pubblicazione in formato pdf frealizzata con i link condivisi sulla pagina facebook agropolicity magazine
PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO NUMERO ZERO MAGGIO 2018
PREMIATA L’AZIENDA MARSICANI DI SICILÌ
L’olio del Cilento Medaglia d’Oro a New York Le produzioni dell’Azienda di nicolangelo marsicani anche quest’anno possono fregiarsi della gold metal assegnata nell’ambito dell’importante Rassegna new york international olive oil contest
L’olio cilentano premiato anche a New York. A trionfare le produzioni dell’Azienda di Nicolangelo Marsicani di Sicilì di Morigerati. I suoi oli anche quest’anno possono fregiarsi della Gold Metal assegnata nell’ambito dell’importante rassegna New York International Olive Oil Contest. Una conferma dell’ottimo lavoro del frantoio cilentano che ottiene il riconoscimento per il terzo anno consecutivo. Noto anche con l’acronimo NYIOOC, l’evento newyorkese è uno dei più prestigiosi nel settore. I suoi risultati vanno a comporre la Guida ai Migliori Extravergini Best Olive Oils e l’Official Index of the World’s Best Olive Oils, lista annuale dei migliori oli del mondo, considerata la più affidabile per le produzioni di extravergini d’oliva. I vincitori sono inoltre pubblicati sulle pagine dell’Olive Oil Times, la pubblicazione
del settore e la fonte più conosciuta al mondo per informazioni sull’olio d’oliva. La Giuria del Concorso è altamente qualificata in quanto formata da esperti provenienti da tredici Paesi del Mondo che hanno dovuto valutare più di mille extravergini prodotti in diverse nazioni e tra questi erano presenti diverse aziende italiane. Per il Frantoio Marsicani questo è soltanto l’ultimo riconoscimento. Si aggiunge agli altri prestigiosi premi ottenuti dall’inizio del 2018 a conferma dell’eccellenza delle sue produzioni. CARMELA DI MARCO infocilento.it
CULTURA
RICORDI di GRATITUDINE Al palazzo civico delle arti di agropoli le Artiste maria rosaria verrone e rita lepore hanno esposto le proprie opere pittoriche in ricordo del Maestro nicola campanella
Maria Rosaria Verrone e Rita Lepore dal 18 al 29 aprilescorsohannoespostoalcunedellelorooperenelle sale del Palazzo Civico delle Arti di Agropoli. Nel corsodell’inaugurazionedellaMostra,attraversoilloro percorso artistico, hanno voluto ricordare il compianto Nicola Campanella, l’indimenticabile Maestro che ha seguito le due Artiste nei primi anni della loro formazionepittoricaallaGalleriaLaSfingediNovara.Hanno sottolineato come il Maestro sia stato decisivo nella propria formazione artistica presentando la figura di Nicola Campanella, un protagonista nell’Arte nazionale ed internazionale, Caposcuola del Naturalismo Polimaterico che ha tracciato e sperimentato nuove strade di ricerche nel campo della figurazione. Rimasto sconosciuto alla massa in quanto Maestro scomodo, incapace di piegarsi alla politica, Nicola Campanella ha sempre tenacemente combattuto quei critici d’arte, ignoranti o prezzolati, abili nel presentare ed etichettare quali opere d’ingegno in realtà opere di scarso valore. Un Artista che ha sempre difeso i veri valori dell’Arte,
quell’Arte che principalmente va ad indagare i drammi della vita quotidiana e dall’alto della sua nobile funzione catartica va ad esprimere le speranze, l’ispirazione all’eroico, la visione onirica, il predominio della fantasia, la ricerca del bello. Maria Rosaria Verrone e Rita Lepore, legate al figurativo rivisto in chiave moderna, sono Artiste caratterizzate da tecniche diverse ma molto personali. Maria Rosaria Verrone è legata ad una tecnica materica arricchita da una tavolozza ricca e forte mentre Rita Lepore si distingue per una tecnica dalla pennellata fluida e leggera, dai colori tenui consfumaturepastello.Sonodaanniimpegnate in campo artistico ottenendo continui prestigiosiriconoscimentiincamponazionaleed internazionale.
UN DOCUMENTO UNITARIO PER LA GESTIONE DEI SITI UNESCO DEL MEDITERRANEO
La CARTA di PAESTUM sarà firmata nel prossimo autunno A Paestum arriveranno i Referenti UNESCO e i Rettori delle principali Università Italiane e Straniere per sottoscrivere la Carta di Paestum, un Documento per la Gestione Unitaria di tutti i siti UNESCO del Mediterraneo. La Conferenza Internazionale, promossa dall’Assessorato alla Cultura di Capaccio Paestum, si terrà nel prossimo autunno nella Città dei Templi. «Restituiamo a Paestum la sua centralità nel panorama UNESCO. - evidenzia l’Assessore alla Cultura, Claudio Aprea - È un sistema valoriale sul quale si punta da tempoperfarsìcheaquestoriconoscimento possano seguire delle ricadute importanti sotto il profilo culturale ed economico. Daremo così vita alla “Carta di Paestum”, che fornirà un Modello Unico per la Gestione dei siti UNESCO del Mediterraneo». Da Paestum, quindi, partirà anche un appello all’UNESCO per iniziare una campagna di sensibilizzazione sulla cultura classica, un altro grande patrimonio in dispersione. «La Cultura Classica sembra ormai essere relegata a materia secondaria quando poi l’intera Storia dell’umanità è forgiata proprio a partire dal Valore della Classicità che ha generato anche le Scienze. - continua Aprea - Abbiamo, quindi, il dovere di rimodulare il Sistema Scolastico e restituire il Metodo Latino all’Istruzione». Approderà, sempre in autunno, a Capaccio Paestum, anche il Festival del Pensiero, con Incontri e Seminari con i più importanti pensatori nazionali e stranieri, oltre a Spettacoli di Teatro e di Musica colta. «Sarà un’altra grande occasione - sottolinea l’Assessore che restituirà alla Città dei Templi il ruolo di madrepatria del pensiero in quanto erede della magnogrecità. Sarà uno dei Festival più importanti a livello nazionale tanto è vero che sarà collegato al Festival della Filosofia di Modena e a quello della Letteratura di Mantova». Intanto, è tutto pronto per la Prima Edizione degli Heraia, un contenitore culturale innovativo che prevede un Calendario colto di Eventi durante la stagione estiva organizzati in stretta sinergia con il
C laudio A prea
Parco Archeologico di Paestum. Saranno sette eventi, tra luglio e agosto, che si terranno all’interno dell’Area Archeologica, senza la presenza di strutture esterne che possano andare ad intaccare la bellezza dei templi. Il Calendario Ufficiale sarà presentato nelle prossime settimane in una Conferenza Stampa congiunta tra il Comune di Capaccio Paestum e il Parco Archeologico di Paestum. «Abbiamo generato un contenitore unico - continua Aprea - grazie a una forte intesa con il Parco Archeologico, che daranno a Capaccio Paestum un ruolo guida negli spettacoli di tipo culturale. La grande novità è che finalmente ci avvicineremo sempre più alle vestigiadiPaestumvistocheglispettacoli non si svolgeranno più nell’area a ridosso dei templi, in quella struttura che ci ha fatto più volte storcere il naso perché non propria adatta alla bellezza dei luoghi, ma tra gli stessi templi, ovviamente con strutture idonee a non invadere e ad intaccare la loro straordinaria bellezza». Infine, spazio agli spettacoli più popolari che si svolgeranno all’interno dell’Arena del Mare durante il periodo estivo. Il Calendario completo, anche in questo caso, sarà svelato in un incontro pubblico con la stampa nelle prossime settimane. «Sono certo - conclude Aprea - che quante più cose si realizzeranno tanto più crescerà la nostra offerta turistica che ovviamente può e deve essere soddisfatta anche attraverso spettacoli più popolari ai quali la nostra Amministrazione sta lavorando». ottopagine.it
PIANO URBANISTICO COMUNALE
ARRIVA L’OK DELLA GIUNTA
Il Sindaco Adamo Coppola: «Un evento storico per la Città di Agropoli» Si tratta di un fatto storico, visto che ad oggi ad Agropoli è ancora vigente il Piano di Fabbricazione del 1972. Il Sindaco Adamo Coppola e i componenti dell’esecutivo hanno quindi fornito apposito atto di indirizzo all’Ufficio di Piano di completare l’iter procedurale in tempi celeri.
di Piano di completare l’iter procedurale in tempi celeri. Ora la palla passa agli Enti sovraordinati (Provincia di Salerno, Asl, Genio Civile, Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Regione Campania - per il Sic) per le procedure di competenza. Una volta completate, seguirà il passaggio in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione del PUC.
FOTO dal WEB
Con apposita Delibera di Giunta, approvata lo scorso 5 aprile, l’esecutivo Coppola ha licenziato il Piano Urbanistico Comunale (PUC). Adesso toccherà agli Enti preposti procedere a compiere gli atti successivi i quali, una volta operati, porteranno alla definitiva approvazione del Piano in Consiglio Comunale. In particolare, da parte dei componenti dell’esecutivo, si è verificata la presa d’atto della documentazione del PUC, attualmente in essere, integrata con osservazioni e la successiva approvazione della Delibera. Si tratta di un fatto storico, visto che ad oggi ad Agropoli è ancora vigente il Piano di Fabbricazione del 1972. Il Sindaco Adamo Coppola e i componenti dell’esecutivo hanno quindi fornito apposito atto di indirizzo all’Ufficio
«Abbiamo dato impulso - dichiara il Sindaco Adamo Coppola - agli Uffici di accelerare l’iter procedurale del Piano Urbanistico Comunale, al fine di poter rendere concrete le nostre idee di sviluppo e di crescita della nostra Città, iniziato con il Sindaco che mi ha preceduto, l’amico Franco Alfieri e che noi portiamo a termine. Un Piano Urbanistico al passo con i tempi, nel quale sono state inserite le integrazioni, intervenute a seguito delle osservazioni pervenute all’Ente dai cittadini, in linea con il Piano. Ringrazio i colleghi della Giunta e l’Amministrazione tutta per aver condiviso la nostra opera. Con la nostra firma- conclude - abbiamo scritto la storia, ma nel contempo anche il futuro della nostra bella Città». comunicato stampa
LA DENUNCIA DEI CITTADINI
Trentova invasa dalle auto, necessari più controlli Maggior cura e più controlli nei pressi del litorale. Lo chiedono i cittadini agropolesi che hanno segnalato criticità in particolare nell’Area della Baia di Trentova. Il problema si è presentato con l’arrivo dei primi vacanzieri sul litorale. In particolare, a finire sotto i riflettori, vi è la sosta delle auto. In molti, infatti, sono arrivati con le proprie vetture a ridosso della spiaggia, invadendo anche la stradina sterrata che costeggia lo Scoglio del Sale. «Trentova andrebbe salvaguardata dall’invasione delle auto - dice qualcuno - non è possibile che i bagnanti parcheggino quasi sulla spiaggia». Il fe-
agropoli
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
C’è chi protesta e chi sottolinea la mancanza di parcheggi gratuiti
nomeno si presenta dallo scorso anno: precedentemente, infatti, la stradina che permette di scendere fin sulla spiaggia era interdetta ad ogni mezzo ed era accessibile soltanto a piedi. «Sarebbe necessario richiuderla - dicono in coro gli agropolesi - non è questo il modo di tutelare la spiaggia». Non manca, però, chi è di diverso avviso: «Ben venga la tutela della Baia di Trentova, ma non è possibile che non esistano in zona dei parcheggi liberi. Ci sono strisce blu ovunque, tranne che lungo quella stradina che poi è anche quella più vicina per raggiungere la spiaggia», segnala un cittadino. CARMELA DI MARCO infocilento.it
IL VICESINDACO ELVIRA SERRA CONVOCA UN TAVOLO TECNICO
Agropoli punta ad aumentare la percentuale di differenziata Il Vicesindaco Elvira Serra: In futuro ci dobbiamo augurare che ogni famiglia, ogni terreno, abbia il proprio campo di compostaggio, per dire che ognuno debba fare anche nel proprio piccolo la propria parte
Aumentare la percentuale di rifiuti riciclati nel Comune di Agropoli si può, lo sostiene il Vicesindaco con Delega all’Ambiente, Elvira Serra. Per questo motivo ha indetto un Tavolo Tecnico con Legambiente e la Sarim, la società che dal 31 marzo scorso gestisce la raccolta dei rifiuti sul territorio. L’obiettivo è arrivare a toccare quota 75% di rifiuti riciclati. Una meta ardua tenendo conto che l’attuale percentuale sfiora il 55%. Per questo motivo Elvira Serra ha convocato venerdì 20 aprile scorso Michele Buonomo già Presidente di Legambiente ed ora membro del Direttivo Regionale e la Sarim.
Insieme proveranno ad imbastire una strategia sul territorio per sensibilizzare i cittadini agropolesi ad un uso più consapevole dei rifiuti. Si partirà a settembre con una campagna di sensibilizzazione nellescuole,sientrerànellefamiglieattraversoibambiniper un corretto impiego dei materiali e del loro riciclo. Al vaglio numerose iniziative da parte dell’Amministrazione, si è già lungamenteparlatodelbando totale delle buste nere per il conferimento dell’indifferenziata, a questo si aggiunge la possibilità di utilizzare quasi integralmente le buste di carta negli esercizi commerciali che sono al 100% riciclabili. A queste iniziative si aggiunge il pugno duro verso i trasgressori con ammende che arrivano a cinquanta euro se viene conferito l’immondizia al di fuori del calendario stabilito. Il Vicesindaco Serra spiega come
FOTO dal WEB
2
E lvira S erra
i rifiuti siano un’opportunità per la cittadina e non un aggravio:«Dobbiamofarcomprendere a tutti i nostri concittadini - osserva la Serra - il nuovo modo di intendere i rifiuti, in un’economia circolare tutto va riutilizzato, tutto viene trasformato, diventando nuova forma dalla produzione all’energia. In futuro ci dobbiamo augurare che ogni famiglia, ogni terreno, abbia il proprio campo di compostaggio, per dire che ognuno debba fare anche nel proprio piccolo la propriaparte». SERGIO PINTO infocilento.it
FORZA ITALIA ALZA LAVOCE
Vincenzo De Luca, inaugura un nuovo Pronto Soccorso mentre ad Agropoli tutto tace, si continua a soffrire e talvolta si muore… Eravamo rimasti al teatrino della “falsa” riapertura dell’Ospedale di Agropoli inscenato lo scorso maggio 2017, a pochi giorni dall’appuntamento elettorale quando, in pompa magna, l’allora candidato Sindaco oggi Sindaco di Agropoli (Adamo Coppola) ed il suo “Padrino politico” (Franco Alfieri) diedero vita , insieme al “fiabesco” Governatore della Regione, a quella “sceneggiata”chetuttiricorderannodellacerimoniadiriaperturadelnostroOspedalearricchita da variopinti “codazzi” di fedelissimi ed autorevoli politici al seguito. Bene, nei giorni scorsi, con nostro immenso piacere per quelle Comunità, si inaugurava un nuovo Pronto Soccorso a Roccadaspide, mentre per Agropoli, e per l’intero comprensorio limitrofo che lo abbraccia (circa 700/800.000 persone nel periodo estivo) continua ad operare una pseudo “Guardia Medica Allargata” che nulla ha di reale per la salvaguardia vera dell’emergenza e per la tutela della salute pubblica. Il buon Presidente della Regione Campania , per chi lo avesse ascoltato, ha letteralmente certificato, con la sua presenza a Roccadaspide, questa realtà. «Riapre oggi (ha detto testualmente) un vero Pronto Soccorso, un vero Ospedale con tutti i requisiti essenziali e con ogni servizio degno di tale nome». Tutto ciò sembra assolutamente chiarire, finalmente, che ad Agropoli si trattava, allora, di una vera e propria beffa, di una farsa autentica e di un ulteriore schiaffo alle nostre popolazioni che, al pari della Valle del Calore ed Alburni, avevano ed hanno gli stessi dirittie le stesse realinecessitàdiassistenzae servizidiunPresidioOspedalieroveroefunzionale. I nostri attuali amministratori, ovviamente, ieri e come sempre, non erano presenti per ricordare al Presidente De Luca, che si vanta di aprire questo “nuovo” Ospedale di Roccadaspide ed altri svariati Pronto Soccorsi nella nostra regione , gli impegni presi dai palchi e durante la magnifica cerimonia di Agropoli. Probabilmente la nostra è una Comunità di serie B, è un popolo che non merita rispetto. La nostra gente non merita, forse, il riconoscimento del diritto alla salute. I nostri Politici, nessuno escluso, rivolgono i propri interessi, le proprie attenzioni, il proprio impegno su questioni, a loro dire, più importanti e prioritarie rispetto a tutto ciò. La salute ad Agropoli non è questione importante, non è un’opera pubblica, non è un appuntamento culturale, non è una manifestazioneturistica.ÈquestociòchemeritaAgropoli?Èquestoèilriconoscimentodiunrecente consensostraripante?Afarnelespese,comesempre,ipiùdeboliechisoffre. dott. EMILIO MALANDRINO (Commissario Cittadino)
agropoli
3
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
La gestione dei verbali sarà affidata alla società in house agropoli cilento servizi
A breve la riattivazione dell’autovelox sulla Cilentana
FOTO dal WEB
Ha preso il via la rimozione della posidonia spiaggiata
Per i Verbali comminati con l’Autovelox il Comune ha messo a bilancio 1,8 milioni di euro, ma la previsione di incasso è quasi tre volte superiore se lo strumento funzionerà a pieno regime
Presto sarà riattivato l’Autovelox posizionato sulla Cilentana, tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud. Lo ha annunciato il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, durante l’ultimo Consiglio Comunale. Nei mesi scorsi l’Unione dei Comuni Alto Cilento avevo revocato il Bando per l’affidamento dell’apparecchio: secondo alcuni a causa di presunte irregolarità nella Gara d’Appalto, finita anche sul tavolo dell’anticorruzione. Il Primo Cittadino, invece, ha chiarito che la scelta è stata dettata dalla volontà di procedere all’affidamento diretto della gestione dei verbali, funzione che verrà svolta dalla Società in House Agropoli Cilento Servizi. «Non c’è bisogno di nessuna Gara - ha chiarito il Primo Cittadino - una volta approvata la proposta in Consiglio Comunale, il Consiglio di Amministrazione provvederà ad avviare le pratiche per la gestione del servizio». La proposta rientra in un più ampio programma di ampliamento delle attività della società partecipata. Quest’ultima attualmente si occupa di manutenzione, servizi cimiteriali, pulizia uffici, verde pubblico, sosta, guardiania e ormeggio presso il porto. A queste funzioni si aggiungeranno anche lo Sportello Amico, il Trasporto Scolastico e la Gestione dei Verbali delle Contravvenzioni. «In questo modo - ha detto l’Assessore al Bilancio, Roberto Mutalipassi - avremo un efficientamento dell’attività e un risparmio nelle spese». Se fino ad oggi, infatti, la gestione dei verbali affidata all’esterno costava circa
Il Presidente di Noi Consumatori attacca: «Non staremo a guardare» L’avvocato giuseppe russo preannuncia una nota all’anac e al ministero dei trasporti
Pochi giorni fa, in Consiglio Comunale, il sindaco Adamo Coppola ha annunciato la volontà di riattivare l’Autovelox posto sulla Cilentana, affidando la gestione dei verbali alla Società Agropoli Cilento Servizi. L’apparecchio era stato disattivato un anno fa e successivamente venne smontato anche il palo di supporto. Quest’ultimo è stato rimontato su via Togliatti, la parallela alla Sp430. Entro l’estate il controllo elettronico della velocità potrebbe riprendere a funzionare. Ma come spesso accade in queste circostanze non mancano le polemiche. L’Associazione Noi Consumatori vuole vederci
chiaro ed è convinta che l’installazione dell’Autovelox poco abbia a che fare con la necessità di tutelare la pubblica incolumità, sarebbe invece un apparecchio che serve unicamente a far cassa. Secondo il Presidente, l’avvocato Giuseppe Russo, non risulterebbe regolare l’installazione di un palo su una strada comunale per fare rilevamenti sulla provinciale. Per questo è stata preannunciata una nota all’Anac (Autorità Anticorruzione) e al Ministero dei Trasporti. «Non staremo di certo a guardare», avverte Russo che invita i Consiglieri di Minoranza a reperire tutta la documentazione necessaria per verificare la regolarità dell’iter avviato dall’Amministrazione Comunale. infocilento.it
cinquecentomila euro, l’Ente in questo modo prevede una spesa di soli duecentodiecimila euro (con un risparmio di duecentonovantamila euro). Per i Verbali comminati con l’Autovelox il Comune ha messo a bilancio 1,8 milioni di euro, ma la previsione di incasso è quasi tre volte superiore se lo strumento funzionerà a pieno regime. Sempre in merito all’autovelox il Sindaco Coppola ha anche chiarito la vertenza sorta con la Provincia la quale ha proposto un decreto ingiuntivo contro il Comune per la sua quota relativa alle multe comminate dell’apparecchio per circa due milioni di euro. «Il Comune - ha spiegato il primo cittadino - si è fatto carico delle spese di gestione dello strumento e dei verbali pertanto non può dividere l’intero utile con la Provincia». Il Comune pagherà comunque la sua parte che sarà devoluta in rate, la prima da 250mila euro.
Dall’Assessore Santosuosso un appello ai Vigili Urbani: pugno duro contro l’abusivismo Intensificare i controlli legati al commercio combattendo le pratiche abusive. È l’appello dell’Assessore al Commercio, Gerardo Santosuosso, ai Vigili Urbani, a cui si chiedono maggiori controlli siadalpuntodivistaannonariochedaquelloigienico-sanitario.La richiesta mira a combattere il fenomeno crescente di itineranti (ambulanti senza autorizzazione di posteggio fisso) che sostano ed esercitano la loro attività in posizioni fisse come fossero in possesso di autorizzazione, senza avere aggravi di spese e vincoli. Soggetti improvvisati privi di autorizzazione amministrativa e di requisiti igienico - sanitari, del tutto sconosciuti al fisco. Ha chiesto pugno duro,ancheneiconfrontidituttiqueititolaridiesercizicommerciali insedefissache«compionooccupazioneabusivadisuolopubblico, esponendoprodottialimentarienonalimentariall’esternodeipro-
L’Amministrazione Comunale, retta dal Sindaco Adamo Coppola, nonostante le istituzioni ministeriali non abbiano ancora adottato una apposita Legge a salvaguardia dei Comuni cilentani in difficoltà, si è fatta carico della rimozione
ERNESTO ROCCO infocilento.it
pri locali». Tale stato di cose «genera grave nocumento per la viabilità stradale e pedonale, un evidente disdoro per il decoro urbano, l’arbitraria limitazione della fruibilitàdispazipubblicinonchégravirischiperlasalutedei consumatori». Tale divieto è contemplato nel Regolamento di Polizia Urbana approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 24 aprile 2013 (art. 7). «Abbiamo raccomandato al Comando di Polizia municipale-affermanoilSindacoAdamoCoppolael’Assessore al Commercio, Gerardo Santosuosso - di incrementare i controlli al fine di combattere i fenomeni di abusivismo per i quali ci pervengono segnalazioni da parte di cittadini ecommercianti,alfinediristabilirel’ordine,ildecoroedil rispetto di Leggi e Regolamenti. Non si possono tollerare pratichecheoltreadesserecontralegemepotenzialmente nociveperlasalutedeiconsumatori,sonoancheuncattivo bigliettodavisitaperituristi». infocilento.it
FOTO dal WEB
Via libera dallo scorso 26 aprile alla rimozione della Posidonia spiaggiata dalle spiagge del Lido Azzurro e della Marina, presso il Porto Turistico di Agropoli. Mai come quest’anno si è assistiti ad uno spiaggiamento copioso di Posidonia, dovuto al riscaldamento delle acque. L’Amministrazione Comunale, retta dal Sindaco Adamo Coppola, nonostante le istituzioni ministeriali non abbiano ancora adottato una apposita Legge a salvaguardia dei Comuni cilentani in difficoltà, si è fatta carico della rimozione. A prelevarla e a smaltirla, per una quota pari a 2.500 tonnellate, sarà il nuovo gestore del servizio di igiene urbana, la Sarim Srl, come da contratto stipulato. Nel contempo ci si sta muovendo al fine di trovare una soluzione definitiva. A tal proposito, nei giorni scorsi si è tenuto un incontro promosso dall’Assessore al Porto e Demanio, Eugenio Benevento, al quale hanno preso parte i Rappresentanti dell’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e dei Comuni di Agropoli, Capaccio, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento. A margine dello stesso è stata inviata una lettera al Ministero dell’Ambiente e all’Ispra chiedendo di accelerare l’iter di una legge che consenta lo smaltimento della Posidonia in maniera diversa da come avviene attualmente. In particolare è stata chiesta la possibilità che la stessa possa essere rigettata in mare, come da Linea Guida 55/2006 dell’Ispra ovvero la possibilità di catalogare la Posidonia Oceanica spiaggiata non come vegetale ma quale rifiuto di tipologia diversa, che possa portare a costi di smaltimento meno onerosi. «Abbiamo provveduto - affermano il Sindaco Adamo Coppola e l’Assessore Eugenio Benevento - a dare il via alla rimozione della posidonia. In una condizione di vacatio per una soluzione definitiva, che dovrebbe venire dettata dal competente Ministero e dall’Ispra, provvediamo a liberare gli arenili, sebbene ci preme ricordare che la presenza di posidonia è indice di alta qualità ambientale e di mare pulito. Confidiamo, intanto, in una apposita legge che possa essere vicina ai Comuni, che non riescono da soli a risolvere tale annoso problema». cilentonotizie.it
4 EDILIZIA SCOLASTICA
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
I LAVORI DI AMPLIAMENTO SONO COSTATI 850MILA EURO
A settembre apre la nuova ala della Scuola Elementare Gino Landolfi La landolfi è stata, nel corso di questi mesi, al centro di un serrato dibattito, a volte per i lavori di manutenzione altre per la destinazione della nuova area da quasi un anno completata e mai aperta.
