Vinario - Liguria, tutti i vini in rassegna

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v i n a r i o

Ni c o l aFe r r a z z a no

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T ut t i i vi ni i nr as s egna gui daal l eaz i endeepr odut t or i

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pr epar az i onegui dat a dipi at t it i pi c il i gur i

I r i s t or ant i del l aqual i t Ă et r adi z i one



sommelier Nicola Ferrazzano

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are vini in Liguria è solitaria fatica misurata ogni giorno. Qui terrazze, fasce, gradoni, muretti a secco sono l’architettura di precipizi sul mare, strapiombi impossibili tra ulivi e ritagli di vigna, carpiti al monte con tenacia e caparbietà. Un rapporto tra terra e contadino impensabile in altre regioni. E lui con la faccia di sale, tra mare e vigna, è vignaiolo individualista ed anarchico, immerso in ogni alba e tramonto per leggere il lento racconto di una terra arcigna che è scoglio troppo presto. Pino Sola


Liguria Tutti i vini in rassegna guida alle aziende e produttori

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preparazione guidata di piatti tipici liguri I ristoranti della qualitĂ e tradizione

Progetto Editoriale: Nicola Ferrazzano Progetto Grafico: Antonella Leto letoanto@gmail.com Impaginazione: Antonella Leto Correttore bozze: Monica Curletto Illustrazioni e Foto: gentilmente concesse dalle aziende, dai produttori e da Giallo Zafferano srl Editore: NUTRISPORT sas - Via Donghi 76 r - Genova Tel. 010.4040891 Fax 010.4040945 email: info@nutrisport.it


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ibri sui vini di Liguria sono circa una decina. Siccome queste opere sono state scritte nell’arco di poco più di mezzo secolo, ben venga una nuova pubblicazione. Più opere trattano un argomento specifico, maggiore sarà l’informazione e la conoscenza di chi legge. Per scrivere sul vino e del vino, ci vuole tanta passione. Come nel caso di Vinario. Una guida sul vino ligure per tutti. VINARIO vuole essere una rappresentazione del mondo e della cultura vitivinicola ligure (senza tralasciare alcuni piatti tipici della cucina nostrana) con la presentazione di ben 76 produttori (39 della provincia di Imperia, 15 della provincia di Savona, 4 della provincia di Genova e 18 della provincia di La Spezia) e di oltre 245 etichette che testimoniano l’impegno generoso in vigna e in cantina dei nostri produttori. Cifre che documentano un’evoluzione in crescita della produzione vitivinicola ligure, orientata alla costante ricerca della qualità, che oggi con 8 DOC e 4 IGT costituiscono un importante punto di riferimento nel panorama enologico nazionale. L’autore, quindi, spazia a 360 gradi. Dei vini liguri ne racconta origini e storia, fa conoscere chi li produce, come si assaggiano, gli ideali abbinamenti con i piatti ed il corretto modo di servirli. Non solo. Illustra anche come preparare la tipica gastronomia genovese e ligure. Un’ opera che non può mancare nella vostra biblioteca. Ma soprattutto, un utile e piacevole strumento da portarsi sempre dietro. Virgilio Pronzati

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irgilio Pronzati, giornalista specializzato in Enogastronomia, Docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato della Liguria, Autore e coautore di libri enogastronomici, Sommelier Onorario per l’alta professionalità e conoscenza della mondo del vino in tutte le sue sfumature”


Introduzione

Vinario® 2012 Questa pubblicazione si propone di essere una “Guida ragionata” alla valorizzazione della produzione vitivinicola (e non solo) della Liguria fornendo ampie informazioni a riguardo del vitigno, della modalità di vinificazione, dei sentori, delle temperature di servizio senza trascurare gli abbinamenti con le ricette della tradizione ligure e/o con i piatti più semplici della nostra tavola. Vinario deve essere uno strumento utile sia all’esperto appassionato ma anche, e soprattutto, a chi desiderasse avvicinarsi per la prima volta all’affascinante mondo del vino, della sua produzione, dei suoi giusti abbinamenti desiderando approfondire la materia. Chiunque, consultando Vinario, potrà sentirsi in grado di stupire gli amici, gli ospiti, i parenti perché entrerà in possesso di quelle nozioni di base che gli consentiranno di esprimersi in modo adeguato, quasi come se fosse un novello sommelier. Poche semplici indicazioni che vi consentiranno di fare bella figura e di scegliere il vino adatto al pranzo (o cena) che con tanto sacrificio avete preparato. Sarà il coronamento, la ciliegina sulla torta, dei vostri sforzi culinari. Ma, per prima cosa, dobbiamo conoscere il processo che porta l’uva a diventare vino.

LA VENDEMMIA

Si parte da un momento di festa, di allegria, di incontro : la vendemmia. Vendemmiare significa “raccogliere l’uva all’epoca della sua giusta maturazione”, ma è un’operazione delicatissima perché dopo la raccolta meccanica o manuale dei grappoli (operazione quest’ultima necessaria per la produzione dei vini di qualità), bisogna porre attenzione alle modalità di trasporto. L’uva deve arrivare in cantina, possibilmente entro 2-4 ore massimo dalla raccolta, con gli acini perfettamente integri, sani e asciutti perché la loro rottura potrebbe innescare, con le alte temperature della stagione in cui avviene la vendemmia, un pericolosissimo processo di anticipata fermentazione. Prima della “pigiatura” si procede alla “diraspatura” ovvero alla separazione dei chicci d’uva dal raspo. Anticamente la pigiatura avveniva con il grappolo intero (uva e raspo insieme) ma oggi ciò non avviene più perché la pigiatura con il raspo accentua il tannino nel vino (sensazione amarognola e allappante) che già viene trasmesso dalle bucce stesse. Quindi dopo la “pigiatura”, che non viene più fatta con i piedi ma con sofisticati macchinari, inizia la fermentazione del mosto a temperatura controllata in contenitori d’acciaio e quasi sempre con l’aggiunta di lieviti selezionati per garantire che il processo avvenga in modo ottimale. Ma cosa fanno questi lieviti durante la fermentazione? Trasformano gli zuccheri presenti nell’acino dell’uva in alcool etilico. 4


E per quale motivo la temperatura di fermentazione deve essere controllata e non più libera come una volta facevano i contadini? Perché è necessario mantenere una temperatura costante tra i 17-22 gradi per i vini bianchi e 26-30 gradi per i vini rossi per ottenere un risultato ottimale. Una temperatura troppo bassa - solitamente inferiore ai 15° C - impedisce infatti l’avvio e lo svolgimento della fermentazione, aumentando i rischi dell’ossidazione o, nel caso di vini rossi, un’insufficiente estrazione del colore. Temperature troppo elevate provocano, invece, uno svolgimento della fermentazione troppo rapido con il rischio di ottenere un vino grossolano e piuttosto ordinario, privo di ogni qualità di finezza. Una temperatura eccessivamente alta provoca inoltre il blocco della fermentazione e addirittura la morte dei lieviti.

VINIFICAZIONE Come avviene la vinificazione in Rosso, Bianco o Rosato? Vinificazione in Rosso: dopo la pigiatura meccanica la buccia viene lasciata a macerare (e fermentare) insieme al mosto. Più tempo le bucce rimangono a contatto con il mosto e più intenso sarà il colore del vino. Il tempo di contatto può variare da 5 giorni (per i vini da bere presto) fino ad un massimo di 30 giorni per i grandi vini rossi (Barolo, Amarone etc.). Terminato questo processo di “colorazione”, che avviene contestualmente alla prima fermentazione, si procede alla “svinatura” togliendo dal mosto tutte le parti solide. Il mosto viene travasato in altro recipiente d’acciaio per iniziare una seconda fermentazione detta “malolattica” (ovvero la trasformazione dell’acido malico contenuto nel mosto in acido lattico) che conferisce al vino rotondità e pienezza eliminando ed ammorbidendo le asprezze e le spigolature al palato. Successivamente il vino può invecchiare in contenitori d’acciaio o in cemento (6 mesi – 1 anno) oppure in botti di legno per periodi medio-lunghi (da 1 a 3 anni) che conferiscono al prodotto intensi aromi speziati. Infine l’invecchiamento termina nelle bottiglie il cui ambiente privo di ossigeno porta ad un perfetto equilibrio. Vinificazione in Bianco: per ottenere vini bianchi, sia da uve bianche che da uve rosse, le bucce e i semi non debbono rimanere a macerare con il mosto e quindi vanno immediatamente separate per evitare che cedano sostanze coloranti. A tal fine vengono adoperate delle pigiatrici automatiche a “spremitura soffice” che schiacciano l’uva con molta delicatezza in modo da mantenere le bucce separate dal mosto. Vinificazione in Rosato: i vini rosati non si ottengono mischiando il vino rosso con il vino bianco (come la maggior parte delle persone credono) bensì vinificando in bianco le uve a bacca rossa e poi lasciando questo mosto a contatto con le bucce per un tempo brevissimo (da 6 a 36 ore massimo) in modo che possano cedere solo una piccola parte del loro colore. Poi si svina e si fa fermentare a bassa temperatura seguendo la procedura dei vini bianchi. I vini rosati sono vini da bere nell’arco di 1-2 anni CURIOSITA’: quando un vino, come il Cinque Terre Bianco, è composto da più vitigni (uve bosco, albarola e vermentino) la vinificazione non avviene pigiando insieme le tre uve ma queste vengono prima ognuno vinificate in purezza e solo successivamente saranno unificati secondo percentuali volute dall’enologo e nel rispetto del disciplinare. Nel caso del Cinque Terre Bianco avremo uve bosco min. 40%, uve albarola e vermentino max. 40% cadauna. 5


E cos’è il vino novello o il vino biologico o il vino passito o i distillati? Vino Novello: è un vino che viene venduto quasi subito dopo la vendemmia ma non prima del 6 novembre. E’, quindi, un vino giovane, fresco, con ancora presente il sapore del frutto che va bevuto presto e non è assolutamente adatto all’invecchiamento. Viene utilizzata una tecnica fermentativa chiamata “macerazione carbonica”: l’uva non viene pigiata ma messa tutta intera (compreso i raspi) in serbatoi in cui l’ossigeno è stato privato immettendo anidride carbonica. Si mantiene questa situazione per 7-9 giorni così da innescare “naturalmente” un processo di fermentazione. I lieviti naturali presenti nel chicco d’uva tendono a migrare dalla buccia alla polpa alla ricerca di ossigeno ed acqua e questo scatena il processo fermentativo. Al termine del ciclo si procede alla vinificazione in rosso dopo un’ulteriore lieve pigiatura e un’ulteriore fermentazione di 3-4 giorni. Il termine ultimo per l’imbottigliamento del vino novello è il 31 dicembre dello stesso anno della vendemmia. Vino Biologico: sono quei vini per i quali, in tutte le fasi del ciclo produttivo, non sono stati utilizzati prodotti chimici (pesticidi e fertilizzanti) o prodotti nocivi alla salute dell’uomo (anidride solforosa). Le aziende produttrici sono sottoposte ogni anno a severi controlli. Vino Passito: è un vino dolce ad alta concentrazione di zuccheri nell’acino dovuto all’appassimento dell’uva direttamente sulla pianta (vendemmia tardiva) o al sole sui graticci, dopo che sono stati raccolti, o in locali termoventilati. In questo processo di appassimento l’acqua contenuta nel chicco d’uva evapora aumentando la concentrazione di zuccheri a tal punto che da circa 100 kg di uva fresca si riducono a non più di 60 kg di uva appassita. Fiore all’occhiello della nostra produzione ligure è il Cinque Terre Sciacchetrà. Distillati: sono fondamentalmente la Grappa e il Brandy • Grappa: è un distillato dalle vinacce residue dopo la fermentazione del vino • Brandy (o il francese Cognac o Armagnac): è un distillato dal vino.

Classificazione dei Vini

Cosa significa “classificazione dei vini”? Sono regole imposte da un “disciplinare” che stabilisce quali e quanti vitigni possono essere utilizzati per produrre un vino e in quali zone e in che condizioni possono essere prodotte queste uve. I vini si suddividono (dal basso in alto) in quattro categorie : Vini da Tavola – Vini I.G.T. – Vini D.O.C. – Vini D.O.C.G. Ma vediamoli nel dettaglio: Vini V.d.T. (vino da Tavola): non hanno alcuna indicazione geografica di provenienza e possono essere prodotti anche da uve di aree diverse. E’ un vino generico, privo di specifiche caratteristiche qualitative (ma questo non significa affatto che sia di bassa qualità o che non sia genuino!). Nell’etichetta non può essere indicato il vitigno né tantomeno l’annata di raccolta. Possono essere venduti anche sfusi e/o in damigiana. Vini I.G.T. (Indicazione Geografica Tipica): sono vini caratterizzati da un’indicazione geografica e debbono essere ottenuti da uve raccolte nella zona menzionata per almeno l’85%. In etichetta il vitigno può essere menzionato ma non è obbligatorio. Possono essere venduti anche sfusi e/o in damigiana. 6


Vini D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata): il vino DOC deve essere sempre ricavato da vigneti iscritti all’albo di una zona ben definita. Vengono stabiliti la resa di produzione per ettaro, i vitigni utilizzabili, il grado alcoolico e l’invecchiamento. Un vino DOC deve essere sottoposto, prima di essere immesso in commercio, ad un’analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico esperito dalle Camere di Commercio. Possono essere venduti anche sfusi e/o in damigiana. Vini D.O.C.G. (Denominazione di Origine Controllata e Garantita): sono vini di qualità superiore ai DOC in quanto sottoposti a severi disciplinari. Prima dell’imbottigliamento, partita per partita, vengono sottoposti ad un’analisi chimico-fisica e ad una degustazione. Successivamente potranno essere apposte sulle bottiglie delle “fascette” di Stato in carta applicate sul collo delle bottiglie o sul tappo. Un vino potrà essere riconosciuto DOCG solo dopo aver ottenuto almeno per 5 anni consecutivi il riconoscimento di vino DOC. E se l’anno successivo non supererà gli esami chimico-fisici e/o la degustazione fatta dagli esperti, il vino verrà declassato e riportato (sempre che ne abbia i requisiti) nuovamente a vino DOC. Un vino DOCG non può essere venduto sfuso o in damigiane, ma imbottigliati in recipienti di non oltre i 5 litri.

Qualifiche dei Vini

un vino può avere la qualifica di “Riserva” o “Superiore” o “Classico”. Riserva: è legato a periodi di invecchiamento obbligatorio più prolungati. Superiore: è legato a gradazioni alcolometriche naturali più elevate. Classico: è legato alla propria zona “storica” di origine più antica, alla sua zona “classica” (Chianti Classico, Vini Classici di Valtellina etc.)

Temperature di Servizio

Ma a quale temperatura vanno serviti i vini? Ed è proprio necessario servirli a temperatura giusta? Ebbene sì, perché esistono alcune percezioni che si attenuano o si esaltano al variare della temperatura. Un vino bianco va servito a temperature fredde (8-12 C°) per mitigare l’alcolicità e bilanciare l’acidità che è una caratteristica di questi vini, ma soprattutto per accentuare gli aromi varietali (o primari, riconducibili al vitigno). Un vino rosato va servito a temperature fresche (12-14 C°) per diminuire la sensazione di astringenza Un vino rosso va servito a temperature fresche (12-14 C°) se è un vino novello e/o giovane, a temperature medie (16-18 C°) se sono vini di media struttura ed importanza, a temperatura ambiente (18-22 C°) per vini strutturati e di grande importanza. I vini rossi, quindi, vanno serviti a temperature più elevate rispetto ai vini bianchi proprio per attenuare l’azione del tannino (sensazione amarognola ed allappante) che, invece, sarebbe accentuata a temperature più fredde. Inoltre una temperatura più elevata favorisce la percezione dei profumi (aromi) più complessi. Un vino dolce o passito va servito a temperature fredde (10-12 C°) per attenuare la sensazione stucchevole del grado zuccherino. 7


Un Bicchiere per ogni vino

Ogni vino ha una propria personalità e merita di essere esaltato attraverso il bicchiere più adatto. Ovviamente qui sintetizzerò ed elencherò solo quelli di più facile reperimento. Ma, ricordatevi, il vino va sempre rigorosamente bevuto e degustato in un bicchiere di vetro cristallino!

Flute: per Champagne e Spumanti molto secchi, secchi e demi-sec. Serve per valorizzare le “bollicine”

Vini rosati e rossi giovani

Coppa: per Spumanti dolci o Moscato

Vini rossi di corpo

Vini bianchi freschi e giovani

Vini rossi importanti e strutturati

Vini bianchi importanti

Vini passiti o dolci 8


Dove acquistare il vino: Cantina o Contadino?

Il vino del Contadino, se si è fortunati, risulterà buono ma non sarà sicuramente privo di difetti. Per fare un buon vino oggigiorno non basta più solo la dedizione e la sapienza contadina ma ci vogliono anche locali attrezzati, puliti e adatti. Meglio, dunque, rivolgersi ad una cantina attrezzata (o piccolo produttore) che è il modo più affascinante per andare a cercare il vino. Andare per cantine significa testare la vera essenza del vino e conoscere storie di uomini e famiglie che hanno dedicato passione ed energia nel produrre il nettare di bacco: il vino. Prima di visitare una Cantina è consigliabile prenotare telefonicamente la degustazione e informarsi sull’esistenza di “degustazioni guidate”, sul prezzo applicato e sul servizio offerto. Ma anche per quest’aspetto le “Schede Tecniche” di Vinario vi daranno tutta una serie di informazioni sulla Ricettività di ogni azienda vitivinicola ligure.

Abbinamento Cibo/Vino

Non vi siete mai sentiti imbarazzati al ristorante quando vi hanno portato la “Carta dei Vini” per scegliere il miglior prodotto da abbinare a ciò che avete ordinato? Oppure al supermercato quando dovete scegliere una bottiglia da portare a casa per fare “bella figura” con gli amici a cena? Rosso o bianco? Giovane o invecchiato? La scelta non è mai facile quindi possono essere utili alcuni suggerimenti di base che non dovranno, però, essere presi come verità assolute. L’abbinamento cibo/vino non è una scienza esatta, perché in fondo quel che conta è il gusto personale. Per un corretto abbinamento si dovrà sempre armonizzare il vino con il cibo contrastandone le sensazioni. Questo metodo, chiamato della Contrapposizione o Concordanza, è idoneo a creare “piacevolezza ed armonia” gustativa. Abbinamento per Contrapposizione: • vini Effervescenti con cibi “Grassi” • vini Sapidi e/o Acidi con cibi a “Tendenza dolce” • vini Tannici con cibi “Untuosi” • vini Alcolici con cibi “Succulenti” • vini Morbidi con cibi “Sapidi o Tendenza amarognola o Tendenza Acida” Abbinamento per Concordanza: • vini di buona Persistenza Aromatica con cibi “Speziati” • vini strutturati e di corpo con cibi “Strutturati” • vini Dolci con cibi “Dolci”. La scelta del vino,poi, deve essere indirizzata prioritariamente verso un abbinamento di “regionalità” nei confronti del cibo. A un piatto tipico ligure abbinare sempre un vino ligure. 9


Ciò premesso ecco alcuni suggerimenti pratici di abbinamento: • Acciughe di Monterosso: Cinque Terre Bianco, Colli di Luni Bianco • Bianchetti: Colli di Luni Bianco, Colline di Levanto Bianco, Golfo del Tigullio Bianco, R.L.P. Vermentino, Golfo del Tigullio Spumante, Valpolcevera Bianco • Canestrelli: Cinque Terre Sciacchetrà, Golfo del Tigullio Passito • Cappon magro: Colli di Luni Vermentino, R.L.P. Vermentino • Castagnaccio: Cinque Terre Sciacchetrà • Cima alla genovese: Riviera Ligure Ponente Ormeasco, Colli di Luni Rosso, Valpolcevera Rosso, Rossese di Dolceacqua • Ciuppin (brodetto di pesce): RLP Pigato • Coniglio alla ligure: Rossese di Dolceacqua, Colli di Luni Rosso, Colline di Levanto Rosso, R.L.P. Rossese • Cozze e molluschi: Golfo del Tigullio Spumante • Farinata di ceci: R.L.P. Ormeasco Sciac-trà, Colli di Luni Rosso, Lumassina Colline Savonesi • Focaccia genovese: Valpolcevera Vermentino, Valpolcevera Bianchetta genovese • Formaggio Caprino: Valpolcevera Bianchetta genovese • Mesciua (zuppa di cereali e legumi): Cinque Terre Bianco, Colli di Luni Bianco • Minestrone alla genovese: Golfo del Tigullio Rosato, RLP Vermentino, Valpolcevera Bianchetta genovese • Mitili della Spezia: Cinque Terre Bianco, Golfo del Tigullio Rosato, Valpolcevera Bianco • Paniccia fritta: Lumassina Colline Savonesi • Pandolce genovese: Cinque Terre Sciacchetrà, Golfo del Tigullio Passito • Pansotti al sugo di noci: Golfo del Tigullio Vermentino, Pigato d’Albenga, Golfo del Tigullio Rosato • Pasticceria secca: Ormeasco di Pornassio Passito • Ravioli “au tuccu”: Ormeasco di Pornassio • Salame genovese: Colli di Luni Rosso, Valpolcevera Rosso • Spigola alla ligure: Lumassina Colline Savonesi • Stoccafisso: Colline di Levanto Bianco, R.L.P. Pigato, R.L.P. Vermentino, Valpolcevera Bianco • Stufato di Capra: Ormeasco di Pornassio • Torta Pasqualina: Cinque Terre Bianco, Valpolcevera Bianchetta genovese • Trenette e Trofie al pesto: Golfo del Tigullio Bianco, Golfo del Tigullio Bianchetta Genovese, R.L.P. Pigato, R.L.P. Vermentino • “U Cabanin” formaggio: Cinque Terre Bianco, Colli di Luni Bianco, Colline di Levanto Bianco • Zucchine ripiene alla ligure: Colli di Luni Vermentino, R.L.P. Rossese • Zuppa di pesce: Colline di Levanto Bianco, Ormeasco di Pornassio, Valpolcevera Rosato suggerimenti di abbinamenti da evitare: il vino non andrebbe mai abbinato con • piatti che contengono molto limone o aceto (sottaceti, insalate, piatti in carpione) • pompelmo, ananas, arancia ed agrumi vari • carciofi, finocchio • senape, ketchup, tabasco • gelato (perché il freddo anestetizza il palato) 10


Vini della Liguria

Ed ora passiamo in rassegna tutti i vini della Liguria riportando per ognuno di esso il vitigno, il colore, i sentori ed ancora una volta tutti gli abbinamenti possibili con il cibo

Legenda

= vini di eccellente qualitĂ = vini di ottima qualitĂ

= vini di buona qualitĂ

= vini di apprezzabile qualitĂ

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La Liguria, con la sua particolare forma ad arco ed il suo clima mite invernale, si presenta con una morfologia ripida ed aspra, oltre che con un suolo a volte poco fertile e con difficoltà di irrigazione, che costituisce un elemento sfavorevole all’agricoltura. Per contro sono particolarmente fertili i terreni di calcari marnosi e, nella Riviera di Levante, si trovano anche terreni argillosi, calcarei ed arenacei. La Liguria (con 8 DOC e 4 IGT) produce circa 100 mila ettolitri di vino all’anno, che equivale all’0,3% della produzione nazionale e che le conferisce il penultimo posto nella graduatoria della produzione vinicola nazionale precedendo solo la Valle d’Aosta. Il vino prodotto non basta nemmeno ai liguri stessi che acquistano da sempre anche nelle altre regioni confinanti (Piemonte in primis e Toscana). Ciò nonostante in Liguria, con sacrifici e tenacia, vi sono molti produttori vitivinicoli che offrono prodotti di qualità sia per le caratteristiche dei vitigni che per le particolari condizioni pedo-climatiche. Considerata anche la quasi totale impossibilità di razionalizzare le colture attraverso la meccanizzazione (impensabile sulle vigne liguri, terrazzate e sostenute da muretti a secco), non rimane ai viticoltori che dedicarsi ad una produzione di alta qualità incentrata sui vitigni autoctoni. Per questi motivi va particolarmente apprezzata la produzione ligure anche se il costo di produzione unitario per bottiglia è, a volte, elevato proprio a causa delle difficili condizioni colturali. Questi vini sono l’espressione di differenze legate ai diversi luoghi d’origine (vini di terroir) Prima di analizzare ogni singola Azienda produttrice, è opportuno approfondire quali vitigni e quali vini troviamo in Liguria. Proverò a condurvi per mano anche in un percorso “sensoriale” affascinante che vi consentirà di focalizzare territorialmente le peculiarità “al naso” (oltre che alla vista ed in bocca, senza dimenticare gli abbinamenti e le temperature di servizio) dei vini liguri DOC e IGT. Una guida pratica per la degustazione e, perché no, anche per la vostra cultura enogastronomica ed olfattiva.

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Vitigni a bacca bianca • Vermentino, vitigno coltivato in tutte le zone vinicole liguri, oltre che in Sardegna e Toscana. Il vermentino ligure, che entra a far parte di tutte le DOC della regione in varie percentuali, produce vini freschi, aciduli, e caratterizzati da un aroma minerale (specialmente nel Ponente) e floreale o fruttato (nel Levante). • Pigato, vitigno autoctono (clone del Vermentino) coltivato nella Riviera di Ponente, che dà vini freschi, di buona struttura e con un aroma piacevolmente minerale e di erbe aromatiche. • Bianchetta Genovese, altro vitigno autoctono coltivato nel Genovesato e nel Golfo del Tigullio, che caratterizza i vini bianchi della Valpolcevera, freschi, aciduli e poco corposi. • Bosco, coltivato nel Levante Ligure, che entra a far parte della DOC Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà. • Albarola, anch’essa coltivata nel Levante, può essere usata in uvaggio col Bosco nelle due DOC sopra citate. • Lumassina, coltivata nel Genovesato e nel Savonese. • Moscato, coltivato nel Golfo del Tigullio e facente parte della DOC Golfo del Tigullio Moscato. • Rollo, coltivato nel Genovesato.

Vitigni a bacca rossa • Rossese, coltivato a Dolceacqua e nella Riviera di Ponente, il cui vino è un rosso di medio corpo con aromi di frutta e spezie. • Ormeasco, un clone del Dolcetto piemontese, coltivato nella stessa zona del Rossese. • Granaccia, coltivata nella zona di Quiliano nel Savonese, è un clone dell’Alicante e della Grenache Noir, nonché del Cannonau sardo. Entra a far parte dell’IGT Colline Savonesi. • Ciliegiolo, coltivato soprattutto nel levante ligure è un vitigno piuttosto vigoroso, a maturazione precoce e predilige terreni collinari. • Sangiovese, è il vitigno più diffuso in Italia, che copre oltre il 10% delle superfici vitate ad uva da vino • Barbera, vitigno diffuso mediamente in tutto il Piemonte, ma anche in Liguria

Influenza della tipologia di suolo - terreni sabbiosi: vini scarichi di colore e di estratto ma delicati e fini - terreni calcarei: vini ricchi di alcool e profumi - terreni ciottolosi: vini alcolici e di elevata qualità - terreni argillosi/marnosi: vini longevi, ricchi di estratto e acidità

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Vini, “Sentori” ed abbinamenti da Provincia a Provincia

Provincia di Imperia IM DOC DOLCEACQUA 1) ROSSESE DI DOLCEACQUA (anche SUPERIORE) VITIGNO: rossese (min. 95%) CARATTERISTICHE • alla vista: rubino chiaro con riflessi violacei • al naso: aromi floreali (rosa appassita) e fruttati (ribes, fragoline bosco), tamarindo, melograno, pepe e lievi di castagno • in bocca: secco, caldo, strutturato, poco tannico con vena amarognola GRADAZIONE : minimo 12% vol. (Superiore: minimo 13%) TEMPERATURA DI SERVIZIO : 18–20°C ABBINAMENTO: Cima ripiena alla genovese, coniglio alla ligure, capretto al forno, formaggi stagionati

DOC PORNASSIO 1) ORMEASCO DI PORNASSIO (anche SUPERIORE) VITIGNO: dolcetto (min. 95%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino vivo • al naso: vinoso, ciliegia matura, castagna, mora, mirtillo, sentori floreali (violetta), pepe, resine boschive, mandorla amara • in bocca: secco, caldo, morbido con vena amarognola GRADAZIONE: minimo 11% vol. (Superiore: minimo 12,5%) TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–18°C ABBINAMENTO: ravioli “au tuccu”, agnolotti al sugo di carne, arrosti di carni bianche o rosse, grigliate, formaggi più o meno maturi. 2) ORMEASCO DI PORNASSIO PASSITO (anche LIQUOROSO) VITIGNO: dolcetto appassito naturalmente sulla pianta, su graticci o locali idonei CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino tendente al granato • al naso: ciliegia, mirtillo e lampone molto maturi, gentilmente terrosa • in bocca: sapore dolce e pieno GRADAZIONE: minimo 16,5% vol. di cui almeno 15% in alcool svolto TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–18°C ABBINAMENTO: formaggi piccanti e vino da meditazione 3) ORMEASCO DI PORNASSIO SCIAC-TRA’ VITIGNO: dolcetto appassito naturalmente sulla pianta, su graticci o locali idonei CARATTERISTICHE • alla vista: rosato con riflessi corallo • al naso: ciliegia, lampone ed erbe aromatiche, e lieve di pepe bianco • in bocca: sapore fresco e secco GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14–15°C ABBINAMENTO: antipasti leggeri, minestre, primi piatti delicati, formaggi dolci. 14


Provincia di Imperia IM IGT TERRAZZE DELL’IMPERIESE ) TERRAZZE DELL’IMPERIESE ROSSO VITIGNO: Rossese e Ormeasco (min. 40%), Barbera, Sangiovese, Granaccia GRADAZIONE : minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO : 16–18°C 2) TERRAZZE DELL’IMPERIESE ROSATO VITIGNO: Rossese e Ormeasco (min. 40%), Barbera, Sangiovese, Granaccia GRADAZIONE : minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO : 11–14°C 3) TERRAZZE DELL’IMPERIESE BIANCO VITIGNO: Vermentino (min. 40%), Pigato, Lumassina GRADAZIONE : minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO : 9-11°C

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Provincia di Imperia - Savova - Genova DOC RIVIERA LIGURE DI PONENTE (RLP) • sottozona RIVIERA DEI FIORI IM – SV – GE (Arenzano GE e Cogoleto GE solo Vermentino) • sottozona ALBENGA o ALBENGANESE SV • sottozona FINALE o FINALESE SV 1) RLP ROSSESE N.B. – questo vino non ha nulla a che vedere con il più famoso Rossese di Dolceacqua che ha una DOC propria ed è un vino molto più strutturato. VITIGNO: rossese (minimo 95%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino chiaro • al naso: delicato, vinoso, con sentori di rosa, fruttato (fragola, lampone) • in bocca: asciutto, morbido con retrogusto amarognolo GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–17°C ABBINAMENTO: ravioli alla genovese, fettuccine e risotti al ragù di carne, cima genovese, vitella con funghi, arrosto carni bianche, salumi, formaggi mediamente stagionati. 2) RLP PIGATO VITIGNO: pigato (minimo 95%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: profumo ricco e avvolgente, intensi aromi floreali (ginestra, camomilla) e fiori freschi di campo, fruttati (agrumi, mela, pesca matura), miele, lievi sentori di salvia, muschio, origano, timo e resine boschive • in bocca: secco, intenso, di corpo con retrogusto lievemente amarognolo e di mandorla GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: Antipasti liguri, minestre, pansotti alle noci, trenette al pesto, piatti a base di pesce, verdure ripiene, uova, formaggi a pasta morbida. 3) RLP VERMENTINO VITIGNO: vermentino (minimo 95%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: fiori di biancospino, fruttato (mela, pera, agrumi, pesca gialla, datteri, melone acerbo, fico verde), sentori di erbe e fiori di campo, resine boschive, lievi di miele • in bocca: asciutto, fresco, sapido, fruttato GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9–12°C ABBINAMENTO: aperitivo, antipasti di mare, fiori di zucca ripieni, pasta al pesto, pansotti con salsa di noci, minestrone alla genovese, piatti di pesce, vitello tonnato

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Provincia di Savova SV IGT COLLINE SAVONESI 1) GRANACCIA di QUILIANO VITIGNO: Alicante localmente denominato Granaccia (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino intenso • al naso: ciliegia, piccoli frutti boschivi (ribes e mora) e di resine, floreale (iris, lieve profumo di magnolia), rosa canina • in bocca: asciutto, caldo, sapido, morbido e vellutato GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16-18°C ABBINAMENTO: tordi al ginepro, pasticcio di lepre in salmì, filetto tartufato in crosta, faraona alla crema di funghi, pernice in terrine e formaggi lievemente stagionati 2) LUMASSINA VITIGNO: Lumassina (Buzzetto o Mataosso) (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino scarico • al naso: susina gialla, erbe e fiori di campo, muschio, fiori campestri appassiti • in bocca: secco, sapido, fresco GRADAZIONE: minimo 10% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: antipasti, pesce in particolare spigola alla ligure con olive taggiasche e patate, ma anche con le fritture, paniccia, farinata 3) COLLINE SAVONESI ROSSO VITIGNO: Rossese, Granaccia, Pollera nera CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino intenso • al naso: fragrante con sentori di rosa e frutti di bosco • in bocca: elegante e delicato, di medio corpo con lieve vena amarognola. GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–18°C ABBINAMENTO: pesci in umido (stoccafisso), coniglio alla ligure, formaggi e salumi 4) COLLINE SAVONESI ROSATO VITIGNO: Rossese, Alicante, Dolcetto, Barbera, Sangiovese CARATTERISTICHE • alla vista: rosso chiaro o ciliegia • al naso: sentori di piccoli frutti boschivi maturi (marasca, more) • in bocca: asciutto, poco corposo e sapido, vivace GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 11–14°C ABBINAMENTO: salumi locali, risotti, verdure, melanzane alla parmigiana 5) COLLINE SAVONESI BIANCO VITIGNO: Lumassina, Pigato, Vermentino, Trebbiano Toscano CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: sentori di erbe e di fiori campestri e lieve fruttato, note di cedro, basilico, miele. • in bocca: secco, sapido GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9-11°C ABBINAMENTO: aperitivo, antipasti delicati, verdure ripiene, primi piatti con verdure, piatti di pesce 17


Provincia di Genova GE DOC VALPOLCEVERA • sottozona CORONATA

1) BIANCHETTA GENOVESE VITIGNO: bianchetta genovese (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: profumo fine, delicato, con sentore di mela renetta e muschio • in bocca: secco, sapido, pieno GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: torte salate, focaccia bianca genovese, minestrone alla genovese, torta Pasqualina, piatti di pesce, risotto con verdure, frittata di bianchetti

2) CORONATA VITIGNO: vermentino o bianchetta genovese (minimo 85%) sottozona “cru” Coronata CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: profumo fine, delicato, con sentori di erbe e fiori campestri appassiti, spiccato sentore di zolfo (peculiarità del vino). • in bocca: secco, sapido, pieno GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: torte salate, focaccia bianca genovese, piatti di pesce, risotto con verdure, minestrone alla genovese, torta Pasqualina 3) VERMENTINO VITIGNO: vermentino (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino con riflessi verdognoli • al naso: profumo delicato con sentore fruttato (cedro), di fiori e resine di bosco (finocchio selvatico e ginestra), erbe, muschio • in bocca: secco e sapido GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: minestroni, torte salate e piatti di pesce, bianchetti.

