Direttore Responsabile: Cesare Monetti / Registrazione tribunale di Milano n.614 del 16 ottobre 2008 / ATLETICAWEEK / copia omaggio
6 ottobre 2013
VERONA
MARATHON
TI ASPETTIAMO!
editoriale di Cesare Monetti
Il sole, l’Arena, la splendida Verona, 6000 runners, i pacer con i loro palloncini, la leggiadria del vincitore keniano Robert Ndiwa, la grinta ed il sorriso di Eliana Patelli regina della gara femminile, i fotografi, la televisione, i veronesi, i turisti. C’è stato tutto e di più alla Giulietta e Romeo dello scorso 17 febbraio. Un vero successo, che sia chiaro: non casuale. Ognuno ha fatto la sua parte, noi come organizzatori ma anche le Istituzioni, i veronesi, i podisti che hanno creduto in noi e hanno dato il massimo per tutta la gara. Noi non ci fermiamo, non ci siamo mai fermati e siamo già al lavoro per farvi vivere un’altra grande giornata: 6 ottobre 2013, Veronamarathon. Non si può mancare, ce n’è per tutti i gusti, maratona 42km ma anche 26km oppure la velocissima 10km in centro storico. Verona vi aspetta ancora, con l’arrivo nella grande, unica e magica Arena!
Entrare in Arena è magia
GIANNI MORANDI “La spinta della gente è stata una cosa fantastica, anche per me” “Non ero mai entrato in arena correndo! Per cantare si, molte volte, anche col mio amico Lucio Dalla. Oggi entrare correndo è stata una magia, non avevo mai provato questa emozione. Ho percorso solo 17 km, ma non ero neanche tanto preparato perché stiamo facendo delle prove per il concerto di Celentano, anche di notte, però sono felicissimo. Finché uno riesce a muoversi e correre tutto va bene, non ha importanza la velocità. Correre nella città di Verona è bellissimo, con questi monumenti e questi palazzi, tutta la gente straordinariamente entusiasta che ti sprona a non fermarti, anche se hai un po’ di fiatone, la spinta della gente è stata una cosa fantastica, anche per me”. Gianni Morandi “Ho partecipato con estrema passione e gioia all’ undicesima edizione della maratona di Verona, egregiamente organizzata. Per la prima volta ho messo piede nell’Arena, arrivo della 42,195, emozione profonda da rivivere. Sono tornata a casa, in Brianza, con un nuovo gioiello al collo, la medaglia da finisher, un terzo posto di categoria, il sole di Verona sulla pelle. Promessa di ritornarci, anche per uno spettacolo nell’anfiteatro romano”. Lucrezia “La mia prima maratona! Bellissimo correre fra le vigne della Valpolicella”. Nicola
di CESARE MONETTI C’è una sola cosa da fare domenica 6 Ottobre 2013, correre a Verona: Maratona, Cangrande Marathon 26k, Last 10km competitiva o non competitiva. Non ci sono scuse, a Verona la tua gara c’è: 42,195km certificati Fidal, la 26km individuale che può servire come allenamento per una maratona nelle settimane successive, la 10km per chi ama la velocità!’Abbiamo scelto le parole di chi l’ha corsa la Verona marathon lo scorso ottobre. Vogliamo che siano il grande Gianni Morandi, la simpatica Lucrezia oppure l’esordiente Nicola a descrivere la bellezza e la gioia di correre a Verona. E’ un’emozione che ti rimarrà nel cuore perché si parte da Sant’Ambrogio di Valpolicella, dalla campagna, dalla natura, dalla sua pace del mattino e si arriva a Verona, in centro, tra migliaia di persone pronte ad applaudirti e ad incitarti negli ultimi chilometri. Ma c’è di più, c’è la linea del traguardo dentro l’Arena. Un arrivo unico al mondo, spettacolare, da brividi. Fare 42km e poi entrare nell’Arena gremita di gente e di pubblico. In quel giorno, in quel momento l’attore protagonista sarai tu. Davvero vuoi mancare?
Running Into Arena Is Magic There is only one thing to do on Sunday 6 October 2013: running in Verona Marathon, Cangrande Marathon 26k, Last 10km competitive or non-competitive. There are no excuses, your race is in Verona : 42.195 km certificated Fidal, the 26km individual that can serve as training for a marathon in the weeks later, the 10km for those who enjoy the speed! We chose the words of those who run the Verona marathon last October. We want to be the great Gianni Morandi, the nice Lucrezia or newcomer Nicola to describe the beauty and the joy of running in Verona. It’s emotion that will remain in your heart because you start from Sant’Ambrogio di Valpolicella, from the countryside, from nature, from its peace in the morning and arrive in Verona center, thousands of people ready to applaud you and motivate you in the last kilometers. What’s more, there’s the finish line inside the Arena. A finish unique in the world, spectacular, creepy. Run 42km and then enter the Arena packed of people. On that day, in that time, the actor will be you. Do you really want to miss it?
