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PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO
SANITÀ
IL GRIDO D’ALLARME DEI SINDACATI
La situazione della sanità nell’area a Sud di Salerno e in particolare nel Cilento è sempre più drammatica... La situazione della sanità nell’area a Sud di Salerno, e in particolare nel Cilento, si fa sempre più critica e a peggiorare la situazione è l’addio del Direttore Generale, Antonio Giordano. È quanto sostiene Roberto Ronca, Delegato della FSI USAE (Federazione Sindacati Indipendenti), che fa un riepilogo della situazione degli Ospedali, a cominciaredaRoccadaspide.«Qui, dopo l’aver completato i lavori urgentissimi del Pronto Soccorso, si sta assistendo ad uno spopolamento programmato delle attività con la chiusura del Reparto di Cardiologia, e le prossime chiusure di Radiologia e Medicina tanto da portare il Distretto al trasferimento presso la struttura ospedaliera per non fargli perderemotivazionidiesistenza,naturalmente nel silenzio totale di tutti, Sindaci, Associazioni, Comitati, Sindacati locali». «Eppure - ricorda Ronca - Giordano aveva accelerato talilavoriconimpegnidispesaextra, che fanno capire che quando si vuole sirisolvein24oreaddiritturadichiarando che in Sanità la tempestività è fondamentale, proprio quella tempestività usata per il Presidio Ospedaliero “San Luca” di Vallo della Lucania dove, ancora oggi, dopo circa due anni di gestione Giordano, AGROPOLI
non sono partiti i lavori di ristrutturazione della facciata programmati dal vecchio Direttore Squillante, non hanno completato i lavori del Reparto di Emodinamica, non hanno ancora installato la famigerata Tac attesa da tempi lontani, per non parlare della carenza atavica di personale medico ed infermieristico su cui proprio Giordano si recò due volte al Presidio Ospedaliero “San Luca” dichiarando candidamente il fallimento della sua politica di reclutamento che non avrebbe portato alcun rinforzo al nosocomio Vallese che ancora oggi si regge solo sulla professionalità, sullo spirito di appartenenza e sull’attaccamento al lavoro degli Operatori Sanitari ancora presenti, fin quanto durano». Non mancano perplessità su Agropoli: «Qualcuno ci spiegasse il significato del Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero di Agropoli, fuori dall’emergenza, che tiene impegnati alcuni infermieri forse più utili al “San Luca” di Vallo comportando solo un’inutile sosta prima che il paziente, arrivato col proprio mezzo venga dirottato presso altre strutture dove poi va anche ad occupare un eventuale posto letto e lasciandoci sempre il dubbio: Ma come si fa ad essere ricoverati
Roberto Ronca, Delegato della FSI USAE: Qualcuno ci spiegasse il significato del Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero di Agropoli, fuori dall’emergenza, che tiene impegnati alcuni infermieri forse più utili al “San Luca” di Vallo comportando solo un’inutile sosta prima che il paziente, arrivato col proprio mezzo venga dirottato presso altre strutture dove poi va anche ad occupare un eventuale posto letto e lasciandoci sempre il dubbio: Ma come si fa ad essere ricoverati nel reparto ad Agropoli?
«Il solo Pensare che si può mantenere in vita politica un Ente unionale di ben otto comuni e che conta una popolazione di circa 30.800 abitanti residenti con un consesso consiliare che si riunisce due o tre volte l’anno e senza alcun raccordo funzionale con l’esecutivo che mostra anche segni di insofferenza verso una legittima forma di dialogo proposta dai consglieri di minoranza, oltre che configurare una metologiadipoliticasorpassata(feudale)èdannoso per l’intera comunità amministrata». È quanto so-
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IN AUMENTO I CASI DI TUMORE NEL CILENTO
Il Senatore CASTIELLO chiede INTERVENTI ai Ministri Grillo e Costa
F ranco C astiello
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nel reparto ad Agropoli?». Ronca, poi, interviene anche sui licenziamenti degli operai della Dussmann Service che si occupano del Servizio Mensa. In questo caso il Sindacalista attacca la politica: «Stiamo assistendo al comportamento non responsabile della Dussmann Service che ha annunciato il licenziamento o riposizionamento di undici unità lavorative nel Cilento senza trovare nessuno, politici, sindaci, Direttori e/o Commissari Asl che si oppongano a tale annuncio chiedendo chiarimenti e cercando di trovare soluzioni». «Inoltre - prosegue - stiamo assistendo alla consegna dolorosissima degli impianti e manutenzioni di tutta l’Asl Salerno alla cordata Gesta-Cecchini che stanno lasciando per strada molti servizi appaltati senza lavoro, con tanto di dipendentinell’Ambito Sud che rischiano direstare disoccupati nel silenzio di organi politici territoriali e associazioni». InfineaccuseanchesulServizioLaSaluteinriva:«Nessuno si chiede come sono stati assoldati e come saranno retribuiti gli Operatori delle Associazioni che per due mesi presenzieranno sotto i gazebo sulle spiagge dove l’Asl Salerno ha fornito solo i defibrillatori; certamente guadagneranno di più i vucumprà». infocilento.it
Agostino Abate: l’Ente è gestito in modo dannoso per l’intera comunità amministrata
Il Consigliere Comunale AGOSTINO ABATE punta il dito contro l’Unione Comuni Alto Cilento
stiene Agostino Abate, esponente della Minoranza Comunale di Agropoli e dell’Unione dei Comuni Alto Cilento. Ed è proprio contro quest’ultimo che punta il dito. Secondo Abate, nella gestione amministrativa, mancherebbero anche gli elementi fondamentali cui dovrebbe rispondere un Ente Locale «fondato su principi di partecipazione, trasparenza, integrazione e valorizzazione del capitale sociale e territoriale dell’intero quadro unionale». «Nel corso della Seduta Consiliare Unionale del 7 luglio - aggiunge Abate - ho richiesto la registrazione televisiva delle Sedute Consiliari nonché l’immediata approvazione di vari Regolamenti». «Se non dovessero esserci in bi-
A gostino A bate
lancio le poche disponibilità economiche necessarie per queste minime garanzie di partecipazione e trasparenza adeguata è meglio sciogliere l’Unione», conclude il ConsigliereComunalediAgropoli.
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«Gli ultimi dati disponibili in merito alla diffusione delle malattie tumorali nelle zone del Cilento e del Vallo di Diano mostrano una situazione molto preoccupante». Lo evidenzia il Senatore del Movimento 5 Stelle, Franco Castiello. Su un campione significativo di assistiti residenti nella Provincia di Salerno, la percentuale di ammalati di cancro raggiunge quasi il 5% della popolazione, con picchi superiori anche alla media nazionale nei Distretti di Vallo della Lucania e di Sapri. In queste zone la situazione è ancora più allarmante poiché la carenza di insediamenti industriali e di attività produttive rischiose per l’insorgenza di malattie oncologiche non giustifica i livelli rilevati della malattia. Ma i dati preoccupanti non finiscono qui: «Sono presenti più indizi che inducono a ritenere che in varie località del territorio, particolarmente in occasione dell’esecuzione di lavori pubblici e di opere pubbliche, possano essere stati illecitamente occultati rifiuti pericolosi, che hanno vulnerato l’ambiente, e che le condotte adduttrici dell’acqua potabile sono ancora, in parte non irrilevante, costituite da tubazioni di cemento amianto, le cui fibre, diluendosi nell’acqua, favoriscono l’insorgenza di malattie oncologiche», dice il Senatore pentastellato che non si mostra disposto a restare inerme a questo stato di cose. «Dopo anni di silenzi e di mancate azioni di prevenzione, adesso è giunto il momento di far luce su questa drammatica situazione che affligge i nostri territori», dice Castiello che ha chiesto «al Ministro della Salute Giulia Grillo ed al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa di far luce, con tempestività ed efficacia, sulle sospette anomalie rilevate e di approntare le più adeguate misure dirette a prevenire e a contenere l’ulteriore diffusione sul territorio delle malattie tumorali». infocilento.it
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L’INIZIATIVA DEL VICESINDACO ELVIRA SERRA
VIABILITÀ E SICUREZZA
NOVITÀ AL PARCHEGGIO “GINO LANDOLFI”
In città CARTELLI per sensibilizzare cittadini Riattivato l’AUTOVELOX Cento posti auto saranno e turisti al RISPETTO dell’AMBIENTE sulla Cilentana tra gli svincoli fruibili in maniera tabelle in ForeX verranno posizionate nei pressi degli Sud e Nord di Agropoli gratuita con disco orario ediFici pubblici, dei lidi, degli ediFici scolastici e di L’apparecchiatura sarà operativa della durata di tre ore qualsiasi luogo che assicuri ampia visibilità. Tabelle per sensibilizzare cittadiFOTO dal WEB ni e turisti al rispetto dell’ambiente. L’Amministrazione Comunale di Agropoli, su proposta del Vicesindaco e Assessore all’Ambiente, Elvira Serra, ha deciso di provvedere all’installazione di un’apposita cartellonistica recante indicazioni circa i materiali inquinanti che è assolutamente vietato abbandonare sul litorale o in mare. «Il livello di attenzione verso il rispetto dell’ambiente marino e dei litorali è in forte crescita, così come la consapevolezza degli incalcolabili danni che i rifiuti possono arrecare sia nel breve che nel lungo termine», si legge nella proposta del Vicesindaco Serra. Di qui, «Considerato che per la sua natura logistica, oltre che per la propensione turistica, la Città di Agropoli deve impegnarsi ad adottare ogni possibile strumento di informazione che sensibilizzi ad attuare concretamente il corretto smaltimento dei rifiuti, con particolare attenzione a quelli che possono rientrare nei cicli produttivi con conseguente abbattimento sia sull’inquinamento ambientale e marino che sul rischio di contaminazione del circuito alimentare», è stata disposta l’installazione di Tabelle in Forex per sensibilizzare l’utenza. Queste verranno posizionate nei pressi degli edifici pubblici, dei lidi, degli edifici scolastici e di qualsiasi luogo che assicuri ampia visibilità. SERGIO PINTO infocilento.it
in entrambe le direzioni di marcia. Ricordiamo che il limite di velocità sul tratto è di 80 Km/h
FOTO dal WEB
Verrà rimesso in funzione venerdì 13 luglio l’autovelox fisso, posizionato sulla SP 430 - Cilentana, tra gli svincoli Sud e Nord di Agropoli. L’apparecchiatura sarà operativa in entrambe le direzioni di marcia. Ricordiamo che il limite di velocità sul tratto è di 80 km/h. «Ripristiniamo il controllo elettronico della velocità dei veicoli di passaggio sulla Cilentana - afferma il Sindaco Adamo Coppola - al fine di spingere gli automobilisti ad essere prudenti, a tutela propria e degli altri utenti della strada. A chi ci accusa di voler fare cassa con l’autovelox, rispondiamo che lo stesso è punitivo solo in caso si superino i limiti di velocità previsti. Quindi chi osserva il Codice della Strada non ha nulla da temere. Ricordiamo che il tratto sul quale è presente l’apparecchiatura è stata teatro, in passato, di incidenti anche mortali. E non è un caso, invece, che da quando l’autovelox è stato installato, per la prima volta nel 2014, non si sono più verificati sinistri di rilievo sul tratto». comunicato stampa
Nuovo INFOPOINT sul Lungomare San Marco
Il comune di agropoli ha detto si alla proposta dell’Associazione Turistica cilentomania
proposta dell’Associazione Turistica Cilentomania. Quest’ultima ha puntato sull’ampliamento della rete sul territorio attraverso l’apertura di un Punto Informativo sul Lungomare San Marco di Agropoli. Quest’ultimo, una volta entrato in funzione, sarà gestito in collaborazione con l’Associazione Operatori Turistici Agropoli. Si può in questo modo sopperire ad una lacuna considerato che in quella che è una delle zone di maggiore pregio della città è sempre mancato un infopoint turistico. Di qui la decisione delle associazioni di intervenire sopperendo a questa assenza. Il Comune di Agropoli ha già affidato a terzi altri Punti Informativi come quello allestito presso lo FOTO dal WEB scalo ferroviario. L’Ente invece, gestisce quelli siti in Centro (PiazUn nuovo Infopoint per fornire informa- za della Repubblica), nell’Area Portuale e presso il Centro Visite zioni turistiche a coloro che scelgono di tra- Trentova - Tresino. Tra l’Amministrazione Comunale e l’Assoscorrere qualche giorno di vacanza in città. Il ciazione è stato siglato un’apposito Protocollo d’Intesa. Comune di Agropoli, infatti, ha detto SI alla GENNARO MAIORANO infocilento.it
Spartitraffico in via Moio contro la sosta selvaggia
Il Sindaco Adamo Coppola: «Terminata la fase sperimentale del Parcheggio “Landolfi” abbiamo ritenuto di destinare circa il 30 per cento dei posti auto a parcheggio gratuito, con disco orario. Una manovra che vuole, da un lato fornire un servizio a residenti e turisti, ma allo stesso tempo vuole evitare che il parcheggio diventi ad uso esclusivo solo di qualcuno, che finiva per lasciare la propria auto in sosta per settimane se non mesi interi, a scapito di altri»
FOTO dal WEB
Dopo un attento monitoraggio, la Giunta Municipale del Comune di Agropoli ha scelto di destinare cento posti auto del parcheggio dell’ex Campo Sportivo Landolfi fruibili in maniera gratuita, con disco orario della durata di tre ore. La nuova disposizione sarà in vigore da lunedì 25 giugno. Novità anche per gli abbonamenti: istituito l’abbonamento mensile che, per i residenti, prevede un costo di 20 euro; confermato il costo per quello annuale pari a 120 euro (fino a 65 anni di età); 60 euro per gli over 65. Il prezzo per i titolari di attività commerciale è di 30 euro mensili; 150 annuale. Per i non residenti, il costo dell’abbonamento mensile è di 50 euro; 180 euro per quello annuale. «Terminata la fase sperimentale del Parcheggio “Landolfi” - afferma il Sindaco Adamo Coppola - abbiamo ritenuto di destinare circa il 30 per cento dei posti auto a parcheggio gratuito, con disco orario. Una manovra che vuole, da un lato fornire un servizio a residenti e turisti, ma allo stesso tempo vuole evitare che il parcheggio diventi ad uso esclusivo solo di qualcuno, che finiva per lasciare la propria auto in sosta per settimane se non mesi interi, a scapito di altri. Il disco orario, il cui rispetto sarà oggetto di controllo da parte degli ausiliari della sosta, va proprio in questa direzione. L’idea dell’abbonamento mensile - conclude - è invece quella di consentire ai residenti di parcheggiare ovunque, negli stalli con strisce blu, con una minima spesa». comunicato stampa
Nei giorni scorsi il Comune di Agropoli ha disposto il montaggio dello spartitraffico in via Moio. Specie nel periodo estivo, l’arteria risulta molto trafficata essendo tra quelle che conducono alla Baia di Trentova. Con tale accorgimento si va ad evitare che, in prossimità del punto di intersezione con via Pio X, possano venire parcheggiati veicoli, laddove non è consentito, creando disagi alla circolazione veicolare. Due anni fa l’Ente provò a risolvere il problema imponendo in via Moio, fino al Cimitero, il senso unico alternato. Una scelta che innescò non poche polemiche. Si spera ora di risolvere definitivamente il disagio. (infocilento.it)
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UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE COPPOLA. IL PRIMO CITTADINO DI AGROPOLI ILLUSTRA IL RESOCONTO DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA
Bilancio del primo anno di attività alla guida di Agropoli, per il Sindaco adamo coppola. Tante le iniziative e i progetti realizzati e avviati, e altrettanto numerose le opere finanziate o candidate a finanziamento per oltre trenta milioni di euro.
«Il primo anno di consiliatura, quale Sindaco di questa Città è trascorso. È stato un anno in cui tanto è stato fatto, ma soprattutto si è programmato per quella che sarà l’Agropoli del futuro». Inizia così il resoconto del primo anno di Amministrazione da parte del Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, che si mostra soddisfatto per quanto fatto, nonostante la sua amministrazione in questi dodici mesi sia finita spessa al centro di polemiche per l’incapacità di gestire anche l’ordinaria amministrazione per la quale vi è stata una svolta soltanto nelle ultime settimane. Il Primo Cittadino, però, ricorda «i progetti candidati a finanziamento regionale, quelli da candidare a breve; le opere già finanziate e da appaltare; i lavori da iniziare; le progettazioni avviate e che presto saranno pronte per essere candidate anch’esse a fondi regionali per oltre trenta milioni di euro, che vanno a migliorare i servizi, materia sulla quale la mia azione amministrativa punta, come più volte detto durante la campagna elettorale». «Ci siamo impegnati - dice Coppola - per consolidare il ruolo di Agropoli quale Città dello Sport, abbiamo dato spazio alla Cultura, alle Politiche sociali, all’Ambiente ed altro ancora. Abbiamo spaziato su più campi, procedendo sul percorso virtuoso intrapreso da 10 anni. È stato consolidato il ruolo di Agropoli quale Città dello Sport:
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abbiamo ospitato eventi, alcuni dei quali di rilevanza nazionale, quali i campionati di Atletica e Volley, che hanno dato lustro alla Città, avendo avuto una ridondanza anche a livello nazionale; l’Half Marathon, il Torneo Internazionale di Calcio Giovanile, la Granfondo dei Saraceni… Virtuoso anche il percorso tracciato per le Politiche Sociali: sono stati siglati dei Protocolli di Intesa per favorire il turismo accessibile a persone con disabilità, con grande attenzione per i soggetti affetti da autismo e riunito in rete le diverse Associazioni che operano nel sociale». Nell’ambito dei servizi sociali il successore di Alfieri ricorda anche «l’istituzione di vari sportelli: contro la Violenza di Genere e Assistita; Spazio famiglia; Orientamento Giovani. Proposto a finanziamento un progetto per la costruzione di un Asilo Nido con caratteristiche innovative. Operata la campagna “Caduti nella Rete”, per prevenire e sensibilizzare sull’uso improprio di Internet da parte dei mino-
Il bilancio del primo anno di consiliatura del Sindaco ADAMO COPPOLA ri; costruita una Rete Territoriale pro Libano. Sarà presto attivata una spiaggia accessibile riservata ad attività sociali e partirà a breve il progetto S.O.F.T. (Sistema Occupabilità Femminile Territoriale) che prevede la formazione delle mamme e la ludoteca per minori». «Confermato l’impegno anche nel campo della Cultura, portando la nostra Città a fregiarsi ancora dei titoli di “Città che legge” e “Città del libro”, grazie soprattutto alla kermesse del “Settembre Culturale”. Abbiamo avuto una stagione teatrale di tutto rispetto e siamo pronti già per quella del 2018-2019. - ha aggiunto il Sindaco - È stato dato nuovo impulso alla Biblioteca Comunale, attivando il servizio MLOL (Media Library On Line) che permette di utilizzare milioni di risorse documentarie digitali in maniera gratuita per tutti i cittadini; instaurato importanti sinergie con le Scuole locali e non solo. Su tutti voglio ricordare gli accordi didattici con l’Istituto “Caboto” di Gaeta, proprietario della stupenda Nave Scuola “Signora del Vento”, che ha scelto il nostro Porto come sede preferita per la formazione dei capitani e i comandanti di domani. Altra azione che mi piace menzionare è aver accordato all’Istituto “Vico-De Vivo” di Agropoli un posto di ormeggio gratuito per ospitare un catamarano di quattordici metri confiscato alla criminalità organizzata. Verrà utilizzata come imbarcazione-scuola per i nostri giovani. In ambito commerciale è stato approvato, in Consiglio Comunale, il Regolamento dei Dehors, strutture esterne collegate a bar ed altre attività, che possono favorire la frui-
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zione da parte degli avventori anche nel periodo autunnale - invernale». «In Giunta - dice ancora Coppola - abbiamo approvato il Piano Urbanistico Comunale (PUC), atteso da decenni; dato impulso e maggiore attenzione all’ambiente, dando, tra gli altri, il via ad una nuova modalità di raccolta differenziata, che da settembre troverà il suo perfezionamento. In tal senso abbiamo operato anche il passaggio di cantiere tra il vecchio gestore Yele e Sarim, nuovo soggetto gestore dell’igiene urbana, conservando tutti i posti di lavoro. Il nostro mare si rivela di qualità eccellente per spiagge ed approdi: questo, unito ai servizi offerti, ci ha portato a conquistare la diciannovesima Bandiera Blu e ci siamo riconfermati Bandiera Verde dei Pediatri. Ho dimenticato certamente alcune delle cose fatte. Tanto c’è ancora da fare e migliorare, per questo non posso che promettere ancora maggiore impegno di quanto ne sia stato profuso in questi mesi trascorsi». infocilento.it
Un appuntamento estivo, che raccoglie sempre nuovi apprezzamenti, ideato per festeggiare il riconoscimento per Agropoli, della diciannovesima bandiera blu
Bilancio positivo per la Settima Edizione della NOTTE BLU FOTO dal WEB
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Ampia partecipazione, lo scorso 5 luglio, in occasione della Notte Blu, ad Agropoli. Nonostante la manifestazione, si sia svolta in un giorno infrasettimanale, numerose sono state le persone che sono accorse nel centro cittadino di Agropoli e nelle aree limitrofe per prendere parte all’evento. Un appuntamento estivo, che raccoglie sempre nuovi apprezzamenti, ideato per festeggiare il riconoscimento per Agropoli, della diciannovesima Bandiera Blu per le spiagge e la sesta consecutiva nella categoria Approdi Turistici. Sul palco, posizionato in Piazza Vittorio Veneto,
è avvenuta la consegna della Bandiera Blu ai titolari degli Stabilimenti Balneari da parte dell’Amministrazione Comunale. «VogliamofarediAgropoli - ha detto il Sindaco Adamo Coppola la Città dell’Accoglienza. Presentiamo ai nostri ospiti, spiagge e strade pulite, strutture turistiche di alto profilo, nelle quali i clienti vengono coccolati». È intervenuto anche l’Assessore al Porto e Demanio, Eugenio Benevento, che ha voluto soffermarsi sulla questione posidonia spiaggiata. «La posidonia - ha affermato - è indice di mare pulito. Non essendo gradite, nel momento in cui si
per il loro smaltimento, ma ad oggi non abbiamo ricevuto risposta. I Comuni da soli - ha concluso - non possono permettersi di rimuovere annualmente la posidonia a ritmi regolari, aumentando la Tari oltre misura ai cittadini, per un problema che si ritroverebbero poi l’anno dopo e in quelli successivi». Sono seguiti i saluti degli altri componenti dell’esecutivo: Gerardo Santosuosso, Rosa Lampasona e Roberto Mutalipassi. È stata una lunga notte di musica, divertimento,animazioneeshopping. comunicato stampa
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spiaggiano, abbiamo chiesto con altri rappresentanti dei Comuni costieri cilentani al Ministero delle Politiche Ambientali di darci una mano con un intervento legislativo, affinché la posidonia possa mutare la sua classificazione attuale quale rifiuto organico, visti i costi esosi
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POSSIBILITÀ DI NUOVI SCENARI DI TIPO LAVORATIVO
Presentazione del Progetto S.O.F.T. È in programma lunedì 9 luglio, alle ore 11.00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, la presentazione del Progetto S.O.F.T. (Sistema Occupabilità Femminile Territoriale). Dopo i saluti del Sindaco del Comune di Agropoli, Adamo Coppola, e del Capo Staff della Segreteria del Presidente della Regione Campania, Franco Alfieri, si discuterà sul tema Tempi di vita e di lavoro delle donne, come conciliarli?. Interverranno: Luca Messano, Presidente della Cooperativa Sociale “Kastrom”; Antonio Aloia, Sindaco di Vallo della Lucania, Comune Capofila del Piano di Zona S/8; Gerardo Pirone, Segretario Confederale di UIL Salerno; Annamaria Giarletta, Dipartimento Formazione Camera Sindacale della UIL Salerno. Le conclusioni saranno a cura dell’Assessore alla Formazione alle Pari opportunità della Regione Campania, Chiara Marciani. Modera Maria Giovanna D’Arienzo, Consigliere del Comune di Agropoli con Delega alle Politiche Sociali. Il Progetto prevede la possibilità per trenta donne disoccupate, inoccupate e inattive, che verranno selezionate dal Piano di Zona, di frequentare dei Corsi di Formazione e Orientamento al lavoro, che possano aprire a nuovi scenari di tipo lavorativo. In contemporanea verranno attivati Servizi di Cura Socio Educativi sia per la prima infanzia (0-36 mesi) che per i bambini di età compresa tra 3 e 12 anni, al fine di permettere alle mamme di dedi-
Il progetto prevede la possibilità per trenta donne disoccupate, inoccupate e inattive, che verranno selezionate dal piano di zona, di frequentare dei corsi di Formazione e orientamento al lavoro, che possano aprire a nuovi scenari di tipo lavorativo FOTO dal WEB
m aria g iovanna d’a rienzo
carsi alla formazione, senza preoccupazioni. Il Progetto è finanziato con fondi relativi agli “Accordi Territoriali di Genere” - POR Campania FSE 2014- 2020 - Asse I Occupazione (OT 8), Obiettivo Specifico (R.A. 8.2) e Asse II Inclusione sociale (OT 9), Obiettivo Specifico 9 (R.A. 9.3). Avrà durata biennale e sarà svolto sul territorio del Comune di Agropoli.
Hanno diritto ad ottenere il Bonus Acqua gli utenti diretti ed indiretti del Servizio di Acquedotto in condizioni di disagio economico-sociale
comunicato stampa
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Al via le domande per il BONUS IDRICO Dal primo luglio scorso, è possibile richiedere il Bonus Sociale Idrico o Bonus Acqua per la fornitura di acqua. Si tratta di una misura volta a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto di una famiglia in condizione di disagio economico e sociale. È stata prevista dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2016, emanato in forza dell’articolo 60 del cosiddetto Collegato Ambientale (Legge 28 dicembre 2015, n. 221) e successivamente attuata con provvedimenti dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona per anno. Tale quantitativo è stato fissato in 50 litri al giorno a persona (18,25 mc di acqua all’anno), corrispondenti al soddisfacimento dei bisogni essenziali. Hanno diritto ad ottenere il Bonus Acqua gli utenti diretti ed indiretti del Servizio di Acquedotto in condizioni di disagio economico-sociale, cioè che sono parte di nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore a 8.107,50 euro oppure con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro se con almeno 4 figli a carico. Per presentare la doman-
Torna il Ponte alla Foce del Testene
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da, gli utenti possono rivolgersi presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Agropoli. Oltre al modulo (che sarà reperibile presso l’Ufficio) e i riferimenti che identificano la fornitura idrica, sono necessari un documento di identità; attestazione ISEE in corso di validità; attestazione che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE; attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l’ISEE è superiore a 8.107,50 euro (ma entro i 20.000 euro).
SI PUNTA AD INTERVENTI DI AMPLIAMENTO DELLE SCUOLE
In cantiere tre progetti per l’edilizia scolastica
Tre Progetti per gli Istituti Scolastici. Anche il Comune di Agropoli punta ad ottenere fondi rispondendo all’Avviso Pubblico della Regione Campania per interventi sull’Edilizia Scolastica. L’obiettivo è accedere ai fondi messi a disposizione con Decreto del Ministero dell’Istruzione, del Ministero delle Finanze e di quello per le Infrastrutture e i Trasporti. Saranno interessate le Scuole di Cannetiello, di Moio e la Scuola SANITÀ
Mozzillo di Piazza Mediterraneo. Per tutti e tre i plessi scolastici l’obiettivo è quello di provvedere all’ampliamento: per Cannetiello prevista una spesa di un milione di euro, per l’edificio “Caffarelli” nella Località Moio quasi tre milioni di euro, infine per la Scuola Mozzillo sita nei pressi del Cineteatro Eduardo De Filippo, si punta ad un intervento del costo di circa 1,4 milioni di euro. GENNARO MAIORANO infocilento.it
OSPEDALE CIVILE DI AGROPOLI
I Laboratori di Analisi e di Radiologia attivi 24 ore Per l’Ospedale Civile di Agropoli da tempo i cittadini chiedevano un potenziamento dei Servizi con la speranza che gli stessi fossero garantiti non soltanto nel corso della stagione estiva ma per tutto l’anno. Finora, però, l’estensione dei Servizi procede a rilento.
