COSTANTINO GALLO EDITORE info 340 33 40 741
PERIODICO D’INFORMAZIONE DI AGROPOLI E DEL CILENTO ■ ANNO 10
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OTTOBRE 2013
REDAZIONE VIA G. BOVIO, 7 - AGROPOLI EDITORE&DIRETTORE RESPONSABILE COSTANTINO GALLO
Il Rione Lido Azzurro attacca il suo ALFIERE Egregio Sig. Sindaco della Città di Agropoli registro con qualche dubbio e perplessità un assordante silenzio, che senz'altro non gioca a favore della partecipazione democratica dei Cittadini e, a mio parere e dei firmatari della petizione, non aiuta nella credibilità la Sua Đgura di Primo Cittadino, che dovrebbe avere a cuore le sorti della nostra amata Città. In noi tutti petenti ciò crea un ulteriore disagio, soprattutto tra coloro i quali hanno fermamente creduto in Lei, e mi riferisco a quegli elettori, e sono molti, del "Rione Lido Azzurro" i quali hanno reso possibile la sua nomina a Sindaco, preferendoLa ai suoi diretti concorrenti. Sta di fatto che è ormai comune convincimento credere la politica lontana dalla vita civica e dai desideri dei cittadini e ciò, mi si consenta, diventa un fatto grave per chi responsabilmente crede nei buoni uffici e nell'interessamento di coloro i quali sono preposti alla gestione della cosa pubblica e al soddi-
sfacimento dei fabbisogni dei concittadini, i medesimi, i quali hanno fornito mandato e consenso elettorale. Non metto in dubbio la Sua specifica competenza ed obiettività ma i fatti, al momento, dimostrerebbero il contrario tale che è lecito pensare ad un estraneo disinteresse, nell'accoglimento di una semplice petizione, rivoltaLe con grande rispetto dai suoi cittadini. Voglio rappresentarLe altresì, come ben saprà, che ho fatto presente nelle Sedi opportune, anche a mezzo stampa, l 'esigenza di rimuovere le due panchine site in via Turati, da sempre mai usate, per riguadagnare posti auto che, specialmente nel periodo estivo sono assolutamente carenti. Molti firmatari della petizione in proposito continuano a chiedersi come mai perduri questo silenzio da cui traspare un'imbarazzante difficoltà che spero non intenda nascondere il proposito di proteggere chi, con protervia, ha minacciato di portare a 22 le panchine stesse, ma-
gari immaginando di trasformare via Turati nell'Anfiteatro Flavio, meglio noto come il COLOSSEO. Stando al detto latino "nomen omen" ossia il nome che evidenzia il carattere di chi lo porta, nel Suo caso ALFlERl, il nome stesso diventa importante, sia per i richiami alla letteratura italiana, che all'attribuzione di una storica Đgura medievale di cui Ella, nella fattispecie, dovrebbe essere sinonimo di portabandiera, ovvero l'incaricato di portare alto e coraggiosamente il vessillo del proprio gonfalone. La mia non vuole acquisire il tono di una facile ironia ma vuole creare spazio ad una semplice e pura constatazione, quella di adeguarsi al proverbio latino, quando il "nomen" non interpreta il ruolo esclusivo di effettivo alfiere. Le faccio altresì presente che da colloquio informale, avuto con alcuni Consiglieri comunali, ho appreso, riguardo alla richiesta in precedenza avanzata, attinente la circolazione a doppio senso sul ponte
Testene, che l'eventuale modifica comporterebbe addirittura la messa in discussione dell'intero piano di viabilità della Città. A tal proposito il povero comico TOTO' avrebbe detto...."ma mi faccia il piacere"... Ciò sorprende perché una piccola modifica, nientaffatto dispendiosa, eviterebbe agli abitanti del "Rione Lido Azzurro" un lungo e tortuoso giro (solo se penso a quella pericolosa discesa che porta lungo il Đume) per accedere alle direttrici di San Marco, stazione ferroviaria ed altre. Al riguardo, se fosse necessario, lo scrivente, a nome e per conto dei richiedenti, umilmente si dichiara disposto a collaborare con l'Ufficio preposto per questa semplice ma necessaria modifica. Spero che questo fragoroso silenzio s'interrompa e, di fatto, si concluda con un Suo autorevole intervento. Agropoli, 2 ottobre 2013 Per il Rione Lido Azzurro, Francesco Capaldo Per eventuali contatti 327 95 06 300
Ospedale di Agropoli e Tribunale di Sala Consilina
Il sindaco Alfieri scrive al collega Gaetano Ferrari: «Le nostre città ferite. Lasciati soli, inascoltati e mortificati»
