Pall Varese VS Dinamo Sassari Digital Match Program 26_09_19

Match Program Ufficiale - edito da Sunrise Media - numero 909 del 25 settembre 2019 - www.varesesport.com

Su il sipario, che la stagione 2019/2020 abbia inizio Signore e Signori, si alza il sipario sulla nuova stagione 2019/2020. Dopo qualche mese di forzato digiuno, ecco ritornare puntuale il campionato dello “sport più bello del mondo” che vede in scena quest’anno ben 17 squadre di cui tre storiche neopromosse che si riaffacciano nel massimo campionato: la Fortitudo Bologna tornata nella massima serie dopo dieci anni, Treviso e Roma.

La stagione che inizia riserverà sicuramente delle sorprese: tante squadre si sono rinnovate e hanno acquistato “pezzi pregiati”, vedi la Virtus Bologna con la stella serba Milos Teodosic, e Milano con il playmaker spagnolo Sergio Rodriguez e l’arrivo in panchina di Ettore Messina.

Tutte, comunque, sono pronte a darsi battaglia per far sì che anche quest’anno lo spettacolo sia assicurato.

In cima mettiamo Milano, i campioni d’Italia di Venezia e sicuramente la Virtus di Sasha Djordjevic che in estate ha speso tanti soldi e che, a dire di molti, potrebbe diventare la vera “rivelazione” del Campionato 2019/2020. Ma i giochi si sono appena aperti e una delle squadre che sicuramente farà le cose in grande è la Dinamo Sassari di coach Gianmarco Pozzecco, fresco di nomina come coach della Nazionale Sperimentale Maschile nell’estate 2020 e confermato allenatore dei sardi fino al 2022.

Oggi Varese parte proprio da qui da Sassari che si presenta a Masnago dopo aver conquistato la Supercoppa 2019 a Bari lo scorso weekend contro i campioni d’Italia di Venezia.

Una scalata fenomenale per Sassari che, in appena 10 anni nella massima serie e 60 anni di storia, è riuscita a conquistare 6 trofei, due dei quali in soli sei mesi sotto la guida di Gianmarco Pozzecco: Supercoppa e Fiba Europe Cup. Benedetta Lodolini

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Gli Arbitri

Carmelo Paternicò (nella foto), Marco Vita e Christian Borgo saranno gli arbitri che si occuperanno di dirigere il match tra la Pallacanestro Openjobmetis Varese ed il Banco di Sardegna Sassari, valido per la prima giornata del campionato di LBA 2019-2020. Il primo, lo scorso anno, ha arbitrato i match di andata e ritorno contro CantÚ (i biancorossi vinsero alla Enerxenia Arena per 89-71 e persero al PalaBancoDesio per 84-75).

Ben tre i precedenti di Vita con la Openjobmetis relativi alla passata stagione: VareseBrindisi (85-67), Varese-Reggio Emilia (9280) e Varese-Pesaro (81-75). Christian Borgo, invece, nel 20182019 ha incrociato i ragazzi di coach Caja nella sconfitta contro esterna sul campo di Trento per 74 a 71.

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Il DG Andrea Conti di Benedetta Lodolini

Il General Manager biancorosso da giugno 2018 è al timone di Pallacanestro Varese cercando di portare qualcosa in più alla società attraverso la sua esperienza

Non potevamo non dedicare il primo numero di quest’anno del Match Program ad Andrea Conti, il General Manager biancorosso, che da più di un anno, ossia da giugno 2018, è al timone di Pallacanestro Varese cercando di portare qualcosa in più alla società attraverso la sua esperienza di dirigente e, prima ancora, da giocatore. Una vita, la sua, fatta di basket, una passione che lo accompagna da quando era bambino.

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Il punto di forza è la distribuzione delle responsabilità fra i ragazzi.

Il gruppo storico deve essere il valore aggiunto Il Campionato 2019/2020 parte e Varese inizia già in salita con Sassari…

“Sicuramente in salita ma ogni inizio di campionato deve essere contraddistinto da entusiasmo, e voglia di tornare in campo. Dobbiamo fissarci degli obiettivi per capire quale livello di preparazione abbiamo raggiunto nonostante le difficoltà iniziali provocate dagli infortuni”.

