Il Giornale del Cilento - Anno 1 Numero 4

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periodico di informazione del Cilento e Vallo di Diano www.ilgiornaledelcilento.it - info@ilgiornaledelcilento.it - 339.440.49.03 - Direttore Marcello Federico

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NUMERO 4

OTTOBRE 2010

IL CILENTO RISPONDE CON LE SUE BELLEZZE ALLE INFAMANTI ACCUSE

EDITORIALE

Il Cilento non perde la sua immagine Prima di giudicare bisogna capire e conoscere. Abbiamo assistito a un imbarbarimento del clima politico-turistico territoriale. I massmedia nazionali non hanno perso occasione per denigrare un territorio accusandolo di infiltrazioni camorristiche senza avere alcuna conoscenza del Cilento . Un’immagine negativa che oltre a generare disaffezione nei cittadini e turisti non incoraggia le imprese e quanti altri vogliano continuare a investire sul territorio. L’estraneità del Cilento a presenze criminali non può in alcun modo essere attaccata o messa in discussione. Chi ricopre ruoli di rappresentanza ha il diritto di esprimere valutazioni senza timori di azioni che possano lederne immagine e moralità. Rifiutiamo ancora una volta l’equazione Cilento=territorio di camorra. La vera immagine del nostro territorio è quella che si intravede nelle scene del film “Benvenuti al Sud” e nel riconoscimento, da parte dell’UNESCO, dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano a GEOPARCO. Direttore Marcello Federico

Il riscatto del Cilento Il 1° ottobre scorso è uscito nelle sale cinematografiche di tutta Italia ed è già un successo di incassi. “Benvenuti al Sud”, il nuovo film di Luca Miniero con protagonisti Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro e Valentina Lodovini, è stato proiettato in anteprima nazionale a Castellabate (nell’area antistante Villa Matarazzo), che è poi la location dove sono state girate la maggior parte delle riprese. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Castellabate con la collaborazione della Film Commission Regione Campania. Presenti il regista Luca

RETE EUROPEA E MONDIALE DEI GEOPARCHI DELL’UNESCO

Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è Geoparco

C A P AC C IO

Capaccio dà il benvenuto a Monsignor Edidiong • SERVIZIO A PAG. 5 C AS T E L L ABA TE

Finanziamento di 2,5 milioni di euro per il porto di San Marco di Castellabate • SERVIZIO A PAG. 4

ANNO I

Si è tenuta sull’isola di Lesvos, in Grecia, dal 1 al 5 ottobre la nona Conferenza Europea dei Geoparchi nel corso della quale è stata attribuita al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano la qualifica di Geoparco sotto l’egida dell’UNESCO. Presente alla conferenza una delegazione dell’Ente guidata dal Presidente Troiano. E’ l’atto finale di un lungo iter iniziato nell’ottobre del 2009 con la trasmissione del dossier alla commissione Europea competente (cellulla di coordinamento in Francia presso la Réserve

Géologique de Haute Provence). Nel mese di marzo 2010 la cellula di coordinamento ha accettato la domanda di candidatura. Nello scorso mese di giugno si è avuta la visita degli ispettori della Rete Europea e Mondiale dei Geoparchi, il prof. Mohd Shafeea Leman dell’Università di Kebangsaan della Malaysia ed il dott. Elmar P. J. Heizmann dello Steinheim Meteorkrater Museum e Geopark Schwäbische Alb., incaricati di valutare la candidatura a Geoparco del Parco Nazionale del Cilen-

CENTRO VENDITE

Picone

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Miniero con diversi attori del film, il sindaco di Castellabate Costabile Maurano, il presidente del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano Amilcare Troiano, il direttore della Film commission regione Campania Maurizio Gemma, i delegati della produzione Cattleyae del distributore Medusa. La pellicola è il remake della commedia francese “Giù al Nord” di Dany Boon che nel Paese di origine ha realizzato un record di incassi. Il film di Miniero ha, ugualmente, come punto forte le gag che nascono dai pregiudizi geografico-culturali, nel caso specifico ispira-

VALLO DELLA LUCANIA

Il Parco della Musica, laboratorio creativo

Salone dell’industria casearia dal 15 al 17 ottobre

te a “Totò, Peppino e... la malafemmina” che all’inverso sbarcano a Milano come in terra straniera. Claudio Bisio impersona Alberto, il responsabile di un ufficio postale della Brianza che si finge invalido. Per punizione è trasferito nell’unico posto dove non vorrebbe mai andare, ovvero un paesino della Campania. Rivestito di pregiudizi, parte alla volta di quella che ritiene la terra della camorra, dei rifiuti per le strade e dei “terroni” scansafatiche. Con sua immensa sorpresa, scopre invece un luogo affascinante, con colleghi affettuo-

• SEGUE A PAG. 4 TEGGIANO

La chiesa diocesana di Teggiano-Policastro ha vissuto il XXI Convegno Pastorale • SERVIZIO A PAG. 10

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R OC C ADASPIDE

AG R OPOLI

Piano Ospedaliero Regionale

Il Sindaco Alfieri difende fortemente i trasporti ferroviari del terriorio • SERVIZIO A PAG. 2 SALUTE

• SERVIZIO A PAG. 6 CASELLE IN PITTARI

Cinema, XXI corso nazionale di teoria e critica del film • SERVIZIO A PAG. 17

Premio al Dott. Carmine Malzoni, ha fatto nascere centomila bambini

Nasce la cooperativa Thôkos per la valorizzazione del territorio

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SALA CONSILINA


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agropoli

Cilento

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APPROVATO IL PROGETTO PRELIMINARE PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA CASERMA

Nuova sede per il Comando della Compagnia della Guardia di Finanza Alfieri: «Favorire il compito delle forze dell’ordine con strutture moderne ed efficienti» Il Comando della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli avrà presto una nuova sede. Approvato, infatti, dalla giunta comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri il progetto preliminare per la costruzione della nuova caserma del Comando della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli. L’importo dell’intervento, che sarà inserito nell’elenco annuale e nel programma triennale dei lavori pubblici, è di 1.155.000,00 Euro. Ad oggi gli uffici della Compagnia della Guardia di Finanza sono ospitati in affitto in un edificio nei pres-

si del lungomare San Marco. L’area individuata per la nuova caserma è quella dell’area Fornace che sarà oggetto di uno straordinario intervento di riqualificazione e che ospiterà anche il cineteatro i cui lavori sono stati definitivamente aggiudicati alla ditta appaltante del primo lotto. «La Guardia di Finanza – afferma il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri – svolge un ruolo fondamentale sul territorio con una presenza costante e preziosa tra e al fianco dei cittadini. E’ ne-

cessario, però, che tale compito sia favorito da strutture moderne ed efficienti. Per questo motivo, così come previsto nel programma elettorale, l’amministrazione comunale ha provveduto ad avviare l’iter progettuale per la realizzazione del nuovo Comando della Compagnia della Finanza. Un impegno orientato anche a scongiurare l’eventuale trasferimento della sede per carenza di strutture». Il Comando della Guardia di Finanza di Agropoli ha competenza territoriale nei seguenti comuni: Agropoli, Capaccio, Torchiara, Castellabate, Perdifumo, Laureana, Ogliastro, Lustra, Cicerale, Rutino, Sessa C.to, Prignano Cto; e i comuni della Brigata Marina Casalvelino, Montecorice, Omignano, San Mauro C.to, Ascea, Pollica, Stella C.to, Serramezzana.

CON L’ASSESSORE CRISPINO VISITA ALLE SCUOLE CITTADINE. TANTI I LAVORI DI EDILIZIA SCOLASTICA

Inizia l’anno scolastico, gli auguri del sindaco Franco Alfieri Il sindaco di Agropoli Franco Alfieri e l’assessore all’Identità culturale Francesco Crispino, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico, hanno visitato le scuole materne ed elementare di Mattine, di San Marco, di località Cannetiello, di Moio, la scuola materna di piazza Mercato e la scuola elementare Landolfi.

Il primo cittadino agropolese e l’assessore con delega alla pubblica istruzione hanno portato il loro personale augurio agli alunni, ai docenti, al personale amministrativo, ai dirigenti scolastici e ai genitori. Augurio espresso anche attraverso un pubblico manifesto. «Mentre vi accingete ad iniziare il cammino del nuovo anno scolastico – il messaggio del sindaco Franco Alfieri e dell’asses-

sore Francesco Crispino - desideriamo formulare a tutti voi il nostro più fervido augurio affinché, la scuola, di cui siete i protagonisti, attraverso il vostro impegno, sappia riconquistare la sua vera identità e riproporsi quale meravigliosa avventura della conoscenza come luogo privilegiato della cultura, degli ideali, dei valori etici, civili e sociali». La visita agli istituti scolastici è stata l’occasione anche per un sopralluogo ai tanti interventi di edilizia scolastica messi in cantiere dall’amministrazione comunale. I lavori, ultimati o in corso di realizzazione, riguardano la manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale della palestra a servizio della scuola elementare “Scudiero” in loc. S. Marco – via Verga; la manutenzione e l’ampliamento della scuola elementare di località Cannetiello, Madonna del Carmine; adeguamento edificio scolastico di primo grado “G. R. Vairo” alla norme di sicurezza, igiene sul lavoro ed abbattimento barriere architettoniche; adeguamento L.626 dell’edificio “Scudiero” di San Marco; di manutenzione straordinaria scuola elementare Landolfi; manutenzione straordinaria sugli edifici

• COLLEGAMENTI FERROVIARI

Il sindaco Alfieri convocato al Ministero dei Trasporti Il 29 settembre scorso ha incontrato a Roma il sottosegretario Giuseppe Maria Reina. Alfieri: «Chiedo maggiore attenzione al nostro territorio»

Il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, è stato convocato per mercoledì 29 settembre alle ore 11 a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal sottosegretario Giuseppe Maria Reina. L’incontro è arrivato in seguito alla visita dello stesso onorevole Reina alla città di Agropo-

li – dove ha preso parte il 17 settembre scorso alla conferenza programmatica “Sviluppo mare sud” – e al grido di allarme e alle sollecitazioni del sindaco Alfieri per il taglio indiscriminato dei treni regionali che penalizzano, in particolar modo, la zona del Cilento. «E’ una prima significativa risposta alla problematica dei trasporti ferroviari nella zona di Agropoli e del Cilento – afferma il sindaco Franco Alfieri – Già nel corso della conferenza programmatica “Sviluppo mare sud” il sottosegretario ai trasporti Reina aveva raccolto le nostre sollecitazioni. L’incontro presso il Ministero sarà un’occasione preziosa per discutere e trovare soluzioni a tale problematica, ma anche per richiedere una maggiore attenzione verso il nostro territorio».

ENERGIA PULITA

Centomila euro di finanziamento per un impianto fotovoltaico sul tetto del Palagropoli “Di Concilio” Il Comune di Agropoli beneficiario di un finanziamento di 100.797,77 euro da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da realizzare sulla copertura del rinnovato Palagropoli “Di Concilio”.

della scuola elementare “Mattine” e della scuola materna di S. Marco. Si tratta, da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, di un importante investimento di risorse nell’ottica del miglioramento e dell’attenzione agli edifici scolastici che fino ad oggi ammonta a circa 1,2 milioni di euro. «E’ prioritaria – afferma il sindaco Franco Alfieri – l’attenzione alle strutture scolastiche che ospitano i nostri ragazzi. E’ volontà dell’amministrazione comunale garantire scuole sicure, moderne e sempre adeguate alle esigenze formative degli studenti. I lavori riguardano, nei vari plessi, interventi di manutenzione, di adeguamento alle norme sulla sicurezza, ma anche di ampliamento come nel caso della scuola di Cannetiello». Giuseppe Feo

«Il Palagropoli “Di Concilio” in via Taverne – annuncia il sindaco Franco Alfieri – inaugurato e restituito alla città lo scorso primo marzo, sarà utilizzato per produrre energia elettrica tramite un impianto fotovoltaico a copertura integrata del tetto con evidenti vantaggi ambientali ed economici». «Il progetto – spiega il primo cittadino agropolese - prevede l’installazione di moduli fotovoltaici per una potenza totale di 25,63 kWp così da sopperire ai fabbisogni energetici della struttura sfruttando l’energia fornita dal sole, quindi a costo zero. Anzi, doppiamente a costo zero poiché l’opera non graverà sulle casse del comune o sulle tasche dei cittadini. Verrà infatti finanziata al 100% dai fondi ottenuti dal Ministero dello Sviluppo Economico come da Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” (FESR) 2007-2013 secondo la Linea di attività 1.3 “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’am-

bito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubbliche”». Tramite avviso del 19 Maggio 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 143 del 22 Giugno 2010, il Ministero metteva a disposizione 30 milioni di Euro per le regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia e la documentazione tecnica necessaria, predisposta in tempi record per partecipare all’avviso del Ministero, ha permesso al Comune di Agropoli di essere uno degli Enti della Campania a beneficiare dei fondi, così come da Decreto Direttoriale del 6 Agosto 2010. Con la firma del disciplinare i progetti entreranno, nei prossimi mesi del 2010, direttamente nella fase realizzativa. Grazie a questa iniziativa, il Palagropoli “Di Concilio”, sarà quindi utile non solo per lo sport ma anche per l’ambiente grazie alla riduzione di emissioni inquinanti di CO2 per circa 15,87 tonnellate all’anno e un risparmio di circa 7,34 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) annue. gf


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FIERE DI VALLO

Il Salone dell’industria casearia riceverà la visita dell’ambasciatore della Mauritania All’evento le delegazioni dei Paesi in via di sviluppo a caccia di tecnologia Made in Italy

Il Salone industria casearia attira l’attenzione dei Paesi africani e sarà visitato anche dall’ambasciatore della Mauritania in Italia, Aly Ould Haiba. L’evento, in programma dal 15 al 17 ottobre prossimi nei padiglioni fieristici di Vallo della Lucania (Sa), rappresenta infatti l’unico salone italiano specializzato nelle novità tecnologiche per il comparto lattiero-caseario. L’appuntamento biennale, che dal 1999 opera a servizio dei caseifici del Mezzogiorno, si svolge come da consolidata tradizione con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole e forestali, del Ministero dello Sviluppo economico e dell’Aia “Italialleva”, associazione nazionale di categoria degli allevatori italiani. Il salone, che già nella scorsa edizione ha ospitato alcune delegazioni straniere coordinate dall’Associazione italiana allevatori e dal Ministero degli Affari esteri, ha suscitato anche quest’anno l’attenzione delle nazioni in via di sviluppo ed emergenti dell’Africa sub-sahariana, i cui rappresentanti si sono già accreditati per una visita istituzionale. In particolare, nei prossimi giorni arriveranno a Vallo della Lucania i delegati ufficiali dei Ministeri dell’Agricoltura e dell’allevamento di Mali, Mauritania e Congo, accompagnati da alcuni addetti della filiera casearia dei rispettivi Paesi. A guidare le delegazioni ci sarà, però, anche l’importante diplomatico mauritano che vuole visitare di persona gli stand e visionare le tecnologie made in

Italy. Hanno prenotato una visita al Sic, inoltre, diversi operatori provenienti da Canada, Venezuela e Norvegia, a testimonianza dell’autorevolezza ormai conquistata dall’evento a livello internazionale. Punto forte dell’evento è il diretto coinvolgimento dell’Aia e del sistema degli allevatori del Meridione, che curano gli approfondimenti tecnico-scientifici e l’organizzazione di uno spazio esterno per il bestiame, dove saranno selezionati i migliori capi da latte del territorio. Nel corso dell’evento saranno esposte e presentate le razze e le specie di capi di bestiame della Regione Campania, in particolare la Bruna, la Bufalina e l’Agerolese. Nell’area dedicata alla zootecnia sarà realizzato, inoltre, il villaggio “Italialleva” per le aziende trasformatrici. Dall’installazione della stalla e della sala mungitura, all’allestimento del punto vendita si troveranno al Sic i prodotti più utili per l’intera filiera lattierocasearia. Come da tradizione, lo spazio più significativo sarà rappresentato dalle attrezzature per la trasformazione ed il confezionamento, nonché dai materiali di consumo utilizzati nelle aziende casearie, inclusi automezzi refrigerati per il trasporto, mangimi, accessori e arredamenti. Nutrito il programma degli eventi convegnistici e degli approfondimenti scientifici. I focus sono puntati in particolare sulla sicurezza alimentare e sulla certificazione di qualità.

SANITÀ’. TAGLIO DELLE GUARDIE MEDICHE NELL’EX ASL SA3

Cobellis chiede la revisione del provvedimento Rivedere un provvedimento che non tiene conto delle effettive esigenze sanitarie della popolazione residente né ha visto il doveroso coinvolgimento dei sindaci. È quanto chiude il consigliere regionale Luigi Cobellis, capogruppo dell’Udc, al commissario straordinario dell’Asl Salerno, Francesco De Simone, in una lettera inviata ieri (15 settembre). La questione è quella relativa al drastico taglio dei presidi di continuità assistenziale della ex ASL SA/3, ovvero le ex guardie mediche, deciso dall’Asl con la delibera aziendale n.1478/2010.

