Logos Sud - Maggio 2014

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SUPPLEMENTO DE “IL GIORNALE DEL CILENTO”

- ANNO 5 NUMERO 4

email: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / direttore: prof. marcello Federico segui Logos sud su

CoPia GraTuiTa

suppLemento de “iL giornaLe deL ciLento”

editoriaLe

vaLLo deLLa Lucania

ogLiastro ciLento

cuLtura e musica

Formazione

IL LAVoro noBILItA

Il comune assume vigili urbani stagionali

concorso musicale DAL VESUVIO AL MONTE STELLA

DISco D'oro per rocco HUnt

A PotenZA e mAterA torna INVENTAGIOVANI

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Dir. Prof. Marcello Federico La nostra società di mercato sta creando una crescente diseguaglianza soprattutto in termini di libertà e di opportunità. Chi oggi possiede sufficiente denaro ha il potere di comprare, sul mercato, tempo libero e persone per la propria cura. Chi non ne possiede abbastanza, soprattutto se è donna e mamma, è sempre più schiacciata in “trappole di povertà” nelle quali precipitano anche matrimoni, famigliari, bambini. È questa una forma grave di neofeudalismo, molto sottovalutata. Il lavoro è stato il grande strumento e il principale luogo per far diventare libertà e uguaglianza principi sostanziali e non solo formali delle nostre democrazie. Ma quell’umanesimo del lavoro è nato e cresciuto in una società costruita su una forte divisione sociale del lavoro: gli uomini lavoravano fuori casa e le donne garantivano la cura di bambini, malati e anziani. Negli ultimi decenni stiamo rivedendo la parte del patto sociale relativa al lavoro, per garantire pari opportunità di lavoro e fioritura civile anche alle donne. Un cambiamento epocale che però non sta avvenendo sull’asse della cura e dell’accudimento, e quindi del welfare. Con la grave conseguenza che le donsegue a pag. 22

MONTE PRUNO DAY

Il 18 maggio presenti anche le consorelle di Aquara, Buonabitacolo e Sassano, oltre alla Federazione Campana delle BCC

bandiere bLu 2014

Il cILento fa la parte del Leone

E il Cilento si tinge di blu. Sono infatti 14, le "Bandiere blu" che sventolano sulla costa cilentana dopo l'assegnazione nei giorni scorsi da parte della FEE, la Foundation for Environmental Education, l'organismo internazionale servizio a pag. 20

La tanto attesa data in cui si svolgerà il Monte Pruno Day si avvicina sempre di più. Il 18 maggio p.v., infatti, verranno celebrati i brillanti risultati raggiunti dalla Banca Monte Pruno nel corso dell’anno appena trascorso. Sarà una giornata nella quale la Banca Monte Pruno condividerà con tutto il territorio la sua crescita, diffondendo il fondamentale messaggio contenuto nella promozione del circuito del progresso, dove lo sviluppo della Banca è tale solo se accompagnato da una parallela crescita dell’intera zona di competenza. Dopo l’Assemblea dei Soci a Roscigno, il Park Hotel Montpellier a Sassano ospiterà un evento che rappresenterà, così come hanno evidenziato i vertici della

presentazione deL Libro di angeLo greco

Antichi valori perduti Sant’Arsenio tra: “Storia, nomi, usanze, tradizioni e costumi di un tempo” Giovedì 8 Maggio scorso, nella sala cultura della BCC Montepruno di Sant’Arsenio è stato presentato l’ultimo lavoro letterario di Angelo Greco dal titolo Antichi valori perduti - Sant’Arsenio tra: Storia, nomi, usanze, tradizioni e costumi di un tempo servizio a pag. 19

Banca, una festa dell’intero territorio che ospita la Monte Pruno. Oltre alle esibizioni di tante espressioni artistiche del Vallo di Diano e dintorni ed alla presenza di Roberta Morise e Biagio Izzo, i momenti chiave della serata saranno due: la presentazione del Bilancio Sociale della Banca e la Tavola Rotonda “BCC: Banche Che Contano”. Il primo Bilancio Sociale della Banca Monte Pruno, che verrà presentato dal dott. Cono Federico – Responsabile Area Direzione, rappresenta un documento che quantifica ed espone le tante attività sociali svolte dalla Banca nel corso di un anno. Mentre la Tavola Rotonda, i cui lavori saranno moderati dal giornasegue a pag. 22

pertosa sport casteLLabate vaLLo deLLa Lucania gaL ciLento iL progetto

concorso maTemaTica e realTÀ

L’agropolese Anna rita magliaro è la studentessa più brava d'Italia in matematica

Anna rita magliaro

È cilentana, la studentessa delle medie d'Italia più brava in matematica. Annarita Magliaro, undici anni, di Agropoli studentessa della scuola media »Gino Rossi Vairo«, ha infatti trionfato al concorso Matematica e Realtà, promosso dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Perugia. servizio a pag. 14

I ragazzi della scuola di arti e mestieri Ricordando Agostino Di Bartolomei Appartamenti con il bollino Cambia la viabilità Azione legale contro spot televisivo Il passaggio di frate Francesco ad Agropoli

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agropoli Ecco il programma. Si terrà ad Agropoli dal 17 al 20 maggio. L’edizione 2014 è dedicata a Marco Pantani

Presentato ufficialmente l’Italian Sport Awards La Notte dei Campioni dello Sport Italiano

ITALIAN SPORT AWARDS L’Italian Sport Awards® / Gran Gala dello Sport Italiano® / La Notte dei Campioni dello Sport Italiano®, nasce da un’idea di Donato ALFANI, editore, giornalista e produttore di grandi eventi. La manifestazione è concepita con l’intento di omaggiare gli sportivi italiani che si sono contraddistinti durante l’anno e di premiare chi ha portato in alto il nome dell’Italia nelle varie discipline sportive. L’Italian Sport Awards è un valido esempio di come si possano coniugare passione sportiva e solidarietà e di come gli eventi possano avere un ruolo attivo nel sociale. La responsabilità sociale si manifesta sia nei comportamenti che in termini di raccolta fondi. “L’Italian Sport Award” è considerato come EVENTO di eccellenza che abbina sport e solidarietà. A renderlo tale è non solo la sensibilità delle Istituzioni, Associazioni, Enti, Priva-

ti ect…, ma anche e soprattutto la mission che la manifestazione ha saputo fare propria. La ‘mission sportiva-solidale’, che è presente in ogni tipo di evento benefico come volontà di fare del bene, l’Italian Sport Awards la manifesta dall’idea stessa che la ispira e che è alla base del suo successo: l’integrazione tra i “mondi” quello sportivo e il sociale, che sebbene separati nella realtà di tutti i giorni, trovano durante l’evento positiva sincronia: il mondo dei personaggi dello spettacolo, cultura, finanza, mondo istituzionale, giornalismo, gente comune, giovani ed il mondo spesso dimenticato dei più sfortunati e bisognosi. Tutti assieme per dare vita ad una manifestazione che traduce e finalizza in raccolta fondi per progetti innovativi l’entusiasmo di tutti coloro che ne sanno cogliere lo spirito innovativo.

E’ stata presentata giovedì 8 maggio, nel corso di una conferenza stampa, la quarta edizione dell’Italian Sport Awards - Gran Galà dello Sport Italiano, in programma ad Agropoli dal 17 al 20 maggio. Il Sindaco Alfieri: «Lo sport rappresenta una passione e un interesse che muove tante persone e sul quale puntiamo anche come importante leva per il turismo. Ringraziamo gli organizzatori che hanno scelto Agropoli come sede dell’Italian Sport Awards, sperando che sia un avvenimento di grande successo» L’edizione 2014, che ha il patrocinio tra gli altri del Coni e della Figc, sarà dedicata a Marco Pantani, con la madre del ciclistica che sarà presente nel centro cilentano il 19 maggio. L’evento, che vedrà la partecipazione dei campioni dello sport italiano che ritireranno il premio nel corso de “La Notte dei Campioni” che si terrà martedì 20 maggio al Castello Angioino Aragonese, è il momento clou di una ricca primavera di sport che sta caratterizzando la città agropolese. «E’ una preziosa vetrina mediatica che mette al centro la città di Agropoli, dove lo sport è radicato fortemente in tantissime discipline e che oggi può contare su un sistema di strutture moderne - afferma il sindaco Franco Alfieri - Lo sport rappresenta una passione e un interes-

se che muove tante persone e sul quale puntiamo anche come importante leva per il turismo. Ringraziamo gli organizzatori che hanno scelto Agropoli come sede dell’Italian Sport Awards, sperando che sia un avvenimento di grande successo». «Rivolgo un ringraziamento per aver portato sul nostro territorio un premio così prestigioso e un evento che unisce sport e solidarietà - il commento dell’assessore allo sport Eugenio Benevento - E’ un riconoscimento agli sforzi messi in campo dall’amministrazione comunale per rendere Agropoli sempre più città dello sport». «Sono un uomo del Sud - le parole di Guglielmo Talento, consigliere nazionale del CONI - e sono orgoglioso che Agropoli possa ospitare l’Italian Sport Awards, un evento che si sviluppa su più giorni, coinvolge diverse discipline e che vedrà la presenza di personaggi importanti. E’ un’occasione per mettere in evidenza e promuovere le nostre bellezze ad una platea mediatica nazionale». «Abbiamo trovato nell’amministrazione comunale di Agropoli grande disponibilità per la realizzazione della manifestazione, lo scorso anno ospitata a Castrocaro - le dichiarazioni del pre-

sidente dell’Italian Sport Awards, Donato Alfani - L’edizione 2014 è dedicata a Pantani, con la madre, Tonina, che darà il calcio di inizio al triangolare di beneficenza di lunedì 19 maggio. E’ un programma che avrà vari momenti, con convegni, presentazioni di libri, un villaggio dello sport a cura del Coni Salerno, un triangolare di calcio e il Gran galà con la consegna dei premi che chiuderà gli appuntamenti». Il programma completo della manifestazione è scaricabile dal seguente link: www.italiansportawards.it/evento/ programma/.

turismo

Il sindaco Alfieri: «Vogliamo una città sempre più accogliente, che coccoli i turisti» «Dobbiamo rendere la nostra città sempre più accogliente, dobbiamo coccolare il turista che decide di trascorrere le vacanze ad Agropoli. Per fare ciò è importante la sinergia tra pubblico e privato, con una programmazione condivisa». Sono le parole del sindaco di Agropoli Franco Alfieri rivolte agli operatori commerciali agropolesi nel corso di un incontro che si è tenuto giovedì pomeriggio, 8 maggio 2014, nell’Aula Consiliare.

Il dipinto, realizzato dall’artista Alfonso Stile è l’omaggio della Città di Agropoli a Papa Francesco Sarà consegnato dal Sindaco Franco Alfieri in occasione della visita organizzata dal Comitato Spirito Francescano di Agropoli che si terrà il prossimo 4 giugno presso la Santa Sede, unitamente ai doni già predisposti dal Comitato.

La proposta del sindaco Franco Alfieri Franco Alfieri

L’occasione è stata utilizzata dal primo cittadino per illustrare le iniziative messe in campo in tema di promozione turistica e per presentare quanto sarà proposto per la prossima stagione estiva. «L’amministrazione comunale - le parole del sindaco Franco Alfieri - nei prossimi giorni sarà pronta con il programma di manifestazioni per l’estate, in continuità con quanto già fatto per il periodo invernale e primaverile, dove stiamo registrando un grande successo con tanti eventi sportivi. Crediamo che un cartellone pubblicizzato con mesi di anticipo possa diventare un punto di forza per attrarre turisti e visitatori, per rendere viva la città tutto l’anno». «Anche quest’anno - annuncia il sindaco Alfieri - avremo la Notte Blu, con una doppia data, l’11 luglio nella zona centrale e il 31 luglio sul Lungomare San Marco. Ci sarà il carnevale estivo, spettacoli teatrali e tanti altri appuntamenti.

Ma la nostra azione non si ferma alle manifestazioni, ma ad una serie di iniziative che vanno dal trasporto urbano, alla gestione dell’arenile e delle spiagge attrezzate, ai servizi turistici ed è per questo motivo che abbiamo disposto, nell’ambito delle funzioni degli uffici comunali, di un unico centro “Vivi Agropoli” per la gestione di tutto quanto attiene il turismo». L’amministrazione è a lavoro per l’apertura di una pagina facebook di promozione turistica e di un sito internet che potrà diventare un punto di riferimento anche per gli operatori. Abbiamo aderito al progetto “Vivi.Agropoli”, un’applicazione scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet con notizie su bellezze, servizi ed eventi. Si continuerà a pubblicare il pieghevole “Vivi Agropoli”, un depliant in quattro lingue (italiano, inglese, francese e tedesco, e presto anche in russo e cinese) da distribuire agli infopoint e alle struttu-

re ricettive, saranno realizzati spot promozionali nei vari settori di interesse turistico. E’ stato rinnovato e potenziato l’Infopoint turistico, che rimarrà aperto tutto l’anno e sarà Punto Blu per le informazioni sulla Bandiera Blu, mentre con l’apertura del centro polifunzionale a San Marco si avrà un ulteriore punto informativo. Si è lavoro per la rimodulazione del servizio urbano per renderlo più rispondente alle esigenze anche del turismo, con la creazione di una linea che dalla stazione collegherà il centro, il porto e Trentova, mentre per l’estate ci sarà un servizio navetta per il centro storico. Bus resi ancora più attraenti con il logo Vivi Agropoli. Inoltre si intende attivare anche un servizio con Ape Calessino. Dal 13 giugno sarà operativo il collegamento marittimo tra Agropoli e Amalfi. Il 18 maggio sarà aperto il Centro visite Trentova Tresino, mentre il Castello continuerà ad essere un grande attrattore turistico e location per eventi e cerimonie.

Un teatro all’aperto nel Parco Pubblico di via Taverne L’area di Via Taverne sempre più cuore della città per la cultura, lo sport ed il tempo libero Un teatro all’aperto nell’area della Villa Comunale di Via Taverne. E’ la proposta lanciata dalla giunta comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri che, nei giorni scorsi, ha approvato una delibera di indirizzo all’area tecnica comunale per l’avvio della fase progettuale. «E’ un’idea – spiega il sindaco Franco Alfieri – che nasce dalla consapevolezza che l’area di Via Taverne sta diventando il cuore pulsante della città, con una serie di azioni di riqualificazione e di realizzazione di importanti opere, quali il cineteatro, il palazzetto dello sport, il recupero dell’antica fornace, la delocalizzazione del depuratore. Il nostro obiettivo è creare un vero sistema integrato di servizi per lo sport, la cultura ed il tempo libero. In questo contesto rientra anche la Villa Comunale che già nel corso della sta-

Il Sindaco Alfieri: «Il nostro obiettivo è creare un vero sistema integrato di servizi per lo sport, la cultura ed il tempo libero» gione estiva ospita spettacoli e manifestazioni. La giunta, dunque, ha dato il via libera agli uffici comunali per la predisposizione di un progetto per la realizzazione di uno spazio attrezzato per spettacoli all’aperto, un’arena, all’interno del parco pubblico di Via Taverne».


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territorio

Pollica

Un anno ricco di soddisfazioni e successi per la Scuola Media G.Patroni

Un anno di grandi successi e soddisfazioni per la Scuola Media “G.Patroni” di Pollica. Il 20 gennaio in occasione della Festa di San Sebastiano protettore della Polizia Municipale, il Prefetto di Salerno Dottoressa Maria Pantalone, il Sindaco Stefano Pisani, il Preside dell’Istituto Comprensivo di Casalvelino Professore Biagio Russo, il Comandante della legione di Salerno Colonnello Riccardo Piermarini, molti agenti delle Polizie Municipali del Cilento, hanno potuto ammirare l’orchestra della Scuola che si è esibita nell’esecuzione di brani patriottici. La Dottoressa Pantalone è rimasta molto colpita dall’esecuzione dell’orchestra della Scuola, guidata sapientemente dai Maestri (Cirillo, Costarella, Zarra, Ausiello)ed ha invitato gli alunni ad esibirsi alla Festa della Repubblica il prossimo due giugno al Teatro Verdi di Salerno.Il tre maggio si è concluso il progetto PON di teatro con lo spettacolo “…E poi di nuovo a riveder le stelle”, organizzato e fortemente voluto dalle professoresse Sara Pinto e Teresa Mastrogiovanni, che ha visto la numerosa partecipazione di alunni e genitori dell’Istituto Comprensivo di Casal Velino. La professoressa Pinto si dichiara soddisfatta dell’attività svolta: «Il progetto nasce dalla voglia di migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani. Una chance in più che si da ai nostri alunni, inquadrata nell’ambito del programma operativo nazionale: “Competenza

referendum

Torchiara

per lo sviluppo” finanziato da fondi strutturali europei. Tutto questo è in linea con il piano dell’offerta formativa dell’istituto, il progetto “Voglia di teatro 2” ha voluto offrire agli alunni una opportunità aggiuntiva nel valorizzare e implementare conoscenze e competenze del sapere di base». La professoressa Mastrogiovanni si sofferma sull’utilizzo di particolari strategie didattiche: «Il teatro, ha contribuito a determinare un clima di lavoro stimolante e motivante , che ha reso l’apprendimento più interessante favorendo il successo dell’iniziativa. Un caloroso grazie va agli esperti esterni Mirko Ferra e Natasha Casertano». Il Preside dell’Istituto Comprensivo di Casal Velino prof. Biagio Russo sottolinea l’importanza dei Fondi Strutturali Europei nel sostenere la crescita delle istituzioni scolastiche dal punto di vista dell’autonomia, della progettualità, della capacità di interagire con il contesto locale, della autovalutazione, per migliorare la qualità e concorrere nel raggiungimento degli obiettivi europei nel campo dell’istruzione. Infine la Scuola Media di Pollica si conferma al top anche nel campo cinematografico. Il 5 maggio la “Cittadella del Cinema” di Giffoni Valle Piana ha premiato le classi seconde per la III Edizione Cinefrutta-Festival della sana alimentazione. Il promotore dell’iniziativa prof. Claudio Stifano si dichiara entusiasta del risultato raggiunto: «CineFrutta è un concorso per cortometraggi sul tema dell’alimentazione. Si propone di sensibilizzare i giovani sull’importanza del consumo di frutta e ortaggi, di stimolare la loro creatività mediante la realizzazione di video che mettano in evidenza la loro personale interpretazione del concetto di alimentazione. Si tratta di una iniziativa che opera a favore di una sana e corretta alimentazione: la lotta all’obesità e all'anoressia, il rifiuto del cibo "spazzatura” e dello stile di vita non salutare». Roberto Scola

Capaccio Entusiasmo e partecipazione diventa Capaccio accolgono la lista L’Unione con il candidato a Sindaco Massimo Farro Paestum, si vota Un bagno di folla ha il 15 giugno assistito al comizio che si è tenuto sabato 10 maggio a Piazza Torre, Torchiara, per la presentazione della lista civica “l’Unione” che ha proposto la candidatura a sindaco dell’avv. Massimo Farro.

Durante l’incontro sono stati presentati i candidati alla carica di consigliere comunale ed il candidato alla carica di primo cittadino ha avuto modo di evidenziare le motivazioni e gli obiettivi della propria candidatura. «Mi preme ringraziare la comunità della partecipazione compatta all’incontro – ha dichiarato il candidato sindaco – a testimonianza che nella passata consiliatura si è operato bene, con trasparenza e

Il referendum per modificare la denominazione del Comune di Capaccio in Capaccio Paestum si svolgerà il 15 giugno.

Massimo Farro

cercando sempre di dare risposte e risultati alla cittadinanza. L’entusiasmo e la partecipazione dei tanti intervenuti mi danno nuova linfa per continuare con vigore questa campagna elettorale che porterà quel cambio di marcia che la gente attende e merita». Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori incontri sul territorio al fine di garantire la raccolta di tutte le idee ed i suggerimenti che la popolazione vorrà fornire. La prossima settimana, infine, si concluderà la campagna elettorale con un comizio il 23 Maggio p.v. in località S. Antuono. «Auspico un’ampia partecipazione dei miei concittadini anche al convegno di chiusura della campagna elettorale - ha concluso Massimo Farro».

castellabate

Ospitalità trasparente, arrivano gli appartamenti con il bollino Per garantire un’offerta turistica sempre più qualificata in vista dell’imminente stagione estiva, il comune di Castellabate ha promosso una iniziativa denominata “Ospitalità trasparente”. Il progetto prevede la registrazione delle strutture extra alberghiere sul sito istituzionale del comune e la consegna di una targhetta, quale garanzia di affidabilità, da apporre all’ingresso degli immobili. L’i-

niziativa ha lo scopo anche di assicurare la disciplina delle autorizzazioni amministrative secondo quanto previsto dalla legge regionale del 2001 che impone ai proprietari di appartamenti e ai titolari di altre licenze extra alberghiere di chiedere l’autorizzazione o comunque comunicare mediante una SCIA gli immobili destinati a fini turistici per soggiorni non superiori a 30 giorni.

Il Decreto numero 99 del 22 aprile 2014, firmato dal Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, stabilisce che si potrà votare dalle 7 fino alle 23 per il referendum consultivo concernente la “Modificazione della denominazione del Comune di Capaccio, in Provincia di Salerno, in Comune di Capaccio Paestum”. «Si tratta di una svolta epocale nella storia locale, il futuro della nostra città viene consegnato nelle mani dei cittadini, che potranno riaffermare le proprie radici proiettandosi nel futuro – afferma il sindaco Italo Voza. D’altronde, la celerità con cui si è svolto il complesso iter che dal momento della nostra richiesta ha portato all’indizione del referendum è conferma del grande lavoro svolto e che l’importanza di questo cambiamento è stata colta e condivisa in pieno ad ogni livello istituzionale. Tra poche settimane si scriverà l’ultimo atto di un cambiamento sentito da tutti, dai cittadini al mondo accademico, dagli studenti agli imprenditori turistici». «Auspichiamo che tutti i cittadini di Capaccio coglieranno questa opportunità per riaffermare la propria cultura, perché arricchire il nome di Capaccio con Paestum significa dare il giusto merito alla nostra storia millenaria e alla città antica, Patrimonio mondiale dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco, senza rinnegare il nome di Capaccio e quanto esso rappresenta per tutti noi» aggiunge l’assessore alla Cultura Eustachio Voza.

Studiare i "piccoli abitanti" del Parco

Progetto di monitoraggio dei micromammiferi nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni É stato avviato nel mese di aprile un progetto di ricerca per studiare la presenza e distribuzione dei micromammiferi nel Parco, ovvero indagare sulla comunità dei "piccoli abitanti" dei boschi e non solo.

