Consultinvest Basket Pesaro
vs
3 GIORNATA RIT.
Openjobmetis Varese
NIENTE SCHERZI
PH. Luca Toni
2015/2016
Quattro sconfitte in fila non sono proprio un toccasana per l’umore, specialmente dopo che le precedenti tre vittorie avevano gasato un po’ tutti. Se non che, quella di Pistoia è proprio la classica partita che, pur persa, non deve deprimere troppo perché ha comunque in sé molti aspetti che spingono a nutrire fiducia nel futuro della squadra biancorossa. La stessa sconfitta con Avellino vide comunque una Consultinvest giocarsela sino in fondo contro una squadra in periodo di grazia (se ne è accorta anche Reggio Emilia); quanto all’impresa solo sfiorata a Pistoia, sarebbe stata senza dubbio una delle sorprese più grosse di questa prima parte del campionato. Senza punti è chiaro che queste possono sembrare solo chiacchiere, ed è ovvio che comunque la squadra deve migliorare, e tanto, in tutti gli aspetti del gioco. Resta il fatto che si è dominato a lungo e poi arrivati testa a testa sino all’ultimo tiro sul campo di una delle migliori squadre del torneo. Ora, però, servono punti. Con Varese, in casa, bisogna assolutamente ricominciare a correre. La squadra ha tutte le qualità per ritrovare l’entusiasmo del mese scorso e conquistare la tanto agognata salvezza. L’appoggio del pubblico non è mai mancato, ed è cruciale per la riuscita della nostra impresa: mantenere la nostra città nel gruppo di quelle che contano nel basket. Pistoia deve essere un punto di partenza, con la fiducia di chi stava per portar via due punti su un campo sul quale ha vinto la sola Reggio Emilia, e appena di tre punti. Sempre con l’atteggiamento di quelli che non molleranno mai e si sentono sempre #prontiatutto. Giacomo Mariotti
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Pesaro-Varese è stata anche una finale scudetto, quando ancora eravamo ragazzi e per il basket era l’Età dell’oro. Ora non più, ma entrambe le città sono state all’avanguardia nel cercare soluzioni gestionali originali tramite la creazione di Consorzi di sostenitori: una strada interessante per due realtà simili per scala e tradizione che vogliano ritornare ai livelli del recente passato. L’anno scorso, Pesaro-Varese si giocò alla seconda giornata, quando ancora la VL era nella versione uscita dal mercato estivo: testa a testa per oltre tre quarti di partita, poi finale tutto varesino con un +11 eccessivamente severo visto l’andamento della partita. Nella Consultinvest tre in doppia cifra: Anthony Myles 19, Bernardo Musso 16 (4/8 da tre) e LaQuinton Ross 14 punti. Tra gli ospiti giganteggiò Yakhouba Diawara (24, 4/6 da tre), ma ottimi anche Andy Rautins (17, 5/10 dall’arco), Dawan Robinson (17, 7/12 dal campo), Kristjan Kangur (16 e 11 rimbalzi) e Willie Deane (13, 5/8 al tiro). G.M.
#GiovaniFirmeBiancorosse Non è un momento facile. Vorrei che si cominciasse a scrivere una nuova pagina di un nuovo libro e scordarmi del passato, cercando di pensare solo agli elementi positivi da cui possiamo ripartire. Abbiamo, con l’acquisto di Daye, una squadra più esperta con buone potenzialità, ma che, per assurdo, si demoralizza nei momenti cruciali delle partite. Alcune vittorie sono arrivate proprio quando la squadra ha fatto dei brutti inizi di gara per poi riscattarsi e vincere. Forse anche l’aspetto psicologico oltre che tecnico ha la sua importanza, tecnici ed assistenti penso che debbano operare più incisivamente per evitare questi cali di tensione.
