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VDG MAGAZINE i VIAGGI DEL GUSTO | ANNO 5 | N.45 | MENSILE | Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, Aut. C/RM/19/2011 | Belgio Euro 9,30 | Svizzera Canton Ticino Ch.Fr. 9,90 | Costa Azzurra Euro 11.90 | Stati Uniti
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In collaborazione col Comitato Scientifico di Expo 2015
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marzo 2015
i Viaggi del Gusto
MEDITERRANEo in tavola UNA CUcina, UNa cultura, uno STILE DI VITA
Cibi, luoghi e punti di vista sulla Dieta che tutto il mondo ci invidia, prossima protagonista anche ad Expo
CIBO E TERRITORIO
PERSONAGGI
WINE PASSION
itinerari
ARTIGIANATO
agenda
Pesce azzurro: tesoro degli abissi Legumi e vini del “mare nostrum” Puglia, il mare color degli ulivi I bagli: il nuovo lusso made in Sicily
Antonello Martinez, avvocato Filippo La Mantia, oste e cuoco I sassofoni del lago d’Orta L’intaglio, arte ligure perduta
Anteprima Vinitaly ad Expo Valpolicella, terra di vino e bellezze Arte, gastronomia, cultura: i migliori eventi di marzo
editoriale
di Domenico Marasco
domenico.marasco@vdgmagazine.it
Il tesoro sotto i piedi Altro che petrolio! La Dieta Mediterranea vale molto di più Cari lettori, il nostro Paese non smette mai di stupirci per le sue potenzialità e per i pozzi di “petrolio diverso” che zampillano da ogni suo scorcio e in ogni centimetro del suo territorio. Così come i Paesi arabi hanno “l’oro nero” sotto i piedi, noi italiani - bisognerebbe tenerlo sempre a mente! - possiamo vantare giacimenti e risorse non meno importanti, anzi pure più durevoli, meno volatili sui mercati e meno impattanti sull’ambiente. Il problema, semmai, è riuscire a portarli alla luce e saperli “vendere” al mondo. Ma per far questo non basta una trivella: serve invece cervello, fantasia, lungimiranza e capacitá di fare rete. L’asset italiano che abbiamo deciso di presentarvi su questo numero - dopo l’artigianato di eccellenza e l’economia verde - è la Dieta Mediterranea, la summa della nostra cucina tipica che nel 2010 è stata eletta dall’Unesco a patrimonio immateriale dell’umanità. Sono passati più di quattro anni, dunque, da quello che è stato il coronamento di un percorso di studi sui benefici salutistici della gastronomia autenticamente mediterranea che era iniziato negli anni ‘50 del secolo scorso. Ma finora, forse, questa “medaglia” dell’Unesco non ha prodotto gli effetti che poteva e doveva sortire anche sotto il profilo commerciale e turistico. Non ha fatto granché da leva, insomma, per promuovere la nostra cucina e, più in generale, il nostro Paese sui mercati planetari. Perché la Dieta Mediterranea diventi (anche) un driver economico per l’Italia occorre utilizzarla con intelligenza. Bisogna prendere questo bene “immateriale” e trasformarlo in qualcosa di
tangibile e commercializzabile. Ad esempio provando a vendere in tutto il mondo dei panieri contenenti i prodotti-simbolo della Dieta studiata dallo scienziato Ancel Keys e che da sempre identificano l’italian style a tavola: la pasta, l’olio, il pomodoro, il vino. È questo il modo per promuovere i prodotti e i territori! Bisogna crederci fortemente, però, ed investire. E questo è solo uno dei tanti asset della nostra Italia. Un Paese meraviglioso che dobbiamo ricominciare ad amare, facendo di tutto per valorizzarne i patrimoni: i luoghi, i cibi, il vino, la cultura, le persone. Chiamatelo ottimismo della volontà, positività della ragione, bicchiere mezzo pieno, insomma chiamatelo come vi pare, ma iniziamo a credere seriamente alla rinascita di questo straordinario Paese chiamato Italia. Magari provando - anche nei discorsi al bar e nelle conversazioni di tutti i giorni - a mettere l’accento sui suoi aspetti positivi piú che sulle sue criticità che ormai conosciamo tutti, purtroppo, a menadito. Leggete quello che vi raccontiamo su queste pagine e avrete sicuramente degli argomenti di discussione in proposito. E buon viaggio del gusto a tutti
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sommario sommario marzo 2015
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10 Almanacco di Barbanera 12 Appuntamenti
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20 Milano da bere
panorama
54 Legumi d'altri tempi
24 Il personaggio
28 Cover story La Dieta Mediterranea: una cucina, una cultura, uno stile di vita che unisce i popoli e i territori bagnati dall'antico "Mare Nostrum" dei romani. Lo scienziato americano Ancel Keys a metà del secolo scorso ne studiò gli effetti benefici sulla salute e la longevità, l'Unesco nel 2010 l'ha eletta patrimonio immateriale dell'umanità. Pasta, olio, verdure, frutta, legumi, pesce azzurro e vino sono gli alimenti che da sempre caratterizzano il "Mediterranean way of life" rendendo la nostra gastronomia e i nostri costumi un modello da imitare in tutto il mondo. La Dieta Mediterranea sarà protagonista anche ad Expo, noi ve la raccontiamo in tutte le sue sfaccettature. In copertina foto di Carlos Solito
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Antonello Martinez, avvocato d'affari, rettore e giurista: ecco l'uomo del business a Dubai