È costato 850 mila euro e due anni e mezzo di lavori l’ampliamento della Scuola Primaria del Primo Circolo di Agropoli. Ora l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Adamo Coppola annuncia: «A settembre apriremo la nuova ala agli studenti». La Landolfi è stata, nel corso di questi mesi, al centro di un serrato dibattito, a volte per i lavori di manutenzione altre per la destinazione della nuova
area da quasi un anno completata e mai aperta. I lavori erano iniziati a dicembre del 2015, con l’allora Sindaco Franco Alfieri, allo scopo di adeguare e potenziare i servizi igienici, gli spazi educativi, ampliare il plesso scolastico e ad ammodernare i laboratori, realizzando i locali che ospiteranno i bambini della Scuola Materna Mozzillo, attualmente sita in via Taverne. Sono state le famiglie degli alunni della Landolfi a denunciare l’inutilizzo del nuovo edificio, ma a rassicurare i genitori interviene lo stesso Primo Cittadino, Adamo Coppola: «Abbiamo dato indicazione all’Ufficio Tecnico - precisa - per approvare un nuovo Progetto che dovrebbe integrarsi con l’implementazione dei servizi già previsti: l’Aula Magna e la Palestra. Ora abbiamo chiesto di far crescere anche il numero delle aule, in modo da poter gestire meglio la popolazione studentesca. Siamo in fase di approvazione del Progetto, avendo già i fondi per svolgere i lavori, vorremo
PROGETTO DI INFO - MOBILITÀ 2.0
Coast to Coast Moaving L’iniziativa vuole potenziare servizi di informazione per turisti e viaggiatori Si chiama Coast to Coast Moving il progetto, innovativo e originale, a cui ha deciso di prendere parte il Comune di Agropoli. L’idea, proposta dall’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014/ 2020 attraverso un Avviso, è quella di dare slancio a interventi volti al trasferimento, all’evoluzione e alla diffusione delle buonepratiche. La Provincia di Salerno, in qualità di Ente Capofila, ha risposto all’Avviso candidando il proprio progetto, Coast to Coast Moving, che include diversi Comuni del Cilento e del Vallo di Diano. In particolare, il Comune di Lecce sarà Ente Cedente, mentre Agropoli, Bellosguardo, Centola, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pollica, Roccadaspide, Sala Consilina
solo tenere un ultimo confronto con la Dirigente Anna Vassallo più propensa a fornire al più presto i servizi rispetto all’Ufficio Tecnico che voleva agire diversamente. In ogni caso il nuovo Plesso sarà pronto e messo a disposizione della Scuola». A destare preoccupazione è però anche lo stato in cui versa un altro Plesso Scolastico comunale, ovvero la Scuola Media Gino Rossi Vairo. Anche in questo caso sono sempre i genitori a segnalare la presenza di crepe e parti di intonaco pericolanti sulle facciate esterne dell’edificio, aspettando che l’Amministrazione si faccia carico dei lavori al più presto. Sulla questione interviene l’Assessore alla Manutenzione ed Edilizia Scolastica, Gerardo Santosuosso, che ha preso a cuore il problema: «Vorrei - spiega Santosuosso - rassicurare i genitori e gli alunni, così come abbiamo provveduto per l’ingresso del plesso, ci occuperemo anche dell’intonaco che per via delle forti piogge in alcuni punti ha ceduto. Gli interni della Scuola in questione sono sicuri e funzionali, a giugno col finire dell’anno scolastico provvederemo a ripristinare l’intonaco».
Opportunità di lavoro presso l’Agropoli Cilento Servizi
FOTO dal WEB
Opportunità di lavoro presso l’Agropoli Cilento Servizi. È stato pubblicato un Avviso di Costituzione di una Short List di operai per lo svolgimento di lavoro di natura occasionale. Nel dettaglio dovranno occuparsi, a seconda delle esigenze straordinarie o stagionali, di lavori di manutenzione della segnaletica stradale, piccola falegnameria, lavori di murature, pavimentazione e rivestimenti, piccola manutenzione di edifici, strade e monumenti comunali, lavori di taglio erba, manutenzione elettrica ed idraulica in edifici e immobili comunali. Le domande potranno essere presentate entro le ore 12.30 del 4 maggio 2018 presso gli Uffici dell’Azienda, siti in Agropoli, in via Lombardia1.
L’Associazione Spartakus nel mirino delle Istituzioni
FOTO dal WEB
ANTONELLA CAPOZZOLI infocilento.it
SERGIO PINTO infocilento.it
Si cercano lavoratori per esigenze straordinarie o stagionali
I volontari lanciano un appello: «Aiutateci a sostenere i randagi negli stalli privati»
FOTO dal WEB
e Torchiara saranno partner effettivi. Nello specifico, il progetto che si intende realizzare riguarda la messa a punto di un sistema di informabilità multimodale per fornire supporto pre-trip e on-trip in relazione all’offerta di trasporto e ai servizi sul territorio, personalizzati in base alle esigenzedell’utente. A questo, il team affianca il proposito di creare una Rete di Servizi di Infomobilità per tutto il Sud Italia, promuovendo una Open Community per la standardizzazione dei servizi di gestione e evoluzione per garantire l’auto - sostenibilità dell’iniziativa. La Giunta, guidata dal Sindaco, Adamo Coppola, ha perciò approvato la Bozza di Protocollo d’Intesa per realizzare un Progetto indicabile, a tutti gli effetti, come Infomobilità2.0.
agropoli
I laria P rocida
«Siamo amareggiati e delusi, ma abbiamo capito che dobbiamo fermarci». Con queste parole, Ilaria Procida, una delle volontarie più attive dell’Associazione Spartakus, dalla parte degli animali, chiarisce la criticità di una situazione che, da tempo, sta mettendo a rischio l’essenza stessa del progetto di salvaguardia dei randagi abbandonati sul territorio. «I responsabili del settore randagismo campano - continua la Procida - hanno pensato bene di controllare i volontari [che lavorano con gli animali], o meglio, i cani che amorevolmente accudiamo,
cercando di non far mancare loro nulla né dal punto di vista sanitario, né da quello alimentare». Un iter complesso e delicato che, alla fine, condurrà, inevitabilmente, al sequestro. «Noi crediamo che prima di arrivare a questo, dovranno intimarci lo sgombero entro un lasso di tempo determinato; per questo, - prosegue la volontaria - tutti i nostri trovatelli saranno inviati presso stalli a pagamento». E non si tratta di numeri esigui: i randagi, attualmente, sono dodici - esclusi i tre adottati dal Presidente dell’Associazione, Vincenzo D’Andrea - per una spesa mensile fissa di circa novecento euro. Con delusione e rassegnazione, dunque, i volontari sono costretti a cedere e ad arrestare il proprio lavoro «non per scelta, ma per l’obbligo imposto dalle istituzioni che, da oggi, ci aspettiamo facciano la loro parte con lo stesso animo, rispetto e amore che abbiamo sempre avuto noi volontari verso le tante creature di cui ci siamo presi cura». Lo sgomento, la rabbia e la pre-
FOTO dal WEB
occupazione da parte degli utenti che frequentano assiduamente la pagina Facebook dell’Associazione e che si occupa di adozioni, è evidente; «Com’è possibile che succeda tutto questo? Cosa succederà all’Associazione?» Queste le domande più frequenti, a cui risponde, ancora, la volontaria: «I cani saranno tutti indirizzati a stalli privati e controllati sino alle adozioni, questo ve lo assicuro. Se mi chiedete come sia potuto succedere - continua - vi dico che purtroppo noi, per legge, non possiamo sostituirci alle istituzioni, non ne abbiamo il diritto. Certo è promette - che sarà nostra premura vigilare affinché siano queste stesse istituzioni che ci stanno fermando ad occuparsi in maniera impeccabile dei randagi che non potremo più accogliere noi. L’ultima arma che ci resta - conclude - è l’amore e la condivisione: chiunque sia interessato, potrà aiutare i piccoli randagi adottandoli a distanza e permettendo loro di vivere una vita dignitosa». ANTONELLA CAPOZZOLI infocilento.it
agropoli
Conduzione di cani in luoghi pubblici o aperti al pubblico: le Regole contemplate nell’art. 20 del Regolamento di Polizia Urbana (C.C. n. 31 del 24 aprile 2013)
5
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
Il Sindaco ribadisce Il Sindaco Adamo Domenico Gorga e raccomanda Coppola: «Troppe confermato alla l’osservanza del Regolamento vigente strumentalizzazioni» presidenza
Giro di vite del Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, sui comportamenti che i padroni devono osservare per la condotta di cani sul territorio comunale. Regole che sono già contemplate nell’art. 20 del Regolamento di Polizia Urbana (C.C. n. 31 del 24 aprile 2013). In molti casi, si assiste a cani, al seguito di padroni, che vengono condotti in strada senza guinzaglio, privi di museruola; ad imbrattare strade e marciapiedi, senza che il proprietario provveda a ripulire i luoghi; stesso discorso per le spiagge cittadine. Inoltre, nei giorni scorsi si è verificato un episodio che ha visto protagonista un minore alla conduzione di un cane pastore tedesco, che riusciva a trattenere a stento, con il rischio di aggressione aidannidiunaltrominore. Da qui la necessità di ribadire il Regolamento vigente, il quale prevede che nei luoghi pubblici o aperti al pubblico i cani devono essere tenuti al guinzaglio ad una misura non superiore a 1,50 metri; i conduttori devono avere con sé la museruola (rigida o morbida) da applicare in caso di potenziale pericolo; questi hanno inoltre l’obbligo di affidare il proprio animale solo a persone in grado di gestirlo. Il proprietario del cane, è sempre responsabile del benessere del proprio animale e risponde civilmente e penalmente dei danni o lesioni che questi arreca a persone, animali o cose. Devono altresì essere
FOTO dal WEB
L’Assessore eugenio benevento propone l’ampliamento alle concessioni già assegnate per finalità turistico-ricreative
E ugenio B enevento
La stagione estiva, ad Agropoli, prenderà il via ufficialmente il primo maggio. Sono numerose le proposte avanzate dall’Amministrazione che ha programmato una serie di interventi di potenziamento e sostegno a una politica turistica che punti, almeno nei piani, a essere attiva e vivace. Su proposta dell’Assessore al Porto, Demanio, Manutenzione e Contenzioso, Eugenio Benevento, anche per quest’anno, è sta-
ISOLA ECOLOGICA
AGROPOLI CILENTO SERVIZI
Il nuovo Direttore Generale è giuseppe capozzolo
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
censiti come previsto dalle vigenti disposizioni di legge (microchippatura e iscrizione all’Anagrafe Canina). È vietato portare o lasciar vagare i cani: nei luoghi di cura, laboratori, nei locali dove si esercita la produzione, la manipolazione o la vendita di alimenti e bevande; sulle spiagge, con divieto assoluto di balneazione. I proprietari di cani ed altri animali in genere, o chi li ha in custodia momentaneamente, sono responsabili degli imbrattamenti cagionati dagli animali e quando si trovano su area pubblica o di uso pubblico hanno l’obbligo di essere muniti di apposita paletta e sacchetto o altro idoneo strumento per la raccolta dal suolo degli escrementi prodotti dagli animali. Le sanzioni previste per i trasgressori vanno da 75.00 euro a 450.00euro. comunicato stampa
Si è tenuto lo scorso 11 aprile, presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, come programmato, l’incontro sull’isola ecologica che l’Ente Comunale intende realizzare in Località Malagenia. «Dispiace - ha spiegato il Sindaco Adamo Coppola - per la strumentalizzazione che si sta compiendo, da parte di taluni, sulla questione relativa al sito di trasferenza da realizzare in Località Malagenia. Abbiamo chiarito, durante l’incontro, che l’isola ecologica verrà operata sull’esempio di quelle presenti nei Comuni limitrofi (Capaccio, Eboli, Serre), gestite dalla Sarim Srl, la medesima azienda che si occupa della gestione del servizio di igiene urbana sul territorio comunale di Agropoli, che funzionano benissimo e non hanno mai creato alcun tipo di problema, legato ad odori o altro. In ogni caso - conclude - ci siamo mostrati disponibili a valutare proposte alternative, che siano altrettanto valide». comunicato stampa
L’avvocato Domenico Gorga è stato confermato alla presidenza dell’Agropoli Cilento Servizi. Nel cda invece entrano Giancarlo Santangelo e Bruno Bufano, al posto di Biagio Astore e Modestino Rosiello. Il nuovo Direttore Generale è Giuseppe Capozzolo. Lo scorso 5 aprile si è tenuta, presso la Sala Giunta del Comune di Agropoli l’Assemblea, alla presenza, del Sindaco, Adamo Coppola, e del Presidente dell’Unione dei Comuni Alto Cilento, Massimo Farro. «Faccio un in bocca al lupo - afferma il Sindaco Adamo Coppola - ai nuovi componenti del Cda ed al neo Direttore, oltre ad un rinnovato augurio di buon lavoro all’avvocato Gorga. Non posso dimenticare, poi, di ringraziare chi negli ultimi anni ha permesso il buon funzionamento e la crescita, prima della società in house, divenuta poi azienda consortile che conta oggi, oltre un centinaio di lavoratori. Un ringraziamento particolare quindi conclude - va all’avvocato Rosiello, già Presidente e al Consigliere uscente Astore». comunicato stampa
Ok a nuove concessioni Attivati gli Infopoint Turistici demaniali marittime TURISMO
to stabilito di rilasciare, ai soggetti dano nell’arco di tre giorni. È un titolari di concessioni demaniali argomento spinoso, quello della marittime che ne facciano richie- concessione demanio marittimo: sta, delle concessioni suppletive soltanto nel 2016, infatti, il Condelle aree per finalità turistico sigliere Comunale, Emilio Maricreative in aggiunta - in amplia- landrino, chiedeva spiegazioni mento - a quelle già assegnate, per all’ormai ex Assessore del Porto le attività balneari ubicate sul suo- e Demanio, Massimo La Porta, lo privato entro il limite massimo in relazione ai tempi di assegnazione di nuovi tratti di arenili ai di250mq. Il Provvedimento chiarisce privati. che «sono escluse le istanze di La questione, che scatenò l’osoggetti titolari di concessioni pinione pubblica, è quantomai demaniali marittime che versa- attuale: alle spiagge libere che no in condizioni di occupazione vanno scomparendo, infatti, si illegittima di aree demaniali e/o affianca la problematica, sempre di morosità, per qualsivoglia mo- accesa, della condizione dei litotivo, nei confronti del Comune rali che, da maggio a settembre, di Agropoli». Inoltre, laddove si dovranno essere pronti, nonoverificassero le giuste condizioni, stante le incertezze e le polemiche, il Responsabile del Servizio De- per ospitare i tantissimi turisti che manio potrà concedere autoriz- scelgono Agropoli per trascorrere zazioni speciali per lo svolgimen- lelorovacanze. to di manifestazioni sportive e attività ludiche, purché si conclu- ANTONELLA CAPOZZOLI infocilento.it
Il Sindaco Adamo Coppola: «Stiamo rifacendo il look alla nostra Città» In occasione delle festività pasquali ha preso il via, ad Agropoli, il Servizio di Infopoint Turistico. Hanno riaperto, infatti, i battenti, l’Infopoint sito in viale Europa. Sarà operativo, a cura dei ragazzi del Servizio Civile, dal venerdì alla domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Tale piano orario verrà osservato per tutto il mese di aprile. Sarà attivo anche l’Infopoint, presente presso il Forum dei Giovani, sito in via S. Pio X. Con l’approssimarsi della stagione estiva, l’operatività sarà estesa all’intera settimana, e saranno attivati anche gli altri Infopoint presenti sul territorio comunale, presso il Centro Visite Trentova e presso il Porto Turistico. «Stiamo rifacendo il look alla nostra Città - afferma il Sindaco Adamo Coppola - ripulendo le spiagge e avviando interventi di manutenzione stradale, con relativa pulizia delle stesse. Per meglio accogliere turisti e visitatori attiviamo anche il servizio di infopoint turistico multilingue, i cui operatori avranno il compito di distribuire materiale informativo e dare indicazioni sui principali punti di interesse presenti nella nostra amata Città». FOTO dal WEB
comunicato stampa
6 CULTURA
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
IL MUSEO ACROPOLIS HA OSPITATO LA PRESENTAZIONE DEL ROMANZO STORICO DI EMILIO SARLI
agropoli
Voglio vederti danzare Il libro di sarli, nato a Padula ed appassionato di Archeologia e Arte Antica, narra del ritrovamento di due statue bronzee raffiguranti due satiri venuti alla luce, una a mazzara del vallo in Sicilia, l’altra ad armento in Basilicata, ed ha l’intento di far uscire dai musei alcune storie nascoste tra le opere d’arte e di esaltare la bellezza del nostro passato fatto di arte e cultura.
Sabato 14 aprile scorso, nella suggestiva cornice del Museo Acropolis di Agropoli, si è tenuta la presentazione del libro dell’avvocato Emilio Sarli dal titolo Voglio vederti danzare. Il libro di Sarli, nato a Padula ed appassionato di Archeologia e Arte Antica, narra del ritrovamento di due statue bronzee raffiguranti due satiri venuti alla luce, una a Mazzara del Vallo in Sicilia, l’altra ad Armento in Basilicata, ed ha l’intento di far uscire dai musei alcune storie nascoste tra le opere d’arte e di esaltare la bellezza del nostro passato fatto di arte e cultura. La serata, organizzata dalla Associazione Amici In Movimento e dalla Fondazione G. B. Vico è stata introdotta dalla Vicedirettrice del Museo Acropolis, Elena Giovanna Foccillo, che ha presentato gli illustri ospiti intervenuti all’evento. Il primo a prendere la parola è stato il prof. Vincenzo Pepe, Presidente Nazionale di “FareAmbiente”, Presidente della Fondazione “G.B. Vico”, nonché padrone di casa del Museo Acropolis di cui è Direttore, il prof. ha entusiasmato la platea parlando dell’importanza che ha nella nostra vita il riconoscere e il celebrare sempre la bellezza, bellezza intesa in tutte le sue forme, specie quelle che ritroviamo nella natura e nell’arte. Grande risalto è stato dato al nostro territorio ricco, senza che molti ne compren-
dano il valore, di opere dell’arte antica ritrovate proprio nelle nostre terre. Passione ha dimostrato la giovane Archeologa Mary Rosa Lacerra intervenuta al Convegno, giovane ma competente studiosa dei reperti archeologici, ha trasferito agli astanti la sua passione per i miti della Grecia antica spiegando le figure allegoriche dei satiri e delle menadi, di cui si parlanellibro,chealcunefontidannocomeabitantideinostri territori. Nel corso della serata sono stati anche letti i passi più belli e significativi del libro di Sarli. L’attrice Biancarosa Di Ruocco è riuscita a rendere vive le parole dell’Autore ed ha regalato alla platea un momento d’arte davvero suggestivo. Il numeroso pubblico ha apprezzato molto anche le musiche, che hanno fatto da cornice a tutti i discorsi su cultura e arte, musiche scelte e riprodotte dal bravissimo Giampietro Marra. È stata poi la volta del Sovrintendente del Museo Acropolis, il prof. Antonio Morgese. Artista ed esperto conoscitore d’Arte, nel suo intervento il prof. Morgese ha evidenziato le peculiarità culturali del bel Museo che dirige con impegno e responsabilità, facendo conoscere, con le opere ospitate all’Acropolis, la bellezza dell’arte e della cultura. I saluti finali, come da rituale, sono stati affidati all’Autore del libro, l’avv. Emilio Sarli, che come lui stesso ha detto «ha voluto portare fuori dai musei le sculture dei satiri per raccontare le peripezie e le singolari vicende di cui sono stati protagonisti, raccontando storie che arrivano dal passato remoto e vogliono dire della grande bellezza, di sculture, di paesaggi legati ai nostri territori». Sarli ha anche spiegato le origini della sua passione per l’Archeologia, l’Arte Antica e le bellezze dei nostri luoghi non sempre valorizzate come meritano, basti pensare al fatto che, mentre il satiro danzan-
Ospite del primo appuntamento, nello splendido scenario della sala dei francesi del castello angioino-aragonese di agropoli, il matematico e saggista
FOTO dal WEB
Festival del Libro di Licosia piergiorgio oddifreddi
Si è tenuto lo scorso 24 aprile, ad Agropoli, presso lo splendido scenario della Sala dei Francesi del Castello Angioino-Aragonese, il primo Festival del Libro di Licosia, Casa Editrice cilentana nata dalla volontà di una giovane coppia di Ogliastro Cilento, il prof. Nunzio Mastrolia, e sua moglie, Maria Teresa Sanna. Ospite di questo primo appuntamento è stato il matematico e saggista Piergiorgio Oddifreddi, che dopo i saluti istituzionali del Sindaco della Città di Agropoli, Adamo Coppola, e del Presidente della Commissione Cultura, Beni Culturali e Pubblica Istruzione, Francesco Crispino, ha dialogato con il prof. Nunziante Mastrolia,
Editore di Licosia, e il prof. avv. Arnaldo Miglino, scrittore della stessa Casa Editrice, intorno al tema La democrazia degli antichi e dei moderni. Battute fulminanti, miste di riflessioni acute, hanno tenuto il pubblico in una costante attenzione e partecipazione. Nella sua introduzione il prof. Mastrolia illustra gli obiettivi della Casa Editrice: «Nata nel luglio del 2015, Licosia, pubblica prevalentemente opere scientifiche e saggi
FOTO facebook.com/amiciinmovimento.it
te di Mazzara si può ammirare nel Museo in Sicilia, il satiro pugnante di Armento è ospitato invece nel Museo Statale dell’Antichità a Monaco di Baviera. «Uno degli interessi e degli intenti dell’Associazione “Amici In Movimento” - ha dichiarato Francesco Bellomo, Presidente dell’Associazione - è quellodifarcapirel’importanza delle opere ritrovate nel nostro territorio e cercare poi di riportare le stesse opere nei luoghi dove sono state pazientemente portate alla luce, questo perché i reperti archeologici sono la testimonianza che le nostre terre hanno ospitato grandi popoli che hanno lasciato impronte di arte e cultura». La serata, patrocinata dal Comune di Agropoli, ha visto presenti sia il Sindaco, Adamo Coppola, sia l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Rosa Lampasona. L’Amministrazione Comunale di Agropoli, infatti, si è sempre interessata a manifestazioni atte a divulgare e far conoscere l’arte e la cultura. Il Convegno di Agropoli è stato magistralmente moderato da un abile conoscitore dell’arte oratoria, il giornalista Pietro Cusati, che ha diretto e disciplinato da par suo tutti i numerosi interventipresentandodivoltainvoltaglioratori.
accademici, sia in italiano che in inglese. Ogni opera è ospitata all’interno di collane editoriali dirette da professori universitari con comitati scientifici internazionali. Licosia pone una particolare attenzione allo studio delle future evoluzioni in ambito politico, economico, tecnologico e sociale. In tale ottica il lancio a breve, in partnership con alcune università italiane e straniere, di “Shaping the Future Lab”, un Laboratorio dove elaborare per conto di Enti Pubblici e imprese private futuri scenari possibil della società odierna». Subito dopo si è sviluppato il dibattito sulla Democrazia dagli antichi ai giorni nostri. Il prof .Mastrolia definisce la democrazia «un frutto di tante cose messe insieme che per funzionare ha bisogno di una buona stampa, di una buona scuola ma, soprattutto, di un popolo che non si trasformi in folla, una folla che pur di riempire la pancia è disposta a tutto». Interviene poi il prof. Oddifreddi assai preoccupato della odierna situazione e della nostra democrazia. «Noi spesso - dice Oddifreddi - associamo il concetto di democrazia al popolo ma
facebook.com/amiciinmovimento.it
non è così ,oggi non esiste una democrazia diretta dal popolo ,che si limita solo a votare per una oligarchia». La parola passa al prof. Arnaldo Miglino che svolge un exscursus storico sul concetto di Democrazia dall’antichità ai giorni nostri: «I greci, soprattutto ad Atene, hanno fondato una serie di capisaldi che ancora oggi devono essere realizzati, tanto erano e sono moderni. Penso al Principio di Legalità che nemmeno la nostra Costituzione contempla in pieno. I Greci decentravano il potere e ogni cittadino poteva partecipare al bene della comunità. Il popolo ateniese era colto e aveva già allora la conoscenza di quelli che oggi chiamiamo diritti civili, come il diritto di proprietà, il diritto alla salute etc. Il potere era concentrato nelle mani di tutti ma soprattutto la grande lezione che ci lasciano i greci è il profondo senso di libertà inteso come partecipazione alla vita pubblica». La manifestazione ha toccato altri punti di interesse, in un confronto che ha riscosso un grande successo di pubblico facendo vivere al Castello di Agropoli lo spirito culturale di valori indissolubili. comunicato stampa
agropoli
Settima Edizione del Laboratorio di Pizzaiolo Il laboratorio di pizzaiolo resta il più richiesto tanto è vero che nell’ultima Edizione, la Settima, sono state sessanta le domande di partecipazione.