Oltre alle questioni psicologiche vorrei far notare che la presenza di Austin deve essere usata come una risorsa, perché questo ragazzo ha un talento che in Italia non si vedeva da parecchi anni, ma non si può vederlo giocare escluso dalla squadra in isolamenti difficili che poi influiscono negativamente sul nostro gioco: serve quindi coesione, cosa che si è ben vista nei primi due quarti della partita contro Pistoia. Contro Varese sarà probabilmente un test fondamentale su chi alla fine rimarrà in serie A, e spero con tutto il cuore che i nostri giocatori ci mettano veramente l’anima, oltre che al gioco, per dimostrare che Pesaro è viva e che non si arrende mai. Anche il pubblico dovrà come al solito fare la
sua parte, anzi in un momento negativo come questo dovrà dare ancora di più. Capisco tutti i tifosi che tornano a casa avviliti e sfiduciati (chi non lo è dopo queste ultime sconfitte?), ma aldilà di tutte le critiche che si possono riversare sulla squadra, non dobbiamo mollare un centimetro neanche sugli spalti. La VL è un patrimonio della città e della nostra storia, sono convinto che tutti, società in primis, i tecnici, gli assistenti i giocatori fino al più nascosto dei collaboratori stiano cercando di fare il massimo affinché si possa scrivere un’altra pagina importante. Forza Vuelle! Andrea Cammarota
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Under 14 Classifica
P SQUADRA 1 2 3 4 5 6 7 8
Il Campetto Ancona Victoria Libertas Pesaro Bk Il Picchio Civitanova M Maior Senigallia Pall. Recanati Sporting Bk Club P.s.elpidio Cab Stamura Basket Ancona Virtus Bk P.S.Giorgio 2008
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22 20 16 12 8 6 2 2
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0 1 3 5 7 8 10 10
989 1042 729 639 607 502 386 452
PS 382 440 550 754 746 791 780 903
Under 15 Classifica
P SQUADRA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Victoria Libertas Ps Cab Stamura Bk Ancona Igm Virtus Bk P.s.giorgio 2008 Il Campetto Ancona Sporting Bk Club P.s.elpidio Spider Bk Fabriano Pall. Senigallia Fe.ba Civitanova M. Nuovo Bk Fossombrone Aics Amatori Falconara Basket Tolentino
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1091 1129 928 898 865 747 826 633 841 563 553
PS 587 649 764 881 841 775 743 771 973 970 1120
Under 16 Classifica
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Victoria Libertas Pesaro Aurora Basket Jesi Poderosa Bk Montegranaro P.g.s.or.sal. Ancona Sporting Bk Club P.s.elpidio Pall. Senigallia Pall. Urbania Basket Fanum Aics Amatori Falconara Pall. Recanati
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0 2 3 6 7 7 9 8 12 14
1262 1081 835 843 951 788 722 741 814 648
PS 679 742 734 838 950 881 935 825 1086 1015
Under 18 Classifica
P SQUADRA 1 2 3 4 5 6 7 8
Poderosa Bk Montegranaro Victoria Libertas Pesaro Aurora Basket Jesi Bramante Bk Pesaro Cab Stamura Bk Ancona Pall. Recanati Robur Bk Osimo Sporting Bk Club P.s.elpidio
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12 11 11 11 11 11 11 12
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0 3 3 4 5 9 10 11
1010 846 882 744 768 628 597 614
PS 659 585 624 758 717 866 875 1005
Under 20 Classifica
P SQUADRA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Reyer Venezia Virtus Bk Padova Us Victoria Libertas Pall. Alto Sebino Pol. Pontevecchio Bk Rimini Crabs Inndes Bk Bassano Fortitudo103 Academy Leonardo Gioielli Bk Mestre Nbb Brescia
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1 2 2 3 6 7 7 7 8 9
816 688 722 739 763 818 729 653 646 568
PS 624 621 602 682 734 880 783 713 784 719
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DA OGGI SI RIPA Quattro sconfitte consecutive hanno nuovamente spinto la Vuelle in fondo alla classifica: la salvezza torna a essere la priorità
IL CASO DELLA SETTIMANA Foresti lascia la Legabasket il sistema perde una risorsa