«I criteri di organizzazione del servizio di continuità assistenziale nel territorio dell’ex Asl Salerno 3, comprendente 94 Comuni su un’estensione di circa 3.000 chilometri quadrati, devono tenere conto di due necessità – scrive infatti l’on. Cobellis – Innanzitutto, va considerata la tempestività e l’efficienza per la popolazione di un servizio sanitario su un territorio così vasto e con difficili comunicazioni viarie. In secondo luogo, si devono tenere presenti le caratteristiche di “Area disagiata” della quasi totalità di questo ambito. Tale peculiarità è stata riconosciuta dalla Regione Campania ed è presente anche nelle Direttive assessorili n. 0439033/2007 e 0317854/2009, che proprio applicando il coefficiente previsto per le “Aree disagiate” hanno stabilito la dotazione organica dei sanitari di continuità assistenziale».«La recente delibera aziendale n. 1478/2010 – rimarca • CULTURA E TEMPO LIBERO

Numerose attività al Parco della Musica Al via le numerose Attività 2010/11 del Parco della Musica. Per quanto riguarda l’area Musica: corsi di pianoforte, tromba, flauto, violoncello ,chitarra classica ed elettrica, batteria, contrabbasso, violino, clarinetto, sassofono, fisarmonica, corno e mandolino. Una sezione speciale sarà dedicata agli strumenti della tradizione cilentana con lezioni di organetto, zampogna, ciaramella, tamburi a cornice e chitarra battente. Il tutto affiancato da lezioni di classe incentrate sull’apprendimento delle basi teoriche: solfeggio, armonia e composizione. Ai più piccoli sarà possibile un primo approc-

Cobellis – non recepisce nessuna di queste indicazioni, ma effettua una semplice operazione contabile dividendo il numero dei sanitari previsti globalmente per l’ex Asl Salerno 3 per otto (cifra prevista per ogni postazione) e ricavando così il numero delle postazioni di continuità assistenziale. In questa operazione però non si tiene in alcun conto di alcune doverose considerazioni. Oggi, infatti, non esistono più tre Asl, ma una sola, ed appare difficile comprendere come nell’area più vasta, che comprende i due terzi della provincia, debba esservi un terzo dei medici e un quarto dei presidi di Continuità assistenziale. Ancora, la definizione di “Area disagiata” non determina solo un contingente numerico maggiore, ma anche la possibilità (prevista dalle citate Direttive Assorili) di organizzare Presidi distrettuali e Presidi satelliti, che meglio servirebbero un territorio con tali caratteristiche. In terzo luogo, il servizio di Continuità assistenziale deve innanzitutto rispondere alle esigenze dei cittadini e pertanto appare inverosimile il rispetto della necessità di sanità quando si realizzano Presidi come quelli di Vallo della Lucania e Sapri con ambiti territoriali enormi o come quelli di Roscigno, in cui vi sono Comuni lontanissimi dal Presidio. Infine, non si può scrivere in delibera che “non è possibile l’utilizzo dei sanitari di continuità assistenziale nel sevizio di emergenza 118”, vi-

sto che è dovere di ogni medico prestare soccorso ai sensi del Codice deontologico, e visto altresì che il territorio di oltre 3.000 kmq non può essere coperto integralmente dal sistema 118: la fase così scritta apre probabili contenziosi e rende l’Asl responsabile di omissioni di soccorso». «La stessa Azienda sanitaria locale – ricorda il consigliere regionale – circa 50 giorni prima aveva approvato la delibera n. 955 che, anche se non si muoveva nella logica dell’Azienda provinciale unica e conteneva qualche errore formale nella ripartizione dei Comuni nei vari Presidi, era però più rispettosa delle esigenze dei cittadini e ripartiva i sanitari di continuità assistenziale in maniera più uniforme sul territorio. Non si capisce perché la predetta delibera sia stata frettolosamente revocata per far posto alla n. 1478, il cui oggetto in maniera più appropriata sarebbe potuto essere: organizzazione del servizio di discontinuità assistenziale». Di qui la richiesta di Cobellis al commissario De Simone «di voler avviare una utile fase di confronto con le istituzioni locali finalizzata a rivedere l’impianto complessivo delle delibere con la istituzione di presidi di continuità assistenziale “satelliti” (così come previsto dalla direttiva assessorile 439033 del 2007), al fine di poter rispettare adeguati tempi di prestazione sanitaria, integrando tali presidi con le altre strutture funzionali dall’aziende stessa».

cio alla musica attraverso degli appuntamenti di Propedeutica alla musica. Questa disciplina, adatta ai bimbi a partire dai 2 anni, sviluppa attraverso il gioco capacità ritmico-motorie, sensoriali ed espressive e fornisce gli elementi base di codificazione e decodificazione del suono. Per l’ area Fitness&Fun: Sport&Dance per bambini a partire dai 4 anni con incontri di avviamento allo sport e ginnastica gioco. Ginnastica Dolce per adulti, terza età e per coloro che amano mantenersi in forma senza affaticarsi eccessivamente. Fino ad arrivare alle lezioni di Aerobica, Step e Circuit Interval Training per chi ama i ritmi un po’ più sostenuti. Si passa poi ai balli con i corsi di Danza e Cultura Popolare ma anche Liscio, Caraibici, Rueda, Balli di Gruppo, Latin Social Dance, Hip Hop - Break Dance. Per l’ area Interage: “Salute e Benessere+ “ percorso di educazione alla salute che prevede

incontri periodici con medici specializzati. “Genitori e figli: istruzioni per l’ uso” - Supporto alla genitorialità. Il corso è a disposizione di tutte le persone che desiderano confrontarsi con altri genitori supportati da un esperto che aiuti ad individuare definire le problematiche valutare la risoluzione e affrontare i momenti difficili che si incontrano nella quotidiana relazione con i propri figli. Continuando con la formazione si terranno Corsi di Informatica Base e Avanzati rivolti a tutte le età, l’occasione giusta per apprendere in modo efficiente, pratico e divertente il mondo del computer e le sue infinite potenzialità. Infine spazio all’ arte e ai corsi di Pittura, Disegno, Grafica Computerizzata, Ceramica, Fotografia e Scultura. L’ appuntamento è per il 25 settembre al Parco della Musica per la giornata informativa con presentazione delle attività e dalle 16.00 alle 20.00 incontro con i docenti.


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RICEVIAMO&PUBBLICHIAMO

SEGUE DALLA PRIMA

Al Presidente Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi Presidenza del Consiglio dei Ministri - Palazzo Chigi - Roma Al Ministro per il Federalismo, Umberto Bossi c/o Presidenza del Consiglio dei Ministri - Palazzo Chigi - Roma Al Sindaco di Milano, Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti Comune di Milano OGGETTO: INVITO A VISITARE CASTELLABATE A nome dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare, sarei lieto se le SS.LL. volessero visitare il Comune di Castellabate, neo area marina protetta e località del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, simbolo di un Sud efficiente che vive e opera nella legalità. Castellabate è infatti una nota località turistica, scelta dai nostri connazionali e dagli stranieri per le proprie vacanze, ma anche la location dove, dal 2004 ad oggi, si sono volute sposare oltre 400 coppie di innamorati provenienti da tutto il mondo. La recente uscita del film diretto da Luca Miniero “Benvenuti al Sud” ha contribuito a promuovere ulteriormente questo Comune, attraverso la conoscenza che ne fa il direttore dell’Ufficio postale brianzolo, interpretato da Claudio Bisio, rimanendone conquistato. Non si tratta invero di un’invenzione cinematografica, ma della nostra realtà quotidiana. Gli scorci e i paesaggi immortalati dalla bella pellicola descrivono, anzi, solo in parte le straordinarie risorse di cui possiamo fregiarci non solo dal punto di vista naturalistico e storico-artistico, ma anche e soprattutto per la generosità, l’onestà e l’ospitalità dei nostri abitanti. Di qui l’invito che porgo alle SS.LL. di voler visitare di persona Castellabate, per contribuire a superare i pregiudizi che tuttora avvelenano il nostro Paese e realizzare un ideale gemellaggio tra il Nord e il Sud d’Italia. Sono certo, infatti, che le SS.LL. sono solite giudicare le persone e i luoghi in base all’effettivo valore e non seguendo sterili luoghi comuni che non avvantaggiano nessuno, neppure lo stesso Nord. Proprio per realizzare una più approfondita conoscenza dei reciproci territori, offro fin da ora la mia disponibilità a fare visita a Milano o a un altro luogo simbolo della Brianza, assieme a una delegazione istituzionale di questo Comune, anche al fine di immaginare un percorso comune di promozione e di scambio lavorativo e turistico. In attesa di un cortese riscontro, porgo cordiali saluti. Castellabate, 5 ottobre 2010 Il Sindaco del Comune di Castellabate Prof. Costabile Maurano

FINANZIAMENTO DI 2.525.877 MILIONI DI EURO NELL’AMBITO DELLA MISURA 3.3 DEL FONDO EUROPEO PESCA CAMPANIA 2007-13

Fep, finanziamento di 2,5 milioni di euro per il porto di San Marco di Castellabate

Migliorare le condizioni di lavoro della locale flotta peschereccia che utilizzano il porto di San Marco di Castellabate, il Comune di Castellabate ottiene un finanziamento di 2.525.877 milioni di euro nell’ambito della misura 3.3 del Fondo europeo pesca Campania 2007-13, per lavori di adeguamento del fondale marino e dei sistemi di ormeggio, ammodernamento delle banchine e attrezzaggio della struttura portuale. Soddisfazione per l’importante risultato è stata espressa dal sindaco di Castellabate, Costabile Maurano, e da tutta l’amministrazione comunale. La progettazione esecutiva è stata curata dall’Ufficio tecnico lavori pubblici del Comune, con l’impegno operativo dell’ing. Francesco Lo Schiavo e dell’arch. Adelio Nicoletta. Il responsabile unico del procedimento è l’arch. Anita Cataldo. L’intervento integra i finanziamenti che la Regione Campania ha già stanziato per la messa in sicurezza della diga foranea. Il porto di San Marco di Castellabate, che è nell’elenco dei porti di rilevanza regionale, oltre a presentare una notevole valenza turistica durante la stagione estiva, mantiene consolidata una funzione prettamente peschereccia, con una flotta stanziale di circa 50 imbarcazioni. Questa peculiarità contribuisce a renderlo una infrastruttura indi-

spensabile per l’economia locale, per cui è necessario adeguarlo, attrezzarlo e mantenerlo in piena efficienza. I lavori prevedono l’adeguamento del fondale dello specchio acqueo, ridottosi a causa del progressivo accumulo di sedimenti trasportati dalle correnti, la realizzazione di nuovi sistemi di ormeggio a trappe e l’adeguamento del primo ramo del molo di sopraflutto, adibito all’ormeggio della flotta peschereccia, con un doppio intervento mirato alla riqualificazione della banchina e del muro paraonde e quindi alla relativa messa insicurezza. Sarà inoltre realizzato un cavedio con sette cavidotti tale da consentire l’implementazione di nuove linee impiantistiche senza necessità di demolire nuovamente la ban-

china per potenziare l’esistente dotazione di servizi. Saranno installate anche nuove plafoniere a muro per integrare quelle esistenti, che garantiranno la perfetta illuminazione dalla banchina destinato all’attività dei pescatori. Tale illuminazione è particolarmente importante per le attività di pesca che si svolgono anche nelle ore notturne. Si realizzerà inoltre un sistema di raccolta delle acque meteoriche e di prima pioggia che mediante apposita canalizzazione saranno dirottate a un sistema di trattamento e disoleazione. L’intervento si completerà con la ricostruzione del ciglio di banchina e con la pavimentazione industriale con finitura al quarzo per migliorare le condizioni di durabilità, sicurezza ed efficienza.

Il riscatto del Cilento si, una popolazione ospitale e un nuovo e grande amico, il postino Mattia, interpretato da Alessandro Siani. Le riprese del film si sono svolte quasi interamente a Castellabate, tra il centro storico del capoluogo, San Marco, Santa Maria e Licosa. «Ringrazio la produzione e il regista per aver voluto che il Comune di Castellabate diventasse il set cinematografico di questo bellissimo film – spiega il sindaco Costabile Maurano – Vedere immortalati il nostro paese nella pellicola rappresenta una grande opportunità di promozione internazionale per un territorio splendido che è già scelto da un turismo prettamente di qualità sia italiano che straniero. L’intera comunità locale si è resa par-

te attiva nello svolgimento delle riprese, aprendo le proprie case e accogliendo con cortesia e ospitalità la troupe. Assistere alla realizzazione del film, d’altro canto, ha fatto sì che gli stessi residenti vedessero con occhi nuovi le peculiarità architettoniche e paesaggistiche di cui è ricco il nostro territorio, con un riscoperto senso di appartenenza a questa che è una delle terre più belle del mondo».

IL COMUNE DI CASTELLABATE DÀ IL PATROCINIO

Un documentario ricorderà il grande “Ago” Undici metri è la distanza che separa il dischetto del rigore dalla linea di porta, una distanza che, quando a calciare era il grande “Ago”, scompariva in un baleno fino a diventare goal. Ma è anche la distanza che ha segnato la sconfitta della Roma nella finale della Coppa dei campioni della stagione ’83/’84 contro il Liverpool per gli errori dei compagni di squadra. In memoria del grande centrocampista romano, il Comune di Castellabate, che gli ha già intitolato una strada della “sua” San Marco, ha concesso il patrocinio per la realizzazione di un film-documentario, intitolato per l’appunto “Undici metri” e prodotto da una società romana. L’opera sarà dedicata alla vita dell’indimenticabile calciatore, che tra gli anni Settanta e Ottanta ha vestito anche le maglie del Milan, Cesena, Salernitana e Vicenza, per poi ritirarsi nel suo paese di origine, San Marco di Castellabate, dove è morto tragicamente il 30 maggio 1994 a dieci anni esatti dalla finale di Coppa dei campioni persa dai giallorossi. Le riprese programmate dalla produzione interesseranno in maniera significativa il Comune di Castellabate, dove saranno ricostruite le vicende di vita del campione tra le strade e le persone del posto. Di qui la scelta del Comune di contribuire seppur in maniera simbolica alle ingen-

ti spese di realizzazione. «Agostino Di Bartolomei è stato un grandissimo calciatore di livello nazionale che ha diffuso il nome di Castellabate nel mondo – spiega il sindaco Costabile Maurano – Negli anni successivi alla sua carriera agonistica, inoltre, ha inciso in maniera profonda e indelebile sullo sviluppo e sulla promozione dell’attività sportiva nel nostro paese, attraverso la creazione e la gestione di una scuola calcio che ha contribuito alla creazione delle nuove generazioni. Per questi motivi riteniamo un tributo dovuto promuovere alle iniziative che rendono omaggio e mantengono viva la memoria di questo grande calciatore e nostro illustre concittadino».


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NUOVO TITOLARE DELLA PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E PAOLO

Capaccio dà il benvenuto a Monsignor Edidiong

L’Amministrazione comunale di Capaccio Paestum ha dedicato una serata allo scrittore Pasquale Maffeo in occasione dell’uscita del volume che raccoglie tutta la sua produzione lirica, dal titolo “Nostra sposa la vita” (Caramanica Editore), frutto di quarant’anni di fedeltà alla scrittura poetica. L’evento si è tenuto a Capaccio Capoluogo, nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo, sabato 18 settembre scorso, sotto la direzione artistica di Vincenzo Mari. Nato a Capaccio nel 1933, portato poi altrove dagli studi e dalle chiamate culturali, Pasqua-

le Maffeo, poeta narratore drammaturgo, non ha mai dimenticato la sua terra d’origine, con la sua storia, la sua geografia, i volti ed i fatti che, nel tempo, hanno dato rilievo e significato al presente che si rinnova nelle generazioni: oggi, è l’unico autore italiano vivente di cui il Centro di ricerca “Letteratura e Cultura dell’Italia Unita” dell’Università Cattolica di Milano ha acquisito l’intero archivio promuovendo studi e tesi sulle carte che lo costituiscono. Della poesia di Maffeo parlerà Lorenza Rocco, saggista e responsabile di reda-

zione della rivista Silarus: il poeta ha letto alcuni testi ispirati al paesaggio dell’infanzia e alla memoria che vi rimane legata. Uno scelto repertorio di brani musicali eseguiti dal flautista Franco Vigorito e dal chitarrista Costabile Caruccio scandirà i momenti dell’incontro. Ha concluso l’evento l’intervento del sindaco, Pasquale Marino, il quale nell’occasione ha consegnato anche una targa a monsignor Alfredo Renna, parroco emerito di Capaccio Capoluogo, per ricordare con gratitudine l’energia sacerdotale profusa nel realizzare anche restauri e nuove strutture oratoriali capaci di accogliere le istanze di fede e di cultura dell’intera comunità. Contestualmente, il primo cittadino capaccese ha espresso il saluto di benvenuto e l’augurio di lungo cammino al nuovo titolare della parrocchia, mons. Edidiong. A fine cerimonia, ai presenti è stato distribuito il volume “Nostra sposa la vita”, offerto dall’Amministrazione comunale, in particolare dall’Assessorato alla Cultura retto dall’assessore Eugenio Guglielmotti, e dal consigliere delegato al Capoluogo, Pinello Castaldo.

• BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAPACCIO PAESTUM - SOCIETÀ’ COOPERATIVA AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA L’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Capaccio Paestum s.c. è indetta in prima convocazione per il 9 ottobre 2010, alle ore 9:30, nei locali dell’Hotel Ariston sito in Capaccio (SA) alla Via Laura n.13 Paestum e, qualora nel suddetto giorno non si raggiungesse il numero legale prescritto per la valida costituzione dell’assemblea, in seconda convocazione, sempre nello stesso luogo, per domenica 10 ottobre 2010, alle ore 9:30 per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. nomina del Presidente e degli altri componenti del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del compenso ai sensi dell’art.39, 1° comma, dello Statuto Sociale. Gli argomenti di cui innanzi sono brevemente motivati ed illustrati nella nota informativa allegata ,all’avviso di convocazione inviato ai Soci. Potranno prendere parte alla riunione e esercitare il diritto di voto tutti i Soci che, alla data di svolgimento dell’assemblea, risulteranno iscritti da almeno novanta giorni nel libro dei soci. Le operazioni di verifica (identificazione dei soci) avranno inizio un’ora prima dell’orario fissato per l’inizio dell’Assemblea.

• PROGETTO “CULTURA SENZA BARRIERE”

La società Argus, ha chiesto chiarimenti al Comune di Capaccio-Paestum

La società “Argus”, promotrice del progetto “Cultura senza barriere”, ha chiesto chiarimenti al Comune di Capaccio Paestum dopo che il padre di un disabile, impossibilitato ad accedere all’area archeologica di Paestum, ha denunciato l’ente comunale e ha interessato della questione anche la Prefettura di Salerno. All’ingresso dell’isola pedonale, la barriera mobile elettronica azionata con chiave fornita ai soli residenti ha impedito al ragazzo, affetto da una patologia che lo costringe ad una deambulazione assistita da canadesi, di avere accesso nell’area dei Templi. Il padre, M.Q. professore di Albanella in pensione, ha esposto denuncia ai carabinieri, scrivendo anche al Comune, alla Soprintendenza di Paestum, alla società “Arcus”, all’Associazione “Città e siti italiani patrimonio Unesco” e all’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Sebastiano Odierna. Sulla problematica, il sindaco Pasquale Marino si dice disponibile a trovare una soluzione: “Non è immaginabile rimuovere le barriere mobili perché in

• LOTTA ALL’ILLEGALITA’

Vasta operazione dei carabinieri sul territorio

Ai sensi dell’art.25 dello statuto sociale, i Soci che volessero farsi rappresentare in assemblea da altro Socio dovranno rilasciare apposita delega scritta, la cui firma potrà essere autenticata da un notaio ovvero - presso gli uffici della sede di Capaccio Scalo, nei giorni di apertura dello sportello bancario - dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00 - dal Presidente Enrico Di Lascio, dal Vice Presidente Vicario Damiano D’Angelo e dal Vice Presidente Cosimo Capo. I lavori dell’assemblea e le incombenze preliminari alla nomina delle cariche sociali sono disciplinati dal vigente Regolamento assembleare ed elettorale approvato dall’Assemblea, del quale i Soci che non l’abbiano ancora fatto potranno chiedere copia gratuita presso la sede e gli sportelli della Banca. Cordiali Saluti Capaccio Scalo, lì 15/09/2010

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p.il Consiglio di Amministrazione IL PRESIDENTE (Dott. Enrico Di Lascio)

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questo modo si stravolgerebbe la finalità della struttura che è quella di delimitare l’area ad isola pedonale. Ciò non toglie però che si può discutere su come risolvere la problematica. Ad oggi, questo è il primo caso posto all’attenzione dell’Amministrazione. Ora che la situazione è emersa, se ne può discutere per trovare una soluzione per tutti coloro che vivono questo disagio. La mia disponibilità è totale. Come Amministrazione siamo particolarmente attenti a queste tematiche, non a caso è stato realizzato nell’area archeologica anche un percorso per non vedenti”. Intanto, il professore di Albanella ha già lanciato una proposta: una persona addetta all’apertura delle barriere per l’accesso delle autovetture dei disabili. Un progetto che interesserà anche la diocesi di Vallo della Lucania, dato che nell’area archeologica è presente anche la Basilica paleocristiana. Un ulteriore intervento sarà effettuato dalla Provincia su richiesta dell’Associazione “Città e siti italiani patrimonio dell’Unesco”. “Nell’area archeologica entrano gli amici degli amici con le loro auto – afferma M.Q. – che utilizzano la chiave affidata ad alcuni commercianti presenti nell’area archeologica. Basta farsi un giro in zona per rendersi conto di quanto accade. I disabili, invece, possono accedere solo in sedia a rotelle o con le canadesi, percorrendo centinaia di metri sotto il sole o la pioggia e gli sguardi curiosi, spesso indiscreti e imbarazzanti di turisti e residenti”.

I militari della Stazione di Capaccio, a seguito di mirati controlli contro il bracconaggio, hanno deferito in stato di libertà G. A., 48enne di Capaccio, con l’ac-

cusa di detenzione abusiva di arma comune da sparo e strumenti da punta e taglio, illecita introduzione di arma in area protetta e caccia illegale di fauna selvatica protetta. L’uomo è stato sorpreso alla guida della propria autovettura, un’Opel Astra, con all’interno un cinghiale appena abbattuto. Alla successiva perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto, inoltre, un fucile da caccia calibro 16 illegalmente detenuto, due pugnali da cacciatore e sei trappole per cinghiali. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato.


