federica giulianini
PROGETTO
Entropia
TESTO CRITICO
Chiara Serri OPERE DI
Federica Giulianini IN COPERTINA
Solstizio in altura 2015 tecnica mista su tavola cm 90x90 DIREZIONE ARTISTICA
Michela Bernardini
via M.Fantuzzi, 8 - Ra info@spaziovibra.it
entropia Se la Terra e gli esseri viventi che la abitano formano un sistema unitario, è dunque necessario, anche attraverso la nuova frontiera del Digitale, individuare nuovi equilibri nel Sistema Natura.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma�
PRESENTAZIONE
L’ingresso dell’era digitale contemporanea nel Sistema-Natura, innesca un processo inevitabile ed inesorabile di cambiamento in cui “l’Essere” e “il Sentire”, intese come energie universali, compromettono fragili equilibri naturali, relazionali, etici e sociali. Le nuove energie generate e gli esseri viventi sono alla ricerca costante di una stabilità smarrita, anche precaria, che preservi le sorti del Sistema che abitano (forse una convivenza etica?) Esse mutano il nostro mondo in una nuova forma, una nuova energia. Ci porteranno ad un possibile, labile, nuovo equilibrio? Michela Bernardini, Vibra 2016
FEDERICA GIULIANINI, Nuovi equilibri nel Sistema Natura di Chiara Serri Come tutte le specie, ma molto più delle altre, l’uomo esercita una pressione sull’ambiente in cui vive. Negli ultimi secoli, tuttavia, l’impatto antropico ha raggiunto livelli senza precedenti nella storia naturale, rendendo impossibile il mantenimento dell’equilibrio dei vari ecosistemi, con conseguenti fenomeni di degradazione ecologica. Se la Terra e gli esseri viventi che la abitano formano un sistema unitario, è dunque necessario, anche attraverso la nuova frontiera posta dal digitale, individuare nuovi equilibri nel Sistema Natura. La ricerca di Federica Giulianini, artista di Ravenna classe 1990, da sempre attratta dal rapporto Natura/Cultura, nasce dall’osservazione costante dei processi di crescita e variazione entropica, alla ricerca di un punto di convergenza tra energie, forze ed azioni, di un equilibrio etico tra le risorse disponibili e le esigenze della massa, attraverso meccanismi di rigenerazione della materia a bassa entropia. Dando seguito al progetto Acite, promosso da Vibra nel 2016, Federica Giulianini espone a SetUp una selezione di opere pittoriche di recente produzione in cui l’elemento naturale (singolo albero o paesaggio rigoglioso) viene bilanciato dalla presenza umana che, per la prima volta, è resa esplicita sulla tela e sulla carta. Non solo interferenze, partiture geometriche o campiture difformi (Indispensabile variazione, 2016; Ritorno ad Itaca, 2016), metafora dell’uomo, ma anche figure vere e proprie: una donna in procinto di immergersi – o di emergere? – (Immersione entropica, 2016), un corpo dissolto nelle acque di un paesaggio naturale o digitale (Sinergia, 2016), due figure che si ritrovano nel giorno del solstizio d’estate, diventando una cosa sola (Solstizio in altura, 2015). Tensione all’equilibrio che implica continue oscillazioni, cancellazioni, ripensamenti, giustapposizione di carte e di colori, improvvisa essudazione di pensieri che scuotono l’ordine appena costituito, innescando nuovi cambiamenti. Se come afferma Antoine-Laurent de Lavoisier “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, la parola passa, allora, all’osservatore, chiamato a scavare le profondità della materia per individuare nuove strade nel dialogo tra naturale ed artificiale, o meglio digitale, all’interno di quella rete (La rete, 2016) che regola il flusso delle informazioni nella società in cui viviamo. Proprio per questo, l’allestimento ideato da Michela Bernardini prevede la distribuzione delle opere su più livelli, sopra e sotto quell’ipotetica linea di orizzonte che equivale al punto di vista dell’osservatore, costretto ad abbassarsi o a mettersi in punta di piedi per poter “leggere” l’opera. Momentanea perdita di stabilità nella generale ricerca di equilibrio, regressione al passato e tuffo nel futuro, smarrirsi per ritrovarsi.
Sanctissimum Pope Joan cm 66x68,5, 2016 tecnica mista su carte
solstizio in altura cm 90x90, 2015 tecnica mista su tavola
ordo amoris retiaculum 2016 25x30 tecnica mista su carte
sinergia cm 25x30, 2016 tecnica mista su carte
ritorno ad Itaca 2016 25x30 tecnica mista su carte
indispensabile variazione cm 25x30, 2016 tecnica mista su carte
Immersione entropica cm 120x80, 2016 tecnica mista su tela
La rete cm 70x72, 2016 tecnica mista su carta
CHIARA SERRI Laureata in Conservazione dei Beni Culturali ed iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Chiara Serri lavora d alcuni anni nel mondo dell’arte e della comunicazione, abbinando esperienze curatoriali e giornalistiche. Da ottobre 2009 è titolare dello studio di comunicazione CSArt, dedicato al mondo dell’Arte. Collabora con diverse testate locali e con “Espoarte”, rivista bimestrale d’arte, cultura e immagine.
PREMI E PUBBLICAZIONI 2015 Premio Internazionale Marina di Ravenna 2015 a cura e testi di Pericle Stoppa, Claudio Spadoni, testo critico di Francesca Piersanti catalogo Edizioni Capit Ravenna (selezionata e vincitrice) Premio R.A.M, Mar Museo d’arte della città di Ravenna (Segnalata sezione pittura in catalogo)
Federica Giulianini è nata a Ravenna nel 1990 dove vive e lavora. Dopo il diploma Artistico conseguito al P.L. Nervi di Ravenna, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna indirizzo pittura, dove oltre al diploma di laurea, consegue quello del biennio specialistico in Arti Visive/Pittura con il massimo dei voti. Il suo percorso comprende tecniche miste ed eclettiche che occupano antiche carte, tavole e tele. L’artista è fortemente legata alla pittura ed al disegno che mettono in relazione la sua decisa componente segnica e cromatica. Costante è la sua partecipazione a mostre personali e collettive, premi e pubblicazioni, residenze d’artista e workshop in gallerie e musei nazionali ed internazionali. Tra le tante esposizioni ricordiamo le recenti Personali: Emersioni, testo critico di Tobia Donà, Galleria Il Coccio, Ravenna 2015; Registri mitologici, a cura di Giovanni Barberini, Concept Art Store, Bottega d’Arte Liverani, Bagnacavallo, Ravenna 2015; ACITE, vibra - spazio contemporaneo di idee, Ravenna, 2016
MarzoDonne015, Galleria ExPescherie, Cesena a cura di Cristina Barducci, Assessorato Politiche delle Differenze del Comune di Cesena (selezionata) 2014 Rivista Espoarte n. # 86 - Speciale esordienti Espoarte talent scouting | Una scoperta oggi, una certezza domani? | intervista a cura di Chiara Serri Nuove rotte della cultura, Artisti all’opera, a cura di VIRA2019 e Ravenna2019 città candidata capitale europea della cultura 2013 Premio Limen Arte 5 Edizione, a cura di Giorgio Bonomi e Lara Caccia, Vibo Valentia (pubblicazione in catalogo) Premio Paolo Fava, a cura di Daniele Carnoli e Banca Popolare di Ravenna, Galleria Il Coccio, Ravenna (primo premio)
progetto ENTROPIA concorso UNDER 35