Il Giornale del Cilento - Anno 5 Numero 6

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MENSILE DI INFORMAZIONE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E LUCANIA SUD

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eDitoriale

gIoVANI SPAVeNtAtI

bellosguarDo

roccaDaspiDe

capaccio paestum

caselle in pittari

ACQUA e WI-FI A CoSto ZeRo

Il CoMUNe chiede i danni a eQUItALIA

IL PRogRAMMA degLI eVeNtI

PALIo deL gRANo deCIMA edIZIoNe

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DIR. PROF MARCELLO FEDERICO

È chiaro che gli ideali restano tali e non valori di vita, se non vengono testimoniati quotidianamente e con coerenza, se, cioè, non sono del tutto espressione di una chiara consapevolezza interiore e frutto di una matura espansione di coscienza. Ai valori umani autentici, quindi, è opportuno e logico formare la gioventù, in ambito scolastico, ma, soprattutto, in ambito familiare e micro - sociale. Troppo spesso, sono proclamati come universali etici: la tolleranza, la pace, la non-violenza, l’amore del prossimo, etc.; che vengono vissuti, però, più come ideali, cui ispirarsi, che come concreti e condivisi valori di vita. Un valore di vita, infatti, in quanto valore attribuito ad un qualsiasi aspetto della vita umana, presuppone intrinsecamente una stima, una valutazione, quindi, una concezione, di cui si può essere più o meno consapevoli, che ciascuno di noi ha circa se stesso, in quanto uomo, e del mondo in cui vive ed opera. Tali rappresentazioni emotive e mentali di sé e del mondo, di cui si può essere solo parzialmente consci, tali concezioni di vita motivano ogni azione ed influenzano costantemente e quotidianamente ogni scelta di vita. Reputo essenziale l’uscire dall’ambiguità propria della nostra cultura, che ha spesso predicato ideali di vita non praticati. Come si può pretendere dai propri figli comportamenti ed atteggiamenti di solidarietà, quando gli esempi comportamentali, che sono forniti quotidianamente, sono d’egoismo, sopraffazione e violenza? Quanto è formativo il proclamare formalmente degli ideali di vita, puntualmente contraddetti nella vita quotidiana? I giovani, soprattutto in epoca adolescenziale, richiedono semplicemente esempi di vita ed espressioni di vera interiore coerenza tra idee, ideali e valori praticati, che sono portati naturalmente ad imitare ed interiorizzare. Ciò presuppone da parte dei genitori e degli educatori l’aver raggiunto questa coerenza interiore, questa matura consapevolezza. Quanti di noi possono, nel loro intimo, affermare, con sincerità verso se segue a pag. 12

aNNo 5 - Numero 6 GiuGNo 2014

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vallo D. lucania

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agropoli

Sabato 28 giugno 2014 camminamento Castello Angioino Aragonese

LA TERRA DEI MITI

Dal primo luglio in vigore l’orario estivo del servizio di trasporto urbano

Land of Myths

La mostra di arte fotografica Terra dei Miti, curata dall’Associazione culturale Photo Art Community di Agropoli, con la collaborazione dell’Associazione culturale Carmine Pandolfi (presidente Augusto Pandolfi) e con il patrocinio del Comune di Agropoli. L’inaugurazione è in programma il 28 giugno 2014, alle ore 19,00, presso il Castello Angioino Aragonese. Alla presenza del Sindaco avv. Franco Alfieri e dell’Assessore alla Cultura dr. Francesco Crispino, che porgeranno i loro saluti, dopo l’intervento di apertura del presidente dell’Associazione dr. Pasquale Capano, la mostra sarà presentata dal dr. Antonio Capano, responsabile delle attività culturali di Photo Art Community ed autore dei testi, che ne illustrerà i contenuti e le finalità oltre che gli artisti espositori (Paolo Barbaresi,

Pasquale Capano, Rocco Carnevale, Alfonso D’Alessandro, Gianni Grattacaso, anche direttore artistico della esposizione, Jacopo Naddeo, Roberto Paciello, Gaetano Paraggio, Pio Peruzzini, Francesco Rizzo, Vincenzo Ruocco, Franco Sortini, Andrea Taddeo, Anna Maria Torre). La mostra parte dal Cilento Terra dei Miti e, soprattutto dal mito del Minotauro, per estendersi all’animo degli artisti in cui la simbologia dell’antico diventa la profonda dimensione della ricerca dell’identità personale e di una visione della vita più coscien-

La sera una navetta per il centro storico. Il sindaco Alfieri: «Vogliamo una città turistica sempre più accogliente»

te e partecipativa del suo, anche concreto, evolversi. Per ulteriori informazioni Francesco Rizzo Tel. +39 334 1281545 PHOTO ART COMMUNITY

Parte da martedì primo luglio il nuovo orario di trasporto urbano ad Agropoli che resterà in vigore fino al 31 agosto. Su iniziativa dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri è stato rimodulato per rispondere alle esigenze della città nel periodo estivo e della mobilità con mezzi pubblici da e verso i principali luoghi turistici (spiagge e centro cittadino). In particolare è stata predisposta anche una navetta serale che garantirà il collegamento dal parcheggio di Via Taverne al centro storico, con arrivo al Castello Angioino Aragonese. La tabella completa degli orari è scaricabile dal sito www.comune.agropoli.sa.it

o dalla pagina facebook “Comune di Agropoli”. «Vogliamo una città turistica sempre più accogliente - afferma il sindaco Franco Alfieri - Ecco perché abbiamo rivisto il servizio di trasporto pubblico urbano con più corse e nuovi orari per l’estate. Per i cittadini ed i tanti nostri ospiti sarà più facile raggiungere dai vari punti della città le spiagge ed i luoghi più belli. Oltre al potenziamento giornaliero, abbiamo voluto l’attivazione di una navetta che la sera, con partenze continue, accompagnerà i turisti nel centro storico e al Castello, da dove potrà iniziare una passeggiata suggestiva alla scoperta del nostro borgo».

mercato settimanale

Pubblicato il bando per la costruzione di una nuova area

Sorgerà allo svincolo di Agropoli Sud. Previste navette con il centro cittadino Il sindaco Alfieri: «Vogliamo una città con servizi e strutture moderne»

Pubblicato dal Comune di Agropoli il bando con procedura aperta per l’affidamento dei lavori per la costruzione di una nuova area mercatale che sorgerà nei pressi dello svincolo stradale di Agropoli Sud. Il costo dell’intervento ammonta a 1.313.000 Euro. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, comincia a diventare realtà la delocalizzazione del mercato, attesa da anni.

Franco Alfieri

«Vogliamo una città che si proietti nel futuro con servizi e strutture moderne, rispondenti alle nuove esigenze di crescita e sviluppo urbano - afferma

il sindaco Franco Alfieri - Attualmente il mercato si svolge in Via Taverne, nel cuore della città. Realizzeremo un intervento epocale che comporterà diversi vantaggi. Da un lato, infatti, ci sarà la possibilità di collocarlo in un’area attrezzata con tutti i servizi e con un ampio parcheggio. In tema di viabilità, invece, elimineremo l’annoso problema del traffico che ogni giovedì blocca il centro cittadino, mentre anche dal punto di vista igienico-sanitario metteremo a disposizione degli operatori e dei cittadini uno spazio più idoneo. Sarà facilmente raggiungibile dai paesi limitrofi ed abbiamo previsto anche un collegamento con il centro cittadino attraverso l’attivazione di navette». Lo spostamento del mercato setti-

manale, inoltre, è un ulteriore passaggio indirizzato alla valorizzazione e riqualificazione di via Taverne e dell’area Fornace, nel cuore del tessuto urbano. «Riteniamo – spiega il primo cittadino agropolese – l’intera zona un’area fondamentale e centrale per il rilancio della città, sulla quale sono stati effettuati e sono in corso vari interventi strategici. Basta ricordare il Palagropoli, la costruzione del cineteatro che sarà inaugurato nei prossimi mesi, il restyling dell’antica fornace di Campamento, il miglioramento della viabilità con il ponte di Viale Lazio, la costruzione di nuovi marciapiedi, il Centro per l’Impiego, la stazione degli autobus, e la villa comunale che sarà sottoposta a riqualificazione».

Viaggio a Roma da Papa Francesco

Il “Comitato Spirito Francescano” di Agropoli con il presidente Germano Rizzo, che si è impegnato con viva partecipazione nella riuscita dell’iniziativa, accompagnato da componenti dell’Associazione (lo scrivente

in qualità di studioso e autore della relazione storica, il prof. Santino Miglino per i contatti con il Vaticano), con il sindaco della città e Presidente Onorario del Comitato, avv. Francesco Alfieri, il parroco di S. Maria delle Grazie D. Bruno Lancuba, anche nella veste di responsabile culturale della Diocesi di Vallo della Lucania, ed un nutrito seguito di fedeli, il giorno 3 giugno scorso, di pomeriggio, hanno raggiunto con un pulman Roma per partecipare, la mattina del giorno successivo, all’udienza di papa Francesco, che per la prima volta nella storia del Papato ha

assunto il nome del Santo di Assisi. La finalità del viaggio è stata quella di invitare il papa ad Agropoli perché rimedi con la sua presenza all’atteggiamento ostile e miscredente tenuto dagli Agropolesi nei riguardi di San Francesco giuntovi per predicare nel lunedì di Pasqua del 1222, e che, pertanto, fu costretto ad allontanarsi dal borgo medievale, raggiungendo lo scoglio, che oggi è sormontato da una Croce, da cui parlò ai pesci, ivi accorsi, profetizzando che esso non sarebbe stato più coperto dal mare. L’episodio è riportato in una secolare tradizione locale, edita per la prima volta nel 1586 nell’opera di Pietro Rodolfo da Tussignano, poi dal Wadding, storico del XVII secolo dell’Ordine Francescano, e, infine, dagli storici e dagli studiosi successivi. Nell’occasione, dal sindaco, che gli ha porto l’omaggio e l’invito, spiegandogli i motivi, è stato fatto dono al papa di un cofanetto e di un quadro raffigurante il busto del Santo Padre presso il promontorio di Agropoli. Antonio Capano

il video realizzato dal Forum dei Giovani

In poche ore, grande successo e già migliaia di visualizzazioni per We are happy from Agropoli, il video realizzato dal Forum dei Giovani e dal Comune di Agropoli con il supporto tecnico di Cilento Channel. E’ possibile vederlo su youtube (https:// www.youtube.com/watch?v=pfBHWSVDJKQ) e sui principali social network. «E’ un’iniziativa - afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - che, con la complicità del sorriso, della gioia e della voglia di divertirsi degli “improvvisati” attori, conosciuti o meno, presenta le immagini dei luoghi più belli della città. Attraverso la rete, il video promuove Agropoli in ogni parte del mondo. E’ la testimonianza di una comunità che prova a proiettarsi nel futuro con speranza ed in modo costruttivo, è l’esempio di come i giovani vogliono essere protagonisti attivi della crescita del territorio. Ringrazio il Forum dei Giovani per l’impegno e le attività che costantemente mette in campo». Lo scopo del video “We are happy from Agropoli” è duplice: da un lato la promozione turistica attraverso la valorizzazione delle bellezze storico-naturalistiche della città; dall’altro, la diffusione di una cultura locale di tipo sostenibile che fa dell’integrazione sociale e della tutela ambientale gli elementi che apportano

nel Cilento un “pezzo della nuova Europa”. Un’occasione, quindi, di crescita culturale, sviluppo economico ma, prima di ogni cosa, un momento unico di socializzazione condivisa, sintomo di una partecipazione attiva e consapevole che anche le idee possono significare “opportunità”. «Dietro il video - spiega Aldo Olivieri, presidente del Forum dei Giovani di Agropoli - c’è tanto impegno e sacrificio da parte di tutte le persone che hanno collaborato all’iniziativa. Un particolare grazie va all’amministrazione comunale sempre presente e che ha permesso la realizzazione di questo video e a Cilento Channel che insieme a noi ha costruito un tale successo. Infine, faccio i miei complimenti a tutti coloro che si sono prestati davanti la telecamera, mostrando interesse e originalità per una causa comune, la nostra Agropoli. Questo gruppo continuerà a crescere e a contribuire per lo sviluppo a 360 gradi della nostra città».


salute

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territorio

gioi cilento sanità

Il Sindaco di gioi ritorna sulla questione del ridimensionamento del Saut «Non condividiamo e non abbiamo mai condiviso accordi che potessero penalizzare le popolazioni amministrate con dimensionamento o ancora peggio con la chiusura del SAUT di Gioi, specie in periodo in cui c’è aumento di abitanti». A chiarirlo a chiare lettere è il primo cittadino di Gioi Andrea Salati che ritorna sulla questione del ridimensionamento del presidio emergenza-urgenza, sito in via L. Salati, dal prossimo 1 luglio (medico solo dalle 8.00 alle 20.00, mentre la notte ambulanza con infermiere).

«La chiusura ad una concertazione, in particolare tra Istituzioni pubbliche – ha scritto Salati (nella foto) in una nota inviata al Direttore Generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante e al direttore dell’U.O.C. E.U. e C.A. Gerarda Montella e per conoscenza al sub commissario alla Sanità Mario Morlacco - è un atteggiamento davvero difficile da capire». «La funzione del SAUT nel Cilento collinare è importantissima perché salvare una vita umana in questo territorio equivale a quella di altri centri super urbanizzati, che hanno a disposizione, però, presidi quasi sotto casa e raggiungibili in tempi rapidi ed anche a quella delle località marine che tra SAUT, Guardie Turistiche, Guardie Mediche, Medici e Pediatri di Base hanno modo e tempo rapido per un pronto intervento». «Quale è, dunque, - l’attenta analisi dei bisogni -, come sostiene il Direttore Generale in nota di risposta, che ha partorito la scelta di dimensionare o chiudere il SAUT di Gioi, se non quella dettata da un accanimento verso il Saut di Gioi, le popolazioni amministrate e il sindaco che lo difende? forse di colore poco gradito. - continua Salati - Il provvedimento, fra l’altro, non giustifica né la necessità né l’utilità né il risparmio eventuale dello stesso. I tagli e i risparmi vanno fatti in altri settori, dove gli sprechi sono presenti eccome». «D’altronde – spiega Salati – io lo posso dire con cognizione di causa essendo da oltre 30 anni nell’Azienda, servendo solo ed esclusivamente il pubblico». «Vivaddio, continua il sindaco di Gioi, il Direttore Generale, nel suo farraginoso e contorto comunicato stampa di risposta, ammette che “i provvedimenti adottati non sono improntati al risparmio, ma all’obbligo di modulare attentamente le risorse nel rispetto di precisi obiettivi affidati alla Direzione Generale dalla Regione Campania”. Obiettivi regionali puntualmente disattesi perché , ribadisce Salati,

il Direttore Squillante è venuto meno a ciò che era stato deciso nel corso della riunione dello scorso 20 giugno in Regione quando i dirigenti dell’Asl alla presenza del sottoscritto, del Sub Commissario Morlacco e dell’On. Iannuzzi, che si è speso molto e bene, si impegnarono a trovare un sostituto per il titolare medico assente per malattia per permettere il funzionamento del SAUT a tempo pieno, in particolare in questo periodo estivo». Ed allora Salati si chiede: «Come sono stati fatti i turni da aprile a tutt’oggi con un medico in meno? Invece di tagliare non sarebbe più giusto continuare a programmare il servizio alla stessa maniera? Avendo anche la disponibilità dei medici? Davvero si possono organizzare turni a cento chilometri di distanza tra Gioi e Bellosguardo o tra Gioi e Casaletto Spartano o in girotondo tra SAUT?». Domande che dovranno trovare una risposta da chi di competenza perché riteniamo che si sta perpetrando un ulteriore torto ai danni dei cilentani». «La mia unica aspirazione è quella – conclude Salati – di continuare a tutelare, anche nelle sedi più opportune, le loro esigenze che sono quelle di un territorio vasto e variegato e non certo di un campanile, anche perché ci troviamo di fronte ad un’interruzione di pubblico servizio, in quanto la malattia, specie in urgenza, non può avvenire solo nella giornata dalle 8 alle 20». «Il finale del comunicato stampa del Direttore Generale Squillante - tralasciando di considerare richieste che scaturiscono da esigenze di Campanile o che sono dettate dall’ambizione di chi, coinvolto nella gestione della cosa pubblica, rischia di perdere la visione d’insieme - diretto al sottoscritto, conclude Salati, è davvero di pessimo gusto. È opportuno che il Direttore Generale dia una sbirciata ai numeri della recente tornata elettorale per rendersi conto che le sue valutazioni sul sottoscritto sono state nettamente bocciate dalla gente…intanto, per il bene di tutti riveda il suo piano che di strategico ha ben poco se non quello di arrecare danni, incomprensioni e ulteriori difficoltà in un quotidiano già pieno di criticità in non c’è bisogno di strategie, ma di senso pratico, che dia certezze».

al reFerenDum ha prevalso il si

capaccio diventa capaccio paestum «Sono stato eletto sindaco del Comune di Capaccio, terminerò il mio mandato come sindaco della Città di Capaccio Paestum». E’ quanto dichiara il sindaco Italo Voza all’esito dei risultati del referendum consultivo con il quale la cittadinanza si è espressa a favore dell’aggiunta della denominazione Paestum al nome Capaccio. Hanno votato 5557 elettori, i SI sono stati 3330, i no sono stati 2180, 38 schede nulle e 9 schede bianche. Ha votato il 31 % degli elettori, i si sono stati il 60,4 %, i no sono stati il 39,6 %. «Votando SI la cittadinanza ha istituzionalizzato una denominazione che era da anni nell’uso comune e ha restituito dignità alla storia millenaria di Paestum. – prosegue il primo cittadino – Nei giorni scorsi ho sentito alcune persone dire che ci sono altre priorità ma a queste persone voglio rispondere che noi non abbiamo iniziato il nostro lavoro oggi, con il referendum, e che alle “chiacchiere” stiamo rispondendo con i fatti. Se qualcuno ha inteso il referendum come una sorta di conferma politica dell’amministrazione allora sarà sicuramente rimasto deluso. Il referendum era uno dei nostri obiettivi più importanti, ma il nostro la-

voro è iniziato il 7 maggio del 2012, il giorno in cui siamo stati eletti, e nonostante le difficoltà determinate dalla carenza di fondi a disposizione degli enti locali, candidando i nostri progetti a finanziamenti esterni stiamo riuscendo comunque a portare avanti importanti opere che lasceremo in eredità alla città di Capaccio Paestum, come la rete per il metano (in corso di costruzione), la piscina comunale (di cui è già stato pubblicato il bando), nuovi uffici comunali nell’ex Pretura al Capoluogo e nell’ex macello a Capaccio Scalo, la rete fognaria. Stiamo lavorando per la delocalizzazione del mercato ortofrutticolo e a breve accenderemo un mutuo di 1 milione e 800 mila euro per asfaltare le strade comunali dopo decenni di abbandono. Siamo riusciti a ostacolare la costruzione di un impianto di energia a biomas-

il servizio innovativo promosso Dalla aDup Di battipaglia

se sul nostro territorio, il 30 giugno è prevista la firma del decreto con il quale il ministero di Grazia e Giustizia lascerà a Capaccio Paestum l’Ufficio del Giudice di Pace. Stiamo lavorando per sostituire al rems di Pazzano una struttura di accoglienza diurna per ragazzi disabili residenti a Capaccio Paestum. Oggi è sicuramente un giorno storico per il nostro territorio, abbiamo aggiunto il “cognome” Paestum al nome “Capaccio” e siamo certi che questa scelta non potrà che accrescere il prestigio della nostra città».

capaccio paestum

Nasce il Progetto di Promozione territoriale toURIStA!

Dal 20 al 22 giugno scorsi, presso il Cilento Outlet Village, è stato presentato ai visitatori Tourista!, l’innovativo servizio che vuole offrire visibilità alle attività e ai servizi presenti sul territorio cilentano e della Piana del Sele, promosso dall’agenzia di comunicazione e di marketing territoriale AdUp di Battipaglia.

La presentazione di Tourista! È avvenuta nell’ambito del grande evento dedicato al turismo e alla cultura del territorio, “Il Cilento presenta il Cilento. Tra shopping, cultura e turismo”, presso l’Outlet Village, insieme ad altri partner e realtà attive sul nostro territorio. Tourista! è una piattaforma di promozione territoriale che rivoluziona il concetto di vetrina commerciale e di marketing territoriale con un’azione mirata, destinata ad offrire a tutti coloro che visitano il Cilento un’efficiente ed innovativa esposizione dei servizi e delle strutture presenti. Molti i canali attraverso i quali agisce, ripartiti in due sezioni principali: mini guida cartacea e social media. La guida cartacea, che ricorda graficamente la tipica valigia del viaggiatore, è un planning con le migliori strutture ricettive e di ristorazione del territorio cilentano, e le tantissime attività da svolgere nel tempo libero. Il planning è stato distribuito in esclusiva durante la manifestazione “Il Cilento presenta il Cilento”. Tourista!, però, è già attivo su Facebook dove quotidianamente vengono presentate le novità relative al progetto, le attività commerciali e le aziende coinvolte, oltre alle bellezze del Cilento. Questo territorio, patria della Dieta Mediterranea ed inserito dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità, ha uno straordinario patrimonio paesaggistico, storico-artistico, enogastronomico, culturale e folkloristico. Tourista! vuole sostenere i produttori locali e le diverse attività commerciali per promuovere il territorio stesso e il suo ricco patrimonio: una vera e propria “bus-

sola di orientamento” per i tanti turisti che vogliono vivere il Cilento a 360°. Una location davvero eccellente quella del Cilento Outlet per parlare di promozione turistica: il Village è il più grande villaggio dello shopping della Campania, e notevoli sono le influenze positive sulla zona, dagli interventi infrastrutturali messi in campo per la valorizzazione del territorio circostante fino ai risvolti occupazionali. La struttura, inoltre è collocata lungo la Statale 18 Salerno-Paestum, strada d’obbligo per i tanti turisti che si recano in Cilento. La rassegna, “Il Cilento presenta il Cilento”, giunta alla seconda edizione, vuole dare un’offerta alternativa agli ospiti del Village che potranno arricchire la propria giornata di shopping, con la possibilità di scoprire bellezze e curiosità del territorio ed usufruire di offerte speciali create ad hoc per l’evento. La rassegna, i cui stand saranno sempre aperti durante tutto il weekend, conferma presenze importanti e si arricchisce di nuove collaborazioni. Le realtà che parteciperanno al progetto, oltre ad AdUp Comunicazione, sono: Info Point Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (presentato dall’associazione A.D.V. e T.O. del Parco), MOA Museum of Operation Avalanche, Cilento Incoming, Oasi della diga Alento, Grotte dell’Angelo – Fondazione Mida, AquaFarm, Mediterranea Passione e Costa Crociere. Ogni rappresentante porterà all’evento un progetto specifico, con l’obiettivo di dedicare ai visitatori piccole esclusive, o prodotti e servizi a prezzi convenienti. Nell’ottica di sostenere le realtà locali, l’agenzia promotrice del progetto Tourista!, AdUp Comunicazione, metterà a disposizione per i visitatori del Village dei pacchetti promozionali dei propri servizi, rivolti alle aziende, ai professionisti e agli artisti o band musicali. Il progetto, dopo la presentazione al “Il Cilento presenta il Cilento”, sarà poi promosso per tutta l’estate, grazie ad una sempre attiva campagna social e ad una distribuzione delle mini guide nei centri nevralgici e nelle strutture ricettive sparse sul nostro territorio. L’intento è quello di creare una vera e propria rete territoriale e rendere Tourista! un progetto non solo estivo, ma attivo 365 giorni l’anno, per una crescita attiva delle tante eccellenze commerciali e turistiche, e la valorizzazione delle bellezze, spesso troppo “nascoste”, del territorio cilentano e campano in genere.

