Il Giornale del Cilento - Anno 5 Numero 10

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MENSILE DI INFORMAZIONE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E LUCANIA SUD

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editoriale

colpItI In pIeno

ANNO 5 - NUMERO 10 NOVEMBRE 2014

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agroPoli

Vallo d. lucania

caStellabate

SPort / Serie d

alFIerI propone proroGa alla Yele

Interventi di contrasto alla povertà

riqualificazione di via s. Maria de Gulia

vincono aGropolI e GelbIson

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Il soGno DIventa realtà

eduardo De Filippo, così sarà chiamato il nuovo Cineteatro di Agropoli, sarà il primo ad essere dedicato all’indimenticabile artista in occasione del trentennale della sua morte. Il Cineteatro sarà inaugurato domenica 21 dicembre, la gestione durerà cinque anni e dovrà garantire nel corso dell’anno una stagione teatrale composta da almeno dieci spettacoli, una stagione cinematografica di almeno cento giorni di apertura ed otto concerti, oltre a riservare trentasei giorni per le attività del Comune di Agropoli. Non sarà solo il Cineteatro di Agropoli ma di un intero comprensorio. «Lo sviluppo, la qualità della vita, la crescita umana e sociale di una comunità è caratterizzata anche dall’offerta di spazi adeguati per la cultura», così il Sindaco Alfieri all’inizio dei lavori del cineteatro il 16 ottobre 2010.

DIR. PROF MARCELLO FEDERICO

Se c’è un simbolo del modo di essere degli italiani, è la casa. I motivi sono tantissimi, e vanno da un attaccamento al luogo dove si è nati o dove si vive, visto che i luoghi nel nostro Paese non sono mai anonimi ma densi di storia e di bellezza, ma c’entra anche il gusto. Nella casa si esprime una sensibilità sempre personale, un istinto per la qualità che nessun altro popolo possiede in modo così diffuso. E c’entra con il senso della famiglia, che, per quanto sia stato eroso, resta sempre forte e positivo. Questo spiega perché l’Italia abbia una percentuale record di proprietari di case. Una percentuale che è cresciuta progressivamente negli ultimi cinquanta anni, sino a toccare il record del settanta per cento nel 2011. Poi la crescita non solo si è frenata, ma addirittura ha iniziato a calare, a favore di chi, non per scelta ma per necessità, paga l’affitto da inquilino. I motivi sono facilmente comprensibili, vista la profondità e durata di questa crisi. Fatto sta che in questo 2014 gli italiani si sono trovati a combattere con il mal di casa. C’è innanzitutto la guerra tra i poveri per avere un tetto, con mezzi leciti e spesso illeciti. Guerra che Segue a Pag. 2

InaUGUrazIone 21 DIceMbre 2014

l’eSPerto conSiglia

noVi Velia

roScigno

Sala conSilina

cos’è l’Aloe Arborescens pianta Guaritore naturale

Il coMUne gestirà l’area del GelbIson

M.albanese: un uomo, un fatto, una storia

liberi i locali dell’ex tribunale

Domenico Tancredi a Pagina 22

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agropoli

aPertura uFFiciale Sabato 6 dicembre con l’accenSione dell’albero di natale e delle luminarie

oSSerVatorio Per le Politiche Sociali

ecco il calendario della manifestazioni natalizie

Il primo gennaio concerto in piazza con enzo Avitabile

Con l’accensione dell’Albero di Natale in piazza Vittorio Veneto e delle luminarie artistiche, in programma sabato 6 dicembre alle ore 18, prenderà il via ufficialmente il cartellone di manifestazioni natalizie programmate dall’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal Sindaco Franco Alfieri. «Musica, teatro, arte, solidarietà e tradizione gli elementi che caratterizzeranno il ricco calendario che accompagnerà le famiglie ed i visitatori nel corso delle festività del Natale 2015 ad Agropoli - annuncia il Sindaco Franco Alfieri - Nella semplicità, nell’armonia

e nella gioia dell’atmosfera natalizia, proponiamo una serie di appuntamenti che avranno tra i momenti più significativi la riproposizione del Presepe Vivente nel Centro Storico ed il concerto del primo dell’anno con Enzo Avitabile. Un ringraziamento particolare è rivolto alle associazioni, alle compagnie teatrali, agli artisti, al Forum dei Giovani e a tutti quanti offrono la loro collaborazione creando un clima di gioia e di festa». Sabato 6, alle ore 18.30, è prevista anche l’inaugurazione, in Piazza della Repubblica, della VII Edizione di Agropoli in Presepe, con la gal-

leria d’arte di presepi artistici. Solidarietà con Un sorriso sotto l’albero, terza edizione, a cura del Forum dei Giovani, con la Vacanza del Sorriso che proporrà degli spettacoli teatrali di beneficenza e con la consegna (sabato 13 dicembre) al Comune di Agropoli di un pulmino per attività sociali in collaborazione con Mobilty Life Spa. Per i più piccoli animazione con Magico Natale…gioia dei bambini. Al Palazzo Civico è di scena la cultura con spettacoli, mostre e danza. Il 27 dicembre, il Centro Storico di Agropoli ed il Castello Angio-

ino Aragonese, faranno da naturale scenario ad una nuova edizione del Presepe Vivente. Si replica il 6 gennaio con l’Arrivo dei Re Magi. Il 27 dicembre, musica allo Sporting Club con il concerto del gruppo agropolese A Toys Orchestra. Come da tradizione, Agropoli festeggia l’arrivo del nuovo anno con il Concerto in Piazza del Primo Gennaio: protagonista sarà Enzo Avitabile accompagnato dai Bottari di Portico. Si chiude l’8 gennaio con Omaggio ad eduardo, nel trentesimo anniversario della scomparsa dell’attore partenopeo a cura dell’Associazione Teatro Insieme e della Compagnia Teatrale Mirko Nobile.

ciclo riFiuti

Il sindaco di agropoli Franco alfieri propone la proroga della chiusura della Yele spa

compiutamente implementato. In particolare ad oggi non è possibile prevedere i tempi per la costituzione degli A.T.O. provinciali e non tutti gli enti interessati hanno sottoscritto le convenzioni per l’adesione a tale ente. Ciò rende, tra l’altro, impossibile procedere con la costituzione dei Sistemi Territoriali Operativi tra i comuni del territorio. L’evidente ed assoluta incertezza dei tempi e delle modalità della futura gestione del sistema del ciclo dei rifiuti sul nostro territorio, impone di rivedere la decisione di

Martedì 2 dicembre scorso, presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, si è tenuto l’incontro pubblico di presentazione del Rapporto di Indagine sulla condizione del giovane adulto agropolese. Condotta dall’Osservatorio per le Politiche Sociali della Città di Agropoli, la ricerca ha avuto lo scopo di fornire gli strumenti necessari per leggere ed interpretare i bisogni, le risorse, le problematiche degli adulti al fine di individuare interventi e servizi a loro vantaggio. Per l’indagine si è utilizzato un questionario anonimo autosomministrato. Tale metodologia ha permesso di raggiungere tutti gli ambiti sociali del territorio comunale oltre a garantire la riservatezza degli intervistati. Per la realizzazione degli obiettivi è stato scelto un campione di 1000 soggetti rappresentativo dei cittadini residenti nella Città di Agropoli con età compresa tra i 20 e i 40 anni. La rilevazione, svoltasi a partire dal me-

la polizia locale del comune di agropoli presenta le prime controdeduzioni ai ricorsi pervenuti alla prefettura di salerno chiudere la Yele per fine anno, garantendo la necessaria continuità ai servizi di igiene urbana ed evitando il rischio di una emergenza rifiuti nel pieno delle festività natalizie». «Si propone - chiude Franco Alfieri - nelle more che quanto previsto dalla legge regionale n° 05/14 venga chiarito ed attuato, di prevedere una proroga alla chiusura della Yele Spa che non può certamente essere licenziata senza un piano chiaro che garantisca continuità al servizio e reimpiego per i suoi 300 operai».

Nel corso di un incontro con funzionari prefettizi avvenuto nei giorni scorsi presso la Prefettura di Salerno, il personale della Polizia Locale del Comune di Agropoli ha presentato le prime controdeduzioni relative a cinquanta ricorsi pervenuti alla Prefettura per i verbali di violazione del Codice della Strada rilevati dall’autovelox posizionato sulla SP 430 tra Agropoli Sud e Agropoli Nord. «È stato un incontro proficuo - fanno sapere da Palazzo di Città - È stata presentata tutta la documentazione necessaria per dimostrare la legittimità dell’iter amministra- natorio. Puntualmente sono stati forniti tivo seguito per l’installazione dell’auto- chiarimenti ai rilievi proposti dalle assovelox e quindi del procedimento sanzio- ciazioni».

editoriale. Segue dalla Prima

concerto di caPodanno in PiaZZa

colpItI In pIeno

infiamma le periferie a cui innesta la violenza di gruppi antagonisti. Ci sono conflitti, per convivenze troppo promiscue, in quartieri che amministrazioni incapaci hanno trasformato in vere polveriere. L’assenza politica è stata da una parte drogata dalle aspettative immobiliari e dall’altra mascherata dal benessere. Oggi con la crisi si è arrivati ad una fase di rottura. Ma il mal di casa ha aggredito anche altri ceti che sembravano protetti da quel rischio. Nei giorni scorsi abbiamo letto la notizia di proprietari che, per disperazione, hanno reso inabitabili, demolendo i tetti, edifici nei loro paesi di origine, pur di non doversi far carico dell’IMU. Infatti neanche la donazione al comune li avrebbe risparmiati dagli oneri fiscali connessi con il possesso dell’edificio. Spesso si tratta di vecchi borghi, vero patrimonio diffuso nel nostro Paese, che quindi rischiano di precipitare in rovina. E non finisce qui. Nel 2014 gli oneri relativi al possesso degli immobili ( non solo case, dunque ) toccherà la stratosferica cifra di 31 miliardi di Euro, a cui vanno aggiunti anche i 4,1 miliardi della gabella più recente,

se di gennaio 2014 e conclusasi a fine aprile del medesimo anno, è stata progettata per soddisfare un duplice scopo: da un lato ha consentito di tracciare un identikit dell’adulto agropolese definendone lo status (sesso, età, istruzione, condizione occupazionale, stato civile, condizione reddituale ecc.), dall’altro individuare le principali problematiche, possibili generatrici di disagio sociale presenti sul territorio. «La conoscenza del territorio è una condizione che garantisce la credibilità e la validità degli interventi - afferma il Sindaco di Agropoli Franco Alfieri - Conoscere per intervenire sono due fasi strettamente interconnesse. Va sostenuta una “politica dell’ascolto”, atta a catturare con maggiore tempestività le accresciute esigenze dei cittadini, per orientare le scelte di chi amministra alla realizzazione di attività coerenti e congrue rispetto alla domanda che proviene dalla realtà sociale del territorio».

autoVeloX

Il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, con una lettera trasmessa al presidente della Provincia di Salerno, al commissario liquidatore del Corisa4, ai sindaci e al Prefetto di Salerno, chiede la proroga della chiusura della società Yele Spa, prevista per fine anno, considerata l’incertezza dei tempi di costituzione degli ATO provinciali. «Il prossimo 31 dicembre - scrive il Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri è prevista la cessazione della società Yele Spa con evidenti ripercussioni sia per ciò che riguarda l’importante servizio che verrebbe in tal modo ad essere interrotto, sia per i trecento dipendenti che si ritroverebbero in uno stato di disoccupazione. Occorre dunque una urgente riflessione sul tema. Il cuore della questione sta nel fatto che il nuovo sistema riguardante il ciclo dei rifiuti delineato dalla Legge della Regione Campania n° 05/14 non è stato ancora

rapporto di indagine sulla condizione del giovane adulto agropolese

la TASI. Dovremmo aggiungere anche la miopia di un mercato immobiliare che ha inflazionato l’offerta, contribuendo al calo dei valori e determinando il paradosso di migliaia di appartamenti vuoti nelle nostre città. Una somma di situazioni cha hanno quindi un unico comun denominatore: è stato minato uno dei simboli del nostro modello di vita. Pensare che questo atteggiamento punitivo ad oltranza nei confronti di un qualcosa che sta tanto a cuore degli italiani, non determini conseguenze a livello di comportamenti sociali e non sia

destabilizzante a livello di psicologia collettiva è davvero una pia illusione. Al contrario investire secondo modelli ragionevoli sulla casa, sarebbe un segnale che aiuterebbe a ridare fiducia e a costruire coesione. La casa non è solo una faccenda di mattoni, è un valore sociale imprescindibile, da cui dipende la tenuta di tanti altri valori, a cominciare dalla tenuta delle famiglie. E da cui dipende la possibilità, decisiva per ogni società, di avere nuove famiglie. DIR. PROF. MARCELLO FEDERICO

enZo aVitabile in concerto agroPoli 1 gennaio 2015


salute

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territorio le richieSte inoltrate dal conSigliere regionale alberico gambino al direttore generale dell’aSl Salerno antonio Squillante

conSiglio ProVinciale

tra gli argomenti all’ordine del giorno le sedi operative Inps nel vallo di Diano e la sp 149 di padula

Destinare il centro diurno di pazzano ad ospedale di comunità ed istituire un numero verde Gratuito per effettuare prenotazioni al call center

nei giorni scorsi tra gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio Provinciale l’implementazione delle sedi operative INPS per le valutazioni medico legali in provincia di Salerno: l’argomento, approvato all’unanimità, si riferisce ad una richiesta, rivolta al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla Regione Campania, alla Prefettura e all’InPS, di attivazione di almeno altre due sedi operative di Commissioni Medico Legali per il riconoscimento di invalidità civile dei cittadini, dislocandole nella parte sud della provincia, Cilento, Valle del Calore e Vallo di Diano. Altro punto toccato è stato quello dell’assestamento generale del bilancio di previsione 2014: integrato dalla Relazione sulla situazione economico-finanziaria dell’ente a firma dei dirigenti della Provincia, è stato approvato con i soli voti della maggioranza (Pd e UdC) e l’astensione dell’opposizione (FdI, FI, NCd e PMR). «La situazione economico-finanzia-

ria della Provincia di Salerno induce ad una riflessione seria e responsabile. La forte riduzione delle risorse, decisa dal Governo centrale a fronte del mantenimento degli stessi obblighi di fornitura di servizi in capo alla Provincia, obbliga l’Ente ad una gestione di emergenza che, forse, non consentirà di raggiungere tutti gli obiettivi di efficienza ed efficacia che vorremmo» ha dichiarato il Presidente Giusep-

pe Canfora. «Tuttavia, le strade, le scuole, il risanamento territoriale sono una sfida che la mia Amministrazione raccoglie, chiedendo, però, una maggiore condivisione della Regione e del Governo per la loro parte di responsabilità. Io e i consiglieri provinciali, che gratuitamente ricopriamo un ruolo così delicato, lavoreremo nell’interesse della comunità salernitana. Ai cittadini io assicuro il mas-

simo impegno per evitare che il livello e la qualità dei servizi subiscano una riduzione che penalizzi ancor di più le condizioni della nostra comunità». Approvato all’unanimità l’argomento riguardante la SP 149 del Comune di Padula, che destina una porzione di strada provinciale al Comune di Padula per la realizzazione di un progetto finanziato con risorse comunitarie.

nei comuni di montano antilia e caSalVelino

Il bliz del corpo Forestale dello stato ha portato al sequestro di armi da fuoco e di tre cinghiali Sono stati denunciati dal Corpo Forestale dello Stato due uomini, uno responsabile di aver praticato caccia di frodo e introduzione di arma da fuoco non autorizzata nell’area proForestale, riscontrava tetta del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburall’interno di un terreni in agro del comune di Montano Antilia e, l’altro per detenno di circa 1000 mq, zione illecita di fauna selvatica nel comune di Casalvelino. completamente recinLe operazioni sono state clusa nel perimetro del Parco tato con paletti in cecondotte dai Comandi Stazio- Nazionale del Cilento Vallo di mento con sovrastanni Forestali di Montano An- Diano e Alburni. L’uomo per- te rete metallica la pretilia e Casalvelino rispettiva- quisito, veniva trovato in pos- senza di n. 3 esemplari mente in località ”Varrochia- sesso di diverse cartucce cali- di cinghiali. Le indagino” e località “Ieschi”. I fore- bro 12, e di alcuni volatili frut- ni, hanno consentito di stali del Comando Stazione to della illecita attività venato- accertare che gli esemdi Montano Antilia, durante ria. Accertato l’abuso, le Giub- plari rinchiusi erano un servizio antibracconaggio, be Verdi sequestravano il fu- detenuti senza autorizgiunti alla località ”Varrochia- cile, le munizioni e tutto il ma- zazioni e privi di docuno”, udivano numerosi colpi teriale rinvenuto, deferendo mentazione attestandi fucile. La pattuglia, prose- alla competente A.G. di Val- te la provenienza deguendo a piedi lungo una stra- lo della Lucania il bracconie- gli ungulati. Tutto ciò da in terra battuta, sorprende- re per esercizio venatorio in in violazione alla Legge va in flagranza di reato un cac- area protetta e introduzione sulla caccia, che vieta la ciatore armato di fucile che di armi non autorizzate. A Ca- detenzione di esemplaera intento ad esercitare una salvelino alla località “Ieschi”, ri vivi di mammiferi e battuta di caccia in un’area in- il locale Comando Stazione di rettili di specie selva-

tica che costituiscono pericolo per la salute e la incolumità pubblica; tali sono le specie che in particolari condizioni ambientali e comportamentali, possono arrecare effetti mortali o invalidanti per le persone o che non controllati dal punto di vista sanitario e di prevenzione possono trasmettere malattie infettive. I Forestali, accertata l’illecita detenzione sottoponevano a sequestro preventivo i tre cinghiali, deferendo l’uomo alla competente Autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania.

«Il centro diurno di Pazzano nel Comune di Capaccio sia destinato ad Ospedale di comunità». La richiesta è partita dal Consigliere Regionale Alberico Gambino che ha inviato una nota al Direttore Generale dell’Asl Salerno (per conoscenza anche ai Sindaci di Albanella, Capaccio, Giungano, Manforte Cilento e Trentinara). Di seguito il testo della missiva. «Egregio Direttore Generale, potenziare la rete degli Ospedali di comunità è un’esigenza inderogabile del territorio provinciale, considerato che essi consentono di affrontare in modo efficace il problema delle patologie cronico-degenerative ed il complesso di problematiche clinico assistenziali e gestionali collegate, ed un vantaggio per la stessa ASL in quanto consente di: ridurre i ricoveri impropri negli ospedali, contenere i costi degenza, operare con maggiore flessibilità assistenziale, coinvolgere maggiormente il medico di famiglia, promuovere una migliore cooperazione tra ospedale e territorio, rendere possibile la continuità assistenziale del medico di medicina generale e la presa in carico del paziente, assicurare la continuità assistenziale alle strutture ospedaliere all’atto della dimissione. D’altra parte queste innovative strutture, fortemente prospettate nel Piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale di cui al Decreto 49/2010, ben si integrano con le comunità loca-

buccino

Con sentenza numero 1005 del 2014, la Corte dei Conti della Campania, presieduta dal magistrato Fiorenzo Santoro, ha condannato il sindaco di Buccino nicola Parisi e tre ex-assessori comunali, Pasquale Via, Giovanni Sacco e Gerarda Salimbene, al pagamento in favore del Comune di Buccino della somma di 56.100 euro, da ripartirsi nella quota da 14.025 euro ciascuno, oltre alla rivalutazione monetaria, interessi legali e spese di giustizia per un contratto assicurativo sottoscritto a gennaio 2007 e stipulato con Ina Assitalia di Salerno. nuo pari a 1.700 euro, avente come beneficiari il sindaco, sei assessori, il segretario e dieci dirigenti comunali e come oggetto la garanzia per le spese legali e peritali per i casi di responsabilità formale, amministrativa, contabile e contrattuale. Il P.M., esaminati gli atti presentati dai difensori Mario e Antonio d’Urso, ha ritenuto che le norme po-

te con la volontà popolare espressa dal territorio in cui le decisioni autonome dovrebbero radicarsi. Per tutte le ragioni esposte Le chiedo di sospendere temporaneamente l’attuazione del progetto in atto, relativamente al Centro diurno di Pazzano, e di fissare un incontro operativo con i Sindaci dei comuni interessati al fine di individuare – in concertazione – la soluzione più logica e più utile ad unificare e rendere concrete le esigenze dell’ASL e del territorio». Inoltre il Consigliere Gambino ha chiesto all’Azienda Sanitaria Locale di istituire un numero gratuito per effettuare prenotazioni al Call Center Unico. «I cittadini che utilizzano il call center unico per le prenotazioni - si legge nella nota inviata al Manager dell’Asl Antonio Squillante - sono costretti a sostenere un costo per spese telefoniche spesso anche abbastanza rilevante considerato che per una compiuta operazione di prenotazione devono procedere non solo alla registrazione dei dati anagrafici e residenziali ma anche indicare il codice a barre della richiesta e l’eventuale esenzione. Questo costo è particolarmente gravoso per quella grande fascia di utenti, soprattutto anziani e che godono di esenzione ticket, che vivono già una difficile situazione economica derivante dal percepire, non sempre, la pensione INPS al minimo sociale. Le chiedo, quindi, di valutare la possibilità di venire incontro a queste oggettive e condivise esigenze adottando ogni soluzione possibile capace di eliminare questo costo, magari istituendo un numero verde gratuito ovvero individuando altre soluzioni similari e compatibili anche con le difficoltà di movimento che caratterizza queste fasce di utenza».