verona: una città che fa la differenza
Aperte le iscrizioni VERONAMARATHON 6 OTTOBRE 2013 VERONA MARATHON 2013
E’ semplice e veloce iscriversi alla Veronamarathon. Ci si potrà registrare solo ed esclusivamente online attraverso il portale www.enternow.it. La quota d’iscrizione aumenterà in base al raggiungimento di una predeterminata soglia di iscritti e non su base temporale come avvenuto in precedenza, secondo lo schema in pagina.
QUOTA ISCRIZIONE
quota iscrizione solidale
PRIMI 750 ISCRITTI
33,00 €
37,00 €
DA 751 A 1.500
37,00 €
41,00 €
DA 1.501 A 2.000
42,00 €
46,00 €
L’ISCRIZIONE COMPRENDE
da 2.001 a 3.000
47,00 €
51,00 €
DA 3.001 IN POI
57,00 €
61,00 €
• • • • • • • • • • • •
CANGRANDE MARATHON QUOTA ISCRIZIONE
quota iscrizione solidale
ENTRO IL 31 MAGGIO 2013
25,00 €
29,00 €
ENTRO IL 31 LUGLIO 2013
30,00 €
34,00 €
ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2013
35,00 €
39,00 €
LAST 10km MARATHON QUOTA ISCRIZIONE
quota iscrizione solidale
COMPETITIVA
10,00 €
14,00 €
NON COMPETITIVA
10,00 €
(di cui 4,00 € devolute in solidarietà)
Borsone medaglia; assistenza medica; assicurazione; cronometraggio; ristori e spugnaggi; servizio pacemakers; docce; massaggi; diploma di partecipazione; trasporto indumenti personali dalla partenza all’arrivo; navette atleti ritirati e il trasporto pre-gara da Verona a S.Ambrogio di Valpolicella.
COMPETIZIONE UFFICIALE FIDAL E IAAF Percorso: 42,195 km Partenza: Sant’Ambrogio Valpolicella (VR) Arrivo: Arena di Verona Tempo massimo: 6 ore Iscrizioni: chiusura 30 settembre 2013
CORSA COMPETITIVA FIDAL Percorso: 26 km Partenza: S. Ambrogio di Valpolicella (VR) Arrivo: Palasport di Verona Tempo massimo: 3h 40’ Iscrizioni: chiusura 30 settembre 2013
CORSA COMPETITTIVA FIDAL Percorso: gli ultimi 10 Km nel centro storico della Verona Marathon Partenza: Verona - Piazza Bra Arrivo: Arena di Verona Tempo massimo: 1h30’ Iscrizioni: chiusura 30 settembre 2013
CORSA NON COMPETITIVA SOLIDALE Percorso: gli ultimi 10 Km nel centro storico della Verona Marathon Partenza: Verona - Piazza Bra Arrivo: Arena di Verona Tempo massimo: 2 ore Iscrizioni: chiusura 5 ottobre 2013, presso le Associazioni No Profit aderenti al progetto consultabili sul sito www.veronamarathon.it
SCHEDA EVENTI 6 OTTOBRE 2013 Percorso: pianeggiante
Temperatura media: 14/16° c Arrivati ultima edizione: 1.699 Info. eventi: 333.8840402
Info. iscrizioni: 333.4173539 travel@veronamarathon.it info@veronamarathon.it www.veronamarathon.it
Partecipa anche tu!!! domenica 5 Maggio 2013 BOLOGNA - ore 10.00 Piazza Maggiore seguici su:
Half half-marathon competitiva di 10,5 km Corsa non competitiva di 6 km Camminata di 1,5 km
sabato 4 Maggio 2013 BOLOGNA - ore 16.00 Piazza Maggiore
SOTTO LE 2 ORE IN MARATONA? SI PUÒ di Cesare Monetti I record vanno costruiti. Come il record dell’ora in pista con la bici. Aria rarefatta magari come Moser a città del Messico in bici nel 1984. Perché affidarsi alla strada, al vento, alle curve. Possibile che non si riescano a creare, senza alcun artifizio ed illecito, le condizioni ideali ed uniche perché via sia esclusivamente l’uomo contro il cronometro? E poi basta fare due conti. L’uomo più veloce sulla mezza maratona è Zersenay Tadese, primato mondiale in 58’23”. Il conto convenzionale che si usa fare per i top runners è raddoppiare il tempo e aggiungere 5 minuti: dunque arriviamo, a conti fatti, a 2h01’46”. Un