Italo Voza

La Giunta comunale guidata dal sindaco Italo Voza, nei giorni scorsi ha approvato lo studio di fattibilità “Mobilità turistica, sistema della sosta, viabilità e sottopasso ferroviario alla stazione di Paestum” con il quale si metterà fine alla divisione del territorio causata dalla sciagurata chiusura del passaggio a livello nei pressi della stazione di Paestum, avvenuta nel lontano 2004. Il progetto prevede la realizzazione prioritaria del sottopassaggio ferroviario che partirà a monte della stazione di Paestum. Il progetto nel complesso prevede la rifunzionalizzazione dei parcheggi, il recupero dei caselli 20 e 21, l’allontanamento dalle antiche mura, sul lato est, di un lungo tratto di strada percorribile dalle auto e la realizzazione di una pista ciclabile e pedonale nell’ambito della riqualificazione ambientale dell’area per raggiungere Porta Giustizia dalla stazione di Paestum. «Abbiamo approvato una delibera molto importante con la quale ufficialmente è stata tracciata la strada alla soluzione di un problema che dura da dieci anni. – afferma il sindaco Italo Voza – Con la futura realizzazione del sottopassaggio finalmente l’intero territorio di Capaccio Paestum sarà più vicino e unito, soprattutto Capaccio capoluogo e la zona costiera».


territorio bellosguarDo

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estate 2014

Capaccio Paestum, il programma degli eventi È il paese che tutti sognano. Non solo per l’aria buona, l’ottima cucina, l’atmosfera tranquilla. Basterebbe questo ma Bellosguardo è anche il Comune a costo zero. Almeno per una serie di servizi che il sindaco Geppino Parente riesce a fornire, a titolo completamente gratuito, ai suoi concittadini. E scusate se è poco. Si comincia…dal collegamento internet, fornito a tutti i cittadini, senza alcun aggravio di spese, mediante un sistema wifi all’avanguardia che, con un’ottima velocità, raggiunge non solo le piazze ma anche le singole abitazioni. Un vantaggio che sta facendo nascere, anche tra i meno giovani, la passione per i so-

cial network a cominciare da Facebook. E poi l’acqua pubblica completamente gratuita: quella fornita dalla Casa dell’Acqua alla quale tutti i cittadini, muniti di una chiave magnetica e di bottiglie di vetro, possono accedere ottenendo un prodotto filtrato e di altissima qualità. Con un netto risparmio per le tasche

dei singoli cittadini ma anche per le casse del comune che hanno registrato un drastico calo nel costo per la gestione della plastica nella raccolta differenziata. E non finisce qui: a Bellosguardo non c’è alcun costo per il servizio di trasporto pubblico in favore degli studenti i quali, proprio in questi giorni, potranno usufruire, senza alcun costo, di un corso di nuoto. Ovviamente fornito dal Comune per scelta del

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sindaco Geppino Parente. Insomma, Bellosguardo è una vera e propria isola felice nel desolato panorama delle amministrazioni comunali che non riescono a fornire neppure i servizi piu’ elementari ai propri cittadini.

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Il Comune chiede i dANNI a eQUItALIA Equitalia inadempiente: il Comune di Roccadaspide affida a un legale l’incarico di promuovere azioni di responsabilità e un possibile risarcimento nei confronti della società.

Equitalia “inadempiente”: il Comune di Roccadaspide affida a un legale l’incarico di promuovere azioni di responsabilità e un possibile risarcimento nei confronti della società. Il Comune, nel 2000, ha stipulato una convenzione per la riscossione dei ruoli coattivi relativi a nettezza urbana, acquedotto, trasporto scolastico, oneri di urbanizzazione e codice della strada per un importo di circa un milione di euro. La stragrande maggioranza dei crediti, però, non sarebbe stata riscossa. Più volte il sindaco Girolamo Auricchio ha chiesto a Equitalia di fornire delucidazioni, senza però ottenere risposte esaustive. «Al fine di evidenziare responsabilità in ordine all’eventuale matura-

zione di termini prescrizionali – si legge nel provvedimento dell’Ente – si rende opportuno nominare un avvocato che intraprenda tutte le azioni necessarie nei confronti di Equitalia». Gli uffici, a cui afferiscono i ruoli, avevano invitato l’amministrazione comunale affinché avviasse ogni utile iniziativa finalizzata al recupero delle somme, che costituiscono una parte rilevante dei residui attivi come potenziali entrate. Lo stesso revisore dei conti, nelle relazioni ai diversi conti consuntivi approvati negli anni, ha suggerito l’adozione di misure idonee finalizzate a un accertamento dei residui attivi «al fine di incassare le voci di entrata portate in bilancio». Pertanto l’amministrazione ha dato incarico a un legale di promuovere delle azioni di responsabilità nei confronti della società di riscossione e, ove ricorrano i presupposti, promuovere un risarcimento danni. A seguire l’iter legale è l’avvocato Aniello Cuofano. L’obiettivo è quello di recuperare somme che incidono non poco sul bilancio comunale. (a. s.)

A Capaccio Paestum quest’estate ci sarà anche una spiaggia riservata agli amici a quattro zampe. Il Comune, infatti, rilascerà una concessione demaniale per una spiaggia che potrà essere frequentata dagli animali domestici (fermo restando che i titolari di stabilimenti balneari in base all’ordinanza balneare n° 85 possono riservare un’area ai possessori di animali). La concessione, per una spiaggia attrezzata, sarà rilasciata in località Varolato, nei pressi del Molo Sirena.

L’aumento della circolazione veicolare e pedonale, in corrispondenza dell’inizio della stagione estiva, anche quest’anno ha reso necessario adottare provvedimenti per agevolare e rendere più sicure le passeggiate dei turisti in vacanza a Torre di Mare. Per cui la Giunta comunale ha approvato una delibera che istituisce una zona a traffico limitato nella parte finale di via Nettuno, dall’1 luglio al 31 agosto 2014. In questa zona il traffico veicolare sarà a senso unico dalle 6 alle 20, mentre dalle 20 alle 6 la zona sarà interdetta al traffico veicolare dando la possibilità agli operatori commerciali di occupare il suolo pubblico con tavoli e sedie. Sulle strade esterne adiacenti il traffico veicolare sarà disciplinato a senso unico di marcia, eccetto per via Ermes che dalle 20 alle 6 resterà a doppio senso di marcia per consentire l’accesso ai parcheggi. Si tratta dell’unica zona a traffico limitato presente sulla costa.

«Abbiamo puntato a mettere insieme una serie di eventi e di appuntamenti che possano soddisfare un pubblico variegato per gusti ed età. È chiaro che anche quest’anno abbiamo dovuto fare i conti con disponibilità economiche limitate, ma abbiamo cercato comunque di creare un programma che piaccia ai turisti che sceglieranno Capaccio Paestum per le loro vacanze. Continueremo a impegnarci e a dare sempre il massimo, auspicando che questo momento passi presto perché la nostra città merita molto e noi vogliamo che possa godere del prestigio che merita». Illustra così il programma degli eventi l’assessore al Turismo e Spettacolo Vincenzo Di Lucia. «Abbiamo cercato di accelerare i tempi per presentare il programma in anticipo rispetto agli anni scorsi, in modo che possa essere un’ulteriore attrazione per quanti non hanno ancora scelto la meta delle loro vacanze. – afferma il sindaco Italo Voza – E’ un programma che prevede il ritorno di artisti amati dal pubblico di Capaccio Paestum ma anche diverse novità e che si concluderà con la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico dal 30 ottobre al 2 novembre». Il programma anche quest’anno prevede appuntamenti dedicata alla musica, al teatro, al cabaret, alla danza, allo sport, al folclore e alla cultura. Ad aprire la stagione nell’Arena dei Templi sarà il teatro classico: tra gli appuntamenti Le Troiane di Euripide e le Memorie di Adriano a cura della compagnia Il Giullare. Anche per l’estate 2014 Palazzo De Maria, in Piazza Basilica, ospiterà le mostre di numerosi artisti italiani, organizzate dall’Associazione Giuseppe Verdi. Intanto è già partita la vendita dei biglietti per lo spettacolo “Sogno o son desto” di Massi-

mo Ranieri, ormai ospite fisso dell’arena dei templi, Made in Sud e l’Orchestra Italiana di Renzo Arbore. Diversi gli appuntamenti in programma nell’ambito del Paestum Festival: Vincenzo Salemme in Sogni e bisogni, Enrico Montesano in One Man Show, Federico Salvatore in Se io fossi San Gennaro e il tango argentino. Il Premio Charlot porterà a Capaccio Paestum lo spettacolo di Biagio Izzo. Ancora teatro, all’ombra del Tempio di Nettuno, con l’Accademia Magna Graecia che nell’ambito del suo cartellone proporrà, tra gli altri, la Festa Greca dei Poseidoniati e Medea. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la Lampadodromia, tradizionale corsa a staffetta che vede in competizione le contrade capaccesi, ispirata ad analoga gara dell’antica Poseidonia, mentre partirà e arriverà a Paestum il Memorial Angelo Vassallo. Nella sala Erica a Capaccio Scalo si terranno le proiezioni di film, nella villa Sant’Anna a Torre di mare sono in programma momenti di gioco dedicati ai bambini. Piazza Basilica ospiterà spettacoli teatrali amatoriali ed esibizioni musicali. Per la prima volta, inoltre, si svolgerà il Carnevale estivo, a luglio, con diversi appuntamenti sul territorio. E ancora moda con la seconda edizione del Premio Fashion in Paestum, gastronomia e artigianato con la manifestazione Capaccio: porta del Cilento, e tanto altro ancora. A settembre, per tre giorni, Paestum ospiterà la Fanfara a cavallo e la Fanfara legione allievi carabinieri.

vallo Della lucania

esercitazione di protezione civile Un’esercitazione della Protezione Civile si è tenuta a Vallo della Lucania nella giornata di sabato 28 giugno scorso, ìpresso l’area di prima accoglienza in via Rubino, con uso coordinato di mezzi e attrezzature logistiche. L’esercitazione ha preso il via alle 7 quando è stato allertato il coordinamento regionale con sede a Viggiano per un evento sismico, simulato, con epicentro a Vallo della Lucania. Si sono mobilitate quindi le sedi della Protezione Civile Grup-

po Lucano con l’obiettivo di installare il campo base con il montaggio di tende e attivare le telecomunicazioni. Hanno partecipato all’esercitazione anche le sedi della Campania, Basilicata e Calabria. Antonella D’Alto


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attualità

toni servillo a palazzo materazzi Di serramezzana

toni Servillo: «Chi testimonia il mestiere dell’attore è il teatro, chi testimonia il mestiere del cinema è il regista» Incontro Toni Servillo a Palazzo Materazzi di Serramezzana, seduto su un divano stile impero, nel salone delle feste, con decorazioni ancora intatte, in uno scenario d’altri tempi, il cuore batte forte, l’emozione è grande ma il Maestro subito mi mette a mio agio. Sembra che mi intervisti lui, ad un certo punto mi viene spontaneo chiedergli: È mai stato nel Cilento? Cosa significa per lei questa terra, che oggi la premia nel festival “Segreti d’autore” come personaggio dell’anno. «Sono stato tante volte nel Cilento. A Serramezzana è la seconda volta che vengo a trovare il mio fraterno amico Ruggero Cappuccio che organizza questo festival culturale, con passione e dedizione. Per me significa aver riacceso le luci sulla vocazione autentica di questa terra che deve la sua fama alla qualità del silenzio, alla qualità dell’aria e delle acque sorgive e marine, alla sua storia: il mito. Il mondo greco di Parmenide e Zenone, quello della conoscenza e coscienza li-

berale, quello dei moti rivoluzionari. Per tutto questo il Cilento non è una terra che si può trattare con distrazione e irresponsabilità. Segreti d’autore è una grande manifestazione culturale, un osservatorio che porta nei posti considerati remoti, il grande teatro e cinema d’autore». Lei è qui, per un dialogo, una sorta di Lectio Magistralis insieme a Cappuccio, sul valore delle lingue di scena (dialetto), nel teatro italiano… «Il teatro racconta il mondo. Il valore delle lingue di scena nel teatro italiano, ha un potenziale sonoro ed espressivo che va dal napoletano, al veneziano, al siciliano, in relazione alla creatività drammaturgica e attoriale. Il rapporto tra tradizione e modernità evidenzia le linee di continuità tra la scrittura di Goldoni, di Viviani e di Eduardo. Faccio un esempio, quando Pino Daniele canta a pecundria, non fa solo una semplice canzone, ma mette al centro una parola del dialetto napoletano che rinnova la tradizione di questa semplice ma bellissima lingua, resa universale da Eduardo». Restiamo al grande drammaturgo napoletano: “Le voci di dentro”, lo spettacolo che la vede in sce-

il liceo parmeniDe Di vallo Della lucania

na accanto a Peppe suo fratello, in un classico che sta riscuotendo grande successo internazionale… «Mi sento profondamente legato ad Eduardo in quanto era un drammaturgo-attore che si colloca sempre in quella famiglia di grandi autori, come Molière, che, attraverso la commedia, riescono ad arrivare al cuore e alla mente del pubblico e a suscitare consapevolezza ed emancipazione, creando grandi copioni pronti per la recitazione. In questo spettacolo, essere due veri fratelli, per giunta nel ruolo di due personaggi a loro volta fratelli, moltiplica l’aspetto seduttivo che la commistione di realtà e finzione opera sul pubblico, proponendo un invito a sciogliere la relazione scenica fra studiata naturalezza e calcolata immediatezza». Qual è l’insegnamento più grande che ha ricevuto dalle opere di Eduardo? «Non è stato solo il più grande attore italiano del suo tempo ma anche uno straordinario esempio di moralità e dedizione, questo è ancor oggi molto importante per il nostro Paese. Nell’affrontare le sue opere sono partito, come mia consuetudine, soprattutto da un approfon-

dimento dei preziosi valori presenti nel testo, attraverso la pratica scenica, dapprima nelle prove e poi incessantemente replica dopo replica». Ha iniziato a recitare come autodidatta ed è diventato uno dei più apprezzati attori italiani nel mondo. Che consiglio si sente di dare alle nuove generazioni di giovani attori? «Oggi si recita per il quarto d’ora di celebrità. Nel 1977, quando ho iniziato, non credevo che questo dell’attore diventasse il mio mestiere. Era una passione, mi impegnavo ideologicamente in anni bui, con quello che mi era più congeniale. Oggi nasce prima il personaggio e poi l’attore. Allora non era così. L’umiltà è un valore importante, se la si possiede, il talento non si può comprare. Credo che alla base dell’umiltà ci sia il lavoro, sempre declinato al plurale, in cui bisogna moltiplicare l’Io per arrivare al pubblico con un Noi sulla scena». Adesso mi barcameno in una domanda quasi banale: Che differenza c’è tra l’attore di teatro e l’attore di cinema? «Nel teatro ti ripeti ogni sera, tasti il tuo lavoro giorno per giorno, hai un pubblico attento e che non perdona. Nel cinema no. Mettiamola così: chi testimonia il mestiere dell’attore è il teatro, chi testimonia il mestiere del cinema è il regista». Sorrentino è un grande regista? «Io sono solo un attore, ho pudore a giudicare il lavoro degli altri. Poi con Paolo siamo anche amici. Beh, diciamo così, i risultati di tanto lavoro si sono visti. Adesso devo proprio andare, un saluto al suo giornale, a presto in questa meravigliosa terra». Roberto Scola

amara riFlessione

Una storia che si rinnova Famiglia ingrata... Nell’anno scolastico 1919-20 anche Vallo della Lucania assisteva alla nascita del Regio Ginnasio intitolato al nome di Parmenide. Fino a quel momento, in tutto il circondario di Vallo della Lucania non si contavano scuole secondarie, fatta eccezione per Sala Consilina, dove grazie all’intervento del deputato Giovanni Ferrara, erano sorti nel 1910 il Ginnasio governativo e nel 1911 la Scuola Tecnica e la Scuola Magistrale. Centro culturale del Cilento, la cui calda circolazione è costituita dalle numerose e sempre rinnovate presenze dei giovani, si articola in quattro Licei: Classico, Linguistico, Scienze Umane e da quest’anno è anche Liceo Musicale.

Il Dirigente Scolastico, prof. Francesco Massanova, mi accoglie nel suo studio al Liceo Parmenide. È il primo anno che svolge la sua funzione di Dirigente qui a Vallo: «sono state fatte molte cose ma quando ci si occupa di giovani non è mai tanto, bisogna fare molto di più». «Le manifestazioni e le attività extrascolastiche sono state davvero tante, - mi dice - un grazie a tutto il corpo Docente che crede fortemente in quello che fa». «C’è stata la giornata per la pace, manifestazione organizzata dall’Associazione Identità Mediterranea, in collaborazione con la Diocesi di Teggiano-Policastro, il Comune di Sapri, la So-

printendenza BAP di Avellino e Salerno. A Marzo è stato presentato il convegno dee, donne, riti e rituali. Il PARMENIDE ha celebrato la festa delle donne con una giornata tesa a comunicare il ruolo delle donne nella conservazione, trasmissione e valorizzazione del Patrimonio Culturale ereditato dalla Tradizione greca. L’iniziativa è stata trasmessa in diretta nel corso del TG3 Campania. La giornata si è articolata in modo originale. Dagli inni alle dee, testi tratti dagli Inni Omerici, a cura delle studentesse del Liceo Classico. Poi la Conferenza a cura della Prof. Giovanna Greco sul tema dee donne riti e ritualI. Nella giornata c’è stata una serie di appuntamenti con la tradizione alimentare e la ritualità del mondo contadino. Poi altre manifestazioni si sono succedute, da identità mediterranee all’ormai conosciuto agone parmenideo, dai concerti del parmenide dove nell’ultima serata si è esibito il coro polifonico Angelo Fierro. Voci, sonorità, fantasia, in un cocktail straordinario, per una manifestazione che ha spaziato dal classico al rock, dalla musica religiosa alla ballata, dal repertorio napoletano a quello cilentano con So’ nato a lo Cilento. I coristi sono stati diretti dal maestro Pietro Chirico e accompagnati al pianoforte da Ilaria Ciccarone. La serata è stata presentata dalla prof.ssa Santa Aiello. L’esibizione della Corale è stata introdotta da due alunni del Parmenide: Nicoletta Serra, al pianoforte; e Antonio Pilosi, al trombone. C’è stato poi il Convegno socialfund per le scuole di approfondimento sui temi del fundraising e del crowdfunding promosso da Sistema Cilento in collaborazione con R&R consulting e DeRev. Ci sono state tante altre attività quest’anno, sono talmente tante che è difficile anche ricordarle» mi dice il Preside. Allora gli suggerisco io di raggiungere così i cento anni di storia: ad maiora semper. Roberto Scola

In uno dei tanti viaggi in compagnia di Padre Sinforiano Basile, questi mi raccontò di un Frate Francescano che camminando, assorto in preghiera, lungo un sentiero in primavera appena iniziata, notava per terra una vipera infreddolita prossima alla morte. La carità cristiana portò il Fraticello a recuperare la serpe e ricoverarla all’interno del proprio Saio, per riscaldarla. La vipera, una volta riprese le forze, morse il Fraticello e questi nel delirio della morte domandò alla serpe il perché. La risposta fu che tale comportamento era dettato dalla propria indole. Questo esperienza è ultimamente capita al sottoscritto che, dopo aver dato oltre un trentennio di vita a servizio della comunità, dando lezioni di onestà, legalità ed uguaglianza dei cittadini e le istituzioni è stato morso dalle vipere annidatesi all’interno della propri famiglia. Ci-

to non a caso famiglia perché consideravo coloro che sono arrivati a tanto, come componenti della stessa nucleo familiare. Il successo elettorale ottenuto grazie al calcolo e allo studio a tavolino del proprio percorso di vita, aumentano di certo la presunzione e il delirio di onnipotenza, portano a calpestare la dignità umana e professionale di chi ha avuto l’ardire di vomitarlo in faccia, con educazione, a quattr’occhi, tanto da far più male al presuntuosetto che, alla prima occasione, ha sciolto il nodo che si era legato al dito, aiutato in questo dai tanti ipocriti di turno. In tutto questo vi è la storia anche di un tradimento ricevuto dal proprio figlio adottivo (in senso metaforico) e amico di un decennio di vita e di collaborazione leale e proficua ma, la storia è piena di traditori, a partire da Adamo di biblica memoria però, colui che ha fatto scuola

è Bruto, figlio di Cesare, che adulato dai nemici del padre, non ci pensò due volte ad accoltellare alla schiena il proprio genitore e mentre ancora la ferita sanguinava, questi, accortosi del male fatto, tendeva la mano in segno di richiesta di perdono. Lui al momento non lo perdonò, ma tornado alla carità cristiana avuta come insegnamento, sicuramente perdonerà. I conti li pagherà e li pagheranno con la loro coscienza. Massimo Inverso

analisi Dell’ance salerno

In Campania la cultura vale 3,7 miliardi di euro L’industria della cultura in Campania produce il 4,4% del valore aggiunto, incidendo per il 4,5% sul mercato dell’occupazione. Con questi risultati la Campania si colloca al 13.mo posto nella graduatoria tra le regioni per la produzione di valore aggiunto e al 16.mo in quella per l’incidenza occupazionale. È quanto emerge dal Rapporto 2014 “Io sono cultura-l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi” elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere con la collaborazione e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche. I dati sono stati estrapolati dal Centro Studi di Ance Salerno che ha anche evidenziato gli indicatori riferiti alle province della Campania ed alle regioni dell’Obiettivo Convergenza. Nell’ambito di queste regioni, se si fa riferimento al valore aggiunto, la Puglia si posiziona al 15,mo posto (3,9%); la Calabria al 17.mo (3,7%); la Sicilia al 19.mo (3,4%). In termini di

incidenza occupazionale la Campania è preceduta dalla Puglia al 15.mo posto (4,6%); ed è seguita da: Calabria, al 18.mo posto (4,2%) e Sicilia con la stessa percentuale (4,2%). In termini assoluti il sistema produttivo culturale in Campania produce un valore aggiunto pari a circa 3,7 miliardi di euro che incidono per il 4,4% sul totale dell’economia regiona-

le. Si tratta di una percentuale superiore a quelle di: Puglia (2,4 mld, 3,9%); Calabria (1,06 mld, 3,7%); Sicilia (2,4 mld, 3,4%). Sotto il profilo occupazionale, in valori assoluti il sistema produttivo culturale fornisce occupazione in Campania a circa 74 mila addetti (4,5% del totale). Si tratta di numeri, nell’ambito dell’area della Convergenza, superiori a quelli di: Puglia (57 mila, 4,6%); Calabria (26 mila, 4,2%); Sicilia (61 mila, 4,2%). Se si prende in considerazione il totale della spesa turistica nelle regioni dell’Obiettivo Convergenza, l’incidenza dell’industria culturale in Campania è pari al 29,7% (circa un mld); in Puglia al 32,6% (circa 1 mld); in Calabria al 32,9% (974 mln); in Sicilia al 26,2% (1,3 mld).