L’Ospedale Civile di Agropoli non ha ancora avuto il potenziamento promesso, eppure qualcosa si muove, seppur a piccoli passi. In questi giorni sono in corso interventi per garantire maggiori servizi alla struttura che in vista dell’estate aumenta considerevolmente gli accessi, provenienti non soltanto da Agropoli ma dall’intera fascia costiera compresa tra Capaccio Paestum e Montecorice. Dallo scorso 2 luglio il Servizio di Laboratorio Analisi e Servizio di Radiologia funzionano per l’intera giornata e non più dodici ore come era fin precedenza. Tra le buone notizie anche l’arrivo di un nuovo mammogra-
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fo e l’aumento del personale. Si continua a lavorare anche per le sale operatorie; l’attivazione non avverrà comunque nell’immediato. Personale e pazienti, inoltre, auspicano la riparazione dell’impianto di condizionamento (guasto da inizio estate) che garantirebbe un pò di sollievo in queste giornate di caldo. Per l’Ospedale Civile di Agropoli da tempo i cittadini chiedevano un potenziamento dei Servizi con la speranza che gli stessi fossero garantiti non soltanto nel corso della stagione estiva ma per tutto l’anno. Finora, però, l’estensione dei Servizi procede a rilento. infocilento.it
comunicato stampa
Torna il Ponte alla Foce del Testene. Lo ha annunciato l’Assessore al Demanio e alla Manutenzione, Eugenio Benevento. La struttura permetterà di bypassare il corso d’acqua che taglia in due la Città di Agropoli collegando il Lungomare San Marco con il Lido Azzurro. Si tratta di un ponte mobile che veniva installato ogni primavera. Quest’anno, però, non era stato ancora posizionato. Il vecchio in legno, infatti, era ormai inutilizzabile; di qui la decisione di ricostruirlo in ferro. Le operazionidimontaggiodovrebberoconcludersidomani.«Comeanticipatoneigiorniscorsidall’AmministrazioneComunale, oggi 3 luglio è cominciato il lavoro per l’installazione del ponticello pedonale che collegherà la zona del Lido Azzurro al Lungomare San Marco. Il nuovo ponte è costituito da una base di acciaio zincato ed andrà a sostituire il vecchio ponte, costruito oltre quindici anni fa con legno, ormai completamente marcito», ha spiegato l’Assessore Benevento. (infocilento.it)
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Conferita la cittadinanza onoraria La Guardia Costiera di a CARMINE ROSSI VAIRO Agropoli interviene in Carmine Rossi Vairo, operazioni di salvavataggio avvocato, giornalista e di diportisti in difficoltà scrittore, è figlio di Maria De Peruta e del poeta Gino Rossi Vairo
Il Consiglio Comunale del Comune di Agropoli, riunitosi lo scorso 3 luglio, in Seduta Ordinaria, ha conferito la Cittadinanza Onoraria a Carmine Rossi Vairo, avvocato, giornalista e scrittore, figlio di Maria De Peruta e Gino Rossi Vairo. A leggere la motivazione alla pubblica assise e ai cittadini presenti, il Presidente della Commissione Cultura e Beni culturali, Franco Crispino, il quale, insieme al Sindaco Adamo Coppola, ha proposto il conferimento dell’onorificenza. Questo è uno stralcio dell’intervento: «Carmine Rossi Vairo (…) a pieno titolo può essere definito Ambasciatore di Agropoli in quanto, avendo operato in diversi Paesi del mondo, ha ovunque favorito la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale della nostra Città. Esempio preclaro di “agropolesità”, ha sempre affermato con orgoglio le sue origini italiane e, in particolare, il ricordo della sua amatissima Agropoli». «È un piace-
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re - ha affermato il Sindaco Adamo Coppola - conferire questa onorificenza a chi ha sempre mostrato affetto ed attaccamento alla nostra Città. Tra l’altro, che ha voluto rendere omaggio già al suo papà Gino, noto poeta, giornalista e saggista, cui ha intitolato, in passato, l’Istituto Comprensivo sito in via Moro». «È un grande onore per me - ha commentato Carmine Rossi Vairo - ricevere la cittadinanza onoraria, stato di cose che mi accosta a personaggi di rilievo che pure l’hanno ricevuta in passato. La forza calamitante che mi lega a questa terra, la sua cultura, la sua storia, le mie stesse radici, visto che mio padre era di qui, hanno reso molto facile la nascita di questo sentimento, che è stato costante nel tempo». comunicato stampa
ISOLA ECOLOGICA DI MALAGENIA
GUERRA GIUDIZIARIA tra Ogliastro Cilento ed Agropoli Anche il Comitato Civico che si batte contro la realizzazione dell’impianto ha annunciato di essere pronto ad adire alle vie legali
Guerra giudiziaria tra i Comuni di Ogliastro Cilento ed Agropoli: motivo della discordia la realizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Coppola di un’Isola Ecologica in Località Malagenia, in prossimità del confine con il centro collinare. L’iter si è sbloccato nel corso dell’ultimoConsiglioComunale quando è stata approvata una variante al Piano Urbanistico per poter realizzare l’opera. Il Comune di Agropoli metterà a disposizione il terreno, la Sarim
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che gestisce il ciclo rifiuti in città, invece, si accollerà i costi di realizzazione dell’impianto. Il Comune di Ogliastro Cilento teme che l’Isola Ecologica possa danneggiarlo, di qui la decisione di affidarsi all’avvoato Antonio Di Feo per costituirsi in giudizio. Quello del Comune cilentano potrebbe non essere l’unico ricorso ai giudici amministrativi. Anche il Comitato Civico che si batte contro la realizzazione dell’impiantohaannunciatodiessereprontoadadireallevielegali. infocilento.it
Il primo weekend caldo d’estate si conclude con due attività di soccorso simultanee portate prontamente a termine dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Agropoli, diretto dal Tenente di Vascello (CP) Giulio Cimmino. Nel tardo pomeriggio dello scorso primo luglio giungevano alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli, a poca distanza di tempo tra loro, due richieste di soccorso da parte degli equipaggi di altrettante unità da diporto in difficoltà nelle acque prospicienti il litorale di Agropoli. Nel primo caso si trattava di un natante da diporto, avente circa 7,5 metri di lunghezza fuori tutto, che nei pressi di Punta Tresino si arrestava per un’avaria agli organi di propulsione. Si disponeva l’invio sul posto della Motovedetta Search And Rescue Ogni Tempo CP 855 che in pochi minuti intercettava l’unità e conduceva i naufraghi in porto. Contemporaneamente, nei pressi di Baia Trentova, a pochissima distanza dagli scogli e dai fondali bassi, la Motovedetta CP 708 soccorreva la seconda unità da diporto, di circa cinque metri, recante a bordo 6 persone. L’Unità, anch’essa colpita da un’avaria all’apparato motore, veniva assistita sino all’ormeggio. Le persone soccorse erano impaurite ma in buono stato di salute e le operazioni si concludevano complessivamente alle ore 19:00. comunicato stampa
La Senatrice Gaudiano (M5S) incontra i cittadini di Agropoli Nell’occasione è stata promossa l’iniziativa A PELO D’ACQUA FOTO dal WEB
m anuel s prechino e r oberta o ricchio con la senatrice g audiano
Sabato 7 luglio scorso, ad Agropoli, la Senatrice Felicia Gaudiano ha incontrato i cittadini in Piazza Vittorio Veneto insieme con il Meetup 5 Stelle Agropoli per l’iniziativa A pelo d’acqua, il cui scopo è la sensibilizzazione e la solidarietà verso i nostri amici animali sfortunati. «É stato un pomeriggio di partecipazione, dialogo e confronto presso il banchetto informativo con la Sen. Gaudiano che si batte da sempre per i diritti e per la tutela degli animali, soprattutto di quelli soli ed abbandonati. L’impegno dell’instancabile Sen. Gaudiano è una garanzia di diritti ed equità per tutti anche in Commissione Politiche Europee, della quale è membro. Ad Agropoli mancano le più importanti misure di civiltà per gli animali abbandonati ed i volontari sul territorio sono allo stremo delle loro possibilità; bisogna iniziare a riprogettare la Città come una casa per tutti, nessuno escluso, animali compresi», fa sapere l’attivista Roberta Oricchio. Nel corso dell’evento, i cittadini interessati hanno ritirato (gratuitamente) la locandina e la ciotola per l’acqua da collocare fuori dalla propria porta per cani e gatti abbandonati; un gesto che non costa nulla ma che può salvare una vita. L’iniziativa ha già riscosso un grande successo e grande partecipazione popolare. infocilento.it
GIOVANNI LANDI SI È CLASSIFICATO PRIMO AL CONCORSO NAZIONALE
Un giovane di Agropoli alla SCUOLA di GIORNALISMO della RAI
landi collabora con inFocilento dall’età di sedici anni ed è stato fra i nostri primi
intervistatori radio e TV
Giovanni Landi, 27enne di Agropoli, sarà fra i diFOTO dal WEB ciotto praticanti della prestigiosa Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo della Rai, il cui Concorso è bandito con cadenza biennale. Landi collabora con InfoCilento dall’età di 16 anni ed è stato fra i nostri primi intervistatori radio e TV. Laureato in Giurisprudenza con lode nel 2014 e da sempre appassionato di comunicazione, nell’aprile di quest’anno ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche, ottenendo la Menzione d’Eccellenza per la sua Tesi sulla Costituzionalizzazione del Diritto Privato. Nel corso della sua carriera universitaria ha svolto esperienze Erasmus a Southampton, Londra e Parigi. A fine giugno ha partecipato alle rigide selezioni nazionali per accedere alla Scuola e si è classificato primo su oltre cento ammessi al g iovanni l andi Concorso. La Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo, fondata nel 1992 dalla Rai e dall’Università to Matano e l’attuale presidente della Rai, Monica degli Studi di Perugia, ha formato alcuni fra i più Maggioni. A Giovanni Landi gli auguri e i complicelebri giornalisti televisivi italiani, fra cui Giovanni menti di tutta la Redazione di Infocilento.it. Floris, Gerardo Greco, Alessio Zucchini, AlberSERGIO PINTO infocilento.it
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DOPO I LAVORI ASCENSORI ANCORA NON ATTIVI
L’INTRODUZIONE DEI PARCHEGGI ROSA ARRIVA IN SEGUITO ALLE SOLLECITAZIONI DEL MEETUP 5 STELLE
Ad Agropoli arrivano i PARCHEGGI ROSA I parcheggi rosa sono stalli gratuiti di cortesia per le donne
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in stato di gravidanza
o per chi accompagna
minori fino a due anni
Non soltanto stangate per gli automobilisti agropolesi. Dopo l’attivazione della sosta a pagamento a Trentova, in centro e nel borgo antico, l’Amministrazione Comunale ha deciso di concedere anche un beneficio in particolare alle donne in stato di gravidanza o che comunque accompagnino i minori. Presto, quindi, sull’ex Campo Sportivo Gino Landolfi, arriveranno i Parcheggi Rosa: si tratta di stalli gratuiti di cortesia per le donne in stato di gravidanza o per chi accompagna minori fino a due anni. Tre i posti riservati per utilizzare i quali sarà necessario dotarsi di un apposito contrassegno (non sono state ancora indicate le modalità di emissione). L’introduzione dei Parcheggi Rosa ad Agropoli arriva in seguito alle sollecitazioni del Meetup 5 Stelle. «In molte città i Parcheggi Rosa sono diventati delle vere e proprie realtà essendo stati istituiti sia dalle Amministrazioni Comunali e sia da alcuni centri commerciali; ad Agropoli, dove per anni abbiamo subito la spersonalizzazione della nostra Città, oggi più che mai abbiamo bisogno di restituirle un’anima civica ed un’identità precisa», scrivevano nella richiesta gli attivisti Roberta Oricchio, Alessandra Giuliano, Francesca Oricchio, Manuel Sprechino, Mario
Pisciottano. I Parcheggi Rosa non sono contemplati dal Codice della Strada e dunque chi ne usufruisce impropriamente non è soggetto ad alcuna sanzione amministrativa. Sono comparsi nel 2003 grazie alla sensibilità di alcuni Comuni il primo è stato Barletta - ed alcuni Assessori sparsi per la Penisola: gli stalli rosa venivano segnalati da un cartello con il logo di una cicogna e la frase “Diamo la precedenza a chi aspetta”. Queste iniziative non hanno mai voluto assurgere a stregua di legge, ma si appellavano semplicemente al senso civico degli automobilisti per venire incontro alle esigenze delle donne in gravidanza. ERNESTO ROCCO infocilento.it
VITTORIA BIS SUL COMUNE DI AGROPOLI
Il Consiglio di Stato dà ragione al titolare del Lido Azzurro Il Consiglio di Stato ha accolto il Ricorso del Lido Azzurro contro la Nota del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Agropoli, l’architetto Cerminara, con la quale si consentiva al Lido Oasi di continuare l’attività di stabilimento balneare su aree non destinate a servizi turistici. Ben due Sentenze del Consiglio di Stato hanno stabilito che quelle del Consigliere Comunale Lelè Di Nardo sono aree vincolate alla destinazione urbanistica indicata nel Progetto autorizzato. A distanza di qualche giorno viene ancora smentito il Comune di Agropoli e il Supremo Organo Amministrativo boccia clamorosamente l’azione dei funzionari i quali si erano pronunciati con provvedimenti invece diversi, in danno del Lido Azzurro ed a beneficio del Lido Oasi. Quindi anche questa volta, l’ennesima, il Funzionario Comunale viene smentito e il Comune condannato dai Giudici Amministrativi con tutte le conseguenze del caso perchè Carlo Scalzone avvierà un’Azione Risarcitoria controilComunemoltoesosa. Pochi giorni fa il TAR, Sezione di Salerno, aveva giudicato «inappropriato» un Atto del Funzionario del Demanio, l’in-
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gegnere Sica, a proposito dell’arenile, e ora è il Consiglio di Stato a stabilire che ad avere ragione è il Lido Azzurro sospendendo quindi l’Atto del funzionario Cerminara (che consentiva al Lido Oasi,strutturadiproprietàdelConsigliere Comunale Lele Di Nardo, di poter continuarel’attivitàcomespiaggia).Sullascorta della Decisione del Consiglio di Stato, fino alla Decisione nel Merito di competenzadel Tardi Salerno,ilLidoOasinon potrà esercitare l’attività di stabilimento balneare sulle aree oggetto del Giudicato del Tar (standard e parcheggi dell’edificio scolastico) prima, e poi del Consiglio diStato. Intanto il Funzionario del Demanio, l’ingegnere Sica, non ha ancora rilasciato l’ampliamento della Concessione spettante per la legge al Lido Azzurro e ciò nonostante una incessante richiesta e, anche in questo caso, per gli eventuali ritardi, potrebbero scattare le richieste di risarcimento. Fin qui i fatti. Al comune cittadino può balzare all’occhio il perchè delle troppe smentite dei Giudici nei confronti dei Funzionari. Tutelare gli imprenditori e operatori turistici è dovere di una buona amministrazione. Farlo in danno di altri è quantomeno discutibile. E ora più diqualcunodovràrifletterciattentamente. SERGIO VESSICCHIO cilentolive.com
La Stazione Ferroviaria di Agropoli è inaccessibile ai disabili Molti si domandano il perché avere uno scalo a portata di viaggiatore e non mettere in funzione tutti gli ausili che possono di fatto aiutare i disabili, le persone anziane o anche semplici viaggiatori con valigie pesanti.
«Certo non è una stazione per anziani e disabili, almeno per il momento, quella di Agropoli-Castellabate». Ad asserirlo i pendolari che ogni giorno prendono il treno nello scalo cilentano, testimoni di storie che certo non rappresentano un buon biglietto da visita per la stessa stazione ferroviaria. L’ultimo caso in ordine di tempo è quello della famiglia tedesca con un figlio disabile e costretto sulla carrozzina, che scesa allo scalo in questione, ha trovato enormi difficoltà a lasciare i binari, per via della rampa di scale che conduce al sotto passaggio e dagli scalini che portano sino all’uscita. Eppure sono stati predisposti da tempo due ascensori che dovrebbero servire in teoria a facilitare l’ingresso e l’uscita dei disabili, di persone anziane e anche di turisti che in questo periodo trasportano valigie pesanti ed ingombranti. Ad aiutare la famiglia tedesca sono accorsi numerosi pendolari che vista l’enorme difficoltà hanno trasportato il ragazzo e la carrozzina di peso verso l’uscita. Lascia l’amaro in bocca le parole di Raffaele che materialmente ha aiutato il ragazzo disabile: «Ancora nel 2018 dobbiamo assistere a scene poco edificanti in uno scalo ferroviario, come l’impossibilità di un disabile a lasciare la stazione. Eppure - continua il pendolare - le infrastrutture ci sono, già da gennaio sono stati approntati gli ascensori e livellati i marciapiedi al treno. Non aprire i servizi va a discapito delle fasce più debo-
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li». L’intero scalo ferroviario è stato interessato da lavori di restyling che si sono conclusi a marzo scorso, in alcuni tratti è stato letteralmente modificato l’assetto della struttura per consentire l’innesto di sistemi per il controllo delle entrate. All’ingresso principale sono stati predisposti una serie di tornelli che potranno essere aperti solo attraverso l’inserimento dei biglietti . Un modo per garantire maggiore sicurezza presso lo scalo che negli ultimi tempi era divenuto anche dimora per i senza tetto. Molti si domandano il perché avere uno scalo a portata di viaggiatore e non mettere in funzione tutti gli ausili che possono di fatto aiutare i disabili, le persone anziane o anche semplici viaggiatori con valigie pesanti. Con l’arrivo del Freccia Rossa e con l’estate appena iniziata il Cilento è chiamato a rispondere alle minime esigenze esistenziali che si presentano soprattutto se provengono dalle fasce più deboli. SERGIO PINTO infocilento.it
ARRIVANO ANCHE NUOVI STALLI PER I TAXI
Nuove disposizioni regolamentari della viabilità ad Agropoli Nuove Disposizioni del Comandante della Polizia Locale, Maurizio Crispino, per migliorare la viabilità. Il Provvedimento più importante è stato già attuato nei giorni scorsi ed ha previsto l’installazione di uno Spartitraffico in via Moio: un modo per evitare la sosta selvaggia che determinava non pochi problemi di traffico. UlM aurizio C rispino teriore Provvedimento riguarda l’incrocio tra via Simeoni e via Giolitti, a ridosso del Centro Cittadino. A margine della prima strada verranno posizionati dei paletti al fine di evitare che le auto possano sostarvi impedendo l’accesso a quel tratto. Novità anche per via Risorgimento e il Lungomare San Marco dove viene istituito uno stallo per la sosta dei veicoli adibiti a carico e scarico di cose per la durata massima di trenta minuti. Saranno posizionati nei pressi della Pescheria Anna e del Lido Tre Conchiglie. Infine sono stati istituiti quattro punti per la sosta dei Taxi: in viale Europa in sostituzione dello stallo di via San Pio X; presso il Porto nei pressi del Molo di Sottoflutto ed in corrispondenza di via Salecaro; sul Lungomare San Marco e, infine, nel Piazzale Ferrovia dove è già previsto uno spazio per i Taxi, pertanto si provvederà a posizionare archetti parapedonali al fine di delimitarlo. FOTO dal WEB
GENNARO MAIORANO infocilento.it
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STRAORDINARIO RITROVAMENTO, ECCO LE PRIME IMMAGINI
Ritrovate le Sacre Reliquie dei Santi Pietro e Paolo, Patroni di Agropoli Questa storia ha inizio nell’agosto del 2014, quando pubblicai sul portale web di informazione InfoCilento l’articolo dal titolo Agropoli, il Mistero delle Miracolose Reliquie dei SantiPietroePaolo.LevisitePastorali,ilColera,l’Emigrazione,lascomparsadell’Ostensorio.Nell’articoloriportavo la Visita Pastorale tenuta ad Agropoli, il 3 ottobre 1875, da Monsignor Giovanni Battista Siciliani, Episcopus Caputaquensis e Vallensis. Il Vescovo era stato accolto dal Curato Agnello Scotti e nel pomeriggio, aveva stilato l’inventario dei beni presenti nella Cattedrale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Tra i beni ecclesiastici presenti nell’inventario fu menzionato, per la prima volta, un Ostensorio di legno foderato d’argento contenente le Reliquie di S. Pietro e di S. Paolo. In questi ultimi mesi ho effettuato un’analisi più attenta sul documento originale della Visita Pastorale, custodito nella Biblioteca del Museo Diocesano di Vallo della Lucania, dove si evince che «…su esse (Reliquie dei Santi Pietro e Paolo) esiste il suggello vescovile, mentre le rispettive autentiche (certificati di autenticità) si conservano in luogo decente e nell’esporsi si pongono molti lumi». Nell’articolo del 2014, inoltre menzionai la Visita Pastorale ad Agropoli, del 9 ottobre 1885, effettuata da Monsignor Pietro Maglione, nuovo Vescovo della Diocesi di Capaccio-Vallo, il quale attestava che la Cattedrale dei SantiPietroePaoloerasconsacrata,chelastruttura«manet in pessimo statu» e che erano numerose le Cappelle interdette ed abbandonate. Nell’inventario non comparivano le Sacre Reliquie e quindi mi chiedevo che fine avesse fatto ilReliquiariodeiSantiApostoliPietroePaolo.Tralevarie ipotesi indicavo l’eventualità che una nobile famiglia di Agropoli, le avesse prelevate dalla Cattedrale sconsacrata e custoditenellapropriaabitazione.
M ons . G.B. S iciliani e la relazione riguardante le R eliquie dei SS. P ietro e P aolo
L e R eliquie
dei
SS. P ietro
e
P aolo
e il
S igillo V escovile
ricostruzione del ritrovamento
Qualche anno fa, una storica famiglia del Borgo Antico di Agropoli donò alla Parrocchia dei Santi Patroni Pietro e Paolo, delle Teche contenenti le Reliquie di alcuni Santi, tra esse c’era un Reliquiario in metallo contenente due Reliquie recanti la dicitura “S.Petri Aposto e S.Pauli Aposto”. Il Reliquiario, non mostrando alcun sigillo e non avendo alcun documento di autenticità, veniva esibito ai fedeli con cautela e perplessità. La Chiesa Cattolica precisa che le Reliquie, per avere valore storico - religioso, devono essere “autentiche”, cioè il Reliquiario deve recare sigillo in ceralacca con lo stemma di un Vescovo, supportato da fili serici: il sigillo impedisce le frodi. Inoltre occorre un documento, la Carta d’Identità delle Reliquie, che le descriva e che riproduca il Sigillo Vescovile. In queste ultime settimane, essendo venuto a conoscenza della presenza di un Reliquiario contenente Reliquie dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, ho chiesto al Parroco Don Carlo Pisani, che ringrazio per la disponibilità, di poterlo visionare. In un primo incontro esplorativo non vidi sul retro del Reliquario alcun sigillo esterno. Esso è in metallo, forse in argento, dotato di un gancio e chiuso sul fronte da un antico vetro soffiato. Ma, dopo aver fatto ulteriori ricerche documentali, domenica 24 giugno scorso, alle ore 10.05, ho chiesto a Don Carlo Pisani di provare ad aprire delicatamente il Reliquiario, giacché ritenevo fosse un contenitore con coperchio. Alla presenza di alcuni testimoni aprendo il Reliquario, con nostro grande piacere, abbiamo trovato all’interno un antico Sigillo in ceralacca con Timbro Vescovile, sostenuto da fili serici, il tutto intatto e ben conservato. Credo che per la prima volta, dopo
I l C ardinale R uffo di C alabria , il S igillo V escovile sulle R eliquie ritrovate ad A gropoli e lo S temma del C ardinale
cento anni e più, l’importante Sigillo abbia rivisto la luce. Di seguito la foto delle Reliquie dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e la prima foto in assoluto del Sigillo apposto sulle Reliquie. di chi è il sigillo sulle reliquie?
In queste ultime ore, ho svolto delle ricerche tra gli stemmi delle famiglie nobili del Meridione ed ho accertato che il sigillo reca lo Stemma del famoso e potente Cardinale Ruffo di Calabria. Infatti comparando lo stemma presente sulle Reliquie, con lo stemma del Cardinale Ruffo, ho riscontrato le stesse peculiarità: spaccato, cuneato da un bordo all’altro; croce astile patriarcale; il capo caricato di tre conchiglie al naturale, ordinate in fascia. Le conchiglie rappresentano il segno per eccellenza del pellegrinaggio; tre, per indicare i pellegrinaggi maggiori della Storia del Cristianesimo: Gerusalemme, Roma e Santiago di Compostela. Fabrizio Dionigi Ruffo di Calabria nacque a San Lucido (Calabria) il 16 settembre 1744 e morì a Napoli il 13 dicembre 1827. Uomo potente e carismatico, proveniente da una nobile famiglia calabrese, ebbe numerosi incarichi di prestigio alla Santa Sede, alla Corte del Regno di Napoli ed in Francia, al servizio dell’Imperatore Bonaparte. La sua fama storica è legata alla creazione dell’Esercito della Santa Sede (Sanfedista), chiamato anche Armata Cristiana e Reale della Santa Fede in Nostro Signore Gesù Cristo. Esercito che costituì nel 1799 per combattere i Francesi, guidati dal Generale Championnet, che avevano instaurato la Repubblica Partenopea a Napoli. Il Cardinale Ruffo di Calabria, a capo del suo esercito e con la protezione di Sant’Antonio, restituì il Regno di Napoli a Re Ferdinando IV di Borbone.
l’autenticità delle reliquie
Ecco i momenti salienti che mi portano a credere, che le Reliquie dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, attualmente custodite presso l’omonima Parrocchia di Agropoli, siano le stesse inventariate nel 1875 da Monsignor Giovanni Battista Siciliani: 1) La presenza di un Documento Ufficiale redatto nel 1875 da Monsignor Giovanni Battista Siciliani, conservato presso il Museo Diocesano di Vallo della Lucania, dove si attesta la presenza, nella Chiesa Patronale di Agropoli, di un «Ostensorio di legno foderato d’argento contenente le Reliquie di S. Pietro e S. Paolo, su esse esiste il Suggello Vescovile, mentre le rispettive autentiche si conservano in luogo decente e nell’esporsi si pongono molti lumi». Negli anni successivi, per motivi a noi sconosciuti, il Reliquiario non fu più menzionato nelle Visite Pastorali; 2) Dopo più di centoquarant’anni di silenzio, ricompare un Reliquiario contenente le Reliquie dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, grazie ad una storica famiglia agropolese che lo dona all’omonima Parrocchia di Agropoli…coincidenza? Da tenere presente, che non esistono altri Reliquiari che contengono, contemporaneamente, le Reliquie dei due Santi; 3) Domenica 24 giugno alle ore 10.05, su mio invito, il Parroco Don Carlo Pisani ha aperto il Reliquiario ed al suo interno, sul retro, abbiamo rinvenuto un Sigillo in Ceralacca con Timbro Vescovile, sostenuto da fili serici, il tutto intatto e ben conservato. Sigillo di Autenticità presente nella Visita Pastorale del 1875; 4) Il Sigillo è stato posto sulle Reliquie dal famoso Cardinale Ruffo di Calabria, un personaggio di indiscusso spessore storicoreligioso. Un Sigillo importante, per delle Reliquie di enorme valore storico-religioso; 5) I SantiApostoliPietroePaolosonoiPatronidi Agropoli…coincidenza? In questi 143 anni, un sottile filo serico intriso di suppliche e miracoli, gioie e dolori, fede e tradimenti, devozione e sacrilegio, ha legato la Storia di Agropoli alle Reliquie dei Santi Patroni Pietro e Paolo. Una volta ritrovate «le rispettive autentiche», redatte, verosimilmente, dal Cardinale Ruffo di Calabria, sapremo da dove provengono le Reliquie, chi le ha donate, quando è stata fatta la ricognizione canonica e quali sono le parti dei corpi dei Santi presenti nel Reliquiario. Gli Attestati di Autenticità del Reliquiario, probabilmente, sono conservati ad Agropoli, in qualche vecchia e polverosa libreria. Per cui invito a prestare attenzione, su eventuali consultazioni di antichi documenti, scritti in latino, riguardanti Agropoli, che potrebbero essere i nostri attestati. Con il ritrovamento del Sigillo del Cardinale Ruffo di Calabria è stata appurata l’autenticità delle Sacre Reliquie dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, custodite dall’omonima Parrocchia di Agropoli. Adesso gli Enti Ecclesiastici, secondo le norme del Diritto Canonico, avranno il compito di stabilire cosa fare! Al termine di queste storia,allaqualemancasoloilCapitolodedicatoa“lerispettiveautentiche”echemiaugurodi scrivere quanto prima, spero di aver fornito alla comunità agropolese, un altro tassello della sua ricca ed ancora semisconosciuta vita storica,socialeedeconomica. ERNESTO APICELLA infocilento.it
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Emanata la nuova disciplina per le distanze minime e gli orari di apertura delle sale da gioco e scommesse
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NELLA CLASSIFICA DI LEGAMBIENTE TORNA IL PRIMATO DEL CILENTO
Il mare di Castellabate ottiene le Nuova ORDINANZA per COMBATTERE il gioco d’azzardo Cinque Vele nella Guida Blu 2018 È stata firmata dal Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, l’Ordinanza che limita l’orario di apertura delle sale da gioco e di scommesse e di funzionamento degli apparecchi per il gioco presenti sul territorio comunale. Nel dettaglio sarà consentito l’uso delle slot machine e l’apertura di attività per scommesse esclusivamente dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20 di tutti i giorni, festivi compresi. Vietata anche l’apertura di punti gioco a meno di trecento metri dai luoghi sensibili, quali istituti scolastici, asili, chiese e luoghi di culto, oratori, impianti sportivi, sociali e sanitari. Inoltre si sottolinea l’obbligo di esporre all’interno del locale e in posizione ben visibile un cartello con le avvertenze del rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita di denaro. Per i trasgressori sono previste sanzioni. La decisione, formalizzata con Decreto Sindacale n. 11 del 5 luglio 2018, è in linea con la volontà di contrastare il devastante fenomeno del gioco
castellabate ottiene le cinque vele nel comprensorio denominato cilento antico, insieme ai Comuni di pollica, montecorice e san mauro cilento.