Se in un primo momento la parola micromammiferi non vi dice nulla, non preoccupatevi, questi piccoli mammiferi sono poco conosciuti, e ancora più sono difficili da osservare. E sebbene con molti di loro come topolini o talpe non vorremmo avere nulla a che fare, quanti di voi non si inteneriscono davan-

ti alle immagini di uno Riccio o di un Ghiro? Ma soprattutto queste specie, rivestono un ruolo fondamentale nelle catene ecologiche del Parco dove recitano il ruolo di preda, ma anche di consumatori di invertebrati e di frutti e vegetazione. Dai serpenti ai rapaci, dai mustelidi alle cicogne tutti si nutrono di questi piccoli mammiferi e spesso sono l'unica fonte di alimentazione di molte specie di grande importanza conservazionistica. Nel Parco sono potenzialmente presenti circa 25 specie, si va dal Mustiolo - il più piccolo mammifero terrestre- dal peso di poco più di 2 grammi, al Moscardino: uno scoiattolino di colore arancio rossiccio. Molti vivono come popolo silenzioso accanto a noi e ne percepiamo la presenza solo quando ci creano proble-

mi, basti pensare a ratti, talpe, arvicole, altre ancora sono arrivate nel Cilento grazie o meglio sfortunatamente introdotte dall'uomo come la Nutria o lo Scoiattolo variabile. Il progetto sviluppato con Geographica srl (www.geographicasrl.it) mira a definire la presenza e distribuzione dei micromammiferi nei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) del Parco. La ricerca assume un ruolo interdisciplinare. Oltre a migliorare le conoscenza della biodiversità del Parco, si acquisiranno maggiori informazioni sulla fauna dei Siti di Importanza Comunitaria e sulle relazioni tra micromammiferi e loro predatori. L'indagine sarà attuata con trappole innocue per gli animali oppure studiando i loro predatori, in particolare gufi e barbagianni. I rapaci notturni sono in-

fatti dei formidabili cacciatori di micromammiferi. A tal proposito sono gradite le segnalazioni dei casolari dove questi animali trascorrono il giorno o la raccolta delle loro borre (dei boli di colore scuro composti da parti di cibo non digerito) all'indirizzo di posta elettronica:


territorio castellabate

Capaccio Paestum

Ricordando Agostino DI BARTOLOMEI, dopo venti anni da quell’ultima partita… 30 maggio 1994–30 maggio 2014: venti anni fa il cuore di Agostino Di Bartolomei cessava di battere per sempre; la notizia giunse ovunque come un fulmine a ciel sereno. Sgomento e rimpianto in tutto il mondo calcistico italiano, ed in particolar modo nella tranquilla marina di San Marco di Castellabate, ove “Ago” dopo i trionfi sportivi si era ritirato a vita privata insieme alla consorte, signora Marisa De Santis, ed i due figli Luca e Gian Marco.

L’immagine di “Ago” resterà spiritualmente presente in questo suggestivo lembo della costa cilentana, ove egli ha lasciato le sue glorie, i suoi sogni, cato a lui. Coloro che giorle sue aspirazioni, e le no dopo giorno seguivano il suo cammino speravano di sue ansie...

Dolore anche tra i tifosi granata: lo stadio “Vestuti” di Salerno fu il suo ultimo campo di gara e qui, tra manifestazioni di giubilo, fu festeggiata la promozione in serie B della Salernitana al termine della gara contro il Taranto, terminata a reti inviolate per entrambi le parti. Ma fu in quel radioso mattino di primavera di venti anni fa che le luci dei riflettori si spensero per sempre sul suo viale della gloria. Quel momento rimase come pagina oscura nel luminoso libro di storia che egli scrisse durante la sua fulgida epopea calcistica. L’immagine di “Ago” resterà spiritualmente presente in questo suggestivo lembo della costa cilentana, ove egli ha lasciato le sue glorie, i suoi sogni, le sue aspirazioni, e le sue ansie. E su questa riviera egli continuò ad impegnarsi senza sosta con la sua Scuola di Calcio per avviare tanti giovani sulla stessa strada da lui percorsa trionfal-

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mente. Dopo un ventennio da quel tragico giorno, Agostino Di Bartolomei ritorna sui fili della memoria. Molti abitanti del borgo marinaro lo ricordano con entusiasmo soprattutto quando egli parlava dei suoi progetti sportivi, ed era davvero edificante ascoltarlo quando narrava di quei giorni in cui, dagli spalti degli stadi, impetuoso si levava l’urlo dei suoi numerosi tifosi. Lui, che del calcio ne aveva sposato la causa, sapeva infondere calore e passione nei suoi allievi che trassero tesoro dai suoi preziosi insegnamenti. Ed aveva tanti progetti da realizzare nel comprensorio di Castellabate, primo fra tutti la costruzione di un impianto sportivo di alto livello per favorire coloro che dello sport ne avevano fatto una scelta di vita. Durante i campionati europei del 1992 fu più volte invitato dalla RAI come esperto e commentatore degli incontri di calcio ove vi partecipa-

vano gli Azzurri. Era un’autorevole personalità sportiva, e nel contempo l’amico più affidabile e sincero. Restano ancora vive le immagini dell’incontro di calcio disputato nel 1987 tra il Milan (capitanato da “Ago”) ed i Leoni San Marco, e questi ultimi ebbero l’onore di confrontarsi per la prima volta con una squadra di serie A. Sono ricordi che rimarranno come vivida luce nella memoria di tutti coloro che vissero quei momenti emozionanti. Nuove albe potevano sorgere per il Cilento! E quell’impianto sportivo tanto desiderato da”Ago” fu portato a compimento grazie all’impegno della moglie, la signora Marisa De Santis, che volle così onorare la memoria di questo grande campione che fece del Cilento la sua terra adottiva. Anche un importante torneo calcistico con cadenza annuale, che vedeva la partecipazione di squadre provenienti anche dall’estero, fu dedi-

vederlo in futuro come allenatore di una prestigiosa squadra di calcio di serie A, o addirittura della Nazionale Italiana, un desiderio che si sarebbe potuto concretare grazie al suo straordinario talento calcistico ed alla sua pluriennale esperienza professionale. Ma dalla sua “ultima partita” col destino, Agostino Di Bartolomei ne è uscito sconfitto per sempre... Era appunto la mattina del 30 maggio del 1994 quando un colpo di pistola, da lui impugnata, gli perforò il cuore nella sua tranquilla villa a San Marco di Castellabate. Un solo colpo, che causò tanta amarezza e delusione nei cuori dei suoi numerosi fans che credevano in lui, soprattutto tra i tifosi giallorossi della sua adorata Roma, e quelli granata della Salernitana che egli contribuì a riportare in serie B. La sua salma riposa attualmente in una cappella gentiliza del cimitero comunale di Castellabate. Il suo mito giammai sarà relegato nel mondo dell’oblio e del silenzio! Angelo Mazzeo

Castellabate santa maria zona lago

La paranza è una danza Sagra del pescato e della paranza

Il termine Paranza in quasi tutto il Mediterraneo indica la famosa frittura di pesce composta da pesci di piccole dimensioni. Ma i più esperti sanno che la denominazione data a questa bontà, in realtà, deriva dal nome che indica il metodo di pesca tradizionale usato: la paranza per l'appunto. to e della paranza di Castellabate potrete sfoggiare tutta la vostra verve da Ginger&Fred Astair di incalliti Sagronauti. Ad attendervi ben tre giorni all'insegna dei piatti a base di pesce fresco, anzi freschissimo, appena pescato dalle sei paranze locali. Che le danze abbiano inizio allora: merluzzetti, triglie e tantissime alte varietà di pesce, per la gioia delle vostre papille, passeranno direttamente dalle reti ai fornelli. E ancora tante specialità tipiche come le frittelle di alghe e i fagioli con le cozze, che accompagneranno le tantissime ricette a base di pesce della Sagra. Il tutto fritto nel fragrante olio di oliva locale, accompagnato dall'ottimo vino delle cantine della zona, come La pesca con la Paranza viene realizzata con una rete da nella migliore tradizione mediterranea e della cucina cifondo a strascico, che di norma viene trainata da due pic- lentana. Dopo la danza culinaria, per chiudere in bellezcole imbarcazioni di legno, chiamate anche loro, guarda za, non vi resta che lasciare andare il vostro animo dana caso: Parenze. Che come recita una famosa canzone si zerino al ritmo sfrenato delle band locali. Non tentate di balla con un leggero movimento di panza. Quindi allena- scappare e lasciatevi avvolgere dalle maglie della rete del te i vostri passi da ghiottoni perché alla Sagra del pesca- divertimento.

Inaugurata la palestra della scuola elementare del Capoluogo

Domenica 4 maggio scorso il sindaco Italo Voza assieme alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Capaccio Capoluogo Cristina Di Geronimo, ha inaugurato la nuova palestra realizzata nei locali della scuola elementare del capoluogo. La palestra è stata realizzata in quello che fino a qualche mese fa era stato utilizzato come magazzino della Sele Calore e che fu danneggiato da un incendio avvenuto lo scorso anno. L’amministrazione comunale, anziché ripristinare il magazzino, ha deciso di restituire il locale alla scuola realizzandovi una palestra. Anche l’area antistante, all’aperto, è stata sistemata e riqualificata e potrà essere utilizzata dagli allievi della scuola primaria e della scuola dell’infanzia per svolgere attività fisica, tra cui lo yoga, che i bambini effettuano nell’ambito di un progetto. «Sono molto lieto di trovarmi qui oggi. – ha detto il primo cittadino rivolgendosi ad insegnanti, genitori e alunni – Questi piccoli ci trasmettono l’entusiasmo per guardare in maniera positiva al futuro. Loro rappresentano la società del domani». All’inaugurazione hanno preso parte anche il

vicesindaco Nicola Ragni, l’assessore alla Pubblica istruzione Eustachio Voza e il presidente del Consiglio comunale Mimmo Nese.

querelle sullo spot

Il GAL Cilento Regeneratio minaccia azione legale contro EXPO 2015 “La dieta mediterranea ha perso casa”. Questo è il titolo singolare dello spot più controverso del momento, realizzato dalla Rai per Expo 2015. Una breve cronistoria della dieta mediterranea: dalle origini legate alla Campania povera del dopoguerra, dove Ancel Keys ne scopre le virtù, al triste epilogo che la vede dimenticata e abbandonata dagli abitanti, così impegnati a mantenere alto il loro “tasso di obesità” da lasciare a pochi imperterriti e noiosi salutisti le verdure e i noti consigli dello stile di vita mediterraneo. La querelle sullo spot è nata grazie all’intervento tempestivo del Sindaco di Pollica, Stefano Pisani, che ne ha chiesto ed ottenuto il ritiro nel silenzio collettivo. Il GAL Cilento Regeneratio si unisce all’indignazione sollevata dal sindaco Pisani e condivide le motivazioni dello sdegno a cui si sono uniti i tanti che hanno riscontrato nello spot una rappresentazione non solo non veritiera, ma anche oltraggiosa di quanti hanno operato ed operano per la promozione del territorio e della dieta mediterranea. «Considerato l’impegno e gli sforzi profusi per lo sviluppo del nostro territorio e per la costruzione di un’immagine che punti alla sua valorizzazione in Italia e nel mondo, sono sinceramente preoccupato della pubblicità negativa che ricade su di esso a causa delle rappresentazioni e delle immagini inappropriate che ci sono state associate nello spot. Pertanto ci riserviamo la possibilità di agire legalmente contro chiunque operi in questa direzione. Inoltre, sono molto meravigliato del silenzio del Parco nazionale de Cilento, Vallo di Diano e Alburni in una materia che dovrebbe vederlo impegnato in prima

linea». – ha dichiarato Mauro Inverso – vice presidente GAL Cilento Regeneratio. Il GAL è alle prese, proprio in questo periodo, nelle attività preparatorie del progetto di cooperazione interregionale con i GAL della Regione Campania per la partecipazione ad EXPO 2015 «È preoccupante – ha concluso Inverso - che dagli organizzatori di un evento mondiale, dedicato nel 2015 proprio all’alimentazione, venga un’azione di questa natura che testimonia una assoluta negligenza nei confronti del nostro territorio. Ci auguriamo una rettifica attraverso uno spot che dia una rappresentazione veritiera del Cilento, dello stile di vita e dei suoi abitanti».


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diano auLetta

conFerenza stampa su aLimentazione e saLute

V edizione della Festa del Carciofo Bianco Sassano promuove la Consegnato il Carciofo d’Oro a Luciano Pignataro Chiude anche la quinta edizione della Festa del carciofo bianco che si è tenuta nella Valle del Tanagro, ad Auletta, lo scorso fine settimana. Una intensa quattro giorni che ha portato nel piccolo borgo cilentano appassionati, turisti e gourmet alla ricerca del delicato gusto del carciofo bianco del basso Tanagro.

Ricchi i menù proposti a pranzo e a cena: dai carciofi impanati agli struffoli di carciofi, passando per i più classici carciofi ripieni e pasta ai carciofi. Tra le novità i calzoni fritti ripieni di di carciofi, leggerissimi e friabili hanno conquistato anche lo chef stellato Vitantonio Lombardo, che ha presieduto una gara culinaria dedicata ai giovani talenti della cucina. In gara i ragazzi dell’IPSEOA

di Sant’Arsenio che frequentano i corsi di cucina e che aspirano a diventare chef. A trionfare una semplice quanto intensa pasta a mano ai carciofi. I tagliolini al carciofo bianco hanno - dunque portato alla vittoria la giovane Graziella Di Candia di Teggiano. Ad anticipare l’appuntamento, una premiazione ufficiale molto attesa, quella della consegna del secondo Premio Carciofo d’Oro assegnato al giornalista enogastronomico Luciano Pignataro. «C’è sempre bisogno di dare spazio alle piccole comunità e ai luoghi che ancora vanno scoperti, così come la Valle del Tanagro», racconta Pignataro, mentre ripercorre - assieme alla giornalista Antonella Petitti – le tappe più importanti della sua lunga carriera nel settore. «L’amore per i nostri luoghi ed i nostri prodotti parte sempre da noi stessi, quello è il primo passo ed anche quello più importante. Sono onorato di ricevere questo premio, anche perché il primo è stato

assegnato ad un uomo straordinario come Angelo Vassallo». Ad accompagnare le molte attività in programma un’importante carrellata di gruppi di musica popolare campana nonché lo spazio degustativo curato dall’Associazione Culturale – Enologica “maSter wine” con il sommelier Andrea Moscariello. Ma il progetto della Pro Loco Mattina di Auletta che ruota attorno alla valorizzazione del carciofo bianco non si chiude con la manifestazione, anzi si rinnova rilanciando l’iniziativa “Una ricetta per il bianco del basso Tanagro”: così è stato denominato il concorso gastronomico in corsa dal 1° aprile ed aperto a tutti gli chef professionisti ma anche agli appassionati dei fornelli fino al 31 dicembre 2014. Tutti potranno inviare all’organizzazione la propria ricetta col carciofo bianco e concorrere alla presenza nel Ricettario che sarà pubblicato nel 2015 a cura della giornalista enogastronomica, Antonella Petitti.

pertosa. La tradizione è iL Futuro

I ragazzi a scuola di arti e mestieri voro oltre che la conoscenza delle attività svolte dagli uomini nel passato e i riflessi sul presente. «Del resto, Pertosa – hanno sottolineato le insegnanti – vanta una tradizione artigiana importante ed i ragazzini si sono entusiasmati nella ricerca delle attività svolte dai maestri del lavoro di un tempo (nello specifico i maestri Antonio Panzella, Vittorio Caggiano, Pasquale Caggiano e Biagio Caggiano)». Inoltre, nel corso dell’incontro di ieri è stato mostrato agli alunni un brogliaccio scritto a mano da un falegname di Pertosa con gli appunti dei suoi lavori, risalente al 1890. Curiosità, sicuramente, ma soprattutto spunti di riflessione sul

Inoltre, si è approfondita la relazione tra sana alimentazione e benessere, passando per le produzioni tipiche e le difficoltà del mercato fino ad arrivare all’importantissimo evento in programma a Milano “Expo 2015�. Domenica mattina, invece, presso lo Chalet in località Vallepiana è stata organizzata un’esposizione di prodotti tipici da parte dei produttori del Vallo di Diano, mentre l’Associazione GET (Gruppo Escursionistico trek-

futuro del lavoro. Già da piccoli è importante mostrare ai lavoratori del futuro il fascino di mestieri che rischiano l’estinzione. «C’è la necessità di creare una nuova generazione di artigiani – ha spiegato il maestro del lavoro Giovanni Terranova della Federazione di Salerno, che ha curato il progetto – e di scuole capaci di coniugare i mestieri della tradizione con il futuro. Spesso le botteghe rischiano di chiudere perché non hanno la possibilità di fare un passaggio generazionale». «Attraverso momenti di questo tipo come amministrazione comunale – hanno dichiarato il sindaco Michele Caggiano ed il consigliere all’istruzione Vittorio Caggiano – vogliamo contribuire a sensibilizzare i nostri ragazzi a questi temi cercando di preservare un patrimonio produttivo e di cultura unico». In effetti, per guardare lontano bisogna tenere a mente il passato: la tradizione è il futuro. Francesca Caggiano

Tre liste per le elezioni amministrative Maria Consiglia Viglione, la lista “Rinascita Civica per Sant’Arsenio” con capolista Antonio Coiro e “Uniti per Sant’Arsenio” con capolista Giuseppe Pica. Delle tre fazioni, due sono liste civiche e una politica, quella del Partito Democratico. Una sfida elettorale cruciale anche per la cittadina santarsenese che come il resto del Vallo di Diano si trova di fronte un appuntamento molto importante. Elezioni che non vedono il nome del sindaco Nicola Pica e del suo vice Enrico D’Amato. Presenti nelle liste solo alcuni dei componenti del consiglio comunale della legislatura che ormai sta volgendo al termine. Michele Ficetola

king) ha curato la Festa della Primavera. È stato possibile effettuare visite guidate tra i percorsi naturalistici della Valle delle Orchidee. La Dieta Mediterranea, riconosciuta bene immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità del Mediterraneo.

Inaugurato il Centro per l’Infanzia Comprensoriale Inaugurato nei giorni scorsi, presso il plesso “San Francesco” di Padula, il centro per l’infanzia comprensoriale, alla presenza di S. E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano – Policastro, di Paolo Imparato, sindaco di Padula, di Michela Cimino, Assessore all’Istruzione della Città di Padula, della giunta comunale, di Antonio Florio, responsabile Piano Sociale di zona S4, di Raffaele Accetta, Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, di Francesco Vitale, preside Istituto Omnicomprensivo di Padula, di Gaetano Ferrari, sindaco di Sala Consilina, comune capofila del Piano S4.

Il progetto S.I.P.I a Sala Consilina

sant’arsenio poLitica

Si avvicina la data del 25 maggio 2014 e per la prima volta negli ultimi anni si voterà in un’unica giornata rispetto alle scorse elezioni, quando i cittadini potevano recarsi alle urne anche durante la mattinata del lunedì successivo alla domenica elettorale. Data che vede la concomitanza di europee e amministrative. Negli ultimi giorni il tour elettorale di alcuni dei candidati alle elezioni europee è stato accompagnato dalla presentazione delle liste nei diversi centri del Diano al voto per le amministrative. Al voto anche la cittadina di Sant’Arsenio con una popolazione vicina ai 3000 abitanti. In lizza alle comunali tre liste per il post-Nicola Pica, sindaco uscente. Parteciperanno alle elezioni: la liste del “PD” con capolista

Importante weekend per la promozione della Dieta Mediterranea a Sassano, in occasione della partenza del Giro d’Italia prevista per giovedì 15 Maggio. Sabato 10 maggio scorso, presso il centro Polifunzionale di Silla di Sassano si è tenuta la conferenza stampa su Alimentazione e salute per la presentazione del progetto dal titolo “Impatto delle abitudini alimentari e degli stili di vita sulla nostra salute: la sindrome metabolica”.

paduLa

C’è quella del legno, quella della pietra, quella del ferro, di sartoria e di cucina. Sono tante le attività di artigianato, di arte e di mestieri sparse nel nostro territorio. Raccoglierle e presentarle ad un pubblico di piccoli alunni è stato l’obiettivo del progetto “Lavoro e Territorio”, svoltosi presso la scuola primaria di Pertosa e conclusosi nella giornata di venerdi 9 maggio scorso. L’idea è nata dalla collaborazione del Comune di Pertosa e dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla con la Federazione Maestri del Lavoro d’Italia – Coordinamento Provinciale di Salerno. Il progetto didattico ha visto come protagonisti i piccoli alunni coordinati dalle insegnati, dal Dirigente Scolastico Elio Cantelmi e dal maestro del lavoro Giovanni Terranova. In particolare, “Lavoro e Territorio” ha voluto stimolare, attraverso il gioco di gruppo, la curiosità degli studenti della primaria nel recuperare la propria identità storica e culturale, responsabilizzandoli al rispetto dell’ambiente e del territorio e cercando di valorizzare la cultura del la-

Dieta Mediterranea

Venerdì 16 maggio alle ore 16.00 presso l’Aula Magna dell’ITIS in Via Carlo Pisacane a Sala Consilina, si terrà un incontro finalizzato a condividere e promuovere le idee progettuali che gli studenti degli Istituti della scuola media superiore del Vallo Di Diano stanno elaborando. Infatti sulla scorta del successo delle precedenti edizioni del progetto S.I.P.I., anche per l’anno scolastico in corso, la BCC di Sassano, ha offerto la propria collaborazione alle scuole, per il progetto “impresa a scuola” molto più articolato delle precedenti edizioni. I ragazzi, opportunamente guidati, concretizzeranno un’idea su cui si confronteranno, la faranno divenire idea d’impresa con il business plan, le daranno la denominazione sociale con la costituzione di una società, si organizzeranno in organi di governance, direttivi e di funzione, procacceranno il capitale, si indebiteranno, faranno attività di marketing, di lavorazione e/o confezionamento, di distribuzione, di gestione contabile e fiscale, di partecipazione ad una fiera agonistica finale, con la premiazione dei progetti. Carmen Auleta

Presenti, inoltre, tante famiglie con i loro piccoli, che hanno già animato le stanze ricche di disegni colorati e di giochi del centro per l’infanzia. «Aggiungiamo oggi un altro tassello in quelli che sono i servizi per l’infanzia - ha commentato Antonio Florio, responsabile Piano di Zona S4 – Il centro riveste una grande importanza per le famiglie: possono usufruire di questi spazi per i loro figli non solo lemamme lavoratrici, ma an-

che tutti i genitori che intendano far vivere momenti di socializzazione ai propri bambini. In questa prima fase, il centro per l’infanzia sarà aperto la mattina, per 5 ore, dal lunedì al venerdì, ma contiamo già da settembre di ampliare la fascia oraria. E’ chiaro – continua – che, per portare avanti questo progetto e farlo crescere ulteriormente, avremo bisogno di altre risorse: sarà un discorso che porteremo avanti sull’intero territorio del Vallo di Diano». «E’ in arrivo - ha concluso - il “Piano di azione e coesione” per la fascia di età che va da zero a tre anni e cercheremo di convogliare risorse sui centri per l’infanzia, che diventano punti fondamentali per la crescita dei bambini». «Abbiamo compiuto oggi un altro passo nel cammino di collaborazione tra il Comune di Padula e il Piano di Zona S4 - ha sottolineato l’Assessore all’Istruzione Michela Cimino - Voglio ricordare che la sede di Padula è comprensoriale, aperta quindi agli altri centri del nostro territorio: accoglieremo 27 bambini ed abbiamo già sette richieste di iscrizione da Sassano. Il mio augurio più grande è che questo centro sia per loro una seconda casa, dove trovare insegnanti sempre disponibili ed affettuose, che vadano incontro in ogni modo alle esigenze dei nostri figli». Filomena Chiappardo


lucania sud vaLLo deLLa Lucania

Formazione e Lavoro

A Potenza e Matera, torna Inventagiovani L'iniziativa della Shell per aiutare i talenti imprenditoriali

Aiutare i giovani a sviluppare al meglio le iniziative imprenditoriali radicate nel territorio, e a lanciarle sul mercato con le migliori potenzialità. Sono gli obiettivi del progetto ''Shell Inventagiovani'', realizzato dalla Shell in 25 nazioni, tra cui l'Italia, che in Basilicata ha raggiunto la quinta edizione. Per il 2014 la Shell ha previsto sei workshop di un giorno a Potenza e Matera, e tre workshop da cinque giorni sulle migliori idee imprenditoriali.

