6 minute read

Il progetto Eyeframe

Next Article
IN VETRINA

IN VETRINA

Luca Mariotti, anima operativa del progetto Eyeframe, si racconta a VEDERE

Chi è Luca Mariotti?

Sono un ottico di Pisa cresciuto nell’officina meccanica del nonno e con una grande passione per l’aeronautica. Insieme a mia figlia Chiara, ottica e laureata in Design di Moda e mio figlio Lorenzo, anche lui ottico, musicista e fabbricante di chitarre, nel 2016 abbiamo avvertito l’esigenza di trovare un’alternativa a quelle logiche di mercato che da tempo inquinano il nostro settore. La strada dell’autoproduzione di montature ci è sembrata la migliore e una particolare combinazione di competenze specifiche, passione e desiderio di dar vita ad un qualcosa di veramente importante per noi ed altri colleghi ottici dotati di fantasia e visione innovativa ha fatto il resto.

Cos’è Eyeframe?

Eyeframe è la dimostrazione che si può trasformare un negozio tradizionale in una mini-fabbrica di occhiali dove viene ideato, realizzato e venduto un proprio “private label”. Fisicamente è costituito da una serie di attrezzature da noi progettate e realizzate su misura che vengono fornite insieme alle competenze necessarie per poter raggiungere l’indipendenza produttiva. Gli elementi principali sono rappresentati dal pantografo CNC, una pulitrice manuale, una ribaditrice ed una serie di accessori secondari tutti studiati per questa particolare applicazione. Il sistema è disponibile in due versioni: EYE- FRAME BSK e EYEFRAME PL. EYEFRAME BSK: Il termine BSK è la contrazione fonetica di “bespoke” e sta ad indicare la nostra proposta base ideata per chi vuole introdurre nel proprio punto vendita la fabbricazione digitale di montature ma che, al contempo, non vuole impegnare troppe risorse economiche e di tempo. È ideale per chi vuole cimentarsi nell’occhialeria “sartoriale”. Fulcro del sistema è il pantografo desktop CNC M3 che è la novità del 2022. EYEFRAME PL: Il termine PL è l’acronimo di “private label” e sta ad indicare il sistema più complesso e impegnativo, non solo dal punto di vista economico, ed è destinato a coloro che invece vogliono dare una brusca sterzata alla direzione della propria strategia aziendale. Questo sistema è strutturato per ideare, realizzare e vendere numeri importanti di montature e poter supportare il fabbisogno anche di più punti vendita.

Cosa può rappresentare Eyeframe per l’ottico indipendente?

Per l’ottico EYEFRAME rappresenta essenzialmente la possibilità di creare le sue montature rendendosi indipendente dalla tradizionale catena di fornitura con indubbi vantaggi in termini di immagine, libertà di adattamento alle mutazioni del mercato e notevole aumento della marginalità. In due parole libertà allo stato puro. Grazie a questo progetto l’ottico torna ad assumere il suo ruolo di professionista e pone le proprie competenze e capacità al centro della scena. Realizzare i propri prodotti si è dimostrata una strategia potente per battere concorrenza portando lo scontro su un terreno differente da quello del prezzo. É fondamentale per gli ottici indipendenti tornare verso una condizione che li veda di nuovo depositari di un sapere che rappresenti per il cliente un elemento su cui basare le proprie scelte.

Il progetto Eyeframe nasce nel 2018, qual è oggi il suo stato dell’arte?

Il progetto nasce nel 2016 ma solo nel 2018 mi sono sentito pronto a comunicarlo e condividerlo con gli ottici italiani. Oggi il Sistema EYEFRAME ha superato la fase pionieristica ed è ormai maturo e consolidato; abbiamo introdotto l’M3, un pantografo specifico per piccole produzioni mentre il fratello più grande, l’M23, è stato ulteriormente migliorato.

Cosa spinge l’ottico ad acquistare il sistema?

Innanzitutto la voglia di identità ed unicità e poi la consapevolezza che l’applicazione della fabbricazione digitale al settore dell’ottica è ormai dimostrata e che si può trasformare un negozio tradizionale in una mini fabbrica di occhiali dove viene ideato, realizzato e venduto il proprio “private label”. In questi anni abbiamo verificato che esiste una nicchia di mercato molto speciale, quella dell’occhiale sartoriale, che non è attaccabile da parte della grande distribuzione intesa come il main stream del settore dell’ottica.

Quale tipo di assistenza offrite?

Per supportare al meglio il progetto è stata creata la società Officine MARIOTTI Srl che oltre a produrre le attrezzature costituisce l’ambiente di sviluppo del vero cuore del progetto: la nostra visione del concetto di fabbricazione digitale e personalizzazione di massa. In questo ambito teniamo anche i corsi di formazione che ben presto verranno offerti anche a settori diversi da quello dell’occhialeria. Nel nostro negozio di Pisa invece ci occupiamo di sviluppare tutta la parte relativa alla creazione delle collezioni e svolgiamo attività di ricerca e sviluppo nel settore dei materiali. Il nostro negozio di Pisa è il flagship del progetto ed è l’ambiente dove viene in pratica generata la dottrina d’impiego.

Qual è il futuro di Eyeframe?

Il sistema è basato su un’architettura aperta e viene costantemente aggiornato ed integrato da nuovi elementi. Il gruppo di ottici che ci seguono in questa fantastica avventura cresce costantemente e questo per noi rappresenta una fortissima spinta a innovare e superare tutti gli ostacoli che inevitabilmente ci troviamo ad affrontare. Abbiamo in serbo molte novità e soprattutto una grandissima determinazione a dare sempre più spessore e valore al progetto.

Puoi anticiparci qualcosa?

Il sistema Eyeframe è un classico esempio di fabbricazione digitale applicato al commercio. Per sua natura si sposa in pieno con l’Industria 4.0 e a breve sarà pronto il secondo livello di integrazione con i dettami di questo protocollo. In particolare, accedendo ad un cloud specifico, si potranno scaricare direttamente sul computer che controlla il pantografo dei file di taglio preconfezionati che permetteranno di fresare un insieme aste/frontale. Il poter gestire con pochi click l’intero processo produttivo rappresenta un potentissimo moltiplicatore di forza per l’ottico e gli permette di dedicare meno tempo alla produzione ed al contempo gli permette di trasformare il magazzino da fisico a virtuale, con tutti i vantaggi economici e fiscali che comporta.

Ma non vogliamo rivelare troppi dettagli. Ve li racconteremo nelle prossime uscite!!

www.eyeframe.it

This article is from: