Il Giornale del Cilento - Anno 1 Numero 3

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EDITORIALE

CilentoLive laboratorio di sinergia di una Grande Lucania Se si crede in un progetto o in un’ideale bisogna dare la propria anima. Nei mesi scorsi avevamo preannunciato sulle pagine delle nostre testate l’ideazione di uno spazio culturale itinerante da assurgegere a laboratorio di idee e confronti socio-culturali sulla possibilità di creare una concreta sinergia per una Grande Lucania. Oggi con grande soddisfazione vi invitiamo tutti a visitare il nostro Salotto della Cultura allestito presso la piazzetta del C.so Matarazzo in S. Maria di C.te. Un successo per CilentoLive testimoniato anche dal crescente numero di collaboratori e partner dislocati sul territorio che con passione e amore per il Cilento offrono la loro disponibilià professionale, umana ed economica per continuare a credere nel nostro progetto.

Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare Voi tutti collaboratori, lettori e partner: è solo grazie al vostro contributo che CilentoLive riesce nel suo intento di promozione territoriale e culturale.

Direttore Marcello Federico

C U L T U RA

CASTELLABATE

Libri meridionali, vetrina dell’editoria del Sud • SERVIZIO A PAG. 21 A M B I E NTE

Comunità indagante e pungente • PAGG. 13-14

periodico di informazione del Cilento e Vallo di Diano www.ilgiornaledelcilento.it - info@ilgiornaledelcilento.it - 339.440.49.03 - Direttore Marcello Federico

ANNO I - NUMERO 3 LUGLIO 2010

VALLO DELLA LUCANIA FESTEGGIA IL SANTO PATRONO SAN PANTALEONE

Il saluto del Vescovo Giuseppe Rocco Favale

■ ■ ■ ■ RIFLESSSIONE ■ ■ ■ ■

Carissimi, ho accettato con piacere l’invito rivoltomi dal Parroco e dai membri del Comitato Festa della Cattedrale di indirizzarvi un saluto nella ricorrenza della prossima festa patronale in onore di San Pantaleone, Patrono della Città di Vallo e dell’intera nostra diocesi. Oltre a salutarvi di cuore, carissimi sorelle e fratelli di Vallo e della nostra comunità diocesana, desidero vivamente esprimere la mia gioia per il vostro decoroso e devoto contegno nel vivere tali momenti di festa. Nei miei occhi è ancora impressa non solo la gioia di tante giovani mamme che, mentre sfilavano davanti a loro le effigi di tutti quei Santi, indicavano ai loro piccoli quella di San Pantaleo-

ne, invitandoli a mandargli un bacio volante, ma anche la sofferenza di tanti ammalati e anziani che si rivolgevano con tanta fede verso il nostro Santo Patrono. Accanto a queste manifestazioni di semplice, ma commovente fede, penso ai tanti giovani che guardavano quelle statue e con un certo ironico sorriso sembravano chiedersi: ma chi sono? Cosa dicono? Perché questa strana folcloristica processione... soprattutto a loro vorrei dire che è necessario mettersi nella giusta posizione per capirne il significato e il suo grande valore pedagogico, religioso e teologico. I nostri antenati ci hanno voluto trasmettere, ne sono convinto, un grande insegna-

AGROPOLI

C ASTE LLAB ATE

CitySightseeing

Calendario Eventi

del Castello di Agropoli

CAPACCIO-PAESTUM

La terra di Antigone Alla scoperta di Giuseppe Amorelli*

Il convegno svoltosi a Vallo della Lucania lo scorso 24 febbraio nell’atrio del Palazzo di Giustizia - il cui tema, “LaGiustizia di Antigone”, ha tratto spunto dall’opera donata dall’artista Adriana Sgobba al Tribunale, raffigurante appunto Antigone, personaggio della tragedia greca di Sofocle – è stato occasione e motivo per svolgere una breve ma, ritengo, utile riflessione. La figura di Antigone, che evoca il perenne conflitto tra la legge scritta e la legge della coscienza, tra il diritto positivo codificato in legge dalla volontà legislativa e il diritto naturale non scritto se non nella coscienza degli uomini, ripropone il dialogo eterno tra Creonte che difende la cieca legalità e la stessa Antigone che obbedisce soltanto alla legge morale della coscienza, alle leggi non “scritte”. Un contrasto tra la umana giustizia e le fredde leggi.

L’evento celebratesi presso il Tribunale, ha fatto sì che quel “luogo”, come sapientemente ha scritto il relatore Prof. Rino Mele, «ha

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Cittadinanza onoraria al giornalista Ermanno Corsi • SERVIZIO A PAG. 5

R OC C ADASPIDE

ESTATE INSIEME A ROCCADASPIDE cambiato volto, sembrava la piazza più grande della città, o la scena di un teatro, un luogo in cui lo sguardo potesse raddoppiarsi nel gioco allegro e pensoso del dialogo sociale, del piacere di guardare alle idee dell’altro e condividerle criticamente... I luoghi pubblici dall’alto suono come l’Università, i Tribunali, le Scuole, dovrebbero avere una disponibilità sociale acutissima, aprirsi ogni giorno a essere conosciuti e anche contaminati dalla presenza della società civile». L’idea trova la sua ratio nel fatto che gli organizzatori,

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Rievocazione Storica del passaggio di Federico II • SERVIZIO A PAG. 6

SINERGIA TRA CILENTOLIVE E MEDITERRANEO VIDEO FESTIVAL S. Maria di C.te, Piazzetta del Corso Giovedì 29 Luglio 2010 ore 21.30

Cilento In ospita l’anteprima della XIII^ Edizione del Mediterraneo Video Festival • SERVIZIO A PAG. 12

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agropoli

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3

CITTÀ’ CANTIERE

Il punto sui lavori appaltati dal Comune di Agropoli Delocalizzazione depuratore, edilizia scolastica, parcheggi, viabilità, struttura polifunzionale porto gli interventi che partiranno a breve Aggiudicati nei giorni scorsi appalti per importanti e strategici lavori sul territorio comunale per circa 4 milioni di euro.

Delocalizzazione del depurato-

re di Foce Testene, struttura polifunzionale a servizio del porto, edilizia scolastica, nuovi parcheggi e viabilità, gli interventi che partiranno a breve. Le ope-

I lavori appaltati riguardano nello specifico: collegamento della rete fognaria di Agropoli all’impianto di depurazione di Capaccio (Tecnobuding di Eboli); ampliamento struttura polifunzionale a servizio del porto (Califano Costruzioni srl di Nocera Inferiore); adeguamento edificio scolastico di primo grado “G. R. Vairo” alle norme di sicurezza, igiene sul lavoro ed abbattimento barriere architettoniche (Petrosino Costruzioni Generali di Nocera Inferiore); manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale palestra a servizio della scuola elementare “Scudiero” in località San Marco – Via Verga (Ginestra Costruzioni srl di Pontecagnano); manutenzione straordinaria sugli edifici della scuola elementare Mattine e della scuola materna San Marco (Tema Impianti di Agropoli); manutenzione e ampliamento scuola elementare

Cannetiello (Carbonaro Costruzioni Generali di Salerno); sistemazione e adeguamento strada rurale località “Campanina Fuonti” (Costruzioni Ruberto di Corleto Monforte); messa in sicurezza e manutenzione straordinaria di Via Taverne, Via Lombardia e Via della Libertà (Consorzio Stabile Campania di Contrada – AV); parcheggi in Via Romanelli e Viale Lazio (Società Cooperativa Espanico Costruzioni di Marano – NA). «Sono tutti interventi – commenta il sindaco di Agropoli Franco Alfieri – in settori fondamentali della vita cittadina. Attenzione è stata dedicata all’edilizia scolastica sui plessi di Mattine, di San Marco, di Cannetiello e della scuola Rossi Vairo, alla realizzazione di nuovi parcheggi in Via Romanelli e Viale Lazio, alla viabilità e all’arredo urbano». «Di particolare importanza – sottolinea ancora il primo cittadino agropolese –

ELETTO ANCHE IL DIRETTIVO E I DELEGATI PER L’ASSEMBLEA PROVINCIALE

PROGETTO DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO

Con il CitySightseeing alla scoperta del Castello di Agropoli

re rientrano nella programmazione e progettazione avviata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri.

l’appalto per il collegamento della rete fognaria al depuratore di Capaccio che permetterà di delocalizzare l’impianto nei pressi di Foce Testene, liberando un’area al centro della città che sarà avviata a riqualificazione, e i lavori di ampliamento struttura polifunzionale nel porto turistico per nuovi e adeguati servizi ai diportisti».

Dott. Giuseppe Feo

Ad Agropoli e Lustra alla scoperta dei castelli con il CitySightseeing grazie al tour “I Castelli della costa e dell’interno”, inserito nell’ambito dell’importante progetto del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano per promuovere e far conoscere gli angoli più belli del territorio. Il bus si può prendere a Paestum alle 15.30 (Via Magna Grecia, ingresso Museo, parcheggio grande) o ad Agropoli alle 15.55 (parcheggio adiacente Palazzetto dello Sport). Ad accogliere i turisti una guida che illustrerà le meraviglie di questi luoghi incantevoli.

Diretti verso Lustra, la prima tappa è il bellissimo Convento di San

RESTYILING DELLA RETE FOGNARIA

Cesarina Ricciardella riconfermata Al via il cantiere per la dismissione coordinatore cittadino del Pd di Agropoli del depuratore di Foce Testene Cesarina Ricciardella riconferma- sivieri; 4 della lista “Democratici per

ta coordinatore cittadino del circolo del Partito Democratico di Agropoli nel corso dell’ultimo congresso cittadino che si è tenuto giovedì e venerdì scorso. Ricciardella, che guidava la lista per il direttivo “Con Franco Alfieri per Agropoli”, con 154 voti ha avuto la meglio su Liberato Borrelli (37 voti), a capo della lista per il direttivo “Democratici per la svolta”. Le votazioni, oltre a decretare il coordinatore, hanno determinato il nuovo direttivo locale e l’elezione dei delegati per l’assemblea provinciale. Il nuovo direttivo è composto da 16 membri della lista “Con Franco Alfieri per Agropoli”: Cesarina Ricciardella, Cristoforo Cappetta, Francesco Basile, Alberto Sorrentino, Costantino Caroccia, Sabatino Di Mieri, Francois Brangi, Maria Capodanno, Davide Guarini, Elena Stimolo, Biagio Coppola, Bruna Di Filippo, Luigi Rizzo, Vanna D’Arienzo, Antonio Corrente, Gerarda San-

la svolta”: Liberato Borrelli, Roberta Morrone, Carmine Gerardo Parisi, Filomena Di Pasquale. Per l’assemblea provinciale ha prevalso con 150 voti la lista a sostegno del candidato alla segreteria provinciale Nicola Landolfi. I delegati eletti: Franco Alfieri, Cesarina Ricciardella, Gennaro Guida, Elena Stimolo, Alberto Sorrentino (della lista “Democratici per cambiare tutto” a sostegno di Nicola Landolfi); Roberta Morrone (della lista “Democratici per la svolta” a sostegno di Vieri Galli”).«Ringrazio quanti hanno voluto la mia riconferma a coordinatrice cittadina del circolo Pd – commenta Cesarina Ricciardella – L’ultimo congresso si è svolto serenamente ed è stato occasione per un confronto costruttivo tra le varie anime del partito. Da oggi si riparte con l’obiettivo di un radicamento sempre più forte sul territorio e per saper cogliere le sfide che ci aspettano».

La rete fognaria cittadina sarà collegata all’impianto di Varolato a Capaccio

Al via il cantiere per il collegamento della rete fognaria al depuratore di Varolato, a Capaccio. La consegna dei lavori alla ditta Tecnobuilding di Eboli è avvenuta nella giornata di lunedì. Si tratta di un intervento storico per la città di Agropoli che permetterà, finalmente, di eliminare l’impianto di depurazione nei pressi di Foce Testene. L’opera, che sarà cantierizzata in questi giorni, è stata voluta con determinazione dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, per la quale è stato già ottenuto un finanziamento regionale di 2,6 milioni di euro. «E’ un momento fondamentale per la città di Agropoli, atteso da decenni – commenta il sindaco Franco Alfieri – E’ un al-

tro tassello verso il miglioramento della qualità della vita. Era ormai impensabile mantenere il depuratore nel pieno centro cittadino, in una zona sviluppata urbanisticamente e che secondo i nostri progetti dovrà essere avviata a bonifica e riqualificazione. Con questo intervento, inoltre, poniamo fine ad una problematica ambientale dovuta alla vicinanza dell’attuale impianto alla foce del Testene e all’abitato del Lido Azzurro».

Francesco. Si prosegue per il centro storico di Rocca per ammirare l’imponente Castello e il suggestivo centro storico che mantiene, con tutto il suo fascino, l’antica struttura. Il paesino saluterà i turisti con un momento “delizioso”: una degustazione di squisiti prodotti locali. Dagli splendidi panorami della collina, verso le 18.00, il viaggio riprende la direzione del mare per la tappa ad Agropoli, dove ci si muove alla scoperta del Castello e dell’antico Borgo, a strapiombo sul mare, che regala ai visitatori panorami inestimabili. La passeggiata nel centro storico, con visita delle chiese e cappelle private aperte per l’occasione, non può che concludersi con un brindisi al tramonto. Raggiunto il porto turistico, si riprende il bus per un’ultima meravigliosa traversata alla Baia di Trentova.

Il biglietto si acquista a bordo del bus CitySightseeing o presso le agenzie di viaggio autorizzate che provvederanno anche alla prenotazione che, in alternativa, si effettua tramite il numero verde 800 600 601. Il prezzo di € 10,00 adulti e € 5 bambini (5-16 anni).

Dott. Giuseppe Feo

Ripascimento spiagge, Alfieri: «Allarmismo gratuito e accanimento denigratorio» «Allarmismo gratuito dietro la segnalazione alle forze dell’ordine in merito al ripascimento delle spiagge. Gli autori sono gli stessi che da tempo hanno avviato un accanimento denigratorio verso l’amministrazione comunale e la città stessa, con azioni di illazione e disinformazione. Non si rendono conto che a fronte di battaglie personali, frutto di invidia e rancore, e di un minimo di visibilità, mettono a repentaglio l’immagine della città. Fortunatamente la stragrande maggioranza di cittadini conosce bene questi soggetti e ne ha preso le distanze, riconoscendo in loro solo strumentalizzazione politica». Ad affermarlo è il sindaco di Agropoli Franco Alfieri a seguito delle notizie a mezzo stampa relative alla segnalazione del segretario dello Spi-Cgil Agropoli Umberto Domini, su eventuali irregolarità sulle spiagge di Trentova e Lido Azzurro.

Dott. Giuseppe Feo

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 SEGUE DALLA PRIMA

SEGUE DALLA PRIMA

Vallo della Lucania festeggia il suo santo patrono San Pantaleone

mento che occorrerebbe recuperare: la varietà di santità presente nella Chiesa. Ogni santo, pur nella diversità di situazione di vita, ha una sua peculiarità e un suo particolare insegnamento da offrirci. Prima

ammira una grande varietà di fiori ed ognuno emana un suo particolarissimo profumo. Occorre imparare ad avvertire questa varietà di profumi per sentire anche il bisogno di aggiungere il nostro perché la varietà diventi sempre di più. Se non aggiungiamo anche il nostro, il campo/chiesa risulterà privo di tante altre varietà di profumi: verrebbe a mancare proprio il nostro!

Quella sfilata di santi, oltre a provocarci e a dirci che anche noi ce la possiamo fare, fa sorgere il bisogno di esprimere anche esteriormente tale manifestazione. Ed ecco perché la Chiesa desidera che il giorno del Santo o della Santa ci possa essere anche la “festa” esteriore che si esprime in modi diversi: con la musica, i fuochi pirotecnici, le luminarie o altro... Occorre, però, che queste manifestazioni esterio-

di tutto occorre sapere, anche con questa sfilata di effigi di Santi, che il Signore chiama tutti alla santità: e che ogni “santità” ha una sua particolare caratteristica in quanto rispetta il diverso stato di vita di ogni santo... Loro sembrano dirci con le parole che si percepiscono solo con il cuore: “come è stato possibile per noi diventare quello che il Signore desiderava che noi diventassimo, così è possibile per voi! Noi non ci sentiamo dei privilegiati.

Anche voi siete chiamati alla santità. La santità non è un privilegio riservato ad alcuni vescovi, alcuni sacerdoti, religiosi e religiose; la santità è anche per le mamme, per i papa, per i medici, per i contadini... e anche per i giovani. Tutti siete chiamati alla santità”. Per questo occorre far nostro l’interrogativo di Sant’Agostino che, guardando i santi, si chiedeva: “perché quello e quell’altro, e non io?”. La Chiesa, grazie a tale varietà di santità, è come un magnifico campo in cui si

ri abbiano come elemento caratteristico la sobrietà. Deve essere assolutamente evitato quello scriteriato sfarzo che cozza terribilmente con la povertà della nostra gente e quello spreco di denaro che potrebbe essere utilizzato per aiutare qualche famiglia bisognosa, pitturare la casa di un povero/a, alleviare qualche sofferenza o altro... La festa esteriore con la illuminazione, la banda, i fuochi... ci deve far capire che quella che celebriamo in onore del nostro Protettore è “festa” dell’intera comunità, è festa di popolo! E’ bene, quindi, tener presente che le manifestazioni esteriori, come sopra accennato, oltre al criterio della sobrietà, debbano avere anche quello della solidarietà e del buon gusto. Non è possibile ricorrere a spettacoli che, oltre ad essere di cattivo gusto, non ci aiutano né culturalmente né cristianamente, ma sono soltanto un inutile spreco che, molte volte, va terribilmente contro la nostra dignità

di uomini e di cristiani: e che sono uno schiaffo alla grave crisi in atto che vede compromesso il lavoro di tante persone... La celebrazione eucaristica del mattino, la solenne processione della sera del 27 luglio, le luminarie, la musica, i fuochi pirotecnici, o altro..., se ben contenuti, hanno senso solo se sono esternazione di quella interiore gioia spirituale che proviene dallo stupore nell’ammirare in questi nostri fratelli e sorelle un raggio dell’infinita santità di Dio che eleva a nostri modelli alcuni di noi, rendendoli modelli intramontabili, a differenza di quelli creati ad arte dalla moda. Questa aliena e distrugge tutto nel giro di poco tempo.

La moda, è bene ricordarlo, sparisce. Si eclissa in brevissimo tempo. Stritola tutto e tutti, senza scrupolo. Semina sgomento e delusioni che, unite ad altre delusioni, in alcune circostanze, portano ad una vera disperazione. A differenza: la santità non dispera. Anzi riempie il cuore di gioia e getta sulla nostra vita una luce tale che ci aiuta a vedere tutto in una dimensione nuova, anche i lati bui della nostra esistenza quotidiana. Ricordiamoci che la vera devozione consiste nella imitazione dei nostri santi. Nei loro confronti dobbiamo vincere la tentazione di mostrarci questuanti permanenti in cerca di sole cose materiali. Proviamo a chiedere loro di aiutarci a innamorarci sempre più di Gesù, sole della nostra vita. Come il sole illumina e trasforma con la sua lucentezza anche le cose più banali, cosi Gesù da lucentezza anche agli aspetti più marginali e insignificanti della nostra vita quotidiana. Buona festa!

Benedico tutti di cuore.

Il Vescovo + Giuseppe Rocco FAVALE

Giuseppe Amorelli*

LA TERRA DI ANTIGONE

in primis il Dr. Nicola Graziano, all’epoca Presidente facente funzioni del Tribunale di Vallo della Lucania, l’ordine forense e quello dei dottori commercialisti, hanno operato una scelta culturale e di civiltà condividendo in maniera piena e assoluta un insegnamento del Calamandrei secondo il quale:«il segreto della giustizia sta in una sempre maggiore umanità e in una sempre maggiore vicinanza umana tra giudici e avvocati nella lotta contro il dolore: infatti il processo, e non solo quello penale è dì per sé una pena che giudici ed avvocati debbono abbreviare rendendo giustizia. Esistono leggi, che non mutano con il mutare dei regimi e gli eventi che nel mondo veramente importano di più, non sono le guerre e i patiboli, ma le nuvole e le sementi». La manifestazione culturale si è infatti caratterizzata per l’apertura alla società civile, con la contemporanea presenza di operatori del diritto, avvocati, giudici, dottori commercialisti. Tra i relatori il Prof.

Vincenzo Pepe che nel suo intervento ha diligentemente spaziato tra filosofia e diritto, e il già citato Prof. Rino Mele, docente di storia del teatro, ed ha rappresentato un tentativo riuscito di “apertura” e di “parlare” alla gente di questa terra, in un luogo che nell’immaginario collettivo è visto come tetro e freddo e lontano dal vivere quotidiano. Lo stesso Edipo sosteneva che parlando si placa il cuore e che parlare ci aiuta a ritrovare noi stessi.