4) VALPOLCEVERA BIANCO VITIGNO: vermentino e/o bianchetta genovese e/o albarola (minimo 60%) oltre a pigato, rollo e bosco CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: persistente, delicato con sentori di erbe e fiori di campo essiccati, lieve sottobosco • in bocca: asciutto, sapido GRADAZIONE: minimo 10% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: farinata, minestroni, risotti di verdure, verdure ripiene, antipasti leggeri, aperitivo 5) VALPOLCEVERA ROSSO VITIGNO: dolcetto, ciliegiolo, sangiovese e/o barbera (minimo 60%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino • al naso: leggera vinosità unita a sentori di lieve selvatico, frutti di bosco 18


• in bocca: asciutto, mediamente corposo, vena tannica GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–17°C ABBINAMENTO: salumi, coniglio, primi piatti saporiti, formaggi poco maturi 6) VALPOLCEVERA ROSATO VITIGNO: dolcetto, ciliegiolo, sangiovese e/o barbera (minimo 60%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosato chiaro fino a rosso ciliegia • al naso: profumo ampio, persistente, con sentore di ciliegie e more • in bocca: secco, sapido, lievemente tannico GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12–14°C ABBINAMENTO: salumi liguri, frutta (melone, fichi), gnocchi al pomodoro e basilico

IGT COLLINE DEL GENOVESATO 1) COLLINE DEL GENOVESATO BIANCO VITIGNO: vermentino e/o bianchetta genovese e/o albarola (minimo 60%) oltre a pigato, rollo e bosco CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino con riflessi verdolini • al naso: note floreali e fruttate, fiori di bordo campo e acacia e un agrumato piacevolissimo, poi si fa strada un fine erbaceo • in bocca: caldo e con una sapidità importante GRADAZIONE: minimo 10% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: farinata, minestroni, risotti di verdure, verdure ripiene, antipasti leggeri, aperitivo 2) COLLINE DEL GENOVESATO ROSSO VITIGNO: dolcetto, ciliegiolo, sangiovese e/o barbera (minimo 60%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino carico • al naso: Profumo intensissimo, con netti sentori di mora e mandorla i quali chiudono con sensazioni che ricordano le erbe aromatiche come il timo, rosmarino e cespugli selvatici. • in bocca: sapore secco giustamente morbido e di lunga persistenza. GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–17°C ABBINAMENTO: si accosta a piatti di carne e formaggi di media stagionatura. 3) COLLINE DEL GENOVESATO ROSATO VITIGNO: dolcetto, ciliegiolo CARATTERISTICHE • alla vista: rosato chiaro fino a rosso ciliegia • al naso: profumo ampio, persistente, con sentore di ciliegie e more • in bocca: secco, sapido, lievemente tannico GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12–14°C ABBINAMENTO: salumi liguri, frutta (melone, fichi), gnocchi al pomodoro e basilico

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DOC GOLFO DEL TIGULLIO O PORTOFINO 1) GOLFO DEL TIGULLIO ROSSO VITIGNO: ciliegiolo, dolcetto CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino tendente al violaceo • al naso: lievemente vinoso, sentori di marasca e more mature • in bocca: asciutto, mediamente corposo e sapido con vena tannica GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–18°C ABBINAMENTO: primi piatti saporiti con sughi di carne, carne bianca, fritti misti 2) GOLFO DEL TIGULLIO ROSATO VITIGNO: ciliegiolo, dolcetto CARATTERISTICHE • alla vista: rosso chiaro o ciliegia • al naso: sentori di piccoli frutti boschivi maturi (marasca, more) • in bocca: asciutto, poco corposo e sapido, vivace GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 11–14°C ABBINAMENTO: salumi locali, risotti, verdure, melanzane alla parmigiana 3) GOLFO DEL TIGULLIO BIANCO VITIGNO: vermentino, bianchetta genovese CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: sentori di erbe e di fiori campestri e lieve fruttato • in bocca: secco, sapido GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9-11°C ABBINAMENTO: aperitivo, antipasti delicati, verdure ripiene, primi piatti con verdure, piatti di pesce 4) GOLFO DEL TIGULLIO CILIEGIOLO VITIGNO: ciliegiolo (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso cerasuolo • al naso: intenso, con sentori di frutti di bosco (marasca, mora, lampone), viola mammola. • in bocca: secco, sapido, di corpo GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14–16°C ABBINAMENTO: vino da tutto pasto, zuppe, pansotti alle noci, piatti di pesce elaborati, torte salate. 5) GOLFO DEL TIGULLIO BIANCHETTA GENOVESE VITIGNO: bianchetta genovese (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: mela, pesca, resine di conifere, finocchietto selvatico, salvia, timo, ginestra, bergamotto, susina gialla • in bocca: secco, sapido, pieno GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9–11°C ABBINAMENTO: minestre e risotti di verdure, pesce al forno 20


6) GOLFO DEL TIGULLIO VERMENTINO VITIGNO: vermentino (minimo 85%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino con riflessi verdognoli • al naso: sentore floreale (biancospino) e fiori di campo, resinoso (eucaliptus), nota salmastra • in bocca: secco, sapido, lunga scia agrumata GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: minestre, lasagne al pesto, pesce al forno e in salsa. 7) GOLFO DEL TIGULLIO SPUMANTE VITIGNO: vermentino, bianchetta genovese CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino scarico tendente al verdolino • al naso: persistente, crosta di pane, lievito, sentori di “salmastro”, delicato con sentori di frutta • in bocca: asciutto, leggero, fresco con “perlage” fine e persistente GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8–10°C ABBINAMENTO: aperitivi, antipasti di mare 8) GOLFO DEL TIGULLIO PASSITO VITIGNO: vermentino, bianchetta genovese CARATTERISTICHE • alla vista: giallo oro intenso • al naso: con sentori di erbe e fiori campestri (in prevalenza finocchio selvatico e ginestra) e lievi di muschio e “salmastro”. • in bocca: dolce, caldo, sapido, pieno GRADAZIONE: minimo 16,5% vol. (di cui almeno 14% svolti) TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–13°C ABBINAMENTO: dolci al cucchiaio, strudel, pasticceria secca. 9) GOLFO DEL TIGULLIO MOSCATO VITIGNO: moscato 100% CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino carico • al naso: sentore di miele e limoni, mela verde, fiori bianchi • in bocca: dolce, sapido, vivace GRADAZIONE: minimo 10,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8-10°C ABBINAMENTO: dolci di frutta, pandolce genovese, canestrelli e altri dolci casalinghi quali torte con pinoli e uvetta e crostate con mele

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IGT GOLFO DEI POETI O LIGURIA DI LEVANTE 1) GOLFO DEI POETI BIANCO VITIGNO: Vermentino, Albarola, Greco e Malvasia CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: fruttato, con evidenti sentori di fieno secco e mela renetta • in bocca: sapido e fresco, con ampia persistenza aromatica e continuità GRADAZIONE: minimo 10% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: Ottimo come aperitivo si abbina perfettamente ad antipasti e primi piatti a base di pesce, fritture di pesce, seppie in zimino e calamari in umido 2) GOLFO DEI POETI ROSSO VITIGNO: massareta, merlot, pollera nera, albarossa, alicante CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino intenso • al naso: frutti di bosco, liquirizia, noce moscata • in bocca: asciutto, mediamente corposo, vena tannica GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–17°C ABBINAMENTO: piccione in casseruola, Antipasti di terra, salumi e carni rosse 3) GOLFO DEI POETI ROSATO VITIGNO: Vermentino Nero CARATTERISTICHE • alla vista: rosa melograno intenso e vivo • al naso: note di frutti rossi, ciliegia e fragole di bosco e sottili richiami speziati. • in bocca: ottima frescezza e mineralità, buona la persistenza GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12°C ABBINAMENTO: carni bianche, pesce al forno ed umidi della tradizione ligure

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Provincia di La Spezia SP DOC COLLINE DI LEVANTO 1) COLLINE DI LEVANTO ROSSO VITIGNO: sangiovese (min. 40%) e ciliegiolo (min. 20%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino • al naso: marasca, lamponi, mora maturi, viola e rosa canina • in bocca: asciutto, di corpo, armonico GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16–18°C ABBINAMENTO: vino da tutto pasto e con farinata, coniglio alla ligure, formaggi mediamente maturi 2) COLLINE DI LEVANTO BIANCO VITIGNO: vermentino (min. 40%), albarola (min. 20%), bosco (min. 5%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: sentori di mela matura, fiori d’acacia e fiori campestri, gelsomino. • in bocca: asciutto, sapido GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9–12°C ABBINAMENTO: pietanze a base di pesce, trenette al pesto, carni bianche

DOC CINQUE TERRE e CINQUE TERRE SCIACCHETRA’ • sottozona Costa de Campu • sottozona Costa da Posa • sottozona Costa de Sera

1) CINQUE TERRE BIANCO VITIGNO: bosco (min. 40%), albarola e/o vermentino (max. 40%) CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: albicocca, anice, agrumi, spezie, erbe aromatiche (salvia e macchia mediterranea), fiori di campo, gelso, biancospino • in bocca: secco, sapido e gradevole. GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: aperitivo, antipasti di mare, pasta al pesto, frittura di pesce, grigliate di crostacei 2) CINQUE TERRE SCIACCHETRA’ VITIGNO: bosco (min. 40%), albarola e/o vermentino (max. 40%) appassiti tradizionalmente su tetti di lavagna e vinificati dopo il 1° novembre. CARATTERISTICHE • alla vista: giallo dorato con riflessi ambrati • al naso: profumo intenso, miele, frutta appassita (uva), albicocca, pesca, nespola, note floreali (fiori d’acacia), vaniglia, confetto, lievi di fico secco • in bocca: dolce, caldo, vellutato con retrogusto mandorlato GRADAZIONE: minimo 17% vol. (di cui almeno 13,5% svolto) TEMPERATURA DI SERVIZIO: 15–16°C ABBINAMENTO: pasticceria secca, torte lievitate, pandolce alla genovese, canestrelli e formaggi piccanti 23


DOC COLLI DI LUNI 1) COLLI DI LUNI ROSSO (anche RISERVA) VITIGNO: sangiovese (60-70%), canaiolo e/o pollera nera e/o ciliegiolo nero (min. 15%) CARATTERISTICHE • alla vista: rosso rubino • al naso: sentori di viola e di erba tagliata di fresco, mora, mirtillo, ciliegia maturi, chiodi di garofano, pepe nero, cannella, ginepro, cuoio • in bocca: asciutto e fine GRADAZIONE : minimo 11,5% vol. (Riserva minimo 12,5%) TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18–20°C ABBINAMENTO: grigliate, capretto, carni bianche, formaggi stagionati 2) COLLI DI LUNI BIANCO VITIGNO: vermentino (min. 35%), trebbiano toscano (25-40%) altre uve bianche della zona (massimo 30% CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: note di cedro, limoncella, fiori di pesco, fiori di campo, mandorla verde, mela, pesca, melone, pera, lieve crosta di pane. • in bocca: asciutto, fresco e sapido GRADAZIONE: minimo 11% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: antipasti e piatti di pesce della cucina regionale 3) COLLI DI LUNI VERMENTINO VITIGNO: vermentino CARATTERISTICHE • alla vista: giallo paglierino • al naso: note di fiori d’acacia, biancospino, sambuco, mela, pesca bianca, ananas, pompelmo, cedro, miele, anice, felce, sottili nuance minerali (pietra) • in bocca: sapido, asciutto con retrogusto di mandorla, armonico GRADAZIONE: minimo 11,5% vol. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10–12°C ABBINAMENTO: antipasti magri, risotti con verdura, pasta al pesto, carni bianche, pesce alla brace o al cartoccio

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Le schede tecniche di Vinario

I

l volume si propone di analizzare e valorizzare tutte le aziende (piccole o grandi) della Liguria che si dedicano alla produzione vitivinicola. Le “schede tecniche” presentate nelle pagine successive rappresentano un condensato della loro attività e per rendere più agevole la consultazione, queste saranno suddivise per provincia e poste in ordine alfabetico. Indicheremo anche il nome più conosciuto del produttore e riporteremo tutti i riconoscimenti ottenuti dalle più autorevoli pubblicazioni del settore vitivinicolo.


Alessandri Carlo

Via Umberto I , 15 18020 Ranzo – Imperia Tel / Fax 0183.318114 – Cel 338.8248498 Email: az.alessandricarlo@libero.it

Azienda Denominazione Sociale : Azienda Agricola Alessandri Carlo Anno di fondazione: 1982 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: all’interno del borgo di Ranzo procedendo oltre la piazza del comune e senza uscire dalla stretta via centrale del paese. Cantina molto piccola. Titolare: Carlo Alessandri

Descrizione

Piccola azienda a gestione unicamente famigliare, dai cui vigneti di Cian Survan e Russeghine si producono tipici vini della DOC della Valle Arroscia: l’Ormeasco di Pornassio, l’Ormeasco di Pornassio Sciac-Tra’ e il Pigato.

Dati tecnici Enologo: Bonetti Walter Agronomo:

Terreno

Suolo: Sabbioso, Altitudine: 150 m s.l.m., Esposizione: Sud-est, Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono pianeggianti per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di due ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica “spontanea” in contenitori d’acciaio inox.

Produzione

Imperia

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Familiari Vengono svolte altre attività: n.d. (non dichiarata) Sono previste visite all’azienda: n.d. Sono previste degustazioni guidate: n.d. Il costo di una degustazione guidata: n.d. Si effettua vendita diretta al pubblico: n.d. Si effettua vendita di vino sfuso: n.d.

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) PIGATO DOC – 2011 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 13.000 - Grado alcolico: 12,5

• Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 q.li - Vinificazione in acciaio • Affinamento: n.d. • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamento: trenette al pesto, farinata, spaghetti alla vongole, gamberi e pesce in generale ma non disdegna, vista la sua personalità, accompagnare piatti a base di carne bianca, coniglio al pigato

Ormeasco di Pornassio DOC - 2011

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 3.500 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco (clone di dolcetto) • Resa per ettaro: 60 q.li - Vinificazione in acciaio • Affinamento: n.d. • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamenti: primi piatti con ripieni di carne

Ormeasco di Pornassio Sciac-Tra’ DOC - 2011 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 400 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 60 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: n.d. • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamenti: Paste con legumi o ragù di carne, aperitivo

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Alessandri Massimo

Via Costa Parrocchia 18028 Ranzo – Imperia Tel / Fax 0182.53458 Email: massimoalessandri@libero.it

Azienda Denominazione Sociale: Azienda Agricola Massimo Alessandri Anno di fondazione: 1997 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: uscita casello autostrada Albenga e direzione per Pieve di Teco e Ranzo Titolare: Massimo Alessandri

Descrizione

L’azienda nasce nel cuore dell’entroterra imperiese. I 6 ettari di vigneto, con tipica struttura a terrazza, sono adagiati sulle colline argillose ad un’altitudine che varia da 180 a 400 metri, con un’ottima esposizione al sole. Fortemente legata alla tradizione del territorio, affiancata dalle nuove tecnologie, l’azienda, a conduzione familiare, è basata soprattutto sulla produzione del Pigato, vitigno tipico a bacca bianca profondamente radicato in questo territorio. Inoltre Massimo Alessandri ha introdotto nel territorio due vitigni pressoché sconosciuti: il “viognier” e la “roussanne” che conferiscono un buon vino denominato “Viorius”. La denominazione Costa de Vigne, data ai vini Pigato e Vermentino, deriva da una costiera che da secoli accoglie le tipiche vigne liguri. Con taglio bordolese (Merlot e Cabernet Sauvignon) ha creato A’Seiana, che in dialetto significa “alla sera”, proprio perché il sole si attarda nel vigneto sino al tramonto. Infine ha impiantato Granaccia e Syrah per la produzione di “Ligustico” con il metodo fermentativo denominato “Ganimede”: è un fermentatore innovativo, un sistema di vinificazione brevettato che sfrutta l’enorme potenziale naturale del gas di fermentazione (40/50 litri di CO2 per ogni litro di mosto!) per ottenere un’estrazione delicata ed efficace delle sole sostanze nobili. La macerazione pellicolare dinamica consente di effettuare, grazie alle peculiari condizioni create dalla presenza del diaframma interno, una macerazione in un ambiente perfettamente saturo di anidride carbonica e pertanto protetto dai rischi di ossidazione e proliferazione batterica. La turbolenza tipica del sistema determina la caduta per gravità dei vinaccioli che si raccolgono in grandi quantità sul fondo del fermentatore, da dove possono essere facilmente estratti attraverso la valvola posta sul fondo.

Dati tecnici Enologo: Walter Bonetti Agronomo: Diego Passaniti

Imperia

Terreno

Suolo: Argilloso, Altitudine: 180-400 m s.l.m., Esposizione: Sud, Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 6 ha di cui di proprietà 3 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi: n.d.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: n.d. Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Degustazioni guidate: n.d. Il costo di una degustazione guidata: n.d. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 28


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato Costa de Vigne DOC – 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 18.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda : € 10,00 • Abbinamenti: Trenette al pesto • Riconoscimenti: il Gambero Rosso e Duemilavini

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato Vigne Veggie – 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda : € 10,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, Crostacei • Riconoscimenti: il Gambero Rosso e Duemilavini

Ligustico – 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 14,5 • Vitigni: Granaccia e Syrah • Resa per ettaro: 60 q.li – Vinificazione : metodo “ganimede” • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda : € 20,00 • Riconoscimenti: il Gambero Rosso e Duemilavini

Viorus – 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Viognier e Roussanne • Resa per ettaro: 60 q.li – Vinificazione : tonneaux o botte grande • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda : € 16,00 • Riconoscimenti: il Gambero Rosso e Duemilavini

Altri vini Seiana, Merlot, Pigato Passito

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Altavia

Località Arcagna 18035 Dolceacqua – Imperia Tel / Fax 0184.31539 Email: info@altavia.im.it – www.altavia.im.it

Azienda Denominazione Sociale : Azienda Agricola Altavia Anno di fondazione: 2003 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada dei Fiori, uscita Ventimiglia, direzione Cuneo, dopo l’abitato di Porra girare a destra direzione Verrandi. Proseguire e girare in direzione Camporosso. L’azienda si trova a 1 km. dopo l’ultimo incrocio. Titolare: Deborah Fada

Descrizione

Azienda Agricola sulle alture di Dolceacqua, borgo medievale a pochi chilometri dal mare in Val Nervia (IM), nella Riviera Ligure di Ponente, a due passi dal confine francese. Arroccata sulle sue terrazze si pratica ancora un’agricoltura difficile, impervia, fatta soprattutto di “persone” e dei loro “sogni”. Veronelli, estimatore del suo vino, il Rossese, cosi ne scriveva: “Convinto: il luogo dallo strano nome ha da diventare una delle capitali della nuova, contadina, agricoltura”.

Dati tecnici Enologo: Federico Cortaz Agronomo: Roberto Abate

Terreno

Suolo: Argilloso ricco di scheletro, Altitudine: 400 m s.l.m., Esposizione: Sud-est, Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 20%, con pendenze superiori al 20% per l’ 80%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad alberello orientato con spalliera. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica indotta in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Chiara Formentini Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate. Vengono serviti, in fase di degustazione, focacce, salumi, formaggi Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

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Vini selezionati Dolceacqua Superiore DOC - 2007

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 8.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione: macerazione di 8 giorni con rimontaggio • Affinamento: 9 mesi in botti di rovere e 12 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: n.d. • Abbinamenti: Carni bianche e rosse, arrosti, selvaggina e formaggi non piccanti

Noname VDT- 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino e Viognier • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: n.d. • Abbinamenti: Pesce e coquillage

Rosarosae VDT- 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese, Syrah e Carignano • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione: macerazione di poche ore sulle bucce • Affinamento: 4 mesi in vasca d’acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: n.d. • Abbinamenti: Pesce e coquillage

Dapprimo VDT - 2008

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Carignano, Rossese, Syrah • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione: 8 giorni con rimontaggio • Affinamento: 5 mesi in acciaio, 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: n.d. • Abbinamenti: consigliato per l’estate anche freddo con carni bianche e pesce

Grai VDT - 2006

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Carignano • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione: 7-8 giorni di macerazione • Affinamento: 24 mesi in acciaio • Prezzo in azienda : n.d. • Abbinamenti: carni bianche e rosse, arrosti, selvaggina e formaggi

Skip Intro VDT - 2005

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Syrah • Resa per ettaro: 90 q.li – Vinificazione: 10 giorni di macerazione • Affinamento: 18 mesi di rotazione in botte e acciaio più 3 anni in bottiglia. • Prezzo in azienda: n.d. • Abbinamenti: carni rosse e formaggi stagionati

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Anfosso Alessandro

Corso Verbone, 175 18036 Soldano – Imperia Tel / Fax 0184.289906 - 633265 Email: tenutanfosso@libero.it – www.tenutaanfosso.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Vitivinicola Tenuta Anfosso Anno di fondazione: 2002 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Bordighera, proseguire sulla strada comunale denominata “Romana” in direzione di Ventimiglia, al secondo semaforo svoltare a destra in direzione Soldano, Perinaldo. Titolare: Perrotti Marisa

Descrizione

Marisa Perrotti e suo marito Alessandro Anfosso nel 2002 sono subentrati nella conduzione dei vigneti al papà Anfosso Luciano, hanno così intrapreso l’avventura nel mondo del vino. La nostra è una giovane azienda ma di antiche origini vitivinicole, infatti nel 1888, mio bisnonno Anfosso Giacomo reimpiantò il vigneto Poggio Pini a Soldano, piante in parte ancora esistenti, dove nasce il nostro Rossese di Dolceacqua Superiore. Oggi l’azienda si estende per circa 42000 mq, di cui 13000 mq. di vigneti a Soldano in Poggio Pini e 29000 mq. di vigneti nel Comune di San Biagio della Cima in Località Luvaira. Con fatica e sudore si coltivano le nostre vigne, dislocate in collina tra il mare e la montagna, con forti pendenze, in fasce tenute su da muretti a secco dove l’opera dell’uomo è costante e la meccanizzazione è nulla. Ci vuole passione e amore per una terra così dura ma che riesce nel frattempo a dare grandi soddisfazioni nella qualità delle sue uve e dei suoi vini. Da segnalare un vino prodotto con uve autoctone di Rossese Bianco prelevate da piante ultracentenarie, una sfida che ci siamo voluti dare per ripristinare la conoscenza per un vino che in passato era famoso in Liguria e abbandonato quasi completamente.

Dati tecnici Enologo : Bonetti Valter Agronomo: Alessandro Anfosso

Terreno

Imperia

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: 250-300 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 3,5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello. Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati ma non su tutti i vini. La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Perrotti Marisa Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è mediamente di Euro 15 cad. per minimo 10 persone e vengono servite tartine con salsa di olive tagiasche, pomodori secchi, tartine varie, “sardenaira” Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua Superiore “Poggio Pini” DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.782 – Grado alcolico: 14,0 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 18-24 mesi secondo le annate • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati • Riconoscimenti: 5 grappoli Duemilavini 2012, finalista 3 bicchieri 2012

Rossese di Dolceacqua DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 10.920 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 50 hl (60-70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Carni rosse e bianche, pesce grasso, cucina tipica • Riconoscimenti: Premio Douja d’Or

Rossese di Dolceacqua Superiore “Luvaira” DOC - 2008

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.800 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 18-24 mesi secondo le annate • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati • Riconoscimenti: Medaglia d’oro 19° concorso Internazionale vini di montagna

Rossese di Dolceacqua Superiore “Luvaira” DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.800 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 18-24 mesi secondo le annate • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati • Riconoscimenti: Finalista Slow Wine 2012

Rossese Bianco “Antea” VDT - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 670 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese Bianco • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 13,00 • Abbinamenti: Aperitivo, antipasti, pesce.

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Bruna

Via Umberto I, 81 18020 Ranzo – Imperia Tel 0183.318082 / Fax 0183.318928 Email: info@brunapigato.it – www.brunapigato.it

Azienda Denominazione Sociale : Azienda Agricola Bruna Anno di fondazione: 1970 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10: uscire ad Albenga, prendere la statale per Pieve di Teco. Dopo circa 15 km seguire a destra per Borgo di Ranzo Titolare: Francesca Bruna

Descrizione L’Azienda Agricola Bruna è situata a Ranzo (IM) in Valle Arroscia, a circa 15 km. dal mare di Albenga, zona di elezione del Pigato, vitigno autoctono a bacca bianca. E’ stata fondata nel 1969 da Riccardo Bruna ed è tuttora condotta insieme alle figlie Francesca e Annamaria e al genero Roberto. La filosofia della famiglia è orientata a produrre con passione e orgoglio vini originali che siano l’espressione più pura dello splendido territorio. Dai sette ettari di vigneto, tutti di proprietà e situati in zona collinare, producono circa 45.000 bottiglie. In base alla tipologia del terreno e all’età delle piante, vinificano tre diversi “cru” di Pigato: Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato “Majé”, in prevalenza da vigne giovani su argilla bianca e calcare Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato “Le Russeghine”, da vigne di circa trent’anni su terra rossa argillosa mediamente sciolta con minerali di ferro Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato “U Baccan”, da vigne sopra i 50 anni a prevalenza di terra rossa con minerali di ferro. Negli ultimi anni si sono impegnati a valorizzare il Rossese, varietà autoctona del Ponente Ligure e la Granaccia, antica e nobile cultivar ligure affine alla Grenache del Basso Rodano, sperimentata in campo insieme ad esigue quote di Sirah e Barbera. L’orientamento della famiglia Bruna è nel rispetto totale delle leggi e dei tempi della natura sia nel vigneto che in cantina. Dal 2011 è iniziato un percorso per convertire i vigneti ad un’agricoltura biologica.

Dati tecnici Enologo: Valter Bonetti Agronomo:

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo-argilloso, Altitudine: da 150 a 250 m s.l.m., Esposizione: Sud, Sud Ovest. Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 7 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: terrazzati in collina

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi della “lotta integrata e biologica”. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di due ore. Vengono utilizzati solo in parte lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene sempre fatta in modo spontaneo la fermentazione malolattica in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Francesca Bruna Vengono svolte altre attività: no Sono previste visite all’azienda solo su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate solo su prenotazione telefonica. Il costo di una degustazione guidata: n.d. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 34


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “U Baccan” DOC-2009

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato 100% di vigne di oltre 50 anni • Resa per ettaro: 36 hl (50 q.li)- Vinificazione: macerazione sulle bucce per 36 ore in acciaio • Affinamento: 10 mesi in acciaio sulle fecce fini con “batonnage”, 4 mesi in bottiglia. • Prezzo in azienda: € 17,00 • Abbinamenti: Piatti di pesce strutturati, stoccafisso accomodato, carni bianche • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Le Russeghine” DOC -2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 15.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione: macerazione sulle bucce per 24-36 ore in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio sulle fecce fini con “batonnage”. • Prezzo in azienda: € 9,00 Abbinamenti: Pesce, pesto alla genovese Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Majè” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 16.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) -Vinificazione: macerazione sulle bucce per 12 ore in acciaio • Affinamento: 5 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Pesce crudo, frutti di mare, verdure ripiene, pesto alla genovese • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) -Vinificazione: macerazione sulle bucce per 4 giorni in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Cima alla genovese, salumi, primi piatti non strutturati, coniglio, pesce ripieno e in zuppa cucinato con pomodoro e verdure • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood

Colline Savonesi “Pulin” IGT - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.300 – Grado alcolico: 14,5 • Vitigni: Granaccia (65%), Syrah (25%), Barbera (10%) • Resa per ettaro: 33 hl (47 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi in barrique di 2° passaggio, 1 anno in bottiglia • Prezzo in azienda: € 14,50 • Abbinamenti: Capra e fagioli, agnello, anatra, carni in umido e al forno • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood

Colline Savonesi “Bansigu” IGT - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.700 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Granaccia (70%), Rossese Barbera e Cinsault (25%), altre varietà (5%) • Resa per ettaro: 63 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Tomaxelle genovesi, antipasti di carne e verdure, primi piatti • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slowfood 35


Caldi

Via Tibaudo snc 18035 Dolceacqua – Imperia Fax 0184.206434 – Cel 328.4044049 Email: az.agricaldi@libero.it

Azienda Denominazione sociale: : Azienda Agricola Caldi Anno di fondazione: 1964 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: centro storico di Dolceacqua (punto vendita) / Via Castello 5 bis (Azienda) Titolare: Fabiana Caldi

Descrizione

La ditta Calvi nasce all’inizio degli anni “20” fondata dal nonno Maurizio e vendeva prevalentemente vino a damigiane sino al 1960 quando i figli Nello e Luigi cominciarono ad imbottigliarne una piccola parte soprattutto per gli amici. Nel 1972 il Rossese viene insignito con la DOC ed è il primo vino ligure ad aver ottenuto tale riconoscimento. Da quell’anno in poi il “Rossese di Dolceacqua” viene venduto solamente in bottiglia e col passare degli anni, grazie soprattutto all’abilità e all’amore che il figlio Luigi mette nel curare sia la vigna che la cantina, questo vino è diventato uno tra i più apprezzati. Dal 2010 Luigi ha lasciato la guida dell’azienda alla figlia Fabiana che assieme al marito Giuseppe proseguono in questo cammino cercando di mantenere alto il livello di questa piccola azienda.

Dati tecnici Enologo : Soria Livio Agronomo:

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: da 300 a 400 m s.l.m.; Esposizione: est, sud-ovest, sud; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha tutto di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 50%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati. La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Fabiana Caldi Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 5 e viene servita la “michetta” (un dolce tipico del luogo) Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.200 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 55 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Tutto pasto

Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.500 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: selvaggina, carni rosse, coniglio alla ligure, formaggi(anche stagionati).

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Calvini

Via Solaro 76-78 18038 Sanremo – Imperia Tel / Fax 0184.660242 Email: info@luigicalvini.com – www.luigicalvini.com

Azienda Denominazione sociale: Calvini Luigi Anno di fondazione: 1983 Coordinate per navigatore: 43.81400010065785 – 7.75274544999 Indicazioni per raggiungere la sede: a 100 m dal Campo Ippico, sotto Supermercato Conad Titolare: Luigi Calvini

Descrizione Noi, i Calvini

Siamo da sempre legati alla Terra. Oggi più che mai. La svolta nelle attività familiari viene data da Luigi Calvini, che a soli 19 anni diventa capofamiglia per la prematura scomparsa del padre. Si dedica così al commercio di frutta e verdura, legandosi alla realtà agricola delle passate generazioni familiari. Dalla valle Armea, tra San Remo, Poggio, Ceriana e Bussana, la presenza della ditta si sposta decisamente sul vivace mercato sanremese. Nel 1983 Luigi Calvini comincia anche l’attività di produzione e commercializzazione del vino con immediati ottimi risultati. Nel frattempo, non viene abbandonata la produzione olearia, che anzi viene rilanciata in uno dei più interessanti frantoi della grande città ligure. Da quel momento inizia un percorso di evoluzione verso una sempre maggiore qualità. Gli è vicino da tempo il figlio Luca, che ha dato un’impronta innovativa all’azienda nella sperimentazione e nell’impiego di soluzioni sempre più efficaci ed apprezzabili a livello biologico. Non si dimentichino però le donne di famiglia: da mamma Maria Giovanna, moglie di Luigi, a Claudia, moglie di Luca, instancabile anche in campagna. C’è qualcosa di sacro nel nostro lavoro… partiamo dalla terra, arriviamo sulla Vostra tavola. È una responsabilità morale verso noi stessi e verso il nostro amato pubblico, verso i nostri amici. Del resto il vino che bevete, l’olio con cui condite i Vostri piatti, è quello con il quale siamo cresciuti, è quello che diamo ai nostri figli. Per questo c’è impegno fin dalla campagna, fin dal vitigno, fin dall’albero di oliva e poi lungo tutto il percorso del prodotto, con le massime attenzioni alle lavorazioni di cantina e di frantoio. Il nostro comune denominatore è la qualità.

Dati tecnici Enologo : Giampaolo Ramò Agronomo: Pasquale Restuccia

Imperia

Terreno

Suolo: Argilloso, Altitudine: 200 m s.l.m., Esposizione: Sud, Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 4 ha di cui di proprietà 2 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 70%, con pendenze superiori al 205 per il 30%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Luca Calvini Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, corsi di formazione, organizzazione eventi. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 7 e vengono serviti “sardenaira”, pane di Triora con olio Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 38


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC- 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio. • Riconoscimenti: 36 medaglie in concorsi enologici e segnalato su il Gambero Rosso e Le Guide de L’Espresso

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese • Riconoscimenti: 4 medaglie in concorsi enologici e segnalato su il Gambero Rosso e Le Guide de L’Espresso

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 70 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio al rossese, cima alla genovese

Armean - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Rossese, Ciliegiolo, Salerna • Resa per ettaro: 80 q.li – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 4,50 • Abbinamenti: Vino da tutto pasto, validissimo con primi piatti al sugo, carni di semplici cottura, da vecchia aia, piatti della tradizione ligure di ponente

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Cascina Nirasca

Via Alpi 3 – Fraz. Nirasca 18026 Pieve di Teco – Imperia Tel / Fax 0183.368067 Email: info@cascinanirasca.com - www.cascinanirasca.com

Azienda Denominazione Sociale : Azienda Agricola Cascina Nirasca Anno di fondazione: 2003 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: da Genova uscire ad Albenga (A10) e proseguire per Pieve di Teco e poi Nirasca. Da Ventimiglia uscire a Imperia Est (A10) e proseguire per Pieve di Teco (SS28) e poi Nirasca Titolare: Temesio Marco e Maglio Gabriele

Descrizione L’Azienda Agricola Cascina Nirasca è situata a Nirasca, piccola frazione di Pieve di Teco:costituita nel 2003, produce circa 30.000 bottiglie di vini doc della nostra regione. Nata per volontà dei due giovani soci, Maglio Gabriele e Temesio Marco, che dopo una decennale esperienza nel settore hanno deciso di intraprendere questa nuova avventura con passione entusiasmo e competenza. La realtà in cui operano é la Valle Arroscia, patria dell’ Ormeasco, da sempre vocata ad una viticoltura di montagna con tradizioni antiche e ben radicate al territorio e proiettata verso un futuro che vede i vigneti come l’autentico motore dell’ economia locale. Quattro ettari di vigneto, tra affitto e proprietà, gestiti direttamente ed interamente coltivati ad Ormeasco, sono supportati da una cantina piccola, ma dotata della più moderna tecnologia:ogni passaggio della filiera produttiva viene meticolosamente controllato e la vinificazione si avvale di tecniche all’ avanguardia senza dimenticare la tradizione e rispettando al massimo il fattore natura. In questo piccolo lembo di Liguria si producono vini piacevoli, profumati, decisi...ma soprattutto vini molto tipici, legati in maniera forte al territorio, dove coltivare é difficile, certe volte quasi una scommessa. Ma vigne in montagna con rese basse, meccanizzazione del lavoro inesistente, poca tradizione enologica alle spalle, non impediscono di fare un ottimo prodotto. In questi anni di lavoro non sono mancati premi e riconoscimenti da parte della stampa del settore enologico e l’inserimento dei nostri prodotti nelle prestigiose guide come Gambero Rosso e 2000 Vini dell’Associazione Italiana Sommeliers.

