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PERiODiCO d’iNFORMaZiONE ON-LiNE di agROPOLi e del CiLENTO
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AGROPOLI
I Carabinieri sgominano una banda Premiata la Scuola Tavolo tecnico sulla dedita a furti in varie zone d’Italia di Cannetiello sicurezza stradale PAGINA 2
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ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
Siglato l’accordo tra Regione Campania e Ufficio Scolastico L’Assessore all’Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini: «Con questo accordo consolidiamo e ampliamo le pratiche di contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa in sinergia tra istituti professionali e imprese. L’obiettivo è quello di assicurare ai giovani della nostra regione percorsi di istruzione e formazione qualificanti e sempre più rispondenti alle reali esigenze del mercato del lavoro e del mondo delle professioni»
È stato siglato nella Sala Francesco De Sanctis di Palazzo Santa Lucia l’Accordo tra la Regione Campania e l’Ufficio Scolastico Regionale finalizzato alla realizzazione, a partire dall’Anno Scolastico 2019/2020, di Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di durata triennale e quadriennale da parte degli Istituti Professionali Statali e Paritari della Campania per il rilascio della Qualifica e del Diploma Professionale. L’offerta regionale di Istruzione e Formazione Professionale, assicurata dalle Istituzioni Scolastiche in regime di sussidiarietà e dall’attivazione dei percorsi a titolarità delle Agenzie Formative accreditate per il rilascio dell’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, comprenderà in via sperimentale anche il corso annuale per l’ammissione all’esame di Stato. Tale Corso sarà in ogni caso soggetto ad una specifica programmazione definita annualmente dalla Regione Campania. Con tale intesa la Regione Campania e l’Ufficio Scolastico Regionale si impegnano reciprocamente ad attivare forme di collaborazione per il raggiungimento di un’offerta di istruzione e formazione professionale unitaria e coordinata, a condividere informazioni e banche dati necessarie ad una buona gestione del sistema e a garantire efficace controllo e valutazione finale degli esami di qualifica e di diploma. L’Ufficio Scolastico Regionale,
CASTELLABATE RIVOLUZIONATO IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
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sempre in base all’accordo, assicurerà il necessario supporto tecnico agli Istituti Professionali per l’assegnazione degli organici per le classi in modalità sussidiaria e per la gestione degli esami finali di qualifica e diploma professionali nonché per l’esame di Stato per gli alunni che hanno frequentato il corso annuale. «Con questo accordo - spiega l’Assessore all’Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini - consolidiamo e ampliamo le pratiche di contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa in sinergia tra istituti professionali e imprese. La centralità dei corsi, basati sull’interconnessione tra sistema educativo e filiera produttiva, è focalizzata sulla condivisione di percorsi tematici specifici, laboratori, progettualità e sul monitoraggio dei fabbisogni educativi e professionali. L’obiettivo è quello di assicurare ai giovani della nostra regione percorsi di istruzione e formazione qualificanti e sempre più rispondenti alle reali esigenze del mercato del lavoro e del mondo delle professioni». Chiara Di Miele ondanews.it
CAMEROTA ATTIVITÀ TRIBUTARIE SEMPLIFICATE E AGEVOLATE PER I CITTADINI
m ario S aLVaTore S carPiTTa
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PROMOZIONE DEL TERRITORIO
ViviCilento sottoscrive nuovi Protocolli d'Intesa per ampliare e migliorare l'offerta turistica
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PAESTUM CONQUISTA LA CINA
È stata inaugurata in Cina lo scorso 16 gennaio una Mostra Monografica dedicata a Paestum fuori dall’Europa e allestita presso l’Hebei Museum. È la prima volta in assoluto che una Mostra dedicata esclusivamente a Paestum, quale luogo simbolo della cultura mediterranea antica, sarà realizzata fuori dall’Europa.
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L'OBIETTIVO È COSTRUIRE UNA RETE TRA LE VARIE FORZE DI POLIZIA
Tavolo tecnico sulla sicurezza stradale L'incontro ha visto la presenza del Vice Prefetto di Salerno, Roberto Amantea, e del Capo di Gabinetto della medesima Prefettura, Arnaldo Agresta, di Rappresentanti dei Comandi di Polizia Municipale di diversi Comuni della Provincia, dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli e della Polstrada di Vallo della Lucania. FOTO dal WEB
LOTTA ALLA CRIMINALITÀ E TUTELA DELL'ORDINE PUBBLICO
I Carabinieri di Agropoli sgominano una banda dedita a furti in varie zone d’Italia Il gruppo criminale aveva base a Napoli e Montecorice. Quattro persone in manette. Le indagini partite da un furto ad un istituto bancario di Castellabate
Dalle prime ore della mattinata del 24 gennaio scorso, a Napoli e Padova, i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, in collaborazione con quelli delle Compagnie territorialmente competenti, hanno dato esecuzione all’Ordinanza della Misura Cautelare in Carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di quattro pregiudicati, un 52enne, un 28enne, un 25enne (padre e figli), nonché di un 37enne, tutti par-
Le Forze di Polizia avranno il compito di segnalare alla Prefettura la presenza di punti critici e il numero di incidenti mortali sulle diverse arterie proponendo le potenziali soluzioni.
Si è svolto il 22 gennaio scorso, presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, un incontro sul tema della sicurezza stradale. Un tavolo tecnico, che ha visto la presenza del Vice Prefetto di Salerno, Roberto Amantea, e del Capo di Gabinetto della medesima Prefettura, Arnaldo Agresta, di Rappresentanti dei Comandi di Polizia Municipale di diversi Comuni della Provincia, dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli e della Polstrada di Vallo della Lucania. I lavori sono iniziati con i saluti istituzionali del Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, che ha preso parte all’incontro insieme al Primo Cittadino di Giungano, Giuseppe Orlotti. «Si tratta di una iniziativa di grande spessore - ha esordito il Sindaco di Agropoli - per implementare la sicurezza nella nostra Provincia. La sinergia tra Istituzioni è a mio avviso fondamentale e strategica, per questa e le altre iniziative che verranno». Obiettivo dell’incontro tecnico è stato quello di costruire una Rete tra le varie Forze di Polizia in campo, al fine di monitorare le Strade Provinciali, così da individuarne le criticità e cercare di porvi rimedio per poter
giungere negli anni ad abbassare, se non azzerare il tasso di incidentalità e quindi di mortalità. È stata illustrata, attraverso alcune slides, la situazione attuale, relativamente alle arterie più pericolose. Le Forze di Polizia avranno, dunque, il compito, nei mesi che verranno, di segnalare alla Prefettura, a ritmi regolari, la presenza di punti critici, il numero di incidenti mortali sulle diverse arterie, proponendo le potenziali soluzioni. La Prefettura, raccoglierà le istanze e si farà portavoce presso gli Enti competenti affinché pongano in essere i rimedi del caso, siano essi apposizioni di rotatorie, autovelox, dissuasori o simili. «Fare sistema - ha puntualizzato il Capo di Gabinetto della Prefettura di Salerno, Arnaldo Agresta ci consentirà di monitorare costantemente i territori e conoscere cosa succede sugli stessi, per cercare di porre rimedio alle criticità». Seguiranno incontri anche a Vallo della Lucania e a Sapri per poter sviluppare tale proposito, che punta a migliorare la sicurezza dal punto di vista della viabilità, ma potrà aprirsi, nel prossimo futuro, anche ad altri settori.
APPELLO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI INCROCI
I cittadini insistono nel chiedere più sicurezza in località Mattine FOTO dal WEB
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tenopei, poiché ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata ai furti di sportelli bancomat, in abitazioni, opifici ed esercizi commerciali. L’indagine ha avuto inizio nell’aprile 2018 allorquando i militari della Compagnia cilentana intervenivano sul furto perpetrato ad un noto Istituto di Credito di San Marco di Castellabate dove i malfattori, nottetempo, si introducevano mediante effrazione della porta di ingresso asportando la cassaforte dell’ATM (contenente circa trentacinquemila euro); i piccoli indizi rinvenuti nonché lo studio della videosorveglianza consentiva di individuare le targhe di un furgone e due autovetture utilizzate per la commissione di furti
L’incidente che si è verificato lo scorso 14 gennaio, ha riproposto il problema della scarsa sicurezza stradale in località Mattine. Sono ormai diversi mesi che i residenti della zona chiedono interventi e invocano la realizzazione di una rotatoria tra via Madonna della Pace e la Strada Statale 18. Finora, però, nessun intervento è stato messo in atto nonostante le
e di avviare investigazioni più complesse. Da qui scaturiva l’attività tecnica, ossia l’acquisizione dei tabulati telefonici delle utenze dei quattro soggetti, nonché le classiche intercettazioni. Le risultanze permettevano di accertare l’effettiva esistenza di una stabile organizzazione criminosa dedica alla commissione in varie zone d’Italia di un numero indeterminato di furti ai danni di Istituti di Credito, opifici e abitazioni, che venivano meticolosamente pianificati in due basi operative: una presso il capoluogo partenopeo e l’altra nel Comune di Montecorice, in frazione Giungatelle, presso una abitazione presa in fitto da uno dei malfattori. Da qui, stabilendo con la massima puntigliosità i ruoli da assumere nel corso delle azioni delittuose, i malviventi erano solito recarsi presso località distanti anche diverse centinaia di chilometri per perpetrare furti con il concorso di pluripregiuFOTO dal WEB dicati assoldati all’occorrenza e mediante strumentazione necessaria a rendere inefficienti anche i più sofisticati sistemi d’allarme. Nel corso delle indagini venivano scoperti quattro furti, di cui tre tentati, ai danni di altrettanti esercizi commerciali della Provincia di Napoli, oltre quello nella Banca di San Marco di Castellabate. L’attività, inoltre, il 22 maggio scorso, ha consentito di arrestare in flagranza due soggetti appartenenti alla medesima organizzazione, resisi responsabili di un furto a CASORIA: un 51enne di Ercolano e un 55enne di Portici venivano trovati in possesso di arnesi da scasso e refurtiva. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati cappellini e pettorine riconducibili alle forze di polizia, lampeggianti, radio trasmittenti, una pistola scenica modello berretta ed atti in bianco con intestazione di reparti di forze di polizia. Le stesse investigazioni, permettevano, quindi, di raccogliere inconfutabili elementi di reità a carico degli appartenenti al gruppo criminale e disarticolare l’intera organizzazione, traendo in arresto quattro dei cinque componenti, tutti di origini partenopea.
garanzie arrivate da Palazzo di Città. In realtà l’eliminazione della vegetazione dalle aiuole, così come richiesto proprio dai cittadini di località Mattine, favorisce una maggiore visibilità e anche gli incidenti sono considerevolmente diminuiti, ma c’è chi chiede di più. «Siamo consapevoli che qualcosa si è fatto - dice un residente - ma non basta, per eliminare tutti i pericoli va realiz-
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zata una rotatoria». I problemi riguardano anche l’incrocio con via Malagenia. «È stato fatto male o forse è ancora incompleto, fatto sta che ci sono dei pericoli e a pochi passi c’è anche una scuola», dice un abitante della zona. Di qui il nuovo appello al Comune di Agropoli per un intervento radicale nella zona al fine di migliorarne la viabilità. Carmela Di Marco infocilento.it
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DECIMA EDIZIONE DELLA FESTA DI SAN SEBASTIANO, PATRONO DEI VIGILI URBANI D'ITALIA
La Città di Agropoli ha solennemente celebrato la festività di San Sebastiano Il Primo Cittadino di Agropoli, Adamo Coppola: «Stiamo lavorando in sinergia con la Prefettura di Salerno per costruire una Rete tra i vari Comandi di Polizia Municipale al fine di una maggiore sicurezza sul territorio»
Sono stati quarantotto i Comandi di Polizia Locale che hanno preso parte, lo scorso 20 gennaio, ad Agropoli, alla Decima Edizione della Festa di San Sebastiano, Patrono dei Vigili Urbani d'Italia. Erano provenienti dalla Provincia di Salerno, e quest’anno, per la prima volta, anche da fuori Regione, in particolare dalla Calabria. Ricco il pomeriggio di appuntamenti che ha previsto l’ac-
Piazza Vittorio Veneto. Qui don Carlo Pisani ha proceduto alla benedizione dei diversi Gonfaloni. Quindi ci si è spostati presso l’Aula Consiliare, dove si è tenuto un Convegno di settore dal titolo Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro nel comparto Enti Locali e Regioni 2016/18 con approfondimenti sulla Polizia Locale. «Ho imparato - ha detto il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola - da quando faccio l’Amministratore, l’importanza del ruolo della Polizia Municipale, che è strategico. Voglio fare a tal proposito un sincero e sentito ringraziamento a tutti voi, per l’impegno e l’abnegazione. Sono tempi in cui è più facile denigrare le Amministrazioni Pubbliche - ha precisato FOTO dal WEB
Sono stati quarantotto i Comandi di Polizia Locale che hanno preso parte alla Decima Edizione della Festa di San Sebastiano, Patrono dei Vigili Urbani d'Italia. Erano provenienti dalla Provincia di Salerno, e quest’anno, per la prima volta, anche da fuori Regione, in particolare dalla Calabria.
- invece noi dobbiamo recuperare il senso delle Istituzioni e il Corpo dei Vigili urbani deve essere messo al centro dei nostri pensieri, per il ruolo che svolge quotidianamente sul territorio». Quindi il Primo Cittadino ha annunciato che «con la Prefettura di Salerno si sta lavorando per costruire una Rete tra i vari Comandi di Polizia Municipale al fine di una maggiore sicurezza sul territorio». Sono seguiti gli interventi di Carmine Di Biasi, Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Agropoli; di Massimiliano Falcone, Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Ascea, ideatore ed organizzatore della manifestazione; di Arnaldo Agresta, Capo del Gabinetto della Prefettura di Salerno; di Franco Alfieri, Capo della Segretaria del Presidente della Regione Campania. Quindi hanno preso la parola i Rappresentanti Sindacali. Presenti, inoltre, gli Assessori Elvira Serra, Rosa Lampasona, Roberto Mutalipassi; il Presidente del Consiglio Comunale, Massimo La Porta; il Consigliere Comunale Maristella Buonora. È seguita la Cerimonia di Premiazione dei Comandi che si sono distinti per azioni svolte nel corso del 2018. In particolare, si tratta dei Vigili Urbani di Salerno, Battipaglia, Angri, Sant'Arsenio e Capaccio Paestum. Al termine, ha avuto luogo la Parata dei Veicoli dei diversi Comandi per le vie cittadine, che si è conclusa al Porto Turistico. Alla fine dello spettacolo pirotecnico, si è svolta la cena, a conclusione dell’intensa giornata.
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coglienza dei partecipanti in Piazza Vittorio Veneto, dove sono state collocate, fino a Corso Garibaldi, le auto dei diversi Comandi, quindi è seguita una performance offerta dagli Sbandieratori dei Feudi Cilentani. Poi trasferimento presso il Borgo Antico, dove i presenti hanno potuto prendere parte ad una visita guidata culminata al Castello Angioino - Aragonese. Qui, all’interno della Sala dei Francesi, è stato organizzato un rinfresco. È seguita la Santa Messa, presso la Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo, officiata da mons. Ciro Miniero, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania. La stessa è stata intervallata da canti a cura del Coro Polifonico Concordia Vocum. Al termine, si è tenuto un Corteo, allietato dalla Banda Musicale Città di Agropoli, che è confluito in
comunicato stampa
L'INIZIATIVA DI SALERNO CLIMATE SAVE
Al Liceo Scientifico di Agropoli un incontro per discutere di cambiamenti climatici Ad illustrare i danni causati dall’uomo e le possibili soluzioni ai giovani studenti agropolesi, sono alcuni esponenti del neonato Movimento Salerno Climate Save, impegnato a promuovere uno stile di vita meno impattante e più rispettoso della natura e di chi la abita.
Si è svolto nella mattinata del 19 gennaio scorso, presso il Liceo Scientifico Alfonso Gatto, un incontro incentrato su un argomento tanto attuale quanto delicato. Quello dei cambiamenti climatici, infatti, è un problema di cui si discute da tempo e l’allarme, lanciato, in ultima istanza, nel dicembre dello scorso anno da Walter Ricciardi - Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità - chiarisce che, per salvare il nostro pianeta, sarà necessario che ben due generazioni modifichino radicalmente le proprie abitudini. Ad illustrare i danni causati dall’uomo e le possibili soluzioni ai giovani studenti agropolesi, sono alcuni esponenti del neonato Movimento Salerno Climate Save, impegnato a promuovere uno stile di vita meno impattante e più rispettoso della natura e di chi la abita. Simone Scampoli, Referente Nazionale del Movimento, e Chiara Della Pepa, fondatrice del gruppo salernitano, hanno acceso i riflettori su quelle che sono le conseguenze, distruttive, per l’ambiente degli allevamenti intensivi sia in termini di produzione di CO2, e dunque di aumento dell’effetto serra, sia per quel che riguarda lo spreco di risorse (acqua e cibo). «Per produrre un hamburger di centodieci grammi - chiarisce Simone Scampoli - sono necessari circa duemilacinquecento litri di acqua, il corrispettivo di duecento docce. Una enormità se paragonata al quantitativo di acqua utile a coltivare ortaggi o verdure». Le conseguenze per il nostro pianeta sono, ormai, sotto gli occhi di tutti. A questo, poi, si aggiunge l’impossibilità di garantire una nutrizione corretta ed equilibrata per tutti gli esseri umani: «Gli studi portati avanti - prosegue il Referente Nazionale del Movimento "Salerno Climate Save" - dimostrano come la produzione di cibo mondiale, adatta, in linea teorica, a sfamare più di dieci miliardi di persone, lasci fuori ben settecentonovantacinque milioni di persone, che vivono nella povertà e nella fame. L’industria della carne e tutto ciò che le ruota intorno risucchia ogni risorsa, in un circolo vizioso». A chiarire la situazione, concorrono anche le immagini di documentari e le testimonianze di chi, dopo un percorso di auto consapevolezza, ha deciso di cambiare il proprio stile di vita e, soprattutto, le proprie abitudini alimentari. «La soluzione è una soltanto: modificare drasticamente le proprie abitudini. Una dieta completamente vegetale, infatti, nell’arco di un anno, permette di salvare mille metri quadri di foresta, riduce di circa tremilatrecentoventi chili le emissioni di CO2, registra la produzione di seimilaseicentosette chili di cereali e, inoltre, garantisce a trecentosessantacinque animali una vita degna di essere vissuta». Perché c’è un altro risvolto importante: la produzione di carne e pesce, oltre a non essere sostenibile, non è nemmeno etica. Si calcola che circa cinquemilacento animali vengano uccisi, in Italia, ogni minuto; un dato incredibile, soprattutto se confrontato con le conseguenze che comporta per uomini e ambiente. «La dieta vegetale, - conclude Simone Scampoli - sostenuta anche da medici illustri, è la scelta più economica, sia in termini di ambiente che in quello vite umane. Non c’è più tempo, il nostro pianeta non ha più tempo, bisogna invertire la rotta, ed è necessario farlo adesso». Antonella Capozzoli infocilento.it
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Premiato il PROGETTO della Scuola Primaria di CANNETIELLO Sono stati premiati a Roma, presso l’Auditorium Santa Cecilia, lo scorso 14 gennaio, i sei vincitori del contest organizzato da United Network, con la collaborazione di Repubblica.it e di Repubblica@ Scuola, dedicato ai Docenti delle Scuole Primarie, Medie e Superiori e ai loro Progetti Didattici. L’invito a partecipare è stato accolto da un gran numero di insegnanti. In soli due mesi sono oltre settecento i progetti inviati da tutta Italia. Risposta più che positiva, la quale conferma l’amore, la passione ma soprattutto il grande lavoro che i docenti italiani svolgono all’interno delle nostre scuole. Tutti i progetti sono stati raccolti su una grande piattaforma digitale e, pertanto, consultabili da tutti, al sito https://la.repubblica.it/ professori/. Ai fini del Premio Fi-
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Tra i sei insegnanti vincitori di Concorso vi è Oriano Pilotto, Docente della Scuola Primaria di Cannetiello di Agropoli, il quale ha immaginato una città governata interamente da bambini. La partecipazione a tale progetto, ha fin da subito avuto uno scopo ben preciso, ossia sviluppare un forte spirito di squadra in una classe che in passato non ha sempre dimostrato affiatamento e nella quale vi erano stati anche alcuni episodi di bullismo. FOTO dal WEB
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DocenTe
o riano P iLoTTo
nale (un viaggio didattico di unasettimana a New York, con trasporti, vitto e alloggio inclusi, e possibilità divisitare le realtà scolastiche newyorkesi accrescendo così il proprio bagaglioculturale) tutti i progetti sono stati valutati da una CommissioneGiudicatrice, composta da personalità della cultura e della scuola italiana, secondo i parametri di innovazione didattica, originalità, incidenza su-
gli studenti, integrazione di studenti disagiati e replicabilità.TraiseiinsegnantivincitoridiConcorsovi è Oriano Pilotto, Docente della Scuola Primaria di Cannetiello di Agropoli, il quale ha immaginato una città governata interamente da bambini. La partecipa-
I ragazzini hanno intrapreso una vera campagna elettorale volta ad eleggere il loro sindaco e i loro assessori comunali. Hanno stabilito incarichi, regole comuni e festività da rispettare, hanno svolto lavori e deciso i salari, con tanto di contabili e soldi persi per i brutti voti, realizzato un sito web e stilato vari gemellaggi con diverse scuole.
zione a tale progetto, ha fin da subito avuto uno scopo ben preciso, ossia sviluppare un forte spirito di squadra in una classe che in passato non ha sempre dimostrato affiatamento e nella quale vi erano stati anche alcuni episodi di bullismo. Così gli alunni di Pilotto, dopo esser stati a lezione dal Sindaco della CittàdiAgropoli,hannoideatounarealtàcomune,dallorogovernata,conincarichieresponsabilitàdaadulti.Iragazzinihannointrapresounavera campagna elettorale volta ad eleggere il loro sindaco e i loro assessori comunali. Hanno stabilito incarichi, regole comuni e festività da rispettare,hannosvoltolavoriedecisoisalari,contantodi contabili e soldi persi per i brutti voti, realizzato un sito web e stilato vari gemellaggi con scuole di lingua italiana e inglese. Il tutto si è concluso con una mega festa di fine anno e con un’asta volta a finanziare la Città dei più Piccoli. «È stato faticoso - dice il Docente - ma il clima è già tanto cambiato.Edèsolol’inizio». Chiara Esposito infocilento.it
PROSEGUE L’EVOLUZIONE DELL’APP POSTEPAY CHE SI ARRICCHISCE DI NUOVE FUNZIONALITÀ
Ad Agropoli il parcheggio si paga con la POSTEPAY
Pagare la sosta sulle strisce blu direttamente dal proprio smartphone grazie all’App Postepay e agli innovativi servizi PostePay+ si può anche nel Cilento e in particolare ad Agropoli e Pollica. I due Comuni si aggiungono ad Amalfi, Battipaglia, Caiazzo, Casagiove, Cava dei Tirreni, Mondragone, Pagani, Roccamonfina, Salerno, Santa Maria Capua Vetere, Sant'Antonio Abate, Sarno, Sparanise e Bellizzi. Pagare la sosta sulle strisce blu direttamente dal proprio smartphone grazie all’App Postepay e agli innovativi servizi PostePay+. Da oggi si può anche nel Cilento e in particolare ad Agropoli e Pollica. I due Comuni si aggiungono ad Amalfi, Battipaglia, Caiazzo, Casagiove, Cava dei Tirreni, Mondragone, Pagani, Roccamonfina, Salerno, Santa Maria Capua Vetere, Sant'Antonio Abate, Sarno, Sparanise e Bellizzi. Qui i cittadini e i turisti possono scaricare l’estensione dell’App Postepay, cliccando sul simbolo “+” presente sulla schermata iniziale dell’App e abilitare la propria Carta Postepay, in versione Standard o Evolution. Su tutto il territorio nazionale è anche possibile acquistare i biglietti di Trenitalia, per spostarsi dentro e fuori la propria città e pagare il rifornimento carburante nel distributore
Ip-Matic abilitato più vicino. Prosegue così l’evoluzione dell’App Postepay, che ora siarricchisce di nuove funzionalità, utili a semplificare la vita di tutti igiorni, rendendo disponibili in mobilità i principali servizi di pagamento ad alta frequenza di utilizzo. Gli oltre sei milioni di clienti di Postepay Evolution e Postepay Evolution Business possono ora pagare i propri acquisti direttamente con lo smartphone presso tutti i negozi che accettano pagamenti contactless, grazie alla recente introduzione in App del Servizio Google Pay, che abilita anche i pagamenti online e da App. Con Google Pay il pagamento da smartphone è semplice e sicuro: nei negozi basta avvicinare il dispositivo compatibile con la tecnologia NFC al POS contactless, inoltre Google Pay non condivide il numero di carta con i rivenditori. Gli utenti dell’App Postepay
Cittadini e turisti possono scaricare l’estensione dell’App Postepay, cliccando sul simbolo + presente sulla schermata iniziale dell’App e abilitare la propria Carta Postepay, in versione Standard o Evolution. FOTO dal WEB
PERiODiCO d’iNFORMaZiONE ON-LiNE di agROPOLi e del CiLENTO NUMERO 1 MaggiO 2018 CHiUSO iL 20 MaggiO 2018
possono abilitareil servizio Google Pay in pochi click tramite i Servizi di Gestione Cartadisponibili in App. L’App Postepay si conferma tra gli “e-wallet” più utilizzati dagli italiani: sono circa otto milioni i download finora eseguiti e sono oltre 2,7 milioni i clienti che già lautilizzano come portafoglio digitale. Offre al cliente servizi informativi e dispositivi in un’unica piattaforma il cui accesso e utilizzo è reso sicuro non solo attraverso l’inserimento del proprio codice personale, ma anche tramite riconoscimento biometrico e impronta digitale (fingerprint), per i clienti che lo desiderano e che sono in possesso di un dispositivo mobile abilitato. infocilento.it
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AGROPOLICITY MAGAZINE FONTI WEB infocilento.it cilentonotizie.it castellabate.gov.it ondanews.it provincia.salerno.it unotvweb.it comune.salerno.it italia2tv.it regione.campania.itt vocedistrada.it quasimezzogiorno.org
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agropoli
PROTESTA DEI RESIDENTI
OSPEDALE CIVILE NELLA BUFERA
Nuove polemiche Al Pronto Soccorso sull’Isola Ecologica manca la pomata in località Malagenia per curare le ustioni La presenza dei tubi dell’acquedotto, oltre a quella di abitazioni e attività commerciali, ha destato perplessità tra i cittadini che chiedono che l’isola ecologica venga delocalizzata
L’Ospedale Civile di Agropoli può accogliere solo Codici Bianchi e Verdi. Pertanto negli altri casi è necessario rivolgersi presso altre strutture. Ciò è quanto previsto dal Piano Ospedaliero.