Abbiamo a mio avviso assistito ad un evento di portata straordinaria, ovvero il mondo della giustizia dal volto umano e tranquillizzante che legittimamente esercita una funzione sociale, aperto al dialogo, al confronto dialettico, vicino alla gente, al popolo di questo territorio che ha bisogno di ritrovare una identità per riaffermare la sua esistenza e il diritto ad un vivere civile e sociale più giusto. A dire il vero già in precedenza, in occasione dell’inaugurazione della cittadella giudiziaria, il 30 marzo 2005, riecheggia-

rono ferme e decise in tal senso le parole del prof. Luigi La Bruna, quando affermò che: «il giurista (giudice, avvocato, studioso) deve smascherare qualsiasi ordinamento, qualsiasi “diritto”, che non ponga l’uomo al centro della sua scala di valori. Recuperare l’humanitas contro ogni barbarie. Costruire un diritto che sia sempre più umano, perché possa servire all’uomo, nel solco profondo della nostra tradizione. L’umanità del diritto e dunque anche l’umanizzazione della pratica giuridica, di cui la società oggi ha particolarmente bisogno, segna la strada per l’attuazione dei diritti umani, per la realizzazione del vero diritto». La nostra terra Cilentana può identificarsi proprio nella figura di Antigone, eroina che rivolgendosi a Creonte, disse:«Tu parli di un divieto imposto dalla legge degli uomini. Ma io a ben altra legge mi sono ispirata. Una legge che nessuno sa quando e da chi è stata sancita: la legge dell’amore». Quella stessa legge che ispirò i moti cilentani del 1821, che si caratterizzarono con il motto «surgite bbona ggènte a’sto paese». Ritengo pertanto che oggi la figura di Antigone, nella sua espressione di eroina che sente i problemi più intimi e più profondi dell’uomo, possa rappresentare l’icona capace di raccogliere non solo le ansie, ma anche e soprattutto le istanze di cambiamento che promanano dalla comunità cilentana e diventare emblema di una terra. Viviamo in una stagione che è contrassegnata dalla desertificazione del nostro territorio, si verifica quel fenomeno che ha portato alla rarefazione dei servizi sociali che sono condizioni indispensabili, con conseguente depauperamento della vita sociale. Tuttavia vi sono le premesse e le condizioni affinché il popolo cilentano possa mobilitarsi per l’istituzione del Tribunale del Cilento, vera istituzione capace di rappresentare l’identità di una terra e di una popolazione. *Avvocato del foro di Vallo della Lucania

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ESTATE 2010

POLITICA

Presentato il calendario Il Pdl di Castellabate incalza degli eventi estivi tra musica, l’amministrazione comunale teatro e cultura Una lunga carrellata tra gusto, spettacolo, musica e cultura. È l’estate che ha preso il via sul territorio del Comune di Castellabate. La programmazione degli eventi, coordinata dal Comune - Assessorato al turismo, coinvolge attivamente le associazioni, le proloco e il gruppo commercianti riuniti.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e hanno inizio alle ore 21.30.

«L’estate di Castellabate è contrassegnata da un bell’attivismo di associazioni, pro loco e gruppi locali – conferma il sindaco Maurano – Troveranno sempre il sostegno dell’amministrazione quando collaborano alla crescita culturale e sociale del nostro territorio». «Ringrazio tutti i gruppi attivi sul territorio comunale che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa – spiega l’assessore al turismo Simona Federico - Come da tradizione, infatti, abbiamo voluto raccogliere e armonizzare le varie iniziative in una rassegna unica, che eviti sovrapposizioni tra le diverse attività e garantisca il massimo divertimento ai visitatori». Dopo la traversata nel golfo di Castellabate, che lo scor-

so weekend ha richiamato i grandi nomi del nuoto per la manifestazione organizzata dall’associazione Punta Tresino, venerdì 8 luglio l’appuntamento è in piazza Lucia a S. Maria con la “Compagnia degli sbuffi” per animazione e giochi per bambini. Da venerdì 8 a domenica 10 luglio, inoltre, il castello dell’abate di Castellabate diventa la location degli spettacoli di “Musica & teatro” a cura della Bottega teatrale. Dal 13 luglio al 25 agosto Castellabate diventa la “Cittadella del libro” con “Libri meridionali, vetrina della piccola editoria del Sud” tra le sedi di Villa Matarazzo e del Castello dell’abate. Il 15 luglio nella frazione Lago la “Compagnia degli sbuffi” e il Comune di Castellabate organizzano animazione e giochi per bambini. Dal 16 al 17 luglio nel castello medievale la Bottega teatrale presentano lo spettacolo “Come si rapina una banca”. Dal 16 al 17 luglio a Villa Matarazzo si svolge anche la “Settimana culturale” a cura dell’associazione turistica Pro Santa Maria. Il 17 luglio in piazza madre Teresa di Calcutta c’è “L’esercito italiano in… piazza”, a cura dell’associazione turistica pro loco Lago. La stessa sera nel centro storico di Castellabate si svolge “La festa dei vicoli… un paese in festa” a cura dell’associazione turistica pro loco Castellabate. Il 19 luglio appuntamento con il “Carnevale

estivo” a Lago, con l’associazione Punta Tresino. Il 22 luglio shopping e divertimento lungo le vie di Santa Maria con la “Notte bianca” organizzata dall’Assessorato al turismo e dal gruppo commercianti riuniti “Il Furano”. Il 23 luglio nel castello dell’abate la “Compagnia degli sbuffi” e il Comune di Castellabate organizzano animazione e giochi per bambini, mentre il 29 luglio lo stesso appuntamento si svolge a San Marco di Castellabate. Il 30 e il 31 luglio “Marcialonga di Castellabate” a cura della Bottega teatrale e dell’Asd space fitness & Dga. Ogni sabato di luglio e agosto, inoltre, visita sensoriale notturna nel castello dell’abate con Amedeo Colella.

Il gruppo di opposizione Pdl (Spinelli, Maiuri, Nicoletti, Amodio) sta continuamente incalzando l’amministrazione comunale sull’operato degli ultimi tempi.

Diverse sono le questioni sollevate dai consiglieri di opposizione: infatti, al fine di ottenere i necessari chiarimenti, sono state presentate al Sindaco Maurano alcune interrogazioni. Il gruppo Pdl evidenzia che : “ad un anno dalla crisi politica che ha visto mutare gli scenari con il passaggio del nostro gruppo all’opposizione e l’entrata del Pd in maggioranza, la rivitalizzazione promessa non si è realizzata. Gli interventi effettuati erano già stati programmati ed approvati dalla precedente amministrazione; ciò

che ha contraddistinto l’operato della maggioranza sono l’approssimazione nel risolvere i problemi della quotidianità, l’assenza di progettualità e di programmazione, la dilagante inadempienza. Permane immutato il problema della gestione dei rifiuti; la sospensione della fornitura idrica nei fine settimana e nelle ore serali che provoca disagi ai residenti ed ai turisti; l’erosione costiera che minaccia l’integrità del nostro litorale; la mancanza dei servizi di erogazione del carburante sul porto di San Marco, sebbene da tempo siano terminati i lavori.” Il gruppo Pdl assicura una opposizione attenta, costante e propositiva.

Dott. Roberto Comunale

mente condiviso anche dal vicepresidente Vincenzo Di Matteo. «Porremo attenzione alle problematiche delle minoranze discriminate, siano esse donne o uomini, presenti sul territorio». Sono entrati a far parte dell’organismo come consiglieri di parità effettivi anche Monica Martuscelli, Doriana Aversano, Gilda Rubino, Laura Noce, Marilena Guariglia, Laura Anna Fanciulli, Roselide Cuffari. Sono, invece, consiglieri supplenti Evelina Farace, Adele Ippolito, Carmela Coppola, Angelina Severino e Amalia Persico. Tra loro ci sono molte laureande o giovani laureate, inse-

gnanti, esperte di tematiche sociali, impegnate anche nel volontariato e nell’associazionismo.La Commissione pari opportunità svolge funzioni di promozione e di controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza delle pari opportunità e di non discriminazione per donne e uomini nel lavoro, con utili iniziative per la realizzazione delle finalità della legge 125/91. L’importante organismo propositivo e di controllo è stato istituito con la deliberazione di Consiglio comunale n. 7/2002 che ha approvato il Regolamento per la costituzione e nomina della Commissione.

INNOVATE LE CARICHE DELLA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ’

Angelica Amato presidente della Commissione pari opportunità’, il suo vice e’ un uomo

Alla presidenza è stata riconfermata Angelica Amato, avvocato di Santa Maria di Castellabate, mentre come vice è stato eletto, per la prima volta, un uomo. Si tratta di Vincenzo Di Matteo, impiegato, che è anche l’unico componente maschile dell’organismo. A completare le cariche è Maria Crestina Mondelli, laureata in lettere e filosofia, che è il nuovo segretario.

Il rinnovo dei vertici della commissione è avvenuta giovedì 8 luglio scorso, nella casa comunale di Santa Maria. La seduta è stata aperta dai saluti del sindaco Costabile Maurano, che ha augurato buon lavoro al nuovo direttivo. Ha partecipato alla seduta anche l’assessore alle pari opportunità Paola Piccirillo. «Sono convinta – ha detto – che questa commissione darà un importante contributo per pro-

muovere le pari opportunità sul nostro territorio L’amministrazione terrà, infatti, in grande considerazione le proposte che verranno da questo importante organismo per assicurarne il pieno coinvolgimento». Toccanti parole sono arrivate anche dalla riconfermata presidente Angelica Amato. «Vivo la condizione di invalidità da 5 anni e so bene che, in circostanze simili, spesso che più che vivere, si so-

pravvive – ha spiegato l’avvocato Amato – Per questo intendo fare di tutto per aiutare chi si trova in una condizione di disagio. Mantenersi attivi, significa vivere e la commissione si impegnerà nel sociale per contribuire a tutelare le fasce più deboli, come gli anziani, bambini, disabili e immigrati, collaborando con l’amministrazione e con le associazioni di volontariato, come l’Unitalsi». Un obiettivo piena-

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Aggiudicato l’appalto per la pubblica illuminazione

Il 30 giugno scorso, presso gli uffici del Settore IV del Comune di Capaccio Paestum, la Commissione giudicatrice ha provveduto, applicando il criterio dell’offerta più vantaggiosa, all’aggiudicazione (in via provvisoria) dell’appalto pubblico relativo all’affidamento dei servizi di gestione, esercizio, manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazione comunale, ivi comprese le attività di messa a norma, ammodernamento tecnologico e funzionale nonché le azioni finalizzate al conseguimento del risparmio energetico. L’importo a base d’asta era fissato ad Euro 9.820.589,17 oltre Iva, per

complessivi anni 20 di gestione dell’impianto. Hanno risposto al bando diverse ditte: l’Associazione Temporanea d’Impresa (ATI) Dervit Spa-Ieci Lombardo Srl è risultata aggiudicatrice, avendo presentato un’offerta di Euro 380.190.23 oltre Iva all’anno, per un ribasso medio percentuale del 22,57% sul prezzo complessivo a base d’asta. Ciò consentirà al Comune di Capaccio Paestum, che a tutt’oggi spende per il servizio Euro 491.029,46 all’anno, di ottenere, a partire dal 1° gennaio 2011, un risparmio annuale di ben 110.839,23 Euro. Il nuovo progetto prevede il completo riammodernamento di tutta la rete di pubblica illuminazione

RICONOSCIMENTO

Cittadinanza onoraria ad Ermanno Corsi

Nei mesi di luglio ed agosto, ci sarà un potenziamento del personale del comando di polizia locale attraverso l’assunzione a tempo determinato di nuovi agenti. Il Comune di Capaccio Paestum, infatti, ha bandito un concorso di selezione pubblica per titoli ed esami per la formazione di una graduatoria dalla quale sono stati selezionati gli operatori di polizia. Le nuove unità saranno impiegate soprat-

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tutto per la viabilità. “L’obiettivo - spiega il comandante della polizia locale, Antonio Rinaldi - è avere la disponibilità di nuove unità da impiegare nella viabilità anche con l’utilizzo delle motociclette e dei quad”. Inoltre, dal primo luglio, partirà il prolungamento degli orari: gli agenti saranno operativi fino alle 2 di notte, effettuando controlli nei locali e sulle strade. Ecco la graduatoria dei nuovi agenti: Costantino Di Giacomo, Fabiola Garzillo, Giovanni De Cesare, Elisabetta Micillo, Ivan De Rosa, Adriana Palma, Silvio Marino, Paola Erra, Giuseppe Morena, Giuseppe Lombardo, Rosario Spiotta, Gaetana Arminante, Domenico Raito, Giancarlo De Rosa, Chiara Sapere, Luigino De Santi, Luigi De Felice, Sandra Di Pasquale.

sul territorio comunale, il riposizionamento e la sostituzione di 4.300 punti luce, il telecontrollo su ogni palo-punto luce nonché attività finalizzate al risparmio energetico. Per la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’appaltatrice dovrà impiantare in loco un’apposita struttura con relativo personale e manodopera. I lavori inizieranno a partire dal 5 settembre 2010, data della stipula del contratto tra il Comune di Capaccio e l’ATI Dervit Spa-Ieci Lombardo Srl. “Questo era uno degli obiettivi prioritari contenuti nel programma amministrativo - spiega il consigliere Carmine Caramante, portavoce dell’Amministrazione comunale - finalmente avremo una rete di pubblica illuminazione funzionale e all’avanguardia, con una significativa razionalizzazione delle spese, che consentirà un notevole risparmio annuale e nel lungo periodo. I ringraziamenti d’obbligo vanno a chi ha lavorato alacremente per questo importante obiettivo, ovvero l’assessore ai LL.PP., Roberto Ciuccio, e il responsabile del Settore IV, architetto Rodolfo Sabelli, i quali, come sempre, hanno portato avanti le procedure in modo preciso e trasparente”.

Rita Sofia è la nuova coordinatrice del Pd di Capaccio È giovane e donna la nuova guida del Partito Democratico a Capaccio. Le elezioni inerenti il Congresso dei circoli provinciali del partito tenutesi, ieri pomeriggio, anche nella città dei Templi (presso la Sala Erica in Piazza Santini), infatti, hanno decretato la 26enne Rita Sofia (nella foto) quale nuova coordinatrice cittadina. Le Assemblee di Circolo si sono tenute, contemporaneamente, in tutti i Circoli della provincia di Salerno, per eleggere gli organismi dirigenti nei Circoli stessi e i componenti dell’Assemblea Provinciale. “Sono molto contenta - spiega Rita Sofia - è un incarico che mi onora e che cercherò di svolgere nel migliore dei modi possibile. Ringrazio i tesserati che hanno espresso fiducia nei miei confronti. Auspico che, all’interno del partito, siano sempre più numerose ed ascolte tutte le voci, in particolare quelle dei giovani”.

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• TUTELA DELL’AMBIENTE E TERRITORIO

Albanella “Si Differenzia”, nuova isola ecologica in località Iscalonga

“Anche il nostro comune - spiega Giuseppe Capezzuto, sindaco di Albanella - si è dotato di un’isola ecologica, un centro di raccolta destinato alla differenziazione dei rifiuti solidi urbani della nostra comunità. Come Amministrazione civica ci siamo distinti, fin dall’inizio, per l’impegno che abbiamo profuso nell’applicazione del sistema di raccolta differenziata, anche grazie all’impegno dell’assessore all’Ambiente Giancarmine Verlotta, che abbiamo portato a livelli di eccellenza estendendo il servizio anche alla raccolta del vetro dei metalli porta a porta. Quest’isola ecologica rappresenta un’ulteriore passo in avanti che ci permetterà di snellire

ed ottimizzare il sistema di raccolta, rispettare al meglio l’ambiente e porci sullo stesso piano delle più importanti realtà ecologiche del panorama nazionale ed internazionale. Il nostro lavoro ha avuto un successo importante tanto è vero che siamo uno dei pochissimi comuni che anziché aumentare la tassa sui rifiuti, è riuscito ad abbassarla!”. “Come amministrazione comunale, siamo comunque consapevoli di aver fatto le scelte giuste - spiega l’assessore Giancarmine Verlotta - con l’estensione del servizio di raccolta porta a porta informatizzato, l’introduzione del compostaggio domestico e la realizzazione dell’isola ecologica di Iscalonga. Grazie a queste innovazioni, saremo in grado di fronteggiare meglio i costi e, quindi, di abbassare ulteriormente la bolletta TARSU”. L’isola è composta da: un’area dedicata ad accogliere il conferimento diretto dei rifiuti in attesa del ritiro degli impianti di trattamento; un’area RAE e RUP dedicata al conferimento dei rifiuti pericolosi; un’area caratterizzata dalla presenza di una pesa informatizzata dedicata esclusivamente alla pesatura dei materiali conferiti direttamente al fine di poter calcolare le premialità previste.

ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

Nuovi agenti di polizia locale nei mesi estivi

Nei mesi di luglio ed agosto, ci sarà un potenziamento del personale del comando di polizia locale attraverso l’assunzione a tempo determinato di nuovi agenti. Il Comune di Capaccio Paestum, infatti, ha bandito un concorso di selezione pubblica per titoli ed esami per la formazione di una graduatoria dalla quale sono stati selezionati gli operatori di polizia. Le nuove unità saranno impiegate soprat-

tutto per la viabilità. “L’obiettivo - spiega il comandante della polizia locale, Antonio Rinaldi - è avere la disponibilità di nuove unità da impiegare nella viabilità anche con l’utilizzo delle motociclette e dei quad”. Inoltre, dal primo luglio, partirà il prolungamento degli orari: gli agenti saranno operativi fino alle 2 di notte, effettuando controlli nei locali e sulle strade. Ecco la graduatoria dei nuovi agenti: Costantino Di Giacomo, Fabiola Garzillo, Giovanni De Cesare, Elisabetta Micillo, Ivan De Rosa, Adriana Palma, Silvio Marino, Paola Erra, Giuseppe Morena, Giuseppe Lombardo, Rosario Spiotta, Gaetana Arminante, Domenico Raito, Giancarlo De Rosa, Chiara Sapere, Luigino De Santi, Luigi De Felice, Sandra Di Pasquale.

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3

COMUNICATO STAMPA

IL SINDACO

rende noto

opere pubbliche recentemente realizzate e/o in fase di ultimazione

1.Zone rurali: lavori di rifacimento rete idrica (€ 1.500.000,00) 2.Terzerie: lavori di potenziamento impianto di pubblica illuminazione (€ 46.000,00) 3.Carretiello:potenziamentoimpiantodipubblicailluminazione(€36.083,86) 4.Centro urbano: messa in sicurezza di via Monsignor D’Angelo (€ 55.805,27) 5.Centro urbano: fontana dell’Acquaiola (€ 93.411,49) 6.Serra: lavori di potenziamento impianto di pubblica illuminazione (€ 44.500,00) 7.Località oleificio Galardo-case Verrone: infrastrutturazione e regimentazione acque strada (€ 43.500,00) 8.Terzerie-Tempalta: ripristino strada comunale ed area sosta (€ 20.000,00)

opere pubbliche iniziate o di prossimo inizio

9.Edificio scolastico localitá Serra: consolidamento, sistemazione e realizzazione copertura (€ 318.000,00) 10.Doglie: lavori completamento arredo urbano piazzale fontana canne (€ 35.500,00) 11.Localitá Spinosa: lavori di sistemazione strada (€ 42.500,00) 12.Localitá Mancose – Temponi: lavori di sistemazione strada (€ 48.500,00) 13.Tempalta: realizzazione piazza (€ 104.500,00) 14.Localitá Tuoro - Cavalli: sistemazione strada (€ 55.460,00) 15.Fonte: adeguamento rete idrica. (€ 285.000,00) 16.Verna - Fonte: adeguamento rete idrica, serbatoio basso (€ 304.000,00) 17.Roccadaspide, localitá S.Paolo: completamento ed adeguamento impianto sportivo (€ 307.298,36) 18.Localitá Spinosa: potenziamento rete pubblica illuminazione (€ 25.217,57) 19.Localitá Trefico: realizzazione-sistemazione strada (€ 36.973,19) 20.Centro urbano: viabilitá centro abitato via Velia e via Settembrini (€ 48.500,00) 21.Centro urbano: relizzazione parcheggio via Perillo (€ 180.000,00) 22.Sistemazione strade comunali sull’intero territorio (€ 160.000,00) 23.Localitá Cesine - Olivella: sistemazione strada (€ 349.000,00) 24.Centro urbano: scuola media Dante Alighieri (€ 349.557,00) 25.Centro urbano: impianto sportivo S.Paolo, 2° lotto realizzazione tribuna coperta (€ 200.000,00)

opere pubbliche in fase di appalto

26.Centro urbano: centro storico (€ 3.804.224,00) 27.LocalitáSeude-VillaggiolaBrezza:sistemazione stradarurale(€40.000,00) 28.Centro urbano: rifacimento e sistemazione viali cimitero comunale (€ 110.000,00) 29.Centro urbano: rifacimento facciata cimitero comunale (€ 45.000,00) 30.Centro urbano: ristrutturazione scuola materna “S. Maria di Loreto” (€ 106.145,00) 31.Centro urbano: lavori di completamento 2°e 3° piano ex liceo (€ 1.000.000,00) 32.Centro urbano: sistemazione via Galardi (€ 33.800,00)

opere pubbliche recentemente finanziate in attesa di decreto regionale

33.Localitá Temparossa - Fonte: realizzazione illuminazione (€ 29.673,15) 34.Localitá case Minella: strada comunale (€ 40.000,00) 35.Doglie: potenziamento illumunazione (€ 33.000,00) 36.Doglie: impianto illumunazione 2° lotto (€ 30.000,00) 37.Carretiello: ristrutturazione edificio scolastico da adibire a “Museo della castagna” e realizzazione parcheggio (€ 750.000,00) 38.Localitá Verna - Tempone Zerillo: sistemazione strada (€ 420.000,00) 39.Localitá Casalotti - Serra: sistemazione strada (€ 130.000,00) 40.Tempalta e Doglie: sistemazione edifici scolastici (€ 104.760,00) 41.Fonte: sistemazione edificio scolastico (recentemente ristrutturato) (€ 28.440,00) Le opere sopra elencate sono state tutte finanziate dalla Regione Campania ad esclusione dei lavori di sistemazione delle strade rurali, dell’importo di euro 160,000,00, finanziati con fondi comunali.