Quale Dinamo arriva oggi a Masnago? Come è cambiata rispetto alla passata stagione la squadra di coach Pozzecco?

“Una Dinamo forte, da primi cinque posti in classifica. Non dimentichiamoci che stiamo parlando di una squadra che ha disputato una finale scudetto, che ha appena vinto la Supercoppa, e che vitalità ed energia sono trasmesse molto bene dal “Poz”. Il roster è profondamente cambiato

e quest’anno punta sul 5+5 con giocatori importanti. L’aggiunta di Jamel McLean nel reparto lunghi ha dato più qualità alla squadra che, per altro, giocherà la Champions da protagonista”.

Cosa si gusteranno quest’anno i tifosi della Pallacanestro Varese?

“La costruzione della squadra è stata fatta in sinergia tra me, Toto Bulgheroni e Attilio Caja, stando attenti al budget a disposizione. E’ un team completamente rinnovato che ha bisogno di tempo per rodarsi, una squadra comunque duttile, dinamica e con giocatori funzionali alle richieste del coach. Il punto di forza credo sia la distribuzione delle responsabilità fra i ragazzi e, a questo proposito, voglio citare i nostri italiani: il gruppo storico deve essere il valore aggiunto per i nuovi arrivati”.

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Il nostro obiettivo è salvarci il prima possibile, Masnago deve essere un fortino inespugnabile Dopo Sassari la Pallacanestro Varese è attesa dalla trasferta a Trieste e alla seconda in casa arriverà la Fortitudo Bologna, tornata in serie A1 dopo 10 anni, il livello del campionato si è alzato decisamente…

“E’ un campionato dai toni alti anche perché le neo promosse sono piazze storiche della nostra pallacanestro e hanno budget importanti. Certe squadre non hanno badato a spese e il livello qualitaClicca tivo si è incrementato.

QUI Diamo ora la parola al campo”.

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La campagna abbonamenti “Noi Siamo Varese” si è chiusa a quota 2.571 tessere sottoscritte con una piccola flessione rispetto alla passata stagione. Sei soddisfatto della risposta dei tifosi biancorossi?

“Non nego che si poteva fare di più e penso che uno dei motivi sia stato il radicale cambiamento dei giocatori e anche alcuni aspetti economici legati ai nuclei famigliari. La base solida comunque c’è e naturalmente speriamo di riempire il palazzetto ogni domenica perché la squadra ha bisogno del suo “sesto uomo” in campo”.

Una grossa mano vi arriva dal Trust Il Basket Siamo Noi, che oltre ad essere proprietario del 5% delle quote societarie, è una grande risorsa diventata indispensabile per Pallacanestro Varese.

“Il Trust, a cui rinnovo i miei complimenti per ciò che sta facendo, è una grandissima risorsa per noi, un crogiolo di idee, stimoli, volontà. Il Basket Siamo Noi dimostra ogni giorno il suo attaccamento ai colori biancorossi, portando sempre nuove iniziative ed interesse della squadra all’interno della società. La Pallacanestro Varese penso debba attingere maggiormente dal Trust dal punto di vista delle risorse”.

Apriamo il capitolo tifo, a contare è il “fattore Masnago”.

“Quest’anno il nostro obiettivo è salvarci il prima possibile. Il fattore casalingo per noi è fondamentale e Masnago deve essere un fortino inespugnabile”.

Ormai da oltre un anno sei il General Manager biancorosso. Per quanto riguarda il tuo lavoro di cosa sei soddisfatto e cosa invece ti manca ancora?

“E’ stato un anno importante che mi ha coinvolto non solo nella parte sportiva ma anche in quella organizzativa della società, qui ho trovato delle persone assolutamente disponibili e motivate con tanta voglia di fare e con un grande senso di appartenenza alla società. Purtroppo ho dovuto anche attuare delle scelte drastiche, il gruppo però è unito e considero tutti come una grande famiglia”.