«Agropoli e Sala Consilina sono città ferite ed i nostri territori sono mortificati, lasciati soli ed inascoltati dalla politica. Lottare da soli è davvero frustante». Lo scrive il sindaco di Agropoli Franco
Alfieri in una lettera di solidarietà inviata al collega primo cittadino di Sala Consilina Gaetano Ferrari. «Ti esprimo tutta la mia solidarietà per l’incresciosa situazione che il tuo Comune ed i tuoi concittadini stanno vivendo per l’imminente programmata soppressione del Tribunale di Sala Consilina – scrive il sindaco Franco Alfieri - So bene quanto è difficile questo momento, avendolo vissuto di persona. Sapere di essere nel giusto ma non avere gli strumenti necessari ad evitare un danno al proprio territorio è frustrante. Le nostre vicende sono simili. Anche Agropoli ha dovuto lottare e continua a lottare per evitare la chiusura dell’Ospedale e come Sala Consilina
è stata lasciata sola ed inascoltata dalla politica. Così com’è, la riforma della geografia giudiziaria non può essere condivisa. Decidere di accorpare il Tribunale di Sala Consilina con quello di Lagonegro è impensabile, sia dal punto di vista logistico che organizzativo. Il pregiudizio che si arrecherà alla popolazione è lampante e d’altra parte non si perseguirà nemmeno il contenimento della spesa o l’erogazione di un servizio giudiziario più efficiente. Non è stata assolutamente considerata la difficoltà negli spostamenti, vista la disagiata rete di collegamento e di trasporto esistente, senza parlare della assoluta inidoneità dei locali che dovranno ospitare gli uffi-
ci. Continuo a sperare che il peggio possa essere evitato. E’ proprio di ieri la notizia che il Consiglio di Stato, con decreto cautelare, ha accolto l’istanza del Comune di Agropoli tesa all’ottenimento della sospensiva del provvedimento del direttore generale dell’Asl Salerno che prevede la riconversione della struttura sanitaria agropolese. Lottare da soli è però davvero frustrante. Agropoli e Sala Consilina sono Città ferite ed i nostri territori sono mortificati. I nostri cittadini hanno diritto a condizioni di vita migliori e per questo lavoriamo ogni giorno tra mille complicazioni e impedimenti, ma se dall’alto ci impediscono di proseguire, il tutto diventa vano».
Appaltati i lavori per la riqualificazione della struttura che diverrà polo culturale
Fornace di Campamento, pronto l’intervento di recupero e restauro Ad Agropoli l’antica fornace di Campamento, che dal 1880 al 1969 ha rappresentato una delle principali leve produttive ed economiche della comunità locale, presto diventerà un polo culturale. E’ stato aggiudicato, infatti, dal Comune di Agropoli l’appalto dei lavori di recupero e riqualificazione della struttura. Ad annunciarlo il sindaco Franco Alfieri. «Dopo l’acquisizione e i primi interventi di riqualificazione del Castello angioino aragonese, l’apertura del Palazzo Civico delle Arti e la prossima ultimazione dei lavori per il cineteatro, siamo ormai pronti per inserire e concretizzare un altro prezioso tassello nel programma di investimenti nel
settore della cultura – afferma il sindaco Franco Alfieri – Ad Agropoli, in tal senso, in controtendenza rispetto ai dati nazionali, abbiamo deciso di puntare anche e tanto sulla cultura, ritenendola uno dei motori principali dell’economia, destinando importanti risorse di bilancio». «La vecchia fornace – aggiunge il primo cittadino agropolese – è uno dei simboli dello sviluppo del territorio, avendo rappresentato per diversi decenni del secolo scorso un riferimento per il settore produttivo e per l’occupazione. E’ stata, tra l’altro, recentemente riconosciuta, dal Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici, sito di interesse particolarmente importante
e, pertanto, sottoposto a tutela. Dopo aver acquisito al patrimonio pubblico l’area siamo pronti, quindi, a procedere ad interventi di restauro e riqualificazione». Il progetto, nello specifico, prevede il recupero dell’area con interventi sia di riqualificazione del-
la zona esterna, sia di restauro della vecchia fabbrica, recuperandola per un uso e attività compatibile, destinando la parte interna, sviluppata intorno alla lunga galleria di 84 metri in cui avveniva il processo di cottura dei laterizi, a spazio culturale.
l'accusa di Fareambiente
Cancelli sui sentieri di Tresino, nuova segnalazione di Fareambiente «Nonostante le segnalazioni presentate presso il Corpo Forestale di Vallo della Lucania, il Parco nazionale del Cilento ed il Comune di Agropoli, il cancello che inibisce l’accesso alla “caletta del Vallone” ed il transito lungo gli antichi sentieri in zona “sambuco” di Agropoli è vivo e vegeto». A lanciare l'accusa è Giuseppe Colopi, coordinatore dei comuni cilentani di Fareambiente che annuncia che l'associazione ambientalista ha depositato ulteriori segnalazioni presso il Comune ed il Corpo Forestale di Castellabate, in quanto, a seguito di sopralluoghi, i sentieri del Monte Tresino ricadenti nell’area di competenza del Comune di Castellabate, sono risultati essere ancor più interessati, rispetto all’area Comune di Agropoli, da recinzioni e cancelli che impediscono il passaggio. Fareambiente invita i Comuni di Agropoli e Castellabate ad esercitare le azioni legali del caso.
Sollecita gli enti preposti ad istaurare procedimenti di verifica del merito dei diritti privati vantati sulle porzioni di sentiero ricadenti nell’area del Tresino oppure le più celeri azioni possessorie di reintegrazione e manutenzione, caratterizzate tuttaviada più stringenti termini di prescrizione dell’azione. Inoltre, nel caso in cui a seguito delle opportune verifiche aventi ad oggetto la bontà e la misura deidiritti vantati dai privati, essi dovessero risultare legittimi, resterà comunque da
verificare il modus di esercizio di tali diritti.Infatti nell’ipotesi che non siano state rispettate le misure di salvaguardia (tipo di recinzione, materiali utilizzati, ecc.) il Parco del Cilento ha il potere di esercitareazioni di riduzione in pristino dello status quo ante. “Le linee guida per la segnaletica della rete dei sentieri del Parco”, elaborate in collaborazione con il Club Alpino Italiano, scaricabili al sito: http://www.cilentoediano. it/sito/images/parco/documenti/regolamenti/LINEE_GUIDA. PDF, disciplinano esaustivamente la segnaleticasentieristica (ad esempio le fasce di vernice rossa e bianca che indicano: percorso continua).Isentieri del Tresinosono colmi di tali indicazioni, anche se poi il cammino risulta ostacolato dalla presenza di cancelli;nel
Colpo in banca per diverse migliaia di euro
caso specifico, dunque, il percorso NON continua. Nell’ottobre 2009 - prosegue la nota di Fareambiente - i sindaci dei Comuni di Agropoli e Castellebate, Francesco Alfieri e Costabile Maurano, firmavano un protocollo d’intesa “per il ripristino e il miglioramento del sentiero naturalistico”. Il Comune di Agropoli, dava seguito a tale protocollo attraverso le Deliberazioni della Giunta comunale nn. 010, 011 e 012 del 15/01/2010 con le quali approvava il “Progetto preliminare dei lavori di ripristino e miglioramento del sentiero naturalistico Tresino-TrentovaLago S.Maria-Punta Licosa”. Il 7 luglio 2013 il sindaco Alfieri inaugurava il sentiero “Scoglio del sale – Cala Pastena” (E’necessario precisare che il piccolo sentiero“Scoglio del sale – Cala
Rapina in banca nel pomeriggio di venerdì 20 settembre scorso presso la Bcc dei comuni cilentani di via Pio X. Due i malviventi che sono riusciti ad entrare nell'istituto. Portati via contanti per oltre trentamila euro. Sul posto i carabinieri di Agropoli. Il fatto è accaduto poco prima delle 16. Sono state due le persone che hanno rapinato la
Pastena” si trova in una porzione di territorio diversa ed antecedente quella interessata dalle inibizioni che Fareambiente ha denunciato).Non si comprende come mai i responsabili di tali enti, durante i sopralluoghi che pure saranno stati necessari per apporre le indicazioni segnaletiche o effettuare valutazioni ed interventi, non si siano accorti dei cancelli e dei chilometri di recinzioni in filo spinato. Fareambiente, in attesa che le denunce presentate sortiscano gli effetti sperati, confida soprattutto nell’intervento dell’Amministrazione comunale di Agropoli, che con l’adozione di tali delibere ha dimostrato un interesse nel senso di uno sfruttamento eco-sostenibile di tale area, almeno per la porzione di sua competenza seppure più limitata rispetto a
