COSTANTINO GALLO EDITORE info 340 33 40 741
PERIODICO D’INFORMAZIONE DI AGROPOLI E DEL CILENTO ■ ANNO 10 ■ SETTEMBRE 2013
REDAZIONE VIA G. BOVIO, 7 - AGROPOLI EDITORE&DIRETTORE RESPONSABILE COSTANTINO GALLO aggiudicato dal comune l’aPPalto dei lavori di recuPero e riqualificazione
Al via l'intervento di restauro della fornace
Ad Agropoli l’antica fornace di Campamento, che dal 1880 al 1969 ha rappresentato una delle principali leve produttive ed economiche della comunità locale, presto diventerà un polo culturale. E’ stato aggiudicato, infatti, dal Comune di Agropoli l’appalto dei lavori di recupero e riqualificazione della struttura. Ad annunciarlo il sindaco Franco Alfieri.
Il Sindaco Alfieri: «Il progetto prevede il recupero dell’area con interventi sia di riqualificazione della zona esterna, sia di restauro della vecchia fabbrica destinando la parte interna a spazio culturale»
«Dopo l’acquisizione e i primi interventi di riqualificazione del Castello angioino aragonese, l’apertura del Palazzo Civico delle Arti e la prossima ultimazione dei lavori per il cineteatro, siamo ormai pronti per inserire e concretizzare un altro prezioso tassello nel programma di investimenti nel settore della cultura – afferma il sindaco Franco Alfieri – Ad Agropoli, in tal senso, in controtendenza rispetto ai dati nazionali, abbiamo deciso di puntare anche e tanto sulla cultura, ritenendo-
la uno dei motori principali dell’economia, destinando importanti risorse di bilancio». «La vecchia fornace – aggiunge il primo cittadino agropolese – è uno dei simboli dello sviluppo del territorio, avendo rappresentato per diversi decenni del secolo scorso un riferimento per il settore produttivo e per l’occupazione. E’ stata, tra l’altro, recentemente riconosciuta, dal Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici, sito di interesse particolarmente importante e, pertanto, sottoposto
a tutela. Dopo aver acquisito al patrimonio pubblico l’area siamo pronti, quindi, a procedere ad interventi di restauro e riqualificazione». Il progetto, nello specifico, prevede il recupero dell’area con interventi sia di riqualificazione della zona esterna, sia di restauro della vecchia fabbrica, recuperandola per un uso e attività compatibile, destinando la parte interna, sviluppata intorno alla lunga galleria di 84 metri in cui avveniva il processo di cottura dei laterizi, a spazio culturale.
Proseguono gli interventi di riqualificazione al castello
Firmato l’accordo di valorizzazione dell’area limitrofa al castello Angioino-Aragonese Prosegue il lavoro di riqualificazione del centro storico di Agropoli e della importante rete culturale della città da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri con la firma di un accordo di valorizzazione dell’area limitrofa al castello Angioino-Aragonese. L’intesa siglata con la Soprintendenza ai Beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta prevede l’affido temporaneo di un’area di proprietà del Mibac al Comune di Agropoli che, nelle more di attuazione
del protocollo d’intesa per l’avvio degli scavi nell’area, dovrà curarne la pulizia, la manutenzione e potrà utilizzarla come zona di sosta gratuita a servizio dei cittadini. «Fin dal mio primo mandato – spiega il sindaco Franco Alfieri – è stato avviato un confronto sinergico con il Ministero per i beni e le attività culturali che ha permesso di promuovere e sviluppare iniziative di altissima qualità per una fruizione turistica sostenibile di tutti i nostri beni culturali e paesaggistici». «Questo nuovo tassello – afferma il pri-
mo cittadino agropolese – consentirà di liberare dalle auto il fossato del castello e di fornire a residenti e visitatori del centro storico un nuovo spazio per la sosta. Come sempre accade in questi casi, sarà garantita la massima tutela perché l’accordo siglato con Adele Campanelli, soprintedente archeologo di Salerno, non prevede alcuna struttura né movimenti terra ed anche l’illuminazione sarà garantita senza intaccare in alcun modo il terreno che è stato prelato dallo Stato per la presenza di importanti resti».