Il Comune assume vigili urbani stagionali Il comune di Vallo della Lucania ha predisposto un avviso pubblico per la formazione di una graduatoria mediante procedura selettiva per titoli ed esami finalizzata ad eventuali assunzioni stagionali di vigili urbani. Il personale assunto sarà inquadrato nella categoria C con uno stipendio lordo di 19.454,15 euro. Tra i requisiti richiesti ai partecipanti ci sono: maggiore età, diploma di istruzione secondaria di secondo grado, patente B, idoneità fisica all'impiego, immunità da condanne, non essere stato dispensato o destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione. La prova selettiva consisterà in un test, con 30 quesiti, a risposta multipla. Il tempo a disposizione dei candidati sarà pari a trenta minuti. La prova si intenderà superata se il candidato raggiungerà il

punteggio di 21 su 30. Al termine verranno cumulati i punteggi dei titoli con quelli del test e verrà stilata una graduatoria di durata triennale. Verranno valutati i titoli di studio e di servizio. Inoltre ai residenti da almeno due anni sul territorio comunale verranno attribuiti due punti in più. La scadenza per la partecipazione scade il prossimo 6 giugno.

saLa consiLina

sicignano-potenza

Lagonegro

Restringimento di carreggiata per controlli sul viadotto Platano Da martedì 13 a sabato 31 maggio, nella fascia oraria 7,00 – 20,00, saranno attivi restringimenti di carreggiata sul Raccordo autostradale “SicignanoPotenza”, tra il km 14,300 e il km 15,000, tra i Comuni di Vietri di Potenza e Romagnano, in provincia di Potenza, al confine tra Campania e Basilicata. Lo ha reso noto l’Anas, tramite un comunicato stampa. Il provvedimento - si legge - si rende necessario per consentire le verifiche periodiche del viadotto “Platano”, uno dei ponti autostradali più alti d’Italia. L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web http://

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www.stradeanas.it/traffico oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Gli utenti hanno poi a disposizione la web tv www.stradeanas.tv e il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete Anas.

Assemblea della Camera Penale “Alfredo De Marsico”

L’occasione è servita a fare il punto della situazione verificatasi dopo la soppressione del Tribunale di Sala Consilina e l’accorpamento con quello di Lagonegro. Nel corso dei lavori, ai quali hanno partecipato numerosi avvocati, si è proceduto alla presa d’atto di trenta nuove adesioni provenienti tutte dal Foro di Lagonegro, che irrobustiscono ancora di più la Camera Penale “Alfredo De Marsico” già operante da oltre sedici anni ed affiliata alle Camere Penali Nazionali. L’assemblea presieduta dall’Avv. Camillo Celebrano è stata riconvocata al 07 giugno p.v. per ulteriori adempimenti.

vaLLo deLLa Lucania

Grande successo per la Giornata Cambia la viabilità lungo le strade di accesso dell’Arte e della Creatività studentesca alla Zona a Traffico Limitato di Piazza Santa Si è tenuta nei giorni scorsi a Sala Consilina, presso il Palazzetto dello Sport “Giuseppe Caterina–Corso de Mattia zingaro”, la “Giornata dell’Arte e della Creatività studentesca”, promossa dal Comitato Studentesco del Vallo di Diano, dal Centro Informagiovani di Sala Consilina e dai Forum dei Giovani dei Comuni del Distretto 61, parte integrante del progetto “Auto-responsabilità & Uno a Uno”, approvato dal Comitato Distrettuale di Coordinamento delle Politiche Giovanili del Distretto 61 e finanziato dalla Regione Campania e dal Comune di Sala Consilina.

Grande partecipazione degli studenti del Vallo di Diano, che si sono ritrovati per una giornata all’insegna della musica, dell’arte e dell’impegno civile. Al centro dell’attenzione, infatti, la tematica ambientale, con riferimento alla “terra dei fuochi”. «Noi studenti abbiamo scelto come tema della giornata “la terra dei fuochi” perchè ci tocca da vicino: anche il nostro

Vallo di Diano è stato coinvolto - ci spiega Michele Paventa del Liceo Classico M.T. Cicerone di Sala Consilina -Nei vari istituti, ci siamo documentati sulla vicenda grazie ai ragazzi di #dianoinpiena, che nelle assemblee ci hanno spiegato cosa sta accadendo nel processo Chernobyl. Ancora di più in questo momento, la nostra terra deve essere valorizzata, non abbandonata. Abbiamo scelto la tematica anche in relazione alla canzone di Rocco Hunt, “Nu juorn buon”, per una frase in particolare, che abbiamo scritto anche sulle nostre magliette: “Questo posto non deve morire”. «La frase - conclude lo studente del Liceo Cicerone - è lo slogan della Giornata dell’Arte 2014 per far capire a tutti i ragazzi che anche il nostro Vallo di Diano non deve morire, dobbiamo crederci e lottare con tutte le nostre forze». Ad aprire la giornata, sono stati i ragazzi de “L’erba sotto

l’asfalto”, seguiti da tante band emergenti: Living solstice, Italiani medi , Bastardi senza gloria, Romans Mc , Revolution sound system, The Stream, Rafanidois, The 2nd land, Drum E Frankmc, Ivas, Peto fetish blue band. La serata poi ha visto l’esibizione di Ness, che ha introdotto il concerto di Enzo Avitabile e i Bottari, un momento musicale intenso, pieno di ritmi ed emozioni, che ha unito il suono antico dei Bottari e delle Botti di Portico (le cui origini risalgono al tredicesimo secolo) a stili musicali contemporanei. Filomena Chiappardo

iL 17 maggio la noTTe euroPea dei muSei

Musei lucani di notte gratis o a un euro

Sette musei ed aree archeologiche lucane saranno aperte nella serata di sabato prossimo, 17 maggio, dalle ore 20 alle 24, nell'ambito della ''Notte europea dei Musei'', iniziativa alla quale l'Italia partecipa per la sesta volta. Il Ministero dei Beni culturali ha deciso che l'accesso costerà un euro. In Basilicata strutture aperte a Potenza, Matera, Melfi, Venosa, Muro Lucano, Tricarico e Policoro. A Muro Lucano e a Tricarico ingresso gratuito.

La Basilicata è all'ottavo posto nella lista delle regioni italiane per Povertà povertà educativa, secondo il nuovo Indice Ipe di Save the Children: ha reso noto la stessa onlus, definendo «critica in particolare la educativa, la losituazione dei servizi dedicati alla prima infanzia». I dati spiegano è sotto lo standard europeo anche il tasso di dispersione scolaBasilicata è che stica, che in Basilicata raggiunge quota 15,4 per cento. E tuttavia la ottava Basilicata è una regione di grandi contrasti.

Con la deliberazione n. 40/2014, la Giunta Comunale ha stabilito di apportare delle modifiche alla viabilità lungo le strade di accesso alla Zona a Traffico Limitato di Piazza Santa Caterina – Corso de Mattia.

La nuova disciplina, a decorrere dal 5maggio 2014, prevede l'inversione del senso di marcia lungo via Bonifacio Oricchio che, così, tornerà ad essere strada di ingresso al

centro abitato, e lungo la traversa che collega via B. Oricchio a via Michelangelo Mainente. Il nuovo assetto viario, oltre a garantire un'auspicata maggiore funzionalità

dei sensi di marcia, consentirà l'ingresso e il transito lungo la ZTL in orario antimeridiano di alcune linee di autobus del CSTP, con il quale l'Amministrazione del Comune ha raggiunto un accordo per garantire il servizio di fermata e salita passeggeri anche in questa zona del centro abitato.Il provvedimento, che modifica parzialmente una precedente ordinanza adottata nel lontano 2004, non apporta, tuttavia, alcuna variazione all'accessibilità alla zona a traffico limitato da parte dei residenti. Accessibilità che resta vincolata al possesso dei requisiti previsti dal relativo regolamento comunale.

buccino

Il Giro d’Italia è salvo, la carovana rosa attraverserà la S.P. 407

«Il Giro d’Italia transiterà per il territorio dell’Antica Volcei»: a dare l’annuncio è il consigliere con delega alla viabilità del comune di Buccino, Nunzio Elia.

«La strada provinciale 407, interessata da una consistente frana dallo scorso gennaio, sarà oggetto di lavori di manutenzione in occasione del Giro d’Italia». Dopo i sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi da parte dei tecnici incaricati da palazzo Sant’Agostino, il Comune di Buccino e la Provincia di Salerno hanno dato l’ok all’avvio dei lavori “tampone” e di manutenzione del manto stradale, destinati a

consentire il passaggio della carovana rosa che il 15 maggio partirà da Sassano per poi dirigersi a Montecassino, attraversando le strade del Vallo di Diano e del Tanagro, tra cui la S.P. 407 nel territorio di Buccino. Un “miracolo” quello della manutenzione alla viabilità nel salernitano, che solo il Giro d’Italia può fare in tempi così rapidi. Mariateresa Conte


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territorio eventi

Dal Vesuvio al Monte Stella un concorso musicale unico nel suo genere E’ terminato il dieci maggio scorso, alla fine della settimana Nazionale della Musica a Scuola, indetta dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, la quinta edizione del concorso musicale per orchestre e cori :“Dal Vesuvio al Montestella”, organizzato dall'Istituto Comprensivo Statale “Pietro Visconti”, che abbraccia le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di Ogliastro Cilento, Prignano e Cicerale. Il concorso, nato cinque anni fa grazie alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Giovan Battista Angioletti” di Torre del Greco, fin dal primo anno ha visto la partecipazione di numerose scuole e migliaia di studenti musicisti. Nelle prime due edizioni la forte partecipazione era stata soprattutto regionale, dalla terza in poi il concorso si è arricchito di tante Scuole che sono arrivate da ogni parte d’Italia. Intervisto il Preside dell’Istituto Comprensivo di Ogliastro Cilento Prof. Bruno Bonfrisco sulle novità di quest’anno e sulle sfide per i prossimi anni. Si è concluso il V concorso musicale per cori e orchestre dal” Vesuvio al Monte Stella” quali novità si sono presentate quest’anno? «La novità di quest’anno è il gemellaggio con l’Istituto Comprensivo di Capaccio, realizzato dalla professoressa Angela Giulia-

no, già nostra Docente e Direttrice artistica del concorso. Gli alunni del nostro Istituto si sono esibiti con la scuola di Capaccio in una Master Class davanti a cinquecento persone in Opere classiche. Un grosso laboratorio didattico, realizzato grazie ai docenti di Educazione musicale (Angela Giuliano, Paola Lentisco e Ferdinando Botta)». Nella sua storia, il concorso nei primi due anni è stato realizzato a livello regionale, dalla terza edizione in poi diventa un punto importante al livello nazionale? «Un grosso salto di qualità è stato fatto. Ci sono due aspetti importanti della manifestazione di cui sono particolarmente orgoglioso: uno è la musica, linguaggio universale, la più nobile delle arti, l’altra è la promozione del territorio, infatti le famiglie che dal nord Italia hanno accompagnato i propri figli nel Cilento, poi sono ritor-

nate per le vacanze in questa splendida terra».Quali sono state le maggiori difficoltà nell’organizzare la rassegna musicale? «La mancanza di fondi sempre più difficili da reperire, lo scetticismo iniziale per una esperienza unica nel suo genere, l’immenso lavoro da svolgere già all’inizio dell’anno scolastico per una manifestazione che si tiene quasi alla fine dell’attività didattica. Anno dopo anno è stata una scommessa vinta, fortemente voluta da me e tutto il personale Docente, c'è sempre stata la volontà di crescere». Torniamo ai Docenti, c’è qualcuno che ringrazia particolarmente? «La professoressa Maria Antonietta Comite, il prof. Gianni Malzone e la prof.ssa Anna Irene La Gorga, con tutti i Docenti di musica sopra citati. Poi gli organi collegiali, il personale ATA e di segreteria, tutti hanno collaborato: L’Ente Parco, la Comunità

Montana, le amministrazioni comunali e i Sindaci di Ogliastro, Prignano e Cicerale. Questo dimostra che quando si lavora in sinergia tra le istituzioni, le cose si fanno bene». Per concludere, il concorso ospita quest’anno la seconda rassegna di musica sacra? «Si, tutto questo si è potuto realizzare grazie al parroco Don Geronimo Mirabili, il titolo della manifestazione è bellissimo: ”I Canti della Gioia- Il Gloria”. La gioia è un elemento cristiano, una caratteristica che non può mancare in un mondo segnato troppo spesso dalla tristezza. L’anno scorso abbiamo avuto il privilegio di ascoltare il soprano giapponese Yasko Sato, quest’anno il baritono Francesco Di Girolamo. Il concorso è una opportunità per scoprire talenti e parlare un unico linguaggio universale, quello della musica». Roberto Scola

Capaccio-paestum

 tema articolocomunale L’amministrazione salva il Museo del Grand Tour Se i frati non cambieranno idea l'amministrazione è pronta ad ospitare la collezione in locali comunali Nei giorni scorsi a Capaccio Scalo si è svolto il corteo di protesta contro la chiusura del Museo Paestum nei percorsi del Grand Tour. Al termine del corteo il sindaco Italo Voza ha comunicato l’intenzione da parte dell’amministrazione comunale, qualora i Frati Minori non cambiassero idea, di ospitare il museo in locali di proprietà del Comune che si trovano a Capaccio Capoluogo. «Il museo non deve e non lascerà il capoluogo. – ha detto il primo cittadino – La nostra speranza è che i Frati Minori cambino idea e che tornino sui loro passi, lasciando i locali del convento nella disponibilità della Fondazione Giambattista Vico. Tuttavia, se ciò non avvenisse, siamo pronti a mettere a disposizione i locali del Palazzo Bellelli, che già ospita l’Associazione Agorà dei Liberi. Fra qualche settimana, inoltre, si libereranno anche i locali che ospitano l’ufficio anagrafe in Piazza Orologio». «Sarebbe opportuno che il Museo restasse nel convento perché è nato lì e quella è la sua sede naturale. – afferma il vicesindaco Nicola Ragni – In caso contrario abbiamo dato la disponibilità a spostarlo in locali di proprietà dell’ente perché un museo interamente dedi-

cato a un momento così importante della storia di Capaccio Paestum non può emigrare altrove». «Perdere un museo per un territorio è una ferita gravissima, non vogliamo che ciò accada. – conclude l’assessore alla Cultura Eustachio Voza – L’amministrazione comunale di Capaccio Paestum ha aperto varie strade per salvare il museo, in primis quella del dialogo con i frati. Non solo vogliamo che Capaccio Paestum non perda il museo, non vogliamo che Capaccio capoluogo lo perda perché rappresenta le radici del territorio. E’ una collezione che racconta Paestum nel Grand Tour e che rappresenta Capaccio Paestum nel divenire di una storia più ampia che è la storia del Mezzogiorno d’Italia e d’Europa».

Il Programma

Agropoli

Inaugurazione del Centro Visite Trentova Tresino

L’appuntamento apre l’evento “Vivi la Natura…Vivi Agropoli” Alla presenza del sindaco di Agropoli Franco Alfieri, del commissario del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Amilcare Troiano e del sindaco di Castellabate Costabile Spinelli, domenica 18 maggio 2014, alle ore 10.00, sarà inaugurato il “Centro Visite Trentova - Tresino del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”, realizzato dal Comune di Agropoli in località Trentova. «L’amministrazione comunale – afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - in questi ultimi anni ha posto come guida della sua azione lo sviluppo sostenibile del territorio puntando sul turismo e la promozione della città. Emblematica nella trasformazione in atto è l’area Trentova-Tresino, tra le più suggestive ed interessanti del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e risorsa unica dal punto di vista ambientale, naturalistico e paesaggistico. Per valorizzarla e migliorarne la possibilità di fruizione da parte dei tanti appassionati si è fatto tanto, dall’ottenimento del comodato d’uso gratuito alla sistemazione dei sentieri per il suo rilancio e la pratica degli sport all’aria aperta, dalla Pianificazione Integrata Unitaria concertata con l’Ente Parco ed il Comune di Castellabate alla recente realizzazione del Centro Visite». «Questo percorso virtuoso - aggiunge il primo cittadino agropolese - con cui si coniuga tutela, valorizzazione e sviluppo è ormai intrapreso e porterà l’area di TrentovaTresino ad essere riconosciuta quale grande attrattore turistico per la città di Agropoli ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni». L’inaugurazione del Centro Visite apre l’evento “Vivi la Natura…Vivi Agropoli”, dedicato alla promozione delle bellezze paesaggistico ed ambientali presenti ad Agropoli, ed in particolare, dell’area naturalistica di Trentova-Tresino. Sarà una due giorni dedicata alla pratica degli sport all’aria

Domenica 18 maggio Ore 9:30

Raduno associazioni e partecipanti presso Centro Visite, Via del Convento, Trentova e accoglienza presso i desk sportivi Ore 10.00

Taglio del nastro alla presenza di:

Avv. Francesco Alfieri, Sindaco di Agropoli Costabile Spinelli, Sindaco di Castellabate On. Sabrina Capozzolo, Parlamentare alla Camera dei Deputati Dott. Amilcare Troiano, Commissario del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Dott. Angelo De Vita, Direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Dott. Vincenzo Cappiello, Presidente Italia Turismo Spa Prof. Andrea Turolla, Presidente Federazione Italiana Escursionismo Dott. Michele Buonomo, Presidente di Legambiente Campania Dott. Pasquale Del Duca, Presidente di Legambiente Agropoli Prof. Vincenzo Pepe, Presidente nazionale di Fareambiente Dott. Piernazario Antelmi, Presidente WWF Campania Pietro Faniglione, Presidente Cilento Trekking, ed, inoltre, i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Associazioni Sportive, Naturalistiche e Culturali del Territorio. Ore 10.30

Inizio esercitazione gratuita degli sport all’aria aperta (mountain bike, trekking, equitazione e tiro con l’arco) Ore 13.00

Degustazione a base di prodotti tipici della Dieta Mediterranea Ore 16:00

Ripresa esercitazione gratuita degli sport all’aria aperta

Lunedì 19 maggio Ore 9:00

Accoglienza bambini delle scuole elementari di Agropoli e inizio Baby trekking Ore 9:30

Raduno associazioni e partecipanti presso Centro Visite e accoglienza presso i desk sportivi Ore 10:00

Inizio esercitazione gratuita degli sport all’aria aperta (mountain bike, trekking, equitazione e tiro con l’arco) Ore 16:00

Ripresa esercitazione gratuita degli sport all’aria aperta

aperta, quali il trekking, la mountain bike, l’equitazione ed il tiro con l’arco. L’evento fa parte del progetto “Agropoli tra Sport e Natura” finanziato dalla Regione Campania con i Fondi PSR 2007-2013 Misura 313 b e finalizzato alla promozione delle principali eccellenze del territorio attraverso l’organizzazione di tre iniziative incentrate su tematiche specifiche quali la natura, l’enogastronomia e la dieta mediterranea, la cultura e le antiche tradizioni del territorio. Dopo il taglio del nastro ed una visita ai sentieri, si potranno degustare i prodotti tipici della Dieta Mediterranea.


attualità ance saLerno

regione campania

Fondi Ue, accelerazione della spesa pari a 273 milioni negli ultimi quattro mesi del 2013

Da Fondazione Sud tre milioni e mezzo di euro per progetti speciali su Immigrazione nel Meridione La 'Fondazione con il Sud' mette a disposizione 3,5 milioni di euro per l'iniziativa Immigrazione, promossa allo scopo di favorire l'inserimento sociale e lavorativo degli immigrati nelle sei regioni meridionali, tra cui Campania e Basilicata. L’iniziativa rientra nell'ambito di intervento "Progetti Speciali e Innovativi" ed è rivolta al mondo del terzo settore e del volontariato meridionale e, in particolare, alle associazioni e organizzazioni di immigrati. Prevede la presentazione di idee innovative in grado di concretizzar-

Ma la percentuale resta molto bassa, 13 per cento In Campania è stato speso (al 31.12.2013) il 33,5% dei fondi Fesr disponibili per un importo pari ad oltre 1 miliardo e 532 milioni ed il 51% dei fondi Fse attivabili, oltre 442 milioni di euro sugli 868 del contributo totale

si successivamente, con il sostegno della Fondazione, in progetti "esemplari" che promuovano il lavoro come strumento per favorire l'integrazione, anche sociale, degli immigrati e che possano rappresentare un modello di intervento sul tema. Le idee devono essere presentate online alla Fondazione entro il 3 luglio prossimo.

«Il monitoraggio effettuato dalla Ragioneria Generale dello Stato/Mef (attuazione finanziaria, programmazione 2007/2013, Obiettivo Convergenza) – ha evidenziato il Centro Studi Ance Salerno - met-

te un punto fermo sullo stato reale delle dinamiche della spesa dei fondi Ue rispetto ai programmi operativi regionali e conferma sia l’accelerazione impressa negli ultimi quattro mesi del 2013, che il notevole

musica

DISCO D'ORO per Rocco Hunt Disco d’oro per Rocco Hunt, il giovane rapper di Salerno, vincitore a Sanremo tra le giovani proposte con la canzone 'Nu Juorno Buono'. Il disco d’oro è arrivato grazie alle vendite ottenute con l'album 'A verità'. «E' una grandissima emozione raggiungere un traguardo del genere a 19 anni. E poter dire che 2530 mila persone – ha commentato Rocco Hunt hanno le mie prove in casa, sul comodino, mi rende fiero, perché ho sempre lottato per la libera espressione». Il rapper salernitano si è detto soddisfatto anche per il fatto che concetti importanti come quelli che lui tenta di tramandare nelle canzoni vengano recepiti in mo-

L’evento organizzato da overTime

Salerno Nel nome di Ago

do 'affettuoso' dalle persone. Partecipando ieri ad un evento a Napoli, Rocco Hunt ha fatto riferimento anche agli ultimi episodi di tifo violento in merito ai quali l'artista salernitano non condivide ciò che è successo: non è possibile – dice - assistere a scene violente mentre un pallone rotola nel campo. «Sono contento degli sfottò calcistici, ma la violenza no! La guerra non dobbiamo farla tra di noi». Pino D'Elia

importo del contributo totale non erogato». Il Centro Studi Ance Salerno ha, poi, ristretto l’ambito analitico ai progetti infrastrutturali - utilizzando i dati www. opencoesione.gov.it (Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica/Mise, 31.12.2013) – registrando un’accelerazione della spesa pari a circa 273 milioni di euro nel periodo agosto/dicembre 2013. «Permane, però – hanno aggiunto gli analisti di Ance Salerno – un rapporto percentuale

tra spesa erogata ed investimenti attivabili molto basso, pari al 13%». In termini complessivi su 3.483 progetti monitorati (infrastrutture) in Campania, a fronte di finanziamenti complessivi attivabili pari a 9 miliardi e 800 milioni, la spesa al 31.12.2013 è stata di circa 1 miliardo e 288 milioni (13%), con un’accelerazione erogativa di 272.633 milioni di euro, essendo passati da 1.015.677.021 euro al 31.08.2013 ad 1.288.310.856 euro di dicembre 2013.

università di saLerno

Manca l’anonimato ai test di ingresso a Medicina, accolti i ricorsi Il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza del Tar di Salerno in relazione ai ricorsi presentati dagli studenti che hanno partecipato al test di ammissione alla Facoltà di Medicina dell’Università di Salerno, per l’anno accademico 2013-2014, in pratica quello in corso.

Palazzo Spada ha accolto le domande proposte dagli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti che avevano dedotto la violazione del principio dell'anonimato presso l'Ateneo di Salerno. Il Tar di Salerno aveva rigettato il ricorso ma i giudici del Consi-

glio di Stato hanno ammesso gli studenti. Sempre la sesta sezione qualche giorno prima aveva accolto la richiesta di ammissione di altri studenti a Messina. Secondo l'avvocato Santi Delia, il Ministero dell’Università deve immediatamente prendere provvedimenti giacché anche il concorso di quest'anno è affetto da identici vizi e gli esclusi possono agire per ottenere l'ammissione. Secondo il legale, il test di ammissione si è svolto in maniera non regolare perché il metodo usato da Ministero e Atenei non garantisce che la prova sia corretta in maniera davvero segreta. Pino D'Elia

progetto itinerante di documentari

Per la prima volta al Sud, la rassegna Mondovisioni

Grande successo a Salerno per l’evento “Nel nome di Ago”, che si è svolto lunedì 12 maggio scorso al Teatro Augusteo.

