pubblicazione in formato pdf frealizzata con i link condivisi sulla pagina facebook agropolicity magazine
PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO
NUMERO 4
OTTOBRE 2018
AGROPOLI
L’ufficio INPS Agropoli è Città Azzerate le deleghe agli Assessori perde uno SPORTELLO cardioprotetta «SCELTA CONCORDATA» PAGINA 3
PAGINA 3
SI PUNTA A MIGLIORARE L’OFFERTA ED AMPLIARE LA STAGIONE TURISTICA
VIVICILENTO e CILENTO4ALL in sinergia per il turismo
PAGINA 2
CASTELLABATE LA DOMENICA NEL BORGO
Paestum oltre il digitale
Si punta insieme ad organizzare giornate di eventi e promozione dell’attività svolta, momenti di formazione per gli operatori del comparto turismo, soggiorni e tour accessibili nel Cilento. Tra le finalità prioritarie ci sarà quella di ampliare l’offerta turistica del territorio cilentano con un turismo per tutti.
Continua il progetto di accoglienza e promozione del territorio di ViviCilento, Società Cooperativa Turistica nata ad Agropoli lo scorso gennaio su iniziativa di alcuni rinomati operatori turistici cilentani. Cinquanta soci tra Resort, Alberghi, B&B, Affittacamere, Case Vacanze, Area Sosta Camper, con lo scopo di promuovere le attività turistico-alberghieree migliorare l’accoglienza e l’attrattiva complessiva delle aree territoriali.Tutto ciò attraverso lo sviluppo e l’istituzione di attività ricreative e sportive; la promozione in Italia e all’estero dei prodotti tipici locali e di filiera corta; l’organizzazione di corsi di formazione inerenti al turismo e all’ospitalitá, ma anche di eventi, manifestazioni e congressi; la realizzazione di itinerari turistici con visite guidate ed escursioni in barca e charteraggio. In tale ottica si fortifica la già operativa cooperazione con Cilento 4all. Un’organizzazione territoriale cilentana che realizza servizi per persone con bisogni speciali: persone con ridotta capacità motoria sensoriale, psichica e con disturbi del neurosviluppo e con servizi per il turismo accessibile. Lo scopo è di contribuire a promuovere la cultura delle pari opportunità affinché si traduca concretamente in un diritto per i cittadini il vivere con facilità e praticità il proprio territorio. Quindi, promuovere percorsi per la sensibilizzazione e l’accoglienza delle persone autistiche e delle loro famiglie. Nell’estate appena trascorsa le due realtà hanno lavorato insieme per gestire con successo l’ospitalità di diversi gruppi rientranti nell’ambito del turismo accessibile offrendo loro la possibilità di soggiornare presso le strutture ricettive facenti parte di ViviCilento e di godere del
PAGINA 9
LE BELLEZZE DI CAMEROTA INCANTANO I REGISTI E manuel R uocco
territorio nel miglior modo possibile. La buona riuscita di tali prime iniziative in condivisione, ha fatto sì che si puntasse ad un consolidamento dei rapporti che è sfociato nella stipula di un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo di diffondere la cultura della diversità come ricchezza della società con il coinvolgimento attivo e fattivo di persone, associazioni ed enti. Si punterà insieme ad organizzare giornate di eventi e promozione dell’attività svolta, momenti di formazione per gli operatori del comparto turismo, soggiorni e tour accessibili nel Cilento. Tra le finalità prioritarie ci sarà quella di ampliare l’offerta turistica del territorio cilentano con un turismo per tutti. «Alla Fiera del Turismo a Rimini abbiamo parlato di turismo esperienziale. L’obiettivo è proprio questo:essere una destinazione turistica almeno per 8 mesi l’anno. Per tale motivo, ViviCilento ha unito ricettivitá, attrazione turistica, cultura, dieta mediterranea, turismo naturalistico, tutte esperienze cilentane che permettono di ampliare la stagione turistica ben oltre quella estiva», afferma Emanuel Ruocco, Presidente di “ViviCilento”. Vincenza Alessio infocilento.it
PAGINA 11
Nasce il Raggruppamento delle Aziende del Vallo di Diano di Confindustria Salerno PAGINA 17
Patto di Amicizia tra Caselle in Pittari e Canicattini Bagni
PAGINA 13
PAGINA 18 CULTURA
L’EVENTO È GIUNTO ALLA DECIMA EDIZIONE
Premio di Giornalismo GIUSEPPE RIPA
PAGINA 9
2 POLITICA
agropoli
NUMERO 3settembre 2018
AZZERATE LE DELEGHE AGLI ASSESSORI. INCOMBE L’OMBRA DI ALFIERI...
Il Primo Cittadino di Agropoli: «È stata una scelta concordata con tutta la maggioranza» FOTO dal WEB
Il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, ha azzerato le deleghe agli assessori comunali. «È stata una scelta concordata con tutta la maggioranza - dichiara il Primo Cittadino – che si pone il fine del rilancio dell’Azione Amministrativa. Non è una bocciatura o altro, ma semplicemente ho ritenuto, ad un anno e mezzo dall’inizio del mandato, di voler azzerare tutto per poter procedere ad una redistribuzione delle Deleghe, che si baserà sulla propensione di ogni componente dell’Esecutivo, che ci tengo a precisare resterà il medesimo, e sull’impegno che ognuno è disposto a mettere in campo per lo sviluppo e la crescita della nostra Città. In A damo C oppola questi giorni, avrò degli incontri con i Capigruppo Consiliari e con gli stessi Assessori che mi porteranno, a stretto giro, ad una decisione sul nuovo assetto da dare alla Giunta, che sarà comunicato tempestivamente». nistrativa». Se ne saprà di più nelle prossime FOTO dal WEB
l’ombra di alfieri
Nonostante le dichiarazioni qualche incomprensione non è mancata. Lo stesso ex Sindaco, Franco Alfieri, si è mostrato più volte contrariato per l’operato dell’Esecutivo in questo primo anno e mezzo di governo cittadino che ha portato progressivamente alla perdita di consensi. Un dato accertato anche in occasione delle elezioni politiche della scorsa primavera quando Alfieri, candidato alla Camera, proprio ad Agropoli (la Città che avrebbe dovuto avere un ruolo trainante) conquistò meno voti di quanti sperasse. Venerdì 12 ottobre scorso, nell’ultima riunione del Partito Democratico, l’ex Primo Cittadino non ha mancato di sottolineare C’è fermento ad Agropoli per l’azzeramento della Giunta da parte nuovamente la necessità di dare una svolta all’azione del Sindaco Adamo Coppola. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno ma amministrativa che puntualmente è arrivata. di un provvedimento che era nell’aria ormai da tempo. Diversi i limiti nessuno stravolgimento della squadra di governo varata un anno fa, soprattutto nelle gestioni di L’obiettivo, però, è quello di ripartire insieme, senza alcune deleghe, quali manutenzione (anche a causa dell’assenza di un stravolgimenti. Lo scenario futuro, quindi, non porterà budget giudicato inadeguato) e commercio. novità di rilievo anche perché scegliere nuovi Assessori tra i Consiglieri Comunali porterebbe all’ingresso coppola: non è una bocciatura Il Sindaco Adamo Coppola, però, ha voluto chiarire che si tratta di una nell’assise di volti nuovi, alcuni dei quali dopo la mancascelta condivisa e che nessuna divisione è in atto tra i vari componenti ta elezione sono in aperto contrasto con l’attuale maggiodella Giunta, ovvero Elvira Serra (Vicesindaco), Eugenio Beneven- ranza. È il caso, ad esempio, di Gisella Botticchio, prima to, Roberto Mutalipassi, Rosa Lampasona e Gerardo Santuossso. dei non eletti nella Lista Coppola. Il Sindaco conferme«È stata una scelta concordata con tutta la maggioranza - ha dichiarato rà gli attuali membri della Giunta ridistribuendo le il Primo Cittadino - che si pone il fine del rilancio dell’azione ammini- Deleghe, alcune delle quali potrebbero essere assegnate strativa. Non è una bocciatura o altro, ma semplicemente ho ritenuto, ad ai Consiglieri Comunali come già fatto all’indomani delun anno e mezzo dall’inizio del mandato, di voler azzerare tutto per poter le elezioni. «Ognuno - ha precisato il Vicesindaco Elvira procedere ad una redistribuzione delle Deleghe, che si baserà sulla pro- Serra - sarà chiamato ad avere il ruolo che più attiene pensione di ogni componente dell’Esecutivo che, ci tengo a precisare, alle proprie competenze, senza stravolgimenti. Probaresterà il medesimo, e sull’impegno che ognuno è disposto a mettere in bilmente l’intenzione del Sindaco è quella di responsabilizzare tutti affinché si dia una svolta all’Azione Ammicampo per lo sviluppo e la crescita della nostra Città». LE SOCIETÀ POTRANNO BARATTARE IL CANONE CON L’OFFERTA DI SERVIZI
Novità nel Regolamento per la Concessione degli Impianti Sportivi Il Sindaco Adamo Coppola: «Si tratta di uno scambio di servizi che può sostituire il pagamento diretto. Il Comune avrà un’enorme risparmio in termini economici considerato il pagamento delle tariffe che le Società versano al Comune copre un terzo del costo complessivo del servizio stesso»
Novità nel Regolamento per la Concessione degli Impianti Sportivi. L’approvazione è arrivata il 16 ottobre scorso in Consiglio Comunale. Con le modifiche apportate dall’Amministrazione Comunale verrà data la possibilità alle Società o alle Associazioni che ne faranno richiesta di non pagare il canone per l’utilizzo della struttura se garantiranno servizi in favore dell’Ente, come ad esempio la guardiania dell’impianto.
Con le modifiche apportate dall’Amministrazione Comunale verrà data la possibilità alle Società o alle Associazioni che ne faranno richiesta di non pagare il canone per l’utilizzo della struttura se garantiranno servizi in favore dell’Ente.
FOTO dal WEB
ore. In questi giorni il Sindaco avrà degli incontri con i Capigruppo Consiliari e con gli stessi Assessori che porteranno ad una decisione sul nuovo assetto da dare alla Giunta. Probabile che la Delega alla Manutenzione vada al Consigliere Franco Di Biasi, mentre Delega al Commercio sembra essere destinata a Elvira Serra. la minoranza attacca
Dalla minoranza, intanto, non mancano polemiche: «Mischiando le carte in tavola, non cambia il mazzo di carte e sopratutto il gioco», tuona dai banchi della minoranza il Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle, Consolato Caccamo. «Questa Giunta - conclude - non è da rimpastare, è da mandare a casa. Le difficoltà ad amministrare, a perseguire i loro stessi principi, sono palesi ed evidente a tutti. S’è tentato per mesi di mettere la polvere sotto il tappeto, inutilmente». «Questa Amministrazione Alfieri/Coppola sarà ricordata come la peggiore nella Storia Repubblicana della nostra Città. Importante è chiarire che oggi chi amministra è Alfieri (non Coppola), il quale, stranamente nel silenzio di tutti, occupa ancora fisicamente un posto negli Uffici Comunali. - dice Giovanni Basile, Coordinatore della Lega - Purtroppo Agropoli è gestita da persone che hanno a cuore solo gli interessi personali. La garanzia che ognuno possa tutelare questi interessi personali è il collante di questo sodalizio». Ernesto Rocco infocilento.it
«Si tratta di uno scambio di servizi che può sostituire il pagamento diretto», ha spiegato il Sindaco Adamo Coppola, secondo cui il Comune avrà «un’enorme risparmio in termini economici considerato il pagamento delle tariffe che le Società versano al Comune copre un terzo del costo complessivo del servizio stesso. Inoltre bisogna considerare che le Società spesso già hanno persone che lavorano per loro conto, quindi anche per loro può essere conveniente, il vantaggio è reciproco». Non sono mancate contestazioni da parte della minoranza. Il Consigliere Consolato Caccamo ha in particolare evidenziato come «Nel Regolamento si dà facoltà al Funzionario di scegliere discrezionalmente quale Società abbia la possibilità di barattare un Canone Concessorio con i Servizi». Ma non è questo l’unico motivo di contestazione: «Nel Regolamento si fa riferimento alle spese di pulizia ma altre voci come riscaldamento e illuminazione che resterebbero a carico del Comune e sono le più ingenti», dice Caccamo. Anche Agostino Abate si è mostrato contrario alla modifica del Regolamento: «doveva restare all’Ente la paternità delle strutture e bisognava prevedere la possibilità di delegare alcune funzioni», ha detto il Consigliere Comunale. Carmela Di Marco infocilento.it
agropoli
INCIDENTE CAMION SARIM
3
NUMERO 3settembre 2018
I CINQUE STELLE PUNTANO IL DITO CONTRO L’AMMINISTRAZIONE
Il Sindaco di Agropoli: «Nessuna irregolarità, la raccolta avviene seguendo il piano operativo» L’incidente, avvenuto nei pressi di via Canova, una delle traverse di via Carmine Rossi, sarebbe stato causato da un problema ai freni che avrebbe messo a rischio la stabilità del mezzo. FOTO dal WEB
Sono divenute virali in poco tempo le immagini, sconvolgenti, che riprendevano un camion della Sarim che, dopo aver sfondato un muretto, precipitava nel vuoto. L’incidente, avvenuto nei pressi di via Canova, una delle traverse di via Carmine Rossi, sarebbe stato causato da un problema ai freni che avrebbe messo a AGROPOLI CITTÀ CARDIOPROTETTA
Consegnate le Chiavi del Defibrillatore nelle mani del Sindaco Adamo Coppola Il dispositivo è stato acquistato grazie ai fondi raccolti nella serata organizzata dall'AUS (Artisti Uniti Solidali) che si sono esibiti gratuitamente la sera del 2 maggio scorso, presso il Cineteatro Eduardo De Filippo
FOTO dal WEB
Lo scorso 10 ottobre sera si è svolta la Cerimonia di Consegna delle Chiavi del Defibrillatore nelle mani del Sindaco Adamo Coppola. Il dispositivo è stato acquistato grazie ai fondi raccolti nella serata organizzata dall'AUS (Artisti Uniti Solidali) che si sono esibiti gratuitamente la sera del 2 maggio scorso, presso il Cineteatro Eduardo De Filippo. Presente alla cerimonia la Croce Rossa Italiana - Comitato di Agropoli e Cilento, i cui operatori hanno mostrato, tramite una simulazione, come si utilizza il defibrillatore. La Presidente, Gianna Infante, ha annunciato che verranno presto avviati appositi corsi per formare gli operatori che verranno abilitati all'utilizzo. Presente il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola: «Non posso che complimentarmi con gli artisti che si sono esibiti durante la serata solidale, organizzata a maggio scorso, e con i fondi raccolti hanno voluto fare questo regalo alla comunità. Il defibrillatore resterà in piazza Vittorio Veneto h24. Si tratta di un dispositivo che può salvare la vita. Mi appello per questo motivo a tutti i cittadini a che lo custodiscano come se fosse di ognuno di loro».
rischio la stabilità del mezzo. I Cittadini Cinque Stelle, attraverso la loro pagina Facebook, hanno acceso i riflettori sull’accaduto ponendo l’accento sulle condizioni A damo C oppola di lavoro degli operai, «stremati e portati al limite da un sistema che è sempre lo stesso della Yele: cambia l’azienda, ma i problemi restano». L’accusa rivolta all’Amministrazione riguarda, in particolare, la presenza, sul mezzo, di un solo operatore: «Come si può effettuare la raccolta con un solo operatore a bordo del veicolo, che scende per ritirare i sacchetti e poi risale per spostare il mezzo? Questa è una procedura del tutto irregolare e pericolosa, non prevista dal piano operativo». Da Palazzo di Città, arriva, immediata, la replica del Primo Cittadino, Adamo Coppola, che chiarisce «l’assoluta FOTO dal WEB
Subito virali le sconvolgenti immagini che riprendevano un camion Sarim precipitato nel vuoto
regolarità dell’intervento di raccolta, dal momento che gli Operatori Sarim vengono calibrati in relazione alla grandezza della zona da percorrere. Di norma, per un’area ridotta come quella del Centro Storico, un solo operatore è sufficiente. Diverso è il discorso per il Lungomare San Marco, ad esempio, certamente più ampia e per la quale risulta necessaria la cooperazione di due addetti ai lavori. Il benessere dei cittadini e dei lavoratori - conclude il Primo Cittadino - sarà sempre una priorità per questa Amministrazione». Antonella Capozzoli infocilento.it
L’ORDINE DEI COMMERCIALISTI SCRIVE ALLA DIREZIONE DI SALERNO
L’ufficio INPS di Agropoli perde lo Sportello Artigiani e Commercianti Carmine Santangelo: «Agropoli rappresenta il maggiore centro abitato del Cilento, facilmente raggiungibile in auto ed in treno e la sede INPS può servire l’utenza cilentana senza costringere contribuenti e professionisti ad impiegare ore di auto per recarsi nella sede provinciale».
Con il trasferimento della sede dell’INPS da via Riviera Antonicelli a via Alicide De Gasperi, nei pressi dello scalo ferroviario, sono venuti meno dei servizi. È cessata, infatti, l’attività dello Sportello di Assistenza Artigiani e Commercianti. Una notizia che ha creato non pochi malumori, raccolti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vallo della Lucania. Il Presidente, Carmine Santangelo, ha quindi deciso di inviare una missiva alla Direzione INPS di Salerno per chiedere chiarimenti. «Tale decisione costringe le categorie e noi professionisti che le rappresentiamo ad avere contatti con la sede di Salerno che già riceve le utenze con grande difficoltà. Ciò significa non avere più il servizio - scrive Santangelo - Considerato che il tessuto economico produttivo del Comune di Agropoli e del Cilento è costituito proprio da queste categorie attive che contribuiscono con il costante versamento dei contributi ad assicurare il pagamento delle prestazioni assistenziali, ci sembra ingiustificata tale decisione». Secondo il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Vallo della Lucania, «L’INPS dovrebbe incentivare maggiori servizi a favore delle categorie attive anziché eliminarli, anche nella considerazione che l’assistenza alle categorie che ricevono ero-
FOTO dal WEB
gazioni dall’INPS, è assicurata attraverso la fitta rete dei CAF”. «Agropoli - ricorda Santangelo - rappresenta il maggiore centro abitato del Cilento, facilmente raggiungibile in auto ed in treno e la sede INPS può servire l’utenza cilentana senza costringere contribuenti e professionisti ad impiegare ore di auto per recarsi nella sede provinciale». Se è vero che oggi molti servizi sono telematici, la sistemazione di situazioni contributive necessita comunque di un dialogo concreto e professionale al fine di evitare l’esazione di pagamenti non sempre dovuti che provocano seri danni alle imprese che non riescono ad ottenere un DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) regolare in tempi certi. Di qui l’invito «a ripensare alla decisione presa nell’interesse dei contribuenti, dell’Ente, e del territorio, nello spirito di collaborazione e dialogo con la categoria dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili». Sergio Pinto infocilento.it
STAZIONE AUTOBUS
La denuncia dei residenti: «Subiamo inquinamento ambientale e acustico»
FOTO dal WEB
I cittadini sono pronti a presentare una denuncia
Ancora proteste dei cittadini che abitano nei pressi della Stazione degli Autobus di Agropoli, costretti a subire l’inquinamento da gas di scarico e l’inquinamento acustico generato dai grossi automezzi. «Nonostante l’ARPAC di Salerno abbia verbalizzato come siano abbondantemente superati i limiti di legge, l’Amministrazione Comunale ancora non interviene nel rimediare alla scelta di una zona rivelatasi non idonea a quello scopo», fanno sapere i residenti. «Siamo costretti - aggiungono - a serrare balconi e finestre per non respirare i gas di scarico degli Autobus e siamo svegliati ancora prima delle sette di mattina dal forte frastuono dei motori sotto le nostre camere da letto e disturbati ogni volta, anche di notte, che un Autobus si sofferma nei pressi delle nostre abitazioni». «Il Comune di Agropoli deve intervenire rispettando anche quando segnalato dall’ARPAC, che è l’ente preposto per queste valutazioni ambientali», concludono i residenti di via Taverne e via Salvo D’Acquisto che chiedono un confronto sulle soluzioni al problema e annunciano di essere ormai pronti ad adire le vie legali «se l’Amministrazione Comunale non interverrà a breve». Della questione si è interessato il Consigliere dell’Opposizione, Consolato Caccamo, esponente 5 Stelle, che predisporrà presto specifica interrogazione al Sindaco.
