Il Giornale del Cilento - Anno 5 Numero 4

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MENSILE DI INFORMAZIONE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E LUCANIA SUD

email: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / Direttore: Prof. Marcello Federico segui IL GIORNALE DEL CILENTO su

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EDITORIALE

C’E’ BISOGNO DI SVEZZAMENTO

DIR. PROF. MARCELLO FEDERICO

Un Paese moderno può avere oggi, se vuole, una vera politica economica volta a superare le difficoltà della crisi in corso se utilizza, a seconda delle necessità, molti tasti già sperimentati da oltre un secolo (dalla politica di bilancio a quella fiscale, dalla politica monetaria e creditizia alla politica attiva del lavoro produttivo, ecc.). Tuttavia, purtroppo, oggi dobbiamo osservare che di questi tasti in Italia se ne usano pochi e male e tutti in senso depressivo invece che in funzione espansiva dell’economia reale. Naturalmente non si può più parlare come si faceva una volta di una politica economica riferita al solo sistema italiano, sia perché siamo inseriti nel più vasto sistema europeo, sia perché dobbiamo fare i conti con i mercati aperti extraeuropei e, in particolare, con quelli dei Paesi di recente dinamica espansiva. Ma tutto questo, non può impedire all’Italia di avere una sua politica economica capace di superare le difficoltà attuali. Invece tale politica, proprio ad opera degli ultimi governi, oggi si caratterizza per due aspetti negativi: un aumento abnorme della pressione fiscale che tende ad essere paralizzante (essa è oltre il 45%, del PIL) ed una politica di liberalizzazioni, artificialmente fatta passare per una manovra di crescita economica e che riguarda invece solo l’aumento delle licenze, ma non del loro • SEGUE A PAG. 2

ANNO 5 - NUMERO 4 APRILE 2014

CASTELLABATE

SALA CONSILINA

FORMAZIONE

CAPACCIO-PAESTUM

Concorso per Vigili Urbani

Ispezioni al Tribunale di Lagonegro

Corsi per Attori e Insegnanti di Danza

Giudice di Pace, il Sindaco non si arrende

• SERVIZIO A PAG. 5

• SERVIZIO A PAG. 6

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• SERVIZIO A PAG. 4

Il Sindaco Alfieri rilancia il brand COSTA BLU DEL CILENTO

Con una lettera inviata ai colleghi sindaci della fascia costiera, al presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e al presidente della Provincia di Salerno, il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, invita ad individuare, tra le tre soluzioni proposte, il logo che più maggiormente può rappresentare il progetto “Blue Coast”. • SERVIZIO A PAG. 12 UNIVERSITA’ POLICASTRO ROCCADASPIDE SAN RUFO CONCORSI POLLA LAVORO REGIONE

• MAGGIORI INFO A PAGINA 13

PERTOSA

Nuove aule alla Facoltà di Medicina Alla scoperta della “Antica Bussento” La buona sanità al Sud 250° Anniversario della Madonna della Tempa Opportunità di lavoro Riqualificazione del Presidio Ospedaliero L’Agricoltura apre ai giovani Finanziati otto comuni del Cilento/Vallo d.Diano Top del turismo speleologico

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agropoli

PREVISTI SEI PUNTI DI ATTRACCO NEI LUOGHI PIU’ SUGGESTIVI

DOMENICA 13 APRILE CERIMONIA SIMBOLICA DI FINE DEI LAVORI

Un TAXI DEL MARE per scoprire la Porta di Agropoli, COSTA BLU più bella completato il restauro Il sindaco Alfieri: «Promozione turistica e fruizione sostenibile della risorsa mare»

Un taxi del mare per scoprire e godere di alcuni degli angoli più suggestivi e meno accessibili della costa agropolese. E’ l’iniziativa sulla quale sta lavorando l’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Franco Alfieri, in vista della prossima estate.

La giunta, nei giorni scorsi, ha deliberato un atto di indirizzo agli uffici comunali per rendere concreta la proposta attraverso l’espletamento di una procedura ad evidenza pubblica per

l’attivazione del servizio navetta con imbarcazioni autorizzate. «Vantiamo una fascia costiera di grande bellezza e fascino – dice il sindaco Franco Alfieri – Parte è compresa nell’area naturalistica di Trentova e Punta Tresino, alcuni tratti sono rocciosi e difficilmente raggiungibili. Abbiamo, dunque, pensato ad un sistema di trasporto via mare che possa consentire ai turisti maggiore accessibilità alle spiagge nell’ottica di una fruizione sostenibile e non invasiva della risorsa mare ed ambientale, qualificando al tempo stesso i servizi e l’offerta turistica. Tra l’altro, per quanto riguarda Cala Pastena e il Vallone sarà possibile anche un’integrazione con i percorsi di trek-

king». «Sono stati individuati – spiega l’assessore al porto e al demanio marittimo, Massimo La Porta - sei punti di attracco a Torre San Marco, Località Licina, Località San Francesco, Scoglio del Sale, Cala Pastena e Vallone. Qui saranno posizionati temporaneamente pontili galleggianti modulari per l’attracco delle imbarcazioni autorizzate. La partenza, invece, è prevista dal molo di sottoflutto del porto e dalla Foce Testene, di fondamentale importanza per abbracciare l’utenza della zona di San Marco. In questo secondo caso avremo anche riscontri positivi sul traffico veicolare, evitando che tante persone possano utilizzare l’auto per raggiungere le diverse spiagge».

EDITORIALE SEGUE DALLA PRIMA e senza sprechi veri redditi perC’È BISOGNO DI SVEZZAMENTO mente ché fondati sull’aumento delle utilità

rendimento produttivo. Il punto centrale delle discussioni è fermo su una linea di sbloccamento delle norme di tutela del lavoro senza, a fronte, predisporre occasioni produttive e quindi programmi di nuova occupazione capace di creare veri redditi addizionali. Anche nei confronti degli altri tre fattori produttivi, il capitale, l’organizzazione e l’innovazione, non si introducono misure volte a favorire gli investimenti privati e pubblici, né si raccorda adeguatamente i tre fattori a strutture di partecipazione produttivistica dei lavoratori dipendenti. Riteniamo comunque, in questo momento, di soffermarci in particolare sulla politica del lavoro perché sono in corso quelle che vengono chiamate ipocritamente “concertazioni” tra governo e sindacati, mentre si tratta solo di espedienti per mantenere inalterata la struttura del rapporto di produzione nell’ambito di una concezione mercatistica del fattore lavoro. Nel considerare aberrante la pratica oltre che la dizione di

“mercato del lavoro” dobbiamo osservare che non vi è alcuna contraddizione, anzi vi è perfetta identità, tra il rendimento dell’uomo in sede economica e la dignità che deve essere riconosciuta al lavoratore in quanto la sua opera è espressione della volontà, dell’intelligenza e dell’apporto di ciascuno alla costruzione sociale. Insomma bisogna modificare la concezione del lavoro come merce, oggetto di mercato nel quale l’ha posto una concezione sprezzante della personalità umana, per assegnargli non solo il ruolo di fattore produttivo, al pari del capitale, ma anzi assegnargli un ruolo protagonista. Non va dimenticato il fatto che, se il lavoro senza il capitale è disoccupato, il capitale senza lavoro è inerte ed improduttivo. Insomma, invece di programmare una serie di investimenti sia per il settore pubblico che per quello privato, cioè di impiegare risorse per la produzione di beni (merci e servizi) e da ciò derivare occupazione e redditi, si pensa di predisporre somme sempre più ingenti per quelle sei forme di sussidi oggi in uso quali la cassa integrazione ordinaria, quella straordinaria, l’indennità di mobilità, l’indennità o il sussidio di disoccupazione, i prepensionamenti. Sia ben chiaro che tali forme assistenziali sono necessarie in tempi di crisi, ma deve trattarsi di forme di emergenza e quindi momentanee, e che - anche nell’attuale dinamica di contrasto alla crisi - dovrebbe essere introdotto un sistema che preveda insieme un programma di investimenti produttivi pubblici e privati capace di creare fisiologica-

individuali e sociali. Insomma si tratta di introdurre una politica che punti a più dignitose forme di attività basate sulla produzione e sempre meno a forme assistenziali. Invece sia il governo che i vertici sindacali non affrontano il problema degli aiuti - che, ripeto, sono oggi necessari ma che debbono essere abbinati ad una serie di progetti volti alla ripresa e allo sviluppo. Una vera “politica del lavoro” da parte di un governo italiano, risolutiva della problematica incombente, deve essere tutt’altra cosa del nome bugiardo dato al complesso dei provvedimenti governativi di “Crescita Italia”. Dobbiamo infatti sconsolatamente costatare che si è fermi ad una concezione statica e deprimente, la quale in realtà nasconde l’incapacità di affrontare il nodo sostanziale e cioè la modifica del rapporto di produzione passando dalla dipendenza salariale alla collaborazione partecipante. Oggi, solo questa forma di attività produttiva può competere nella moderna economia mondiale dei mercati aperti. I dati dell’utilizzo non produttivo delle finanze pubbliche sono allarmanti. Nel periodo che va dal 2006 al 2008 sono stati assistiti 1.400.000 lavoratori, mentre nel triennio successivo ( 2009-2011) ne sono stati assistiti 1.800.000, ossia 400.000 lavoratori in più.. Comunque, tutti gli studi al riguardo, come d’altra parte può essere facilmente immaginabile, prevedono che nei prossimi anni questo sistema di ammortizzatori sociali sarà ancora più oneroso e che ad essi lo Stato non potrà non sopperire o con ulteriori nuove tasse distraendo somme enormi dai risparmi previdenziali ipotecando ulteriormente il futuro dei lavoratori. Ci si domanda, dunque, riassumendo quanto detto in precedenza: perché invece di impiegare somme così consistenti in sussidi assistenziali, destinati esclusivamente ai consumi di mero sostentamento, non si impiegano tali somme per retribuire un maggior numero di lavoratori impiegati in attività produttive capaci di nuova ricchezza e di redditi veri? Non c’è dubbio che una politica del genere non può essere che graduale, ma bisogna pur predisporre fin da ora le adeguate misure perché alle corresponsioni assistenziali vengano affiancate misure volte ad una fisiologica espansione dei redditi da lavoro produttivo.

Il sindaco Alfieri: «Amministrazione attenta a conservazione, tutela e valorizzazione patrimonio storico-culturale» Completato l’intervento di restauro corticale e messa in sicurezza dell’antica Porta di Agropoli. Domenica 13 aprile, alle ore 11.00, alla presenza del sindaco Franco Alfieri, è in programma una cerimonia simbolica di fine dei lavori che hanno consentito di riqualificare uno dei simboli storico culturali della città. «Come promesso – dice il sindaco di Agropoli Franco Alfieri – in poche settimane è stato ultimato il restyling della Porta di Agropoli. Si è trattato di un intervento teso sia a mettere in sicurezza il monumento sia a garantirne nel tempo la conservazione. I lavori sono stati realizzati sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno» L’antico portale, che si trova in cima ai suggestivi scaloni di Via Filippo Patella e domina dall’alto il porto turistico, è il principale punto di ingresso al borgo medievale. «L’intervento – aggiunge il sindaco Alfieri – conferma l’attenzione dell’amministrazione comuna-

le alla conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-culturale, già avviato con l’acquisizione del castello medievale e dell’antica fornace, entrambi sottoposti a lavori di recupero, e all’apertura del Palazzo Civico delle Arti».

• ACCORDO TRA COMUNE E TRAVELMAR

Da giugno partirà il collegamento marittimo con Amalfi Sarà attivata dal prossimo 13 giugno la linea marittima che collegherà Agropoli e Amalfi. L’iniziativa, denominata “Uniamo le costiere”, è frutto dell’accordo tra il Comune di Agropoli e la Travelmar. Saranno collegati, dunque, i porti di Agropoli e Amalfi, con la possibilità per i viaggiatori di raggiungere l’isola di Capri o Positano attraverso le coincidenze marittime nel porto amalfitano.

«Siamo soddisfatti per l’accordo raggiunto con la società Travelmar - afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - Si tratta di un servizio importantissimo per il turismo, per Agropoli e per l’intera area. Ci mette al riparo da eventuali problemi legati al Metrò del Mare che già negli ultimi due anni ha visto penalizzato il nostro territorio. Il progetto “Uniamo le costiere” testimonia anche l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per qualificare l’offerta turistica». «Finalmente - aggiunge l’assessore al porto e demanio, Massimo La Porta - riusciamo a risolvere un problema che negli anni scorsi, nonostante l’impegno dell’amministrazione comunale, ci ha visti penalizzati. Con Travelmar abbiamo messo in campo un progetto ambizioso, con l’auspicio che anche altri centri costieri cilentani possano aderirvi. Alla luce dei problemi legati alla viabilità stradale, le vie del mare rappresentano un’alternativa preziosa per la prossima stagione estiva». «Ringraziamo l’amministrazione comunale di Agropoli che ci ha dato l’opportunità di fare un investimento anche per quanto riguarda la costiera cilentana – le parole di Marcello Gambardella, amministratore delega-

Il collegamento sarà operativo dal venerdì alla domenica per il periodo dal 13 al 29 giugno e dal primo al 14 settembre. Per luglio e agosto, invece, saranno garantiti collegamenti giornalieri. La partenza da Agropoli è alle ore 8.30 con arrivo ad Amalfi alle ore 10.00 (ritorno alle ore 17.00 e arrivo ad Agropoli alle ore 18.30). Previste coincidenze con Capri e Positano e la possibilità di escursioni alle spiagge e alla Grotta dello Smeraldo o di raggiungere, con servizio bus, Ravello to Travelmar - E’ un impegno importante che assumiamo convinti che possa essere l’inizio di una rete di collegamenti con i centri costieri cilentani. Per il collegamento da Agropoli e Amalfi stiamo varando una nuova nave di19 metri con una capacità di trasporto di 150 passeggeri». Il collegamento sarà operativo dal venerdì alla domenica per il periodo dal 13 al 29 giugno e dal primo al 14 settembre. Per luglio e agosto, invece, saranno garantiti collegamenti giornalieri. La partenza da Agropoli è alle ore 8.30 con arrivo ad Amalfi alle ore 10.00 (ritorno alle ore 17.00 e arrivo ad Agropoli alle ore 18.30). Previste coincidenze con Capri e Positano e la possibilità di escursioni alle spiagge e alla Grotta dello Smeraldo o di raggiungere, con servizio bus, Ravello.


salute

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territorio

• stAzione ferroViAriA di cAPAccio scAlo

A breve i lavori di riqualificazione Le Ferrovie dello Stato hanno accolto le richieste del Comune di Capaccio: dopo le feste pasquali prenderanno il via i lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Capaccio Scalo. «Grazie agli ottimi rapporti tra la nostra amministrazione comunale e i dirigenti di Ferrovie dello Stato, possiamo comunicare che dopo le feste pasquali inizieranno i lavori alla stazione di Capaccio Scalo. - commenta il sindaco Italo Voza - Un intervento atteso da anni, soprattutto dai numerosi pendolari che ogni giorno frequentano lo scalo per motivi di lavoro».I lavori, nello specifico, riguarderanno: l’allaccio di tutte le utenze di Ferrovie dello Stato alla fognatura comunale, il rifacimento del marciapiede antistan-

te la stazione e dell’intero piazzale, e inoltre l’abbattimento del casotto pericolante che si trova in prossimità della stazione.

ASCEA. EROSIONE COSTIERA

Al via il cantiere finanziato con i fondi regionali Prende il via, ad Ascea, il cantiere finanziato con i fondi regionali per mitigare i rischi dell’erosione costiera. E’ quanto annunciato dall’assessore ai Lavori Pubblici e alla Difesa del Suolo della Regione, Edoardo Cosenza, al termine della riunione che si è svolta ieri presso l’Autorità di Bacino Campania Sud/Interregionale Sele. Il programma degli interventi, che vede un progetto pari a 4 milioni e 811mila euro, è stato coordinato dal commissario straordinario della Autorità di Bacino, Stefano Sorvino e vede come soggetto attuatore il Comune di Ascea, retto

dal commissario straordinarioRosa La Ragione. «Si tratta di un ulteriore importante tassello di un insieme coordinato di interventi necessari per la tutela di un immenso patrimonio di risorse costiere» ha dichiarato Cosenza.

CASTELLABATE

Parte il monitoraggio dei campi elettromagnetici Monitoraggio dei campi elettromagnetici a radiofrequenza sul territorio comunale di Castellabate, la rilevazione delle emissioni è partita il 14 marzo e proseguirà per un anno. L’attività è svolta dai tecnici del Consorzio Elettra 2000, con cui il Comune di Castellabate ha siglato una convenzione, dopo la positiva esperienza già svoltasi tra il 2009 e il 2010.

I risultati delle misurazioni sono acquisiti giornalmente e pubblicati periodicamente sul sito del Comune di Castellabate www.comune.castellabate.sa.it. «Lo screening è partito nel primo dei punti che saranno oggetto delle misurazioni, ovvero lo stadio comunale A. Carrano, in località S. Andrea a Santa Maria, dove è stata posizionata la centralina – spiega l’assessore all’Ambiente Luisa Maiuri – Qui il monitoraggio durerà 61 giorni, ovvero fino al

prossimo 14 maggio. Poi l’apparecchiatura sarà spostata, a rotazione, negli altri siti. Il periodo complessivo in cui durerà la campagna di controllo è di un anno, con una turnazione di circa 2 mesi nella stagione invernale e di circa due settimane nella stagione estiva, quando la presenza dei turisti determina un maggiore impiego dei sistemi di comunicazione mobile e quindi un maggiore impatto ambientale». L’obiettivo di questo monitoraggio è controllare se i campi elettromagnetici presenti nel nostro comprensorio rientrano nei limiti fissati per legge. Si intende porre la massima attenzione nei confronti di tutte le situazioni di possibile rischio, per garantire la salvaguardia della salute e attuare un efficace controllo del territorio.

CAPACCIO-PAESTUM NELLA SEDUTA DI MERCOLEDI’ 9 APRILE SCORSO LA GIUNTA COMUNALE, GUIDATA DAL SINDACO ITALO VOZA, HA RIMODULATO LA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2014-2016 E L’ELENCO ANNUALE 2014

Approvata in Giunta la rimodulazione della programmazione triennale delle Opere pubbliche Tra gli interventi previsti ci sono: interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della rete stradale comunale mediante il ripristino e il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso; riqualificazione paesaggistica e ambientale della ex discarica in località Cannito; realizzazione centro natatorio a Capaccio Scalo; realizzazione del canile municipale – I lotto; recupero del patrimonio edilizio ex macello da adibire a sede di uffici comunali; adeguamento e potenziamento rete idrica interna di Capaccio capo-

Italo Voza

torio. - afferma il sindaco Italo Voza Anche grazie ad alcuni finanziamenti contiamo di avviare diversi lavori importanti nei prossimi mesi».

• TURISMO, CULTURA E NATURA NEL PARCO DEL CILENTO

Firmato protocollo d’intesa tra la Provincia di Salerno e l’ANASF «L’accordo siglato rappresenta un’iniziativa lodevole rivolta ai nostri studenti che rappresentano in provincia di Salerno una nutrita fascia della popolazione. Si tratta di un’opportunità importante per colmare il gap dei nostri giovani rispetto ad altre realtà europee su temi di carattere economico. E’ fondamentale per le Istituzioni favorire collaborazioni utili a promuovere la formazione professionale e ogni possibilità di sbocco lavorativo per i nostri studenti, obiettivo che rientra tra i compiti istituzionali della Provincia relativamente alla cura delle iniziative a sostegno dell’istruzione di secondo grado, quale elemento fondamentale nel cammino per la crescita ed il consolidamento dello svilup-

po sociale ed economico del territorio». Così, il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone, durante la firma del protocollo d’intesa tra la Provincia di Salerno e l’ANASF, Associazione che rappresenta esclusivamente promotori finanziari iscritti all’Albo Unico Nazionale, rappresentata dal vicepresidente vicario Gian Franco Giannini Guazzabugli, per promuovere il progetto di educazione finanziaria denominato “Economic@ mente-Metti in conto il tuo futuro”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia. Il progetto promosso dall’ANASF, nato nel 2009, ha l’obiettivo di fornire ai giovani gli strumenti di conoscenza del mondo del risparmio, partendo

• GAL CASACASTRA

Atelier dei PAESAGGI MEDITERRANEI Georeferenziazione del patrimonio culturale e ambientale

L’Atelier dei Paesaggi Mediterranei è “lo strumento mediante il quale il PSL propone un modello di Gestione dell’Ambiente e del Territorio per coniugare le esigenze di crescita economica con le necessarie attività di salvaguardia delle risorse naturalistiche e paesaggistiche”. Il gruppo di lavoro, che opera all’interno dell’Atelier (Misura 412 2.2.a), si occupa di svolgere un’attività di raccolta dati sul territorio dei 24 Comuni rientranti nell’area GAL, di da-

• CAPACCIO-PAESTUM

Il sindaco non si arrende alla chiusura della sede del giudice di pace Novantamila euro per salvare gli uffici del giudice di pace. Il comune di Capaccio-Paestum corre ai ripari dopo l’entrata in vigore del provvedimento di riorganizzazione della geografia giudiziaria che «cancella» la sede cittadina del giudice di pace la cui competenza territoriale passa ora agli uffici di Salerno. «Già nel 2012 - spiega il sindaco Italo Voza - il comune decise di accollarsi le spese per il mantenimento della sede giudiziaria e del personale.

luogo; infrastrutture area Pip; adeguamento del campo sportivo Mario Vecchio; interventi edilizi nelle scuole primarie di Tempa San Paolo e Spinazzo; completamento e rifunzionalizzazione della rete fognaria comunale di collettamento e della condotta sottomarina a servizio del depuratore di Varolato, depurazione delle acque a uso irriguo; adeguamento sismico, riqualificazione e rifunzionalizzazione della scuola materna ed elementare Vannulo. «Si tratta di un atto fondamentale per accelerare l’iter di alcuni progetti che riteniamo prioritari per il nostro terri-

re supporto all’attivazione del processo di Agenda 21 e di divulgare le informazioni in modo diretto e semplice. Attualmente, il gruppo di lavoro dell’Atelier, è anche impegnato in un’attività sul campo per georeferenziare il patrimonio culturale ed ambientale presente nei 24 Comuni dell’area GAL Casacastra. I primi rilievi sono stati effettuati su 4 centri ed un sentiero: Rofrano, Cuc-

Tuttavia nel fascicolo inviato al Ministero di Grazia e Giustizia mancava la scheda con la specifica delle spese per il mantenimento degli uffici e le tre figure professionali da impiegarvi all’interno con i relativi stipendi completamente a carico delle casse comunali». Proprio la documentazione incompleta avrebbe determinato il mancato accoglimento della proposta del comune della piana del Sele che ora, però, spera in una deroga del provvedimento ministeria-

dalle loro esigenze e di spiegare attraverso le loro esperienze l’uso migliore delle risorse che si troveranno a disposizione nel corso della vita. Il corso è rivolto, in particolare, agli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle scuole superiori. caro Vetere, Laurito, Policastro (frazione di Santa Marina) e il percorso Celle di Bulgheria. Obiettivo dell’attività è quella di offrire una precisa informazione di cosa è presente sul Territorio, associando alla posizione del bene anche informazioni utili per conoscerne il valore e progettarne un corretto utilizzo. Il sito dell’Atelier (www.atelierdeipaesaggimediterranei.it), al momento in fase di completamento, è dunque uno strumento al servizio dei cittadini, delle amministrazioni e dei tecnici. È una banca dati in continuo aggiornamento, dove è possibile trovare, una cartografia aggiornata, l’analisi del contesto (geologia, geomorfologia, idrogeologia e rischio ambientale, uso del suolo, fauna, flora, ecc.), il patrimonio storico-artistico, nonché la descrizione dei processi di partecipazione e decisione dal basso (Forum Agenda 21).

le come già accaduto per i comuni di Agropoli e Roccadaspide. «Abbiamo prontamente preparato la scheda con i costi specifici per il mantenimento degli uffici che ammontano a circa novantamila euro - spiega Voza - In settimana è arrivata una nota dal Ministero che confermava la ricezione della nuova documentazione. Ora speriamo che la nostra proposta venga accolta e venga derogato il decreto di esclusione dell’ufficio di CapaccioPaestum».

