Visit Venice Inverno 2014

Page 1

www.venezia.net

Eventi

Visit Venice Inverno 2013/2014

in copertina CARNEVALE

pag 19

by

1


2

Indice: Approfondimenti

Pag.3

Arte & Mostre Pag. 5 Danza, Teatro E Musica Pag. 16 Sport, Feste Popolari, Enogastronomia E Mercatini Pag. 17


Eventi: Approfondimenti --NUOVO MUSEO DI PALAZZO MOCENIGO Museo del costume e del profumo Dopo un lungo e straordinario lavoro di restyling il Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia cambia “veste” arricchendosi di inusuali percorsi dedicati al Profumo e al Costume. Dal 1 novembre 2013 riapre al pubbli-

3

co Palazzo Mocenigo a San Stae, in una sede completamente rinnovata anche grazie all’intervento di Pier Luigi Pizzi, architetto e scenografo di fama internazionale. Per il Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, cambia quindi sia la qualità della proposta museografica e il layout espositivo che i servizi offerti al pubblico. L’eccezionale intervento restaurativo ha permesso il recupero degli elementi strutturali e architettonici, nonchè degli arredi, degli affreschi e degli stucchi, di questo splendido Palazzo Nobiliare veneziano, che ritorna così a nuova vita. In questa articolata operazione di restyling sono stati coinvolti anche i depositi di tutte le altre sedi della Fondazione Musei Civici Veneziani, dal Museo Correr a Ca’ Rezzonico, dal Museo del Vetro al Museo del merletto, che con decine di opere d’arte e oggetti contribuiscono all’evocativo nuovo percorso museale, formato da venti sale al piano nobile. Nelle sale sono presenti costumi, una preziosa selezione di abiti del ‘700, una scelta di tessuti antichi, una raccolta di preziosi vetri rinascimentali, un’esposizione di rari flaconi muranesi di epoche diverse e molto altro ancora. PERCORSO MUSEALE DEDICATo AL PROFUMO Novità assoluta nel panorama museale


www.venezia.net

italiano è la Sezione di Palazzo Mocenigo dedicata al profumo, frutto della collaborazione con l’Azienda Veneta Mavive. Proprio a Venezia, mentre nel resto d’Europa si continuava a ritenere malsana e peccaminosa la pratica di lavarsi e profumarsi, nacque l’ossessione per i profumi e le essenze e i saponi. Fin dal’400 un fiorente mercato di essenze di profumi caratterizza le attività della Repubblica Serenissima. Quindi quale città più adatta a ospitare un Museo dei profumi? Il percorso dedicato alle essenze profumate si sviluppa in cinque sale, dove si alternano manufatti e documenti antichi, strumenti multimediali ed esperienze sensoriali. La nota casa essenziera tedesca Drom ha inoltre messo a disposizione alcuni pezzi unici di flaconi e boccette: la famosa Collezione Storp. Orario: dalle 10 alle 16, chiuso il lunedì Biglietti: Intero 8€ (gratuito per i residenti) ---

Eventi

4

Le Gallerie dell’Accademia sono diventate il più grande Museo Statale Italiano La settimana scorsa è stata finalmente inaugurata a Venezia la nuova grande ala delle Gallerie dell’Accademia, sede della più imponente collezione di opere d’arte veneziana. L’ampliamento, il restauro, l’adeguamento funzionale e impiantistico del complesso di Santa Maria della Carità, ha ricevuto, giovedì 18 dicembre, il battesimo del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray. L’intervento restituisce al pubblico gli spazi che erano occupati dalla Accademia di Belle Arti che, dal 2004, ha la sua nuova sede nel complesso cinquecentesco degli Incurabili alle Zattere. I veneziani e i visitatori possono ora accedere agli ambienti palladiani, la corte a tre ordini, il Tablino con le colonne rinascimentali e l’abside gotica, la scala