Città di Roccadaspide lì, 13/07/2010

Girolamo Auricchio

Rievocazione Storica del passaggio di Federico II al castello di Roccadaspide e nella Valle del Calore Per il 2010 le date della manifestazione denominata “Rievocazione Storica del passaggio di Federico II al castello di Roccadaspide e nella Valle del Calore (Tra storia e leggenda)” si svolgeranno secondo il seguente calendario: ● 24 luglio 2010, dalle ore 20,00. Incontro nel castello medievale di Roccadaspide per discutere sul tema: “da Federico II ai Principi Filomarino della Rocca”. Parteciperanno all’incontro:Vincenzo Filomarino (discendente dei Principi Filomarino); Gaetano Ricco (Docente di Storia); Mario Miano (Asssessore Provincia di Salerno); Pasquale Caroccia (Presidente Comunità Montana Calore Salernitano Roccadaspide); Angiolino Cammarota (Sindaco di Valle dell’Angelo); Mario Tiso (Presidente Onorario della Pro Loco Roccadaspide e Coordinatore della serata) ● 1 agosto 2010 dalle ore 17,30. Piazza e centro storico di Valle dell’Angelo (Sa). Esibizione di Armigeri, Arcieri, Sbandieratori, giostra medievale a cavallo e rievocazione della resa di principi ribelli a Federico II. ● 13 agosto 2010 dalle ore 18,00. Piazza di Felitto (Sa) in occasione dell’inaugurazione della XXXV edizione della Sagra del Fusillo Felittese Corteo Storico in costume e rievocazione della resa di principi ribelli a Federico II. Le giornate saranno trasmesse in diretta web sul sito della Pro loco Roccadaspide all’indirizzo http://www.prolocoroccadaspide.it. Per altre eventuali notizie telefonare al 328 0416290 (Enzo Molinaro)

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 SALA CONSILINA. IL PROGETTO GHIBLI ENTRA NEL VIVO

LAVORI PUBBLICI

Parte la campagna pubblicitaria all’insegna del rispetto delle diversità e dell’ambiente

Prima una campagna di sensibilizzazione sul riciclo e la convivenza sociale, poi una treggiorni in mostra su come e´ possibile riutilizzare i rifiuti che ogni giorno invadono le nosre case. Ghibli, il progetto che ha come capofila, l’Associazione Ataps di Sala Consilina e la collaborazione del-

le Associazioni Agape, Volo, Arci Ksk e i Ragazzi di San Rocco entra nel vivo e da questa mattina per dieci giorni ha messo su strada una campagna pubblicitaria all’insegna del rispetto. Il rispetto del mondo e della diversita´ e quello dell´ambiente. Con una vela e cartelloni 6x3 coloratissimi, nel Val-

lo di Diano saranno visibili scritte e inviti per l´opinione pubblica come di seguito: “La pratica della solidarietà e della realizzazione di spazi di comunicazione tra altri, diversi da sè, costituisce l’esempio migliore per qualsiasi formulazione di processi comunitari all’insegna del rispetto e della reciprocità.

“Il riciclaggio e´ una forma d´arte: impara anche tu ad essere un artista”.Intanto e´ tutto pronto per “Riciclare e´ un´arte” la treggiorni di mostre e laboratori organizzata in programma il 16, 17 e 18 luglio, presso l´Hotel Vallisdea di Sala Consilina dalle ore 18, che prevede una serie di esposizioni sul riciclo e sul riutilizzo di alcuni tipi di rifiuto, ma anche dimostrazioni di laboratori cinematografici con la proiezione dei corti sulla risorsa acqua e sulla sotenibilita´ ambientale realizzati dai ragazzi del luogo.

Aggiudicata la gara d’appalto per la messa in sicurezza di zona Crocicchia di Sala Consilina Ad aggiudicarsi la gara d’appalto per il completamento dei lavori che interesseranno la zona chiamata Crocicchia di Sala Consilina è stata la ditta “Gregorio” di Piaggine. I lavori per un importo pari a 250.000 euro riguarderanno la messa in sicurezza dell’area occupata dal costone roccioso che sovrasta l’immensa vallata, un’area di elevato valore naturalistico che però è considerata zona rossa cioè ad elevato rischio caduta massi che sovente si distaccano per effetto del processo della disgregazione naturale delle rocce. I lavori iniziati cinque anni fa oggi si concretizzano con un’opera di messa in sicurezza resasi necessaria considerato il possibile pericolo per le numerose abitazioni ivi presenti.

Antonella Citro

SASSANO

Aperto il primo sportello ambiente del Vallo di Diano Sabato 10 Luglio scorso nella Struttura Polifunzionale (Ex Sede Universitaria del Politecnico Internazionale “Scientia Et Ars”) di Silla di Sassano, alla presenza di una grande folla, si è inaugurato l’apertura del primo Sportello di Ambiente e Salute di Sassano, anzi del Vallo di Diano, in collaborazione con l’Associazione Ambientale ECOGAIA di Sassano.

All’inaugurazione, hanno partecipato, oltre l’Amministrazione Comunale guidata dal Dott. Tommaso Pellegrino, il consigliere provinciale, rag. Rocco Giuliano, l’arch.

Raffaele Accetta, presidente della Comunità Montana e vice-sindaco di Monte San Giacomo e molti Sindaci , Gaetano Ferrari (Sala C.), Antonio Peluso (Sanza), Sergio Annunziata (Atena Lucana) e naturalmente come da Scaletta del Manifesto il Dott. Michele Buonomo -Presidente di Legambiente Campania e l’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati. Come consuetudine dopo il taglio del nastro per l’apertura dello Sportello è seguito un piccolo rinfresco, prima di iniziare l’Incontro tecnico Programmato. Qual è la funzione del nuovo Sportello? Come dichiara lo stesso Sindaco di Sassano “…il nostro sportello vuole essere un punto di riferimento per i cittadini, sia per eventuali segnalazioni, sia per mettere

in campo una serie di attività rivolte alla prevenzione, finalizzate a migliorare tante abitudini di vita sbagliate che certamente non tutelano la nostra salute e la salute dei nostri figli…”. Lo sportello inizialmente sarà aperto tre giorni a settimana; Martedì,Giovedì e Sabato dalle ore 16:00 alle ore 18:00. L’ambito Ambientale dello sportello sarà diretto e coordinato dall’Associazione Ecogaia come ci conferma il Presidente Felice Orlando “…nei tre giorni di apertura, a disposizione dei cittadini, ci saranno esperti e Consulenti come Ingegneri Ambientali, Agronomi, Biologi, Ecologi…ecc tecnici in materia di Ambiente”. Invece la parte della Salute viene direttamente coordinata e Gestita dal Dott. Antonio Calandriello che in merito dichiara “...il rapporto con l’ambiente è una delle determinanti fondamentali dello stato di salute della popolazione umana. Dalla città inquinata alla foresta incontaminata, la relazione tra un indi-

viduo e i diversi fattori ambientali, può determinare lo stato di benessere o di malattia di una persona…un esempio molto comune è il continuo aumento dei casi di allergia”. Dopo i Saluti del sindaco del Comune di Sassano, dott.

Tommaso Pellegrino,sono intervenuti, tra gli altri, i seguenti amministratori: il presidente della Comunità Montana e vice-sindaco di Monte San Giacomo, arch. Raffaele Accetta, il sindaco di Atena Lucana, Sergio Annunziata, il consigliere provinciale, rag. Rocco Giuliano, che hanno lodato ed elogiato un’pò tutti la nuova iniziativa del Comune di Sassano, che di comune espressione e accordo dicono”…questo deve essere lo sportello di tutto il Vallo di Diano”. In attesa dell’On. Gero Grassi, in ritardo per motivi di Traffico e caos sull’autostrada, ha parlato Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, che ha effettuato un intervento all’altezza della sua carica, presentando

il nuovo Rapporto 2010 sull’Ecomafia in Campania e nel meridione confermando che “… la nostra Regione: maglia nera per l’illegalità ambientale, per il ciclo dei rifiuti e per il cemento. In Campania, ogni 100 chilometri quadrati vengono commessi 36 reati. Napoli è al primo posto, con 1.894 infrazioni (al secondo posto su scala nazionale dopo Roma). Seguono Salerno con 1.196, Caserta con 838 e Avellino con 559…”, Buonomo ha parlato anche di rifiuti tossici versati nel Vallo di Diano (inchiesta Chernobyl) e della mancanza della tratta ferrata nel nostro territorio. Dopo i dati inquietanti delle Presidente di Legambiente, l’On. Grassi ha salutato i presenti scusandosi per il ritardo e a conclusione dell’evento ha ricordato aneddoti e lo spirito di collaborazione che univa, anche se erano di partiti diversi, lui e il Sindaco Pellegrino, quando erano insieme alla camera dei Deputati…e naturalmente della validità di queste iniziative, in termini di crescita e di sviluppo del territorio.

Michele D’alessio

La Giovane Italia Vallo di Diano propone l’installazione di segnaletica turistica della Città Medievale di Teggiano sulla SalernoReggio Calabria Il Presidente del movimento giovanile del PDL Giuseppe Rinaldi, dopo il successo dell’iniziativa del Campo Estel, illustra la proposta: “La Città di Teggiano per la sua specificità e particolarità culturale ed architettonica che tanti ci invidiano necessita, per una sua maggiore conoscenza e promozione turistica, di un’apposita segnaletica turistica, quella di colore marrone, sull’arteria autostradale A3 all’altezza dello svincolo di Sala Consilina”.

A sostegno delle parole di Rinaldi, interviene anche il Responsabile Cittadino della Giovane Italia di Teggiano, Vitantonio Cobucci, che dichiara: ”Teggiano è un centro culturale e turistico a tutti gli effetti, ospita manifestazioni di rilievo nazionale, è sede di numerosi monumenti storici, in particolar modo religiosi, da promuovere costantemente; in questa direzione si inserisce la nostra proposta di installazione di segnaletica turistica nei pressi dell’uscita autostradale di Sala Consilina. Questo è solo un primo passo per un’attività più ampia di progettazione turistica a cui anche un movimento politico giovanile non può sottrarsi se vuole diventare voce autorevole e concreta del dibattito politico teggianese”. Quindi, un’altra proposta concreta del movimento giovanile del PDL del Vallo di Diano che oramai è alla ribalta del dibattito politico provinciale per la sua instancabile ed appassionata attività per il territorio espressa al massimo durante il Campo Estel dei primi di luglio. Conclude il giovane dirigente provinciale Rinaldi: “Come ci insegna il nostro Presidente Cirielli, la politica deve essere composta soprattutto da proposte attuabili e corrispondenti alle specificità territoriali. Il turismo è una risorsa pregnante delle nostre terre che necessita, tuttavia, di un rinnovato impegno progettuale per un suo reale rilancio. Il Vallo di Diano è una terra splendida; spetta a noi valorizzarla al meglio”. Il movimento ha già inoltrato formale richiesta per l’installazione della segnaletica turistica all’ANAS, al Ministero per i Trasporti e per conoscenza agli enti locali che hanno pertinenza sulla viabilità e sul turismo.

8 territorio Il Centro Omeopatico del Cilento presenta Oltre il Miasma, secondo Festival dell’Omeopatia Unicista Parte ufficialmente lunedì 19 luglio alle ore 17.00, presso Centro Omeopatico del Cilento località “La Petrara”, Cardile di Gioi (SA), la Seconda Edizione del Festival dell’ Omeopatia Unicista – La rassegna, improntata alla convivialità e alla condivisione tra medico e paziente avrà luogo in una cornice paesaggistica di incomparabile bellezza, durerà un’ intera settimana e coinvolgerà i partecipanti in un ricco ventaglio di iniziative scientifiche culturali ed artistiche.

I primi quattro giorni sono dedicati alla scoperta dei luoghi del Cilento e della loro Anima: un’occasione splendida per conoscere e per conoscersi, per curarsi l’Anima, vivendo davvero l’Anima di una terra e di un popolo.

Nei tre giorni successivi l’ attenzione si concentrerà maggiormente sulla specifica tematica medica che dà il nome a questa edizione del Festival: i miasmi.

Il tema di quest’anno è infatti è la ‘Malattia Cronica Costituziona-

le e le sue Modalità fondamentali di espressione: i Miasmi’. Lasciatevi trasportare dal fascino di una terra ricca di storia, tradizioni e natura. Vi aspettiamo…

La manifestazione è svolta in collaborazione con l’Istituto Italiano di Studi Filosofici di Napoli e patrocinata dai Comuni di Gioi, Moio della Civitella e Vallo della Lucania; dall’Ente Parco del Cilento e Vallo di Diano; dalla Comunità Montana Gelbison e Cervati. Grazie al contributo di CEMON (Centro di Medicina Omeopatica Napoletano) e la BCC dei Comuni Cilentani. Per qualsiasi informazione rivolgersi al Centro Omeopatico del Cilento, dott. Antonio Vitiello telefono: 0974.1936695. sito: www.parmenjde.com. mail: parmenjde@libero.it. cellulare: 335.6673526. La partecipazione al Festival e a tutti i suoi eventi è libera, gratuita e aperta a tutti.

Responsabile pubblicazione Dott. Filippo Staiano Centro Omeopatico del Cilento

A CASTELLABATE DAL 23 AL 25 LUGLIO

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 AGROPOLI

CASTELLABATE DI NOTTE

• SPORT/CALCIO

In tour sul territorio comunale con un bus serale gratuito Una navetta gratuita che accompagna, nelle ore serali, turisti e residenti tra le frazioni marine di Santa Maria e Santa Marco e il centro storico di Castellabate. Dopo il grande successo registrato negli scorsi anni, al via da sabato 10 luglio scorso l’originale iniziativa “Castellabate di notte”, organizzata dal Comune in collaborazione con le autolinee Smec.

Si tratta, in effetti, di un modo ta riesce ad assicurare le esigenecologico ed economico per spo- ze di spostamento da parte di chi starsi per la cena o per una pas- non ha l’auto o, magari, vuole laseggiata da una zona all’altra del sciarla a casa. In questo modo, peComune, senza inquinare, rispar- rò, riusciamo anche a razionalizmiando le spese di carburante ed zare il traffico veicolare, tutelanevitando lo stress della ricerca di do l’ambiente, e valorizziamo ulun parcheggio. Il servizio ha pre- terioremente sia il centro storico so il via sabato 10 luglio e rimar- di Castellabate che le frazioni marà attivo per tutta l’estate fino al 29 rine». Il servizio navetta, ribattezagosto, con la sola esclusione delle zato “Free Night Shuttle”, nella didomeniche e dei giorni 14, 15 e 16 rettrice S. Marco - S. Maria - Caagosto. A volere l’iniziativa è stata stellabate parte alle ore 21,20 e all’amministrazione comunale gui- le 23,30 da S. Marco (chiesa, pordata dal sindaco Costabile Maura- to, Torretta), passa rispettivamenno con il braccio operativo dell’as- te alle 21,30 e 21.45 da S. Maria sessore al turismo Simona Federi- (piazza Izzo) e arriva alle ore 21,45 co. «Il servizio, già attivo le scorse e 24 a Castellabate (centro antico). estati, ha registrato una crescen- Nella direttrice Castellabate - S. te richiesta da parte di turisti e re- Maria - S. Marco la navetta parte, sidenti - spiega il sindaco Maura- invece, alle ore 21,45 e 24 da Cano – Dopo le ore 21, infatti, il con- stellabate (centro antico), passa alsueto servizio di trasporto pubbli- le 22 e 0.15 da S. Maria (piazza Izco non è più attivo sul territorio zo) e arriva alle ore 22,15 e 0,30 a comunale, per cui questa navet- S. Marco (chiesa, porto, Torretta).

Beach Tennis Master Tour 2010

PADULA / Conferenza Stampa della Società Consortile GAL Vallo di Diano - La Società del 4° paesaggio

Saranno tre giorni di grande spettacolo a Castellabate; infatti dopo aver toccato altri importanti litorali della nostra penisola, dal 23 al 25 luglio vi sarà la quinta tappa del tour 2010 del beach tennis. Si tratta di un nuovo sport che rappresenta la sintesi fra il tennis e la pallavolo, si svolge sulle migliori spiagge del mondo, oramai tutte le strutture balneari si stanno attrezzando affinché lo si possa praticare. In Italia, da Riccione ai Lidi Ferraresi sono stati allestiti oltre 5.000 campi di beach tennis, è rappresenta un’attrattiva importante per i turisti.

Il target dei praticanti beach tennis è molto eterogeneo: non solo professionisti ma anche amanti di questa disciplina e degli sport “da spiaggia” in genere. Persone di ambo i sessi di età compresa tra i 15 ed i 35 anni, at-

Un progetto ambizioso e lungimirante per lo sviluppo economico del comprensorio Vallo di Diano. L’intento del progetto Leader infatti è quello di potenziare lo sviluppo rurale ed incentivare nuove attività imprenditoriali, puntando principalmente sulla promozione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del Vallo di Diano.

“Il nostro obiettivo, sarà quello di stimolare il tessuto economico e produttivo della zona con iniziative dimostrative e promozionali finalizzate a far emergere e mettere a sistema le tante potenzialità del nostro contesto rurale, sia in termini di risorse che di saperi. il nostro primo obiettivo sarà valorizzare il tanto lavoro già fatto dalla Comunità Montana in termini di studi e di progettazioni; questo è il primo tassello per evitare inutili duplicazioni di iniziative già fatte e già testate. In secondo luogo intendiamo dare un segnale forte di riconoscimento alle tante capacità intellettuali e professionali presenti nel territorio, ai tanti giovani professionisti che con le loro idee e con i loro progetti sapranno realizzare lo sviluppo reale della nostra terra. Tutto questo con la consapevolezza che il momento econo-

tivi nel tempo libero, coinvolti nello sport, attenti alle nuove tendenze. Inoltre semplici curiosi di ogni età attratti dalla eccezionalità delle gare, dall’intrattenimento e dall’animazione degli eventi. Grazie all’amministrazione provinciale guidata dal Presidente Edmondo Cirielli ed all’impegno del consigliere provinciale Costabile Spinelli che hanno fortemente voluto, per la prima volta nella nostra Provincia e più precisamente a S. Maria di Castellabate, che si materializzasse lo spettacolo di uno sport, oggi in attesa di essere inserito tra le gare olimpiche.

Anche questa sarà una tappa importante da annoverare fra le tante iniziative tese a rilanciare il Cilento intero ed il comune di Castellabate.

Dott. Roberto Comunale

mico che stiamo attraversando è delicatissimo per cui proveremo in tempi strettissimi ad attivare la prossima fase con la strutturazione dei bandi e la successiva erogazione dei contributi. Questo il pensiero del neo Presidente del GAL Vallo di Diano, Attilio Romano. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta che confida nel buon operato della neonata Società di gestione e nel suo Consiglio di Amministrazione. “Una nuova grande opportunità di rilancio per le aree rurali del territorio ricompreso nei quindici comuni del Vallo di Diano. Abbiamo lavorato intensamente per portare a compimento la fase progettuale e per la concretizzazione di questo importante progetto di sviluppo. Sono convinto che il Consiglio di Amministrazione e tutti coloro che attivamente parteciperanno alla gestione della fase operativa che da qui prende il via, sapranno continuare con impegno e capacità il lavoro sinora realizzato portando a compimento l’opera di rilancio anche economico del nostro sistema rurale”. Questo il pensiero del Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta.

L’US Agropoli 1921 iscritta al campionato di Eccellenza Formalizzata nella giornata di oggi l’iscrizione dell’Unione Sportiva Agropoli 1921 al Campionato regionale di Eccellenza Campania. Ad annunciarlo è il sindaco di Agropoli Franco Alfieri che negli ultimi giorni ha seguito in prima persona la vicenda riuscendo a coinvolgere e ad unire le realtà calcistiche cittadine.

L’US Agropoli 1921 si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato con un rinnovato assetto societario. A breve sarà ufficializzato l’organigramma e verrà presentato il programma.

«Nonostante tante difficoltà – afferma il sindaco Franco Alfieri – è stata garantita l’iscrizione al campionato di Eccellenza dell’US Agropoli 1921, società tra le più antiche in Campania non avendo mai cambiato la matricola 806.

Come amministrazione comunale ed in particolare, con il vicesindaco Mauro Inverso che ha avuto un ruolo fondamentale nel trovare un accordo con il Comitato Regionale campano risolvendo il contenzioso che derivava dalle precedenti gestioni societarie, l’assessore allo sport Franco Crispino e l’assessore Coppola, abbiamo promosso e lavorato per la fusione delle due società di Us Agropoli e del Città di Agropoli.

Siamo riusciti, dunque, ad unire nello stesso discorso calcistico le due realtà cittadine per evitare inutili dispersioni di risorse. L’auspicio è che si possa avviare un progetto a medio lungo termine, che riesca a dare risultati importanti anche attraverso la valorizzazione dei giovani locali. Un ringraziamento ai dirigenti delle due società per la volontà e la disponibilità dimostrata».

«Ringrazio il segretario del Comitato Campania Enzo Pastore che ha seguito e voluto fortemente l’unione delle due società - commenta il vicesindaco Mauro Inverso – Nei prossimi giorni sarà ufficializzato l’organigramma societario e verranno illustrati i programmi per la nuova stagione che dovrebbero coniugare, da un lato, l’impegno sul campionato della prima squadra, per garantire una salvezza tranquilla, e dall’altro la valorizzazione del settore giovanile».