infocilento.it
4 LAVORI PUBBLICI
agropoli
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
IL PLESSO DI SAN MARCO POTREBBE RIAPRIRE AD INIZIO 2019
PUBBLICATI I BANDI DI GARA CON PROCEDURA APERTA
Il Comune di Agropoli Nuovi lavori alla LANDOLFI per accogliere gli studenti della SCUDIERO programma lavori per circa cinquecentomila euro
La Giunta Comunale di Agropoli ha dato mandato al Responsabile dell’Area Lavori Pubblici di intervenire per garantire nuovi ambienti scolastici presso il Plesso di piazza della Repubblica. FOTO dal WEB
Quattro nuove Aule per la Scuola Gino Landolfi. La Giunta Comunale di Agropoli ha dato mandato al Responsabile dell’Area Lavori Pubblici di intervenire, per garantire nuovi ambienti scolastici presso il Plesso di piazza della Repubblica. L’opera si è resa necessaria dopo il trasferimento L’INIZIATIVA COINVOLGE ANZIO E AUGUSTA
degli alunni della Scuola Luigi Scudiero. Per questo si è deciso di rinunciare all’Aula Magna per realizzare quattro nuove aule. Intanto gli studenti della Scuola di San Marco potrebbero rientrare prima del previsto presso l’edificio di via Verga. L’Istituto, una volta accertato che non vi sono rischi per la stabilità, sarà sottoposto ad interventi di ripristino dei ferri corrosi dall’azione del tempo e dalla vicinanza al mare, al rifacimento dell’intonaco dei pilastri e degli altri punti compromessi. Una volta terminati si provvederà alla pitturazione. Possibile rientro in classe già ad inizio 2019. Tutto dipenderà dai tempi dell’iter burocratico. Carmela Di Marco infocilento.it
Il Comune di Agropoli programma il completamento di tre opere pubbliche. Sono stati pubblicati i Bandi di Gara con procedura aperta e il criterio dell’offerta del minor prezzo per la nuova sede della Guardia di Finanza, la messa in esercizio del Museo presso la Fornace e la realizzazione di loculi presso il Cimitero. Per quanto riguarda la Caserma della Compagnia della Guardia di Finanza, l’importo dei lavori è di circa 232mila euro da concludersi entro 45 giorni dalla consegna e finanziati grazie ai fondi derivanti dalla Cassa Depositi e Prestiti originariamente previsti per un utilizzo diverso. L’offerta dovrà essere presentata entro il 14 novembre alle ore 12. Stessa fonte di finanziamento per l’antica Fornace per la quale è prevista una spesa di 60mila euro per il completamento della struttura e l’allestimento del Museo; durata dei lavori 90 giorni (domande da presentare entro il 20 novembre). La cifra maggiore, infine, il Comune di Agropoli la destinerà alla realizzazione di nuovi loculi nel Cimitero: si tratta di 246mila euro che arrivano dai ricavi di concessione dei loculi. Le offerte andranno presentate entro il 12 novembre: 180 i giorni necessari al completamentodell’intervento. Carmela Di Marco infocilento.it
SI PUNTA ANCHE ALLA REALIZZAZIONE DI UN MUSEO IN CITTÀ
AGROPOLI propone un gemellaggio tra le CITTÀ dello SBARCO
Il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, ed il Vicesindaco, Elvira Serra, hanno inviato una missiva ai Sindaci dei Comuni di Anzio e di Augusta. L’operazione vede anche la collaborazione di Franco Crispino, Presidente della Commissione Cultura
Il Vicesindaco di Agropoli, Elvira Serra: «Ricordare sempre quello che siamo stati per non fare gli stessi errori nel futuro. Abbiamo questo dovere noi tutti, insieme»
FOTO dal WEB
Capaccio Paestum. Eppure fu anche la Città di Agropoli ad avere un ruolo strategico in quella missionedelleforzeangloamericane: qui, infatti, fu istituito il primo governo alleato dei territori occupati e qui iniziò la stampa della prima moneta. Da ElViRa sERRa queste premesse parte la proposta del Vicesindaco agropolese Elvira Serra di promuovereungemellaggio con altre Città dello Sbarco,ovvero Anzio ed Augusta, e di intraprendere ulteriori iniziative per valorizzare quell’evento storico. «Durante la Seconda Guerra Mondiale - spiega Serra - la nostra Città divenne la prima sede in Italia del Governo Militare Alleato dei Territori Occupati e le forze anglo-americane iniziarono a stampare, FOTO dal WEB
Agropoli ha proposto un gemellaggio tra le Città dello Sbarco. A tal proposito, il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, ed il Vicesindaco, Elvira Serra, hanno inviato una missiva ai Sindaci dei Comuni di Anzio e di Augusta. L’operazione vede anche la collaborazione di Franco Crispino, Presidente della Commissione Cultura. Nella lettera si evidenzia che «Le tre Città sono state protagoniste dello sbarco avvenuto da parte delle truppe alleate sulle nostre spiagge, durante la Seconda Guerra Mondiale». Il riferimento è allo sbarco del 1943 della Va Armata Statunitense sul litorale compreso tra i Comuni di Agropoli e Capaccio Paestum. «L’obiettivo del gemellaggio tra le tre città Agropoli-Anzio-Augusta - spiega il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola è costruire un accordo che possa spingere a ricordare nella dovuta maniera e con i dovuti riferimenti storici quell’accadimento storico, che ha coinvolto Agropoli, così come le cittadine laziale e siciliana. Tra le iniziative al vaglio, quella di realizzare un Museo dedicato». Il ricordo dello sbarco alleato avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale è sempre stato fagocitato da
FOTO dal WEB
presso la Tipografia Guariglia, le AM Lire (Allied Military Currency), moneta ufficiale utilizzata nei territori italiani occupati. Il dottore Raffaele Carola, mio primario cardiologo, erede di una famosa famiglia di ristoratori agropolesi, mi raccontava come da bambino giocasse tra le gambe del Generale Clarke, mentre con il suo comando faceva la storia di Agropoli e dell’Italia intera. Credo che sia fondamentale conoscere la nostra storia, come Agropoli e il Cilento abbiano vissuto quei giorni che avrebbero cambiato la storia del mondo». Ad oggi, infatti, Agropoli non viene ricordata come Città dello Sbarco eppure «le testimonianze fotografiche e i racconti di chi c’era ci dicono che noi eravamo in prima linea» Di qui, oltre alla proposta di un gemellaggio, l’idea di costituire un Museo dello Sbarco. «Ricordare sempre quello che siamo stati per non fare gli stessi errori nel futuro. Abbiamo questo dovere noi tutti, insieme», ha concluso il Vicesindaco di Agropoli, Elvira Serra. infocilento.it
PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO NUMERO 1 MAGGIO 2018 CHIUsO IL 20 MAGGIO 2018
pubblicazione realizzata in formato pdf con i link condivisi sulla pagina
agropolicity magazine fonti Web infocilento.it cilentonotizie.it castellabate.gov.it ondanews.it provincia.salerno.it unotvweb.it comune.salerno.it italia2tv.it regione.campania.itt vocedistrada.it quasimezzogiorno.org
costantino Gallo Editore 340 33 40 741 galloeditore@gmail.com grafica&impaginazione Vaniagraphic vani@rt design
agropoli
5
NUMERO 3settembre 2018
L’ENTE AVEVA DETTO NO AL RIPRISTINO DELL’ORIGINARIA CONCESSIONE DEMANIALE
Il Consiglio di Stato boccia il Comune di Agropoli nella vertenza contro il Lido Azzurro Carlo Scalzone: «Leggendo il Ricorso presentato dall’Amministrazione contro la Sentenza del TAR di Salerno, si intuisce che il tutto era volto, più che altro, a tutelare e sostenere presunti ed inesistenti diritti illegittimamente acquisiti dal Lido Oasi e ad attenuare l’illegittimo comportamento tenuto dal funzionario»
Dopo il TAR di Salerno, anche il Consiglio di Stato boccia il Comune di Agropoli sul mancato ripristino dell’originaria concessione demaniale al Lido Azzurro di Carlo Scalzone. Si chiude così una vicenda che andava avanti da diversi anni. «Dopo oltre un decennio voglio ringraziare pubblicamente, per la prima volta, e contro la sua ritrosia, l’avv. Elio Cuoco, mio legale di fiducia: grazie per le qualità umane e professionali, sempre presenti anche in momenti per te difficili e che, in questi anni, ti hanno sempre consentito di spiegare con semplicità, senza fare mai una polemica, tutte le illegittimità nascoste nelle decine di atti amministrativi adottati da chi, mi ha obbligato a intraprendere questo calvario giudiziario», ha detto il titolare dello stabilimento balneare Carlo Scalzone. L’Amministrazione Comunale, sollecitata dal Funzionario Responsabile del Demanio, Agostino Sica, aveva presentato Ricorso in Appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR di Salerno che aveva accolto il Ricorso del Lido Azzurro e condannato in maniera netta il Comune intimando all’Ente di avviare l’istruttoria per verificare i presupposti (specificati dal Giudice Amministrativo) per il ripristino dell’originaria Concessione Demaniale del Lido Azzurro, evidenziando, inoltre, in alcuni passaggi della Sentenza,anche possibili ipotesi di reato. Dal tenore della motiPLESSI SCOLASTICI DI AGROPOLI
vazione contenuta nel provvedimento gravato, non è chiara la ragione per cui il Comune avrebbe consentito, ad altro privato (Lido Oasi), l’occupazione temporanea dell’arenile con l’istanza rigettata dall’ente locale al Lido Azzurro. Del tutto generico è, in particolare, il riferimento alla «Delibera di Indirizzo di Giunta» in ragione della quale parrebbe essere stata rilasciata la concessione temporanea. Secondo i giudici «il Comune aveva l’obbligo di una motivazione perspicua e dettagliata che consentisse di comprendere appieno le ragioni della scelta e di fugare ogni dubbio su possibili favoritismi o illegittimità. In casi come questo, laddove vengano dedotte dal privato censure di irrazionalità nel provvedere o diseguaglianze, l’Amministrazione ha il dovere di indicare puntualmente quelle che sono le fonti normative o gli atti amministrativi che fungono da fondamento di quanto deciso». Il Consiglio di Stato, inoltre, ha respinto il Ricorso presentato dal Comune di Agropoli per la sospensione della Sentenza del TAR di Salerno che pertanto rimane esecutiva. La vicenda riguarda un’area demaniale che in passato è stata sempre parte della originaria concessione del Lido Azzurro e che dal 2012 in poi, nonostante le istanze del titolare del Lido Azzurro, il Comune di Agropoli ha concesso, con autorizzazioni temporanee, al confinante e concorrente Stabilimento Balneare, il Lido Oasi. Solo questa estate, dopo la Sentenza del TAR, l’area demaniale in questione non è stata data in concessione temporanea al Lido Oasi, «che però - secondo quanto segnalato dal titolare del Lido Azzurro - ha comunque occupato abusivamente l’area demaniale in questione con ombrelloni e lettini, come accertato proprio dal responsabile del demanio ing. Sica con la Polizia Municipale di Agropoli, disponendone però, curiosamente
CHIESTE NUOVE VERIFICHE A GARANZIA DELLA SICUREZZA
Consolato Caccamo: «Si nomini un PERITO per ottenere INDICAZIONI sullo STATO dei LUOGHI»
Si torna a parlare di Scuole. Il Movimento 5 Stelle, infatti, ha chiesto nuove verifiche dei plessi scolastici cittadini. Già questa estate si erano presentati problemi con l’Istituto Gino Landolfi e quello Scudiero risultati non a norma sotto il profilo sismico. Non solo: l’Istituto di San Marco, infatti, aveva fatto riscontrare problemi anche sulla staticità. Ciò almeno stando alla perizia effettuata dall’ingegnere Giovanni Orrico. Un successivo controllo commissionato all’ingegnere Niggio Bonadies, invece, ne ha garantito la sicurezza, consigliando di compiere meri interventi di «ripristino dei ferri e all’intonaco, compromessi dall’azione degli agenti atmosferici e dalla vicinanza al mare», quindi non interventi strutturali ma di sola manutenzione. Proprio ciò ha determinato perplessità essendovi un «serio contrasto tra quanto affermato dal primo Tecnico incaricato dall’Amministrazione e quanto sottoscritto dal
FOTO dal WEB
Al fine di garantire la sicurezza degli studenti, quindi, il Movimento 5 Stelle ha chiesto all’Amministrazione Comunale di ottenere le Relazioni per poterle confrontare e al contempo al Tribunale di nominare un Consulente terzo per ottenere una definitiva ed inderogabile indicazione sul reale stato dei luoghi e sugli interventi indispensabili ed improcrastinabili da effettuare alle strutture scolastiche di Agropoli
C onsolato C accamo
secondo Tecnico, recentemente incaricato ovvero che una delle due Relazioni potrebbe essere considerata verosimilmente inattendibile, o carente o insufficiente» dice Consolato Caccamo, Consigliere Comunale in quota Movimento 5 Stelle. Al fine di garantire la sicurezza degli studenti Caccamo, quindi, ha chiesto all’Amministrazione Comunale di ottenere le Relazioni per poterle confrontare e al contempo al Tribunale di nominare un consulente terzo per ottenere una «definitiva ed inderogabile indicazione sul reale stato dei luoghi e sugli interventi indispensabili ed improcrastinabili da effettuare alle Strutture Scolastiche di Agropoli». Carmela Di Marco infocilento.it
FOTO dal WEB
ed inspiegabilmente, solo la rimozione (avvenuta comunque solo a fine estate) e non il previsto sequestro delle attrezzature con conseguente denuncia del consigliere comunale all’autorità giudiziaria». «Come cittadino sono dispiaciuto per l’ulteriore aggravio di spese per la collettività e per i danni causati all’attività del Lido Azzurro dall’operato del Funzionario Responsabile del Demanio, l’ingegnere Sica, per tutelare gli interessi del Lido Oasi di proprietà del Consigliere Comunale Eleodoro Di Nardo», dice Scalzone. «Leggendo il Ricorso presentato dall’Amministrazione contro la Sentenza del TAR di Salerno, si intuisce che il tutto era volto, più che altro, a tutelare e sostenere presunti ed inesistenti diritti illegittimamente acquisiti dal Lido Oasi e ad attenuare l’illegittimo comportamento tenuto dal funzionario», ha concluso il titolare del Lido Azzurro, Carlo Scalzone. infocilento.it
Il Comune di Agropoli pronto a predisporre Regolamenti per l’Uso del Centro Visite e della Fornace La Fornace ed il Centro Visite Trentova - Tresino, sono due strutture pubbliche ritornate fruibili dopo diversi anni. Il Centro Visite è già utilizzato da tempo, soprattutto nel corso della stagione estiva; la Fornace, invece, non è stata del tutto completata ma è stato pubblicato di recente il Bando per l’allestimento Museale interno. Per garantirne il completo utilizzo l’Amministrazione Comunale di Agropoli, su proposta dell’Assessore Roberto Mutalipassi, è pronta ad approvare dei Regolamenti attraverso cui disciplinarne l’uso. In tal senso è stato dato mandato al Responsabile dell’Area Assetto ed Utilizzo del Territorio ed al Responsabile Area Turismo, Cultura e Sport di predisporre uno o più Regolamenti. «Obiettivo dell’Amministrazione è quello di assicurare l’ottimale e razionale fruibilità del patrimonio immobiliare del Comune, da parte di privati, associazioni, enti, gruppi, comitati, scuole, ecc., ai fini dell’arricchimento umano, culturale, politico, sociale e sportivo della cittadinanza, nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza dell’Azione Amministrativa, garantendo un Quadro Normativo che renda effettivo l’esercizio di tale diritto senza pregiudizio per i beni della collettività e per il pacifico svolgimento della vita comune», evidenziano da Palazzo di Città. Da qui, considerato, che gli spazi interni ed esterni di pertinenza degli immobili Fornace e Centro Visite Trentova possono essere dati in uso a soggetti terzi, si è deciso di predisporre dei Regolamenti. Carmela Di Marco infocilento.it
6
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
LLUSTRATO IL PROGETTO NATALE GENTILE CHE INTERESSERÀ IL CENTRO CITTADINO DI AGROPOLI
agropoli TURISMO
Nuovo incontro tra AMMINISTRAZIONE COMUNALE Bilancio positivo e COMMERCIANTI in vista delle Festività Natalizie per la Città di
Agropoli al TTG Travel Experience
Numerosi gli esercenti che si sono detti disposti a dare un contributo per arricchire il già ricco cartellone delle iniziative natalizie. Si è discusso anche dei varchi elettronici. Al vaglio anche l’inversione del senso di marcia su via Granatelle e l’istituzione di strisce bianche su via Riviera Antonicelli, con disco orario
Adamo Coppola: «La nostra Città ha avuto modo di farsi conoscere ed apprezzare dagli operatori turistici italiani e stranieri e dalle migliaia di visitatori presenti alla manifestazione, tra le più importanti in Italia e fra i top d’Europa. Si sono gettate le basi per una crescita sempre più ampia del settore» FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
Siètenuta,nelpomeriggiodelloscorso19ottobre,pressol’AulaConsiliare delComunediAgropoliunanuovariunione tra il Sindaco Adamo Coppola e i Rappresentanti dei Commercianti. Erano presenti anche gli Assessori Roberto Mutalipassi e Rosa LampasonaeiConsiglieriLuigiFramondino (Presidente della Commissione Commercio) e Maristella Buonora. È stato un incontro interlocutorio nel quale è stato illustrato, alla presenza delle Associazioni che lo realizzeranno e del
Funzionario dell’Ufficio Turismo, il Progetto del Natale Gentile che l’Amministrazione Comunale metterà in campo, nel periodo compreso tra il primo dicembre 2018 e il 6 gennaio 2019. Interesserà il centro cittadino, nel senso più ampio del termine quindi Piazza Vittorio Veneto, Corso Garibaldi, via Piave, via Mazzini, Piazza della Mercanzia, via Patella, oltre al Centro Storico ed il Castello. Le luminarie ed altre iniziative ricomprenderanno ovviamente l’intera Città. Dopo
RIPRISTINO PUBBLICA ILLUMINAZIONE
alcune riserve iniziali, sono stati numerosi gli esercenti che si sono detti disposti a dare un contributo per arricchire il già ricco cartellone delle iniziative natalizie, nel quale molto importanza la rivestiranno i bambini (il programma dettagliato verrà reso noto nei prossimi giorni). Si è discusso anche dei varchi elettronici. In particolare, il Sindaco ha riferito che verranno rivisti giorni ed orari di funzionamento del varco di via Flavio Gioia. Lo stesso verrà corredato di un display luminoso, in uso nelle grandi città, dal quale l’utente potrà facilmente dedurre se il varco è o meno attivo. Al vaglio anche l’inversione del senso di marcia su via Granatelleel’istituzionedistriscebianchesu via Riviera Antonicelli, con disco orario. comunicato stampa
FOTO dal WEB
Sono tornate ad essere illuminate le Rotatorie in Località Madonna del Carmine, in via Salvo D’AcquiRipristinata la pubblica sto ed ex SS 267. Si tratta, in particolare, di tre rotatorie: di ingresso alla Località Madonna del Carmine dallo illuminazione su tre svincolo Agropoli Sud; in Località Marrota, sulla ex SS rotatorie insistenti su tratti 267; in via D’Acquisto, nella zona Treno. Tutti tratti di provinciale, per i quali la ditta aggiudicatadi competenza provinciale competenza ria del servizio pubblica illuminazione ha provveduto al ripristino della funzionalità, su indi«Abbiamo raccolto le istanze dei cazione del Sindaco Adamo Coppocittadini - affermano all’unisono la e dell’Assessore al ramo, Eugenio il Sindaco, Adamo Coppola, e Benevento. Gli interventi seguono l’Assessore alla Manutenzione, quelli già effettuati nei pressi degli Eugenio Benevento - e ci siamo svincoli di uscita dalla SP 430 Cifatti carico di ripristinare i punti lentana, nei giorni scorsi, sempre stradali che erano rimasti al buio. dal Comune di Agropoli. Intanto, la Questo è avvenuto dopo aver medesima ditta, sta provvedendo in chiesto alla Provincia di Salerno, questi giorni alla sostituzione dei socompetente sui tratti, di poter FOTO dal WEB stegni ai pali della pubblica illumiintervenire in maniera autonoma» nazione, dei fari rotti e pericolosi, oltre alla pitturazione dei sostegni. Le operazioni in questione sono in atto in Località Moio e sono già state svolte in via Monzo. Proseguiranno a breve anche su via Matilde Serao e zone limitrofe, in concomitanza con l’interramento delle tubature per le opere fognarie. Nel contempo, la ditta sta provvedendo alla sostituzione dei corpi illuminanti e delle lampade ad alta efficienza. «Abbiamo raccolto le istanze dei cittadini - affermano all’unisono il Sindaco, Adamo Coppola, e l’Assessore alla Manutenzione, Eugenio Benevento - e ci siamo fatti carico di ripristinare i punti stradali che erano rimasti al buio. Questo è avvenuto dopo aver chiesto alla Provincia di Salerno, competente sui tratti, di poter intervenire in maniera autonoma. Abbiamo a cuore la sicurezza dei cittadini e una carente visibilità mentre si guida potrebbe essere causa di sinistri stradali. La ditta, inoltre, sta provvedendo ad una revisione generale dei pali della pubblica illuminazione, sostituendo o riE uGEnio b EnEVEnto pristinando quelli rovinati con la messa in opera di lampade e punti luce ad alta efficienza».
La Città di Agropoli esce con ottimismo dalla fiera riminese, incentrata sul turismo. Nelle tre intense giornate (10, 11 e 12 ottobre) del TTG Travel Experience, si sono susseguiti allo Stand di Cilentomania, con il quale la cittadina Perla del Cilento si è presentata per promuovere le sue bellezze, oltre duecento sono stati i contatti presi con gli operatori del settore; numerosi sono stati i visitatori rimasti affascinati dall’offerta turistica. Gli operatori che si sono avvicendati allo Stand di Cilentomania, da diversi anni presente a quella che si attesta tra le fiere del settore più importanti a livello europeo, hanno palesato la volontà di cercare una destinazione nuova da proporre, dove il come mi fai sentire sia più importante del cosa mi offri. Non una semplice destinazione, dunque, ma un luogo in cui poter far vivere al visitatore delle emozioni, che possano essere paesaggistiche, enogastronomiche, legate ad eventi, alle tradizioni o altro. La proposta di Agropoli è piaciuta. A tal proposito sono stati sviluppati e proposti dei programmi di viaggio, da svolgersi in periodi dell’anno diversi da quello estivo, proprio per creare una vivacità interna al di là della stagione estiva. «Si chiude con dati positivi - afferma il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola - la Fiera del Turismo di Rimini. La nostra Città ha avuto modo di farsi conoscere ed apprezzare dagli operatori turistici italiani e stranieri e dalle migliaia di visitatori presenti alla manifestazione, tra le più importanti in Italia e fra i top d’Europa. Si sono gettate le basi per una crescita sempre più ampia del settore». «Nel corso della manifestazione - spiegano dall’Associazione Cilentomania - sono apparsi più chiari che mai i requisiti per decollare verso un nuovo protagonismo: conoscenza del mercato e delle tendenze nel medio periodo, conseguente innovazione nella proposta, tempestività nell’applicare le relative strategie di sviluppo. Azioni che le giornate di fiera intense, all’insegna del business e dell’alta formazione, hanno fortemente stimolato». comunicato stampa
storie
7
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
Breve storia della località agropolese
Il Lungomare San Marco di Agropoli, perché si chiama così?
La VENDEMMIA, un momento importante e una festa nella vita contadina d’un tempo
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
È uno dei luoghi simbolo di Agropoli: si estende dalla foce del Fiume Testene fino all’antica Torre di Avvistamento. È il Lungomare San Marco, centro della movida cittadina ma anche luogo scelto per fare lunghe passeggiate nelle soleggiate giornate invernali e d’estate rinomata località balneare. Le spiagge, le più ampie della città, sono caratterizzate dalla presenza di sabbia nera composta da minerali di origine vulcanica ricchi di ferro. Secondo alcuni questa caratteristica le renderebbe addirittura virtuose, avendo un potere curativo di cui si narrava già in epoca greco o romana. Ma perché il lungomare agropolese porta questo nome? A San Marco non sono dedicate Chiese in città e il culto dell’Evangelista non è legato al territorio. L’origine sarebbe altra. Secondo gli studi compiuti dal professore Piero Cantalupo, il toponimo che oggi individua tutta la vasta area costiera tra i fiumi Solofrone e Testene, in origine indicò un CasaleMedioevale,diSanMarcoappunto, ubicato in una zona pianeggiante proprio nelle vicinanze del mare. La denominazione si sarebbe successivamente estesa a tutta l’area. Il Lungomare di Agropoli fu abitato fin dall’antichità. La foce est del Testene, infatti, rappresentava una baia naturale ben riparata tant’è che i Greci prima e dopo la fondazione della vicina Poseidonia (circa 625 a.C.) la utilizzarono per i loro traffici con le popolazioni locali. In età romana, invece, si sviluppò il borgo marittimo di Ercula che fiorì,comeèstatoaccertato,trailIsec.a.C.ed il V sec. d.C., allorché il porto di Poseidonia (allora detta dai Romani Paestum) subì un processo di progressivo insabbiamento a seguito dei bradisismo litoraneo. Quando nel corso del V secolo, le incursioni dei Vandali provenienti dall’Africa resero difficile la vita ad Ercula, i suoi abitanti si ritirarono sul promontorio, che offriva maggiori possibilità di difesa. Luisa Monaco infocilento.it
Il momento in cui anticamente si effettuava la vendemmia (viligna) era letteralmente un momento di festa e di aggregazione. La prima operazione per la produzione del vino consisteva nell’attuffare la tina, ovvero nel riempire un tino d’acqua tale da ripulirlo dal tartaro che si era formato dopo l’utilizzo dell’anno precedente; per l’occasione anche le damigiane (ramiggiani e piretti) venivano pulite e messe ad asciugare a testa in giù, e stessa operazione veniva fatta per i barili, per l’imbuto col filtrante (u mutu ‘ccu ‘u sitiddu), e per il sacco di canapa, occorrente anche quest’ultimo per la filtratura del prodotto. La raccolta dell’uva era STORIE&CURIOSITÀ
un compito prettamente delegato alle donne, le quali con vestiti da festa tipici dell’occasione, tra balli festosi cantavano le famose cilindrane, ovvero canti a cori alternati, mentre tagliavano i grappoli d’uva con delle forbici adatte all’operazione, avendo cura di eliminare gli acini ammuffiti e quanto altro fosse da scartare. L’uva, una volta terminata la raccolta, veniva posta nel tino, sulla cui parte inferiore si trovava un foro che permetteva il versamento della sua spremitura in una sottostante tinozza (tiniaddu), e chiaramente il preliminare per la spremitura era un’accurata lavanda dei piedi dell’addetto alla pigiatura. Il succo che si ricavava a questo punto veniva detto miruddu: una volta approntato questo succo, gli asini ne trasportavano anche due barili alla volta in luoghi dedicati alle fasi successive di lavorazione. Tra queste la prima era quella della ‘fermentazione’ (rivuddu), favorita dal lavorìo dell’uva e dal conseguente calore prodottosi. Infine, il mosto veniva immesso nelle damigiane in base a dei tempi stabiliti secondo le fasi lunari, e una volta terminata del tutto la sua fermentazione, veniva travasato in altre damigiane e salvaguardato in superficie da uno strato di olio che ne proteggesse l’aroma e ne impedisse l’acetificazione. La vendemmia solitamente avveniva nel mese di settembre e già a metà novembre si poteva gustare il vino nuovo. Oggi, però, purtroppo, il metodo di raccolta è ben diverso e più industriale. Dell’antica festa resta poco. Cinzia Sapienza cilentonotizie.it
UN RITROVAMENTO DEL 19 APRILE 1967
La Tomba Lucana di Contrada Vecchia Il 19 aprile del 1967, in Contrada Vecchia di Agropoli, un contadino stava arando il campo agricolo di cui era colono quando...
Il 19 aprile del 1967, in Contrada Vecchia di Agropoli, un contadino stava arando il campo agricolo di cui era colono quando, improvvisamente, dovette bloccare il suo aratro perché aveva urtato delle pietre, nascoste da pochi centimetri di terra. Iniziò a scavare per rimuoverle, ma il terreno cedette sotto i suoi piedi, facendolo sprofondare in un anfratto. Fortunatamente era illeso e, ripresosi dallo spavento, guardandosi intorno, in quel poco di luce che trapelava tra la polvere, con grande stupore notò di essere caduto in una sorta di camera, ricca di vasellame e con le pareti dipinte. Si ricordò che qualche giorno prima aveva assistito al
ritrovamento di una decina di tombe, giù a valle, in Contrada Muoio. Per cui, dopo essersi faticosamente liberato da terra e pietre, lento pede si mosse per avvisare Andrea Guida, coordinatore degli scavi. Il Guida, dopo aver dato una breve occhiata all’interno di quel manufatto, subito ne intuì l’importanza, per cui telefonò a Mario Napoli, Soprintendente dei Beni Archeologici di Salerno, che, il giorno seguente, si recò in Contrada Vecchia. Il 22 aprile il quotidiano Il Roma così titolava l’articolo: Un Tempietto Greco viene alla luce nel corso degli scavi ad Agropoli. In realtà si trattava di una bellissima ed importante Tomba Lucana bisoma a camera dipinta. Il professore Mario Napoli, intervistato dalla rivista Nuovo Sud, alla domanda “Qual’è l’importanza di questo ritrovamento?” Rispose: «Innanzitutto esso può illuminarci sulla
storia e sulla cultura dei Lucani. (…) Ma soprattutto i dipinti che abbiamo ritrovato sulle grandi lastre, sono testimonianze della pittura Lucana. Questa pittura, insieme a quella Greca - di cui il Tuffatore è l’esempio più fulgido - potrà essere motivo interessante per un maggior richiamo di Paestum nel Mondo». Ernesto Apicella infocilento.it
C’era una volta u’ Masto
Terminata la scuola i ragazzi andavano ad C’era una volta il Cilento…per imparare un mestiere, termi- imparare un mestiere...
natalascuoladell’obbligo(spessoancheprima)igenitorimandavano i bambini ad imparare il mestiere da un artigiano esperto, “u’ Masto”. Il ragazzo prestava la sua opera presso la bottega fino a che non aveva imparato il mestiere, poi o rimaneva con colui che glielo aveva insegnato o apriva un’ altra bottega. Nel periodo di apprendistato il ragazzo di bottega non percepiva alcuna retribuzione, soloconilpassardegliannieasecondadellacapacità,venivascarsamenteretribuito. Ernesto Apicella infocilento.it
FOTO dal WEB
8
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
SAN MARCO DI CASTELLABATE
COMMERCIO
L’Amministrazione Comunale intitola una strada alla memoria di GIUSEPPE RIPA La via in questione si trova a San Marco e costeggia la Spiaggia della Grotta a partire da Largo Di Cunto fino all’intersezione con Via Di Bartolomei.
Castellabate ha intitolato una strada alla memoria del giornalista e scrittore locale Giuseppe Ripa. L'Amministrazione Comunale, dopo aver ricevuto parere favorevole dalla Prefettura, ha accolto l'istanza presentata dall'Associazione Artistico Culturale Giuseppe Ripa che porta avanti, nella persona del suo Presidente, Giuseppe Ianni, il premio giornalistico a lui dedicato e patrocinato dall'Ordine dei Giornalisti della Campania. La via in questione si trova a San Marco e costeggia la Spiaggia della Grotta a partire da Largo Di Cunto fino all'intersezione con Via Di Bartolomei. La Cerimonia di Scoprimento della Targa si è tenuta sabato 6 ottobre scorso. Giuseppe Ripa visse a Castellabate dall'età di dodici anni, è stato corrispondente di numerose testate giornalistiche e autore di raccolte poetiche, premiato per le sue opere di divulgazione del territorio. Il Consigliere Delegato alla Toponomastica, Maria Cristina Cardullo: «È sempre un orgoglio poter intitolare una strada del nostro comune a personalità che qui hanno vissuto e che hanno lavorato per far crescere il nostro territorio. Giuseppe Ripa ha saputo, attraverso la sua attività lunga cinquant'anni, raccontare al meglio Castellabate e il Cilento».
castellabate
ARGINARE LE CHIUSURE DEI PUBBLICI ESERCIZI NEL PERIODO DI BASSA STAGIONE
L’Amministrazione Comunale scende in campo contro la desertificazione commerciale Si stanno tenendo a Castellaba- FOTO dal WEB te una serie di incontri promossi dall’Assessorato al Commercio con gli operatori del settore e con le associazioni di categoria al fine di arginare le chiusure dei pubblici esercizi nel periodo di bassa stagione e di garantire il decoro e l’immagine coordinata dei fronti l uisa m aiuRi commerciali, nel rispetto del Regolamento Generale del Commercio. L'Amministrazione Comunale di Castellabate sta puntando ad evitare i fenomeni di desertificazione commerciale soprattutto nel periodo invernale attraverso un sistema di turnazione in linea con quanto atteso dal Regolamento, che prevede la sospensione delle attività solo in caso di manutenzione e la chiusura per ferie per un massimo di quindici giorni, mentre per gli esercizi a carattere stagionale l’obbligo di assicurare centottanta giorni di attività. «Intendiamo creare un filo diretto con gli operatori del settore perché - commenta l’Assessore Delegato al Commercio e alle Attività Produttive, Luisa Maiuri - un Comune come il nostro, che presenta un afflusso turistico nell’arco di tutto l’anno, non può più
FOTO dal WEB
L’Assessore Delegato al Commercio e alle Attività Produttive, Luisa Maiuri: «Intendiamo creare un filo diretto con gli operatori del settore perché un Comune come il nostro, che presenta un afflusso turistico nell’arco di tutto l’anno, non può più permettersi una politica di ricettività discontinua e un’immagine poco accogliente per i visitatori che scelgono sempre più numerosi di visitare Castellabate anche in bassa stagione».
permettersi una politica di ricettività discontinua e un’immagine poco accogliente per i visitatori che scelgono sempre più numerosi di visitare Castellabate anche in bassa stagione». comunicato stampa
LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELL’ISTITUTO VICO-DE VIVO DI SAN MARCO DI CASTELLABATE
Botta e risposta tra maggioranza e opposizione
comunicato stampa
Il Consigliere di minoranza Alessandro Lo Schiavo replica a al Primo Cittadino Costabile Spinelli
Al via il Servizio Mensa nel comprensorio di Castellabate
stituto di Istruzione Superiore Vico - De Vivo di Castellabate e dei lavori al Cavalcavia su Corso Beato Simeone, il Sindaco da buon Amministratore, avrebbe dovuto chiedere spiegazioni ufficiali all’Amministrazione Provinciale, trovare soluzioni e non cimentarsi in critiche di bassa lega per infuocare una campagna elettorale che non lo vede protagonista», dice Lo Schiavo. In merito poi ai fondi destinati alla messa in sicurezza dell’Istituto “Vico - De Vivo”, il Consigliere precisa che «ci sono, vanno riscritti a Bilancio a seguito dell’approvazione del Consuntivo. Un problema di natura contabile dovuto al Piano di Riequilibrio della Provincia, un Ente in predissesto finanziario, monitorato dalla Corte dei Conti, che però non intacca la realizzazione dei lavori stessi, che saranno solo ritardati di qualche mese». «Gli annunci festosi di cui lui parla erano dettati semplicemente dalla presenza della ditta appaltatrice e dei funzionari della Provincia venuti a San Marco circa un mese fa, per verificare lo stato dei luoghi e stilare un cronoprogramma per dare inizio ai lavori. Per il Cavalcavia invece diamo possibili soluzioni: utilizzare fondi comunali ( per poi rivalersi sulla Provincia), disporre un piano viabile alternativo», conclude Alessandro Lo Schiavo.