filiale di via Pio X della Banca di Credito Cooperativo dei Comune Cilentani. Entrambi erano a volto scoperto ed hanno agito intorno alle 16. Entrati nell'istituto di credito i rapinatori hanno minacciato i presenti con una pistola (non si è ancora appurato se vera o giocattolo), costringendoli a scendere al piano sottointerrato. Successivamente hanno por-
quella appartenente al Comune di Castellabate.Il 29 settembre 2013 – ore 15.00 - , all’interno dell’area protetta si terrà “Il girotondo del Tresino 2”, una nuova manifestazione organizzata dal Coordinamento Fareambiente dei Comuni del Cilento. A differenza del primo girotondo, questa volta i partecipanti all’evento (Enti, associazioni, cittadini) saranno divisi in due gruppi che partiranno contemporaneamente da Agropoli e Castellabate, procederanno sui sentieri fino ad incontrarsi nel cuore del Tresino. «Il fine è sempre lo stesso - conclude la nota - stimolare gli utenti ad un uso intelligente delle aree protette, ottenere un confronto e spingere gli Enti pubblici preposti ad intervenire in modo risolutivo riguardo gli abusi denunciati».
tato via l'incasso. I due sono poi fuggiti a piedi con un bottino che ammonterebbe tra i diecimila e i ventila euro. I carabinieri hanno già monitorato i filmati delle telecamere di videosorveglianza dalle quali si vedono chiaramente i volti dei due. Immediatamente sono scattate le ricerche. La filiale di via Pio X della Bcc fu già vittima di una rapina nel 2010.
sanità
ospedale civile di agropoli
Capozzolo(PD):«Nonciarrendiamo» Clinica Malzoni, pronto un piano di rilancio della struttura tere del futuro della struttura. Presenti i vertici della casa di cura, gli Rsa Aziendali e la responsabile del personale dott.ssa Dello Russo. La proprietà ha anticipato la volontà di rilanciare la clinica privata ed ha annunciato d'aver completato il saldo dei debiti. Nei prossimi mesi partirà l'emodinamica con due posti di lusso: un oculista e un pneumologo. Prevista anche l'attivazione dell'elettrofisiologia con due posti di terapia sub intensiva per gli infermieri. L'obiettivo è quello di fare della clinica Malzoni un polo di eccellenUn importante incontro si è tenuto za sul territorio. Grande soddisfazione venerdì 20 settembre scorso presso la è stata espressa dai rappresentanti sinclinica Malzoni di Agropoli per discu- dacali del personale.
La dismissione dell'Ospedale di Agropoli è stato bloccata dal Consiglio di Stato che con decreto cautelare ha accolto il ricorso del Comune di Agropoli. «Non ci arrendiamo» dichiara l'On. Capozzolo «nonostante le innumerevoli opposizioni e il mancato supporto politico, abbiamo continuato a combattere. È ormai evidente che la decisione di chiudere l’Ospedale di Agropoli è soltanto frutto di scelte politiche, altrettanto vero è che sulla sua strada il Governatore della Campania ha incontrato solo poche e sporadiche voci solitarie che lo sollecitavano ad un ripensamento. Con mio rammarico devo ammettere che questa vicenda ha messo in evidenza l’impotenza di un
mondo politico talmente arroccato su se stesso che non è stato capace di mettere per una volta da parte le lotte interne e le diverse bandiere, per cercare di fare del bene ai cittadini Agropolesi e di tutti i paesi limitrofi che per anni hanno fatto affidamento sull’Ospedale. Un decreto può essere modificato laddove esiste una forte volontà politica. La stessa volontà che ha spinto solo poche settimane fa il Presidente Caldoro ad assegnare alla Fondazione dell’on. Brunetta ben quattro milioni di euro dei cittadini campani, nonostante le tante voci di protesta che si sono sollevate. Tuttavia, insieme al Sindaco Franco Alfieri non abbiamo mai smesso di lottare per questo Ospedale».