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territorio

Cilento

del 2010 ■ numero 4 ottobre

ROCCADASPIDE/SANITA’

ROCCADASPIDE/AMBIENTE

Il Piano Ospedaliero Regionale taglia per il 95% solo gli Puliamo il mondo Ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide e Oliveto Citra ni italiani nei giorni 24,25 e-26 settembre. Circa cento alunni di Si lavora ad una proposta miglioratrice del Piano Ospedaliero, che contemperi garanzie sui servizi e certezze di finanziamento per la realizzazione dell’Ospedale Unico.

Si è tenuta martedì 21 settembre scorso, presso il Municipio di Eboli, un incontro che ha visto riuniti i sindaci di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra, rispettivamente Martino Melchionda, Giovanni Santomauro, Girolamo Auricchio, Italo Lullo. L’incontro aveva come oggetto di discussione la Sanità, il Piano Ospedaliero Zuccatelli, la relativa attuazione e i primi provvedimenti del sub Commissario Francesco De Simone.Lo scopo quindi era quello di organizzare azioni comuni a sostengo

della sanità ospedaliera sul territorio e soprattutto ai livelli essenziali di assistenza ai cittadini. I Sindaci per cercare di dare risposte concrete e valide ai propri amministrati, stanno mettendo in piedi una forte iniziativa sul piano politico-istituzionale per garantire soprattutto, la continuità nell’assistenza a questa parte della provincia di Salerno e il livello dell’assistenza. Al termine della riunione, alla quale, oltre ai sindaci, hanno partecipato anche alcuni consulenti esperti di politica sanitaria, indicati dagli stessi sindaci, è stato trovato l’accordo per una sorta di documento che segnali le carenze sanitarie sul territorio e punti a garantire livelli adeguati di assistenza. In particolare, i punti sottolineati dai sindaci e dagli esperti sono i seguenti: - maggiori garanzie per la realizzazione dell’ospedale unico della Valle del Sele;- mantenimento dei livelli di assistenza degli attuali ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra;urgenza nell’affrontare la carenza di personale; opposizione alla grave penalizzazione del territo-

rio che da solo subisce tutti i tagli previsti per la provincia di Salerno;- giudizio negativo sul grave squilibrio con altre realtà territoriali, con evidente attenzione per l’area napoletana in danno della provincia di Salerno;- inaccettabilità della scelta di tagliare il 95% dei posti letto in provincia solo sui quattro ospedali di Eboli, Battipaglia, Oliveto Citra e Roccadaspide. L’intenzione dei Sindaci riuniti martedì sera ad Eboli è di avviare una forte pressione politica, affinché il Piano Sanitario Regionale possa guardare maggiormente alle esigenze del territorio, senza penalizzazione per nessuno, ma operando scelte razionali ed in linea con le realtà della provincia di Salerno. Nei prossimi giorni, anche in considerazione dei tempi di approvazione e pubblicazione del Piano Ospedaliero Regionale, gli esperti potrebbe ritrovarsi nuovamente per stendere una sorta di proposta di modificazione o di correzione di un piano che appare sempre più penalizzante per questa parte della provincia di Salerno.

Dopo il successo dello scorso anno la Città di Roccadaspide ha aderito anche quest’anno alla manifestazione di Legambiente “Puliamo il Mondo”, che si è tenuta in molteplici città e Comu-

quattro classi della Scuola Media “Dante Alighieri”, muniti di guanti, sacchetti, cappellino e casacca si sono impegnati, sotto lo sguardo vigile delle loro insegnanti e seguendo i consigli dei coordinatori, a ripulire da cartacce, bottigliette di plastica, lattine e quant’altro le aree del Parco Pubblico e dello Stadio “Principe Filomarino” della nostra cittadina. A testimonianza dell’avvenimento e dell’impegno profuso dai nostri piccoli volontari, ecco il servizio fotografico realizzato dai coordinatori.

ROCCADASPIDE/LAVORI PUBBLICI

Ultimati i lavori di consolidamento della scuola elementare di Serra

POLITICHE SOCIALI

I fondi dei Piani di Zona sbloccati entro fine mese

“I fondi regionali destinati ai Piani Sociali di Zona saranno sbloccati entro la fine del mese”. Lo afferma l’Assessore alle Politiche sociali, Sebastiano Odierna, dopo aver partecipato all’audizione indetta dalla VI Commissione Consiliare Permanente Regionale “Istruzione e Cultura” e “Politiche Sociali”. “Garantire i servizi alla persona – dice - deve essere un punto fermo e una priorità dell’azione della Giunta Regionale nonostante il delicato momento economico-finanziario. L’Assessore Regionale Er-

manno Russo ha sottolineato, a tal proposito, che gli atti inerenti allo sblocco sono stati già prodotti dagli uffici dell’Assessorato alle Politiche sociali e la Ragioneria Regionale sta affrontando questa problematica”. “Mi ritengo pienamente soddisfatto dell’incontro presso la VI Commissione Consiliare Regionale – dichiara l’Assessore Odierna - è emersa l’intenzione di lavorare congiuntamente per approntare le azioni necessarie affinché la l.r. 11/2007 trovi completa ap-

plicazione, per modificare la legge sul reddito di cittadinanza nonché per migliorare lo stato delle politiche sociali nella nostra Regione. Per quanto riguarda la questione relativa al reddito di cittadinanza è di fondamentale importanza chiarire che la Giunta Regionale non vuole eliminare siffatto sussidio, ma intende modificarne lo scopo. La situazione drammatica dei conti regionali, a seguito dello sforamento del patto di stabilità, è sotto gli occhi di tutti e ciò non consente, per tutelare l’interesse della collettività, di continuare ad erogare contributi fini a se stessi. Il reddito di cittadinanza, nello specifico, non è la soluzione per il sostegno al reddito, piuttosto, lo è una politica di welfare, fatta di misure di assistenza sociale concrete. L’Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Sanitarie ha, in perfetta linea con tale impostazione, dichiarato che, per favorire l’emersione della povertà, si intende mettere a punto interventi aventi ad oggetto l’insediamento lavorativo dei cittadini indigenti e favorirne, in tal modo, un miglioramento reale delle condizioni di vita”.

Nei tempi previsti sono stati ultimati i lavori di consolidamento e ristrutturazione del plesso scolastico di Serra, frazione del Comune di Roccadaspide. La fine dell’intervento è stata salutata con una piccola cerimonia alla quale hanno partecipato, oltre al Sindaco Girolamo Auricchio, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Luigi De Vita, la Dirigente Scolastica Maria Aiello, il corpo docente e non docente, l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Mario Miano, il parroco Don Cosimo Cerullo, gli scolari accompagnati dai loro genitori. Nel corso della cerimonia una piccola alunna ha letto una lettera indirizzata al Sindaco affinché provvedesse a rendere la scuola più bella. La richiesta è stata prontamente esaudita con grande soddisfazione di tutti gli scolari e dei loro genitori che hanno voluto offrire un rinfresco agli intervenuti. I lavori realizzati, oltre ad abbellire e rimodernare la scuola, l’hanno resa più sicura e confortevole. È stato così ultimata la prima parte dei lavori, per un importo complessivo di 318.000 euro: lavori finan-

ziati attraverso la Legge 23/96 e la Legge Regionale 50/85. “Abbiamo restituito agli alunni la loro scuola – afferma il Sindaco Auricchio – completamente ammodernata, con infissi nuovi, condizionatori, pareti tinteggiate; insomma, un ambiente totalmente diverso, colorato, a misura di bambino”. Nei prossimi mesi saranno predisposti i lavori per la sistemazione del piazzale esterno e della recinzione. Un nuovo motivo di festa, dunque, per i piccoli alunni. Ma gli studenti di Roccadaspide nei giorni scorsi sono stati protagonisti di un’altra festa, ossia la manifestazione di Legambiente “Puliamo il mondo”, che si è tenuta nei giorni scorsi in numerose città italiane. Circa cento alunni di quattro classi della scuola media Dante Alighieri del capoluogo rocchese, muniti di guanti, sacchetti, cappellino e casacca si sono impegnati sotto lo sguardo vigile dei loro insegnanti e seguendo i consigli dei coordinatori, a ripulire da cartacce, bottigliette di plastica, lattine e quant’altro le aree del Parco Pubblico e dello Stadio “Principe Filomarino” della cittadina.


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Cilento ■ numero

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PROGETTO FREEQUALIA

SALA CONSILINA

Banditi 60 posti per un corso di formazione completo Kosmos Tv, nasce nel Vallo di per la produzione di un video animato in Stop Motion Diano la nuova emittente televisiva Entra nel vivo il progetto Freequalia, una rete di soggetti privati e pubblici per la promozione della partecipazione di giovani residenti e stranieri alla vita sociale del Vallo di Diano, sotto il segno della Legalità, dell’Ambiente e della Multiculturalità.

Il progetto, della durata di due anni e che concentra le sue azioni in quei luoghi (centri storici, quartieri, rioni, piazzette...) a forte rischio di degrado urbano ed ambientale, seleziona 60 giovani per corsi formativi gratuiti per la produzione di un video animato in Stop Motion e per la progettazione e realizzazione di un evento artistico/culturale. Le discipline formative, modulate attraverso la conoscenza e la valorizzazione del territorio, avranno come temi di riferimento l’Ambiente, la

Legalità, la Cooperazione, l’Interculturalità e l’Accoglienza. I corsi si terranno presso le sedi ubicate nei comuni di Sala Consilina, Atena lucana, San Pietro al Tanagro e Sanza. Obiettivi dei corsi sono l’acquisizione di competenze di base per la produzione di un video animato in Stop Motion, dalla produzione al montaggio. Ed ancora, nella prima annualità del progetto, la formazione di gruppi di lavoro che, con l’aiuto degli esperti, progettino ed organizzino un evento per la proiezione dei corti animati prodotti durante la prima fase. I corsisti saranno accompagnati nella comprensione dei modi, dei tempi e delle azioni necessarie per l’organizzazione di un evento: dalla logistica ai permessi, dai contatti con la stampa all’organizzazione dello staff, dalla progettazione del calendario alla grafica. A tale scopo è anche previsto un corso di lingua inglese. Durante la seconda annualità i corsisti dovranno programmare un vero e proprio festival internazionale di animazione cinematografica in Stop Motion sulle tematiche date dal progetto, occupandosi di tutta la fa-

se organizzativa e dell’accoglienza degli artisti. Possono partecipare ragazze/i, italiani e stranieri, di età compresa tra i 14 e i 20 anni domiciliati nei 19 comuni del Piano di Zona S4. La valutazione delle candidature pervenute avverrà tenendo conto: della voglia di mettersi in gioco, della capacità di lavorare in gruppo, dell’interesse per il cinema e le arti, della sensibilità verso le tematiche ambientali e sociali, della capacità di confrontarsi e discutere con gli altri, della reattività. L’iscrizione, potrà effettuarsi presso la sede ATAPS, (responsabile per la fase di presentazione dei progetti) a Sala Consilina in località Taverne, 80, nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 19 alle 21 entro e non oltre le 13 del 30 settembre 2010. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo freequalia@gmail.com o telefonare ai numeri 340.9136973 oppure 0975.518917 o al Fax 0975 493112. Tutta la documentazione relativa all’iscrizione ai laboratori è scaricabile dal sito www.atapsambiente.it. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato valido come credito formativo scolastico.

COME NASCE FREEQUALIA “POLIS DELLA LIBERTÀ E DELL’EMANCIPAZIONE” L’associazione di volontariato ATAPS Tutela Ambientale onlus è capofila del progetto Freequalia, finanziato nell’ambito del Bando 2008 “Perequazione per la progettazione sociale Regione Campania”, in partenariato con le associazioni di volontariato “Agape” e“I ragazzi di San Rocco”, le associazioni di promozione sociale “Circolo ARCI K.S.K.” e “Circolo ARCI Ernesto Che Guevara”, il Piano Sociale di Zona Ambito S4 e la BCC di Sassano.

ATENA LUCANA

Due giorni di dibattiti sul futuro dell’agricoltura nelle aree interne della Campania Le nuove opportunità finanziarie relative al Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania saranno al centro della due giorni promossa dal Consigliere regionale Donato Pica in qualità di Componente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale. Un’azione di sensibilizzazione ed informazione agli operatori del mondo rurale ed ai professionisti che si cimenteranno con i nuovi bandi del PSR di prossima emanazione da parte della Regione Campania. Si è partiti venerdì 17 settembre scorso con la tavola rotonda: “Le nuove opportunità di investimento nelle aree rurali” con l’intervento del presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta, del presidente del GAL Vallo di Diano,

Attilio Romano, Antonio Landi, presidente provinciale dell’Ordine dei Periti Agrari, il dottor Bruno Danise, dirigente dello STAPA CePICA di Salerno e con l’intervento del Consigliere Pica. Si è proseguito sabato 18 settembre con la tavola rotonda moderata dal giornalista Rocco Colombo: ”La tutela del patrimonio forestale ed il ruolo degli Enti locali”. Hanno relazionato Beniamino Curcio, direttore tecnico della Comunità Montana Vallo di Diano, Domenico Maisto, presidente dell’Ordine degli Agronomi Forestali di Salerno, Francesco Landi, dirigente STAPF della Regione Campania e Giovanni Quaranta, docente di economia e politica agraria presso l’Università della Basilicata. Di seguito la tavola rotonda mo-

derata dal giornalista Lorenzo Peluso: “Ambiente, prodotti tipici e sicurezza alimentare, un’occasione di sviluppo”. In tale contesto hanno relazionato la professoressa Giovanna Ferrari, docente di chimica presso l’Università di Salerno, Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il Consigliere regionale Donato Pica, ed il Senatore Alfonso Andria, vice presidente della Commissione Agricoltura. Durante la due giorni saranno presenti funzionari e tecnici della Regione Campania che illustreranno nel dettaglio le nuove Misure del PSR di prossima apertura. La manifestazione si è svolta presso la sala conferenze dell’Hotel Villa Venus di Atena Lucana (SA).

Nasce nel Vallo di Diano e precisamente a Sala Consilina una realtà televisiva nuova e innovativa dal nome “Kosmos Tv”. Pierluigi Paciello con la collaborazione di un gruppo affiatato di tecnici e collaboratori ha avuto un’intuizione geniale quanto rivoluzionaria nel campo della comunicazione salernitana che ha già sbaragliato le più rosee previsioni. “Il nuovo canale, in convenzione con Italia Due, dal 6 settembre trasmetterà il suo segnale dalla sede in via Giocatori a Sala Consilina, con alcuni programmi di base come Buongiorno Vallo - anticipa Paciello- ma completerà i suoi format i primi giorni di Ottobre. Le produzioni saranno varie e non mancheranno le novità per il nostro territorio che vedrà in Kosmos Tv un nuovo modo di fare Televisione!”. “Va detto che l’informazione quotidiana è garantita dall’emittente Italia Due ma con il tempo - prosegue Paciello- dopo aver raccolto consensi e contributi, si potrà pensare ad avere un proprio Telegiornale con l’approvazione del Ministero delle Comunicazioni”. Dalla conferenza stampa di presentazione che avrà luogo domani 3 settembre alle 19:00 presso l’aula magna del Primo Circolo didattico di Sala Consilina, apparirà subito ricchissimo il palinsesto che caratterizza Kosmos Tv, un innovativo contenitore di appuntamenti e approfondimenti di varia indole che tutti i giorni terrà compagnia i telespettatori che certo non rimarranno delusi dalla varietà e simpatia dei conduttori in video. Al via al mattino Buongiorno Vallo condotto dal direttore di Kosmos Tv An-

navelia Salerno affiancata da Pierluigi Paciello e Francesca Caggiano, un programma ricchissimo di rubriche come l’agenda oroscopo consigli del medico la ricetta del giorno, ogni giorno sarà poi presente in studio un ospite che dialogherà su argomenti più disparati. Su Kosmos Tv sarà visibile anche il progetto editoriale “Voci dal Cilento” curato da Annavelia Salerno; presente anche una trasmissione dedicata agli amministratori locali per la precisione ai sindaci del Vallo di Diano dal titolo “Il sindaco risponde” condotta dal segretario di redazione Antonella Citro che curerà a sua volta anche un magazine mensile “Kosmos+” ricco di tutti quegli appuntamenti quotidiani televisivi raccolti apposta ogni mese in formato cartaceo, Lucio Mori sarà al timone del divertente quiz “Chi sala? Chi sciapa?”, le giovanissime Adyna Petreu e Adriana Garzione organizzeranno sfilate di moda per “Moda senza parole”, mentre lo spazio dal titolo “Emilia chiama Vallo” riservato ai cittadini valdianesi che risiedono in Emilia Romagna è affidato ad Antonella Morena. Esilarante quanto imperdibile sarà l’appuntamento “Ma.. mi faccia cantare!” condotto da Laura Di Salvatore, dove una giuria scelta vaglierà la bravura dei talenti in erba che si proporranno di settimana in settimana. A Kosmos Tv non poteva mancare lo sport, ben due saranno i programmi di punta: “Minuti di recupero e Kosmos in campo” affidati a Carmine Marino. Prezioso quanto indispensabile a trasformare le promesse in fatti concreti è il supporto fornito dal validissimo team di tecnici e operatori della ripresa composto da: Massimiliano Abbamonte, Edmondo Ragone, Luigi Gaetani e Antonio Marrone. L’avventura televisiva è appena iniziata e l’universo della comunicazione ha già una stella in più: Kosmos Tv. Antonella Citro

SALA CONSILINA

Gli assessori hanno rinunciato alle indennità per pagare gli eventi estivi Eventi estivi a Sala Consilina a carico degli assessori comunali che hanno deciso di rinunciare alla loro indennità per sei mesi allo scopo di coprire le spese per le iniziative di spettacolo svoltesi in estate. L’importo complessivo è di circa 25mila euro, soldi che serviranno a finanziare una parte dei costi per la promozione e l’organizzazio-

ne degli appuntamenti inseriti nel cartellone estivo “In Sala 2010”. La decisone è stata assunta con un’apposita delibera.