SCUOLA
Costabile Spinelli : «Proveremo a prolungare anche nelle prime settimane di giugno per coadiuvare ulteriormente le famiglie»
È ricominciato il Servizio di Mensa Scolastica nel territorio di Castellabate. Lo ha annunciato il Sindaco Costabile Spinelli. Il Servizio sarà assiFOTO dal WEB curato a cura della Società Partecipata Castellabate Servizi srl. «Siamo partiti ad appena un mese dall’inizio dell’anno scolastico anticipando gli usuali tempi di apertura e lasciando invariato il costo dei buoni pasto, contrariamente a quanto qualche malinformato sta affermando», ha detto il Primo Cittadino di Castellabate, Costabile Spinelli. Il Servizio Mensa sarà garantito fino al 31 maggio ma l’obiettivo è quello di estenderlo ulteriormente: «Proveremo a prolungare anche nelle prime settimane di giugno per coadiuvare ulteriormente le famiglie», ha spiegato Spinelli. infocilento.it
FOTO dal WEB
Niente lavori di messa in sicurezza per l’Istituto Vico-De Vivo di San Marco di Castellabate. Lo ha reso noto il Sindaco Costabile Spinelli, non mancando di lanciare qualche stoccata alla minoranza. «Ho appreso, nonostante i festosi annunci e l’ottimo rapporto ostentato sin dalla campagna elettorale tra i Consiglieri di Minoranza e l’attuale Amministrazione Provinciale, che i fondi destinati ai tanto attesi lavori di manutenzione dell’Istituto Vico - De Vivo non sono più disponibili», ha spiegato il Primo Cittadino. Spinelli, poi, accusa gli avversari anche sul caso del Ponte su Corso Beato Simeone, per il quale i Consiglieri di Minoranza avevano chiesto l’interessamento del Comune, nonostante la strada fosse di competenza della Provincia: «Adesso capisco come mai tali sinergie non vengano adoperate nella richiesta di
messa in sicurezza del ponte su Corso Beato Simeone tentando invece di scaricare ogni responsabilità sul Sindaco», dice il Sindaco Costabile Spinelli che in merito alla scuola assicura come la stessa sia accessibile, «grazie agli interventi di pulizia fatti dal Comune e per il ponte ho disposto la messa in sicurezza almeno per evitare la caduta di calcinacci». La replica del Gruppo SiAmo Castellabate non è tardata ad arrivare: «Comprendiamo l’amarezza del Sindaco alla mancata candidatura alla Presidenza della Provincia di Salerno». È il Consigliere Alessandro Lo Schiavo a chiarire che «La Minoranza come suo solito fare dialoga con tutti gli Enti, segnalando, criticando e spiegando le proprie ragioni, utilizzando i canali Istituzionali propri di ogni Consigliere Comunale. Nulla di più». «Anziché rallegrarsi per la mancanza di fondi per la messa in sicurezza dell’I-
infocilento.it
castellabate
9
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO CICERONI NEL CENTRO STORICO DI CASTELLABATE
La Domenica nel Borgo Il Comune di Castellabate ha aderito anche quest’anno all’iniziativa promossa dal Club dei Borghi più belli d’Italia che mira alla riscoperta e alla valorizzazione dei Centri Storici italiani, La Domenica nel Borgo, appuntamento annuale che coinvolge i centri che fanno parte della prestigiosa lista dei luoghi antichi più suggestivi d’Italia. L’Assessorato al Turismo e alla Cultura in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Castellabate ha organizzato la mattinata coinvolgendo gli studenti nelle attività. Gli alunni si sono trasformati in provetti accompagnatori turistici conducendo i visitatori attraverso le viuzze del Centro Storico di Castellabate, uno dei Borghi più belli d’Italia, con
Gli alunni si sono trasformati in provetti accompagnatori turistici conducendo i visitatori attraverso le viuzze del Centro Storico di Castellabate, uno dei Borghi più belli d’Italia, con una particolare visita guidata tenutasi nella mattinata di domenica 14 ottobre scorso
FOTO dal WEB
I BORGHI più belli d’ITALIA Nel marzo del 2001 nasceva il Club de I Borghi più belli d’Italia su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Questa iniziativa è sorta dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. sono infatti centinaia i piccoli “Borghi d’Italia” che rischiano lo spopolamento ed il conseguente degrado a causa di una situazione di marginalità rispetto agli interessi economici che gravitano intorno al movimento turistico e commerciale. Per questo il nostro Club, che non è stato creato per effettuare una mera operazione di promozione turistica integrata, si prefigge di garantire - attraverso la tutela, il recupero e la valorizzazione
CULTURA
FOTO dal WEB
una particolare visita guidata tenutasi nella mattinata di domenica 14 ottobre scorso, occasione per i partecipanti di scoprire, in compagnia dei Ciceroni per un giorno, le bellezze del paese medievale con un percorso turistico pensato per l’iniziativa: il panoramico Belvedere San Costabile, lo storico Palazzo Perrotti, la maestosa Basilica Pontificia Santa Maria de Gulia e la Piazzetta 10 Ottobre 1123, oltre alla visita del Castello dell’Abate e del Museo d’Arte Sacra, aperti gratuitamente. «Una domenica all’insegna della valorizzazione di luoghi straordinari, custodi della tradizione e del buon vivere. - ha sottolineato il Consigliere con Delega al Centro Storico, Maria Cristina Cardullo - Abbiamo rinnovato un itinerario tra i nostri caratteristici vicoletti e tra i luoghi di maggiore interesse storico e paesaggistico che vedrà in prima linea le future generazioni, custodi di un patrimonio locale che va protetto e valorizzato». comunicato stampa
- il mantenimento di un patrimonio di monumenti e di memorie che altrimenti andrebbe irrimediabilmente perduto. Non proponiamo dei “paradisi in Terra” ma vogliamo che le sempre più numerose persone che ritornano a vivere nei piccoli centri storici ed i visitatori che sono interessati a conoscerli possano trovare quelle atmosfere, quegli odori e quei sapori che fanno diventare “la tipicità” un modello di vita che vale la pena di “gustare” con tutti i sensi.
L’EVENTO È PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE ARTISTICO-CULTURALE GIUSEPPE RIPA
FOTO dal WEB
Premio di Giornalismo GIUSEPPE RIPA FOTO dal WEB
La Cerimonia di Consegna dei Riconoscimenti ai premiati dell’Edizione 2018 si è tenuta sabato 6 ottobre scorso nella storica Villa Matarazzo di Santa Maria di Castellabate
i
pREmiati dEll ’ EdizionE 2018 dEl pREmio
Dieci anni d’impegno passionale per discutere di giornalismo in ogni sua forma, della carta stampata, televisivo e radiofonico, dove un Comitato Organizzativo ed una Giuria hanno lavorato intensamente per parlare del mondo dell’informazione, di libertà di stampa e di uomini che hanno fatto di questa professione una missione. Tutto questo in nome di Giuseppe Ripa, il giornalista Cilentano di Castellabate, che per oltre cinquant’anni onorò la carta stampata con dedizione e profondo attaccamento professiona-
“G iusEppE R ipa ”
le. Così il Premio di Giornalismo Giuseppe Ripa, giunto felicemente alla Decima Edizione, ha vissuto una lunga stagione di dialoghi in cui grandi firme del giornalismo professionistico hanno onorato l’albo dei premiati. Un impegno questo portato avanti dall’Associazione Artistico Culturale Giuseppe Ripa, dove i componenti in dieci anni hanno profuso energie importanti per la buona riuscita del Premio, unitamente a noti giornalisti come collaboratori esterni. Il Premio ha voluto rappresentare
un grande momento aggregante di dialogo sul territorio Cilentano, Salernitano e ben oltre, dove ogni giorno c’è bisogno di esempi propositivi, e qui l’idea di Ripa che additava come il giornalismo può essere promotore di idee e momenti di grande democrazia partecipativa. Le dieci edizioni del Premio hanno sicuramente sottolineato importanti momenti nella comunicazione, attraverso la scrittura giornalistica, assegnando riconoscimenti ad interpreti della Carta Stampata, della Televisione e della Radio che, con professionalità e senso dell’informazione si sono schierati per l’affermazione di principi e conoscenze di un giornalismo libero che s’identifica nei migliori valori democratici di un Paese. Così, per dieci anni abbiamo dialogato col mondo dell’informazione e della cultura, arricchendoci di nuove idee e concetti che sono stati la spinta propulsiva per scoprire e premiare tante Penne del Giornalismo, che hanno aumentato in noi la carica per continuare su questa linea, certi quali siamo che non c’è democrazia senza un giornalismo sano e responsabile. La Cerimonia di Consegna dei Riconoscimenti ai premiati dell’Edizione 2018, si è tenuta sabato 6 ottobre scorso, nella storica Villa Matarazzo di Santa Maria di Castellabate, oggi proprietà del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano
un
momEnto dElla
c ERimonia
di
p REmiazionE
e degli Alburni. Un appuntamento importante che, anno dopo anno vede un crescente impegno nell’individuare figure rappresentative nel campo del giornalismo professionista che, si siano distinte per un elevato impegno nella comunicazione. Il Premio in questi anni è cresciuto per il notevole impegno profuso da parte degli organizzatori con la fattiva collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, presieduto da Ottavio Lucarelli. La Giuria del Premio che riunisce giornalisti e uomini di cultura, è stata presieduta dal giornalista Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, affiancato da Paolo Romano, giornalista professionista, Giuseppe Ianni, presidente dell’Associazione “Giuseppe Ripa”, Gennaro Malzone, scrittore e storico, e Pietro Gargano, giornalista de “Il Mattino”. A ricevere il Riconoscimento per l’Edizione 2018 sono stati il giornalista RAI, Franco Di Mare, conduttore di “Uno Mattina”; il giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno” Gabriele Bojano; la giornalista de “Il Mattino” Carla Errico; Monica Trotta, giornalista, responsabile della sezione Cultura de “La Città”. Il Premio alla Cultura è stato assegnato al prof. Francesco D’Episcopo, scrittore ed editorialista. Giuseppe Ianni premioripa.it
10 Il Sindaco di Capaccio Paestum lancia un chiaro messaggio agli Amministratori locali richiamandoli al senso di responsabilità e al perseguimento del bene comune
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
capaccio paestum
Franco Palumbo: «Il senso di responsabilità prevalga sugli interessi»
«Il senso di responsabilità prevale sugli interessi». Con questa dichiarazione, il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, lancia un chiaro messaggio agli Amministratori locali, richiamandoli ancora una volta al «senso di responsabilità e al perseguimento del bene comune», facendo seguito al Documento Politico firmato dalla Lista Civica Altracittà, che aveva invitato i Consiglieri Comunali ad evitare «salti nel vuoto». Il Sindaco Palumbo e i Consiglieri Comunali Giovanni Piano, Crescenzio Franco, Ivano Mottula, Lucio Conforti, Domenico Vecchio e Giovanni Cirone, partendo dall’analisi compiuta da Altracittà su quanto è accaduto nel Consiglio Comunale dello scorso 9 ottobre, in parte corretta per la sua fedeltà alla verità oggettiva che è emersa, fanno alcune precisazioni: «Dunque, è noto che sei Consiglieri di Maggioranza, compreso il Presidente del Consiglio, hanno pubblicato un Documento Politico contenente l’accusa contro l’Amministrazione di non aver bene governato la Città in questo breve spaziotempo di appena quindici mesi dall’investitura popolare, come se loro ne fossero stati estranei. In particolare, per come si legge in maniera evidente in almeno due passaggi del documento, che siano stati perseguiti “interessi particolari”, oppure “…prese di posizione faziose, finalizzate all’interesse di pochi ed incoerenti con i nostri principi di imparzialità e di onestà”. Occorre sgombrare il campo dall’idea che l’Amministrazione Comunale abbia subito momenti di fibrillazione che abbiano potuto cagionare una crisi politica all’interno della Maggioranza Consiliare, in quanto, al contrario, la condotta dei sei Consiglieri di Maggioranza, che hanno sottoscritto detto Documento, rappresentano non solo la “minoranza” nella maggioranza, ma di essi si erano già intercettati atteggiamenti tali da evocare la volontà di porsi in disaccordo ed assumere, pertanto, un “modus agendi” diverso e contrario rispetto a quello del Sindaco e dei Consiglieri, rimasti fedeli al progetto politico originario votato dagli elettori. Dunque, all’interno della più alta Assise pubblica, la risposta del Sindaco è stata meritevole ed assolutamente riguardosa del suo ruolo di Primo Cittadino, allorquando ha con sapienza invitato tutti i Consiglieri ad evitare scontri e polemiche dal sapore insipido e dagli effetti assolutamente sterili, richiamando ciascuno a svol-
gere il compito di amministrare per il bene assoluto della collettività, mettendo da parte eventuali incomprensioni e risentimenti. La condotta tenuta da costoro, di cui si attende pubblicamente un rientro a casa alla maniera del “figliol prodigo”, ha fornito al Sindaco ed ai suoi Consiglieri fedeli al progetto, l’opportunità di considerare un ampliamento della maggioranza al solo fine di continuare ad amministrare per portare a compimento l’intera rosa di progetti ed interventi pubblici che il popolo capaccese attende da troppo tempo. È senz’altro vero quel che dichiara il Segretario Politico di “Altracittà”, quando sostiene che ci troviamo oggi in una situazione generale molto delicata e che all’orizzonte non si intravedano nuovi personaggi capaci di portare pace e serenità politica, ma è anche vero, per quanto si riesce a leggere tra le righe, che allo stato attuale alcuni di quelli che sono in giro a fare politica, soprattutto coloro che stanno provando a formare le Liste per un meschino desiderio di un imminente ritorno al voto, sono davvero soggetti non politici che hanno contribuito a formare un’immagine viscida ed opportunistica di una classe politica ormai corrotta e seriamente incapace di governare. In uno scenario simile, è subito emerso che solo il Sindaco Franco Palumbo può essere capace, con la sua etica e con l’onestà intellettuale e politica che gli appartiene, di traghettare una Comunità complessa da un terreno paludoso ad un terreno solido ove edificare una Città di Sistema nella quale poter trasformare in realtà i desideri ormai sopiti e realizzare un ambiente di vita a misura d’uomo. Nel seguito del comunicato di “Altracittà”, vengono espressi preoccupazione e sgomento rispetto alla condotta di alcuni Consiglieri di Maggioranza, che pur dissidendo rispetto alla linea del Sindaco Palumbo, non sono stati capaci di spiegare al popolo le vere motivazioni del loro comportamento. Invero, dalla lettura del Documento dei “sei” Consiglieri, non emerge alcuna spiegazione precisa del reale motivo che li ha condotti a tali scelte, come rivendica di voler conoscere la Lista “Altracittà”, ma al contrario si è preferito farfugliare frasi generiche e solo allusive di condotte inesistenti, essendo pienamente consapevoli che l’Amministrazione ed in modo particolare il Sindaco Palumbo ha attuato in pochi mesi di governo, esattamente quindici, una programmazione senza precedenti che consentirà alla Città di Capaccio
FOTO dal WEB
Il Sindaco Palumbo e i Consiglieri Comunali Giovanni Piano, Crescenzio Franco, Ivano Mottula, Lucio Conforti, Domenico Vecchio e Giovanni Cirone, partendo dall’analisi compiuta da Altracittà su quanto è accaduto nel Consiglio Comunale dello scorso 9 ottobre, in parte corretta per la sua fedeltà alla verità oggettiva che è emersa, fanno alcune precisazioni.
F Ranco p alumbo
Paestum una vera svolta a partire già dal 2019, senza trascurare importanti risanamenti come il Bilancio Comunale, le gravi carenze costruttive riscontrate su importanti opere pubbliche dove sono stati spesi nella passata Amministrazione decine di milioni di euro, il Depuratore a Varolato, il Cimitero, la Piscina Comunale che solo grazie al senso di responsabilità del Sindaco si è evitato una sicura tragedia come a Genova e sempre grazie alla sua determinazione ha già avuto la presenza del Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale di Salerno per cristallizzare i danni e finalmente consentire a breve la riapertura della stessa. La malafede di chi ha dato false informazioni, si riscontra anche nel fatto che sempre in pochi mesi sono state realizzate importanti opere pubbliche come via Nobel che collega Rettifilo al Cafasso attesa da anni, via Torricelle a Spinazzo attesa da anni, primo lotto di via Tempa di Lepre, via Precuiali a Gromola attesa da anni, Parcheggio e Bagni Comunali confinanti ex Cirio attesi da anni, acquisizione a patrimonio comunale e riqualificazione del Lin.Ora Village atteso da anni, realizzazione di un degno Ufficio del Giudice di Pace atteso da anni, bonifica dell’intero territorio comunale atteso da anni, ripristino del servizio idrico a Capaccio Capoluogo atteso da anni e interventi minori come il ripristino di via Questione II, via Sterpinia (da villaggio Desiderio a Villaggio Oasis), Molo Sirena, Capaccio Scalo e messa in sicurezza di alcune intersezioni stradali con il ripristino dei semafori a Paestum bruciati da anni e l’installazione di nuovi semafori lampeggianti a Gromola e Torre di Mare. Siccome nella Pubblica Amministrazione la forma diventa sostanza, non sono state trascurate le modifiche e l’approvazione
di importanti regolamenti locali (sicuramente quelli più significativi sono il RUEC in materia di Edilizia e quello di Polizia Locale con l’istituzione della DASPO in materia di sicurezza urbana), senza trascurare il PAF (Piano Assestamento Forestale), il PUC (Piano Urbanistico Comunale) il Regolamento Sanitario, tutti attesi da anni, assorbendo giorni e giorni di lavoro sia negli Uffici che nelle Commissioni Consiliari. Non credo che sia ininfluente che tra pochi giorni inizieranno i lavori dell’importante polo scolastico di Capaccio Capoluogo. Tutto questo, ripeto, in pochi mesi di governo, quindi, si chiede in modo particolare, al Presidente del Consiglio ed al suo mentore rocchese, di spiegare il vero motivo di questa crisi politica, essendo emerso da alcune rubriche di emittenti locali, che i lupi perdono il pelo ma non il vizio. In quanto all’appello alla responsabilità, non possiamo che trovarci d’accordo, sempre che bene intendiamo il senso ed il valore della responsabilità che ciascuno di noi percepisce quando pensa e, soprattutto, allorquando agisce come Pubblico Amministratore. Dunque ben vengano i ritorni a casa dei sempre prodighi figliuoli, a condizione che la responsabilità e con esso il “ritorno”non vengano male intesi e mercanteggiati come un atteggiamento di routine. Lo spirito che ha animato quest’Amministrazione, guidata da Franco Palumbo, è sempre stato caratterizzato dall’augurio che ognuno di noi sia capace di ben orientare le proprie scelte verso l’indiscutibile realizzazione del bene comune, a discapito dei singoli proponimenti individualistici. Quando si governa un territorio con amore e consapevolezza, FARE BENE diventa un imperativo che è possibile adempiere solo attraverso comportamenti irreprensibili che mai inducono al perseguimento di fini individualistici che mal si conciliano con la visione di una politica pensata e attuata nell’interesse della gente». comunicato stampa
capaccio paestum COSTA PAESTUM - ALICOST
11
NUMERO 3settembre 2018
ACCORDO DI PARTENARIATO TRA POSEIDONIA E IL PRINCIPALE VETTORE MARITTIMO
Accordo di partnership all’insegna della promozione turistica FOTO dal WEB
Sottoscritto, lo scorso 11 ottobre, a Rimini, nel corso del TTG Travel Experience, un Accordo di Partnership tra l’Istituzione Poseidonia, partecipata del Comune di Capaccio Paestum, e Alicost Spa, il principale vettore marittimo dell’asse costiero cilentano, finalizzato alla promozione territoriale del Brand Costa Paestum che muove proprio da una razionalizzazione del collegamento, che punta all’utilizzo del mare quale via principale. A siglare l’accordo sono stati Riccardo Ruocco, Presidente dell’Istituzione Poseidonia, e Fabio Gentile, Amministratore Delegato di Alicost Spa. In questa fase, la partnership prevede una serie di iniziative promozionali tese a incrementare la conoscenza del territorio terrestre e marittimo dei luoghi interessati, puntando su Paestum quale attrattore turistico forte di un enorme patrimonio storico, archeologico e ambientale. Alicost Spa favorirà la conoscenza di Costa Paestum attraverso la messa in onda sul proprio circuito televisivo di bordo di video e foto tesi a raccontare le bellezze dei luoghi contenuti nell’offerta turistica del proprio partner. «L’accordo siglato con Alicost Spa è un ulteriore testimonianza dell’incessante lavoro che stiamo facendo per il rilancio del comparto turistico mediante l’Istituzione Poseidonia e il Brand Costa Paestum. - sottolinea il Sin-
A siglare l’accordo sono stati Riccardo Ruocco, Presidente dell’Istituzione Poseidonia, e Fabio Gentile, Amministratore Delegato di Alicost Spa. In questa fase, la partnership prevede una serie di iniziative promozionali tese a incrementare la conoscenza del territorio terrestre e marittimo dei luoghi interessati, puntando su Paestum quale attrattore turistico forte di un enorme patrimonio storico, archeologico e ambientale.
daco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo - Oltre all’importanza di mettere in rete le nostre straordinarie bellezze presentando ai mercati nazionali e internazionali un’offerta turistica integrata, è per noi fondamentale puntare sullo sviluppo della mobilità sostenibile su gomma, ferro e mare così da favorire la conoscenze dei luoghi attraverso collegamenti sempre più efficaci. Il prossimo step sarà quello della fermata dell’Alta Velocità a Paestum e un altro aspetto importante sul quale bisogna spingere comprensorialmente riguarda la realizzazione della bretella autostradale, attraverso l’Aversana, che consentirebbe di decongestionare il traffico da e per il Cilento». «L’intesa con Alicost Spa rappresenta solo il punto di partenza rispetto ad una progettualità più ampia - aggiunge Riccardo Ruocco, Presidente dell’Istituzione Poseidonia - legata alla mobilità sostenibile e a all’importanza dei collegamenti via mare. Concludere questa operazione con il principale vettore marittimo cilentano è per noi non solo motivo di soddisfazione, ma anche un indicatore incontrovertibile dell’attenzione che a pochi mesi dalla sua nascita sta riscuotendo il Brand Costa Paestum». «L’Accordo siglato è la risultante di un enorme lavoro organizzativo e promozionale che da anni stiamo portando avanti nell’area cilentana. - conclude Fabio Gentile, Amministratore Delegato di Alicost Spa - Il peso specifico di quanto siglato sottolinea l’importanza dello sfruttamento delle vie del mare per un turismo ambientale e soprattutto teso a far godere i turisti delle bellezze di luoghi che liberi dal traffico veicolare esprimono al massimo la propria straordinarietà». comunicato stampa
CONSORZIO BONIFICA PAESTUM
NONO CONGRESSO DELLA FISAC CGIL
Concluso positivamente intervento Tavola Rotonda sui Modelli sulla galleria idraulica di Serre Partecipativi in Europa e in Italia FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
In occasione del nono Congresso della FISAC CGIL tenutasi venerdi 12 ottobre scorso presso l'Hotel Savoy Beach di Capaccio - Paestum, la FISAC CGIL di Salerno, ha organizzato per giovedì 11 ottobre un incontro dibattito avente ad oggetto la Partecipazione dei lavoratori all'Impresa che ha visto la partecipazione del prof. Renato Di Nubila dell'Università degli Studi di Padova. La giornata è proseguita con una Tavola Rotonda ai cui lavori ha partecipato il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Cesare G iuliano C alcagni Damiano, il Segretario Nazionale della CGIL, Franco Martini, il Segretario Generale della FISAC CGIL, Agostino Megale, la Segretaria Generale della FISAC CGIL Campania, Susy Esposito, il Responsabile Risorse Umane del Gruppo Bancario ICCREA, Marco Vernieri. Hanno moderato la discussione Francesca Carnoso, della Segreteria Nazionale FISAC, e Michele Cervone, Segretario Generale della FISAC CGIL di Salerno. I lavori del nono Congresso della FISAC CGIL - tenutesi venerdi 12 ottobre scorso presso l’Hotel Savoy Beach di Capaccio Paestum - hanno avuto inizio con la Relazione del Segretario Generale, Michele Cervone, a cui sono seguiti gli interventi dell Segretario della Camera del Lavoro di Salerno, Arturo Sessa, e della Segretaria Generale della FISAC Campania, Susy Esposito. Ha conclusoilSegretarioNazionaledellaFISAC-CGIL,GiulianoCalcagni. comunicato stampa
Il Consorzio Bonifica Paestum, retto dal Commissario Straordinario Antonio Pagano, comunica che, in data venerdì 12 ottobre, è stato portato a termine l’intervento all’interno della galleria idraulica di Serre, per uno sbarramento d’emergenza atto al funzionamento delle pompe che servono il baraccamento e ripristinare l’erogazione idrica. La problematica è sorta a seguito della comunicazione giunta giovedì 11 ottobre, negli Uffici del Consorzio, «della Direzione Generale per le Dighe e le Infrastrutture Idriche ed Elettriche - Ufficio Tecnico per le Dighe di Napoli, che ha comunicato che per garantire le condizioni di stabilità e sicurezza della Diga di Persano e l’assenza di pericoli per la pubblica incolumità la quota d’invaso non deve essere superiore a +44,50 m.s.l.m».