FOTO dal WEB
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Un tubo si rompe, l’acqua comincia a zampillare. Nulla di strano, episodi che possono capitare, se non fosse che il guasto alla condotta fosse stato registrato proprio a ridosso dell’area di località Malagenia dove dovrebbe sorgere l’isola ecologica del Comune di Agropoli. Ciò ha fatto sì che riaffiorassero le polemiche tra i residenti che da tempo si battono contro la realizzazione dell’impianto. La presenza dei tubi dell’acquedotto, oltre a quella di abitazioni e attività commerciali, ha destato perplessità tra i cittadini che chiedono che l’isola ecologica venga delocalizzata. Una battaglia intrapresa anche davanti al TAR ma che fin ora non ha portato agli esiti sperati. Nel dicembre scorso, infatti, il Tribunale Amministrativo ha ritenuto insussistenti le ragioni che sottolineavano l’illegittimità della scelta di località Malagenia per la realizzazione di un’isola ecologica; di fatto venivano anche esclusi danni ambientali. Diversa l'opinione dei cittadini. «Quello che si è verificato nei giorni scorsi - denuncia una residente è solo l’ennesimo scoppio del tubo sulla condotta principale dell’acquedotto, lì dove il Sindaco di Agropoli ha deciso di far sorgere l’isola ecologica, senza pensare ai danni che procurerà». Costabile Pio Russomando infocilento.it
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L’Ospedale Civile è ancora al centro di polemiche. L’auspicato potenziamento promesso prima per settembre 2017, poi per l’estate 2018, infine per gennaio 2019, non c’è stato. Anche il Piano Ospedaliero non ha fornito rassicurazioni sul futuro della struttura che di fatto resta un Pronto Soccorso (ma fuori dalla rete dell’emergenza) con venti posti letto a disposizione di Medicina Generale. Una soluzione che molti ritengono inadeguata per un territorio con circa ottantamila potenziali utenze che si moltiplicano d’estate. Ciò comporterebbe l’impossibilità, talvolta, di fornire le necessarie prestazioni. La segnalazione arriva da una utente si è recata al Pronto Soccorso con il figlio di appena 15 mesi. Quest’ultimo si era provocato un’ustione alla mano. «Mio figlio strillava mentre il personale si è limitato a consigliarci di andare in farmacia». Dopo insistenze hanno pulito le ferite con della soluzione fisiologica e «hanno chiesto in prestito ad un malcapitato sulla barella accanto a noi (che ancora ringraziamo di cuore), un pò della sua pomata per le ustioni, poiché loro ne erano sprovvisti». In episodio che fa discutere. Purtroppo l’Ospedale di Agropoli è nell'impossibilità di far fronte a tutte le emergenze. Può accogliere solo Codici Bianchi e Verdi. Negli altri casi è necessario rivolgersi presso altre strutture. Ciò è quanto previsto dal Piano Ospedaliero. infocilento.it
ALLARME FURTI IN LOCALITA' MOIO Un problema, quello della sicurezza,
che sta facendo discutere. Il malessere
Il Comitato dei residenti chiede è avvertito soprattutto dai residenti di abitazioni e titolari di attività della un incontro con il Sindaco
Un incontro urgente con il Sindaco per discutere di sicurezza. A chiederlo il Comitato Rione Moio, composto da cittadini del frazione agropolese. Questi ultimi da tempo stanno segnalando dei furti sul territorio. L’ultimo, per fortuna non andato a segno, ai danni di un artigiano del posto.
contrada poste in campagna o strade isolate, lontano dai centri abitati. Nei giorni scorsi è stata protocollata a Palazzo di Città la richiesta di un incontro con il Sindaco Adamo Coppola per renderlo partecipe della situazione e fargli comprendere il livello di insicurezza avvertito dai cittadini del posto.
CIÒ RENDEREBBE DI FATTO INUTILIZZABILE LA SPIAGGIA
Nuovi ormeggi al Porto Turistico di Agropoli, la Cooperativa Sociale VIVICILENTO fa sentire la sua voce Emanuel Ruocco: «Le imbarcazioni rischiano di deturpare e inquinare l’ultimo angolo balneabile della spiaggia della Marina»
Una nuova Concessione Demaniale presso il Porto Turistico di Agropoli. Nuovi ormeggi per imbarcazioni saranno predisposti nello specchio acqueo antistante la spiaggia della Marina. La Regione Campania sembra aver deciso. A lanciare l’allarme Emanuel Ruocco, Presidente della Società Cooperativa ViviCilento che si occupa della promozione turistica del territorio. «Già la Marina di Agropoli è vittima dell’indecoroso ingegno dell’uomo che ha comportato il periodico spiaggiamento della posidonia che deturpa ciò che fino a qualche anno fa era la spiaggia degli agropolesi e non solo, ma di tutti i villeggianti che all’epoca amavano Agropoli. - spiega Emanuel Ruocco - Oggi la stessa Area Marina viene definita eccellente dall’ARPAC oltre che per la stessa sia stata assegnata la Bandiera Blu solo pochissimi anni fa». «Nonostante tutto ciò, - avverte il Presidente di "ViviCilento" - sta per essere rilasciata una Concessione Demaniale
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per l’installazione permanente di due pontili per l’attracco di natanti». Nella zona verrebbero ormeggiate barche a motore. Ciò renderebbe di fatto inutilizzabile la spiaggia anche per quei pochi bagnanti che ne usufruiscono in questi ultimi anni, nonostante la scarsa manutenzione e l’abbandono che viene periodicamente segnalato. Per Ruocco le imbarcazioni «saranno di certo invasive deturpando e inquinando l’ultimo angolo balneabile della spiaggia della Marina dove tutti i Cittadini di Agropoli sono andati al mare e dove i nostri figli ancora vanno». Di qui l’invito all’Amministrazione Comunale «a prendere una chiara posizione in tal senso, tenendo sempre conto degli obiettivi strategici/turisti che dovrebbero rendere questa città la Città del Cilento». Gennaro Maiorano infocilento.it
IL NATALE DELLE POLEMICHE
Alle CRITICHE degli operatori turistici locali risponde il Sindaco ADAMO COPPOLA Le polemiche degli operatori turistici, la risposta del Sindaco e l'invito a collaborare
«Il Natale è stato un flop con pernottamenti legati agli eventi prossimi allo zero». Senza mezzi termini l’Associazione Operatori Turistici di Agropoli boccia il Cartellone del Natale Gentile di Agropoli, un programma di manifestazioni costato, grazie ad un finanziamento regionale, oltre centomila euro. Il coro di protesta dell’Associazione si unisce a quello dei commercianti che già durante le festività avevano mostrato delle forti perplessità. Gli operatori turistici, in particolare, criticano il modo di organizzare gli eventi e sottolineano la necessità di puntare sulle ricchezze della Città, senza «elargire a pioggia fondi a tante piccole Associazioni, secondo una logica clientelare che nulla ha a che vedere con un reale sviluppo del territorio». Di qui la richiesta di programmare già da ora le iniziative per il futuro. Da Palazzo di Città arriva la replica del Sindaco, Adamo Coppola. «Quando si fanno le cose c’è anche la possibilità di ricevere critiche e noi le prendiamo in maniera positiva»,
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spiega il Primo Cittadino. «Quest’anno - aggiunge - è stato l’inizio di un percorso che potrà migliorare negli anni e che ci permetterà di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi, ovvero rendere Agropoli "Città dell’Accoglienza"». Coppola, in risposta alle critiche, rivendica le cinquemila presenze registrate al Castello AngioinoAragonese e le circa duemilacinquecento segnalate in media in città durante gli eventi. «Faremo la giuste valutazioni per migliorare le cose nel tempo», ha concluso il Sindaco di Agropoli, annunciando che il Comune sta lavorando già in questi giorni per «impegnare ogni weekend fino all’estate affinché le attività ne abbiano giovamento». Poi l’apertura a privati e associazioni: «Mi auguro una collaborazione per avviare unbelpercorsoinsieme». Ernesto Rocco infocilento.it
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PROTOCOLLO d'INTESA con l’Università degli Studi di Salerno per promuovere e valorizzare il territorio
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Un Accordo con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno per promuovere e valorizzare il patrimonio ambientale-paesaggistico ed archeologico-filosofico del territorio e in tal senso promuovendo ricerche, studi, pubblicazioni, convegni e promuovendo una rete di scambi culturali ed iniziative con ogni parte del mondo relativamente al territorio. L’intesa ha ottenuto l’OK del Consiglio Comunale. In base all’accordo il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno darà il suo contributo per attività di carattere scientifico, culturale e formativo inerenti lo sviluppo del territorio di Futani e del sito dell’Abbazia di Castinatelli, il Comune darà il proprio contributologistico e organizzativo. CONFESERCENTI SALERNO
BEDTAX per azioni di PROMOZIONE e MARKETING territoriale nel settore turistico Confesercenti Salerno torna nuovamente a chiedere ai territori come intenderanno investire le risorse derivanti dal gettito della BedTax. FOTO dal WEB
r aFFaeLe e SPoSiTo
Con l’anno nuovo è tempo di programmazioni territoriali a supporto delle imprese impegnate da anni nel settore turistico e commerciale. Confesercenti Salerno torna nuovamente a chiedere ai territori come intenderanno investire le risorsederivantidalgettitodella BedTax. Lo scorso 28 agosto, al termine di una stagione turistica provinciale tiepida, per colpa delle condizioni meteo non certo esaltanti, Confesercenti Salerno con una Nota Ufficiale chiedeva ai Sindaci di tutta la costa salernitana di essere coinvolta, per mezzo dei propri rappresentanti cittadini, nei processi preliminari e fondamentali per una previsione di spesa intelligente dei proventi derivanti dalla BedTax a supporto del comparto economico e sociale di riferimento. Nella Nota diffusa lo scorso 22 gennaio, si legge:
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«Vista la storica rappresentatività di impresedelsettoreturisticosututtalaprovincia salernitana la richiesta è subito stata raccolta da diversi Sindaci, specie in costiera amalfitana, soprattutto in quei territori dove la programmazione è alla base di ogni tipo di azione strategica. Altre realtà, non hanno ancora raccolto l’invito alla concertazione ed al dialogo e speriamo che dopo questa nostra ennesima richiesta possano aprirsi a quella fase di ascolto territoriale fondamentale e decisiva per lo sviluppo armonico delle nostre comunità. Il nostro intento - dichiara il giovane PresidenteProvincialeRaffaeleEsposito,-non vuole assolutamente essere di sostituzione rispetto agli amministratori locali ma vuoleriportarelorounarichiestachevienedal basso e dalla base imprenditoriale provinciale che troppo spesso ed a più livelli resta purtroppo inascoltata. Non di rado, - prosegue il Presidente, - ascoltiamo pervenire presso la nostra sede le richieste dei colleghi specie della fascia costiera dove ricordiamo avere una notevole rappresentatività da Positano a Sapri con decine e decine di imprese turistiche legate all’ospitalità alberghiera ed extralberghiera, che lamentano mancate fasi di ascolto territoriali e quindi viene loro negato quel processo, pur garantito dalla legge, di partecipazione alle fasi strategiche e preliminari dei propri territori specie per la mesa in atto di politiche di promozione e marketing territoriale. Ambiti territoriali omogenei dovrebbero convergere nella scelta delle azioni di promozione specie verso l’estero che potrebbero rappresentare, in attesa del decollo definitivo dell’aeroporto di Salerno, anche una scelta intelligente per condizionare degli scali futuri, e soprattutto per evitare una dispersione di risorse che potrebbero es-
REGIONE CAMPANIA
IL 50% DEI POSTI SARANNO RISERVATI AI PRECARI
De Luca firma il Decreto per l’assunzione di medici, infermieri e amministrativi Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato il Decreto per l’assunzione di settemilaseicento dipendenti in tutte le ASL regionali e le Aziende Ospedaliere della Campania. L’annuncio è stato fatto lo scorso 22 gennaio proprio dal Governatore. «Stabilizziamo i precari di lungo corso, in tutto circa millecinquecento unità, e abbiamo la possibilità di assumere medici, infermieri e amministrativi tecnici per circa seimila unità. - ha spiegato De Luca - Una svolta storica per la Sanità della nostra Regione». In sostanza sono stati approvati tutti i Piani per il Personale presentati dalle Aziende Sanitarie Locali e da quelle Ospedaliere. Il 50% dei posti saranno riservati per la stabilizzazione dei precari di lungo corso. «In questo periodo - continua De Luca - si fa fatica anche a fare i Concorsi per i Medici di Pronto Soccorso, non partecipano, c’è grande penuria di Medici in alcuni campi. Queste nuove assunzioni ci consentiranno di affrontare positivamente questi problemi». Chiara Di Miele ondanews.it
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: Stabilizziamo i precari di lungo corso, in tutto circa millecinquecento unità, e abbiamo la possibilità di assumere medici, infermieri e amministrativi tecnici per circa seimila unità. Una svolta storica per la Sanità della nostra Regione
sere reinvestite in servizi di accoglienza comunali ed intercomunali. Insomma razionalizzando le risorse e prevedendo una azione di promozione congiunta con una quota parte dei proventi della BedTax, si potrebbero garantire, politiche comprensoriali finalmente in linea con le esigenze della destagionalizzazione e migliori servizi ai nostri ospiti ed alle nostre comunità. Proprio in queste ore la regione Campania ha annunciato, per voce dell’assessore Regionale al Turismo, Corrado Matera, di lavorare al codice identificativo per le strutture extralberghiere per evitare fenomeni di abusivismo diffuso che vanno a falsare il mercato della concorrenza. Siamo felici di questa iniziativa che va nell’ottica di una ospitalità di qualità certificata e non a caso con il nostro sindacato verticale AIGO Confesercenti Provinciale ed il CESCOT provinciale da oltre un anno stiamo proponendo in Camera di Commercio di Salerno, e sui territori che necessitano di volta in voltadellanostrapresenza,deicorsidiorientamento ediformazioneperlanascitaelacorrettagestionedi B&B e comunque inerenti alle opportunità derivanti dalle Leggi regionali dedicate al settore turistico. A nostro avviso senza le opportune conoscenze del settore non vi potrà mai essere una vera e consapevole offerta dei concetti di ospitalità. Un’altra scelta condivisibile è quella dell’apertura dell’Info Point turistico in collaborazione con l'Ente Provinciale per il Turismo e il Comune di Salerno per le informazioni turistiche generali e di destinazione per gli ospiti ed i viaggiatori che si interfacciano con la città di Salerno. Confidiamo quindi in una efficiente rete di collegamento che metta in connessione l’intero territorio provinciale con Salerno Città attraverso l’implementazione dei servizi su ferro alta velocità ed anche tratte regionali più ravvicinate ed attraverso le vie del mare. Le buone iniziative già poste in essere dall’Assessore Regionale Corrado Matera, Frecciarossa per il Cilento, i collegamenti veloci su gomma e vie del mare, speriamo presto abbiano una calendarizzazione certa e durevole nel tempo per una maggiore fruizione dei nostri ospiti. Recentemente, - prosegue ancora il Presidente Raffaele Esposito - ho letto con interesse le riflessioni del direttore del parco archeologico di Paestum, uno dei grandi attrattori culturali del Sud Italia e della meravigliosa area a sud di Salerno porta del Cilento, parolefortiinalcunipassaggimacondivisibili.Oggi tutti, o quasi, pensano di lavorare al proprio brand o alla propria web reputation per azioni di marketing, sperando che poi nella vita reale l’ospite trovi una
vera corrispondenza di quello che ha letto sul web o suisocial,sottovalutandoperòl’aspettocomprensoriale, dello stare insieme e del di fare rete di qualità, ovvero il potere della interconnessione territoriale dei servizi di qualità. Piccole e buone esperienze territoriali isolate, anche se lodevoli, raramente hanno prodotto benessere diffuso ad aree vaste e soprattutto non hanno mai destagionalizzato l’offerta turistica in genere e mi riferisco principalmente all’area a sud di Salerno per la quale occorrerebbe lavorare in maniera incisiva. Ricordo con piacere - continua Esposito - la recente esperienza in seno all’Ente Parco nazionale del Cilento Diano ed Alburni, per il primo forum sul Turismo, una occasione di confronto sulla quale davvero proseguire in maniera convinta e per la quale noi come ente intermedio forniremo ben volentieri l’azione di coordinamento e supporto. Azioni territoriali e politiche associative concrete che abbiamo recentemente dimostrato in un importante convegno promosso come Assoturismo Confesercenti nell’ambito della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, facendo rete e coinvolgendo amministratori locali, università, associazioni, buone pratiche, responsabili del trasporto regionale, delle vie del mare e per l’alta velocità, per cercare attraverso la consapevolezza delle risorse e della potenzialità della nostra terra, di sollecitare la predisposizione di servizi di mobilità in linea con le esigenze del comparto turistico che deve vivere di certezze e non di improvvisazione. Abbiamo immaginato, - precisa ancora il Presidente Raffaele Esposito - per questo territorio un processo di marketing territoriale ad ampio raggio per tutta l’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, partendo da Paestum fino al Golfo di Policastro per la implementazione del concetto di ospitalità attraverso la valorizzazione dei patrimonio Unesco che cominceremo ad affrontare a breve attraverso la creazione di un percorso didattico di alto profilo e dedicato al mondo dell’impresa dell’accoglienza. Proprio con queste azioni e con queste idee, - conclude il Presidente Raffaele Esposito - spesso provocatorie, cerchiamo di risvegliare la coscienza delle nostre comunità affinché possano in primis perseguire i loro scopi, senza mai dimenticare le potenzialità di interi territori che uniti anche da poche risorse potrebbero generare, io ne sono convinto, benessere diffuso anche nei periodi di bassa stagione a vantaggio di cittadini, territori e piccoleimpreseterritorialiedacaratterefamiliare». Omar Domingo Manganelli infocilento.it
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DUE FINANZIAMENTI REGIONALI PER OTTOCENTOSESSANTACINQUEMILA EURO
A breve una nuova sede del Nucleo Comunale di Protezione Civile Il Nucleo Comunale Volontari di Protezione Civile di Sala Consilina avrà presto la sua nuova sede. Lo rende noto il Sindaco, Francesco Cavallone, che ufficializza la concessione di due finanziamenti regionali, per una somma complessiva di circa ottocentosessantacinquemila euro, destinati allo scopo. Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania è stato infatti pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 67 del 13 dicembre 2018, avente per oggetto il Fondo per la Prevenzione del Rischio Sismico. Il Comune salese ha partecipato con successo al Bando per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di miglioramento e adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di edifici di interesse strategico. Oggetto dell’intervento saranno i due edifici presenti presso l’ex macello di via Zerro, in località San Giovanni, per i quali è previsto l’abbattimento e la ricostruzione. Il primo finanziamento riguarda l’edificio più grande, destinato a diventare la sede vera e propria della Protezione Civile salese, e consiste in seicentotrentaseimila euro, dei quali novantacinquemila cofinanziati dal Comune. Il secondo finanziamento è relativo all’edificio più
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piccolo adiacente, che sarà destinato a deposito dei mezzi utilizzati dai Volontari: in questo caso sono stati stanziati duecentotrentamila euro, dei quali trentaquattromila cofinanziati dal Comune. In un momento storico nel quale diventa sempre più determinante e necessario l’apporto del volontariato nelle emergenze di varia natura, il Comune di Sala Consilina inserisce un altro fondamentale tassello nell’organizzazione e nella crescita del proprio Nucleo di Protezione Civile. Grande la soddisfazione del Sindaco, Francesco Cavallone: «Con questi finanziamenti l’Amministrazione Comunale di Sala Consilina raggiunge due obiettivi importanti: dare una moderna e funzionale sede ai nostri volontari di Protezione Civile, e allo stesso
CENTOLA
Rissa tra immigrati nel Centro d’Accoglienza di Palinuro Paura nei giorni scorsi nel Centro di Accoglienza di Palinuro. Una lite tra immigrati ha fatto registrare quattro feriti; sei le persone denunciate. Sembrerebbe che a determinare la rissa sia stata una discussione sui turni per la pulizia degli alloggi. Dalle parole ben presto si è passati ai fatti. Alcuni FOTO dal WEB immigrati pare abbiano utilizzato anche piatti e bottiglie provocando ferite e tagli. Per fortuna nessuno dei coinvolti è in gravi condizioni. Per loro sono state necessarie le cure dei sanitari ma la prognosi è stata di pochi giorni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno riportato la calma e accertato l’accaduto. infocilento.it
Il Comune salese ha partecipato con successo al Bando per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di miglioramento e adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di edifici di interesse strategico. Oggetto dell’intervento saranno i due edifici presenti presso l’ex macello di via Zerro, in località San Giovanni, per i quali è previsto l’abbattimento e la ricostruzione.
tempo riqualificare l’area dell’ex mattatoio di San Giovanni, nella quale erano presenti due strutture datate, che necessitavano di interventi di manutenzione e adeguamento sismico. Ancora una volta - continua Francesco Cavallone - va ringraziato per l’ottimo lavoro svolto il nostro Ufficio Tecnico, fondamentale per intercettare i finanziamenti disponibili. Ma voglio anche sottolineare che la quota di compartecipazione del Comune di Sala Consilina dimostra l’ottima salubrità delle nostre casse, elemento essenziale che ci consente la compartecipazione a questa ed altre opere, garantendone la realizzazione. È il frutto di una Azione Amministrativa oculata ed intraprendente, che riesce ad aggredire tutti gli investimenti e tutte le possibilità che ci sono per lo sviluppo della nostra città. Le ultime emergenze, climatiche e non solo, ci hanno dimostrato che il nostro Nucleo Comunale di Protezione Civile è in continua crescita - conclude il Sindaco di Sala Consilina - ed essere riusciti ad assicurare una degna sede ai nostri Volontari è un ulteriore passo nella giusta direzione». comunicato stampa
VALLO DELLA LUCANIA
PRIGNANO CILENTO
Disposta la rimozione della copertura presumibilmente in amianto di un fabbricato Il Primo Cittadino, Giovanni Cantalupo, ha emesso un’Ordinanza sulla base dei controlli fatti dagli Uffici dell’Ente e della successiva ispezione da parte dell’ASL Salerno FOTO dal WEB
La copertura di un deposito di un fabbricato sito nella frazione Melito è composta presumibilmente di amianto, il Comune ne ordina la rimozione. Accade a Prignano Cilento. Il Primo Cittadino, Giovanni Cantalupo, ha emesso un’Ordinanza sulla base dei controlli fatti dagli Uffici dell’Ente e della successiva ispezione da parte dell’ASL Salerno. È stata quest’ultima ad invitare il Sindaco ad emanare un Provvedimento Urgente a Tutela della Salute e dell’Igiene Pubblica, affinché i proprietari della struttura della frazione Melito effettuino un’analisi dei componenti della copertura dell’immobile e, qualora fosse confermata la presenza di amianto, procedano alla rimozione nel rispetto delle vigenti normative. Il Sindaco di Prignano Cilento, Giovanni Cantalupo, quindi, ha disposto che entro novanta giorni venga effettuata l’analisi della copertura ondulata in eternit, contenente presumibilmente amianto. Successivamente i proprietari dovranno procedere allo smaltimento della stessa. infocilento.it CAMEROTA
Presunte mazzette al Tribunale di Vallo della Lucania, salta l’Udienza Preliminare Presunte mazzette al Tribunale a Vallo della Lucania. Aperta e chiusa il 22 gennaio scorso l’Udienza Preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio dell’Ufficiale Giudiziario Carmine Testiera e quindici avvocati del foro vallese. Questi ultimi sono coinvolti nel secondo filone di indagini del procedimento giudiziario. Anche per loro l’accusa è di corruzione, concussione e falso ideologico. L’Udienza non si è tenuta perché il Giudice Mauro Tringali ha chiesto di essere sostituito in quanto componente del Collegio Penale. Carmine Testiera, originario di Ascea, Ufficiale Giudiziario, era accusato di corruzione, falso ideologico e concussione: si sarebbe fatto consegnare soldi in cambio di atti del proprio ufficio. Questa l’accusa da cui si sta difendendo. È rappresentato dagli avvocati Mario Valiante del Foro di Salerno e Francesco Annunziata del Foro di Napoli Nord. infocilento.it
L'ISTITUTO CHIUSO DA MESI
Primi controlli sulla Scuola Primaria del Capoluogo
Settembre 2018: la Scuola di Camerota Capoluogo chiude i battenti. La struttura, sede della Scuola Primaria ma anche di alcuni Uffici, non ha superato i test di resistenza. Il Primo Cittadino Mario Scarpitta, «al fine di garantire l’incolumità di bambini, docenti e personale amministrativo», dispose la chiusura del Plesso Scolastico per poter approfondire le criticità. A tal proposito lo scorso 21 gennaio sono stati effettuati i primi controlli sulla stabilità dell’edificio, all’interno e all’esterno. Presenti il Vicesindaco, Salvatore Calicchio, l'Assessore all'Istruzione, Vincenza Perazzo, ed i Componenti del Comitato Civico Camerota Insieme, con l’architetto Massimiliano Cafasso. Quest’ultimohaavutomododiispezionare l’edificio e di verificare i dati parzialmente acquisiti. «Abreve -fanno sapere dalComitato CivicoCamerota Insieme - potremo finalmente dare una risposta definitiva a questo problema e muoverci di conseguenza con delle proposte». Le analisi permetteranno di comprendere quali interventi compiere sull'edificio scolastico per garantirne la messa in sicurezza e quindi lariapertura.Monica Laterza infocilento.it
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GHERARDO CAPPELLI confermato PRESIDENTE del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro Dopo le elezioni tenutesi nel Palazzo di Giustizia dal 9 al 12 gennaio, gli undici eletti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro si sono riuniti martedi 22 gennaio per l’elezione del Presidente e per assegnare le altre tre cariche. È stato eletto Presidente, e quindi riconfermato alla guida, Gherardo Cappelli, avvocato di Sala Consilina. Vicepresidente l’avvocato Sebastiano Tanzola, mentre gli avvocati Mariateresa La Froscia e Paolo Alfano ricopriranno la carica, rispettivamente, di Consigliera Segretaria e Consigliere Tesoriere.
Dopo le elezioni tenutesi nel Palazzo di Giustizia dal 9 al 12 gennaio, gli undici eletti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro si sono riuniti martedi 22 gennaio per l’elezione del Presidente e per assegnare le altre tre cariche. È stato eletto Presidente, e quindi riconfermato alla guida, Gherardo Cappelli, avvocato di Sala Consilina. Vicepresidente l’avvocato Sebastiano Tanzola, mentre gli avvocati Mariateresa La Froscia e Paolo Alfano ricopriranno la carica, rispettivamente, di Consigliera Segretaria e Consigliere Tesoriere. Tutti sono stati eletti con otto voti su undici. «Certamente - ha sottolineato Gherardo Cappelli - mi sarei aspettato il voto di tutti e undici i componenti del Consiglio. Ma va comunque bene così, la maggioranza è compatta e lavoreVALLO DELLA LUCANIA
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La Provincia, privata ormai di risorse economiche, aveva serie difficoltà a garantire la manutenzione della strada che collega Cilento Nord e Sud. L’Anas ha già avviato il monitoraggio della Cilentana per valutare gli interventi da compiere e i tratti con le maggiori criticità sui quali intervenire urgentemente.