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 INTERVENTI DI INTEGRAZIONE SOCIALE PER MINORI DISAGIATI

Un’intera giornata Corsi di nuoto, tennis e dedicata all’ambiente animazione nel periodo estivo Prima edizione della manifestazione

L’Assessorato alla Solidarietà sociale del Comune di Agropoli e gli operatori del Segretariato sociale di Agropoli, in collaborazione con il Centro sportivo “Sporting Club”, realizzano un progetto di integrazione sociale in favore dei minori che, per condizioni economiche e sociali, sono a rischio di esclusione dalle opportunità di una crescita sana ed equilibrata. L’inizia-

tiva rientra nelle attività poste in essere dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri per le fasce più deboli di cittadinanza. Il progetto, a valere sui Centri diurni polifunzionali del Piano sociale di Zona, è rivolto ai minori presenti nelle famiglie multiproblematiche seguite dall’Ufficio del Segretariato sociale che presentano, oltre a gravi

• TANTE DEGUSTAZIONI E PRODOTTI TIPICI

I Grandi Cuochi nel Cilento Prodotti tipici del Cilento presentati con le stelle dell’enogastronomia campana. E’ l’evento “I Grandi Cuochi nel Cilento” messo in campo dal Consorzio il Canto delle Sirene, con il patrocinio di Camera di Commercio di Salerno, Provincia di Salerno e Parco Nazionale di Cilento e Vallo di Diano. Un programma di serate enogastronomiche, che impegnerà le domeniche di luglio ed agosto dei Comuni del Parco, con cene create in diverse locations. Un totale di sette domeniche, sette chef diversi, per cucinare ricette con ingredienti principali il maracuoccio di Camerota, le alici di menaica, la mozzarella di mortella, il fico bianco, la soppressata di Gioi e tanti altri prodotti, diventati protagonisti della Dieta Mediterranea. “L’obiettivo - spiega Salvatore Buccino, presidente del consorzio Il Canto delle Sirente - è incentivare, attraverso le cene, la conoscenza del territorio e di questi prodotti, presentati nel settore della ristorazione in ricette rivisitate da grandi chef. Il

nostro consorzio nasce per promuovere il territorio in termini turistici ed in questo caso l’evento garantisce ai turisti di godere delle bellezze ambientali della zona, ma allo stesso tempo degustarne i sapori” 

le date

18/07/2010 - Palinuro Chef De Luca 25/07/2010 - Pollica Chef Tubelli 01/08/2010 - Ogliastro Chef Scarallo 15/08/2010 - Marina Di Camerota Chef Carannante 22/08/2010 - Palinuro Chef Pisaniello 29/08/2010 - Caselle In Pittari Chef Daddio

difficoltà economiche, anche carenze di stimoli affettivi che determinano spesso inadeguatezza nelle relazioni, insicurezza, aggressività fino a possibili comportamenti devianti. L’intervento prevede corsi di nuoto e di tennis, attività individuali e di gruppo, occasioni relazionali con attività sportive garantite da istruttori federali specializzati e animatori di strada in favore di 20/25 minori individuati sulla base del bisogno censito dall’equipe del Segretariato Sociale. Gli istruttori del Centro sportivo “Sporting Club” di Agropoli garantiranno due lezioni settimanali per otto settimane e un totale di sedici lezioni.«Il progetto – afferma l’assessore alla solidarietà sociale, Angelo Coccaro - intende limitare i gravi ritardi e le tante privazioni dovute ad una particolare condizione di vita, un intervento di vera giustizia sociale, che toglie i minori dalla strada e li restituisce alla loro dimensione reale».

Dott. Giuseppe Feo

PADULA

Primo concorso Nazionale di Pittura Estemporanea Scorci di Padula Il Circolo Sociale “Carlo Alberto 1886” promuove il I concorso Nazionale di “Pittura Estemporanea”, denominato Scorci di Padula finalizzato alla scoperta degli angoli più suggestivi della cittadina come la “Certosa di S. Lorenzo”, la Casa – Museo Joe Petrosino, il trecentesco “Convento 1886” attraverso l’interpretazione dei partecipanti e l’avvicinamento del pubblico e dei turisti alla pittura. Obiettivo della manifestazione è la promozione e divulgazione dell’Arte della pittura e il richiamo di artisti per ritrarre dal vivo gli scorci del paese e far rivivere quella preziosa memoria storica all’interno delle sue tradizioni. Al concorso saranno ammessi tutti coloro che faranno pervenire la loro adesione alla Segreteria del Circolo in Via Tenente D’Amato a Padula, entro il 30 luglio. Il 31 luglio verrà vidimato il supporto sul quale andrà eseguita l’opera, a conclusione della prova domenica 1° agosto al 1° classificato andrà €. 200,00, al 2° €.

150,00 e al 3° €. 100,00. Per altre info si può telefonare al 333/3342700.

Antonella Citro

“I love natura” tenutasi nel comune di Albanella sabato 10 luglio scorso

Laboratori di trasformazione dei rifiuti, creazione di aiuole aromatiche, attività di educazione ambientale, sfilata di vestiti ecologici, nutella party, gare ecologiche, trasformazione in diretta del latte, sono queste alcune delle attività che hanno caratterizzato la manifestazione “I love nature”, organizzata da undici associazioni del territorio. L’evento che ha visto impegnati bambini, adulti e volontari di Legambiente si è svolto sabato 10 luglio scorso nelle borgate di Borgo San Cesareo, Matinella e Albanella capoluogo. «La manifestazione, ha voluto di lanciare un messaggio – afferma Angela Sabetta, coordinatrice dell’iniziativa insieme a Sofia Gorrasi - soprattutto alle nuove generazioni sull’importanza del rispetto della natura. Ha visto il coinvolgimento di associazioni, anziani, giovani ma soprattutto dei bambini, impegnati in attività finalizzate alla sensibilizzazione sul servizio di raccolta differenziata, la trasformazione dei rifiuti e il riciclaggio. L’iniziativa simbolica vuole essere uno strumento di riflessione sul problema rifiu-

ti e tutto quanto connesso all’utilizzo degli spazi pubblici. L’obiettivo è offrire ai ragazzi la possibilità di essere protagonisti in materia di qualità ambientale». Terminate le attività con i bambini la manifestazione si è conclusa presso il centro sportivo S. Sofia dove è stata allestita un’area esposizione di oggetti realizzati con materiali riciclati e oggetti d’arte costruiti con utensili quotidiani. In serata, infine, in scena i ragazzi con esibizioni canore, musicali, cabaret e danza. Non sono mancati i momenti gastronomici con la festa della pizza, la trasformazione in diretta del latte e la creazione di prodotti caseari, il nutella party.

Nel corso della serata si è inoltre tenuta anche la premiazione del concorso “La nonna più zuccherosa” e delle gare dei bambini. Hanno partecipato alla realizzazione dell’evento le associazioni Legambiente, Pro –loco, “A.S. Matinella”, “Pentart…e”, “Alba soccorso”, “Promoter”, Coro lirico sinfonico di Albanella”, “Vigili di protezione civile di Salerno”, “I quattro venti”, “Biancospino”, “La Pagoda”.

CASAL VELINO

Seconda edizione del Festival di Voci Nuove nel Cilento Con il patrocinio dell’ente provinciale turismo di Salerno è partita la seconda edizione del Festival di Voci Nuove nel Cilento. L’associazione culturale L’Aurore, messi a punto gli ultimi dettagli, ha presentato sul palco del suggestivo scenario del porto di Casal Velino i primi 12 cantanti non professionisti che si contenderanno insieme agli altri 12 destinati alla seconda semifinale di Agropoli il 29 p.v. il titolo di “Migliore voce nuova del 2010”. Il

Festival di Voci Nuove nel Cilento giunta alla seconda edizione giungerà all’epilogo venerdì 13 agosto a Torchiara dove sarà proposta la finalissima con i 12 migliori concorrenti delle 2 serate eliminatorie.

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SALUTE CONVEGNO AD EBOLI

Dal to cure al to care, le cure palliative nella Regione Campania

Venerdì 9 luglio scorso si è tenuto presso la Sala Mangrella del complesso monumentale San Francesco di Eboli, il convegno medico sul tema “Dal to cure …Al to care - Le cure palliative nella Regione Campania in un percorso di umanizzazione delle cure”. L’incontro è stato organizzato dal Comitato Regionale Assistenza Malati Terminali (Cramt) in collaborazione con l’Asl di Salerno, distretto 64 di Eboli coordinato dal direttore sanitario, il dottor Pasquale Melillo e il direttore amministrativo, la dottoressa Battistina Marcello, e diverse associazioni specializzate nel settore della terapia del dolore. «Equità nell’accesso all’assistenza, le cure palliative destinate ai malati terminali diventano un diritto

per tutti -afferma il dottore Armando De Martino membro del Cramt tra i promotori dell’iniziativa e responsabile dell’Hospice “Il Giardino dei Girasoli” di Eboli-. Grazie a questo incontro tra operatori medici e sanitari, e l’intera cittadinanza, i componenti del Cramt hanno presentato il documento proposto agli uffici regionali competenti per l’accesso alle cure palliative territoriali ed ospedaliere.La prescrizione dei farmaci antidolore diventa più semplice ed è prevista l’attivazione e l’integrazione delle reti ospedaliere e territoriali a livello regionale e nazionale e la loro uniformità su tutto il territorio nazionale». La legge 38 del 15 marzo 2010 è in vigore dal 3 aprile scorso e disciplina nuove di-

sposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Integrazione tra interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali, soprattutto nell’ambito delle cure e dell’assistenza domiciliari verso persone affette da una malattia in fase terminale.

Secondo la dottoressa Caterina Musella, componente del Cramt e presidente regionale dell’associazione Aima: «E’ questa la necessità da attuare sul territorio campano. Realizzare una rete di assistenza ai malati terminali efficace ed efficiente, che richiede l’impegno e la collaborazione di tutti». Hanno partecipato all’evento il prof. Raffaele Calabrò, senatore della Repubblica e consigliere del Presidente della Regione Campania per la Sanità; Dr. Fernando De Angelis, commissario Asl Salerno; Dr. Alberto De Santis, presidente “Anaste” e “Federsalute”; Dr. Walter Di Munzio, sub commissario Asl Salerno; avv. Martino Melchionda, sindaco di Eboli; dr. Pasquale Melillo, direttore distretto sanitario 64; Dr. Marco Spizzichino, dirigente della Programmazione Sanitaria Ministero della Salute; Dr. Nicola Stabile, presidente “Federfarma”; Giuseppe Zuccatelli, sub commissario ad acta della sanità campana.

PIANO OSPEDALIERO – FSI

“Non tagli, ma un massacro per la sanità provinciale”

Presentato l’ennesimo piano di tagli sulla sanità campana, che ancora una volta in più penaliz-

za solo la popolazione salernitana . “Il piano proposto dal Presidente della Giunta regionale , purtroppo , non può essere condivisibile anche perché non è stato frutto di un confronto con le parti sociali , con le associazioni territoriali di rappresentanza dei cittadini e con le Istituzioni locali . ” Dichiara il Segretario Generale della FSI di Salerno Rolando Scotillo . “Più che un piano di tagli , sembra un vero e proprio massacro , nel quale non si considera minimamente il rispetto di più omogenei Livelli Essenziali di Assistenza territoriali , non si abbatteranno le liste di attesa dei cittadini in attesa di esami diagnostici e di cure , ma addirittura farà peggiorare servizi e potrebbe essere cau-

sa di maggiore migrazione sanitaria verso altre regioni . Sarebbe bene che la Regione riconsideri tali scelte e si confronti con la popolazione : onde evitare possibili sommosse popolari , sarebbe opportuno una scelta politica da parte della Giunta Regionale di condivisione sui tagli da operare e non atti unilaterali che non servirebbero a migliorare ne i conti e ne la qualità dell’assistenza . Tagliare sugli sperperi si può , mettere a rischio la vita degli utenti con scelte dettate dall’urgenza di rientrare dal deficit tagliando “alla cieca” potrebbe rilevarsi fatale per i cittadini e per questa Giunta Regionale .”

Rolando Scotillo Segretario Generale ella FSI di Salerno

Concluse le elezioni del Consiglio Direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Salerno Lunedì 12 luglio 2010 scorso si sono concluse le elezioni del Consiglio Direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Salerno sovrintese dal commissario straordinario geom. Antonio Aversa.

Dopo il primo turno conclusosi con un nulla di fatto per non aver nessuno dei candidati raggiunto il quorum del 50%+1 dei votanti e che ha visto contrapporsi le compagini di Ciro Robustelli (lista uscente), Vincenzo Cimmino, “Rinnovamento e Futuro” e “Geometri per i Geometri”, si è giunti alla fase di ballottaggio senza vincitori nè vinti.

Allo scrutinio per l’elezione dei quindici consiglieri si sono susseguiti: 1. Cimmino Vincenzo (492); 2. Morelli Gennaro (483); 3. Moccia Vincenzo (458); 4. Amendola Francesco (457); 5.

Venosa Alberto (444); 6. Robustelli Ciro (439); 7. De Conciliis Donato (439); 8. Di Lallo Luigi (432); 9. Sannino Pasquale (428); 10. Odierna Luigi (423); 11. Di Salvatore Felice (421); 12. Tortora Gerardo (419); 13. D’Ascoli Antonio (418); 14. Mondelli Giuseppe (415); 15. Galileo Simone (412). Tra le liste in lizza si

è contraddistinta indubbiamente per la serietà del programma a supporto di uno schieramento esente da blasone nonché “nuovo e giovane” la lista “Rinnovamento e Futuro”, coordinata da Massimo Autuori. Dopo aver raggiunto l’obiettivo del ballottaggio lo schieramento composto dai geomm. Autuori Massimo, d’Aniello Gerardo, Di Carlo Luigi, Di Palma Giuseppe, Landi Luigi, Monetta Luciano, Panico Sergio, Perillo Pasqualino, Petrazzuolo Saviana, Santoro Vincenzo, Sarraino Bruno, Senatore Michele, Somma Mario, Sorrentino Biagio e Tortora Aniello, si è tirata fuori dalla scena elettorale scartando la possibilità di accordo con la lista di Vincenzo Cimmino. Un’atto di coerenza che è costata a “Rinnovamento e Futuro” quattro poltrone nel Consiglio del Collegio per non aver appoggiato un possibile alleato ritenuto non più affidabile per le condotte irrispettose intraprese nel mentre dell’accordo. Sta per concludersi così la travagliata vicenda del commissariamento del Collegio dei Geometri della quale si attende l’elezione del Presidente.

La Fondazione Mida firma per l´istituzione di un Master Universitario di I° livello in Funzione della Sanità nelle Maxi Emergenze Firmata tra Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Medicina Veterinaria, Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, ISS – Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare e la Fondazione MIdA la convenzione per l’istituzione del Master Universitario di I livello in “Funzione Sanità nella Maxi Emergenze” che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile. Il Master, articolato in 7 moduli, intende formare esperti in grado di acquisire un linguaggio interdisciplinare e condividere procedure, al fine di assicurare la gestione delle funzioni di supporto, così come definite nel modello italiano di protezione civile, in maniera coordinata e finalizzata alla gestione delle problematiche sanitarie durante le emergenze complesse. Il Master aprirà le iscrizioni all’inizio

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di settembre sul sito www.unite.it e Sul sito saranno reperibili moduli e programma del corso di studi universitari. “Dopo la ricerca analitica a cura dell’Osservatorio sul Doposisma, spiega il direttore Virgilio Gay, finalmente anche la ricerca applicata. Il master rappresenta al momento una rara opportunità di acquisizione di competenze nelle fasi difficili delle emergenze. La collaborazione con l’Università di Teramo viene dopo quelle con Bergamo, Napoli, Basilicata e Siena: una rete delle eccellenze che la Fondazione MIdA sta tessendo giorno dopo giorno”. “La convenzione che portera´ presso la Fondazione Mida i partecipanti al Master significa continuare lo sforzo che stiamo facendo nell´ambito dell´Osservatorio sul Doposisma e le attivita´ correlate alla gestione delle emergenze sismiche e non solo, in ambito sanitario come quelle di carattere eterinario.

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ROCESSI DI PIANIFICAZIONE

Troupe della TV giapponese in Provincia Convegno sui processi

Promuovere l’immagine della provincia di Salerno in Giappone: questo è il tema dell’incontro avvenuto a palazzo Sant’Agostino tra l’Assessore al Patrimonio, Adriano Bellacosa, il produttore dell’ ABS Asahi TV, Kurauchi Nobuyuki e il Presidente dell’EPT di Caserta, Enzo Iodice. L’ABS Asahi TV, una delle più seguite emittenti televisi-

ANPANA SALERNO

SMS Line contro i maltrattamenti animali

La sezione provinciale di Salerno - Nucleo Guardie - mette a disposizione dei cittadini di Salerno e provincia una linea SMS per segnalare eventuali maltrattamenti - penalmente rilevanti - commessi a danno degli animali. L’ sms dovrà essere inviato al n. 327 2260938 attivo ventiquatt’ore su ventiquattro, e dovra’ contenere dati inerenti al tipo di animale, al tipo di maltrattamento e l’indirizzo esatto in cui avviene.

Ricevuto l’sms gli agenti ecozoofili procederanno all’accertamento del caso segnalato e, laddove non fosse possibile intervenire direttamente, allerteranno le autorità preposte, presenti in prossimità del luogo dell’intervento.

Può accadere che, nel caso si necessiti di ulteriori informazioni in merito al caso segnalato, l’Anpana provvederà a richiamare il denunciante per le dovute verifiche del caso. Esempio di testo del messaggio: Cane razza pastore picchiato dal padrone visto stamattina v vittorio emanuele 7 salerno.

ve del Sol Levante, sta realizzando in queste settimane un documentario sulla Campania che verrà trasmesso nel settembre 2010 e replicato nei successivi tre anni. In questi giorni, la troupe si trova in provincia di Salerno per riprendere i luoghi più significativi del nostro territorio, con particolare attenzione alla Costiera Amalfita-

ICT NELLA P.A.

Workshop su semplificazione, customer satisfaction e sicurezza Lunedì 12 luglio scorso presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino si è tenuto il workshop “ICT nella PA, semplificazione, customer satisfaction, dematerializzazione, sicurezza”. Dopo i saluti del Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, sono intervenuti: Giorgio Zappa, responsabile Prevendita Grandi Clienti e Pubblica Amministrazione -Postecom; Michela Sessa, funzionario del Ministero dei Beni culturali - Soprintendenza Archivistica della Campania; Saverio Salerno, Presidente del Comitato Scientifico, Marco Galdi, Sindaco di Cava de’Tirreni; Renzo Turatto, Capo Dipartimento del Ministero dell’Innovazione e Tecnologie. Le conclusioni saranno affidate a Secondo Amalfitano, Presidente di FormezItalia. Moderatore dell’incontro Domenico Ranesi, Dirigente Settore Innovazione Tecnologica e Informatizzazione della Provincia di Salerno.

na e il Cilento. “E’ intenzione del Presidente Cirielli - ha dichiarato l’Assessore Bellacosa- attivare una politica di promozione della nostra offerta turistica all’estero. Perciò, questo progetto ci sembra interessante, perchè è rivolto a più di 20 milioni di giapponesi, potenziali visitatori del nostro territorio”. Il documentario, della durata di due ore, è realizzato nell’ambito delle trasmissioni che l’emittente televisiva sta dedicando ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Attraverso le immagini e il racconto di una delle più famose attrici giapponesi saranno presentate al pubblico del Sol Levante la storia del territorio, le bellezze dei paesaggi della nostra regione, la sua ricca offerta enogastronomica dando ampio risalto ai siti archeologici, all’arte, la cultura e le tradizioni. L’iniziativa, coordinata dall’Ept di Caserta, ha come referenti per la Provincia di Salerno, Grace Ciampa e Dino Civale.

PROTEZIONE CIVILE

Fasolino: «Salerno deve diventare un modello per tutta l’Italia» “Vogliamo creare un modello di Protezione Civile per l’Italia. È una grande ambizione, ma siamo convinti di poter riuscire nell’intento.

Stiamo completando la filiera istituzionale, abbiamo approvato il nuovo regolamento per il Comitato provinciale della Protezione Civile ed entro il 2011 ci siamo prefissati l’obiettivo di completare il progetto EMERSA, per far sì che tutti i 158 Comuni della provincia di Salerno abbiano un piano comunale di Protezione civile”. Lo ha annunciato l’Assessore al ramo, Antonio Fasolino, nel corso del convegno “Protezione civile, una rete di sicurezza” organizzato a Palazzo Sant’Agostino dal Settore Protezione civile della Provincia di Salerno, dall’AMESCI e dall’Istituto di Studi e Ricerche sulla Protezione Civile e Difesa Civile. “La cooperazione e la partecipazione - ha aggiunto Fasolino - devono essere gli strumenti attraverso cui raggiungere l’obiettivo.

Abbiamo deciso di coinvolgere la Croce Rossa Italiana e le associazioni di Protezione Civile presenti sul territorio”.

di pianificazione PUC

Ha avuto luogo venerdì 2 luglio scorso presso la Sala Bottiglieri della Provincia di Salerno il convegno promosso dall’Assessorato ai Lavori Pubblici ed Urbanistica sul tema “Processi di pianificazione - copianificazione”. Ai saluti dell’Assessore ai Lavori pubblici, Marcello Feola, è seguita la relazione introduttiva dell’architetto Catello Bonadia, dirigente del Settore Urbanistica e Governo del territorio e poi il dibattito con sindaci, amministratori locali, professionisti ed esponenti di Associazioni, Ordini e Collegi. L’iniziativa si inserisce nel programma di attività mirate ad incentivare ed accompagnare la nascita di esperienze di co-pianificazione e collaborazione inter-istituzionale, come previsto dalla Legge Regionale n. 16/04 “Norme sul governo del territorio”: «Una buona prassi da attuare,

in considerazione delle caratteristiche del nostro territorio e delle contenute dimensioni demografiche di molti Comuni salernitani, in particolare nelle aree interne - spiega Feola - A tal fine ci prefiggiamo di utilizzare proprio le potenzialità offerte dalla Legge regionale e pertanto, su mia proposta, la Giunta provinciale ha avanzato formale istanza alla Regione Campania affinché deleghi alle Province l’esercizio delle funzioni previste dall’art.40 L.R. n. 16/04 compresa l’attribuzione della gestione delle risorse finanziarie destinate ad incentivare i Comuni nella redazione dei PUC (Piani Urbanistici Comunali) e dei RUEC (Regolamenti Urbanistici Edilizi Comunali) - mentre il Consiglio provinciale ha approvato uno schema di accordo amministrativo che l’Ente può stipulare con i Comuni per la formazione dei PUC in forma associata». L’Amministrazione provinciale di Salerno persegue così l’obiettivo di dare concretezza al principio di cooperazione interistituzionale nei processi di pianificazione, accompagnando i Comuni nel procedimento di elaborazione e modifica dei propri strumenti urbanistici.