tempo assai migliore del 2h03’38” primato mondiale sui 42,195km del keniano Patrik Makau fatto sulle strade berlinesi. Due atleti eccezionali ma diversi. Makau è ottimo anche sulla ‘mezza’, Tadese non ha mai provato la maratona. Makau vale 58’52” sui 21km, ovvero un 2h2’44” se usiamo la formula dei 5’ minuti in più, Haile Gebreselaise ad esempio con un 58’55” sulla half varrebbe in maratona 2h02’50”. Questo non è successo, Haile non ha mai corso con quel crono in maratona, significa che qualcosa va migliorato nella gestione della gara, delle lepri ad esempio. La storia ci insegna che ci sono tanti modi per battere un record. Charlies Murphy nel 1899 corse con la bici dietro a un treno riparato dal vento per fare il primato di velocità sul miglio ad esempio. Raggiunse le 60 miglia orarie, 96km/h. Moser come detto scelse Mexico City così come il 19”72 sui 200 di Mennea in altura ha resistito per decenni. E allora perché ad esempio non gestire meglio le lepri in gara posizionandole magari proprio davanti al record-man per poterlo riparare dal vento? Perché non fare una maratona solamente dritta o comunque con usa sola curva, allargata per non perdere in velocità, per poter tornare indietro e restare nei regolamenti Iaaf? Accorgimenti che potrebbero risultare fondamentali. Non fu così già forse per Tegla Lorupe nel 1990 quando segnò la migliore prestazione mondiale di sempre? Fino a 100 metri dal traguardo coperta da diversi pacer uomini. Per un uomo è più arduo trovare pacer in grado di reggere fino in fondo così che negli ultimo 5-7km il record-man si è sempre trovato da solo, vanificando il record o gettando comunque minuti interi al vento. Perché una donna può essere coperta fino all’arrivo ed un uomo no? Perché per una volta non si può fare una eccezione al regolamento e consentire l’entrata di pacer ‘freschi’ magari dal trentesimo km? Alla fine, chi tenta il record, comunque la maratona la fa tutta e la fa solo con le proprie gambe. Già si è consentito nel 2002 a Gebreselassie di segnare all’epoca un primato dei 10km su strada a Doha correndo praticamente tutto il tempo dietro alla vettura del cronometro che lo copriva dal vento e lo ‘tirava’. Oggi non si potrebbe consentire a Makau o chi per lui di correre dietro ad esempio ad un bus come fece Murphy 100 anni fa dietro ad un treno? Potrebbe avere costanti suggerimenti dal coach, rifornimenti adeguati, tifo costante ad esaltarlo. Nessun avversario, sarebbe solo elemento didistrazione. Non serve nessuna
preoccupazione, solo l’uomo contro il cronometro. Uno contro uno. Paritario. Come un giro su pista in F1 per la poleposition. Velocità pura. L’uomo vincerebbe andando a correre così la maratona sotto le 2 ore, dimostrando a se stesso di potercela fare, che può battere ogni muro ed ogni limite. Subito. Con le proprie gambe e soprattutto senza l’uso di doping.
Robert Ndiwa e Eliana Patelli
Campioni sotto l’Arena alla Giulietta&Romeo Half Marathon Verona
Tra le donne la trentaquattrenne Eliana Patelli, (Atletica Valle Brembana) ha chiuso con il brillante tempo di 1h16’48”, non è il primato personale ma comunque un ottimo tempo per una ex pallavolista che ha iniziato a correre solo quattro anni fa. Seconda donna presentarsi sul traguardo in piazza Bra Giorgia Morano (Cus Torino) in 1h17’09”, terza l’azzurra e sempre grintosa Marcella Mancini (Runners Team ’99) in 1h18’54”. Applausi, sorrisi, commozione, tanto calore, per i ‘Maratonabili’ e per ‘Gli Amici di Simone’ associazioni con scopo benefico che si sono presentati al via senza alcuna ambizione di classifica bensì solo per regalare emozioni e sensazioni ai ragazzi disabili che hanno spinto sulle carrozzine per uno splendido sogno chiamato traguardo arrivato dopo 21km.
DENIS CURZI
“Ho fatto una bella gra, ciò che mi aspettavo. Sto preparando la maratona per il Campionato Italiano in Aprile. Correre qui a Verona è stata un’emozione unica, un percorso veloce e una folla incredibile. E’ una grane competizione, organizzata in maniera formidabile”.
ELIANA PATELLI
“Ho deciso di partecipare all’ultimo momento, sto ottimizzando la mia preparazione per cercare di essere ancora più veloce nelle prossime gare. Oggi stavo bene, e poi sono rimasta colpita dal calore dei veronesi, dalla spettacolarità del tracciato. Inoltre passare nell’Arena è un’emozione che non scorderò facilmente”.