Paestum oltre il digitale Gabriel Zuchtriegel: «Il futuro del Museo non è il digitale, ma l'esaltazione di un'esperienza diretta e autentica in un mondo che è ormai intriso di digitale»
«Il futuro del Museo non è il digitale, ma l'esaltazione di un'esperienza diretta e autentica in un mondo che è ormai intriso di digitale». È questa la convinzione che ha spinto il Parco Archeologico di Paestum, diretto dall'archeologo Gabriel Zuchtriegel - il più giovane direttore tra i musei del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - a proseguire con il Progetto Paestum Viva che prevede Laboratori Didattici quotidiani e gratuiti per tutti. «Il digitale serve anche nei Musei, ma è solo un mezzo, per la mia generazione ormai scontato, che circonda e pervade il nostro mondo. - afferma il Direttore del Parco Archeologico di Paestum - Io credo invece che andiamo nei Musei per fare un'esperienza diversa dalla vita quotidiana». Il sito di Paestum attualmente offre ai visitatori una video-audioguida sia per bambini che per adulti, una newsletter, un profilo Instagram e Twitter, una pagina Facebook con il chatbot Pizio, un assistente virtuale ideato per rispondere alle esigenze degli utenti che ogni giorno ci contattano. Inoltre, è in atto la digitalizzazione del catalogo e degli archivi. Tutto questo, però, secondo la Direzione del Parco non sarebbe che la normalità di una gestione all'altezza dei nostri tempi. «Quello che vogliamo dare in più alle persone - conclude Zuchtriegel - è l'incontro con una realtà diversa dalla quotidianità, come quando si entra nel Tempio della c.d. Basilica o quando si partecipa a un Laboratorio che fa risuonare gli strumenti antichi o fa vedere le ricostruzioni delle armi che si vedono su rilievi e vasi classici». I Laboratori, inclusi nel Biglietto d’Ingresso al sito, nell’Abbonamento “PaestumMia” e nella Card “Adotta un Blocco”, si ripetono alle ore 11.00 tutti i giorni, escluso il lunedì. L’appuntamento è al Museo. comunicato stampa
12
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
vallo della lucania
SEMINARIO EVENTO ORGANIZZATO ASSOCIAZIONE GIORGIO AMBROSOLI Gli esercenti ricorrono al TAR contro il Regolamento che limita Illeciti penali in edilizia: un approccio pragmatico L’abuso edilizio è quel reato la gestione delle slot machine urbanistico che si concretizza quando viene effettuato un intervento sul territorio senza l’autorizzazione necessaria per costruire. Si ha abuso edilizio anche quando l’intervento è difforme dall’autorizzazione concessa
Il Tribunale Amministrativo dovrà decidere se ad avere ragione è il Comune di Vallo della Lucania o i gestori delle sale che protestano contro quelle che sono viste come regole troppo rigide
Non ci stanno i titolari delle Sale da Gioco di Vallo della Lucania al Regolamento emanato dal Consiglio Comunale nello scorso mese di marzo per la gestione delle Slot Machine. Una società e dieci titolari di attività, come si legge sul quotidiano La Città di Salerno, hanno infatti presentato un Ricorso al TAR della Campania - Sezione di Salerno. Il Tribunale Amministrativo dovrà decidere se ad avere ragione è il Comune di Vallo della Lucania o i gestori delle sale che protestano contro quelle che sono viste come regole troppo rigide. Il Regolamento prevede che le Sale Giochi non possano aprire in orario mattutino, ma soltanto il pomeriggio dalle 14 alle 22, che le agenzie per la raccolta delle scommesse, le sale di videolottery o gli esercizi in cui si fanno vincite in denaro debbano essere distanti almeno 500 metri da scuole e strutture universitarie, luoghi di culto, impianti SANITÀ
FOTO dal WEB
sportivi e centri di aggregazione giovanile, cinema e teatri, strutture sanitarie o sociosanitarie, ospedali e cliniche, strutture ricettive, musei, giardini, parchi, spazi pubblici attrezzati e spazi verdi attrezzati. All’interno del locale, inoltre, non possono essere presenti sportelli bancari, postali o bancomat e non potranno essere aperte sale giochi entro 200 metri dalle banche e dagli sportelli bancari e postali. L’esercente trasgressore potrebbe vedersi sospesa l’attività fino a 60 giorni se si tratti di un comportamento che contrasta con le prescrizioni generali imposte dalla legge. La sanzione prevista è di 500 euro. Chiara Di Miele ondanews.it
L’Associazione Giorgio Ambrosoli, mercoledì 17 ottobre scorso, nella sede del Palazzo di Giustizia, Sala Giovanni Sofia, ha organizzato il Seminario dal titolo Illeciti penali in edilizia: un approccio pragmatico. L’evento ha beneficiato del patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, della Camera Penale di Vallo della Lucania “Giovanni Lombardi”, dell’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania e del Rotary Club Vallo della Lucania. Nel corso del Seminario è stato illustrato il libro, a cura di Luigi Levita e Gianluca D’Aiuto, Illeciti penali in edilizia: casi e soluzioni (Maggioli Editore, 2018). Ha moderato i lavori l’avv. Pasquale D’Aiuto (Foro di Salerno, Fondatore e Segretario dell’Associazione “Giorgio Ambrosoli”). Dopo i saluti del dott. Gaetano De Luca, Presidente del Tribunale di Vallo della Lucania, sono seguiti quelli del dott. Antonio Ricci, Procuratore Capo presso il Tribunale di Vallo della Lucania, dell’avv. Americo Montera, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, dell’avv. Michele Barbato, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania, dell’avv. Antonello Natale, Presidente della Camera Penale Vallo della Lucania, dell’avv. Raffaele Pesce, Presidente del Rotary Club Vallo della Lucania. Hanno relazionto sull’argomento oggetto del Seminario il dott. Vincenzo Palumbo, Sostituto Procuratore
CARENZA DI PERSONALE ALL’OSPEDALE SAN LUCA
Il Sindacato NurSind:«Situazione paradossale»
FOTO dal WEB
della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, l’avv. Marco Fimiani, Componente del Direttivo della Camera Penale di Vallo della Lucania, il dott. Luigi Levita, Magistrato, l’avv. prof. Gianluca D’Aiuto, Professore a contratto di Diritto Penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Telematica “Pegaso”. L’abuso edilizio è quel reato urbanistico che si concretizza quando viene effettuato un intervento sul territorio senza l’autorizzazione necessaria per costruire. Si ha abuso edilizio anche quando l’intervento è difforme dall’autorizzazione concessa. Chi commette un abuso edilizio è punito sia sul versante penale che su quello amministrativo. La sanzione penale, infatti, prevede un’ammenda o l’arresto per il soggetto che ha commesso il reato, mentre la sanzione amministrativa concerne il ripristino dello stato anteriore all’abuso. L’evento ha visto la presenza di un numeroso e attento pubblico. L’attività formativa è stata accreditata dal CNF della Formazione Professionale Continua (tre crediti concessi dall’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania e Ordine degli Avvocati di Salerno).
FOTO dal WEB
l Sindacato delle Professioni Infermieristiche, NURSIND Salerno, preoccupato per la situazione del personale operante nel Presidio Ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania, «che allo stato attuale rasenta l’emergenza urgenza», ha provveduto ad inviare una lettera, a firma del Segretario Territoriale, Biagio Tomasco, al Direttore Sanitario, Adriano De Vita. FOTO dal WEB
Il Sindacato delle Professioni Infermieristiche, NURSIND Salerno, preoccupato per la situazione del personale operante nel Presidio Ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania, «che allo stato attuale rasenta l’emergenza urgenza», ha provveduto ad inviare una lettera, a firma del Segretario Territoriale, Biagio Tomasco, al Direttore Sanitario, Adriano De Vita. Da un rapido calcolo effettuato dal sindacato risulta una carenza di 32 dirigenti medici, 43 infer-
mieri e 64 OSS (Operatori Socio Sanitari), oltre ad ostetriche e personale del ruolo tecnico amministrativo. «Tutto questo sta causando, da un lato, un depauperamento dell’offerta sanitaria che il presidio può e deve dare all’utenza, - spiega il Sindacato - dall’altro, un continuo demansionamento del personale infermieristico costretto, suo malgrado, ad accollarsi le attività che normalmente dovrebbero essere espletate dal personale di supporto, la cui carenza è paradossale. Entrando nello specifico, nel nosocomio vallese non sono ancora state attivate alcune Unità Operative tra le quali Gastroenterologia, Neurologia, Neonatologia, Terapia Intensiva Post Operatoria e Riabilitazione e Recupero funzionale, questo proprio a causa della mancanza di personale medico e di comparto». «La capacità attrattiva del Presidio risulta compromessa - continua - e così diminuisce la capacità di rispondere alla richiesta di salute che giunge dal territorio cilentano e del Vallo di Diano, di
biaGio tomasco
cui il “San Luca” risulta essere il punto di riferimento in quanto inquadrato come DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di I Livello oltre che CTZ (Centro Traumatologico Zonale) nella Rete Traumatologica». Nella lettera, il Sindacato NURSIND Salerno, chiede l’attivazione immediata delle Unità Operative individuate nell’Atto Aziendale dell’ASL Salerno, oltre ad una «rivisitazione dei criteri che hanno determinato l’assegnazione di soli 15 infermieri e 18 Operatori Socio Sanitari ritenuti non sufficienti al bisogno». Paola Federico ondanews.it
comunicato stampa
camerota
CIAK AL SECONDO FILM IN MENO DI UN MESE
Le bellezze di Camerota incantano i registi Da qualche giorno, soprattutto in zona porto, i più curiosi avranno notato le telecamere di Magari resto, il film che sarà girato quasi interamente sul territorio di Camerota.
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
La troupe de Il ladro di giorni non ha fatto nemmeno in tempo a lasciare Marina di Camerota che subito sulla Perla del Cilento si è fiondata un’altra preda. È il secondo film che viene girato lungo le coste di questa fetta di Sud Italia. Il primo, del regista Guido Lombardi, ha visto sbarcare a Camerota Riccardo Scamarcio. L’attore pugliese, 39 anni da compiere il prossimo 13 novembre, è rimasto incantato dalle bellezze di questo posto. «Già conoscevo Marina di Camerota - ha dichiarato qualche giorno fa ai giornalisti - ma le spiagge lungo la costa e questo mare colpiscono sempre. Tornerò sicuramente». Il cast è poi partito
13
NUMERO 3settembre 2018
alla volta della Puglia e ha passato il testimone tra le mani di altri colleghi. Da qualche giorno, infatti, soprattutto in zona porto, i più curiosi avranno notato le telecamere di Magari resto, il film che sarà girato quasi interamente sul territorio di Camerota. «Per alcune sere - fanno sapere dalle stanze del Comune di Camerota - gli attori saranno impegnati sulla terrazza del molo dove verrà inscenata una festa sudamericana». Anche per questo film, come è successo per Il ladro di giorni, tanti residenti prenderanno parte ai lavori vestendo i panni di comparse. Ricordiamo, inoltre, che circa due anni fa, la spiaggia di Capogrosso fu scelta dalla produzione internazionale della Warner Bross per girare alcune scene del colossal Wonder Woman con Gal Gadot, Chris Pine, Robin Wright, Connie Nielsen e tanti altri attori di fama mondiale. comunicato stampa
IL FATTO E’ ACCADUTO SUL LUNGOMARE TRIESTE A MARINA DI CAMEROTA
Il Sindaco blocca e denuncia due ladri di pigne FOTO dal WEB
Il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, ha bloccato e denunciato due extracomunitari che, nei giorni scorsi, hanno tentato di sottrarre illecitamente circa due quintali di pigne in zona Lungomare Trieste, a Marina di Camerota. Sul porto della Perla del Cilento, infatti, quando erano da poco passate le 8.30 del mattino, i due magrebini, armati di spranghe con uncini in metallo, sono stati sorpresi dal Primo Cittadino mentre, arrampicati sugli storici pini marittimi del porto, avevano già staccato dai rami decine e decine di strobili. Scarpitta è giunto sul posto allertato da alcuni cittadini. I due magrebini, dopo un colloquio con il Sindaco, sono fuggiti via a bordo di una Volkswagen Golf di colore grigio. La foto dell’auto è al vaglio degli inquirenti. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Stazione di Marina di Camerota, agli ordini del Comandante Francesco Carelli. Gli operai della Sarim, avvisati dal Delegato all’Ambiente, Josè Saturno, hanno ripulito la zona. I sacchi con le pigne sono finiti sotto sequestro. Sul mercato avrebbero fruttato all’incirca centosessanta euro. comunicato stampa ABUSI EDILIZI NEL TERRITORIO DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO
Disposta la demolizione di opere a Marina di Camerota Abusi edilizi nel territorio di competenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Questo quanto emerge da un’Ordinanza a firma del Direttore dell’Ente, Romano Gregorio, che stabilisce la demolizione delle opere realizzate senza autorizzazione. In FOTO dal WEB particolare il Raggruppamento Carabinieri Parchi - Stazione di San Giovanni a Piro ha scoperto la realizzazione di abusi edilizi a Marina di Camerota in Località Poggio. Si tratta della realizzazione di opere di smacchiamento della vegetazione, di spietramento e movimento terra che hanno interessato un’area di 8.900 metri quadrati con la contestuale realizzazione di una recinzione lunga circa 548 metri, con pali in legno e rete metallica. I lavori sono stati realizzati in un’area inserita nella perimetrazione definitiva delParcoNazionalemainassenzadelnecessarionullaostachel’Enteèchiamatoaconcedere. L’Ordinanza del Direttore dell’Ente Parco, Romano Gregorio, impone dunque la demolizionedelleopereabusiveeilripristinodellostatodeiluoghientro90giorni. Chiara Di Miele ondanews.it
Più dignità e decoro ai cimiteri con aumento dei servizi e tagli alle tariffe Da circa un mese la Ditta Berlor che si occupa dei cimiteri, la quale ha rinnovato il contratto al personale locale precedentemente impiegato, ha cominciato a lavorare per rispettare i punti presenti nel Capitolato sotto l’occhio attento del Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, e dell’Assessore Delegato alle Politiche Cimiteriali, Giovanni Saturno.
Lo scorso aprile è terminato il contratto per la gestione dei cimiteri. Dall’Ufficio preposto dell’Ente è stato redatto un nuovo Bando con pubblicità nazionale, al quale è risultata aggiudicatrice la Ditta Berlor di Antonio Bergamo (già affidataria di numerosi cimiteri in tutta Italia). Con il nuovo appalto l’Amministrazione Comunale ha inteso dare più servizi, più dignità e decoro ai cimiteri, in quanto - come è noto a tutti - da tanti anni, forse troppi, gli stessi erano stati abbandonati. Da circa un mese la Ditta Berlor che si occupa dei cimiteri, la quale ha rinnovato il contratto al personale locale precedentemente impiegato, ha cominciato a lavorare per rispettare i punti
I sacchi con le pigne sono finiti sotto sequestro. Sul mercato avrebbero fruttato all’incirca centosessanta euro.
presenti nel Capitolato sotto l’occhio attento del Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, e dell’Assessore Delegato alle Politiche Cimiteriali, Giovanni Saturno. Sono già tante le novità che in queste settimane si cominciano ad intravedere. La novità è nelle tariffe che sono state riviste e modificate al ribasso. Partiamo dal fatto che con la precedente Amministrazione per una tumulazione in ossari si pagava 170 euro. Oggi questa tassa è stata definitivamente eliminata, quindi il cittadino paga 0 euro. Per l’esumazione, invece, l’importo stabilito dalla precedente Amministrazione era 650 euro. Oggi, invece, c’è stato un ribasso di 100 euro. Le altre tariffe (tumulazione, inumazione e estumulazione) restano invariate senza nessun aumento. Ma i vantaggi economici non sono finiti: per le lampade votive attualmente si paga 20 euro l’anno più iva. Il prezzo è stato ribassato ma la differenza sostan-
ziale, questa volta, è nel servizio. Oggi, infatti, le lampade votive funzionano e vengono controllate e, nel caso di guasti, sostituite in modo molto rapido ed efficiente. Inoltre i cittadini hanno a disposizione un numero verde al quale possono chiamare ogni qualvolta si presenta la necessità. Gli impianti elettrici nei cimiteri sono finalmente a norma e dotati di una certificazione. I contratti tra la ditta e i cittadini sono digitali e aggiornati semestralmente, quindi l’Ente può controllare tutto in modo molto trasparente. C’è uno sgravio di lavoro tangibile per gli Uffici Comunali. Oggi c’è un controllo più alto delle entrate e delle uscite ai cancelli dei luoghi sacri. La ditta aggiudicatrice della gara d’appalto ha acquistato un mezzo ad hoc per la manutenzione dei cimiteri. A breve verranno installate delle telecamere all’interno dei cimiteri per la videosorveglianza degli spazi. «I nostri cimiteri erano stati completamente abbandonati. - ha dichiarato Giovanni Saturno, Assessore alle Politiche Cimiteriali - Fin da subito ci siamo dedicati a questa situazione molto delicata e importante per il nostro Comune. Restituire la dignità a questi luoghi era una dei
nostri obiettivi principali». Gli operai, infatti, stanno procedendo alla tinteggiatura dei cancelli, delle mura esterne e delle cappelle. È stata distribuita della ghiaia nei viali. Inoltre l’Ente ha fatto costruire nuovi loculi per risolvere gli annosi problemi di tumulazione. Si va verso lo studio di un piano di riesumazione preventivo, in modo che non ci siano problemi per le tumulazioni. Ora il materiale di risulta viene raccolto e smaltito man mano, senza accantonarlo o abbandonarlo in un angolo del cimitero. «Questa è solo una prima parte di tutto quello che vogliamo fare per i luoghi sacri che ospitano i nostri cari defunti. - ha sottolineato il Primo Cittadino di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta - In occasione del 2 novembre, giorno dedicato alla Commemorazione dei defunti, i cittadini potranno già verificare personalmente quello che si sta facendo. Oltre ad un notevole risparmio per i servizi funerari si sta dando molta importanza al decoro, all’abbellimento e a rendere questi luoghi molto più dignitosi e puliti. Un popolo che dimentica i propri defunti, commette un grave errore». comunicato stampa
14
diano
NUMERO 3settembre 2018
SALA CONSILINA
L’ISTITUTO DI CREDITO OFFRE IL SUO SOSTEGNO
POLITICHE SOCIALI
CORSO DI FORMAZIONE A SANT’ARSENIO
Alcol e gioco d’azzardo al centro La Banca Monte Pruno concede un concreto supporto alla possibilità di riapertura del Carcere del Corso per Assistenti Sociali
FOTO dal WEB
L’azione della Banca Monte Pruno, a testimonianza di una particolare e sentita vicinanza alle problematiche vissute dal territorio, mira a mettere a disposizione le somme economiche necessarie per rappresentare agli organi competenti la reale volontà di non perdere definitivamente una struttura di primaria importanza
M ichele A lbanese
La Banca Monte Pruno offre il proprio sostegno alla possibilità di riapertura del Carcere di Sala Consilina. E lo fa attraverso una Nota a firma del Direttore Generale, Michele Albanese, trasmessa al Comune di Sala Consilina, al Ministero della Giustizia e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che il 16 ottobre riceverà l’Amministrazione Comunale a Roma per discutere
dell’ipotesi di ampliamento dell’Istituto Penitenziario. L’azione della Banca Monte Pruno, a testimonianza di una particolare e sentita vicinanza alle problematiche vissute dal territorio, mira a mettere a disposizione le somme economiche necessarie per rappresentare agli organi competenti la reale volontà di non perdere definitivamente una struttura di primaria importanza. «In riferimento alle notizie apprese che ridanno speranza al nostro territorio circa l’apertura di un discorso concreto sul carcere di Sala Consilina, - scrive il Direttore Michele Albanese - vogliamo conferire al Vostro spettabile Comune tutto il supporto possibile circa la eventualità di riportare in vita questo Presidio di Giustizia e Legalità. È inutile richiamare la forte valenza che una struttura del genere ha su un territorio sia in termini di rispetto della Legge sia dal punto di vista relativo all’Autorità che tutte le Istituzioni riescono ad esprimere nei confronti dei cittadini, in quanto, la presenza di un organo, come il Carcere, trasmette a tutti un valore ed un rispetto per la Legalità che diversamente sarebbe difficile da mettere in atto». In vista dell’incontro del 16 ottobre, dunque, Albanese evidenzia «un’ampia disponibilità a contribuire alla realizzazione di questo obiettivo comune, il quale riporterà effetti benefici sull’intero territorio in cui anche questa Banca opera. Fin d’ora, diamo assoluta apertura per concedere, ad un tasso di interesse pari a zero, un finanziamento per l’importo necessario alla ristrutturazione del sito (duecentoventimila euro). In aggiunta, riconosceremo, per il tramite della Fondazione Monte Pruno, un contributo, a fondo perduto, fino ad un massimo di euro ventimila, per l’anno 2019, al Comune di Sala Consilina». Le importanti azioni pensate dalla Banca Monte Pruno saranno subordinate alla concreta riapertura del Carcere.
Il Comune di Sant’Arsenio ha patrocinato un interessante Corso di Formazione per Assistenti Sociali del valore di 14 crediti. Il Corso si è svolto il 12 e 13 ottobre presso la Biblioteca di Palazzo Fiordelisi. Il Seminario introduttivo all’approccio ecologico sociale ai problemi correlati all’uso di alcol e all’azzardo è stato organizzato da Gruppo Logos Onlus, Famiglie in Gioco e Arcat Campania col sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. FOTO dal WEB Hanno relazionato sull’argomento Aniello Baselice, Stefania Pirozzi, Immacolata Lettieri e Vincenza Marino. Particolare attenzione è stata posta sulle ludopatìe online, fenomeno in continuo aumento che presenta effetti particolarmente gravi sull’economia e la tenuta sociale delle famiglie. Annamaria Lotierzo ondanews.it
PADULA
LUOGO DI INTERESSE NATURALISTICO
Manifestazione d’interesse per la valorizzazione e gestione della TENUTA MANDRANELLO
L’Assessore Giuseppe Comuniello:«La valorizzazione e la gestione della Tenuta Mandranello rappresentano per l’Amministrazione una delle priorità su cui stiamo lavorando con impegno»
Chiara Di Miele ondanews.it
INIZIATIVA CONGIUNTA DEI COMUNI DI AULETTA E TEGGIANO
Al via le attività del Progetto TANAGRO OPPORTUNITÀ GIOVANE Il Progetto Tanagro Opportunità Giovane si inserisce nell’intento programmatico delle Amministrazioni Comunali di Auletta e di Teggiano della valorizzazione ambientale, turistica e culturale dei comprensori interni del Tanagro e del Vallo di Diano, affidandosi anche all’estro di giovani da coinvolgere nella creazione di servizi e prodotti creativi e innovativi. Obiettivo principale del progetto è l’attivazione di una fattiva cooperazione tra i giovani e le Amministrazioni Comunali delle due aree territoriali, attraverso l’allestimento di Laboratori in grado di coinvolgere i giovani under 35 nella vita economica, sociale e politica dei comprensori e di sostenere il loro inserimento lavorativo in aziende profit e no profit. L’iniziativa congiunta, definita dai Sindaci di Auletta, Pietro Pessolano, e di Teggiano, Michele Di Candia, prevede l’organizzazione di spazi e attività labora-
toriali riconducibili alle seguenti tipologie : a) Laboratori di sostegno e accompagnamento alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo, b) Sviluppo e sostenibilità ambientale, c) Attività outdoor per il turismo di comunità. La scadenza delle domande di partecipazione al Progetto Tanagro Opportunità Giovane, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del Programma Benessere Giovani, è prevista entro le ore 13:00 del 26 ottobre 2018. Il Bando e la Domanda di Partecipazione sono scaricabili dai siti istituzionali dei Comuni di Auletta e Teggiano. Il Progetto, oltre ai Comuni di Auletta e Teggiano, vede il coinvolgimento dell’Associazione Giovanile “Lo Stare Insieme”, dell’Associazione di Promozione Sociale “Avalon”, del Consorzio Imprese Diano, di “Demo Active” di Massimiliano De Paola, della Fondazione MIdA e di QS & Partners di Vincenzo Quagliano & C.
FOTO dal WEB
Il Comune di Padula ha promosso una manifestazione d’interesse per individuare la destinazione finale e la gestione dell’Area denominata Tenuta Mandranello. Il sito, interamente ricadente nel territorio comunale di Padula, a ridosso del confine con la Basilicata e all’interno del SIC (Sito di Interesse Comunitario) Monti della Maddalena, ha al proprio interno ottanta corpi di fabbrica risalenti agli anni cinquanta ed è caratterizzato da un pianoro a 1062 metri immerso in un luogo di interesse naturalistico e paesaggistico davvero unico. «La valorizzazione e la gestione della Tenuta Mandranello rappresentano per l’Amministrazione una delle priorità su cui stiamo lavorando con impegno. - spiega l’Assessore Giuseppe Comuniello - Voglio sottolineare che la manifestazione è particolarmente importante poiché abbiamo attivato un percorso partecipato finalizzato a raccogliere idee e proposte da parte di soggetti che propongano un riuso dell’area, indicando destinazione
e funzioni alle quali adibirla». Possono presentare la manifestazione d’interesse Enti, Società di Capitali, Associazioni, Fondazioni, Comitati costituiti con Atto Notarile, Cooperative, Enti del Terzo Settore, Persone Fisiche. La va-
FOTO dal WEB
G iuseppe C omuniello
lutazione delle proposte progettuali presentate sarà effettuata da una Commissione appositamente costituita. «Alla luce della conclusioni della Commissione e della pubblicizzazione degli stessi - continua l’Assessore Comuniello - l’Amministrazione potrà procedere allapubblicazionediunbandopubblico di assegnazione dell’immobile». I soggetti interessati potranno presentare la manifestazione d’interesse recapitando il plico all’Ufficio Protocollo del Comune di Padula entro le ore 13.00 del 16 novembre prossimo. Ogni altra informazione è presente sul sito www. comune.padula.sa.it. Chiara Di Miele ondanews.it
diano PADULA
15
NUMERO 3settembre 2018
VINCENZO DE LUCA PRESENTE AL TAGLIO DEL NASTRO
Inaugurazione del nuovo ASILO NIDO
FOTO dal WEB
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: «Sono orgoglioso dell’idea di Scuola che la Regione Campania sta portando avanti nonostante gli innumerevoli sacrifici. Grazie a progetti come “Scuola Viva” abbiamo permesso che le aule delle scuole rimanessero aperte anche il pomeriggio. Dobbiamo continuare a lavorare perché la Campania è ancora indietro per quanto riguarda la presenza di Asili Nido». È stato il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a tagliare, il 7 ottobre scorso, il nastro del nuovo Asilo Nido di Padula Scalo. La comunità padulese si arricchisce di una nuova importante struttura all’avanguardia che punta ad uno stile educativo di qualità e dall’alto valore pedagogico. Tantissime le famiglie e i loro bambini che unitamente ai Sindaci e ai Consiglieri del Comprensorio hanno partecipato all’inaugurazione. Presenti, tra gli altri, Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano FOTO dal WEB e Alburni, Corrado Matera, Assessore Regionale con Delega al Turismo della che la Regione Campania sta portando avanti nonostante gli innumerevoli Regione Campania e le maggiori Autori- sacrifici. Grazie a progetti come ‘Scuola Viva‘ abbiamo permesso che le aule tà Civili e Militari. Soddisfazione è stata delle scuole rimanessero aperte anche il pomeriggio. Dobbiamo continuare espressa dal Sindaco di Padula, Paolo a lavorare perché la Campania è ancora indietro per quanto riguarda la preImparato, che unitamente alla sua squa- senza di Asili Nido». Il Governatore, nel suo intervento, si è poi soffermato dra amministrativa ha sottolineato l’im- su diverse questioni di attualità nel Vallo di Diano, come la Sanità. «L’Oportanza della nuova struttura: «Si tratta spedale di Polla stava per chiudere. - ha sottolineato - Siamo riusciti a farlo di un piccolo gioiello - ha dichiarato - che diventare centro di eccellenza per quanto riguarda la cura di patologie come grazie alla collaborazione di tutti vedrà infarto e ictus. Per la fine di ottobre collauderemo la nuova TAC e metteremo nascere percorsi educativi di qualità. È in uso il mammografo di ultima generazione. A tal proposito invito tutti voi ad senz’altro un passo avanti per le tante effettuare lo screening oncologico gratuito promosso dall’ASL Salerno. Facdonne che potranno conciliare lavoro e ciamo prevenzione perché oggi il tumore non è un problema se viene scoperto famiglia». «Sono orgoglioso - ha dichia- in tempo». De Luca ha inoltre, ancora una volta, sottolineato l’importanza rato il Presidente della Regione Campania, del vaccino: «Lasciate stare quello che dicono a Roma. - ha dichiarato - VacVincenzo De Luca - dell’idea di Scuola cinate i bambini ed evitiamo che tornino malattie come la poliomielite». StocBUONABITACOLO
FOTO dal WEB
cata, infine, riguardo il Progetto Città di Vallo: «Non perdiamo tempo con queste cose, per me i Comuni sono sovrani. Abbiamo già provato con le Province senza successo». Parole di augurio sono state espresse congiuntamente, infine, dal Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, e Assessore Regionale con Delega al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera, che hanno sottolineato l’importanza di collaborare per permettere uno sviluppo turistico di qualità.