Dati tecnici

Imperia

Enologo: Temesio Marco e Fenocchio Paolo Agronomo: Maglio Gabriele e Rapa Barnaba

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: da 550 a 820 m s.l.m. per la DOC Pornassio, da 150 a 230 m s.l.m. per la DOC Riviera Ligure di Ponente (RLP); Esposizione: Sud, Sud-ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 3,80 ha di cui di proprietà 1,80 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 70%, con pendenze superiori al 20% per il 30%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate). La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Temesio Marco Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate senza costo ma non vengono serviti stuzzichini Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 40


Vini selezionati Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 22.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Dolcetto 100% • Resa per ettaro: 60 hl (85 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio, 3 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Primi piatti di buona struttura, carni rosse, formaggi semi-stagionati • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duemila Vini, Slow Wine

Ormeasco di Pornassio Superiore DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Dolcetto a raspo rosso 100% • Resa per ettaro: 55 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio + botte grande • Affinamento: 6 mesi in acciaio, 4 mesi in botte grande, 3 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Selvaggina, formaggi stagionati • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duemila Vini (5 grappoli nel 2007), Slow Wine

Ormeasco di Pornassio Sciac-Trà DOC - 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Dolcetto 100% • Resa per ettaro: 60 hl (85 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio, 2 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Primi piatti, torte di verdura, sughi elaborati, carni bianche,formaggi stagionati, stoccafisso alla ligure • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duemila Vini, Slow Wine

Riviera Ligure Ponente (RLP) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.500 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio, 2 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Antipasti di pesce, crostacei, verdure ripiene • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duemila Vini, Slow Wine

Riviera Ligure Ponente (RLP) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi in acciaio, 2 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Trenette al pesto, verdure padellate, pesce al sale • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duemila Vini, Slow Wine

Senso ‘09 - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 750 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Syrah (55%), Sangiovese grosso (40%), Rossese (5%) • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 18 mesi in tonneaux, 6 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: Piatti complessi e dal sapore strutturato • Riconoscimenti: Gambero Rosso 41


Colle dei Bardellini

Via Fontanarossa 12-14 18100 Imperia Tel / Fax 010.594513 – 0183.291370 Email: pinosola@colledeibardellini.it - www.colledeibardellini.it

Azienda Denominazione sociale: Tenuta Agricola Colle dei Bardellini srl Anno di fondazione: 1978 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 casello di Imperia Est, verso l’ospedale di Oneglia e, continuando a salire seguendo le indicazioni per la frazione di Sant’Agata (dall’ospedale circa 1 Km), bisogna lasciare la strada per Sant’Agata verso Bardellini e dopo 2 km circa svoltare a sinistra salendo senza mai deviare sino alla cima ove, sul grosso slargo che si incontra, apparirà la Casa -cantina della Tenuta Agricola Colle dei Cardellini Titolare: Pino Sola (Amministratore)

Descrizione

Il luogo è un incanto nel sole del Ponente ligure, sulle alte colline sopra Imperia. Questa azienda che consta di 6 ha di cui 3 a vigneto, produce Vermentino, Pigato e Rossese. É indispensabile visitare i vigneti accorpati intorno alla casa cantina della tenuta per comprendere appieno lo spirito e la qualità produttiva di ogni singola bottiglia. L’epicentro qualitativo delle migliori uve lo troviamo sul monte dal quale digradano una serie di vari appezzamenti in ottima esposizione. La zona, particolarmente attraente, gode di un clima veramente unico ove il sole è quasi sempre il protagonista di eccellenti vendemmie e grandi produzioni di Vermentino. L’azienda ha infatti voluto sintetizzare il meglio delle proprie bottiglie nel Vermentino della Vigna “U Munte” un’immagine qualitativa che ha ottenuto ampi consensi ovunque. Infatti nel Gennaio ‘91 il Vermentino Vigna “U Munte” ha ottenuto il punteggio degustativo di 89/100 dalla prestigiosa rivista “Wine Spectator”, inoltre, nel 2001 in una degustazione cieca di 33 Vermentini nazionali (toscani, sardi, liguri) è stato dichiarato il migliore, sia da un panel di tecnici che da uno di consumatori. Sotto il monte Rosa, sommità ove si produce il Vermentino, troviamo un vigneto ove campeggia una piccola torretta dalla quale prende il nome il Pigato Vigna “la Torretta” prodotto dal 1995 con una particolare selezione delle uve ed un parziale passaggio in barrique. L’azienda commercializza oltre ai propri vini, una grappa di monovitigno (Vermentino) distillata dalle vinacce della Vigna “U Munte”. I vini rappresentano degnamente la Doc Riviera Ligure di Ponente. La Colle dei Bardellini propone, inoltre, olio extravergine di oliva prodotto dalla prima spremitura a freddo di olive provenienti dagli ulivi dell’entroterra imperiese.

Dati tecnici Enologo: Giuliano Noè Agronomo: Consorzio Agrario

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo, ciottoloso; Altitudine: 350 m s.l.m.; Esposizione: Sud-ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 3 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 50%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Non viene mai eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati. La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica indotta in contenitori di acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Pino Sola (Genova – 010.594513) o Gianni Briatore (Imperia – 0183.291370) Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate: gratuite a Genova presso l’Enoteca SOLA Il costo di una degustazione guidata presso la cantina: n.d. Vengono serviti “stuzzichini” durante la degustazione Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 42


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino U’ Munte DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,80 • Abbinamenti: Zuppa di datteri, aragosta all’algherese, orata al cartoccio, cima alla genovese, torta Pasqualina.

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “La Torretta” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio e barrique • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: Particolari zuppe di pesce come la Bouillabaisse e grigliate di pesci ricchi di sapore. Ottimo su delicati piatti di carni bianche

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 8.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: grigliata di pesce ligure con verdure nostrane

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 8.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: minestrone alla genovese

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Mesciua, risotto ai frutti di mare, stoccafisso accomodato, pesce in buridda

Altri vini

- Scirocco : vino da tavola bianco - Grappa di Vermentino

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Deperi

Borgata Caneto, 2 18020 Ranzo – Imperia Tel / Fax 0183.318143 Cel 333.3089919 Email: info@deperi.eu – www.deperi.eu

Azienda Denominazione sociale: : Azienda Agricola Paolo Deperi Anno di fondazione: 2004 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, mantieni la destra al bivio, segui le indicazioni per Ceriale/Albenga/Vendone/Villanova ed entra in SP582. Mantieni la sinistra al bivio per proseguire verso SP582. Svolta a destra in Regione Fierè/SP453. Continua a seguire la SP453. Prosegui dritto su Borgata Canata/SP14. Continua a seguire la SP14. Svolta a destra in Borgata Caneto/SP14 Titolare: Paolo Deperi

Descrizione

L’azienda Deperi nasce dalla passione per la terra tramandata di generazione in generazione e dal forte legame con la tradizione storica e culturale del luogo. Il rispetto delle procedure e delle fasi lavorative unito al ricorso alle migliori tecnologie disponibili ed alla dedizione al perseguimento dei propri obiettivi permette di raggiungere prestigiosi traguardi di qualità. I prodotti Deperi sono figli del territorio, testimoni dei valori e delle sensazioni della Valle Arroscia, estratti della storia culinaria della Liguria. Si organizzano uscite in vigna, area espositiva con forno a legna e degustazione, parcheggio per pullman.

Dati tecnici Enologo: Tino Moretti Addetto all’accoglienza (P.R.): Maurizio Anfosso (cell. 339 3965477)

Terreno

Suolo: Sabbioso; Altitudine: 350 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per il 90%, con pendenze inferiori al 20% per il 10%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Paolo Deperi Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 2,00 (due) e vengono serviti prodotti tipici del territorio. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 75 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti, trofie al pesto, torte e verdure, piatti delicati a base di pesce. • Riconoscimenti: Premiato al concorso nazionale “Douja d’Or”

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Cremen” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 75 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Piatti a base di pesce, verdure ripiene, seppie in umido, formaggi freschi, macedonia di pesche e amaretti. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Ormeasco Sciac-Trà DOC - 2010

• Tipologia: rosè – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti, piatti a base di pesce grigliati o in zuppe, carni bianche e formaggi poco stagionati.

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: piatti a base di carne, selvaggina, formaggi a media stagionatura.

Altri vini - Bianco Deperi VDT - Rosso Deperi VDT

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“du Nemu”

Via Tornatore 10 18035 Dolceacqua – Imperia Tel 0184 206 850 / Fax 0184.288397 Cel 334.5233821 / 338 83 351 47 Email: info@dunemu.it – www.dunemu.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Dallorto Luca Anno di fondazione: 2001 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: situata nel centro del paese di Dolceacqua Titolare: Dallorto Luca

Descrizione

È nel lontano 1857 che fu piantata la prima vigna di famiglia grazie alla passione dei bisnonni Gio Batta, anche detto “Pà Bacì”, e Stanislao, chiamato “Pì” i quali scelsero le zone Arcagna e Cima Tramontina come luoghi ideali per coltivare non semplicemente la vigna ma, soprattutto, una passione; la stessa passione che dai bisnonni è arrivata sino a Giancarlo e poi a suo figlio Luca grazie al nonno Nemu che ha saputo trasmettere al nipote l’entusiasmo del passato. Arcagna, eletta successivamente zona di eccellenza per la produzione del Rossese, è attraversata dall’Alta Via dei Monti Liguri, antico sentiero che attraversa la Liguria da ponente a levante. In queste terre il clima, l’esposizione, l’altitudine e le erbe aromatiche donano alle uve una miscela di più elementi indispensabili per ottenere un ottimo e particolare vino Rossese. Spostandosi in terra di Montecurto, tra uliveti, mandorli in fiore ed incontrando ogni tanto qualche scoiattolo, si arriva in una meravigliosa conca dove il sovrano assoluto e indiscusso è il Pigato. La tradizione e la passione per la vigna è diventata realtà gustando vino “du Nemu” .

Dati tecnici Enologo: Fabio Corradi Agronomo:

Terreno

Imperia

Suolo: alternanza di marne e sedimenti sabbiosi; Altitudine: 400-500 m s.l.m.; Esposizione: Est, Sud-est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 3,5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 75%, con pendenze superiori al 20% per il 25%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Ari Miranda da Silva Vengono svolte altre attività: produzione olio extra vergine d’oliva, bed & breakfast Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: 100% Rossese di Dolceacqua zona Arcagna • Resa per ettaro: 60 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: Acciaio inox e 4 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Cacciagione, selvaggina, coniglio alla ligure, formaggi di buona struttura. • Riconoscimenti: Guida Espresso 2012

Altri vini - Rossese di Dolceacqua DOC 2010 - Pigato R.L.P. DOC 2010

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Fontanacota

Via Dolcedo 121 (Cantina: Via Provinciale 137, Pornassio IM) 18100 Imperia Tel 0183.293456 / Fax 0183.293457 Cel 333 98 07 442 Email: viniberta@tiscali.it – www.fontanacota.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Fontanacota Anno di fondazione: 2001 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Imperia Est, prendere la SS 28 per Col di Nava, Pieve di Teco. Al bivio direzione Ponte di Pornassio Titolare: Marina Berta

Descrizione

L’Azienda Agricola Fontanacota è situata nella Riviera Ligure di Ponente e più precisamente nella zona di Imperia. Nella Val Prino si trovano i vigneti di proprietà della famiglia, coltivati con grande cura e passione, dalle cui uve nascono i vini di grande qualità Vermentino, Pigato e Rossese che, grazie alla caratteristica di un terreno unico, donano un cru dai profumi irripetibili. A Pornassio in Alta Valle Arroscia sono ubicati i vigneti di Ormeasco e la cantina . Qui la vinificazione viene seguita personalmente dai fratelli Marina e Fabio , con una grande attenzione alle migliori tecniche enologiche ed alle tradizioni del buon vino. Oltre al vino l’azienda produce olio extra vergine d’oliva di qualità Taggiasca.

Dati tecnici Enologo: Agronomo:

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: da 100 a 400 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 5 ha di cui di proprietà 3 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 60%, con pendenze superiori al 20% per il 40%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica indotta in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Marina Berta Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino “Riviera dei Fiori” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 16.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio. • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Duemila Vini – Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Riviera dei Fiori” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 14.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese, carni bianche. • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Duemila Vini – Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese “Riviera dei Fiori” DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese 100% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio alla ligure. Riconoscimenti: Gambero Rosso – Slow Wine

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Ormeasco 100% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: selvaggina, carni rosse • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Duemila Vini – Slow Wine

Ormeasco di Pornassio Sciac-Trà DOC - 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Ormeasco 100% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Stoccafisso alla ligure • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Duemila Vini – Slow Wine

Altri vini

- Ormeasco di Pornassio Superiore DOC - 2010

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Foresti

Via Braie 223 18030 Camporosso – Imperia Tel 0184.292377 / Fax 0184.250922 Email: marco@forestiwine.it – www.forestiwine.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Foresti Anno di fondazione: 1979 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: autostrada A10 uscita Bordighera, proseguire per Vallecrosia - Camporosso Titolare: Marco Foresti

Descrizione

Molti anni sono passati da quando il capostipite della famiglia Foresti, da Camporosso, si recava nelle buie cantine dei paesi limitrofi per acquistare le migliori partite di vino da destinare ad un manipolo di clienti ed amici... Molti anni in cui ogni sforzo era mirato alla realizzazione di ciò che è oggi la ditta Foresti. Oltre 15 ettari di superficie di raccolta uve, una moderna cantina di vinificazione, personale tecnico altamente specializzato, producono oggi ben 5 vini tutti a Denominazione di Origine Controllata. L’impegno per la valorizzazione dei vini della Liguria, i recenti riconoscimenti della critica oltre che i consensi della vasta clientela, fanno oggi di Foresti un chiaro punto di riferimento nell’enologia più avanzata.

Dati tecnici Enologo: Mario Ronco Agronomo: Diego Passanitti

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 250-350 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 10 ha di cui di proprietà 5 ha I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Maria Riscassi Sono previste visite all’azienda anche senza prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 13.333 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 45 ha (60 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi in vasca acciaio e 3 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 11,50 • Abbinamenti: Carni rosse, formaggi • Riconoscimenti: 4 grappoli Duemila vini

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “I Soli” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 30.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Piatti di pesce. • Riconoscimenti: 4 grappoli Duemila vini

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino “I Soli” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 26.666 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Piatti di pesce • Riconoscimenti: 3 grappoli Duemila vini

Rossese di Dolceacqua “Luvaira” DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.333 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 35 ha (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in barriques • Prezzo in azienda: € 10,50 • Abbinamenti: Carni rosse, formaggi

Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 35.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 50 ha (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Carni rosse, formaggi

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Guglielmi

Corso Verbone 143 18038 Soldano – Imperia Tel / Fax 0184.289042 Cel 349.4479369 Email: enzo@enzoguglielmi.it – www.enzoguglielmi.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Enzo Guglielmi Anno di fondazione: 1965 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Bordighera, verso Vallecrosia e poi in Val Nervia verso Dolceacqua - Soldano Titolare: Enzo Guglielmi

Descrizione

La tradizione vitivinicola della famiglia Guglielmi inizia con Giandomenico Guglielmi, nato nel 1839, per poi essere proseguita da nonno Giovanni, da papà Dante (che ha particolarmente ingrandito l’azienda) ed infine da Enzo. Fino al 1965 il Rossese è sempre stato venduto prima in barili e poi in damigiane. Da questa data Enzo Guglielmi decide di passare all’imbottigliamento sia per esigenze di mercato sia per creare una personalizzazione del prodotto che offrisse una migliore garanzia di qualità. L’introduzione della bottiglia sul mercato si è fatta subito strada in loco allargandosi poi sul mercato regionale, nazionale ed internazionale, dove ha avuto non pochi riconoscimenti. L’azienda nasce sui colli di Soldano ad una altitudine di 250 mt. esposta a Sud-Est dove sporge il “Poggio Pini”, zona di produzione d’eccellenza. Su questi terreni aridi, scoscesi, rocciosi, coltivati a terrazze ma con forti vocazioni viticole, dove i nostri antenati hanno profuso energie, fatiche, sudori e sacrifici nasce il Rossese di Dolceacqua dalla cui accurata selezione delle uve viene ricavato il Superiore. Superiore viene qualificato dal disciplinare quando supera i 13% vol. invecchiato di un anno, quindi messo in commercio dal primo novembre dell’anno successivo alla vendemmia. Allo scopo di ottenere questo grande prodotto, che non tutte le annate è possibile avere, si effettua un’attenta selezione di uve ben mature, da piante vecchie con poca produzione, in terreni particolari e ben esposti. Naturalmente è fondamentale la massima attenzione nella cura prima della vigna, della in cantina e di lì fino al momento dell’imbottigliamento.

Dati tecnici Enologo: Giampaolo Ramò Agronomo: Enzo Guglielmi

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo, sabbioso, misto; Altitudine: 250 - 300 m s.l.m.; Esposizione: Est, Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 3 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 30%, con pendenze superiori al 20% per il 70%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati. La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Enzo Guglielmi Sono previste visite all’azienda su prenotazione (no comitive) Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua Superiore Cru “Soldano” DOC - 2012 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 8.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 1 anno • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: selvaggina, carni rosse, formaggi stagionati • Riconoscimenti: 2 Douja d’Or, 2 Rouseggin

Rossese di Dolceacqua DOC - 2012

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Piatti liguri, coniglio, ravioli

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Guglierame

Via Castello, 4 18024 Pornassio – Imperia Tel / Fax 0183.33037 Email: mail@ormeasco-guglierame.it - www.ormeasco-guglierame.it

Azienda Denominazione Sociale: Azienda Vitivinicola Eredi Ing. Nicola Guglierame Anno di fondazione: 1932 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: da Albenga o Imperia proseguire per Pieve di Teco e da li seguire la SS.28 direzione Torino per circa 5 km. Fino al Km 103,700 dove, sulla sinistra, si troverà il bivio per Castello di Pornassio, sede dell’Azienda. Dal Piemonte raggiungere Ceva e quindi proseguire sulla SS.28 per Imperia sino al Km 103,70 per Castello di Pornassio. Titolare: Agostino e Raffaele Guglierame

Descrizione

L’Azienda è stata costituita negli anni ’30 per “hobby” dall’ing. Nicola GUGLIERAME il quale è riuscito a trasmettere questa passione, anche se con un po’ di difficoltà iniziale, ai figli Raffaele ed Agostino. Tale “passione”, mirata sempre al miglioramento della qualità e alla qualificazione territoriale, è stata riconosciuta nel tempo e testimoniata da innumerevoli premi, citazioni ed attestati; tra i più significativi quello erogato già nel lontano 1958 dal Mistero dell’Agricoltura a firma del Ministro On. Emilio Colombo all’ing. Nicola Guglierame oltre alla splendida citazione fatta dallo scrittore e regista Mario Soldati nel suo libro “Vino al Vino”, e l’assegnazione della Gran Medaglia di “Can Grande della Scala” di Verona attribuita nel 1977 ad Agostino e Raffaele per aver recato un determinante contributo allo sviluppo ed alla valorizzazione dell’enologia italiana. L’ing. Nicola Guglierame è stato anche uno dei principali artefici nella valorizzazione dell’Ormeasco; lo si trova infatti sempre in prima linea già all’inizio degli anni ’70 allorquando si iniziava a parlare di attribuzione della D.O.C. a detto vino. L’Azienda Vitivinicola GUGLIERAME con i suoi 2,5 ettari di vigneto “Ormeasco” in produzione è una tra quelle di maggiori dimensioni presenti in Pornassio. Dal 1994 l’Azienda aderisce al programma regionale di contenimento dei concimi e fitofarmaci e collabora con il C.N.R. e l’Università di Torino per il miglioramento varietale ed il “risanamento” del vitigno Ormeasco. La vinificazione dell’uva prodotta in Azienda avviene nelle antiche cantine del Castello Medioevale di Pornassio: cantine scavate nella roccia e protette da poderose murature in pietra che consentono il mantenimento naturale di una temperatura costante in tutto l’arco dell’anno. Tra l’altro Agostino e Raffaele sono stati tra i principali artefici nell’ottenimento della nuova DOC “Ormeasco di Pornassio o Pornassio” conseguita nel 2003 staccandosi dalla DOC “Riviera Ligure di Ponente”.

Dati tecnici

Enologo: Agostino e Raffaele Guglierame Agronomo: Agostino e Raffaele Guglierame

Imperia

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 550-600 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2,5 ha di cui di proprietà 2,2 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale e aderisce al Programma Europeo per la riduzione dei fitofarmaci e concimi in agricoltura. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice. Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea sia in legno senza alcun controllo che in acciaio inox per lo Sciac-trà.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Agostino e Raffaele Guglierame Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate. Il costo di una degustazione guidata è gratuita per gruppi numerosi e vengono serviti “focaccia, pizzette, olive in salamoia, crostini all’olio ecc.” Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 54


Vini selezionati Ormeasco di Pornassio Superiore DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione in botte di legno • Affinamento: 12 mesi in botte di legno da 20-25 hl e 6 mesi in bottiglia. • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: arrosti di carne rossa, cacciagione, pesci e carni stufati

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in botte di legno • Affinamento: 8 mesi in botte di legno da 20-25 hl e 2 mesi in bottiglia. • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Vino da tutto pasto da abbinarsi a carni rosse ed a stufati sia di carne che di pesce.

Ormeasco di Pornassio Sciac-trà DOC - 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in bianco in acciaio • Affinamento: 10 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti in genere, carni bianche e portate a base di pesce

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Kà Mancinè

Piazza Ottoluoghi n.36 Fraz. San Martino 18036 Soldano - Imperia Tel. : 0184 289089 Fax : 0184 289089 Email : kamancine@libero.it - www. Kamancine.it

Azienda Denominazione sociale: ka’ Mancinè Anno di fondazione: 1998 Coordinate per navigatore: N43 49.860 E7 40.290 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada dei fiori uscita Bordighera, direzione Vallebona a seguire Fraz. San Martino Soldano. Titolare: Roberta Repaci

Descrizione

Una storia saracena

Soldano comune del ponente ligure. È qui che la famiglia anfosso “dei mancinei“ ha realizzato il più bel sogno, quello di ridare vita a ciò che in epoche passate il capostipite dei mancinei aveva creato con fatiche oggi inimmaginabili. Il nome “mancinè “ deriva dal capostipite che essendo mancino di fatto, veniva così diversificato dai vari “pietro” del paese. Il nome Aggiunto alla parola “KA”, sta per casa, con l’uso della cappa che vuole ricordare la storia saracena e il tempo moderno in cui ci troviamo. In queste terre dove da secoli si coltiva la vigna nasce il rossese denominato nel 1972 “Rossese di Dolceacqua” o “Dolceacqua“ prendendo il nome dal paese più rappresentativo ma non per questo più importante. É storia che uno dei paesi più forti per la produzione qualitativa e quantitativa era Soldano. Oggi si cerca di riportare la qualità in questa valle ,dove nuove generazioni di viticoltori stanno lavorando sorretti da sogni e pazzia, perché solo questa può aiutare in certe imprese al limite delle fatiche umane ed economiche. Da qui nasce l’associazione “viticoltori del Rossese di Dolceacqua vigne storiche“ dove sette aziende dirette da giovani imprenditori, cercano di risolvere problemi comuni, sponsorizzando questo prodotto ancora oggi forse un po’ poco conosciuto. Anche l’ azienda Ka’ Mancinè partecipa a tutto questo credendo nell’associativismo come unico sbocco di salvezza per questa piccola ma grande realtà. Il futuro è pieno di sorprese per questa giovane azienda che cerca di trovare il massimo in questo grande vitigno, ancora oggi sottovalutato per le sue qualità; la ricerca punta alla nobiltà degli aromi che solo una zona come la nostra può esprimere con i suoi grandi profumi.

Dati tecnici Enologo: Tino Moretti Addetto all’accoglienza (P.R.): Maurizio Anfosso ( cell. 339 3965477)

Imperia

Terreno

Suolo: calcareo, ciottoloso. Altitudine: 400 mt.. Esposizione: est, sud-est. Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 3 ha di cui di proprietà 2 ha. I terreni a vite sono : con pendenze inferiori al 20% per il 20%, con pendenze superiori al 20% per il 80%.

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi: dell’agricoltura convenzionale e della diminuzione dei fitofarmaci. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad alberello. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate). La vendemmia è manuale in cassette. Il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di due ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati. La fermentazione avviene a temperatura controllata. Viene fatta la fermentazione malolattica: spontanea e indotta. La fermentazione malolattica viene eseguita in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia Sono previste visite all’azienda su prenotazione Degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 10 Vengono serviti “stuzzichini” o pietanze durante la degustazione: Salumi , formaggi , pizza , torta verde ecc. Si Effettua vendita diretta di vino al pubblico, anche vino sfuso. 56


Vini selezionati Rossese Dolceacqua “ Galeae ”

Anno: 2010

• Tipologia: Rosso N. bottiglie: 3.600 Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 60 qL. Vinificazione: 15 giorni in acciaio • Affinamento (Mesi): 6 mesi • Prezzo in Azienda: € 13 • Abbinamento: Agnello in fricassea con carciofi • Riconoscimenti: Top Hundred 2007 (I migliori vini d’Italia)

ROSSESE DOLCEACQUA “ BERAGNA ”

Anno: 2010

• Tipologia: rosso N. bottiglie: 8.500 Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 60/70 qL. Vinificazione: 7 giorni in acciaio • Affinamento (Mesi): 5 mesi • Prezzo in Azienda: € 11 • Abbinamento: Formaggi di media stagionatura • Riconoscimenti: Etichetta per l’ottimo rapporto qualità e prezzo 2008 (slow food )

Vino Rosato “Sciakk”

Anno: 2010

• Tipologia: Rosato N. bottiglie: 970 Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 30 ql. Vinificazione: in bianco 20 giorni in acciaio con lieviti autoctoni • Affinamento (Mesi): 5 mesi • Prezzo in Azienda: € 13 • Abbinamento: Stoccafisso accomodato

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Laura Aschero

Piazza V. Emanuele 7 18027 Pontedassio – Imperia Tel 0183.710307 / Fax 0183.299667 Cel 348.5174690 Email: lauraaschero@uno.it – www.lauraaschero.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Laura Aschero di Marco Rizzo Anno di fondazione: 1981 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: uscita autostrada Imperia Est e procedere a destra lungo la statale 28 per Torino. Dopo circa 7 km. si trova l’Azienda. Titolare: Marco Rizzo

Descrizione

La nostra è una piccola azienda a conduzione familiare che produce circa 65.000 bottiglie di vini pregiati liguri: Vermentino, Pigato e Rossese della DOC Riviera Ligure Ponente (RLP). Abbiamo iniziato la nostra attività, quasi per gioco, nel 1980 ripristinando a vigna i terreni di famiglia, che in altri tempi, erano stati adibiti a diversi tipi di coltura. L’azienda, che ha sede nel Ponente Ligure e precisamente a Pontedassio, nell’entroterra imperiese, è situata a circa a 150 metri sul livello del mare, giace in collina, su terrazze degradanti, baciate dal sole per tutto l’arco dell’anno e gode pertanto di temperatura e terreno ideali per lo sviluppo dei vitigni e la maturazione dei grappoli. La cantina, situata in un antico palazzo sotto la piazza del paese, è stata completamente ristrutturata e oggi dispone di moderne e razionali attrezzature enologiche. Favoriti dalla splendida posizione dei nostri terreni, dalla funzionalità della cantina e dalla consulenza di un eccellente enologo, siamo riusciti ad ottenere un prodotto di alto livello, che nel corso degli anni ha meritato prestigiosi premi alla qualità. Per citarne alcuni facciamo riferimento alla Gran Medaglia d’Argento di Cangrande assegnataci al Vinitaly di Verona l’otto aprile 1994 e alle 14 Medaglie d’Oro vinte alla “Douja D’Or” di Asti a partire dal 1988.

Dati tecnici Enologo: Giampaolo Ramò Agronomo:

Imperia

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 300 m s.l.m., Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: blanda Superficie netta complessiva a vigneto: 4,95 ha di cui di proprietà 3 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Bianca Rizzo Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Vermentino Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 35.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Pesce al forno, verdure, carni bianche • Riconoscimenti: 3 bicchieri Gambero Rosso -14 medaglie “Douja D’Or” Asti - Slow Wine – Duemilavini

Pigato Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 22.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Aperitivo - Pesce in umido • Riconoscimenti: 14 medaglie “Douja D’Or” Asti - Gambero Rosso - Guida Espresso - Slow Wine - Duemilavini

Rossese Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 3.000 - Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Pesci e carni • Riconoscimenti: Gambero Rosso - Guida Espresso - Slow Wine - Duemilavini

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Lombardi

Via Provinciale 52 18010 Terzorio – Imperia Tel/Fax 0184.487048 Cel. 335.7847008 / 349.3521569 Email: a.agricolalombardi@alice.it

Azienda Denominazione Sociale : Azienda Agricola Lombardi Anno di fondazione: 2002 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Imperia Ovest, proseguire sulla Via Aurelia per Sanremo e giunti a S.Stefano a Mare prendere la deviazione per Terzorio Km.2,5 Titolare: Alice Lombardi

Descrizione

L’azienda agricola Lombardi concepisce il progetto di viticoltura verso la fine del secolo scorso, quando si trattava di reimpiantare vigneti laddove la floricoltura era dominante. E’ un’azienda a conduzione familiare, giovane. I vigneti occupano le tradizionali terrazze, con muretti in pietra, opera laboriosa iniziata prima dell’anno mille dai monaci benedettini. Non a caso una porzione del territorio è denominata “Abbaia” (Abbazia) che fa riferimento al fondo abbaziale che fu per circa due secoli dominio dell’Abbazia Benedettina. I vigneti sono tutti rivolti a Sud o Sud-Ovest verso il mare, modellati a Ovest da calanchi d’argilla.

Dati tecnici Enologo: Mauro Feola Agronomo: Diego Passaniti

Terreno

Suolo: Calcareo ciottoloso; Altitudine: 100-150 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,75 ha di cui di proprietà 1,25 ha I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice, a Cordone speronato e a Doppio Cordone speronato Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Franco Lombardi Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione e vengono serviti piatti di stagione. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) “Treçoli” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Pesce, antipasti, gastronomia ligure

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) “Abbaje” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Pesce ligure, gastronomia ligure.

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) “Al sole del garin” - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure, stoccafisso, carni bianche, selvaggina, formaggi.

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Luisa Guglierame

Via Mario Ponzoni 144 18026 Pieve di Teco – Imperia Cel 329.9815451 Email: sahel@libero.it

Azienda Denominazione sociale: Luisa Guglierame Anno di fondazione: 2001 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: strada provinciale da Pieve di Teco a Lovegno, 1,7 km circa Titolare: Luisa Guglierame

Dati tecnici Enologo: Agronomo: Alberto Gabrielli

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 350 m s.l.m.; Esposizione: Est, Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,2 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 60%, con pendenze superiori al 20% per il 40%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata dell’ambiente e non delle vasche di fermentazione e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Imperia

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Luisa Guglierame Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, frutta e ortaggi per autoconsumo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione: gratuita e con stuzzichini caserecci. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione in acciaio “sulle bucce” • Affinamento: 6-8 mesi • Prezzo in azienda: € 5,50 • Abbinamenti: formaggi saporiti o come aperitivo, cima genovese

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 800 – Grado alcolico: 13-14 • Vitigni: Rossese 90-95% e Syrah 5-10% • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 7-8 mesi • Prezzo in azienda: € 5,50 • Abbinamenti: Vino da tutto pasto o come aperitivo, formaggi gustosi (Fontina, Raschera etc)

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.200 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8-10 mesi • Prezzo in azienda: € 5,50 • Abbinamenti: a tutto pasto, in particolare con carni rosse, selvaggina, formaggi particolari (Testun, Testun barricato, Castelmagno, Blu di pecora).

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Maccario “Il Bausco”

Via Fontana 2 18035 Dolceacqua – Imperia Tel 0184.206865 / Fax 0184.206013 Cell. 340.3298366 Email: ilbausco@tiscali.it – www.ilbausco.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola il Bausco dei Fratelli Maccario Anno di fondazione: 1985 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Uscita al casello autostradale di Ventimiglia, poi prendere per la SS 20 del Col di tenda in direzione Cuneo – Limone Piemonte. Proseguire per 2 Km; dopo la frazione di Porra e prima di Trucco, bivio a destra in direzione Trinità – Brunetti; strada in salita. Proseguire dritti, oltrepassare la frazione di Trinità e proseguire verso Brunetti. Arrivati a Brunetti oltrepassate la chiesetta sulla sinistra e proseguite fino al nostro agriturismo. Titolare: Cristina Maccario

Descrizione

L’Azienda Agrituristica “Il Bausco”, situata in Frazione Brunetti del Comune di Camporosso (IM), si colloca in una posizione incantevole, in collina a 350 metri di altitudine, a pochi Km dal mare e a circa 20 Km dalle Alpi Liguri. Si estende su di una superficie di 130.000 mq. interamente coltivati ad olivi, viti e alberi da frutto, al centro di un’oasi protetta nel pittoresco entroterra della Riviera Ligure di Ponente dove i muri a secco ed il territorio ancora incontaminato fanno da cornice ad una Liguria selvaggia ed autentica in un paesaggio inimitabile. La produzione di vino e olio costituisce la principale attività del “Bausco”. La nostra azienda agricola è infatti, dedita all’agricoltura biologica da tempo: produciamo il famoso Vino Rossese di Dolceacqua D.O.C., l’olio extravergine di Oliva DOP, frutta e verdura, tutto certificato ICEA. Le vigne e gli oliveti si trovano a Brunetti e chi vuole può visitarli, su prenotazione. La cantina di produzione e imbottigliamento del vino è situata a Dolceacqua, in mezzo agli storici “carrugi” nel centro storico, vicino alla Chiesa di San Sebastiano. Per chi vuole degustare o acquistare il nostro vino può venire a visitare la cantina; basterà avvertirci o il giorno precedente o comunque qualche ora prima.

