2
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
CENNI STORICI
Agropoli trae il suo nome dall'unione dei vocaboli greci "àkros" (alto) e "pòlis" (città). Il territorio è stato abitato fin dall'antichità più remota. Lo dimostrano i rinveni-
• ESTATE 2016
menti di diversi reperti dell'età del bronzo finale (XI-X sec. a.C.) rinvenuti nel 1982 durante saggi di scavo sul fianco Sud-Est del Castello. Vennero portati alla luce una cuspide di freccia in selce, i resti di un fornello fittile, pesi da telaio e fuseruole, frammenti di grandi "pithoi", olle, tazze e scodelle. Tali testimonianze farebbero pensare ad un insediamento sull'alto del promontorio. Altri frammenti ceramici sono venuti alla luce in circostanze d'emergenza nell'area della Torre di
San Marco. Intorno al VI sec. a.C. i Greci utilizzarono probabilmente il promontorio di Agropoli, da loro chiamato "Petra", per la costruzione del tempio dedicato a Poseidone, descritto da Licofrone, tempio che invece è assente
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
tra le mura di Paestum, città dedicata a tale dio. Sembra addirittura che tale promontorio fosse stato utilizzato come base d'appoggio per la successiva occupazione del sito di Paestum. Gli scavi del 1982 sul fianco Sud-Est del Castello hanno confermato l'esistenza di un santuario greco esistente fra il VI ed il III sec. a.C. Sono state infatti rinvenute terrecotte architettoniche del tetto (dipinte in beige, rosso e nero) simili a quelle del Tempio di Hera a Paestum, testine di Atena e frammenti di ceramica ionica, corinzia ed etrusca. All'inizio del IV sec. a.C. il territorio di Agropoli cade in mano ai Lucani che lo insediano con piccoli centri agricoli. Tombe databili a questo periodo sono state rinvenute in località Madonna del Carmine, Moio e Contrada Vecchia (Piano delle Pere). Da quest'ultima località, in particolare, proviene una stupenda tomba a camera a doppia deposizione con pareti dipinte (scene di partenza di un guerriero e giochi funebri) scoperta nel 1967 ed attualmente al Museo Nazionale di Paestum. Con l'arrivo dei Romani, l'area abitata si sposta verso il
• ESTATE 2016
3
Via Fontana dei Monaci Agropoli (SA) Tel. 334 21 46 517 www.lidotrentova.it litorale nell'area di San Marco, anche per sfruttare la baia naturale costituita dalla foce del fiume Testene, considerati i problemi di insabbiamento del porto di Paestum. In questa zona sono diversi i rinvenimenti di necropoli che coprono un arco cronologico fra il I sec. a.C. ed il IV sec. d.C. Ed ancora diversi edifici sono stati individuati per un'estensione di circa 700 metri dalla linea di costa tra cui un edificio termale sotto l'attuale edificio della Guardia di Finanza e diversi mausolei funerari. Probabilmente l'insediamento doveva essere quello di Hercula, segnalato in fonti dell'VIII-IX secolo. Tra i reperti di maggiore rilievo rinvenuti in zona, occorre segnalare un frammento di sarcofago in marmo con scene dionisiache del II sec. d.C.
4
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
• ESTATE 2016
LA FORNACE La data della sua inaugurazione risale al 1880, e fu l'ingegner Vincenzo Del Mercato ad avere l'idea di far sorgere ad Agropoli una fornace per la produzione di mattoni. Dopo accurate ricerche, si optò di costruire la fornace in località Campamento, a pochi passi dal Fiume Testene, in quanto qui si trovavano grandi giacimenti di argille plastiche. La lavorazione consentiva molti tipi di mattoni.
Dopo anni di attività la fornace declinò fino a cessare la sua attività nel 1970.La fabbrica di laterizi però, potrebbe presto tornare al suo antico splendore. Non più per la sua attività produttiva di mattoni bensì come
museo, così come nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale che nei mesi scorsi ha proceduto ad acquisire il bene.
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
IL PORTO TURISTICO
Il porto di Agropoli rappresenta un punto di riferimento importante per lo sviluppo turistico e commerciale di tutto il Cilento. Anticamente era un piccolo approdo naturale, caratterizzato da un luogo di riparo per le imbarcazioni, e un "Fortino", punto di ritrovo per i marinai del posto. Negli anni '60 inizia il graduale, ma costante, sviluppo della marina. Oggi il porto è costituito da un molo di sopraflutto a gomito, un molo di sottoflutto e da una riva banchinata, dalla quale si dipar-
• ESTATE 2016
5
tono diversi pontili galleggianti gestiti da privati. Non lontano dal porticciolo è possibile immergersi nel verde della rigogliosa natura cilentana e godere di un panorama unico dal leggendario borgo antico.