www.venezia.net

ovata oasannata da Goethe, che per più di due secoli hanno ospitato studenti e docenti dell’Accademia. Il passaggio da luogo architettonico, già aperto al pubblico, a quello espositivo sarà questione di alcuni mesi. Il progetto della sovrintendenza museale prevederebbe un esposizione permanente dal ’600 al quasi contemporaneo dei grandi artisti delle Belle Arti. I lavori di recupero e conservazione delle fabbriche antiche, condotti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti di Venezia e Laguna, si integrano al progetto architettonico realizzato da Tobia Scarpa, raddoppiando gli spazi a disposizione del Museo e portando l’attuale superficie da 6.000 mq a oltre 12.000 mq. Le Gallerie dell’Accademia si sono così trasformate nel più grande museo statale italiano. Complessivamente saranno disponibili trenta nuove sale espositive, di diverse dimensioni, per un totale di 3.325 mq già predisposti per l’esposizione delle opere d’arte. La creazione di un grande piano interrato, destinato a buona parte degli apparati impiantistici, ha permesso di disporre di circa 1.200 mq di servizi per il pubblico e di adeguati spazi per il personale di accoglienza e vigilanza del museo. Sia la corte di accesso che il grande cortile palladiano sono infine divenuti spazi di pertinenza del museo, per una superficie di 1.330 mq.

Eventi

5

ARTE & MOSTRE --I tesori del Ghetto di Venezia Fino al 6 gennaio 2014 Galleria Franchetti Fino al 29 settembre 2013 è aperta alla Galleria Franchetti (Ca’d’Oro) la mostra che raccoglie alcuni preziosi “Tesori del Ghetto di Venezia” nata dalla collaborazione tra la Comunità Ebraica di Venezia e il contributo finanziario e organizzativo di Venetian Heritage e della Maison Vhernier. In esposizione è possibile ammirare una collezione di importantissimi oggetti liturgici settecenteschi in argento, recentemente ritrovati nel Ghetto di Venezia. Nel 1943 (poco prima dell’arrivo dei nazisti) due anziani signori veneziani di religione ebraica, responsabili del servizio religioso della Sinagoga Spagnola e di quella Levantina, nascosero una selezione di preziosi oggetti liturgici in un luogo segreto. Questi oggetti sono stati ritrovati per caso solo qualche anno fa in occasione del restauro della Sinagoga. --Le avanguardie nella Parigi fin de siècle: Signac, Bonnard, Redon e i loro contemporanei Peggy Guggenheim Collection Fino al 6 gennaio 2014 Signac, Bonnard, Redon in mostra alla



www.venezia.net

Eventi

7

tecniche innovative, dalle stampe alle illustrazioni per riviste; e i simbolisti, che abbandonarono il mondo dei fatti per il fantastico, l’esteriorità per il tumulto dei paesaggi psicologici, il materiale per lo spirituale, il concreto per l’etereo.

Peggy Guggenheim Collection di Venezia Una grandiosa Mostra in apertura il 28 settembre 2013 alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia darà al pubblico l’occasione per ammirare un centinaio di straordinari capolavori di Paul Signac, Pierre Bonnard, George Seurat e Maurice Denis, solo per citarne alcuni. L’esposizione Le avanguardie nella Parigi fin de siècle: Signac, Bonnard, Redon e i loro contemporanei, a cura di Vivien Greene, Curator, 19th-and Early 20thCentury Art, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, approfondisce la scena artistica di Parigi fin de siècle, città che fece da scenario a sconvolgimenti politici e forti trasformazioni culturali. Oggetto di analisi sono le maggiori avanguardie di fine ‘800, focalizzandosi in particolar modo su neo-impressionisti, pittori innovativi che guardarono alle teorie scientifiche sul colore e sulla percezione per creare effetti ottici nelle loro tele puntiniste; Nabis, che rinunciarono al cavalletto impiegando varie