Dati tecnici Enologo: Diego Passaniti Agronomo:

Imperia

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 350 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 2,48 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per l’80%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%.

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Cordone speronato Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica sia spontanea che indotta in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Cristina Maccario Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia e agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: n.d. – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure, Capra e Fagioli, Formagi stagionati.

Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2010 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: n.d. – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Selvaggina, formaggi stagionati.

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Maixei

Località Porto 18035 Dolceacqua – Imperia Tel / Fax 0184.205015 Email: info@maixei.it – www.maixei.it

Azienda Denominazione sociale: Riviera dei Fiori S.c.a.r.l Anno di fondazione: 1978 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Titolare: Cooperativa Riviera dei Fiori S.c.a.r.l

Descrizione

Maixei- Con questo termine dialettale si identificano i muretti a secco che caratterizzano il classico paesaggio ligure. Crinali scoscesi così poco adatti all’agricoltura sono stati sagomati e domati dagli antichi Liguri che, grazie alla costruzione dei “maixei”, con immensa fatica, hanno strappato aree orizzontali a pendii verticali. Maixei quindi come contenimento di terra e mantenimento della memoria antica. Inizialmente la cantina si occupava esclusivamente della commercializzazione del vino, ma nel 1985 inizia a vinificare. Negli anni la cantina è cresciuta, in volume ed importanza (attualmente copre quasi il 20% della produzione totale della DOC Rossese di Dolceacqua), è maturata e si è ammodernata fino alla nascita del marchio Maixei, un nome che vuole fondere l’antica tradizione dei muretti a secco con l’eleganza dei vini odierni. Maixei può contare su oltre 30 soci, seguiti in tutte le fasi, da tecnici agronomi preparati e appassionati di queste terre, in modo da conferire uva matura, sana e ricca di quei profumi che la Macchia Mediterranea, i terreni magri e il clima unico della Liguria rendono straordinari. In cantina, l’enologo, altrettanto appassionato, si occupa di trasformare la materia prima in un vino che possa richiamare tutte le emozioni di questa terra, grazie anche all’ausilio di moderne tecnologie e conoscenze. Ciò che rende unici i vini Maixei è la scelta di vinificare in purezza, solo con uve Rossese di Dolceacqua per i rossi, o uve Vermentino per il bianco. Come nel passato, gli interventi realizzati dai coltivatori della cooperativa sulle viti sono esclusivamente manuali, anche per via delle zone scoscese in cui esse crescono.

Dati tecnici Enologo: Giuliano Noé – Fabio Corradi Agronomo: Pasquale Restuccia

Imperia

Terreno

Suolo: Argillo-sabbiosi; Altitudine: 300-600 m s.l.m.; Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 5 ha tutti di proprietà dei soci conferitori I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello. Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea sia in legno in ambiente controllato che in acciaio inox

Produzione

L’azienda acquista solo uve dai soci conferitori.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: vari Vengono svolte altre attività: no Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Dolceacqua Superiore “Barbadirame” DOC - 2009 • Tipologia : rosso – N. bottiglie: 2.400 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi in barriques di secondo passaggio • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Selvaggina, coniglio alla ligure, capra e fagioli. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Dolceacqua Superiore DOC - 2009

• Tipologia : rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 11,50 • Abbinamenti: Selvaggina, coniglio alla ligure, capra e fagioli. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia : rosso – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Selvaggina, coniglio alla ligure, capra e fagioli. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Vermentino Riviera Ligure di Ponente (RLP) - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciao • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Piatti di pesce.

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Pisano Danila

Via Martiri 64 18035 Apricale – Imperia Tel / Fax 0184.208551 Email: info@danilapisano.com – www.danilapisano.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Pisano Danila Anno di fondazione: 1996 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita BORDIGHERA, voltare a destra ed in fondo allo svincolo prendere per Ventimiglia. Giunti a Vallecrosia svoltare a destra per Soldano (5 km) Titolare: Danila Pisano

Descrizione

L’azienda agricola Pisano Danila nasce nel 1990 con l’intento di recuperare e rinnovare gli antichi coltivi familiari: vigneto e uliveto. Per rispettare il più possibile i metodi tradizionali e da sempre contraria alla chimica in tavola, Danila adotta da subito il metodo biologico. L’azienda è a conduzione familiare e secondo una caratteristica tipicamente ligure suddivisa in più appezzamenti. Il vigneto, di circa 8000 mq. (3 appezzamenti) è situato nei comuni di Soldano e Perinaldo a un’altezza che varia dai 150 ai 250 m. s.l.m. L’esposizione a sud-ovest è ottimale per la vigna perché il sole raggiunge le piante in tarda mattinata sino al tramonto quando la brezza, costante, ha già asciugato la vegetazione dalla rugiada; questo consente un microclima meno favorevole alla proliferazione della peronospora e delle muffe in genere e una sana maturazione delle uve. Il vitigno è il Rossese, varietà autoctona dell’estremo ponente ligure, allevato ad alberello in filari distribuiti su terrazze, sorrette dai tipici muretti in pietra, che favoriscono una salutare aerazione. La vendemmia si effettua nell’ultima settimana di settembre. L’uliveto di 10.000 metri quadri è situato nel territorio di Apricale ed è costituito interamente dalla cultivar Taggiasca. Sugli antichi alberi è stata eseguita una potatura di riforma per rendere più agevoli i lavori di mantenimento e migliorare la produzione. Le olive vengono raccolte mediante bacchiatura a novembredicembre prima della completa maturazione con il fine di ottenere un olio molto fragrante e più conservabile. I frutti vengono spremuti appena raccolti presso un frantoio a ciclo continuo con costante controllo delle temperature.

Dati tecnici Enologo: Agronomo:

Imperia

Terreno

Suolo: medio impasto; Altitudine: 250 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 0,8 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 20%, con pendenze superiori al 20% per l’80%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Tino Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione Non sono previste degustazioni guidate ma vengono serviti pane e olio di produzione propria Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 68


Vini selezionati Rossese di Dolceacqua DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8-12 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Capra e fagioli, Condiglione. • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Slow Wine

Rossese di Dolceacqua Vigneto Savoia DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.200 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 13,00 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure, Capra e fagioli • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Slow Wine

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Podere Grecale

Via Duca d’Aosta 52/E 18038 Sanremo – Imperia Tel 0184.1956107 / Fax 0184.514371 Email: lino@poderegrecale.it – www.poderegrecale.it

Azienda Denominazione sociale: Podere Grecale Anno di fondazione: 2008 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Arma di Taggia, prendere l’Aurelia bis per Sanremo, prima uscita Valle Armea - Bussana Titolare: Serena Roncone

Descrizione

Podere Grecale persegue da sempre l’obiettivo di produrre vini, salvaguardando il territorio. Ogni pratica agricola viene fatta seguendo questo principio. Integriamo dunque le migliori tecnologie a metodi e trattamenti tradizionali. Questa meticolosa attenzione al territorio e alle sue risorse rappresenta uno dei molti punti di forza. La storia dell’Azienda Podere Grecale nasce dai ricordi che Lino Roncone aveva del vino Vermentino prodotto a Bussana (fraz. di Sanremo) durante gli anni 60/70. La zona è sempre stata molto conosciuta e apprezzata (almeno in regione) per la produzione di uno dei vini Vermentini più conosciuti in Liguria, poiché il territorio è particolarmente adatto a questo vitigno, e infatti nell’area intorno a Bussana si produceva molto vino. Poi nel tempo la produzione è calata in maniera drastica, forse perché erano tutti piccoli produttori e nessuno ha voluto o potuto investire in cantine attrezzate per poter ottenere vini sempre più affinati e lavorati come da richiesta del mercato. Il primo vigneto dell’azienda Podere Grecale è stato piantato per pura passione, pensando al vino bevuto da ragazzo e volendo tornare a produrre qualcosa per cui valesse la pena. Nel mentre, Serena, figlia di Lino, ha iniziato ad appassionarsi alla vigna ed ha spinto il padre ad aiutarla a costruire un’azienda per poter fare un prodotto destinato al mercato. Lino Roncone, ben contento di poter aiutare Serena a costruire qualcosa di molto stimolante anche per lui, ha fatto una ricerca e ha così visto che esisteva una buona possibilità di mercato a patto di fare un prodotto di qualità, quindi si è lasciato coinvolgere in questa avventura. Insieme hanno iniziato la ricerca di terreni e vigneti con buone esposizioni che potessero dare i risultati voluti, cioè il famoso vino Vermentino di Bussana come da ricordi. La produzione della nostra azienda comprende vino Vermentino, Pigato e vini rosè.

Imperia

Dati tecnici Enologo: Giampaolo Ramò Agronomo: Passaniti Diego

Terreno

Suolo: Calcareo ciottoloso argilloso; Altitudine: 50-200 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est, Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2,5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 50%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica senza certificazione. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Cordone speronato Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata

Produzione

L’azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Lino Roncone Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Non si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia 70


Vini selezionati Vermentino Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2009 • Tipologia : bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: Pesce in genere

Vermentino Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Pesce e Crostacei

Pigato Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Pesce e Crostacei

Lone VdT - 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 1.800 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino e Granaccia • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Pesce, carni bianche, formaggi leggeri

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Ramoino

Via XX Settembre 18027 Sarola – Imperia Tel 0183.52646 / Fax 0183.52645 Cel 335.6537789 Email: fabiana@ramoinovini.com – www.ramoinovini.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Ramoino Anno di fondazione: 1964 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Imperia Est, proseguire in direzione Torino per 7 km, alla seconda galleria uscita a destra. Dopo 1 km trovate l’azienda Titolare: Fabiana Ramoino

Descrizione

La Famiglia Ramoino

Alla terza generazione di vinicoltori, vinfichiamo le uve dei nostri vigneti D.O.C del Ponente Ligure: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Pigato e Vermentino della Riviera Ligure di Ponente. Le cantine di vinificazione, tutte dotate di impianti per il controllo della temperatura, sono situate nelle zone di produzione delle 3 DOC: Rossese a Dolceacqua, Ormeasco a Pieve di Teco, Pigato e Vermentino a Sarola. Nella cantina di Sarola, nostra sede principale costruita in ambienti interrati e climatizzati, curiamo anche l’invecchiamento in botti di legno, l’imbottigliamento e l’affinamento in bottiglia di tutti i nostri vini. Le ampie vetrate della sala degustazioni consentono di seguire tutte le fasi di produzione, evoluzione ed imbottigliamento. La qualità dei nostri vini inzia dal vigneto. La costituzione dei terreni, l’esposizione al sole, la giacitura collinare in forte pendenza, oltre alla potatura corta e al diradamento dei grappoli, pratiche da noi abitualmente seguite, ci consentono di ottenere uve di grande qualità. L’elevata densità di impianto, tra 7000 ed 11000 ceppi per ettaro, ci consente di mantenere rese mediamente elevate, anche se molto più basse di quelle previste dai disciplinari. I nostri vigneti sono ubicati nelle zone più vocate per ognuna delle tipologie di vitigno: a Dolceacqua e Camporosso il Rossese, a Pornassio l’Ormeasco, a Sarola, Albenga e Diano Castello il Pigato ed il Vermentino.

Dati tecnici Enologo : Ugo Merlo Agronomo: Diego Passaniti

Terreno

Imperia

Suolo: Calcareo; Altitudine: 100-350 m s.l.m.; Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 4,5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice, a Cordone speronato e ad Alberello. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Fabiana Ramoino Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati MOIE Riviera Ligure di Ponente (RLP) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 65 hl. (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda : € 11,00 • Abbinamenti: Pesce di mare al forno • Riconoscimenti: Duemilavini

MONTENERO Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 11,00 • Abbinamenti: Crostacei • Riconoscimenti: Duemilavini

SERRO DE’ BECCHI Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2008 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 15 mesi • Prezzo in azienda: € 11,50 • Abbinamenti: Arrosti, formaggi di media stagionatura

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: ravioli al sugo di funghi, intrigante l’accostamento a pesce spada o tonno alla piastra.

Pigato Riviera Ligure di Ponente (RLP) DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 10.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 65 hl. (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: almeno 6 mesi di permanenza sui lieviti (con batonage). • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: primi e secondi piatti a base di pesce di mare. • Riconoscimenti: Duemilavini

Vermentino Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 9.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: almeno 6 mesi di permanenza sui lieviti (con batonage). • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: frutti di mare, pesci e grigliate di mare • Riconoscimenti: Duemilavini

Altri vini

- TILO’ Rossese RLP 2007 - ANCHISA Pigato RLP 2008 73


Specchiodivitae

Viale Michelangelo 3 18013 Diano Marina – Imperia Tel / Fax 0183.407801 Cel 339.5760033 Email: mauro@feola.it – www.feola.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola “Specchiodivitae” di Feola Mauro Anno di fondazione: 2003 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Cantina in Chiusavecchia (Via XX Settembre). Autostrada A10 uscita Imperia Est, direzione Torino SS28, uscita per frazione Sarola. Titolare: Mauro Feola

Descrizione

La famiglia Feola ha antiche radici enologiche. Tutto ha inizio negli anni 20 quando aprì una fiaschetteria in piazza S.Giovanni ad Oneglia per trasferirsi successivamente nel piu’ grande magazzino-cantina davanti al vecchio tribunale di Imperia a pochi metri da Calata Cuneo dove giungevano i velieri che scaricavano in mare le botti per essere recuperate con le funi. I magazzini furono poi ceduti allo zio Nanni Ardoino, celebre oliandolo locale, e trasferiti nella cantina di Diano Marina costruita da papà Luigi e suo fratello Nello, dove si inizia a vinificare i vitigni autoctoni : vermentino, pigato e rossese. L’azienda agricola dell’enologo Mauro Feola inizia con il Vermentino “Sansciaratto” dal proprio soprannome, nei vigneti di Villa Viani lontani dal mare, nelle “Ciane” dove la mineralità e il vegetale si equilibra con gli aromi e la freschezza che solo l’entroterra sa dare. Nelle prossime annate, grazie ad un piccolo vigneto a Varcavello di Diano Castello, si affiancherà una versione” Superiore del Vermentino Sansciaratto”, laddove grazie alla potenza del sole e del vicino mare, cercando riparo sotto la grande foglia, la poca uva prodotta lo consentirà. Il “Ghenefusse “ Rossese di Dolceacqua rappresenta un grande amore per il vitigno e il difficile vino. E lì che l’enologo cerca l’equilibrio nella beva aspettando luglio per la messa in bottiglia come un tempo. Poche bottiglie ricavate dai luoghi delle primissime consulenze di Mauro Feola, di un vino capace di dare piacere e di vigne che entrano nel cuore. Il Pigato “Oh mai bèn” viene come dal nome, dalla ricerca del piacere che il Pigato dona nelle sue complessità e nelle sue ampiezze aromatiche con una vinificazione in bianco con fermentazione a temperatura controllata ed un lungo contatto delle fecce nobili.

Dati tecnici Enologo: Feola Mauro Agronomo: Feola Mauro

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: 135-250 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest, Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 0,75 ha non di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per il 33% e con pendenze inferiori al 20% per il 67%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox per il Rossese.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Feola Mauro Vengono svolte altre attività: corsi di formazione. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 25,00 con “menù” in abbinamento. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 74


Vini selezionati SANSCIARATTO Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 3 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: € 11,00 • Abbinamenti: Antipasti, piatti di mare, ottimo come aperitivo.

O MAI BEN Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 3 mesi in acciaio e 1 in bottiglia • Prezzo in azienda: € 11,00 • Abbinamenti: Piatti di mare e secondi di carne bianca.

GHENEFUSSE Rossese Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.100 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di dolceacqua • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio ed 1 in bottiglia • Prezzo in azienda: € 14,00 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure, secondi di carne, selvaggina e formaggi stagionati.

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Tenuta Maffone

Frazione Acquetico 18026 Pieve di Teco – Imperia Cel 339.6582592 – 347.1245271 Email: info@tenutamaffone.it – www.tenutamaffone.it

Azienda Denominazione Sociale : Tenuta Maffone Anno di fondazione: 2009 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: da Ventimiglia autostrada A10 uscita Imperia Est, proseguire per circa 25 km direzione Torino sulla SS28. Per chi arriva da Genova uscita Albenga, proseguire per circa 28 km sempre direzione Pieve di Teco. Titolare: Bruno Pollero

Descrizione

La Tenuta Maffone è una piccola anzi piccolissima Azienda Agricola a conduzione familiare situata ad Acquetico, minuscola frazione di 140 abitanti del comune di Pieve di Teco (IM). Eliana e Bruno, i titolari dell’ azienda, hanno iniziato questa “avventura” da solo tre anni ma si può sicuramente affermare che l’ azienda ha radici ben salde nella tradizione contadina di Acquetico. Già nel 1950 il bisnonno impianta un bellissimo vigneto di “Ormeasco” e viene premiato nel 1955 in un concorso Nazionale dall’ allora Ministro delle Risorse Agricole e Forestali. Inizia così …….!! Con grande passione e tenacia e sicuramente follia …. , recuperati e rinnovati i vigneti di Pigato e Ormeasco su un’ estensione di circa un ettaro, produciamo in totale circa 4000 bottiglie suddivise in “Ormeasco di Pornassio doc” - “Ormeasco di Pornassio sciac-trà doc” e “Riviera Ligure di Ponente Pigato doc”. Da quest’ ultima vendemmia 2011 siamo nella nuova cantina quella che una volta era “a stalla di boi” (la stalla dei buoi) ed abbiamo recuperato una parte di un vecchio fienile con stalla. Per la prossima primavera partiremo con delle simpatiche degustazioni. Vorrei citare, per cercare di spiegare ancor meglio la nostra piccola ma splendida realtà, alcune frasi di Mario Soldati dal suo “Vino al Vino” che scrive quando risale la Valle Arroscia fino a Pornassio. “…..Paesaggio decisamente alpestre. Ripidi versanti tutto intorno, boschivi o prativi, con creste che superano i duemila. Ma la conca centrale è forse il piu’ spettacolare e originale paesaggio viticolo che abbia mai visto in vita mia. “

Dati tecnici Enologo: n.d. Agronomo: n.d.

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 500 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: elevata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha tutto di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per l’80%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Bruno Pollero Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate e vengono serviti “stuzzichini” Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Libero Mail - Allegati

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Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

Libero Mail - Allegati

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: ottimo con tutte le carni rosse, “premiato” l’abbinamento con la Pagina 1 di 1

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Buridda di Stoccafisso Indietro Avanti

Ormeasco di Pornassio DOC “Ormeasco Sciac-trà” - 2010

http://posta65a.mailbeta.libero.it/cp/ps/Mail/preview/PreviewFrameset?d=libero.it&u...

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02/03/2012

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 800 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: tutti i piatti della cucina ligure, verdure ripiene, torta Pasqualina, formaggi freschi, ottimo con il pesce soprattutto alla griglia. Pagina 1 di 1

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Pigato Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010

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02/03/2012

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: piatti di pesce

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02/03/2012

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Tenuta Selvadolce

Via Selva Dolce 14 18012 Bordighera – Imperia Tel 0184.262223 / Fax 0184.266389 Cel 349.2225844 Email: info@selvadolce.it – www.selvadolce.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Blancardi Max Massimiliano Anno di fondazione: 2005 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Bordighera. L’azienda si trova a pochi minuti dal casello. Titolare: Blancardi Aristide e Blancardi Max

Descrizione

”Tenuta Selvadolce” si estende per circa 7 ettari sulle alture di Bordighera con terrazze affacciate sul mare dell’estremo ponente ligure, a pochi chilometri dalla Francia. Nel 2004 nasce casualmente il progetto dei fratelli Aristide e Max Blancardi che contro ogni “apparente logica economica” sognano di mantenere agricola la storica azienda floricola di famiglia, situata in una delle zone più panoramiche di Bordighera, trasformandola in un’azienda agricola biodinamica. Al vecchio vigneto impiantato a metà degli anni 70 su terrazze completamente esposte a sud, iniziano così ad aggiungersi nuovi impianti. Un grande progetto di ristrutturazione aziendale coinvolge tutta la superficie e prevede la demolizione di grosse e vistose volumetrie, che verranno interrate e perfettamente integrate nel paesaggio per realizzare la nuova cantina. L’incontro con la Biodinamica avvenne per caso nel 2004 allorquando improvvisamente Aristide ha dovuto occuparsi dell’azienda agricola di famiglia senza averne le competenze (è laureato in veterinaria) e si iscrisse ad un corso di orticoltura biodinamica che si teneva in un piccolo paesino delle Langhe. ” Non avevo la minima idea di cosa fosse la biodinamica, ma il nome m’incuriosiva. Tra i vari corsi che l’associazione proponeva ne trovai un paio che parlavano di viticoltura e poiché nell’azienda di famiglia era presente un bellissimo vigneto del quale non ci eravamo mai direttamente occupati, decisi di iscrivermi anche se ...astemio...in una famiglia di astemi! Senza saperlo in quello sperduto paesino partecipai a seminari tenuti da alcuni tra i più famosi personaggi della Biodinamica francese come Xavier Florin e della viticoltura biodinamica internazionale come il produttore Nicolas Joly della “Coulée de Serrant”. Tornai a casa con un’unica certezza: quella che Selvadolce sarebbe diventata un’azienda agricola biodinamica.“

Dati tecnici Enologo: nessuno Agronomo: Dott. Leonello Anello

Imperia

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: 100 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2,5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per 100% terrazzate.

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biodinamica. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad Alberello. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno senza alcun controllo.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Blancardi Aristide Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, orticoltura. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Non si effettua vendita diretta al pubblico. 78


Vini selezionati VB1 Vermentino Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2009 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.200 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 40 hl (55 q.li) – Vinificazione in legno con lieviti autoctoni • Affinamento: In legno sulle fecce fini 8 mesi • Prezzo in azienda: € 25,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio, scaloppa di tonno ai semi di sesamo. • Riconoscimenti: Duemilavini – Slow Wine

RUCANTU’ Pigato Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2009

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 40 hl (55 q.li) – Vinificazione in legno con lieviti autoctoni • Affinamento: In legno sulle fecce fini 8 mesi • Prezzo in azienda: € 25,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese, rombo alle olive taggiasche. • Riconoscimenti: Duemilavini – Slow Wine

Rosse se….. VDT - 2008

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 40 hl (55 q.li) – Vinificazione in legno su fecce fini per 10 mesi con lieviti autoctoni • Affinamento: 12 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio al rossese, cima

CRESCENDO VDT - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.300 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in legno con lieviti autoctoni • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Aperitivo, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche

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Terre Bianche

Località Arcagna 18035 Dolceacqua – Imperia Tel 0184.31426 / Fax 0184.31230 Email: terrebianche@terrebianche.com – www.terrebianche.com

Azienda Denominazione sociale: Terre Bianche sas di Rondelli Filippo e Laconi Nicola Anno di fondazione: 1879 Coordinate per navigatore: 43.844479 - 7.611412 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscire a Bordighera, scendete sino a Bordighera centro, quindi seguite la direzione per Ventimiglia. Prima di Ventimiglia, troverete una rotonda, girate a destra seguendo le indicazioni per Dolceacqua. Dopo 8-10 minuti avrete raggiunto Dolceacqua. Uscendo dal paese, dopo circa 1 km, girate a sinistra e seguite le indicazioni per Rocchetta. Dopo circa 2 km, prima di raggiungere Rocchetta, troverete l’indicazione per La Colla/Terre Bianche: girate a sinistra e iniziate a salire per la collina per circa 5 km. Arrivati in cima alla collina, seguite le indicazioni e proseguite per 1 km fino a raggiungere Terre Bianche. Titolare: Filippo Rondelli

Descrizione

L’Azienda nacque nel 1870 quando Tommaso Rondelli decise di impiantare i primi vigneti di Rossese di Dolceacqua, vitigno D.o.c. esclusivo della zona della Val Nervia, in una regione dalla terra bianca e argillosa, detta Terre Bianche. Claudio e Paolo Rondelli e Franco Laconi sono protagonisti dell’ampliamento aziendale negli anni 1985 - 1998 che ha consentito non solo un ulteriore e consistente aumento di produzione, sia quantitativo che qualitativo, ma anche l’ideale completamento dell’attività agricola con l’agriturismo. Dalla fine degli anni novanta Filippo ha sostituito il padre Claudio affiancandosi a Paolo e Franco nella conduzione dell’azienda. Da allora si è ulteriormente accresciuta la qualità dei vini, che sono arrivati ad ottenere i più importanti riconoscimenti. Il vino è la nostra grande passione. Sin dall’inizio abbiamo sempre cercato di creare un prodotto di qualità che esprima al meglio i profumi ed i sapori unici delle uve della nostra zona. Abbiamo trovato il posto perfetto sulla cima di una collina nella Val Nervia, in una regione caratterizzata da un clima mite e da una terra bianca argillosa, da cui il nostro nome – Terre Bianche. Negli anni abbiamo sviluppato tecniche di produzione che combinano nuove tecnologie con la tradizione tramandata da generazioni, unico fine qualità senza compromessi. Il risultato è una selezione di vini amati dai nostri clienti e premiati dagli esperti, come il nostro Rossese di Dolceacqua, prodotto da un vitigno ad uva rossa esclusivo della nostra zona, o il Vermentino e il Pigato, due vitigni ad uva bianca tipici del Ponente ligure. La nostra produzione è poi completata da un elegante olio d’oliva e da due tipi di grappa.

Dati tecnici

Enologo: Mario Ronco Agronomo: Diego Passaniti

Imperia

Terreno

Suolo: Sabbioso-Argilloso; Altitudine: 350-400 m s.l.m.; Esposizione: Est; Escursione termica: elevata. Superficie netta complessiva a vigneto: 8 ha di cui di proprietà 6,5 ha I terreni a vite sono: pianeggianti per il 5%, con pendenze inferiori al 20% per il 15%, con pendenze superiori al 20% per il 80%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad Alberello Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati secondo le esigenze La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea sia in legno in ambiente controllato, sia in acciaio inox.

Produzione

L’azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Filippo Rondelli Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 10,00 Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 80


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 16.500 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 55 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Crostacei, prosciutto crudo stagionato • Riconoscimenti: miglior Pigato dell’anno 2001 Guida Espresso

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 18.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 55 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: grigliata di pesce, aperitivo.

Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 24.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua. • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi • Prezzo in azienda: € 11,50 • Abbinamenti: coniglio, agnello, stoccafisso, tartare di tonno • Riconoscimenti: i migliori cento vini d’Italia (Massobrio 2008), finalista 3 bicchieri Gambero Rosso 2008

Rossese di Dolceacqua “Bricco Arcagna” DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 10 mesi in barrique • Prezzo in azienda: € 16,00 • Abbinamenti: Carni rosse alla griglia o con salse leggere, coniglio alla ligure, capra e fagioli, selvaggina di piuma. • Riconoscimenti: 3 Bicchieri Gambero Rosso 2008, 5 Grappoli Duemilavini 2007, miglior Rossese dell’Anno (Guida Espresso 2007)

Grappe Le grappe, caratterizzate da un certo nerbo conservano la rotondità e i

profumi dei vitigni di provenienza. La grappa di Pigato è una grappa classica, quella di Rossese è una grappa invecchiata sei mesi in carati di rovere.

Olio extravergine di oliva Ottenuto dalla molitura delle olive di varietà taggiasca,

l’olio extravergine è un fruttato medio, di notevole delicatezza ed eleganza. Le olive sono raccolte esclusivamente per abbacchiatura tramite processi meccanici manuali (bacchette o abbacchiatore a pettine) su rete e frante nelle ventiquattro ore successive alla raccolta.

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Testalonga

Via Monsignor Laura, 2 18035 Dolceacqua – Imperia Tel / Fax 0184.206267 – Cel 349.3186881 Email: fiamma.lanfredi@gmail.com

Azienda Denominazione sociale: Cantina Perrino Antonio Anno di fondazione: 1961 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Titolare: Perrino Antonio

Descrizione

L’Azienda vinicola Testalonga è formata da una sola persona, il produttore Perrino Antonio, che si occupa personalmente di tutte le fasi dalla coltivazione della vigna alla vendemmia, la cura in cantina, l’imbottigliamento e la vendita. L’amore e l’attenzione prodigati, oltre all’assenza di prodotti chimici, si rispecchiano nel vino che risulta ogni anno diverso ma sempre tra i migliori

Dati tecnici Enologo: Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso-Ciottoloso; Altitudine: 100-400 m s.l.m.; Esposizione: Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,2 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno senza alcun controllo.

Produzione

Imperia

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Antonio Perrino Vengono svolte altre attività: bed & breakfast Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Il costo di una degustazione guidata è di Euro 15 e vengono serviti pane e olio e focaccia. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese vigneti d’Arcagna • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in legno • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: coniglio alle erbette, capra con fagioli, agnello al forno, capretto ripieno, faraona con funghi, vitella all’uccelletto, formaggette Val Nervia • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso – Top Hundred 2006 Paolo Massobrio

Bianco Testalonga Vermentino VDT – 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in legno • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese

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VisAmoris

Strada per Vasia 1 18100 Imperia Cel 348.3959569 – 335.1848798 Email: visamoris@libero.it – www.visamoris.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola VisAmoris Anno di fondazione: 2004 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: uscita autostrada Imperia Ovest, direzione Genova. Alla prima rotonda seguire direzione Vasia/Dolcedo (e i nostri cartelli stradali). La cantina si trova a 5 minuti dall’uscita autostrada Titolare: Rossana Zappa

Descrizione

VisAmoris nasce nel 2003, con l’acquisto del primo appezzamento di 6000 mq di terreno, all’interno del quale era presente un piccolo vigneto di 2500 mq circa di Pigato disposto su tre fasce (Vigna Domè). Subito scatta qualcosa di magico: la voglia di capire se da questa terra si potesse ottenere un vino eccellente. Erano necessari, però, alcuni ingredienti chiave: una forte passione e determinazione e la ricerca dell’eccellenza qualitativa in tutte le fasi di produzione. E cosi nasce la nostra azienda: VisAmoris (la forza dell’amore). Dalle uve, vinificate tradizionalmente con fermentazione in acciaio, nasce il nostro primo Pigato “Vigna Domè”. Successivamente, incoraggiati dai risultati, abbiamo acquistato nuovi terreni nella stessa valle e vicini a Vigna Domè, ma i terreni acquistati erano per lo più abbandonati da anni e disposti su terrazze. Così unendo gradualmente piccoli appezzamenti siamo arrivati ad avere oggi circa 3,5 ettari di terreno di vitati. Abbiamo deciso di piantare solo Pigato, perchè abbiamo l’ambizione di dare a questo antichissimo vitigno ligure tutto il valore che merita portandolo ad essere conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Nel 2008 siamo riusciti a realizzare un altro tassello fondamentale del nostro sogno: la nostra cantina. Quando abbiamo inaugurato la cantina, con la prima lavorazione delle uve delle prime barbatelle piantate da noi nel 2006 (entrate in produzione da quest’anno), l’emozione è stata veramente grande e indescrivibile! Con queste uve abbiamo realizzato un nuovo vino, che abbiamo battezzato “Sogno”, perché rappresenta per noi veramente la concretizzazione di quello che ci ha guidato fin dall’inizio di questo percorso. Nel 2009 abbiamo deciso di realizzare una nuova espressione di questo vitigno: il passito “Dulcis in Fundo” da uve surmature ed appassite direttamente sulla pianta.

Dati tecnici

Imperia

Enologo: Giuliano Noé Agronomo: Piero Roseo

Terreno

Suolo: Calcareo – Argilloso; Altitudine: 100 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 3,5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica non certificata. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Rossana Zappa – Roberto Tozzi Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate e vengono serviti stuzzichini. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Domè” DOC - 2010

• Tipologia:bianco – N. bottiglie: 18.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi acciaio e 2 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti e trofie al pesto, secondi a base di pesce con erbe aromatiche, cima alla genovese

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Sogno” DOC - 2009 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione parzialmente in barriques • Affinamento: 6 mesi in acciaio e 8 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: secondi di pesce strutturati con olive taggiasche.

Passito “Dulcis in Fundo” - 2009

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 1.000 - Grado alcolico:10 + 5 gradi zuccherini non svolti • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 25 hl (35 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: barrique • Prezzo in azienda: € 25,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio

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Zino

Piazza Padre Giovanni Mauro 1 18035 Dolceacqua – Imperia Tel / Fax 0184.206162 Email: antonio.zino.mauro@alice.it

Azienda Denominazione Sociale: Mauro Antonio Zino Anno di fondazione: 1955 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Dolceacqua centro storico Titolare: Antonio Zino Mauro

Descrizione

Dolceacqua, antico borgo medioevale, caratterizzato da un austero castello che domina il paese e da un ponte romano, è da sempre il cuore della produzione del Vino Rossese. E’ qui che la nostra Azienda, forte di un’esperienza vitivinicola tramandata da tre generazioni, produce il rinomato Rossese, occupandosi direttamente della coltivazione dei vigneti, della vinificazione e dell’affinamento, riuscendo ad attuare con la massima accortezza tutto il processo produttivo. La lavorazione della vigna viene eseguita facendo attenzione alla qualità del prodotto a scapito della quantità, con diradamenti selettivi delle uve per garantire una migliore maturazione delle restanti. La fermentazione fatta in maniera tradizionale e l’affinamento che avviene integralmente in botti d’acciaio, mantengono intatto l’equilibrio dei componenti del frutto che riconducono, nelle loro caratteristiche organolettiche, al vitigno autoctono e alla zona di origine. I vigneti situati in località Arcagna e Peverelli, coltivati sui tradizionali terreni terrazzati a “fasce” , trattenuti da muri in pietra a secco, l’abilità nel recupero dei vecchi vigneti e il reimpianto di nuovi, hanno portato il nostro Rossese Zino ad un alto livello di qualità.

