SUPPLeMeNto De IL GIORNALE DEL CILENTO
- ANNo 7 NUMero 8
e-mail: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / Direttore: Prof. Marcello Federico SUPPLeMeNto De “IL GIorNALe DeL CILeNto”
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eDItorIALe
SALerNo
VALLo DeLLA LUCANIA
VINCE L’INCERTEZZA
DE LUCA: «AEROPORTO e METROPOLITANA,opportunità uniche»
MALA SANItÀ NeL CILeNto
COMUNE e PRIVATI insieme per VALORIZZARE il Capoluogo e le frazioni di Angellara, Massa e Pattano
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Interrogazione del Senatore VINCENZO FASANO
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Il TAR riapre il Carcere di Sala Consilina DIr. ProF. MArCeLLo FeDerICo
4 dicembre 2016: è questa la data indicata dal Governo per la consultazione referendaria costituzionale. Tra meno due mesi saremo chiamati a dare un giudizio sulla riforma varata dal Governo e l’attivismo sul territorio è già iniziato. Stanno fiorendo, infatti, gli incontri e i dibattiti promossi dai comitati per il Sì e quelli organizzati da chi invece vuole fermare le modifiche costituzionali approvate dal Parlamento nell’aprile scorso. Le maggiori associazioni di categoria del mondo produttivo e agricolo si sono schierate a sostegno della riforma, mentre più divisi appaiono i Sindacati. Ma se le parti sociali sembrano avere le idee già piuttosto chiare, non altrettanto possiamo dire per i cittadini. Anche guardando a chi ha già deciso di andare a votare al Referendum Costituzionale, il 39% sostiene il Sì, mentre è il 28% a opporre un rifiuto. Molto ampia (34%) la percentuale di intervistati che, pur dichiarandosi certa di recarsi ai seggi, non sa ancora come si esprimerà. Questi dati non sono lontani da quelli registrati per il complesso degli intervistati, in cui il 33% si schiera a favore della riforma, il 27% le si oppone e la maggioranza relativa (40%) si rifugia nel silenzio. Guardando al dato nazionale, si caratterizza la presenza di una maggiore incertezza. In Italia, infatti, gli orientamenti appaiono più delineati. A livello nazionale, coloro che non si esprimono si fermano al 30% (-10 punti percentuali rispetto a Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trento), il Sì raccoglie il 39% (+6 punti percentuali rispetto alle regioni nord orientali) e il No si attesta al 31% (+4 punti percentuali rispetto al Nord Est). Il favore verso la Riforma tende a farsi più ampio tra le SeGUe A PAG. 2
Annullato il Decreto di Soppressione. Per i Giudici è stato violato il Principio della Territorialità dell’Esecuzione Penale. Il Sindaco Cavallone: «È stata ridata dignità al nostro territorio. Combatteremo con il coltello tra i denti» «Questa è la notizia più bella che l’amministrazione comunale di Sala Consilina ha ricevuto da quando si è insediata. Combatteremo con il coltello tra i denti fino all’ultimo grado di giudizio se sarà necessario». Con queste parole, il Sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, ha aperto la Conferenza Stampa, che si è tenuta il 12 ottobre scorso, per illustrare il contenuto della Sentenza del TAR di Salerno che ha disposto l’annullamento del Provvedimento di Soppressione della Casa Circondariale di via Gioberti, firmato un anno fa dal Ministro della Giustizia. «Questa è una sentenza netta - ha sottolineato il primo cittadino - che ha stigmatizzato in maniera assoluta e completa il comportamento del Ministero della Giustizia che, come se non bastasse, ha fatto di tutto per difendere il suo operato scellerato. Uno dei motivi principali della sentenza è che non si possono far calare provvedimenti dall’alto senza aver consultato le istituzioni locali. Il TAR ha spiegato come la chiusura del carcere ha danneggiato non solo l’economia della nostra città, ma anche i familiari dei detenuti e gli avvocati. È stata riconsegnata dignità a un territorio che è stato calpestato». Alla Conferenza Stampa ha preso parte anche l’avvocato Sebastiano Tanzola, in rappresentanza dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro. «Siamo estremamente soddisfatti - ha dichiarato Tanzola - per questo risulta-
Francesco Cavallone
to. Con la forza della solidarietà e dell’intesa abbiamo ottenuto questa sentenza che ripristina un principio in base al quale non ci può essere un tribunale senza un carcere. È stato segnato un punto a vantaggio di questo territorio che ha dimostrato come con l’unione si possono ottenere risultati importanti. Questo è un servizio importante che non interessa solo gli avvocati. Rivolgo un appello a tutti, istituzioni e forze politiche, affinché si uniscano a noi in questa battaglia». Presente anche il Consigliere di opposizione Luigi Cardano che si è detto commosso per questo risultato. «Mi congratulo con il Sindaco e l’Amministrazione. Sala Consilina in questo momento deve agire come uno schiacciasassi e il PD e i suoi esponenti sovra comunali devono essere al fianco della nostra città». Erminio Cioffi
Il TAR di Salerno ha annullato il Decreto Ministeriale di chiusura adottato dal Ministero della Giustizia il 27 ottobre del 2015. Il TAR in una sentenza fiume, lunga 24 pagine, ha respinto tutte le Eccezioni di Inammissibilità del Ricorso sollevate dal Ministero della Giustizia. Secondo il Tribunale, il Ricorso presentato dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina «è fondato, in maniera dirimente - si legge nella sentenza - a cagione del grave vulnus al principio fondamentale della territorialità dell’esecuzione penale, che lo stesso, inevitabilmente, finisce per determinare nella specie». I Giudici hanno ritenuto che la soppressione della Casa Circondariale di Sala Consilina ha privato un vastissimo territorio, coincidente con il Circondario del Tribunale di Lagonegro, di un Istituto Penitenziario con ingiustificato pregiudizio per la comunità locale e per gli operatori del diritto oltre che per gli stessi detenuti e per le loro famiglie. Secondo il Ministero della Giustizia la soppressione del carcere è stata la naturale conseguenza della soppressione del Tribunale di Sala Consilina «argomento fallace - si legge ancora nella sentenza - se si tiene mente all’unicità del Carcere di Sala Consilina, anche nel circondario del
Tribunale di Lagonegro, cosicché, con buona pace del principio fondamentale della territorialità della pena, s’è venuta a creare, per effetto dell’adozione del decreto ministeriale impugnato, la paradossale situazione, ben descritta in narrativa, nei termini seguenti: L’impugnata soppressione costringe l’Autorità Giudiziaria di Lagonegro ad utilizzare una delle seguenti strutture penitenziarie, tutte esterne al circondario del Tribunale: Casa Circondariale di Castrovillari, distante circa 75 km e con tempi di percorrenza di 1 ora e 15; Casa Circondariale di Potenza, distante oltre 100 km e raggiungibile in 1 ora e 30.; Casa Circondariale di Vallo della Lucania, distante circa 100 km e raggiungibile in 1 ora e 10; Casa di Reclusione di Eboli, distante 100 km, con tempi di percorrenza superiori a un’ora; mentre la Casa Circondariale di Sala Consilina distava, dal Tribunale di Lagonegro, solo 40 km e i tempi di percorrenza erano inferiori ai 30 minuti».
LA reGIoNe CAMPANIA Per IL terrItorIo
rISCHIo SISMICo NeL VALLo
reGIoNe bASILICAtA
VINCENZO DE LUCA ha incontrato i SINDACI del PARCO a VALLO DELLA LUCANIA
Dalla REGIONE CAMPANIA fondi destinati ai COMUNI e ai PRIVATI
Il CONSIGLIO REGIONALE contro L’AZZARDOPATIA
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Pier Aldo Ruocco, cilentano, di Agropoli, figlio della famosa gioielliera Pina Cianfrone entra nel Direttivo della costituita
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AL CASteLLo DI AGroPoLI
Straordinaria Mostra dell’Artista Virgilio Del Guercio
FeDerPreZioSi CoNFCoMMerCio ProViNCiA di SALerNo, un
riconoscimento prestigioso e autorevole al giovane imprenditore di una delle gioiellerie più in auge del comprensorio. Premiata la professionalità, la conoscenza e la passione per i preziosi. Auguri!
Pier Aldo Ruocco
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SALerNo
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SALVAGUArDIA DeL terrItorIo e DeLL’AMbIeNte
Lectio Minimalis di Amleto de Silva su Alfonso Gatto
Protocollo d’intesa tra i Comuni a Sud di Salerno Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, unitamente ai Sindaci e/o gli Amministratori dei Comuni di Pontecagnano Faiano, Battipaglia, Eboli e Capaccio hanno stipulato lo scorso giovedì 6 ottobre, presso il Salone del Gonfalone nel Palazzo di Città del Comune di Salerno, un importante Protocollo d’Intesa finalizzato alla programmazione e realizzazione di iniziative comuni per lo sviluppo territoriale con particolare riguardo per salvaguardia del territorio e dell’ambiente, ripascimento litorale, depurazione ed assetto idrogeologico, gestione unitaria di con-
Una Lectio Minimalis su Alfondo Gatto tenuta da Amleto de Silva, blogger, tra i più irriverenti scrittori italiani. Si è tenuta lo scorso 30 settembre nella Chiesa di Sant’Apollonia, in via San Benedetto, a Salerno, dove de Silva ha parlato della poesia di Alfonso Gatto nel corso di una serata organizzata dalla Fondazione Alfonso Gatto presieduta da Filippo Trotta.
cessioni demaniali e marittime, mobilità ed infrastrutture, agricoltura e servizi, fondi europei. L’Intesa tra le Amministrazioni a Sud di Salerno consentirà di promuovere in modo più efficace, anche con il coinvolgimento dei distretti turistici, gli investimenti privati, l’occupazione, la gestione virtuosa dei fondi regionali e comunitari.
eDItorIALe SeGUe DALLA PrIMA
VINCE L’INCERTEZZA persone adulte, di età compresa tra i 55 e i 64 anni (40%), e gli over-65 (42%). La contrarietà rispetto alle modifiche approvate dal Parlamento, invece, appare più consistente tra quanti hanno tra i 35 e i 44 anni (32%) e tra le persone di età centrale (45-54 anni, 37%). Guardando ai più giovani, poi, emergono in maniera evidente perplessità e incertezza: tra gli under-35, infatti, circa la metà degli intervistati non risponde alla domanda. Il fattore politico, infine, delinea degli atteggiamenti che in parte ricalcano il dibattito pubblico a cui stiamo assistendo. Tra gli elettori del Pd, il Sì alla riforma raggiunge il 63%, il 27% non si esprime e appaiono più contenuti i contrari (10%). Anche la maggioranza dei sostenitori di Forza Italia si schiera a favore della Riforma (54%), i contrari raggiungono il 22% e l’area dell’indecisione raggiunge il 25%. L’avversione alle modifiche costituzionali si fa maggioritaria tra gli elettori della Lega Nord e del M5s (per entrambi: 45%).
Segnaliamo che, mentre tra chi è vicino alla Lega tende ad essere più presente una certa incertezza (39%) e la quota di favorevoli è limitata al 16%, più di un sostenitore del M5s su quattro (27%) si schiera a favore del Sì e una quota sostanzialmente analoga (28%) non risponde al quesito. Quanti guardano ai partiti minori, invece, si dividono (quasi) equamente tra Sì (41%) e No (43%), mentre l’area grigia della reticenza tende a mostrare una certa perplessità non rispondendo alla domanda (60%). Dir . ProF . MArCeLLo FeDeriCo
AeroPorto e MetroPoLItANA
De Luca: «Opportunità uniche per Salerno» «La Provincia di Salerno ha grandi opportunità ma anche grandi problemi. dobbiamo sfruttare le risorse imponenti che la Regione mette a disposizione»
«Sono orgoglioso di fare arrivare risorse alla provincia di Salerno. Lo sviluppo delle infrastrutture è decisivo per il turismo e lo sviluppo». A dirlo il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a margine della riconferma di Andrea Pre-
QUArANteNNALe DeLLA Morte DeL PoetA SALerNItANo ALFoNSo GAtto
te alla guida della Camera di Commercio di Salerno. De Luca punta sull’aeroporto: «È una infrastruttura decisiva per il turismo. Dobbiamo far decollare l’aeroporto per lo sviluppo della nostra provincia. Una volta avuta la concessione bruce-
remo i tempi. La legge prevede lo sblocco di fondi di 40 milioni nel 2018. Abbiamo la possibilità di anticipare questo finanziamento. L’aeroporto è una infrastruttura decisiva». «Dobbiamo essere uniti per camminare verso un progetto di sviluppo comune. La provincia di Salerno ha grandi opportunità ma anche grandi problemi. dobbiamo sfruttare le risorse imponenti che la Regione mette a disposizione. La Regione ha acquisito la quota di maggioranza. Dobbiamo allungare la pista e fare investimenti. Completare la metropolitana, risolvere i problemi di viabilità, banda larga in ogni comune, la portualità. Dobbiamo sviluppare i punti di forza del nostro territorio come l’agricoltura nella piana del Sele. Abbiamo una sfida non facile ma che possiamo vincere se sfruttiamo le opportunità uniche che sono davanti a noi».
Amlo, come è chiamato de Silva, si è soffermato su alcuni aspetti della poetica di quello che, secondo il Blogger originario di Salerno, «è il più grande intellettuale che la città abbia mai avuto. Uno scrittore, però, al quale non è stato dedicato altro se non un viadotto». Amleto de Silva ritiene fondamentale concentrarsi sul volto crepuscolare della poesia di Gatto. «È un poeta temprato dalla provincia - spiega de Silva - La sua scrittura traduce con leggerezza i temi più profondi dell’immaginario napoletano. L’amore e la morte, per esempio, diventano per Gatto l’ossessione che era tipica dei grandi poeti napoletani, laddove per napoletano va intesa l’espressione più ampia e antica possibile. Per lui la poesia è scrivere della realtà, del tutto, che, come secondo ogni esponente di quella tradizione, sono fatti di cose che possono nascondere un pericolo». Amleto de Silva tiene a sottolineare anche l’operato di
Filippo Trotta, «custode colto e discreto della figura e delle cose di Gatto, nell’unica misura in cui sia possibile tutelarlo dalle violazioni di una politica talvolta superficiale rispetto alla salvaguardia di certe sensibilità». «Gatto, che ha scritto di architettura, di arte, di calcio e di molto altro - spiega de Silva - considerava la cultura come una pratica da sottoporre alle persone sin da bambine, confidando nella possibilità di sedimentarne i suoi effetti progressivi. Anche questo ho imparato da Gatto: il trauma felice della meraviglia, anche davanti a quello che non si
NUMerI DA reCorD Per IL CoMANDo ProVINCIALe
I Vigili del Fuoco di Salerno sono tra i più attivi d’Italia Quest’anno quattrocento interventi in più rispetto allo scorso anno Insieme a quello di Latina, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno è stato in Italia quello più impegnato nel servizio antincendio boschivo durante l’estate. Sono stati 2.354 gli interventi effettuati, 400 in più rispetto al 2015. Una stagione estremamente impegnativa che ha visto bruciare circa mille ettari, più del doppio di quelli dell’anno scorso. Non solo incendi perché i caschi rossi di Salerno nell’ultimo periodo sono stati impegnati, ad esempio, anche nell’emergenza dei sub a Palinuro e sono tuttora di supporto nella zona terremotata del centro Italia. Attività che confermano il ruolo cruciale dei Vigili del Fuoco che a Salerno hanno potuto contare su maggiori risorse di uomini e mezzi grazie alla convenzione stipulata con la Regione Campania. Il 2017 sarà un anno del cambiamento con l’abolizione del Corpo Forestale. Nei 12 mesi del 2015 il Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno, per numero di interventi, è stato il nono su tutto il territorio nazionale.
può comprendere subito, in ossequio a quel monito che mi porto sempre dietro, per cui la pratica della bellezza è un modo indispensabile per affrontare la vita e i suoi aspetti più duri». Uno dei temi scelti da de Silva per la sua Lectio sul poeta, è un segno presente in uno dei suoi componimenti raccolti ne Il capo sulla neve, a proposito del significato della ricorrenza e del ricordo. La poesia Anniversario rievoca il silenzio mortale di chi percepisce - e il poeta Gatto lo dimostra - la morte come dolorosa e assoluta imposizione di quel silenzio che «beveva a fiumi il pianto della terra». «Gatto mi ricorda certi autori napoletani racconta de Silva - quelli capaci di scrivere e cantare poesie a fanciulle morte, con un senso dell’amore talmente intenso e cosciente da voler superare anche il limite mortale, attraverso un approccio reale per le cose preziose della vita». E per Gatto questa tensione non smette di tracciare la strada maestra della poesia che in nessun mo-
mento smarrisce l’oggetto privilegiato della sua ispirazione: la vita. Nella prefazione alle Poesie d’amore, redatta nel luglio del 1972, descrive il suo verbo amare davanti all’esistenza: «Amare non è ragionare, non è credere, non è contrattare il possibile o azzardare l’ignoto. Amare è invocare fisicamente tutto l’essere per una goccia di vita, quale sia il sangue a irrompere o a tacere, come avviene per la morte. L’amore volta nell’impegno e nella riuscita del dono, nella volontà e nella grazia, e, in tal senso, deve toccarci». Sebastiano Di Paolo
ProGrAMMA IL 15 e 16 ottobre
Torna la Notte Bianca a Salerno Prime anticipazioni su artisti ed eventi in programma il 15 e 16 ottobre 2016 Torna la Notte Bianca a Salerno nel weekend del 15 e 16 ottobre. La manifestazione organizzata dalla Cidec interesserà la zona orientale e il centro cittadino e punta a dare un impulso al commercio cittadino. Quasi pronto il programma con Cidec e Comune che ragionano sul nome dell’artista che dovrà chiudere la kermesse domenica 16 ottobre in piazza Portanova. Orietta Berti è il nome dell’Artista scelto dalla Cidec. Ci sarebbero anche altri nomi, tra cui Marco Carta che insidiano - come scrive Il Mattino - il via libera definitivo all’usignolo di Cavriago. Per quanto ri-
Con i Blue Champagne inizia l’anno sociale del Caffè dell’Artista di Salerno
Il 3 ottobre scorso, presso la prestigiosa Sala Moka, sita nel centro della città, in Corso Vittorio Emanuele 104 di Salerno, si è inaugurato l’anno sociale, 2016/2017, del Caffè dell’Artista, Associazione Culturale aderente all’U.N.I.A.C. Il Caffè dell’Artista è uno dei maggiori contesti culturali della città, per la mole d’incontri svolti nei vent’anni di attività, e proprio quest’anno ne ricorre il ventennale. In un giorno del 1996 e precisamente il 23 luglio, Florinda Battiloro, Maria Luisa Bergamasco, Anna Cipriani, Lucio Ronca, Edda D’Acunto, Rosetta Fruttu, Anella Vitolo, sentirono l’esigenza di vivere un’esperienza artistica-letteraria, di frequentarla, di produrla e di sperimentarla assieme a tante ro tale desiderio. Per nome fu scelto quelaltre persone che con loro condividesse- lo che ricordava gli antichi Caffè lettera-
guarda gli altri Artisti nella zona orientale Mietta salirà sul palco di Pastena. A Mercatello ci sarà un palco tematico che regalerà canti e ballate popolari, mentre a Torrione toccherà al rapper napoletano Ntò infiammare il pubblico. Sabato 15 ottobre l’apertura della kermesse con un concerto del maestro Vince Tempera presso la Chiesa della Parrocchia di Santa Margherita alle ore 18.
ri, dove ad incontrarsi furono poeti, pittori, filosofi, artisti di ogni genere per parlare d’arte, e non solo. Così, da quel giorno, ogni settimana, precisamente il lunedì, da ottobre a giugno, al Caffè dell’Artista si è parlato e si parla di letteratura, poesia, musica, arte, filosofia, religione, neuroscienza ed attualità sociale. Un bell’impegno a mantenere il tempo degli incontri, ma il pubblico è sempre tanto interessato da rendere lieve l’organizzazione del tutto. A rallegrare l’incontro della prima serata ci hanno pensato loro, i Blue Champagne, una simpatica ensemble vocale, che ha per repertorio i successi del Quartetto Cetra.
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PADULA
AGroPoLI
Silvio Berlusconi è Inaugurata la ristrutturata Un’Ordinanza Comunale per la pulizia Cittadino Onorario del Scuola Elementare Capoluogo e la manutenzione dei terreni privati Comune di Santa Marina Alla cerimonia presente l’Assessore Emessa dal Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, un’Ordinanza per la pulizia e manutenzione di terreni, ripe, fossi e canali da parte dei proprietari di terreni privati.
L’Ordinanza prevede nello specifico che i proprietari dei terreni a qualsiasi uso destinati e coloro che per patto contrattuale siano conduttori o fruitori degli stessi, devono eseguire interventi di pulizia e manutenzione, come di seguito specificato: provvedere al taglio erba, alla cura della vegetazione ed al taglio delle radici, dei rami e delle siepi prospicienti o che aggettano su aree pubbliche o di pubblico passaggio o che provocano danno alle medesime, rimuovendo il materiale di sfalcio ed i rifiuti eventualmente presenti e verificando che sia garanti-
ta la corretta visibilità della segnaletica stradale (questi interventi dovranno interessare tutta la superficie se il terreno ricade all’interno dei centri abitati, ed almeno le ripe e le fasce confinanti con aree pubbliche o di pubblico passaggio all’esterno dei medesimi); provvedere allo spurgo e pulizia dei fossi e dei canali di scolo delle acque meteoriche, così da favorire il regolare deflusso delle stesse e la loro immissione nei fossi e scarichi principali. Gli interventi dovranno essere ripetuti ciclicamente ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Viene disposto, inoltre, che: il materiale proveniente dallo sfalcio delle erbe della pulitura delle fosse in genere sia rimosso a cura e spese degli interessati contestualmente alla realizzazione dei lavori e sia smaltito nelle forme previste dalle vigenti normative in materia; che sono fatte salve le
disposizioni regolamentari circa l’ottenimento della prescritta autorizzazione da parte dell’ente proprietario ai sensi del D.Lgs 30 Aprile 1992, n.285 e ss.mm. (Nuovo Codice della Strada) e articolo n. 21 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e ss.mm. (Regolamento d’esecuzione) per l’esecuzione dei lavori ingombrando la sede stradale. Se del caso, prima dell’inizio di tali lavori, dovranno essere concordati con l’Ufficio di Polizia Municipale di questo Comune i tempi e i modi di esecuzione al fine di non intralciare la circolazione stradale. La violazione dell’Ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 500,00, in applicazione dei limiti edittali stabiliti per le violazioni alle Ordinanze Comunali dall’articolo 7-bis del D. Lgs.n. 267/2000.