Riflettendo le molte sfaccettature di un’epoca ansiosa e inquieta, il Fin de Siécle vede la formazione di una serie di nuovi movimenti artistici. I soggetti della loro arte sono gli stessi dei loro predecessori impressionisti, paesaggi, vedute cittadine moderne, attività ricreative, a cui si aggiungono scene introspettive e visioni fantastiche, ma è la modalità con cui questi temi vengono trattati a cambiare. Indagando tali avanguardie la mostra si sofferma su alcuni dei maggiori protagonisti di quest’epoca: Paul Signac, Maximilien Luce, Maurice Denis, Pierre Bonnard, Félix Vallotton, George Seurat, Camille Pissaro e Odilon Redon. Orario Apertura 10-18 tutti i giorni Chiuso il martedì e il 25 dicembre Biglietti Adulti: 14€ --PRIMA MATERIA Fino al 30 dicembre 2014 Punta della Dogana Dialogo è la parola chiave dell’esposizione Prima Materia, in apertura il 30 maggio 2013 a Punta della Dogana – Ve-


www.venezia.net

nezia. A cominciare da quello che hanno sviluppato, nel corso della sua preparazione, Michael Govan e Caroline Bourgeois, i due curatori incaricati da François Pinault di immaginare la mostra a partire dalla sua collezione. Il progetto ha preso forma seguendo i loro scambi, sulla base del confronto tra scelte e prospettive complementari: da una parte l’Europa, dall’altro la California; da un lato un coinvolgimento di lunga data nell’avventura della collezione Pinault, dall’altro uno sguardo nuovo su questo corpus di opere.

Eventi

8

- Tariffa intera: 20€ per due musei / 15€ per un museo - Tariffa ridotta: 15€ per due musei / 10€ per un museo --LA BELLA DI TIZIANO Palazzo Grimani Fino al 26 gennaio 2014 Un capolavoro di Tiziano eccezional-

Dialogo è anche quello che i curatori hanno instaurato con artisti provenienti da orizzonti geografici e culturali diversi, mettendo a confronto con passione, ad esempio, l’arte povera e il movimento Mono-ha, emerso in Giappone negli stessi anni. Questa idea di dialogo, di raffronto, di tensione dialettica tra pieno e vuoto, rumore e silenzio, materialità ed evanescenza, sottende e struttura tutto il percorso espositivo. Dialogo, infine, è quello che si stabilisce tra le opere di Prima Materia e il loro contesto e che costituisce un tema cruciale per tutte le istituzioni dedicate all’arte contemporanea. Ancor più delle mostre che si sono susseguite dall’apertura del museo nel 2009 a oggi, Prima Materia chiama in causa il luogo che la ospita, Punta della Dogana, diventando un’occasione per ripensarne gli spazi e modificarne la percezione.

mente in mostra a Venezia presso Palazzo Grimani Lo splendido Museo di Palazzo Grimani a Venezia ospita dal 1 novembre 2013 al 26 gennaio 2014, uno dei dipinti più celebri di Tiziano, il ritratto di una giovane sontuosamente vestita e adorna di gioielli: La Bella. Questo capolavoro di assoluto rilievo


www.venezia.net

della pittura rinascimentale, è stato da poco restaurato dall’Opificio delle pietre dure e custodito nella Galleria palatina di Palazzo Pitti a Firenze. La Bella viene esposta a Palazzo Grimani grazie a uno scambio di opere d’arte tra istituzioni museali pubbliche: la Soprintendenza veneziana ha infatti concesso, per alcuni mesi, le Visioni dell’Aldilà di Hieronymus Bosch, conservato presso il Palazzo Grimani, all’esposizione Il Sogno nel Rinascimento che si è tenuta a Palazzo Pitti, così la Soprintendenza fiorentina ha ricambiato, offrendo La Bella. La Bella verrà collocata nella Sala detta della Tribuna (in antico denominata Antiquarium o studio d’anticaglia) il cuore delle collezioni archeologiche della famiglia Grimani, forse l’ambiente più suggestivo del percorso museale.. Orari : Da Martedì a Domenica: 8.15 – 19.15, Lunedì: 8.15 – 14.00