Salerno Futurista-CasaPound Italia lancia la propria campagna contro le strisce blu

L’associazione culturale e di promozione sociale Salerno Futurista-CasaPound Italia lancia la propria campagna contro le strisce blu. Sono una decina gli striscioni affissi lungo le vie principali di Salerno che recitano “Basta strisce blu: usura per i cittadini, pizzo per i negozianti”. “A partire da questo fine settimana- afferma il segretario territoriale Guido D’Amore- i cittadini troveranno i nostri gazebo per la raccolta firme nelle principali piazze non solo del capoluogo di provincia ma anche nei centri turistici

della Costiera amalfitana e del Cilento dove le tariffe orarie dei parcheggi a pagamento in estate arrivano alle stelle”. “Il codice della strada- prosegue D’Amore- sancisce che le zone destinate al parcheggio a pagamento devono essere ubicate al di fuori della carreggiata e che occorre destinare un’area al parcheggio senza custodia o senza dispositivo di controllo della durata della sosta dove si collochino le strisce blu.” “Per cui- conclude D’Amore- tantissime zone di parcheggio a pagamento risultano del tutto illegali”.

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L'EVENTO CULTURALE A S.MARIA DI C.TE.

Anteprima del Mediterraneo Video Festival Cilento In, il salotto culturale di Marcello Federico, direttore di CilentoLive News, La Voce del Cilento e Il Giornale del Cilento, ospita l’ anteprima del Mediterraneo Video Festival - XIII^ Edizione. Primo appuntamento nella suggestiva Piazzetta di C.so Matarazzo a S. Maria di Castellabate il 29 Luglio 2010, alle ore 21.30. Premio Massimo Cresta al film Cilento storie di pane e di grano di Piero Cannizzaro

Primo appuntamento in piazza per il Mediterraneo Video Festival promosso da Cilento In, il salotto culturale di Marcello Federico, direttore di CilentoLive News, La Voce del Cilento e Il Giornale del Cilento, Giovedì 29 luglio ore 21.30 nella suggestiva location della piazzetta di C.so Matarazzo.

Ad aprire la serata la proiezione di Frammenti opera collettiva degli allievi del workshop filmare il re-

ale curato dal regista Leonardo Di Costanzo. Tante brevi storie costituiscono un mosaico di vita per raccontare un territorio. A seguire la Meeting session cinema e territorio, con la partecipazione Maria Grazia Caso, Amilcare Troiano Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Angelo de Vita direttore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il regista Piero Cannizzaro

Il Mediterraneo Video Festival è un cinema senza effetti speciali che si fa nelle piazze dei luoghi più suggestivi del Parco Nazionale del Cilento. È il cinema che “si fa fuori”, che invita le persone a incontrarsi, a guardare i luoghi dove viviamo, le cose che succedono, raccogliendo memorie, storie vere, frammenti di paesaggio. In questa edizione straordinaria il festival presenterà programma vario ed itinerante che si svolgerà da luglio a ottobre 2010. Il Mediterraneo Video Festival vi invita a volgere gli sguardi sullo schermo per incontrare un cinema di confine tra realtà e finzione. Il festival ideato e realizzato dall’Associazione Medfest ONLUS in collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è una festival dedicato agli autori e alle opere cinematografiche e video che offrono descrizioni e interpretazioni personali e singolari delle realtà passate e presenti nel mondo. Sono generi documentari differenti sul paesaggio mediterraneo. I film proiettati durante il festival sono opere di autori riconosciuti o meno noti con diversi orizzonti geografici e culturali, sono espressione di un cinema che spesso dispone di limitate risorse economiche ma è dotato di grandi capacità inventive e comunicative. www.medvideofestival.net

PREMIO MASSIMO CRESTA a Piero Cannizzaro

Il Mediterraneo Video Festival rende omaggio a Massimo Cresta, figura di grande spessore culturale e scientifica. Direttore del Dipartimento di Biologia della Sapienza, già dal 1954 aveva condotto con l’istituto di Nutrizione un’ interessante indagine nel Cilento nello specifico a Rofrano.

Questa indagine alimentare fu documentata all’epoca da Virgilio Tosi. In seguito Massimo Cresta ha fatto del Cilento il suo riferimento di ricerche e studi sull’alimentazione e lo stile di vita.

Tra le sue ricerche la Politica alimentare per lo sviluppo socio-economico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Salerno, Italia)” – 1999-2000.

“LONCILE” (LON gevi del CILento)” 2000-2001 - relativa allo stile vita di un gruppo di longevi del Cilento . Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Lineamenti di ecologia Umana 1998; L’uomo, il cibo e il territorio. Elementi di ecologia e geografia dell’alimentazione; Consumi alimentari. Antropologia dell’alimentazione in Italia. Una guida allo studio degli aspetti nutrizionali dell’ecologia umana di Massimo Cresta, Alessandro Vienna, 2002. ●PIERO CANNIZZARO. È un autore dallo sguardo attento alle dinamiche socio – culturali, come testimonia la sua ampia filmografia, che si muove su molteplici latitudini sempre alla ricerca di nuovi universi da esplorare. ● IL DOCUMENTARIO. Cilento storie di pane e di grano di Piero Cannizzaro, ita 27’42’’2008.

Il documentario di Pietro Cannizzaro, racconta il Cilento e i contadini di oggi. Un ritratto di uomini e donne che, attraverso l’impegno costante, la passione e il coraggio hanno scelto di rimanere nel Cilento.

Ma è soprattutto la storia di chi crede nelle risorse della terra e nel valore aggiunto della biodiversità come modello di vita contemporaneo .Un territorio, raccontato nel recupero di antiche colture come il grano Carusella, la riscoperta della manualità nel fare il pane, la ricchezza di prodotti che offre la terra.

Stili di vita e alimentazione alla base del “mangiare meridiano”.

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luglio 2010 ■ numero 3

O ti mangi ‘sta minestra o...

Mangiare è un po’ morire, ed è evidente che se solo sapessimo, se solo fossimo un po’ più informati dei residui chimici e a volte batteriologici presenti quotidianamente in molti alimenti, saremmo tentati di astenerci da questa antica pratica che è appunto il nutrirsi. Gli analisti biologi americani ci hanno appena detto che forse i milioni di litri al giorno di petrolio sversati nell’Atlantico non inquinano i pesci o li inquinano poco. In altre parole i pesci, i molluschi e tutto quanto di commestibile è nel mare, non viene attaccato dal petrolio. Secondo loro. E invece si sa che il petrolio appena tocca un pesce lo avvolge amorevolmente di idrocarburi che facilmente diventano IPA. Cancerogeni. Gli IPA sono Idrocarburi Policiclici Aromatici. La parola aromatici potrebbe trarre in inganno: niente a che vedere col rosmarino o col timo. Poco solubili in acqua sono altamente lipofili e questa loro caratteristica ne influenza fortemente il bioaccumulo. Gli IPA sono gli stessi che si formano in molti processi di combustione di olii e grassi (olio di sansa, provole affumicate, pesci affumicati).

Il nostro organismo tollera una certa quota giornaliera di IPA, ma se ci nutrissimo esclusivamente o prevalentemente di carni alla brace, pizze, pesci o provole affumicati o comunque cotti alla brace, i livelli di rischio per la nostra salute aumenterebbero sensibilmente.

Occhio anche alle bruschette anche se sono buonissime e apparentemente inoffensive. In ogni caso, quando si può, si metta olio crudo sugli alimenti che vengono sottoposti a cottura in forno dove viene combusto il legno. E la legna bruciata, come qualunque cosa che brucia, tanto per complicarci la vita, sprigiona diossine, la cui famiglia è talmente vasta che è difficile andare a sottilizzare quali e quante di queste sono cancerogene.

Nitrati e Nitriti invece sono presenti nelle colture intensive, negli scarichi degli allevamenti zootecnici e nei concimi.I nitriti in ambiente acido (soprattutto nello stomaco) si trasformano in acido nitroso il quale legandosi alle ammine dà origine alle nitrosammine, composti dimostratisi cancerogeni.Nitrati e nitriti vengono aggiunti come additivi a insaccati, prosciutti, wurstel, carni in scatola e altri prodotti a base di carne, pesci marinati e a volte anche in prodotti caseari, perché hanno funzione antimicrobica e antisettica (per garantire la qual cosa ne

basterebbero quantitativi minimi) ma soprattutto e in dosi più massicce, per stabilizzare il pigmento naturale dell’emoglobina. In altre parole l’uso dei nitrati e nitriti fa apparire la carne degli insaccati sempre di un bel colore rosso pompeiano. Per secoli la conservazione dei prodotti sottoposti a stagionatura è stata garantita dall’uso di una sostanza semplice ma efficace come il sale ( ipertensivo sì, ma almeno non cancerogeno) cui si aggiungevano aromi come il finocchietto e il peperoncino che sono antibatterici naturali.

Ma si sa che l’industria, il mercato. la pubblicità, in una parola il sistema ci hanno abituato diversamente: riusciremo più a conciliare vista e gusto ovvero saremmo ancora capaci di apprezzare un BUON salame anche se un po’ grigio, senza nutrire (si perdoni il gioco di parole) un po’ di diffidenza? Il consumatore volenteroso ha la possibilità di scegliere: basta leggere l’etichetta.

“Allora divento vegetariano”. Anche questa soluzione non è felice nel senso che non offre molte garanzie. La maggior parte dei nitrati è nei vegetali. Gli alimenti che contengono più nitriti e nitrati in assoluto sono le bietole e il sedano, seguiti dalle rape e dagli spinaci. Anche la rucola non scherza.

Vero è che gli alimenti contenenti molti nitrati contengono anche molta vitamina C, che scongiura il pericolo che essi vengano trasformati in nitrosammine. Come spesso accade, la natura neutralizza da sola le sostanze potenzialmente pericolose, ma una dieta di soli vegetali o con una prevalenza di vegetali, è estremamente rischiosa per l’apporto di un eccesso di nitrati nell’organismo, allo stesso modo di chi introduce con l’alimentazione troppa carne rischiando effetti analoghi: eccessivo apporto di azoto nell’organismo. La legge consente l’aggiunta negli alimenti di un quantitativo massimo di nitriti pari a 150 mg per kg di prodotto, 25 volte quella massima presente nei vegetali. Mangiare 1 kg di salume conservato con nitrati e vitamina C equivale a mangiare 100 g di bietole, dal punto di vista dell’ingestione di nitrati: dunque non ha neanche molto senso demonizzare i salumi conservati con tale metodo. I salumi conservati con nitriti, invece, andrebbero evitati.

Conoscendo le quantità utilizzate si potrebbe discriminare tra salume e salume, in base al contenuto effettivo di nitriti, ma purtrop-

po attualmente nessuno lo fa. I nitriti (E249, E250) e i nitrati (E251, E252) sono sostanze naturalmente presenti negli alimenti animali, vegetali e nell’acqua. Vengono aggiunti come additivi a insaccati, prosciutti, wurstel, carni in scatola e altri prodotti a base di carne, pesci marinati e a volte anche in prodotti caseari.Consiglio: i salumi sono stati prodotti per secoli utilizzando solo conservanti naturali: sale, pepe, peperoncino, spezie, fumo. Il nitrato, o salnitro, è da sempre utilizzato nella conservazione dei salumi, infatti il salnitro sottoforma di efflorescenze in ambienti umidi, cantine, grotte, stalle, dove è possibile l’azione dei batteri nitrificanti. Purtroppo dal dopoguerra in poi si è diffusa talmente tanto la pratica dell’utilizzo dei nitriti che alla domanda “perché usate nitriti?” persino molti laboratori artigianali rispondono che altrimenti sarebbe impossibile commercializzare il prodotto. Non è così, perché andando a cercare bene si scopre che esistono piccoli produttori che commercializzano salumi senza conservanti non solo nel loro punto vendita, ma anche inviandoli in tutta Italia o addirittura all’estero senza problemi di conservazione. Le motivazioni sull’uso di nitriti, quindi, risiedono solamente nella sicurezza per il produttore e nel vantaggio economico di avere sempre un prodotto di colore standard anche dopo mesi o dopo una conservazione non ottimale. Per esempio, i nitriti consentono di produrre salumi utilizzando scarti di lavorazione, come le rifilature dei prosciutti, acquistati da diversi salumifici.

Le condizioni igieniche di queste materie prime costringono all’uso di nitriti, poiché il rischio di contaminazione batterica è molto alto. Se invece il norcino lavora intere mezzene, magari allevate nella stessa azienda in cui avviene la macellazione, i nitriti non servono... E anche la qualità sarà superiore, perché nella mezzena ci sono anche i tagli di qualità superiore, nelle rifilature no! Un motivo in più per scegliere prodotti senza nitriti! Una delle allerte gestite dalle ASL qualche anno fa era in merito al colorante Sudan, un colorante probabilmente cancerogeno che doveva essere tolto immediatamente dal commercio. Il Sudan I è stato utilizzato dall’industria per anni per colorare di un bel rosso vivo il peperoncino piccante essiccato. Si è capito che l’industria segue e asseconda la nostra stupidità. Che ce ne freghiamo che il peperoncino essiccato, in pol-

«Chi ci salverà?»

(M. Marcelli)

contatti e-mail: ardicola@gmail.com ● tel. 333 1104839 vere, deve continuare ad essere di un rosso “innaturale”? E perché non blù metallizzato? O fosforescente? La verità è che siamo tutti un po’ coglioni e l’industria ne approfitta.

Ma se c’è una cosa che il nostro organismo proprio non riesce a “digerire” sono i metalli pesanti e cioè mercurio, cadmio e piombo. Questi metalli hanno la caratteristica di essere cumulabili negli organismi animali, il che significa che non vengono smaltiti. Il mercurio è uno dei prodotti degli scarichi industriali che possono finire in mare. Nessun organismo vivente può metabolizzarlo .

Così in osservanza alla regola “pesce grande mangia pesce piccolo”, ogni volta che un pesce ne ingerisce un altro, insieme al prelibato bocconcino ingerisce anche la relativa quantità di mercurio. Perciò il mercurio è presente soprattutto nei grandi pesci pelagici, quelli all’apice della catena alimentare e cioè tonno, verdesca e pesce spada. Sempre più frequentemente.

Tanto frequentemente che la Comunità Europea che tollerava fino a qualche anno fa la presenza di 0,5 mg di mercurio per kg di pesce, si è vista costretta a rivedere tali limiti, portandoli a 1 mg per kg (praticamente il doppio). Il traffico motorizzato, l’utilizzo di fertilizzanti e i vari processi industriali, possono essere invece responsabili della presenza sulle nostre tavole del piombo (che non è il responsabile del senso di pesantezza che ci prende qualche volta dopo aver ecceduto a pranzo ). Il piombo, come le diossine, entra nella catena alimentare assorbito dai vegetali e per ingestione agli animali da reddito (pecore, mucche, suini etc) o dai fiumi al mare. Da loro a noi il passo è breve. L’assunzione costante di alimenti contenenti piombo, così come il mercurio, dà origine a intossicazione cronica che può causare danni anche al sistema nervoso. Consiglio: guardiamo bene le etichette e vediamo un po’ da dove arrivano tutti questi alimenti. L’Europa ha reso obbligatorio citare, fra l’altro, la provenienza di tutto ciò che mangiamo. Tutti i produttori devono garantire la tracciabilità degli alimenti. L’etichetta può considerarsi come la carta d’identità di un pro-

dotto alimentare, essa fornisce tutte le indicazioni utili per un consumo consapevole e responsabile.

Attraverso una sua attenta lettura il consumatore ha gli strumenti per scegliere il prodotto che maggiormente corrisponde alle proprie esigenze e per valutare il rapporto qualità/prezzo.

“Allora mi butto sul pesce, con tutti quei salutari omega tre!”. Bene. Gli omega 3 sono acidi grassi che l’organismo umano non riesce a sintetizzare ( come le vitamine ) e devono essere introdotte con gli alimenti (pesce in primis) , riducono il colesterolo totale ed aumentano quello “buono “HDL contribuendo a mantenere le arterie belle vitali, elastiche e funzionanti. Sembra anche che con un buon apporto di questi grassi, migliori un po’ tutto, dall’umore alla memoria.

Quindi viva il pesce. Quando c’è.

Ora ce ne è sempre di meno e proviene soprattutto da allevamenti. Se è vero quindi che è necessario avere un’alimentazione molto ricca di pesce, mangiamo possibilmente i pesci di taglia piccola in modo da evitare quelle dosi minime di mercurio quasi sempre presenti nei pesci medio-grandi al vertice della catena alimentare.

Il fabbisogno minimo giornaliero di omega-3 dovrebbe essere l’1,5% del fabbisogno calorico giornaliero. Se assumete con l’alimentazione 1700 kcal al giorno dovreste ingerire almeno 3 g di omega tre, dose che in realtà spesso non si riesce a raggiungere perché gli alimenti ricchi di questi grassi non sono molto appetibili, e non tutti vogliono o riescono a mangiare ogni giorno pesce. Se proprio siete fissati, acquistate integratori garantiti e di qualità. Se no, non succede niente. Giuro.

Consiglio: Pesce azzurro, alici, sarde, totani, calamari, sgombri ma anche pesce sciabola etc : consumateli sempre cotti. Esiste un vermetto bianco che può essere presente nella pancia di tali alimenti ed è ben visibile (aguzzate la vista) . Si chiama anisakis e appena il pesce viene pescato si infila, si incista nei suoi muscoli. Ma come si manifesta nell’uomo l’infezione da Anisakis? Quali sono i

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SEGUE DA PAG. 13 principali sintomi? Nella migliore delle ipotesi, una volta ingerita, la larva muore o non dà sintomi.

In alcuni casi, soprattutto quando vengono ingerite più larve, in seguito all’assunzione di pesce infetto crudo, non completamente cotto o in salamoia, le larve possono impiantarsi sulla parete dell’apparato gastrointestinale, dallo stomaco fino al colon. Per difendersi dai succhi gastrici, attaccano le mucose con grande capacità perforante, determinando una parassitosi acuta o cronica. La parassitosi acuta da Anisakis insorge già dopo poche ore dall’ingestione di pesce crudo e si manifesta con intenso dolore addominale, nausea, vomito ed occasionalmente febbre.

Le forme croniche sono diverse, possono mimare svariate malattie infiammatorie e ulcerose del tratto intestinale oppure coinvolgere altri organi come fegato, milza, pancreas, vasi ematici e miocardio.

Da alcuni anni, Anisakis è stato riconosciuto anche come possibile causa di allergia. I soggetti sensibili possono avere reazioni allergiche non solo ingerendo il pesce infetto ma anche manipolandolo o respirando allergeni diffusi nell’aria. Si tratta di un rischio prevalentemente legato alla lavorazione del pesce (malattia professionale che riguarda i lavoratori nel settore della trasformazione dei prodotti ittici). L’affumicatura e la marinatura non sono in grado di uccidere con sicurezza le larve di anisakidi.

Evitate quindi il consumo di prodotti ittici crudi; acquistare i pesci più a rischio di infestazione già eviscerati o in alternativa il pescato deve venire eviscerato al più presto dal momento della cattura (con distruzione dei visceri) per allontanare i parassiti presenti, prima del loro passaggio nella muscolatura. Cuocere in modo completo e corretto i prodotti ittici. E se proprio si desidera preparare piatti a base di pesce crudo o poco cotto effettuare un congelamento preventivo Qual è, da qualche anno, il pesce che va più di moda che non ha però l’odore del pesce , non ha sapore e non è di plastica? Il pangasio.

Giusto. E’ un pesce di acqua dolce della famiglia dei pesci gatto e proviene da allevamenti situati in VietNam. Caratterizzato da carni bianche o rosa molto chiaro, il pangasio è diventato una delle specie d’acqua dolce più popolari sui mercati europei, sia per il prezzo molto competitivo rispetto ad altre specie più pregiate, quali il salmone, sia per la facilità di impiego in cucina, poiché è messo in commercio diret-

tamente in filetti e senza spine. Per tali motivi il settore dove maggiormente si è diffuso questo pesce è la ristorazione collettiva, in particolare nelle mense aziendali e scolastiche. Ciò che solleva maggiori preoccupazioni per questi prodotti alimentari è la possibilità che possano contenere elevati livelli di contaminanti ambientali o residui di farmaci. Infatti il pangasio è allevato soprattutto nel delta del Mekong, un fiume che nasce in Cina e attraversa molti paesi del sud est asiatico (Cambogia, Laos, Thailandia) fino al VietNam dove finisce la sua corsa gettandosi nel mar della Cina.

Questo fiume, che prima attraversava terre destinate unicamente ad attività agricole, attualmente è a rischio inquinamento a causa della crescente urbanizzazione di quelle aree e dell’incremento di attività industriali che negli ultimi anni si sono sviluppate in quei territori.