STEFANO STANZIAL
Direttore generale Veronamarathon: “Abbiamo organizzato un evento di primo livello, portando a correre a Verona circa 6000 persone provenienti da tutta Italia e oltre 400 stranieri. Il mio grazie va a tutti i podisti che hanno creduto in noi così come alle Istituzioni e alla polizia Municipale che ci ha dato una grande mano a gestire le strade e la città. L’appuntamento non può che essere per la settima edizione nel 2014. Da domani mattina saremo già al lavoro per la Veronamarathon da 42,195km del 6 Ottobre. C’è da giurarci, saremo ancora tantissimi”. (Credit foto Gianmario Besana)
I MARATONABILI HANNO CONQUISTATO VERONA. O FORSE È IL CONTRARIO... La chiamano “la maratona dell’amore”. E lo è veramente. Quando ci hanno proposto di inserire la Giulietta&Romeo all’interno del calendario gare dei Maratonabili non pensavamo di essere pronti a farlo... Troppe gare, troppe trasferte per gli spingitori e per i ragazzi. Poi la telefonata di Stefania Toaldo, del Charity Program di Verona Marathon “Ci terremmo davvero. Vi offriamo i pettorali e, grazie alla complicità di alcuni imprenditori locali e della Cooperativa Sociale Azalea di Verona, vi garantiamo anche l’ospitalità così non dovrete accollarvi costi aggiuntivi... Diteci di si...” Come fare a non accettare? Ci siamo organizzati coinvolgendo una delegazionedi spingitori e i veterani Margherita e Alessandro innamorati di Verona fin dallo scorso ottobre quando ci siamo trovati a vivere le emozioni senza pari della Last10. Conquistato il traguardo torniamo nelle nostre città con il cuore pieno e una meravigliosa medaglia (tra le più belle mai ricevute), ma soprattutto con tanta riconoscenza. Grazie di cuore a Matteo Bortolaso e a VeronaMarathon, per l’amicizia, la simpatia e la collaborazione. Grazie a tutto lo staff del Charity Program che rende Verona unica in Italia per la sua capacità di restituire volto e dignità alla “corsa sociale” a favore delle organizzazioni no profit. Grazie alla Cooperativa Sociale Azalea, che ci ha ospitato in 2 strutture incredibili - il Gran Can e le Salette - che tutti i turisti d’Italia dovrebbero conoscere e apprezzare. Grazie alla cantina Boscaini per averci illustrato i segreti e i sapori della Valpolicella. Grazie a Brooks, presenza costante nella nostra vita sociale e nelle nostre corse. Ai volontari, impeccabili come sempre..., ai 5000 runner iscritti che ci hanno accolto con sorrisi, applausi, tanta simpatia. Agli amici di “Simone 42,195” con cui abbiamo condiviso la partenza diciamo: dobbiamo ritrovarci e consolidare la nostra amicizia. Siete straordinari e velocissimi... Grazie Verdo, Stefania, Stefano, Grazie Amarone, Ripasso, Recioto.. Grazie Verona. Ci vediamo a ottobre. La corsa dell’amore... “...dirvi quello che ho provato in questa trasferta è dura ma lo faccio e inizio dicendo la città dell’a-
more mi ha fatto troppo bene e mi ha fatto capire che l’amore che c’e tra noi supera ogni limite ogni barriera e anche i nostri cuori viaggiano all’unisono come le nostre gambe quando corriamo insieme io vi dico che per me siete fondamentali amo stare con voi per tantissimi kilometri” Margherita, 100% Maratonabile. Ore 06.15 sveglia!! Ma è mai possibile alzarsi dal letto alle sei e un quarto per correre una mezza maratona? Questa domanda me la sono portata dietro mentre facevo colazione, poi mentre mi vestivo e ancora in autostrada mentre mi avvicinavo a Verona. Sapevo di dover uscire a Verona nord, ma prima dell’uscita leggo il cartello: “QUESTA E’ L’USCITA PER LA MEZZA MARATONA DI GIULIETTA E ROMEO”. E allora ho capito che non sarebbe stata una mezza maratona come tante: una vera grande mezza con 5.200 persone alla partenza. Sembrava di essere ad una 42.195: ritiro pettorali, consegna borse, partenza dallo Stadio, percorso interamente cittadino con passaggi nel centro storico e lungo il fiume Adige, nessuna macchina lungo il percorso, tanto pubblico, arrivo con attraversamento dell’Arena……non c’è l’Aida né Radames ma appena fuori in Piazza Brà l’arco del traguardo di questa unica e bellissima mezza maratona. Non ho rimpianti , ho fatto bene a mettere la sveglia. Lolo Tiozzo Complimenti per l’organizzazione della gara disputata ieri! Bravi, professionali ed efficienti nella gestione delle iscrizioni, perfetti nella programmazione e pianificazione di una gara con 5200 iscritti (+ 500 per la half duo). Davvero complimenti! Mariangela
CLASSIFICA MASCHILE POS.