NON ANCORA RIPRESI I LAVORI ALLA SCUOLA NONOSTANTE IL RIFINANZIAMENTO
Nota Stampa del Comitato CITTADINI VIGILI Con una Nota Stampa il Comitato Cittadini Vigili di Buonabitacolo punta i fari sulla questione legata ai lavori della Scuola. In particolare il Comitato sottolinea come lo scorso mese di luglio il Consigliere Comunale Osvaldo Casalnuovo si era dimesso da Presidente del Consiglio proprio per i lavori della scuola riferendo come «Il diritto allo studio dei giovani è sacrosanto e una popolazione non può rimanere senza scuola. È per questo che ho deciso di dare un segnale forte e dimettermi». Nel motivare le sue dimissioni l’ormai ex Presidente del Consiglio Comunale sottolineava: «Abbiamo, prima delle elezioni, garantito un impegno ai cittadini e ci tengo che venga portato a con-
SANT’ARSENIO
CULTURA
Presentata la rassegna TEATRO AMORE MIO Presentata presso il Centro Commerciale Cassiopea o è stata la sedicesima edizione della Rassegna Teatro Amore Mio. Si svolgerà, come di consueto, a Polla presso il Centro Sociale Don BoI l S indaco di P olla sco a partire dal prossimo R occo G iuliano 28 ottobre. L’evento è organizzato dall’Associazione Tempo&Memoria con il patrocinio del Comune di Polla, in partership con la FondazioneGrande Lucania, il Centro Commerciale Cassiopea e la preziosa collaborazione di numerosi imprenditori che credono nella valenza dell’iniziativa. Un cartellone ricco di appuntamenti anche quest’anno, si concluderà il 24 marzo con la seratadigala. unotvweb.it FOTO dal WEB
«Sono passati dieci mesi e i lavori non sono ripresi. È cominciato da poco un altro anno scolastico e noi genitori siamo stanchi di questa situazione. Non è colpa della Regione o del Partito Democratico, come invece si voleva far credere nel Consiglio Comunale. Basta con le scuse»
Claudia Monaco ondanews.it
FOTO dal WEB
clusione». La Regione Campania - si legge nella Nota del Comitato che ripercorre la vicenda soprattutto dal punto di vista economico - aveva revocato il finanziamento di un milione e duecentomila euro che avrebbe consentito la sua ristrutturazione a causa del ritardo nella consegna lavori. Tuttavia a gennaio 2018 però la Regione ha rifinanziato la scuola. «Sono passati dieci mesi e i lavori non sono ripresi. - tuona il Comitato - È cominciato da poco un altro anno scolastico e noi genitori siamo stanchi di questa situazione. Non è colpa della Regione o del Partito Democratico, come invece si voleva far credere nel Consiglio Comunale. Basta con le scuse». unotvweb.it
16 MONTE SAN GIACOMO
NUMERO 3settembre 2018
SETTIMA EDIZIONE DELL’EVENTO SOLIDALE
Emozioni e solidarietà protagoniste del PARARADUNO dell’Associazione ANTONIO FINAMORE Donata una rampa per disabili alla Chiesa Madre di Monte San Giacomo
FOTO dal WEB
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO
diano
Incontro tra il Prefetto di Salerno e i Sindaci del Vallo di Diano e degli Alburni Il Prefetto Francesco Russo ha suggerito ai Sindaci di «mettere a fattor comune» le risorse disponibili: la realizzazione di servizi associati, a partire da quello della Polizia Municipale, e di progettualità ad ampio raggio, come ad esempio in tema di videosorveglianza, potrebbero rappresentare valide soluzioni operative per razionalizzare ed ottimizzare le risorse disponibili.
L’Associazione da anni cerca di mantenere viva l’attenzione sul tema della disabilità e del disagio provocato dalle barriere architettoniche.
Si è svolto lo scorso 7 ottobre il Settimo Pararaduno organizzato dall’Associazione Antonio Finamore. Anche quest’anno l’evento ha visto la partecipazione di esperti driver alla guida di auto d’epoca con accanto, nel ruolo di co-driver, anziani e disabili. L’Associazione da anni cerca di mantenere viva l’attenzione sul tema della disabilità e del disagio provocato dalle barriere architettoniche. La Manifestazione, partita da Piazza Umberto I, a Sala Consilina, ha attraversato vari FOTO dal WEB paesi del Vallo di Diano quali Atena Lucana, Polla, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Teggiano e Silla di Sassano, fino a giungere a Monte San Giacomo. Qui l’Associazione ha donato al Comune una rampa per disabili per facilitare l’ingresso alla Chiesa Madre. «Questo piccolo gradino abbattuto sembra un nulla, ma per chi ha una minima difficoltà è davvero importante. - ha dichiarato la presidente dell’Associazione, Gianna Aumenta - Ringrazio la comunità sangiacomese, poiché è difficile trovare un’amministrazione così attenta ai bisogni dei meno fortunati». Nata in seguito ad un triste evento, la morte del giovane Antonio Finamore in un incidente, l’Associazione ha avuto la forza di trasformarsi in amore, disponibilità e attenzione verso chi ha bisogno: infatti, mette anche a disposizione in comodato d’uso gratuito attrezzature sanitarie per disabili e anziani. «Questa donazione mi ha riempito d’orgoglio. - ha affermato il Sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta - La speranza è che l’Associazione possa trovare in tutti i comuni strutture accessibili ai disabili e agli anziani». Il Paraduno si è concluso con la benedizione della rampa da parte di don Pasquale Lisa e con un momento di raccoglimento. Justine Biancamano ondanews.it
UN CASO DI FAVISMO A SANZA
Il Sindaco Esposito vieta la coltivazione di fave a tutela della salute di un bambino
Un bambino di Sanza affetto da favismo. A seguito della comunicazione del caso da parte dei genitori è arrivata l’Ordinanza del Sindaco, Vittorio Esposito, che ha disposto il divieto di coltivazione di fave nei pressi dei luoghi abitualmente frequentati dal ragazzo. Nella stessa situazione qualche mese fa si era trovato il Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, costretto a vietarne la coltivazione su tutto il territorio comunale per via del gran numero di persone affette da favismo: si tratta di una malattia del sangue dovuta ad una mancanza congenita di G6PD, un enzima contenuto nei globuli rossi. In particolari condizioni, ovvero quando il paziente fabico assume fave o ne inala i pollini, tale carenza può provocare massicce distruzioni di globuli rossi quindi scatenare una crisi emolitica acuta che può metterlo in pericolo la vita. I genitori del bambino di Sanza hanno comunicato il loro caso al Sindaco Esposito che con apposita Ordinanza ha vietato la coltivazione di quelle specie vegetali nel raggio di 300 metri da via Piaggio dove il ragazzo risiede. Il medesimo divieto è stato esteso ad altri luoghi abitualmente frequentati dal bambino, ovvero la Scuola Media di piazza San Francesco e i luoghi usati dalla stessa Scuola per lo svolgimento delle attività di educazione fisica all’aperto. Gli inadempienti saranno puniti con l’applicazione di sanzioni.
FOTO dal WEB
Lo scorso 10 ottobre si è tenuta, presso il Palazzo del Governo, la seconda riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica allargato alla partecipazione dei Sindaci della Provincia, iniziativa del Prefetto di Salerno con lo scopo di instaurare un contatto diretto con gli amministratori locali attraverso incontri settimanali per macro-aree territoriali. Ad essere coinvolti sono stati i Comuni del Vallo di Diano, della Valle del Calore, della Valle del Tanagro e dei Monti Alburni, nell’entroterra della provincia. Presenti, dunque, i Sindaci di Bellosguardo, Caggiano, Corleto Monforte, Montesano Sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Polla, Roscigno, Sala Consilina, Salvitelle e Teggiano, i Vertici Provinciali delle Forze di Polizia e il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina. La presenza di animali randagi e vaganti, specie canini, con ripercussioni negative sulle coltivazioni e sulla sicurezza degli utenti della strada, la commissione di piccoli furti nelle aziende agricole, le problematiche nella gestione della fida pascolo, l’abbandono di rifiuti e gli atti vandalici, il disagio sociale che si manifesta nella ludopatia e nel gioco d’azzardo sono stati gli argomenti affrontati nella seduta del Comitato. Altre fenomenologie delittuose sono state evidenziate nel Comune di Sala Consilina, il centro principale del Vallo di Diano, che risente della presenza di un importante snodo autostradale e della vicinanza con la Basilicata e la Calabria. L’incontro si è rivelato particolarmente interessante perché ha costituito per molti amministratori la prima vera occasione di confronto con la Prefettura e con i Vertici delle Forze di Polizia ed ha lasciato emergere uno spaccato della provincia caratterizzato
dalla presenza di Comuni a dimensione demografica ridotta, fatta eccezione per Sala Consilina, ma di grande estensione territoriale e fascino paesaggistico, in alcuni casi di difficile accessibilità, con un’economia prevalentemente agricola. Caratteristiche queste che si riflettono inevitabilmente nelle problematiche segnalate dai Sindaci, che hanno lamentato anche la scarsità delle risorse e delle professionalità a disposizione nell’erogazione dei servizi. È stata evidenziata l’importanza dell’attività svolta dalle Forze di Polizia in questi territori, meno connotati dalla presenza di fenomeni di illegalità che vengono maggiormente percepiti dalla popolazione residente, poiché rappresenta il segnale della presenza dello Stato e dell’attenzione delle Istituzioni al territorio, nonostante la lontananza rispetto al capoluogo e le difficoltà connesse all’impervietà di alcune zone. Al termine della riunione, in considerazione delle caratteristiche geomorfologiche e delle criticità esaminate, il Prefetto Francesco Russo ha suggerito ai Sindaci di «mettere a fattor comune» le risorse disponibili: la realizzazione di servizi associati, a partire da quello della Polizia Municipale, e di progettualità ad ampio raggio come ad esempio in tema di videosorveglianza potrebbero rappresentare valide soluzioni operative per razionalizzare ed ottimizzare le risorse disponibili. In tale percorso è stata assicurata la più ampia disponibilità della Prefettura nel supportare i Sindaci, invitati a continuare a svolgere il ruolo di sentinelle del territorio, sensibilizzando anche i cittadini ad una partecipazione attiva nella prevenzione dei reati, e a segnalare tempestivamente alle Forze di Polizia qualsiasi circostanza sintomatica di devianza. Annamaria Lotierzo ondanews.it
diano
17
NUMERO 3settembre 2018
IL PROSSIMO ANNO PARTIRÀ LA RIFORMA DELLE BCC
CONSIGLIO COMUNALE CONGIUNTO IN LOCALITÀ TUFARIELLO DI BUCCINO
Le Amministrazioni di Buccino, Auletta e Banca Monte Pruno si a confronto sull’EMERGENZA FURTI avvia all’adesione lufficiale Salvitelle Consiglio Comunale congiunto, lo scorso 15 ottobre a Tufariello, frazione di Buccino, tra a Cassa Centrale Banca le Amministrazioni di Buccino, Auletta e Salvitelle per dare un segnale forte vista l’emergenza furti. Al termine dell’incontro il Documento Congiunto con specifiche richieste. Il Vicedirettore Generale della Banca Monte Pruno, Cono Fedcerico: «Il Consiglio ha deliberato nuovamente di aderire a Cassa Centrale Banca e ha convocato già l’Assemblea dei soci che poi segnerà il passaggio definitivo in cui approveremo lo statuto e il contratto che ci legherà alla nuova capogruppo» FOTO dal WEB
È stata particolarmente importante l’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno che ha deliberato l’approvazione del contratto di coesione e accordo di garanzia, le modifiche dello Statuto Sociale, la delega all’aumento di capitale sociale di Cassa Centrale Banca e ha convocato l’Assemblea dei soci per il prossimo 17 novembre. Un passo fondamentale verso l’ufficiale adesione al Gruppo Cassa Centrale Banca nell’ottica di quanto stabilito dalla riforma del credito cooperativo. Ne abbiamo parlato con il Vicedirettore Generale, il dottor Cono Federico. «Il Consiglio ha deliberato nuovamente di aderire a Cassa Centrale Banca -
spiega il Vicedirettore Generale della Banca Monte Pruno - e ha convocato già l’Assemblea dei soci che poi segnerà il passaggio definitivo in cui approveremo lo statuto e il contratto che ci legherà alla nuova capogruppo». L’Assemblea, dunque, servirà a confermare la volontà di aderire e autorizzare il Presidente, la dottoressa Anna Miscia, a firmare il Contratto di Coesione. Dal primo gennaio 2019 la riforma del credito cooperativo partirà quindi in maniera ufficiale dopo questi passaggi formali che sono stati analizzati passo dopo passo dall’Istituto di Credito diretto da Michele Albanese. Chiara Di Miele ondanews.it
Nella Chiesa della di Tufariello di Buccino si è svolto il Consiglio Comunale congiunto delle Amministrazioni di Buccino, Auletta e Salvitelle avente ad oggetto l’emergenza furti. Alla presenza di numerosi cittadini gli Amministratori hanno illustrato l’esito dell’incontro in Prefettura ma soprattutto discusso del fenomeno dei furti che, come sottolineato dal Sindaco di Salvitelle, Raffaele Manzella «sono negativi perché ci sta gente che vive con poche centinaia di euro di pensione e il furto di un motosega, tagliaerba e 50lt di olio rappresenta una grande perdita». Dopo il Sindaco di Salvitelle è stata la volta del Capogruppo di Opposizione in Consiglio Comunale, Francesco Fernicola, che ha lanciato una serie di proposte che farebbero più da deterrenti per i malviventi sottolineando come in questo momento di paura c’è anche un risvolto economico poco felice legato alla vendita dell’olio a prezzi inferiori rispetto al mercato. É seguito l’intervento del Sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, che pur sottolineando la fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine, che sotto organico fanno un grande sforzo per garantire la sicurezza, dell’altro lato ha confidato di non avere fiducia nella Prefettura in quanto lascia soli i Sindaci nella soluzione dei problemi. Per Pessolano il Consiglio Comunale congiunto «è un momento di vicinanza ai cittadini colpiti dai furti». Più organico l’intervento del Sindaco di Buccino, Nicola Parisi, che ha sottolineato il diritto alla sicurezza da garantire a tutti lanciando l’ipotesi
Nasce il Raggruppamento delle Aziende del Vallo di Diano di Confindustria Salerno
Si è costituito il Raggruppamento di Interesse Territoriale delle Aziende del Vallo di Diano associate a Confindustria Salerno. Il Gruppo annovera le imprese operanti nel Vallo di Diano che rappresentano complessivamente una forza lavoro di circa ottocentocinquanta addetti per circa duecento milioni di fatturato. Il Raggruppamento ha l’obiettivo di condividere ed esprimere unitariamente le problematiche e le opportunità presenti nel Vallo di Diano, organizzare iniziative sul territorio al fine di promuovere la crescita economica dell’area e sviluppare le relazioni tra gli imprenditori locali. È stato eletto Coordinatore del Raggruppamento Cono De Paola, rappresentante della Imballi Diano srl di Teggiano. Alla carica di Consiglieri sono stati eletti Pasquale Garone di Sorgenti Santo
Stefano spa di Montesano sulla Marcellana, Antonio Libretti dello Studio Viglione Libretti Srl di Sant’Arsenio, Michelangelo Ferro della Miltech srl di Sassano, Annamaria Curcio di Curcio Depositi e Logistica srl di Polla ed Emilia Pagano della Pagano & Ascolillo spa di San Pietro Al Tanagro. «Il Vallo di Diano - ha dichiarato il Coordinatore del Raggruppamento, Cono De Paola - è un territorio ricco di potenzialità e le imprese che vi operano hanno voglia di crescere e di migliorarsi per competere con i mercati internazionali. La costituzione di un Raggruppamento di interesse è l’occasione per incontrarsi, discutere e per riportare in maniera più efficace sia agli Organi di Confindustria Salerno che agli interlocutori istituzionali le istanze del nostro territorio». Chiara Di Miele ondanews.it
FOTO dal WEB
dell’Unione della Polizia Municipale dei Comuni e di avere per i sedici Comuni della Comunità Montana Tanagro Alto Medio Sele una Compagnia di Carabinieri. Sono poi seguiti gli interventi del Capogruppo di Minoranza di Auletta, Carmine Cocozza, che ha ribadito: «i ladri ci impoveriscono non solo dei nostri beni ma soprattutto della tranquillità e ha lanciato l’ipotesi di indagare su dove va a finire l’olio rubato che vista l’enorme quantità vuol dire che c’è già la richiesta». Poi in conclusione il Consigliere Onofrio Cocozza ha avanzato l’ipotesi che i Comuni vengano presidiati dall’esercito a garanzia di sicurezza. Il Consiglio si è concluso con un Documento Congiunto delle tre Amministrazioni in cui chiedono almeno in questa prima fase un rafforzamento del pattugliamento di notte e l’incremento delle risorse umane per dare un segnale concreto di attenzione alla sicurezza dei cittadini. Giuseppe Opromolla unotvweb.it
Il Raggruppamento ha l’obiettivo di condividere ed esprimere unitariamente le problematiche e le opportunità presenti nel Vallo di Diano, organizzare iniziative sul territorio al fine di promuovere la crescita economica dell’area e sviluppare le relazioni tra gli imprenditori locali.
FOTO dal WEB
18 TURISMO
territorio
NUMERO 3settembre 2018
VALORIZZARE IL TERRITORIO IN SELLA AD UNA BICICLETTA
SERVIZI DI BIGLIETTERIA E BOOKSHOP
CYCLING In LOVE nel Cilento Pubblicato il nuovo Sul loro blog, Filippo e Manuela cercano di sensibilizzare alla conservazione di questi tesori unici ed evidenziano come le caratteristiche territoriali di tali luoghi possano creare molteplici opportunità per stimolare la crescita del turismo degli sport outdoor.
Filippo e Manuela, appassionati di ciclismo su strada, sono autori del blog Cycling In Love, spazio web nato con l’obiettivo di valorizzare gli innumerevoli patrimoni naturali, storici e artistici italiani da un punto di vista differente: quello della bicicletta. Nel loro viaggio alla scoperta degli angoli più suggestivi e, a volte, meno conosciuti d’Italia, sono arrivati questa estate nella variegata terra del Cilento, precisamente nella zona dei Monti Alburni e del Vallo di Diano. Accompagnati da una guida d’eccezione e cilentana doc, il fotografo professionista Antonello Naddeo, Filippo e Manuela hanno pedalato e faticato lungo
le tortuose e impervie strade di montagna che attraversano gli Alburni e che mettono in collegamento le valli limitrofe: il tutto con l’obiettivo di promuovere le eccellenze naturalistiche, storiche e gastronomiche di una terra così poliedrica e caratterizzata da una bellezza ancestrale, bellezza che tutt’oggi ci arriva intatta assieme alle sue antiche tradizioni. Sul loro blog, Filippo e Manuela cercano di sensibilizzare alla conservazione di questi tesori unici ed evidenziano come le caratteristiche territoriali di tali luoghi possano creare molteplici opportunità per stimolare la crescita del turismo degli sport outdoor. Il loro obiettivo
Bando per il Parco Archeologico di Paestum
FOTO dal WEB
è quello di dare un contributo al fine di innescare un circolo virtuoso, che porterebbe alla creazione di nuovi posti di lavoro, in particolare per i giovani. Sono stati al momento pubblicati due articoli sul Cilento e altri tre ne saranno pubblicati nei prossimi mesi. Se siete curiosi di vedere il lavoro di Filippo e Manuela e scoprire dove hanno pedalato, basta seguirli su cyclinginlove.com e sui loro canali social Facebook e Instagram.
Pubblicato lo scorso 19 ottobre il Bando di Gara per l’affidamento in concessione dei servizi aggiuntivi del Parco Archeologico di Paestum. La procedura, indetta tra la Consip S.p.A. e il MiniFOTO dal WEB stero per i Beni e le Attività Culturali, si pone, quale obiettivo generale, il miglioramento e il potenziamento dei servizi di informazione e accoglienza al pubblico, di biglietteria, bookshop … per il prossimo quinquennio. I servizi aggiuntivi, introdotti dalla Legge Ronckey nel 1993, sono uno dei capisaldi della valorizzazione museale. La collaborazione con soggetti privati, sperimentata oramai da diversi anni nelle maggiori strutture museali italiane, rappresenta un punto di forza per chi si occupa di gestione di beni culturali. L’inclusione, l’accessibilità, la qualità dei servizi e dell’offerta culturale sono gli obiettivi del Parco e l’auspicio è raggiungerli anche attraverso una proficua collaborazione con i futuri concessionari affinché l’esperienza della visita sia sempre più piacevole, stimolante e confortevole. Per tutte le informazioni consultare il sito www.consip.it.
comunicato stampa
comunicato stampa
Caselle in Pittari e Canicattini Bagni PULIAMO il MONDO approda sottoscrivono un Patto per suggellare un’amicizia lunga diciotto anni al Parco della Concordia ROCCADASPIDE
LA MANIFESTAZIONE DI LEGAMBIENTE
La manifestazione, frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale e Istituto Comprensivo, ha coinvolto gli studenti e si è svolta presso il Parco della Concordia, il cuore verde della Città diventato il simbolo dell’attenzione e del rispetto per l’ambiente FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
G abriele I uliano
Grande entusiasmo e partecipazione a Roccadaspide per l'Edizione 2018 di Puliamo il Mondo, la manifestazione ambientalista di Legambiente nata come prosecuzione dell'evento Internazionale Clean Up the World. La manifestazione, frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale e Istituto Comprensivo, ha coinvolto gli studenti e si è svolta presso il Parco della Concordia, il cuore verde della Città diventato il simbolo dell'attenzione e del rispetto per l'ambiente: valori da tempo insiti nella comunità rocchese. Con il Kit fornito da Legambiente composto da pettorina, scope e palette, gli alunni hanno ripulito simbolicamente il Parco da rifiuti abbandonati da cittadini distratti, dimostrando ancora una volta la loro capacità di capire l'importanza di corrette pratiche a tutela della pulizia e del decoro dell'ambiente. Anche in questa occasione
Roccadaspide ha confermato i comportamenti virtuosi che hanno permesso alla Città di conquistare e mantenere il primato di Città con la più alta percentuale di Raccolta Differenziata in Italia. Un primato sancito qualche mese fa dal riconoscimento ritirato a Roma dal Sindaco, Gabriele Iuliano, di Comune Riciclone. Infatti con il 75,2%, Roccadaspidesièclassificatoprimo tra i Comuni Campani tra i cinquemilaeidiecimilaabitanti per la raccolta differenziata nel 2017: un risultato che premia l'incessanteimpegnodicittadini eamministratori. comunicato stampa
Il Sindaco di Caselle in Pittari, Maurizio Tancredi: Il patto fonda le sue radici sulla cultura musicale che ci unisce
FOTO dal WEB
Dopo l’annuncio informale nel mese di agosto dal palco del XXXVI° Raduno Bandistico tenutosi a Canicattini Bagni, ha preso vita in modo concreto lo scorso 13 ottobre il Patto di Amicizia tra il Comune di Caselle in Pittari e quello di Canicattini Bagni. Amicizia che dura da ben diciotto anni quella tra le due Bande Musicali, infatti, lo scorso agosto, la Banda Musicale Giuseppe Verdi di Caselle in Pittari, diretta dal Maestro Mario Pisano, è stata ospite della manifestazione musicale internazionale canicattese, mentre una delegazione canicattese è stata ospite a Caselle in Pittari durante la Festa di Ottobre per suggellare il Patto di Amicizia. Insieme al Sindaco Marilena Miceli, sono giunti nel Comune cilentano il Vicesindaco Mignosa e altri membri dell’Amministrazione Comunale canicattese, nonché il Presidente e il Direttore del Corpo Bandistico, Sebastiano Scaglione e Sebastiano Liistro. «Un Patto di Amicizia che fonda le sue radici sulla cultura musicale che ci unisce, ma che trova all’interno della nostre comunità forti analogie, come il Culto per San Michele Arcangelo ma soprattutto le stesse problematiche dei paesini dell’entroterra spesso ‘vittime’ dello spopolamento». In questo modo il Sindaco di Caselle in Pittari, Maurizio Tancredi, ha motivato la scelta di unire i due Comuni in una collaborazione e interazione tra le comunità. Il sindaco Miceli ha espresso il suo entusiasmo per questo patto definendolo come un’occasione da cogliere da entrambe le parti. «L’augurio è che partendo dalla sottoscrizione di questa amicizia - ha spiegato Miceli - si possa arrivare a condividere delle iniziative importanti, grazie alle nostre bande musicali e alle diverse organizzazioni presenti sul territorio. In Comune abbiamo molto ma soprattutto lavoriamo entrambi per la crescita sostenibile e turistica dei nostri territori, scenari di un paesaggio culturale e paesaggistico unico». Veronica Di Carlo ondanews.it
territorio
19
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
CILENTOMANIA INTENSIFICA LE ATTIVITA’ PROMOZIONALI PER IL TERRITORIO DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI
L’Associazione Turistica CILENTOMANIA presente al TTG TRAVEL EXPERIENCE per l’ottavo anno consecutivo
FOTO dal WEB
L’Associazione Turistica Cilentomania, forte dei risultati ottenuti negli anni precedenti in ambito di promozione territoriale e di incremento dei flussi turistici verso l’intero territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ha partecipato per l’ottavo anno consecutivo al TTG Travel Experience, tenutosi a Rimini dal 10 al 12 ottobre. Il TTG Travel Experience è il principale marketplace del turismo B2B in Italia, la fiera in cui tutta l’industria dei viaggi, nazionale ed internazionale, si riunisce per contrattare, fare networking e attivare nuovi business. Cilentomania ha partecipato a questa importante manifestazione con lo Stand Benvenuti nel Cilento illustrando a Tour Operator e visitatori
FOTO dal WEB
l’offerta turistica e le attività presenti sul territorio, dando ampia visibilità ai Comuni del Parco e alle bellezze storiche e naturalistiche che li caratterizzano. In particolare evidenza le peculiarità del territorio dove insiste un’offerta turistica diversificata, ospitale e accogliente 365 giorni all’anno. «L’Associazione Turistica Cilentomania, al fine di intensificare la sua attività di promozione turistica, ha confermato anche per il 2018 la partecipazione al TTG Travel Experience di Rimini», ha commentato il Presidente di “Cilentomania”,
BILANCIO POSITIVO PER L’INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA E PER IL CILENTO
L’industria turistica italiana esce dalle giornate riminesi con l’ottimismo dei numeri di un 2018 positivo, con la rinnovata consapevolezza di poter incidere sui mercati mondiali grazie alle sue imprese eccellenti, con la coscienza di poter disporre degli strumenti utili ad accelerare ancora nel 2019. In questo contesto più che positivo si è inserito il Cilento, promozionato dall’Associazione Turistica Cilentomania con l’impegno costante e la passione di chi ha fatto della promozione territoriale la propria mission istituzionale. Lo staff di Cilentomania ha accolto, infatti, quanti hanno visitato il suo Stand Benvenuti nel Cilento, con il quale ha partecipato al TTG Travel Experience di Rimini, fornendo loro materiale informativo sul territorio, sulle sue bellezze storico, artistiche e naturalistiche e sui suoi affascinanti borghi. Nelle tre intense giornate del TTG Travel Experience, si sono susseguiti allo Stand di Cilentomania numerosi operatori del settore (oltre 200 i contatti presi), ma anche molti visitatori affascinati dal Cilento i quali, oltre a richiedere materiale informativo hanno instaurato con lo staff di Cilentomania un dialogo volto alla conoscenza di un territorio ancora non ben conosciuto. Gli operatori che si sono avvicendati allo Stand di Cilentomania hanno palesato di essere alla ricerca di una destinazione nuova da proporre, dove il turismo non è più cosa mi offri ma come mi fai sentire. Non una semplice destinazione, dunque, ma un luogo in cui poter far vivere al visitatore delle emozioni. Con alcuni operatori, già in fiera, lo Staff di Cilentomania ha istaurato un rapporto di collaborazione, sviluppando dei programmi di
viaggio che sono già stati proposti ai loro clienti. Grande successo ha riscosso il Comparto Wedding, ma anche il settore naturalistico e il turismo emozionale, volto alla riscoperta delle tradizioni locali, da vivere e da scoprire a diretto contatto con il territorio. Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è stato presentato attraverso foto e video promozionali che ne hanno messo in risalto il fascino e soprattutto la sua variegata offerta turistica, presentandolo come un territorio dalle potenzialità illimitate, in cui il turismo si pratica 365 giorni all’anno. Il successo delle giornate riminesi è da ascrivere sicuramente alla professionalità dello Staff di Cilentomania, che, da esperto conoscitore del territorio, ha presentato dettagliatamente la sua offerta turistica, varia e diversifica. Nel corso della manifestazione sono apparsi più chiari che mai i requisiti per decollare verso un nuovo protagonismo: conoscenza del mercato e delle tendenze nel medio periodo, conseguente innovazione nella proposta, tempestività nell’applicare le relative strategie di sviluppo. Azioni che le giornate di fiera intense, all’insegna del business e dell’alta formazione, hanno fortemente stimolato. Nel segno della concretezza si è chiusa, dunque, la Fiera di Rimini, l’appuntamento con il marketplace turistico leader in Italia e fra i top d’Europa. Bilancio più che positivo, dunque, per l’industria turistica italiana e per il Cilento, la cui offerta turistica diversificata, ha attirato l’attenzione di operatori turistici italiani e stranieri, gettando le basi per collaborazioni proficue per l’intero territorio. comunicato stampa
Orlando Di Scola: La partecipazione a questo importantissimo evento ha consentito a Cilentomania di creare una fitta rete di contatti sul territorio nazionale ed estero, che aumenta di anno in anno contribuendo ad un’intensificazione dei flussi turistici anche nei periodi di bassa stagione