Settembre Culturale. L'edizione 2013 dedicata alla Città della Scienza di Napoli
Al via la sesta edizione della rassegna letteraria Settembre Culturale
Svelato il ricco cartellone della sesta edizione della rassegna letteraria “Settembre Culturale”, promossa dall’amministrazione comunale di Agropoli guidata dal sindaco Franco Alfieri con l’assessorato all’identità culturale presieduto dall’assessore Francesco Crispino. L’edizione 2013, che si aprirà ufficialmente il primo settembre con Vittorio Sgarbi, è dedicata alla Città della Scienza di Napoli. Per un intero mese, nel suggestivo scenario del Castello Angioino Aragonese, autori di fama nazionale e scrittori locali presenteranno i loro ultimi lavori. Tra gli ospiti d’eccezione, oltre al critico d’arte Vittorio Sgarbi che presenterà al pubblico il libro “Nel nome del Figlio” (primo settembre), si segnala la presenza di Guido Guidi Guerrera (“Avatar beauty center”, 2 settembre) presentato da Guglielmo Stendardo; del magistrato Ferdinando Imposimato che, presentato dal giudice della Corte di Cassazione Antonio Esposito, parlerà del libro “I 55 giorni che hanno cambiato l’Italia (5 settembre); dell’inviato della RAI Antonio Caprarica (“Ci vorrebbe una Tatcher”, 6 settembre); del giornalista e scrittore Giampiero Mughini (“Ad-
dio, gran secolo dei nostri vent’anni”, 7 settembre); della criminologa Roberta Bruzzone (“Il delitto di Sarah Scazzi”, 13 settembre); di Federica De Denaro dal programma RAI “La Vita in diretta” (“La mia cucina in diretta”, 14 settembre); di Pino Imperatore (“Bentornati in casa Esposito”, 16 settembre); di Luca Bianchini (“Io che amo solo te”, 17 settembre); della giornalista Antonella Boralevi (“I baci di una notte”, 21 settembre); del Generale Luciano Garofano (“I labirinti del male”, 23 settembre); del filosofo Aldo Masullo (“Piccolo teatro filosofico”, 25 settembre); di Vittorio
Russo (“L’India del cuore”, 27 settembre). “Settembre Culturale” non è solo questo. L’ampio programma è arricchito da mostre, workshop, laboratori, pregevoli momenti musicali e teatrali, spettacoli live che si terranno anche in altre suggestive location di Agropoli, come il Palazzo Civico delle Arti, Piazza della Mercanzia che ospiterà la Bruzzone, e Piazza della Repubblica con un appuntamento speciale con Geronimo Stilton (spettacolo per bambini). Una delle novità di quest’anno è concludere alcuni appuntamenti con l’angolo della degustazione, in un’ottica di promozione dei
prodotti tipici del Cilento legati alla Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO, attraverso il coinvolgimento di produttori d’eccellenza del nostro territorio. Due serate saranno dedicate alla cucina con “Libri da gustare” e tre ospiti della RAI (Suor Stella Okadar, Bartolomeo Errico e Federica De Denaro).
il circolo cilento verde alza la voce
il presidio ospedaliero esce dalla rete regionale dell’emergenza
Legambiente denuncia episodi di L’Ospedale Agropoli, verso la caccia nell'area protetta di Tresino dismissione, rassegnazione nel Cilento Ancora una volta si verificano episodi venatori nell'area protetta di Tresino. Negli ultimi giorni, infatti, sono stati avvertiti, nelle prime ore del mattino, colpi di fucile provenienti da quest’area. Tresino ha vincoli di riserva integrale e di tutela generale del patrimonio floro-faunistico e in esso la caccia è assolutamente vietata. Il Circolo “Cilento Verde” di Legambiente ha, quindi, sollecitato l'Ente Parco Nazionale de Cilento, Vallo di Diano e Alburni e il Corpo Forestale dello Stato affinché siano attivati immediati control-
li per stroncare l'attività venatoria e perché siano attuate iniziative e progetti che pongano maggiore attenzione alle ragioni della tutela del patrimonio in essa presente, messo in pericolo da questa e da altre attività incontrollate che in tale area Legambiente denuncia da anni.