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d’azzardo patologico e il dilagare della ludopatia. «I dati sociosanitari sull’argomento sono sempre più allarmanti. - commenta il Sindaco Costabile Spinelli - Regolamentare in modo restrittivo gli orari di apertura di simili attività sul territorio e porre dei valori minimi di distanza da luoghi frequentati da minori è un sistema per contrastare un problema di salute pubblica da non sottovalutare, allo scopo di tutelare i soggetti più vulnerabili e maggiormente esposti». comunicato stampa
TUTELA DELLA LEGALITÀ OPERAZIONE TOLLERANZA ZERO
Al via le attività di controllo utili a tutelare il decoro nel Comune di Castellabate
Prendono il via gli accertamenti per il rispetto delle Ordinanze Comunali e Demaniali Marittime vigenti, regole basilari del vivere civile da far rispettare a cittadini e turisti, utili a tutelare il decoro nel Comune di Castellabate. Con la regia dell’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, e del Consigliere con Delega al Demanio, Marco Di Biasi, il Comandante della Polizia Municipale, Massimiliano Gabriele Falcone, ha già dato il via all’Operazione Spiagge Sicure, per contrastare il fenomeno dei venditori ambulanti abusivi attraverso il sequestro della merce. In stretta collaborazione con la Guardia Costiera di Castellabate,guidatadalComandante
L’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri: a Castellabate, comune turistico riconosciuto a livello internazionale per il buon vivere tra natura, bellezza e tradizione, bisogna porre un freno a eventi di malcostume, degrado e inciviltà, fenomeni che oggi meritano l’attenzione delle amministrazioni, delle forze dell’ordine ma anche di una cittadinanza attiva e consapevole
Sandro Rizzo, i caschi bianchi stanno effettuando una serie di controlli lungo il litorale per verificare il rispetto delle regole in spiaggia. Pugno duro anche per contrastare le cattive abitudini, quali schiamazzi, occupazione non autorizzata di suolo pubblico, commercio abusivo, per bandire le passeggiate a torso a nudo e l’ingresso in costume da bagno nei pubblici esercizi, per ricordare l’obbligatorietà della rimozione degli escrementi degli animali e il rispetto del calendario della raccolta differenziata. Anche quest’estate si procederà inoltre ad effettuare operazioni notturneasorpresadisequestrodegliombrelloni lasciati sull’arenile dopo il tramonto. Già partita l’Operazione Soggiorno in Sicurezza con azioni capillari di controllo relative all’imposta di soggiorno e agli alloggi per vacanze non in regola con la Legge Regionale n. 17. L’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, dichiara in merito alle attività illecite tolleranza zero: «A Castellabate, comune turistico riconosciuto a livello internazionale per il buon vivere tra natura, bellezza e tradizione, bisogna porre un freno a eventi di malcostume, degrado e inciviltà, fenomeni che oggi meritano l'attenzione delle amministrazioni, delle forze dell’ordine ma anchediunacittadinanzaattivaeconsapevole». comunicato stampa
Castellabate si riconferma tra le località costiere più premiate d’Italia per la qualità del mare, anche quest’anno, accanto alla Bandiera Blu sventolerà lungo il suo litorale anche il vessillo delle Cinque Vele. Nella classifica della nuova Guida Blu: il mare più bello 2018 di Legambiente e Touring Club Italiano, presentata nei giorni scorsi a Roma, sono state svelate le eccellenze balneari e naturalistiche da scoprire. Anche stavolta, come lo scorso anno, non sono stati premiati i singoli comuni, bensì i comprensori, che sono zone costiere più ampie composte da località turistiche limitrofe. Castellabate ottiene le Cinque Vele nel comprenso-
rio denominato Cilento Antico, insieme ai Comuni di Pollica, Montecorice e San Mauro Cilento. Il riconoscimento viene assegnato in base ai dati raccolti da Legambiente e Goletta Verde sulla qualità ambientale e dei servizi ricettivi, sulla raccolta differenziata e sul rispetto del consumo di suolo, sulla presenza di spiagge libere e sulla valorizzazione delle tradizioni storiche ed enogastronomiche. «Un ulteriore riconoscimento prestigioso che è testimonianza tangibile del lavoro di salvaguardia della natura attraverso il quale si riesce a puntare sulla qualità dell’offerta turistica - dichiara l’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, direttamente da Villa Mazzanti a Roma, Sede Istituzionale dell’Ente “RomaNatura”, intervenuta alla Cerimonia Ufficiale di Consegna del Vessillo - un traguardo non solo per il nostro Comune ma per un intero territorio che riesce a fare rete e a creare occasioni di sviluppo nel segno della bellezza». comunicato stampa
SAN MARCO DI CASTELLABATE CILENTO BLU
Ripartono i collegamenti marittimi dal Porto di San Marco di Castellabate Prendono il via ufficialmente i collegamenti marittimi tra il Porto di San Marco di Castellabate e la Costiera Cilentana, la Costiera Amalfitana, Napoli e Capri grazie all’istituzione delle Linee Salerno-Cilento, Cilento-Costa d’Amalfi e Sapri-Capri-Napoli. Il Servizio di Collegamento Veloce via mare con motonave verrà gestito dalla Società Alicost Spa attraverso un progetto sinergico di mobilità, molto apprezzato dai turisti che sempre più spesso scelgono il mezzo di trasporto alternativo per visitare le bellezze della costa. Dal lunedì al venerdì sarà possibile, partendo da San Marco alle 9.25, raggiungere Amalfi e Positano mentre il sabato e la domenica i Porti di Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro e Camerota. Il lunedì e il venerdì ci sarà la tratta Castellabate - Capri - Napoli, con partenza alle 9.10 da San Marco. È già attivo direttamente presso il Porto di San Marco il Punto Informazioni e Vendita Biglietti. Il Consigliere con Delega al Porto, Marco Di Biasi, commenta così l’attivazione: «Il Servizio di collegamento marittimo è diventato ormai il fiore all’occhiello dei trasporti estivi insieme ai treni Frecciarossa e, essendo quello di San Marco uno dei Porti che conta il maggior numero di imbarchi e sbarchi, anche quest’anno ci siamo impegnati per farlo trovare pronto con l’allestimento dei servizi igienici e di prima accoglienza». comunicato stampa
castellabate VIABILITÀ
MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DEL TRAFFICO
Nuovo disciplinare del traffico per migliorare la qualità della vita urbana
C ostabile S pinelli
La Giunta Comunale di Castellabate ha approvato alcune modifiche alla disciplina del traffico e la ZTL/APU redatta dal Comando della Polizia Municipale. Le novità riguardano alcune aree della Frazione di Santa Maria che necessiPOLITICHE SOCIALI
Le novità riguardano alcune aree della frazione di santa maria che necessitavano di soluzioni alternative per soddisfare le esigenze del traffico in aumento
tavano di soluzioni alternative per soddisfare le esigenze del traffico in aumento. Nel dettaglio, Piazza Conte diventa Zona a Traffico Limitato, visto l’utilizzo massiccio da parte dei soli residenti, mentre viene confermata la Zona di Sosta con Disco Orario di 60 minuti per l’accesso al Corso Matarazzo in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto mentre Via S. Manente Comunale, dopo i lavori di restyling, diventa pedonale dopo le ore 20 e nei week-end come la vicina via Caduti del Mare e Piazza Guercio. Istituita l’Area Pedonale anche in via Margherita e via Naso tutti i giorni dopo le 20: inoltre si vieta la sosta sullo slargo antistante Piazza Lucia e nell’ultimo tratto delle vie adiacenti ad essa. Per segnalare tali modifiche verrà utilizzata apposita segnaletica temporanea ed elementi di arredo urbano che fungeranno anche da abbellimento degli spazi interessati. «Dopo i lavori di ripavimentazione - ha sottolineato il Sindaco Costabile Spinelli - effettuati in Via S. Manente Comunale si è resto necessario estendere l’area pedonale uniformandola al resto, migliorando la funzionalità e l’aspetto di quel tratto». CLAUDIA MONACO ondanews.it
PROGETTO SPERIMENTALE
Rispetta la diversità, unisci le persone Il Progetto rispetta la diversità, unisci le persone intende permettere l’acquisizione di esperienze formative e lavorative ai giovani con disabilità
E lisabetta M artuscelli
L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Castellabate ha realizzato, in via sperimentale, il Progetto Rispetta la diversità - Unisci le persone per permettere l’acquisizione di esperienze formative e lavorative ai giovani con disabilità. Dopo l’ottimo risultato delle esperienze di alternanza scuola-lavoro svolte presso il Comune
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di Castellabate da studentesse dell’Istituto Vico-De Vivo, si è pensato di procedere sulla stessa linea con attività correlate di inclusione sociale che permettono ai partecipanti di acquisire l’abitudine ai ritmi lavorativi anche in estate. I giovani tirocinanti stavolta collaboreranno con il personale dell’Ufficio Informagiovani per le attività inerenti al servizio di informazione, orientamento e consulenza. Gli interessati dovranno presentare Modulo di Adesione in distribuzione presso l’Ufficio delle Politiche Sociali. L’Assessore alle Politiche Sociali, Elisabetta Martuscelli, tiene a sottolineare che «Le attività lavorative verranno svolte fino al 15 settembre all’interno del Centro Informagiovani e i giovani tirocinanti verranno seguiti e supportati da loro coetanei. Auspichiamo che tale percorso di scambio diventi per tutte le persone coinvolte un interessante stimolo di sviluppo personale e un’occasione positiva per intrecciare nuove relazioni sociali». comunicato stampa
Ventunesima Edizione della Marcialonga Hanno già superato quota trecento gli iscritti alla XXIA Edizione della Marcialonga di Castellabate, settima tappa del Circuito Podistico Cilento di Corsa, che si svolgerà domenica 8 luglio alle 18.00 nel paese di Benvenuti al Sud. Ospite d’eccezione, già protagonista l’anno scorso, il tre volte campione del mondo Giorgio Calcaterra. La gara podistica, promossa dall’ASD La Marcialonga di Castellabate, si svolge in uno scenario naturalistico mozzafiato, incastonato tra l’isolotto di Punta Licosa e il promontorio di Punta Tresino. Anche quest’anno, così come accadde nel 2017, la gara podistica transiterà anche per la zona delle Terrate. La gara è stata organizzata dall’ASD La Marcialonga di Castellabate, con i patrocini del Comune di Castellabate, della Provincia di Salerno, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dell’ASI e delle Associazioni del territorio. Speaker ufficiale della manifestazione saranno Marco Cascone e Zagara Arancio, mentre i rilievi cronometrici affidati a Crono Bitebyte Timing di Agropoli.
Circa 8200 unità immobiliari del Comune cilentano saranno cablate con fibra ottica in modalità ftth, con un investimento di oltre un milione di euro
La Banda Ultra Larga di Open Fiber è benvenuta al Sud Da oggi anche il Comune di Castellabate può accelerare con la Rete a Banda Ultra Larga di Open Fiber, che porterà la fibra ottica direttamente nelle case dei cittadini, nelle aziende e nelle sedi della Pubblica Amministrazione in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa). Il piano di cablaggio per il Comune immerso nel Parco del Cilento, nota località turistica per le sue attrattive naturalistiche e balneari, prevede la copertura di circa 8200 unità immobiliari - tra cui venti aziende e ventidue sedi delle Pubbliche Amministrazioni - con un investimento di oltre 1 milione di euro. Verranno stesi 77 chilometri di fibra ottica e realizzato un punto di accesso alla rete (POP, Point of Presence) dedicato in maniera esclusiva a Castellabate. Il Progetto si è reso possibile grazie alla Convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Campania, i Comuni interessati e Infratel Italia, società in house del Ministero per lo Sviluppo Economico. La Convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo e del secondo Bando di Gara per la costruzione e la gestione di una Rete a Banda Ultra Larga nelle cosiddette “Aree Bianche” o “A fallimento di Mercato”, zone meno densamente popolate dove costruire un’infrastruttura è più complesso e non redditizio per le aziende (dato che il numero di connessioni alla rete non sarebbe sufficiente a coprire i costi). Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica, si è aggiudicata entrambi i Bandi, che interessano complessivamente circa settemila comuni in sedici Regioni più la Provincia Autonoma di Trento. L’azienda gestirà la Rete - che rimarrà di proprietà pubblica - in concessione per venti anni, curandone anche la manutenzione. Open Fiber cablerà complessivamente in Campania oltre 630mila unità immobiliari in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) per garantire il massimo delle prestazioni. Con questa tecnologia la fibra arriverà direttamente nelle case degli utenti evitando l’utilizzo del rame e consentendo di supportare una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo. L’investimento totale per l’infrastrutturazione della Regione
sarà di oltre 163 milioni di euro e interesserà 546 Comuni della Campania, di cui 157 in Provincia di Salerno. «Presto i cittadini, le aziende e i turisti che soggiornano a Castellabate potranno beneficiare di una connessione ultraveloce, sicura e affidabile, in grado di dare nuovo impulso allo sviluppo del territorio», ha commentato Emanuele Briulotta, Responsabile Network & Operations Area Sud di Open Fiber. «Nella realizzazione della rete daremo priorità al riutilizzo delle infrastrutture esistenti, che ci consentirà di ridurre gli scavi e l’impatto sulla viabilità, nel massimo rispetto del patrimonio naturale di questi luoghi». «Castellabate continua a crescere e, grazie alla possibilità di connettersi alla fibra più veloce e tecnologica mai vista prima, farà un balzo in avanti nel futuro che gioverà alle imprese, alla scuola, alle famiglie, alle istituzioni. - dichiara il Sindaco Costabile Spinelli - Il nostro è inoltre uno dei primi Comuni a poter vantare l’avvio delle attività di realizzazione della banda ultra larga». Soddisfatto dell’apertura del cantiere per il cablaggio e la realizzazione anche l’Assessore ai Lavori Pubblici, Costabile Nicoletti: «L’intervento si inserisce all'interno del progetto di digitalizzazione di un territorio come il nostro, dalle grandi possibilità di espansione in termini imprenditoriali e turistici, e di miglioramento e incremento delle infrastrutture e dei servizi offerti». Open Fiber è un Operatore Wholesale Only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio. salernotoday.it
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LA STRADA ERA NEL DEGRADO DA ANNI
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EDILIZIA SCOLASTICA
L’OPERA SARÀ EDIFICATA A CAPACCIO SCALO
Partono i lavori in via Nuovo Asilo Comunale, progetto ammesso Torricelle di località Spinazzo a finanziamento per 950mila euro
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Il Consigliere Delegato ai Lavori Pubblici, Ivano Mottula: Ci siamo battuti per risistemare e mettere in sicurezza una strada che versava in condizioni di degrado da anni
Posa della prima pietra, lo scorso 23 giugno, lungo la Strada Comunale via Torricelle, a Spinazzo. La strada era nel degrado da anni. L’intervento riguarda la messa in sicurezza dell’intero tratto, circa due km, attraverso il rifacimento del manto stradale, in molteplici punti completamente deteriorato. Alla cerimonia della posa della prima pietra sono intervenuti, insieme al Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, e all’Amministrazione Comunale, i cittadini di Spinazzo, che da tempo attendevano tale opera di messa in sicurezza dell’arteria stradale. I lavori, per un importo complessivo di circa settantamila euro, saranno eseguiti dall’impresa Serena Costruzioni Generali s.r.l. «L’avevamo promesso e finalmente siamo riusciti ad avviare questo intervento. - ha affermato il Sindaco, Franco Palumbo - I cittadini potranno, a breve, tornare a transitare in sicurezza lungo questa strada, consapevoli che hanno al loro fianco un’Amministrazione che guarda in tutte le direzioni e in tutte le contrade, senza tralasciare nulla. SANITÀ
Le strade sono sicuramente tantissime e non riusciamo a risistemarle tutte in pochissimi mesi, ma i cittadini possano stare tranquilli perché interverremo ovunque sarà necessario. E lo faremo con interventi ad hoc perché non dovremo tornare sullo stesso lavoro dopo due anni come è, invece, accaduto per via Precuiali dove, nonostante in passato ci sono stati diversi lavori, siamo dovuti intervenire nuovamente per metterla in sicurezza». «Ci siamo battuti per risistemare e mettere in sicurezza una strada che versava in condizioni di degrado da anni. - ha concluso il Consigliere Delegato ai Lavori Pubblici, Ivano Mottula - Continua l’attenzione dell’Amministrazione sulla viabilità visto che sono diverse le arterie, non solamente quella comunali, che necessitano di interventi di messa in sicurezza e sulle quali stiamo intervenendo. Non a caso sono in fase di ultimazione altri lavori di manutenzione stradale e sicuramente ce ne saranno altri, per cui ci vuole solo un po’ di pazienza perché non abbandoniamo nessuno». Inoltre, sono in fase di ultimazione gli interventi di manutenzione stradale lungo via Depretis, via PisacaneepiazzaSantini.
UnnuovoAsiloperibambini della Città dei Templi. Il Comune di Capaccio Paestum ha ottenuto il finanziamento, per un importo di 950mila euro, per la realizzazione di un nuovo MicroNido Comunale. L’opera, che sarà edificata a Capaccio Scalo è stata ammessa a finanziamento (950 mila euro) a valere sull’Asse 8, nell’ambito del POR CAMPANIA FESR 2014-2020, ottenendo il primo posto in graduatoria. L’Asilo, che potrà accogliere fino a cinquanta bambini, prevede degli spazi interni ed esterni per lo svolgimento di attività ludiche e ricreative, spazi per il riposo dei bambini, e anche una cucina interna per la preparazione
di pasti. L’allestimento dei giardini e del piazzale prevede un’area di gioco con altalene, scivoli, sabbiera, casetta, teatrino, palestra delle arrampicate, panche e tavoli in legno, cavalcabili, tricicli, biciclette, monopattini, macchine, dondoli, etc. Sarà, inoltre, un edificio completamente green poiché costruito nel rispetto dei parametri dell’edilizia sostenibile e dell’utilizzo di fonti di energia alternativa. L’obiettivo principale è quello di ottenere in tutti gli ambienti buone condizioni climatiche nelle varie stagioni: in estate, l’edificio è riparato dal sole e dal caldo mediante pensili, brise soleil; in inverno viene favorito invece il massimo apporto
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L’opera, che sarà edificata a capaccio scalo, è stata ammessa a finanziamento (950 mila euro) a valere sull’asse 8, nell’ambito del por campania fesr 2014-2020, ottenendo il primo posto in graduatoria
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energetico-solare. «Sono felicissima per l’ottenimento di questo importante finanziamento, - commenta l’Assessore Annalisa Gallo - al quale mi sono dedicata con serietà e responsabilità nei confronti dei miei concittadini. Mi auguro sia l’inizio di una serie di traguardi da poter raggiungere per dare un futuro migliore alla nostra amataterra». comunicato stampa
I lavori sono stati finanziati tramite il recupero di fondi che erano stati perduti (Bando di Attuazione Misura 125 del del vecchio PSR Campania 2007-2013)
Ritorna fruibile dalla collettività via A.B. Nobel
comunicato stampa
GARANTITA L’ASSISTENZA MEDICO-GENERICA
Attiva dal primo luglio la Guardia Medica Turistica in Località Licinella Sarà attiva dal primo luglio al 31 agosto la Guardia Medica Turistica a Capaccio Paestum. Il Servizio verrà assicurato all’interno del Presidio istituito presso la Scuola Primaria di Licinella, in via Torre di Mare. L’Assistenza Medico-Generica (visite, prescrizioni di farmaci e di accertamenti diagnostici, ecc.) sarà garantita a turisti e vacanzieri non residenti tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 20.00. È attivo, inoltre, il seguente numero telefonico: FOTO dal WEB 0828722066. Negli altri giorni, invece, le persone si potranno rivolgere ai Presidi di Continuità Assistenziale presenti a Capaccio Capoluogo e Capaccio Scalo. Il Presidio di Capaccio Capoluogo (0828813000) garantisce il servizio tutti i giorni dalle ore 20 alle ore 8, dalle ore 10 alle ore 20 dei giorni pre-festivi e dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni festivi. Il Presidio in Piazza Santini (0828725224) garantisce il servizio dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni festivi e dalle ore 10 alle ore 20 dei giorni pre-festivi. comunicato stampa
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È stata riconsegnata lo scorso 24 giugno alla collettività la strada comunale rurale via A.B. Nobel, dopo un intervento di manutenzione straordinaria che ha consentito la sistemazione dell’arteria di collegamento tra i Borghi di Cafasso e di Rettifilo. I lavori, realizzati dall’impresa Opsa Costruzioni s.a.s. per un importo di circa centosettantamila euro, sono stati finanziati tramite il recupero di fondi che erano stati perduti (Bando di Attuazione Misura 125 del del vecchio PSR Campania 2007-2013). Gli interventi hanno riguardato la realizzazione del sistema di regimentazione delle acque piovane, il rifacimento della pavimentazione stradale e la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione alimentatodalfotovoltaico. «Prima a Spinazzo, poi a Rettifilo e Cafasso, e ancora prima eravamo a Gromola. E continueremo così, in modo incessante, a fare programmazione ed opere di pubblica utilità: una ogni ventotto giorni», ha esordito il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, dopo il taglio del nastro di via A.B. Nobel. Insieme a Primo Cittadino, Asses-
sori e Consiglieri della Città di Capaccio Paestum,sonointervenutiall’inaugurazione della strada comunale il capostaff del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, Franco Alfieri, il Direttore Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, Filippo Diasco, il Funzionario Capo Area IV del Comune di Capaccio Paestum, Gianvito Bello, ilDirettoreTecnicodeiLavori,CarmineDel Verme, l’Amministratore Delegato dell’impresa “Opsa Costruzioni s.a.s.”, Alfredo Sacco. «Questa è un'opera che non sarebbe mai stata realizzata perchè i fondi erano stati perduti. - ha concluso Palumbo - Noi li abbiamo recuperatieliabbiamoutilizzatiperrestituire al Rettifilo e Cafasso un intervento di grande valenza. Un grazie particolare va alla Regione Campania che ha creduto nell’impegno che abbiamo assunto e portato a termine, realizzando l’intervento. Ai cittadini servono buoni esempi e buone pratiche: dare risposte intercettando e recuperando risorse in grado di#farebenelecose». comunicato stampa
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BENE CONFISCATO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA
DAL CONSIGLIO DI STATO VIA LIBERA AI DIRETTORI STRANIERI NEI MUSEI ITALIANI
Gabriel Zuchtriegel resta alla guida Progetto definitivo per l’immobile di Ponte Barizzo del Parco Archeologico di Paestum L’immobile di ponte barizzo, confiscato alla criminalità organizzata e che attualmente ospita la Sala Teatrale hera argiva, sarà riqualiFicato dall’Amministrazione Comunale mediante un intervento di restyling FOTO dal WEB
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L’immobile di Ponte Barizzo, confiscato alla criminalità organizzata e che attualmente ospita la Sala Teatrale Hera Argiva, sarà riqualificato dall’Amministrazione Comunale mediante un intervento di restyling. I lavori, per un importo complessivo di trecentoquarantamila euro, sono stati finanziati a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2014/2020. Il Progetto prevede la creazione di un locale unico multifunzionale, suddiviso in tre spazi: Sala Conferenze (circa mq 75) con sessantasei posti a sedere, Ta-
volo Conferenze, Schermo e Proiettore, Impianto di Diffusione Sonora Dolby 5.1 ed Impianto Microfonico Wireless;AreaLettura(circamq45) dotataditavolicircolariesedie,poltroncine, un tavolino ed una libreria; Area Associazioni (circa mq 30), dedicata alle varie associazioni socio-culturali del territorio, dotata di un tavolo conferenze con sedie e una libreria. Tra gli interventidirestylingèprevistaanchela realizzazione di due rampe d’accesso all’immobile per i diversamente abili. Le pareti interne, inoltre, saranno rivestite con isolante termoacustico, mentre l’illuminazione esterna avverrà tramite l’installazione di fari a led. «È la vittoria dello Stato, della legalità. - evidenzia il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo - Questa Amministrazione si impegna quotidianamente, in stretta sinergia con le Forzedell’Ordineeconl’AutoritàGiudiziaria, affinché il territorio di Capaccio Paestum resti incontaminato dalla criminalità. Un territorio si preserva dalle contaminazioni criminali non solamente attraverso un monitoraggio quotidiano, che si è intensificato grazie alla presenza di più unità in servizio presso la caserma dei carabinieri di Capaccio Scalo, ma anche attraverso il riutilizzo di beni confiscati alla criminalitàorganizzata,comequellodiPonte Barizzo, che vengono riqualificati e donatiallacollettività».
TERRITORIO E SICUREZZA
Il Comune di Capaccio Paestum punta sulla VIDEOSORVEGLIANZA
comunicato stampa
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Sistema integrato di videosorveglianza urbana, l’adesione al Patto per la Sicurezza Territoriale, potenziamento del Corpo di Polizia Locale nel periodo estivo e un Piano Strategico per la Sicurezza del Parco Archeologico di Paestum. Sono le azioni che il Comune di Capaccio Paestum, di concerto con la Prefettura di Salerno, sta mettendo in campo per garantire sicurezza e legalità a tutti i cittadini. Le telecamere, volte a rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto all’illegalità, saranno installate su tutto il territoriale comunale. Il Progetto, riguardante l’installazione delle settantuno telecamere, è stato già candidato a finanziamento a valere sui Fondi di Riserva e Speciali dello Stato di Previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. «Massimo impegno e massimo sforzo da parte dell’Amministrazione comunale al fine di garantire maggiore sicurezza a cittadini e turisti. - evidenzia il Sindaco, Franco Palumbo - Una problematica, quella della sicurezza, che in questi mesi ho esternato al Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, che ha posto subito la massima attenzione. Nei giorni scorsi, infatti, lo stesso Prefetto mi ha ribadito, nel corso di una conversazione telefonica, grande attenzione alla problematica e garantito l’inserimento di Capaccio Paestum nel Patto per la Sicurezza Integrata Territoriale che prevede l’installazione di 71 telecamere, tra cui 64 dedicate al monitoraggio di sicurezza e 7 specifiche per la lettura delle targhe dei veicoli».