Dati tecnici Enologo: Antonio Vezza Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 200 m s.l.m.; Esposizione: Est, Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,6 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 60%, con pendenze superiori al 20% per il 40%

Imperia

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad alberello. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Non sono previste visite all’azienda Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.600 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Carni rosse

Rossese di Dolceacqua Superiore DOC - 2010 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.600 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure, selvaggina, carni rosse

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La Casciameia

Via Asplanato 8 18010 Agaggio Superiore - Imperia Cel. 348.7686160 Email: lacasciameia@libero.it

Azienda Denominazione sociale: La Casciameia di Panizzi Carla Anno di fondazione: 2001 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Arma di Taggia. Prendere per Taggia e seguire per Triora nella Valle Argentina. Prima di Molini vi è sulla destra la deviazione per Agaggio superiore. Titolare: Panizzi Carla

Descrizione

Imperia

Il nome “La Casciameia” deriva dal dialetto del posto, che indicava il locale dove veniva custodito il fieno per il bestiame. Oggi questo luogo è stato ristrutturato, conservandone le caratteristiche originali ed è comunicante con l’antica cantina seminterrata, all’epoca già esistente, con volte in tufo che permette una temperatura costante sia in inverno che in estate, in modo tale che il vino mantenga inalterate le sue qualità . L’Azienda coltiva e produce l’Ormeasco, un vino ricco di sapori e profumi che da sempre è coltivato in questa zona che fa parte del comprensorio della DOC dell’Ormeasco di Pornassio. I vigneti sono situati ad un’altezza di circa 750 mt. slm. Le fasce sono ripide e strette, con i muretti a secco, in eterna manutenzione. Si lavora ancora come facevano i nostri vecchi, senza l’uso di mezzi meccanici, per l’asperità del territorio. Bisogna avere spalle e braccia forti. E’ difficile lavorare in queste condizioni estreme, ma la passione è tanta. L’azienda coltiva anche oliveti di cultivar taggiasca da cui produce olio extravergine di oliva. Una piccola porzione aziendale è dedicata alla produzione di fagiolo bianco di Badalucco. La produzione di vino ed olio extravergine viene commercializzata direttamente in azienda nel punto vendita annesso

Vini selezionati - Ormeasco di Pornassio DOC 12%

- “E Bunde” vino bianco da tavola 12%

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Via Nazionale 25 – Fraz. Case Rosse 18024 Pornassio – Imperia Tel 0183.33024 / Fax 0183.327414 Email: cantina_caserosse@hotmail.it

Case Rosse

Azienda

Denominazione sociale: Cantina Case Rosse sas Anno di fondazione: 1989 Titolare: Mariella Cagna

Descrizione

La Cantina Case Rosse nasce nel 1989 dalla grande passione per il vino di Mariella e Angelo. La filosofia aziendale è sempre stata la ricerca della migliore qualità nel rispetto degli antichi sapori del territorio ligure. I vini prodotti sono l’Ormeasco di Pornassio classico e nelle sue due varianti Sciac-trà e Superiore, il Pigato ed il Vermentino. Sopra la Cantina, Mariella ha creato una piccola e curatissima bottega del gusto dove si possono trovare specialità gastronomiche liguri come pesto, patè di olive, acciughe, olio, formaggi, funghi e salumi tipici.

Dati tecnici Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Doppio Guyot Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra due e quattro ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malo lattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Mariella Cagna Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia Sono previste visite all’azienda su prenotazione e sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

Vini selezionati - Ormeasco di Pornassio Sciac-trà

- Ormeasco di Pornassio - Pigato Riviera Ligure di Ponente - Vermentino Riviera Ligure di Ponente

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Taggiasco Leonardo

Località Savoia 5 18032 Perinaldo – Imperia Cel 320.5753432 www.taggiasco.weebly.com

Azienda

Denominazione sociale: Azienda Vinicola Taggiasco Leonardo Anno di fondazione: 1996 Coordinate per navigatore: 43°49’54.37” N - 7°39’34.34” E Indicazioni per raggiungere la sede: Titolare: Leonardo Taggiasco

Descrizione

La produzione del Rossese di Dolceacqua, vitigno tipico e trainante dell’economia locale, è il frutto di un’esperienza secolare, passata di padre in figlio fino ai giorni nostri. In questo contesto si inserisce la famiglia Taggiasco, coltivatrice da generazioni, sia dell’uva rossa che genera il Rossese di Dolceacqua DOC, sia degli olivi tipici di questa terra aspra. A queste colture si aggiungono quelle floreali, ormai in declino per l’avvento di mercati esteri più aggressivi, che colorano le fasce del giallo intenso delle mimose, del bianco tenue della ginestra, del rosso passionale dei roseti. Questi colori, che hanno ceduto la terra rocciosa del ponente ligure ai vitigni, vengono ricordati a pieno dal sapore del Rossese e dello Sciachetrà. Se volete assaggiare il nostro vino venite a trovarci a Soldano

Dati tecnici

Enologo: Mauro Feola Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 100 m s.l.m.; Esposizione: Est, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha di cui di proprietà 0,4 ha I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore Vengono utilizzati lieviti selezionati. La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

Imperia

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività

Non sono previste visite all’azienda. Sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia e sfuso

Vini selezionati

Rossese di Dolceacqua DOC - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 4.000 - Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Rossese di Dolceacqua • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio al rossese, cima alla genovese

90


Via Argentina 18010 Molini di Triora – Imperia Tel 0184.94019 / Fax 0184.947900 Email: s.spirito.molini@libero.it

Tenuta di Meregone

Azienda

Denominazione sociale: Augusto Zucchetto Anno di fondazione: 1990 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Austostrada A10, uscita Arma di Taggia, prendere per Taggia e proseguire verso l’alta Valle Argentina direzione Badalucco – Triora. Dopo circa 25 km si è arrivati a Molini di Triora. Titolare: Augusto Zucchetto

Descrizione

Azienda agricola della famiglia Zucchetto da più di 50 anni. Coltiviamo in pien’aria verdure, frutta, olive e soprattutto l’uva del vitigno tipico della zona di Pornassio, l’ormeasco. La nostra famiglia gestisce dal 1897 il Ristorante Albergo Santo Spirito di Molini di Triora (tel 0184.94019). I prodotti della nostra campagna sono le materie prime per la preparazione delle nostre ricette tipiche.

Dati tecnici

Enologo : Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 650 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 50%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello e a Pergola semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Augusto Zucchetto Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Non sono previste visite all’azienda. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che sfuso

Vini selezionati Pornassio VDT - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 100 hl (130 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda : € 6,50 • Abbinamenti: selvaggina

91


aMaccia Azienda aMaccia Via Umberto I, 56 18028 Ranzo (IM) Tel./Fax +39 0183 318003 info@amaccia.it - www.amaccia.it

Descrizione

aMaccia, fondata nel 1850 dal bisnonno Giovanni, è azienda agricola e agriturismo in Ranzo, piccolo borgo agricolo situato in Valle Arroscia a 15 km dal mare di Alassio e a 20 km dall’alta montagna di Monesi. La nostra azienda agricola è oggi costituita da 12 ettari di terreno coltivati quasi esclusivamente a vigneto e oliveto. Trovano anche spazio produzioni di prodotti pregiati tipici della zona. Dai nostri vigneti produciamo Pigato e Rossese, vini DOC tipici liguri, e olio extra vergine di oliva monicultivar taggiasca e DOP. Nell’ambito della nostra attività abbiamo avviato anche il progetto della “Fattoria Didattica”, percorsi studiati appositamente per entrare a stretto contatto con la natura e scoprire gli ambiti produttivi del vino e dell’olio dall’acino d’uva e dalla drupa dell’olivo alla tavola.

Vini

- Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC - Rossese Riviera Ligure di Ponente DOC

Donata Bianchi

Imperia

Azienda Azienda Agricola Maria Donata Bianchi Località Valcrosa, Via Merea 18010 Diano Aretino (IM) Tel / Fax 0183.498233 Email: info@aziendaagricolabianchi.it - www.aziendaagricolabianchi.it

Descrizione

L’Azienda Agricola Maria Donata Bianchi è una piccola realtà vitivinicola del Ponente Ligure a conduzione familiare. Vengono vinificate uve provenienti esclusivamente da vigneti di proprietà, siti nei comuni di Diano Aretino e Diano Castello. Il primo imbottigliamento risale al 1977. L’Azienda produce due tipici vini bianchi DOC, il Vermentino Riviera Ligure di Ponente e il Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC, nonché un vino rosso “La Mattana” prodotto da vitigni di Syrah e Granache. Nel 2003 è stata realizzata l’attuale cantina circondata dai vigneti ed immersa in un ambiente naturale ancora intatto.

92


Gajaudo

Vini selezionati

Azienda Cantina Gajaudo Strada Provinciale 7 Località Bunda 18030 Isolabona (Im) Tel / Fax 0184.208095 Email: info@cantinagajaudo.com – www.cantinagajaudo.com

Descrizione

La cantina si trova a pochi chilometri da Dolceacqua e dalla bellissima costa della Riviera Ligure e ha legato sempre il suo nome alla dicitura Cantina del Rossese, proprio per evidenziare il legame storico con tale vitigno a bacca rossa, oggi affiancato da Pigato e Vermentino, le due varietà a bacca bianca tipiche della Riviera Ligure di Ponente.

Vini

- Pejuna Vermentino Riviera Ligure di Ponente DOC - Luvaira Rossese di Dolceacqua DOC - Arcagna Rossese di Dolceacqua DOC - Rossese di Dolceacqua Superiore - Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC - Vermentino Riviera Ligure di Ponente DOC

Poggio dei Gorleri Azienda Azienda Agricola Poggio dei Gorleri S.S. Via San Leonardo 1 - frazione Gorleri Diano Marina - 18013 IM - Italy tel: 39 0183 495207 fax: 39 0183 499031 email: info@poggiodeigorleri.com

Descrizione

L’azienda nasce nel 2003 dalla grande passione per i vini di Giampiero Merano e dei Figli Matteo e Davide.Le innovazioni apportate, sia in cantina che in vigna, hanno condotto ad un costante miglioramento della qualità dei vini e a nuove sperimentazioni. La continua ricerca e sperimentazione, insieme alla passione per la tradizione, sono la base della nostra filosofia aziendale. In questi anni la cantina è stata dotata delle attrezzature più innovative per ottenere l’eccellenza qualitativa. Qui nel Golfo Dianese, su terreni argillosi, duri, sassosi, asciutti, dove tutti i giorni soffia il vento di ponente, la vite si è ambientata in modo perfetto.

Vini - Riviera Ligure di Ponente Vermentino DOC Apricus - Riviera Ligure di Ponente Vermentino DOC Vigna Sorì - Riviera Ligure di Ponente Pigato DOC Cycnus - Riviera Ligure di Ponente Pigato DOC Albium - Ormeasco DOC Peinetti 93


Anfossi

Via Paccini 39 17031 Albenga - Savona Tel 0182.20024 / Fax 0182.21457 Email: anfossi@aziendaagrariaanfossi.it - www.aziendaagrariaanfossi.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agraria Anfossi Soc. Agricola S.S. Anno di fondazione: 1931 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10, uscita Albenga. Proseguire in direzione di Albenga e alla prima rotonda svoltare a destra. Percorrere circa 500 metri in direzione Villanova d’Albenga ed a sinistra cancello nero. Titolare: Mario Anfossi e Paolo Grossi

Descrizione

L’Azienda Agraria Anfossi è situata al centro della Piana di Albenga, cuore della Riviere Ligure di Ponente. Qui, su un’area di circa 30 ettari, tutti di proprieta’, fin dal lontano 1931 coltiviamo e produciamo uve da vino, olio, olive, ortaggi e piante fiorite in vaso. Oggi, con scelte agronomiche moderne e selettive e con l’applicazione della lotta biologica integrata abbiamo ridotto al minimo indispensabile i trattamenti chimici nelle coltivazioni, a vantaggio della qualità e della sicurezza dei prodotti. Seguendo una lunga tradizione e usando le più moderne tecniche di vinificazione e di controllo, nella nostra cantina i grappoli d’uva maturati al sole della Riviera di Ponente, impiantati negli ultimi quindici anni senza porta innesto dato che il terreno sabbioso garantisce l’immunità dall’attacco filosserico richiedendo, però, irrigazione di soccorso, si trasformano nei più nobili vini di Liguria: : il Pigato, il Vermentino, il Rossese. I vigneti si trovano nella zona della frazione di Bastia, in ottima posizione, nella Piana di Albenga, non lontano dal mare e dall’Isola Gallinara. Il terreno è di argilla rossa e i primi impianti risalgono al 1943. La casa riprodotta su tutte le etichette è una costruzione merlata in parte risalente al 1400, denominata “Paraxo”, dove oltre all’abitazione si trovano i diversi vani della cantina.

Dati tecnici Enologo: Enologo: Mario Anfossi Agronomo: Paolo Grossi

Terreno

Suolo: Ciottoloso; Altitudine: livello mare; Esposizione: Sud, Escursione termica: blanda Superficie netta complessiva a vigneto: 4,5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 100%

Savona

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Vengono serviti stuzzichini solo se concordato preventivamente. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

94


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 15.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda € 7,50 • Abbinamenti: adatto ad accompagnare Antipasti di mare, verdure ripiene e tutti i primi piatti a base di pesce. • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 39.700 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 8.500 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio al rossese, cima ma anche piatti di pesce. • Riconoscimenti: Gambero Rosso – Guida Espresso – Slow Wine

95


Arnasco

Via Milite Ignoto 15 A 17032 Arnasco - Savona Tel / Fax 0182.570147 – Cel 335.6891227 Email: lucianogallizia@libero.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Arnasco srl Anno di fondazione: 1985 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, dirigersi verso Albenga ed alla prima rotonda girare a destra e seguire per Pieve di Teco. A 2 km. bivio per Arnasco. Titolare: Gallizia Luciano

Descrizione

Nel cuore della Valle Arveglio, terra di vigne stretta tra mare e monti scoprirete, immersi tra uliveti secolari, incorniciati da majei e murales , i vini dell’Agricola Arnasco: Pigato, Vermentino e Granaccia

Dati tecnici Enologo: Moretti Donato Agronomo: Restuccia Pasquale

Terreno

Suolo: Calcareo-Ciottoloso; Altitudine: 200 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per l’80%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e a Cordone speronato Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Savona

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Gallizia Luciano Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, degustazioni. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 5,00 e vengono servite tartine Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

96


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, carni bianche e pesce

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC -2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Pietanze delicate, vellutate di verdure e pesce

Granaccia IGT- 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 90 hl (130 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina e formaggi lievemente stagionati

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Biovio

Via Crociata 24 17031 Basti d’Albenga - Savona Tel 0182.20776 / Fax 0182.20538 Email: giobatta.vio@alice.it – www.biovio.it

Azienda Denominazione sociale: Vio Gio Batta Anno di fondazione: 1980 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, direzione Albenga. Alla prima rotonda a destra per Bastia Titolare: Vio Gio Batta

Descrizione

Dei 14 ettari di proprietà aziendale, una parte, quella pianeggiante, è coltivata a erbe aromatiche, mentre la parte collinare è coltivata a uliveto e vigneto. Le erbe aromatiche, basilico, salvia, rosmarino, alloro, timo, maggiorana, menta, prezzemolo, erba cipollina e aneto, che esportiamo in tutto il mondo, hanno un che di inconfondibile nei profumi e nella sapidità dei sapori. Gran parte di questi aromi finiscono per comparire, inevitabilmente, anche nei nostri vini. Nelle zone piu vocate dell’entroterra di Albenga, da Bastia lungo il fiume Arroscia, si producono grandi uve da sempre. L’uso di pesticidi, di diserbanti e di concimi chimici non fa parte della tradizione locale e noi non abbiamo fatto altro che adeguarci ai costumi del passato. Coltivare biologico non è una scelta né tecnica né economica: è semplicemente culturale. Nomi come “Ma René”, Aimone, U Bastiò, Bacilò e Gigò, più che i classici Pigato, Vermentino, Rossese e Granaccia, hanno fatto breccia nell’immaginario degli appassionati come sinonimi di qualità e di unitarietà produttiva. L’ultimo nato, il “Bon in da Bon” (“Buono davvero”), è stato creato con le uve di un cru particolare, raccolte tardivamente e vinificate con le metodologie di un tempo. Giobatta Vio, detto Aimone, ad un certo momento della sua vita ha deciso di costruirsi un feudo e lo ha fatto all’interno del suo borgo natale, quella Bastia d’Albenga. Qui Aimone ha edificato il suo castello, con tanto di mura merlate, recuperando e assiemando costruzioni ormai fatiscenti destinate a disperdere nel tempo tutto il loro indefinibile fascino. E al piano terra, come ogni sagace gentiluomo di campagna ha creato la cantina. Curata nei particolari, è il luogo della vinificazione e dell’imbottigliamento, il cuore dell’Azienda. Accanto, l’accogliente sala per le degustazioni.

Dati tecnici Enologo: Tino Moretti Agronomo: Restieri Gianguido

Savona

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: 50-300 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 6 ha di cui di proprietà 5 ha I terreni a vite sono: pianeggianti per il 30%, con pendenze superiori al 20% per il 70% (terrazzati)

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Cordone speronato. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono anche utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica spontanea (per i rossi) in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Ascheri Chiara Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Vengono serviti patè, frittate, formaggi, verdure ripiene Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 98


Vini selezionati Pigato “Ma Renè” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 25.000 - Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) - Vinificazione: Criomacerazione • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Trenette, Trofie al pesto, Crostacei, acciughe al verde • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini

Pigato “Bon in da Bon” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 4.000 - Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) - Vinificazione in acciaio con “batonage” • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Zuppe di pesce, Stoccafisso in umido, Grigliate di pesce. • Riconoscimenti: 5 grappoli Duemilavini - 2 bicchieri Gambero Rosso - Slow Wine

Vermentino “Aimone” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 8.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Sushi e Sashimi • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini

Rossese “Ü Bastiö” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: rosso - N. bottiglie: 5.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Coniglio alla ligure • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Granaccia “Gigò” IGT Colline Savonesi - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Carni alla brace, Capra e fagioli

Altri vini

Bacilò Rosso IGT Colline Savonesi, Grappa di Pigato

99


Cantina Sancio

Via Laiolo 73 17028 Spotorno - Savona Tel / Fax 019.743255 Email: cantinasancio@libero.it

Azienda Denominazione sociale: Cantina Sancio di Sancio Riccardo Anno di fondazione: 1980 Indicazioni per raggiungere la sede: via Berninzoni (centro paese) traversa via Laiolo, si sale per circa 1 km Titolare: Riccardo Sancio

Descrizione

Attualmente l’azienda, le cui origini risalgono ai primi anni ottanta, opera su circa 5 ettari, sparsi nel comprensorio savonese, messi a dimora con i classici vitigni autoctoni nel rispetto della vocazione del terroir. Tutta la produzione viene vinificata e imbottigliata nella cantina aziendale,con un continuo aggiornamento delle tecniche di produzione, rispettando nello stesso tempo i metodi tradizionali e storici. Ultimamente l’azienda si avvale di un impianto fotovoltaico per il totale fabbisogno di energia (pulita). I vigneti curati dall’azienda sono sette, distribuiti tra Finale, Celle, Vezzi, Spotorno e Orco Feglino. Sono un esempio di frammentazione della proprietà, tipiche del ponente ligure.

Dati tecnici Enologo: Sinergo Agronomo: Sinergo

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: da 100 a 300 m s.l.m.; Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 4,80 ha di cui di proprietà 2 ha I terreni a vite sono: terrazzati

Vinificazione

Savona

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è più di 4 ore A volte vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Riccardo Sancio Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate e vengono serviti stuzzichini su richiesta Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

100


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 15.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) - Vinificazione: 50% in bianco/50% criomacerato • Affinamento: 6 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 9.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 6.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 7 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, conoglio al rossese, cima alla genovese

Colline Savonesi Lumassina IGT - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 5.500 - Grado alcolico: 11 • Vitigni: lumassina 100% • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia • Prezzo in azienda: € 5,50 • Abbinamenti: pesce e cucina marinara in genere, focaccia genovese

Altri vini

Rosso dell’Orco, Lilaria Lumassina

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Cantine Calleri

Regione Fratti 2 17031 Frazione Salea d’Albenga - Savona Tel 0182.20085 / Fax 0182.21710 Email: calleri@cantinecallerisnc.191.it - www.cantinecalleri.com

Azienda Denominazione sociale: Cantine Calleri & C. snc del Cav. Aldo Calleri Anno di fondazione: 1965 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, svoltare per Garessio direzione Ceriale, Frazione Salea d’Albenga. Titolare: Calleri Marcello

Descrizione

Le Cantine Calleri nascono verso la metà degli anni ’50 allorchè Calleri Aldo trattava vini piemontesi in bottiglia per la distribuzione in tutta la Liguria. Gli venne in mente di abbinare, cosa non facile per quei tempi, anche i vini liguri, principalmente il Pigato ed il Vermentino dei quali la produzione era prettamente a carattere familiare con risultati a dir poco qualitativamente disastrosi quindi impresentabili ai ristoranti. Dopo i primi tentativi di acquistare piccole partite di vini già prodotti dai vari viticoltori della zona, capì che la strada non era quella giusta; bisognava riuscire ad accaparrarsi la materia prima cioè l’uva in modo da trasformarla e, con un minimo di tecnica in più e senza preconcetti, produrre dei buoni vini liguri. Il problema, però, era trovare le uve in quanto il prodotto copriva soltanto la produzione delle singole famiglie. Si convinsero, quindi, i contadini a bonificare altri piccoli appezzamenti di terreni destinandoli alla coltivazione della vite. Con i primi anni ’60 e con i primi quantitativi di uva prodotta, Calleri Aldo con altri familiari decide di creare la cantina Calleri acquistando le attrezzature necessarie all’avanguardia per quei tempi, puntando direttamente su un prodotto di alta qualità. Nei primi anni ’80 la Cantina viene rilevata interamente dalla famiglia del sig. Calleri Aldo e ai parenti subentrano i figli. Dagli anni ’90 ad oggi la Cantina ha aumentato la produzione in quanto è stato svolto un lavoro in collaborazione con i contadini e quindi molte superfici si sono convertite in vigneto, collaborazione che ha consentito un maggior controllo della qualità delle uve con conseguente miglioramento della qualità del prodotto. La produzione si concentra su vini bianchi del territorio, Pigato innanzitutto e Vermentino, e un rosso tipico della Liguria, il Rossese di Dolceacqua.

Dati tecnici Enologo: Marco Biglino Agronomo:

Savona

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 80 m s.l.m., Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 8 ha tutti di proprietà dei contadini della zona I terreni a vite sono: pianeggianti per il 70%, con pendenze inferiori al 20% per il 30%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Calleri Marcello Non si effettua vendita diretta al pubblico

102


Vini selezionati Pigato cru “Saleasco” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 20.000 - Grado alcolico: 12,5-13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: pesce e carni bianche, cucina ligure • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso 2009

Vermentino cru “Muzazzi” Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 7.000 - Grado alcolico: 12,5-13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: piatti a base di pesce. • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso 2009

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 2.000 - Grado alcolico: 11,5-12,5 • Vitigni: Ormeasco • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li)- Vinificazione in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello. • Riconoscimenti: 1 bicchiere Gambero Rosso 2007

Pigato Albenga Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) DOC - 2010 • Tipologia: bianco - N. bottiglie: 15.000 - Grado alcolico: 12-13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: pesce e carni bianche, cucina ligure • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Altri vini

Vermentino RLP DOC, Rossese RLP DOC, Grappa di Pigato

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Cantina Casanova

Via Sottoripa 2 17024 Finale Ligure - Savona Tel / Fax 019.690612 Email: comevince49@tiscali.it

Azienda Denominazione sociale: Cantina Casanova di Casanova Giacomo Anno di fondazione: 1983 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Orco-Feglino (solo per chi proviene da Genova), si prosegue per Finale Ligure Borgo, appena terminata la discesa, si gira subito a sinistra e si prosegue per circa 800 metri. In alternativa si arriva a Finale Ligure Borgo, si giunge a Porta Reale e si costeggia il Torrente Aquila per circa 800 metri Titolare: Casanova Giacomo

Descrizione

La Cantina Casanova inizia la propria attività nel 1983, dopo un incontro non troppo casuale tra due persone interessate al mondo enologico e alla conservazione del territorio, l’enologo Giacomo Franco Casanova, comproprietario di un vigneto ancora in divenire, e lo specialista in Viticoltura ed Enologia dr. Vincenzo Comelli . Il vigneto si trova nel territorio finalese, tra il trecentesco Castel Gavone e la restaurata Chiesa dei Cinque Campanili, presenta una conformazione tipicamente ligure, essendo articolato su “fasce”, le così dette terrazze, rette sui caratteristici muretti a secco. I due si rendono conto di condividere la stessa profonda passione : coltivare vigna e produrre vino, da soli, dall’impianto delle barbatelle all’imbottigliamento del vino, seguendo, passo dopo passo, tutti i processi viticoli ed enologici per costruire una piccola azienda come se fosse una grande azienda, con grande cura, attingendo sempre all’esperienza, alla scienza e alla tecnologia. Le dimensioni dell’azienda erano e sono rimaste limitate, realizzando così il progetto iniziale dei due tecnici-contadini, che solo in tal modo potevano perseguire il loro obiettivo, mantenere inalterato il territorio ed esercitare il personale, diretto e stretto controllo di tutte le fasi di produzione dell’uva e della sua trasformazione in vino in particolare dei fattori inerenti la qualità, primo fra tutti una fortemente ridotta resa per ettaro. I vini prodotti sono quelli tipici liguri: i DOC Vermentino, Pigato e Rossese e i non meno importanti, anzi per loro i più interessanti, IGT Granaccia e Lumassina, il primo per la scelta personale di un vino rosso di grande prestigio ed il secondo per l’amore verso un prodotto esclusivamente indigeno, e l’IGT Rosato, in omaggio alla tradizione finalese che prevedeva solo vino “nostralino”, ottenuto da uvaggi di tutte le numerosissime uve, sia bianche sia rosse, presenti nel vigneto.

Dati tecnici

Savona

Enologo : Comelli Vincenzo Agronomo: Casanova Giacomo

Terreno

Suolo: Calcareo-Argilloso; Altitudine: sino a 200 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 2,24 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Cordone speronato Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Casanova Giacomo Sono previste visite all’azienda anche senza prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 104


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda : € 6,00 • Abbinamenti: Antipasti a base di pesce, primi piatti profumati di mare, pesci al forno ed ai ferri. • Riconoscimenti: Medaglia di gran merito alla Mostra di Pramaggiore 1988-1990, 2° posto Selezione Vini Liguria 1994, Premio Vermentino Diano Castello 1998, Douja d’Or 2000

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC- 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) - Vinificazione in acciaio con parziale criomacerazione. • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda : € 6,00 • Abbinamenti: Verdure e pesci elaborati con ricchezza di odori e sughi. • Riconoscimenti: 2° posto selezione Vini di Liguria

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda : € 6,00 • Abbinamenti: Primi piatti leggeri, secondi di carne poco elaborati, buridda di seppie e di stoccafisso

Lumassina IGT Colline Savonesi - 2010

• Tipologia: : bianco – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Lumassina • Resa per ettaro: 50 hl (75 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda : € 5,00 • Abbinamenti: Farinate, frittate, torte salate farcite, fritti di pesce (in particolare pesce azzurro)

Granaccia IGT Colline Savonesi - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 30 hl (40 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 1 anno in botte media di rovere • Prezzo in azienda : € 12,00 • Abbinamenti: Primi piatti di carni, arrosti, bolliti e cacciagione.

Altri vini - Rosato IGT Colline Savonesi 2010 – 12°

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Cascina Praiè

Loc. Colla Micheri – Strada Castello 20 17051 Andora - Savona Tel / Fax 019.602377 Email: praievino@alice.it – www.cascinapraievini.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Cascina Praiè Anno di fondazione: 2002 Coordinate per navigatore: N43°58’22” – E8°09’02” Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Andora, direzione Andora. Seguire cartelli gialli per Colla Micheri. In totale a circa 3 km dal casello autostradale. Titolare: Massimo Viglietti

Descrizione

Questa sottile striscia rocciosa ed impervia riserva emozioni e rivela tesori improvvisi che sorprendono il turista balneare ed il “ligure” distratto. Colla Micheri è stata una di queste rivelazioni ed è stato subito amore. Amore che ha risvegliato in noi, coppia non più giovanissima ed avviata ad altre carriere, quell’antico sogno un pò bohemien di giovani agronomi neolaureati e squattrinati, tenuto per tanti anni pudicamente chiuso nel cassetto: produrre vino nella nostra terra. Poi l’incontro fatale con il “folletto” novantenne Don Lisander, pazzo e rivoluzionario, che voleva preservare la sua vigna, un patrimonio di muri a secco lungo pendii impossibili, dalla speculazione e conservare quell’angolo di Liguria così come lui l’aveva concepito e costruito.Cascina Praié è orientata alla produzione dei più noti vini bianchi liguri,pigato e vermentino, ma anche al riutilizzo di alcune antiche varietà locali meno note come la lumassina e il barbarossa (rosato naturale). I vini rossi sono invece basati sulla granaccia ed il rossese, ma nel sito di Cervo sono in produzione altre varietà a bacca rossa ben adattabili al clima mediterraneo. Dei 12 ha di proprietà , 8 sono adibiti a vigneto dai più giovani di Cervo appena entrati in produzione ai più vecchi di Colla Micheri risalenti agli anni 70/80. Pur non essendo azienda biologica certificata i protocolli di coltivazione e vinificazione fanno riferimento ai parametri più restrittivi della produzione naturale; alcuni dei nostri vini sono prodotti attraverso fermentazione naturale con lieviti autoctoni, per gli altri si utilizzano lieviti selezionati basici e rigorosamente non OGM. L’accoglienza in azienda è per noi una missione fondamentale, un piccolo ma caratteristico locale aziendale è interamente destinato ad ospitare coloro che desiderano avvicinarsi ai nostri vini.

Dati tecnici Enologo: Enzo Galetti Agronomo: Roberto Miravalle

Savona

Terreno

Suolo: Calcareo, ciottoloso, argilloso; Altitudine: 180-450 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda/marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 8 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e cordone speronato Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati (ma non in tutti i vini) La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Massimo Viglietti Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 5,00 e vengono serviti prodotti del territorio. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 106


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino “Colla Micheri” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio con macerazione particolare • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: primi di pesce,pesce al forno o al sale • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “Il Canneto” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 7.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) - Vinificazione in acciaio e tonneaux con macerazione su lieviti autoctoni (50%) • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: crostacei, cappon magro • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Lumassina frizzante “Zefiro” IGT Colline Savonesi - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Lumassina • Resa per ettaro: 30 hl (40 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Antipasti di pesce e fritture • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Granaccia “Sciurbì” IGT Colline Savonesi - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Granaccia 100% • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione: criomacerazione,fermentazione in acciaio e tonneaux • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 8,20 • Abbinamenti: formaggi, carni bianche, tonno, stoccafisso. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Ros’è VDT – 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Granaccia 40%, Mourvedre 40%, Barbarossa 20% • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) – Vinificazione in acciaio e tonneaux • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: sardenaira, farinata, verdure ripiene. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Altri vini

- Vermentino “Le cicale” 2009 - Cervorosso IGT Colline Savonesi (rossese e syrah) 2009

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Durin

Via Roma 202 17037 Ortovero - Savona Tel 0182.547007 / Fax 0182.587514 Email: info@durin.it – www.durin.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Durin di Basso Antonio Anno di fondazione: fine 800/inizio 900 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, alla rotonda imboccare la SP 453 per Ortovero. La cantina è nel centro del paese sulla provinciale. Titolare: Antonio Basso

Descrizione

L’azienda agricola vitivinicola Durin deve il suo nome a nonno Isidoro, soprannominato Doro, che in gergo dialettale diviene appunto Durin, e produce da tre generazioni vini liguri tipici da vitigni autoctoni nella propria cantina di Ortovero. La superficie di terreno coltivata ad oggi dall’azienda è di 18 ettari, di cui 16 adibiti a vigneto e 2 ad oliveto, sparpagliati sulle colline della Valle Arroscia e dislocati tra i comuni di Ortovero, Onzo, Ranzo e Garlenda. Nei primi si coltivano varietà del luogo quali pigato, vermentino, rossese, ormeasco, granaccia, alicante, negli oliveti piante a varietà taggiasca. La cantina sorge nel cuore del paese di Ortovero ed è costituita da un’unica unità di circa 850 metri quadri interamente climatizzati e dove fanno sfoggio le più moderne attrezzature…. E così accanto ai vini bianchi prodotti con la tecnica della crio-macerazione e fatti fermentare a freddo quali pigato e fermentino si possono degustare vini rossi di nicchia quali granaccia e alicante prodotti dalle omonime uve vinificate in purezza, ottenuti con una vinificazione sperimentale denominata “Eureka”. Completano la gamma dei vini, i due passiti (uno da uve bianche pigato ed uno da uve rosse ormeasco) prodotti senza forzature proprio come si faceva una volta in questi luoghi e l’olio extra vergine di oliva.