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territorio • TUTELA DELL’AMBIENTE

Operai della Yele e dell’Arechi Multiservice ripuliscono la Cilentana tra Agropoli e Sapri Ripulita dai rifiuti la strada provinciale 430, meglio conosciuta come Cilentana, nel tratto compreso tra Agropoli e Sapri. A liberare il tratto viario e le piazzole di sosta ricolme di carta, plastica, elettrodomestici, giocattoli, pneumatici e anche organico sono stati gli operai della Yele Spa in collaborazione con gli operatori dell’Arechi Multiservice Spa. In particolare i primi hanno effettuato il trasporto in discarica mentre i lavoratori della società in house della Provincia di Salerno hanno effettuato la raccolta dei rifiuti e provveduto al loro accantonamento. La presenza più importante di rifiuti, abbandonati sull’asse viario, lungo circa 80 chilometri, che ha tenuto impegnati gli operai per giorni nelle operazioni di raccolta, si è registrata, come sempre, nel tratto tra Agropoli ed Omignano scalo. «Abbiamo operato gratuitamente una

pulizia dell’arteria viaria che collega il basso e l’alto Cilento dai rifiuti indifferenziati - spiega Marcello Ametrano presidente della Yele Spa - al fine di meglio accogliere i turisti in visita nei nostri territori in occasione delle festività pasquali, soprattutto quelli educati. E’ stato un lavoro certosino, durato diversi giorni, che ha impegnato numerosi operai e mezzi sia della Yele sia dell’Arechi Multiservice». «Un’operazione importante - aggiunge - anche in chiave turistica, appunto,

per invogliare i visitatori a scegliere i nostri territori per le prossime vacanze estive». «Ancora una volta - conclude - Yele Spa dimostra di essere attenta all’ambiente, auspico che la sua utilità venga riconosciuta tout court da tutti affinché la stessa possa continuare ad esistere, oltre che per l’attenzione che da sempre dimostra rispetto ai problemi legati all’ecologia e all’ambiente anche per mantenere gli attuali livelli occupazionali».

ogliAstro cilento. ViABilità’

PROGETTO ITEO

Riapre la strada statale Prove sperimentali di potatura meccanizzata in 18 Tirrena Inferiore oliveti allevati a monocono ta L’riaperta Anas comunica che è staal traffico, in en-

Il 22 marzo scorso presso l’azienda Marsicani a Sicilì nel Comune di Morigerati, è stata effettuata la prima prova sperimentale di potatura meccanizzata ed agevolata in oliveti di un impianto di 15 anni allevato a monocono.

trambe le direzioni, la strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, tra i chilometri 109,300 e 109,400, nel comune di Ogliastro Cilento. Il tratto era stato chiuso a causa di una frana che aveva provocato il dissesto del piano viabile. Anas ha concluso i lavori di messa in sicurezza e di ripristino del piano viabi-

le garantendo la transitabilità per tutti i veicoli provenienti o diretti nel Cilento, soprattutto in occasione dell’imminente periodo delle festività pasquali e dei ponti di primavera.

• CASTELLABATE La prova è stata effettuata con la direzione scientifica del prof. Raffaele Sacchi, coordinatore del progetto ITEO, con la collaborazione di Angelo Napoliello, esperto in tecniche di potatura dell’olivo, e di Pietro Raimondo, responsabile tecnico della ditta Agrisystems fornitrice delle macchine utilizzate. Uno dei risultati più interessanti emerso da questa prima esperienza è l’abbattimento dei costi di potatura: in un’ora si possono potare circa 100 piante con un costo che oscilla intorno ai € 0,70 ad albero. Sono state anche avviate le attività di screening organolettico degli olii curati dal prof. Gaetano Avallone. Il primo test è stato effettuato su 5 campioni, di cui due sono risultati “olio difettato” (da riscaldo e ran-

Concorso al comune

cido non commestibile, il primo mentre il secondo come un olio difettato lievemente da riscaldo), gli altri tre oli extravergine prodotti da varietà autoctone. I primi due erano difettati perché le olive all’origine non erano di grande qualità, gli ultimi tre sono risultati extravergine, ben fatti e conservati in maniera opportuna. A questi dati si aggiungeranno quelli derivanti dalle analisi chimiche effettuate dall’Università di Napoli su circa 15 campioni prelevati in azienda durante le lavorazioni. Per maggiori informazioni è possibile fare riferimento alla pagina facebook di ITEO.

Selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di agente di polizia municipale – istruttore di vigilanza categoria C – posizione economica C1 part-time al 50% del C.C.N.L. del personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali riservato al personale in possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 comma 6 del D.L. n. 101/13. (14E01696). Gazzetta Ufficiale num. 30 del 15/04/2014 – Scadenza Concorso 15/05/2014 È indetta una procedura di selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di agente di polizia municipale – istruttore di vigilanza categoria C - posizione economica C1 parttime al 50% del C.C.N.L. del personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali riservato al personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 4 comma 6 del D.L. n. 101/13. Scadenza: le domande devono pervenire entro il trentesimo gior-

no dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale - Concorsi. Il bando integrale, unitamente al modulo di domanda, è pubblicato all’Albo Pretorio on line del Comune di Castellabate all’indirizzo www.comune. castellabate.sa.it.

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Viabilità e collegamenti, DISASTRO CILENTO

Il Cilento è da sempre una delle zone più belle e felici della Campania. Si sviluppa a sud di Salerno ed è caratterizzata dal marchio del Parco Naturale del Cilento, Vallo di Diano e Monti alburni. Una zona bella ed incontaminata che ha ben meritato di entrare a far parte del Patrimonio UNESCO, riserva di biosfera, primo geoparco d’Italia. Ebbene, il Cilento, è isolato da oltre un anno e a causa le forti piogge, molte delle strade di collegamento col resto della Regione e con l’interno sono chiuse al traffico. Le poche strade per così dire alternative sono in sofferenza poiché non sono adeguate soprattutto alla percorrenza di mezzi pesanti. I danni alla popolazione sono immensi. C’è da dire inoltre che i due principali presidi ospedalieri che sono ubicati su Vallo della Lucania e Sapri (vista la chiusura dell’Ospedale di Agropoli), per alcuni paesi, diventano raggiungibili in tempi non compatibili con pa-

tologie che richiedono tempestività. Oggi nel Cilento la possibilità di morire in ambulanza a causa della non percorribilità delle strade è purtroppo molto alta. L’economia interna risente fortemente di questi disagi ed un lavoratore, oggi nel Cilento, è costretto ad uscire molto prima di casa e rincasare molto dopo per poter esercitare un suo diritto: il lavoro. I ragazzi che vanno a scuola sono costretti a viaggi su strade impervie e a tempi di percorrenza che li fanno sentire sempre di più lontani dai loro coetanei europei. La principale vocazione di questo territorio, il turismo, è fortemente penalizzata e ridotta allo stremo: i turisti non vengono nel Cilento poiché non sanno come raggiungere l’area, soprattutto dopo la soppressione del Metrò del mare, che quantomeno garantiva un po’ di respiro alle aree costiere. Per questi e per tanti altri motivi il Partito Democratico di Vallo della Lucania, nella persona del segretario cittadino Riccardo Ruocco, e il Partito del Sud della Campania nelle persone di Andrea Balia (vicepresidente nazionale) e Valeria Romanelli (Assessore del Comune di Novi Velia), hanno sottoscritto e inviato a Governo e Istituzioni locali un documento di denuncia e di richiesta di intervento. Del resto non si contano più, specialmente al sud strade e collegamenti del tutto disastrati o inesistenti, una situazione che un Paese che si ritiene locomotiva e parte importante dell’Europa non può tollerare.

CAPACCIO PAESTUM. POLITICHE SOCIALI

Corso di ginnastica dolce per gli anziani Il Comune di Capaccio Paestum, attraverso l’ufficio Politiche sociali, organizza per i mesi di maggio e giugno un corso di ginnastica dolce per gli anziani di età compresa tra i 65 e i 75 anni. A proporre l’idea al sindaco Italo Voza e all’assessore alle Politiche sociali Rossana Barretta, sono stati i consiglieri comunali Marilena Montefusco e Franco Sica, delegati, rispettivamente, alla Salute e allo Sport. La proposta nasce dal fatto che sul territorio comunale esistono numerosi anziani che necessitano di terapia fisica generica per la mobilizzazione delle articolazioni. Gli anziani, infatti, soffrono spesso di patologie osteoarticolari e una buona stimolazione con una ginnastica dolce, effettuata sotto la guida di terapisti, può comportare un concreto miglioramento delle loro condizioni di salute, oltre a rappresentare anche un’occasione di socializzazione. Gli anziani ammessi al corso saranno un massimo di 50. Il progetto vede il coinvolgimento, a titolo gratuito, di una fisiatra, la dottoressa Adele Paolino, del consigliere Montefusco, in qualità di medico responsabile delle cure domiciliari Anziani, e

di terapisti del territorio. Il corso si svolgerà a maggio e giugno, un’ora la settimana, nella palestra comunale in viale Padre Pio e sarà totalmente gratuito per gli anziani. Gli anziani interessati possono presentare domanda compilando l’apposito modulo disponibile presso l’ufficio Politiche sociali, allegando un certificato medico di idoneità psicofisica a svolgere le attività di ginnastica correttiva e la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.


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vallodidiano

DISTRETTO SANITARIO 72

• SALA CONSILINA

Il TAR di Salerno sospende il Ispezione ministeriale al di Lagonegro trasferimento a Sant’Arsenio tribunale L’on. Simone Valiante annuncia una ispezione ministeriale per

Uno stop al trasferimento del Distretto Sanitario 72 a sant’Arsenio arriva dal TAR Salerno, che ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dall’amministrazione comunale di Sala Consilina. Il Comune di Sala Consilina, con una delibera di giunta, aveva presentato la scorsa settimana ricorso al Tar Campania contro la decisione dell’Asl di trasferire la sede del Distretto sanitario da Sala Consilina a Sant’Arsenio. Questa mattina il pronunciamento del Tribunale Amministrativo - seconda sezione di Salerno che ha disposto la sospensiva dell’atto, e quindi bloccato per il momento il trasferimento annunciato e previsto dalla ASL di Salerno. L’amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Ferrari nel ricorso presentato al TAR si è richiamata ad una delibera della Giunta Regionale del 20 marzo 2009 che, nel definire gli ambiti distrettua-

verificare le inadeguatezze constatate al tribunale di Lagonegro

L’on. Simone Valiante nel corso di una conferenza stampa a Sala Consilina ha dichiarato che a breve il Ministero della Giustizia dovrebbe attivarsi per inviare a Lagonegro una ispezione con l’obiettivo di verificare l’idoneità dei locali del palazzo di giustizia che oggi ospita anche il foro salese, che come si sa è stato soppresso e accorpato per l’appunto al tribunale del paesino lucano. li delle Aziende Sanitarie Locali, delegava i vertici aziendali ad individuare le nuove sedi distrettuali utilizzando il criterio del baricentro della popolazione, della preesistenza di adeguate strutture sanitarie pubbliche e della presenza di relazione cinematiche favorevoli. Il TAR ha accolto l’istanza di misura cautelare provvisoria (e cioè di sospensione del provvedimento) fino alla Camera di Consiglio che si occuperà del merito del ricorso, prevista per il prossimo 15 Maggio.

MOVIMENTO CINQUE STELLE VALLO DI DIANO COMUNICATO STAMPA

Raccolte 861 firme per il criterio di scelta degli scrutatori In questi giorni giunge a termine la prima battaglia combattuta a colpi di firme dai cittadini di Sala Consilina, coordinati da noi attivisti del Movimento Cinque Stelle Vallo di Diano. L’obiettivo è quello di chiedere ed ottenere, attraverso una raccolta firme, che il criterio di scelta degli scrutatori, per le prossime elezioni amministrative salesi, avvenga in funzione del reddito familiare prodotto dal modulo ISEE, che la nomina privilegi il reddito più basso ed, in caso di ex aequo, che venga scelto chi ha un’età anagrafica più alta. Momento privilegiato della nostra presenza sul territorio è l’attività di gazebo, che ci permette quotidianamente di confrontarci con i cittadini e di riscoprire quel senso di coesione e appartenenza ad una comunità, che si credeva perduto. Un tavolino, due bandiere, qualche striscione e via, si parte per raggiungere le linee di confine, i luoghi marginali abitati da persone a cui nessuno ha mai prestato ascolto, forse perché, nella visione del politicante di turno, rappresentano un bacino di voti insignificante, rispetto ai grandi numeri che possono garantire una poltrona. La verità è che stare tra la gente, ascoltarne esi-

mento di Sala Consilina finito in un tribunale situato in un’altra regione: «Si evidenzia come il caso in questione sia l’unico caso di accorpamento al di là del territorio regionale in considerazione anche della notevole differenza di popolazione che esiste tra la regione Campania e Basilicata. «Tale soppressione del tribunale salese e il suo conseguente accorpamento con il tribunale di Lagonegro ricadente in altra provincia in altra regione e corte d’appello di Potenza - conclude Valiante - viola il criterio direttivo fissato dall’art.1 comma 2 della legge delega 148 del 2011». Antonella Citro

Intervista a Laura Manzolillo dell’azienda MANZOLILLO PRODOTTI SIDERURGICI genze e proposte, è bello. Sotto un gazebo ci passa un mondo intero, tanti volti di una stessa umanità, che alcune volte è scostante, disillusa com’è dalla vecchia politica, altre volte si avvicina timidamente, incuriosita dalla novità, altre volte ancora ci viene a cercare per comunicare un disagio e trovare una soluzione insieme. Dal confronto noi attivisti ricaviamo molte informazioni sul territorio, mentre i cittadini salutano il gazebo con un’espressione consapevole che qualcosa é effettivamente cambiata. La nostra prima battaglia è stata un grande successo, non solo per le 861 firme con documento protocollate, ma soprattutto perché, a prescindere da come andranno le elezioni amministrative del prossimo 25 Maggio, intendiamo proseguire su questa strada per rendere i cittadini partecipi della gestione della cosa pubblica

Il Museo Civico Multimediale sarà affidato in gestione ad associazioni o enti

laresche e studiosi, un singolare percorso interattivo attraverso stanze piene di specchi, schermi ed armadi parlanti. Il tutto racconta la storia millenaria di Padula e del Vallo di Diano, dalla Preistoria all’800. Il clou della visita è nell’ultima stanza, in cui si può assistere al processo a Carlo Pisacane, sfortunato protagonista della Spedizione di Sapri del 1857 conclusasi tra Padula e Sanza. Cono D’Elia

Via libera alla variazione della toponomastica Il comune di Sala Consilina ha ottenuto l’autorizzazione della Prefettura di Salerno e il parere favorevole della Società Salernitana di Storia Patria, per procedere alla variazione della toponomastica cittadina.

Simone Valiante

LAVORO&IMPRESA

• PADULA

In vista della prossima apertura al pubblico, l’amministrazione comunale di Padula ha dato avvio alle procedure per l’affidamento a terzi della gestione del Museo Civico Multimediale del Vallo di Diano. Il 12 marzo scorso, al riguardo, sono stati completati i lavori d’integrazione degli allestimenti e delle installazioni multimediali collocate nella struttura (“La casa degli armadi che parlano”). L’amministrazione intende concedere, tra le altre cose, la gestione, l’organizzazione delle risorse umane e la cura delle sale espositive ad associazioni, forme societarie o altri enti senza fini di speculazione privata. La scadenza per le manifestazioni di interesse è fissata al prossimo 12 maggio. Il Museo, acquistato dal Comune nel 2002, sorge nell’antica Casa Brando ed offre a visitatori, sco-

L’on del Pd si è recato prima a Lagonegro per constatare di persona le condizioni strutturali del tribunale. Più e volte sono stati inviati al Ministero e chi di dovere scritti solleciti, sono stati mandati corposi dossier esposti e lettere a firma dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani attraverso l’avvocato Angelo Paladino, a firma dell’Amministrazione Comunale di Sala Consilina e del Consigliere Regionale Donato Pica ma finora nulla si è mosso. Anche con l’attuale governo Renzi il boccino non si è affatto spostato. E in questi giorni dovrebbe essere consegnata al Ministro una relazione stilata dalla Commissione di Verifica Ministeriale che in un secondo momento dovrebbe chiedere per Sala Consilina al Guardasigilli Andrea Orlando una ispezione ufficiale per verificare lo stato delle cose. Nelle note sulla soppressione del tribunale di Sala Consilina inviate alle stanze di potere, Valiante, afferma che occorre puntare sulla anomalia dell’accorpa-

SALA CONSILINA

«Mi piacerebbe che le nuove generazioni potessero trovare in noi un punto di riferimento»

L’intervento di revisione dei nomi delle strade al momento riguarda sessantanove strade: lo scopo è quello di aggiornare lo Stradario Comunale, il Sistema Informativo Territoriale WEB-GIS e l’Anagrafe Comunale. L’intervento si integra con il Progetto AIRT Realizzazione sottosistema toponomastica, anagrafe immobiliare e igiene urbana, di cui Sala Consilina è «Comune Pilota», promosso dalla Comunità Montana Vallo di Diano di Padula, in convenzione con l’ISTAT e finanziato dal POR Campania. Il progetto AIRT è rivolto ai 15 Comuni del Vallo di Diano e si fonda su un’attività di «rilevazione della numerazione civica e della toponomastica» e di «censimento degli edifici», condotta da operatori del settore che, dal passato mese di febbraio, si muovono sui territori di Sala Consilina e degli altri Comuni interessati. Annavelia Salerno

MONTESANO S.M.

Attivo sul sito del comune il banner CONTATTA IL COMUNE Protagonista dell’appuntamento odierno, dedicato al mondo dell’impresa valdianese, è Laura Manzolillo, titolare, insieme ai due fratelli dell’azienda Manzolillo Cono Giuseppe Prodotti Siderurgici, ubicata a Sassano, ma dal “cuore teggianese. Di cosa si occupa l’azienda? Quando e come è nata? «Si occupa di materiale siderurgico unitamente al ferro da costruzione e da circa 20 anni, di prodotti destinati alle coperture. L’azienda nasce tra il 1974 ed il ’75 quando mio padre, emigrato in Venezuela, ha fatto ritorno nel territorio d’origine ed ha deciso di iniziare da zero, con la vendita di ferro. L’attività iniziale, basata su piccoli depositi con prodotti base, ha richiesto sacrifici estremi, anche in seguito al terremoto del 1980. Poi pian piano noi figli ci siamo interessati, abbiamo preso le redini dell’azienda e siamo riusciti a crescere, arrivando sino ad oggi». Quanti sono i dipendenti? E qual è lo stato di salute dell’azienda? «I dipendenti sono 11. Direi che la crisi si sente più ora rispetto a qualche mese fa, ma tutto sommato ci di-

fendiamo abbastanza bene. Il mercato è cambiato e gli scenari sono diversi. Bisogna tener duro dal punto di vista finanziario. Occorre prudenza, ma non troppo, nel valutare i rischi di ogni singola vendita. Oggi sono necessarie maggiori specifiche competenze rispetto a prima. E’ fondamentale l’aspetto commerciale, oltre a quello tecnico. E con i miei fratelli ci compensiamo ed integriamo a livello di competenze e peculiarità». Quali le differenze, se ci sono, rispetto a 10 anni fa? «C’è un clima più rilassato oggi in azienda, anche se i ritmi possono essere più veloci e può risultare maggiore lo stress legato anche al momento di crescita collettivo». Come si vede tra 10 anni e come vede la sua azienda? «Mi piacerebbe che le nuove generazioni potessero trovare in noi un punto di riferimento. Uno degli obiettivi principali, naturalmente, è quello di acquistare sempre maggiore forza nel settore, non abbandonandolo. Per farlo è fondamentale tenersi aggiornati sul mutamento dei costi e delle quotazioni e sulle esigenze dei fornitori e della clientela». Cono D’Elia

Sul sito istituzionale del comune di Montesano sulla Marcellana, è attivo, da alcuni giorni, il banner “Contatta il Comune“. Uno strumento al passo con i tempi, che mira ad accorciare le distanze tra il cittadino ed il comune valdianese in tutte le sue componenti. «La partecipazione attiva, la condivisione delle istanze, la richiesta di delucidazioni, interventi e risposte - dichiara l’amministrazione comunale – è compito precipuo a cui nessuno può, nel rispetto della legge, sottrarsi né vuole farlo conscio che il contatto diretto col cittadino, anche se con opinioni diverse ma rispettose della persona, è perennemente la pietra miliare di ogni forma evoluta di democrazia sia locale che più ampia».


vallodidiano • PollA

SASSANO

Al via i lavori di riqualificazione Grande successo del Presidio Ospedaliero per l’esibizione Il direttore generale Antonio Squildei Maestri lante, ha firmato il contratto di appalto per i lavori presso il Presidio OspedaBernardo liero di Polla necessari ad accogliere le Unità Operative di Neurologia, FisioTramontano e patologia Respiratoria e Geriatria trasferite dalla struttura di Sant’Arsenio. Luigi Di Miele Sarà possibile, pertanto, garantire a tali Unità Operative la piena efficienza sia in quanto le UU.OO. rimangono collegate alle altre strutture dell’emergenza ed ai servizi di pronto soccorso, radiologia e laboratorio analisi e sia per una migliore collocazione logistica presso il PO di Polla. Gli interventi stabiliti prevedono una spesa di € 158.585.18 oltre IVA già impegnata nella programmazione predisposta dall’ufficio tecnico diretto dall’ing. Miranda. Il termine dei lavori è previsto in 100 giorni a partire dal verbale di consegna dei la-

vori. «I lavori approvati - ha dichiarato il direttore generale Antonio Squillante - rappresentano un ulteriore passo per la organizzazione dei Presidi Ospedalieri inseriti nella rete cardiologica, nella rete dello Stroke Unit e nella rete del Trauma. Si raggiunge cosi la piena riqualificazione di un Presidio Ospedaliero programmato nell’Atto Aziendale come DEA di II Livello».