FOTO dal WEB
Lo scorso lunedì 9 aprile si è concluso il Laboratorio di Pizzaiolo, organizzato e promosso dal Comune di Agropoli e curato dalla dott.ssa Anna Noviello, Responsabile del Centro Informagiovani. Il Laboratorio di Pizzaiolo resta il più richiesto tanto è vero che nell’ultima Edizione, la Settima, sono state sessanta le domande di partecipazione. Negli scorsi mesi i quattordici ragazzi, guidati dal pizzaiolo Francesco Scarpa (Ristorante-Pizzeria da Ciccio di Agropoli), si sono impegnati davvero tanto, dimostrando un vero interesse verso questo mestiere. E la nota significativa è che due di loro si sono già iscritti ad un Corso a Pagamento per integrare e approfondire l’Arte del Pizzaiolo. La serata finale è stata ricca di sapori, profumi e allegria. A comporre la Giuria, tesa a giudicare l’operato dei novelli pizzaioli, il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, Rosa Lampasona, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Agropoli, lo chef Alessandro Feo, Enzo Voza (Casale Giancesare Country Hou-
se), Piero Vecchio, informatico, don Carlo Pisani, Parroco della Chiesa dedicata ai SS Pietro e Paolo di Agropoli, Anna Palluotto, Docente Istituto Nautico, Gennaro Perillo (Azienda Casearia F.lli Di Lascio), Anna Serrapede, studentessa presso l’Istituto alberghiero “A. Keys”. Ecco i quattordici allievi partecipanti al Laboratorio: Luca Nese, Linda Biscardi, Mehri Adem, Manuel Delli Paoli, Adam Naghoumouchi, Sara Runco, Immacolata Concetta Runco, Aniello Ferrazza, Kevin Volpe, Dante Camillo, Carmine Lamberti, Matteo Leonardi, Mario Marino, Gianluigi Di Paola. «Ad oggi - hanno dichiarato il Sindaco Adamo Coppola e l’Assessore Rosa Lampasona - è nota la difficoltà per i giovani di inserirsi nel mondo del lavoro. Con i Laboratori, che di volta in volta organizziamo, attraverso il Centro Informagiovani, cerchiamo di dare una mano a coloro che sono in cerca di un’occupazione, insegnando, con il supporto di esperti, mestieri pratici che possono rappresentare, in questo particolare momento storico, una soluzione, momentanea, e perché no a volte anche a tempo indeterminato». comunicato stampa
FAREAMBIENTE AGROPOLI IN PROGRAMMA NUOVE INIZIATIVE
menti in programma, a cominciare da sabato 19 e domenica 20 maggio ad Agropoli, quando il noto Movimento ecologista sarà presente con due postazioni, in Piazza Vittorio Veneto V incenzo P epe e presso l’accesso dei Percorsi Trekking di Trentova per la campagna di sensibilizzazione e prevenzione sulle vipere. Altro importante appuntamento del “Fare” è in programmazione nel territorio di Capaccio - Paestum sul tema randagismo e sulla Raccolta Abusiva del Tartufo Bianchetto o Marzuolo, specialità enogastronomica dell’antica città di Poseidonia. A supporto operativo e tecnico delle azioni del Movimento Ecologista saranno ovviamente le Guardie Ecozoofile di FareAmbiente a servizio della prevenzione, dei controlli e del monitoraggio, con funzioni di polizia giudiziaria, delle varie problematiche territoriali connesse all’Ambiente. FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
Alessandro Picone è il Responsabile del Laboratorio Cilento Dieta Mediterranea
infocilento.it
Terza edizione dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di agropoli, in collaborazione con la pro loco sviluppagropoli e il forum dei giovani
Si rinnova l’appuntamento con BORGO in FIORE Le finestre, i balconi, i portoni, i vicoli e gli angoli più suggestivi del Centro Storico saranno allestiti con decorazioni floreali. Venerdì 20 aprile, alle ore 11.00, è in programma la Conferenza Stampa di Presentazione presso la Sala Giunta del Comune di Agropoli. Le iscrizioni al Concorso dovranno pervenire presso la sede della Pro Loco SviluppAgropoli in via S. Pio X entro il 22 aprile. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Borgo in Fiore, iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Agropoli, in collaborazione con la Pro loco SviluppAgropoli e il Forum dei Giovani. La Manifestazione, giunta alla Terza Edizione, rientra nell’ambito dell’iniziativa Comuni Fioriti. Le finestre, i balconi, i portoni, i vicoli e gli angoli più suggestivi del Centro Storico saranno allestiti con decorazioni floreali. Venerdì 20 aprile, alle ore 11.00, è in programma la Conferenza Stampa di Presentazione presso la Sala Giunta del Comune di Agropoli. Le iscrizioni al Concorso dovranno pervenire presso la sede della Pro Loco SviluppAgropoli in via S. Pio X entro il 22 aprile. È fissata invece per il primo maggio l’Inaugurazione della Manifestazione, in Piazza Madonna di Costantinopoli, mentre la Cerimonia di Premiazione si terrà il 28 giugno. L’allestimento permarrà anche per tutto il periodo estivo, quando il borgo antico diventa tappa obbligata per migliaia di turisti. Ai concorrenti saranno assegnati dei cartelli numerati che dovranno essere esposti, per tutto il periodo del concorso, in prossimità dell’area decorata. In questo modo, i visitatori potranno ammirare gli allestimenti e dare la propria preferenza a quelli maggiormente graditi. Tre le categorie che saranno premiate con il Premio Turista nel Borgo: Finestre fiorite, Balconi e Scorci Fioriti e Portoni Fioriti. Sarà possibile esprimere il proprio voto, entro il 28 giugno 2018, attraverso il sito ufficiale della Pro loco: www. prolocosviluppagropoli.it. Per la prima volta quest’anno ci sarà anche il Concorso Fotografico Cartolina del Borgo Fiorito per il quale verrà premiata la foto che riuscirà meglio ad esprimere la sintesi tra le decorazioni floreali e il fascino del borgo antico. «Il concorso “Borgo in Fiore” è il nostro personale omaggio alla primavera - afferma il Sindaco Adamo Coppola - che diventa un motivo in più per visitare la nostra bella Città. E la cosa ancor più in-
FOTO dal WEB
FOTO dal WEB
CENTRO INFORMAGIOVANI EVENTO FINALE DEL LABORATORIO DI PIZZAIOLO
«Essere di modello per la società attraverso il monitoraggio del territorio», queste le parole del Presidente Nazionale di FareAmbiente Movimento Ecologista Europeo, Vincenzo Pepe, al Meeting che si è svolto lunedì 23 aprile scorso presso la sede del Museo Acropolis della FondazioneGiambattistaViconelcuoredelCentro StoricodelComunediAgropoli. Nelcorsodell’eventoilDirettivodiFareAmbiente Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha deliberato la nomina del nuovo Responsabile del Laboratorio FareAmbiente di Agropoli “CilentoDietadelMediterraneo”. Si tratta di Alessandro Picone che avrà il compito di promuovere e sensibilizzare nel segno del FareAmbiente. Due gli appunta-
7
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
D omenico
di
G aeta
teressante è che ad impegnarsi ad abbellire uno dei “gioielli” del nostro patrimonio sono i cittadini, che si prodigano per migliorare il nostro decoro urbano. E devo dire che l’impegno viene, puntualmente, premiato: infatti, sia nel 2016 che lo scorso anno, il nostro Comune è stato premiato con tre fiori su quattro, entrando di diritto nel Concorso “Comuni Fioriti” organizzato da Asproflor (Associazione Produttori Florovivaisti). Questo ci ha dato anche la possibilità di venire inseriti nella relativa Guida “Comuni Fioriti d’Italia 2018”». «Ho accolto con grande piacere ed entusiasmo - dichiara Domenico di Gaeta, presidente della Pro Loco SviluppAgropoli - la proposta dell’Amministrazione Comunale di affidare alla Pro Loco e al Forum dei Giovani, per il terzo anno consecutivo, l’organizzazione di un evento così prestigioso. “Borgo in Fiore” proietta Agropoli in un circuito nazionale che dà lustro al Borgo e all’intera Città». cilentonotizie.it
AUTOVELOX DI AGROPOLI E ALBANELLA
Il Ministero dell’Interno chiarisce: NESSUNA IRREGOLARITÀ
CASTELLABATE
FOTO dal WEB
ATTUALITÀ
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
Lecite le modalità di utilizzo dello scout speed. Lo strumento mobile per il controllo elettronico della velocità, attivo nei Comuni di agropoli, albanella e san cipriano picentino era finito al centro di polemiche poiché, secondo le accuse, era montato su un’auto sulla quale non era ben visibile l’insegna polizia municipale. FOTO dal WEB
Nessuna irregolarità nell’utilizzo dello Scout Speed come segnalato nei mesi scorsi da alcuni studi legali e associazioni di consumatori. A chiarirlo il Ministero dell’Interno attraverso una Nota del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lo strumento mobile per il controllo elettronico della velocità, attivo nei Comuni di Agropoli, Albanella e San Cipriano Picentino era finito al centro di polemiche poiché, secondo le accuse, era montato su un’auto sulla quale non era ben visibile l’insegna PoliziaMunicipale. Dubbi erano stati espressi anche circa le regolarità delle procedure di CASAL VELINO
acquisizione ed utilizzo del dispositivo, posizionato su una vettura privatacedutaincomodatod’uso. Quanto a quest’ultimo punto il Ministero chiarisce che «non si rinvengono motivi ostativi all’utilizzo del dispositivo installato sul veicolo acquisito in comodato». La legge, infatti, dispone che le apparecchiature siano di proprietà dei Corpi di Polizia o in alternativa acquisite in locazione, leasing o comodato da altre Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici o Enti proprietari. Pertanto il veicolo può essere oggetto di un contratto di comodato. Quanto alla scarsa visibilità del mezzo dal Dicastero
precisano che le «disposizioni sulla segnalazione e visibilità della postazione di controllo non si applichino ai dispositivi di rilevamento della velocità mobili, installati a bordo dei veicoli, per la misura della velocità in modalità dinamica». Per il Ministero l’accertamento con mobilità del dispositivo è dunque sottratta alle regole sulla presegnalazione e visibilità proprie delle postazioni fisse. Nessun illecito, dunque, nell’utilizzo dello Scout Speed che potrà continuareafunzionare. infocilento.it
CONCESSO UN FINANZIAMENTO DI CIRCA 153MILA EURO
Fondi per il restyling del Campo Sportivo di Vallo Scalo L’opera era stata candidata dall’Amministrazione Separata dei Beni Demaniali di Acquavella all’avviso sport e periferie del Coni. La proposta progettuale è risultata meritevole di accoglimento. Ora il comune di casal velino ha provveduto a nominare il rup (l’architetto angelo gregorio) e a dare mandato agli uffici affinché procedano al ricevimento del decreto di finanziamento e all’avvio delle opere.
FOTO infocilento.it
Circa 153mila euro per l’adeguamento del campo di calcio di Vallo Scalo, Località Mortella. L’opera era stata candidata dall’Amministrazione Separata dei Beni Demaniali di Acquavella, all’Avviso Sport e Periferie del Coni. La proposta progettuale è risultata meritevole di accoglimento. Ora il Comune di Casal Velino ha provveduto a nominare il Rup (l’architetto Angelo Gregorio) e a dare mandato agli Uffici affinché procedano al ricevimento del Decreto di Finanziamento e all’avvio delle
opere. L’Appalto avverrà tramite la centrale unica di committenza dell’Unione dei Comuni Velini, di cui Casal Velino è capofila. Il Campo Sportivo di Vallo Scalo è stato realizzato nei primi anni 80 ed è utilizzato da sempre dalla squadra di calcio locale. Lo stato di conservazione degli spogliatoi risulta discreto, il manto erboso non vanta di un drenaggio ottimale, alcuni dei muretti di contenimento su cui è posizionata la recinzione del campo sono franati, l’area destinata al parcheggio delle autovetture non è adeguatamente strutturata, gli spalti sono posti dietro una delle porte non privilegiando la visione del gioco. Obiettivo del Progetto è provvedere al ripristino della recinzione, del manto erboso, dell’illuminazione, alla realizzazione di un impianto d’acqua calda ad energia solare, di un impianto di videosorveglianza, di spalti e parcheggio. SERGIO PINTO infocilento.it
cilento
MODIFICHE AL REGOLAMENTO
Approvate le nuove regole sulla TARI Attraverso tali tariffe si prevede una riduzione totale di circa 180mila euro sul ruolo TARI del 2018, che si andranno a sommare alle detrazioni già adottate nel 2017 di circa 200mila euro
L’Amministrazione Comunale di Castellabate ha approvato, durante il Consiglio Comunale dello scorso 30 marzo, la modifica del Regolamento per l’Istituzione e l’Applicazione della Tassa sui Rifiuti con la conseguente riduzione della tariffa TARI. Le modifiche riguardano alcune decurtazioni per varie categorie. Ad esempio per le utenze domestiche in caso di abitazioni con un unico occupante, lo sgravio è stato esteso a tutti i residenti nel comune da più di dieci anni consecutivi e non esclusivamente, come nel precedente regolamento, ai cittadini ultrasessantenni. Altri tagli in bolletta verranno effettuati grazie al Sistema Premialità, che consente di premiare i cittadini sulla raccolta differenziata, attraverso il conferimento e la pesatura dei rifiuti presso l’isola ecologica comunale. Altre riduzioni destinate alle attività riguarderanno le aree esterne di ristoranti e bar con un taglio del 50%. Attraverso tali tariffe si prevede una riduzione totale di circa 180mila euro sul ruolo TARI del 2018, che si andranno a sommare alle detrazioni già adottate nel 2017 di circa 200mila euro, effettuate attraverso un’azione puntuale e metodica di ascolto allo sportello e che hanno permesso di adeguare il tributo in termini SAPRI
FOTO dal WEB
8
C ostabile S pinelli
di sgravi (compostaggio, unico occupante, famiglie con portatori di handicap, concessioni demaniali) e di verificare l’applicazione del regolamento. «Dobbiamo sottolineare che la legge obbliga la copertura totale del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti da finanziare attraverso la TARI, una spesa che nel nostro Comune è in linea con i fabbisogni standard», commenta il Sindaco Costabile Spinelli. «Si tratta di un adeguamento del regolamento che lo rende più coerente alle esigenze dei contribuenti - conclude Spinelli - consentendo un ulteriore abbattimento per alcune categorie che non avevano trovato spazio nella fase di prima applicazione dell’imposta, tutto questo prevedendo ulteriori miglioramenti del servizio». comunicato stampa
LA REGIONE TRASFERISCE LE FUNZIONI
Gli Uffici Comunali avranno competenza in materia di difesa del territorio Importanti novità per i Comuni dell’Area del Golfo di Policastro. La Giunta Regionale, infatti, ha accolto l’istanza dei Comuni di Sapri, Vibonati, Tortorella, Casaletto Spartano e Torraca che chiedevano il trasferimento della competenza delle funzioni in materia di difesa del territorio dal rischio sismico. Sapri (Comune Capofila) è l’unico centro dell’area Sud della Provincia di Salerno a vedersi trasferite le funzioni, l’altro in Provincia di Salerno è Fisciano. Per il centro del Golfo di Policastro un’altra buona notizia: nei giorni scorsi l’annuncio della riattivazione di una Sede Inps per le visite per l’invalidità civile. Sara Fiorillo infocilento.it
cilento
9
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI
STRUTTURE BALNEARI CARDIOPROTETTE E RISPETTOSE DELL’AMBIENTE
FOTO dal WEB
Sottoscritto un Protocollo d’Intesa, nascono i Lidi del Parco
R affaele E sposito
Firmato il Protocollo d’Intesa tra il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Confesercenti Provinciale di Salerno e l’Associazione degli Stabilimenti Balneari di Camerota, per la realizzazione del Progetto I lidi del Parco - Un Parco Cardioprotetto. L’Accordo è stato sottoscritto lo scorso 12 aprile: obiettivo è quello di sviluppare negli operatori locali atteggiamenti sempre più consapevoli verso la tutela dell’ambien-
te e la valorizzazione del territorio. Si punta insomma alla promozione di uno sviluppo sostenibile lungo le coste dei Comuni rientranti nel Parco e ad organizzare attività finalizzate a garantire più servizi ai bagnanti. È il caso della predisposizioni di presidi sulle spiagge del Cilento per la realizzazione di un Parco costiero Cardioprotetto attraverso la predisposizione di defibrillatori con la collaborazione dell’Associazione di Volontariato La
CAPACCIO APESTUM RIQUALIFICAZIONE DELLA FASCIA COSTIERA
Ok al Regolamento per con Delega alla Fascia Costiera: Abbiamo voluto scommettere sui il Demanio Marittimo nuovi investimenti che gli operatori
Fernando Maria Mucciolo, Consigliere
Il Comune di Capaccio Paestum ha approvato, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, il Regolamento per la gestione del Demanio Marittimo, primo step del Processo di Riqualificazione della Fascia Costiera Comunale. Preservare le bellezze naturalistiche dei vari tratti di costa, difendere il litorale dall’erosione marina, puntare alla valorizzazione turisticoricreativa della costa, incentivando soprattutto i giovani a investire, migliorare la viabilità costiera, sono i punti di forza del nuovo Strumento di Pianificazione. Il nuovo Regolamento, dunque, si configura come un vero e proprio modo di operare per la gestione della risorsa spiaggia, nell’ottica di una migliore gestione ambientale delle attività e dei servizi. Nello specifico, disciplina lo svolgimento delle funzioni e dei compiti amministra-
tivi in materia di gestione e di uso dei beni e delle pertinenze del demanio marittimo, improntato al perseguimento prioritario della tutela degli interessi pubblici e collettivi, alla tutela e valorizzazione dei beni ambientali ed all’ottimizzazione delle ricadute economiche ed occupazionali per la comunità. Altresì, l’Ente Comunale ha pubblicato un Bando di Gara per il rilascio di Concessioni Temporanee/Stagionali delle Aree del Demanio Marittimo libere, senza però che ne derivi un diritto di insistenza per tre anni (stagioni balneari 2018-2019-2020). «Favorire nuovi investimenti, incentivare i giovani e rispettare le bellezze che Madre Natura ci ha donato: sono gli elementi principali del nuovo Regolamento. - evidenzia Fernando Maria Mucciolo, Consigliere con Delega alla Fascia Costiera - Abbiamo voluto scommet-
balneari vorranno effettuare per le loro strutture, privilegiando soluzioni ecocompatibili
F ernando M aria M ucciolo
tere sui nuovi investimenti che gli operatori balneari vorranno effettuare per le loro strutture, privilegiando soluzioni ecocompatibili. Inoltre, abbiamo preposto un Bando Pubblico, che ci auguriamo possa incentivare soprattutto i nostri giovani a investire nella loro terra e diventare parte attiva del processo di rinascita che stiamo cercando di perseguire sin dal primo giorno del nostro insediamento». Il Bando completo si può visionare e scaricare accedendo all’Albo Pretorio del Sito Ufficiale dell’Ente Comunale.
za di 1,5 metri dalla recinzione degli habitat dunali; tutelare e rispettare gli habitat dunali, delle grotte e degli affioramenti rocciosi in tutte le fasi di gestione del lido; operare la riduzione e la raccolta differenziata dei rifiuti; utilizzare prodotti biodegradabili per le pulizie e l’igiene; limitare e ridurre gli impianti sonori. E ancora: limitare l’inquinamento luminoso alle sole strutture del lido; rispettare l’orario delle attività dalle ore 8 alle 20 (fino alle 22 per il bar/ristorazione); eliminare le barriere architettoniche; gestire e mantenere le passerelle rialzate/sentieri realizzate dall’Ente Parco; usare sistemi per il risparmio elettrico ed idrico; usare energie alternative; utilizzare di prodotti del territorio del Parco tipici della dieta mediterranea e del biologico. Infine: compiere azioni attive di tutela e salvaguardia dei tratti di spiaggia libera, delle zone dunali a monte delle concessioni; realizzare attività di animazione tese alla educazione ambientale e usare mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. Presenti alla sottoscrizione dell’accordo il Presidente Tommaso Pellegrino, Raffaele Esposito per la Confesercenti, l’Assessore Regionale al Turismo, Corrado Matera, e diversi Amministratori locali. ANNA MARIA MAIORANO infocilento.it
LA CONFERMA ARRIVA DALL’ARPAC CAMPANIA
Il mare del Cilento è uno dei più puliti d’Italia FOTO dal WEB
FOTO infocilento.it
Panchina di Albanella. L’accordo col Parco punta anche a realizzare sistemi di vigilanza, salvaguardia e prevenzione di ogni atto o comportamento che possa compromettere l’integrità di flora e fauna delle aree dove operano le aziende aderenti al progetto, Corsi di Formazione. Per essere annoverati tra I Lidi del Parco, le strutture dovranno rispettare precisi requisiti: la realizzazione della struttura del lido deve essere fatta con almeno l’80 per cento di elementi naturali e provenienti da riciclo e non impattanti a livello visivo (insegne obbligatoriamente in legno); deve rispettare la distan-
Firmato il protocollo d’intesa tra il parco nazionale del cilento, vallo di diano e alburni, la confesercenti provinciale di salerno e l’ associazione degli stabilimenti balneari di Camerota, per la realizzazione del progetto “I lidi del Parco - Un Parco Cardioprotetto”.
Con le ultime analisi svolte dall’Arpac in Campania arriva la conferma che il mare del Cilento risulta, ancora una volta, uno dei più puliti d’Italia. Premiate, quindi, la balneabilità del mare che bagna le spiagge situate nella zona Sud della Provincia di Salerno. I comuni situati ai primi posti sono Ascea, Ispani, Montecorice, Pisciotta, Pollica, Centola, Vibonati, San Mauro Cilento, Santa Marina, Castellabate, Agropoli, Capaccio, Sapri, Casalvelino e San Giovanni a Piro. Mentre una menzione speciale spetta a Camerota con la spiaggia del Mingardo, Cala Finocchiara, Cala d’Arconte, Calanca, Fornaci - Lentiscella, Monte di Luna, Cala Bianca, Grotta del Noglio, Porto Infreschi, tra Porto Infreschi e Cala Dei Morti, oltre a vantare anche la presenza di aree marine protette. Insomma, le acque del Cilento continuano a splendere. E sicuramente anche la prossima estate saranno invase da migliaia di turisti provenienti non solo dalle altre regioni italiane ma anche dall’estero. cilentonotizie.it
10
cilento
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
MARINA DI CAMEROTA
SONO PASSATI ANNI DALLA POSA DEL PRIMO MATTONE
Pronto all’inaugurazione il nuovo Centro Sociale Polifunzionale L’Amministrazione Scarpitta è pronta a tagliare il nastro: si inaugura il palazzetto dello sport
Sono passati anni dalla posa del primo mattone, ora tocca aspettare solo qualche giorno e poi il Centro Sociale Polifunzionale di Marina di Camerota aprirà i battenti e verrà consegnato dal Sindaco alla popolazione. «Questo risultato è stato raggiunto da tutte le Amministrazioni che si sono succedute nel corso degli ultimi anni», tiene a precisare il Primo Cittadino, Mario Salvatore Scarpitta. In questi mesi è stato effettuato il collaudo, sono state completate le opere, tutte le utenze sono state allacciate. L’attuale Amministrazione ha provveduto a stilare il Regolamento per la Gestione. Lo stesso Regolamento è stato approvato in Consiglio Comunale mentre dalla Regione Campania è stato emesso l’ultimo Decreto di Finanziamento di circa 600 mila euro. La ditta ha consegnato le chiavi nelle mani del Sindaco che, insieme alla sua squadra, ha deciso di inaugurare il Palazzetto dello Sport il prossimo 11 maggio a partire RIFLESSIONE
FOTO dal WEB FOTO dal WEB
dalle ore 18.00. La data non è stata scelta a caso. Si tratta di un giorno importante che coincide con la vigilia di un evento internazionale come quello della Corsa del Mito. I testimonial sportivi ci sono, gli appuntamenti anche. Manca l’ultimo tassello: l’incontro con le Associazioni del territorio. L’Amministrazione, infatti, a stretto giro, convocherà a raccolta tutte le Associazioni del Comune che si incontreranno con l’Amministrazione per definire alcuni aspetti e per stilare insieme la scaletta delle esibizioni e degli interventi. Nel programma è stato già inserito il talk show che vedrà protagonisti due grandi campioni del calcio. Si tratta di un ex difensore della Roma, Sebino Nela, e di un ex attaccante della Lazio, Vincenzo D’A-
mico. Questa volta Nela e D’Amico si toglieranno le casacche, quella giallorossa e quella biancoceleste, e si sfideranno a colpi di aneddoti e battute per raccontarsi di fronte a centinaia di giovani. Grande soddisfazione espressa da parte dell’Amministrazione Comunale di Camerota: «È un giorno molto importante per il Comune di Camerota ma in generale per l’area Cilentana che abbraccia il nostro territorio. Questa è un’opera che servirà a tutti e vedrà crescere tantissimi ragazzi con i valori che solo lo sport e la sana competizione sanno trasmettere». Al Palazzetto manca l’intitolazione ma l’Amministrazione ha già un’idea: «Ora pensiamo a tagliare il nastro, subito dopo faremo partire un Concorso di Idee per capire quale nome
CHIESTA L’ISTITUZIONE DI UNA “ZONA FRANCA” NELL’AREA PARCO
attribuire a questa meravigliosa struttura». Nei prossimi giorni, intanto, verrà reso noto il programma integrale della giornata. «Logicamente tutta la popolazione è inviata a prendere parte alla Cerimonia di Inaugurazione», fanno sapere i componenti dell’Amministrazione Scarpitta. Intanto il Comune ha affidato, mediante Asta Pubblica, il Bar e l’Ambulatorio del Centro Polifunzionale. I soggetti interessati, invece, alla concessione dell’Area Ristorazione, della Palestra e di un locale per il tempo libero, dovranno far pervenire all’Amministrazione la documentazione indicata negli Avvisi Pubblicati sul sito web istituzionale dell’Ente, entro le ore 12.00 del giorno 18 maggio 2018.
FOTO dal WEB
Lo sviluppo turistico e delle attività produttive deve essere compatibile con la natura protetta
FOTO dal WEB
Chiesta dal presidente della Comunità del Parco, Salvatore Iannuzzi, alla Regione Campania l’istituzione di una “Zona Franca” nell’area Parco, per «compensare le popolazioni del Parco per le limitazioni e restrizioni imposte dal regime protezionistico della natura. Perché vivere nell’Area Protetta costa di più che vivere fuori». Le costruzioni di abitazioni nel Parco richiedono infatti materiali particolari e costosi. Il trasporto richiede ore di automobile e il rischio di imbattersi nella fauna selvatica, coltivare significa condividere il raccolto con cervi e cinghiali, allevare il bestiame
significa dividere mucche e pecore con i lupi. «Disagi e costi a carico delle comunità locali che vanno compensate con incentivi speciali dallo Stato», dichiara Iannuzzi ricevuto dagli Assessori Regionali Amedeo Lepore e Corrado Matera, rispettivamente Responsabili delle Attività di Sviluppo e Promozione del Turismo. Richiesta strana, considerato che l’istituzione di un Parco Naturale Nazionale comporta la difesa della Biodiversità, quale punto prioritario e irrinunciabile, della quale il parco del Cilento ne è ricchissimo. Lupi, cinghiali, cervi, caprioli esistevano molto tempo prima degli abitanti del Parco ed hanno pertanto il sacrosanto diritto di vivere e riprodursi nel loro habitat naturale. Gli agricoltori, gli allevatori, gli esercenti di attività turistiche devono e dovranno attrezzarsi per convivere con la fauna e flora tipiche di un Parco Naturale, per di più Patrimonio dell’Umanità, MaB, Geoparco ecc. Oppure bisogna credere che la specie umana sia padrona di tutto il “cucuzzro”? Ho visitato molti parchi naturali italiani e stranieri. Ebbene tabelloni avvertono sulle strade la probabile presenza della fauna selvatica, pregando di rallentare e tenere gli occhi ben aperti, specialmente di notte. Gli allevamenti di
pecore e mucche libere sono ben protetti da cani pastore e dai pastori stessi giorno e notte, specialmente se invadono gli habitat della fauna selvatica. Invece manca tutto questo nel Parco del Cilento che sborsa milioni per i danni da animali selvatici. Le strade del nostro Parco interno, infine, sono un colabrodo e spesso franate, richiedono quindi un tempo lungo a percorrerle. E no, caro Presidente: lo «sviluppo turistico e delle attività produttive» deve essere compatibile con la natura selvaggia protetta, e non comprometterla con campi da golf, alberghi mastodontici, autostrade, complessi edilizi di seconde case e chi più ne ha più ne metta. Invece la tendenza che trionfa, spesso impunemente, riguarda la cementificazione dei paesi rivieraschi, la costruzione di porti e pennelli che deviando le correnti innescando l’erosione marina della costa e spiagge bellissime occupate da una teoria di stabilimenti balneari che distruggono le fasce dunali e la loro flora tipica. E No, cari abitanti del Parco più blasonato d’Italia, questa tendenza che soddisfa i vostri interessi egoistici, cozza con le regole sacrosante di un Parco Naturale, previste da Leggi Regionali, NazionaliedEuropee. PAOLO ABBATE cilentonotizie.it
comunicato stampa
Il Museo di Massicelle al centro di un progetto sull’Educazione ai Diritti Umani L'Associazione Cilento Youth Union, nell'ambito del Programma comunitario Erasmus Plus, promuove il Corso di Formazione Internazionale Everybody in the Place. Per sette giorni, la piccola frazione del Comune di Montano Antilia ospiterà 24 operatori giovanili provenienti da differenti Paesi d’Europa: Bulgaria, Germania, Grecia, Rep. di Macedonia, Spagna, Turchia ed Italia. L’intervento formativo, approvato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e patrocinato dal Comune di Montano Antilia,sisvolgerànellasededel Museo del Gioco e Giocattolo Povero di Tradizione. Attraverso il Metodo dell’Apprendimento non Formale, si stimoleranno i giovani a riflettere sul fenomeno dell’immigrazione, a studiare e sperimentare modelli di integrazione fondati sull’EducazioneaiDirittiUmani.