noVi Velia

la corte dei conti condanna il sindaco e tre ex-assessori

Con tale provvedimento, infatti, si autorizzava il responsabile del servizio all’adozione degli atti necessari per una gara ad inviti, cioè un sistema di scelta del contraente della pubblica amministrazione attraverso l’autorizzazione ad una spesa di 40 mila euro; al termine della gara, venne stipulato un contratto di 28.185 euro con premio an-

li e ben rispondono alle esigenze prospettate dalla parte più debole della comunità amministrata. Sulla scorta di tali considerazioni oggettive ritengo sia giusta e condivisibile la richiesta, proveniente dai Comuni di Albanella - Capaccio - Giungano – Monteforte Cilento e Trentinara e dalle comunità locali residenti, di destinare il centro diurno di Pazzano, di proprietà di codesta Asl e progettato come Residenza Sanitaria Assistita, ad Ospedale di Comunità.Tale destinazione, infatti, consentirebbe di dare una risposta efficace ed efficiente a quei problemi di salute che in particolari condizioni di fragilità sociale richiedono di essere assistiti in ambienti protetti che, per come oggi assicurati da strutture private, non sono economicamente e socialmente accessibili a tutti. Mi rendo conto che il finanziamento ottenuto da codesta ASL, che si vuole destinare per convertire il centro diurno di Pazzano in struttura per detenuti psichiatrici, ha una destinazione vincolata ma sono anche convinto che la logica che detta le strategie di razionalizzazione della rete sanitaria sul territorio non può, né deve, essere dettata dalla destinazione di un finanziamento che, evidentemente, nel caso in cui non possa essere riconvertito in altra e più specifica finalità può essere restituito ed utilizzato da chi, nel territorio regionale, ha l’effettiva esigenza e la possibilità di integrare la propria rete ospedaliera anche con tale tipologia particolare di ospedale. Sono altrettanto convinto, avendo ascoltato le innumerevoli ragioni ostative alla scelta di codesta ASL per come riferita al Centro diurno di Pazzano, che non è interesse di nessuno, e men che mai di codesta ASL, attuare decisioni, che pur legittime, contrastano radicalmen-

ste dall’ordinamento a garanzia della corretta amministrazione delle comunità locali non consentano la creazione, nel caso degli amministratori, di un’area di impunità riconosciuta a quanti, per mandato o per pubblico concorso nel caso dei dirigenti, sono chiamati dall’Ente locale e se ne addossano volontariamente, consapevolmente, dietro retribuzio-

ne, il carico comprensivo dell’alea di eventuali sanzioni correlate alla violazione delle regole che disciplinano la loro attività. «Un mese prima della stipula del contratto assicurativo – spiega Parisi - venne pubblicata una finanziaria, secondo la quale i rischi per i dipendenti non potevano essere più assicurati dai Comuni. In seguito al rilievo da parte della Corte dei Conti, abbiamo chiesto la restituzione e la disdetta dell’assicurazione alla società assicurativa, cosa avvenuta, ma non ritenuta però sufficiente da parte della Corte dei Conti». «Sono fiducioso nel corso della giustizia», conclude il Sindaco. Mariateresa Conte

Il comune gestirà direttamente l’area del monte Gelbison provato un’apposita delibera che permetterà di tornare a disporre liberamente del patrimonio naturalistico del monte Gelbison. La gestione alla comunità montana, fin ora, secondo il comune aveva rappresentato un freno per lo sviluppo dell’area. L’ente guidato da Maria Ricchiuti provvederà ora ad avviare una serie di progetti per la riqualifiLo ha deciso il consi- cazione del del territorio glio comunale che ha ap- montano.

La Comunità Montana Gelbison e Cervati non gestirà più il matrimonio montano di Novi Velia.


territorio

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Vallo della Lucania. Piano di Zona S8

Dal 17 al 22 novembre del 2014

Il comune di Castellabate ha Gli interventi per il aderito alla Settimana del contrasto alla povertà Aloia, Sindaco di Vallo della Lucania, Comune Capofila del Piano di Benessere Psicologico in Campania Antonio Zona S8, illustra ai cittadini dell’ambito territoriale «le iniziative messe in esse-

Dal 17 al 22 novembre del 2014 si è svolta la V^ edizione della Settimana del Benessere Psicologico in Campania. Sono state circa trecento le conferenze organizzate dalle psicologhe e dagli psicologi in tutta la regione, con la collaborazione dei Sindaci delle Città Amiche del Benessere Psicologico. Tra i vari comuni del territorio ha aderito anche il comune di Castellabate. Il 21 novembre alle ore 17.00 presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria di 1° L. Guercio si è tenuta la conferenza con tema Prevenzione e Re-

cupero dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (Conoscere i DSA), a cura della dott. ssa Psicologa Maria Maione, specializzata proprio in questo tipo di disturbi. Durante la conferenza sono intervenuti:

in rappresentanza del Sindaco Spinelli, il consigliere Comunale Umberto Giannella, la Dirigente Scolastica Luisa Sicignano, gli Insegnanti Meola e Focaccio e una insegnante che ha portato la sua testimonianza di madre di un ragazzo dislessico. Erano inoltre presenti molti insegnanti che hanno potuto approfondire tali argomenti per mezzo di video, presentazioni e spiegazioni da parte della Dott.sa Maione. Durante il seminario sono state trattate tutte le problematiche che questi disturbi comportano, dalla difficoltà delle famiglie a riconoscere tali disturbi, alla inadeguatezza del nostro sistema scolastico nell’affrontare questo tipo di problemi. Durante tutta la settimana scorsa la psicologa ha tenuto consulenze gratuite nei vari plessi scolastici del comune. Al termine del seminario è stata consegnata una targa, da parte della dott.sa Maione al rappresentante del Comune, a testimonianza della partecipazione del comune di Castellabate a tale iniziativa.

Roccadaspide

Trecento euro per chi adotta un cane Trecento euro per chi adotta un cane: è la singolare iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Roccadaspide, contro il fenomeno del randagismo che rappresenta un problema con cui da sempre il comune fa i conti. Così, dopo essere intervenuta già in passato con altre iniziative sorte in collaborazione con associazioni che si occupano del problema, ora l’Amministrazione retta da Girolamo Auricchio ha deciso di intervenire coinvolgendo anche i cittadini, come spesso fa anche per quanto riguarda le tematiche ambientali che sono fortemente legate all’attenzione per gli animali, riscontrando sempre grande partecipazione e interesse. Così, il comune con una delibera di Consiglio Comunale ha recentemente approvato il Regolamento Comunale per l’adozione ed il sostegno di cani ritrovati sul territorio comunale ricoverati nelle strutture convenzionate con il Comune di Roccadaspide. Il regolamento all’articolo 4 - Incentivi per l’affi-

datario, prevede che per «chi adotta un cane randagio di proprietà del Comune, ed ospitato presso il canile convenzionato, sono previste le seguenti agevolazioni: per i primi 3 anni di adozione, e per il periodo più breve in caso di premorienza, sarà riconosciuto un contributo una tantum

di € 100,00 all’anno da scalarsi sul ruolo TARI per 3 anni». Tra l’altro i cani che aspettano di essere adottati sono stati fotografati e le foto sono state pubblicate sul sito www.cittadiroccadaspide. it, dove gli interessati possono vederle, scaricare i moduli di adozione, e con-

sultare l’intero Regolamento. «Continuiamo a vigilare sul fenomeno del randagismo – commenta il Sindaco Girolamo Auricchio – che rappresenta un grave problema considerato che i cani randagi che circolano per Roccadaspide spesso sono stati portati qui e abbandonati da qualche incivile. Ora interveniamo con questa iniziativa nella convinzione che l’attenzione nei confronti degli amici a quattro zampe sia un dovere dei cittadini e delle istituzioni ma anche un segnale di civiltà».

re dal nostro Piano di Zona S/08 in questo travagliato primo anno di attività».

In questo mio primo comunicato - scrive Aloia - desidero informare tutti voi sulle azioni già realizzate, e quelle che da qui a qualche settimana vedranno il loro start-up nell’Area Contrasto alla Povertà. Le politiche sociali, anche in questo delicatissimo campo, negli ultimi anni hanno dovuto subire nella Nostra Regione un drastico taglio dei trasferimenti. Tale situazione ha determinato un’importante riduzione dei servizi. Nonostante tutto, i 37 Sindaci dell’Ambito Territoriale S/8 (Agropoli, Ascea, Campora, Cannalonga, Casalvelino, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Cicerale, Cuccaro Vetere, Gioi Cilento, Futani, Laureana Cilento, Laurito, Lustra, Moio della Civitella, Montano, Antilia, Montecorice, Novi Velia, Ogliastro Cilento, Omignano, Orria, Perdifumo, Perito, Pisciotta, Pollica, Prignano Cilento, Rutino, Salento, San Mauro Cilento, San Mauro La Bruca, Serramezzana, Sessa Cilento, Stella Cilento, Stio, Torchiara, Vallo della Lucania) grazie al prezioso supporto dell’Ufficio di Piano, sono riusciti a realizzare una serie di azioni volte ad assicurare i livelli essenziali di assistenza, e programmare azioni innovative che nel tempo, ne sono certo, riusciranno a cambiare il volto delle Politiche Sociali nelle Nostra vasta Comunità. La crisi economica, che sta investendo l’Italia e l’intero sistema economico occidentale, sta avendo delle ripercussioni economiche e sociali gravi anche nel territorio dell’Ambito S/8. Tutti noi registriamo ai vari livelli un aumento costante delle situazioni di reale povertà, con inevitabili conseguenze sulle condizioni di disagio sociale dei soggetti coinvolti. Alla luce di questa complessa situazione, il Piano di zona S/8 ha stanziato risorse per fronteggiare le situazioni di povertà, prevedendo nella programmazione un ventaglio di servizi volti, da un lato, a fronteggiare situazioni di immediata emergenza, come ad esempio i contributi economici diretti o il centro di prima accoglienza, e, dall’altro, ad offrire sul territorio non solo misure prettamente assistenzialistiche ma volte allo stimolo e alla crescita degli utenti e del territorio. Per fronteggiare il problema legato al disagio socio economico, il Piano di Zona Ambito S8 ha pianificato ed attivato nel 2014 una serie di interventi ricadenti nel contesto territoriale dei 37 comuni appartenenti all’ambito territoriale. Questa programmazione ha coinvolto circa 483 persone con un fondo assegnato all’intera area di circa € 381.000,00. I servizi programmati nell’anno 2014 nell’Area Contrasto alla Povertà dal Piano di Zona S/08 possono essere racchiuse nelle seguenti azioni: Borse lavoro; Tirocini formativi; Contributi economici diretti; Centro di prima accoglienza. borse lavoro Il servizio di “Borse lavoro” è uno strumento finalizzato all’ inclusione sociale ed è rivol-

to ad utenti, in età compresa tra i 18 e i 65 anni, che versano in condizioni di particolare disagio economico e sociale. Tale azione ha visto gli utenti impegnati in servizi civici di utilità sociale che sono stati realizzati in tutti i Comuni dell’ambito S/08. Alle persone coinvolte nel servizio è stato elargito un contributo economico attraverso voucher lavorativi - Buoni lavoro - erogati dall’ INPS. Dall’inizio del 2014 fino al mese di ottobre hanno usufruito di tale servizio 289 persone, che sono state valutate preventivamente dagli Assistenti Sociali. La spesa investita in tale azione è stata di € 235.000. tirocini formativi Il tirocinio (o stage aziendale) è uno strumento formativo a disposizione di chi sta per uscire, o è da poco uscito, dalla scuola o dalla formazione professionale e può svolgere concretamente due funzioni: da un lato, può essere un tirocinio di formazione, cioè di acquisizione di una determinata professionalità; dall’altro, un tirocinio di orientamento, essere, cioè, finalizzato alla scoperta delle caratteristiche fondamentali di un lavoro, per consentire al tirocinante di compiere scelte consapevoli al momento del suo ingresso nel mondo del lavoro. Il servizio, che inizierà tra alcune settimane, è rivolto a persone estremamente indigenti residenti in uno dei Comuni dell’ambito S/08. Tale azione è finalizzata all’inserimento di persone appartenenti alle fasce sociali più deboli e svantaggiate, residenti nei Comuni dell’Ambito S/08, in un percorso d’inclusione socio-lavorativa, della durata di sei mesi, in imprese del profit e non profit ed Enti pubblici. Le nostre comunità possono rendere davvero concreta una possibilità di reinserimento sociale a persone che hanno vissuto una situazione di difficoltà e di emarginazione. Ai beneficiari verrà erogato un contributo lordo di 400,00 euro al mese per 6 mesi. Usufruiranno di tale servizio 24 persone per una spesa di € 60.000. contributi economici diretti Il servizio è consistito nell’erogazione di contributi economici una tantum, in forma diretta, a persone che versano in grave condizione di disagio socio-economico, al fine di contrastare l’emarginazione sociale garantendo il soddisfacimento dei bisogni primari. Il servizio è stato erogato previa valutazione dell’Assistente Sociale delle condizioni socio- familiari del richiedente. Hanno usufruito di tale azione 163 persone per una spesa complessiva € 50.000. centro di prima accoglienza Tale servizio ha offerto un’immediata accoglienza ai cittadini che si sono trovati o si trovano in una condizione temporanea di emergenza abitativa. Il Centro fornisce servizi essenziali di prima necessità e consente di avviare una prima fase di contatto e conoscenza alla quale far seguire l’orientamento e l’eventuale invio alla rete dei servizi per l’elaborazione di percorsi di accompagnamento e inclusione sociale. L’ammissione al servizio è avvenuta previa valutazione dell’ Assistente Sociale delle condizioni sociofamiliari del richiedente. Hanno usufruito di tale azione 15 persone, per una spesa complessiva di € 36.000. Antonio Aloia Sindaco di Vallo della Lucania


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vallodidiano

Progetto S@VE

Teggiano il 4 dicembre l’incontro

Al via nuovi servizi per la divulgazione delle Attività di Protezione Civile nel Vallo di Diano Sensibilizzare la popolazione sulla cultura del rischio, fornire strumenti innovativi di monitoraggio del territorio e creare un circolo virtuoso di cooperazione tra gli operatori, questi gli obiettivi principali dei servizi sviluppati dalla Comunità Montana Vallo di Diano nell’ambito del Progetto S@VE. È da qualche giorno online il nuovo portale dedicato alla Protezione Civile, un sito che si propone non solo di essere un punto di riferimento divulgativo per le Attività di Protezione Civile del comprensorio del Vallo di Diano, ma anche di fornire utili informazioni su tutte le tipologie di rischio che attualmente interessano il territorio, avvalendosi di servizi all’avanguardia come il WebGis aggiornato con i Piani di Protezione Civile Comunali. Obiettivo dell’iniziativa è non solo informare sui rischi ma anche rendere coscienti e partecipi i cittadini grazie allo sviluppo di tre app che consentiranno di segnalare

emergenze, fornire numeri utili e norme di comportamento in caso di calamità e facilitare lo scambio di informazioni tra gli operatori. Grazie alla prima app Gestione Emergenze, tutti i cittadini potranno immediatamente essere informati sui numeri da chiamare in caso di emergenze, mentre utilizzando la funzione Trovami sarà possibile segnalare la propria posizione così da facilitare le attività di soccorso. Sempre indirizzata ai cittadini la app Segnalazione Eventi, con la quale sarà possibile inviare, corredate da foto, segnalazioni su eventuali rischi presenti sul territorio. L’ultima app Gestione Emergenze

Il sindacato del territorio favorevole al referendum, dice si alla istituzione del Comune Vallo di Diano

si indirizza invece ai tecnici comunali e ha come scopo quello di facilitare lo scambio di informazioni e di inviare informazioni geo-referenziate così da consentire un aggiornamento in tempo reale delle emergenze. Inoltre è stato realizzato del materiale informativo destinato alle scuole di ogni ordine e grado, grazie al quale sarà possibile promuovere e divulgare la cultura di Protezione Civile, fornendo allo stesso tempo le linee guida per le esercitazioni di evacuazione degli edifici scolastici. Il materiale informativo sarà ulteriormente arricchito con una campagna di formazione presso i quindici Comuni del Vallo di Diano, in partenza nei prossimi giorni, avente come finalità quella di formare i tecnici comunali sull’uso dei prodotti sviluppati.

Sala Consilina

Il Ministero libera i locali dell’ex tribunale

Ora potranno ospitare Distretto Sanitario e Giudice di Pace Il Ministero della Giustizia ha autorizzato il Comune di Sala Consilina all’utilizzo dell’edificio che ha ospitato il tribunale fino alla sua soppressione avvenuta lo scorso anno per fini diversi da quelli strettamente legati alle attività giudiziarie. A darne comunicazione è stato il sindaco Francesco Cavallone nel corso di una conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi a Palazzo di Città. «La richiesta di nullaosta al Ministero – ha spiegato il primo cittadino – è stata presentata lo scorso 24 settembre perché abbiamo ritenuto fosse necessario poter utilizzare l’edificio in questione per evitare non solo il suo deperimento visto che è chiuso da 15 mesi, ma soprattutto per potervi allocare quegli uffici e servizi già presenti a Sala Consilina in strutture di proprietà privata e che rischierebbero di essere sop-

pressi e trasferiti altrove a causa della mancanza di edifici comunali disponibili». Le parole del sindaco di fatto riaccendono in maniera concreta la speranza che il Distretto Sanitario resti a Sala Consilina e non venga più trasferito a Sant’Arsenio come invece il Direttore Generale dell’ASL Antonio Squillante da diversi mesi sta cercando di fare basando la sua decisione sul risparmio della spesa visto che attualmente il distretto si trova in locali di proprietà privata. «Oggi stesso – ha sottolineato Cavallone – invieremo una lettera ai vertici dell’ASL Salerno per comunicare che i locali del tribunale sono a disposizione e privi di vincoli, pertanto non vedo quale possa essere adesso il motivo di un rifiuto da parte dell’ASL di lasciare a Sala Consilina il distretto sanitario». L’edificio dell’ex tribunale oltre al distretto sanitario potrà ospitare gli uffici anche di altri servizi ed in parte non perdere la propria «natura» giudiziaria visto che nello stesso saranno trasferiti anche

gli uffici del Giudice di Pace che attualmente si trovano in locali di proprietà privata in via Matteotti. «In questi giorni – ha spiegato il sindaco – mi incontrerò con il presidente del Tribunale di Lagonegro per definire anche questa questione e poter avviare nel più breve tempo possibile le operazioni di trasloco degli uffici del Giudice di Pace. Ci attiveremo anche perché se dovesse esserci la chiusura degli uffici del Giudice di Pace di Polla, questi possano essere trasferiti a Sala Consilina e non a Lagonegro come invece sembra possa accadere». Il sindaco ha più volte precisato che il nullaosta concesso dal Ministero della Giustizia «non è indice di una rinuncia alla lotta per far tornare il tribunale a Sala Consilina perché lo stesso Ministero ha scritto che qualora il tribunale dovesse tornare a Sala i locali dovranno essere sgombrati nel più breve tempo possibile. E noi ci auguriamo che ciò accada perché continueremo a combattere questa battaglia». Erminio Cioffi

teggiano

Rinvenuti due ordigni bellici nella frazione Piedimonte I due ordigni sono stati rinvenuti casualmente da un uomo che, avendo la custodia di un’abitazione disabitata da decenni, si è recato nella stessa per un normale controllo. Una volta fatta la scoperta, l’uomo ha prontamente allertato i Carabinieri della stazione di Teg-

giano, i quali si sono recati sul posto unitamente ai Vigili Urbani ed a una squadra speciale dell’Esercito, che ha recuperato i due ordigni trasportandoli in una cava dismessa in località Petrosella, dove sono stati fatti brillare. Presente all’operazione di rimozione de-

gli ordigni bellici anche l’Assessore Enzo De Paola, che ha disposto l’ordinanza di chiusura della zona e ha coordinato la fase di rimozione. L’operazione si è svolta in pochi minuti senza creare nessun disagio agli abitanti della popolosa frazione. Gerardo Lobosco

È stato rinviato al 4 dicembre l’incontro dal tema Il sindacato del territorio favorevole al referendum, dice si alla istituzione del Comune Vallo di Diano, organizzato dalle Segreterie Provinciali di Salerno della CGIL, UILFPL, CISL FP e FIALS. L’incontro, che avrà inizio alle ore 17.30 presso il Centro Parrocchiale Pier Giorgio Frassati di Pra-

to Perillo di Teggiano, sarà coordinato da Domenico Chirico del Comitato Giovani di Teggiano pro Città Vallo. Interverranno Salvatore Di Candia, sSegretario Provinciale FIALS, Pietro Pernetti, Segretario Provinciale CISL, Lorenzo Conte, Segretario Provinciale UIL e Angelo De Angelis, Segretario Provinciale to giovani di Teggiano no, primo firmatario delCGIL. Sarà ospite Giusep- pro Città Vallo. Conclude- la proposta di legge per il pe Di Mieri, del Comita- rà i lavori Carmelo Bufa- Comune Città Vallo.

Ospedale di Polla L’allarme della UIL FPL

«Mancano 60 medici. Non arrivano risposte per le carenze di personale» La segreteria provinciale della UIL FPL (Federazione Poteri Locali), attraverso un comunicato stampa, lancia un grido d’allarme iguardo le mancate risposte alle carenze di personale dell’Ospedale di Polla. L’annosa mancanza di circa sessanta medici previsti nella dotazione organica del presidio ospedaliero con lo sblocco del turn-over della Direzione Generale dell’Asl Salerno viene risolta così:

U.O. di Otorinolaringoiatria: continua ad essere chiusa, due medici in servizio; U.O. di Neurologia: tre medici in servizio; U.O. di Fisiopatologia respiratoria: due medici in servizio; U.O. di Ga-

stroenterologia: due medici in servizio; U.O. di Pediatria: due medici in servizio; U.O. di Cardiologia-Utic: cinque medici in servizio; U.O. di Pronto Soccorso: quattro medici in servizio.