• SALA CONSILINA. MALA SANITA’

Impossibile effettuare radiografie presso l’ambulatorio dell’ASL «A Sala Consilina la radiologia non la stiamo prenotando da diverso tempo. Al momento non c’è nulla». E’ questa la risposta data da un operatore del CUP dell’ASL Salerno ad una utente che nei giorni scorsi avrebbe voluto prenotare l’effettuazione di una radiografia presso l’ambulatorio di radiologia dell’ASL a Sala Consilina. Quanto affermato dall’impiegato del CUP è in contrasto con la promessa che il direttore sanitario del distretto di Sala Consilina Antonio Lucchetti aveva fatto attraverso una sua nota inviata a Sergio Annunziata e Tommaso Pellegrino, rispettivamente presidenti della Conferenza dei Sindaci dell’ASL e del Comitato dei Sindaci del distretto 72. «In virtù di un accordo - si legge nella nota di Lucchetti - già disposto dal Direttore Generale, con i dirigenti medici radiologi del presidio ospedaliero di Polla, dal 16 aprile verranno ripristinate le prestazioni di radiologia tradizionale, interrotte per carenza di personale». Accordo che pe-

Grande successo per l’esibizione, a Silla di Sassano, dei Maestri Bernardo Tramontano, al flauto e Luigi Di Miele al pianoforte. Primo di una serie di concerti che l’Associazione Musicale Clementi ha organizzato nell’ambito del progetto Itinerari Musicali, giunti alla XV edizione, il concerto ha visto la presenza di un foltissimo pubblico affascinato dai brani eseguiti dai maestri. Il prossimo appuntamento due musicisti è previsto per il 2 e 3 Maggio a Foligno, inUmbria.

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•sAn rufo 250° AnniVersArio dellA MAdonnA dellA teMPA

Al via la PEREGRINATIO MARIAE Prenderà il via giovedì 1 Maggio la “Peregrinatio Mariae”, in occasione dei solenni festeggiamenti per il 250 anniversario dell’Apparizione della Madonna della Tempa a San Rufo, il prossimo 14 giugno. Un ricco programma, quello messo a punto dal rettore del Santuario Mariano, don Michele Della Monica, che interesserà tutte le parrocchie della forania di Polla. La chiesa di San Pietro Apostolo, a San Pietro al Tanagro, sarà la prima tappa del pellegrinaggio con la statua della Vergine, che si concluderà giovedì 15 maggio, alle 18:00, nel Santuario diocesano della Madonna della Tempa, con la Celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, Sua Eccellenza Mons. Antonio De Luca. Il culto della Madonna della Tempa nasce nel 1600 nei pressi di Calvanello, ma si consolida in seguito al miracolo del 14 giugno 1964, quando un manipolo di cavalli, carico di grano, giunse proprio alla cappellina della Tempa per portare aiuto ai sanrufesi prostrati dalla carestia. Nel 1806, invece, la Vergine della Tempa fermò una pattuglia dell’esercito francese dedita al compimento di scorrerie di ogni genere, fu proprio il capitano della trup-

pa che, entrando in chiesa, riconobbe nella statua della Madonna, la “Signora biancovestita” che aveva bloccato la sua marcia e le sue razzie. Dopo tali eventi, questo luogo sacro è diventato un sicuro punto di riferimento per la popolazione che chiedeva l’intercessione della Madonna in caso di malattie, calamità naturali, ma anche luogo di pellegrinaggio e ringraziamento per i doni ricevuti. Inseguito ai tanti miracoli, il 30 gennaio 1828 Papa Leone XII stabilì la concessione dell’indulgenza plenaria perpetua per la remissione dei peccati a tutti i fedeli che il 14 giugno di ogni anno partecipavano alla processione della statua della Vergine. Giovanna Quagliano

SALA CONSILINA. FORMAZIONE

rò è rimasto solo sulla carta perchè al CUP non hanno ricevuto alcuna disposizione nemmeno per l’accettazione di prenotazioni di prestazioni presso la radiologia a partire anche dal mese di maggio. Sulla vicenda è intervenuto l’Assessore alla sanità di Sala Consilina Vincenzo Garofalo. «Mi meraviglia che non sia stata mantenuta la promessa fatta dal direttore sanitario - ha dichiarato Garofalo - perché il dott. Lucchetti ha la fama di essere uomo concreto e siamo sicuri che gli impegni da lui presi per iscritto saranno rispettati e non sono stati solo fumo negli occhi». Erminio Cioffi

Al Socrates corso retribuito di installatore e manutentore di pannelli fotovoltaici Nel desolante panorama occupazionale italiano c’è un settore industriale che da quasi 10 anni non conosce crisi. È quello delle energie rinnovabili, fotovoltaico su tutte. Ad oggi occupa solo in Italia circa 130mila persone – più della Fiat – e presto diventerà il primo settore industriale in tutti i paesi ad economia di mercato. A Sala Consilina e nel Vallo di Diano è ora possibile formarsi per una delle figure maggiormente richieste dalla Green Economy: “installatore e manutentore di pannelli fotovoltaici”. Merito di Socrates, scuola di formazione professionale accreditata presso la Regione Campania. Accreditamento in virtù del quale l’ente territoriale con sede a Napoli ha ammesso a finanziamento un percorso formati-

vo gratuito finalizzato alla formazione della figura professionale di “installatore e manutentore di pannelli fotovoltaici” della durata di 1300 ore di cui 800 di aula e 500 di stage in primarie aziende del settore. Il corso è rivolto a 20 allievi, disoccupati, in possesso del diploma di scuola superiore o della laurea nel campo della progettazione, installazione e manutenzione di progetti fotovoltaici. È previsto

CONTURSI TERME LAVORO&FORMAZIONE

Al via il corso di formazione per 40 Guardie Giurate Al via a Contursi Terme il primo corso di formazione per 40 Guardie Giurate Ambientali Volontarie organizzato, attraverso un bando di concorso, dall’Ente Riserve Foce Sele Tanagro Monti Eremita Marzano. Il corso prenderà il via martedì 22 aprile, presso l’Aula Consiliare del Comune di Contursi Terme. Durerà sessanta ore e si articolerà in lezioni teorico/pratiche. Sono previste 40 ore teoriche che si svolgeranno, una ogni settimana, dalle 18.00 alle 20.00, a cura di Funzionari di Enti pubblici, Tecnici ed esperti del Settore. Le nuove guardie ambientali dovranno occuparsi della tutela della risorsa idrica, della conservazione del suolo, della qualità dell’aria, della flora e fauna, della prevenzione degli incendi boschivi, e del controllo dello smaltimento dei rifiuti.

inoltre un’indennità oraria di frequenza che potrà arrivare a circa 2600 euro. Obiettivo del progetto è selezionare personale adeguatamente motivato nel campo dello sviluppo delle energie alternative. Per informazioni è possibile contattare la segreteria della scuola Socrates in via San Rocco 12 a Sala Consilina tel. e fax 097523986 e-mail: socratesformazione@tiscali.it – www. socratesformazione.org.

coMunità’ MontAnA

Convocazione del Consiglio Generale E’ stato convocato, per il 24 Aprile, alle ore 12.00, in seduta straordinaria urgente e pubblica, il Consiglio Generale della Comunità Montana Vallo di diano presso la sede dell’ente. All’Ordine del Giorno: Approvazione verbali seduta precedente; Delibera Giunta Comunitaria n. 126 del 6/12/2013.- Comunicazione; Piano di forestazione e bonifica montana 2014.– Approvazione; Piano di forestazione e bonifica montana per il 2014. Imputabilità pro-quota delle spese per utenza e cancelleria alle spese generali degli interventi; Servizio di tesoreria. Affidamento –Schema di convenzione.- Approvazione.


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lavoro&concorsi

• Assunzioni Bricofer 2014

• Club Med estate 2014

Opportunità per Magazzinieri, Cassieri, Commesse

Via alle candidature per i lavori stagionali

Il Gruppo Bricofer, azienda italiana leader nel settore del fai da te, è alla ricerca di personale specializzato per ricoprire diverse posizioni all’interno della struttura aziendale. Nell’ambito di una politica di sviluppo e di crescita costante nel tempo, l’azienda offre nuove opportunità di lavoro per tutti coloro che vogliano intraprendere un percorso professionale in un’organizzazione dinamica e innovativa. Le offerte sono rivolte a persone predisposte ai rapporti interpersonali, con forte spirito di iniziativa e volontà di crescere. Vediamo più nel dettaglio quali sono le posizioni disponibili. 1) Addetti alle vendite. Si cercano candidati con spiccate doti commerciali, capacità relazionali, flessibili e motivati, con esperienza in ruoli a contatto con il pubblico. Requisito preferenziale è l’aver ricoperto mansioni similari in ambito GDO. 2) Addetti alle casse. Candidati con spiccate doti relazionali, flessibili e motivati, con esperienza pregressa in ruoli analoghi. Sono inoltre necessarie doti di velocità, affidabilità, concentrazione, cortesia, capacità di utilizzo del pc. E’ richiesta la disponibilità a lavorare su turni e nei giorni festivi. 3) Addetti al magazzino. Personale in grado di occuparsi della gestione pratica del magazzino presente all’interno del punto vendita. Svolgeranno le attività di ricevimento e spedizione delle merci, verificheranno la correttezza dei documenti di trasporto e la rispondenza con gli ordini, anche con l’ausilio di lettori ottici. E’ requisito fondamentale l’utilizzo

dei principali sistemi informatici, la capacità di lavorare in team, l’ordine, la precisione e l’affidabilità. 4) Capo settore. Rivolto a candidati che abbiano maturato una significativa esperienza nel settore Bricolage e Fai da Te. I profili selezionati dovranno presentare un’approfondita competenza dei prodotti trattati, nonché spiccate doti di coordinamento e sviluppo delle risorse assegnate al reparto di riferimento. Completano il profilo ottime capacità di comunicazione e di relazione con la clientela. 5) Direttori punto vendita. I candidati ideali hanno acquisito esperienza in posizioni analoghe nella GDO/GDS capacità di decisione e orientamento ai risultati, predisposizione alla gestione dei team, forte orientamento al raggiungimento di obiettivi in ottica di MBO. La figura professionale sarà responsabile dell’ organizzazione del punto vendita, della sua redditività, della gestione e motivazione del personale, della proposizione e realizzazione di iniziative promozionali specifiche per il bacino di potenziali Clienti. Si cercano candidati con spiccato spirito imprenditoriale e commerciale, che abbiano maturato nel ruolo una qualificata esperienza nella GDO/GDS. Le posizioni potranno evolversi in una prospettiva di crescita professionale all’ interno del gruppo. Per consultare tutte le posizioni aperte vai al sito Bricofer. Il curriculum va inviato a selezioni@bricofer.it

• Stage OCSE

Partono i tirocini retribuiti 564 euro mensili L’OCSE, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, rivolge anche quest’anno ai giovani laureati di casa nostra la possibilità di svolgere un tirocinio retribuito 564 euro mensili presso il Segretariato Internazionale dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE. I borsisti non pagheranno neanche l’alloggio, che rimane a carico dell’ente. A) Attività. I candidati selezionati per il tirocinio si occuperanno di supportare le attività di redazione di documenti, svolgimento di ricerche, organizzazione di incontri, elaborazione di discorsi, paper e report per gli uffici dell’OCSE. B) Dove. Nelle sedi di Vienna e Copenhagen. C) Compenso. Stage semestrale retribuito 564 euro mensili. I borsisti non pagheranno neanche l’alloggio, che rimane a carico dell’ente. D) Requisiti. Si richiede: età compresa tra i 21 e

i 26 anni; laurea in Scienze politiche o Giurisprudenza e relazioni internazionali conseguita presso un’Università di un Paese OSCE; conoscenza eccellente della lingua inglese scritta e parlata, e possibilmente anche di una lingua tra Italiano, Spagnolo, Francese, Tedesco e Russo; buone capacità di scrittura, uso computer, elaborazione di testi e ricerca, e un solido curriculum accademico. Sono graditi interessi specifici nelle politiche della regione OSCE e in particolare nei paesi dell’ex Unione Sovietica. E) Scadenza. Le candidature devono essere inviate entro: il 1 maggio 2014 per lo stage che avrà inizio a settembre/ottobre 2014; il 1 ottobre 2014 per lo stage previsto per febbraio/ marzo 2015. Per maggiori informazioni visita il sito www.oscepa.org

tista con esperienza e conoscenza della lingua inglese. Contratto stagionale con remunerazione fissa più incentivi al raggiungimento di obiettivi. Vitto e alloggio all’interno del villaggio e possibilità di crescita professionale grazie alla formazioni effettuate con case di prodotti cosmetici di alto livello. Queste sono solo alcune delle innumerevoli posizioni aperte da Club Med. B) Candidatura. Per visualizzare tutte le altre proposte, consulta il portale di Club Med Jobs. C) Selezioni. I prescelti verranno sottoposti dagli addetti alle risorse umane dell’azienda francese ad colloquio di preselezione telefonico nel quale verrà illustrata la posizione lavorativa, le condizioni e verranno anche testate le motivazioni e le conoscenze linguistiche. In caso di superamento di questa prima selezione, Club Med vi inviterà ad una sessione di reclutamento nella città più vicina (presentarsi con CV, lettera motivazionale, fotocopia carta d’identità, fotocopie di diplomi e certificati di lavoro e due fototessere). Alla fine di questa seconda fase, l’azienda comunicherà l’esito della selezione, sia positiva che negativa. Nel primo caso, il contratto stagionale verrà firmato all’arrivo al villaggio assegnato.

• Cinecittà’ World

Lavoro per candidati con e senza esperienza e stage da 400 euro Aprirà entro il giugno prossimo, ma Cinecittà World è alla ricerca di personale da inserire nella propria struttura con varie mansioni e forme di contratti. Il parco divertimenti dedicato al cinema sorge sulla Pontina, nello stesso luogo dove negli anni ‘60 il produttore Dino De Laurentiis costruì i suoi studi cinematografici e dovrebbe, appunto, essere inaugurato entro tre mesi. A) Posizioni aperte. Sono, allo stato attuale, sei le posizioni aperte per entrare a far parte del mondo Cinecittà World. Ecco nello specifico le offerte attualmente disponibili: Responsabile ristorazione; Coordinatore magazzino; Responsabile di produzione e self-service; Responsabile Bar e Chioschi; Ingegnere elettrico; Ingegnere meccanico. Le prime quattro posizioni si collocano nell’area Food Beverage e Retail e sono offerte rivolte ad entrambi i sessi. Richiesta un’esperienza

pregressa di 3-5 anni e il tipo di contratto offerto è a tempo determinato da 6 a 12 mesi. Le altre due posizioni, quelle cioè di Ingegnere elettrico e meccanico, si collocano nell’area Servizi tecnici, generali e manutenzione e anche in questo caso possono candidarsi persone interessate di entrambi i sessi. Non è richiesta nessuna esperienza precedente ed è offerto un contratto di tipo stage di 6 mesi con un rimborso spese di 400 euro e utilizzo della mensa aziendale. B) Come candidarsi. E’ molto semplice candidarsi alle offerte di lavoro di Cinecittà World, basta consultare il sito Cinecittà World e candidarsi alla mansione desiderata.

• Educatori

Candidature per lavorare con i Bambini

• Guardia Forestale

Concorso per allievi Agenti, richiesta licenza media La Guardia Forestale ha indetto un concorso pubblico per 16 Allievi Agenti del Corpo forestale dello Stato, una grande opportunità per tutti coloro che da tempo cercano, e non trovano, un’occupazione stabile. I vincitori saranno impiegati in qualità di atleti del gruppo sportivo. Prima di procedere vi aiutiamo a conoscere la Guardia Forestale. Il Corpo Forestale dello Stato nasce nel lontano 1822, si occupa della tutela della natura e dei paesaggi, inoltre si occupa della prevenzione dei reati ambientali. Questo Corpo ha svariate competenze, tipo garantire sicurezza agli abitanti montani e agli amanti dello sport invernale, ma soprattutto il soccorso pubblico. A) Requisiti. Per poter accedere al Corpo Forestale, bisogna avere specifici requisiti: cittadinanza italiana; licenza di

In un momento difficile per quanto riguarda l’ambito lavorativo, si aprono nuove opportunità per i lavoratori stagionali. Molte sono, infatti, le posizioni aperte nei villaggi Club Med per un lavoro d’estate e non solo per il 2014. Nello specifico, l’azienda di servizi per il turismo, nella pagina dedicata alla candidature, offre moltissime opportunità a varie figure professionali. A) Alcuni dei profili ricercati. Nell’area sport e divertimenti, Club Med cerca Animatore Baby Club: l’offerta è rivolta ad ambosessi disponibili a muoversi per un periodo da 3 a 8 mesi con diploma di puericultrice o diploma magistrale o laurea in scienze dell’educazione o in scienze della formazione. Il candidato deve avere precedenti esperienze nella stessa funzione in scuole materne o asili nido, oltre a dover conoscere la lingua inglese. Il contratto offerto è stagionale, vitto e alloggio all’interno del villaggio. Nell’area attività alberghiera e ristorazione, si cerca Capo Pasticcere: anche questa offerta è rivolta a uomini e donne disponibili a muoversi da 3 a 8 mesi con diploma alberghiero e minimo 5 anni di esperienza nella stessa funzione. Inoltre, il candidato deve avere una buona conoscenza del francese e della pasticceria tradizionale. Il contratto offerto è stagionale con vitto e alloggio all’interno del villaggio. Nell’ambito dei servizi per la salute e il benessere, Club Med cerca Terapeuta/Estetista per la SPA. L’offerta, rivolta ad ambosessi, è dedicata a chi è in possesso del diploma triennale di este-

scuola media (obbligatorio); l’età non deve essere inferiore ai 18 e superiore ai 30 anni; idoneità psicofisica e attitudinale; altri titoli, considerati motivo di preferenza (patenti di varie categorie, diplomi e brevetti, corsi di specializzazione, titoli sportivi); non possono partecipare gli obiettori di coscienza. Al concorso possono prender parte tutti i cittadini italiani, maschi e femmine. Lo stesso avverrà per titoli. B) Scadenza. Le domande di partecipazione al concorso per Allievi Agenti del Corpo Forestale, possono essere inviate fino al 28 aprile 2014.

Aias Onlus opera da oltre 50 anni per migliorare la salute e la qualità di vita delle persone con disabilità, promuovendone il benessere, l’autonomia e l’inclusione sociale, attualmente seleziona Operatori scolastici e domiciliari. Fa parte dell’associazione nazionale A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) che opera in Italia con 104 sedi, distribuite in tutta Italia. L’Aias di Milano Onlus offre servizi socio-sanitari a circa 700 assistiti all’anno e ha circa 250 operatori e 53 volontari. A) Profili ricercati. Aias, seleziona operatori di entrambi i sessi interessati a lavorare e crescere nel settore sociale e della disabilità. Le figure ricercate attualmente sono quelle di: Educatore/educatrice scolastico; Educatore/educatrice domiciliare; Gli educatori e le educatrici scolastici e domiciliari saranno inseriti nelle scuole o presso le famiglie dopo una analisi dei profili e delle necessità specifiche dei va-

ri ambiti. Aias fornisce a tutti gli educatori momenti di supervisione, tutoring e formazione per garantire una crescita lavorativa nel settore sociale ed educativo. B) Requisiti. E’ richiesto un titolo di studio adeguato al ruolo. Vengono privilegiate candidature di educatori in possesso dei seguenti titoli di studio: Titolo di Educatore professionale; Laurea triennale o quinquennale in scienze dell’educazione; Laurea triennale o quinquennale in psicologia. C) Candidatura. I curricula inviati verranno conservati nella banca dati e qualora si presentino occasioni lavorative i candidati più idonei verranno contattati per un colloquio conoscitivo. Per inviare la tua candidatura vai al sito Aias Milano.


lucaniasud LA NOTIZIA TANTO ATTESA E’ ARRIVATA

La Banca Monte Pruno autorizzata all’apertura di una sede distaccata a Potenza La notizia tanto attesa è arrivata: con nota ufficiale del 10 aprile 2014 da parte della Banca d’Italia, la Banca Monte Pruno è stata autorizzata all’apertura di una sede distaccata nella Città di Potenza.

Si tratta di un risultato che inorgoglisce l’intera struttura, in quanto l’autorizzazione per una sede distaccata rappresenta un atto di grande stima e considerazione da parte dell’Organo di Vigilanza, che ha appreso positivamente come la Banca Monte Pruno, nel corso degli anni, abbia intrapreso un percorso virtuoso, prudenziale e sempre in linea con gli indirizzi dettati dalla Banca d’Italia stessa. La struttura che nascerà nella Città di Potenza non avrà solamente le specifiche di uno sportello bancario, ma sarà un presidio operativo di primo livello al fine di consentire all’azienda di poter diffondere i suoi valori ed il suo modo di fare banca an-

che nel capoluogo lucano. Una sede distaccata, infatti, comporta grande impegno, in particolar modo, nel prosieguo della costruzione del patrimonio relazionale con il territorio lucano. Lavoro che ha già portato ottimi risultati ed interessanti riscontri, soprattutto, per la volontà della Banca Monte Pruno di portare a compimento questo obiettivo strategico. Con tutta certezza la nuova sede distaccata aprirà le sue porte prima della fine dell’anno. Proprio per questa ragione, infatti, il comitato aziendale ha già effettuato diversi sopralluoghi in questi giorni al fine di individuare la migliore dislocazione per gli uffici della sede. Oltre ad una team di lavoro caratterizzato da un buon mix tra esperienza, professionalità e voglia di emergere, sono previste diverse strutture a sostegno dell’attività bancaria su Potenza, come la creazione di una nuova area mercato sotto la quale rientrerà tutto il territorio della Basilicata, la predisposizione di un comi-

tato fidi, l’individuazione di una consulta soci. Saranno strutture di supporto ai vertici aziendali e che permetteranno alla Banca Monte Pruno di penetrare, con tanta umiltà, a Potenza. Hanno espresso enorme soddisfazione il Presidente del CdaAnna Miscia, il Direttore Generale Michele Albanese e tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, in quanto, l’autorizzazione all’apertura di una sede distaccata a Potenza rappresenta un forte attestato di stima nei confronti dell’azienda e delle scelte strategiche che nel tempo sono state intraprese. I vertici aziendali hanno sottolineato, ancora una volta, che l’autorizzazione pervenuta da Banca d’Italia è solo il punto di partenza di un percorso che dovrà consentire alla Banca Monte Pruno di potersi inserire in un contesto importante e ricco di elementi che potranno far coniugare al meglio l’azione di una banca di credito cooperativo con le esigenze del territorio.

• LA SITUAZIONE DELLA PROVINCIA DI POTENZA E’ ANCORA PIU’ GRAVE

MA I CRIMINALI LI RINCORRIAMO A PIEDI?