Dal consiglio di stato è giunto il via libera deFinitivo alla nomina dei direttori stranieri nei musei italiani: salva, dunque, la storica riforma voluta dall’ex ministro dario Franceschini, perché la norma dell’Unione Europea non può, di fatto, essere smentita da una Legge Nazionale
Gabriel Zuchtriegel resta alla guida del Parco Archeologico di Paestum. Dal Consiglio di Stato, infatti, è giunto il via libera definitivo alla nomina dei direttori stranieri nei musei italiani: salva, dunque, la storica riforma voluta dall’ex ministro Dario Franceschini, perché la norma dell’Unione Europea non può, di fatto, essere smentita da una Legge Nazionale. Il Ricorso era stato presentato da Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi, attuale Soprintendente a Parma, contro la nomina di Peter Assman, storico dell’arte e manager culturale austriaco, alla Direzione del Palazzo Ducale di Mantova. Secondo il Consiglio di Stato che ha dunque smentito l’accoglimento del Ricorso da parte del TAR del Lazio, «la normativa dell’Unione Europea, art. 45 del Trattato di Roma,
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non consente di escludere un cittadino dell’Unione europea da una selezione pubblica, a meno che non si tratti di una posizione caratterizzata dall’esercizio esclusivo o prevalente di poteri autoritativi, come magistrati, militari, forze di polizia». Nella Sentenza, in particolare, si legge che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del 1994, che vieta in effetti di attribuire ai cittadini dell’Unione Europea qualunque posto dirigenziale, anche se di contenuto meramente gestionale «risulta in contrasto col Diritto dell’Unione Europea e non può quindi essere applicato dal Giudice Nazionale». Quindi, i Direttori non italiani nominati dopo la Riforma Franceschini continuerannoaricoprireillororuolo. CLAUDIA MONACO ondanews.it
TURISMO E COMMERCIO ARRIVA L’OK DELLA GIUNTA
Le attività commerciali prolungano l’orario di chiusura Numerosi gli operatori commerciali di Capaccio Scalo che hanno aderito alla proposta del Consigliere Comunale con Delega alle Attività Produttive, Crescenzio Franco
Attività commerciali aperte fino alle 23.00 a partire dal primo luglio. Sono numerosi, infatti, gli operatori commerciali di Capaccio Scalo che hanno aderito alla proposta del Consigliere Comunale con Delega alle Attività Produttive, Crescenzio Franco, offrendo così un servizio aggiuntivo a cittadini e turisti durante il periodo estivo. Tali attività, infatti, resteranno aperte fino alle 23.00, consentendo a cittadini e turisti di acquistare beni di prima necessita o di dedicarsi allo shopping anche nelle ore serali. «C’è stata subito una grande intesa con le attività commerciali di Capaccio Scalo che hanno deciso così di prolungare l’orario di chiusura, offrendo un servizio aggiuntivo sia ai residenti che ai turisti. - dichiara il Consigliere Delegato Crescenzio Franco -
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PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO NUMERO 1 MAGGIO 2018 CHIUSO IL 20 MAGGIO 2018
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L’iniziativa parte da Capaccio Scalo, ma l’invito ovviamente è esteso anche alle attività commerciali presenti in altre zone del Comune. Dal canto nostro, ci stiamo impegnando per far sì che durante le ore serali ci siano più corse del Servizio di Trasporto Urbano al fine di consentire ai turisti di potersi spostare più agevolmente dalla fascia costiera alla zona commerciale». comunicato stampa
pubblicazione realizzata in formato pdf con i link condivisi sulla pagina
agropolicity magazine fonti Web infocilento.it cilentonotizie.it castellabate.gov.it ondanews.it provincia.salerno.it unotvweb.it comune.salerno.it italia2tv.it regione.campania.itt vocedistrada.it quasimezzogiorno.org
costantino Gallo Editore 340 33 40 741 galloeditore@gmail.com grafica&impaginazione Vaniagraphic vani@rt design
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IL SINDACO TONI ALOIA OSPITE A NAPOLI
HA RIVESTITO LA CARICA DI VESCOVO DI VALLO DELLA LUCANIA DAL 1989 AL 2011
Vallo della Lucania è il PRIMO Addio a mons. Giuseppe Rocco Favale COMUNE ITALIANO ad inserire Intorno alle 19.45 del 29 vuoto. Ha compiuto tante opegiugno scorso, a Gravina in re e si è prodigato per far si che nel PIANO URBANISTICO Puglia(Bari),nellaCasadelle tanteChiesevenisseroriaperte l’obbligo di DEFIBRILLATORI SuorediGesùCrocifisso,dal- al culto, come per la nostra a FOTO dal WEB
Il Sindaco di Vallo della Lucania, antonio aloia, prenderà parte alla presentazione del libro di poesie dal titolo l’ORigano. L’opera finanzierà l’acquisto di strumenti per la sopravvivenza, i deFribillatori.
Ci sarà anche il Sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia, venerdì 6 luglio, a Napoli, per prendere parte alla presentazione del libro di poesie dal titolo l’ORigano. L’opera finanzierà l’acquisto di strumenti per la sopravvivenza, i defribillatori: a scrivere il volume è stata la giornalista Olga Fernandes che lo presenterà appuntov venerdì 6 luglio alle ore 17, presso la Fondazione Mediterraneo presso il Museo della Pace di Napoli, in via Depretis 130. «In Italia - spiega la scrittrice - le vittime di arresto cardiaco sono oltre 70.000 ogni anno, e oltre l’80% dei decessi avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie. In tal senso è significativo come nel 65% dei casi l’arresto cardiaco colpisca in presenza di testimoni e il 60% di questi eventi accada per strada. Dati dai quali risulta evidente l’importanza della presenza di defibrillatori sul territorio, che porta indubbi benefici sul fronte della sopravvivenza. Il defibrillatore è uno strumento preziosissimo, perché consente un intervento tanto immediato quanto fondamentale, poiché per la persona colpita da arresto cardiaco, ogni minuto che passa è di vitale importanza: in soli sessanta secondi, infatti, si abbassano del 10% le sue possibilità di restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di salvezza scendono al 50%. Ma si può morire solo perché manca un defibrillatore?». Olga Fernandes ha quindi avviato una campagna per la massima diffusione dei defibrillatori e sta dedicando tutte le sue energie nel tentativo di reperire il maggior SANITÀ
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numero possibile di questi strumenti, e di metterli a disposizione della popolazione. Ma perché la presenza del Primo Cittadino di Vallo della Lucania? Toni Aloia è stato invitato per parlare dell’esempio virtuoso di Vallo della Lucania, il primo Comune in Italia ad inserire nello strumento urbanistico l’obbligo di defibrillatori nei palazzi di nuova costruzione. Di questo ne parlerà presso il Museo della Pace, insieme all’Autrice, a Gennaro Testa, architetto; Patrizia Bottaro, architetto; Emma Buondonno, architetto; Giovanny Block, cantautore; Michele Capasso, presidente della fondazione del Mediterraneo; Stella Cervasio, giornalista di Repubblica, Massimo Pica Ciamarra, architetto, Antonella De Cesare, conduttrice, Antonio De Iesu, Questore di Napoli, Peppino di Capri, cantautore, Ciro Esposito, Comandante della Polizia Municipale di Napoli, i Naea, gruppo musicale, e Sabatino Raia, maestro di canto. Sarà presente anche Antonio Ferrieri, pasticciere tra i più noti di Napoli e inventore della Sfogliatella all’ORigano, nata proprio per sostenere l’iniziativa. SERGIO PINTO infocilento.it
m ons . g iuseppe r occo F avale
L’attuale Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, Ciro Miniero: Tutta la Comunità Diocesana prega Dio Grande e Misericordioso affinché voglia accogliere questo suo Servo nella dimora eterna e donare a lui la ricompensa promessa ai fedeli ministri del Vangelo e consolazione cristiana ai familiari tutti
TANTE POLEMICHE PER LA CHIUSURA
Riaprono i bagni pubblici I Servizi Igienici nei pressi dell’isola pedonale di Vallo della Lucania tornano fruibili. Sono stati riaperti nei giorni scorsi dopo alcuni mesi di disagi. Nell’aprile scorso il caso aveva creato non poche polemiche. In particolare era stato il consigliere del Movimento 5 Stelle, Pietro Miraldi, a segnalare il problema. La chiusura dei bagni pubblici in occasione
SARÀ A DISPOSIZIONE DEL REPARTO DI NEUROCHIRURGIA
All’Ospedale di Vallo della Lucania un microscopio ad altissima definizione Sanità nel Cilento, una prima risposta concreta alle carenze dell’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania. È arrivato il nuovo microscopio ad altissima definizione presso il Presidio Ospedaliero di Vallo della Lucania, tra le poche strutture in tutta Italia a poter disporre di una simile apparecchiatura. Il nuovo microscopio è stato sistemato nel blocco operatorio per interventi di neurochi-
le quali è stato amorevolmente assistito, è morto S.E. Mons. Giuseppe Rocco Favale, Vescovo Emerito della Diocesi di Vallo della Lucania. Favale ha lottato in questi mesi contro un male incurabile. Sabato 30 giugno la salma è stata trasferita nella Cattedrale di Irsina (Matera), dove domenica sono state celebrate le Esequie. Anche Vallo della Lucania ha celebrato una Messa in suo ricordo. «Tutta la Comunità Diocesana - afferma l’attuale Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, Ciro Miniero - prega Dio Grande e Misericordioso affinché voglia accogliere questo suo Servo nella dimora eterna e donare a lui la ricompensa promessa ai fedeli ministri del Vangelo e consolazione cristiana ai familiari tutti».Loricordaconaffettoanche don Domenico Sorrenti, Parroco di Castel San Lorenzo e Felitto, che nelle mani di Favale è stato ordinato sacerdote nel maggio del 1990: «Sono stato nei giorni scorsi da lui per una visita. Lascia un grande
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del Festival della Filosofia, aveva infatti costretto i tantissimi studenti che avevano affollato Vallo della Lucania ad usufruire dei wc dei bar. Recentemente il problema era stato nuovamente sollevato considerato l’inizio delle festività per il decennale della Madonna delle Grazie e l’approssimarsi della Festa Patronale di San Pantaleone. Pertanto i bagni sono
Castel San Lorenzo. Tante ne ha fatte costruire. L’opera più grande è stata quella di indicare il Cilento, come Terra di Maria. A Ponte Barizzo, infatti, ha fatto installare l’Icona di Maria, Madre del Cilento». Favale era stato Vescovo di Vallo della Lucania dal 1989 al 2011, aveva 82 anni. Nato a Irsina ha frequentato il Liceo Ginnasio e gli Studi di Teologia presso il Pontificio Seminario Regionale Pugliese “Pio XI” di Molfetta. Il 15 luglio 1962 è stato ordinato Sacerdote. Il 4 marzo 1989 è diventato Vescovo di Vallo della Lucania. Riceverà l’Ordinazione Episcopale il primo maggio 1989 a Irsina, suo paese natale, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’allora arcivescovo di Napoli, il Cardinale Michele Giordano. Papa Benedetto XVI, il 7 maggio 2011, accettò le sue dimissioni per raggiunti limiti di età nominando suo successore mons.CiroMiniero. comunicato stampa
vallo della lucania è uno dei pochi comuni medio-grandi del comprensorio cilentano ad avere dei bagni pubblici. Ad agropoli sono chiusi da diversi anni, così come a sapri e capaccio paestum
stati riaperti dall’Amministrazione Comunale che ha provveduto alla sua manutenzione e a garantirne il funzionamento. Vallo della Lucania è uno dei pochi comuni mediograndi del comprensorio cilentano ad avere dei bagni pubblici (siti in via Alessandro Pinto). Ad Agropoli sono chiusi da diversi anni, così come a Sapri e Capaccio Paestum.
rurgia e «consentirà - spiega il dottore Giovanni Parbonetti, Responsabile del Reparto di Neurochirugia - di colmare il gap tecnologico sin ora sofferto. Sarà possibile praticare interventi di neuroncologia, già praticati, con maggiore rapidità e soprattutto in modo più efficace per le patologie vascolari». CARMELA SANTI infocilento.it
SERGIO PINTO infocilento.it
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TURISMO PIÙ NAVETTE PER RAGGIUNGERE LE SPIAGGE
Novità importanti per i Comuni di San Giovanni a Piro, Ascea e Camerota
Servizio urbano aggiuntivo Il POZZO di CAMEROTA farà fronte alle dal 23 giugno al 23 settembre DISFUNZIONI del SERVIZIO IDROPOTABILE Le corse da e per mingardo saranno ben trentasei, con una cadenza di circa quindici minuti negli orari di punta. Vengono confermate inoltre dieci corse da e per le frazioni di licusati, lentiscosa e camerota. Il costo del biglietto è di 1,70 euro ma sono previste scontistiche particolari fino a ridurre il biglietto ad 1,00 euro.
L’Amministrazione Comunale di Camerota, guidata dal Sindaco Mario Salvatore Scarpitta, ha deciso - per quest’anno - non solo di confermare il servizio urbano ma di intensificare le corse da e per la località Mingardo, al fine di migliorare i servizi di collegamento sul tratto ove lo scorso anno, la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, dispose il sequestro, e la conseguente chiusura, dei tratti adibiti a parcheggi per «questioni di sicurezza». L’Amministrazione si è dimostrata molto vicina alle strutture balneari site sulla spiaggia del Troncone, della Vela e lungo tutto il litorale del Mingardo e della Cala del Cefalo. Insieme ai titolari delle strutture balneari - infatti - si è deciso anche di agevolare i residenti e i turisti che decideranno di sottoscrivere un abbonamento per l’utilizzo del servizio. Le Corse del Servizio Urbano saranno Corse Aggiuntive ed Integrative al Servizio Regionale erogato dalle Autolinee Infante. L’Amministrazione Comunale ha lavorato sodo e con enorme impegno al fine di redigere un piano serio e utile. Difatti le corse da e per Mingardo saranno ben trentasei, con una cadenza di circa quindici minuti negli orari di punta. Vengono confermate inoltre dieci corse da e per le frazioni di Licusati, Lentiscosa e Camerota. Il costo del biglietto è di 1,70 euro ma sono previste scontistiche particolari fino a ridurre il biglietto ad 1,00 euro. Il diritto alla mobilità è uno dei punti cardine della squadra di governo Terradamare che nonostante la condizione debitoria dell’Ente è riuscita a confermare il servizio anche per l’anno 2018. La logistica del servizio è affidata come per legge alla ditta erogatrice dei servizi minimi regionali, la Ditta Infante, alla quale l’Amministrazione ha sollecitato la divulgazione degli orari da apporsi anche lungo tutte le fermate. Sono state individuate anche delle Aree di Parcheggio dove
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le Navette effettueranno fermata. Un servizio diverso dagli altri anni che aiuterà l’economia locale e migliorerà le condizioni di trasporto all’interno del Comune. È volto sicuramente agli ospiti che affolleranno Camerota nel periodo estivo ma anche e soprattutto agli operatori turistici e proprietari di strutture balneari del litorale. «La grande attenzione di questa Amministrazione si misura con i fatti che ogni giorno portiamo a compimento grazie al supporto di tutta la squadra e, in questo caso, alla dedizione del consigliere D’Alessandro delegato alla Viabilità - precisa il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta - dopo i sequestri della procura era compito nostro trovare una soluzione per decongestionare l’area del Mingardo e cercare di prelevare i turisti anche dal centro cittadino mediante un servizio di trasporto urbano in modo da consentire l’accesso ad un numero elevato di ospiti alla Cala del Cefalo. Abbiamo incontrato più volte gli operatori turisti e i proprietari dei lidi balneari che hanno condiviso questa soluzione. Gli stessi avranno anche il compito di distribuire i ticket per la sosta - continua il Primo Cittadino - che quest’anno sarà regolamentata dagli ausiliari con il compito del controllo dei grattini e della sicurezza. Particolare attenzione anche ai residenti delle frazioni interne che nel periodo estivo raggiungono Marina per andare a lavoro o, perché no, godersi la spiaggia e il mare». comunicato stampa
Con Delibera di Giunta della Regione Campania in data 12 giugno 2018 sono state approvate e finanziate le proposte di variante agli interventi già previsti per l’emergenza idrica 2017. Novità importanti per i Comuni di San Giovanni a Piro e Ascea, ma anche e soprattutto per Camerota. Dopo l’estenuante lavoro dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Mario Salvatore Scarpitta, grazie alla dedizione e all’impegno del Vicesindaco, Francesco Calicchio, e dell’Assessore Giovanni Saturno, venerdì 22 giugno scorso si è tenuta, a Vallo della Lucania, la conferenza stampa congiunta tra Consac Gestioni Idriche Spa e i Comuni di San Giovanni a Piro, Camerota e Ascea, nel corso della quale è stata annunciata l’approvazione da parte della Regione Campania delle proposte di variante agli interventi previsti per l’emergenza idrica dello scorso anno con gli effetti positivi che ne conseguono. Il Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, e il Vicesindaco, Francesco Calicchio, sono intervenuti all’importante incontro. «Grazie ad una stretta collaborazione con il Consac Gestioni Idriche S.p.A. e con la Regione Campania, ai quali va il mio personale e sentito ringraziamento, oltre quello dell’Amministrazione che rappresento, finalmente si garantisce alla popolazione un servizio essenziale che proietta definitivamente Camerota tra le località turistiche più ambite su tutto il territorio nazionale» tiene a precisare il primo cittadino di Camerota. Scopo principale del Pozzo di Camerota - si legge nella Relazione del Consac - è fornire risorsa idropotabile integrativa a favore di Camerota capoluogo, frazioni Lentiscosa e Licusati, nonché
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zone limitrofe, atavicamente colpite da disfunzioni del servizio idropotabile per limitatezza della risorsa disponibile». La risorsa emunta dal nuovo Pozzo (prevista tra i 10 e i 20 l/s) sarà convogliata nel serbatoio di Licusati e da questi, mediante un impianto di pompaggio, al serbatoio di Camerota, Località Piani, a servizio di Camerota Capoluogo, Lentiscosa e zone limitrofe. Un ulteriore effetto benefico indiretto introdotto dall’opera è la ridotta dipendenza del sistema idrico a servizio di Camerota dall’approvvigionamento attualmente effettuato utilizzando la condotta adduttrice proveniente dalla sorgente del “Faraone”. Tale aspetto non è di poco conto, sia perché la portata idrica che si riesce ad addurre al serbatoio di Camerota Piani dall’adduttrice Faraone risulta insufficiente per limitatezza strutturale delle condotte idriche, sia perché l’adduzione stessa risulta possibile solo grazie a diversi impianti di vettoriamento e pompaggio, a loro volta suscettibili di guasti che, data l’articolazione del sistema, hanno una elevata possibilità di inficiare il servizio idropotabile offerto agli abitati alti di Camerota. Inoltre, l’eventuale risparmio idrico sull’adduttrice “Faraone” conseguito con l’integrazione dovuta al nuovo Pozzo di Camerota, va a beneficiare altre zone del territorio (comprese tra Torre Orsaia e Celle di Bulgheria) servite unicamente dall’acquedotto del “Faraone”. comunicato stampa
Camerota conquista le CINQUE VELE Il Comune Cilentano sul tetto d’Italia. Ad incoronarlo la guida di legambiente e touring club italiano, il mare più bello d'italia
Camerota tra le mete più ambite per questa estate 2018. Mare pulito, spiagge incontaminate, area marina protetta e tanto altro. Il Comune Cilentano sul tetto d’Italia. Ad incoronarlo la Guida di Legambiente e Touring Club italiano FOTO dal WEB Il mare più bello d'Italia. Presentata lo scorso 15 giugno a Roma, vede la Sardegna confermarsi regina dell'estate anche nel 2018 con cinque comprensori a Cinque Vele, il riconoscimento più alto. In Campania due località a Cinque Vele: Pollica e Camerota. La Guida Blu raccoglie 96 comprensori marini e 40 lacustri (di cui rispettivamente 44 e 33 con foto e descrizione). A ottenere le Cinque Vele sono 17 marini - dalla Liguria al Salento - e sei lacustri, con in testa il Lago di Molveno seguito da quelli di Fiè e di Monticolo, tutti in Trentino Alto Adige. Alla base della selezione non c’è solo la qualità delle acque balneari ma anche l'attenzione all'ambiente. A Posada, ad esempio, si va in spiaggia con mezzi elettrici, mentre a Castiglione della Pescaia gli stabilimenti balneari usano stoviglie biodegradabili. Proprio per la lotta alla plastica, nel corso della presentazione è stato premiato il Sindaco delle Isole Tremiti, Antonio Fentini, per la messa al bando delle stoviglie in plastica monouso in tutto l'arcipelago.
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PROTOCOLLO D’INTESA
Il Comune firma un’intesa con Confcooperative Federabitazione per il rilancio di Borgo Serrone
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IlComunediSant’ArsenioeConfcooperative Federabitazione Campania hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo e l’utilizzo in chiave turistica del Borgo Serrone. Oggetto dell’accordo è la ricerca di finanziamenti per housing sociale, azioni di informazione sull’ospitalità del Borgo Serrone e Corsi di Formazione per figure specializzate nell’ambito dell’offerta turistica. Il Complesso, ristrutturato in ottica recettivo/alberghiera, è l’oggetto della firma di un AccordotrailComuneeConfcooperativeFederabitazione Campania. «Un accordo corposo
COMUNI RICICLONI 2018 Oggetto dell’accordo è la ricerca di finanziamenti per housing sociale, azioni di informazione sull’ospitalità del Borgo Serrone e corsi di formazione per figure specializzate nell’ambito dell’offerta turistica.
- spiega il Sindaco Donato Pica - che propone la ricerca di finanziamenti in tutte le sedi competenti per la realizzazione di iniziative di housing sociale. Ed in tal senso siamo già ai primi passi con la Regione Campania».NelCentroStoricodiSant’Arseniol’EnteComunedisponediunadecinadiimmobilididifferente cubatura con destinazione abitativa, turistica, convegnistica e ristorativa. Per questo l’Amministrazione Pica intende favorire il loro utilizzo da parte di giovani in ambito lavorativo, giovani che dovranno essere opportunamente formati e proprio questo è un ulteriore punto sostanziale dell’Accordo con Confcooperative Campania. «Prevediamo azioni mirate - precisa Pica - di preparazione e formazione di giovani che volessero cimentarsi nella gestione diretta dell’offerta turistica del Serrone, magari ricorrendo alla costituzione di cooperative. Cercheremo di seguireunaseriedipercorsiconpartnertecnicamentecompetenti per riempire di contenuti questa offerta che nei prossimi mesi andremo a presentare in un complesso territorialemoltopiùampio». CLAUDIA MONACO ondanews.it
INTERVISTA AL SINDACO VITTORIO ESPOSITO
Il futuro di Sanza, tra turismo ed agricoltura di qualità Vittorio Esposito, già Primo Cittadino per due mandati, è stato Presidente della Comunità Montana del Vallo di Diano, Consigliere dell’Ente Parco e Presidente del Consorzio di Bacino Tanagro-Vallo di Diano. Oggi è a capo di un’Amministrazione giovane, che nel primo anno di attività ha messo a punto un piano di sviluppo che punta ad un’agricoltura di qualità ed al turismo ambientale sostenibile.