60 Wine tour: Vino Nostrum Zibibbo, Mantonico, Forastera: viaggio nel patrimonio enoico verace del nostro Meridione
36 I viaggi del gusto di...
Filippo La Mantia: una star assoluta nel mondo degli chef. Ma non chiamatelo così!
38 Consumi&Tendenze
Si spende meno, si mangia peggio. Così il genuino è sparito dal carrello della spesa
42 Scienza e Vita
Anche la Dieta Mediterranea può essere messa in discussione, lo dicono gli scienziati
Fave, ceci, lenticchie, cicerchia: le protagoniste dimenticate della cucina povera di casa nostra
64 Vinitaly a Expo: Domus Vinii
Un intero padiglione dedicato al vino italiano. Vi raccontiamo in anteprima "A Taste of Italy"
68 La salute nel piatto, la curcuma 82 Wine tour: la Valpolicella
Alla scoperta di una parte del Veneto che può vantare vini e bellezze artistiche impareggiabili
cibo&territorio
84 Occhio ai consumi, la carne
46 Il grano saraceno
86 Il ristorante/1, Biagio Pignatta (Prato)
In Valtellina ci fanno di tutto: polenta, sciatt e bisciola. Con benefici anche per la salute
50 Pesce azzurro
Il tesoro del Mediterraneo sta nei suoi abissi: scopriamone insieme le specie meno note
88 Il ristorante/2, La Chandelle (Aosta) 90 L'Orto dei semplici, la cicoria 92 Il buono a tavola
sommario sommario marzo 2015
magazine
i Viaggi del Gusto
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Direttore Responsabile Domenico Marasco Direttore Editoriale Sergio Luciano Coordinatore di redazione Francesco Condoluci Consulente Editoriale per Italo Vincenza Alessio Ruffo Grafica e impaginazione Daniel Addai Editing Gilda Ciaruffoli
130
Segreteria di redazione Monia Manzoni - Tel. 02.8688641 ufficiotraffico@vdgmagazine.it Responsabile relazioni istituzionali Roberto Patti Responsabile relazioni esterne Cavaliere Nicolino Narducci Foto Gianluca Congiu e Giulio Barreri Editore: Opera Italia Srl Via Pola, 15 20124 Milano Sito web: www.vdgmagazine.it Stampa: Tiber S.p.a. 25124 Brescia (Bs) Distribuzione Italia So.Di.P. S.p.A. Via Bettola 18 20092 Cinisello Balsamo (MI)
Abbonamenti
126
inviaggio
piaceri
96 Tour tra i "bagli" di Sicilia
126 I saxofoni del Lago d'Orta
Da vecchi casolari a lussuosi resort capaci oggi di far cambiare il volto all'intera isola
102 Nel mare color degli ulivi Dal Gargano al Salento un itinerario in mezzo ai frantoi e all'oro verde della Puglia
108 Pioppi, perla cilentana
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Qui, in questo piccolo borgo dalle acque cristalline "è nata" la Dieta Mediterranea
Gli strumenti a fiato più amati dai musicisti? Si fanno lassù, in Piemonte. Fin dal 1818
128 Casoni, l'ultimo intagliatore Un'arte ligure antica e oggi andata quasi perduta. Vi raccontiamo l'ultimo interprete
130 L'Italia in mostra: Ravenna Tappa nella città dei mosaici che ospita i dipinti delle avanguardie del primo '900
116 Week-end montagna, Bolzano
134 Libri letti per voi
118 Week-end lusso, Roma
138 Bellezza&Benessere
120 Week-end cultura, Matera
140 Trendy
122 Città in 24 ore, Malmö
142 Shopping
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Opera Italia Srl - Via Pola 15 - 20124 Milano Tel. 02.86886479 - fax 02.89053290 abbonamenti@vdgmagazine.it Il Servizio abbonati è in funzione dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 12,30. L’abbonamento può avere inizio in qualsiasi periodo dell’anno. L’eventuale cambio di indirizzo è gratuito. Informare il Servizio abbonati almeno 20 giorni prima del trasferimento, allegando l’etichetta con la quale arriva la rivista. GARANZIA DI RISERVATEZZA PER GLI ABBONATI L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell’art. 7 del D. leg. 196/2003 scrivendo a: Opera Italia Srl Sede legale: via Pola 15 - 20124 Milano Redazione: via Pola 15 - 20124 Milano tel. 02.8688641 - fax 02.89053290 Registrazione Tribunale di Milano n. 92 del 10/02/2011 L’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. È ovviamente a piena disposizione per assolvere quanto dovuto nei loro confronti
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contributors marzo 2015
ANTONELLA PETITTI
RICCARDO LAGORIO
GIOVANNA BENETTI
FONDAZIONE VERONESI
MARIA GRAZIA TORNISIELLO