Dati tecnici Enologo: Antonio Basso Agronomo: Antonio Basso

Terreno

Suolo: Sabbioso, calcareo; Altitudine: da 70 a 300 m s.l.m.; Esposizione: Est, Sud-Est; Escursione termica: marcata/elevata. Superficie netta complessiva a vigneto: 16 ha di cui di proprietà 14 ha I terreni a vite sono: pianeggianti per il 5%, con pendenze superiori al 20% per il 95%

Savona

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono a volte utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e a volte viene fatta la fermentazione malolattica sia spontanea che indotta in legno in ambiente controllato e in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Laura Basso Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, allevamento, agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata varia secondo le tipologie: sino a Euro 25 con servizio di focaccia, salumi e formaggi. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 60.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione: criomacerazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Pasta al pesto, verdure ripiene, risotto ai funghi, pesce al cartoccio • Riconoscimenti: Gambero Rosso, I Vini di Veronelli, Vini Buoni d’Italia Touring Club, Slow Wine, Duemilavini, Annuario dei migliori vini d’Italia, Guida critica Golosa di Paolo Massobrio

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 35.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione: criomacerazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Pansotti con salsa di noci, farinata, pesce al vapore, fritture di pesce e di verdure • Riconoscimenti: Gambero Rosso, I Vini di Veronelli, Vini Buoni d’Italia Touring Club, Slow Wine, Duemilavini, Annuario dei migliori vini d’Italia, Guida critica Golosa di Paolo Massobrio

Colline Savonesi Alicante IGT - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Alicante 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 16 mesi • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: Selvaggina arrosto e selvaggina da pelo in umido, formaggi lievemente stagionati, grigliate di carne • Riconoscimenti: Gambero Rosso, I Vini di Veronelli, Vini Buoni d’Italia Touring Club, Slow Wine, Duemilavini, Annuario dei migliori vini d’Italia, Guida critica Golosa di Paolo Massobrio

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Ormeasco Passito DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 15,5 • Vitigni: Ormeasco 100% • Resa per ettaro: 55 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 14 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: piccola pasticceria con frutta secca, formaggi erborinati • Riconoscimenti: Gambero Rosso, I Vini di Veronelli, Vini Buoni d’Italia Touring Club, Slow Wine, Duemilavini, Annuario dei migliori vini d’Italia, Guida critica Golosa di Paolo Massobrio

Altri vini

Colline Savonesi Granaccia IGT, Ormeasco, Ormeasco Sciac-trà, Ormeasco Superiore, Rossese, Passito di Pigato, Lumassina, Mataosso, Vino Spumante Metodo Classico

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Enrico Dario

Via Massari,4 17030 Bastia d’Albenga - Savona Tel / Fax 0182.20548 Email: info@enricodario.it – www.enricodario.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Vitivinicola Enrico Dario Anno di fondazione: 1968 Coordinate per navigatore: 44.05748050672164 – 8.171913027763366 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, proseguire per Albenga ed al primo semaforo svoltare a destra sul ponte. Entrati in Bastia svoltare nella seconda traversa a destra e proseguire fino a piazza del Comune dove si trova un bar. La sede è in Via Massari 4 tra Piazza del Comune e Piazza del Carmine Titolare: Dario Enrico

Descrizione

L’azienda vitivinicola Enrico Dario nasce nel 1968 ad opera dello stesso Enrico Dario, che inizia a lavorare i suoi vigneti, situati nella regione Marixe di Albenga, seguendo i metodi tradizionali liguri. In realtà la sua passione inizia molto prima, ma fino al ’68 resta a livello amatoriale. La regione Marixe è conosciuta nella piana di Albenga per le sue condizioni favorevoli alla coltivazione della vite: il suo clima particolarmente caldo, l’esposizione al sole, la vicinanza al bosco assicurano ai vini gusti particolari e profumi spiccati. La lavorazione della vite, cominciata nel modo più semplice, è progredita negli anni rimanendo pur sempre legata alle tradizioni, non senza introdurre le necessarie evoluzioni tecnologiche e, da qualche tempo, iniziando a praticare il metodo biologico. I nostri prodotti sono tutt’ora nel periodo di conversione biologica. Come nei vigneti, anche in cantina è arrivata la tecnologia: l’azienda può infatti vantare una cantina all’avanguardia. Qui il prodotto viene seguito con la massima attenzione e cura in tutte le fasi della lavorazione, in modo da garantire il massimo livello qualitativo. Per lo stesso fine, i nostri vini vengono imbottigliati e confezionati direttamente in cantina. Ad oggi, l’azienda vitivinicola Enrico Dario, ancora a gestione famigliare, può vantare un percorso sempre in ascesa in fatto di qualità, una notevole espansione del proprio mercato e svariati riconoscimenti.

Dati tecnici Enologo:

Terreno

Suolo: misto argilloso; Altitudine: 20 m s.l.m.; Esposizione: ovest; Escursione termica: assente. Superficie netta complessiva a vigneto: 4 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 100%

Savona

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Enrico Dario Sono previste visite all’azienda anche senza prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4/5 mesi • Prezzo in azienda: non comunicato • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio.

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12 Vitigni: Pigato Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio Affinamento: 4/5 mesi Prezzo in azienda: non comunicato Abbinamenti: Antipasti a base di funghi, pansotti, ravioli, secondi a base di pesce con erbe aromatiche e olive taggiasche, cima alla genovese

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: non comunicato • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino di vitello, coniglio al rossese, cima alla genovese

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Innocenzo Turco

Via Bertone 7 17047 Quiliano - Savona Tel / Fax 019.887120 Email: info@innocenzoturco.it – www.innocenzoturco.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Innocenzo Turco Anno di fondazione: 1997 Titolare: Turco Lorenzo

Descrizione

L’azienda agricola Innocenzo Turco è situata nell’entroterra di Savona, precisamente nel comune di Quiliano. La proprietà si estende su una superficie di circa 20 ettari quasi tutti collinari con alcuni spazi anche pianeggianti. La maggior parte dei terreni è occupata da boschi, uliveti frutteti e vigneti nei quali vengono prodotte le uve che vengono vinificate direttamente dall’ azienda. Le origini dell’azienda risalgono all’inizio del novecento quando nella zona era molto diffusa la coltivazione della vite. A partire dagli anni novanta sono stati ristrutturati i vigneti di proprietà adeguandoli alle moderne tecniche di coltivazione. Nei vigneti sono coltivati i vitigni tipici della zona, soprattutto granaccia, pigato e vermentino. La cantina è situata a pochi passi dal centro storico e la struttura risale alla fine dell’ottocento, in seguito è stata ristrutturata e attrezzata con moderne attrezzature per la vinificazione e l’imbottigliamento dei vini prodotti. Dall’estate del 2006 è in funzione anche un agriturismo dove vengono proposti piatti tipici della cucina ligure in abbinamento ai nostri vini. L’azienda Turco risale agli inizi del 900. A partire dalla metà degli anni 90 abbiamo cominciato a rinnovare la cantina e i vigneti andando in certi casi a ricostruire vigneti che erano andati totalmente persi. Sono stati effettuati investimenti in cantina e nella messa a dimora di vigneti in zona. La tipologia dei terreni è molto varia a seconda della zona dove si trovano. In collina sono presenti terreni di colore rosso molto scagliosi, più in basso si trovano terreni argillosi, in pianura invece si trovano terreni sabbiosi. I vigneti appartengono quasi tutti alla famiglia Turco e godono di ottime esposizioni a sud. Anno per anno la superficie viene incrementata tramite la creazione o l’ampliamento dei vigneti stessi.

Dati tecnici Enologo: Gianluca Scaglione Agronomo:

Savona

Terreno

Suolo: Sabbioso, Argilloso; Altitudine: 50 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: assente. Superficie netta complessiva a vigneto: 4,5 ha di cui di proprietà 2,5 ha I terreni a vite sono: pianeggianti per il 30%, con pendenze inferiori al 20% per il 10%, con pendenze superiori al 20% per il 60%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Turco Lorenzo Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione e non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Colline Savonesi Granaccia IGT - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: arrosti di carni da cortile, è ideale con il pesce al forno e la tipica buridda (pesce in umido) della costa.

Colline Savonesi Granaccia Riserva IGT - 2008

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: un anno in botti piccole di secondo passaggio, poi viene riassemblato nei contenitori d’acciaio per circa 6 mesi prima di andare in bottiglia per rimanervi altri 6 mesi • Prezzo in azienda: € 20,00 • Abbinamenti: pasta al forno, arrosti di coniglio e volatili, formaggi di media stagionatura.

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: dai 6 agli 8 mesi in contenitori d’acciaio • Prezzo in azienda: € 9,50 • Abbinamenti: antipasti e piatti di pesce, verdure stufate e torte salate, primi di pasta conditi o farciti con le erbe.

Altri vini Grappa di Granaccia: Euro 20,00

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Regione Massaretti 7 – Fraz. Bastia Massaretti 17031 Albenga - Savona 0182.20131 / Fax 0182.586342 “Cascina Feipu” Tel Email: mirco.mastroianni@libero.it – www.aziendamassaretti.it

Azienda Denominazione sociale: Cascina Feipu dei Massaretti di Parodi A. & C. SS Anno di fondazione: 1970 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga e seguire la cartellonistica. Titolare: Parodi Agostino

Descrizione

L’azienda è stata fondata negli anni ’60 da Agostino e Bice Parodi. Il primo impianto a vite risale al 1965 circa (Pigato). Attualmente la superfice produttiva è di circa 6 ettari di cui 5,2 di proprietà e 0,8 in affitto. I terreni sono in prevalenza pianeggianti di natura sabbiosa/alluvionale, mentre la parte collinare è di tipo argilloso/calcareo.

Dati tecnici Enologo: Moretti Donato Agronomo: Daniela Serra

Terreno

Suolo: Sabbioso-Ciottoloso; Altitudine: sul livello mare; Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 6 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello e a Cordone Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea e/o indotta in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Savona

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Mirco Mastroianni Vengono svolte altre attività: Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro (n.d.) e non vengono serviti stuzzichini Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco bianco – N. bottiglie: 70.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda : € 8,00 • Abbinamenti: Antipasti di pesce, primi piatti a base di pesce. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 10.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese 90% • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda : € 8,00 • Abbinamenti: Carni bianche, secondi a base di pesce, coniglio alla ligure. • Riconoscimenti: Guida Espresso

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato “La Palmetta”DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.300 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 70 hl (100 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda : € 9,00 • Abbinamenti: Pesce crudo, Pasta al pesto

Granaccia “Sciurbì” IGT Colline Savonesi - 2010 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.500 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 85 hl (120 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 7 mesi • Prezzo in azienda : € 11,00 • Abbinamenti: Carni rosse, stoccafisso, capra con fagioli.

La Bice Passito - 2008

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 400 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 25 hl (35 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda : € 22,00 bottiglia da 0,50 l • Abbinamenti: Dolci da cucchiaio, pasticceria secca, Formaggi di media stagionatura non erborinati.

Altri vini - Passito rosso “Il Pippo” - Russu du Feipu: sangiovese, dolcetto, barbera

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Monte Carmelo

Piazza Monte Carmelo 3 17025 Loano - Savona Tel 019.668023 / Fax 019.6766002 Email: aziendagricola@carmeloligure.it - www.montecarmeloloano.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Monte Carmelo dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi Anno di fondazione: 1999 Indicazioni per raggiungere la sede: A10 uscita di Pietra Ligure, poi si prosegue con la SS 1 (Aurelia) fino a Loano, quindi si imbocca viale delle Rimembranze, una volta raggiunto Borgo Castello, l’azienda è all’interno del convento che rimane in cima al ponte/viadotto del borgo. Titolare: Padre Provinciale Marco Gazzoli

Descrizione

Ora et Labora….

Raccontare il Monte Carmelo di Loano significa innanzitutto riferirsi alla Vergine Maria, Signora di Monte Carmelo. È la prima a varcarne la soglia, in quel mattino primaverile del 22 marzo 1609, insieme ad alcuni Frati Carmelitani Scalzi, per prendere possesso della casa appena edificata. L’idea dell’Azienda Agricola Monte Carmelo nasce da questo humus culturale, Ora et Labora. Come da tradizione vi si coltiva soprattutto la vite, l’olivo, agrumi, frutti e ortaggi. Poi c’è l’apicoltura, un classico dei monasteri. Il vigneto è posizionato sulle caratteristiche fasce liguri, nel terreno retrostante il convento. Le viti godono di una favorevole esposizione solare e di un terreno idoneo alla coltivazione del vitigno di Vermentino, vino bianco pregiato, tipico della riviera ligure di ponente, dal sapore secco e dai delicati sentori di frutta. Si accompagna ai piatti tipici liguri, in particolare il pesce. L’olio extravergine di oliva è della pregiata varietà taggiasca. I frati raccolgono a mano le olive coltivate in fasce, che poi vengono macinate entro 24 ore dalla raccolta. L’olio, ottenuto direttamente dalla spremitura a freddo delle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici, è di qualità superiore. La frutta è coltivata nel convento con tecniche agronomiche biologiche ed ecocompatibili, senza fare uso di anticrittogamici esclusi dai disciplinari più rispettosi dell’ambiente. La fertilizzazione è mantenuta con humus e materia organica derivata da animali allevati in aperta campagna. Sono possibili visite guidate agli orti conventuali anche per gruppi.

Dati tecnici Enologo: Sig. Franco Agronomo:

Savona

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 25 m s.l.m., Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 0,42 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura integrata e metodi biologici non certificati Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: il Padre Priore Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, orticoltura, frutticoltura, apicoltura, produzione di marmellate, confetture, gelatine, miele, sciroppo balsamico, prodotti cosmetici naturali vegetali senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Sono previste visite gratuite guidate all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) 116


Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.300 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 2.400 litri /ha – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 7 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, gnocchi e trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio.

Altri vini - Rossese – solo per uso interno e per gli amici.

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Torre Pernice

Regione Torre Pernice 3 17031 Albenga - Savona Tel 0182.20042 / Fax 0182.586884 Email: sartoripigato@libero.it – www.sartoripigato.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Torre Pernice di Dulbecco Bianca Anno di fondazione: 1950 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, girare a sinistra. Alla prima rotonda girare a destra. Dopo circa 150 m c’è l’entrata dell’azienda sulla sinistra. Titolare: Dulbecco Bianca Maria

Descrizione

L’azienda Sartori Torre Pernice è situata al centro della piana di Albenga, unica importante zona pianeggiante della Liguria; estendendosi su una superficie di 11 ettari, di cui 10 coltivati a vigneto, l’azienda è senz’altro da considerarsi la più grande azienda vitivinicola dislocata in un unico appezzamento. Oltre 40.000 vitigni liguri delle uve Pigato, Vermentino e Rossese, della DOC Riviera Ligure Ponente sottozona Albenga, sono disposti con geometrica perfezione in 9 vigneti adiacenti e posti su terreno pianeggiante particolarmente vocato alla produzione di uve di alta qualità; infatti la composizione minerale della tipica terra rossa locale, la continua esposizione al sole e la perenne presenza di lieve venticello contribuiscono a creare un microclima. L’azienda agricola Sartori Luigi prende il nome dal suo fondatore che, giungendo in Liguria alla fine degli anni ’40 dalla nebbiosa pianura piacentina, si innamorò del luogo e, spinto dalla sua già grande esperienza di viticoltore e coltivatore, intravide subito la vocazione del terreno e si stabilì ad Albenga. Incominciò a lavorare con fatica dissodando le terre pietrose per piantare in seguito i preziosi vitigni liguri. L’Azienda, oggi, viene condotta, con la stessa grande passione per la terra e la natura, dalla nuora Bianca Dulbecco insieme alle figlie Maria Chiara e Sofia con una produzione annua di circa 70-80.000 bottiglie che hanno ottenuto significativi riconoscimenti da Veronelli, il Gambero Rosso, Douja d’Or e molti altri. L’attività agrituristica e le visite guidate completano il panorama della Azienda Sartori Torre Pernice, una delle più importanti realtà liguri.

Dati tecnici Enologo: ditta Sinergo Agronomo: Boselli

Terreno

Savona

Suolo: Argilloso; Altitudine: 80 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: blanda Superficie netta complessiva a vigneto: 10 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad Alberello Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è più di 4 ore Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Dulbecco Bianca Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 8,00 e vengono servite tartine, focaccia etc. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 40.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 60 ha (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: antipasti, primi a base di pesce, trofie al pesto, aperitivo

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC- 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 60 ha (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: Antipasti, primi piatti a base di pesce

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 10.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 60 ha (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: piatti a base di verdure, primi con sugo di carne, minestre, carni

Colline Savonesi Passito ORO di Aleramo IGT - 2009 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.200 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Pigato con appassimento sulla pianta • Resa per ettaro: 18 ha (25 q.li) – Vinificazione in barrique • Affinamento: 18 mesi • Prezzo in azienda: € 20,00 • Abbinamenti: formaggi e dolci • Riconoscimenti: 3 bicchieri Gambero Rosso 2011

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato Selezione Uve DOC-2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.100 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 45 ha (60 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: primi a base di pesce, secondi di pesce.

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Valleponci

Loc. Verzi – Val Ponci, 22 17024 Finale Ligure - Savona Tel 019.9966569 Cel 329.3154169 Email: info@valleponci.it - www.valleponci.it

Azienda Denominazione sociale: Società Agricola Valleponci Anno di fondazione: 2000 Coordinate per navigatore: 44.2000665776800000, 8.3660781383500000 Indicazioni per raggiungere la sede: da Finale Ligure, andare a Final Pia e seguire le indicazioni per Calvisio, Verzi, Agriturismo Valleponci Titolare: Giorgio Guidotti, Paola Artioli, Daniela Bassani

Descrizione

Nell’immediato entroterra finalese, a circa 4 chilometri dal mare, si apre inaspettata una valle straordinaria, rimasta pressoché intatta nel corso dei secoli. Attraversata dall’antica via Iulia Augusta con i suoi 5 ponti romani e dominata dall’imponente Rocca di Corno, Valle Ponci è meta ideale per bikers, climbers e amanti della natura. Proprio nel cuore di questa valle incontaminata, su circa 50 ettari di terreni di proprietà (di cui almeno 30 ettari di boschi), recuperati dopo oltre 25 anni di totale abbandono, opera la Società Agricola Valleponci. Nata nel 2000, oggi può vantare un vigneto di nuovo impianto in grado di produrre 15.000 bottiglie di vini doc e igt all’anno, frutteti, orto, e un agriturismo con ristorante e bed & breakfast…

Dati tecnici Enologo: Giorgio Guidotti, Fausto De Andreis Agronomo: Giorgio Guidotti, Fabrizio Ferraris

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 200 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,48 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 90%; con pendenze inferiori al 20% per il 10%

Savona

Vinificazione

L’Azienda non fa uso di diserbanti, solo concimi permessi in agricoltura biologica e basso utilizzo di prodotti sistemici. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e a Cordone Speronato. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è più di 4 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Daniela Bassani Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 30,00 e prevede una degustazione completa con verticale di pigato, granaccia e rossese. Minimo 8 persone. L’evento si chiama “5 vini doc, 5 piatti ad hoc”. Vengono serviti una selezione di piatti liguri, cucinati ad hoc. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso)

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Vini selezionati Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC - Anno: 2006

• Tipologia: Bianco N. bottiglie: circa 4.000 Grado alcolico: 13%Vol • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 55 hl (70 qli) Vinificazione: con prolungata macerazione sulle bucce a temperatura controllata. • Affinamento (Mesi): almeno 9 mesi in acciaio e 6 mesi in bottiglia • Prezzo in Azienda: € 10 • Abbinamento: coniglio alla ligure, pesci saporiti, formaggi stagionati • Riconoscimenti: selezionato tra i “Vini da non Perdere” dalla guida Vini Buoni d’Italia 2012 del Touring Club, presente sulla guida Veronelli

Pigato Riviera Ligure di Ponente DOC - Anno: 2009

• Tipologia: Bianco N. bottiglie: circa 4.000 Grado alcolico: 12,5%Vol • Vitigni: Pigato 100% • Resa per ettaro: 45 hl (60 qli) Vinificazione: con prolungata macerazione sulle bucce a temperatura controllata. • Affinamento (Mesi): almeno 9 mesi in acciaio e 6 mesi in bottiglia • Prezzo in Azienda: € 10 • Abbinamento: primi al pesto, antipasti di pesce e di verdure, pesci e carni bianche. • Riconoscimenti: Selezionato dalla guida Veronelli, presente sul volume “500 vini del Nord-Ovest - Selezione d’eccellenza 2012” edito dal Seminario Permanente Luigi Veronelli

Granaccia Colline Savonesi IGT - Anno: 2008

• Tipologia: Rosso N. bottiglie: circa 1500 Grado alcolico: 12,5%Vol • Vitigni: Granaccia 100% • Resa per ettaro: 45 hl (60 qli) Vinificazione: con prolungata macerazione sulle bucce a temperatura controllata. • Affinamento (Mesi): almeno 9 mesi in acciaio e 12 mesi in bottiglia • Prezzo in Azienda: € 10 • Abbinamento: coniglio alla ligure, pesci saporiti, carni, formaggi stagionati • Riconoscimenti: indicato come uno dei migliori rossi liguri dalla guida de l’Espresso 2011 (4 bottiglie), presente sul volume “500 vini del Nord-Ovest – Selezione d’eccellenza 2011” edito dal Seminario Permanente Luigi Veronelli.

Granaccia Colline Savonesi IGT - Anno: 2009

• Tipologia: Rosso N. bottiglie: circa 1500 Grado alcolico: 12,5%Vol • Vitigni: Granaccia 100% • Resa per ettaro: 45 hl (60 qli) Vinificazione : con prolungata macerazione sulle bucce a temperatura controllata. • Affinamento (Mesi): almeno 9 mesi in acciaio e 12 mesi in bottiglia • Prezzo in Azienda: € 10 • Abbinamento: coniglio alla ligure, pesci saporiti, carni, formaggi stagionati

Rossese Riviera Ligure di Ponente DOC - Anno: 2008

• Tipologia: Rosso N. bottiglie: circa 5.000 Grado alcolico: 12,5%Vol • Vitigni: Rosese 100% • Resa per ettaro: 50 hl (70 qli) Vinificazione: con prolungata macerazione sulle bucce a temperatura controllata. • Affinamento (Mesi): almeno 9 mesi in acciaio e 12 mesi in bottiglia • Prezzo in Azienda: € 10 • Abbinamento coniglio alla ligure, pesci saporiti, carni, formaggi stagionati tradizione ligure di ponente

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Viticoltori Ingauni

Via Roma, 3 17037 Ortovero - Savona Tel 0182.547127 / Fax 0182.587828 Email: info@viticoltoriingauni.it – www.viticoltoriingauni.it

Azienda Denominazione sociale: Cooperativa Viticoltori Ingauni Anno di fondazione: 1976 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A10 uscita Albenga, proseguire 8 km direzione Pieve di Teco Titolare: Massimo Enrico

Descrizione

La Viticoltori Ingauni soc. Cooperativa Agricola nasce nel 1976 per iniziativa di 13 soci, che si uniscono per fare meglio ciò che già facevano singolarmente ovvero vinificare e commercializzare il vino più tipico della nostra zona: il Pigato. Negli anni il numero dei soci è andato gradatamente aumentando con conseguente incremento delle quantità e delle tipologie di uve vinificate. Infatti oltre al Pigato si fanno sempre più strada gli altri vitigni della nostra riviera di ponente quali il Vermentino, il Rossese detto di Campochiesa, l’Ormeasco di Pornassio nelle sue varianti più conosciute quali il Tradizionale, il Superiore e lo Sciac-tra, e la Lumassina mossa e Brut. La Cooperativa ad oggi conta più di 200 soci iscritti che sono distribuiti su un territorio della Riviera Ligure di Ponente che và dai comuni costieri del Finalese all’Albenganese fino al territorio di Diano Marina, mentre l’entroterra riguarda in parte la Valle del Lerrone e soprattutto la Valle Arroscia risalendo da Albenga fino al comune di Pornassio. La nostra Cooperativa non ha terreni nè di proprietà nè in affitto, pertanto tutta la produzione deriva da uve conferite dai soci, che come detto prima hanno le proprie aziende su un territorio molto vasto con terroir altrettanto vario, permettendo così di beneficiare delle caratteristiche migliori delle uve provenienti dalle varie zone. Attualmente vengono vinificati all’anno circa 4500/4700 q.li di uve di cui il Pigato costituisce circa il 58% il Vermentino circa il 18% l’Ormeasco di Pornassio nelle varie tipologie circa il 10% il Rossese circa il 7% la Lumassina e i vini IGP e da Tavola il restante 7%. Dolci colline, profumi di erbe e fiori di campo, terre coltivate, un ruscello e un paese senza tempo: è qui che cresce la nostra uva, è qui che nasce il nostro vino. Vari sono stati i riconoscimenti conseguiti dalla nostra Cooperativa negli anni quali concorso Douja d’Or anni 1994-1995-2003-2005-2006-2009-2010; il premio Gran medaglia d’argento di Cangrande (conferita al Vinitaly di Verona).

Dati tecnici Enologo: Vezza Agronomo:

Savona

Terreno

Suolo: Argilloso, Calcareo, sabbioso; Altitudine: 100 m s.l.m.; Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: non dichiarato ma non hanno terreni di proprietà nè in affitto. Tutta la produzione deriva da uve conferite dai soci I terreni a vite sono: pianeggianti per il 70%, con pendenze inferiori al 20% per il 30%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice, Cordone speronato e ad Alberello. Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Ricciu Alessandro Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 5,00 e vengono serviti focaccia, pizza, torta verde etc. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Pigato DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 160.000 – Grado alcolico: 12,5 - 13 • Vitigni: Pigato • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 5,90 • Abbinamenti: Ravioli di magro, risotto con scampi, orata al forno • Riconoscimenti: Douja d’Or anni 1994 – 1995 – 2003 – 2005 – 2006 - 2009

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Vermentino DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 46.000 – Grado alcolico: 12,5 - 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 80 hl (110 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 5,90 • Abbinamenti: Antipasti di mare, verdure ripiene, lasagne al pesto • Riconoscimenti: Duoja d’Or 1995

Riviera Ligure di Ponente (R.L.P.) Rossese di Campochiesa DOC- 2010 • Tipologia:rosso – N. bottiglie: 18.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Rossese • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 5,90 • Abbinamenti: Ravioli alla genovese, risotto al ragù, cima alla genovese. • Riconoscimenti: Douja d’Or 2003 e 2006

Ormeasco di Pornassio DOC - 2010

• Tipologia:rosso – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ormeasco di Pornassio • Resa per ettaro: 70 hl (90q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 5,90 • Abbinamenti: carni rosse, brasato, polenta e salsiccia, cacciagione.

Lumassina Brut - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12 Vitigni: Lumassina Resa per ettaro: 90 hl (120 q.li) – Vinificazione in acciaio e autoclave. Affinamento: 2 mesi Prezzo in azienda: € 5,90 Abbinamenti: Antipasti, fritelle di verdure, paniccia, farinata, minestre di verdure.

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Bisson

Corso Gianelli 28 16043 Chiavari - Genova Tel / Fax 0185.314462 Email: bisson@bissonvini.it – www.bissonvini.it

Azienda

Denominazione sociale: Bisson società agricola & C sas Anno di fondazione: 1978 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 casello di Chiavari, scendere sino alla rotonda di P.le Francia e proseguire dritti in Via Fiume e C.so Montevideo. Al Semaforo, prima del sottopassaggio ferroviario, svoltare a Sinistra in C.so Italia. Proseguire dritti, passando 2 semafori, sino alla traversa a sinistra di Via F. Bancalari. A meta’ della via si trova il posteggio di Bisson. L’enoteca si trova a circa 100 metri dalla stazione Ferroviaria. Titolare: Lugano Marta

Descrizione

I vini Bisson nascono agli albori del 1978 quando Pierluigi Lugano, maestro d’arte e sommelier affermato, conscio delle potenzialità che intuiva esser nascoste negli aspri vini dei contadini liguri, decide di tentare “l’avventura” di valorizzazione delle uve della Riviera Ligure del Levante. Si inizia ad acquistare piccole partite d’uva dai contadini sparsi sul territorio ed a vinificarle nella propria cantina portando avanti, con tecniche moderne di vinificazione, numerosi esperimenti per capire come trattare le uve locali. Gli ottimi risultati ottenuti, hanno permesso di far “rivivere” vini liguri autoctoni che ormai erano praticamente scomparsi, come per esempio la “Bianchetta Genovese” ed il “Ciliegiolo” e di creare nuove intuizioni come il “Musaico”, vino rosso di spiccata personalità. Dopo alcuni anni passati a vinificare uve acquistate, consci del fatto che il vino nasce “in vigna”, si decide di impiantare Vigneti in proprio, al fine di realizzare un pieno controllo del processo qualitativo dei propri vini. La coltivazione a “rigorosa limitazione di Fitofarmaci” è l’ultima sfida che si sta portando avanti, con estrema convinzione, nei propri vigneti a garanzia di qualità e genuinità. Lo Spumante Sommerso: Dieci anni fa, Pierluigi Lugano, che conduce l’azienda unitamente alla figlia Marta e responsabile tecnico della produzione ha dato inizio ad un progetto per dare vita ad uno spumante metodo classico. Condizioni ambientali per realizzare questo tipo di spumante, è noto, che necessitano di un ambiente che possegga le condizioni di temperatura e luce particolari (grotte e cunicoli sotterranei).Guardando attorno e pensando agli antichi relitti dei galeoni in fondo al mare, che più volte hanno restituito prodotti alimentari (vino) ottimamente conservato dalla caratteristiche organolettiche intatte, e coniugando la passione per il vino e il mare, ho pensato che l’ambiente ideale poteva proprio essere il fondale marino. Profondità 60 mt, temperatura costante +15°, penombra, contropressione e una serie di fattori favorevoli per ottenere in questo contesto ideale lo spumante più esclusivo! La scelta della località, anche grazie alla collaborazione dell’Area Parco Marino di Portofino, è caduta in località “Cala degli Inglesi” proprio nel cuore del parco. Nel corso degli anni, ultimate tutte le sperimentazioni e le ricerche, il progetto è partito e da maggio 2009 circa 6500 bottiglie maturano nel fondale marino. Sarà fatto riemergere dopo 18 mesi di permanenza in acqua ed è prevista l’ immissione sul mercato per le festività Natalizie.

Genova

Dati tecnici

Enologo: Lugano Piero Agronomo: Iguera Walter

Terreno

Suolo: Ciottoloso; Altitudine: 200 - 300 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 10 ha di cui di proprietà 8 ha I terreni a vite sono: pianeggianti per il 7%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%, con pendenze superiori al 20% per il 73%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi della riduzione dei fitofarmaci. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Cordone speronato. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica spontanea per i rossi in acciaio inox

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi saltuariamente.

Ricettività /Attività

Addetto all’accoglienza: Marina Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata varia da Euro 5 a Euro 15 e vengono serviti stuzzichini se richiesti Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che sfuso 124


Vini selezionati Golfo del Tigullio Spumante Metodo Classico “Abissi” DOC -2009 • Tipologia: spumante bianco – N. bottiglie: 6.500 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Bianchetta genovese 50% e Vermentino 50% • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: alzata del cappello • Affinamento: 18 mesi • Prezzo in azienda: € 35,00 • Abbinamenti: frutti e piatti di mare, medaglioni di aragosta in bellavista • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slow Wine

Golfo del Tigullio Vermentino “Vignaintrigoso” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.300 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 55 hl (70 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: piatti di pesce, carni bianche, formaggi parzialmente invecchiati. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slow Wine

Granaccia Colline del Genovesato IGT - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 3.300 – Grado alcolico: 15 • Vitigni: Granaccia • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: carni rosse, formaggi invecchiati

Cinque Terre Sciacchetrà Passito Doc - 2007

• Tipologia: passito bianco – N. bottiglie: 2.600 – Grado alcolico: 15,5 • Vitigni: Bosco (prevalente), Vermentino e Albarola • Resa per ettaro: 4 hl (10 q.li) – Vinificazione: macerazione • Affinamento: 48 mesi • Prezzo in azienda: € 25,00 Abbinamenti: pasticceria secca, meditazione

Golfo del Tigullio Bianchetta Genovese DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.300 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Bianchetta 100% • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: acciao • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 9,00 • Abbinamenti: focaccia genovese, polpo con patate • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Duemilavini, Slow Wine

Altri vini

Ciliegiolo, Çimixa, Musaico

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Bruzzone Andrea

Via Bolzaneto 94-96-98 R 16010 Genova Tel 010.7455157 / Fax 010.7412293 Email: info@andreabruzzonevini.it - www.andreabruzzonevini.it

Azienda

Denominazione sociale: Enoteca Bruzzone Andrea Anno di fondazione: 1991 Indicazioni per raggiungere la sede: Austostrada A7 uscita Bolzaneto, rotonda con locomotiva verso il centro di Bolzaneto e dopo il semaforo a 500 m proseguire direzione Genova e ancora a 500 m la strada svolta decisa a destra e lì tenere il centro con svolta a sinistra. Prendere la strada che costeggia l’Autostrada e si immette in via Bolzaneto: al terzo edificio a destra c’è l’Enoteca Bruzzone. Titolare: Andrea Bruzzone

Descrizione

Già nel 117 a.c. sulla Tavola Bronzea, detta Bibbia dei Genovesi, il vino “Valpolcevera” era indicato come valore di scambio nelle imposte. Oggi quelle stesse uve, raccolte a mano dalle vigne migliori nel territorio dei sette comuni della DOC, sono vinificate a Serra Riccò (Ge), nella stessa zona che vide il ritrovamento di quel prezioso documento storico. In principio era la passione. Così potrebbe cominciare una moderna storia aziendale, che in realtà è la storia di una passione e di un sogno. E’ anche grazie a questa passione ed all’impegno profuso nella realizzazione del sogno, se oggi possiamo dire che il vino in Valpolcevera è ancora una realtà, a tratti sorprendente. La passione, si è capito, è quella per i vini di qualità; il sogno, invece, è produrli in un territorio difficile quale la Valpolcevera. Ci sono voluti tempo e fatica, ma ora i risultati sono a disposizione di tutti. La cantina Le Fasce vinifica, in un contesto avanzato ed attento alle novità tecnologiche, le uve conferite dai produttori della zona, assicurando continuità alla produzione della valle, nel segno del rispetto per la tradizione. L’uva viene vendemmiata in cassette, sotto l’attento controllo dei tecnici, e vinificata nel moderno impianto di Serra Riccò. La pigiatura soffice in pressa pneumatica per i bianchi, l’estrema cura nel controllo delle temperature e nelle lavorazioni successive alla vendemmia, costituiscono un polo produttivo di rilievo nel panorama polceverasco.