Un territorio unico, dal punto di vista storico e ambientale, guidato da un Sindaco di grande esperienza. Sanza, 2900 abitanti circa, è il Comune-cerniera tra il Vallo di Diano, il Cilento ed il Golfo di Policastro, nel cuore del Parco Nazionale. Con oltre 12800 ettari, il 90% dei quali formato da boschi e foreste, è tra i più estesi della Campania, e racchiude la vetta più alta della regione,ilMonteCervati,conisuoi1898metri. «Sanza ha un territorio particolarmente ricco e vario di bellezze naturali, - sottolinea il Sindaco VittorioEsposito-dallenevidelCervatoalmare del Cilento, ed è situata ad appena cinque minuti dal casello autostradale di Padula-Buonabitacolo e dieci dal Golfo di Policastro, facilmente raggiungibili con la Strada Statale Bussentina». Esposito, già Primo Cittadino per due mandati, è stato Presidente della Comunità Montana del VallodiDiano,Consiglieredell’EnteParcoePresidente del Consorzio di Bacino Tanagro-Vallo di Diano. Oggi è a capo di un’Amministrazione
giovane, che nel primo anno di attività ha messo a punto un piano di sviluppo che punta ad un’agricoltura di qualità ed al turismo ambientale sostenibile. In tal senso sono stati siglati due importanti Protocolli d’Intesa: il primo con il CAI, Club Alpino Italiano, è finalizzato alla valorizzazione della sentieristica montana, con la sistemazione della segnaletica dei percorsi per gli escursionisti. Con Legambiente, invece, si sta provvedendo alla destinazione dell’antico Monastero, che ospiteràunCentrodiEducazione Ambientale, con un Progetto di recupero avviato durante il precedente mandato del Sindaco Esposito.IlCentroospiteràattività di ricerca e catalogazione sulla grande varietà faunistica e floro-vivaistica del Cilento, territorio dove sono racchiuse l’80% delle varietà di orchidee presenti in Italia, con l’allestimento di una mostra multimediale, mappe navigabili e pannelli interattivi. Tra le attività locali, di particolare rilievo è la pastorizia, di antica tradizione,
PREMIO NAZIONALE
Caggiano si aggiudica il primo posto nella Classifica di Legambiente Si è svolta a Roma l’Edizione del Premio Nazionale Comuni Ricicloni 2018, organizzato da Legambiente con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con l’ANCI, l’Associazione NazionaleComuniItaliani,eleAssociazioni, Imprese e Consorzi del settore ambientale. Un premio per le realtà locali virtuose che si sono distinte per la raccolta dei rifiuti e che hanno ridotto la quantità di rifiuti indifferenziati destinato allo smaltimento. Caggiano si è classificato sul podio dei Comuni italiani con numero di abitanti inferiori a 5.000, con il 91,5% di raccolta differenziata. A ritirare il premio il Sindaco, Giovanni Caggiano, accompagnatodaiVigiliUrbaniGelsominoPepe e Ciro Campaiola, e dal Presidente di Legambiente Campania, MariateresaImparato. «Un riconoscimento importante per tutta la comunità caggianese e per chi ha lavorato e contribuito ad attuare il progetto della raccolta dif-
con bovini di razza podolica cilentana allo stato brado sul Cervato, dai quali nasce il Caciocavallo di Vallevona. «Il Monte Cervati è il nostro grade patrimonio naturale. - continua il Primo Cittadino - L’idea di fondo è quella di mettere a coltura migliaia di ettari di terreni pedemontani, per la lavanda. Fino agli anni trenta, infatti, venivano a Sanza le ditte francesi per ricavarne gli estratti da utilizzare nei profumi e nella cosmesi. La coltivazione in campo della lavanda, oggi, potrà contare anche sulla collaborazione del pasticcere Giuseppe Manilia per la realizzazione di specialità dolciarie». E in gastronomia Sanza ha una lunga storia anche per la filiera del grano, con il recupero, oggi, dei grani antichi cilentani. Ricco di una importante storia segnata, in particolare, dalla vicenda risorgimentale di Carlo Pisacane, Sanza è un piccolo gioiello che racchiude, nel suo Centro Storico, 34 Portali in pietra del ‘700 ed una Torre Medievale, il Convento Francescano e la Chiesa Madre del ‘500. A valle scorre il Bussento, il fiume carsico più lungo d’Europa, che conferisce all’ambiente spettacolari particolarità ambientali come la cosiddetta Affunnatura di Vallevona, cavità carsica profonda 300 metri. «Oggi il turismo corrisponde al 50% del PIL comunale – prosegue il Sindaco Esposito - ma è una percentuale che deve essere decisamente aumentata. Il sistema ricettivo conta su alcuni B&BeAgriturismi,elaprogettazionedell’offerta turistica, coniugata ad un’agricoltura biologica di qualità, passa anche attraverso il turismo scolastico e l’eco turismo, con la valorizzazione del Cervati anche nei mesi invernali per gite e attività escursionistiche. Stiamo definendo un Bando per la gestione delle sei Baite montane del Cervati, per un totale di ventotto posti letto, oltre alla realizzazione di una Baita di maggiori dimensioni». Sanza è dotata di Scuole Elementari e Medie,
ferenziata. - dichiara il Sindaco Caggiano - Da quando abbiamo attuato la scissione con il Consorzio, è stato creato un sistema importante teso a ridurre i rifiuti. Questo è anche un premio per tutti i cittadini che hanno risposto positivamente a questo progetto». Una grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale che da anni porta avanti il progetto della raccolta differenziata, realizzata anche nella mensa scolastica a rifiuti zero. Roccadaspide si è aggiudicato il Primo Posto nella categoria dei Comuni Campani con abitanti compresi tra 5.000 e 15.000. Il ComunediCaselleinPittarisièaggiudicato l’ottavo posto nella classifica dei Comuni Ricicloni Campani con abitanti inferiori a 5.000. Secondo i dati raccolti in questa edizione del premio, vi è un aumento dei Comuni virtuosi al Sud Italia che sisonodistintinellaraccoltadifferenziata, passando dai 43 della scorsa edizione ai 76 nella classifica nazionale. ROSANNA RAIMONDO ondanews.it
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impianti sportivi ed un Centro Polifunzionale, Laboratori di Assistenza ed un Circolo Anziani finanziato con l’indennità di carica. Particolare attenzione viene prestata agli screening oncologici e il Comune sta lavorando per la realizzazione di un Laboratorio di Analisi. All’altezza della strategia di sostenibilità ambientale la raccolta differenziata, giunta al 75%, che può contare su un’efficienteisolaecologicadiproprietàcomunale. «Mi auguro che turismo e agricoltura possanodarerisposteconcreteallanostraprincipale emergenza, la mancanza di lavoro, - prosegue il Primo Cittadino di Sanza - con numerosi braccianti agricoli stagionali costretti a spostarsi nella Piana di Battipaglia. Abbiamo attivato il REI, con le risorse disponibili da un’oculata gestione comunale,checihaportatoanonaveredebiti,ma ci sono ancora sacche di povertà a cui prestare la nostra attenzione e assistenza». «Mi auguro conclude il Sindaco Esposito - che il nostro piano disviluppopossaconsentireamoltinostriragazzi di ritornare a Sanza e trovare qui, nel posto dove sono nati, un lavoro adeguato alle loro aspirazionieformazione». FRANCESCO BELLOFATTO quasimezzogiorno.org
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LAVORO E TERRITORIO
SALA CONSILINA
VISITE DI INVALIDITÀ IN PIAZZA UMBERTO I
L’Ufficio Europa Teggiano Da luglio tornano alcuni servizi INPS accreditato da Invitalia per il sostegno agli Under 36
L’Amministrazione Comunale della Città di Teggiano ha attivato nel 2017 l’Ufficio Europa Teggiano, con l’obiettivo strategico di conferire un nuovo appeal al territorio attraendo idee di impresa, iniziative di sviluppo locale e investimenti provenienti anche da altri contesti regionali e nazionali. L’Ufficio Europa garantisce l’affiancamento per la progettazione e l’attuazione di Piani di Impresa, organizza l’attività di coaching per la verifica della fattibilità tecnica, economica, logistica e di mercato di nuove iniziative, accompagna i giovani imprenditori per l’accesso al credito e alla fiscalità PADULA
di vantaggio per coloro che avviano nuova imprenditoria localizzata nel comprensorio del Comune di Teggiano. La Città di Teggiano ha conseguito l’accreditamento di Invitalia S.p.A. quale struttura di riferimento per sostenere l’accesso dei giovani Under 36 alle opportunità previste dal Programma “Resto al Sud” con l’obiettivo di valorizzare e accompagnare la nascita di nuova imprenditorialità, diffondere la cultura del lavoro autonomo. L’Ufficio Europa ha organizzato un programma di animazione territoriale per sensibilizzare e orientare i giovani sulle tematiche dell’autoimpiego organizzando incontri con gli Istituti Scolastici della Provincia di Salerno: il Liceo Artistico Sabatini Menna, il Pomponio Leto di Teggiano e l’Istituto Giustino Fortunati di Angri, oltre ad altri momenti aggregativi tenuti con Associazioni del Vallo di Diano e in Provincia di Salerno. Le strutture interessate al Programma “Resto al Sud” e ad altre iniziative possono inoltrare istanza all’Ufficio Europa Teggiano per organizzare workshop e incontri con giovani, donne, imprese, associazioni ed altre istituzioni interessate allo sviluppo delle aree Interne. Un grande impegno dell’Amministrazione Comunale della Città di Teggiano e del Sindaco, Michele Di Candia, che sta già lavorando al rafforzamento della Rete di Istituzioni Pubbliche e Private partner chiamate a dare il loro contributo concreto in materia di occupazione e sviluppo delle aree interne. quasimezzogiorno.org
APPRONTATO UN SERVIZIO GRATUITO DI NAVETTE
Al via la nuova stagione dei servizi di valorizzazione integrata del sistema museale locale
Una nuova tappa esemplare dell’Accordo di Valorizzazione tra Polo Museale della Campania e Comune di Padula: inizia la nuova stagione dei servizi di valorizzazione integrata del Sistema museale locale di Padula con biglietteria, bookshop, Infopoint, visite didattiche che avrà inizio ufficialmente domenica primo luglio. In via sperimentale, il Comune metterà a disposizione a titolo gratuito un Servizio di Navette per i collegamenti con il Centro Antico della Città, il
Dal primo luglio biglietteria, bookshop, infopoint, visite didattiche e servizio di navette gratuito
Museo Civico Multimediale, la Casa Museo di Joe Petrosino nei giorni di giovedì, sabato e domenica alle ore 10.30. I nuovi Servizi di Valorizzazione, a seguito dell’aggiudicazione di un Bando Europeo di evidenza pubblica, sono affidati al Consorzio arte’m net. Si tratta dell’avvio di un percorso, i primi passi di una sfida emblematica imperniata sulle migliori energie di una comunità civile pronta a tradurre i buoni principi in buone pratiche, a sperimentare, correggere, proseguire con passione. PAOLA FEDERICO ondanews.it
Riprenderanno già dall’inizio del prossimo mese di luglio a Sala Consilina alcune tipologie di visite dell’INPS (l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale). La notizia è ufficiale, e rappresenta finalmente una svolta positiva per le fasce più deboli delle comunità del Vallo di Diano. Da alcuni anni, infatti, le Commissioni di Invalidità dell’INPS erano state traferite tutte a Salerno, con una serie di disagi per i comuni decentrati e per le aree interne. Enormi erano infatti le difficoltà di trasporto per le persone ultra-65enni, in particolare per i disabili e per le persone allettate, ed inevitabilmente i tempi, in caso di richiesta di visita domiciliare, si allungavano. A partire dal primo luglio, per queste categorie di utenti residenti nel Vallo di Diano, le visite potranno essere effettuate ogni mercoledì e venerdì a Sala Consilina, presso l’ex sede Municipale in Piazza Umberto I. In tal senso le prime convocazioni da parte dell’INPS ai cittadini interessati sono già state effettuate, specificando come sede la Città capofila del Vallo di Diano. A questo scopo a gennaio 2015, al momento della rinegoziazio-
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ne del contratto con l’INPS, il Comune salese si era premurato di predisporre all’interno della struttura di Piazza Umberto I una Sala Ambulatoriale, che ora sarà utilizzata per questo tipo di prestazioni. Il definitivo via libera, reso possibile dal relativo accordo siglato tra l’INPS e la Regione Campania, è stato ottenuto grazie al costante pressing effettuato in questi anni dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina e dal Sindaco Francesco Cavallone. Dai tempi della Spending Review per la prima volta un servizio sottratto per decisioni calate dall’alto ai cittadini valdianesi viene restituito al territorio. «Siamo riusciti come promesso - conferma il Primo Cittadino salese - a restituire al Vallo di Diano un importante servizio, rivolto alle categorie di cittadini più deboli, residenti non solo a Sala Consilina ma in tutti i Comuni valdianesi. La soddisfazione in questo caso è doppia, perché siamo riusciti anche ad anticipare i tempi: il servizio sarà ripristinato già a partire dal 1° luglio, e non da settembre come era stato inizialmente previsto. Speriamo - conclude Cavallone - che questa vittoria territoriale rappresenti anche l’inizio di una inversione di tendenza». A breve ulteriori buone notizie per gli utenti di Sala Consilina e del Vallo di Diano dovrebbero riguardare anche alcuni dei servizi forniti dall’INAIL (l’Istituto Nazionale Assistenza sul Lavoro). comunicato stampa
POLLA PARROCCHIA DEI SANTI PIETRO E BENEDETTO
Don Paolo Longo festeggia venticinque anni di sacerdozio
In occasione del venticinquesimo anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale di don Paolo Longo, la Parrocchia dei Santi Pietro e Benedetto di Polla ha organizzato una serie di eventi, incontri e riflessioni. Domenica24giugnoscorso,pressoilCentroSociale Don Bosco, si è tenuto l’incontro di presentazionedell’esortazioneapostolicadiPapa Francesco “Gaudate et Exsultate”: ne hanno discusso don Paolo Longo, Rocco Giuliano, Sindaco di Polla, Carmine Pinto, Docente dell’Università di Salerno, Antonio Manzo, Direttore de “La Città di Salerno”, Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro e Mons. Giuseppe Giudice, Vescovo della Diocesi di Nocera Sarno. Lunedì 25 giugno, poi, è stata la volta di una veglia di preghiera con le confessioni, mentre
La Parrocchia dei Santi Pietro e Benedetto di Polla ha organizzato una serie di eventi, incontri e riflessioni FOTO ondanews.it
L’Ufficio Europa garantisce l’affiancamento per la progettazione e l’attuazione di Piani di Impresa, organizza l’attività di coaching per la verifica della fattibilità tecnica, economica, logistica e di mercato di nuove iniziative, accompagna i giovani imprenditori per l’accesso al credito e alla fiscalità di vantaggio per coloro che avviano nuova imprenditoria localizzata nel comprensorio del Comune di Teggiano.
La notizia è ufficiale, e rappresenta finalmente una svolta positiva per le fasce più deboli delle comunità del Vallo di Diano
D on P aolo L ongo
martedì 26 giugno, infine, ha avuto luogo la Concelebrazione Eucaristica di Ringraziamento presieduta dal VescovoAntonioDeLuca. CLAUDIA MONACO ondanews.it
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COESIONE, SVILUPPO E INTEGRAZIONE
SANZA
PUÒ RICHIEDERE LA NUOVA CARTA CHI ABBIA IL DOCUMENTO D’IDENTITÀ SCADUTO
Il Vallo di Diano nella Al via il rilascio della nuova Rete di Gestione Carta di Identità Elettronica dei Fondi Europei Dallo scorso 25 giugno l’Uffi- microchip a radiofrequenza, Teggiano, Buonabitacolo, Auletta, Sala Consilina e Buonabitacolo tra i Comuni partecipanti alla Rete COE.S.I.
È denominato COE S.I. il Progetto redatto dalla Rete costituita da strutture pubbliche e private candidata all’accesso ai fondi previsti dal Bando Sostegno a misure di informazione relative alle politiche di coesione dell’Unione Europea. L’obiettivo del Progetto è definire il livello di «conoscenza e utilizzo delle politiche di coesione da parte delle strutture pubbliche e private che insistono nelle aree interne», l’impatto dei progetti sulla vita economica e sociale dei cittadini, dei giovani, delle imprese e degli enti. Diffondere informazioni utili e sostenere il dialogo teso a evidenziare la definizione delle priorità per il futuro delle nuove politiche di coesione attraverso azioni tese a migliorare la qualità della spesa dei fondi dell’Unione Europea è l’altra priorità stabilita dalle azioni del Progetto COE S.I. Hanno aderito alle Rete altre Strutture impegnate in materia di progettazione e sviluppo di programmi e progetti a valere su Bandi Regionali, Nazionali e Comunitari tesi all’utilizzo dei Fondi delle Politiche di Coesione: l’Ente di Formazione Professionale accreditata dalla Regione Campania Socrates Soc. Coop., l’Agenzia di Comunicazione MTN Company srl e la QS & Partners di V. Quagliano & C. snc, struttura con esperienza trentennale in materia di progettazione di sviluppo economico e sociale. Alla Rete COE.S.I. hanno aderito i Comuni di Teggiano, Auletta, Sala Consilina, Buonabitacolo, Ascea, Montecorvino Rovella e Giffoni Sei Casali che, interessati alle azioni di audit in materia di utilizzo dei fondi U.E., ai workshop e all’individuazione di buone pratiche, intendono dare un contributo concreto per migliorare l’attività di diffusione, progettazione e gestione dei Fondi di Coesione dell’Unione Europea. Un’iniziativa innovativa e diretta alle esigenze delle Istituzioni Locali, coordinata da Maria Volpe, giovane amministratrice dei picentini, e da Cono Morello, ideatore dell’Ufficio Europa Teggiano, impegnati sulle tematiche della progettazione comunitaria e sul corretto utilizzo dei fondi dell’Unione Europea. CLAUDIA MONACO ondanews.it
cio Servizi Demografici è stato dotato di due postazioni lavoro per il rilascio della nuova Carta di Identità Elettronica. Il nuovo Documento Di Riconoscimento, introdotto dal D.L. 78/2015, convertito con Legge 6 agosto 2015, n. 125 e disciplinata nelle sue caratteristiche dal D.M. Interno 23 dicembre 2015. Il Personale dell’Ufficio è stato adeguatamente formato e pertanto la produzione del documento è stata resa efficace con l’installazione delle apparecchiature di proprietà del Ministero dell’Interno. La nuova Carta d’Identità Elettronica ha la dimensione di una carta di credito in cui viene riportata la foto, i dati del cittadino, necessari per la sua identificazione, ed altri elementi di sicurezza. Essa sostituirà progressivamente la consorella cartacea. È dotata di
che contiene al suo interno tutti i dati del titolare, comprese le impronte digitali che saranno acquisite dal personale addetto con idonea apparecchiatura in dotazione. Potrà contenere anche il consenso o meno alla donazione degli organi, non appena perverrà l’autorizzazione ministeriale necessaria in tal senso. Vale come Documento di Riconoscimento e di Viaggio nei Paesi dell’Unione Europea e potrà gradualmente essere impiegata per l’autenticazione agli accessi digitali della Pubblica Amministrazione, ai servizi online degli Enti Locali, per pagare tributi, bollette e prenotare visite mediche. Può richiedere la nuova carta chiunque abbia il Documento d’Identità scaduto. Il costo è stato stabilito dalla Giunta Comunale con Atto n. 93/2018 in complessivi 22,00 euro dei quali
La nuova Carta d’Identità Elettronica, che ha la dimensione di una carta di credito, riporta la foto, i dati del cittadino, necessari per la sua identificazione, ed altri elementi di sicurezza. Essa sostituirà progressivamente la consorella cartacea.
16,79 euro per il rimborso delle spese di gestione sostenute dallo Stato, 5,21 euro quale diritto fisso, mentre sono stati ridotti a zero i diritti di segreteria (al fine di non creare problemi di pagamento con una cifra che sarebbe stata di 22,21euro). La consegna avverrà di norma entro sei giorni lavorativi. quasimezzogiorno.org
PARTONO A MONTESANO SULLA MARCELLANA I LAVORI PER LA BANDA ULTRA LARGA
Il Vallo di Diano corre a tutta velocità Il Sindaco Rinaldi: «Questo investimento è d’importanza strategica per il nostro Comune»
Al via la realizzazione di un’infrastruttura di telecomunicazioni a banda ultra larga nel Comune di Montesano sulla Marcellana. L’infrastruttura pubblica integralmente in fibra ottica verrà attivata dalla Open Fiber, Società Compartecipata al 50% da Enel e Cassa Depositi e Prestiti. Una grande opportunità per Montesano e per l’intero Vallo
di Diano, territorio che potrà così beneficiare di una velocità di connessione fino a 1 gigabit al secondo a disposizione di cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Le risorse stanziate per questo intervento non graveranno sul bilancio comunale, ma sono il frutto di un investimento congiunto di Open Fiber e Infratel, Società in House del Ministero dello
Sviluppo Economico. I lavori vedranno la realizzazione di 22,5 chilometri di fibra ottica. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale per limitare il più possibile i disagi per il territorio e la comunità. La Rete sarà data in concessione per venti anni a Open Fiber, che ne curerà la manutenzione, e rimarrà di Proprietà Pubblica. Nel Progetto è previsto anche il cablaggio delle Scuole e degli Uffici Comunali al fine di migliorare le relazioni con i cittadini e di aumentare la produttività e la competitività delle imprese locali. Complessivamente saranno 2326 le unità immobiliari connesse alla rete in fibra ottica. «Questo investimento è d’importanza strategica per il nostro Comune e non può che lasciarci particolarmente soddisfatti. - afferma il Sindaco, Giuseppe Rinaldi - Lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio passa anche e soprattutto dalla garanzia di un accesso alla rete rapido e stabile, fattore che purtroppo finora è rimasto prerogativa di grandi città e aree maggiormente urbanizzate. La difesa e la necessaria valorizzazione dei piccoli Comuni, quindi, si basano proprio sulla fornitura di servizi fondamentali come questo». Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile. MIRIAM MANGIERI ondanews.it
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DIBATTITO SULL’ESODO GIOVANILE
OSPEDALE DI POLLA LA UIL FPL SALERNO IN PRIMA LINEA
La VOLONTA’ di CRESCERE Durante il dibattito, moderato dal Presidente del Forum dei Giovani di Teggiano, Giuseppe Manzolillo, si è discusso sul problema dell’esodo dei giovani valdianesi, che ha creato un vero e proprio spopolamento e un blocco delle risorse.
Si è tenuto il 22 giugno scorso, presso il Centro Sociale Dianum di Teggiano, il Convegno dal titolo La volontà di crescere. Organizzato su iniziativa del giovane promotore Rocco Cimino, l’incontro nasce con la finalità di creare ponti tra le vecchie e nuove generazioni, unite per la valorizzazione del territorio. Presenti all’incontro, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca, il Sindaco di Teggiano, Michele Di Candia, il Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, il Sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta, il Vicesindaco di Sassano, Antonio D’Amato, il Sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, e il Parroco di San Marco di Teggiano, don Vincenzo Gallo. Durante il dibattito, moderato dal Pre-
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sidente del Forum dei Giovani di Teggiano, Giuseppe Manzolillo, si è discusso sul problema dell’esodo dei giovani valdianesi, che ha creato un vero e proprio spopolamento e un blocco delle risorse. Si avverte soprattutto il bisogno di promuovere nuovi progetti per i giovani, garantendo loro possibilità di realizzazione. «Il ruolo della comunità è fondamentale: il nostro vero capitale sono i giovani, che hanno bisogno di legarsi al proprio ambiente», ha affermato il Sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta. All’interno di un territorio come il Vallo di Diano, pieno di risorse e di bellezze naturali, la battaglia da combattere diventa anche di tipo culturale, cercando di impiegare i ragazzi nel settore della ristorazione e del turismo. «Il nostro deve essere un impegno morale e civile: offrire opportunità alla propria realtà. Questo deve essere oggi la politica», ha puntualizzato il Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino. Il Convegno si è concluso con le Relazioni del Consigliere Comunale di Pertosa, Vito Panzella, dell’Assessore Comunale di Teggiano, Maddalena Anna Chirico, e del giovane attivista Carmine Giovanni Rubino, che hanno sottolineato l’importanza di stabilire una sinergia nei piccoli centri del Vallo di Diano, scambiando idee e progetti.
BANCA MONTE PRUNO
Il Parlamento della Legalità Internazionale dona all’Istituto di Credito Cooperativo la MONETA della SOLIDARIETÀ
È nata la prima Moneta della Legalità e della Solidarietà, unica al mondo, un vero e proprio simbolo di riscatto dal denaro sporco e spesso macchiato di sangue innocente grazie al contributo del Parlamento della Legalità Internazionale e della Banca Monte Pruno. L’Opera è realizzata con le maestranze digitali ed artigianali della Fonderia Del Giudice, azienda leader nelle preziose ed esclusive produzioni artistiche di ogni genere. L’idea balzata in mente a Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, ha trovato il consenso della Dirigente Scolastica Pasqualina Nappi. «Avendo avuto modo di conoscere da vicino e con grande fraternità la bella persona di Michele Albanese - ha riferito Nicolò Mannino - e tutto lo staff che circondano la splendida realtà della Banca Monte Pruno, notando con dati alla mano che è una realtà che non mira al guadagno come unico fine dell’agire bensì nel progresso, nella solidarietà, nell’apertura al mondo giovanile e alla cultura del produrre per crescere, ho subito pensato a una moneta che va controcorrente, che non mette al centro il “dio denaro” bensì il “Dio Fratellanza e il Dio
JUSTINE BIANCAMANO ondanews.it
Accoglienza”. Così grazie alla collaborazione della Dirigente Scolastica Pasqualina Nappi con la quale da tempo collaboriamo per una cultura di bellezza e di vita tra i banchi di scuola, ho chiesto di farmi conoscere una fonderia per un dono “singolare” a una Banca e al suo Direttore Generale che meritano tanto riconoscimento». La Moneta nasce così tra Cimitile e Nola e a consegnarla al Direttore Generale Michele Albanese è stato proprio Nicolò Mannino senza tanti riflettori accesi ma solo nella ferialità di un incontro culturale tra chi alle parole preferisce i fatti. «È un segno di gratitudine, di affetto fraterno e disinteressato che dal Parlamento della Legalità Internazionale va verso la Banca Monte Pruno nella meravigliosa persona di Michele Albanese e di tutti i componenti di questa realtà, compresi gli amici del Circolo e della Fondazione, tutte persone - precisa Nicolò Mannino - che hanno un grande cuore e tanta professionalità nel lavoro che svolgono». CLAUDIA MONACO ondanews.it
La denuncia della Uil Fpl: «I pazienti costretti a fuggire in Basilicata per curarsi» I Sindacalisti della Uil Fpl Salerno in prima linea per difendere i livelli essenziali di assistenza all’Ospedale di Polla. I Rappresentanti di Categoria, dopo alcuni giorni di riflessione, hanno deciso di chiamare in causa l’Asl per chiedere che si assuma le proprie responsabilità nei confronti della Comunità del Vallo di Diano. «Siamo a conoscenza che a breve inizieranno i lavori di adeguamento dei locali per l’installazione della nuova Tac e per il nuovo mammografo - spiegano i Sindacalisti Enza Cirigliano, Luigi Piccolo Esposito, Antonio Cervone e Vincenzo D’Alto - ma la carenza del personale medico, allo stato attuale, in grado di dare solo risposte alle esigenze dei reparti e alle prestazioni di Pronto soccorso, è nell’impossibilità di effettuare prestazioni radiodiagnostiche per l’utenza esterna. Da oltre un anno gli utenti del Vallo di Diano, non possono fare in Ospedale un’ecografia e una semplice radiografia. Questo li porta ad effettuare le suddette prestazioni in strutture convenzionate o, peggio ancora, in Basilicata». Secondo la Uil Fpl, il Reparto di Pediatria, opera con pochi medicialcunideiqualivengonoafareturni, organizzandosi alla meglio in quanto già strutturati presso altra struttura. «Il Pronto soccorso vede una situazione assurda per la carenza di medici con turni effettuati per lamaggioredamedicinonstrutturati.-proseguono - Oramai è diventata una scorciatoia per l’utenza esterna, visto l’impossibilitàdell’entedierogareprestazioniesterne. Carenza di personale infermieristico, costretto ad effettuare turni sotto organico minimo, con il sopraggiungere delle ferie estive si rischia il collasso del servizio, rischiando di non garantire i livelli essenziali di assistenza». La Neurologia, per il Sindacato, vive inoltre una carenza di medici ormai diventata la normalità ed è in scadenza l’incarico di uno dei medici e questo non fa che portare indietro nel tempo, in quantonullasirisolve.«Vorremmo,inoltre, cisirendessecontochenelsuddettoreparto non esiste un tecnico di Neurofisiopatologia - dichiarano poi - di quanto sia disagevole per un bambino affetto da patologia in cui necessita di elettroencefalogramma, essere trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Eboli». Il Reparto di Fisiopatologia Respiratoria, denunciano, pur essendo una branca specialistica lavora con due soli medici strutturati, compreso il Responsabile, e con uno Specialista Ambulatoriale a dodici ore, nonostante lostessosiaRepartodiSupportoallaRianimazione, in quanto fa le ventilazioni non invasive, evitando che i pazienti finiscano intubati, supporto alla stessa, anche per i pazienti stubati che necessitano di continuare la ventilazione non invasiva. Anche con
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una grave carenza di medici si trattano centinaia di pazienti in ossigenoterapia e si praticano prestazioni tipo la Pletismografia, altrimenti praticabile a Scafati. «Quello di Polla è situato su un’arteria autostradale e con una propria utenza ha un reparto di Ortopedia e Traumatologia con tre soli Medici compreso il Responsabile, di cui due di loro in prossimità di pensionamento, nello stesso Reparto è inesistente la reperibilità notturna o festiva specialistica, in molti turni giornalieri viene effettuata Guardia Medica Interdivisionale. Non parliamo poi del Reparto di Medicina dove si sta tamponando con un Medico ad incarico per effettuare i turni. Tamponare, in un Ospedale il personale deve poter lavorare in serenità per offrire il meglio di se stesso a chi soffre e non certo preoccuparsi di come organizzare i turni senza creare disservizi all’utenza. Infine, c’è un Reparto di Urologia con quattro medici compreso il Responsabile e un Litotritore che ancora non arriva, la cui Gara è in corso da circa due anni. Con l’acquisto dello stesso si potrà effettuare Il trattamento della calcolosi, questo consentirebbe al nostro Ospedale di istituire lo “Stone Center”, unico del Sud Italia. L’Ambulatorio di Cardiologia e quello di Endocrinologia sono a dir poco inesistenti. Le professionalità esistono, la voglia di lavorare e offrire servizi sempre più all’avanguardia è tanta, ma nessuno sembra voglia ascoltarci». Il Piano Ospedaliero prevedeva per il Curto di Polla un Servizio di Oncologia, ma questo pare essere rimasto lettera morta, nonostante il territorio valdianese sia ad altissimo rischio di incidenza di malattie tumorali, e dove, purtroppo,siècostrettiaiviaggidellasperanza. Da qui, la decisione della Uil Fpl Provinciale di chiedere all’Asl il reclutamento di personale medico, nell’immediato, soprattutto per i reparti e i servizi critici. «Vorremmononvederepiùlemigrazioniinaltre regioni.-concludono-Vogliamoanchenoi essere produttivi, vogliamo anche noi dare dignitàaunterritorio,vogliamocheanchei cittadinidelVallodiDianopossanogodere del loro diritto alla salute, vivendo anche la malattia con la dignità che un popolo civile merita. Chiediamo il potenziamento dei servizi territoriali del Distretto Sanitario di Sala Consilina baluardo della prevenzione. Se ne sente tanto parlare, eppure per i cittadini del Vallo di Diano ‘Prevenzione’ spessoèsoloun’utopia”. MIRIAM MANGIERI ondanews.it
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IL PIANO D’AZIONE PER LA GESTIONE DELL’EMERGENZA CINGHIALI L’EMERGENZA SI TRASFORMA IN BUSINESS
territorio
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni versus Cinghiali
ROCCADASPIDE
tica della caccia è considerata barbara, questo piano sembra esserlo, ai nostri occhi, ancora di più. «Il Piano d’Azione per la Gestione dell’Emergenza Cinghiali, una misura per niente etica approvata dalla legge, già in vigore in molte aree protette sull’intero territorio peninsulare - si legge su un Comunicato del Parco - prevede il conferimento del titolo di selecontrollore a chi ha frequentato il corso di abilitazione e superato le prove selettive previste, la definizione della filiera delle carni di cinghiale che, dopo i controllo sanitari previsti saranno avviate alla commercializzazione, e l’attuazione dei recinti di cattura. Un nuovo modello, più scientifico e razionale, di affrontare il problema dell’emergenza cinghiali che si pone come obiettivo quello di ridurre i danni da cinghiale che rappresentano una delle problematiche maggiori per l’agricoltura, e non solo, nell’Area del Parco». Non si capisce che sono proprio azioni così intrusive a determinare il disequilibrio ambientale della fauna? La tutela delle aree protette non dovrebbe essere uno dei tratti distintivi dell’Ente Parco? Questa organizzazione, nell’immaginario collettivo, esiste per garantire la salvaguardia dell’ambiente, degli elementi faunistici ed antropici e tener conto delle esigenze ecologiche, sociali ed economiche, e pianificare ed esercitare in base a criteri scientifici le scelte migliori per tutelare l’intero habitat territoriale protetto. Gestire un’Area “Protetta” non significa abbattere gli animali che risultano sco-
verso. Entusiasta, Tommaso Pellegrino, ha anche affermato che tenere un cinghiale imbalsamato in una struttura comunale sia un’opera istruttiva per quanti non conoscono i cinghiali. Per quanti vogliano conoscere i cinghiali e accingersi a conoscere gli animali che abitano il Parco, non sarebbe meglio osservarli da vivi nel loro ambiente naturale? Una scelta che ha del grottesco. La capacità di rendere il bracconaggio a prova di legge! I Selecontrollori rispetteranno la dignità degli animali e agiranno con consapevolezza e senso di responsabilità? Riporto qui di seguito le parole di Federica Furlan, animalista italiana: «La caccia rappresenta oggi un vero e proprio cancro che esasperati cittadini, ambientalisti ed animalisti non sanno più come fronteggiare. ‘Caccia di selezione per controllo faunistico’, ‘battute di contenimento’ per ovviare ad un sovrappopolamento che è riconducibile poi esclusivamente alla mano dell’uomo. Agricoltori ed istituzioni infatti considerano la caccia come attività necessaria e risolutiva per far fronte al problema quando il disequilibrio esiste solo perché i cacciatori stessi contribuiscono artificiosamente all’accrescimento delle popolazioni di questi animali attraverso le immissioni sul territorio e la pasturazione durante l’inverno, in modo che continuino a riprodursi e aumentino di numero, per poi ritrovarsi golosi bottini da spartire tra loro e spacciare di frodo nei ristoranti!».