Dopo 38 anni alla Legabasket, Luca Foresti si accinge a lasciare il suo incarico negli uffici di Bologna. Luca Foresti è, innanzitutto, una persona seria e capace, uno straordinario conoscitore del basket (anche quello femminile), un lavoratore ‘vecchio stampo’, di quelli che non lasciano i tasti del pc in contemporanea al finire dell’orario di lavoro. Da solo - anche se oggi in tanti sono saliti su quel carro - ha costruito il sistema di rilevazioni delle statistiche della Serie A: un lavoro certosino, scrupoloso, al quale ha sacrificato la maggior parte delle domeniche. Un riferimento, insomma, per tutto il sistema della pallacanestro di vertice e non solo dei giornalisti. L’annuncio è arrivato qualche giorno fa dal sito della Legabasket, che ha dedicato al suo storico dipendente un pezzo rievocativo, come spesso accade in queste occasioni. Almeno due le stranezze più evidenti: Luca Foresti è virgolettato e - per chi come noi lo conosce alla perfezione - rilasciare una dichiarazione, anche se ‘solo’ al sito della sua stessa organizzazione, dev’essere stato come ingoiare in un colpo solo un’intera tigella bollente; la seconda è che il numero uno della Legabasket, il presidente Fernando Marino, sia limitato a dettare: “Ringrazio Luca Foresti per il grande lavoro svolto in questi anni dove ha assicurato alla Lega professionalità, esperienza, passione e dedizione”. Due righe in fondo a un comunicato stampa, che stridono rispetto ai 38 anni di lavoro sodo ed efficace del ‘nostro’ amico. Certo, la gratitudine non è di questo mondo, tanto meno di quello dello sport e figuriamoci se la pallacanestro nostrana fosse stata in grado di segnalarsi per un atteggiamento diverso. Personalmente, Foresti me lo sarei tenuto ancora per tanto tempo, magari come consulente: proprio perché il basket ha bisogno di quei valori citati da Marino (professionalità, esperienza, passione e dedizione), che purtroppo non sono comuni, ma che sono la linfa vitale per la crescita dello sport che maggiormente amiamo. Insomma, si è persa un’occasione (l’ennesima) per fare bene: se Foresti lascia non è solo un dipendente che va via, ma è una risorsa che viene persa. E vista la penuria... Marco Bedinotti
Cosa si sia realmente inceppato in casa Vuelle all’indomani della prima partita vinta dopo l‘arrivo di Daye lo può sapere solo coach Paolini, che deve fare i conti con un’involuzione ‘gamberesca’ della squadra. In pratica, in poche settimane, si è tornati al punto di partenza: al momento, infatti, la classifica mette i biancorossi in fondo al gruppo, sia pure in compagnia di Torino e Capo d’Orlando e con un bel gruppone di squadre che non è tanto più avanti. Ma è tutto da rifare, dopo 4 sconfitte consecutive che pesano anche sull’autostima di tutti coloro che vanno in campo. Non è un bel momento, è inutile negarlo. Ma qualcosa non torna, perché la squadra che ha battuto con pieno merito Milano è completamente diversa, da quella rigida, sgonfia, a tratti scarica dell’ultimo mese. Dove sta la verità? Una risposta può arrivare oggi con Varese, che non sarà l’ultima spiaggia ma forse vale la pena prendere coscienza che la salvezza non è un obiettivo scontato e che le concorrenti dirette, almeno quelle sulla carta, stanno vivendo un momento migliore, se non altro dal punto di vista psicologico. E, forse, il problema sta proprio nella testa dei giocatori e non è tecnico, a giudicare anche dal percorso da ‘montagne russe’ culminato con
ARTE DA ‘ZERO’ Oggi, contro Varese serve la squadra vista in azione con Milano Intorno al leader Daye è urgente recuperare l’apporto del gruppo la sconfitta di misura a Pistoia. Varese è una squadra molto compatta dietro, estremamente tosta in difesa e da lì costruisce la partita: insomma, sembra fatta a posta per misurare uno dei punti deboli della Vuelle, che ha un leader molto ben definito in mezzo al campo, intorno al quale ruotano tutti gli altri. Ma con ‘palla a Daye e speriamo che segni’ non si va lontano, perché si fa un favore immenso alla difesa avversaria: i biancorossi devono aver imparato a memoria questa lezione, perché le ultime 4 sconfitte sono conseguenza proprio di un atteggiamento che delega ad Austin le maggiori responsabilità. Ma il concetto di maggiori responsabilità non passa (e ci mancherebbe) esclusivamente dall’attacco. Varese è una squadra che va mandata fuori ritmo, che diventa poco lucida quando perde fiducia. E se questa è una delle possibili strategie, è necessario che non sia solo Daye il solido punto di riferimento, ma che ognuno porti un contributo, magari piccolo ma coerente con le necessità di questa sera. Del resto, con estrema semplicità, coach Moretti ha ammesso, qualche ora dopo la sconfitta nel derby con Milano, che “Varese è una squadra che gioca un certo tipo di basket e un certo altro fatica”. Ma. Be.