Nessun medico è previsto per l’Ospedale di Polla, unico presidio di sanità del Vallo di Diano: la UIL FPL chiede massima attenzione ed annuncia mobilitazioni per denunciare la situazione.

Buonabitacolo

In arrivo novità per mensa e trasporto scolastico

Il Consiglio Comunale di Buonabitacolo ha approvato i regolamenti per la mensa e il trasporto scolastico. Il primo prevede la concessione gratuita del servizio per i diversamente abili e una serie di riduzioni e di esoneri per le famiglie che vivono particolari situazioni di disagio economico e sociale (gravi motivi di salute, cassa integrazione, famiglie numerose). Inoltre, il regolamento per la mensa scolastica prevede anche sconti per coloro che pagheranno all’inizio dell’anno scolastico l’intera retta annuale (10%), oppure ogni trimestre (5%).

Un’altra importante novità introdotta nel servizio di refezione è quella della Commissione Mensa, un organo consultivo e propositivo che ha la finalità di favorire la massima trasparenza nella gestione del servizio, di attivare forme di collaborazione e di coinvolgimento dell’utenza, ma soprattutto di monitorare il gradimento dei pasti, attraverso un’apposita scheda di valutazione elaborata dall’Ufficio Scolastico del Comune

di Buonabitacolo diretto da Fiorenzo Festa, di controllare gli ambienti nei quali avviene la refezione. La commissione sarà composta dal sindaco o dall’assessore delegato alle Politiche sociali e scolastiche, dal responsabile del servizio scolastico, dal dirigente dell’Istituto scolastico comprensivo, dal coordinatore della scuola comunale paritaria, da un rappresentante dei genitori degli alunni e da un docente. «Con queste novità – ha sottolineato il Sindaco di Buonabitacolo Elia Rinaldi – siamo certi che il servizio di refezione scolastica, già noto per le sue qualità, migliorerà notevolmente e sarà ancora più accessibile e conveniente per le famiglie di Buonabitacolo. Vale la pena ricor-

dare che il costo del pasto quotidiano, pari a un euro e 36 centesimi, è il più basso del Vallo di Diano». Per quanto concerne, invece, il regolamento del trasporto scolastico, il Consiglio comunale ha stabilito di riservare prioritariamente il servizio agli studenti residenti al di fuori dell’area urbana del paese. La decisione è scaturita a seguito di un accertamento fatto direttamente dal primo cittadino durante il trasporto scolastico. «Nel corso dei controlli a bordo degli scuolabus – ha riferito Rinaldi – ho notato che troppi bambini non avevano dove sedersi, per cui erano costretti a viaggiare in piedi e alla meglio, in quanto buona parte dei posti erano già stati occupati dagli studenti che abitano nel

centro abitato. Limitando il servizio agli alunni residenti nelle zone periferiche e rurali di Buonabitacolo, oltre a ridurre i percorsi, si garantirà ai bambini di viaggiare comodamente seduti, evitando pericoli e sovraffollamenti». Sul fronte dei costi, poi, il regolamento appena approvato riconosce alla giunta la possibilità di introdurre riduzioni ed esoneri per la famiglie in particolari situazioni di disagio economico e sociale. Sono anche in questo caso esenti dal pagamento gli alunni diversamente abili. «Nel caso del trasporto scolastico – ha precisato il Sindaco – non era importante ridurre il costo, in quanto è già uno dei più bassi del comprensorio, quanto piuttosto rendere il servizio comodo e sicuro».


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L’attore Andrea Di Maria torna nel suo paese natìo Sala Consilina roscigno

L’attore Andrea Di Maria presenta il film Torneranno i prati al cinema Adriano

Michele Albanese: un uomo, un fatto, una storia

L’attore Andrea Di Maria torna nel suo paese, Sala Consilina, per presentare il film Torneranno i prati di Ermanno Olmi, che lo vede protagonista insieme a Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti e Francesco Formichetti. Un’accoglienza calorosa è stata riservata al giovane attore presso il Cinema Adriano nella città capofila del Vallo di Diano.

Torneranno i prati è un lungometraggio che ripercorre la sofferenza vissuta nella Grande Guerra, un film la cui essenzialità colpisce al cuore il senso di colpa degli esseri umani di qualunque età, di ogni

epoca e generazione. Ci troviamo, infatti, dentro e sull’uscio di una disperata trincea italiana sul fronte Nord-est sul finire del 1917, poco prima di Caporetto. Il tempo della narrazione dura una sola nottata, una notte infinita fatta di lunghe attese dove la paura fa scandire il

tempo attimo dopo attimo. I protagonisti sono loro, i militari, travolti da metri di neve, nel gelido silenzio che prelude alla morte inevitabile. E il titolo parla chiaro: Torneranno i prati in quei luoghi per coprire la sofferenza, per dimenticare e per im- stessi errori. parare a non ripetere gli Giovanna Quagliano

Sala Consilina

commercio

Al via gli incontri pubblici per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale L’Amministrazione comunale di Sala Consilina ha avviato il procedimento integrato di Pianificazione e di Valutazione Ambientale Strategica relativamente al Piano Urbanistico Comunale

Al fine di definire i riferimenti concettuali e operativi attraverso i quali si elaborerà la Valutazione Ambientale Strategica ed il Piano Urbanistico Comunale, nei giorni scorsi è tenuto un primo incontro pubblico presso l’Aula Magna Scuole Elementari in via Matteotti finalizzato a presentare i principali contenuti del Preliminare di Piano e le modalità di partecipazione da parte di tutti i portatori di interesse, in forma singola e associata, presenti sul territorio. A questi faranno seguito tavoli tematici rivolti ai portatori di interesse del territorio organizzati in maniera

Bar Kairos, il lounge bar più cool di Sala Consilina, raddoppia e apre anche a Prato Perillo di Teggiano

associata. Al primo incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, l’Assessore all’Urbanistica Gelsomina Lombardi e i tecnici che hanno lavorato alla redazione del Progetto Preliminare. Erminio Cioffi

Monte San Giacomo il racconto di mamma Laura

La storia della giovane Rachele, trapiantata di rene

Ci sono gesti coraggiosi, soprattutto quelli realizzati in momenti di particolare dolore che non solo costano tanto ma richiedono una lucidità che si stenta a trovare.

Questi gesti sono in grado di cambiare la vita delle persone o in alcuni casi di generare una vita nuova. Come

Bar Kairos rinnova e stupisce Teggiano con Kairos 01

il dono dettato dall’amore ricevuto da Rachele, quattordicenne di Monte San Giacomo, il cui destino due anni fa ha deciso di intrecciarsi con quello di una bambina romana di soli tre anni caduta dalla finestra del quarto piano del suo appartamento e morta alcune ore dopo all’ospedale Agostino Gemelli di Roma. La piccola, per volontà dei genitori, do-

nò il suo cuoricino, il fegato ed i reni. Un gesto di grande generosità ancora troppo raro e proprio per questo tanto prezioso che ha interessato anche il Vallo di Diano. Rachele, infatti, dal 2012 porta dentro di sé i reni della bambina di Boccea. A raccontare questa storia ed il dono ricevuto è Laura Monaco, la mamma di Rachele. Giovanna Quagliano

La famiglia cresce grazie a Kairos 01, un locale arredato con gusto e totalmente rinnovato nel look, che già durante i primi giorni dall’apertura ha riscosso tanto successo, accogliendo clienti appartenenti ad ogni fascia d’età. Le ormai note crêpes di Kairos, preparate al momento con ingredienti di qualità e decorate con fantasia da un personale giovane e cordiale, hanno fatto colpo anche sulla clientela di Teggiano. Ma le golosità di Kairos 01 non finiscono qui, perchè tra le delizie da gustare nel caloroso comfort del locale di Prato Perillo ci sono anche i dolci prodotti dalla Macrì Dessert di Polla. «Un successo questo che ci rende felici – fanno sapere dallo staff del Bar Kairos – già nei primi due week-end di nuova apertura abbiamo accolto tantissimi clienti, preparato tantissime crepes, sia bianche che al cacao, e tante altre golosità da proporre a grandi e piccini». Ovviamente anche a Teggiano non potevano mancare i gustosi cocktail, sia alcolici che analcolici, e la cioccolata calda in vari gusti, per riscaldarsi nella stagione invernale lasciandosi coccolare da Kairos 01. Il bar di Prato Perillo pensa anche agli appassionati dello sport, aprendo le sue porte per assistere in diretta al campionato di Serie A, al Moto GP e al campionato di Formula 1.

«Il divin disegno del sentimento di amore quasi filiale … si avverte sul calar della sera … quando spenta la candela si chiudono gli occhi e si vede … tutto un grappolo di visi giustapposti su piani differenti e che non si vedono insieme». Questa stupenda descrizione è di Marcel Proust quando scrive del suo Ruskin e delle opere d’arte che lo estasiavano. Questa è l’immagine che sul calar della sera di domenica 9 novembre scorso mi ha trasmesso Michele Albanese, Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino, nel momento in cui in una sala gremitissima di pubblico ha quasi chiuso gli occhi per parlare del «suo amato Zì Mich’lin» (al secolo Michele Albanese senior, mitico direttore, anzi Il direttore della Bcc Monte Pruno). Profondamente e sinceramente commosso, per ricordare meglio lo zio ha testualmente detto: «Qui in sala ci sono altri due Michele che continuano e continueranno a camminare sulla strada da lui tracciata». Non so quanti in sala hanno sentito e/o capito il messaggio dell’oratore; io istintivamente mi sono girato sulla mia destra ed ho osservato attentamente, nella culla al mio fianco, il neonato Michele (nipotino dell’oratore) e mi è parso di vedere un leggero e rapido battere di ciglia, quasi come un segnale, quasi come se il piccolo nato da poco più di cinquanta giorni avesse avvertito il messaggio di nonno Michele ed avesse confermato che raccoglierà il testimone della famiglia Albanese e, soprattutto, del ceppo durissimo di quelli che portano il nome di Michele. «Non a caso - scrive Michele Albanese - portare lo stesso nome aggiunge qualcosa in più a questa storia, quasi come se il disegno divino avesse immaginato l’enorme senso di responsabilità celato dietro questo nome così importante». Soltanto guardando Michele che parla nella sala gremitissima e il nipotino che batte le ciglia nella sua culla e soltanto intuendo il legame che già li unisce in una profondità di animo e di spirito capisco l’effettiva e pregnante magia di quel messaggio inviatomi la sera del 19 settembre scorso da Michele Albanese per parteciparmi la gioia della nascita del suo omonimo erede. Ma questo è solo un preambolo, forse una divagazione di stampo affettivo, certamente è la scoperta di come un uomo possa nutrire lo stesso senti-

mento di affetto intenso, insostituibile e perenne verso Zì Mich’lin e verso il piccolissimo e dolce Michele ancora in fasce. Signori questa è storia, è la storia vera di una grande famiglia roscignola che ha fatto del credito, come aiuto verso il prossimo, la sua ragione di esistere, quasi come se avesse compiuto un’opera d’arte. Ecco perché nella sala gremitissima aleggiava e sovrastava su tutti non solo l’immagine ma soprattutto il ricordo del compianto Michele Albanese, deceduto improvvisamente a soli 59 anni nella triste giornata del 12 marzo del 1994. Una presenza quasi ingombrante ma rispettata da tutti; anche da quel giovane collaboratore che chiamato a parlare per la prima volta nella sala delle assemblee a Roscigno aveva avvertito sulla propria pelle la presenza del direttore, quasi come se fosse uscito dalla grande foto posta alle sue spalle e si fosse seduto accanto al giovane oratore per accompagnarlo lungo i difficili sentieri della comunicazione bancaria, e non solo. A distanza di vent’anni dalla fine fisica dell’uomo Michele senior l’intera cittadinanza ha voluto partecipare la tristezza ma anche la gioia del ricordo che nella memoria di tutti non morirà mai. A sua immortale testimonianza un libro Michele Albanese – pioniere, forse sognatore, certamente lungimirante edito dalla Bcc Monte Pruno è splendidamente curato dal giornalista e scrittore Giuseppe D’Amico (meglio noto come Geppino) che nella prolusione verbale della serata ha sicuramente e finemente tratteggiato la figura umana e l’opera del compianto. Ma chi era, o meglio chi è stato il mitico Zì Mich’lin tanto amato dall’attuale direttore generale della Bcc. Era l’ultimo dei dieci figli del capostipite Michele Albanese; praticamente era il giovin signore della famiglia, vezzeggiato dalle quattro sorelle e spinto a far bene e meglio dai due fratelli (altri tre erano morti infanti). Studi superiori a Salerno, rapida iscrizione nell’Albo degli Esattori e poi…matrimonio, figli e banca, solo banca, fortissimamente banca fino all’ultimo istante della sua vita. Infine la ricerca del suo delfino, già pronto e di nome Michele, come nella tradizione familiare che opera nel campo dei tributi e del credito ormai da cento anni. Forse qualcuno l’ha dimenticato questo aspetto, è vero che non si legge molto e non si legge tutto, ma la storia della famiglia Albanese inizia ai primi del ‘900, cioè all’alba del XX secolo per arrivare in pieno XXI secolo tra pochi bassi e molti alti; ed è quanto dire. Il lungo e convinto applauso che si leva dalla platea mi riporta alla realtà del momento intriso di grande commozione, Michele Albanese ha finito il suo intervento e le lacrime rigano il suo volto, ha gli occhi chiusi e probabilmente ora in quel «grappolo di visi giustapposti su piani differenti e che non si vedono insieme» che si affollano nella sua mente scorge distintamente la figura di Alfiero Albanese, suo padre, che seppe con grande dignità ed onestà intellettuale fare un passo indietro per fare spazio al fratello Michele senior e conseguentemente al proprio figlio Michele. Aveva capito per tempo che nella famiglia Albanese soltanto chi si chiama Michele può essere protagonista del bello e del cattivo tempo, di momenti difficili e di successi travolgenti. E la storia continua, anzi certamente continuerà con l’ultimo arrivato della schiatta dei Michele che adesso si è completamente svegliato per meglio godere, forse, della lunghezza e dell’intensità degli applausi.


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lavoro&concorsi


lucaniasud natale a teggiano

tutto pronto per Suggestione di luce, un natale mai Visto L’Amministrazione comunale di Teggiano, in collaborazione con le associazioni culturali, ha previsto nel periodo delle festività natalizie un ricco calendario di iniziative, per far rivivere a grandi e piccini la magia del natale, immersi in un’incantevole atmosfera.

Mai come quest’anno sarà possibile scoprire il piccolo borgo medioevale di Teggiano sotto una nuova luce. Il centro storico, infatti, vedrà l’accensione di suggestive luminarie natalizie, realizzate dalla ditta Mariano Light, una delle aziende italiane le-

ader del settore. Tanti gli eventi a cui sarà possibile assistere: mercatini tematici, villaggio di Natale, animazione per bambini, artisti di strada, concerti gospel, rappresentazioni teatrali, presepe vivente, a cui si affiancheranno momenti della tradizione religiosa. Musica, animazione e balli saranno i protagonisti del Il Capodanno in Piazza che si svolgerà in Piazza San Cono e che terminerà dopo la mezzanotte con uno spettacolo di fuochi d’artificio. In quest’occasione il Sindaco, Rocco Cimino, rivolgerà il suo augurio di buon 2015 alla cittadinanza. «Riteniamo questa un’occasione importante, in un momento di grave crisi, per ridare fiducia ai cittadini e impulso alle attività agricole, commerciali e imprenditoriali - ha dichiarato il Sindaco Cimino – certi della grandezza del patrimonio artistico e paesaggistico che scorre quotidianamente sotto i nostri occhi distratti, che aspetta solo di essere valorizzato al meglio. Riteniamo che il nostro paese, la ricchezza della nostra terra, il valore della nostra storia e il fascino delle nostre montagne, possano rappresentare opportunità di lavoro per i nostri giovani». La rassegna terminerà il 6 gennaio, giorno dell’Epifania che, come vuole un detto antico, tutte le feste porta via.

Polla

pubblicato avviso di gara per la riqualificazione della viabilità cittadina Pubblicato un avviso di gara per l’appalto dei lavori di realizzazione di “Opere di infrastrutture per i sistemi urbani ivi compresi fabbricati per attività culturali riassetto e riqualificazione della viabilità dell’abitato di Polla”, finanziato con Decreto di Giunta Regionale n. 07 del 28 luglio 2014 per un importo di un milione e duecentomila euro.

Il progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale prevede la riqualificazione di uno spazio urbano di rilevante interesse per la comunità pollese attraverso la demolizione di

parte dell’edificio scolastico e la realizzazione di una piazza. «La piazza – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Maria Citarella – è il luogo pubblico per eccellenza, deputato alle funzioni sociali della collettività, concepito come luogo di incontro, di socializzazione e di crescita culturale». «Insieme alla realizzazione dei lavori di ristrutturazione di parte dell’edificio scolastico denominato Scuola Materna ed elementare Capoluogo – ha dichiarato il Sindaco Rocco Giuliano – si avvia la conclusione del percorso finalizzato a dotare il quartiere di una struttura fortemente voluta dall’Amministrazione attuale in continuazione con le linee programmatiche di quella precedente».

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truFFa

Polla

La Guardia di Finanza sequestra 155 mila euro

al via il nuovo piano di gestione dei rifiuti

presi contributi in violazione della legge sull’editoria La Guardia di Finanza ha eseguito un sequestro preventivo per equivalente - per 155 mila euro - per contributi non spettanti nel settore dell’editoria, al termine di indagini sulla vendita fittizia di circa 73 mila copie di un periodico a diffusione locale, nel Lagonegrese. Tre persone sono state denunciate per truffa

Rimodulazione della differenziata e multe per chi non la rispetta

aggravata: il rappresentante legale di una società cooperativa giornalistica, la titolare e la socia accomandataria di una società di consulenza ed elaborazione dati.

Padula queStione enFiteuSi

Interviene il sindaco Imparato Il Sindaco di Padula, Paolo Imparato, interviene sulla questione enfiteusi, oggetto nelle settimane scorse di comunicazioni da parte del Codacons Vallo di diano: «Il responsabile del Codacons del Vallo di Diano, Roberto De Luca, ha inviato agli organi di stampa un secondo articolo dal contenuto molto discutibile, perché finalizzato ad una disinformazione verso i cittadini che ha l’unico scopo di alimentare un’inutile polemica. Già nel primo articolo, pubblicato in data 16.11.2014, si sono fatte delle dichiarazioni non veritiere e, quindi, non corrispondenti alla realtà: lo scopo era chiaro, cioè quello di creare allarmismo nei riguardi cittadini padulesi». «Riguardo il secondo articolo, ancora più polemico ed inesatto del primo, ci sentiamo, per rispetto verso i nostri concittadini, di dover dare dei chiarimenti. Mai quest’Amministrazione Comunale ha contattato telefonicamente i cittadini di Padula, sollecitandoli a pagare presto, “prima dell’intervento di Equitalia”: i nostri concittadini, invece, hanno ricevuto dall’ufficio competente una lettera raccomandata, con ricevuta di ritorno, con la quale s’invitavano gli stessi a recarsi presso l’Ufficio degli Usi Civici, in giorni ed ore stabilite, per essere informati della situazione e per decidere insieme la soluzione da prendere».

«Le considerazioni fatte da De Luca in merito alla legittimità del canone – continua il Sindaco di Padula - saranno oggetto di chiarimento nell’incontro pubblico che si svolgerà a breve: mi preme ribadire che l’Amministrazione che rappresento, proprio in considerazione del particolare momento di crisi economica che attanaglia l’Italia, in particolare i nostri Comuni, intende rendere il più indolore possibile il pagamento del canone, purtroppo dovuto per legge a pena di danno erariale verso il Comune (si ricorda e si ribadisce che l’affrancazione è una facoltà concessa al possessore del terreno e mai un obbligo)». «Perciò, questa Amministrazione sta valutando varie soluzioni alternative, non ultima quella di attualizzare la rendita fondiaria all’effettiva situazione del terreno, fatto che consentirebbe di abbattere sensibilmente il canone annuale e, quindi, il capitale di affranco. Sia il segretario che l’addetto all’Ufficio Usi Civici restano a totale diposizione per chiunque abbia bisogno di ulteriori chiarimenti», conclude il primo cittadino. Filomena Chiappardo

«Si cambia musica. Più multe per i cittadini che non rispettano l’ambiente, una rimodulazione del servizio di gestione dei rifiuti e l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata entro l’anno». È questo quanto annunciato dal sindaco di Polla Rocco Giuliano e dall’Assessore Giuseppe Curcio, nel corso di una conferenza stampa congiunta che si è tenuta nei giorni scorsi presso l’auditorium Santa Chiara. All’incontro, coordinato dal giornalista Pasquale Sorrentino, sono intervenuti anche dei rappresentanti degli operatori del servizio di raccolta dei rifiuti e della Polizia Municipale. Presenti, inoltre, diversi membri della maggioranza e della minoranza consiliare. Nel centro fluviale del Vallo di Diano, dal prossimo primo dicembre, verranno attivate delle modifiche del servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti. Provvedimenti atti a migliorare le performances ambientali del comune pollese, la cui percentuale di raccolta differenziata si attesta ancora al 49%. La campagna di sensibilizzazione, denominata Differenziamo Polla, è partita con l’invio a tutti i cittadini pollesi di una brochure, di facile lettura, indicante le nuove modalità di conferimento dei rifiuti. «Si tratta solo di

un punto di partenza – ha dichiarato l’Assessore Curcio – Iniziamo prevedendo una cadenza maggiore della raccolta del multimateriale. Ciò ci consentirà di abbattere notevolmente i costi di smaltimento. I cittadini avranno, infatti, la possibilità di smaltire con più frequenza materiali come plastica, polistirolo, piatti e bicchieri monouso, tetrapack, etc. Più in là, poi, e con l’aiuto della cittadinanza passeremo agli step successivi». «La collaborazione è fondamentale – ha aggiunto il Primo Cittadino Rocco Giuliano – C’è bisogno che tutti partecipino attivamente e rispettino le regole della differenziata. Urge un cambio di mentalità. Solo così potremo migliorare le percentuali di raccolta e, di conseguenza, ridurre le tariffe che a Polla sono molto alte e vanno riviste». Annachiara di Flora

Sblocca italia

cultura

Gli studenti lucani scendono in piazza

ad aliano la XvII^ edizione del Premio levi

Presenti anche rappresentanti delle associazioni e dei movimenti

Gli studenti lucani sono tornati in piazza per chiedere alla Regione di impugnare il decreto Sblocca Italia e per dire NO alle trivellazioni in Basilicata: un corteo - erano presenti anche rappresentanti delle associazioni e dei movimenti locali - ha raggiunto la sede dell’ente regionale, a Potenza, con slogan e striscioni. Alcuni manifestanti hanno lanciato delle uova contro il cancello, ma nel complesso la protesta si è svolta pacificamente.