In tali aree lo scarico di reflui carichi di metalli pesanti (cadmio e piombo), policlorobifenili (PCB), oltre all’uso indiscriminato di pesticidi, ha comportato un accumulo di questi contaminanti ambientali sia nelle acque che nei sedimenti del fiume con la possibilità che le specie ittiche allevate nelle sue acque possano bioaccumulare queste sostanze. ( fonte ORSA Campania - ndr ) Finora l’esito delle analisi effettuate dagli istituti zooprofilattici su campionamenti che le Asl hanno effettuato in questi ultimi anni è favorevole.

Recentemente il pangasio è stato oggetto di attenzione da parte dei mezzi di comunicazione che hanno riportato notizie allarmistiche circa la salubrità e la qualità di questo prodotto e, inoltre, sono stati frequenti gli episodi di “truffa” in cui il pangasio era venduto come filetto di cernia, di merluzzo o di gallinella. Noi non abbasseremo il livello dei controlli “Ma allora che mangio?”

La dieta mediterranea insegna : di tutto un po’. Meglio se prodotto vicino casa. Oggi si dice “ a km zero”. Quanto basta all’organismo per assumere l’apporto quotidiano di nutrienti, ma anche la possibilità, in tempi brevi, di smaltire la dose di tossico quotidiano che a quanto pare ci tocca.

Augusto Lenza

E se ci fumiamo su una sigaretta per non pensarci, ebbene, sappiate che è come se avessimo mangiato un quintale di provola affumicata ben farcita di idrocarburi policiclici aromatici. prosit

Centri Ottici Brunellisi partner del Beach Tennis Master Tour 2010

La quinta tappa del Beach Tennis Master Tour 2010 che si terrà nel comune di Castellabate dal 23 al 25 luglio, un grande evento sportivo per il Cilento, voluto dall’amministrazione provinciale guidata da Edmondo Cirielli, permetterà agli spettatori non solo di assistere alle spettacolari acrobazie dei giocatori ma anche di poter visitare gli stand dei partner Btm che hanno deciso di puntare su questo sport. Tra gli stand e gli sponsor a Castellabate ci saranno anche i ” Centri Ottici Brunellisi”. L’impreditore napoletano Luigi Brunellisi che da anni ormai ha puntato anche sul comune cilentano con due punti vendita, ha avuto il merito ed il coraggio di sponsorizzare questo evento, nonostante la cri-

si economica, perché fermamente crede che il rilancio del nostro territorio passi anche attraverso queste iniziative che porteranno il comune di Castellabate ad una ribalta nazionale. I Centri Ottici Brunellisi, durante la tre giorni, presenteranno la nuova collezione sole OAKLEY 2010, inoltre, 2 hostess distribuiranno bonus sconti e gadget da ritirare presso i punti vendita “Centri Ottici Brunellisi” a Castellabate – Agropoli – Napoli – Villaricca –Villaliterno. I 4 finalisti saranno, premiati oltre ai vari premi di rito, con 4 Radar Oakley customizzati “Castellabate” dall’assessore provinciale: Costabile Spinelli. Ancora pochi giorni e poi sarà spettacolo. dott. Roberto Comunale

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 VIBONATI

FELITTO

Grande successo per la prima ARTE’ddeca, edizione della Festa al Ponte creatività sfrenante

Grande successo ha riscosso a Vibonati la prima edizione della Festa al Ponte. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Villammare-Vibonati, si è svolta in piazza Nicotera, nel centro storico.

Una vera e propria serata all’insegna della musica, del divertimento e dell’allegria.

Davanti ad un nutrito pubblico si sono esibiti Armando e Michele (detto Villa), che hanno proposto un repertorio classico e moderno della canzone italiana allietando una serata di festa in uno dei luoghi più suggestivi del pic-

colo centro collinare che si affaccia sul golfo di Policastro. “Le idee sono tante. - ammette il presidente della Pro Loco Villammare-Vibonati, Carlo Faraco - Si potrebbe dare e fare molto di più”. “Cinque anni fa - ricorda Faraco - ho formato un consorzio delle Pro Loco per meglio coordinare le iniziative ed i programmi dei paesi che lo compongono. Purtroppo, a causa dei personalismi e del non fare, questo consorzio non ha mai realmente iniziato a funzionare, ed ora si va avanti in un modo sempre più confusionario, senza idee ed in totale assenza di progettualità. E’ ancora tanta la strada da fare. Ma dovremo cambiare ulteriormente marcia: non più a 7 km l’ora, ma almeno a 50. Sono pronto a farmi da parte, purché ci sia qualcuno a sostituirmi che lavori alacremente nell’interesse e nello sviluppo di questo territorio. Darò la mia disponibilità - cosa che il sottoscritto finora non ha mai ricevuto - e il mio contributo anche dall’esterno”.

SCARIO CULTURA

Presentata l’ultima fatica letteraria di Gialuigi Tedesco

Cleveland da Scario a New York

Tutte le storie dovrebbero essere raccontate, ancor più’ quelle che sono la base, il tessuto connettivo di una società per come oggi riusciamo a percepirla. Il nostro giovane autore ci ha provato con, a nostro parere, delicatezza e passione raccontando, in un breve, intenso e commovente libello di uno dei momenti più significativi della storia delle nostre terre. Il fenomeno migratorio che tra la fine dell’800 e gli inizi del 900 ha interessato ampie zone del Cilento e’ raccontato in questa sorta di “biografia emozionale” da Gianluigi Tedesco con un linguaggio piano e a tratti spontaneo quasi a voler ricalcare quella che e’ stata la vera natura del protagonista della storia Pasquale Mari-

no, uno dei primi ragazzi di Scario a pronunciare la frase”uaglio’ me ne vado in America”. Sofferenze, privazioni ma anche soddisfazioni e speranze in questa storia che altro non e’ se non una delle mille storie dei migranti cilentani riscoperta grazie alla mai scomparsa tradizione orale che i pochi anziani in grado di raccontare, e gli ancor meno giovani disposti ad ascoltare, fanno vivere nella quotidianità delle proprie esistenze. Gianluigi ha voluto e saputo ascoltare e, muovendosi con perizia e passione ha ricercato tutti i pezzi di questa storia di vita anche attraverso immagini d’epoca di forte suggestione che ci propone all’interno del volume, oltre che, grazie al suo lavoro di grafico, in stampe di grosso formato. È stato il Prof. Angelo Guzzo, giornalista e storico di chiara e riconosciuta fama, a guidarci alla scoperta di “Cleveland da Scario a New York”. Accompagnato dalla maestria delle note del cantautore Lello Cirone. Moderatrice dell’incontro l’Arch. Monica Marando.

Dalla fusione tra arte, tradizione e modernità, nasce a Felitto “ARTE’ddeca”, la rassegna di arte, musica e spettacolo promossa dalla Pro-loco presieduta da Giuseppina Di Stasi, insegnante di filosofia prestata alla promozione del territorio, un vero vulcano di idee che quest’anno ha concepito una manifestazione il cui titolo evoca fortemente il luogo: “arte’ddeca”, infatti, nel dialetto del posto sta a testimoniare la frenesia, l’irrequietezza fantasiosa di colui, o colei in questo caso, che di stare fermo, improduttivo non ha proprio voglia. Con questo termine si è voluto prefigurare la “frenesia” della creatività che sfrenandosi diventa Arte, esprimendo così la volontà di creare. L’evento - organizzato in collaborazione con le associazioni New Generation di Felitto ed Erosiva di Stio Cilento – si è svolto il 16 e 17 luglio scorso. Da un magnifico sperone roccioso, dunque, Felitto si reinventa e, all’ingresso dell’antico Pomerio, diventa palcoscenico di antiche memorie, albergo di giovani provenienti da tutto il Cilento e non, che si incontrano in occasione di questa kermesse politematica che si pone di rivalutare il patrimonio artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico del territorio. La rassegna ha voluto promuovere momenti di incontro e di divertimento concentrando la propria attenzione sulla cultura locale e tradizione campana: una sorta di laboratorio artistico sperimentale che fonderà più voci e più stili sul liet motiv della cultura popolare. Con Tullia Conte, artista poliedrica e di notevole esperienza, è iniziato un Laboratorio di danza e musica popolare. Lo stage, strutturato in due giorni, ha inteso fornire un approccio alle danze popolari,

non privo della conoscenza delle culture entro cui queste determinate danze si sono sviluppate. Tullia ha propostp Tarantella Pugliese (pizzica), tammurriata (danza tipica dell’agro nocerino) e Tarantella Cilentana. In serata poi l’esibizione di Domenico e Luigi Campitiello, noti liutai di Stio Cilento, la cui musica è stata intervallata dalla riflessione personale di Domenico legata al rapporto tra mestieri e memoria, un modo per dire che la tecnica viene da lontano e che la musica è espressione di un popolo e di un territorio. È stata quindi la volta dei Nova Felix in concerto, gruppo ormai maturo che ha saputo trovare un suo timbro inconfondibile di espressività e passione musicale. La serata è stata arricchita dai frammenti poetici letti e commentati da Alfonso Senatore, grande voce e firma del teatro popolare cilentano espresso con nobiltà, realismo e fierezza.

La seconda giornata invece è stata caratterizzata dal corso di danza e musica popolare, sempre tenuto da Tullia Conte. In serata Angelo Bonfrisco e la sua band in concerto hanno regalato ai partecipanti un altro emozionante momento di musica. La serata è terminata con l’esibizione di Marco Bruno e i Namarà che, con la loro musica, ripropongono un melange di tradizione, dialetto e sonorità versatili: ritmi incalzanti e dalla atmosfere suggestive, dunque, per uno spettacolo adatto al pubblico di ogni età. Inoltre “ARTE’ddeca” ha visto la partecipazione di giovani artisti che hanno colorato e impreziosito la scena con le proprie tele. Nelle due serate non è mancato l’appuntamento col gusto e la genuinità: è stato possibile degustare prodotti tipici, accompagnati da un buon bicchiere di vino.

ESCURSIONI

Ritorna il City Sightseeing alle Grotte dell’Angelo

Non solo mare, non solo sole ma anche e soprattutto natura e cultura per emozionarsi tutto l’anno. Anche quest’anno, dopo la fortunata esperienza del 2009, ritorna il City Sightseeing che con “Gli Itinerari del Parco per Vivere la Cultura ed i suoi Musei” darà ai tanti turisti la possibilità di scoprire non solo le bellezze naturalistiche e geomorfologiche ma soprattutto quelle archeologiche, storiche e museali di cui è ricco questo territorio che per secoli è stato il centro della cultura del Mediterraneo. Grazie a Campania Artecard ed al Parco del Cilento, dal 5 luglio al 12 settembre, i turisti avranno la possibilità di effettuare escursioni a bordo dei bus del City Sightseeing, con percorsi ideati per esaltare le mille sfaccettature del territorio del Parco. Diciotto diversi itinerari e quello pensato per chi ama la natura, la speleologia è l’Itinerario delle grotte:Ingresso alle grotte di Morigerati, Pertosa e Castelcivita + 1 itinerario City Sightseeing a scelta tra Un Tuffo nella Natura (Morigerati) / I Tesori del Cilento e del Vallo di Diano (Pertosa) / un’avventura nelle Grotte (Castelcivita). Si consiglia la prenotazione. È possibile acquistare campania > artecardPLUS a bordo del bus City Sightseeing o presso tutte le agenzie di viaggio autorizzate nei comuni di Capaccio – Paestum, Agropoli, S. Maria di Castellabate, Acciaroli, Ascea Marina, Palinuro, Marina di Camerota, Sapri e Vallo della Lucania. Info: 392-5805815 329-3176690.

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TUTTE LE TAPPE DELLA KERMESSE ESTIVA

Miss Parco, Tour 2010 L’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nasce con lo scopo di valorizzare vegetazione, paesaggi e siti archeologici come eccellenze del territorio; Miss Parco del Cilento e Vallo di Diano è, invece, un concorso ideato per unire il territorio sotto il segno di un altro tipo di armonia, quello della bellezza femminile. La manifestazione , divenuta oramai un leit-motiv dell’estate cilentana è organizzata dall’agenzia di moda e spettacolo Lino’s Production. Nel

2004 vinse lo scettro Elena Mautone, nel 2005 Romina Nese, nel 2006 Veronica Ametrano, nel 2007 Carmen Marrazzo, nel 2008 Marta Di Matteo. La kermesse alla settima edizione ha una sostanziale idea di fondo semplice e ‘naturale’ : unire la bellezza e l’armonia dell’ambiente ‘protetto’ con la bellezza e l’armonia femminile, nel segno della promozione e valorizzazione dei luoghi e dei prodotti enogastronomici locali ; un binomio davvero azzeccatissimo.

 TOUR 2010 30/07/2010 -- Omignano Scalo Piazza - ore 21,00 Miss Omignano S. 2010 05/08/2010 -- Montano Antilia Campo Sportivo - ore 21,00 08/08/2010 -- Sessa Cilento loc. Santa Lucia - ore 21,00

SAN PIETRO AL TANAGRO

Programmazione estiva

Domenica 18 luglio 2010 - Escursione naturalistica. San Rufo, San Pietro al Tanagro e Corleto Monforte “Ai confini dell’ausino”.

Sabato 24 luglio 2010 - Terzo Trofeo delle Cipolle - San Pietro al Tanagro. Gara di Mountain Bike aperta a categorie agonistiche ed amatoriali. Anello di circa km. 2,5 (da ripetersi più volte a seconda delle categorie) che si sviluppa all’interno del Parco dei Mulini. Per informazioni: www.festacipolla.it Domenica 01 agosto 2010 - Giochi Tradizionali Sanpetresi – II Edizione. La Pro Loco di San Pietro al Tanagro ripropone il grande successo ottenuto durante la prima edizione che ha visto coinvolti grandi e piccoli nelle gare agonistiche. Giovedì 12 agosto 2010: Caccia al Tesoro/Tutto in una notte. La Caccia al Tesoro darà l’avvio a ciò che dovrà restare nelle menti di tutti i sanpetresi.

14/15 Agosto 2010 - Festa della Cipolla – V edizione. “I sapori che si sentono in bocca…e nella mente”. La Pro Loco torna con la più accattivante sagra dedicata all’enogastronomia e che punta ai gusti ed ai palati più svariati. Primi e secondi piatti serviti in ciotole di terracotta, vino prodotto direttamente dalla Pro Loco con uve dei vigneti delle zone Scorzo e Pastena. Il centro storico dà ospitalità ai partecipanti e li accoglie in un percorso armonico che tra sapori, aromi, musica e tanta serenità farà vivere le due giornate estive in allegria. Da non dimenticare l’offerta del “pacchetto famiglia” ed i prezzi veramente contenuti.

17/18 agosto 2010 - I Mulini in Festa. VII edizione. I ragazzi dell’omonima associazione nel suggestivo Parco dei Mulini organizzano due meravigliose serate. Un’edizione che promette importanti novità, ma sempre con un occhio rivolto a tutto ciò che negli anni ha permesso alla manifestazione di diventare un riferimento per i giovani, pur toccando in modo trasversale le generazioni di tutte le età.

10/08/2010 -- Casalvelino Marina Porto turistico - ore 21,30 12/08/2010 -- Vallo della Lucania Lounge Bar 68 - ore 22,00 13/08/2010 – Palinuro Discoteca Millionaire ore 22,30 15/08/2010 – Pellare Centro Storico - ore 21,30 20/08/2010 -- Ascea Marina Piazza Europa - ore 21,30 22/08/2010 – Torchiara Centro storico - ore 21,00 05/09/2010 – Polla Centro storico - ore 21,00

TORCHIARA / SOLSTIZIO D’ESTATE 2010 Ritorna a Torchiara la kermesse estiva del Solstizio d’estate, ormai giunta alla 22° edizione. L’evento trainante del Solstizio sarà, come di consueto, la Festa Medievale (9 e 10 agosto). Serata tutta da scoprire sarà “La notte della Tarantella” (18 agosto) con musica itinerante per le vie del paese, corsi di formazione sul canto popolare, la danza e gli strumenti musicali di tradizione cilentana, estemporanee d’arte e pittura, nonché concerti di musica etnica. Tornano anche quest’anno le “Botteghe Turris clara”; i caratteristici gazebo in legno collocati negli angoli più suggestivi del centro storico dedicati all’artigianato e alle tipicità locali. Il programma completo su www.forumtorchiara.it.

14 LE IMBARCAZIONI A VELA PARTECIPANTI

Il rallye croisière “Sur la route de Malte” 2010 fa tappa ad Agropoli

Ha fatto tappa ad Agropoli, lo scorso giovedì, il prestigioso Rallye croisière “Sur la Route de Malte” 2010. Per il secondo anno consecutivo l’organizzazione del Porto di Agropoli capitanata dal Presidente del Consorzio Euromar, Giovanni Ruocco, è riuscita a far inserire nuovamente come tappa la città di Agropoli. Le imbarcazioni a vela partite dalla Costa Azzurra il 5 luglio, precisamente da Le Levandau vicino St Tropez, concluderanno il loro tour ad Arbelax, dopo aver fatto tappa a Girolda-Bonifacio-Roma-Ponza-Napoli-Agropoli-LipariTaormina-Siracusa-Villasinius.

Le 14 imbarcazioni a vela sono arrivate giovedì mattina nel porto turistico di Agropoli. Sono state accolte dai diportisti agropolesi che hanno collaborato all’ormeggio ed hanno offerto i comfort necessari. Grazie al connubio tra Consor-

zio Euromar, Confcommercio con il presidente Germano Rizzo e amministrazione comunale con il sindaco Franco Alfieri e il vicesindaco Mauro Inverso, gli equipaggi hanno potuto visitare il centro storico e in particolare il castello medievale accompagnati da una guida turistica francese.

L’equipaggio francese ha poi visitato i templi di Paestum, pranzato al Ristorante il Cormorano nel porto di Agropoli gustando prodotti tipici locali e pesce fresco. Hanno contribuito all’organizzazione lo Studio A di Germano Rizzo e l’agenzia giannacomunica.eu del dott. Gianluca Ruocco e dott.ssa Anna Luisa Buongiorno.Il Presidente del Consorzio Euromar, Giovanni Ruocco, è riuscito a far inserire nuovamente la tappa e far fermare la Crociera ad Agropoli anche per il prossimo anno.

• ROTARY CLUB PAESTUM CENTENARIO - DISTRETTO 2100

Scorziello è il nuovo presidente

È Luigi Scorziello il nuovo presidente del Rotary Club Paestum Centenario - Distretto 2100. Lo scambio delle consegne è avvenuto ieri sera, presso il Savoy Beach Hotel: alla presenza dei soci ed autorità, il presidente uscente Giuseppe Di Gaeta ha illustrato il consuntivo delle attività del club prima di passare il testimone, per il 2010-2011, a Luigi Scorziello, presidente in carica della Bcc di Aquara e componente di Giunta della Camera di Commercio di Salerno. “Oltre al rispetto delle norme statutarie e dello spirito rotariano – ha spiegato Scorziello - auspico che il nostro diventi sempre più un gruppo coeso di amici

i quali devono mettere insieme le proprie idee ed esperienze umane e professionali, pronti a rompere anche gli schemi per divertirsi insieme al di là delle formalità. Ringrazio il past president Di Gaeta per l’impegno profuso a favore del nostro club, che nonostante sia nato da poco è riuscito a mettere in campo progetti validi ed iniziative degne di nota, in ogni campo. L’obiettivo è incrementare queste attività, puntando ad infoltire la schiera dei soci e rendere nota in maniera più incisiva agli organi d’informazione le nostre azioni, soprattutto quelle in ambito sociale e inerenti la solidarietà verso i più bisognosi”.

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 IL CD INCISO DALLA PIANISTA MELUSO E DAL VIOLINISTA TORTORELLI

Le grandi scuole violinistiche, l’amore per la musica si traduce in un’opera d’autore

Angela Meluso e Mauro Tortorelli

Importante riconoscimento per la giovane pianista pollese Angela Meluso. Insieme al violinista Mauro Tortorelli ha inciso un CD dal titolo Le grandi scuole violinistiche contenente 13 brani di autori del passato: Auer, Sevcik, Marsick, Dworzak, D’Ambrosio e Fusella (gli ultimi due napoletani). Tra i brani merita di essere segnalata la Tarantella Napoletana scritta dal

musicista romeno Eusebio Dworzak von Walden (1850 – 1905) a dimostrazione che questa tipica danza napoletana ha sempre affascinato autori italiani (si pensi alla celeberrima tarantella del grande Gioacchino Rossini) e stranieri. Il CD, scaturito da un progetto del professore Renato Ricco del Dipartimento Letteratura, Arte e Spettacolo dell’Università de-

gli Studi di Salerno, si può trovare nelle edicole specializzate oppure presso le Librerie Feltrinelli, allegato al numero 5 della rivista specializzata a tiratura nazionale A tutto Arco. Nello stesso numero c’è anche una intervista con il maestro Salvatore Accardo ed altri servizi sui grandi maestri di violino.

«L’esito di questo progetto - si legge nella nota introduttiva del prof.

Ricco – è mettere in luce un aspetto, sinora poco o per nulla noto, di quelli che possono definirsi pilastri dell’arte violinistica moderna».

Per quanto riguarda i due esecutori entrambi vantano un curriculum di tutto rispetto ed hanno ottenuto importanti premi e riconoscimenti anche a livello internazionale. In particolare, Angela Melusoè autrice del metodo didattico “Solfeggianimando” per l’alfabetizzazione musicale, pubblicato nel 2008.

Recentemente è uscito, per conto dell’Associazione Culturale “Luigi Pica” di sant’Arsenio il libro “Venti canzoni + 1” del prof. Vincenzo Curcio di cui Angela Meluso ha curato gli arrangiamenti mentre la trascrizione è stata curata dal maestro Bernardo Tramontano.