Viene dalla Daunia, ma vive in Campania. Come giornalista si dice "golosa, curiosa e con la coscienza verde". Si destreggia tra web, carta stampata, tv e radio, occupandosi dei suoi chiodi fissi: viaggi ed enogastronomia. E da buona sommelier adora le birre artigianali. pag. 108
È nato a Brescia 47 anni fa, vive con la valigia sempre pronta, il blocnotes e la penna in mano, ferri del mestiere da cronista vecchio stampo. Allievo prediletto di Luigi Veronelli, viene definito un “food scout”. E di scoperte gastronomiche ne ha fatte davvero a migliaia. La sua corporatura ne è testimone. pagg. 54-60
Veronese di nascita, è passata da Milano e s'è fermata in Liguria. Giornalista, figlia d'arte, dall’amore viscerale per il cibo e il vino ha fatto un mestiere. Se volete parlare con lei, la trovate tra le “creuze”, i sentieri del Levante e del Ponente ligure, dove è sempre a caccia di ristoratori, vignaioli e ulivicoltori. pag. 128
È stata voluta da Umberto Veronesi nel 2003 essenzialmente per sostenere la ricerca scientifica. Ma il pallino del professore è stato sempre quello della divulgazione. Ecco allora che la Fondazione ha scelto VdG per spiegare al grande pubblico i concetti di salute e corretta alimentazione. pag. 68
È nata a Foggia, in Puglia, nel profondo Sud, ma ormai s'è fatta adottare dalla città di Padova. Da buona giornalista, ama viaggiare , osservare e scoprire. In particolare novità enogastronomiche e culturali. Nel tempo libero invece adora leggere e si rilassa cucinando dolci. pag. 46
hanno collaborato a questo numero:
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ENRICO SARAVALLE
VINCENZO RUSSO
GERMANA CABRELLE
LUIGI FERRARO
Nato sotto il segno dei pesci, milanese di adozione, scrive da anni (molti) di turismo (anche enogastronomico) e di lifestyle. Ama, incondizionatamente, l’Italia. Nonostante tutto. E infatti non smette mai di girare in lungo e in largo lo Stivale per trovare nuove storie da raccontare. pag. 120
Esperto di psicologia del lavoro e dei consumi, è docente universitario allo Iulm di Milano di cui dirige il centro di ricerca di neuromarketing. Fa parte del comitato scientifico di Expo 2015 e di scrivere non si stanca mai. Dopo numerose pubblicazioni sul consumo alimentare, è in uscita la sua ultima fatica: un saggio sul neuromarketing. pag. 28
Giornalista free lance, creativa e fotografa, scrive di design, architettura, viaggi e gastronomia. Si è specializzata sulla ristorazione diplomandosi all’istituto alberghiero di Castelfranco Veneto. E coniugando saperi e sapori ha ideato il taccuino Moskardin. Ispirato al mare nostrum. pagg. 116-126
Calabrese di nascita, giramondo per lavoro, da 3 anni s’è stabilito a Mosca, dove fa lo chef al lussuoso Cafe Calvados, uno dei migliori della città. Valorizzare il made in Italy è la sua missione. Far conoscere i piatti calabresi in ogni angolo del globo, il suo sogno. Oltre a cucinare ama scrivere. pag. 93
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Antonella Aquaro Lucrezia Argentiero Laura Bernardi Locatelli Piero Caltrin Elisabetta Canoro Dario Cartabellotta Paola Caselli Gilda Ciaruffoli Elena Conti Silvana Delfuoco Eleonora Fatigati Maria Pia Fanciulli Marco Gemelli Claudio Modesti Nomisma Giuseppe Pulina Carlos Solito Francesca Soro Rosario Ribbene Antonio Romeo Irene Tempestini
marzo almanacco di barbanera
di M. Pia Fanciulli
Energie di primavera I proverbi abbondano sulla stagione che più di ogni altra ha in sé la voglia e la forza della rinascita. Un momento speciale che rimette in moto l’uomo e la natura, con marzo che ci chiede di raccogliere i primi frutti di quanto seminato, e di guardare avanti, con le giornate che si allungano e il vento che spazza via le nuvole
Belli e sani A marzo c’è una cosa importante da fare: depurare l’organismo dalle scorie dell’inverno mangiando verdure fresche amare, germogli e yogurt con fermenti lattici vivi. Da non sottovalutare, tra le erbe spontanee, il dente di leone (tarassaco), da consumare cotto al vapore o crudo, tagliato sottile in insalata. È un vero portento per tonificare e purificare l’organismo e migliorare la diuresi. Contiene inoltre molto magnesio organico, ottimo per le ossa e contro lo stress.