vallodidiano teggiano Jazz 2014 si terrà nei giorni 6, 7 eD 8 agosto 2014

imperDibile occasione Di sviluppo territoriale

Il Vallo di diano in corsa per i Fondi Nazionali e la Programmazione europea 2014/20 Il Vallo di Diano, coordinato della Comunità Montana valdianese, gioca tutte le sue carte per essere selezionato tra le aree interne italiane che avranno accesso al progetto pilota sui fondi nazionali e sulla programmazione 2014-20. Si tratta di una imperdibile occasione di sviluppo territoriale che passa attraverso le valutazioni della Delegazione Tecnica delle Aree Interne, guidata dal già Ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca e da Paola Casavola, ed incaricata di attuare la Strategia Nazionale per le Aree Interne. La competizione è durissima, visto che nella regione Campania sono state pre-selezionate 4 aree interne, che ora si giocano la partita conclusiva per ottenere l’ambito riconoscimento: insieme al Vallo di Diano ci sono il Cilento e le zone interne del Beneventano e dell’Avellinese. E proprio in questi 4 territori è in corso in questi giorni un tour conoscitivo della Delegazione Tecni-

ca delle Aree Interne, che ieri mattina ha fatto tappa a Vallo della Lucania e nel pomeriggio si è fermato a Padula, nel Refettorio della Certosa di San Lorenzo. Il tavolo di lavoro ha visto i componenti della Delegazione confrontarsi con gli amministratori e l’imprenditoria del Vallo di Diano, insieme ai rappresentanti valdianesi dei settori della Sanità, Istruzione e Mobilità, per conoscere i bisogni, le aspettative e gli obiettivi di massima del territorio. La partita per il Vallo di Diano è aperta ma durissima, e alla scelta finale dell’area interna che sarà privilegiata in Campania concorrono diversi fattori. A partire da una approfondita analisi dei dati relativi ai trend demografici, alla con-

La banca Monte Pruno Sottoscrive protocollo con l’Associazione Teggiano Jazz P. Ruocco È stato siglato un importante accordo tra la Banca Monte Pruno e l’Associazione Teggiano Jazz P. Ruocco avente, nello specifico, la realizzazione dell’edizione 2014 della manifestazione musicale Teggiano Jazz 2014, giunta quest’anno alla XXI edizione.

dizione dell’offerta scolastica, sanitaria e dei trasporti. Fondamentale anche la ricognizione analitica sulle esperienze di cooperazione intercomunale e sul grado di vivacità del partenariato e dall’associazionismo. Ieri in pratica la Delegazione Tecnica guidata da Fabrizio Barca, grazie al coordinamento della Comunità Montana Vallo di Diano ha potuto ascoltare una rete selezionata degli attori che nei vari campi di attività costituiscono il cuore pulsante del territorio valdianese. Tut-

ti hanno rappresentato le proprie esperienze e dato il loro contributo per convincere i rappresentanti della Delegazione a privilegiare territorio valdianese. Nel mirino ci sono l’adeguamento della qualità e della quantità dei servizi essenziali, a partire dalla salute, dall’istruzione e dalla mobilità. E poi i progetti di sviluppo locale, che potrebbero sprigionare le potenzialità ancora inespresse, mettendo a sistema le importanti risorse ambientali e culturali di cui il Vallo di Diano è dotato.

sala consilina

ospeDale Di polla

giuliano a Squillante e nursery per Caldoro: «ecco i numeri cicogne in cima del default, aiutateci!» a un traliccio

«L’Ospedale di Polla, pur essendo dotato di 220 posti letto si ritrova ad operare con soli 79 medici rispetto ai 145 in pianta organica, con un rapporto dipendenti – posti letto pari a 0,45, il più basso in assoluto della rete dei nosocomi salernitani. Una carenza di 64 unità che comporta gravi ripercussioni nella gestione del plesso ospedaliero, impedendo anche l’erogazione dei servizi minimi essenziali». Sono numeri allarmanti quelli snocciolati dal sindaco di Polla Rocco Giuliano al direttore sanitario dell’ASL di Salerno Antonio Squillante e, per conoscenza, al Governatore Caldoro, in una missiva amara e preoccupata che rappresenta l’ennesima richiesta di intervento urgente per salvare dal naufragio in corso l’Ospedale Luigi Curto. Un naufragio documentato dalle cifre, che parlano chiaro: «Il budget del 2013 ha registrato una perdita di 23 milioni di euro per l’Ospedale di Polla – sottolinea Rocco Giuliano- e purtroppo la tendenza in perdita tende ancora ad incremen-

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tarsi quest’anno, creando una vera e propria asfissia per il Luigi Curto: gli 80mila utenti dell’unica struttura sanitaria del territorio valdianese si vedono quotidianamente costretti ad una migrazione sanitaria specie in altre regioni ed in particolare nella vicina Basilicata, con una grave ricaduta economica per la sanità Campana». Si tratta di cifre che si commentano da sole, e che sono state documentate ed esplicitate dal nuovo direttore sanitario del nosocomio pollese Aristide Tortora, a cui Giuliano rivolge parole di apprezzamento e di stima per il lavoro svolto instancabilmente negli ultimi due mesi. «Il direttore Tortora – scrive il sindaco di Polla - ha subito analizzato con lucidità e solerzia tutte le criticità dell’Ospedale di Polla, e la sua guida ha riportato ottimismo e speranze anche nei sanitari del Luigi Curto, sentiti e incontrati quotidianamente. Ma dopo 90 giorni –continua Giuliano- i tanti sforzi fatti non trovano soluzione proprio a causa della carenza di medici e delle sue conseguenze, ormai croniche e insostenibili per la sanità valdianese». Il sindaco di Polla conclude la sua missiva chiedendo al direttore dell’ASL Squillante in tempi brevi di comunicare una soluzione certa che si traduca nell’assegnazione dei medici necessari e di un aumento di risorse per il Luigi Curto, necessari per incrementare le prestazioni del nosocomio pollese, che rischia sempre di più di trasformarsi in un «contenitore vuoto». Giuliano chiede anche al Governatore Caldoro un incontro urgente e chiarificatore, per dare risposte ai cittadini del Vallo di Diano, sempre più preoccupati della possibile chiusura dell’Ospedale di Polla, che in passato è stato un fiore all’occhiello dell’intera Sanità Campana.

Nati tre cicognini, la nidificazione si ripete da diciotto anni

Da diciotto anni nidifica sempre nello stesso luogo, un traliccio dell’alta tensione dell’Enel, diventato una sorta di nursery, tutelata e protetta: è la cicogna bianca che dà alla luce alcuni esemplari – quest’anno tre – e migra nel mese di agosto verso il Sud Africa. La ‘ciconia ciconia’, questa la specie, ha, infatti, scelto per nidificare l’area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in provincia di Salerno. L’evento avviene in località Termini, ai confini tra i territori comunali di Sala Consilina e Teggiano. Ed è proprio in questa area, attraversata dal fiume Tanagro, che le cicogne bianche hanno trovato il loro habitat naturale per fare sosta, e quindi nidificare, durante la migrazione primaverile. Tanti si impegnano perché la cicogna ritorni ogni anno a nidificare nel Vallo di Diano. Nel 2005 il traliccio dell’alta tensione è stato oggetto di specifici interventi da parte dei tecnici dell’Enel che hanno provveduto all’isolamento dei cavi elettrici ed al posizionamento di una griglia elettrosaldata per evitare che le avverse condizioni climatiche, nel corso degli anni, danneggiassero lo stesso nido. A preservare la tranquillità delle cicogne sono pure le guardie ambientali dell’associazione Ataps.

La Banca Monte Pruno sarà partner dell’evento organizzato dall’Associazione Teggiano Jazz “P. Ruocco” che, da tanti anni ormai, si impegna nell’organizzare uno dei più longevi festival jazz della Campania, dando risalto alla musica ed alle bellezze del centro storico di Teggiano. Nelle passate edizioni musicisti di altissimo livello hanno realizzato all’interno di Teggiano Jazz concerti di primissimo livello, richiamando un vasto pubblico che ha seguito con passione tutti gli appuntamenti musicali. Il programma del 2014 prevede una serie di concerti con artisti di fama internazionale, tra cui, Gino Paoli, Danilo Rea, Avion Travel e Radiotrio. Alla sottoscrizione del protocollo, tenutasi presso la sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio, hanno partecipato il Direttore Generale della Banca Michele Albanese, il Presidente dell’Associazione Teggiano Jazz “P. Ruocco” Giuseppe Di Manna, il Responsabile dell’Area Direzione della Banca Cono Federico. Con tale protocollo la Banca Monte Pruno si inseri-

sce in qualità di partner dell’evento con il preciso obiettivo di elevare Teggiano Jazz all’interno del panorama musicale, creando un vero e proprio volano per l’intero territorio. La partecipazione a tale manifestazione, infatti, rappresenta un ulteriore investimento di carattere culturale finalizzato alla valorizzazione, anche turistica, di Teggiano, centro dotato di un enorme patrimonio da far conoscere e promuovere in tutti i modi. Seguiranno ulteriori comunicati di aggiornamento sull’importante evento. Dott. Antonio Mastrandrea Resp. Comunicazione Banca Monte Pruno

san ruFo

Estate all’insegna del divertimento all’aria aperta per 80 bambini da 0 a 11 anni residenti nel Vallo di Diano con il campo estivo gratuito organizzato dall’associazione Il Sentiero Onlus con sede a Teggiano. C’è tempo fino al 25 giugno per iscriversi ai laboratori ludico-didattici che si svolgeranno presso il Centro Sportivo Meridionale di San Rufo. Il campo estivo prevede la possibilità per ottanta bambini, figli di genitori lavoratori, di usufruire di attività laboratoriali basate sulla pratica dello sport all’aria aperta e in piscina, compreso il servizio di trasporto presso la struttura sportiva. Il Campo Estivo si terrà dal 1 luglio al 15 settembre dal lunedì al venerdì, dalle 8,00 alle 13,00, con sospensione delle attività dal 9 al 24 agosto. Le informazioni e le do-

mande di iscrizione sono disponibili presso la sede dell’associazione Il Sentiero Onlus in Piazza IV Novembre a Teggiano, o sui siti www.associazioneilsentiero.org ewww.centrosportivomeridionale.it. L’iniziativa rientra nell’Accordo Territoriale di Genere “Definizione di una Governance della Conciliazione dei Tempi Vita- Lavoro” che prevede diverse azioni dedicate alle famiglie con bambini di età compresa tra 0-11 anni e residenti nei comuni del Vallo di Diano ambito Piano di Zona S10. Antonella D’Alto

buonabitacolo

Con l’arrivo nuova amministrazione di Buonabitacolo, guidata dal sindaco Elia Rinaldi, cambiano le regole per la concessione estiva degli impianti sportivi polivalenti.

Nei giorni scorsi, infatti, la nuova giunta comunale ha annullato il bando per l’affidamento degli impianti sportivi (campo di calcetto, campo da tennis, campo di pattinaggio e i servizi che comprendono docce e spogliatoi) approvato nel mese di maggio con una determina del responsabile dell’area tecnica. L’affidamento sarà previsto per il solo periodo estivo ad una tra le associazioni sportive che ne abbiano interesse. Associazioni che dovranno assumere l’impegno a rimborsare al comune le spese di energia elettrica, acqua e gas e versare la somma

di 1500 Euro a titolo di cauzione a garanzia del rimborso da versare alla fine della gestione. Inoltre, dovrà essere sottoscritta un’assicurazione contro i danni all’opera con un massimale non inferiore ai 50mila Euro. Una volta accertati i requisiti delle associazioni che manifesteranno l’interesse alla gestione a contrattare con la Pubblica Amministrazione, l’assegnazione della gestione verrà effettuata tramite un sorteggio pubblico. Il concessionario dovrà inoltre assumere a proprio carico le spese di pulizia dei locali e quelle connesse all’uso dei locali stessi, effettuare la manutenzione ordinaria degli impianti in uso e dichiararsi responsabile civilmente e penalmente di qualsiasi danno agli impianti sportivi, agli accessori, a persone, cose e a terzi. Erminio Cioffi


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lavoro&concorsi

• BlaBlaCar

• Educatori Asilo Nido

Lavoro nel web marketing e comunicazione

Concorso nel Lazio

Posti di lavoro in BlaBlaCar per esperti nel settore web marketing e comunicazione. In un periodo di crisi come questo occorre puntare su alternative anche nel settore della mobilità, dando spazio a forme di spostamento eco sostenibili e responsabili. BlaBlaCar nasce proprio da questa esigenza e propone una piattaforma online che mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo delle proprie auto con persone in cerca di un passaggio che viaggiano verso la stessa destinazione (il cosiddetto “ride sharing”). Con una community di oltre 5 milioni di iscritti, 3 miliardi di km condivisi, decine di migliaia di destinazioni in tutta Europa e 700.000 passeggeri trasportati ogni mese BlaBlaCar è oggi leader del settore in Italia e in Europa. Ecco in dettaglio i profili professionali ricercati attualmente. A) PR Manager. Si occuperà di ideare e implementare la strategia di PR per aumentare la visibilità di BlaBlaCar nei media italiani, offli-

ne e online; individuare e creare continuamente nuovi contenuti, spunti, dati e statistiche da comunicare ai media; individuare canali e modalità innovative per attirare l’interesse di giornalisti e blogger; gestire, ampliare e sviluppare la rete di contatti media; agire come portavoce di BlaBlaCar Italia in incontri con i media, interviste, trasmissioni radio e TV, conferenze ed eventi; gestire la rassegna stampa e individuare nuove opportunità di collaborazione. B) Associate marketing manager. Si occuperà della gestione di campagne pubblicitarie su web (Facebook, Google e altri circuiti); reportistica sull’andamento di campagne e ideazione/produzione di nuovi contenuti, testuali e grafici; analisi quantitativa degli indicatori di performance delle attività di marketing e identificazione di aree di intervento. Per consultare nel dettaglio le posizioni aperte e candidarsi, vai sul sito www.blablacar. it/blog/offerte-di-lavoro. È possibile candidarsi anche per diverse posizioni all’estero.

In provincia di Roma, il Comune di Fiumicino ha indetto un concorso pubblico, per soli titoli, per la formazione di una graduatoria da utilizzare per assunzioni con contratto di lavoro a tempo determinato di Educatori/Educatrilo avente per oggetto la prima infanzia per coci di asilo nido, categoria professionale C poloro che sono in possesso di laurea in disciplisizione economica C1, per il triennio scolastine umanistiche o sociali, o in alternativa, uno co 2014/2017. dei seguenti diplomi: di scuola magistrale, istirequisiti tuto magistrale, liceo psicopedagogico, vigilatoEtà non inferiore agli anni 18; cittadinanza re d’infanzia, puericultrice, assistente d’infanzia, italiana o di un paese membro dell’Unione Eu- diploma professionale assistente di comunità inropea; residenza nella provincia di Roma; go- fantile, maturità tecnica femminile (specializzadimento dei diritti civili e politici; essere in re- zione di dirigente di comunità), diploma di abigola con gli obblighi di leva; non aver riporta- litazione all’insegnamento nelle scuole del grado to condanne penali e non aver procedimenti pe- preparatorio. La graduatoria formata al termine nali in corso; non essere stati dispensati o desti- della valutazione dei titoli posseduti dai candituiti dall’impiego presso una Pubblica Ammini- dati avrà valore per tre anni a partire dalla data strazione; residenza in provincia di Roma; pos- della sua pubblicazione. sesso di uno dei seguenti titoli di studio: diplo- domanda e scadenza ma di laurea scienze dell’educazione, pedagogia, La domanda di partecipazione al concorso, psicologia, scienze della formazione primaria, redatta su carta semplice seguendo lo schema lettere e filosofia con indirizzo psicopedagogico, allegato al bando, deve essere presentata entro il master universitario di primo o secondo livel- giorno 20 giugno 2014.

• Assunzioni RAI

• Lavoro in Banca

Lavoro per trentacinque impiegati e assistenti

Selezione per sessanta impiegati diplomati

Aperti due concorsi in Rai, per titoli e prove, per la selezione di 25 Impiegati e Assistenti ai programmi e di 10 Assistenti alla regia - Aiuto regista, con contratto di apprendistato professionalizzante. Le figure saranno inserite rispettivamente nelle Aree Editoriale, Amministrativa, Produttiva, in Azienda e altre Società del Gruppo.. concorso per 25 impiegati e assistenti A) Assistente ai Programmi. Collabora con il responsabile del programma (capo struttura, programmista - regista, giornalista, ecc.) per tutte le necessità organizzativo – amministrative dei programmi radiotelevisivi (giornalistici, spettacolari, culturali). B) Impiegato. è incaricato dell’espletamento delle diverse tipologie di attività amministrative. In relazione al livello di competenza può essere preposto ad una area specialistica di attività e/o al coordinamento di altri impiegati. Il processo di selezione sarà articolato in due fasi. Durante la prima fase, i candidati affronteranno un test scritto a risposta multipla diretto a verificare il livello di cultura generale, le conoscenze specifiche richieste dal ruolo (teorie e tecniche della comunicazione e dei nuovi media, storia della Radio e della Televisione, teorie e tecniche della televisione, informatica e tecnologie della comunicazione digitale, contenuti e mercati della radiofonia), abilità generali e attitudini specifiche. La seconda fase consisterà invece in un in un colloquio conoscitivo-motivazionale volto all’accertamento delle conoscenze, delle competenze professionali e alla valutazione del curriculum vitae presentato nel formato standard europeo. La tipologia e i temi su cui verteranno le prove verranno definite dalle Commissioni Esaminatrici e comunicate in fase di convocazione. Al termine della procedura selettiva verrà formata la graduatoria finale, della validità di 24 mesi dalla data del-

la pubblicazione. concorso per 10 assistenti alla regia aiuto regista Il processo di selezione sarà articolato in due fasi. La Prima fase prevede un test scritto a risposta multipla diretto a verificare il livello di cultura generale, le conoscenze specifiche richieste dal ruolo (teoria e tecniche della televisione, regia televisiva, mezzi di ripresa televisiva e apparati di regia, linguaggio televisivo, storia della radio e della televisione, teorie e tecniche della comunicazione e dei nuovi media, linguaggi e formati del cinema e dell’audiovisivo), abilità generali e attitudini specifiche. La seconda fase consta di un colloquio volto all’accertamento delle conoscenze e delle competenze professionali; valutazione del curriculum vitae presentato nel formato standard europeo; una prova tecnico-pratica e un colloquio conoscitivomotivazionale. requisiti per entrambi i concorsi Età compresa tra i 18 e i 29 anni e 364 giorni; diploma quinquennale di Scuola Media Secondaria Superiore; patente di guida automobilistica cat. “B”. Non possono partecipare al concorso coloro che hanno già svolto un periodo di lavoro continuativo o frazionato presso altro datore di lavoro in mansioni corrispondenti a quelle messe a concorso per un periodo superiore a 18 mesi e coloro che hanno già stipulato con RAI o con Società del Gruppo uno o più contratti per lo svolgimento delle stesse attività oggetto del concorso e riconducibili al livello contrattuale 5 o superiore. domanda e scadenza Per inviare la domanda di ammissione è necessario registrarsi nella sezione Lavora con Noi del sito internet della Rai e compilare il form on line dedicato entro e non oltre le ore 14:00 del 17 giugno 2014.

• Gruppo Zucchetti

Ventinove opportunità in varie città Il Gruppo Zucchetti è uno dei più importanti protagonisti italiani del settore dell’IT e conta oltre 2.600 addetti, una rete distributiva che supera i 1.100 Partner sull’intero territorio nazionale e oltre 95.000 clienti. Attualmente il Gruppo seleziona nuovo personale da inserire negli uffici amministrativi delle proprie sedi.

Per chi è alla ricerca di un lavoro in Banca, ecco un’ottima opportunità di inserimento nel settore con Openjobmetis, nota Agenzia per il Lavoro, che è ora alla ricerca di 60 Impiegati customer care specialist. Questa figura, il cui compito principale è quello di agevolare e soddisfare le esigenze del cliente prima, durante e dopo l’acquisto di un prodotto o servizio, sta assumendo un’importanza sempre più strategica per garantire un costante ed elevato livello di customer satisfaction. mansioni del customer care e risorse selezionate risponderanno alle esigenze degli utenti che contatteranno il banking center, risolvendone le quotidiane problematiche: dalla richiesta di informazioni sullo stato del proprio conto deposito, ai relativi tassi di interesse applicati, fino alle movimentazioni effettuate in ingresso e in uscita. Inoltre, dovranno supportare i clienti in tutte le attività derivanti dal rapporto in essere con la banca. requisiti richiesti Il candidato ideale possiede un diploma in ragioneria o una laurea in materie economiche e finanziarie. Anche se non espressamente richiesta, è preferibile una seppur breve esperienza in ambito bancario, assicurativo o customer care.