Orlando Di Scola. «La partecipazione a questo importantissimo evento ha continuato Di Scola - ha consentito a Cilentomania di creare una fitta rete di contatti sul territorio nazionale ed estero, che aumenta di anno in anno contribuendo ad un’intensificazione dei flussi turiFOTO dal WEB stici anche nei periodi di bassa stagione» Quest’anno Cilentomania si è avvalsa della preziosa collaborazione di due Tour Operator che da anni operano nel Cilento, contribuendo in maniera considerevole a promuovere il nostro territorio all’estero: Michelle Turner e Peter Hoogstaden. Michelle è una Wedding Planner affermata, che organizza matrimoni per coppie inglesi, scegliendo come location i posti più suggestivi del Cilento. Peter, invece, si occupa da anni di favorire il turismo nelle aree rurali del Cilento, proponendo viaggi sostenibili, a piedi e in bicicletta nei luoghi meno frequentati dal turismo di massa. Insieme a loro Cilentomania ha rappresentato il Cilento al TTG Travel Experience, attraverso video, brochure e soprattutto attraverso gli incontri diretti concordati nei mesi scorsi con tour operator italiani e stranieri interessati ad inserire il Cilento nel novero delle loro mete di viaggio. «La collaborazione con Peter e Michelle amplia e soprattutto migliora la rete di contatti costruita sinora da Cilentomania ha commentato ancora Di Scola - Per promuovere al meglio un territorio così vasto come il Cilento, è necessaria la sinergia tra quanti operano nei vari segmenti di cui si compone la sua offerta turistica». Natura, archeologia, storia e tradizione, ma anche escursioni e propo- FOTO dal WEB ste mirate per il wedding saranno alcuni degli ingredienti su cui Cilentomania ha puntato per promuovere al meglio il Cilento in occasione del TTG Travel Experience.Ancora una volta un’iniziativa importantissima, dunque, che coinvolge tutto il Cilento e che, come gli anni scorsi, contribuirà considerevolmente a destagionalizzare i flussi turistici verso le nostre zone. comunicato stampa
20
NUMERO 3settembre 2018
VERTENZA FORESTAZIONE
FOTO dal WEB
Dalla Regione Campania venti milioni di euro alle Comunità Montane
SCIOPERO NAZIONALE CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA
Gli studenti del Vallo di Diano in piazza contro la politica del governo sulla scuola Diversi gli aspetti contestati, tra cui i troppi tagli al sistema scolastico e lo sfruttamento dell’alternanza scuola-lavoro
In arrivo anche i fondi per l’AIB 2018. Il 25 ottobre nuovo tavolo per discutere il futuro del settore
Entro martedì 16 ottobre la Giunta Regionale della Campania delibera lo stanziamento della prima tranche delle risorse destinate al settore della forestazione in Campania per un valore di venti milioni di euro in favore delle Comunità Montane consentendo così il pagamento degli stipendi ai lavoratori forestali. È questo uno dei risultati ottenuti nel corso dell’incontro avvenuto lo scorso 11 ottobre a Napoli tra il Presidente di Uncem Campania, Vincenzo Luciano, i Segretari Regionali di FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL, Raffaele Tangredi, Giuseppe Carotenuto ed Emilio Saggese con il Consigliere Delegato all’Agricoltura del Presidente Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’avv. Franco Alfieri. Nell’intesa raggiunta dal tavolo c’è anche l’impegno, da parte delle Giunta della Regione Campania, ad erogare una seconda tranche di ulteriori venti milioni di euro come anticipo delle risorse per l’anno 2018, che verrà liberata entro il mese di dicembre. Proseguono, intanto, anche i pagamenti delle rendicontazioni per gli anni 2016 e 2017, che consentiranno il pagamento degli stipendi ancora arretrati dai lavoratori forestali. Dalla Regione Campania è poi arrivata rassicurazione
territorio
V incenzo D e L uca
e
F ranco A lfieri
anche sul pagamento del Servizio AIB (Antincendio Boschivo) effettuato quest’anno, per un totale di 4,5 milioni di euro. Altro punto discusso nel corso dell’incontro è stato quello relativo ai buoni pasto. Nelle more dell’accordo tra la Regione Campania e la società erogatrice del servizio, l’equivalente del valore dei buoni pasto potrà essere chiesto direttamente in busta paga dal lavoratore. UNCEM e Organizzazioni Sindacali hanno poi posto il problema del pagamento degli arretrati per la Cassa Integrazione Straordinaria (CISOA). Infine, il 25 ottobre prossimo è convocato il Tavolo del Partenariato nel quale verranno esaminate alcune richieste degli Enti Delegati e verrà fatto un approfondimento sulle stabilizzazioni degli operai forestali e la definizione delle politiche occupazionali. comunicato stampa
Gli studenti del Vallo di Diano in particolar modo quelli dell’Istituto d’Istruzione Superiore Marco Tullio Cicerone, si sono FOTO dal WEB ritrovati la mattina dello scorso 12 ottobre in piazza a Sala Consilina per aderire allo sciopero nazionale contro la politica del governo sulla scuola. Diversi gli aspetti contestati, tra cui i troppi tagli al sistema scolastico e lo sfruttamento dell’alternanza scuola-lavoro. Contestata inoltre una didattica troppo formale, ritenuta fine a se stessa, senza tener conto della crescita personale degli studenti, la mancata sicurezza nelle scuole con edifici troppo vecchi e fatiscenti e il diritto allo studio poco inclusivo e inefficiente. Gli studenti denunciano inoltre i costi troppo elevati dei percorsi di studio che, inevitabilmente, inducono a lasciare la scuola prima del previsto. Gli studenti dei vari indirizzi del Cicerone hanno così disertato le lezioni per unirsi alla protesta e manifestare il proprio dissenso e chiedere cambiamenti nella scuola che vadano a favore dei ragazzi, lontano da propagande e mosse d’interesse politico. Claudia Monaco ondanews.it
PRESENZA DI GLIFOSATO NEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI. LA PROPOSTA DEGLI ATTIVISTI CINQUE STELLE
FOTO dal WEB
«Negli ultimi anni l’uso massiccio di fertilizzanti chimici e pesticidi ha avuto un grosso impatto negativo sull’ambiente contribuendo al deterioramento della terra, alla contaminazione delle falde acquifere, alla perdita della biodiversitàedunimpattonegativosulclima.L’Italiaèfra imaggioriconsumatoridipesticidialivelloeuropeo: 5,7 chili per ettaro contro 3,8 chili per ettaro della media dei paesi dell’Unione Europea». È con queste parole che si apre una lettera da parte del Meetup Amici di Beppe Grillo - Attivisti Sala Consilina, a firma dell’attivista Giuseppe di Giuseppe, rivolta al Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino e, per conoscenza, al Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta, e al Ministro della Salute, GiuliaGrillo.Daidatiraccoltidall’UfficioStudi della Camera dei Deputati si evince che su 41,5 miliardi di euro destinati all’Italia, dall’Unione Europea, all’agricoltura biologica vanno appena 963 milioni di euro, solamente il 2,3%; se a questi fondi si aggiunge il cofinanziamento
nazionale per l’agricoltura, pari a circa 21 miliardi di euro, il risultato rimane praticamente invariato: su un totale di fondi europei e italiani di circa 62,5 miliardi di euro, la parte che va al biologicoèdi1,8miliardidieuro,quindiil2,9%del totale delle risorse. Ad oggi il biologico in Italia rappresenta solo il 14,5% della superficie agricola utilizzabile. «Con questa ripartizione dei fondi - spiega Di Giuseppe - sono gli operatori del biologico a sopportare i costi prodotti dall’inquinamento causato dalla chimica di sintesi, come il costo della certificazione, della burocrazia, della maggiore quantità di lavoro necessaria a produrre in maniera efficace senza ricorrere a concimi di sintesi e diserbanti, in altri termini si finanziano e sostengono pratiche agricole che alla fine si ritorcono contro l’ambiente e contro la salute umana. È ormai noto che le molecole dei pesticidi sono stabilmente presenti nell’aria, nell’acqua, nel suolo, nella catena alimentare, con gravi ricadute sull’ambiente e sulla nostra salute e nonostante tutti i rischi accertati l’Unione Europea, nel mese di novembre dello scorso anno, ha autorizzato per altri cinque anni l’uso delglifosato,unpotenteerbicida,ritenutounodei maggiori responsabili non solo per il suo potenziale cancerogeno ma anche per la sua capacità dicausaremutazioninelDNAdegliorganismiviventi». «Con una Delibera - continua l’Attivista del Meetup Amici di Beppe Grillo - il Consiglio Direttivo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, su proposta del Presidente Tommaso Pellegrino, assume l’impegno di vietare l’impiego del glifosato nell’intera area pro-
tetta del Parco, aree agricole comprese, per tutelare e valorizzare la produzione agroalimentare basataprincipalmentesuprodottitipicidelladieta mediterranea e di estendere tale divieto anche ai comuni il cui territorio non ricade interamente nei confini dell’area protetta. Riteniamo che da sola questa lodevole iniziativa non è sufficiente a tutelare la salute delle persone e il benessere del territorio, basti pensare che il glifosato si assume tramite alimenti come pasta, farine e farinacei, carne, latte e derivati, tutti prodotti che si trovano nei banchi dei supermercati e molti di questi spesso provengono sia da fuori regione che fuori dai confini nazionali, inoltre in alcuni comuni del Vallo di Diano, che ricadono nell’area contigua al Parco, non sarebbe garantito il divieto di questo erbicida». A tal proposito, il Meetup Amici di Beppe Grillo - Attivisti Sala Consilina, da anni impegnato su temi di salute e territorio, invita il Presidente del Parco a farsi promotore di un progetto di screening per accertare eventuale presenza di glifosato, con procedimento già uso in altri Paesi dell’Unione Europea attraverso un esame chimico fisico e microscopico delleurine,daeseguiresuuncampionedipopolazione stabilmente residente nei comuni del Vallo di Diano, e a mettere in campo una campagna informativa mirata a sensibilizzare le famiglie all’acquisto e al consumo di prodotti agroalimentari di produzione locale, «un’azione vitale per un territorio che sta muovendo i primi passi verso un’agricoltura biologica e sostenibile». Paola Federico ondanews.it
FOTO dal WEB
l Meetup Amici di Beppe Grillo - Attivisti Sala Consilina invita il Presidente del Parco ad avviare un PROGETTO di SCREENING
G iuseppe D i G iuseppe
Il Meetup Amici di Beppe Grillo - Attivisti Sala Consilina, da anni impegnato su temi di salute e territorio, invita il Presidente del Parco a farsi promotore di un progetto di screening per accertare eventuale presenza di glifosato, con procedimento già uso in altri Paesi dell’Unione Europea attraverso un esame chimico fisico e microscopico delle urine, da eseguire su un campione di popolazione stabilmente residente nei comuni del Vallo di Diano, e a mettere in campo una campagna informativa mirata a sensibilizzare le famiglie all’acquisto e al consumo di prodotti agroalimentari di produzione locale
territorio SAPRI
21
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
RIATTIVATA LA MENSA SCOLASTICA
AULETTA
PONTE SULLA A RISCHIO SULLA S.S.19
Il Sindaco ANTONIO GENTILE Antonio Addesso: «Esiste pranza con i bambini in sala mensa già un progetto e sono stati stanziati i fondi» L'intento dell'Amministrazione Comunale è quello di cercare di ridurre il costo del servizio per le famiglie puntando nel contempo sempre e comunque ad assicurare la massima qualità dei pasti da servire ai bambini. Giovedì 11 ottobre scorso ha preso il via regolarmente il Servizio di Refezione Scolastica presso la Scuola dell'infanzia di Sapri. Ad annunciarlo il Sindaco, Antonio Gentile, che, al momento della consegna dei pasti ai piccoli alunni, ha voluto essere presente sul posto per verificare il regolare funzionamento del servizio secondo le nuove disposizioni varate nello scorso mese di luglio con punti di cottura dei pasti posizionati direttamente in loco. Dunque per i bambini delle Scuole dell’Infanzia il pranzo viene servito direttamente all'interno dell’edificio scolastico. Al momento restano da definire
FOTO dal WEB
le tariffe su cui, però, lo stesso Primo Cittadino ha assicurato un celere intervento puntualizzando che si cercherà di prestare la massima attenzione alle famiglie a basso reddito. L'intento dell'Amministrazione Comunale saprese, quindi, sembra essere quello di cercare di ridurre il costo del servizio per le famiglie puntando nel contempo sempre e comunque ad assicurare la massima qualità dei
FOTO dal WEB
pasti da servire ai bambini. La giornata di scuola dell’11 ottobre è stata speciale non solo per la riattivazione del servizio ma anche per la presenza del Primo Cittadino all'ora di pranzo in Sala Mensa là dove, peraltro, si è trattenuto per poter gustare il pranzo con i piccoli alunni dell'infanzia. Un momento di giovialità trascorso con i bambini che ha reso particolarmente felice il Sindaco. «Alla ripresa del Servizio di Mensa Scolastica - ha spiegato Antonio Gentile - ho deciso di far visita alla Scuola dell’Infanzia, provando il piacere di pranzare con i piccoli e trascorrere un pò di tempo con loro. Nei prossimi giorni ha assicurato inoltre il Primo Cittadino - ci riuniremo in Giunta per affrontare il tema legato alla determinazione delle tariffe base con l'intenzione di individuare il costo più adatto in base alle possibilità reddituali delle famiglie. Vogliamo - conclude il Sindaco Antonio Gentile - cercare di garantire la riduzione dei ticket per le fasce più basse rispetto alla passate annunalità» Anna Maria Cava unotvweb.it
Dopo la segnalazione fatta all’ANAS dal Comitato di Quartiere Ponte Nuovo di Auletta in merito allo stato in cui versa il Ponte al km 47+100 della Strada Statale 19 delle Calabrie, interviene Antonio Addesso, Consigliere Comunale di Auletta e Assessore alla Comunità Montana Tanagro - Alto a ntonio a ddEsso e Medio Sele. Antonio Addesso chiarisce che proprio riguardo al ponte che attraversa il fiume Tanagro nel territorio comunale di Auletta esiste già un progetto e sono stati giàstanziatideifondi.«Percompetenzaterritoriale-spiegantonio Addesso - il Comune di Auletta ha ricevuto il progetto dell’ANAS ed ha chiesto i pareri agli enti preposti. Stamane è arrivato il parere della Sovrintendenza ed è in arrivo il parere del Genio Civile per chiudere le autorizzazioni». In seguito a questo iter il progetto sarà inviatonuovamenteall’ANASchedovràdareinizioailavoriche prevedono la sistemazione delle gabbionate laterali al salto ed il rifacimento della platea del salto per conservare il ponte. «Ci è statoriferito-concludeAddesso-cheilrifacimentodelponteèstato osaràmessoabrevenelpianoquinquennaledelleopere». FOTO dal WEB
chiara di miele ondanews.it
ABUSIVISMO EDILIZIO
Scatta l’abbattimento per una costruzione a San Giovanni a Piro Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni è stato ancora oggetto di abusi edilizi. Il Raggruppamento dei Carabinieri Parchi della Stazione di San Giovanni a Piro ha scoperto nella stessa città, in Località Ciolandrea, la realizzazione di una pista sterrata di lunghezza pari a 50 metri e larghezza pari a 3 metri senza il necessario nulla osta che deve essere rilasciato dall’Ente. L’opera è infatti stata costruita un’area inserita nella perimetrazione definitiva del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano senza le autorizzazioni dovute. Il Direttore dell’Ente, Romano Gregorio, con un’Ordinanza, ha disposto l’abbattimento della costruzione abusiva e il ripristino dello stato originario dei luoghi in un termine di novanta giorni decorrente dalla notifica del provvedimento.
CASERMA DI PERSANO
miriam manGieri ondanews.it
VISITA ISTITUZIONALE
Il MINISTRO della DIFESA in visita ai reparti della Brigata Bersaglieri GARIBALDI
FOTO dal WEB
Visita istituzionale a Persano, lo scorso 8 ottobre, per il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che è stata accompagnata dal Comandante delle Forze Operative Sud, il Generale Rosario Castellano, presso i reparti della Brigata Bersaglieri Garibaldi. Presenti, tra gli altri, l’Ottavo Reggimento Artiglieria ed il Quarto Reggimento Carri, Unità Operative della Brigata, il Reggimento Logistico Garibaldi che fornisce il supporto alle attività addestrative ed operative, il Comando di Persano che gestisce l’area demaniale FOTO dal WEB e coordina le attività addestrative e l’utilizzo dei moderni sistemi di simulazione utilizzati dall’Esercito. Il Ministro Elisabetta Trenta ed il Generale Rosario Castellano sono stati ricevuti da Diodato Abagnara, Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, che in breve ha illu-
Il Ministro Elisabetta Trenta: Vi ringrazio per quello che fate sia in Patria che all’estero con professionalità e competenza dimostrandovi sempre all’altezza del compito. Il contributo che fornite da anni nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure è prezioso e grandemente apprezzato dai cittadini per il senso di rassicurazione sociale e solidarietà che la vostra presenza trasmette
strato le potenzialità del Comprensorio Militare di Persano e le attività in corso e future della Brigata. Dopo aver salutato le Bandiere e gli Stendardi di Guerra dei Reparti, il Ministro ha incontrato il personale schierato in Piazza d’Armi, circa mille tra personale militare e civile. «Vi ringrazio per quello che fate sia in Patria che all’estero con professionalità e competenza - ha dichiarato il Ministro Elisabetta Trenta - dimostrandovi sempre all’altezza del compito. Il contributo che fornite da anni nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure è prezioso e grandemente apprezzato dai cittadini per il senso di rassicurazione sociale e solidarietà che la vostra presenza trasmette. Oggi, desidero ringraziarvi a nome di tutti gli italiani per la determinazione e la dedizione con cui assolvete in vostri compiti per il servizio che prestate per il bene del Paese e della collettività internazionale». Claudia Monaco ondanews.it
22 MORIGERATI
NUMERO 3settembre 2018
PRIMA GLOBAL CONFERENCE SU HUMANE ENTREPRENEURSHIP
Studenti e docenti da New York al Cilento alla scoperta del piccolo borgo Un evento realizzato con il supporto della Fondazione Grande Lucania e con il generoso contributo della Comunità di Morigerati
A cinque mesi dal Cilento Day, che ha portato a New York le peculiarità del Cilento attraverso un evento dedicato al territorio nella prestigiosa sede della St. Johns University, nell’ambito del Forum ICSB / ONU, nei giorni scorsi una delegazione cilentana ha avuto l’opportunità di mostrare da vicino le bellezze del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e condividere le eccellenze enogastronomiche con un gruppo di docenti e studenti. L’occasione è stata data dalla prima Global Conference organizzata dall’Università degli Studi di Salerno sul tema Social Innovation and Humane Entrepreneurship. Una delegazione di docenti e studenti, coordinati dal professor Basilio Monteiro della St. John’s University, provenienti da India, Africa e Europa, e una rappresentanza di studenti dell’Ateneo salernitano coordinati dal professor Roberto Parente (LISA Lab) e dalla professoressa Bice Della Piana (3C Lab), ha partecipato alla prima scuola sulla Humane Entrepreneurship che si è svolta tra Salerno e Ravello. La pre-Conference si è svolta a Morigerati dall’1 al 3 ottobre, per scoprire la cultura del Sud Italia e le relazioni umane in un piccolo paese conosciuto oltre i confini nazionali. Tra le visite del territorio e le esperienze fatte dagli studenti americani, c’è stato anche l’incontro con la manualità delle massaie che lavorano la pasta per fare i fusilli e i cavatelli. Un evento realizzato con il supporto della Fondazione Grande Lucania e con il generoso contributo della Comunità di Morigerati, che attraverso brevi seminari, visite a piccole imprese locali ed escursioni nello splendido territorio cilentano, ha coinvolto profondamente gli ospiti italiani e stranieri. «Un importante momento di condivisione e scambio culturale con gli abitanti del posto e le nostre realtà imprenditoriali - ha commentato il Sindaco di Morigerati, Cono D’Elia, che ha partecipato fin dall’inizio all’organizzazione - che alimenta
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
ulteriormente il nostro rapporto con il Forum ICSB, che abbiamo iniziato a maggio. Speriamo di proseguire in questa prospettiva per avere negli anni la presenza costante di giovani studenti americani nel nostro territorio e nel nostro Comune». «Prosegue l’impegno dell’Università di Salerno nel supportare le forze sociali ed imprenditoriali che sul territorio promuovono modelli
FOTO dal WEB
di sviluppo rispettosi dell’ambiente naturale e dei valori espressi dalle comunità locali. - ha commentato il professor Parente - La collaborazione con la St. John’s University e con altre Università americane continuerà e spero che già dall’anno prossimo si possa replicare questa bellissima iniziativa».
Chiara Di Miele ondanews.it
POLLA CINEMA E SCUOLA
cultura
Sesta Edizione del festival cinematografico CORTI a SUD Sabato 20 ottobre, nella location del Centro Sociale Don Bosco di Polla, avranno luogo proiezioni, interviste, incontri e premiazioni. In programma riconoscimenti artistici alle opere audiovisive, ai registi, agli attori in erba che con elevata professionalità, nonostante la giovane età, hanno saputo trattare argomentazioni forti su tematiche tipiche del nostro tempo quali bullismo, vessazioni e violenze nelle più svariate sfaccettature. Si terrà sabato 20 ottobre, a partire dalle ore 17.30, presso il Centro Sociale Don Bosco di Polla in via Garibaldi, l’originale e prestigiosa kermesse cinematografica Corti a Sud - Polla in Corto, ideata ed organizzata dal Consorzio Polla in Corto. La Sesta Edizione, che vede come partner ufficiale la Banca Monte Pruno, prosegue dunque grazie al lavoro costante del gruppo che ha coinvolto numerose personalità creando un appuntamento dedicato al mondo della scuola, facendo diventare il Festival un evento cinematografico di carattere ludico e soprattutto formativo. Corti Giovani, è questa la principale sezione di un Festival che, negli ultimi anni, si è fatto apprezzare dal pubblico e dalla critica, specialmente per l’ampio spazio concesso ai partecipanti. Sabato 20 ottobre, nella location del Centro Sociale, avranno luogo proiezioni, interviste, incontri e premiazioni. In programma riconoscimenti artistici alle opere audiovisive, ai registi, agli attori in erba che con elevata professionalità, nonostante la giovane età, hanno saputo trattare argomentazioni forti su tematiche tipiche del nostro tempo quali bullismo, vessazioni e violenze nelle più svariate sfaccettature. Opere capaci di solleticare la nostra coscienza e far riflettere su tematiche sociali tipicamente giovanili. Un intero pomeriggio di proiezioni di opere provenienti da svariati Istituti scolastici italiani. Cinque i corti in concorso che si contenderanno il Premio di migliore corto del Festival. Una serie di testimonianze che faranno luce su uno dei problemi più diffusi e scottanti di quest’epoca. Ad arricchire le serate incontri con registi e attori, nonché produttori, per parlare di cinema. Previsti, tra gli altri, interventi di esponenti del mondo della scuola, della cultura, della Chiesa e della politica. Due le Sezioni, quella delle Scuole Elementari e quella delle Scuole Superiori. Presidente di Giuria il regista Filippo Marmo. Patron dell’evento Gianluca De Lauso, Direttore Artistico del Festival. Fermento e soddisfazione generale dunque per le adesioni da parte degli organizzatori. Paola Federico ondanews.it
Il libro, frutto di collaborazione tra la giornalista di Salvitelle, Giallorenzo di realizzare un prosieguo di L'amore ai due Poli. Dialoghi in chat. Lucia Giallorenzo, e Riccardo Agostini, approda su Amazon Da qui è natoDialoghi in chat . L’amore ai due poli che in breve collocandosi in pochi giorni al terzo posto tra i besteller di si è attestato tra i romanzi più richiesti. «La nostra collaborazione biografica. È possibile acquistare l’opera Dialoghi in - spiega Lucia Giallorenzo - è iniziata da uno scambio di regali, L’amore ai due poli narrativa chat . L’amore ai due poli sia in versione e-book sia in versione in cui io ho inviato a Riccardo il romanzo “La voce di carta”, rice-
Il libro, frutto di collaborazione tra la giornalista di Salvitelle, Lucia Giallorenzo, e Riccardo Agostini, approda su Amazon collocandosi in pochi giorni al terzo posto tra i besteller di narrativa biografica.
cartacea. Il volume è frutto dell'incontro professionale, tramite il web, del Public Speaking Coach Riccardo Agostini, che vive e lavora a Barcellona, e la giornalista pubblicista Lucia Giallorenzo. Il lavoro di Agostini e Giallorenzo segue una precedente opera del coach di Barcellona dal titolo L'amore ai due poli in cui l'Autore racconta la storia d'amore e d'amicizia con Eva. Anche Lucia Giallorenzo in passato aveva mostrato la sua passione per la scrittura con alcuni lavori, come I Miei Santi, e come coautrice del testo La voce di Carta. Ed è stato proprio quest'ultimo lavoro che ha convinto Riccardo Agostini ad accogliere la proposta di Lucia
vendo in cambio il suo romanzo “l’amore ai due poli” pubblicato nel 2011 vincitore del "Diploma d'Onore". Leggendo il suo libro ho proposto a Riccardo Agostini di scrivere insieme e, dopo nove mesi di conversazioni online sul panorama editoriale di Amazon è spuntato: "Dialoghi in Chat- l'amore ai due poli" un libro rutto di un lavoro impegnativo, laborioso e divertente riportando nel libro contenuti adatti ad ogni tipologia di lettore con riflessioni su rapporto: genitori e figli, amicizia, amore e la necessità di sognare a qualsiasi età. Ringrazio, - continua Lucia Giallorenzo - per la preziosa collaborazione Maurizio Felicino e Francesco Perretta».
parco di paestum
NUMERO 3settembre 2018
PROGETTO OFFICINA PAESTUM
23
IL PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM AI MUSEI VATICANI
Officina Paestum è la manifestazione realizzata nell’ambito delle attività de L’antico fa Testo, un progetto patrocinato dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Centro di Antropologia del Mondo Antico dell’Università di Siena, con la Direzione Artistica di Francesco Puccio, che prevede percorsi didattici e teatrali
FOTO dal WEB
MIUR e Università di Siena insieme Gabriel Zuchtriegel: «Apriremo per la valorizzazione di Paestum i Depositi in maniera stabile» FOTO dal WEB
«Il mito è un tema sempre attuale - commenta il Direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel - presente nelle citazioni e nel linguaggio anche dei più giovani, nell’arte e nella letteratura: fa parte della nostra Gabriel Zuchtriegel vita quotidiana». E a Paestum prende vita il Progetto Officina Paestum - l’antico fa testo: dieci appuntamenti per entrare nella rappresentazione teatrale del mito, attraverso laboratori didattici, percorsi e spettacoli teatrali, a partire dal 19 ottobre e fino al 16 dicembre prossimo. Il debutto è affidato al Museo di Hera Argiva, alla foce del Sele, che riapre le porte - dopo 4 anni - con laboratori didattici dedicati agli studenti delle scuole superiori. Aperti a tutti: i percorsi teatralizzati sul tema de Le Metamorfosi di Ovidio - nel bimillenario dalla morte del poeta - nell’Area Archeologica e gli spettacoli di teatro e danza nel Museo di Paestum. Officina Paestum è la manifestazione realizzata nell’ambito delle attività de L’antico fa Testo, un progetto patrocinato dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Centro di Antropologia del Mondo Antico dell’Università di Siena, con la Direzione Artistica di Francesco Puccio, che prevede percorsi didattici e teatrali che hanno come finalità la realizzazione di drammaturgie originali capaci di creare un ponte culturale tra il mondo antico greco e quello moderno e contemporaneo e, come obiettivo più ampio, la diffusione della cultura e della tradizione classiche. comunicato stampa
Ticket d’ingresso per i Bus Turistici nella Zona Archeologica Regolamentare l’accesso all’Area Archeologica di Paestum ai Bus Turistici. La Giunta Comunale, su proposta della Commissione Turismo, Spettacolo e Beni Culturali, ha deliberato il via libera alla regolamentazione dell’accesso dei bus turistici nel perimetro della zona archeologica, così come delineato e sancito dalla Legge 220/1957. Nello specifico, i Bus da 54 posti dovranno pagare 50 euro e quelli fino a 30 posti, invece, 30 euro. Il pagamento della tassa turistica degli autobus che si recano nell’Area Archeologica potrà essere corrisposto sia in modalità online, sul sito istituzionale dell’Ente, sia direttamente presso i parcometri presenti nell’Area Archeologica. La proposta, ora, dovrà completareil suo iter in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Nella stessa Delibera di Giunta, inoltre, è stata stabilita la tariffa oraria per la sosta dei Bus Turistici nei parcheggi P2 (Stazione FF.SS) e P3 (Ex Cirio) che è di 2,50 euro per ogni ora o frazione di ora, per tutti i giorni della settimana. MUSEO DI HERA ARGIVA
Festeggiato il primo anno di attività degli AMICI di PAESTUM L’anniversario che si è festeggiato il 13 ottobre scorso nel Museo del Santuario di Hera Argiva è quello degli Amici di Paestum, l’Associazione Culturale a sostegno del Parco Archeologico di Paestum fondata dodici mesi fa. Un’occasione, come ha detto la Presidente, Teresa Giuliani, per far ripassare gli obiettivi raggiunti e quelli ancora da realizzare.