Laura Pariani per la Sezione Narrativa Nazionale, Ettore Catalano per la Saggistica, Tahar Ben Jelloun per la Letteratura Straniera, Vincenzo Celano per la narrativa Regionale, e un Premio Speciale all’ex leader socialista Claudio Martelli. Questi i riconoscimenti della XVII Edizione del Premio Nazionale ‘Carlo Levi’, che si è tenuta ad Aliano (Matera) il 22 novembre scorso. Lo si è appreso nel corso della conferenza stampa di presentazione del premio.


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tempimoderni 11 Una prassi ormai consolidata negli States

secondo i ricercatori della Michigan State University

Per il mutuo ora vogliono il tuo Facebook Se avete intenzione di chiedere un prestito occhio a internet. Sembra, infatti, che ci siano istituti di credito che, per misurare il grado della vostra affidabilità, controllano il vostro profilo su uno dei più famosi social network. Una prassi ormai consolidata negli States, che adesso comincia a prendere piede anche nel Vecchio Continente. La start-up tedesca Kreditech con sede ad Amburgo, per esempio, prima di fare credito chiede di poter accedere, temporaneamente, all’account Facebook del richiedente. Nella convinzione che dalla tua cerchia di amici si possa prevedere se restituirai o meno il de-

corte di Cassazione

A prestare i soldi all’amico spacciatore si può finire in galera

La rottura del matrimonio costa il cuore alle donne La rottura del matrimonio o un’unione non più felice spezzano letteralmente il cuore delle donne. A provarlo, i ricercatori della Michigan State University, il cui studio è stato pubblicato sul Journal of Health and Social Behavior. Dopo aver analizzato il rapporto di coppia di 1.200 uomini e donne sposati tra i 57 e gli 85 anni, gli esperti hanno rilevato che una rottura, una cattiva intesa danneggiano molto

naro ricevuto. Tanto è vero che se tra i tuoi friends spiccano noti insolventi è assai probabile che alle tue richieste la banca risponda picche. Ma non finisce qui. Tra i vari esempi riportati da Prestiti.it, si segnala anche la società americana LenUp di San Francisco, che concede un finanziamento solo dopo aver verificato il numero dei follower su Twitter. Il motivo è presto detto: l’intensa interazione con altri utenti è considerata indicatore di un’alta probabilità di stabilità economica.

di più il cuore delle mogli, con elevati rischi di cardiopatie, infarti, indurimenti arteriosi, tachicardia, ipertensione. E ciò è vero soprattutto per le coppie anziane anziché per quelle più giovani. Perché le donne maggiormente vittime di un fallimento matrimoniale? Probabilmente – sostengono gli studiosi del caso – perché sono naturalmente più inclini a prendersi cura del partner e ad assorbire sentimenti negativi.

Una nuova struttura per i piccoli pazienti dell’Ospedale Bambin Gesù di roma

Una casa speciale per addolcire il ricovero ai piccoli pazienti Una nuova casa per i piccoli pazienti dell’Ospedale Bambin Gesù. Inaugurata qualche giorno fa all’interno del Villaggio SOS Roma, la struttura nasce per rispondere alle esigenze delle famiglie i cui bambini sono costretti a lunghi ricoveri in ospedale. Specialmente di quelle provenienti da fuori Roma o meno abbienti. «Noi abbiamo scelto di dare l’opportunità ai bambini di vivere

Se il lavoro riparte con i cartoni solidali...

Shopping, agli italiani piace illegale Nel 2014, oltre 1 consumatore italiano su 4 (il 27%) ha comprato almeno un prodotto o un servizio illegale. In crescita rispetto al 25,6% dello scorso anno (+1,4%). Per la maggior parte si tratta di uomini tra 35 e 44 anni, residenti nelle grandi aree metropolitane. Tra i beni contraffatti più acquistati: capi d’abbigliamento (46,6%); prodotti alimentari (38%); orologi, gioielli, occhiali (33%) prodotti di pelletteria (24,9%); scarpe e calzature (23,3%); farmaci e parafarmaci (21,2%). È

in una casa accogliente, in cui i genitori possono creare relazioni solidali con altre persone che condividono le stesse esperienze. Offriamo anche un servizio di supporto psicologico che può essere di sostegno per affrontare un momento della vita particolarmente delicato e critico» – spiega Piercarlo Visconti, Presidente del Villaggio SOS di Roma.

Un’iniziativa firmata Carton Plein

secondo una indagine Confcommercio-Format In Italia, prestare soldi a un amico può costare una bella condanna penale. Nel caso di specie per concorso in acquisto di stupefacenti destinati allo spaccio. La Cassazione, infatti, ha respinto il ricorso di un imputato contro la decisione della Corte d’Appello de L’Aquila che lo aveva giudicato colpevole per aver dato, a titolo di prestito, una somma di denaro a un compagno di viaggio per comprare novantacinque pasticche di ecstasy, poi vendute a più riprese a Riccione. I Supremi Giudici hanno fatto presente che in questo modo «agevolò ed anzi fu determinante per l’acquisto» della droga. Inoltre, hanno chiarito che qualora si conoscano le intenzioni della persona alla quale si danno i soldi, si tratta di concorso nel reato e non semplicemente di connivenza.

spagna

quanto emerge da un’indagine Confcommercio-Format, realizzata in vista della Giornata di Mobilitazione Nazionale Legalità, mi piace tenutasi a Roma il 26 novembre scorso. La ricerca ha messo in luce, inoltre, come alla base del diffondersi di questo fenomeno ci sia la crisi economica. Senza contare che si tratta sempre più di spese fatte in modo consapevole, ma solo il 56% di questi consumatori conosce il rischio di incorrere in sanzioni amministrative nel caso in cui venga scoperto.

Ridare un impiego alle persone più a rischio di esclusione sociale. Un obiettivo spinoso che a Parigi riparte dalle scatole di cartone. Un’iniziativa firmata Carton Plein, un team che al reinserimento sociale dei più vulnerabili coniuga la mission ecologica. Dalla collaborazione con grandi associazioni impegnate nella lotta alla povertà, infatti, il progetto impiega una decina di operai nel ritiro porta a porta di cartoni usati per piccoli e grandi traslochi – circa 20.000 ogni mese nella Vil-

le Lumière. Che vengono riciclati nella piccola officina del 18esimo arrondissement e rivenduti nella quasi totalità dei casi. Un’attività importante per il reinserimento sociale e lavorativo di chi spesso ha perso tutto. Per giunta, a impatto zero. Perché svolta rigorosamente in bicicletta.

Secondo uno studio presentato di recente dall’Istat e dalla Fondazione Ugo Bordoni

Lo ha stabilito una sentenza della Corte di Giustizia Europea

Milioni di italiani allergici a Internet

Vietato il precariato scolastico a vita

Gli italiani che non usano Internet sono addirittura 23,3 milioni. Pari al 40,7% della popolazione. Mentre, gli utenti assidui sono circa 19 milioni (il 33,1%). Inutile dire che nel panorama europeo non ci facciamo sicuramente onore. Secondo uno studio presentato di recente dall’Istat e dalla Fondazione Ugo Bordoni, nel 2013, solo il 56% dei cittadini del Bel Paese tra 16 e 74 anni, ha navigato regolarmente (tutti i giorni o quasi). Una percentuale molto lontana dalla media europea: 72%. Senza contare che, nella classifica dell’UE27, occupiamo la terzultima posizione. Peggio di noi solo Bulgaria (51%) e Romania (45%).

Ottime notizie per i precari della scuola italiana

La Corte di Giustiziasunzione a tempo indeEuropea, infatti, ha sen-terminato. La questione è tenziato contro il rinno-nata dal ricorso presentavo a oltranza dei contrat-to da due dipendenti scoti a tempo determinatolastiche assunte in base a di docenti e amministra-contratti a tempo detertivi. Stabilendo che dopominato stipulati in succesun numero limitato di rin-sione e mai impiegate per novi, per un periodo nonmeno di 45 mesi distribupiù lungo di 3 anni, lo Sta-iti su cinque anni. Un abuto deve procedere a misu-so per il quale hanno chiere alternative, tra cui l’as-sto l’immissione in ruolo e

il risarcimento dei danni. Nell’accogliere la richiesta, i giudici europei hanno decretato che l’Italia viola il diritto comunitario in ragione del fatto che la «normativa nazionale vigente non prevede criteri obiettivi e trasparenti al fine di verificare se il rinnovo risponda ad un’esigenza reale, sia idoneo a conseguire l’obiettivo perseguito e sia necessario a tal fine. Essa non contempla neanche altre misure dirette a prevenire e a sanzionare il ricorso abusivo a siffatti contratti».

Bimbi fanno la Tac giocando agli astronauti

Per i bambini spagnoli la risonanza magnetica è come un’avventura nello spazio. All’ospedale Sant Joan de Déu di Barcellona, lo staff medico ha trasformato gli ambienti per gli esami più invasivi in un parco giochi. La parete del reparto è diventata un cielo blu costellato di stelle e pianeti. Mentre il famigerato tubo della risonanza magnetica con i suoi forti rumori ha preso la forma di una navicella spaziale. Un’idea geniale che ha raggiunto due obiettivi. Oltre ad aver semplificato il lavoro dei camici bianchi e rasserenato i bimbi che varcano l’ospedale, infatti, si è registrato un calo del 18% dell’utilizzo dell’anestesia in questi casi. Un dato rilevante se si considera che ogni anno nella struttura si fa sempre più ricorso a indagini strumentali sofisticate: nel caso specifico vengono effettuate più di diecimila test, tra risonanze e tac.

Svezia

L’autoerotismo rosa non c’è sul vocabolario

L’uguaglianza di genere passa anche attraverso il linguaggio del sesso. Almeno in Svezia. Dove un’organizzazione che si occupa di educazione sessuale ha denunciato l’assenza nel lessico scandinavo di un termine specifico che indichi la masturbazione femminile. Per questo è stato lanciato un concorso nazionale in rete per trovare una nuova parola capace di colmare questa mancanza. Finita la campagna di raccolta di suggerimenti online, sarà un team di linguisti e semiologi a selezionare il neologismo che dovrebbe fare il suo ingresso ufficiale sul dizionario svedese. L’idea alla base è anche quella di rompere il silenzio su un argomento tabù. Quando si parla di autoerotismo, sostengono gli attivisti impegnati in questa iniziativa, la gente per lo più è spinta a pensare a quello che fanno gli uomini, senza tenere in considerazione che anche le donne praticano e hanno diritto al sesso fai-da-te.


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attualità

Sant’Arsenio. il 5 dicembre l’inaugurazione

Castellabate

Mostra d’arte di Pasquale Corvino presso la Al via i lavori di riqualificazione Sala Esposizioni della Banca Monte Pruno di via Santa Maria de Gulia

Così come anticipato durante la presentazione della nuova sede distaccata della Banca Monte Pruno a Potenza, verrà inaugurata, presso la Sala Esposizioni della Banca a Sant’Arsenio, la mostra d’arte dell’artista di Sassano Pasquale Corvino.

Sant’Arsenio: il 5 dicembre verrà inaugurata la mostra d’arte di Pasquale Corvino presso la Sala Esposizioni della Banca Monte Pruno. Il legame professionale con Pasquale Corvino nasce proprio in occasione dell’apertura della nuova sede di Potenza, in quanto, la stessa ospita diversi suoi quadri, che hanno ottimamente arricchito la struttura. Venerdì 5 dicembre p.v. ,alle ore 18:00, a Sant’Arsenio, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Tracce di me” di Pasquale Corvino che sarà visitabile, durante gli orari di apertura della Banca, fino ai primi gior-

ni del nuovo anno. Dopo una breve introduzione che vedrà la presenza del Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, dell’autore Pasquale Corvino e di Antonella Nigro, critico d’arte, verranno aperte le porte di questa speciale mostra, nata per valorizzare e far conoscere un artista del territorio. Così Pasquale Corvino presenta questa sua mostra: «I miei quadri sono per tutti, per quelli che li sanno amare, possedere, toccare con gli occhi dell’anima ed oltre. Sono quadri che colpiscono per l’armonia e il contrasto cromatico. Subli-

mo il bianco con toni caldi e freddi che comunicano potenza sensoriale. I miei dripping panels sono vibrazioni solarizzate per proteggere un’essenza palpitante fatta di colori percettivi, privati. Alla fine sono “tracce di me”. Narrano il mio mondo. Sono segni che compongono la mia anima». Entusiasta il commento del Direttore Generale Michele Albanese: «La mostra era un progetto nato non appena abbiamo notato le enormi capacità artistiche di Pasquale. Abbiamo preso a cuore le sue sorti e mi auguro che questa iniziativa possa rappresentare un buon trampolino per farlo conoscere meglio nel territorio e non solo. Mi preme sottolineare come i suoi quadri presso la nostra sede di Potenza hanno riscosso un grandissimo apprezzamento da parte di tutti coloro che affollano quotidianamente la Banca. Sono convinto che Pasquale proseguirà il suo percorso artistico sempre con maggiori soddisfazioni in quanto le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti e noi, come Banca, faremo il possibile per continuarlo a sostenere».

Giovedì 4 dicembre scorso sono stati consegnati i lavori di riqualificazione e di arredo urbano in Via Santa Maria de Gulia a Castellabate capoluogo. La strada è l’unica carrabile di accesso alla basilica pontifica collegiata parrocchiale “Santa Maria Assunta” e costituisce un belvedere panoramico nel pieno centro storico.

Il sindaco Costabile Spinelli: «Con questo intervento potenzieremo la fruizione dell’area sia da parte degli automobilisti che dei pedoni»

Il progetto esecutivo, approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 9 del 16

gennaio 2014, prevede l’allargamento della sede viaria, la sostituzione dell’asfalto con una pavimentazione in pietra e l’installazione di panchine. I lavori, che costeranno 59.710 euro compresi gli oneri per la sicurezza, sono finanziati con fondi comunali. «Con questo intervento potenzieremo

la fruizione dell’area sia da parte degli automobilisti che dei pedoni – spiega il sindaco Costabile Spinelli – Grazie all’allargamento della sede viaria, infatti, ci sarà più spazio per la manovra delle vetture, mentre l’installazione di panchine e altre opere di arredo urbano accrescerà la fruizione del belvedere da parte dei cittadini. Il contesto architettonico e ambientale di as-

soluto pregio merita ogni attenzione: per questo abbiamo voluto migliorare anche l’impatto estetico della strada, sostituendo l’attuale asfalto con una più indicata pavimentazione in pietra. Un accorgimento che, riproposto in tutti gli interventi che interessano il centro storico, contribuisce al ripristino estetico del nostro borgo che è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco».


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attualità

Rete Emergenza Ospedaliera

Sblocca Italia

Il Consigliere Alberico Gambino presenta mozione ad hoc al Consiglio Regionale Al centro delle attenzioni gli ospedali di Scafati, Pagani, Agropoli, Battipaglia ed Eboli

Nuovo Piano Sanitario Regionale. Rete Emergenza Ospedaliera è l’oggetto di una mozione presentata dal Consigliere Regionale Alberico Gambino alla Presiden-

za del Consiglio Regionale. Nel documento si chiede al Consiglio Regionale: a) di individuare - relativamente ai comprensori dell’Agro Nocerino Sarnese, dell’Alento Montestella e della Piana del Sele i seguenti obiettivi di cui tener conto nel Nuovo Piano Sanitario Regionale da elaborare in esecuzione dei principi stabiliti dal Nuovo Patto per la Salute 2014/2016: Ospedale di Scafati, Pronto Soccorso di II Livello in aggiunta all’indirizzo di Polo Specialistico Riabilitativo di eccellenza già in fase di attuazione; Ospedale di Pagani, Potenziamento delle attività consolidate di Polo Oncologico di eccellenza con introduzione di una compiuta ed esaustiva struttura funzionale di radioterapia; Ospeda-

TEST DI MEDICINA

Parlamentari e attivisti del Movimento 5 Stelle inviano a Caldoro petizione popolare contro l’art. 38

le di Agropoli, Pronto Soccorso di II Livello; Ospedale di Battipaglia, Polo Materno Infantile di Eccellenza con Pronto Soccorso di II Livello; Ospedale di Eboli, Polo Cardiologico e di Emodinamica. b) di impegnare il Presidente della Giunta Regionale a far propri tali obiettivi dispiegando i poteri derivanti dal ruolo ricoperto per la riorganizzazione del sistema sanitario regionale per fornire gli indirizzi operativi necessari; c) di invitare il Presidente della Giunta Regionale a valutare la possibilità di incaricare l’Arsan per uno studio approfondito finalizzato ad individuare tutte le soluzioni possibili in termini gestionali, anche considerando il sistema del partenariato pubblico-privato per la concretizzazione degli obiettivi.

Casalvelino

agropoli

Chiude l’Agenzia delle Entrate

Patriciello (FI) scrive al governo: Sorpresi mentre «Ammettere tutti i partecipanti» cacciavano in area «La situazione che si è cre- ta ed un pressapochismo protetta ata dopo il concorso di ac- dilagante». Così Aldo Pacesso alle Scuole di specializzazione di medicina e chirurgia è a dir poco imbarazzante. Non si può mortificare la professionalità ed il futuro di quanti hanno partecipato ad un concorso di così grande rilevanza con una gestione del tutto inadegua-

triciello, parlamentare europeo di Forza Italia, interviene sui problemi sorti all’indomani del concorso di accesso alle Scuole di specializzazione di medicina e a causa dei quali migliaia di partecipanti sono pronti a inoltrare le pratiche di ricorso.

«Le innumerevoli irregolarità che hanno contraddistinto il concorso – spiega l’eurodeputato forzista – sono sotto gli occhi di tutti. Le dimissioni del presidente del CINECA sono soltanto l’atto finale di una vicenda su cui hanno gravato l’atteggiamento contraddittorio del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e gli inadeguati tentativi di trovare una soluzione di compromesso. Ho deciso di indirizzare, quindi, una lettera al Presidente Renzi ed al Ministro Giannini poiché ritengo che la situazione venutasi a creare – aggiunge Patriciello - è tale da richiedere l’accesso alle scuole di specializzazione per tutti i partecipanti al concorso per evitare che, oltre al danno, sopraggiunga

la beffa: lo Stato non può, a causa dei suoi stessi errori, negare l’accesso alla formazione professionale postlaurea e, allo stesso tempo, richiederla come requisito per esercitare nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale. Ritengo che una soluzione del genere possa essere l’unica al momento praticabile, considerata l’esigenza di sanare le numerose criticità emerse durante e dopo il concorso e scongiurare in tal modo l’eventualità che l’attività di molti ospedali dove gli specializzandi svolgono un ruolo fondamentale possa essere paralizzata qualora il concorso dovesse arenarsi in tribunale a causa dei numerosi ricorsi. Mi auguro – conclude l’europarlamentare – che il Ministro Giannini possa intervenire al più presto per una rapida soluzione del problema: il fabbisogno di personale medico qualificato non può ledere il diritto degli aspiranti specializzandi ad avere una formazione specialistica».

Ormai è ufficiale. Chiudono in Campania gli uffici territoriali di Agropoli, Piedimonte Matese e Sant’Angelo dei Lombardi, dipendenti dalle Direzioni Provinciali di Salerno, Caserta e Avellino dell’Agenzia delle Entrate.