Ci sono sempre meno mezzi per la Polizia

La denuncia del Siulp sulla situazione del parco veicolare della Polizia stradale. Le auto sono spesso non disponibili perché in riparazione Da un lato si chiedono più sicurezza e controlli, dall’altro si chiudono presidi di Polizia. In tutta Italia è stata preannunciata la chiusura di 260 presidi, come spiegato dal segretario provinciale del Siulp, Giovanni Prillo. E la situazione della provincia di Potenza è ancora più grave, considerate le difficoltà che già oggi si devono affrontare. «Alla carente dotazione totale di mezzi in carico, si sommano le inaccettabili condizioni generali dei veicoli stessi. E non a caso - spiega Prillo - spesso i mezzi non sono disponibili perché in riparazione. E spesso si tratta di interventi che risolvono solo temporaneamente il problema, del resto la percorrenza chilometrica nella generalità dei casi da tempo avrebbe previsto la naturale sostituzione». Questa la situazione dei mezzi: però «si chiede comunque al personale di assicurare i servizi, le pattuglie, l’addestramento

professionale, le notifiche, il tempestivo intervento dell’Ufficiale di Polizia giudiziaria per atti e fatti di rilevanza e tutto ciò che rientra nelle attività istituzionali della Polizia di Stato». In che condizioni possono gli agenti lavorare? «Giova ricordare - continua Prillo - che alla Polstrada si chiede di assicurare la necessaria copertura tanto nella tratta caratterizzata dalla presenza di cantieri, quanto nella viabilità ordinaria come la strada statale 658 Potenza-Melfi, tristemente nota per il numero di incidenti anche mortali, il tutto con la presenza di particolari insidie in quella che si sta dimostrando essere la coda dell’inverno. Tutto ciò è oggettivamente poco esaltante per i servitori dello Stato, che vorrebbero più pensare alla sicurezza dei cittadini che alle polemiche. Per i cittadini e per gli appartenenti alla Polizia di Stato la sicurezza non dovrebbe venire mai dopo

altre esigenze seppur di natura economica». «Ora - conclude Prillo - le festività pasquali sono alle porte e milioni di veicoli si metteranno in circolazione su tutto il territorio nazionale e alla Polizia stradale sarà, come al solito, richiesto il massimo sforzo per garantire la sicurezza. Ma per far ciò è prima di tutto necessario avere veicoli appropriati e la polizia stradale di Potenza, in particolare, merita un’attenzione concreta, anche perchè queste questioni pesano ormai come macigni sulla sicurezza, che non dovrebbe mai essere messa in secondo piano. Neppure per esigenze di spesa. Ne va della vita dei cittadini ma anche degli operatori di Polizia».

• SALA CONSILINA

Riapprovato il progetto per i lavori di riqualificazione del Comune Con una delibera di giunta, il Comune di Sala Consilina, ha riapprovato il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione della casa comunale. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (in seguito MATTM), Organismo Intermedio del POIN, Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico, infatti, con le risorse disponibili per le annualità 2007-2013, ha voluto finanziare la realizzazione di interventi per l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà dei Comuni fino a 15.000 abitanti. L’Amministrazione comunale salese, in quanto idonea, ha presen-

tato la richiesta ed il relativo progetto riguardante la riqualificazione energetica del fabbricato ospitante la sede Municipale di cui l’Ente Comune è proprietario. Il progetto esecutivo di tali interventi, redatto dall’Arch. Ing. Fabio Tonti, prevede - si legge nel testo della delibera - una spesa complessiva pari a 860.331,98 eu- energetico” 2007/2013 ed 180,669,71 ro, di cui 679,662,26 euro a carico del euro, invece, a carico del Comune di Programma Operativo Interregiona- Sala Consilina. le “Energie rinnovabili e risparmio Giovanna Quagliano

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NOTA DI RIFLESSIONE

Il TRIBUNALE di SALA CONSILINA e la Sagra dell’Ipocrisia Vien da chiedersi se ci troviamo dinanzi alla sagra dell’ipocrisia. Credo sia legittimo domandarsi come mai, a poche settimane dal voto amministrativo, a meno di un anno dalla consultazione per le regionali del 2015, ci si affaccendi ad effettuare ispezioni alla ricerca di chissà quali motivazioni che giustifichino una battaglia, da intraprendere, per riportare il tribunale di Sala Consilina a Sala Consilina. Vien da chiedersi, nel frattempo, cosa sia cambiato da quella presa di posizione di cittadini, amministratori locali, associazioni, avvocati, che con forza minacciarono manifestazioni eclatanti se deputati, ministri e politici di turno avessero varcato la soglia del Vallo di Diano per l’iniziativa “Vento del Sud” promossa dall’area del Partito democratico vicina all’allora Premier Letta. Era la settimana del 27 e 28 settembre 2013. Una protesta condivisibile che ebbe l’effetto di non far realizzare la stessa manifestazione che pure avrebbe portato sul territorio vari ministri dell’allora governo. Ora però, trascorsi sette mesi dalla soppressione del tribunale di Sala Consilina, buttate alle spalle le repulsioni verso quella stessa politica e quei stessi politici, da qualche settimana stiamo assistendo alla sagra dell’ipocrisia. Lo scorso 14 marzo il Senatore Capogruppo del PSI Enrico Buemi, membro della commissione giustizia, annuncia l’imminenza di un’ispezione della commissione giustizia presso il tribunale di Lagonegro ed il presidio soppresso di Sala Consilina. Qualche giorno prima era toccato al Consigliere regionale Gennaro Mucciolo, ritornare sulla soppressione del Tribunale di Sala Consilina. Mucciolo, infatti, senza risparmiare critiche al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, reo, di “non aver fatto nulla per evitare l’accorpamento” annunciava il suo impegno per riportare il tribunale a Sala Consilina. Pochi giorni fa poi la folgorazione, sulla via di Damasco, del deputato Pd Simone Valiante, che con una lettera al Ministro di Giustizia, Andrea Orlando, all’epoca dell’entrata in vigore della Legge Severino, responsabile giustizia del Pd e che non proferì parola sulla vicenda Sala Consilina, neppure quando alcuni avvocati minacciavano di buttarsi dal tetto del palazzo di giustizia. Nella missiva Valiante denunciava “le inadeguatezze e le insufficienze strutturali e funzionali del

tribunale accorpante (…) e le iniziative del Presidente del Tribunale di Lagonegro, del Procuratore della Repubblica e del Sindaco di Lagonegro che si apprestano ad utilizzare, contrariamente a quanto rappresentato al Ministero, una quarta struttura, impropria, per le esigenze dell’Ufficio giudiziario”. Di oggi, infine, l’ultima scenetta con lo stesso deputato Pd Valiante che ha effettuato un sopralluogo presso le strutture giudiziarie di Lagonegro. Poi però, ritornato a Sala Consilina, dinanzi al tribunale chiuso, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le azioni messe in atto nel corso dell’ultimo anno per salvare il Tribunale. In realtà, nessuno aveva chiesto conto di ciò. Mi viene in mente dunque ciò che scriveva San Girolamo, nelle sue lettere (Epist. 4) “dum excusare credis, accusas “ volgarmente tradotto in “mentre credi di scusarti, ti accusi”. Insomma, verrebbe da pensare che la locuzione latina “excusatio non petita, accusatio manifesta” trovi una sua ragione di esistere in questa vicenda. Anzi, mi permetto di suggerire allo stesso deputato Pd, ma non solo a lui, se non hai niente di cui giustificarti, non scusarti. Anche perché affannarsi a giustificare il proprio operato senza che sia richiesto può infatti essere considerato un indizio del fatto che si abbia qualcosa da nascondere. Infine, mi sia consentito, un’ultima considerazione. A quegli stessi politici politicanti che a settembre lanciarono strali contro la politica nazionale, magari oggi sarebbe opportuno chiedere cosa sia cambiato da allora e soprattutto cosa di diverso hanno visto nell’atteggiamento degli stessi politici che, allora furono cacciati, ed oggi vengono accolti, ascoltati ed accompagnati. Forse, ma forse, sarebbe opportuno chiarire questo aspetto. Fosse non altro per non essere tacciati di “servilismo individuale”, alla vigilia delle elezioni. Nel frattempo però, #statesereni perché la gente ha capito e saprà cosa fare alle amministrative di maggio ed alle regionali del prossimo anno. Lorenzo Peluso

• POLLA

Il maestro Giosi Cincotti da Polla a Hollywood, ma la musica è la stessa Ancora una volta il Vallo di Diano si conferma terra di talenti. E’ il caso del maestro Giosi Cincotti, che già negli anni ha raccolto numerosi successi. Ma questa volta si può dire che la musica è diversa. Perché due suoi brani musicali con Mbarka ben Taleb sono stati scelti da scelti da John Turturro per il nuovo film “Gigolò per caso” con Woody Allen e Sharon Stone. L’artista pollese ha così guadagnato uno dei palcoscenici più ambiti: quello di Hollywood, arrangiando e coproducendo i due brani che fanno parte della compilation della colonna sonora del film di Turturro. Cincotti è stato ospite ieri sera a Radio Movida de “La Mosca del Mattino on Air” e le nostre telecamere lo hanno intercettato dopo la trasmissione di Pasquale Sorrentino. Da Polla a Hollywood ma la musica è la stessa? «Dopo tanti anni, ha dichiarato il maestro Cincotti, ai nostri microfoni, dopo tanti sacrifici, tanto studio ed un pizzico di fortuna sono riuscito a raggiungere questo grande risultato. Ho saputo della scel-

ta dei due brani, sui quali stavo lavorando da tempo, circa un anno fa. Ho incontrato Turturro nel novembre del 2012, a New York, tra Canal Street e Broadway, in una vineria, dove John mi indicò dettagliatamente la sonorità che voleva per i brani da utilizzare nel suo film. Sono, poi, tornato a Napoli, dove abbiamo lavorato duramente sugli arrangiamenti. Ottenendo, così, questo grande risultato». Tra i prossimi progetti di Giosi Cincotti: il secondo volume di Neapolis in Fabula, ed un progetto, tenuto dal maestro in un cassetto per anni, un viaggio musicale- virtuale che si intitolerà “Il giro del mondo in 80 minuti”.


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territorio 11 SANTA MARINA DI POLICASTRO IL CILENTO CHE NON TI ASPETTI

• IL PROGETTO CARDIO PAIN

L’ANTICA BUSSENTO

La buona sanità al Sud, a Roccadaspide…l’isola che c’è

Il Cilento è una terra ricca di paesaggi suggestivi, dove predomina una vegetazione rigogliosa tra mare e montagna. Più selvaggia, ma sempre accogliente, deve essere apparsa questa terra agli occhi dei primi coloni greci, che qui s’insediarono. Nonostante siano numerose le testimonianze della presenza greca nel golfo di Policastro, l’unica colonia attestata dalle fonti è Pyxous, l’attuale Policastro Bussentino.

Il nome di questo antico insediamento deriva dal bosso, un arbusto sempre verde molto utilizzato nel mondo antico. Infatti, nell’antica Grecia la pianta era conosciuta con il nome di pyxos, mentre in latino buxus, da qui il successivo nome di Buxentum in epoca romana. Il bosso, raro da trovarsi in modo spontaneo, cresceva rigoglioso qui e nell’entroterra. Secondo Plinio il Vecchio questa pianta era particolarmente pregiata per la sua resistenza e veniva utilizzata nell’allestimento dei giardini. Secondo Diodoro siculo la città fu fondata nel 471 a. C. da Micito, reggente a nome dei figli minori di Anassilao (Tiranno di Reggio). La politica reggina mirava ad un’espansione verso nord, in alleanza con Taranto e in concorrenza con Siracusa. La fondazione di questa nuova colonia rispondeva in pieno a tale esigenza. Un secondo autore antico, Strabone, scrive di Pixunte parlan-

do della scarsa fortuna del nuovo insediamento. Infatti, lo scrittore narra che la colonia ebbe breve durata, ma non si conoscono con certezza i motivi di tale abbandono. Un’ipotesi interessante è legata agli eventi che portarono le città di Elea e Reggio alla guerra. Il recente ritrovamento, a Olimpia, di due iscrizioni, riportanti una dedica dei Reggini agli Eleati e le fonti scritte, ci portano a credere che la fondazione di Pixunte rovinò i rapporti fra Reggio ed Elea fino a spingerli all’uso delle armi. La vittoria di Elea sui Reggini costrinse quest’ultimi ad abbandonare Pixunte. Se il sito greco non ebbe fortuna, accadde il contrario per quello romano, fondato, insieme ad altre colonie, dopo le guerre puniche. Questo tipo di colonie erano costituite da piccoli accampamenti, il cui scopo principale era di presidiare le coste. Secondo lo scrittore latino Tito Livio la città fu fondata più volte. La prima nel 197 a. C., anno in cui il tribuno Gaio Atinio deliberò la creazione di vari insediamenti, tra questi Bussento. Purtroppo la città ebbe breve vita: nel 186 a.C. il console Spurio Postumio, di ritorno a Roma dopo aver vistato una serie di colonie dell’Italia meridionale, raccontò al Senato di aver trovato deserte le colonie di Bussento e di Siponto (in Puglia). Con molta probabilità ciò avvenne dopo che gli ex coloni avevano

Si è concluso con successo il forum, svolto a Napoli presso il Caffè Gambrinus, di presentazione del Progetto Cardio Pain messo a punto presso l’Ospedale di Roccadaspide in provincia di Salerno. ottenuto la cittadinanza romana. Questo portò ad una nuova “deduzione”, alla nomina cioè dei nuovi magistrati che accettarono le iscrizioni di nuovi coloni disposti a trasferirsi nel nuovo insediamento. Anche questa fondazione ebbe vita breve, in quanto dopo aver ottenuto la cittadinanza, i coloni abbandonarono Bussento per la seconda volta. Nonostante ciò fu rifondata, tra il II e il I sec. a. C., e si sviluppò a poco a poco fino a raggiungere in epoca imperiale una certa floridezza e opulenza. La ricchezza della città era dovuta soprattutto alla sua posizione geografica, che la rendeva uno dei maggiori sbocchi marittimi e commerciali del Vallo di Diano. Il benessere raggiunto da Bussento in epoca imperiale non era dato solo dal commercio del bosso, ma anche dalla produzione d’olio e di vino. La città era nota, inoltre, per i suini qui allevati e per la produzione dalla pece bruzia utilizzata per sigillare le botti ed altri recipienti. Nella prima metà del V sec. d. C., questa terra, dette i natali a Fabio Livio Severo, il quale diventò imperatore romano nel novembre del 461. Dal VII a IX sec., sembra esserci un “buco” nella storia della città, di cui non si trovano più notizie. Questo è imputabile alle numerose invasioni barbariche, che causarono la perdita di gran parte della letteratura e della civiltà antica.

MisurA 41, sottoMisurA 413 – BAndo MisurA 323

Pubblicata la Graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili a finanziamento

Il GAL Casacastra ha pubblicato la Graduatoria provvisoria delle istanza presentate in risposta al Bando pubblicato il 06/08/2013 in attuazione della Misura 323. La presente graduatoria è approvata con riserva e vincolata al nulla osta dell’UOD 06 “Tutela, Valorizzazione del Territorio Rurale”.

IMPRESA E TERRITORIO

Salvatore Giordano: «I piccoli imprenditori del salernitano sono sempre più poveri»

Il Presidente di Confimprenditori Sele, Tanagro e Vallo di Diano denuncia il malessere economico della categoria

Secondo un’indagine condotta dall’Agenzia delle Entrate sulla realtà economica ed imprenditoriale in provincia di Salerno, i dipendenti delle piccole aziende guadagnano più dei loro datori di lavoro. «I piccoli imprenditori salernitani, infatti, dichiarano al Fisco meno dei propri dipendenti non perché siano evasori, ma soltanto perché il reddito dei dipendenti è certo, mentre quello dell’imprenditore è subordinato alla gestione della propria attività - commenta amareggiato Salvatore Giordano, pre-

sidente di Confimprenditori Sele, Tanagro e Vallo di Diano - l’imprenditore è costretto a fare i conti con la crisi. Spesso il reddito dichiarato non è stato ancora percepito, ma è frutto di crediti vantati nei confronti dei clienti o della Pubblica Amministrazione». Mariateresa Conte

Cardiopain è un sistema innovativo per la cura dei pazienti cardiopatici cronici che permette di risparmiare sulla spesa sanitaria e migliorare la qualità di vita dei malati scongiurando l’abuso di farmaci antinfiammatori. Cardio Pain, che corrisponde ad una strategia dell’Agenzia Italiana del Farmaco ancora purtroppo largamente disattesa, è stato già adottato dalla Regione Piemonte. Un caso singolare, dunque, di buona sanità che dal Sud viene esportato nel Nord Italia. L’incontro ha visto coinvolti, con l’autore del progetto Raffaele Rotunno Direttore U.O. Cardiologia UTIC PO Roccadaspide, Salerno, i principali opinion leader sia della cardiologia universitaria che ospedaliera: Prof. Arturo Cuomo Direttore S.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica, Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione G. Pascale”, Napoli; Dr. Giovanni Gregorio Direttore U.O. Cardiologia-UTIC PO San Luca, Vallo della Lucania, Salerno; Past President ANMCO Regionale Campania Dr. Franco Mascia Direttore U.O. Cardiologia UTIC AORN Sant’Anna e San Sebastiano, Caserta, Presidente ANMCO Regionale Campania; Prof. Pasquale Perrone Filardi Direttore Scuola Specializzazio-

ne Malattie Cardiovascolari Università Federico II, Napoli; Dr. Pino Rosato Direttore Generale AORN San Giuseppe Moscati, Avellino; Dr. Marino Scherillo Direttore Dipartimento Cardioscienze AO G. Rummo, Benevento; Past President ANMCO Prof. Bruno Trimarco Ordinario di Cardiologia II° Università degli Studi Napoli AORN Dei Colli/Monaldi, Consigliere del Presidente della Giunta Regionale per i temi attinenti la Sanità;

questi gli spunti emersi dal forum Il progetto Cardio Pain è un tentativo innovativo di approccio alla complessità del paziente cardiopatico ormai sempre più spesso anziano e con più patologie; la frequente coesistenza nell’anziano di malattia cardiaca e artrosi crea le condizioni per comportamenti terapeutici pericolosi; i farmaci, difatti, che curano il dolore cronico da artrosi e le sue riacutizzazioni possono arrecar danno al cardiopatico ed entrare in conflitto con le terapia cardiologica. Il prof Trimarco ha ricordato come questi farmaci possono destabilizzate i pazienti con scompenso cardiaco; il prof Perrone Filardi ha segnalato nei pazienti che han subito di già un infarto il rischio di nuovi eventi coronarici in particolar modo a seguito dell’utilizzo dei COXIB e del diclofenac. Il dr Rotunno, autore del progetto cardiopain, ha precisato che l’utilizzo di questi farmaci può portare nei pazienti con malattia cardiaca ad un incremento del rischio di eventi vascolari anche fatali ed infine il prof Cuomo ha ricordato che si può tranquillamente ricorrere ai farmaci oppiacei in questi pazienti, quando il dolore è inteso. Interessanti i commenti dei moderatori, il dr Marino Scherillo, il dr Pino Rosato ed il Franco Mascia, che hanno rimarcato la necessità di un impegno complessivo della classe medica, in particolare dei medici di base, nell’affrontare questo problema ed hanno riconosciuto l’utilità ed il valore originale del modello di dimissione ospedaliera così come proposto dal dr Rotunno. Il modello prevede la comparsa accanto alla diagnosi di malattia cardiovascolare di un semaforo rosso, che segnala le limitazioni che quella speifica diagnosi comporta nei confronti dell’uso dei FANS. Il modello approvato dall’AIFA è stato di già adottato dalla Regione Piemonte ed ha raccolto nell’incontro al Gambrinus l’assenso generale all’adozione anche in Campania. E’ prevedibile che la semplicità e l’efficacia del messaggio, contenuto nel modello di dimissione Cardio Pain, contribuiscano ad una diminuzione della spesa sanitaria attraverso il calo degli accessi al PS e dei ricoveri ospedalieri. alcune informazioni generali su cardio pain Secondo il rapporto OsMed 2011 ( Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali) sull’uso dei farmaci in Italia quasi il 4% dei soggetti a rischio cardiovascolare fa abuso di FANS, assumendoli per oltre 90 giorni all’anno, ed in Campania tale percentuale è anche più elevata, arrivando a superare il 5%, valore su cui si attestano tutte le altre Regioni del Sud. L’obiettivo del progetto CARDIO PAIN in Roccadaspide…l’isola che c’è! è di ottenere la riduzione di prescrizioni improprie dei farmaci antinfiammatori non steroidei nel paziente cardiopatico con dolore cronico. La iniziativa si colloca in una strategia di implementazione della nota AIFA 66 dell’agosto 2012, che ridimensiona ed in alcuni casi vieta persino l’uso di questi farmaci in presenza di alcune malattie cardiovascolari od anche soltanto in presenza di condizioni di rischio cardiovascolare. La nota è ancor oggi ampiamente disattesa nella pratica comune. Il progetto CARDIO PAIN si compone di differenti fasi: 1. verificare nell’area dello studio – territorio di riferimento dell’Ospedale di Roccadaspide- il consumo di FANS nei tre mesi antecedenti all’inizio dello studio ( agosto, settembre, ottobre 2013); 2. incontro formativo con i medici ed i dirigenti sanitari; 3. sconsigliare l’uso di FANS alla dimissione ospedaliera del paziente cardiopatico nel rispetto della nota AIFA n. 66 (G.U. n°197 del 24 agosto 2012, aggiornata al 15/07/13) per un periodo di 9 mesi (dal novembre 2013 al luglio 2014). Il progetto prevede la compilazione di una particolare lettera di dimissione: ogni singola diagnosi di patologia cardiovascolare viene affiancata da una sorta di semaforo rosso che ricorda le limitazioni che quella specifica diagnosi comporta nell’uso dei farmaci antinfiammatori; 4. verificare nell’area dello studio la riduzione ottenuta dell’uso di FANS nei tre mesi successivi alla fine dello studio (agosto, settembre, ottobre 2014). Questo tipo di studio pilota, ha avuto il plauso dell’Agenzia Italiana Farmaco ed è stato riproposto in Piemonte con atto deliberativo regionale nel gennaio scorso.


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S.S. 18 LOC. PAPALEONE BIVIO SANTA CECILIA - EBOLI (SA) • AGROPOLI. LOGO COSTA BLU DEL CILENTO

Ecco le proposte del sindaco Franco Alfieri

• ABATEMARCO

Il 25 aprile una Liberazione a suon di musica

Tre idee grafiche per la scelta del logo “COSTA BLU DEL CILENTO”. Il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, passa dalle parole ai fatti e rilancia la proposta di un brand che identifichi in maniera univoca le località balneari cilentane, tra le più premiate ogni anno con il vessillo “BANDIERA BLU”, assegnato dalla FEE. E lo fa attraverso una lettera inviata ai colleghi sindaci della fascia costiera (Castellabate, Montecorice, Pollica, Casalvelino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri), al presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e al presidente della Provincia di Salerno, invitandoli a condividere ed individuare, in un trittico di soluzioni, quella che maggiormente può rappresentare il progetto “BLUE COAST”. «Da anni – scrive il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - tentiamo di attivare iniziative per valorizzare un elemento qualificante di molti comuni costieri del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ossia la Bandiera Blu assegnata dalla FEE. Sono certo che anche per il 2014 riceveremo, con grande orgoglio per tutti noi, questo prestigioso riconoscimento internazionale che premia la qualità delle acque, i servizi e le politiche ambientali. A seguito della sottoscrizione del Protocollo di Intesa, avvenuta nel 2012, purtroppo non abbiamo ancora attivato alcuna iniziativa tesa al raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati. Dopo due anni ritengo sia doveroso attivarci perché qualcosa accada. Per rendere tale proposito qualcosa di concreto ho provveduto a far elaborare diverse ipotesi grafiche del logo “Costa Blu” da lanciare e promuovere a livel-

lo nazionale ed internazionale». Due i prossimi passaggi. «Già per la prossima stagione estiva – annuncia il sindaco Alfieri – intendo realizzare un cartellone di benvenuto ad Agropoli con il logo scelto. La stessa cosa potrebbe essere realizzata dagli altri comuni, cominciando a sentirci partner attivi del progetto». Inoltre, il Comune di Agropoli anche quest’anno organizza, l’11 luglio, la Notte Blu, una manifestazione nell’ambito della quale si procede alla consegna delle Bandiere Blu 2014 agli stabilimenti balneari a cui segue una lunga notte di shopping, musica, intrattenimento, artisti di strada. «Ho proposto nuovamente a tutti i Comuni di ideare un evento con questo tema, in modo tale da creare un cartellone unico dal titolo “Le Notti Blu del Parco”. Mi auguro che possa essere valutata questa possibilità che potrebbe rappresentare un importante passo per la promozione della Costa Cilentana».