Orti e dintorni
Sole e Luna Da ricordare Venerdì 20 marzo – Equinozio di Primavera Astronomicamente parlando la nuova stagione prende avvio con l’equinozio, giorno in cui notte e dì hanno uguale durata. E un tempo l’arrivo della bella stagione coincideva pure con il giorno dedicato a San Benedetto, patrono d’Europa. “Per san Benedetto la rondine sotto il tetto” ci ricorda uno dei più noti proverbi italiani, ma oggi non è più così, perché l’amato Santo si celebra l’11 luglio. Questo non impedisce però alla città di Norcia, dove il fondatore dell’Ordine benedettino è nato, di dedicargli il 20 e il 21 marzo un ricco programma di celebrazioni fra tradizione e cultura.
Saggezza popolare • Basta una stella per far sera, basta un’ape per far primavera. • Marzo un sole e un guazzo. • Nei mesi errati non sedere nei prati. • Due ceppi nel cortile: uno per marzo e uno per aprile.
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Il Sole Il 1° sorge alle 06.36 e tramonta alle 17.50 L’11 sorge alle 06.20 e tramonta alle 18.01 Il 21 sorge alle 06.03 e tramonta alle 18.13 Le giornate si allungano. Il 1° febbraio si hanno 11 ore e 14 minuti di luce solare – mentre il 28 se ne hanno 12 e 39 minuti. Si guadagnano, dall’inizio al 28 del mese, 1 ora e 25 minuti di luce. La Luna Il 1° tramonta alle 03.50 e sorge alle 14.07 l’11 tramonta alle 09.12 e sorge alle 23.37 Il 21 tramonta alle 06.35 e sorge alle 19.45 La Luna è all’Apogeo martedì 11 alle ore 21. È al Perigeo giovedì 27 alle ore 20. Luna in viaggio In questo mese i giorni favoriti dalla Luna per gli spostamenti sono: 12, 13, 16 e 17.
Persino William Shakespeare, in Romeo e Giulietta, fa entrare in scena il rosmarino in uno dei momenti salienti del noto dramma. Immancabile aroma in cucina, si trapianta tra febbraio e marzo insieme ad altre aromatiche quali salvia, maggiorana e timo, facendosi dare una mano dalla fase di Luna crescente. Nell’orto invece la Luna crescente ci chiede di seminare in semenzaio cetrioli, melanzane, peperoni, peperoncini, pomodoro, meloni, timo. In piena terra mettere invece il lattughino da taglio e le fave. Trapiantare le aromatiche, ma anche le carote nelle varietà tardive, e i piselli. Raccogliere la valerianella. In calante seminare in semenzaio basilico, lattuga, maggiorana e sedano. All’aperto cavolo cappuccio primaverile ed estivo, bietola da orto e rapa. Trapiantare cipolla e aglio. Seminare in giardino, in crescente, in coltura protetta, i ciclamini. Seminare all’aperto calendula, papavero e iberide. Piantare i bulbi a fioritura estivaautunnale, ad esempio ciclamini e amarillis. Iniziare la semina dei tappeti erbosi. Terminare in fase calante le potature degli alberi e degli arbusti spoglianti.
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italia eventi lemaniraccontano giugno marzo
di Gilda Ciaruffoli
A Torrita,
per il Palio dei Somari di Marco Gemelli
La competizione, i toscani, ce l’hanno nel dna. In questo caso, però, alla sfida (che c’è ed è entusiasmante) si accompagnano anche tanta ironia e voglia di divertirsi. Merito dei ciuchini, che il prossimo 22 marzo, come ogni anno, saranno i primi a non prendersi troppo sul serio! La distanza non è eccessiva, almeno in termini geografici, rispetto al Palio “principe” della tradizione toscana, quello che si corre due volte l’anno a Siena. Eppure sono sostanziali e numerose, le differenze con il Palio dei Somari che quest’anno va in scena il 22 marzo a Torrita di Siena, nel cuore della Valdichiana. Rispetto ai più blasonati cugini del capoluogo, la storica sfida allestita per la festività di San Giuseppe coinvolge otto contrade – le quattro porte dell’antico castello 12
marzo 2015
medievale (Porta a Pago, Porta a Sole, Porta Gavina e Porta Nova) e i quattro rioni del paese (Stazione, Refenero, Le Fonti e Cavone) – anziché dieci. Cambiano poi i protagonisti a quattro zampe: i destrieri sono infatti asini, simbolo della dedizione al lavoro e della dura fatica che in quest’angolo di Toscana hanno un valore quasi sacrale. Fortis humilisque è il motto del paese.
