Logos Sud - Luglio 2016

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SUPPLeMeNto De IL GIORNALE DEL CILENTO

- ANNo 7 NUMero 6

email: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / Direttore: Prof. Marcello Federico SuPPLEMENTo DE “iL gioRNALE DEL CiLENTo”

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COPIA GRATUITA

EDiToRiALE

LA PRoPoSTA

RESPONSABILITÀ

Gemellaggio tra SALERNO e PERUGIA

AgRoPoLi

Posa della prima pietra della nuova Caserma della Guardia di Finanza

SERViZio A PAg. 2

SERViZio A PAg. 5

REgioNE CAMPANiA

DiR. PRoF. MARCELLo FEDERiCo

È importante ricordare che l’idea ispiratrice dell’Europa Unita, nata nella mente e nel cuore di molti democratici sul finire della seconda guerra mondiale, era la pace. Mai più guerra tra nazioni europee. A dirla tutta il primo e il più grande risultato dell’Unione è proprio questo. Settanta anni senza guerre. Ci vorrebbe un impegno educativo diffuso che risvegli gli ideali di pace, sviluppo e uguaglianza. È un lavoro di lungo periodo che i governanti possono facilitare se ricominciano a concepire l’Unione Europea come una unità di popoli e a farsi carico dei problemi della disoccupazione,dell’istruzione dei giovani, delle difficoltà a vivere delle fasce deboli, dell’integrazione di etnie diverse. È un cambiamento necessario, che non nasce da teorie economiche, ma che è destinato ad avere conseguenze immediate anche sull’economia, oltre che sulla politica dell’Unione, che deve comunque ripensarsi. Il passo che la UE deve fare per forza per ritrovare la sua forza delle sue radici è un passo di creatività e anche di sana “ disunione “, cioè dare di più indipendenza e più libertà ai Paesi dell’Unione, essere creativi nei posti di lavoro e nell’economia. Più libertà e quindi più responsabilità nel concepire il progetto comune, di cui si spera, l’Europa non farà mai a meno. Responsabilità della politica anche nel superare quell’ordoliberismo imposto come una cappa mortale, e nel ricominciare, magari come fu fatto dopo la seconda guerra mondiale, con un piano Marshall, costituito di massicci investimenti pubblici in aiuto alla vita concreta degli uomini, imprese, realtà sociali. Perché non pensare oggi a qualcosa di analogo? Perché accada occorre che, come fecero i padri fondatori, l’economia venga messa a servizio degli ideali di pace sviluppo e non, come sta avvenendo adesso che gli ideali siano subordinati all’economia DIR. PROF. MARCELLO FEDERICO

S.PiETRo AL TANAgRo

VERTENZA ERgoN

Braccio di ferro tra Comune e Prefettura

Cassa Integrazione per 45 dipendenti

SERViZio A PAg. 6

SERViZio A PAg. 7

iNCoNTRo A VALLo DELLA LuCANiA

Abbonamenti bus GRATIS Nasce l’Osservatorio per gli STUDENTI economico sul Turismo Il Governatore De Luca: e sulla filiera Agroalimentare «Manteniamo gli impegni assunti»

Considerazioni sull’importanza dell’Università per migliorare la competitività del territorio, tra obsolescenza delle competenze, obsolescenza delle prospettive e spin-off accademici. di giuSEPPE Di ViETRi

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Grazie a uno stanziamento di 15,6 milioni della Regione Campania, dal prossimo 20 luglio gli studenti campani potranno richiedere gli abbonamenti gratuiti per il percorso casa/scuola. Ad annunciarlo è la Regione Campania. «Manteniamo gli impegni assunti», ha commentato il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Potranno presentare domanda gli studenti che siano in possesso dei seguenti requisiti: residenza in Campania; età compresa tra gli 11 e i 26 anni compiuti; iscrizione a scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori) o università; distanza casa-scuola superiore a 1,0 km; possesso della certificazione ISEE non superiore a 35.000 euro. Nella nota, la Regione sottolinea

Vincenzo De Luca

che si tratta della quasi totalità della popolazione scolastica, cioè circa il 95%, considerato che il reddito ISEE indicato corrisponde mediamente ad un reddito lordo familiare di circa 100.000 euro. Per il rilascio dell’abbonamento gli utenti dovranno registrarsi sul sito del Consorzio UnicoCampania.

ella mattinata di sabato, nell’ex Convitto dei Domenicani di Vallo della Lucania, si è tenuto un incontro interessante su turismo e filiera agroalimentare. Ci sono andato con piacere e mi sono anche messo in prima fila con tanto di blocco per gli appunti e con le varie cianfrusaglie che mi porto dietro. Si stava bene, le poltrone erano comode, il tavolino abbastanza solido e con le finestre aperte si creava un piacevolissimo circolo d’aria che, vista l’ora, risultava essere tutt’altro che inopportuno ai molti presenti. Sabato scorso, in soldoni, la Banca del Cilento, di Sassano e del Vallo di Diano e della Lucania, attraverso la sua Fondazione “Grande Lucania” ha presentato un Osservatorio che fino a tutto settembre raccoglierà dati sul territorio per partire, in una fase successiva, all’elaborazione di misure tese allo sviluppo nei settori turistico e agroalimentare; una iniziativa interessante patrocinata dall’Ente Parco che SEguE A PAg. 17

FiSCo

No Ai CoNTRiBuTi ALLE SAgRE

FESTiVAL iNTERNAZioNALE

REgioNE CAMPANiA

I lucani preferiscono l’invio on-line

La Banca Monte Pruno in linea con Tommaso Pellegrino

Al SASSANO BEER FEST SERVIZI e AREE SPECIALI

Banca delle Terre Campane

SERViZio A PAg. 9

EVENTi

iL PRogRAMMA CoMPLETo A PAgiNA 15

SERViZio A PAg. 4

SERViZio A PAg. 20

SERViZio A PAg. 23

CuLTuRA

SANiTÀ NEL CiLENTo

“Il Giornale del Cilento” premiato alla Vetrina dell’Editoria del Sud

LA REGIONE AVVIA IL POTENZIAMENTO DELLO PSAUT DI AGROPOLI

SERViZio A PAg. 12

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SALerNo

LugLio 2016

LA PRoPoSTA

L’EVENTo ALL’ARENA DEL MARE Di SALERNo

Un gemellaggio tra Luci d’Artista di XIa Edizione Salerno e l’Eurochocolate di Perugia del Campania Al binomio Luci d’Artista di Salerno - Eurochocolate di Perugia sta Blues Festival lavorando l’Assessore allo Sviluppo, Roberto De Luca

Un binomio Luci d’Artista di Salerno - Eurochocolate di Perugia a cui sta lavorando l’Assessore allo Sviluppo, Roberto De Luca, con grandi potenzialità tra il cioccolato artigianale e le opere di arte luminosa, che potrebbe sfociare anche in uno speciale cioccolatino realizzato dai maestri pasticceri umbri e dedicato proprio a Luci d’Artista. Una delegazione della festa perugina arriverà nel capoluogo per un confronto con gli organizzatori delle luminarie. «Intendiamo ca-

pitalizzare al meglio il brand Salerno creato fino ad oggi, al fine di compiere il definitivo salto di qualità nel settore del turismo e dell’accoglienza», scrive sulla sua Pagina Facebook il secondogenito del governatore della Campania, che aggiunge: «Stiamo lavorando intensamente per utilizzare al meglio le nuove tecnologie e le potenzialità del web marketing. Tra le nostre priorità rientra la realizzazione di un piano di sviluppo integrato per il turismo, incentrato sui flussi internaziona- ticare una necessaria e opportuna azioli che sarà possibile implementare desta- ne di formazione e ulteriore qualificagionalizzando gli eventi, senza dimen- zione degli operatori dell’intero settore».

iL PRESiDENTE DELLA PRoViNCiA Di SALERNo giuSEPPE CANFoRA SCRiVE AL PRESiDENTE DEL CoNSigLio DEi MiNiSTRi, MATTEo RENZi. L’ARgoMENTo È RELATiVo Ai TAgLi ALLE PRoViNCE.

Il Presidente Canfora scrive a Matteo Renzi

Il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora scrive al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. L’argomento è relativo ai tagli alle Province.

Nella lettera, indirizzata anche al Ministro e al Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan e Paola De Micheli, al Presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, al Presidente e al Direttore Generale dell’Upi Nazionale, Achille Variati e Piero Antonelli, e per conoscenza al Governatore, Vincenzo De Luca, il Presidente Canfora scrive: «Nella Conferenza Stato - Città ed autonomie locali che si è svolta il primo luglio, il Governo ha presentato la metodologia e la tabella per il riparto dei tagli e dei contributi alle Province per l’anno 2016. Dalla visione delle tabelle di ripartizione emergono con chiarezza alcuni dati allarmanti riguardanti la Provincia di Salerno. In particolare,

Giuseppe Canfora

l’Ente da me presieduto risulta essere primo per incidenza di tagli, con circa 61 milioni di euro, primo rispetto alle altre Province con uno scostamento di ben 15 milioni di euro rispetto alla seconda, primo per percentuale di ripartizione. Infatti, su un contributo alla finanza pubblica per il 2016 di 650 milioni di euro da ripartire tra 74 province, il 10% circa è stato fatto gravare solo sulla provincia di Salerno». «Appare evidente che, a fronte di tali provvedimenti, non

sarà possibile garantire la tenuta economica dell’Ente, nè tantomeno garantire i servizi al territorio amministrato. Allo stesso modo non si riescono a cogliere quali sono staMatteo Renzi ti i parametri di calcolo che hanno determinato questo triste primato della Provincia di Salerno - continua Canfora - Faccio fatica a ricercare una logica, ancor più se si considera che questa Provincia aveva già segnalato le gravissime condizioni finanziarie prossime a determinare il definitivo dissesto. Va sottolineata l’assenza di proporzionalità e la mancanza di chiarezza, rispetto alla metodologia di calcolo del contributo di 245 milioni di euro (comma 754)». «I criteri previsti (10% su trend storico e 90% su taglio), apparentemente coerenti e “solidaristici”, realizzano come risultato pratico la penalizzazione della Provincia di Salerno - sottolinea il Presidente - Mi dispiace dover affermare che non vi è perequazione sull’entità dei tagli, né vi è considerazione dei servizi pubblici da erogare in relazione al territorio. Salerno rimane tra le più grandi Province d’Italia». «Tale situazione determina l’impossibilità di svolgimento di pubblici servizi e non sarebbe degno di una società civile incorrere nel paradosso di dover rispondere personalmente e collegialmente di responsabilità legate alla mancata assicurazione di tali diritti - conclude - Il tutto, ovviamente, non per colpa di una cattiva gestione locale, ma per effetto di un dissesto indotto. Sono sicuro che intraprenderete tutti gli opportuni accorgimenti al fine di scongiurare gli scenari paventati». Filomena Chiappardo

RiLANCio DELL’iMPoRTANTE iNFRASTRuTTuRA

Sbloccati i fondi per il rilancio dell’aeroporto Costa d’Amalfi e del Cilento Con Decreto di Liquidazione del 4 luglio scorso, infatti, come annunciato nel mese scorso, la Regione Campania ha investito i primi 900 mila euro per la partecipazione alla ricapitalizzazione dell’Aeroporto di Salerno. Versando quanto dovuto per le proprie quote, l’Ente di Palazzo

Santa Lucia ha dunque contestualmente confermato la disponibilità a sottoscrivere eventuali quote inoptate dagli altri soci. L’intervento costituisce un punto di partenza indispensabile per avviare il percorso di sostegno e rilancio dell’importante infrastruttura campana.

Svolta per l’Aeroporto Costa d’Amalfi e del Cilento con l’arrivo dei tanto attesi finanziamenti

Il Campania Blues Festival approda a Salerno. Dal 17 al 19 luglio l’Arena del Mare ospita l’XIa Edizione della Rassegna diretta da Domenico Spena, organizzata dall’Associazione Genius Loci con il sostegno della Regione Campania, del Comune di Salerno, dell’Autorità Portuale di Salerno e di Scabec, in collaborazione con il Premio Charlot. Tre headliner per altrettante serate a ingresso gratuito all’insegna delle contaminazioni migranti, come recita il sottotitolo di questa edizione: Randolph Matthews (UK - 17 luglio ore 22.30), Lurrie Bell’s Chicago Blues Explosion (USA - 18 luglio ore 22) e Ruthie Foster (USA - 19 luglio ore 22). Oltre ai concerti in programma anche incontri, presentazioni di libri e musica itinerante per le vie salernitane. Cantante, compositore e produttore inglese, Randolph Matthews è uno straordinario performer della beatbox. Un artista unico nel panorama musicale europeo: con la loop machine sovrappone linee melodiche e percussive in tempo reale, creando orchestrazioni vocali particolari ed evocative. Un vocalist molto singolare che allo stile tipicamente soul unisce lo scat del jazz, una poetica delicata e influenze elettroniche ed etniche. Cantante eclettico e audace, ha lavorato con diverse forme d’arte musicali e teatrali, ha registrato dodici album di musica originale, fatto tournée in tutto il mondo sperimentando diversi generi e ha calcato prestigiosi palchi di Londra, come quelli della Royal Albert Hall e del Ronnie Scott’s Jazz Club. Nell’ultimo ventennio ha collaborato con svariati artisti tra i quali Amp Fiddler, Grace Jones, Richard Bona, Giles Peterson, Suen Kuti, Angelique Kidjo e Jazzanova. A Salerno il vocalist originario di Camden presenta l’ultimo album, “Afro Blues Project” - viaggio alla riscoperta delle radici del blues, ispirato da Jimi Hendrix, Muddy Waters, Leadbelly e Ali Farka Tourè - accompagnato dal chitarrista Alessandro Diaferio e dal batterista Pablo Leoni. Classe 1958 originario dell’Illinois, Lurrie Bell è figlio del leggendario armonicista Carey Bell. Cresciuto in un ambiente dove la musica era letteralmente di casa, imbraccia la sua prima chitarra a 8 anni e ancora minorenne inizia una strabiliante carriera live al fianco di Willie Dixon. Nel 1977 è stato tra i fondatori dei The Sons of the Blues e l’anno seguente ha iniziato un lungo periodo da turnista con la Koko Taylor’s Band. Sideman di lusso, nella sua lunga carriera ha registrato più di 70 dischi con numerosi artisti della scena blues statunitense. Dopo aver inciso diversi dischi con le più prestigiose case discografiche del genere, come la Alligator Records, ha fondato la propria etichetta, la Aria B.G. Records, sotto la quale ha pubblicato i suoi ultimi lavori. Recentemente, ha ottenuto la definitiva

consacrazione con il prestigioso premio come canzone dell’anno per “Blues my soul” ai Blues Music Awards del 2014 e l’anno successivo, allo stesso contest, si è portato a casa il titolo di “Traditional Blues Male Artist’s”. Considerato uno dei musicisti più influenti dell’Illinois, Lurrie Bell si presenta sul palco dell’Arena del Mare con la sua Chicago Blues Explosion, ovvero Roosevelt Porifoy alle tastiere, Melvin Smith al basso e Willie Hayes alla batteria. Ruthie Foster, cantante afroamericana cresciuta in una piccola cittadina a sud est di Waco (Texas), è una delle stelle di prima grandezza del blues contemporaneo. Fin dagli esordi si è messa in mostra per una grandissima verve e per un sound prevalentemente acustico influenzato da folk, gospel, blues e soul. Considerata una star nel Texas, si è fatta apprezzare negli Stati Uniti, come nel resto del mondo, grazie all’album “The phenomenal Ruthie Foster” del 2007, che le ha dato grande notorietà. Con il lavoro successivo, “The Truth according to Ruthie Foster” del 2009 ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards: il disco, che vede la partecipazione di musicisti del calibro di Robben Ford e dei Memphis Horns, segna la definitiva consacrazione e sorprende per la sua intensità e per i suoni curati in ogni dettaglio. Paragonata più volte a grandi vocalist del passato come Ella Fitzgerald e Aretha Franklin, Ruthie Foster rappresenta al meglio il lato più ‘nero’ della scena statunitense. Un’artista versatile capace di reinventare la trascendenza del gospel legandola al blues e al folk. Ad accompagnarla on stage in questo tour europeo ci sono Samantha Banks alla batteria, Tanya Richardson al basso e Hadden Binion alla chitarra. In programma (domenica 17 luglio), anche la semifinale nazionale dell’Italian Blues Challenge, contest organizzato da Italian Blues Union - l’Associazione Nazionale di promozione del Blues - che sceglierà l’artista che rappresenterà l’Italia al prossimo European Blues Challenge 2017 in Danimarca. In lizza per un posto all’evento di Horsens, i River Blonde, duo formato da Stefano Tavernese (voce, chitarre elettriche, acustiche e resofoniche, strumenti a corde) e Guit-Armando Serafini (percussioni, chitarra), The Moonshiners Duo, ovvero Dani Blues alla chitarra e armonica e Irene Forcillo, aka Miss Wood, voce e chitarra, e Cultural Boo Team, quintetto guidato dalla vocalist Simona Boo, con Toto Harp Costigliola (armonica), Patrizio Catalano (batteria), Mario Sagliocchi (chitarra) e Danilo Virglio (basso). Ad aprire i live del 18 e 19 luglio alle 21 saranno rispettivamente i True Blues, quartetto nato nel 2003 dall’incontro tra l’armonicista Max Furio e il bassista Stefano Piccirillo, e 100% Bluez, trio guidato da Davide Lipari che presenta l’ultimo album, “Bloodshot”. Tra i momenti di approfondimento del Campania Blues Festival 2016, in programma anche la presentazione dei libri di Anselmo Botte, “Mannaggia la miserìa” (Ediesse) e Roberto Castelli, “La storia del Blues” (Hoepli). Tutti i giorni, inoltre, dalle 17 alle 20 la Street Blues Jam animerà le strade cittadine, da corso Vittorio Emanuele al Centro Storico di Salerno , con concerti itineranti, nel solco della tradizione delle festose marching brass band di New Orleans. Campania Blues Festival, rassegna itinerante nata nel 2006, è socio fondatore di Italian Blues Union, l’Associazione che si occupa della promozione della musica blues in Italia, alla quale aderiscono tutti i più importanti festival nazionali.


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territorio

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CASTELLABATE

AgRoPoLi

Il Veneto si aggiudica il Trofeo delle Regioni 2016. Bene anche Campania e Lombardia. Sperimentata per la prima volta in Italia Il Veneto si aggiudica l’Edizione 2016 del Trofeo delle la prova di staffetta Regioni di Nuoto di Fondo, svoltosi nel weekend del 2 e 3 1x4.250

Trofeo delle Regioni di Nuoto di Fondo

Dopo la Bandiera Blu arriva anche il riconoscimento di Spighe Verdi Il centro cilentano tra i primi tredici comuni italiani a ricevere il riconoscimento di Fee e Confagricoltura. Alla Cerimonia di Premiazione a Roma anche il Ministro per l’Ambiente, Gian Luca Galletti Agropoli è tra i primi tredici comuni italiani ad aver ricevuto il riconoscimento di Spighe Verdi, Programma per lo Sviluppo Rurale Sostenibile promosso da Fee (Foundandation for Environmental Education) e Confagricoltura. La Cerimonia di Consegna è avvenuta martedì pomeriggio, 5 luglio, presso Palazzo Della Valle, a Roma, sede di Confagricoltura, alla quale erano presenti Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Massimo Fiorio, Vicepresidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati; Mario Guidi, Presidente di Confagricoltura; Claudio Mazza, Presidente della Fee Italia. Per il Comune di Agropoli ha partecipato e ritirato la Spiga Verde l’Assessore alle Politiche Ambientali, Massimo La Porta. L’evento si è concluso con un buffet e la degustazione di prodotti tipici delle località premiate. Grandi apprezzamenti per il fico bianco del Cilento, la mozzarella ed il vino offerti nello spazio dedicato alla Città di Agropoli. «Siamo felici di essere pionieri di questo nuovo programma promosso da Fee e Confagricoltura - commenta il Sindaco Franco Alfieri - e di essere quindi tra i primi tredici comuni italiani a ricevere il riconoscimento “Spighe Verdi”, che premia la nostra attenzione alle politiche ambientali e allo sviluppo ecosostenibile. Offre un nuovo eco-label per valorizzare e promuovere le nostre eccellenze produttive ed agri-

luglio a Castellabate. La squadra veneta, nella due giorni di gare, ha collezionato un totale di 133 punti. Secondo gradino del podio per la Campania (69 punti) e terza posizione per la Lombardia (67).

Il Presidente di Confagricoltura assaggia il fico bianco del Cilento

Il Ministro Galletti al “Tavolo” della Città di Agropoli

cole, impegnandoci a rispettare standard qualitativi internazionali facendo rete tra amministrazione e produttori». «Il programma “Spighe Verdi” spiega l’Assessore Massimo La Porta - ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio rurale, proteggere la biodiversità e migliorare la qualità della vita, oltre a promuovere le eccellenze produttive del territorio. Agropoli, dopo la Bandiera Blu per le spiagge e per gli approdi turistici, grazie alla sua specifica vocazione rurale ed agricola raggiunge con Spighe Verdi un nuovo importante traguardo». Spighe Verdi, è un Programma che aiuta i

Comuni a vocazione rurale a intraprendere e valorizzare strategie di gestione sostenibile del territorio attraverso un percorso di certificazione legato a un marchio riconoscibile. Si basa su una metodologia sperimentata e consolidata negli ultimi 30 anni nei Programmi Internazionali FEE, in particolare Bandiera Blu. Rientra nella strategia del Progetto Ecocloud di Confagricoltura, che mette in rete buone pratiche per la sostenibilità rivolte alle imprese agricole. Crea un percorso ciclico e virtuoso che par-

te dalle Amministrazioni Comunali e coinvolge la comunità rurale verso obiettivi di sostenibilità e di migliore qualità della vita. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione di uno schema come Spighe Verdi, FEE Italia e Confagricoltura hanno condiviso un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità. Alcuni indicatori presi in considerazione sono stati: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni.