A breve, il 15 settembre, sarà avviata la dismissione dell’ospedale di Agropoli. La data fissata dall’Asl Salerno segna la chiusura e la riorganizzazione della struttura con la chiusura del pronto soccorso e l’attivazione di un Psaut. Nonostante una dura battaglia tra il Comune, retto dal sindaco Franco Alfieri, e l’Asl Salerno perpetrata, per mesi, a colpi di vicendevoli ricorsi coinvolgendo istituzioni, primi cittadini del comprensorio con relative Amministrazioni comunali, associazioni, comitati civici e semplici cittadini scesi in campo per opporsi alla riconversione il presidio ospedaliero esce
dalla rete regionale dell’emergenza (a seguito del decreto 49 del 2010). Una sorte che sembra ormai inevitabilmente segnata anche in considerazione dell’avviso di manifestazione di interesse, disposto dal direttore generale dell’azienda sanitaria, Antonio Squillante, per l’assegnazione del personale mediante mobilità ordinaria ad altri presidi ospedalieri dell’Asl, mente avvisi di mobilità sono stati disposti sia il personale tecnico sia per i dirigenti dei reparti destinati alla chiusura, ovvero anestesia e rianimazione, ortopedia e medicina. “Una sconfitta dilagante” secondo il presidente del comita-
to civico pro ospedale, Giovanni Basile. “Non ci sono sviluppi, c’è una rassegnazione anche politica, si attende solo di assistere alla dismissione dell’ospedale”, continua l’avvocato agropolese che ha annunciato, nelle prossime ore, una nuova riunione del comitato cittadino. Il processo di riconversione, iniziato nel marzo scorso quando la stessa direzione aziendale aveva disposto (a partire dal 2 aprile), la cessazione di ricoveri ordinari e di day hospital dovrebbe avvenire entro il 31 dicembre prossimo.
Ospedale. Il direttore generale dell’ASL Salerno interviene sulla sentenza del Consiglio di Stato
L’ospedale civile cesserà le sue funzioni e si avvierà la trasformazione da Pronto soccorso in PSAUT La terza sezione del Consiglio di Stato – pronunciatasi nella giornata di venerdì 12 luglio in merito al ricorso presentato dal Comune di Agropoli sulle decisioni del Piano di rientro – con ordinanza n. 04071 ha deciso che l’ASL Salerno, garantendo per il periodo estivo l’emergenza presso la struttura dell’ospedale civile di Agropoli e cioè finoal15settembre2013–quindi finché cesseranno le (presunte) straordinarie esigenze derivanti dall’affluenza turistica –potràavviarelatrasformazione del Pronto soccorso di Agropoli in PSAUT.