Battaglieri per tradizione
Sono i somari i protagonisti del Palio più spensierato di Toscana
L’aria di festa riempie il paese già da inizio marzo, con le bandiere delle contrade che colorano le strade, ma è dalla settimana che precede il Palio che i volontari dell’associazione San Giuseppe organizzano balli medievali, duelli tra arcieri e cavalieri, esibizioni di falconieri, giocolieri e cantastorie, spettacoli degli sbandieratori e dei tamburini, mentre vengono aperte le quattro taverne
Ghino di Tacco e la Nencia Ad affascinare il viaggiatore sono soprattutto le stradine del centro, inclusa quella dedicata al leggendario brigante del XIII secolo Ghino di Tacco, le arcate e i vicoli che collegano le diverse porte di Torrita: ognuna di esse ha una storia che la rende unica. Basti pensare a Porta Gavina, dove nel 1544 venne giustiziata – inchiodata al legno della porta stessa – un’anziana donna del posto, la Nencia, colpevole di essersi rifiutata di sottostare al giogo dei conquistatori fiorentini e tedeschi. Oppure a Porta a Pago, da cui fuggirono i trecento archibugieri che componevano il presidio senese posto a difesa del paese, abbandonando Torrita al suo destino.
gestite dalle contrade che servono specialità locali, dai pici alla bistecca di chianina. Dopo il banchetto propiziatorio e la benedizione del palio, sin dalla mattina di domenica gli occhi di tutta Torrita sono concentrati sullo spiazzo del Gioco del Pallone esterno alla cinta muraria del paese, dove arriva il corteo storico partito dalla chiesa di Santa Flora e Lucilla e formato da figuranti con abiti del ’400. Nel primo pomeriggio vengono abbinati gli asini alle contrade e il Palio può iniziare: si gareggia a coppie di due, con quattro batterie eliminatorie e una finale con le migliori cinque. Nei tre giri della pista il branco di somari (letteralmente…) si dà battaglia non sempre con l’obiettivo di tagliare per primo il traguardo: tra chi trotterella avanti e indietro, chi si ferma a riposare e chi preferisce disarcionare il fantino, risate e colpi di scena sono garantiti. Nessuno si prende troppo sul serio – altra grande differenza rispetto a Siena – e alla fine lo spirito resta leggero e conviviale nonostante la rivalità, come in ogni borgo toscano, sia scritta nel dna e cementata da secoli di battaglie. Lo si evince dall’assetto stesso di Torrita di Siena, in fondo: circondato dalle colline della Valdichiana, il paese è a tutti gli effetti l’evoluzione urbanistica di un castello fortificato, con le case, le chiese e i luoghi di socialità che si sono moltiplicati intorno e funzionalmente ad esso. Le testimonianze del suo passato sono ben visibili nella piazza principale, dove trovano posto il palazzo Comunale, la Torre, il teatro degli Oscuri (XVIII secolo) e la chiesa tardoromanica delle Sante Flora e Lucilla. Un passato di battaglie e assedi, quello di Torrita, che ha lasciato i segni anche nella tradizione culinaria: caratteristico di queste zone è infatti – oltre alla vacca chianina e ai pici – il pane scuro di farina della Chiana, senza sale e capace di conservarsi a lungo. Appena fuori dai confini di Torrita c’è poi l’antico borgo di Montefollonico, roccaforte medievale circondata da mura duecentesche e dalle tipiche viuzze strette e contorte.
In apertura, un momento del palio, con gli sbandieratori che indossano i colori delle diverse contrade. Sotto un tipico scorcio del borgo di Torrita
Scelti per voi dove mangiare Bischicchero Piccola trattoria appena dentro le mura, offre una cucina tipica senese (dai pici alla bistecca) a prezzi ragionevoli. Menù da 25 euro Via Ottavio Maestri, 23 Torrita di Siena (Si) Tel. 0577.685184 www.facebook.com/bischicchero Le Macine Punto d’incontro tra ricette tradizionali e impiattamenti raffinati: lo chef Mauro Monaci usa solo prodotti dell’azienda agricola di famiglia. Si mangia con 30 euro Località Palazzeta, 2 Torrita di Siena (Si) Tel. 0577.669690 www.lemacineristorante.com
dove dormire Antica Dimora Le Contrade Un b&b di alta qualità, impreziosito da arredi studiati per rendere l’ambiente armonioso, accogliente e romantico. Camere da 120 euro Via Ottavio Maestri, 36 Torrita di Siena (Si) Tel. 0577.685199 www.adlecontrade.com Il Convento Cinque camere e cinque appartamenti arredati con semplicità e gusto, oltre che chiesa, beauty-farm, biblioteca e terrazza panoramica. Doppia b&b da 95 euro Via Passeggio Garibaldi, 52 Torrita di Siena (Si) Tel. 0577.684139 www.convento-torrita.com
Per saperne di più:
www.paliodeisomari.it
marzo 2015
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italia eventi marzo
di Gilda Ciaruffoli
4-7 marzo IN ALTO I CALICI Giunta alla sua 93a edizione, la Mostra Vini di Bolzano prevede un calendario di incontri e degustazioni per tutti quelli che desiderano immergersi nell’affascinante scenario della viticoltura altoatesina. Sotto i riflettori ben 350 vini selezionati tra le migliori etichette di 59 cantine del territorio.