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territorio

SI DIFFONDE NEL CILENTO L’IDEA DI ABBANDONARE LA CAMPANIA PER ADERIRE AL “PRINCIPATO DI SALERNO” DI STORICA MEMORIA

Il Principato di Salerno Il Principato di Salerno ebbe origine nell’839 in seguito alla frammentazione del Principato di Benevento ovvero della parte del regno longobardo chiamato “Longobardia Minore” (Langobardia Minor). Nella prima metà del 1000 comprendeva quasi tutta l’Italia meridionale continentale. “Roccagloriosa dice sì al distacco della Provincia di Salerno dalla Regione Campania. Con una delibera consiliare votata all’unanimità, il piccolo Comune dell’entroterra cilentano ha infatti aderito alla proposta di creazione della nuova regione del ‘Principato di Salerno’, e il conseguente distacco dalla Campania. Roccagloriosa è il primo Comune a sud di Salerno ad aver aderito alla proposta, lanciata nei mesi scorsi dal presidente della provincia Edomondo Cirielli. Spiega Gerardino Cavaliere, sindaco di Roccagloriosa: “Non vi è alcuna volontà secessionistica nella decisione presa dal Consiglio comunale la scelta nasce dalla consapevolezza che in questi anni una politica regionale tutta imperniata su Napoli ha innegabilmente danneggiato le altre province, non permettendo a queste ultime alcun tipo di crescita e di sviluppo. La recente decisione di tagliare del numero delle guardie mediche, a tal proposito, la dice lunga sull’attenzione che da Napoli riservano alla provincia di Salerno. Il taglio, che ferisce il diritto alla salute dei cittadini del salernitano, servirà a far

risparmiare appena l’uno per cento della spesa sanitaria regionale: uno schiaffo inaccettabile”. Dopo la delibera, il prossimo passo del piccolo Comune cilentano, che secondo alcuni avrebbe dato i natali nientemeno che al ‘napoletanissimo’ Antonio De Curtis, in arte Totò, sarà l’indizione di un referendum popolare per decidere l’eventuale adesione al ‘Principato di Salerno’ e il distacco dalla Regione Campania.” Dopo il comune di Roccagloriosa ora la proposta prende corpo a Camerota. “I gruppi di opposizione hanno chiesto infatti una seduta di Consiglio comunale per discutere della costituzione della “nuova regione”, che dovrebbe risolvere così il problema campano del “napolicentrismo”, valorizzando il territorio dell’entroterra. L’iniziativa è partita dai consiglieri comunali di “Forza Camerota-Pdl” e di “Insieme cambierà”, che hanno infatti presentato richiesta di convocazione del Consiglio ad hoc. ”Tutti i consiglieri di opposizione – ha spiegato il capogruppo di “Forza Camerota-Pdl”, Ciro Troccoli – hanno deciso di sostenere la proposta di costituzione di una nuova realtà regionale. Concordiamo infatti con l’ idea del presidente della Provincia di Salerno Cirielli che solo attraverso un rafforzamento dell’autonomia territoriale si possano superare i guasti provocati dal ‘napolicentrismo’. Confidiamo che anche i consiglieri di maggioranza siano favorevoli”.

POLITICHE SOCIALI

Soggiorno per una settimana a Marina di Ascea per otto diversamente abili

Saranno otto i diversamente abili che beneficeranno di un soggiorno gratuito di una settimana a Marina di Ascea, località balneare in provincia di Salerno. Il progetto, promosso dalla Regione Campania, ed a cui il Comune di Ascea ha aderito, è curato dall’assessore alle Politiche Sociali, Angela Di Sivo che, di concerto con le associazioni di disabili del territorio,

sta provvedendo ad individuare, ed a contattare gli aventi diritto. Tra i vari requisiti richiesti per poter rientrare in graduatoria figura l’appartenenza ad una famiglia di fascia bassa di reddito. La delegata alle politiche sociali, insieme con il sindaco Antonio Tartaglione, si sta impegnando molto per sfruttare l’interessante opportunità, che permetterà ad otto disabili del territorio di poter trascorrere alcuni giorni di vacanza, lontani dalla routine quotidiana. In proposito proprio l’assessore Di Sivo ha dichiarato: “Si assicura la massima trasparenza delle operazioni che saranno compiute in modo da offrire tale soggiorno ai reali beneficiari”.

Cilento

del 2010 ■ numero 4 ottobre PALINURO.SISTEMA AMBIENTE 2010

Il Network Nazionale della Biodiversità e i suoi protagonisti Il Ministero dell’Ambiente ed il sistema delle aree protette il 12 ottobre a Palinuro

la giornata di lavoro alla quale parteciperanno gli esperti dei parchi nazionali e delle aree marine protette. L’incontro avrà luogo presso il Centro Congressi del King’s Hotel di Palinuro il 12 ottobre dal-

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nell’ambito del progetto “Sistema Ambiente 2010” ha organizzato tre distinti workshops dedicati al mondo scientifico, alle aree naturali protette ed alle regioni cui si rivolge il Network nazionale della Biodiversità ed ha scelto il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano quale location in cui si terrà

le ore 10,00 alle 17,00. “ II “Sistema Ambiente 2010” ed il Network Nazionale della Biodiversità – commenta il Presidente Amilcare Troiano - si pongono come indispensabili strumenti di supporto alla Strategia Nazionale per la Biodiversità, le cui linee guida sono state presentate dal Ministro Prestigiacomo durante la Conferenza Nazionale sulla Biodiversità, tenu-

tasi all’Università La Sapienza di Roma dal 20 al 22 maggio scorsi. Il network consentirà di raccogliere e condividere le informazioni attraverso criteri e strumenti in grado di rendere accessibili e fruibili i dati necessari alla valutazione dello stato di conservazione della biodiversità. Nell’Anno Internazionale della Biodiversità, la giornata di lavoro di Palinuro sarà una grande occasione di confronto tra i Parchi Nazionali e le Aree Marine Protette per condividere le informazioni sulle buone pratiche che gli enti gestori hanno sviluppato in questi anni per la difesa della biodiversità e per elaborare strategie comuni per il futuro. La scelta del nostro territorio, che è un parco di terra e di mare, un vero e proprio laboratorio di biodiversità e geodiversità, quale luogo d’incontro dei più qualificati esperti del Ministero dell’Ambiente e delle aree protette, oltre ad essere una grande opportunità di confronto sulle esperienze realizzate, contribuirà in modo determinante a far conoscere i benefici offerti dal network. Tutto ciò per far sì che la tutela della biodiversità, che è la garanzia della continuità della vita sul nostro pianeta, possa diventare un valore comune ed un dovere morale”.

In Cilento non c’è posto per la camorra Gli operatori turistici del Cilento e Vallo di Diano, nell’unirsi commossi al dolore che ha colpito la famiglia Vassallo e l’intera comunità di Pollica, Pioppi ed Acciaroli, esprimono con forza la propria condanna per un atto criminale che priva il Cilento di una figura umana e professionale di altissimo profilo, da sempre in prima linea per la valorizzazione e la tutela della propria terra. Nel contempo l’unione degli operatori turistici del Cilento e Vallo di Diano auspica che le forze dell’ordine e la magistratura concorrano nel più breve tempo possibile a far piena luce su un crimine che inevitabilmente getta un cono d’ombra su questo territorio e su tutti coloro che da anni lavorano per una crescita ed uno sviluppo sano dell’area parco. Cilentoturismo Il presidente Angelo Coda

Angelo Vassallo era uno di noi. Era un uomo del Cilento, che si batteva per mantenere il nostro territorio libero da infiltrazioni camorristiche o mafiose, e da quella nube di omertà e di silenzi complici che invece caratterizza molte zone del sud (ma anche del nord) Italia. Ci auguriamo che la Magistratura faccia presto luce su questo delitto che, qualunque sia la sua matrice, non può e non deve intaccare l’autentica indole del Cilento, da sempre libero da epi-

sodi, o peggio, da un humus consolidato di illegalità. Proprio per questo, al di là del sacrosanto diritto/dovere di informare, ci hanno infastidito i silenzi di molti rappresentanti dei media, che non hanno posto l’accento sulla “diversità positiva” del Cilento e dell’intera Provincia di Salerno, che da sempre si discosta da quel clichè consolidato che vuole la Campania succube della camorra e della delinquenza organizzata. Secondo noi, al diritto/dovere di cronaca deve sempre accompagnarsi una attenta analisi del contesto territoriale nel quale avvengono determinati episodi, per evitare che il pubblico percepisca segnali contradditori e non sempre fedeli alla realtà. Se verrà accerta la matrice camorristica dell’omicidio di Angelo Vassallo, intensificheremo gli sforzi per arginare ogni tentativo di infiltrazione camorristica nel nostro territorio, consapevoli che la delinquenza organizzata non troverà in Cilento le condizioni per attecchire. Le Associazioni turistiche del Cilento e Vallo di Diano aderenti a Cilentoturismo.it


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L’AREA MARINA PROTETTA DI S. MARIA. NUOVE REGOLE AL CENTRO DEL DIBATTITO

TUTELA DEL TERRITORIO

Consegnato all’Ente Parco il Ambientalisti e associazioni battello pneumatico cabinato di categoria a confronto

Consegnato lunedì 13 settembre scorso all’Ente Parco, nel Porto di Acciaroli, il battello pneumatico cabinato acquistato grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Ambiente. Il gommone della lunghezza di 8,50 metri, dotato di due potenti motori fuoribordo, dopo le operazioni di collaudo, è stato affidato al Corpo Forestale dello Stato – Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco al fine di intensificare le attività connesse all’avvistamento incendi ed alla vigilanza del territorio da mare. Ulteriori natanti saranno acquistati dall’Ente Parco e

saranno messi a disposizione della Guardia Costiera che già opera per la vigilanza delle due Aree Marine Protette di S. Maria di Castellabate e di Costa degli Infreschi e della Masseta. «Guardia Costiera e Corpo Forestale dello Stato sono costantemente impegnati a presidio dell’intero territorio - afferma il Presidente Amilcare Troiano - e, grazie al potenziamento di attrezzature e mezzi, potranno effettuare controlli più efficaci in quella che, con la recente istituzione delle 2 aree marine, è diventata l’area protetta più grande d’Italia, a dimostrazione dell’attenzione che il Ministro dell’Ambiente e l’intero Governo hanno per la tutela di questa parte di territorio nazionale. Massimo è l’impegno e l’attenzione del Ministro dell’Ambiente, on. Stefania Prestigiacomo,– continua il Presidente Troiano - e diverse saranno le iniziative che verranno intraprese per intensificare ancora di più le azioni a tutela del Parco. Sosterremo, inoltre, il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco tanto che, il Capo del Corpo Forestale dello Stato, ing. Cesare Patrone, mi ha già assicurato un potenziamento di uomini e mezzi».

GIUNGANO.NASCE IL MAGIC CILENTO

Per divertirsi e crescere con il minibasket

Tra i vari sport praticati dai giovani, a Giungano è sorto il primo Centro di Minibasket “Magic Cilento” - gestito da persone qualificate, per ragazzi dai 5 ai 12 anni. Le iscrizioni si ricevono presso la palestra comuna-

le dalle ore 16.00 alle ore 18.00 di ogni domenica. Per il solo mese di ottobre si terrà un ciclo promozionale di lezioni gratuite. Per informazioni telefonare al 333 79 37 025. Matteo Galdi

L’Area Marina Protetta di S. Maria di Castellabate non va giù a pescatori e diportisti. Nei loro interessi è sceso in campo il movimento ecologista Fareambiente con un ricorso straordinario al Presidente della Re-pubblica. Ma l’Ente Parco e il Comune di Cstellabate ribadiscono la necessità di un’iniziativa che a lungo termine porterà sviluppo e risorse. La nuova normativa che disciplina le modalità di fruizione delle acque a largo del noto centro costiero, è stata introdotta con un decreto del ministero dell’Ambiente del luglio 2009, seguito a distanza di tre mesi da quello istitutivo dell’Area Ma-

rina Protetta: una superficie medio-grande di 7000 ettari, articolata in tre zone che differiscono per un progressivo alleggerimento dei vincoli. È la “zona A di riserva integrale” ad essere contestata: il tratto che va da Punta Tresino a Vallone Moroccia, dove sono consentite solo le attività di soccorso, sorveglianza e di ricerca scientifica, mentre è proibita la balneazione. «Un divieto fondamentalista» lo definisce il leader nazionale del movimento, Vincenzo Pepe-, trattandosi di una zona tradizionalmente frequentata dai bagnanti. Secondo la prospettica antropo-

centrica di Faream-biente, l’esigenza di uno sviluppo sostenibile e razionale va coniugata con le necessità delle comunità. Per cui la tutela della biodiversità che il parco marino vuole garantire, non deve entrare in urto con le aspirazioni umane. Il movimento pertanto ha impugnato il provvedimento ministeriale dinanzi al Capo dello Stato. E ora auspica una campagna d’informazione nei confronti dei cittadini per una condivisione collettiva della neoistituita area protetta. Le loro rimostranze sono state esternate in un forum a Castellabate sabato 21. L’incontro si è svolto all’indomani di un convegno tenuto a Villa Matarazzo nell’ambito della rassegna “Li-bri Meridionali”, volto a far luce sul famigerato regolamento, e avallato peraltro dell’Ente Parco e dal Co-mune di Castellabate. Durante la conferenza è stato sottolineato come la contestata zona A sia di fatto la più ridotta, pari a 169 ettari di superficie. E nelle altre zone navigazione e balneazione siano sostanzialmente consentite, se pur con le dovute limitazioni. Si è inoltre parlato degli effetti positivi che la tutela del patrimonio ambientale avrà sulle attività marinaresche e il turismo balneare. Lara Gargano

Le fotografie dipinte, mostra nel castello dell’abate

«Diamogli il sole e i gigli fioriranno ancora», è il titolo della personale di Maria Monica Martino nel suggestivo scenario del castello dell’abate a Castellabate. La mostra, che rimarrà allestita fino al 25 settembre, si svolge nel Comune cilentano che l’artista salernitana ha scelto come suo “buen retiro” e che la stessa ritrae con dipinti, foto e poesie. La cerimonia di inau-

gurazione sarà presieduta dal sindaco Costabile Maurano. La tecnica utilizzata per le opere è una commistione tra pittura e fotografia. Gli scatti che immortalano il paesaggio della costa cilentana sono, infatti, stampati direttamente su tela. Ma il pennello dell’artista interviene sapientemente sulle figure per sottolineare particolari, esaltare il colore, regalare suggestioni. Ad accompagnare la potenza evocatrice dell’Immagine c’è, come spesso accade nelle mostre di Maria Monica Martino, anche la Parola, che attraverso sapienti didascalie completa il dialogo con lo spettatore e rivela l’unità della persona. Affianca ed esplicita il percorso espositivo il librocatalogo «La rada del cuore», che è poi quella di San Marco di Castellabate con la sua natura potente. Maria Monica Martino, autrice

di numerosi saggi, articoli e opere letterarie, coltiva da sempre la passione della fotografia. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre a Salerno e nel Cilento, in cui ha spesso scandagliato il legame tra la parola e l’immagine. È anche autrice della raccolta di fiabe “Dormici su”, pubblicato da Guida editore, e del volume di liriche e foto “L’arco di pietra” con presentazione del cardinale Renato Raffaele Martino. Alcuni suoi lavori realizzati con la tecnica del “chiacchierino” (frivolitè) sono stati esposti a Cracovia in una collettiva di presepi e a Giffoni Valle piana, nel chiostro di San Francesco. Tra i numerosi riconoscimenti che le sono stati tributati, ha ricevuto proprio di recente il primo premio al concorso “la pulce letteraria” a Villa d’Agri per la poesia “Fa friddo”.


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GIFFONI VALLE PIANA

Al via il workshop Economia nella cultura del restauro per le attività artigianali Si è tenuto sabato 18 e domenica 19 settembre scorsi, presso il convento di San Francesco di Giffoni Valle Piana, “Economia nella cultura del restauro”, il progetto di orientamento professionale per la valorizzazione e la promozione dell’attività artigianale del restauratore, promosso dalla Camera di Commercio di Salerno, in collaborazione con CasartigianiSalerno, l’Assessorato alle Attività produttive della Provincia di Salerno e il Comune di Giffoni Valle Piana. Il primo appuntamento è stato il workshop del restauro a cui hanno partecipato artigiani restauratori iscritti alla Camera di Commercio di Salerno e le aziende produttrici di materiale e attrezzatura per il restauro. Obiettivo del workshop è stato quello di fare incontrare la domanda e l’offerta, quindi restauratori e aziende produttrici al fine di sollecitare e creare scambi di idee e conoscenze relativamente alla variegata attività del restauratore. Domenica 19 invece si è tenuto il convegno “L´attività della Sovrintendenza di Salerno e di Avellino: restauri e prospettive”. A con-

clusione del convegno sono stati consegnati gli attestati rilasciati dalla Camera di Commercio di Salerno ai partecipanti del workshop del restauro. Il secondo appuntamento (5-6 ottobre 2010) è dedicato all’orientamento professionale per la formazione del restauratore che punta al coinvolgimento, in modo particolare, degli allievi dell’ultimo anno delle scuole superiori e degli apprendisti restauratori interessati a continuare l’attività di restauro. Questo secondo appuntamento è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, Facoltà di Lettere, Corso di Laurea in Diagno-

stica e Restauro (operatore dei Beni Culturali) che presenterà ai partecipanti il programma dell’attività formativa nel settore del restauro con la finalità di orientare professionalmente gli allievi delle scuole medie superiori e degli apprendisti restauratori sulle scelte di studio e di formazione successive alla scuola media superiore e all’apprendistato di restauratore. “Si tratta di un’importante occasione di crescita per l’attività artigianale - spiega, a margine dei due eventi, l’Assessore provinciale alle Attività produttive, Generoso Andria - per questo la Provincia ha deciso di compartecipare al progetto”.

AEROPORTO DI SALERNO

Bellacosa: «La proposta di RyanAir non è alternativa ad Alitalia»

“Almeno due cose vanno chiarite in relazione alla notizia della proposta di Ryanair per lo sviluppo del nostro scalo aeroportuale: innanzitutto, essa presuppone la esecuzione di importanti lavori, neanche limitati al semplice allungamento della pista in secondo luogo, una volta allungata la pista e resa la fruibilità dello scalo per i velivoli 737, saranno tantissime le Compagnie, e non certamente solo la Ryanair, a voler atterrare a Salerno”. Lo ha dichiarato l’Assessore al Patrimonio, Adriano Bellacosa, rispondendo alle polemiche pubblicate dai giornali locali, in seguito alla notizia della offerta di Ryanair per lo scalo salernitano. “E’ allora inutile- continua Bellacosa- porre in relazione la proposta in via di definizione con Alitalia con le proposte che vengono dai vettori del “low cost”, come Ryanair. Tutto il mondo guarda al nostro scalo e crede nelle sue enormi potenzialità. Ma bisogna procedere per gradi, facendo cose possibili e senza illudersi che

La chiesa diocesana di Teggiano-Policastro ha vissuto il XXI Convegno Pastorale Nei giorni 15 e 16 settembre scorsi a Teggiano nella chiesa di S.Agostino, la chiesa diocesana di Teggiano-Policastro ha vissuto il XXI Convegno Pastorale dal tema “Signore, da chi andremo?“ (Gv 6.68). I lavori guidati dal Vescovo, S.E. Mons. Angelo Spinillo sono stati dettati dal desiderio di inserire pienamente l’anno pastorale diocesano nel cammino di preparazione al XXV Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà ad an-

cona dal 3 all’11 settembre 2011. Nel suo saluto iniziale, il Vescovo, ha sottolineato come la contemplazione dell’Eucaristia coinvolge tutta la comunità generando disponibilità, generosità e creatività, atteggiamenti capaci di apportare un rinnovamento, oggi necessario e urgente, per rispondere in particolare alle esigenze educative delle giovani generazioni. Si son alternati prima mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari, che ha sottolineato la mistagogia eucaristica quale atteggiamento fondamentale per vivere la domeni-

ca e accompagnare all’incontro col Risorto superando la grande tentazione di razionalizzare troppo la catechesi a scapito di una vita di fede vitale e gioiosa. Mons. Ermenegildo Manicardi, Rettore del Collegio Capranica in Roma, ha offerto una lectio del capitolo 6 del vangelo di Giovanni, icona biblica del Congresso Eucaristico Nazionale e dell’anno Pastorale 2010-11 per la nostra diocesi. Le due giornate hanno visto una numerosa presenza di fedeli laici e religiosi. In particolar modo i giovani coinvolti in uno spettacolo a conclu-

sione della prima giornata, ”Chiara di Dio” proposto dal Giovani di Azione Cattolica di Castelcivita, e nel momento finale della seconda serata con una preghiera attraverso le immagini dell’arte sul tema del convegno e con l’ Adorazione Eucaristica proposta dal gruppo EsperienzaGiovani. Tutto l’anno pastorale vedrà approfondire le tematiche proposte e culmineranno nel Congresso Eucaristico Diocesano che si terrà dal 18 al 23 giugno 2011.