VALLo DeLLA LUCANIA
Comune e privati insieme per valorizzare il Capoluogo, e le frazioni di Angellara, Massa e Pattano Anche il comune guidato dal sindaco Antonio Aloia ha avviato le procedure necessarie per ricevere un contributo europeo destinato al recupero dei borghi rurali. Nell’ambito del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale 2014/2020 è stata introdotta la Misura M07 che punta alla Riqualificazione del Patrimonio Architettonico dei Borghi Rurali nonché alla Sensibilizzazione Ambientale. La finalità del fondo è il recupero dei luoghi attraverso azioni in cui pubblico e privato coesistono tendendo a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali, contenendo lo spopolamento e incrementando i livelli di occupazione. Gli investimenti saranno rivolti a valorizzare il patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale dei Borghi e possono concretizzarsi nel recupero di spazi aperti, vie, siti, edifici di interesse culturale, facciate di edifici (il recupero di facciate di edifici privati è finalizzato esclusivamente a migliorare il decoro urbanistico ed architettonico del borgo ripristinan-
do stili tipici dei luoghi attraverso interventi di restauro o di recupero e senza alcuna finalità legata ad attività produttive). Gli interventi realizzati dai privati che avviano e/o implementano attività extra agricole in borghi rurali, saranno finanziati attraverso un progetto integrato e regolato da una Convenzione tra pubblico e privato che costituisce condizione vincolante per l’accesso all’intera operazione. Il Progetto Generale che sarà presentato da parte del Comune di Vallo della Lucania interessa i Borghi Rurali insistenti nel Capoluogo e nelle frazioni di Angellara, Massa e Pattano. Esso prevede che gli interventi di riqualificazione e di valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale del borgo vadano di pari passo ad interventi di riqualificazione e recupero del patrimonio edilizio privato suscettibile di un uso turisti-
Antonio Aloia
co (attività ricettiva extralberghiera, botteghe artigiane, attività commerciali etc…). Gli interessati sono invitati a presentare proposte preliminari di intervento rispondenti ai requisiti di ammissibilità previsti dalla Misura M07 del FEASR Campania 2014/2020. Le proposte dovranno pervenire con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Vallo della Lucania entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 15 novembre 2016. L’avviso pubblico è disponibile sul sito dell’ente.
CINIPIDe DeL CAStAGNo
Un anno nero per i produttori degli Alburni e del Cilento Anche quest’anno il cinipide del castagno ha messo in ginocchio i castanicoltori della provincia di Salerno che hanno subito un crollo della produzione che si aggira intorno al 95%. Il problema riguarda in particolar modo una decina di comuni dove ci sono centinaia di ettari vocati alla castanicoltura. Nell’area degli Alburni e del Cilento, a subire ingenti danni sono stati i coltivatori di Sicignano degli Alburni, Stio Cilento, Roccadaspide e Magliano Vetere. A questi si aggiungono anche i Comuni di Acerno, Calvanico, San Cipriano Picentino e Giffoni Valle Piana. Alcuni Comuni stanno valutando se chiedere lo Stato di Calamità Naturale per far fronte al danno economico subito dai produttori.
Regionale all’Istruzione Lucia Fortini Il Sindaco Fortunato: «Tutto è nato da una scommessa tra me Venerdì 7 ottoe il Cavaliere» bre scorso, alle ore
11.00, si è tenuta l’inaugurazione ufficiale dell’anno scolastico 2016/2017 e della Scuola Elementare Capoluogo in via Dante Alighieri a Padula. Alla cerimonia di inaugurazione dell’edificio scolastico interamente ristrutturato sono intervenuti il Sindaco, Paolo Imparato, il Vicesindaco Delegato alla Pubblica Istruzione, Michela Cimino, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo, Liliana Ferzola, il Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca, e l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Lucia Fortini. Chiara Di Miele
IL borGo CILeNtANo È L’UNICo DeteNtore DeL VeSSILLo Per LA ProVINCIA DI SALerNo
Morigerati presente alla Settima Edizione della Giornata Nazionale Bandiere Arancioni 215 le località insignite del Marchio di Qualità Turistico Ambientale del Touring Club italiano denominato Bandiera Arancione, di queste solo 104 hanno deciso di partecipare domenica 9 ottobre scorso alla Settima Edizione della Giornata Nazionale Bandiere Arancioni, tra questi anche Morigerati unico detentore del vessillo per la Provincia di Salerno. Domenica 9 ottobre è stata l’occasione giusta per visitare e viaggiare in modo slow tra le bellezze naturali del borgo grazie infatti a visite guidate all’Oasi WWF ed al caratteristico centro storico del piccolo comune dell’entroterra cilentano. Nel pomeriggio è stato possibile visitare il Museo Etnografico che nelle sue sette sezioni museali raccoglie oggetti e documenti delle culture tradizionali del territorio bussentino.
SAN rUFo
Multe salate per chi raccoglie le castagne nel bosco di proprietà comunale Una Sanzione Amministrativa che va da 25 a 150 euro colpirà le tasche di quanti si appresteranno a raccogliere le castagne in un bosco di proprietà del Comune di San Rufo. È quanto disposto in un’Ordinanza firmata dal Sindaco Michele Marmo che vieta a chiunque non sia autorizzato di raccogliere castagne e frutti all’interno del bosco di proprietà comunale in località Liverti. La decisione del Primo Cittadino scaturisce dalla circostanza che il castagneto comunale è interessato dalla raccolta dei frutti da parte degli operai della Comunità Montana Vallo di Diano a tale scopo autorizzati. Per tutelare dunque il raccolto, destinato a specifiche finalità, i trasgressori verranno puniti con la Sanzione Amministrativa e quanto raccolto verrà sequestrato. Chiara Di Miele
Silvio Berlusconi ha compiuto 80 anni pochi giorni fa e l’Amministrazione Comunale di Santa Marina, guidata dal Sindaco Giovanni Fortunato, ha deciso di fargli un regalo singolare e speciale conferendogli la Cittadinanza Onoraria del noto centro Giovanni Fortunato marittimo del Golfo di Policastro. Nella giornata di lunedì 3 ottobre scorso, il Primo Cittadino ha convocato il Consiglio Comunale nel corso del quale è stato deliberato il conferimento della cittadinanza al Cavaliere. Simpatico l’aneddoto da cui nasce l’idea di Giovanni Fortunato di rendere il leader di Forza Italia un Cittadino Onorario di Santa Marina. «Il 3 maggio 2014, in occasione delle elezioni Europee - ci racconta il Sindaco di Santa Marina, Consigliere Regionale durante la Presidenza di Stefano Caldoro - durante un convegno ci fu un collegamento in diretta con Silvio Berlusconi. Io gli proposi di visitare la nostra zona meravigliosa, a cavallo tra la Campania, la Basilicata e la Calabria, e gli dissi che avrei desiderato dargli le chiavi della città». Dopo il desiderio espresso da Giovanni Fortunato al Cavaliere nacque una sorta di scherzosa scommessa. “Berlusconi mi disse: ’A patto che lei prenda più del 40% del consenso’. - racconta Fortunato - Quella scommessa io l’ho vinta e in occasione del suo compleanno gli abbiamo scritto una lettera in cui gli ho ricordato il mio desiderio di averlo a Santa Marina». Chiara Di Miele
ALbANeLLA
Ristrutturato l’Asilo Nido di Cerrina,via alle iscrizioni È stato completamente ristrutturato ed è pronto a riaprire i battenti l’Asilo Nido Il calore delle coccole, situato in Località Cerrina ad Albanella.
Al via la presentazione delle domande di iscrizione per bambini di età compresa tra 0 e 3 anni. Gli interessati possono presentarsi presso l’Ufficio Anagrafe Comunale, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18, per produrre la domanda di iscrizione. «Dopo la riqualificazione dell’istituto comprensivo del capoluogo - afferma il Sindaco Renato Josca - continua l’opera dell’amministrazione comunale per garantire ai nostri ragazzi spazi decorosi e sicuri. La riqualificazione dell’asilo nido in località Cerrina consentirà ai piccoli di avere degli ambienti perfettamente vivibili, anche con la disponibilità di uno spazio esterno per giocare e trascorrere il tempo all’area aperta». La struttura è stata interessata, negli scorsi mesi, da lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione. Sostituiti impianti, infissi, riqualificata l’area inter-
na, ma anche quella esterna, nella quale insiste uno spazio attrezzato con giochi per i piccoli alunni del plesso scolastico. «Siamo pronti a partire - dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Rossella Vairo - non appena riceveremo le domande. Il nuovo plesso è già pronto e sarà gestito, in attesa dell’espletamento di una nuova gara per l’affidamento della gestione della struttura, direttamente dal Piano di zona. Le rette mensili non sono state modificate e sono modulate in base all’attestazione Isee del nucleo familiare di provenienza del bambino». Al momento non è previsto un turno pomeridiano, che però potrà essere attivato in seguito, laddove, ci fossero le condizioni e se c’è domanda. In questa fase si cerca anche personale qualificato da inserire nella struttura. Gli interessati potranno rivolgersi direttamente al Piano di Zona per avere tutte le informazioni necessarie.
territorio 5
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PoLICAStro
ALbANeLLA
Interrogazione del Senatore Fasano Troppi piccioni, scatta l’allarme Diocesi in festa sulla mala sanità nel Cilento Al Ministro della Sanità per l’igiene e la sanità pubblica per l’ordinazione Premesso che: Troppi piccioni: scatta l’allarme per l’igiene e la sanità pubblica. di don Antonio l’art. 32 della Costituzione recita “La ReIl sindaco di Albanella Renato Iosca ha emesso un’ordinanza per pubblica tutela la salute come fondamententare di arginare il fenomeno. Per i trasgressori sono previste Romaniello tale diritto dell’individuo e interesse della sanzioni fino a oltre 200 euro e possibili conseguenze penali. collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti ….”; l’ASL Salerno ha adottato con delibera n° 90 del 29/09/2016 l’Atto aziendale; l’atto aziendale prevede la riduzione ed il depotenziamento di quasi tutti gli Ospedali compresi nell’area Calore - Cilento e Vallo di Diano: Roccadaspide, Agropoli, Oliveto Citra, Polla e Sapri; singolari il caso dei Presidi Ospedaliero di Roccadaspide ed Agropoli: il primo, ubicato a servizio di una complessa area montana che vede ridurre i posti letto dai 70 attuali ai 20, oltre alla disattivazione dei reparti di Ortopedia, Cardiologia e Chirurgia; il secondo, sulla costa, a pochi anni dall’inaugurazione ed a servizio di una popolazione che si moltiplica nel periodo estivo, ospita soltanto 20 posti letto; il territorio di competenza della suddetta ASL Salerno è particolarmente vasto, 158 comuni per un’area complessiva di circa 5.000 Kmq; nell’analisi dei fabbisogni l’atto aziendale non tiene conto di alcuni fattori caratteristici, tra cui l’incremento della popolazione nel periodo estivo e le pessime condizioni della rete stradale; l’area a sud del capoluogo è caratterizzata da una scarsa densità abitativa, una significativa percentuale di popolazione anziane (circa 35%), più elevate rispetto alla parte settendrionale, con un basso reddito pro - capite; durante il periodo estivo la costiera cilentana, che si estende per oltre 100 Km è caratterizzata dalla presenza massiccia del turismo di massa, mentre le aree interne dal fenomeno del cd. turismo di ritorno; ne consegue un aumento significativo della domanda di servizi in concomitanza ai turni di ferie del personale; la rete di collegamento stradale precaria, presenta una serie infinita di frane ed interruzioni, già oggetto di numerose interrogazioni al ministro delle infrastrutture e dei trasporti (Senato 4 - 01570, 4 - 06288) (Camera dei deputati 4-05315, 5-02469); emblematico è stato il caso ripreso dalle telecamere nel corso di un servizio giornalistico televisivo (Rai 3 - Agorà del 18 ago-
Vincenzo Fasano
sto 2016) in cui un’autoambulanza, per raggiungere il vicino ospedale in tempi accettabili, era costretta ad attraversare una strada a valle di un costone roccioso pericolante; le principali associazioni sindacali hanno contestato le carenze di organico, la soppressione di servizi essenziali, oltre al rischio di dover ricorrere, per alcuni servizi, all’assistenza dalle regioni limitrofe; i Sindaci dell’area Alburni/Calore/ Alento e i presidenti delle Comunità Montane interessate, i Sindaci del distretto Sapri/ Camerota, i sindaci del Distretto Sanitario 72 hanno trasmesso le proprie controdeduzioni esortando la suddetta ASL a tenere conto del fabbisogno effettivo del territorio; i consigli comunali di Vallo della Lucania e Omignano hanno deliberato contro il trasferimento della centrale operative del servizio 118 a Salerno; persino il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Mons. Ciro Miniero, nel corso di una recente intervista pubblicata dal quotidiano “La città”, rivolgendo un accorato appello alle Istituzioni, ha definito il Cilento “territorio martoriato” e, riferendosi poi al sistema sanitario “Ospedali chiusi, pochi posti letto, reparti che rischiano la soppressione, strutture fatiscenti e inadatte a reggere un alto numero di pazienti sono emergenze di cui non si dovrebbe parlare, in special modo in Paese evoluto e industrializzato come l’Italia..”; chiede di sapere: se il Sig. Ministro è a conoscenza della reale situazione in cui versa la sanità in provincia di Salerno; quali provvedimenti intende adottare per garantire il diritto alla salute ai cittadini della provincia di Salerno, con particolare riferimento alle fasce deboli. Sen. Vincenzo Fasano
L’Ordinanza si è resa necessaria anche a causa delle numerose segnalazione di cittadini, che hanno evidenziato i disagi legati alla presenza di numerose colonie di piccioni, stazionanti nel perimetro urbano. «Il fenomeno - spiega il Sindaco Iosca - ha assunto proporzioni tali da costituire un serio rischio per il possibile veicolo di trasmissione di malattie infettive e parassitarie all’uomo e agli animali domestici, per il pericolo di danno a carico di edifici pubblici e privati, e il problema di decoro urbano». Il provvedimento impone il divieto per i cittadini di abbandonare o somministrare volontariamente, o in via indiretta, cibo ai volatili. I proprietari di immobili, sia pubblici che privati, sono obbligati a rimuovere, entro 60 giorni, gli escrementi di piccione dagli edifici di pertinenza, effettuando, al contempo, accurate operazioni di pulizia ed eventuali interventi di disinfestazione. È vietata la rimozione degli eventuali esemplari più giovani, i cosiddetti pulli, dai nidi abbandonati, che dovranno essere bonificati solo dopo che questi li abbiano lasciati. I cittadini sono tenuti an-
Si è tenuta lo scorso primo ottobre, presso la Concattedrale Santa Maria Assunta di Policastro, la solenne Cerimonia di Ordinazione Presbiterale di don Antonio Romaniello.
che a provvedere alla chiusura di ogni luogo utile alla nidificazione dei piccioni, come ad esempio cavità cieche, finestrelle e aperture che danno aria ai sottotetti, utilizzando materiali idonei sia dal punto di vista urbanistico che da quello estetico e a ridotto impatto ambientale. L’Ordinanza firmata dal Primo Cittadino obbliga, inoltre, a impedire la sosta abituale o permanente dei piccioni sui terrazzi e sui cortili, applicando, dove necessario, dissuasori in plastica o altro materiale, non cruenti, sui punti di posa. Le prescrizioni previste dall’Ordinanza dovranno essere effettuate in maniera periodica e costante, per garantire la conservazione di adeguate condizioni igienico sanitarie.
AGroPoLI
Stadio Guariglia, ok dalla Lega per le partite ufficiali Sono stati realizzati gli interventi di siL’Assessore stemazione dello Stadio Guariglia richieBenevento: «Invito sti dalla Lega Nazionale Dilettanti per la del Campionato di Serie D. Doi tifosi a seguire la disputa po il sopralluogo dei Tecnici Federali è nostra squadra» stata concessa l’omologazione per le gare
Eugenio Benevento
ufficiali. «Come richiesto dalla Lega - afferma l’Assessore allo Sport del Comune di Agropoli, Eugenio Benevento - l’Amministrazione Comunale si è immediatamente adoperata per effettuare dei lavori di sistemazione e di adeguamento dello stadio Guariglia. Le partite saranno disputate regolarmente ad Agropoli. Il mio personale invito è ai tifosi e alla città a seguire con passione la squadra che sono sicuro, così come già fatto in questa prima parte di campionato, ci regalerà molte soddisfazioni».
Il giovane, della Parrocchia di San Giovanni Battista e San Nicola di Bari di Roccagloriosa, è stato ordinato per l’imposizione delle mani di Mons. Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro, alla presenza della famiglia, degli amici e di tanti fedeli provenienti dal paese d’origine e dai luoghi nei quali ha svolto il suo servizio pastorale, tra cui Padula, dove, nell’ultimo anno, da Diacono, si è occupato soprattutto della pastorale giovanile. Particolarmente emozionante la cerimonia, accompagnata dal canto del Coro Interparrocchiale guidato da don Antonio Toriello, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, i Sacerdoti della Diocesi, Mons. Francesco Pio Tamburrino, Arcivescovo Emerito di Foggia-Bovino, e Mons. Antonio Napoletano, Vescovo Emerito di Sessa Aurunca. Presenti, inoltre, i Sindaci di Roccagloriosa e Padula, Nicola Marotta e Paolo Imparato, e Rappresentanti delle Amministrazioni Comunali. «La vocazione al Ministero ordinato è un dono del cuore di Cristo»: già nei giorni scorsi, Mons. Antonio De Luca aveva sottolineato quest’aspetto della consacrazione della vita del sacerdote al Signore, una consacrazione che è servizio alla comunità, ai giovani, agli ammalati, a chi è solo, alle famiglie, un impegno vissuto con amore e dedizione totale. Don Antonio Romaniello ha presieduto il giorno seguente la sua prima Messa nella Chiesa di San Giovanni Battista a Roccagloriosa. Filomena Chiappardo
degli incontri del festival di quest’anno «la naAntonio Vitiello, il medico mascita la morte» e ci viene da pensare di aggiungere il gioco come momento fondamentaI Sindaci del territorio in difesa omeopata del Cilento le della vita. Ricordate Nietzche: maturità dell’uomo, mettere la stessa serietà che da
Atto AZIeNDALe ASL SALerNo
dell’Ospedale di Roccadaspide
Si è tenuto a Massicelle, Borgo di Montano Antilia, l’Ottava Edizione del Festival Cilentano di Medicina Omeopatica Unicista.
Notevole partecipazione all’incontro che si è tenuto presso l’Auappuntamento annuale ideato e diretto da Antola Consiliare del Comune di Roccadaspide per discutere dell’Atto nioUnVitiello, instancabile medico omeopata napoletaAziendale che, come noto, ridimensiona il locale Ospedale, tagliando no, anzi vesuviano di Boscoreale, tornato a vivere nel ben cinquanta posti letto, riducendoli da settanta a venti. Cilento dopo più di cinquant’anni. Il tema del 2016 è
Uno schiaffo ai cittadini della zona e al loro diritto alla salute. Infatti subito il territorio si è mobilitato, e naturalmente si è mobilitata l’Amministrazione Comunale che, nei giorni scorsi, ha chiesto una audizione urgente in Commissione Sanità presso la Regione e ha chiesto all’Asl di non adottare l’atto, perché ingiusto nei contenuti che riguardano Roccadaspide. Una delle azioni poste in essere dall’Amministrazione Comunale è stato il coinvolgimento di tutti gli amministratori del territorio: durante l’incontro presso l’Aula Consiliare, tutti gli Amministratori presenti hanno espresso unanime condanna dell’ipotesi di declassamento dell’Ospedale, e si sono detti d’accordo sulla necessità di intraprendere azioni utili a scongiurare questa ipotesi. È stato firmato un documento, da fare approvare dai va-
ri Consigli Comunali, con il quale si chiederà un incontro con il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca. I presenti hanno chiesto di identificare l’Ospedale di Roccadaspide quale presidio di base e sede di Pronto Soccorso, di conservare gli attuali posti letto, e di potenziare i posti di lungodegenza e riabilitazione. Annavelia Salerno
stato Sul nascere e sul morire - la condizione umana tra conoscenza cura e trasformazione. Magica la sede degli incontri: il Museo del Giocattolo Povero. «Una sede inconsueta - dice Antonio - molto evocativa. Un antico frantoio che custodisce i giocattoli con i quali hanno giocato i bambini del Cilento e la maggioranza dei bambini del Sud fino agli inizi degli anni 60». Per chi ha vissuto quel Sud da bambino è come un ritorno alle origini: l’odore e i colori degli orti e della campagna intorno al vecchio frantoio fanno il resto. «Sì, è veramente una bella esperienza visitare la stanza con le bacheche piene di pupidde, le bambole di pezza con le quali giocavano le bambine, strummuli, trottole, zirri-zirri-zirri, tric-trac. Già i nomi e i suoni delle parole che indicano i giocattoli ci riportano a sensazioni di mondi e culture passate, dove la manualità la faceva da padrone. Sono oggetti di canne, legno, pezza: più poveri di così! E poi i flauti, le zampogne, le ciaramelle e tante altre scatole sonore. Ritorna alla mente il te-
bambini si impiegava nei giochi. Antonio Vitiello ci riporta al motivo del Festival: «Viviamo per riempire un nome, per costruire un’identità, per lasciare un segno, un contributo di felicità e di armonia. Viviamo per morire in pace, dopo aver realizzato i più elevati fini della nostra esistenza, che è l’ideale di guarigione in Omeopatia». «L’obiettivo principale degli incontri, spiega, è difendere e promuovere la buona omeopatia e la buona medicina insieme al territorio». Quel territorio che per lui assume il perimetro sentimentale del Cilento. «Ho molto amato questi luoghi dove ho vissuto la mia infanzia - confida - Ho ricomprato un terreno in un bosco che era appartenuto alla mia famiglia e ho rimesso a posto il vecchio rudere con le pietre e la terra del posto». La Retara, questo il nome della località ai confini tra Gioi Cilento e Moio della Civitella, è davvero per chi lo attraversa un posto affascinante, magico, con delle grandi pietre che sembrano Menhir, un paesaggio unico e di sera se alzi gli occhi e la testa ti sembra di toccare le stelle. Passeggi nella via Lattea. Ha scelto il silenzio, Vitiello, ma non è un eremita.