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remo sin da subito per il bene di tutti gli avvocati». Durante le elezioni, Gherardo Cappelli ottenne 354 preferenze. Oltre al Vicepresidente, Segretaria e Tesoriere, fanno parte del Consiglio anche gli avvocati Claudia Colitti, Maria Pia Iannibelli, Pietro Infantino, Luciana Morelli, Raffaella Manzolillo, Eugenio Di Bisceglie e Giovanni Leonasi. Nei quattro giorni delle elezioni, a Lagonegro hanno votato cinquecentoquarantatré avvocati su seicentosettantuno aventi diritto al voto (sono circa settecento gli iscritti, non hanno diritto gli avvocati sospesi dall’Ordine). Non si sono votate le liste, ma ogni elettore ha potuto esprimere un massimo di sette nomi, di cui quattro donne e tre maschi o viceversa. ondanews.it
Il Tenente SERAFINO PALUMBO assume il comando del NUCLEO RADIOMOBILE della locale Compagnia dei Carabinieri Il Tenente Serafino Palumbo arriva dalla Stazione di Capaccio Scalo, dove ricopriva l’incarico di Comandante di Stazione. Per lui una lunga attività di contrasto al crimine che lo ha portato a compiere importanti operazioni messe in atto sul territorio con la Compagnia dei Carabinieri di Agropoli.
Novità nella Compagnia dei Carabinieri di Vallo della Lucania. Dallo scorso primo gennaio il Tenente Serafino Palumbo ha assunto il Comando della Sezione Operativa Radiomobile. Serafino Palumbo arriva dalla Stazione di Capaccio Scalo, dove ricopriva l’incarico di Comandante di Stazione. Per lui una lunga attività di contrasto al crimine che lo ha portato a compiere importanti operazioni messe in atto sul territorio con la Compagnia dei Ca-
ALL’ANAS LA GESTIONE DELLA CILENTANA
Al via il monitoraggio dell'arteria stradale collega Cilento Nord e Sud
NOVITÀ NELL'ORGANIGRAMMA DELLA LOCALE STAZIONE
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L’ANAS è subentrata alla Provincia di Salerno nella gestione della Cilentana. Una notizia attesa da tempo e sollecitata dal territorio che chiedeva un Ente che potesse gestire con maggiore puntualità l’importante arteria stradale del territorio. La Provincia, privata ormai di risorse economiche, aveva serie difficoltà a garantire la manutenzione della strada che collega Cilento Nord e Sud. L’ANAS ha già avviato il monitoraggio della Cilentana per valutare gli interventi da compiere e i tratti con le maggiori criticità sui quali intervenire urgentemente. Il Senatore del Movimento Cinque Stelle, Francesco Castiello, punta l’attenzione in particolare sul tratto Vallo della Lucania - Ceraso. Qui insiste una zona «da anni condannata a convivere con una pericolosa frana che può costituire un rischio per l’incolumità dei cittadini», dice il parlamentare. Ma questo non è l’unico punto che necessita di immediata manutenzione; anche
viadotti e gallerie devono essere sottoposti a controlli ed eventualmente ad opere di sistemazione e messa in sicurezza. L’Ente Nazionale per le Strade ha comunque avviato i monitoraggi e Castiello non nasconde la sua soddisfazione: «Finalmente, dopo anni di non gestione da parte della Provincia di Salerno, siamo di fronte ad un nuovo corso per il nostro sistema viario, rafforzato dall’estensione di quota trentaquattro - il 34% degli investimenti in conto capitale della Pubblica Amministrazione deve essere destinata al Mezzogiorno anche a Ferrovie dello Stato e ad Anas». Costabile Pio Russomando infocilento.it
SAN GIOVANNI A PIRO
Pergamena dell'Arcivescovo di Loreto al Tenente CARMELO FASANO
La Pergamena è stata consegnata dal dottor Nicola Giampaolo, Postulatore accreditato presso la Santa Sede, rabinieri di Agropoli. Le novità non finiscono qui: Vallo giornalista e agiografo, alla presenza della Lucania, infatti, rientra insieme a Sala Consilina, del Sindaco, l'avv. Ferdinando Palazzo, Eboli e Battipaglia tra le Compagnie che hanno subito una e del Parroco, don Tonino Cetrangolo. riforma organizzativa disposta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il Provvedimento, in vigore L'Arcivescovo di Loreto e Delegato Pondal primo gennaio di quest'anno, ha interessato duecento- tificio del Santuario Lauretano, monsignor quarantasette Compagnie in tutta Italia e ha previsto che Fabio Dal Cin, ha inviato al Tenente Caril Comando sia affidato non più ad un Capitano ma ad un melo Fasano, Comandante della Polizia Tenente Colonnello o a un Maggiore. Il Nucleo Operati- Municipale di San Giovanni a Piro, per la vo deve essere invece guidato da un Capitano, infine le Se- sua grande devozione Mariana, una splenzioni Operativa e Radiomobile del Nucleo Operativo de- dida Pergamena. La Pergamena è stata vono sottostare a un Tenente o Sottotenente. La Riforma consegnata dal dottor Nicola Giampaolo, rientra nel Programma di Miglioramento dell’Organiz- PostulatoreaccreditatopressolaSantaSede, zazione Territoriale delle Compagnie su tutto il territo- giornalista e agiografo, alla presenza del rio nazionale e interessa quelle Compagnie che risultano Sindaco, l'avv. Ferdinando Palazzo, e del essere sede di Procura o ex Procura. Resta al comando Parroco, don Tonino Cetrangolo. Fasano, della Compagnia dei Carabinieri di Vallo della Lucania cheèancheMaestroAmanuense,haconseil Capitano Mennato Malgieri, giunto al quarto anno nel gnato al dottor Nicola Giampaolo una Percentro cilentano. Novità ci saranno invece in ambito Pro- gamena di Benvenuto del Comune e del vinciale con il Comandante Antonino Neosi che dovrebbe Comando di Polizia Municipale di San passareanuovoincarico. Giovanni a Piro, scritta a mano, con tutto il Sergio Pinto infocilento.it curriculum del Postulatore. Il dottor Nico-
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la Giampaolo, che ha ricevuto in dono anche la Costituzione della Repubblica Italiana, scritta a mano da Fasano, ha gradito molto i regali, esprimendo tutta la sua ammirazione per i tesori del Comune cilentano, come il Pianoro di Ciolandrea, il Cenobio Basiliano ed il Santuario di Maria Santissima di Pietrasanta, dovehasostatoinpreghiera. Tonino Luppino blog
attUalitÀ PERITO
RISCONTRATE DIVERSE CRITICITÀ
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Opere pubbliche non eseguite a regola d’arte, il Comune agisce contro la ditta Il progetto al centro della vertenza è quello dei Lavori di riqualificazione e valorizzazione di un piccolo abitato, di Perito e della sua frazione, Ostigliano, e di miglioramento ambientale.
Sono emerse criticità in merito ad alcuni lavori pubblici eseguiti a Perito ed ora il Comune è pronto a chiamare in causa la ditta che li ha realizzati. Il progetto al centro della vertenza è quello dei Lavori di riqualificazione e valorizzazione di un piccolo abitato, di Perito e della sua frazione Ostigliano, e di miglioramento ambientale. Nel 2009 veniva approvato il collaudo degli interventi che interessarono via Garibaldi alla frazione Ostigliano e Perito Capoluogo. Nel primo caso, a seguito dell’esecuzione di altri lavori, è stato riscontrato il «funzionamento deficitario delle reti dei sottoservizi (rete fognaria e smaltimento acque bianche) da addebitare all’esecuzione in difformità alle buone regole di realizzazione)», fanno sapere da Palazzo di Città. Ciò ha portato al rifacimento di pavimentazione e sottoservizi in un tratto di via Garibaldi, anche a causa dei danni provocati a diverse proprietà. Nell’ambito dello stesso intervento rientrava anche la pavimentazione SANTA MARINA
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di Perito Capoluogo che negli anni ha fatto registrare il distaccamento delle pietre creando problemi alla viabilità e al transito. Nonostante la richiesta di una verifica in contraddittorio della situazione la ditta appaltatrice non ha aderito. Così la Giunta Comunale è pronta ad agire legalmente per «gravi difetti o rovina dell’opera», così come previsto dall’articolo 1669 del codice civile («Quando si tratta di edifici o di altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compiment, l’opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l’appaltatore è responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purché sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta»). Considerato che il termine decennale sta per scadere il Comune di Perito è pronto ad avviare la procedura giudiziaria. infocilento.it
INTORBIDIMENTO DELLE ACQUE DEL BUSSENTO
Il Comune agisce in giudizio Le cause sarebbero, secondo quanto evidenziano da Palazzo di Città, determinate «dall’attività della centrale idroelettrica, ubicata tra i comuni di Morigerati e Caselle in Pittari». Ecco perché il Comune, avendo «più volte chiesto un incontro con i gestori e/o proprietari della centrale» e considerato che «questi ultimi non hanno mai dimostrato disponibilità al dialogo per la risoluzione delle problematiche», ha deciso di agire in giudizio.
LA DENUNCIA DI FORZA NUOVA
«Il Piano Ospedaliero Regionale depotenzia l'Ospedale di Sapri destinandolo alla chiusura» Il nuovo Piano Ospedaliero Regionale della Campania, approvato dalla Giunta De Luca, ha elevato l’Ospedale di Sapri a Dipartimento d’Emergenza e Accettazione di Primo Livello, ma contestualmente lo ha anche depotenziato, privandolo di diversi servizi e funzioni. FOTO dal WEB
V aLerio a renare
Il nuovo Piano Ospedaliero Regionale della Campania, approvato dalla Giunta De Luca, ha elevato l’Ospedale di Sapri a Dipartimento d’Emergenza e Accettazione di
Primo Livello, ma contestualmente lo ha anche depotenziato, privandolo di diversi servizi e funzioni. Infatti, il Reparto di Ginecologia ha visto decurtati i posti letto, mentre Gastroenterologia viene retrocesso a semplice attività ambulatoriale; inoltre, per restare Dipartimento d’Emergenza e Accettazione di Primo Livello, l’Ospedale di Sapri dovrà registrare almeno quarantacinquemila accessi entro giugno. Immediata la reazione di Valerio Arenare, Dirigente Nazionale di Forza Nuova, originario del salernitano. «La volontà, da parte di De Luca, di penalizzare l’area a sud di Salerno è stata chiara sin da subito. - ha dichiarato Valerio Arenare - Il fatto che l’Ospedale di Sapri sia stato promosso a DEA di primo livello non è che uno specchietto per le allodole, poiché, di fatto, è stato notevolmente ridimensionato e condannato alla chiusura. Il piano ospedaliero regionale ha completamente abbandonato il Golfo di Policastro, evidentemente territorio parco di voti per l’attuale Giunta; eliminare Gastroenterologia, reparto di punta del nosocomio, va inevitabilmente nella direzione di penalizzare l’area. L’auspicio è che presto De Luca vada a casa, al fine di ridare ai cittadini dell’area la dignità ed il rispetto che meritano». Paola Federico ondanews.it
L’APPELLO DEL COORDINAMENTO CITTADINO DI FRATELLI D’ITALIA
Il Parco Archeologico di Paestum, necessita di urgenti interventi di manutenzione
Il Senatore Antonio Iannone, nell’ambito dell’interrogazione presentata lo scorso 20 dicembre, evidenziava come secondo un recente studio di Kiel, su quarantanove siti Unesco analizzati intorno al situazione che il Comune di Santa dell’Università Mediterraneo, quarantadue sarebbero a rischio per i cambiamenti climatici Marina ritiene stia «causando una in atto, e tra questi anche i Templi di Paestum. grave perdita economica e di imma-
gine al turismo del territorio». Le cause sarebbero, secondo quanto evidenziano da Palazzo di Città, determinate «dall’attività della centrale idroelettrica, ubicata tra i comuni di Morigerati e Caselle in Pittari». Ecco perché il Comune, avendo «più volte chiesto un incontro con i gestori e/o proprietari della centrale» e considerato che «questi ultimi non hanno mai FOTO dal WEB dimostrato disponibilità al dialogo per la risoluzione delle problematiche», ha deciso di agire in giudizio. L’Ente ha dato mandato ad un legale, con studio a Salerno, per l’accertamento di «eventuali danni ambientali o di immagine arrecati dalla lavorazione delle acque sversate nel fiume Bussento». L’Ente ha Il problema dell’intorbidimento delle riconosciuto al legale per l’incarico acque del fiume Bussento e del mare in un importo di tremila euro. prossimità della foce è ormai cronico. Una infocilento.it
Il Parco Archeologico di Paestum necessita di urgenti interventi di manutenzione e recupero per far fronte ai cambiamenti climatici. L’appello arriva dal Coordinamento Cittadino di Fratelli d’Italia e dal Commissario Cittadino del partito, Imma Vietri, sulla scorta dell’interrogazione parlamentare che il Senatore Antonio Iannone ha portato all’attenzionedelMinistroperiBenieleAttività Culturali, Alberto Bonisoli, con particolare riferimento alla situazione del Tempio di NettuFOTO dal WEB no. «Ringraziamo il Senatore Iannone per aver acceso i riflettori sulla situazione del Parco Archeologico di Paestum. - ha commentato Imma Vietri - Studi dimostrano che, soprattutto di recente, il processo di deterioramento dei templi, quellodiNettunoinparticolare,sièacceleratoancheacausadelleintemperieedeicambiamenticlimaticiedèopportunocheilGovernosiinteressidellasituazioneeprovvedaintempiceleria trovareunasoluzione».LostessoSenatoreAntonioIannone,nell’ambitodell’interrogazione presentataloscorso20dicembre,evidenziavacomesecondounrecentestudiodell’Università di Kiel, su quarantanove siti Unesco analizzati intorno al Mediterraneo, quarantadue sarebbero a rischio per i cambiamenti climatici in atto, tra cui proprio i Templi di Paestum. «Alla luce di tali ricerche - continua Imma Vietri - la necessità di un intervento radicale di restauro e conservazione si fa sempre più urgente e necessario, è ora che il Governo si attivi per evitare che ilpatrimoniostorico-artisticodellacittàsiamessoaseriorischio».comunicato stampa
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NOVITÀ NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI
Rivoluzionato il sistema di gestione ambientale Al via la campagna informativa per illustrare le novità dei servizi Numerose le innovazioni relative al Settore Ambiente nel Comune di Castellabate. È stata sviluppata infatti una modifica complessiva dell’organizzazione, comprendente le attività di pianificazione, le responsabilità, le pratiche, le procedure per sviluppare, riesaminare e migliorare la politica ambientale sul territorio. La gestione dei rifiuti è stata completamente rivoluzionata per ottimizzare il servizio di raccolta differenziata, ottenendo un ulteriore miglioramento delle condizioni ambientali di un territorio già premiato da importanti riconoscimenti e dotato di un’isola ecologica all’avanguardia. Per fornire tutte le informazioni utili alla cittadinanza, l’Amministrazione Comunale in accordo con SARIM, società che gestisce il servizio, ha programmato alcuni incontri pubblici oltre a una distribuzione puntuale del nuovo calendario per il ritiro dei rifiuti e del kit da utilizzare per il conferimento. Il Sindaco del Comune di Castellabate, Costabile Spinelli, in merito alle modifiche del servizio, ha precisato che «Il nostro impegno ha portato Castellabate ad essere all’avanguardia nel settore ambientale
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D omenico D i L uccia
ma non ci accontentiamo, diventando uno dei primi comuni pronti ad adottare tali novità e investendo ulteriormente in un settore cruciale che richiede anche la collaborazione dei cittadini, sempre più sensibili ed informati, che invitiamo ad una partecipazione attiva e responsabile». Esprime soddisfazione l’Assessore all’Ambiente, Domenico Di Luccia: «Attraverso un sistema più puntuale ed efficace di conferimento e di smaltimento dei rifiuti puntiamo ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata del nostro comune. Castellabate si distingue ancora una volta per l’attenzione che pone al settore di salvaguardia ambientale, fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio». comunicato stampa
UN PROGETTO PER RENDERE IL CAMPO SPORTIVO UNA STRUTTURA POLIVALENTE
Il Campo Sportivo CARRANO candidato al Bando SPORT e PERIFERIE L'importo stimato dei lavori è pari a poco meno di settecentocinquantamila euro, somma che verrà ricercata intercettando i fondi liberati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevede la possibilità di riqualificare, appunto, infrastrutture sportive. Il Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli: «Abbiamo fatto squadra con l’Associazione Sportiva Dilettantistica "Polisportiva Santa Maria Cilento" con l’obiettivo comune di investire nel Campo Sportivo Carrano. Attraverso agli interventi sviluppati nel progetto che prevedono efficientamenti, miglioramenti e manutenzioni straordinarie si andrebbe ad incidere positivamente sul percorso già avviato di rinascita e di evoluzione generale della Struttura Sportiva»
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Un progetto per rendere il Campo Sportivo A. Carrano di Santa Maria di Castellabate una struttura polivalente e più capiente. Questi gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Castellabate si è posta per la partecipazione al Bando Sport e Periferie del CONI. L'importo stimato dei lavori è pari a poco meno di settecentocinquantamila euro, somma che verrà ricercata intercettando i fondi liberati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevede la possibilità di riqualificare, appunto, infrastrutture sportive. Il progetto, a cura dell'Associazione Sportiva Dilettantistica "Polisportiva Santa Maria Cilento", prevede la realizzazione di tribune per aumentare la capienza degli spettatori da cinquecento a novecento posti, l’inserimento di un nuovo locale spogliatoio e per i servizi igienici, regolamentandoli per i diversamente abili, la realizzazione di uscite di sicurezza e di un impianto fotovoltaico al fine di ridurre i costi di gestione e che permetterà anche il potenziamento dell’illuminazione sul terreno di gioco. Inoltre per ampliare l’offerta sportiva, il progetto prevede la realizzazione di un campo di bocce con la fornitura di attrezzature aggiuntive. Il Sindaco Costabile Spinelli: «Abbiamo fatto squadra con l’Associazione Sportiva Dilettantistica "Polisportiva Santa Maria Cilento" con l’obiettivo comune di investire nel campo sportivo Carrano, che è ormai diventato una realtà viva ed importante per il nostro comune grazie alle attività della Scuola Calcio e alle numerose iniziative della Polisportiva. Attraverso agli interventi sviluppati nel progetto che prevedono efficientamenti, miglioramenti e manutenzioni straordinarie si andrebbe ad incidere positivamente sul percorso già avviato di rinascita e di evoluzione generale della struttura sportiva». comunicato stampa
di partecipazione). Per i cittadini degli BANDO di SELEZIONE PUBBLICA all’istanza Stati membri dell’Unione Europea e per coloro hanno conseguito il titolo all’estero, è richieal Comune di CASTELLABATE che sto il possesso di un titolo di studio riconosciuto Bando di Selezione Pubblica per due posti al Comune di Castellabate. Il primo riguarda un Istruttore Amministrativo a tempo parziale e indeterminato per l’Area Amministrativa - Servizi Demografici; il secondo, invece, è per un posto di Istruttore Direttivo Tecnico a tempo parziale e indeterminato per l’Area Governo del Territorio - Patrimonio e Demanio. I Concorsi sono per soli esami; prevista una fase preselettiva, una prova scritta e una prova orale. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 dell’11 febbraio. Per partecipare alla procedura selettiva, e dunque per essere ammessi, i candidati devono essere in possesso, pena l’esclusione, dei seguenti requisiti,dapossederesiaalladatadiscadenzadeiterminidipresentazione della domanda di partecipazione, sia al momento dell’assegnazione dei vincitori nonché alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro: a) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica), o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana (i cittadini degli stati membri dell’U.E. devono possedere i requisiti di cui al D. P. C. M. n. 174 del 7-2-1994); b) Diploma di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o diploma di laurea (vecchioordinamento) inIngegneriaoArchitetturaoequipollenti(in tal caso sarà cura del candidato provare l’equipollenza specificando gli estremi del provvedimento con apposita dichiarazione da allegare
equipollente o dichiarato equivalente ad uno di quelli indicati; c) Avere una età non inferiore a 18 annicompiuti;d)Avereilgodimentodeidiritticiviliepoliticiedessereimmunedacondannepenali o procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto di lavoro con pubblica amministrazione; e) Idoneità fisica all’impiego ed alle mansioni proprie del profilo professionale oggetto di selezione. L’accertamento della idoneità fisica all’impiego con l’osservanza delle norme in tema di sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008 verrà effettuata nel caso di immissione in servizio del vincitore; f) Non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso gli Enti locali; g) Non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, né dispensati per persistente insufficiente rendimen-
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to, né dichiarati decaduti ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del D.P.R. 3.01.1957, n. 3; h) Per i concorrenti di sesso maschile: essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva; i) Conoscenza della lingua inglese; j) Conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni informatiche più diffuse (sistema operativo windows, pacchetto office (word, excel, ecc.), posta elettronica e posta elettronica certificata, internet, software cad); k) Possesso di patente di guida di cat. B o superiore. I cittadini dell’Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, avere adeguata conoscenza della lingua italiana e possedere requisiti previsti per i cittadini italiani, ad eccezione della cittadinanza italiana. Elena Matarazzo infocilento.it
castellabate CASO PARCHEGGI
Archiviazione per l'ex Comandante della Polizia Locale
CONSAC HA ASSUNTO LA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO A CASTELLABATE
Il Sindaco Costabile Spinelli: «Accolgo con soddisfazione l’esito con il quale si fa pienamente luce su una vicenda che aveva interessato il comune di Castellabate ed in modo particolare il dipendente»
Alla CONSAC la gestione del servizio idrico
FOTO dal WEB Disposta l’archiviazione del procedimento in cui era coinvolto l’ex comandante della Polizia Municipale del Comune di Castellabate, Gerardo Comunale. Era finito sotto accusa nel 2015 per presunte irregolarità sulla gestione FOTO dal WEB dei parcheggi a pagamento. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania ha disposto l’archiviazione del procedimento, rilevando che dalle indagini espletate non emergono elementi di reità. Visto l’esito del procedimento, così come stabilito dalla legge, l’Ente si è assunto le spese legali sostenute dal lavoratore per la sua difesa. Il Sindaco Costabile Spinelli commenta così la notizia di archiviazione definitiva: «Dopo indagini scrupolose che hanno chiarito ogni tassello aveva interessato il comune di della vicenda non è stata rilevata alcuna irrego- Castellabate ed in modo partiDal primo gennaio scorso il larità. Accolgo con soddisfazione l’esito con il colare il dipendente». Servizio Idrico della Città di Caquale si fa pienamente luce su una vicenda che stellabate è gestito da CONSAC. comunicato stampa La società, con sede a Vallo della IL SINDACO COSTABILE SPINELLI ACCENDE Lucania, estende il suo servizio a Castellabate annunciando delle
UN FALÒ DI COMUNICAZIONE
L'iniziativa promossa dal Primo Cittadino del Borgo location di "Benvenuti al Sud" in occasione della festività di Sant'Antonio Abate Meritevole iniziativa del Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, che accende una proficua discussione pubblica il giorno nel quale si celebra Sant'Antonio Abate, in cui è rito organizzare falò su cui bruciare vari simboli negativi per un rinnovo positivo. Razionalmente casuale, ma simbolicamente significativa la scelta del giorno di inizio di accensione di questo fuoco richiamante al dinamismo, alla crescita. Il fuoco viene rappresentato con un triangolo equilatero con il vertice in alto che richiama alla democrazia ed alla crescita. Questo simbolico fuoco di comunicazione, quarto elemento essenziale della Natura, oltre l'Aria, l’Acqua e la Terra, capace di trasmutare nel gran paiolo gli elementi, è una possibilità data ai cittadini di proporre azioni al Comune di Castellabate, di commentare, anche di criticare per scopi positivi. Ci auguriamo sia di esempio anche per altri Sindaci e che, in questo stupendo territorio, questa iniziativa sia il paiolo dove al fuoco dell’entusiasmo avvenga la trasmutazione dell’abitudine, purtroppo radicata, di criticare alle spalle in quella di saper proporre. Superando la chiusura atavica, arda
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La società, con sede a Vallo della Lucania, estende il suo servizio a Castellabate annunciando delle novità: per due giorni a settimana sarà attivo uno Sportello Informativo a cui potranno rivolgersi tutti i cittadini che intendono richiedere informazioni e documentazioni attinenti al servizio; sarà possibile, inoltre, effettuare il disbrigo di pratiche burocratiche.
novità: per due giorni a settimana sarà attivo uno Sportello Informativo a cui potranno rivolgersi tutti i cittadini che intendono richiedere informazioni e documentazioni attinenti al servizio; sarà possibile, inoltre, effettuare il disbrigo di pratiche burocratiche. Lo Sportello è situato in via Marinelli 5 e sarà attivo dal 15 gennaio il lunedì, dalle 9 alle 12.30, ed il giovedì, nel medesimo orario ed oltre che nel pomeriggio, dalle 15 alle 18. CONSAC, inoltre, ha informato l’utenza che è attivo un Centro Segnalazione Guasti con chiamata gratuita da telefono fisso (numero 800830500) o a pagamento (secondo i costi del proprio gestore) da cellulare (numero 097462099). Informazioni amministrative, inoltre, possono essere richieste allo 097475622 dalle 9 alle 12.30 dei giorni feriali, escluso il sabato. Sul sito di CONSAC (www.consac.it) è attiva, infine, una Sezione dedicata ai cittadini del Comune di Castellabate. Sergio Pinto infocilento.it
Riapre l’ufficio di Stato Civile e Anagrafe di San Marco Torna a San Marco di Castellabate l’Ufficio di Stato Civile e Anagrafe. Lo ha stabilito la Giunta Comunale guidata dal Sindaco Costabile Spinelli. Erano oltre venti anni che questo servizio mancava dalla frazione di San Marco. La sua prima richiesta di istituzione fu avanzata nel 1959 dal Consiglio Comunale. Il Segretario di Stato, un anno dopo, accordò l’apertura di un Ufficio Separato di Stato Civile con competenza, oltre che per la frazione, anche per le contrade Licosa, Ogliastro Marina, Buonanotte, Franco, Maroccia, Torretta e Cenito. Nel 1984 fu istituito anche un Ufficio di Anagrafe. Nel 1997, però, a seguito dell’inagibilità dei locali, gli uffici furono trasferiti a Santa Maria di Castellabate senza mai più ritornare a San Marco. Non essendo mai stato adottato un provvedimento di soppressione dell’ufficio separato, però, il Comune di Castellabate ne ha disposto la riapertura, ciò anche allo scopo di garantire ulteriori servizi alla cittadinanza. L’Ufficio di Stato Civile ed Anagrafe di San Marco di Castellabate, avrà sede presso gli Uffici Comunali di via Marinelli. Elena Matarazzo infocilento.it L’Ufficio di Stato Civile ed Anagrafe di San Marco di Castellabate, avrà sede presso gli Uffici Comunali di via Marinelli
un fuoco ardente di comunicazioDIECI INCONTRI FORMATIVI SULLA SICUREZZA PERSONALE ne ed iniziative, con tante scintille di entusiasmo per una crescita alternativa...e da proporre c è tanto. A leggere e trasmettere al Sindaco i messaggi scritti in diretta dai citFOTO dal WEB L'Amministrazione Comunale di Castellabate propone tadini è stata la giornalista Germana un Corso di Difesa Personale per permettere a tutte le donne Derì, di cui non possiamo non fidarci. di apprendere alcune tecniche basilari per proteggere se Ricordiamo che, in questo territorio stesse in caso di aggressione con esercitazioni mirate sull’iche ha ancora tanti echi orientali, l’ostintività personale e la percezione periferica. Il corso, rientale Santo Antonio Abate scrisse totalmente gratuito per le partecipanti, è stato sovvennell’Ottava Lettera: «Chiedete con zionato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e avrà una cuore sincero quel grande Spirito durata complessiva di dieci lezioni di un’ora a settimana. di Fuoco che io stesso ho ricevuto». Venerdì 22 febbraio, alle ore 18, si terrà un incontro pubblico per la presentazione uffiAlimentiamo quel fuoco, quell’entu- ciale dell’iniziativa nell’Aula Consiliare C. Grande della Casa Comunale, durante il quale siasmo, acceso dal nostro Sindaco. l’istruttore Danilo Salvatori, della Urban Defence System di Salerno, illustrerà gli aspetti Marisa Russo blog teorici e pratici del progetto e si darà il via alle iscrizioni. Gli incontri, che si terranno ogni venerdì a partire dal primo marzo, dalle 17 alle 18, nella palestra della Scuola Media Luigi Guercio, Plesso di Santa Maria, saranno incentrati su svariate tematiche come l’istinto, l’equilibrio, la bio-meccanica del corpo umano, la reattività delle azioni e la conoscenza dello stress. Il Vicesindaco Luisa Maiuri crede fermamente nell’utilità del corso: «Un progetto dalla forte valenza sociale che può interessare davvero chiunque, vista l’importanza di apprendere le tecniche di gestione dell’ansia e di rilassamento, perché in caso di aggressione la paura potrebbe portare all’ incapacità di reagire e di difendersi».