il Lido “Il Raggio Verde” ha ospitato la prima cena-evento con prodotti esclusivamente a base di canapa
Ad Agropoli una cena per scoprire le potenzialità della canapa Si è tenuta venerdì 20 settembre scorso, presso il Lido “Il Raggio Verde” ad Agropoli, la prima cena-evento con prodotti esclusivamente a base di canapa. I presenti hanno potuto gustare i piatti di un menù completo, dall’antipasto al dolce. L’evento è stato organizzato in stretta collaborazione con “L’Erba del Vicino” di Ferdinando Chiarelli. Lo scopo degli organizzatori è di sensibilizzare tutti noi sull’assoluta necessità di offrire concrete risposte al problema dell’inquinamento, ormai sempre più grave, e che riguarda ogni ambito della nostra quotidianità. La canapa è un’ottima risposta in tal senso, da un punto di vista alimentare ma anche per la realizzazioni di una miriade di prodotti, di oggetti. Purtroppo per molti anni questa pianta è stata boicottata associandola solo al consumo di droghe leggere; è tempo di comprendere che anche questa demonizzazione è stata ed è il frutto di ben precise scelte politiche ed economiche, che vogliono continuare a favorire altri tipi di materie. Durante la serata, il dottor Alfonso Gallo, asso-
ciato Assocanapa, e Marco Manfredini, referente Assocanapa e distributore di prodotti alimentari in canapa, hanno sottolineato le grandi potenzialità economiche ed occupazionali offerte da una filiera basata sulla coltivazione della canapa. A sua volta, la nutrizionista Stefania Buono ha rimarcato il fatto che i semi di canapa sono un alimento completo, ricchi tra l’altro di proteine facilmente assimilabili, di tutti e otto gli amminoacidi essenziali, di sali minerali quali cal-
cio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e zinco. La sostanza stupefacente contenuta nella canapa è il THC, e partendo da questa presenza in America dagli anni Trenta si è passati al proibizionismo. E così il petrolio e i suo derivati hanno sostituito la canapa, con danni incalcolabili all’ambiente. Inoltre, va sottolineato che la Canapa sativa, cioè quella coltivata per uso tessile ed alimentare, possiede un bassissimo contenuto di THC. L’invito è anche a visionare sul web i molti testi e
filmati interessanti che ci fanno rendere conto di quanto scelte apparentemente etiche e morali siano in realtà quasi sempre il frutto di ben precise preferenze economiche. Il sito ufficiale di Assocanapa è www.assocanapa. org. Per info sui prodotti in canapa: Ferdinando Chiarelli 340 19 45 814.
cultura Nei giorni scorsi l’associazione artistico-letteraria “Gli Occhi di Argo” ha curato le presentazioni di due libri. Domenica 15 settembre scorso, nel prestigioso Palazzo Cagnano a Laureana Cilento, è stata presentata una recentissima pubblicazione della casa editrice L’ArgoLibro dedicata all’affascinante figura di Elizabeth Eleonor Siddal. “Lizzie” è conosciuta come la moglie del celebre pittore Dante Gabriel Rossetti e come modella preferita dei Preraffaelliti, ma era un’artista a tutto tondo e questo lavoro editoriale vuole porre in evidenza proprio questo. Le pagine contengono le relazioni del critico d’arte Antonella Nigro, che ha analizzato i suoi quadri e quelli dei Preraffaelliti, e del neuropsichiatra Giuseppe Salzano, che si è occupato della cosiddetta “sindrome di Ofelia”. Sono inol-
Doppio appuntamento con Gli Occhi di Argo ad Agropoli e Laureana tre presenti tutte le poesie attribuite a “Lizzie”, in una nuova traduzione curata da Gabriella Borrelli e Giovanna Della Porta. Quest’ultima ha curato anche la traduzione in inglese delle due relazioni. Un’importante iniziativa editoriale, curata dalla professoressa Milena Esposito, che rende il giusto merito ad una figura ancora oggi tutta da scoprire e apprezzare. A inizio della manifestazione ci sarà il saluto del Sindaco di Laureana Cilento, il dottor Angelo Serra, mentre chiuderà l’incontro una performance dell’attrice Maria Cristina Orrico, che leggerà alcune poesie della Siddal. Lunedì 16 settembre, invece, l’evento è stato ospitato dal Castello Angioino-Aragonese ad Agropoli.