6
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
• ESTATE 2016
AREA IL CENTRO STORICO
L'abitato è sormontato dal centro storico, che conserva il centro antico, gran parte delle mura e il portale seicentesco. Vi si accede attraverso la caratteristica salita degli "scaloni", uno dei pochi esempi di salita a gradoni e la porta monumentale, ben conservata. Il centro storico è di forte richiamo turistico. La porta ha due aperture: sulla destra della porta principale ce n'è una, secondaria, ad arco ribassato, aperta agli inizi del XX secolo; tra le aperture è visibile una feritoia che permetteva la vigilanza e la difesa. La porta è sormontata da cinque merli, due dei quali sostengono altrettante palle di
pietra. Le palle, alternate con altre di cemento e una croce di ferro indicante l'anno 1909, ricordo delle sacre missioni, decorano il parapetto sul ciglio della rupe. Al di sopra della porta principale si nota lo stemma marmoreo dei Duchi Delli Monti Sanfelice, ultimi possessori feudali della città (lo stemma originariamente decorava l'ingresso del Castello). L'imponente stemma marmoreo è sovrastato da una corona rovinata ed è rifinito in basso da un mascherone. Il campo principale ha forma di scudo ed è suddiviso in due parti dove sei oche sono unite in due
gruppi di tre (in alto allineate, in basso riunite in triangolo), originario emblema dei Sanfelice, e una croce, che era il simbolo della famiglia estinta Delli Monti.
GLI EVENTI
Il calendario degli eventi organizzati dalla Città di Agropoli è veramente vasto e si sviluppa nel corso dell’intero anno. Si parte da febbraio con il Carnevale di Agropoli, caratterizzato dalla sfilata di carri allegorici e spettacoli in piazza. In primavera è il momento dell’Half Marathon tappa del campionato italiano senior/ master con un percorso che attraversa tutta la città. Si prosegue con il Torneo Internazionale di calcio giovanile Città di Agropoli (la settimana di Pasqua), ogni anno più di 100 squadre partecipanti arrivano da tutto il mondo. L’arrivo dell’estate porta molte tantissimi concerti, manifestazioni e Feste religiose: si inizia il 13
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
giugno con la festa di S.Antonio (rione Moio), il 29 giugno festa dei santi patroni SS. Pietro e Paolo (centro storico), il 16 luglio la festa della Madonna del Carmine (rione Madonna del Carmine), il 24 luglio la festa della Madonna di Costantinopoli con la suggestiva processione via mare (centro storico-porto) e per finire l’11 agosto la festa della Madonna delle Grazie (centro della città). Ogni
• ESTATE 2016
7
festa si conclude in tarda serata con spettacolari fuochi pirotecnici. Il mese di settembre è dedicato alla cultura, dal 1 al 30 settembre si tiene il “Settembre Culturale” con una lunga rassegna di nomi celebri del mondo della cultura, fa da sfondo a questa manifestazione il Castello Medioevale. E per finire i grandi festeggiamenti del Santo Natale, con mercatini, allestimenti presepi, il Presepe vivente nel centro storico, il concerto di Capodanno in piazza e per finire la Befana in piazza con doni per i bambini.
8
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
IL CASTELLO Le sue origini sono antichissime, le prime testimonianze giunte risalgono alperiodo greco -bizantino, quando venne edificato un baluardo come torre di avvistamento. Nel corso dei secoli, la presenza dei normanni prima e degli angioini poi, ha delineato la fisonomia del castello ampliandone la pianta con torri e rinforzandone le difese con mura spesse ed alte. Purtroppo di questo periodo storico non resta mol-
• ESTATE 2016
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
to solo parte della cortina e del fossato. E’ la fase successiva infatti, quella aragonese del XV sec., a darne l’aspetto definitivo. A pianta triangolare e con 3 torri circolari, si erge sul promontorio incastrandosi come un vertice nell'interno dell'area del borgo antico, mentre la base si protende al di fuori del nucleo abitato, come fortificazione avanzata sul versante collinare dal pendio più dolce e più esposto agli assalti. Il Luisa Sanfelice, personaggio castello di Agropoli è legato in minore della rivoluzione napoleparticolare a due personaggi: tana del 1799, la cui vicenda
Insta
• ESTATE 2016
9
umana ispirò il romanzo di Alexandre Dumas (padre) La San Felice e la scrittrice francese Marguerite Yourcenar che vi ambientò il racconto “Anna, soror”.
10 GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
• ESTATE 2016
IL LUNGOMARE
del paese, con tanta spiaggia libera e qualche stabilimento privato. Comodo da raggiunIl lungomare San Marco è ca- gere per la sua posizione (e per ratterizzato da due kilometri di questo affollato). Di notte la spiaggia sabbiosa all'interno zona è animata da bar, pub e
ristoranti. Passeggiando sul lungomare san marco di Agropoli ti accorgi delle meraviglie della nostra terra grazie ad una veduta mozzafiato e la brezza marina che ti fa stare bene.