Eventi

9

Biglietto Intero: 4€ --PIETRO BELLOTTI. UN ALTRO CANALETTO Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento Fino al 28 aprile 2014 A Ca’Rezzonico una mostra dedicata a Pietro Bellotti, vedutista settecentesco Il progetto “Archivi del vedutismo”, dedicato ai protagonisti meno noti e ad alcuni aspetti complessi di uno dei generi più amati della pittura del XVIII secolo, inaugura a Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento Veneziano domani, 7 dicembre 2013, con la mostra “Pietro Bellotti. Un altro Canaletto”. Si tratta della prima mostra monografica dedicata a questo vedutista settecentesco, fratello di Bernardo Bellotto


www.venezia.net

e nipote di Canaletto, attivo soprattutto in Francia nel corso della seconda metà del Settecento, cui studi recenti hanno conferito un ruolo rilevante e inaspettato all’interno dell’arte veneziana. Fanno parte del percorso espositivo quarantatré dipinti provenienti da collezioni private europee e statunitensi, che ricostruiscono il percorso artistico di Bellotti, documentando con la maggior ampiezza oggi possibile il suo vasto repertorio figurativo. Fanno inoltre parte dell’esposizione, allestita nelle scenografiche sale al primo piano di Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano, i pochi dipinti firmati dal pittore e l’eccezionale nucleo di diciassette tele con vedute delle principali città europee, alcune delle quali firmate sul retro, il cui percorso collezionistico è documentato dal XVIII secolo: si tratta dei ‘dipinti pilota’ da cui è iniziata, a partire dal 1952, la riscoperta dell’artista. Pietro Bellotti, attraverso uno stile autonomo e personale, elabora le invenzioni di Canaletto ampliando il tradizionale repertorio veneziano con numerose vedute delle più importanti città d’Europa- oltre ad alcuni capricci architettonici- e rivelando, attraverso le opere oggi a lui attribuite, una personalità più complessa di quanto si potesse sospettare in passato.

Eventi

10

--Camera 1953/1964. Gli anni di Romeo Martinez Ca’ Pesaro Fino al 16 febbraio 2014 A Ca’Pesaro una mostra dedicata a Romeo Martinez e alla rivista “Camera” Dal 12 dicembre 2013 è aperta a Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, la mostra “Camera 1953/1964. Gli anni di Romeo Martinez”, all’interno della quale, attraverso i numeri più significativi della rivista e una straordinaria documentazione fotografica viene ricostruita la straordinaria parabola di uno dei più importanti protagonisti dell’arte e dell’editoria del secolo scorso. La rivista “Camera”, pubblicata a partire dai primi anni ’20 del ‘900 in Svizzera, diventò negli anni ’50 e ‘60 un punto di riferimento internazionale per la fotografia, grazie all’impegno di Romeo Martinez (1911-1990), curatore delle Biennali della Fotografia e promotore di importanti progetti editoriali internazionali, che la diresse dal 1953 al 1964. La missione che Martinez portò avanti con “Camera” fu proprio la restituzione della dimensione universale della fotografia, una massa tutta da organizzare, da raccontare e diffondere con criteri qualitativi che ne permettessero la fruizione migliore. La mostra, a cura di Francesca Dolzani


La cornice ideale per le vostre vacanze in laguna.

Immergetevi nella vita di Venezia con Rialto e San Marco a pochi passi, i colori del mercato e il dondolio delle gondole sotto la vostra finestra. L’antico palazzo Michiel dal Brusà saprà accogliervi nella calda atmosfera di un’elegante casa veneziana che affaccia direttamente sul Canal Grande.