E, a proposito di famiglia, Andrea Conti diventerà papà per la terza volta. Dopo Martina e Giulia finalmente arriva il maschietto?

“No la terza femmina, sono ‘beato tra le donne’, io e mia moglie siamo molto contenti e ciò che conta è che stiano tutte bene e che la famiglia Conti si allarghi”.

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Gli Avversari

Attenzione a Sassari e all’ex Pozzecco: A MASNAGO ARRIVA UNA DINAMO ChE PUNTA SUGLI ITALIANI

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Si può arrivare alla prima di campionato col rischio di avere già la pancia piena? Sembrerebbe strano dirlo, ma Sassari giunge alla Enerxenia Arena con in tasca il primo trofeo stagionale, quella Supercoppa vinta con merito sul neutro di Bari contro Venezia nella “rivincita” della finale scudetto.

Dopo questa insolita “gara 8”, i sardi giungono a Varese anche con una ottima dose di fiducia in se stessi e bisognerà vedere quale dei due lati della medaglia si vedrà in campo. La squadra è cambiata tanto: in estate ha perso i

suoi dioscuri sotto canestro Thomas e Cooley col centrone che è volato, ahinoi, in Giappone. Via anche Achille Polonara finito in Spagna, coach Pozzecco ha reinventato una Dinamo che ora è a forte trazione italiana. Applaudiamo la scelta di lanciare Marco Spissu come regista titolare della formazione sarda, con il play del '95 chiamato alla stagione della verità dopo l'ottimo 18/19 da 7,2 punti e 2,5 assist a gara. Insieme a lui si alterneranno in regia l'uoSEGUE >

Occhio a...

GIANMARCO POZZECCO

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Video Dinamo TV

Chi se non lui? Divide le folle come nessun altro sia prima nelle vesti di giocatore che dopo, oggi, da coach.

Ovvio che stiamo parlando di Gianmarco Pozzecco. Possiamo raccontare mille aneddoti sul Poz varesino e non, ma l'unica e, forse, amara verità è che è l'ultimo personaggio iconico rimasto alla nostra pallacanestro. L'unico che è conosciuto anche al di fuori del nostro mondo.

Detto ciò, Gianmarco ha dimostrato di essere cresciuto dopo l'esperienza varesina e con Sassari ha centrato la vittoria in Coppa Italia, la finale scudetto eliminando Milano e sfuggita solo in gara 7 e la Supercoppa. Il tutto in pochi mesi. Una crescita niente male che lo ha portato anche all'incarico nella Nazionale Sperimentale per la prossima estate 2020.

Cosa aspettarsi da Pozzecco nella prossima gara al Lino Oldrini? Certamente ci sarà qualcosa di speciale. A noi, fa piacere che abbia citato Varese ben due volte nell'intervista a caldo post vittoria della Supercoppa. Prima ricordando il pivottone Richard Petruska dialogando con Meneghin, poi dedicandola a Varese che... sarà la sua prossima avversaria.

Poz, il nostro eterno Peter Pan.

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Roster

N° 3 4 5 6 7 8 9 11 12 14 15 18 21

ATLETA PEAK L.J. TEPIC Milenko CLARK Jason DE VITA Gianmarco JAKOVICS Ingus NATALI Nicola VENE Siim-Sander SIMMONS Jeremy SECK Omar MAYO Josh TAMBONE Matteo GANDINI Luca FERRERO Giancarlo

PALLACANESTRO VARESE Ruolo Ala Guardia Guardia Ala Playmaker Ala Ala Centro Guardia Playmaker Playmaker Centro Ala

Anno Nasc.

02/02/1996 27/02/1987 16/01/1990 04/08/1997 18/04/1993 01/09/1988 12/11/1990 11/08/1989 25/05/2001 15/07/1987 14/05/1994 07/11/1985 29/08/1988

Organigramma CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Vicepresidente Consigliere Consigliere DIRIGENZA General Manager Team Manager Area Sportiva e Organizzativa Resp. Ticketing e Merch.