• Polizia Municipale

Concorso per Agenti Istruttori Il Comune di Gaeta indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 10 posti di Agente di Polizia Municipale, nel ruolo di Istruttore, a tempo parziale (al 50%) e inde-

addetti elaborazione paghe e contributi. Offerta rivolta a candidati con esperienza almeno biennale nell’elaborazione paghe e contributi in uffici di amministrazione del personale di aziende e/o in studi di consulenza del lavoro; conoscenza delle problematiche della normativa del lavoro; attitudine all’informatica. esperto in contabilità. Per questa posizione si richiede un’esperienza almeno decennale maturata nell’ambito della contabilità generale, in particolare, in attività di: riconciliazione dei conti di contabilità generale; riconciliazioni bancarie e quadratura del costo lavoro; esecuzio-

Fondamentale un’ottima capacità di problem solving, buona dialettica e forte orientamento al cliente. Le persone selezionate dovranno dimostrare particolare interesse e motivazione a ricoprire il ruolo. Completano le skill la disponibilità a lavorare con orari flessibili. condizioni dell’offerta L’Agenzia per il Lavoro offre un iniziale contratto in somministrazione con concrete possibilità di un inserimento diretto successivo. Per le risorse selezionate, è poi previsto un corso di formazione retribuito che fornirà le competenze necessarie per affrontare al meglio la nuova avventura professionale. La sede di lavoro è Milano Ovest. come candidarsi Tutti gli interessati che vogliono proporre la propria candidatura, si possono rivolgere direttamente alla filiale di riferimento dell’Agenzia, che si trova in Via Tolstoj 16 angolo Via Giambellino a Milano, oppure inviare il proprio cv al seguente indirizzo mail: milano.giambellino@openjob.it. terminato. Si precisa che 3 posti sono riservati al personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 4 n°6 L.30.10.2013 n. 125. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice secondo il fac-simile allegato al bando, deve essere presentata entro il 26 giugno 2014 debitamente firmata in originale e corredata dell’originale dell’attestazione dell’avvenuto versamento di euro 10,00 (tassa concorso). Gli interessati possono consultare nel dettaglio tutte le informazioni su www.lavoroeconcorsi.com

ne degli adempimenti tributari mensili e annuali e relative formalità; assistenza ai professionisti esterni nella predisposizione del bilancio. addetto al reporting e al bilancio consolidato. La risorsa si occuperà della predisposizione del reporting mensile (conto economico, stato patrimoniale e cash flow); predisposizione del bilancio consolidato gestionale; predisposizione del consolidato civilistico secondo i principi contabili italiani. esperti area paghe e gestione presenze, area commercialisti e associazioni di categoria, per varie attivi-

tà, tra cui: elaborazione paghe mediante tecnologie WEB; gestione paghe e contributi all’interno di uno studio di consulenza del lavoro; analisi delle problematiche della normativa del lavoro; gestione contabilità, IVA e dichiarazioni dei redditi; analisi delle problematiche della normativa contabile, IVA e dichiarazioni dei redditi; analisi delle problematiche della gestione associati, fatturazione servizi e calcolo e gestione quote associative. Per maggiori dettagli o per scoprire tutte le posizioni aperte, visita il sito del Gruppo Zucchetti, sezione Zucchetti - Ricerche in corso.


lucaniasud regione basilicata agricoltura

tribunale Di lagonegro

Piano operativo per garantire un lavoro regolare agli immigrati Simone Valiante

I deputati del PD Tino Iannuzzi e Simone Valiante hanno presentato una nuova interrogazione al Ministro di Giustizia, Andrea Orlando, per richiedere una rigorosa ed approfondita ispezione ministeriale all’edificio che ospita il Tribunale di Lagonegro. La verifica andrà a monitorare diversi parametri a cominciare dal rispetto della normativa sulle aree a rischio sismico, nelle quali ricade Lagonegro, anche alla luce dei recenti lavori di ristrutturazione che hanno interessato la nuova sede del Tribunale. Nella nota stampa dei deputati si sottolinea la necessità di vagliare l’adeguatezza e l’idoneità degli spazi disponibili rispetto all’accresciuto numero di dipendenti e degli operatori di giustizia, secondo gli specifici ed inderogabili parametri previsti dalla normativa vigente per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli interroganti, a più riprese, hanno anche evidenziato la scelta, irragionevole e rischiosa, di collocare l’archivio giudiziario al primo piano di un edificio, adibito a parcheggio pubblico, senza alcun sistema di vigilanza e custodia. L’ispezione è chiamata a controllare il complessivo funzionamento del servizio giustizia a Lagonegro che «in questi mesi ha registrato molteplici e pesanti disfunzioni quotidiane – dichiarano Iannuzzi e eValiante - con tante carenze e limiti e con il complessivo peggioramento dello svolgimento e dei tempi delle attività giurisdizionali». Secondo Iannuzzi e Valiante, al Parlamento do-

vranno essere trasmesse rapidamente le risultanze del lavoro dell’apposita Commissione ministeriale, costituta proprio per valutare le situazioni di criticità emerse in sede di applicazione della Riforma della geografia giudiziaria.Gli interroganti, gli Amministratori e le rappresentanze forensi di Sala Consilina hanno puntualmente sottoposto alla Commissione tutte le disfunzioni e le negatività, in particolare l’anomalia assoluta ed ingiustificata derivante dall’aver accorpato due Tribunali, facenti parte di due province, due regioni e due Corti di Appello differenti. E’ stato infatti rimarcato che i cittadini del Vallo di Diano sono costretti a doversi rivolgere per un ricorso amministrativo al TAR Salerno, per un giudizio civile di primo grado al Tribunale di Lagonegro, per la relativa causa di appello alla Corte di Appello di Potenza, per una lite tributaria alla Commissione di Salerno.

lagonegro

La regione Basilicata sta predisponendo un piano operativo per garantire un lavoro regolare agli immigrati impiegati nella imminente raccolta del pomodoro

danno erariale sui fondi destinati al dopo terremoto del 1998

Disporre rapidamente di un piano operativo per garantire un’accoglienza dignitosa e un lavoro regolare ai lavoratori stagionali immigrati soprattutto quelli impiegati nella imminente raccolta del pomodoro nell’Alto Bradano. La Task Force sull’immigrazione, istituita dal governo regionale della Basilicata con il compito di programmare servizi di accoglienza, sta lavorando con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali interessate, le parti sociali e le associazioni di volontariato in collaborazione con la Protezione civile per predisporre strutture attrezzate da adibire all’ospitalità dei lavorati migranti. Nella prima riunione del 9 giugno, inoltre, ha messo a fuoco anche la necessità di favorire l’incontro il più possibile trasparente tra domanda e offerta, per creare da subito le condizioni per un maggiore controllo del mercato del lavoro agricolo, riducendo così la possibilità di reclutare manodopera attraverso una intermediazione illecita. Il governo regionale, perciò, ha deliberato l’istituzione presso i Centri dell’impiego di liste di prenotazione in agricoltura, su base territoriale, nelle quali possono confluire i lavoratori stagionali. In realtà gli elenchi di prenotazione sono previsti nel disegno di legge sul lavoro irregolare adottato dalla giunta. In attesa della pronuncia del Consiglio regionale, l’esecutivo guidato dal presidente Marcello Pittella ha inteso anticiparne l’attuazione in vista dell’imminente stagione del pomodoro, per contrastare il fenomeno del caporalato e assicurare diritti, tutele e un sala-

Un danno erariale di circa un milione di euro è stato segnalato alla Corte dei Conti dalla Guardia di Finanza che sta indagando sulla gestione delle risorse per la ricostruzione in dieci Comuni colpiti dal terremoto del 1998, dell’area del Lagonegrese, a sud della provincia di Potenza. Quasi 70 persone sono state segnalate alla magistratura contabile. Sono amministratori, tra cui nove sindaci, dirigenti e funzionari, accusati di aver utilizzato tecnici esterni, pagati in maniera sproporzionata rispetto alla definizione, in media, di una pratica all’anno. In un caso sono stati pagati 25mila euro a un tecnico che non ha prodotto alcuna pratica. In particolare, durante le indagini - che riguardano il periodo tra il 2009 e il 2014 - le Fiamme Gialle hanno scoperto «situazioni altamente anomale in dieci Comuni». La Guardia di Finanza ha tuttavia segnalato anche i casi virtuosi: in un Comune del Lagonegrese, ad esempio, un «esterno» ha portato a termine in cinque mesi lo stesso lavoro per cui altri suoi colleghi avevano impiegato diversi anni.

sala consilina

rio secondo contratto ai lavoratori immigrati. L’iscrizione negli elenchi su base volontaria ha un doppio vantaggio: ai lavoratori garantisce l’accesso ai centri di accoglienza e ai servizi connessi, mentre all’azienda l’assunzione attraverso i canali ufficiali è considerato titolo per beneficiare di incentivi che saranno oggetto di un bando specifico. Attraverso l’istituzione degli elenchi è possibile ‘’accreditare’’ il contenuto professionale e la qualità del lavoro in agricoltura per rendere sicure e fruibili le prestazioni professionali nel settore primario, offrire un’opportunità di crescita professionale ed inserimento lavorativo a soggetti deboli sul mercato del lavoro, far emergere il mercato sommerso del lavoro agricolo, garantendo una visibilità pubblica ai lavoratori del settore, e favorire, infine, il monitoraggio dell’andamento del lavoro stagionale a tempo determinato in agricoltura anche in ragione dei fabbisogni di manodopera nelle varie fasi lavorative.

val D’agri. territorio e cultura

Nella sede sociale della Società Operaia Torquato Tasso di Sala Consilina, domenica 29 giugno, si è tenuta l’assemblea generale dei soci presieduta da Michele Calandriello. Al tavolo della presidenza erano presenti i consiglieri del Direttivo e il Direttore Nicola Iannicelli, in sala tanti soci non hanno voluto far mancare la loro presenza. È stato presentato ufficialmente il bilancio dell’esercizio finanziario del 2013 con un dettaglio delle entrate e uscite e ne è stato pertanto approvato, inoltre è stata data lettura del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014 con relativa approvazione all’unanimità nonché della gestione fondo di solidarietà. In questa occasione è stata letta anche la ratifica dell’ammissione di diversi nuovi soci. «Vogliamo essere vicini ai nostri soci e familiari di soci in condizioni disagiate. Il bilancio al di là dei numeri è un bilancio morale - ha riferito il Presidente Michele Calandriello - si parla di un sodalizio che quest’anno compie 147 anni di storia, di vita e di belle pagine per Sala Consilina in modo particolare. Oggi abbiamo proiettato la nostra Società a livello regionale e nazionale, abbiamo la soddisfazione che siamo presenti nell’associazione italiana come consiglieri nazionali e referenti del coordinamento regionale ma abbiamo anche numerose responsabilità morali. Non pensiamo oggi solo allo svago ma soprattutto alla famiglia. Guardiamo con occhio benevolo a tanti giovani che hanno fatto domanda per

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entrare a far parte del nostro sodalizio e questo ci gratifica molto. Vediamo dunque un futuro veramente roseo in quanto sappiamo che lo possiamo passare nelle mani di giovani giusti e capaci con la speranza che i loro progressi siano superiori ai nostri. Se i meno giovani sanno dare esempi e indirizzi di vita e di moralità ai più giovani, questi ci seguono e ci sorpassano nella realizzazione di tutti i progetti». Intanto dopo l’estate sono in programma tante attività che coinvolgeranno tutti i soci indistintamente nel buon nome della fratellanza e dell’unione che da più di cento anni caratterizzano e qualificano la Società Operaia Torquato Tasso. Antonella Citro

Una visita a Viggiano, ridente centro nel cuore della Val d’Agri in Lucania, è quasi d’obbligo. Posto ad oltre 1000 metri, si addossa alla montagna e la adorna con le sue case di pietra, come una cintura tempestata di piccoli diamanti.

La Val d’Agri si fonde ad ovest con il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (l’antica Lucania) e si estende verso sud-est fino alle splendide terre balneari del materano, costituendo uno degli angoli più suggestivi della nostra penisola. A sud è contornata dai Monti del Sirino, distante solo pochi chilometri da Maratea. La dorsale appenninica meridionale, con un susseguirsi spettacolare di cime, la separa dalla Campania, da Padula e Pertosa: luoghi di culto e fascino che tolgono il respiro con la bellezza della “Certosa di San Lorenzo” e la suggestione delle “Grotte dell’Angelo”. D’interesse artistico-culturale è il paese di Calvello, definito il borgo dei ceramisti d’Italia. Nelle sue botteghe si lavora l’ar-

gilla con la tecnica dei mastri vasai dell’antichità. Le vetrine espongono manufatti altamente artistici nella loro primitiva semplicità cromatica e decorativa. La visita archeologica al sito di Grumentum, insediamento romano della prima metà del III sec. a.C., coevo di Venusta e Paestum, ripercorre secoli di storia. Costituiva un importante centro strategico-militare, dal quale una diramazione della via Herculia conduceva direttamente ad Heraclea, sulla costa ionica. Dopo un lungo periodo di splendore la città fu distrutta dai Saraceni e i resti di questa gloriosa storia sono oggi visibili nell’area del Parco Archeologico. Un museo raccoglie i reperti dell’antica fortificazione romana e quelli dei primitivi animali che abitarono il grande lago che occupava l’intera valle in epoca preistorica. Nel duomo di Viggiano si venera la Madonna Nera del Sacro Monte, patrona e regina della Lucania. La prima domenica di maggio viene portata solennemente in processione a spalla sul monte, nella piccola chiesa edificata per devozione popolare sul luogo dove è stata rinvenuta l’immagine della vergine, che la ospita fino alla prima domenica di settembre. Un percorso a cui si sottopongono come portatori i giovani del paese, lungo i tre chilometri di un ripido sentiero percorribile solo a piedi. Si ritiene che la scultura lignea dal volto olivastro sia databile intorno al 500 d.C., portata in questi luoghi dai monaci basiliani, insieme ad altre icone bizantine provenienti dall’Asia Minore, scampata così alle persecuzioni arabe contro il culto delle immagini. Dopo la caduta dell’Impero Romano la regione è conquistata dai bizantini. Di tale dominazione rimane traccia nel toponimo Basilicata derivante dal termine greco “Basilikos”, cioè funzionario del re, come venivano chiamanti i governanti bizantini. La Val d’Agri e il piccolo centro montano, non distante da Potenza e dai “Sassi” di Matera, sono mete da non perdere, oltre alla cucina, al vino e alla suggestione di fiamme accese, ben visibili di notte, che testimoniano giacimenti di petrolio in parte già sfruttati, intorno ai quali la gente del posto ha costruito una buona economia. Guerrino Mattei


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territorio 11 Il Comune ha avviato una procedura aperta di gara

buona alimentazione

Lavori per un albergo diffuso a Pertosa

Intolleranza alimentare e pseudo-allergie

Opere civili per ristrutturare immobili di pregio storico a Pertosa nei pressi del Parco Nazionale del Cilento

Il Comune di Pertosa ha avviato una procedura aperta di gara con l’obbiettivo di affidare un appalto riguardante alcune opere di ristrutturazione di facciate di edifici e di valorizzazione di immobili di pregio storico ed architettonico da adibire successivamente ad attività collettive, ovvero al loro utilizzo come albergo diffuso. Questa è usualmente una struttura ricettiva che si sta sviluppando in particolar modo sui nostri Appennini, collocata in un singolo abitato e formata da più edifici, per la maggior parte case abbandonate e riqualificate dei centri storici, attrezzati con lo scopo di fornire servizi alberghieri secondo gli standard del settore. In questo caso specifico, il valore stimato dell’appalto, così come posto a base di gara, è di 931.962,83 euro, IVA esclusa, per una durata dei lavori che sarà di 365 giorni, a partire dalla da-

ta di aggiudicazione. La gara verrà assegnata all’offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa sulla base di una serie di criteri indicati nel disciplinare di gara. Per ottenere la documentazione, disponibile fino alle 12:00 del 22.8.2014, è necessario versare un contributo di 100 euro su CC. Postale n. 15575848 intestato al Comune di Pertosa, mentre il termine per il ricevimento delle offerte è fissato alle ore 12:00 dell’1.9.2014. Due giorni dopo, a partire dalle 16:30 presso la sede comunale, avrà luogo la prima se-

duta pubblica con apertura delle proposte ricevute. Per la richiesta di eventuali chiarimenti e della documentazione completa della gara, così come per inviare le proprie offerte, gli operatori interessati dovranno rivolgersi all’attenzione del Geom. Gerardo Curcio (Responsabile UTC), Comune di Pertosa, Via Santa Maria snc, 84030 Pertosa (SA) – (Tel: 0975397028, Posta elettronica: utc.pertosa@tiscali.it, Fax: 0975397067, Indirizzo generale dell’amministrazione aggiudicatrice: www.comune.pertosa.sa.it).

Trecento i volontari al lavoro su tutto il territorio

Noi e Albanella. Un giorno in festa raccolti circa cento tonnellate di rifiuti Trecento persone e circa cento tonnellate di rifiuti, di cui settanta estratti in località Iscalonga, nell’area sottostante il ponte che sovrasta il fiume “La Cosa”. Un lavoro immane, frutto della collaborazione di tantissimi volontari che, con un atto d’amore e civiltà hanno messo a disposizione risorse e mezzi.

Dott.ssa Giovanna Di Prisco

Il momento della sosta per mangiare, è un momento importante perché ognuno di noi appaga il proprio bisogno fisiologico di nutrirsi, assimilando tutti i macronutrienti e i micronutrienti necessari per le sue funzioni vitali. Eppure dovremmo riflettere su un punto essenziale: siamo noi a scegliere ciò di cui nutrirci e per questo da noi dipende una buona assimilazione e digestione di tutti i nutrienti. Riflettiamo con delle domande: Mangiamo cibi nutrienti? Mangiamo cibi naturali e locali? Mangiamo cibi differenti ogni giorno? Appaghiamo la fame fisiologica e non quella nervosa? Rispettiamo la Dieta Mediterranea? Ebbene le risposte generalmente sono negative. Essendo nutrizionista ,attraverso il mio studio privato a Vallo Scalo , ho appurato che purtroppo si è poco attenti a ciò che si mangia, favo-

rendo così un accumulo di tossine alimentari. Quante insidie si celano nel piatto che ci sta avanti, così cattivante ma tanto a rischio di problemi quali intossicazioni, intolleranze, allergie, ecc. L’evoluzione biotecnologica usata nel campo alimentare, apre un parallelismo per il consumatore: mangio cibi naturali o ricchi di additivi alimentari? (conservanti, coloranti, addensanti). Queste sostanze chimiche sono tutelate da specifiche normative della Comunità Europea,che individuano la DGA (dose giornaliera ammissibile) che rappresenta la quantità di additivo alimentare assunta quotidianamente, senza provocare danni alla salute. Sulle etichette alimentari, leggerete:E 100-E200-E321,ecc,poste alla fine degli ingredienti, che compongono un particolare alimento. Ma… nulla vieta che il consumatore assuma nell’arco della giornata più alimenti che contengano lo stesso colorante o conservante, superando così la dose giornaliera ammissibile. L’organismo così nel tempo non riesce a smaltire queste sostanze chimiche in quantità elevate che si accumulano e scatenano intolleranze alimentari o allergie alimentari. Tuteliamo la nostra salute, scegliendo ovunque decidiamo di acquistare, cibi meno elaborati, valorizzando i prodotti locali.

Casi clinici di cattiva alimentazione

Il Sindaco di Albanella, Renato Iosca

È il bilancio della manifestazione “Noi e Albanella. Un giorno in festa”, organizzata dall’amministrazione del sindaco Renato Iosca, sabato 21 giugno con operazioni di bonifica su tutto il territorio, recupero di luoghi storici, riqualificazione di piazze, marciapiedi, giardini ed edifici pubblici. Hanno partecipato cittadini, commercianti, agricoltori con i propri mezzi, ditte specializzate, il Consorzio di bonifica sinistra Sele che grazie alla disponibilità del presidente Vincenzo Fraiese e l’assessore Rober-

to Ciuccio ha messo a disposizione mezzi e uomini, le associazioni, la Proloco e il Forum dei giovani. I volontari, dislocati nelle diverse frazioni, hanno realizzato micro e macro progetti: ritinteggiatura ringhiere, taglio dell’erba, riqualificazione aree verdi. Tra gli interventi di maggiore rilievo, la bonifica della discarica ad Iscalonga, la riqualificazione del “Rifugio Azzurro” a Bosco, il parco verde antistante il Santuario di S. Sofia. Nella discarica di Iscalonga, sono stati recuperati sette scarrabili di rifiuti, da

100 quintali ognuno, tra cui uno di pneumatici e un altro di ingombranti. Recuperati i marciapiedi in via Roma nei pressi della scuola elementare, riqualificato il Palazzetto dello sport di Matinella. «Ringrazio tutti coloro che preso parte alla manifestazione – ha dichiarato il sindaco Iosca – il nostro paese non deve essere solo un puntino sulla carta, ma una realtà di riferimento di processi virtuosi alle porte del Cilento. Trecento volontari si sono dedicati anima e corpo al proprio paese, donando 2400 ore del proprio lavoro che hanno consentito di ripulire e bonificare il territorio. Una riqualificazione complessa anche strutturale e di edilizia. Sono fiero ed orgoglioso di appartenere a questa comunità». (a.s)

• Sign. Anna, 46 anni, sovrappeso Analisi cliniche rivelano: ipercolesterolemia, iperglicemia Riferisce di mangiare cibi troppo industriali, beve poca acqua Sintomi di intolleranza a = cefalea, stipsi, gonfiore addominale Dopo tre mesi di corretta alimentazione da me suggerita (cibi naturali), i sintomi di intolleranza scompaiono. • Sign. Chiara, 20 anni, obesa Analisi cliniche: ipercolesterolemia, iperuricemia Sintomi di pseudo–allergia = diarrea, orticaria, vertigini Dopo cinque mesi di sana alimentazione, con prodotti naturali, assume gli stessi alimenti che il suo medico generico le aveva vietato(con esame Citotest), pensando che la paziente avesse allergia alimentare. Miracolo! Non soffre più di orticaria, né gastroenteriti… Buone Vacanze! Dott.ssa Giovanna Di Prisco

Capaccio Paestum

Parte dal Centro di Ricerca di Albanella la prima visita del nuovo AD di UmbraGroup

Parte dal Centro di Ricerca di Albanella, in Provincia di Salerno, la prima visita del nuovo AD di UmbraGroup dott. Antonio Baldaccini: «Il Centro di Ricerca, che qualche anno fa era solo un sogno nella mente del nostro padre fondatore Valter, fra pochi giorni compirà due anni». Queste le parole del dott. Baldaccini di fronte agli ingegneri del Centro di Ricerca di UmbraGroup, che da 24 mesi creano e sviluppano la parte più all’avanguardia del Gruppo relativa ai motori elettrici ad alta prestazione. Il Centro di Ricerca è stato inaugurato il 30 giugno 2012 come una sfida avvincente: quella di supportare la linea di attuatori elettromeccanici del Gruppo con l’ingresso nel mondo del-

la meccatronica, creando al contempo posti di lavoro in Sud Italia attraverso la produzione di serie di quanto il Centro di Ricerca stesso stava sviluppando. il Centro, in cui lavoravano alcuni ingegneri neolaureati del posto, coadiuvati e supportati da personale qualificato della casa madre di Foligno, sarebbe dovuto diventare un punto strategico per i clienti e un fulcro d’innovazione nel campo della ricerca. Verso questi due obiettivi sono state spese le migliori energie di tutti e sono arrivati anche i primi traguardi. Oggi il Centro di Ricerca accoglie dodici persone, tutti ingegneri del posto. Lo scorso anno si è dato il via allo spin-off della EMS, un’azienda di produzione per statori di motori elettrici, permettendo così di avere sotto controllo tutte le fasi di sviluppo del prodotto, dalla progettazione alla prototipazione, fino alla produzione di serie. «Credo che questo nostro centro non sia una nota stonata, piuttosto ritengo che essere stati in grado di sussistere e produrre in un ambiente destinato ad altra vocazione voglia dire che questa realtà è costruita su basi solide

Marilena Montefusco

e concrete…Aggiungo che la sinergia tra il Centro di Ricerca, la Umbra e la EMS sia il nostro punto di forza». Edoardo Vito, Amministratore Delegato EMS, commenta così la nascita di questa nuova realtà tecnologica in un contesto, quello locale, orientato prevalentemente al turismo e al settore primario. Negli ultimi sei mesi la visita d’importanti clienti internazionali Umbra, come Generai Electric, e le loro parole di soddisfazione hanno dato alla UmbraGroup un ulteriore riconoscimento di qualità ed eccellenza che lascia ben sperare ad una crescita futura. La Umbra punta a volare sempre più in alto!