Dati tecnici

Enologo: Attilio Rivanera Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 200 - 400 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha da parte dei conferitori. I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 75%, con pendenze superiori al 20% per il 25%

Genova

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Pergola semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività

Addetto all’accoglienza: Gaia Bruzzone Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso

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Vini selezionati Valpolcevera Bianchetta Genovese DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 33.850 - Grado alcolico: 11,5 • Vitigni: Bianchetta Genovese (85%) e Vermentino (15%) • Resa per ettaro: 70 hl (95 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 5,60 • Abbinamenti: Focaccia genovese, acciughe, farinata, fritti di verdura e pesci. • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Valpolcevera “Coronata” La Superba DOC - 2010

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 1.300 - Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino (90%) e Bianchetta Genovese (10%) • Resa per ettaro: 65 hl (90 q.li) - Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Pesce alla ligure, stoccafisso accomodato, torte di verdure • Riconoscimenti: 4 medaglie in concorsi enologici

Valpolcevera Rosso “Treipaexi” DOC - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 1.300 - Grado alcolico: 12 • Vitigni: Ciliegiolo (50%), Dolcetto (33%) e Barbera (17%) • Resa per ettaro: 70 hl (95 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 5.90 • Abbinamenti: Buridda, carni bianche in casseruola, cima e ripieni alla genovese • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso 2012

Altri vini

Vermentino DOC, Valpolcevera Bianco Assuie, Ochin de Ma Spumante

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Cantine Bregante

Via Unità d’Italia 47 16039 Sestri Levante - Genova Tel / Fax 0185.41388 Email: cantinebregante@cantinebregante.it - www.cantinebregante.it

Azienda Denominazione sociale: Cantine Bregante snc Anno di fondazione: 1876 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Sestri Levante. Arrivati nella piazza principale di Sestri Levante (Piazza Sant’Antonio), quella con il rondò, si svolta la prima a sinistra e dopo 100 m si raggiungono le Cantine Bregante. Titolare: Ferdinando Bregante

Descrizione Ben pochi possono vantare una tradizione vinicola simile a quella di Ferdinando Bre-

gante. L’attività della sua azienda affonda le radici nella seconda metà dell’800. Nel 1876 il trisavolo Bartolomeo operava già nel settore vinicolo. Navigando con la sua piccola flotta di “Leudi” acquistava e poi barattava i prodotti tipici liguri nel Mediterraneo centrale. Vincendo la naturale diffidenza della gente di Liguria, nel 1960 le Cantine Bregante sono le prime a contribuire alla diffusione dei vini del Golfo del Tigullio, poi divenuti DOC, selezionando e vinificando le uve con le più moderne tecniche, dalla pressatura soffice alla fermentazione controllata, ottenendo risultati di alta qualità. I vini che le Cantine Bregante propongono in questa rassegna, sono prodotti con uve maturate nella nostra terra, dove un clima dolce anche in autunno (e talora anche in inverno inoltrato) consente all’uva di completare il suo ciclo alla vigna, come avviene in zone a ben diverse latitudini. I vini così prodotti sono di costituzione gentile, privi di aspre e ruvide corposità. Questi vini si conciliano perfettamente con tutte le cucine a base di pesce e di cibi genuini, perché ne esaltano i sapori naturali ed i più sottili aromi.

Dati tecnici

Enologo: Giorgio Baccigalupi Agronomo: Giorgio Baccigalupi

Terreno

Suolo: Ciottoloso-Argilloso; Altitudine: 50-150 m s.l.m.; Esposizione: da Sud-Est a Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 13 ha di cui di proprietà 3 ha I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 100%

Genova

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività

Addetto all’accoglienza: Sergio Sanguineti Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Vermentino Golfo del Tigullio DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 70.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Antipasti di mare, lasagne e gnocchi al pesto, trofie al pesto, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Bere Bene Slow Cost

Bianchetta Genovese Golfo del Tigullio DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Bianchetta e Albarola • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 6,90 • Abbinamenti: Focaccia, cima alla genovese, cuculli • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Bere Bene Slow Cost

Ciliegiolo Golfo del Tigullio DOC - 2010

• Tipologia: rosso rosato – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Ciliegiolo • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) -Vinificazione: breve macerazione a temperatura controllata • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 5,80 • Abbinamenti: Zuppa di pesce, pesce in umido, bagnun d’acciughe, torte di verdure, torta Pasqualina, coniglio in umido, lumache di mare • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Bere Bene Slow Cost

Rosso “Cà du Diau” Golfo del Tigullio DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 10.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ciliegiolo, Dolcetto e Barbera • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) – Vinificazione: macerazione controllata • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: primi piatti al sugo di carne, carni di semplici cottura, da vecchia aia, piatti della tradizione ligure di levante • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Bere Bene Slow Cost

Moscato Golfo del Tigullio DOC - 2010

• Tipologia: bianco dolce – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 5,5 • Vitigni: Moscato • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) – Vinificazione: tradizionale • Affinamento: • Prezzo in azienda: € 7,90 • Abbinamenti: pasticceria dolce, pandolce alla genovese • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Bere Bene Slow Cost

Altri vini

Passito Golfo del Tigullio DOC

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La Ricolla

Via Garibaldi 12/2 16040 Nè - Genova Cel 339.6740576 Email: laricolla@alice.it

Azienda

Denominazione sociale: Azienda Agricola “La Ricolla” Anno di fondazione: 2004 Titolare: Parma Daniele

Descrizione

Piccola realtà della Valgraveglia è l’azienda La Ricolla di Daniele Parma, viticoltore che con i suoi vini trasmette il vigore e le suggestioni di un territorio difficile e figlio d’arte perchè discende dalla famiglia dei “Fratelli Parma”, coltiva oggi 3,5 ettari di vigneto nei Comuni di Nè, Carasco e Cogorno, ai piedi della Basilica dei Fieschi, producendo Vermentino, Bianchetta, Ciliegiolo e Sangiovese per venticinquemila bottiglie l’anno. Una scelta importante quella nel 2003, spinto dalla passione per la terra, che sposa l’idea che il “Vino si fa in Vigna” curando la stessa nei minimi dettagli ed in tutte le sue fasi, dalla potatura alla vendemmia. Questa costanza l’ha premiato sia personalmente che pubblicamente ricevendo già nel 2007 diversi riconoscimenti: dai 2 bicchieri del Gambero Rosso con il Vermentino “FliscanoA” (nome derivato dai Fieschi) al Premio Papillon “Top Hundred 2009” con la Bianchetta “Autoctona”.

Dati tecnici Enologo: Giorgio Bacigalupi Agronomo: Giorgio Bacigalupi

Terreno

Suolo: Ciottoloso-Argilloso; Altitudine: 20-100 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: marcata Superficie netta complessiva a vigneto: 3,5 ha di cui 2 ha di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 40%, con pendenze superiori al 20% per il 60%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura integrata tra il Biologico e il Convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Cordone speronato Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

Genova

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività

Addetto all’accoglienza: Parma Daniele Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate il cui costo è da concordare e vengono serviti stuzzichini Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

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Vini selezionati Vermentino “Fliscano” Golfo del Tigullio DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 55 hl (70 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Pesce • Riconoscimenti: 2 bicchieri del Gambero Rosso

Tolceto IGT Colline del Genovesato - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ciliegiolo e Sangiovese • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50

Bianchetta Genovese “Autoctona” Golfo del Tigullio DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 12 • Vitigni: Bianchetta Genovese • Resa per ettaro: 55 hl (70 q.li) – Vinificazione: criomacerazione • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Riconoscimenti: Premio Papillon “Top Hundred 2009”

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Bonanini Heydi

Via Sant’Antonio 72 19017 Riomaggiore - La Spezia Tel / Fax 0187.920959 Cel 348.3162470 Email: info@possa.it - www.possa.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Possa di Bonanini Samuele Heydi Anno di fondazione: 2004 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita S.Stefano Magra, verso La Spezia poi seguire indicazioni 5 Terre – Riomaggiore. La sede si trova a fianco della chiesetta di Sant’Antonio nell’omonimo carruggio raggiungibile solo a piedi. Titolare: Bonanini Samuele Heydi

La Spezia

Descrizione

L’azienda nasce ufficialmente nel 2004 con una piccolissima produzione di poche centinaia di bottiglie a coronamento di un processo di recupero di terreni incolti durato circa 10 anni. Il successo della prima produzione è dovuto anche ad una lavorazione senza uso di pesticidi e diserbanti. Ma il vero salto di qualità, però, è stato fatto con la vendemmia del 2008 introducendo tre importanti novità che hanno dato al vino quella nota di grande vino, degno di una grande DOC Cinque Terre: 1) negli ultimi anni una vendemmia tradizionale portava ad avere vini di alta gradazione alcolica ma di bassa acidità; si è deciso di anticipare la vendemmia di quasi un mese a partire dal 20 di agosto in modo tale da avere un prodotto finale con una gradazione alcolica vicino ai 12 gradi ma con una grande acidità che è sinonimo di longevità; 2) l’utilizzo di un container refrigerato per stoccare le uve prima della pigiatura; questo sistema ha influito in due modi: intanto l’uva stoccata a 4 gradi può essere lasciata anche per alcuni giorni senza che avvenga nessun tipo di fermentazione, in questo modo si possono raccogliere diversi quintali in modo da fare meno pigiature controllando, così, meglio i tempi della macerazione sulle bucce; C) la re-introduzione in cantina dell’uso di barrique di legno tradizionale della zona quale l’acacia, il castagno ed il ciliegio. Un discorso a parte va fatto per quello che è stato tutto lo studio (durato anni) dei vecchi vitigni pre-filossera, presenti in zona fino alla fine dell’800 caratterizzati da una bassa produttività a favore di una altissima qualità molti dei quali non sono neanche catalogati dalle ampelografie nazionali e portano nomi puramente dialettali quali il frapelao, il bruciapagliai, il picabon ed altri. Di ben 24 vitigni autoctoni presenti in zona 16 sono stati recuperati da Bonanini.

Dati tecnici

Enologo: Bonanini Samuele Heydi Agronomo: Bonanini Samuele Heydi

Terreno

Suolo: Ciottoloso; Altitudine: 0 - 400m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 2 ha di cui 0,9 ha di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100% su muretti a secco.

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Pergola semplice ed Alberello Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è più di 4 ore con uve stoccate in container refrigerato. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno senza alcun controllo.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Concetta e Barbara Vengono svolte altre attività: organizzazione eventi Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate dal costo di Euro 15,00 a Euro 25,00 e vengono servite focaccia, tartine al pesto o pandolce genovese. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso). 132


Vini selezionati Cinque Terre Bianco DOC - 2009

• Tipologia: bianco - N. bottiglie: 3.000 - Grado alcolico: 12 • Vitigni: Bosco (80%), Albarola, Rossese bianco e Piccabon (20%) • Resa per ettaro: 35 hl (50 q.li) - Vinificazione: il 50% delle uve in barrique di acacia • Affinamento: 11 mesi • Prezzo in azienda: € 16,50 • Abbinamenti: Pesce elaborato, carni bianche, stoccafisso. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Duemilavini

Cinque Terre Sciacchetrà DOC - 2009

• Tipologia: passito - N. bottiglie: 510 - Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Bosco (80%), Rossese bianco (10%), Autoctoni (10%) • Resa per ettaro: 20 hl (40 q.li) - Vinificazione: sulle bucce per 28 giorni • Affinamento: 24 mesi di cui 12 in barrique di pero e ciliegio • Prezzo in azienda: € 65,00 • Abbinamenti: Pasta di mandorle, gorgonzola, frutta secca, dolce di pera e gorgonzola. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine

Passito rosso “La Rinascita” - 2008

• Tipologia: passito - N. bottiglie: 110 - Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Canaiolo (50%) e Bonamico (50%) • Resa per ettaro: 20 hl (40 q.li) - Vinificazione: 28 giorni sulle bucce • Affinamento: 24 mesi • Prezzo in azienda: € 100,00 • Abbinamenti: vino da meditazione, crostate di frutta rossa • Riconoscimenti: 4 grappoli Duemilavini

Rosso “Possaitara” - 2010

• Tipologia: rosso - N. bottiglie: 1.000 - Grado alcolico: 12 • Vitigni: Canaiolo (50%) e Bonamico (50%) • Resa per ettaro: 20 hl (40 q.li) – Vinificazione: 5 giorni sulle bucce • Affinamento: 11 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: primi piatti al sugo di carne, carni di semplici cottura, Selvaggina non da pelo • Riconoscimenti: 3 grappoli Duemilavini

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Burasca

Via Discovolo 267 19017 Manarola – La Spezia Tel / Fax 0187.920268 Cel 339.8071261 Email: info@burasca.com – www.burasca.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Scorza Cesare Anno di fondazione: 2006 Indicazioni per raggiungere la sede: in treno: Linea Genova-La Spezia, Stazione di Manarola (SP) in auto: dalla Spezia seguendo le indicazioni per le 5 Terre immettersi lungo la Litoranea SS370, superato Riomaggiore, dopo 3 km si incontra il paese di Manarola. Titolare: Cesare Scorza

Descrizione

L’azienda Agricola “SCORZA CESARE” nasce grazie all’entusiasmo del giovane titolare, la cui famiglia opera da sempre nel campo della viticoltura. Nelle zone altamente “vocate” dei suoi vigneti, produce esclusivamente per la sua cantina, sia per la tutela della genuinità del prodotto che per la salvaguardia dell’ambiente. Le uve vengono vinificate, nel rispetto della tradizione, nella moderna cantina sita a Manarola nelle 5 Terre, sotto la vigile direzione dell’enologo Giorgio Bacigalupi, le cui capacità sono note ed apprezzate da tutti gli operatori del settore. Le Cinque Terre, un universo incontaminato di natura e profumi selvaggi, conservatosi com’era in passato. Recarsi in questo territorio sospeso tra mare e terra, aggrappato a ripide scogliere, consente di apprendere da chi da secoli vive in un territorio difficile, la cultura dei muretti a secco, della vigna, e dei sentieri; ma anche gustare il frutto di una millenaria fatica nella particolarità dei vini. Un paesaggio unico al mondo, in cui uomo e natura convivono, da sempre, in straordinaria armonia.

Dati tecnici

La Spezia

Enologo: Bacigalupi Giorgio Agronomo: Bacigalupi Giorgio

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 50-90m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,7 ha di cui tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica sia spontanea che indotta in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Scorza Cesare Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, allevamento, agriturismo Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

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Vini selezionati Burasca Cinque Terre DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Bosco, Vermentino, Albarola • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: acciaio inox (criomacerazione) • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Crostacei e molluschi, ostriche, tartufi di mare, catalana di scampi.

Trùn Vino da Tavola - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 600 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Canaiolo, Merlot e Ciliegiolo • Resa per ettaro: 63 hl (80 q.li) – Vinificazione: macerazione controllata • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 10,50 • Abbinamenti: carni bianche e selvaggina delicata

Bunassa Cinque Terre DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Bosco, Vermentino, Albarola • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: acciaio inox • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Antipasti e primi di pesce.

Altri vini Grappa Cinque Terre Affinamento: 6 mesi in fusti di rovere esausti

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CheO

Via Brigate Partigiane 1 19018 Vernazza – La Spezia Tel / Fax 0187.821189 Email: cheochea@hotmail.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola CheO Anno di fondazione: 2004 Indicazioni per raggiungere la sede: a 200m dalla stazione ferroviaria di Vernazza e a 50 m dall’ufficio postale, nella strada che porta al municipio. Titolare: Bertram Lise Charlotte

Descrizione

La Spezia

L’azienda è caratterizzata da un insieme unico di caratteristiche peculiari: situata all’interno di un parco nazionale e in una area che è compresa nella WORLD HERITAGE LIST dell’UNESCO ed è visitata da milioni di persone provenienti da tutto il mondo. E’ cogestita da una donna , agronoma danese e dal marito (agronomo nativo di Vernazza), ed insieme hanno restaurato un poggio costruendo muretti a secco e impiantando nuovamente le antiche vigne locali. La vigna è in una posizione panoramica che domina e fa da sfondo all’abitato di Vernazza, che è a poche decine di metri di distanza, per cui ha una elevata rilevanza paesaggistico-ambientale. Utilizzano tecniche colturali molto avanzate, che escludono lavorazioni del terreno e concimazioni ed effettuano il numero più basso possibile di trattamenti antiparassitari grazie ad una continua presenza in vigna e conseguente attenta valutazione dello stato sanitario del vigneto e delle condizioni ambientali. Hanno vinto il premio Oscar Green 2010 della coldiretti, categoria “esportare il territorio” e la televisione di stato giapponese NHK ha dedicato, in prima serata, un documentario di 45 minuti alla vita quotidiana nella vigna dell’azienda. Infine la televisione France 3, con il programma Thalassa, ha dedicato buona parte di un documentario alla vendemmia in questi vigneti. Hanno restaurato la collina ricostruendo gli antichi muretti a secco e reimpiantando le originali varietà di uve locali ed hanno completamente eliminato le lavorazioni del terreno e le concimazioni; hanno separato in fasce e filari diversi le varietà previste dal disciplinare (Bosco, Vermentino, Piccabun) così che possono effettuare trattamenti antiparassitari differenziati ed anche raccolte separate. Questa è l’Azienda Agricola CheO

Dati tecnici

Enologo: Bartolomeo Lercari e Gianfranco Vita Agronomo: Bertram Lise Charlotte e Bartolomeo Lercari

Terreno

Suolo: Sabbioso; Altitudine: 30-120 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est, Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,75 ha di cui di proprietà 0,55 I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Pergola semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: n.d. Non sono previste visite all’azienda. Non si effettua vendita diretta al pubblico.

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Vini selezionati Cinque Terre Sciacchetrà CheO DOC - 2006

• Tipologia: passito – N. bottiglie: 200 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Bosco, Vermentino, Piccabun • Resa per ettaro: 10 hl (25 q.li) - Vinificazione: fermentazione sulle bucce per 40 giorni • Affinamento: 24 mesi in caratello di rovere francese • Prezzo in azienda: € 40,00 • Abbinamenti: Mostarda, gorgonzola, acciughe • Riconoscimenti: 4 bottiglie Guida Espresso 2010

Cinque Terre Sciacchetrà CheO DOC - 2007

• Tipologia: passito – N. bottiglie: 260 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Bosco, Vermentino, Piccabun • Resa per ettaro: 10 hl (25 q.li) - Vinificazione: fermentazione sulle bucce per 40 giorni • Affinamento: 24 mesi in caratello di rovere francese • Prezzo in azienda: € 40,00 • Abbinamenti: Mostarda, gorgonzola, acciughe • Riconoscimenti: 3 bottiglie Guida Espresso 2011, 2 bicchieri Gambero Rosso 2011, Top Hundred Club Papillon

Cinque Terre PerciO’ DOC - 2008/2009

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 800/1.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Bosco, Vermentino, Piccabun • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Zuppa di pesce, lumache di mare, crostacei • Riconoscimenti: 3 bottiglie Guida Espresso 2010 e 2011

Cinque Terre CheO DOC - 2008/2009

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.200 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Bosco e Vermentino • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Frutti di mare e crostacei • Riconoscimenti: 3 bottiglie Guida Espresso 2010, 2 bicchieri Gambero Rosso 2011

CheO Liguria di Levante IGT - 2007

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Gambu russu, cabernet sauvignon, syrah • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 12 mesi in botte grande • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Carni e selvaggine • Riconoscimenti: 3 bottiglie Guida Espresso 2010, Menzione rapporto qualità/prezzo Terroir Vino 2010

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Forlini Cappellini

Via Bernardo Riccobaldi 45 19017 Manarola - Riomaggiore (SP) Tel 0187.920496 / Fax 0187.502418 Cel 339.3880120 Email: forlinicappellini@libero.it

Azienda Azienda Agricola Forlini Cappellini di Forlini Germana Anno di fondazione: 1988 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita S.Stefano Magra, verso La Spezia poi seguire indicazioni 5 Terre – Riomaggiore – Manarola. Titolare: Germana Forlini

Descrizione

La Spezia

Le Cinque Terre, Patrimonio dell’Unesco dal 1997, è un paesaggio naturale ma elaborato dall’uomo, che da sempre ne ha tratto il sostentamento e ha ricambiato tale generosità dando a questa terra impervia la possibilità di viverla, renderla usufruibile e al tempo stesso proteggerla. Vignaioli da sempre, Germana Forlini e Alberto Cappellini, con il figlio Giacomo, nel lontano 1988, hanno creato un’etichetta perfettamente ligure, per proporre fuori dal proprio territorio il gusto delle Cinque Terre. Hanno acquisito sei lotti di terreni per un totale di un ettaro di vigneti, ovviando al dispendio di energie che deriva dalle coltivazioni a terrazza, così tipiche e così inaccessibili. La maggior parte delle colture è, come da tradizione, a pergola bassa: lavoro duro ma risultati eccellenti. I vini Cinque Terre Bianco e il Cinque Terre Sciacchetrà Riserva, sono venduti e distribuiti dalla rete www.propostavini.com ed appartengono alla selezione denominata “Vini Estremi” che sono vini eroici, figli della fatica, del sudore, della laboriosità dell’uomo; sono prodotti in zone spesso sconosciute, geograficamente impervie, talvolta impossibili e coltivati in minuscoli fazzoletti di terra strappati alla montagna, alle rocce, al mare. Vitigni che, grazie alla tenacia e alla passione di alcuni piccoli-grandi vignaiuoli, sono stati strappati all’oblio e che ancor oggi sono in grado di regalarci dei vini straordinari. Vini carichi di storia e di suggestioni, vini rari (a volte la produzione è di poche migliaia di bottiglie) e preziosi che si fanno apprezzare da quanti amano i vini autentici, in contrapposizione ai vini fotocopia che oggi imperversano in ogni angolo del pianeta.

Dati tecnici Enologo: n.d. Agronomo: n.d.

Terreno

Suolo: Ciottoloso; Altitudine: 150 - 400m s.l.m.; Esposizione: Sud-Est, Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,1 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 10%, con pendenze superiori al 20% per il 90%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura senza etichette e profondamente rispettosa dell’ambiente, nessuna lavorazione del terreno e nessuna concimazione dopo quella d’impianto, minimi trattamenti antiparassitari in funzione dell’andamento stagionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata per i bianchi e non è controllata per i rossi. Viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Bertram Lise Charlotte e Bartolomeo Lercari Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, affittacamere Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è Euro 15,00 per persona con minimo 7 persone e vengono servite farinata, focaccia, pizzette. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso). 138


Vini selezionati Cinque Terre DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 8.600 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Bosco (80%), Vermentino (10%), Albarola (10%) • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 11,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, piatti di pesce • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Cinque Terre Sciacchetrà Riserva DOC - 2005

• Tipologia: passito – N. bottiglie: 560 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Bosco (80%), Vermentino (10%), Albarola (10%) • Resa per ettaro: 20 hl (40 q.li) – Vinificazione: acciaio e legno scarico • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 60,00 • Abbinamenti: pasticceria secca, passito da meditazione • Riconoscimenti: Gambero Rosso

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Il Chioso

Via Mazzini, 57 19038 Sarzana – La Spezia Tel 0187.625147 / Fax 0187. 967110 Email: info@picedibenettini.it – www.picedibenettini.it

Azienda Denominazione Sociale: Azienda Agricola Conte Picedi Benettini Anno di fondazione: 1970 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Sarzana Titolare: Nino Picedi Benettini

Descrizione

Nella magica terra di Lunigiana, ha inizio, assai prima che vi giungesse Dante, la storia dei conti Picedi Benettini, antica e nobile famiglia di uomini d’ arte, giureconsulti, prelati, che all’ amore per la cultura umanistica unì quello, altrettanto sincero, per la Natura, e le proprie terre. La famiglia Picedi Benettini già presente nell’ antica città di Luni dove aveva case e terreni proprio nell’ area in cui oggi sorge il museo e dove vengono ammirati gli scavi archeologici. Cultura e coltura della vite si intrecciano da secoli nella storia di questa illustre casata, legata alla civiltà rurale e contadina senza soluzione di continuità. La proprietà agricola, ha origine nei primi secoli del millennio; la famiglia si dedica da sempre con passione e tecnica alla coltivazione della vite, dell’ ulivo e alla zootecnica. L’Azienda Agricola Picedi Benettini, produce nelle fattorie il Chioso (Baccano di Arcola) e il Ceserano (Ceserano di Fivizzano) vini e oli provenienti esclusivamente da vigneti e uliveti di proprietà coltivati con il metodo dell’ agricoltura biologica, nelle tipologie D.O.C. Colli di Luni e I.G.T. Val di Magra, e hanno ottenuto negli anni importanti premi e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.

Dati tecnici

La Spezia

Enologo: Giorgio Bacigalupi Agronomo:

Terreno

Suolo: Argilloso; Altitudine: 150m s.l.m.; Esposizione: da Est a Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 12 ha di cui tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 20%, con pendenze inferiori al 20% per il 80%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Concetta e Barbara Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, allevamento, agriturismo Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Colli di Luni Vermentino “Stemma” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 75 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 1 mese • Prezzo in azienda: € 6,90 • Abbinamenti: Torte di verdure, piatti di pesce. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Duoja d’Or

Colli di Luni Vermentino “Il Chioso” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 25.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 90% - varie (10%) • Resa per ettaro: 75 hl (100 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 1 mese • Prezzo in azienda: € 5,90 • Abbinamenti: Antipasti e piatti di pesce. • Riconoscimenti: Duoja d’Or

Ciliegiolo IGT Val di Magra DOC - 2010

• Tipologia: rosato – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Ciliegiolo, Pollera • Resa per ettaro: 75 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 1 mese • Prezzo in azienda: € 4,50 • Abbinamenti: Zuppa di pesce, pesce in umido, bagnun d’acciughe, torte di verdure, torta Pasqualina, coniglio in umido, lumache di mare

Colli di Luni Bianco DOC - 2009

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Trebbiano, Malvasia, Vermentino • Resa per ettaro: 75 hl (100 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 1 mese • Prezzo in azienda: € 3,50 • Abbinamenti: Antipasti e primi piatti

Colli di Luni Rosso “Gran Baccano” DOC - 2010 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: Carni, brasati • Riconoscimenti: Douja d’Or

Altri vini Colli di Luni Rosso DOC, Merlot IGT Val di Magra, Passito IGT Golfo dei Poeti, Bianco e Rosso IGT Val di Magra

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La Baia del Sole Federici

Via Forlino 3 19034 Ortonovo – La Spezia Tel 0187.661821 / Fax 0187.698598 Email: cantinefederici@libero.it – www.cantinefederici.com

Azienda Denominazione Sociale: Azienda Vinicola La Baia del Sole Anno di fondazione: 1989 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Sarzana, seguire le indicazioni per la zona archeologica di Luni antica Titolare: Federici Giulio

La Spezia

Descrizione

L’ Azienda Vinicola “La Baia Del Sole” si trova nell’ Antica Luni di Ortonovo. Giulio Federici, titolare ed esperto viticoltore nel 1985, dopo la ristrutturazione di un antico casolare rurale e la realizzazione di nuovi edifici, iniziò a dedicare la sua vita a questa attività. La famiglia Federici seguendo antiche tradizioni che si tramandano da generazioni, unite all’ utilizzo di attrezzature sempre all’ avanguardia, produce vini di altissima qualità. Fra i vitigni a bacca bianca di maggior pregio vi è l’ autoctono Vermentino, Albarola e Malvasia mentre Sangiovese, Merlot, Cabernet, Canaiolo, Ciliegiolo e Syrah garantiscono rossi profumati e di buona struttura. La Baia del Sole può contare su 11 ha di proprietà oltre ai numerosi conferitori della zona che annualmente apportano ingenti quantità di uve selezionate. I vigneti, situati in diverse zone collinari a forte vocazione viticola, fanno si che le diverse morfologie dei terreni e l’ottima esposizione solare, rendano ai vini una notevole complessità organolettica e olfattiva. Il profondo rispetto per l’ambiente è uno dei principi fondamentali condivisi da Giulio e la famiglia Federici che non si avvale infatti del diserbo chimico per il controllo delle piante infestanti ma di lavorazioni mirate e utilizza una metodologia di lotta integrata contro le avversità parassitarie attraverso il rispetto, e la valorizzazione di tutti i fattori positivi dell’agro-ecosistema come il monitoraggio e il potenziamento degli insetti “ausiliari” presenti sul territorio naturale. Ne è la prova il vigneto situato in località “Sarticola”, sulle alture che segnano il confine tra Ortonovo e Castelnuovo Magra a circa 300 metri sul livello del mare, immerso in un’incantevole macchia mediterranea in un’oasi ben soleggiata, dove le vigne traggono forza dalla terra e fanno del duro lavoro arte regalandoci sorsi di vere emozioni.

Dati tecnici Enologo: Federici Luca e Giorgio Bacigalupi Agronomo: Belforti Luca

Terreno

Suolo: Sabbioso, Ciottoloso, Argilloso; Altitudine: 10 - 300m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest; Escursione termica: blanda e marcata Superficie netta complessiva a vigneto: 22 ha di cui 11 ha di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 40%, con pendenze inferiori al 20% per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 10%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea sia in legno in ambiente controllato che in acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Federici Andrea Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso. 142


Vini selezionati Colli di Luni Vermentino “Sarticola” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.930 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Vermentino 100% (altitudine 300 m) • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 16,00 • Abbinamenti: Trofie al pesto, grigliata di crostacei, Orata al cartoccio, Branzino in crosta di sale, seppioline alla brace • Riconoscimenti: Douja d’Or 2011, Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini, Vini Buoni d’Italia.

Colli di Luni Vermentino “Oro d’Isée” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 13,50 • Vitigni: Vermentino 100% (altitudine 150 m) • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 14,00 • Abbinamenti: Aperitivo, Corzetti alla maggiorana, primi di pesce elaborati, carni bianche e verdure, pesce spada alla griglia • Riconoscimenti: Douja d’Or 2011, Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini, Vini Buoni d’Italia.

Colli di Luni Vermentino “Solaris” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 41.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% (altitudine 50 m) • Resa per ettaro: 75 hl (100 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 5 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Aperitivo, secondi di pesce elaborati, carpaccio di ombrina, mousse di branzino • Riconoscimenti: Douja d’Or 2011, Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini, Vini Buoni d’Italia.

Colli di Luni Rosso Riserva “Terre d’Oriente” DOC - 2007

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Sangiovese (70%), Merlot (20%), Cannaiolo (10%) • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: acciaio inox • Affinamento: 12 mesi in barriques e 12 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 18,00 • Abbinamenti: Carni rosse alla brace, piatti nobili di cacciagione e selvaggina, formaggi di media-lunga stagionatura. • Riconoscimenti: Douja d’Or 2011, Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini, Vini Buoni d’Italia

Colli di Luni Rosso “Eutichiano” DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Sangiovese (60%), Merlot (20%), Ciliegiolo (20%) • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: acciaio inox • Affinamento: 6 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina in umido, pollame nobile, arrosti, formaggi di media stagionatura. • Riconoscimenti: Douja d’Or 2011, Gambero Rosso, Guida Espresso, Slow Wine, Duemilavini, Vini Buoni d’Italia

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La Pietra del Focolare

VVia Isola 74 19034 Ortonovo – La Spezia Tel 0187.662129 / Fax 0187.698536 Cel 347.9500439 Email: lapietradelfocolare@libero.it - www.lapietradelfocolare.it

Azienda Denominazione Sociale: La Pietra del Focolare di Laura Angelini Anno di fondazione: 1997 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Carrara e seguire per Ortonovo Titolare: Laura Angelini

La Spezia

Descrizione

Tredici vigneti, tredici fazzoletti di terra… i più lontani distano 7 km. tra loro! Alcuni permettono il passaggio dei trattori nei loro filari, altri mi aspettano calmi all’alba o stanchi nel tardo pomeriggio adagiati sulla collina bella e severa. Qui nasce il vermentino “Solarancio”. Il volo planato delle poiane e il canto dei merli mi distolgono un attimo dal lavoro e portano il mio sguardo alla valle sino al mare che da qui appare sempre calmo. Pensieri felici e momenti difficili si affollano nella mente mentre eseguo il mio lavoro manuale, a volte solo, a volte in compagnia di mio padre Giovanni che appare all’improvviso dietro un filare o qualche amico che passa e si ferma ad aiutare. Scendiamo a valle e cambiamo collina attraversando i terreni del Comune di Ortonovo, Castelnuovo Magra e Sarzana,un giorno con le forbici, l’altro con i salici o i fili per la legatura dei tralci. Ora incontro Rino,mio suocero che segue le viti e la sua vecchiaia con eguale cura e passione, a volte stravolto un po’ dalle mie idee e tutti quei grappoli tagliati anzitempo per avere alla vendemmia una migliore qualità, non gli vanno proprio giù. Ora raggiungo la mia metà, l’altra metà, il focolare anche perché io sono la “pietra”. Laura ,”il focolare” che prima era spesso con me nelle vigne. A volte immagino di poter essere in volo accanto alla poiana e seguo la corrente termica ascendente, vedo i vigneti dall’alto quelli del podere del Becco che producono il vermentino “Villa Linda”, preferito dalla mia Linda, quelli di Sarzana che ci danno l’Augusto e gli altri sparsi nel piano che originano il vermentino “Vivaluce” tanto amato e tanto odiato. Poi quei piccoli pezzetti dove si produce il”Saltamasso” e la “ Merla dal Becco”. Stando in volo vedo i Colli di Luni e sento che il gusto e il profumo del vermentino si allontanano sempre di più da questa terra e dai sapori e profumi originari che sentiamo passeggiando spensierati tra i filari e nei boschi vicini.

Dati tecnici Enologo: Giorgio Bacigalupi Agronomo: Giorgio Bacigalupi

Terreno

Suolo: Ciottoloso – Scisto rosso; Altitudine: 50-250m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 7 ha di cui 2 ha di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 40%, con pendenze superiori al 20% per il 60%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno senza alcun controllo.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Laura Angelini Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate dal costo di Euro 5,00 e vengono servite acciughe fritte. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Vermentino “Solarancio” Colli di Luni DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 25 hl (35 q.li) – Vinificazione: 48 ore di macerazione sulle bucce • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Crostacei • Riconoscimenti: Slow Wine, Guida Espresso, Gambero rosso

Vermentino “Villa Linda” Colli di Luni DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 33 hl (45 q.li) – Vinificazione: 48 ore di macerazione sulle bucce • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 7,50 • Abbinamenti: Zuppe di pesce • Riconoscimenti: Slow Wine, Guida Espresso, Gambero rosso

Vermentino “Augusto” Colli di Luni DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 6,00 • Abbinamenti: Antipasti di pesce, cozze in tutte le loro varianti • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Rosso “Saltamasso” Colli di Luni DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Sangiovese, Canaiolo, Merlot, Massaretta • Resa per ettaro: 38 hl (50 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 8,50 • Abbinamenti: Carni rosse, arrosti, selvaggina, piccione arrosto.