COGNOME NOME
SOCIETÀ
NAZ.
TEMPO
1°
NDIWA ROBERT
TROPHEO
KEN
01:02:03
2°
CURZI DENIS
C.S.CARABINIERI
ITA
01:05:30
3°
KEMBOI EDWIN KIPCHIRCHIR
LAC KLAGENFURT
KEN
1:05:49
NAZ.
TEMPO
CLASSIFICA FEMMINILE POS.
COGNOME NOME
SOCIETÀ
1°
PATELLI ELIANA
ATL. VALLE BREMBANA
ITA
01:16:48
2°
MORANO GIORGIA
C.U.S. TORNINO
ITA
01:17:09
3°
MANCINI MARCELLA
RUNNER TEAM 99 SBV
ITA
01:18:54
Ne hai abbastanza? Allora diamoci da fare. È un messaggio che vogliamo contagi tutti: eliminare quello che non serve, per ritrovare quello che conta. L’essenziale. Così complicato, così semplice. Guardiamo all’essenza delle cose: togliere, togliere, togliere, un ottimo modo per crescere, crescere, crescere.
cooeeitalia.com
Il keniano Robert Ndiwa è il vincitore della Giulietta&Romeo Half Marathon che si è disputata il 17 febbraio scorso a Verona con la partenza dallo stadio Bentegodi e l’arrivo, spettacolare ed affollato, nella centralissima piazza Bra. Per le donne trionfo della bergamasca Eliana Patelli. Un evento straordinario, che ha catalizzato l’attenzione di tutta la città, inserito negli eventi di Verona in Love, con al via 5200 podisti oltre ad altri 520 componenti delle 260 squadre per la staffetta della Duo Half Marathon. Ndiwa, originario di Iten in Kenya, dopo aver attraversato l’Arena ha tagliato il traguardo in 1h02’03” stabilendo sia il primato della gara sul nuovo tracciato che si è così rivelato velocissimo, sia il primato personale che era di 1h02’51”. Una formidabile prestazione per un ragazzo che era già arrivato 2° l’anno scorso e che è qui in Italia da oltre un mese per una serie di gare. Secondo al traguardo l’azzurro Denis Curzi (Carabinieri) leggermente distaccato con 1h05’30”. Terzo gradino del podio per l’altro keniano in gara, Edwin Kipchirchir Kemboi in 1h05’49”.
ho la giulietta & romeo nel cuore STEFANO MORSELLI - PODISTI.NET
“Sono rimasto impressionato dalla crescita di questa manifestazione che negli ultimi anni sta avendoun successo partecipativo eccezionale. Il merito va agli organizzatori del “Veronamarathon Club” che affrontando in modo serio e professionale l’organizzazione di questo e degli altri eventi, hanno saputo affinare in poche edizioni i dettagli che fanno la differenza tra un evento ed un evento di alto livello.
MANTOVA MAURIZIO ANNA MAINO
Grazie mille del supporto e dell’incitamento che tu, Emiliano Piola e tutti gli altri pacer (di cui nn ricordo il nome) ci avete dato oggi. Quando atleti del vostro calibro si mettono al servizio degli altri podisti riscopro con piacere la bellezza ed il senso dello Sport e del podismo in particolare. Grazie!
RAVENNA - ALINA LOSURDO
bellissima l’idea del “romeo e giulietta” COMPLIMENTI RAGAZZI! è qualcosa di veramente bello visto da “fuori”
REGGIO EMILIA - CINZIA CALIFANO
Complimenti piuttosto per la bellissima festa sportiva organizzata a Verona, e a presto,alla prossima occasione!
PALERMO - SILVANA CANTONE
Verona è una città ben organizzata ed efficiente. Gentili e disponibili i veronesi.Una bella esperienza e una gara da consigliare agli amici. Impeccabile la macchina organizzativa, soprattutto complimenti al coordinatore dei pacers!
BARLETTA - MARIELLA DILEO
Corrado più volte mi avevi detto che questa gara mi sarebbe entrata nel cuore e che da li non sarebbe più uscita!! Non riuscivo a capire cosa avesse di così magico la “Giulietta e Romeo”... Oggi lo so...è dentro di me
e occuperà sempre un posto di eccellenza....grazie Corrado... grazie Verona Marathon... grazie per l’accoglienza ...grazie per la disponibilità... grazie per avermi fatto vivere l’emozione di un percorso così unico e raro...il passaggio nell’Arena.. mi emoziona ancora!... Grazie a Rocco Buccaforti... il mio Romeo, compagno di gara eccellente ...grazie a Paola che all’arrivo ci ha voluto abbracciare per trasmetterci la sua gratitudine per averla accompagnata al traguardo...grazie a tutti quelli che mi scrivono per ringraziarci per averli accompagnati al traguardo... grazie a tutti quelli che ci hanno fatto sentire indispensabili....siete tutti nel mio cuore... A presto!