Denunciati due bracconieri

Sono stati denunciati dal Corpo Forestale dello Stato due bracconieri, responsabili di aver praticato esercizio venatorio e introduzione di arma da fuoco non autorizzata nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, nel comune di Casalvelino in località Foresta. La pattuglia, perlustrando una strada in terra battuta, ha sorpreso in flagranza di reato due persone che, armate di fucile, erano intente ad esercitare una battuta di caccia. I forestali hanno sottoposto a sequestro penale le armi e le munizioni, deman-

È stata inviata al Governatore della Regione Campania Stefano Caldoro la petizione popolare Non sporcarti le mani, difendi il tuo territorio redatta e sottoscritta dai parlamentari Andrea Cioffi e Angelo Tofalo, in collaborazione con i cittadini e attivisti del Movimento 5 Stelle Franco Ortolani, Ordinario di Geologia presso l’Università

Federico II di Napoli, Giuseppe Di Giuseppe e Antonio Curcio. Con la petizione viene chiesto a Caldoro di dare atto, in tempi urgenti, all’Ordine del Giorno, approvato dal Consiglio Regionale della Campania, nella seduta del 5 novembre 2014, sollevando ricorso per incostituzionalità dell’art. 38 del decreto Sblocca Italia; di farsi promotore, presso le altre Regioni limitrofe (Basilicata, Calabria, Puglia, Lazio e Molise), di una proposta di referendum abrogativo dell’art. 38; di sollecitare gli organi istituzionali regionali alla stesura di una proposta di legge regionale, finaliz-

dando alla competente Autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania i due bracconieri, rispettivamente di 56 e 37 anni, entrambi residenti a Casal velino. Prosegue dunque con grande impegno l’attività del Corpo Forestale dello Stato, mantenendo alta l’attenzione per affermare la legalità sul territorio protetto.

La conferma arriva dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, che fa sapere che «i contribuenti potranno fruire dei servizi presso gli sportelli di assistenza e informazione che saranno presto attivati in sostituzione degli uffici preesistenti. Grazie alla disponibilità delle Amministrazioni Comunali sono, infatti, già in corso

i lavori di adeguamento dei locali individuati per ospitare le nuove postazioni». L’Ufficio Territoriale di Agropoli chiuderà il 9 dicembre e vedrà confluire la competenza territoriale presso l’Ufficio di Vallo della Lucania.

zata al divieto di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi. Secondo i firmatari della petizione popolare l’articolo 38 «solleva dubbi di legittimità in relazione alle garanzie sancite dalla Costituzione in favore degli Enti locali e delle Regioni e appare in contrasto con l’esercizio della competenza legislativa e amministrativa da parte dello Stato, la quale dovrebbe sempre ispirarsi al rispetto del principio di leale collaborazione e sussidiarietà, ossia garantendo che gli Enti territoriali possano effettivamente partecipare ai procedimenti che metteranno capo a decisioni in materia».

Il Covent Garden apre all’oriente I giovani di Capaccio-Paestum sono in fermento per svariati progetti in vista delle festività natalizie. Tra esposizioni artigianali, contest musicali e programmazioni di intrattenimento di vario genere, spicca il fiore all’occhiello della movida notturna, tutto incentrato sulla sorprendente ripresa del venerdì sera in uno dei locali che ha fatto la storia del Cilento: il Covent Garden sarà la dimora di un nuovo club stagionale. Geisha club nasce dall’esigenza di accogliere ospiti appassionati della buona musica, della buona cucina e di show all’insegna del divertimento e delle novità nel campo dell’animazione, in collaborazione con Joia club di Napoli, la partecipazione di DJ di fama nazionale e ospiti famosi. il Covent Garden aprirà le porte per dar vita ad un’atmosfera carica di mistero e sensualità in onore dell’estremo oriente. Un’idea raramente presa in considerazione dagli addetti ai lavori, ma che regalerà emozioni esotiche, prendendo come fulcro e tema centrale delle serate il mondo delle geishe.

la manifestazione Il presente nel passato si svolgerà a giugno 2015

Siracusa invitata dal Coni Campania alla manifestazione Il presente nel passato Siracusa è stata ufficialmente invitata dal Coni della Campania e dal Comune di Capaccio Paestum a partecipare alla Seconda Edizione della manifestazione storico sportiva Il presente nel passato in programma a giugno del prossimo anno.

«Si tratta di un progetto promozionale che vuole evidenziare la nascita di alcune discipline sportive originarie della Grecia e di Roma e che da quelle civiltà furono poi esportate nelle colonie della Magna Grecia. Siracusa - dichiara l’assessore alle Politiche sportive, Maria Grazia Cavarra è stata invitata quale miglio-

via Badolato, 15 Vallo della Lucania (SA) Tel Fax 0974.75607 Tel 0974.350121

re espressione e testimone della cultura greco romana, per dimostrare al mondo sportivo che è sul passato che si costruisce il presente ed il futuro. Siamo già al lavoro per fare la selezione degli atleti che rappresenteranno la nostra città». Saranno venti in tutto e si cimenteranno in diverse discipline: pugilato e lotta, arti marzia-

li, staffetta e corsa, canottaggio a secco, giavellotto le più note su cui atleti dovranno cimentarsi. Accanto ad esse però discipline delle quali si è persa la memoria, quali pancrazio, oplitodromia, kootabos, lampadedromia. «Ultima annotazione riguarda i costi - conclude Cavarra - che saranno interamente in capo al Coni della Campania». Alla prima edizione, oltre Capaccio Paestum, hanno partecipato Salerno (Salernum), Sibari (Sibarys), Ascea (Elea Velia) e Pontecagnano (Picentia).


sport 15 Il Gallo si arrende al calcio di rigore trasformato da Varriale

Scherzetto campano per il Gallo, il Gelbison espugna Gallipoli di rigore GALLIPOLI Costantino, Gigante, Rotunno, Zaminga, Puglia, Casalino, Mariano (32’st Negro M.), Legari, Volpicelli (32’st Volpicelli), Presicce, Negro G.. In panchina: Passaseo, Alessandrì, Solidoro, Sportillo, Levanto, Filoni, Riezzo. Allenatore: Volturo GELBISON Spicuzza, Consiglio, Marchesano, Tricarico, Cacace, Pastore, Santonicola, Bovi (39’st Iorio), Varriale, Tulimieri (38’st Sorrentino), Marmoro. In panchina: Crocamo, Criscuolo, Di Filippo, Manzillo, Monzo, Torraca, Maiese. Allenatore: Logarzo ARBITRO Cataldo di Bergano (Ditto di Reggio Calabria, Cantafio di Lamezia Terme) RETI 11’st rig. Varriale NOTE Pomeriggio nuvoloso, temperatura 21°. Ammoniti: Casalino, Costantino (GA), Tulimieri (GE).Recupero: 0’pt, 5’st Il Gallo inciampa contro il Gelbison in una delle sue domeniche peggiori. I giallorossi di Volturo si sono arresi al calcio di rigore trasformato dal capocannoniere campano Varriale, incamerando la seconda sconfitta interna stagionale dopo quella con il Grottaglie. Una gara tutt’altro che memorabile, con pochi veri spunti degni di nota e giocata in un clima di forte contestazione. La prima occasione si registra al 9’: break di Presicce ed appoggio per Negro che si accentra e lascia partire un destro fuori misura. La risposta degli ospiti, dopo appena un minuto, arriva con la conclusione alta dal limite di Santoni-

terza vittoria consecutiva per l’agropoli

ECCELLENZA. GIRONE B

I Delfini affossano il Marcianise e conquistano il terzo posto agropoli Maiellaro; Napoli, Cuomo, Scognamiglio V., Ciolli (56’ Amendola); Siano, Alfano, Berretti, Capozzoli; Tarallo (84’ Giraldi), Tiscione (71’ Ragosta) In panchina: De Luca, Staiano, Cascone, Ficarrotta, Esposito, G. Scognamiglio All. Pino Rigoli MARCIANISE Tomiossi; Piscitelli, Campanella, Lagnena Ciocia; Partipilo (79’ P. Allegretta), Visone (58′ G. Allegretta); D’Anna, Picozzi (51’ Mendes), Conte; Iadaresta In panchina: Palmiero, Giordani, Colella, Sparaco, Cerqua, Rossetti All. Carlo Sanchez ARBITRO Fusco di Brindisi (Spinello di Avellino; Lombardi di Castellammare di Stabia) RETI 30’ Tiscione NOTE 27’ Tomiossi para rigore a Tarallo. Ammoniti: Alfano, Partipilo, Lagnena, Tiscione, Campanella. Recupero: 1’ pt, 4’st. Spettatori: 500 circa con 10 provenienti da Marcianise

Vince l’Agropoli col Marcianise la terza gara consecutiva e si attesta, anzi rafforza, il terzo posto in campionato. Difesa rimaneggiata ancora una volta con Cuomo e Vincenzo Scognamiglio ad agire da diga davanti a Maiellaro, a destra Napoli e a sinistra Ciolli. Il campionato di quest’anno è ricco di squadre-trappola, campi insidiosi dove chiunque può perdere. Nessun distacco è incolmabile a patta di trovare la cosiddetta continuità di risultati. Cosa che l’Agropoli ha cominciato a fare. Nonostante l’emergenza Cuo-

mo giganteggia e comanda la difesa come meglio non si potrebbe, Scognamiglio agisce sia di fioretto che di sciabola quando c’è da…ramazzare l’area di rigore. Berretti, Siano e Alfano blindano il centrocampo esibendo una condizione in continua crescita. La gara comincia al piccolo trotto, come ormai consuetudine, l’Agropoli lavora ai fianchi l’avverasario in attesa del varco giusto. Il Marcianise limita il suo raggio d’azione e lascia il solo Iadaresta in avanti, con Conte largo a destra che risulterà uno dei

più pericolosi. Qualche accelerazione di Capozzoli, qualche cross in mezzo ma nulla più nei primi venti minuti. Intorno al 25esimo Siano riceve palla tra le linee, cosa che ieri ha fatto spesso, lancia in area Tarallo che viene strattonato prima della battuta a rete, l’arbitro scatta e tira fuori il giallo. Troppo vicini attacante e difensore per comprendere se il direttore di gara punisse la simulazione o decretasse il calcio di rigore, due secondi dura…l’agonia, è rigore. Parte Tarallo, cecchino infallibile fino a qual momento ma Tomiossi ipnotizza il Capitano, battezza l’angolo giusto e para. Un pò di rammarico ma la gara è in controllo e infatti a stretto giro ancora Siano si destreggia bene sull’out, crossa, Tiscione ha un difficile controllo, la palla schizza, sarebbe inarrivabile per uno alla…Tarallo, ma il baricentro di Tiscione è leggermente più basso e allora un guizzo fulmineo del folletto palermitano da il vantaggio all’Agropoli. Da li in poi la squadra di mister Rigoli prova a chiuderla ma senza successo. Il Marcianise non accenna la minima reazione e si va al riposo. Inizia la ripresa, stessi undici in campo, e anche stessa gara: Agropoli in controllo. Primo cambio Casertano, entra Allegretta che affianca Iadaresta. Da li in poi il Marcianise sale di tono, trova energie insospettabili fino a quel momento e crea più di un grattacapo a Maiellaro, costretto a superar-

cola; ancora Gelbison all’11, Tulimieri si gira rapido in area e calcia spaventando Costantino con la sfera di poco sopra la traversa. Dalla parte opposta Volpicelli vince un rimpallo con Tricarico e spara con troppa forza e poca precisone. La gara, che sembrava essersi vivacizzata, invece, si appiattisce e le emozioni latitano. Al 27’ Pastore prova ad incornare una punizione laterale, il suo colpo di testa è fuori bersaglio; al 32’ ottima opportunità per Negro, che si invola verso la porta avversaria ma perde il passo ed affretta la conclusione, che risulta sbilenca. Un minuto dopo, il fendente di Volpicelli sfilato a lato di pochi centimetri chiude, di fatto, la prima frazione. Nella ripresa si accendono i riflettori, per via del-

le nubi che minacciano il Bianco, ma non le due squadre. Il tentativo su punizione di Volpicelli al 7’ è da dimenticare. Al 10’ il Gelbison ne approfitta: Santonicola si inserisce in area allungandosi il pallone, Costantino cerca l’uscita bassa ed il signor Cataldo di Bergamo ravvisa nel contatto tra i due gli estremi per la massima punizione. Dal dischetto Varriale porta in vantaggio i suoi ed incrementa a sette centri il proprio score personale. I giallorossi accusano il colpo e rischiano di capitolare ancora al 13’, il diagonale di Tulimieri, da posizione molto favorevole, termina sul fondo. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 18’: spunto di Presicce ed assist per Legari il cui piattone è debole per impensierire Spicuzza. Al 21’ ci prova Presicce, di testa, sugli sviluppi d’angolo, Spicuzza è attento; al 25’ molto bene Negro, che salta due avversari e sfiora il palo con un bel sinistro. Al 34’ il Gallipoli riesce ad andare a segno, con Negro, ma il direttore di gara annulla il tocco aereo sotto misura dell’attaccante per fuorigioco su segnalazione del primo assistente. Nel finale attacchi più confusi che efficaci per Casalino e compagni, mentre il Gelbison si divora il raddoppio con Marmoro che riesce nell’impresa di spedire alta la sfera, a mezzo metro dalla porta, dopo una sgroppata con tanto di assist di Varriale. Nei cinque minuti di recupero non accade altro ed il triplice fischio consegna ai campani tre punti di platino, mentre restano le nubi sul futuro del Gallipoli.

Pareggio a reti bianche tra Valdiano e Sant’Agnello si su Conte che prima aveva preso il palo poi si era avventato sulla respinta ma il buon Gigi si ricorda di essere stato il miglio portiere dello scorso campionato e scatta come un felino a stornare in angolo. L’Agropoli ha un sussulto, lancio per Capozzoli che esibisce la sua caratteristica migliore: brucia l’avversario diretto e si presenta a tu per tu con Tomiossi, allarga il piattone e…centra il portiere. Non si può avere tutto. La partita rimane in bilico. Esce Tiscione tra gli applausi, esce Tarallo stremato dopo la solita partita da gladiatore entrano Giraldi e Ragosta con Berretti ad agire da falso nueve. Gli ultimi cinque minuti sono al cardiopalma, il Marcianise produce il massimo sforzo, l’Agropoli pur essendo stata in controllo la gara non l’ha chiusa, la palla viene spazzata spesso e volentieri, non c’è più Tarallo a far respirare i difensori e mantenere alto il baricentro, ultimo secondo, la palla arriva a Maiellaro, rimbalzo fasullo, la palla si alza, Allegretta si avventa sulla sfera ma il portiere dell’Agropoli si coordina, si alza in volo e si esibisce in una sforbiciata da attacante puro, i cuori del Guariglia si fermano, l’infarto incombe, ma è andata, la palla vola alta e la gara finisce. L’Agropoli è terza, ma non basta.

Termina con uno zero a zero la sfida tra Valdiano e Sant’Agnello valida per la 15esima giornata del campionato di Eccellenza girone B. La squadra di mister Tudisco soffre il gioco della compagine avversaria e prova a pungere in contropiede affidandosi

alla velocità di Morea e alla fisicità di Raffaele Di Giacomo. Sia nel primo tempo che nella ripresa le due squadra hanno diverse occasioni per passare in vantaggio ma la bravura degli estremi difensori e la poca precisione degli attaccanti inchioda il punteggio sullo 0-0. Con questo punto il Valdiano si porta a 19 in classifica e la prossima settimana giocherà in casa della Nocerina. Il Sant’Agnello, invece, si stacca dall’accoppiata Scafatese e Gragnano che grazie alle vittorie di ieri si sono portate rispettivamente a +3 e a +7 da Russo e compagni.


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provincia

Coldiretti Salerno

Raccolta firme per rendere la pizza patrimonio Unesco Coldiretti Salerno si mobilita a tutela della Pizza Made in Italy, sostenendo la petizione nazionale per il riconoscimento dell’arte della pizza, quale patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Domenica 23 novembre scorso, presso il Mercato di Campagna Amica al Parco Pinocchio a Salerno, si è tenuta una raccolta firme per difendere la pizza dalle tante imitazioni in giro per il mondo.

«In provincia di Salerno abbiamo già sperimentato una pizzeria a Km 0, alla quale i nostri produttori conferiscono mozzarella, farine, olio, pomodoro e verdura – spiega il Presidente Provinciale di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio – e il progetto è destinato a crescere, grazie all’adesione di nuove pizzerie che sostengono il made in Salerno. Purtroppo,

una pizza su due viene prodotta con farina proveniente dall’estero, mozzarelle ottenute non con il latte, ma con dei semilavorati industriali, e l’utilizzo di pomodori e oli di dubbia provenienza. Per questo motivo, proponiamo ai consumatori una risposta a questa grande truffa della pizza taroccata, rilanciando i veri prodotti locali e difendendo la nostra pizza dalle tante imitazioni in giro per il mondo». La petizione – ricorda Coldiretti – potrà essere firmata durante gli appuntamenti settimanali con i mercati di Campagna Amica in tutta la provincia e presso le sedi Coldiretti.

L’anniversario a Salerno

Il terremoto del 1980

Sono passati esattamente trentaquattro anni dal terremoto che colpì drammaticamente anche la provincia di Salerno. Era il 23 novembre del 1980, anche in quel caso una domenica, quando un’onda sismica del settimo-ottavo grado della scala Mercalli, equivalente ad una magnitudo fra 6,5 e 6,8 della scala Richter, scosse l’Appennino meridionale, tra Campania e Lucania, con epicentro l’area di confine tra le province di Avellino, Salerno e Potenza (precisamente i comuni Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania). Panico tra i cittadini, che furono costretti ad abbandonare le loro case e a rifugiarsi per strada o in macchina: circa 280 mila gli sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti.

Battipaglia

Fatta brillare bomba della seconda guerra mondiale È stato fatto brillare con successo l’ordigno inesploso, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ritrovato all’interno dell’area in cui sarà realizzato l’Istituto Scolastico Sandro Penna, in località Taverna delle Rose, a Battipaglia. La bomba è stata disinnescata dal XXI° Reggimento di Caserta. Dopo che sono state svitate le due spolette «di naso e di coda», l’ordigno è stato caricato su un furgone militare e portato in una cava dove è stato fatto brillare nei giorni scorsi.

Santa Messa presso il Lido del Carabiniere

politiche sociali

Celebrata a Salerno la Virgo Beneduce: «Assistenza per i Fidelis, patrona dell’Arma duemilacinquecento disabili dei Carabinieri della Provincia di Salerno» Nella mattinata di giovedì 21 novembre, presso il Lido del Carabiniere

«Nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza giunge dalla regione Campania la notizia dello stanziamento di 58 milioni, a cui se aggiungono altri 17 milioni, di cui 10 destinati al supporto e alla gestione degli asili che stanno nascendo e la restante parte al sostegno di nuclei familiari con a carico persone non autosufficienti. Un risultato ragguardevole e un’enorme soddisfazione, che, però, si stempera a causa di una situazione d’assoluta urgenza che riguarda la provincia di Salerno: l’allarme per circa 2500 disabili che rischiano di rimanere senza assistenza a causa del raggiungimento del tetto massimo di spesa da parte dell’Asl». È la considerazione amara di Flora Beneduce, Consigliere Regionale della Campania e Vice Presidente della commissione Affari Istituzionali. «Mi auguro che la regione Campania intervenga su-

di Salerno, il Vescovo S.E. Mons. Luigi Moretti ha celebrato la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza del Prefetto e delle massime Autorità civili e militari, nonché di un’ampia rappresentanza di militari del Comando Provinciale di Salerno e dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo.

Flora Beneduce

bito a sanare questa emergenza e assicuri ai centri di riabilitazione i rimborsi che spettano loro dall’Asl – continua l’onorevole Beneduce - A breve, molti disabili gravi, per mancanza di fondi, non potranno beneficiare delle prestazioni che spettano loro, perché l’Unità di valutazione integrata ha interrotto l’erogazione. Si arrivi ad una soluzione nel più breve tempo possibile. Il welfare è la misura dell’autentica democrazia».

Confcommercio Imprese per l’Italia

Rossella Ardovino è il nuovo Vicedirettore per la Provincia di Salerno La dott.ssa Rossella Ardovino è stata nominata Vicedirettore della Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Salerno. La nomina è stata decisa nel corso dell’ultima Giunta Provinciale presieduta dal Presidente Guido Arzano e sostenuta dal Direttore Mariano Lazzarini. La Dott.ssa Ardovino, dottore commercialista , è Responsabile dell’Area Ammnistrativa Contabile della Confcommercio di Salerno ed ha partecipato al progetto nazionale “Crescere insieme” della sede nazionale.

Trasporto pubblico

Nuovo servizio di trasporto pubblico da Montecorvino Pugliano per Battipaglia Importanti novità per i cittadini di Montecorvino Pugliano in ambito trasporto pubblico cittadino. Con l’autorizzazione provvisoria degli Uffici della Provincia di Salerno di ristrutturazione servizi n. 18 alla richiesta avanzata dal Consorzio Italiano Autotrasporto Viaggiatori, si istituisce formalmente la Linea Curti–Battipaglia. Il servizio affidato alla Ditta D’Alessio Carmela, sarà attivato presumibilmente per il prossimo 1 dicembre e vedrà il territorio comunale raggiunto in più punti, consentendo ai cittadini di Montecorvino Pugliano, e in particolare i tanti pendolari per impegni di studio o lavoro, di raggiungere il centro della Piana del Sele. L’attivazione del nuovo servizio sul territorio comunale per il trasporto pubblico scolastico è giunta grazie all’autorizzazione provvisoria dell’Ente Provincia di Salerno e all’azione svolta dal Consorzio CIAV, Consorzio Italiano Autotrasporto Viaggiatori, con l’associata Ditta D’Alessio Carmela che gestirà la tratta. La corsa vedrà le fermate di Curti, Giffoni Valle Piana, Località Gauro, strada Provinciale per Montecorvino Pugliano, località San Vito, svincolo A3 Montecorvino Pugliano, A3 Uscita Battipaglia sino all’arrivo all’Istituto Ferrari in via Rosa Iem-

ma. Soddisfazione espressa dal responsabile Oreste D’Alessio dell’Azienda D’Alessio Carmela per un servizio che qualifica ulteriormente l’offerta di trasporto pubblico sul territorio. «Accogliamo con grande soddisfazione l’attivazione della tratta Curti-Battipaglia, con il coinvolgimento del territorio di Montecorvino Pugliano. – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Silvana Nardiello - La certezza che tale strumento, potrà consentire il rapido trasporto dei tanti giovani che quotidianamente devono raggiungere Battipaglia per l’impegno scolastico così come i cittadini che dovranno recarsi nel centro della Piana del Sele». «Il servizio istituisce un collegamento sino ad oggi mancante sul territorio e al contempo consentirà di raggiungere importanti centri di interesse come gli istituti scolastici superiori e l’ospedale di Battipaglia – ha dichiarato il sindaco Domenico Di Giorgio. Ringrazio vivamente il consorzio CIAV e la ditta D’Alessio Carmela che gestirà il servizio, la provincia di Salerno per la concessione dell’autorizzazione provvisoria, con l’intenzione di mantenere il collegamento in maniera definitiva nel nuovo assetto del piano regionale trasporto pubblico locale».