Sulla sentenza è intervenuto il Direttore Generale dell’ASL Salerno, dott. Antonio Squillante, che ha dichiarato: «Le scelte dell’ASL, che derivano da un preciso dettato normativo sono state confermate in tutti i gradi di giudizio amministrativo, con sentenze di una chiarezza cristallina. Nell’ex Presidio Ospedaliero di Agropoli vi erano più primari che posti letto. Il mio compito è quello di razionalizzare la spesa dell’ASL al fine di garantire delle buone prestazioni sanitarie, cosa che intendo portare avanti con ogni mezzo e con la massima deter-
minazione. La razionalizzazione della spesa sanitaria e la riorganizzazione dei servizi è un obbligo prima morale e poi normativo. Purtroppo, ho notato che pochi sono disposti al cambiamento, molti, invece, sono favorevoli a mantenere lo “status quo“. Le mie scelte sono state ostacolate principalmente da quelle forze che si definiscono “riformiste“, tra le quali ho riscontrato un’attenzione maggiore nel proteggere alcune caste (fatte di pochi privilegiati) a discapito dell’interesse collettivo. Ora, però, bisogna cambiare passo. Bisogna dire basta al-
le sterili polemiche e lavorare per disegnare una nuova mission per la struttura di Agropoli e per l’intera ASL. In ogni caso, a tutti questi “signori” che hanno cavalcato l’onda del dissenso e giocato con l’informazione lancio una sfida: 2 mesi, 60 giorni, 1.440 ore, per fare in modo che il Governo Letta intervenga a garantire nuove risorse umane e finanziarie al nostro territorio. Io non aspetto altro! Purtroppo, però, conoscendo lo spessore di questi “signori”, sono certo che non riusciranno nemmeno ad abbozzare una proposta, né credibile né sostenibile. L’u-
nica speranza che ci rimane è che dopo che avranno dimostrato la loro mediocrità politica ed amministrativa, abbiano almeno la dignità di tacere per sempre ed occuparsi di altro, in modo da non far perdere tempo a chi vuole cambiare effettivamente le cose. Adottare il provvedimento di riconversione del Presidio di Agropoli, non è stato facile. Devo, però, ringraziare quelle poche persone serie e perbene che mi hanno supportato in questa scelta, convinte che era tesa unicamente a difendere la salute dei cittadini per dare loro delle risposte certe».
opere pubbliche
Plastica al seno sbagliata, In cantiere l’istituzione di uffici comunali distaccati in località Mattine risarciti coniugi agropolesi
L’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Franco Alfieri, è al lavoro per l’istituzione di una sede distaccata dell’ufficio servizi demografici nella frazione di Mattine. L’obiettivo è consentire ai residenti della zona
di poter espletare le diverse pratiche amministrative senza la necessità di recarsi alla sede centrale del Municipio, presente al centro della città e distante sei chilometri. «L’attivazione di uffici comunali distaccati a Mattine, nel caso specifici quelli demografici, risponde ad un’esigenza espressamente richiesta dagli abitanti della zona – afferma il sindaco Franco Alfieri – L’iniziativa rientra, dunque, nell’ottica di una sempre maggiore vicinanza ai cittadini, offrendo servizi pubblici effi-
cienti ed efficaci. Ridurremo, in questo modo, i tempi che i residenti impiegano attualmente per usufruire degli uffici comunali, ma soprattutto procederemo a qualificare dal punto di vista dei servizi l’intero abitato di Mattine». Inoltre, sempre nell’ottica del rafforzamento dei servizi a Mattine, l’amministrazione comunale ha più volte sollecitato la definizione del concorso per l’assegnazione del titolare della farmacia comunale per consentirne al più presto l’apertura.
"Risarcimento del danno alla sfera sessuale del coniuge derivante da errato intervento subito dalla consorte": così recita la sentenza del tribunale di Vallo della Lucania, nell’ambito del procedimento penale avviato a seguito di un intervento errato di mastoplastica additiva bilaterale. Tutto iniziò nel 2004 quando una donna 49enne, dopo essersi sottoposta all'intervento al seno, si accorse che quest'ultimo aveva dimensioni differenti rispetto a quelle previste e alcune
deformazioni. Dopo preoccupazioni e visite, la donna fu costretta ad asportare entrambe le protesi. E' stata accolta dal giudice, dunque, la tesi dell'avvocato della coppia che punta sulle ripercussioni psicologiche oltre che di salute, subite dalla donna, ed anche su quelle a danno del marito, privato della serenità familiare e del diritto alla sessualità. Il chirurgo, dunque, è stato condannato mentre alla donna è spettato un risarcimento di circa 34 mila euro e al consorte un indennizzo di circa 7 mila euro.