PADOVA EVELINA, VERONICA, LAURA
Vi scrivo per farvi i migliori complimenti, da parte mia e delle mie amiche.Bel percorso. Bella atmosfera. Bella organizzazione. Ci avete regalato una bellissima domenica. P.S. l’avevo fatta tre anni fa e mi ero detta che non l’avrei più corsa....ho fatto bene a cambiare idea.
WAINER 70
Signori anche quest’anno ho partecipato alla Giulietta e Romeo e come sempre sono rimasto soddisfattissimo di tutto. Vi faccio un grandissimo applauso per la perfetta organizzazione a partire dal ritiro pettorali, alla zona partenza, ai bus navetta dal centro alla zona di partenza e in particolare alla zona arrivo.Veramente complimenti e ci si vede in ottobre per la 42,195.(mi sono già iscritto xkè di sicuro sarà tutto organizzato alla perfezione come la 21,097).Grazie di tutto e continuate cosi. Ciao ciao mitici.
LORENZO
Complimenti ragazzi,grazie a tutti per la bellissima giornata di sport e festa!!!...in piu’ ho fatto il mio best time.
GENESIO
Fantastica Verona ed i veronesi! Bellissima giornata e organizzazione impeccabile! Ciao e... Alla prossima edizione!
VI ASPETTIAMO DOMENICA 16 FEBBRAIO
DOMENICA 6 ottobre 2013 veronamarathon.it
• Un evento straordinario • una città unica al mondo • quattro gare diverse per ogni capacità
Correre per l'emozione dell'arrivo in Arena
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a
EDIZIONE
ZUEGG CORRE ALLA MARATONA DI ROMA CON GUSTO E TANTA ENERGIA! ZUEGG, da sempre sinonimo di vita attiva, sport e naturalità, corre al fianco degli amanti della corsa in occasione della 19° edizione della Maratona di Roma, uno degli appuntamenti più attesi dai maratoneti di tutto il mondo, seguito e conosciuto a livello internazionale, che si svolgerà domenica 17 marzo 2013. Prima della partenza, durante e dopo la gara, ZUEGG sarà al fianco di tutti i partecipanti con il Fruttino, lo storico snack ZUEGG. Ben 16 mila Fruttini Zuegg saranno messi a disposizione dei maratoneti presso l’aria Expo della manifestazione e nel punto ristoro presente al termine del percorso, per fare il pieno di energie a tutta frutta!! Il Fruttino, da oltre 60 anni, è il compagno di ogni attività sportiva, ideale per tutti colori che stanno attenti alla propria salute e al proprio benessere, senza voler rinunciare a gusto e bontà! Nei gusti Cotogna, Albicocca e Mirtillo, il Fruttino è lo snack sempre a portata di mano da gustare in ogni momento della giornata, che piace sia agli adulti che ai bambini. Questa sponsorizzazione nasce dalla costante attenzione di ZUEGG al mondo dei giovani, dello sport, del benessere e della corretta alimentazione, ecco perché ZUEGG ha scelto di essere il FORNITORE UFFICIALE di tutti gli eventi del circuito Verona Marathon, che ha avuto inizio dalla Giulietta&Romeo Half Marathon, proseguendo appunto con la Maratona di Roma del 17 marzo. I prodotti ZUEGG infatti racchiudono il sapore naturale e tutti i benefici della frutta, rappresentando l’ideale complemento della prima colazione, della merenda ma anche un grande alleato per l’attività sportiva. ZUEGG, nata nel 1860 a Lana d’Adige come piccola attività agricola familiare, in oltre cento anni di storia, è diventata un gruppo industriale internazionale. Un percorso che ha accompagnato, e continua a soddisfare, le abitudini alimentari di milioni di italiani appassionati di frutta, riuscendo comunque a mantenere ben salda la filosofia di rispetto e amore per la naturalità e la genuinità che l’hanno contraddistinta per generazioni. Con oltre 523 addetti ed un giro d’affari pari a circa 232 milioni di euro (fatturato 2012) mira a diventare il principale esperto di frutta a livello europeo, allargando la sua sfera di intervento anche all’agronomia, selezionando e lavorando i migliori cultivar in Italia e in Europa. Confetture e succhi di frutta nascono dal forte legame tra natura e ambiente per offrire benessere e stile di vita sano. Per informazioni: Ufficio Stampa ZUEGG- Weber Shandwick Elisa Accurso, 02/57378258 - Maria Elena Badini 02/57378425
MARATONA DI ROMA di ANDREA SCHIAVON «Io alla maratona di Roma ci sono arrivato preparato male, ma la ricordo ancora come un’esperienza bellissima. Da rifare.» Sono passati tre anni da quando, nel 2010, Daniele Meucci debuttò sui 42,195 km non del tutto convinto e ancor meno pronto, tagliando il traguardo in un 2:13’49”, un tempo lontano dal suo reale valore. Per questo abbiamo chiesto a lui di dispensare qualche consiglio ad Andrea Lalli, suo compagno di tante esperienze in Nazionale. Partiamo dalla preparazione. Qual è l’errore da non fare? «Lesinare sui lunghi. Io ne avevo fatto solo uno di 37 km, con variazioni, 25 giorni prima della gara. Ricordo che feci molta fatica a smaltire un lavoro del genere: impiegai quasi una settimana a riprendermi. Se tornassi indietro farei un paio di lunghi in più, per dare tempo al mio corpo di abituarsi alla distanza.»