LOCANDA AI SANTI APOSTOLI Venezia - Cannaregio 4391/A Strada Nuova, Campo S. Apostoli

+39 041 0996916 info@locandasantiapostoli.com

www.locandasantiapostoli.com


www.venezia.net

--Sebastião Salgado GENESI Casa dei Tre Oci Dal 1 febbraio all’11 maggio 2014 Sebastião Salgado e il suo più imponente lavoro fotografico, GENESI, sbarcheranno a Venezia, presso la Casa dei Tre Oci, a partire dal 1 febbraio 2014. GENESI, la grande esposizione fotografica di Sebastião Salgado, frutto di dieci anni di lavoro, è un superbo omaggio fotografico senza precedenti al nostro pianeta. Le 300 fotografie esposte a Venezia, presso la Casa dei Tre Oci dal 1 febbraio 2014 sono il risultato di 8 viaggi attraverso il mondo e saranno presentate secondo un percorso in cinque capitoli geografici ( Ai confini del sud, Santuari naturali, Africa, Terre del nord, Amazzonia ) che porteranno il visitatore a scoprire la natura del nostro pianeta

Eventi

12

in tutto il suo splendore. Salgado ha realizzato le fotografie andando alla ricerca di quelle parti del mondo ancora incontaminate, di quei segmenti di vita ancora intatta, in cui il nostro pianeta appare ancora nella sua grandiosa bellezza e dove gli elementi, la terra, la flora, gli animali e l’uomo, vivono in un’armonia miracolosa, come in una perfetta sinfonia della natura. Il tour mondiale, iniziato nella primavera del 2013 all’Ara Pacis di Roma, dal 1 febbraio a metà maggio 2014 arriverà a Venezia alla Casa dei Tre Oci , l’affascinante spazio alla Giudecca che, grazie al progetto di Fondazione di Venezia, è il luogo dedicato alla fotografia nei suoi tre piani affacciati sul bacino di San Marco. Da qui Genesi proseguirà il suo cammino in altre tappe che la porteranno a raggiungere tutte le maggiori città del mondo. Prenotazioni +39 041 86 20 761 www. ticket.it/salgado Orari Tutti i giorni 10.00 – 19.00 / venerdì 10.00 – 21.00 chiuso martedì Apertura straordinaria 25 aprile, 1 maggio


www.venezia.net

--Franco Fontana Full Color Palazzo Franchetti Dal 15 febbraio al 18 maggio 2014 La fotografia di Franco Fontana in mostra a Venezia, Palazzo Franchetti, dal 15 febbraio 2014 Dal 15 febbraio 2014 aprirà a Venezia, Palazzo Franchetti, la prima grande retrospettiva dedicata a Franco Fontana. In mostra ci saranno oltre 130 fotografie

che raccontano la sua lunghissima storia di fotografo internazionale. Il linguaggio visivo di Franco Fontana è caratterizzato da colori accesi, talmente vibranti da apparire irreali, composizioni ritmate da linee e piani sovrapposti, geometrie costruite sulla luce. E’ stato tra i primi in Italia a schierarsi con tanta convinzione e fermezza, per il colore e lo rende protagonista, non come mezzo ma come messaggio, non come fatto accidentale, ma come attore. E’ attratto dalla superficie materica del tessuto urbano, da porzioni di muri, stratificazioni della storia, dettagli di vita scolpiti dalla luce. Come fosse un ritrattista, Fontana