Scoperti ad Agropoli due tesori archeologici di rilevanza internazionale
scuola. Il 16 Settembre si riparte
Al via il nuovo anno scolastico. Il 19 marzo la festa della legalità
Oramai è certo, gli ultimi documenti che ho ritrovato confermano che, per ora, il più Antico insediamento umano sul territorio agropolese si ebbe circa 3000 anni fa, nell'XI sec. a.C. nella cosiddetta Età del Bronzo finale. I Documenti di notevole rilevanza Archeologica indicano: a) Un Villaggio Protostorico (XI-X sec. a.C.) sepolto a pochi metri di profondità ed ubicato nei vigneti ed uliveti della collina dove sorge il Castello di Agropoli. b) Nello stesso sito, affioranti dal terreno, i resti di un Tempio Greco (VII sec. a.C.), molto probabilmente, dedicato a Poseidon. Era il“teikos” della prima generazione di Coloni Sibariti eretto sulla collina agropolese prima della fondazione di Poseidonia (Paestum). I documenti ritrovati riportano fedelmente lo scavo Archeologi-
co effettuato nel 1982 dall'archeologa Carla Antonella Fiammenghi, nominata dal Soprintendente ai Beni Archeologici di Salerno, Prof. Werner Johannowshy scomparso nel 2010, per individuare la presenza di Templi Greci sul colle. Il terreno nel 1982 era di proprietà dell'Architetto Dente, successivamente, grazie al ritrovamento di questi importanti testimonianze Archeologiche, fu acquisito e posto sotto vincolo dal MIBAC, Ministero Italiano dei Beni e delle Attività Culturali e Turistiche. L'attuale Ministro è il Prof. Massimo Bray.
La campanella suonerà il 16 Settembre per le scuole campane di ogni ordine e grado. L'anno scolastico avrà termine il 7 Giugno 2014 per tutti i
segmenti scolastici ad eccezione della scuola dell'infanzia, per la quale le attività educative si concluderanno il 30 Giugno 2014. Le lezioni saranno sospese, come di consueto, nei giorni di festività nazionale (1 Novembre, 8 Dicembre, ecc.), in occasione delle festività natalizie, quest'anno dal 23 Dicembre 2013 al 6 Gennaio 2014 e quelle pasquali dal 17 al 22 Aprile 2014, oltre alla ricorrenza dl Santo Patrono, se ricade in periodo di attività didattiche. La Giunta Regionale, inoltre, ha confermato il giorno 19 marzo, dichiarato 'festa della legalità'' in ricordo dell'uccisione di don Peppino Diana, come giornata dell'impegno e della memoria.
sociale Solidarietà ed integrazione i temi al centro dell’evento «I Colori del Mondo – I popoli della Terra» che si è svolto sabato 31 agosto nella centralissima piazza Vittorio Veneto ad Agropoli. L’appuntamento è stato promosso dall’amministrazione comunale, attraverso lo Sportello informativo comunale per immigrati e la Consulta comunale degli immigrati, con il supporto della Commissione Pari Opportunità del Comune di Agropoli e delle associazioni di volontariato. Le comunità stranieri presenti sul territorio cittadino si sono ritrovate per una serata all’insegna della multiculturalità, in un insieme di colori, suoni, tradizioni ed esperienze. «E’ stata – afferma il sindaco Franco Alfieri – una sera di festa che avrà come location la piazza centrale di Agropoli. Una città che, attra-
Solidarietà ed integrazione con I Colori del Mondo
verso associazioni ed iniziative istituzionali, promuove e sostiene iniziative volte all’integrazione e alla solidarietà. L’evento, quindi, ha rappresentato un momento di incontro, di dialogo e di sintesi di tutti i popoli attraverso l’arte ed è stato un modo per sensibilizzare lo scambio culturale, il rispetto reciproco e il sano convivere di persone provenienti da ogni angolo del mondo che hanno scelto la nostra terra per dare concretezza alla speranza del loro futuro». Protagonisti sono stati allora la musica, la danza, la cultura e le tradizioni etniche, i prodotti tipici e l’artigianato etnico, con la presenza di stand rappresentanti tutti i continenti. Momento molto atteso la sfilata in abiti tradizionali. La manifestazione, inoltre, ospita anche «Un ponte sul Mediterraneo – II edizione», con la direzione artistica di