cilento
FONDO NAZIONALE PER LA MONTAGNA
I CONTRIBUTI SERVIRANNO PER IL CONTRASTO ALLA DESERTIFICAZIONE COMMERCIALE
Pioggia di fondi per Comuni del Cilento, del Diano e degli Alburni Il Ministero delle Autonomie e degli Affari regionali ha pubblicatolegraduatorierelativealriparto del Fondo Nazionale per la Montagna. Reintrodotto nel 2013 (dopo tre anni di azzeramento), grazie a un emendamento del Presidente Uncem, Enrico Borghi, il fondo è stato destinato a iniziative di contrasto alla desertificazione commerciale, su proposta dell’ex Ministro Enrico Costa. Il Ministero aveva pubblicato a fine 2017 la graduatoria relativa a un primo gruppo diRegioni(Veneto,Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata, Sicilia) mentre nei giorni scorsi è stata pubblicata la graduatoria relativa a Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria. Per la Campania i Comuni beneficiari degli Alburni Calore, Cilento e Vallo di Diano sono Campora, Cuccaro Vetere, Lustra, Valle dell’Angelo, Aquara, Caggiano, San Rufo, Corleto Monforte, Padula, Sicignano degli Alburni. Tre le tipologie di intervento previste e finanziate, anche cumulabili tra loro: A) incentivazione agli esercizi commerciali perl’avvio,ilmantenimentool’ampliamento dell’offerta commerciale anche in forma di multiservizi (tra cui, acquisto di arredamento, realizzazione o partecipazione a siti di e-commerce, acquisto o noleggio di strumenti per la realizzazione di internet point); B) servizi di consegna su ordinazione delle merci a domicilio; C) servizi di trasporto, ove mancanti o non sufficienti a rispondere alle esigenze della popolazione locale con particolare riferimento a quella residente nelle frazioni, per il raggiungimento delle sedi dei mercati nell’ambito dei territori montani. Alla valutazione dei progetti ha provveduto ciascuna Regione, che ha stilato la graduatoria finale tenendo conto dei seguenti criteri sulla base delle richieste presentate dai Comuni: assenza o carenza di esercizi commerciali nel territorio comunale; destinazione del finanziamento ad attivitàcommercialichefunzionino anche come dispensatrici di servizi utili per la popolazione; incremento dell’occupazione della popolazione locale; destinazione del finanziamento alla creazione di centri mul-
11
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
CAMEROTA
DESTAGIONALIZZAZIONE
TERRITORIO
In arrivo mille studenti per visitare le bellezze del posto
FOTO dal WEB
tiservizi in cui sia inclusa la vendita di prodotti locali. Fondamentale poi la sensibilizzazione socio-culturale degli utenti, nelle comunità: Compra in valle, la Montagna vivrà è il concreto e decisivo claim scelto negli ultimi anni da Uncem per sostenere il commercio dei borghi, le botteghe e gli esercizi di prossimità, quelli che tengono in vita un paese. Vale per tutti: residenti e soprattutto turisti. Scegliere il territorio, scegliere quel negozio che rinasce e che fa bene. «Ho seguito con particolare interesse perché sono convinto che ogni attività che finisce nei nostri piccoli comuni porta all’inevitabile desertificazione dello stesso - dichiara Vincenzo Luciano, Presidente di Uncem Campania- Il valore sociale del mantenimento di una qualsiasi attività nel territorio è fondamentale. Borghi ha fatto in modo che la legge andasse in porto e che si ottenessero i finanziamenti». «Dare alla montagna nuovi strumenti per generare impresa e valore è fondamentale - evidenzia l’on. Enrico Borghi, Presidente Nazionale Uncem - Il fondo di venti milioni di euro può aiutare gli Enti locali a garantire migliori servizi e a fermare l’abbandono e lo spopolamento nelle aree interne. Dobbiamoancheavviareunlavoro intenso, con le istituzioni centrali e le Regioni, per una fiscalità peculiare e specifica nelle aree montane. Lavoreremo a una legge che affronti il tema, con concretezza e senza demagogia, rappresentando la complessità dei territori italiani. La desertificazione e la carenza di servizi sono emergenze non solo per i borghi e per i piccoli Comuni interessati, bensì per l’intera collettività, per l’Italia. Le politiche devono tenere conto dei processi sociali edeconomicideiterritori,orientando scelte specifiche che riducano le sperequazioni tra aree urbane e aree interne del Paese, generando coesioneecrescita». KATIUSCIA STIO infocilento.it
L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, ha stretto una partnership con gli imprenditori del posto e dopo la decisione di anticipare il montaggio delle strutture balneari, ha cominciato ad accogliere diverse delegazioni di studenti
È iniziato il vero processo di destagionalizzazione a Camerota. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco, Mario Salvatore Scarpitta, ha stretto una partnership con gli imprenditori del posto e dopo la decisione di anticipare il montaggio delle strutture balneari, ha cominciato ad accogliere diverse delegazioni di studenti provenienti dai Licei del Lazio e della Campania che visiteranno Camerota tra aprile e maggio. Saranno infatti circa mille i ragazzi che giungeranno lungo questo pezzo di costa a sud di Salerno per visitare le bellezze della Perla del Cilento. Da Roma si mobilitano le Classi del Liceo ‘Newton’, del Liceo ‘Nomentano’, dell’Istituto di Istruzione Superiore I.T.C. Di Vittorio - I.T.I.
Lattanzio. Prenotazioni anche da Salerno con il Liceo Scientifico Francesco Severi. Fioccano di conseguenzaleprenotazioniall’Ecomuseo del Paleolitico e alla Grotta della Cala. Ma non solo: chi raggiunge Camerota ha già prenotato gite in barca, escursioni in collina lungo le vie dell’Olio di Licusati, lungo il sentiero delle Chiese di Lentiscosa e per visitare il Centro Storico di Camerota capoluogo,paesedellaterracotta. La direzione del CampeggioVillaggio dell’Isola ha organizzato Corsi di Vela diretti da Gennaro Attanasio. Il 25 aprile prossimo, alle 17, al termine del Corso di Vela, gli alunni rientreranno in spiaggia e, presso il Lido La Miniera, nella splendida Baia della Calanca, verrà inaugurato, il Circolo Velico associato alla FederazioneItalianaVela. All’incontro saranno presenti il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, l’Assessore alla Cultura e all’Area Marina Protetta, Teresa Esposito, il Delegato al Turismo, Domingo Ciccarino, il DelegatoRegionaleFiv,ilComandante della Capitaneria di Porto di Camerota, Amleto Tarani, il Direttore del Parco Nazionale del Cilento,VallodiDianoeAlburni.
Il Litorale cilentano invaso dalle velelle
Lo scorso 2 aprile le lumache bianche hanno invaso anche spiagge cilentane, insieme ad un buon numero di Velelle. Lo spiaggiamento della specie è stato seguito alle violente mareggiate dei giorni scorsi. La Janthina è un Gasteropode Platonico Pelagico, che solitamente vive in superficie ma dove il mare è molto profondo. È una specie che si nutre di plancton ed in particolare di Velelle che, proprio in questi giorni sono state trovate spiaggiate sempre nella nostra zona. In particolare avvistamenti vi sono tra Agropoli e Capaccio Paestum. Inizialmente qualcuno ha pensato a pezzi di plastica, ma i pescatori della zona hanno subito sgombrato il campo. Poi è toccato ai biologi confermare che si tratta di un fenomeno naturale.
infocilento.it
PERIODICO d’INFORMAZIONE ON-LINE di AGROPOLI e del CILENTO NUMERO ZERO MAGGIO 2018
pubblicazione realizzata in formato pdf con i link condivisi sulla pagina
comunicato stampa
agropolicity magazine
Al via i lavori in via Nobel
fonti web in questo numero
CAPACCIO PAESTUM LAVORI PUBBLICI
FOTO dal WEB
«Tale intervento ci consente di sistemare una strada di grande utilità che unisce i borghi del Cafasso e del Rettifilo e che fino ad oggi abbiamo visto in condizioni disastrose. Quest’opera rappresenta solamente l’inizio di una serie di interventi che stiamo mettendo in atto su tutto il territorio comunale». Con queste parole, il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, ha dato il via lo scorso 28 aprile ai lavori di manutenzione straordinaria per la sistemazione della strada comunale rurale via A.B. Nobel.
infocilento.it cilentonotizie.it facebook.com/amiciinmovimento.it regione.campania.it unotvweb.it vocedistrada.it legambiente.it quasimezzogiorno.org italia2tv.it comune.salerno.it ansa.it gazzettadisalerno.it stiletv.it
Costantino Gallo Editore 340 33 40 741 galloeditore@gmail.com grafica&impaginazione Vaniagraphic vani@rt design
12 REGIONE CAMPANIA
territorio
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
ZONA ECONOMICA SPECIALE
LE REAZIONI
di Diano e Cilento fuori dalle Zone Economiche La Giunta Regionale approva il Vallo Speciali, la Campania non cresce senza periferie Piano di Sviluppo Strategico La campania è la prima regione a dotarsi del piano di sviluppo strategico della zona economica speciale, che con successivo Decreto del Presidente del Consiglio sarà finalmente istituita e immediatamente operativa
Dopo l’esclusione dei territori del Cilento e Vallo di Diano dal Piano strategico delle ZES della regione Campania approvato di recente, il Coordinamento Provinciale della Lega di Salerno alza i toni.
FOTO regione.campania.it
Nella riunione dello scorso 28 marzo la Giunta Regionale ha approvato il Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale della Campania, che comprende tutte le aree indicate nella proposta preliminare sottoposta al Governo già nel dicembre 2016. L’approvazione segue il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 febbraio scorso che ha regolamentato l’attuazione delle Zone Economiche Speciali a livello nazionale, individuando i criteri per l’identificazione e la delimitazione delle aree, per l’attuazione degli investimenti e l’accesso delle aziende, il coordinamento generale degli obiettivi di sviluppo. La Campania è la prima Regione a dotarsi del Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale, che con successivo Decreto del Presidente del Consiglio sarà finalmente istituita e immediatamente operativa. Le aree regionali interessate sono i Porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia e le relative aree retroportuali. In tali aree sono compresi gli Aeroporti di Napoli e di Salerno; gli Interporti “Sud Europa” di Marcianise-Maddaloni e “Campano” di Nola; gli agglomerati indutriali di Acerra, ArzanoCasoria-Frattamaggiore, Caivano, Torre Annunziata-Castellammare, Marcianise, Marigliano-Nola, Pomigliano, Salerno, Fisciano-Mercato San Severino, Battipaglia, Aversa Nord (Teverola, Carinaro, Gricignano), Ponte Valentino, Valle Ufita, Pianodardine e Calaggio; le Aree Industriali e Logistiche di Napoli Est, Bagnoli, Nocera, Sarno, Castel San Giorgio e Contrada Olivola. Rispetto ai 5.467 ettari assegnati alla Regione Campania dal DPCM, la Giunta Regionale ne ha coperti 5.154, riservandosi una verifica sull’attuazione della Zona Economica Speciale e sulla sua delimitazione entro un anno dall’approvazione da parte della Presidenza del Consiglio. Al riguardo il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e l’Assessore alle Attività Produttive, Amedeo Lepore, hanno tenuto a precisare che «Il Piano di Sviluppo Strategico della Zes è l’atto finale di un’iniziativa che ha visto come protagonista a livello nazionale la Campania, insieme alle altre Regioni del Mezzogiorno. Con questo provvedimento candidiamo la nostra Regione a un’ulteriore attrazione di grandi investimenti industriali e logistici, e all’incremento dell’occupazione produttiva in un ambito fortemente innovativo e strategico. La ZES è uno strumento che consente una più intensa crescita dei porti e delle aree industriali e logistiche nonché delle infrastrutture e della mobilità regionale. Abbiamo svolto un confronto molto vasto con tutti i Comuni interessati, gli Interporti e i Consorzi di sviluppo industriale, le Organizzazioni Sindacali e quelle delle imprese, con tutto il partenariato sociale ed economico della Regione, giungendo a una piena condivisione delle linee strategiche di sviluppo della ZES da parte di tutti gli Enti coinvolti nell’iniziativa e nelle sedi istituzionali di e presentazione del Piano. Ci aspettiamo che il provve-
FOTO cilentoediano.it
Le Zone Economiche Speciali, infatti, permettono «di creare alle imprese, attraverso benefici fiscali e semplificazioni amministrative, le condizioni migliori per generare grande attrattività di investimenti edoccupazione-spieganodalpartitodiSalvini - I territori del Cilento e Vallo di Diano hanno delle potenzialità enormi come ad esempio un alto tasso di beni culturali ed ambientali (Unesco), una potenzialità
turistica rilevante, una produzione di prodotti autoctoni di eccellenza. L’istituzione di una ZES vuole significare soprattutto la ottimizzazione delle infrastrutture regionali correlate ad un organico progetto di sviluppo». Secondo il Coordinamento del Cilento e Diano, «I territori potrebbero essere funzionali al porto di Salerno che diventa così il naturale vettore di tutto ciò di cui questi territori sono ricchi: le bellezze naturalistiche, paesaggistiche, archeologiche, culturali in genere, i prodotti agroalimentari, i prodotti artigianali di pregio verrebbero traghettati nel mondo attraverso questa infrastruttura; diversamente, senza un incentivo economico diffuso, tali eccellenze rischiano di scomparire per sempre e con essi le nostre tradizioni. Lasciare fuori dal Piano Strategico delle ZES questi territori significa dargli il colpo di grazia; ma una soluzione c’è, non è ancora troppo tardi. Il piano strategico Regionale campano approvato e l’insieme delle norme emanate a livello centrale prevedono uno step successivo, quello della fine del 2018, momento in cui si deve revisionare il piano strategico e colmarne le lacune. Il Cilento lasciato fuori ha dunque un’ultima, legittima chance di inserimento nelle ZES a fine anno». Di qui l’invito alla politica «di attivarsi e dare al Cilento un’occasione irripetibile e unica verso lo sviluppo sostenibile; ma dubitiamo fortemente che il PD ed i suoi rappresentanti locali, uno per tutti Franco Alfieri, siano in grado di farlo. La sua riconferma a consigliere di De Luca è un vero e proprio baratto a danno dei territori del sud della provincia e dimostrazione di come le fritture siano più importanti delle sorti del proprio territorio. La Lega è pronta a costruire una alternativacredibileedaffidabilealsistemaclientelareefamiliaredelPD per le prossime elezioni regionali». Nella giornata di ieri anche il deputato Pd Simone Valiante si era mostrato particolarmente criticoconlasceltadellaRegioneCampania. infocilento.it
FOTO dal WEB
a medeo l epore FOTO dal WEB
p ietro s pirito
dimento venga rapidamente tramutato in norma attuativa ai fini dell’istituzione della ZES della Campania e del dispiegamento delle sue potenzialità per lo sviluppo economico e sociale della Regione». Nella stessa direzione si è pronunciato Pietro Spirito, Presidente dell’Autorità di Sistema Portua-
le del Mar Tirreno Centrale: «L’approvazione da parte della Giunta regionale della Campania del piano strategico della Zona Economica Speciale costituisce un importante passo in avanti verso la operatività di questo nuovo strumento di politica industriale e logistica. Ora manca solo l’ultimo decreto di Governo per la nascita formale della ZES: è auspicabile che tale atto amministrativo sia emanato quanto prima, per iniziare il percorso di attuazione. Attrarre investimenti per lo sviluppo manifatturiero indirizzato alla crescita del sistema portuale campano rappresenta una sfida che, in altre realtà internazionali, ha portato sviluppo ed occupazione. Istituzioni, imprese, sistema finanziario, parti sociali dovranno assieme dimostrare che si può lavorare in squadra per determinare un ammodernamento della base produttiva dei nostri territori». regione.campania.it
territorio POLITICA
ELEZIONI COMUNALI 2018
Ecco dove si vota in provincia di Salerno Domenica 10 giugno gli elettori dei 594 Comuni delle Regioni a Statuto Ordinario interessati dalle Elezioni Comunali 2018 andranno alle urne per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli Comunali, nonché per l’elezione dei Consigli Circoscrizionali. La data è stata fissata con Decreto dal Ministro dell’Interno, Marco Minniti. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 24 giugno. Le consultazioni amministrative 2018 riguardano in tutto 797 Comuni italiani, dei quali 203 nelle Regioni a Statuto Speciale. Il voto in Sicilia è fissato nella stessa data del 10 giugno, mentre in Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige gli elettori interessati andranno al voto rispettivamente il 29 aprile, il 20 maggio e il 27 maggio 2018. Sul totale dei Comuni si contano 114 Comuni Superiori, cioè SANITÀ
13
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
I Comuni al voto nella Provincia di Salerno sono: Aquara, Atena Lucana, Calvanico, Campagna, Castelcivita, Giungano, Laviano, Montecorvino Rovella,Novi Velia, Olevano sul Tusciano, Pellezzano, Perito, Polla, Pontecagnano Faiano, Roccagloriosa, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, San Mango Piemonte e Scala
con più di 15.000 abitanti (più di 3.000 in provincia di Trento), e 683 Comuni Inferiori; 21 Capoluoghi di Provincia. I Consigli Circoscrizionali interessati sono il III e l’VIII Municipio di Roma Capitale. I Comuni al voto nella Provincia di Salerno sono: Aquara, Atena Lucana, Calvanico, Campagna, Castelcivita, Giungano, Laviano, Montecorvino Rovella, Novi Velia, Olevano sul Tusciano, Pellezzano, Perito, Polla, Pontecagnano Faiano, Roccagloriosa, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, San Mango Piemonte e Scala. vocedistrada.it
ROCCADASPIDE
CAMEROTA
Inaugurato il nuovo Il Sindaco scrive al Pronto Soccorso Prefetto: «Più forze Taglio del nastro, lo scorso 17 aprile, dell’ordine sul per il nuovo Pronto Soccorso dell’O- nostro territorio» spedale Civile di Roccadaspide, dopo gli importanti lavori che hanno completamente cambiato volto al reparto, che ora si presenta all’avanguardia con ampi spazi a disposizione dell’utenza e tante nuove attrezzature per assistere i pazienti in caso di emergenza. La cerimonia d’inaugurazione, allestita proprio davanti al Pronto Soccorso, si è tenuta alla presenza del Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Presenti anche il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, mons. Ciro Miniero, il Direttore Generale dell’Asl di Salerno, Antonio Giordano, il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, e numerosi Sindaci ed Amministratori della Valle del Calore,degliAlburniedell’Alento.
Chiesta maggiore attenzione per il periodo estivo
stiletv.it
SARANNO OPERATIVE A BREVE LE NUOVE SEDI
Visite mediche di invalidità anche a Sala Consilina, Sapri e Vallo della Lucania
m ario s alvatore s carpitta
Grazie al recente accordo tra la regione campania, l’asl e l’inps nella nostra provincia saranno attivate altre tre sedi per facilitare le visite di accertamento di invalidità. Saranno infatti operative a breve le sedi di sala consilina, vallo della lucania e sapri, oltre a quelle di salerno e nocera inferiore.
L’Asl Salerno, tramite la Regione Campania, ha sottoscritto con l’INPS un Protocollo d’intesa per l’affidamento delle funzioni relative all’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità. Tali attività, pertanto, continueranno ad essere svolte dall’INPS nelle proprie strutture presenti in provincia, ovvero nella Sede Provinciale INPS di Salerno (via Aquaro, 1) e nell’Agenzia Complessa INPS di Nocera Inferiore (via D’Alessandro, 13). Inoltre, per agevolare l’accesso agli utenti ultra 75enni e a quelli con patologie particolari che risiedono in comprensori distanti dalle sedi di Commissione, l’accordo prevede la programmazione di sedute per accertamenti di invalidità anche presso l’Agenzia INPS di Vallo della Lucania (piazza Santa Caterina, 8), l’Agenzia INPS di Sala Consilina (piazza Umberto I) e l’Agenzia INPS di Sapri (via Principe Amedeo, 19). L’Asl Salerno, poi, favorirà corsie privilegiate per quegli utenti che dovranno sottoporsi a visite specialistiche richieste dalle commissioni INPS al fine del riconoscimento delle invalidità di vario genere. L’accordo arriva in quanto lo scorso 31 dicembre era scaduta la Convenzione con la Regione Campania e lo stesso Ente Previdenziale aveva annunciato in una nota che dal primo gennaio 2018 «le funzioni di accertamento e rivedibilità
sarebbero state di competenza delle Commissioni mediche delle Aziende sanitarie locali e le domande pervenute a partire da tale data sarebbero state gestite dagli uffici delle Asl o della Regione». Ora con il Protocollo di Intesa è arrivato e continuerà ad essere l’INPS ad occuparsene. La situazione generale relativa agli accertamenti di invalidità resta comunque una patata bollente: dal Rapporto 2017 del PIT (Programma Integrato di Tutela) Salute di Cittadinanzattiva emerge che occorrono sette mesi solo per essere convocati alla prima visita, che andrebbe fatta entro trenta giorni dalla presentazione della domanda o in caso di malattia oncologica entro quindici
giorni, nove mesi per ottenere il verbale e più di un anno prima che siano riconosciute le agevolazioni cui si ha diritto. Chi è alle prese con una patologia invalidante o un’emergenza ancora oggi è spesso costretto a districarsi tra procedure burocratiche e lunghe attese, tra Asl e Inps, per ottenere il riconoscimento dell’invalidità. Dalle nostre parti la situazione è ancora più critica e fu resa nota già lo scorso anno dalla Confial che aveva parlato di circa ventottomila richieste di attestati di invalidità da parte di disabili di Salerno e provincia a cui l’Inps non aveva risposto. «L’Ente - scrivevano dalla Confial al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, chiedendo fossero attivate altre sedi - impiega 14 mesi per fissare una visita. E il disagio maggiore lo vive la zona sud della provincia di Salerno in cui pur disponendo delle sedi di Battipaglia, Agropoli, Sapri, Vallo della Lucania e Sala Consilina l’INPS non le ha attivate per accertare le invalidità». Ora l’intesa è arrivata e anche a Sala Consilina, insieme a Sapri e Vallo della Lucania le sedi saranno presto operative. ROSA ROMANO unotvweb.it
«Il Comune di Camerota conta circa settemila abitanti, residenti in quattro frazioni (Marina, Lentiscosa, Licusati e Camerota capoluogo), ed è un ente ad alta vocazione turistica, tanto da registrare, nel periodo estivo, oltre 70.000 presenze tra visitatori e turisti. Esiste, attualmente, una stazione dei carabinieri nella frazione Marina, ma con ridotto numero di unità di personale, spesso impegnato in attività di controllo del territorio e, di certo, non sufficiente in periodi di notevole affluenza turistica. La pressione antropica che subisce il territorio, nei mesi estivi, pone, tra le tante problematiche, anche quella dell’ordine e della sicurezza urbana». Scrive così il Sindaco Mario Salvatore Scarpitta in una Nota inviata al Prefetto di Salerno. «Al fine di garantire un servizio adeguato agli standard minimi di legge sottolinea Scarpitta - in qualità di Primo Cittadino, rivolge ossequiosa istanza a sua eccellenza perché, pur nella consapevolezza della carenza di risorse economiche e umane, predisponga le misure e gli accorgimenti ritenuti più idonei ed opportuni, per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, soprattutto nell’imminente avvio della stagione estiva». comunicato stampa
14 CONFERENZA DI SINDACI
FOTO dal WEB
Accordi programmatici per migliorare il sistema viario Una conferenza di sindaci si è tenuta lo scorso 5 aprile a Caggiano e ha coinvolto i Sindaci o loro delegati dei Comuni di auletta, caggiano, salvitelle e polla
Una Conferenza di Sindaci si è tenuta lo scorso 5 aprile a Caggiano e ha coinvolto i Sindaci o loro delegati dei Comuni di Auletta, Caggiano, Salvitelle e Polla al termine del quale sono stati stilati due Accordi Programmatici per cercare di migliorare la viabilità nel territorio. In particolare tutti i sindaci, con Pertosa e Buccino assenti fisicamente ma che hanno fatto pervenire la loro adesione all’Accordo, hanno stilato un Accordo di Programma per la ex SS19 ter che punti alla messa in sicurezza. Sulla strada nota anche come Dorsale Aulettese vi è già un progetto di Anas presente e ad a breve la sua competenza passerà ad Anas. Un passaggio di gestione che dovrebbe portare i primi benefici alla viabilità lungo l’arteria che colleVIABILITÀ
ga lo scalo di Buccino e arriva a Polla e che ancora oggi rappresenta l’alternativa principale per raggiungere la Basilicata per via delle limitazioni sull’Autostrada Sicignano-Potenza. Aggiornare il progetto già esistente e candidarlo a finanziamento questo l’obiettivo. Il secondo Accordo di Programma è stato stilato dai Comuni di Caggiano-Auletta e Salvitelle e riguardale la ex SS 94 che collega Auletta e Salvitelle e la Sp341 da Caggiano a Salvitelle. Anche in questo caso la decisione assunta è avviare una fase preliminare di progettazione per poi candidare un progetto a finanziamento. Quello che è emerso dall’incontro è che c’è la volontà di investire nella progettazione come enti ma solo con la consapevolezza che poi si realizzino questo opere.
STRADE DISSESTATE, ARRIVANO I RATTOPPI
Rappezzato il manto stradale della Strada Provinciale 39 Teggiano-Polla È stato rattoppato il manto stradale della Strada Provinciale 39 Teggiano-Polla dai tecnici del Settore Viabilità della Provincia di Salerno, in questi giorni al lavoro anche in Località Pantano di Teggiano per mettere in sicurezza una delle arterie più dissestate del comprensorio. È stato il Sindaco di Teggiano, Michele Di Candia, a smuovere le acque inviando alla Provincia di Salerno a fine marzo una Lettera di Diffida assicurando la chiusura al traffico veicolare di tutte le strade di competenza provinciale ricadenti sul territorio comunale se l’Ente non fosse intervenuto a metterle in sicurezza. Sono così arrivati i lavori di bitumazione su due punti della Strada Provinciale 39, tra le frazioni di Piedimonte e Prato Perillo di Teggiano. Sembra poi ci sarà un altro intervento sempre sulla Strada Provinciale 39 Teggiano-Polla tra Prato Perillo di Teggiano e San Pietro al Tanagro. Lavori fatti così, alla bell’emeglio, non rendono quelSANZA
le strade le più sicure della provincia ma forse qualcosa inizia a muoversi. La situazione di pericolo in cui versano le principali arterie del Vallo di Diano è sotto gli occhi di tutti. È messa continuamente a rischio la vita dei cittadini che, quando non ci rimettono la pelle, devono comunque far fronte alle spese per riparare le auto danneggiate. Trattandosi di arterie principali, tutti le percorrono ma in pochi si sono dimostrati interessati alla reale risoluzione del problema. E non si può dire che non ci siano state segnalazioni o denunce. C’è chi, come il Codacons Vallo di Diano, sta portando avanti la battaglia da anni. Al disinteresse della politica locale fa da sponda la presenza sui giornali un giorno sì e uno no del Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, per lamentarsi delle casse dell’Ente sempre in rosso. Nessuno ha però il coraggio di prendere atto del proprio fallimento, perché di questo si tratta. Ad un territorio senza ferrovia ma di cui si decantano le grandi poten-
GIUSEPPE OPROMOLLA unotvweb.it
La situazione di pericolo in cui versano le principali arterie del Vallo di Diano è sotto gli occhi di tutti. È messa continuamente a rischio la vita dei cittadini che, quando non ci rimettono la pelle, devono comunque far fronte alle spese per riparare le auto danneggiate.
zialità non si può negare la precondizione per uno sviluppo turistico ed economico lasciandolo con una rete stradale che in molti casi è un percorso di guerra. A meno che i teorici dello sviluppo del Vallo di Diano non abbiano pensato ai potenziali turisti già dotati di mongolfiere o aerei privati, in quel caso la vallata offre ampi spazi.