L’evento organizzato da Overtime intende promuovere i valori sani del calcio che hanno ispirato il percorso sportivo di Agostino Di Bartolomei, campione con le maglie di Roma e Milan, protagonista della promozione in serie B della Salernitana nel 1990. L’evento nasce da un’idea del medico e allenatore Nicola Provenza, a vent’anni dalla sua scomparsa,

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e si dividerà in tre momenti. La prima parte, introdotta da un messaggio di Marisa Di Bartolomei, è stata dedicata ad Agostino Di Bartolomei con l’attore Ciro Girardi che ha letto la lettera “Un Ago nel cuore”. A segire il saluto del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e un messaggio inviato a Overtime dal giornalista Gianni Mura. Poi è seguita sarà la proiezione del film “Zero a Zero”, del regista Paolo Geremei, incentrato sulla storia di tre ragazzi che, pur essendo delle ottime promesse del calcio italiano, non ce l’hanno fatta a diventare giocatori famosi. La terza parte ha dato spazio al dibattito “La vita oltre il calcio”. Overtime – nel nome di Ago sostiene anche la raccolta fondi in favore di Emanuele Scifo che necessita di un intervento multi-organo costoso e difficile da effettuare in America.

Per la prima volta al Sud, la rassegna Mondovisioni, il progetto itinerante di documentari curato per il settimanale "Internazionale" da CineAgenzia. Patrocinata dal Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, Mondovisioni arriva quest'anno all'Università degli Studi di Salerno. Il festival - realizzato in collaborazione con Medici senza frontiere - sarà ospitato tra l'Università degli Studi di Salerno, il Marte (mediateca arte eventi) di Cava de' Tirreni e il Cinema Apollo di Salerno dal 13 al 27 maggio 2014. La presentazione ufficiale dell'iniziativa si terrà mercoledì 14 maggio (ore 11.00) nell'Aula Vittorio Foa, ex Scienze Politiche. Saluti istituzionali prof. Annibale Elia (Direttore Dipartimento Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazio-

ne). Interventi di Alfonso Amendola (cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali) e Alfonso Conte (cattedra di Storia della globalizzazione). Questa 5a edizione del festival itinerante MONDOVISIONI presenta sette straordinari documentari di produzioni internazionali dai temi di forte attualità: economia, diritti umani, salute, politiche territoriali e globalizzazione. Sette profonde testimonianze e riflessioni su quanto accade nel mondo.

giustizia sportiva

Il Tar conferma i Daspo per i tifosi della Nocerina

Confermati dal Tar i daspo emessi, dopo i disordini per il derby farsa del 10 novembre scorso tra Salernitana-Nocerina costato poi al club molosso l’esclusione dal campionato. Due tifosi rossoneri avevano impugnato il daspo davanti al Tribunale amministrativo della Campania, che però ha confermato la legittimità dei provvedimenti. In base a tale decisione dunque, gli ultras non potranno accedere allo stadio. Ersilia Gillio


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lavoro

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concorsi&lavoro Agevolazioni Invitalia

Italia Online

Incentivi perdisoccupati, anche oltre 35 anni

Stage retribuiti e assunzioni

Il decreto legislativo n. 185/2000 mira a favorire la crescita della produttività, anche attraverso lo sviluppo imprenditoriale, e quella occupazionale, in particolar modo nelle zone svantaggiate del Paese (mezzogiorno). Coloro che accedono agli incentivi stanziati mediante questa legge, beneficiano di contributi e finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di investimenti ed attività economiche e/o imprenditoriali, nonché di finanziamenti a tasso agevolato. Ad occuparsi della gestione dei fondi ministeriali è Invitalia che ha, tra i propri obiettivi, quello di sostenere le nuove imprese ed i programmi di autoimpiego. Tra i bandi attualmente aperti vi è proprio quello finalizzato all'autoimpiego per il quale sono stati riaperti i termini per la presentazione della domanda. Possono richiedere le agevolazioni, i soggetti - persone fisiche - disoccupati o inoccupati residenti sul territorio nazionale purché la sede della ditta individuale sia localizzata in una delle seguenti Regioni: Calabria, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania, Sicilia, Sardegna e Molise. Al momento, le attività economiche ed imprenditoriali che possono essere realizzate da soggetti inoccupati o disoccupati sono le iniziative che rientrano nelle seguenti tipologie: Lavoro Autonomo (forma giuridica: ditta individuale):

Il progetto di recruiting "Smart & Born digital" è volto a inserire 30 giovani nelle funzioni di Internet technology del gruppo, 26 in sede ad Assago (Milano), 4 in quella di Pisa. «Stiamo evolvendo la nostra piattaforma e i servizi web - dice Mauro Binda, vice presidente Information Technology di Italiaonline - I giovani saranno coinvolti nei progetti di ottimizzazione delle piattaforme internet per i portali, i contenuti e i servizi e delle infrastrutture tecnologiche». A) Stage Italia online: 30 neolaureati per 15 assunzioni. Neolaureati da non più di 12 mesi in materie tecniche e scientifiche: informatica, matematica, fisica e ingegneria, specialmente gestionale, delle telecomunicazioni e informatica. Sono questi i profili cercati da Italiaonline, la prima internet company in Italia proprietaria dei portali Libero e Virgilio. I candidati selezionati entreranno a giugno per uno stage di sei mesi retribuito 800 euro al mese (oltre ai buoni pasto). I 15 più meritevoli poi assunti in azienda. «Non abbiamo ancora deciso con certezza con quale formula - dice Andrea Fascetti, vicepresidente delle risorse umane di Italiaonline - Ma molto probabilmente la scelta ricadrà su un contratto di apprendistato di 24 mesi». B) Selezione Italia online: Skill stagisti. La ricerca si rivolge a ragazze e ragazzi di talento, appassionati di tecnologia e di programma-

gli incentivi ammontano a 25.800 euro e i settori finanziabili possono riguardare la produzione di beni, la fornitura di servizi o il commercio; Microimpresa (forma giuridica: società): gli investimenti complessivi ammontano fino a 129.114 euro e sono destinati alla realizzazione di piccole e medie imprese nei settori della produzione di beni o servizi; Franchising (forma giuridica: ditta individuale o società): il Franchisor scelto deve essere convenzionato con Invitalia (è possibile scegliere quelli già accreditati o invitare il Franchisor scelto a farlo). Per ottenere gli incentivi e le agevolazioni Invitalia è necessario registrarsi sul sito Invitalia, compilare online la domanda, scaricare dalla sezione download gli allegati, compilarli, sottoscriverli ed inviare tutto online e infine, entro 5 giorni dall'inoltro telematico, inviare anche una raccomandata A/R, al seguente indirizzo: Invitalia Autoimpiegio - via Pietro Boccanelli 30 - 00138 Roma. Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito Invitalia.

Assunzioni Best Western

Assunzioni in supermercati e uffici

ro, strettamente legati ai flussi stagionali del turismo e all’arrivo dell’alta stagione, momento che comporta la mole di lavoro più alta nel settore turistico/alberghiero, Best Western sta anche ampliando il proprio organico amministrativo, per questo motivo propone anche le seguenti opportunità nella sede centrale di Milano: DB Specialist e Web Developer; Stage Ufficio Acquisti; Stage nel Web Marketing. B) Requisiti. A prescindere dallo specifico profilo occorre una buona predisposizione al lavoro col pubblico, un livello medio alto di conoscenza dell’inglese e, eventualmente, anche di altre lingue, capacità comunicative e relazionali, buona attitudine alla risoluzione di problemi e al lavoro di squadra. Non bisogna neanche dimenticare che, per profili altamente qualificati e con un alto livello di conoscenza delle lingue, esistono sempre opportunità di lavoro anche nelle sedi estere di Best Western. C) Candidatura Per candidarti vai al sito Best Western e seleziona la mansione di tuo interesse.

Acqua&Sapone

Lavoro percommesse in molte Regioni L'anno 2014 sembra promettere molto bene per chi è alla ricerca di lavoro o desidera cambiarlo. Acqua e Sapone ha indetto una vasta campagna d'assunzione e ricerca del personale. Nato nel 1992, Acqua & Sapone è oggi la più grande catena di distribuzione di prodotti per la bellezza igiene. Con ben 700 negozi distribuiti su tutto il territorio nazionale, Acqua & Sapone è una delle poche realtà commerciali italiane in costate crescita e in continuo rinnovamento, e per questo sempre alla ricerca di nuovo personale, selezionato attraverso articolate offerte di lavoro. Il gruppo desidera entrare in contatto con persone dinamiche, volenterose, solare, di buona presenza, proattive, in grado di interagire con il proprio gruppo

zione, con competenze fresche, dotati di spirito positivo e imprenditoriale. «Abbiamo bisogno, insomma, di persone che ci aiutino ad affrontare il futuro con l'occhio dei nativi digitali - spiega Fascetti - I nostri primi competitor sono giganti come Google e Facebook, cerchiamo forze giovani e agguerrite che portino nuove idee». Possedere un'ottima conoscenza della lingua inglese costituisce titolo preferenziale. «Ma saremo molto più attenti a valutare le caratteristiche individuali dei candidati: i giovani che cerchiamo devono dimostrare di saper mettersi in gioco e uscire dalla propria zona di comfort». Il processo di selezione, che terminerà alla fine di maggio, si articolerà in varie fasi. I candidati dovranno superare un test di abilità cognitive e di inglese. I primi cento saranno invitati presso la sede di Milano dove dovranno sostenere colloqui di gruppo e individuali. «Infine, i migliori cinquanta dovranno presentarci un progetto: attraverso la soluzione di un caso aziendale cercheremo di capire quanto questi ragazzi siano in grado di mettere in pratica le loro conoscenze teoriche. Il mio consiglio è quello di rischiare, uscire dagli schemi, essere creativi. Ripeto, stiamo cercando giovani non arroganti ma baldanzosi, non vogliamo soldatini». La sede di lavoro è Pisa e Assago (Milano). Per inviare la candidatura visitate il sito Italiaonline.

Lavoro alla Lidl

Lavoro perquindici impiegati e operai

Per chi ha l’ambizione di lavorare nel settore alberghiero e di tenere alti i valori del buon vivere, dell’ospitalità e dell’accoglienza, le offerte di lavoro di Best Western possono rappresentare un’occasione molto appetibile. Si tratta di una famosissima catena alberghiera internazionale che conta ad oggi più di 180 hotel disseminati in tutta Italia, paese in cui Best Western ha messo piede nell’ormai lontano 1982, con una crescita ininterrotta del suo fatturato e dei suoi ospiti. A) Profili ricercati. Le offerte di lavoro di Best Western riguardano diverse città italiane, ecco i profili ricercati: Segretario di Ricevimento (Roma); Addetto al front/office (Torino); SPA Theraphist (Milano); Cameriere di sala (Sesto San Giovanni, provincia di Milano); Addetto al ricevimento (Milano); Segretario/a di Ricevimento (Milano); Impiegato per il Front Office (Milano); Online distribution Specialist (Milano); Portiere Notturno Amministrativo (Torino e di Saint Vincent, provincia di Aosta); Capo Ricevimento (Roma); Direttore (Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro-Urbino, Perugia, Ternim Latina, Rieti, Roma e Viterbo); Assistente di direzione/Ricevimento d’Albergo (in questo caso è disponibile un Tirocinio Curriculare in zona Trezzo sull’Adda, provincia di Milano). Oltre a queste opportunità di lavo-

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di lavoro e la clientela. Attualmente, la ricerca di personale 2014 indetta da Acqua e Sapone, mirata alla ricerca di addetti alla vendita, è suddivisa per città e regioni: Stradella (Pv), Bergamo, Como, dove si cerca personale per nuove aperture. Abruzzo, Lombardia, Marche, Molise, Puglia e Basilicata, per assunzioni in punti vendita già avviati. Acqua e Sapone, inoltre, ha indetto un'offerta di lavoro mirata per alcune categorie specifiche: Invalidi civili o sul lavoro e orfani - Abruzzo, Marche, Puglia, Basilicata, Molise e Lombardia per Addetto/a alle Vendite. Per ulteriori informazioni sulle offerte di lavoro indette da Acqua & Sapone e per l'invio del curriculum, visitate il sito Acqua&sapone.

Sono numerose le opportunità lavorative aperte al momento nei supermercati Lidl. Lidl è un gruppo tedesco che opera con successo nella distribuzione alimentare al dettaglio oggi in forte espansione in Italia. Le offerte di lavoro sono rivolte principalmente a laureati e diplomati che andranno a ricoprire diversi ruoli all’internodel settore Immobiliare, legale e amministrativo. Requisito indispensabile per alcuni profili e titolo preferenziale per altri è la conoscenza della lingua tedesca. Vediamo allora quali sono le posizioni aperte. Assunzioni Lidl per: 1) Assistente di direzione: le sue mansioni principali sono lo sviluppo e l'ottimizzazione dei processi aziendali e delle procedure interne, oltre alla redazione di presentazioni e della documentazione legata a determinati progetti. Interfacciandosi costantemente con la Dirigenza Aziendale, si occuperà inoltre della gestione delle pratiche di segreteria: organizzazione scadenze, pianificazione riunioni, gestione dei contratti con la Direzione Generale. Si richiede laurea di 1° o 2° livello ad indirizzo economico o umanistico, esperienza pregressa nel ruolo o in contesti di segreteria ed ottimo utilizzo del pacchetto Office. 2) Assistente alla logistica: il candidato sarà di supporto alla Direzione Generale nello sviluppo e nella gestione di progetti e nel coordinarne l’implementazione nei centri logistici. L’azienda cerca giovani con Laurea in Ingegneria Gestionale o Economia con 2/3 anni di esperienza in ruoli legati alla logistica distributiva che prevedano il coordinamento di

progetti. 3) Responsabile Tecnico Junior e Senior: la risorsa si inserisce all’interno dell’Ufficio di sviluppo immobiliare, e si occupa della costruzione di nuovi punti vendita e della ristrutturazione/ammodernamento di quelli già esistenti. Inoltre, rappresenta la società presso enti pubblici, convoca le imprese appaltatrici e gestisce le gare d’appalto, coordina e verifica il lavoro delle ditte appaltatrici e dei professionisti incaricati, garantisce il rispetto delle tempistiche prestabilite. La ricerca è rivolta a laureati in Ingegneria/Architettura. 4) Assistente e Responsabili Sviluppo/Amministrazione Immobiliare: tra le varie mansioni, le risorse si occuperanno di implementazione della filosofia e delle procedure aziendali; redazione di statistiche e report inerenti l’acquisizione e la gestione del portfolio immobiliare; supporto nell’elaborazione, controllo e gestione delle pratiche amministrative relative alla ricerca di posizioni e alle operazioni immobiliari. La ricerca è rivolta preferibilmente a laureati e/o neo-laureati in Giurisprudenza, Ingegneria Edile, Architettura e Urbanistica, Economia Aziendale/Economia e Commercio o Statistica. Altro Lavoro in Lidl per: Commesse/i; Impiegato/a Addetto paghe; Reponsabili; Facility Manager; Buyer; Collaboratore Ufficio Legale; Collaboratore Marketing interno; Apprendista. Per scoprire tutte le offerte di lavoro al Lidl, e candidarti, consulta il sito Lavoro Lidl.

Lavoro conte

Posizioni aperte per diverse figure ConTe è un marchio attivo nel nostro Paese dal 2007 che si occupa di distribuire e collocare sul mercato prodotti assicurativi per conto della controllante EUI Limited (precedentemente conosciuta con il nome di Admiral Insurance Services Limited). ConTe utilizza il proprio sito come piattaforma per la gestione dei clienti e del personale operantenel call center, raggiungendo l'utente finale in modo immediato e diretto. Il punto di partenza del

gruppo è offrire prodotti e soluzioni assicurative caratterizzate da un alto tasso di personalizzazione. In sostanza, il cliente può scegliere tra un bouquet di polizze di base che, unite alle garanzie e alle coperture aggiuntive, fanno si che le polizze siano disegnate su misura, a partire dalle proprie esigenze reali. Visitate il sito www.conte.it per visionare le figure ricercate e i relativi requisiti.


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salute

una proteina di nome Juno

Svelato il mistero della fertilità Svelato il mistero della fertilità. Si chiama Juno ed è una proteina presente sulla superficie degli ovuli femminili, che consente agli spermatozoi di agganciarsi all’ovulo. La molecola è stata chiamata così in onore della dea romana della fertilità (Giunone, Juno in inglese) dagli scienziati del Wellcome Trust Sanger Institute di Hinxton, nel Regno Unito, che hanno effettuato la rivoluzionaria scoperta. In pratica, una proteina dello sperma maschile - chiamata Izumo - funziona come una sorta di radar, che si mette alla ricerca di Juno. Una volta individuata la molecola, avviene il primo contatto in assoluto della riproduzione. Dopo 40 minuti, Juno sparisce dalla superficie dell’ovulo, rendendo impossibile qualsiasi altro concepimento. Senza questa essenziale interazione, fanno sapere i ricercatori, «semplicemente non avviene la fecondazione». L’esperimento condotto sui topi di

laboratorio ha rivelato che, se le cavie sono geneticamente modificate e prive di una o dell’altra proteina, risultano sterili. Ma il team ha verificato l’esistenza della coppia Izumo-Juno anche negli umani, e la loro identificazione potrebbe segnare una rivoluzione nel campo della riproduzione. Dando il via a nuove terapie per la fertilità così come a nuovi anticoncezionali. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature.

Dalla fascia A alla C, diciotto farmaci diventano a pagamento Arrivano nuovi farmaci a pagamento. Con un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 marzo scorso, il governo ha spostato dalla fascia A alla fascia C ben 18 farmaci. Il primo gruppo comprende tutti i medicinali vitali e quelli per le malattie croniche, completamente a carico dello Stato. Per i farmaci di fascia C, invece, il costo è interamente a carico del cittadino, e – tranne che per antidolorifici, antinfiammatori e psicofarmaci – non serve la prescrizione del medico. Diventano così a carico del pazientemedicinali anche costosi, che prima erano garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale. Per esempio il Dostinex, indicato per la prevenzione della lattazione fisiologica subito dopo il parto e per la soppressione della lattazione in corso. Otto compresse costano oltre 30 euro, e non è detto che una sola confezione sia sufficiente.

la lista completa dei nuovi farmaci a pagamento

Bamifix e Briofil, per malattie dell’apparato respiratorio – anche di uso pediatrico. Actualene, Cabaser, Cabergolina Ratiopharm, Cabergolina Sandoz, Dostinex, per la cura di per malattie endrocrinologiche. Cimetidina Teva e Ulis, per la cura di disturbi gastrici. Diidergot e Seglor, per il trattamento di varie forme di cefalea Prostin E2 per l’induzione al parto. Liserdol, per la cura di malattie come amenorree, emicrania e problemi intestinali. Foscan, per il trattamento palliativo di pazienti con carcinoma a cellule squamose della testa e del collo in fase avanzata che hanno fallito precedenti terapie e non sono adatti ad un trattamento di radioterapia, chirurgia o chemioterapia sistemica.

dieta mediterranea

Il rischio di malattie cardiache ridotto da una manciata di fagioli al giorno Riconosciuti i benefici della dieta mediterranea da ricerche condotte all’ospedale St Michael di Toronto Aggiungere una manciata di fagioli, ceci o lenticchie alla vostra dieta di ogni giorno può ridurre il colesterolo ‘cattivo’ e diminuire il rischio di malattie cardiache. Ricercatori canadesi hanno scoperto che mangiare una piccola quantità di questi legumi quotidianamente, aiuta a tagliare il colesterolo delle lipoproteine a bassa densità del 5 %. Questo si tradurrebbe in una riduzione del cinque-sei % del rischio di malattie cardiovascolari, la principale causa di morte anche in Italia. Ne basterebbe una modesta porzione di legumi, l’equivalente del peso di una piccola mela. I legumi hanno un basso indice glicemico, il che significa che sono alimenti che abbattono lentamente e tendono a ridurre o spostare le proteine animali, nonché i grassi “cattivi”. Il dottor John Sievenpiper, del centro di modificazione clinica di nutrizione e fattori di rischio all’ospedale di St Michael a Toronto, in Canada, che ha guidato la ricerca ha detto: «abbiamo un sacco di spazio nelle nostre diete per aumentare la nostra assunzione di legumi». «I legumi svolgono già un ruolo in molte cucine tradizionali, tra cui quella mediterranea e asiatica del sud. E sono poco costosi». Sulla base di una revisione di 26 studi, che includevano 1.037 persone, i risultati, sono stati pubblicati sul Canadian Medical Association Journal. Essi hanno dimostrato che gli uomini avevano una maggiore riduzione nei loro livelli di colesterolo cattivo rispetto alle donne. Ma i ricercatori hanno sottolineato che gli uomini tendono a beneficiare maggiormente delle essere diete più povere in termini di livelli di colesterolo, e questo sarebbe il motivo per cui essi ne hanno beneficiato più marcatamente. La maggior parte delle persone coinvolte aveva provato già diete a basso contenuto di grassi, che producono anche una riduzione di 5-10 per cento del colesterolo delle lipoproteine a bassa densità, hanno sottolineato i ricercatori. I

legumi, sono alimenti nutrienti e poco costoso, a basso contenuto di grassi e ci forniscono proteine, vitamine, minerali e fibre. Per Victoria Taylor, della British Heart Foundation: «questo studio sostiene che cosa già sappiamo circa i benefici di salute del cuore della dieta mediterranea ricca di fagioli, piselli e lenticchie. Gli esperti anche dei paesi anglosassoni - evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” - da tempo hanno riconosciuto i benefici per la salute della dieta “Mediterraneanstyle” a base di olio d’oliva, pesce azzurro, fagioli, piselli, lenticchie e verdure». La chiave del successo di questa dieta è che è a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di minerali e vitamine vitali. L’olio di oliva ha un elevato contenuto di grassi monoinsaturi e costituisce una buona fonte di antiossidanti e fenoli che aiutano a combattere il cancro ed aiuta anche a proteggere contro le malattie cardiache. Nel 2012, un altro studio presso l’Università di Toronto effettuato dal dottor David Jenkins, anch’egli dell’ospedale di St Michael, aveva rivelato che i legumi possono controllare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo anche il rischio di malattie cardiache.


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attualità

iL noto avvocato penaLista di agropoLi in tv

concorso maTemaTica e realTÀ

L'avv. Benedetta Sirignano su L’agropolese Anna Rita Magliaro è la RAI TRE a CHI L'HA VISTO studentessa più brava d'Italia in matematica Mercoledì 7 maggio scorso, l'Avv. agropolese, Benedetta Sirignano, già nota alle cronache dei quotidiani nazionali ed alle trasmissioni televisive di cronaca nera, è stata ospite a Chi l'ha visto su Rai Tre per un delicato caso di omicidio che ha scosso la capitale, del quale è il legale. il caso Le indagini per l’omicidio di Flavio Simmi sembrano aver imboccato una strada ben precisa. I pubblici ministeri Cristina Palaia e Marco Mansi, secondo le notizie trapelate dalla Procura di Roma, hanno iscritto diverse persone nel registro degli indagati. I loro nomi non sono stati resi noti, ma pare siano tutti legati alla pista del movente passionale. i fatti Flavio Simmi, 33 anni, viene ucciso il 5 luglio 2011 alle 9,30 del mattino nei pressi della sua abitazione nel noto quartiere Prati di Roma. L’uomo è appena salito a bordo della sua macchina, una Ford Ka grigia, in via Grazioli Lante. Insieme a lui c’è la sua compagna, Paola Petti. I due si accorgono che la loro auto ha una ruota bucata. In quel mentre, spuntano d’improvviso due uomini a bordo di uno scooter con casco integrale. Simmi non fa nemmeno in tempo a scendere dall’auto: viene raggiunto da una raffica di colpi al torace - 9 in tutto – sparati con una pistola calibro 9×21, che lo uccidono sul colpo. le indagini Pochi mesi prima della sua morte, il 7 febbraio, Simmi aveva subito un altro agguato nel corso del quale era stato gambizzato. L’episodio era avvenuto davanti all’attività commerciale della famiglia, un “Compro Oro” nei pressi di Campo De’ Fiori. Indagini SimmiUn omicidio mancato, o più probabilmente un avvertimento. Ad ogni modo, qualche giorno dopo l’agguato il padre di Flavio aveva ricevuto un telegramma in cui il misterioso mittente prometteva che avrebbe lavato con la morte il suo onore. Ma chi poteva avercela così tanto con il giovane Simmi? Dalle indagini e dai racconti dei famigliari ben presto era emerso un episodio, risalente al 2005, che oggi viene ritenuto la chia-

È cilentana, la studentessa delle medie d'Italia più brava in matematica. Annarita Magliaro, undici anni, di Agropoli , studentessa della scuola media »Gino Rossi Vairo«, ha infatti trionfato al concorso “Matematica e Realtà”, promosso dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Perugia.