Natalja Misina. L’appuntamento è stato anche occasione per presentare i servizi proposti dall’amministrazione comunale in tema di politiche sociali ed in particolare verso le comunità straniere. Presso il Comune di Agropoli, infatti, sono attive la Consulta Comunale dei cittadini e della cittadine migranti, uno strumento di democrazia partecipata in quanto favorisce la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini stranieri residenti. E’ costituita da 10 membri di varia nazionalità in rappresentanza dei cinque continenti e si esprime attraverso un ufficio di Presidenza composto dal Presidente, dal vice-presidente e da un componente segretario. La consulta può essere contattata all’indirizzo mail consultaimmigrati@comune. agropoli.sa.it; lo Sportello Informativo per Immigrati, offre servizi di consu-
lenza sull’attuale ordinamento giuridico in materia di immigrazione attraverso l’informazione, l’espletamento e l’aggiornamento delle procedure; compilazione elettronica delle istanze per richiedere o rinnovare i titoli di soggiorno; accoglienza, orientamento ed accompagnamento ai servizi offerti dal territorio; corsi di alfabetizzazione della lingua italiana; orientamento al lavoro ed alla formazione professionale; mediazione culturale con il supporto della Consulta degli Immigrati. Lo sportello è aperto il martedì dalle 11 alle 13 ed il giovedì dalle 16.00 alle 18.00. E’ possibile accedere al servizio in orario di sportello anche al numero telefonico 0974 827452 oppure negli altri giorni all’indirizzo mail sportelloimmigrati@comune.agropoli.sa.it; e la Commissione Pari Opportunità.
sicurezza e prevenzione
Al termine il progetto info-point della Guardia Costiera Si è chiuso il progetto “ info-point ” che, dal 15 luglio, senza sosta ha visto impegnato il personale della Guardia Costiera di Agropoli, (tutte le giornate festive e ferragosto compreso) in concomitanza dell’ operazione mare sicuro. Il progetto era rivolto all’ esigenze degli utenti del mare (diportisti, bagnanti e pescatori ) che si sono potuti così rivolgere agli uffici della guardia costiera, aperti anche nelle giornate festive, per qualsiasi informazioni, dalle pra-
tiche amministrative, ritiro modulistica, informazioni sul meteo e consigli sulla navigazione. Anche quest’anno la pianificata operazione “mare sicuro” ha dato i suoi frutti ed i numeri parlano da soli: attività di ricerche e soccorso n° 20 missioni sar, n° 20 unità assistite, n° 74 persone tratte in salvo, miglia percorse 565 ore di moto 138; attività di polizia marittima n° 84 missioni, n° 243 unità controllate, n° 52 illeciti amministrativi, miglia percorse 1058, ore di moto 205.
Rilevante è stata l’attività di controllo lungo la costa con n°114 controlli agli stabilimenti balneari e in ambito portuale che ha portato all’elevazione di n° 31 sanzioni amministrative. È proseguita fino all’8 settembre, senza sosta, l’operazione “mare sicuro ” che ha visto impegnati uomini e donne della guardia costiera, in mare e sulle spiagge. Tutte le operazioni sono e saranno coordinate dalla sala operativa della guardia costiera di Agropoli, diretta dal comandante,
tenente di vascello Rosario Florio, sempre pronta ad intervenire a seguito delle diverse segnalazioni che giungeranno tramite il numero blu 1530 sia da rete fissa che da telefono cellullare.
vip nel cilento
Gianni Morandi su Facebook esalta Agropoli, Paestum e Acciaroli Visita a sorpresa per Gianni Morandi nel Cilento. Il cantate emiliano ha visitato Salerno, Paestum, Agropoli e Acciaroli e tramite la sua pagina Facebook ha esaltato questi luoghi. «25 agosto - ha scritto sulla sua pagina - Erano molti anni che non venivo nel Cilento, una parte magnifica della nostra Italia. Ho rivisto Salerno, Paestum, Agropoli, poi mi sono fermato a fare il bagno nella deliziosa spiaggia di Acciaroli. Foto ricordo con mia moglie Anna, davanti al tempio di Poseidone». Infine l'augurio di «Buona domenica!» a tutti i suoi fans.