Martino Adriani, cantautore e organizzatore di eventi originario di Abatemarco, torna a proporre un nuovo evento, questa volta in occasione della Liberazione. Di seguito l’atipica presentazione all’evento, un menu degustativo-musicale!!!

Per assaporare tutta questa robaccia assai prelibata, recatevi ad Abatemarco, il 25 aprile, dalle ore 21 per un...GIOVIVENDO in Liberazione!!! Dimenticavo, non mangiate né bevete a casetta vostra: oltre a masticare questa buona musica potrete gustare ottimi panini e scolare belle birrette fresche! Noi vi aspettiamo! Ciao!!!


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14 attualità INTERVISTA AL MINISTRO DELL’AMBIENTE DEL GOVERNO RENZI, GIAN LUCA GALLETTI, IN VISITA A POLLICA

• MONTE SAN GIACOMO. BLITZ DELLA GDF DI SALA CONSILINA

IL CILENTO: UN PARADISO CHE CROLLA? Con un sole radioso il Cilento ha accolto il dieci aprile il Ministro dell’Ambiente del Governo Renzi, Gian Luca Galletti, in visita a Pollica, ospite del convegno: ‘Tra green economy ed emergenze ambientali’, organizzato dal Sindaco Stefano Pisani. All’incontro, oltre al primo cittadino e al ministro Galletti, hanno partecipato il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Amilcare Tro-

Quali sono le sue proposte sul dissesto idro- geologico del nostro Paese ed in particolare del nostro territorio? «Sono venuto qui, per dirvi che non siete soli, voglio far vedere la presenza del Ministro e del Governo, rendermi conto dei problemi. Vede, sul dissesto abbiamo due tipi di interventi: affrontare l’emergenza e spendere in maniera veloce le risorse che ci sono già oppure lavorare sulla prevenzione. Ecco, io dico che la seconda è la strada da seguire, anche perché da alcuni studi che sono stati fatti i costi dell’emergenza sono otto volte superiori a quelli della prevenzione». La sua venuta a Pollica è anche un modo per ricordare la figura di Angelo Vassallo? «Vassallo ha dato un esempio molto importante a tutti gli amministratori italiani. Ha coniugato l’ambiente, la legalità e lo sviluppo. Io credo che questo sia il metodo giusto per affrontare la politica. Quindi sono venuto qui per ricordarlo a tutta l’Italia». Lei oggi ha firmato un protocollo d’intesa con il centro studi Vassallo. Il 16 novembre di ogni anno, sarà la giornata mondiale della Dieta mediterranea? «Io e il Sindaco Pisani ci facciamo promotori delle azioni contenute negli impegni governativi previsti all’Unesco, in particolare l’organizzazione della giornata mondiale della Dieta mediterranea per il 16 novembre 2014, e la costruzione del progetto comune Dieta mediterranea ad Expo 2015. Ambiente e cibo, sono il modello di sviluppo territoriale e sostenibile che dovremmo adottare, perché uno stile di vita sano,

iano, il Presidente della comunità del Parco Sindaco di Stella Cilento Antonio Radano, il Presidente della riserva foce Sele e Tanagro e responsabile per le aree protette di Legambiente Antonio Nicoletti. Il Ministro è stato da subito disponibile alle domande dei giornalisti e della gente numerosa che per l’occasione, chiedeva: «Ministro, ma il Cilento è un paradiso che crolla!».

incide in quantità minore sull’ambiente». Due i temi portanti del dibattito: green economy e dissesto idrogeologico? «Noi non vogliamo creare una green economy ma tutta l’economia deve essere ambientale. Se i comuni dessero meno concessioni edilizie sarebbe già un passo avanti. Il dissesto idrogeologico è frutto della mancata coltivazione del territorio. Bisogna ripopolare i piccoli paesi e il nostro vincolo Parco va ripagato con i servizi. Green economy significa tutto e significa niente. Significa che a San Mauro c’è una cooperativa bellissima, prende l’olio e lo porta nella mia Bologna. Spendere i soldi che già ci sono. E’ facile chiedere più risorse, io mi copro le spalle e scarico tutto sul ministro dell’Economia, dicendo che non ho i soldi. Il problema non è la mancanza di risorse. Il problema è il nostro, dobbiamo spendere i soldi che ci sono e farlo subito, come si fa? Io posso aiutarvi con delle semplificazioni. In secondo luogo noi non possiamo lavorare sempre sull’emergenza, dobbiamo intervenire prima». “Difendiamo le coltivazioni biologiche. La sfida è creare una generazione di nativi ambientali”: Questa dichiarazione è stata fatta al suo insediamento da Ministro dell’Ambiente... «Ci vuole una campagna di educazione ecologica per creare una generazione di nativi ambientali: mia figlia ha imparato a usare prima il computer della penna, i bambini devono imparare prima a fare la raccolta differenziata e poi a scrivere. Bisogna spingere il riciclo e l’uso efficiente delle risorse per rilancia-

re l’economia. Questo è uno dei punti essenziali nell’agenda ambientale italiana del semestre europeo». Il Parco Nazionale del Cilento aspetta un Presidente ,molti nomi sono stati fatti . Quali le sue proposte? «Amilcare Troiano è stato nominato commissario mercoledì e guiderà il Parco del Cilento fino a nuova nomina o al massimo per altri sei mesi. La nomina è frutto di un accordo con il governatore Caldoro, lavoreremo insieme, tra noi c’è un ottimo rapporto». Era mai stato prima nel Cilento? Cosa ne pensa di questi luoghi? «Luoghi bellissimi e tanta qualità dell’aria e delle acque sorgive e marine. La storia,il mito, il mondo greco di Parmenide e Zenone,quello della conoscenza e coscienza liberale ,quello dei moti rivoluzionari. Per tutto questo,il Cilento,non è una terra che si può trattare con distrazione e irresponsabilità». Roberto Scola

Sottratti oltre un milione di euro ai risparmiatori La Guardia di Finanza di Sala Consilina ha eseguito una serie di perquisizioni domiciliari a Monte San Giacomo nei confronti della direttrice pro-tempore, dell’Ufficio postale del piccolo paese e di alcuni suoi familiari, accusati di aver sottratto, dal 2005 al 2013, oltre un milione e 200 mila euro ai danni di 64 risparmiatori di Poste Italiane. La notizia è stata riportata da Ansa questa mattina. «L’ operazione, si che ha visto impegnati anche i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, scaturisce da un’ indagine coordinata dalla Procura presso il tribunale di Lagonegro. Diversi i reati contestati alla direttrice del piccolo ufficio postale di Monte San Giacomo, che è chiamata a rispondere di peculato, falso ideologico, falso materiale, sostituzione di persona, falsità in scrittura privata, soppressione di documenti originali. La direttrice, avendo il controllo del sistema di gestione on-line di conti correnti postali, di depositi a risparmio e di buoni fruttiferi, si sarebbe impossessata, secondo l’ accusa, forzando il sistema elettronico del denaro simulando prelievi ai danni soprattutto di risparmiatori anziani o residenti all’ estero. Nella truffa, aggiunge l’Ansa, sono coinvolti anche il marito della direttrice, il figlio Marcello, ed il fratello della diret-

• MAGLIANO VETERE

Riaperta la strada per Pisciotta Messo in sicurezza il muro dal quale si era staccata la frana all’origine della chiusura della 269 Resta il blocco sulla Statale a Rizzico ma da Ascea ora si può raggiungere il Golfo di Policastro zioni, della strada di collegamento tra Ascea e Pisciotta. Permangono invece i disagi sulla Provinciale 45 a causa della chiusura della Cilentana, nel tratto Agropoli-Prignano Cilento. Nei prossimi giorni la stazione unica appaltante, presso la Prefettura di Salerno, dovrebbe pubblicare il bando di gara per un ammontare complessivo di 1,5 milioni di euro per il ripristino della frana al di sotto della discarica di Gorgo. A breve si conosceranno anche le risultanze sulle prove di carico sul viadotto della Provinciale 430, il cui abbassamento ha comportato, il 27 gennaio scorso, la chiusura dell’arteria. Tra martedì e giovedì dovrebbe effettuare un sopralluogo sul posto anche il Prov-

Muore il presidente del Tribunale di Nuoro cadendo dalle scale nella sua casa natale

Cade dalle scale nella sua casa di campagna e muore sul colpo. Vittima dell’incidente verificatosi nei giorni scorsi di è stato il Presidente del Tribunale di Nuoro, Vito Morra, che in questi giorni di vacanze pasquali si trovava nel suo paese natale di Magliano Vetere. Il magistrato che aveva da poco compiuto i 68 anni, è caduto accidentalmente per le scale battendo violentemente la testa. Immediatamente soccorso, per l’uomo, purtroppo, non c’è stato assolutamente da fare.

• ASCEA. LAVORI FINITI TRA MANDIA E CATONA

I lavori operati sul tratto Mandia-Catona sono consistiti nella messa in sicurezza dell’arteria ponendo un muro di pietre laddove si era verificato lo smottamento. Il commissario straordinario del comune di Ascea, Rosa La Ragione, emise un’ordinanza nelle scorse settimane per l’esecuzione di verifiche, manutenzione e lavori di sistemazione finalizzati alla mitigazione del rischio di frana e caduta materiali sulla Provinciale 269. L’ordinanza fu inviata ai 107 proprietari dei terreni nel raggio di 500 metri dalla frazione Mandia per ordinare loro di provvedere al ripristino del tratto in frana al chilometro 15,600, che causò, il 25 gennaio scorso, la chiusura, in entrambe le dire-

trice, già portalettere presso l’ ufficio postale di Monte San Giacomo. Il marito, e’ indagato per riciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita. L’ uomo, nella sua qualità di amministratore di una scuola calcio avrebbe utilizzato oltre 600 mila euro, provento della truffa ai danni dei correntisti di Poste Italiane, proprio per le attività della stessa scuola calcio. Anche il figlio della direttrice, avrebbe riciclato mezzo milione di euro utilizzando conti correnti intestati ad un’ azienda di articoli sportivi di sua proprietà. Il postino, fratello della direttrice, è, invece, accusato di essersi appropriato indebitamente di un assegno postale di 20 mila euro intestato a terzi. La Guardia di Finanza di Sala Consilina ha sottoposto a sequestro preventivo per equivalente somme di denaro, beni mobili ed immobili, nelle disponibilità della direttrice, del marito e di suo figlio, per oltre due milioni di euro».

Riaperta, dopo quasi tre mesi, la strada provinciale 269 tra Mandia e Catona, nel comune di Ascea. Situazione che fa tirare un sospiro di sollievo agli abitanti del comune di Pisciotta in quanto l’arteria rappresenta oggi il percorso più breve per raggiungere Vallo della Lucania ed il suo presidio ospedaliero (circa 27 chilometri), considerato che permane ancora, da settembre scorso, la chiusura della ex Statale 447 tra Pisciotta e Ascea causa frana in località Rizzico.

veditorato interregionale alle opere pubbliche per la Campania ed il Molise. Nel giro di qualche giorno quindi potrebbe esserci, da parte della Provincia, l’annuncio della riapertura del tratto della Provinciale 430 ad un senso di circolazione. Pare che i responsi, fino a questo momento, siano positivi, ma sarà fondamentale il giudizio del Provveditore. Per quanto riguarda le altre strade cilentane: in settimana potrebbe essere riaperta ad un senso la Provinciale 80 Gioi-Salento; lo stesso vale per la Statale 448 Stio-Magliano dove risultano ultimati i lavori; per la ValloCeraso permane il restringimento della carreggiata, mentre sono stati consegnati i lavori per intervenire sulla Provinciale 66 Licu-

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sati-bivio Mingardina, che potrebbero prendere il via nei prossimi giorni; permane infine il tratto sterrato sulla ex Statale 267 Agropoli-Castellabate. Andrea Passaro


attualità 15 • PERTOSA

CNN: non solo pizza e spaghetti, Italia al top per turismo speleologico Le grotte italiane ospitano 1 milione e 500 mila visitatori all’anno e generano un fatturato di circa 25 milioni euro. È boom di iniziative speciali, arriva anche il tag ticket e l’ingresso si paga con un selfie. La prestigiosa testata giornalistica statunitense elogia il turismo speleologico italiano e lo indica tra le 10 cose che gli italiani sanno fare meglio. Secondo la Cnn, infatti, l’Italia è il paese più ambito dagli speleologi, un riconoscimento di alto valore che trova riscontro anche nei numeri. Ogni anno, infatti, le grotte italiane attirano 1 milione e 500 mila visitatori, il 20% provenienti dall’estero, per un valore fatturato, tra indotto e diretto, di circa 25 milioni euro secondo i dati e le stime dell’Associazione Grotte Turistiche Italiane. In Italia, il turismo speleologico conta, nel complesso, 52 Grotte (24 iscritte all’AGTI-Associazione Grotte Turistiche Italiane), diffuse in maniera omogenea su tutto il territorio. Un settore, in continuo fermento e al passo con i tempi. Come l’esempio

FISCO

delle Grotte di Pertosa-Auletta, che nel mese di aprile hanno fatto registrare un aumento delle visite di circa il 10%, grazie all’originale iniziativa “Tag-Ticket, l’ingresso si paga con un selfie”, lanciata dalla Fondazione Mida, ente che gestische il complesso speleologico campano. La cavea salernitana, unica in Europa a essere attraversata da un fiume sotterraneo navigabile, immersa nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ha fatto così registrare numeri record di affluenza donando ingressi gratuiti sfruttando le potenzialità dei social network. Come funziona il tag-ticket? Semplice, chi visiterà le Grotte di Pertosa-Au-

letta, nel periodo compreso dal 20 aprile al 1 maggio, potrà regalare un biglietto omaggio a un amico. Basterà scattarsi un “selfie” di fianco a un dettaglio che provi la propria visita alle grotte (ad es. il biglietto di ingresso, un’insegna etc.), questa dovrà essere poi postata poi sulla pagina facebook ufficiale delle Grotte di Pertosa-Auletta (www.facebook.com/grottedipertosaauletta) con il tag all’amico beneficiario del biglietto omaggio (ogni visitatore potrà postare un unico selfie e taggare un unico amico). L’ingresso potrà essere, infine, riscattato in biglietteria nei tre mesi successivi (maggiogiugno-luglio 2014).

LAVORO. SIGLATA L’INTESA TRA MINISTERO-CIA-AGIA

Parte il percorso di collaborazione L’agricoltura apre a e semplificazione fiscale tra ventimila giovani Equitalia Sud e Pmi Campania Equitalia Sud apre una corsia più veloce per dialogare con l’Associazione delle Piccole e Medie Imprese della Campania. Grazie al protocollo d’intesa, gli associati avranno a disposizione uno sportello telematico dedicato, che consentirà di migliorare e semplificare i rapporti con le realtà imprenditoriali presenti sul territorio.

Gli incaricati dell’Associazione, per conto degli iscritti, potranno accedere allo sportello telematico dal sito www.gruppoequitalia.it. Compi-

lando il Form presente nella sezione “Accordi con Enti, Associazioni e Ordini” e allegando la documentazione necessaria, potranno richiedere informazioni, consulenza e fissare un appuntamento per le situazioni più complesse e delicate. «Il dialogo avviato con l’Associazione della Piccola e Media Imprenditoria della Campania – afferma Carlo Mignolli, direttore regionale Campania di Equitalia Sud - s’inserisce nel percorso intrapreso da Equitalia di massima assistenza a cittadini e imprese, per garantire un servizio sempre più efficiente. Inoltre la partecipazione a programmi formativi, finalizza-

ti ad approfondire le tematiche della riscossione, permetterà lo scambio di informazioni e il miglioramento delle attività svolte». «Questa intesa - dichiara Gustavo De Negri, presidente di Pmi Campania – è un significativo segnale di attenzione verso le imprese dei nostri territori. Avere la possibilità di instaurare con Equitalia un rapporto basato sul dialogo e l’ascolto reciproco, teso a trovare soluzioni efficaci a favore delle imprese, rappresenta senza dubbio un importante passo in avanti da parte di Pmi Campania, che si configura sempre più come Associazione di servizio al fianco delle aziende».

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, il presidente della Confederazione italiana agricoltori, Dino Scanavino, e il presidente dell’Associazione giovani imprenditori agricoli (Agia), Luca Brunelli, hanno siglato nei giorni scorsi a Roma un Protocollo d’intesa che consentirà di creare nei prossimi mesi circa 20mila nuovi posti di lavoro nel settore agricolo. Nel dettaglio - illustra una nota - l’intesa consente alle imprese agricole associate di attivare tirocini e rapporti di apprendistato con giovani che intendono avvicinarsi all’agricoltura. Nello stesso tempo sono previste anche azioni per l’auto-imprenditorialità. L’accordo siglato rientra nel Piano nazionale ‘’Garanzia per i giovani’’ lanciato dalla Commissione europea il quale prevede che gli ‘’under 25’’ europei ricevano un’offerta di lavoro, di formazione o di stage

entro quattro mesi dalla fine degli studi o dalla perdita del posto di lavoro: lo stanziamento complessivo per tutti i settori produttivi è di 1,7 miliardi di euro. In tale quadro Cia e Agia «sono pronte a fare sino in fondo la loro parte e con la firma del protocollo daranno l’opportunità e la possibilità a tanti giovani di trovare un’occupazione in agricoltura, settore che racchiude grandi risorse e potenzialità e che può dare un contributo notevole alla ripresa economica»’.

di Angelo Cammarano

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16 provincia ViABilità’ nel cilento

TRASPORTI

Attilio Pierro: «Agli attacchi strumentali del sindaco di Pisciotta la Provincia risponde con i fatti» «E’ singolare come il sindaco di Pisciotta Ettore Liguori ogni tanto si svegli dal torpore in cui ha vissuto politicamente per trent’anni, esclusivamente per attaccare a sproposito e in modo strumentale la Provincia di Salerno, la quale, nonostante un periodo di crisi economico-finanziario così difficile e mai vissuto dal nostro Paese nell’era repubblicana, si sta attivando per risolvere gli annosi problemi della viabilità nel Cilento». Così l’assessore ai Lavori Pubblici Attilio Pierro in merito alle recenti dichiarazioni del Sindaco di Pisciotta. «Il sindaco Liguori - incalza l’assessore Pierro - ora è molto attivo nel denunciare l’immobilità della Provincia dopo che per trent’anni sia come parlamentare che come assessore regionale, ma anche quale presidente proprio della Provincia, non è stato mai capace di risolvere quegli stessi problemi, come quello in località Rizzico, che ora lamenta come sindaco di Pisciotta». «Ad ogni modo - continua alle polemiche strumentali e sterili, così come alle chiacchiere e agli sprechi cui da decenni il centrosinistra ci ha abituati, noi come sempre rispondiamo con la concretezza dei fatti. Per quanto riguarda la S.P. 257, infatti, abbiamo ottenuto un finanziamento regionale che comporterà lavori per complessivi 1 milione e 450 mila euro per una serie di interventi che riguarderanno l’insieme delle strade di accesso al Comune di Pisciotta, tra cui S.P. 269, S.P. 257 e la strada resione ex S.S. 447 Pisciotta-Palinuro. In proposito, c’è da dire che lo scorso 15 aprile abbiamo convoca-

to le conferenze di servizi alle quali il Comune di Pisciotta non ha partecipato, adducendo motivi organizzativi e chiedendo il rinvio delle stesse, perché non aveva rilasciato il necessario parere di sua competenza, nonostante i continui solleciti della Provincia. La procedura di approvazione del progetto redatto dalla Provincia è, quindi, bloccata per colpa del Comune di Pisciotta. Non si comprendono, perciò, gli attacchi del Sindaco». «In riferimento all’intervento alla frazione Mandia, il sindaco Liguori sa molto bene che la competenza è del Comune di Ascea che, tra l’altro, ha provveduto a ripristinare la viabilità». «Per quanto concerne il tratto di strada in località Rizzico - prosegue - aderendo alla richiesta di gestione avanzata dal Comune di Pisciotta, abbiamo predisposto un protocollo d’intesa tra il Comune, la Provincia e la Regione, la cui definizione è ancora in itinere in attesa dell’ultimo parere, quello che dovrà esprimere l’Avvocatura Regionale». «Anche in questo caso - conclude Pierro - è stata la Provincia a farsi carico dell’iter, mentre il Comune di Pisciotta ha brillato per assenza ed inattività. Evidentemente, il sindaco Liguori raccoglie le sue forze solo per apparire di tanto in tanto sui giornali con le sue strumentali lamentazioni».

• SALERNO FUTURISTA

Nuove corse delle Autolinee Curcio per Roma e Fiumicino

Una importante novità per il servizio Trasporti in provincia di Salerno è stata introdotta dalle Autolinee Curcio, grazie alla quale Roma e Fiumicino non sono mai state così comode da raggiungere. Il Ministero dei Trasporti ha infatti autorizzato nuove autolinee dalla provincia di Salerno e Potenza con arrivo a Roma alle 7 e a Fiumicino alle 7:30. Ripartenza da Fiumicino alle 9:30 e Roma alle 10:30. E’ un servizio innovativo che sopperisce alla carenza di collegamenti con i voli intercontinentali per il Nord e Sud America. Per maggiori informazioni e prenotazioni si possono contattare le Autolinee Curcio al numero di telefono 0975.39.12.13 oppure consultando il sito internet www. curcioviaggi.it.

• LAVORI PUBBLICI

Pubblicata la gara relativa ai lavori sulla A3 Salerno–Reggio Calabria Sarà realizzata da una ditta di Corleto Monforte una parte dei lavori di manutenzione stradale sull’autostrada A3 Salerno–Reggio Calabria, per un investimento complessivo di oltre 3,7 milioni di euro. L’Anas ha pubblicato nei giorni scorsi l’esito di gara relativa ai lavori. L’intervento si suddivide in tre lotti, e prevede lavori di manutenzione generica, per il ripristino dei danni derivanti da incidenti ed emergenze sull’autostrada, per un periodo di tre anni, a partire dalla data di aggiudicazione. Il primo lotto di gara prevede interventi di manutenzione, nel tratto campano e lucano compreso tra Salerno e Lauria, per un costo complessivo di circa 1,3 milioni di euro. L’appalto è stato aggiudicato alla società Costruzioni Ruber-

CONFINDUSTRIA SALERNO

L’Autorità portuale contraria all’accorpamento con Napoli La comunità portuale di Salerno dice un «no fermo ed assoluto» in merito alla riforma che prevede l’abolizione della Autorità Portuale di Salerno e l’accorpamento alla Authority di Napoli.

