Vulture Magazine 11 settembre

Page 1

Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata

Sommario 11 Settembre 2013 Federconsumatori. Nuove regole di tutela. Ruvo del Monte. La Basilicata annovera un nuovo premio letterario. Nazioni Unite. Il segretario nazionale s.f.i.d.a. all'assemblea delle N.U. Giornata mondiale fisioterapia. Ripacandida ed Assisi uniti nel nome di San Francesco. I sindaci facciano meno populismo a buon mercato. Lucani in Uruguay, grande iniziativa promozionale. Melfi. Soppressione tribunale. Melfi. Riapertura scuole. Petrolio. Da decreto Vicari buon passo avanti. Ho fatto un sogno: Papa Francesco a Viaggiano. VULTURE MAGAZINE

1


Finale regionale per la Basilicata “Miss & Mister Belli d’Italia 2013”. Avigliano. XVII Edizione della Sagra del Baccala’. Atella. ‘Festa della Famiglia’ Melfi. premiazione torneo oratorio cup Venosa. Pensieri di una sera di festa d’estate. Melfi. Dance tour Basilicata Montemilione. Notti bianche Banzi. Rassegna con pannelli fotografici raffiguranti madonne lignee lucane

VULTURE MAGAZINE

2


www.tg7basilicata.blogspot.it www.siderurgikatv.com www.youtube.com/e20basilicata facebook – gruppo TG7 Basilicata

VULTURE MAGAZINE

3


Energia: ricordiamo a tutti i cittadini che dal 1 settembre sono entrate in vigore le nuove regole che li tutelano dalla sospensione delle utenze in caso di morosità.

- 30 euro nel caso in cui la fornitura sia stata sospesa per morosità senza l'invio della raccomandata; - 20 euro nel caso in cui la fornitura sia stata sospesa per morosità con l’invio della raccomandata oltre i tempi previsti. Inoltre è importante sottolineare che, in tutti questi casi, al cliente non può essere richiesto il pagamento di alcun ulteriore corrispettivo per la sospensione o riattivazione della fornitura. Invitiamo pertanto tutti i cittadini che dovessero riscontrare una violazione di tali norme a segnalarlo tempestivamente rivolgendosi alla Federconsumatori, in modo da richiedere i dovuti rimborsi e di richiamare all’ordine le aziende che tardassero ad adeguarsi alle nuove regole. Federconsumatori Potenza Rocco Ligrani

Le aziende non potranno più sospendere la fornitura ai clienti senza aver preventivamente inviato loro la dovuta comunicazione nei tempi utili per mettersi in regola. È quanto stabilito dalle nuove regole dell'Autorità per l'energia in vigore dal 1 settembre. I cittadini che risultassero morosi (che sono in forte aumento a causa della crisi e del caro bollette), prima di vedersi sospendere la fornitura, dovranno ricevere una raccomandata con la comunicazione di messa in mora, in cui sia evidenziata chiaramente la data precisa del giorno d'emissione della comunicazione di costituzione in mora. Inoltre, relativamente ai numerosi casi di bollette con consumi o conguagli anomali, prima di avviare la procedura di sospensione delle fornitura, la società dovrà rispondere ai reclami scritti dei consumatori entro 40 giorni (onere a cui, spesso e volentieri, le aziende si sottraggono). In tal senso, da tempo, chiediamo di ridurre tale termine a 20 giorni. In caso di violazione delle norme appena descritte i cittadini avranno diritto a degli indennizzi automatici in bolletta, pari a: VULTURE MAGAZINE

:::::::::::::::::::::::::::::::: LA BASILICATA ANNOVERA UN NUOVO PREMIO LETTERARIO

E’ il “Premio Artistico-Letterario Engel von Bergeiche”, dedicato all’autore di origini ruvesi. Il mese di agosto non è solo il mese delle sagre e delle feste patronali. Infatti, accanto a queste manifestazioni ”istituzionalizzate”, troviamo sempre più spesso premi letterari per onorare chi non è più tra noi. Proprio come nel caso del 1° premio dedicato ad Angelo Calderone, 4


autore originario di Ruvo del Monte (Pz), più noto con lo pseudonimo di “Engel von Bergeiche”. Promosso, appunto, dall’Associazione Artistico-Letteraria Engel von Bergeiche di Bologna, nel mese di giugno scorso, a questo nuovo concorso nazionale hanno partecipato pittori, poeti e scrittori di tutte le età e di varie regioni italiane.

La cerimonia di premiazione, prevista per il 14 agosto 2013, nel moderno anfiteatro di Ruvo del Monte, causa avverse condizioni meteo, si è svolta, invece, nella sala consiliare del Comune, davanti ad un nutrito pubblico, assiepato in tutti i locali della residenza municipale.

Per la narrativa-saggistica, Sergio Bianchi ( di Busseto, PR), si è piazzato al 3° posto, con il racconto “La catenina d’oro teutonica”. Il 2° posto è stato conquistato da Amelia Squillace (napoletana trapiantata a Ruvo del Monte), con il racconto “L’acqua colorata”. Sul gradino più alto è salito, invece, Candido Bottin ( di Torino), con il racconto “Liberazione”, con la seguente VULTURE MAGAZINE

motivazione: <<Nel racconto “Liberazione”, Candido Bottin sembra vestire i panni dell’inviato di guerra e dello storico, per raccontarci con dovizia di particolari una folle giornata di guerra. Lo fa lasciando la parola al suo personaggio principale, Mario, già combattente della prima guerra mondiale del 1915-18, che è scettico alla notizia dell’avvenuta Liberazione dall’occupazione tedesca del 1943. E’ una sensazione che Mario esterna a Giacomino, che è vissuto alcuni mesi con i partigiani a Cuneo. Ne nasce, così, un dialogo serrato che vivacizza il racconto, descrivendo l’assurdità, la futilità e la stupidità dei conflitti armati. Altro che guerre necessarie ed intelligenti!>>

Per la poesia edita, il cui afflusso ha evidentemente risentito della crisi, due soltanto sono stati i premiati. Il 2° premio è andato a Mauro Montacchiesi, di Roma, per la poesia intitolata “Papà”, inserita nel volume “Satura lanx”, ediz. Il Convivio. Il primo posto, invece, è stato assegnato ad Anna Rita Bianconi, di Cerro Veronese (VR), per la poesia “Sogni d’autunno”, 5


inserita nel volumetto “Partenze”, Carello editore, con la seguente motivazione:<< Nella lirica “Sogni d’autunno”, la poetessa Anna Rita Bianconi sfoggia una serie di similitudini e metafore che bene assimilano la stagione autunnale ad uno stadio della vita umana oltre la piena maturità, quando il “nido” rimasto vuoto dai figli che sono andati via, lascia spazio ad un amore rinnovato, meno frenetico ma capace di far sognare sino al mattino, “quando cade l’angoscia della notte”.>> sensazioni più autentiche, pregne di dolore per gli effetti di un’indifferenza sempre più generalizzata, che caratterizza la cosiddetta “società dei consumi”. I versi della Lolli sono semplici, non artefatti, referenti, tuttavia, di una realtà effettuale poco attenta ai bisogni di chi chiede aiuto, purtroppo invano.>>

Numerosissime le poesie inedite, che, grazie alla loro alta qualità, hanno indotto la giuria, divisa tra Emilia Romagna e Basilicata, ad assegnare un maggiore numero di premi oltre la canonica terna.

Cosicché, il Premio di merito è andato a Teresa Spera (di Ruvo del Monte), per la poesia “Il volo”; il Premio d’onore ad Andreina Telesca (di Filiano), per la poesia “L’ultimo saluto”. Premio speciale della giuria a Marina Lolli (di Roma), per la poesia “Silenzi”, con la seguente nota critica: <<Nella bella lirica “Silenzi”, Marina Lolli sembra dare sfogo alle sue VULTURE MAGAZINE

3° Premio ex aequo a Maria Rosa Aglieri (di Ardea, Roma) per la lirica “Indescrivibile istante” ed a Matilde Marcuzzo (di Lamezia Terme, CZ) per la composizione “Infinito lui”. Di nuovo un 2° Premio ad Amelia Squillace, per la poesia “La fogliolina”. Il 1° Premio a Gastone Cappelloni, (di Sant’Angelo in Vado, PG), perché :<< In “Principessa itinerante”, il poeta Gastone Cappelloni, usando un linguaggio ermetico, quasi criptico, sembra anelare ad un amore proibito, sfuggente, forse impossibile da raggiungere, ma di cui lui non ha ancora perduto ogni speranza.>> Dulcis in fundo, sempre sulle note di Chopin e Debussy, si è passati alla premiazione dei pittori. 6


Il 3° posto è andato a Michele Di Pietro (di Rionero in Vulture); il 2° posto ex aequo, a Teresa Spera, per l’opera “Paesaggio marino” e a Raffaele Fizzarotti (di Napoli); il 1° posto è stato appannaggio di Antonio Grimolizzi (di Barile, PZ), con l’opera “Il padrino”. Per la grafica, il 1° ed unico premio è stato assegnato a Giorgio Veratti (di Castellarano, RE), per l’opera grafica “Scorci marini”. Infine, per la Pittura junior, è stato premiato il giovanissimo Gennaro Masucci, di Bologna, per l’opera “Piazza Castello di Ruvo del Monte”.