Eventi

13

mette in posa il paesaggio. Suddivisa in diverse sezioni tematiche, la mostra propone i paesaggi degli esordi (anni ‘60) passando per le diverse ricerche dedicate ai paesaggi urbani, le piscine e il mare. La lunga carriera di Franco Fontana è costellata di riconoscimenti, premi e onorificenze in tutto il mondo, sono più di quattrocento le mostre in cui sono state esposte le sue fotografie e più di quaranta i volumi pubblicati. Orari Lunedì - domenica 10,00 – 19,00 Chiuso il martedì Informazioni e prenotazioni t. +39 041 8620761 --L’immagine della città europea dal Rinascimento al Secolo dei Lumi Dall’8 febbraio al 18 maggio 2014 Museo Correr Il suggestivo universo urbano europeo, dal Rinascimento al Secolo dei Lumi, viene rievocato in questa rassegna, attraverso uno straordinario repertorio iconografico che conta oltre un’ottantina di opere tra dipinti, incisioni e disegni provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, italiane ed estere. Partendo dall’Italia, prima a introdurre, grazie all’invenzione della prospettiva agli inizi del Quattrocento, l’imago ur-


www.venezia.net

bis come affascinante manifesto delle ambizioni di papi, principi o sovrani, si potranno idealmente visitare, seguendo un itinerario cronologico e geografico, città che il tempo ha completamente trasformato e che in larga parte non esistono più. --GIUSEPPE PANZA DI BUIMO Ca’ Pesaro Galleria Arte Moderna e Contemporanea Dal 1 febbraio al 4 maggio 2014 La mostra vuole rendere omaggio a uno dei più importanti protagonisti del collezionismo internazionale del XX secolo, Giuseppe Panza di Biumo, uomo la cui passione, intuito e fede nell’arte contemporanea hanno permesso di creare una delle più interessanti raccolte d’arte delle pitture americane del secondo dopoguerra. Della sua raccolta - oggi divisa tra il Guggenheim di New York e il Museum of Contemporary Art di Los Angeles - Ca’Pesaro presenterà una selezione accuratissima di capolavori dei massimi protagonisti della pop art, della minimal e dell’arte concettuale. Si potrà vedere, per la prima volta in Italia, la parte più segreta e nello stesso tempo più for tunata della sua

Eventi

14

collezione, quella che annovera artisti della fama di Rauschenberg, Liechtenstein, Rothko, Ryman, Franz Kline, Dan Flavin, Hanne Darboven, Jan Dibbets, Hamish Fulton, Robert Irwin, Joseph Kosuth, Sol LeWitt. --Léger 1910 -1930. La visione della città contemporanea Dall’8 febbraio al 2 giugno 2014 Museo Correr A Léger e alla straordinaria esperienza artistica dell’Avanguardia europea, sviluppatasi nello stimolante ambiente della Parigi del primo dopoguerra del Novecento, la Fondazione Musei Civici di Venezia, in collaborazione con The Philadelphia Museum of Art, dedica una grande mostra che affronta il tema della rappresentazione della città contemporanea. --8.premio Arte Laguna Tese di San Cristoforo, Arsenale dal 23 marzo al 6 aprile 2014



www.venezia.net

Torna a Venezia il Premio Arte Laguna: dal 23 marzo al 6 aprile 2014 l’arte contemporanea internazionale emergente sarà di scena all’Arsenale. Le opere dei 110 finalisti dell’8° Premio Arte Laguna, che saranno annunciati durante la serata di inaugurazione sabato 22 marzo, troveranno spazio all’interno delle Tese di San Cristoforo. I finalisti sono stati scelti da una giuria internazionale composta da direttori di musei e fondazioni, curatori indipendenti, e presieduta da Igor Zanti, direttore dello IED di Venezia e curatore: Enrico Bettinello Italia, direttore Teatro Fondamenta Nuove; Silvia Ferri de Lazara Italia, direttore Fondazione March; Victoria Lu Cina, direttore creativo Museo Arte Contemporanea di Taiwan; Domenico Quaranta Italia, critico e curatore, Veeranganakumari Solanki India, curatore indipendente e art writer; Miguel Amado Portogallo, curatore padiglione Portogallo 55. Biennale di Venezia; Sabrina