Una torta con la silhouette del Tuffatore della celeberrima tomba del V sec. a.C. e con una sola candela: l’anniversario che si è festeggiato il 13 ottobre scorso nel Museo del Santuario di Hera Argiva è quello degli Amici di Paestum, l’Associazione Culturale a sostegno del Parco Archeologico di Paestum fondata dodici mesi fa. Un’occasione, come ha detto la Presidente, Teresa Giuliani, per far ripassare gli obiettivi raggiunti e quelli ancora da realizzare. Dal Giardino di Hera, il cortile riqualificato del Museo Nazionale con un percorso multisensoriale e inclusivo su archeologia e botanica, fino ai
«Stiamo lavorando su un progetto per far diventare la visita dei depositi un'esperienza per tutti i visitatori»
Il modello perseguito dal Parco Archeologico sarebbe quello di assimilare i Depositi Archeologici sempre di più agli Archivi e Biblioteche pubblici, cioè a luoghi accessibili al pubblico e a quanti svolgono ricerca
«La fruizione da parte del pubblico può essere anche risolutiva per la conservazione dei depositi». È questa la tesi avanzata dal Direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel, al Convegno, dal titolo Conservazione Preventiva nei grandi Musei, che si è tenuto il 12 ottobre ai Musei Vaticani, a cura della Direttrice, Barbara Jatta, e di Salvatore Settis. Nell'occasione, Zuchtriegel ha annunciato l'apertura dei Depositi di Paestum ai visitatori come offerta quotidiana. «Stiamo lavorando su un progetto per far diventare la visita dei depositi un'esperienza per tutti i visitatori», ha detto Zuchtriegel. Il nesso con il tema della conservazione deriverebbe dal fatto che la fruibilità e la trasparenza dei depositi indurrebbe a ripensare i depositi e a renderli funzionali anche sotto l'aspetto di safety e security. «Non ho mai visto i depositi in uno stato così curato e sistemato come in questi giorni durate i quali stiamo lavorando per la loro apertura stabile», ha detto Zuchtriegel. Il modello perseguito dal Parco Archeologico sarebbe quello di assimilare i Depositi Archeologici sempre di più agli Archivi e Biblioteche pubblici, cioè a luoghi accessibili al pubblico e a quanti svolgono ricerca. I tempi dell'iniziativa ancora non sono stati resi noti, ma il Parco di Paestum fa sapere che entro Natale si spera di essere operativi. «Nell'elaborazione del percorso - aggiunge Zuchtriegel - ci siamo ispirati a delle visite dietro le quinte che molti teatri in tutto il mondo offrono. Anche il nostro obiettivo è quello di far vedere l'archeologia dietro le quinte. Il percorso sarà un'esperienza particolare, questo lo posso assicurare, ma per ora non anticipiamo i dettagli». Negli ultimi tre anni, il Parco Archeologico aveva di fatto aperto i Depositi nell'ambito dei Venerdì dei Depositi, una iniziativa che ha riscosso grande successo presso il pubblico. Inizialmente la partecipazione era inclusa nel biglietto d’ingresso, mentre negli ultimi anni è stato pagato un prezzo simbolico di un euro. «Il biglietto di un euro l'abbiamo messo su richiesta dei visitatori, non scherzo. - fa sapere Zuchtriegel - Spesso erano così contenti che volevano lasciare un piccolo contributo per il Museo, ma come Pubblica Amministrazione non possiamo accettare elargizioni in contanti. Tuttavia, ci sono anche occasioni in cui è l’ingresso è gratuito». comunicato stampa
Fasciatoi che gli amici hanno donato al Museo in occasione della Giornata delle Famiglie al Museo, sono tante le iniziative. «Più di quanto erano le aspettative», FOTO dal WEB ha ammesso il Direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, il quale ha ringraziato l’Associazione, sottolineando che tra volontariato e sostegni in varie forme, tutti possono fare qualcosa. Un riconoscimento anche dal Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, che ha ribadito il sostegno dell’Amministrazione Comunale per associazioni e cittadini che si impegnano per il bene della comunità. Tra i prossimi traguardi degli Amici di Paestum, la Presidente ha menzionato la rivitalizzazione del Museo Narrante del Santuario di Hera alla Foce del Sele, che in passato era stato inondato più volte, e un maggiore outreach internazionale, soprattutto nelle comunità di origini campane, presenti in tutto il mondo. Associazioni del genere degli Amici di…, esistono in molti Musei dell’Italia e del mondo, ma sono ancora poco diffusi nell’Italia del Sud. Intanto, l’esempio di Paestum sta facendo scuola: da più parti è stato avanzato l’auspicio che anche il sito dell’antica Velia, a Sud di Paestum nel Cilento, possa avere un gruppo di amici. «Il patrimonio appartiene alla comunità - ha ricordato Zuchtriegel - e va fatto tutto affinché chi vuole può partecipare attivamente alla promozione e alla tutela dei beni culturali di questo territorio così ricco di storia e cultura». comunicato stampa
24 ASSISI
cultura
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
OLTRE CENTO SINDACI DELLA CAMPANIA ACCOMPAGNATI DAL PRESIDENTE DELLA REGIONE NELLA TERRA DI SAN FRANCESCO
Presentati gli itinerari di turismo religioso in Campania L’Assessore Corrado Matera «Stiamo creando il collegamento con i grandi luoghi di culto, tra cui Assisi, dove abbiamo presentato un progetto dal contenuto culturale e religioso, ma fatto anche di solidarietà e fratellanza»
FOTO dal WEB
Sono stati momenti di grande emozione quelli vissuti nei giorni scorsi da oltre cento Sindaci della Campania che, accompagnati dal Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si sono recati ad Assisi, terra di San Francesco, per offrire l’olio della lampada votiva che è presente sulla tomba del Patrono d’Italia. Insieme al Governatore della Regione Campania anche l’Assessore Regionale al Turismo, Corrado Matera, che per l’occasione ha avuto modo di presentare il prestiSAN GIOVANNI A PIRO
FOTO dal WEB
za di Vincenzo De Luca e Corrado Matera è stata gioso Progetto di Turismo Religioso campano, I percorsi sottoscritta la Carta dei Sindaci Solidali, un apdell’anima, ambizioso punto di partenza per mettere in pello ai primi cittadini campani e dell’intero Paese rete la Campania con il resto d’Italia. «Stiamo creando - per istituire Capitoli di Bilancio che contrastino spiega l’Assessore Matera ad Ondanews - il collegamento con i grandi luoghi di culto, tra cui Assisi, dove abbiamo presentato un progetto dal contenuto culturale e religioso, ma fatto anche di solidarietà e fratellanza». Infatti sono stati raccolti cinquecento litri d’olio per la lampada votiva grazie al coinvolgimento di Diocesi, Sindaci, Associazioni di Categoria. Tra i presenti in prima fila, insieme a De Luca e Matera, anche il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il Governatore della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e quello di FOTO dal WEB Napoli, Luigi De Magistris. Ad Assisi, inoltre, alla presenla povertà. Presentata inoltre la Mostra Francesco e i Francescani in Campania che per un anno sarà visitabile nella Piazza di Assisi a dimostrazione che nella nostra regione sono presenti itinerari francescani. «La nostra Regione ha partecipato in massa continua Corrado Matera - attraverso una grande sinergia tra duecentocinquanta Sindaci, Diocesi e associazioni che voglio ringraziare per la partecipazione. Il Responsabile del Sacro Convento, inoltre, mi ha assicurato che la Campania sarà protagonista dei Cammini d’Italia religiosi, e questa è un’occasione di grande importanza». FOTO dal WEB Chiara Di Miele ondanews.it
CONSEGNATO IL PREMIO DEDICATO ALL’ARTISTA CHE LOTTÒ CONTRO IL FRANCHISMO
XIIIa Edizione del Premio Ortega La XIIIa Edizione del Premio è stata organizzata dal Comune di San Giovanni a Piro e coordinata dall’avvocato Franco Maldonato, Direttore del Polo Museale Comunale.
Si è svolta lo scorso 6 ottobre, a Bosco, la XIIIa Edizione del Premio Ortega organizzata dal Comune di San Giovanni a Piro e coordinata dall’avvocato Franco Maldonato, Direttore del Polo Museale Comunale. Un riconoscimento assegnato nel nome del Pintor spagnolo che decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita nel piccola frazione. Ad aprire la serata il Sindaco, Ferdinando Palazzo, che ha sottolineato l’importanza della permanenza dell’Artista iberico. «Ortega negli anni trascorsi a Bosco seppe cogliere la fierezza di questo popolo segnato a fuoco e annientato dalle truppe borboniche. - ha dichia-
FOTO dal WEB
rato Palazzo - In loro ha rivisto la sua voglia di lottare contro un potere dittatoriale». La manifestazione è proseguita con la premiazione, per la Sezione Arte, di Maria Antonietta Picone Petrusa che ha sottolineato quanto l’arte sia stata importante per il pittore nella lotta al Franchismo: «Ortega ha utilizzato la pittura
per sconfiggere il regime franchista e anche quando era in esilio formava giovani reclute nella lotta alla dittatura». Per la Sezione Scienze Giuridiche e Sociali il Premio FOTO dal WEB è stato assegnato a Giuseppe Di Genio che ha descritto tutti principi costituzionali contenuti nel Decalogo di Ortega del 1973. «È un’opera che l’Ordinamento Europeo potrebbe utilizzare anche oggi perché privo di una propria natura giuridica», ha detto Di Genio. La premiazione si è conclusa con l’intervento di Corrado Matera, Assessore al Turismo della Regione Campania. «La nostra Regione detiene il 60% del patrimonio culturale mondiale - ha evidenziato Corrado Matera - ed è necessario che il turismo passi anche attraverso la cultura con interventi programmati in tutti i settori culturali che ci riguardano». FOTO dal WEB Maria Emilia Cobucci ondanews.it
cultura PIANO VETRALE
25
NUMERO 3settembre 2018
SIAMO TUTTI DIVERSAMENTE ABILI
VITA POETICA, il testo di BIAGIO ASTORE non sia solo un libro... «...come vorrei...Percepire sentimenti di fanciullezza, immergermi nella semplicità che ho perso». Nel suo libro, Vita Poetica, Biagio Astore traduce in parole le sue considerazioni, le sue emozioni, il suo sentire e ci conduce anche a pensare a tante cose, a fare tante considerazioni. Affetto da problematiche motorie, un tempo tali persone erano definite disabili, poi credendo di migliorare la definizione, ora si definiscono diversamente abili... quanta stupida ipocrisia. Tuttisiamodiversamenteabili,odisabiliinalcuni campi. Non esiste chi è abile in ogni campo, in ogni situazione. Ognuno ha un problema fisico, mentale o psicologico, più o meno accentuato, chiamiamo le persone con il loro nome e nelle occasioni necessarie aggiungiamo il problema specifico dell’individuo con termini medici. Sono certo i problemi di mente e di cuore più gravi e che inmolticasinuoccionoancheaglialtri.Credoche i problemi motori siano sentiti da coloro che ne sono affetti più gravi di quanto siano per colpa deglialtri,pervisionipietistichecheinduconoasentirsi diverso. Credo che il perdere la semplicità
Tutti siamo diversamente abili, o disabili in alcuni campi. Non esiste chi è abile in ogni campo, in ogni situazione. Ognuno ha un problema fisico, mentale o psicologico, più o meno accentuato, chiamiamo le persone con il loro nome e nelle occasioni necessarie aggiungiamo il problema specifico dell’individuo con termini medici.
dichiarata da Biagio sia un male dovuto al crescere, ma soprattutto in tali casi agli sguardi ed atteggiamenti degli altri. Riflettiamo. «Tento di restar vero nella falsità… -scrive Biagio - fingo d’esser forte, trascinando il peso della mia solitudine». Ognuno di noi è infine solo, nello sfogo poetico lo si può esprimere, non vorrei però che l’Autore lo attribuisse alla sua difficoltà motoria. Sfoglio le pagine e mi sembra di percepire una tristezza di chi sisenteerroneamenteparticolarmentediverso.No, B iagio A store Biagio sei diverso come ognuno di noi è diverso dall’altro, chi in modo più visibile chi meno. «Ho sempre dipinto lacrime sulla tela dei pensieri», bella espressione… sii felice di averla scritta e dipingi però anche sorrisi alla bellezza che puoi ammirare, all’intensità della musica che puoi ascoltare, ai gusti deliziosi che puoi assaporare, agli esaltanti profumi che puoi inalare, all’amore che puoi provare ed a quello che i tuoi ti donano. La vita, al di là delle più svariate difficoltà, che in misure diverse appartengono a tutti, è da noi determinata con la nostra mente, con il nostro sentire, con i nostri pensieri e le nostre considerazioni, tutto il resto sono parvenze, situazioni che possiamo vivere in tanti modi diversi...secondo ciò che in noi costruiamo. La cosa più triste e grave è essere disabili nel cervello e nel cuore. Lo posso affermare dopo aver fatto tanti anni di esperienza di volontariato tra le più svariate persone con i più diversi problemi e le più variegate personalità. Sia nonsoloiltuolibro,maveramentelatuaunavitapoetica. Marisa Russo cilentonotizie.it FOTO dal WEB
MONTESANO SULLA MARCELLANA
Un FORUM sul TURISMO a Capaccio Paestum nel prossimo mese di dicembre Un Forum Internazionale dedicato al Turismo all’ombra della Città dei Templi. L’Istituzione Poseidonia, nel giorno conclusivo del TTG Travel Experience di Rimini, annuncia il Costa Paestum Forum Turismo, ossia una due giorni di focus incentrati sul turismo. L’iniziativa si terrà nel mese di dicembre a Capaccio Paestum (le date saranno annunciate successivamente) e vedrà la partecipazione di imprenditori turistici, esperti del settore e rappresentanti istituzionali. La prima giornata sarà strutturata attraverso dei tavoli tematici ai quali ogni operatore potrà registrarsi e fornire il proprio spunto di riflessione. Il giorno successivo, i documenti prodotti da ogni tavolo saranno discussi alla presenza di giornalisti e di tutti i protagonisti del comparto turistico, al fine di stilare un documento unico programmatico sulle attività da mettere in campo per il 2019. Tra gli esperti ci sarà anche Enzo Gerards, Direttore Commerciale di “Easy Voyage”, tra i più importanti comparatori di viaggio al mondo, con cui Costa Paestum, nel corso della fiera turistica riminese, ha raggiunto un Accordo di Partnership, che si concretizzerà con la presenza nei prossimi mesi del motore di ricerca del loro portale sul sito www.costa-paestum.it, consentendo alle strutture ricettive già presenti sul web di rientrare nell’offerta. comunicato stampa
NOVITÀ IN LIBRERIA
Tra le pagine dell’anima Presentato il libro Tra le pagine dell’anima di Patrizia Galatro. Assieme all’Autrice, la giornalista Caterina Aletti e la professoressa Anna Maio.
FOTO dal WEB
Nella splendida cornice di Palazzo Cestari Hotel di Montesano sulla Marcellana, si è tenuta la presentazione del libro d'esordio di Patrizia Galatro, Tra le pagine dell'anima, edito dalla Aletti Editore, nella Sala Conferenze gremita di gente intervenuta all'evento. La Galatro si affaccia al mondo poetico dopo il fortunato riscontro in concorsi letterari come il Premio Maria Cumani, con Presidente di Giuria Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo, dove ha conseguito il secondo posto proprio con l'opera presentata, all'epoca ancora inedita. A moderare l'incontro à stata la professoressa Anna Maio, chehaseguitolagestazionedell'operasindall'inizioeha sempre riconosciuto e sostenuto il talento dell'Autrice. Ha incentrato il suo intervento sul significato del titolo scelto per la raccolta, dove anima sta per soffio: essa non si percepisce immediatamente ma è comprovata dagli effetti che produce, quel respiro indispensabile per la vita. Il compito di presentare le poesie è
La Galatro si affaccia al mondo poetico dopo il fortunato riscontro in concorsi letterari
stato affidato alla giornalista Caterina Aletti, che ha usato parole lusinghiere definendo i versi un inno all'amore, empatici per il forte coinvolgimento che suscitano durante la lettura e dotati di una musicalità interna che li fa risuonare. È poi toccato alla Galatro, che ha esternato il proprio amore per la scrittura; una passione che risale ai tempi della scuola quando, sola in casa, trovava compagnia nella penna. Le sue fonti di ispirazione traggono nutrimento dal quotidiano, dall'amore per la vita, per la famiglia, l'amicizia, la natura, ma le sue poesie, come tutte le poesie di valore, si staccano dal particolare per assumere un aspetto universale, che riguarda tutti. A conclusione dell'evento, un brindisi finale per il cammino poetico di questa giovane Autrice, già costellato di importanti traguardi. comunicato stampa
26
eventi
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
Dall’11 al 13 ottobre tra Palazzo Capano di Pollica e Acciaroli, si è tenuta una tre giorni di workshop ed eventi alla ricerca di un modello di innovazione autoctono per la società del futuro
DIETA MEDITERRANEA 4.0
Dall’esperienza nascerà un documentario con le interviste degli ambasciatori della Dieta Mediterranea e dei vari ospiti presenti, per una narrazione collettiva volta a trovare una possibile relazione virtuosa tra l’innovazione tecnologica e il patrimonio della Dieta Mediterranea. La Dieta Mediterranea come modello capace di contribuire a indicare una via per generare nuove soluzioni alla complessità del nostro tempo. È l’idea da cui nasce Dieta Mediterranea 4.0, la tre giorni tenutasi tra Pollica e Acciaroli dall’11 al 13 ottobre, verso le celebrazioni per l’ottavo compleanno della Dieta Mediterranea Patrimonio Unesco. Dieta Mediterranea 4.0 è un contenitore di eventi e progetti pensato dal Comune di Pollica in collaborazione con il Programma Societing4.0 dell’Università “Federico II” di Napoli, il Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi e il Progetto PIDMed (Punto Impresa Digitale Mediterraneo), che vede tra i suoi partner Unioncamere, le Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Caserta e di Salerno e la Task Force RuralHAck. L’iniziativa è partita dalla convinzione che la Dieta Mediterranea non è una celebrazione di stili di vita passati ma è l’unica chance per riprendersi in mano il futuro. «Il Mediterraneo è stato il primo internet della storia. Il primo mezzo di comunicazione che ha messo in comune popoli e culture differenti», sostiene infatti Alex Giordano, tra gli ideatori del progetto. Cuore degli eventi il Castello Capano di Pollica, che ha ospitato il Workshop (Post) Digital Storytelling della Dieta Mediterranea, tenuto da Marco Messina (99Posse) e Loredana Antonelli (Elem), e che ha visto la partecipazione di venti ragazzi locali e dieci dal resto d’Italia. Durante il workshop gli allievi hanno realizzato
interviste e ricerche, da cui sarà ricavato un lavoro finale. Sabato 13 ottobre, nel Salone delle Conferenze del Castello Capano di Pollica, si è svolto il Workshop PIDMed per le imprese, in collaborazione con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Salerno e l’Università “Federico II” di Napoli. L’evento ha coinvolto gli attori imprenditoriali locali che si occupano di promozione del territorio e della Dieta Mediterranea (agrifood, turismo, cultura, ecc.) ai quali è stato presentato il piano voucher previsto dal Piano Nazionale Impresa 4.0 e gestito dalle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, che prevede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese che intraprendono un percorso di trasformazione digitale. Hanno aperto i lavori Stefano Pisani, Sindaco di Pollica, Andrea Prete, Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Salerno e Vicepresidente nazionale di Unioncamere, Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano, Alex Giordano, Direttore Scientifico di PIDMed (Punto Impresa Digitale Mediterraneo), Raffaele Esposito, Presidente di Confesercenti Salerno, ed Enzo Tropiano, Direttore di Coldiretti Salerno. Poi le aziende sono state divise per tavoli di lavoro al fine di realizzare proposte progettuali specifiche che andranno ad essere candidate ai finanziamenti disponibili. Quindi Dieta Mediterranea 4.0 si è spostata nella piazzetta
Sapri, Città piccante
FOTO dal WEB
di Acciaroli per il Convegno/Networking Narrare la Dieta Mediterranea del/al futuro, aperto a giovani, ricercatori, giornalisti e appassionati del settore. L’incontro ha visto le testimonianze di attivatori di esperienze innovative quali Liviano Mariella di Transluoghi, Giuseppe Jepis Rivello di Camp di Grano, Michele Sica di RePainting Incartata, Carmine Minichinielo di Jambassa, Antonella Migliacca di Slow Food Giovani, Michele Lettieri de Le notti dell’Aspide, Somna Ridolfi de La Via Silente e Leandro Pisano di Liminaria. Ad aprire e coordinare i lavori Valerio Calabrese, Direttore del Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi. A chiudere la tre giorni, il concerto/evento E della Piccola Orchestra Provvisoria Dieta Mediterranea 4.0, con Marco Messina e Sacha Ricci dei 99Posse (sound machine e pianoforte), Fabrizio Bosso (tromba jazz), Marcello Colasurdo (voce e tammorra), gli Anziani del Cilento (testimonianze multimediali raccolte durante il workshop) e Loredana Antonelli (video). A seguire DJset Gamino, tra i precursioni della contaminazione fra sonorità elettroniche e contesti rurali. Dall’esperienza nascerà un documentario con le interviste degli ambasciatori della Dieta Mediterranea e dei vari ospiti presenti, per una narrazione collettiva volta a trovare una possibile relazione virtuosa tra l’innovazione tecnologica e il patrimonio della Dieta Mediterranea. I contenuti proposti per l’evento ambiscono a creare le basi per un vero e proprio spazio laboratoriale che candidi il Cilento alla guida di un approccio mediterraneo per un modello di innovazione autoctono. Un modello che parte dalla consapevolezza che la prosperità può essere raggiunta solo in collettivo, tenendo insieme impatti positivi sulle economie, sulle comunità e sull’ambiente, e sfruttando conoscenza, convivialità e festa come dispositivi per rispondere alla complessità del presente. comunicato stampa
FOTO dal WEB
Ma cosa significa Impresa 4.0? si tratta di un termine legato a un nuovo paradigma industriale che contempla un cambiamento rivoluzionario, paragonabile ai tre precedenti epocali passaggi industriali legati ognuno ad una tecnologia: la prima rivoluzione industriale avutasi con l’introduzione delle macchine a vapore nelle fabbriche, la seconda che ha visto il contributo dell’energia elettrica e la terza rivoluzione industriale con le prime forme di tecnologia informatica ed elettronica. WWW.pidmed.eu
Una giornata davvero piccante, quella di sabato 13 ottobre scorso, per Sapri ed il Golfo di Policastro. Sul Lungomare Italia è andata in scena la Prima Edizione del Pic Day, un vero e proprio gemellaggio tra Diamante, con il suo Peperoncino Festival che ormai va avanti con successo da ben ventisei anni, e la Città della Spigolatrice. In migliaia, dal primo pomeriggio fino a tarda sera, hanno affollato gli spazi dedicati alla gastronomia con degustazioni di tanti piatti a base di peperoncino piccante, dai primi fino al gelato. Spazio anche alla cultura, con il Convegno dal titolo Pisacane - Personaggio Piccante alla presenza dell’ideatore del Peperoncino Festival di Diamante e presidente dell’Accademia Nazionale del Peperoncino, Enzo Monaco, del giornalista e scrittore Alfonso Sarno, del Dirigente Scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Sapri, Corrado Limongi, e dello studioso di storia del risorgimento Ferruccio Policicchio. Ospite d’onore dell’evento, la signora Amarylis Gutierrez, Console della Repubblica Bolivariana del Venezuela a Napoli. Tanti anche i momenti dedicati allo spettacolo ed alla musica, presentati da Carmela Santi, con il Re Peperoncino, l’attore Gianni Pellegrino, i Namaracundo con Francesca Persico accompagnata all’organetto da un musicista di soli 14 anni, Pino Castelluccio U Massaro ed il campione del mondo di organetto Alessandro Gaudio. Gran finale con lo show del dj set di Marco Rey Ferraro. Nel corso della serata gli chef Alessandro Feo, Lorenza Riccardi, Vincenzo Grisolia e Pascal Sfara sono stati protagonisti di diversi show cooking, presentati dalla biologa Maria Di Vece. Per i più piccoli il divertimento è stato assicurato dallo spettacolo piccante, intitolato lo Scongiuro dei diavoli con il teatrino dei burattini di Antonio Mercurio. Gettonatissimi anche i vari selfie davanti ai due grandi peperoncini piccanti. Il Pic Day 2018 è nato da un’idea di Tonino Luppino elaborata da Enzo Crivella, ed è stato organizzato con il contributo dell’Assessorato al Turismo e allo Spettacolo del Comune di Sapri, dell’Accademia del Peperoncino, e grazie al lavoro di Skidros - Gruppo Sparta Timpone, dell’Associazione Culturale torrachese Staff, della Pro Loco di Sapri ed dell’Unione Commercianti Sapresi.
IL PRIMO PIC DAY È NATO DA UN’IDEA DI TONINO LUPPINO
Cultura, tradizione ed innovazione per una serata davvero piccante. Dopo il Festival del Peperoncino di Diamante, è stato il Lungomare di Sapri, sabato 13 ottobre scorso a colorarsi del rosso del gusto e della passione con il primo “Pic Day”. L’evento è stato realizzato con il supporto del Comune di Sapri e dell’Accademia del Peperoncino, presieduta dal “deus ex machina” del prestigioso “Festival del Peperoncino” di Diamante, Enzo Monaco.
FOTO dal WEB
Il Punto Impresa Digitale Mediterraneo (PIDMED), nato dalla sinergia tra UnionCamere, le Camere di Commercio di Caserta e salerno e l’Università di Napoli “Federico II”, è un canale di servizio per le MPMI di tutti i settori che intendono avere un supporto e un accompagnamento alla partecipazione al Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 finalizzato alla diffusione della cultura e della pratica digitale. PIDMED è dunque un Punto Impresa Digitale nato per trovare una via mediterranea all’innovazione. Il Progetto PIDMed si inserisce nel solco delle azioni messe a punto dal Piano Nazionale Impresa 4.0 (già Industria 4.0), un piano del Ministero dello sviluppo Economico che prevede misure concrete per favorire l’innovazione e la competitività delle MPMI italiane.
eventi
27
NUMERO 3settembre 2018
TG Travel Experience è la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo. È l’unica Fiera in Italia totalmente b2b che permette alle imprese pubbliche e private del settore di incontrare le più qualificate aziende che intermediano il prodotto turistico nazionale e internazionale ed è il più grande marketplace al mondo dell’offerta e della creatività italiana per i mercati internazionali.