Massimo La Porta con il Ministro Galletti

SToP Ai CoNTRiBuTi PER LE SAgRE attività promosse sul ter- buona alimentazione nel terLa Banca Monte Pruno in alle ritorio, ma non dobbiamo di- ritorio di competenza del noche tanti ristorato- stro istituto di credito, magalinea con le dichiarazioni di menticare ri vengono danneggiati dalle ri anche con eventi dedicasagre che, nella maggioranza ti, coinvolgendo i ristoratori. Tommaso Pellegrino dei casi, non rispettano nem- Il Presidente Pellegrino meri-

L’intervento del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, ha suscitato l’apprezzamento della Banca Monte Pruno e del suo Direttore Generale, Michele Albanese. Il tutto nasce dalla decisione del Presidente Pellegrino di mettere un freno al rilascio di contributi economici concessi dall’Ente per sagre gastronomiche che si tengono sul territorio. «Sottoscriviamo in toto ha evidenziato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese - le parole del Presidente del Parco Tommaso Pellegrino, in quanto, anche noi, da diversi anni, stiamo cercando di promuovere questa linea operativa relativa alla concessione di contributi per le sagre. Oltre ad aver completamente abbattuto, già da tempo, tante erogazioni della specie siamo soddisfatti di

Tommaso Pellegrino

poter condividere questa visione. Non è il caso di entrare nei contenuti di tante sagre che affollano il nostro territorio, ma è chiaro come le stesse vadano ad intaccare l’azione di operatori che lavorano nel settore e si trovano, principalmente in estate, a subire questa concorrenza fin troppo anomala e scorretta». «È notoria - continua Albanese - la nostra grande vicinanza

meno i tanti vincoli connessi al settore. Ben vengano le parole di Tommaso Pellegrino perché vanno ad individuare anche una strategia di indirizzo verso momenti che devono diventare, invece, di valorizzazione alimentare, come può essere il caso della Rete del Gusto della dieta mediterranea. Eventi, quindi, con un profilo ben differente, che possano far conoscere il territorio e le sue eccellenze alimentari, evitando, di conseguenza, il supporto di Enti importanti, per il tramite di contributi a pioggia o sponsorizzazioni, a favore di soggetti che svolgono un’attività commerciale». «È il caso, quindi - conclude il Direttore della Monte Pruno - di dare massima disponibilità al Parco ed al suo Presidente per intraprendere una strada comune in tale ambito, per promuovere la

ta grande fiducia da parte di tutti perché, fin da subito, nel suo nuovo ruolo, ha trasmesso apertura attraverso verso un metodo più moderno ed innovativo di approcciarsi alla gestione di un Ente come il Parco. Sono convinto che riuscirà ad essere un valore aggiunto per tutti, trasformando, finalmente, il Parco in una grande opportunità. Ne abbiamo veramente bisogno e Tommaso Pellegrino è sicuramente l’uomo giusto per invertire la rotta».

La manifestazione, organizzata nelle splendide acque del Golfo di Castellabate dalle Associazioni Punta Tresino e Blue Team Stabiae in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto e con il patrocinio del Comune di Castellabate, ha visto la partecipazione di Campania, Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Calabria, Lazio, Molise, Marche e Sardegna. Quest’anno, il Trofeo delle Regioni è stato valido anche per l’assegnazione dei Campionati Italiani Giovanili di Categoria Juniores e Ragazzi sui 5 km. Dominio assoluto del Veneto che ha conquistato il titolo italia-

fetta Mista Juniores il Veneto che si piazza al primo posto con gli atleti Roberto, Berton, Lugli e Nardi. Secondo posto per la Lombardia con Freri, Gemellini, Titta e Spoldi. Infine, terzo posto per la Liguria con Filadelli, Gallo, De Pascale e Contu. Non è stata valevole ai fini della classifica finale per l’assegnazione del Trofeo delle Regioni la Staffetta Mista Ragazzi, svol-

no di Categoria Juniores, maschile e femminile, con Nicola Roberto e Giulia Berton. Hanno completato il podio maschile della Categoria Juniores Pierandrea Titta della Lombardia e Luca Schiattarella della Campania. Tra le donne, invece, seconda posizione per Silvia Ciccarella del Lazio e terza piazza per Ludovica Lugli del Veneto. Nella Categoria Ragazzi, si sono aggiudicati i titoli di Campione Italiano Emanuele Russo della Campania e Giulia Maggio del Veneto. La Campania è salita anche sul secondo gradino del podio maschile con Luca Amura. Podio completato da Andrea Filadelli della Liguria. Tra le donne, invece, altro piazzamento del Veneto con Alice Guerriero al secondo posto. Terza posizione, infine, per la nuotatrice dell’Emilia Romagna, Federica Savoia. La novità assoluta, sperimentata per la prima volta in Italia proprio a Castellabate in questi due giorni, è stata rappresentata dalla staffetta 4x1.250, che farà il suo esordio ufficiale nel Nuoto di Fondo a livello giovanile già a partire dai prossimi impegni internazionali. Protagonista assoluto anche nella Staf-

tasi solo a scopo dimostrativo e promozionale del movimento. In ogni, caso, ha vinto sempre il Veneto con Ferroni, Maggio, Guerriero e Bidoggia. Seconda posizione per la Toscana con D’Amico, Menciarini, Gragnani e Rosini. Gradino più basso del podio per il Lazio con De Luca, Pannozzo, Molinari e Colasanti. Le gare, svoltesi all’interno della riserva marina protetta, sono state seguite attentamente dal Ct della Nazionale Giovanile di Nuoto di Fondo, Roberto Marinelli, e dal Delegato Federale Master FIN e Responsabile FINA per le Acque Libere, Andrea Prayer. «Siamo orgogliosi di aver potuto ospitare tanti atleti di diverse regioni italiane nel Cilento. - spiegano i promotori delle Associazioni Punta Tresino e Blue Team Stabiae - Questo Trofeo conferma ancora una volta l’attenzione della FIN per questa terra, contribuendo a così a diffondere la cultura per le discipline natatorie ed a promuovere le bellezze del territorio». Le gare rientrano nel Cartellone di Eventi Sport e Gastronomia nel Cilento che terminerà a settembre (16-18) con la Quarta Edizione del Trofeo Internazionale di Pallanuoto Cilento Costa Blu in programma ad Agropoli, Castellabate e Pollica. (foto G.Sambroia)

CAPACCio PAESTuM

Spiagge accessibili anche ai cani fino al 30 settembre

Spiagge accessibili anche per i cani sulle spiagge di Capaccio Paestum.

Michele Albanese

L’Amministrazione Comunale, nel corso del Consiglio Comunale del 16 giugno, ha infatti stabilito di concedere anche agli ani-

mali la possibilità di usufruire della spiaggia e ha scelto quattro aree nella zona di Solofrone da destinare ai cani fino al 30 settembre prossimo. Per tutto il periodo balneare, dalle ore 08:30 alle ore 19:00, l’accesso è aperto anche agli amici a quattro zampe purché rispettino delle regole. In primo luogo i cani dovranno essere vaccinati e quindi avere idonea certificazione e documenta-

zione sanitaria, dovranno indossare il collare antipulci e stare al guinzaglio, non più lungo di 1,5 mt. I proprietari dovranno inoltre portare con sé una museruola da utilizzare in caso di pericoli per le altre persone e rimuovere gli escrementi dei loro animali. Le sanzioni previste in caso di inadempienza vanno da un minimo di 50 euro ad un massimo di 3.098 euro.


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AgRoPoLi

SiNDACi iN CAMPo PER LA SoLiDARiETÀ

Posa della prima pietra della nuova Caserma della Guardia di Finanza

Nasce la Squadra di Calcio del Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni

Si è tenuta lo scorso primo luglio la Cerimonia di Posa della prima pietra e di Inizio Lavori della nuova Sede della Compagnia della Guardia di Finanza ad Agropoli. All’appuntamento erano presenti il Sindaco Franco Alfieri; Assessori e Consiglieri Comunali; il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli, Capitano Valentina Montuori; il Colonnello Massimo Manfredini, Comandante del Reparto Tecnico Logistico Amministrativo GDF; il Tenente Colonnello Gaetano Murano, Comandante Gruppo Guardia di Finanza; i Rappresentati Territoriali delle Forze dell’Ordine. La Caserma sorgerà in via Scarpa, nei pressi del Liceo Scientifico A. Gatto. Il Progetto, per un valore di 1,5

milioni di euro, è stato voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Alfieri. L’edificio si svilupperà su due livelli. Il primo ospiterà gli Uffici e l’Area Operativa. Sulla parte posteriore sarà realizzata l’Autorimessa. Il secondo piano, invece, sarà destinato agli Alloggi. «È stato un impegno preciso dell’amministrazione per garantire la presenza sul territorio di un prezioso presidio di legalità afferma il Sindaco Franco Alfieri - Diamo finalmente avvio ai lavori che ci permetteranno di consegnare alla Compagnia della Guardia di Finanza una sede

moderna ed idonea per lo svolgimento delle proprie attività di contrasto e prevenzione degli illeciti che si sviluppa su un’area di competenza che va da Capaccio a Castellabate ai paesi limitrofi». L’Opera nascerà in una zona già interessata da altri interventi di riqualificazione. «Oltre al puro aspetto funzionale - aggiunge il Primo Cittadino agropolese - proseguiamo nell’incisiva azione di valorizzazione del tessuto urbano. Nell’area dove sarà ubicata la caserma della Guardia di Finanza, lasciata al degrado fino a qualche anno fa, sono stati già realizzati il nuovo istituto che ospita il Liceo Scientifico, la stazione degli autobus ed una strada che collega più facilmente la frazione di Muoio a Via Salvo D’Acquisto».

BANCA MoNTE PRuNo

Operare in autonomia grazie alla qualità del servizio InBank

Attiva anche l’applicazione InBank App Già da qualche mese è stata rilasciata la nuova versione grafica del servizio InBank, il servizio di banca virtuale che consente di poter operare liberamente sui propri rapporti dal computer oppure da uno smartphone. Con questo strumento viene ottimizzata la qualità dei servizi offerti ai clienti della Banca Monte Pruno, i quali potranno porre in essere numerose operazioni bancarie in completa autonomia e sicurezza.

Con InBank si ha la possibilità di consultare in tempo reale i movimenti, visualizzare il saldo disponibile, effettuare rapidamente un bonifico, una ricarica telefonica oppure ricaricare la carta prepagata. Si possono anche pagare i bollettini postali

e freccia comodamente da casa o dall’ufficio, i Modelli F24, visualizzare l’estratto conto on-line (infob@nking), consultare lo storico di ogni operazione e altro ancora. InBank supporta, oltretutto, le attività degli imprenditori dando la possibilità di eseguire

disposizioni di incasso (ad esempio, Riba, Rid e Mav) e gestire il portafoglio. Permette di operare su tutti i rapporti di cui un cliente risulta intestatario o cointestatario. La piattaforma InBank è supportata da colori e da grafici che ne consentono una chiara e veloce fruizione delle informazioni. InBank si arricchisce di un canale che rende l’esperienza dell’utente semplice ed intuitiva, l’InBank App, l’applicazione disponibile sia per iOS che Android, scaricabile dall’App Store oppure da Google Play. Oltre all’autenticazione per il tramite di un Codice PIN, l’InBank APP è dotata di touch id, così da poter accedere ai rapporti bancari per il tramite dell’impronta digitale. Molto utile anche il servizio di notifica, che permette di ricevere avvisi sui movimenti oppure sul saldo del conto corrente. Grazie ai widget, il cliente potrà anche personalizzare, secondo le proprie esigenze, la sua Ho-

me. La nuova interfaccia, predisposta da Phoenix Informatica Bancaria Spa, si adatta alle dimensioni del dispositivo dal quale si effettua l’accesso. La Banca Monte Pruno riserva offerte speciali per la clientela, in particolar modo, a favore dei giovani che intendono attivare il servizio, così da promuovere, nel vero senso della parola, la rivoluzione digitale che sta investendo il mondo bancario. Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi ad una delle filiali della Banca Monte Pruno, all’Ufficio Sistemi di Pagamento (Vincenzo Palmieri, tel.0975398649, vincenzo.palmieri@bccmontepruno.it) oppure all’Ufficio Sistemi Informativi (Stefania Morena, tel. 0975398677, stefania.morena@ bccmontepruno.it).

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni costituisce una Squadra di Calcio composta dai Sindaci del comprensorio amanti del pallone che possa giocare per conto e in nome dell’Ente. Una Squadra dal significato politico di alto profilo che ancora una volta vuole accendere i riflettori sul territorio e sensibilizzare i giovani e le future generazioni con fini sociali e soli-

dali e che avrà una rappresentativa di sindaci del comprensorio, indistintamente, che daranno la propria disponibilità a questa iniziativa. La Squadra, nata su iniziativa del Direttivo del Parco, mediante le partite di pallone, si farà portavoce di tutti quei valori positivi che caratterizzano lo sport, dimostrando come questo sia il linguaggio più efficace per la comunicazione di messaggi di soli-

Tommaso Pellegrino

Il Presidente Tommaso Pellegrino: «Una bella pagina di politica che vuole unire» darietà e speranza, accessibile soprattutto alle nuove generazioni. «È un momento di aggregazione culturale - ha dichiarato il Presidente del Parco, Tommaso Pellegrino - nonché una bella pagina di politica che vuole unire e non dividere, come spesso accade. Crediamo, inoltre, ha continuato - che questa iniziativa possa far crescere ancora di più il nostro territorio, promuovere ancora meglio le sue bellezze e far conoscere i nostri bellissimi territori». Claudia Monaco

CHiuSuRA ESTiVA DEgLi uFFiCi PoSTALi NEL VALLo Di DiANo E NEL CiLENTo

CASO DISCARICA Protestano i Il Sindaco Salati: pensionati della Cisl « Non è possibile Nel Vallo di Diano e nel Cilento sono 65 creare allarmismi gli uffici postali pronti alla chiusura per ferie e la Cisl di Salerno esterna le proprie preoccupazioni in merito al calo dei servizi, a diffondendo notizie difesa dei pensionati. false e tendenziose» Il sindacato lamen-

ta, ancora una volta, gli eccessivi disagi legati al piano di rimodulazione degli orari estivi che colpisce l’intero Salernitano e, in particolare, il capoluogo. «La maggior parte degli uffici sarà chiusa nel pomeriggio e di sabato, mentre gli sportelli che resteranno aperti solo il mattino avranno orari rimodulati che finiranno per penalizzare l’utenza», sottolinea in un comunicato stampa la Cisl di Salerno, parlando di decisioni «legate a mere scelte contabili, che non tengono conto delle peculiarità del territorio e delle necessità dei piccoli comuni, luoghi in cui le Poste assicurano un servizio anche come riferimento sociale». Il sindacato incalza sottolineando che «l’azien-

da avrà le sue logiche ragioni per chiudere alcuni uffici, ma la loro chiusura in una frazione o in un piccolo comune comporta gravi problemi per la popolazione e in particolar modo per gli anziani e le fasce più deboli». Così a pagare il prezzo più alto saranno gli anziani, le fasce sociali meno evolute e alfabetizzate dal punto di vista informatico. Secondo la Cisl di Salerno, infatti, sono gli anziani quelli che oggi più di altri utilizzano gli sportelli postali per il ritiro della loro pensione.

TuRiSMo

Nasce il Distretto Turistico Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano Corrado Matera: «Territori importantissimi per arte, cultura ed attrattività» Valorizzare e promuovere i territori mediante un nuovo asset organizzativo tra pubblico e privato con i distretti turistici, istituiti su richiesta delle imprese, creando zone “a burocrazia zero”, in cui possono essere realizzati progetti pilota per aumentare l’attrattività e creare aree favorevoli agli investimenti mediante riqualificazione, opere infrastrutturali, aggiornamento professionale del personale, promozione delle nuove tecnologie. Salgono dunque a 12 (con i quattro istituiti il 1° luglio) i distretti turistici della Campa-

nia che diventa così la regione con la maggiore concentrazione geografica. Grazie all’Art bonus, che ha introdotto la possibilità di estendere la costituzione dei distretti anche ad aree non costiere, sono stati istituiti il di-

gioi CiLENTo

stretto dell’Alta Irpinia, quello del Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano, quello di Pompei-Monti Lattari-Valle del Sarno e di Atargatis, sempre nella zona vesuviana. Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato il decreto che, tra gli altri, istituisce anche il Distretto turistico “Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano”. Attraverso i Distretti si tenta di rilanciare l’offerta turistica dei territori, migliorando l’organizzazione dei servizi. «Si tratta di territori importantissimi per arte,

cultura ed attrattività ed ognuno con specifiche caratteristiche che possono generare ulteriori e significative occasioni di sviluppo economico - dichiara l’assessore regionale al Turismo, Corrado Matera - Dalla contiguità con le aree costiere verso le aree interne per integrare e realizzare nuovi percorsi turistici culturali in Campania, estendendo in tal modo le varie forme di turismo possibile in una delle regioni più belle del Mediterraneo. Ringrazio i sindaci e gli amministratori comunali che hanno colto

Corrado Matera

l’invito all’aggregazione e alla perimetrazione delle aree e le imprese che hanno compreso l’importante del nuovo strumento organizzativo. L’obiettivo delle prossime settimane, come da cronoprogramma, sarà orientato ad un ciclo di incontri territoriali per l’avvio delle attività previste».

«Sbatti il mostro in prima pagina. Non è questo il modello di informazione che fa bene al Cilento». Così esordisce Andrea Salati, sindaco di Gioi, quando apprende dalla stampa che il suo paese insieme ad altri paesi cilentani è sotto la lente d’ingrandimento della Procura Regionale della Corte dei Conti perché in località Cimitero Cupone ha sede una discarica fuorilegge con rifiuti tossici seppelliti non ancora bonificata. «Faccio riferimento al mio paese. - afferma Salati - Non è possibile creare allarmismi diffondendo notizie false e tendenziose. L’ ex discarica di Gioi - continua - è stata bonificata con POR Campania FESR 2007/2013 per un importo finanziato di oltre 300mila euro ed i lavori sono terminati da tempo. È stato effettuato un ripristino ambientale di grande valenza che permette di usufruire di un’area per pic nic al posto della stessa discarica. I lavori, seguiti dal responsabile dell’Ufficio tecnico, Raffaele Barbato, sono stati eseguiti dall’Impresa Di Maio di Giffoni Valle Piana su progettazione dei tecnici Francesco d’Angiolillo e Vincenzo Chiera», conclude il sindaco di Gioi.


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DiANo

LugLio 2016

SPESE Di CANCELLERiA

MoNTESANo SuLLA MARCELLANA

SoLiDARiETÀ

Padula, Casalbuono e Auletta i comuni Torna la Vacanza del Sorriso L’Amministrazione La Vacanza del Sorriso continua a coinolgere che hanno speso di più nel 2015 aderisce al Bando PSR in associazioni e cittadini del Vallo di Diano con Atena Lucana il comune aspetterebbe che a spendere di più sia stato il nuovi appuntamenti. materia silvo-ambientale Comune più grande del comprensorio, ossia più parsimonioso con una spesa di zero euro

Anche se siamo completamente immersi nell’era digitale, dove la carta dovrebbe essere sostituita dai bit, con buona pace dell’ambiente, nei Comuni è impossibile fare a meno di carta, cancelleria e stampati. Analizzando i dati ufficiali relativi alle spese della voce Cancelleria degli Enti Comunali del Vallo di Diano vengono fuori delle sorprese soprattutto per quanto riguarda alcuni piccoli comuni. Complessivamente ai Comuni del comprensorio valdianese la voce Cancelleria è costata nello scorso anno 112460 euro. Normalmente ci si

Sala Consilina. Le cose però non stanno così. Nella classifica delle spese per carta, cancelleria e stampati il primo posto è occupato dal Comune di Padula che nel 2015 ha speso 19339 euro, a seguire con 16348 euro c’è il piccolo Comune di Casalbuono e al terzo posto c’è ancora un piccolo comune, si tratta di Auletta che ha affrontato una spesa di 14496 euro. Questi tre comuni messi insieme arrivano ai due terzi degli abitanti di Sala Consilina che invece ha speso 12713 euro. Una spesa a cinque cifre è anche quella di Teggiano che ha investito, in carta e cancelleria, 10338 euro. Le ultime tre posizioni sono occupate, in ordine decrescente, da Sassano (647,65 euro), Pertosa (280 euro) ed Atena Lucana che nel 2015 non ha speso nemmeno un centesimo. Queste invece le cifre spese da tutti gli altri comuni: Buonabitacolo (5578,63 euro), Montesano sulla Marcellana (5398,50 euro), Salvitelle (5204,05 euro), Polla (4137,46 euro), San Rufo (3724,79 euro), Sant’Arsenio (3532,36 euro), Sanza (3469,49 euro), Caggiano (3084,11 euro), San Pietro al Tanagro (3043,41 euro), Monte San Giacomo (1132,67 euro). Erminio Cioffi

L’iniziativa di solidarietà che regala ai ragazzi tra i 3 e 14 anni, affetti da patologie oncologiche, una vacanza nell’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con la Sezione Dinamica dal 2 al 9 luglio ha fatto tappa a Montesano sulla Marcellana. Martedì 5 luglio, i bambini e le rispettive famiglie sono stati ospiti dell’Associazione La Ferrovia e del Comune di Montesano sulla Marcellana. I ragazzi hanno visitato il Museo Civico Etnoantropologico di Montesano e la Fattoria Didattica nella Foresta Regionale Cerreta. Il gruppo è stato assistito dai volontari dell’Associazione e dal personale sia del Museo che della Foresta Cerreta-Cognole. Nel pomeriggio di martedì 5 luglio, i piccoli ospiti sono stati accolti a Monte San Giacomo,

Marzia Manilia: «Bisogna tutelare l’ambiente naturale del paese»

in Piazza Unità d’Italia. La serata è stata animata dalle associazioni locali e la cena è stata a base di prodotti tipici con pietanze preparate dalle famiglie del posto. Mercoledì 6 luglio è toccato all’Associazione A.L.C.I. Onlus Ben-essere accogliere, presso il Parco Scuola Piermiki a Teggiano, i bambini della Vacanza del Sorriso per offrire loro tanti sorrisi, abbracci e sano divertimento. I piccoli, ma importanti ospiti e le loro famiglie, hanno vissuto momenti di relax, convivialità e attività ludiche a contatto con la natura, assistiti dai volontari dell’associazione.

SASSANo

SAN PiETRo AL TANAgRo

Braccio di ferro tra Comune e Prefettura Al via il campo estivo per il centro di accoglienza immigrati presso Palazzo Babino Ad oggi sono 37 gli stranieri ospitati nell’Hotel Tanagro

È aperto a tutti i bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni

Continua il braccio di ferro tra l’Amministrazione Comunale e molti cittadini di San Pietro al Tanagro e la Prefettura di Salerno per far sì che l’Hotel Tanagro non venga più utilizzato come Centro di Accoglienza per Cittadini Extracomunitari.

Tagga Sassano e l’estate in paese sarà una vera vacanza è il tema che caratterizzerà il Campo Estivo che si svolgerà presso il Palazzo Baronale Babino nel Centro Storico di Sassano fino al 30 luglio. Attraverso il linguaggio social dei tag #ascolta, #guarda, #conosci, #ama proprio dei ragazzi, i giovani verranno accompagnati a conoscere e a rispettare in modo diretto e giocoso il proprio territorio attraverso la ricerca, l’indagine e l’esplorazione.