COMITATO CIVICO DI CITTADINI
Nasce il Comitato del Bene Comune Costituito e già operativo il Comitato del Bene Comune. Era uno dei punti fondamentali del programma elettorale proposto dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vittorio Esposito: trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini nelle scelte dell’Amministrazione. Lo strumento individuato è stato un Comitato Civico di cittadini che in questi mesi hanno già partecipato attivamente alla vita politica ed amministrativa del Comune. Ora si conclude la fase sperimentale e diviene operativo a tutti gli effetti con la costituzione del Consiglio
SANZA
diano
Secondo appuntamento di sensibilizzazione sul nuovo Piano Parcheggi Un nuovo Piano per regolare il traffico cittadino e le aree parcheggio, con l’individuazione di nuovi posti auto, l’indicazione di nuove aree dove la sosta sarà tassativamente vietata. Il Piano, in elaborazione presso l’Ufficio Tecnico Comunale con il supporto operativo dei Consiglieri Comunali, sarà pronto dopo aver recepito le istanze dei cittadini. Secondo importante appuntamento di sensibilizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Sanza impegnata nella definizione del nuovo Piano parcheggi. Una priorità per l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vittorio Esposito. Un nuovo Piano per regolare il traffico cittadino e le aree g iovanni d e s tefano parcheggio, con l’individuazione di nuovi posti auto, l’indicazione di nuove aree dove la sosta sarà tassativamente vietata. Il Piano, in elaborazione presso l’Ufficio Tecnico Comunale con il supporto operativo dei Consiglieri Comunali, sarà pronto dopo aver recepito le istanze dei cittadini. In tale ottica, si è dato corso al principio della partecipazione attiva e dell’ascolto con una serie di incontri pubblici, nei singoli quartieri, per analizzare nel dettaglio le difficoltà dei cittadini e raccogliere le idee e le proposte che dagli stessi saranno esternate. Dopo l’incontro, molto positivo dello scorso 26 marzo, in Piazza Plebiscito, lo scorso giovedì 12 aprile, è toccato ai Quartieri di Piazza Fontana e Piazza XXIV Maggio. «Riteniamo necessaria una fase di ascolto e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini prima che lo stesso Piano venga attivato, con i relativi controlli da parte delle forze di polizia locale», ha commentato il Consigliere del Sindaco sui temi della Viabilità, Giovanni De Stefano. «Occorre rivedere l’intero sistema della circolazione viaria in paese e soprattutto regolamentare le aree di sosta per migliorare qualitativamente la vita nella nostra comunità - ha affermato il Sindaco Vittorio Esposito - a breve sarà tracciata tutta la segnaletica orizzontale individuando le varie aree di sosta, gratuite ed a pagamento», ha aggiunto il Sindaco Esposito. FOTO quasimezzogiorno.org
VIABILITÀ
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
quasimezzogiorno.org
ROSA ROMANO unotvweb.it
Direttivo. Eletto all’unanimità alla presidenza il sindacalista Mario Bonomo. Al suo fianco, in rappresentanza della società civile, nel ruolo di Vicepresidente, Mario Russo; Segretaria la signora Antonia Apadula; eletti Consiglieri: Pasquale Caiafa, Pasquale D’Elia, Antonio Russo ed Antonio Fusco. Un ruolo di primaria importanza quello del Comitato che per sua natura, del bene comune, dovrà coadiuvare l’Amministrazione Comunale nelle scelte prioritarie e contestualmente dialogare con la popolazione locale sull’efficacia e la necessità
dellestessescelte.«Buonlavorodavvero,datutta l’Amministrazione Comunale, al neo-PresidenteBonomoedatuttoilComitatoinquestopercorso che riteniamo strategico e fondamentale per FOTO dal WEB rendere maggiormente incisiva l’Azione Amministrativa con la partecipazione attiva dei cittadini - ha commentato il Sindaco Vittorio Esposito - le scelte prioritarie per il futuro della comunità devono passre attraverso la condivisione dei cittadini, dunque questo strumento rappresenta il meglio della trasparenza e della partecipazione democraticaecivicaallavitaamministrativa».
diano
RACCOLTA RIFIUTI
FOTO dal WEB
SALA CONSILINA
L’Assessore all’Ambiente, Vincenzo Garofalo: «Raccogliamo tre volte a settimana l’organico, due volte il multi-materiale, e una volta a settimana l’indifferenziato. Inoltre presso le aziende nel territorio comunale ogni giorno viene raccolto il cartone, ed ogni quindici giorni è effettuata la raccolta porta a porta del vetro, alternata a quella dei panni. Infine ogni mercoledì, su chiamata e prenotazione, vengono raccolti gli ingombranti». Il comparto rifiuti si conferma un settore particolarmente attenzionato dall’amministrazione comunale
V incenzo G arofalo
In tre anni risparmiato più di un milione di euro nel comparto rifiuti Da un lato un milione e duecentomila euro risparmiati negli ultimi tre anni, e dall’altro un Servizio di Raccolta Differenziata sempre più efficiente, con una raccolta porta a porta capillare e diverse possibilità di agevolazioni per cittadini e aziende. Il Comparto Rifiuti si conferma un settore particolarmente attenzionato dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina guidata dal Sindaco Francesco Cavallone, che nell’ultimo Consiglio Comunale ha approvato la TARI 2018. La tassa deve coprire per intero non solo il costo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, ma anche dello spazzamento, del lavaggio e della pulizia delle strade comunali, così come delle piazze, dei parcheggi e dei marciapiedi cittadini. Buone notizie arrivano per la stragrande maggioranza dei cittadini e delle famiglie di Sala Consilina, che potranno godere di una riduzione della TARI. «Tutto questo - sottolinea l’Assessore all’Ambiente, Vincenzo Garofalo - nonostante la situazione di emergenza che abbiamo dovuto affrontare, per cause indipendenti dalla nostra volontà: la ditta che effettuava lo smaltimento dei rifiuti ha subito infatti un incendio ed è stata chiusa». Per ovviare all’inatteso imprevisto il Comune di Sala Consilina ha effettuato una Gara per il nuovo Affidamento, nella quale l’unica azienda partecipante non è risultata in regola da un punto di vista contributivo. Si è quindi dovuta bandire una nuova Gara, i cui esiti sono attesi a inizio maggio prossimo. «Nel frattempo - spiega Garofalo - ci siamo dovuti rivolgere a una terza ditta, che ovviamente ha applicato i prezzi di mercato correnti: una situazione chiaramente temporanea, in attesa dei risultati del nuovo bando sul quale siamo fiduciosi. Nonostante tutto - continua l’Assessore all’Ambiente - il ruolo per le utenze domestiche di Sala Consilina per il 2018 è diminuito di una quota variabile tra il 5 e l’8%, a seconda dei componenti del nucleo familiare. Per le utenze non domestiche, invece, la TARI si allineerà alle quote praticate già negli anni scorsi dalla maggioranza degli altri Comuni». Davvero soddisfacenti i dati della Raccolta Differenziata, che a Sala Consilina si attesta quasi al 74%, con un servizio efficiente e capillare: «Raccogliamo - conferma Garofalo - tre volte a settimana l’organico, due volte il
15
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
FOTO dal WEB
multi-materiale, e una volta a settimana l’indifferenziato. Inoltre presso le aziende nel territorio comunale ogni giorno viene raccolto il cartone, ed ogni quindici giorni è effettuata la raccolta porta a porta del vetro, alternata a quella dei panni. Infine ogni mercoledì, su chiamata e prenotazione, vengono raccolti gli ingombranti». Non va poi dimenticato che a Sala Consilina quasi tutte le manifestazioni importanti vengono svolte in spazi pubblici, la cui pulizia dopo gli eventi rientra nei servizi inclusi nella TARI. Come pure il taglio erba, effettuato quattro volte all’anno in tutte le vie cittadine, e la pulizia delle zone periferiche effettuata ogni fine settimana, il sabato. A tutto questo va aggiunto che i Comuni devono devolvere il 5% della TARI alla Provincia. Altro fiore all’occhiello del Comparto Rifiuti a Sala Consilina sono i tanti vantaggi che derivano ai cittadini dalle riduzioni previste: a chi effettua il compostaggio domestico, ad esempio, sono stati restituiti 17mila euro. A chi conferisce direttamente carte e cartoni sono stati restituiti più di 10mila euro, mentre 37mila 900 euro sono stati riconosciuti alle aziende che devono effettuare smaltimenti speciali. «Inoltre - evidenzia l’Assessore Garofalo - continuano anche quest’anno le agevolazioni: per chi apre nuove attività nel centro storico di Sala Consilina la TARI non si paga il primo anno, e si paga al 50% il secondo ed il terzo anno. Per chi apre nuove attività in periferia, la TARI si paga al 50% il primo anno e al 25% il secondo ed il terzo anno». Nel 2017 sono state quarantatre le nuove attività che hanno potuto usufruire di queste agevolazioni. A completare il quadro va ricordato che la riduzione della spesa relativa al Comparto Rifiuti, negli ultimi tre anni, è stata pari a 400mila euro circa annui: per un totale di un milione e duecentomila euro di risparmio nelle casse comunali. comunicato stampa
BUONABITACOLO
INCONTRO INFORMATIVO
RESTO al SUD, una misura dedicata ai giovani volenterosi del territorio La misura Resto al Sud è stata protagonista del primo incontro che il Direttore Generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca, e il Responsabile per la Misura dell’istituto di Credito, Antonio Viglietta, hanno organizzato per far conoscere al meglio le opportunità offerte dappunto dalla Misura a sostegno dei giovani che, volenterosi di restare sul territorio, hanno idee e progetti validi per la costituzione di piccole imprese. Tanti gli argomenti analizzati nel corso dell’incontro moderato dal giornalista e direttore di Quasimezzogiorno.org, Lorenzo Peluso, alla presenza anche del Responsabile di Invitalia, Giuseppe Glorioso che, nel suo intervento, ricordando la disponibilità di 1 miliardo e 250 milioni di euro di fondi, ha sottolineato come, non esistendo limite temporale per la presentazione dei progetti, ha invitato tutti a valutare attentamente le proposte e a individuare idee imprenditoriali che, nel lungo tempo, possano ipotizzare un ingrandimento della propria attività in maniera tale da partire dal piccolo per poi diventare grandi come raccontato da Antonella Damiani che, insieme alla sorella Marilena, dirigono una nota e grande azienda del territorio quale la Sidel che, partita da una piccola realtà costituita dal padre, Giuseppe Damiani, è oggi diventata impresa di eccellenza nazionale ed internazionale. L’incontro si è aperto con i saluti del Sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, che ha invitato i giovani presenti, complice anche la collaborazione stretta con gli Istituti Sacco di Sant’Arsenio, rappresentato dalla Dirigente Scolastica Rosaria Murano e con l’Istituto Pisacane di Padula, diretto dalla professoressa Liliana Ferzola, a credere nel loro territorio e nelle sue potenzialità, e con l’intervento del Presidente della BCC di Buonabitacolo, Pasquale Gentile, che ha invitato i presenti a non aver paura di rischiare e a provare a mettersi in gioco. Anche il Direttore Generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca, ha volu-
FOTO dal WEB
to trasmettere coraggio ai giovani ricordando come l’Istituto di Credito da lui diretto è vicino a chi vuole mettersi in gioco, non solo con la Misura Resto al Sud e l’attivazione di uno Sportello Dedicato in ogni Filiale della Banca ma anche ulteriori fondi stanziati dalla BCC di Buonabitacolo per la creazione di imprese. Sulla disponibilità e la vicinanza a chi desidera partecipare al Bando ma ha bisogno di assistenza è intervenuto Antonio Viglietta che sommariamente ha spiegato quali sono le regole generali per poter accedere alla Misura e ha ricordato come la BCC di Buonabitacolo è a disposizione per aiutare nella presentazione dei progetti. Tra i relatori anche Giuseppe Rienzo, Presidente del Forum dei Giovani del Vallo di Diano, che ha parlato delle necessità dei giovani e soprattutto dell’importanza di investire su progetti innovativi. Dopo le conclusioni affidate al Referente di Invitalia, Giuseppe Glorioso, agli interessati è stata offerta l’ulteriore possibilità di ricevere consulenza con il dott. Glorioso e il dott. Viglietta che si sono trattenuti in colloqui face to face. ANNA MARIA CAVA unotvweb.it
SANT’ARSENIO SCUOLA E LAVORO
Protocollo di Intesa tra l’IIS Sacco e Confartigianato Lo scorso 5 aprile un nuovo Protocollo d’Intesa è stato stipulato a Sant’Arsenio presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Antonio Sacco finalizzato a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani studenti, in particolare del quinto anno e soprattutto per individuare opportunità lavorative sul territorio.
La Dirigente Scolastica Rosaria Murano ha dunque stipulato un Protocollo d’Intesa con la Confartigianato Vallo di Diano, rappresentata da Maria Antonietta Aquino, finalizzato, oltre ad una collaborazione per il progetto di Alternanza Scuola Lavoro, anche per un rafforzamento di Garanzia Giovani dedicato specificatamente agli studenti del quinto anno per avviare esperienze nelle aziende del territorio.
ANNA MARIA CAVA unotvweb.it
16
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
SALA CONSILINA
IL COMUNE INVESTE CINQUECENTOMILA EURO
SANZA
LOTTA AL RANDAGISMO
diano
Al via il restyling degli impianti sportivi Accordo tra l’Amministrazione Comunale e il Canile Oasi Felix Sono alvia che nei prossimi mesi miglioreranno due importanti interventi
la fruibilità degli impianti sportivi a vantaggio delle tante associazioni che operano nel settore e dei tanti appassionati di sport. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco francesco cavallone, investe infatti circa cinquecentomila euro sull’impiantistica sportiva, attraverso due interventi ritenuti strategici e necessari.
I l C ampo P olivalente
Il rifacimento degli spogliatoi del Palazzetto dello Sport Giuseppe Zingaro e la copertura del Campo Polivalente di Località Cappuccini: sono al via a Sala Consilina due importanti interventi che nei prossimi mesi miglioreranno la fruibilità degli impianti sportivi a vantaggio delle tante associazioni che operano nel settore e dei tanti appassionati di sport. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Francesco Cavallone, investe circa cinquecentomila euro sull’impiantistica sportiva, attraverso due interventi ritenuti strategici e necessari. Scade il prossimo 20 aprile il Bando di Gara per l’affidamento dei lavori al PalaZingaro, che prevedono interventi esterni ed interni alla struttura. «Si tratta di interventi ormai imprescindibili - spiega Elena Gallo, Consigliera Delegata allo Sport - perché finalizzati all’eliminazione delle infiltrazioni presenti negli spogliatoi, causate dell’umidità di risalita lungo il muro perimetrale della Palazzetto dello Sport. In questo ambito è previsto anche il rifacimento dei bagni e delle docce, e nell’occasione saranno anche realizzati quattrobagniperdisabili». I lavori al PalaZingaro avranno inizio a metà giugno, e la consegna è prevista a metà settembre, in tempo affinché il Palazzetto dello Sport possa tornare a disposizione delle associazioni per l’inizio della nuova stagione sportiva. Gli interventi sono realizzati con fondi comunali, e sono resi possibili dal recupero di circa centoseimila euro generati da economie di scala relative ad un precedente intervento di Adeguamento Standard dell’impianto sportivo del Palazzetto dello Sport. Scade invece il prossimo 27 aprile il Bando di Gara, affidato alla Centrale Unica di Committenza della Comunità Montana Vallo di Diano,
di
L ocalità C appuccini FOTO italia2tv.it
E lena G allo
per i lavori di adeguamento e copertura dell’impianto sportivo polivalente di Località Cappuccini. Il finanziamento, di trecentosettantamila euro, è stato ottenuto dal Comune di Sala Consilina con un mutuo agevolato grazie alla partecipazione all’iniziativa Sport Missione Comune2017-ANCIICS. L’intervento prevede la copertura dell’impianto polisportivo, la ripavimentazione, il rifacimento dell’impianto elettrico e la predisposizione per l’impianto di riscaldamento. Inoltre sarà effettuata la messa a norma dei locali che contengono gli spogliatoi per gli atleti e il giudice di gara, e la medicheria. In questo caso la consegna dei lavori dovrà avvenire entro sette mesi dall’affidamento. «Avevamo assolutamente bisogno - sottolinea Elena Gallo - di una struttura sportiva che, anche in inverno, potesse costituire una valida alternativa al PalaZingaro, in particolare per gli allenamenti. Fortunatamente lo sport gode di ottima salute a Sala Consilina e le richieste sono tantissime, e diventava sempre più difficile accontentare tutti». Nella nuova struttura coperta di Località Cappuccini sarà possibile praticare calcetto, basketepallavolo. comunicato stampa
L’appello del Primo Cittadino di Sanza, Vittorio Esposito: «Amare gli animali significa curarli e prendersene cura. L’abbandono e dunque la successiva cattura ed il ricovero in canili convenzionati ha un costo enorme che si scarica sulle tasse dei cittadini. L’appello dunque è alla cura e soprattutto al non abbandono» Entra nel vivo l’azione dell’Amministrazione Comunale di Sanza per cercare di arginare il fenomeno del randagismo nel Comune ai piedi del Monte Cervati. Tra le prime azioni un Accordo di Collaborazione stipulato tra l’Ente Comunale guidato dal Sindaco, Vittorio Esposito, e il Canile Oasi Felix di Polla. Le azioni erano partite già alcuni mesi fa con l’Amministrazione che, in collaborazione con l’ASL di Salerno e di medici veterinari specializzati, avevano avviato la campagna di sensibilizzazione per incentivare l’iscrizione all’Anagrafe Canina. Ora un ulteriore passo per cercare di contrastare il fenomeno con l’Amministrazione Esposito che ha formalizzato un Contratto di Collaborazione con la struttura autorizzata Asl Oasi Felix che provvederà, secondo quanto previsto, all’attività di recupero sul territorio di cani randagi, al successivo ricovero e sterilizzazione, per la successiva re-immissione sul territorio comunale. Un’azione necessaria per favorire la lotta al randagismo. L’attività è già stata avviata con i responsabili che, nei giorni scorsihannoprovvedutoallacatturadiduecani randagi. Un lavoro che proseguirà attivamente anche nei prossimi mesi. «Rimane intatto il nostro appello alla popolazione - ha commentato il Vicesindaco Antonio Lettieri - non solo a registrareicanidiproprietà,maancheallanecessaria sterilizzazione e ancor più al non abbandono dei cani che inevitabilmente creano disagi e, riunendosi in gruppo, costituire branchiche potrebberorivelarsipericolosiperl’incolumità pubblica». Anche il Primo Cittadino Vittorio Esposito è intervenuto in merito al fenomeno del randagismo con parole più incisive per invitare alla riflessione in merito al costo sociale che gli stessi cani randagi hanno per le SANZA
Riaperta al culto la Chiesa di Santa Maria Assunta
V ittorio E sposito
casse comunali e dunque per i cittadini. «Amare gli animali significa curarli e prendersene cura-hacommentatoilSindaco-l’abbandono e dunque la successiva cattura ed il ricovero in canili convenzionati ha un costo enorme che si scarica sulle tasse dei cittadini. L’appello dunqueèallacuraesoprattuttoalnonabbandono. Vainfattiricordato-continuaEsposito-che,in tempi di forte recessione, diviene paradossale ed insostenibile che nei bilanci comunali debbano essere inserite voci di spesa di centinaia dimigliaiadieuroperilsostentamentodeicani e magari non riusciamo a recuperare risorse necessarie ed urgenti per aiutare le famiglie in difficoltà economica. Ecco perché, amare gli animali significa prendersene cura; lasciarli liberi e dunque alimentare il fenomeno del randagismo ha un costo sociale insostenibile anche per i cittadini. Occorre, - ha concluso il Sindaco Esposito con forza - che anche le Istituzioni Sanitarie, trovino soluzioni che aiutino i Comuni a venir fuori da queste condizioni che sono davvero insopportabili per la gestione finanziariadiunpiccoloComune». italia2tv.it
Dopo il lungo lavoro di restauro è stata riconsegnata alla comunità, venerdì 13 aprile scorso, la Chiesa di Santa Maria Assunta, in Piazza Plebiscito. Una data scelta per ricordare il secondo anniversario del pellegrinaggio a Roma e della incoronazione di Maria SS della Neve da parte di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Una lungaprocessioneperleviedelpaeseallapresenza di autorità civili e religiose, ha condotto alla riapertura della Porta della Chiesa Madre. Alla presenza del Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca, il Parroco, don Giuseppe Spinelli, ha celebrato la Santa Messa con la deposizione delle reliquie nella nuova mensa e la sua consacrazione. Viene così restituita alla comunità la Chiesa Madre dopo lunghi anni di lavoriechiusura.
diano TEGGIANO
17
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
MUSEO LAPIDARIO DIANENSE
Iniziati i lavori di restauro alla Lastra Aragonese
La lastra aragonese rappresenta un’opera d’arte densa di contenuti storici, politici e culturali della diano del quattrocento, oltre che uno dei reperti più importanti della collezione lapidaria di teggiano
SANZA
PRIMA EDIZIONE
Donna… Sguardi e racconti sull’universo femminile FOTO quasimezzogiorno.org
Il concorso fotografico e l’incontro sono stati organizzati con il patrocinio del comune di sanza e la collaborazione della bcc di buonabitacolo FOTO italia2tv.it
FOTO italia2tv.it
Sono iniziati i lavori di restauro alla Lastra Aragonese, esposta nel Museo Lapidario Dianense di Teggiano, finanziati dal Rotaract Vallo di Diano-Sala Consilina e concordati tra il Direttore del Museo, l’architetto Marco Ambrogi, e il Presidente del Rotaract Sala Consilina-Vallo di Diano, l’avvocato Cono Tropiano. Un’idea, quella della valorizzazione dell’importante scultura, fortemente voluta dal Rotaract e che ha trovato pieno accordo e sostegno da parte del vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca. Il restauro in corso, monitorato dalla Funzionaria di Zona della Soprintendenza Abap di Salerno, la dott.ssa Rosa Carafa, viene eseguito dalle attente mani di Luigi Parascandolo della Ditta Iris di Buonabitacolo, che proCULTURA
cederà a diverse fasi di pulitura e consolidamento della lastra in pietra calcarea, fino a recuperare l’originaria fisionomia del bassorilievo, che un tempo si trovava sul Campanile della Chiesa di Santa MariaMaggiore,l’attualeCattedrale di Teggiano. Non è un caso che il Rotaract valdianese, abbia scelto, per la sua azione filantropica e culturale, proprio la Lastra Aragonese, che rappresenta un’opera d’arte densa di contenuti storici, politici e culturali della Diano del Quattrocento, oltre che uno dei reperti più importanti della collezione lapidaria di Teggiano. Collezione che, ricordiamo, trova posto nell’antica Cappella di Sant’Eligio, annessa al Complesso Architettonico di San Michele Arcangelo. Il rilievo riporta le insegne della Casa d’Aragona e fu realizzato nel 1487, due anni
dopo la celebre Congiura dei Baroni, ordita nel Castello di Diano dalla Famiglia Sanseverino, che mirava a spodestare dal trono Ferdinando d’Aragona. Al termine degli eventi, che videro soccombere i Sanseverino, con la devoluzione di Diano al demanio regio, fu commissionata la scultura per essere apposta, ben visibile, sulla Torre Campanaria prospettante sulla piazza cittadina, a rimarcare l’imposizione di rispetto verso la corona e la fedeltà ai regnanti. Quel documento politico segnò una svolta nella storia del centro rinascimentale, avviando lo Stato di Diano, con i suoi fedelissimi feudatari, all’epilogo dell’Assedio del 1497, durante il quale la Città fu soggetta all’assalto delle truppe di Federico d’Aragona, giunto appositamente da Napoli e coadiuvato dal condottieroConsalvodiCordova. Il filone culturale intriso nella marca stilistica della Lastra Aragonese, richiama la fervida committenza sviluppatasi a Diano nel corso del Quattrocento e che portò la Città a dotarsi di un ricchissimo apparato di opere d’arte di valore extracomprensoriale, tra cui va annoverato il Compianto sul Cristo Morto nella Chiesa della SS. Pietà. Ora, il restauro in corso porterà a riaccendere i riflettori della cultura storica sugli eventi di quel travagliato periodo politico, ma molto importante per Teggiano e l’intero Vallo di Diano, anche in riferimento ad un Convegno conclusivo che il Rotaract intende organizzare, sia per presentare il buon esito dei lavori di restauro, che per discutere degli aspetti storici, artistici e culturali che l’opera d’arte racchiudeinsé. quasimezzogiorno.org
ATENA LUCANA INVESTE NELLE SCUOLE
Il Comune consegna fotocopiatrici professionali «Si continua con investimenti per le nostre scuole dopo gli arredi nuovi, la sicurezza negli edifici, e le tende rimontate, martedì 10 aprile saranno consegnate alle Scuole fotocopiatrici professionali», lo ha annunciato il vicesindaco di Atena Lucana, Sergio Annunziata. Queste macchine saranno comprensive di ogni cosa necessaria per il loro funzionamento dal toner alle cartucce a colori, alla carta, alla manutenzione tutto a carico del Comune. Saranno cioè consegnate fotocopiatrici alle Scuole Medie, una alle Elementari Capoluogo, una alle Elementari Scalo, una alle Materne Capoluogo e una alle Materne dello Scalo.