Castel Mareccio (Bz) Trentino Alto Adige www.mostravini.it
fino al 3 maggio Tempi moderni Avete ancora due mesi di tempo per lasciarvi rapire dagli scatti di E.O. Hoppé, 200 immagini rubate nelle realtà industriali di vari paesi del mondo da uno dei più importanti fotografi dell’epoca moderna. Nel corso delle sue esplorazioni il maestro, nato nel 1878, fotografò avveniristici paesaggi industriali, vedendo l’arte nelle macchine smisurate e nelle più moderne tecnologie di metà ’900.
7-10 marzo L’oro del 2014 Il nuovo extravergine d’oliva, quest’anno, sarà ancora più prezioso. Ce ne sarà di meno, a causa della difficile annata che ha vissuto l’olivicoltura italiana, ma ci sarà. E la prima vetrina in cui si potrà degustarlo sarà Olio Capitale, fiera interamente dedicata alle migliori produzioni di extravergine, presso la Stazione Marittima di Trieste. Centinaia le etichette presentate e gli eventi collaterali organizzati per coinvolgere e formare il grande pubblico. Il tutto a due passi da Piazza Unità, in una location suggestiva circondata dal mare.
Trieste – Friuli Venezia Giulia www.oliocapitale.it
Bologna – Emilia Romagna www.mast.org
6-22 marzo valle isarco in tavola Compie 43 anni la Settimane della Buona Cucina della Valle Isarco, in occasione della quale 19 ristoranti della zona propongono ricette inedite ma ispirate dalla tradizione affiancate a piatti innovativi. La Eisacktaler Kost è anche l’occasione giusta per scoprire i prodotti genuini dell’agricoltura che qui regala delle vere eccellenze: tra mele, prodotti caseari, castagne, ortaggi e carni pregiate, vini.
fino al 5 maggio Cronenberg a Lucca
Lucca, Viareggio – Toscana www.luccafilmfestival.it 14
marzo 2015
Località varie – Trentino Alto Adige www.valleisarco.com Foto Consorzio turistico Valle Isarco, Helmut Rier
Sono tre le mostre legate al Lucca Film Festival e dedicate al maestro dell’incubo, David Cronenberg. Presso la Fondazione Ragghianti si svolge Evolution, dove sono esposti un centinaio tra oggetti di scena, filmati mai visti, dietro le quinte... Il Puccini Museum dedica invece uno spazio al film M.Butterfly, mentre presso l’Archivio di Stato di Lucca, un'istallazione rende omaggio alla sceneggiatura mai realizzata del film Red Cars, dedicato alla Ferrari Sharknose. L’esposizione si conclude a Viareggio presso la Gamc con la mostra di fotogrammi iconici Chromosomes.
7-14 marzo trascendere il reale Il Bosco di San Francesco è una selva millenaria dove natura, storia e spiritualità si fondono in un percorso interculturale e interreligioso. Beba Stoppani l’ha immortalato più volte, attraverso scatti che tessono la luce, disegnano matasse, e portano lo spettatore a immergersi nella contemplazione. La mostra è itinerante (la prima tappa si svolge alla Galleria “Le Logge” di Assisi), e in divenire, (r)accogliendo le espressioni artistiche di chi si lascerà ispirare dagli scatti esposti.
Assisi (Pg) – Umbria
www.visitfai.it/boscodisanfrancesco
milkadv.it
Il Veneto ti offre di più.
Un mondo di meraviglie uniche, in un’unica regione.
Un viaggio in Veneto inizia dal cuore. E prima di raggiungere l’anima sfiora l’incanto delle vette, accarezza la dolcezza delle onde, si nutre d’arte e di storia, vive di bellezza. Qui ogni esperienza diventa possibile, in una varietà che stupisce e si lascia scoprire.
Foto di Alessia Gatta
italia eventi marzo
8 marzo – 18 ottobre
13-15 marzo
14 marzo – 26 luglio
Scoprendo la classica
Consuma critico
Chagall. Love and Life
A dieci anni dall’ultima stagione al Teatro degli Arcimboldi, la Filarmonica della Scala torna nell’Auditorium di Milano Bicocca con Discovery, ciclo di appuntamenti aperti a tutti grazie a prezzi contenuti e alla nuova formula di concerti con guida all’ascolto. Apre le danze il maestro Myung-Whun Chung.
Fa’ la cosa giusta! è la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che giunge alla sua 12a edizione e si tiene nei padiglioni di Fieramilanocity. Piccola città nella città, ospita botteghe artigiane, laboratori, spazi verdi, ristoranti, spettacoli, incontri e iniziative legati al bio, al km zero, al cruelty free, alla moda etica, alla mobilità a basso impatto...
Arriva a Roma, al Chiostro il Bramante, la mostra interamente dedicata al pittore russo d’origine ebraica Marc Chagall. Le opere raccontano il singolare legame tra il grande pittore e la moglie Bella Rosenfeld, fondamentale e costante fonte d’ispirazione, collegando la vita di Chagall direttamente ai suoi lavori.