Da qualche giorno la struttura alberghiera ha iniziato ad accogliere i cittadini stranieri arrivati in Italia dopo essere sbarcati sulle coste del Sud della Penisola. Ai primi dieci arrivati all’inizio della settimana se ne sono aggiunti nei giorni a seguire altri fino ad arrivare ad un numero di 37 persone. Si tratta di persone tutte maggiorenni e di sesso maschile. Il numero sembra destinato a crescere fino ad arrivare a circa 70 persone ospitate. Sulla vicenda Domenico Quaranta, Sindaco di San

Pietro al Tanagro, in seguito anche alle proteste di alcuni cittadini, ha inviato una lettera alla Prefettura di Salerno e per conoscenza alla Procura della Repubblica per chiedere la sospensione dell’autorizzazione all’accoglienza degli stranieri nella struttura alberghiera. Richiesta che però non ha ottenuto alcun riscontro da parte della Prefettura che, al contrario, ritiene ci siano tutte le carte in regola per poter accogliere gli stranieri sbarcati in Italia. Lo scorso primo luglio c’è stato un

primo incontro, interlocutorio, tra il Sindaco Quaranta ed il Responsabile della Cooperativa che si occupa dell’attività di accoglienza per cercare di trovare una soluzione alla vicenda. Il Primo Cittadino è rimasto fermo sulla sua posizione ed ha ribadito quanto scritto nella nota inviata al Prefetto lamentando il mancato coinvolgimento del Comune nelle fasi che hanno preceduto la decisione di utilizzare l’Hotel Tanagro come Centro di Accoglienza. Erminio Cioffi

SANZA

Al baritono Saverio Sangiacomo il Premio Vito Curcio

Premio Nazionale Vito Curcio “alle voci nuove della musica italiana”. A Sanza il 2 agosto 2016 in piazza XXIV Maggio.

Ottava Edizione del Premio Nazionale Vito Curcio “alle voci nuove della musica italiana”. La Manifestazione canora organizzata dall’Associazione Culturale Amici rù Cavaliere, in memoria di Vito Curcio, appassionato ed interprete della canzone melodica italiana, prematuramente scomparso nel 2008. La sera del due ago-

Il baritono Saverio Sangiacomo

sto a Sanza la Premiazione del Concorso, con l’assegnazione del Premio da parte di una Giuria Tecnica al baritono Saverio Sangiacomo del Teatro Petruzzelli di Bari. La serata si concluderà con due concerti musicali. I DriveRem Tribute (Tribute Band Nazionale dei Rem) e Musecology Tribute Band. Partner della manifestazione la BCC di Buonabitacolo.

Un percorso formativo e divertente allo stesso tempo che porterà i piccoli partecipanti a realizzare una Guida del Territorio letta attraverso i propri occhi. L’iniziativa, messa in campo dal Comune, guidato dal Sindaco Tommaso Pellegrino e curata dall’Assessore Mario Trotta, ha lo scopo di supportare le famiglie sassanesi durante il periodo estivo quando i bambini, non coinvolti nelle attività scolastiche, hanno comunque l’esigenza di impegnare in modo adeguato e qualitativamente idoneo il proprio tempo libero. «Torna l’appuntamento con il campo estivo, a Sassano, un modo per venire incontro alle esigenze dei genitori, ma anche e soprattutto per impegnare i giovani del nostro territorio in attività formative e di crescita - ha detto l’Assessore Trotta - Palazzo Babino è sicuramente un posto sicuro, circondato dal verde che consente di svolgere le varie attività sia all’interno che all’esterno della struttura e anche e soprattutto per far riscoprire ai più piccoli il centro storico. Il campo estivo di svolgerà in turni settimanali dal lune-

Con Delibera di Giunta n. 77 del 21 giugno, l’Amministrazione di Montesano Sulla Marcellana, guidata dal neo Sindaco Giuseppe Rinaldi, ha aderito al Bando di attuazione della Sottomisura 15.1 - Azione A1 - A2 - A3 - A4 - A5 - A6 del PSR Campania 2014/2020 Pagamento per impegni silvo-ambientali e impegni in materia di clima La Misura è finalizzata alla realizzazione di opere di miglioramento fondiario nonché di ulteriori opere forestali e di interventi strutturali e infrastrutturali finalizzati alla cura, al miglioramento, alla gestione e fruizione, anche per scopi turistico-ricreativi dei beni, compresi gli interventi tesi alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente naturale. Sulla Delibera, l’Assessore all’Ambiente e Tutela del Territorio, Marzia Manilia, dichiara che «Il filo conduttore della progettualità di indicare in queste prime misure, rivolte agli Enti pubblici, del PSR Campania 2014/2020 è quello della tutela vasta e duratura dell’ambiente naturale di Montesano. Il patrimonio in nostro possesso necessita costantemente di impegni silvo-ambientali e di valorizzazione dei beni forestali, da affiancare, strategicamente, all’unicità della Foresta Regionale Cerreta-Cognole che in gran parte insiste sul territorio montesanese». Il Sin-

daco Giuseppe Rinaldi, condividendo pienamente il pensiero dell’Assessore Manilia, aggiunge che «La nuova programmazione regionale 2014/2020, in tema silvo-ambientale e forestale, si presenta rispetto alla precedente più ricca ed articolata ed offre ai Comuni, che hanno i requisiti, come il nostro, di predisporre nuove iniziative progettuali volte alla più vasta tutela ambientale. Contestualmente, dobbiamo portare a compimento quanto già avviato, nella precedente amministrazione, di aggiornamento del nostro Piano di Assestamento Forestale (PAF), strumento particolarmente utile per il settore privato-produttivo e rilevante per la pianificazione del territorio comunale».

SALA CoNSiLiNA

dì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30, mentre la riunione informativa per la presentazione del centro estivo si terrà il 10 luglio alle ore 19.00 presso la Biblioteca Comunale. Attraverso giochi di gruppo, laboratori di archeologia, creativi, musicali, teatrali, ambientali - ha concluso - i ragazzi ascolteranno, guarderanno, conosceranno ed ameranno il proprio paese». È possibile presentare la domanda di partecipazione presso la sede comunale dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:30 ed il martedì ed il giovedì dalle 16:00 alle 17:00. È aperto a tutti i bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Per maggiori informazioni è possibile contattare i numeri di telefono 097578809; 3 2 8 6 6 3 6 0 9 3 ; 3472539390. Il trasporto per/da il centro storico è a carico dell’Amministrazione Comunale.

Aperta la campagna di adesione al Forum Comunale dei Giovani In esecuzione alla Delibera n.8 dell’11 marzo, con cui il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo Regolamento del Forum Comunale dei Giovani di Sala Consilina, fino al 18 agosto, tutti i giovani residenti nel Comune di Sala Consilina, con una età compresa tra i 14 e i 34 anni, possono iscriversi all’Assemblea dei Giovani, quale organo del Forum Comunale dei Giovani, ai fini della costituzione del corpo elettorale di base per l’elezione del Consiglio e del Presidente del Forum di Sala Consilina. Il Forum è aperto al contributo di tutti. Il diritto di voto per la formazione del Consiglio dei Giovani è riservato ai soli iscritti all’Assemblea dei Giovani, che non rivestino la carica di amministratore e dipendente del Comune di Sala Consilina o cariche eletti-

ve di partito o sindacali. Le domande di iscrizione dovranno essere debitamente compilate come da schema reperibile presso l’Ufficio Cultura Biblioteca Politiche Giovanili del Comune di Sala Consilina, con sede in via Giuseppe Mezzacapo n. 44, e dal sito web del Comune (www. salaconsilina.gov.it). Dovranno essere consegnate a mano, sottoscritte e corredate di copia del documento di identità, all’Ufficio Protocollo dell’Ente (stessa sede) o inviate all’indirizzo di posta elettronica esposito@comunesalaconsilina.it entro e non oltre il giorno 18 agosto.


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SALA CoNSiLiNA PRoDoTTi A MARCHio DE.C.o

L’Amministrazione chiede suggerimenti alla cittadinanza L’Amministrazione Comunale di Sala Consilina e la Commissione per il Riconoscimento della Denominazione Comunale di Origine (De.C.O.) invitano le imprese, le associazioni e la cittadinanza a fornire informazioni, spunti e suggerimenti riguardanti colture, seObiettivo comune è far ottenere una certificazione di qualità, di salubrità e di tipicità a prodotti agroalimentari tradizionali (e a tecniche o processi produttivi tradizionali) meritevoli di tutela, visibilità, valorizzazione e commerciabilità, al di fuori del territorio comunale. I prodotti agroalimentari tradizionali, rimasti nel ricordo e nella cultura di una ristretta cerchia di produttori delle aree più interne, vengono ricercati non solo da fedeli appassionati, ma anche da consumatori sempre più numerosi, che a tale ricerca associano la riscoperta delle tradizioni, della cultura, delle bellezze della nostra terra. L’impegno di tutti è teso al raggiungimento di importanti svilup-

menze, prodotti agricoli in genere, prodotti artigianali tradizionali, lavorazioni e processi artigianali, allo scopo di individuare un paniere di prodotti da sottoporre alla valutazione di esperti e tecnici per l’eventuale conferimento del Marchio di identificazione De.C.O.

pi economici da parte delle imprese locali, che potranno trarre sicuri vantaggi dal volano offerto dalla Certificazione De.C.O. Eventuali segnalazioni dovranno essere inviate o consegnate a mano, entro e non oltre il 25 luglio, all’Ufficio Cultura Biblioteca del Comune di Sala Consilina (via Mezzacapo 44; e-mail: esposito@comunesalaconsilina.it).

TEggiANo

Su Rai 1 la Santa Messa trasmessa dalla Cattedrale di Santa Maria Maggiore Teggiano ed il suo patrimonio artistico e culturale in primo piano, domenica 3 luglio scorso, su Raiuno, nel consueto appuntamento della Santa Messa. A partire dalle 11, è stata trasmessa la Santa Messa dalla suggestiva Cattedrale di Santa Maria Maggiore, celebrata dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca, e voluta fortemente dal Parroco, don Giuseppe Puppo. Il collegamento è stato aperto con un’introduzione su Teggiano, antica roccaforte e città medievale nota per le sue tredici chiese e offrendo così, a livello nazionale, una fotografia del suo immenso patrimonio artistico. Curatore della Regia, è stato don Michele Totaro, Direttore dell’Ufficio Diocesano Comunicazioni Sociali, ed il commento della funzione religiosa è stato affidato ad Orazio Coclite. La Messa è stata animata dal Coro Polifonico della Cattedrale. Un evento seguito anche dai teggianesi residenti all’estero, grazie alla diretta su Rai Italia.

SALA CoNSiLiNA

L’Agenzia delle Entrate si trasferirà al primo piano del Comune Approvato nei giorni scorsi il contratto di comodato d’uso gratuito È ufficiale, l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate non andrà via da Sala Consilina, ma si trasferirà dall’edificio di proprietà privata in località Tressanti, al primo piano del Palazzo del Comune in via Mezzacapo. A comunicarlo è stato il Sindaco Francesco Cavallone che nei giorni scorsi ha ricevuto da parte della Direzione

Regionale dell’Agenzia delle Entrate tramite pec la comunicazione con la quale è stata accettata la proposta che prevede il comodato d’uso gratuito dei locali, per una superficie totale di 500 metri quadrati, che si trovano al primo piano del Municipio.Le casse dell’Agenzia delle Entrate risparmieranno all’anno circa 80mila Euro che prima invece versavano al proprietario dell’immobile di via Tressanti.«Abbiamo evitato in questo modo - ha dichiarato il Primo Cittadino - di perde-

re un ufficio importantissimo non solo per Sala Consilina, ma per tutto il Vallo di Diano e che quotidianamente è frequentato non solo da professionisti, bensì anche da tantissime persone. Ora nelle prossime settimane l’Agenzia delle Entrate prenderà possesso dell’immobile dopodiché, a proprie spese, effettuerà dei lavori per renderlo confacente alle necessità dell’ufficio». Erminio Cioffi

VERTENZA ERgoN

TEggiANo

Approvata la Cassa Integrazione per circa 45 dipendenti

Incontro formativo sulla proposta di Fabio Condemi è il nuovo Commissario Liquidatore legge Progetto Una sfera di sole ha iniComune Città ziato ad illuminare il futuro dei lavoratori della Ergon, Vallo di Diano la Società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in molti Comuni del Vallo di Diano e dei territori limitrofi. Lo scorso 28 giugno dopo una lunga trattativa portata avanti con l’INPS è stata approvata la Cassa Integrazione per circa 45 dipendenti. A dare l’annuncio Vittorio Esposito, Commissario del ramo rifiuti del Consorzio di Bacino Sa 3. La notizia è buona, ma a metà perché si tratta del pagamento della Cassa Integrazione che parte dall’agosto 2015 e terminerà ad agosto 2016. I dipendenti riceveranno i dieci mesi arretrati e le mensilità di luglio e agosto 2016. Da settembre in poi partirà tutto da zero e se necessario bisognerà fare

una nuova richiesta con la speranza che la Cassa Integrazione venga nuovamente concessa. A rendere più roseo il futuro dei lavoratori è il paracadute della Legge Regionale che regolamenta il settore dei rifiuti e prevede l’assorbimento dei dipendenti nelle nuove realtà che nasceranno all’interno degli ATO. «Alla fine - ha spiegato Esposito - l’abbiamo spuntata nell’interesse dei lavoratori dimostrando all’INPS che c’erano tutte le condizioni per ottenere la

Vittorio Esposito: «Alla fine l’abbiamo spuntata nell’interesse dei lavoratori» cassa integrazione e l’INPS dopo il diniego iniziale ha cambiato idea e ieri è arrivato il Decreto Ministeriale». Altra novità è il conferimento dell’incarico di Commissario Liquidatore della Ergon al Commercialista Fabio Condemi. Nomina arrivata dopo le dimissioni di Vittorio Esposito. Erminio Cioffi

gRuPPo PoNY WSgA DELL’ERBANiTo HoRSES Di SAN RuFo

Campione a cinque anni Giuseppe Marmo di San Rufo protagonista al Torneo nazionale WSGA Pony di Chivasso

Giuseppe Marmo, di appena cinque anni, si piazza al Primo Posto nella specialità di Pole Bending, Categoria A1 alla seconda tappa nazionale WSGA Pony (Western Speed Association) svoltasi presso il Centro Ippico Old Ranch Ferrero di Chivasso, in provincia di Torino. Una gara che ha visto protagonisti i giovanissimi allievi della Scuola di Equitazione dell’Erbanito Horses di San Rufo: Giuseppe Marmo, Donato Marmo, Marianna Della Rondine, Annamaria Grottola, Antonio Marmo e Gianmarco Murino che, accompagnati

Lunedì 4 luglio scorso la Parrocchia San Marco Evangelista ha tenuto un Incontro Formativo sulla Proposta di Legge Progetto Comune Città Vallo di Diano

Alle ore 18:30 è stato presentato il Progetto in Chiesa a San Marco di Teggiano. Alle ore 20:00, nel Circolo ACLI Amici di San Marco, sono intervenuti Don Gabriele Petrocelli, Vicario della Forania di TeggianoSala Consilina, Michele Di Candia, Sindaco di Teggiano, Carmelo Bufano, promotore del Progetto Città Vallo di Diano, Raffaele Ippolito, Funzionario Tecnico dell’ANAS SPA, Salvatore Gallo, Dirigente Scolastico e Michele Rienzo, Dirigente Area Tecnica della Comunità Montana.

SALA CoNSiLiNA dalla loro istruttrice, Emilia Monetta, si sono impegnati allo spasimo per ottenere un risultato straordinario, tra gli applausi del folto pubblico presente. Il Gruppo Pony WSGA dell’Erbanito Horses di San Rufo è composto da sedici allievi, di età compresa tra i 4 ed i 15 anni.

Ventennale del primo sentiero italiano dedicato a Pier Giorgio Frassati

EMERgENZA SANiATARiA

Allarme Morbo Lingua Blu nel Vallo di Diano Arriva la risposta del Dirigente Regionale Paolo Sarnelli con una nota che di fatto autorizza Coldiretti ad acquistare in nome e per conto dei propri allevatori i Vaccini BV1 e BV4 per la Blue Tongue, la febbre catarrale che sta colpendo soprattutto gli ovini.

La malattia infettiva, nota in Italia come Morbo della Lingua Blu, si è diffusa in maniera preoccupante anche tra gli allevamenti ovini di circa trenta agricoltori del Vallo di Diano. La conferma dell’acquisto dei vaccini arriva a pochi giorni dalla richiesta di Coldiretti Campania al dirigente del setto-

Coldiretti Vallo di Diano: «Grande attenzione per la risoluzione della problematica»

re veterinario della Regione Campania, a firma del Direttore Salvatore Loffreda. La vaccinazione è prevista esclusivamente per la movimentazione delle specie sensibili. Come è noto gli obiettivi della campagna vaccinale, oltre a consentire la movimentazione intraregionale ed extraregionale degli animali delle specie recettive alla Blu Tongue, consente di proteggere dalla forma clinica il patrimonio ovi-caprino dai danni derivanti dalla circolazione del virus e limita la possibilità di circolazione virale nel territorio. Grande soddisfazione anche dal presidente zonale della Coldiretti Vallo di Diano, Vincenzo Casella: «La

nostra associazione pone grande attenzione alla soluzione delle problematiche dei propri associati ed è in grado, per le competenze del suo staff tecnico, di interfacciarsi con altri enti e di arrivare ad una soluzione delle problematiche stesse. Inoltre c’è stata grande disponibilità e collaborazione da parte dell’ASL Servizio Sanità Animale, nella persona di Giuseppe Comuniello. Questo è il grande valore della Coldiretti e del nostro territorio». Tania Tamburro

Per il ventennale del primo sentiero italiano dedicato a Pier Giorgio Frassati e in prossimità della Giornata Mondiale della Gioventù, durante la quale le reliquie del giovane Beato saranno esposte a Cracovia, l’Azione Cattolica Regionale ha organizzato il percorso, tenutosi sabato 9 e domenica 10 luglio, con un pellegrinaggio al Santuario di San Michele di Sala Consilina. Sono intervenuti S. E. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di Aversa, Anna Teresa Borrelli, Responsabile Nazionale ACR e Vice Postulatrice della causa di canonizzazione di Frassati, Antonello Sica, Presidente CAI di Salerno, Concetta Amore, Delegata Regionale Azione Cattolica Campania, e Giovambattista Tancredi, Presidente Diocesano Azione Cattolica Teggiano - Policastro. Domenica 10 luglio i partecipanti al percorso sono stati accolti, a Sito Alto, da S. E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro.


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ProViNCiA AgRoPoLi L’oPERA VoLuTA E REALiZZATA DALL’AMMiNiSTRAZioNE ALFiERi

SoDALiS CSV SALERNo

Inaugurata l’area mercatale Taglio del nastro alla presenza del Presidente della Camera di Commercio di Salerno. Il sindaco Alfieri: «Garantiamo sul territorio un prezioso presidio di legalità» Inaugurata la Nuova Area Mercatale ad Agropoli. Domenica 3 luglio scorso il Taglio del Nastro alla presenza del Sindaco Franco Alfieri, di Assessori e Consiglieri Comunali, e del Presidente della Camera di Commercio di Salerno e Unioncamere Campania, Andrea Prete. L’Opera è stata voluta e realizzata dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Franco Alfieri.

Un momento della cerimonia di inaugurazione

Sorge in via Pertini, in Località Madonna del Carmine, nei pressi dell’Uscita Stradale di Agropoli Sud. Ha un’estensione di venticinquemila metri quadrati. Oltre alla zona riservata alla vendita, è dotata di un ampio parcheggio, di servizi e sottoservizi, di impianto di illuminazione, di una palazzina che ospiterà un bar, il Presidio della Polizia Locale e i bagni. È facilmente raggiungibile dai paesi limitrofi e sarà collegata al centro della città con una Navetta gratu-

ita. Entrerà in funzione appena concluso l’iter di trasferimento dei mercatali che operano il giovedì nell’attuale sede di via Taverne. «Finalmente Agropoli ha un’area mercatale dignitosa e completa di tutti i servizi - afferma il Sindaco Franco Alfieri - Si tratta di uno spazio polivalente che può ospitare anche grandi eventi. Oltre ad aver realizzato una struttura così importante e tra le più grandi a sud della provincia di Salerno, la delocalizzazione del mercato settimanale ci permetterà di li-

Bando Progettazione Sociale 2015

berare Via Taverne, risolvendo un disagio di viabilità nel centro cittadino. Offriamo, quindi, un luogo idoneo ai venditori ambulanti e ai loro clineti. Permetterà, inoltre, di avviare un’azione più efficace in termini di contrasto dell’abusivismo e di sicurezza legato al fenomeno dei borseggiatori». «Quest’opera - ha affermato il presidente della Camera di Commercio, Andrea Prete - rappresenta il perfetto connubio tra le istituzioni, che realizzano e mettono a disposizione infra- Franco Alfieri e Andrea Prete

La nuova area mercatale

strutture, e il comparto produttivo e commerciale che deve sfruttare le opportunità legate alla presenza sui territori di tali opere. L’area mercatale inaugurata ad Agropoli è una struttura importante che può essere utilizzata in modo polivalente. La Camera di Commercio assicurerà la sua vicinanza e sostegno allo sviluppo di questo prezioso spazio». «Si tratta di un’opera importantissima - afferma l’Assessore Comunale al Commercio, Eugenio Benevento - Il mercato non era più immaginabile in

via Taverne per i disagi che creava settimanalmente, soprattutto al traffico. La facilità d’accesso la renderà ideale per lo svolgimento di eventi. Per raggiungerla assicureremo un servizio navette gratuito. Lo spostamento definitivo avverrà entro la fine del mese, appena l’ufficio commercio avrà definito la graduatoria per l’assegnazione dei posti che avverrà secondo i criteri fissati dalla legge regionale 1/2014».