Con una lettera inviata ai gestori, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Capaccio Paestum, Marilena Montefusco, ricorda che gli stabilimenti balneari dotati di parcheggio devono riservare almeno due posti alle persone diversamente abili. Lo prevede l’ordinanza balneare numero 85 del 10 giugno 2014 in conformità alle legge 104/1992 che stabilisce, inoltre, che deve essere assicurato l’accesso

“al mare e il libero transito ai portatori di handicap con la predisposizione di idonei percorsi perpendicolari alla battigia, predisponendo, ove occorra al fine di consentire la loro mobilità all’interno delle aree in concessione, altri percorsi da posizionarsi sulla spiaggia o punti d’ombra attrezzati per disabili”. E’ bene ricordare, inoltre, che i lidi sono tenuti ad assicurare l’accesso gratuito ai servizi igienici a tutti gli utenti della spiaggia (oltre che a riservare un bagno ai portatori di handicap, come previsto dalla legge), anche se non clienti della struttura. «Agevolare l’accesso alle nostre spiagge a persone con disabilità è un segno di accoglienza e di civiltà. – afferma l’assessore Marilena Montefusco – Abbiamo voluto ribadire quanto già previsto dalla legge e ci auguriamo che tutti i gestori degli stabilimenti balneari si adeguino al più presto».


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attualità

S.S. 18 LOC. PAPALEONE BIVIO SANTA CECILIA - EBOLI (SA) editoriale. segue dalla prima

giovani spaventati

stessi, di averla raggiunta? Quanti genitori forniscono validi modelli comportamentali ai propri figli? Quanti modelli comportamentali, spesso diseducativi, vengono mutuati dai mezzi di comunicazione di massa? Quali valori hanno interiorizzato i giovani assassini dei propri geni-

tori, motivati dall’ereditarne le proprietà, di cui si e occupata di recente la cronaca? Quali valori sono stati proposti, circa il rispetto dell’altro e la sessualità, ai minorenni assassini o ai minorenni violentatori di bambine? Da quanto premesso si potrebbe dedurre che la coerenza interiore ed esteriore tra ideali proclamati e vita quotidiana, l’armonica sintesi tra pensiero, parola ed azione, sia il valore di vita principale. dir. prof.

Marcello Federico

grazie alla ferma volontà dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri il porto turistico agropolese torna ad essere scalo estivo di collegamenti marittimi

Partito il collegamento via mare Agropoli–Amalfi È partito mercoledì 2 luglio scorso il servizio di collegamento via mare Agropoli-Amalfi. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Uniamo le costiere, frutto dell’accordo tra Comune di Agropoli e Travelmar - Trasporti Marittimi Veloci. Il sindaco Franco Alfieri: «Il progetto Uniamo le costiere testimonia l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per qualificare l’offerta turistica»

Dopo due anni, grazie al lavoro incessante dei mesi scorsi e alla ferma volontà dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, il porto turistico agropolese torna ad essere scalo estivo di collegamenti marittimi, l’unico sulla costa cilentana. Sarà operativo tutti i giorni nei mesi di luglio ed agosto. La partenza da Agropoli è alle

ore 8.30 con arrivo ad Amalfi alle ore 10.00 (ritorno alle ore 17.00 e arrivo ad Agropoli alle ore 18.30). Previste coincidenze con Capri, Positano e Sorrento e la possibilità di escursioni alle spiagge e alla Grotta dello Smeraldo o di raggiungere, in pullman, Ravello. Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.travelmar.it o contattare il call center 089 872950. «Il progetto “Uniamo le costiere” - afferma il sindaco Franco Alfieri - testimonia l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per qualificare l’offerta turistica. Dopo l’esperienza negativa degli ultimi due anni, abbiamo lavorato inten-

samente negli ultimi mesi trovando disponibilità nella Travelmar nel voler attivare la linea da Agropoli ed Amalfi». «Con Travelmar abbiamo messo in campo un progetto ambizioso - afferma l’assessore Massimo La Porta - Già per il primo viaggio abbiamo riscontrato interesse, con tanti turisti stranieri che hanno deciso di utilizzare il mezzo di collegamento».


cultura 13 agropoli

Stage di arpa con elizabeth Fontan-binoche

Il concerto finale dello stage si terrà il 4 luglio alle ore 20 presso il Castello di Agropoli con ingresso libero.

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39,90

GRANDE PUNTO 59,90

Elizabeth Fontan-Binoche è la prima arpista francese ad avere vinto il Concorso Internazionale d’Israele. E’ una delle ultime allieve del Compositore Marcel Tournier. L’insegnamento della musica e specialmente dell’arpa è parte integrante della sua vita: dirige numerosi stages in Italia e all’estero. Professore onorario del CNSM

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GIORNALIERA

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Si sta svolgendo, e si concluderà il 4 luglio, presso la Sala dei Francesi del Castello Angioino-Aragonese di Agropoli (SA) lo stage musicale tenuto dalla prestigiosa arpista francese Elizabeth Fontan-Binoche. Lo stage è promosso dall’Associazione Culturale “Nelle mie corde” con il Patrocinio del Comune di Agropoli, Assessorato all’Identità Culturale.

TARIFFA

GIORNALIERA

34,90

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di Lione, del CNR di Nizza e di Boulogne sur Seine, membro delle Commissioni Giudicatrici dei più importanti concorsi internazionali di Arpa. Elizabeth Fontan-Binoche fa parte di una famiglia di artisti, sua nipote Juliette Binoche è la celebre attrice cinematografica protagonista, fra l’altro, del film Chocolat e del recente Clouds of Sils Maria, in concorso all’ultimo Festival di Cannes. Il concerto finale dello stage si terrà il 4 luglio alle ore 20 presso il Castello di Agropoli con ingresso libero.


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attualità

Festival Della canzone italiana

L’avv. benedetta Sirignano ospite all’evoli Festival 2014

L’ Avv. di Agropoli, Benedetta Sirignano - già nota, per essere il legale in processi di rilevanza nazionale, ospite in numerose trasmissioni televisive ed eventi (Rai, Mediaset, La7, Festival del Cinema, Rassegne Culturali), articolista per Diritto24 del Sole 24 Ore, relatrice in convegni universitari - quest’anno sarà tra gli ospiti dell’Evoli Festival, affiancando la Criminologa più famosa d’Italia, la Dott.ssa Roberta Bruzzone, per sos vittima, la onlus italiana, supportata dalla software house bitdrome, contro la violenza sulle donne. Si parlerà di violenza di genere, illustrando le innumerevoli iniziative per il sociale di sos vittima onlus, della quale la Dott.ssa Bruzzone è Presidente e della quale l’Avv. Sirignano è Responsabile Nazionale Ufficio Legale. L’Evoli Festival, è un prestigioso Festival della Canzone Italiana, che si svolgerà dal 25 al 27 luglio. Tra il parterre degli ospiti, vi saranno anche: il critico musicale Dario Salvatori, nonché giornalista, insegnante, conduttore radiofonico e scrittore italiano, il quale pre-

siederà la giuria di questa terza edizione; Marco Armani, Gigi Finizio, il cantautore Adolfo Durante, Tommy Lee, Vania Ferrara, direttamente da Ti lascio una Canzone. Presente anche l’allieva di Tullio De Piscopio, Crudelia Delia Ancarola. Presenteranno la kermesse musicale Laura Freddi e Massimo Carlino. Tre le categorie di artisti: Inediti, Giovani e Interpreti, che si esibiranno sul palco dell’Evoli Festival. Gli artisti si esibiranno rigorosamente dal vivo, accompagnati dall’Evoli Orchestral diretta e coordinata dal M° Angelo De Feo, affiancato da più di venti musicisti. L’evento è organizzato dall’Associazione Asso Music Art, che nasce come struttura di management artistico, produzione musicale, teatrale, cinematografica e discografica. L’Associazione organizza le molteplici attività legate ad uno o più artisti per coprire tutti gli aspetti relativi all’attività degli artisti e degli eventi rappresentati. Il cast organizzativo della III edizione dell’Evoli Festival è presieduto dal direttore artistico Claudio D’Eboli e dai suoi collaboratori Tommaso Bergamo e Pierino D’Eboli. Prestigiose le novità di questa edizione: è previsto il premio critica della canzone Fondazione Mia Martini e la collaborazione con l’Associazione Internazionale Mario Del Monaco e la mostra internazionale di musica leggera “Gondola d’Oro e Leone d’Oro” presieduta dal maestro Renzo Stevanato.

giustizia

«Siamo di fronte ad una realtà enorme che accorpa la provincia di Salerno e di Avellino con carichi di lavoro spesse volte il doppio rispetto ad altre sezioni regionali in altre regioni d’Italia. E’ sbagliato sollevare le questioni dal punto di vista municipalistico; basta guardare la mole di lavoro e decidere sulla base di questi». Con queste parole il sindaco di Salerno, De Luca, ha ribadito al ministro della Giustizia, Andrea orlando, in visita nel capoluogo per partecipare ad un convegno (“La Giustizia Telematica nel quadro dell’Amministrazione Digitale”) svoltosi al Comune, di essere contrario alla soppressione della sezione distaccata del Tribunale Amministrativo Regionale. Il primo cittadino è poi tornato, nel suo intervento, sulla chiusura del tribunale di Sala Consilina, le cui competenze sono andate a quello di Lagonegro, in Basilicata. «Siamo insieme con Massa Carrara l’unica realtà di accorpamento di un Tribunale fuori regione. Ciò ha determinato già nei mesi scorsi disfunzioni, problemi, diseconomie. Se l’obiettivo è razionalizzare l’azio-

ne giudiziaria, credo che questa decisione vada nella direzione opposta. Ritengo che non sia possibile rimettere in discussione tutto, ma credo sia possibile e ragionevole fare una riflessione che parta da dati oggettivi e di merito». E, infine, la cittadella giudiziaria, per la quale De Luca ha chiesto tempi certi per ottenere i finanziamenti per il completamento. Dopo la delibera Cipe del 14 febbraio scorso, infatti, manca il decreto finale. «In Italia come sempre rischiamo di impiccarci per le procedure burocratiche. Per la Cittadella Giudiziaria abbiamo un progetto esecutivo pronto per completare l’opera, esiste una delibera del CIPE già approvata il 14 febbraio e si tratta semplicemente di fare il decreto finale di finanziamento. Noi siamo pronti a partire anche domani mattina. La legge prevede che sia cantierata entro sei mesi, pena il ritiro dei finanziamento. Abbiamo un’opportunità straordinaria ma problema che va risolto. Contiamo in un intervento autorevole e concludente del Ministro stesso per sbloccare la situazione».

ecco come richieDerlo e chi puÒ averlo

 TEMA ARTICOLO

L’ANF è l’assegno al nucleo familiare, un sostegno al reddito per le famiglie dei lavoratori in difficoltà economica e per i pensionati a basso reddito. Ecco tutto quello che c’è da sapere in questa guida cosa è l’assegno familiare inps Specifichiamo come prima cosa che l’assegno al nucleo familiare INPS (sigla: ANF), è un aiuto diverso dall’assegno per il nucleo familiare erogato dal Comune di residenza: i due sostegni sono cumulabili. L’ANF viene erogato alle famiglie di lavoratori dipendenti e pensionati con basso reddito, l’importo è in base alle fasce di reddito e al numero dei componenti, e il tutto viene riconteggiato a partire dal 1 luglio per adeguamento all’inflazione, restando valido fino al 30 giugno dell’anno successivo. Viene erogato dall’INPS con bonifico presso ufficio postale oppure sul conto corrente dell’interessato. chi può domandare l’anf Sono diverse le categorie di cittadini, lavoratori o pensionati, che possono domandare l’assegno al nucleo familiare, le riportiamo con indicazioni di sintesi (continuate la lettura della guida per i dettagli su reddito, composizione del nucleo familiare, domanda, dichiarazione dei redditi ecc…). Come specifica l’INPS sul suo sito: assegno nucleo familiare pensionati: possono avere l’ANF i titolari di pensioni da lavoro INPS ma anche altre tipologie di pensioni; assegno nucleo familiare per lavoratori full time: se il richiedente lavora almeno 104 ore al mese come operaio o 130 come impiegato, spetta in misura intera secondo le tabelle; se il lavoratore è pagato settimanalmente, quattordicinalmente o quindicinalmente, l’ANF spetta per intero se sono state lavorate rispettivamente almeno 24, 48, 52 ore per gli operai, o 30, 60, 65 ore se impiegati; se si è pagati giornalmente, spettano tanti assegni quante sono le giornate di lavoro senza considerare le ore; assegno nucleo familiare per lavoratori part time: si ha diritto all’intero ANF se si lavora almeno 24 ore a settimana, se di meno vengono erogati tanti ANF parziali quante sono le giornate di lavoro; assegno nucleo

familiare per colf, badanti, collaboratori domestici: si ha diritto a tanti assegni giornalieri quanti ne risultano dal quoziente che si ottiene dividendo per quattro il numero delle ore di lavoro risultanti dalla contribuzione complessivamente versata nel trimestre, da uno o più datori di lavoro, e per un massimo di 6 assegni giornalieri per ogni settimana; assegno nucleo familiare per lavoratori agricoli: è per tutto l’anno per gli operai agricoli a tempo determinato, o.t.d., iscritti negli elenchi nominativi per almeno 101 giorni di lavoro annuali; se si lavora meno giorni spetta allora per quanti sono effettivi di lavoro (più la percentuale di 13,78% delle giornate spettanti a titolo di ferie e festività) e per le giornate di disoccupazione con contribuzione figurativa; assegno nucleo familiare per insegnanti scuole private: in questi casi l’ANF viene erogato se si ha contratto da dipendente di scuola privata ed è in misura intera se si lavora 18 ore settimanali alle medie e superiori, 24 ore alle elementari, se invece sono meno ore è calcolato sui giorni effettivi di lavoro; assegno nucleo familiare per lavoratori di ditte fallite o cessate: caso particolare, la domanda si fa col modello ANF/PREST e si manda all’INPS tramite patronato o on line, con allegata dichiarazione della ditta di cessazione attività, numero di giorni di lavoro, contributi versati per il lavoratore e altre info; assegno nucleo familiare iscritti gestione separata INPS: in questo caso non viene erogato se la “somma dei redditi del nucleo familiare da lavoro dipendente e assimilati” è sotto al 70% del reddito complessivo calcolato con anche i redditi indicati nell’art.2 comma 26 della Legge 335/95. Ogni variazione di reddito o della composizione del nucleo familiare durante il periodo di richiesta dell’assegno familiare deve essere comunicata entro 30 giorni. Si può domandare l’ANF anche per i 5 anni precedenti alla richiesta e non oltre.

tribunale Di sala consilina

«Ringraziando il sindaco di Salerno De Luca per le sue parole di sostegno a rivedere la posizione sulla chiusura del tribunale di Sala Consilina e condividendo anche quanto detto dal ministro Orlando ieri a Salerno sulla necessità di dare corso ad una fase 2 aprendo una riflessione sulla razionalizzazione e sul recupero di alcune situazioni che riguardano la riforma della geografia giudiziaria, credo che ora i tempi siano maturi per recuperare quello che, come sempre da me denunciato, è stato un grave errore di valutazione nell’applicazione della riforma, l’accorpamento del tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro. Auspico, pertanto, che nei prossimi impegni annunciati dal governo venga prevista una deroga e ripristinata l’operatività

per il tribunale di Sala Consilina, unico caso in Italia insieme a Massa Carrara di accorpamento fuori regione che non ha tenuto conto delle esigenze del territorio e provocato più che benefici alla macchina della giustizia, innumerevoli disservizi ai cittadini e agli stessi addetti ai lavori sia per le distanze da percorrere per raggiungere la nuova sede che per i fisiologici ritardi nella fissazione delle udienze e l’espletamento delle pratiche, sovraccaricando inoltre la sede di Lagonegro non idonea strutturalmente a sopperire ad un incremento cosi importante dell’attività giudiziaria». È quanto dichiara l’on. Simone Valiante (PD) intervenendo sul dibattito sulla revisione della riforma della geografia giudiziaria.

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lavoro

Il Ministro Poletti: «A Sud serve infrastruttura imprenditoriale»

Il Mezzogiorno ha bisogno di «un’infrastruttura imprenditoriale, altrimenti non ce la farà»: lo ha detto il ministro del lavoro Giuliano Poletti in merito ai provvedimenti per far crescere l’occupazione al Sud. «Prima di tutto – ha spiegato Poletti intervenendo alla Repubblica delle idee, in corso a Napoli per iniziativa del quotidiano La Repubblica – bisogna usare bene le risorse europee e non perdere tempo. Bisogna strutturare l’apparato produttivo anche per i giovani che vogliono avviare un’impresa perché se il Sud non ha una fioritura imprenditoriale», fatta anche di piccole imprese giovani, non riuscirà a uscire «in maniera stabile» dalla situazione di crisi occupazionale.

cronaca

E’ stato rinvenuto in un centro rimessaggio barche a Torre Annunziata il lussuoso yacht di 16 metri rubato lo scorso aprile nel porto di Agropoli. A darne notizia è stato il comandante della capitaneria di porto di Salerno, Maurizio Trogu, in conferenza stampa, durante la presentazione del progetto “Mare sicuro”. Lo yacht, del valore di circa 300mila euro, è stato posto sotto sequestro e sono state denunciate quattro persone, individuate come autori del furto e della ricettazione, ma le indagini non sono concluse. Un importante contributo alle investigazioni è stato dato dalla compagnia assicurativa dell’imbarcazione. Fondamentale l’apporto delle telecamere di videosorveglianza del pontile di Agropoli per individuare gli autori del furto e risalire al nascondiglio del “Pershing 50.1 di 15,83 metri“, che nel frattempo era stato riverniciato nella speranza di camuffarlo agli occhi delle forze dell’ordine. Il proprietario è un broker finanziario italiano di circa 65 anni, originario di Battipaglia che lavora a Londra.


eventi 15

vallo Della lucania

Cento PIttoRI, SCULtoRI e ARtIStI del CILeNto per la Notte bIANCA Iniziativa promossa dall’associazione eventi “la rosa bianca” insieme al Comune di Vallo della Lucania ed il sostegno della Banca del Cilento e Lucania Sud. Arrivato quest’anno alla sua terza edizione, è un festival di arte ed artigianato artistico al quale partecipano ogni anno molti tra espositori, pittori, scultori, musicisti, poeti ed attori.

Si tratta di una kermesse che vuole essere un ponte tra tradizione locale ed innovazione artistica (verranno realizzate performance di arte contemporanea, allestite installazioni e spet-

tacoli sperimentali). Quest’anno il festival coinvolgerà un’ampia parte del centro storico della città di Vallo, ed è composto da: una sezione stabile, nella quale sono presenti mostre di artisti locali ma anche italiani ed europei allestite nelle cantine o nei palazzi storici di Vallo; una sezione di performance dal vivo, nella quale si esibiscono musicisti, attori, poeti, comici, negli angoli più caratteristici e tipici della città. viene realizzato all’interno del centro storico illuminato a cera, interamente allestito con materiale di riciclo dai giovani “Ensemble Vallese Events, associazione che ha ideato ed organizzato numeroso manifestazioni. Un palcoscenico per metter in luce soprattutto i giovani talenti che spesso

non hanno sufficiente spazio nei “circuiti ordinari” organizzati dalle gallerie private o da istituzioni. Alla manifestazione saranno presenti sia operatori agrituristici cilentani, che stand di tutti i Comuni che aderiranno all’iniziativa con la possibilità di promuovere e pubblicizzare tutti gli eventi e le iniziative previste (sagre, manifestazioni, eventi, ecc.) previste nel proprio territorio. Potranno intervenire anche le pro-loco ed associazioni per promuovere eventuali prodotti tipici locali con propri stands gastronomici. di Angelo Cammarano

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provincia

lo aFFerma il sinDaco Di salerno a s come salerno in onDa su raDio alFa

de Luca: «Nessuna finalità politica dietro l’interesse per Sala Consilina» Il problema dell’accorpamento del Tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro è un vecchio problema a cui già si era interessato quando era vice ministro quindi non c’è nessuna ambizione da candidatura regionale. Lo afferma il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca nel corso dell’appuntamento del giovedì, S come Salerno, in onda su RADIO ALFA alle 12:45. Ad un’espressa domanda della conduttrice che sottolinea come questo suo particolare interessamento alla vicenda, ribadita nel corso di un incontro privato con il ministro Orlando prima del convegno sul Processo telematico, abbia scatenato le voci di una ambizione regionale e dunque di una nuova candidatura a Governatore della Campania, De Luca ricorda che già qualche mese fa aveva chiesto un intervento al Ministero Cancellieri che però aveva chiesto di posticipare un eventuale ragionamento su Sala Consilina per evitare guerre di campanile. De Luca ha anche ricordato gli altri punti del mondo della giustizia salernitana portati all’attenzione del ministro Orlando, ovvero la Cittadella Giudiziaria e la soppressione della sezione salernitana del TAR. Nel corso della puntata il sindaco ha viaggiato, indie-

tro nel tempo, ritornando al suo esame di maturità quando, 18enne frequentava il Liceo Ginnasio Torquato Tasso. Un viaggio nostalgico, tra paure e ansie, nottate e timori. «non lo ricordo come un ricordo bello!». Una fatica, ha ricordato ironicamente il sindaco però sottolineando che le materie studiate al Liceo Classico sono state fondamentali per far sì che De Luca diventasse quello che oggi è. (Simpatico il siparietto sulle versioni di greco... si rischiano scivoloni, se sbagli l’idea centrale, il greco antico ti porta a sbagliare tutto!). «Al di là dell’esame in sé... si determinano anche elementi di nostalgia». Tra gli argomenti toccati da De Luca anche il futuro delle Province. Per il sindaco vi è un dato positivo, ovvero l’eliminazione dell’elezione delle province anche se il sindaco ammette che era meglio l’eliminazione secca e

totale di quest’Ente. Fondamentale per De Luca capire le competenze che restano in capo alle nuove province per una questione di sburocratizzazione. «E’ insopportabile la duplicazione dei passaggi e delle competenze». Si allungano per De Luca solo i tempi di decisione. Per De Luca c’è però da sperare che per l’elezione dei nuovi componenti della Provincia non ci sia un’enorme confusione con un mercato politico come accade, ad esempio nelle elezioni delle comunità montane.

l’incontro all’inDomani Del sesto raDuno nazionale anps

incontro tra l’anps sezione new York intitolata a Joe petrosino ed il questore De iesu Si è svolto nei giorni scorsi, a Salerno, l’incontro tra il presidente dell’ANPS sez. di New York – New Jersey intitolata a Joe Petrosino, Sergio Cirelli ed il Questore Antonio De Iesu, alla presenza di una delegazione dell’Ass. Internazionale Joe Petrosino di Padula composta dal pronipote Nino Melito Petrosino, dal vicepresidente Vincenzo Lamanna e dal segretario Enrico Tepedino.