Milano – Lombardia www.filarmonica.it
Milano – Lombardia
http://falacosagiusta.terre.it
7 marzo – 5 luglio Alle origini del gusto L’idea di una mostra ad Asti sull’alimentazione nel mondo antico si ispira alle linee guida dell’Expo 2015: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. L’esposizione si intitola Alle origini del gusto. Il Cibo a Pompei e nell’Italia antica e propone un percorso che conduce il visitatore in un viaggio alle origini del comportamento alimentare italiano in un contesto, Asti e il suo territorio, rinomato per una produzione agro-alimentare che affonda le radici in un passato ricco di testimonianze locali. Partendo dall’invito a un banchetto di età romana l'esposizione si dipana in un itinerario a ritroso nel tempo, componendo un quadro esaustivo delle abitudini alimentari e produttive dei maggiori popoli antichi che vissero in Italia, in un dialogo tra tecnologia e archeologia di grande impatto. In occasione della mostra è inoltre possibile visitare la domus romana di Via Varrone della seconda metà del I secolo d.C. Tra i resti della costruzione, di particolare interesse il tappeto a mosaico che decorava il pavimento della sala da pranzo.
Asti – Piemonte
www.palazzomazzetti.it
16
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Roma – Lazio
http://chiostrodelbramante.it
SER ATE STR AORDINARIE DAL ��� A .C.
POMPEI FESTIVAL L’ultimo giorno di Pompei Melodramma in tre atti di Giovanni Pacini Orchestra e Coro Teatro Bellini di Catania 27, 28, 29 MAGGIO
Il Barbiere di Siviglia Opera buffa in due atti di Gioachino Rossini
Tosca
Melodramma in tre atti di Giacomo Puccini Orchestra e Coro Pompei Opera
4, 9, 16, 23, 30 AGOSTO 6,13, 17 SETTEMBRE
Orchestra e Coro Pompei Opera
T I A!LI A T E T CEZION
R A FN FPERDERE
E T R E LI F F O CIA SPE pom ww. w su
Nabucco
10,17,24,31 AGOSTO 7,18 SETTEMBRE
Dramma lirico in quattro parti di Giuseppe Verdi
La Traviata
6, 13, 20, 27 AGOSTO 3, 10, 15, 20 SETTEMBRE
Orchestra e Coro Pompei Opera
Orchestra e Coro Pompei Opera
Balletto musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij
5, 8, 12, 15, 19, 22, 26, 29 AGOSTO 2, 5, 9,12,16,19 SETTEMBRE
14, 25 AGOSTO 4, 14 SETTEMBRE
Carmen Suite
Balletto musiche di Georges Bizet
Balletto Pompei Opera
Giselle
Balletto musiche di Adolphe Charles Adam Balletto Pompei Opera
11, 21 AGOSTO 1, 11 SETTEMBRE
Pompei Festival info@pompeifestival.com www.pompeifestival.com +39.02.89096651
EC
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Melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi
Lago dei Cigni
LE
Balletto Pompei Opera
7, 18, 28 AGOSTO 8 SETTEMBRE
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italia eventi marzo
20-22 marzo Bambini, si parte!
18-22 marzo Corti a Cortina Saranno dedicati al tema Food&Cinema le opere in gara in occasione di Cortinametraggio: quattro giorni di proiezioni, incontri, mostre, omaggi e curiosità e un’opportunità per vivere il cinema a 360°. Le mattine saranno dedicate agli incontri tra i protagonisti del cinema, ma anche case editrici e autori di libri, e il pubblico. La sera, invece, il cinema Eden aprirà le porte agli spettatori che si godranno le proiezioni del Festival che potranno valutare, diventando protagonisti dell'evento e decretando i vincitori del premio del Pubblico.
Ritorna a ModenaFiere Children’s Tour, il salone delle vacanze formato bambino, dove i genitori potranno incontrare oltre 200 espositori tra località turistiche, villaggi, alberghi e strutture ricettive, camping, parchi tematici, camp sportivi e centri per le vacanze studio, fattorie didattiche e percorsi naturalistici che hanno dato vita a servizi ad hoc per il target 0-14. Per i piccoli protagonisti gli espositori hanno inoltre predisposto numerose attività di intrattenimento, grazie alle quali sperimentare il piacere di vacanze pensate appositamente per loro attraverso laboratori creativi.
Modena – Emilia Romagna www.childrenstour.it
Cortina (Bl) – Veneto
www.cortinametraggio.it
27-29 marzo Il buon vivere toscano Toscana terra del buon vivere è una tre giorni di cultura gastronomica, convivialità e art de vivre che ha il proprio cuore in Piazza del Campo a Siena, con chef, show cooking, degustazioni, wine tasting, gala e convivi più intimi ospitati dallo splendido Palazzo Pubblico. Per l'occasione però l'intera città diventa un grande salotto con le sue strade, le torri, le logge, le chiese, i siti monumentali, i musei, i percorsi sotterranei, le botteghe, le vecchie osterie, i ristoranti, e le perfino case private (dove sulla falsariga dei “secret restaurant” si terrà Uno chef a tavola) che ospiteranno eventi e incontri.