SANiTÀ

La Regione avvia il potenziamento dello Psaut di Agropoli Dal 15 luglio, allo Psaut di Agropoli, ci saranno un’anestesista, un cardiologo, un medico internista e un radiologo. «Attiveremo - afferma il Consigliere Regionale Delegato alla Sanità, Enrico Coscioni - fino al 15 settembre il Psaut potenziato. Sono state acquistate attrezzature per la radiologia e verranno sistemati quattro posti letto indistinti». Quindi si ripete quanto visto anche lo scorso anno quando però le radiografie venivano operate con un macchinario portatile. Un continuo work in progress quindi quello che va in scena ogni estate ad Agropoli quando vengono riallesti-

te le camere che pochi mesi prima erano state smantellate in concomitanza della stagione invernale. Potrebbe però essere l’ultima estate perché per il 2017 la Regione, su indicazione del Presidente De Luca, ha previsto per Agropoli l’attivazione di un Pronto Soccorso Attivo. «Per l’esta-

te 2017 - evidenzia Coscioni - Agropoli avrà una struttura di grande qualità: ci sarà il pronto soccorso attivo con 20 posti letto con chirurgo, anestesista, medico internista, inoltre un Centro per curare i disturbi alimentari di importanza regionale. Quindi con la Telemedicina ci sarà maggiore tranquillità per gli infartuati».

uN NiDo SuLLA SPiAggiA Di PiSCioTTA

Le tartarughe tornano nel Cilento Le tartarughe continuano a scegliere il Cilento per nidificare. Dopo il nido sulla spiaggia di Acciaroli del mese scorso, i biologi della Stazione Anton Dhorn ne han-

no scoperto un altro sulla spiaggia di Caprioli a Pisciotta. Si tratta anche stavolta di una Caretta Caretta che ha affidato le proprie uova alla spiaggia cilentana. Il Cilento, dunque, si conferma territorio molto apprezzato dai

nobili rettili marini ed ora si spera che anche altri esemplari depongano le uova in altre spiagge cilentane come spesso accadde la scorsa estate. Subito sono state adottate tutte le precauzioni del caso per tutelare le uova. Non resta che attendere la nascita delle piccole tartarughe.

Centoquarantottomila euro destinati a finanziare le progettualità promosse dalle organizzazioni di volontariato della provincia di Salerno Pubblicato il Bando di Progettazione Sociale 2015 promosso dal Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Salerno. Centoquarantottomila euro è la somma destinata da Sodalis CSV Salerno per promuovere e potenziare l’azione del volontariato sul territorio provinciale. Il Bando intende sostenere e promuovere le progettualità delle OdV della Provincia, sia in forma singola che in rete, dirette a ridurre le problematiche sociali del territorio attraverso il recupero dei legami di prossimità, la partecipazione attiva di tutti i cittadini ad azioni solidali e la valorizzazione del volontariato come strumento di impegno civico all’interno della comunità. Quattro gli ambiti di riferimento su cui si potranno presentare le proposte progettuali: Sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi socioassistenziali e sociosanitari, non in via sostitutiva dell’intervento pubblico; Cura e valorizzazione dei beni comuni; Educazione dei giovani con particolare riferimento alla legalità ed ai valori della convivenza

civile; Mediazione culturale e accoglienza-integrazione dei migranti extracomunitari. Le Azioni Progettuali potranno fare riferimento all’Azione A - Micro Progettazione Sociale presentate da una singola associazione o all’Azione B- Progettazioni in Rete posti in essere da reti di associazioni in maggioranza di volontariato. La richiesta di finanziamento dovrà pervenire, in busta chiusa, a mezzo posta o consegna a mano, all’indirizzo Sodalis CSV Salerno - Corso Vittorio Emanuele, n. 58 - 84123 Salerno. In alternativa è possibile inviare la documentazione attraverso PeC all’indirizzo: csvsalerno@pec.it. Il Bando scade alle ore 13.00 di venerdì 28 ottobre 2016. I progetti potranno essere presentati al protocollo di Sodalis da lunedì 5 settembre 2016. Per info: Ref. Area Comunicazione, Maria Siano, comunicazione@csvsalerno. it, 393.8320171

METRÒ DEL MARE PRogETTo CiLENTo BLu

Anche a Marina di Camerota attivo il servizio di trasporto via mare Lo scorso 7 luglio, con una settimana di ritardo, il Metrò del Mare ha fatto scalo anche a Marina di Camerota. Il centro cilentano era stato inizialmente escluso dalle fermate dell’imbarcazione per via dei ritardi nei lavori al porto. Completato il dragaggio il Metrò ha fatto la sua prima sosta nel centro del basso Cilento L’Assessore all’Ambiente del Comune di Camerota, Ciro Troccoli: «Penso che la collaborazione tra istituzioni (in questo caso vedi Regione Campania, Comune

di Camerota) e l’apporto dei privati (vedi l’ottima iniziative dell’amico Alessandro Infante con il CilentoBus), unite ad alcune altre progettualità come il trasporto pubblico locale (navette) servizio che abbiamo ripristinato dopo 7 anni di assenza o come l’avvento di ItaloBus possano aiutarci contemporaneamente ad uscire dall’isolamento e a migliorare i servizi turistici. Insomma, quando facciamo squadra possiamo superare anche le difficoltà, come quelle note legate alla situazione disastrosa della viabilità cilentana».

AuToSTRADA A3

L’Anas investe dieci milioni di euro per ripristinare impianti danneggiati dai furti È di 10 milioni di euro il valore del Bando di Gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, relativo alla Procedura di Accordo Quadro per Lavori di Ripristino e Protezione degli Impianti e della Rete di Alimentazione danneggiati dai furti lungo l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria L’appalto prevede l’adozione di tecnologie di ultima generazione in grado di evitare il ripetersi di tali episodi vandalici e di ridurre i costi di gestione, con cavi in alluminio (anziché in rame), sistemi antifurto, cabine elettriche antieffrazione, sistemi di antintrusione e di sorveglianza. I sistemi di controllo e monitoraggio degli impianti sono stati studiati proprio al fine di prevenire ulteriori episodi analoghi. Con la

pubblicazione di quest’ultimo bando di gara, insieme all’altro bando da 20 milioni relativo alla Smart Road, si completa l’avvio delle 21 gare partite quest’anno per l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, per un valore complessivo di 105 milioni di euro. L’iter per l’affidamento dei lavori verrà attivato mediante la Procedura di Accordo Quadro (art. 59 comma 4 del D.Lgs. n. 163/06) che garantisce la possibilità di eseguire i lavori

con rapidità e a un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.


LUCANiASUD 9

LugLio 2016

FioM BASiLiCATA

PoTENZA

Recuperato l’ex alloggio delle Roberto D’Andrea è suore nel Parco Baden Powell il nuovo Segretario I lavori finanziati dalla Provincia Regionale In assemblea ha ottenuto

Si sono conclusi i lavori di ristrutturazione dell’ex alloggio delle suore, all’interno del Parco Baden Powell di Potenza. L’intervento ha consentito l’adeguamento sismico e il recupero funzionale e igienico-sanitario della struttura, che sarà utilizzata come punto vendita di alimenti e bevande e come luogo per attività sociali dalle associa-

zioni cittadine. Lo ha reso noto l’ufficio stampa della Provincia di Potenza: «Con la ristrutturazione del fabbricato - ha detto il Presidente dell’Ente, Nicola Valluzzi - si aggiunge un ulteriore tassello alla fruizione del parco Baden Powell, da qualche anno restituito ai cittadini del quartiere e all’intera comunità potentina. Quella che oggi consegniamo alla Cooperativa Vene-

l’85% dei voti

Roberto D’Andrea

re è una struttura che ha una lunga storia e che oggi si apre ad una nuova vita con l’impegno ed il coinvolgimento delle associazioni della città».

FiSCo

I lucani preferiscono inviare il loro 730 on line Oltre cinquemila dal Potentino e oltre tremila dal Materano

Fino al 30 giugno scorso sono stati 8.977 i contribuenti lucani che hanno trasmesso online autonomamente la loro Dichiarazione dei Redditi. Lo ha reso noto la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate Basilicata, ricordando che «è semplice inviarla e c’è tempo fino al 22 luglio». In particolare, «dalla provincia di Potenza sono state inviate 5.389 dichiarazioni mentre dalla provincia di Matera ne sono state inviate 3.588».

CATTEDRALE Di PoTENZA

Affresco restaurato e riconsegnato ai fedeli Realizzato negli anni ‘30, è posizionato alle spalle della fonte battesimale

Uno degli affreschi nella Cattedrale di Potenza, nel cuore del Centro Storico della Città, realizzati dal pittore Mario Prayer negli anni trenta del secolo scorso, è stato restaurato e riconsegnato ai fedeli: il dipinto alle spalle della fonte battesimale, che raffigura il Battesimo di Gesù, aveva subito dei

pesanti danni a causa delle infiltrazioni d’acqua. Il restauro è stato eseguito da Paolo Schettino, con fondi messi a disposizione dal Rotary Club Potenza. L’intervento, durato circa un mese, è iniziato all’esterno della Cattedrale, per riparare le lesioni, per poi proseguire all’interno, su diversi punti dell’affresco, e con la pulizia del dipinto.

L’Assemblea Regionale della Fiom Basilicata ha eletto, con l’85% delle preferenze, il nuovo Segretario: è Roberto D’Andrea, già Responsabile nella Fiom-Cgil nazionale del settore automotive e componentistica aziende di primo livello Fca e Chn Industrial. Per D’Andrea, i punti fondamentali previsti per il prossimo direttivo riguardano «il progetto sull’area industriale di Melfi (Potenza), a partire dalle elezioni degli Rls (Rappresentanti lavoratori sicurezza) della Fca non più rinviabili», e «il sostegno alle politiche di genere». Secondo il Segretario Nazionale della Fiom, Maurizio Landini, che ha partecipato all’Assemblea, tra i punti chiave dell’Azione Sindacale c’è anche «una vera trattativa per la realizzare un buon contratto nazionale».

BANCA MoNTE PRuNo

Ottimo bilancio all’Assemblea dei soci dell’Associazione Monte Pruno Giovani Se si guarda alla Banca Monte Pruno si capisce quanto l’Istituto di Credito crede ed investe nei giovani.

A dimostrarlo, lo scorso primo luglio, è stato proprio il bilancio annuale illustrato all’interno dell’Assemblea dei Soci dell’Associazione Monte Pruno Giovani, dal Presidente Giuseppe Nese. Il gruppo giovani, infatti, si è riunito presso la Sala Cultura della sede amministrativa della Banca a Sant’Arsenio. Ad aprire il tavolo dei lavori è stato il Responsabile alla Comunicazione dell’Istituto di Credito, Antonio Mastrandrea, il quale, ha passato subito la parola al Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese. Nel suo discorso, il Direttore Albanese ha manifestato tutta la sua gratitudine al gruppo di ragazzi per le numerose iniziative portate avanti con efficienza e professionalità. Un anno di

CoLDiRETTi BASiLiCATA

Frutta ai turisti per combattere il caldo

L’iniziativa ha preso il via da Rotondella e continuerà durante l’estate

Una fase dell’Assemblea dei soci

Un momento dell’Assemblea dei soci dell’Associazione Monte Pruno Giovani

successi e traguardi raggiunti, insomma, per l’Associazione Monte Pruno Giovani che, grazie alla sinergia del suo Presidente Nese e dei tantissimi associati, con dedizione e responsabilità è riuscita a creare per il Vallo di Diano e non solo progetti importanti per la crescita del territorio. Cultura, sport, istruzione, aggregazione, musica, sono solo alcuni campi in cui si è concentrato il lavoro dell’Associazione nell’anno appena trascorso e tante ancora le iniziative future su cui stanno lavorando i giovani della Monte Pruno. Nella seconda parte dell’Assemblea è stata presentata, poi, da Stefania Morena, Addetta ai Sistemi Informativi della Banca Monte Pruno, l’App In Bank, l’applicazione che consente di monitorare e gestire direttamente dallo smartphone il proprio conto corrente. A concludere la serata, oltre ad un momento conviviale nel giardino antistante la sede della Banca Monte Pruno, è stato lo Spettacolo Musicale di Luigi Gargano e Naomi Rivieccio. Giovanna Quagliano

RiNNoVATo iL CoNSigLio Di AMMiNiSTRAZioNE

Il Comune di Teggiano entra nel CDA del Consac

Lo scorso 30 giugno si sono tenute le Elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione

Per incentivare il consumo di frutta e combattere gli effetti del caldo, i Dirigenti di Coldiretti hanno offerto frutta ai turisti della zona del Lido di Rotondella (Matera) sabato 9 luglio scorso. La frutta è arrivata con la Goletta Gialla della Coldiretti: l’iniziativa - è scritto in una nota dell’organizzazione agricola - rientra a pieno titolo nel Progetto Campagna amica ed è stata realizzata per la prima volta in un campeggio. Coldiretti ha sottolineato che l’iniziativa durerà tutta l’estate.

MATERA

Torna la zona traffico limitato

Fino al 30 luglio fase di riconversione della autorizzazioni

Con l’obiettivo di regolamentare il transito dei veicoli in centro, attraverso una razionalizzazione dei sistemi di accesso per residenti, turisti e fornitori, l’Amministrazione Comunale di Ma-

tera ha avviato il nuovo servizio di zona a traffico limitato con varchi attivi e aree pedonali urbane dotate di barriere per il carico e scarico del-

le merci. Il servizio, illustrato dall’Assessore alla Mobilità Urbana, Valeriano Delicio, nel corso di una Conferenza Stampa a cui hanno partecipato anche il Sindaco, Raffaello De Ruggieri, e il Comandante della Polizia Municipale, Paolo Milillo, prevede fino al 30 luglio una fase di riconversione e richiesta delle autorizzazioni con una tipologia di contrassegni per cinque grandi aree centrali.

TRENiTALiA

Il Comune di Teggiano entra nel Consiglio di Amministrazione del Consac con l’elezione di Rosa Cimino. Lo scorso 30 giugno si sono svolte le Elezioni per la nomina dei nuovi componenti del CDA della società per azioni di Vallo della Lucania e ad avere la meglio sono stati i candidati della Lista PD che si è contrapposta a quella composta da esponenti dell’UDC, di altri partiti del centrodestra e anche del PD, tra questi ad esempio Franco Alliegro, candidato per il Comune di Padula che, per ovvi motivi, è stato l’unico Comune del Vallo di Diano a non aver votato per la candidata presentata dal Comune di Teggiano. Dal punto di vista politico l’esito delle elezioni vede la vittoria della Cordata Valiante e la sconfitta invece della Compagine vicina a Cobellis. Il CDA è stato completamente rinnovato. Al voto hanno preso parte buona parte dei Comuni tant’è che è stato raggiunto cira l’85 per cento delle quote. La Presidenza del CDA invece è andata al Sindaco di Ceraso, Gennaro Maione, che prende il posto di Luigi Rispoli.« È

Rosa Cimino

una vittoria importante non solo per Teggiano ma per tutto il Vallo di Diano - ha dichiarato il Sindaco Michele Di Candia - perché in modo compatto ha votato per il territorio. Un ringraziamento va al Partito Democratico e a tutti i sindaci del comprensorio che sono soci del Consac perché senza remore hanno sostenuto la mia candidata. Rosa Cimino è una persona competente ed umile e rappresenterà nell’organo di governo del Consac tutti i comuni del Vallo di Diano». Erminio Cioffi

ViABiLiTÀ

in quella pomeridiana. Il dato fotoIn Basilicata 87 treni 86% grafa l’andamento reale delle 8.915 cor- Limitazioni al traffico sulle S.S. 598 ferroviarie regionali in Basilicata efsu 100 sono puntuali sefettuate da Trenitalia nel primo semestre Fondo Valle d’Agri e 95 di Brienza 2016. Lo ha sottolineato, in un comunica-

La percentuale sale all’88% Le limitazioni sono in corrispondenza del km 32,750 della Strada Statale 95 di Brienza, a partire dallo to, Trenitalia. nella fascia pendolari mattutina La statistica tiene conto di tutti i ritardi, vigore fino all’11 agosto scorso martedì 5 luglio si sono rese necessarie limitazioni alla circolazione lunOgni cento treni regionali, 87 sono arrivati puntuali, al massimo entro cinque minuti dall’orario previsto. La percentuale sale ad 88 nella fascia pendolari mattutina e si attesta al

qualunque ne sia la causa, e descrive quindi quanto effettivamente vissuto dai passeggeri. Interessa quattromila viaggiatori che, nei giorni feriali, utilizzano le corse Trenitalia.

Anas comunica che, per l’esecuzione di lavori da parte del Comune di Brienza relativi alla ricostruzione di un cavalcavia in

go le Strade Statali 598 di Fondo Valle d’Agri e 95 di Brienza. Nel dettaglio, fino all’11 agosto sarà in vigore il senso unico alternato in corrispondenza dello Svincolo di Brienza Nord, tra il km 11,700 ed il km 12,200 della Strada Statale 598 di Fondo Valle Agri ed all’innesto con la Strada Statale 95 di Brienza, e del km 32,750. L’opera di scavalco è posizionata all’intersezione tra le due Strade Statali.


10 AttUALitÀ

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RiFoRMA BCC

RoSCigNo

La Banca Monte Pruno si oppone alla creazione di una sola capogruppo Per il Direttore Generale Michele Albanese c’è il rischio che le BCC diventino semplici sportelli

Michele Albanese

La Banca Monte Pruno e la BCC di Aquara replicano alle dichiarazioni di Lucio Alfieri, Presidente di Federcampania BCC, sulla necessità di far si che in seguito alla riforma del Credito Cooperativo nasca soltanto una BCC Capogruppo. Le due BCC del Sud della Provincia di Salerno puntano invece alla costituzione di due capogruppo. Entrambe lo scorso primo luglio nel corso del Consiglio Di Amministrazione di Federcampana Bcc hanno votato NO alla costituzione di una capogruppo unica. La battaglia mira a far sì che anche dopo la riforma venga confermato per le BCC il ruolo di vicinanza sul territorio a famiglie ed imprese. «Un’unica capogruppo nella quale devono confluire tutte le Bcc - ha spiegato il Direttore Generale della Monte Pruno, Michele Albanese porterebbe ad una situazione di completo monopolio nel credito cooperativo italiano, dove le scelte e decisioni imposte dalla capogruppo saranno ob-

bligatorie per tutte le bcc aderenti. Il principio di autonomia correlata alla rischiosità della singola BCC viene cosi depauperato, in quanto la banca non potrà opporsi in alcun modo alle scelte imposte dal centro». Sia la Monte Pruno che la BCC di Aquara vedono nella possibilità di poter scegliere tra due capogruppo «la garanzia di un principio sacrosanto - sottolinea Albanese - in campo economico, ossia salvaguardare i benefici derivanti dalla concorrenza, in quanto due gruppi potranno crescere e migliorare sulla base delle efficienze raggiunte». La Bcc Monte Pruno ha aderito ad una cordata, composta da quindici Banche di Credito Cooperativo italiane con virtuosi dati patrimoniali ed economici e che auspica la creazione di almeno due Gruppi Bancari ed altrettante Capogruppo, respingendo una eventuale applicazione che porti a trasformare le BCC in semplici sportelli

al servizio di un’unica Capogruppo centrale. «Il rischio, infatti, di una unica capogruppo è che le singole Bcc - conclude il DG della Monte Pruno - diventino esclusivamente sportelli di un unico gruppo bancario che, in virtù del monopolio raggiunto, pianificherà le proprie azioni non tenendo in conto nessuna delle specificità delle singole banche. Tra l’altro nè Banca d’Italia né il Ministro Padoan hanno mai parlato di gruppo unico. Noi riteniamo che debba essere preservata l’autonomia delle BCC virtuose e che alla guida della capogruppo vi siano solo persone che provengono da BCC prive di criticità. Tali obiettivi possono essere raggiunti solo con la presenza di due o più capogruppo che concorrono fra loro e non certamente in regime di assoluto monopolio». Erminio Cioffi

La Banca Monte Pruno sistema la S.P. 342, ma la Provincia tarda a riaprirla

Palmieri: «Dopo tanto impegno ci siamo impantanati per i ritardi della Provincia»

Sembra non voler proprio raggiungere un lieto epilogo il destino della Strada Provinciale 342 che collega Roscigno a Corleto Monforte e al Vallo di Diano, interdetta al traffico dal 2010 a causa di una frana che impedì i collegamenti tra il piccolo centro alburnino e i paesi vicini. Grazie alla sinergia tra il Comune, guidato dal Sindaco Pino Palmieri, e la Banca Monte Pruno, che già un anno fa si è fatta carico dei lavori di messa in sicurezza attraverso il Direttore Generale Michele Albanese, l’arteria nel mese di aprile è stata asfaltata e resa praticabile attraverso la sistemazione del flusso delle acque e l’eliminazione dei dislivelli. Peccato però che la Provincia di Salerno non abbia provveduto ancora alla riapertura ufficiale della stessa che, di fatto, rimane chiu-

Si è tenuta lo scorso 8 luglio, nel Santuario dedicato alla Madonna del Carmelo sull’omonimo Monte a Buonabitacolo, la Cerimonia di Solenne Apertura della Porta Santa in occasione dell’Anno Giubilare della Misericordia voluto da Papa Francesco. La Forania di Padula-Montesano, ha scelto il Santuario Ma-

riano come luogo di meditazione e preghiera, dopo la partecipazione a Roma lo scorso aprile, all’Udienza con il Santo Padre e dopo l’Apertura della Porta Santa della Diocesi a Teggiano e Policastro. Il rito d’apertura, è stato anticipato da S.E.Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, a giovedì 7

Un momento della Celebrazione Eucaristica

luglio, mentre le Parrocchie della Forania hanno partecipato venerdì 8 luglio alla Celebrazione insieme a tantissimi fedeli provenienti da tutta la Diocesi.

sa al traffico nonostante sia stata rimessa a nuovo grazie all’impegno messo in campo dall’Istituto di Credito e dal Comune. E lamenta proprio questo ritardo, foriero di ulteriori disservizi, il Primo Cittadino di Roscigno. «Il Comune e la banca hanno finito i lavori a fine aprile, men-

PADuLA

Al via le attività del campo estivo con la Protezione Civile Vallo di Diano Coinvolte le Associazioni F.A.T.A. di San Pietro, La Ferrovia di Montesano ed Ecogaia di Sassano

BuoNABiTACoLo

Aperta la Porta Santa della Misericordia nel Santuario della Madonna del Carmelo

Pino Palmieri

tre la Provincia ancora non apre la strada come concordato e siamo quasi a metà luglio - evidenzia Palmieri - Dopo tanto impegno da parte nostra ci siamo di nuovo impantanati per i ritardi della Provincia». È una vera e propria odissea quella affrontata dal territorio roscignolo e dai suoi amministratori, che stenta a concludersi. «Ho scritto alla Provincia per ripristinare un po’ di segnaletica chiedendo di riaprirla. Ancora aspetto una risposta - continua il Sindaco - Abbiamo impiegato 25 giorni per renderla percorribile, mentre la Provincia dopo 70 giorni ancora non riesce a provvedere alla riapertura. Dopo che noi abbiamo finito di fare i lavori». Chiara Di Miele

Hanno avuto inizio lo scorso 9 luglio, presso la sede della Protezione Civile Vallo di Diano a Padula, le attività del Campo Scuola Rete Vallo Solidale. Coinvolte, insieme alla Protezione Civile Vallo di Diano, le Associazioni F.A.T.A. di San Pietro al Tanagro, La Ferrovia di Montesano ed Ecogaia di Sassano, che, con il contributo del Centro Servizi per il Volontariato di Salerno,

porranno in essere importanti attività formative per ragazzi compresi tra gli 11 e i 13 anni. Il programma del Campo Scuola, che durerà fino al 23 luglio, prevede laboratori sui rischi naturali, la messa in opera di giardini pensili, momenti di interazione con gli immigrati, visite guidate ai monumenti del territorio ed escursioni, creando così importanti occasioni di aggregazione sociale. Spazio sarà riservato anche ad arrampicate sportive, ad azioni riguardanti il riciclo e la biodiversità; la giornata conclusiva vedrà il coinvolgimento delle famiglie. Ad illustrare le attività so-

no stati, tra gli altri, i referenti Giuseppe Pisano e Marianna Iannone, rispettivamente rappresentanti della Protezione Civile e dell’Associazione F.A.T.A., Pietro Pascale, Presidente dell’Associazione La Ferrovia, che hanno espresso grande soddisfazione per la rete che si è creata dando vita così ad una stretta collaborazione, alla presenza degli Assessori Vincenzo Polito, Delegato alla Protezione Civile della Città di Padula, Filomena Chiappardo, e del Vicesindaco Michela Cimino.