Eventi

16

Van Der Ley Norvegia, dipartimento arte contemporanea Nasjonalmuseet di Oslo; Andrea Viliani Italia, direttore Museo MADRE di Napoli; Jonathan Watkins Regno Unito, direttore Ikon Gallery; Claudia Zanfi Italia, storica dell’arte e cultural manager. TEATRO, MUSICA & DANZA --STAGIONE SINFONICA 2013/2014 Teatro La Fenice Dopo varie stagioni nel segno di grandi autori come Mahler (2009-2011), Bach e Beethoven (2011-2012) e Mozart e Čajkovskij (2012-2013), la Stagione sinfonica 2013-2014 sarà pressoché interamente dedicata al Novecento, con rarissime incursioni nell’Ottocento. In particolare il programma affronterà grandi filoni del Novecento musicale, a partire dai magnifici anni Dieci: i balletti russi di Stravinskij, le suite dall’Uccello


www.venezia.net

di fuoco e Petruška, l’impressionismo di Ravel e Falla (le versioni orchestrali di Ma mère l’Oye e Le tombeau de Couperin, , e la Danza ritual del fuego dall’Amor brujo,) e le esperienze sinfoniche dell’inglese Elgar e del finlandese Sibelius. Tre dei tredici concerti saranno diretti da Diego Matheuz, il ventinovenne direttore principale della Fondazione Teatro La Fenice, e due da Claudio Marino Moretti, maestro del Coro del Teatro La Fenice. Gli altri otto concerti vedranno il ritorno sul podio dell’Orchestra della Fenice dei due grandi direttori inglesi John Eliot Gardiner e Jeffrey Tate, il ritorno di Yuri Bashmet, nel doppio ruolo di violista e direttore, con I solisti di Mosca, i debutti in stagione sinfonica di Alessandro De Marchi e Marco Angius, specialisti rispettivamente del repertorio barocco e di quello contemporaneo, e i ritorni di John Axelrod, Stefano Montanari e Gaetano d’Espinosa. STAGIONE LIRICA 2013/2014 Teatro La Fenice La Stagione lirica 2013-2014 della Fondazione Teatro La Fenice proporrà sedici titoli da novembre a novembre: L’africaine di Giacomo Meyerbeer, Onegin di Boris Eifman, La scala di seta di Gioachino Rossini, La clemenza di Tito di Wolfgang Amadeus Mozart, La traviata di Giuseppe Verdi, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, Il campiello di Ermanno Wolf-Ferrari, Elegy for Young Lovers di Hans Werner Henze, La bohème, Madama Butterfly e Tosca di Giacomo

Eventi

17

Puccini, The Rake’s Progress di Igor Stravinskij, Il trovatore di Giuseppe Verdi, L’inganno felice di Gioachino Rossini, Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart e La porta della legge di Salvatore Sciarrino. La stagione sarà costituita da cinque nuovi allestimenti, tre allestimenti ospiti, sette lavori di repertorio e un balletto ospite, per complessive 113 recite – tutte recite serali o pomeridiane, esclusi gli spettacoli per le scuole e altre iniziative –, con un considerevole aumento rispetto alle stagioni passate. FOLKLORE & SPORT --CAPODANNO A VENEZIA Il Capodanno a Venezia è all’insegna del bianco: White Venice 2014, una magica serata con musica, intrattenimento e fuochi d’artificio in Piazza San Marco Il Capodanno a Venezia si tinge di bianco: migliaia di luci di ghiaccio illumineranno la magica Piazza San Marco e la Laguna. Un grande spettacolo, una notte di musica, animazione e coreografie per trascorrere insieme le ultime ore dell’anno che se ne va e accogliere uno splendente 2014. Un ampio palcoscenico tutto bianco sarà il fulcro della Piazza. Una speciale illuminazione creerà degli effetti luminosi simili ad una grande stella di ghiaccio. A coinvolgere il pubblico e trasportare tutti verso il nuovo anno ci penserà una Coniglietta Bianca, Micol Ronchi, Miss White Rabbit, che dopo il successo