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DiANo
ottobre 2016
VALLo DI DIANo e rISCHIo SISMICo
CUrIoSItÀ
PADULA
Dalla Regione Campania fondi La FORMAZIONE è CRESCITA Consigli Comunali del destinati a Comuni e privati per il TERRITORIO Vallo di Diano, ecco i I cittadini posso chiedere contributi per il più e meno giovani miglioramento e la ricostruzione di edifici Il Convegno è stato organizzato dall’Università Circa 43 milioni di euro sono stati stanziati, dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, per una serie di interventi da effettuarsi in Campania per il miglioramento e l’adeguamento sismico di edifici pubblici e privati. Questi fondi vanno ad aggiungersi ad altri 70 milioni di euro stanziati negli anni scorsi. A beneficiare dei fondi potranno essere anche i Comuni del Vallo di Diano. Tutti infatti fanno parte dell’elenco dei comuni la cui pericolosità sismica al suolo è superiore al valore 0,125 di accelerazione orizzontale massima su suolo rigido e pianeggiante. La Giunta Regionale della Campania, nei giorni scorsi, ha dato mandato al Dipartimento Regionale dei Lavori Pubblici e Protezione Civile di procedere alla pubblicazione dei bandi per la richiesta dei contributi. I Bandi prevedono tre Categorie di Finanziamenti: le prime due destinate ai Comuni sono relative, la prima, ai contributi destinati ai comuni per il co-finanziamento di indagini e studi di microzonazione sismica per la rileva-
Telematica Pegaso e Banca Monte Pruno
zione delle aree che possono presentare particolari criticità in occasione di eventi sismici. La seconda categoria riguarda invece gli interventi di miglioramento e adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici ed opere pubbliche d’interesse per finalità di protezione civile. I privati invece possono richiedere contributi per il finanziamento di interventi strutturali di rafforzamento locale o miglioramento sismico o di demolizione e ricostruzione di edifici. I beneficiari sono i cittadini privati proprietari degli immobili. L’accesso al finanziamento avviene attraverso istanza prodotta al comune di appartenenza. Erminio Cioffi
ForMAZIoNe
Il Comune di Stella Cilento vince un Bando dell’ANCI per il progetto Giovani Rigenerazioni Creative Il Comune di Stella Cilento è vincitore di un Bando dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) per il Progetto Giovani Rigenerazioni Creative per la presentazione di proposte progettuali di sviluppo della creatività giovanile per la rigenerazione del tessuto urbano. L’annuncio ufficiale sul sito dell’ANCI. Il Bando chiedeva ai Comuni di individuare sul proprio territorio vecchie tradizioni da recuperare con l’impegno dei giovani e delle associazioni del territorio. Sul territorio di Stella Cilento era particolarmente diffusa in passato la lavorazione della ceramica, una antica tradizione scomparsa e che ora, sarà al centro di un labo-
ratorio che coinvolgerà i giovani del posto, in primis quelli disoccupati, per stimolare la creatività e la nascita di una nuova realtà lavorativa importante su tutto il comprensorio. Soddisfazione per i finanziamenti al progetto è stata espressa dal Sindaco Giuseppe Bianco.
Si è tenuto mercoledì 12 ottobre scorso, presso l’Aula Consiliare nella Corte Esterna della Certosa di Padula, l’Incontro dal titolo La formazione è crescita per il territorio, organizzato dall’Università Telematica Pegaso, in collaborazione con la Banca Monte Pruno. Ad aprire il Convegno, moderato da Antonio Mastrandrea, Responsabile Comunicazione della Banca Monte Pruno, sono stati i saluti di Antonella Pessolano, Responsabile del Polo Didattico Università Telematica Pegaso, Paolo Imparato, Sindaco di Padula, Raffaele Accetta, Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Attilio Romano, Presidente del Gal Vallo di Diano. Sono intervenuti Michele Albanese, Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Danilo Iervolino, Presidente dell’Università Telematica Pegaso, Vincenzo Ma-
raio, Consigliere Regionale della Campania, Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Corrado Matera, Assessore Regionale della Campania. Le conclusioni sono state affidate a Mons. Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro. Durante l’Incontro è stata firmata la Convenzione Quadro tra la Banca Monte Pruno e l’Università Telematica Pegaso.
Il Vallo di Diano rompe Venti alunni in viaggio il silenzio sulla violenza studio nel Klettgau contro le donne SANZA
Tutto pronto, o quasi, per la partenza degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Sanza-Buonabitacolo alla volta del Klettgau per un viaggio studio inserito nelle attività programmate dal Comitato di Gemellaggi di Sanza.
Sono circa venti i ragazzini che il prossimo 14 ottobre partiranno da Sanza per raggiungere Herzingen, nel Klettgau, Regione a Sud della Germania, per il consueto scambio culturale del Gemellaggio tra Città. Una settimana di permanenza con attività didattiche e visite conoscitive per conoscere la realtà del Badenwuttenberg. Decimo anno di attività dell’interessante iniziativa che vede coinvolti i ragazzini della Seconda Media. Ad accompagnare gli alunni saranno due Docenti della Scuola Media unitamente a due rappresentanti del Comitato di Gemellaggi. La Delegazione Italiana vedrà la partecipazione di una Delegazione di Amministratori 1 guidati dal Sindaco Francesco De Mieri e di alcuni membri del Comitato di Gemellaggi che saranno impegnati nella Consegna del Premio Internazionale Ambasciatore di Amicizia tra i Popoli Felice Bonomo ad una personalità tedesca che in questi anni si è distinta nel contribuire a migliorare gli obiettivi e gli scopi del gemellaggio favorendo la crescita di una cultura europeista. La Delegazione di Sanza farà ritorno in Patria il prossimo 24 ottobre.
Il Centro Antiviolenza AretUSA nasce grazie a un finanziamento della Regione Campania a favore del Piano Sociale di Zona ambito S10 - Sala Consilina, che ne ha affidato la gestione all’Associazione Differenza Donna Ong. Accoglie e sostiene le donne vittime di violenza rispondendo all’esigenza territoriale di diciannove comuni del Vallo di Diano. Da più di 25 anni l’Associazione Differenza Donna lavora per tutelare il diritto di ogni donna ad avere un vita libera dalla violenza. Attraverso uno specifico percorso di uscita la donna recupera fiducia in se stessa e può ricominciare a guardare il futuro con dignità e saggezza. Per questo i Centri Antiviolenza gestiti da Differenza Donna sono veri e propri luoghi di rinascita per tutte le donne che vi vengono accolte. Si avvalgono di Operatrici con diverse professionalità e specifiche competenze sulla violenza di genere. I Servizi promossi dal Centro AretUSA vengono svolti gratuitamente e garantendo l’anonimato e la privacy delle donne che vi si rivolgono. Nello specifico sono: accoglienza telefonica 24 ore su 24 e 7 giorni su 7; colloqui di sostegno; consulenza psicologica; assistenza e consulenza legale; orientamento e accompagnamento al lavoro; iniziative culturali di prevenzione, pubblicizzazione, sensibilizzazione sulla violenza di genere; orientamento ai servizi sociali, sanitari, ecc.
Il Sindaco più giovane e quello più anziano, i Consigli Comunali con l’età media più bassa e più alta, i Consiglieri più giovani e quelli più esperti.
C’è questo alla base del piccolo approfondimento dedicato ai quindici paesi del Vallo di Diano ed alle relative Assemblee Comunali. Dall’elenco è escluso il Comune di Buonabitacolo dove, lo scorso marzo, si è insediato il Commissario Prefettizio. In merito ai dati, Giuseppe Rinaldi, Sindaco di Montesano sulla Marcellana, è il Primo Cittadino più giovane del Vallo, con i suoi 34 anni, seguito da Tommaso Pellegrino (44) di Sassano e da Attilio Romano (45) di Casalbuono. Il meno giovane (71 anni) è Rocco Giuliano, di Polla, coetaneo del Sindaco di Sant’Arsenio, Antonio Coiro, che, tuttavia, è nato tre mesi dopo. Seguono Raffaele Accetta (60) e Paolo Imparato (60), Primi Cittadini di Monte San Giacomo e Padula. Il Consiglio Comunale più giovane è quello di Monte San Giacomo, con un’età media pari a 39.4, seguito da Montesano sulla Marcellana (40) e da Pertosa (42). Proprio il paese delle grotte, nell’articolo tematico pubblicato nel 2012, guidava questa speciale classifica, con 39.4. Il Consiglio meno giovane è, invece, quello di Atena Lucana, con età media pari a 50.4. Precede Sanza (48.8) e Polla (48.7). Sassano, che 4 anni fa presentava l’assise comunale con l’età media più alta (50.6), è ringiovanito, scendendo a 42,9. Andando nel dettaglio, il Consigliere valdianese più giovane è Rosanna Pepe (22 anni), Assessore del Montesano sulla Marcellana, seguita da Aldo Manno (23) di Monte San Giacomo, Luigi Aromando (27) di Sant’Arsenio e Maddalena Chirico (27) di Teggiano. Il più esperto è, invece, Luigi Cardano (68) di Sala Consilina seguito da Domenico Abatemarco (67) di San Rufo, Rocco Cimino (65) di Teggiano e Vittorio Caggiano (65) di Pertosa. Questi ultimi dati, naturalmente, non comprendono i Sindaci, già citati in precedenza. Cono D’Elia
SASSANo
Inaugurato il nuovo Micro Nido Comunale La cerimonia si è tenuta nella Struttura Polifunzionale di Silla È stato inaugurato e presentato alla cittadinanza, domenica 9 ottobre scorso, il Micro Nido realizzato dal Comune di Sassano, in collaborazione con il Piano di Sassano è tutta incentrata sulla fiaSociale di Zona S10, nella Struttura ba di Pinocchio. Il Micro Nido è uno Polifunzionale a Silla di Sassano. Alla Cerimonia di Inaugurazione, che si è tenuta nella sede del nuovo asilo, hanno partecipato il Sindaco Tommaso Pellegrino, l’Amministrazione Comunale e don Bernardino Abbadessa, Parroco della Chiesa Beata Maria Vergine di Pompei di Silla di Sassano. La tematica che accompagnerà negli anni di iscrizione i piccoli alunni del nido
dei servizi alla cui realizzazione l’Amministrazione Pellegrino ha tenuto in particolar modo e fin da subito ha fatto registrare un alto indice di gradimento da parte delle famiglie che hanno provveduto ad iscrivere i propri piccoli. Chiara Di Miele
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UNA MoStrA FUorI DAL CoMUNe
LUDoPAtIA
Il Consiglio Regionale della Basilicata approva una Mozione per contrastare l’azzardopatia Il Consiglio Regionale della Basilicata ha approvato lo scorso 5 ottobre all’unanimità una Mozione proposta dai Consiglieri Giovanni Perrino (M5s) e Gianni Rosa (Lb-Fdi) che impegna il Presidente e la Giunta Regionale «ad assumere in sede di Conferenza unificata una posizione volta a garantire e preservare, oltre alla normativa regionale vigente, anche l’autonomia normativa e regolamentare di Regioni ed Enti locali in materia di contrasto all’azzardopatia, pur in presenza di una disciplina di livello statale in materia, con particolare riferimento alla possibilità di introdurre limi-
ti di distanza dei punti di offerta di gioco dai luoghi sensibili anche in misura maggiore rispetto ai limiti eventualmente fissati a livello nazionale». Il Documento - spiega una Nota della Regione - integra, attualizzandolo, quello precedentemente presentato dallo stesso Rosa e sottoscritto anche dai consiglieri Galante (Ri), Romaniello (Gm), Perrino e Leggieri (M5s). In Basilicata la Legge Regionale n. 30 del 27 ottobre 2014 (Misure per il Contrasto alla Diffusione del Gioco d’Azzardo Patologico) modificata dalla Legge Regionale n. 5 del 27 gennaio 2015, ha tra le sue finalità la prevenzione, la ri-
duzione del rischio e il contrasto della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico (GAP) nonché la cura e la riabilitazione delle persone affette da tale patologia.
Al via l’Educazione Finanziaria nelle Scuole della Basilicata
La sfida dell’alfabetizzazione, che ha caratterizzato gli insegnamenti della scuola nel secolo scorso, non ha perso la sua attualità: se insegnare l’italiano e la matematica è ancora una priorità, oggi è indubbio che i ragazzi debbano affrontare nuovi contesti e imparare nuovi linguaggi. In un mondo dove parole come tasso, mutuo e spread sono di uso comune, diventa fondamentale familiarizzare prima possibile con questi concetti attraverso l’uso dei molteplici strumenti didattici già disponibili nelle scuole italiane. In questa ottica si è collocato l’Incontro Economia, competenza di cittadinanza consapevole, tenu-
tosi lo scorso 5 ottobre a Potenza, presso la Sede della Regione. Organizzato dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio in collaborazione con la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata, si pone l’obiettivo di rispondere alle indicazioni della Legge 107/15, che inserisce l’economia tra le competenze di cittadinanza, partendo da un approfondimento dei risultati Ocse Pisa relativi all’educazione finanziaria degli studenti italiani e, nello specifico, di quelli lucani. Gli studenti della Basilicata, infatti, - spiegano gli organizzatori dell’incontro - hanno ottenuto un
AMbIeNte e PetroLIo
CasaCava è nel cuore dei Sassi di Matera, quei Sassi inseriti sin dal 1993 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO Fino al 30 novembre, l’accesso a Casa Cava consentirà di visitare una mostra fuori dal comune, dal titolo Basilicata: Another Dimension - Il racconto della Basilicata in 3D
L’INCoNtro SI È teNUto A PoteNZA PreSSo LA SeDe DeLLA reGIoNe
Insegnanti e Dirigenti Scolastici riuniti per parlare di Cittadinanza, Educazione Finanziaria e Sviluppo delle Competenze Economiche.
Basilicata: Another Dimension
punteggio significativamente inferiore alla media nazionale di 20 punti (446 vs 466). La percentuale di studenti che non raggiungono il livello minimo di competenza (fino a 475 punti) non si discosta dal dato nazionale (25% vs 22%), mentre la percentuale di studenti con le competenze più elevate (oltre 550 punti) è inferiore alla media italiana di dieci punti percentuali (7% vs 17%). Contrariamente a quanto avviene a livello nazionale, dove i ragazzi conseguono una performance migliore delle ragazze, in Basilicata non si rilevano differenze di genere statisticamente significative. Appare quindi palese come l’Educazione Finanziaria sia uno dei grandi temi con i quali tutti i Paesi oggi si confrontino - cosa che avviene anche in Italia - ma è soprattutto evidente come l’alfabetizzazione economica sia una delle leve strategiche su cui puntare per la tutela del benessere economico delle famiglie e dell’intera società.
MAterA
Dodici Pannelli in bianco e nero, scattati dal famoso duo Phlippe Antonello e Stefano Montesi, che raccontano le principali realtà produttive della Basilicata, dall’Agroalimentare all’Ict (tecnologie della comunicazione e dell’informazione), da una prospettiva inedita, quella tridimensionale. Per poter cogliere appieno ogni dettaglio, è infatti necessario indossare gli Occhialini 3D e sembrerà di essere proprio nei luoghi ritratti nei pannelli. La mostra, inaugurata il 30 settembre, è il risultato finale del Progetto Basilicata: Another Dimension, promosso da Confindustria Basilicata, con la partnership unica di Eni e il supporto operativo di Can’t Forget Italy.
LAVoro
In trentasei comuni lucani attivati i Tirocini di Inclusione Sono trentasei i Comuni lucani che in linea con gli impegni assunti hanno avviato e in larga parte concluso le procedure di presa in carico degli aventi diritto alla Misura di Sostegno al Reddito denominata Tirocini di Inclusione. Nei prossimi giorni, e comunque entro il 31 ottobre prossimo, anche i restanti 95 Comuni della Basilicata procederanno alla suddetta presa in carico, obbligatoriamente prevista per l’avvio delle attività, finanziate dal PO Fse Basilicata 2014-2020 e rivolti complessivamente a circa 1.600 cittadini lucani in condizioni di forte disagio sociale. Dei 36 Comuni al momento interessati, 17 appartengono alla provincia di Potenza e 19 a quella di Matera. Si tratta di: Potenza, Castelmez-
zano, Picerno, Abriola, Savoia di Lucania, Rionero, Barile, Rapolla, Ripacandida, Ginestra, Maschito, Castelluccio Inferiore, Trecchina, Marsico Nuovo, Bella, Brienza e San Chirico Nuovo. Per il Materano: Accettura, Aliano, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Miglionico, Montescaglioso, Nova Siri, Oliveto Lucano, Policoro, Salandra, San Giorgio Lucano, Scanzano Ionico, Stigliano, Tricarico, Tursi e Valsinni. I dati sono emersi al termine dei lavori della riunione del Grup-
po di Coordinamento a suo tempo istituito dalla Presidenza della Giunta con la partecipazione delle Parti Sindacali, ed in particolare dei Segretari Generali Regionali di Cgil-Cisl-Uil, presenti anche i Rappresentanti a livello tecnico delle Province di Potenza e Matera, con le rispettive Agenzie. Nel corso dell’Incontro sono state anche approfondite le tematiche relative al concreto avvio del reddito minimo di inserimento e più in generale del riparto delle risorse rivenienti dalla ex carta carburanti, pari a circa 142 milioni di euro.
DoPo L’APProVAZIoNe DI UNA MoZIoNe DI CoNDANNA DeLLLo SterMINIo DeL PoPoLo ArMeNo rita nella Lista dei Giusti»
La Basilicata nella Lista dei Giusti
L’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia a Roma, Victoria Bagdassarian, ha inviato al Presidente del Consiglio regionale, Franco Mollica, e al Consigliere Regionale Aurelio Pace (Gruppo Misto) una lettera in cui si annuncia che «la Basilicata sarà inse-
Intesa al Ministero per potenziare l’attività di Forum Europeo sulle oSPeDALe DI LAGoNeGro monitoraggio ambientale in Basilicata infrastrutture di ricerca Complesso intervento su Intesa al Ministero per potenziare l’attività di una bambina affetta da monitoraggio ambientale in Basilicata rarissima malattia
Un Accordo di Collaborazione Istituzionale per potenziare l’attività di monitoraggio in campo ambientale in Basilicata è stato firmato lo scorso 5 ottobre a Roma dal ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Lo ha reso noto il Ministero, spiegando che l’accordo è stato firmato anche dal Presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Bernardo
De Bernardinis, e dal Direttore Generale dell’Arpab, Edmondo Iannicelli, e prevede il supporto tecnico scientifico di Ispra in favore di Arpab. «Trovo molto importante - ha detto il Ministro - la collaborazione istituzionale sui temi ambientali in una Regione che ha bisogno di un grado sempre elevato di attenzione al suo capitale naturale, anche alla luce delle criticità: ma questo è soprattutto un accordo che guarda al futuro, alle straordinarie potenzialità della Basilicata come veicolo di sviluppo territoriale».
Si è tenuto il 23 settembre a Matera il 58o Forum Europeo sulle Infrastrutture di Ricerca. Il CNR, quale istituzione ospitante, ha lavorato all’organizzazione dell’evento. Presenti i Delegati dei Ministeri dell’Università e della Ricerca di 27 Paesi Membri ed Associati, che sono stati accolti dalla dott.ssa Gelsomina Pappalardo, Dirigente di Ricerca del CNR e Delegato Nazionale per ESFRI, dal dott. Vincenzo Lapenna, Presidente dell’Area della Ricerca del CNR sita in Basilicata, e dal prof. Ferdinando Mirizzi dell’Università degli Studi della Basilicata, che ha ospitato i meeting preparatori che si sono tenuti nei giorni scorsi. I lavori sono stati intensi e ricchi di spunti per definire le strategie migliori per sostenere in Europa la ricerca di eccellenza, la formazione di giovani e nuove figure professionali nonché massimizzare l’impatto socio economico delle infrastrutture di ricerca sui territori.
La piccola rappresenta uno dei 12 casi conosciuti al mondo di leucoencefalopatia mitocondriale
Nei giorni scorsi è stato effettuato un complesso intervento odontostomatologico su una bimba di 8 anni e 12 kg di peso all’Ospedale di Lagonegro. La bambina era affetta da Leucoencefalopatia Mitocondriale, una rarissima malattia con patrimonio genetico alterato e di cui al momento si ha notizia di soli dodici casi al mondo così come riportato dai Dati Orphanet di marzo 2016. Il complicato intervento è stato effettuato dall’equipe del servizio di Odontoiatria Speciale per Pazienti Critici e dal Personale di S.O. e del Servizio di Anestesia e Rianimazione. L’intervento ha reso necessario da parte del personale raccogliere preliminarmente tutte le informazioni disponibili circa la malattia, predisporre quanto necessario per una corretta conduzione anestesiologica e prevede-
re il ricovero in Terapia Intensiva della piccola paziente. «Il servizio di Odontoiatria Speciale, - fanno sapere dall’Azienda Sanitaria Locale di Potenza - attivo dal 2008, risponde ai requisiti di sicurezza dettati dalle recenti linee guida di Odontoiatria condivise con la Società Scientifica di Anestesia e Rianimazione. Esso si dedica a tutte le esigenze odontoiatriche, dalle semplici cure preventive e conservative alla chirurgia odontostomatologica più complessa, per tutti i pazienti critici affetti da gravi disabilità». Chiara Di Miele
per la mozione, approvata dall’Assemblea nella seduta del 27 settembre, con cui è stato «riconosciuto come crimine di genocidio, lo sterminio del popolo armeno nel centenario dello stesso».