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basta avere delle grandi prospettive per poterle realizzare: la trattativa con Ryanair, al momento, sarebbe impossibile. E quando lo sarà, perché la nostra infrastruttura avrà una pista diversa, gli hangar necessari ed ogni altro accessorio, saranno tantissime le Compagnie che vorranno impiegare lo scalo, senza che il nostro Consorzio dovrà pagare alcunché. Al momento, però, c’è l’esigenza di far funzionare lo scalo, così da mantenere una collocazione almeno nel mercato “regional”, per quindi poter aspirare a crescere ed a competere con le altre grandi infrastrutture, che ospitano pure il traffico low cost”. “A Salerno c’è bisogno di lavorare- conclude- senza perdite di tempo, e solo per le inutili polemiche sulla composizione dei consigli di amministrazione, ad oggi, non è stata sottoscritto il contratto coi progettisti: è giusto che anche questo si sappia, perché a qualcuno deve essere imputata una qualche responsabilità”.


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Napolitano a Salerno, Cirielli: «La nostra non e` terra di camorra»

«Le Istituzioni hanno il dovere di contribuire al rilancio del Sud con una nuova politica per il Mezzogiorno, ispirata sì al sostegno per le regioni più deboli della nostra Nazione, ma anche ad un forte richiamo al senso di responsabilità delle classi dirigenti meridionali». Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, in occasione dell’intervento pronunciato dinanzi al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano in visita a Salerno. «Appello - conti-

nua - accolto appieno dall’Amministrazione provinciale, consapevole che il riscatto di questa terra può avvenire solo grazie al lavoro duro e all’impegno serio dei suoi figli, ai quali va data la possibilità di lavorare ed invecchiare dove sono nati e dove sono nati i loro padri ed antenati. Lo Stato però ha il dovere di sostenere la crescita dei nostri territori, accompagnando il recupero del gap infrastrutturale che non ci consente di competere alla pari con il resto d’Europa e d’Italia. Un impe-

gno che non può essere disatteso utilizzando come alibi quello della camorra, che almeno nella nostra provincia è, ormai, sconfitta come associazione. E, tuttavia, l’attenzione deve rimanere sempre alta. «La provincia di Salerno- conclude- non può essere assimilata ad un territorio dove regna ed imperversa la criminalità organizzata. La nostra è terra di Istituzioni sane e di lavoratori onesti».

Pica: «Solidarietà alla comunità di Atrani e Minori, per una tragedia annunciata»

“Ancora una tragedia annunciata colpisce una comunità del salernitano. Corre l’obbligo per noi tutti di riflettere ancora una volta e con la dovuta attenzione sul preoccupante fenomeno di dissesto idrogeologico che tutt’oggi riguarda la gran parte della Regione Campania. A tal proposito, sottolineo che nel corso della precedente legislatura e in questi primi cinque mesi dell’attuale governo regionale, in Consiglio regionale in più occasioni, attraverso interrogazioni, lettere e sollecitazioni nelle apposite Commissioni, ho evidenziato le problemati-

SALA CONSILINA

CONSORZIO DI BACINO SA/3

Nasce la cooperativa Thôkos per la valorizzazione del territorio Una cooperativa formata da un gruppo di giovani di Sala Consilina, che prende vita dal desiderio di agire attivamente nella valorizzazione del territorio valdianese, per offrire le loro professionalità nel campo della conservazione dei beni culturali ed ambientali. E’ questo l’obiettivo della cooperativa ‘Thôkos’, l’associazione nata da un’intuizione del dirigente della Cisl del Vallo di Diano, Lucio Mori, il professore Antonio Tortorella e il dirigente dell’ufficio Cultura del Comune di Sala Consilina, il dottore Michele Esposito, e che ha tra le sue finalità il fare ricerca, documentazione, didattica e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio. La cooperativa promossa dalla Cisl provinciale, che aderisce al comitato per la promozione del patrimonio immateriale, e i suoi soci sono stati presentati alla cittadinanza giovedì pomeriggio, pres-

so l’auditorium comunale di Sala Consilina. Alla conferenza di presentazione sono intervenuti il sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari, il Vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Angelo Spinillo, il presidente della cooperativa ‘Thôkos’, Antonio Tortorella, il segretario confederale della Cisl Salerno, Giovanni Cantalupo, e il numero uno provinciale del sindacato cislino, Giovanni Giudice. “Noi abbiamo il dovere di sostenervi ma ora tocca a voi darvi da fare”, ha affermato nel suo intervento il sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari. “Avrete tanto lavoro da fare e penso che partirete proprio da questo auditorium, che è anche la sede del centro studi e ricerche del Vallo di Diano “Pietro Laveglia”. Spero si possa costituire un proficuo scambio interculturale tra la cooperativa e il centro studi”. La parola poi è passata al presidente della cooperativa ‘Thôkos’, Antonio Tortorella, che ha illustrato i suoi obiettivi e quelli dei soci: “La nostra idea è molto chiara: cerchiamo lavoro”, ha afferma-

to il numero uno della cooperativa salese. “Il nostro territorio è ricco di storia da documentare, ma a volte la mancanza di fondi lascia fermi al palo tante persone qualificate che possono valorizzare questa terra. Vogliamo fare ricerca e speriamo di riuscire ad avere i mezzi per farla”. E la tesi di Tortorella è stata sposata in pieno dal numero uno della Cisl salernitana, Giovanni Giudice: “A questi giovani che si metto insieme, che decidono di stilare un programma ambizioso e vogliono iniziare a produrre e lavorare per il territorio che rappresentano bisogna dire bravi. Avete tutto il mio affetto personale e quello della Cisl provinciale. Per quanto ci riguarda avrete il nostro impegno per aiutarvi a crescere”. La parola è poi passata al segretario confederale cislino, Giovanni Cantalupo, già dirigente del consiglio superiore del ministero dei Beni Culturali: “Questa è la prima volta che sento parlare di una cooperativa che si vuole occupare di beni culturali e questo mi sorprende, anche perché a volte lo

via Badolato, 15 Vallo della Lucania (SA) Tel Fax 0974.75607 Tel 0974.350121

che relative al dissesto idrogeologico, proponendo tra l’altro, l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, con il coordinamento della Regione e delle Province per la predisposizione di un progetto complessivo che riguardi, in ordine di priorità, i casi più urgenti, e la destinazione di quota parte dei Fondi in Finanziaria 2010 a favore degli Enti Locali per le opere pubbliche ed i progetti urgenti da realizzare.Non ultima una mia interrogazione all’attuale Assessore all’Ambiente, Giovanni Romano, datata 18 maggio 2010, che ad oggi non ha ricevuto risposta” ha dichiarato il Consigliere regionale Donato Pica esprimendo solidarietà e vicinanza alla popolazione di Atrani ed alla famiglia Mansi. “La situazione drammatica di dissesto idrogeologico in cui versano troppe aree della Campania, impongono ora risposte urgenti. Purtroppo sempre dopo l’ennesima tragedia” ha concluso Pica.

Stato non sempre a mostrato interesse per questo settore. A questi ragazzi va il mio personale augurio ma c’è tanto da fare e la strada è in salita. In questo settore c’è bisogno di professionalità precise per lavorare e andare avanti. Sono sicuro che con il tempo questa cooperativa possa acquisire le competenze di cui necessita questo nostro territorio che rientra in quello della Magna Grecia”. A concludere la conferenza è stato l’intervento del Vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Angelo Spinillo: “Sono contento di essere qui per augurare buona fortuna a questi ragazzi che hanno deciso di investire sul loro futuro. Spero che la vostra opera possa essere fonte di grande ricchezza per il nostro territorio”. La cooperativa ‘Thôkos’, presieduta da Antonio Tortorella, è composta dai soci: Enrica Ferricelli, Alfredo Ventre, Gianluca Brigante, Francesca Casale, Patrizia Donnianni, Annarita Guida, Elvira Mori, Antonio Tortorella, Viviana Vincenti.

Cirielli al commissario: «Trasparenza ed efficienza»

“Auguro al nuovo Commissario liquidatore del Consorzio del Salerno 3 un buon lavoro nello svolgimento del compito affidatogli. Sono certo che il dottor Siano svolgerà il suo ruolo nel segno della trasparenza, con responsabilità e professionalità. Voglio, inoltre, ringraziare il dottor Giovanni Graziano per il lavoro svolto precedentemente e per l’impegno profuso alla guida del Patto territoriale Vallo di DianoBussento di cui è Presidente”. Così, il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, che ha nominato Giovanni Siano nuovo Commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Sa/3, in sostituzione del dimissionario Giovanni Graziano. Il dottor Giovanni Siano, già Sindaco del Comune di Sanza, medico di professione, avrà il compito di gestire separatamente i rami di attività. Con tale decreto di nomina, infatti, Siano avrà funzione di commissario liquidatore del Consorzio, Ente di tipo polifunzionale con sede a San Rufo, che oltre ai rifiuti copre la gestione di altre attività.


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SERENITA’ E TRANQUILLITA’ NEL CUORE DEL CILENTO

SAN LEONARDO

una casa-albergo che è una vera e propria famiglia La casa albergo “San Leonardo”, fondata nel 1989, ha sede a Ogliasto Cliento (SA), in via San Leonardo, nel cuore del Parco del Cilento. Dotata di personale altamente professionale - impiegati, medici, personale OSA presente24ore su 24 nonchè da medici specializzati per la cura di malattie soggettive la casa albergo “San Leonardo”, è indubbiamente un salutare e sereno un punto di ritroso per persone di media e terza età che desiderano trascorrere il proprio tempo in compagnia di coetanei e amici o che, vivendo una condizione di solitudine lontano dai propri cari trovano nella struttura un appoggio morale oltre che una assistenza medica costante. Lontana dal caos, dallo smog e dall’inquinamento urbano la casa albergo “San Leonardo è circondata da ampi spazi verdi, giardini e aria pura, essenziale per la salute psichica, fisica e mentale. Oltre gli ambienti naturali

da cui è circondata, l’azienda offre dei servizi, come le funzioni religiose che si svolgono nella chiesa situata proprio all’interno dell’edificio che la contraddistinguono nell’ambito di tutta la provincia di Salerno, oltre che ad un’ampia sala bar per le attività ricreative, a camere confortevoli, servizi in camera, sala TV ecc. La ventennale esperienza maturata dalla casa albergo “San Leo-

nardo” è la migliore garanzia per tutti colore che sono alla ricerca di una grande famiglia che li accolga con amore, rispetto e diligenza.


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TEATRO

IN COLLABORAZIONE CON LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEI COMUNI CILENTANI

Musical sulla Divina Commedia, Giovanni Baglioni a nuovi casting per la terza Castellabate, ultima tappa stagione del Tour del suo “Tour Differente”

“La Divina Commedia. L’Opera”, il musical di Marco Frisina che ha incantato il pubblico di tutte le età mettendo per la prima volta in scena la più famosa opera della letteratura italiana con un suggestivo linguaggio musicale e visivo, si avvia alla terza stagione. Lo spettacolo, definito da pubblico e critica “il primo kolossal teatrale” sarà di nuovo in scena dal prossimo 2 ottobre 2010.

Sono iniziate, da parte della produzione Nova Ars Musica Arte Cultura S.p.A., le selezioni dei cantanti e del corpo di ballo che andranno a formare il nuovo cast artistico dando vita alla schiera di dannati e beati del Poema Dantesco. A seguito dei consensi ottenuti in occasione del primo casting, sarà riproposto il metodo delle candidature on-line. Questa innovativa forma di preselezione ha infatti raccolto nel 2007 oltre 3.500 candidature. È stato quindi riattivato il sito http://casting.ladivinacommediaopera.it, che resterà aperto fino al 15 febbraio per consentire ai giovani artisti di presentare le loro candidature e dove sono già disponibili tutte le informazioni. I prescelti saranno poi

convocati a Roma per sostenere le audizioni dal vivo. Tutte le novità sul sito ufficiale dello spettacolo www.ladivinacommediaopera. it Il M° Mons Marco Frisina, dopo il X° Anniversario dell’Associazione “Amici per Camella e Perdifumo” è presente in Provincia di Salerno per ben quattro volte, di ultimo nella incantevole e suggestiva Abbazia Benedettina in Cava de Tirreni in occasione di una fase dei festeggiamenti per il Millennio che vedrà una partecipazione attiva di Perdifumo. L’Abate Pietro Pappacarbone o Pietro da Salerno, vi soggiorno presso il Cenobio S.Arcangelo. Oggi ancora presenti visivamente le mura nonché la storia economica scatu-

rita successivamente. Tutto visibile in diversi documenti nonché un documentario paesaggistico realizzato dall’Associazione “Amici per Camella e Perdifumo”. Ora tra gli obiettivi culturali, l’Associazione “Amici per Camella e Perdifumo” promuove la possibilità di realizzare in Provincia di Salerno l’Opera “La Divina Commedia”. Un viaggio culturale da Nord a Sud della Provincia Salernitana al fine di avvicinare il mondo cattolico, le scuole, gli appassionati ad un nuovo modo di concepire l’arte nelle sue diverse entità, come anche promuovere la possibilità dei giovani artisti della Campania di potersi esprimere in nuovo contesto artistico.

Marina di Pisciotta incorona Miss Agriturismo 2010

Concorso Nazionale di Bellezza denominato Miss Agriturismo, è un concorso unico nel suo genere, giunto alla ottava edizione ,trattasi di una manifestazione per agriturismi e strutture collegate. La manifestazione, dopo tante selezioni è giunta alla finale nazionale di sabato 04 settembre 2010 nell’ampio scenario dell’area Porto di Marina di Pisciotta ,alla quale hanno partecipato 25 finaliste, (tutte le vincitrici di ogni selezione più le migliori seconde classificate nelle selezioni effettuate, tale serata finale verrà ripresa e diffusa da emittenti televisive quali Televomero (Napoli) 105 TV (Sapri) Televallo (Polla) ed altre emittenti. La manifestazione nata per caso , da un’idea di Carmine Venero-

so, ogni anno è un evento che si rinnova nelle strutture che già ci hanno ospitato. Serata finale ricca di spettacolo con ospiti quali i cabarettisti Divieto DI Tranzito del laboratorio di Zelig, La Donna Robot, e della scuola di Break-Dance ed inoltre le finaliste, in abito da sera hanno sfilato con le note della Magica tromba del M.tro Mimmo Ceraso. A condurre la serata i bravissimi anchorman Paolo Gagliardo e Tony Mautone. Ad incoronare la Miss il sindaco di Pisciotta, Cesare Festa. Alla vincitrice - Miss agriturismo 2010 Maria Inverso (17 anni di Agropoli) è andato un gioiello in puro corallo sponsorizzato dalla Gioielleria Vespone di Pisciotta oltre ad un week-end gratuito per due persone of-

ferto dall’agriturismo Il poggio del cardinale di San Nicola di Centola, agriturismo che ha provveduto anche alla ristorazione delle partecipanti e dell’intero staff della serata finale. Alla seconda classificata - Miss Fragola - Erica De Santis (19 anni di Campagna) un week-end all’agriturismo Il Falco del Cilento di Torchiara. Alla terza classificata - Miss Cerbiatta - Chiara Palmieri (18 anni di Perdifumo) un week-end presso l’agriturismo La Fattoria ad Oliveto Citra. La giuria è stata presieduta dall’ inossidabile Dott. Avv. Giacomo Carluccio, funzionario del Ministero dell’economia e delle finanze, coadiuvato da esperti del settore, giornalisti, politici. Carmine Veneroso

Il chitarrista Giovanni Baglioni ha suonato a Castellabate (Salerno) il 18 settembre scorso nella tappa conclusiva del suo “Un tour differente” organizzata in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani, particolarmente orgogliosa di poter offrire alla propria comunità questo importante appuntamento culturale. Quello di Castellabate è stato uno dei 12 concerti in 12 “Borghi storici”, realizzati con la collaborazione del sistema nazionale del Credito Cooperativo ed il sostegno, di volta in volta, delle banche del territorio. L’obiettivo è quello di valo-

rizzare un modo “differente” di fare musica, permettendo di riscoprire, al tempo stesso, le migliori espressioni di un localismo d’autore nel quale le Banche locali cooperative svolgono un ruolo di primissimo piano. L’organizzazione tecnica è stata curata dai Joy&Joy Eventi. Giovanni Baglioni, giovane compositore che in pochi anni ha conquistato un suo preciso spazio nella musica italiana grazie ad un modo originale ed accattivante di suonare la chitarra acustica ricorrendo a tecniche come il “tapping”, l’utilizzo di accordature alternative o l’impiego della mano sinistra “over the neck”, nei suoi concerti racconta se stesso e la propria storia musicale, fatta di grande passione, impegno, studio. Valori positivi che oggi possono davvero fare la differenza. Questo il messaggio che Baglioni e le BCC intendono offrire al pubblico che lo ascolterà (soprattutto giovani, ma non solo), nella magica cornice dei borghi storici italiani. Tutte location di grande bellezza architettonica e di particolare interesse culturale contrassegnate da una “piccola dimensione” non urlata, riflessiva, ma estremamente concreta. Giovanni Pico


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CASTELLABATE

RICEVIAMO&PUBBLICHIAMO

Educazione alla legalità con magistrati e criminologi in tour nelle scuole Sei appuntamenti con gli studenti di Castellabate per parlare di legalità, sicurezza e giustizia sociale, con la testimonianza di magistrati, criminologi, esperti informatici, sociologi, ufficiali della Guardia di finanza, ma anche due incontri con i detenuti all’interno dell’Icatt (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) di Eboli. È quanto prevede il progetto di educazione alla legalità promosso dal Comune di Castellabate e in programma dal 30 settembre al 5 novembre 2010 presso le scolaresche delle medie e delle superiori. Di grande attualità i temi trattati che includono lo stalking, la criminalità e la pedofilia sul web, le sostanze stupefacenti e psicotrope. Gli incontri hanno peso il via giovedì 30 settembre scorso presso l’Ipia De Vivo a San Marco di Castellabate, coinvolgendo anche gli alunni delle medie degli istituti autonomia 147 e 148 e l’Istituto alberghiero. Tutti i corsi saranno seguiti dall’esperto in criminologia clinica e giudice onorario presso il tribunale di sorveglian-

za di Salerno, Sante Massimo Lamonaca, che è anche il coordinatore del progetto. La manifestazione di apertura si è incentrata sul tema della pedofilia e della criminalità informatica, tra evoluzione del fenomeno e strategie di contrasto. Sono intervenuti il sindaco di Castellabate, Costabile Maurano, l’assessore alla cultura Paola Piccirillo, l’assessore alla pubblica istruzione Simona Federico. Il progetto è stao presentato dal coordinatore Sante Massimo Lamonaca. Ha relazionato l’esperto informatico Mario Corso, che è consulente tecnico della guardia di finanza nelle indagini di pirateria informatica. Il 9 ottobre altro appuntamento all’Ipia Manlio De Vivo di San Marco sulle dipendenze, per capire cosa si nasconde dietro l’utilizzo delle sostanze. Ha relazionato il sociologo-scrittore Berardino Limone, esperto di comunicazione pubblica istituzionale. Gli studenti si confronteranno anche con la testimonianza dal vivo di Pietro Di Matteo. Il 18 ottobre alle ore 10,30 sempre all’Ipia De Vivo si parlerà di

stalking, quando l’amore diventa ossessione, per conoscere questo fenomeno e capire come difendersi. I lavori saranno condotti dall’esperta dell’osservatorio sulla legalità Carmela Greco e dal criminologo Sante Massimo Lamonaca. Desirèe Pulzone racconterà la sua esperienza ai ragazzi. Il 22 ottobre alle ore 10,30 presso la scuola media autonomia 148 a Santa Maria incontro con il capitano Salvatore Perrotta, comandante della compagnia guardia di finanza di Agropoli, che assieme alle unità cinofile di Salerno condurrà una dimostrazione dal vivo di un intervento repressivo contro l’utilizzo di sostanze stupefacenti e psicotrope. Il 29 ottobre e il 5 novembre gli studenti dell’Ipia e delle autonomie 147 e 148, con i docenti, faranno visita all’Icatt (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) di Eboli, dove incontreranno i detenuti, il direttore Rita Romano, gli educatori Rosamaria Calca e Anna Garofano. Si parlerà di persone a rischio e strategie di intervento.