TRASPORTI LA RICHIESTA DEI SINDACI
TUTELA DEL TERRITORIO
Emanata Ordinanza per la pulizia dei terreni vicini alle strade In vista della ormai vicina estate che è anche la stagione durante la quale si verifica il maggior numero di incendi, l’Amministrazione Comunale di Roccadaspide con un’apposita Ordinanza del Sindaco, impone ai proprietari di terreni che affacciano sulle strade comunali, provinciali e statali di provvedere alla pulizia da materiale vegetale o da qualche altro tipo di materiale che possa favorire l’insorgere di incendi. I proprietari devono dunque provvedere alla pulizia dei terreni a partire dalla sede stradale e per cinquanta metri. L’Ordinanza fa divieto fino al prossimo 30 settembre di accendere fuochi, bruciare stoppie o rifiuti, e buttare mozziconi di sigarette. Spesso anche sul territorio di Roccadaspide si sono verificati degli incendi che sono conseguenza dell’andamento climatico, dell’accumulo di
modi all’uomo ma piuttosto penetrare le ragioni dello stato delle cose e salvaguardare, per quanto possibile, il loro interno e fragile equilibrio, in maniera particolare dall’intervento dell’uomo, che si sa è l’unico vero invasore. Risulta quindi spiacevole constatare che nel 2018 a dirigere il Parco sia una persona con una visione per nulla ecocentrica ma piuttosto antropocentrica. Diversamente da quanto auspicato sembra che il mondo scientifico sia stato completamente estromesso da questa decisione; neanche gli ambientalisti hanno poi inciso più di tanto. L’assunto centrale di questa problematica è da ricercarsi forse nella speculazione che sta iniziando lentamente a diffondersi nella prospettiva culturale che oggi domina il nostro pensiero, l’etnocentrismo. Per risolvere una parte delle crisi globali in corso, di carattere ecologico, biologico, economico, sociale da essa stessa derivante, l’atteggiamento risanatorio potrebbe scorgersi nell’abbandono della visione che l’uomo sia il centro e il fine dell’uni-
Roccadaspide e Piaggine chiedono l’istituzione di una linea per limitare i disagi FOTO dal WEB
Come trasformare l’emergenza in business? Sembra essere un tema più che mai attuale, che si espande a macchia d’olio in molte delle scelte politiche adottate nella recente storia, per giustificare l’insana ideologia che qualsiasi azione umana possa e debba rendere economicamente. Così Tommaso Pellegrino, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ha approvato l’iniziativa della caccia selettiva. Entro l’estate arriveranno infatti i Selecontrollori a rassicurare la parte lesa dell’area protetta del nostro Cilento, difendendola dagli animali che minacciano i raccolti degli agricoltori, i singoli cittadini, e anche le Pubbliche Amministrazioni stanche di risarcirne i danni. Entreranno in azione 235 figure altamente qualificate che si occuperanno di “gestire” la fauna selvatica, operando attraverso la selezione controllata e l’uccisione della specie di ungulati più temuta dall’uomo cilentano: i cinghiali. L’idea del piano dell’Ente Parco è quella di trarre vantaggio economico dalla morte dei cinghiali commercializzando la loro carne. Una scelta che viene ritenuta vincente perché capace di produrre reddito insieme alla riduzione di ungulati presenti nell’area Parco. Parole come “abbattimento”, “selezione”, “riduzione”, dovrebbero far riflettere… Purtroppo queste pratiche vengono anche ascritte come metodologie preventive; una serie di azioni definite come «modello, più scientifico e razionale, di affrontare il problema dell’emergenza cinghiali». Se la pra-
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Abbattimenti selettivi, Recinti di Cattura e Filiera della carne di Cinghiale: le iniziative dell’Ente del Parco per la soluzione del problema cinghiali
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vegetazione nel sottobosco, nelle scarpate e sul ciglio della strada, ma che sono anche frutto dell’accensione di fuochi in tempi e luoghi inopportuni. Da qui la decisione del Sindaco, finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente e dell’incolumità dei cittadini. Chi non rispetterà l’ordinanza rischia una multa da 51 a 516 euro. quasimezzogiorno.org
g abriele i uliano
Attivare una linea di trasporto pubblico tra le aree interne della Valle del Calore e la Città di Roccadaspide: è la richiesta che i Sindaci di Roccadaspide e Piaggine, Gabriele Iuliano e Guglielmo Vairo, hanno deciso di rivolgere alla Provincia di Salerno per risolvere una parte dei pro-
blemi legati agli spostamenti sul territorio. Nella Nota, inviata anche al Prefetto di Salerno, i due Sindaci ricordano i forti disagi legati alla chiusura della Strada Provinciale che collega Roscigno e Sacco, avvenuta otto anni fa a seguito della caduta di massi dal costone roccioso. Prima della chiusura, la linea di trasporto pubblico affidato alla Società Autolinee Pecori collegava il Comune di Laurino con quello di Roccadaspide, passando per Piaggine e la Frazione Villa Littorio di Laurino. La necessaria chiusura della strada per ragioni di sicurezza, con la conseguente soppressio-
ROSITA TAURONE unicosettimanale.it
I Sindaci chiedono alla Provincia di Salerno di attivare una linea di trasporto pubblico tra le aree interne della Valle del Calore e la Città di Roccadaspide
ne della linea, ha arrecato moltissimi disagi ai cittadini, in primo luogo agli studenti che si recano a Roccadaspide per frequentare le scuole superiori, ma anche a tutti i cittadini che si devono recare all’Ospedale, al Distretto Sanitario, al Piano di Zona e a tutti gli altri Uffici e Servizi erogati. In ragione di ciò i due Sindaci chiedono «di voler attivare in via provvisoria e nelle more della riapertura della Strada Provinciale SaccoRoscigno e quindi della riattivazione della precedente linea di trasporto pubblico, una linea alternativa e provvisoria che partendo da Laurino passi per Piaggine e Villa Littorio per poi congiungersi ed intersecare lungo la Strada Provinciale IscaTufolo al Bivio di Bellosguardo la linea attualmente in funzione proveniente da Roscigno». quasimezzogiorno.org
territorio
LA NUOVA DIRIGENTE SUBENTRA AD EMILIA ALFINITO ANDATA IN PENSIONE
ANNA MARIA ROMANO è la nuova vicedirettrice della Certosa di Padula
di Padula? «Intanto devo citare ciò che ha detto un mio amico a proposito di beni culturali e della Certosa di Padula: si tratta del labirinto delle meraviglie. Allora ci vuole poco per rilanciare questo splendido monumento, unico al mondo. E da oggi riceverà ancora di più. Ci sono fondi strutturali da impegnare. Proseguiremo il progetto di valorizzazione in accordo con il Comune di Padula. La Certosa si trova in un territorio eccezionale, ci sono tutte le condizioni possibili per diventare ancora più un polo attrattivo. Ormai ci sono 28 siti e musei archeologici e, ritengo, senza paura di essere smentita da qualche collega che sicuramente questo monumento è il sito più importante del Polo Museale». Ha già operato in altri luoghi prestigiosi della Campania, come affonderà la sua professionalità nel Vallo di Diano? «Puntare al progetto di valorizzazione della Certosa è estremamente ambizioso ma è giusto per un luogo come questo al centro di un’area molto vasta che offre tanto in termini storici. In realtà la Certosa conserva tutte le caratteri-
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stiche e le qualità originarie e, secondo me, questo è un fatto eccezionale che va assolutamente preservato ed esaltato. Veramente sussistono condizioni ideali per lavorare bene. Sono contenta di potermi occupare adesso della Certosa e mi auguro anche in futuro». Oltre il potenziamento della Certosa, guarda anche alla promozione turistica. In che modo? «Punto molto alla sinergia con le istituzioni locali per far crescere il flusso turistico in modo significativo. Cercherò di stare in loco spesso per aprire la collaborazione con il territorio e le associazioni. Serve infatti la volontà territoriale perché non facciamo nulla da soli, siamo tecnici e, non possiamo lavorare senza il territorio e la comunicazione. Alla Reggia di Caserta sono arrivati un milione e mezzo di visitatori perché ci hanno aiutato i giornalisti a divulgare le giuste informazioni. Mi auguro lo stesso per la Certosa, che arrivino cioè visitatori consapevoli che sanno cosa vengono a vedere. Non si può restare soli e isolati in una torre eburnea. Questo monumento appartiene a questo territorio ma è aperto a tutti». ANTONELLA CITRO unicosettimanale.it
PRIGNANO CILENTO I CONTRAVVENTORI SARANNO PERSEGUITI AI SENSI DELLE NORME DI LEGGE VIGENTI
Ordinanza contro l’utilizzo indiscriminato della risorsa idrica FOTO dal WEB
ALLARME WWF
Occorre un autorevole intervento per scongiurare il pericolo in cui potrebbe incorrere la Fascia Dunale dell’Oliveto in Località Villammare di Vibonati
Telesina di nascita e casertana di adozione, laureata in Storia dell’Arte, Anna Maria Romano, Docente e già Direttrice della Certosa di San Giacomo a Capri e della Reggia di Carditello, tuttora, ricopre questo incarico invece a Castel Sant’Elmo a Napoli.
Anna Maria Romano è la nuova Vicedirettrice della Certosa di San Lorenzo a Padula. Lo scorso 17 giugno, alla Conferenza Stampa di presentazione della nuova Dirigente che subentra ad Emilia Alfinito andata in pensione, erano presenti anche il Sindaco, Paolo Imparato, e l’Assessore alla Cultura, Filomena Chiappardo. Telesina di nascita e casertana di adozione, laureata in Storia dell’Arte, Anna Maria Romano, Docente e già Direttrice della Certosa di San Giacomo a Capri e della Reggia di Carditello, tuttora, ricopre questo incarico invece a Castel Sant’Elmo a Napoli. Romano vanta un passato importante in relazione alla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Artistici delle Province di Caserta e Benevento dove ha raccolto ampio consenso professionale e ha firmato significative opere di restauro proprio nella Reggia di Caserta. Dal primo giugno è la nuova Vicedirettrice della Certosa di Padula che nel 2017 ha chiuso con novantamila visitatori. Oggi si parla tanto di contenitori che devono trasmettere emozioni. Come intende rilanciare la Certosa
AMBIENTE
Necessaria una recinzione a tutela del giglio di mare
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PADULA
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Un’Ordinanza per prevenire lo spreco di risorsa idrica. A firmarla il Sindaco di Prignano Cilento, Giovanni Cantalupo. «Durante questo periodo si registrano notevoli difficoltà per l’approvvigionamento idrico, determinato oltre che da una notevole carenza della ricostruzione delle risorse idriche anche dalla riduzione dell’erogazione da parte dell’ASIS nella condotta di adduzione ai serbatoi di accumulo», evidenzia il Primo Cittadino. Di qui il divieto di utilizzare l’acqua per usi diversi da quelli
domestici. I contravventori saranno perseguiti ai sensi delle norme di Legge vigenti in materia, anche con l’eventuale sospensione della fornitura e la denuncia all’Autorità Giudiziaria qualora siano ravvisati estremi di reato. Sono diversi i Comuni che hanno provveduto ad emettere apposite Ordinanze Anti Sprechi. Ciò soprattutto in considerazione delle grandi difficoltà che si sono registrate lo scorso anno quando la crisi idrica ha messo a dura prova le utenze.
COSTABILE PIO RUSSOMANDO infocilento.it
È stata inviata una lettera al Ministro dell’Ambiente, generale Sergio Costa, e al Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino (che ha patrocinato il progetto del WWF), dove si chiede un autorevole intervento per scongiurare il pericolo in cui potrebbe incorrere la Fascia Dunale dell’Oliveto in Località Villammare (Comune di Vibonati), se non protetta da adeguata recinzione con paletti e corda marinara, nonché da posizionamento di tabelle di divieto e da video camere più volte promesse. Il WWF Campania ha sorvegliato fino adesso il sito - protetto da Leggi Nazionali ed Europee nonché da Delibera di Giunta di Vibonati- e inviato all’Amministrazione Comunale numerosi esposti per danni provocati da auto e persone sulla fascia dunale, senza alcun riscontro. L’Area Dunale dell’Oliveto ha resistito all’ultima forte mareggiata, ripulita da volontari dei materiali portati dalle onde, e attualmente presenta numerose essenze tipiche della sabbia, tra cui il Giglio di Mare, attrazione della stagione estiva. Le Erbe Pioniere, quali la Calcatreppola, la Gramigna della Spiaggia, il Ravastrello, ecc. che hanno il compito di consolidare con i loro lunghi rizomi i sedimenti trasportati dal mare e dal vento, si presentano numerose e pronte per evoluzione naturale ad estendere la zona di “duna mobile” verso mare. Pertanto a rinaturalizzare - come previsto dal Progetto del WWF Campania - l’ecosistema dunale, ultimo rimasto miracolosamente ancora intatto con il suo valore naturale e paesaggistico. comunicato stampa
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salerno
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BONUS SULLE NUOVE ASSUNZIONI
Siglato l’accordo a Fisciano È stato stipulato presso il Comune di Fisciano l’accordo che prevede di destinare settantacinquemila euro alle imprese che assumeranno disoccupati della zona. Si parte con la De Clemente Conserve.
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Firmato lo scorso 14 giugno, presso il Palazzo di Città di Fisciano, l’Accordo sui Bonus da destinare alle imprese che decideranno di stipulare contratti di lavoro con i disoccupati della zona. L’iniziativa, che prevede la destinazione di 75.000 euro dal Bilancio Comunale per l’Anno 2018, nasce per favorire l’occupazione sul territorio e le prime chiamate per i disoccupati iscritti all’albo dello Sportello Lavoro del Comune potrebbero essere immediate. Soddisfazione da parte del Sindaco Vincenzo Sessa: «Firmiamo la prima convenzione con l’azienda conserviera della nostra zona industriale - De Clemente Conserve -, che grazie a questa Convenzione potrà assumere trenta persone ottenendo uno sgravo di cinquecento euro su ognuna. I contratti dovranno valere per un minimo di tre mesi. Questa è solo la prima di una lunga serie di Convenzioni che firmeremo con le aziende del territorio, in modo da dare una risposta alle tante esigenze lavorative che ci sono. Già altre aziende hanno aderito e la prossima firma sarà con la Doria». comunicato stampa
L’evento è stato organizzato in collaborazione con il club avvelenati, divertivento e l’ipotenusa marina con il sostegno del comitato territoriale uisp di salerno
A Vela senza Barriere FOTO dal WEB
Sabato 23 e domenica 24 giugno scorsi si è tenuta a Salerno la prima Edizione di A Vela senza Barriere, nata in ricordo del Comandante della Solidarietà Mimmo Avagliano, con l’impegno e il contributo dell’Associazione Marina, capofila dell’iniziativa. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Club AvVELEnati, DivertiVento e l’Ipotenusa Marina con il sostegno del Comitato Territoriale UISP di Salerno. Si è registrata una grande partecipazione nel corso della due giorni sia nell’ambito del Convegno dedicato alle Associazioni che, grazie alla vela, perseguono progetti di inclusione sociale, siadurantel’incontroseralechehacostituitounmomento di aggregazione e convivialità degustando i cibi nella suggestiva cornice della sede dell’Associazione Marina, che durantelaveleggiatasvoltasineltrattodimareantistante il litorale salernitano. Durante il Dibattito è emerso come la collaborazione tra realtà ludico-sportive e operatori socio-assistenziali rappresenti un’ottima opportunità per far nascere progetti di ampio respiro con una propensione al futuro pensati per lasciare il segno in chi vi prende parte e che questi stessi possano essere messi in piedi da realtà che già operano sul nostro territorio. Le testimonianze dei Rappresentanti delle Associazioni AIL - Sezione Marco Tulimieri di Salerno, DivertiVento, Ipotenusa Marina, Gli Amici della Darsena Romana e Un Ponte nel Vento, hanno dimostrato, infatti, come, attraverso la vela,sipossanorealizzareattivitàrivoltealbenesserepsi-
CAPACCIO PAESTUM L’ALLARME DI CLEAN SEA LIFE
Dischetti dispersi in mare dal depuratore di Valorato, rischio anche per la fauna marina Secondo il rapporto degli ambientalisti d’oltralpe, infatti, nei giorni scorsi una tartaruga in cura al Centro di Grau du Roi (CESTMed) ha espulso, insieme alle feci, uno dei dischetti sversati in mare dal depuratore. Anche un’altra ritrovata morta li aveva inghiottiti.
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Sono passati oltre tre mesi da quando migliaia di dischetti plastici appartenenti al Depuratore di Capaccio Paestum di Località Valorato
sono finiti in mare. Una vera e propria invasione che ha toccato prima le coste italiane di Campania, Lazio e Toscana, per arrivare poi in Liguria e
lungo il litorale francese. Sull’accaduto indaga la Magistratura mentre l’impianto è stato sequestrato dagli uomini della Capitaneria di Porto. Intanto, oltre l’impatto ambientale, si iniziano ad avvertire anche gli effetti sugli animali di quello che molti considerano un vero e proprio disastro ambientale. È quanto rende noto Clean Sea Life, il Progetto cofinanziato dalla Comunità Europea che si occupa della salvaguardia dell’ambiente marino con un’attività costante di sensibilizzazione e monitoraggio dei rifiuti in mare. L’organizzazione è stata in prima linea nell’attività di controllo dei dischetti, tanto da organizzare anche delle attività di raccolta. Proprio da Clean Sea Life arriva il nuovo allarme: «Mentre molti dischetti galleggiano ancora in mare e continuano, inarrestabili, il loro viaggio (le ultime segnalazioni li danno a Sete, in Francia, a 200 km dalla costa
chico e fisico delle persone che versano in uno stato di disagio e che non hanno la forza economica o la possibilità logistica per accedervi. Le Istituzioni hanno appoggiato l’iniziativa e a sostegno di A Vela senza Barriere. Sono intervenuti Raffaele Giordano, in rappresentanza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Giuseppe Giovetti, Comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Salerno, Mariarita Giordano, Assessore alle Politiche Giovanili e all'Innovazione del Comune di Salerno, Anna Petrone, Consigliera di Parità Effettiva della Provincia di Salerno, e Michele Calandra, Vice Presidente del Comitato Territoriale UISP di Salerno. La veleggiata del 24 giugno, inoltre, ha avuto luogo in occasione della Festa del Solstizio organizzata dalla Uisp Vela Nazionale, ente di promozione sportiva sempre molto attento ai problemi sociali dei cittadini al quale l’Associazione Marina e il Club AvVELEnati sono affiliati. All’iniziativa domenicale sono state coinvolte oltre cento persone di cui sessanta appartenenti al Centro Sociale Polifunzionale Tangram e alle Case Famiglia afferenti all’Ipotenusa Marina: Escargot, Il dito e la luna, Il sentiero di Artemisia, Porta di Mare, Tamburo di latta e Tana di Dimitri. I diportisti associati a diversi circoli nautici salernitani hanno sposato la causa mossi da un vivido spirito solidale: venti barche a vela hanno solcato il mare con a bordo tutti questi ragazzi che hanno condiviso in questo modo un’esperienza importante. La vela, infatti, ha un valore aggiunto: condurre un’imbarcazione significa partecipare alle manovre, diventare membro di un equipaggio e sentirsi inserito in una micro-società. L’Associazione Marina, seguendo l’esempio di Mimmo Avagliano e facendo tesoro dei suoi insegnamenti, si impegna in tal modo a dare vita ad attivitàchesianosempresenzabarriere. comunicato stampa
spagnola, e in Sicilia a Ustica e Milazzo), cominciano ad arrivare le prime prove dell’impatto sugli animali: i nostri colleghi francesi François Galgani e Françoise Claro ci hanno appena segnalato due le tartarughe che li hanno inghiottiti e che illustrano la loro scoperta in questa notizia», fanno sapere. Secondo il rapporto degli ambientalisti d’oltralpe, infatti, nei giorni scorsi una tartaruga in cura al Centro di Grau du Roi (CESTMed) ha espulso, insieme alle feci, uno dei dischetti sversati in mare dal depuratore. Anche un’altra ritrovata morta li aveva inghiottiti. «Non sappiamo quando e dove li abbiano mangiati, una delle due era stata marcata in Italia. ma di certo questa è la prima prova dell’impatto dei dischetti su una specie protetta», fanno sapere dal gruppo ambientalista. Ovviamente non vi può essere prova che i dischetti siano proprio quelli provenienti da Capaccio, ma da Clean Sea Life precisano che sono dello stesso tipo. infocilento.it
Le unità navali Euro e Aviere in sosta a Salerno Dal 28 giugno al 3 luglio, il Pattugliatore di Squadra Aviere e la Fregata Euro della Marina Militare sosteranno presso il porto commerciale di Salerno, in occasione della loro ultima campagna navale prima della dismissione dal servizio. La presenza delle due unità navali sarà infatti una delle ultime occasioni per visitare queste gloriose rappresentanti di una parte di storia della Marina Militare, che a breve termineranno la loro vista operativa dopo oltre trent’anni di attività al servizio del Paese.
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SARÀ POSSIBILE CONDIVIDERE E-BOOK, AUDIOLIBRI, FILE MUSICALI, VIDEO E GIORNALI
Sottoscritto il Protocollo d’Intesa per la costituzione della Rete Campana delle Fototeche, Raccolte e Archivi Fotografici È stato sottoscritto, presso la Sala Marcello Torre del Palazzo della Provincia di Salerno, il Protocollo d’Intesa per la costituzione della Rete Campana delle Fototeche, Raccolte e Archivi Fotografici. Diciassette i soggetti che hanno sottoscritto il Documento che rappresenta la concretizzazione dei proponimenti e degli impegni assunti nell’ambito del Censimento delle Raccolte e degli Archivi Fotografici in Italia - coordinato dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiBACT con il sostegno di Camera, Centro Italiano per la Fotografia - presentato il 30 gennaio scorso, presso l’Archivio di Stato di Salerno, dall’Associazione Culturale Il Didrammo/ Museo Didattico della Fotografia. La giornata è stata aperta dai saluti del Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, dalla Responsabile degli Archivi di Camera-Centro italiano per la Fotografia di Torino, Barbara Bergaglio, e dal Presidente dell'Associazione “Il Didrammo\ Mudif”, Vincenzo Petrosino. A seguire la presentazione dell’Accordo di Rete, degli impegni e dei risultati che si intendono perseguire, quindi la sottoscrizione del Protocollo cui aderiranno diverse realtà attive in Regione Campania nel campo della tutela e conservazione del patrimonio fotografico. A siglare il Protocollo l’Associazione Cul-
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turale Il Didrammo/Museo Didattico della Fotografia di Montesano sulla Marcellana e Sarno - che avrà il ruolo di Partner Capofila in quanto Promotore della Rete -, l’Archivio di Stato di Benevento, l’Archivio di Stato di Salerno, l’Archivio Fotografico Angelo Pesce di Torre del Greco, il Centro Guido Dorso di Avellino, il Centro Universitario Europeo dei Beni Culturali di Ravello, il Comune di Cava de’ Tirreni, il Comune di Eboli, il Comune di Salerno, il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Fondazione CeRPs di Nocera Inferiore, il MAVI, Museo Antropologico Visivo Irpino di Lacedonia, la Provincia di Salerno, la Società Napoletana di Storia Patria, la Società Salernitana di Storia Patria, la Soprintendenza all’Archeologia, alle Belle Arti e al Paesaggio di Salerno-Avellino. «Il Protocollo - si legge nel Documento Costitutivo della Rete - nasce dalla condivisa volontà di consolidare i rapporti di interazione reciproca tra le sfere di interesse dei partner sugli argomenti riguardanti il recupero, la conservazione, la catalogazione, la valorizzazione e la promozione dei beni fotografici regionali». Tra gli obiettivi della Rete la promozione di «concrete iniziative volte alla diffusione della cultura fotografica, alla emersione di raccolte fotografiche
Diciassette i soggetti che hanno sottoscritto il Documento che rappresenta la concretizzazione dei proponimenti e degli impegni assunti nell’ambito del Censimento delle Raccolte e degli Archivi Fotografici in Italia - coordinato dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiBACT con il sostegno di Camera, Centro Italiano per la Fotografia
di enti e privati, alla promozione di una migliore conoscenza dei numerosi archivi fotografici, noti e meno noti»; larealizzazione di «iniziative stabili e riconosciute di formazione di figure professionali specifiche di settore»; la «catalogazione e la condivisione di dati catalografici riferiti al patrimonio fotografico degli enti e dei soggetti privati partecipanti anche tramite protocolli di integrazione delle varie banche dati»; la «realizzazione di percorsi tematici trasversali, mostre virtuali e non, photogallery dedicate al patrimonio conservato da ciascun archivio o raccolta». Basato sulla reciproca collaborazione tra i sottoscrittori, il Protocollo riconosce il «ruolo strategico dei temi della salvaguardia e diffusione della conoscenza del patrimonio fotografico regionale, nonché della formazione degli operatori» e impegna i partner a «promuovere la divulgazione scientifica, tecnica e professionale - indirizzata a Docenti e studenti delle Scuole di ogni Ordine e Grado e dei Dipartimenti Universitari - dell’attività degli archivi, delle ricadute produttive in ambito locale, dei possibili sviluppi di carattere professionale».
Le nuove unità saranno impegnate fino al 31 agosto sulle strade cittadine di Salerno
Dal primo luglio operativi ventiquattro nuovi vigili stagionali
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Giovedì 28 giugno scorso il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e l'Assessore all'Urbanistica e alla Mobilità, Mimmo de Maio, hanno ricevuto a Palazzo di Città i ventiquattro nuovi vigili stagionali che saranno operativi sulle strade cittadine dal primo luglio al 31 agosto. «Ho voluto incontrarli personalmente - ha spiegato il Sindaco Vincenzo Napoli - per augurare loro un buon lavoro. I vigili, molti dei quali di giovane età, saranno operativi nei mesi estivi e successivamente nel periodo di Luci d'Artista: saranno, dunque, il nostro biglietto da visita con i tanti turisti che affollano la nostra città in queste circostanze, oltre ovviamente a coadiuvare gli agenti che quotidianamente operano per la sicurezza, il decoro e l'ordine pubblico. È questa la risposta occupazionale che il ComunediSalernoriesceagarantireneiterminiconsentiti dalle attuali normative, ma mi rendo conto che è un chicco di sale in un oceano di difficoltà. Facciamo e faremo quanto è nelle nostre possibilità per dare una prospettiva più solida e duratura, perché dando lavoro compiamo un atto che in qualche modo giustifica il nostro mandato e al contempo ci aiuta a far funzionarealmegliolamacchinaamministrativa». comune.salerno.it
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FORMAT INTERNAZIONALE DELLE “IDEE CHE MERITANO DI ESSERE DIFFUSE
Prima Edizione del TEDxSalerno L’evento è promosso dall’Associazione Wires e patrocinata dal Comune di Salerno
Sabato 30 giugno scorso a Palazzo Innovazione a Salerno si terrà la Prima Edizione del TEDxSalerno, promossa dall’Associazione Wires e patrocinata dal Comune di Salerno. L’appuntamento è realizzato seguendo fedelmente lo spirito del TED, il più importante Format internazionale di conferenze e meeting sulle idee che meritano di essere diffuse: Ideas Worth Spreading, come recita la mission della Fondazione globale nata nel 1984 con l’obiettivo di unire innovatori provenienti da tre mondi diversi: Technology,
Entertainment, Design. Tema Onde: l’onda come forza motrice del cambiamento e allo stesso tempo come punto di connessione, l’onda da seguire e, quando necessario, da cavalcare è il filo conduttore scelto per il debutto salernitano del TEDx. «Siamo molto felici e orgogliosi di organizzare la Prima Edizione di TEDx a Salerno, - commenta Francesco Pannullo, Licensee ed Organizzatore di TEDxSalerno - Città da sempre crocevia di culture, idee e passioni. Siamo certi sia il posto giusto per la diffusione di idee innovative e per la condivisione di conoscen-
ze e saperi, riportati dalla viva voce di protagonisti autorevoli. Abbiamo scelto il tema “onde” per sottolineare che non esiste onda che non si possa cavalcare, ma solo marinai inesperti o impauriti. Tutto sta al singolo e alla sua capacità di “saper navigare”, seguendo sempre la propria rotta. Il prossimo 30 giugno a Salerno a Palazzo Innovazione si parlerà di onde che portano sfide e opportunità e di marinai che, navigando tra acque conosciute e sconosciute, sono stati in grado di cavalcarle». Dodici gli innovatori protagonisti dell’evento, tutti speaker
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in grado di ispirare cambiamenti nel mondo, secondo la formula dei Talks del TEDx, durata massima diciotto minuti, interventi disponibili gratuitamente on-line sulla piattaforma TED.com: Raffaele Gaito, Jacopo Mele, Claudio Gubitosi, Andrea Visconti, Luca Scarcella, Bice Della Piana, Ivan Ortenzi, Sara Ricciardi, Sonia Peronaci, Benedetta De Luca, Davide D’Atri, Adele Savarese. «È la storia a donare a Salerno una
visione innovativa del futuro e del ruolo della comunità che si sposa alla perfezione con la filosofia del TEDx. - spiega Fabrizio Mancuso, co-organizzatore di TEDxSalerno - La sfida del team e dell’organizzazione è proprio quella di trasformare il TEDx nella miccia e nelmotoredelcambiamentosocioculturale della community Salernitana, rafforzandone così l’apertura nazionale ed internazionale».