www.venezia.net

del Chiambretti Night, sbarca a Venezia per traghettarvi tutti in una notte di magia e sensualità. Contribuiranno poi a sciogliere il “ghiaccio” le voci calde e le anime soul di Alessia e Giorgia Lucchetti accompagnate dal sound dei Natural Grove, la White Band che, attraverso un repertorio che va dai Bruno Mars fino a Micheal Jackson, colorerà di mille sfumature la notte del Capodanno a Venezia. Lo scoccare della Mezzanotte sarà coronato da una danza sospesa sul palcoscenico, l’immancabile aperitivo Bellini e lo spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco e la musica di Mister White, Dj Maci che accompagnerà fino a notte fonda la Piazza San Marco nella sua danza per accogliere il nuovo anno. PROGRAMMA UFFICIALE DEL CAPODANNO A VENEZIA - 31 dicembre 2013 • 22:30 Lo show ha inizio con la musica della Natural Grove Band.... Conduce Miss White Rabbit: Micol Ronchi • Dalle 23.15 brindisi per tutti con Bellini

Eventi

19

Canella • 0:00 Countdown di benvenuto al 2014 • 0:15 Spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco • 0:30 Dj-set con Mister White Dj Maci Per informazioni: call center Hellovenezia +39 041 2424 CARNEVALE DI VENEZIA 2014 IL MERAVIGLIOSO E IL FANTASTICO NELLA NATURA UN CARNEVALE DI FIABA – LA FANTASTICA FORESTA Dal 15 febbraio al 4 marzo 2014 Il Carnevale di Venezia 2014 sarà una gronde festa dedicata al fiabesco, al meraviglioso e al fantastico: un Carnevale della fantasia e della natura. L’obiettivo sarà quello di stimolare il pubblico della festa a riscoprire, con i mascheramenti individuali e con quelli urbani, il rilievo del fantastico, popolare


www.venezia.net

e colto, esoterico e didascalico, nel suo rapporto tra l’uomo e l’ambiente. A Venezia, nel Carnevale 2014, verrà rappresentato un enorme dizionario della fantasia: un’enorme mappa morfologica della creatività umana libera da costrizioni e felice di esplorare la natura con i suoi misteri, di cui dar conto con forme, suoni e attitudini, libere di viaggiare nelle teste dei nostri antenati come quelle dei nostri bambini. Per la città di Venezia, per le sue numerose istituzioni culturali, è un’occasione per contestualizzare nel territorio Veneto e lagunare la presenza del fantastico: dai boschi del Cansiglio alle cime delle Alpi, dagli orti e frutteti del Garda alle valli lagunari, dalle isole dell’Oriente oltremarino ai Fondaci armeni, turchi e greci. I principali appuntamenti del Carnevale 2014: - Venerdì 14 febbraio: Prologo, San

Eventi

20

Valentino - Sabato 15 febbraio: Apertura Festa Veneziana con spettacolo a Cannaregio. - Domenica 16 febbraio: Corteo acqueo Canal Grande - Cannaregio - Sabato 22 febbraio: Festa delle Marie Domenica 23 febbraio: il Volo dell’Angelo - Sabato 1 marzo: Sfilata dei Carri a Marghera - Domenica 2 marzo: il Volo dell’Aquila e il Volo dell’Asino a Mestre - Martedì 4 marzo: Svolo del Leon, Premiazione della Maria vincitrice del Carnevale 2014 - Dal 22 febbraio al 4 marzo: Concorso Maschera più bella



Responsabile di Redazione: Tania Danieli Design e Layout: Claudia Fragiacomo

Venezia.net Srl Sede operativa: Via Guglielmo Pepe, 142 Sede legale: Via Ancona, 17 30172 Mestre (Ve) P.I. e C.F. 03378670271 Tel +39 0415384485 Fax +39 0418622028 www.venezia.net info@venezia.net


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.