artisti e dei letterati che, sfidando anche forti distanze geografiche, hanno voluto onorare fino in fondo la mia “creatura”. Perciò approfitto di Controsenso, sempre attento alla cultura, per ringraziare gli sponsors del premio: Linea Tre (di Roberto Chinaglia) e Casa famiglia Stelloni (di Davide Pignatelli) di Bologna, nonché tutti i membri della giuria, a cominciare dal vice presidente, la segretaria ed i soci fondatori dell’associazione, sperando che questa iniziativa possa crescere e prosperare.” Prof. Domenico Calderone

Alla fine della ben riuscita manifestazione finale, impreziosita dalle performances della poliedrica Maria Rosa Aglieri (attrice teatrale, presentatrice televisiva e poetessa), Rossella Calderone (Roscal), ideatrice, fondatrice e presidentessa del Premio Letterario, figlia d’arte, intervistata da Controsenso Basilicata, ha affermato raggiante: “Per me è stato tutto molto emozionante, perché ho rivissuto i momenti più belli della mia collaborazione artistica con mio padre, gratificata dalla presenza degli VULTURE MAGAZINE

7


Il Segretario Nazionale del Sindacato S.F.I.D.A. Dino Mauro DI TULLIO alla 68° Assemblea Generale delle Nazioni Unite (New York, settembre 2013)

“High-level meeting of the General Assembly on disability and development” Il Sindacato S.F.I.D.A. nella persona del Segretario Nazionale Dino Mauro DI TULLIO è stato invitato per il prossimo 23 settembre a New York all’High Level Meeting sulla Disabilità che aprirà i lavori della 68° Assemblea Generale dell’ONU, dove interverranno le più alte rappresentanze istituzionali di tutto il mondo. Sarà un’occasione irripetibile per portare l’esperienza di SFIDA in un confronto internazionale. Sfida è un sindacato sociale e non di categoria, che fornisce assistenza e sostegno alle famiglie dei disabili; offre consulenza per favorire l’integrazione dei disabili nel sistema scolastico; che contribuisce, fornendo linee guida sulla normativa vigente, all’integrazione dei disabili nel mondo del lavoro fornisce consulenza su nuovi modelli operativi dei servizi riabilitativi; favorisce l’inclusione sociale nel territorio attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione del progetto di “vita indipendente”; fornisce linee guida per creare sul territorio una rete di supporto sociale che veda il disabile come risorsa e non come problema. SFIDA è un’opportunità in più per le persone con disabilità e le loro famiglie.

VULTURE MAGAZINE

Nel 2010 l'Assemblea Generale con la risoluzione 65/186 ha proposto la convocazione di una riunione ad alto livello sulla disabilità e il Segretario generale ha presentato la sua relazione (A/66/128) sul rafforzamento degli sforzi per garantire l'accessibilità e l'inclusione delle persone con disabilità in tutti gli aspetti delle attività di sviluppo. Nel 2011 l'Assemblea ha adottato la risoluzione 66/124 e ha deciso di convocare una riunione ad alto livello sulla disabilità con la partecipazione di Capi di Stato e di Governo il 23 settembre 2013 con tema: “La strada da seguire: un'agenda per lo sviluppo inclusivo disabilità verso il 2015 e oltre", che produrrà una riunione plenaria e due tavole rotonde interattive. La partecipazione a ciascuna tavola rotonda comprenderà gli Stati membri, osservatori e rappresentanti di enti del sistema delle Nazioni Unite, nonché i rappresentanti della società civile, le organizzazioni di persone con disabilità ed il settore privato. La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità è stata adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 13 dicembre 2006 ed è entrata in vigore il 3 maggio 2008, mentre la ratifica italiana è avvenuta con la legge n.18 del 3 marzo 2009. La ratifica italiana della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità dell'ONU (Convention on the Rights of Persons with Disabilities, CRPD) ha aperto un nuovo scenario di riferimento giuridico, culturale e politico, in base al quale le persone con disabilità sollecitano l’applicazione dei propri diritti, diventando parte integrante della società. Lo Stato italiano deve garantire il godimento di tutti i diritti contenuti nella Convenzione per sostenere la «piena ed effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri», passando da un modello medico/individuale, che vedeva nelle persone con disabilità “dei malati e dei 8


minorati”, cui doveva essere garantita solo protezione sociale e cura, ad un modello biopsico-sociale della condizione di disabilità basata sul rispetto dei diritti umani. Il cambiamento di prospettiva è profondo: le persone con disabilità, infatti, subiscono dalla società condizioni di discriminazione e di mancanza di pari opportunità, mentre la Convenzione in modo chiaro definisce la condizione di disabilità come «il risultato dell’interazione tra persone con menomazioni e barriere comportamentali ed ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri». I Principi Generali della Convenzione, perciò, non fanno riferimento alla condizione di salute, ma sottolineano valori che non sono mai stati applicati prima alle persone con disabilità : a) il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia individuale, compresa la libertà di compiere le proprie scelte, e l’indipendenza delle persone; b) la non discriminazione; c) la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società; d) il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa; e) la parità di opportunità; f) l’accessibilità; g) la parità tra uomini e donne, a prescindere se disabili o non disabili. h) il rispetto dello sviluppo delle capacità dei minori con disabilità e il rispetto del diritto dei minori con disabilità a preservare la propria identità. Con l'adozione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità nel 2006, qualche progresso è stato fatto. Tuttavia, la disabilità rimane in gran parte invisibile nei processi di sviluppo più tradizionali. Sono necessari maggiori sforzi per garantire che tali processi includano le persone con disabilità per VULTURE MAGAZINE

contribuire a realizzare l'obiettivo generale della loro piena e pari partecipazione nella società. L’Assemblea Generale del prossimo 23 settembre sarà un’opportunità storica per tradurre le politiche internazionali in azioni concrete per assicurare l’accessibilità e l’inclusione reale delle persone con disabilità di tutto il mondo e il Sindacato S.F.I.D.A. ci sarà. LA SEGRETERIA NAZIONALE S.F.I.D.A.

:::::::::::::::::::::::::::::::: GIORNATA MONDIALE FISIOTERAPIA: FENASP, TERAPIA FISICA IMPORTANTE PER MANTENERE IN SALUTE LE PERSONE

"La cosa meravigliosa della Giornata Mondiale della Fisioterapia è che può mettere in evidenza l'importanza di ogni aspetto dell'attività fisica e ogni aspetto della pratica fisioterapica dall'età pediatrica a quella geriatrica": sono parole del presidente Marilyn Moffat dell'associazione WCPT che riunisce le organizzazioni nazionali dei fisioterapisti, e forse meglio di qualsiasi altre, motivano la condivisione della FeNASP Basilicata degli obiettivi al centro della Giornata

9


Mondiale della Fisioterapia celebrata l' 8 settembre 2013”. La giornata quest’anno oltre alle capacità riabilitative della fisioterapia, intende focalizzare l’attenzione sulla sua utilità nel mantenere in salute la popolazione. Le strutture di fisioterapia pubbliche e private e i fisioterapisti possono quindi aiutare la popolazione a mantenersi in buona salute e contribuire a migliorare anche le condizioni delle persone con malattie croniche. Ed è proprio sul terreno della tutela delle attività del settore fisioterapiariabilitazione e degli operatori professionali che da sempre, si concentra l’impegno della FeNASP Basilicata: il rischio di finire preda di incompetenti e abusivi è più frequente di quanto si creda.

La Fenasp Basilicata per contrastare l'Abusivismo a difesa della salute dei cittadini e a tutela degli interessi delle strutture di FKT, da tempo ha chiesto al Governo Regionale più attenzione nel controllare le situazioni atipiche presenti nella nostra regione in quanto, i soggetti non regolarmente riconosciuti così come previsto per legge, che operano sul territorio svolgendo regolarmente attività di fisioterapia sono in continua espansione, ciò è pericoloso per la salute dei cittadini ed è anche lesivo dei più elementari diritti delle strutture regolarmente autorizzate. La FeNASP Basilicata associa strutture di fkt che da anni svolgono sul territorio una VULTURE MAGAZINE

considerevole funzione di supplenza al servizio pubblico, osservando le regole che un sistema sanitario sano impone. Le questioni che affliggono il comparto sono tante a cominciare da un modello di erogazione vecchio, sottopagato e non al passo con i tempi da preferire invece, un sistema moderno ed efficiente che superi la distinzione tra servizi e strutture di riabilitazione, un sistema virtuoso che merita il dovuto approfondimento.