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AttUALitÀ
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L’eVeNto SI È teNUto PreSSo L’AULA CoNSILIAre DeL CoMUNe DI AGroPoLI
VALLo DeLLA LUCANIA
Inaugurazione del Laboratorio Fare Riapre il reparto di psichiatria Ambiente Cilento Dieta del Mediterraneo Pepe: «Ora più forti nel Cilento e nella Provincia di Salerno» A Vallo della Lucania, dopo cinque anni riapre il Reparto di Psichiatria. Chiuso dopo la morte del maestro Franco Mastrogiovanni, avvenuta il 4 agosto del 2009 dopo 94 ore di contenzione, ora il reparto a pochi giorni dalla Sentenza d’Appello riapre
Si è tenuto lo scorso 7 ottobre, presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, l’inaugurazione del Laboratorio di Fare Ambiente, Movimento Ecologista Europeo Cilento Dieta del Mediterraneo, il cui Gruppo Direttivo è composto dalla dott. ssa Elvira Serra, Presidente; dall’avv. Elena Giovanna Foccillo, Cooordinatrice; dall’avv. Luisa Palluotto, dall’arch. Valentino Patella, dall’avv. Stefania De Simone; e dal dott. Antonio Abbruzzese. Tanti i rappresentanti istituzionali intervenuti all’evento che ha visto una grande partecipazione di pubblico. L’incontro si è aperto con i Saluti Istituzioni del Sindaco di Agropoli, avv. Francesco Alfieri, che ha sottolineato in tema di dieta mediterranea: «Il riconoscimento UNESCO quale patrimonio immateriale dell’umanità per la dieta mediterranea, nel 2010, è stato un momento importante, ma per far sì che le comunità restino davvero emblematiche, è necessario che vengano tutelate e valorizzate attraverso lo sviluppo e la valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità». A seguire, l’ing. Mauro Inverso, Vicepresidente GAL Cilento Regeneratio: «Fare Ambiente è stato sempre al nostro fianco, nel GAL Cilento Regeneratio prima e nel FLAG “Cilento Mare BLU” ora, ricordandoci sempre l’importanza dell’ambiente e del patrimonio della dieta mediterranea per il Cilento. Non a caso il Piano di Sviluppo del GAL Cilento presentato in Regione Campania ha scelto come titolo - I Borghi della dieta me-
diterranea». A seguire l’intervento della dott.ssa Elvira Serra, Presidente Fare Ambiente locale, che ripercorrendo la storia della Dieta Mediterranea e del suo legame imprescindibile con il Cilento ha affermato: «la dieta deve divenire volano di sviluppo economico, contro la desertificazione sociale che affligge i nostri meravigliosi borghi. Il Cilento non deve essere il luogo dove i nostri anziani vivono fino a 100 anni, ma restano soli perchè i giovani sono tutti andati via. I giovani devono avere l’occasione di restare nella propria terra». A seguire, l’avv. Francesco Della Corte, Dirigente Nazionale Fare Ambiente, che ha sottolineato quanto in dieci anni di attività Fare Ambiente sia cresciuto come movimento e soprattutto che la sua nascita è legata indissolubilmente al Cilento, in quanto è nata proprio a Santantuono di Torchiara, paese originario del fondatore e ispiratore, il Presidente Nazionale, prof. Vincenzo Pepe. Subito dopo proprio l’intervento del prof. Vincenzo Pepe, Presidente Nazionale del Movimento: «Fare Ambiente è andata avanti e cresciuta tanto perchè si fonda su un’idea forte ed ovvero, sul riconoscimento dell’ambiente quale valore. Un valore che per la prima volta, però, viene sganciato dall’ambientalismo fondamentalista e diviene ambientalismo ragionevole e pragmatico che è la nostra colonna portante. La sostenibilità ambientale - ha continuato il Professore - ha a che fare con l’accettazione di
un rischio. Non esistono tecnologie senza rischi o a rischio zero. Noi siamo un movimento del “fare” e per questo mi trovo molto in linea spesso con Franco Alfieri che è un amministratore del “fare”. Molto importanti sono le nostre Guardie ecozoofile, braccio operativo di Fare Ambiente che ora ho intenzione di rafforzare nel Cilento e nella Provincia di Salerno, creando 5 distaccamenti ( Salerno-Pontecagnano; Torchiara; Campagna; Capaccio e Battipaglia)” Dieci anni fa - ha concluso il Professore - eravamo sognatori, ora siamo realtà». A seguire l’intervento del dott. Claudio Aprea, Direttore della Fondazione Giambattista Vico, che ha sottolineato il lavoro di quanti nel Cilento si sono adoperati affinchè Fare Ambiente divenisse più forte e presente, proprio nel luogo di origine, come l’avv. Luca Cerretani e altri promotori di Fare Ambiente chiudendo con «l’auspicio che la dieta mediterranea a cui il laboratorio è intitolato sia restitutita al Cilento nella sua veste più autentica e qualificante, quale stile di vita eletto e non solo piramide alimentare, ricordando i tanti sforzi della Fondazione, come la partecipazione ad EXPO con la meravigliosa opera dell’architetto Massimo Olivieri per la promozione del Cilento e della Dieta mediterranea». A seguire tanti gli interventi: dott. Saverio Mascolo, Vice Comandante Nazionale Guardie Ecozoofile Fare Ambiente, dott. Italo Ventura, Responsabile Fare Ambiente Mare, Assessore Francesco Pastore, Delegato Nazionale Fare Ambiente Mare Responsabile per l’area di Pontecagnano Faiano di Fare Ambiente, arch. Massimo Olivieri, dott. Eustachio Voza, Vicepresidente Nazionale Fare Ambiente, Valentina Marano, Fare Ambiente Pollica, l’Assessore alla Cultura del Comune di Agropoli, Franco Crispino, e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimo la Porta. A chiusura il saluto Finale affidato ai Membri del Direttivo presenti: l’avv. Luisa Palluotto, l’arch. Valentino Patella e l’avv. Stefania de Simone e l’avv Elena Giovanna Foccillo, Coordinatrice del Laboratorio che è stata moderatrice dell’evento. Nutrita in sala la presenza e la partecipazione delle Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente, nonchè della Croce Rossa e di iscritti e simpatizzanti di Fare Ambiente. Elena Foccillo
ACCIAroLI DI PoLLICA do, che se consumata regolarmente produce straordinari effetti benefici sulla salute comprovati scientificamente. La coltivazione della Spirulina PAM è caratterizzata dall’uso dei Fotobioreattori, la tecnologia Nasce nel cuore del Cilento, ad Acciaroli, il primo Impianto più avanzata e sicura rispetto ai metodi traItaliano di Produzione di Microalghe tra cui la Spirulina, la dizionali in uso, che permettono di ottenemicroalga verde-blu considerata un super alimento grazie re un prodotto puro e naturale al 100%, di ai suoi straordinari effetti benefici sulla salute dell’uomo. provenienza totalmente italiana. Da qualche giorno è online l’e-commerce ufficiale dello stabilimento all’indirizzo www.alL’Impianto è opera della ghepam.bio che permette l’acquisto onliPAM (Produzione Alghe Mine della Spirulina direttamente dallo Stabicro), Azienda fondata grazie limento di Produzione del Cilento. Il Nealla forte passione e curiosigozio Online garantisce, nell’acquisto della tà per il mondo delle microSpirulina, sia un risparmio di tempo che la alghe e della loro applicaziocertezza di ricevere un prodotto italiano che ne da parte del biologo marieviti i rischi dei prodotti dubbi ed anonimi no, il dott. Edoardo Leggiedi provenienza estera. Sul sito sono dispori. Il primo prodotto comnibili anche ricette, news, consigli sull’uso mercializzato dall’Aziendella Spirulina e indicazioni sul grande ed da è la Spirulina, uno degli affascinante mondo delle micro alghe. alimenti più studiati al mon-
Apre il primo impianto italiano di microalghe del Centro Sud
Per la morte di Mastrogiovanni, in primo grado, furono condannati i medici Di Genio, Barone, Basso, Della Pepa, Mazza e Ruberto a pene che vanno da un minimo di 2 ad un massimo di 4 anni. La Sentenza, pronunciata dall’allora Presidente del Tribunale, Elisabetta Garzo, vide assolti dalle accuse gli infermieri. Gli avvocati degli imputati avevano chiesto l’assoluzione perché «il fatto non sussiste». La morte di Franco Mastrogiovanni, il Maestro Elementare di Castelnuovo Cilento, segnò un punto fermo nella discussione a livello nazionale sui trattamenti psichiatrici e soprattutto sui Tso in contenzione ininterrotta. In realtà da allora poco è cambiato e nessun nuovo sistema terapeutico è stato introdotto nella cura delle malattie mentali. Basti pensare che per coloro che vengono riconosciuti affetti da tale patologia vengono erogati dal Sistema Sanitario Nazionale da 180 a circa 600 euro al giorno per i TSO alle Regioni. Somme versate per trattenere queste persone nei reparti psichiatrici. Di contro c’è, che per coloro che vengono riconosciuti invalidi civili, persone che decidono di vivere magari vivono da soli anche per allontanar-
si da una realtà magari compromessa dalla loro condizione, lo Stato eroga 200 euro al mese sotto forma di una pensione che li rende schiavi della povertà più assoluta ed incapaci di riacquistare una propria autonomia. Insomma, tanta strada da fare ancora. Intanto, sulla riapertura del Reparto di Psichiatria a Vallo della Lucania, l’avvocato Gioacchino Di Palma, Presidente di Telefono Viola, organizzazione che opera nel contrasto agli abusi contro le persone che subiscono trattamento psichiatrico, e parte civile nel processo Mastrogiovanni, auspica che la riapertura del Reparto di Vallo coincida non solo con «un’imbiancatura delle pareti e un rinnovo degli arredi, ma piuttosto con la ritrovata consapevolezza di un ruolo delicato ed importante nella cura di persone deboli. Sarebbe importante che l’apertura avvenisse in modalità tali che anche la popolazione potesse constatare un vero cambiamento di approccio e mentalità nei confronti dei malati psichiatrici. Non solo trattamenti farmacologici ma trattamenti psicoterapeutici capaci di aiutare davvero persone che vivono difficoltà». Di Palma poi si sofferma sul ruolo delle istituzioni. «Il malato psichiatrico, in questo Paese purtroppo è una persona percepita come pericolosa per se stesso e per gli altri. Occorre invece sensibilizzare le istituzioni, le Forze dell’Ordine, i sindaci, sull’importanza di cambiare atteggiamento nei confronti di queste persone. Ora più che mai che la situazione sociale tanto delicata e complessa vede aumentare il numero delle persone che finiscono in psichiatria». Un vero e proprio appello quindi a cambiare punto di vista, a cambiare metodo e soprattutto approccio anche da parte della classe politica che risulta essere poco sensibile a queste problematiche. Intanto si attende la Sentenza di Appello sul caso Mastrogiovanni. Lorenzo Peluso
PoteNZA
La strada dei record (negativi) Un manto stradale che ha fatto storia. Per i suoi numeri, negativi. Una strada costruita a passo di lumaca. Si tratta dei tre chilometri che collegano in provincia di Potenza, la Strada Statale 585 Fondo Valle del Noce (che attraversa la Basilicata lungo il Fiume Noce) con Lauria, centro dell’hinterland lucano. A distanziarli solo pochi chilometri, come dicevamo, e trenta anni. Quelli passati dall’inizio alla fine dei lavori per attivare la bretella, progettata dieci anni prima. I conti sono facili da fare: per ogni chilometro sono stati impiegati dieci anni. Parole di circostanza e ad effetto al taglio del nastro: gap infrastrutturale e opera strategica. Peccato però che oltre alla beffa del tempo c’è anche quel-
la economica. Sì, perché per la realizzazione del tratto stradale sono stati spesi di 34milioni di euro. Più di dieci milioni di euro a chilometro. In realtà i lavori non sono nemmeno completati; sarà necessario, infatti, anche un altro appalto per riparare le parti danneggiati da atti vandalici durante gli anni in cui i lavori sono stati fermi. E, secondo fonti di stampa, sono, inoltre, previsti ulteriori interventi di manutenzione straordinaria per un costo di due milioni di euro.
teGGIANo
Grande partecipazione al Primo Torneo della Legalità Il Torneo è stato organizzato dalla Monte Pruno Giovani e dal Santuario del Cuore Immacolato di Maria Il Torneo di Calcio a Cinque è stato organizzato dall’Associazione Monte Pruno Giovani, presieduta da Giuseppe Nese e dalla Parrocchia-Santuario del Cuore Immacolato di Maria di Sassano con il Parroco, don Carmine Tropiano. Lo scorso 9 ottobre si è tenuta presso la Palestra Salus a Teggiano, la Finale della manifestazione sportiva che ha visto vincitrice la Squadra dei Vigili del Fuoco di Salerno e del Distaccamento di Sala Consilina. Al Primo Torneo della Legalità erano presenti tra gli altri, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Poli-
castro, Mons. Antonio De Luca, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, il Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, l’Allenatore del Valdiano ed ex calciatore di serie A, Christian Manfredini, il Sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta, l’Assessore del Comune di Teggiano, Luigi Morello, il Tenente della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, Gaetano Ragano, una Rappresentanza della Polizia Stradale di Sala Consilina e Luigi Morello, Caposquadra del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina.
ProViNCiA 9
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ProGetto SCUoLA VIVA 454 Le SCUoLe DeLLA CAMPANIA FINANZIAte
eLetto PreSIDeNte MICHeLe CICALeSe
Premiate anche le scuole del Cilento e del Vallo di Diano Costituita la Federpreziosi Confcommercio Provincia di Salerno Arrivano i Fondi agli Istituti Scolastici che hanno partecipato al Bando Scuola Viva il Programma Triennale con cui la Regione Campania intende ampliare l’offerta formativa e al contempo sostenere una intensa azione di apertura dell’Istituzione Scolastica al territorio. Un’opportunità per i tanti studenti Campani e per le scuole che vi hanno partecipato. In attuazione del Programma, Palazzo Santa Lucia lancia l’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali per l’anno scolastico 2016/2017, per un importo complessivo di 25 milioni di euro a valere sulle risorse del Por Campania Fse 2014-2020. Un massimo di 55mila euro per gli istituti che ne avevano fatto richiesta a giugno. Sono 454 circa le scuole della Campania che hanno ottenuto il finanziamento per attività che prevedono la realizzazione di varie tipologie di intervento: laboratori, dentro e fuori la scuola, per l’approfondimento delle competenze di base linguistico espressive e logico- matematiche; laboratori tecnico-professionali attivabili dalle scuole secondarie di secondo grado con il coinvolgimento di artigiani e imprese, fondazioni, associazioni di categoria, nonché percorsi di valorizzazione ed incremento delle opportunità per il rafforzamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro; laboratori tematici di arte, teatro, musica, sport, lingue straniere, cultura ambientale, enogastronomia, cittadinanza attiva, educazione alla pace e alla legalità, multiculturalità; attività culturali e ricreative dentro e fuori la scuola (teatrali, musicali, sportive); percorsi di consulenza psicologica, azioni di orientamento, continuità e sostegno alle scelte dei percorsi formativi; iniziative per il coinvolgimento diretto e attivo dei genitori nella vita scolastica; percorsi didattici (formali, informali e non formali) finalizzati all’acquisizione e al potenziamento delle competenze. Sono 93 invece gli istituti scolastici tra Salerno e Provincia che sono stati selezionati e hanno vinto il bando: l’Istituto Confalonieri a Campagna, l’Istituto Profagri a Salerno, l’Istituto Gatto a Battipaglia, l’Istituto Santa Marina Policastro di Santa Marina, la Direzione Didattica di Montecorvino Rovella, gli Istituti Comprensivi Giovanni Paolo II, Rita Levi Montalcini, San Tommaso d’Aquino e Giovanni Barra a Salerno, l’Istituto Tecnico Focaccia a Salerno, l’Istituto Comprensivo Gerardo Sasso ad Amalfi, il Galilei a Salerno, l’Istituto Besta Gloriosi a Battipaglia, Rescigno a Roccapiemonte, l’Istituto Comprensivo Pellezzano, il Medi a Battipaglia, gli Istituti Comprensivi Sant’Alfonso dè Liguori a Pagani (54mila euro circa), San Gregorio Magno a San Gregorio Magno, Santa Croce a Sapri, Bellizzi, San Domenico Savio a Sicingano degli Alburni (54mila euro circa), De Filippo a Sant’Egidio Monte Albino, Baronissi a Baronissi. Ancora a Salerno il Roberto Virtuoso, la Scuola Elementare Calcedonia, a Scafati l’Istituto Anardi, a Teggiano il Pomponio Leto, a Camerota l’Istituto Comprensivo Camerota, a Bracigliano l’Istituto Comprensivo Braci-
gliano, a Maiori il Comite, ad Eboli il Perito Levi, ad Agropoli il Rossi Vairo, ad Olevano sul Tusciano l’Istituto Comprensivo Olevano sul Tusciano, il Liceo Regina Margherita a Salerno, San Tommaso d’Aquino a Mercato San Severino, il Secondo Circolo ad Angri, il Sacco a Sant’Arsenio, l’Istituto Comprensivo Ancel Keys Castelnuovo Cilento, a Teggiano l’Istituto Teggiano, a Sala Consilina il Cicerone, ad Eboli l’Istituto Comprensivo Ripa. A Salerno il SabatiniMenna, il Genovesi-Da Vinci, il Pisacane a Sapri, l’Istituto Comprensivo Buccino a Buccino, l’Alfano I a Salerno, la Direzione Didattica Ottavo Circolo Don Milani a Salerno, Medaglie D’Oro a Salerno (52 mila euro circa), il Santa Caterina-Amendola a Salerno, il Da Procida (54mila euro circa), il Tasso e il Centro di Istruzione per Adulti a Salerno, l’Istituto Picentia Pontecagnano, la Direzione Didattica Primo Circolo di Scafati, l’Istituto Comprensivo Salerno 5° Ogliara, Assteas a Buccino, il Terzo Circolo di Pagani, il Secondo Circolo a Mercato San Severino, l’Istituto Parmenide ad Ascea, il Da Vinci a Vallo della Lucania, l’Istituto Piaggine a Piaggine, l’Amendola a Sarno, la Direzione Didattica Terzo Circolo a Nocera Inferiore, la Direzione Didattica Vietri Sul Mare, l’Istituto Alfano Quasimodo a Salerno, il Fresa Pascoli a Nocera Superiore, il Fermi a Sarno, gli Istituti Comprensivi Pinto a Vietri e Contursi Terme, il Liceo Gallotta ad Eboli, l’Istituto Lanzara a Castel San Giorgio, la Direzione Didattica Terzo Circolo a Cava, l’Istituto Comprensivo Siano, la Scuola Martiri d’Ungheria a Scafati, l’Istituto Sant’Antonio a Pontecagnano Faiano, l’Istituto di Padula, il Liceo La Mura ad Angri, il Filangieri a Cava, il Falco a Scafati, l’Istituto di Torre Orsaia, il Pittoni a Pagani, il Virgilio ad Eboli, a Salerno la Scuola Giovanni XXIII, la Direzione Didattica Secondo Circolo a Sarno, l’Istituto Pascoli a Colliano, l’Istituto De Vivo a San Marco di Castellabate (54mila euro circa), l’Istituto Comprensivo Castel San Lorenzo, la Monterisi a Salerno, Don Alfonso De Caro a Fisciano, la Direzione Didattica Don Milani a Giffoni Valle Piana (54 mila euro circa), il Liceo Mangino a Pagani, l’Istituto Comprensivo Speranza a Centola (51 mila euro circa). Il Programma Scuola Viva intende comunque migliorare l’offerta formativa della Regione e contestualmente favorire lo sviluppo di competenze solide in una scuola di qualità che sia inclusiva e competitiva. La Programmazione Triennale di Scuola Viva vuole favorire la formazione di studenti con competenze solide, capaci di affrontare la vita, in una scuola aperta al territorio, che accolga i ragazzi per contrastare la dispersione scolastica e che allo stesso tempo consenta agli insegnanti di lavorare, avendo gli strumenti giusti.
eboLI
Presentata l’offerta formativa UNISA 2016-17 nel settore agrario Continua il percorso di presentazione al territorio campano del nuovo Corso di Studio in Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree protette dell’U- luzione, proprio per rispondere al meglio alla varietà niversità di Salerno, attivato a partire dall’a.a. 2016-17. delle loro esigenze e naturalmente alle istanze del monIl ciclo di incontri promosso dall’Ateneo ha già fatto tappa presso l’Auditorium del Liceo Statale P. E. Imbriani di Avellino, il Centro Studi Politici, Sociali e Culturali Palazzo Marone Monte San Giacomo e il Palazzo S. Agostino della Provincia di Salerno. Lo scorso 30 settembre 2016, presso l’Istituto di Istruzione Superiore Mattei-Fortunato di Eboli, si è svolto il nuovo Incontro organizzato dal Dipartimento di Farmacia e l’OP Solco Maggiore, con il patrocinio della Città di Eboli, sul tema L’Agricoltura per la competitività delle imprese e lo sviluppo sostenibile del territorio. L’Incontro è stato introdotto dal Magnifico Rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, con gli interventi di: Cecilia Francese, Sindaco di Battipaglia; Massimo Cariello, Sindaco di Eboli; Italo Vozza, Sindaco di Capaccio; Laura Cestaro, Dirigente dell’Istituto Agrario G. Fortunato Eboli; Marcello Murino, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Salerno; Antonio Landi, Presidente dell’Ordine dei Periti Agrari di Salerno; Rita P. Aquino, Direttore del Dipartimento di Famacia, Università di Salerno. Il Rettore Aurelio Tommasetti ha precisato che «Ai giovani studenti di Eboli che abbiamo incontrato questa mattina voglio dire che l’offerta formativa dell’Università di Salerno è in continua evo-
do del lavoro. Siamo convinti che questo percorso possa offrire ai giovani una ulteriore e grossa possibilità di inserimento professionale, diventando una buona occasione per loro ma anche per le famiglie e per il territorio. A sostegno di questo nuovo progetto non solo la vocazione del territorio campano ma anche dati nazionali significativi: in Italia oggi c’è un trend positivo di immatricolazioni alle lauree di classe L-25 come quella in questione ed il 26% dei laureati della triennale lavora attualmente nel settore agrario, mentre il 44% continua il percorso di studi con ulteriori specializzazioni». Nel prima parte della giornata, le prof.sse Antonietta Leone ed Enrica De Falco del DiFArMA hanno presentato il Corso di Studi in Agraria (Classe L-25) le cui Lezioni inizieranno il prossimo 3 ottobre. Nella seconda sessione sono state dibattute le problematiche relative all’agricoltura per la competitività delle imprese e lo sviluppo sostenibile del territorio con gli interventi di Antonio Vocca (OP Solco Maggiore), Cosimo Mastrangelo (esperto di finanza internazionale), Giovanni Solinas (europrogettista), e la moderazione del prof. Carmine Pinto dell’Università di Salerno.
Pier Aldo Ruocco, cilentano, di Agropoli, figlio della famosa gioielliera Pina Cianfrone, entra nel Direttivo, un riconoscimento prestigioso e autorevole al giovane imprenditore di una delle gioiellerie più in auge del comprensorio. Premiata la professionalità, la conoscenza e la passione per i preziosi. Auguri!
Michele Cicalese è il Presidente della Federpreziosi Provincia di Salerno. L’elezione è avvenuta lo scorso 3 ottobre durante l’Assemblea Costituente presieduta dal Presidente Provinciale della Confcommercio, avv. Giovanni Marone, e dal Direttore Generale Mariano Lazzarini. Il Consiglio Direttivo, che avrà un mandato di cinque anni, è composto, oltre al Presidente Cicalese e dal Vice Presidente, Domenico Iuliano, da altri undici operatori del settore orafo rappresentativi del territorio: Pasquale De Virgilio, Eleonora Ferrara, Pasquale Fusco, Salvatore Gigi, Carmine Granato, Antonio Inverso, Enrico Malet, Giuseppe Mele, Mario Pisapia, Pieraldo Ruocco e Ivan Santoriello. Ai lavori assembleari sono intervenuti: il Presidente Nazionale, Giuseppe Aquilino, il Direttore, Steven Tranquilli, il Presidente della Federazione Orafi Campani, RobertoDe Laurentis, e Giovan Giuseppe Lanfreschi, Delegato della Federpreziosi Regione Campania. Tra le iniziative federali che il Consiglio Direttivo intende mettere in campo, avranno un particolare rilievo, quelle che tendono alla
Il Direttivo della Federpreziosi Confcommercio Provincia di Salerno
trasparenza del settore orafo, mediante un corretto e chiaro rapporto con le Istituzioni, con gli Enti di Promozione del settore, con le Amministrazioni, con le Fiere di settore e con il consumatore finale. La Federpreziosi, Provincia di Salerno, punterà e lavorerà per una più elevata imprenditorialità e professionalità dell’operatore orafo, per affrontare con più grinta un mercato libero che tende a premiare le Aziende che sanno rispondere in termini di qualità globale dell’offerta, alle attese del pubblico. In linea con la federazione Nazionale, la Federpreziosi Provincia di Salerno, non si preoccuperà solo della tutela sindacale e dei legittimi interessi delle imprese associate ma in-
Pier Aldo Ruocco
tende svolgere un’azione tendente alla crescita, in termini di professionalità del singolo operatore, di tutela e rappresentanza degli interessi delle imprese nei confronti delle Istituzioni, della Pubblica Amministrazione, del mondo politico e sindacale e della società in generale.
SANItÀ
Rimaste scoperte sei postazioni del 118 Pubblicato dall’ASL Salerno il bando per l’affidamento della gestione. Scoperta la postazione di Polla-Sant’Arsenio L’ASL Salerno ha pubblicato il Bando per la sottoscrizione delle Convenzioni per la Gestione di sei Postazioni del 118 che prima erano gestite dall’Humanitas. Tra queste c’è anche la postazione di Polla-Sant’Arsenio. L’ASL, in seguito al progressivo abbandono delle postazioni da parte dell’Humanitas, è corsa ai ripari affidandole con procedura d’urgenza per 60 giorni ad altre as-
sociazioni. Non essendo più procrastinabile la procedura di urgenza si è resa necessaria la Pubblicazione del Bando per la selezione dei soggetti (associazioni di volontariato, enti pubblici, Croce Rossa) che dovranno gestire le postazioni. Complessivamente l’Azienda Sanitaria Locale investirà 114500 euro al mese. Per Polla-Sant’Arsenio il rimborso mensile omnicomprensivo, previsto per chi
sarà selezionato, ammonta a 9000 euro e prevede un’ambulanza con autista ed infermiere. Le altre postazioni inserite nel bando sono quelle di Campagna (ambulanza con autista, infermiere e medico con rimborso mensile di 25000 euro), Paestum (ambulanza con autista, infermiere e medico rianimatore con rimborso di 30000 euro) e tre postazioni ad Agropoli con un rimborso complessivo mensile di 50500 euro.