Un successo la Prima Edizione della Mostra Concorso Donna…Sguardi e Racconti sull’Universo Femminile. Iniziativa promossa dalla Consulta delle Donne del Comune di Sanza che ha visto la serata finale lo scorso sabato 24 marzo, con la premiaS abina L aveglia zione dei vincitori. Donna… Sguardi e Racconti sull’Universo Femminile, una Mostra di tutte le foto pervenute nell’ambito del concorso, ben ventisette, da tutta Italia. L’iniziativa si è tenuta presso il suggestivo Centro di Educazione Ambientale in Località Salemme. Un momento di incontro e Vittorio Esposito di dialogo, per richiamare l’attenzione sull’universo femminile nelle diverse realtà con cui le donne sono chiamate a dialogare quotidianamente. All’incontro hanno partecipato Sabina Laveglia, Presidente della Consulta, Vittorio Esposito, Sindaco di Sanza, R osy P epe Marianna Citera, Assessore Comunale alle Politiche Sociali, Maria Citro, Assessore al Comune di Minori e esperta di Politiche di Genere, Anna Petrone, Consigliere di Parità alla Provincia di Salerno, Rosy Pepe, Presidente del Comitato “Se non ora quando” Vallo di Diano. Il concorso fotografico e l’incontro sono stati organizzati con il patrocinio del Comune di Sanza e la collaborazione della BCC di Buonabitacolo. L’incontro ha dato inizio ad un percorso culturale sul pensiero femminile, da sviluppare anche in futuro su diverse tematiche e in diversi momenti dell’anno. In tale contesto si inserisce l’approvazione, in Consiglio Comunale, della Delibera con la quale il Comune di Sanza, su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali, si costituirà Parte Civile in tutti i processi per maltrattamenti ed abusi su donne e minori. La Consulta da diversi anni è attiva sul territorio per promuovere la partecipazione delle donne alla vita della Comunità, e per favorire rapporti di collaborazione, di dialogo e di confronto tra diversi soggetti del territorio. quasimezzogiorno.org
18
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
POLITICA
consac gestioni idriche spa
A Sala Consilina e Sapri ue nuovi Sportelli Consac Grazie agli Uffici di sala consilina e sapri gli utenti potranno limitare gli spostamenti riducendo al minimo i disagi
Consac Gestioni Idriche Spa attiva due Sportelli fisici sul territorio, uno nel Golfo di Policastro e l’altro nel Vallo di Diano. Oltre allo Sportello Principale della Sede Legale e Amministrativa di via Ottavio Valiante, a Vallo della Lucania, ora gli utenti del Vallo potranno usufruire di uno sportello fisico a Sala Consilina(inviaGiuseppeMezzacapo, 44) che resterà aperto il martedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00, e il giovedì dalle ore 9:00 alleore13:00. Gli utenti del Golfo avranno invece a disposizione lo Sportello di front office a Sapri (in via Villa Comunale,1) il martedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00, e il venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00. «Continua l’azione volta a riportare in città servizi per i cittadini», questo il commento del Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, appena ufficializzata la notizia. «È un traguardo importante per Consac - afferma il Presidente Gennaro Maione che, con l’apertura di altri due sportelli, rafforza la sua presenza sul territorio al fine di garantire in maniera ancora più capillare le risposte alle esigenze dei cittadini, soprattutto in termini di prossimità». Grazie agli Uffici di Sala Consilina e Sapri gli utenti potranno limitare gli spostamenti riducendo al TEGGIANO
FRATELLI D’ITALIA
Luisa Maiuri nuova portavoce per il collegio Cilento-Vallo di Diano In virtù dell’attuale legge elettorale i vertici salernitani del partito di Giorgia Meloni hanno deciso di nominare dei portavoce nei quattro collegi uninominali.
g ennaro m aione
minimo i disagi e da Consac garantiscono servizi più efficienti e con standard qualitativi più alti. Avranno la possibilità di ricevere informazioni, presentare istanze e sbrigare pratiche di vario genere. Nello specifico si potranno effettuare direttamente la stipula e la risoluzione dei contratti, presentare reclami, richieste di rettifiche di fatturazione e di rateizzazione dei pagamenti, richieste di preventivazione ed esecuzione di lavori e allacciamenti, domande di attivazione, disattivazione, voltura, subentro nella fornitura, richieste di appuntamenti, di verifiche del misuratore e del livello di pressione. Disponibili a Sala Consilina e Sapri tutti questi servizi, senza doversi più recare presso la Sede Centrale di Vallo della Lucania.
attualitÀ
l uisa m aiuri
Ecco i portavoce dei quattro collegi uninominali: il commercialista salernitano gennaro esposito (Collegio Salerno-Cava de’ TirreniCostiera Amalfitana-Valle dell’Irno), l’imprenditrice di Pagani clotilde galano (Collegio Agro nocerino sarnese) e la Vicesindaco di Castellabate luisa maiuri (Collegio Cilento-Vallo di Diano), il Vicesindaco di Battipaglia ugo tozzi (Collegio Piana del Sele)
ROSA ROMANO unotvweb.it
Fratelli d’Italia rinnova e rafforza l’organigramma provinciale in Provincia di Salerno. Lo scorso 6 aprile, presso l’Holliday Inn di Cava de’ Tirreni, si è svolta, per circa quattro ore, la prima Assemblea Provinciale post voto convocata dal Deputato Edmondo Cirielli e dal neo Senatore Antonio Iannone. Presenti un centinaio tra dirigenti e amministratori locali coordinati dai portavoce provinciali Ugo Tozzi e Imma Vietri. In virtù dell’attuale legge elettorale i vertici salernitani del partito di Giorgia Meloni hanno deciso di nominare dei portavoce nei quattro collegi uninominali.E la scelta è ricaduta sui candidati non eletti che si sono impegnati in campagna elettorale: il commercialista salernitano Gennaro Esposito (Collegio Salerno-Cava de’ Tirreni-Costiera Amalfitana-Valle dell’Irno), l’imprenditrice di Pagani Clotilde Galano (Collegio Agro nocerino sarnese) e la Vicesindaco di Castellabate Luisa Maiuri (Collegio Cilento-Vallo di Diano). Per la Piana del Sele è stato confermato il Vicesindaco di Battipaglia, Ugo Tozzi, giàalverticedelpartito. Un incarico di peso è stato affidato anche alle new entry: il Sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, è stato nominato Responsabile del Dipartimento Enti Locali, mentre Antonio Roscia è entrato a far parte, su proposta di Cirielli, dell’Assemblea Provinciale. Un’altra novità è rappresentata dall’apertura della Scuola di Formazione Politica di Fratelli d’Italia di cui si occuperanno due docenti universitari: Gherardo Maria Marenghi e Marcello Feola. Infine il giovane Paolo Caroccia è stato individuato come figura politica di congiunzione tra il movimento giovanile e la presidenzaprovinciale. comunicato stampa
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Gli studenti a lezione con Tesauro e Pinto La costituzione italiana, frutto di un intenso lavoro da parte dei padri costituenti, negli anni si è poi rivelata la piÙ bella del mondo tanto che, diversi paesi, ne hanno ripreso la base ritenendola fondante anche dei valori umani e sociali di interesse comune.
A Teggiano gli studenti delle Scuole Primarie continuano nelle speciali Lezioni per ricordare e rafforzare il legame con la Costituzione Italiana che, in questo 2018 compie settant’anni dalla sua entrata in vigore. La Costituzione Italiana, frutto di un intenso lavoro da parte dei padri costituenti, negli anni si è poi rivelata la più bella del mondo tanto che, diversi paesi, ne hanno ripreso la base ritenendola fondante anche dei valori umani e sociali di interesse comune. Insegnare ai giovani ad amare, rispettare e proteggere la Costituzione Italiana è tra i primari obiettivi del
Progetto che il Comune di Teggiano sta portando avanti con gli allievi delle Scuole d’Infanzia, Primarie ed un coinvolgimento anche delle Secondarie di Primo Grado, puntando anche ad una nuova edizione il prossimo anno con un maggiore coivolgimento degli alunni delle Scuole Medie e magari, e inserendo nel progetto anche gli Istituti Superiori. Lo scorso 14 aprile, le scolaresche, erano riunite presso il Complesso Monumentale della SS Pietà di Teggiano per assistere ad una lezione di grande spessore per il valore degli interventi. A parlar loro della Costituzione
Italiana c’erano, infatti, il Senatore Michele Pinto, già Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e il Presidente Emerito della Corte Costituzionale Giuseppe Tesauro che hanno spiegato a grandi e piccini il valore della Costituzione Italiana l’importanza della sua osservanza per il bene comune. La giornata è stata anche arricchita dall’allestimento di una Mostra che è stata preparata dagli alunni partecipanti al Concorso indetto nell’ambito del progetto di Cittadinanza e Costituzione la Scuola in Comune che vede anche la partecipazione della Banca Monte Pruno che ha voluto mettere in palio un premio in denaro di cinquecento euro da destinare alla classe vincitrice del concorso legato alla
mostra dal titolo La Costituzione italiana è... per il miglior lavoro che riesce nella maniera più attenta e precisa a spiegare la Costituzione Italiana. Un progetto ampio che è partito ufficialmente nel dicembre dello scorso anno e che in questi mesi vede i piccoli di Teggiano impegnati in importanti e intense iniziative avvicinandoli al mondo politico e sensibilizzarli maggiormente sui valori morali che sono i principi fondamentali della nostra costituzione. Il Comune di Teggiano, nella realizzazione del progetto ha potuto contare sul supporto della Banca Monte Pruno, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Università di Salerno. ANNA MARIA CAVA unotvweb.it
TERRITORIO
Il Parco e la Regione Campania insieme per opportunità e programmazione delle politiche giovanili Presso la Sala Conferenze del Centro Studi e Ricerche sulla Biodiversità, a Vallo della Lucania, si è tenuto un incontro dal titolo politiche giovanili
nel parco nazionale del cilento, vallo di diano e alburni. opportunità, programmazione e formazione.
REGIONE CAMPANIA
19
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
Il Parco e la Regione Campania sono impegnati nel promuovere e nel programmare le Politiche Giovanili nel Territorio dell’Area Protetta. Mercoledì 11 aprile scorso, presso la Sala Conferenze del Centro Studi e Ricerche sulla Biodiversità, a Vallo
della Lucania, si è tenuto un incontro dal titolo: Politiche Giovanili nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Opportunità, Programmazione e Formazione. Dopo i saluti del Sindaco di Vallo della Lucania, dott. Antonio Aloia, e del Presidente del Parco, dott. Tommaso Pellegrino, ha preso la parola il Coordinatore dei Forum dei Giovani della Provincia Salerno, Giuseppe Rienzo. Le conclusioni sono state affidate all’Assessore Regionale ai Fondi Europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea e Bacino EuroMediterraneo, l’on. Serena Angioli, e all’Assessore Regionale alla Internazionalizzazione, Start up - Innovazione, l’on. Valeria Fascione. All’iniziativa hanno partecipato numerosi amministratori locali, rappresentanti dei Forum
dei Giovani della Provincia di Salerno e diverse Associazioni del Territorio che hanno condiviso le proprie esperienze concrete dando vita ad un dibattito tra Istituzioni e Territorio proficuo per il futuro dei giovani e di tutta l’Area Protetta del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. A margine dell’incontro, sono state sottoscritte le Convenzioni tra Regione e Comuni beneficiari del Progetto Benessere Giovani.
PIANO DI SVILUPPO RURALE. SUBITO UN’AUTORITÀ DI GESTIONE AD HOC
Mano tesa agli agricoltori di Cia Campania guidati da Alessandro Mastrocinque da parte del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. All’indomani del corteo della Confederazione degli Agricoltori della Campania, che venerdì 6 aprile scorso ha visto sfilare a Napoli fin sotto la sede della Regione, a Palazzo Santa Lucia, più di duemila persone per chiedere delle risposte concrete sui problemi del primo settore, dai ritardi nei pagamenti e nell’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale, allo stallo dei Gal e dei Consorzi di Bonifica, fino all’attivazione di nuove politiche di sostegno per filiere importanti come quella del nocciolo e delle castagne, De Luca risponde punto per punto alle richieste avanzate da Cia Campania nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso lunedì 9 aprile.«Siamo soddisfatti dell’incontro - afferma Alessandro Mastrocinque, Presidente di Cia Campania - perché il Presidente De Luca è entrato nel merito delle questioni. In particolare ci ha rassicurato sulla velocizzazione di pagamenti e sulla prossima costituzione di una specifica Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale, che va quindi reso autonomo dall’Ufficio della Direzione Generale dell’Agricoltura. Avevamo indicato tempo fa per primi questa strada, serve ora una squadra che si occupi solo di attuare il Programma di Sviluppo Rurale tagliando tempi e impicci burocratici». A tre anni dall’approvazione del Programma di Sviluppo Rurale Campania, per un valore di 1,8 miliardi di euro, dobbiamo registrare che al 28 febbraio la spesa del è solo del 7,95%, vale adire circa 144.000.000 euro (Fonte: Rete Rurale Nazionale). Il rischio disimpegno è dietro l’angolo e l’agricoltura campana, seconda in Italia, non può permettersi di perdere questa occa-
De Luca tende la mano agli Agricoltori di CIA Campania
FOTO dal WEB
sione. Considerata la criticità molte delle questioni poste, la delicatezza della fase che sta attraversando il settore agricolo nonché le potenzialità per l’economia campana, De Luca considera strategico seguire in prima persona le politiche di settore. Per rafforzare il dialogo con gli agricoltori e dare continuità all’interlocuzione “proficua” avviata si costituisce un comitato ad hoc tra componenti delle organizzazioni agricole più importanti. «Abbiamo chiesto e ottenuto un filo diretto con chi decide dell’agricoltura campana. Se non sarà un Assessore sarà direttamente il Presidente, noi siamo fiduciosi e ci misureremo sul campo delle cose da fare», spiega Mastrocinque. Il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, condivide inoltre la richiesta di istituire uno Sportello Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) presso la Regione Campania, e propone di aumentare i bilaterali con Agea per la soluzione dei numerosi problemi tecnici delle piattaforme di pagamento che di fatto impediscono alle imprese di accedere a fondi che spetterebbero loro di diritto. L’obiettivo del Governatore, su cui Cia Campania ha manifestato il suo consenso, è quella di integrare la So.Re.Sa. (ndr la So.Re. Sa. S.p.A., Società Regionale per la Sanità, è una società strumentale costituita dalla Regione Cam-
pania per la realizzazione di azioni strategiche finalizzate alla razionalizzazione della spesa sanitaria regionale) con una Sezione dedicata all’Agricoltura. Il Presidente della Regione accoglie anche la richiesta di cancellare quale criterio premiale per l’ottenimento di fondi da parte dei Gal, quello della popolazione di riferimento. Si tratta, come evidenziato da Cia, di un paradosso, visto che i Gal nascono per proporre interventi in aree a rischio di spopolamento. L’Associazione guidata Alessandro Mastrocinque ha ottenuto riscontro anche sulla delicata questione dei castagneti, importante filiera soprattutto nelle aree interne. Dopo l’approvazione nel 2017 della Legge Regionale che finalmente sanciva i castagni come alberi da frutto e quindi potenziali destinatari di incentivi, manca tutt’oggi la perimetrazione dei territori prevista per l’attuaizone della normativa. De Luca ne riconosce l’urgenza nonché le proposte e le metodologia di realizzazione avanzate da Cia Campania. Anche sulla richiesta di riorganizzare strutture dedicate alla ricerca in agricoltura, come per esempio l’Azienda Improsta e il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, oggi centrali di costo, De Luca ammette che si tratta di enti che si sono allontanati dalle reali esigenze dell’agricoltura. È già in cantiere e verrà presto presentata anche la
comunicato stampa
All’indomani del corteo della confederazione degli Agricoltori della campania, che venerdì 6 aprile scorso ha visto sfilare a Napoli fin sotto la sede della Regione, a Palazzo Santa Lucia, più di duemila persone per chiedere delle risposte concrete sui problemi del primo settore, dai ritardi nei pagamenti e nell’attuazione del programma di sviluppo rurale, allo stallo dei gal e dei consorzi di bonifica, fino all’attivazione di nuove politiche di sostegno per filiere importanti come quella del nocciolo e delle castagne, de luca risponde punto per punto alle richieste avanzate da cia campania nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso lunedì 9 aprile. FOTO dal WEB
attualitÀ
a lessandro m astrocinque
Legge sul Riassetto dei Consorzi di Bonifica. Oltre a Vincenzo De Luca e Alessandro Mastrocinque, erano presenti all’incontro il delegato all’Agricoltura del Presidente della Regione Campania, Franco Alfieri, Mario Grasso, Direttore di Cia Campania, i Presidenti Provinciali di Cia, Raffaele Amore (Benevento), Michele Masuccio (Avellino), AntonioOrlotti(CiaSalerno). comunicato stampa
20 FINANZIAMENTI ANCHE PER IL CILENTO
Fondi per la viabilità in Provincia di Salerno
TURISMO
FOTO dal WEB
VIABILITÀ
salerno
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
PROTOCOLLO D’INTESA
Un PIANO SINERGICO per lo sviluppo della COSTA SUD di Salerno Siglato un protocollo d’intesa tra sei Comuni e Distretti Turistici, coinvolte anche capaccio paestum ed agropoli
Il presidente di FederCepi Costruzioni, Antonio Lombardi: Ancorché con increscioso, inqualificabile ritardo ancora una volta viene data alle amministrazioni locali una concreta opportunità di finanziare interventi infrastrutturali e di riqualificazione e manutenzione viaria, da far valere su fondi europei della nuova programmazione
FOTO dal WEB
La Struttura Tecnica di Missione per l’Attuazione della Delibera CIPE 54/2016 della Regione Campania ha emanato, il 26 marzo scorso, il Decreto Dirigenziale n. 3 con cui viene approvato l’Avviso Pubblico per la Manifestazione di Interesse alla presentazione di Progetti coerenti con i Programmi di Intervento sulla viabilità regionale finanziati con le Risorse F.S.C. (Fondi Sviluppo e Coesione) 2014-2020 di cui alla Delibera CIPE 54-2016. «Ancorché con increscioso, inqualificabile ritardo - commenta il Presidente di “FederCepi Costruzioni”, Antonio Lombardi - ancora una volta viene data alle amministrazioni locali una concreta opportunità di finanziare interventi infrastrutturali e di riqualificazione e manutenzione viaria, da far valere su fondi europei della nuova programmazione. Si tratta, in particolare, di 11,5 miliardi di euro utilizzabili per interventi stradali, nel settore ferroviario, per il trasporto urbano e metropolitano, per la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente o, più in generale, per altri interventi infrastrutturali, la sicurezza, la mobilità multimodale e sostenibile, l’accessibilità ai nodi urbani, il rafforzamento dei nodi secondari ma anche il rinnovo del trasporto pubblico locale ferroviario e su gomma. Ancora una volta è necessario però uno scatto di orgoglio, di efficienza e di tempismo, da parti delle pubbliche amministrazioni locali, Comuni e Consorzi ASI innanzitutto, affinché anche questa ennesima opportunità non sfumi e non rimanga inutilizzata. Sindaci e Amministratori, spesso efficientissimi nel sollevare doglianze e rivendicazioni finanziare, hanno ora l’ennesima concreta, tangibile opportunità di finanziare interventi a condizione che
le rispettive amministrazioni si caratterizzino per progettualità, efficienza burocratica, tempismo. Auspichiamo che questa possibilità non cada nel vuoto e che anzi possa essere inserita nel quadro di un Progetto complessivo di Riqualificazione Infrastrutturale della Campania in generale e della Provincia di Salerno in particolare, che sconta non poche situazioni di estremo degrado, inefficienza inadeguatezza, gap infrastrutturale». Il CIPE, con Delibera del primo dicembre 2016 n. 54, ha approvato il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020 che ha come obiettivo strategico quello di migliorare la rete stradale e ferroviaria favorendo l’accessibilità ai territori e all’Europa superando le strozzature nella rete con particolare riferimento alla mobilità da e verso i nodi, nonché alla mobilità nelle aree urbane e provvedere alla messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale per una mobilità sicura e sostenibile. Il Piano Operativo è ripartito in sei Assi di Intervento: interventi stradali; interventi nel settore ferroviario; interventi per il trasporto urbano e metropolitano; messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente e altri interventi; rinnovo materiale trasporto pubblico locale-piano sicurezza ferroviaria.ì Per accedere a tali opportunità di finanziamento, il Decreto Dirigenziale della Regione Campania ha emanato un Avviso Pubblico, con un Modello di Istanza per la presentazione di una Manifestazione D’interesse da parte degli Enti Locali, sia in forma singola che associata, Consorzi ASI, Concessionari del MIT per la gestione delle Reti Stradali di interesse nazionale. La Delibera CIPE n. 54/2016, cui si riferisce il Decreto Dirigenziale Regionale,
prevede una dotazione finanziaria di 11.500 milioni di euro a valere sulle Risorse FSC 2014-2020, destinate all’area tematica “Infrastrutture” che prevede, in dettaglio: interventi stradali con risorse finanziarie a disposizione pari a 5.331 milioni di euro; interventi nel settore ferroviario con risorse finanziarie a disposizione pari a 2.056 milioni di euro; interventi per il trasporto urbano e metropolitano con risorse finanziarie a disposizione pari a 1.218 milioni di euro; messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente con risorse finanziarie a disposizione pari a 1.315 milioni di euro; altri interventi (le cui linee d’azione riguardano la sicurezza delle infrastrutture, la mobilità multimodale e sostenibile in ambito regionale ed in ambito urbano, l’accessibilità ai nodi urbani, il rafforzamento dei collegamenti dei nodi secondari alla rete TEN-T per le isole maggiori) con risorse finanziarie a disposizione pari a 280,00 milioni di euro; rinnovo materiale del trasporto pubblico locale ferroviario e su gomma - Piano sicurezza ferroviaria con risorse finanziarie a disposizione pari a 1.300,00 milioni di euro. La Giunta Regionale, con la Deliberazione, ha individuato, nell’ambito del Piano interventi anche per il Cilento. Interesseranno il completamento di itinerari a fronte dei quali sono stati avviati nel passato rilevanti interventi di adeguamento e messa in sicurezza per i Comuni di Agropoli, Ascea, Camerota, Capaccio, Casal Velino, Castellabate, Centola, Ispani, Montecorice, Pisciotta, Pollica, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, Santa Marina, Sapri, Vibonati. Ulteriori opere riguarderanno la messa in sicurezza delle Reti Stradali Provinciali e Comunali (prima fase). infocilento.it
FOTO dal WEB
Antonio Lombardi
Un Progetto per il rilancio turistico ed urbanistico, della Costa Sud di Salerno. Questo il contenuto di un incontro che si è tenuto a Palazzo Guerra, nel capoluogo di provincia, nei giorni scorsi. Si tratta di un Protocollo di venticinque pagine che potrebbe rappresentare un cambio di passo davvero rilevante nelle politiche di sviluppo, dato che prevale una visione d’insieme. L’Accordo riguarda sei Comuni (Salerno, Pontecagnano Faiano, Battipaglia, Eboli, Capaccio-Paestum ed Agropoli), oltre ai Distretti Turistici Selecoast, Riviera Salernitana e Consorzio Lidi di Paestum ed è stato definito di «programmazione per la realizzazione di un’unica finalità di sviluppo, in maniera armonica e coordinata». È stata anche abbozzata una data temporale ed un orizzonte di attuazione, il 2020. Aldilà di ogni campanilismo, si inizia a guardare lungo, non pensando quindi unicamente alla coltivazione di propri micro interessi. Siamo solamente alla rappresentazione di fasi preliminari, ma la svolta, almeno nelle intenzioni potrebbe comportare positive ricadute in termini di presenze turistiche ed a livello occupazionale. Saremo sicuramente attenti agli sviluppi futuri. BRUNO MARINELLI infocilento.it
AMBIENTE
DIFFERENZIATA
Presentata la Campagna di Comunicazione DIFFERENZIAMO MEGLIO Mercoledì 4 aprile scorso, nella Sala del Gonfalone di Palazzo di Città, è stata presentata la Campagna di Comunicazione dal titolo Differenziamo meglio, per una corretta raccolta differenziata sul territorio comunale di Salerno. L’iniziativa, promossa dal Comune di Salerno e Salerno Pulita in collaborazione con Tetra Pak Italia, Comieco e Nappi Sud, ha inteso informare i cittadini residenti dell’importanza di praticare correttamente la separazione dei rifiuti prima di conferirli nelle apposite attrezzature. Presente all’incontro con la stampa tra gli altri, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. comune.salerno.it
salerno LAVORO
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
21
CONFAGRICOLTURA SALERNO
FOTO dal WEB
Rinnovato il Contratto Provinciale per i lavoratori del settore agricolo
Il contratto è stato sottoscritto a Salerno, presso la sede Ebat dalle Rappresentanze Sindacali Territoriali dei lavoratori di flai cgil , fai cisl e uila uil e dalle Organizzazioni Datoriali Agricole confagricoltura salerno , coldiretti salerno e cia salerno
ECONOMIA
È stato rinnovato lo scorso 5 marzo, il Contratto Provinciale di Lavoro Operai Agricoli e Florovivaisti valido sul territorio amministrativo della Provincia di Salerno, che prevede un incremento salariale del 2,6% sulle retribuzioni lorde a decorrere dal primo gennaio 2018, la riduzione da quatto a due livelli di contrattazione delle qualifiche ricomprese nell’Area 1 (Operai Specializzati) e l’istituzione di una fase sperimentale dedicata esclusivamente all’Area 3 (Operai non Specializzati) per i quali è stato istituito un secondo livello di contrattazione, più basso, in deroga al minimo tabellare nazionale e sottratto all’incremento salariale, valido per tutte le altre figure previste dal contratto. In questo specifico caso, la retribuzione lorda oraria sarà poi comunque agganciata al
minimo di 42,65 euro. L’applicazione della fase sperimentale per gli operai di più bassa qualifica, raccoglitori e incassettatori, è soggetta ad almeno una condizione particolare degna di tutela, individuata dall’accordo. Il contratto è stato sottoscritto a Salerno, presso la sede Ebat dalle rappresentanze sindacali territoriali dei lavoratori di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil e dalle Organizzazioni Datoriali Agricole Confagricoltura Salerno, Coldiretti Salerno e Cia Salerno. «Alla luce del Decreto sul contrasto al caporalato è stato particolarmente difficile chiudere questo accordo, ci sono voluti quasi tre anni e che tutto si è sempre svolto in casa Confagricoltura con piena e responsabile partecipazione di tutte le rappresentanze», sottolinea il Presidente di “Congricoltura Salerno”, An-
tonio Costantino. Fondamentale nella stesura dell’accordo è stata la parte sulla fase sperimentale per il secondo livello dell’Area 3 (Operai Semplici) che è soggetta ad alcune condizioni, comportando la deroga al minimo tabellare del Contratto Collettivo Nazionale. In particolare, sarà applicabile solo se ricorra una di queste condizioni: a lavoratori assunti per almeno 51 giornate lavorative, a quelli assunti per la prima volta nel settore agricolo, ai lavoratori che generino un incremento occupazionale rispetto all’anno precedente. Possono chiedere le assunzioni in fase sperimentale, a prescindere dalla condizione dei lavoratori, le aziende agricole in difficoltà individuale o colpite da calamità naturale, o da problematiche fitosanitarie. comunicato stampa
IL MAGGIOR EVENTO DEL SUD ITALIA SULL’INNOVAZIONE
Il polo salernitano protagonista a INNOVATION VILLAGE 2018 Il maggior evento del sud italia sull’innovazione ha visto una presenza ampia e qualificata di un’offerta di ricerca e innovazione che si è sviluppata negli ultimi anni sull’asse salerno-cava de’ tirreni
È stato il polo salernitano a caratterizzare quest’anno Innovation Village, il maggior evento del Sud Italia sull’innovazione, tenutosi alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 5 al 7 aprile scorsi. Una presenza ampia e qualificata di un’offerta di ricerca e innovazione che si è sviluppata negli ultimi anni sull’asse Salerno Cava de’ Tirreni. Presente alla kermesse Banca Sella, che proprio in questi mesi ha realizzato un importante investimento innovativo, aprendo a Salerno il SellaLab, il Centro di Innovazione del Gruppo che si pone l’obiettivo di supportare i processi di open innovation e di trasformazione digitale di imprese e startup e che è già presente a Biella, Torino, Milano e Lecce. Banca Sella ha assunto un ruolo centrale sia nell’evento di apertura sull’open innovation, che nella sessione dedicata ai nuovi strumenti di Impresa 4.0, con una presenza di rilievo nazionale, quella di Luca Ferrarese, Viceresponsabile della Rete Commerciale di Banca Sella, a testimonianza di un deciso impegno del gruppo a sostegno dell’innovazione delle imprese. Un programma complesso e articolato, invece, quello che propongono a Innovation Village i Laboratori Tecnologici di Cava de’ Tirreni: attorno al FabLab cavese, primo Centro di Fabbri-
FOTO dal WEB
l uca f errarese
cazione digitale del Sud Italia gestito dalla Medaarch, hanno partecipato Biologic, Laboratorio di Progettazione e Fabbricazione Digitale attivato a fine 2017 dalla Knowledge for Business (che sta oggi realizzando i primi prototipi di pelle a matrice biologica, utilizzabili dalla moda ai circuiti elettronici) con un investimento realizzato proprio a Cava, e il nuovo Centro di Artigianato Digitale (CAD), promosso dal Comune di Cava de’ Tirreni e gestito proprio dalla Medaarch. Un embrione di polo delle tecnologie di digital manufacturing, che da Cava si sta espandendo verso nuovi contesti nazio-
nali e internazionali. Sul tema centrale di Innovation Village 2018, quello degli strumenti a sostegno delle aziende verso “Impresa 4.0”, si è invece incentrata la presenza in fiera del Digital Innovation Hub Fab4, della Rete Confartigianato, gestito da una Rete d’Imprese che associa Confartigianto Servizi, Banca Sella, Medaarch e Knowledge for Business. Non poteva mancare in questo quadro una presenza significativa della ricerca salernitana, con l’Università di Salerno, coordinata dal prof. Cesare Pianese, Delegato del Rettore per il Trasferimento Tecnologico. Ha partecipato anche Giffoni Hub, che ha presentato ad Innovation Village un programma fortemente partecipativo e innovativo, di laboratori imprenditoriali nelle scuole. Un sistema, questo dell’innovazione salernitana, capace di far rete, coinvolgere la finanza, la ricerca, le imprese, le associazioni e le istituzioni. Forse non
è un caso che Innovation Village ha fra i propri partner Confindustria Salerno - con il Presidente Andrea Prete che ha aperto la sessione su Impresa 4.0 - Confartigianato, che oltre al livello provinciale ha visto la presenza del Segretario Generale, Cesare Fumagalli. Si aggiunge a questi una realtà ormai “storica”, il Premio Best Practices per l’Innovazione, coordinato da Edoardo Gisolfi, quest’anno alla sua dodicesima edizione, che è sicuramente fra quanti hanno contribuito a creare un ecosistema dell’innovazione salernitana. gazzettadisalerno.it
22
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
CASTELNUOVO CILENTO
PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER LA BIBLIOTECA CILENTANA
cultura FOTO infocilento.it
La Biblioteca Comunale inclusa nell’Anagrafe delle Biblioteche Italiane
«L’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) ha inserito la nostra Biblioteca Comunale Gennaro Buccino nell’Anagrafe delle Biblioteche Italiane in conformità alla norma ISO 15511». Ad annunciarlo il Sindaco di Castelnuovo Cilento, Eros Lamaida. La Biblioteca cilentana entra quindi nel Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane che raccoglie informazioni dettagliate relative a tutte le Biblioteche presenti sul territorio nazionale. Dall’Anagrafe si
accede ad una serie di informazioni: oltre ai dati puramente anagrafici, sono gestiti dati patrimoniali (posseduto, cataloghi, fondi, ecc.), dati sui servizi al pubblico (prestito, accesso alle persone diversamente abili, orari di apertura ed eventuali variazioni, sezioni speciali, etc.), dati amministrativi (personale, bilancio, strutture, etc.). Inoltre, sulla base dati è attiva una funzione di georeferenziazione delle biblioteche. In questo modo da qualunque posizione sarà possibile avere informazioni sulla “Gennaro
FOTO infocilento.it
Dall’anagrafe si accede ad una serie di informazioni: oltre ai dati puramente anagrafici, sono gestiti dati patrimoniali (posseduto, cataloghi, fondi, ecc.), dati sui servizi al pubblico (prestito, accesso alle persone diversamente abili, orari di apertura ed eventuali variazioni, sezioni speciali, etc.), dati amministrativi (personale, bilancio, strutture, etc.).