Al termine della funzione religiosa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno, Col. Riccardo Piermarini, si è soffermato sul significato della cerimonia, ricordando che la celebrazione della Virgo Fidelis risale all’8 dicembre 1949, quando Sua Santità Pio XII proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis, Patrona dei Carabinieri”, fissando la data della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della battaglia di Culqualber. L’immagine consacrata, infatti, rappresenta la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse “Sii fedele sino alla morte”. La scelta della celeste Patrona dell’Arma è ispirata alla fedeltà propria di ogni soldato che serve la Patria, caratteristica dell’Arma dei Carabinieri dalla fondazione sino ai giorni nostri, sintetizzata nel motto “Nei secoli fedele”, proprio come quella del 1° Battaglione Carabinieri che il 21 novembre del 1941, 73 anni fa, si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie nell’Africa Orientale, a Culqualber. Il Comandante Provinciale ha dato poi lettura della motivazione della Medaglia d’oro al valor militare conferita alla Bandiera dell’Arma per il fatto d’arme: «Glorioso ve-

terano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze, che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa, impari lotta corpo a corpo, nella quale comandante e carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma. Culqualber Africa Orientale agosto – novembre 1941». Al termine del rito, il Comandante Provinciale ha ricordato l’esempio e la dedizione al servizio in favore della collettività espresso da tutti i Carabinieri, in particolare dai caduti dell’Istituzione che hanno offerto la loro vita nell’adempimento del dovere; nell’occasione sono stati ricordati gli insigniti di riconoscimenti alla memoria per fatti avvenuti nella provincia di Salerno (Ten. Pittoni, Car. Arena, Car. Pezzuto e Car. Tabasco). In concomitanza con la Virgo Fidelis si celebra anche la Giornata dell’Orfano, che rappresenta per l’Istituzione una ulteriore occasione di vicinanza e sostegno morale alle famiglie dei Carabinieri caduti in servizio.

servizi di controllo del territorio

Tre arresti e nove denunce in provincia di Salerno Tre persone arrestate e nove denunciate, questo è il bilancio degli intensificati servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Salerno, Alfredo Anzalone, e svolti nei giorni scorsi, dal personale della Polizia di Stato sul territorio della provincia.

Due dei tre arresti sono avvenuti a Salerno, si tratta del cittadino rumeno trentenne responsabile di tentata estorsione presso un ristorante del centro cittadino e di un salernitano di 29 anni, arrestato in esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 18 novembre scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, in quanto ritenuto respon-

sabile di rapina in danno di una tabaccheria. Il terzo arresto è avvenuto a Battipaglia, dove il personale della Polizia di Stato appartenente al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza ha eseguito l’ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Modena per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e immigrazione clandestina nei confronti di un cittadi-

no marocchino 28enne. Otto persone sono state denunciate dai poliziotti dell’Ufficio prevenzione Generale della Questura nella città capoluogo: 2 giovani, di cui uno minorenne, per spaccio di droga; 4 rumeni per inosservanza al foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno a Salerno per tre anni; un 24enne per inosservanza dell’obbligo di dimora ed un 40enne perché ha continuato a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo benché già diffidato dal Questore. I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno, infine, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 30enne nato e residente a Sarno, responsabile del reato di lesioni personali.


attualità 17 ambiente

marketing turiStico-ambientale

task-force del corpo Forestale dello casal velIno e caMerota stato contro la gestione illecita dei rifiuti al concorso coMUnI FIorItI nell’ambito dell’attività di monitoraggio e contrasto al fenomeno del traffico e della gestione illecita di rifiuti, gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del C.T.A. di Vallo della Lucania, hanno denunciato sette persone all’Autorità Giudizaria responsabili di gestione illecita e abbandono incontrollato di rifiuti speciali con modifica dello stato dei luoghi nei comuni di Ascea in località Palistro e Casaletto Spartano località Cannozieri.

I reati accertati, sono stati perpetrati nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento Vallo di diano e Alburni, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, nonché in zona di particolare pregio naturalistico ricadente in un Sito di Interesse Comunitario Rete Natura 2000. Il Comando Stazione Forestale di Casalvelino, in transito alla località Palistro/Scifro in agro di Ascea notava un camion che stava scaricando del materiale da scavo in un lotto di terreno agricolo. Dalle informazioni attinte, si accertava che il materiale, pari a circa 350 mc, proveniva dalla località Grisi dello stesso Comune dove era in corso lo scavo per la realizzazione di alcune attività abitative. Dalle indagini, e dagli accertamenti tecnici condotti congiuntamente con il personale dell’ARPAC di Salerno, si appurava che il materiale era stato riutilizzato abusivamente in spregio alle normative ambientali ed alla corretta gestione dei rifiuti. Inoltre, il materiale da scavo trasportato, depositato, livellato e compattato nel fondo agricolo su una superficie di circa 2500 mq aveva dato luogo ad un cambio di destinazione d’uso del terreno, producendo di fatto una sostanziale modifica dello stato dei luoghi, mediante il rialzamento del piano di campagna, il tutto in assenza delle autorizzazioni edilizie, paesaggistiche ed ambientali. Accertato l’abuso le Giubbe Verdi, deferivano cinque persone alla competente Autorità Giu-

Il concorso “Comuni fioriti” è organizzato dall’ASPROFLOR in collaborazione con l’ATL Distretto Turistico dei Laghi e la consulenza dello Studio Urbafor.

Sette le persone denunciate nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni nei comuni di Ascea e Casaletto Spartano diziaria di Vallo della Lucania, i quali ognuno per le proprie responsabilità dovranno rispondere per i reati di gestione non autorizzata di rifiuti e deturpamento di bellezze naturali. Nel Comune di Casalvelino, sempre il locale Comando Stazione Forestale, durante un sopralluogo in località Caprarizzo all’interno di un canneto rinveniva un fusto metallico di 200 litri sigillato contenente del materiale liquido. Prontamente, la pattuglia non riuscendo ad identificare il liquido e per evitare la dispersione dello stesso e per assicurare la sicurezza delle persone che gravitano nella zona, richiedeva l’intervento del Comune per l’immediato prelievo e messa in sicurezza del fusto, e quello dell’ARPAC di Salerno per la caratterizzazione del contenuto. All’attualità sono in corso le indagini per l’individuazione dei responsabili dell’abbandono del fusto contenente materiale di dubbia provenienza. In altra area del Parco Nazionale, nel Comune di Casaletto Spartano, il locale Comando Stazione Forestale, durante un servizio finalizzato al controllo del territorio, giunto in località Cannozieri in agro di Casaletto Spartano, lungo una strada sterrata di proprietà comunale, riscontrava a ridosso di un fossato di scolo delle acque la presenza

di diversi cumuli di rifiuti. Detti rifiuti circa mc.4, consistenti in materiali edile di risulta costituiti da calcinacci, pezzi di tegole, mattoni e mattonelle spianati e ammassati privi di copertura ed esposti agli agenti meteorici, erano stati scaricati e abbandonati su una superficie pari a circa 40 mq. Le indagini svolte, hanno consentito di individuare i responsabili di tale scempio, si tratta di due uomini del posto titolari di un’impresa edile, i quali sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria di Lagonegro per abbandono incontrollato di rifiuti speciali. Il sito posto a sequestro penale, è stato segnalato dagli Agenti all’Amministrazione Comunale di Casaletto Spartano, affinchè la stessa emetta a carico dei trasgressori ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi. L’abbandono e lo smaltimento illegale di rifiuti è un fenomeno tristemente diffuso nel nostro Paese, che causa non pochi danni al patrimonio paesaggistico e culturale, comportando talvolta un notevole degrado. I rifiuti, soprattutto quelli pericolosi, sversati direttamente sul suolo, privi di ogni criterio e strutture per il loro stoccaggio e contenimento esposti agli agenti atmosferici, rappresentano una concreta minaccia sia per l’ambiente che per la salute pubblica.

Questa iniziativa di marketing turistico-ambientale è adottata con successo ormai da decenni da molti paesi: sono oggi infatti circa 25.000 le città e i villaggi che partecipano in Europa a concorsi di fioritura, con importanti ricadute sulla qualità della vita e sull’immagine turistica (e conseguentemente sull’economia). Con risorse limitate i concorsi hanno promosso tra le amministrazioni comunali e i cittadini un sano spirito di concorrenza e di emulazione che ha trasformato intere regioni e paesi in veri e propri giardini fioriti, sorridenti e accoglienti. A livello europeo il concorso entente Florale mette poi in competizione i comuni più fioriti di undici paesi: a questa iniziativa ha aderito nel 2006 anche l’Italia con l’Asproflor, e nelle successive edizioni sono numerose le medaglie d’oro, argento e bronzo vinte dai Comuni italiani.

Vallo della lucania

tassa di occupazione di suolo pubblico, verifiche da rifare Rifare le verifiche sulla tassa di occupazione di suolo pubblico, la famigerata TOSAP, che erano stati notificati ai cittadini di Vallo della Lucania qualche giorno fa.

PromoZione Sociale e aSSociaZioniSmo Solidale

Finanziamenti fino a 160.000 euro a progetti sperimentali per l’inclusione sociale Possono presentare domanda di contributo le associazioni di promozione sociale, singolarmente o in forma di partenariato tra loro, che risultino iscritte nei registri di cui all’art. 7 della legge n. 383/2000 alla data di pubblicazione delle line di indirizzo per l’annualità 2014 ovvero al giorno 20 novembre 2014. L’associazione, singola o in partenariato, può presentare una sola richiesta di contributo. Le iniziative per le quali viene presentata domanda di contributo possono riguardare la formazione e l’aggiornamento dei membri delle associazioni proponenti nonché l’informatizza-

Il Ministero del Lavoro ha reso note le linee guida per l’accesso ai finanziamenti per progetti sperimentali, proposti da Associazioni di Promozione Sociale (A.p.S), finalizzati a fronteggiare le emergenze sociali e favorire l’applicazione di metodologie d’intervento particolarmente avanzate. La dotazione finanziaria per il 2014 è pari a € 7.050.000.

zione dell’associazione e la produzione di banche dati. Alternativamente, gli enti associativi in possesso dei requisiti richiesti dal bando per l’accesso ai contributi possono proporre progetti sperimentali che favoriscano l’applicazione di metodologie di intervento particolarmente avanzate relativi alle seguenti aree di intervento: promozione dei diritti e delle opportunità per favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità; tutela e promozione dell’infanzia e dell’adolescenza; progetti volti a favorire le pari op-

portunità e la prevenzione di ogni forma di discriminazione; interventi per favorire la partecipazione delle persone anziane alla vita della comunità e per garantire loro la dignità e la qualità della vita se in condizione di non autosufficienza; sostegno per favorire l’inclusione sociale dei cittadini migranti di prima e seconda generazione; progetti volti a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti, in particolare giovani e over 50, che si trovano in condizioni di disagio sociale o che appartengono a categorie svantaggiate. Il costo complessivo per la realizzazione di ciascun progetto non può superare: l’importo di € 150.000 per le attività di formazione, aggiornamento, informatizzazione (di cui un massimo di € 120.000 a carico del Ministero del Lavoro); l’importo di € 200.000 per progetti sperimentali (di cui un massimo di € 160.000 a carico del Ministero del Lavoro). La domanda di contributo deve essere presentata attraverso la piattaforma www.direttiva383.it entro le ore 13,00 del 15 dicembre 2014.

L’edizione 2014 segna l’adesione del Comune di Camerota alla cerimonia Comuni Fioriti Awards 2014, il Sindaco Antonio Romano e il Presidente della Pro-Loco Camerota Luigi del Gaudio a Bologna per la kermesse Miss Comuni Fioriti e la premiazione Comuni Fioriti 2014. Rappresentano la Regione Campania per il 2014 i comuni di Minori, Camerota e Casalvelino . Nell’edizione 2014 sono previsti: targhe con 1,2,3,4 fiori a seconda del livello di fioritura ottenuto, primi e secondi premi (3.000 e 1.000 euro in piante e fiori) nelle quattro categorie di concorso, targhe per iniziative interessanti di sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini, premi speciali: Provincia fiorita, Municipio fiorito, Scuola fiorita, Casa fiorita, Albergo fiorito, Monumento Storico fiorito, Orto fiorito, Partecipazione dei cittadini, Comunicazione, Pollice verde. due Comuni verranno scelti per partecipare al Concorso europeo entente Florale 2015 (nel 2013 i Comuni di Etroubles (AO) e Spello (PG) hanno vinto rispettivamente una medaglia d’oro e una d’argento). Nel 2014 i comuni candidati sono Neviglie (CN) e Usseaux (TO).

Il Sindaco Toni Aloia ha scritto alla società Soget che è incaricata della verifica intimando di sospendere l’attività che «…era stata appaltata nel luglio del 2013 dall’Assessorato alle Politiche Economiche allora guidato da Pietro Miraldi», si legge in una nota ufficiale inviata da Palazzo di Città. L’accertamento era riferito ad occupazioni di suolo pubblico e passi carrabili per tutte le annualità non prescritte «…concentrando insieme sei anni di arretrati in sei distinte rac-

comandate», si specifica nella nota. Il Primo Cittadino di Vallo non condivide il metodo utilizzato dalla società di riscossione, lamenta che il comportamento della stessa ha giustamente determinato il malumore e la preoccupazione dei suoi cittadini, nella maggior parte dei casi ignari di dover pagare anche questa tassa: «L’Amministrazione Comunale, – si scrive ancora nella nota – a causa di tale irresponsabile condotta, è stata accusata di scarsa sensibilità e senso della misura subendo ingiustamente uno stuolo di pesanti critiche». Il Sindaco ha inoltre chiesto di verificare immediatamente tutti gli eventuali errori commessi e «…vista la difficile congiuntura economica, prevedo tutte facilitazioni nel pagamento delle somme dovute», ha concluso.

omicidio VaSSallo

Damiani iscritto nel registro degli indagati Omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso: è l’imputazione a carico di Humberto Damiani De Paula, il brasiliano, iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre 2010. Per l’avvocato Michele Sarno, Damiani «si è sempre dichiarato estraneo ai fatti». L’uomo è stato interrogato nel carcere di Bogotà, «Ha sostenuto la completa innocenza affermando pure di non aver mai conosciuto personalmente Vassallo».


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cultura

Perché il passaparola non è il miglior modo per cercare una babysitter

Sitterlandia: la risposta professionale, affidabile e su misura della famiglia nella ricerca di una sitter Elevati costi di educazione dei figli (rette scolastiche, servizi di mensa e di trasporto). Insufficienti aiuti alla maternità. Congedi genitoriali. Mancanza di apposite strutture e di una opportuna rete di servizi socio educativi per la prima infanzia. Sono solo alcune delle difficoltà che, quotidianamente, i genitori italiani si trovano a dovere affrontare. Situazione che diventa ancor più delicata quando, ad occuparsi dei figli, sono soltanto le mamme o i papà separati. In sintesi, un Welfare che non garantisce risposte adeguate ai ritmi e ai bisogni delle famiglie moderne. Infatti, stando alla definizione dell’OCSE, le politi-

che sociali a sostegno della famiglia dovrebbero cercare di aumentare le risorse dei nuclei familiari con figli a carico, favorire lo sviluppo del bambino, rimuovere gli ostacoli ad avere figli e alla conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, promuovendo, altresì, le pari opportunità nell’occupazione. Tuttavia, nel nostro Paese siamo ben lontani da tale definizione. A causa di ciò, le famiglie italiane sono costrette a fare i salti mortali

per trovare un equilibrio – il più delle volte precario – tra lavoro, orari dell’asilo nido o delle scuole materne, impegni di diversa natura e budget familiare. In molti casi, è quest’ultimo aspetto a condizionare le scelte. Infatti, può capitare che il limitato numero di posti nell’asilo nido pubblico vicino alla propria abitazione, spinga la famiglia a rivolgersi a delle strutture private con rette insostenibili. Per i genitori, a questo punto, si pone il problema: a chi affidare i figli quando entrambi sono impegnati con il lavoro? Così, inizia per la famiglia la ricerca di una soluzione, spesso inconcludente, che – di fatto – peggiora la situazione di partenza. È quanto accade, ad esempio, quando ci si affida al passaparola per cercare una babysitter. Uno spreco inutile di

tempo e di denaro che finisce per scoraggiare i genitori, i quali abbandonano la ricerca di una persona affidabile e soprattutto professionale. Rassegnati, vedono come unica alternativa possibile quella di lasciare a casa uno dei due – la donna in genere – al fine di accudire i figli. Con tutto ciò che una simile decisione implica, in termini di opportunità di carriera per la mamma e, soprattutto, di benessere e stabilità familiare. Ed è proprio in tale contesto socio-economico che, nel marzo 2011, nasce Sitterlandia: la risposta made in Italy alla ricerca di figure professionali dedicate al family care. Uno strumento pratico che – grazie ad un mix di competenze elevate ed innovazione - aiuta i genitori ad individuare e selezio-

nare una babysitter adatta alle proprie esigenze. Nello specifico, Sitterlandia.it è una piattaforma web in cui, la domanda delle diverse tipologie di caregiver (babysitter, badanti, dogwalker, tutor, colf, custodi, aiuto compiti e tutor) incontra l’offerta. Tutto ciò è reso possibile grazie ad una elaborata banca dati dei profili inseriti - ordinati per aree e qualifiche professionali -, a cui si aggiunge una intuitiva interfaccia del portale web che garantisce una facile navigazione. Consultando il profilo di ogni sitter, i genitori possono ottenere informazioni utili e dettagliate per raffinare la propria ricerca. Attraverso il profilo generale, sarà loro possibile verificare la foto, la disponibilità oraria settimanale, avere informazioni riguardanti l’età, i mezzi di trasporto utilizzati e la distanza di spostamento, la conoscenza della lingua italiana, la lingua madre e altre lingue conosciute, la presenza di referenze e di titoli di studio. Invece, consultando le schede professio-

nali - suddivise per area di competenza – si potranno trovare informazioni inerenti il ruolo professionale, la tariffa oraria, gli anni di esperienza e le competenze offerte dal sitter. Così, con pochi e semplici click – registrandosi gratuitamente al sito i genitori potranno avere tutte le risposte alle loro domande, riuscendo ad individuare - nella zona di riferimento - la figura professionale interessata. E, a conferma dell’efficacia e della professionalità del portale web, dal 2011, più di 20.000 sitter sono stati scelti con Sitterlandia. Tuttavia, la completezza, la riservatezza e le dettagliate informazioni presenti nelle schede professionali dei sitter sono soltanto alcuni dei plus di Sitterlandia. Allora, mamme e papà, perché affidarvi ad un incerto passaparola, quando - con Sitterlandia - potete trovare, con risparmio di tempo e di denaro, un sitter in linea con le vostre esigenze? Rosy Merola

gocce di storia

Daniele Fasanella e il suo incontro con Francesco d’Assisi ad Agropoli (1222) Daniele Fasanella, sulla cui nascita e giovinezza non abbiamo alcuna notizia, era nato a Belvedere Marittimo (CS) nella seconda metà del XII secolo se non proprio nel 1200 dalla nobile famiglia, che prese il nome dalla signoria di Fasanella (centro fortificato abbandonato nel XV secolo, i cui abitanti si erano trasferiti nel vicino villaggio sorto intorno alla “Grotta dell’Angelo”, dando origine all’attuale Sant’Angelo a Fasanella sugli Alburni. Tale baronia era stata concessa nella prima metà dell’XI secolo a Madelfrit (Malfredus), e Tancredi Fasanella, uno dei fratelli che aveva ricevuto da Carlo I d’Angiò (1226-1285) la restituzione dei beni confiscati da Federico II dopo la congiura di Capaccio (1246), si era trasferito in Calabria diventando signore di Morano, Grisolia, Laino e Cirella; da lui discese il ramo stabilitosi a Belvedere.

Sassano laghetto Cavarelli

Giunto alla ventesima edizione il Memorial di pesca sportiva dedicato al pescatore ambientalista Giuseppe Stavola di Sassano. La competizione di pesca sportiva si è tenuta nella splendida cornice del laghetto Cavarelli di Sassano. Oltre quaranta i partecipanti che si sono affrontati con le più disparate tecniche di pe-

sca sportiva con canna con mulinello. Ad avere la meglio, classificandosi primo assoluto, il pescatore sportivo Salvatore Pastore con 41 catture, seguito da Michele Lagalla, Antonio Pericolo, Nunziante Luciano e Adriano Lobosco. Giudice di gara è stato Felice Capua. La competizione è stata anche un momento

di incontro e di riflessione su quelle che sono le problematiche legate all’ambiente fluviale sempre più minacciato da possibili inquinamenti e dalla presenza di specie invasive non autoctone.