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cultura
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PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM
GRAZIE ALLA SOCIETÀ FRIULANA DI ARCHEOLOGIA
POLICASTRO BUSSENTINO
Ritrovato un frammento di un cratere ateniese risalente al VI sec. a. C.
Sono ormai diciassette anni che gli appassionati di storia della Società Friulana di Archeologia vengono a Paestum. Ogni anno danno una mano per interventi di pulizia nell’area intorno ai Templi. Ma una sorpresa del genere non si era mai verificata: pulendo l’area davanti al tempio c.d. “Basilica”, il più antico dei tre monumenti dorici, tra i materiali raccolti in superficie, spunta un prezioso frammento di un cratere attico a figure nere del VI secolo avanti Cristo. Si riconosce una parte di una biga con cavalli e auriga, dietro il quale ci doveva essere un altro personaggio con lancia. Il reperto, come anche gli altri materiali raccolti durante la campagna, è stato
mappato e consegnato al Laboratorio di Restauro del Parco Archeologico di Paestum. Il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, ha ringraziato gli amici friulani, sottolineando l’importanza del lavoro svolto: «Il loro impegno per questo territorio è davvero ammirevole. - afferma Zuchtriegel - E incrociando la mappatura dei materiali raccolti in superficie con altri dati, possiamo sviluppare strategie di ricerca per indagare il santuario principale della città di Paestum, di cui molti aspetti restano ancora poco chiari, a partire dalle divinità titolari dei templi». «Veniamo qua da tanti anni - racconta il Responsabile della società friulana, Gian Andrea Cescutti di Udine - perché cerchiamo di far capire che la storia non è una cosa riservata a pochi ma un patrimonio di tutti; per questo è giusto che diamo una mano allo Stato nella tutela e nella valorizzazione dei
Vita da Ranch Presentazione del libro di Talita Evelina Rei
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Dopo la campagna di pulizia del mese di giugno, a settembre la società Friulana di archeologia porterà quattrocento ragazzi
dall’Italia del Nord a Paestum per avvicinarli a uno dei siti più complessi e importanti della Magna Grecia attraverso il volontariato e un programma di gite e visite guidate.
beni storici e artistici. E noi abbiamo il privilegio di poter lavorare in uno dei siti archeologici più importanti in tutto il mondo, vale a dire a Paestum». Dopo la campagna di pulizia del mese di giugno, a settembre la Società Friulana di Archeologia porterà quattrocento ragazzi dall’Italia del Nord a Paestum per avvicinarli a uno dei siti più complessi e importanti della Magna Grecia attraverso il volontariato e un programma di gite e visite guidate. comunicato stampa
PIANO URBANISTICO COMUNALE CONCORSO WEB PER PROMUOVERE L’INTERO TERRITORIO DEL CILENTO
CILENTO PIC 2018 L’Associazione Operatori Turistici di Agropoli ha lanciato il primo Summer Contest Cilento PIC 2018. Un Concorso Web per promuovere l’intero territorio del Cilento, una terra ricca di bellezze naturalistiche, archeologico-culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche
Nel giorno della Festa dei Santi Pietro e Paolo, patroni della Città di Agropoli, l'Associazione Operatori Turistici di Agropoli ha lanciato il primo Summer Contest Cilento PIC 2018. Un Concorso Web per promuovere l'intero territorio del Cilento, una terra ricca di bellezze naturalistiche, archeologico-culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche. Queste sono le quattro aree tematiche previste dal Concorso. Per partecipare basterà postare sul vostro profilo Instagram dal primo luglio al 31 agosto 2018 una foto scattata nel Cilento appartenente ad una delle quattro aree tematiche citate taggando @operatorituristiciagropoli #cilentopic2018. Il post che riceverà il maggior numero di like vincerà un soggiorno gratuito di una notte in una Struttura Associata a scelta, a partire dal primo ottobre 2018 al 31 maggio 2019, previa disponibilità ed
escluso festivi. L'iniziativa nasce dall'intento di fare promozione territoriale che è tra le mission dell'Associazione Operatori Turistici di Agropoli. Abbiamo pensato di regalare un soggiorno gratuito a chi vorrà catturare in uno scatto il meraviglioso Cilento, nella speranza che il contest abbia successo e che quindi possa essere una tappa fissa tra gli appuntamenti estivi, ampliando l'offerta di anno in anno. In virtù delle convenzioni stipulate con tantissimi partner e attrattori turistici di Agropoli e di tutto il Cilento potremo consigliare al nostro fortunato vincitore tutta una serie di "esperienze" emozionanti da poter vivere anche in periodi di bassa stagione. Per maggiori dettagli è possibile consultare la Pagina Facebook dell’Associazione Operatori Turistici di Agropoli. comunicato stampa
Domenica 8 luglio, alle ore 18.00, a Policastro Bussentino nella suggestiva location di San Fantino Ranch in Contrada Isca Molini, si terrà l’incontro con l’Autrice Talita Evelina Rei per la presentazione del libro di narrativa dal titolo Vita da Ranch, edito SCARENZ. Si tratta di una raccolta di brevi storie che ha lo scopo di evidenziare la possibile collaborazione tra l’uomo e il cavallo. Il testo, concepito per motivare e associare emozioni a sensibilità ideologica, è una versione confidenziale di scritti scelti, in cui l'Autrice raggruppa, attraverso una variegata quotidianità, una testimonianza palpabile di come si possa relazionare con l’animale nella ricerca e nel rispetto dei ruoli. Attraverso semplici narrazioni, descrivendo fatti occasionali, prendendo spunto dalle lezioni di Natural horse man ship, l’Autrice dimostra l’approccio naturale con il cavallo. Il titolo, Vita da Ranch, assume, quindi, un significato più profondo che non sia quello nostalgico del vecchio west. In questo primo appuntamento con i lettori, per un giro di promozione, Talita Evelina Rei ha scelto una location ad hoc per l’occasione: San Fantino Ranch, ubicato a Policastro Bussentino a pochi metri dal Fiume Bussento. Ad hoc perché è anche il luogo, l’ambientazione, il background nel quale si sviluppano le storie presenti nel suo florilegio. A presentare il libro è la stessa autrice, Talita Evelina Rei, con la collaborazione della dott.ssa Ambra Scarpitta (giornalista) e della prof.ssa Tina Koren Renzullo (autrice). Il libro Vita da Ranch è distribuito direttamente dalla Casa Editrice Scarenz, in alcune librerie locali, sul sito www.editorescarenz.it e sugli Stores Online. comunicato stampa
cultura TEGGIANO
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COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITÀ DELLA BASILICATA
NOVITÀ IN LIBRERIA
Il Liceo Scientifico del POMPONIO LETO Il Carciofo di Paestum IGP, storia, diventa Liceo Scientifico Matematico produzione e utilizzo in cucina Unico nella Provincia di Salerno, il Liceo Scientifico Matematico nasce in seguito alla collaudata collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università della Basilicata con cui verranno progettati i temi e le metodologie e si innesta nel tradizionale percorso ministeriale del Liceo Scientifico
R occo C olombo
Il Liceo Scientifico di Teggiano arricchisce dal prossimo Anno Scolastico 2018/19 la propria offerta formativa con una proposta di alto livello didattico-scientifico e di portata nazionale. Dal prossimo anno, infatti, gli studenti iscritti allo Scientifico frequenteranno il Corso di Studi previsto nel Liceo Scientifico Matematico. Unico nella Provincia di Salerno, il Liceo Scientifico Matematico nasce in seguito alla collaudata collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università della Basilicata con cui verranno progettati i temi e le metodologie e si innesta nel tradizionale percorso ministeriale del AGROPOLI
Liceo Scientifico. Il nuovo indirizzo di studi, unico nella struttura a livello nazionale, prevede in aggiunta al quadro orario settimanale di ventisette ore, percorsi curriculari per un totale di ulteriori sessantasei ore annue e di trecentotrenta ore lungo tutto il quinquennio in aggiunta al quadro orario tradizionale previsto per tutti i Licei Scientifici presenti sul territorio nazionale che riguarderanno specificamente Moduli di Cosmologia, di Fisica, di Informatica e di Logica. Ciascun Modulo prevede tra le sedici e le diciotto ore di lezione in orario aggiuntivo a quello curriculare e sarà svolto da Docenti di Matematica della Scuola, opportunamente formati dai Docenti dell’Università della Basilicata. «Siamo una Scuola in controtendenza. - riferisce il Dirigente Scolastico del “Pomponio Leto”, Rocco Colombo - Mentre, infatti, in Italia alcune sperimentazioni prevedono di ridurre il Corso di Studi da cinque a quattro anni, al Liceo Scientifico di Teggiano ampliamo l’Offerta Formativa aumentando le ore di insegnamento in materie decisamente innovative ed importanti, che ancora non sono presenti nel quadro orario del Liceo Scientifico tradizionale, come Informatica, Cosmologia e Logica. Il ringraziamento va a tutti i Docenti del Dipartimento di Matematica della Scuola Superiore di Teggiano ed in particolar modo ai professori Roberto Manzolillo e Angela Bevilacqua che, grazie ai risultati raggiunti dagli studenti del Liceo Scientifico di Teggiano in ambito regionale e nazionale, hanno creato le condizioni affinchè l’Università della Basilicata puntasse sulla nostra Scuola come Modello-Pilota in tutto il Sud Italia». La Referente per il Liceo Matematico, nominata dal Responsabile del Dipartimento dell’Ateneo lucano, prof. Antonio Azzolini, per l’organizzazione del Liceo Scientifico Matematico di Teggiano è la professoressa Maria Rosaria Enea. ondanews.it
Il Volume si rivolge agli appassionati di Storia dell’Agricoltura e ai consumatori consapevoli.
Martedi 26 giugno scorso, presso il Profagri di Salerno, è stato presentato un Volume a carattere storico e scientifico sulle origini e sulla diffusione della coltivazione del Carciofo di Paestum IGP, dal titolo Il Carciofo di Paestum IGP, storia, produzione e utilizzo in cucina, al cui interno sono contenute ricette, sia popolari che di grandi cuochi, incentrate su questo prodotto d’eccellenza della Campania. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Alessandro Turchi (Dirigente Profagri di Salerno), Filippo Diasco (Direttore Generale Agricoltura Regione Campania), Alfonso Esposito (Presidente O.P. Terra Orti), Emilio Ferrara (Direttore O.P. Terra Orti). Nella Piana del Sele il Carciofo di Paestum IGP rappresenta una delle principali colture, contraddistinte da avanzate tecniche di coltivazione, costituisce un elemento essenziale della Dieta Mediterranea, e proprio in virtù di questo è una delle pietanze più presenti ed apprezzate nella gastronomia locale. Il Volume si rivolge agli appassionati di Storia dell'Agricoltura,
ai consumatori consapevoli desiderosi di apprendere, aumentando così la conoscenza del Carciofo di Paestum IGP, ovvero Il principe degli ortaggi, attraverso un valido strumento di approfondimento che fornisce un quadro completo, organizzato e sintetico di tutte le conoscenze relative a questo ortaggio. La pubblicazione del volume è parte della Campagna realizzata dalla O.P. Terra Orti con il contributo dell’Unione Europea “FEASR - PSR Regione Campania 14-20 Misura 03 - Intervento 3.2.1”. comunicato stampa
TORNA L’APPUNTAMENTO CON LA CULTURA
Anteprima delll’XIa Edizione del Settembre Culturale La kermesse culturale, nata dall’intuizione di Francesco Crispino, attuale Presidente della Commissione Cultura, Delegato alla Cultura e ai Beni culturali del Comune di Agropoli, è giunta quest’anno all’XIa Edizione. Rappresenta una delle manifestazioni culturali più significative della Regione Campania, che ha consentito ad Agropoli di entrare a far parte delle Città del Libro e di godere del titolo di Città che legge, per gli sforzi profusi a favore del libro e della lettura
Torna l’appuntamento con la cultura, ad Agropoli, con il Settembre Culturale, che quest’anno si presenta con una serie di novità. La kermesse culturale, nata dall’intuizione di FrancescoCrispino,attualePresidentedella Commissione Cultura, Delegato alla Cultura e ai Beni culturali del Comune di Agropoli, è giunta quest’anno all’XIa Edizione. Rappresenta una delle manifestazioni culturali più significative della Regione Campania, che ha consentito ad Agropoli di entrare a far parte delleCittàdelLibroedigoderedeltitolo
F rancesco C rispino
di Città che legge, per gli sforzi profusi a favoredellibroedellalettura.LaRassegnasaràdedicataquest’annoaGiuseppeUngaretti,autorediunaparticolare
descrizione della Città di Agropoli, fatta nella primavera del 1932, riportata nel suo Viaggio nel Mezzogiorno. La kermesse del Settembre Culturale avrà un’anteprima d’eccezione, in programma sabato 7 luglio al Castello Angioino Aragonese, con la partecipazione di Dacia Maraini, vincitrice del Premio Campiello e del Premio Strega, e dello scrittore di origini agropolesi Claudio Volpe, i quali dialogheranno sui loro ultimi lavori rispettivamenteTre donne, una storia di amore e disamore e Il diritto di morire. Seguirà in altra data, che verrà comunicata tempestivamente, la conferenza stampa di presentazione della kermesse, che si terrà presso la sede della Provincia di Salerno, a Palazzo Sant’Agostino, a Salerno. L’evento gode dei patrocini del MiBACT, della Regione Campania, della Provincia di Salerno, dell’Università degli Studi di Salerno, della Camera di Commercio di Salerno, del Parco Nazionale del Cilento,VallodiDianoedAlburni.Ampiorisalto avranno, nell’ambito della rassegna, i tanti anniversari ricorrenti quest’anno: il centenario dalla fine della Grande Guerra; i settant’anni dall’entrata
in vigore della Costituzione; i quarant’anni dall’uccisione di Aldo Moro e del giornalista Peppino Impastato; i cinquant’anni dal ’68; i settantacinque anni dallo sbarco di Salerno (Operazione Avalanche). Quest’anno le presentazioni non si terranno solo presso la sua sede naturale, rappresentata dal Castello, ma anche presso altre location caratteristiche della Città. Altra novità è rappresentata dai Volontari del Settembre Culturale, giovani che vogliano entrare a far parte dell’organizzazione della manifestazione. Per loro ci sarà l’opportunità di contribuire alla crescita del progetto culturale. «Il Settembre Culturale - affermano all’unisono il Sindaco, Adamo Coppola, ed il Presidente della Commissione Cultura, Franco Crispino - compie quest’anno undici anni. Una manifestazione culturale di successo ed in continua crescita, che richiamaogniannoscrittori,artistiegiornalistidigrande fama. Anche quest’anno avremo l’onore di ospitare nella suggestiva location del Castello e non solo, grandi nomi, che certamente sapranno affascinare lasemprepiùampiaplatea». comunicato stampa
cultura 24 HERAIA Musica ai Templi FESTAMBIENTE 2018 NUMERO 2LUGLIO 2018
L’iniziativa è organizzata con il contributo del Comune di Capaccio Paestum
Sul sito web dedicato, WWW.musicaaitempli.it, si possono trovare tutte le inFormazioni sui singoli concerti e su come Fare per prenotarsi.
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Aurelio Bertucci e Gabriel Zuchtriegel, Brad Mehldau, Jeff Ballard e Larry Grenadiere, il Balletto del Sud, Incanto Quartet e Venere Ensemble, Peppe Barra, Kelly Joyce, Davide Cavuti, Letizia Onorati, Paolo Di Sabatino Trio: ecco i nomi degli artisti che dal 13 luglio al 24 agosto saranno protagonisti di sette serate dedicate alla musica classica, jazz, napoletana e al balletto. Insieme alla musica, a rendere le serate magiche saranno i Templi: i concerti si svolgono nei pressi del Tempio detto Basilica, il più antico dei tre monumenti dorici di Paestum. Quest’anno ci sono alcune novità. L’iniziativa è organizzata con il contributo del Comune di Capaccio Paestum ed è stata ribattezzata Heraia in onore dell’antica dea protettrice di Poseidonia. Una sinergia, che ha permesso di garantire un livello di qualità altissimo, come sottolineano il Sindaco Franco Palumbo e il Direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel. I concerti sono in programma di venerdì alle ore 21:00, tranne uno: Brad Mehldau Trio si terrà giovedì 19 luglio, la
prenotazione è obbligatoria. Sul sito web dedicato, www.musicaaitempli.it, si possono trovare tutte le informazioni sui singoli concerti e su come fare per prenotarsi. «Il legame tra architettura e musica a Paestum ha una tradizione antica, - afferma il Direttore Zuchtriegel - penso a Goethe e alle stampe del Piranesi, ma anche alla Tomba del Tuffatore, (alla quale è dedicata una mostra a Paestum, in occasione dei cinquant’anni dalla scoperta, che resterà aperta fino al 7 ottobre), con le immagini dei banchettanti che suonano la lira e il doppio flauto che ci ricordano che la musica fa parte della Magna Grecia allora come oggi». «Capaccio Paestum, finalmente, innalza la qualità degli eventi e lo fa in stretta sinergia con il Parco Archeologico e con il suo Direttore, Gabriel Zuchtriegel, con il quale sin dal primo giorno c’è stato un grande dialogo e ancora di più c’è stata una grande armonia di intenti sulle progettualità da mettere in campo. In questo caso, parliamo degli “Heraia”, un contenitore culturale innovativo che, partendo dal recupero di una tradizione identitaria ancestrale, consentirà ai nostri ospiti di godersi, in un luogo unico al mondo, quale l’Area Archeologica di Paestum, spettacoli di caratura nazionale e internazionale», ha sottolineato il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo. comunicato stampa
MUSEO ARCHEOLOGICO DI PONTECAGNANO GIORNATA DI STUDI
PERCORSI, omaggio ad Angela Pontrandolfo Venerdì 29 giugno scorso, al Museo Archeologico di Pontecagnano, il Polo Museale della Campania, l’Università degli Studi di Salerno e la Soprintendenza all’Archeologia, alle Belle Arti e al Paesaggio di Salerno e Avellino hanno dedicato una giornata di studi alla professoressa Angela Pontrandolfo, recentemente insignita del titolo di Professore Emerito di Archeologia all’Università di Salerno e al nuovo Progetto di Restauro della Tomba della donna con l’ombrellino. Sono intervenuti Anna Imponente, Direttore del Polo Museale della Campania; Francesca Casule, Soprintendente ABAP di Salerno e Avellino, e Mariagiovanna Riitano, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno. Emanuele Greco, Giuseppe Sassatelli, Agnés Rouveret e Alain Schnapp hanno presentato i volumi Percorsi. Scritti di e per Angela Pontrandolfo, con i Saggi più rappresentativi dell’intensa attività scientifica della studiosa, raccolti nel Primo Volume, e con i contributi che i suoi allievi hanno voluto dedicarle nel
Secondo Volume. Luca Cerchiai e Mauro Menichetti - del Dipartimento di Scienze dei Beni Culturali dell'Università di Salerno - hanno introdotto la seconda parte della giornata, dedicata al restauro della cosiddetta Tomba della donna con l’ombrellino, portata in luce lo scorso anno a Pontecagnano. Il Progetto, pubblicato dalla Soprintendenza sulla piattaforma www.artbonus.gov.it che consente di destinare risorse al sostegno della cultura in cambio di notevoli sgravi fiscali, ha già raccolto la cifra di quattromila euro, stanziati proprio dal Dipartimento. Angela Pontrandolfo, che ha dedicato ampia parte del suo impegno scientifico alla pittura funeraria antica, e Luigina Tomay, Direttore del Museo di Pontecagnano, hanno discusso del rinvenimento e dell’importante testimonianza archeologica. Nell’occasione è stato possibile visitare la tomba collocata nei sotterranei del Museo e apprezzarne, per la prima volta, il corredo che sarà esposto al Museo per tutto il periodo estivo. comunicato stampa
LA SECONDA EDIZIONE SI TERRÀ PRESSO L’OASI FIUME ALENTO
Il Circolo Legambiente di Torchiara - Alto Cilento Ancel Keys, in collaborazione con la Cooperativa Cilento Sevizi che gestisce l’Oasi Fiume Alento, organizza la Seconda Edizione di FestAmbiente Alto Cilento, un Festival pensato per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali. Quest’anno, dal 29 FOTO dal WEB giugno al 1 luglio, presso l’Oasi Fiume Alento, si parlerà del valore dell’acqua, di buone pratiche per evitare gli sprechi, di innovazione tecnologica al fine di trovare soluzioni concrete per aiutare la collettività a risolvere il problema idrico. Sarà una tre giorni intensa, ricca di appuntamenti informativi, enogastronomici e ricreativi. Per i più piccoli sarà possibile partecipare a Laboratori che li guideranno verso la comprensione del tema. Sono previste escursioni all’interno dell’Oasi Fiume Alento. L’ingresso è gratuito ed è previsto dalle ore 17.30. CAGGIANO IL LIBRO È UNA RACCOLTA DI RIFLESSIONI
Pensieri SLA…cciati Francesco, 55enne di Caggiano, nel 2014 ha scoperto di essere affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). In quel momento ha iniziato a pensare a come affrontare la malattia e soprattutto a come sopravvivere
Domenica 24 giugno scorso, nell’atrio del Municipio di Caggiano, si è tenuta la presentazione del libro Pensieri SLA…cciati dell’autore Francesco Pucciarelli. Francesco, 55enne di Caggiano, nel 2014 ha scoperto di essere affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). In quel momento ha iniziato a pensare a come affrontare la malattia e soprattutto a come sopravvivere. Così ha deciso di scrivere i suoi pensieri quotidiani cercando di trovare un equilibrio per convivere con la SLA e non subirla. Così l’Autore di Pensieri SLA… cciati racconta un percorso fatto di tappe in cui si rispecchiano le sensazioni maturate nei giorni. Il libro è una raccolta di riflessioni, accompagnate da foto suggestive e si conclude
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con tre poesie che Francesco ha scritto per i compaesani emigrati in Europa e nelle Americhe. I toni sono leggeri e confidenziali, con note di ilarità e ironia. All’evento sono intervenuti, tra gli altri, Pina Esposito, Presidente della Sezione AISLA di Salerno-Avellino-Benevento, Lorena Di Flora, Jolanda Soldovieri, Giuseppe Cafaro, Francesco Morrone. Il coordinamento tecnico è stato affidato a Giuseppe Pepe. CHIARA DI MIELE ondanews.it
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DAL 28 GIUGNO AL 2 SETTEMBRE SI ALTERNERANNO A LINORA VILLAGE ARTISTI DI LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
LINORA VILLAGE
a cura di Carlo Faiello e della sua Orchestra. Madrina della serata sarà la nota attrice e show girl Anna Falchi. Il giorno successivo, il 29 giugno, spazio allo sport con il saggio di fine anno della Scuola di Karate del maestro Ferdinando Polito. A luglio, il giorno 8, si terrà, invece, la Festa delle Associazioni del Territorio, un momento di aggregazione che coinvolgerà le varie realtà associative presenti sul territorio comunale. linora village ospiterà, quindi, il 13 luglio il Festival del Cortometraggio sulla Legalità dal titolo Cortolex che prevede la proiezione finale dei cortometraggi realizzati dagli Istituti Scolastici della Provincia di Salerno nell’ambito del Progetto Educazione alla Legalità e la consegna dei riconoscimenti ai sei cortometraggi vincitori nelle varie categorie. Musica d’Autore, il 17 e il 18 luglio, con il Costa Paestum Blues Festival che vedrà protagonisti nella suggestiva area in riva al mare Zac Harmon e Joe Louis Walker. Il 21 luglio sarà la volta del Musical Actor Dei , la più grande opera musicale sulla vita di Padre Pio. An-
B ob S inclar
quelli a pagamento, si potranno acquistare tramite i canali ufficiali di prevendita Ticketone. «È una manifestazione di caratura internazionale che contribuirà ad attirare migliaia di presenze nella nostra Città. - ha detto il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo - Abbiamo già, inoltre, candidato questa iniziativa affinché possa avere il Marchio del Patrimonio Europeo nell’Anno europeo del patrimonio culturale. linora village diventa un nuovo modo di vivere e di concepire gli eventi in un’area sottratta al degrado, che diventa centrale in un’ottica di rilancio turistico di Capaccio Paestum e FOTO dal WEB
P atty P ravo
cora la grande musica il 27 e il 28 luglio rispettivamente con i concerti di Patty Pravo e del rapper italiano Luchè. Sul palco del linora village salirà il 29 luglio, poi, Maurizio Casagrande con lo show E La Musica Mi Gira Intorno, attraverso il quale l’attore e regista napoletano ripercorre la sua vita, raccontando al pubblico la società e i momenti che ha vissuto, legando i suoi ricordi più significativi alle canzoni del momento. Gran finale il 31 luglio con il Concorso Internazionale di Bellezza World Top Model. Ad agosto si comincia, dall’1 al 4, con il Festival dello Street Food Napoli Show, dove la tradizione e la pluralità degli alimenti di strada, incontrano la genialità e la personalità di giovani appassionati che, alle cucine super-accessoriate di ristoranti e gastronomie varie, hanno preferito camioncini e spazi all’aperto come campo nel quale dare sfogo alla loro arte culinaria. Vincitore del Festival di Sanremo 2018 insieme a Fabrizio Moro con il brano “Non mia avete fatto niente”, Ermal Meta approderà il 5 luglio nella Città dei Templi. Risate assicurate l’8 agosto con il comico napoletano Biagio Izzo. Grande attesa, il 10 agosto, per il disc jockey Bob Sinclar che con i suoi singoli di successo ha fatto ballare intere generazioni. Ritorno alla musica pop il 12 agosto con la tappa cilentana del tour dell’artista campana Maria Nazionale, mentre il giorno successivo (13 agosto) si terrà all’inter-
no dell’area degli eventi un Revival Anni 90. Il 16 agosto toccherà a Sal Da Vinci, quindi, salire sul palco del linora village, mentre il 17 sarà protagonista Andrea Sannino, che con uno dei suoi brani, Abbracciame, è da anni stabilmente ai vertici delle classifiche di Spotify dedicate alla musica napoletana. Week-end all’insegna della musica popolare (18 e 19 agosto) con il Festival della Musica Cilentana e con il concerto de I Tarantolati di Tricarico. Sarà Gianluca Grignani a far cantare e ballare il popolo di linora village il 23 agosto, mentre il 26 agosto nella Città dei Templi l’unica tappa italiana per il rapper internazionale Snoop Dogg. La programmazione degli eventi si concluderà, dal 30 agosto al 2 settembre, con il Festival della Birra Artigianale. I biglietti degli spettacoli, FOTO dal WEB
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Nasce la nuova Area Eventi a Capaccio Paestum
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Sarà un’estate all’insegna delle stelle a linora village, la nuova Area Eventi ideata dall’Amministrazione Comunale e ubicata in Località Linora, in un’area sottratta al degrado e riqualificata a seguito dell’acquisizione al patrimonio comunale avvenuta nel novembre 2017. Dal 28 giugno al 2 settembre si alterneranno a linora village artisti di livello nazionale e internazionale: dal disc jockey di fama mondiale Bob Sinclar al rapper statunitense Snoop Dogg, dalla musica italiana di Gianluca Grignani alla canzone napoletana di Sal Da Vinci. E, poi, ancora spazio alla comicità, alla moda e al cibo con una serie di appuntamenti che andranno ad arricchire l’offerta turistica. linora village sarà un luogo da vivere ogni giorno h24, oltre alle date degli eventi musicali, grazie alla presenza di un’ampia area verde con la presenza di sei chioschi, destinati alla somministrazione di cibo e di bevande, e di uno spazio di intrattenimento anche per i bambini. L’Area sarà dotata, inoltre, di un presidio infermieristico h24. Si potrà accedere gratuitamente a linora village tutti i giorni, mentre gli spettacoli in calendario saranno alcuni a pagamento e altri a ingresso libero. L’Area dedicata agli eventi artistici avrà una capienza che potrà variare dai 2500 posti con le sedute a 6000 posti senza seduta. A ridosso del nuovo villaggio ci saranno i parcheggi comunali con una capienza di circa 2500 posti auto. Il Cartellone completo degli appuntamenti è stato svelato nei giorni scorsi in conferenza stampa, all’interno della Sala Erica a Capaccio Scalo, alla presenza del Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, del Consigliere con Delega al Turismo, Giovanni Cirone, del Dirigente dell’Area Turismo del Comune, Antonio Rinaldi, e del Presidente dell’Azienda Speciale “Paistom”, Gerardo De Rosa. È intervenuto, inoltre, l’Assessore alla Cultura, Claudio Aprea, che ha preannuncato un altro importante cartellone di eventi estivi, quello degli Heraia, che si terrà all’interno dell’Area Archeologica e promosso in sinergia con il Parco Archeologico di Paestum. linora village sarà inaugurata il 28 giugno con la Cerimonia di Consegna della Bandiera Blu agli Stabilimenti Balneari, alla quale seguirà uno spettacolo di musica popolare
S noop D ogg
dell’intero comprensorio. È stata una scelta coraggiosa, ma il vero cambiamento avviene solo attraverso queste scelte che possono consentire a una città come Capaccio Paestum, icona mondiale, di voltare pagina». «Abbiamo voluto segnare un cambio di passo sul modo di fare turismo e di concepire un’area che non sia solamente un luogo di eventi musicali, ma di intrattenimento e di aggregazione per i nostri giovani. - ha aggiunto il Consigliere con Delega al Turismo, Giovanni Cirone - Lin•ora è l’esempio che spesso l’immaginazione con impegno e dedizione può diventare qualcosa di concreto. Lin•ora vuol dire agire e guardare al futuro conservando in noi qualcosa del passato». «Siamo di fronte a qualcosa di unico. - ha concluso l’Assessore alla Cultura, Claudio Aprea - Si guarda al futuro con due appuntamenti di caratura internazionale, linora village ed Heraia, che restituiranno a Capaccio Paestum la centralità che merita». A spiegare nel dettaglio come sarà strutturata l’intera area, riqualificata dall’Amministrazione Palumbo dove l’acquisizione al patrimonio comunale nel novembre 2017, sono stati il Dirigente dell’Area Turismo, Antonio Rinaldi, e il Presidente dell’Azienda Speciale “Paistom”, Gerardo De Rosa. «Abbiamo acquisito quest’area, sequestrata nel 2005 per degli abusi edilizi, nel novembre dell’anno scorso - hanno concluso il Dirigente dell’Area Turismo, Antonio Rinaldi, e il Presidente dell’Azienda Speciale “Paistom”, Gerardo De Rosa - e l’abbiamo riqualificata. Un plauso va fatto anche ai volontari di Legambiente che,già nei giorni successivi all’acquisizione al patrimonio comunale, hanno contribuito all’opera di bonifica messa in atto». comunicato stampa
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L’Evento più alto della Campania sulla Vetta del Monte Cervati
Il Gigante della Campania FOTO dal WEB
L’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, guidato dal dott. Tommaso Pellegrino, La Cantina delle Arti, il Rifugio Cervati Casa Rosàlia (Riccardo D’Arco) e la Sottosezione CAI “Montano Antilia” (Andrea Scagano) organizzano l’Evento più alto della Campania, a 1899 slm, sulla Vetta del Monte Cervati, con la collaborazione dei Comuni di Laurino, Monte San Giacomo, Piaggine, Rofrano, Sanza, Sassano, Teggiano e Valle dell’Angelo. L’evento è in programma il 22 luglio prossimo. Escursionisti, appassionati, visitatori arriveranno in vetta dai diversi punti di accesso della Montagna, dove troveranno lo spettacolo più alto della Campania, sulla vetta più alta della nostra Regione ed interamente gratuito. Una pièce unica, scritta, diretta ed interpretata da Enzo D’Arco e con la partecipazione di Antonella Giordano e Marzio D’Arco, capace di impossessarsi dei raggi del sole che verticalmente baciano la vetta del Cervati, per far sì che trafiggendo i nostri cuori e le nostre anime, possano risvegliare il senso
eventi
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di appartenenza ad una Regione, ad una terra, ad una montagna. Partendo dal silenzio e dai suoni della montagna, dal vento e dal sole, dagli alberi e dall’erba, dagli uccelli e dalle mucche, dagli uomini e dalle donne, si riscopra il gusto per il bello che c’è, che ancora c’è, in questa nostra terra gialla, in questo nostro amato Sud ed in particolare nella nostra Campania. Tutti figli di una sola e unica, grande e bella Regione, ma capace di conservare in sé la forza delle tradizioni locali, della tipicità alimentare, della lingua che cambia da paese a paese. Un tesoro da riscoprire, tutelare e diffondere. Al termine dello spettacolo un pranzo conviviale, con i prodotti della ruralità contemporanea, potrà essere consumato alla Casa del Pellegrino, presso il Santuario Madonna della Neve di Sanza, oppure presso il Rifugio Cervati Casa Ròsalia, in Località Chianolle di Piaggine. Il più giovane che arriverà in Vetta, dai diversi punti di accesso del Cervati, sarà gradito ospite a pranzo. Un Evento culturale, ambientale e sociale unico. L’obiettivo, tra l’altro, è far innamorare il popolo della propria Terra, arricchire di contenuti il fantastico scenario paesaggistico del Parco Nazionale, rilanciare la speranza per essere pronti alla sfida futura che vedrà le zone pedemontane protagoniste indiscusse di uno sviluppo ecosostenibile. Info e prenotazioni per le escursioni ed il pranzo: 3407306064; 3272588839. quasimezzogiorno.org
DOMENICA PRIMO LUGLIO INGRESSO GRATUITO
Legambiente e migranti alla difesa di Paestum
Rinnovato l’accordo tra il Parco Archeologico di Paestum e Legambiente che prevede Laboratori Didattici sul paesaggio e il coinvolgimento degli immigrati del Centro di Accoglienza di Capaccio-Paestum nelle attività culturali e di tutela della Città Magno-Greca meglio conservata. Si festegFOTO dal WEB gialaprimadomenicadelmese di luglio, quando c’è l’ingresso gratuito in tutti i musei statali, con una passeggiata a cura del Direttore Gabriel Zuchtriegel sul Sentiero degli Argonauti, che connette il sito con il mare. «Intorno al 600 a.C. qui hanno attraccato delle navi greche, non sappiamo se con l’assenso o contro la volontà delle popolazioni indigene che vivevano nell’area della futura città di Paestum - afferma il Direttore Zuchtriegel - e ci hanno lasciato un patrimonio unico, i templi di Paestum. Il Sentiero degli Argonauti serve a riscoprire il legame tra monumenti e paesaggio, e sono molto felice che tra coloro che ci aiutano nella manutenzione ci siano anche i ragazzi del centro di accoglienza, che così si avvicinano alla storia e all’archeologia italiana». Positivo anche il bilancio di Pasquale Longo, Presidente di Legambiente Paestum: «Lo scopo è di consentire ai visitatori, anche diversamente abili, di fruire del paesaggio intorno ai templi. Riusciamo a farlo grazie ad un accordo tra Parco Archeologico di Paestum, Legambiente e il Centro di Accoglienza di Capaccio Paestum che ospita i richiedenti asilo che periodicamente sono impegnati anche in attività di pulizia, diserbo e scerbatura sia di un tratto delle antiche mura di Paestum e sia di piccole aree all’interno del Parco archeologico». L’appuntamento con Il Sentiero degli ArgonautièallabiglietteriadelMuseoalle16.30.