e ros l amaida
Un Concorso di disegno per sensibilizzare le nuove generazioni alla protezione delle tartarughe marine
Tartarugando. La salvaguardia delle tartarughe marine
FOTO dal WEB
Il Concorso che gode del patrocinio dalla Regione Campania, è stato subito sposato dal Comune di Castellabate e da quello di Pollica, Comune capofila del progetto, ed è nato per supportare il progetto di Legambiente “Tartalove”.
a ssunta n iglio
Tartarugando. La salvaguardia delle tartarughe marine è il Concorso di Disegno per sensibilizzare le nuove generazioni alla protezione delle tartarughe marine, un patrimonio sempre più a rischio. Il Concorso che gode del patrocinio dalla Regione Campania, è stato subito sposato dal Comune di Castellabate e da quello di Pollica, Comune capofila del progetto, ed è nato per supportare il Progetto di Legambiente, Tartalove. La partecipazione, libera e gratuita, è aperta a tutti gli studenti di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado degli Istituti Scolastici della Campania, che possono iscriversi singolarmente, in gruppi o classi con disegni, fumetti e illustrazioni. L’elaborato deve essere inedito e può essere realizzato con diverse tecniche di disegno: matite, tempere, acquarelli o digital paint. In palio dieci borse di studio da cento euro cadauna per i primi cinque classificati delle Scuole Primarie e Secondarie. La scadenza per la consegna è il 10 maggio 2018, gli elaborati devono pervenire presso il Museo Vivo del Mare di Pioppi-Pollica. Ad
FOTO dal WEB
occuparsi della promozione del progetto il Consigliere Delegato all’Area Marina Protetta, Assunta Niglio, molto sensibile al tema: «Soffocate dalle plastiche, intossicate dai rifiuti, ferite dalle eliche, le tartarughe marine hanno bisogno di aiuto. É importante sensibilizzare le nuove generazioni alla loro salvaguardia ma soprattutto alla valorizzazione della risorsa mare. Ci troviamo in un’Area Marina Protetta dove, nell’estate del 2006, abbiamo assistito alla nidificazione di una Caretta caretta sulla spiaggia di Ogliastro Marina, evento eccezionale che si è poi ripetuto nel corso degli anni. La presenza delle tartarughe marine sulle nostre coste rappresenta l’ennesima riprova della purezza delle nostre acque». comunicato stampa
Buccino”, sulle sue caratteristiche e il patrimonio librario a disposizione. Ma le novità non finiscono qui: la Biblioteca, infatti, è entrata anche a far parte del Polo SBN Campania; quest’ultimo offre la possibilità di reperire tutte le informazioni bibliografiche con i rispettivi dati gestionali (inventari, collocazioni e localizzazioni) inerenti le monografie, i periodici, i testi antichi, prossimamente i testi musicali, le cartografie e le risorse elettroniche, possedute e catalogate in SBN da tutte le biblioteche ad esso afferenti. La Biblioteca di Castelnuovo Cilento è stata inaugurata nel dicembre scorso in Località Velina. È intitolata a Gennaro Buccino, imprenditore locale e capo scout. ERNESTO ROCCO infocilento.it
SOS TARTARUGHE MARINE
Legambiente lancia la Campagna TARTALOVE
Soffocate dalle plastiche, intrappolate nelle reti, intossicate dai rifiuti, ferite dalle eliche: le tartarughe marine hanno bisogno di aiuto. Al via una campagna di adozione simbolica per sostenere i centri di recupero e le attività per la tutela delle tartarughe che popolano i nostri mari e che nidificano lungo le nostre coste. Circa 200mila esemplari ogni anno vengono catturati accidentalmente dai pescatori; moltissimi muoiono a causa della plastica e dei rifiuti ingeriti, tanti altri per traumi causati dal traffico nautico. I nidi sulle spiagge possono essere travolti dai trattori spazza spiaggia e i piccoli appena nati, disturbati da luci e rumori molesti, possono perdere l’orientamento e non raggiungere il mare. Insomma, la tartaruga marina, specie protetta a livello internazionale e inserita nella lista rossa delle specie in pericolo dell’IUCN, se la passa davvero maluccio e rischia di estinguersi a causa del crescente impatto delle attività antropiche. Sebbene la sensibilità nei confronti di questi affascinanti animali sia aumentata negli ultimi anni, grazie anche a progetti finanziati dalla Commissione Europea come TartaLife, c’è ancora molto da fare e occorre farlo presto. Per tutte le specie di tartaruga marina ricoverate nei centri di recupero tartarughe marine (CRTM) di Legambiente, infatti, sono stati documentati l’ingestione e/o l’intrappolamento in rifiuti marini, rappresentati da plastica per circa il 90%. Recenti studi condotti nel Tirreno settentrionale sulla specie Caretta caretta, la più diffusa nei nostri mari, hanno dimostrato l’ingestione di rifiuti di plastica nel 71% degli individui per i quali è stato analizzato il tratto gastrointestinale. In 22 campioni sono stati trovati 483 frammenti di rifiuti, con una media di oltre 16 pezzi a esemplare. Ma non c’è solo il problema della plastica. La maggior parte degli esemplari ricoverati presenta ferite e fratture dovute ai motori delle barche o agli strumenti utilizzati dai pescatori che le catturano in maniera del tutto accidentale e che, spesso, sono i primi a intervenire per salvarle. Le tartarughe hanno bisogno di essere protette, devono poter fare tranquillamente i nidi nella sabbia, devono poter essere curate adeguatamente in caso di incidente e rimesse in mare. legambiente.it
cultura
Alpalazzo civico delle arti diAgropolimostre d’arte pittoricaeperformancediteatro,musicae canto. Coinvolto l’Istituto Comprensivo gino rossi vairodiAgropoli, con la collaborazionedegliinsegnantid’artedellaSezionediGiungano.
FOTO cilentonotizie.it
Una umanità di pagliacci?
“P agliaccio ”
di
L avinio S ceral
Il prossimo 3 maggio la Commissione Cultura del Comune di Agropoli, presieduta dal dott. Francesco Crispino, in collaborazione con la locale Sezione Fidapa, presieduta dalla prof.ssa Luciana Capo, presenterà al Palazzo Civico delle Arti, situato nella via dedicata a Carlo Pisacane, la cui storia influenzò molto la vita dei Leoncavallo, due Mostre coordinate d’Arte Pittorica con Performance Teatrale sulla famiglia Leoncavallo con testo della sottoscritta, Marisa Russo, recitato da attori della Actor Sud, presieduta da Vittoria Passaro. Da anni propongo diversificate Manifestazioni per richiamare ad opere di Leoncavallo che avrebbero meritato maggiore successo e che nel Cilento visse alcuni anni, dove fu coinvolto in eventi politici che molto influirono sulla vita dell’intera sua famiglia. Questo anno sarà presentata una Mostra Personale dell’Artista prof. Lavinio Sceral, con i suoi enigmatici volti di PaCAPACCIO PAESTUM
23
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
gliacci, richiamando al profondo significato dell’opera del Maestro che si servì di un episodio di omicidio avvenuto realmente durante una rappresentazione teatrale di un circo, per esprimere in modo occulto la critica ad un mondo di falsi con maschere esistenziali. Il tema è caro a Sceral che ama l’introspezione, e la sua espressione tra linee e colori. Saremo circondati da volti enigmatici, malinconici, perfidi, falsamente sorridenti, in una esaltazione di colori che nascondono buie personalità. È il richiamo ad una amara giostra da cui non dobbiamo farci travolgere. In contrapposizione, in un’altra Sala, Artiste donne esporranno dipinti ispirati dalle protagoniste di opere poco conosciute di Leoncavallo che rappresentano donne capaci di amare anche sacrificandosi, una idealizzazione della donna di molto significato. Rappresentate “La Reginetta delle Rose” da Elena Vilkov, “Zaza’” da Vittoria Donadio, “Delia Terzachi l’Amore di Mameli” (dall’opera Mameli) da Rita Lepore, “Mimì” (dall’opera Boheme) da Teresa Bisogno e Maria Rosaria Verrone, Nedda (dall’opera Pagliacci) da Maria Rosaria Verrone, “L’Aurora” (da Mattinata) e “Simonetta Vespucci e Fioretta Gorini amanti di Giuliano de’ Medici” (dall’opera I Medici) da Elena Vilkov. Sette personaggi femminili testimoniano ed inneggiano all’amore, alla bellezza ed al sacrificio. Coinvolto l’Istituto Comprensivo Gino Rossi Vairo di Agropoli, con la collaborazione degli insegnanti d’Arte Gabriella Nigro, Enza Longo, Giuseppe Ianni e Maria Orlando della Sezione di Giungano. Presentate delle mie ricerche, le insegnanti si faranno portavoci verso gli allievi e li seguiranno nell’ispirazione ed esecuzione dei disegni che rappresentino i personaggi femminili delle opere liriche di Ruggiero Leoncavallo che ebbero in Italia poco successo per l’emarginazione dal Maestro subita per motivi politici eriditati dal padre e per suoi motivazioni caratteriali. Introdurrà la Manifestazione il Maestro Leonardo Russo con una sua composizione musicale con parole di Giuseppe Liuccio, dal titolo Carlo Pisacane, che condizionò la vita del padre di Ruggiero, Vincenzo, e quindi lo stesso Leoncavallo. La scenografia, tra libroni in cartapesta, spartiti e rose di carta realizzate da Patrizia Cilento, condurrà in una atmosfera romantica. Tra cose espresse ed altre accennate, risultato di molte ricerche non facili, poichè poco si è scritto su questo musicista ed in modo molto ermetico, delle quali importanti alcune effettuate a Torino alla Biblioteca Musicale, sarà presentata una sintesi molto significativa, dalla quale l’attento fruitore potrà dedurre molto del carattere, della personalità e della motivazione della impopolarità, sopratuttoinItalia,diRuggieroLeoncavallo. MARISA RUSSO cilentonotizie.it
SCUOLA SUBACQUEA DIVING YOGHI
Il mare e la sua vita La Scuola Subacquea Diving Yoghi di Agropoli punta alla promozione delle attività di educazione ambientale e divulgazione naturalistica. Si vuole educare le nuove generazioni al rispetto e alla tutela della natura che ci circonda; attraverso questa azione infatti non solo si riescono a sensibilizzare i ragazzi, ma anche i loro genitori, cambiandone stile di vita e abitudini. Il Progetto di Diving Yoghi è volto a far avvicinare al mare e alle sue meraviglie soprattutto i giovani studenti. A Scuola, esperti conoscitori del mare, quali Istruttori Subacquei, Guide Subacquee, Biologi Marini e Archeologi Subacquei, fanno da apri strada ai giovani per far conoscere ciò che il mare nasconde. Il primo appuntamento
FOTO infocilento.it
del Progetto Il Mare e la sua Vita è stato rivolto agli alunni delle Scuole Medie di Torre di Mare. La lezione è stata tenuta da Vincenzo Borrelli. infocilento.it
SANZA PROTAGONISTA SU RAI 1
Il PANECUOTTO alla Prova del Cuoco
FOTO quasimezzogiorno.org
Una ricetta tradizionale: panecuotto; un borgo straordinario: San Martino. Sono questi gli ingredienti che hanno catturato l’attenzione di una troupe della trasmissione televisiva La Prova del Cuoco condotta da Antonella Clerici, che lo scorso 8 aprile è stata a Sanza. Il bravissimo inviato Tinto, Nicola Prudente, della trasmissione radiofonica Decanter di Radio 2 Rai, ha raccontato la bellezza di un borgo delle aree interne del Cilento, Sanza, le sue tradizioni culinarie e la bellezza straordinaria di piazzetta San Martino. A presentare l’antica pietanza, il panecuotto, la maestria e la sapienza dello chef dell’Osteria Bella m’briana, Sabino Zambrotta, meglio conosciuto come U’ Matto. «Una ricetta semplice, della tradizione contadina - ha affermato lo chef Zambrotta - il modo più pratico per riutilizzare il pane, spesso raffermo, unito ad ingredienti sempre presenti in casa, quelle modeste abitazioni dei contadini e dei pastori che affollavano le campagne ed i pascoli montani del Monte Cervato. Abbondante olio extravergine in una casseruola di terracotta, si lascia soffriggere la cipolla, poi la polvere di peperoni ed un pochino d’acqua. Poi le foglie di cavolo e le patate. venti minuti, non più di cottura, dunque si aggiunge il pane, a tocchetti. Ancora quindici minuti di cottura e si guarnisce il tutto con i peperoni cruschi. Un Aglianico del Cilento per accompagnare il cibo e buon appetito», ha aggiunto Sabino. Un piatto della tradizione che ha conquistato il gusto di Tinto; a fare da contorno la bellezza della Torre Medioevale e sullo sfondo la straordinaria bellezza del Monte Cervati. «Devo ringraziare l’amica Carmen Trezza ed il regista Luciano Sabbatini per aver scelto il nostro paese - ha detto il Sindaco di Sanza, Vittorio Esposito - così come devo ringraziare lo chef della Bella m’briana per aver saputo raccontare la bellezza della nostra comunità grazie ad un piatto della tradizione. Aspettiamo ora di vedere in onda, alla Prova del cuoco e di ascoltare su Decanter i commenti del bravissimo Tinto, in attesa che presto ritornino a farci visita», ha aggiunto il Sindaco Esposito. Decanter è un programma radiofonico in onda su Rai Radio 2 dal lunedì al venerdì dalle 19.50 alle 21. Una trasmissione che si occupa di tutto ciò che ha a che fare con le buone abitudini alimentari dello Slow Food, ed allo stile di vita slow. Condotta da Fede (Federico Quaranta) e Tinto (Nicola Prudente), la trasmissione prevede frequenti interventi da parte di esperti, sindaci o rappresentanti di aree geografiche enologicamente interessanti, oltre che di diversi personaggi dello spettacolo e dello sport. Oltre all’enologia, il programma tratta dei più disparati argomenti, dall’attualità alle notizie più curiose del giorno, per distinguersi dalle serissime trasmissioni gastronomiche e potersi rivolgere anche ad un pubblico non esperto. La Prova del Cuoco, è il cooking show quotidiano condotto da Antonella Clerici in onda dal lunedì al venerdì alle 11.50 su Rai Uno. Ricette per tutti i gusti, ma anche molto altro: appuntamenti fissi con maestri e maestre di cucina, rubriche di approfondimento sulle materie prime, sfide tra cuochi stellati e appassionati di cucina, gare a premi tra gente comune. LORENZO PELUSO quasimezzogiorno.org
24
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM
GRAZIE AGLI AMICI DI PAESTUM
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
cultura
Al Museo di Paestum avviati i lavori di Il Liceo Parmenide di Vallo della ristrutturazione del Giardino di Hera Lucania in visita al Museo Acropolis Negli ultimi tempi, il Museo agropolese, aperto solo da qualche mese, è sempre più presente sulla scena turistica e culturale di Agropoli e dei paesi limitrofi, attraverso le numerose iniziative che organizza.
Gabriel Zuchtriegel: «A Paestum continua il lavoro di valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico moderno: dall’edificio realizzato per ospitare il Museo all’installazione di Alfano, all’ex Stabilimento Cirio che sarà un esempio di recupero e rifunzionalizzazione di un edificio di archeologia industriale» Un capolavoro dell’architettura moderna, anche se non quella dorica dei Greci di Paestum: è il Giardino di Hera, ubicato alle spalle della Tomba del Tuffatore, realizzato in occasione dell’ampliamento del Museo Archeologico Nazionale di Paestum firmato dall’architetto Ezio De Felice e inaugurato nei primi anni ‘70. Ma da quando il Maestro ha concepito il giardino interno, che ricorda lo stile di Carlo Scarpa, sono passati parecchi anni, che hanno portato a un progressivo degrado della struttura e del giardino. Oggi intervengono gli Amici di Paestum, Associazione Presieduta da Teresa Giuliani, medico anestesista presso l’Ospedale di Vallo della Lucania «Il nostro obiettivo è di completare i lavori entro il 3 giugno, data dell’inaugurazione della mostra ‘L’immagine invisibile: La Tomba del Tuffatore’ a 50 anni dalla scoperta. - sottolinea Teresa Giuliani - Per l’Associazione, che esiste da qualche mese, è un’occasione speciale per dare prova dell’impegno realizzando anche questo piccolo progetto (del valore di circa 10.000 euro) teso ad ampliare il percorso di visita del Museo». La riqualificazione del giardino prevede,
oltre alla messa in sicurezza della scala, la realizzazione dell’illuminazione, di un orto archeo-botanico con piante tipiche della zona e di un percorso didattico che metterà in evidenza il rapporto tra le piante e l’archeologia. Contento anche il Direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel: «Dopo i restauri della Fontana di Carlo Alfano e della Sala Mario Napoli, che ospita la Tomba del Tuffatore, realizzati due anni fa grazie a un contributo della famiglia Palmieri, ora ci dedichiamo a un altro bene culturale ‘non-archeologico’, ma non per questo meno importante. Così a Paestum continua il lavoro di valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico moderno: dall’edificio realizzato per ospitare il Museo all’installazione di Alfano, all’ex Stabilimento Cirio che sarà un esempio di recupero e rifunzionalizzazione di un edificio di archeologia industriale». Gli Amici di Paestum sono un’Associazione senza scopo di lucro che, sul modello di molte altre associazioni Amici di… in Italia e nel mondo, sostiene il Parco Archeologico di Paestum attraverso attività di volontariato e reperimento di fondi. comunicato stampa
Gli incontri hanno avuto lo scopo di allargare e consolidare i mercati di sbocco del Carciofo di Paestum IGP
Workshop alla BCC di Capaccio Paestum con il Carciofo di Paestum IGP Giovedì 19 aprile scorso, presso la BCC di Capaccio-Paestum, si è tenuto l’ultimo di un Ciclo di Workshop, rientranti nel Progetto di Promozione 2018 del Carciofo di Paestum IGP, indirizzato a produttori, rappresentanti della grande distribuzione organizzata, ristoratori, importatori, associazioni di categoria e rappresentanti dei gruppi di acquisto. Gli incontri hanno avuto lo scopo di allargare e consolidare i mercati di sbocco del Carciofo di Paestum IGP, inducendo gli acquirenti a richiedere in modo specifico questo prodotto, in virtù delle sue peculiari caratteristiche organolettiche e del fatto che il disciplinare di produzione garantisce il controllo di ogni fase di produzione nonché la tutela dell’ambiente. L’incontro ha visto il supporto di esperti nutrizionisti e agronomi che hanno
spiegato ai presenti i vantaggi in termini di sicurezza alimentare offerti dai prodotti a marchio comunitario ed i suoi riflessi sulla salute illustrando il metodo di produzione del Carciofo di Paestum IGP, soffermandosi sulla tutela dell’ambiente e l’attenzione per la salvaguardia della salute dei consumatori. All’incontro è intervenuto uno Chef che ha preparato, illustrandoli, piatti a base di CarciofodiPaestum. comunicato stampa
Al via un nuovo Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro del Liceo Parmenide di Vallo della Lucania. Il 13 aprile scorso infatti gli studenti di alcune Classi dell’Istituto cilentano hanno visitato la Fondazione G.B. Vico di Vatolla e il Museo Acropolis di Agropoli. Lo scopo del Progetto è quello di ricercare e di studiare le opere archeologiche, i testi e le cartografie sui viaggiatori del 1700 e del 1800, che giunsero a Velia sedotti dal fascino del Grand Tour. I discenti hanno trascorso la mattinata nel Museo agropolese, che si trova nel cuore del Centro Storico di Agropoli. Qui, attraverso la visita guidata curata dalla Vicedirettrice del Museo, Elena Giovanna Foccillo, e del Sovrintendente delle Opere, Antonio Morgese, hanno potuto conoscere ed ammirare le Opere del Piranesi, i Quadri di Pitloo, le Stampe Originali risalenti al Grand Tour ed infine i suggestivi Dipinti di Paolo De Matteis, pittore cilentano del ‘600, che ha raffigurato strabilianti scene religiose. Nel pomeriggio poi, i ragazzi, accompagnati dalle professoresse Mariella PROTOCOLLO D’INTESA
Marchetti e Rita Amato, hanno avuto un Incontro-Dibattito con il Presidente della Fondazione “Vico”, il professore Vincenzo Pepe, presso il Castello vichiano di Vatolla. Negli ultimi tempi, il Museo agropolese, aperto solo da qualche mese, è sempre più presente sulla scena turistica e culturale di Agropoli e dei paesi limitrofi, attraverso le numerose iniziative che organizza. Tra queste meritano certamente la citazione, gli incontri letterari “Sorsi di Arte e Cultura”. comunicato stampa
COLLABORAZIONE ORGANICA
Valorizzazione della Filiera Vitivinicola nell’Area Protetta del Parco del Cilento il parco nazionale del cilento, vallo di diano e alburni e l’associazione italiana somelier campania insieme per la Valorizzazione della Filiera
Vitivinicola nell’Area Protetta
Giovedì 26 aprile scorso, presso la sede dell’Ente Parco di Vallo della Lucania, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, e la Presidente dell’Associazione Italiana Somelier della Campania, Nicoletta Gargiulo, alla presenza della delegata AIS Cilento e Vallo di Diano, Maria Sarnatano, hanno firmato un Protocollo d’Intesa per la valorizzazione della filiera vitivinicola nell’Area Protetta. La collaborazione scaturisce dall’identità di obiettivi comuni come la tutela delle produzioni agroalimentari e la promozione del valore dell'enogastronomia di qualità anche da un punto di vista salutistico. Il Protocollo di Intesa mira dunque a creare un rapporto permanente ed organico che porti alla realizzazione di una serie di at-
tività congiunte tra le quali il recupero dei vitigni autoctoni nell’Area Parco e la promozione della Dieta Mediterranea e del bere responsabile in tutto il territorio. Il Protocollo prevede la realizzazione di attività tese allo studio e alla valorizzazione delle produzioni vitivinicole nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. comunicato stampa
cultura VALLO DELLA LUCANIA
IN PIAZZA 1500 LICEALI
Festival della Filosofia in Magna Grecia FOTO dal WEB
Lo scorso 16 aprile la Città di Vallo della Lucania ha visto la sua magnifica Piazza Vittorio Emanuele riempirsi di millecinquecento liceali provenienti da tutt’Italia per la Decima Edizione del Festival della Filosofia in Magna Grecia, organizzato dal Comune di Vallo della Lucania e dall’Associazione del Festival. Entusiasta l’Assessore Genny De Cesare che così commenta: «Grazie al lavoro dell’Associazione del Festival, della Presidente Giuseppina Russo
e della vicepresidente Iriana Marini e di tutto lo staff; questo significa investire nella cultura: trasformare la nostra Agorà nel luogo dell’incontro di giovani che vengono a conoscere il nostro Cilento, le nostre bellezze, la nostra cultura. Desidero ringraziare tutti i nostri funzionari ed impiegati che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione, tutti i volontari che sono stati presenti oggi per sorvegliare sull’ottima riuscita della giornata: Protezione Civile SAPRI
Il Sindaco Antonio Aloia: Proseguiamo nel lavoro incessante per rendere Vallo una moderna ed accogliente Città di Studi e di Cultura, volano di sviluppo e di crescita per il nostro Cilento
Cilento Gruppo Lucano, Misericordia di Vallo della Lucania e Croce Rossa di Agropoli e Cilento». Soddisfatto anche il Sindaco Antonio Aloia che tiene a «ringraziare il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano ed Alburni, il Presidente Tommaso Pellegrino, il Vicepresidente Cono D’Elia, che insieme a noi credono in questo progetto ed in ciò che rappresenta per la crescita del nostro territorio; il Parco ha posto le basi per consentire la partecipazione di quarantacinque alunni del Liceo Classico Parmenide della nostra Città ai Laboratori che si terranno dal 16 al 20 aprile». «Proseguiamo nel lavoro incessante per rendere Vallo una moderna ed accogliente Città di Studi e di Cultura, volano di sviluppo e di crescita per il nostro Cilento», ha concluso Aloia.