CORSO DI DIFESA URBANA
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MARINA DI CAMEROTA IN CANTIERE LA CARTA DEI SENTIERI
Le Guide Ambientali Escursionistiche condurranno turisti anche oltre la stagione balneare
Mappatura di quaranta chilometri di sentieristica lungo Medioevali grazie anche alla mapdella sentieristica che stiamo la costa di Marina di Camerota patura realizzando». Il Sindaco, infatti, ha FOTO dal WEB
«Stiamo mappando ben quaranta chilometri di sentieristica lungo la costa di Marina di Camerota. A breve sarà pronta la Carta dei Sentieri di cui il turista potrà disporre per vivere il Turismo Ambientale nel Cilento in tutti i periodi dell’anno. Il Turismo è importante per Marina di Camerota - ha dichiarato Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota - dove abbiamo siti geologici interessanti come le Grotte del CAMEROTA
Paelotico ed il Parco Archeologico con gli scavi guidati dall’Università di Siena. Ora con l'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche stiamo formando nuove Guide Ambientali Escursionistiche perché tra pochi mesi i turisti avranno l’opportunità di visitare sentieri, Grotte, Torri
accolto, lo scorso 18 gennaio, a Marina di Camerota, presso gli Uffici situati al Porto, le aspiranti Guide Ambientali Escursionistiche accorse da tutta la Campania per partecipare alla seconda settimana del Corso Professionalizzante, addirittura il terzo in diciotto mesi per la sola Campania, indetto, appunto, dall’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE). Ed è boom in Campania, con più di cento nuove guide in diciotto mesi ed una media, solo per la Campania di circa sei nuove guide ogni mese.
RAPPORTO DI RECIPROCA COLLABORAZIONE FRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINO
Attività tributarie semplificate e agevolate per i cittadini Il Consiglio Comunale nella seduta del 28 dicembre scorso ha licenziato quattro regolamenti che hanno risvolti positivi per la vita dei cittadini. L’intento è quello di promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari.
Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota: «Con questi regolamenti finalmente si dà la possibilità ai cittadini di regolarizzare le proprie posizioni anche in un arco temporale molto ampio per chi è in difficoltà o ha degli anni pregressi»
L’Ufficio Tributi ha messo in atto nuove forme di dialogo, per un vero rapporto di reciproca collaborazione fra Amministrazione e cittadino, con l’intento di promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari. Il Consiglio Comunale nella seduta del 28 dicembre scorso ha licenziato quattro regolamenti che hanno risvolti positivi per la vita dei cittadini. Infatti con il Regolamento IUC (Imposta Unica Comunale) sono state definite le agevolazioni relative all’IMU e alla TARI, in riferimento a quest’ultima sono stati individuati oggettivi elementi di tassazione soprattutto per le imprese. È stato introdotto il concetto che si paga in base all’effettiva produzione di rifiuti (chi più inquina, più paga) individuando da regolamento le aree relative e le aree non operative (aree delimitate che per loro natura non producono rifiuti). Viene concessa la possibilità ai cittadini virtuosi di risparmiare sulla bolletta dei rifiuti avviando l’auto produzione del compost. A breve verranno fornite indicazioni precise circa gli adempimenti da porre in essere per ottenere la riduzione. Con il
Regolamento Generale delle Entrate viene concessa la possibilità a tutti coloro che si trovano in effettive condizioni di disagio economico di richiedere all’ente la rateizzazione dei tributi da corrispondere. Ci si può recare presso gli Uffici e compilando un semplice modulo dove verranno chiesti i dati reddituali del contribuente si avrà accesso alla rateizzazione. Con il Regolamento sul Ravvedimento Operoso i cittadini in qualsiasi momento prima che l’Ente avvii l’attività accertativa possono mettersi in regola pagando il tributo con l’applicazione di una sanzione ridotta tenendo conto del tempo trascorso. Inoltre per quanto riguarda le ingiunzioni di pagamento verranno emesse dopo che il cittadino/contribuente venga informato con una lettera di cortesia al fine di evitare l’applicazione di ulteriori sanzioni previste dalla legge. «Ennesimo passo avanti. - dichiara Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota - Con questi regolamenti finalmente si dà la possibilità ai cittadini di regolarizzare le proprie posizioni anche in un arco temporale molto ampio per chi è in difficoltà o ha degli anni pregressi.
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Con questo sistema si crea un nuovo modo di immaginarsi il fisco: possibilità che prima non erano mai state consentite, in modo trasparente e chiaro la gente si può sistemare senza avere poi obblighi con nessuno. Il principio di ‘pagare tutti e pagare di meno’ comincia a dare i primi risultati, anche in virtù del gettito che è notevolmente aumentato». Prima della primavera saranno rese note nuove agevolazioni. «Chi regolarizza la propria posizione, dà un vantaggio a se stesso e soprattutto a chi pagava e pagava di più» chiosa il primo cittadino. «Finalmente Camerota si è dotata di regolamenti chiari che vengono incontro alle esigenze dei cittadini. È un grosso passo in avanti» conclude Francesco Calicchio, Vicesindaco di Camerota. comunicato stampa
Per la prima volta Camerota avrà la Commissione per le Pari Opportunità «Le donne da millenni, con dedizione infinita e in modo discreto, lavorano e si adoperano per migliorare la qualità della vita dell'umanità intera. Esse svolgono un ruolo spesso sottovalutato e non riconosciuto ma di certo importante e vitale per la famiglia e la società». Lo rende noto Gerardina Cella, Consigliere alle Pari Opportunità del Comune di Camerota, all’indomani della pubblicazione, da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, del Bando per la nomina della Commissione Pari Opportunità. «Fortunatamente attraverso l'impegno e la partecipazione, unita alla presa di coscienza delle loro capacità, è nato in tutto il mondo un movimento che le ha spinte a diventare protagoniste non solo nella vita privata ma anche nella società di cui fanno parte, come valore aggiunto, senza lotta o competizione ma con senso critico e spirito collaborativo. - continua Gerardina Cella - Alla luce di questi sentimenti voglio invitare le donne ed i giovani tutti a partecipare con entusiasmo al bando per la commissione pari opportunità che sarà un ulteriore strumento per migliorare la vita della nostra comunità». Il documento nasce dalla riflessione comune su alcuni dei tanti e rilevanti temi che si possono raccogliere sotto l’accezione pari opportunità e nella stesura di un programma d’azione per il nuovo anno è sembrato calzante porre l’accento su diversi punti d’intervento. Il documento ha lo scopo, tra le altre cose, di sensibilizzare tutta la comunità sulla cultura delle pari opportunità, di essere parte attiva nelle politiche di sviluppo del Comune, di realizzare il superamento delle pari opportunità verso la valorizzazione delle differenze per una società con ruoli equilibrati e mai discriminanti. «Il progetto è frutto di un lavoro di gruppo. In un momento storico così importante per la politica di Camerota è fondamentale rimarcare il ruolo della donna considerate le molteplici figure femminili al governo» fa sapere invece l’Assessore Vincenza Perazzo. Possono presentare richiesta per partecipare «sia coloro che appartengono o aderiscono a movimenti femminili e/o associazioni, presenti ed operanti sul territorio comunale rappresentativi delle diverse culture, esperte e studiose della condizione femminile e dei problemi della parità, che altri singoli cittadini che ne abbiano intenzione». Le domande dovranno essere presentate entro il 15 febbraio 2019. comunicato stampa
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IL MIUR FINANZIA IL PROGETTO
La palestra della Scuola Media si farà In Campania sono solo sette i Comuni che sono riusciti ad ottenere il finanziamento per la realizzazione di una nuova opera o per la ristrutturazione di un corpo esistente. Quattro i Comuni della provincia di Salerno. Nel Cilento solo due. FOTO dal WEB
È esecutivo il progetto per la realizzazione della palestra presso la Scuola Media di Marina di Camerota. Lo ha reso noto il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con un comunicato stampa pubblicato direttamente sul sito web istituzionale del Ministero. L’elevato tasso didispersione scolastica, l’assenza di strutture sportive e le condizioni di forte deprivazione territoriale sono stati, insieme al livello di progettazione, alcuni dei criteri utilizzati per l’individuazione dei progetti da finanziare. In Campania sono solo sette i Comuni che sono riusciti ad ottenere il finanziamento per la realizzazione di una nuova opera o per la ristrutturazione di un corpo esistente. Quattro i Comuni della provincia di Salerno. Nel Cilento solo due. A Camerota, infatti, sono andati 991.674,54 euro. L’importo richiesto è stato finanziato in toto. Il titolo del progetto è Lavori di realizzazione della palestra comunale annessa alla scuola media A.Poliziano della frazione Marina di Camerota. «Straordinario ennesimo risultato che raggiunge l’Amministrazione Comunale. - afferma Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota - La grande progettualità che ha visto in questi sedici mesi impegnata la squadra di Governo continua a darci risultati. Dopo la strada Camerota-Lentiscosa, gli oltre sei milioni per il porto, i finanziamenti per la Strada Provinciale
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L’Assessore alla Pubblica Istruzione e allo Sport, Vincenza Perazzo: «É un progetto che dà dignità ai bambini che dopo tanto tempo possono avere degli spazi dove svolgere attività ludico-sportive»
66 ‘Ciglioto’ e tanti altri traguardi, arriva un’operastraordinaria per i giovani e per l’intero Comune. Sarà sicuramente utile perla crescita degli studenti. Finalmente anche le nostre Scuole cominciano ad avere un assetto degno di questo nome con dei servizi annessi che consentono ai giovani di crescere in ambito sportivo, sociale e culturale». Sulla falsa riga del Sindaco, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e allo Sport, Vincenza Perazzo: «Per me è una doppia vittoria, inquanto le mie due deleghe si intersecano e si uniscono. Un progetto che dà dignità ai bambini che dopo tanto tempo possono avere degli spazi dove svolgere attività ludicosportive. È frutto di un duro lavoro che parte da lontano - continua Perazzo - di insistenza presso gli uffici preposti e di traversate per Napoli e ritorno. La cosa importante è il coronamento di uno degli obiettivi che c’eravamo prefissi in campagne elettorale. Le attenzioni sono rivolte verso tutti i plessi scolastici in egual modo, cercando di ottenere risultati sututti i fronti». comunicato stampa
TURISMO ARCHEOLOGICO ED AMBIENTALE A Marina di Camerota, grazie a scavi FOTO dal WEB
archeologici dell'Università di Siena, rinvenuti reperti del Bronzo nelle Grotte del Paleolitico. Ora si punta anche sul turismo archeologico ed ambientale.
Martino, Direttore Tecnico dell'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche - perché in Campania ci sono per davvero le potenzialità per il riscatto del Mezzogiorno, per un turismo lento, a piedi, che badi alla sostanza delle cose, alla cura del territorio, alla salvaguardia dei Beni Culturali ed Ambientali di cui la Campania, la regione ne è davvero ricca. Guide e Parchi fanno lo stesso mestiere. I Parchi hanno bisogno delle Guide e le Guide hanno FOTO dal WEB bisogno dei Parchi. Solo assieme, Guide e «Ogni anno l’Università di Parchi, possono migliorare l’efficacia della Siena conduce scavi arche- conservazione della natura e fare in modo ologici importanti a Marina che i Parchi possano includere la gente perdi Camerota. Rinvenute di recente alcune perline che Nino Martino, Direttore Tecnico fanno parte di una collana risalente all’Età del Bronzo. dell'Associazione Italiana Guide Ambientali Gli scavi stanno proseguendo e con risultati impor- Escursionistiche: «In Campania ci sono per le potenzialità per il riscatto del tanti. Stiamo dunque cercando di sviluppare anche un davvero per un turismo lento, a piedi, turismo non solo balneare per fare in modo di avere Mezzogiorno, che badi alla sostanza delle cose, alla cura un flusso continuo. Ad esempio il Parco Archeolo- del territorio, alla salvaguardia dei Beni gico è all’interno di un’Area Marina Protetta - ha Culturali ed Ambientali di cui la Campania, affermato Teresa Esposito, Assessore alla Cultura ed la regione ne è davvero ricca. Guide e alle Aree Marine Protette del Comune di Marina di Parchi fanno lo stesso mestiere. I Parchi Camerota - ma stiamo rivalutando anche i mestieri hanno bisogno delle Guide e le Guide bisogno dei Parchi. Solo assieme, antichi all’interno dei Centri Storici. Nei nostri borghi hanno Guide e Parchi, possono migliorare si troverà la lavorazione della terracotta ed anche la l’efficacia della conservazione della natura e produzione del maracuoccio che è un legume prodotto fare in modo che i Parchi possano includere solo a Marina di Camerota. Il nostro obiettivo è quello la gente perché le Guide sono la punta di di legare l’intera filiera ed aumentare l’offerta turi- diamante del lavoro dei Parchi» stica tenendola viva tutto l’anno. Abbiamo firmato il Protocollo d’Intesa con l’Associazione Italiana Guide ché le Guide sono la punta di diamante del Ambientali Escursionistiche mirando allo sviluppo di lavoro dei Parchi». una collaborazione comune indirizzata a migliorare Le aspiranti Guide, sono uscite all’aria l’offerta turistica sostenibile oltre che la valorizzazione aperta ed hanno dato vita ad una straordiambientale e culturale del grande patrimonio del no- naria escursione sensoriale sulla spiagstro territorio. È stato preventivato di potersi avvalere gia di Marina di Camerota, sullo sfondo di personale qualificato ed esperto per istruire allievi Torri e Grotte del Paleolitico. Il tutto in ed organizzare percorsi escursionistici e far vivere ai compagnia dei versi di De Andrè ma anche turisti le riserve naturali presenti nel Parco Nazionale dei passi e delle pagine del Piccolo Principe. del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, l’Area Mari- «Abbiamo fatto vera attività interpretativa, na Protetta di Costa degli Infreschi e della Masseta, stile parchi USA per imparare a perdersi così come tutti i beni culturali e paesaggistici di cui prima di imparare a guidare gli altri alla Camerota può vantarsi, contribuendo a sviluppare e scoperta del bello - ha concluso Martino soprattutto valorizzare quel programma di turismo - con uno scenario unico: il mare del Cilensostenibile che tanto favorisce il piano di destagio- to, Marina di Camerota, perla della Costa nalizzazione promosso da questa Amministrazione tirrenica, la Torre Zancale. Il 2019 consacra il turismo lento a piedi, come uno degli Comunale». Da tutta la Campania a Marina di Camerota per- elementi trainanti l’economia sostenibile. ché l’aspirazione è quella di diventare Guida Am- Le Guide Ambientali Escursionistiche sono bientale Escursionistica. Regione ricca di patrimonio attive per la scoperta di nuove esperienze, culturale ed ambientale. «Ben altri venti allievi molto per la riscoperta di luoghi dimenticati, per preparati e con un grande cuore, tanta passione per la valorizzazione di quei territori che sono la tutela della loro regione: la Campania, una terra il cuore stesso del Bel Paese. Domani, per che merita tanta attenzione ed alla quale l'Associa- la stampa andremo, con le aspiranti guide, zione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche alla scoperta di tutti i sensi». sta dedicando molto interesse - ha affermato Nino cilentonotiZie.it
Escursione sensoriale sulla meravigliosa spiaggia di Marina di Camerota
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SOTTOSCRITTO AD AULETTA UN PROTOCOLLO D'INTESA
CAGGIANO TURISMO SOSTENIBILE
CERVENE e Comunità Montana VALLO di DIANO Il Comune è partner di firmano intesa per fronteggiare le emergenze nel settore un progetto dall’ANGLIA agroalimentare in caso di esondazione del fiume Tanagro RUSKIN UNIVERSITY Il Progetto dal titolo Pianificazione Il Comune non avrà obblighi finanziari ma svolgerà un ruolo di supporto logistico per i ricercatori che svolgeranno sul territorio studi sull'elaborazione di strumenti per lo sviluppo del turismo sostenibile.
delle attività dei servizi veterinari per la mitigazione del rischio in caso di esondazione del Fiume Tanagro è stato voluto dal Centro Regionale Veterinario per le Emergenze Non Epidemiche (Cervene) e dall’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, in collaborazione con la Comunità Montana Vallo di Diano.
Come intervenire in caso di esondazione del fiume Tanagro, quali allevamenti, aziende produttive o di trasformazione mettere in salvo? Le risposte arriveranno con l’avvio del Progetto dal titolo Pianificazione delle attività dei servizi veterinari per la mitigazione del rischio in caso di esondazione del Fiume Tanagro voluto dal Centro Regionale Veterinario per le Emergenze Non Epidemiche (CERVENE) e dall’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, in collaborazione con la Comunità Montana Vallo di Diano. Il 15 gennaio scorso ad Auletta è stato, infatti, firmato il Protocollo d’Intesa per il Progetto tra il Direttore Tecnico del CERVENE, Raffaele Bove, e il Presidente dell’Ente montano, Raffaele Accetta. Presenti all’incontro anche i dirigenti dell’Asl di Salerno, Giuseppe Fornino e Nicola Cestaro. La zona da prendere a modello comprende i quindici Comuni del Vallo di Diano. Individuata dalla Regione Campania come la Zona di Allerta Rischio Idraulico n° 7, il territorio in questione vede in media ogni anno dai settecentocinquanta ai mille millimetri di precipitazioni. Abbastanza per configurare uno scenario di esondazioni e alluvioni. Nel 2010 l’esondazione del fiume causò numerosi danni a carico del comparto zootecnico. Inoltre, il territorio è stato interessato da focolai di antrace nel 2011, cosa che lo espone al Rischio Carbonchio Ematico, se le spore di Bacillus Anthracis dovessero riaffiorare per via dell’esondazione. Il Progetto si pone alcuni obiettivi. In una prima fase, quello di valutare il rischio delle strutture zooSANT’ARSENIO
tecniche e delle attività di interesse veterinario (caseifici, macelli, centri di raccolta latte, canili, agriturismi, ambulatori di liberi professionisti, apiari). Saranno censiti i punti di interesse veterinario, verificati le loro coordinate geografiche e trasferite sulle Mappe Gps di Rischio già elaborate dalla Comunità Montana. Questo servirà a valutare quanto sono pronte le strutture in questione ad affrontare l’emergenza. Delle strutture bisognerà conoscere anche la loro capacità produttiva e per questa necessità è stato individuato un questionario che chiamerà in prima linea gli allevatori, rendendoli consapevoli e informati dei rischi. I dati relativi alle attività zootecniche e veterinarie saranno integrati all’interno dei Piani di Emergenza Zonali di Protezione Civile dei singoli Comuni. Necessaria la collaborazione dei Servizi Veterinari dell’Asl di Salerno, dell’Istituto Zooprofilattico, delle Amministrazioni locali, della Protezione Civile, del mondo del volontariato, della Comunità Montana, del Consorzio di Bonifica e dei professionisti dei settori coinvolti. L’obiettivo è assicurare il benessere e la sanità animale e garantire la continuità operativa delle produzioni zootecniche e la sicurezza alimentare per i residenti.
COINVOLTI SEDICI GIOVANI TRA I 18 ED I 29 ANNI
Al via le progettualità del Servizio Civile
D onaTo P ica
Sedici giovani santarsenesi di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, hanno iniziato martedì 15 gennaio scorso, il Servizio Civile Nazionale che li vedrà impegnati presso l’Ente Comune di Sant’Arsenio per dodici mesi. Non nasconde la soddisfazione il Sindaco di Sant'Arsenio, Donato Pica: «Si tratta di una progettualità che questa Amministrazione Comunale ha portato a termine con determinazione e che sortirà effetti positivi per i ragazzi che potranno imparare, ricevere un piccolo emolumento, ed ottenere punteggio per concorsi pubblici che vorranno sostenere in futuro». I giovani saranno impiegati in vari settori: assistenza agli anziani, manutenzione e pulizia degli immobili e del verde pubblico, cura e digitalizzazione del patrimonio storico, archivistico e librario dell’Ente Comune. «Obiettivi non secondari - conclude Pica - sono poi quelli di rafforzare in loro i valori della Democrazia e
Paola Federico ondanews.it
Il Sindaco di Sant'Arsenio, Donato Pica: «Si tratta di una progettualità che questa Amministrazione Comunale ha portato a termine con determinazione e che sortirà effetti positivi per i ragazzi che potranno imparare, ricevere un piccolo emolumento, ed ottenere punteggio per concorsi pubblici che vorranno sostenere in futuro»
della Partecipazione Attiva. Crediamo molto in tutto ciò ed è per questo che posso garantire un impegno su questo fronte al fine di ottenere l’approvazione di nuovi progetti di Servizio Civile anche per i prossimi anni». comunicato stampa
L’Università Anglia Ruskin di Cambridge ha scelto il Comune di Caggiano come partner di supporto per il Progetto Marie Sklodowska - Curie Innovative Training Networks, nell’ambito del Programma Europeo SusTour che coinvolge diversi Stati dell’Unione Europea e che aderisce G ioVanni c aGGiano ai finanziamenti europei Horizon 2020. Il progetto avrà una durata di trentasei mesi, in cui saranno portate a termine alcune attività che riguardano la ricerca su temi attuali come il marketing sostenibile, l’impresa sociale, l’applicabilità di nuove tecnologie per creare un turismo sostenibile ed efficiente, anche attraverso la formazione del personale e l’applicazione di soluzioni tecnologiche specifiche del settore al fine di fornire le competenze adeguate per lo sviluppo delle industrie turistiche locali ed europee. «L’Università di Cambridge, nell’ambito del progetto SusTour’ ha selezionato, per la seconda volta, il Comune di Caggiano che insieme ad altri partner internazionali, presenta delle peculiarità culturali e architettoniche per favorire lo scambio e la crescita culturale. - dichiara Giovanni Caggiano, Sindaco di Caggiano - Il nostro paese ha destato interesse grazie alle iniziative realizzate in questi anni, come i lavori di recupero del centro storico, la riqualificazione di Piazza Lago, il progetto sull’alimentazione e sulla mensa scolastica. Siamo pronti a recepire le attività degli altri partner internazionali e a confrontarci». Il Comune non avrà obblighi finanziari ma svolgerà un ruolo di supporto logistico per i ricercatori che svolgeranno sul territorio studi sull'elaborazione di strumenti per lo sviluppo del turismo sostenibile. Rosanna Raimondo ondanews.it
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MONTESANO SULLA MARCELLANA
PRIMO COMUNE DELLA PROVINCIA DI SALERNO AD ADERIRE AL PROGETTO
Il Comune di Montesano è BORGO della LETTURA e celebra la figura della poetessa ALDA MERINI Il Comune di Montesano sulla Marcellana è il primo ad aderire in tutta la Provincia di Salerno al Progetto Borgo della Lettura e, oltre alla consegna dei Tronchi Libreria, simbolo dei borghi, è stata ufficializzata l’adozione di uno scrittore: scelta che è ricaduta sulla poetessa Alda Merini, nel decennale della sua scomparsa.
Il Comune di Montesano sulla Marcellana è ufficialmente tra i Borghi delle Letture, un network culturale e turistico. Lo scorso 19 gennaio, a Palazzo Gerbasio, è stato presentato il progetto che comprende ben quarantuno borghi di dieci regioni d’Italia e ha lo scopo di valorizzare l’identità storica e culturale del territorio. All’evento, organizzato dall’Assessore all’Istruzione del Comune di Montesano sulla Marcellana, Marzia Manilia, e moderato dalla giornalista di Ondanews, Claudia Monaco, hanno preso parte, tra gli altri, il Sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, e la sua Amministrazione, l’Istituto Tecnico per il Turismo, il Presidente dei "Borghi della Lettura", Roberto Colella, la professoressa Lillina Arnone, lo scrittore Felice De Martino, i parroci don Donato
Varuzza e don Nicola Coiro. Il Comune di Montesano sulla Marcellana è il primo ad aderire in tutta la Provincia di Salerno al Progetto Borgo della Lettura e, oltre alla consegna dei Tronchi Libreria, simbolo dei borghi, è stata ufficializzata l’adozione di uno scrittore: scelta che è ricaduta sulla poetessa Alda Merini, nel decennale della sua scomparsa. Verranno coinvolte le scuole con incontri mensili che offriranno uno strumento di notevole pregio alle nuove generazioni. Tra
Nasce un'Associazione Temporanea di Scopo per contrastare il fenomeno della violenza alle donne
FOTO dal WEB
le iniziative l’intitolazione di un Largo a Montesano alla poetessa dei Navigli e la presenza di un Distributore di Libri. Durante l’anno verrà sostenuta, su ogni scuolabus comunale, l’iniziativa Libri in Cammino che prevede piccole biblioteche a bordo dei mezzi di trasporto pubblici. Un’iniziativa che punta a sostenere la lettura perchè, come sostenuto dal sindaco Rinaldi, «le infrastrutture passano ma il cittadino adeguatamente formato non tramonterà mai». «Si tratta di un marchio - ha sostenuto Colella - che punta a costruire FOTO dal WEB una filiera che valorizzi la cultura e allontani il degrado. I borghi sono il vero ‘Made in Italy’ che possediamo». Durante l’incontro - intervallato dalle musiche della pianista Rosa Germino e della flautista Silvia Caputo - è stata inoltre analizzata la figura di Alda Merini non solo come poetessa ma anche come figura di donna borderline grazie alla professoressa Lillina Arnone. «È una sfida che lanciamo davanti ai ragazzi. - le parole dell’on. Enzo Maraio presente all'evento - E cioè quella di recuperare il senso della sensibilità e della lettura. Se ai nostri ragazzi non poniamo l’esigenza di conoscere, non potranno mai ambire a grandi sfide. La Regione è vicina a Montesano e plaude a questa importante iniziativa».