Le strutture di fkt ripongono invece molte aspettative nella trattativa che le vede impegnate nel confronto istituzionale e tecnico che si sta portando avanti al Tavolo Regionale, al fine di trovare soluzioni alle questioni più immediate e per le quali l'Assessore e i Dirigenti del Dipartimento hanno manifestato la volontà di risolvere. Il nuovo nomenclatore per il quale di recente sono state trovate soluzioni condivise con le associazioni principalmente interessare alla modifica delle tariffe, non ha interessato la branca di fkt che richiama invece l'attenzione al costo delle prestazioni rimaste invariate dal 1996 e che risultano essere fortemente inadeguate non solo per l'aumento del costo della vita, sono ormai trascorsi 17 anni e dal 1996 molte cose sono cambiate e intervenute: - l’entrata in vigore della nuova moneta; - i costi sostenuti per l’innovazione tecnologica; - l’incremento del costo del lavoro sia per effetto dei rinnovi periodici dei C.C.N.L. e sia degli aumenti dei compensi dei professionisti per consulenze e prestazioni specialistiche, - il rinnovo delle attrezzature imposto dall' evoluzione tecnologica, - il passaggio dalla pratica strumentale a quella manuale, con un rapporto uno a 10


uno (operatore-paziente) che comporta ancor di più un aumento dei costi degli operatori, perchè ogni economia di scala possibile con la contemporanea esecuzione della prestazione strumentale non è più possibile. Ci rendiamo perfettamente conto della situazione contingente e come più volte abbiamo affermato, ci sentiamo parte e non controparte del sistema, le nostre richieste per le quali invochiamo soluzioni prima che questa legislatura termini, non vanno nella direzione di un aumento del profitto ma, nella direzione di una doverosa equità che aiuterebbe le strutture a ritrovare un po' di serenità e scongiurare soprattutto sospensioni di servizio e conseguenze negative al personale. Facendo leva sulla volontà dell'assessore di voler mettere in sicurezza anche le strutture private, i punti urgenti da risolvere in tempi molto ravvicinati sono: 1) Risparmi di settore; 2) Risorse aggiuntive per prestazioni di Logopedia e Emg; 3) Ripristino dei vecchi Tetti al netto degli abbattimenti previsti dalla spending review

10 SETTEMBRE 2013. RIPACANDIDA ED ASSISI UNITI NEL NOME DI SAN FRANCESCO. IL SINDACO REMOLLINO INCONTRA IL COLLEGA DI ASSISI, CLAUDIO RICCI PER RAFFORZARE LE RELAZIONI ISTITUZIONALI E PROGETTI DI PROMOZIONE TURISTICA

Ripacandida. Lo scorso 10 settembre il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ha incontrato, in mattinata, il neo Sindaco di Ripacandida Vito Antonio Remollino, insieme ad una delegazione del Comune e al presidente delle Pro Loco dell'Umbria Francesco Fiorelli.

Assisi e Ripacandida sono legate da un "patto di amicizia e di fratellanza" in relazione ad alcune assonanze della chiesa di San Donato (a Ripacandida) che viene definita la "piccola Assisi" di Basilicata, grazie ai suoi splendidi VULTURE MAGAZINE

11


affreschi del ‘500 che narrano storie dell’Antico e Nuovo Testamento. Infatti, oltre al tipico impianto francescano include, in analogia con la Basilica di San Francesco d'Assisi, tre campate voltate a crociera ed è affrescata per l'intera estensione interna.

L'incontro, molto cordiale, fra i Sindaci di Assisi e Ripacandida, ha avuto l'obiettivo di rafforzare le relazioni istituzionali e individuare progetti di reciproca promozione socio culturale e turistica. E’ dal 2009 che Ripacandida è il primo Comune d’Italia ad aver avuto l’onore di stringere questo patto di Amicizia e Fratellanza con il Comune di Assisi, capitale mondiale della pace, grazie a S. Francesco.Il Santuario di San Donato ha ricevuto un riconoscimento nel 2010 quale “patrimonio testimone di una cultura di pace”. Avvicinato il presidente della pro-loco di Ripacandida, Gerardo Cripezzi, che ha avuto parte determinante nel gemellaggio tra il Santuario di Ripacandida e la Basilica Superiore di Assisi, ha riferito: “ questo incontro serve a rinsaldare il legame tra Ripacandida ed Assisi, città della pace. Dopo l’incontro con padre Magrino, direttore della corale della cappella Basilica Papale di Assisi, del giuno scorso nel corso del quale, al Teatro Stabile di piazza Prefettura si è svolta la Giornata Mondiale della Musica, tutti tutti i borghi lucani e Assisi si sono uniti nell’Inno d’Amore alla Vita: per “Vivere una Vita che Vale” . Il legame tra Assisi e la Basilicata, grazie al VULTURE MAGAZINE

Gemellaggio tra la Basilica di Assisi e il Santuario di San Donato si è rafforzato ancor di più nel nome di San Francesco. Infatti, In continuità con il grande evento dell’offerta dell’olio ad Assisi è stato realizzato “l’Inno d’Amore alla Vita”, un concerto che doveva coinvolge tutti i borghi lucani. Per l’anno prossimo prevediamo di realizzare un evento di portata nazionale a Ripacandida per richiamare l’attenzione dai tanti centri lucani”. Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono momenti di questi incontri tra ripacandida ed Assisi.

12


RIPACANDIDA 7 SETTEMBRE 2013. “VIVERE UNA VITA CHE VALE”. NEL SANTUARIO DI SAN DONATO, GEMELLATO CON LA BASILICA SUPERIORE DI ASSISI, INCONTRO DI PREGHIERA PER LA PACE NEL MONDO. INVITATI I GOVERNANTI DELLE NAZIONI AD INVESTIRE PIU’ NEI BISOGNI UMANITARI E NON NEGLI ARMAMENTI

Ripacandida. Un 7 settembre da ricordare nel piccolo centro del Vulture. Nel piazzale ed all’interno del Santuario San Donato, gemellato con la Basilica Superiore di Assisi dal 2004, grazie ai suoi splendidi affreschi del ‘500. Preghiere di invito alla Pace in occasione delle celebrazioni della Natività di Maria, nell’ambito del Programma Umanitario ‘VVV: Vivere una Vita che Vale’ e del Progetto “Itinerari Turistici di Federico II di Svevia” che ha visto la partecipazione delle Regioni Basilicata (capofila), Calabria, Puglia e Sicilia. L’evento si è svolto in contemporanea in tutte le città che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Sacro Convento d’Assisi e dalla Regione Basilicata (Ufficio Turismo, con la collaborazione dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale) e con la partecipazione dell’UNPLI Basilicata. Ripacandida, unita ad Assisi da un vincolo di gemellaggio, non poteva lasciarsi sfuggire questo evento, ha VULTURE MAGAZINE

organizzato questo momento di preghera ed invocazione alla pace,grazie alle suore francescane del Bambin Gesù del Convento di San Donato e la pro-loco, presente col presidente Gerardo Cripezzi, il promotore del gemellaggio con Assisi. Suor Rosa, alla presenza di tante persone, nonostante si svolgesse una festa in onore della Madonna in un’altra piazza del paese, ha esordito dicendo: "vogliamo cogliere l'invito del Papa a raccoglierci in preghiera.

13


CSAIL-INDIGNATI: I SINDACI FACCIANO MENO POPULISMO A BUON MERCATO

Ci ritroviamo qui per implorare la pace nel mondo intero, alzando la propria voce al cielo. I pannelli di invocazione alla pace sono stati realizzati dai ragazzi della Cresima". Sono stati letti alcuni pensieri: "La Pace dipende anche da Me!": non costruisco la pace quando non apprezzo lo sforzo, la virtù degli altri, quando lavoro per due, quando non perdono, quando lascio solo chi soffre, quando chiudo la porta del mio cuore, quando penso solo al mio tornaconto, quando taccio di fronte alla menzogna, all'ingiustizia, quando non compio il mio dovere, quando sfrutto il mio prossimo, quando rifiuto la croce, la fatica, quando dico no alla vita, quando non mi metto in ginocchio per invocarla, per ottenerla, per viverla. Recitati i cinque Misteri gloriosi. Nella preghiera dei fedeli sono stati invitati i governanti ad investire di più a favore dei bisogni umanitari e non negli armamenti. La serata si è conclusa con alcuni pensieri "In me c'è Pace, Signore":...se cerco di amare Te, me e i fratelli, se ricorro a te per chiedere il tuo perdono, se so cogliere il bisogno dell'altro, quando maltrattato, calunniato, deriso, so sorridere e pregare per chi mi tratta così. Lorenzo Zolfo VULTURE MAGAZINE

Alla vigilia dell’incontro “spacciato” dai sindaci della Val d’Agri come il “giorno della riscossa”, politicamente già sgonfiato dalla marcia indietro sull’ipotetica “lista di sindaci” - quindi privato della potenziale possibilità di procurare un danno di voti al centrosinistra in primo luogo ma anche al centrodestra un consiglio agli amministratori ribelli: non facciano populismo a buon mercato. E’ il pensiero di Filippo Massaro, presidente Csail-Indignati Lucani. E come si fa a non chiamare populista e demagogica, ad esempio, la proposta di predisporre, da parte delle Società titolari di Concessioni per la coltivazione di idrocarburi in Basilicata, specifici piani strategici occupazionali per almeno 2000 unità lavorative ogni 50 mila barili estratti al giorno? Ma come – dice Massaro – sinora quegli stessi sindaci che si sono accontentati di affiggere in Municipio gli avvisi di selezione di assunzioni con la speranza di “infilarne” qualcuno dei tantissimi disoccupati del proprio paese che ogni giorno vanno a bussare alla porta, chiedono adesso addirittura 2mila nuovi posti? La gente della Val d’Agri non può essere ancora presa in giro specie dopo che la Total per Tempa Rossa pensa di raggiungere quota 1600 assunzioni ma solo per un anno per poi calare a qualche centinaio, perché è risaputo che il petrolio 14


non dà tanti posti di lavoro a tempo indeterminato. Diffidiamo anche dell’ “ombrello” protettivo che – sostiene il presidente Csail-Indignati – dovrebbe proteggerci dalle attività petrolifere per il semplice fatto che i sindaci hanno pieni poteri di intervento in materia di tutela di salute pubblica e protezione civile, eppure non li hanno mai esercitati. Altrettanto non ci convince la volontà di salvaguardia e tutela della risorsa acqua sia superficiale che sotterranea da ogni forma di possibile rischio derivante dalle attività estrattive, anch’essa tardiva. Per queste ed altre mille ragioni i sindaci farebbero bene a definire un documento meno impossibile da tradurre in risultati concreti. Basterebbero tre-quattro punti cominciando dalla dichiarazione-impegno a “creare ogni ostacolo tecnicoburocratico-amministrativo” alle compagnie in mancanza di gesti concreti e provvedimenti finalizzati allo sviluppo e all’occupazione.