San Daniele prima di diventare frate era sacerdote. «Ricevette l’abito monastico dei Frati Minori, nella città di Agropoli (SA) nel 1219 (ma 1222!), “...da padre Francesco de’ Moriconi d’Assisi...” (San Francesco) che da appena dieci anni aveva fondato quest’ ordine religioso» (Daniele Fasanella, Wikipedia, con riferimenti bibliografici e on line e F. Liporace, www.belvederemarittimo.com). Compì per cinque anni il noviziato presso il convento di Corigliano Calabro, ove era stato inviato da Padre Pietro Cathin. Nel 1224 fondò il convento di Santa Maria del Soccorso nella località detta il Lago (distante circa un miglio da S. Stefano in Mangone - Rogliano [CS]), dove dimorò due anni. In questi anni fondò anche un altro convento: quello di Gerace Superiore (RC). Seguì l’elezione a Ministro Provinciale della Calabria nel 1226. Organizzò una missione in Africa con altri sei frati francescani della provincia di Cosenza (1226): Nicola Abenante (Niccolò di Sassoferrato!), Leone Somma di Corigliano C., Ugolino di Cerisano, Angelo Tancredi, Samuele Iannitelli e Donnulo Rinaldi di Castrovillari (o Domno [o Donulo] di Montalcino?).

viaggio per ceuta

Imbarco presso il lido di Belvedere su una nave diretta a Livorno (prima di partire Daniele avrebbe fatto scaturire acqua potabile nei pressi della riva

del mare affinché la nave se ne potesse abbondantemente rifornire per il viaggio) > Livorno > Firenze (dicembre del 1226: ricevuti dal ministro generale dei Minori, padre Elia, vi rimasero fino alla primavera dell’anno successivo) > sbarco a Barcellona > Tarragona (Spagna) > Ceuta (26 settembre 1227), dove, giunti in due gruppi a breve distanza l’uno dall’altro, iniziarono la loro missione di predicazione tra innumerevoli difficoltà. Ricondotti dinanzi al giudice venne loro intimato di abiurare la propria fede e di rinnegare ciò che avevano predicato: al loro risoluto rifiuto, seguì la condanna a morte. Dopo essere stati denudati, legati e percossi, furono decapitati. Era il 13 ottobre dell’anno 1227. «Mercanti cristiani occidentali recuperarono i miseri resti e li seppellirono nei sobborghi di Ceuta. In seguito, le ossa furono trasferite in Spagna, ma oggi non si sa con precisione ove siano venerate, quantunque città della Spagna, del Portogallo e dell’Italia vantino il possesso di qualche reliquia. Leone X, con decreto del 22 gennaio 1516, ne permise il culto per il 13 ottobre. Nel 1612 giunsero a Belvedere, mandati dalla città di Paola, “...la statua e reliquia del santo martire e due altre reliquie e statue di due altri santi...”», che andarono ad arricchire le raffigurazioni del Santo e del suo martirio documentate in numerose opere d’arte. Antonio Capano


cultura 19 Polla

banca monte Pruno Per la cultura

al via l’iniziativa BuSBooK delle marco oPromolla prossimo all’incisione di un cd Autolinee Curcio in collaborazione Si intensificano le azioni della Banca Monte Pruno finalizzate con la libreria exlibris alla crescita del giovane cantante di Polla Marco Opromolla

Nelle ultime settimane è stata conclusa un’importante collaborazione, sostenuta dalla Banca Monte Pruno, con il Maestro Antonello Cascone, musicista e compositore di fama internazionale, il quale recentemente ha già avuto modo di lavorare con Marco, esprimendosi, oltretutto, positivamente sulle sue potenzialità artistiche. Il Maestro

Antonello Cascone guiderà Marco, il quale è sempre appoggiato dalla Prof.ssa dina Rina che lo sostiene e lo consiglia con cura ed attenzione, nella realizzazione di un Cd musicale che servirà per promuoverlo e farlo conoscere; difatti, proprio il Maestro Cascone, grazie alla sua vicinanza con artisti del calibro di Andrea Bocelli, cercherà di indi-

rizzare Marco sulla strada migliore per trovare il successo nel mondo della musica. A tal proposito, è possibile visualizzare sul web l’estratto del video ufficiale della manifestazione canora Premio Ugo Calise, tenutasi ad Ischia nel mese di agosto, dove Marco, sostenuto nell’occasione dal Vice-Presidente Antonio Ciniello e dal Direttore Generale Michele Albanese, si è esibito proprio dinnanzi al grande Andrea Bocelli. «Abbiamo voluto intensificare le azioni a favore di Marco - ha commentato proprio il Vice-Presidente Antonio Ciniello - in quanto la sua crescita professiona-

ViolenZa Sulle donne

«L’iniziativa – spiega Giuseppe Curcio, rappresentante delle Autolinee Curcio – è stata stimolata dalla lodevole iniziativa dell’amico Michele Gentile, “Il libro sospeso”, ormai ben conosciuta anche oltre ai confini locali, successo testimoniato anche la scorsa settimana al PisaBookFestival. L’azienda, dopo aver dotato tutti gli autobus di Wi-Fi gratuito e dopo aver promosso l’iniziativa “MoveSavingLife – Sicurezza in Movimento”, con quale ha realizzato la prima esperienza europea di mezzo pubblico cardioprotetto, si accinge ora a promuovere il “Busbook”, che vuole rappresentare un continuum dell’affinamento dell’ospitalità riservata a chi sceglie di viaggiare con noi». «Sicurezza, comodità, gentilezza, puntualità, pulizia: sono questi i caratteri distintivi che cerchiamo di elevare sempre di più – continua Giuseppe Curcio – Da dicembre, avremo la “presunzione” di po-

ter soddisfare (ed anche generare) il desiderio di trascorrere le ore del viaggio in maniera “costruttiva”, leggendo un buon libro, consapevoli di poter aiutare i nostri clienti-lettori ad aprire la mente, a guardare il mondo con nuovi occhi, a preservare e a rafforzare i propri sogni, a curare i propri sentimenti e, soprattutto, a conoscere. E se poi questa esperienza può essere diffusa su tutti i mezzi collettivi di trasporto, migliorando la percezione dell’uso del mezzo pubblico in luogo dell’auto privata, ci riterremo ancora più soddisfatti».

Sala conSilina. tutti PaZZi Per maria

Donato pica: «Costituire al più presto l’osservatorio regionale sul fenomeno» Il Consigliere Regionale del Pd Donato Pica, in una nota inviata al Presidente del Consiglio regionale della Campania Pietro Foglia, ha richiesto l’accelerazione delle procedure relative alla costituzione dell’Osservatorio Regionale sul Fenomeno della Violenza sulle Donne.

Nella nota Pica fa riferimento ai commi 124 e seguenti del collegato alla Finanziaria (L.R. n. 16 del 7/8/2011) che prevedono, appunto, l’istituzione e il funzionamento del predetto Osservatorio.

le, grazie alla vicinanza del Maestro Cascone, già ha dato i suoi primi effetti. Siamo consapevoli delle difficoltà che Marco potrà incontrare sul suo percorso artistico, ma vogliamo stare al fianco suo e della sua famiglia per cullare il grande sogno di vederlo cantare su palcoscenici importanti e farlo diventare un esempio positivo, nel territorio, per tutti i giovani che vogliano emergere attraverso lo studio e l’impegno. Oltre alle attività con il Maestro Cascone abbiamo previsto anche la frequentazione di lezioni settimanali di musica, proprio a conferma del nostro forte impegno per un bravo ragazzo come Marco».

Le Autolinee Curcio, grazie al suggerimento del titolare della libreria exLibris di Polla, Michele Gentile, promuoverà da dicembre una singolarissima iniziativa, prima nel suo genere: fornire a tutti gli autobus impegnati in linee lungo raggio (dalla Basilicata e dalla Campania per Roma, per la Toscana e per l’Umbria) una biblioteca su strada.

«La costituzione dell’Osservatorio – ha affermato donato Pica – è un tassello importante per contrastare un’emergenza sociale che sta assumendo, purtroppo, connotazioni sempre più preoccupanti». «Siamo di fronte ad una tragedia ancora dura da sconfiggere, rispetto alla quale le istituzioni hanno il dovere di intervenire con gli strumenti legislativi a disposizione. A ciò va senz’altro aggiunto – ha concluso il Consigliere del Pd – l’impegno di tutti a favore della promozione del cambiamento culturale e dell’educazione al rispetto e alla reciprocità dei generi nelle nuove generazioni».

M.A.R.I.A. ossia Meditare (sulla propria esistenza) Amare (il prossimo) Rafforzare (la propria fede) Imitare (le virtù di Maria) Accogliere (Dio nella nostra vita), sono questi i 5 verbi con i quali si può sintetizzare il senso del docu-film “Terra di Maria” realizzato dal regista spagnolo Juan Manuel Cotelo. Un’opera cinematografica che lascia il segno e che getta un seme nel cuore di chi ha avuto la “fortuna” di poterla vedere. ebbene si, la parola “fortuna” non è casuale perché questo film in Italia non è mai arrivato ufficialmente. Il perché? non è dato saperlo, o meglio, si può immaginare, ma a pensar male si farebbe peccato, quindi lasciamo stare. Terra di Maria sta riscuotendo un successo di pubblico e di critica, al di là di ogni più rosea aspettativa, grazie a due ragazzi toscani, due pazzi, Francesco Travisi, insegnante di musica e Giovanni Gori dipendente di un albergo, che girano in lungo e in largo la Penisola per presentare il capolavoro di Cotelo, che giorno dopo giorno viene richiesto da un numero sempre crescente di sale cinematografiche. Tutto questo senza che vi sia stata alcuna campagna pubblicitaria e/o l’interessamento da parte di qualche grossa società di distribuzio-

monteSano Sulla marcellana

Inaugurato il polo scolastico elia orlando È stato inaugurato nei giorni scorsi, nell’ edificio di via XI Settembre di Montesano Scalo, il polo scolastico “elia Orlando” che ospiterà ufficialmente le scuole materne e le scuole secondarie di primo e secondo grado. Un polo scolastico di nuova generazione con laboratori didattici d’avanguardia, sempre più al passo con le esigenze degli studenti, frutto di un lavoro fatto di sinergie tra la scuola e l’amministrazione comunale. Una scuola come sistema dove si persegue il successo formativo operando in una struttura organizzativa capace di valorizzare ogni singolo alunno, accompagnandolo in tutte

Il film Terra di maria arriva al cinema adriano

ne. Successo dovuto invece ad un potentissimo strumento pubblicitario a costo zero: il passaparola. L’obiettivo del film è quello di far conoscere Maria in quanto Madre dell’umanità. «Tutti abbiamo una mamma – hanno spiegato Francesco e Giovanni – sia i cattolici che i non cattolici. Quindi il film è rivolto principalmente a coloro che, tutt’oggi, non sanno di avere una mamma in cielo. Proprio per questo motivo, ci stiamo rivolgendo principalmente alle sale cinematografiche perché soprattutto in questi luoghi c’è più probabilità di trovare persone che non abbiano mai sentito parlare di questa donna, piuttosto che in una parrocchia. Bisogna andare allo scoperto dove c’è più bisogno, come ci insegna il nostro Papa Francesco ‘andare alle periferie dell’esistenza’. Riteniamo che le periferie di oggi, siano anche i cinema perché sono diventati disumani, dove tutti accorrono, nessuno fa amicizia con il prossimo ma si consumano soltanto pop corn. Riteniamo che anche in un cinema, Dio ti possa parlare e possa parlare a chiunque sia ad un intellettuale che a una persona con la quinta elementare». Terra di Maria,

le sue fasi di crescita. All’inaugurazione erano presenti il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro S.E. Mons. Antonio de Luca, il Sindaco di Montesano donato Fiore Volentini, il Vicesindaco di Casalbuono Italo Bianculli, il Sindaco di Padula Paolo Imparato, il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta, la Direttrice dell’Istituto Ominicomprensivo di Montesano Antonietta Cantillo che ha fatto gli onori di casa, il Dirigente Scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano, Rocco Colombo, e numerose rappresentanze degli ordini militari e religiosi. «Sono emo-

in pochi mesi ha raggiunto circa centomila spettatori, raggiungendo oltre cento città in tutta Italia. Terra di Maria è arrivato anche a Sala Consilina grazie al Gruppo Sacra Famiglia delle parrocchie di Sant’Anna e Sant’Antonio guidate dal parroco don Luciano La Peruta. La prima proiezione al cinema Adriano ha fatto il tutto esaurito. I circa trecento biglietti disponibili sono stati tutti acquistati in prevendita e per accontentare tutte le richieste è stata programmata una seconda proiezione che si è tenuta sempre al cinema Adriano di Sala Consilina lunedì 1 dicembre. Per saperne di più sulla trama andate sul sito www. terradimaria.it dove è possibile vedere anche i trailers del film Erminio Cioffi

zionato – ha dichiarato il Presidente Canfora – per me la scuola è un’industria forte che produce cultura e rapporti umani, dobbiamo costruire assieme un’ identità forte». Soddisfazione anche dal Sindaco donato Fiore Volentini: «Dopo numerose difficoltà siamo riusciti ad ottenere l’istituto omnicomprensivo che ci ha reso più forti – ha dichiarato –va sollevata anche la questione delvandalismo e mi rivolgo soprattutto ai ragazzi che devono essere il primo presidio e prestare attenzione». «La scuola è come un santuario – ha dichiarato invece il Vescovo de Luca –in essa si impara a stare insieme, a coltivare sogni ma soprattutto la vita futura». Claudia Monaco


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eventi

grande attenzione della Banca Monte Pruno alla formazione dei giovani studenti degli Istituti Alberghieri

Partnership tra la Banca Monte Pruno e l’Associazione Cuochi Salernitani in occasione del XXX° anniversario di Fondazione

Istituito il Trofeo Banca Monte Pruno per i giovani studenti degli Istituti Alberghieri della Provincia di Salerno

Il 28 novembre scorso si è tenuta un’importante manifestazione organizzata dall’Associazione Cuochi Salernitana, presieduta da Alfonso Benincasa. L’Associazione Cuochi Salernitani, con circa trecento iscritti, è l’organo provinciale di riferimento della Federazione Italiana Cuochi e dell’Unione Regionale Cuochi della Campania. Partnership Banca Monte Pruno e Associazione Cuochi Salernitani in occasione del trentesimo anniversario di Fondazione.

L’evento, abbinato al trentesimo anniversario di Fondazione, si è svolto durante la giornata del 28 novembre scorso prima presso l’Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e l’Ospitalità Alberghiera A. Sacco a Sant’Arsenio, poi presso il Ristorante Pan Dorè a San Pietro al Tanagro. Durante la mattinata si è tenuto il convegno La valorizzazione dei prodotti tipici del territorio attraverso le professionalità dell’enogastronomia, nel quale sono intervenuti il Prof. Nicola di Novella, naturali-

sta e Direttore del Museo delle Erbe di Teggiano, il Prof. Vincenzo Lovisi, Esperto di Storia dell’Enogastronomia, ed il Prof. Cono Alberto Rossi, Dirigente dell’IPSEOA A. Sacco di Sant’Arsenio. All’interno è stato anche presentato il Trofeo Banca Monte Pruno, Primo Concorso Gastronomico Provinciale, riservato agli allievi del quarto anno degli Istituti Professionali Alberghieri della Provincia di Salerno. Il concorso si è svolto nel primo pomeriggio all’interno delle cucina del Ristorante Pan Dorè ed ogni allievo ha elaborto una ricetta della cucina salernitana, inserendo

uno o più prodotti provenienti dal territorio e seguendo il tema Profumi e sapori della tradizione salernitana. La serata si è conclusa presso il Ristorante Pan Dorè, nel corso della quale è stato assegnato il Trofeo Banca Monte Pruno ed il Premio Roberto Virtuoso 2014. La Banca Monte Pruno ha sostenuto questo progetto per rivolgere grande attenzione alla formazione dei giovani studenti degli Istituti Alberghieri che intendono proseguire la millenaria tradizione della cucina salernitana, anche quale elemento di valore per l’intera economia locale e provinciale.

FIDAPA BPW ITALY SEZIONE CASTELLABATE

Universo bambina…i suoi diritti

Il Convegno si è tenuto sabato 29 novembre scorso presso la Sala Mons. Farina a Castellabate La Fidapa BPW Italy sezione di Castellabate con il patrocinio del Comune di Castellabate e in occasione della giornata mondiale per la difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che ricorre ogni anno il 20 novembre, ha organizzato sabato 29 novembre scorso, presso la Sala Mons. Farina a Castellabate, il Convegno “Universo Bambina…i suoi diritti” non solo per far conoscere e diffondere la Carta dei Diritti della Bambina ma per porre anche all’attenzione di tutti l’importanza del rispetto dei diritti dei minori e della bambina in particolare.

Il documento, unico nel panorama della cultura di genere, è stato presentato e approvato nel 1997 a Reykjavik al IX Congresso della BPW Europe (Business Professionale Women), organizzato dalla I.F.B.P.W, ONG che lavora in collaborazione con le Nazioni Unite e alla quale la F.I.D.A.P.A. (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) è affiliata. È costituito da nove articoli. A presiedere il Convegno la Presidente della Sezione Castellabate, Enza Izzo. Sono intervenuti non solo autorità civili e Fidapa quali la Vice Presidente del Distretto Sud Ovest, Vincenzina Nappi, e la Componente distrettuale della Commissione Donne Politiche Sociali e P.O., Giusy Rinaldi, ma anche il Dirigente Scolastico dell’I.C. “L.Guercio” di Sancavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ta Maria, Luisa Sicignano, e importanti relatori (che hanno trattato l’argomento secondo le rispettive competenze) quali Pina Esposito, Assessore Provinciale di Salerno Politiche del lavoro e P.O., Rosetta Cannalonga, ginecologo, Elda Izzo, Avvocato e Referente Sezione Castellabate Commissione Legislazione. Presente anche Tommasa Schipani, Membro Fidapa

Mons. Antonio De Luca, Don Giuseppe Puppo e Don Carmine Tropiano nuovi Cavalieri del Santo Sepolcro

Si è tenuta nei giorni scorsi, presso il Santuario della Madonna del Rosario di Pompei, la cerimonia d’investitura di nuovi cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, della Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica, che comprende le Regioni Campania, Basilicata e Calabria. Si tratta di un organismo cavalleresco cattolico, sotto forma di associazione pubblica di fedeli. Tra i nuovi affiliati, per quanto riguarda la sfera religiosa, anche Mons. Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro, il parroco della Cattedrale di Teggiano, Don Giuseppe Puppo e quello della Parrocchia di Pantano di Teggiano e di Sassano, Don Carmine Tropiano. Sono stati proclamati nel corso della cerimonia celebrata da Mons. Beniamino Depalma, Arcivescovo, Vescovo di Nola e Gran Priore della Luogotenenza e da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, Priore della Sezione Napoli. L’Ordine,

che vede il Cardinale O’Brien quale Gran Maestro, è legato alla basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme e può definirsi come l’istituzione laicale della Santa Sede incaricata di sostenere le attività a favore della presenza cristiana in Terra Santa, tra cui la costruzione e manutenzione di asili, scuole, ospedali, chiese, seminari e borse di studio per studenti. La principale fonte contributiva è rappresentata dalle donazioni dei Cavalieri e dalle Dame. In tutto il mondo i membri attivi dell’Ordine sono 28.000 tra Dame e Cava-

lieri. Oltre 6.000 sono in Italia. Vivo compiacimento per le nomine nell’Ordine, dove si è ammessi solo per chiamata, è stato manifestato dal Cavaliere Delegato della Diocesi di Teggiano Policastro, Giuseppe D’Elia. Lo stesso D’Elia riferisce che presto saranno investite altre Dame e Cavalieri e che, per l’occasione, anche per la pressante volontà del Vescovo De Luca e in stretta collaborazione con Don Giuseppe Puppo, sarà terminato l’allestimento della sede della Delegazione, a Teggiano. Cono D’Elia

Il Museo del Cognome di Padula e l’Ancestors Tour

Al via la campagna di crowdfunding Il Museo del Cognome di Padula, presieduto da Michele Cartusciello, nel mese di Febbraio 2015 sarà a Salt Lake City (capitale dello Stato dello Utah, Stati Uniti) per partecipare al RootsTech, il più grande evento genealogico del mondo. Ai visitatori sarà proposto Ancestors Tour (In cammino con gli antenati), un progetto pensato per dare la possibilità di poter avere notizie dei propri avi, dei luoghi di origine e di tutte le tradizio-

ni di un tempo. Per partecipare a questo evento c’è bisogno di fondi che il Museo sta raccogliendo sulla piattaforma di crowdfunding www.derev.com. Sulla stessa piattaforma tutti i dettagli sul progetto.