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Cono Federico nominato Vicedirettore Generale Diventano Vicedirettori anche Elisabetta Giordano e Antonio Pandolfo
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno, su proposta del Direttore Generale Michele Albanese, ha deliberato di nominare Cono Federico Vicedirettore Generale. Oltre a questa carica, assumono il ruolo di Vicedirettori anche Elisabetta Giordano, Vicedirettore Area Amministrativa, ed Antonio Pandolfo, Vicedirettore Area Mercato. Si tratta di un importante atto amministrativo della Banca Monte Pruno che ridisegna il suo assetto organizzativo anche alla luce delle prossime attività di carattere strategico ed operativo che caratterizzeranno l’azienda, soprattutto per quella che sarà la nuova Banca, con oltre 120 risorse in organico, dopo la fusione con la consorella di Fisciano. Il Vicedirettore Generale, Cono Federico, nominato a suo volta vicario dal Direttore Generale, Michele Albanese, coadiuverà lo stesso nell’espletamento di tutte le attività previste in capo alla Direzione, lo sostituirà in caso di assenza o di impedimento con attribuzione dei relativi poteri, rappresenterà il Direttore Generale presso gli Enti di categoria, in caso di sua assenza. Inoltre, sarà il Responsabile dell’intera Area Direzione e della Segreteria. Seguirà, come Capo Progetto, le attività di aggregazio-
ne con la Bcc di Fisciano. Elisabetta Giordano, invece, sarà Vicedirettore dell’Area Amministrativa, sovrintendendo a tutte le attività di amministrazione, di rilevazione contabile relativa alla gestione economica, patrimoniale e finanziaria della Banca, sostituirà il Direttore Generale ed il Vicedirettore Generale in caso di loro assenza o impedimento. Mantiene la responsabilità dell’Area Amministrativa che sovraintende gli Uffici Contabilità, Incassi e Pagamenti, Finanza, Tesoreria ed Enti. Antonio Pandolfo sarà il Vicedirettore dell’Area Mercato, assicurando il coordinamento e la gestione delle attività relative allo sviluppo degli affari (impieghi, raccolta, servizi) avvalendosi della rete di vendita. Resta Responsabile, inoltre, delle Aree Territoriali della Banca per le quali coordina lo sviluppo gestendo la clientela primaria e supportando l’attività dell’Area Crediti. La Banca Monte Pruno, nelle persone del Presidente del Consiglio di Amministrazione, Anna Miscia, del Direttore Generale, Michele Albanese, del Presidente del Collegio Sindacale, Fabio Pignataro, dei Consiglieri e di tutto il personale, fanno i migliori auguri per le nuove nomine, che rappresentano una nuova pagina per la Banca Monte Pruno.
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PArCo NAZIoNALe DeL CILeNto, VALLo DI DIANo e ALbUrNI
Il poeta Mario Senatore A Giovanni Ciao l’incarico di Cittadino Onorario di Direttore Facente Funzioni Castiglione del Genovesi La delibera di Pellegrino in attesa che il Ministro Galletti nomini il successore di De Vita
Il Consiglio Comunale di Castiglione del Genovesi a luglio ha deliberato l’attribuzione della Cittadinanza Onoraria al poepore a Ciao nasce, come si legIl Presidente del Parco Naziota Mario Senatore di Padula.
nale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, attraverso una delibera presidenziale, ha affidato l’incarico temporaneo di Direttore facente funzioni dell’Ente al funzionario Giovanni Ciao fino a quando non sarà nominato da parte del Ministro dell’Ambiente, Galletti, il nuovo Direttore. Quest’ultimo succederà ad Angelo De Vita il cui incarico, nello scorso mese di marzo, era stato prorogato dal Commissario Straordinario fino al 30 settembre. Il Ministro Galletti dovrà selezionare il nuovo Direttore da una rosa di tre nominativi di soggetti idonei a questa funzione e a quella di Responsabile delle Aree Marine Protette di Santa Maria di Castellabate e di Costa degli Infreschi e della Masseta. La scelta di conferire l’incarico pro tem-
Giovanni Ciao
ge anche nella delibera di Pellegrino, «al fine di garantire il normale prosieguo dell’attività amministrativa» e «assicurare all’Ente la necessaria continuità amministrativa e gestionale». Giovanni Ciao è il Responsabile del Servizio Promozione e dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico dell’Ente Parco. Chiara Di Miele
PADULA
Il Liceo Pisacane ha celebrato la Giornata Nazionale delle Vittime dell’Immigrazione In occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, tre anni dopo la tragedia di Lampedusa in cui morirono 386 migranti al largo del Canale di Sicilia, anche il Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula lo scorso 3 ottobre ne ha onorato la memoria.
SANZA
Muddiche re gnagna Letteratura, cultura e oralità popolare L’ultimo lavoro letterario della professoressa Rita Giordano Eboli
Sabato 8 ottobre scorso, presso la Cappella dell’Arciconfraternita S.M. della Neve in piazza Plebiscito, a Sanza, si è tenuta la Presentazione di Muddiche re gnagna - Letteratura, cultura e oralità popolare, l’ultimo lavoro letterario della professoressa Rita Giordano Eboli. Uno studio ed una ricerca approfondita che restituisce alla comunità locale un prezioso scrigno di saggezza popolare da conservare gelosamente. Il Volume è stato edito con il contributo della BCC di Buonabitacolo e
dell’Amministrazione Comunale di Sanza. Sono intervenuti, tra gli altri, il Vicepresidente dell’Università Popolare di Sanza, Giuseppe Laveglia; il Sindaco di Sanza, Francesco De Mieri; il Presidente della BCC di Buonabitacolo, l’avvocato Pasquale Gentile. Le Relazioni sul Volume sono state affidate al giornalista e scrittore Geppino D’Amico; al Direttore della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca; al Preside Emerito, il prof. Adolfo Manzione. A moderare l’incontro il Direttore di Quasimezzogiorno, il giornalista Lorenzo Peluso. L’iniziativa coincide con l’apertura del nuovo anno accademico dell’Università Popolare di Sanza. «Una cassa piena di saggezza antica con detti e sentenze, modi di dire e proverbi». Così ha definito il prof. Manzione l’ultimo lavoro letterario della Presidente dell’Università Popolare di Sanza.
Tra le tante le iniziative incontri e proiezioni di film e documentari, il Liceo Pisacane si è unito al ricordo dei migranti morti per inseguire il sogno di una vita migliore. A tal proposito, nel corso della commemorazione è stato letto un componimento a firma del professor Antonio D’Andria, docente del Liceo Scientifico di Padula, sulla morte del piccolo Aylan Kurdi, morto in mare ad appena tre anni il 2 settembre del 2015 e divenuto il simbolo di questa tragedia. «Le immagini dei migranti che lottano e muoiono sono ormai un promemoria della responsabilità del mondo sui rifugiati», è stato ricordato nell’intensa celebrazione della memoria a cui hanno partecipato gli allievi del Pisacane e il personale docente e ATA. Chiara Di Miele
Il 29 settembre scorso il Sindaco Generoso Matteo Bottigliero ha ufficializzato la nomina consegnando l’Attestato e le Chiavi della Città. La solenne cerimonia si è svolta nella Sala Consiliare ed è stata coordinata da Enzo Landolfi. Erano presenti anche il Sindaco di Padula, Paolo Imparato, e l’Assessore alla Cultura, Filomena Chiappardo. Nel folto pubblico anche numerose autorità, tra cui l’Arcivescovo Metropolita Emerito di Salerno-Campagna-Acerno, Mons. Gerardo Pierro, il Procuratore Generale Emerito della Suprema Corte di Cassazione, Vitaliano Esposito, il già Senatore della Repubblica Alfonso Andria, il Senatore della Repubblica Guido Milanese, il Presidente del Centro Studi A. Genovesi, Alberto Vitolo, il critico letterario e d’arte Francesco D’Episcopo, il pronipote di Joe Petrosino, Nino Meli-
to Petrosino, il Sindaco di San Vitaliano (NA), Antonio Falcone, il poeta e scrittore Livio Nargi, gli scrittori di Castiglione del Genovesi, Mario Cerra e Biagio Napoletano, il ricercatore storico di Sant’Arsenio Giuseppe Aromando, l’Artista Salvatore Ceglia, Autore dell’opera in copertina del recente Libro di Poesie di Mario Senatore, Rocco Ettorre, Operatore Culturale di Caselle in Pittari, il Presidente dell’Associazione dei Cavalieri di S. Giorgio in Carinzia, Antonio Spiezia. Tutti hanno dato testimonianza di grande considerazione e stima per l’opera e per il poeta Mario Senatore che, visibilmente commosso, ha ringraziato con parole toccanti ed ha donato al Comune di Castiglione un’opera scultorea rappresentante un’aquila in procinto di spiccare il volo con una targa riportante il suo pensiero: «Da solida roccia spicchi il tuo volo, fiero Borgo di Picentine alture… Dall’alto plani con ali possenti e luce porti su plaghe in ombra…» . Al Sindaco ha donato una composizione fotografica con una poesia composta ad hoc. Chiara Di Miele
PreSeNte ANCHe IL VALLo DI DIANo
Incontro sulle Linee Guida della Scuola All’incontro tenutosi lo scorso 6 ottobre a Salerno, presso Palazzo Sant’Agostino, che ha preceduto la Conferenza d’Ambito sulle Linee Guida, il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’Offerta Formativa dell’anno scolastico 2017-2018, hanno partecipato i rappresentanti Le criticità emerse dai vari indelle Istituzioni Scolastiche terventi sono scaturite dalle vae dei Comuni del Vallo di rie esigenze locali e territoriaDiano e del Tanagro.
li. La Dirigente Scolastica Liliana Ferzola dell’Istituto Omnicomprensivo di Padula ha dichiarato che presenterà un piano dell’Offerta Formativa per la sua scuola che non sarà finalizzato all’ampliamento bensì a qualificare l’Istituto in maniera coerente. Teresa Maria Pascale, Consigliere Comunale di Polla, ha evidenziato che l’I-
stituto Omnicomprensivo di Polla non registra un calo d’iscrizioni e ha in atto una progettualità con attenzione rivolta agli extracomunitari. Le Linee Guida sono state presentate dal Dirigente del Settore Patrimonio Scolastico della Provincia, Angelo Michele Lizio. Al tavolo dei relatori anche Gerardo Malpede, Consigliere Provinciale e Mariarosaria Vitiello, neo Consigliere Provinciale alle Politiche Culturali, Educative e Scolastiche, eletta su nomina fiduciaria del Presidente Canfora. Il Dirigente del CSA, Renato Pagliara, si è soffermato sulla necessità di una concertazione tra scuole, Enti Locali e Provincia. Lucia Giallorenzo
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LA CoNFereNZA SI È SVoLtA A LAMPeDUSA IL 30 SetteMbre SCorSo
Big Data, Digital and Refugees. La Radio e il racconto dell’immigrazione «L’immigrazione è positiva per la società» Big Data, Digital and Refugees. La Radio e il racconto dell’immigrazione è questo il titolo della Conferenza che si è svolta a Lampedusa il 30 settembre scorso. L’evento si inserisce nell’ambito del 68° Prix Italia, la Rassegna Internazionale - con il tema Historytelling, Now - organizzata dalla Rai che premia il meglio di Radio Tv e Web, relativamente a serie tv e documentari. In collegamento streaming con Milano e con la Sede Rai di Napoli, è stata lanciata la sfida con il tema Historytelling, Now’. Sono intervenute prestigiose personalità del mondo della comunicazione e dell’informazione basti pensare, tra gli altri, a Helen Boaden, Direttrice della BBC Radio, protagonista con la sua The Road to Lampedusa, a illustri docenti del Politecnico di Milano, a Schiwa Schlei, Redattrice di WDR Brema, tra gli inventori di Refugee Radio. Il dibattito si è incentrato intorno al ruolo che rivestono nella nostra società
L’opera di Michelangelo Pistoletto che si trova a Lampedusa: La Venere degli stracci
i Big Data e sul come hanno cambiato il modo di fare comunicazione, il modo di raccontare il fenomeno delle migrazioni, garantendo informazioni sempre più complete e corrette. Quando si fa giornalismo, nel significato più incisivo della parola, e in particolare quando si racconta l’immigrazione, i dati devono essere certi e le fonti devono essere fondate. È stata quindi ribadita, nel corso dell’incontro, la necessità di raccogliere ogni dato possibile e da fonti diverse. L’iter di lavoro ha inizio con la ricerca di dati statistici pubblici e prosegue con l’analisi del flusso dei migranti: qual è la loro provenienza? Dove sono diretti? Il lavoro informativo quindi procede con lo studio analitico delle richieste di asilo, del flusso di denari, con la valutazione del tipo di persone accolte o respinte: i dati raccolti testimoniano come la mobilità umana sia in aumento, specialmente nella quasi totalità dei paesi in via di sviluppo. L’IOM (International Organization for Migration) è l’organismo internazionale che si occupa dei dati e dei cambiamenti del flusso migratorio: dall’analisi delle ricerche effettuate si evince che l’im-
Helen Boaden, Direttrice della BBC Radio
Schiwa Schlei, Redattrice di WDR Brema
migrazione è un dato positivo per la società nei Paesi che accolgono i migranti inserendoli attivamente nel mondo del lavoro così da incidere positivamente sulla produzione nazionale e quindi sulla crescita economica. In quest’ottica la giusta e corretta informazione è fon-
La Sede Rai di Napoli
damentale, è indispensabile studiare la terminologia sull’immigrazione, educare alla condivisione. I dati hanno bisogno di un linguaggio comprensibile dalla gente comune. L’opinione pubblica, infatti, influenza in maniera determinante la politica e i suoi indirizzi programmatici. Il senso dei Media, il loro ruolo, è quello di permettere ai diversi soggetti interessati l’accesso alle diverse tipologie di dati: da questo punto di vista - ed è stato sottolineato da più parti nel corso della Conferenza - è fondamentale, quando si parla di immigrazione, assicurare ai migranti una partecipazione attiva così da rompere il diffuso filo dalla disinformazione. Nel perseguimento di questo obiettivo - cioè garantire la presenza e la partecipazione attiva dei soggetti direttamente interessati in ogni format che tratti il tema dell’immigrazione - il Servizio Pubblico, dunque, deve essere in prima linea. Al riguardo Helen Boaden, Direttrice della
BBC Radio, ha puntualizzato che «Bisogna essere aperti a livello mentale». Molto incisivo anche l’intervento della Redattrice della radio tedesca WDR Brema, Schiwa Schlei: nel suo programma radio, che riserva anche uno spazio informativo ai rifugiati, le informazioni sono tradotte in nove lingue così da far percepire agli ascoltatori una sensibile sensazione di accoglienza. L’immigrazione è un fenomeno che ormai tocca e coinvolge ogni parte del mondo per i motivi più svariati. Venerdi 30 settembre è stato il primo giorno di lavoro - ricco di testimonianze, incontri, esperienze - di un più vasto programma che si è concluso il 2 ottobre con le premiazioni. Intense e formative giornate dedicate all’immigrazione con una particolare attenzione all’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento che assolutamente non deve essere ignorato e nemmeno trattato erroneamente. Aritia Filiuta
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AGroPoLI teAtro “eDUArDo De FILIPPo”
Presentata la Stagione Teatrale 2016/2017 Svelato lo scorso 30 settembre, alla presenza del Sindaco Franco Alfieri e del Direttore Artistico Pierluigi Iorio, il Cartellone della Seconda Stagione Teatrale del Teatro “Eduardo De Filippo” di Agropoli. Otto spettacoli e dieci date con artisti di grande spessore. Vincenzo Salemme, Massimo Ranieri, Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Gabriel Garko, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Biagio Izzo, Claudia Gerini, Serena Autieri e Carlo Buccirosso calcheranno le tavole del teatro agropolese. Alla presentazione ufficiale, che si è tenuta presso l’Aula Consiliare del Comune di Agropoli, erano presenti anche il gestore del “De Filippo”, Sergio Di Fiore, e Giovanni Russo di Teatro Pubblico Campano. «Saluto con gioia ed orgoglio la seconda stagione teatrale del Teatro Eduardo De Filippo di Agropoli, inaugurato a dicembre 2014 e già divenuto punto di riferimento della programmazione teatrale campana - afferma il sindaco Franco Alfieri - Ringrazio, per questo, il prezioso supporto di Teatro Pubblico Campano, l’impegno del direttore artistico Pierluigi Iorio e dei gestori del-
Pierluigi Iorio
la struttura. Gli otto spettacoli in programma rappresentano il meglio della proposta teatrale italiana. Anche quest’anno, quindi, la stagione troverà una sua specifica cifra nella ricca offerta di produzioni sia di prosa che musicali. La cultura rappresenta il più autentico ed efficace presidio di civiltà. Il Comune di Agropoli ha fatto delle politiche culturali un fiore all’occhiello di cui i cittadini possono andare fieri. La cultura ed il sapere costituiscono il primo diritto di cittadinanza e fanno si che gli uomini siano liberi e uguali». «Dopo il successo della prima storica stagione del Teatro De Filippo, siamo pronti a mettere in scena un altro cartellone di altissima qualità artistica – afferma il direttore artistico Pierluigi Iorio – Ad essere protagonisti attori e personaggi di assoluto spessore. Tra le novità introdotte, la doppia data, nel caso di Salemme e Ranieri. Il nostro obiettivo,
infatti, è aumentare la tenitura delle compagnie, che non solo permetterà a più persone di fruire degli spettacoli, ma che avrà un evidente risvolto positivo sull’indotto economico della città».
Il Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri
Ad inaugurare la stagione 2016/2017, con una doppia data (29 novembre e 30 novembre, fuori abbonamento) sarà Vincenzo Salemme con una novità assoluta dal titolo “Una festa esagerata”. Ma i nomi di spicco si susseguono spettacolo dopo spettacolo. Gradito il ritorno ad Agropoli di Giulio Scarpati, già ospite del nostro Salotto Culturale, che con Valeria Solarino porterà in scena il 9 dicembre “Una giornata particolare” di Raffaele Viviani, con la regia di Maurizio Scaparro.
Il 29 dicembre sarà la volta di della coppia Ugo Pagliai – Paola Gassman, che terranno a battesimo Gabriel Garko sulle tavole di un palcoscenico teatrale. Doppia data, anche per Massimo Ranieri, il 24 e 25 gennaio 2017, che sarà il protagonista di “Teatro del Porto”, di Ettore Scola e Ruggero Maccari. Tornerà ad Agropoli il 15 febbraio 2017 Biagio Izzo con lo spettacolo “Bello di papà”, di Vincenzo Salemme. Il 9 marzo 2017, regina del palco sarà Claudia Gerini con “Storie di Claudia”. Dopo aver chiuso la prima stagione teatrale, ritornerà Serena Autieri il 24 marzo 2017 con “Diana&Lady D”, con la regia di Vincenzo Incenzo. A chiudere il sipario il 26 aprile 2017 sarà Carlo Buccirosso con “Il pomo della discordia”. A l via anche la campagna abbonamenti. Fino al 9 ottobre, i vecchi abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione. Per tutte le informazioni su costi delle tessere e dei biglieti, su orari e modalità di acquisto, è possibile visitare www.cineteatroeduardo.it e www.teatropubblicocampano.com o telefonare ai numeri: 338 3096807 o 0974 252362.
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Il presidente Rocco Manzolillo: «Grandissimo onore»
Il Console Generale d’Italia negli USA in visita al Club San Cono di Brooklyn Il Console Generale d’Italia a New York, il Ministro Francesco Guenardi, in visita ufficiale al Club San Cono di New York, una delle associazioni degli italiani all’estero tra le più importanti d’America. A dare il benvenuto all’illustre ospite è stato il Presidente delle Associazioni campane negli Stati Uniti, Nicola Trombetta, unitamente al Presidente del Club San Cono, Rocco Manzolillo. Alla cerimonia hanno preso parte delegazioni di venti società di italiani presenti in America che hanno voluto rendere omaggio al Console Generale d’Italia. «Sono onorato di essere qui ed emozionato per la vostra accoglienza ha detto il Ministro Guenardi Qui, in mezzo a voi, mi sento a casa mia ed aver fatto la conoscenza di un Santo di cui prima non conoscevo l’esistenza, mi rende particolarmente felice. Da oggi sarò anch’io un fedele di San Cono. Da questa splendida sede voglio salutare tutti i nostri connazionali d’America ed un pensiero speciale va ai terremotati del Centro Italia ai quali va la nostra vicinanza e il nostro pensiero». Immediatamente questa riflessione si è tramutata in azione concreta di solidarietà. Infatti, subito dopo il saluto del Console, che è andato via non prima di
aver gustato i piatti tipici di Teggiano preparati nella cucina del Club San Cono, tutti i convenuti hanno dato immediatamente vita ad una raccolta fondi da destinare ai terremotati del Lazio, Umbria e Marche, che ha fruttato oltre ventimila dollari. La raccolta è proseguita fino a domenica 9 ottobre allorquando la Federazione delle Associazioni Campane in America ha festeggiato il Premio Colombo 2016. «È stata una serata indescrivibile ha riferito il presidente del Club San Cono di Brooklyn, Rocco Manzolillo - Siamo grati al Con-
sole per la vicinanza alla nostra comunità e, allo stesso tempo, siamo grati al Presidente delle Associazioni campane Nicola Trombetta per aver voluto che l’incontro con il Ministro Guenardi si svolgesse presso la nostra sede».