Pippo Franco ad Agropoli alla serata Revival ‘60-‘70-’80 Pippo Franco sceglie il ristorante "Il Cormorano" nel Porto di Agropoli per rilassarsi ed assaporare la buona cucina Cilentana e dell'ottimo pesce fresco, prima di essere ospite al New Carrubo in occasione della tradizionale serata Revival ‘60-‘70-’80 che ha registrato la partecipazione di migliaia di persone. Si è poi trattenuto in città per una visita e per una giornata di mare per poi dirigersi a Villanova del Battista in provincia di Avellino, paese originario dei familiari, per essere insignito della cittadinanza onoraria. Colpito dalla bellezza dei luoghi e dall'accoglienza Cilentana presto ritornerà a trovare i suoi fan.
lutto improvviso
Agropoli piange la morte di Emiliano Mirarchi Dolore ad Agropoli: Emiliano Mirarchi, capostazione di 59 anni, originario del Cilento che viveva a Revere Scalo in provincia di Mantova da diversi anni, ha perso la vita mentre tagliava un grosso ramo nel proprio giardino. Un volo di tre metri fatale per il malcapitato caduto dall'albero durante i lavori di potatura: morto sul colpo il povero Emiliano che a novembre avrebbe compiuto 60 anni e che sognava di tornare nella sua terra natia alla quale era indissolubilmente ancora legato. Sconcerto ad Agropoli: i funerali verranno sono stai celebrati nella chiesa di Santa Croce a Ogliastro Cilento.
novità il libreria
Antologia d'antan, il nuovo libro di Nicola Rizzo Da qualche giorno in libreria e nelle edicole agropolesi è comparso un nuovo libro di Nicola Rizzo. Antologia d’antan è il titolo di questo piccolo volume di agevole lettura, edito da effed’i, presentato l’11 settembre al Castello di Agropoli, nell’ambito della rassegna “Settembre culturale” promossa ed organizzata dall’Assessorato all’Identità culturale del Comune. Antologia d’antan è l’antologia di un tempo, di un’epoca, ma anche di un luogo: quel tempo sono gli anni Trenta del secolo
scorso, all’epoca del fascismo, quel luogo è Agropoli. Agropoli e il suo paesaggio così come in quegli anni venivano descritti da tre uomini di lettere che allora la conobbero, per vicende personali, motivi e circostanze diverse: vuoi perché qui di passaggio, vuoi perché qui costretti o, ancora, perché qui di casa. Apre la raccolta un articolo del 1932 scritto da Giuseppe Ungaretti durante un viaggio in Cilento compiuto come inviato speciale della Gazzetta del Popolo. Seguono una memoria e alcune pagine di
diario di Franco Antonicelli, intellettuale torinese che tra l’agosto del 1935 e il marzo del 1936 fu confinato ad Agropoli dal regime, a cui si aggiungono le trascrizioni delle filastrocche popolari da lui raccolte dalla gente del posto in quel periodo. Concludono la trilogia una scelta di versi e alcuni scritti inediti dell’avvocato Pierino Angrisani, composti tra il 1936 e il 1939. Una selezione di cartoline illustrate e foto amarcord arricchisce il testo, recuperando, in modo figurato, il ricordo di quegli anni.
Riapre ad Agropoli il mercatino del libro usato
Appuntamento fisso di ogni anno, deposti ombrelloni e sdraio, è il Mercatino del libro usato, che da ormai 23 anni è un prezioso aiuto a tutte le famiglie di fronte al tanto temuto caro-libri, che di in anno in anno diventa sempre più opprimente. Il Mercatino è un servizio alla città di Agropoli e a tutti i paesi limitrofi offerto come sempre dall'Ass. artistico-creativa Salpare, da un gruppo di giovani studenti universitari che mettono a disposizione il proprio tempo e il proprio talento gratuitamente. Il mercatino apre il 28 agosto 2013 fino al 27 settembre, dal lunedì al venerdì, con i seguenti orari: mattina 9.30-12.30, pomeriggio 17.30-20.30, sabato chiuso. Vi aspettiamo quindi dal 28 agosto in via A. De Gasperi 2, di fronte alla stazione ferroviaria.