AGOTO 2013. LUCANI IN URUGUAY GRANDE INIZIATIVA PROMOZIONALE NEL SETTORE CULTURA, TURISTICO E SOCIALE CON IL RICORDO DELLA EMIGRAZIONE AL FEMMINILE – CONVEGNI, MOSTRE, INCONTRI ECONOMICI DONATA UNA STATUA IN BRONZO DELLA MUSICISTA ROSITA MELO ORIGINARIA DI RIONERO IN VULTURE.

Manca nella strategia dei sindaci una parola chiara che non si limiti alla speranza per il futuro dei giovani valligiani a non andare via e, ci sia consentito, una sola parola di autocritica su come anche loro hanno sperperato le royalties, poche o tante (è il caso di Viggiano) che siano.

:::::::::::::::::::::::::::::::: “Un monito che trasferiamo qui in Basilicata – ha spiegato il Presidente Scaglione nel concludere i lavori – per richiamarci alla sobrietà ed alla laboriosità delle nostra gente emigrata in ogni latitudine alla quale non possiamo certo dire una volta che abbiamo grandi potenzialità economiche ed un’altra trasferire le nostre incertezze politiche che si riflettono sulle azioni programmate anche per il loro sostegno. Ci vuole anche qui un richiamo alle ragioni

VULTURE MAGAZINE

15


costituenti ed al senso di appartenenza come elemento distintivo della lucanità”. Una intensa tre giorni di iniziative culturali e promozionali, hanno segnato la presenza della Basilicata a Montevideo (Uruguay) il 28 - 29 e 30 agosto scorsi, grazie alla sinergia voluta dalla Commissione regionale dei Lucani all’Estero.

Raccogliendo le sollecitazioni dello Sportello Basilicata di Montevideo e della federazione dei lucani in Uruguay, la Commissione presieduta da Luigi Scaglione, ha messo in campo le energie migliori per dare senso all’attività promozionale svolta dalle comunità lucane in quel contesto emigratorio. Una vasta comunità di diverse aree della regione ed in particolare provenienti dalla valle del Melandro e del Vulture ma anche da Potenza, hanno provato a raccogliere la sfida lanciata da quel Paese nel progetto di conoscenza dei territori dei suoi immigrati. E proprio in occasione delle celebrazioni della capitale della Cultura Sudamericana in svolgimento a Montevideo, hanno dato vita ad un cartellone ricco di appuntamenti e di impegni celebrativi che attraverso il ricordo della figura simbolo di Rosita Melo (1897-1981), soprano e compositrice di origini di Rionero in Vulture, nata a Montevideo e affermatasi nei primi del Novecento in Uruguay ed Argentina, hanno disegnato uno spaccato della Basilicata attraverso le immagini, i ricordi, la conoscenza dell’impegno al VULTURE MAGAZINE

femminile della emigrazione lucana e gli incontri anche di natura economica che potranno dare sicuramente effetti positivi nei prossimi anni. “Un impegno forte che avevamo considerato possibile già nella scorsa primavera quando – ha spiegato il Presidente della Commissione Luigi Scaglione – abbiamo ricevuto l’invito ufficiale a celebrare la nostra corregionale ed a guardare a quel nuovo mondo che si realizza tra l’area di sofferenza economica dell’Argentina e quella del potenziale sviluppo nel futuro del Brasile, come elemento di garanzia e di stabilità. E nel contesto sudamericano, proprio le autorità locali a cominciare dall’Intendenza Municipale di Montevideo per finire alla nostra Ambasciata, hanno auspicato presenze di imprenditori lucani nel settore della produzione energetica alternativa e del know-how delle nuove imprese come ad immaginare occasioni per il turismo di rientro per i lucani di seconda e terza generazione facendo conoscere le potenzialità del territorio lucano”. E’ partito da qui il viaggio nella tre giorni uruguayana, che ha avuto come prologo la presentazione ufficiale delle iniziative celebrative e la inaugurazione della Mostra nei saloni dell’Intendenza Municipale, alla presenza del Sindaco di Montevideo, Anna Oliveri e dell’Ambasciatore Massimo Andrea Leggeri. I saluti di rito del Presidente della Commissione accompagnato per l’occasione dal funzionario del dipartimento Internazionalizzazione Rocco Romaniello, dalla Rappresentante della Commissione Pari Opportunità Maria Albano e dal dirigente dell’Apt, Mariano Schiavone, hanno introdotto la mostra sulle bellezze della Basilicata e sui racconti della gente lucana emigrata in Uruguay, attraverso le parole e le testimonianze di Martha Lasaponara che dirige lo Sportello Basilicata e della Presidente della federazione Lucana in Uruguay Angelina Coronato, che conta 16


ben 5 Associazioni ed oltre 600 associati su una vasta comunità di origine lucana che conta diverse migliaia. A presentare nella prima giornata le opportunità del territorio, i nuovi attrattori turistici e le opportunità messe in campo di concerto con l’assessorato alle attività produttive con le quali si assicura una finanziamento ai gruppi organizzati dalle federazioni dei Lucani all’estero sia per il trasporto che per la permanenza in Basilicata, e tracciando anche un quadro di itinerari possibili ad operatori del settore ed agenzie viaggio, è stato Mariano Schiavone, suscitando grande interesse non solo tra i lucani ma anche e soprattutto alla stampa di settore presente all’evento. Nella seconda giornata di iniziative, spazio alle donne lucane del Sudamerica con il seminario di studi sul ruolo delle donne in quel continente alla luce, come ha spiegato nella sua relazione Maria Albano, di quel fenomeno che interessava interi nuclei familiari. Un impegno difficile ma che attraverso il lavoro oscuro e silenzioso delle donne sia che restavano a casa in Italia ad attendere le rimesse, sia che varcavano l’Oceano lasciando contesti economici e sociali difficili per quel periodo affrontando però altre mille difficoltà in loco a partire dalla lingua per finire alle condizioni di vita a volte disumane, riuscendo comunque a dare certezze ai propri figli. Ed anche qui nella giornata di studi condita dagli interventi delle donne lucane impegnate in Uruguay e tra esse quelle attive in politica, come la Presidente del maggior partito di Governo, Monica Xavier originaria di Lauria o le lucane impegnate in Magistratura come Rosina Rossi insieme alle rappresentanti lucane dell’Argentina, Maria Maitilasso, Ausilia Mancinelli del Perù e Patricia Wilka del Paraguay, si è andato oltre la retorica dei ricordi e immaginato un impegno sociale e politico sempre più autorevole, viatico per le scelte future della nostra Regione. E l’

VULTURE MAGAZINE

immagine di una Basilicata in sofferenza, non piace alla gente di oltre confine. A più lettere l’hanno spiegato nei confronti aperti con il Presidente della Commissione affidando un messaggio di rinnovato orgoglio dell’essere lucani, per le potenzialità e le opportunità che offre il nostro territorio, il nostro essere diversi, il nostro essere italiani che hanno fatto della emigrazione una opportunità e non una sconfitta. “Un monito che trasferiamo qui in Basilicata – ha spiegato il Presidente Scaglione nel concludere i lavori – per richiamarci alla sobrietà ed alla laboriosità delle nostra gente emigrata in ogni latitudine alla quale non possiamo certo dire una volta che abbiamo grandi potenzialità economiche ed un’altra trasferire le nostre incertezze politiche che si riflettono sulle azioni programmate anche per il loro sostegno. Ci vuole anche qui un richiamo alle ragioni costituenti ed al senso di appartenenza come elemento distintivo della lucanità”.

Quell’elemento distintivo richiamato invece nel ricordare la figura di Rosita Melo, infine, che ha visto la esplosione di gioia dei lucani in occasione della inaugurazione della statua in bronzo opera dello scultore Antonio Masini donata alla città di Montevideo e installata in una delle più prestigiose aree del lungoriva della capitale uruguaya, anche qui presente il Sindaco della città, i funzionari comunali e le auotirtà politiche locali, oltre al senatore di origini lucane, 17


Giovanni Lamorte ed ai presidenti delle associazioni. Pure presente nell’occasione, la Console Generale Cinzia Frigo con al quale la Regione Basilicata ha un forte ed intenso rapporto nella gestione ed erogazione dei fondi per gli indigenti lucani memore di una legge regionale del 2007. A parlare di Rosita Melo, sono stati lo scultore Masini e la figlia ancora vivente Emilce Piuma, capaci di ravvivare il senso di appartenenza di una compositrice che ha trovato nelle sue origini italiane e lucane, la caparbietà per affermarsi in un mondo al maschile dove i sentimenti e le note languide del Tango e della Milonga, accompagnano il senso e la gioia della vita dei sudamericani così come hanno accompagnato quella dei lucani emigrati. A Rosita Melo, è stato infine dedicato un applauditissimo ed affollatissimo concerto del Maestro Julio Cesar Huertas ed un gruppo di cantanti tenuto nell’Auditorio Carlos Vaz Ferriera in pieno centro.

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

MELFI. SOPPRESSIONE TRBUNALE.