L'Avv. Benedetta Sirignano

ve di volta della vicenda. Flavio Simmi, infatti, insieme a un amico era stato accusato di violenza sessuale ai danni della moglie del pregiudicato Ivan Gennaro Musto, all’epoca detenuto. Grazie alla presenza di un video, Simmi era stato completamente scagionato dall’accusa, ma le voci che giravano erano che Musto non aveva perdonato lo sgarro. Il padre di Flavio, Roberto Simmi, dopo aver ricevuto il telegramma di minaccia aveva anche cercato protezione per il figlio rivolgendosi ad alcuni “pezzi forti” della criminalità romana, ma evidentemente non era bastato. Ecco, dunque, il perfetto movente passionale. Una vendetta per uno sgarro risalente a 6 anni prima. Semplice. Forse troppo semplice, almeno se si mette in relazione la morte di Flavio Simmi con altri episodi che riguardano la criminalità romana, oggi (come ieri) prepotentemente presente nelle pagine di cronaca dei quotidiani. l’ombra della banda della magliana Probabilmente non c’entra nulla, ma nel passato della famiglia Simmi c’è l’ombra della malavita: Roberto, il padre di Flavio - assolto - in passato era stato legato al mondo dell’usura e, insieme suo fratello, era stato coinvolto nell’operazione Colosseo che nel 1993 aveva sgominato la Banda della Magliana.

capaccio paestum

In arrivo la Farma Social Card Sconti nelle farmacie comunali per le famiglie indigenti Le famiglie indigenti di Capaccio Paestum potranno beneficiare di sconti e promozioni presso le due Farmacie Comunali (a Licinella e Ponte Barizzo). La Giunta comunale guidata dal sindaco Italo Voza, nella seduta di lunedì 28 aprile scorso ha, infatti, approvato lo schema di protocollo d’intesa che verrà siglato con il Consorzio Farmaceutico Intercomunale per istituire la Farma Social Card. La “Farma Social Card” verrà distribuita alle famiglie indigenti, in base ad un elenco stilato dall’ufficio Politiche sociali, che terrà conto delle famiglie già beneficiarie di contributi assistenziali e pacchi alimentari. In base all’accordo, il Comune fornirà alle famiglie la “Farma Social Card” da esibire presso le farmacie comunali. I possessori della carta avranno diritto a uno sconto del 20% sul prezzo al pubblico di parafarmaci, compreso i dispositivi medico – chirurgici; sconto del 10% sul prezzo al pubblico su farmaci di

A conquistare il primo posto al concorso Matematica e realtà, promosso dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Perugia, è l'undicenne Annarita Magliaro

fascia A e C con obbligo di ricetta; sconto del 15% sul prezzo banca dati OTC e SOP; sconto del 15% prezzo banca dati su omeopatici. «E’ un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco a sostegno delle famiglie indigenti del Comune che più di tutte subiscono le conseguenze della crisi economica. – afferma l’assessore alle Politiche sociali Rossana Barretta – Un’iniziativa che è stata resa possibile grazie al lavoro dell’ufficio Politiche sociali e dalla disponibilità del Consorzio Farmaceutico Intercomunale».

Anna rita magliaro

L'undicenne di Agropoli ha conquistato il primo posto assoluto nella categoria Super Junior, sbaragliando la concorrenza di oltre duemila studenti provenienti dalle scuole medie di ogni parte d'Italia. Da sedici anni, il progetto »Matematica e Realtà«, che si tiene a Perugia, si propone di stimolare i ragazzi ad utilizzare le conoscenze e le competenze matematiche acquisite a scuola, per orientarsi nella società in modo consapevole e attivo. Un modo nuovo di intendere la matematica, insomma, soprat-

iL progetto maTemaTica e realTÀ Da sedici anni, il progetto Matematica e Realtà mira a stimolare i ragazzi ad utilizzare le conoscenze e le competenze matematiche acquisite a scuola, per orientarsi nella società in modo consapevole e attivo. Un modo nuovo di intendere la matematica, insomma, soprattutto nei suoi risvolti pratici e quotidiani. «Siamo felici per questo risultato – spiega Maria Giovanna Valentino, responsabile del progetto per la scuola media "Rossi Vairo" di Agropoli - Annarita ha inteso perfettamente in che modo un modello matematico può essere utilizzato nel mondo reale». Gli studenti della scuola agropolese hanno anche raggiunto il secondo posto assoluto nella categoria "super junior" presentando il progetto "Un sogno nel cassetto", elaborato che partendo da dati statistici, ha affrontato il problema della disoccupazione ad Agropoli. tutto nei suoi risvolti pratici e quotidiani. «Siamo felici per questo risultato - spiega Maria Giovanna Valentino, responsabile del progetto per la scuola media «Rossi Vairo» di Agropoli» - Annarita è stata la più brava a rispondere ai quesiti matematici somministrati dall'Università, dimostrando di aver inteso perfettamente in che modo un modello matematico può essere utilizzato nel mondo reale.». «Questa è la testimonianza della validità e dell'impegno della nostra scuola - aggiunge Pietro Nese, preside della scuola media »Rossi Vairo« - Siamo fieri del successo raggiunto a Perugia». Tra l'altro, gli studenti della scuola agropolese hanno anche raggiunto il secondo posto assoluto nella

categoria «super junior» presentando il progetto «Un sogno nel cassetto», elaborato che partendo da dati statistici ha affrontato il problema della disoccupazione ad Agropoli. Una curiosità: Annarita Magliaro, unica studentessa del Sud Italia ad essere premiata, è anche la prima «donna» a trionfare al concorso umbro in sedici anni.

La dieta mediterranea è nata, studiata, preservata e tramandata neL ciLento

tema articoLo La Dieta Mediterranea non deve tornare a casa perché non è mai andata via Lo stile di vita dei popoli del Mediterraneo, a partire dalle comunità delle zone della Soria in Spagna, Koroni in Grecia, Cilento in Italia e Chefchaouen in Marocco, promuove un modo di vivere, da conservare e tramandare nel tempo in modo da mettere in equilibrio la persona con l'ambiente circostante mediante l'utilizzo dei prodotti coltivati nei territori e preservarne le biodiversità. Si deve ad uno studioso americano, Ancel Keys, capitato per caso nel Cilento in quanto sbarcato con le truppe americane a Salerno, che notò le quasi totale assenza di patologie cardiovascolari nella popolazione del Cilento; incuriosito di tutto ciò, iniziò i suoi studi comparando gli stili di vita tra questi soggetti con altri popoli del Nord Europa e si rese conto che lo stile di vita dei Cilentani, dal nutrirsi al muoversi, era il segreto per vivere bene. Dopo anni di Studi e Promozioni si è giunti finalmente al fatidico 17 novembre 2013, giorno in cui questo stile di vita è stato riconosciuto come Patrimonio Immateriale dell'Umanità da Parte dell'UNESCO. E' il terzo riconoscimento per l'Italia, dopo i Pupi Siciliani ed il Canto Tenores in Sardegna, ad essere iscritto tra i Patrimoni Immateriali dell'Umanità. Si dovrebbe

Resi accessibili i dati sugli ingredienti stranieri. Coldiretti chiede task force

essere fieri di questo riconoscimento, dovrebbe essere un vanto per l'Italia entrare a pieno titolo tra i patrimoni da preservare e divulgare ma, cosa fa la Televisione Italiana? Utilizzando la mannaia mediatica della pubblicità, distrugge secoli di storia e decenni di studi in pochi secondi, per cosa? Promuovere un evento commerciale, impropriamente venduto come evento culturale, l'EXPO di Milano del 2015, a scapito di un territorio, di per se gia mortificato dall'incuria della politica, che, piano piano cerca di rialzarsi grazie alla promozione della cultura del cibo e di tutto ciò che illustri scienziati, con decenni di studi hanno fatto conoscere al mondo; lo Stile di Vita sano della popolazione Cilentana è esempio da imitare e seguire per vivere meglio e bene, non a caso l'Ambasciatore nonché scopritore della Die-

ta Mediterranea, Ancel Keys, è passato a miglior vita alla veneranda età di 101 ANNI. Nel veder passare davanti agli occhi questa scellerata pubblicità, offensiva di un popolo, ha scatenato nella mia persona rabbia e disprezzo della mia italianità. Una sola voce si è levata dal sonno della Classe politica Cilentana ed ha ottenuto il ritiro di questo scellerato spot in modo che non venisse più trasmesso dagli Schermi RAI. Noi Cilentani Ti siamo grati Stefano Pisani, Sindaco di Pollica (Salerno), per aver alzato la voce. Dobbiamo gridare forte che “la Dieta Mediterranea non deve tornare a casa perché non è mai andata via”; la dieta Mediterranea è nata, studiata preservata e tramandata nel Cilento e non è di chi se ne appropria senza averne diritto. Massimo Inverso

Buone notizie per i consumatori. Saranno finalmente resi pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero per la produzione alimentare, dopo le proteste degli agricoltori sul Brennero e le molteplici iniziative di mobilitazione messe in campo da Coldiretti a tutela del Made in Italy. «Le ripercussioni in provincia saranno molto forti – osserva il presidente di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio – il porto di Salerno è crocevia di traffici da tutto il mondo e, con l’accessibilità ai dati doganali, finalmente si potranno conoscere le informazioni relative alla provenienza dei prodotti agro-alimentari, con una forte tutela dei consumatori e degli imprenditori agricoli. Ora più che mai – continua il presidente di Coldiretti - è necessario insediare un coordinamento interforze che aiuti a implementare il sistema dei controlli e soprattutto a semplificare le procedure di sdoganamento delle merci, garantendo immediatamente l’accessibilità dei dati».


cultura

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attualità

aL via i Lavori per proteggere iL LitoraLe

Stop all'erosione costiera nel cilento Il cantiere da 4 milioni 811 mila euro costituisce il completamento di interventi strutturali (barriere soffolte) relativi ai litorali di Casalvelino, Pollica, Ascea «Con la riunione del comitato tecnico per gli interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera nel litorale del Cilento, è stato dato il via libera all'apertura del cantiere necessario al litorale di Ascea». Lo annuncia l'assessore regionale ai Lavori Pubblici e alla Difesa del Suolo Edoardo Cosenza, al termine della riunione che si è svolta nei giorni scorsi presso l'Autorità di Bacino Campania Sud/ Interregionale Sele. Il progetto, che vale 4 milioni 811 mila euro, è in fase di realizzazione. «Il programma degli interventi - prosegue Cosenza - secondo le priorità a suo tempo definite dall'accordo di programma per gli interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera nel litorale del Cilento, è stato coordinato dal commissario straordinario della Autorità di Bacino, Stefano Sorvino e vede come soggetto attuatore il Comune di Ascea, retto dal commissario straordinario viceprefetto Rosa La Ragione. Prendono così avvio concretamente i lavori per la mitigazione dell'erosione costiera nel comune di Ascea». Per l'esponente della Giunta Caldoro «si tratta di un ulteriore importante tassello di un in-

sieme coordinato di interventi necessari per la tutela di un immenso patrimonio di risorse costiere, da preservare rispetto all'aggressione dei fenomeni erosivi, secondo un programma da completare ed ampliare, con il finanziamento del Ministero dell'Ambiente, con l'indirizzo della Regione, l'attivo coordinamento e la regia tecnica dell' Autorità di Bacino e l'impegno della amministrazione provinciale e dei comuni interessati della costa cilentana». «L'intervento da 4 milioni 811 mila euro - gli fa eco il commissario dell'Autorità di Bacino, Stefano Sorvino - costituisce il completamento di interventi strutturali (barriere soffolte) relativi ai litorali di Casalvelino, Pollica, Ascea, in attuazio-

ne di un articolato programma già finanziato dal Ministero per l'Ambiente per la difesa delle coste Cilentane ricadenti nel parco nazionale. Grazie all'avvio di questo cantiere - conclude - il programma complessivo degli interventi (che interessa diversi Comuni) conosce un decisivo stadio di avanzamento».

*Direttore Amministrativo del Ministero della Giustizia, Giudice Tributario, Giornalista-Pubblicista

Riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti a partire da maggio 2014

ro dipendente. Nella Gazzetta Ufficiale ,serie generale,n.95, del 24 aprile 2014,è stato pubblicato il decretolegge n.66,avente ad oggetto “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale”. Il provvedimento, in vigore dal 24 aprile 2014,ha la finalità di ridurre nell’immediato la pressione fiscale e contributiva sul lavoro. L’Agenzia delle Entrate, Direzione Centrale Servizi ai contribuenti, con la circolare del 28 aprile 2014, la n.8/E ,concernente la “Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati” fornisce le istruzioni per l’anno in corso. L’articolo 1 del decreto -legge 24 aprile 2014, n.66, riconosce un credito, per l’anno 2014, ai titolari di reddito di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, la cui imposta lorda, determinata su detti redditi, sia di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti, in attesa dell’intervento normativo strutturale da attuare con la legge di stabilità per l’anno 2015. L’importo del credito è di 640 euro per i possessori di reddito complessivo non superiore a 24.000 euro, in caso di superamento del predetto limite, il credito decresce fi-

Presentata la candidatura al Parlamento Europeo dell’on. Anna Petrone  tema articoLo

Dare la giusta attenzione al voto europeo: questo è stato l’imperativo di fondo che ha caratterizzato l’incontro politico tenutosi nei giorni scorsi presso il teatro “G.Amabile” di Sant’Arsenio. Un momento di confronto voluto dal Pd santarsenese per sostenere la candidatura dell’on. Anna Petrone alle elezioni per il Parlamento Europeo.

edoardo cosenza

rubrica di inFormazione giuridica a cura di pietro cusati*

Il bonus IRPEF per i lavoratori dipendenti e assimilati sarà riconosciuto in busta paga,a partire dal mese di maggio 2014, senza fare alcuna richiesta. Il credito,riservato a chi guadagna fino a 26 mila euro,sarà erogato direttamente dai datori di lavoro in tutti i casi in cui l’imposta lorda dell’anno è superiore alle detrazioni per lavoro dipendente. I contribuenti che hanno diritto al credito sono i soggetti che nel 2014 percepiscono redditi da lavoro dipendente e alcuni redditi assimilati,al netto del reddito da abitazione principale, fino a 26 mila euro, purché l’imposta lorda dell’anno sia superiore alle detrazioni per lavoro dipendente. Il bonus spetta invece se l’imposta lorda è azzerata da altre categorie di detrazioni,ad esempio quelle per carichi di famiglia. Il credito complessivo di 640 euro ,80 euro mensili a partire da maggio,vale per i redditi fino a 24 mila euro. Se il reddito supera i 24 mila il bonus si riduce gradualmente fino a 26 mila. Il bonus che non concorre alla formazione del reddito,andrà ai lavoratori dipendenti e assimilati la cui imposta lorda sia superiore all’importo della propria detrazione per lavo-

sant’arsenio

no ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito complessivo pari a 26.000 euro. Per consentirne una rapida fruizione da parte dei beneficiari è previsto che il credito sia riconosciuto automaticamente da parte dei sostituti d’imposta, senza attendere alcuna richiesta esplicita da parte dei beneficiari stessi. Il credito spettante è attribuito dai sostituti d’imposta ripartendone il relativo ammontare sulle retribuzioni erogate a partire dal primo periodo di paga utile successivo al 24 aprile 2014. E’ riconosciuto un credito, che non concorre alla formazione del reddito, di importo pari a 640 euro, se il reddito complessivo non è superiore a 24.000 euro, a 640 euro, se il reddito complessivo è superiore a 24.000 euro ma non a 26.000 euro. Il credito spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 26.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l’importo di 2.000 euro. I beneficiari del credito sono innanzitutto i contribuenti il cui reddito complessivo è formato dai redditi di lavoro dipendente, dai redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e dai compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative. Per aver diritto al credito è necessario, infine, che il contribuente sia titolare di un reddito complessivo per l’anno d’imposta 2014 non superiore a 26.000 euro. Anche il reddito complessivo rilevante è assunto al netto del reddito dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze. Sono esclusi dal credito i contribuenti che, pur avendo un’imposta lorda “capiente”, sono titolari di un reddito complessivo superiore a euro 26.000. pietrocusati@tiscali.it

Per i saluti istituzionali è intervenuto il sindaco, Nicola Pica, che ha invitato a sostenere le idee di Anna Petrone e il candidato sindaco del Pd, Maria Consiglia Viglione, pronta a creare una sinergia tra Sant’Arsenio e l’Europa. Presente

anche Vincenzo Luciano, responsabile organizzativo della segreteria provinciale del PD di Salerno il quale ha posto l’accento sul recupero del consenso nazionale da parte del PD , grazie alle basi che sono state gettate. «Recuperare una politica incentrata sulla persona» questo ha chiesto a gran voceAnna Petrone ribadendo che occorre allontanarsi dalla politica dei palazzi e tornare alle esigenze delle persone e dei propri territori. Sull’Europa ha promesso un impegno contro l’Austerity, lavorando piuttosto sulle opportunità che l’Europa può darci. Le conclusioni sono state affidate all’on. Donato Pica, che ha invitato a riflettere sulle influenze che il voto europeo avrà sul quadro nazionale, influenzando anche le scelte del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Tania Tamburro

capaccio paestum. terza età

L’assessorato alle Politiche sociali incontra gli anziani Sono numerose e diverse le problematiche che riguardano gli appartenenti alla terza età. Per conoscerle e affrontarle l’assessorato alle Politiche Sociali ha organizzato un ciclo di incontri nelle parrocchie che hanno preso il via venerdì 2 maggio scorso nella sala parrocchiale della Chiesa Santa Maria Assunta di Licinella dove l’assessore Rossana Barretta e alcuni volontari hanno incontrato gli anziani residenti a Licinella e Torre di Paestum. Gli incontri hanno lo scopo di dialogare con gli anziani per conoscere i loro disagi e fornire, attraverso enti ed istituzioni preposte, la soluzione più idonea. Gli incontri proseguono

rossana Barretta ogni 10 giorni in tutte le parrocchie del comune e verranno comunicati dai parroci oltre che mediante avvisi. «Per attuare una vera politica sociale occorre partire dal basso - afferma l’assessore alle Politiche sociali Rossana Barretta - ascoltando quelle che sono le problematiche e le esigenze dei cittadini. Attraverso uno screening dei bisogni sarà possibile dare la soluzione più idonea».

camerota instaLLati gLi eco-dog

Multe salate per chi getta rifiuti a terra Guerra contro chi sporca il suolo pubblico con mozziconi di sigarette, deiezioni di animali, bottiglie di plastica o vetro e gomme da masticare. Accade a Camerota, dove la giunta comunale ha varato un’ordinanza per la tutela del decoro urbano, con multe per chi getta rifiuti a terra fino a 500 euro e l’obbligo per i titolari di esercizi commerciali e ambulanti di installare cestini per la raccolta dei rifiuti. Saranno installati, inoltre, gli eco-dog, i punti per il conferimento delle deiezioni canine.

capaccio-paestum sessantamiLa euro di muLta a un noto imprenditore

Pranzo di matrimonio con lavoratori a nero Personale in nero impiegato per un banchetto di nozze: nei guai un noto imprenditore alberghiero di Capaccio, titolare di una struttura a 4 stelle, cui è stata comminata una maxi multa di circa 60mila euro. Lo riporta il giornale online Stile Tv In tutto 15 i lavoratori non regolarizzati, tra cuochi, camerieri, assistenti di cucina, hostess, addetti alle pulizie ed al giardinaggio. Durante la festa di matrimonio, tenutasi lo scorso mese di aprile, riporta il quotidiano, il titolare dell’albergo si è ritrovato all’improvviso in sala gli ispettori della Direzione provinciale del Lavoro di Salerno accompagnati dai carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo. Tutto il personale sorpreso ‘in servizio’ quel giorno, operava totalmente in nero. Oltre alla sanzione di 1.950 euro fissata per evitare la sospensione dell’attività, il titolare ha dovuto pagare 3.900 euro di multa per ogni lavoratore in nero scoperto dai funzionari.


salerno sud arte viaggi cultura

Agropoli

mostra fotografica e ceramica

Salerno–Tunisi, viaggio sulle rotte della ceramica mediterranea

Forum per l’Alleanza degli Artigiani del Mediterraneo

Il Forum per l’Alleanza degli Artigiani del Mediterraneo è stato presentato a Salerno cogliendo l’occasione della mostra fotografica e ceramica “Salerno – Tunisi, viaggio sulle rotte della ceramica mediterranea”, curata da Claudia Bonasi e Antonio Dura, nell’ambito del concorso “Mare Nostrum Award” edizione 2014 indetto da Grimaldi Lines

SINTESI DEL REPORTAGE GLI INCONTRI Ben Slimane Hedi, l’ultimo artigiano di ceramica della medina di Tunisi. Ali Shammakhi, esperto di ceramica, antiquario e decoratore, preziosa la sua collezione esposta nella Dar d’Art di Tunisi. Naseur Belazreg, 33 anni, artigiano di Sapka (Moknine) lavora al tornio da quando aveva 14 anni: in pochi minuti, un grande vaso sorge magicamente dalle sue mani. Abdel Ali, artigiano, produce giare di terracotta nella sua fabbrica a Sapka (Moknine) come faceva già il nonno più di cento anni fa. Fathi Sakal, 37 anni, artigiano, produce grandi anfore di terracotta a Guellala, nell’isola di Djerba; ha iniziato a 16 anni, la sua famiglia fa questo mestiere da 11 generazioni, nel suo laboratorio non c’è energia elettrica. Salmouk Fathi, giardiniere, collezionista, nel suo museo privato a Medenine gli usi e le tradizioni tunisine sono rappresentati con cura e passione. Amel Ben Ashour, direttore delL’ipotesi che il Mediterraneo rappresenti un contesto etnoantropologico omogeneo è decisamente suggestiva ma le differenze di lingua, religione, politica, rappresentano fattori di divisione oggettivi. Il Mediterraneo è invece il risultato dell’incontro tra le persone provenienti da queste culture diverse, ma con matrici comuni, prodottosi in migliaia di anni allo scopo di trovare vantaggio sociale ed economico dalla possibilità di interagire at-

la Poterie Gastli di Nabeul, nella sua fabbrica uomini e donne producono e decorano ceramiche destinate all’esportazione. Wassim Charada, cofounder e direttore di una fabbrica a Nabeul che produce fino a 1000 piatti al giorno di ceramica decorata a mano, esporta negli U.S.A. ma punta al mercato europeo. Ben Amor, proprietario e direttore della grande fabbrica di mattonelle “Kedidi” fondata a Nabeul dal nonno per produrre vasi e tegole e mattonelle decorate con disegni antichi. Mokhtar Lahmar, 43 anni, chimico con 15 anni di sperimentazione alle spalle, capace di riprodurre mattonelle antiche di qualsiasi epoca e provenienza. Le donne berbere di Sejnane, che quando finiscono di accudire il bestiame e di lavorare nei campi di grano, producono splendida terracotta: piccoli utensili e oggetti decorativi senza l’ausilio di strumenti, cotti singolarmente su piccoli fuochi. traverso il commercio, l’approvvigionamento di materie prime, lo sviluppo di nuove tecniche artigianali, l’arte. Tali scambi, anche nelle fasi storiche segnate dalle guerre, da quelle puniche a quelle post-nucleari, non si sono mai arrestati, anzi hanno sempre rappresentato il driver di soluzione delle tensioni verso condizioni di sicurezza dei trasporti e delle persone e quindi verso la pace. Su questa premessa, il Forum per l’Alleanza de-