PAROLE DI ELOGIO PER IL VALLO DI DIANO

Il Presidente Napolitano chiama, Teggiano risponde Nel saluto alla città di Salerno, lo scorso 14 settembre il Presidente della Repubblica Italiana On. le Giorgio Napolitano, ha avuto parole di elogio per il Vallo di Diano ricordando la bella Teggiano e la preziosa e luminosa rivista, “La Diana”, fondata da Gherardo Marone e pubblicata a Napoli dal gennaio 1915 al marzo 1917. Teggiano risponde con immediatezza e rilancia, in occasione dell’evento “Diano Medievale”. Il Sindaco Michele Di Candia ha proposto nell’ambito del progetto delle “Universitate Nove dell’Antico Stato di Diano”, che sarà ufficializzato i prossimi 25 e 26 settembre, la rivisitazione storico-culturale di questa lungimirante iniziativa, che nel titolo cela le sue radici e i cui principali numeri sono gelosamente conservati nella Biblioteca Gherardo Marone di Monte San Giacomo. “Diano, nobile e fiero territorio di storia e cultura –ha detto il Sindaco Di Candia- ha dato i natali a tanta parte della cultura italiana e oggi rivive attraverso “Diano Medievale” una sua rinascita dalla tradizione alla modernità”. Il Sindaco di Teggiano oltre a ringraziare il Presidente Napolitano in una nota ufficiale indirizzata al Quirinale, ha chiesto di essere ricevuto per presentare il progetto al Presidente e auspicare una sua visita nel Vallo di Diano, per sancire la rinascita

di questa luminosa testata al fine di dare al “Diano” nuova linfa di confronto e contaminazione. “La nascita delle Universitate Nove -ha sottolineato il Presidente dell’Istituzione Diano Medievale Domenico Nicoletti- sarà l’occasione di rilettura storica non solo di questo grande patrimonio, ma soprattutto del suo rilancio culturale, prevedendo in accordo con la famiglia Marone di rilanciare il progetto editoriale “La Diana” in chiave moderna, per approfondire la rinnovata centralità del Mezzogiorno nei confronti del Mediterraneo”. L’annuncio è stato dato ieri a Teggiano, in occasione dell’incontro che, nell’ambito del Progetto Diano Medievale, ha visto la firma dell’Accordo di Programma tra il Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche (CERS) e i Sindaci dei Comuni di Monte San Giacomo, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sassano e Teggiano. A rappresentare il CERS, nell’incontro moderato dalla giornalista Angela Freda, erano

presenti il Presidente Massimo Andreoli e il vice-presidente Massimiliano Righini. A firmare l’importante accordo per i 6 Comuni dell’Antico Stato di Diano erano invece presenti i Sindaci di Teggiano Michele Di Candia e di Monte San Giacomo Franz Nicodemo, il vice-sindaco di San Rufo Michele Marmo, l’assessore alla Cultura del Comune di Sassano Mario Trotta, l’assessore al Turismo del Comune di San Pietro al Tanagro Antonio Pagliarulo e il consigliere del Comune di Sant’Arsenio Francesco Spinillo. L’accordo prevede, con la prestigiosa partnership del CERS, l’organizzazione e lo scambio di esperienze e buone pratiche, idee, manifestazioni ed eventi legati all’attuazione del progetto delle “Universitate Nove dell’Antico Stato di Diano”. A partire dai seminari tematici che avranno luogo nei centri storici dei 6 Comuni dell’Antico “Stato di Diano”, finalizzati a raccogliere, conoscere e disseminare le antiche arti e tradizioni medievali.

Al Presidente Comunità del Parco Parco naz. del Cilento e Vallo di Diano p.c. Al Presidente Avv. Amilcare Troiano Parco naz. del Cilento e Vallo di Diano

Oggetto: Proposta riconoscimento San Costabile patrono del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano Faccio seguito alla mia precedente proposta (Rif. Prot. gen. n. 23290 del 20.10.2009) e alla delibera del Consiglio comunale n. 2 del 27 gennaio 2010 con cui si rivolgevano voti al Presidente dell’Ente e alla S.S., senza ad oggi ottenere riscontro, per chiederLe di sottoporre con cortese sollecitudine all’assemblea dei Sindaci della Comunità del Parco la proposta di riconoscere San Costabile Gentilcore quale patrono del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. San Costabile, fondatore e patrono di Castellabate, nonché co-patrono della diocesi di Vallo della Lucania, è l’unico Santo di origine cilentana ma anche una delle figure più luminose dell’ordine benedettino. Nato attorno al 1064 sul monte Tresino, dall’amore per la natura e dal paesaggio rigoglioso della sua infanzia gli deriva l’attribuzione del giglio bianco con cui viene raffigurato nell’iconografia ufficiale. Da fanciullo si recava spesso a piedi fino al colle S. Angelo, per deporre ai piedi di S. Maria de Gulia i gigli di Tresino. A partire dall’età di 7 anni si dedicò a una rigorosa vita monastica e a impegnativi studi nella badia di Cava de’ Tirreni. Per i suoi meriti fu elevato al prestigioso ma impegnativo ufficio di quarto abate del monastero benedettino, amministrandone con sapienza i beni. Nel 1123 fondò il Castello dell’Abate, attorno a cui sorse l’abitato di Castellabate. Per le sue altissime virtù morali e intellettuali, dopo la morte, fu proclamato Santo e il suo culto fu riconosciuto dal Papa Leone XIII nel 1893.Questa esemplare figura rappresenta, invero, un vanto non solo per la comunità che ho l’onore di rappresentare, ma per l’intero Cilento. A lui si rivolgono, infatti, con fiducia e devozione le popolazioni della costa e dell’entroterra, memori dei suoi numerosi miracoli a protezione delle comunità locali. Alla luce di tutti questi motivi, auspico un accoglimento della presente proposta da parte della Comunità del Parco, con l’eventuale previsione di inserire un riferimento storico nello stesso logo dell’Ente quale ulteriore veicolo di promozione turistica. Si fa presente, inoltre, che sarebbe buona abitudine nonché obbligo di legge riscontrare con un provvedimento espresso, positivo o negativo, qualsivoglia istanza di soggetti pubblici e/o privati. Cordiali saluti. Il Sindaco del Comune di Castellabate Prof. Costabile Maurano

SANZA

Un successo la festa dell’escursionismo e della patata rossa Si è tenuta Domenica 19 Settembre scorso nei pressi dell’incantevole scenario dell’affondatoio di Vallevona, sul Monte Cervati a Sanza (Salerno) la II edizione della festa dell’escursionismo, sagra delle patate di montagna. Oltre a degustare piatti tipici e a base di patate coltivate in loco, hanno caratterizzato la domenica settembrina escursioni a piedi, in bici, a cavallo, una gara amichevole di tiro con l’arco da caccia, canti e balli della cultura popolare. Interessante anche il convegno dal titolo “Il circuito carsico del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano”.


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CASTELLABATE

• SEGUE DALLA PRIMA

Pubblicato il bando per i contributi integrativi ai canoni di locazione

Concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione per l’anno 2010, il Comune di Castellabate ha indetto il bando di concorso in favore dei residenti titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale e che non siano di edilizia residenziale pubblica. Per inviare la domanda c’è di tempo 30 giorni dalla pubblicazione del bando, avvenuta mercoledì 15 settembre scorso, all’Albo pretorio del Comune. Le risorse saranno assegnate al Comune di Castellabate, ai sensi della legge n. 431/98 - Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, dalla Giunta regionale. Per informare i cittadini di questa opportunità è stato diffuso in questi giorni un apposito avviso a firma del sindaco Costabile Maurano. Possono fare richiesta i residenti che siano titolari per l’anno di riferimento di un contratto di locazione per uso abitativo per un immobile non di edili-

zia residenziale pubblica. Gli stessi devono presentare una certificazione da cui risultino ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), ISE (Indicatore della situazione economica) e incidenza del canone annuo rientranti in determinati valori. Per la fascia A: valore ISE per l’anno precedente a quello di riferimento non superiore all’importo corrispondente a due pensioni minime INPS, rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non superiore al 14%. Per la fascia B: valore ISE non superiore all’importo di € 18.000 per l’anno precedente a quello di riferimento rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non superiore al 24%. Il contributo non può essere cumulato con contributi erogati da altri Enti per la stessa finalità. Sono ammissibili a contributo gli stranieri titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggior-

no almeno biennale, che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, residenti da almeno 10 anni nel territorio nazionale o da almeno 5 anni nella Regione Campania. La domanda di partecipazione, sottoscritta con dichiarazione resa dal concorrente ai sensi del DPR 445/2000 per il possesso dei requisiti unitamente al proprio nucleo familiare, deve essere presentata utilizzando gli appositi moduli reperibili presso gli uffici comunali. Alla stessa vanno allegati fotocopia di un documento di riconoscimento, dichiarazione sostitutiva unica e attestazione ISEE ed ISE relativa ai redditi 2009 (per redditi zero autocertificazione circa la fonte di sostentamento), contratto di locazione registrato, ricevuta di versamento della tassa di registrazione mod. F23. Nel caso di cittadini extracomunitari vanno presentati anche permesso/carta di soggiorno almeno biennale, attestato del datore di lavoro o documento attestante lavoro autonomo, certificato di residenza storica da cui risulti la permanenza di almeno 10 anni sul territorio nazionale o da almeno 5 anni nella Regione Campania. Nel caso di sfratti va allegata la copia del provvedimento di sfratto. Il Comune si riserva di effettuare controlli a campione circa la veridicità dei dati forniti dai beneficiari. Il 70% dei fondi assegnati verrà utilizzato per la fascia A, 30% per la fascia B fino ad esaurimento dei fondi assegnati dalla Regione Campania.

Nel Geoparco per valorizzare ulteriormente il patrimonio ambientale to e Vallo di Diano. Nell’occasione hanno visitato alcuni dei luoghi più significativi del territorio, come le grotte di Pertosa, le grotte di Morigerati con la Ferriera ed il Museo Etnografico e l’area marina protetta di Costa Infreschi e della Masseta. L’ingresso nella Rete dei Geoparchi è una nuova occasione per valorizzare il patrimonio geologico dell’area, attraverso un’articolata strategia che unisce conservazione e valorizzazione, protezione e sviluppo sostenibile. La membership nella Rete per-

COS’E’ UN GEOPARCO EUROPEO

Secondo la definizione, un Geoparco Europeo è un territorio che possiede un patrimonio geologico particolare ed una strategia di sviluppo sostenibile supportata da un programma europeo idoneo a promuovere tale sviluppo. Deve avere confini ben definiti e sufficiente estensione per consentire uno sviluppo economico efficace del comprensorio. Un Geoparco Europeo deve comprendere un certo numero di siti geologici di particolare importanza nei termini di qualità scientifica, rarità, richiamo estetico o valore educativo; inoltre può contenere siti di interesse archeologico, ecologico, storico o culturale. Nessuna distruzione o vendita di reperti geo-

Il Mercatino del libro di testo usato compie venti anni

A Sapri la prima pizza al mondo STG (specialità tradizionale garantita) ottenere l’ambito riconoscimento bisogna sottoporsi a tutta una serie di controlli: la temperatura del forno, il peso dei panetti, il diametro della pizza, l’altezza del cornicione, le quantità di olio extravergine d’oliva, la mozzarella di bufala Dop (o mozzarella STG), i pomodori pelati e la farina. Il pizzaiolo Filippo Mauro, titolare della nota Filippo’s Pizza di Sapri, ha preparato per la prima volta la pizza napoletana Stg certificata lo scorso 10 settembre a Pontecagnano, in occa-

sione della festa della pizza di Salerno. Il marchio STG si è avuto con l’approvazione del regolamento 97/2010 con cui la Commissione europea lo scorso 4 febbraio a Bruxelles ha registrato la denominazione di ‘pizza napoletana nel registro delle specialità tradizionali garantite”. Le pizzerie che vogliono certificare la propria pizza come Stg dovranno quindi sottoporsi alle verifiche del rispetto del disciplinare eseguite da organismi accreditati dal Ministero (Ismecert, Cer-

logici di un Geoparco Europeo può essere tollerata. Un Geoparco Europeo ha anche il compito di favorire la valorizzazione di un’immagine generale collegata al patrimonio geologico ed allo sviluppo del geoturismo, promuovere l’educazione ambientale, la formazione e lo sviluppo della ricerca scientifica nelle varie discipline delle Scienze della Terra, migliorare l’ambiente naturale ed incrementare le politiche per lo sviluppo sostenibile.

• AGROPOLI

FILIPPO MAURO E’ IL PRIMO AL MONDO AD AVER OTTENUTO TALE RICONOSCIMENTO

Filippo Mauro è il primo al mondo ad aver ottenuto l’ambito riconoscimento STG (specialità tradizionale garantita) per la sua pizza. A conferirglielo, nei giorni scorsi, è stato l’Ismecert, un istituto di certificazione riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali. L’ STG è infatti un marchio di origine introdotto dalla Comunità Europea allo scopo di tutelare le produzioni che siano caratterizzate da composizioni o metodi di produzione tradizionali. Per

metterà, poi, un arricchimento e una continua crescita, grazie allo scambio di esperienze su elementi comuni con gli altri Geoparchi.

tiquality, DNV Italia). Filippo Mauro da sempre porta in alto il nome della vera pizza napoletana, anche oltre i confini regionali. Negli anni scorsi ha preparato per Benedetto XVI una speciale pizza aromatizzata, attualmente presente nel menu con il nome di Pizza del Papa e molto richiesta dai turisti.

Il “Mercatino del libro di testo usato” compie 20 anni, da quando un gruppo di studenti di liceo decise di aiutare gratuitamente altri studenti come loro, assillati dalle spese per i libri, sempre troppo cari. Tutto il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto alle opere di solidarietà in Italia e all’estero sostenute dall’associazione ISI (I Santi Innocenti)ONLUS, che opera soprattutto in America Latina. Il mercatino resterà aperto dal 30 agosto al 30 settembre tutti i giorni dal lunedì al sabato, in via A. De Gasperi, 2 (di fronte alla stazione ferroviaria) in Agropoli.


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PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI - PROGETTO JO.IN. ■ Pubblicazione del bando di selezione

A partire dal giorno 1 Ottobre 2010, sul sito web www.esseniauetp.it sarà pubblicato il Bando di selezione per la partecipazione al programma Leonardo da Vinci - progetto JO.IN. Il progetto consentirà agli assegnatari delle Borse di Studio di effettuare un tirocinio della durata di 16 settimane in uno dei seguenti Paesi: Spagna, Germania, Regno Unito, Irlanda, Francia e Belgio. I tirocini offerti riguardano i seguenti settori: Marketing; Giornalismo; Cooperazione Internazionale; Legale; Amministrazione e Contabilità; Project Management; Progettazione. I Requisiti richiesti per la partecipazione al Bando sono i seguenti: non aver compiuto il 35° anno di età; stato di disoccupazione o inoccupazione; titolo di studio minimo richiesto: Laurea (triennale, specialistica, magistrale o vecchio ordinamento); titolo di studio in una delle seguenti classi di Laurea (e/o equipollenti): architettura, ingegneria (civile e/o gestionale), economia, giurisprudenza, scienze politiche e internazionali, lettere e filosofia, lingue e letterature straniere; residenza in Campania e/o Laurea conseguita presso Università Campane; conoscenza della lingua del Paese di destinazione del tirocinio; non essere iscritto presso Corsi di Studio Universitari e/o Scuole di Specializzazione e/o Dottorati di ricerca; essere cittadino di uno stato membro della U.E. o aderente allo S.E.E. oppure, se cittadino extracomunitario, essere “residente permanente” in uno stato della U.E. o dello S.E.E; non essere residente né cittadino del Paese in cui si svolgerà il tirocinio; non usufruire, nel periodo del tirocinio, di altri finanziamenti per soggiorni all’estero, erogati su fondi dell’Unione Europea; non aver già usufruito in passato di contributi a valere sul Programma Leonardo – azione PLM. Le domande pervenute saranno esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo e fino a completa assegnazione delle borse di studio !!!

■ Modalità di candatura al Bando Leonardo Progetto Jo.In.

A partire dal giorno 1 Ottobre 2010, ai fini di una corretta e valida candidatura, sarà possibile collegarsi al sito www.esseniauetp.it ed effettuare la Registrazione On-Line accedendo all’area “Tirocini Internazionali” – “Programma Leonardo da Vinci” – “Registrazione Bando Leonardo da Vinci - Progetto JO.IN.”. Sarà necessario compilare tutti i campi ed allegare, esclusivamente in formato Pdf, il proprio CV in lingua italiana e nella lingua del Paese di destinazione del tirocinio per il quale ci si candida. Se la registrazione on-line sarà stata effettuata correttamente, il candidato riceverà sulla propria casella di posta elettronica una e-mail contenente il riepilogo dei dati inseriti ed un codice identificativo. Solo dopo aver effettuato la registrazione on-line, il candidato dovrà inviare cartaceamente la seguente documentazione (i cui moduli saranno reperibili sul sito www.esseniauetp.it): Allegato A: Domanda; Allegato B: Autocertificazione; Allegato C: Lettera Motivazionale; Copia dell’e-mail dell’avvenuta registrazione on-line; Curriculum Vitae in formato Europass in lingua italiana e nella lingua del Paese di destinazione del tirocinio, contenenti l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e la firma del candidato; Fotocopia di un valido documento di riconoscimento; Fotocopia del codice fiscale; N. 2 foto formato tessera. La documentazione di cui sopra dovrà essere consegnata a mano o spedita per mezzo di Raccomandata A/R al seguente indirizzo: Essenia UETP – Via San Leonardo, Loc. Migliaro, 120 – 84131 – Salerno.

■ Costi coperti dalla Borsa Leonardo da vinci

Essenia UETP, secondo quanto previsto dal sistema di “Gestione diretta” all’interno del Programma Leonardo da Vinci, gestirà le borse di mobilità per conto dei beneficiari, direttamente e tramite il partenariato transnazionale, garantendo l’erogazione dei seguenti servizi: amministrazione e gestione del progetto; individuazione del tirocinio e dell’organizzazione ospitante, sulla base del profilo del candidato, compatibilmente con i tirocini offerti; preparazione linguistica, culturale e pedagogica dei tirocinanti da effettuarsi prima della partenza; viaggio aereo di andata e ritorno verso il Paese di destinazione del tirocinio; copertura assicurativa (responsabilità civile e infortuni sul lavoro) per tutta la durata del soggiorno all’estero; alloggio; generalmente la sistemazione è in appartamento condiviso (anche in camera doppia), con altri partecipanti o inquilini (italiani o di altri Paesi); tutoraggio e monitoraggio professionale, logistico e organizzativo per tutta la durata del soggiorno all’estero; rilascio certificazioni e attestati. Inoltre, ai beneficiari sarà erogato direttamente un pocket money, come “contributo” monetario per la copertura delle spese di vitto e tempo libero, mobilità locale (compreso il trasporto da/per gli aeroporti), spese postali e telefoniche, commissioni bancarie, eventuali utenze; ecc. Il pocket money costituirà l’unica voce gestita direttamente dai beneficiari. I tirocini svolti nell’ambito del Programma Leonardo da Vinci non sono retribuiti dalle aziende ospitanti, per cui, quando ci si candida per l’ottenimento di una Borsa di studio finanziata dal Programma in oggetto, occorre considerare che essa costituisce solo un “contributo”.È pertanto molto probabile che nel corso della fase di mobilità si debba integrare con proprie risorse finanziarie.

