VL Pesaro
vs
Fiat Torino
4 GIORNATA RIT.
2 0 1 7/ 2 0 1 8
Piaccia o no, da situazioni del genere si esce tutti assieme, come benissimo ha ribadito il nostro Cedro Galli: se ci disuniamo, è finita. Ma la strada è ancora lunga, sentiamo forte l’appoggio del nostro pubblico e siamo determinatissimi nel perseguire l’obiettivo che ci siamo dati: mantenere Pesaro nel salotto buono del basket italiano. Non è questo il momento di fasciarci la testa o di emettere giudizi inappellabili: manca ancora un intero girone di ritorno per chiudere la stagione, e dunque non mancano tempo ed occasioni per recuperare
fiducia e soprattutto posizioni in classifica. Certo, il primo quarto di Bologna è un magnifico biglietto di sola andata per la serie A2, e dunque va fatto scordare in fretta con una prestazione con il coltello fra i denti nella partita di quest’oggi, che mette in palio punti preziosissimi per riagganciare qualche diretta concorrente. Sarà durissima, quello che volete, ma questa è la classica partita dove dimostrare che quelli di Bologna, specialmente all’inizio, non eravamo noi. Non avevamo capito, non eravamo scesi col piede giusto, avevamo sbagliato strada, avevamo mandato i nostri fratelli gemelli: qualunque
giustificazione non serve più, quello che conta è che oggi ci si gioca la faccia prima che i due punti. Contano entrambi moltissimo, la faccia (cioè la reputazione di squadra che, comunque vada, non molla mai) quanto i due punti. Lo dobbiamo alla nostra gente, che non ci ha fatto mai mancare il suo appoggio e che ci sosterrà sino alla fine. E noi, fino alla fine, combatteremo per mantenere la VL dove merita di stare, cioè in serie A. Punto. Per questo lavoriamo sin dalla scorsa estate. Giacomo Mariotti