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territorio 11


12 CULtUrA

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CASTELLABATE XXViA EDiZioNE DELLA VETRiNA DELL’EDiToRiA DEL SuD

Il Giornale del Cilento premiato alla Vetrina dell’Editoria del Sud

La giornalista Marisa Russo e il Direttore de “Il Giornale del Cilento”, Marcello Federico

Nell’accogliente Residence Casa Santa Scolastica, tra la grande sala ed il multicolorato, fiorito giardino, sino al 20 agosto, oltre alla possibilità di osservare e comprare vari testi su vari argomenti, si potrà assistere a Spettacoli Musicali, Presentazioni di Libri, e Mostre d’Arte. Luogo anche di socializzazione, in un’atmosfera tranquilla, è una eccellenza dell’offerta estiva. Dopo il benvenuto con musica e canti del Maestro Leonardo Russo, la serata è stata dedicata alle Pre-

tendenza, aumenta sempre più la sua diffusione, inoltrandosi anche in Basilicata, con quello, da molti agognato, progetto di unione della Grande Lucania! È un giornale che, partendo già sostenuto dagli sponsor, è in distribuzione gratuita e quindi letto da un gran numero di persone, realizzato con un gruppo di collaboratori entusiasti che si prodigano per il solo scopo di creare rete, dando vita ad una fattiva intercomunicazione in un territorio molto trascurato dalla stampa nazionale e regionale e con grandi difficoltà di comunicazione per la morfologia del territorio e per la atavica chiusura. Marisa Russo

ALTRI PREMI

ad Agropoli Channel, Direttore Gianni Petrizzo PreMio GiorNALiSMo CArtACeo a Barbara Cangiano de La Città PreMio CASA eDitriCe ad Edizioni Cento Autori di Villaricca (Napoli) PreMio AUtore a Flaminia Arcuri per le sue pubblicazioni e la sua attività in campo archeologico. PreMio GiorNALiSMo teLeViSiVo

Riaperto il Museo Archeologico Marcello Gigante Il sottosegretario del Ministero dei Beni culturali: «Abbiamo un grande tesoro storico da conservare»

Alla presenza di un folto, selezionato pubblico, la XXVIa Edizione della Vetrina dell’Editoria del Sud, è stata inaugurata l’8 luglio dall’Assessore alla Cultura, Luisa Maiuri, dall’Editore Amedeo La Greca, da Enrico Nicoletta, Responsabile dell’Ufficio Turismo e Cultura, dal Curatore della Rassegna, il professore Genny Malzone. miazioni di Esponenti della Comunicazione. Alla presenza di grafiche di letterati internazionali, realizzate dalla brava Daniela Vitolo con impegno ed entusiasmo che l’hanno fatta operare l’intero inverno per essere in armonia con il tema di questa Mostra - Ideazione e Direzione Artistica di Marisa Russo - abbiamo avuto la soddisfazione di veder premiata come Testata Giornalistica Il Giornale del Cilento, Direttore Marcello Federico, un giornale cartaceo del territorio che, in contro-

BuCCiNo

È stato riaperto dopo un anno, per i lavori di efficientamento energetico, il Museo Archeologico Nazionale intitolato a Marcello Gigante. In prima fila, lo scorso 8 luglio, c’erano tra gli altri, la Senatrice Angelica Saggese, l’Assessore Regionale al Turismo Corrado Matera e il Sottosegretario del Ministero Beni Culturali, Antimo Cesaro. Costruito su una superficie di oltre 1600 metri quadrati e dislocata su quattro livelli, il Museo Archeologico Nazionale di Buccino ri-

Corrado Matera

Il momento del taglio del nastro

apre le porte ai visitatori con l’esposizione di cinquemila pezzi di storia come i cocci dei vasi antichi provenienti dalla Piana del Sele, l’oro, l’armatura di un soldato rivenuta insieme al corredo funerario, i mosaici, la sala

banchetto multimediale e i bronzi. Inaugurato nel 2009, l’edificio quattrocentesco sito nell’ex Convento degli Eremitani di Sant’Agostino ospita la sede dell’attuale Municipio, la Chiesa di Sant’Antonio e il Museo Archeologico Nazionale. Una città, Buccino, dove continuano ad avvenire nuovi ritrovamenti. I primi reperti archeologici risalgono all’Età del Neolitico, rinvenuti in Località San Mauro e Piani. All’Età del Bronzo risalgono le prime abitazioni in Località Tufariello. All’Età del Rame, l’Eneolitico, si datano invece,

le tombe ritrovate in Località Sant’Antonio e così via. «Abbiamo un grande tesoro storico da conservare e far fruttare attraverso il turismo», spiega il Sottosegretario del Ministero dei Beni culturali, Antimo Cesaro. Appello a cui fa eco Corrado Matera: «Stiamo facendo grandi passi avanti per collegare tutti i territori attraverso finanziamenti di trasporto e viabilità con i siti storici, ma tanto altro bisogna fare anche attraverso l’ausilio dei mezzi messi a disposizione dal Governo». Un territorio, Volcei, dove storia e modernità convivono in sintonia. Al termine della Cerimonia è seguito il Taglio del Nastro per l’inaugurazione di Piazza Municipio. Mariateresa Conte

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AttUALitÀ 13

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CoNVEgNo ALL’oASi FiuME ALENTo

Giornalismo sportivo e deontologia alla vigilia dei Giochi Olimpici di Rio De Janeiro

I protagonisti del Seminario (da sinistra): Antonio Abate, Renato Del Mastro, Stefania Chiaese

Un importante Seminario su Giornalismo Sportivo e Deontologia si è svolto il 18 giugno scorso presso l’Oasi Fiume Alento, sito di interesse comunitario situato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Renato Del Mastro

Il Seminario ha avuto come tematica “Il Giornalismo Sportivo e Deontologia alla Vigilia dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro”. All’Evento sono intervenuti Antonio Abate, Delegato Provinciale USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) Salerno, Stefania Chiaese, Funzionaria CONI Salerno, e Renato Del Mastro, Presidente ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia) Salerno. Antonio Abate, nel suo discorso si è soffermato sulla descrizione degli articoli del codice civile che fanno riferimento alla professione giornalistica, all’esercizio della professione, spiegando in che cosa

consiste l’attività giornalistica, precisando i diritti e i doveri del giornalista, discutendo dei codici deontologici, dei decreti del Ministero della Comunicazione, del Codice Media e Sport, e del Decalogo di Autodisciplina dei Giornalisti Sportivi. Il Codice Media e Sport include un articolo molto significativo, l’art. 4, ‘’Promozione dei valori dello sport’’, che mette in evidenza un importante concetto: «Con particolare attenzione nei confronti dei giovani e dei minori e quale contributo alla loro crescita culturale, civile e sociale, le parti si impegnano a diffondere i valori positivi dello sport e lo spirito di lealtà connesso a tali valori negli specifici contenitori degli avvenimenti sportivi, anche mediante campagne formative concordate e attuate con le istituzioni nazionali e locali». Un altro intervento, molto incisivo, è stato quello di Stefania Chiaese che ha spiegato l’essenza della ragione d’essere del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano): un’organizzazione, nata nel giugno del 1914, come parte del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), con lo scopo di curare l’organizzazione e il potenzia-

mento dello sport italiano attraverso le Federazioni Nazionali Sportive e in particolare la preparazione degli atleti al fine di consentirne la partecipazione ai Giochi Olimpici. Le funzioni del CONI sono essenzialmente: organizzazione delle attività sportive; tutela della salute; diffusione della pratica sportiva in ogni fascia d’età e di popolazione; lotta all’emarginazione e a tutte le disuguaglianze, contrasto al razzismo, alla xenofobia e ferma opposizione a ogni forma di violenza; prevenzione del doping; formazione educativa complementare alla formazione sportiva di ogni atleta. Il 2016 è Anno Olimpi-

co. Il 5 agosto, allo Stadio Maracanà, a Rio De Janeiro, si terrà la Cerimonia di Apertura dei Giochi della XXXIa Olimpiade Estiva. Nel Convegno, tenuto all’Oasi Fiume Alento, Renato del Mastro ha invece relazionato sulla Storia dei Giochi Olimpici, soffermandosi su regole, procedimenti e significati. Nella storia, la manifestazione voleva rappresentare l’internalizzazione dello sport come strumento di avvicinamento o pace fra i popoli. I Giochi Olimpici portano ancora oggi il nome della città e non del Paese che li ospita - ad esempio, si pensi ai Giochi Olimpici di Londra, di Tokyo, di Atene. Nel corso degli anni, l’organizzazione dei Giochi Olimpici è stata sempre più seguita, assumendo date e tappe precise così da assicurare coerenza e costanza nel tempo. Lo Sport è rimasto e sempre resterà qualcosa di fondamentale nella cultura di ciascun popolo coinvolgendo il rispetto di chi lo pratica ma anche il rispetto da parte del giornalista che deve raccontarne le vicende con obiettività e professionalità. Aritia Filiuta

Una fase del Seminario tenutosi lo scorso 18 giugno all’Oasi Fiume Alento

Approda ad Agropoli la Maserati acquatica

È davvero un viaggio bizzarro quello affrontato in mare da Marco Amoretti, il 40enne di Sarzana, in Liguria, che si definisce un Autonauta. Sì, perchè Marco non viaggia a bordo di un’imbarcazione comune, ma della sua Automare, una vecchia Maserati biturbo del 1980 modificata e messa in acqua a galleggiare con un’imbottitura di poliuretano espanso adagiata su un fuoribordo. La Maserati acquatica di Amoretti è approdata anche al Porto di Agropoli, una delle tappe della lunga rotta da Genova a Venezia, circumnavigando l’Italia per la Biennale dell’Arte di Venezia, dopo aver attraccato nei giorni scorsi ad Ischia. Ogni volta ad attendere l’Autonauta una folla di persone incuriosite dalla strana imbarcazione, così come è accaduto anche nella cittadina cilentana dove, già nel 2009, Marco aveva fatto scalo per un guasto al motore di una Maserati biturbo fucsia. Emozionante la storia di questo navigatore, figlio di Giorgio Amoretti, fotoreporter che nel 1978 tentò la traversata oceanica a bordo di un maggiolino Volkswagen pieno di polistirolo, ma che fu fermato prima dalle autorità spagnole e poi, nel 1999, da un cancro che gli stroncò l’esistenza proprio mentre i figli, Marco, Mauro e Fabio, stavano tentando di attraversare l’Atlantico a bordo di due Automare, una Volkswagen Passat e una Ford Taunus. «Il giro d’Italia in macchina lo fanno in tanti - dice Amoretti - ma chi ha mai utilizzato il mare come autostrada? L’Automare vuole essere un trait d’union tra due mondi contrapposti: la società degli uomini, caotica, costrittiva, da cui ho sempre cercato di fuggire, e lo splendido, libero, anarchico mare! In mare tutto è possibile, persino andare in macchina». Chiara Di Miele


14 AttUALitÀ MANCATA RiCEZioNE SEgNALE TV NEL CiLENTo

La Goletta Verde di Legambiente fa tappa nel Cilento

La Comunità del Parco scrive al Direttore Generale della RAI

La Comunità del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni interviene facendosi carico di un vecchio problema, ancora irrisolto, relativo alla ricezione del segnale Rai sul territorio cilentano.

Eros Lamaida

Salvatore Iannuzzi ed Eros Lamaida, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Comunità, hanno scritto al Direttore Generale RAI, Antonio Campo Dall’Orto, al Ministero dello Sviluppo Economico, alla Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica,

TuRiSMo

Soste ad Acciaroli, Pioppi, Palinuro, Marina di Camerota e Sapri

di Radiodiffusione e Postali e alla Direzione Generale per le Attività Territoriali, oltre che agli Ispettorati Territoriali e ai Sindaci del Parco Nazionale. «Avendo visto e preso atto - scrivono Iannuzzi e Lamaida - e, soprattutto, coscienza del disagio e delle conseguenti lamentele derivanti dalla mancata ricezione del segnale RAI sul territorio cilentano. Avendo consapevolezza che il servizio pubblico, per legge, ha l’obbligo di garantire la diffusione di tutte le trasmissioni televisive e radiofoniche di pubblico servizio con copertura nazionale, per quanto possibile dalle tecnologie esistenti. Avendo ben presente che la RAI de-

ve rispettare il Contratto di Servizio sottoscritto con il Ministero delle Comunicazioni e che una parte considerevole del territorio cilentano e dell’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni non risulta coperto adeguatamente dal digitale terrestre e che, nonostante le ripetute segnalazioni e richieste di intervento, da parte di individui singoli e di Enti Pubblici, il disservizio continua a perdurare, pregiudicando, seriamente, la vita sociale, culturale ed economica di un territorio e delle persone che lo vivono quotidianamente, Vi chiediamo un incontro urgente per risolvere, serenamente ma con celerità, questo ‘inconveniente’ grave».

LA PRoF.SSA DE ViVo HA RiCEVuTo iL PREMio PARMENiDE

Ascea premia la Harvard University L’8 luglio scorso si è tenuta ad Ascea Marina la prima giornata del Corso di Formazione La Medicina degli stili di vita nel terzo millennio: modello mediterraneo e malattie cronico-degenerative dal titolo Ambiente, tossicità e malattie neoplastiche organizzato dall’Università Popolare della Medicina degli Stili di Vita - Life Style Medicine. Il Convegno ha visto la partecipazione di illustri relatori La prof.ssa De Vivo con il contributo particolarmente interessante del prof. Biava, e della prof.ssa Immacolata De Vivo. Nel corso del Convegno alla prof.ssa Immacolata De Vivo, Docente presso la Harvard University, è stato consegnato, dal Sindaco del Comune di Ascea, il Premio Parmenide per l’Alto Valore dei suoi Studi sulla Dieta Mediterranea.

Anche quest’estate la Goletta Verde, storica imbarcazione di Legambiente, è partita per difendere i mari e le coste italiane dalle illegalità di ogni sorta e per valorizzare, invece, il patrimonio unico del nostro Paese. La Campania è stata la quarta regione toccata dal Tour 2016. L’imbarcazione ambientalista ha fatto tappa nel Cilento con soste ad Acciaroli e Pioppi, Palinuro (2 luglio), Marina di Came-

rota (2-3 luglio), Sapri (4 luglio). Come si legge sul sito di Legambiente, il viaggio della Goletta Verde è stato accompagnato da

L’AVVENTuRA iN BiCi

una Mostra Itinerante realizzata con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la collaborazione delle Aree Marine Protette Regno di Nettuno, Costa degli Infreschi e della Masseta, del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dell’area marina protetta delle Secche di Tor Paterno, del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e delle aree Marine Protette di Cinque Terre, Capo Carbonara, Isole Egadi e Isola di Ustica e di Federparchi. La Mostra, che racconta i comportamenti virtuosi e i provvedimenti importanti degli ultimi trenta anni nel nostro Paese, ha fatto tappa a Marina di Camerota lo scorso 3 luglio.

Dalla provincia di Siena a Caggiano in bicicletta

Il giovane ingegnere appassionato di ciclismo è partito con la sua bicicletta da Buonconvento, paese in provincia di Siena in cui vive con i genitori per giungere lo scorso 3 luglio a Caggiano, paese di origine della mamma. Durante il viaggio è rimasto in contatto con la sua famiglia e i suoi amici caggianesi che nel pomeriggio di domenica 3 luglio insieme al Sindaco, alla Giunta e a tutti i cittadini, lo hanno accolto in piazza Lago.

iL PiZZAioLo Di CAggiANo HA CREATo LA PiZZA MiNESTRA MARiTATA

Angelo Rumolo vince il Pizza Chef Emergente del Sud Italia Ancora un riconoscimento per un’eccellenza del territorio nel settore enogastronomico. Il pizzaiolo di Caggiano, Angelo Rumolo, ha vinto la finale del Pizza Chef emergente del Sud Italia, organizzato da Witaly a Roma per decretare il più bravo pizzaiolo del Centro e Sud Italia. Rumolo è stato premiato dal critico eno- unitamente a Lorenza Vitali. gastronomico Luigi Cremona, I due hanno deciso di dedicatalent scout di giovani cuochi, re una Sezione alla pizza, con

pizzaioli emergenti che si sono sfidati davanti ad una giuria composta da esperti, giornalisti e da alcuni dei più bravi pizzaioli italiani. Il pizzaiolo caggianese ha dato vita alla Pizza Minestra Maritata a base di scarola, verza, torzella, borragine, cicorietta

selvatica e condrilla (erba selvatica che cresce nei campi di Caggiano). Tra gli altri ingredienti, stracciata vaccina, salsiccia fresca, olio extravergine denocciolato di Caggiano e mela annurca. Non è il primo riconoscimento per Rumolo, già vincitore nel 2014 del campionato Mondiale dei Pizzaioli nella Categoria Pizza di Stagione. Il prossimo appuntamento è fissato per l’autunno, quando ci si sfiderà per il titolo di Pizza Chef Emergente d’Italia 2016. Cono D’Elia

TEggiANo

Al Pomponio Leto partono i laboratori E..state al Leto

Scuole aperte in estate. All’Istituto di Istruzione Superiore Pomponio Leto di Teggiano ha preso il via, l’esperimento unico in Italia, legato all’apertura della scuola, nei mesi di luglio e di agosto, per la realizzazione di laboratori riservati principalmente agli studenti delle Classi Terze e Quarte di tutti i Licei presenti a Teggiano. oPERAi FoRESTALi

Dallo scorso 4 luglio, infatti, è partito il progetto E…state al Leto con il Laboratorio di Beach Volley, curato dai Docenti Scienze Motorie, realizzato grazie al generoso contributo della Banca Monte Pruno che ha realizzato l’impianto esterno alla palestra, in collaborazione con l’impresa Santangelo Costruzioni di Atena Lucana che ha provveduto a donare alla Scuola la sabbia per il tappeto di gioco. Tantissimi altri i Laboratori presentati dai docenti: Filosofia, Cineforum, Scrittura creativa, Scacchi, Scienze Naturali, Francese, Inglese, Spagnolo, Arte, Fisica, Catalogazione, Campi Scuola, Laboratori legati alla conoscenza del territorio e la Summer School che prevede uno stage in Inghilterra.

Approvati interventi di manutenzione straordinaria

La Giunta Regionale della Campania, su proposta del Presidente, Vincenzo De Luca, ha approvato l’Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) Infrastruttura Forestale Regionale, per un importo complessivo di 43,6 milioni di euro, fondi del 2015. «La delibera approvata è di particolare rilevanza - dichiara il Presidente De Luca - perché finalmente sblocca oltre la metà dei fondi stanziati per il 2015 in materia di manutenzione straordinaria del patrimonio forestale e consente, dunque, di trasferire risorse finanziarie alle comunità montane, in particolare a quelle che devono corrispondere mensilità arretrate agli operai idraulicoforestali». «Grazie a questo provvedimento e a quelli posti in essere nei mesi scorsi, su impulso del Presidente De Luca, e alla fattiva col-

laborazione degli enti delegati - afferma il Consigliere del Presidente, Franco Alfieri - la Regione Campania sta risolvendo in modo adeguato, anche se graduale, una problematica, quella delle mensilità arretrate, diventata insostenibile. Abbiamo tenuto fede agli impegni assunti con le Associazioni Sindacali il 17 maggio e continueremo a lavorare con impegno per la risoluzione definitiva dell’annosa questione». La Giunta De Luca ha risolto il problema del reimpiego dei 146 operai idraulicoforestali già titolari di

un rapporto di lavoro a tempo determinato con le Amministrazioni provinciali salvaguardato ai sensi dell’art. 6 della Legge Regionale n. 1 del 18 gennaio 2016. I lavoratori saranno impiegati dalle Comunità Montane Bussento, Lambro e Mingardo, Matese, Monti Lattari, Partenio-Vallo Di Lauro e Taburno per la realizzazione degli interventi di forestazione, bonifica montana, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi finanziati dalla Regione Campania da rea-

lizzarsi nel biennio 2016-2017. Lo prevede un accordo di collaborazione che è stato sottoscritto giovedì 30 giugno scorso con le Province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, la Città Metropolitana di Napoli, le cinque Comunità Montane, la Delegazione Campana dell’UNCEM e l’UPI della Campania. «Abbiamo dato una risposta concreta alle legittime aspettative di 146 lavoratori ‘storici’ ai quali le Provincie, per effetto del processo di riordino in atto, non possono rinnovare i contratti a tempo determinato - sottolinea Alfieri - I lavoratori saranno impiegati nell’ambito degli interventi infrastrutturali, che rientrano nel più ampio ‘Patto per la Campania’, in materia di difesa del suolo, mitigazione del rischio idrogeologico e prevenzione e lotta attiva agli incendi delle aree boschive».


LugLio 2016

Il Sindaco di Vallo della Lucania, Antonio Aloia

L’Ass. Rosario Liguori

eVeNti 15


16 PiANoDiZoNAS/8

LugLio 2016

CENTRo ANTiVioLENZA

CoMuNE CAPoFiLA VALLo DELLA LuCANiA

La Casa di Vetro

Presentazione del Piano di Zona S/8

Il Centro Antiviolenza La Casa di Vetro, attività del Piano di Zona S/8 di Vallo della Lucania, inaugurato il 25 novembre 2015, nasce come un contesto di accoglienza e denuncia per tutte quelle donne in difficoltà perché vittime di violenza di genere (fisica, psicologica, economica, sessuale) no che non conosce né confini né limioltre che per casi di molestie persecutorie (stalking.)