Nell’ambito della prestigiosa rassegna “Settembre Culturale”, curata dall’Assessorato alle Politiche per l’Identità Culturale, è stato ospite il grande scrittore umorista Pino Imperatore, che ha presentato “Bentornati in casa Esposito” (Edizioni Giunti), la seconda puntata dell’esilarante saga della famiglia malavitosa più “sgangherata”. Una nuova occasione per sorridere e per riflettere. Grazie a Pino Imperatore ci è offerto un nuovo modo – sicuramente più efficace – di raccontare e denunciare la criminalità. L’intervista all’autore è tata curata da Milena Esposito, mentre Vito Rizzo si è occupato della recensione critica. Gli attori Giovanna Chirico, Enrico Giuliano, Annamaria
Perrotta e Angela Paparella hanno letto alcuni brani scelti. Per qualsiasi ulteriore informazione: www.occhidiargo.blogspot.it – occhidiargo@hotmail. it Infoline 339 58 76 415.
Conclusa la XVI^ Edizione del Puliamo il Mondo 2013 con Legambiente a Trentova Mediterraneo Video Festival Si è conclusa la XVI^ edizione del Mediterraneo Video Festival, festival internazionale del cinema documentario La giuria composta da, Tony Shargool Jamal Ouassini e Alessandro Pesci ha assegnato il premio al miglior documentario a Jazzta Prasta or wich are the bulgarian notes di Andrey Slabakov, (Bulgaria), con la seguente motivazione: per attinenza al tema, per il panorama che offre sulla realtà poco conosciuta della tradizione musicale Rom, per il fo-
cus sulla realtà mitteleuropea, dalla periferia di Sofia al lontano Pakistan, in compagnia del fisarmonicista Martin Lubenov. Menzione speciale al documentario Cello Tales di Anne Schiltz (Lussemburgo) per il linguaggio narrativo e la qualità tecnica delle registrazioni audio e video Premio del pubblico al documentario ll lupo sul tamburo. un viaggio tra i musicisti Kazaki di Nello Correale, (Italia). Menzione a Just play di Dimitri Chimenti, Italia/ Francia/Palestina.
Sabato 28 settembre scorso si è rinnovato anche ad Agropoli, come in tutt'Italia, l'appuntamento di "Puliamo il mondo",
l'iniziativa di volontariato ambientale promossa da Legambiente, che ha visto migliaia di volontari impegnati a pulirespiagge,piazze, giardini, parchi e fiumi del nostro Paese. Agropoli è uno dei duemila comuni italiani che hanno aderito, grazie all'interesse e al sostegno dell'assessorato alla Pubblica Istruzione. I volontari e le guide
del Circolo "Cilento Verde" Legambiente di Agropoli, insieme ai bambini della Scuola elementare "Gino Rossi Vairo", sono stati impegnati nella pulizia dell'area di Trentova. Quest'anno una novità: l'escursione lungo il sentiero naturalistico di Tresino, con colazione a sacco, e l'intervento di volontariato ambientalista di pulizia dello stesso.