Melfi. Dopo la decisione del Governo di abolire alcuni trbunali a partire dal prossimo 13 settembre, tra questi anche quello di Melfi, che ha un bacino di utenza di circa centomila abitanti, ecco cosa è stato deciso da un incontro tenutosi in Tribunale lo scorso 6 settembre: Consegna dei certificati elottorali di tutti gli Avvocati iscritti presso il Consiglio dell'Ordine ; lunedi 9 occupazione del piazzale antistante il Tribunale per bloccarre il trasloco dei fascicoli con le associazioni ed i cittadini; Martedi 10 consegna alla Regione dei certificati raccolti anche quelli dei citttadini;Richiesta di dimissioni di tutti i Sindaci o Consigli Comunali dell'area ..era presente il Sindaco di Melfi Livio Valvano che avrebbe riferito alle conferenza dei Sindaci in una riunione animata ed appassionata. Il Vice presidente del Consiglio Regionale, Franco Mattia del PLI ricorda di aver firmato insieme ai colleghi Napoli e Pagliuca del Pdl e ai consiglieri Mancusi e Mollica (Udc), Rosa e Singetta (Gm), Vita (Psi), la proposta del consigliereErnesto Navazio per approvare nella seduta del Consiglio regionale di martedì 10 settembre il quesito con cui avviare l’iter del referendum sulle circoscrizioni giudiziarie. “Proprio perché martedì prossimo sarà il Consiglio a pronunciarsi ed entro il 30 settembre si dovrà proporre, insieme ad 18


MELFI – Riapertura scuole

altre Regioni, l’iniziativa alla Corte di Cassazione per avviare l’iter che porti allo svolgimento del referendum di iniziativa regionale, ci sono tutte le motivazioni di carattere giuridico oltre che politico – afferma Mattia – per impedire l’avventata chiusura del Palazzo di Giustizia di Melfi. Sul piano politico dobbiamo essere fino in fondo, quindi fino all’ultimo giorno del nostro mandato, interpreti dei bisogni delle nostre comunità che in questo caso sono bisogni di legalità e tutela dell’ordine pubblico. Né si può ignorare la protesta dei cittadini espressa con la consegna delle tessere elettorali come estremo atto di sfiducia nelle istituzioni. Il Tribunale di Melfi ha una funzione estremamente importante da svolgere in un’area molto vasta e che richiede di tenere sempre alta l’attenzione da parte di magistratura e forze dell’ordine”.

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

Da oggi torna a suonare la campanella per molti studenti lucani. Nei prossimi giorni, seguendo i calendari stilati da ciascun istituto, il ritorno sui banchi di scuola diventerà realtà per tutti gli altri che ancora si stanno godendo gli ultimi scampoli di vacanze. A tutti loro, l’Assessore all’Istruzione del Comune di Melfi, Rosa Masi, ha voluto rivolgere un caloroso saluto: “L’inizio di un nuovo anno scolastico è sempre un momento di grande importanza e partecipazione per l’intera comunità. Voi ragazzi state per iniziare un percorso di studi che vi porterà ad arricchire ulteriormente il vostro bagaglio culturale e la vostra formazione di donne e uomini liberi di pensare, consapevoli di appartenere ad una società che dovrete far crescere e migliorare”. Il nostro Paese, sta attraversando una crisi sia economica, che culturale e sociale. E’ forte, dunque, il bisogno di un’inversione di tendenza: bisogno del sapere, delle energie e dei talenti che la Scuola è in grado di far emergere nei ragazzi. “Sono certa – ha aggiunto l’Assessore Masi - che, ancora una volta, la passione e la competenza dei dirigenti scolastici, del corpo docente e di tutto il personale, insieme all’attenzione e alle premure delle famiglie, permetteranno al nostro sistema educativo di essere all’altezza delle sfide sempre più impegnative che ci attendono”. All’impegno generale, indispensabile per una Scuola rinnovata e competitiva, si aggiunge poi quello personale. “Come Amministratore – ha concluso l’Assessore Masi - sarò sempre disponibile alle richieste di dialogo dell’intero mondo della scuola e dei genitori, convinta che il confronto e l’approfondimento siano lo strumento principale per un costante miglioramento dei servizi”. 19


PETROLIO: NAPOLI (PDL), DA DECRETO VICARI BUON PASSO AVANTI “Il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che istituisce il Fondo per gli interventi infrastrutturali nei territori interessati da attività di ricerca e produzione di idrocarburi, su cui ha lavorato il sottosegretario al Mise Simona Vicari del Pdl, rappresenta uno strumento innovativo per la gestione del petrolio lucano”. E’ il commento del capogruppo Pdl in Consiglio Regionale Michele Napoli, il quale precisa che si tratta di una misura già prevista dal decreto liberalizzazioni, sollecitata anche di recente dai parlamentari lucani del Pdl Guido Viceconte e Cosimo Latronico, e che a breve potrà garantire una serie di benefici economici per i territori interessati". "Il Fondo - prosegue Napoli - avrà una dotazione massima di 50 milioni di euro l’anno, in funzione delle entrate fiscali prodotte dai nuovi investimenti. In particolare, per entrate fino a 130 milioni di euro sarà destinato al Fondo il 30 per cento, mentre per somme di importo superiore il 15 per cento". “Sul piano del metodo è da sottolineare – dice Napoli – la strategia che si intende perseguire per realizzare nel nostro ordinamento una logica da federalismo fiscale. Non più, come rileva il sottosegretario Vicari, una finanza derivata bensì territori che, con le proprie risorse, finanziano e sostengono progetti di sviluppo ed infrastrutturali che altrimenti non sarebbero possibili". È una grande occasione - sottolinea il capogruppo del PdL - per la nostra regione che, come è noto, e' ricca di risorse nel sottosuolo, ma lo e' anche per i suoi abitanti che finalmente potranno beneficiare direttamente dei proventi delle loro ricchezze, mettendosi alle spalle quel sistema di finanziamenti a pioggia che tanti guasti negli ultimi decenni ha determinato". VULTURE MAGAZINE

Dunque - ha aggiunto Napoli- si e' fatto un passo avanti in grado di fare uscire il dibattito politico dalla semplicistica rivendicazione di incremento delle royalties al quale – afferma il capogruppo Pdl – devono far seguito altre scelte politiche di Governo tra cui l’istituzione di un’Agenzia per le risorse minerarie ed energetiche e per la sicurezza delle attività estrattive "In capo all’Agenzia - ha sottolineato Napoli - bisogna affidare compiti di controllo sullo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, secondo i più elevati standard di qualità e sicurezza. L’Agenzia può così rappresentare un salto di qualità nella gestione del settore e potrà usufruire di una struttura tecnica all’avanguardia in grado di assicurare risposte più tempestive. In particolare - ha precisato l'esponente del PdL - dovrà gestire e coordinare i procedimenti di conferimento dei titoli minerari nonché i procedimenti autorizzativi relativi alla gestione delle attività minerarie. Avrà quindi funzioni di gestione tecnico-amministrativa delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi; di organizzazione e svolgimento dell’attività ispettiva; di controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica; di coordinamento dei procedimenti amministrativi che coinvolgono le amministrazioni locali. Infine avrà il compito di monitorare i tempi di svolgimento degli iter procedurali con poteri sostitutivi, ove necessario. Per ora – conclude Napoli – stiamo dimostrando la capacità di governare i processi relativi alle risorse energetiche lucane senza limitarsi, come fanno altri, a rivendicazioni teoriche e a proteste scontate”.

20


HO FATTO UN SOGNO: PAPA FRANCESCO A VIGGIANO

A 50 anni del celebre discorso antisegregazionista dell' " I have a dream" di Martin Luther King a Washington, anch’io ho fatto un sogno: la visita di Papa Francesco alla Basilica della Madonna di Viggiano. Ricordo – dice Filippo Massaro - che in via del tutto eccezionale, derogando alla consuetudine di questi ultimi decenni, Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, ha acconsentito che la venerata immagine della Madonna del Sacro Monte di Viggiano, Regina e Patrona della Lucania, fosse esposta nella Basilica Vaticana, all'Altare della Confessione, sotto il possente baldacchino del Bernini, per le celebrazioni che Papa Benedetto XVI ha presieduto in onore della Maternità Divina e per la Giornata Mondiale della Pace, il 31 dicembre 2010 e il 1 gennaio 2011.

oltre al significato religioso ha anche un significato laico e di speranza per le nostre comunità. Vorrei che nella visita il Santo Pontefice toccasse con mano le immane sofferenze di un popolo che, nonostante i grandi giacimenti petroliferi sul territorio lucano e le spese derivanti dalle royalties, vive una condizione di profondo disagio e persino di povertà estrema, sia pure con grande dignità. Vorrei che la voce di Papa Francesco possa raggiungere i potenti delle compagnie petrolifere e quelli della politica anche perché si pongano seriamente il problema della convivenza quotidiana con le attività petrolifere, la salute (preoccupante incremento dei casi di tumore), inquinamento, danni incalcolabili al territorio. La nostra indignazione, la nostra ferma e civile protesta – conclude Massaro hanno bisogno anche della Preghiera Cristiana e con essa di una maggiore attenzione della Chiesa Lucana non certamente limitata all’organizzazione del noto evento spettacolo dei Pooh in onore della Madonna. Il grande sfarzo e l’enorme sperpero di centinaia di migliaia di euro certamente non alleviano le sofferenze di migliaia di giovani disoccupati e di tante famiglie al limite estremo della povertà. Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani

E’ stato quello un privilegio altissimo – continua Massaro per l’intera comunità cristiana di Basilicata, che da sempre guarda alla Vergine Maria come alla custode della sua fede e della sua speranza, e tutto il Meridione d'Italia, che proprio in Viggiano ha uno dei centri più vivi della sua grande religiosità mariana. Alla vigilia della nuova Santa Celebrazione dedicata alla Madonna – spiega Filippo Massaro il mio “sogno” con l’invito a Papa Francesco, VULTURE MAGAZINE

21


FINALE REGIONALE PER LA BASILICATA “MISS & MISTER BELLI D’ITALIA 2013” A RAPONE.