SANTA MARINA IL PROGRAMMA COMPLETO
Presentato il Calendario degli eventi estivi Un Calendario ricco di appuntamenti, quello che ci aspetta per l’Estate 2018 a Santa Marina e nella sua frazione più popolosa, Policastro Bussentino, che ci accompagnerà nella bella stagione con eventi consolidati nel tempo e nuove manifestazioni
Un Calendario ricco di appuntamenti, quello che ci aspetta per l’Estate 2018 a Santa Marina e nella sua frazione più popolosa, Policastro Bussentino, che ci accompagnerà nella bella stagione con eventi consolidati nel tempo e nuove manifestazioni. Ecco il programma completo. Martedì 21 giugno l’appuntamento è sul Lungomare di Policastro Bussentino con la Giornata Yoga. Il 23 e il 24 giugno alle ore 20.30 al Cineteatro Tempio del Popolo di Policastro Bussentino la diciottesima Edizione del Festival Meridionale dell’Organetto. Il 29 giugno dalle ore 21.00 per il divertimento dei più piccoli torna il Cantabimbo, la manifestazione si svolgerà presso il Cineteatro Tempio del Popolo di Policastro Bussentino. Il primo luglio alle ore 21.00, sempre al Cineteatro Tempio del Popolo, uno spettacolo affascinante di Danza Capoeira, arte marziale brasiliana, caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l’armonia dei movimenti. Il 6 e il 7 luglio al Cineteatro Tempio del Popolo, alle ore 20.00, andrà in scena la Commedia E fu fantasia. Il 7 luglio, alle ore 21.00, presso il Porto di Policastro Bussentino l’esibizione della Scuola di Danza Pretty Dance di Teresa Vigilante. Il 14 luglio presso il Porto di Policastro Bussentino, dalle ore 21.00, lo Spettacolo di Danza del Tempio Latino di Anna Magliano. Il 15 luglio, alle ore 21.00, al Cineteatro Tempio del Popolo si esibirà la Scuola di Danza Body Line di Italia Pecorelli. Il 20 luglio sul Lungomare di Policastro alle ore 20.30 a deliziare il palato ci sarà la Sagra Pizzidu e fior di zucca. Il 21 luglio presso il Cineteatro Tempio del Popolo, alle ore 21.00, andrà in scena lo Spettacolo della Dance Art di Maria Valeria Moldovan. Il 27 luglio a partire dalle ore 20.30, per la gioia di grandi e piccini ritorna La Corrida, al Cineteatro Tempio del Popolo. Il 29 luglio, presso la Zona Lidi a partire
dalle ore 20.30 si terrà la Manifestazione Bussento Music, giovani artisti in concerto e per la gioia del palato un percorso gastronomico Cilentano. Dal 31 luglio al 6 agosto, presso il Cineteatro Tempio del Popolo, si terrà la Manifestazione Pixous Dance and Dream. Il 2 agosto presso il Lungomare di Policastro, alle ore 21.00, si terrà la sfilata Moda e Arte. Il 3 e 4 agosto lungo la zona del Porto di Policastro ritorna anche quest’anno la Sagra del Pesce Azzurro, laddove presso gli stand gastronomici sarà possibile degustare tante prelibate pietanze realizzate con il pescato locale. Il 7 agosto a Santa Marina, alle ore 21.00, si terrà la XIIa Edizione del Concorso di Poesia Pasquale Fortunato. Nei giorni 8 e 9 agosto nel Centro Storico di Policastro a partire dalle ore 20.30 si terrà la Manifestazione Alle pendici del Castello, una serata di musica e gastronomia. Il 10 e l’11 agosto, a partire dalle ore 18.30, Santa Marina in Festa, un tuffo nella storia del paese, accompagnato da mostre fotografiche, artigianato, musica e gastronomia. Il 12 agosto, a partire dalle ore 20.30, torna come ogni anno nella contrada Lupinata, la Sagra della Ruscedda, delizioso formaggio di capra fresco con pane casereccio arrostito e tante altre prelibatezze. Il 13 agosto nel Centro Storico, a partire dalle ore 20.30, l’undicesima Edizione della Degustazione della Melanzana Rossa. Il 14 e il 15 agosto a Policastro Bussentino feste e fiere in onore della Santissima Maria Assunta. Il 17 agosto presso
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la Villa Comunale di Policastro, alle ore 20.00, la VIa Edizione della Festa della Frutta. Il 18 e il 19 agosto presso il Porto di Policastro Bussentino, alle ore 20.30, sarà la volta della Sagra della Patata, un ricco menù, dal primo al dolce, tutto a base di patate. Il 21 agosto a Policastro Bussentino si terrà la Manifestazione Conte Carafa, rievocazione con abiti realizzati secondo lo stile dell’epoca. Il 23 agosto sul Lungomare di Policastro si svolgerà la Manifestazione Idee Congeniali. L’ 8 settembre presso il Convento di San Francesco si terrà l’All Day, giornata di prevenzione medica. Il 9 settembre, a Santa Marina, la Sagra del Soffritto - piatto tradizione della cucina Cilentana, dal sapore unico e inconfondibile - chiuderà gli appuntamenti estivi del 2018. quasimezzogiorno.org
eventi AGROPOLI
AMBIENTE E SOCIALE
PAGAIANDO tra le VELE tra mare e sociale FOTO dal WEB
Ambiente e sociale, un binomio perfetto per l’Edizione 2018 di Pagaiando tra le Vele, manifestazione sportiva e socio-ambientale, svoltasi lo scorso 24 giugno ad Agropoli e promossa dal Circolo Canottieri Agropoli in collaborazione con la Lega Navale Agropoli. Assegnato anche il XVIIo Trofeo Velico A.I.L. - Città di Agropoli, un vero e proprio Attestato di Partecipazione per tutti coloro che hanno vissuto l’emozionante giornata, durante la quale sono stati raccolti anche dei fondi per sostenere la ricerca dell’A.I.L. La manifestazione, finalizzata al rispetto del territorio e alla salvaguardia del mare, ha avuto anche un importante risvolto sociale grazie alla partecipazione di alcuni bambini autistici dell’Associazione Cilento4all che hanno veleg-
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giato e con i ragazzi con disabilità motorie dell’Unitalsi che hanno invece fatto delle prove didattiche in canoa nello specchio d’acqua antistante lo Stabilimento Balneare “Il Raggio Verde” nell’ambito della loro consueta annuale Festa del Mare. Ha partecipato alla manifestazione anche una delegazione delle scolaresche di Roccadaspide, accompagnata dal Sindaco Gabriele Iuliano. L’iniziativa è stata sposata anche dalla Guardia Costiera di Agropoli, rappresentata dal neo Tenente di Vascello Giulio Cimmino e dal Luogotenente Aniello Fiorito. «Coniugare il rispetto per l’ambiente, avvicinando i più giovani al mondo del mare, è l’obiettivo di questa manifestazione, ormai consolidata. - hanno evidenziato il Vicepresidente del CircoloCanottieriAgropoli,Claudio Pignataro, e il Presidente della Lega Navale Agropoli, Antonio Del Baglivo - Quest’anno la l’iniziativa ha avuto un valore ancora più importan-
L’Edizione 2018 di Pagaiando tra le Vele, manifestazione sportiva e socio-ambientale, si è tenuta lo scorso 24 giugno ad Agropoli. L’evento è stato promosso dal Circolo Canottieri Agropoli in collaborazione con la Lega Navale Agropoli
Circa cinquecento bambini, dagli otto ai dieci anni, in rappresentanza di ventuno Comuni della Campania, hanno preso parte lo scorso 23 giugno, a Capaccio Paestum, alla Finale Regionale della Seconda Edizione di Sport in...Comune, iniziativa sportiva a carattere promozionale promossa dal Comitato Regionale Campano del CONI e patrocinata dal Comune di Capaccio Paestum. I giovanissimi partecipanti si sono cimentati in più discipline sportive: Atletica, Bocce, Ciclismo, Judo, Lotta, Karate, Arti marziali, Minibasket, Pallavolo, Pallamano, Pattinaggio, Tennis, Tennistavolo e Circuito motorio, oltre a una serie di sport dimostrativi. La manifestazione si è aperta
Domenica primo luglio il primo appuntamento con il reading partecipato
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te grazie alla partecipazione dei bambini autistici di Cilento4all e dell’Unitalsi». «È stata una grande giornata e siamo felici di aver potuto regalare una gioia ai nostri amici dell’Unitalsi. - ha concluso il Direttore Sportivo del C.C.A., Leopoldo Catena - Il loro sorriso rappresenta un inno alla vita e siamodavvero,loribadisco,orgogliosi di averli al nostro fianco per questainiziativa». comunicato stampa
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La Finale Regionale della Seconda Edizione di Sport in...Comune, iniziativa sportiva a carattere promozionale promossa dal Comitato Regionale Campano del CONI e patrocinata dal Comune di Capaccio Paestum, si è tenuta lo scorso 23 giugno
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Storie di Donne
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GRANDE SUCCESSO PER LA FINALE REGIONALE A CAPACCIO PAESTUM
Sport in...Comune
BOSCO DI SAN GIOVANNI A PIRO
con una sfilata nell’Area Archeologica, guidata dalle majorettes di Capaccio Paestum e dalle Delegazioni dei ventuno Comuni in gara. Dopo i saluti iniziali del Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, sono intervenuti il sen. Alfonso Andria, in rappresentanza del Parco Archeologico di Paestum, il Componente di Giunta Nazionale del CONI, Guglielmo Talento, del Presidente Regionale del CONI, Sergio Roncelli, il Vicepresidente Vicario del CONI Campania, Matteo Autuori, il Delegato Provinciale del CONI di Salerno, Paola Berardino, il Delegato Provinciale del CONI di Avellino, Giuseppe Saviano, il Delegato Provinciale del CONI di Benevento, Mario Collarile, il Delegato Provinciale del CONI di Napoli, Agostino Felsani. Presenti anche numerosi Sindaci e altri Rappresentanti Istituzionali dei Comuni in gara. La Cerimonia di Apertura, dopo l’Inno di Mameli, eseguito dal tenore Luigi Conforto, è proseguita con l’accensione del tripode e il giuramento dell’atleta, prima del via ufficiale ai giochi. A seguire da vicino le varie fasi della manifestazione dell’evento è stato l’Assessore allo Sport del Comune di Capaccio Paestum, Franco Sica. Entusiasti i partecipanti che si sono divertiti, al di là del risultato, nelle varie discipline sportive. comunicato stampa
Domenica primo luglio prossimo storie di emancipazione e di resilienza al femminile nella splendida Piazza Josè Ortega di Bosco. L’idea alla base di questo evento è quella di condividere degli spunti di riflessione sull’immagine della donna attraverso un reading partecipato dal territorio e quindi attraverso letture e canzoni interpretate direttamente dalle donne del posto. Verranno letti brani di Autori come Erri De Luca, Dacia Maraini, Concita De Gregorio, ma anche di antropologi come Marino Niola ed Elisabetta Moro. Autori che hanno saputo rappresentare la forza di donne capaci di superare ostacoli, di riemergere da momenti bui con coraggio e autodeterminazione. Saranno letti anche brani che riescono a farci riflettere, e sorridere in alcuni casi, su alcuni stereotipi e tabù che ancora accompagnano la figura femminile e che ne limitano la libertà di azione e di espressione. L’evento del primo luglio sarà il primo di una serie di appuntamenti che verranno realizzati dal Centro Antiviolenza di Sapri in altri Comuni dell’Ambito S9, coinvolgendo di volta in volta le donne del posto. Questa serie di reading inizia, non a caso, proprio da Bosco, conosciuto come Paese della Libertà a causa della lotta dei suoi cittadini contro il potere borbonico e nella piazza intitolata a Josè Ortega, pittore che a Bosco è venuto esule della dittatura franchista «a costruire un pezzetto di libertà». L’evento inizierà alle ore 18.30 con i saluti di Ferdinando Palazzo, Sindaco di San Giovanni a Piro, e di Maria Sorrentino, Assessora alle Pari Opportunità. Alle ore 19.00 ci sarà un intervento di Franco Maldonato, Responsabile del Polo Museale di San Giovanni a Piro, sul tema della figura femminile nel Risorgimento e sul ruolo che donne coraggiose svolsero in questo periodo storico. Seguiranno le letture ed alcune canzoni eseguite da donne di San Giovanni a Piro. Le donne quindi saranno le protagoniste di questo evento, le donne del territorio innanzitutto, capaci di dare voce a storie che parlano dell’essere madri, lavoratrici, mogli e, soprattutto, libere. Musica e parole per sostenere le donne contro gli stereotipi e la violenza di genere. Storie di donne è organizzato dal Centro Antiviolenza Iris - Sportello Pierangela di Sapri (Ambito Sociale S9) e dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di San Giovanni a Piro. comunicato stampa
28 REGIONE CAMPANIA
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PREVENZIONE SISMICA
Pubblicati due Bandi per la messa in sicurezza degli edifici pubblici Pubblicati sul Burc della Regione Campania due Bandi per complessivi 25 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza di edifici pubblici e per la prevenzione sismica. Il primo avviso pubblico (per 22 milioni di euro) prevede la concessione di contributi finalizzati agli interventi di adeguamento, demolizione e ricostruzione di edifici e infrastrutture di interesse strategico. I soggetti che possono accedere ai finanziamenti previsti - per un massimo di 1 milione di per ogni singolo intervento - sono i Comuni, la Città Metropolitana di Napoli e le Asl. Rientrano nelle tipologie di edifici per cui è possibile accedere a tale finanziamento: sedi di amministrazioni comunali con funzioni connesse alla gestione delle emergenze; sale operative per lagestionedelleemergenze;edificied opere individuate nei piani di emergenza; centrali operative del 118; presidi sanitari. Per queste strutture è possibile richiedere un finanziamento per procedere ai seguenti tipi di intervento: interventi di rafforzamento locale; interventi di adeguamento o miglioramento sismico; interventi
La Regione Campania grazie al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale è la Regione che ha impegnato al massimo le risorse per la messa in sicurezza degli edifici preposti alla sicurezza dei cittadini.
di demolizione e ricostruzione. Al secondo avviso (circa 3 milioni di euro), per la realizzazione di studi di microzonazione di livello 1, possono accedere i Comuni della Campania che non hanno ancora usufruitodifinanziamentipubblici della stessa natura con i precedenti decreti. La Regione Campania grazie al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale è la Regione che ha impegnato al massimo le risorse perlamessainsicurezzadegliedifici preposti alla sicurezza dei cittadini. Per entrambi gli avvisi i Comuni che presenteranno domanda di partecipazione dovranno anche inviare una scheda informativa necessaria per l’implementazione dello studio sullapiattaformaiTERCampania. quasimezzogiorno.org
INIZIATIVA DEL PARCO DEL CILENTO
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha pubblicato l’Avviso di manifestazione di interesse per l’individuazione di soggetti mediante i quali garantire l’erogazione di servizi sanitari nel settore della nefrologia e dialisi ai T ommaso P ellegrino turisti che visitano il Territorio dell’Area Protetta. La procedura pubblicata prevede un’indagine esplorativa per individuare i soggetti - ambulatori e strutture accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale - interessati e qualificati che possano garantire l’erogazione di servizi sanitari nel settore della nefrologia e dialisi. All’utenza turistica bisognosa di tali servizi nefrologici, le strutture interessate saranno chiamate a garantire servizi quali dialisi; emofiltrazione; monitoraggi; esami ematochimici; consulenze mediche presso i centri individuati o presso le strutture alberghiere convenzionate; trasporto gratuito dalle strutture alberghiere o dai lidi agli ambulatori di nefrologia e di dialisi individuati sul territorio; garantire le emergenze/urgenze dei pazienti dializzati. L’obiettivo è quello di rendere accessibile ai dializzati il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni affinché anche chi è affetto da determinate patologie croniche possa trascorrere le proprie vacanze in assoluta serenità, potendo usufruire di una continua e qualificata assistenza. FOTO dal WEB
quasimezzogiorno.org
Approda sul mercato MOZZASNELLA, la mozzarella light del Caseificio FRATELLI DI LASCIO
Più leggera e digeribile, con meno grassi e dal sapore più delicato. Approda sul mercato Mozzasnella, la mozzarella light prodotta dal Caseificio Fratelli Di Lascio e destinata a diventare il prodotto preferito per chi ama mangiare una mozzarella gustosa senza l’assillo della bilancia. Mozzasnella, realizzata con latte di bufala e con latte di vaccino di alta qualità, è l’espressione più marcata della spiccata verve imprenditoriale del giovanissimo Angelo Di Lascio, che oggi, fedele alle radici e al lavoro già svolto nel tempo dalla sua famiglia, porta avanti con passione e sacrificio nel Caseificio di Capaccio Paestum. «Le prime mozzarelle, che mio nonno produceva a Paestum, erano proprio così, realizzate con latte di bufala e vaccino di prima qualità», ricorda Angelo, il più giovane della dinastia. Mozzasnella contiene la metà dei grassi della classica mozzarella di bufala, si
SAPRI
PIANO DI ZONA S9
Al via le domande L’AREA PROTETTA accessibile ai DIALIZZATI per l’Assistenza
SAPORE DELICATO E MENO GRASSI NEL NUOVO PRODOTTO FIRMATO “FRATELLI DI LASCIO”
Mozzasnella contiene la metà dei grassi della classica mozzarella di bufala, si presenta più morbida e leggera al palato, ed è più digeribile rispetto a quella di bufala
società
presenta più morbida e leggera al palato, ed è più digeribile rispetto a quella di bufala. «La nostra azienda guarda al futuro senza perdere il suo legame con le tradizioni del passato. continua Angelo Di Lascio - Mio padre Enrico e mio zio Davide mi parlavano sempre di questa mozzarella più leggera, che nonno già produceva quando mise su l’attività, per cui abbiamo deciso di riprodurla, confermando quel legame tra tradizione e modernità che per la nostra azienda è fondamentale. Oggi, del resto, la gente cerca prodotti sempre più di qualità e leggeri, per cui abbiamo voluto fare questa scommessa, augurandoci di poter soddisfare ancora una volta i palati della nostra clientela». Sono, infatti, già tante le richieste per quella che è stata simpaticamente ribattezzata la Pantera Rosa dei latticini. «Qualche tempo fa già chiesero a mio padre di questa mozzarella leggera che nonno produceva - aggiunge Angelo - e mio padre la paragonò alla Pantera Rosa proprio perché “Mozzasnella”, così come la storica
pantera, è leggera, snella, sprint». Il nuovo prodotto è disponibile tre giorni a settimana (martedì, giovedì e sabato) presso il Punto Vendita del Caseificio Fratelli Di Lascio situato nel territorio comunale di Capaccio Paestum. Il nuovo prodotto è accompagnato da una veste grafica ad hoc, sviluppata su un'idea progettuale proprio del giovane Angelo Di Lascio, e sarà promosso anche attraverso due eventi degustativi che saranno resi noti nelle prossime settimane. comunicato stampa
agli alunni con disabilità
Sono coinvolti tutti i Comuni rientranti nel Piano di Zona Ambito Territoriale S9
Anche per l’Anno Scolastico 20182019, è stato attivato, a vantaggio di tutti i Comuni rientranti nel Piano di Zona S9, il Servizio di Assistenza Specialistica Scolastica in favore degli alunni con disabilità. Il programma riguarda, in particolare, la Scuola dell’Infanzia, la Primaria e la Secondaria di Primo Grado. Le famiglie che vorranno richiedere il servizio di assistenza, dovranno ritirare, presso l’Ufficio di Piano, gli Istituti Scolastici e gli Assistenti Sociali del proprio Comune, la modulistica necessaria, compilarla e consegnarla entro e non oltre il 13 luglio 2018. L’Ufficio di Piano, poi, si occuperà di organizzare gli incontri con Docenti, Referenti del Distretto Sanitario e genitori per pianificare, insieme, una strategia educativa personalizzata ed efficace. L’obiettivo dell’Assistenza Specialistica Scolastica, infatti, prevede la realizzazione di una serie di attività psico - socio educative molto specifiche, che permettano di potenziare l’autonomia personale, la comunicazione, la socializzazione e l’inclusione degli alunni con disabilità. L’Assistenza Scolastica è riservata, in maniera esclusiva, agli alunni con riconosciuta disabilità. La Legge 104/92 - che certifica l’handicap - fa riferimento al grado effettivo di partecipazione sociale della persona, tenendo conto delle difficoltà soggettive, oggettive, sociali e culturali: si definisce infatti come Persona con Handicap «colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinareunprocessodisvantaggiosociale e di emarginazione». La Legge 104 prevede inoltre un’ulteriore condizione definita Handicap in Situazione di Gravità: questo stato, secondo la normativa, si verifica «qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’ età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativoeglobalenellasferaindividualeoinquelladirelazione». ANTONELLA CAPOZZOLI infocilento.it