SE SENTI MEGLIO, VIVI MEGLIO. Via S. Pio X, n. 26 - 84043 AGROPOLI Telefono 0974 826178
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
LA CHIESA MADRE La Chiesa Madre dei SS Pietro e Paolo si sa che risale al 593 grazie a una lettera di papa Gregorio Magno, il quale documenta nel borgo la presenza del presule pestano e si connette nella dedica alla tradizione dell'approdo di San Paolo in una località agropolese ed a S. Pietro, pescatore come molti degli abitanti del borgo antico. L'edificio religioso presenta 3 navate e la copertura a capriate, Ad unica
navata, ha il coro, il pulpito e i confessionali. Nell'ultimo ventennio del XVI sec. la chiesa è visitata da vescovi o da loro rappresentanti, che vi osservano l'altare maggiore, vi sono, inoltre, gli altari dedicati ai SS Pietro e Paolo, al Crocifisso, alla Santissima Concezione, alla Madonna dell'Arco, tela con Madonna tra S. Francesco di Paola e S. Carlo Borromeo, al Rosario e tela con Misteri; tre statue entro nicchie con Madonna del Rosario tra S. Lucia e S. Rosa e, inol-
• ESTATE 2016
11
tre, tavola antica della Vergine della pietà, S. Giuseppe, a S. Antonio di Padova, Sant'Antonio Abate. L'edificio, che possiede tre campane, tre porte inclusa la principale, ha avuto bisogno di recenti e lunghi restauri.
12 GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
LA BAIA DI TRENTOVA
La Baia di Trentova è uno dei luoghi più belli e suggestivi della Costiera Cilentana. Si trova a circa 200 metri a sud dello scoglio di San Francesco, dal nome del monastero sovrastante e dallo scoglio sito in mezzo al mare, riconoscibile per la croce posta sull'estremità superiore. La baia è frequentata con piacere dagli amanti del mare e della na-
• ESTATE 2016
tura per le sue acque cristalline e il verde del paesaggio circostante. La baia di Trentova prende il nome dallo scoglio omonimo. Il nome deriva dal fatto che secondo
la leggenda furono trovate nelle grotte sotto la roccia trenta uova di gabbiano o di tartaruga marina. Qui si trovano bar, lidi ed attrezzature turistiche.
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
Insta
COSA MANGIARE
Il Cilento è un popolo ricco di storia e tradizioni secolari, una cultura gastronomica che si esprime attraverso quelli che in origine erano addirittura definiti “piatti poveri”. Tipico piatto
Agropolese sono le alici che vengono preparate secondo molte ricette tradizionali: “mbuttunate”, “arreganate”, “marinate” o “salate”. Quanto agli altri prodotti tipici della zona, oltre alla Mozzarella di Bufala Campana DOP, il fico bianco del Cilento, rinomatissima anche la produzione dolciaria di fichi secchi e al cioccolato, la pizza servita nei cesti di vimini, fusilli, pomodori e melanzane preparate in vari modi, il tutto condito con olio d’oliva.
• ESTATE 2016
13
14 GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
• ESTATE 2016
NUMERI UTILI Pronto Intervento 112 Vigli del Fuoco 115 Emergenza Sanitaria 118 Soccorso ACI 116 Corpo Forestale 1515 Guardia di Finanza 117 CCISS viaggiare informati 1518 Guardia di Finanza 117 Comune di Agropoli (centralino) 0974 827411 Guardia Medica 0974 828227 Croce Rossa Italiana 0974 826555 Casa di Cura Malzoni 0974 853111 Polizia Municipale 0974 827424 Capitaneria di Porto 0974 826810 Parco Nazionale del Cilento 0974 719911 Autolinee CSTP 0974 961923
C.da Mattine, 178 - Agropoli (Sa) Tel. 0974 18 48 005 - ilcaseificiopolito@gmail.com
GUIDA TURISTICO•COMMERCIALE
IL MARE Un mare cristallino dai riflessi argentei, una costa inanellata da insenature e rade, un entroterra coperto da secolari olivi e verdeggianti viti completano
• ESTATE 2016
uno scenario ove il tempo scorre seguendo ritmi naturali. Su tale dimensione domina il vecchio borgo posto sul promontorio che maestoso s'innalza sul sottostante moderno centro urbano.
Insta
15
COME RAGGIUNGERE AGROPOLI AUTOSTRADA
A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, uscita di Battipaglia, SS 18 (Km 33) AUTOBUS
da Napoli (piazza municipio) da Salerno (piazza della Concordia) FERROVIA
Stazione di Agropoli AEROPORTO
Napoli Capodichino Km 110 Porto Turistico di Agropoli