AEROPORTO DI SALERNO

Dal Ministro Lupi ok ai fondi per l’allungamento della pista Il governatore della Campania Stefano Caldoro, da Roma porta buone nuove per l’aeroporto salernitano. Il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi ha dato l’ok per i 49 milioni di euro per lo scalo Costa d’Amalfi.

Striscione davanti l’Aeroporto di Salerno: La privatizzazione non è la soluzione

to Srl, di Corleto Monforte. Il secondo lotto di gara riguarda il tratto compreso tra Lauria e Falerna, nelle province di Cosenza e Catanzaro. Il terzo lotto infine prevede i lavori nel tratto calabrese compreso tra Falerna e Reggio Calabria. Annavelia Salerno

Nella sede di Confindustria Salerno è stato presentato il documento inviato al ministro Lupi in relazione proprio alla recente proposta di riforma della portualità ed è stato ribadito che tale riforma rappresenterebbe «un danno immo-

tivato ed irreparabile per il porto di Salerno». Contrari anche i sindacati. Per il responsabile del settore marittimo della Cgil, Ceschini, «accorpare le Autorità Portuali di Napoli e Salerno, non favorisce competitività e sviluppo», anzi sarebbe necessario, piuttosto, focalizzare l’attenzione su quei fattori che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto a sostegno dello sviluppo dei porti e della logistica come la velocizzazione delle procedure per la realizzazione degli adeguamenti infrastrutturali e per lo sdoganamento delle merci, nonché sull’effettiva realizzazione di un regime di autonomia finanziaria delle autorità portuali Ersilia Gillio/Pino D’Elia

• ASL SALERNO PIU’ FACILE L’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI

Attivo il nuovo call-center per il CUP UNICO L’Azienda, allo scopo di semplificare l’accesso alle prestazioni sanitarie e alle visite specialistiche, ha attivato dal 1 aprile il nuovo CUP UNICO che consentirà ai cittadini un facile accesso alle prenotazioni.

Nei giorni scorsi ha fatto la propria comparsa uno striscione nei pressi dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, recante lo slogan “La privatizzazione non è la soluzione” affisso dagli attivisti di Salerno Futurista. «Già sei anni fa- afferma il responsabile dell’associazione culturale e di promozione sociale Salerno Futurista Luca Lezzi - ci occupammo di quello che è a tutti gli effetti un aeroporto fantasma. Nel corso di questi anni non si è riusciti a provvedere a nessuna delle problematiche che si sono presentate agli occhi dei cittadini che dovrebbero usufruire del servizio. E noi crediamo che privatizzare il 65% dell’aeroporto dopo che sono stati versati milioni di soldi pubblici non sia la soluzione più giusta». «Ci auguriamo - conclude Lezzi che al più presto vengano messe

da parte le divise delle diverse fazioni politiche che amministrano a Salerno e provincia con la conseguente apertura di un tavolo di confronto che riguardi l’intero settore dei trasporti».

Si tratta di fondi Cipe che saranno anticipati da Palazzo S.Lucia, per l’allungamento della pista fino a 2,2 km, la posa del nuovo asfalto e l’ampliamento della capacità della zona terminal. Aspetti già annunciati dal presidente Caldoro a fine gennaio, a seguito di una riunione con l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella e il presidente del consorzio aeroportuale Antonio Fasolino. La Regione martedì dovrebbe procedere con la delibera di Giunta e sbloccare i soldi. Il protocollo passa anche al cda del consorzio e diventa pienamente operativo. Operazione che consente alla Regione Campania di entrare a far parte nella compagine societaria. Accertato il ruolo strategico dello scalo Costa d’Amalfi, così come confermato dal Ministero in relazione al piano nazionale degli aeroporti, resta da capire quale l’esito del bando di privatizzazione che scade il 28 aprile.

Con una semplice telefonata al numero 089/935 81 80 dal lunedì al venerdì, 8,30 - 17,30 – sia da numero fisso che da cellulare è finalmente possibile prenotare la maggior parte delle prestazioni ambulatoriali, presso qualsiasi Distretto Sanitario od Ospedale dell’ASL, indipendentemente dalla sede di residenza. E’ inoltre, possibile individuare e scegliere la prima data disponibile, per usufruire in tempo celere della prestazione richiesta, nella sede prescelta o anche in altri ambulatori sul territorio dell’ASL Salerno. Alla chiamata risponderà uno dei 20 operatori del Call-center che fornirà tutte le indicazioni sulle disponibilità relative alla prestazione richiesta. E’ necessario avere a portata di mano la prescrizione del medico (Ricetta SSN), che contiene tutte le informazioni utili. In assenza della stessa non sarà possibile effettuare la prenotazione. Prima di accedere alla prestazione per come prenotata, sarà necessario procedere al paga-

mento del ticket (qualora non esenti), recandosi, con il numero di prenotazione ricevuto, presso qualsiasi sportello Cassa-Ticket dell’Azienda o presso qualsiasi Farmacia convenzionata che ha aderito al servizio Cup On-Line. Si ricorda che, per gli esami di laboratorio, non è necessario effettuare la prenotazione, infatti, come di consueto, resterà attivo l’accesso diretto ai punti prelievo. Per consentire un’ottimale organizzazione del servizio, con ovvi vantaggi sui tempi di attesa, qualora si vorrà modificare o disdire la prenotazione, lo si potrà fare richiamando sempre lo stesso numero telefonico del Call-Center.


attualità 17 ELEZIONI EUROPEE SONO 14 LE LISTE ELETTORALI PRESENTATE ALLA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI PER LA CIRCOSCRIZIONE ITALIA MERIDIONALE IN VISTA DELLE PROSSIME EUROPEE

Presentate le liste nella circoscrizione Italia Meridionale

La renziana Pina Picierno guida la lista del Pd, seguita dall’europarlamentare uscente Gianni Pittella, dal consigliere regionale della Campania Anna Petrone, dall’assessore regionale pugliese Elena Gentile e da Andrea Cozzolino. Con loro in lista anche Pino Arlacchi e Massimo Paolucci. Dopo la rinuncia del sindaco di Bari Michele Emiliano trova posto in lista il pugliese Stefano Minerva, della segreteria nazionale dei Giovani democratici. L’ex governatore della Puglia Raffaele Fitto guida la lista di Forza Italia. Dopo di lui figurano nell’ordine i parlamentari uscenti Raffaele Baldassarre, Clemente Mastella, Barbara Matera, Aldo Patriciello, Enzo Rivellini e Francesco Silvestris. Tra i candidati compaiono anche i nomi del conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone e dell’assessore regionale della Campania alle Attività produttive, Fulvio Martusciello. Assenti, invece, Mara Carfagna e Alessandra Musso-

lini delle cui candidature si era parlato alla vigilia. L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è candidato nella lista presentata da Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, nella lista anche l’attuale presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone. In extremis, alla scadenza fissata per le 20 anche il Nuovo centro destra-Udc ha consegnato la propria lista di candidati. La guida il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa. Seguono Massimo Cassano, Giuseppe Gargani, Gino Rematerra, Angelo Cera. Tra gli altri candidati figurano il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti e il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano. Scelta europea schiera Bruno Tabacci capolista mentre per i Verdi scendono in campo l’ambientalista anti Ilva Vincenzo Fornaro e leader nazionale Angelo Bonelli. Tra le curiosità di giornata la presentazione di una lista unicellulare, quella del candidato indipendente Lamber-

to Roberti e della lista Io cambio promossa dall’inventore del metodo stamina Davide Vannoni. Completano il quadro le forze che hanno presentato le loro liste: lista Tsipras, Lega Nord, Movimento Bunga Bunga, Italia dei Valori e Partito comunista. Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, sarà Isabella Adinolfi, originaria di Nocera Inferiore e laureata in Beni culturali, a guidare la lista per la circoscrizione Italia meridionale.

TURISMO

L’assessore regionale Sommese propone un tavolo per migliorare l’accoglienza in Campania Un tavolo tecnico perché «si possano mettere in atto tutte le condizioni per avere successo nell’accoglienza dei turisti». Lo ha deciso l’assessore regionale Sommese.

L’assessore al Turismo della Regione Campania, Pasquale Sommese, annuncia, in occasione dall’inaugurazione dei percorsi del Grand Tour, un incontro con gli Enti locali, le forze dell’ordine perché «i turisti devono trovare la città pulita e deve essere garantita loro la sicurezza». L’idea è di ‘’mettere attorno a un tavolo Comune di Napoli, gli Ept, le forze dell’ordine per dare un’accoglienza degna ai turisti e pensare anche ai tanti cittadini campani». Questo «almeno per i

siti turistici», così da creare una specie di «percorso garantito». «Una città pulita, controllo del territorio, mezzi pubblici che funzionino», ha spiegato. «Come Regione abbiamo programmato eventi che da oggi arriveranno fino a dicembre - ha ricordato - e accanto ai percorsi del Grand Tour anche altre 68 iniziative tutte legate alla valorizzazione dei beni naturalistici e culturali». «Se si vuole investire ha aggiunto - è necessario fare in modo che il contesto circostante non ro-

ta formativa è certamente da ascriversi alla preparazione e dedizione dei docenti e degli studenti, ma non si può trascurare l’importanza del ruolo che svolgono le infrastrutture e la logistica. Trecento posti in più per lezioni e seminari di approfondimento da tenersi direttamente presso l’Azienda ci aiutano a migliorare il livello qualitativo della didattica e, aspetto non secondario, a favorire una maggiore presenza degli universitari, quindi una più rapida e armonica integrazione con le funzioni di assistenza sanitaria. Ringrazio il dott. Viggiani e tutta la dirigenza per quanto stanno facendo nell’aiutarci a mantenere i livelli di eccellenza raggiunti, certificati dalle ultime valutazioni dell’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca). Ancor meno di un mese fa, inoltre, con il dott. Viggiani e i vertici dell’Ordine dei Medici di Salerno, nel corso di una conferenza stampa, abbiamo presentato i dati raccolti dall’ultimo rapporto sulla con-

Finanziati dalla Regione Campania, mediante i fondi Por Fesr 2007/2013, le “iniziative turistiche di risonanza nazionale ed internazionale” che si svolgeranno sul territorio regionale tra l’1 giugno 2014 e il 31 gennaio 2015. Le linee di finanziamento attivate con avviso pubblico e riservate ai Comuni ed alle Soprintendenze sono due: la prima riguarda la priorità “Cultura e sistema turistico”, la seconda comprende interventi di recupero, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Nel Vallo di Diano, nella zona degli Alburni e nel Cilento, sono pochi gli “eletti” che beneficeranno di tali fondi: ad usufruirne, infatti, saranno soltanto Padula, Pollica, Camerota, Salento, Serramezzana, Pertosa, Roccagloriosa e Centola. Esclusi dalla “èlite”, nonostante il rilievo culturale e l’importanza turistica degli eventi e delle manifestazioni, tutti gli altri candidati: Castelcivita, Sant’Arsenio, Agropoli, Rofrano, San Pietro al Tanagro, Sapri, Teggiano, Magliano Vetere, Roccadaspide, Atena Lucana, Caggiano, Sanza, Ceraso, Santa Marina, Sassano, Polla, Gioi, Castellabate, Capaccio, Vallo della Lucania, Laureana, San Giovanni a Piro, Cicerale, Vibonati, Laurino, Petina, Trentinara, Atena Lucama,

Montesano sulla Marcellana, Perdifumo, Sessa Cilento. Per quanto riguarda la prima misura, quella della “Cultura e sistema turistico”, 300mila euro andranno a Pollica, per l’evento ‘Un modo di vivere’, 230mila per il ‘Meeting del mare’ a Camerota, che quest’anno avrà come tema ‘Respiro’, 170.391 euro saranno destinati a Serramezzana, per il suo ‘Segreti d’autore festival’, 300mila euro a San Giovanni a Piro, per l’evento ‘Equinozio d’autunno incontra la Rocca delle arti e il Festival del corto sull’ambiente’, 200mila euro per il Salento, con ‘Agorà contemporanea’ ed infine a Pertosa, per il ‘Negro festival’, 132.625 mila euro. Per gli interventi di recupero, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, invece, i progetti del territorio valdianese e del Cilento ad essere finanziati sono: ‘Emozioni Unesco - Mostra culturale della dieta mediterranea’ di Padula, con 300mila euro, l’evento ‘I Lucani dell’entroterra’, di Roccagloriosa, con 300mila euro ed infine, con 254mila euro, ‘Palinuro Mythland ’di Centola. Giovanna Quagliano

Risorse per le energie rinnovabili Pasquale Sommese

vini tutto». «La Regione programma, pianifica, evitando sovrapposizione di spese - ha concluso - ma tutto deve essere messo a sistema».

Nuove aule per le attività didattiche della facoltà di Medicina Per rafforzare e qualificare ulteriormente l’attività didattica che gli studenti svolgono presso la struttura di via San Leonardo, la Direzione Generale ha comunicato di aver messo ulteriori spazi a disposizione degli studenti e dei docenti dell’Ateneo. Alle quattro aule già dedicate alla formazione dei futuri medici, se ne aggiungono infatti altre tre: l’aula Scozia da 220 posti, l’aula ex teatro da 60 posti e l’aula multimediale da 20 posti. Un significativo passo, un contributo necessario per mantenere, se non accrescere, gli ottimi livelli raggiunti nelle valutazioni nazionali dagli studenti di medicina e, più in generale, dall’Ateneo salernitano. In merito alla decisione del DG Viggiani, comunicata al termine di una riunione operativa svoltasi questo pomeriggio al rettorato del campus di Fisciano, il rettore Aurelio Tommasetti ha dichiarato: «Prosegue il processo virtuoso di dialogo e condivisione delle scelte tra l’Ateneo e l’Azienda ospedaliera universitaria. La qualità dell’offer-

La Regione Campania finanzia solo otto comuni del Vallo di Diano e del Cilento

• REGIONE CAMPANIA

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA ULTERIORI SPAZI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI E DEI DOCENTI DELL’ATENEO

In un clima di proficua collaborazione prosegue l’integrazione tra la componente ospedaliera e quella universitaria dell’Azienda San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.

INIZIATIVE TURISTICHE

dizione occupazionale dei neolaureati italiani di AlmaLaurea, che vedono i nostri laureati in Medicina primi in Italia per tasso d’occupazione e tempi di laurea. E’ chiaro che il passaggio successivo non può che essere quello di dotarsi di una struttura che realmente possa rispondere alle esigenze del territorio e della formazione universitaria e , quindi, la realizzazione del Masterplan per la riqualificazione dell’intera struttura ospedaliera». Il dott. Vincenzo Viggiani ha commentato così questa ultima iniziativa: «Le difficoltà da superare in Azienda sono tante. Sono certo che un rapporto più stretto con l’Ateneo sia un valore aggiunto per l’attività di gestione dell’assistenza sanitaria. Il territorio comincia a percepire il cambiamento e le sue ricadute positive. Ne sono un esempio l’ambulatorio per le Malattie neurogenetiche presso il San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno e l’ambulatorio di Chirurgia dell’obesità presso il Fucito di Mercato San Severino, le ultime due innovazioni, in ordine temporale, nate dalla sinergia tra l’Azienda e l’Ateneo».

Ulteriori quarantatré milioni e quattrocentomila mila euro stanziati dalla regione Campania per i Comuni e le loro forme associative per gli interventi finalizzati alla creazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile al servizio di edifici di proprietà ed alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli stessi. La Giunta Caldoro, attraverso l’assessorato allo Sviluppo economico ed Attività produttive, aggiunge quindi queste risorse importanti ai centosedici milioni già stanziati in precedenza, di cui novantasei per l’efficientamento energetico dei Comuni campani e venti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile al servizio di edifici di proprietà di aziende sanitarie locali, aziende sanitarie ospe-

daliere, consorzi di bonifica e consorzi Asi. L’avviso è parte integrante del programma Energia efficiente - Piano per promuovere e sostenere l’efficienza energetica della Regione Campania, con risorse POR FESR 20072013.

• TRASPORTI

Caldoro all’incontro tecnico sui porti Il porto di Salerno è in gara con trentadue milioni dei settanta milioni di euro che aveva a disposizione, quello di Napoli, invece, è fermo. E’ quanto ha fatto sapere il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, in merito all’incontro tecnico che si è tenuto al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con il ministro Maurizio Lupi. Il governatore campano ha precisato che nel corso dell’incontro romano si è parlato dei famosi nove progetti e di come accelerarne la realizzazione. Secondo Caldoro, il gruppo di lavoro,

la cabina di regia, ed i responsabili del lavoro possono essere sostituiti se non producono gli atti di gara. L’idea è di costituire un gruppo unico.


18 cultura DAL 12 APRILE AL 30 NOVEMBRE 2014

IL 30 MARZO 2012 LA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA HA PROMULGATO RICONOSCIMENTO LA LEGGE SUL  TEMA ARTICOLO DELLA DIETA MEDITERRANEA

Colori nell’antica Paestum Mangiare BENE per vivere a LUNGO Un viaggio emozionante alla scoperta dei colori perduti dei tesori conservati nel Museo Archeologico nazionale di Paestum

Dal 12 aprile fino al 30 novembre 2014 in mostra colori nell’antica Paestum: vita dei colori e colori della vita. un percorso espositivo dedicato ai colori del mondo antico all’interno del museo archeologico nazionale di Paestum. un progetto di mecenatismo culturale per educare alla conoscenza e alla tutela del nostro patrimonio archeologico, primo risultato dell’ampia proposta educativa per le scuole colori nella storia, promossa e sostenuta da fila – fabbrica italiana lapis e affini – in collaborazione con la soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. la mostra narra una storia lontana che si svolge fra il VI e il III secolo avanti cristo. protagonista: il colore, un punto di vista di grande efficacia per restituire volti e parole ai materiali che la storia del nostro paese ci ha consegnato. scopriremo l’importanza del colore nella vita dell’antica Paestum e, nello stesso tempo, la sua fragilità, analoga a quella delle nostre vite, perché i colori si deteriorano fino a dissolversi o lasciano soltanto labili tracce della loro antica presenza. la mostra è articolata in tre nuclei tematici: restituzioni cromatiche dieci pezzi scultorei in terracotta ricostruiti in scala 1 a 1, grazie a laser

scanner e stampanti 3d, per restituire loro i colori originari. colori della vita sono le tombe dipinte a restituirci preziose tranches de vie della greca poseidonia e della lucana paistom, presentate attraverso due filmati multimediali [uno dedicato alla tomba del tuffatore, l’altro alle tombe delle aristocrazie lucane] e attraverso l’esposizione al pubblico, per la prima volta, di alcune lastre tombali inedite, frutto degli scavi archeologici più recenti. prima delle matite il nucleo più colorato dell’esposizione, uno spazio mostra, atelier e luogo di conversazione e dialogo dove il museo parla al pubblico e il passato dialoga con il presente. orari dal 12 aprile al 30 novembre 2014 tutti i giorni dalle 8.45 alle 19.30 [la biglietteria chiude alle 18.45] esclusi il primo e il terzo lunedì del mese.

CONVEGNO A FOGGIA

Ferrovia Foggia-Potenza asse di sviluppo nell’Europa di due Comunità

Si è tenuto a Foggia, martedì 22 aprile scorso, presso la “Sala Auditorium” della Biblioteca Provinciale in Viale Michelangelo, un convegno sulla linea ferroviaria Foggia - Potenza, recentemente interessata da una chiusura di oltre quattro mesi.

I presidenti delle Regioni Puglia e Basilicata si sono seduti al tavolo dei lavori con le parti sociali per ascoltare una questione topica per lo sviluppo di questa Macroregione del Sud. Il convegno, organizzato dalla segreteria regionale di Fast-Confsal di Pu-

glia e Basilicata, ha presentato all’opinione pubblica problematiche e prospettive di sviluppo di un asse di sviluppo strategico come quello tra Foggia e Potenza, tra coesione territoriale e mobilità sostenibile. Dopo i saluti del Commissario della Provincia di Foggia Fabio Costantini, i lavori sono stati introdotti dal segretario regionale Confsal di Puglia e Basilicata - Federazione Autonoma Sindacato dei Trasporti, Vincenzo Cataneo. Sono seguiti gli interventi del Presidente della Regione Puglia On. Nichi Vendola, del Presidente della Regione Basilicata dott. Marcello Pittella, del presidente dell’Associazione Nazionale Tutela dell’Ambiente dott. Pasquale Cataneo. Le conclusioni sono state affidate al Segretario Nazionale Confsal Pietro Serbassi. Ha moderato l’incontro la dott.ssa Samantha Berardino, giornalista.

Non tutti sono a conoscenza che il 30 Marzo 2012 il Presidente della giunta Regionale della Campania ha promulgato la Legge sul “Riconoscimento della Dieta Mediterranea”, intesa come modello di alimentazione corretta e stile di vita dal punto di vista alimentare, ambientale, culturale e sociale. La promozione di questa Legge deve essere obiettivo comune delle politiche Regionali, orientate al sostegno e alla valorizzazione soprattutto della salute, per la prevenzione delle malattie sociali, legate alla nutrizione. La diffusione della Dieta Mediterranea deve avvenire in tutti i settori di produzione , trasformazione e distribuzione degli alimenti, valorizzando l’agricoltura a Km/0. Per questo noi professionisti vogliamo informare sulle corrette combinazioni dei nutrienti nell’elaborare un piatto di cucina, essenziale per una buona digestione ed assimilazione dei nutrienti. Dobbiamo ricordare che un alimento per avere un effetto salutare e terapeutico sull’individuo non può essere somministrato in modo ripetitivo o per lungo tempo, perché l’essere umano ha bisogno di nutrirsi di alimenti differenti e combinati in modo razionale, chiedendoci il perché dell’assemblaggio bio- chimico di essi al momento della preparazione in cucina, rispettando così le quantità ed il giusto equilibrio tra essi. La cucina è l’arte della salute, ma pochi lo sanno o fingono di non saperlo… Purtroppo spesso si tende ad assumere in modo inadeguato alcuni alimenti con abusi e soprusi, favorendo la carenza di nutrienti e la predisposizione all’obesità (basta guardarci intorno). Spesso però è anche colpa del mercato di produzione e di vendita degli alimenti, per esempio trovare un pesce fresco è un problema e se lo si trova costa pure caro! Non esiste un mercato ittico con prezzi concorrenziali da cui attingere e allora largo spazio a carne di ogni tipo e provenienza… L’obiettivo di noi professionisti è collaborare, coinvolgendo un pò tutta la popolazione ad informarsi per conoscere nuove abitudini alimentari, allo scopo di debellare il grande nemico “grasso”. Bisogna agire prima sui produttori e poi sui consumatori. Come? • Corsi di formazione di sana alimentazione obbligatori per tutti i produttori di ogni settore alimentare • Controllo da parte delle Asl non solo per le vigenti nor-

mative ma anche per la preparazione e trasformazione degli alimenti consoni allo stile alimentare della Dieta mediterranea. (esempio nelle macellerie abolire la vendita di carne con supergrasso,come le classiche salsicce immangiabili) • Corsi di formazione per i consumatori che devono conoscere ciò che “mettono in bocca” • La nascita di nuove aziende agroalimentari certificate, con cicli di produzione a cadenza stagionale . (sviluppo del lavoro giovanile), non finiremo mai di ripeterlo! Ecc… ecc... Bisogna agire a monte del problema, solo così potremmo veramente rispettare questa legge sulla Dieta Mediterranea o sarà solo utopia!