Presso ognuno dei tre sportelli, istituiti nei Comuni di Vallo della Lucania, Agropoli e Castellabate, opera un’equipe multidisciplinare composta da differenti figure professionali: sociologhe, assistenti sociali, psicologhe, avvocatesse, operatrici di front office, pronte ad offrire ascolto, consulenza e sostegno per accompagnare le donne lungo tutto il percorso di uscita dal tunnel della violenza fino al recupero dell’autonomia e del benessere personale. «Nei primi otto mesi di attività gli accessi agli sportelli sono stati numerosi; per ciascuno

sono state poste in essere modalità d’intervento operativo che seppur rispondenti ad un protocollo generale sono comunque state adeguate ai casi specifici. Per alcuni casi in particolare, sono stati avviati percorsi di denuncia con conseguenti misure cautelari poste in essere dalle autorità giudiziarie e dove necessario messa in protezione delle vittime anche attraverso l’allontanamento dal territorio ed il collocamento in strutture protette», commenta l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vallo della Lucania, dott. Mario Fariello. «Una problematica, quella della violenza sulle donne che, negli ultimi tempi, una importante istituzione che si interessa delle politiche sociali e del benessere dei cittadini, come il Piano di zona, non può fare a meno di affrontare. Un fenome-

ti temporali e che il piano di zona ha cercato di affrontare puntando al sostegno gratuito a chi ha già subito o subisce violenza fisica e psicologica, e puntando alla sensibilizzazione sul territorio al fine di far emergere anche quelle situazioni che per motivazioni culturali o per semplice paura rimangono sommerse. Ma per dare una soluzione ad un fenomeno così delicato e rilevante che spesso viene sottaciuto abbiamo bisogno di collaborare tutti, di tollerare la diversità e di dialogare». commenta il Sindaco del Comune Capofila, dott. Antonio Aloia.

Le attività del centro antiviolenza seguono una calendarizzazione con orari e giorni definiti per le attività di sportello VALLO DELLA LUCANIA

P.zza Vittorio Emanuele Lun-Mart-Giov 9.00/13.00 Merc-Ven 15.00/19.00 AGROPOLI

Via C. Pisacane Lun-Mart-Giov 9.00/13.00 Merc 15.00/19.00 CASTELLABATE

Via Roma Ven 15.00/19.00 Inoltre per le emergenze è stato attivato un numero dedicato h 24 oltre che un indirizzo mail a cui far pervenire qualsiasi richiesta di aiuto o informazione. MoBiLe eMerGeNZe 339.2119108 e-MAiL lacasadivetro1@gmail.com ASSoCiAZioNE MoNTE PRuNo gioVANi la loro formazione con Corsi di Alto PerfezionamenCorsi di Alto to Musicale promossi dai Maestri Mauro Tortorelli e Angela Meluso. I Corsi di violino, viola, violoncello e Perfezionamento musica da camera si terranno dall’8 al 13 agosto e vedranno protagonisti i Maestri Tortorelli e Alexandra Musicale Gutu, due docenti di fama internazionale. Durante il

Il percorso formativo musicale si terrà dall’8 al 13 agosto nella suggestiva cornice di Roscigno Vecchia

In collaborazione con il Comune di Roscigno, l’Associazione Monte Pruno Giovani sostiene la formazione musicale attraverso l’organizzazione di un appuntamento dall’alto profilo culturale. Nella suggestiva cornice di Roscigno Vecchia prenderà vita un percorso formativo dedicato ai giovani musicisti e al-

soggiorno i giovani musicisti potranno, inoltre, conoscere le bellezze paesaggistiche e monumentali di Roscigno Vecchia con visite guidate organizzate in collaborazione con la Pro Loco Roscigno Vecchia ed il Comune di Roscigno. Si terranno, inoltre, concerti degli alunni più meritevoli e un concerto finale a cura dei Docenti dei Corsi. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Il Progetto, promosso dall’Associazione Monte Pruno Giovani, si inserisce all’interno di un duplice filone operativo. Da un lato l’aspetto formativo che caratterizza le attività, che potranno rappresentare un’ottima possibilità di crescita per i partecipanti, visto sia il profilo dei corsi sia quello dei docenti impegnati, dall’altro lato, invece, il Progetto si terrà a Roscigno Vecchia, così da poter dare visibilità alle bellezze del borgo abbandonato, facendo apprezzare un luogo incontaminato ed unico nel suo genere. «Si tratta di un momento formativo - ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani, Giuseppe Nese - perfettamente in linea con gli obiettivi di promozione culturale che animano il nostro gruppo di giovani. Ci auguriamo che sia un’ulteriore occasione, così come ha fatto tante volte la Banca Monte Pruno, per promuovere Roscigno Vecchia e continuare ad alimentare di energia ed opportunità il territorio».

«Agisci in modo da considerare l’umanità sia nella tua persona, sia nella persona di ogni altro, sempre anche come scopo, e mai come semplice mezzo». Questa massima di Kant ha sempre ispirato la mia vita sociale e professionale, e credo che così debba essere condotta l’azione di un buon Assessore alle Politiche Sociali. Infatti di primaria importanza, nella mia prospettiva, è avere sempre bene in mente l’obiettivo ultimo della mia missione politica, che consiste nel sostenere l’eguaglianza sociale, non da un punto di vista banalmente formale ma da una prospettiva sostanziale. I problemi che la nostra comunità si trova ad affrontare ad oggi non sono di certo di facile soluzione, ma il mio impegno sarà della massima portata, e seguirà di certo l’ottima scia dei buoni progetti già realizzati. Primo fra tutti il Piano sociale di zona,che nasce in seguito alla Delibera 320/2012 della Regione Campania che ha ridisegnato i confini degli Ambiti Territoriali al fine di farli coincidere con i territori di competenza dei Distretti Sanitari. Esso si basa sull’accordo di 37 comuni a sud della Provincia di Salerno che per gestire, programmare ed erogare in modo associato interventi e servizi sociali hanno scelto come forma associativa la Convenzione ex art. 30 - D. LGS. 267/00. Il Comune Capofila è Vallo della Lucania, dove è localizzato l’Ufficio di Piano, Sede Amministrativa. Gli altri Comuni aderenti al Piano sociale di zona Ambito S8 sono: Agropoli, Laurito, Prignano, Ascea, Lustra, Rutino, Campora, Moio Della Civitella, Salento, Cannalonga, Montano Antilia, San Mauro Cilento, Casalvelino, Montecorice, San Mauro La Bruca, Castellabate, Novi Velia, Serramezzana, Castelnuovo Cilento, Ogliastro Cilento, Sessa Cilento, Ceraso, Omignano, Stella Cilento, Cicerale, Orria, Stio, Cuccaro Vetere, Perdifumo, Torchiara, Futani, Perito, Vallo Della Lucania, Gioi Cilento, Pisciotta, Laureana Cilento, Pollica. Il Piano di zona Salerno 8 si connota, per i comuni aderenti, come il nuovo livello di governo territoriale delle politiche e dei servizi sociali. Le nuove strategie di governance che orienta-

no le azioni organizzative e programmatiche del Piano partono dalla convinzione che il raggiungimento di un qualsiasi obiettivo implica il coinvolgimento dei diversi attori che costituiscono il sistema integrato delle politiche sociali. Questo in una logica di governo non più gerarchico ma declinato territorialmente. Nello spirito del principio di integrazione della Legge 328/2000, inoltre, la gestione di ambito dei servizi è considerata come elemento imprescindibile per il superamento di una visione settoriale e campanile dei servizi sociali, e per la realizzazione di una rete di servizi alla persona, in una logica di forte integrazione istituzionale ed operativa. La programmazione del Piano Sociale di Zona S/8, nonostante il periodo di forte ridimensionamento delle risorse pubbliche e il concomitante aumento dei bisogni socali, è stata orientata verso il potenziamento e l’innovazione di un sistema di servizi sociali che raggiungesse l’obiettivo primario del miglioramento della qualità della vita ed il benessere delle persone in condizioni di fragilità e svantaggiate. Questi primi anni di programmazione sociale, hanno improntato un graduale cambiamento che ha visto come riferimento nuove politiche di welfare nazionale, regionale e territoriale. Un sistema di governance che ha voluto favorire la partecipazione di soggetti diversi, istituzionali e privati per l’ottimizzazione e l’implementazione delle risorse disponibili oltre che la creazione di efficaci azioni di rete e la nascita di neonati servizi che hanno arricchito il territorio di nuove iniziative di assistenza e aiuto grazie all’individuazione ed al reperimento di risorse ulteriori rispetto a quelle già previste. Tutto questo allo scopo di dare risposte adeguate alla domanda sociale dei cittadini dell’intero Ambito Territoriale di riferimento. Le attività del Piano Sociale di Zona sono suddivise per aree di intervento all’interno di ciascuna delle quali vengono individuate priorità, obiettivi specifici e risorse necessarie al fine di soddisfare adeguatamente il bisogno di ogni cittadino.

StrUttUrA orGANiZZAtiVA

Il Piano sociale di zona è un ente complesso che a sua volta interagisce all’interno di un sistema integrato di interventi e servizi sociali altrettanto complesso. Gli altri elementi essenziali di questo sistema sono costituiti principalmente da: Organismi del Terzo Settore, Comuni dell’Ambito, Utenti, Sindacati, altri Enti Pubblici (Tribunale, ASL, UEPE, Ministero dell’Interno, etc…). Al fine di poter interagire all’interno di questo Sistema Integrato e programmare ed erogare servizi sociali il Piano di zona si dota di quattro organi fondamentali: a) Il Coordinamento Istituzionale è un organo costituito dai Sindaci dei Comuni dell’ambito S/8 aderenti al Piano, dal Direttore Generale dell’ASL di riferimento territoriale e dal Presidente della Provincia di Salerno. Esso ha funzioni di indirizzo programmatico e di controllo politico-amministrativo e in particolare: verifica la corrispondenza dell’attività gestionale con le finalità previste dal Piano di zona; definisce le procedure che devono essere applicate uniformemente dai Comuni; approva i regolamenti e gli atti relativi alla gestione in forma associata di servizi. b) L’Ufficio di Piano è l’organo, costituito da varie figure professionali, che organizza e gestisce i servizi previsti dal Piano Sociale di Zona. In particolare ha il compito di analizzare i servizi presenti sul territorio, di individuare le necessità dei cittadini e di progettare, gestire e valutare gli interventi attuati in relazione ai bisogni della popolazione, per qualità e quantità, alle reali esigenze dei cittadini. c) All’interno dell’Ufficio di Piano, opera il Sistema Informativo Unitario dell’Ambito, il quale ha lo scopo di rendere disponibili le informazioni sia per gli operatori che per i cittadini, di analizzare la qualità dei servizi e di valutare la loro effettiva rispondenza ai bisogni da soddisfare. d) Il Segretariato Sociale è un servizio di base che raccoglie e fornisce informazioni sull’esistenza e la tipologia dei servizi sociali e sulle modalità di accesso alle informazioni, rileva in maniera sistematica i bisogni espressi dai cittadini e svolge funzioni di orientamento e accompagnamento ai servizi sanitari e sociali. Per sostenerne e potenziare l’efficacia servizi sociali territoriali, il Servizio di Segretariato Sociale è collocato presso il Comune capofila, nella sede dell’Ufficio di Piano. In considerazione della estensione territoriale dell’Ambito S8, esso si dota di uffici di Antenne Sociali, che fungono da sue succursali, decentrate nei Comuni di Agropoli, di Vallo della Lucania, Castellabate, Laurito, Gioi Cilento e Castelnuovo Cilento che operano in maniera coordinata con la sede centrale come unico servizio. d) Il Servizio Sociale Professionale è un livello essenziale di assistenza aperto ai bisogni di tutta la comunità e finalizzato ad assicurare prestazioni necessarie a ridurre e/o rimuovere situazioni problematiche o di bisogno sociale ed a favorire l’attivazione di percorsi integrati di inclusione sociale dei cittadini. In ciascun Comune compreso nel Piano Sociale di zona è presente, secondo un calendario prestabilito, un Assistente Sociale che raccoglie le richieste dei cittadini in relazione ai bisogni, rileva gli stati di necessità e fornisce un servizio di informazione e di primo orientamento sulla rete dei servizi a disposizione sul territorio, oltre a predisporre, per casi particolari, programmi individualizzati ed inviare le richieste al Segretariato Sociale e alle strutture sanitarie locali. FoNti FiNANZiArie

I servizi erogati dal Piano di zona sono finanziati mediante il Fondo Unico di Ambito (FUA) in cui confluiscono fondi provenienti da enti diversi (fondi comunali, fondi regionali, fondi nazionali, ministeriale, europei, eventuali altri). In conclusione sfruttando quello che di buono è stato fatto sono convinto che si possa fare molto per il progresso futuro della società cilentana, per permettere ad ognuno di avere adeguati mezzi per non sentirsi più inferiore a nessuno. Dott. Mario Fariello ASSeSSore ALLe PoLitiCHe SoCiALi DeL CoMUNe Di VALLo DeLLA LUCANiA


Luglio 2016

territorio 17

SEGUE DALLA PRIMA. INCONTRO A VALLO DELLA LUCANIA

Nasce l’Osservatorio economico sul Turismo e sulla filiera Agroalimentare punta a muoversi con il progetto Public Hub di Sistema Cilento e dei Comuni di Vallo, Novi e Cannalonga. Mi ha ispirato molto la partecipazione, all’incontro di sabato e alle attività dell’Osservatorio, di due docenti del Dipartimento di Scienze Aziendali, Management & Innovation Systems dell’Università di Salerno, i proff. Vincenzo Loia e Roberto Parente, due figure dall’alto profilo che fanno ben sperare sulla qualità dell’operazione. Interessante      a nche      l ’indirizzo del Direttore della Banca Solimeno il quale, dopo aver parlato della sostanziale assenza nel nostro territorio di una base produttiva nel settore agroalimentare, sottolineava a margine dell’incontro, come fosse necessario creare le condizioni per fare impresa e per attrarre investimenti, puntando al coinvolgimento più ampio possibile della struttura universitaria salernitana. Presente all’incontro anche il Rettore dell’Università di Salerno il quale, sollecitato e sostenuto dagli altri attori presenti, valuterà Vallo come sede di corsi di alta formazione e di corsi post laurea. Tutto   sommato    un’iniziativa cui guardare con interesse per gli sviluppi successivi anche se, almeno in questa sede, non

ho sentito parlare di due fattori chiave per lo sviluppo dei settori turistico e agroalimentare, ossia i presidi Unesco di cui ci fregiamo che riconoscono e spingono alla tutela e alla valorizzazione del nostro rapporto con l’ambiente circostante, in quanto “paesaggio culturale” di rilevanza mondiale. Come se non bastasse, abbiamo un altro grande riconoscimento Unesco che rafforza questa necessità/opportunità: la Dieta mediterranea. Queste nostre matrici identitarie, riconosciute e tutelate a livello mondiale, costituiscono dei punti di forza imprescindibili nei disegni e per processi di sviluppo del territorio. Naturalmente verso la fine dell’incontro ho alzato timidamente il ditino all’attenzione del direttore Solimeno che è stato molto ben disponibile a concedermi un microfono e, al contrario di quello che ha pensato Carmela Santi, moderatrice del convegno che ha introdotto il mio intervento, non avevo una domanda da porre bensì mi stavo di fatto imbucando come relatore, esponendo alcune considerazioni e avanzando un paio di proposte. • Università e formazione: organizzare corsi di alta formazione e corsi post laurea può essere una cosa importante, ma so-

lo se realmente utili e funzionali allo sviluppo del territorio. Questo è un aspetto importante perché si fa formazione quando una qualsiasi organizzazione vuole raggiungere un determinato obiettivo ma manca delle competenze necessarie; quindi si vanno a soddisfare dei fabbisogni formativi, creando conoscenze e competenze utili e necessarie allo svolgimento di determinati compiti e di determinate funzioni. Il dubbio è: in che modo la soddisfazione di questi fabbisogni formativi si inserisce nei processi di sviluppo del territorio? Il rischio è che si facciano degli interventi di formazione bellissimi, ma formando 1020-30 ragazzi la cui professionalità non troverà corrispondenza in una domanda del nostro territorio. Quindi dei corsi di formazione vanno più che bene se funzionali allo sviluppo del territorio, ma è opportuno preliminarmente analizzare ed individuare quali sono le competenze necessarie a questi processi di sviluppo e ciò perché, dietro questi corsi di formazione, si nasconde l’equivoco che porta a ritenere che tra le cause di mancato sviluppo vi sia la mancanza di (giovani) competenze, quando in realtà il mancato sviluppo è causato dell’obsolescenza del-

le competenze negli operatori già attivi. Dei corsi di formazione vanno bene se indirizzati anche e soprattutto alla formazione continua della classe dirigente dell’area parco. Ce lo dicono il Dipartimento della Funzione pubblica e il Formez che individuano forti fabbisogni formativi nelle Pubbliche Amministrazioni le quali, a seguito della Riforma del Titolo V della Costituzione e del nuovo scenario europeo, si sono trovate catapultate in questo nuovo mondo, giustificabilmente e prevedibilmente impreparate a svolgere mansioni utilizzando nuove tecniche, nuove metodologie e nuovi strumenti operativi (originariamente mutuati dalla cultura imprenditoriale) che richiedono una sempre maggiore preparazione. Ciò assume maggior rilievo in un territorio come il nostro in cui non vi è una cultura imprenditoriale, come hanno sottolineato i relatori di questo incontro, e in cui generalmente chi occupa posizioni apicali nelle istituzioni sono persone che bene o male fanno politica o gestiscono la cosa pubblica da quando ancora c’era il Muro di Berlino. Questo è un aspetto cruciale perché, come indica il Centro Europeo per lo sviluppo della Formazione Professionale, l’obsolescenza delle competenze non è solo di tipo economico (ossia riguardanti l’inadeguatezza delle competenze possedute) ma è anche obsolescenza di prospettive, ossia possedere una visione superata del lavoro e dell’ambiente di lavoro, che determina anche una inadeguatezza e arretratezza delle policy, delle forme di governance, e abbassa il livello di efficienza e di efficacia delle azioni poste in campo. Anche questo è digital divide: non solo quello di chi non ha materialmente modo di accedere ai prodotti e ai servizi digitali, ma anche quello culturale di chi non ha gli strumenti intellettuali per partecipare funzionalmente ai processi di sviluppo del territorio e se lo fa rischia di comprometterli. E ciò è chiaramente distruttivo nel momento in cui questa obsole-

EMERGENZA UMANITARIA E SANITARIA

L’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE I LOVE VALLO DI DIANO

Il Venezuela è al collasso!

anemia nella popolazione, aumenti del tasso di mortalità materna, della mortalità infantile così come casi di denutrizione. La salute un miraggio La sanità pubblica -«fiore all’occhiello del Governo»- e la sanità privata nel Paese latinoamericano sono allo sfascio. Migliaia di pazienti non possono ricevere cure mediche o sono in lista d’attesa per sottoporsi a interventi chirurgici che potrebbero essere vitali perché il degrado delle infrastrutture, la mancanza di equipaggiamenti medici, l’esodo di dottori e infermieri e la comparsa di malattie virali come la Chikungunya e lo Zica hanno fatto esplodere una crisi. Dal malato di cancro fino al diabetico, dal iperteso al asmatico, i venezuelani sono rimasti privi di cure. Solo un dato: mancano il 95 % di medicinali, di strumenti chirurgici e di presidi sanitari nei trecento ospedali di tutto il Paese.

Un carico di speranza

La drammatica situazione venezuelana è poco conosciuta, ma non dobbiamo dimenticare che nel Paese latinoamericano vivono quattro milioni di discendenti italiani che soffrono le conseguenze della crisi. L’emergenza che vive il Venezuela ha motivato una diaspora che ora si ritrova come comunità, in maniera unita e solidale a livello mondiale, attraverso il Programma di Aiuti Umanitari per il Venezuela. Tale iniziativa, nata dall’idea di una venezuelana residente nella città di Miami, Mari-

SAN MAURO CILENTO

Info day del GAL Al via il primo Cilento Regeneratio challenge fotografico verso il PSR 2014-2020 su Instagram

Una emergenza umanitaria e sanitaria colpisce la ricca nazione sudamericana depauperata dopo anni di fallimentari politiche sociali ed economiche. Una popolazione che oggi clama aiuti e una mano che si tende dall’Italia e dal mondo. I venezuelani dovrebbero essere i cittadini più ricchi al mondo perché abitanti di un territorio che ha le più grandi riserve di petrolio, vaste terre fertili e una grande quantità di risorse minerarie. Eppure, il Paese latinoamericano, oggi, affronta livelli di povertà senza precedenti, una severa crisi umanitaria e uno dei più alti tassi di delinquenza al mondo. Il Venezuela è al collasso! Economicamente, l’inflazione è del 720%, il Prodotto Interno Lordo, secondo le statistiche, diminuirà di un 8% per la fine del 2016. Il debito estero è di 130.000 milioni di dollari, che corrispondono a circa sei anni di esportazione di petrolio. Il Venezuela è al nono posto nella Classifica dei Paesi con il maggior tasso di disoccupazione al mondo. Il 76% dei venezuelani viveva in povertà alla fine del 2015. Il salario minimo è di 24 dollari al mese, meno di un dollaro al giorno. Sono necessari sedici stipendi per nutrire adeguatamente una famiglia. Un quarto della popolazione vive con meno di due pasti al giorno. E recenti studi della dottoressa Maritza Landaeta de Jimenez, membro dell’Osservatorio Venezuelano per la Salute dicono che la dieta del venezuelano è costituita per il 75% da carboidrati, poiché le proteine (carni, pesce, legumi, cereali, latticini) sono difficili da reperire, oppure hanno prezzi esorbitanti e proibitivi. Si sa, però, che l’assenza di proteine all’interno di una dieta si traduce con l’aumento di casi di

scenza di competenze riguarda chi, occupando posizioni apicali, si trova non solo a partecipare ma a promuovere, a guidare e ad indirizzare questi processi abbassandone di fatto la qualità e smorzandone le possibilità. Questo digital divide culturale si risolve con programmi di formazione continua delle PA, turn over dei ruoli dirigenziali, ricambio generazionale e operando in una logica di open government. Per questo motivo, ad esempio, esiste un Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 che, con una dotazione finanziaria di oltre 600 milioni per le sole regioni in ritardi di sviluppo, punta all’ammodernamento delle Pubbliche Amministrazioni: ben si potrebbe pensare di realizzare interventi anche ispirandosi e attingendo a questo PON. Ma soprattutto l’Università, la Banca, il Parco e il Comune di Vallo dovrebbero indirizzare un settore rilevante delle politiche culturali creando un Centro di Formazione classe dirigente dell’area parco, contribuendo a migliorare la qualità delle P.A. e contribuendo a creare le infrastrutture immateriali per fare innovazione, per fare impresa e per realizzare policy e governance di qualità. Creare un Centro di Formazione classe dirigente sarebbe un vero punto di forza di una Vallo Città dei servizi che vuole riaffermare la propria centralità nel territorio fornendo supporto e formazione alle classi dirigenti del territorio. Giuseppe Di Vietri

sol Dièguez, ha come obiettivo quello di raccogliere i donativi di medicinali e presidi sanitari e provvedere alla loro distribuzione in Venezuela mediante l’intermediazione di 62 Organizzazioni No Profit, 3 Ospedali Cattolici e la Caritas Venezuela. In Italia, il programma è supportato dall’Associazione Latino Americana in Italia (ALI), la quale attraverso il suo Progetto ALI per Venezuela raccoglie ed spedisce medicinali nel Paese sudamericano attraverso i suoi ben trenta centri in tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia. Nel primo semestre, solo dall’Italia, sono state spediti circa 1000 kilogrammi di farmaci, che però sono una goccia nel mare di sofferenza che attanaglia i venezuelani.