MONTESANO SULLA MARCELLANA
Don Nicola Coiro è da pochi giorni il nuovo Parroco della Comunità di Montesano Capoluogo e, precisamente, della Chiesa di Sant’Anna. Dopo sedici anni, don Nicola Coiro, sacerdote originario di Sant’Arsenio, ha lasciato le Parrocchie di Roscigno e Bellosguardo per prendere il posto di don Donato Romano, nominato Cappellano
dell’Ospedale Luigi Curto di Polla. Lo scorso 13 gennaio si è svolta la funzione della presa di possesso canonica alla presenza del Vescovo della Diocesi di TeggianoPolicastro, mons. Antonio De Luca, e del Parroco, don Giuseppe Puppo. Presenti, tra gli altri, il Sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, unitamente alla Giunta ed alcuni ammi-
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FOTO dal WEB
La comunità di Montesano Capoluogo dà il benvenuto a don Nicola Coiro Dopo sedici anni, don Nicola Coiro, sacerdote originario di Sant’Arsenio, ha lasciato le Parrocchie di Roscigno e Bellosguardo per prendere il posto di don Donato Romano, nominato Cappellano dell’Ospedale "Luigi Curto" di Polla. Lo scorso 13 gennaio si è svolta la funzione della presa di possesso canonica.
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nistratori dei Comuni di Roscigno e Bellosguardo, le Autorità Militari e gli Operatori Parrocchiali. Presenti alla funzione, inoltre, tantissimi fedeli delle tre comunità che hanno accompagnato don Nicola nel suo nuovo percorso. Durante la cerimonia diverse sono state le parole di benvenuto degli Amministratori, degli Operatori e di mons. Antonio De Luca che ha augurato a don Nicola di pro-
seguire e continuare la sua opera pastorale in continuità. «Grazie per questa accoglienza - le parole di don Nicola - e per la stima che mi avete dimostrato. Mi auguro che mi accompagnerete con la preghiera, il mio cuore è grande e c’è spazio per tutti voi. Sono sicuro che faremo molta strada insieme». La giornata si è poi conclusa con un momento di convivialità insieme ai fedeli. Claudia Monaco ondanews.it
Si è costituita lo scorso 18 gennaio, presso lo studio del Notaio Nicola Guerriero, a Padula, l’Associazione Temporanea di Scopo tra il Consorzio Sociale Vallo di Diano-Tanagro-Alburni, la Consulta delle Donne Amministratrici del Vallo di Diano e Tanagro, la Società di Comunicazione InCoerenze, la Società QS&Partner, l’Istituto Onnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana e l’Istituto di Istruzione Superiore Pomponio Leto di Teggiano per l’attuazione del Progetto dal titolo Aree Interne e Violenza: Comunicazione e Sensibilizzazione. Il progetto avrà una durata di sedici mesi ed è teso a sensibilizzare l’opinione pubblica, ed in particolare le giovani generazioni, ad avere comportamenti sociali e culturali tesi a contenere il fenomeno della violenza contro le donne. Presenti per la firma della costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo, il Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Sociale, Francesco Cavallone, unitamente al Direttore, Antonio Florio, Coordinatore del Progetto, Tania Esposito, Presidente della Consulta delle Donne Amministratrici del Vallo di Diano e Tanagro, Vincenzo Quagliano, Responsabile della Società “QS& Partner”, Elena Salzano, Responsabile della Società di Comunicazione “InCoerenze srl”, Antonietta Cantillo, Dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana, ed il Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano, Rocco Colombo. «Al termine delle attività progettuali verranno individuati ulteriori servizi a sostegno delle politiche che combattono la violenza contro le donne, anche attraverso la progettazione di programmi ed iniziative, rivolta alle donne, che coinvolga tutti i Comuni compresi nel Piano di Zona S10. - ha riferito il Coordinatore del Progetto, Antonio Florio - Saranno attivati servizi di coaching e coworking per sostenere l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro. Siamo convinti che tale azione possa rappresentare un 'must' innovativo per il contesto territoriale a Sud di Salerno dove stentano ad emergere modelli ed azioni vincenti in materia di violenza contro le donne». ondanews
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LINEA FERROVIARIA SICIGNANO-LAGONEGRO
Il Senatore Francesco Castiello: Bisogna adeguare la viabilità nel Vallo di Diano Il Senatore del Movimento Cinque Stelle, Francesco Castiello, ritorna a parlare del problema della viabilità nel Vallo di Diano e della questione legata alle sorti della Ferrovia Sicignano-Lagonegro.
«Nell’attesa che vengano definite le sorti della Linea Ferroviaria Sicignano-Lagonegro, occorre potenziare e adeguare nel Vallo di Diano la mobilità ferroviaria integrata, per garantire il diritto al trasporto pubblico e per favorire lo sviluppo economico del territorio F ranceSco c aSTieLLo e contrastare lo spopolamento». Con queste parole il Senatore del Movimento Cinque Stelle, Francesco Castiello, ritorna a parlare del problema della viabilità nel Vallo di Diano e della questione legata alle sorti della Ferrovia Sicignano-Lagonegro. «Il Vallo di Diano è un ampio bacino demografico, spesso bistrattato dalle scelte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (Trenitalia, RFI e BusItalia) e dalla Regione Campania, quest’ultima per la gestione del trasporto locale. - continua il Senatore Francesco Castiello - Nel territorio FOTO dal WEB
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del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni occorre pensare e mettere in campo iniziative concrete per realizzare un sistema integrato ed efficiente di mobilità sostenibile. Tali ragioni sono alla base della richiesta inoltrata a Trenitalia SpA affinché ripristini nella stazione di Sicignano degli Alburni la fermata degli Intercity che transitano, nonché istituisca ex novo quella del Frecciarossa. In coincidenza con tali treni è stata richiesta l’attivazione del servizio sostitutivo da e per le località del Vallo di Diano e Lagonegrese». Quello che Castiello chiede al Gruppo Ferrovie dello Stato è di mettere in campo iniziative concrete e di attivare il servizio sostitutivo. «Rete Ferroviaria Italiana SpA - conclude - è stata invitata ad eseguire nella stazione di Sicignano degli Alburni, quanto prima, i lavori di restyling necessari per l’adeguamento dello scalo agli standard europei di interoperabilità, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la manutenzione del piazzale esterno. Confido che quanto prima si concretizzino le cose richieste, vista la maggiore disponibilità di risorse per gli investimenti nel Sud, con l’attuazione del principio del coefficiente demografico nella distribuzione degli investimenti, voluto fortemente da questo Governo». Annamaria Lotierzo ondanews.it
LE ESTRAZIONI PETROLIFERE SONO INCOMPATIBILI CON IL TERRITORIO
Conferenza dei Sindaci del Vallo di Diano per dire NO al PETROLIO Si è tenuta sabato 19 gennaio scorso a Padula, presso la Comunità Montana Vallo di Diano, la seconda Conferenza dei Sindaci relativa al permesso proposto dalla multinazionale petrolifera Shell di ricerca di r aFFaeLe a cceTTa idrocarburi, denominato Monte Cavallo, che interessa anche il Vallo di Diano. Nel corso della Conferenza dei Sindaci è stata sottolineata la necessità di sollevare l’incompatibilità tra le estrazioni petrolifere e il territorio del Vallo di Diano, individuato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri come area pilota all’interno della cosiddetta Strategia Nazionale per le Aree Interne, grazie all’elevata disponibilità di risorse ambientali e culturali del territorio. È stata avanzata l’ipotesi di chiedere al competente Ministero dello Sviluppo Economico il diniego dell’istanza formulata dalla multinazionale petrolifera, trattandosi FOTO dal WEB
Nel corso della Conferenza dei Sindaci è stata sottolineata la necessità di sollevare l’incompatibilità tra le estrazioni petrolifere e il territorio del Vallo di Diano, individuato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri come area pilota all’interno della cosiddetta Strategia Nazionale per le Aree Interne, grazie all’elevata disponibilità di risorse ambientali e culturali del territorio.
di un procedimento risalente al 2005. Inoltre, è stata anche sollevata la necessità di chiedere la convocazione di un tavolo tecnico con tutti gli attori coinvolti nel procedimento, a cominciare dai Ministeri fino ai Comuni, per la valutazione e la ponderazione di tutti gli interessi coinvolti. Alla Conferenza dei Sindaci, oltre al Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta, al Presidente del Consorzio di Bonifica, Beniamino Curcio, e ai Sindaci del Comprensorio, era presente anche l’avvocato amministrativista Nicola Senatore il quale farà valere, nell’ambito procedimentale, gli interessi degli attori locali emersi durante l’incontro operativo. infocilento.it
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LA DENUNCIA DEGLI ATTIVISTI
Il MeetUp Sassano: «Nel Vallo di Diano il diritto alla salute e l'assistenza domiciliare sono mere chimere per gli anziani del comprensorio» L’Assistenza Domiciliare Integrata è il servizio che dovrebbe garantire ai pazienti non autonomi un insieme di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali a domicilio. Dovrebbe consentire all’ammalato di accorciare i tempi di recupero, anche in attesa della riabilitazione
«Se nel Vallo di Diano hai la fortuna di invecchiare, ma in età avanzata ti succede di dover ricorrere ai servizi dell’ASL, ed avere bisogno di assistenza domiciliare, allora, è meglio accendere un cero e sperare in un miracolo». Così gli Attivisti del MeetUp di Sassano No all’indifferenza in merito al diritto alla salute, in particolar modo per gli anziani residenti nel comprensorio valdianese. «Succede che un paziente anziano operato a seguito di una frattura del femore venga dimesso dall’ospedale di Polla nonostante fosse consigliabile una continuazione della degenza e venga lasciato senza nessun tipo di assistenza a domicilio. - raccontano gli Attivisti - Arrivato a casa delirante, con valori ematici compromessi e piaga da decubito, ancora oggi, a più di un mese dalle dimissioni, si trova senza nessun tipo di assistenza domiciliare da parte del sistema sanitario pubblico, nonostante la richiesta di attivazione dell’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata) all’ASL di Sala Consilina. Accade a Sassano ma pare essere una circostanza consueta». L’Assistenza Domiciliare Integrata è il servizio che dovrebbe garantire ai pazienti non autonomi un insieme di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali a domicilio. Dovrebbe consentire all’ammalato di accorciare i tempi di recupero, anche in attesa della riabilitazione e, secondo gli Attivisti del MeetUp sassanese, «sarebbe dovuto essere stato richiesto e programmato dallo stesso ospedale prima delle avventate dimissioni, ad altissimo rischio, del malato o dal medico curante, prima ancora che dai familiari dopo una ‘via crucis’ in giro per uffici. Ma, ad oltre un mese dall’intervento chirurgico, dell’Assistenza Domiciliare Integrata non vi è traccia e l’intervento coordinato di più figure professionali impegnate nel ridare autonomia e dignità ad una persona anziana, non autosufficiente, è una mera illusione». «Nel Vallo di Diano, - continuano - mentre gli Amministratori della Sanità si vomitano addosso parole vuote, cercano scuse e individuano responsabili per disservizi di cui, loro, sono i primi colpevoli, il diritto alla salute, ed alla dignità, viene continuamente negato, mortificato da un servizio sanitario pessimo, infiltrato da mercanti alla ‘Guido Tersilli’, umiliata da burocrati incapaci e gestita da politicanti che l’hanno trasformata in terreno di caccia per il loro consenso. Un territorio dove è complicato nascere ma, ancor di più sperare di essere curati. I più elementari servizi, se non sono stati cancellati, sono negati e, quel che è ancora più miserabile, a pagarne le conseguenze sono soprattutto le fasce più deboli della popolazione. Una popolazione sempre più anziana e abbandonata la cui assistenza viene fatta gravare interamente sulle famiglie che devono caricarsi dei costi e disagi. Se si è soli, se si è anziani, non resta che sperare che non ti succeda mai niente o appellarsi a qualche santo in Paradiso». ondanews.it
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SANT’ARSENIO
I bimbi del nido a mensa con materiali riutilizzabili a sostegno del progetto PLASTIC FREE
I bambini dell’Asilo Nido di Sant’Arsenio diventano nello stesso tempo fruitori e strumenti per trasmettere un messaggio importante: hanno contribuito a sostenere il Progetto Plastic Free utilizzando nella mensa un kit costituito da materiale completamente riutilizzabile e riciclabile.
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La giovane soprano VALENTINA MASTRANGELO ha debuttato al San Carlo ne La Bohème Valentina Mastrangelo, giovane e talentuoso soprano originario di Polla, ha esordito lo scorso 17 gennaio al Teatro "San Carlo" di Napoli nel ruolo di Musetta ne La Bohème, l’opera in quattro atti musicata da Giacomo Puccini e tratta dal romanzo di Henri Murger, "Scènes de la vie de Bohème".
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La Società Operaia TORQUATO TASSO premia i vincitori del concorso PRESEPE in FAMIGLIA L'iniziativa è stata dedicata alla memoria di Franco Ricciardi Si è svolta lo scorso 13 gennaio nella sede della Società Operaia Torquato Tasso di Sala Consilina la premiazione del Concorso Presepe in Famiglia, dedicato alla memoria del Maestro dell’Arte presepiale Franco Ricciardi. L’idea nasce dalla volontà della Parrocchia di San Marco, del Circolo ACLI Camminare Insieme e dalla collaborazione con la Società Operaia Torquato Tasso. Presenti Michele Calandriello, presidente della "Torquato Tasso", Michele Di Candia, Sindaco di Teggiano, Francesco Cavallone, Sindaco di Sala Consi-
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Ennesimo prestigioso riconoscimento per Valentina Mastrangelo, giovane e talentuoso soprano originario di Polla. La giovane ha esordito lo scorso 17 gennaio al Teatro San Carlo di Napoli nel ruolo di Musetta ne La Bohème, l’opera in quattro atti musicata da Giacomo Puccini e tratta dal romanzo di Henri Murger, Scènes de la vie de Bohème. Diretta da Alessandro Palumbo, con il Maestro del Coro Gea Garatti, e «Il nostro mondo ha bisogno di una nuova coscienza ambientale con la regia di Francesco Saponaro, l’opera ha e per fare questo bisogna educare visto la presenza della Mastrangelo nel ruolo di Musetta. La storia è ambientata in una Parigi le persone in tal senso». Così, del 1830 che fa da sfondo all’esistenza spensiei bambini dell’Asilo Nido di rata di un gruppo di giovani artisti bohémien Sant’Arsenio diventano nello stesso tempo fruitori e strumenti e alla tragica storia d’amore di Rodolfo e Mimì. Soddisfazione per la prima serata che ha visto la per trasmettere un messaggio importante. Hanno contribuito presenza degli Amministratori di Polla e Pertosa e di una folta delegazione proveniente dal a sostenere il Progetto Plastic Vallo di Diano accorsa per assistere al debutto Free utilizzando nella mensa al San Carlo di Valentina Mastrangelo. «È stato un kit costituito da materiale un onore ed una forte emozione debuttare al San completamente riutilizzabile e Carlo di Napoli. - ha dichiarato emozionata la riciclabile. Le educatrici sono convinte che è possibile educare Mastrangelo - Un sogno che si realizzava battuta al rispetto per l’ambiente anche dopo battuta fino all’inchino degli applausi. Non i bimbi così piccoli, basta trovare potevo crederci». i giusti metodi per sensibilizzarli Claudia Monaco ondanews.it al dovere e al rispetto che ognuno ha verso il mondo che lo Una giovane professionista di Teggiano tra i vincitori del Premio Giovane Manager 2018 tenutosi a Firenze e lanciato dal Gruppo circonda. Josè Ortega y Gasset Giovani di Federmanager per valorizzare le eccellenze Under 43 diceva: «Io sono me più il mio ambiente e se non preservo ANNUNZIATA D’ELIA premiata come quest’ultimo non preservo me Top Young Engineer da FEDERMANAGER stesso». «Se tutti noi facessimo nostre queste parole - sostengono le educatrici del nido - molte campagne per proteggere il nostro mondo forse neanche servirebbero». Paola Federico ondanews.it
lina, Gianluca Mastrovito, Presidente Provinciale delle ACLI, Biagio Matera, Presidente della Pro Loco Teggiano, Daniele Manzolillo, Presidente dell’Associazione Camminare Insieme e Franca Babino, vedova di Ricciardi, già dirigente dell’ACLI e della "Torquato Tasso". In sua memoria è stata intitolata l’Edizione 2018, Te piace o presepe, rivolta alle famiglie di Sala Consilina e Teggiano. È stato riprodotto un filmato nel quale sono state mostrate le foto e i video dei presepi partecipanti al concorso, e cioè quelli di Luca Andriuolo, Antonella Cimino, Tonino Labriola, Mario Giordano, Domenico Chiurillo, Angelo Labriola, Paolo Cimino, Marco Mea, Claudia Mea e Giovanna D’Elia, Stefania Federico, Annamaria Menafra, Angela Fornino, Francesco Di Mieri, Valentino Tropiano (menzione per gli effetti speciali utilizzati nel presepe), quelli della Pro Loco Teggiano, della Chiesa di Sant’Anna di Sala Consilina e dell’Associazione Arcobaleno. I tre vincitori hanno ricevuto come premio un piccolo presepe in argento. Al terzo posto i presepi di Luca Andriuolo e Mario Giordano, il secondo classificato è stato Domenico Chiurillo, mentre il presepe che si è aggiudicato il primo posto è stato quello di Stefania Federico. «Queste
occasioni servono per unire le comunità del Vallo di Diano - ha affermato Michele Calandriello - e con questa iniziativa vogliamo compiere questo passo partendo da Teggiano e Sala Consilina in memoria di Franco, che tanto ha dato a questi due paesi». Maria De Paola ondanews.it
Il Sindaco del Comune di Pollica, Stefano Pisani: Si tratterà di un ulteriore miglioramento del livello dei servizi per i cittadini di Pollicache potranno così usufruire dei vantaggi economici e strutturali del metano nelle loro abitazioni e nelle loro attività commerciali e produttive
È stato sottoscritto lo scorso 14 gennaio scorso l’atteso contratto per l’esecuzione dei lavori infrastrutturali finalizzati alla realizzazione della Rete del Metano a Pollica. Nell’ambito del Progetto di Metanizzazione del Cilento promosso dalla Regione Campania, dopo i provvedimenti della Giunta Regionale della Campania e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche l’intero territorio di Pollica, dal Capoluogo alle frazioni marittime di Acciaroli e Pioppi, passando per le frazioni interne di Galdo, Cannicchio e Celso, potrà fruire del gas metano. «Si tratterà di un ulteriore miglioramento del livello dei servizi per i cittadini di Pollica - ha dichiarato il Sindaco del Comune di Pollica, Stefano Pisani - che potranno così usufruire dei vantaggi economici e strutturali del metano nelle loro abitazioni e nelle loro attività commerciali e produttive. La realizzazione delle infrastrutture per l’erogazione di servizi adeguati ai cittadini ed alle imprese di un territorio significa aumentarne la qualità della vita e la comINIZIATIVA DI SVILUPPO TURISTICO
FOTO dal WEB
TUTELA DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
Ok a progetti per manutenzione del patrimonio agricolo-boschivo Complessivamente prevista una spesa di quasi centoventimila euro per tutelare il patrimonio ambientale FOTO dal WEB
S TeFano P iSani
e DuarDo D oDDaTo
petitività, ma soprattutto significa portare la bellezza della nostra terra ad essere moderna e attraente». Si attende per i prossimi mesi l’avvio, da parte della METAEDIL , l'azienda aggiudicataria, dei lavori di interramento delle tubazioni, della prima fase della realizzazione della rete e della successiva erogazione dei servizi. Al completamento delle opere di realizzazione della rete interna di distribuzione, i cittadini potranno richiedere l’allacciamento alla rete con una spesa sensibilmente ridotta, grazie al contributo assegnato al Comune di Pollica dalla Giunta Regionale della Campania proprio per il finanziamento delle opere di allacciamento del servizio.
Il Comune di Ottati, guidato dal Sindaco Eduardo Doddato, ha approvato due progetti per interventi di manutenzione del territorio che verranno finanziati grazie a Fondi Europei. Il primo progetto è relativo alla messa in sicurezza di pozzi, inghiottitoi
VELA DREAM aderisce alla Cilento Green Card Green Cruise
comunicato stampa
L'iniziativa mira a incentivare e migliorare l’accesso via mare della fascia costiera e delle aree interne del Cilento
Vela Dream, società che opera nel settore del charter nautico dal Porto di Agropoli, unitamente ad altri operatori, ha aderito alla Cilento Green Card - Green Cruise, iniziativa di sviluppo turistico intesa a incentivare e migliorare l’accesso via mare della fascia costiera e delle aree interne del Cilento. FOTO dal WEB L’iniziativa si inquadra nel più ampio Progetto della Cilento Green Card di Legambiente Onlus, Regione Campania, Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e degli Alburni e UNESCO che mette in Rete, oltre ai Musei dell’Ambiente, ai Siti Culturali e alle Oasi Naturali ricadenti nel Parco del Cilento, i Porti lungo la Costa Cilentana. Grazie all’adesione all’iniziativa e con l’acquisto della Cilento Green Card - Green Cruise, Vela Dream potrà offrire a quanti decideranno di trascorrere le loro vacanze noleggiando una delle imbarcazioni a vela o catamarani della propria flotta, un prezzo fisso ed unico di ormeggio nei porti convenzionati della Costa Cilentana, durante tutto l’anno ad esclusione del mese di agosto e dei fine settimana di luglio. comunicato stampa
SAPRI
e gravi naturali. I finanziamenti arrivano dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale 2014/2020. L’Amministrazione Doddato aveva deciso di partecipare al Bando considerato che «vanta la proprietà di un immenso patrimonio agricolo/boschivo che va salvaguardato sia sotto i profili ambientali, sia turistico e, più in generale, economici sociali» e che già sono state impiegate risorse per salvaguardarlo. I finanziamenti europei servono per compensare in tutto o in parte i titolari della gestione di superfici forestali, dei costi aggiuntivi e i mancati ricavi derivanti dall’assunzione di impegni silvo - ambientali che vanno al di là dei requisiti obbligatori previsti dalla legge. Il progetto approvato dal Comune di Ottati ha un costo di quasi cinquantottomila euro. Rientra nell’ambito del Fondo Europeo Agricolo anche il secondo progetto approvato, quello per la ripulitura del sottobosco per salvaguardia, sviluppo, rinnovazione delle latifoglie autoctone in boschi artificiali di conifere e realizzazione di fasce parafuoco. Anche in questo caso previsto un sostegno settennale. L’Ente ha previsto una spesa di poco superiore a cinquantamila euro. Katiuscia Stio infocilento.it
POLITICHE SOCIALI
Il Comune Sapri stipula un accordo con il Banco delle Opere di Carità per aiutare le famiglie bisognose Alle famiglie che si trovano in una particolare situazione di disagio verrà consegnato dall’associazione ogni mese, gratuitamente, un pacco alimentare contenente generi di prima necessità.
Un importante Accordo di Collaborazione è stato stipulato tra l’Amministrazione Comunale di Sapri e l’Associazione di Volontariato Banco delle Opere di Carità per far fronte alla crisi economica che negli ultimi anni ha colpito le fasce più deboli che improvvisamente si sono ritrovate senza alcun reddito. A tal proposito l’Amministrazione, guidata dal Primo Cittadino, Antonio Gentile, ha approvato lo schema di Accordo di Collaborazione che si basa su di un contributo annuo di novemila euro, che il Comune di Sapri verserà all’associazione, con lo scopo di assistere per l’anno in corso centottanta famiglie sapresi in difficoltà economica e sociale, preventivamente individuate dai Servizi Sociali locali. Alle famiglie che si trovano in una particolare situazione di disagio verrà consegnato dall’associazione ogni mese, gratuitamente, un pacco alimentare contenente generi di prima necessità.
FOTO dal WEB
a nTonio G enTiLe
«L’Amministrazione Comunale non può rimanere insensibile di fronte a tale fenomeno che possiamo definire di nuova povertà, rispetto al quale gli ordinari mezzi utilizzati purtroppo risultano inadeguati. - ha dichiarato il Sindaco Antonio Gentile - Da anni il Comune di Sapri promuove iniziative, come la distribuzione di generi alimentari, per dare sostegno alle famiglie più bisognose che si trovano in uno stato di indigenza e in chiare difficoltà economiche e sociali, considerando soprattutto il particolare momento di crisi che stiamo vivendo». Maria Emilia Cobucci ondanews.it
SANT’ARSENIO
SESSANTAMILA EURO PER DUE DISTINTI INTERVENTI
In arrivo FONDI destinati a finanziare INTERVENTI di PREVENZIONE del RISCHIO SISMICO
Il Comune si è visto riconoscere circa sessantamila euro per due distinti interventi
CASTELNUOVO CILENTO
Stabilite le tariffe per l’utilizzo dell’Impianto Sportivo Comunale nella Frazione Velina Stop all'assegnazione dei campi alle società morose. Oltre ai costi fissati dal tariffario ciascuna società dovrà occuparsi della pulizia dei locali
bili di proprietà comunale siti nell’area interessata. Il secondo, dell’ammontare di quattordicimila euro, Il Comune di Caè per la mappatura della microzonazione sismica stelnuovo Cilento, retto del territorio comunale. L’obiettivo è quello di indidal Primo Cittadino Eros viduare le particolarità geologiche del terreno che Lamaida, ha stabilito potrebbero incrementare o attenuare l’effetto dei le tariffe per l’utilizzo terremoti. Sulla base delle informazioni ottenute dell’Impianto Sportivo dal tecnico incaricato sarà possibile fornire indicaComunale nella Fraziozioni tecniche per l’edificazione di case più sicure ne Velina. Il Campo da Calcio a Cinque avrà una sul territorio comunale o per la messa in sicurezza tariffa diurna di venti euro e notturna di venticinque degli edifici esistenti. euro, quello da Calcio a Undici, invece, una tariffa Paola Federico ondanews.it diurna di cinquanta euro, settanta euro per la notturna (abbonamento annuo di cento euro al mese), PADULA Continuanoilavoridiadeguamentoemessaanormadell’impiantodipub- mentre l’affitto del campo da tennis avrà un costo di blica illuminazione dell’intero territorio del Comune di Padula. Dopo la rea- cinque euro per la tariffa diurna e e di otto euro per In funzione il nuovo lizzazione dei lavori di manutenzione e la sostituzione delle lampade sull’im- quella notturna. Gli impianti potranno essere assedi pubblica illuminazione, l’Amministrazione comunale comunica gnatigratuitamenteperparticolarimanifestazioimpianto di pubblica pianto che da ieri, lunedì 21 gennaio, è entrato in funzione il nuovo impianto in Loca- ni. Non potranno invece essere assegnati a società illuminazione in lità Cardogna, in Via Santa Lucia. Si tratta del primo intervento e sono in cor- morose. Oltre ai costi fissati dal tariffario ciascuna località CARDOGNA solavoriperlarealizzazionedialtriimpiantiriguardantilestradecomunali. società dovrà occuparsi della pulizia dei locali.