LIbertÀ DI StAMPA SIt-IN DeI GIorNALIStI DAVANtI AL trIbUNALe DI SALerNo
Il Presidente dell’Ordine: «Siamo una categoria sotto attacco» Tantissimi giornalisti hanno preso parte al presidio di protesta a tutela della libertà di stampa che si è svolto lo scorso 3 ottobre davanti al Tribunale di Salerno
Il Presidio è stato organizzato dalla Federazione Nazionale della Stampa, dal Sindacato dei Giornalisti della Campania e dall’Ordine dei Giornalisti Campano per esprimere solidarietà alla collega Rosaria Federico del Quotidiano La Città che, in seguito alla pubblicazione di un suo articolo sull’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, è stata convocata in Procura a Salerno do-
ve le è stato chiesto di rivelare la fonte di alcune informazioni contenute nell’articolo. Al giusto e sacrosanto rifiuto di rivelare l’identità della propria fonte avvalendosi del segreto professionale, la Procura ha ordinato il sequestro del cellulare di Rosaria. Cellulare che è stato oggetto di una perizia per acquisire i contenuti delle conversazioni effettuate su Whatsapp, degli sms e il contenuto della rubrica. «I giornalisti non vogliono fare i magistrati - ha dichiarato Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine della Campania - i giornalisti fanno i giornalisti. Noi siamo già una categoria in Campania che è sotto attacco e abbiamo diversi colleghi che sono sotto protezione perché minacciati dalla camorra. Con la magistratura ci aspettiamo un rapporto di collaborazione dove ciascuno svolge il proprio ruolo. Dopo il successo dell’iniziativa di Salerno altre manifestazioni seguiranno in altre zone della Campania». Erminio Cioffi
bANCA MoNte PrUNo
Michele Albanese protagonista al convegno sulle BCC a Milano
«Importante occasione di confronto. È stata una grandissima soddisfazione»
Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, lo scorso 6 ottobre, protagonista alla tavola rotonda presso il Grand Hotel Visconti Palace di Milano al Convegno Banche e Territorio promosso dall’AIFIN (Associazione Italiana Financial Innovation). Assieme agli altri relatori Mauro Buscicchio, Direttore Generale della Banca Popolare Pugliese, Luciano Camagni, Direttore Generale della Banca di Desio e della Brianza, Fabrizio Carmassi, Direttore Affari - Carismi, Giuseppe Sopranzetti, Direttore della sede di Milano della Banca d’Italia, Andrea Bianchi, Direttore Generale di Chianti Banca, e Riccardo Corino, Direttore Generale di Banca d’Alba, il Direttore Michele Albanese è stato invitato ad intervenire alla Tavola Rotonda sul tema Banche del territorio: il ruolo delle BCC alla luce della riforma. «È stato un incontro di altissimo profilo ha riferito, al termine del dibattito, il Diret-
tore Michele Albanese - nel corso del quale si è registrato un confronto tra le varie realtà sparse sul territorio nazionale connesso al futuro ruolo che le banche di credito cooperativo sono chiamate a svolgere alla luce della nuova riforma. E’ chiaro che essere chiamato a conferire ed a partecipare ad un incontro così importante assieme a mostri sacri della Finanza nazionale, rappresenta una grandissima soddisfazione». All’annuale Incontro promosso da AIFIN hanno preso parte, infatti, oltre alla Banca Monte Pruno, gli Istituti bancari più importanti d’Italia e d’Europa, tra cui Unicredit, Cariparma, MPS, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Alleanza Assicurazioni, Cassa Centrale Banca, Banca Popolare Pugliese, Banca di Desio e della Brianza, BNL e Intesa San Paolo.
AGrICoLtUrA
I produttori della Piana del Sele fondano Solco Maggiore Promuovere il ritorno alla terra, alle produzioni autoctone della Campania, alle valenze agroalimentari del territorio. È questo l’obiettivo di diciannove imprenditori della Piana del Sele, che si sono messi insieme, e hanno aderito alla Organizzazione Produttiva Solco Maggiore. Un obiettivo che può rappresentare anche il motore per lo sviluppo del settore ma che ha bisogno del sostegno istituzionale e di norme precise. Ne è convinta anche Angelica Saggese, Componente della Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica che, intervenendo alla presentazione a Napoli del Progetto Sapore Maggiore organizzato dall’Organizzazione Produttiva Solco Maggiore presso Eccellenze Campane, ha sottolineato la necessità di «avvicinare i giovani all’Agricoltura garantendo, anche attraverso un intervento legislativo, un ricambio generazionale nel settore». L’Organizzazione Produttiva Solco Maggiore è una realtà cresciuta in poco tempo che, attraverso la dedizione alla terra e all’agricoltura, ha saputo creare sviluppo segnando un fatturato complessivo di circa trenta milioni di euro annui.
CASeLLe IN PIttArI
Referendum del 4 dicembre
Incontro sulle ragioni del SI
Si è tenuto sabato 1 ottobre a Caselle in Pittari un Incontro organizzato dal Segretario del PD, Bruno Speranza, a favore del SI al Referendum del 4 dicembre. L’evento ha visto la partecipazione di molti amministratori del territorio e di cittadini, che con interesse hanno colto le ragioni del “SI” esposte dai relatori: Gianni Pittella, Piero De Luca, Sabrina Capozzolo, Tino Iannuzzi, Franco Picarone e il Consigliere Regionale per l’Agricoltura, Franco Alfieri. «Tutti, a vario titolo - dichiara il segretario Speranza - si sono pronunciati sulle riforme della Costituzione proposte dal governo di Matteo Renzi dissipando così la disinformazione e ravvedendo sulle conseguenze a livello nazionale ed europeo di una mancata vittoria del SI». L’Incontro si è concluso lanciando un appello corale: «per cambiare l’Italia occorre votare SI al prossimo referendum ritenendola un’opportunità unica, per noi e per il futuro dei nostri figli».
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LA reGIoNe CAMPANIA Per IL CILeNto,VALLo DI DIANo e ALbUrNI
Vincenzo De Luca ha incontrato i Sindaci del Parco a Vallo della Lucania «Ci tenevo a firmare i Decreti nel Cilento, per i Comuni del Cilento. Ci tenevo a venire qui a Vallo non solo per parlare di Fondi Europei ma anche per portare risorse. Mi è parso un segno di svolta nel modo di lavorare: meno programmi, più decisioni concrete» Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha incontrato, il 5 ottobre scorso, i Sindaci dei Comuni rientranti nel territorio del Parco Nazionale presso il Centro Studi e Ricerche della Biodiversità a Vallo Della Lucania, per consegnare personalmente nelle loro mani ventidue decreti di finanziamento per altrettante opere pubbliche. Ad introdurre l’incontro è stato il Presidente del Parco Nazionale Del Cilento,Vallo Di Diano e Alburni, il dott. Tommaso Pellegrino: «La Regione Campania ritorna ad occuparsi del nostro Territorio. Il Parco ha ricevuto riconoscimenti da parte dell’UNESCO, è ricco di cultura, di biodiversità, di paesaggi che tutto il mondo ci invidia. Le Amministrazioni Locali si impegneranno ad affrontare le tante problematiche che inevitabilmente assillano un così vasto territorio con un’efficiente, concreta, reale programmazione che assicuri nel tempo la crescita e il rilancio del Territorio. Il Sud può ripartire soltanto dalla Regione Campania». I ventidue Decreti di Finanziamento sono stati in assoluto i primi Decreti che il governatore Vincenzo De Luca ha firmato per il Cilento e più in generale per l’intera provincia salernitana. Il programma di finanziamenti consta di importanti iniziative che necessitano essere concretizzate e correlate in sinergia tra di loro. In particolare i Decreti di Finanziamento interessano la realizzazione di ventidue opere inerenti al sistema idrogeologico e alla viabilità per un importo globale di 13 milioni di euro. Si parte dalle infrastrutture indispensabili per un’efficiente viabilità che a sua volta è precondizione ine-
Un momento dell'incontro tenutosi a Vallo della Lucania, il 5 ottobre scorso
luttabile per lo sviluppo di un turismo che possa davvero definirsi di qualità e, conseguentemente, per l’organizzazione dell’offerta turistica, così come fondamentale, in questo senso, è l’attivazione dell’Aeroporto di Salerno-Pontecagnano. «Se parte il turismo, parte tutto il resto», sostiene De Luca. Programmi di sviluppo per la rete internet veloce nel Cilento, incentivi alle produzioni agricole e artigianali. I Decreti di Finanziamento serviranno anche a garantire il buon funzionamento della sanità, ad offrire grandi servizi di civiltà, in primis la Scuola che è un settore da sostenere sempre. De Luca an- Il Presidente della Regione Campania, nuncia agli amministratori locali che Vincenzo De Luca
Spinelli: ««De Luca ha riconosciuto il grande lavoro di programmazione e di individuazione delle criticità svolto finora» Il Sindaco Costabile Spinelli, con una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Castellabate, ha partecipato all’incontro tra gli Amministratori del Cilento e il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, tenutosi presso il Centro della Biodiversità di Vallo della Lucania lo scorso 5 ottobre. opere importanti per il Cilento, ai fini della viabilità e del dissesto idrogeologico, testimoniano come il lavoro di programmazione portato avanti in Provincia e già oggetto di finanziamento nella precedente programmazione, sia fondamentale per rilanciare il Cilento», e chiosa: «Fra questi mi preme ricordare il lavoro svolto per la riqualificazione della SP 61, arteria stradale fondamentale per il nostro comune».
i lavori per la sistemazione della Statale 18 avranno termine all’inizio di dicembre. Naturalmente, al di là di queste linee direttive che pure sono fondamentali, l’obiettivo centrale del programma resta la necessità di creare lavoro. L’intervento del Presidente De Luca è stato molto incisivo: «Ci tenevo a firmare i decreti nel Cilento, per i Comuni del Cilento. Il Presidente della Provincia, Canfora, mi aveva segnalato ventidue comuni per i quali sono previsti progetti esecutivi per la soluzione di problemi di dissesto stradale o idrogeologico. Abbiamo un pò forzato la procedura perché ci tenevo a venire questa sera, qui a Vallo, non solo per parlare di Fondi Europei ma anche per portare risorse. Mi è parso un segno di svolta nel modo di lavorare: meno programmi, più decisioni concrete. Per il resto, abbiamo illustrato agli amministratori del Cilento il quadro di investimenti che prevede la Regione Campania: par-
liamo di quasi mezzo miliardo di euro da investire nel Cilento da destinare al riassetto della viabilità, alla metanizzazione del territorio, al riassestamento idrogeologico, alla riqualificazione della fascia costiera: avremo davvero la possibilità di creare migliaia di posti di lavoro. Bisogna fare un salto di qualità molto forte e deciso, senza dubbi e incertezze». Un incontro produttivo, quello che si è svolto a Vallo, e che ha visto la presenza di numerose illustri Autorità, tra cui Antonio Aloia, Sindaco del Comune di Vallo della Lucania, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno, l’Onorevole Sabrina Capozzolo, l’Assessore Regionale al Turismo, Corrado Matera. «Saremo capaci di costruire insieme un territorio non soltanto completamente riqualificato e messo in sicurezza, ma anche ricco di valori, di civiltà, di solidarietà e ricco di lavoro .Questa è la sfida che dobbiamo vincere. Ce la possiamo fare!», conclude così il suo discorso a Vallo Della Lucania il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Aritia Filiuta
SeCoNDo UN’INDAGINe DI oPeNPoLIS
INCoNtro CoN IL GoVerNAtore De LUCA IL CoMMeNto DeL SINDACo DI CASteLLAbAte
Durante l’incontro il Governatore ha consegnato i Decreti firmati e ha parlato dell’impegno della Regione Campania per il Cilento e degli investimenti pronti a partire per il rilancio del territorio. «Ringrazio il Presidente De Luca e mi compiaccio per la sua vicinanza ai nostri territori», commenta il Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli: «Il rifinanziamento di queste
Il Presidente del Parco, dott. Tommaso Pellegrino insieme a Vincenzo De Luca
I comuni del Cilento e del Vallo di Diano al top in provincia di Salerno per investimenti in cultura I Comuni del Cilento e del Vallo di Diano al Top in Provincia di Salerno per investimenti in cultura. È quanto emerge dall’indagine di OpenPolis realizzata sulla base degli investimenti del 2014. A dominare però la classifica Nazionale sono cinque capoluoghi del Centro-Nord: Trieste, Bologna, Firenze, Milano e Torino. Nel Salernitano a distinguersi sono i Comuni del Cilento e del Vallo di Diano. Nella Top 10 della Campania, al Secondo Posto, c’è Torraca con una spesa di circa 374 euro pro capite per investimenti in cul-
tura (22esima in Italia). Al Settimo Posto in Campania il Comune salernitano di Gioi (199esima nella Classifica Nazionale) seguita all’Ottavo da Padula (207esima nella Classifica Nazionale) entrambi con 70 euro circa pro capite. Per quanto riguarda la Regione Campania al Primo Posto per investimenti in cultura si piazza il Comune di Guar-
PArCo ArCHeoLoGICo DI PAeStUM
Al via nuovi scavi archeologici
Gabriel Zuchtriegel
Inizieranno il prossimo 17 ottobre gli scavi per portare alla luce i quartieri dove vivevano i Costruttori dei Templi di Paestum. Ad annunciarlo è stato il Direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel. Il progetto potrà essere realizzato grazie al Contratto di Sponsoriz-
zazione siglato con il Pastificio Antonio Amato, rappresentato da Giuseppe Di Martino. L’Azienda salernitana ha investito 45mila euro per il finanziamento di borse di studio di ricerca per due archeologi, che collaboreranno alle attività di scavo per i prossimi tre anni. Gli scavi interesseran-
no la parte Ovest del Tempio di Nettuno nei quartieri abitativi della città antica. Dall’inizio dell’anno sono state raccolte a Paestum donazioni e sponsorizzazioni per un importo complessivo di ottantamila euro. Zuchtriegel ha anche spiegato che quello di Paestum è il primo museo autonomo in Italia che scava. Prima erano le Soprintendenze.
dia dei Lombardi in provincia di Avellino, al Secondo come detto Torraca, al Terzo ancora un comune irpino, Casalbore. Altri comuni salernitani… al tredicesimo posto Tortorella e al quindicesimo Agropoli entrambi con circa 38 euro pro capite in investimenti in cultura. Tra le prime 50 anche Cuccaro Vetere, Laurino, Polla, Sapri e Corleto Monforte.
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Il laboratorio di macarons e panettoni con Pietro Macellaro Tornano con dolcezza i Laboratori firmati da Storie di Pane, lo store del gusto di Vallo della Lucania dove coesistono un panificio, una zona ristorativa, un bar, una rosticceria ed una bottega/enoteca per fare la spesa di tipici. 600 metri quaLa sua è una bella storia di ritorno al Cilento, dopo gli studi veneziani ed esperienze intense. Grazie al suo talento oggi Piaggine, piccolo borgo di montagna del Cilento interno, è diventato un riferimento per i dolci d’autore essendo il luogo in cui Pietro ha scelto di far crescere la sua azienda agricola. Un pasticcere contadino che con passione e lungimiranza ha riportato l’attenzione sul legame che lega la terra ai dolci. Molta della materia prima che utilizza la produce da sé, regalando nuove esperienze organolettiche nonché speranza a chi ha deciso di restare. In questa occasione Pietro Macellaro svelerà la preparazione, nonché la scelta degli ingredienti, dei colorati macarons e del lievitato che gli ha regalato il successo: il panettone. Nello specifico a tenere banco sarà la ricetta del suo panettone alle melanzane, unico nel suo genere. Sin dalla sua apertura Storie di Pane è stato anche location di eventi e laboratori, dedicati in particolare a chi ama mettere le mani in pasta. Il primo appuntamento ha visto al bancone il pizzaiolo Gabriele Bonci, il quale ha svelato i segreti della sua pizza super idratata. Gli appuntamenti continueranno, dunque, all’insegna del gusto e della condivisione. A metà novembre sarà la volta di un Laboratorio che svelerà i segreti per scegliere al meglio il pane e l’olio. Simboli del Mediterraneo e della sua alimentazione base, necessitano di un approccio più profondo al fine di scegliere al meglio. La degustazione prevede tre tipologie di pane tra cui uno con i grani antichi, nonché la presenza di tre produttori di olio extravergine di oliva del Cilento. L’ingresso è libero e gratuito. Storie di Pane è uno store del gusto di nuova
dri dove è il Food a padroneggiare: etico, territoriale e di qualità. Per dare il benvenuto all’autunno il protagonista del prossimo Laboratorio - in programma per giovedì 13 ottobre alle ore 17 - sarà il Maestro Pasticcere Pietro Macellaro.
concezione. Nella struttura di 600 metri quadri in via Angelo Rubino coesistono come in una perfetta orchestra il panificio, una zona adibita alla ristorazione, il bar, la rosticceria, una bottega dove poter far la spesa ed un’enoteca. Il cuore è rappresentato dal forno a legna a vista realizzato dal maestro Stefano Ferrara, accanto a quello elettrico. Un Laboratorio per un esperto panificatore qual’è oggi Paolo De Simone, dove la ricerca si spinge ancor di più e si sposa col desiderio di dare man forte ai prodotti autoctoni di qualità. Ecco che accanto ai pani ed ai lievitati, fanno capolino anche prodotti difficili da trovare come i fagioli di Gorga, i cicci maritati di Stio e la soppressata di Gioi Cilento, solo per citarne alcuni. L’obiettivo resta quello di creare una filiera virtuosa tra i piccoli produttori locali e dar vita ad un mercato locale. Sugli scaffali si possono trovare poi le specialità da tutto il mondo, con un’attenzione particolare al cibo biologico e alle intolleranze alimentari. Storie di Pane è aperto dalle 7:30 fino alle 21 (dalla colazione fino all’aperitivo, passando per il pranzo e chiudendo con la cena d’asporto) dal lunedì al sabato e la domenica dalle 7:30 alle 14:30. Oltre alla sede di Vallo della Lucania è possibile trovare gli stessi prodotti in quella di Capaccio, sita in via Magna Grecia.
FeLItto
Torna a l’appuntamento SAPORI d’AUTUNNO La Manifestazione si terrà dal 21 al 23 ottobre 2016. Immancabile il Fusillo Felittese. Torna a Felitto la Manifestazione Sapori d’Autunno, dal 21 al 23 ottobre. L’Evento nato con lo scopo di valorizzare il centro storico e favorire il flusso turistico in un periodo destagionalizzato, quest’anno festeggia l’anniversario del decimo anno di svolgimento. Fin dalla sua Prima Edizione, nel novembre 2005, l’Evento mira a far scoprire ai turisti in arrivo, e perfino ai felittesi, le bellezze nascoste del centro storico, dando valore a vicoli e spiazzi utilizzati solamente dai residenti per rientrare a casa. Nel Tour di riscoperta del centro storico, la passeggiata si arricchisce con i profumi e gli inconfondibili sapori dei piatti della tradizione e dell’inimitabile Fusillo Felittese. Dopo essere stato presente in prima linea durante la Sagra del Fusillo Felitte-
se, il nostro piatto tipico, che tempi addietro era servito sulle tavole solo nei giorni di festa, torna in una versione rivisitata in tipico stile autunnale: con funghi porcini e salsiccia. Una piacevole variante che viene affiancata alla scelta del classico condimento con ragù di vitello. L’evento è organizzato anche per questa Edizione, dal team della Pro Loco Felitto, guidato dal Presidente Angelo Vilardi, con il supporto del Comune, di altre Associazioni e Istituzioni locali e di tanti appassionati del centro storico e dei sapori autunnali.
ottobre 2016
CASALbUoNo
Raduno OTS degli Arbitri della Sezione di Sala Consilina Domenica 2 ottobre, a Casalbuono, si è svolto il Raduno OTS di inizio stagione per gli arbitri di Sala Consilina. Ad accogliere gli arbitri è stato il Presidente Sezionale, Gianpiero Cafaro, e il suo Vice, Salvatore Morello. Agli Arbitri Sezionali si sono affiancati quelli regionali (Casella, Bianco, Opromolla, Tropiano, Matteo, Iezza, Galatro, Monaco, Granata), sotto la guida attenta e scrupolosa dei colleghi arbitri attualmente in forza presso gli Organici Tecnici Nazionali (Cafaro, Aumenta, Robilotta M., Robilotta I., Robilotta C., Manzolillo) per affrontare una giornata tecnica importante sotto il profilo della crescita arbitrale ed interpersonale. Gli Arbitri di Sala Consilina, sul campo di Casalbuono, hanno effettuato i test atletici sotto la guida del Segretario Sezionale e Arbitro CAN5, Giuseppe Aumenta, e dell’Assistente CAN Pro, Massimo Manzolillo. Con l’arrivo degli osservatori (Castelli, Polito, Schisa, Viola, Spolzino e Malzone), i ragazzi sono stati divisi in due gruppi, calcio a 11 e calcio a 5, per
una lezione sul campo. A seguire i ragazzi del calcio a 11, oltre a Manuel Robilotta (Assistente CAN B) e Ivan Robilotta (Arbitro CAN Pro), c’era il componente del Settore Tecnico Nazionale, Salvatore Russo, che ha spiegato praticamente alcune delle novità introdotte al regolamento con la Circolare n° 1. Il Presidente Cafaro, dopo una lezione pratico-teorica con i ragazzi del calcio a 5, ha poi salutato il componente CRA,
Giovanni Belcuore, che ha rappresentato il Presidente CRA Campania, Virginio Quartuccio, e tutti i componenti, augurando agli arbitri regionali di continuare con la stessa grin-
ta e impegno messi in campo nelle prime giornate di campionato già disputato, e ai ragazzi dell’OTS di mettere in pratica le conoscenze acquisite nei campionati di seconda categoria e del settore giovanile e scolastico, che inizieranno a breve. Prima di chiudere il raduno, il Consiglio Direttivo ha voluto premiare Francesco Marchesano con una maglia da riscaldamento per il miglior risultato durante i test atletici. Il presidente Cafaro ha, infine, ringraziato tutti i presenti non solo per la professionalità dimostrata, sia durante l’esecuzione dei test atletici che durante i lavori in aula, ma anche per il contributo che ogni associato ha dato per l’ottima riuscita della giornata. Per informazioni sulle attività è possibile rivolgersi alla Sezione Arbitri con sede in via Pozzillo (presso il Palazzetto dello Sport) a Sala Consilina, scrivere all’indirizzo mail salaconsilina@aiafigc.it, oppure tramite la Pagina Facebook AIA Sezione Sala Consilina.