3 domande a Gianfranco Balzano, titolare di LBM SPORT Dove lo potete trovare? Allo Stand Asics in Expo a Roma
Da trent’anni Gianfranco Balzano titolare di LBM Sport fa correre i romani. E’ sempre lì, nel suo negozio in via Tuscolana 187, migliaia di scarpe all’anno, consiglia su consigli e tante raccomandazioni. Perché chi vende calzature da running oggi ha una grossa responsabilità: dalla scelta della scarpa dipendono prestazioni, infortuni, successi o malumori. Niente va lasciato al caso e questo da LBM lo sanno bene.
GIANFRANCO, PERCHÉ UN PODISTA DOVREBBE SCEGLIERE LBM?
“Perché il nostro staff è composto da runners praticanti e la loro competenza e professionalità vi aiuteranno a scegliere la scarpa e il materiale più adatto alle vostre esigenze di podisti attraverso l’analisi statica e dinamica della tipologia di corsa. Siamo un team di professionisti, persone competenti, la nostra forza è quella di proporvi tutti i marchi del settore nella loro completezza garantendovi una scelta più ampia possibile. Ci proponiamo inoltre di essere i primi a presentarvi i nuovi modelli della stagione corrente”.
DAL MENSILE CORRERE DI MARZO 2013
Fino alla settimana scorsa avrebbe dovuto correre a Roma anche Andrea Lalli, tre volte campione europeodi cross. Un esordio assoluto sui 42km per Lalli. Appuntamento rimandato. Il mensile Correre sul numero di Marzo ha pubblicato però questa intervista a Daniele Meucci che nel 2010 fece l’esordio proprio qui a Roma. Questi i suoi consigli per Lalli…ma validi per tutti!
UN CONSIGLIO A CHI È DA POCO UN PODISTA?
5 DOMANDE A DANIELE MEUCCI
“Di non scegliere le scarpe in base al look o al colore, bensì affidarsi ad un professionista che con il test dell’appoggio e con qualche domanda saprà consigliare la scarpa più adatta. Alti, magri, grassi, lenti, veloci, pronatori o neutri, ogni persona è differente, ogni runner ha la sua scarpa”.
Tre anni fa debuttò sulla distanza non in perfetta forma. Con un risultato lontano dal suo valore. Forte dell’esperienza, fornisce qualche prezioso consiglio al collega Lalli. Su errori da non fare e allenamenti indispensabili.
L’ALLENAMENTO PIÙ DIFFICILE DA DIGERIRE PER ARRIVARE ALLA MARATONA?
«La seduta più dura era senza dubbio quella che prevedeva 4 x 5.000 m con 1 km di recupero. I ritmi? I 5.000 m a 3’05” al chilometro e il recupero a 3’30”.»
A LIVELLO DI TESTA, COM’È IL PASSAGGIO DA PISTA E CROSS ALLA STRADA?
«La cosa più difficile è imparare ad andare piano e ad avere pazienza. In pista o nelle campestri sono frequenti gli strappi da parte degli avversari e tu devi sempre essere pronto a rispondere rapidamente per impedire che un piccolo gap si trasformi in un distacco incolmabile. Nella maratona invece devi capire che, anche se fino al 28° km ti sembra di non avere ancora fatto nulla, poi rischi di pagare ogni strappo.»
C’È ANSIA DA DEBUTTO?