Resp. Ufficio Stampa Resp. Marketing Sponsorship e Partnership Resp. Logistica e CSR Amministrazione

Marco VITTORELLI Giuseppe BOGGIO Antonio BULGHERONI Riccardo POLINELLI Andrea CONTI Massimo FERRAIUOLO Mario OIOLI Luca MAFFIOLI Marco GANDINI Luca PIONTINI Marco ZAMBERLETTI Raffaella DEMATTE' Luana LATINI

Alt. (cm) 196 198 188 190 185 202 203 203 188 181 192 206 198

Peso (kg) 98 100 82 90 82 95 97 104 83 79 87 112 97

Naz. Sport USA SRB USA ITA LAT ITA EST USA ITA USA ITA ITA ITA

Staff STAFF TECNICO Allenatore Assistente Assistente Preparatore Atletico Medico Sociale Staff Medico

Attilio CAJA Vincenzo CAVAZZANA Alberto SERAVALLI Silvio BARNABA' Mario CARLETTI Mauro MODESTI

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> SEGUE

Sassari dal 2006 e che, presumibilmente, rimarrà biancoblu a vita con un contratto in scadenza tra due anni. Il rinnovato pacchetto lunghi è comunque ampiamente interessante: è arrivato in fretta e furia un altro ex Milano come Jamel McLean, classe '88, ma talento e vogla di difendere e non mollare mai che si accoppierà insieme a Dwayne Evans, giocatore sicuramente interessante. I due lunghi sono Bilan e Magro. Il croato, nativo di Sebenico come l'indimenticabile Drazen Petrovic, è 213 cm per 121 kg: meno “toro” di Cooley, ma molto più tecnico darà un'impronta diversa al pitturato sassarese ed è reduce da due anni in Francia. L'italiano darà sicuramente minuti di sostanza.

mo che non sbaglia mai i tiri decisivi, alias Stefano Gentile e “The shot” come lo chiamano a Milano, ovvero Curtis Jerrells che per la prima volta in Italia vestirà una casacca diversa da quella dei cugini milanesi. Ovvio che gli ultimi due giostreranno anche in posizione di guardia dove è tornato da Andorra Michele Vitali. La guardia del '91 arriva da una stagione da 8,6 punti in 21' in Eurocup e tutti lo aspettano ad un'annata da protagonista: i tiri decisivi dall'arco nel finale della Supercoppa sono già un indizio. Poco lo spazio per Bucarelli, classe '98. In ala conferma per Dyshawn Pierre, 9,9 punti col 46,7% da 3 nell'anno scorso, e già importante in Supercoppa insieme al capitano della Dinamo, quel Jack Devecchi a

Roster

N° 0 1 2 7 8 11 15 21 22 31 55

ATLETA

SPISSU Marco MCLEAN Jamel BILAN Miro BUCARELLI Lorenzo DEVECCHI Giacomo EVANS Dwayne MAGRO Daniele PIERRE Dyshawn GENTILE Stefano VITALI Michele JERRELLS Curtis

SASSARI

Allenatore: Gianmarco Pozzecco

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Matteo Gallo

Ruolo

Playmaker Ala/Centro Centro Play/Guardia Ala Ala Centro Ala Play/Guardia Guardia Playmaker

Anno Nasc.

05/02/1995 18/04/1988 21/07/1989 06/03/1998 02/04/1985 24/01/1992 14/04/1987 17/11/1993 20/09/1989 31/10/1991 05/02/1987

Alt. (cm)

185 203 213 198 196 201 208 198 192 196 185

Peso (kg)

80 104 120 93 96 104 112 104 95 86 88

Naz. Sport

ITA USA CRO ITA ITA USA ITA CAN ITA ITA USA

Varese Academy LA SqUADRA ChE EDUCA I GIOVANI ATLETI ALLO SPORT E ALLA VITA Educare i giovani atleti allo sport ed alla vita. E’ chiaro l’obiettivo di Varese Academy nata dalla fusione delle attività sportive giovanili di Pallacanestro Varese e di Basket Varese 1960, un progetto innovativo per la diffusione del basket nel territorio varesino.