LA StorIA
«Qui i giovani vengono valorizzati e lasciati liberi di potersi esprimere» Gianni Caiafa, ingegnere di Teggiano, è tra i più giovani ricercatori del CERN. A Ginevra sta lavorando alla realizzazione di un banco per la misura dei campi magnetici
Gianni Caiafa
Gianni Caiafa, 26 anni ancora non compiuti, di Teggiano, è uno dei più giovani ricercatori del CERN di Ginevra. Dopo essersi diplomato all’Istituto Tecnico Industriale Gatta di Sala Consilina, ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica alla Federico II di Napoli. «Qui - spiega - mi occupo della progettazione, realizzazione e caratterizzazione metrologica di un banco di misura. Si tratta di uno strumento in grado di eseguire misu-
re di un campo magnetico ad altissima precisione. Questo banco verrà applicato per la misura del campo magnetico nei magneti per acceleratori che dovranno essere sempre più prestanti per poter scoprire nuove informazioni sull’universo». Un contributo importante per conoscere sempre meglio la struttura dell’universo. «Qui - sottolinea il giovane ricercatore - i giovani vengono valorizzati e lasciati liberi di potersi esprimere. A me hanno dato un budget di 500mila franchi e se per le ricerche devo fare degli acquisti che non superano i cinquemila euro non devo chiedere autorizzazioni. Puoi confrontarti con tantissime persone e poi spesso ti ritrovi a pranzo in mensa con scienziati che hanno vinto il Nobel. Al CERN ci sono tanti ricercatori italiani del sud, questa è la prova di quanto siamo in gamba noi italiani». Gianni Caiafa resterà in Svizzera almeno per tre anni. «Se sono qui devo dire grazie ai miei genitori che hanno fatto tantissimi sacrifi-
ci per me, alla mia ragazza e ai suoi genitori e ai professori dell’ITIS. Non è vero che l’ITIS è una scuola per chi non ha voglia di studiare. Con impegno, costanza e sacrificio si superano tutti gli ostacoli e si raggiungono risultati che sembrano impossibili. I ragazzi della nostra terra non devono essere sfiduciati perché il lavoro c’è, ma bisogna cercarlo e le opportunità non mancano». Erminio Cioffi
Il Mosaico del Drago di Kaulon, ha vinto il Concorso La BMTA ti porta a Paestum Proviene dalla Casa del Drago, unità abitativa dell’Area Archeologica P. Orsi di Monasterace, trovato in una delle tre sale di rappresentanza, in una pregevole decorazione pavimentale, si tratta del Mosaico del Drago, risalente al III sec AC, un drago marino, di inestimabile bellezza, con colori verde, marrone e con la cresta che si avvicina alla tonalità amaranto, poggiato su un fondo di tessere bianche. tive. Una delle figure più antiche e più rappresentative della moderna Kaulonia, ossia di Monasterace, stesso mosaico sempre cercato e voluto dalla popolazione che nel 2011, con una petizione popolare lo richiese alla Sovrintendenza e al Ministero, dato che si trovava a Reggio Calabria e tornando nella sua casa originaria, riveste il pezzo clou nel Museo Archeologico di Monasterace, dove è tuttora esposto. La sua foto, inviata da In quel periodo, si rappresentava con di- Gianpiero Taverniti, alla BMTA di Papinti e mosaici. con figure animali realistiche estum, ha partecipato al IIIo Concorso che andavano a ornamentale le unità abita- Fotografico, nella oramai XIX Edizione
della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che si svolgerà, dal 27 al 30 ottobre, piazzandosi al Primo Posto e fornendo di fatto la partecipazione attiva della Calabria Archeologica, nell’élite, nella vetrina settoriale, dando cosi una rilevante visibilità alla regione e alla cittadina Jonica. Gianpiero Taverniti: «avendo ricevuto conferma della vittoria della nostra foto, mi preme ringraziare tutti per aver appoggiato uno dei miei tantissimi scatti fatti alla mia cittadina e alle sue ricchezze storico-archeologiche, in particolare permettetemi una dedica speciale a una persona ossia Luigi Lombardo (Artistalunatico) che amava e studiava l’arte, che oggi spero da lassu’ gioisca e indossi la maglia del Drago che gli regalai nell’ ultimo saluto e che nel suo passaggio terreno ha difeso e valorizzato la cittadina monasteracese, insieme a me e a tutto il gruppo/comitato “Monasterace nel cuore”, ed insieme a lui avremmo detto Abbiamo vinto!».
eVeNti 17
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L’eVeNto A PAeStUM DAL 27 AL 30 ottobre 2016
Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Benvenuti nel Cilento, Castellabate al TTG Incontri di Rimini La Tomba di Lavau vince la Seconda Edizione dell’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” L’International Archaeological Discovery Award Khaled al-Asaad, il Premio intitolato all’archeologo di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale, è l’unico riconoscimento a livello mondiale dedicato al mondo dell’archeologia e in particolare ai suoi protagonisti, gli archeologi, che con sacrificio, dedizione, competenza e ricerca scientifica affrontano quotidianamente il loro compito nella doppia veste di studiosi del passato e di professionisti a servizio del territorio. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e Archeo, la prima testata archeologica italiana, hanno inteso dare il giusto tributo alle scoperte archeologiche attraverso un Premio annuale assegnato in collaborazione con le testate internazionali, tradizionali media partner della Borsa: Current Archaeology (Regno Unito), Antike Welt (Ger-
mania), Dossiers d’Archéologie (Francia), Archäologie der Schweiz (Svizzera). Le cinque scoperte dello scorso anno che si sono contese la vittoria del Premio sono: la Tomba celtica di Lavau (Francia); i ventidue relitti sottomarini nell’arcipelago di Fourni (Grecia); il Monumento sotterraneo nei pressi di Stonehenge (Inghilterra); la Tomba etrusca di Città della Pieve (Italia); le Tombe della Necropoli di Khalet al-Jam’a (Palestina). La Seconda Edizione dell’International Archaeological Discovery Award Khaled al-Asaad è stata assegnata alla Tomba di Lavau in Francia, quale scoperta più significativa del 2015: il Premio sarà consegnato all’INRAP, Institut National de Recherches Archéologiques Préventives, nella persona del Presidente Dominique Garcia, venerdì 28 ottobre in occasione della XIX BMTA alla presenza di Fayrouz
Asaad, archeologa e figlia di Khaled al-Asaad. La Tomba, risalente al V sec. a.C. e ospitante i resti di un principe celtico, è stata scoperta a Lavau nella regione di Champagne, a 100 chilometri da Parigi. Al centro di un tumulo di 40 metri di diametro, il defunto e il suo altare riposano in una vasta camera funeraria di 14 mq, una delle più ampie rinvenute intorno alla fine della prima età del ferro. La tomba contiene depositi funerari di una ricchezza degna delle più alte élite del tempo: bacini, un cesto in bronzo, una ceramica decorata, un coltello nella sua custodia. Il pezzo principale è un calderone in bronzo, di circa un metro di diametro, ornato accanto alle quattro maniglie da alcune raffigurazioni della testa di Acheloo, un Dio Fluviale greco, qui rappresentato cornuto, barbuto, con orecchie taurine e tripli baffi; inoltre, il bordo del calderone è decorato con otto teste di leoni. Lo Special Award, il Premio alla scoperta con il maggior consenso sulla pagina Facebook della BMTA, è assegnato alla Tomba Etrusca di Città della Pieve: una scoperta di fondamentale valore per il territorio pievese, che entrerà così a far parte della rete delle Città Etrusche. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, considerata sin dal suo inizio da Unesco e Unwto “best practice di dialogo interculturale”, ha voluto dedicare a Palmira la XIXa Edizione, in programma a Paestum da giovedì 27 a domenica 30 ottobre. La tragedia che insanguina il Vicino Oriente sta mettendo in pericolo l’esistenza, non solo delle persone, uccise o costrette alla fuga e all’esilio, ma anche di patrimoni culturali, che rappresentano allo stesso tempo identità e storia di importanti civiltà. La Siria è la regione dove si è sviluppata la civiltà urbana e la straordinaria città carovaniera di Palmira, all’interno di un’oasi rigogliosa e verdeggiante, è il simbolo dell’incontro di culture.
La 53^ Edizione della Fiera del Turismo si terrà dal 13 al 15 ottobre
Il Comune di Castellabate con Delibera n. 148 dello scorso 4 ottobre ha deciso di essere presente alla Fiera del Turismo di Rimini e di patrocinare la partecipazione dell’Associazione Cilentomania. Benvenuti nel Cilento, lo stand personalizzato che verrà allestito all’interno
dell’importante evento dedicato al turismo internazionale, presenterà al meglio le eccellenze e le bellezze del territorio cilentano, con un occhio di riguardo per Castellabate. Il TTG Incontri è il principale marketplace del Turismo B2B in Italia che si svolge ogni anno a Rimini nel mese di ottobre e che, con oltre 63.000 presenze, è diventato l’evento clou dell’anno per il settore. La Fiera in cui tutta l’industria dei viaggi si riunisce per contrattare, fare networking, attivare nuovi business, confrontarsi, trovare nuove idee, propone anche quest’anno, nei giorni 13, 14 e 15 ottobre, un ricco Calendario di eventi, seminari, conferenze e workshop pensati in base alle esigenze degli operatori in Fiera. «L’evento rappresenterà per Castellabate un momento di grande visibilità, rilevanza turistica e promozione del territorio attraverso lo stand che verrà allestito dall’Associazione Cilentomania», dichiara l’Assessore al Turismo Luisa Maiuri: «Sono certa che presentare il nostro “Luogo dell’Incanto” a questo importante appuntamento sarà un’altra ottima opportunità».
LA KerMeSSe CULtUrALe SI È teNUtA A PALINUro DAL 23 AL 30 SetteMbre
Grande successo per la Quinta Edizione della kermesse Ambienti Mediterranei
A chiudere la manifestazione il musical Mamma mia… domani mi sposo La kermesse culturale tenutasi a Palinuro dal 23 al 30 settembre conferma il grande successo registrato nelle varie giornate e chiude con un boom di presenze in occasione del Musical Mamma mia… domani mi sposo, messo in scena, venerdì 30 settembre, dalla Compagnia Teatrale Artisti Cilentani Associati. La Quinta Edizione della Manifestazione - organizzata dal Comune di Centola e finanziata nell’ambito del POC Campania 2016/202 ha visto susseguirsi un ricco programma di appuntamenti, che hanno spaziato dalla musica allo spettacolo al teatro. Ad aprire la kermesse, il 23 settembre, il Concerto dell’amatissimo rapper salernitano, Rocco Hunt, che ha incantato la platea con le note delle sue canzoni. A seguire, il 24 settembre, il Premio Internazionale Città di Palinuro, che ha visto la presenza di tanti volti noti del mondo dello spettacolo, della musica, della cultura. Nei giorni successivi le esibizioni
esilaranti dei Viaticum Mediterraneo e della Compagnia Daltrocanto, nonché lo Spettacolo Teatrale “Sogno di una notte d’estate” e il Musical “Mamma mia… domani mi sposo”, che hanno concluso il ciclo di eventi. Destagionalizzare il turismo, por-
tare l’idea di ambiente mediterraneo, come contesto vitale e artistico dove coniugare la storia e le tradizioni delle bellezze paesistiche del Cilento è l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Carmelo Stanziola si è prefissa-
ta per aumentare l’appeal turistico del territorio, collegando le iniziative della costa con l’entroterra. «Grande soddisfazione per questo progetto che ha visto la condivisione di tutte le fasce d’età. Premi importanti e significativi, cultura, tradizione, musiche del Mediterraneo, spettacoli teatrali che hanno coinvolto gli spettatori», racconta soddisfatto il Sindaco Carmelo Stanziola. Prende forma così quella destagionalizzazione del turismo che il Cilento riconcorre da anni, sempre al centro del dibattito politico e culturale del territorio, per costruire una rete comunicativa e produttiva tra i Comuni, come: Valle dell’Angelo, Ceraso, Montano Antilia, Futani, Alfano, Cuccaro Vetere e San Mauro La Bruca. «Porteremo avanti la nostra idea progetto di prolungamento della stagione estiva - continua Stanziola - e ci auguriamo che gli operatori turistici diventino parte integrante proponendo pacchetti vacanza per godere di serate all’insegna dell’arte, dello spettacolo e della cultura». Il concerto di Rocco Hunt e il Premio Internazionale, puntando
La salernitana Isabella Santamaria conquista una fascia a Miss Mondo Campania Dopo una casertana, una napoletana doc, Benedicta Inglese, ha vinto la tappa regionale di Miss Mondo che si è svolta ad Airola (Benevento), presentata dalla bellissima Barbara Chiappini e dal simpaticissimo Antonio Esposito, ormai coppia fissa a questo concorso di bellezza, che la show-girl vinse giovanissima nel 1993. Benedicta, 21 anni, napoletana di Capodichino, è alta 1,74 cm, ha i capelli biondi, gli occhi verdi ed indossa abiti della taglia 40. Studia presso la Facoltà di Beni Culturali della Federico II e come hobby le piace partecipare proprio ai concorsi di bellezza, fare serate di moda e allenarsi in palestra. Adesso è già qualificata di diritto come prefinalista nazionale all’Evento che si terrà a Gallipoli in Primavera ed è stata insignita della fascia di Miss Airola direttamente dal Sindaco della Città Sannita, che ha presieduto la Giuria, grande soddisfazione, sono ancora emozionata perché e dalla corona ricevuta dalle mani di Miss Mon- non me l’aspettavo poiché ritengo che anche le altre rado Italia 2016, la calabrese Giada Tropea. «È una gazze fossero altrettanto valide - dice appena incoro-
Isabella Santamaria
l’attenzione dei media su Palinuro, hanno incorniciato gli spettacoli di carattere locale, «in quanto immaginare Ambienti Mediterranei significa valorizzare la tradizione», ha ripetuto più volte il Sindaco Carmelo Stanziola. «I risultati sono sotto gli occhi di tutti grande partecipazione in queste serate conclusive in questo mese di settembre all’insegna della cultura» afferma Mauro Navarra, Presidente della Compagnia Artisti Cilentani Associati. «La manifestazione è andata molto bene - ha detto il Direttore Artistico, Silvano Cerulli - abbiamo scelto degli spettacoli molto importanti, che hanno fatto registrare un vero e proprio boom di presenze. Un successo dai numeri stratosferici con il concerto di Rocco Hunt, che ha fatto registrare circa 6mila presenze». Emerenziana Sinagra
nata la Miss - Forse la giuria ha visto qualcosa in più nel mio portamento, dal momento che ho frequentato corsi appositi. Infatti, sogno di diventare una modella di alta moda, fare di questa passione il mio lavoro ma se non disdegno il mondo dello spettacolo in generale». La Seconda Classificata è una casertana, Roberta Cornero di Capua, vincitrice della Fascia di Miss Vitality’s, 20 anni, altezza 175 cm, occhi castano-verdi e capelli castani, taglia 38, che sogna di fare la presentatrice. Terza Classificata una ragazza salernitana di Bellizzi, Isabella Santamaria (Miss Gil Cagnè) 20enne, alta 170 cm, taglia 38. Quarta posizione per Vanessa Vecchiola, (Miss Caroli Hotels), sannita di Mon-
tefalcone Valfortore, 20 anni, occhi marroni, capelli castani, alta 165 cm, taglia 40. La serata è stata allietata da tanti personaggi del mondo della Tv: dal noto comico Enzo Fischetti al Duo Flavio Zerella e Roberta Mercurio, la coppia più amata del programma Temptation Island, che hanno fatto parte della Giuria insieme all’ex finalista nazionale di Miss Mondo, Eleonora Arganese, ed agli Amministratori locali. Ospiti la prima semifinalista nazionale di Miss Mondo 2016-2017, Diletta Ambrosio, Francesco Covino, che ha partecipato alla finale dell’edizione precedente, la modella professionista e neomamma Rosanna Giaquinto, airolese doc.
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È StAtA INAUGUrAtA AD AGroPoLI Lo SCorSo SAbAto PrIMo ottobre
Al Palazzo Civico delle Arti la Mostra Pittorica dell’Artista Giuseppe Acone Sabato 1 ottobre 2016 è stata inaugurata con successo la Mostra Pittorica dell’Artista Giuseppe Acone dal titolo Ho visto umani che voi cose non potete immaginare presso il Palazzo Civico delle Arti di Agropoli in via Pisacane.
cittadinanza appuntamenti cultula lacittadinanza appuntamenti culturali rali completi ed estremamente interescompleti ed estremamente interessanti santispazino che spazino dall’arte figurativa pasche dall’arte figurativa passando sando la scrittura fino all’esposizione per la per scrittura fino all’esposizione mumuseale. L’intervento dell’Artista ha sotseale. L’intervento dell’Artista ha sottolitolineato, invece, le affinità della inneato, invece, le affinità della suasua indadagine figurativa quella narrativa gine figurativa concon quella narrativa in in un percorsoche chehahapreso presoin in consideun percorso razione il mistero nascosto nella quo-
Durante la serata è stato contestualmente presentato il Libro Un martello dal barbiere… e altre cronache dello sguardo edito da Senso Inverso Edizioni, una raccolta di racconti brevi che l’Artista ha dato recentemente alle stampe. L’Assessore alle Politiche per l’identità Culturale, dott. Francesco Crispino, si è soffermato sull’importanza di un’efficace programmazione degli eventi culturali che consenta, come nel caso della Mostra di Giuseppe Acone, di poter offrire al-
mostra specificando che «è chiaramente un “rovesciamento” ludico della famosa frase del replicante di Blade Runner (…) questa mia pittura credo che “fonda” l’uomo e la cosa. Queste figure potrebbero essere metà uomo e metà cosa». La Mostra curata dal Critico d’Arte, la prof.ssa Antonella Nigro, prevede un percorso ove è possibile ammirare l’ultima ricerca dell’Artista che dal Critico è stata così definita: «Giuseppe Acone, attraverso una pennellata densa e spesso vorticosa, utilizza soprattutto il colore puro, rispetto al disegno, per la costruzione delle sue composizioni privilegiando anche campiture uniformi. In tale percorso egli reinterpreta la vivacità dei Fauves e più in generale i dettami dell’Ecose. Giuseppe Acone spressionismo dal quale trae ispiraziotidianità e nelle cose. si è soffermato anche sul sul titolo titolo della della sua sua ne. Il tema del volto-maschera, del totem, della cultura artistica primitiva rientra potentemente nelle scelte iconografiche dell’artista e nelle spigolosità dei suoi soggetti si scorge il tratto xilografico che fu di Kirchner, mentre nei tipi fantastici e grotteschi emerge la ricerca degli anni Cinquanta del gruppo CO.BR.A». La mostra sarà visitabile dall’1 al 30 ottobre dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20 (chiuso il lunedì). C.S.H.
L’Attore orIGINArIo DI SALA CoNSILINA
PAeStUM
Andrea Di Maria premiato Una nuova casa per la per Lampedusa al Gran Galà Tomba del Tuffatore del Cinema e della Fiction
Una nuova casa per la Tomba del Tuffatore. Grazie ad una sinergia tra pubblico e privato il prezioso manufatto viene esposto nella Sala Mario Napoli del museo di Paestum, che è stata completamente rinnovata.
L’attore salese, con il regista Pontecorvo, ha ritirato il Premio per la Miglior fiction di impegno sociale e civile
Andrea Di Maria, attore originario di Sala Consilina, ha partecipato alla serata di premiazione dell’Ottava Edizione del Gran Galà del Cinema e della Fiction - Campania svoltasi nel Castello Medioevale di Castellammare di Stabia. Di Maria ha ritirato, insieme al regista della Serie Tv Lampedusa, Marco Pontecorvo, il Premio per la Miglior fiction di impegno sociale e civile. Nella fiction, andata in onda nello scorso mese di settembre su Raiuno, il giovane attore salese interpretava il ruolo del sottocapo della Guardia Costiera Cannavacciuolo, al fianco dei protagonisti Claudio Amendola e Carolina Crescentini. La miniserie diret-
ta da Pontecorvo ha messo gli uomini della Guardia Costiera al centro delle storie dei migranti che sbarcano sull’isola siciliana e dei suoi abitanti. Storie di disperazione ma anche di salvezza, come quelle che riempiono le pagine di cronaca di questi ultimi anni segnati dalle amare vicende legate all’immigrazione e agli sbarchi sulle coste italiane. A margine della serata Andrea Di Maria, come sempre, ha sprigionato la sua simpatia sul Social Facebook pubblicando una foto che lo ritrae insieme al regista e al premio ricevuto e postando in un giocoso napoletano: «Io e il regista Marco Pontecorvo i premi non li ritiriamo…c’e magnamm!!». Chiara Di Miele
Accanto a quella del Tuffatore, reperto davvero singolare risalente al 480 a.C., ritornata a Paestum dopo essere stata esposta a Napoli, viene esposta anche la Tomba delle Palmette, scoperta tempo fa ma che è ancora oggetto di studi. La nuova collocazione della Tomba del Tuffatore è stata presentata alla stampa dal direttore del museo di Paestum, Gabriel Zuchtriegel, che si è detto emozionato: questo restauro «esprime la nostra filosofia che ci guiderà per i prossimi anni». Niente interventi megalomani ma, ha aggiunto, «riqualificazione del ricchissimo patrimonio archeologico, architettonico e artistico che abbiamo». La ristrutturazione della Sala Mario Napoli è avvenuta grazie alla donazione di venticinquemila euro di un imprenditore, Antonio Palmieri, della Tenuta Vannullo.
SANt’ArSeNIo
Presentato il Premio Christian Campanelli L’evento è organizzato dall’Associazione Life Onlus in collaborazione con la Banca Monte Pruno Si è tenuta lunedì 10 ottobre scorso, presso la Sala Cultura della sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio alle ore 11.00, la Conferenza Stampa di presentazione della Va Edizione del Premio Nazionale Christian Campanelli.
Il Premio, come ogni anno, viene organizzato dalla Life Associazione Sicurezza Stradale, in collaborazione con la Banca Monte Pruno, per valorizzare tutti coloro che si sono distinti nel campo della sicurezza stradale, ma anche per promuovere una cultura che punta al coinvolgimento di tutti per difendere la vita e ridurre gli incidenti stradali. La presentazione sarà l’occasione per conoscere le novità che caratterizzeranno la Va Edizione del Premio. Interverranno il Presidente della Life Associazione Sicurezza Stradale, Daniele Campanelli, e, in rappresentanza della Banca Monte Pruno, Antonio Pandolfo, Responsabile Coor-
dinatore Generale delle Aree Territoriali. La conferenza stampa di presentazione anticiperà la Cerimonia di Consegna del Premio Christian Campanelli, che si svolgerà sabato 15 ottobre, alle ore 10:30, all’interno del Teatro Comunale G. Amabile a Sant’Arsenio. «Non è facile trattenere la mia commozione e la mia emozione per quest’evento dedicato ogni anno a mio fratello Christian. Un premio giunto alla sua quinta edizione che la nostra associazione, insieme alla Banca Monte Pruno, ha voluto riproporre - ha dichiarato Daniele Campanelli, Presidente dell’Associazione Life Onlus - È un evento che abbiamo ripresentato per premiare chi, in Italia, si è distinto nell’ambito della sicurezza stradale. Sono tante le persone che quotidianamente lavorano per la sicurezza sulle nostre strade e a loro non può che andare il nostro grazie per la professionalità e la dedizione che mettono quotidianamente in campo». Vi saranno alcune novità all’interno di questa Edizione, tra cui il Premio Speciale Banca Monte Pruno e il Premio Case Automobilistiche.
SANA ALIMeNtAZIoNe
Tubo di calamaro ripieno su crema di piselli I Calamari sono Molluschi Cefalopodi con corpo allungato provvisto di tentacoli anteriormente e due pinne triangolari posteriormente. Il suo habitat naturale è il fondale sabbioso nelle acque dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo. Il calamaro conta di essere un mollusco dalle carni molto tenere e saporite, dai pregiati valori nutrizionali e molto indicato in contorni o secondi piatti. I nutrienti di cui sono ricchi i Calamari sono le proteine, pochi Carboidrati e pochi Lipidi (Grassi Polinsaturi e Omega-3), forse un pò di Colesterolo, in quantità minime. Molto significativi sono i Micronutrienti che lo rendono un alimento completo e cioè: Vitamina B, Vitamina C, Sali Minerali (Selenio, Fosforo, Ferro, Zinco e Rame). Per i Nutrienti su citati, il Calamaro può essere consumato nelle diete dimagranti anche per l’alto potere saziante, il basso indice glicemico e per la scarsa quantità di sodio, poiché il Calamaro non è un Mollusco Filtratore, dotato di Sifone come i Bivalvi. Per evitare la dispersione dei Nutrienti bisogna adoperare come sempre i giusti metodi di cottura e le giuste combinazioni alimentari (al forno o in umido), evitando alte temperature per lungo tempo. Il piatto da me preparato, ha considerato queste premesse, cu-
cinando il Calamaro ripieno in forno per poco tempo e combinandolo con i piselli che esaltano il sapore delle sue carni, dando una buona dose di fibre e di proteine vegetali. La Crema di Piselli è accompagnata da noci secche per arricchire il pasto di potassio e di acidi grassi come Omega-3 e Omega-6, conferendogli un sapore delicato e gustoso, dalla facile digestione. Questo piatto è facile da preparare per la sua semplicità e rapidità, tanto da esaltare la passione culinaria in chiunque, soprattutto in coloro che conducono una vita frettolosa, tanto da dedicare poco tempo ai fornelli. L’amore per il gusto e la qualità degli ingredienti, restano elementi essenziali per preparare un piatto con fantasia e genuinità. La qualità è salute.