Dopo i positivi consensi e gradimenti ottenuti nei casting spettacolo di Melfi, Barile e Rapolla nel reclutamento di aspiranti ragazze e ragazzi partecipanti, si è svolto l'ultimo atto in Basilicata per il tour nazionale della kermesse del concorso di bellezza “Miss & Mister Belli d’Italia”, ideato e organizzato sul territorio italiano dal patron calabrese Franco Buccinà, per un evento al femminile protagonista dell’estate lucana con la fattiva collaborazione logistica e operativa dell’Agenzia Lucania Network, con il coordinamento e le coreografie di Angela Capacchione. Manifestazione affermata e che negli anni ha visto protagoniste diverse aspiranti modelle che sono riuscite a conquistare notorietà e opportunità di lavoro nel campo della moda e dello spettacolo, oltre a proporsi come utile e funzionale trampolino di lancio per aspiranti indossatrici e fotomodelle che hanno l’ambizione di provare a raggiungere obiettivi e concretizzare un sogno della propria esistenza. A ospitare l’evento della finale regionale la graziosa e incantevole location dell’Agriturismo 'Valle Ofanto', dello chef Donato Tornillo, per una delle VULTURE MAGAZINE

strutture più rinomate per la cucina in regione e in uno scenario gradevole e di livello con la piscina a fare da contorno. Buona partecipazione di pubblico, in una serata di fine estate, con la collaborazione degli sponsor C&F finanziamenti di Potenza e Gialloro Candida Olearia di Ripacandida, con giuria composta dal presidente di giuria Andrea Manicone (attore e regista) che ha presentato i prossimi progetti e il suo ultimo lavoro cinematografico dal titolo 'Quando il sole sorgerà' con la partecipazione nell'opera del celebre attore Lorenzo Flaherty. Inoltre a valutare le aspiranti miss Samuè Cripezzi (Associazione ‘Meteora’), l’artista Angelo Ermanno ‘Dialkan’ (fondatore della corrente pittorica ‘Surreastrattismo’) e la fotomodella di Pescopagano, Carmen Gonnella (Miss Bella d’Italia Basilicata 2012).

Alla finale in questione hanno partecipato varie aspiranti modelle e indossatori provenienti da più parti, condotta da Antonio Petrino, hanno sfilato i 22


pretendenti in diverse uscite in passerella: in costume da bagno e abiti eleganti, sotto la supervisione della giuria e della calorosa platea, che tra l’altro ha apprezzato la qualità delle pretendenti. L’evento ha visto la partecipazione di artisti e attrazioni, tra cui il giovane stilista emergente di Bella, Giuseppe Zanfino che ha presentato in anteprima parte della sua nuova collezione invernale di bellissimi abiti realizzati a mano, oltre all’artista musicale Giuseppe Santarsiero (cover di Biagio Antonacci). Ancora protagonista della kermesse la scuola di danza Giò Art (con sedi a San Fele, Lagopesole e Muro Lucano) diretta e coordinata dalla maestra Giovanna Limone. In chiusura di manifestazione gli attesi verdetti della giuria, per proclamare le tre vincitrici e altrettanti vincitori che accederanno di diritto alla finale nazionale di Ascoli Piceno in questo fine settimana a rappresentare la Basilicata con le pari diritto di altre regioni.

Tra le miss più votate e premiate: 1° classificata Eleonora Rapone di Rapolla (PZ), 2° posto per Teodora Romaniello di Potenza e 3° Fjola Bufazi di Barile(PZ) (ma di origini albanesi). Hanno inoltre gareggiato Maria Chiara Cristiano, Ilenia Punella, Diana Kazarova e Irina Chorna. Alle vincitrici si aggiungono i tre finalisti nazionali del concorso parallelo VULTURE MAGAZINE

'Mister Bello d'Italia', graditi protagonisti dell'evento, con 1° posto per Marco Gimbatti di Venosa, 2° Antonio Forte e 3° Stefano Monticelli (entrambi di Rionero in V.) . Hanno inoltre gareggiato Alessandro Finelli, Stefano Di Giacomo, Vincenzo Montanarella e Canio La Turra. Per Eleonora e Marco anche una parte nel prossimo cortometraggio di Andrea Manicone che verrà realizzato in regione i primi di ottobre con la presenza di un affermato attore del cinema italiano. In bocca al lupo ai nostri corregionali, con la speranza di poter ben figurare e magari conquistare nomination di prestigio che possano dare lustro all'immagine della nostra terra.

:::::::::::::::::::::::::::::::: AVIGLIANO CIRCA VENTIMILA PRESENZE DAL 24 AL 26 AGOSTO ALLA XVII EDIZIONE DELLA SAGRA DEL BACCALA’. GUSTOSE RICETTE PER UN SAPORITO PRODOTTO

Avigliano. Ancora una volta un successo ha riscosso la XVII edizione Sagra del Baccalà, dal 24 al 26 agosto, una manifestazione che vuole custodire e tramandare quello che è diventato un vero e proprio patrimonio culturale. Oltre ventimila presenze ad un evento ormai diventato simbolo per l’intera Basilicata. 23


proposte che permettano la valorizzazione e lo sviluppo delle singole potenzialità imprenditoriali, trovando proprio nella forza delle piccole e medie imprese che operano in realtà territoriali come Avigliano, il modo di superare questo difficile momento storico.” Protagonista dei tre giorni, il baccalà, il piatto tradizionale aviglianese, che i visitatori hanno potuto degustare.

Tra le autorità presenti, oltre al Sindaco Vito Summa, che ha fatto gli onori di casa, il Sindaco di Potenza Vito Santarsiero, l'assessore regionale alle attività produttive Marcello Pittella, l'assessore regionale alla sanità Attilio Martorano, il parlamentare lucano Vincenzo Folino, i consiglieri regionali Gianni Rosa e Giannino Romaniello e altri esponenti della politica lucano. Inoltre, la presenza del presidente della Confcommercio di Potenza, Fausto De Mare, in queste tre giornate di promozione del commercio e dell’artigianato aviglianese, ha rimarcato: “questo tipo di manifestazione, oltre a conservare il patrimonio storico, culturale e sociale di una comunità, può fare da volano per il Commercio locale..

Da questa crisi dobbiamo cercare di uscire e solo da un costante confronto diretto con gli operatori dei settori da noi rappresentati e le Amministrazioni del nostro territorio possono nascere VULTURE MAGAZINE

Tra i più noti il baccalà a ciauredda (a zuppa con pomodoro e cipolle fresche), con i peperoni "cruschi", alle olive; i cavatelli al sugo di baccalà,orecchiette, patate e baccalà,strascinati con broccoli al baccalà,baccalà e fagioli cannellini e la zuppa di baccalà. La grande festa che ha abbracciato tutto il centro storico ha visto la presenza anche di stand gastronomici di tutti i prodotti della terra.

Le serate sono state allietate da concerti di musica popolare e spettacoli vari, in particolare il 23 agosto, dopo 24


l’inaugurazione delle mostre: “Dietro le Quinte dei Quadri Plastici”, e la mostra di pittura di Mimia Bochicchio, il gruppo folkloristico aviglianese ha dato il benvenuto ai visitatori in corso Gianturco con l’allestimento anche di una mostra di antichi mestieri.Lo spettacolo musicale del gruppo brasiliano Banda Dona Joana ha chiuso la serata.

Il 24 interessanti sono stati gli incontri promossi dal gruppo corodinamento donne, Auser “ Il piatto della nonna, culture a confronto”.A seguire “Dialoghi e tradizioni, le canzoni di Angiolino Santarsiero.Concerto di Pedro Bordello e concerto “Chiagn & Folk. L’ultimo giorno da segnalare il concerto del gruppo pugliese U’ Munacidde. Lorenzo Zolfo

VULTURE MAGAZINE

La foto ritrae il baccalà aviglianese ed alcuni momenti della festa.

:::::::::::::::::::::::::::::::: ‘FESTA DELLA FAMIGLIA’ AD ATELLA.