Siena – Toscana
20-22 marzo
www.buonviveretoscano.it
Dieci anni di birra
19 marzo – 31 agosto Storie di donne La mostra dedicata a Tamara de Lempicka e organizzata presso Palazzo Chiablese a Torino, presenta circa 100 opere in un percorso tematico di sei sezioni che permetterà al pubblico di conoscere nuovi aspetti della vita e dei lavori dell'artista polacca. Natura morta, donne dalla natura ambivalente, ritratti, nudi, moda... ai temi classici si affiancano illustrazioni per riviste degli anni ’20, disegni, fotografie e filmati dell’artista.
Torino – Piemonte
www.beniarchitettonicipiemonte.it 18
marzo 2015
Torna a Milano la manifestazione itinerante dedicata alla promozione della birra artigianale, che festeggia i suoi primi 10 anni. Si tratta dell’Italia Beer Festival: tre giorni di festa per 35 birrifici e oltre 200 birre in degustazione con laboratori ed eventi dedicati a diffondere la conoscenza del mondo birrario. Location dell’evento sono i locali dell’East End Studios – Studio 90.
Milano – Lombardia
www.degustatoribirra.it
28 marzo Divertimento estremo Altezza e velocità sono le parole chiave della nuova stagione di Gardaland. Novità del 2015 sono le montagne russe a caduta in picchiata verticale Oblivion – The Black Hole, il Dive Coaster più lungo d’Europa: con i suoi 42,5 metri di altezza, 87 gradi di inclinazione e una velocità di 100 km/h. Novità anche per il Gardaland Sea Life Aquarium, dove gli ospiti saranno letteralmente travolti da un’invasione di splendidi granchi!
Castelnuovo del Garda (Vr) Veneto www.gardaland.it
milano da bere italia eventi marzo
Milanodabere.it Testi di Elisabetta Canoro
a cura della redazione di
food&shop urban style
Negli spazi del ristorante Al’Less di Viale Lombardia 28 nasce Pastis, un contenitore di idee e di persone dal mood green, dal fascino vintage e dal piglio artistico. E così, oltre a degustare il celebre bollito per cui il locale è famoso, da oggi si possono acquistare biciclette, piante, libri e capi di abbigliamento urban style. Non solo. Si può anche prenotare un viaggio gourmet di Trippa&Trip, agenzia dedicata agli esploratori del gusto. Per saperne di più: www.alless.it
gourmet grandi menu
Guardano sulla piazza coperta di Palazzo Lombardia in Via Melchiorre Gioia 37, le vetrate de Il Santa Bistrò, location, perfetta in ogni momento della giornata, dalla colazione al pranzo, dall'aperitivo alla cena. Il menu è curato dal giovane chef Stefano Grandi, che propone piatti di cucina contemporanea a base di materie prime genuine e di stagione. Da accompagnare ad una buona selezione di etichette. Per saperne di più: www.ilsantabistro.it
eventi cene epicuree
Acclamato capofila dei bistronomi, Iñaki Aizpitarte è lo chef de Le Châteaubriand di Parigi, al 27° posto nella classifica dei Word 50 Best Restaurants stilata da S. Pellegrino. La sua cucina è protagonista, il 16 e 17 marzo, delle cene dell'Epicurea Food Festival, rassegna gastronomica in programma fino a luglio all'Hotel Bulgari, che ospita ogni mese chef di fama internazionale. Per saperne di più: www.bulgarihotels.com
20
marzo 2015
opening eclettismo internazionale
La cucina milanese incontra la cultura gastronomica Made in Usa da New York Meneghina, a due passi da Porta Nuova, in Via Melchiorre Gioia 35. Spazioso ed eclettico l’ambiente che, distribuito su due piani e plasmato da vetri e trasparenze, riflette il contesto avveniristico in cui è inserito, l’audace architettura di Palazzo Lombardia. A deliziare i commensali, lo chef Stefano Barbareschi, che rivisita la tradizione meneghina con un pizzico di american touch. Da provare il menu degustazione per due di sette portate servito per cena. Si chiama Mio il nuovo city bar e bistrò del’Park Hyatt Milano di Via Tommaso Grossi. Glamour e informale lo stile, dinamico e raffinato l’ambiente disegnato dall’architetto Flaviano Capriotti. Aperto a colazione, pranzo e per l’aperitivo, propone la cucina stellata di Andrea Aprea, Executive chef dell’hotel, che cambia menu ogni due mesi. Variano invece ogni mese gli Assaggi, 8 piccoli viaggi nel gusto che lo chef studia per l’happy hour. Per saperne di più: http://newyorkmeneghina.it http://milan.park.hyatt.com
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