VI PRESENTIAMO UN ALTRO PIATTO DI STAGIONE, CUCINATO IN MODO ADEGUATO AL CORSO DI ENOGASTRONOMIA E CUCINA SALUTARE

Uova in poché su letto di fave e patate PROCEDIMENTO TECNICO

ingredienti per 1 porzione • Fave fresche g 100 • Uova extrafresche n°1 • Patate a pasta gialla g 150 • Cipolotto piccolo g 100 • Prezzemolo q.b. • Olio extravergine di oliva locale 5 g (cucchiaino) • Aceto q.b. Prof. Cavallaro & Dott.ssa di Prisco

Sbucciare le fave fresche appena raccolte, lavarle accuratamente, porle in una pentola con acqua e cuocerle per circa 10 minuti a fuoco lento e con coperchio. Nel frattempo sbucciare le patate, tagliarle a cubetti di circa 2 centimetri di lato ( carrées ) e cuocerle in acqua fredda a parte, per eliminare una parte dell’amido; dopo la cottura unirle alle fave . Nel frattempo rompere l’uovo in un piattino e farlo scivolare in un pentolino con acqua bollente e acidulata; ( l’aceto serve per far amalgamare l’albume intorno al tuorlo) cuocere a fuoco lento per 4-5 minuti. A fine cottura lavare e tagliare il cipollotto ad anelli, porre il tutto in un piatto di portata spolverare di prezzemolo tritato e olio. Questa pietanza può essere servita anche fredda o come zuppa, usando il brodo di cottura (evitare il sale). Buon appetito, Prof. Cavallaro

VALORI NUTRIZIONALI

GLUCIDI PROTIDI LIPIDI FIBRE VITAMINA A VITAMINA C

30 g 15,5 g 9,3 g 8g 600 mg 6 mg

SODIO FERRO POTASSIO CALCIO FOSFORO MAGNESIO

70 mg 5 mg 750 mg 170 mg 600 mg 30 mg


cultura 19 AL VIA I CORSI DI FORMAZIONE PER ATTORI E INSEGNANTI DI DANZA

Sacchi: «Il Cilento è capofila nel recepimento delle direttive europee nel settore dello spettacolo» Dal 14 aprile scorso – ad Omignano Scalo, nella sede centrale della Selefor – hanno preso il via i due corsi di formazione per Attori e Insegnanti di danza. Autorizzati dalla Regione Campania - al margine dei corsi - ai frequentanti verrà rilasciato l’attestato di Qualifica professionale. I primi iscritti sono: Saverio Catino, Antonino Nese, Luigi Feo, Ernesto Schiavo, Rossella Giaimo, Gessica Alfieri, Angela Torre. Tale attestato acquisisce una maggiore rilevanza con l’approssimarsi del 2015, anno che stabilisce – a livello europeo – una data importante, visto che si assisterà all’eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione dei lavoratori tra Stati membri. «Per la prima volta, la Campania e – nello specifico – il Cilento, si allinea alle direttive europee, prima del resto dell’Italia». Così, Carlo Sacchi, direttore artistico dei corsi, ha voluto sottolineare l’importanza di ciò, aggiungendo che: «Con questa qualifica professionale, gl’insegnanti e le insegnanti di danza avranno la libertà di insegnare – così come sancito dall’articolo 33 della Costituzione Italiana (“L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”) - seguendo le proprie inclinazioni, senza il bisogno di iscriversi ad alcuna specifica federazione». In dettaglio, i due percorsi formativi consentiranno ai partecipanti di acquisire le qualifi-

che professionali di attore - dgr 2409/97 Voce di Professione con codice istat 255221 e insegnante di danza - dgr 2409/97 Voce di Professione con codice istat 26313. Oltre all’attestato di Qualifica professionale, i frequentanti potranno avvalersi dei crediti formativi, che la frequenza ai corsi garantisce: 48 crediti formativi (1 ogni 25 ore di lezione) per il corso di formazione per Attore e 24 per quello per Insegnati di danza. A garanzia dell’alto spessore e della qualità dei suddetti corsi, il corpo docenti che si alternerà a lezione. Sono Professionisti provenienti dallo I.A.L.S. di Roma (Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo) e dall’Accademia Nazionale di Danza, a cui si affiancano grandi artisti e qualificati esperti del settore. Per maggiori informazioni, visitare il sito della Selefor: www.selefor.it Rosy Merola

PADULA

Rassegna di poesia Maria de Cardona E’ indetta la 1^ rassegna di poesia “Maria de Cardona” per onorare la memoria della nobildonna nata nel 1509 e morta nel 1563, Marchesa di Padula, Contessa di Avellino, Signora di altri feudi, letterata, poetessa, cantante, mecenate, lodata dai poeti dell’epoca per la sua grazia ed erudizione. La rassegna, organizzata dal Caffè letterario Il meridiano, con sede in Padula (SA) alla via Largo San Paolo, n. 30, si svolgerà nella città della Certosa di San Lorenzo. Tema: il regno dei sentimenti: amore, amicizia, cordialità, magnanimità, religiosità, accoglienza, liberalità, solidarietà, nel solco delle virtù praticate da Maria de Cardona. Testi: solo inediti, in lingua italiana, senza limiti di lunghezza, relativi al tema prescelto, redatti con libertà di stile e di metrica. Partecipazione: con un solo testo poetico, composto singolarmente o in gruppo, da presentare in unica copia cartacea, dattiloscritta e sottoscritta. Il testo deve essere chiuso in una busta, che deve contenere anche le seguenti dichiarazioni: domanda di partecipazione con indicazione delle generalità dell’autore, di utili recapiti telefonici e indirizzo email; dichiarazione che il testo poetico presentato è inedito e prodotto del proprio ingegno; dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali per le finalità inerenti alla rassegna poetica; dichiarazione di accettazione di tutto quanto previsto nel presente regolamento; quota di partecipazione. Sia il testo poetico che le dichiarazioni devono essere sottoscritte, a pena di esclusione. Le dichiarazioni

CAMPORA. GARA DI TIRO, TRADIZIONI, DEGUSTAZIONI, MUSICA

La festa del tiro al prosciutto La Pro Loco di Campora organizza la Festa del Tiro al Prosciutto. Il 22 e 26 aprile 2014 dalle ore 14.30 Torna con due straordinari appuntamenti martedì 22 e sabato 26 aprile la storica festa del Tiro al Prosciutto, una delle più antiche tradizioni conservate a Campora, lo splendido borgo situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Una consuetudine secolare che ha origine nella seconda metà del 1800, periodo fortemente caratterizzato dal fenomeno del brigantaggio. Leggenda narra che fu proprio una sfida tra un gruppo di briganti, probabilmente una parte dell’ex banda Tardio, a dare vita alla gara: di ritorno da una delle tante scorribande nei territori limitrofi i briganti raggiunsero il loro rifugio situato negli anfratti e nelle grotte che si affacciano sul fiume Torno dove si accese una discussione su chi di loro fosse il più abile tiratore. Il “capo breante” Cicco (probabilmente Cicco Verrico) indisse una gara di tiro che consisteva nel centrare un grosso prosciutto, già bottino di guerra, posto sull’altra sponda di un dirupo; colui il quale si fosse avvicinato maggiormente all’ob-

biettivo, oltre ad essere considerato dalla banda il miglior tiratore, avrebbe vinto il prosciutto. Da quel momento in poi, la competizione si ripropose annualmente con le medesime regole, assumendo nel corso degli anni un carattere fortemente rituale. Gli abitanti di Campora, ospitali e cordiali, hanno contribuito a salvaguardare la tradizione che ha

di seguito il programma dettagliato dell’evento: • ore 14:30: apertura iscrizioni • ore 15:00: corteo di briganti accompagnati da musiche e danze tradizionali - inizio della gara di tiro • ore 19:00: degustazione pane e prosciutto • ore 20:00: premiazione vincitori • ore 21:30: inizio concerto dei nova felix Pro Loco di Campora - Informazioni e Contatti: Giovanni Feola: 329 60 56 249 - gnt21bo@yahoo.it

Patto d’amicizia tra i Comuni del Palio

L’evento era inserito nel programma del Palio del Viccio, una manifestazione antichissima risalente, secondo alcuni documenti, addirittura ai tempi di Plinio il Vecchio (23 d.C.). La firma del patto rientra nel percorso di creazione della “Rete delle città del Palio”, promosso da Cuccaro Vetere a cui hanno già aderito comuni della Calabria, Campania, Toscana, Sicilia e Pu-

assunto il carattere di una manifestazione storico-culturale ripetuta ogni anno il primo martedì dopo Pasqua, il giorno della Festa della Madonna, e il primo sabato dopo il 25 aprile, due intere giornate di festa inaugurate nel primo pomeriggio dal gruppo di briganti che, dopo aver percorso l’antico sentiero, giungono sul luogo della competizione tra urla e spari di incitamento dando il via alla gara. Al termine della competizione di sparo tutta la popolazione si ritrova nel centro del paese dove verrà offerto “pane e presutto” accompagnato dall’ottimo vino locale e dal concerto dei Nova Felix.

Il 4 marzo scorso il Comune di Palo del Colle in provincia di Bari ha ospitato la firma del patto di amicizia con i Comuni di Galatone (Lecce) e Cuccato Vetere.

glia. Scopo della rete è creare una connessione tra quei paesi impegnati nella ricerca e valorizzazione delle tradizioni locali che hanno costituito un elemento distintivo delle comunità, e di tramandare gli usi e i costumi alle future generazioni. «Considerando quello che siamo stati si può costruire quello che potremmo essere nel futuro», ad affermarlo è il sindaco Aldo Luongo che in-

vita a mettere in rete le esperienze e far sì che le manifestazioni dei Pali diventino attrattori di nuovi flussi turistici anche internazionali.

possono essere rese in un unico atto sottoscritto. La parte esterna della busta deve riportare la indicazione del mittente e la seguente dicitura: “Rassegna poetica 2014”. I testi non saranno restituiti e saranno acquisiti al patrimonio del Caffè organizzatore. Quota di partecipazione: € 10 (dieci) per le spese di organizzazione, che deve essere allegata in contanti alla domanda di partecipazione, a pena di esclusione. Data di presentazione: i testi devono pervenire entro il 20 agosto 2014, esclusivamente per posta (qualsiasi mezzo di recapito postale, esclusa la raccomandata r.r.) e al seguente indirizzo: Emilio Sarli c/o Caffè letterario Il meridiano, via Largo San Paolo n. 30, 84034 Padula (SA). Saranno esclusi i testi pervenuti oltre la suddetta data e l’organizzazione non risponde di mancati recapiti e di eventuali disguidi postali. Giuria: sarà composta da operatori culturali ed il suo giudizio è insindacabile ed inappellabile. Premiazione: verranno selezionati n. 3 finalisti. I vincitori saranno proclamati nel corso di una ceri-

monia conclusiva: luogo e data saranno comunicati in tempo utile. Il 1° classificato riceverà una pergamena di merito con la motivazione ed una creazione artistica inerente la Certosa di San Lorenzo di Padula; il 2° e il 3° classificato riceveranno le relative attestazioni di merito motivate. Ai primi 10 classificati verrà donata una copia della biografia di Maria de Cardona. Responsabile: il Presidente del Caffè letterario Il meridiano è Emilio Sarli, al cui indirizzo di posta elettronica emiliosarli@hotmail.it può essere richiesta ogni utile informazione.

Conferenza stampa di presentazione del Circuito CILENTO DI CORSA Castellabate, Salone d’onore Castello dell’Abate. Sabato 26 aprile 2014, ore 18:00 Undici tappe, tutte di corsa, per legare sport e natura nel suggestivo scenario ambientale e paesaggistico del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Da Roccadaspide a Villammare passando per Castellabate e Marina di Camerota, un intero territorio si unisce, o meglio “fa gruppo”, con la volontà di rilanciare la propria immagine turistica nel nome dello sport e dell’atletica leggera. Con questo obiettivo nasce “Cilento di Corsa”, circuito ideato dagli organizzatori delle più importanti gare podistiche del territorio a sud di Salerno. Il battesimo ufficiale dell’evento coinciderà con la conferenza stampa di presentazione del circuito, in programma sabato 26 aprile 2014 alle 18:00 nel salone d’onore del Castello dell’Abate a Castellabate, nei luoghi divenuti famosi in tutta Italia grazie al film “Benvenuti al Sud”. Questo l’elenco delle gare podistiche che fanno parte del 1° circuito “Cilento di Corsa”: 10 maggio - Corsa della Sirena Leucosya (Castellabate); 18 maggio - Corsa del Mito (Camerota-Palinuro); 24 maggio - Corsalonga Sangiovannese (San Giovanni a Piro); 31 maggio - CorriVillammare (Vibonati); 15 giugno - Maratonina del Lago (Castellabate); 28

giugno - Perdifumo in Corsa (Perdifumo); 12 luglio - CorriRoccadasapide (Roccadaspide); 26 luglio - Vallo in Corsa (Vallo della Lucania, notturna); 9 agosto - Marcialonga di Castellabate (Castellabate); 19 agosto - Prima tappa TransMarathon (S.Maria di Castellabate-Agropoli); 7 settembre - Camerota Live (Camerota). Le classifiche ed i crono di tutte le gare del circuito saranno curate da Francesco D’Anisi e dallo staff di Bit&Byte (www.bitebyte.biz). L’addetto stampa Vito Sansone +39 392 5313965 vitosansone@gmail.com Facebook: https://facebook.com/visansone Twitter: https://twitter.com/vitosansone


20 tempimoderni

Servizi sociali,una seria alternativa al carcere

REALIZZATA IN ITALIA DALLA FONDAZIONE MELANOMA

PROGETTO EUROPEO APSIS4ALL

SALVATI LA PELLE, la nuova app contro il sole in eccesso

RIVOLUZIONE BANCOMAT per i clienti disabili

La prima applicazione che aiuta a prevenire il tumore alla pelle, proteggendo dai pericoli del sole. Il suo nome è “Salvati la pelle” ed è stata realizzata in Italia dalla Fondazione Melanoma.

In Italia, nel 2013 sono stati 22.357 gli affidamenti in prova al Servizio Sociale. 11.646 quelli già avviati nel primo trimestre del 2014. Lo comunica il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali. Che ribadisce il valore rieducativo della misura alternativa alla detenzione che affida al Servizio Sociale i condannati ad una pena, anche residua, non superiore ai 3 anni, per un periodo uguale a quello della pena da scontare, monitorandone il percorso di crescita. Un istituto affatto banale, che, «proprio per le sue caratteristiche di progettualità individuale, rappresenta uno strumento di basilare importanza ai fini del reinserimento dei condannati, con una forte valenza di contrasto alla recidiva, che contribuisce concretamente alla costruzione di una società più sicura», precisa l’Ordine.

Scaricabile gratuitamente dall’Apple Store su Iphone e Ipad (prevista nei prossimi mesi la versione per Android), è facile da usare, anche da parte di bambini e anziani. Ma come funziona? Grazie al dispositivo di localizzazione GPS presente nel cellulare o nel tablet, è in grado di individuare la posizione dell’utente e di confrontare queste coordinate con i dati provenienti dai satelliti dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea). In questo modo, rileva l’intensità dei raggi UV e fornisce informazioni sullo spessore dello strato dell’ozono. Contiene inoltre schede di approfondimento sui diversi fototipi in base alla classificazione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e sui possibili danni e benefici dei raggi ultravioletti. Un’arma in più per sconfiggere il melanoma. Un tipo di tumore della pelle che ogni anno fa registrare nel nostro Paese 10.500 nuove diagnosi. Nel 20% dei casi in pazienti di età compresa tra 15 e 39 anni.

I danni del junk food GRASSI e PIGRI Grassi e pigri. Il cervello si rallenta e le motivazioni crollano. Colpa del cibo spazzatura. Lo rivela uno studio della UCLA (l’Università della California di Los Angeles), pubblicato sulla rivista Physiology & Behavior.

SENTENZA DELLA CASSAZIONE

Il capo può spiare chi chiede la 104

In Italia, il datore di lavoro può far pedinare il dipendente per controllare se utilizza in modo legittimo i permessi richiesti per assistere il familiare disabile. Lo ha stabilito la Cassazione che ha rigettato il ricorso di un lavoratore contro la decisione della Corte di Appello di Milano di confermare il licenziamento disciplinare disposto nei suoi confronti per essere stato sorpreso in vacanza nei giorni di assenza previsti dalla legge 104. Durante i quali, invece, avrebbe dovuto prendersi cura della madre malata. I Supremi Giudici, infatti, stabilendo il principio in base al quale questo speciale permesso non abolisce i doveri del dipendente, ma semplicemente ne sospende le prestazioni, hanno chiarito che, in caso di sospetto di un illecito, l’imprenditore può ricorrere alla collaborazione di un’agenzia investigativa. Per verificare il corretto adempimento degli obblighi dei propri impiegati, ed eventualmente per accertarne i comportamenti delittuosi, anche al di fuori dell’orario lavorativo.

I ricercatori americani hanno condotto il loro esperimento su 32 topi di laboratorio, divisi in due gruppi, ognuno dei quali è stato sottoposto a una dieta diversa. Da una parte, alimenti non elaborati (grano e carne cruda); dall’altra, ingredienti di bassa qualità, molto lavorati e ricchi di zucchero - quanto di più vicino al junk food. I risultati? Dopo soli tre mesi, i topi che mangiavano cibo spazzatura erano notevolmente più grassi, ma non solo. Sono risultati molto più lenti e pigri degli altri, nel portare termini dei semplici compiti assegnati dagli scienziati, come premere un pulsante per ottenere acqua e cibo. Dopo sei mesi, poi, le diete sono state invertite. Ma, mentre i topolini con una dieta normale sono diventati

Bancomat e biglietterie automatiche più accessibili ai disabili. E’ questo l’obiettivo del progetto europeo APSIS4all, lanciato nel 2011 e giunto alla seconda fase della sua implementazione. Sono due le azioni pilota. Una è capitanata dalla Germania che ha già installato 24 biglietterie automatiche «dedicate». L’altra è spagnola e prevede la creazione di oltre 1.300 bancomat, tutti dotati di avatar con interazioni nella lingua dei segni per i non udenti. Tra le novità destinate agli anziani e ai diversamente abili, anche schermate di testo ad alto contrasto e pulsanti più grandi e ben visibi-

li. Pronte ad adeguarsi anche Grecia, Francia, Regno Unito e Austria. Adattare i terminali digitali pubblici alle esigenze degli utenti con minore autonomia è uno dei tanti passi che l’Europa vuole fare per eliminare le disuguaglianze. A cominciare dagli strumenti di cui ognuno si serve nella quotidianità.

OLTRE A ESSERE DI MODA, I GOOGLE GLASS SONO ORMAI APPRODATI IN AMBITO CLINICO

GOOGLE GLASS ghostbusters del PARKINSON Oltre a essere di moda, i Google Glass sono ormai approdati in ambito clinico. Gli occhiali più famosi del mondo hanno un potenziale importante per migliorare la qualità della vita delle persone affette dal Parkinson. Lo dimostra il progetto pilota della Newcastle University, avviato con i primi volontari, tra 46 e 70 anni, affetti dal morbo. Entusiasti delle opportunità di un computer discreto a portata di naso. Utile non soltanto come promemoria per appuntamenti o per la regolare assunzione di farmaci stabilizzanti. Ma anche per la ricaduta sociale, che sembra proprio funzionare contro l’isolamento e la vergogna che caratterizzano questi pazienti. In particolare, spiegano Lynn Tearese e Ken Booth, tra i primi partecipanti allo studio, la funzione mappa e la chiamata rapida, insieme alla possibilità di condividere le immagini che si stanno visualizzando in quello stesso momento, sarebbero dei veri e propri salva vita in particolari circostanze, come i momenti di rigidità muscolare involontaria, che danno al malato la sensazione di un rallentamento e talvolta di un blocco completo degli arti. «Poiché gli occhiali sono connessi ad In-

ternet e funzionano da veri e propri smartphone – senza l’inconveniente del touch, problematico per questi pazienti – in momenti di difficoltà è possibile contattare amici e parenti, che vedono esattamente dove sei e possono raggiungerti». Non bastasse, le lenti hi-tech facilitano l’autonomia dei malati. Candidandosi a valido alleato per lo svolgimento indipendente delle “normali” commissioni di tutti i giorni, anche in caso di demenza.

SECONDO UNO STUDIO PUBBLICATO SU PEDIATRICS

Anche i papà’ a rischio depressione post-partum rapidamente grassi e pigri, per gli altri non si è verificata nessuna trasformazione. Segno che gli effetti dannosi del cibo spazzatura sono lunghi da smaltire, e non basta una dieta di pochi mesi per riprendere la forma - sia fisica che mentale.

Italiani, PIGRI e OBESI

Sono ben 23 milioni i cittadini italiani che non fanno sport. Pari al 40% della popolazione totale. Di questi 4 milioni sono obesi. Una realtà che non risparmia neanche i più piccoli. Visto che l’obesità riguarda 1 bambino su 5. Si tratta di una patologia che costa al nostro Stato: €23 milioni. Essendo associata a rischi più elevati di malattie croniche e quindi correlabile a costi sanitari addizionali. Sono alcuni dei dati ricordati dall’ANIF (Associazione Nazionale Impianti Fitness&Sport) nell’ambito del progetto MpS-Movimento per la Salute. Nato con lo scopo di incrementare il numero di chi pratica attività fisica attraverso il coinvolgimento dei medici di famiglia. Un’iniziativa che viene presentata il 16 aprile 2014 a Roma, presso la Sala Capitolare del Senato.