Internazionale Task Force Peace. Il Convegno è stato preceduto da una prima fase durante la quale gli alunni dei tre livelli scolastici Infanzia, Primaria e Media dell’I.C. L.Guercio, sensibilizzati in classe dai loro insegnanti sui nove articoli che costituiscono la Carta dei diritti della Bambina, hanno preparato lavori molto significativi ed encomiabili sul tema (disegni, poesie, articoli giornalistici, video). La Fidapa Sezione di Castellabate durante il Convegno ha premiato gli alunni e le classi consegnando loro targhe offerte dagli sponsor Assicurazioni Manente, Impianti Fotovoltaici MAD, Ristorante Pizzeria “La Fattoria”, Torre del Mare, Tullio Coppola Gioielli, Bar Jonathan, Bar Marina, Ass. Pointuart di Arminio Tavola, Panetteria “Le mollichine di Nonno Angelo” e materiale scolastico offerto da Libreria Palladino di Mariangela Guariglia – Agropoli, Idea Carta, Cartolibreria Cartomoda – Agropoli, Cartoleria My Melody – Santa Maria e Buffetti – Agropoli. A tutti gli insegnanti la Fidapa ha poi consegnato una pergamena a ricordo della manifestazione. La Premiazione è stata curata da Giulia Mistretta, Referente Sezione Castellabate Commissione Progetti.

il Bone/Muscle check dell’Università di Salerno per l’affidabilità di analisi di laboratorio su saliva

MISSIONE FUTURA: anche l’università di salerno diventa…SPAZIALE Tra gli esperimenti della missione Futura, il Bone/Muscle check dell’Università di Salerno per l’affidabilità di analisi di laboratorio su saliva. Potrebbero sostituire le analisi del sangue in tutti quei casi in cui i prelievi sono difficili o impossibili.

Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta ad entrare nella Stazione spaziale internazionale (Iss), durante la sua missione nello spazio si occuperà di alcuni importanti esperimenti made in Italy. Dalla stampante in 3D che in futuro permetterà di fabbricare in orbita pezzi di ricambio per i veicoli spaziali all’angolo bar che, oltre a rilassare gli astronauti con un caffè espresso, permetterà di saperne di più sul comportamento dei fluidi. Tra questi c’è anche il Bone/Muscle check, messo a punto da Massimo Cirillo e Giancarlo Bilancio del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno. L’obiettivo della ricerca è investigare sulla possibilità di utilizzare la saliva per il monitoraggio di marcatori indica-

castelnuovo cilento

In questi giorni è diventato operativo il servizio di vigilanza ambientale sul territorio di Castelnuovo Cilento. Riteniamo che questo servizio costituisca un’importante azione per la difesa e la salvaguardia del nostro ambiente, del nostro territorio.

tivi delle condizioni del metabolismo osseo e muscolare degli astronauti. è noto, infatti, che in microgravità il corpo umano è soggetto a significative perdite di massa ossea e muscolare. L’esperimento prevede la raccolta e il congelamento ad intervalli temporali prefissati di campioni di urina e saliva a bordo della ISS. Questi campioni saranno poi analizzati nei laboratori dell’Università e correlati con altri campioni prelevati agli stessi soggetti durante test svolti prima e dopo il volo. A bordo della ISS verrà usato materiale messo a disposizione dall’Human Research Program della NASA. La buona riuscita dell’esperimento potrebbe portare a utilizzare in futuro analisi di laboratorio su saliva al posto di alcune che prevedono attualmente il prelievo di sangue. Ciò rappresenterebbe un importante passo in avanti, in particolare in quei casi in cui il prelievo di sangue può risultare difficile o impossibile. Ad esempio quando il paziente è in età pediatrica, oppure quando c’è la necessità di ripetere i prelievi più volte al giorno per più giorni consecutivi, sarebbe più indicato utilizzare la saliva se fosse ritenuto un indicatore affidabile. Emma Di Nicuolo


eventi 21 Capaccio Paestum seminario sulla nuova legge quadro regionale dello sport in Campania

Presentazione della legge quadro dello sport in Campania Venerdì 5 Dicembre 2014, con inizio alle 16,30 presso il Comune di Capaccio nella sala Cupola Geodetica (Area Archeologica di Paestum) ho programmato un seminario sulla nuova legge quadro regionale dello sport in Campania. Interverranno, il sindaco Italo Voza e il delegato allo Sport del Comune di Capaccio Franco Sica, il docente Antonio Molinara, il delegato al Coni di Salerno, prof. Domenica Luca, il Presidente del Coni Campania il Sen. Sibilio Cosimo e il consigliere del presidente Caldoro allo Sport Luciano Schifone. Modera il giornalista Marcello Festa. Con la nuova legge sullo sport, la Regione Campania intende promuovere gli strumenti e le iniziative per la diffusione della pratica sportiva, con particolare riferimento ai soggetti svantaggiati e ai diversamente abili, e delinea i contenuti della pianificazione triennale regionale dello sport e delle attività motorie, delle Linee operative annuali e del Sistema informativo regionale per lo sport di promozione e di avvicinamento alla cultura sportiva. Si tratta di una legge all’avanguardia in Italia perché riconoscere la funzione sociale delle attività motorie e sportive, ricreative, educative ed agonistiche per il miglioramento delle condizioni psico-fisiche dei cittadini; favorisce la presenza sul territorio di impianti e attrezzature sportive, puntando ad incentivare la partecipazione dei privati alla loro realizzazione anche mediante il ricorso al-

la finanza di progetto; sostiene il talento con l’istituzione del registro dei giovani fino a 25 anni di accertato talento sportivo ai quali la Regione può concedere contributi (elenco nel quale è inserita un’apposita sezione per gli atleti diversamente abili, ma senza limiti d’età); supportare con il contributo di Coni e Associazioni sportive il sistema di impiantistica sportiva; incentivare la professionalità e l’occupazione attraverso il riconoscimento (anche qui unico caso in Italia) del diploma di laurea in educazione fisica, tutela la salute degli atleti e obbliga le società a dotarsi di personale altamente qualificato sia per l’insegnamento dello sport che per il controllo sanitario e dispone, per chi svolge attività sportiva agonistica, l’introduzione della carta elettronica dello sport che dovrà contenere tutti i dati relativi allo stato fisico dell’atleta.

Teggiano

Al via la prima edizione del Vallo di Diano Flute Festival Domenica 30 novembre scorso ha preso il via la prima edizione del “Vallo di Diano Flute Festival”, patrocinata dall’EPT di Salerno e ideato dall’Associazione Flautisti Italiani, in collaborazione con il Comune di Teggiano e il Centro Studi Musicali del Vallo di Diano.

Ad inaugurare i concerti di questa prima edizione del Festival è stato Davide Formisano, una delle figure di maggiore spicco nel panorama flautistico mondiale, accompagnato al pianoforte da Amedeo Salvato. Lunedì 8 dicembre sarà invece la volta del Solitalian Quartet, formazione costituita dai giovani talenti campani Ylenia Cimino (flauto), Gennaro Cardaropoli (violino), Martina Iacò (viola) e Raffaella Cardaropoli (violoncello). Domenica 14 dicembre, inve-

presidio ospedaliero di Sapri

L’Asl inaugura il Percorso rosa per donne vittime di violenza e la vasca per il parto in acqua

ce, saranno di scena Maxence Larrieu e Salvarote Lombardi. I due artisti saranno accompagnati al pianoforte da Amedeo Salvato. Sabato 20 dicembre si terrà l’ultimo appuntamento che vedrà impegnato Jean-Claude Gérard, considerato icona assoluta del flautismo internazionale accompagnato al pianoforte da Raffaele Maisano. «Il nostro obiettivo - riferisce il Coordinatore Artistico del Festival, il maestro Antonio Cimino è di far si che Vallo di Diano Flute Festival diventi un appuntamento fisso nel tempo e motivo di orgoglio per la città di Teggiano. Il mio ringraziamento va a tutti quelli che sostengono l’iniziativa ed in particolare all’amico Corrado Matera che ha creduto fortemente in questo progetto». Tutti i concerti, che avranno inizio alle ore 19.30, ingresso libero e gratuito, si svolgeranno presso il Convento della SS. Pietà di Teggiano.

È stato inaugurato nei giorni scorsi, presso l’Ospedale Dell’Immacolata di Sapri, il Percorso rosa predisposto per assistere le donne vittime di violenza di genere. Alla cerimonia è intervenuto il Direttore Generale Antonio Squillante. L’Asl Salerno è da tempo impegnata in azioni di prevenzione e contrasto alla violen-

il concorso a cura del Forum dei Giovani

Prima edizione del concorso Illuminiamo Padula Il Forum dei Giovani di Padula, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, organizza la prima edizione del concorso Illuminiamo Padula

Tutti i cittadini, i commercianti, le parrocchie, le associazioni sono invitati ad addobbare il quartiere in cui sono residenti: alberi di Natale, luminarie, composizioni floreali e addobbi di ogni tipo invaderanno le strade di Padula, evocando il magico clima natalizio. L’iscrizione è gratuita; per iscriversi, è necessario compilare il modulo cartaceo disponibile presso le attività commerciali di Padula, oppure tramite mail all’indirizzo giovanipadula@gmail.com, allegando il modulo compilato. Le iscrizioni si chiuderanno il 14 dicembre. Gli addobbi resteranno esposti fino al 7 gennaio 2015; per le luminarie si potrà usufruire della corrente pubblica e, per effettuare l’allaccio, ci si può rivolgere a Nicola Cestaro (334 10 44 988) e Maurizio Tardugno (328 70 82

223) dopo le ore 19.00. Allo scadere del termine per le iscrizioni, una giuria valuterà gli addobbi natalizi assegnando ad ognuno di essi un punteggio. La giuria sarà costituita da cinque membri, rappresentanti di associazioni padulesi, al fine di garantire la massima trasparenza e la totale imparzialità del giudizio. La premiazione si svolgerà in Piazza Umberto I il 21 dicembre durante Natale in Piazza 2014. Al primo classificato verrà consegnato un buono dal valore di 200 euro offerto da La Locanda dei 300.

a Salerno il 27 novembre scorso

Convegno sul reato di grooming Il reato di grooming è l’adescamento in rete dei minori da parte di pedofili che utilizzano internet, prima per adescare, poi per avvicinare sessualmente i minori. Una piaga sociale, un cybercrime sempre più frequente, che impone una cultura della prevenzione e della sensibilizzazione del fenomeno, non solo tra i professionisti, quali Avvocati e Magistrati, altresì, tra i docenti di scuole primarie e secondarie, nonché i genitori. Evento di grande impatto sociale, sponsorizzato dai partner tecnologici iLexos e Bitdrome, organizzato dalla A.M.I. Sezione di Salerno e dalla ONLUS italiana SOS VITTIMA (in foto l’Avv. Benedetta Sirignano e la Criminologa Prof.ssa Roberta Bruzzone).

Ad aprire i lavori, è stata l’Avv. Benedetta Sirignano (Responsabile Nazionale Ufficio Legale SOS VITTIMA ONLUS) la quale ha affermato che «nell’ultimo decennio, i confini del diritto penale sostanziale italiano si sono notevolmente ridotti, si va sempre più verso un diritto penale sessuale europeo a tutela dei minori la cui intangibilità sessuale è messa a rischio da internet e va preservata». Attesissimo in platea, l’intervento della Criminologa Prof.ssa Roberta Bruzzone (Presidente SOS Vittima Onlus) che ha, invece, chiuso l’incontro, illustrando il fenomeno del sexting, spesso preliminare al reato di pedofilia online. Illustrissimi i relatori e coloro che sono stati invitati a presentare i saluti: il Prof. Avv. Silverio Sica (Presidente della Camera Penale di Salerno); l’Avv. Americo Montera (Presidente Ordine Avv. di Salerno); Dott. Matteo Casale (Presiden-

za di genere, anche in osservanza a quanto previsto dalla Legge Regionale n. 22/2012 recante Norme per l’integrazione della rete dei servizi territoriali per l’accoglienza e l’assistenza alle vittime di violenza di genere. A seguito dell’attività di formazione già realizzata su questa importante tematica, è stato predisposto un model-

te Corte di Appello di Salerno); Dott. ssa Gerarda Maria Pantalone (Prefetto di Salerno); Dott. Alfredo Anzalone (Questore di Salerno); Dott. Giuseppe Canfora (Presidente Provincia di Salerno); Avv. Benedetta Sirignano (Responsabile Ufficio Legale Nazionale Sos Vittima Onlus); Avv. Gian Ettore Gassani (Presidente Nazionale A.M.I.); On.le Edmondo Cirielli (Segr. Ufficio di Presidenza Camera dei Deputati); Dott. Pasquale Andria (Presidente Tribunale per i Minorenni di Salerno); Dott. Vincenzo Montemurro (Sost. Procuratore D.D.A. di Salerno); Dott. Antonio Frasso (Procuratore della Repubblica Tribunale per i Minorenni di Salerno); Prof. Roberta Bruzzone (Criminologa e Presidente Sos Vittima Onlus). Ad introdurre e moderare il convegno è stato l’Avv. Claudio Sansò (Presidente A.M.I. Sezione di Salerno).

lo organizzativo che prevede, per l’ospedale di Sapri, la presa in carico della vittima di violenza sin dal suo arrivo al Pronto soccorso e il successivo accompagnamento in un percorso dedicato e protetto, articolato fino al livello territoriale, passando attraverso tutte le Unità Operative coinvolte al fine di assicurare l’assistenza alla

vittima. Sempre il Presidio Ospedaliero di Sapri ha inaugurato anche la prima vasca per il parto in acqua, per consentire alle donne il parto dolce. La vasca rientra in un percorso di umanizzazione del parto che l’Ospedale di Sapri si prefigge di praticare, anche utilizzando l’aromaterapia e la musicoterapia nelle fasi del travaglio.


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società 23 Forum Giovanili

Wellness Pharm-Esthetic Center del dr. Di Muria via Nazionale 247bis Padula (SA). Tel 0975 74 587

La radiofrequenza estetica

La Radiofrequenza estetica è una tecnica non invasiva che sfrutta l’effetto generato da appositi apparecchi medicali per determinare un rimodellamento dei tessuti, con un’azione particolarmente efficace nel contrastare il rilassamento cutaneo sia del viso, sia del corpo. Non prevede uso di aghi, anestesie, di bisturi o di farmaci da iniettare.

Le sedute, assolutamente non dolorose, durano mediamente trenta minuti, durante i quali si ha una percezione di calore laddove i tessuti sono più ricchi di edemi e cellulite. In pratica la radiofrequenza estetica funziona attraverso l’emissione di onde radio dal derma sino all’ipoderma. Questo shock termico stimola la sintesi di nuovo collagene, la proteina più abbondante e importante del corpo umano perché svolge un ruolo fondamentale nel supporto e nella struttura dei tessuti connettivi e degli organi, e attiva una risposta rigenerativa. Il trattamento con la Radiofrequenza è indicato soprattutto per: attenuare le rughe; ripristinare il tono cutaneo; rimodellare le adiposità localizzate; ridurre la cellulite; stimolare il circolo linfatico; eliminare il gonfiore da stasi. Le controindicazioni della Radiofrequenza sono minime. In particolare è bene che non si sottopongano a radiofrequenza: donne incinta o in fase di allattamento; chi soffre di patologie cardiache; chi soffre di dermatosi; chi presenta infezioni cutanee in atto; chi soffre di malattie auto-immuni. I risultati della radiofrequenza sono visibili fin dalle prime sedute ed i progressi conseguiti si mostrano stabili nel

La Regione Campania istituisce il Premio Migliori Iniziative La Regione Campania, nel piano delle attività del Forum Regionale della Gioventù per il 2014, ha previsto il progetto “Premio Migliori Iniziative Forum Giovanili della Regione Campania”, stanziando 1.500 euro suddivisi in parti uguali ai migliori tre progetti presentati.

tempo. Attraverso la Radiofrequenza, le cellule adipose sono stimolate al rilascio delle tossine e dei liquidi in eccesso. Le onde elettromagnetiche della radiofrequenza stimolano la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico in modo naturale. I principali effetti di tale tecnica sono: effetto lifting, che si ottiene grazie alla contrazione del collagene ai diversi livelli di profondità; drenaggio, dovuto all’effetto di vascolarizzazione ottenuto a livelli sostenuti di radiofrequenza; tonificazione dei tessuti; migliore ossigenazione. Oggi si possono ottenere questi risultati presso il WMC del dr. Di Muria, dove apparecchiature moderne e personale qualificate possono supportarci con la massima efficacia. dott. Alberto Di Muria

Il Premio vuole favorire nei giovani campani le capacità di progettazione, gestione e promozione di iniziative, il cui scopo sia l’accrescimento sociale e culturale dei territori comunali, oltre ad una stretta collaborazione tra i Forum Comunali e provinciali. Un sostegno allo spirito di iniziativa dei più giovani, quindi, per renderli protagonisti delle realtà in cui vivono e uno stimolo alla riflessione su valori comuni quali il rispetto, la tolleranza, la legalità e il senso di cittadinanza europea. I progetti dovranno trattare una delle seguenti tematiche: ambiente e sviluppo sostenibile, legalità, cultura, lavoro, pari opportunità, integrazione sociale e protagonismo giovanile. Le proposte, che dovranno promuovere l’espressione libera e creativa dei giovani,

oltreché iniziative innovative e favorire la più ampia partecipazione possibile di giovani di età compresa tra i 15 e 32 anni, potranno essere presentate solo dai Forum dei Giovani dei Comuni Campani, regolarmente istituiti con Deliberazione Comunale al 17 novembre 2014. Le attività di progetto dovranno svolgersi entro e non oltre il 30 giugno 2015. La domanda e la relativa documentazione (BURC n.78 del 17 novembre) dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 9 dicembre, in busta chiusa con raccomandata A/R o a mano all’indirizzo Direzione Generale Presidenza, Studi Legislativi e Legali del Consiglio Regionale della Campania – Isola F/8, 80133 Napoli. Chiara Di Miele

L’ascesa degli e-commerce Shopping: se per alcuni si tratta di un’esperienza multisensoriale fatta di vetrine scintillanti, immagini, suoni e profumi, per altri può essere interpretato come un vero motivo di agitazione e stress; la coda nei camerini, commesse indaffarate, musica a tutto volume e lunghe attese per pagare possono diventare un vero incubo, soprattutto in periodi particolarmente frenetici dell’anno, quando i saldi e la corsa all’ultima occasione lasciano poco spazio a educazione e buone maniere. I fan dello shopping per le vie della moda e gli amanti dei sacchetti ricolmi di acquisti sicuramente non apprezzeranno a pieno il mondo dell’e-commerce: perché allora, nonostante le strade siano piene di cultori delle compere su strada, le piattaforme di shopping online sono in costan-

Quando lo shopping virtuale strizza l’occhio al risparmio e alla sostenibilità te crescita? Statistiche relative allo shopping online confermano questa interessante ascesa: il fatturato stimato nell’anno 2014 si aggira attorno agli 11,2 miliardi di euro ed è in salita del 17% rispetto all’anno precedente, soprattutto nei settori abbigliamento e turismo). Il perché non è da ricercare in una parola chiave univoca ma in un insieme di fattori vincenti che hanno lanciato un trend che non sembra volersi arrestare: quand’è che un consumatore decide di affidarsi a un e-shop, evitando di andare in negozi di fiducia dove potrebbe toccare con mano e testare il prodotto che intende acquistare? Sicuramente una delle variabili da tenere in considerazione riguarda l’ascesa del mondo virtua-

le e social: chiunque sia in possesso di uno smartphone, di un tablet o di un pc portatile è in grado di avere accesso al mercato globale più grande del mondo, quello di Internet; a causa dei tanti impegni dettati da una routine quotidiana sempre più frenetica il tempo libero da trascorrere tra boutique e vetrine è notevolmente ridotto. Come ottimizzare quindi il tempo trascorso nel world wide web? Un tipico eshopper è per esempio il pendolare che, per esigenze lavorative, trascorre circa due ore al giorno sui mezzi pubblici: è in arrivo il compleanno della figlia teenager, l’anniversario di matrimonio o semplicemente il cambio degli armadi è imminente e necessita di un refresh primaverile? è qui che

secondo l’indagine del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita

Le città italiane più vivibili? Vince Ravenna, Agrigento ultima

Ravenna è la città più vivibile del Bel Paese, Agrigento l’ultima. è quanto emerge dalla tradizionale indagine del Sole 24 Ore sulla “Qualità della vita” che ogni anno mette a confronto la vivibilità nelle province italiane. L’indagine del Sole 24 Ore confronta le performance di vivibilità delle province italiane tramite una serie di parametri suddivisi in sei capitoli d’indagine, ciascuno basato a sua volta su sei parame-

tri e su una graduatoria di tappa: Tenore di vita, Affari e Lavoro, Servizi ambiente salute, Popolazione, Ordine pubblico e Tempo libero. L’ultima è Agrigento, maglia nera già nel 2007 e nel 2009. Ancora una volta una conferma della netta divisione tra un Nord che nonostante la lunga crisi in qualche modo se la “cava” e un Sud rallentato dalle emergenze sui fronti del lavoro, delle infrastrutture e dell’ambiente.

interviene l’e-commerce: combinando al meglio risorse quali customer service efficienti, logistica, promettendo attenzione ai minimi dettagli e impegnandosi a mantenere una trasparenza cristallina riesce così a catturare anche il consumatore su strada più scettico. Quando un sito e-commerce svolge a pieno la sua funzione e riesce a fidelizzare un cliente? Quando il prodotto presentato (solitamente tramite fotografie e schede tecniche curate minuziosamente) rispecchia fedelmente ciò che si intende vendere, quando le guide alle taglie sono precise e dettagliate, quando la consegna avviene nei tempi stabiliti, senza ritardi, costi aggiuntivi e sorprese sgradite alla consegna. Quan-

do un cliente effettua un reso perché sbaglia ad esempio la taglia di una gonna a tubino molto aderente la colpa non è da imputare al sito nel momento in cui la guida alle taglie e la vestibilità sono chiare e precise; se invece un cliente riceve un abito fucsia che in foto è palesemente rosa pallido l’errore è da imputare al sito, che non è stato in grado di realizzare una foto del prodotto adeguata (o magari filtrata esageratamente dai molti ritocchi).


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