ESSENIA UETP - via San Leonardo, Loc. Migliaro, 120 - 84131 Salerno 089 330973 - infoessenia@esseniauetp.it SERATA DEI RECORD A CASALBUONO

Esibizione di Cristina Bernabè ed Enrico Astolfi, Leo Mondello e della locale Maria Lucia Mugno Si è tenuta domenica 12 settembre scorso presso l’Agriturismo La Locanda del Gallo sulla strada che da Montesano conduce a Casalbuono la Serata dei Record. La manifestazione, che rientra a pieno titolo nel famoso Guinness World Records in onda su Canale 5, ha visto l’esibizione, nella propria specialità, di Cristina Bernabè ed Enrico Astolfi, di Leo Mondello e della locale Maria Lucia Mugno di Padula. Ad accompagnare la serata la musica della band Pino Pinto e tanto buon cibo.

CASELLE IN PITTARI

XXI Corso nazionale di teoria e critica del film

Dal muto al digitale, un secolo di cinema Il corso è organizzato dall’asociazione Iniziativa Cinema in collaborazione con il Centro Studi cinematografici e il contributo del Comuine di CAselle in Pittari e della Provincia di Salerno. Al via “Dal muto al digitale: un secolo di Cinema” organizzato dall’associazione iniziativa cinema di Caselle in Pittari affiliata al Centro Studi cinematografici . Il corso, che parte il 2 ottobre alle 16.30 nell’aula Springer dell’Istituto comprensivo Statale, è al suo XXI appuntamento nazionale e prevede una serie d’incontri che ripercorrono la storia di quella che è stata definita la” settima Arte”. Ad aprire i lavori sarà il presidente nazionale del Centro studi cinematografici il prof. Carlo Tagliabue regista televisivo e docente all’Università di Perugia. Il corso , patrocinato dal Comune di Caselle in Pittari e dalla Provincia di Salerno, avrà il seguente programma: ■ 02.10.2010. Saluti e presentazione del corso. Seguirà la prima lezione

“Nascita del cinema, nascita di un secolo” tenuta dal prof. Tagliabue. (regista televisivo; Docente all’università di Perugia e presidente Nazionale del Centro Studi Cinematografici.) ■ 16.10.2010. “Il cinema muto e lì illusione di realtà. Dalla stereoscopia al cinema a 3d.” lezione tenuta dalla dott.ssaAlessandraGuarino(Centro sperimentale di cinema di Roma). ■ 30.10.2010. “Cinema e realtà:eredità del neorealismo”. Docente dott.ssa Nives Censullo (presidente cinecircolo “Ci vediamo in un film”) ■ 13.11.2010. “Hollywood superstar: il cinema americano classico e i suoi modelli sociali.” Docente dott. Alessandro Peesano (critico cinematografico e presidente associazione “ Luci della città). ■ 20.11.2010. “Il cinema italiano e i grandi autori”. Docente Alfonso Bruno (Presidente Regionale del Centro Studi cinematografici). Tutti gli incontri si terranno nell’aula Springer dell’Istituto Comprensivo Statale di Caselle in Pittari dalle ore 16.30 alle ore 18.30. La partecipazione è gratuita.


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■ AGROPOLI

CASTELLABATE. VENTO D’ESTATE

Al castello gli Oscar “Settembre culturale Movie Ensemble al castello” dedicato a Filippo Patella

Marco Travaglio, Ferdinando Imposimato e Pino Aprile tra i principali protagonisti della terza edizione di “Settembre culturale al Castello”, promossa ed organizzata dall’Assessorato all’Identità culturale del Comune di Agropoli. La rassegna, in scena nell’anfiteatro e nella Sala dei Francesi del castello aragonese, anticipa le celebrazioni dei 150 anni dall’Unità di

ma delle Forze Navali della Nato, e la presentazione dello studio di Vincenza Tempone “I Mercati di commestibili a Napoli tra XVIII e XIX secolo” (21 settembre). Gli incontri hanno inizio alle ore 19, ad eccezione dell’appuntamento del 2 settembre. L’apertura del “Settembre culturale al Castello” è mercoledì 1 settembre con la serata inaugurale dal titolo “Aspettando il 150° anniversario dell’Unità di Italia”, dedicata a Filippo Patella, e la presentazione in anteprima del libro “Filippo Patella ed i preti rivoluzionari del Cilento” di Clodomiro Tarsia. «Settembre culturale al Castello – commenta il sindaco Franco Alfieri - anticipa le celebrazioni dei 150 anni dall’Unità d’Italia previste per il 2011 e l’evento è dedicato alla figura di un illustre agropolese, Filippo Patella. In questo modo, la rassegna vuole porre l’attenzione su una celebrazione molto sentita da amministratori e cittadini e che rappresenta, come ha spesso ricordato il Pre-

Italia, previste per il 2011, ed è dedicata alla figura di Filippo Patella, parroco di Agropoli, rivoluzionario e cospiratore, garibaldino nella Spedizione dei Mille. Nell’ambito della kermesse, anche la quarta edizione di “Bravo è bello” (12 settembre), con la premiazione degli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti nell’ultimo anno scolastico. Tra gli appuntamenti più attesi l’arrivo di Marco Travaglio (2 settembre) per presentare il libro “Ad personam”, la presenza del magistrato Ferdinando Imposimato (5 aprile) coautore con Sandro Provvisionato del libro “Doveva morire – Chi ha ucciso Aldo Moro, il Giudice dell’Inchiesta racconta”, la presentazione de libro “Terroni” di Pino Aprile (3 settembre), la conferenza “Sbarco 1943” di Roberto Cesaretti (18 settembre), ammiraglio e già comandante della Componente Maritti-

sidente Giorgio Napolitano, un invito alla coesione nazionale e alla condivisione di uno dei momenti cruciali della nostra storia democratica. Il filo conduttore sarà la valorizzazione delle identità storiche e culturali italiane e del nostro territorio attraverso un percorso che rivisita anche il grande patrimonio artistico, poetico, letterario, musicale, delle culture locali e il loro contributo alla costruzione della nostra identità». «Tra gli autori presenti – spiega l’assessore all’Identità culturale, Franco Crispino - compaiono non solo giovani, secondo una tradizionale linea di sostegno alla promozione della ricerca di nuovi talenti, ma anche giornalisti e studiosi di grandissimo prestigio, che hanno scelto “Settembre Culturale“, dimostrando fiducia e considerazione per il lavoro svolto da questa Amministrazione nella promozio-

La manifestazione ha anticipato le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità di Italia. Marco Travaglio e Ferdinando Imposimato tra i principali protagonisti

È un percorso sulla storia del cinema, attraverso le colonne sonore dei più celebri film, quello che mercoledì 25 agosto scorso nel castello medievale di Castellabate hanno proposto gli “Oscar movie ensemble”, assieme al maestro Mauro Navarra e ad Alina di Polito. Il concerto è rientrato nella rassegna “Vento d’estate. I suoni di una terra dove vissero gli dei”, organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Costabile Maurano, con l’assessore al turismo Simona Federico.

ne culturale ed editoriale. Menzione a se merita “Bravo è Bello”, giunta quest’anno alla quarta edizione, cerimonia di premiazione degli alunni meritevoli che hanno conseguito la maturità, nell’anno scolastico 2009-2010, negli istituti superiori di Agropoli, con il massimo dei voti».

Lo spettacolo “Impronte, musiche e immagini dalla storia del cinema”, proposto dal gruppo, è stato un originale excursus sulla storia della musica da film da Chaplin a Piovani, attraverso gli immortali brani di Morricone Williams, Rota, Piazzola, Bacalov, in un evento unico dove le immagini dei trailer trasporteranno gli spettatori al centro del set. Gli “Oscar movie ensemble” sono composti da Maurizio Mautone (chitarra), Alessandro Marino (violino), Marinella Miceli (violino), Annarita Cartolano (viola), Pierluigi Marotta (violoncello) e il flautista-pianista Mauro Navarra. A completare il gruppo è la splendida voce di Alina Di Polito, poliedrica artista cilentana che propone da anni in giro per il mondo il suo originale e ricercato repertorio etno-world alle ricerca della affinità stilistiche e culturali che uniscono le sonorità mediterranee. Nel suo un viaggio musicale propone storie legate alle genti e ai luoghi della grande cultura del Mare Nostrum. Si è esibita con l’ensemble e con il progetto “Viaggio Mediterraneo” in diversi Stati, suonando anche al prestigioso “Fun Fest” in Pennsylvania. Numerosi i talk show in cui è stata ospite, come il seguitissimo “Sam La Sante show”, in cui l’artista ha proposto una divertente versione di “Nel Blu dipinto di Blu” e un omaggio alla canzone d’autore napoletana e cilentana. Per la

kermesse “Vento d’estate” sono in programma sei grandi concerti in alcuni degli angoli più suggestivi del territorio comunale di Castellabate, tra le principali piazze delle cinque frazioni e nel centro storico del capoluogo. Filo conduttore degli spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, sono stati la musica e le voci del Cilento, con i migliori gruppi e solisti del territorio.


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Lo sai che I Piani Altri son altri altri altri?!!

MUSICA Ironia ed Indie Rock (con una puntina di cantautorato) per questa giovane band agropolese, I Piani Altri, che va ad arricchire il cartellone del Live Music Contest indetto dal Parco Della Musica di Vallo Della Lucania con il loro sound a metà fra Arctic Monkeys e Bloc Party.

Presentatevi. «Siamo una strana accozzaglia. Siamo in quattro, Gaetano De Feo (chitarra, qualche volta voce ma sempre con gli occhiali), Andrea Castorrini (chitarra, basso, cantastorie di campagna e mangiatore di caramelle), Alessio Coccaro (chitarra, voce nominato capo ra a banda di sciem da Gaetano de Feo), Fabio Bortone (batteria e basta, si spera, donatore della sala prove), siamo di Agropoli e il genere è ancora da definire. Abbiamo influenze Indie e Rock con una puntina di cantautorato. Abbiamo una storia particolare, visto che abbiamo avuto molti cambi di membri anche se il gruppo origi-

■ TORCHIARA

nario di noi 4 è rimasto lo stesso. Una frase citata dal nostro scrittore di testi nella presentazione è “la noia è la mamma dell’arte”, e lui in un certo modo in alcuni testi lo fa trasparire anche se ci sono canzoni molto sentite da noi». A quali band vi ispirate? «Inizialmente ai Tre Allegri Ragazzi Morti, ora siamo più sull’Indie stile Arctic Monkey o Bloc Party». Quanti brani avete scritto fino ad ora? «Ne abbiamo 5 ma ne porteremo 4 al contest». Quindi porterete qualche cover. «Dipende se abbiamo il tempo. Abbiamo i White Stripes, “Hardest Button To Button”, Bloc Party, “Banquet” e poi stavamo preparan-

do una dei Guns ‘N Roses». Ci sono nel Cilento gli spazi e le opportunità per giovani band come la vostra? «Il Parco Della Musica ci ha dato una grande opportunità. In genere mancano questi spazi. Se non fosse per associazioni di ragazzi (Interferenze Sonore di Ogliastro o la saletta alle mattine di Agropoli) sarebbero assenti». Che progetti avete per il futuro? «Per ora suoniamo e proviamo sempre ad avere una maggiore visibilità ed esperienza. In seguito decideremo (come si dice, per ora cazzeggiamo). Volete aggiungere qualcosa? «Lo sai che i piani altri son altri altri altri…»

PIAGGINE / CALCIO

Aperte le iscrizioni al progetto Palaragazzi

La Globo Car Roccadaspide conquista la Coppa Cervati Domenica 22 agosto scorso, si è disputata a Piaggine la finale della Coppa Cervati. Sul campo sportivo di Piaggine, intitolato a “Ciccio Petrone”, si sono incontrate le squadre di Castel San Lorenzo e Globo Car Roccadaspide. Il torneo, giunto al trentacinquesimo anno, ha visto trionfare di misura la squadra di Roccadaspide con una rete di D’Angelo al 20° minuto del I° tempo.

Il comune di Torchiara e la BCC dei Comuni Cilentani in rete con il CONI Comitato Provinciale di Salerno, con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Salerno, le istituzioni scolastiche di Torchiara, Ogliastro Cilento e Rutino, la BCC Basket Agropoli e il Volley Agropoli, propongono ai ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni del comprensorio “Alto Cilento” il Progetto “Palaragazzi”. Il progetto intende promuovere l’attività motoria e sportiva attraverso corsi di Basket e Volley presso il “Palacilento” di Torchiara. Il progetto si svilupperà durante l’anno scolastico 2010/2011; precisamente dal mese di Ottobre 2010 al mese di Maggio 2011 negli orari pomeridiani e con cadenza bisettimanale per ogni disciplina sportiva. Le iscrizioni saranno aperte fino al 31/10/2010 garantendo per tutti i ragazzi interessati alla progettualità il mese di Ottobre di prova. I corsi per i ragazzi saranno GRATUITI La progettualità preve-

derà inoltre : Test motori aventi lo scopo di poter adeguare, strada facendo, il percorso formativo del giovane alle sue effettive esigenze psico-fisiche; Periodici incontri informativi con i genitori; Seminari sull’alimentazione dell’età evolutiva e sulle varie problematiche inerenti la sana crescita psico-fisica dei giovani; Svolgimento di un torneo conclusivo di fine anno tra i ragazzi coinvolti nel progetto. Per info sul Progetto “Palaragazzi” rivolgersi a Comune di Torchiara, Ufficio Informagiovani 097... dalle ore 10 alle ore 13 Per le iscrizioni al corso di Basket rivolgersi a BCC Basket Agropoli presso il Palacilento nei giorni Martedi e Giovedi dalle 17 alle 19 oppure al numero di telefono 389... Per le iscrizioni al corso di Volley rivolgersi a Volley Agropoli presso il Palacilento nei giorni Lunedi e Mercoledi dalle 17 alle 19 oppure al numero di telefono 338/9911005 328/4870030.

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del

Cilento

info@cilentolive.it - 339 440 49 03 Periodico iscritto al Registro Stampa del Tribunale di Vallo della Lucania n. 129 del 15 Giugno 2006 DIRETTORE RESPONSABILE

Marcello Federico

DIRETTORE EDITORIALE

Sergio Vessicchio

HANNO COLLABORATO

dott. Amilcare Troiano S.E. Mons. Giuseppe Rocco Favale giorn. Alfonso Stile giorn. Matteo Galdi giorn. Giovanni Pico giorn. Lara Gargano giorn. Elisabetta Manganiello dott. Giuseppe Feo dott. Roberto Comunale dott. Giuseppe D’Amico dott. Ignazio Milillo dott. Salvatore Medici Carmine Veneroso dott. Angelo Coda dott. Enrico Di Lascio dott.ssa Antonella Citro dott. Girolamo Auricchio RISORSE FOTOGRAFICHE

Si ringrazia per la collaborazione Costa del Cilento Carlo Iannuzzi DESKTOP PUBLISHING

vani@rt


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20 eventi

Cilento

del 2010 ■ numero 4 ottobre • PIOPPI

MISS PARCO 2010

La regina del Cilento è Mary Manna

Mary Manna 16 anni di Cardile (1,70 cm. di altezza, mora, occhi scuri con sguardo da cerbiatto) è la nuova reginetta di bellezza del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nella splendida cornice del Residence Artemis di Ascea Marina, davanti ad una bella e calorosa cornice di pubblico sotto gli occhi di una qualificatissima giuria presieduta dal Responsabile di zona della Renée Blanche Franco Ferolla, da tanti Assessori in rappresentanza dei Comuni del territorio, dal Presidente di Assotour Pantaleo De Luca, dal Direttore del Teatro ‘La Provvidenza’ di Vallo della Lucania, Carlo Sacchi e da Fabiana Russo (Miss Parco 2009), in veste di madrina della serata, le splendide Miss provenienti da tutto il territorio del Parco si sono date battaglia in passerella a colpi di sfilate. La kermesse organizzata per il settimo anno consecutivo dall’Agenzia di Moda e Spettacolo Lino’s Production di Vallo della Lucania ha riscosso anche questa estate un grande successo. La serata egregiamente condotta in maniera, come al solito, spumeggiante dall’instancabile Lino Miraldi e dall’affascinante Carmen Cipollaro (Miss Miluna Basilicata 2010) ha visto la presenza di ospiti del calibro di Valentina Montone (quest’anno la vedremo protagonista su Italia 1 in un noto talent show), il cantante Migi (reduce da una tour in Romania), gli esilaranti Antonino Nese e Pantaleo Tortorella e la scuola di ballo Leo Dancing Club di Omignano Scalo. Mary, studentessa al liceo classico, campionessa italiana 2009 di balli caraibici che da grande vorrebbe

lavorare nel mondo dello spettacolo o in alternativa insegnare a ballare i bambini ha vinto una splendida corona in vetro Tiffany, preparata per l’occasione dall’Artista Antonella Rosiello e, uno splendido viaggio in Italia per cinque persone in una location scelta da lei. Alle sue spalle staccata di una manciata di voti Raffaela Gervasio 16 anni di Napoli (Miss Renée Blanche); sul podio anche Lucrezia Gruppuso 15 anni di Agropoli (Miss Eleganza), Silvana Artibani 18 anni di Stio Cilento (Miss Cinema), Sara Antinozzi 17 anni di Salerno (Miss Teen-ager), Antonietta Natale 17 anni di Massicelle (Miss Hair style), Luana D’Ambrosio 15 anni di Campagna (Miss Make-up), Alessandra Cremato 18 anni di San Sebastiano al Vesuvio (Miss Lino’s Production), Emanuela Cipollaro 14 anni di Napoli (Miss Mascotte), Daniela Pappalardo 26 anni di Ricigliano (Miss Fotogenia), Maria Inverso 17 anni di Agropoli (Miss Ingambissime) e Noemi La Gatta 17 anni di Pomigliano d’Arco (Miss Web). Mary, a fine serata, tra le lacrime e gli abbracci di approvazione delle altre miss, ha dichiarato: «Sono felicissima, era il mio primo concorso di bellezza, vincerlo è un sogno.dedico la vittoria ai miei genitori e alle altre ragazze, con alcune delle quali è nata una bella amicizia!». Alla conclusione l’ideatore del Concorso - Lino Miraldi - ha dichiarato: «È stato un tour estenuante ma allo stesso tempo entusiasmante, alla fine, il sogno si è trasformato in realtà; un grande Evento - spiega l’ideatore della kermesse - con il quale abbiamo messo nelle piazze quasi 20

mila persone e poi, hanno preso parte alle nostre selezioni più di 200 ragazze! Miss Parco ha pienamente realizzato gli intenti e gli obiettivi che mi ero prefissato, il bilancio è fortemente positivo, ricordo bene la diffidenza che c’era all’inizio sulla manifestazione ma è bastato poco a battere lo scetticismo di qualcuno. Oggi, sicuramente, Miss Parco è uno degli eventi-attrattori sui quali l’Ente Parco può scommettere e deve puntare per promuovere al di fuori dei suoi confini il suo territorio . Premesso che nessun evento si afferma immediatamente e che per potersi sviluppare deve poter contare sul medio e sul lungo termine, Miss Parco è andato progressivamente crescendo in termini di qualità; il percorso non è concluso, anzi ! Sono convinto che questo è un evento che andrà sempre più affermandosi, ho già in mente alcune varianti e novità per la prossima edizione». La serata è stata dedicata alla memoria del Sindaco di Pollica e Presidente dei Sindaci della Comunità del Parco Angelo Vassallo, tragicamente scomparso all’inizio di questa settimana. “Angelo, era un uomo con una grande passione ed un grande amore per il nostro territorio, il suo amore per Acciaroli era innato ed ha fatto sì che la stessa, nel giro di pochi anni, diventasse tra le mete turistiche più ambite del Parco del Cilento e Vallo di Diano.