• SANZA

Chiuso il primo anno di attività dell’Università Popolare Sabino Peluso

Giunge a conclusione il primo anno di attività della neonata Università Popolare di Sanza intitolata allo scultore locale che qui visse ed opero nel ‘700 “Sabino Peluso”. Un anno intenso di corsi che ha visto la frequentazione di circa cinquanta allievi di ogni fascia d’età. Uno straordinario evento caratterizzerà la chiusura delle attività per la pausa estiva.

Il prof. Giuseppe Tesauro, già presidente dell’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato e professore di diritto dell’Unione Europea a Napoli, Giudice Costituzionale dal novembre del 2005, terrà il prossimo 24 luglio 2010 una lectio magistra-

lis “i nostri valori fondamentali, tra Costituzione ed Europa”. Un appuntamento atteso da tutta la comunità locale che nel contempo vuole tributare un omaggio alla straordinaria figura di Tesauro originario del Comune di Bellosguardo negli Alburni. Un luogo d’eccezione ospiterà l’importante manifestazione che si terrà nell’antica Cappella dell’Arciconfraternita Maria Santissima della Neve, in piazza Plebiscito a partire dalle ore 18,00. Sono previsti tra gli altri gli interventi della professoressa Rita Giordano Eboli in qualità di Presidente dell’Università Popolare e del Sindaco di Sanza Antonio Peluso.

Il festival di Giffoni, la Disney, Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, la Provincia di Salerno e il Comune di Sanza: tutti insieme per una grande iniziativa che parla al Mondo attraverso una prospettiva locale Giffoni Experience è un’industria creativa mondiale capace di offrire occasioni di sviluppo e arricchimento anche per il territorio in cui opera, sia sotto il profilo economico che produttivo. Da sempre mette in campo sinergie e realizza attività coinvolgendo istituzioni pubbliche e private, istituti scolastici, enti e associazioni.

Fra questi un rapporto privilegiato, per condivisione di intenti, si è instaurato con il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Con i suoi 180.000 ettari di superficie, il Parco è uno dei più grandi d’Italia e, dal 1998, è patrimonio dell’umanità e dell’Unesco. Per festeggiare i 40 anni del Festival, la Disney ha regalato un evento speciale: il 24 luglio sarà proiettato “Camp Rock 2”, attesissimo sequel dei Jonas Brothers già presentato a Giffoni nel 2008. Il film, fruibile per tutto il pubblico sui canali Disney a partire da settembre, verrà preceduto da uno straordinario lancio pubblicitario che vedrà

Giffoni Global Experience

tra l’altro la realizzazione di alcuni speciali TV che riprenderanno le fasi di My Camp Rock 2 e della Final Jam. I contest musicali di My Camp Rock 2, partiti attraverso una campagna web, avranno una fase LIVE. A tal fine, si è resa necessaria l’individuazione di alcune location per la realizzazione dei contest. Lo staff del Giffoni Experience ha indicato alla Disney una location ideale: il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in particolare la zona del Monte Cervati, la vetta più alta della Campania, che ricade nel Comune di Sanza. In alcune aree della montagna, sono state identificate alcune baite, laghi, boschi e paesaggi straordinariamente somiglianti alle location originali del film. Inoltre, la recente ristrutturazione del Monastero di Salemme, è stato ulteriore motivo di scelta di questo luo-

go. La struttura diventerà, dal 16 al 23 luglio, set televisivo, sala prove, confessionale, aula di formazione e audizione per gli sfidanti della “Final Jam” di My Camp Rock.

Una troupe di 80 persone tra tecnici, cameraman, professionisti del cinema e della televisione saranno attivi nel Comune di Sanza e nei territori del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, e successivamente si sposteranno a Giffoni per la Final Jam. I 4 finalisti si esibiranno il 24 luglio sul palco dell’Arena Sordi durante il Giffoni Film Festival, all’interno dell’ultima fase della “Final Jam”. La giovane attrice americana, Chloe Bridges, proclamerà il vincitore My Camp Rock 2 insieme alla giuria del concorso. Al vincitore della durissima selezione gli si apriranno incredibili opportunità di lavoro con le più importanti produzio-

ni mondiali. La sinergia fra Giffoni Experience, la Provincia di Salerno, l’Ente Parco, le comunità locali, il Comune di Sanza e le Major darà vita ad un’azione i cui aspetti positivi si vedranno nell’immediato in termini di comunicazione e di benefici per l’economia locale. L’ingresso nel circuito dei broadcast internazionali con potenziali bacini di utenze di milioni di spettatori, tutti di uno specifico target – giovani, ragazzi – sarà la più efficace promozione turistica e di immagine degli incantevoli luoghi della nostra provincia. Un’altra iniziativa che coinvolge il Parco Nazionale del Cileno e Vallo di Diano sarà concretizzata il 24 luglio alle ore 18:00 nel Giardino Hollywood adiacente la Cittadella del Cinema. Una cerimonia semplice ma molto significativa, realizzata in collaborazione con il

Corpo Forestale dello Stato. Quaranta alberi, uno per ogni anno del Festival, saranno interrati in vasi e ognuno di questi alberi avrà il nome di un giurato per ogni nazione.

Alla cerimonia parteciperà Susan Sarandon. Gli alberi saranno poi messi definitivamente a dimora in un Comune del Parco.

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18 attualità

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3

SALA CONSILINA/AMBIENTE

• VII EDIZIONE

Riciclare è un’arte, mostre e laboratori per sensibilizzare il rispetto dell’ambiente

In programma il 16, 17 e 18 luglio scorsi, presso l´Hotel Vallisdea di Sala Consilina, la rassegna ha proposto una serie di esposizioni sul riciclo e sul riutilizzo di alcuni tipi di rifiuto, ma anche dimostrazioni di laboratori cinematografi-

ci con la proiezione dei corti sulla risorsa acqua e sulla sostenibilità´ ambientale realizzati dai ragazzi del luogo. Le esposizioni, infatti, sono state il frutto dei laboratori di educazione ambientale, laboratori teatrali, cinematografici e di so-

cializzazione che si sono tenuti nei mesi scorsi nell´ambito del progetto Ghibli, realizzato con i fondi del protocollo di intesa tra fondazioni bancarie e volontariato, e che ha come soggetto capofila, l’Associazione Ataps di Sala Consilina e la collaborazione delle Associazioni Agape, Volo, Arci Ksk e Arci GueVara e i Ragazzi di San Rocco. I laboratori sono stati frequentati da oltre 200 ragazzi e sono stati una prova di positiva socializzazione all´insegna delle creatività e del rispetto reciproco e del mondo circostante. Alla rassegna sono intervenuti i responsabili dei laboratori con la dimostrazione pratica su riciclo e riutilizzo dei rifiuti. Proiettati anche i corti realizzati nel corso dei laboratori audiovisivi.

DAL 23 LUGLIO AD AMALFI

Prenderà il via il 23 luglio la prima edizione dell’Amalfi...Jazz, una tre giorni di musica di alto profilo incorniciato in uno degli scenari più belli e raffinati al mondo: la darsena di Amalfi. Artisti del calibro di Rosalia de Souza, Dejaloo, Aldo Vigorito e fratelli Deidda si alterneranno sul palco che sarà come sospeso tra terra e mare. Una suggestione di luci, musica e colori resa ancor più emozionante da un mini tour in battello che, ogni sera al tramonto, partirà dal porto di Salerno traghettando gli spettatori fino ad Amalfi a pochi passi dal palco. Un’occasione da non perdere grazie alla quale si potranno ammirare le bellezze della costa d’Amalfi da una prospet-

L’Associazione “La Rotonda” ha organizzato nelle serate di sabato 17 e Domenica 18 luglio scorsi la settima edizione della manifestazione “Antichi Sapori Atenesi“, svotasi nei suggestivi giardini pubblici di Atena Scalo. La manifestazione ha riproposto l’antica cucina atenese, attraverso la degustazione di piatti tipici locali come gli “Sciuscielli Atenesi” piatto tipico ed

unico della cucina contadina Atenese, i Fusilli al sugo rigorosamente fatti a mano, Salsiccia Add’rupata e altre piatti caratteristici. Durante le serate si è sibita la Pinto Pinto Band con musiche Folk-popolari e ha visto la partecipazione del noto comico “Antonio Fiorillo” direttamente da ”La Sai l’Ultima” e Domenica “Giovane Bocelli” del Vallo di Diano Daniele Lettieri.

• FESTIVITÀ DELLA MADONNA DEL CARMINE

Gli Homo Sapiens in concerto a Pioppi

Artisti di fama internazionale danno lustro all’Amalfi…Jazz tiva privilegiata: il mare. La manifestazione, resa possibile grazie al patrocinio del Comune di Amalfi, all’Ept di Salerno, all’Azienda Soggiorno e Turismo di Amalfi e all’associazione Europa Mediterranea, aspira a diventare un appuntamento fisso per gli amanti del jazz, genere unico in quanto a capacità di suggestione e coinvolgimento emotivo. Ad aprire la rassegna sarà “Dajaloo”, una formazione nata dall’unione tra quattro musicisti italiani e un quintetto di percussionisti senegalesi, il gruppo Africa Djambè junior. Un incontro originale tra due forme artistiche diverse tra loro, ma unite da un unico comune denominatore: la forza trascinante e intimista del jazz. Il 24 luglio, sarà la volta di Battisti in Jazz, gruppo salernitano che reinterpreterà in chiave jazzistica i grandi successi dell’intramontabile Lucio Battisti. Ma non solo. Nella stessa serata, la tre giorni di musica si arricchirà anche di un altro momento unico. Gli spettatori potranno, infatti, assistere ad una perfomance di arrampicata sportiva in versione “danzante”. A Rosalia De Souza, infine, poliedrica stella del latin-jazz internazionale, spetterà il compito di chiudere la manifestazione il 25 luglio.

Antichi sapori atenesi

Correva l’anno 1977 quando gli Homo Sapiens vincevano il Festival di Sanremo con la loro canzone più celebre: “Bella Da Morire”.

Ne è passato di tempo da allora ma la band, a parte una breve interruzione nella loro carriera dall’82 fino al ‘90, ha continuato a portare in giro per le piazze la propria musica fatta di ricordi nostalgici legati ad un’epoca ormai andata. Un revival d’autore per tutti gli amanti emozioni degli anni ‘70, che ha visto protagonisti appunto gli Homo Sapiens in concerto nel Cilento, il 17 Luglio scorso, in occasione della festività della Madonna del Carmine, a Pioppi.

• BUONABITACOLO CULTURA

Elogio della precarietà, l’ultimo libro di Enzo Mattina Sabato 10 Luglio scorso è stato Presentato il libro di Enzo Mattina “Elogio della precarietà – il lavoro tra flessibilità, sussidiarietà e federalismo” presso la sala convegni ubicata nella Biblioteca Comunale “M. Parascandolo” di Buonabitacolo. Diversi gli interventi registrati, davanti ad una platea di giovani e meno giovani, tra cui quello di Nicola Crisci, docente fuori ruolo di diritto del lavoro presso l’università di Salerno, Carmine Pinto docente di storia contemporanea presso l’università di Salerno, Eustachio Nicoletti, coordinatore regionale FLC CGIL Basilicata, Vincenzo Pedace, Segretario Provinciale Giovani Democratici ed il consigliere regionale on. Donato Pica. A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di Buonabitacolo dott. Beniamino Curcio. Moderatore dell’ evento è stato il dott. Franco Garone. Il Saggio di Enzo Mattina sul lavoro in tempo di flessibilità edi-

to da Rubettino, 2010, come lo stesso ex onorevole Europarlamentare dice è «….Un singolare strabismo politico fa percepire il lavoro precario più negativo del lavoro nero», scrive Enzo Mattina nel saggio dal titolo un po’ provocatorio Elogio della precarietà, sul lavoro tra flessibilità, sussidiarietà e federalismo. «Il lavoro nero, infatti e’ un male, ma per qualche verso e’ tollerato, perché riconducibile al gusto della trasgressione che abbonda nel dna nazionale. Il lavoro precario - argomenta Mattina - e’ un’altra cosa, e’ legale e forse in ciò e’ la sua maggiore pecca, perché evoca sensi di colpa per il solo fatto di essere stato consentito. Certamente e’ un fenomeno sociale meritevole di grande attenzione, ma non ha fondamento la demonizzazione che se ne fa e soprattutto non ha senso la campagna della paura che lo addita come l’agente disgregatore di vite individuali….».

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del

Cilento

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Marcello Federico

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HANNO COLLABORATO

S.E. Mons. Giuseppe Rocco Favale giorn. Alfonso Stile giorn. Elisabetta Manganiello dott. Giuseppe Feo dott. Roberto Comunale dott. Augusto Lenza dott. Giuseppe D’Amico dott. Fabio Ruocco dott. Dario Todero dott. Giuseppe Di Bello dott.ssa Antonella Citro dott.ssa Maria Grazia Caso avv. Giuseppe Amorelli dott. Michele D’Alessio dott. Girolamo Auricchio dott. Filippo Staiano avv. Mario D’Azzurro RISORSE FOTOGRAFICHE

Si ringrazia per la collaborazione Costa del Cilento Carlo Iannuzzi DESKTOP PUBLISHING

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storia&memoria 19

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“LONGOBARDIA MERIDIONALE” IL CILENTO - PASTORALE A SAN SEVERINO

Il Cilento delle leggende

I trafugatori di statue

Diverse leggende nostrane ruotano intorno a presunti tentativi di rubare una statua, e in ogni paese, secondo la devozione locale, si tratta di Santi o Madonne. Tali furti vengono però sventati da un evento che spesso si credeva miracoloso: la statua all’improvviso diviene pesante!

In tutto il territorio cilentano, diffuse sono le così dette “Madonne di pietra”; statue spesso situate in cappelle o santuari di campagna al di fuori del centro abitato, in luoghi designati dalle varie leg-gende, legate ad apparizioni o ritrovamenti. La tecnica di costruire queste statue “at-

• TRADIZIONI

taccate” al territorio risale a tempi lontani, ed era un’esigenza dettata da diversi fattori. Le statue erano realizzate di solito nel luogo dell’apparizione, inca-vate direttamente in tronchi di legno e legati al fabbricato sacro, o scolpite e modellate con pietre, mattoni o gesso diret-tamente nella nicchia ove è stata scelta la sua dimora. Questa procedura non solo garantiva la protezione della scultura - lontana dall’abitato era soggetta a eventuali tentativi di furto - ma era dettata anche da ragioni storico-religiose: nel luogo designato, così facendo, la Madonna o qualunque al-

tro Santo veniva in pratica “legato” al territorio in cui aveva deciso di dare protezione. Inoltre, essendo fissate direttamente al corpo principale del fabbricato, erano ovviamente non asportabili; ed è probabile che eventuali “trafugatori di statue” interpretassero la cosa come miracolosa: un improvviso appesantimento della statua - per volere di Maria o di qualunque altro Santo esso fosse - ne impediva il furto… Fermo restando che si trattasse di miracolo e meno, queste sculture suscitavano ieri come ancora oggi un effetto misto fra misterioso e mistico. Si riconoscono facilmente e possono essere definite come sculture rurali; hanno i tratti somatici molto semplici ed erano dipinte con colori vivaci.

Ciò nonostante, nella loro semplicità sono di una bellezza straordinaria. Il loro sguardo fisso è probabilmente dovuto al fatto che gli occhi erano ricavati mediante l’utilizzo di vetro grezzo, il quale produce quest’effetto…

Dott. Giuseppe Conte

Il culto della Madonna Nera

Il Cilento da secoli è devoto alla Madonna, e nel corso dei secoli si è affermato e rafforzato un sempre più accesso at-taccamento alla figura di Maria. Molti sono i santuari situati nel territorio, alcuni oggetto di una magna venerazione da tempi lontani e ancora oggi ben visibili, altri hanno perduto i loro connotati spirituali e diversi pellegrinaggi destinati a santuari considerati minori, o meglio, direi locali, sono da qualche tempo caduti in disuso. Tra le figure mariane più ve-nerate, dalla storia antica e leggendiaca, vi è senza dubbio la così detta Madonna Nera. Per eccellenza, a tal proposito, va ricordata la Vergine venerata nel santuario situato sulla vetta del Monte Gelbison; essa è identificata come “bruna” per via del colore della sua carnagione, scura per l’appunto. Tralasciando le ragioni storiche e le leggende che così hanno voluto rappresentare la Madonna, cerchiamo di capire cosa abbia a che fare la Madonna Nera con quella di Loreto. Diversi altari nei paesi del circondario vanno sotto l’appellativo di quest’ultima, ma cosa li lega alla Madonna di Loreto non è una risposta scontata. Nella quasi totalità dei casi, per una serie di motivi, non hanno nulla a che vedere con que-sta tipologia mariana. Ciò si può facilmente costatare dal fatto che l’iconografia di Maria riprodotta nell’effige, non presenta i dati inconfutabili di questa Ma-

donna: è rappresentata senza braccia, recante il bambino alla sua sinistra ed è rigorosamente di carnagione scura, come si conviene nella tradizione più classica. Ovviamente, si parla solo di alcuni casi - altri, in effetti, sono realmente collegati al culto della Madonna di Loreto, e altri ancora non riguardano quest’ultima, pur essendo rappresentate di carnagione scura – e nello specifico quelli che sono riconosciuti come di Loreto ma che in realtà non lo sono. Laddove si venera la Madonna di Loreto, spesso la stessa non coincide con i connotati iconografici or ora esposti, ma nonostante ciò è così identificata. Nel dialetto locale è appellata come Madonna ri lu rito, e si è pensato bene di italianizzare il dialettale ri lu rito con di Loreto.

Questo è avvenuto nei secoli passati e così è giunta a noi oggi. Anzitutto bisogna chiarire che, al contrario di quel che si possa pensare, secondo regole linguistiche, non è il di Loreto che è stato adattato alla parlata locale, bensì il contrario: è stato il ri lu rito a essere trapassato nell’italiano di Loreto.

Così facendo abbiamo inconsciamente pensato di riferirci alla Madonna di Loreto, in realtà quel ri lu rito va semplicemente tradotto in del rito, il quale fa chiaro riferimento al rito greco tramandatoci dai monaci basiliani provenienti dal mondo ellenico, stanziatisi in queste terre appena dopo la venuta di

Cristo. Quel “rito” identifica quindi non il Loreto, come si è ben capito, ma il rito stesso, ossia quell’iter ispirato a devozione che una determinata comunità praticava nei confronti della Madonna. Il perché, per il quale si è dato la traduzione forzata da rito a Loreto, non è ben chiaro, anche se - linguisticamente parlando - una spiegazione possibile è data dal fatto che, essendo le leggende pervenuteci esclusivamente per via orale, non si è tenuto conto della trascrizione su carta, e nel passaggio dall’oralità allo scritto il dialettale ri lu rito è ambiguo. Può avere duplice uscita: sia in del rito (ri lu rito) sia in di Loreto (re Lurito), secondo l’interpretazione che l’uditore attribuisce all’espressione dialettale in oggetto. E non a cosa nei paesi in cui si venera la Madonna, interpretata per lunghissimo tempo come di Loreto, diversi aspetti mostrano che questa teoria sul rito è ben motivata.

Anzitutto l’icona della Vergine non corrisponde per niente ai tratti classici loretani ma si tratta di una generica figura mariana. A volte nera o bruna, come nel caso del santuario di Novi Velia, ma non perché sia del Loreto ma per altre ragioni, non qui spiegabili. Nella gran parte dei casi, la statua rappresenta invece la Vergine Odighitria (che guida il cammino), riferendoci a colei che guidò i monaci italo - greci per l’appunto...

Dott. Giuseppe Conte

Al canto Normanno d’eredi guerrieri i fidi massari risalgon il Mingardo, com’angeli in sella sui lesti destrieri avanzano prodi al manier Longobardo.

Stretti in pugno i bastoni uncinati marcian certi d’occhi lesti ai cimenti, presti in balzi coi richiami affinati quei caprai spingon bestie giacenti.

In Draghera terse nella gola profonda già s’odon le voci dai Bulgari accenti, frementi per l’acqua al salto dell’onda or svelti i pastori muovon gli armenti, fervidi al Borgo annuncianti il segnale coi rintocchi da Maria in Cattedrale.

Campane di partenza brillanti squilli, muggiti in pianto che il vento consola, funi in tocchi e mani agli sproni urlati, a condur mandrie s’adoprano i pastori.

Petulanti richiami dei ringhianti cani, sfocati abbai per non presti cammini, vergate decise di comandi in sussulto, ei vanno sciabordi a frusta e mugugni.

Frementi belati dai greggi in gemiti, sussulti e strepiti nei coniuganti passi, sobbalzi lesti agl’incamminati amori d’istinto le bestie ne traggono piacere.

Forti passioni d’uomini al mestiere per le rafferme voci ai fischiar cortesi, con baveri consunti da superbe dita legano l’amor del tempo alla fatica.

Orme maldestre per gli smunti sentieri, fruscii molesti di branchi in pastura, consunti addiacci pei ruminar festosi, albe stanche e nitriti su aperti silenzi.

Grida in scrosci al bastonar nell’emulo gli armenti all’acque per placar la sete, fiati cadenti e brame in tracimati sbuffi ai pascoli i mandriani menano le bestie.

Felici approdi alzan dal cuor sermoni tra i rubicondi intoni del sibilar silvano e dall’ardor, libero con pastoral genia d’incalzo ai carmi pel lavor del vivere lo spirto arride al furor del canto, perché: quell’accudir massaro è onore e vanto.