Consultinvest Basket Pesaro 3 4 5 7 8 9 11 13 15 16 17 18 33
Nicolò Basile Jevhon Shepherd Giulio Gazzotti Trevor Lacey Semaj Christon Austin Daye Brandon Solazzi Francesco Candussi Maurice Walker Riccardo Rosa Marco Ceron Tautvydas Lydeka Michele Serpilli
Playmaker Ala Ala Guardia Playmaker Ala Guardia Centro Centro Ala Guardia Pivot Ala
189 198 202 190 190 211 190 211 209 196 195 208 198
04/01/95 08/04/86 23/09/91 13/10/91 01/11/91 05/06/88 01/05/97 23/06/94 21/11/91 04/05/96 16/06/92 13/10/83 12/03/99
Openjobmetis Varese ITA JAM ITA USA USA USA ITA ITA USA ITA ITA LIT ITA
0 1 2 4 6 10 12 14 21 23 30 43 55
Davies Brandon Faye Mouhammad Wayns Maalik Lepri Jacopo Varanauskas Ovidijus Cavaliero Daniele Campani Luca Kangur Kristjan Ferrero Giancarlo Pietrini Umberto Kuksiks Rihard Thompson Mychel Galloway Ramon
Centro Ala/Centro Playmaker Playmaker Playmaker Play/Guardia Ala/Centro Ala Guardia/Ala Guardia/Ala Guardia/Ala Guardia/Ala Guardia
208 208 188 180 187 188 208 201 194 196 198 201 191
25/07/91 14/09/85 02/05/91 21/12/95 23/02/91 10/01/84 18/02/90 23/10/82 29/08/88 30/03/96 17/07/88 01/06/88 10/02/91
USA SEN USA ITA LIT ITA ITA EST ITA ITA LAT BAH USA
All. Paolo MORETTI
All. Riccardo Paolini
Classifica EA7 Emporio Armani Milano Vanoli Cremona Grissin Bon Reggio Emilia Giorgio Tesi Group Pistoia Dolomiti Energia Trentino Sidigas Avellino Umana Reyer Venezia Banco di Sardegna Sassari Acqua Vitasnella Cantù Pasta Reggia Caserta Enel Brindisi Openjobmetis Varese Obiettivo Lavoro Bologna Manital Torino Consultinvest Pesaro Betaland Capo d’Orlando
Turno Odierno Enel Brindisi EA7 Emporio Armani Milano Giorgio Tesi Group Pistoia Consultinvest Pesaro Pasta Reggia Caserta Umana Reyer Venezia Acqua Vitasnella Cantù Betaland Capo d’Orlando
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Banco di Sardegna Sassari Sidigas Avellino Dolomiti Energia Trentino Openjobmetis Varese Vanoli Cremona Manital Torino Grissin Bon Reggio Emilia Obiettivo Lavoro Bologna
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13/4 12/5 12/5 12/5 10/7 9/8 9/8 9/8 8/9 7/10 7/10 7/10 6/11 5/12 5/12 5/12
Prossimo Turno Sidigas Avellino Dolomiti Energia Trentino Manital Torino Banco di Sardegna Sassari Grissin Bon Reggio Emilia Vanoli Cremona Obiettivo Lavoro Bologna EA7 Emporio Armani Milano
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Giorgio Tesi Group Pistoia Enel Brindisi Acqua Vitasnella Cantù Openjobmetis Varese Betaland Capo d’Orlando Umana Reyer Venezia Consultinvest Pesaro Pasta Reggia Caserta
A D : O F F I C I N E C R E AT I V E M A R C H I G I A N E
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