Una mano dal Cilento

Nel Cilento, nel Comune di Moio della Civitella, il dott. Roberto Ruggiero, grazie all’aiuto di tanti entusiasti volontari ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale, coordina la raccolta. Un’altro centro di raccolta é presente nel Comune di Camerota, coordinato dalla sig.ra Daniela Ruocco. Le donazioni si possono fare attraverso la raccolta di medicinali oppure contributi economici per aiutare ad effettuare le spedizioni. Aiutateci ad aiutare è il motto del Progetto ed è l’invito che la comunità venezuelana di Moio della Civitella ci rivolge per alleviare le sofferenze di un popolo che, quando eravamo noi ad avere bisogno di aiuto, ci ha accolto a braccia aperte. Roberto Ruggiero

L’Associazione culturale I Love Vallo di Diano, tra le attività di promozione del territorio, lancia il primo challange fotografico sulla piattaforma Instagram

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti fino al primo settembre 2016. Le foto devono essere inedite e successive alla data del challange, con gli hashtag #ilovevallodidiano, #ilovd e #vallodidiano (obbligatori). Saranno ammessi fotomontaggi, manipolazioni e ritocchi. I paesi rientranti nel challange, che vanno specificati, sono Atena, Auletta, Buonabitacolo, Caggiano, Casalbuono, Montesano, Monte San Giacomo, Padula, Pertosa, Petina, Polla, Sala Consilina, San Pietro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano, Teggiano. Non c’è nessun limite al numero di foto che ogni utente può pubblicare per partecipare al challenge. Le foto vincitrici saranno due: la prima decretata dal Direttivo dell’Associazione, la seconda decretata dalla Giuria Popolare con il maggior numero di cuori su Instagram. La foto decretata vincitrice dal direttivo verrà dipinta su mattonella e donata, in previsione di affissione come decoro, al comune che risulta nella foto vincitrice. Per ulteriori informazioni si può consultare la Pagina Facebook dell’Associazione I Love Vallo di Diano.

Si è tenuto a San Mauro Cilento lo scorso giovedì 14 luglio, presso l’Aula Consiliare del Comune, una delle tappe della Campagna di Animazione e Concertazione del Gal Cilento Regeneratio verso il PSR Campania 2014 - 2020. L’evento dal titolo “La strategia di sviluppo locale del Gal Cilento Regeneratio il PSR 20142020”, dopo i saluti dei Rappresentanti Istituzionali del Comune di San Mauro Cilento ha visto gli interventi tecnici del dott. Claudio Aprea, Consigliere CDA del GAL Cilento Regeneratio e dell’avv. Luca Cerretani, esperto di sviluppo locale e progettazione. L’incontro è stato un momento di confronto sulle prospettive della nuova programmazione, alla luce anche della pubblicazione da parte della Regione Campania (23.05.2016) del Bando per la Selezione dei Gruppi di Azione Locale (Misura 19) nell’ambito delle attività del PSR Regione Campania 2014 - 2020.


18 CULtUrA

LugLio 2016

CASTELLABATE PERFoRMANCE TEATRALE, MoSTRA D’ARTE, MuSiCA, CANTo AL CASTELLo

CLuB SASSANESi iN AMERiCA

A Valentino Di Brizzi il riconoscimento di Uomo dell’Anno

III Edizione del Progetto Ricordando Leoncavallo a

Un’accoglienza inattesa e particolarmente calorosa quella riservata a Valentino Di Brizzi dal Club Sassanesi in America che lo scorso 26 giugno, a Glen Cove nello Stato di New York, ha festeggiato consegnandogli il zi per la sua attività imprenditoriale e per riconoscimento di Uomo dell’Anno 2016.

Ogni anno gli emigrati negli Stati Uniti anche da generazioni individuano una personalità che nel tempo abbia dimostrato passione e attenzione per il loro territorio di origine. Un modo per mantenere vivo e rafforzare il legame con la terra natìa e con chi la abita e anche per evidenziare l’interesse che, nono-

stante la lontananza e nonostante la loro vita sia ormai legata ad un altro continente, continuano a manifestare. Per ringraziare chi, nonostante le difficoltà, continua a investire e a impegnarsi per la loro terra d’origine, il Club Sassanesi d’America assegna il riconoscimento e quest’anno ha deciso di consegnarlo a Valentino Di Briz-

il suo ruolo di Presidente dell’Associazione Imprenditori Vallo di Diano che continua ad impegnarsi per la crescita del territorio. Con una grande festa ed una cerimonia prestigiosa a cui hanno partecipato anche gli amici di Di Brizzi e un gruppo di imprenditori che lo hanno seguito dal Vallo di Diano, il Club Sassanesi d’America presieduto da Tom De Lisa, alla presenza del Presidente della Federazione delle Associazioni Campane negli USA, Cav. Nicola Trombetta, ha consegnato al concittadino Valentino Di Brizzi il premio arricchito dalla torta di benvenuto durante la giornata iniziata con la Santa Messa in onore del Santo protettore di Sassano, San Giovanni Battista.

DioCESi Di VALLo DELLA LuCANiA

Il Messaggio del Vescovo Ciro Miniero ai turisti giunti nel Cilento

S.E. Mons. Ciro Miniero

Carissimi amici Ospiti, la nostra Comunità diocesana, che ha il dono di abitare un territorio incantevole, vi accoglie con gioia e vi augura di vivere giorni sereni e felici di riposo fisico e mentale. Le vacanze ci offrono l’occasione di guardarci dentro, di mettere un pò di ordine nel nostro cuore e «recuperare la serena ar-

monia con il creato, per riflettere sul nostro stile di vita e i nostri ideali» (Laudato sì, n. 225). Ma possono diventare anche un tempo favorevole per vivere meglio e con gratitudine i doni di Dio, perché «tutto è un linguaggio dell’amore di Dio, del suo affetto smisurato per noi: suolo, acque, montagne: tutto è carezza di Dio!» (Laudato sì, 84). Infatti, non solo le bellezze della natura ci fanno scoprire le impronte del Creatore, ma anche i santuari, le tante chiese, cappelle sparse nel nostro Cilento sono luoghi dove cercare quella rara atmosfera che parla di infinito, di spirito, di Dio, della dolce Madre nostra celeste. Concedetevi un pò di tempo per visitarle e ritrovare quello stupore che concilia la preghiera e la riflessione, e «leg-

gere il libro stupendo che Dio ha scritto, dai più ampi panorami, alle più esili forme di vita: la natura è una continua sorgente di meraviglia…, una rivelazione continua del divino» (Laudato sì, 85). Aprite, dunque la mente e il cuore ai messaggi di fede e di arte che invitano alla interiorità e alla contemplazione! Come Pastore di questa Chiesa diocesana, auguro di vero cuore a tutti voi di lasciarvi «toccare» dai richiami, sensazioni e profumi che riecheggiano per borghi e campagne di questa terra benedetta da Dio e tornare al «lavoro usato» rinfrancati nel fisico e rinnovati nello spirito. Buone vacanze, allora, e che il Signore vi accompagni! CIRO MINIERO Vescovo di Vallo della Lucania

I Carabinieri di Sala Consilina vincono il Quarto Memorial Valerio Grosso La Valle A Belvedere Marittimo la partita in ricordo del militare che prestò servizio a Sala Consilina Un’aria di intense emozioni e forte commozione si è respirata, presso lo Stadio Ottavio Scarcello di Belvedere Marittimo, in occasione del Quarto Memorial in ricordo del Carabiniere Scelto Valerio Grosso La Valle. della Strada, della Squadra Carabinieri di BelvedereScalea, una rappresentativa degli amici di Valerio e della Squadra dei Carabinieri di Sala Consilina a cui è andata la vittoria. «Abbiamo voluto partecipare, per il quarto anno consecutivo a questa manifestazione sportiva per ricordare con affetto il nostro amico e collega

Il Progetto è nato dal desiderio di ricordare e celebrare il Maestro Ruggiero Leoncavallo che in questa località trascorse qualche anno della sua infanzia, dove, nella Basilica De Gulia, è seppellita la sorellina Irene, nata morta. Castellabate è un paese che Ruggiero poi continuò a frequentare, e che, per vari motivi, influenzò la sua vita, seguendo anche i consigli del suo Precettore del luogo, Costabile Cilento. Sarà presente anche la Presidente Fidapa Distrettuale, Vincenzina Nappi, il Sindaco Costabile Spinelli e l’Assessore alla Cultura, Luisa Maiuri. L’Ideazione e la Direzione Artistica sono di Marisa Russo. La Compagnia Teatrale Actor Sud diretta da Vittoria Passaro, presenterà negli affascinanti costu-

“Nedda” da Pagliacci, dipinto di Maria Rosaria Verrone

mi d’epoca, la Famiglia Leoncavallo, il padre Vincenzo, la madre Virginia D’Auria, la moglie Berta ed il Maestro, in una breve performance con testo di Marisa

CAMERoTA FESTiViTÀ Di SAN ViNCENZo FERRERi

PER NoN DiMENTiCARE

Il Militare in servizio a Sala Consilina perse la vita il 2 gennaio del 2012 in seguito ad un incidente stradale avvenuto proprio nel comune calabrese, suo paese d’origine, dove aveva fatto ritorno per le festività natalizie. Un quadrangolare di calcio che ha visto la partecipazione dell’Associazione Vittime

Domenica 17 luglio alle ore 20,30 l’Associazione Fidapa di Castellabate, Presidente Roberta Piccirillo, presenterà al Castello dell’Abate la IIIa Edizione del Progetto Ricordando Leoncavallo

Russo, che farà rivivere qui il Maestro con i suoi familiari che certamente molta influenza ebbero sulla sua vita. Tra cose espresse ed altre accennate, risultato di molte ricerche non facili poichè poco si è scritto su questo Autore ed in modo molto ermetico, delle quali importanti alcune effettuate a Torino alla Biblioteca Musicale, sarà presentata una sintesi molto significativa, dalla quale l’attento ascoltatore potrà dedurre molto del carattere e della personalità di Ruggiero, che determinò molto anche della sua impopolarità, soprattutto in Italia. Sarà quindi presentata la Mostra d’Arte Pittorica Personaggi Femminili di Opere di Leoncavallo, che richiamerà anche a sue opere meno conosciute: La Reginetta delle Rose di Maria Arecchia; Zaza di Vittoria Donadio; Simonetta Vespucci e Fioretta Gorini amanti di Giuliano de’ Medici (dall’Opera I Medici) di Carlo Improta; Delia Terzachi l’Amore di Mameli (dall’Opera Mameli) di Rita Lepore; Mimì (dall’Opera Boheme) di Cristian Ookci; Nedda (dall’Opera Pagliacci) di Maria Rosaria Verrone; L’Aurora (da Mattinata) di Elena Vilkov. Marisa Russo

Valerio - hanno detto gli amici Carabinieri di Sala Consilina - ma anche per sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto le nuove generazioni, sul tema della sicurezza stradale affinché si adottino sulla strada stili di vita sani, responsabili e rispettosi, della vita propria e altrui e dell’ambiente circostante». Giovanna Quagliano

La musica è umiltà: Nicola Napolitano & Trio in Cantus Solo chi conosce davvero la tua storia, i tuoi sacrifici e la tua dedizione, può godere della magia di quando sei su un palco in una piazza che s’innamora della tua semplicità

Siamo a Camerota, in occasione della Festa del Patrono, San Vincenzo Ferreri, per aspettare la tanto attesa Anna Tatangelo in concerto. La sorpresa è Nicola Napolitano & Trio in Cantus, che trovano la piazza vuota per lasciarla gremita. Il repertorio è lo stesso di sempre, sfogliando i successi nazionali e internazionali, interpretando i grandi autori (Battisti, De André, Renato Zero, Ranieri, Pino Daniele…) e conquistare, così, un pubblico nuovo. Come un raffinato conoscitore musi-

cale, abituato all’esercizio e alla continua sperimentazione, il repertorio ha diverse sfumature pur attraverso gli stessi brani; Nicola Napolitano & Trio in Cantus ricercano la perfezione purificando continuamente il suono, che rendendolo sempre più pulito, chiaro e dirompente attraversa i sentimenti di una platea che rivive la storia della canzone italiana in un’armoniosa compartecipazione. È come la storia dell’attore “spalla” e il protagonista, quando per coprire un’ora e mezza di attesa il ruo-

CASELLE iN PiTTARi

VII Edizione del Raduno di Auto e Moto d’Epoca a

lo secondario porta colore e rilievo alla scena, raccoglie il pubblico e lo incanta, rapito dalla versatilità della voce di Nicola Napolitano, accompagnato da Antima Magliano, Pina D’Alessandro, Noemi Sgueglia: uno sfondo sonoro che riecheggia continuamente sulle note dell’interprete, l’ossatura e le quinte di uno spettacolo che dà un senso di pienezza. Nicola Napolitano è quindi il punto di fuga di un triangolo musicale, composto dalla sua chitarra al centro in relazione alla tastie-

ra di Donato Giovinazzo e alla batteria di David Garofalo, incontrandosi con le tre diverse voci femminili che si modellano sulle interpretazioni. L’intuizione di Napolitano sta nel personalizzare la performance, assumendo le caratteristiche degli autori che risiedono nel suo vasto “libro” di omaggi, ma farlo con garbo, con una semplicità insita nel suo sorriso che accoglie chiunque sia nei pressi di una sua esibizione. Seduto al centro della scena, Nicola appare timido aprendosi al pubblico man mano che il suo cuore si riscalda con la musica. È un riscaldarsi reciproco, un’interazione che è come un crescendo rossiniano: ogni elemento della “composizione” rappresenta quel dettaglio che poi trascende nel legame con l’altro dalla scena. E la musica diventa anche contesto. C’è una reazione che deriva da uno stimolo autentico e si può chiamare popolarità. Pochi restano indifferenti all’idea di musica come umile riscoperta di se stessi, perché non tutti i musicisti sono un equilibrato percorso di crescita che ha faticato per esprimersi, non tutti i musicisti continuano a ricordare il valore del sacrificio, non tutti i musicisti vivono per suonare e non viceversa. Conoscere la storia di Nicola Napolitano & Trio in Cantus, che hanno saputo crescere conservandosi, e ritrovarsi tra la gente calorosa e invaghita di quei suoni colorati, densi di spontaneità, è come essere parte di una magia: «in un mondo che non ci vuole più» il canto libero sei tu. Annarita Cavaliere

Domenica 10 luglio scorso si è svolta la Settima Edizione del Raduno di Auto e Moto d’Epoca, organizzato da Frank La Rupe in collaborazione con l’Associazione Culturale Valorizziamo Caselle. I bolidi si sono radunati in via Olmo, nel centro di Caselle in Pittari, per poi partire alla volta di Morigerati, con breve sosta al Museo Contadino e ripartenza per Casaletto Spartano. Qui la carovana ha visitato la Fontana del Capello e l’Oasi delle Cascate Capelli di Venere, prima del ritorno a Caselle.


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MuSEo ARCHEoLogiCo NAZioNALE Di PAESTuM

Museo Archeologico POSSESSIONE, trafugamenti Nazionale e falsi di antichità a Paestum Sala Cella, didalPaestum, 2 luglio

Per il primo fine settimana di luglio il MiBACT ha celebrato la Festa dei Musei, un grande Evento Nazionale che ha avuto come tema il Rapporto tra Musei e Paesaggi Culturali. Il Parco Archeologico di Paestum ha affrontato il tema della Difesa del Patrimonio con la Mostra Possessione - trafugamenti e falsi di antichità a Paestum. «Scavi clandestini comportano la perdita non solo degli oggetti stessi ma anche del loro contesto stratigrafico, e quindi di tutta una serie di informazioni che sono fondamentali per la conoscenza del mondo antico - evidenzia il Curatore della Mostra e Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - La questione del possesso incide sull’essenza dell’opera d’arte: possesso e possessione sono pertanto questioni di estetica, intesa come disciplina filosofica, oltre che di legislazione e tutela». Inseriti in collezioni pri-

al 31 dicembre 2016

vate dove spesso sono affiancati a falsi di vario genere, gli oggetti antichi perdono la loro attinenza con la storia collettiva, per essere ridotti allo stato di una merce o di un semplice godimento estetico. Sono sempre gli stessi oggetti, ma il cambiamento del contesto in cui sono inseriti comporta un mutamento intrinseco del loro valore artistico e culturale. Il Catalogo della Mostra è stato edito da Arte’m con Saggi di Angelo Bottino, Tsao Cevoli, Marina Cipriani, Luigi Gallo, Yelena

Kovalyova, Carmine Lubritto, Angela Pontrandolfo, Grete Stefani, Gabriel Zuchtriegel. orAri: da lunedì a venerdì 8.30-19.30 (ultimo ingresso 18.50); sabato fino al 1 ottobre 8.30-22.30 (ultimo ingresso 21.50). BiGLietto: euro 3,00 solo mostra; euro 9,00 Museo e Area Archeologica; euro 10,00 mostra, Museo e Area Archeologica.

CAPACCio PAESTuM

XXIIa Edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia Paestum

Lo scorso 9 luglio, nella piazzetta della Basilica Paleocristiana di Paestum, si è tenuta la Cerimonia di Premiazione della ventiduesima edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia Paestum, organizzato dal Lions Club Paestum, in col- della Cultura del Lions Club Paestum, laborazione con il Comune di Capaccio Paestum e l’Azienda di chirurgo, poeta, Costabile Cilento, Telecomunicazioni Convergenze SpA. Sono stati premiati i vincitori, provenienti da tutto il mondo, delle cinque Sezioni in gara (Poesia Edita, Inedita, Vernacolo, Giovani, Poeti Stranieri) e delle Sezioni Speciali dedicate al ricordo di due grandi poeti nostrani, Aristide La Rocca e Alfredo Di Marco. Le liriche vincitrici sono satte declamate dall’attore e regista Pasquale De Cristofaro, con intermezzi musicali affidati alle chitarre di Gianfranco Marra, Direttore di Scena, e Carmine Pinto, alla voce di Cristina Mazzacaro, e alle per-

cussioni di Giampietro Marra. La Giuria del Premio, presieduta da Ermanno Corsi, giornalista Rai e scrittore, ha visto tra le sue fila Giuseppe Funicelli, Presidente del Centro Permanente per la Diffusione

già Preside nei Licei di Stato, Alberto Granese, Ordinario di Letteratura Italiana dell’Università di Salerno, saggista, critico letterario, Pasquale De Cristofaro, regista teatrale, drammaturgo. Durante la serata, hanno rivolto il loro saluto ai presenti Antonio Peduto, Presidente del Lions Club Paestum, Italo Voza, Sindaco di Capaccio Paestum, Ermanno Corsi, Presidente di Giuria, Rosario Pingaro, Presidente Convergenze SpA, Francesco Capobianco, Vice Governatore del Distretto Lions 108 Ya. La serata è stata condotta da Rita Bellelli, Responsabile del Comitato Organizzativo del Premio sin dalla sua nascita, e Guido Carione, giornalista televisivo.