Chiusura molto positiva per la seconda edizione della manifestazione denominata ‘Festa della Famiglia’ in programma in via delle Mimose ad Atella, dopo ‘l’esordio’ dello scorso anno, per una due giorni che ha accontentato tutti grazie a vari eventi e intrattenimenti complementari. Curata e organizzata con la fattiva collaborazione di numerosi sponsor, coordinata da Giuseppe Modello e con l’importante contributo di Mario Coviello e della Pro Loco ‘Vitalba’, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. 25


Serata conclusiva all’insegna della comicità con l’attesa esibizione del trio cabaret de ‘La Ricotta’ con protagonisti Mario Ierace e i fratelli Peppino e Tonino Centola, con folla delle grandi occasioni per uno show sempre piacevole e scacciapensieri. In precedenza spazio al torneo di gioco sportivo di Morra e ad un defilè promozionale organizzato e gestito da Giuseppe Santarsiero (cover Biagio Antonacci), con in bella mostra gli abiti del giovane stilista emergente di Bella, Giuseppe Zanfino, con presentazione di Antonio Petrino, in un flash moda con diciotto capi di abbigliamento di una ricca collezione presentati dalle indossatrici Carmen, Ilenia, Fjola, Albina, Katia e Teodora. Un creatore talentuoso che ha iniziato la sua ‘carriera’ a soli 16 anni presentando la sua prima collezione. Negli anni seguenti vince vari premi e riconoscimenti, distinguendosi nelle kermesse per il suo stile estroso ma comunque alla portata di tutti. Abiti che rispecchiano in pieno le tendenze del momento interpretate secondo la sua creatività, con predominanza dei colori ed esaltando l’eleganza.

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

A Melfi Premiazione Torneo Oratorio Cup

Si è conclusa con brio la prima edizione dell’Oratorio Cup, evento promosso a Melfi dall’Assessorato allo Sport. Giovani calciatori, allenatori, referenti delle parrocchie e famiglie erano presenti giovedì sera Piazza Duomo per la consegna delle medaglie, delle coppe e delle targhe ricordo di un torneo davvero singolare. Le squadre, scese in campo in rappresentanza delle parrocchie federiciane, si sono affrontate con grande rispetto e lealtà, senza tralasciare però la giusta carica agonistica. Il risultato è stato una competizione combattuta e avvincente sino alle sfide finali che hanno decretato il successo in entrambe le categorie – senior e junior - della squadra della Cattedrale S. M. Assunta. Ma al di là delle classifiche impietose, sui campetti di contrada Bicocca, del Sacro Cuore, di S. Giorgio e Cappuccini si sono giocate gare con un significato che va ben oltre la competizione sportiva. L’obiettivo dell’iniziativa infatti, era quello di promuovere lo sport in oratorio e più in generale una nuova cultura dello sport che metta nuovamente al centro la persona e non più gli interessi, come sempre più spesso accade nel mondo del calcio. Uno spirito che è stato colto appieno dai numerosi partecipanti che, sotto la paziente e severa guida dei loro allenatori, hanno aderito con grande entusiasmo all’iniziativa.

26


“Le singole parrocchie – ha commentato l’Assessore allo Sport, Rosa Masi – hanno interpretato al meglio lo spirito della manifestazione valorizzando lo sport che, ancora oggi, può essere l’arma vincente per educare alla convivenza e al rispetto degli altri”. Doverosi poi i ringraziamenti a quanti, mettendo a disposizione il loro tempo, hanno contribuito al successo dell’evento. “Un grazie di cuore – ha aggiunto l’Assessore Masi – va ai Parroci Don Donato Labriola, Don Ciro Guerra, Don Biagio Intana, Don Vincenzo D’Amato e Padre Teclemicael Tekeste, ai referenti Gianvito Lamorte, Dario Potenza, Antonio Di Mattia, Giosafat Guerrieri e Filomena Posa e agli arbitri Salvatore Battilana, Natale Iorio, Antonio Urbano e Lino Savino. Senza la loro preziosa collaborazione non avremmo potuto dar vita ad un torneo così appassionante e seguito”. In conclusione di serata musica e divertimento per i bambini e i ragazzi che hanno potuto scatenarsi con i giochi gonfiabili e proseguire così il momento integrativo iniziato sul rettangolo di gioco.

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

Venosa. Pensieri di una sera di festa d’estate (S. Rocco a Venosa) a cura di Peppino Grieco, direttore Caritas Diocesana Melfi-RapollaVenosa.

Venosa. La vicenda di tanti uomini, che ogni anno in estate giungono nelle zone di Boreano (Contrada di Venosa) per la raccolta dei pomodori, va avanti ormai da quattro anni, tanti, troppi anni! In case diroccate di 80 mq vivono dai 20 ai 35 immigrati di nazionalità del Burkina Faso, del Mali e del Ghana per lo più giovani che sono alla ricerca di un lavoro rifiutato dai nostri braccianti e sono una risorsa per i nostri agricoltori. Nella zona in cui stazionano non vi sono servizi (acqua, energia elettrica, bagni, ecc.). Nel momento topico della raccolta vi saranno oltre 800 immigrati privi quasi di tutto il necessario per affrontare la difficile vita nelle campagne. In occasione della giornata del rifugiato a Potenza, presso la sala consiliare della Provincia,vi è stata la partecipazione di tanti soggetti interessati a gestire la cosa pubblica, l’accoglienza, la solidarietà. A preoccuparsi di questa situazione è il direttore della Caritas Diocesana di MelfiRapolla e Venosa, dott. Peppino Grieco: “Ognuno ha rappresentato quello che grazie alla “sua” opera o a quella della propria associazione o gruppo di appartenenza, è riuscito a fare in questi anni per queste persone e poi, per ciascuno, per ogni parola, per ogni idea, 27


per ogni proposta, per ogni disponibilità, applausi a cascata, applausi per tutto e per tutti. Anche per noi che siamo in prima linea.

In quella sala mi sono chiesto: cosa succederà domani dopo questa occasione? Che cosa accadrà il prossimo agosto, Settembre ed Ottobre?È una storia che va avanti da troppi anniper essere ancora oggi, ai “blocchi di partenza”, “decidere quale accoglienza offrire”, “come”, “dove”. Unica e sola certezza di ogni anno è il loro arrivo! Unica emergenza ormai solo quella da parte nostra, che ci trova sempre, “tutti” impreparati! … quali e quanti passi si sono fatti in questi anni? Siamo tutti pronti a elencare quanto abbiamo fatto! Poco! Veramente poco da parte di “tutti”. Se iniziassimo a elencare quello che avremmo dovuto fare e che non abbiamo fatto, sicuramente avremo poche cose per le quali applaudire. In questi anni, quanti incontri, quante riunioni intorno a “tavole rotonde” in luoghi ufficiali e non, per sentir ripetere ogni volta, ogni anno, sempre lo stesso ritornello: stanno per arrivare! sono alle porte! che cosa facciamo! dove li mettiamo! E puntualmente i nostri amici sono arrivati. Parliamo di accoglienza, credo che questa parola non dovremmo neppure pronunciarla per amore e rispetto delle persone che diciamo di accogliere e del VULTURE MAGAZINE

significato forte, vero e profondo della stessa parola, “accoglienza” ! A volte mi chiedo se in noi ci sia davvero la volontà di accogliere queste persone. Parlano i fatti e i fatti dicono che per loro, per questa gente, si sono riservate, utilizzando le parole di Papa Francesco, le periferie … da sempre! Loro, non sanno se avranno un luogo dove poter dormire o dove mangiare, non sanno se avranno la possibilità di fare una doccia dopo una giornata di lavoro quando il lavoro c’è, non sanno se troveranno una mano amica. È vero anche che c’è bisogno di tante forze, di tanto impegno, di tante mani, di tanta volontà per accogliere le setteottocento persone.

Ciascun soggetto deputato o meno alla gestione dell’accoglienza, da solo non potrà farcela nel tentativo di offrire un minimo di ospitalità, le persone da accogliere sono davvero tante! Qualcuno ancora oggi, chiede di far conoscere questo fenomeno … “se ne deve parlare”, “occorre che la gente sappia”, (la conoscenza è doverosa, ci mancherebbe altro)! Ma in virtù proprio di questi anni trascorsi, mi chiedo come mai ad oggi di questo fenomeno se ne sappia ancora davvero così poco! Forse non abbiamo voluto vedere, forse non abbiamo voluto sapere, forse non abbiamo voluto interessarcene, forse non abbiamo avuto i mezzi e le possibilità per tentare di prenderci cura dei nostri fratelli… forse! 28


È una storia troppo lunga, quella di tanti uomini che ogni anno con la speranza nel cuore, giungono nelle nostre zone solo con tanta voglia di lavorare, per assicurare, come fa ogni buon padre, il pane per i propri figli. È una storia troppo lunga, quella di tanti uomini che con le lacrime agli occhi e il dolore nel cuore, lasciano la loro amata terra per andare a cercare altrove la vita!

Minutiello, responsabile della raccolta e distribuzione viveri per i migranti. I ragazzi africani di Boreano vi ringraziano in anticipo per la generosità con la quale accoglierete l’invito della Caritas Diocesana e per la sensibilità che dimostrerete nella raccolta dei materiali elencati. Grazie per l’impegno e per la vostra disponibilità restando a disposizione per ogni utile informazione relativa all’accoglienza dei migranti”. Lorenzo Zolfo Le foto di Martina Leo riprendono contrada Boreano e gli immigrati.