«Roma è la maratona italiana con più attenzione e più pressione: è naturale un po’ di emozione con un esordio così. Io infatti all’epoca avrei preferito cominciare con
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una maratona più piccola e meno impegnativa, ma poi gli organizzatori di Roma puntarono molto su di me. Andrea arriva alla maratona un po’ più vecchio (Meucci doveva ancora compiere 25 anni nel 2010, Lalli ne ha quasi 26, nda) e con alle spalle esperienze importanti, come la vittoria agli Europei di cross. Non credo che avrà particolari tensioni.»
IL PERCORSO DI ROMA È UNO DEI PIÙ SPETTACOLARI DEL MONDO. E A LIVELLO DI DUREZZA PER UN NEOFITA?
«Non so se negli ultimi tre anni ci siano state modifiche, ma io personalmente ho patito molto un sottopassaggio intorno al 30° km. Lì ho proprio sbagliato a interpretare la salita: l’ho affrontata aggredendola, in spinta, e poco dopo mi sono ritrovato con le gambe piombate e per 7 km non ci ho capito più nulla, salvo poi riprendermi nel finale. Adesso so che anche in salita non bisogna strafare: meglio perdere un paio di secondi, ma mantenere un’azione fluida. E poi, quando incominci a vedere il Colosseo, è fatta.»
Registrazione presso il tribunale di Milano con autorizzazione n. 614 del 16.10.2008. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo periodico può essere riprodotta con mezzi grafici o meccanici quali la fotoriproduzione o la registrazione, salvo espressa autorizzazione scritta dell’editore. Chiuso in redazione: Martedì 12 Marzo 2013
LBM È MOLTO DI PIÙ DI IN SEMPLICE NEGOZIO, È UNA VERA ‘CASA DEL RUNNNG’…
“Direi di si. Per questo nel 2004 è nata anche l’Asd Lbm Sport Team. Siamo più di 500 associati, allenamenti e gare insieme e poi da noi in negozio ci si incontra per scambiare opinioni e idee. Lo spirito è quello di stare insieme, divertirsi e condividere questa grande passione che è la corsa. Una vera filosofia ‘Run for Fun’, correre per divertirsi, che raggruppa amatori, atleti evoluti e semplici appassionati della corsa. Siamo un vero punto di ritrovo del settore”. CESARE MONETTI
6 LUGLIO 2013 NASCE LA 10 DI BARDOLINO Atletica Insieme New Foods Verona in collaborazione con Verona Marathon Eventi con il patrocinio del Comune di Bardolino organizza sabato 6 luglio 2013 la 10 di Bardolino, manifestazione nazionale di corsa su strada in notturna. La gara si 10km si svolgerà in circuito cittadino nella splendida cittadina del lago di Garda. Per ogni ulteriore informazione: info@la10dibardolino.it
CON BROOKS ALLA MARATONA DI ROMA VINCI LA FISHERMAN’S FRIEND STRONGMAN RUN Brooks sarà all’Expo della Maratona di Roma nei giorni 14-15-16 Marzo. Ogni partecipante della maratona o comunque qualsiasi visitatore o runner avrà la possibilità di vincere una Wild card per correre la gara più forte dell’anno: La Fisherman’s Friend Strongman Run!
COME PARTECIPARE?
E’ semplice! E’ tutta questione di fantasia. Brooks invita tutti a presentarsi allo stand Brooks all’Expo della Maratona di Roma travestiti in maniera fantasiosa e divertente, nel vero spirito Brooks Run Happy! Allo stand basterà farsi fotografare dal Team Brooks e da qui affidarsi alla bontà e ai criteri di originalità dei giudici prescelti dallo stesso Team Brooks.
IL PREMIO
I 6 travestimenti più esilaranti vinceranno 3 Wild card per volare alla Strong Man Run da correre dentro il circuito di Nurburgring del 4 maggio 2013, in Germania , più altre 3 Wild card per l’edizione italiana di questa gara da duri, ospitata dalla trentina Rovereto il 21 settembre 2013. Il pernottamento è incluso nel premio in tutte e due i casi.
COSA E’ LA FF STRONGMAN RUN?
E’ una corsa di circa 20 km piena di ostacoli da superare. Gli atleti Brooks che vi hanno partecipato, e vinto naturalmente con le Brooks ai piedi, l’hanno descritta come la gara più forte, ma anche la più divertente e estenuante di tutti i tempi. Spirito di squadra, risate, unite alla competitività e alla voglia di correre ripide salite, nuotare in piscine fangose e arrampicarsi su muri di paglia . Entusiasmo garantito, un evento da non perdere.
I VINCITORI
Martedì 19 marzo, due giorni dopo la maratona, basterà cliccare sul sito www.brooksrunning.it e sulle Fan page ufficiali di Facebook e Twitter, per scoprire finalmente l’identità dei 6 premiati. Non perdetevi la più grande occasione dell’anno!!