In tema di prevenzione del rischio sismico, sono in arrivo due finanziamenti per il Comune di Sant’Arsenio. Grazie alla Giunta Pica, il Comune si è visto riconoscere circa sessantamila euro per due distinti interventi. Il primo e più corposo, di circa quarantacinquemila euro, è stato erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico per la redazione
di un Piano Antisismico per l’intera area del Borgo Serrone, ossia il Centro Storico, oggetto di recenti e significativi interventi di riqualificazione. L’incarico è stato già assegnato. Il Piano redatto sarà di base per l’ottenimento di un nuovo e più importante finanziamento che consentirà di intervenire per la messa in sicurezza dei numerosi immo-
Bruno Marinelli infocilento.it
LAVORI PUBBLICI
CONTRASTO ALL'EROSIONE COSTIERA
SANT’ANGELO A FASANELLA
TUTELA DELL'AMBIENTE
Al via i lavori lungo la Strada Disposta la rimozione di Regionale 562 che costeggia la spiaggia rifiuti speciali abbandonati del Mingardo e la Cala del Cefalo I Carabinieri Forestali controlleranno l'effettiva esecuzione dell'Ordinanza del Primo Cittadino Gaspare Salamone
L’arteria è interessata da un annoso problema legato all’erosione costiera. Purtroppo il mare ha arrecato seri danni alla pavimentazione stradale e alla massicciata che protegge la stessa.
Al via i lavori lungo la Strada Regionale 562 che costeggia la spiaggia del Mingardo e la Cala del Cefalo. L’arteria è interessata da un annoso problema legato all’erosione costiera. Purtroppo il mare ha arrecato seri danni alla pavimentazione stradale e alla massicciata che protegge la stessa. Il primo lotto dei lavori prevede la rimozione di porzione di pavimentazione stradale ceduta a seguito di erosione, la rimozione di porzione di fondazione stradale ceduta a seguito di erosione, l’attività di scavo e rinterro per la realizzazione di una pista di acceso dei mezzi meccanici, il ripristino della scogliera di Categoria II sottoposta al corpo stradale, il ripristino della fondazione stradale, il ripristino della pavimentazione stradale, il ripristino della segnaletica orizzontale, il ripristino delle barriere di sicurezza, la pulizia e lo smantellamento del
Ordinata la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti speciali depositati in Località Lago, a monte della Strada Provinciale 12. L’Ordinanza Sindacale, a carico di una cittadina santangiolese che aveva abbandonato e depositato
rifiuti speciali, è stata predisposta in seguito alla Nota del Comando della Stazione dei Carabinieri del Parco di Ottati e pervenuta all’Ente Comunale. Il Sindaco, Gaspare Salamone, ha disposto, appunto con Ordinanza, le operazioni necessarie per rimuovere i rifiuti e ripristinare i luoghi. L’abbandono dei rifiuti rappresenta un elevato rischio di inquinamento per il suolo e sottosuolo su cui tali rifiuti sono stati depositati/ abbandonati e costituisce pericolo per la salute pubblica. La donna ha sessanta giorni di tempo per provvedere. Il controllo della rimozione è stata affidata ai Carabinieri Forestali di Ottati. Katiuscia Stio infocilento.it
CELLE DI BULGHERIA LA PROPOSTA DEL PRIMO CITTADINO
cantiere. Il costo di questo intervento è di circa centomila euro. Si tratta di un primo stralcio, non è escluso che in futuro possano arrivare altri fondi per sistemare ancora di più quella fascia di costa lungo la strada che collega le spiagge del Mingardo al centro di Marina di Camerota. «Ci tenevamo a ringraziare il presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, l’ingegnere Ranesi, l’onorevole Luca Cascone, i consiglieri Provinciali Stanziola e Sorrentino, e tutti i tecnici del Comune e della Provincia che affiancano la parte politica in lavori come questi. Andiamo avanti così senza fermarci». cilentonotiZie.it
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L’intero territorio potrà fruire dei benefici del GAS METANO
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SOTTOSCRITTO L'ACCORDO PER L'AVVIO DEL LAVORI
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Gino Marotta: «Un defibrillatore sui treni che arrivano nel Cilento» Un defibrillatore su tutti i treni che arrivano nel Cilento: è questa la proposta lanciata da Gino Marotta, Sindaco del piccolo Comune di Celle di Bulgheria. «Nonostante la notevole affluenza di viaggiatori diretti in treno nel Cilento - spiega il Primo Cittadino - nessun convoglio è dotato di defibrillatore. Mi auguro che Trenitalia intervenga immediatamente prevedendo strumenti salvavita a bordo di ogni treno». «La presenza dei defibrillatori
è di fondamentale importanza per la sicurezza dei viaggiatori e anche dei dipendenti. - aggiunte Marotta - In caso di arresto cardiaco improvviso, evento che può colpire chiunque e in qualsiasi fascia d’età, è necessario un soccorso immediato entro e non oltre i primi tre minuti. Affinchè questo avvenga è necessario installare un defibrillatore su ogni treno e formare il personale ferroviario. Sarebbe opportuno, inoltre, dotare di questo importante strumento sal-
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vavita anche le principali stazioni ferroviarie». «Confido - conclude nella sensibilità dei vertici delle Ferrovie e delle istituzioni competenti». Claudia Monaco ondanews.it
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CONVEGNO PUBBLICO DEDICATO AL MONTE CERVATI
Definita una STRATEGIA CONDIVISA di valorizzazione del GRANDE ATTRATTORE NATURALISTICO della Campania
Confronto pubblico alla presenza dei Sindaci del Vallo di Diano, del Cilento, del Golfo di Policastro e degli Alburni per la definizione della strategia di valorizzazione del Monte Cervati. Si è tenuto lo scorso 18 gennaio, a Sanza, presso il Centro di Educazione Ambientale, il Convegno dedicato al grande attrattore naturalistico della Campania, il Monte Cervati. Un confronto pubblico alla presenza dei Sindaci del Vallo di Diano, del Cilento, del Golfo di Policastro e degli Alburni per la definizione della strategia di valorizzazione del Monte Cervati. Sono intervenuti il Sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, il Consigliere del Direttivo del Parco, Beniamino Curcio, Angelo De Luca, Direttore della BCC di Buonabitacolo, l’Assessore al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera. Le conclusioni sono spettate al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. «Grazie alla determinazione di Pellegrino siamo riusciti a proporre questo progetto dedicato al Cervati. - ha precisato l Sindaco di Sanza, Vittorio Esposito - Il nostro territorio si sta impoverendo quindi è necessario trovare la strada giusta per valorizzarlo». Il Monte Cervati è stato definito il cuore del Parco Nazionale per la sua ricca varietà di flora e fauna perciò l’Ente Parco, il Comune di Sanza e la Regione Campania collaborano alla stesura di un piano strategico. «Da questo accordo viene fuori l’attenzione che la Regione riserva al nostro territorio. - ha sottolineato il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino - Il patrimonio del Cervati difficilmente si può trovare altrove. Vogliamo uscire dalla palude burocratica che ha bloccato il Paese». «Il turismo in Campania sta crescendo sempre più grazie alla strategia trasversale messa in campo dal governatore De
Luca, - ha aggiunto l’Assessore al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera - aumenta il turismo delle aree interne». Per il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, «l’unico grande obiettivo di questo progetto è dare lavoro ai giovani per consentire loro di crearsi una vita nelle aree interne, frenando questo fiume di ragazzi che sta andando via dalla Campania». «Trattenia-
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Il Monte Cervati è stato definito il cuore del Parco Nazionale per la sua ricca varietà di flora e fauna perciò l’Ente Parco, il Comune di Sanza e la Regione Campania collaborano alla stesura di un piano strategico.
mo i giovani se portiamo nel Vallo di Diano servizi, banda larga, attività culturali. - conclude il Governatore della Regione Campania - Ci siamo infatti impegnati per salvare i punti nascita di Polla e Sapri, a differenza di qualcuno dei Cinque Stelle che fa lo sciacallo sul territorio. Questo presenta beni culturali incantevoli a distanza
IL COMUNE AVEVA OTTENUTO IL RICONOSCIMENTO DI COMUNE RICICLONE NEI MESI SCORSI
San Giovanni a Piro esempio virtuoso per l’ANCITEL
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Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: L’unico grande obiettivo di questo progetto è dare lavoro ai giovani per consentire loro di crearsi una vita nelle aree interne, frenando questo fiume di ragazzi che sta andando via dalla Campania
Il Primo Cittadino di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo: Ricevere una email così ripaga delle scelte e del lavoro fatto finora e invoglia a impegnarsi sempre di più per il nostro territorio. Grazie a Tutti quelli che quotidianamente con il loro impegno, in breve tempo, ci hanno portato ad essere tanto virtuosi
Riconoscimento importante quello ottenuto dal Comune di San Giovanni a Piro. Nella giornata di venerdì 18 gennaio, l’Ancitel Energia e Ambiente, da anni impegnata su temi ambientali e dello sviluppo sostenibile, ha inviato una mail per meriti al Comune retto dal Sindaco Ferdinando Palazzo, definendolo essere «uno dei comuni più virtuosi» in Italia in merito al raggiungimento degli obiettivi di legge di Raccolta Differenziata e Avvio a Riciclo dei Rifiuti Solidi Urbani. Soddisfazione espressa dal Primo Cittadino di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo: «Ricevere una email così ripaga delle scelte
ravvicinata perciò abbiamo l’opportunità di creare un pacchetto turistico unico. Ci impegneremo a finanziare l’opera del progetto del Monte Cervati».
Ornella Bonomo ondanews.it
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F erdinando P alazzo
e del lavoro fatto finora e invoglia a impegnarsi sempre di più per il nostro territorio. Grazie a Tutti quelli che quotidianamente con il loro impegno, in breve tempo, ci hanno portato ad essere tanto virtuosi». Il Comune di San Giovanni a Piro aveva ottenuto anche il riconoscimento di Comune Riciclone nei mesi scorsi. Omar Domingo Manganelli infocilento.it
territorio PIAGGINE
TURISMO
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Comune e Asl Salerno affiancati nel progetto per la realizzazione di un centro diurno per anziani L’Asl Salerno aderisce al progetto del Comune di Piaggine per la realizzazione di un Centro Diurno per Anziani. L’adesione è stata sancita con l’Atto Deliberativo n. 17 adottato nella seduta del 15 gennaio 2019 e pubblicata all’Albo Pretorio dell’Asl di Salerno il 16 gennaio scorso. Il Progetto promosso dall’Amministrazione Comunale, sottoscritto dal Sindaco di Piaggine, Guglielmo Vairo, e dal Commissario Straordinario dell’Asl, Mario Iervolino, è finalizzato all’erogazione di servizi socio-sanitariassistenziali, che mira a completare l’offerta sanitaria con servizi di tipo semi-residenziale, grazie alle competenze specifiche ed al supporto che sarà fornito dell’Azienda Sanitaria. Il Centro Diurno, l’unico nel Distretto Sanitario n. 69 (CapaccioRoccadaspide), sarà ubicato in locali di proprietà del Comune che, a questo scopo, verranno ristrutturati e riqualificati grazie a fondi che saranno erogati dalla Regione Campania, nell’ambito della Programmazione della Regione Campania 20142020 relativa a interventi finalizzati all’introduzione, miglioramento ed espansione dei servizi di base a livello locale per la popolazione rurale. Il Comune di Piaggine ha inteso in tal modo potenziare la collaborazione con altri soggetti pubblici operanti sul territorio per favorire la cooperazione nell’ambito di progetti di sviluppo territoriale. L’Asl Salerno - nelle persone del Direttore Responsabile del Distretto Sanitario n. 69, dott.ssa Giuseppina Arcaro, e del Commissario Straordinario, dr. Mario Iervolino, cui va riconosciuta grande sensibilità e attenzione- ha accolto con favore l’iniziativa del Comune di Piaggine, anche per l’effettiva carenza di questo specifico servizio per i pazienti della terza età. Una volta finanziato e portato a regime, la struttura costituirà anche occasione di lavoro per diversi giovani territorio, che offriranno un’assistenza certificata a tanti anziani oggi assistiti a domicilio. La realizzazione di questo progetto, dunque, è un ulteriore tassello che mira a superare il gap infrastrutturale rispetto alle aree non rurali e la scarsa offerta di servizi nel settore socio-sanitario. In questo modo si cercherà di arginare il processo di spopolamento e senilizzazione avviato ormai da qualche decennio nelle aree, non solo interne, del territorio cilentano, migliorandone e potenziandone i servizi socio assistenziali. comunicato stampa
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INIZIATIVE PER GLI AMANTI DELLO SPORT ALL’ARIA APERTA
VIVICILENTO sottoscrive nuovi PROTOCOLLI d'INTESA per ampliare ancora di più l'OFFERTA TURISTICA Le attività di ViviCilento, ed il relativo percorso di unione delle forze tra le diverse potenzialità che esprime il Cilento, continuano senza soluzione di continuità
giorni scorsi è stato anche siglato un nuovo Protocollo d’Intesa con il Comune di Perdifumo - Rinnovamento Democratico, e in questo modo si sono intrecciati da un lato l’interesse pubblico alla finalizzazioFOTO dal WEB
Nei giorni scorsi sono stati sottoscritti altri due Protocolli d’Intesa che porteranno nuova energia ed un'offerta turistica ancora più variegata e qualificata dedicata agli amanti dello sport all’aria aperta. Infatti il 17 gennaio scorso, ViviCilento ed la Sottosezione CAI (Club Alpino italiano) Montano Antilia hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa che ha come fine principale l’obiettivo di realizzare, in collaborazione, attività di promozione del territorio e delle sue risorse ambientali, culturali e turistiche. Nello specifico la Sottosezione CAI di Montano Antilia, fin dalla sua fondazione, ha avuto lo scopo di promuovere la conoscenza e lo studio delle montagne agendo anche per la difesa degli interessi generali dell’alpinismo e la collaborazione con tutti gli enti, pubblici e privati che si occupano di promozione oltre che di tutela dell’ambiente montano e naturale. Inoltre, in maniera costante, assume iniziative volte alla difesa e al rispetto dello status quo dei luoghi e alla valorizzazione degli stessi con attività culturali
Tra i fini istituzionali insiti nella Società Cooperativa ViviCilento vi è la promozione turistica su scala nazionale ed internazionale delle attività turistiche afferenti l’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
utili alla conoscenza storica ed antropologica del territorio montano attraverso attività didattiche rivolte particolarmente ai giovani. Tra i fini istituzionali insiti nella Società Cooperativa ViviCilento vi è la promozione turistica su scala nazionale ed internazionale delle attività turistiche afferenti l’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, oltre quello di garantire agli ospiti del proprio circuito uno standard di servizi e di qualità costantemente monitorati utili al miglioramento dell'offerta turistica locale attraverso anche la collaborazione con gli altri soggetti operanti nel turismo. Nei
ne di una promozione turistica e culturale sia del territorio che delle attività in esso svolte, e dall’altra il forte desiderio di promuovere iniziative e progetti culturali, educativi e formativi, di promozione, informazione, sostegno, divulgazione, partecipazione, ricerca ed aggiornamento al turismo. è giusto menzionare chi di queste iniziative ne è stato protagonista oltre che attore principale nella realizzazione delle stesse: Andrea Scagano, Presidente della Sottosezione CAI di Montano Antilia; Rosaria Malandrino, Vicesindaco del Comune di Perdifumo; Angela Sevo, Consigliere del Comune di Perdifumo. comunicato stampa
PARCO ARCHEOLOGICO DI VELIA
Velia, Città delle Acque Al Parco Archeologico di Velia, sito del Polo Museale della Campania dallo scorso anno, sono stati avviati i lavori del Progetto Velia, Città delle Acque, finanziato con i Fondi PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020. L’obiettivo delle nuove attività di tutela e valorizzazione è il rafforzamento dell’attratività del Parco e il miglioramento della fruizione turistica e culturale. Al termine di questi lavori, del valore di un milione e novecentomila euro, previsto all’inizio della stagione estiva, sarà possibile accedere a un’area della città antica di grande suggestione, caratterizzata dalla presenza di una fonte, da identificare forse con quella che diede il nome a Elea, e da complessi sistemi di canalizzazioni, a
riprova delle capacità di water management degli antichi eleati, allora come oggi costretti a convivere con i rischi di dissesto idrogeologico che gravavano sull’intera area della città. Tra gli interventi previsti sarà restaurata l’area delle Terme ellenistiche e della Fonte, oltre al diserbo dell’area della Fonte Hyele, uno dei luoghi identitari del sito, con la riscoperta di strutture nascoste da decenni dalla rigogliosa vegetazione del Parco. Si potrà di nuovo ammirare uno dei pochi edifici termali di età ellenistica tra quelli conservati in Magna Grecia e in Sicilia. Sarà completata, inoltre, la sistemazione del percorso che conduce all’Acropoli con bordure di vegetazione coerenti con la storia del Parco. Il prossimo lotto del Progetto PON Velia, Città delle Acque, comprenderà gli interventi relativi al restauro delle Terme del Quartiere Meridionale, l’impianto di illuminazione e il potenziamento del sistema antincendio. comunicato stampa
Al Parco Archeologico di Velia, sito del Polo Museale della Campania dallo scorso anno, sono stati avviati i lavori del Progetto Velia, Città delle Acque, finanziato con i Fondi PON Cultura e Sviluppo FESR 20142020. L’obiettivo delle nuove attività di tutela e valorizzazione è il rafforzamento dell’attratività del Parco e il miglioramento della fruizione turistica e culturale.
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ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VALLO DELLA LUCANIA
TERZO SETTORE
Vallo Della lUcaNia
IL PIANO DI ZONA NON PAGA LE COOPERATIVE SOCIALI
non versati, le Cooperative Elezioni a fine mese Fondi Sociali a RISCHIO FALLIMENTO Gli avvocati presso il Tribunale di Vallo della Lucania andranno al voto a fine mese. Il 29 e 30 gennaio gli oltre settecento iscritti saranno chiamati ad eleggere il nuovo Presidente. Ventisei gli avvocati candidati al rinnovo del Consiglio.
Nessun rinvio. Gli avvocati presso il Tribunale di Vallo della Lucania andranno al voto a fine mese. Il 29 e 30 gennaio gli oltre settecento iscritti saranno chiamati ad eleggere il nuovo Presidente. A mezzogiorno dello scorso 15 gennaio è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle candidature. Ventisei gli avvocati candidati al rinnovo del Consiglio. L’ultima elezione risale a quattro anni fa, quando fu rieletto presidente il compianto Francesco Bellucci scomparso nell’agosto del 2017. A guidare l’Ordine negli ultimi due anni l’avvocato Michele Barbato. Per il voto di fine mese nessuna lista ufficiale, molte candidature singole, tra cui comunque va individuata una compagine di candidati che fa riferimento all’avvocato Domenico Lentini. A sostenerlo i colleghi Ester Sansone, Mario Pesca, Pietro Di Lorenzo, Alessio Della Torre, Rossella Di Paola e Valeria Izzo. Per le candidature singole spiccano i nomi di veterani dell’ordine forense ma anche molti giovani avvocati. Hanno ufficializzato la camdidatura Marco Sansone, Gaetano Di Vietri, Felicita Rocco, Vincenzo Cannavacciuolo, Mauro D’Amato, Mario Carrato, Stefania Marchese, Emilio Musto, Antonio Coppola, Francesco Palladino, Gennarino Crocamo, Luisa Feola, Simona Mazzeo, Vincenzo Sarnicola, Giuseppe Amorelli, Maria Cammarano, Teresa Magnoni, Francesco Barone, Marcello Di Matteo. Tra questi candidati solo undici quelli che entreranno a far parte del nuovo Consiglio. Il De-
creto Legge del Governo che ha detto NO alla ricandidatura dei Presidenti e dei Consiglieri per un terzo mandato ha da un lato Il problema alla base di questa situazione è sempre lo stesso: i impedito gli attuali membri del mancati versamenti delle quote compartecipazione del Fondo Unico consiglio a ricandidarsi dall’altro di Ambito da parte dei Comuni. Si tratta di circa due milioni di euro. ha fatto aumentare il numero «A tutt’oggi, nonostante i continui solleciti fatti presso i vertici dell’Ambito S8 - il cui Comune capofila è Vallo della Lucania - le cooperative sociali, associate nel Forum del Terzo Settore, non hanno percepito i fondi impegnati, subendo notevoli danni economici». Dal Forum del Terzo Settore lanciano l’allarme per i mancati pagamenti, considerato che le Cooperative Sociali «già oltremodo esposte con gli istituti di credito, non sono in grado di fare ulteriori anticipazioni per liquidare gli operatori che svolgono i servizi». Il problema alla base di questa situazione è sempre lo stesso: i mancati versamenti delle quote compartecipazione del FOTO dal WEB FOTO dal WEB Fondo Unico di Ambito da parte dei Comuni. Si tratta di delle candidature singole che circa due milioni di euro. A ciò si aggiunge il ritardato arrivo dei fondi regionali impegnati. sfideranno l’unica compagine Le Cooperative coinvolte hanno chiesto un incontro in Regione Campania per chiedere che punta sul nome di Lentini. chiarimenti su come risolvere tale situazione onde evitare eventuali fallimenti. infocilento.it Una bella sfida dunque. Tra i I PENDOLARI DELLA STAZIONE DI VALLO SCALO SENZA BAGNI, AL BUIO E AL FREDDO Consiglieri eletti verrà fuori il nome del successore di Barbato. Il neo Presidente con i Consiglieri eletti si insedierà in un momento storico particolarmente difficile per il Tribunale di Vallo della Lucania. In uno degli ultimi Consigli sono stati I lavori di riqualificazione che invitati anche il Presidente del dovevano essere chiusi entro Tribunale, Gaetano De Luca, e la fine dello scorso anno sono il Sindaco di Vallo della Lucania, fermi da un mese. In attesa Antonio Aloia, proprio per di- di completarli gli utenti di scutere insieme delle croniche Trenitalia denunciano una difficoltà che si registrano all’in- situazione di grave disagio. terno del Palazzo di Giustizia, importante presidio di legalità Senza bagni, al buio e al freddo. per tutto il Cilento. Gli avvocati Monta la protesta dei pendolari delcosì come gli utenti sono alle lo scalo ferroviario di Vallo Scaprese con la cronica carenza lo. I lavori di riqualificazione che di personale che determina dovevano essere chiusi entro la fine FOTO dal WEB la lentezza dei giudizi civili. dello scorso anno sono fermi da un Una situazione che fa registra- mese. In attesa di essere completati sera lo scalo è al buio. Il sistema elettrico non regge. Una re preoccupazione anche tra la gli utenti di Trenitalia denunciano situazione infernale diventata insopportabile soprattutto popolazione. Intanto proprio una situazione di grave disagio. Al per i pendolari. La Stazione di Vallo Scalo Castel Nuovo, dal Palazzo di Giustizia arriva momento chi arriva nello scalo fer- così come annunciato mesi fa da Sergio Stassi, Direttore una importante occasione di roviario non può usufruire di toilet- Generale dei lavori di Trenitalia, è stata «inserita nella lavoro per i giovani laureati te. I bagni sono stati smantellati e i rete che contempla gli scali di maggior importanza sul che avranno la possibilità di bagni chimici sistemati per l’emer- territorio italiano in virtù di ciò oggetto di significativi affiancare per diciotto mesi i genza sono stati tolti prima di Na- interventi». Tra i lavori più importanti, l’abbattimento magistrati nella definizione dei tale. Al danno anche la beffa perché delle barriere architettoniche attraverso l’installazione processi con lo studio del ma- la sala d’ingresso é praticamente di due ascensori e l’ammodernamento dell’impianto di teriale istruttorio. I dettagli del all’aperto. Le porte sono state tolte illuminazione mediante la realizzazione di uno nuovo con bando per lo stage retribuito per sistemare i tornelli ma i lavori lampade a tecnologia a Led, la posa di tornelli e recinzione sono pubblicati sul sito ufficiale sono fermi da settimane e i pen- ed infine l’attivazione di un impianto di sorveglianza del tribunale. dolari sono costretti ad aspettare i attivo h24 e collegato alle vicine caserme. Carmela Santi infocilento.it treni chiusi in auto o al freddo. Di Carmela Santi infocilento.it
Grave situazione di disagio per chi usufruisce dello scalo ferroviario
parco Di paestUM
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IL PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM SI È UNITO AL PROGETTO DI LIBRERIE IN MINIATURA
Paestum è il primo Museo Statale con una LITTLE FREE LIBRARY Il Direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel: La Little Free Library è un altro elemento che rende il Museo un luogo che possiamo frequentare ogni giorno e dove troviamo una varietà di offerte, dai Laboratori quotidiani e le visite ai Depositi fino a presentazioni di libri e Mostre
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Il Parco Archeologico di Paestum si è unito al Progetto Little Free Library, una rete di librerie in miniatura diffuse in tutto il mondo. I visitatori non devono fare altro che avvicinarsi alla libreria posta in prossimità dell’ingresso del Museo e prendere in prestito un libro gratuitamente, ma ad una condizione: sostituire il libro scelto con un altro libro. Il moto che campeggia su tutte le Little Free
Libraries, infatti, è Take a book. Return a book (prendi un libro, lasciane un altro). Il progetto è nato nel 2009 dall’idea di Todd Bol, il quale aveva installato nel cortile della sua casa di Hudson (Wisconsin) una casetta in legno con la scritta Free Books; oggi si contano oltre settantacinquemila librerie sparse in ottantotto paesi diversi. «La Little Free Library è un altro elemento che rende il Museo un luogo che possiamo frequentare ogni giorno e dove troviamo una varietà di offerte, dai Laboratori quotidiani e le visite ai Depositi fino a presentazioni di libri e Mostre. - dichiara il Direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel - E con il biglietto annuale, ridotto da tredici a otto euro, credo sia una cosa alla portata di tutti: con l'abbonamento ti iscrivi al museo come a una biblioteca o a una palestra, diventa un luogo della comunità». Ad arricchire la libreria di Paestum con diversi volumi, hanno contribuito anche le socie dell’Inner Wheel Club Paestum Città delle Rose che, nei prossimi mesi, realizzeranno dei progetti dedicati alla lettura coinvolgendo le Scuole del territorio. comunicato stampa
Sono state quattrocentoventiseimila le persone che hanno visitato il sito di Paestum nel 2018
Crisi del turismo nel Cilento, Paestum regge
Sono state quattrocentoventiseimila le persone che hanno visitato il sito di Paestum nel 2018. In un anno tutt’altro che roseo per il turismo nel Cilento, con un calo di oltre il 30% delle presenze in estate, il Parco Archeologico mantiene il livello del record storico raggiunto nel 2017. In lieve flessione gli ingressi, soprattutto quelli gratuiti (-3,4%), mentre salgono gli incassi (+1%). Un dato sorprendente dal momento che il settore turistico del territorio cilentano ha dato segnali preoccupanti nel 2018, come evidenziato dalla Confesercenti Salerno e dall’Osservatorio Turistico dell’ABBAC (Associazione Bed & Breakfast e Affitta Camere della Campania). «È un grande risultato sullo sfondo della crisi turistica che il Cilento sta vivendo. - commenta il Direttore del Parco Archeolo-
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gico, Gabriel Zuchtriegel, nominato nel 2015 - Ora però la politica deve reagire: chiediamo un piano concreto per infrastrutture, decoro e promozione della Piana del Sele e del Cilento, Alburni e Vallo di Diano. A Salerno le grandi navi non arrivano più, perché il porto non è attrezzato; le strade sono intasate e maltenute, i treni carenti, stazioni e centri abitati privi di servizi turistici essenziali e di qualità. Per non parlare di abusi edilizi,
Gabriel Zuchtriegel: «È un grande risultato sullo sfondo della crisi turistica che il Cilento sta vivendo. Ora però la politica deve reagire: chiediamo un piano concreto per infrastrutture, decoro e promozione della Piana del Sele e del Cilento, Alburni e Vallo di Diano. A Salerno le grandi navi non arrivano più, perché il porto non è attrezzato; le strade sono intasate e maltenute, i treni carenti, stazioni e centri abitati privi di servizi turistici essenziali e di qualità. Per non parlare di abusi edilizi, discariche abusive e prostituzione stradale. Così il territorio viene tagliato fuori»
discariche abusive e prostituzione stradale. Così il territorio viene tagliato fuori». Da quando, nel 2015, al Parco Archeologico è stata conferita l’autonomia gestionale e finanziaria, i flussi sono incrementati del 42%, arrivando da trecentomila nel 2015 a più di quattrocentoventimila. «Ma più della quantità, conta la qualità. - aggiunge Zuchtriegel - Le persone che oggi vengono a Paestum fanno un'esperienza diversa rispetto a qualche anno fa. Stiamo lavorando sulla qualità della tutela e della fruizione inclusiva e stiamo facendo nuovi scavi, inoltre offriamo visite ai depositi e laboratori per famiglie su base giornaliera. Tutto questo è un risultato tangibile di un lavoro di squadra, e per questo ringrazio tutti i collaboratori e amici a nome della direzione e del Consiglio di Amministrazione». comunicato stampa
Le opere del GRAND TOUR della Fondazione GIAMBATTISTA VICO in esposizione permanente nel Museo Nazionale di Paestum All'interno dell'attuale Sala Romana del Museo Nazionale, che sarà completamente riallestita, saranno esposte alcune delle principali opere provenienti dallo storico Museo di Paestum nei Percorsi del Grand Tour, ideato e curato dall'Istituzione Vichiana
Grazie ad un accordo siglato il 21 dicembre scorso, presso gli Uffici del Parco Archeologico di Paestum, tra il Direttore, Gabriel Zuchtriegel, e il Presidente dell'Istituto di Alta Cultura, Fondazione “G.B. Vico”, il prof. Vincenzo Pepe, il Museo Archeologico Nazionale di Paestum completa la sua narrazione storico-antropologica del territorio arricchendola delle importanti pagine che trattano del Grand Tour e della cosiddetta riscoperta di Paestum che, proprio grazie ai viaggiatori del tempo diventava un'icona fondamentale, quasi mitica, di cultura classica e di pura bellezza, celebrata nelle gouache e nelle incisioni di artisti e intellettuali di tutta Europa. Così, all'interno dell'attuale Sala Romana del Museo Nazionale, che sarà completamente riallestita, saranno esposte alcune delle principali opere provenienti dallo storico Museo di Paestum nei Percorsi del Grand Tour, ideato e curato dall'Istituzione Vichiana e sfrattato a seguito dell'interruzione, da parte dei Frati Minori, del comodato d'uso dei locali del Convento di Capaccio Capoluogo in cui la collezione dimorava da oltre un decennio, dopo importanti e costosi interventi di restauro a carico della stessa Fondazione. Il prof. Vincenzo Pepe, ci tiene tuttavia a sottolineare che «non si tratta affatto di un'operazione di ripristino del "Museo negato" che di certo la Direttrice dello stesso, la prof.ssa Daniela Di Bartolomeo, e la Fondazione hanno in cuore di restituire alla Comunità Capaccio Pestana, nei tempi e nei luoghi giusti, ma del dare seguito alla brillante intuizione del Direttore Zuchtriegel che lo ha spinto ad accettare il gradito invito che prevede una collaborazione ampia e articolata tra i due Enti». Infatti, come spiega il Direttore Gabriel Zuchtriegel, «il protocollo richiama ad una vera e propria osmosi tra la Fondazione ed il Museo, che vuole sempre più aprirsi al territorio e proporsi come Laboratorio ed Agorà della cultura locale. Per questo sono previste attività di alto profilo che la Fondazione svolgerà nel Museo stesso, nonché Mostre d'Arte organizzate in collaborazione e scambi di opere e reperti per una promozione culturale diffusa e innovativa». Questa coinvolgerà anche le sedi della Fondazione Vico: San Gennaro all'Olmo, a Napoli; Palazzo De Vargas, a Vatolla, ed il Museo Acropolis, ad Agropoli, diretto dall'avv. Elena Foccillo, dove attualmente sono posizionate alcune delle opere della collezione dedicata al Grand Tour. La Fondazione garantirà, altresì, di rafforzare il congiungimento culturale tra Paestum ed il Cilento. Non a caso la sottoscrizione è avvenuta alla presenza del Consigliere di Amministrazione del GAL Cilento Regeneratio, il prof. Michele Tamburrino, e del Direttore del FLAG Cilento Mare Blu, il dott. Claudio Aprea. Intanto si possono raccogliere i primi frutti di questa magnifica collaborazione, percorrendo le passeggiate tra i Templi al chiaro di luna, illuminati solo da lanterne, per cogliere la magia e le suggestioni di uno spettacolo che non ha uguali. Ai due Enti il plauso e l'augurio di buon lavoro dall'intera comunità culturale Capaccio Pestana e cilentana. comunicato stampa
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Al via il progetto Cruise Collection 2019 per Marina di Acciaroli a cura di Kolchagov Barba in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli
L'alta moda si tinge dei colori del Cilento
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Il progetto è stato presentato venerdì 11 gennaio scorso, a Napoli, presso la Sala Caratteri della Fondazione Quartieri Spagnoli alla presenza del Sindaco di Pollica, Stefano Pisani, del Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Giuseppe Gaeta, del fashion designer Emilio Barba, del Coordinatore del Corso di Fashion Design dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Angelo Vassallo, delle Docenti dello stesso corso di Fashion Design, Maddalena Marciano e Mariangela Salvati.