SCUOLA E ISTITUZIONI
A Salerno si studia il punk I giovani e la politica
ansa.it
comunicato stampa
FOTO dal WEB
Il Convegno è stato organizzato dal Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro, in occasione del Settantesimo Anniversario dall’entrata in vigore della Costituzione Italiana FOTO dal WEB
Si è discusso della scrittura letteraria nell'opera degli Smiths ma anche del punk nelle opere di Irvine Welsh, è stato analizzato l'ultimo testamento musicale e spirituale di IanCurtismaanchedicomeilpunk incontrailfolknellepoetichedeiPogues. Per due giorni, il 26 ed il 27 aprile scorsi, il mondo punk è salito in cattedra e, all'Università degli Studi di Salerno, è stato protagonista di giornate di studio e di confronto.L'obiettivoèstatochiaro: raccontareilpunkedilpost-punk. «Il nostro Progetto si muove seguendo una natura bifronte - spiega Alfonso Amendola che ha promosso con Linda Barone la due giorni di studio - Da un lato la mediologia ed i consumi di massa e dall'altro la linguistica, l'analisi testuale. La priorità è di natura rigorosamente accademica, ma al contempo non vuol assentarsi dal dialogo verso il territorio».E così docenti provenienti da tutta Italia ma anche scrittori, editor, videomaker, musicisti si sono alternati per capire autori, poetiche, prassi dell'immaginario contemporaneo.
25
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
Lo scorso 21 aprile si è tenuto, presso il Cineteatro Ferrari di Sapri, il Convegno organizzato dal Rotary Club SapriGolfo di Policastro, in occasione del Settantesimo Anniversario dall’entrata in vigore della Costituzione. L’iniziativa ha voluto analizzare le dinamiche del rapporto dei giovani con la politica, grazie al coinvolgimento degli studenti delle Classi IVa e Va degli Istituti Superiori di Sapri che hanno risposto ad un Questionario elaborato dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli. Nel corso della manifestazione i risultati dell’indagine sono stati presentati e commentati dai Do-
Maria Romana De Gasperi
centi Massimo Franco e Gianluca Luise, alla presenza dei Sindaci del Golfo di Policastro e delle Autorità Locali con l’intento di stimolare e rafforzare l’interesse reciproco tra i giovani e le Istituzioni. L’evento ha visto l’illustre partecipazione di Maria Romana De Gasperi, figlia di Alcide, intervistata dal Direttore del quotidiano La Città di Salerno, Antonio Manzo. Il Progetto rientra nel Programma delle Celebrazioni del Settantesimo Anniversario della Costituzione Italiana, curato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale. comunicato stampa
CAMEROTA
CORSA DEL MITO 2018
II Territorio, palestra di vita. Lo Sport come mezzo per valorizzare l’ambiente con le prove di realtà Si svolgerà sabato 12 maggio 2018 a Marina di Camerota, nell’ambito della Nona Edizione della Manifestazione Podistica La Corsa del Mito, un Seminario di Aggiornamento rivolto ai Docenti di ogni Ordine e Grado delle Scuole della Provincia di Napoli e Salerno. Si svolgerà sabato 12 maggio prossimo per la durata di 4 ore a Marina di Camerota, nell’ambito della nona edizione della Manifestazione Podistica La Corsa del Mito, in collaborazione con l’Associazione Tuttinsieme, l’incontro di aggiornamento proposto dal Centro Studi di Scienze del Movimento e del Benessere, rete scolastica nata nell’a.s. 2015/16 sotto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e avente come Scuola Capofila il Liceo A. Genovesi di Napoli, ed avrà come tema II Territorio, palestra di vita. Lo sport come mezzo per valorizzare l’ambiente con le prove di realtà. Il Seminario di Aggiornamento è rivolto ai Docenti di ogni Ordine e Grado delle Scuole della Provincia di Napoli e Salerno, poiché verte sulle modalità di integrazione delle specifiche caratteristiche ambientali dei luoghi della nostra regione nelle dinamiche scolastiche sia in sede di programmazione delle attività, che di verifica delle competenze attese con le prove di realtà. Data la trasversalità delle tematiche affrontate l’incontro é rivolto non solo agli Insegnanti di Scienze Motorie e ai Referenti alla Salute e al Benessere, ma ai Docenti di tutti gli ambiti disciplinari di ogni Ordine e Grado. Alle ore 9.30 è prevista la registra-
FOTO dal WEB
zione dei partecipanti. Alle ore 10.00 l’introduzione di Paola Brancaccio (Centro Studi di Scienze del Movimento e del Benessere) con i saluti del Presidente, delle Autorità e dei testimonials dell’evento. Alleore10.40èprevistol’intervento del professore Vincenzo Abramo con Le interrelazioni tra Beni Culturali e Beni Naturali. Alle ore 11.00 invece l’intervento di Rosalia Calicchio dal titolo In cammino nella Biodiversità delle dune di Marina di Camerota con. Alle 11.20, poi, la Lettura del territorio e programmazione disciplinare: attività didattiche nell’oasi dell’Alento a cura di Rosalia Tancredi. Alle 11.50 parola a Gennaro Attanasio, presidente di Cilento a Vela che illustrerà le attività didattiche lungo la costa del Cilento. Alle 12.20 l’ultimo intervento di Venere Fiore con La programmazione per competenze e i compiti di realtà. Alle 13.00 lachiusuradeilavori. comunicato stampa
CAPACCIO PAESTUM TURISMO
Partenariato con Cilentomania per uno Spazio Informativo alla Laura
Partenariato tra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Turistica Cilentomania, da anni impegnata nella promozione e nella valorizzazione del Cilento, per la realizzazione di un Infopoint Turistico nel territorio comunale di Capaccio Paestum. Il nuovo Punto di Informazione Turistica sarà ubicato in Località Laura e sarà attivo per un periodo temporaneo dimassimo120giorni. comunicato stampa
26
eventi
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
A castellabate la novità della padella gigante di camogli
Dieci anni per la Festa del Pescato di Paranza Per l’occasione arriverà nel Paese di Benvenuti al Sud la padella gigante, sponsorizzata dalla friol e utilizzata già da anni a camogli durante la famosa sagra del pesce, con cui sarà fritto il pesce nei tre giorni della kermesse gastronomica.
La Festa del Pescato di Paranza, in programma dall’1 al 3 giugno a Castellabate, taglia il prestigioso traguardo dei dieci anni. Per l’occasione arriverà nel Paese di Benvenuti al Sud la padella gigante, sponsorizzata dalla Friol e utilizzata già da anni a Camogli durante la famosa Sagra del Pesce, con cui sarà fritto il pesce nei tre giorni della kermesse gastronomica. Lo stesso sponsor metterà a disposizione duemila litri di olio, che serviranno per friggere oltre quaranta quintali di pescato locale. Tutto sarà possibile grazie alla collaborazione tra l’Associazione Punta Tresino e la Proloco Camogli, gemellate dal 2016, e tra le due Amministrazioni Comunali, che nelle settimane scorse hanno gettato le basi per un Patto di Amicizia, che sarà sottoscritto proprio nel comune ligure in occasione della Sagra del Pesce. Forte, del resto, è il legame storico tra la realtà ligure e la marineria cilentana visto che in passato il noto retificio Riccobaldi di Camogli realizzava le reti per i pescatori di Castellabate e del Cilento, così come molti pescatori cilentani raggiungevano proprio Camogli per praticare la pesca delle alici con la lampara. La Manifestazione, come di consueto, si svolgerà dall’1 al 3 giugno nel piazzale di Campo dei Rocchi, tra le Frazioni di Santa Maria e Lago. Mercatini Gastronomici, Laboratori Artigianali, Spettacoli Musicali, Luna Park per i bambini, animeranno la tre giorni in riva al mare Bandiera Blu del Cilento. Oltre alla tradizionale e rinomata frittura di paranza, sarà protagonista la Pro Loco di Camogli che preparerà il piatto genovese per eccellenza, la pasta con il pesto, candidato a diventare Patrimonio
Immateriale Unesco. La Festa, ormai consolidata nel panorama locale e non solo, vuole rappresentare uno strumento di promozione turistica del territorio, per valorizzare e incentivare la pesca, che è il settore principale dell’economia locale. Sarà, infatti, esclusivamente la flotta peschereccia locale a fornire il freschissimo pesce che serviremo nel corso dei tre giorni. All’interno della Festa del Pescato di Paranza si svolgerà il 1 e il 2 giugno la finalissima della dodicesima edizione del Campania Festival - Concorso Nazionale Canoro, riservato ai migliori talenti emergenti divisi per le categorie: Junior, Ragazzi, Giovani, Senior e Cantautori. Con la Direzione Artistica affidata all’esperto Bruno Carbone, ci
saranno ospiti e cabarettisti di rilevanza nazionale. In Giuria, tra gli altri, ci saranno Marco Vito, già selezionatore di “Io Canto” e attualmente selezionatore per il fortunato programma di Rai 2, “The Voice”, e Paolo Audino, autore di numerosi brani, tra i quali “Brivido Felino” di Mina e Celentano. La kermesse sarà trasmessa sul Canale Seitv. Infine, domenica 3 giugno, con la Direzione Artistica di Antonio Ceccola, serata interamente dedicata ai balli, con ospiti della serata la coreografa Anna Di Capua di “Passettini Italia”, insieme ai maestri di passettini e Pakito Ametrano della “Pakitos Club” con Zumba e Balli Caraibici. cilentonotizie.it
Il Carciofo di Paestum IGP sarà protagonista della Festa in suo onore prevista a Gromola di Capaccio-Paestum (la Città sede dei Templi, Patrimonio UNESCO) dal 21 al 25 aprile e dal 28 aprile al primo maggio prossimo. d’eccellenza tra il Carciofo di Paestum IGP e il Tartufo di Paestum. Oltre all’aspetto culinario saranno aperti importanti momenti di riflessione sul tema dell’alimentazione e sull’apporto nutrizionale e organolettico del carciofo nella Dieta Mediterranea con Convegni e Workshop dedicati. Ci saranno appuntamenti musicali e di intrattenimento vario. Tra le tante le tante altre iniziative in programma ricordiamo un Premio con Borsa di Come ogni anno sarà sempre il Studio per l’innovazione in cucina applicata suggestivo borgo di gromola al carciofo che sarà assegnata ad uno studente ad ospitare la festa, nel quale dell’Istituto Alberghiero di Gromola e che saranno allestiti stand per la dalla prossima edizione diventerà un concorpreparazione e vendita di piatti a so nazionale. base di carciofo di paestum igp Da segnalare anche una iniziativa solidale a Il Carciofo di Paestum IGP sarà profavore della Croce Rossa per l’acquisto di un tagonista della Festa in suo onore prevista defibrillatore. L’organizzazione della mania Gromola di Capaccio-Paestum (la festazione è curata dall’Associazione CultuCittà sede dei Templi, patrimonio UNErale Il Tempio di Hera Argiva”presieduta da SCO) dal 21 al 25 aprile e dal 28 aprile Pasquale Palladino, coadiuvata dal Consoral primo maggio prossimo. Giunto zio di Tutela del Carciofo di Paestum IGP e alla Decima Edizione,, questo evento dalla O.P. Terra Orti. La Festa rientra nella ha contribuito negli anni all’aumento della Campagna Promozionale 2018 del Carciofo produzione e degli estimatori di uno dei prodotti più di Paestum IGP, che prevede la realizzazione rinomati dell’ortofrutticola campana. Come ogni anno, sarà numerose attività volte alla valorizzazione di sempre il suggestivo Borgo di Gromola ad ospitare la Festa, nel quale saranno allestiti Stand questo prodotto, al fine di ottenete importanti per la preparazione e vendita di piatti a base di Carciofo di Paestum IGP. Tra questi una risultati in termini di apprezzamento tra i conmenzione particolare, perché preparati in centinaia alla volta su spettacolari strutture di metalsumatori. lo a carboni, meritano i carciofi alla brace. Previsto inoltre un abbinamento gastronomico festadelcarciofo.it
Decima Edizione della Festa del Carciofo di Paestum IGP
eventi
a palinuro e centola una settimana di arte e cultura a chilometro zero
FOTO dal WEB
Gioielli diVersi & Cilentanerie Arte e cultura a chilometro zero. Questo il paradigma che ha caratterizzato la settimana che Mariella Cosentino, ideatrice de Le Gioie di Mariella, ha proposto per ricominciare a camminare il patrimonio culturale del Cilento partendo dagli artisti e dal territorio. È nata così la speciale programmazione andata in scena dal 5 all’11 aprile scorso tra Palinuro e Centola, che ha visto al centro la mostra artistica dei Gioielli diVersi, accompagnata da una serie d’incontri a sfondo artistico culturale rigorosamente made in Cilento. L’evento è stato organizzato in stretta collaborazione con il Comune di Centola e la Pro Loco Palinuro. Una rassegna su storia, arte, comunicazione, natura e donne interamente dedicata al territorio. Un ciclo sul Cilento a chilometro zero partendo da chi lo vive e lo abita. Il via giovedì 5 aprile con l’inaugurazione della mostra artistica Gioielli diVersi & Cilentanerie in cui sono state esposte le creazioni di
27
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
M ariella C osentino
Mariella Cosentino e le opere degli amici delle Belle Arti Enzo Barbieri, Rosalbo Bortone, Pantaleo Tarallo, Nino Cardamone, Innocenzo Bortone, Romina Contaldi e Biagio Fedullo. Special: Lo Scrigno del Cilento, La dignità del ciottolo e PortAmi. Venerdì 6 aprile nell’ex
Casa Canadese si invece tenuto l’incontro Cilentanerie è storia, un salotto culturale con il prof. Vincenzo Abramo, il prof. Angelo Gentile, il dott. Antonio Rinaldi e il 1° LGT Carlo Spista. Sabato 7 aprile è stata la volta di Cilentanerie è folk con una festa in piazza Virgilio, a Palinuro, con il GRP Folk di San Giovanni a Piro, l’angolo dei detti antichi di Arnaldo D’Alessio, Belle & Sane con Dionisa De Santis, la merenda della nonna curata da Sofia Calicchio e i giochi d’altri tempi. Domenica 8 aprile poi l’evento Cilentanerie è natura, una passeggiata naturalistica sul sentiero della Primula con Dionisia De Santis, l’Associazione Eso es Palinuro e l’Associazione Circolo 19. Lunedì 9 aprile Cilentanerie è comunicazione, il laboratorio turistico nell’ex casa canadese a Palinuro con Jepis Bottega, alias Giuseppe Rivello, che ha tenuto un laboratorio di Storytelling turistico: il Racconto nella Strategia di Comunicazione Digitale. Martedì 10 aprile, infine, Cilentanerie è donna: un salotto culturale presso la Biblioteca Comunale di Centola. Si sono raccontate le cilentane Piera Lombardi, Giovanna Voria, Maria Ricchiuti, Ma-
L’evento è stato organizzato in stretta collaborazione con il comune di centola e la pro loco palinuro. Una rassegna su storia, arte, comunicazione, natura e donne interamente dedicata al territorio.
ria Rosaria Trama, Marianna Vallone e Testimonianza Rosa. Un omaggio alla figura femminile cilentana, attraverso le sue donne. Non sono mancati i saluti del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, e del prof. Vincenzo Abramo. Una raccolta di eccellenze locali, così la definita la sua ideatrice. «Ringrazio per la vicinanza il Comune di Centola nelle persone del sindaco Carmelo Stanziola - ha spiegato Mariella Cosentino - e dei referenti Maria Di Masi, Angela Ciccarini, Rosa Valentina De Sanctis e Paolo Fedullo, la Pro-loco Palinuro nella persona del presidente e amica Emilia Polito, la cara e amorevole Luigina Marrazzo, l’intera comunità, le associazioni, gli operatori e tutti gli amici che hanno sentitamente contribuito al mio personale percorso di vita e a questa iniziativa che più che un evento definirei “una raccolta di eccellenze Cilentane”». cilentonotizie.it
Tutto pronto per l’evento internazionale sportivo più atteso del Cilento Il Sindaco Spinelli si è recato a Norcia (Perugia) per rappresentare
Boom di iscrizioni alla Corsa del Mito
Manca poco per il via. È la Corsa del Mito che, con la sua nona Edizione alle porte, riabbraccia il suo popolo e le strade tinte di sport e di passione. Si parte sabato 12 maggio prossimo dal Porto di Palinuro con una gara di 15 chilometri che porterà gli atleti dritti fino al traguardo, al Porto di Marina, Frazione di Camerota. Gli atleti iscritti fino ad oggi alla gara dimostrano ancora una volta l’entusiasmo che segna da nove edizioni, dal 2010, l’evento internazionale sportivo più atteso del Cilento. È la Corsa del Mito, ma non solo. Perché protagonista della manifestazione non solo la gara di sabato, ma anche gli eventi che fanno da contorno alla corsa. Un poker d’assi che mette insieme sport, relax e benessere, grazie al programma messo a punto dall’Associazione Tuttinsieme e dal suo Presidente, Giovanna Attanasio. Si parte dai Convegni e Seminari, passando per le gare per i più piccoli, per finire con un l’arrivo della gara sul Porto di Marina, frazione, di Camerota. Una due giorni di eventi che fanno entrare la rassegna nel ristretto pantheon degli eventi
sportivi più ricchi del territorio. Boom di iscritti alla corsa ideata dall’attuale Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, che ha rivestito per tanti anni il ruolo di presidente dell’Associazione Tuttinsieme che ora raccoglie i frutti seminati. «Di anno in anno i risultati migliorano e noi non possiamo che esserne fieri - ha spiegato Giovanna Attanasio, attuale Presidente dell’Associazione “Tuttinsieme” - i telefoni squillano in continuazione, la casella di posta elettronica non facciamo in tempo a svuotarla rispondendo agli atleti e alle squadre, che torna a riempirsi». L’attesa per la nona Edizione è grande, i riflettori sono puntati sui testimonial che - come confermano i soci di Tuttinsieme non sono stati ancora svelati. «Ogni anno cerchiamo di portare a Marina, frazione di Camerota, sportivi che hanno fatto la storia della nostra Nazione - continua Attanasio - anche quest’anno abbiamo in serbo grandi novità ma ci permettiamo il lusso di aspettare qualche giorno prima di scoprire tutte le carte e, di conseguenza, i jolly». quasimezzogiorno.org
il caratteristico Borgo già location di “Benvenuti al Sud”
Castellabate presente alla XVIIIa Assemblea Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia
Quest’anno è Norcia la Capitale dei Borghi più belli d’Italia: l’Assemblea Nazionale dell’Associazione, infatti, si è infatti tenuta proprio nella Città di San Benedetto. Sabato 7 aprile scorso il Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, si è recato in Umbria appunto per rappresentare il suo Comune, insieme alle oltre duecentocinquanta fasce tricolori dei borghi associati, per approvare le attività, il bilancio e i prossimi progetti del Club. «Quest’anno con la scelta di tenere l’Assemblea annuale proprio a Norcia, meraviglioso borgo medievale ferito a causa del forte sisma che ha colpito il centro Italia, l’associazione Borghi più Belli d’Italia sta lanciando un forte segnale di vicinanza ed affetto», commenta dall’Assemblea il Sindaco Costabile Spinelli. «Nel 2016 abbiamo avuto l’onore di ospitare l’importante momento di confronto nel Castello dell’Abate, creando un’occasione di festosa sinergia tra i comuni italiani che fanno parte del prestigioso circuito», e aggiunge: «Credo
molto nell’Associazione dei Borghi perché è uno strumento valido per mettere in rete e valorizzare località turistiche minori ma non meno importanti come Castellabate». cilentonotizie.it
28 REGIONE CAMPANIA
IL PROGETTO È FINALIZZATO AD INCENTIVARE LA FRUIZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI DI ARCHIVI E BIBLIOTECHE
sultazione e studio. L’Ecosistema Parte il Progetto per Digitale si doterà di una infrastruttura tecnologica informativa, semla digitalizzazione plice e centrata sull’utente per perl’accesso a tutti alla cultura dell’Archivio Regionale mettere campana uniformando l’approccio e
Parte il Progetto di Digitalizzazione dell’Archivio e della Biblioteca Regionale della Campania. Lo scorso 6 aprile si è tenuto l’incontro con oltre quaranta rappresentanti dei più prestigiosi Archivi e Biblioteche campane. Presente anche l’Anci in rappresentanza dei Comuni per gli Archivi e le Biblioteche degli Enti Pubblici con le Direzioni Regionali competenti della Cultura, Ricerca e Innovazione e il Gabinetto del Presidente Vincenzo De Luca. L’obiettivo è creare un grande Archivio Regionale capace di dare valore all’importante e diffuso Patrimonio Archivistico e Bibliotecario della Regione. Il Progetto è finalizzato ad incentivare la fruizione e la valorizzazione delle risorse culturali di Archivi e Biblioteche presenti sul territorio, affinché parte del loro patrimonio storico bibliografico e documentale sia reso disponibile ad una più ampia fruizione attraverso la rete. Il Progetto sarà attuato dalla Società Regionale Scabec e mirerà alla creazione di un Ecosistema Digitale Biblioteche e Archivi finalizzato alla catalogazione, conservazione, fruizione/con-
incentivando l’interoperabilità tra piattaforme ed Enti con un modello basato su Api. La finalità dell’incontro è stata la condivisione delle scelte relative alla Programmazione dell’Azione 2.2.2 “Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-Government interoperabili, integrati (Joined-Up Services) e progettati con cittadini e imprese e soluzioni integrate per le Smart Cities and Communities”, Obiettivo Specifico 2.2 del Por Campania Fesr 2014-2020 per un valore complessivo di otto milioni di euro in relazione ai fabbisogni rilevati dai portatori di interesse al fine di ottimizzare l’intervento. A breve si prevede l’emanazione della Manifestazione di Interesse volta a rilevare i fabbisogni di digitalizzazione di Archivi e Biblioteche. Grande successo per l’iniziativa attraverso la quale sono stati recepite le esigenze ed i fabbisogni specifici degli stakeholders e ai quali è stata fornita immediata risposta. quasimezzogiorno.org
L’INIZIATIVA PROMOSSA DA LEGAMBIENTE CAMPANIA CON L’ENTE PARCO
Comuni Ricicloni di Legambiente in Tour
Mariateresa Imparato, Presidente di Legambiente Campania: Esiste una Campania Riciclona, radicata, che si consolida in quantità e qualità. È la dimostrazione concreta che se si lavora con continuità, condivisione e corresponsabilità i risultati arrivano.
societÀ
NUMERO ZERO MAGGIO 2018
Comuni Ricicloni di Legambiente in Tour. Tre tappe speciali per ribadire l’importanza di una Raccolta Differenziata di qualità e promuovere così l’economia circolare campana. È l’iniziativa promossa da Legambiente Campania in collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il primo appuntamento si è tenuto lo scorso 10 aprile presso il Palazzo Baronale Babino di Sassano. Hanno presenziato all’evento Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco e Sindaco di Sassano, Mariateresa Imparato, Presidente di Legambiente Campania, Raffaele Esposito, Presidente di Confesercenti Salerno, Giovanni Coscia, Presidente di ATO Salerno, Antonio Gallozzi, Legambiente Campania, e Carlo di Domenico, MySIR. «Esiste una Campania Riciclona, radicata, che si consolida in quantità e qualità. È la dimostrazione concreta che se si lavora con continuità, condivisione e corresponsabilità
i risultati arrivano - dichiara Mariateresa Imparato, Presidente di Legambiente Campania -. Oggi portiamo in Tour il nostro Premio Comuni Ricicloni nei Comuni del Parco Nazionale del Cilento per mettere in campo, insieme ai Sindaci, alle Associazioni di Categoria, alle Aziende, nuove sfide. Rilanciare l’economia circolare partendo dai Comuni all’avanguardia del nostro territorio, incentivando azioni in più settori, dall’agricoltura biologica, alle energie rinnovabili e lanciare così il primo Parco Nazionale Eco Sostenibile, attraverso nuove strategie, pratiche e azioni virtuose». Giovedì 12 aprile, invece, è stata la volta del Comune di San Mauro Cilento, presso il Palazzo Comunale. Infine martedì 17 aprile il Tour di Comuni Ricicloni si è concluso a Petina, presso il Palazzo Comunale. Ogni appuntamento ha visto la premiazione dei Comuni Ricicloni del Cilento e la consegna dei relativi Attestati. quasimezzogiorno.org
SOCIAL MEDIA
CITTADINI E COMUNE MAI COSÌ VICINI
PublicApp sbarca anche a Camerota
Diversi strumenti a disposizione dei cittadini PublicApp è l’app che elimina la distanza tra cittadini e amministrazioni locali. Presso l’Aula Consiliare del Municipio, è stata presentata venerdì 6 aprile scorso, la nuova applicazione per smartphone del Comune di Camerota. Un’App per interagire con l’Amministrazione comunale e restare sempre aggiornato sugli avvenimenti, le ultime notizie, le curiosità e i servizi che offre l’Ente. La nuova App contiene diverse «aree tematiche» che verranno anch’esse presentate nel corso della conferenza stampa. L’App si scarica in modo totalmente gratuito e semplice dallo store del vostro smartphone. Una volta installata sul nostro dispositivo, vi verrà chiesto di autenticarsi: con «accedi» per gli utenti che già hanno un profilo registrato, oppure, se è la nostra prima volta, bisogna cliccare su «registrati». Per l’iscrizione basterà compilare pochi campi: nome, cognome, indirizzo mail, numero di cellulare e scegliere una password. Sul dispositivo riceverete un sms con un codice di verifica. L’applicazione ha diverse funzioni di utilità e sezioni dedicate: Info Utili, News, Eventi, Foto, Cultura, Turismo, Video, Amministrazione Trasparente e Partecipa. comunicato stampa
• gli strumenti presenti nel menÙ segnala È lo strumento con il quale ogni cittadino può invia-
re una «segnalazione», grazie alla geo-localizzazione con il gps del cellulare potremmo essere precisi e inviare foto, motivando con una descrizione, avendo scelto in precedenza l’argomento tra: Ambiente, Illuminazione, Manutenzione, Randagismo, Verde Pubblico e Viabilità. La vostra segnalazione verrà registrata e gestita dall’ente preposto, oltre ad ricevere notifiche sullo stato della vostra segnalazione. news È la sezione per restare sempre aggiornato su notizie ed eventi rilevanti nella tua zona e partecipa alla discussione nella sezione commenti. Visualizza video e foto sulla tua città, tutorial sulla raccolta differenziata o altre info utili. Segui gli avvenimenti di rilievo. sondaggi Partecipa attivamente alla vita della tua comunità facendo sentire la tuo voce attraverso i sondaggi indetti dal tuo Comune. punti di interesse Consulta le informazioni rilevanti sui punti di interesse nella tua città: uffici pubblici, monumenti, chiese, farmacie. Raggiungi qualsiasi luogo con un tap, avvia la navigazione o contattali via mail o telefono. pulsante rosa Aggiungi i contatti delle persone fidate alla lista «angels» per chiedergli di intervenire in situazioni di pericolo. Basta un tap sul pulsante rosa per inviare un alert con la tua posizione e tenerli continuamente aggiornati sui tuoi spostamenti. seguimi Con la funzione seguimi puoi farti seguire da un massimo di 3 contatti precedentemente impostati durante i tuoi spostamenti quotidiani. Ad esempio, potresti usare questa funzione per seguire tuo figlio mentre torna da scuola e assicurarti che non abbia problemi lungo il tragitto. Infine controlla la casella di posta elettronica e attiva il link che ti riceverai. Il link sarà attivo per 36 ore dopo di che i dati inseriti verranno eliminati.