CASTELLABATE

Il Cartellone degli Eventi in programma per l’Estate 2016

Lo SPETTACoLo MESSo iN SCENA AL CASTELLo ANgioiNo ARAgoNESE Di AgRoPoLi

Carramba che fiesta Standing ovation per Carramba che fiesta, spettacolo messo in scena al Castello Angioino Aragonese di Agropoli, lo scorso martedì 12 luglio. Presentata splendidamente da Cljo Proietti, affiancata dal carramba boy Vincenzo De Paola, la serata era incentrata sullo stile di Raffaella Carrà ed era il culmine dell’evento di Collezioni Carrà a cura di Giovanni Gioia e Vincenzo Mola che nella cittadina cilentana hanno presentato una Mostra Spettacolo degli abiti indossati in scena proprio dalla star nel corso della sua carriera artistica. Ad animare Carramba che fiesta, dinanzi ad un numerosissimo pubblico, una sfilata di alcuni dei capi in questione, suddivisa in tre momenti alternati con le performance della cantante Rubina Anzillotta, accompagnata dalla Acorado Band, e dei ballerini del Centro Accademico Danzarte riproducendo esibizioni della Carrà. Affidato alla regia della Mekanè Produzioni di Attilio Rossi, l’evento ha mantenuto fede a quello che è il vero stile della Signora della Tv, con una carrambata meravigliosa. Il corpo di ballo, infatti, era composto da allievi del noto Maestro Coreografo Stefano Forti, collaboratore di Raffaella Carrà per oltre venti anni, essendo stato primo ballerino nei suoi programmi ma anche il proprio coreografo personale. Forti, dunque, la Special Guest di Carramba che fiesta dove ha ricevuto una magnifica sorpresa: Giovanni Gioia e Vincenzo Mola, dopo aver messo a soqquadro un’intera sartoria sono riusciti a trovare i due gilet che ha indossato durante il programma Principe Azzurro del 1989. Applaudito ed apprezzato, Stefano Forti ha messo a disposizione dello spettacolo alcu-

Una programmazione densa ed eterogenea che risponde alle molteplici esigenze della domanda turistica del territorio

Al via l’Estate 2016. Lo scorso 8 luglio presso la Sala Don Felice Fierro a San Marco di Castellabate l’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, il Sindaco Costabile Spinelli e il Responsabile dell’Ufficio di Promozione Turistica e culturale, Enrico Nicoletta, in una Conferenza Stampa hanno presentato il Programma delle Manifestazioni Estive. Luoghi d’incanto come volano per iniziative culturali e turistiche sono la cifra identificativa delle iniziative curate dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura. La Terrazza Caduti del Mare, un salotto en plain air, accoglierà le prospettive di nomi illustri del panorama artistico-culturale italiano. Metti una sera con... il titolo scelto per gli incontri in terrazza con Ricky Memphis, Roberto Giacobbo e Gianmarco Tognazzi al quale si aggiunge la suggestiva testimonianza del Maestro Roberto Soldatini che racconterà la sua scelta di vita di mol-

lare gli ormeggi e vivere in mare tra le note del suo inseparabile violoncello. Il Castello dell’Abate sarà il prestigioso scenario per imperdibili Incontri d’Autore. L’antico maniero ha dato il benvenuto all’estate culturale sabato 9 luglio con Giuseppe Battiston in Una favola di Campania tappa del Napoli Teatro Festival. A seguire il 23 luglio la Va Edizione del Premio Pio Alferano. Tony Renis, Antonio Marras, Bianca Berlinguer e Michele Ainis tra le personalità che riceveranno il riconoscimento dedicato al compianto Generale dei Carabi-

nieri e due le Mostre a cura di Vittorio Sgarbi. Il 4 agosto La signora della scena Isa Danieli nell’ambito del Festival Segreti d’Autore. Teatro d’Autore con Romeo e Giulietta nei castelli di Shakespeare a cura de I mercanti d’arte e l’ormai immancabile appuntamento di fine estate con la IVa Edizione della Rassegna Castellabate il luogo dell’incanto. Il 22 luglio appuntamento fisso dell’estate

ni dei suoi migliori ballerini, a partire dall’affascinante Barbara Rarità, Rino Esposito, Maya Vassalluzzo, Ivan Setaro, Nello Gallo, Manuela Polise, Rosy Di Stasi, Alessandro Inglese e nelle vesti di modella Giuliana De Santis. Quest’ultima saliva sul palco insieme al corpo di ballo che nel mentre metteva in atto le coreografie, ella sfilava l’abito sfoggiato dalla Carrà ai tempi in cui le riproduceva lei stessa. È stato un successo, tutto era curato nei minimi particolari ed i protagonisti dello show sono stati truccati e pettinati da un team, guidato perfettamente da Enza Liberti, della Sge Form Scuola di Formazione Professionale. Nelle battute conclusive, poi, abbiamo visto sfilare pure Rosa, una ragazza dolcissima che ha volu-

con la Notte Blu giunta alla 14a Edizione in collaborazione con il Gruppo Commercianti Riuniti di Castellabate. Il 5 agosto va in scena sul Porto di San Marco di Castellabate il cantautore Francesco Baccini. Il 18 agosto un Tributo alla musica italiana sulla spiaggia di Marina Piccola con Demo Morselli e Marcello Cirillo accompagnati da un’Orchestra di quindici elementi. Spettacolo di luci con i Fuochi di Mezzanotte che illumineranno il cielo e il mare di Castellabate per la Notte di Ferragosto. Il 16 e 17 settembre la IVa Edizione del Torneo internazionale di Pallanuoto che vedrà ancora una volta Castellabate regina dello sport. A completare il ricco e curato programma le Manifestazioni delle Associazioni del territorio tra appun-

Gianmarco Tognazzi

Stefano Forti

to lanciare un messaggio di forza, tenacia e coraggio al cospetto delle difficoltà che purtroppo qualcuno deve affrontare lungo il percorso della vita. A tal proposito, c’è stato finanche il sorteggio del biglietto della lotteria che metteva in palio un capo originale di Collezioni Carrà, il numero vincente è il 2002 ma siccome il proprietario non era presente tra il pubblico, l’organizzazione fa sapere che sarà possibile ritirarlo presso il Comune di Agropoli, ove verrà depositato per due settimane. Parte dell’incasso di tale lotteria sarà devoluto in beneficenza all’Aifo (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau).

Roberto Giacobbo

tamenti consolidati nel tempo e nuove iniziative, un preziosissimo contributo declinato in tradizione, musica, sport, enogastronomia e cinema. «Castellabate il luogo dell’incanto è il marchio che ci distingue - afferma l’Assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri insieme alla programmazione estiva abbiamo scelto di promuovere anche il nuovo logo. Era un impegno della campagna elettorale che permetterà di promuovere l’immagine del nostro territorio e delle nuove scelte turistico-culturali rispondenti al prestigio nazionale raggiunto da Castellabate. Ringrazio le associazioni per la collaborativa e fattiva attività con la quale contribuiscono alla definizione di un calendario di appuntamenti curato nei minimi dettagli e frutto di un lavoro attento all’esigenze dei luoghi».


20 eVeNti

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DAL 20 AL 24 LugLio iL FESTiVAL Di BiRRE iNTERNAZioNALi NELLA TENuTA RoMANELLi

Al Sassano Beer Fest servizi e aree speciali per un divertimento ancora più grande

Protagonista la birra, ma ad accompagnarla una serie di aree tematiche e attività che renderanno ancora più interessante e fruibile l’evento. Sassano Beer Fest è soprattutto contatto diretto con la natura e il paesaggio circostante e a questo proLa Terza Edizione del Sassano Beer posito, con la collaborazioFest, dal 20 al 24 luglio nella Tenuta ne dell’Associazione OutoRomanelli tra Sassano e Monte San door Cilento, sarà possibiGiacomo, sarà ricca di servizi per le partecipare ad escursioamplificare il divertimento offerto nel ni guidate nel Vallo di Diacorso del Festival di Birre Internazionali no e nel Cilento. Tra le meorganizzato dai ragazzi dell’Associazione te Cala Bianca e Baia degli Sassano…arte, cultura e spettacolo. Infreschi a Marina di Camerota, la Cascata dei Capelli di Venere di Casaletto Spartano e la Rupe di Caselle in Pittari, l’Inghiottitoio di Vallivona e la Valle delle Orchidee, le Sorgenti del Fiume Sammaro e Roscigno Vecchia. Il costo di un’escursione è di 15 euro comprensivi di un menù degustazione di quattro birre. Per maggiori informazioni e per prenotarsi è possibile

inviare una mail all’indirizzo outdoorcilento@gmail. com o telefonare al numero 389/9329413. Gli amici del Sassano Beer Fest avranno inoltre ogni sera la possibilità di usufruire di un ampio parcheggio e di restare connessi col mondo grazie alla copertura WiFi su tutta l’area della festa. Due novità in programma quest’anno. Si tratta dell’Area Privè, uno spazio dedicato, su prenotazione, per trascorrere le cinque serate in una zona speciale della Tenuta Romanelli con tavoli, cameriere e spillatori per birra personali, e della possibilità di vivere e scoprire il caratteristico centro storico di Sassano nel corso di un’entusia-

smante Caccia al Tesoro a premi tra i vicoli del paese. Anche gli artigiani avranno spazio al Sassano Beer Fest grazie all’allestimento dell’Area Artigiani dedicata all’esposizione e alla promozione dei loro prodotti. Così come i bambini, che potranno giocare nell’area a loro riservata e attrezzata con giochi gonfiabili e ludoteca, nata dall’idea di andare incontro alle esigenze di tutte le famiglie che decideranno di visitare Tenuta Romanelli dal 20 al 24 luglio. Arte e Cultura vivono in connubio con il buon gusto al Sassano Beer Fest e, infatti, sarà anche possibile assistere alle attività dell’Associazione Degustatori Birra che promuove la birra artigianale e di qualità e forma i futuri professionisti della degustazione. Per maggiori informazioni sui servizi e sulle attività offerte dal Sassano Beer Fest è possibile visitare il sito dell’Associazione, www.associazionesacs.it, cliccare Mi Piace alla Pagina Fb Sassano Beer Fest o telefonare al numero 345/5282667. Dal 20 al 24 luglio approfitta dei servizi del Sassano Beer Fest per divertirti ancora di più! Chiara Di Miele

SANT’ARSENio

Tavolo di Concertazione promosso dal Centro Turistico Nazionale L’incontro si è tenuto luogo nella Sala Cultura della Banca Monte Pruno

La Sede Amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio ha ospitato lo scorso primo luglio un tavolo di concertazione promosso dal CTG Nazionale. Il CTG Nazionale (Centri Turistici Giovanili) punta, infatti, sulla Regione Campania, partendo dalla Provincia di Salerno. L’appuntamento è stato fortemente voluto da Barbara Kornfeld, Presidente del CTG Discotea Salerno, che in due anni di promozione culturale territoriale ha lavorato moltissimo sulla formazione e sull’interscambio tra Salerno e la sua provincia per poter formulare un’offerta turistica integrata sia in Italia che all’estero. La Rete dei CTG nacque in ambito ecclesiale cinquanta anni fa con lo scopo di offrire agli italiani un turismo sostenibile sia per chi lo fa che per chi ne fruisce. Da oltre dieci anni il CTG Nazionale ha conquistato autonomia, conservando però la caratterizzazione etica delle origini, oltre a partecipare ai tavoli nazionali di concertazione turistica di maggiore rilievo sia in ambito laico che cattolico. L’adesione alla Rete CTG ha portato risultati al di là delle aspettative con numerose azioni a favore dei giovani.


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F.i.D.A.P.A. DiSTRETTo SuD-oVEST

I talenti delle donne

Venerdì 10 giugno scorso, alle ore 17. 30 , presso il Circolo Canottieri Irno, in via Porto 41, Salerno, le Sezioni della FIDAPA di Salerno, Agropoli, Battipaglia, Castellabate, Cilento Elea, Gragnano, Penisola Sorrentina e Serino hanno presentato I Talenti delle Donne:una risorsa per lo sviluppo sociale,economico e politico del nostro paese. La manifestazione, organizzata in rete tra più Sezioni, rientra pienamente nel Programma Nazionale della F.i.D.A.P.A. per il biennio 2015/17 e si è rivelata un vero simposio di donne eccellenti portatrici di valori per un nuovo progetto di vita. Hanno dato avvio alla serata i saluti affettuosi delle Presidenti: Dina Oliva Grimaldi (Presidente Sezione di Salerno), Alfonsina Franco (Presidente Sezione di Agropoli), Anna Serriello (Presidente Sezione di Battipaglia), Roberta Piccirillo (Presidente Sezione di Castellabate), Rosalba Onza (Presidente Sezione di Cilento Elea), Rosa De Nicola (Presidente Sezione di Gragnano), Rosa Mauro (Presidente Sezione Penisola Sorrentina), Giuseppina Cirino (Presidente Sezione di Serino). Tutte hanno positivamente valutato l’efficienza e l’efficacia del lavoro in rete e si sono vivamente congratulate con le Vici promotrici di un’interessantissima iniziativa finalizzata a valorizzare il talento delle donne e a veicolare messaggi esaltando lo spirito creativo e la capacità imprenditoriale delle donne. La Vice Presidente F.I.D.A.P.A. Distretto Sud-Ovest, Giuseppina Porchia, ha introdotto il Tema Nazionale, I Talenti delle donne, e ha ringraziato ed elogiato le Sezioni che con entusiasmo e saper fare hanno condiviso un nuovo percorso di lavoro. Con orgoglio le Vice Presidenti di Sezione hanno avviato la Rassegna dei talenti scelti in rappresentanza della propria sezione. Elisa Sparano Bosco, per la Sezione di Salerno, ha presentato Giusy Amorena, artista di gioielli in corallo e pietre dure. Ammiratissima è stata la sfilata con le sue creazioni. La Vice Antonella Capuano, per Battipaglia, ha presentato Ernestina De Spin, pittrice, che ha esposto le sue magnifiche tele. Per Castellabate, la Vice Brasilina Guariglia ha presentato Vincenzina Burgello, Docente di Scuola Primaria che per 40 anni si è dedicata all’insegnamento con dedizione costante ricevendo plausi e consensi per le sue coinvolgenti attività didattiche Giusy Rinaldi, Vice di Cilento Elea ha presentato Giulia Iannotti, Campionessa Mondiale di Tiro al Piattello. Elvira Longobardi, Vice di Gragnano ha presentato Anna Ruggiero, pittrice ceramista e scultrice, che ha esposto le sue creazioni , riscuotendo tanto successo. Enrica Schisa, per la penisola Sorrentina, ha presentato Rosa Russo Gargiulo, già Presidente della Parovincia di Napoli; già Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Campania, promotrice della Legge Elettorale Doppia Preferenza di genere. Mimma Ci-

rasuolo Vice di Serino, ha presentato la cantante lirica Giusy Perna che si esibita nella Carmen accompagnata al pianoforte dal M°. Maria Scala. Per Agropoli la Vice Luciana Capo ha presentato la scrittrice Mariassunta Miglino, agropolese doc, Dottoressa in Scienze Economiche e Bancarie, autrice di due pregevoli romanzi: La Cattedra e il Cuore e La misura dell’Amore. Il primo romanzo è di alto profilo autobiografico, il secondo narra con delicate sfumature il viaggio esistenziale di una coppia, dove incontri e fatalità sconvolgono le loro vite. La scrittrice, nei suoi lavori, esalta ciò che è intelligente ed indomito e getta una luce intensa e graffiante sui rapporti interpersonali e sulla immagine che ha di sé. Ogni talento è stato omaggiato con una targa personalizzata. A conclusione della piacevolissima rassegna la Vice Presidente Nazionale F.I.D.A.P.A., Caterina Mazzella,con emozione, gioia ed altrettanto orgoglio ha ribadito che questi «fiori della cultura» spesso dimenticati o sprecati vanno rivalutati e gratificati. Compito della F.i.D.A.P.A., soprattutto in questo biennio che ha per tema I Talenti delle donne, è proprio quello di far emergere la voce delle donne impegnate nella cultura, nella politica e nel sociale, al fin di poter riconoscere quei valori che da sempre hanno costituito le pietre miliari sul cammino della cultura e della civiltà del nostro popolo

PERToSA

IVa Edizione della Festa dei Popoli Balli, canti e degustazioni per celebrare il dialogo tra popoli di culture diverse Si è rinnovato lo scorso 3 luglio a Pertosa l’appuntamento con la Festa dei Popoli, giunta alla IVa Edizione. A partire dalle 17.00, piazza De Marco ha accolto nuovamente i rappresentanti di diverse comunità straniere in un confronto tra laboratori, arte, musica, esibizioni di band musicali e degustazioni di prodotti tipici. Organizzata dalla Fon-

dazione MIdA e dal Comune di Pertosa, il quale rappresenta un esempio d’integrazione riuscita grazie alla presenza in Amministrazione Comunale del Consigliere Rumeno Nicolai Samson, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Pertosa, con l’Associazione ASD Pertosa e con l’Associazione romeno-italiana Amici Sud Italia,

la Festa nasce con l’obiettivo di creare un momento di dialogo tra popoli di culture diverse e condividere le tradizioni straniere in Italia. L’Evento è stata un’occasione importante per favorire lo scambio interculturale e promuovere i valori della solidarietà, del rispetto e dell’integrazione, che sono alla base del benessere dell’intera collettività.

SANTA MARiA Di CASTELLABATE

Terza Edizione di Cilento Fashion in Tour Madrina d’eccezione Nathalie Caldonazzo, attrice di cinema e teatro

È partita lo scorso sabato 9 luglio, presso Piazzale Punta dell’Inferno in località Santa Maria di Castellabate, la Terza Edizione del Cilento Fashion in Tour, kermesse di moda finalizzata alla valorizzazione delle Eccellenze locali attraverso l’Alta Moda. L’iniziativa organizzata dall’Associazione PaestumCilento Moda in collaborazione con l’Associazione Turistica Cilentomania, gode del patrocinio del Comune di Castellabate retto dal Sindaco Costabile Spinelli, Vicesindaco dott.ssa Luisa Maiuri, nonchè Assessore al Turismo, in sinergia con l’Ufficio di Promozione Turistico sotto l’attenta guida di Enrico Nicoletta. Ha presentato, nelle vesti di madrina d’eccezione, Nathalie Caldonazzo, attrice di cinema e teatro. Partner della manifestazione la Fondazione Giambattista Vico, l’Istituto di Alta Cultura che ha sede a Vatolla nel Cilento del Presidente, il prof. Vincenzo Pepe. Il Format Cilento Fashion in Tour non solo funge da attrattore delle Eccellenze Cilentane ma ho lo scopo ben preciso di rafforzamento del Sistema Moda non solo campano e locale

ma anche nazionale con progetti ed idee di Fashion Designers, i quali porteranno in passerella, atrraverso le loro creazioni sartoriali, un Sistema Produttivo Made in Italy di alto valore aggiunto. Castellabate, terra simbolo della Dieta Mediterranea e di Cinema, fonte di ispirazioni omeriche «dove si inabissò la sirena Leucòsia per amore di Ulisse, cantò Omero nell’Odissea», ha vestito i colori dell’Alta Moda per una notte e ha visto come ospiti Michele Del Prete, stilista casertano che omaggia, ogni anno, il suo stile in passerella nella Reggia di Caserta, Michele Gaudiomonte (Castellaneta di Taranto), già vincitore del Premio Fashion in Paestum nel 2013, così come protagonisti in passerella i couturier locali Peppe Volturale, Couture (Eboli ) che ha presentato la sua collezione moderna, trasfor-

mista bel scolpita di forme classiche e creative, e Paola Bignardi (Salerno) con la sua collezione Bridal, quest’ultima di recente vincitrice del riconoscimento Giuria Giornalistica sulla Rivista di alto prestigio come Rendez Vous de la Mode. È intervenuta come Eccellenza Musicale Cilentana in Italia e nel Mondo, Piera Lombardi; aprirà e chiuderà la serata Progetto Danza di Marianna Lupo di Castellabate.

AgRoPoLi

In occasione della ricorrenza della Madonna del Carmelo del 16 luglio, anche quest’anno l’Associazione Culturale Carmine Pandolfi propone Artisti e Ceramisti, in ricordo di Carmine, una interessante esposizione collettiva si riuniscono, grazie al padre, Augusto Pandal titolo Tavoli d’Artista. dolfi, nel suggestivo Castello nel Centro Sto-

Tavoli d’Artista

rico di Agropoli. L’evento vedrà l’impegno di più di trenta Artisti e Ceramisti nel ripensamento di varianti al tradizionale assetto del tavolino o del piano per console. L’accostamento di materiali poveri, ottenuto con l’uso di una base di ferro e di piani sovrapposti in riggiole di terracotta o in maiolica, costituirà il motivo compositivo delle opere in mostra, mostra per la grande festa FLoS CArMeLi che ogni anno viene dedicata a Carmine Pandolfi. L’Associazione nasce nel 2011, giovane, dinamica con lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità finalizzato alla promozione culturale, attraverso eventi artisticiculturali, nonché di solidarietà sociale. Le opere saranno destinate ad una asta di beneficenza, ad istituti o ad associazioni ritenute di valevole sostegno. Ricordiamo tra le svariate manifestazioni culturali quelle eseguite nelle passate edizioni: Artisti in Tavola, Minotaurs, Flos Carmeli, Foemina (tutte mostre collettive); Giornata Bambini Sarawi; Il Laboratorio di Nola di Vittorio Avella e Antonio Sgambati; Personale di Marco Vecchio; Penombra con Pietro Lista e Giuseppe Cicalese.

gLi ARTiSTi E CERAMiSTi PARTECiPANTi Erminio Ariano; Vittorio Avella; Enzo Bianco; Enzo Caruso; Giuseppe Cicalese; Rosa Cuccurullo; Ugo Codasco; Antonio D’Acunto; Riccardo Dalisi; Antonio Nino D’Angelo; Peppe Di Muro; Marco Fusco; Eduardo Giannattasio; Fabio Giocondo;Gianpaolo Lambiase; Pietro Lista; Pierpaolo Lista; Livio Ceccarelli; Lucio Liguori; Alfonso Mangone; Alessandro Mautone; Paco; Cristian Palazzo; Elio Parrella; Felix Policastro; Gerardo Prota; Sasaska; Lorenzo Santoro; Adriana Sgobba; Shimi Sharareh; Barbara Tarno; Ernesto Terlizzi; Nando Vassallo; Marco Vecchio; Sergio Vecchio. SANTA MARiNA

Ad agosto il Concorso di Poesia Pasquale Fortunato Ritorna il 7 agosto a Santa Marina il consueto appuntamento con il Concorso di Poesia “Pasquale Fortunato”, giunto quest’anno alla Decima Edizione. La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti gli autori, senza limiti di età. Il tema è libero ed è consentita una sola poesia per autore. Le liriche dovranno essere redatte in lingua italiana o in vernacolo con allegata traduzione del testo. Inoltre le opere inviate, per essere ammesse alla gara, dovranno essere originali, inedite e mai presen-

tate o premiate in altri concorsi letterari o manifestazioni. I partecipanti dovranno far pervenire le poesie, agli organizzatori corredate dei dati anagrafici, dell’indirizzo e del recapito telefonico. Le liriche potranno essere recapitate solo ed esclusivamente tramite e-mail al seguente indirizzo: info@comune.santamarina.sa.it.


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CAMPi iNCoLTi E ABBANDoNATi

La Regione Campania istituisce la Banca delle Terre Campane Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato la Legge Regionale n.21/2016 di modifica e integrazione alla legge sulla valorizzazione dei suoli pubblici a vocazione agricola per contenerne il consumo e favorirne l’accesso ai giovani. Le modifiche legi- ca delle Terre Campaslative introducono ne, in un’ottica di vae istituiscono la Ban- lorizzazione delle ter-

re agricole incolte «per favorire il recupero delle aree abbandonate, contenere il degrado ambientale, salvaguardare il suolo e gli equilibri idrogeologici, limitare gli incendi boschivi, favorire l’ottimale assetto del territorio attraverso lo svolgimento delle attività agro-forestali, tutelare l’ambiente ed il paesaggio e conservare le biodiversità». La Banca delle Terre Campane è un elenco completo e aggiornato ogni anno dei terreni e fabbricati di proprietà pubblica e privata dichiarati disponibili per operazioni di locazione o di concessione. Terreni di proprietà regionale, comunale o di altri enti pub-

blici, compresi quelli affidati in gestione con convenzione dalla Regione o da soggetti privati e i fabbricati rurali e i terreni privati dichiarati temporaneamente disponibili, abbandonati o incolti. La Giunta Regionale predisporrà i Bandi o gli Avvisi contenenti le modalità e i termini per presentare le istanze sia per gli Enti Pubblici che per i Privati. La Banca ha l’obiettivo di favorire il recupero produttivo dei terreni incolti, abbandonati o insufficientemente coltivati e dei fabbricati rurali, favorire il riordino fondiario attraverso l’accor-

pamento e l’ampliamento delle superfici delle aziende agricole, promuovere l’insediamento di nuove aziende agricole, valorizzare il patrimonio agricolo-forestale, incentivare lo sviluppo occupazionale nelle aree rurali tramite lo sviluppo dell’attività agricola, in sinergia con l’imprenditoria privata, favorendo il ricambio generazionale nel settore agricolo, tutelare l’ambiente e le biodiversità, contenere il degrado ambientale e contrastare il fenomeno dell’abbandono e dell’inutilizzo del patrimonio agroforestale. Chiara Di Miele


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