:::::::::::::::::::::::::::::::: cs x Dance Tour Basilicata

Affinché non siano solo pensieri di una sera di festa d’estate …d’intesa con il nostro Vescovo Mons. Gianfranco Todisco, chiediamo a tutte le parrocchie della Diocesi di prendere a cuore la situazione di Boreano e di voler contribuire a rendere meno drammatica la condizione di vita di tante persone che cercano di trovare il minimo per vivere. Vi elenchiamo ciò di cui hanno bisogno: VIVERI: latte, fagioli, riso, pasta, tonno, lenticchie, pelati, biscotti, olio, zucchero, ecc.; INDUMENTI: pantaloni, giacche, felpe, ecc. COPERTE, MATERASSI o altro materiale similare. SCARPE: dai numeri 43 in poi. A partire dal 20 Agosto tutto il materiale raccolto va portato presso il salone del S. Cuore di Venosa dove i volontari provvederanno a distribuirlo ai migranti di Boreano. E’ anche possibile, per chi desiderasse recarsi a Boreano, contattare il CDA di Venosa e concordare la distribuzione presso i casolari. Il numero da contattare è quello del Centro di Ascolto di Venosa -cell. 393.93471454 a cui risponde Anna VULTURE MAGAZINE

I ritmi allegri e coinvolgenti dei balli caraibici, l’intensità e il trasporto delle danze latine, le vibrazioni esplosive dell’electric boogie, il coinvolgente zumba fitness: sono stati questi gli ingredienti principali del Dance Tour Basilicata che si è svolto a Melfi domenica scorsa organizzato dall’ A.D.S.D. Evergreen Club Dance - dei Maestri Vincenzo Russo e Enza Cappitella - con il sostegno della locale Amministrazione Comunale. Per l’occasione Piazza Duomo è stata letteralmente invasa da professionisti del ballo, semplici appassionati e tanti curiosi che non hanno voluto perdersi un evento rivelatosi unico per divertimento e coinvolgimento. Uno straordinario colpo d’occhio che ha offerto la cornice ideale 29


ad un intenso spettacolo caratterizzato da oltre due ore di esibizioni e performance magistrali. Quattro le scuole di danza sportiva – A. D. S. D. Evergreen Club Dance di Melfi, Libellula Dance di Irsina, Professional Dance di Matera e e New Dance Academy di Rionero – che si sono proposte. Si sono alternati sul palco gruppi e coppie di ballerini, molte delle quali finaliste nei campionati nazionali, che si sono esibiti in numerose specialità. che, per certi versi, ha sorpreso anche noi che abbiamo scommesso sulla novità portando questo spettacolo fuori dagli ambienti di gara. La risposta della gente a quest’evento dimostra quanto la voglia di evasione e di divertimento sia forte ad ogni età”.

A sottolineare le performance, originali e impeccabili, applausi calorosi e meritati da parte di un pubblico numeroso ed entusiasta che, di ballo in ballo sempre più coinvolto, a fatica, è riuscito a restare fermo. All’evento presentato dall’elegante Nunzia Caputo, erano presenti tra gli altri il Presidente F.I.D.S. Regionale Antonio Abruzzese, il Vice Presidente F.I.D.S. Regionale Raffaele Molinari e il Consigliere F.I.D.S. Nazionale Michele Lauletta.

“Un ringraziamento caloroso – ha aggiunto l’Assessore Masi – va agli organizzatori Vincenzo Russo ed Enza Cappitella, ed ai ballerini che, con grande professionalità, ci hanno deliziato con la grazia e la sincronia dei loro movimenti, la ricercatezza e l’eleganza dei costumi e la magia della scenografia curata sin nei minimi dettagli”. In particolare si ringraziano i maestri ed i ballerini:

A fare gli onori di casa l’Assessore allo Sport, Rosa Masi che nel commentare l’esito felice della manifestazione ha dichiarato: “E’ stato un grande successo VULTURE MAGAZINE

30


Categoria 14/14 Classe A; 4) Per New Dance Accademy di Rionero (PZ) dei Maestri Carmela Libutti e Michele Lauletta: Davide Lauletta, campione europeo e 7 volte campione italiano di Electric Boogie.

1) Per A.D.S.D. Evergreen Club Dance dei Maestri Enza Cappitella e Vincenzo Russo di Melfi: Luana D’Adamo e Michele Volgare – Vice Campioni Regionali Danze Caraibiche categoria 19/27 classe B2; Il gruppo di Ballerine Pocchiari Sara, Simonetti Carmen, Natale Nichole, Florea Stella, Biancardi Maria, Megale Michela, Di Gennaro Eleonora, Casorelli Michela Pia, Gala Serena, Faruolo Mariagiulia, Risolo Federica; I ballerini del Club Baby: Miriam S., Miriam M., Maria S., Alessandro. D.C., Arseniy V., guidati dalla maestra Enza Cappitella; Vincenzo Russo, anche Presidente provinciale F.I.D.S., per lo Zumba Fitness. 2) Per Libellula Dance della Maestra Giusy Molinari di Irsina (MT): Luigi Cappezzera e Margherita Ortis – 5° Classificati ai Campionati Italiani 2013 Danze Latine Classe B2 Categoria 10/11; Nicolas Fittipaldi e Maria Cappezzera 4° Classificati Campionati Italiani 2013 Danze Latine 12/13 Classe B1; 3) Per Professional Dance dei Maestri Grieco Eustachio e De Filpo Maria Luisa (classe Master, finalisti al Germania Open 2012): di Matera Margherita Grieco e Filippo Nuzzolese Vice Campioni Italiani Danze Standard e Latine, VULTURE MAGAZINE

:::::::::::::::::::::::::::::::: Montemilione. Notti Bianche

Il centro storico di Montemilone è stato protagonista del 16 e 17 agosto per “le notti bianche a Montemilone”. Due giorni di notti bianche a Montemilone vissute il 16 e 17 agosto scorsi.Un progetto partito dal gruppo Unitalsi di Montemilone ha voluto regalare, in particolare agli anziani che vivono per quelle vie, un momento di gioia collettiva. Queste due serate hanno portato la comunità a riflettere sulla bellezza del centro storico e sulla necessità di riviverlo. Le due serate sono state 31


patrocinate dal Comune di Montemilone, dal Centro d’Aggregazione Giovani e dall’Associazione Montemilonesi nel Mondo. Significativo il contributo economico della Famiglia Di Savino Antonio e Calabrese Mary –Ann, emigranti montemilonesi residenti in Namibia, che hanno offerto gli artisti di strada. Altro merito dell’Unitalsi è stato quello di cercare e trovare la collaborazione delle altre associazioni e gruppi locali (Avis, C.R.I., gli “Scorrotti”, il “Dubbio”, Centro Estivo 2013, la “Pro. Loco”, la Protezione Civile “Torre Ardente”, l’Associazione Giovani Protagonisti, la “Fintness Club”, il Club Auto d’epoca “Le Mitiche”) le quali hanno abbracciato di buon cuore il progetto impegnandosi secondo la propria specificità. Tutti loro hanno sposato l’iniziativa “adotta un’artista”, grazie alla quali artisti paesani hanno avuto la possibilità di far conoscere la propria bravura. Le serate hanno visto alternarsi diversi gruppi musicali, artisti di strada e intrattenimenti per ragazzi. A completare il tutto la cucina tradizionale locale in cui si sono assaporati antichi sapori, come “l’ pettl”, “l’lambascion a pettl”, “l’diavlech” ,“la sausezz” e “u’ mirr”. Tutta la comunità ha ringraziato gli organizzatori per l’iniziativa e quest’ultimi hanno rinnovato il loro impegno per il prossimo anno.

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

BANZI 8 SETTEMBRE 2013. RASSEGNA CON PANNELLI FOTOGRAFICI RAFFIGURANTI MADONNE LIGNEE LUCANE DEI SECOLI XIII-XVI. A CURA DELLA PRO-LOCO “AMICI DI URSONE”

Banzi. Una rassegna di gigantografie raffiguranti le Madonne lignee lucane dei secoli XIII-XVI verra' inaugurata a Banzi domenica 8 settembre in occasione dei solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria, dopo una solenne concelebrazione presieduta da Don Tonino Cardillo, Vicario generale della della Diocesi di Acerenza. La mostra sara' allestita nei saloni del convento, l'iniziativa realizzata anni fa dall'ufficio promozione e immagine della Regione Basilicata in collaborazione con la Soprindentenza per il patrimonio artistico storico di Matera. Promotore dell'iniziativa il direttivo della Pro Loco “Amici Di Ursone” in collaborazione con la parrocchia Santa Maria e il Comune di Banzi. Il Vescovo di Acerenza, Mons. Ricchiuti visitera' la mostra nella serata di lunedi 9. Il presidente della pro loco Giulio Carcuro parla di questa mostra: “ è la 32


prima di una serie di iniziative che interessera' la nostra comunita' nei prossimi mesi, queste strutture riprodotte a diacolor a grandezza naturale, provengono da luoghi di grande devozione popolare ,bisogna dare atto alla soprindendenza di Matera di essere riuscita a salvare questo importante patrimonio culturale,espressione alta del culto mariano in Basilicata. la mostra sia pur nella semplificata forma di pannelli fotografici rappresenta uno straordinario strumento di promozione e divulgazione del ricco patrimonio artistico della Basilicata. Il nostro unico intento è quello di favorire la mediazione su temi cari alla fede e accendere il desiderio di un contatto, nella preghiera, con Dio. Nella mostra e' presente la Madonna in trono con bambino detta Madonna di Francavilla del secolo XIII che viene portata in processione proprio in questi giorni. Lorenzo Zolfo

È una produzione editoriale dell’Associazione Vibrazioni Lucane

::::::::::::::::::::::::::::::::

::::::::::::::::::::::::::::::::

WWW.SIDERURGIKATV.COM WEB MAGAZINE DI VIDEO - IMMAGINI E ALTRA COMUNICAZIONE

Contatti ed Informazioni: e-mail: evasion.giornale@libero.it Tel. 349.6711604

::::::::::::::::::::::::::::::::

VULTURE MAGAZINE

33


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.