L’incontro ha rappresentato un momento di dialogo e di confronto all’indomani del sesto raduno nazionale ANPS, che si è svolto a Salerno lo scorso fine settimana, quando l’ANPS di New York ha aperto il corteo e l’ispettore Cirelli ha donato al sindaco di Salerno De Luca la bandiera americana, in segno di amicizia e fratellanza. Il Questore De Iesu ha ricevuto il crest dell’ANPS dalle mani dell’ispettore Cirelli, che ha sottolineato quanto sia importante il legame tra l’Italia e l’America nel nome di Petrosino: la sezione, che ha sede nel Palazzo dell’ONU, con-

ta una trentina di iscritti in Italia e ben 250 negli USA. «E’ stato molto bello e confortante conoscere l’ispettore Cirelli - ha dichiarato il Questore De Iesu - riconosco in lui lo sbirro che ero io una volta. Joe Petrosino era un vero sbirro e posso affermare che sbirri si nasce, dando ovviamente al termine il senso più nobile che gli si possa attribuire. Lo sbirro è colui che lavora, rischia per un’attività investigativa finalizzata al raggiungimento di un obiettivo che dà sicurezza alle persone. Questo è il tipo di poliziotto che io amo – ha concluso – e che oggi mi manca molto: l’adrenalina dell’attività investigativa, la tensione ed anche la sofferenza e lo stress legati ad indagini importanti sono elementi che ti riempiono la vita». «E’ un onore per noi trovarci qui oggi e vogliamo cogliere l’occasione per annunciare in modo ufficiale che la manifestazione relativa al prossimo Premio Internazionale Joe

ance salerno

Al via geoforma 2014

“Prospettive per la gestione del territorio” è il tema della lezione che si è tenuta, nella sede di ANCE Salerno, in via Galloppa 15, inaugurerà la seconda edizione di Geoforma, il master di formazione pratica per geometri sui temi del rilievo e del monitoraggio del territorio in un’ottica di edilizia sostenibile e sicurezza ambientale, organizzato da ANCE Salerno, Collegio dei Geometri di Salerno e C.P.T. Comitato Paritetico Territoriale. Il percorso formativo, destinato a giovani under 35, prevede approfondimenti sulle tematiche legate ai piani urbanistici, ambiente e paesaggio, analisi del rischio, recupero e

trasformazione degli immobili e aspetti economici, finanziari e fiscali dei progetti in un’ottica di area vasta. In occasione dell’evento inaugurale, saranno presentate anche le at-

restauro Dei libri Della certosa Di paDula

Confindustria e Soprintendenza insieme per un progetto di crowdfunding

Il crowdfunding per finanziare il restauro dei libri della Certosa di Padula. L’idea è nata dall’ultima edizione del Premio Best Practices per l’innovazione promosso da Confindustria Salerno. Grazie ad una collaborazio-

ne dell’associazione degli industriali salernitani con la Soprintendenza sarà avviata una raccolta fondi sulla piattaforma internet www.derev.com. Con il progetto si punta ad un intervento di spolveratura generale del Fondo librario che conta oltre 2mila volumi, al restauro di cinque volumi storici della Certosa di San Lorenzo e alla loro digitalizzazione integrale; l’esposizione al pubblico dei libri restaurati in apposite vetrine; comunicazione e valorizzazione e dei risultati. Per quanto riguarda i tempi, il progetto può essere svolto nell’arco di sei mesi. Sono necessari almeno 40mila euro. Pino D’Elia

buccino viabilità

Aperta a senso unico alternato la S.P. 407

Aperta al traffico a senso unico alternato la Strada Provinciale 407 nel tratto che collega Bivio Canne con Buccino Scalo. A dare l’annuncio è Nunzio Elia, consigliere comunale con delega alla viabilità. Dopo le numerose riunioni tra il Comune di Buccino e i tecnici di Palazzo Sant’Agostino, i lavori di manutenzione e pulizia della stradale sono terminati e la provinciale, chiusa completamente al transito da domenica, è stata riaperta. La buona notizia, però, non fa tranquillizzare i residenti i quali, a partire da domenica, hanno subìto di-

versi danni a causa dei violenti temporali che si sono abbattuti sul territorio; in particolare, il tratto è stato interessato da frane, smottamenti e allagamenti. Inoltre, il Comune di Buccino dopo la conta dei danni, ha chiesto lo stato di calamità naturale. Ingenti anche i danni provocati alle industrie a seguito dell’allagamento di domenica sera in tutta la Zona Industriale di Buccino. Mariateresa Conte

viabilità

Senso unico alternato sulla statale Bussentina

Petrosino si svolgerà ad ottobre a New York, cercando di farla coincidere proprio con il 19 ottobre, giorno nel quale Joe Petrosino indossò per la prima volta la divisa da poliziotto», ha sottolineato il pronipote Nino Melito Petrosino. Conclusi gli impegni in Italia, per l’ispettore Cirelli si preparano nuovi incarichi nell’International Police Criminal Police Commission (Interpol). Filomena Chiappardo

tività di esercitazione sul campo svolte nei 13 enti partner: i comuni di Baronissi, Bracigliano, Caggiano, Castelnuovo Cilento, Eboli, Laurito, Roscigno, Salerno, San Marzano sul Sarno, Sant’Arsenio e Sapri; l’Agenzia del Territorio, Ufficio provinciale di Salerno e la Soprintendenza per i Beni Architettoni e Paesaggistici di Salerno e Avellino. Dopo i saluti del presidente di ANCE Salerno, Antonio Lombardi, del presidente del Collegio dei Geometri, Francesco Amendola e del presidente del C.P.T. Comitato Paritetico Territoriale, Michele Allegretti, le relazioni verteranno sui temi del progetto formativo Geoforma

Dal 20 giugno, fino al termine delle attività lavorative, è stato istituito un senso unico alternato tra i km 18,000 e 18,500 e tra i km 19,000 e 19,500 della strada statale 517var ‘’Bussentina’’, nei comuni di Sanza e di Caselle in Pittari, in provincia di Salerno. Lo riferisce l’Anas precisando che il provvedimento si rende necessario per consentire i lavori di ripristino dei giunti di dilatazione sui viadotti presenti nel tratto stradale. L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://

www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione ‘Vai Anas Plus’, disponibile gratuitamente in ‘’App store’’ e in ‘’Play store’’. Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete Anas.

lotta all’illegalità redazionecilento@libero.it 339 440 49 03 - 348 894 97 99 Periodico iscritto al Registro Stampa del Tribunale di Vallo della Lucania

(a cura di Raffaele Pascale, tesoriere ANCE Salerno), sulle prospettive per la gestione del territorio (a cura del prof. Pasquale Persico), e sugli stage svolti presso gli enti (a cura dell’arch. Iole Giarletta, del comitato scientifico Geoforma). Conclusioni affidate al responsabile scientifico di Geoforma, Pasquale Persico, ordinario di Economia politica all’Università degli Studi di Salerno.

n. 129 del 15 Giugno 2006 DIRETTORE RESPONSABILE

prof. Marcello Federico DIRETTORE EDITORIALE

Sergio Vessicchio HANNO COLLABORATO

Il comune di Castellabate, nella persona del Sindaco Costabile Spinelli, alla presenza del Prefetto di Salerno S.E. Gerarda Maria Pantalone, ha consegnato alla Capitaneria di Porto di Salerno un immobile confiscato affinché diventi la sede temporanea dell’Ufficio locale marittimo a San Marco di Castellabate. Si tratta di una doppia vittoria dello Stato, che non solo acquisisce al proprio patrimonio i beni della criminalità organizzata ma sa anche utilizzarli in maniera proficua a vantaggio della comunità locale. Il Comune, che ha la disponibilità dell’immobile, ha compiuto una scelta precisa affidandolo a un Corpo dello Stato per dare il segno di una forte attenzione al proprio territorio

giorn. Antonella Citro giorn. Michele D’Alessio prof. Roberto Scola arch. Giuseppe Ianni avv. Giuseppe Russo giorn. Massimo Inverso dott. Pierino Cusati RISORSE FOTOGRAFICHE

Costa del Cilento Giovanni Gallo Carlo Iannuzzi PROGETTO GRAFICO

www.facebook.com/vaniagraphic STAMPA

Rotostampa Lioni (AV)


attualità 17 Stagione estiva in provincia di salerno Arrivano i rinforzi

Il Ministero dell’Interno invia settantasei unità per garantire maggiore sicurezza Riunione tecnica di coordinamento dei responsabili provinciali delle forze dell’ordine, durante la quale è stato pianificato l’impiego delle nuove risorse, che affiancheranno i presidi esistenti e le polizie locali Arrivano i rinforzi. Anche quest’anno il Ministero dell’Interno, su richiesta del Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone, ha disposto l’invio per i mesi di luglio ed agosto di settantasei nuove unità, tra appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri ed al Corpo della Guardia di Finanza, che andranno a rafforzare l’azione di prevenzione, controllo e contrasto, per assicurare a residenti e turisti un’estate “sicura”. La richiesta è stata avanzata dal Prefetto a seguito delle esigenze rappresentate dalle forze dell’ordine e dai sindaci dei comuni a maggiore vocazione

turistica. Nei giorni scorsi, nella sede di Palazzo di Governo, si è svolta una riunione tecnica di coordinamento dei responsabili provinciali delle forze dell’ordine, durante la quale è stato pianificato l’impiego delle nuove risorse, che affiancheranno i presidi esistenti e le polizie locali nell’ottica del massimo sforzo sinergico per fronteggiare le maggiori esigenze. In particolare, oltre all’istituzione di un presidio stagionale nel Comune di Castellabate, saranno potenziati i reparti dell’Arma e della Guardia di Finanza insistenti sulla Litoranea e nel Cilento, nonché sulla Costiera Amal-

fitana. Anche la Capitaneria di Porto contribuirà con il potenziamento della vigilanza in mare e l’apertura per tutta la stagione estiva di uffici marittimi nel Comune di Ispani e nel Porto di Policastro.

riforme istituzionali

Renzi «restringe» il Senato: solo 100 i componenti Un Senato delle Autonomie di soli 100 membri. Da 315 che sono attualmente (al netto dei senatori a vita) e da 143 che erano nel Ddl del governo adottato come testo base in commissione. Il Senato dei 100: un numero semplice, anche mediaticamente d’effetto. Matteo Renzi “restringe” i senatori proprio mentre stringe sulle riforme, dopo il vertice goveno-Pd di martedì notte, e incassa pubblicamente il rinnovato sostegno al patto del Nazareno da parte di Silvio Berlusconi. L’ex Cavaliere, che ha rilanciato sul presidenzialismo senza tuttavia farne una conditio sine qua non, ha parlato chiaro e tondo di Senato non elettivo. L’elezione dei nuovi senatori sarà dunque di secondo grado, come da sempre vuole il premier. I dettagli saranno messi a punto in un incontro nelle prossime ore tra la ministra per Riforme Maria Elena Boschi e il capogruppo azzurro in Senato Paolo Romani, ma il punto è salvo. E già nei 21 emendamenti congiunti che stanno predisponendo i relatori in commissione, Anna Finocchiaro (Pd) e Roberto Calderoli (Lega), c’è la possibile soluzione: sarebbero i consigli regionali a scegliere i nuovi se-

natori tra gli stessi consiglieri regionali e tra i sindaci. Modello tedesco, dunque, invece del francese che prevede un largo coinvolgimento anche dei consigli comunali. Renzi impone un Senato snello e non elettivo, dunque. Ma in cambio concede (alla Lega, a Fi e ai governatori) più peso alle Regioni rispetto ai Comuni nella composizione (una proporzione di 2/3 o addirittura di 3/4 laddove nel testo del governo era metà e metà) e il ritorno alle Regioni di qualche competenza nell’ambito del Titolo V (ad esempio in materia di turismo e beni culturali, anche se la tutela resta allo Stato). Il rinnovato asse sulle riforme con Silvio Berlusconi non ha solo l’effetto di sbloccare il Ddl in Senato (ieri la Capigruppo, forse un po’ troppo ottimisticamente, ha indicato nel 3 luglio l’approdo in Aula), ma anche quello – per Renzi fondamentale – di mettere in sicurezza l’impian-

to dell’Italicum. Nei contatti informali avuti in questi giorni, infatti, Berlusconi ha garantito il suo sì al meccanismo del ballottaggio nazionale tra le prime due coalizioni nonostante i dubbi espressi dopo le elezioni europee. Piuttosto si limeranno un pò le soglie: dal 38% al 40% quella per accedere al ballottaggio e soglia unica di sbarramento tra il 4 e il 5%. E con il ballottaggio è salva la governabilità e la certezza di un vincitore, che invece sono a rischio con la proposta sostanzialmente proporzionalista dei grillini. Insomma, solo l’appoggio di Fi salva il bipolarismo in un Parlamento percorso da fortissimi venti proporzionalisti. Da qui la soddisfazione espressa ieri sera con i suoi dal premier: «Siamo a un passo dalla chiusura». Quanto al presidenzialismo rilanciato dall’ex Cavaliere, è «inutile e inopportuno» infilarlo ora nella discussione. Prima si approva la riforma di Senato e Titolo V, poi si discute di presidenzialismo. O meglio di premierato, soluzione da sempre più gradita al Pd. Emilia Patta

Scuola Medica Salernitana

Accordo tra Camera di Commercio ed Ospedale

– dichiara il presidente della Camera di Commercio di Salerno Guido Arzano – è stata un’utile occasione per avviare ed ampliare gli obiettivi che congiuntamente i partner potranno perseguire. Nel caso specifico, con l’Azienda Ospedaliera, attraverso interventi integrati, vogliamo unire i rispettivi sforzi per stimolare lo sviluppo della società civile e favorire la crescita della comunità territoriale nel suo insieme». «Una delle azioni di comunicazione congiunta da attivare in virtù dell’accordo – dichiara il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio

Approvati due decreti legislativi di semplificazione fiscale Via al nuovo 730. Riforma della giustizia a giugno

Nessun obbligo alle dichiarazioni dell’eredità fino ai centomila euro

«Approvati due decreti legislativi di semplificazione fiscale: Una grande opera di semplificazione, per uno stato vicino al cittadino». Così il ministro Maria Elena Boschi, che spiega: «Il Dlgs approvato in Cdm non riguarda solo le dichiarazioni (dei redditi) ma è un provvedimento a tutto tondo. Inizierà anche il percorso di riforma del catasto con la costituzione delle commissioni (censuarie, ndr) che rivedranno il catasto. Approvato - dice poi il ministro - il provvedimento sui risarcimenti ai detenuti dopo le contestazioni della Corte di Giustizia europea per metterci in regola ed evitare procedure di infrazione». Arriva dal 2015 a 30 milioni di italiani, in via sperimentale, la dichiarazione dei redditi precompilata sui redditi 2014. Lo prevede la bozza del decreto legislativo che attua la delega fiscale. Sarà comunque possibile presentare la dichiarazione secondo le vecchie modalità. E dal 2016 la dichiarazione precompilata conterrà anche le spese sanitarie del 2015. Secondo la bozza del decreto legislativo, l’Agenzia delle entrate renderà disponibile per via telematica “entro il 15 aprile di ciascun anno” ai titolari di redditi da lavoro dipendente e assimilati la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente che può essere “accettata o modificata”. Resta ferma “la possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi autonomamente compilata con le modalità ordinarie”. La certificazione da parte dei sostituti di imposta andrà inviata all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo. Per ogni certificazione omessa tardiva o errata si applica la sanzione di 100 euro. Assicurazioni, enti che erogano i mutui, enti previdenziali,

forme pensionistiche complementari, trasmettono le relative informazioni entro il 28 febbraio. Quanto alle spese sanitarie, che non entreranno nella dichiarazione precompilata già l’anno prossimo, Asl, ospedali, e strutture di cura, compresi gli ambulatori, farmacie pubbliche e private e chi eroga assistenza protesica e integrativa, dovranno inviare al sistema Tessera sanitaria i dati relativi alle prestazioni erogate nel 2015, che andranno quindi nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo. “Al momento - ha spiegato la Boschi - sono necessari eventuali interventi aggiuntivi del contribuente” sulle informazioni “non a conoscenza delle amministrazioni” ha detto al termine del Cdm il ministro Maria Elena Boschi precisando che “a partire dal 2016 ci sarà una ulteriore semplificazione” perché nella dichiarazione dei redditi precompilata compariranno “attraverso il tesserino sanitario, che si può immaginare di utilizzare in futuro per tutte le visite mediche” anche le spese sanitarie. Nessun obbligo di dichiarazione per l’eredità, se devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto, nel caso in cui l’attivo ereditario abbia un valore non superiore a “euro centomila”. Agevolazioni in arrivo per le società tra professionisti. Si prevede che, a fini Irap, tali società siano equiparate alle associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l’esercizio informa associata di arti e professioni. Tra le novità anche per le spese di vitto e alloggio dei professionisti che ‘’non costituiscono compensi in natura’’ per il professionista stesso. Il rimborso del credito di imposta sarà effettuata entro 2 mesi dalla richiesta del contribuente. Contestualmente saranno erogati gli interessi. Salta l’obbligo per le società di indicare nella dichiarazione i debiti della P.a. Ampliato da 5mila a 15mila euro l’ammontare dei rimborsi Iva eseguibili senza alcun adempimento. Lo prevede la bozza del decreto legislativo sulla semplificazione fiscale. Per i rimborsi oltre i 15mila euro non è più necessaria la prestazione della garanzia dello Stato. Non sono previsti limiti all’ammontare dei rimborsi ottenibili dai contribuenti non a rischio.

Acquisita la gestione dello stabilimento Fiordagosto di Oliveto Citra

È stato siglato da Guido Arzano, presidente della Camera di Commercio di Salerno e Vincenzo Viggiani, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona Scuola Medica Salernitana di Salerno, un accordo di collaborazione finalizzato ad azioni di comunicazione integrata per la diffusione scientifica della medicina e del relativo indotto della ricerca, della didattica e della valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità della provincia di Salerno. La stipula dell’accordo è avvenuto nei giorni scorsi presso la Pinacoteca Provinciale nel corso del cocktail di benvenuto ai convegnisti della 23^ convention di MPI Italia, in corso di svolgimento presso il Centro Congressi Internazionale “Salerno Incontra”. Con l’intesa i due Enti intendono collaborare ad azioni promozionali finalizzate a favorire la conoscenza delle radici storiche del territorio, soprattutto mediante la sensibilizzazione del consumatore rispetto al patrimonio salernitano. «La sinergia istituzionale avviata nei mesi per candidare Salerno quale sede della convention MPI Italia

Fisco. novità in vista

Con un investimento di 3,5 milioni di euro Mutti sbarca al Sud, a Oliveto Citra, dove ha già acquisito la gestione dello stabilimento Fiordagosto con un’opzione sull’acquisto.

Ruggi d’Aragona Scuola Medica Salernitana di Salerno Vincenzo Viggiani – sarà senz’altro la diffusione delle risultanze degli studi affidati ad un tavolo tecnico e scientifico che vedrà operare ricercatori universitari e ospedalieri oltre che manager delle relazioni internazionali sul monitoraggio delle caratteristiche terapeutiche e preventive dei prodotti inseriti nella dieta mediterranea, al fine di certificarne le proprietà ad oltre sessant’anni dagli studi condotti da Ancel Keys».

Francesco Mutti

Per la raccolta stagionale saranno assunte 150 persone, mentre nello stabilimento lavorano 12 persone con impiego fisso. Ne dà notizia la stessa società in una nota. «Per noi è importante arricchire la nostra gamma di prodotti con le specialità tipiche del Sud», spiega Francesco Mutti, amministratore delegato dell’azienda di famiglia. «Se

tutto va come nei nostri piani, lo stabilimento dovrebbe svilupparsi fino a rappresentare circa il 25-30% della nostra capacità produttiva complessiva, mentre per questa stagione il suo contributo sarà di circa il 10-12%». La storia di Mutti, situata nel cuore della Food Valley, più precisamente nella zona di Montechiarugolo (Parma), affonda le sue radici all’inizio dell’Ottocento con il percorso personale e imprenditoriale di Giovanni Mutti proseguito poi dai nipoti Marcellino e Callisto fondatori della Fratelli Mutti a Basilicanova (1899) con la nascita di uno stabilimento che sfrutterà progressivamente l’onda della nascente industria del pomodoro.


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cultura

castellabate

RICORDANDO LEONCAVALLO L’arte libera da condizionamenti CANTO MUSICA PITTURA COSTUMI D’EPOCA. CIMElI ORIGINAlI di

MariSa rUSSo

Sabato 5 luglio alle ore 20.30 nel Castello di Castellabate, la locale sezione Fidapa, Presidente l’attiva Enza Izzo, invita ad una serata Artistica dedicata al musicista Ruggiero Leoncavallo, con la prima Edizione di Ricordando Leoncavallo, con il Patrocinio del Comune di Castellabate e la presenza dell’Assessore alla Cultura Luisa Maiuri. Si auspica che seguiranno tante altre edizioni aderendo al mio Progetto di richiamo al musicista legato a Castellabate in un periodo della sua infanzia ed oltre anche quale affermazione dell’importanza della Libertà in Arte. Per il Maestro Ruggiero Leoncavallo, bistrattato a suo tempo dalla critica e dagli Editori per motivi non Artistici, nasce in Italia un fermento che vede l’impegno di voler recuperare attenzione alle sue opere. Castellabate deve fare la sua parte, impegnandosi come città d’Arte, per questo Artista che per più motivi fu da questo luogo influenzato. Introducono la serata la voce e la Chitarra del Maestro leonardo Russo con la sua Composizione Musicale Carlo Pisacane per ricordare l’evento storico che determinò l’arrivo della famiglia Leoncavallo nel Cilento, a Sanza, da cui si trasferì a Castellabate per il clima maggiormente salubre. Infatti il padre Giudice Vincenzo fu inviato a Sanza per indagare sui responsabili della morte di Carlo Pisacane. I costumi d’epoca dello stilista Arminio Tavola ed i dipinti I Pagliacci ideati dalla sottoscritta contribuiranno al richiamo sul tema. L’Orchestra Bandistica S.Cecilia, diretta da leo Capezzuto, eseguirà con il soprano Tiziana Galdieri un Concerto con brani di Leoncavallo e di musicisti suoi contemporanei. Il curatore del Museo leoncavallo di Montalto Uffugo in Calabria, Franco Pascale, porterà dei cimeli originali del Maestro, la sua bacchetta, spartiti ed altro. Ascolteremo la sua testimonianza certamente interessante per comprendere l’attuale interesse per il Maestro ed essere a conoscenza degli sviluppi del relativo Festival di Leoncavallo organiz-

zato da tale Museo. Castellabate fa bella mostra, nella Piazza del Centro Storico, di una grande lapide, inserita ad opera di Monsignor Farina, in ricordo di dove vivevano i genitori quando la mamma era in sua attesa e dopo il parto, quindi dove visse qualche anno della sua infanzia, dove spesso tornò e resta sepolta la sua sorellina Irene.Tuttavia alla lapide ed alle pagine scritte dal Monsignore non c’era stato seguito di iniziative che riproponessero Ruggiero Leoncavallo. L’Associazione ex allievi del Conservatorio S. Pietro a Majella, alla quale faceva parte anche il Maestro Leoncavallo, diede il via a Napoli, con un Recital, con pianista e tenore, ad una maggiore attenzione a questo compositore di musica e libretti, musicista e letterato, per lo più conosciuto invece per la sola opera I Pagliacci, mai forse ben compresa nel suo profondo significato, e la romanza Mattinata. I discendenti, anche in un testo, ricordano un dolce quadretto familiare con il dodicenne Maestro che componeva un brano al pianoforte, accompagnato dalla cuginetta di sette anni, in casa della nonna, quasi un gioco che determinò la sua vita, tra memorie di profumi di ragù e melanzane della gastronomia napoletana che lo accompagnarono spesso, nessuno scrive o parla della sua permanenza a Castellabate dove spesso tornò. Amareggiato dal comportamento della critica e degli Editori, in particolare per il sostegno dato alla Boheme di

(I Pagliacci: il richiamo al dramma esistenziale tra realtˆ e finzione)

Puccini e non alla sua, andò all’estero. A proposito della sua Bohème, ricordiamo che il suo libretto, attento anche alle problematiche sociali, si differenzia da quello dell’opera di Puccini, anche nel mostrare Mimì, non già ammalata all’inizio dell’opera, ma che si ammalerà in seguito non avendo denaro per curarsi, chiara denuncia sociale! Ruggiero Leoncavallo fu quindi spesso all’estero, dove si propose come Ruggero, eliminando la “I”! Lavorò a lungo a Parigi, scelse poi di vivere in Svizzera, dove è seppellito. Forse per il suo carattere irascibile, soprattutto per motivi politici e per motivi personali, per la sua irrequietezza, per non cercare effetti particolari da coinvolgere la massa e per altro, fu trascurato, ma anche per il suo sentire ed esprimersi con la musica poiché, da vero artista, rimase libero, non impedendosi momenti, composizioni, anche di carattere romantico, non seguendo in modo determinato sempre il filone verista, pur avendo nel prologo dei Pagliacci realizzato il principale e primo Manifesto del Verismo Musicale, anche se fece seguito all’opera verista Cavalleria Rusticana di Mascagni. Ora certamente, superati tali empèchements, la sua musica va rivisitata, recuperata ed offerta all’ascolto, anche Castellabate deve aderire a questo progetto di rivalutazione di questo Artista, per ribadire la libertà in Arte!.