cultura
ritorno alle origini
Il filosofo Aldo Masullo ospite Il Carnevale 2014 tornerà al suo splendore con fantastici carri allegorici al Settembre Culturale Mercoledì 25 settembre scorso il filosofo Aldo Masullo è stato ospite della rassegna letteraria «Settembre Culturale» in corso di svolgimento al Castello Angioino Aragonese presentando il libro «Piccolo teatro filosofico. Dialoghi su anima, verità, giustizia, tempo» (2012 – Mursia Editore). Il pensiero è un ininterrotto gioco di domande e di risposte. Ognuno di noi, quando è solo, riesce a pensare perché dialoga con se stesso. Si pone domande, si dà risposte, obietta ad esse, ripropone le domande con le modifiche suggerite dalle obiezioni. Il dialogo tra due, o più, interlocutori è la dialogicità incarnata in una “corrente” di parole sonanti. Perché dunque i problemi estremi del pensiero umano non dovrebbero appunto nella forma del dialogo trovare la naturale sede del proprio essere discussi, insomma
pensati? Il dialogo è la situazione umana in cui irrompe la filosofia. Che senso hanno allora i dialoghi scritti? Essi sono le trascrizioni autentiche del dialogo interiore dell’autore nella sua solitudine, per lo più affollata di fantasticati personaggi. In effetti, mostrare il libero esercizio dell’intima dialogicità è un amichevole, provocante invito ad altri a esercitarlo in proprio. Aldo Masullo (Avellino, 1923) è professore emerito di Filosofia morale all’Università di Napoli Federico II.
E’ ufficiale, il Carnevale di Agropoli 2014 si farà con i fantastici Carri allegorici della tradizione agropolese. Gli sforzi dell’Associazione “Il Carro” e dell’Amministrazione del Comune di Agropoli sono stati premiati: reperiti, infatti, i capannoni necessari alla costruzione delle opere in cartapesta. Naturalmente questo è solo l’inizio ora bisogna rimboccarsi le maniche per essere all’altezza delle aspettative. Chiunque voglia partecipare alla quarantatreesima edizione delle spettacolari sfilate dei Carri allegorici del Carnevale di Agropoli 2014 con mascherate o altre iniziative può fin d’ora contattare l’Associazione “Il Carro” tramite il sito ufficiale www.carnevalediagropoli.it.
basket
Asd Atletica Agropoli
Francesca Paolillo convocata La Scuola Basket Donato Avenia acquista El Tincho e Mattia Gaggia nella rappresentativa regionale LasquadradipatronCiro Ruggiero ha notevolmente rafforzato il suo organico con gli arrivi dell’argentino Martin Nobile detto “El Tincho” ex basket Francavilla Dnb, giocatore versatile che può ricoprire più ruoli, dotato di un'ottimo tiro e 1c1 e il pesarese Mattia Gaggia che ha disputato gli ultimi due anni a Porto San Giorgio in Dnc con oltre 15 punti di media a gara. Il roster attuale è composto da Visnjic, Valentino, Borrel-
li, Norci, Lotoro, Lepre A., Rispoli, Chukwubike, Ruggiero, Rizzo, Murolo, Chirichella, Faye, Della torre, Lepre G., Martusciello e naturalmente Gaggia e Nobile. Lo Staff della squadra di Serie C: Presidente Ciro Ruggiero, Vice Presidente Giovanni Feola, responsabile settore tecnico Donato Avenia, coach Francesco Lepre e Donato Avenia, ass. coach Fabrizio Rosolino e Enzo De Conciliis, preparatore fisico Giampie-
ro Danisi, medico sociale Donato Barale, istruttore Minibasket Sandro Viola, dirigente accompagnatore Sig. Lotoro Pompeo. Dirigenti: Giovanni Martusciello, Domenico Rizzo, Antonio Landolfi, Guglielmo Norci, Emilio Montone.
La cadetta Francesca Paolillo dell'Asd Atletica Agropoli, allenata dal tecnico Angelo Palmieri, è stata convocata in rappresentativa regionale per il famoso trofeo Musacchio che si è tenuto a Campobasso sabato 21 settembre scorso. L’atleta agropolese è stata impegnata nel salto in alto grazie alla sua nuova prestazione di 1.48 ottenuta proprio nella pedana del Campo Guariglia in occasione del Mennea Day, che ne è valsa la miglior prestazione regionale dell'anno. Per la Paolillo un ottimo banco di prova in vista dei campionati Italiani che si terranno a ottobre in quel di Jesolo.