Paestum conquista la Cina Inaugurata la prima tappa della Mostra Paestum: una Città del Mediterraneo Antico
È stata inaugurata in Cina lo scorso 16 gennaio una Mostra Monografica dedicata a Paestum fuori dall’Europa e allestita presso l’Hebei Museum. È la prima volta in assoluto che una progettazione e la realizzazione di capi Mostra dedicata esclusivamente A da commercializzare in un punto ven- Paestum, quale luogo simbolo deldita appositamente allestito sul Porto di la cultura mediterranea antica, sarà Acciaroli. Volano economico, ma anche E se si potesse cogliere l’anima di Pollica, oltre che culturale e sociale, in grado di rendere FOTO dal WEB attraverso le sue bellezze naturalistiche e le sue tra- la terra del vivere bene anche un polo di dizioni culinarie legate alla Dieta Mediterranea, an- riferimento, dall’elaborazione alla fruche grazie all’alta moda? Lo stile di vita più bello del izione, per gli amanti della moda e del mondo si apre al lifestyle e alla moda per raccontare design. «Con questo ulteriore innovativo in una maniera del tutto nuova la ricchezza di un terri- tassello, da inserire nel quadro della protorio in cui i giovani creativi possano restare, tornare, mozione multiforme di un territorio straideare, lavorare, vivere delle proprie passioni e dei ordinario, - ha dichiarato il Sindaco di propri talenti. Dall’intuizione lungimirante dell’Am- Pollica, Stefano Pisani - porto avanti un ministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Stefano obiettivo da sempre primario: diffondere Pisani, e dalla prestigiosa collaborazione con la Scuola e divulgare la bellezza di Pollica e del suo di Fashion Design dell’Accademia delle Belle Arti di stile di vita incomparabile e permettere La Mostra Itineranteporterà in esposizione centotrentacinopere, tra cui la Statua di Hera in marmo proveniente dal Napoli e con l’Azienda di Alta Moda Kolchagov Bar- alle nuove generazioni di goderne appie- que Santuario dedicato alla Dea presso la foce del fiume Sele. ba prende il via Marina di Acciaroli, Moda Mare. Un no, nel presente come nel futuro anche ambizioso progetto in più fasi che prevede come primo attraverso una concreta opportunità di realizzata fuori dall’Europa. step la creazione di una Capsule Collection, ispirata alle lavoro». Il progetto è stato presentato La Mostra Itinerante, dal titolo bellezze della comunità cilentana e in particolare del venerdì 11 gennaio scorso, a Napoli, Paestum: una Città del Meditersuo splendido Porto Turistico, a cura degli allievi e dei presso la Sala Caratteri della Fonda- raneo Antico porterà in esposiziodocenti di Fashion Design dell’Accademia delle Belle zione Quartieri Spagnoli alla presenza ne centotrentacinque opere, tra Arti di Napoli, con l’autorevole supervisione dei fashion del Sindaco di Pollica, Stefano Pisani, del cui la Statua di Hera in marmo designer Emilio Barba e Svetoslav Kolchagov. Una Direttore dell’Accademia delle Belle Arti proveniente dal Santuario dedicainnovativa linea mare, da presentare nell’affascinante di Napoli, Giuseppe Gaeta, del fashion to alla Dea presso la foce del fiuAcciaroli a giugno 2019, che sia punto di partenza designer Emilio Barba, del Coordinatore me Sele e le sue riproduzioni in per un’ulteriore preziosa fase, con positive ripercussioni del Corso di Fashion Design dell’Acca- terracotta, alcune lastre dipinte di Paestum, Gabriel Zuchtriegel sul mondo dell’occupazione giovanile. Il secondo step demia delle Belle Arti di Napoli, Angelo che rappresentano testimonianze - Devo dire che in questo i colledel progetto prevede infatti la nascita di una startup Vassallo, delle Docenti dello stesso corso archeologiche uniche in tutto il ghi cinesi si sono dimostrati più tra i giovani designer dell’Accademia da impegnare di Fashion Design, Maddalena Marcia- contesto del Mediterraneo antico, sensibili di molti musei europei costantemente negli anni successivi nell’azione di valo- no e Mariangela Salvati. dei corredi delle necropoli urba- che continuano a raccontare la rizzazione del marchio Marina di Acciaroli, attraverso la ne fino alle produzioni vascolari Magna Grecia come un mondo comunicato stampa più note, tra cui spicca il ceramo- periferico e marginale, laddove PROTAGONISTI ANCHE STUDENTI DI SAPRI E VALLO Margherita di Savoia di Napoli: grafo pestano Assteas. La Mostra rappresenta una delle radici della proseguiranno fino al 4 febbraio. durerà fino al mese di luglio 2020 cultura e del pensiero occidentaLe sottocommissioni per i diversi e sarà ospitata anche nei Musei le». I lavori di allestimento della strumenti sono presiedute dalla di Ningxia, Jilin, Panlongcheng Mostra sono stati seguiti dal perDirigente dell’Alfano I, Elisabet- e Nanshan. «La Mostra è partita sonale del Parco Archeologico: ta Barone. Ogni sottocommissione con un grande successo. - dichiara i restauratori Franco Calceglia e ha tra i suoi componenti un artista la Direttrice del museo cinese, Luo Raffaele Cantiello e l’archeologo Il Ministero dell’Istruzione ha dato il via libera a sette di chiara fama (i maestri Nicola Xiangjun - Siamo grati al Parco Francesco Scelza hanno lavorato Orchestre Giovanili. Si tratta di orchestre collegate ai Licei Samale, Carlo Morelli, Sandro Archeologico di Paestum per la fianco a fianco con i professionisti Musicali del territorio. Protagonista anche il Cilento con Sapri Deidda, Paolo Cimmino, Patri- collaborazione che permette al dell’Hebei Museum per realizzae Vallo della Lucania. In Campania ci sarà un’orchestra sinfo- zio Marrone, i ballerini Mimmo pubblico cinese di conoscere me- re un’esposizione che esalti il fanica, una di fiati, una etnoritmosinfonica, una di plettri, una Didato e Alessandra Veronetti e glio la cultura del Mediterraneo scino della cultura di Paestum, di percussioni, una di pianoforte e un’orchestra jazz, tutte for- la coreografa Gabriella Stazio) e Antico. Speriamo che la collabo- anche con la riproduzione della mate da studenti. Nasceranno inoltre un coro e due compagnie Docenti di Esecuzione e Interpre- razione continui nell’ambito di uno Tomba del Tuffatore. E Paestum di danza (classica e contemporanea). Al Bando Regionale tazione dei Licei Musicali campani scambio culturale reciproco tra i sbarca in Cina anche sui canali sohanno aderito più di quattrocento ragazzi provenienti dai Licei in rappresentanza delle reti territo- due popoli, quello italiano e quel- cial. Allo scopo di promuovere la Musicali della Campania. Per quanto riguarda la Provincia di riali provinciali. Una volta formate lo cinese». «La sensibilità che ha Mostra e far conoscere le bellezze Salerno, gli alunni, oltre che dai licei cilentani, provengono da le orchestre, le prove e la realizza- dimostrato il Museo Provinciale di della Città Magnogreca con i tre Eboli, Cava de’ Tirreni e naturalmente da Salerno. Capofila zioni degli spettacoli saranno curate Hebei nell’ospitare questa mostra templi dorici meglio conservati al sarà l’Istituto Alfano I di Salerno. Le orchestre studentesche dall’Alfano I che metterà a dispo- su Paestum come città del Medi- mondo, è stato creato un profilo sono una novità in Campania ma in realtà sono già presenti sizione le sue strutture scolastiche. terraneo, è notevole. - sostiene il Weibo del Parco, il social più al Nord. In questi giorni sono iniziate le audizioni al Liceo Costabile Pio Russomando infocilento.it Direttore del Parco Archeologico diffuso sul territorio cinese.
Nascono in Campania le Orchestre Giovanili
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CENTRO ANTIVIOLENZA IRIS
SALERNO
Al via il primo Corso sulla Violenza di Genere
Il Consigliere Comunale Delegato alle Politiche Sociali del Comune di Sapri, Agostino Agostini: «Si tratta di una valida opportunità per gli addetti ai lavori ma anche per i cittadini che desiderano prendere coscienza di un fenomeno purtroppo solo parzialmente emerso e di fronte al quale l’opinione pubblica, nonostante rassicuranti proclami, ancora non riesce a compattarsi facendo fronte comune»
pa di contrasto alla violenza di genere. «Per fermare il dilagante fenomeno della violenza di genere - ha spiegato Gianfranca Di Luca, la Coordinatrice del Piano di Zona S9 - occorre fornire nuovi strumenti e più approfondite conoscenze a coloro che, a vario titolo, si occupano per lavoro o per impegno volontario delle vittime o degli artefici. Tutti devono essere messi in condizione di poter conoscere strumenti idonei a contrastare gli atti di violenza sulle donne nelle loro molteplici forme». Sulla stessa linea l’intervento del Consigliere Comunale Delegato alle Politiche Sociali, Agostino Agostini: «Si tratta di una valida opportunità per gli addetti ai lavori ma anche per i cittadini che desiderano prendere coscienza di un fenomeno purtroppo solo parzialmente emerso e di fronte al quale l’opinione pubblica, nonostante rassicuranti proclami, ancora non riesce a compattarsi facendo fronte comune. L’emancipazione da queste barbarie - ha concluso Agostini - passa anche attraverso iniziative come queste che hanno il pregio di arricchire il capitale sociale del nostro amato territorio». Chiara Di Miele ondanews.it
ORGANIZZAZIONE NON GOVERNATIVA
THE SAVE MOVEMENT, il movimento che sostiene la causa animalista Chiara Della Pepa, Responsabile della Sezione di Salerno: Cerchiamo di promuovere uno stile di vita vegano come soluzione per risolvere lo sfruttamento degli animali e i cambiamenti climatici
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Ha preso il via a Sapri il primo Corso di Formazione sulla Violenza di Genere organizzato dal Centro Antiviolenza Iris Sportello Pierangela, dalla Fondazione Con il Sud e dal Piano di Zona S9. Oltre cinquanta gli iscritti tra assistenti sociali, insegnanti, avvocati, volontari dei Centri Antiviolenza, Carabinieri, agenti di Polizia Municipale ma anche giornalisti e amministratori comunali. «Tali figure - hanno spiegato gli organizzatori - potranno sviluppare le proprie competenze sia per aiutare le donne a prendere consapevolezza del maltrattamento, sia per aiutare gli uomini che agiscono con violenza a trovare comportamenti alternativi». Ad aprire il Corso è stato l’intervento del Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, che ha ringraziato tutti i partecipanti «per la sensibilità dimostrata» e per «l’impegno e per la passione che metteranno in campo per prevenire, su tutto il territorio, episodi di violenza sulle donne». Il Corso, che rientra nell’ambito del Progetto S.A.R.A. (Sostegno Antiviolenza Rete Attiva), è gestito dalle Docenti dell’Associazione Differenza Donna di Roma, che da trent’anni si occu-
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Lo scorso 17 gennaio, presso il Palazzo di Città a Salerno, è stata presentata l’organizzazione non governativa The Save Movement, nata a Toronto nel 2010 che vanta più di seicento gruppi in tutto il mondo, di cui trenta in Italia, principalmente basati sulla questione animalista ma
il movimento sostiene anche cause ambientaliste e riguardanti il cambiamento climatico. «È importante diffondere tutte le tematiche del nostro movimento per sensibilizzare l’opinione pubblica verso la necessità di cambiamento che il mondo sta chiedendo. - dichiara Simone Scampi, Referente Nazionale del movimento - Spero che anche l’Italia inizi ad avvicinarsi a queste tematiche. Con il nostro movimento andiamo nei luoghi in cui c’è sofferenza, incontriamo questi animali e portiamo le loro storie in giro, perché dietro al prodotto che troviamo nello scaffale del supermercato c’è una vita che ha sofferto». Durante l’incontro è stato trasmesso un video di una veglia di cinque giorni tenutasi davanti a un mattatoio. Da ottobre dello scorso anno, anche a Salerno è nato il movimento animalista, che ha già messo in campo diverse iniziative, come tre veglie davanti al mattatoio di Atena Lucana e progetti di sensibilizzazione nelle Scuole. «Cerchiamo di promuovere uno stile di vita vegano come soluzione per risolvere lo sfruttamento degli animali e i cambiamenti climatici. - dichiara Chiara Della Pepa, Responsabile della Sezione di Salerno di "The Save Movement" - Abbiamo riscontrato che il mattatoio più attivo è quello di Atena Lucana, dove abbiamo già svolto tre veglie, di cui l’ultima il 16 gennaio scorso, dalle 8 alle 12. Ci concentreremo anche sull’aspetto climatico poiché una delle cause è dovuta agli allevamenti intensivi». Rosanna Raimondo ondanews.it
INCONTRO CON TUTTI I SOGGETTI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO
I Sacri Luoghi dell’Arcangelo Michele FOTO dal WEB
Continua ad intensificarsi sempre di più la rete tra enti ed associazioni legati al culto di San Michele Arcangelo, grazie al Progetto dal titolo I Sacri Luoghi dell’Arcangelo Michele che ha visto l’adesione di numerosi Comuni, Parrocchie e Associazioni al fine di realizzare, senza alcuno scopo di lucro, progetti ed eventi culturali per promuovere la diffusione e la conoscenza del Culto di San Michele Arcangelo. Domenica 20 gennaio scorso, presso
l’Aula Consiliare del Comune di Olevano sul Tusciano, si è tenuto un incontro con tutti i soggetti che hanno aderito al progetto ideato e promosso dal Centro Culturale Studi Storici di Olevano ed in particolar modo da Michele Cicatelli e da Giuseppe Barra. In rappresentanza di Sala Consilina, che ha San Michele Arcangelo come Patrono, hanno partecipato don Michele Totaro, Parroco della Santissima Annunziata e Rettore del Santuario di San Michele
In rappresentanza di Sala Consilina, che ha San Michele Arcangelo come Patrono, hanno partecipato don Michele Totaro, Parroco della t Annunziata e Rettore del Santuario di San Michele Arcangelo, e Michele Cardinale, Presidente della Procura che organizza i festeggiamenti che si tengono ogni anno il 29 settembre e l’8 maggio.
Arcangelo, e Michele Cardinale, Presidente della Procura che organizza i festeggiamenti che si tengono ogni anno il 29 settembre e l’8 maggio, e tutte le attività collaterali. «Nel corso di questo primo incontro - ha spiegato Michele Cardinale - abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con tante altre realtà per porre le fondamenta per programmare e stabilire le azioni future da mettere in campo e sono emerse delle interessanti proposte che con il contributo di tutti potranno contribuire alla crescita non solo delle singole realtà, come nel caso di Sala Consilina, ma anche, attraverso questa rete, di tutti i luoghi in cui si venera l’Arcangelo». Erminio Cioffi infocilento.it
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PRIMA ASSEMBLEA CONGRESSUALE DI CULTURMEDIA
INCONTRO PUBBLICO A BORGO SAN CESAREO DI ALBANELLA
La Regione Campania promuove COME STIAMO? Legalità e stili di vita a rischio le Cooperative di Comunità L’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello: «L’Amministrazione De Luca ha dedicato una particolare attenzione alle Aree interne. Infatti, nell’ambito del Por Campania 2014-2020 sono state individuate quattro aree: Alta Irpinia, CilentoInterno, Tammaro-Titerno e Vallo di Diano per le quali sono state stanziante importanti risorse finanziarie» FOTO dal WEB
a nTonio m arcHieLLo
A Napoli prima Assemblea Congressuale in Campania di CulTurMedia, settore di Legacoop che associa le imprese cooperative della Cultura, del Turismo e della Comunicazione, in vista dell’appuntamento nazionale di Genova previsto per il prossimo 7 e 8 febbraio. Alla luce della complessità della crisi economica e di valori in atto, CulTurMedia promuove un nuovo
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paradigma culturale in cui la solidarietà, la mutualità e la democrazia rappresentano i cardini di una nuova economia che mette al centro le persone e i territori. Tema centrale dell’incontro è stata la Cooperazione e la Rigenerazione Culturale: luoghi aperti dell’innovazione economica e sociale, come sfida per promuovere processi di partecipazione e di coprogettazione di modelli integrati di sviluppo territoriale, in una nuova ottica di collaborazione tra pubblico e privato. L’assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello, ha sottolineato che «l’Amministrazione De Luca ha dedicato una particolare attenzione alle Aree interne. Infatti, nell’ambito del Por Campania 20142020 sono state individuate
4 aree: Alta Irpinia, CilentoInterno, Tammaro-Titerno e Vallo di Diano per le quali sono state stanziante importanti risorse finanziarie». «In questo scenario di crisi di spopolamento e di impoverimento delle Aree Interne - ha aggiunto - può diventare strategica la diffusione delle Cooperative di Comunità, per favorire il protagonismo dei cittadini nella gestione di servizi e nella valorizzazione e rigenerazione dei territori in ossequio al principio di sussidiarietà regolato dall’articolo 118 della Costituzione italiana il quale prevede che Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale». QuasimeZZogioRno.oRg
Sabato 19 gennaio scorso si è tenujto a Borgo San Cesareo di Albanella un interessante incontro pubblivo per conoscere, capire ed affrontare il problema delle dipendenze
L’Associazione La Panchina, guidata dalla Presidente Emilia Verderame, ha organizzato, in collaborazione con Gruppo Logos Onlus, un Convegno dal titolo Come stiamo? Legalità e stili
di vita a rischio. L’evento, che ha coluto porre l’attenzione sulle problematiche relative alle dipendenze si è tenuto sabato 19 gennaio scorso, presso la Chiesa di San Cesareo a Borgo San Cesareo FOTO dal WEB
In occasione della Giornata della Memoria, i Rotary Club Campagna Valle del Sele, Sala Consilina Vallo di Diano, Paestum Centenario e Salerno Nord Due Principati hanno organizzato un incontro pubblico che si terrà domenica 27 gennaio. L’appuntamento è a Campagna presso il Museo della Memoria a partire dalle ore 10.30. Il programma prevede i saluti di Roberto Monaco, Sindaco di Campagna, di Marcello Naimoli, Direttore del Museo Regionale della Memoria e della Pace “Giovanni Palatucci”, di Gigliola Pessola, Presidente del Rotary Club di Campagna. Interverranno Matteo Luigi Napolitano (Università del Molise), il Senatore Carlo Amedeo Giovanardi (Presidente dell'Associazione "Fiume") e Giuseppe D’Amico (Assistente del Governatore dei Distretti 2100). infocilento.it
fine di risanare i problemi, conservare le nostre coste e l’ambiente per il futuro. Durante l’incontro Angelo Cavaliere, Dirigente del Settore Ambiente, ha illustrato tecnicamente il progetto, suddiviso in otto comparti e i lavori interessano quarantacinque paesi e sedici bacini idrografici della Provincia di Salerno, per un totale di circa novanta miliardi di euro. «Tra gli obiettivi del progetto vi è quello di realizzare o completare il sistema fognario e gli impianti di depurazione in grado di accogliere le acque reflue e re-
Durante l’incontro Angelo Cavaliere, Dirigente del Settore Ambiente, ha illustrato tecnicamente il progetto, suddiviso in otto comparti e i lavori interessano quarantacinque paesi e sedici bacini idrografici della Provincia di Salerno, per un totale di circa novanta miliardi di euro.
stituirle, adeguatamente depurate in modo da renderle utilizzabili.- spiega Cavaliere - Questo lavoro determinerà anche il miglioramento della qualità delle acque marino-costiere». Agli amministratori presenti è stata distribuita una copia del libro Atlante delle opere in difesa della costa e delle infrastrutture portuali in provincia di Salerno, realizzato dalla Provincia di Salerno. Il Presidente Strianese ha concluso l’incontro dando appuntamento tra sei mesiunaggiornamentosullostatodeilavori. Rosanna Raimondo ondanews.it
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QUARTA EDIZIONE DEL CONCORSO CANORO
Ha preso il via lo scorso 12 gennaio, presso il Cinema Ferrari di Sapri la fase finale della Quarta Edizione del Concorso Canoro In Viaggio Verso Sanremo, organizzato dall’Associazione Cicas Sapri che in questi anni si è fatta promotrice di un importante progetto di promozione del territorio dal nome Terre del Bussento, ideato da Matteo Martino. Molti i partners istituzionali che hanno deciso di sostenere questo progetto destinato alla promozione e allo sviluppo FOTO dal WEB del territorio del basso salernitano. Innanzitutto i Comuni di Sapri, San Giovanni a Piro, Torraca, Morigerati e Tortorella ai quali si è aggiunto a partire da quest’anno anche il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E sarà proprio il Presidente Tommaso Pellegrino a ricevere il 9 febbraio, presso il Teatro Ivan Graziani di Casa Sanremo il Premio Terre del Bussento Winter Edition. Un riconoscimento che viene assegnato a coloro che esaltano la
In Viaggio Verso Sanremo Al Presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, il Premio Terre del Bussento Winter Edition
CASALETTO SPARTANO
propria territorialità e rivendicano a chiare lettere l’appartenenza alle terre del Bussento. «Ricevere questo riconoscimento per me è motivo di orgoglio - ha dichiarato il Presidente Tommaso Pellegrino - ed è importante per il nostro territorio e per i nostriFOTOgiovani dal WEB sostenere tali progetti che devono essere dei modelli da seguire e da diffondere sull’intero territorio Cilentano». Per quanto riguarda la parte canora tra i tre ragazzi rimasti in gara a spuntarla e ad accedere alla finale del Concorso Nazionale Casa Sanremo in Tour, che si terrà al Teatro Palafiori di Sanremo durante la settimana del Festival, è stato Giuseppe Volpe con il brano Quante volte. Ad affiancare Giuseppe Volpe durante la settimana del Festival ci saranno anche gli studenti degli Istituti Leonardo da Vinci e Carlo Pisacane di Sapri nonchè i ragazzi dell’Istituto Ancel Keys di Castelnuovo Cilento. Maria Emilia Cobucci ondanews.it
GRANDE FESTA NELLA FRAZIONE BATTAGLIA
WOJTYLA DAY FOTO dal WEB
Grande festa a Casaletto Spartano e nella frazione Battaglia, per i quarant’anni dell'intervista di Radio Sapri (1976-1982) a Papa Karol Wojtyla, dopo appena tre mesi di Pontificato. A realizzarla, in modo rocambolesco (si travesti' da missionario sudamericano!) il giornalista e storico speaker radiofonico Tonino Luppino, oggi in pensione, ma sempre attivo sui social: basti pensare alle migliaia di visualizzazioni e alle centinaia di condivisioni raggiunte dalla sua rubrica (videoamaker Gennaro Falabella) dal titolo 180 secondi-Cilendroni.