Anche un agropolese, Salvatore Buonocore, nel gruppo di studenti di Scienze Agrarie dell’Università di Perugia che ha vinto il primo premio del Torneo Studentesco Ecotrophelia 2014 organizzato da Federalimentare e presentato al Cibus di Parma.

È Salvatore Buonocore, studente di Scienze Agrarie a Perugia

La competizione prevedeva la realizzazione di un prototipo e relativo lancio sul mercato di un prodotto alimentare innovativo con caratteri di ecosostenibilità. La squadra perugina, ABCheese, composta da Salvatore Buonocore, Sara Antognelli e Aurora Centovalli, studenti del corso di Laurea Magistrale in “Sviluppo Rurale Sostenibile”, ha partecipato alla competizione con un progetto di lancio sul mercato di un prototipo di condimento (Natural TOP), completamente naturale e realizzato a partire dalla “scotta” di latte, un

sottoprodotto della lavorazione delle ricotte che presenta problemi di utilizzo alternativo o di smaltimento. Il premio, oltre ad un riconoscimento monetario, dà diritto ai vincitori di accedere alla competizione Europea (Ecotrophelia Europe), che si svolgerà al SIAL di Parigi ad ottobre 2014. «Accogliamo sempre con grande orgoglio e soddisfazione i successi dei nostri giovani, che sanno farsi valere in contesti importanti e con idee innovative - il commento del sindaco di Agropoli Franco Alfieri - Sono il nostro futuro, le

risorse e le forze nuove del domani, sulle quali dobbiamo credere e puntare con convinzione. A Salvatore Buonocore l’augurio di proseguire nel suo percorso con risultati sempre più prestigiosi».


cultura 19 polla

Policastro

Vetrina letteraria degli scrittori valdianesi

Consegnato il premio Muse ad aspiranti scrittori e poeti Insieme per la cultura, insieme alla ricerca di insospettabili nuovi talenti. L’Associazione Scarenz Editore di Policastro Bussentino è tornata anche quest’anno ad assegnare il Premio Muse, concorso letterario nazionale incentrato su poesie, racconti brevi e lunghi. Presso il Ristorante L’Uorto sono stati resi noti i nomi dei vincitori. Ad aggiudicarsi il primo premio nella sezione narrativa sono stati Biancasilvia Carro e Giuseppe Cattel di Villammare. Il loro racconto “Uno” dal sapore fantascientifico è risultato originale con la sua visione di un futuro dove è possibile schermarsi dalle malattie con un apposito marchingegno a discapito però del contatto e del rapporto umano. Il secondo posto è stato conquistato da

una favola delicata e dagli insegnamenti morali. “Il giorno dei desideri” di Gianguido Cafiero di Policastro Bussentino ha condotto i lettori in un viaggio purificatore dove alla fine l’eroe capisce il vero senso della vita dove il dare è più importante. Terzo è arrivato invece Pasquale Tuozzo di Polla con il suo “Emozioni Dispari” un viaggio introspettivo, di vita vera, di un giovane di questi tempi e di questi luoghi, apparentemente senza sbocchi o futuro, co-

stretto ad emigrare e a crescere. Nella sezione poesia invece ad aggiudicarsi il primo premio è stato Alfonso Mazza di Parma con la sua “Introspezione”, un percorso in cui il poeta stesso è oggetto di studio, colto in un momento particolare della sua vita. Secondo posto per Shanti Liut della provincia di Udine che ha raccontato un momento personale di abbandono e di emozione in “Una Lacrima”. Terzo è arrivato Giovanni Rinaldi di Buonabitacolo con

“Il mio paese” un accorato legame, uno spaccato di vita e di amore per il proprio territorio non scevro di malinconico turbamento. La cerimonia di premiazione del concorso letterario è stata un’occasione di incontro, di riflessione e di scambio tra quanti fanno della scrittura il proprio mezzo di espressione e hanno trovato nella Scarenz Editore di Policastro Bussentino un mezzo di raccordo e completamento delle proprie aspirazioni.

Rocco Manzolillo, Presidente del Club San Cono di New York, in visita a sant’arsenio

Il Caffè letterario Il meridiano e la Libreria ex Libris organizzano la vetrina degli scrittori valdianesi, riservata agli autori di opere letterarie (edite ed inedite, di saggistica, narrativa e poesia) nati o residenti nel Vallo di Diano.

L’evento intende promuovere le opere degli autori del territorio nel contesto di un’azione di promozione e confronto culturale. La vetrina letteraria sarà ubicata nel piazzale antistante la Libreria ex libris in Polla, alla via Luigi Curto, nel periodo dal 2 al 9 agosto 2014, a partire dalle ore 19. È prevista una conferenza stampa di presentazione dell’evento, durante la quale il giornalista Pietro Cusati intervisterà gli organizzatori e gli autori aderenti. Gli autori interessati alla vetrina letteraria potranno comunicare l’adesione entro il 31luglio 2014,

Pietro Cusati

scrivendo ai seguenti indirizzi email: emiliosarli@hotmail.it (Caffè letterario); michele.gentile2110@alice.it (Libreria ex libris). La quota di partecipazione di € 10 (dieci), per le spese di organizzazione della vetrina letteraria, dovrà essere versata all’organizzazione al momento della consegna delle opere da esporre. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta scrivendo ai suddetti indirizzi di posta elettronica.

Palinuro. Anfiteatro Antiquarium

Banca Monte Pruno e Club San Prosegue l’iniziativa per il Cono di New York: un legame di riconoscimento della maschera di vicinanza che continua nel tempo Pulcinella quale patrimonio UNESCO Il Direttore Generale Michele Albanese: «Il Club San Cono di New York, nella persona del suo Presidente Rocco Manzolillo ha sempre dimostrato grande attenzione ed affetto nei confronti della Banca Monte Pruno»

La vicinanza tra la Banca Monte Pruno ed il Club San Cono di New York prosegue da diversi anni, dando vita ad una collaborazione fondata su sentimenti forti, i quali permettono, alle tante persone che vivono in America, di avere un legame con l’Italia vivo ed intenso. «Il Club San Cono di New York, nella persona del suo Pre-

La sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio ha ospitato la visita di Rocco Manzolillo, Presidente del Club San Cono di New York. Accolto dal Direttore Generale Michele Albanese, il Presidente Manzolillo ha voluto complimentarsi per la nuova e moderna struttura, per i risultati raggiunti dalla Banca e per l’impegno costante a favore del territorio.

sidente Rocco Manzolillo - ha dichiarato il Direttore Generale Michele Albanese - ha sempre dimostrato grande attenzione ed affetto nei confronti della Banca Monte Pruno. Sono state numerose le dimostrazioni che ci hanno dato ogniqualvolta siamo stati accolti da loro negli USA. È stato un onore ospitarli presso la nostra sede per una visita ed un saluto. Ricordo ancora, con estrema emozione, il giorno in cui fu installata, dinnanzi la sede del Club San Cono a New York, una stele, donata dalla nostra Banca, in memoria di quattro cittadini originari del

Vallo di Diano che morirono nel crollo delle Torri Gemelle. Questo rapporto ci inorgoglisce e ci permette di sentire molto più vicini i nostri amici americani che vivono lontani». Il Presidente Rocco Manzolillo, nell’occasione, ha invitato la Banca ed il Direttore Generale agli eventi organizzati in America e collegati alla venerazione di San Cono, tra cui anche la presentazione di un importante testo sul Santo scritto in inglese. Dott. Antonio Mastrandrea Resp. Comunicazione Banca Monte Pruno

FIDAPA BPW ITALY SEZIONE DI CASTELLABATE

Via la benda…“Libere” dal silenzio e dalla violenza

Opuscolo sulla violenza alle donne presentato dalla FIDAPA BPW ITALY sezione di Castellabate presso il resort Approdo di San Marco di Castellabate.

Domenica mattina 1 giugno 2014 la fidapa bpw italy sezione di Castellabate ha presentato, presso il resort Approdo di San Marco di Castellabate l’opuscolo: via la benda…“libere” dal silenzio e dalla violenza. Oltre alla presidente Enza Izzo e alle numerose socie di Castellabate, erano presenti molte autorità fidapa quali Caterina Mazzella, segretaria nazionale anche in rappresentanza della presiden-

te Anna Di Domenico Lamarca, Angiola Infantino, presidente del distretto sud ovest, vincenzina nappi, vice presidente del medesimo distretto e le presidenti, post presidenti e socie delle sezioni limitrofe di Battipaglia, Cilento Elea di Vallo della Lucania e Salerno. Ha dichiarato la presidente Enza Izzo «È stato un lungo e laborioso lavoro durato circa 2 anni. Ma ne è valsa la pena. Tutti i nostri sforzi sono stati premiati dal risultato finale che ci inorgoglisce molto. Un grazie di cuore ancora a Diana Nese, presidente della sezione Cilento Elea che ha dato la sua preziosa consulenza alla stesura dell’opuscolo». L’opuscolo, presentato dalla socia Elda Izzo, anche referente di sezione della commissione legislazione, raccoglie non solo gli atti del Convegno Il silen-

A Palinuro, nell’Anfiteatro Antiquarium – il 26 giugno alle 9.30 – incontro per la formazione di un Comitato Scientifico a sostegno di tale progetto

A Palinuro, nell’Anfiteatro Antiquarium – il prossimo 26 giugno alle 9.30 – si svolgerà un incontro per la formazione di un Comitato Scientifico in grado di garantire la validità, la qualità e l’imparziale realizzazione del progetto concernente il riconoscimento della maschera di Pulcinella nel novero del patrimonio UNESCO. In particolare, il Direttore artistico Carlo Sacchi, l’ente di formazione Selefor - sotto la direzione della Psicologa Dott.ssa Sandra Maragno - e l’associazione SAT (network internazionale di operatori della Commedia dell’Arte accreditata presso l’UNESCO come consulente per la convenzione del 2003) presieduta dal presidente Luciano Brogi, sono sul punto di dare il via - in collaborazione con realtà locali – ad una serie di iniziative sul territorio al fine di porre le basi per la procedura di riconoscimento della maschera di Pulcinella a patrimonio immateriale UNESCO o direttamente dall’UE. Tale progetto, quindi, ha come scopo quello di tutelare la continuità della tradizione della Commedia dell’Arte - anche attraverso uno dei suoi

zio assordante delle donne organizzato il 23 marzo 2013 dalla sezione Castellabate e i risultati emersi da un questionario somministrato in forma anonima a circa 800 alunni degli istituti superiori di primo e secondo grado della provincia di Salerno, ma anche riflessioni, relazioni e interventi delle stesse autorità fidapa che evidenziano l’impegno nel corso degli anni della fidapa bpw italy sulla violenza alle donne. Alla presentazione dell’opuscolo sono anche intervenuti, oltre al vice sindaco e assessore alla cultura del comune di Castellabate, Luisa Maiuri, esimi relatori: gli onorevoli Antonia Ruggiero presidente della VI Commissione Istruzione e Cultura della Regione Campania e Sergio Nappi capogruppo di Forza Italia, l’assessore provinciale alle politiche

rappresentanti più identitari come Pulcinella - facendo il possibile per assicurare fin da oggi la trasmissione dei saperi dagli attuali maestri ai futuri interpreti e insegnanti. A tal riguardo, come precedentemente puntualizzato da Luciano Brogi: «È nostro interesse puntare molto sulla conoscenza – attraverso la ricerca, la documentazione e catalogazione - di chi fa Pulcinella oggi. Rendendoli, a loro volta, portavoce della lingua napoletana, riconosciuta come lingua dall’UNESCO. Questo è il nostro interesse. Abbiamo trovato, da parte degli operatori del Cilento, un interesse simile nel valorizzare quello che è un patrimonio. Persone che hanno i mezzi, le capacità e l’intelligenza per portare in porto tale progetto, cioè a valorizzare questo tipo di cultura: la Commedia dell’Arte che – in questo caso – identifichiamo con Pulcinella». Alla luce di ciò, Pulcinella deve diventare non solo il rappresentante della Commedia dell’Arte e della sua continuità ma anche il portavoce della lingua napoletana nonché dello spirito, del sentimento, dell’animo italiano e le ini-

del lavoro, Pina Esposito, il direttore dell’ufficio provinciale del lavoro di Salerno, Rossano Festa, Maria Teresa Manente avv. Penalista responsabile naz. Rete centri antiviolenza e Franca Grosso sociologa e dirigente Asl Salerno. Queste ultime sono state anche relatrici nel convegno Il silenzio assordante delle donne dello scorso anno.Tutti i suddetti relatori si sono coinvolti in un interessante dibattito curato dalla socia Elda Izzo. Gli opuscoli sono stati distribuiti durante la mattinata a fronte di un contributo minimo di € 5,00 e il ricavato è stato devoluto all’associazione Granello di Senape che, come sostenuto dalla vice presidente Rosalba Onza, socia anche della sez. Cilento Elea, aiuta, attraverso vari progetti, donne vittime della violenza e bambini in difficoltà.

ziative si svolgeranno in un territorio già ampiamente riconosciuto e tutelato dall’UNESCO. All’incontro per la formazione del Comitato Scientifico presenzieranno: l’antropologo Domenico Scafoglio, il presidente del SAT Luciano Brogi, due operatori della Commedia dell’Arte, Mauro Piombo della compagnia Santibriganti di Torino e Francesco Gigliotti noto pedagogo e regista teatrale, il prof. Re Roberto Tessari (storico del teatro), il presidente dello I.A.L.S Mimmo del Prete, la psicologa dott.sa Sandra Maragno direttore della Selefor. Rosy Merola


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eventi

una mano alla cultura

bilancio positivo per le prime due serate-evento A margine delle prime due serate-evento, facenti parte del progetto Una mano alla Cultura, il Direttore Artistico, Carlo Sacchi, ha tracciato un primo bilancio: «Sono state due serate di grande emozione e di grande cultura. La prima con lo spettacolo su Pulcinella e l’altra dedicata alle “Eccellenze” cilentane, grazie al “Premio Aniello De Vita”».

Un bilancio tutto positivo, sia in termini di partecipazione, che sotto il profilo delle basi culturali che in questi primi due giorni – a Palinuro – sono state poggiate. Infatti, come ha puntualizzato Sac-

chi, tornando alla Maschera di Pulcinella: «Nella mattinata del 26 giugno è stato costituito il Comitato Scientifico e sono stati stretti accordi con l’Università al fine di valorizzare la maschera di Pulcinella. L’obiettivo è quello di presentare – entro marzo 2015 – tale Maschera quale patrimonio immateriale dell’Unesco. Riuscire ad ottenere tale riconoscimento – per una maschera che non rappresenta solo la Regione Campania, ma ha un respiro internazionale che va oltre i nostri confini – rappresenterebbe un’importate fonte di cultura che, ancora una volta, il Cilento può rappresentare». Prosegue ancora Sacchi, promotore insieme ad Antonio Rinaldi dell’iniziativa Una mano alla Cultura: «Con l’aiuto degli imprenditori cilentani - i quali credono nell’unione “cultura-territorio-sviluppo” per la promozione e il rilancio del Cilento – sono stati individuate sei personalità, “eccellenze” cilentane, le quali sono state premiate – sempre nell’Antiquarium di Palinuro – nella serata del 26 giugno. Ciascuno dei sei è riuscito a commuovere i presenti e a dare un messaggio importate e di grande spessore, a cui si sono aggiunte anche le parole del Sindaco di Centola, Carmelo Stanziola, che ha plaudito tale “bella iniziativa”, definendola “di sicuro successo”». A rendere ancor più speciale l’evento Premio Aniello De Vita, i brani magistralmente eseguiti dal Coros Mediterraneo - composto da Giacomo Rodio, Antonietta Speranza e Giovanni Rodio – e dal cantante-musicista Paolo Carbone, molto apprezzato dal pubblico per la sua rielaborazione della musica cilentana. Tutto ciò, arricchito dai versi del fratello di Aniello De Vita, l’Ing. Giuseppe De Vita. Le sue poesie intrise di ricordi e di pathos - come sempre - sono riuscite a toccate le corde più intime dei presenti. In quest’ultima edizione del premio dedicato al medico-cantore per le motivazioni redatte, in maniera impeccabile, dalla Dott.ssa Diana Nese – sono stati premiati: il Prof. Amedeo La Greca, per l’Editoria; Don Guglielmo Manna, per la Cultura religiosa; per la categoria Sport, Giulia Iannotti; il Dott. Giuseppe Cernelli, per la Medicina; per l’Arte, lo scultore Rocco Cardinali; per la Cultura letteraria, il Prof. Antonio La Gloria. Carlo Sacchi, successi-

vibonati monastero Di san Francesco Di paola

Il Ruolo dei Cattolici nella Società Moderna: l’esempio di Aldo Moro. È questo il titolo del convegno che si è tenuto Sabato 21 Giugno scorso a Vibonati presso il Monastero di San Francesco di Paola. All’incontro organizzato dall’ Unione Giuristi Cattolici hanno partecipato, dopo i saluti di Antonietta Limongi della Segreteria provinciale del Pd e del Consigliere Regionale Donato Pica, l’Avv. Angelo Paladino, in qualità di Presidente dell’Associazione, l’Avv. Franco Maldonato, il Segretario Provinciale del Pd, Nicola Landolfi, e l’ex Ministro della Repubblica, Sen. Avv Michele Pinto che per lunghi anni è stato legato allo statista democristiano. Le conclusioni dei lavori, coordinati da Gaetano Bellotta, sono state affidate alla riflessione di S.E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro. L’iniziativa

premio aniello De vita le motivazioni Dei premi assegnati Sezione medicina a Giuseppe Cernelli Per l’intensa attività di ricerca scientifica dedicata ai “battiti della vita” e applicata, nel tempo, con forte impegno professionale e con quella passione alimentata dalla conoscenza delle radici storiche dell’amato Cilento, tanto da essere definito “cardiologo prestato alla storia”, analista arguto degli eventi passati e, pertanto, consapevole promotore di valorizzazione e miglioramento del territorio di appartenenza. Sezione arte a Rocco Cardinali Per l’energia creativa e la vigorosa abilità nel dar vita a significative rappresentazioni plastiche e pittoriche, gettando luce su problematiche attuali con stile pungente e allegorico al fine di scuotere i sentimenti dell’osservatore, scatenare forte reazione e presa di coscienza, in un impegno sociale assunto, con perseverante zelo, per la crescita culturale dell’amato Cilento. Sezione editoria a Amedeo La Greca Per il coraggio e la costanza nel fondare e perseguire un’impresa culturale di ampia portata quale esempio di poliedrica attività di ricerca, comunicazione e informazione, al fine di tutelare, valorizzare e promuovere il territorio di appartenenza, in un impegno reso possibile da spiccate doti di acuto osservatore, conoscenza approfondita e scientifica, intimo legame con l’amato Cilento. Sezione sport a Giulia Iannotti Per lo spirito combattivo, la strenua volontà di realizzare gli obiettivi e la grinta nel superare gli ostacoli, alla base degli “aurei” successi con cui ha colto “al volo” l’opportunità di far conoscere l’amato Cilento su scala nazionale ed internazionale, contribuendo a promuovere il ben-essere dello sport vissuto con lo slancio della giovane età e la bellezza del genio femminile. Sezione cultura religiosa a Guglielmo Manna Per lo zelo profondo e l’impegno costante profusi nella ricerca filosofica della Verità, illuminato dalla Luce di ispirazione teologica con cui sperimenta la forza delle Idee nel rivelare limpidezza di pensiero, la potenza della Parola nell’esprimere sentimenti di Fede, il comandamento etico nell’assumere ruoli di piena responsabilità, in un impegno di Carità pastorale volto a costruire Speranza per la comunità dell’amato Cilento. Sezione cultura letteraria a Antonio La Gloria Per l’instancabile spirito di ricerca e la costante dedizione nel coltivare gli studi umanistici, in un impegno culturale portato avanti con nobiltà di stile, profonda comprensione umana, esemplare competenza comunicativa, grazie a quella rara sintesi di personale autorevolezza e umiltà, che gli deriva dal profondo senso di appartenenza all’amato Cilento nei suoi valori di dignità e autenticità. vamente, ha fatto riferimento agli appuntamenti futuri. In particolare, si è soffermato sui festeggiamenti – previsti per il prossimo 14 luglio, a Palinuro - concernenti i “60 anni del club méditerranée”: «Palinuro tornerà ad essere - per un giorno - villaggio globale, ricordando i fasti e le atmosfere di un tempo». Infine, conclude Sacchi: «Proseguiremo su questa strada. Ad ottobre ci sarà un

resoconto generale. L’obiettivo è quello di “prendere in mano” la cultura dell’intero territorio, per poi portarla a svilupparsi». “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” (Art. 9 della Costituzione italiana). Rosy Merola

la presentazione a palazzo armieri a napoli

La banca Monte Pruno presente a Le Giornate dell’Emigrazione Si è tenuta nei giorni scorsi, a Palazzo Armieri a Napoli, la presentazione ufficiale de “Le Giornate dell’Emigrazione”, rassegna di incontri, mostre d’arte, presentazioni di pubblicazioni, in Italia e all’estero, avente come tema la storia dell’emigrazione italiana. L’iniziativa, giunta alla IX edizione, è organizzata dall’ASMEF, Associazione Mezzogiorno Futuro.