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gli Artigiani del Mediterraneo (F.A.A.M.), organizzato dalla C.L.A.A.I. (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane), presieduta da Gianfranco Ferrigno, nasce non certo per rendere omogeneo e identico quello che è irriducibilmente diverso ma per favorire, partendo proprio dal rispetto delle differenze culturali, solo quelle intese necessarie a garantire gli incontri e gli scambi commerciali e culturali, e la sicurezza dei trasporti. In particolare si auspica che il F.A.A.M. possa divenire, per gli artigiani dell’area mediterranea, uno strumento privilegiato per promuovere il mantenimento ed il potenziamento delle piattaforme di interscambio, delle facilities doganali e dei collegamenti efficienti e sicuri fra

i paesi del Mare Nostrum, coinvolgendo il sistema camerale dei diversi paesi, il sistema dei porti ed i vettori marittimi, rimanendo esplicitamente indipendente dalle organizzazioni politiche e governative. Il Forum è stato presentato a Salerno cogliendo l’occasione della mostra fotografica e ceramica “Salerno – Tunisi, viaggio sulle rotte della ceramica mediterranea”, curata da Claudia Bonasi e Antonio Dura, nell’ambito del concorso “Mare Nostrum Award” edizione 2014 indetto da Grimaldi Lines, ed è il risultato di un viaggio, da Salerno a Tunisi, iniziato a bordo della nave “Zeus Palace” della Grimaldi Lines, che rappresenta uno dei vettori maggiormente presente nel Mediterraneo con collegamenti diretti - sia cargo sia passeggeri - fra Marocco, Tunisia e Libia, Grecia, Montenegro, Italia e Spagna. D'altra parte le strategie di business della Grimaldi sono in sintonia con gli intenti del Forum avendo, già da tempo, orientato le proprie scelte tecniche e commerciali alla valorizzazione delle autostrade del mare in termini di opportunità di scambi, collegamenti e sviluppo sostenibile per tutti i paesi dell’area mediterranea. Il viaggio è poi continuato in auto attraverso la Tunisia, e ha fatto tappa a Tunisi, Nabeul, Moknine, Guellala, Medenine e Sejnane, luoghi di produzione di terracotta e i ceramica, incontrando sul proprio percorso diversi protagonisti di questo settore. Ognuno di essi ha dato un contributo significativo al reportage, che stigmatizza la grande varietà di terracotte e ceramiche della Tunisia. Una varietà che nella mostra, tenutasi dal 9 all’11 maggio, all’Arco catalano di Palazzo Pinto, in Via Dei Mercanti a Salerno, è posta a confronto con la produzione di tre aziende artigiane salernitane, evidenziando assonanze di colori, disegni, fogge. In esposizione, oltre alle fotografie, anche una serie di terracotte e ceramiche tunisine di uso domestico e le opere dei ceramisti salernitani Daria Scotto e Danilo Mariani (Vietri Scotto), Carmine Sorrentino (Ceramiche Sorrentino) e Maria Rosaria D’Alessandro (Il Ciliegio).

Il comune ricorre contro la regione per i fondi negati sulla Trentova-Tresino Il Comune di Agropoli ricorre al Tar contro la Regione, che ha stabilito la non ammissibilità a finanziamento dei progetti di ripristino e miglioramento dei sentieri Trentova-Tresino. La giunta comunale, nei mesi scorsi, presentò il progetto esecutivo per i lavori che riguardano, in particolare, tre tratti: da Trentova a Baia del Sambuco; da Baia del Sambuco a Fonte San Giovanni; da Fonte San Giovanni fino a Lago Santa Maria. Il costo complessivo degli interventi ammonta a 300mila euro (100mila euro ciascuno) che avrebbero dovuto essere erogati dalla Regione attraverso i fondi destinati a «progetti integrati per le aree protette “Pirap Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano” a valere sulle risorse del programma di sviluppo rurale della Regione Campania». In proposito, il Comune guidato dal sindaco Franco Alfieri, nell’ottobre 2009, ha sottoscritto anche un protocollo d’intesa col Comune di Castellabate per la progettazione e il ripristino del sentiero “TresinoTrentova” e poi aderito, il mese successivo, al partenariato pubblico del “Pirap Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano”. Ma la Regione ha

deciso di non finanziare il progetto. «Stiamo lavorando per preparare ugualmente i sentieri ma riteniamo di aver diritto ai finanziamenti chiesti – spiega il sindaco Alfieri – Per questo abbiamo presentato ricorso». Gli interventi riguarderanno anche il sentiero Scoglio del Sale-Cala Pastena, interessato da uno smottamento a causa delle piogge copiose. L’obiettivo congiunto delle due amministrazioni comunali cilentane è quello di incentivare un turismo rispettoso delle risorse naturalistiche e di rivitalizzazione le aree protette. Andrea Passaro

Tutela della legalità

Alleanza Ance-Dia Salerno per appalti più chiari Un accordo operativo «per instaurare uno scambio informativo avente la finalità di monitorare i bandi di gara pubblicati sul territorio provinciale, gli esiti dei bandi e le informazioni quantitative e qualitative relative alle aggiudicazioni avvenute nel comparto dell'edilizia». Questo l'obiettivo dell'accordo firmato tra il capo della sezione operativa della Direzione investigativa Antimafia di Salerno, tenente colonnello Francesco Saponaro ed il presidente di Ance Salerno, Antonio Lombardi. Il Centro Studi di Ance Salerno provvederà ad inserire le informazioni raccolte in un data base che sarà consultabile dalla D.I.A. di Salerno anche attraverso postazioni informatiche dedicate. Ance Salerno e D.I.A. intendono così «implementare con queste modalità le attività di monitoraggio delle procedure di aggiudicazione con particolare attenzione alle dinamiche considerate anomale in base all'analisi dei bandi e delle risultanze delle aggiudicazioni». Ance Salerno, sulla base di autonome iniziative, si impegna, inoltre, ad attivare eventualmente, anche in collaborazione con le Università presenti nei confini regionali - percorsi di aggiornamento professionale nelle specifi-

che tematiche inerenti le procedure degli appalti pubblici ai quali è prevista la partecipazione a titolo gratuito di personale della sezione D.I.A. di Salerno. La D.I.A. disporrà di punti di accesso autonomi alla piattaforma internet di Ance Salerno per prendere visione dei dati che saranno raccolti e resi fruibili dall'Associazione dei Costruttori. «Ance Salerno - è scritto nel documento - ha interesse a rendere più incisiva la tutela della legalità e sicurezza negli appalti pubblici e privati, attraverso studi di settore e l'attivazione di controlli mirati a prevenire e reprimere ogni possibile infiltrazione delle criminalità organizzata nella provincia di Salerno».

sanità

Asl a caccia dei furbetti, migliaia di false esenzioni ticket nel salernitano Pronta, la black list per tutte le aziende sanitarie della Campania: l'Asl Salerno ha inviato una comunicazione ufficiale a tutti i cittadini che rientrano nella lista nera. False autocertificazioni per ottenere l’esenzione del ticket per le prestazioni sanitarie: sono 13.030, per un mancato incasso di 3,094 milioni di euro. A svelarlo, il quotidiano Il Mattino: la Sogei, la società di emanazione del Tesoro, ha verificato tutte le autodichiarazioni prodotte dai cittadini sulla base delle dichiarazioni dei redditi dell’anno 2011 per l’anno precedente. È fitto l’elenco dei soggetti che hanno goduto dell’esenzione ticket senza avere i requisiti necessari. Pronta, dunque, la black list per tutte le aziende sanitarie della Campania:

l’Asl Salerno ha inviato una comunicazione ufficiale a tutti i cittadini che rientrano nella lista nera. Al bando, il periodo elettorale caratterizzato, spesso, da buonismo e favori da parte della pubblica amministrazione


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cultura

CAMPAGNA NAZIONALE TOPONOMASTICA FEMMINILE

il giornale del Pon del Liceo Classico M.T. Cicerone di sala consilina

Marisa Russo

«Dovremmo rivendicare, nel nome della tolleranza, il diritto a non tollerare gli intolleranti» questa è la frase di Karl Popper che, i giornalisti in erba del Pon di Giornalismo del Liceo Classico “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, hanno voluto sulla copertina del II numero di Brainstorming. E’ ritornato insomma nel mese di aprile il mensile che ha appassionato i giovanissimi allievi del corso che da gennaio scorso li ha visti in prima linea nella elaborazione e redazione di articoli di varia indole. Il tema scelto è stato la tolleranza declinata in vari aspetti.

Il Cilento terra della femminile Arriva il 2˚ e 3˚ numero di Dea Cilens non risponde Brainstorming DI

Uno studio dell’archeologo Fabio Astone esalta il misterioso fascino del Cilento, dando una identità femminile sacra a questo territorio, con l’attribuzione dell’origine del suo nome alla Dea “Cilens”.

Diffusa l’attribuzione dell’origine del nome Cilento a Cis-Alento, al di qua del fiume Alento, nemmeno reale configurazione geografica. Le ricerche invece dell’archeologo Fabio Astone, ritrovando un collegamento con il mondo Etrusco, danno a questo nome, e quindi a questa terra, la sintesi di quel fascino che intuitivamente la sensibilità coglie. Verrebbe da Cilens, Divinità Etrusca Femminile alla quale attribuivano il presiedere dei passaggi luce-ombre, giorno-notte e viceversa. Allora ci appare Cilens in tutta la sua bellezza nei magnifici tramonti cilentani e nelle sue chiare albe. Affascinante pensare che questo movimentato territorio, tra montagne, colline, coste, mare, tra boschi ed assolate spiagge fosse dedicato alla Dea che presiedeva al passaggio luci-ombre! Sembra ritrovare anche nel carattere cilentano, ora solare, vitale, ora malinconico, ombroso, con un forte senso della morte, una memoria genetica di quella che dovette essere una profonda influenza della Dea delle luci e delle ombre che determinava anche gli influssi esistenziali. Quando, agli inizi del primo secolo dopo Cristo, Augusto organizzò in Regiones l’amministrazione dell’Italia, i nomi attribuiti furono sintesi non puramente geografiche, ma della storia, della cultura, dell’etnia delle popolazioni. Allora il Cilento venne a far parte della Lucania, a sud del fiume Sele. Il toponimo Cilento così come lo conosciamo compare per la prima volta nel medioevo, forse di poco precedente all’actus Cilenti del 1134, e strettamente associato al monte della Stella. Molte le considerazioni dell’Archeologo Astone che ritrova origini Etrusche per questa terra, non ultima per importanza la scelta di Poseidonia per le emissioni monetali: Poseidonia, diversamente dalle altra città achee dell’Italia, adotta il peso detto “fenicio”, già usato dagli Etruschi. Ulteriori testimonianze vengono anche da ritrovamenti archeologici, sempre a Poseidonia, da collegar-

si alla cultura Etrusca. Inoltre anche i nomi di diversi Centri cilentani sono riconducibili a nomi Etruschi. Non posso in questo articolo riproporre tutte le disquisizioni dell’archeologo alle quali i più interessati possono ricondursi (l'articolo si può leggere integralmente su www.academia.edu). Per la sua tesi, risulta fondamentale la scoperta nel 1877 in località Ciavernasco di Settima a Gossolengo, presso Piacenza, di un modello di fegato ovino, datato tra la fine del II secolo e gli inizi del I secolo a.C., in bronzo con iscrizioni in lingua Etrusca, preziosa testimonianza dell’aruspicina, antica disciplina divinatoria dei Tirreni. Sulla fascia perimetrale di questo bronzo è segnato l’elenco delle divinità che sovraintendevano alle sedici regioni in cui, per gli Etruschi, era suddivisa la volta celeste. Nella prima casella, insieme al nome del Dio Tinia (Zeus-Giove), compare quello di una seconda Divinità, Cilens, accanto ad un rilievo piramidale che ricorda il Monte Stella! Purtroppo questo affascinante territorio che ci piace “sentire” illuminato dalla femminile Dea Cilens, non risponde all’appello della Campagna Nazionale di Toponomastica Femminile. Da Roma con un’idea di Maria Pia Ercolini, professoressa da anni interessata alla didattica di genere, autrice del libro, che ha ottenuto molto successo, “Roma_Percorsi di genere femminile” Edizione Iacobelli, è partita una campagna Nazionale, che ha già ottenuto riconoscimenti importanti, per la richiesta alle Amministrazioni Comunali di intitolare alcune strade a donne, cosa molto rara, come si è constatato con una ricerca toponomastica attuata in varie città e paesi in Italia. Se è pur vero che le donne hanno nel passato svolto per lo più ruoli anche importanti, ma dietro figure maschili predominanti, non mancano personalità femminili che si sono evidenziate in ogni campo, o anche solo per attività in difesa di un miglioramento sociale locale. Per lo più si è constatato che quan-

do compaiono nomi di donne nello stradario sono solo di sante o di qualche Madonna. Fare questa ricerca e dare visibilità a donne, dedicando loro i nomi delle vie è un simbolico importante segnale per una nuova “via”, ovvero per un nuovo sistema di incentivare e riconoscere l’importanza del mondo femminile in modo palesemente visibile. La Campagna vuole vedere Sindaci che aderiscono per sottolineare l’intenzione di far partire una ricerca storica e sociale per attuare questo progetto. E’ anche attivo su Facebook il gruppo di “Toponomastica femminile”, con moltissimi aderenti sparse/i su tutto il territorio nazionale, che si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi: 1) censire in forma autogestita le strade intitolate a donne; 2) commentare i risultati e rilevare le tante assenze; 3) indirizzare il futuro toponomastico verso scelte di parità. La campagna per la memoria femminile prevede strade, biblioteche, parchi pubblici ed altro intitolati a donne, di richiamo locale, di importanza nazionale e di personalità straniere. Alla ricerca si dovrebbero richiamare storici locali e la stessa cittadinanza tutta, affinchè facciano le loro proposte con le relative motivazioni. Formata quindi una commissione, questa esaminerà le proposte e prenderà le decisioni conseguenti. Le intitolazioni, composte secondo il progetto, potranno contribuire al riequilibrio di una odonomastica al momento troppo sbilanciata in senso maschile. «Nell’Italia preunitaria prevalevano i riferimento ai santi, a mestieri e professioni esercitate sulle strade e alle caratteristiche fisiche del luogo - afferma l’ideatrice del Progetto Maria Pia Ercolini - in seguito, la necessità di cementare gli ideali nazionali, portò a ribattezzare strade e piazze dedicandole a protagonisti, uomini del Risorgimento e in generale della patria; con l’avvento della Repubblica, si decise di cancellare le matrici di regime e di valorizzare fatti ed eroi, uomini, della Resistenza. Ne deriva un immaginario collettivo di figure illustri esclusivamente maschili. Chiediamo che tutte le Giunte Comunali, sulla scia di qualche buona pratica in corso, correggano la palese discriminazione in atto». Molte le adesioni a livello nazionale di Sindaci dal Nord al Sud che si sono impegnati per colmare questo eccessivo divario, ci auguriamo che anche questo territorio cilentano ancora silente si esprima adeguatamente. Rimaniamo in attesa delle adesioni, personali e pubbliche, che vengono raccolte anche via mail, per il Cilento ad arperc@ libero.it , a livello nazionale a mpercolini@gmail.com.

«… Ed ecco che nasce il nostro bisogno di esprimerci, di dare importanza alle nostre voci, con un progetto che speriamo possa aprire gli orizzonti» scrive nell’Editoriale Martina Cantarella, il direttore del II numero – «con la copertina disegnata da Marco Piscitelli, il Tao, abbiamo voluto dire Tollero me stesso e chi mi circonda per un fine comune. Qui cerchiamo di capire cosa sia davvero la tolleranza e ci chiediamo sempre più perplessi: è tollerabile l'intolleranza?». Umberto Mazzali, vicedirettore, ha curato e visionato il tutto. La cronaca allora è stata affidata a Dafne Gagliardi e Filomena Celeste Russo per il pezzo Don Giuseppe Diana, un parroco che ha creduto nei suoi valori, Per quanto ancora tollerare la chiusura delle nostre aule? è l’inchiesta condotta da Debora Pinto, Carmen Di Donato ed Emanuela Coccoli, Tolleranza o intolleranza? è il pezzo di Alessia Anania, L’Erba Sotto L’Asfalto cresce anche a Roma invece è stato scritto da Alessandra Scialpi, Giovanni Coccoli ha invece scritto Per quanto ancora tollerare la sconfitta?, simpatici e divertenti gli

lavoro, occupazione e proposte concrete per i giovani inoccupati

Presentato il progetto Garanzia Giovani Campania

Il Forum dei Giovani di Capaccio Paestum in collaborazione con il Comune di Capaccio e con la Cisl Salerno ha presentato il progetto “Garanzia Giovani Campania”. Nell’ambito dell’incontro, tenutesi giovedì 8 maggio scorso presso il liceo scientifico Giambattista Piranesi, si è parlato di lavoro, di occupazione e di proposte concrete per i giovani inoccupati. Hanno partecipato all’incontro il coordinatore del Forum dei Giovani Antonio Maffeo, il sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza, l’assessore alla Trasparenza Maria Rosaria Palumbo e il consigliere delegato alle Politiche Giovanili Luca Sabatella.

oroscopi racchiusi ancora una volta in un indovinello che rimanda a un particolare afferente un docente della scuola. Entusiasmo, collaborazione in ogni campo di espressione, fantasia e ricerca negli argomenti, libertà e capacità di muoversi in mezzo ai tanti spunti di riflessione, hanno fatto da padrone anche nel III numero di Brainstorming, una autentica tempesta di cervelli che ha invaso prepotente gli stessi allievi del Pon e dei tanti amici, docenti e curiosi che in questi mesi hanno preso tra le mani il cartaceo, interamente prodotto dal loro ingegno e lo hanno apprezzato nella sua essenza più vera. Al centro del giornale, questa volta, l’arte essendo maggio il mese prescelto per la Giornata dell’Arte. «… è arte quando un qualsiasi cantautore esprime i suoi pensieri mettendoci sotto le note e rendendoli fantastici. E’ arte, quando si prende una macchina fotografica e si immortala un sorriso che avremo la certezza che questo sì, durerà per sempre - scrive Umberto Mazzali il direttore del numero nel suo Editoriale - è arte, quando piccoli giornalisti come noi danno vita a una meravigliosa tempesta di cervelli». A curare invece questo numero che promette già bene, è il vicedirettore Martina Cantarella. Giusy Laveglia e Filomena Celeste Russo hanno curato la cronaca con una intervista al Rappresentante d’Istituto Biagio Cascione, Eugenia De Stefano la curato la pagina di Cultura con L’arte del PON, Un grido è di Alessia Anania, La Filosofia è arte? è l’interrogativo posto da Emanuela Coccoli, L’arte dei Living Solstice è il titolo del pezzo di Alessandra Scialpi e Mario Priore, L’arte nello sport è di Giovanni Coccoli. E poi ancora tre oroscopi per far indovinare e magari sorridere il lettore. A suggerire le rime Giulia Piscitelli insieme a tutti gli altri che, da dietro le quinte hanno lavorato, per la buona riuscita del Pon di Giornalismo. E chissà se l’avventura dei promessi giornalisti condurrà laddove i loro sogni si spingono e arrivano più lontani! Di certo le loro penne, usate spontaneamente e con grande passione, hanno indotto a pensare che sono tutti ragazzi in gamba che con una tastiera sotto le dita, fatta scorrere nel verso giusto, sanno dare sfogo a pensieri e capolavori unici, contemporanei e senza precedenti! Perché sì occorre gratificare la voglia di scrivere nei giovanissimi. Allora è il caso di dire To be continued!... Antonella Citro

A Ogliastro Marina la seconda edizione della Corsa della Sirena Leucosya L'altleta algerino Khamel Hallag vince la seconda edizione della Corsa della Sirena Leucosya E’ Il quarantatreenne algerino, naturalizzato italiano, Khamel Hallag (CSU Ideatletica Aurora M.) ad aggiudicarsi con il tempo di 31’16” la seconda edizione della Corsa della Sirena Leucosya, gara podistica di 10 km con partenza da San Marco di Castellabate ed arrivo ad Ogliastro Marina. Hallag ha preceduto di pochi secondi sul traguardo di Piazza Giovanni Paolo II il ventunenne Antonio Meluzio (ASD Podistica Sele).


cultura

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CASTELLABATE

AGROPOLI l'evento dell'estate 2014

Quinta edizione del Festival Quando la parrocchia entra nella storiografia ZEROFREEMUSIC 2014 Il Festival Zerofreemusic 2014 si sostanzia in una manifestazione canora finalizzata alla selezione di cantanti che andrebbero successivamente a partecipare ad una gran soirée finale il 14/15 luglio presso L'Arena del Parco Comunale in via Taverne di Agropoli e realizzata in collaborazione con il comune di Agropoli. Ci sarà una commissione artistica composta da 4/ 5 giudici di qualità con comprovata competenza tecnica nel campo canoro, gli stessi potrebbero fungere anche da opinionisti. Alla fine delle selezioni, la commissione artistica decreterà chi avrà diritto a partecipare alle finali del 14/15 luglio 2014 (compilando al momento un modulo e versando la somma di €. 30.00). Gli esclusi avranno la possibilità di partecipare ad altre selezioni, dopo un colloquio con la commissione artistica che gli fornirà opinioni e consigli. Possono partecipare alle selezioni artisti singoli o duo, età minima d'iscrizione 16 anni. I partecipanti minorenni, dovranno essere accompagnati da un genitore oppure da un maggiorenne, che abbia con sé la delega di un genitore e la copia di un suo documento di riconoscimento e di quello del genitore delegante. Tutti i selezionati nelle varie tappe parteciperanno alla finale presso l’arena del Parco Comunale di via Taverne (Agropoli). Il festival si svolgerà in 2 serate: lunedì 14 luglio 2014 (ore 20.00) i finalisti si sfideranno per il Premio Pubblico; martedì 15 luglio 2014 (ore 20.00) i finali-

Storia della Chiesa di S.Maria a Mare di Monsignore Luigi Orlotti

DI

Marisa Russo

Con l’Intervento del Vescovo di Vallo della Lucania Monsignore Ciro Miniero, sarà presentato, nella Chiesa di S. Maria a Mare, l’ultimo testo di Monsignore Luigi Orlotti.

sti si sfideranno per il trofeo "Festival Zerofreemusic" 2014. Presenteranno il Festival Claudio Batti: (direttore artistico; cantante, animatore ed imitatore, del gruppo "Three Music Show") e Carmela Salzano (show girl, cantante, del gruppo "Three Music Show"). Collaboreranno nel coordinamento dell’evento Luca Batti (fonico, DJ, del gruppo "Three Music Show") e Alessio Batti (cantante, del gruppo "Three Music Show").