Incontri mediterranei, premiato il sindaco di Castellabate Il 12 agosto scorso cerimonia di premiazione nel Palazzo Vinciprova a Pioppi per la ventesima edizione degli “Incontri mediterranei”, con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Senato della Repubblica.

Nel corso della serata sono stati consegnati attestati e medaglie commemorative a rappresentanti istituzionali del territorio e a persone che hanno contribuito alle iniziative e alla diffusione della dieta mediterranea. Tra i premiati, il sindaco di Castellabate, prof. Costabile Maurano, per il sostegno offerto a “Cronache Cilentane” e, soprattutto, per l’intensa e qualificata promozione culturale attivata nell’ambito della programmazione amministrativa che ha portato il Comune di Castellabate a notorietà nazionale ed internazionale, procurando maggiore visibilità a tutto il territorio cilentano. Tra gli altri premiati, Antonio Radano, sindaco di Stella Cilento, Giuseppe Tarallo, già presidente del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Gianni Iuliano, già senatore e vicepresidente della Provincia di Salerno, El-

vira Lo Bascio Milano, presidente dell’Auser di Agropoli, Francesco Crispino, assessore all’Identità culturale del Comune di Agropoli. All’incontro erano presenti, inoltre, i relatori e gli autori che hanno apportato un contributo scientifico nel corso dei venti anni dell’iniziativa. Ha presieduto la seduta il prof. Alberto Fidanza, referente scientifico degli “Incontri mediterranei”, con relazioni di Luigi Crispino, direttore scientifico della manifestazione, e conduzione di Antonio Migliorino. Nel corso della serata è stato presentato e messo gratuitamente a disposizione degli intervenuti, il quarto volume degli atti degli “Incontri Mediterranei”, dal titolo “Cronache Cilentane per la diffusione della dieta mediterranea”, a cura di Dino Baldi e Amedeo la Greca e con la consulenza scientifica di Luigi Crispino.

• SABATO 9 OTTOBRE 2010

Tra Auletta e Pertosa, un confronto sulla devianza morale e le responsabilità della classe dirigente e della società meridionale Nord e Sud: stili di vita e buon governo. Il dibattito, la cui conduzione è affidata a Virman Cusenza, direttore del Mattino e Marco Demarco, direttore del Corriere del Mezzogiorno, verrà animato dagli interventi delle prime firme del giornalismo d’inchiesta. Sergio Rizzo, del Corriere della Sera, approfondirà il tema “Stili di vita, auto blu e pratiche emulative”; Marco Lillo, del Fatto Quotidiano, illustrerà “le forme e le radici dello spreco”. Goffredo Buccini (Corriere della Sera), che curò i maggiori scoop sulle indagini giudiziarie al tempo di Tangentopoli, tenterà di misurare la distanza che separa quel tempo a questo. Ci sarà Riccardo Iacona, autore e conduttore del settimanale d’inchiesta di Rai 3 PresaDiretta, che presenterà – in una conversazione con Angelo Di Marino, direttore de La Città e Marco Panara, curatore di Affari&Finanza, il settimanale economico di Repubblica, nonché consigliere di amministrazione di MIdA – il suo libro (“L’Italia in spesa diretta. Cronache di un Paese abbandonato dalla politica, Chiarelettere).


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OASI DELL’ALENTO

Docenti e dirigenti a scuola di biodiversità E per i visitatori porte aperte all’oasi tutte le domeniche di ottobre

Educational per gli insegnanti e i dirigenti scolastici presso l’oasi dell’Alento. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Alario per Elea-Velia in collaborazione con la cooperativa Cilento Servizi di Prignano Cilento, si è svolta sabato 2 ottobre scorso all’interno del grande parco attrezzato della diga dell’Alento. Per tutto il mese di ottobre, inoltre, l’oasi continua ad essere aperta ai visitatori tutte le domeniche, dalle ore 10 alle 19, con un ricco programma di animazioni, laboratori manuali e giochi. Sabato prossimo, intanto, i docenti Pasquale Persico, Nicola di Novella, Camillo Pignataro e Dionisia De Santis interagiranno con insegnanti e dirigenti in uno stimolan-

te confronto sui meccanismi di apprendimento e comunicazione nei temi della biodiversità. L’iniziativa darà il via al primo dei quattro laboratori all’aria aperta “Apprendere per apprendere”, che costituiscono la prima fase del progetto “Ambient…iamoci. Azioni di valorizzazione ed educazione ambientale nell’area protetta dell’Alento”, di cui la Fondazione Alario è soggetto attuatore. La seconda fase sarà rivolta, invece, agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del comprensorio del Consorzio Velia per la bonifica del bacino dell’Alento e dei territori vicini. In questo contesto saranno realizzate diverse attività legate al te-

PERTOSA. MOSTRA FOTOGRAFICA ma della biodiversità, intesa come elemento decisivo per comprendere l’ambiente in cui si vive e gli equilibri che lo determinano, come escursioni, seminari e convegni, creazione di un prodotto multimediale di formazione e informazione sulla biodiversità, attività didattiche per educare alla cittadinanza, all’importanza del bene pubblico, ai diritti e ai doveri verso la comunità in cui si vive. Tutte le domeniche di ottobre, invece, immersi in una natura spettacolare, i visitatori potranno praticare sport o partecipare ad attività divertenti per grandi e piccini. Si va dalle passeggiate in pedalò o a cavallo alle escursioni in bicicletta, bird-watching, gite in battello, tiro con l’arco e picnic. Domenica 3 ottobre è andato in scena ‘evento “Biancaneve e i sette nani” con animazione. Domenica 10 ottobre l’appuntamento è con il laboratorio manuale per bambini “Le maschere di foglie”. Domenica 17 ottobre grandi e piccini andranno “A caccia di animali”. Domenica 24 ottobre è in programma il laboratorio manuale per tutta la famiglia “Sculturando”. Domenica 31 ottobre gran finale con “Halloween all’Alento” per adulti e bambini. L’ingresso all’oasi offre l’occasione di visitare l’imponente diga dell’Alento, alta 43 metri e larga 420. Lo sbarramento ha dato vita ad un vasto lago artificiale di circa 150 ettari, che è possibile percorrere in battello o pedalò, all’interno di un paesaggio ricco di boschi e oliveti. Ma c’è anche la passeggiata sulle mura della diga, una visita guidata che porta fin nel cuore dei sistemi di sicurezza, in un cunicolo posto un metro e mezzo sotto all’immensa massa d’acqua.

Marina di Camerota, meraviglia del Cilento In uno degli scenari più belli della costa del Cilento e d’Italia – tra scogliere, grotte e cale modellate dal lavorio millenario del mare e del vento, sulle quali vegliano ben 12 torri costiere, impreziosito dalla vista dell’imponente arco calabro in lontananza – un’ampia lingua di roccia, sabbia e terra s’incunea nelle acque leggiadre e turchesi del mar Tirreno: è il promontorio su cui sorge Marina di Camerota, cinta alle spalle dall’appennino campano rigoglioso di vegetazione mediterranea, dominata da fitte schiere d’ulivi secolari che s’inoltrano nell’abitato. Le origini dell’attuale abitato risalgono al ‘700, allorché non si ebbe

più timore delle incursioni dei pirati, che avevano flagellato i secoli precedenti. Sul finire dell’800 fu costruita la Chiesa di Sant’Alfonso. La chiesa, nel 1980, fu dotata di un organo e di un altare maggiore realizzato con marmi policromi. Marina di Camerota è una meta turistica molto apprezzata, sia per lo splendido paesaggio sia per l’attrezzata rete di servizi ricettivi che offre al visitatore, di cui fa parte il suggestivo porto turistico. È altresì rinomata per l’elegante e variopinto artigianato della terracotta, antico retaggio dell’età della Magna Grecia. e numerosissime grotte disseminate lungo il litorale, alcune bagnate dal ma-

re altre a pochi metri di quota, oltre ad essere semplicemente belle, sono di inestimabile interesse archeologico e speleologico. La grotta della Cala (a sud dell’abitato) è quella dove furono rinvenute le prime testimonianze preistoriche di presenza umana nella zona, lasciateci dall’uomo di Neanderthal. Nella Grotta Sepolcrale un tempo i defunti venivano, per l’appunto, inumati. Manufatti rinvenuti in diverse grotte, tra cui la Grotta Caprara, ne attestano l’uso anche come riparo per ovini. Ricordiamo inoltre le grotte che si aprono con portali maestosi nello splendido porto naturale degli Infreschi (tra cui Grotta di Santa

Centoventi anni in grotta, storia della Commissione Grotte Eugenio Boegan Il Gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano e la Fondazione MIdA, hanno il piacere di ospitare presso il Museo MIdA 01 di Pertosa, per gentile concessione della Commissione Grotte Eugenio Boegan (Trieste), la mostra “120 anni in grotta, storia della Commissione Grotte Eugenio Boegan” I pannelli esposti ripercorrono la storia della speleologia friulana, italiana ed internazionale attraverso immagini e testi redatti in occasione dell’anniversario della fondazione della Commissione. La Commissione Grotte nata nel 1883 in seno alla Società degli Alpinisti Tridentini ora Società Alpina delle Giulie, è in assoluto il gruppo speleologico più antico del mondo. Fu fondata per “i notevoli vantaggi derivanti dagli studi idrografici sotterranei” di una regione quale il Friuli a cui si deve la definizione di carsismo. Dalla data della sua fondazione, inizia un’attività sistemica di esplorazione prima regionale poi a carattere nazionale ed internazionale. Nel 1926 sarà la Commissione Grotte, chiamata dalla Società Elettrica Meridionale, ad esplorare per prima le Grotte dell’Angelo di Pertosa. È solo l’inizio della loro attività sul nostro territorio che si protrarrà per decenni interessando la nota Grotta di Castelcivita, quella di Polla, e le innumerevoli cavità del massiccio degli Alburni. Maria, Grotta del Noglio, Grotta degli Infreschi), la magica Grotta Azzurra, la Grotta del Pozzallo. Chi ama immergersi non può non farsi ammaliare con incantata meraviglia dalle maestose architetture naturali della Grotta del Duomo, la Grotta della Gola e la Grotta di Santa Maria, sontuosamente ricche di concrezioni calcaree dalle molteplici forme, dimensioni e intrecci, habitat di numerose specie di vita marina. Proprio in una grotta, a ridosso della spiaggia di Lentiscelle, è conservato il Leone di Caprera: il battello a due alberi di 9 metri con cui tre uomini, il comandante Vincenzo Fondacaro di Bagnara Calabra, Pietro Troccoli di Marina di Camerota e Orlando Grassoni di Ancona, riuscirono a compiere la storica impresa della traversata atlantica da Montevideo a Gibilterra, tra l’ottobre del 1880 ed il gennaio del 1881 (allora non esistevano navi-

Le immagini di quegli anni sono state raccolte da Mauro Sironich, socio della Commissione Grotte, in “Il Carsismo degli Alburni, Storia delle esplorazioni per immagini dal 1926 ad oggi” proiettato al Museo MIdA 01 nella saletta adiacente la mostra. La mostra sarà ospite del museo Mida 01 fino alla fine di settembre.

gatori satellitari…). Le torri di avvistamento costiero sono posizionate su ogni cala lungo la costa. Se ne contano 12. La Torre in località Poggio, che si chiama “Laiella”, fu costruita dal Marchese di Camerota. Le altre furono volute dal Re di Napoli nel 1563 e furono completate nel 1601.

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Tornare in forma dopo le ferie estive... missione possibile

GINECOLOGO DA RECORD

Premiato Carmine Malzoni, ha fatto nascere centomila bambini

“L’estate sta finendo e un anno se ne va… in spiaggia di ombrelloni non ce ne sono più” cantavano i Righeira nel 1985 con tono leggermente malinconico che segna il ritorno alla realtà dopo lunghe giornate di vacanza e relax. Anche quest’anno ci siamo, la pacchia è finita e si ricomincia con lo stess del lavoro e dei mille impegni quotidiani. Ma qualcosa ci sarà rimasto da queste vacanze? Bhe, bei ricordi, molte foto, qualche acquisto… finchè, salendo con noncuranza sulla bilancia dopo almeno 20 lunghi giorni di “non-dieta”, scopriamo che qualcosa di tangibile di queste vacanze è rimasto, si, due o tre chili di troppo!

Se la vostra prima parola al responso della bilancia è stata “Orrore! Tragedia!Catastrofe!” non abbiate timore e preparatevi a due settimane rigeneranti ed assolutamente purificanti. Lo so che una volta tornate dalle vacanze è difficile rimettersi in carreggiata perchè, abituati ad un alimentazione molto ricca e, diciamolo, molto poco controllata, ricominciare a mangiare sano e diminuire le dosi diventa problematico. Innanzitutto bisogna ricordare che “purificarsi” non significa “punirsi”con una dieta rigida e malinconica che ci faccia rimpiangere ogni minuto il buffet del villaggio vacanze, ma sono più che sufficienti due settimane “disintossicanti”all’insegna di frutta e verdura per ritrovare il proprio peso forma e proseguire poi con un’alimentazione sana e controllata. Ingredienti della prima giornata sono prettamente due: frutta e liquidi, tanti liquidi. Considerando che bisognerebbe bere almeno due litri di acqua al giorno in condizioni normali, inutile dire che per depurarsi la quantità di liquido da ingerire dovrebbe essere di molto superiore, all’incirca sui tre litri, per rendere più tonica la pelle, liberare l’organismo dalle tossine, rendere più elastici i tessuti e, ovviamente, per fare tanta “plin plin”. Se anche voi, come me, inorridite alla sola idea di trangugiare litri e li-

tri d’acqua, potete sostituirla con del latte fresco, dei succhi, anch’essi freschi e dei frullati. Controllate gli attacchi di fame mangiando della frutta ad intervalli regolari di tre-quattro ore, in modo da aver consumato, a fine giornata, almeno un chilo e mezzo di frutta. Ovviamente, ci tengo a precisare che questa pseudo-dieta, può essere condotta solo e ripeto solo, per un giorno al mese, se non volete stramazzare al suolo al secondo giorno. Terminata la fase uno, depurativa, bisogna passare alla fase due, ovvero quella che ci fa davvero perdere peso. La primissima cosa da fare è, ahimè, ridurre drasticamente i grassi grazie al consumo di alimenti conditi a “crudo”, ed in particolare sostituendo il burro e gli altri grassi animali, con un filo d’olio d’oliva. Altro tasto dolente sono le fritture: dimenticate le squisite fritture di pesce gustate al mare e scegliete, invece, cotture ai ferri, al vapore, al forno e con pochissimo condimento. Ed ancora, alternate la carne al pesce, aumentate la quantità di verdure durante i pasti ed abolite quasi completamente la frutta molto zuccherina come uva, cachi, banane, datteri e fichi. Limitate l’uso del sale e preferite al suo posto, le erbe aromatiche per insaporire i cibi. Se invece vi immaginate ancora al mare con un drink in mano, accanto alla vostra dolce metà, mi spiace comunicarvi che durante il periodo di disintossicazione gli alcolici sono completamente banditi e quello che potrete concedervi accanto alla vostra metà, sarà al massimo un drink analcolico alla frutta. Per colazione ricordate di prendere 100 ml di latte due fette biscottate con uno strato di marmellata senza zucchero. A pranzo bisogna mangiare 100gr di verdura cruda, 80gr di pasta non di grano duro condita anche con del sugo ( ma mi raccomando con poco olio), 150 gr di verdura cotta e 40 gr di pane integrale. Per cena solo alternare carne e pesce oltre che ai 150 gr di verdura cotta con i 40gr di pane integrale. Tre settimane al massimo con un regime alimentare del genere ed i primi quattro-cinque chili superflui se ne andranno via! E’ fondamentale ricordare che questo tipo di dieta la può intraprendere chi non ha problematiche varie di salute ( diabete, colesterolo, ipertensione e simili), così come chi è in terapia con qualche medicinale, prima di farlo deve consigliarsi esclusivamente con il proprio medico e il proprio farmacista. Vi sembro un pò cattivo? Ma è risaputo che “chi bella vuole apparire qualche pena deve soffrire”… e poi, si tratta di sole due settimane! Forza e coraggio! Dott. Ignazio Milillo

Un premio per un aver fatto nascere 100 mila bambini. È il primato per il quale è stato premiato venerdì 17 settembre scorso Carmine Malzoni, ginecologo avellinese, luminare del settore, e direttore dell’omonima clinica: il riconoscimento gli è stato consegnato a Battipaglia, nel Salernitano, in occasione della manifestazione «Penisola Sorrentina, Costa di Salerno». Quello del ginecologo, che oggi ha 69 anni, è un vero e proprio record, segnato in quasi 50 anni di attività. «Un riconoscimento per il ruolo di punta nel Mezzogiorno scientifico e per aver raggiunto un primato encomiabile e ricco di speranze quale quello di essere stato testimone e artefice della nascita di centomila bambini», si legge nella motivazione del premio, firmata dal patron della manifestazione Mario Esposito. Il suo nome ricorre spesso nei blog e forum al femminile, dove chi è già stata in cura nella sua clinica, all’avanguardia nella cura dei problemi di fertilità e meta di pazienti da tutta Italia, racconta la propria esperienza ad altre donne in cerca di consigli. Commenti positivi che confermano la bontà del suo lavoro: eloquenti, in questo senso, anche le lunghissime liste d’attesa per ottenere un appuntamento. La sezione «Costa di Salerno» del «Premio penisola sorrentina» si svolgerà venerdì prossimo nei

giardini del complesso di archeologia industriale «La Fabbrica dei Sapori», a partire dalle ore 21. Insieme a Malzoni riceveranno il premio il wedding planner «Matrimoni speciali», gruppo sorrentino di aziende specializzate nell’organizzazione di matrimoni d’autore diretto da Francesco Mastellone, l’attore Enzo De Caro, il tenore Bruno Venturini come ambasciatore della canzone napoletana nel mondo e il cantante con un solo polmone Maurizio Tassani.

• POLITICHE SOCIALI E SALUTE

La Provincia di Salerno sostiene il Premio Francesca Mancuso e il progetto Provincia Cardioprotetta La Provincia di Salerno, attraverso l’Assessorato alle Politiche ambientali e quello alle Politiche sanitarie, guidato da Sebastiano Odierna, partecipa e cofinanzia due progetti per la tutela ambientale e della salute. Il primo progetto è il Premio alla Ricerca Scientifica e all’Impegno sanitario sociale in campo oncologico “Francesca Mancuso”, promosso dall’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro. L’obiettivo dell’iniziativa è diffondere la cultura della prevenzione primaria per ridurre l’incidenza dei tumori e migliorare lo stile di vita con approfondimen-

ti sull’alimentazione, lo sport, la salute tra scuola, famiglia e tempo libero. Il secondo è il progetto “Provincia Cardioprotetta”, promosso dall’Associazione “Grazie di Cuore” di Mercato San Severino, che ha il cofinanziamento di alcuni Comuni della fascia costiera (Amalfi, Maiori, Positano, Ravello, Cetara, Paestum, Agropoli, S.Maria di Castellabate, Pisciotta e Palinuro) e prevede la formazione di tipo teorico-pratico in tema di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce, oltre all’acquisto dei relativi defibrillatori.


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