Società satellite di Pallacanestro Varese, ne gestisce tutto il settore giovanile, un’attività che

Educare i giovani atleti allo sport ed alla vita.

Questo l’obiettivo di Varese Academy nata dalla fusione delle giovanili di Pallacanestro Varese e di Basket Varese 1960

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Gli atleti di Varese Academy sono reclutati sia in Italia che all’estero, sono seguiti e supportati nel loro percorso scolastico e di crescita personale così come nelle attività sportive

coinvolge alcune centinaia di ragazzi e giovanissimi atleti.

L’Academy è un luogo di crescita personale, propone uno stile di vita sano ed equilibrato, stimola lo sviluppo di competenze individuali, quali la leadership, e di gruppo, quali la cooperazione ed il rispetto per gli altri.

Gli atleti che fanno parte di Varese Academy, indipendentemente dalla loro provenienza, devono essere consapevoli che indossare la maglia biancorossa significa diventare parte dei successi del passato della società dieci volte

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campione d’Italia ed impegnarsi a contribuire a quelli del futuro. quali sono dunque le linee direttrici su cui si basa la filosofia di Varese Academy? Competenze tecniche ed atletiche, principi sportivi ed etici rigorosi, collaborazione con Pallacanestro Varese e con le società cestistiche del nostro territorio.

Gli atleti di Varese Academy sono reclutati sia in Italia che all’estero, sono seguiti e supportati nel loro percorso scolastico e di crescita personale così come nelle attività sportive.

In questa stagione sono quattro i giocatori, tra cui i serbi, ospitati a Varese con tre diverse formule: appartamento, foresteria e famiglia. Il prossimo anno potrebbero arrivare fino a nove: oltre vitto e alloggio il programma infatti consente loro di andare a

scuola, di ricevere pranzi e cene preparati da una cuoca, oltre ad avere la possibilitĂ di studiare al pomeriggio anche con un tutor e di svolgere allenamento individuale e con i compagni di squadra.

BiElle

LA VOCE DEL TRUST

Tutti in piedi per Varese “Effetto Masnago”, tutti insieme uniti, con un’unica voce ad incitare i nostri beniamini!

Riparte finamente il campionato, riprendono i nostri sabati e le domeniche fatte di pallacanestro, divertimento e condivisione di una passione e di un attaccamento ai colori biancorossi di cui noi tutti siamo orgogliosi.

Abbiamo dunque il dovere di dare all’Enerxenia Arena il giusto

ruolo, perché non c’è nulla se non il pubblico varesino che possa supportare Ferrero e compagni.

C’è bisogno di un palazzetto che canti e urli “Forza Varese” in ogni suo angolo, il vero “sesto uomo in campo” con i fatti e non solo con le parole. E allora Il Basket Siamo Noi scende in campo promuovendo insieme a Pallacanestro Varese un’iniziativa che si preannuncia coivolgente.

Foto di Stefano Gandini

La trasferta a Groninga in casa del Donar lo scorso anno in occasione della Fiba Europe Cup e rimasta particolarmente nei cuori di chi c’era al Martini Plaza e ha dato lo spunto ai soci del Trust: in Olanda il protagonista assoluto, dopo la squadra, è il pubblico.

Cosa accadrà dunque quest’anno a Masnago in occasione delle partite casalinghe? A circa 10 secondi dall’inizio del match scatterà il “Tutti in piedi” sotto la regia dello speaker del palazzetto Federico Pisanti, il pubblico inizierà a sostenere la squadra di coach Attilio Caja con

C’è bisogno di un palazzetto che canti e urli “Forza Varese” in ogni suo angolo, il vero “sesto uomo in campo” con i fatti e non solo con le parole un applauso che durerà fino alla realizzazione del primo canestro biancorosso.

Un modo per dare la possibilità ad ogni tifoso di dimostrare che “ci siamo” sempre e comunque, per creare il cosiddetto “Effetto Masnago” perché “Noi Siamo Varese”.

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