Lei partorisce, lui va in depressione. Anche i neopapà possono sviluppare la depressione post-partum, soprattutto se sono giovani, secondo quanto rivela uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics. Per condurre la loro ricerca, gli scienziati della Northwestern University’s Feinberg School of Medicine hanno raccolto i dati di 10.623 uomini, che avevano preso parte al National Longitudinal Study of Adolescent Health. Ne hanno registrato i sintomi depressivi in un periodo di tempo di 23 anni, per stabilire una connessione tra depressione e paternità. I risultati mostrano che gli uomini che diventano papà intorno ai 25 anni hanno fino al 68% di probabilità in più di cadere in depressione durante i primi 5 anni di paternità, rispetto alla restante popolazione maschile. I padri che vivono separati dai loro figli mostrano un aumento minore dell’incidenza dei sintomi. Dal momento che la depressione dei genitori ha un effetto negati- progettare interventi efficaci può mivo sui bambini, “identificare i padri gliorare la salute di tutta la famiglia“, a rischio sulla base di fattori sociali e concludono i ricercatori.


eventi 21 CENTRO STORICO DI ATENA LUCANA

AsPettAndo lA XVi^ edizione - Progetto “AgorA’ conteMPorAneA”

Festival ANTICHI SUONI Nell’incantevole borgo medievale di Novi Velia si svolge da anni il Festival degli Antichi Suoni, una manifestazione unica che raccoglie tutti i suonatori di Ciaramelle, Zampogne, Chitarre Battenti, Organetti e Flauti dell’area della Basilicata, della Calabria, della Campania e della Puglia. Suoni che si perdono nella notte dei Tempi e hanno accompagnato la vita delle genti del Sud nel corso dei secoli, e che oggi vengono riproposti affinché la memoria storica rimanga viva, ma, soprattutto, venga tramandata alle generazioni future. La Manifestazione si svolge nel centro storico di Novi Velia e nel corso delle serate, in compagnia di musica genuina, possibile gustare i prodotti tipici del Cilento. Inoltre vi sarà la fiera espositiva degli strumenti musicali antichi. Per l’edizione 2014, il Comune di Novi Velia, in collaborazione con la Provincia di Salerno, ha realizzato anche un’anteprima del Festival in aprile, inserendo l’iniziativa nel progetto “AGORA’ CONTEMPORANEA”. Con questo evento speciale, viene avviata anche la collaborazione con CilentoSona, la nascente rete di professionalità artistiche e tecniche che si pone come punto di riferimento e trampolino di lancio per la musica popolare cilentana attraverso la promozione di un circuito di Artisti ed Eventi in grado di rappresentare l’autentico volto del Cilento. CilentoSona punta alla valorizzazione di un modello musicale autoctono e credibile, attraverso la creazione di un’area culturale “identificabile” e la messa a fuoco delle specificità territoriali. Tra

gli ospiti il calabrese Mimmo Cavallaro con lo spettacolo “Sacro et Profano” in cui raccoglie e reinterpreta brani della tradizione orale di matrice Sacra, legati alle principali ricorrenze religiose, e canzoni di amore, partenza, sdegno ed episodi di vita quotidiana legati al mondo del lavoro, racchiusi nel capitolo “Profano”; i “Kiepò” con canti a distesa, tarantelle, polke e stornelli…al suono degli autentici strumenti della tradizione musicale dell’Italia del Sud; Angelo Loia & Progetto Oiza con il suggestivo spettacolo “Cilentosona De Vita” in memoria del medico-cantautore cilentano Aniello De Vita; Giuliano Gabriele, artista italo-francese, tra gli esponenti più giovani dell’odierna rinascita del folk italiano, con lo spettacolo “Tarantella Madre”, che dal repertorio tradizionale del Sud Italia giunge alla sperimentazione world con composizioni e arrangiamenti molto originali; Mimmo Epifani, musicista istintivo e profondo, già collaboratore di artisti come Roberto de Simone, Eugenio Bennato

Angelo Loia

(con il quale fonda il movimento Taranta Power), Ambrogio Sparanga e Fausto Mesolella degli Avion Travel, con il suo ultimo lavoro discografico PE’ I NDO’ (2013), un trascinante carnevale di suoni, voci e ritmi.

• CAGGIANO

Il GAL promuove la cultura del BIO

Storia e grammatica del nostro dialetto

Quella di Greve in Chianti è stata una giornata di lavoro piuttosto intensa per mettere insieme le esperienze maturate fino ad oggi nei vari territori dove si sono creati i Biodistretti - alcuni già operativi, altri in via di organizzazione - e progettare insieme i prossimi passi da compiere. All’incontro erano presenti gli assessori all’ambiente di Norimberga Peter Pluschke, e di Torino Enzo Lavolta, entrambi vice presidenti della rete europea Città del Bio, il Presidente di Città del Bio Claudio Serafini, il Sindaco di Petrosino (TP) Gaspare Giacalone e Sabato Vecchio, Consigliere di Città del Bio e rappresentan-

te del Biodistretto del Cilento (SA). Il Cilento e Petrosino sono proprio i due territori maggiormente interessati a quanto si sta realizzando in Toscana. A Petrosino, in provincia di Trapani, è infatti in fase di realizzazione il “Biodistretto dei vini di mare”, mentre, nel Cilento, il Biodistretto sta lavorando per rilanciare quella che è stata una tra le prime esperienze italiane. Sabato Vecchio ha testimoniato con la sua presenza a Greve in Chianti l’interesse del GAL nei confronti del “BIO”. «Il GAL Cilento Regeneratio ha condiviso la decisione di rilanciare il Biodistretto del Cilento, perché il progetto promuove uno sviluppo rurale sostenibile centrato sull’adozione di politiche di rete, rivolte alla valorizzazione del prodotto locale e alla qualità ambientale. Il Biodistretto è uno strumento importante per valorizzare le qualità ambientali e di produzione del territorio cilentano» – ha dichiarato Sabato Vecchio.

Storia e grammatica del nostro dialetto è il titolo dell’incontro che si è tenuto sabato 19 aprile scorso, presso il Castello normanno del Guiscardo a Caggiano. All’incontro sono intervenuti Gerardo Cafaro, cultore delle tradizioni e del dialetto caggianese, Mario Ciccarone, presidente del Gruppo Folk Caggiano, Tonino Cuccaro, autore del libro Inedito galloitalico, Giuseppe D’Amico, giornalista e scrittore e Vito Antonio Romaniello, autore del libro Dialetto aviglianese.

• TEGGIANO

Apre i battenti il centro di aggregazione sociale DIANUM Il centro è una struttura polifunzionale ubicata in località San Marco via Processione al pianterreno dello stesso stabile comunale che al secondo piano ospita già la biblioteca “Biblu”. L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Michele Di Candia, con il Centro “Dianum” ha mirato a fornire tutti i cittadini di una struttura adibita a centro di aggregazione socio-culturale che contenesse al suo interno degli spazi dedicati sia allo svago che alla informatizzazione ed informazione, ovvero un luogo multifunzionale capace di soddisfare le esigenze richieste dalle nuove generazioni e non solo. «Con la concretizzazione di questo importante progetto - afferma il consigliere comunale delegato alle politiche sociali Paolo Gallo - Teggiano si dota

di uno spazio dove i giovani saranno protagonisti. Il Centro Dianum diventerà un punto di riferimento per la cultura del nostro territorio, un luogo d’aggregazione e d’incontro in cui tutti potranno condividere esperienze, conoscersi e fare attività di crescita sociale e culturale». Il Centro “Dianum” consta di una biblioteca multimediale con sala internet points, di una sala cineproiezione-conferenze, di una sala ludica allestita con attrezzature specifiche per giochi per bambini e di un’ampia sala riunioni. Il programma della cerimonia inaugurale, dopo il taglio del nastro, si è sviluppato con il dibattito sul tema: “Il valore socio-culturale dei centri di aggregazione”. Dopo l’introduzione del sindaco Michele Di Candia, del consigliere comu-

Racconti di pane, agricoltura naturale e r-Esistenze Si svolgerà nel centro storico di Atena Lucana (SA), i prossimi 26 e 27 Aprile, la terza edizione del laboratorio “La Terra mi Tiene – Racconti di pane, agricoltura naturale e r-Esistenze”: un momento di riflessione sul futuro dell’agricoltura.

I kiepo’

• BIODISTRETTO DEL CILENTO

Domenica 30 marzo a Greve in Chianti si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dei Biodistretti della Toscana (Greve in Chianti, San Gimignano, Val d’Orcia, Val di Chiana, Casentino, Carmignano), di Città del Bio e degli altri territori italiani interessati a conoscere l’originale progetto che si sta sviluppando in Toscana. Anche il GAL ha partecipato all’incontro attraverso Sabato Vecchio, Consigliere di Città del Bio, rappresentante del Biodistretto del Cilento (SA), nonché Consigliere del GAL Cilento Regeneratio.

LA TERRA MI TIENE

nale delegato alle politiche sociali, Paolo Gallo, di don Gruccio, parroco della chiesa San Marco, di Marco Cantelmi, direttore lavori Centro aggregazione socio-culturale “Dianum”, sono intervenuti i dirigenti scolastici Rocco Colombo e Salvatore Gallo, e Carlo Cuomo della Fondazione Children Media. Le conclusioni dei lavori, moderati da Tania Tamburro, sono state affidate a mons. Antonio De Luca, vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro.

Tematica centrale di questa edizione sarà il pane e le storie che attorno ad esso “lievitano”: attraverso il concorso di panificazione “Forni Aperti” gli antichi forni a legna del centro storico di Atena Lucana saranno aperti e “adottati” ed animati da uomini e donne che con maestria delizieranno i passanti con pane, pizze e focacce. Alla fine una giuria sancirà il pane migliore per qualità e abilità nella lavorazione, trasparenza nel-

la tracciabilità delle materie prime. Le adesioni per le adozioni dei forni sono aperte a tutti sul sito www. laterramitiene.com. Non solo laboratorio, ma anche momento di discussione: quattro Tavole Rotonde organizzate durante le due giornate: dal Piano gestione di un’area S.I.C all’agricoltura naturale, passando per tematiche riguardanti le sementi ed il pane. Durante l’evento si svolgeranno anche due Invasioni Digitali, passeggiate fotografiche organizzate dall’Associazione ILOVD. Non mancheranno inoltre momenti conviviali e musicali. Per tutte le persone affette da celiachia l’organizzazione ha previsto, coerentemente col momento di confronto sui “grani moderni” ( e tutti i problemi connessi) la presenza di forno appositamente seguito da persone accreditate presso l’Associazione Italiana Celiachia.

PROGRAMMA SABATO 26 APRILE ORE 15:00 #forniaperti

Presentazione dell’Officina Presentazione regolamento panificazione e componenti della giuria Accreditamento dei mastri fornai con assegnazione forni. ORE 16:00 #rEsistenze Piano gestione area S.I.C. Monti della Maddalena tavola rotonda con i sindaci dei comuni interessati, la Regione, il Parco e la Comunità Montana. ORE 17:30 #rEsistenze Discussione con Enzo Vinicio Alliegro, autore del libro Il totem nero. Petrolio, sviluppo e conflitti in Basilicata ORE 19:00 #storiediappenino Proiezione documentario Ripartiamo dalla terra a cura della Cooperativa Terra di Resilienza Discussione con il pubblico. ORE 21:00 #forniaperti Preparazione collettiva lievito madre. Cena con riflessione sulla sacralità del pane nella tradizione contadina: pane raffermo proposto in diversi modi, pizza a l’uso antico e vino locale a cura della Locanda San Cipriano ORE 22:00 #percorsidigitali #invasionidigitali Invasione Digitale Percorsi tra le mura antiche di Atena Lucana A cura dell’Associazione ILOVD. PROGRAMMA DOMENICA 27 APRILE

9:00 Colazione con itinerari virtuali sul tema pane e dintorni A cura del Museo del Cognome di Padula e dell’Associazione Genealogia e Studi Storici Atena Lucana ORE 10:00 #forniaperti Preparazione collettiva impasti. ORE 10.30 #percorsidigitali #invasionidigitali Invasione Digitale Percorso naturalistico, cammino sulle tracce delle antiche chiese suburbane di Atena Lucana a cura dell’Associazione ILOVD. ORE 12:00 #forniaperti Benedizione impasti. ORE 13:30 Pranzo conviviale. ORE 15:30 #prodottinaturali Forum di discussione • Agricoltura naturale ed etichetta trasparente pianesiana: un modello vincente. • Semi antichi e valori contemporanei. Condotte Slow Food campane a confronto. • Pane. La selezione dei grani moderni e i disturbi alimentari. ORE 17:30 #prodottinaturali Apertura mercato prodotti naturali ORE 18:00 #forniaperti Forni aperti, la scanata, infornata degli impasti, con declamazioni di versi sull’Appennino. ORE 20:30 #forniaperti Premiazione miglior pane e Atlante dei pani lucani. ORE 21:00 Cena tra le vie del paese, di forno in forno. Musica popolare itinerante. ORE


22 fisco • NOI CONSUMATORI MOVIMENTO ANTI EQUITALIA DI CASTELLABATE

La prima casa non si tocca! Equitalia non lo vuol capire? Noi consumatori movimento anti Equitalia Castellabate glielo faremo capire (nelle opportune sedi giudiziarie)!

LFatta la legge trovato l’inganno: si può dire che questo antico detto sia stato preso molto seriamente in considerazione da Equitalia. Ecco i fatti: come tutti sapete, grazie al “decreto del fare” (decreto legge 69/2013 convertito con legge 89/2013) Equitalia non può più espropriare la prima casa (neppure la seconda se i debiti del contribuente sono inferiori ad € 120 mila). Ciò significa, dunque, che la società di ri-

scossione non dovrebbe più attivare l’azione di iscrizione di ipoteca dell’immobile (l’atto formale con cui inizia il “calvario” per il contribuente). Tuttavia, ciò nonostante, Equitalia (senza indugio) continua a notificare iscrizioni d’ipoteca sulle prime case. Il ragionamento “furbesco” di Equitalia è il seguente: io, agente della riscossione, non ti esproprio la casa, insomma, come si suol dire, non “me la prendo”. Tuttavia, a garanzia del mio credito, comunque provvedo all’iscrizione d’ipoteca. Ebbene, cara Equitalia, le cose non stanno affatto come dici tu! Lo scopo per cui è stato emanato il decreto del fare non è solo quello di vietarti di espropriare la casa del contribuente: il decreto del fare ha come scopo quello di tutelare la disponibilità della pri-

ma casa. Insomma il contribuente è il solo ed unico padrone della sua prima casa e ne ha diritto a goderne la piena disponibilità. Se tu, a garanzia, mi poni un’ipoteca, ebbene, in questo modo, il contribuente è vero che non sarà spogliato del bene ma non avrà più alcun potere sulla propria abitazione! E’ come essere padroni di una casa ma non averne la disponibilità! Orbene, il decreto del fare, invece, ha una ragion d’essere esattamente opposta: il cittadino è padrone della sua casa e ne ha l’assoluta disponibilità! Ribadisco il concetto: ma come si può essere padroni di un bene immobile di cui non se ne ha la disponibilità in quanto ipotecato? Pertanto, cara Equitalia, la sede di Castellabate di NOI CONSUMATORI Movimento Anti Equitalia si sta at-

tivando e si attiverà dinanzi alle competenti autorità giudiziarie per contestarti la violazione sostanziale della legge ossia per contestarti come, furbescamente, stai cercando di bypassare ed aggirare una legge dello Stato in danno ai cittadini. La prima casa è un bene che deve restare sempre nella disponibilità del titolare. Non può essere espropriato e non può essere sottratto al “potere del padrone di casa”. Per info e appuntamenti: avv. Giuseppe Russo Responsabile della sede di Castellabate di Noi Consumatori Movimento Antiequitalia Cell: 333 8494324 Tel: 0974 96161

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dell’attività.


società 23 NELLA PATRIA DELLA NOKIA BERE INSIEME sArà’ esPerienzA coMe i sociAl MediA

TUTOR AZIENDALE

solo gli Inventata in Finlandia la tazza Non apprendisti di caffe’ che si collega al web devono imparare Sorseggiare un caffè con gli amici mentre sulla tua tazza uno schermo fa scorrere immagini inviate da uno smartphone. La nuova esperienza si chiama Muki e promette di diventare un nuovo ‘luogo virtuale’ per social media. Inventata dalla Paulig, un’antica azienda finlandese regina nella produzione e commercializzazione di caffè, cacao e spezie, la tazza Muki è una mug riutilizzabile, in grado di convertire il calore del caffè bollente in energia capace di tenere acceso lo schermo sulla sua parete esterna. Sul display sono poi caricabili immagini inviate da uno smartphone (sul tipo di un e-book), mentre la tazza contiene un dispositivo a bassa energia Bluetooth che può collegarlo con altri portatili. L’invenzione, che secondo il direttore del marketing e della comunicazione della Paulig, Karri Kauppila, entrerà in produzione nel 2015 solo dopo un’accurata sperimentazione, rappresenta un ulteriore passo sulla strada della parola d’ordine «perennemente connessi», anche se Kauppila ci tiene a spiegare che l’idea è nata nell’intento di sviluppare il riciclo delle tazze. «Bere il caffè in compagnia è un fenomeno sempre in crescita - spiega - e dobbiamo porci il problema di come riutilizzare le tazze...Inoltre noi non vogliamo dire ai consumatori come usare le Muki, stiamo sviluppando il progetto insieme con loro». Il limite sembrerebbe es-

sere quello che sullo schermo non appare ancora possibile digitare un testo, così - nell’impossibilità di lanciare un tweet o accordare un mi piace su Facebook - ci si dovrà adattare a consumare il caffè parlando con la persona che ci sta di fronte. La Paulig è un’azienda tedesca di grandi tradizioni che si trasferì nel 1876 in Finlandia, diventando la prima torrefazione del paese; negli anni successivi è diventata leader nei paesi baltici e si è piazzata al secondo posto sul mercato del caffè in Russia.

lA dignità’ di PoPolo si e’ risVegliAtA intorno AD EMANUELE SCIFO

Gara di SOLIDARIETÀ per aiutare EMANUELE Il territorio a Sud di Salerno, da Battipaglia a Sapri, si sta mobilitando per una causa nobile, per regalare un sogno ed una speranza ad un ragazzo bisognoso di un intervento chirurgico pluri organi da eseguirsi negli Stati Uniti D’America. Emanuele, questo è il nome del ragazzo, con la sua richiesta di aiuto, piena di dignità e rispetto per il prossimo, ha fatto rinascere in ogni Cilentano e Salernitano il senso di appartenenza e di orgoglio verso un concittadino bisognoso di aiuto. Ogni Parrocchia, Associazione e Gente Comune si sta stringendo intorno a questo ragazzo per dargli la speranza in un futuro migliore, la dignità di POPOLO si è risvegliata in ogni Comunità per raggiungere questo fine che è il traguardo della guarigione per Emanuele ed il senso di Vittoria per ognuno di noi. La Comunità di Torchiara, in collaborazione con il Comitato Festa Medievale, l’Associazione “L’Aurora”, la Pro Loco, il Forum Giovanile, le Comunità Parrocchiali, il Crazy Bar, con il patrocinio del Comune di Torchiara, la Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani, si accingono a mettere in moto i Motori di una Giornata all’insegna della solidarietà per raccogliere i fondi da destinare all’associazione “Una Corsa Contro il Tempo per Emanuele” e contribuire a dare la speranza al figlio di questa Terra. Il Pala Cilento è la location ideale per raccogliere quante più persone hanno nell’animo nobile il donare agli altri un pò di se stessi il 17 maggio 2014. Artisti, Musicisti, Ballerini, Scuole di danza, Atelier di Moda, Associazioni Sportive, Scuole di Fit-

Una guida per il tutor aziendale: figura deputata a facilitare l’inserimento dell’apprendista all’interno dell’impresa e ad accompagnarlo nella sua crescita professionale. Il volume “Il tutor aziendale per l’apprendistato: Manuale per la formazione”, recentemente pubblicato nella collana I libri del Fondo Sociale Europeo, si propone di essere una vera e propria “mappa” per chi ricopre questo ruolo importantissimo per gli aspiranti “assunti”. La metodologia proposta è di tipo partecipativo e interattivo al fine di incrementare in chi svolge la funzione di tutorship, lo sviluppo delle abilità e delle conoscenze trasversali necessarie per svolgere al meglio questa attività di inserimento nell’ambiente lavorativo.

Passaporto elettronico, come richiederlo per viaggiare ovunque Il passaporto elettronico è diventato necessario e, in alcuni casi, obbligatorio. Ecco come richiederlo

ness, hanno dato la propria adesione a questa nobile causa ed il gruppo organizzativo spontaneo sicuramente, per la fatidica data, creerà uno spettacolo per tutti i palati che con la richiesta di un piccolo dono, farà elevare i cuori di ognuno e farà sentire come figlio proprio questo ragazzo che tornerà dalle Americhe guarito. Il programma dettagliato della giornata per Emanuele Scifo sarà reso pubblico nei prossimi giorni attraverso i maggiori canali informativi del territorio in modo che, l’invito sia esteso a quanti vogliono partecipare a questo splendido evento benefico. Massimo Inverso

Da oramai qualche anno il passaporto elettronico è diventato necessario se non addirittura obbligatorio per viaggiare liberamente in tutti i Paesi del mondo. I controlli alle frontiere, soprattutto negli aeroporti, sono diventati sempre più severi specialmente (ma non solo) per coloro che vogliono recarsi negli USA dove, per accedere, è necessario essere possessori di passaporto su cui sono state apposte le impronte digitali (se rilasciato dopo il 2009). Ecco dunque le regole fondamentali da seguire per poter richiedere il passaporto elettronico ed usufruire del Visa Waiver Program, ossia la possibilità di entrare negli USA senza richiedere il visto per una permanenza inferiore ai 90 giorni, essendo in possesso del biglietto aereo per il ritorno.

LE MODALITA’ PER RICHIEDERE IL CONTRIBUTO

Bonus elettrico e bonus gas Il Governo ha deciso di stanziare un nuovo quantitativo di denaro per aiutare le famiglie in difficoltà, fornendo loro un Bonus Elettrico e un Bonus Gas. Ecco chi può usufruire di questo contributo: coloro che fanno parte di un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro; coloro che fanno parte di un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro; persone che vivono con un malato grave che utilizza macchine elettromedicali per restare in vita. Oggi il Bonus vale per ogni singolo caso: 71 euro per una famiglia di massimo 2 persone; 91 euro per un massimo di 4 persone; 155 euro per più di 4 persone. Oltre al Bonus Elettrico, il governo ha deciso di stanziare altri soldi utili per fornire un “bonus Gas” alle famiglie in difficoltà. Questo tipo di bonus può essere richiesto da cittadini che si servono del gas

cittadino o proveniente da enti privati solo in presenza di un indicatore ISEE come questo: non superiore a 7.500 euro; non superiore a 20.000 euro per le famiglie che contano più di 3 figli a carico. Per maggiori informazioni sul Bonus Elettrico e sul Bonus Gas 2014 visitate il sito www. bonusenergia.anci.it. dal quale potete scaricare tutta la documentazione necessaria.

BENI CULTURALI

Musei gratis e siti archeologici per gli insegnanti Buone nuove per i docenti. E’ di pochi giorni, infatti, la notizia diffusa dal Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo (MiBac) che consentirà agli insegnanti di ruolo e non l’ingresso gratuito in Musei e siti archeologici in Italia. Il provvedimento, pubblicato il 26 marzo nella Gazzetta Ufficiale, è la sintesi dell’accordo tra MiBac, Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e Mef, (Ministero dell’Economia e delle Finanze), che prevede in via sperimentale, per l’anno 2014 e nei limiti del Fondo appositamente istituito, l’accesso gratuito del personale docente della scuola (di ruolo e con contratto a termine) ai musei statali e ai siti di interesse archeologico, storico e culturale gestiti dallo Stato. Per accedere ai siti museali, docenti e personale scolastico dovranno esibire un documento che attesti l’appartenenza alle suddette categorie nonché l’attività professionale in corso di svolgimento. Il MiBac provvederà a registrare il numero di docenti che vorranno usufruire dell’agevolazione e a trasmetterli al Ministero delle Finanze per eseguire il conteggio degli oneri fiscali. Il Fondo istituito per consentire agli insegnanti di entrare gratu-

itamente nei musei è pari a 10 milioni di euro per l’anno 2014. Il Ministero dell’Istruzione, come si apprende dal sito ufficiale www.istruzione. it, ha già emanato la Circolare contenente le istruzioni per permettere ai docenti a tempo indeterminato e tempo determinato di poter accedere gratuitamente a musei e siti archeologici di interesse. Nella circolare è allegato il modulo che i Dirigenti devono compilare e rilasciare al docente perché possa essere presentato alle biglietterie. Francesca Caggiano


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