Canto epico - lirico scritto in onore dei pastori del borgo antico “San Severino di Centola (Sa)” dall’avvocato Bernardo Mario D’Azzurro

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20 eventi

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AD AGOSTO DENNY MENDEZ, GAETANO STELLA E GIANNI PARISI

Al via “Agropoli per il teatro 2010 – Omaggio a Nino Taranto” Al via domenica 11 luglio scorso, presso il Castello medievale, la rassegna teatrale “Agropoli per il Teatro – Omaggio a Nino Taranto”, organizzata dall’associazione “Il Sipario”. Gli spettacoli si inseriscono nell’ambito delle manifestazioni estive promosse dal Comune di Agropoli.

La Compagnia “Quelli che il teatro” ha presentato “Ogni cosa è perDonata” per la regia è di Ciro Ruoppo, dal 2000 al 2003 coprotagonista di puntata nelle fiction “Un posto al sole” e “La Squadra” per Raitre e “Distretto di Polizia” per Canale 5. Tra i film “Pacco, doppio pacco e contropaccotto” di Nanny Loy con Mara Venier, A. Haber e Leo Gullotta, “Incantesimo Napoletano” di P. Genovese e L. Miniero con Marina Confalone e G. Ferreri. Ricca la carriera teatrale di Ciro Ruoppo, da “Gesualdo” di L. Torre con Gianni Garko, a “Tripoli bel suol...” con Franco Angrisano e Rosa Fumetto, a “Miseria e Nobiltà” regia di G. Lombardo Radice con Carlo Giuffrè e Angela Pagano, a “Sperduti nel buio” di R. Bracco con

SASSANO

Antonio Casagrande, a “Francesca da Rimini” regia di A. Giuffrè con Gianfranco e Massimiliano Gallo, a “La signora ardente” di e con Aldo Giuffrè e Clara Bindi, allo “Zappatore” con M. Merola e Rino Marcelli. Dal 1991 al 2000 con la compagnia di Luigi De Filippo. Stagioni 2001-’02 e 2002-’03 con la compagnia di F. Gravina del Teatro Prati in Roma.

La rassegna teatrale “Agropoli per il Teatro” è proseguita martedì 13 luglio con “Tavole Polverose” in “La banda degli onesti” di Mario Scarpetta con la regia di Luigi Di Giorgio; domenica 18 luglio con “Questi Fantasmi”, tre atti di E. De Filippo - Regia di Ciro Cirillo Associazione “Nuovo Paradiso”; e il 27 luglio la compagnia “Avalon” presenta “Tressette con il morto”,

Domenica 11 Luglio - Anfiteatro Castello ore 21.00

ogni cosa è perdonata

Due atti scritti e diretti da Ciro Ruoppo compagnia Quelli che...il teatro Martedì 13 Luglio - Anfiteatro Castello ore 21.00

la banda degli onesti

Due atti di Mario Scarpetta Regia di Luigi Di Giorgio compagnia teatrale Tavole Polverose Domenica 18 Luglio - Anfiteatro Castello ore 21.00

questi fantasmi due atti di Gerry Petrosino con la regia di Gaetano Troiano. Tanti gli appuntamenti anche nel mese di agosto che vedrà, tra i protagonisti, anche Denny Mendez, Gaetano Stella e Gianni Parisi.

Tre atti di E. De Filippo - Regia di Ciro Cirillo associazione Nuovo Paradiso Martedì 27 Luglio - Anfiteatro Castello ore 21.00

tressette con il morto

Due atti di Gerry Petrosino Regia di Gaetano Troiano compagnia Avalon Domenica 1 Agosto - Anfiteatro Castello ore 21.00

Festa del Caciocavallo sassanese

il povero pluto

Commedia comica da Aristofane con Denny Mendez, Vito Cesaro, Antonino Miele teatro Antonio De Curtis Domenica 8 Agosto - Anfiteatro Castello ore 21.00 la fortuna si diverte tre atti di Athos Setti Regia di G. Santosuosso compagnia “Mirko Nobile” Venerdì 13 Agosto- Anfiteatro Castello ore 21.00

canzoni...plurale femminile

di Gianfranco Gallo e Piero Pepe La Nuova Bottega Mercoledì 18 Agosto- Anfiteatro Castello ore 21.00 GAETANO STELLA in

il varietà napoletano

di e con Gaetano Stella e Elena Parmense

festa del caciocavallo 27-28-29-30 Luglio 2010 Caiazzano di Sassano (SA) ore 21:00

Potrai gustare antipasti vari, fusilli al ragu’, spezzatino di vitello, salsicce arrostite, con vari contorni. Ed infine la specialità della nostra festa: il Caciocavallo Arrostito. Il tutto bagnato da un ottimo vino paesano. Degli ottimi dolci chiuderanno il nostro menù!

Con musica fino a notte fonda potrai ballare e divertirti insieme a noi.

Non mancare, il divertimento è assicurato!!!

Domenica 22 Agosto - Anfiteatro Castello ore 21.00

uomo e galantuomo

Tre atti di Eduardo De Filippo Regia di Massimo Pagano la compagnia Il Sipario Giovedì 26 Agosto - Anfiteatro Castello ore 21.00

ditegli sempre di si

Due atti di Eduardo De Filippo associazione nazionale DLF Agropoli la compagnia Attori per Caso Domenica 29 Agosto - Anfiteatro Castello ore 21.00

una mela al giorno

di e con Umberto Anaclerico e Pierpaolo Iorio con la partecipazione straordinaria di Gianni Parisi il gruppo Andrasatta

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cultura 21

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 CASTELLABATE

Libri meridionali, vetrina dell’editoria del Sud

Premi al giornalista Antonio Manzo, all’autore Francesco D’Episcopo, agli editori Ippogrifo e Galzerano

Due location d’eccezione per la più importante e significativa rassegna del libro cilentano e meridionale. Si svolgerà, infatti, tra l’ottocentesca Villa Matarazzo a S. Maria di Castellabate e la cornice medievale del castello dell’abate a Castellabate, dal 13 luglio al 25 agosto, la ventesima edizione di “Libri meridionali. Vetrina dell’editoria del Sud”. Sarà una carrellata all’insegna di incontri culturali, presentazioni di libri e dibattiti, che vedrà la presenza in loco di 70 case editrici del Mezzogiorno. La manifestazione, ideata e diretta dalla sapiente regia del prof. Gennaro Malzone, si svolge con il sostegno organizzativo del Centro di promozione culturale per il Cilento, diretto dal prof. Amedeo La Greca, e con il patrocinio del Comune di Castellabate, del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e della Provincia di Salerno. Quest’anno, in occasione della celebrazione del ventennale, il Comune ha voluto sottolineare il prestigioso giro di boa con l’iniziativa “Castellabate cittadella del libro”. «L’intento è quello di promuovere con maggiore incisività questa importante iniziativa culturale – spiega il sindaco Costabile Maurano – In questi 20 anni di attività, grazie all’incessante lavoro svolto da prof. Gennaro Malzone, la rassegna ha dato lustro a Castellabate, facendola diventare un punto di riferimento della cultura libraria del Mezzogiorno. Nello stesso tempo ha contribuito alla promozione dei luoghi e alla diversificazione dell’offerta turistica». Si è tenuta martedì 13 luglio scorso l’inaugurazione della ventesima edizione. Sono intervenuti il sindaco Costabi-

le Maurano, l’assessore alla cultura Paola Piccirillo, il presidente del Parco, Amilcare Troiano, il consigliere provinciale Costabile Spinelli, personalità del mondo della cultura e studiosi di storia meridionale. Nella stessa sede si svolgerà la cerimonia di premiazione di prestigiose personalità afferenti all’editoria, alla carta stampata, alla produzione letteraria e a un periodico del Sud. Il premio per il giornalismo sarà attribuito ad Antonio Manzo, storica e prestigiosa firma del “Mattino”, autore di numerose inchieste sui fatti principali della cronaca nera e giudiziaria,

IL PROGRAMMA COMPLETO Il 14 luglio si prosegue con la presentazione di “La rivoluzione napoletana del 1799. Le donne” di Pietro Gargano, edizioni Magmata, con l’intervento di Dora Celeste Amato. A seguire presentazione di “Il viaggio completo del cuculo” di R. Amato, edizioni Il Grappolo, con l’intervento di Pietro Gargano.

Il 17 luglio inaugurazione della mostra pittorica di Antonio Morgese “Il castello ed il neoverismo sociale”, con introduzione di Pietro Gargano e madrina Liliana De Curtis.

in cui si è distinto per un’informazione corretta e puntale. Il premio per la casa editrice andrà invece, in ex aequo all’editore Giuseppe Galzerano e alle Edizioni dell’Ippogrifo. Il primo si è distinto per l’indagine scrupolosa di eventi trascurati della stroriografia ufficiale. Il secondo per la promozione del territorio salernitano con pregevoli opere editoriali incentrate soprattutto sull’enogastronomia. Il premio per l’autore sarà assegnato, invece, a Francesco D’Episcopo, per la sua opera di valorizzazione della lettura meridionale, in particolare dell’arte poetica e della figura di Alfonso Gatto. Il premio speciale per un periodico di informazione e cultura andrà alla rivista “Il Saggio”, per la sua particolare linea editoriale e l’incessante promozione di storia, arte e cultura salernitana. Il premio per l’azienda tipografica sarà attribuito, infine, all’imprenditore Francesco Piccirillo per l’abilità e la passione di cui ha dato prova nella sua lunga carriera. La serata sarà allietata da un intermezzo musicale a cura del maestro Bruno Manente.

Il 18 luglio presentazione del libro “Quella amara Unità d’ Italia” di Dora Liguori, edizioni Sibylla. Saluti del sindaco Costabile Maurano, modera M. Siano, letture di Arabella Siano, intervento di Gaetano Fasolino. Sarà presente l’autrice.

Il 19 luglio letture e recitazioni di poesie “Ali per volare” di Lucio Freni, poeta di facebook. Presenti Alessandro Meluzzi e Mauro Bonanno.

Il 20 luglio il Concerto bandistico “S. Cecilia” di Castellabate in “Canzoni senza tempo”. Esecuzioni di brani di musica popolari.

Il 21 luglio presentazione del libro “La tesi di laurea” di Pietro Speranza, presenta Antonio La Gloria.

Il 22 luglio letture di poesie in vernacolo tratte dal testo “Ce vedarimme” di Antonio Simonelli.

Il 23 luglio presentazione di “Lettere dalla soffitta. Massimo Pirfo, emigrante pisciottano”. Edizioni Giannini. Presentano Giovanni Vitolo, Domenico Chieffallo, meridionalista; Luisa Cusati, docente di Letteratura portoghese.

Il 24 luglio presentazione della nuova guida “Spiagge cale e borghi della costa del Cilento”. Edizioni Officine Zephiro. Presentano Antonella Petitti, Giuseppe Liuccio, Fernando La Greca.

Il 25 luglio presentazione di “Guardami. La vera, toccante storia di Claudia Marchi”, presenta Dionisio Malandrino, presidente Associazione nazionale Presidi Italiani; interventi di Paolo Serra e Giuseppina Giudice. Intrattenimento musicale del duo Emilio e Stefano Guida, chitarra e mandolino.

Tutte le presentazioni e gli incontri avverranno alle ore 21.30 sul terrazzo della Villa Matarazzo.

 LA RASSEGNA

La rassegna, nata nell’estate del 1990 come promozione della editoria cilentana, nel corso degli anni ha ampliato i suoi interessi, divenendo una prestigiosa vetrina della piccola e media editoria meridionale e ritagliandosi un proprio spazio nel variegato mondo delle manifestazioni estive della regione Campania.

Gli ampi saloni della Villa Matarazzo e le medioevali sale del castello dell’Abate ospiteranno, quest’anno, più di 70 case editri-

ci del Sud. Per oltre un mese la storica dimora gentilizia e la residenza degli abati e dei feudatari diverranno un grande attrattore culturale, luoghi di incontro e di confronto, in cui, intorno al libro, strumento di conoscenza e di crescita, si articolerà una serie di interessanti appuntamenti culturali e di manifestazioni collaterali: serate enogastronomiche, mostre di pittura, rappresentazioni teatrali, proiezioni di filmati e di prodotti mediatica e

serate musicali. Le sale della rassegna diverranno una biblioteca del “genius loci” , ove sarà possibile reperire le ultime novità editoriali di autori noti e meno noti, di docenti universitari, giornalisti, di giovani scrittori emergenti e di semplici studiosi di storia locale. Un mese, insomma, tutto da gustare e da vivere all’insegna della libera circolazione della cultura.

ilgiornale

22 itinerari

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3

APERTURA RADDOPPIATA ALLA DIGA DELL’ALENTO PER TUTTO IL MESE DI LUGLIO

L’EVENTO PIU’GLAMOUR DELL’ANNO

Oasi dell’Alento, l’apertura del grande parco raddoppia nei weekend di luglio Per far fronte alle numerose richieste di turisti e visitatori, che si spostano anche da molto lontano per trascorrere una giornata di sport o di relax a contatto con la natura, il parco verde attrezzato che costeggia il grande lago è infatti accessibile non più solo la domenica ma anche il sabato pomeriggio, a partire dalle ore 18,30.

E per assicurare il divertimento di grandi e piccoli, in coincidenza dell’apertura pomeridiana del sabato si svolge l’evento “Bici in libertà”. I visitatori potranno usufruire di una bici gratis per fare un’escursione guidata ai laghetti dell’oasi, osservando il patrimonio della biodiversità, magari avvistando anche la lontra che vive in queste acque. Per partecipare all’iniziativa è necessaria, però, la prenotazione che può essere effettuata fino ad esaurimento delle bici a disposizione (tel. 347-1531360, info@oasialento.it). Domenica 11 luglio scorso un appuntamento speciale per i bambini più coraggiosi e i loro genitori. I piccoli ospiti hanno trovato, infatti, ad attenderli “Un fantasma all’Alento”, laborato-

rio creativo per costruire insieme un talismano anti-fantasmi.

Solo i possessori hanno avuto la possibilità di andare alla ricerca delle presenze misteriose che si nascondono all’interno dell’oasi. Sia il sabato che la domenica, inoltre, si potranno fare visite guidate alla diga e ai sistemi di monitoraggio, solcare il grande lago a bordo del battello, scoprire i percorsi guidati dell’oasi, noleggiare mountain bike, praticare il tiro con l’arco con l’aiuto di un istruttore qualificato, fare birdwatching e pic-nic nelle aree attrezzate. È attivo anche il punto ristoro, dove si potranno gustare tanti buoni piatti della dieta mediterranea. Gadget, magliette e ricordi si troveranno, invece, nello shop allestito all’interno della struttura. E

per informarsi su tutti gli eventi in programma c’è il gruppo “Oasi Alento” su Facebook. Ogni venerdì mattina fino al 12 settembre farà tappa nell’oasi anche il bus turistico “City Sghitseeing” nell’ambito del progetto “Naturalmente Cilento”. Fortemente voluto dal Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e finanziato dalla Regione Campania con il Pon 2007-13, l’iniziativa prevede un insieme di azioni finalizzate a valorizzare e promuovere l’immagine dell’area protetta sui mercati nazionali ed internazionali, puntando sui segmenti del turismo naturalistico e culturale, in una logica di offerta integrata. L’obiettivo è colmare il gap, ancor oggi esistente, tra la fascia costiera e le aree interne sia in termini di sviluppo socioeconomico che di valorizzazione. Soggetto attuatore la City Sighseeing Napoli, che ha progettato 18 itinerari per portare i turisti alla scoperta del cuore verde del Cilento, dei suoi borghi ricchi di storia e della sua grande tradizione enogastronomica. Non poteva mancare la tappa all’oasi Alento, splendido esempio di un territorio dal patrimonio paesaggistico immenso, in un percorso dedicato proprio all’energia dell’acqua, che ogni venerdì toccherà Paestum, Agropoli, l’oasi dell’Alento, Sessa Cilento e Perito.

SALA CONSILINA

Passeggiando da San Pietro a San Raffaele

Ai nastri di partenza il cartellone degli appuntamenti estivi a Sala Consilina che ha preso il via il 16,17 e 18 luglio scorsi quando il centro storico ha ospitato la tradizionale manifestazione “Passeggiando da San Pietro a San Raffaele”. Anche nell’appuntamento di quest’anno giunto alla sua XIV edizione l’Associazione AllegraCore e la Comunità Parrocchiale di San Pietro Apostolo hanno messo

in piazza musica, folclore, arte, collezionismo, artigianato, gastronomia. Lungo il percorso gastronomico sono stati serviti piatti tipici della tradizione locale come antipasti, ruospi, fusilli al ragù, caciocavallo arrostito, dolci della nonna e risulta veramente vincente il binomio con le bellezze artistiche da visitare. Cappella Acciari, Palazzo Acciari-Vesci, Palazzo Del Vecchio, Cappella San Raffaele so-

no solo alcuni dei numerosissimi monumenti che rimarranno aperti per l’occasione. Un allestimento fatto di suggestioni ed emozioni tra offerte gastronomiche attinte alla autentica tradizione salese e proposte culturali di artisti e artigiani del posto.

Antonella Citro

L’Associazione enogastronomica DIvINI Assaggi presenta Happy Wine

Ritorna l’appuntamento estivo dell’associazione enogastronomica diVini assaggi. Venerdì 30 Luglio 2010 presso il Clorinda Beach Paestum, prenderà inizio l’evento enogastronomico più glamour dell’anno. Tutto avrà inizio alle ore 21:30, dove gli enogastronauti potranno immergersi nella calda brezza marina e poter iniziare un viaggio tra le qualità enologiche e gastronomiche campane e non solo. La manifestazione vedrà la partecipazione di numerose aziende del panorama enogastronomico, che metteranno, a disposizione dei presenti, i lo-

contatti

ro gioielli. Sarà possibile assaggiare prodotti quali “Falanghina, Aglianico, Asprinio, Fiano del cilento, Fiano irpino, Agostinella, Falerno, Pallagrello…”.. Abbinato alla parte più propriamente enologica, vi sarà l’intervento di aziende gastronomiche quali: Mozzarella di Bufala Campana Dop, Yogurt di Bufala, Salumi di Bufalo, Pizza cilentana, Frittura di pesce nel “cuoppo”, dolci cilentani…!!! Dalle ore 24 in poi si cambia atmosfera: Festa “FICHIMORI” azienda Antinori, con le musiche del grande Robertino da Capri.

Cocktail FichiMori, tavoli rummeria su prenotazione, e tanto ma tanto sano divertimento. Inoltre durante l’evento, gli ospiti potranno farsi immortalare, seduti comodamente sulla sedia “FichiMOri”... Gli scatti saranno del più noto fotografo Tonino Notari ed il più fortunato potrà partecipare all’estrazione “Volto Campagna Pubblicitaria Antinori 2011”. L’evento è solo su prenotazione scrivendo a: info@diviniassaggi. it oppure chiamando i numeri: 380 4149451 - 339 6964334.

www.diviniassaggi.it info@diviniassaggi.it 380/4149451 - 339/6964334

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LE AZIENDE VINICOLE PARTECIPANTI

Mastroberardino; Casa di Baal; Vigne Sannite; Tenuta Mainardi; Feudi di San Gregorio; Fontanavecchia; Villa Matilde; I Borboni; Vadiaperti; Azienda agricola Sangiovanni; Terre del Principe; Tenuta Cavaliere Pepe; Colli Cerentino; Casa Setaro; Azienda Agricola Ceraudo; Azienda agricola Liquori Gallo; Cantine Barone; Cantina Rizzo; Azienda Agricola Case Bianche; Tenuta le Fasanelle; Azienda Giarola (Veneto); Azienda Di Meo

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LE AZIENDE GASTRONOMICHE PARTECIPANTI

Dolci della Pasticceria Galardi, Prodotti di bufala del caseificio il Granato, Salumi di Bufalo del Consorzio Alba, Pesce azzurro della Pescheria da Liberato, Pizze fatte dalla Pizzeria la Panoramica, Mortadella della salumeria da Ilario, Pomodorino dattero dell’azienda FinAgricola

F I T TA S I

APPARTAMENTO ARREdATO in Agropoli Centrale

distante 500 mt da ff.ss. - mt 100 dal mare

info: 339. 440 49 03

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del ilento luglio 2010 ■ numero 3 DAL 5 LUGLIO AL 12 SETTEMBRE

Escursioni nel Cilento a bordo dei bus del City Sightseeing

Anche quest’anno, dopo le due fortunate esperienze del 2009 “Alla scoperta del Parco tra Sport, Natura e Cultura” e “Vivere i Musei - un Viaggio alla scoperta del Parco delle sensazioni e dei saperi”, ai tanti turisti daremo la possibilità con “Gli Itinerari del Parco per Vivere la Cultura ed i suoi Musei” di scoprire non solo le bellezze naturalistiche e geomorfologiche ma soprattutto quelle archeologiche, storiche e museali di cui è ricco questo territorio che per secoli è stato il centro della cultura del Mediterraneo. Dal 5 luglio al 12 settembre, i turisti avranno la possibilità di effettuare escursioni a bordo dei bus del City Sightseeing, con percorsi ideati per esaltare le mille sfaccettature del territorio del Parco: il fascino inalterato dei borghi antichi; i capolavori monumentali come la certosa di Padula; gli straordinari fenomeni carsici e le meravigliose opere della natura che, nel corso di millenni, hanno dato vita a scenari e paesaggi unici, che lasciano senza fiato i visitatori. Diciotto diversi itinerari, con un enorme impegno da parte dell’Ente Parco, che ampliano l’offerta turistica e valorizzano, nel contempo, le innumerevoli risorse e peculiarità delle aree interne.

Suggestivi percorsi per scoprire le bellezze naturalistiche e culturali di questo straordinario territorio e gustare i sapori unici dei suoi prodotti tipici. Sono necessari scarpe ed abbigliamento comodi ed è consigliabile portare con sé dell’acqua e quanto necessario per proteggersi dal sole La durata degli itinerari è suscettibile di variazioni.

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del 2010 â– numero 3 luglio

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