Ammollare il pane, strizzare e aggiungere gli altri ingredienti, tagliati e tritati. Prendere un tubo di calamaro, eviscerarlo e riempirlo con il composto preparato. Infornare a 160°C per circa 15-20 minuti. A parte preparare un brodo vegetale con 50 g di carota, il porro e un piccolo gambo di sedano e cuocere per 10 minuti. Togliere gli ortaggi dal brodo, portare ad ebollizione e aggiungere i piselli. A cottura ultimata frullare il tutto aggiungendo olio extravergine di oliva a crudo. Porre la crema di piselli nel piatto e aggiungervi il calamaro e le noci.
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UN’oPerA DI ProSA e PoeSIA DI ALto VALore UMANo e MeDICo
Presentato Sentire con la pelle, il libro dello psichiatra Mario Trevisant
Il 27 settembre scorso presso la Taverna del Fattore in località Gromola di Capaccio Paestum si è tenuta, nel corso di una serata di beneficenza, la presentazione del libro dello psichiatra Mario Trevisant Sentire con la pelle. Sono intervenuti il Vescovo della Diocesi di Vallo Della Lucania, don Ciro Miniero, esponenti dei Lions Club di Capaccio Paestum e di Agropoli e un delegato del Comune. È per me lusinghiero privilegio parlare dell’opera di Mario Trevisant e sentire le sue parole sulla pelle perché, come sostiene Gorgia nel L’Encomio di Elena, «la parola è un gran dominatore che con piccolissimo corpo divinissime cose sa compiere», riesce a calmare la paura, a eliminare il dolore, a suscitare la gioia, ad aumentare la pietà. E lo psichiatra intende gli altri attraverso il Dialogo che è poi, nel suo caso, il principio dell’altruismo, la suprema condizione del reale e del possibile, l’approccio più vero e diretto tra uomo e uomo. È una ricerca d’amore, quella del dr. Trevisant, e noi tutti reclamiamo un compenso d’amore nel desiderio di essere riconosciuti e di riconoscere, di perdersi e di affermarsi nello sguardo di un Alter Ego amoroso. L’universo dei suoi scritti è come circondato dalle acque notturne delle emozioni e di tutto ciò che non viene detto ma sentito nel respiro d’amore. La lunga trama dei suoi versi esprime la sua forza, la forza di un uomo che sa amare di un amore senza rive. E l’amo-
re è una insuperabile forma di esperienza mistica ed osmotica, lo dimostra il bacio che è il relitto di un arcaico impulso antropofagico. Per questo gli amanti si abbracciano e si baciano e avvertono il bisogno di identificarsi e confondersi: «Ma quando l’organismo umano fu così diviso in due, ciascuna metà desiderando l’altra, le andava incontro; e gettandosi le braccia al collo e stringendosi per la brama di connaturarsi di nuovo, morivano di fame e d’ accidia non volendo far nulla l’una senza l’altra. Da così lungo tempo, quindi, è innato negli uomini l’amore reciproco, che riconduce
Un medico in famiglia approda a Padula per la visita alla Certosa Il regista Adelmo Togliani e l’attrice Valentina Corti ospiti dell’Amministrazione
Ospiti d’eccezione lo scorso 2 ottobre alla Certosa di San Lorenzo a Padula: a visitare il monumento sono stati il regista ed attore Adelmo Togliani e l’attrice Valentina Corti, che nella fiction Un medico in famiglia interpreta Sara Levi, volti noti ed amati del piccolo schermo. Ad accompagnarli è stato il Sindaco di Camerota, Antonio Romano, luogo nel quale gli artisti stanno lavorando ad un cortometraggio, un lavoro che vede il Cilento protagonista di un importante progetto. Adelmo Togliani e Valentina Corti hanno visitato la Certosa di San Lorenzo, accolti dal Sindaco di Padula, Paolo Imparato, dall’Assessore alla Cultura, Filomena Chiappardo, e dal Consigliere Vincenzo Tardugno. «Un onore avere a Padula ospiti così prestigiosi - ha commentato il Primo Cittadino - Vogliamo che le nostre bellezze siano sempre più conosciute per poter creare una rete forte nel territorio». «La Certosa è meravigliosa - hanno commentato i due artisti - Siamo rimasti senza parole di fronte a tanta bellezza e magnificenza. È un gioiello tutto da scoprire».
verso l’antico stato ed è dunque la tendenza e la corsa verso la Totalità che ha nome Amore» (Platone, Symposio). L’Autore ci parla del sogno e i sogni sono compensatori, forniscono uno specchio nell’inconscio profondo, riflettendo quanto è perduto e ciò che occorre per correggere e riequilibrare. L’inconscio produce, costantemente, immagini illuminanti; giorno dopo giorno, notte dopo notte nasciamo e rinasciamo stringendo nelle mani essenze di rose, di mare e di boschi; pertanto indossiamo il manto dell’istinto e della cono-
LA PerSoNALe DeLL’ArtIStA scenza e ci infiltriamo nei territori psichi- SI È SVoLtA NeL SUGGeStIVo ci per farci accarezzare dalle dita velluta- SCeNArIo CASteLLo ANGIoINoArAGoNeSe DI AGroPoLI te dell’amore. L’Autore, con i suoi scritti, ci ha svelato l’autentico mistero del vivere che è l’invito a dare ascolto al Maestro interiore, a non essere sordi nell’orecchio del cuore, a prestare attenzione alla verità che parla senza far rumore di sillabe. Ma lo psichiatra, attraverso una tormentata ricerca, come struttura il dolore? La vita della mente è per natura originariamente il sentirsi, che è prima di ogni sentimento e pensiero, condizione per il dialogo con sé e poi, con gli altri. Il dolore devasta tutto ciò, spezza il dialogo e come ogni grande passione, il grande dolore non ha linguaggio e l’uomo non è più capace di circoscrivere, di determinare a se stesso nessuna idea. Nella narrazione vichiana, l’umanizzazione si fa avvenire nel passaggio dalla semplice corporalità del pre-umano alla complessa espressività della civile cultura. Rousseau vede l’uomo formato dalla natura attraverso tutti i cambiamenti che la successione dei tempi e delle cose ha prodotto nella sua costituzione originaria. Quale è la soluzione di tale Mistero mai svelato e sempre indagato? La solitudine dell’uno grida, convoca le altre solitudini, le avverte che nessuna di esse è l’unica, ma ognuna nella sua unicità è piena del suo senso, perciò è sacra. Forse la soluzione è vivere in armonia con se stessi, con il proprio demone? Per Michel Foucault siamo dentro il conflitto comunicativo e il filosofo francese intende perseguire la strada del dire il vero che è il modo in cui il soggetto determina il suo destino nel momento della Paressìa che significa dire tutto, dire il vero. Si cerca così di scoprire alla radice le motivazioni dei legami personali che si devono intrattenere tra teoria e prassi, per poter gettare luce riflessa sull’Ontologia del presente. Allo psichiatra, all’uomo l’illuminante parola. Luciana Capo
rIFLeSSIoNe
L’INDIFFERENZA: un male da curare Il 4 Ottobre festività di San Francesco, dopo la messa, insieme a tanta gente, mi mettevo in fila indiana per seguire la processione del santo per il paese di Vallo Scalo...
Partimmo dalla Chiesa di Santa Chiara: le catechiste, i bambini, i genitori, il Sacerdote e tanta gente di cuore! Si recitava il Santo Rosario, si cantava ed io riflettevo, osservavo tra un suono e l’altro della banda musicale: non vedevo volti luminosi, cuori accesi, sguardi amorevoli. Qualcuno evitava lo sguardo, per paura di un saluto sincero,qualcuno pensoso guardava e non ti salutava,ma era una processione religiosa? Quante case addobbate vedevo durante il percorso: fiori, bandiere, candele, altarini preparati con cura, ma l’indifferen-
L’indifferenza Apri il tuo cuore forza rallegrati nell’amore, sorridi alla vita perché dura è la salita! Tu cammini per il mondo senza dare tanto conto né a me, né a lui ,ma pensi solo a tè. Non indurire il tuo cuore; apri al vicino le porte, prima che arrivi la morte!
za era alle porte di ogni casa. Forse sto giudicando? No, è solo il mio cuore che parla e giuro, non oso dare la precedenza a quell’unità cerebrale che spesso giudica e pecca. Eppure quest’unità cerebrale sa anche provare sentimenti di amore verso il prossimo, il bisogno-
so o il vicino di casa, ma non c’è posto per tali sentimenti in un mondo di indifferenza, dove neanche più la sofferenza fa scalpore, né la morte! Come curare questo male? Guardando il prossimo con amore, con occhi accesi di luce divina, con benevolenza , sconfiggendo l’ipocrisia che regna indisturbata sulla terra. Un suggerimento viene da un cuore adolescenziale: un sorriso in più allunga la vita!
MUSICA
Al Premio Mia Martini tre giovani cantanti del Vallo di Diano Arrivano alla Finale del Premio Mia Martini le giovani aspiranti del Vallo di Diano dopo aver superato sia le selezioni provinciali che regionali. Si tratta di Velia Imparato di Sala Consilina, voce emergen-
te e vincitrice del Premio Vito Curcio a Sanza, Angela Setaro di Sassano che gareggiano nella Sezione Nuove Proposte per L’Europa 2016, e Sabrina Lupo di Caggiano che a soli 11 anni è una delle
finaliste nella Sezione Una Voce per Mimì. «Un orgoglio per il nostro territorio», così Gerardo Costa, presidente dell’Associazione Musicale I Due volti della Luna che da tempo incoraggia e porta avanti con la sua professionalità i tre talenti valdia-
nesi. Le tre giovani artiste calcheranno il palcoscenico di Bagnara Calabra dal 20 al 22 ottobre. Le finaliste si esibiranno con brani inediti dinanzi ad una Giuria d’eccezione tra cui nomi noti del mondo dello spettacolo e della musica.
Straordinaria Mostra dell’Artista VIRGILIO DeL GUERCIO
Si è conclusa in questi giorni, presso il Castello Angioino-Aragonese di Agropoli, la Mostra dell’Artista Virgilio Del Guercio che ha esposto per un mese circa trenta quadri di grande spessore artistico.
Tale Mostra, resa possibile grazie al patrocinio del Comune di Agropoli e dell’Assessore alla Cultura, dott. Franco Crispino, a cui va un ringraziamento particolare, ha fatto da cornice, nella struggente location, alla oramai apprezzatissima manifestazione annuale del Settembre Culturale agropolese. Virgilio Del Guercio è nato a Calabritto (AV) il 10 febbraio del 1939 da una famiglia di artisti. Nel suo paese, a stretto contatto con la natura selvaggia, con la semplicità e l’umiltà della gente, ebbe la sua iniziale formazione artistica che lo portò a realizzare le sue prime opere in cui rappresentava scene di vita campestre e di quotidianità. Quadri, dove la luce, i colori vivaci della natura la facevano da padrone. Ma il suo carattere avventuroso, la bramosia di conoscenza e di crescita spirituale ed artistica lo portarono, nel 1965, ad abbandonare il paese natio di Calabritto e, dopo aver ottenuto un premio di pittura estemporanea nella Città di Ravenna, trasferitosi in Germania, nella Città di Augsburg, dove strinse amicizia con il pittore Wolfgang Lettli e con i fratelli gemelli Gastner della Scuola viennese, con i quali instaura anche rapporti di collaborazione. Negli anni 1970, e fino ai giorni nostri, la sua vena artistica non è mai cessata, anzi si è accresciuta anche con esperienze di altre discipline. Il Maestro Del Guercio è anche scrittore e scenografo. Tra le sue opere letterarie, spicca il Libro L’Attesa. Mentre come scenografo si è messo in luce realizzando la scenografia di Se il tem-
po fosse un gambero al Teatro Sistina di Roma, con la regia di Garinei e Giovannini e la partecipazione di Enrico Montesano. È stato scenografo al Nazional Teatro di Monaco di Baviera curando le scene della “Boheme” di Puccini, nonché della “Finta Giardiniera” di Mozart. I suoi quadri, nel pieno della maturità artistica, rappresentano il passaggio dalla metafisica alla ipermetafisica dimostrando come il pittore in continuo divenire sia riuscito a trasfondere in essi il suo carattere ribelle, irrequieto, i suoi stati d’animo a volte pacati e dolce, a volte presuntuosi, inafferrabili. Qualcuno, tra i visitatori della Mostra, ha definito i suoi quadri «inquietanti», quasi come se avesse intuito come l’Artista tenti di esprimere sulla tela quelli che sono i continui sentimenti che lo accompagnano nella sua esistenza e che solo con la pittura riesce a comunicare agli altri. Qualche critico ha definito l’Arte di Virgilio Del Guercio rappresentativa della sintesi delle maggiori correnti artistiche del ‘900, con una grande potenza visionaria e fantastica che spesso lo conduce alla distruzione dell’immagine, naufragante nella sua dilagante fantasia. Michele Spinelli
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PADULA ADerISCe ALL’INIZIAtIVA
Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto l’adesione a livello nazionale di 720 luoghi espositivi e la partecipazione di circa 60mila persone, è stata celebrata anche quest’anno la “Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo” (F@mu2016).
La manifestazione, tenutasi lo scorso 9 ottobre, ha ricevuto per questa edizione il patrocinio dell’ICOM (International Council of Museums) Italia e della Federazione Italiana dei Club e Centri per l’Unesco. Anche il Comune di Padula, con il Museo Civico Multimediale e la Casa Museo Joe Petrosino, ha aderito all’inizia-
tiva. Le famiglie, e i bambini in modo particolare, hanno avuto la possibilità di scoprire il territorio e le sue tradizioni, per imparare divertendosi, per crescere confrontandosi con gli altri. «I due musei sono particolarmente adatti alla visita da parte dei bambini e dei ragazzi - spiega l’Assessore alla Cultura, Filomena Chiappardo - Gli operatori hanno accolto le famiglie per guidarle in percorsi multimediali affascinanti ed unici. Ricordiamo la ‘Galleria virtuale su mafia e antimafia’ nella casa natale di Joe Petrosino, realizzata in collaborazione con Rai Teche, e la grande attenzione riservata alla storia risorgimentale e alla spedizione di Carlo Pisacane nel Museo Civico Multimediale. Come Amministrazione vogliamo sottolineare che la cultura è un diritto di tutti, anche dei bambini». Paola Federico
Grande partecipazione al Quinto Pararaduno dell’Associazione Antonio Finamore Si è tenuto lo scorso 2 ottobre il quinto Pararaduno dell’Associazione Antonio Finamore, che ha visto la partecipazione di un corteo formato da oltre trenta auto d’epoca con anziani e disabili nel ruolo di copiloti.
Attraversando vari paesi del Vallo di Diano - Sala Consilina, Padula, Sassano, Teggiano, San Rufo, San Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio - le automobili sono arrivate a Polla, dove è stato donato alle Scuole materiale didattico per bambini con disturbi dell’apprendimento. Come ogni anno, grande partecipazione e forti emozioni in un evento che ha uno scopo ben preciso: abbattere le barriere architettoniche e mentali. Il Pararaduno riesce a coinvolgere con allegria e spensieratezza coloro che la società tende ad emarginare, ma che rappresentano, invece, una risorsa e una scoperta continua. L‘Associazione Antonio Finamore mette in circolo, in comodato d’uso gratuito, attrezzature parasanitarie, aiutando, in questo modo, tante famiglie in difficoltà e tamponando i lunghi tempi d’attesa dell’ASL. Ma non solo. Met-
te in circolo la voglia di stare insieme, di sfidare le difficoltà, riuscendo a trasmettere entusiasmo e amore. «Il maltempo non ha fermato la macchina della solidarietà, la gioia dei nostri amici disabili ha riportato il sole - ha sottolineato Francesca Sanseviero, membro dell’Associazione - Mi è rimasta nel cuore l’immagine di un driver che, sotto la pioggia battente, è stato tra i primi ad arrivare e, nonostante la forte pioggia, attendeva impaziente di iscriversi». Il nostro territorio ha tante belle storie da raccontare. Tra queste, c’è quella dell’Associazione Antonio Finamore, che ci insegna che la morte non è sempre sinonimo di lacrime e buio. Antonio vive. È con questa certezza che gli amici e la famiglia continuano a costruire momenti di condivisione, che rendono presente il suo sorriso e fanno dire, come è successo anche ieri, «C’fai sta’bbuon!». Filomena Chiappardo
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La CONVIVIALITÀ: mangiare insieme per nutrire l’anima Pian piano l’estate si sta allontanando: passeggiate all’aperto, giochi in cortile, tuffi nel mare, freschi gelati tra una vetrina e l’altra, incontro di amici, un sorriso, una brezza leggera che accarezza le calde serate estive. E adesso, con l’arrivo della nuova stagione, questo bagaglio di forte emozioni: gioia, spensieratezza, aria calda, il sapore del mare, da cosa sarà sostituito? Come potremo essere felici e spensierati? Ecco alle porte un rimedio: la convivialità, lo stare insieme per scambiarci tanto affetto. Con la stagione fredda, si assiste alla riscoperta della casa, del caminetto acceso, del buon cibo e dello stare insieme. Il calore di una tavola bandita per degli amici, per i propri cari, esprime tradizioni tramandate nel tempo dove, cucinare era un’arte capace di evocare sentimenti, emozioni in-
dividuali e sociali per piacere ai commensali. Condividere un pasto è uno scambio di affetto tra chi offre il cibo e chi lo riceve, è uno scambio di sentimenti sinceri, è guardarsi negli occhi con gioia e serenità, è manifestare la propria personalità, il tocco magico che rende gustoso un piatto. Oggi si rispetta ben poco questa convivialità, forse per la poca stima nell’altro, per la poca voglia di condividere insieme, di sorridere, di parlare e mangiare un buon cibo in compagnia, colpa anche delle tante distrazioni che distolgono dal socializzare: televisione e cellulari sem-
pre presenti, anche a tavola! Allontaniamoci dalle cose inanimate e scegliamo di animarci a tavola, mangiando insieme e condividendo opinioni, idee e suggerimenti, per fare della cucina un’arte condivisa. Da queste premesse vi esorto a preparare questo piatto, magari in compagnia, con creatività e fantasia per riscoprire gli equilibri nutrizionali, le giuste emozioni e i giusti ingredienti per la buona salute. Un messaggio di vita da ricordare sempre, per vivere in armonia: i momenti conviviali riscaldano i cuori e l’anima sorride! Prof. Angelo Cavallaro
Pasta e tonno con cubetti di zucca alle erbe aromatiche
La depressione delle donne in gravidanza
Ingredienti per una persona Zucca g 100; Tonno al naturale g 60; Spaghetti g 50; Olio extravergine di oliva ml 10; Basilicoprezzemolo q.b; Peperoncino fresco facoltativo. Procedimento Tagliare la zucca a cubi di circa 1 cm di spessore, farla stufare con un pò di acqua, olio e erbe aromatiche, poco sale integrale, a pentola chiusa. Cuocere la pasta in abbondante acqua. A cottura ultimata scolare la pasta e frullare una parte della zucca con olio extravergine di oliva. In una padella mescolare tutti gli ingredienti e servire decorando il piatto,con la restante zucca e scaglie di tonno. Buona digestione!
«La depressione ‘post partum’ inizia in realtà prima della gravidanza e ne sono colpite almeno 2 donne su 10. Le radici del malessere sono infatti da ricercare già durante o prima della gestazione e all’origine, nella metà dei casi, ci sono problemi familiari». A spiegarlo è Franca Aceti, Responsabile dell’Unità di Igiene Mentale e Relazioni Affettive nel Post Partum dell’Università Policlinico Umberto I - Università La Sapienza di Roma, intervenuta al Convegno ospitato lo scorso 10 ottobre presso il Policlinico romano in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale Femminile. «La gravidanza è sempre stata considerata un periodo ‘felice’ ma non è così. Si parla erroneamente - precisa l’esperta - di depressione ‘post partum’ mentre il termine corretto è ‘perinatale’ perché spesso c’è coincidenza tra la depressine durante e dopo il parto. In media colpisce il 20% delle donne e intorno al 10% i padri».
LA rASSeGNA DI SPettACoLI, CoNFereNZe, MoStre e LAborAtorI GIUNGe ALLA XVIA eDIZIoNe
BergamoScienza, la scienza alla portata di tutti
BergamoScienza, la rassegna di spettacoli, conferenze, mostre e laboratori giunge quest’anno alla XVI Edizione. Un’agenda di appuntamenti lunga sedici giorni che attraversa le ultime novità del mondo scientifico raccontate da scienziati di fama internazionale che aprono le porte dei loro laboratori, scardinando l’aura di sacralità che caratterizza tipicamente gli ambiti accademici. Un’iniziativa, questa, che l’Associazione BergamoScienza promuove per avvicinare il grande pubblico alle neuroscienze, alle scienze naturali, alla tecnologia ed alla robotica, anche attraverso il linguaggio della narrazione, dell’arte e della musica. Protagoniste, anche quest’anno, le Scuole che
propongono ai visitatori diverse attività interattive e sperimentali per testimoniare on hand quanto la scienza sia presente nei piccoli gesti della vita quotidiana. Una scienza al servizio del cittadino quella sostenuta dall’Associazione, come attestato dall’Istituzione, in collaborazione con la Socie-
tà Geologica Italiana, di una Borsa di Studio destinata a Laureati in Scienze Geologiche per lo sviluppo di progetti di ricerca che abbiano ad oggetto la caratterizzazione geologica del territorio reatino colpito lo scorso agosto da un violento terremoto. L’obiettivo, tra gli altri, consiste nel favorire una co-
scienza scientifica capace di orientare i giusti processi decisionali per prevenire il rischio di nuove catastrofi naturali. La diffusione a largo spettro, infatti, di informazioni scientifiche corrette, attraverso l’utilizzo di tutti i canali di comunicazione, che, come tali, passano attraverso il vaglio di specialisti del settore che giudicano se i contenuti possano ritenersi accettabili e condivisibili dalla comunità scientifica e dal grande pubblico, risulta l’unico strumento per contrastare dilaganti fenomeni di pseudoscienza. Nell’ambito di una comunicazione open source come quella attuale, infatti, a dispetto di dibattiti da talk show o di onda-
te emotive, l’aristotelico ipse dixit acquista un nuovo significato: la consapevolezza della necessità di fonti e prove autorevoli che possano sostenere la crescita e l’affermazione della cultura scientifica. A tale scopo, l’Associazione ha ideato un portale, la ScienceTV, ad accesso gratuito, per la consultazione storicoscientifica di tutti gli interventi delle precedenti edizioni. La condivisione e la fruibilità di tali informazioni lo rende uno strumento multimediale per una scienza alla portata di tutti. Giuseppina Gangemi
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