Selezioni. Per partecipare alle selezioni (gratuite) della è necessario inviare i propri dati tramite email a festivalzerofreemusic@hotmail.com (con recapito telefonico) e la base da eseguire (in formato MP3). Le Selezioni si terranno nelle seguenti date: I^Tappa: 28 Maggio dalle 19 alle 23 presso Centro Commerciale Maximall, Pontecagnano (SA); II^Tappa: 4 Giugno dalle 19 alle 23 presso Centro Commerciale Maximall, Pontecagnano (SA); III^ Tappa: 11 Giugno 2014 dalle 19 alle 23 presso Centro Commerciale Maximall - Pontecagnano (SA); IV^ Tappa: 24 Giugno dalle 20 alle 23 presso Montì Frutteria via Lungomare San Marco (Agropoli). SCELTA BRANO. Si dovrà scegliere un solo brano per tutte è due le finali da comunicare all'organizzazione al momento dell'iscrizione. Il brano presentato può essere edito o inedito, in lingua italiana, dialettale o straniera. I concorrenti dovranno far pervenire la base (MP3) entro e non oltre il 30 Giugno 2014 all’indirizzo di posta elettronica: festivalzerofreemusic@hotmail.com. SVOLGIMENTO. I concorrenti si esibiranno con un brano per tutte e due le serate (14/15 luglio). Al termine del festival (15 Luglio) si comunicherà il vincitore del Premio Pubblico. Poi la Commissione Artistica, a proprio insindacabile giudizio, comunicherà l’esito del vincitore della manifestazione. Se necessario, anche attraverso un colloquio con l'Artista partecipante, in cui fornirà l’esito motivandolo con opinioni e consigli. La Partecipazione alle Selezioni è gratuita, gli interessati per info e dettagli possono contattare il numero: 389 5465474 (Claudio Batti Zerofreemusic). LOCATION. Arena del Parco Comunale di via Taverne ad Agropoli 1) Sarà Allestito un Palco di Metri 10 x 10. 2) Audio e Luci (Service). 3) Ci saranno circa 700 posti a sedere. 4) Parrucchiere per i finalisti ( Distinctive Salon Professional Parrucchieri). 5) Fotografo ufficiale (A & S photo ) PREMI. Al 1° classificato: trofeo + registrazione del brano vincente negli studi A.M.F. + inserimento nelle semifinali della 9° edizione del Campania Festival 2015. Al 2° classificato: trofeo + 4 borse di studio A.M.F. 3° classificato: trofeo + 2 borse di Studio A.M.F. Premio Pubblico: Coppa. Premio Miglior Interpretazione: Coppa. Premio Miglior Inedito: Coppa. La A & S photo premierà i vincitori con un servizio fotografico del percorso del festival. Eventuali altri premi messi in palio dagli sponsor. GIURATI. 1) Maestro Marcello Attanasio (Chitarrista; Cantautore; Presidente dell'associazione Culturale Music Cult). 2) Maestro Mario Inverso (vocal coach in canto moderno; songwriter; nusicista; autore Teatrale). 3) Maestro Antonio Agresti (ex cantante e leader dei "Santarosa"; presidente della scuola di canto AMF). 4) Maestro Pasquale La Rocca (autore e compositore; vincitore di Castrocaro 2001 con il brano “ E parlo di te"). 5) Maestro Pierpaolo Bisogno (diploma accademico di II livello; diploma di percussione; diploma di composizione Jazz; diplomi conseguiti al Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli). 6) Maestro Romeo Cagossi (musicista e compositore). 7) Francesca Sica (cantante; attrice teatrale; presentatrice). 8) Dott. Bruno Carbone (direttore artistico del Campania Festival; talent scout). OSPITI 1) Nella Prima tappa delle selezioni (28 Maggio) e nella finale del 14 Luglio: "Gerry Cucino" Cantante - Show Man. 2) Nella seconda tappa delle selezioni 4 Giugno: "Laura" Cantante della Music Cult. 3) Nella Finalissima del 15 Luglio dal programma di Rai Due "La sai L'ultima" Manuela Lettieri (Cantante – Cabarettista) e le sue Lettierine.

Non ho ancora letto tale libro, ma c’è attesa poichè la Parrocchia ha un ruolo importante come testimonianza della storia locale e dell’iter sociologico della popolazione. Oltre ad archiviare vari documenti, quando i parroci raccolgono loro considerazioni, tratte dall’attenta presenza ed anche dal vasto panorama di confessioni ascoltate, possono dare interessanti documentazioni sullo stato storico, culturale e sociale della popolazione. L’attento e sempre attivo Don Luigi Orlotti ha avuto anche la fortuna di scoprire che il suo predecessore, Don Emilio Giordano, aveva conservato a partire dal 1949, data nella quale era diventato parroco di tale Chiesa, una vasta cronaca scritta, con anche proprie rivelazioni. Riuscendo anche a ricostruire storie dell’epoca dei precedenti, da Don Luigi Guercio a Costabile Montone, ha realizzato un libro che percorre un cospicuo periodo. L’anti-

ca cappella di Santa Caterina d’Alessandria, della quale ha scritto il professore Gennaro Malzone nel suo testo “La Cappella di Santa Caterina”, dedicata alla martire considerata ed invocata spesso dai Cilentani quale protettrice dei “pazzi”, spesso considerando tali i diversi, nel 1826 divenne, dato il grande aumento della popolazione, la Chiesa di S. Maria a Mare. In tale Chiesa, oltre alla presenza di un’opera pittorica dedicata a tale Santa, purtroppo non in vista, sembra echeggiare quella religiosità orientale, quel rapporto con il pensiero della lontana terra la cui influenza non è trascurabile. In questo suggestivo luogo che guarda il mare, accanto alla piccola spiaggia, la leggenda racconta che giunse la statua della Madonna pescata in mare da pescatori che l’hanno ormai adottata come loro protettrice. Certo il nome di questa Madonna ed il luogo, con il mare grande simbolo del liqui-

do amniotico, memoria fetale di ciascuno, danno maggiore forza a questa Chiesa ed a questa effige, nella richiesta di un abbraccio con forte sentimento materno, nella ricerca di un abbandono in una rinnovata, protettiva, sacra placenta. E’ un “lavarsi” come in un mare, in Acqua purificatrice, per trovare nuovo vigore. Quando giunsi, decenni or sono, in questo sacro luogo fui colpita indelebilmente anche da una Mostra fotografica esposta, vidi poi organizzare la presentazione di un Concorso di poesie, lette sull’altare, tra una folla di ascoltatori. Questo procedere di Don Luigi in un connubio di sacro trascendentale e sacro immanente di espressioni Artistiche mi entusiasmò, trovai già in sé, in questo iter, un intelligente e coinvolgente procedere inusuale, che precorreva i tempi. Il suo realizzare per anni la sua rivista “Orizzonti Pastorali” con passione coinvolgente, nella quale anch’io fui captata, lo definivano sempre più esempio di pastore d’anime che ben recepiva il valore della Cultura, della Comunicazione, dell’Arte per elevare le personalità. Spesso ostacolato, ha sempre poi ritrovato l’entusiasmo per riprendere il suo cammino anche culturale, anche se in modo sempre diversificato, oggi si pone con questo testo quale esempio a tutte le Parrocchie, nell’impegno di mostrare il contributo che esse possono dare nella storiografia locale e generale. Il professore Vincenzo Volpe che ha scritto la prefazione, conclude rispecchiandolo in due frasi del sacerdote marsigliese Michel Sorkine: «Scegli la classe, lo stile, mai la moda…e del brio, per favore, come ne hanno i Santi»…ed io gli faccio coro.

Sant’Arsenio Presentazione del libro di Angelo Greco

Antichi valori perduti - Sant’Arsenio tra: “Storia, nomi, usanze, tradizioni e costumi di un tempo” Giovedì 8 Maggio scorso, nella sala cultura della BCC Montepruno di Sant’Arsenio è stato presentato l’ultimo lavoro letterario di Angelo Greco dal titolo Antichi valori perduti Sant’Arsenio tra: Storia, nomi, usanze, tradizioni e costumi di un tempo Come recita il titolo e il sottotitolo l’Autore nella sua opera affronta il tema delle tradizioni di vita di una volta che ormai più nessuno ricorda. In questa prospettiva ha inteso in parte riprendere le fasi più salienti della vita rurale di un tempo, per farla conoscere ai giovani i quali sono all’oscuro di tutto. Le nostre radici, la nostra storia e le stesse tradizioni, sono un patrimonio di valori che non possono essere perduti. Il libro nello specifico è incentrato su Sant’Arsenio ma si riferisce anche a tutti gli altri paesi, sia del Vallo di Diano che del vicino Cilento, tutti accomunati dalla loro storia, dal-

Sant’Arsenio

le origini contadine e pastorizie, dalla dieta mediterranea e tanto altro ancora. Il libro, dunque, spazia da un campo all’altro, ricordando specificamente le attività lavorative e stagionali più importanti, raccontate da una fantomatica famiglia dell’epoca, presa a campione tra tante.

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attualità

Diocesi di Vallo della Lucania

Mille appassionati hanno pedalato nell’area archeologica

La Chiesa Diocesana accanto alla sofferenza del lavoro

Spinning, nei templi di Paestum il Renais Day by Eruption

Non perdete la speranza, è questo il tema della veglia di preghiera organizzata dalla Diocesi di Vallo della Lucania, Ufficio Pastorale Sociale e del lavoro con il Movimento Lavoratori Azione Cattolica. La veglia che si è tenuta sabato 3 maggio scorso presso il capannone della MGR nella zona industriale di Ogliastro/Cicerale è stata presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Ciro Miniero. Erano presenti numerosi lavoratori dell 'area con imprenditori e amministratori Locali, tra i quali: il sindaco di Cicerale Francesco Carpinelli,il Sindaco di Agropoli Francesco Alfieri con il Vice Sindaco Adamo Coppola, il Sindaco di Giungano Franco Palumbo, il vice Sindaco di Torchiara Massimo Farro, il Vice Sindaco di Perdifumo Rosaria Malandrino e numerosi assessori e consiglieri comunali, inoltre si è avuta la presenza dell'Onorevole Sabrina Capozzolo. La veglia ha avuto momenti molto in-

tensi di partecipazione, come la testimonianza dell'imprenditrice Maria Grazia Petraglia ed è culminata con una profonda riflessione del Vescovo Mons.Ciro Miniero sul tema della speranza. Al termine il respondabile Diocesano della Pastorale Sociale, Don Angelo Tambasco, dopo aver ringraziato tutti i presenti ha ceduto la parola per un cenno di saluto all'Onorevole Sabrina Capozzolo. L'ufficio di Pastorale Sociale nello specifico settore problemi del lavoro ha organizzato nel mese di novembre scorso la Giornata di Ringraziamento in collaborazione con la Coldiretti durante la quale S.E Mons.Ciro Miniero ha incontrato a Capaccio gli agricoltori e le loro famiglie racco-

Venerdì 9 e sabato 10 maggio scorsi Paestum ha ospitato il Renais Day by Eruption, un appuntamento organizzato dalla Fispin (Federazione Italiana Spinning) e giunto alla quattordicesima edizione, che ha riunito nella cittadina dei templi oltre mille appassionati di spinning provenienti da tutta Italia. Dopo location come piazza del Plebiscito a Napoli, la Reggia di Caserta e gli scavi di Ercolano, il Renais Day by Eruption è stato ospitato nel suggestivo scenario dell’area archeologica di Paestum. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Capaccio Paestum. S.E. Mons. Ciro Miniero

gliendo le loro testimonianze e le loro preoccupazioni. Dopo la Santa Messa c'è stata la sempre suggestiva cerimonia della benedizione dei mezzi agricoli. Si prevede inoltre ,in collaborazione con il Movimento Lavoratori Azione Cattolica, l'organizzazione di momenti di formazione per i giovani sul fare impresa e l'istituzione uno “sportello telematico” di informazioni.

bandiere blu 2014. segue dalla prima

Il CILENTO fa la parte del LEONE

Quest'anno record di spiagge con mare cristallino per il Cilento

Le località premiate: Agropoli-Lungomare San Marco, Trentova, Castellabate, Montecorice-Agnone, Capitello, Pollica-Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri-Lido di Sapri San Giorgio

Franco Alfieri: «Godiamo di una fascia costiera incontaminata, con il mare che può e deve diventare una risorsa preziosa per il nostro territorio, coniugando tutela dell'ambiente a crescita»

Il Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri

che dal 1981 premia con la Bandiera blu le località di mare più attente all'educazione ambientale e ad una corretta gestione de territorio. E in Campania, ancora una volta, è il Cilento a fare la parte del leone. Tra i Comuni cilentani "Bandiera blu", Agropoli, con due spiagge (Trento-

va e il lungomare San Marco), Castellabate, Montecorice-Agnone, Capitello, Pollica-Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati e Sapri. Grande, la soddisfazione dei sindaci cilentani per il riconoscimento. «Non è un riconoscimento formale e scontato - afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - ma il risultato dell'impegno costante in materia di sviluppo ecosostenibile e del lavoro di potenziamento e miglioramento dei servizi turistici messo in campo dall'amministrazione comunale di Agropoli». «Godiamo - prosegue Alfieri - di una fascia costiera incontaminata, con il mare che può e deve diventare una risorsa preziosa per il nostro territorio, coniugando tutela dell'ambiente a crescita. Non a caso stiamo indirizzando fortemente la nostra azione sulla valorizzazione dell'area naturalistica di Trentova Tresino, per una fruizione sempre più consapevole e rispettosa della natura». Per Agropoli, è l'undicesimo anno consecutivo da "Bandiera blu", mentre è dal 1987 che il Comune di Pollica-Acciaroli riceve il prestigioso riconoscimento. E proprio da Pollica,dopo l'ennesimo riconoscimento della FEE, il primo cittadino Stefano Pisani lancia la sfida alla Regione Campania. «É un attestato del lavoro e dell'impegno che investiamo in un settore così importante come il turismo

Stefano Pisani: «É un attestato del lavoro e dell'impegno che investiamo in un settore così importante come il turismo»

Il Sindaco di Pollica, Stefano Pisani

e in una risorsa naturale che si chiama ambiente - spiega Pisani, che poi aggiunge - Detto questo, non è possibile che chi migliora venga punito. Chiediamo quindi alla Regione Campania di restituirci l'addizionale regionale sulle concessioni demaniali per uso turistico e ricreativo, perché vogliamo che questo importo sia gestito dai Comuni. Gli enti dovrebbero poter gestire direttamente quelle risorse per investire sul turismo e creare nuovi servizi. La Regione non fa nulla per sfruttare queste risorse nel Cilento e per creare nuovi servizi, anzi, le usa impropriamente per risanare il bilancio. La qualità dei servizi è sempre mantenuta dalle amministrazioni comunali».

«Lo spinning ha ormai una sua storia che vogliamo coniugare con la storia più antica e importante dei templi di Paestum, - spiega Beppe Meglio, organizzatore dell’evento –i partecipanti hanno pedalato simulando una passeggiata accompagnati da un sottofondo musicale». La prima lezione “Candle Ride”, di Beppe Meglio, si è tenuta 9 maggio. Il giorno seguente è seguita una lezione con Beppe Meglio e Carmelo Di Giacomo, Long Ride di 120 minuti, e una con Daniele Iacoboni e Roberto Sara, Long Ride di 140 minuti. «Un evento importante che ha portato a Capaccio Paestum mille persone in un periodo di bassa stagione. – afferma l’assessore al Turismo e Spettacolo Vincenzo Di Lucia – Un appuntamento allo stesso tempo sportivo e culturale che comporterà un importante ritorno d’immagine per la nostra città considerato che in questi giorni sog-

giorneranno qui persone provenienti da tutta Italia che coglieranno anche l’occasione per visitare la zona archeologica». «Le immagini degli atleti che pedalano all’ombra del tempio di Cerere faranno il giro dell’Italia. – osserva il sindaco Italo Voza – E’ anche attraverso questi eventi che passa la promozione del nostro territorio. Eventi che sono possibili grazie all’ottimo rapporto di collaborazione che si è instaurato tra la nostra amministrazione e la soprintendenza ai Beni Archeologici».

San Giovanni a Piro

Premio Ortega 2014 Si è tenuto domenica 11 maggio scorso a San Giovanni a Piro, nella frazione di Bosco, l’edizione 2014 del Premio Ortega, appuntamento socio-culturale organizzato dal Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro. Quest’anno il premio, dedicato al giornalismo, è stato assegnato a quattro professionisti del settore: Annalisa Bruchi, giornalista RAI, Raffaele Alliegro, caporedattore de Il Messaggero, Andrea Vianello, direttore RAI3, Gianfranco Coppola - vicedirettore servizi sportivi RAI Campania, i quali relazioneranno sul tema “Etica e giornalismo”. Ad introdurre i lavori, presso la struttura alberghiera Caluna Charme, il Sindaco del Comune di San Giovanni a Piro Maria Stella Giannì, il Presidente del Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro Gennaro Ferrara e la governatrice del Distretto 2100 Calabria-Campania-Territorio di Lauria Maria Rita Acciardi. In seguito A precedere la tavola rotonda una visita guidata nei luoghi vissuti e forgiati dal pintor della Mancha, cui il Premio è dedicato. Il punto di ritrovo è nella piazzetta Martiri del 1828 (alle ore 10), all’ingresso del paese, laddove è custodito il murales

maiolicato che l’artista ha donato alla comunità boschese ed in cui è raffigurata la drammatica pagina storica dei moti del 1828. La visita si snoderà poi nei vicoli del piccolo borgo verso il Museo “Casa Ortega”, dove sono esposti i lavori in cartapesta dell’artista, per poi puntare verso la sua abitazione. Annavelia Salerno

turismo

Crocieristi tedeschi da Salerno a Paestum in bicicletta  tema articolo

Sono 350 i crocieristi tedeschi che giovedì 8 maggio scorso hanno percorso in bicicletta la litoranea per raggiungere Paestum. La passeggiata è stata organizzata dall’Ept di Salerno in collaborazione con la Bayerischer Rundfunk ed è stata seguita e ripresa da emittenti radio-televisive bavaresi. I crocieristi sono arrivati in mattinata al porto di Salerno a bordo della nave da crociera Ms Fti Berlin per poi partire per la zona archeologica di Paestum. A Paestum i crocieristi sono stati accolti da rap-

presentanti dell’Ept di Salerno, del Comune di Capaccio Paestum e della Soprintendenza che li hanno accompagnati a visitare l’area archeologica e il museo.


società iL punto di svoLta deLL'economia itaLiana

Export, con un +38% è record nell’agroalimentare Volano le esportazioni di prodotti agroalimentari italiani all’estero che con un aumento del 38 per cento dall’inizio della crisi hanno raggiunto nel 2013 il record storico di 33,4 miliardi di euro. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al commercio estero dal 2017 in occasione del Cibus, dalla quale si evidenzia l’importanza di tutelare le produzioni italiane a denominazione nell’ambito del negoziato sull'accordo di libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti, Tansatlantic Trade and Investment Partnership. La tendenza positiva - sottolinea la Coldiretti - continua nel 2014 con un aumento del 4 per cento nei primi due mesi dell’anno. I 2/3 del fatturato realizzato all’estero si ottiene con l’esportazione di prodotti agroalimentari verso i paesi dell’Unione Europea ma il made in Italy va forte anche negli Stati Uniti con un valore di 2,9 miliardi e nei mercati emergenti come quelli asiatici. Il prodotto made in Italy più esportato è il vino che nel 2013 secondo l’analisi della Coldiretti fa segnare il record storico delle vendite che per la prima volta raggiungono un valore attorno ai 5 miliardi di euro ma rilevanti sono anche le spedizioni all’estero di ortofrutta, quelle di pasta, di olio di oliva e formaggi. L'andamento sui mercati internazionali potrebbe ulteriormente migliorare da una più efficace tutela nei confronti della “agropirateria” internazionale che utilizza impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all'Italia per prodotti taroccati che non hanno nulla a che fare con la realtà nazionale. Il rischio reale è che si radichi nelle tavole internazionali un falso made in Italy che toglie spazio di mercato a quello autentico e banalizza le specialità nostrane frutto di tecniche, tradizioni e territori unici e inimitabili. L’agropirateria internazionale sui prodotti italiani vale 60 miliardi con quasi due prodotti alimentari di tipo italiano su tre che sono falsi, dal Parmesan diffuso in tutti i continenti, dagli Stati Uniti al Canada, dall'Australia fino al Giappone, ma in vendita c'è anche il Parmesao in Brasile, il Regianito in Argentina, Reggiano e Parmesao in tutto il Sud America. Per non parlare del Romano, dell'Asiago e del Gorgonzola prodotti negli Stati Uniti dove si trovano anche il Chianti californiano e inquietanti imitazioni di sop-

pressata calabrese, asiago e pomodori San Marzano “spacciate” come italiane. E in alcuni casi – continua la Coldiretti - sono i marchi storici ad essere “taroccati” come nel caso della mortadella San Daniele e del prosciutto San Daniele prodotti in Canada. In questo caso un appuntamento determinante è la trattativa sull'accordo di libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti, Tansatlantic Trade and Investment Partnership (Ttip), che ha avuto una anticipazione nell’analogo negoziato condotto il Canada. La presunzione di continuare a chiamare con lo stesso nome alimenti del tutto diversi è inaccettabile perché si tratta di una concorrenza sleale che danneggia i produttori e inganna i consumatori e l’Unione Europea - sostiene la Coldiretti - ha il dovere di difendere prodotti che sono l’espressione di una identità territoriale non riproducibile altrove realizzati sulla base di specifici disciplinari di produzione sotto un rigido sistema di controllo. Negli Stati Uniti sono stati prodotti nel 2013 oltre 200 miliardi di chili di formaggi di tipo “italiano” dal Parmesan all’Asiago, dal Provolone alla Mozzarella, fino al Gorgonzola che nulla hanno a che fare con il tessuto produttivo made in Italy.

apre anche in itaLia La nuova piattaForma dedicata aLLe tendenze giovaniLi

melty, arriva il nuovo portale che scopre le tendenze giovanili Alexandre Malsch come Mark Zuckenberg e così, dalla Francia, arriva Melty, il primo network di informazione giovanile online, dedicato alla fascia 12-30 anni, in grado, o almeno così sembrerebbe, di capire e anticipare le nuove mode giovanili. Il nuovo portale di tendenza si basa su un algoritmo studiato dal suo fondatore, Malsch appunto, per riuscire a monitorare e misurare la diffusione di un trend analizzando i dati presi un pò dai social e un pò dai motori di ricerca. Il mercato italiano è il secondo, dopo quello francese, scelto per lanciare la nuova piattaforma ma in programma c'è l'obbiettivo di avere 37 siti attivi entro il 2016.

secondo uno studio deLLa BriTiSH Sociological aSSociaTion

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La novità in vigore daL 3 giugno

 tema il bugiardino articoLo aggiornato Le vere menti criminali Da giugno lo consegna il farmacista sono le donne È la donna la vera mente diabolica di una gang criminale. A rivelarlo, uno studio della British Sociological Association. Secondo la quale, infatti, grazie a maggiori doti comunicative, capacità di pianificazione e organizzazione, è capace di eguagliare il potere degli uomini all’interno della stessa banda.

Il “bugiardino” aggiornato lo consegna il farmacista. Entrerà in vigore dal 3 giugno il cambiamento, in virtù della Determina N. 371 pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

Quali sono le novità? Quando il cittadino si recherà in una farmacia o parafarmacia, per acquistare un farmaco il cui foglio illustrativo è stato recentemente modificato I dati, frutto di lunghi periodi di osservazione (con informazioni ancora e colloqui con i membri di quattro giovani gang non riportate sul documeninglesi, hanno dimostrato che mentre i maschi to all’interno del medicinasi conquistano rispetto e riverenze attraverso la le), riceverà dal farmacista violenza, la controparte femminile fa lo stesso - oltre alla medicina - il rela– talvolta in modo più duraturo – sfruttando la tivo bugiardino aggiornato propria affabilità. È molto più comune, ad esem- e approvato dall’Aifa (Agenpio, che i primi vadano in giro con i propri com- zia Italiana del Farmaco). La plici per pavoneggiarsi e dimostrare quanto so- nuova normativa consentirà no bravi e forti, facendo uno sconsiderato uso di droghe che li rende poi aggressivi. Mentre le donne preferiscono impiegare il proprio tempo a costruire reti di contatti, a collezionare informazioni utili per il proprio giro d’affari, sfruttando anche mezzi tecnologici moderni che sanno utilizzare molto bene, come Skype e Facebook. Sono loro che conoscono bene gli spacciatori del quartiere, le operazioni delle forze dell’ordine, quando far scoppiare una faida, come organizzare il contrabbando di armi, che spesso finiscono nascoste sotto le copertine delle carrozzine, accanto agli inconsapevoli neonati. Fungendo dunque da promemoria, agenda, block notes per i propri “colleghi”, si guadagnano rispetto, denaro e regali. Uno studio che vuole semplicemente mettere in rilievo determinate capacità femminili e sfatare il mito della donna perennemente sottomessa, fragile e da salvare.