Il Cilento presente al TTG Travel Experience 2018 TTG - Travel Experience è il principale Marketplace del turismo B2B in Italia. Giunto alla 55a Edizione si è svolto dal 10 al 12 ottobre 2018 nei Padiglioni della Fiera di Rimini. A partire da questa edizione TTG, SIA e SUN si sono riuniti sotto un unico brand: Planitsphere. Un format italiano che parla il linguaggio globale. Un Marketplace innovativo dedicato esclusivamente ai professionisti del settore. Un evento completo che promuove tutta la filiera valorizzando l’eccellenza italiana nell’offerta, la dinamicità della domanda italiana mondo, le potenzialità per i mercati e le destinazioni internazionali di sviluppare business con le aziende italiane più innovative. L’unico Marketplace internazionale in Italia del settore Travel&Hospitality.
CASTELLABATE FOTO dal WEB
AGROPOLI FOTO dal WEB
Il Comune di Agropoli ha partecipato alla Fiera di Rimini con l’Associazione Turistica Cilentomania all’interno dello Stand della Regione Campania. La manifestazione si è svolta in contemporanea con Sia Guest, il Salone Internazionale dell’Accoglienza, e Sun, il Salone dell’Outdoor, concentrando così in un’unica location tutta l’offerta per il turismo, l’accoglienza e il tempo libero. Le destinazioni rappresentate sono centotrenta. Tre invece le aree tematiche: Global Village, The World e Italia, che rappresenta
la più grande piazza di contrattazione al mondo del prodotto turistico italiano. Agropoli prenderà parte anche al Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze, in programma a Lugano, dal 1 al 4 novembre. Si tratta della più grande manifestazione turistica della Svizzera italiana, inserita nel circuito delle più importanti fiere europee del settore. Punto di incontro di oltre undicimila famiglie svizzere di lingua italiana e tedesca, istituzioni, esperti del settore, decision maker, buyer, televisioni e stampa specializzata vede in mostra le più belle località e le migliori strutture ricettive dei cinque continenti, i Tour Operator internazionali e tutte le variegate tipologie di turismo. «Siamo stati presenti alla Fiera di Rimini e nel mese di novembre saremo a Lugano, per partecipare al Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze - afferma il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola - con Cilentomania. Una opportunità per far conoscere la nostra Città e le sue peculiarità. Dal mare Bandiera blu ai siti di interesse, dalla cultura all’arte, alle tradizioni, all’enogastronomia, lo sport e le buone pratiche che ci vedono da tre anni insigniti della Spiga Verde della Fee. Vetrine importanti su palcoscenici che ci aprono all’interesse internazionale, a cui proprio non potevano mancare».
CAPACCIO PAESTUM FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
Il Comune di Castellabate con Delibera n. 157 del 5 ottobre scorso ha deciso di prendere parte a due importanti eventi fieristici del settore turistico nazionale ed internazionale, concedendo il patrocinio all’Associazione Turistica Cilentomania attiva da oltre un decennio per L uisa M aiuri la promozione e la valorizzazione del Cilento e del Vallo di Diano. Il primo è il TTG Travel Experience, tenutosi a Rimini dal 10 al 12 ottobre: Castellabate anche quest’anno ha usufruito di uno spazio dedicato all’interno dello Stand Benvenuti nel Cilento allestito nell’importante marketplace del turismo B2B in Italia, sempre più ricco di eventi, seminari, conferenze e workshop. Il secondo appuntamento è inserito nel circuito delle maggiori fiere di settore europee e si terrà a Lugano dal 1 al 4 novembre: si tratta del Salone Svizzero delle Vacanze, Fiera di Settore del Centro Sud della Svizzera che permette di rintracciare uno dei mercati turistici più ricchi e fiorenti. L’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, commenta così la partecipazione alle manifestazioni: «Due importanti occasioni di vetrina dal forte impatto promozionale che permetteranno ai nostri operatori del settore di creare un immediato rapporto di scambio business-to-business e di guidare il turista, grazie alle proposte dell’Associazione “Cilentomania”, verso attività personalizzate alla scoperta del territorio, consolidando così la nostra posizione sul mercato nazionale ed internazionale anche in bassa stagione».
L’offerta turistica integrata di Capaccio Paestum è stata pro- FOTO dal WEB posta ai buyers internazionali nel corso del TTG Travel Experience, una delle più importanti fiere dedicate al turismo tenutasi a Rimini dal 10 al 12 ottobre. Dal mare Bandiera Blu alle radici del Capoluogo, dalla magia dei Templi ai luoghi della fede, dalla senG iovanni C irone tieristica alle eccellenze del comparto enoagrolimentare, dagli eventi culturali agli spettacoli del Lin•Ora Village e del Natale dei Talenti, tutto è stato racchiuso nel Brand Costa Paestum con cui il Comune di Capaccio Paestum si candida a diventare Destinazione Turistica, offrendo al visitatore la possibilità di fare una vacanza esperienziale unica. La fiera turistica riminese, tra gli appuntamenti più attesi in Italia per i buyers internazionali, ha visto, infatti, la presenza dell’Istituzione Poseidonia, la partecipata del Comune che si occupa esclusivamente dell’attività promozionale. Il TTG Travel Experience ha sancito anche l’approdo ufficiale sul web del sito internet, www.costa-paestum.it, portale interamente dedicato all’offerta turistica del territorio che raccoglie tutti i luoghi di in-
teresse. Inoltre, è disponibile (già dall’estate) l’app Hearth, un’applicazione per dispositivi iOs e Android che sfrutta la geolocalizzazione e georeferenzazione su mappa per mostrare ciò che c’è intorno a noi. Una piattaforma semplice e intuitiva per il turista e uno strumento utilissimo per gli stessi operatori turistici che, registrando la loro struttura, dopo aver scaricato l’app, potranno caricare tutto il materiale informativo alle loro attività ed eventuali promozioni. «Abbiamo voltato pagina sul turismo guardando finalmente con serietà a un comparto che farà la differenza, per tutte le bellezze che possediamo, per Capaccio Paestum e per tutto il territorio. - evidenza il Sindaco, Franco Palumbo - Tutto ciò lo stiamo facendo con grande competenze e professionalità mediante l’Istituzione Poseidonia che sta svolgendo un ottimo lavoro. Quindi, siamo presenti a Rimini così come saremo presenti a tutti gli appuntamenti fieristici nazionali e internazionali più importanti, presentando l’offerta turistica l’anno prima per l’anno dopo, al fine di destagionalizzare e allo stesso tempo migliorare la qualità dei servizi». «L’appuntamento di Rimini apre la stagione fieristica per promuovere il nostro patrimonio di eccellenze al cospetto di operatori turistici internazionali. - conclude il Consigliere Delegato al Turismo, Giovanni Cirone - Capaccio Paestum è uno scrigno di tesori (natura, storia, arte, cultura, gastronomia) che quest’Amministrazione, mediante l’Istituzione Poseidonia, sta mettendo in rete con un’offerta integrata. È un impegno quotidiano che vede una partecipazione attiva anche degli imprenditori del settore, ragion per cui appuntamenti come quello di Rimini rappresentano la vetrina più adeguata per esporre le nostre bellezze».
28 MERCATO SAN SEVERINO
NUMERO 3settembre 2018
BANCA MONTE PRUNO VICINA ALLE FAMIGLIE
banca monte pruno
Inaugurato il nuovo PARCO GIOCHI dedicato alla memoria della giovane VALENTINA CERRATO Al fianco dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Antonio Somma, non è mancato il supporto della Banca Monte Pruno, che ha contribuito alle spese generali di realizzazione di questa opera dedicata ai bambini. Nei giorni scorsi è stato inaugurato, in Piazza Don Gaetano Fimiani a Mercato San Severino, un nuovo Parco Giochi per bambini. Al fianco dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Antonio Somma, non è mancato il supporto della Banca Monte Pruno, che ha contribuito alle spese generali di realizzazione di questa opera dedicata ai bambini. Il Parco si trova in Località Sant’Angelo ed è dedicato alla memoria della giovane Valentina Cerrato, prematuramente scomparsa nel giugno del 2017 a causa di un incidente stradale proprio a poche centinaia di metri dall’area in cui si trova il nuovo Parco Giochi. Durante il taglio del nastro, oltre al Sindaco Antonio Somma e all’Amministrazione Comunale, erano presenti, per la Banca Monte Pruno, il Vicedirettore Generale, Cono Federico, ed il Preposto della Filiale di Mercato San Severino, Antonio Portanova. Grande soddisfazione è CONVEGNO NAZIONALE
proventi ricavati dalla raccolta fondi eseguita da operatori commerciali e cittadini per onorare la memoria della giovane Valentina. Somma ha anche dichiarato come lo spazio ludico per bambini riqualifichi una zona abbandonata di Mercato San Severino. Non sono mancate le parole di compiacimento da parte del Vicedirettore Generale della Banca Monte Pruno, Cono Federico, che ha FOTO dal WEB sottolineato come iniziative del genere rappresentino azioni concrete a favore del territorio e dei cittadini. L’intervento, infatti, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si inserisce nell’ambito delle Azioni di Rete che la Banca Monte Pruno ha sempre messo in atto e che anche nella Valle dell’Irno trovano realizzazione e compimento. Il Vicedirettore Generale ha concluso evidenziando come sia importante dedicare spazi sicuri ai bambini e alle loro famiglie, proprio come è stato fatto a Mercato San Severiemersa dalle parole del Primo Cittadino per aver no e nei Comuni limitrofi, come Fisciano, dove la Banca Monte Pruno realizzato un’opera a costo zero per la comunità. ha supportato la realizzazione di opere simili per riqualificare luoghi Il Parco Giochi ha visto il contributo della Banca abbandonati e dare segnali di vicinanza alle famiglie. Monte Pruno e della Ditta De Pascale, nonché i Chiara Di Miele ondanews.it
STRATEGIA, TECNICA E DEONTOLOGIA NEL MUTATO SISTEMA DELLE IMPUGNAZIONI
Banca Monte Pruno presente al Convegno Nazionale sul sistema delle impugnazioni L’incontro di studio rientra nel percorso che il LA.P.E.C. sta svolgendo da anni: si tratta, infatti, di un’Associazione senza scopo di lucro costituita da Avvocati, Magistrati ed Accademici che studiano la migliore interpretazione degli Istituti del Processo Penale.
I side R usso
FOTO dal WEB
Un’interessante collaborazione è quella che vede la Banca Monte Pruno al fianco del LA.P.E.C., Laboratorio Permanente Esami e Controesami e Giusto Processo - Sezione di Salerno, dove con il supporto di altri importanti partners, come l’Ordine degli Avvocati di Salerno, la Scuola Superiore della Magistratura, si è dato vita ad un appuntamento formativo di grande rilevanza culturale. L’incontro di studio rientra nel percorso che il LA.P.E.C. sta svolgendo da anni: si tratta, infatti, di un’Associazione senza scopo di lucro costituita da Avvocati, Magistrati ed Accademici che studiano la migliore interpretazione degli Istituti del Processo Penale. Il 12 e 13 ottobre scorso,
presso il Palazzo della Provincia di Salerno, nella Sala Bottiglieri, si è tenuta una due giorni dedicata ad un Convegno Nazionale dal titolo Strategia, tecnica e deontologia nel mutato sistema delle impugnazioni. I lavori hanno avuto inizio nel pomeriggio di venerdì 12 ottobre con i saluti del Presidente della Corte di Appello di Salerno, Iside Russo, del Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Salerno, Leonida Primicerio, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, Americo Montera, del VicePresidente LAPEC Nazionale, Elisabetta Guidi Randazzo, del Presidente del Tribunale di Salerno, Giovanni Pentagallo, del Procuratore della Repubblica di Salerno, Luca Masini, del Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese. Sabato 13, invece, in mattinata, si è tenuta la proiezione del film B.A.R.D e la tavola rotonda dal titolo La riforma delle impugnazioni penali tra filosofia e prassi giurisprudenziale moderata dal Presidente della Corte di Appello di Salerno, Iside Russo, nel corso della quale sono intervenuti, tra gli altri, il Primo Presidente Emerito della Corte di Cassazione, Giovanni Canzio, e il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Salerno, Leonida Primicerio. «Gli argomenti trattati - ha dichiarato il
FOTO dal WEB
G iovanni S ofia
Responsabile LA.P.E.C. della Sezione di Salerno, Giovanni Sofia - sono di grandissima attualità, in quanto, concernono le modifiche introdotte lo scorso anno e che, in parte, hanno comportato notevoli cambiamenti rispetto al passato incidendo, anche e soprattutto, sulla strategia e tecnica degli operatori del settore penale». «Si tratta - ha affermato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese - di un evento di primissimo piano per la presenza di eccellenti relatori, nonché con argomenti di forte interesse per i professionisti del settore. Ringrazio l’avvocato Sofia per averci coinvolto in questo percorso formativo che conferma, nuovamente, anche su Salerno, l’attenzione della Banca Monte Pruno verso la formazione e la crescita professionale dei professionisti che operano sul territorio». Claudia Monaco ondanews.it
banca monte pruno SALA CONSILINA
29
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
PREMIO START UP EVOLUTION PINUCCIO LAMURA
Seconda Edizione del LAMURA EVOLUTION DAY
Presente con uno Stand anche la Banca Monte Pruno rappresentata dal Direttore Generale Michele Albanese, dal Vice-Direttore Area Mercato, Antonio Pandolfo, e dalla Direttrice della Filiale di Padula Scalo, Margherita Vannata
LA BANCA MONTE PRUNO A ROMA PER PROMUOVERE IL TERRITORIO
DLIVEMEDIA 2018 Dalla Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio è ripartito il Progetto “DLiveMedia”, contenitore culturale dell’Università degli Studi di Salerno che vede la Banca Monte Pruno partecipare attivamente.
FOTO dal WEB
Successo di pubblico e forti emozioni per la Seconda Edizione del Lamura Evolution Day organizzata dal Gruppo Lamura, azienda di riferimento nella distribuzione all’ingrosso di ferramenta, utensileria e giardinaggio. Nella sede di via Santa Maria degli Ulivi, a Sala Consilina, l’azienda ha accolto circa cento standisti provenienti da ogni parte d’Italia che hanno potuto presentare le diverse offerte commerciali. Un successo senza eguali con una percentuale di visitatori ben oltre le aspettative, come dichiarato
dallo stesso titolare, Pasquale Lamura. Il Lamura Evolution Day è stata occasione per incentivare le diverse realtà imprenditoriali e premiare uno dei trentatre progetti innovativi con il Premio Start Up Evolution Pinuccio Lamura ideato dal Direttore Marketing e Comunicazione, Luigi Nasti. Il Premio è nato dalla volontà della famiglia Lamura ed è dedicato
al compianto Giuseppe “Pinuccio” Lamura, punto di riferimento per i giovani imprenditori. Ad essere premiato dal Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è stato il Gruppo 3D RAP formato da giovani professionisti di Avellino con un’idea innovativa dedicata FOTO dal WEB alle persone affette da disabilità e che permetterebbe l’uso dei comandi delle automobili. I giovani hanno ricevuto una Borsa di Lavoro, offerta dalla famiglia Lamura, dal valore di duemila euro. All’evento hanno preso parte, tra gli altri, diversi Sindaci del comprensorio valdianese, l’Assessore Regionale con Delega al Turismo, Corrado Matera, Piero De Luca, figlio del Governatore campano, ed il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina. Presente inoltre con uno Stand, la Banca Monte Pruno, rappresentata dal Direttore Generale Michele Albanese, dal Vice-Direttore Area Mercato, Antonio Pandolfo, e dalla Direttrice della Filiale di Padula Scalo, Margherita Vannata. Soddisfatto il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il quale ha sottolineato l’intenzione di portare avanti un progetto unitamente a tutti i sindaci che permetta la nascita di un’Area Fieristica a Sala Consilina. FOTO dal WEB Claudia Monaco ondanews.it
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
Dalla Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio è ripartito il Progetto DLiveMedia, contenitore culturale dell’Università degli Studi di Salerno che, anche quest’anno, vede la Banca Monte Pruno partecipare attivamente. Venerdì 28 settembre scorso, infatti, da Palazzo Montecitorio a Roma, si è svolta la prima ed ufficiale presentazione di DLiveMedia 2018. Una vera opportunità di promozione del territorio con al centro cultura e spettacolo e con incontri con personaggi di fama nazionale ed internazionale in grado di trasmettere esperienza e professionalità agli studenti, con il supporto, altresì, dell’Università degli Studi di Salerno. Sette anni fa nasceva il Progetto Davimedia (da maggio 2017 DLiveMedia), un progetto giovane, che continua ininterrottamente ancora oggi e che ha coinvolto, nel corso degli anni, docenti e studenti in un unico grande obiettivo: offrire all’Ateneo salernitano un qualcosa di completamente innovativo rispetto al concetto di cultura e spettacolo nella didattica universitaria, associato al valore del territorio e della sua promozione. Sette anni e cento artisti tra cantanti, attori, registi, anchorman, sportivi, giornalisti, scrittori, ma ancora, incontri, seminari, concerti, live teatrali in giro per tutta Italia e all’estero, tra Consolati ed Istituti Italiani di Cultura a Londra, New York, Amburgo, Vienna, Los Angeles, alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica, alla Triennale di Milano, al Napoli Comicon. Una forte azione di impulso culturale, come è emerso nella Conferenza di Presentazione, che mira a
dare concretezza a quella che è una delle mission dei partner del progetto, tra cui la Banca Monte Pruno, l’Università degli Studi di Salerno, Galdieri Auto: aprirsi al territorio con momenti di grande valore culturale che possano servire alla crescita dei giovani studenti. Da quest’anno, anche l’importante patrocinio istituzionale del Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare, che conferisce ancora più importanza all’evento. Presenti all’appuntamento di lancio gli onorevoli Luigi Iovine, membro della Commissione Difesa, e Nicola Acunzi, della Commissione Cultura Turismo e Spettacolo, il Direttore artistico di “DLiveMedia”, Roberto Vargiu, il prof. Domenico Apicella, Presidente di Adisu Campania e Docente di Diritto del Turismo, la prof.ssa Giovanna Truda, Docente di Sociologia del Diritto, il Vicedirettore Generale della Banca Monte Pruno, Cono Federico, che ha sottolineato la vicinanza dell’Istituto di Credito Cooperativo a questo progetto di grande qualità. Presenti ai lavori, altresì, il Vicepresidente, Antonio Ciniello, ed il Responsabile della Segreteria di Direzione, Antonio Mastrandrea. La nuova edizione di DLiveMedia ha avuto inizio lunedì 8 ottobre, a bordo della maestosa MSC Crociere, ormeggiata al Molo Beverello del Porto di Napoli. Protagonista assoluto della prima tappa il prestigioso regista, sceneggiatore e scrittore italiano Paolo Genovese. Presenti all’evento il dott. Roberto Vargiu, Direttore Artistico di “DLiveMedia”, e i prof. Domenico Apicella, Presidente Adisurc Campania e Docente di Diritto del Turismo Unisa, e Giovanna Truda, Docente di Sociologia del Diritto, il dott. Antonio Di Bonito, della Direzione Marketing di MSC Crociere, e alcuni partners del progetto. Sono intervenuti il dott. Nicola Prudente, Consigliere Delegato agli Eventi del Comune di Fisciano, il Sindaco di Pellezzano, il dott. Francesco Morra, e il Presidente della “Fisciano Sviluppo”, il dott. Andrea Pirone.
30
CONVEGNO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI DI SALERNO
Il governo del processo produttivo nella professione
Convegno sull’evoluzione dell’attività professionale del commercialista in linea con le nuove innovazioni tecnologiche e della società moderna e civile
L’obiettivo del Convegno nasce dalla volontà di creare un’occasione costruttiva al fine di affrontare e discutere sulla veloce evoluzione, non solo della società, ma anche e soprattutto della figura del Commercialista ponendo l’accento sul progresso tecnologico che continua a guidare la crescita economica Venerdì 12 ottobre scorso, presso la Sala San Tommaso, Atrio Cattedrale, presso il Duomo di Salerno, ha avuto luogo il Convegno dal titolo Il governo del processo produttivo nella professione. L’appuntamento satto è organizzato dall’Associazione Nazionale Commercialisti Salerno, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno, e con il sostegno degli sponsor Sistemi Salerno | Soluzioni software e servizi per studi professionali e imprese, Valloufficio Soluzioni e MCG Consulting - Formazione, Consulenza, Lavoro. L’incontro, giunto ormai alla sua VIIIa Edizione, si è incentrato sulla figura del Dottore Commercialista nel nuovo millennio proprio come spiegato dal Presidente dell’A.N.C. Salerno e organizzatore dell’evento, Matteo Cuomo. «È d’obbligo notare come il contesto storico ed economico di ogni epoca vadano a influenzare la professione del commercialista variandone il core business e anche il ruolo occupato all’interno della società stessa. Con lo scadere del novecento e l’inizio del nuovo secolo, infatti, è arrivato lo sviluppo dell’economia, attraverso il fenomeno della liberalizzazione dei mercati e della globalizzazione, dovuti principalmente al processo in atto della progressiva integrazione europea. L’abbattimento delle barriere nazionali e la libertà di scambio hanno portato al formarsi di una domanda sempre più complessa e articolata e, di conseguenza, ciò ha portato ad aprire una nuova fase della storia della professione». L’obiettivo del Convegno nasce dalla volontà di creare un’occasione costruttiva al fine di affrontare e discutere sulla veloce evoluzione, non solo della società, ma anche e soprattutto della figura del Commercialista ponendo l’accento sul progresso tecnologico che continua a guidare la crescita economica ed a scatenare un cambiamento dirompente, come la Società tra Professionisti (S.T.P.), introdotta e riconosciuta dal D.M. 8 febbraio 2013 n. 34, società che ha l’esercizio di una o più attività professionali come oggetto. Nell’attuale visione futura dell’attività del Dottore Commercialista ne conviene necessario, quindi, essere in grado di interpretare e rispondere alle esigenze imposte dalla rivoluzione digitale che sta mutando, di anno in anno, il tradizionale modello di relazione tra imprese e mondo delle professioni. «Da un lato le innovazioni sul versante fiscale nazionale, la riforma del diritto societario, della revisione e della certificazione di bilanci contribuiscono a mantenere la consulenza soprattutto fiscale come nocciolo tradizionale della professione, dall’altro, la nuova dimensione tradizionale del mercato apre nuovi spazi nell’impresa e
societÀ
NUMERO 3sETTEMBRE 2018
FOTO dal WEB
m attEo c uomo
nuovi settori di specializzazione come la normativa comunitaria, la contrattualistica, la pianificazione fiscale internazionale, gli scambi internazionali. - aggiunge Cuomo -Appare quindi necessario, nel contesto evolutivo in atto, accantonare la tradizionalità e seguire i passi veloci della società moderna e civile». Ma non solo innovazione in ambito tecnico, ma anche per ciò che concerne il lato comportamentale del Dottore Commercialista 2.0. Uno dei temi affrontati nel Convegno, infatti, è stato quello della Soft Skills, ovvero competenze non specifiche che esaltano le caratteristiche della personalità, come le qualità e gli atteggiamenti individuali; ed ancora: le abilità sociali, comunicative e gestionali che sono complementari alle Hard Skills, capacità tecniche e di amministrazione relative a una professione. Il Convegno ha visto agli indirizzi di saluto il Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Salerno, Salvatore Giordano; il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, Marco Cuchel; il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Salerno, Matteo Cuomo. Sono intervenuti all’incontro Orsola Narducci, Formatore e Coach sulla crescita personale e sui profili e le problematiche nascenti dal team working; Riccardo Patimo, Commercialista - Pubblicista, che affrontato il tema dal titolo Le S.T.P. e le due diligence: un modello organizzativo e uno strumento di autovalutazione; Paola D’Angelo, Commercialista - Pubblicista, che ha relazionato su Il team di revisione e l’ausiliario del collegio sindacale. A moderare l’incontro Oscar De Franciscis, Commercialista O.D.C.E.C. Salerno. Al termine del Convegno, nella serata dello stesso giorno, l’Associazione Nazionale dei Commercialisti di Salerno, ha invitato tutti i partecipanti al Teatro delle Arti di Salerno per assistere gratuitamente ad uno Spettacolo di Cabaret. L’appuntamento serale, per l’ottavo anno consecutivo, è ormai di-
SANITÀ
GIORNATA MONDIALE DELLE CURE PALLIATIVE
Visite gratuite presso gli Hospice dell’Asl Salerno L’iniziativa messa in campo dall’Asl Salerno si è prefissata lo scopo di informare ed orientare i cittadini interessati alle cure palliative, e di sensibilizzare il territorio alla cultura delle cure palliative, nel rispetto della dignità della persona malata e della sua famiglia e nella piena considerazione del suo ruolo di essere umano.
FOTO dal WEB
In occasione della Giornata Mondiale delle Cure Palliative, tenutasi lo scorso 11 ottobre, l’ASL Salerno, presso i propri Hospice, ha promosso varie iniziative. In particolare a Salerno, presso l'Hospice La casa di Lara, sono state effettuate visite gratuite preliminari, con colloqui informativi, a tutti i pazienti sofferenti di dolore acuto e cronico. Pazienti e accompagnatori interessati, inoltre, hanno potuto visitare la struttura e ricevere informazioni utili sulla Terapia del dolore, sulle cure palliative, sulla gestione e cultura dell'Hospice da parte del personale dell’Associazione Noi per te. I visitatori sono stati accolti e organizzati dal personale interno, in base alle esigenze cliniche desunte dai colloqui, per essere filtrati e prenotati per eventuali trattamenti a seguire, secondo i protocolli già in vigore nelle strutture coinvolte. Presso l’Hospice Il Giardino dei Girasoli di Eboli, nella giornata dell’11 ottobre, è stato possibile effettuare visite alla struttura, nel corso delle quali sono stati illustrati i percorsi per
l’accesso alle cure palliative domiciliari e residenziali, con visite gratuite per la nutrizione artificiale e per il contenimento del dolore cronico neoplastico. Presso l'Hospice Sant’Arsenio - Polla - Sala Consilina di Sant'Arsenio, sempre l’11 ottobre, sono state effettuate visite preliminari e colloqui di sostegno psicologico al care-giver in collaborazione con l’Associazione Vamos. Inoltre gli interessati intervenuti hanno potuto visitare la struttura accompagnati dal personale, che ha fornito loro chiarimenti ed informazioni, volte a garantire una migliore conoscenza dell'Hospice e delle cure palliative. In sostanza l’iniziativa messa in campo dall’ASL Salerno si è prefissata lo scopo di informare ed orientare i cittadini interessati alle cure palliative, e di sensibilizzare il territorio alla cultura delle cure palliative, nel rispetto della dignità della persona malata e della sua famiglia e nella piena considerazione del suo ruolo di essere umano.
ventato una piacevole tradizione il cui scopo è quello di favorire un momento di incontro tra i colleghi permettendo loro una maggiore familiarizzazione. Ad allietare la serata, quest’anno, è stato il comico Salvatore Gisonna con la partecipazione di Gennaro De Rosa. Salvatore Gisonna è noto al grande pubblico grazie alla sua partecipazione a Made In Sud, programma comico di Rai 2, e vanta un palmarès da grande professionista. Fin dagli esordi, infatti, si è distinto per le sue capacità di coinvolgimento, di intrattenimento e per il suo umorismo, caratteristiche che lo hanno portato alla vittoria di diversi riconoscimenti importanti come il “Premio Charlot”. I suoi spettacoli sono sapientemente costruiti miscelando la risata alla riflessione; il tema centrale dei suoi lavori è l’attualità analizzata in tutti i suoi aspetti, dalla
politica al pettegolezzo televisivo. L’appuntamento serale, però, non è stato solo motivo di svago ed intrattenimento, ma ha rappresentato anche un’occasione di sostegno importante dal punto di vista sociale. L’Associazione Commercialisti Salerno non dimentica, infatti, chi è meno fortunato e devolverà un contributo a favore delle due Mense dei Poveri: quella di Piazza San Francesco gestita da Mario Conte, e quella della Zona Orientale gestita dal parroco don Ciro Torre. Anche quest’anno, infine, sono state consegnate quattro Borse di Studio a neodiplomati dell’Istituto d’Istruzione Superiore Raffaele Pucci, di Nocera Inferiore, iscrittisi alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Salerno.
comunicato stampa
comunicato stampa