è stata anche l’occasione per promuovere una riflessione approfondita sul ruolo dei Cattolici nella società, alla luce del magistrale e sempre illuminante insegnamento di Aldo Moro, una delle Figure più belle e limpide della storia politica italiana, Martire della Democrazia per la violenza cieca ed assassina del terrorismo.

teggiano

gino paoli al teggiano Jazz 2014 Gino Paoli, Danilo Rea, Avion Travel e Radiotrio sono i nomi degli artisti ospiti dell’edizione 2014 di Teggiano Jazz, in programma dal 6 al’8 agosto, nel centro storico della cittadina del Vallo di Diano. ciazione Teggiano Jazz “Peppino Ruocco” e la Banca Monte Pruno che diventa partner della XXI edizione della manifestazione musicale che negli anni ha visto alternarsi musicisti di altissimo livello. Alla sottoscrizione del protocollo, avvenuta nella sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’ArL’anticipazione è emersa nel senio, hanno partecipato il Dicorso della sottoscrizione del rettore Generale della Banca protocollo d’intesa fra l’Asso- Michele Albanese, il Presidente

dell’Associazione Teggiano Jazz “P. Ruocco” Giuseppe Di Manna, il Responsabile dell’Area Direzione della Banca Cono Federico (nella foto). La partecipazione della BCC alla manifestazione rappresenta un ulteriore investimento di carattere culturale finalizzato alla valorizzazione, anche turistica, di Teggiano, centro dotato di un enorme patrimonio da far conoscere e promuovere.

All’evento, come negli altri anni, ha partecipato la Banca Monte Pruno, presente con il dott. Antonio Mastrandrea, in rappresentanza del Direttore Generale Michele Albanese, che è intervenuto insieme ad altri importanti relatori: Salvo Iavarone, Presidente Asmef, Severino Nappi, Assessore al Lavoro, Formazione, Politiche di immigrazione ed emigrazione della Regione Campania, Valeria Vaiano, Direttrice Asmef, Paolo Battaglia, Edizioni AnniversaryBooks, Aldo Pace, Direttore Istituto Banco Napoli - Fondazione, Francesco Durante, storico. I lavori sono stati coordinati dal Direttore de “Il Denaro” Alfonso Ruffo. Durante l’incontro sono sta-

salerno

Giovedì 26 Giugno 2014, presso la sala ex Senato dell’Università, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del primo Salone dei Giovani e delle Politiche Giovanili, iniziativa a cura dell’Osservatorio Culture Giovanili (OCPG) del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno. Il progetto è promosso dalla Direzione Generale Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovani-

ti analizzati gli importanti risvolti socio-economici connessi al fenomeno dell’emigrazione. La Banca Monte Pruno ha confermato la sua attenzione verso la tematica dell’emigrazione, osservata come elemento di carattere sociale senza dimenticare come essa possa diventare anche un’opportunità per le imprese del territorio. Già in passato, attraverso numerose iniziative, come la Carta dei Servizi per gli Italiani all’estero, presentata alle comunità di italiani che vivono negli USA, in Canada ed in Brasile, si è intensificato quel processo di assistenza e di vicinanza nei confronti di chi è lontano dall’Italia proprio in collaborazione con l’Asmef. A questa attività si associano, inoltre, diverse azioni della Banca finalizzate a tenere vivo il legame con la propria terra: è il caso degli incontri con i Roscignoli emigrati nel Nord Italia, della campagna di crowdfunding per creare un museo virtuale sull’emigrazione dei cittadini del Vallo di Diano nel Sud America ed, infine, della vicinanza alle tante comunità di americani con i diversi comuni del territorio degli Alburni e del Cilento. L’obiettivo della Banca, quindi, è di mantenere vicini alle loro terre d’origini i tanti concittadini della zona di competenza emigrati, rinsaldando i concetti di radici e di legame. li della Regione Campania e dall’UOD Politiche Giovanili ed è realizzato in collaborazione con l’Ateneo di Salerno unitamente alla Borsa della Ricerca For Sud. Il Salone, che avrà luogo presso il Campus di Fisciano il prossimo 3 Luglio 2014, si configura come un contenitore politematico in cui soggetti pubblici e privati operanti nel settore si confrontano su linee, programmi, attività e progetti, al fine di promuovere lo sviluppo di un network delle politiche giovanili. Il programma di questa I^ edizione è dedicato in particolare ai temi del lavoro e dell’inserimento occupazionale, con focus sul piano nazionale Garanzia Giovani, e comprende tavole rotonde e workshop col coinvolgimento di soggetti pubblici e privati, quali Informagiovani, Forum della gioventù e Associazioni.


eventi 21

gemellaggio tra RoCCAgLoRIoSA e FeRMoSeLLe, paese spagnolo in provincia di Zamora

caselle in pittari. Domenica 20 luglio 2014

il programma della manifestazione

Per l’evento è stato indetto un Consiglio Comunale pubblico in Piazza del Popolo. Qui i sindaci delle due Amministrazioni, Nicola Marotta e Alejandro Fermoselle Berdión, hanno letto e sottoscritto il giuramento di fratellanza, alla presenza della popolazione, del Consiglio Comunale e della rappresentanza del Comune spagnolo composta dal Vice Sindaco di Fermoselle María Jesus Cortes Marcos, Ana Isabel Villarino Veloso, responsabile ufficio del turismo, Angel Marcos Gómez, rappresentante del settore turistico-commerciale, Tomás Marcos Gómez, rappresentante degli albergatori e Paco Huertas, esperto in turismo. Alla manifestazione era presente anche il baby Sindaco di Roccagloriosa Mattia Romaniello e il suo baby Consiglio. Il gemellaggio con il paese iberico nasce da un progetto redatto dal Comune di Roccagloriosa nel 2011 ed afferisce ad un programma denominato “le vie del calvario” volto all’incentivazione di attività turistiche che vede la promozione dell’itinerario religioso e finanziato dai fondi regionali PSR CAMPANIA 2007/2013. Nell’avviare questo percorso, i due comuni si propongono diversi obiettivi a lungo termine: offrire ai propri cittadini un’occasione di crescita culturale che li aiuti ad uscire dai confini provinciali e ad aprirsi verso culture e tradizioni diverse. Dare ai propri giovani la possibilità di formarsi in un’ottica europeistica nel rispetto comunque della proprie identità. Incoraggiare un confronto sistematico tra due enti locali di differente estrazione organizzativa così come tra le associazioni socio-culturali agenti sui due

territori al fine di spronarli ad iniziative sociali di più ampio respiro. Favorire la conoscenza di realtà fuori dagli schemi turistici usuali ma non meno importanti sotto l’aspetto storico, ambientale, sociale e artistico. Sostenere lo sviluppo turistico ed economico dei propri territori attraverso canali diretti. L’intenzione è quella di favorire ogni tipo di relazione sociale e turistica, attraverso la diffusione di prodotti tipici, lo sviluppo di progetti educativi-formativi e di ricerca storico-culturale, organizzando attività di promozione culturale e sportiva, per approfondire la reciproca conoscenza. Al termine della cerimonia ufficiale, accompagnata dalla banda musicale che ha suonato gli inni nazionali Italiano, Spagnolo e l’inno Europeo, le due comunità si sono scambiate dei doni: una targa è stata regalata al “gemello spagnolo” a sigillo

di questa neonata collaborazione, al comune italiano invece gli iberici hanno portato in omaggio un quadro rappresentate il simbolo del Gonfalone del Comune di Fermoselle, realizzato da un artigiano locale, che il caso ha voluto simile a quello di Roccagloriosa, nello stemma infatti entrambe i paesi hanno raffigurato un castello, e nella parte superiore conservano l’emblema del Regno Sabaudo. Infine è stata scoperta l’insegna, che da ora in poi sarà posizionata all’ingresso del paese e che sancisce la fratellanza tra i due comuni, e alle bandiere esposte, quella Italiana e quella Europea è stato aggiunto il terzo vessillo, quello spagnolo appunto. Il prossimo incontro tra le due cittadinanze è fissato dal primo al quattro luglio, questa volta sarà una rappresentanza italiana a far visita al Comune di Fermoselle.

mi piacerebbe sapere...

È una rubrica che offre consigli utili per la vita quotidiana, aneddoti, rimedi naturali per la cura e la bellezzadel corpo e della casa... A CURA DI

Come pulire la griglia del barbecue?

MARIA ROSARIA FEDERICO

• Ore 06:00 Raduno della compagnia del Palio in piazza Olmo • Ore 08:00 Sorteggio piste • Ore 08:30 Inizio 10° edizione del Palio del Grano • Ore 11:00 Pisatura tradizionale con i buoi • Ore 13:00 Pranzo collettivo • Ore 16:00 Sorteggio lotteria del Palio • Ore 16:30 Premiazioni

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monitoraggio dei cetacei lungo le coste del parco nazionale del cilento Il Centro Studi Ecosistemi Marini (CSEM) è un’associazione che si occupa di Biologia Marina, opera lungo le coste della Provincia di Salerno ed in particolare nelle acque del Cilento. Principale attività del CSEM, tramite l’attività di ricerca, di formazione e didattica, è lo studio e la protezione dei cetacei (delfini e balene) e del loro habitat. Il CSEM è membro del “Comitato di Coordinamento, della Regione Campania, per gli interventi in caso di Cetacei e tartarughe spiaggiate” istituito con Decreto Dirigenziale n. 98 dell’11/08/2009,

Dove In navigazione lungo le coste del “Parco Nazionale del Cilento , Vallo di Diano e Alburni”. Imbarco Porto di Acciaroli. Quando Dal 1 maggio al 15 settembre. Chi Sono ammessi adulti e ragazzi accompagnati dai genitori. I campi sono dedicati agli studenti e a tutti coloro interessati ad approfondire le conoscenze sui cetacei e l’ambiente marino con un Viaggio della Biodiversità. Gruppi Min 2 persone - Max 6 persone. Durata 5 giorni: Lunedì/ Venerdì. Non viene fornito vitto e alloggio, tuttavia si segnala la Casa Vacanze Karibu di Ascea Marina convenzionata con l’Oasi (www.karibuvacanze.it; info@karibuvacanze.it; Giugno–Settembre: 20,00 €/Notte. Luglio–Agosto: 25,00 €/Notte) Imbarco Lunedì, Porto di Acciaroli ore 10.00. Si procederà alla conoscenza reciproca e verranno spiegate le norme fondamentali della convivenza e della sicurezza e, in linee generali, il programma di crociera; organizzazione per la cambusa. I giorni seguenti saranno dedicati al lavoro di campo. Si salpa; navigazione lungo le coste del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano . Durante la navigazione si svolgerà l’attività di avvistamento e monitoraggio cetacei con l’ausilio di binocoli, idrofono ecc.; ognuno a bordo svolgerà un compito preciso ed avrà la possibilità di apprendere le tecniche della navigazione a vela. Registreremo una serie di parametri che permetteranno di rendere confrontabili gli avvistamenti: visibilità, condizioni del mare, presenza di navi, imbarcazioni da pesca ecc. In caso di avvistamento, gli esemplari saranno fotografati. Registreremo la posizione geografica degli esemplari avvistati, approssimandola a quella dell’imbarcazione , la specie ed il comportamento. Ore 18.00: rientro nel porto di Acciaroli. I giorni successivi l’imbarco è previsto per le ore 10.00 con rientro in porto intorno alle ore 18.00. Finalità

Come preparare un profumatore per scarpiere?

Come rimediare alla pelle arrossata dal sole?

Finalità del campo sono quelle di coinvolgere i partecipanti nella fase operativa di ricerca sul campo, introdurli all’utilizzo dei mezzi nautici, degli strumenti e alle metodologie di ricerca. I Membri del CSEM studiano dal 1994 la distribuzione spaziale, le preferenze di habitat, l’ecologia e il comportamento dei cetacei lungo le coste della Provincia di Salerno ed in particolare del Cilento dove, oltre al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono presenti le AMP di Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta. L’obiettivo principale dell’attività di monitoraggio è quello di contribuire all’arricchimento dei dati sulla presenza dei cetacei nell’area monito-

rata, quale integrazione alle indagini diagnostiche e biologiche che vengono effettuate sugli esemplari spiaggiati nella Regione Campania. Le intense attività di ricerca condotte in questa regione fanno capo all’IZSM nell’ambito del Comitato di Coordinamento, della Regione Campania, per gli interventi in caso di Cetacei e tartarughe spiaggiate”, istituito con Decreto Dirigenziale n. 98 dell’11/08/2009.

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dell’attività.


società 23 I dati sono emersi da un’indagine condotta da Doxa per il Centro Studi del Touring Club Italiano

• Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia di castellabate

Le cartelle di pagamento di Equitalia prive dei timbri postali sono tutte nulle: finalmente escono le prime sentenze in li ho chiesto la giuridica inesistenza. favore dei contribuenti Da mesi sono in attesa delle sentenze. Sicuramente molti lo avranno già notato: da circa un anno diverse cartelle di pagamento inviate da Equitalia sono prive dei timbri postali. Manca sia il timbro di partenza che il timbro di arrivo. Quest’ultimo timbro, tra l’altro, è particolarmente importante giacché i famosi 60 giorni per proporre ricorso si conteggiano prendendo come riferimento proprio il timbro di arrivo. E del resto, quando si propone ricorso, la prima cosa che fanno i giudici è quella di vedere se l’atto è stato proposto entro i 60 giorni canonici. E tale verifica avviene prendendo come punto di riferimento proprio il timbro di partenza. Ma cosa fare se il timbro manca? Una vecchia sentenza del 1983 della Cassazione stabilisce che la mancanza dei timbri sia di partenza sia di arrivo producono come effetto la giuridica inesistenza dell’atto notificato ossia ricevuto. Giuridica inesistenza significa che l’atto è talmente invalido da essere qualificato come mai esistito (e quindi è inesistente anche il suo contenuto). Questa remota sentenza mi ha permesso di impugnare diverse cartelle di pagamento per le qua-

Comprensivo il tempo d’attesa: non esistono precedenti del genere relativi alla mancanza dei timbri postali sulla cartelle di pagamento di Equitalia. Nel frattempo, però, in Emilia - Romagna, qualcun’altro ha pensato bene di impugnare cartelle di Equitalia prive di timbri postali. E le sentenze dei giudici romagnoli sono state un vero “schiaffo” per Equitalia: sia i giudici tributari di Parma sia quelli di Bologna hanno stabilito che le cartelle di pagamento di Equitalia prive dei timbri postali sono tutte da invalidare. Una invalidità assoluta ed insanabile. Traducendo il tutto con parola più semplici: le cartelle inviate da Equitalia che sono prive di timbri postali sono inesistenti. Giuridicamente non esistono ossia come se non fossero mai state inviate. E quindi, oltre alla remota sentenza del 1983, adesso, finalmente, esistono ben 2 senten-

ze del 2014 che attestano tutto questo. Pertanto, se disgraziatamente, vi arriva una cartella di Equitalia, controllate bene se sono presenti i timbri postali. La loro mancanza, infatti, rende tutto invalido ossia giuridicamente inesistente. Per info e ricorsi: noi consumatori movimento antiequitalia sede di Castellabate, Responsabile avv. Giuseppe Russo (Coordinatore anche di tutta l’area del Cilento) Tel: 0974 961617 Cell: 333 8494324 avv. Giuseppe Russo

Il 32% degli italiani che quest’estate si concederà una vacanza, ha scelto di tornare nella località di sempre. Ma esiste anche un 35% di “esploratori” che hanno deciso di andare alla scoperta di posti nuovi. A questo proposito, l’età è la vera discriminante. Dato che sono i più giovani ad essere maggiormente propensi a recarsi in luoghi mai visitati prima. In particolare quelli tra 15 e 24 anni (il 48%). Mentre i meno attratti dalle novità sono gli anziani (20%). A parte questo, le mete preferite da tutti restano ancora quelle di mare (64%). Le destinazioni balneari sono scelte soprattutto dagli abitanti al Sud (80%) e dalle famiglie con bambini (78%). Solo il 14% andrà in montagna e il 7% invece opta per una “vacanza itinerante” con molteplici destinazioni visitate, pernottamenti in luoghi

diversi oppure crociere. I dati sono emersi da un’indagine condotta da Doxa per il Centro Studi del Touring Club Italiano. Che segnala anche come il 46% dei cittadini del Bel Paese, ovvero quasi la metà dell’intera popolazione, riuscirà a partire per le ferie. Una percentuale in contrasto con quanto rilevato da Federconsumatori. Secondo cui, infatti, solo il 31% di loro se lo potrà permettere.

sport&territorio

Nell’estate 2011 nell’aula teatrale di Eredita nasceva l’ASD Haereditas Da un’idea dell’avvocato Emilio Miglino (segretario), Antonio Abbruzzese (cassiere), Nicola Buonora (presidente), Giovanni Capo (vice presidente) e i vari soci fondatori. La scelta dell’allenatore cadde su Armando Celso, l’attuale presidente. La favola ha inizio con tutto l’entusiasmo del caso; ricordando che Eredita è stata una delle prime società affiliate alla Figc Campania grazie al dott. Nicola Siano che nel lontano 1966 iscrisse per la prima volta una squadra di calcio del comune di Ogliastro Cilento. L’anno successivo cambio societario con Ar-

mando Celso nella duplice veste di presidente-allenatore. La svolta il terzo anno quando con il campionato alle porte e ancora senza guida tecnica cruciale fu il contatto con mister Giovanni Formicola… Due incontri in due giorni e fu siglato un accordo per sette anni con una semplice stretta di mano secondo le buone maniere degli uomini di calcio…Unica richiesta di mister Formicola: avere carta bianca nelle scelte tecniche. Da qui si fanno avanti amici come Damiano Sodano, attuale direttore generale, e nuovi sponsor che contribuiscono alla nascita e allo sviluppo del progetto. Pronti…via…la prima gara è una

sconfitta, seguiranno poi due pareggi esterni a Felitto, futura vincitrice del girone, e Montecorice, al momento prima in classifica, per proseguire con una serie di vittorie intervallata da un unico pari casalingo contro Lustra. Nel girone di ritorno una sola sconfitta a Stella Cilento, purtroppo decisiva perché pregiudica la vittoria finale. Vittoria che comunque sopravviene nei play off laddove la compagine di Eredita trionfa in entrambe la sfide… Proprio in questi giorni i frequenti incontri societari stanno delineando il programma futuro con il potenziamento del settore giovanile consolidando così la filosofia della

Da sinistra: il presidente, il mister, e il direttore generale dell'ASD Haereditas

prima squadra che propende per la valorizzazione dei giovani…La società si sta muovendo nella ricerca di risorse economiche per trovarsi pronta, qualora ce ne fosse la possibilità, a disputare il campionato di Prima Categoria e comunque a partecipare da protagonista al campionato di Seconda Categoria. Per mister Formicola Eredita un’isola felice, l’ambiente ideale dove poter dimostrare ancora le sue capacità tecniche, organizzative e la sua innata sensibilità alla valorizzazione dei giovani del posto…Nella rosa della prima squadra certamente il topo player è Sandro Sciarappa il quale, dopo la sua ricca esperienza calcisti-

Farmacia 3.0 A cura del dott. Alberto Di Muria

La guida pericolosa può essere una malattia

Il dato non è quindi imputabile alla spericolatezza dei giovani al volante, ma all’alterato modo di reagire di chi soffre di questo disturbo, come peraltro conferma il fatto che la regolare assunzione dell’adatta terapia ha ridotto del 58% il rischio di incidenti stradali negli 11mila soggetti che facevano da controllo nello studio. Ciò vale però solo nei maschi, perché nelle donne con ADHD la terapia non sortisce grossi effetti e gli incidenti femminili non calano. Con un calcolo deduttivo i ricercatori hanno concluso che assumendo la terapia prescritta, i gui-

datori maschi con ADHD possono evitare fra il 41 e il 49% degli incidenti, perché si riduce la loro tendenza a schiacciare l’acceleratore, a frenare e accelerare bruscamente o a zigzagare continuamente nel traffico. I sintomi cardinali dell’ADHD sono costituiti dall’incapacità di focalizzare a lungo l’attenzione e dall’impulsività nelle reazioni, due caratteristiche che non vanno d’accordo con una guida sicura. Ma secondo un altro studio della Texas University di Austin, appena pubblicato su PNAS, guidare in modo imprudente può anche non essere dovuto solo all’ADHD: i ri-

Più di metà dei guidatori con cui vi può capitare di avere un incidente potrebbe essere affetto da ADHD, il disturbo da deficit dell’attenzione e da iperattività. A suggerirlo è uno studio svedese appena pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Psychiatry da ricercatori del Karolinska Institute, che hanno studiato per tre anni i comportamenti stradali di 17mila persone di ambo i sessi con età compresa fra 18 e 46 anni. cercatori americani hanno scoperto infatti che oltre che dall’incapacità di tenere a freno l’iperattività cerebrale, tale comportamento può dipendere, all’opposto, dal non riuscire ad attivare i normali freni inibitori. In fondo accelerare troppo equivale a frenare troppo poco e ciò non solo al volante, ma anche nella vita, con comportamenti a rischio come non allacciare le cinture, non mettere il casco in moto, oppure giocare d’azzardo, bere troppi al-

colici, praticare sesso non protetto, abusare di fumo e droghe. Questa compromissione dei sistemi di controllo si verificherebbe anche in chi ha un disturbo bipolare, condizione in cui l’umore va incontro a continui alti e bassi, passando dalla depressione alla più sfrenata maniacalità.

ca, all’età di 46 anni, ha scelto di omaggiare mister Formicola trasferendosi dall’Ebolitana, quindi rinunciando al Campionato di Promozione, all’ASD Haereditas entusiasmando un paese intero. Il progetto è di affidare il settore giovanile proprio a Sciarappa con l’affiliazione dell’ASD Haereditas al Melfi Calcio quest’anno promosso in Lega Pro (serie C) proprio grazie a Sciarappa idolo indiscusso a Melfi e grande amico del presidente… L’obbiettivo dell’Haereditas è continuare e rafforzare l’opera di valorizzazione dei giovani del Cilento con l’ambizioso intento di lanciarli nel calcio professionistico.

I calciatori che hanno contribuito alla storica promozione dell’ASD Haereditas in Seconda Categoria Raffaele Marciano Michele Vernaglia Fabio Bianco Salazar Romel Gonzalez Francesco Nigro Giovanni Puca Bruno Di Luccio (classe 1998) Giovanni Carlotti Gennaro Celso Donato Nicoletta Sandro Sciarappa Danilo Russo Mirko Cuono Michele Vernaglia jr


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