Lo dice uno studio deL cna

Italiapiù tema povera, articoLo più violenta, più vecchia e inutilmente più istruita La crisi ha cambiato faccia al nostro Paese. Peggio dell'Italia in Ue solo la Grecia e sette Paesi excomunisti

istant poLL di SKuola.neT

Verginità all’asta? Tutto normale per i giovani italiani

Il 50% dei giovani italiani non trova niente di strano nel mettere la propria verginità all’asta. Anzi: alcuni di loro sarebbero disposti a fare lo stesso. In particolare, il 30% di chi accetterebbe mezzo milione di euro in cambio della propria illibatezza, lo farebbe solo se l’offerente fosse di suo gradimento. Mentre, il 15% si accontenta in ogni caso visto che una cifra del genere basta per cambiare la vita di chiunque. Infine, il 5% sarebbe disposto a concedersi ma per una somma più alta. È questo il risultato di un Istant Poll condotto da Skuola.net su un campione di circa 500 studenti del Bel Paese di età compresa tra 14 e 18 anni (oltre il 60% di sesso femminile), che non si sono mostrati affatto scandalizzati dalla storia di una ragazza americana di 28 anni nota con lo pseudonimo di Elizabeth Raine. La quale ha deciso di aprire questa particolare vendita, che ha ricevuto offerte per un valore di 800 mila dollari. E cosa farà con il ricavato? Sembra che la maggior parte verrà utilizzata per coprire le spese universitarie e un buon 35% sarà devoluto in beneficienza.

alle farmacie e agli altri esercizi abilitati (corner GDO e parafarmacie) di vendere i medicinali con il foglio illustrativo ancora da aggiornare fino a esaurimento scorte - e sono migliaia ogni anno le modifiche apportate dall’Aifa. Finora, le confezioni con il foglio illustrativo non ancora corretto venivano ritirate dal commercio e distrutte, una pratica che comportava un enorme e ingiustificato spreco di medicine.

Italia più povera, più violenta, più vecchia e inutilmente più istruita. Lo dice uno studio Centro Studi della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (Cna). Peggio dell'Italia in Ue solo la Grecia e sette Paesi excomunisti. È l'Italia che esce da sei anni di crisi economica, politica e sociale in una fotografia scattata dal. Ormai sono oltre 18 milioni, quasi tre milioni in più del 2007, pari al 14,8% di tutti gli europei emarginati economicamente. Sono persone costrette a vivere in famiglie con entrate inferiori al 60% del reddito medio, che non possono permettersi un pasto adeguato almeno ogni due giorni e, se lavorano, lo fanno in maniera ridotta. Peggio dell'Italia in Ue solo la Grecia e sette Paesi ex-comunisti. Dal 2007 la quota di italiani che non possono sostenere una spesa imprevista, pagare le bollette, riscaldare la casa, nutrirsi come si deve è schizzata dal 6,8 al 14,5%. E in Italia crea un ulteriore elemento di allarme sociale: il boom degli sfratti per morosità. Nel 2012 se ne contano oltre 60mila, che aggiungono disagio a disagio. Tra il

2007 e il 2012 il Paese è diventato anche più insicuro. In questi anni, informa il Centro Studi della confederazione artigiana, i reati sono cresciuti dell'8,7%. In forte aumento risultano soprattutto i reati contro il patrimonio: i furti sono saliti del 32,5%, le truffe e le frodi informatiche del 21,8%. La crisi spinge le famiglie a guardare sempre di meno alla qualità e la criminalità, anche internazionale, ne approfitta. Si spiega così la crescita esponenziale dei reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali, più che quadruplicata. Eppure, anche perché non si trova occupazione, tra il 2007 e il 2013 è cresciuto il grado di istruzione della popolazione. Sono aumentati del 23,9% i laureati e dell'11,9% i diplomati. Così da portare al 47,4% degli italiani i possessori di un diploma o di una laurea. Ma l'istruzione non ha garantito una occupazione, anzi. Se, infatti, prima della crisi il diploma assicurava un inserimento sul mercato del lavoro simile, in pratica, a quello della laurea, oggi la probabilità di disoccupazione di un diplomato è prossima a quanti posseggono solo la licenza media. Negli anni della crisi il Paese ha visto crescere in maniera esponenziale le persone a rischio povertà ed esclusione sociale. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, una ulteriore conferma della gravissima situazione in cui si trova l'Italia che evidenzia come tutte le misure sino ad oggi attuate sono state inefficaci ed inadeguate. Giovanni D’Agata


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cultura noi conSumaTori movimenTo anTi eQuiTalia di caSTellaBaTe

La prima casa non si tocca! Equitalia non lo vuol capire? Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia Castellabate glielo faremo capire (nelle opportune sedi giudiziarie)!

LFatta la legge trovato l’inganno: si può dire che questo antico detto sia stato preso molto seriamente in considerazione da Equitalia. Ecco i fatti: come tutti sapete, grazie al “decreto del fare” (decreto legge 69/2013 convertito con legge 89/2013) Equitalia non può più espropriare la prima casa (neppure la seconda se i debiti del contribuente sono inferiori ad € 120 mila).Ciò significa, dunque, che la società di riscossione non dovrebbe più attivare l’azione di iscrizione di ipoteca dell’immobile (l’atto formale con cui inizia il “calvario” per il contribuente). Tuttavia, ciò nonostante, Equitalia (senza indugio) continua a notificare iscrizioni d’ipoteca sulle prime case. Il ragionamento “furbesco” di Equitalia è il seguente: io, agente della riscossione, non ti esproprio la casa, insomma, come si suol dire, non “me la prendo”. Tuttavia, a garanzia del mio credito, comunque provvedo all’iscrizione d’ipoteca. Ebbene, cara Equitalia, le cose non stanno affatto come dici tu! Lo scopo per cui è stato emanato il decreto del fare non è solo quello di vietarti di espropriare la casa del contribuente: il decreto del fare ha come scopo quello di tutelare la dispo-

Pica: «Si istituiscano altre sedi per accertamento requisiti invalidità»

IL LAVORO NOBILITA

un recente studio nord-americano, ad esempio, ha messo in luce che oggi, in questa situazione, per la prima volta le malattie psichiche dei bambini hanno superato le altre malattie. C’è proprio bisogno di ripensare il lavoro di tutti in rapporto alla cura che ogni cittadino adulto dovrebbe offrire. Per migliorare la qualità delle relazioni familiari e sociali, e ridurre le asimmetrie tra uomini e donne, dovremmo quindi ridurre le ore di lavoro e poter così ridistribuire tra tutti le attività di cura e di accudimento di se stessi, dei propri famigliari ma anche dei bambini e degli anziani dei nostri vicini di casa, della comunità, dei beni comuni. E “cura part-time per tutti” vuol dire veramente per tutti: medici e magistrati, operai e politici; giovani, adul-

Aree interne, Cilento e Diano penalizzati dal nuovo modello organizzativo dell’Istituto pensionistico

ti, anziani... Dobbiamo iniziare a pensare che occuparsi di se stessi e degli altri sia parte del dovere di cittadinanza di ogni persona, ed espressione concreta del principio di fraternità e di solidarietà. E che crescere bambini e assistere anziani è lavoro, e un grande contributo al bene comune che va pubblicamente riconosciuto. Dir. Prof. Marcello Federico

segue daLLa prima

MONTE PRUNO DAY lista RAI Angelo Raffaele Amelio, sarà un importante momento di confronto sulla valenza del Credito Cooperativo; infatti, oltre al Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, parteciperanno Franco Vildacci, Direttore della Federazione Campana BCC, Antonio Marino, Direttore Generale della BCC di Aquara, Angelo De Luca, Direttore Generale della BCC di Buonabitacolo e Stefano Antonello Aumenta, Direttore Ge-

nerale della BCC di Sassano. L’incontro permetterà, grazie al contributo ed alla disponibilità delle consorelle e della Federazione, di analizzare il peso specifico che le BCC hanno sul territorio, facendo emergere la particolarità delle strutture ma, soprattutto, la loro volontà di lavorare, in sinergia, alla crescita ed allo sviluppo dell’economia locale. Il Monte Pruno Day, pertanto, metterà in luce alcuni concetti, da sempre, promossi dalla Banca Mon-

Per info e appuntamenti: avv. Giuseppe Russo Responsabile della sede di Castellabate di Noi Consumatori Movimento Antiequitalia Cell: 333 8494324 Tel: 0974 96161

inps

EDITORIALE SEGUE DALLA PRIMA

ne, in particolare le donne sposate con bambini e ragazzi (e magari con anziani) si trovano oggi in una condizione di discriminazione sostanziale, che determina un forte svantaggio sociale e professionale negli anni cruciali della vita della persona (25-40), e che mette in grande difficoltà non soltanto loro ma anche i loro bambini, tutta la famiglia, le relazioni, e quindi le comunità. Infatti, queste donne non solo lavorano di più a casa, ma dormono meno (in media circa 10 ore in meno alla settimana), hanno meno tempo da dedicare alla vita politica ed economica, e soffrono di più (degli uomini) quando per poter e dover lavorare sentono di non dare abbastanza tempo e cura ai figli e ai loro genitori anziani. E le conseguenze non finiscono qui:

nibilità della prima casa. Insomma il contribuente è il solo ed unico padrone della sua prima casa e ne ha diritto a goderne la piena disponibilità. Se tu, a garanzia, mi poni un’ipoteca, ebbene, in questo modo, il contribuente è vero che non sarà spogliato del bene ma non avrà più alcun potere sulla propria abitazione! E’ come essere padroni di una casa ma non averne la disponibilità! Orbene, il decreto del fare, invece, ha una ragion d’essere esattamente opposta: il cittadino è padrone della sua casa e ne ha l’assoluta disponibilità! Ribadisco il concetto: ma come si può essere padroni di un bene immobile di cui non se ne ha la disponibilità in quanto ipotecato? Pertanto, cara Equitalia, la sede di Castellabate di NOI CONSUMATORI Movimento Anti Equitalia si sta attivando e si attiverà dinanzi alle competenti autorità giudiziarie per contestarti la violazione sostanziale della legge ossia per contestarti come, furbescamente, stai cercando di bypassare ed aggirare una legge dello Stato in danno ai cittadini. La prima casa è un bene che deve restare sempre nella disponibilità del titolare. Non può essere espropriato e non può essere sottratto al “potere del padrone di casa”.

Biagio Izzo

te Pruno come la valorizzazione della rete, la diffusione del lavoro di squadra, la condivisione dei risultati e la volontà di crescere insieme al territorio. Dott. Antonio Mastrandrea

«Per l’ennesima volta, sulla scorta di un indirizzo nazionale volto ad un presunto contenimento della spesa, si riducono, senza alcuna differenziazione ed in maniera indiscriminata, i servizi pubblici essenziali, provocando di fatto una disparità di trattamento a danno di chi vive in territori periferici e lontani dagli uffici INPS». Così il Consigliere Regionale del Pd, Donato Pica, interviene in merito all’affidamento all’Inps di tutte le funzioni di accertamento nonché di rivedibilità dei requisiti sanitari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità. «L’INPS- continua Pica- ha dato avvio ad un nuovo modello organizzativo sul territorio regionale provvedendo nel contempo ad una consistente riduzione delle sedi operative. Purtroppo, indipendentemente dai vantaggi di carattere funzionale ed economico appare del tutto evidente la penalizzazione

redazionecilento@libero.it 339 440 49 03 - 348 894 97 99

Supplemento d’informazione de “Il Giornale del Cilento” periodico iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Vallo della Lucania n. 129 del 15 Giugno 2006 DIRET T O RE RESPO NSAB IL E

prof. Marcello Federico

DIRET T O RE EDIT O RIAL E

Sergio Vessicchio

HANNO CO L LAB O RAT O

Donato Pica

dei singoli cittadini costretti nella maggior parte dei casi a faticosi viaggi presso le sedi provinciali dell’INPS. Una situazione - continua Picadavvero inaccettabile per le persone anziane e per i cittadini delle aree interne prive, il più delle volte, di un adeguato sistema infrastrutturale e di trasporti». «Ho chiesto - conclude Pica- al Presidente Caldoro di intervenire presso la sede regionale dell’INPS allo scopo di introdurre nella convenzione vigente una specifica deroga che consenta l’istituzione di più Commissioni d’accertamento per singola Provincia soprattutto laddove siano oggettivamente da considerare l’estensione del territorio e la difficoltà dei collegamenti stradali e di trasporto».

giorn. Antonella Petitti giorn. Michele D’Alessio prof. Roberto Scola giorn. Massimo Sica giorn. Annavelia Salerno giorn. Serena Lastoria dott. Giuseppe Feo dott.ssa Laura Del Verme giorn. Cosmo Guazzo dott. Giuseppe D’Amico arch. Giuseppe Ianni giorn. Gerardo Picilli avv. Giuseppe Russo giorn. Massimo Inverso dott. Pierino Cusati dott. Cristiano De Cesare giorn. Antonella Citro

RISO RSE FO TO GRAFICHE

Costa del Cilento Giovanni Gallo Carlo Iannuzzi

PRO GETT O GRAFICO

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Rotostampa Lioni (AV)


società agricoLtura

L’agroalimentare trascina il mADe In ItALY all’estero

L’agroalimentare trascina il made in italY all’estero, registrando un incremento annuo sui mercati stranieri del 3,3 per cento per i prodotti freschi dell’agricoltura e del 4,7% «Le esportazioni di cibo e beper i prodotti dell’industria alimentare. vande confermano il trend da

record già visto l’anno scorso spiega la Cia - e soprattutto anche in questo inizio del 2014 aiutano a compensare il crollo dei consumi interni, ‘salvando’ i conti delle aziende agroalimentari». «E’ chiaro, quinLo afferma la Cia-Confedera- di, che il settore può dare un zione italiana agricoltori, ana- contributo fondamentale al rilizzando i dati diffusi dall’Istat. lancio della nostra economia -

sottolinea la Cia - in un quadro di stagnazione generale. Tanto più che è suscettibile ancora di forte crescita: basta dire che l’export agroalimentare potrebbe addirittura triplicare con un’azione radicale di contrasto al falso ‘made in Italy’. Il comparto, infatti, non solo è uno dei più colpiti dalla contraffazione, con un giro d’affari del ‘tarocco’ superiore al miliardo di euro, ma subisce anche la concorrenza sleale dell’Italian sounding che, sui mercati globali, genera un business illegale di 60 miliardi l’anno».

una contrazione registrata soprattutto neLLe regioni centraLi

Più disoccupati e meno apprendisti

In Italia, non si arresta il calo dei contratti di lavoro in apprendistato. Passati da 492.490 nel 2011 a 469.855 nel 2012: -4,6%. Una contrazione registrata soprattutto nelle Regioni centrali dove la diminuzione ha raggiunto quasi il 6%. E il trend negativo non si ferma qui. Visto che scende anche la quota di lavoratori per i quali questo tipo di contratto si è trasformato in assunzione stabile e definitiva, ossia a tempo indeterminato: in totale 161 mila, -10,8% rispetto all’anno preceden-

te. Sono solo alcuni dei dati, non certo rassicuranti, contenuti nell’ultimo rapporto di monitoraggio realizzato dall’Isfol in collaborazione con l’INPS per conto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

un’iniziativa nata nei paesi bassi

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La chiave per La Longevità risiede neL dna mitocondriaLe

Il segreto della longevità scoperto dai ricercatori italiani

Ecco il segreto di una lunga vita. La chiave per la longevità risiede nel DNA mitocondriale. Lo rivela uno studio realizzato dai ricercatori dell’Università di Modena e Reggio Emilia e da quelli dell’Università di Bologna e pubblicato sulla rivista European Journal of Immunology.

La ricerca fa luce sui meccanismi fisiologici che conducono all’invecchiamento, focalizzandosi principalmente sul ruolo del DNA mitocondriale circolante come causa dell’infiammazione cronica che si associa al processo di decadimento senile. Dal 2006 al 2013, gli scienziati hanno raccolto campioni di sangue di 831 persone di diverse nazionalità europee, di età compresa da 1 a 104 anni, fra cui 429 fratelli e sorelle oltre i 90 anni. Ne hanno quindi

quantificato il DNA mitocondriale presente, scoprendo che con il processo di invecchiamento aumenta la quantità di DNA mitocondriale circolante nel sangue. «Il DNA mitocondriale viene rilasciato nella circolazione - spiega il prof. Andrea Cossarizza dell’Università di Modena e Reggio Emilia - quando una cellula muore e di conseguenza si rompe. Il sistema immunitario avverte la presenza di questo DNA circolare e innesca un processo di infiammazione che tende ad automantenersi». Questi processi infiammatori sono strettamente associati all’invecchiamento e sono la base della «inflammation theory», quella teoria che ritiene l’infiammazione causa fondamentale delle modificazioni di età, associate della funzionalità dell’organismo.

La prostituzione tra Le pratiche piÙ diFFuse

Il caffè dei ripara tutto Una sedia traballante, un vestito strappato, un frullatore che non va. Buttare via tutto? Nemmeno a parlarne. Ci pensa il Repair Café. Un’iniziativa nata nei Paesi Bassi, appena approdata in Francia, che inizia a far gola anche Oltreoceano. Una pratica associativa su base volontaria, dove esperti del fai da te si mettono a disposizione di chiunque abbia oggetti da riparare, per insegnargli, in maniera del tutto gratuita, la sostenibile arte del bricolage. Centri

eLezioni europee 2014

decisamente polivalenti, dove ai classici elettrodomestici fatiscenti si accostano biciclette sgangherate, giocattoli rotti, ma anche abiti e vasellame, messi a nuovo da sarti e artigiani insieme al legittimo proprietario. Che avrà la possibilità di utilizzare tutti gli utensili e i materiali necessari senza spendere un centesimo. Im-

Primo fra tutti, che è il «mestiere più antico del mondo». Infatti - sostengono le attiviste - anche l’omicidio, la pena di morte e la schiavitù sono da annoverare tra le pratiche purtroppo diffuse da sempre. «La prostituzione è molto remunerativa». Sbagliato. O meglio, non lo è per le mercanti del sesso. Come mai - sottolineano le rappresentanti europee del gentil sesso - un protettore guadagna €110.000 l’anno per ogni donna co-

stretta da lui a prostituirsi, mentre le vittime del suo giro d’affari non possono permettersi né una macchina, né l’affitto di un appartamento? La lista è lunga e continua così: «abolire la prostituzione comporterebbe un aumento degli stupri». In realtà è il contrario perché diversi studi dimostrano che gli uomini comprano sesso semplicemente perché è permesso. E questa normalizzazione non fa altro che inculcare nella mente dei clienti che la donna è solo merce. Infatti le attiviste si battono per la criminalizzazione dei clienti, insistendo sul fatto che non esistono principi redenti e salvatori di povere donne prigioniere. Un cliente di sesso che «salva» una donna o denuncia un caso di tratta resta pur sempre un cliente di sesso.

storia

vaLori nutrizionaLi

varietà

La coLtivazione

Originari dell'Africa e dell'Asia, conosciuti sin dall'antichità erano chiamati fagioli dall'occhio. Conosciuti dai Greci e dai Romani furono introdotti in Europa da Cristoforo Colombo e coltivati in primis da Spagna e Portogallo.

Raccolti e consumati prima della maturazione dei semi, si differenziano dai fagioli, a paragone, hanno un minor apporto calorico e di proteine e carboidrati. Sono ricchi di fibre, sali minerali, vitamina A, C e B9. Con solo 24 kcal per 100gr sono ottimi alleati delle diete ipocaloriche.

Definiti anche fagioli mangiatutto dei quali viene consumato previa cottura il baccello immaturo, esistono diverse tipologie. Boby è la tipologia maggiormente diffusa, Cornetti che posso essere sia verdi che gialli e Piatti molto apprezzati poiché privi della parte filamentosa.

In Italia viene coltivato principalmente in Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Piemonte e Sicilia. Ha bisogno di un clima mite per la sua semina, effettuata a marzo al Sud e ad aprile al Nord, per la raccolta generalmente bisognerà aspettare circa 2 mesi.

A cura di Maria Rosaria Federico

i FAgIoLInI

parando non soltanto a non sprecare e a riciclare, ma anche a socializzare e a collaborare in una rumorosa fucina intergenerazionale. Non bastasse, il centro è aperto anche a chi non ha nulla di malconcio da riparare. Che può entrare per bere un caffè o un te caldo. Ben gradito per dare una mano nei lavori di “restauro”.

Chi si ricorda come si viveva nel vecchio continente nel 1979? I cellulari si vedevano solamente su film come Star Trek e viaggiare da uno Stato membro all’altro non era così semplice come lo è oggi. Per dare un’idea dell’impatto positivo che le politiche adottate a livello comunitario hanno avuto negli ultimi 35 anni è stata creata una speciale macchina del tempo. L’applicazione permette di visitare virtualmente un appartamento nel 1979 -anno della prima elezione diretta del Parlamento europeo- è uno nel 2014. Cliccando sugli oggetti presenti nella stanza si possono scoprire come le misure adottate da Bruxelles hanno migliorato la vita di tutti i giorni.

Come Bruxelles ha cambiato la nostra vita negli ultimi trentacinque anni La stagione è servita Che c’è di buono questo mese? Acquistare frutta e verdura di stagione significa alimentarsi in modo corretto, sano e naturale e perché no anche economico.

Sono diciotto i miti da sfatare per combattere la prostituzione, secondo la lobby europea delle donne.

L’utiLizzo

La ricetta. tortino di FagioLini e patate

I fagiolini migliori da consumare sono quelli giovani, teneri e privi di filamenti. La consistenza deve risultare soda e croccante quando viene spezzato il baccello. Prima di procedere alla cottura bisogna rimuovere il filo laterale e le estremità del baccello. Da consumarsi previa cottura, possono essere lessati, cotti al vapore o saltati in padella. Sono un contorno ideale per accompagnare secondi sia di carne che di pesce o un ingrediente aggiuntivo per sughi, frittate, insalate e sformati di verdure.

ingredienti per 4 persone: 400gr di fagiolini, 300gr di patate lesse, 4 uova, 50gr di parmigiano, 80gr di pancetta dolce a dadini, 200gr di provola, prezzemolo, sale, pepe. preparazione: Pulite i fagiolini eliminando i filamenti e spuntare le estremità, lavateli sotto acqua corrente e lessateli per 15 minuti in acqua bollente salata. Una volta cotti vanno scolati e fatti raffreddare. Tagliate la patate lesse e la provola a dadini e i fagiolini a pezzetti. Rompete le uova in una ciotola capiente e unite il prezzemolo, il parmigiano, salate e pepate e con l'aiuto di una forchetta sbattete il composto. Unite la provola, la pancetta, le patate e i fagiolini e mescolate delicatamente. Foderate con carta da forno una teglia di piccole dimensioni e versateci il composto. Cuocere a 2000 gradi per circa 20 minuti. Ottimo servito sia caldo che freddo, accompagnato da un'insalata di pomodori può essere consumato come piatto unico.


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