Incontro pubblico in occasione della Giornata della Memoria
Provincia ECOSOSTENIBILE. Il futuro è presente pano. - ha dichiarato Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno - In alcune zone sono già partiti i lavori, ovviamente ci sono tanti problemi tecnici, ma insieme al settore Ambiente e ai sindaci cerchiamo di alleviare i disagi ai cittadini». I Consiglieri Provinciali Pasquale Sorrentino e Vincenzo Seravalli, con delega condivisa ai Lavori Pubblici e al Progetto di Risanamento Ambientale dei Corpi Idrici Superficiali, hanno spiegato che in due anni l’Ente provinciale ha dato un’accelerata al progetto al
SAPRI
ROTARY CLUB CAMPAGNA
INCONTRO IN PROVINCIA SUL RISANAMENTO AMBIENTALE DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI
Si è tenuto lo scorso 23 gennaio, presso la Provincia di Salerno, l’incontro dal titolo Provincia ecosostenibile. Il futuro è presente con lo scopo di informare gli amministratori e i cittadini sulle iniziative per il risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della Provincia di Salerno. «Questo lavoro è partito due anni fa con il Presidente Canfora e, attraverso una sinergia con la Regione Campania e i sindaci della nostra provincia, siamo riusciti a realizzare un ampio progetto che interessa tutto il litorale cam-
di Albanella. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco, dott. Renato Iosca, e del Parroco di Albanella, don Carlo Ciocca, sono seguiti gli interventi della dott.ssa Vincenza Marino, formatrice del "Gruppo Logos"; della dott.ssa Tina Lettieri, formatrice del "Gruppo Logos"; di Mimmo Santoro, Presidente dell’Associazione “Ho un sogno”. Ha moderato l’incontro pubblico il professore Antonio Petraglia, dell'Associazione "La Panchina". L’Associazione La Panchina, attiva dal 2010, sempre attenta alle tematiche sociali, è in prima linea nel campo della cardioprotezione, con l’obiettivo continuo di installare defibrillatori automatici nei piccoli comuni cilentani lontani dai presidi ospedalieri. L’impegno de La Panchina è quello di permettere alle comunità locali di avere almeno un defibrillatore, e, soprattutto, di poterlo utilizzare con percorsi formativi attivati dall’associazione stessa. comunicato stampa
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Sono trascorsi quarant’anni dell'intervista di Radio Sapri a Papa Karol Wojtyla, dopo appena tre mesi di Pontificato. A realizzarla, in modo rocambolesco (si travestì da missionario sudamericano) il giornalista e storico speaker radiofonico Tonino Luppino. FOTO dal WEB
È stata una giornata memorabile per il popolo di Casaletto Spartano, suggestivo centro collinare del Golfo di Policastro guidato, con tanta passione e senso di appartenenza, da Giacomo Scannelli. Una giornata, caratterizzata dall'apposizione, nella frazione Batta-
glia, di una Targa Commemorativa in ceramica, realizzata dall'artigiano-artista di Policastro Bussentino, Mauro Donegà, dall'esposizione, nella Chiesa di San Nicola di Bari, della Reliquia dei capelli di San Giovanni Paolo II, giunta dalla Parrocchia di San Marco Evangelista di Teggiano (a ricevere la Reliquia e don Vincenzo Gallo, sono stati il Parroco di Casaletto Spartano, don Simone Gentile, e il Primo Cittadino Giacomo Scannelli), dalla Santa Messa e, per concludere, dalla Conferenza, avente ad oggetto San Giovanni Paolo II-La Grande Santità, tenuta dal dottor Nicola Giampaolo, giornalista, agiografo e postulatore accreditato presso la Santa Sede. Monsignor Slavomir Oder, postulatore della Causa di Canonizzazione del Santo polacco, ha inviato una bella lettera, con la quale ha preannunciato una sua visita in primavera a Casaletto Spartano. FOTO dal WEB cilentonotiZie.it
LA MOSTRA È CURATA DALL’INDIRIZZO MODA DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE M.T. CICERONE DI SALA CONSILINA
I costumi popolari dell’antica Lucania L’esposizione, che proseguirà anche nei giorni 3, 17 e 24 febbraio, è il punto di approdo di una collaborazione avviata nell’Anno Scolastico 2018/2019 tra l’Auditorium e l’Istituto salese, grazie alla quale si è potuto intraprendere un progetto, curato dalle Docenti Vampo, Valente e Gasaro con la partecipazione interdisciplinare di altri Docenti, finalizzato a far conoscere l’aspetto e la storia dei costumi popolari dell’antica Lucania.
Lo scorso 20 gennaio, a Casalbuono, nel foyer dell’Auditorium Comunale Massimo Troisi, si è tenuta l’inaugurazione della Mostra I costumi popolari dell’anticaLucania(VallodiDiano e Valle del Noce) a cura dell’indirizzo Sistema Moda dell’Istituto di Istruzione Superiore Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina. L’esposizione, che proseguirà anche nei giorni 3, 17 e 24 febbraio, è il punto di approdo di una collaborazione avviata
nell’Anno Scolastico 2018/2019 tra l’Auditorium e l’Istituto salese, grazie alla quale si è potuto intraprendere un progetto, curato dalle Docenti Vampo, Valente e Gasaro con la partecipazione interdisciplinare di altri Docenti, finalizzato a far conoscere l’aspetto e la storia dei costumi popolari dell’antica Lucania. Elemento di spicco del progetto è la realizzazione, da parte delle studentesse del Sistema Moda, della riproduzione fedele dei co-
stumi tradizionali di Sala Consilina e Montesano sulla Marcellana, sulla base dimodelliconservatipressoilMuseoCivico Etnoantropologico di Montesano. La Mostra raccoglie inoltre costumi di altra provenienza, ad esempio quelli maschile e femminile di Casalbuono o quelli femminili di Sanza e Sant’Arsenio, per i quali sono state approntate schede di descrizione tecnica e storica. Nel corso della cerimonia di inaugurazione i lavori prodotti sono stati presentati con dovizia di dettagli su aspetti formali, tecnici e storici, a testimonianza della valenza di un progetto mirato a tutelare e diffondere la conoscenza di aspetti del patrimonio culturaledelterritorio. Chiara Di Miele ondanews.it
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Cassa Centrale Banca ha La SCUOLA in COMUNE scelto la sua GOVERNANCE TEGGIANO
SECONDA EDIZIONE DEL PROGETTO
I destinatari del progetto sono stati individuati negli alunni delle Scuole Paritarie delle Maestre Pie Filippini di Teggiano, negli alunni dell’Istituto Comprensivo di Teggiano, negli studenti dell’Istituto Professionale per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Mons. Antonio Sacco di Sant’Arsenio e negli studenti del Liceo Artistico Pomponio Leto di Teggiano.
Lo scorso 19 gennaio, presso l’ex Convento della Santissima Pietà di Teggiano, si è tenuta la presentazione della seconda edizione del ProgettodaltitoloCittadinanzaeCostituzione. La Scuola in Comune, proposto dal Comune di Teggiano, in collaborazione con la Banca Monte Pruno, con la Regione Campania, con la Provincia di Salerno, con l’Università degli Studi di Salerno, con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con la Fondazione Giovanni Falcone, con l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro ed il Rotaract ClubVallodiDiano.Idestinataridelprogetto sono stati individuati negli alunni delle Scuole ParitariedelleMaestrePieFilippinidiTeggiano, negli alunni dell’Istituto Comprensivo di Si è svolto lo scorso 19 gennaio, presso l'Istituto Tecnico Industriale Gerolamo Gatta di Sala Consilina, l’incontro dal titolo Start Up and Go. L’evento è stato organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore Marco Tullio Cicerone in collaborazione con la Banca Monte Pruno, il Lions Club Sala Consilina - Vallo di Diano e l’azienda DFL Lamura. I saluti iniziali sono stati affidati alla Dirigente Scolastica Antonella Vario e al Presidente dell’Associazione “Monte Pruno Giovani”, Antonio Mastrandrea, che ha precisato come l’idea sia quella di riuscire a far passare dei messaggi a favore dei giovani ed è importante che si cerchi di parlare con il loro linguaggio. «Quello che vogliamo fare - ha sottolineato Mastrandrea - è portare degli input e questi lavori servono per dare una speranza». Presente all’incontro anche l’Amministratore della DFL Lamura, Pasquale Lamura, che ha parlato del Premio Start Up Evolution Pinuccio Lamura ideato dalla loro azienda a sostegno dei giovani talenti di tutto il paese che ogni anno candidano i progetti più innovativi. «Le associazioni hanno il compito di dare un aiuto concreto e sostenere chi vuole fare impresa. - ha aggiunto il Presidente del Lions Club, Massimo Burzo - Si può
Teggiano, negli studenti dell’Istituto ProfessionaleperiServizidiEnogastronomia e Ospitalità Alberghiera Mons. Antonio Sacco di Sant’Arsenio e negli studenti del Liceo Artistico Pomponio Leto di Teggiano. Presenti, all’incontro, moderato dal giornalista Pasquale Lapadula, l’Assessore al Comune di Teggiano Maddalena Chirico, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, il FOTO dal WEB Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, l’avvocato Rocco Pinto, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Superiore “Mons. Antonio Sacco” di Sant’Arsenio e reggente dell’Istituto Comprensivo di Teggiano, Rosaria Murano, ed il Dirigente del Liceo Artistico di Teggiano, RoccoColombo.«Èunprogettoimportante alqualeilParcoNazionaledelCilento,Vallo di Diano ed Alburni non mancherà di dare il suo sostegno», ha detto nel suo intervento il Presidente, Tommaso Pellegrino. «Essere a fianco di questa iniziativa è un atto dovuto per la nostra Banca - ha affermato Michele Albanese - in quanto coinvolgere i giovani nelrenderliconsapevolieresponsabiliattraverso azioni legate al concetto di cittadinanza e Costituzione rientra nella mission del nostro impegno a favore della crescita non solo economica, ma anche sociale culturale delnostroterritorio». ondanews
L’incontro, dal titolo Start Up and Go, è stato organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore Marco Tullio Cicerone in collaborazione con la Banca Monte Pruno, il Lions Club Sala Consilina - Vallo di Diano e l’azienda DFL Lamura
Michele Albanese: «Un passaggio storico che apre una fase nuova che aiuterà a vivere il cambiamento e a crescere»
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Il Gruppo Cassa Centrale Banca, al quale ha aderito anche la Banca Monte Pruno diretta da Michele Albanese, ha scelto la propria governance. L’Assemblea Ordinaria dei Soci, infatti, del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, durante i lavori svoltisi presso l’Hotel Melià di Milano, ha espresso Giorgio Fracalossi nel ruolo di Presidente, Carlo Antiga in quello di Vicepresidente Vicario, e Mario Sartori in quello di Amministratore Delegato. «Sottoscrivo quanto ha espresso il nostro Presidente Fracalossi. - ha riferito il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, presente ai lavori assieme al Vicepresidente Vicario, Antonio Ciniello - Si tratta di un passaggio storico che apre una fase nuova che aiuterà a vivere il cambiamento e a crescere. Il Gruppo Bancario di Cassa Centrale Banca dovrà essere una realtà che punta allo sviluppo originale e condiviso, valorizzando le competenze e promuovendo la crescita dei territori attraverso le banche locali». Il nuovo Gruppo al quale ha aderito la Banca Monte Pruno, tra i primi dieci in Italia, si presenta al mercato forte di quasi undicimila dipendenti, oltre millecinquecento filiali e un attivo che supera i settantadue miliardi di euro. Gli impieghi lordi sfiorano i quarantacinque miliardi mentre il patrimonio netto è di 6,7 miliardi di euro. ondanews.it SALA CONSILINA
CULTURA E FORMAZIONE
Incontro su START UP e OPPORTUNITÀ per i giovani
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fare impresa anche al Sud e nel Vallo di Diano. Ci vuole coraggio e voi non dovete perdervi d’animo». Sono intervenuti a parlare nello specifico dell’argomento e delle attività da loro svolte a sostegno dei giovani e della creazione di nuove imprese il Consulente Start Up dello Sportello "Teggiano Europa", Enzo Quagliano, e lo Specialist Distrettuale del Lions Club, Andrea Castaldo. Era presente per esporre agli studenti la sua esperienza anche la società 3D RAP di Mercogliano. «Sono tante le Start Up che
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nascono ogni anno in Italia e nel nostro territorio ma la percentuale di sopravvivenza non è delle migliori. ha aggiunto il Vice Presidente dell'Area Mercato della Banca Monte Pruno, Antonio Pandolfo - Un istituto come il nostro parla con il territorio e vuole far nascere dei risultati validi per un’area interna. Non è facile per chi vuole fare attività d’impresa individuare i settori particolarmente attrattivi e per questo sono importanti le esperienze degli sportelli. Le banche oggi guardano con minore diffidenza le nuove imprese». L’evento è stato moderato da Giovanni Lotierzo, componente del Direttivo dell’Associazione "Monte Pruno Giovani". Annamaria Lotierzo ondanews.it
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PRIVACY E REGOLAMENTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO UE 2016/679 SUL TRATTAMENTO E SULLA GESTIONE DEI DATI DEI CITTADINI EUROPEI In Italia, la protezione dei dati personali trovava già la sua disciplina nel D.lgs. n. 196/2003, che è stato recentemente modificato dal D.lgs. n. 101/2018 al fine di armonizzare la normativa italiana a quella europea. Lo stesso impone obblighi stringenti ed introduce nuove responsabilità volte a garantire maggiori misure di sicurezza a protezione dei dati personali, introducendo regole più chiare in materia di informativa e consenso nonché definendo limiti al trattamento automatizzato dei dati personali.
Oggi sempre più si sente parlare dell’importanza della privacy e delle novità introdotte dal GDPR (General Data Protection Regulation), ma in parole semplici di cosa si tratta? Il GDPR (Regolamento UE 2016/679) è un Regolamento Europeo sul trattamento e sulla gestione dei dati dei cittadini europei direttamente applicabile agli stati membri dell’Unione a far data dal 25 maggio 2018. In Italia, la protezione dei dati personali trovava già la sua disciplina nel D.lgs. n. 196/2003, che è stato recentemente modificato dal D.lgs. n. 101/2018 al fine di armonizzare la normativa italiana a quella europea. Lo stesso impone obblighi stringenti ed introduce nuove responsabilità volte a garantire maggiori misure di sicurezza a protezione dei dati personali, introducendo regole più chiare in materia di informativa e consenso nonché definendo limiti al trattamento automatizzato dei dati personali. MA COSA SI INTENDE PER DATO PERSONALE? Il dato personale, come definito dal GDPR, è «qualsiasi informazione riguardante una persona fisica (interessato) identificata o identificabile direttamente o indirettamente». E A CHI SI APPLICA? Il GDPR si applica alle persone fisiche e giuridiche che trattano i dati personali dei cittadini dell’Unione Europea, anche se non residenti in Europa. QUALI SONO LE PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE? Tra i principali elementi di novità introdotti dal Regolamento è il Principio di Accountability (Responsabilità Sostanziale dei Titolari e dei Responsabili del Trattamento), in base al quale il Titolare del Trattamento Dati deve non solo rispettare una serie di principi, ma anche essere in grado di dimostrarlo. Il Titolare/Responsabile deve definire le misure tecniche e organizzative adeguate, tenendo in considerazione la natura, l’ambito di
applicazione, il contesto, le finalità del trattamento e i rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche. Elemento di novità è che non è più la normativa ad indicare le misure minime da osservare, ma spetta invece al Titolare/ Responsabile il compito di decidere autonomamente le modalità, le garanzie e i limiti del trattamento di dati personali nel rispetto delle disposizioni normative (approccio basato sul rischio). La forte importanza attribuita alla tutela della privacy è rafforzata dal fatto che i dati personali devono essere trattati rispettando, tra le altre cose, i principi di: liceità, correttezza e trasparenza del trattamento; limitazione della finalità del trattamento, ovvero i dati personali devono essere raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime e successivamente trattati in modo che non sia incompatibile con tali finalità; minimizzazione dei dati, ovvero i dati personali devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati; esattezza e aggiornamento dei dati, compresa la opportuna cancellazione dei dati che risultino inesatti; limitazione della conservazione; integrità e riservatezza, in maniera da garantire un’adeguata sicurezza degli stessi, compresa la protezione, mediante misure tecniche ed organizzative adeguate da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentale. Tante altre sono le novità contenute all’interno del GDPR che vanno dal diritto alla trasparenza a quello degli interessati (diritto all’oblio e data portabilità) ma un aspetto importante da rappresentare è la circostanza che il titolare deve implementare misure idonee a proteggere i dati fin dalla progettazione del sistema di trattamento degli stessi (privacy by design) e garantire che vengano trattati solo i dati necessari al perseguimento delle specifiche finalità per cui sono raccolti (privacy by default). Viene previsto, inoltre, che le violazioni di dati personali debbano essere segnalate al Garante senza ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dalla conoscenza e, in determinate circostanze anche all’interessato i cui dati siano stati violati (cosiddetta data
breachnotification); inoltre è stato introdotto l’obbligo in capo al titolare di effettuare una valutazione del rischio (cosiddetta privacy impact assesment).
PER CONCLUDERE, CHI È IL TITOLARE E CHI È IL RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI? E CHI DEVE SORVEGLIARE IL RISPETTO DI TALI DISPOSIZIONI?
In parole semplici il Titolare del Trattamento del dato è la persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, lo stesso che con il GDPR ha l’obbligo di istituire e manutenere un Registro delle operazioni di trattamento dei dati. Il Responsabile del Trattamento è, invece, la persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta i dati personali per conto del titolare del trattamento. Infine vi è il Data Protection Officer (DPO) che ha il compito di sorvegliare il rispetto delle disposizioni in materia di privacy, fornire consulenza e pareri, nonché fungere da contatto con il Garante e gli interessati. Strumenti e normative che mirano a rendere più protetta la privacy di tutti. Annarita Carucci Responsabile compliance banca monte pRuno
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La gelateria DI MATTEO si conferma nella GUIDA del Gambero Rosso
Anche per il 2019, la gelateria Di Matteo di Torchiara, gestita da Raffaele del Verme, entra nel novero delle quarantatré migliori gelaterie d’Italia inserite nella prestigiosa guida del Gambero Rosso. Nuovo riconoscimento per Del Verme, uno dei pionieri del gelato, già protagonista di importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Di Matteo è l’unica gelateria citata per quanto concerne la provincia di Salerno; una delle due della Campania, insieme alla Cremeria Gabriele di Vico Equense, in provincia di Napoli. La certificazione è arrivata in occasione della Quarantesima Edizione della SIGEP, il Salone Internazionale del Gelato, nella cinque giorni di esposizione a Rimini.
societÀ
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ANCHE QUEST'ANNO SARANNO DANIELE VELTRI E ANTONELLA CESTARI A CURARE LE DECORAZIONI DI CASA SANREMO
Dal Cilento a Sanremo per curare le decorazioni di CASA SANREMO
«Quando la crisi è arrivata anche a Milano, abbiamo deciso di trasferirci nella nostra terra, nel Cilento, per realizzare questo sogno a Roccagloriosa, paesino Patrimonio dell’Unesco».
Daniele, principalmente dedito all’attività promozionale, Antonella, originaria di Montesano sulla Marcellana, si occupa dell’aspetto più puramente tecnicotecnico. La coppia, intervistata dal sito ufficiale di Casa Sanremo, ha parlato di sé e dell’attività svolta.
Sarà anche quest’anno una coppia di cilentani a decorare Casa Sanremo, il quartier generale degli addetti ai lavori del Festival della Canzone Italiana, ma anche l’ambiente dove i vip prendono parte ad incontri, interviste o attività di promozione. Si tratta di Daniele Veltri e Antonella Cestari, titolari di Piante e Fiori Veltri a Roccagloriosa. Una coppia ben assortita e affiatata: Daniele, principalmente dedito all’attività promozionale, Antonella, originaria di Montesano sulla Marcellana, si occupa dell’aspetto più puramente tecnicotecnico. La coppia, intervistata dal sito ufficiale di Casa Sanremo, ha parlato di sé e dell’attività svolta. Cosa vi ha spinto verso questo lavoro? «Prima di aprire la nostra attività, vivevamo a Milano: io sono un perito agrario, per cui sono appassionato del settore e, nel tempo libero, amavo andare in giro per garden e vivai, hobby che ho condiviso subito con RIFLESSIONE
Antonella, anche lei appassionata alle composizioni di piante e fiori. Quando la crisi è arrivata anche a Milano, abbiamo deciso di trasferirci nella nostra terra, nel Cilento, per realizzare questo sogno a Roccagloriosa, paesino Patrimonio dell’Unesco». L’anno scorso, oltre Casa Sanremo, avete avuto anche un’altra bella soddisfazione… «Sì, come accade ormai da diversi anni, anche nel 2018, l’Amministrazione di Sanremo pubblicò un bando per i fioristi che avrebbero realizzato i bouquet per il Festival di Sanremo. Partecipammo e, su settemila concorrenti provenienti da tutta Italia, giungemmo tra i primi ventidue, al penultimo step, senza vincere purtroppo. Questo concorso, però, ci aprì le porte di Casa Sanremo, e così fummo chiamati come azienda partner dell’evento». Cosa ricordate di quell’esperienza? «L’anno scorso, per la prima volta, ab-
biamo preso parte alla grandiosa famiglia di Casa Sanremo, di cui abbiamo avuto immediatamente un senso affettuoso, ma soprattutto professionale, ad alti livelli. Qui abbiamo avuto la grande occasione di dimostrare le nostre capacità a livello nazionale e non solo, e, poi, quest’anno siamo stati nuovamente confermati, per cui non possiamo che dire un grande “Grazie!” all’intera organizzazione». Cosa porterete quest’anno a Casa Sanremo? «Sarà sicuramente una sorpresa ma possiamo anticipare che tutti gli ospiti saranno inebriati da un profumo di agrumi… ecco, porteremo un magico connubio tra fiori e agrumi». Se Casa Sanremo fosse un fiore, sarebbe…? «Un Ranuncolo: un fiore che, a primo impatto, ha tutti i lati uguali ma, poi, visto alla luce, crea delle sfaccettature di colori incredibili». infocilento.it
Spopolamento del Mezzogiorno e migrazione intellettuale
Finalmente c’è qualcuno che, si è accorto di quanto tragico sia il futuro umano/ demografico per l’effetto ”culle vuote” del Mezzogiorno e non solo. In primo piano ci sono le aree interne del Sud, che sono sempre più prossime a scomparire, con un mondo naturale, tristemente abbandonato a se stesso. Con in atto, sempre più spinti processi di desertificazione e di un irreversibile degrado territoriale, con un mondo umano/territoriale dal futuro sempre ad alto rischio degrado senza certezze di futuro, mancando l’uomo, attento e saggio guardiano, tragicamente assente. Purtroppo è questa una condizione diffusa al Sud, ma non solo. Qui più che altrove, cresce una disumana invivibilità; tanto per mancanza di risorse umane, la prima, grande risorsa dei territori che, senza la presenza dell’Uomo sono destinati a morire ed a negarsi al Futuro. La crisi demografica del prossimo Futuro italiano è una grande tragedia italiana. Una tragedia che fa morire il Sud, ma non solo. Da previsioni ISTAT, entro il 2060, avremo un’Italia demo-
graficamente dimezzata. Gli attuali sessanta milioni di italiani saranno la metà. Avremo sul suolo italiano una popolazione di soli trenta milioni di risorse umane che, se non si aprono ad etnie esterofile, per crisi di Umanità, non potranno assolutamente garantire il Futuro italiano, sempre più a rischio per la mancanza della risorsa Uomo. Purtroppo, su questo grave problema, da tempo evidenziato dall’ISTAT c’è un silenzio indifferente da parte delle istituzioni e di un potere della rappresentanza che non riesce a capire il danno italiano per mancanza di risorse umane sul suolo italiano. Le conseguenze dei territori abbandonati e desertificati a causa delle culle vuote, se non si corre ai ripari, saranno tragiche per il Sud, destinato a scomparire per la mancanza di Umanità sui territori, destinati a scivolare a valle senza i naturali guardiani, garanti del Futuro, oggi tristemente negato. Attenta Italia, così proprio non va! La tua indifferenza complice è da morte si-
cura. È da morte tristemente annunciata nel Mezzogiorno che ha un grande bisogno delle risorse umane. Risorse primarie ed insostituibili per il suo Futuro, di cui siamo protagonisti e/o boia complici. Cara Italia, fermati! Fermati a riflettere ed a decidere saggiamente per il Futuro italiano e del Sud in particolare, in quanto Terra di Umanità dell’Essere in Divenire, una risorsa valoriale che non possiamo cancellare facendo male al Mondo in cui viviamo tristemente ammalato di Uomo e dei suoi valori negati dalla disumana illusione che la vita umana non è nell’Essere, ma nei falsi e bugiardi miti dell’Avere e dell’Apparire, sempre più disumanamente parte di noi, come il falso nuovo di un'Umanità che non sa volersi bene e per mancanza di saggia umana conoscenza non sa rispettare se stesso e gli Altri della Terra. Giuseppe Lembo | blog