“la Merla dal Becco” Rosso Colli di Luni DOC - 2009 • Tipologia: rosso – N. bottiglie: 800 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Canaiolo, Sangiovese. • Resa per ettaro: 25 hl (35 q.li) – Vinificazione: in acciaio inox • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Carni rosse, cacciagione • Riconoscimenti: Slow Wine

Altri vini Vermentino “Viva Luce ” Colli di Luni DOC

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Litàn

Via Matteotti 32 F 19017 Riomaggiore – La Spezia Cel 340.7655840 Email: litanfc@libero.it – www.litan.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Vitivinicola Cantine Litàn Anno di fondazione: 2006 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita La Spezia –Santo Stefano Magra, girare a sinistra in direzione La Spezia. La tangenziale termina direttamente in città e conduce in Viale Italia. Proseguire in direzione Cinque Terre e Portovenere. La città sarà a destra e il porto a sinistra. Una curva secca conduce in viale Amendola, una strada alberata. Stare sulla sinistra e quindi girare a sinistra al semaforo sempre seguendo le indicazioni per le Cinque Terre e Portovenere. Poco dopo, all’altezza di un altro semaforo, tenere la destra e proseguire per la strada in salita. Da qui sono 14 km a Riomaggiore. Questa strada è molto panoramica e prima sale sopra a La Spezia per poi scendere dall’altra parte verso le Cinque Terre. Incontrando l’indicazione per Riomaggiore si prosegue per un breve tratto di strada stretta e poco dopo si vede in basso il villaggio e un parcheggio sulla destra. La Cantina si trova nel centro del paese, in un tipico “carugio” ligure parallelo a Via Colombo che è la via principale. Titolare: Francesco Cevasco

La Spezia

Descrizione

E’ stata la volontà di ridare vita al “giardino di Litàn”, così come lo chiamava lui, che ci spronò nel 2000 ad iniziare la nostra avventura, recuperando quei vigneti che giacevano ormai abbandonati da molti anni nel territorio del Comune di Riomaggiore (La Spezia). Parliamo di quel tratto di costa, di quei pendii scoscesi che sovrastano lo splendido seno di Canneto, che fa parte dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre, zona particolare per il suo microclima e denominata “Costa de Sera”. Con dedizione, passione e grande fatica siamo riusciti a fondare nel 2006 la nostra Azienda vitivinicola, battezzandola in onore di nostro nonno Giulio, “Cantine Litàn”. La superficie attuale del nostro vigneto è di circa 10000 mq. Il nostro vigneto si raggiunge solamente a piedi percorrendo un sentiero scosceso o quando è possibile utilizzando il “trenino a cremagliera”, gestito dagli amici della Coop. 5 Terre. Inoltre “Costa de Sera” è, grazie alla sua particolare posizione, uno dei siti più rinomati dal punto di vista qualitativo. Ciò fa si che il nostro vino Cinque Terre DOC possa avvalersi in etichetta di tale ulteriore denominazione esclusiva, individuata e riconosciuta dal disciplinare di produzione. La cantina, già quartier generale di nonno Giulio, che al suo interno oltre al vino vi custodiva gelosamente inimmaginabili ferri del mestiere, è situata in uno dei tipici “caruggi” che caratterizzano il borgo di Riomaggiore. Ristrutturata con cura e dotata di moderne attrezzature, costituisce oggi il cuore pulsante della nostra Azienda.

Dati tecnici Enologo: Gianfranco Vita Agronomo: Gianfranco Vita

Terreno

Suolo: Sabbioso; Altitudine: 0-100 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha tutto di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Pergola semplice. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Francesco Cevasco Vengono svolte altre attività: bed & Breakfast Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate al costo di euro 10,00 e vengono servite torte tradizionali. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso). 146


Vini selezionati Cinque Terre “Costa de Sera” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Bosco, Vermentino e Albarola • Resa per ettaro: 70 hl (90 q.li) – Vinificazione: criomacerazione di 24 ore • Affinamento: 7 mesi in acciaio inox • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: pesce fresco, acciughe, frutti di mare • Riconoscimenti: Miglior bianco rapporto qualità/prezzo sia per Terroir Vino 2011 che per Slow Wine 2012

Cinque Terre Sciacchetrà DOC - 2009

• Tipologia: passito – N. bottiglie: 700 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Bosco, Vermentino e Albarola • Resa per ettaro: 35 hl (45 q.li) – Vinificazione: sulle bucce in acciaio • Affinamento: 16-17 mesi in acciaio e botti di ciliegio • Prezzo in azienda: € 36,00 • Abbinamenti: Pandolce Genovese, passito da meditazione • Riconoscimenti: Slow Wine

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Via Olmarello, 28

Castelnuovo Magra – La Spezia Ottaviano Lambruschi 19030 Tel / Fax: 0187.674261 Cel 338.4413761 Mail: info@ottavianolambruschi.com Web: www.ottavianolambruschi.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Ottaviano Lambruschi

Descrizione

una Passione... una Storia L’Azienda Agricola Ottaviano Lambruschi è nata a metà degli anni ‘70, quando Ottaviano Lambruschi ha deciso di lasciare il lavoro alle cave di Carrara, e acquistare 2 ettari di bosco in località Costa Marina, nel comune di Castelnuovo Magra. Con l’aiuto del fratello Alessandro,e con molta determinazione,hanno creato un vigneto ed un vino. Negli anni ‘80 il figlio Fabio, diplomatosi agrotecnico, ha unito alla passione nuove tecniche produttive creando una cantina moderna e razionale, senza trascurare la tradizione. Nel tempo, l’azienda acquisisce nuovi vigneti, in zone pregiate della viticoltura ligure, tra cui “Sarticola” storico podere già famoso in epoca Romana. La continua ricerca, unita al grande amore per la coltivazione e la vinificazione caratterizzano un prodotto di altissima qualità, che ben rappresenta le aspirazioni dell’azienda.

Dati tecnici Enologo: Gianfranco Vita Agronomo: Gianfranco Vita

La Spezia

Terreno

Suolo: Sabbioso; Altitudine: 0-100 m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha tutto di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e Pergola semplice. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Francesco Cevasco Vengono svolte altre attività: bed & Breakfast Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate al costo di euro 10,00 e vengono servite torte tradizionali. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

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Vini selezionati Colli di Luni Vermentino

Costa Marina - DOC

Colli di Luni Vermentino

Sarticola - DOC

• Uve: Vermentino 100% • Zona di produzione: Castelnuovo Magra • Altitudine: 220 s.l.m. • Età media del vigneto: 25 anni • Sistema di allevamento: Guyot Capovolto Semplice • Produzione bottiglie annue: 15.000 circa • Epoca di vendemmia: fine di settembre con la scelta delle uve migliori • Vinificazione: in bianco con pressa soffice a temperatura controllata 19° / 21° C • Conservazione: in vasche di acciaio inox a temperatura di 18° C • Epoca di imbottigliamento: maggio • Abbinamenti: il vino può essere abbinato con crostacei, aragoste, primi piatti, carni bianche • Uve: Vermentino 100% • Zona di produzione: Ortonovo • Altitudine: 200 s.l.m. • Età media del vigneto: 30 anni • Sistema di allevamento: Guyot capovolto semplice • Produzione bottiglie annue: 12.000 circa • Epoca di vendemmia: fine di settembre con la scelta delle uve migliori • Vinificazione: in bianco con pressa soffice a temperatura controllata 20° / 22° C • Conservazione: in vasche di acciaio inox a temperatura di 18° C • Epoca di imbottigliamento: luglio • Abbinamenti: il vino può essere abbinato con piatti a base di pesce all’isolana

Colli di Luni Bianco

Golfo dei Poeti - IGT

• Uve: 70% Vermentino, 20% Malvasia, 10% Trebbiano • Produzione bottiglie annue: 3.000 • Vinificazione: in bianco con temperatura controllata 18° /20° C • Conservazione: in vasche di acciaio inox • Abbinamenti: il vino si abbina a piatti a base di pesce o primi piatti semplici

Colli di Luni Rosso

Maniero - DOC

• Uve: 50% Sangiovese, 25% Merlot, 10% Cabernet Souvignon, 15% Cannaiolo • Zona di produzione: Sangiovese dal vigneto di Costa Marina, Cabernet e Merlot dal vigneto di Olmarello • Altitudine: 100 / 200 s.l.m. • Età media del vigneto: Sangiovese 25 anni • Cabernet e Merlot 6 anni • Sistema di allevamento: Guyot • Produzione bottiglie annue: 3.000 circa • Epoca di vendemmia: fine settembre • Vinificazione: per realizzare un nobile Cuvée, i mosti sono stati fermentati separatamente • Conservazione: 50% in vasche di acciaio inox, poi uniti-in vasche di acciaio inox, maturano per altri sei mesi • Epoca di imbottigliamento: agosto • Abbinamenti: il vino si abbina a piatti di carne come la tagliata e la cacciagione

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Pagni

Via Sarzana 224 19126 La Spezia Tel 0187.504060 / Fax 0187.502418 Email: info@awf2000.com – www.awf2000.com

Azienda Denominazione sociale: Pagni vini sas di Arrigoni Riccardo Anno di fondazione: 1913 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita La Spezia Titolare: Riccardo Arrigoni

La Spezia

Descrizione

Nei primissimi anni del ‘900, Gervasio di passaggio a La Spezia, provò e decise di stabilirvisi quale alternativa all’emigrazione negli USA. Dapprima im una economia di sopravvivenza, successivamente in una iniziativa commerciale meglio strutturata, diede inizio ad una attività che ancor oggi continua in suo nome. Proveniva dalla campagna Toscana e con la terra ha sempre avuto un rapporto di fiducia, da essa traendo e diffondendo i prodotti di cui il vino rappresentò la cosa più importante. Nel II° dopoguerra l’ingresso in Azienda del figlio Bruno diede nuovo impulso all’Azienda, che crebbe via via fino a culminare nel 1966 nell’acquisizione e fondazione di PIETRASERENA, ancor oggi nostro fiore all’occhiello, in cui abbiamo investito ogni nostra risorsa materiale e morale, e che ha segnato la nostra definitiva affermazione come produttori di qualità. Negli ultimi anni, poi, abbiamo dato vita ad un’altra piccola realtà in Liguria, nel comune di Arcola, quale completamento professionale e territoriale che ci vede diretti protagonisti in produzioni di alto livello in due regioni tanto diverse, ma tanto simili e vicine negli intenti di salvaguardare e promuovere sia la qualità che territorio e ambiente che rappresentano. Quattro generazioni in uno stesso quadro. Vino da sempre, abbiamo vigneti e conferenti uve di qualità in Liguria e in Toscana, tutti curati e seguiti col rispetto massimo per l’ambiente. Modernità coniugata con tradizione ed esperienza ci consentono di garantire la qualità dei nostri vini. E’ con una esperienza ormai più che consolidata che ci proiettiamo quindi nel futuro, con la stessa determinazione competenza e serietà del passato, perché senza questi sentimenti e queste premesse, sarebbe arduo e complicato crescere e mantenere un proprio spazio vitale in un mercato oramai globalizzato che pare galoppare senza freni, guidato solo da una dura concorrenza.

Dati tecnici Enologo: Federico Staderini Agronomo: Andrea Arrigoni

Terreno

Suolo: Calcareo; Altitudine: 150m s.l.m.; Esposizione: Nord-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 12 ha di cui 4 ha di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per il 20%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%, con pendenze superiori al 20% per il 60%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Doppio Guyot e Cordone Speronato Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Milena Belardi Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia, allevamento, bed & breahfast, organizzazione eventi Sono previste visite all’azienda. Sono previste degustazioni guidate. Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Colli di Luni Vermentino ”Vigna del Prefetto” DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 45 hl (60 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 8,20 • Abbinamenti: grigliate di pesce nobile, carni bianche condite. • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Colli di Luni Vermentino ”Cascina dei Peri” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 10.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino (90%), Pigato (10%) • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 6,50 • Abbinamenti: grigliate di pesce, spiedini, crostacei e carni bianche saporite

Colli di Luni Vermentino ”Ampelos” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 50.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamenti: Antipasti, grigliate di pesce nobile, carni bianche condite

Albarola IGT Golfo dei Poeti - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 11,5 • Vitigni: Albarola 100% • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: in acciao • Affinamento: 3 mesi • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamenti: Cucina mediterranea • Riconoscimenti: Gambero Rosso

Colli di Luni Rosso “Ampelos” DOC - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Sangiovese, Cabernet, Pollera, Merlot • Resa per ettaro: 52 hl (70 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 5,50 • Abbinamenti: primi robusti di carne e cacciagione

Altri vini

Peri Rosso Igt, Sciacchetrà

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Prima Terra

Via Pecunia 168 19017 Riomaggiore – La Spezia Tel/ Fax 0187.920127 Cel 348.6100365 - 389 8084812 Email: info@primaterra.it – www.primaterra.it

Azienda Denominazione sociale: Prima Terra srl Anno di fondazione: 2003 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita S.Stefano Magra direzione La Spezia. Attraversare il centro della Spezia in direzione Portovenere. A 1 km circa dalo Stadio Alberto Picco, in località Marola, dovete svoltare a destra in via della Castellana e seguire l’indicazione “Campiglia”. Dopo circa 4 km sarete arrivati. La nostra cantina si trova in una casa isolata nella parte alta del paese (a circa 200 metri), sulla strada sterrata per Biassa. Titolare: Walter De Battè - Riccardo Canesi - Pierfrancesco Donati

La Spezia

Descrizione

La forte frammentazione fondiaria, unita alla difficile morfologia e alle complicazioni idro-geologiche non favorisce certamente alle Cinque Terre lo sviluppo di una viticultura competitiva. Non è un caso che nell’ultimo secolo siano scomparsi i 9/10 della superficie vitata ed il decremento continui tuttora. Occorre essere muniti pertanto di una certa dose di irresponsabile idealismo per promuovere un’iniziativa imprenditoriale in un territorio tanto bello quanto ostico da un punto di vista produttivo. Accomunandoci la stessa “filosofia” (qualità del prodotto e qualità del territorio) abbiamo pensato che unendoci avremmo abbattuto qualche costo e raggiunto quel minimo di economie di scala in grado di fare esprimere a questo unico e straordinario territorio le sue indubbie potenzialità enologiche. Un piede nella tradizione ed un piede nel futuro. Nel cercare di migliorare le performance dei vitigni locali (bosco, albarola, vermentino) Prima Terra sta sperimentando anche vitigni di altre aree del Mediterraneo (grenache,sirah) che, per caratteristiche ambientali simili, potrebbero adattarsi bene al territorio delle Cinque Terre. Prima Terra ha l’ambizione di svolgere , oltre che una legittima attività imprenditoriale anche un opera di valorizzazione “culturale” delle Cinque Terre e della Lunigiana Storica tanto è vero che la sua attività comprende , dal 2006, anche vigneti che si trovano in Val di Vara, in Val di Magra e sulle colline toscane del Candia. Ad oggi Prima Terra coltiva circa 4 ettari di vigneto, collocati prevalentemente nel Comune di Riomaggiore e, in parte, nei Comuni di Vernazza , Brugnato, S.Stefano Magra e Carrara. Il vino viene lavorato nella cantina di Campiglia, comune a cavallo tra Portovenere e le Cinque Terre, e la strada sterrata per Biassa. Tutti i vini sono, per scelta, “vini da tavola”, non legati alle regole di un disciplinare ma espressione dell’estro di De Battè.

Dati tecnici Enologo: Walter De Battè Agronomo: Walter De Battè

Terreno

Suolo: sabbioso, ciottoloso, argilloso; Altitudine: 150-400m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Est; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 4,5 ha di cui 2 ha di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è ad Alberello, Pergola semplice e Doppio Guyot Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione non avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno senza alcun controllo o acciaio inox.

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Walter De Battè Vengono svolte altre attività: organizzazione eventi/degustazioni Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate . Non si effettua vendita diretta al pubblico. 152


Vini selezionati Çericò Vdt

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 14,5 • Vitigni: Granaccia (80%), Syrah (20%) • Resa per ettaro: 37 hl (50 q.li) – Vinificazione: in tonneau di rovere francese • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 30,00 • Abbinamenti: Piccione in umido • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Guida Espresso, Duemilavini

Harmoge Vdt

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino (60%), Bosco (25%), Albarola (15%) • Resa per ettaro: 37 hl (50 q.li) – Vinificazione: parzialmente in barrique e tonneau • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 26,00 • Abbinamenti: Zimino di seppie e bietole • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Guida Espresso, Duemilavini

Carlaz Vdt

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 1.850 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino (100%) • Resa per ettaro: 37 hl (50 q.li) – Vinificazione: acciaio e barrique • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 20,00 • Abbinamenti: Orata all’acqua pazza. • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Slow Wine, Guida Espresso, Duemilavini

Viassö Vdt

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.500 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino , Albarola, Chardonnay e Traminer in parti uguali • Resa per ettaro: 37 hl (50 q.li) – Vinificazione: Affinato “sur lie” con frequenti “batonnage” in acciaio inox • Affinamento: 14 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00

Tonos Vdt

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 1.000 – Grado alcolico: 14 • Vitigni: Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo, Cabernet Sauvignon, Moscato Nero, Dolcetto • Resa per ettaro: 37 hl (50 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 12

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‘R Mesueto

Via Masignano, 61 19021 Arcola – La Spezia Tel. 0187.987413 - Fax 0187.987418 Cel 335.7535461 Email: mauro.biass@libero.it

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola ‘R Mesueto di Biassoli Mauro Anno di fondazione: 1970 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Vezzano Ligure, svoltare a destra sull’Aurelia, prima strada a sinistra dopo il ponte della ferrovia Titolare: Mauro Biassoli

Descrizione

Risale al 1970 quando Mario Biassoli, padre di Mauro, acquistò le terre. L’azienda prende il nome di Mesueto dalla località in cui sorge. È situata tra una piccola valle compresa tra monte Misuretto e monte Masignano che già nell’anno 1647 risultava terra “Vincata, olivata e ficuata”. Misuretto, forma dialettale “‘R Mesueto” nel tardo latino significò metà della prima misura Arcolana. I due ettari di terreno dell’azienda sono favoriti da una splendida esposizionie al sole e gli appezzamenti sono in media a un’altitudine di 150 m. sul livello del mare. Il Vermentino, fiore all’occhiello dell’azienda, è ottenuto da una vinificazione attenta con una macerazione su bucce per 48 ore senza usare il legno.

Dati tecnici Enologo: Giorgio Bacigalupi Agronomo: n.d.

Terreno

La Spezia

Suolo: Argilloso; Altitudine: 130-150 m s.l.m.; Esposizione: Sud, Sud-Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 1 ha tutto di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze inferiori al 20% per il 50%, con pendenze superiori al 20% per il 50%

Vinificazione

L’Azienda ogni anno attua una metodologia diversa. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate) La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Non vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Mauro Biassoli Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate Si effettua vendita diretta al pubblico sia in bottiglia che vino sfuso.

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Vini selezionati Colli di Luni ‘R Mesueto Vermentino DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 5.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino 100% • Resa per ettaro: 55 hl (70 q.li) – Vinificazione: macerazione 48 ore • Affinamento: 2 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Antipasti di mare, piatti di pesce lesso, branzino al cartoccio.

Rosso IGT Golfo dei Poeti - 2010

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Sangiovese, Ciliegiolo, Canaiolo • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione: senza fermentazione malolattica • Affinamento: 3 mesi in botte grande • Prezzo in azienda: € 5,00 • Abbinamenti: primi piatti al sugo di carne, carni di semplici cottura

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San Gottardo 65 Tenuta La Ghiaia Via 19038 Sarzana - Spezia

Tel 0187.627307 / Fax 0187.607388 Email: info@tenutalaghiaia.it – www.tenutalaghiaia.it

Azienda Denominazione sociale: Tenuta La Ghiaia Anno di fondazione: 2004 Coordinate per navigatore: Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Sarzana, seguire le indicazioni per il centro e proseguire per Falcinello Titolare: Olivia Lotti

La Spezia

Descrizione

Alle porte della cittadina di Sarzana, immersa nella campagna e circondata dai vigneti, la Tenuta «La Ghiaia» mantiene l’integrità del luogo originario, ristrutturato secondo i canoni delle antiche architetture. I vigneti, coltivati in regime biologico, si estendono per cinque ettari e mezzo e sono coltivati a Vermentino, SanGiovese, Merlot, Vermentino Nero, Massaretta, Albarolo e Malvasia Bianca per vini che «profumano» di mare: il Vermentino Atys, il Rosso Undicinodi e la selezione Vermentino Ithaa. Una accurata selezione in vigna dà origine ad una produzione di uve per vini D.O.C. dei Colli di Luni di qualità, acquistabili direttamente all’interno della Tenuta nell’accogliente sala degustazione della cantina. Si produce inoltre olio extra vergine di oliva. La passione per la terra, la costante dedizione e la ricerca delle migliori tecniche di coltivazione hanno contribuito a dar vita alla Tenuta La Ghiaia. All’interno della nostra cantina è stato realizzato un ambiente dedicato alla degustazione con grandi tavoli destinati agli assaggi dei vini e alla vendita diretta dei nostri prodotti. A richiesta il personale della Tenuta La Ghiaia vi accoglierà per una visita guidata della struttura e per una degustazione dei vini di nostra produzione in abbinamento a prodotti della gastronomia locale. A disposizione degli ospiti le cinque deliziose suites, dotate di ogni comfort e arredate nello stile e nel buon gusto. A richiesta dei clienti è a disposizione una palestra, visite guidate in cantina e nei vigneti della Tenuta per una «full immersion» di relax. E ancora, l’organizzazione di iniziative e serate particolari rendono irrinunciabile una visita alla Tenuta. Campi da tennis, piscina, beauty farm e maneggi sono esterni all’azienda ma raggiungibili in pochi minuti grazie al servizio di taxi messo a disposizione dalla Tenuta.

Dati tecnici

Enologo: Andrea di Maio – Walter de Battè Agronomo:

Terreno

Suolo: Ciottoloso, sabbioso; Altitudine: 50 m s.l.m.; Esposizione: Sud-Ovest, Ovest; Escursione termica: blanda. Superficie netta complessiva a vigneto: 6,5 ha tutti di proprietà I terreni a vite sono: pianeggianti per l’80%, con pendenze inferiori al 20% per il 20%.

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biologica . Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice e ad alberello Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è meno di 2 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati solo per i vini bianchi. La fermentazione avviene a temperatura controllata e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea in legno o acciaio senza alcun controllo

Produzione

L’Azienda acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività Addetto all’accoglienza: Manrico Stiaffini (331.6379360) Vengono svolte altre attività: agriturismo. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Sono previste degustazioni guidate Il costo di una degustazione guidata è di Euro 15 e vengono serviti prodotti tipici. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso) Orari punto vendita: dal lunedì al venerdì 9.00 - 13.00 e 15.00 - 19.30. 156


Vini selezionati Colli di Luni Vermentino Atys DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 7.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 6 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Frittura di paranza • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso, 16/20 Guida Espresso, 4 grappoli Duemilavini

Colli di Luni Vermentino Almagesto DOC - 2010 • Tipologia: bianco – N. bottiglie: 20.000 – Grado alcolico: 12,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 5 mesi in acciaio e 2 mesi in bottiglia • Prezzo in azienda: € 10,00 • Abbinamenti: Zuppetta di arselle • Riconoscimenti: 3 grappoli Duemilavini

Colli di Luni Vermentino Ithaa DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 4.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Vermentino • Resa per ettaro: 50 hl (70 q.li) – Vinificazione: macerazione carbonica • Affinamento: 12 mesi in acciaio • Prezzo in azienda: € 20,00 • Abbinamenti: scampi alla catalana, stoccafisso in umido, baccalà alla livornese, coniglio in casseruola con olive taggiasche. Formaggi caprini di media stagionatura. • Riconoscimenti: 2 bicchieri Gambero Rosso, Guida Espresso

Colli di Luni Undicinodi DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 6.000 – Grado alcolico: 13,5 • Vitigni: Sangiovese, Massaretta, Vermentino nero, Merlot • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 15,00 • Abbinamenti: Paste o risotti con ragù di carne, pollame, spezzatino

Colli di Luni Almagesto Rosso DOC - 2009

• Tipologia: rosso – N. bottiglie: 7.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Sangiovese, Massaretta, Vermentino nero, Merlot • Resa per ettaro: 60 hl (80 q.li) – Vinificazione in acciaio • Affinamento: 12 mesi • Prezzo in azienda: € 12,00 • Abbinamenti: Vino a tutto pasto.

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Valdiscalve

Località Reggimonti 19011 Bonassola – La Spezia Tel / Fax 0187.818178 Cel 348.3178893 Email: info@vermenting.com – www.vermenting.com

Azienda Denominazione sociale: Azienda Agricola Valdiscalve Anno di fondazione: 2003 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Deiva Marina, direzione Bonassola Titolare: Maria Mornata

La Spezia

Descrizione

Il profumo del mare, l’aridità del sole, le viti che si stagliano orgogliose aggrappate a un terreno impervio. L’anima di Bonassola si racconta nel nettare che nasce dai suoi vitigni a picco sul mare. Vermenting di Bonassola rappresenta l’eccellenza dei vini D.O.C. della costiera di levante. Frutto di chi con amore e lungimiranza coraggiosa ha raccolto una tradizione antica riproponendola con moderna eccellenza. Dalla sapiente unione di uve Vermentino, Albarola e Bosco rigorosamente selezionate da vitigni collocati nel territorio di Bonassola, nasce Vermenting località Reggimonti, vino bianco secco a Denominazione di Origine Controllata, tipologia “Colline di Levanto”. Vermenting viene prodotto in quantità limitata da vitigni provenienti dalle località Reggimonti e Salice. L’azienda agricola Valdiscalve nasce nel 2003 dalla passione per la produzione vitivinicola dell’ingegnere Gianni Cogo e della moglie Maria. Legati fin dall’infanzia al territorio di Bonassola grazie alle vacanze estive qui trascorse con le famiglie, i coniugi Gianni e Maria acquistano nel 2003 il primo piccolo appezzamento di terreno in località Reggimonti. Dopo intense opere di riqualificazione del terreno, ricostruzione e meccanizzazione dei terrazzamenti, il podere Reggimonti viene reimpiantato con le uve autoctone Vermentino, Albarola e Bosco rigorosamente selezionate. Nel 2007 il vino “Vermenting di Bonassola”, qualità “Colline di Levanto”, ottiene la sua prima certificazione come vino a “denominazione di origine controllata”. Negli anni successivi l’azienda acquisisce ulteriori appezzamenti di terreno nelle aree adiacenti tradizionalmente vocate a produzione vitivinicola ma in stato di abbandono da diversi anni. Di particolar rilievo le aree in zona “Salice”, a circa 100 mt. sul livello del mare, che hanno permesso di ottenere una variazione nella qualità dell’uvaggio da cui si ottiene un vino vigoroso e sapido. Nasce cosi il vino “Vermenting di Bonassola, località Salice”.

Dati tecnici Enologo: Giorgio Bacigalupi Agronomo: Giorgio Bacigalupi

Terreno

Suolo: Ciottoloso, Argilloso; Altitudine: 300-400m s.l.m.; Esposizione: Sud; Escursione termica: marcata. Superficie netta complessiva a vigneto: 1,5 ha di cui 0,75 ha di proprietà I terreni a vite sono: con pendenze superiori al 20% per il 100%

Vinificazione

L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura convenzionale ed in parte dell’agricoltura biologica Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice Viene sempre eseguito il diradamento dei grappoli. La vendemmia è manuale in cassette e il tempo trascorso prima che le uve vengano pigiate è tra 2 e 4 ore. Vengono utilizzati lieviti selezionati La fermentazione avviene a temperatura controllata e non viene fatta la fermentazione malolattica.

Produzione

L’Azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività /Attività

Addetto all’accoglienza: Maria Mornata Vengono svolte altre attività: organizzazione eventi Non sono previste visite all’azienda. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

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Vini selezionati Colline di Levanto Vermentino “Salice” DOC - 2010

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 3.000 – Grado alcolico: 13 • Vitigni: Vermentino, Albarola, Bosco • Resa per ettaro: 30 hl (40 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 8 mesi • Prezzo in azienda: € 8,00 • Abbinamenti: Aperitivi, vongole, ostriche, frutti di mare, crostacei, aragoste e carni bianche • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso, Vini Buoni d’Italia.

Colline di Levanto Vermentino “Reggimonti” DOC - 2011

• Tipologia: bianco – N. bottiglie: 2.000 – Grado alcolico: 11,5 • Vitigni: Vermentino, Albarola, Bosco • Resa per ettaro: 30 hl (40 q.li) – Vinificazione: in acciaio • Affinamento: 4 mesi • Prezzo in azienda: € 7,00 • Abbinamenti: Antipasti e piatti della tradizione ligure (buridda di pesce, stoccafisso in umido, pesce al cartoccio con erbe aromatiche) • Riconoscimenti: Gambero Rosso, Guida Espresso.

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Giacomelli Azienda Denominazione sociale: Azienda agricola Giacomelli di Peracchi Roberto Via Palvotrisia, 134 - Castelnuovo Magra Tel / Fax 0187 674155 E-mail: az.giacomelli@libero.it

Descrizione Fondata nel 1993 da Roberto Petacchi sulle orme del nonno materno: l’azienda si sviluppa parte in pianura dove vengono prodotti i vini IGT Rosso e Bianco e parte in collina dove vengono prodotti il Vermentino DOC ed il Rosso DOC.

Vitigni

Vermentino, Trebbiano, Malvasia, Sangiovese, Merlot, Cabernet, Ciliegiolo, Canaiolo. N.10.000 bottiglie

Vini

La Spezia

- DOC Colli di Luni Vermentino - DOC Colli di Luni Rosso - IGT Golfo dei Poeti Bianco “I Campi” - IGT Golfo dei Poeti Rosso “I Campi “

Il Monticello Azienda Azienda agricola “Il Monticello” di Neri Davide Via Groppolo, 7 - Sarzana Tel / Fax 0187 621432 E-mail: sub@libero.it

Descrizione

Pier Luigi Neri, ingegnere elettronico, ebbe in eredità nel 1983 una casa con un terreno sulle colline a nord di Sarzana. Per hobby cominciò a dedicarsi alla viticoltura, aiutato e sostenuto dalla moglie Maria Antoniena Bacciarelli e dai figli Alessandro e Davide. Il primo anno le bottiglie furono 2000 ed il prodotto ebbe subito una buona accoglienza. Questo spinse la famiglia Neri ad acquistare altri appezzamenti, per costruire, nel 1993, una nuova cantina. Oggi l’azienda è condotta da Alessandro e Davide Neri, coadiuvati dall’amico enologo Claudio lcardi.

Vitigni

Vermentino, Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo, Pollera nera, Merlot. N. 40.000 bottiglie

Vini - DOC Colli di Luni Vermentino - DOC Colli di Luni Vermentino “Podere Paterno” - DOC Colli di Luni Rosso “Poggio Dei Magni” - DOC Colli di Luni Rosso “Rupestro” 160


Lunae Bosoni

Vini selezionati

Azienda Cantine Lunae Bosoni SRL Via Bozzi, 63 19034 Ortonovo (SP) Tel. 0187.669222 Fax 0187.669223 Email: info@cantinelunae.com – www.cantinelunae.com Come raggiungere: Autostrada A12 uscita Carrara e procedere sulla via Aurelia per Ortonovo.

Descrizione

Cantine Lunae Bosoni, viticoltori in Liguria da 5 generazioni. I vini di Paolo Bosoni e delle Cantine Lunae traggono prestigiose origini dalla storia antica. Furono, infatti, probabilmente gli Etruschi o forse i Liguri e poi i Romani a coltivare vitigni nei dintorni della bellissima Luni, la citta della Luna. Gran parte di queste Terre, considerate particolarmente vocate, sono oggi di proprietà dell’azienda, che affonda le proprie radici in questa storia millenaria; ed è proprio dall’antico porto di Luni che ne deriva il nome di “Lunae”.

Vini Colli di Luni DOC Vermentino etichetta grigia - Colli di Luni DOC Vermentino etichetta nera - Colli di Luni DOC Fior di Luna - Colli di Luni DOC Onda di Luna - IGT Golfo dei Poeti Leukotea - Colli di Luni DOC Auxo - Colli di Luni DOC Niccolò V - IGT Golfo dei Poeti Circus - Colli di Luni DOC Vermentino Cavagino - Colli di Luni DOC Niccolò V Riserva - IGT Golfo dei Poeti Horae - IGT Golfo dei Poeti Passito Nektar - IGT Golfo dei Poeti Mea Rosa

Santa Caterina Azienda

Denominazione Sociale: Azienda Agricola Santa Caterina Via Santa Caterina 6 - 19038 Sarzana – La Spezia Tel / Fax 0187.629429 Email: andrea.kihlgren@alice.it Anno di fondazione: 1990 Indicazioni per raggiungere la sede: Autostrada A12 uscita Sarzana. L’azienda si trova, rispetto al centro di Sarzana, a 3 km in direzione Parma Titolare: Andrea Kihlgren

Dati Tecnici Terreno: Superficie netta complessiva a vigneto: 7,5 ha tutti di proprietà. I terreni a vite sono: pianeggianti per il 50%,

con pendenze inferiori al 20% per il 40%, con pendenze superiori al 20% per il 10% Vinificazione: L’Azienda è condotta secondo i metodi dell’agricoltura biodinamica. Il sistema prevalente di allevamento delle vigne è a Guyot semplice. Viene eseguito il diradamento dei grappoli solo se necessario (secondo le annate). La vendemmia è manuale in cassette. Non vengono utilizzati lieviti selezionati . La fermentazione avviene a temperatura controllata se occorre e viene fatta la fermentazione malolattica spontanea. Produzione: L’azienda non acquista uve da terzi.

Ricettività/Attività:

Addetto all’accoglienza: Concetta e Barbara Vengono svolte altre attività: coltivazione olearia. Sono previste visite all’azienda su prenotazione. Non sono previste degustazioni guidate. Si effettua vendita diretta al pubblico in bottiglia (no vino sfuso).

Vini

Colli di Luni Vermentino “Poggi Alti” DOC - 2010 , Colli di Luni Vermentino DOC – 2010, Giuncaro IGT – 2010, Fontananera: Merlot (60%), Ciliegiolo (40%), Colli di Luni Doc Rosso: Sangiovese, Cannaiolo 161


Tutela dei prodotti tipici agroalimentari della Liguria Il patrimonio delle produzioni tipiche dell’agroalimentare ligure è protetto e valorizzato dalle Camere di Commercio che hanno avviato un programma di diffusione delle D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta), degli IGP (Indicazione Geografica Protetta) e dei MCG (Marchi Collettivi Geografici) per certificare un “prodotto di qualità”. La certificazione dei prodotti avviene attraverso controlli documentali e ispettivi sui terreni e sul metodo di coltivazione, controlli sul mantenimento della produzione all’interno delle rese produttive previste nei relativi disciplinari e controlli sui prodotti attraverso esami chimico-fisici ed organolettici. Attualmente in Liguria sono stati ufficialmente riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole solo 2 DOP e 2 I.G.P. ma l’elenco degli aspiranti è davvero interessante a testimonianza dell’interesse per i prodotti di qualità in cui il legame con il territorio assume una valenza particolare: D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) • Olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure - “Riviera dei Fiori” - “Riviera del Ponente Savonese” - “Riviera di Levante”. • Basilico Genovese DOP • Salame Genovese di Orero e Sant’Olcese (fase istruttoria) • Mitili del Golfo della Spezia (fase istruttoria) • Formaggetta e Zuncò Savonesi (fase istruttoria) I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) • Acciughe sotto sale del Mar Ligure IGP • Focaccia di Recco col Formaggio IGP • Zucchino trombetta (fase istruttoria) • Asparago violetto (fase istruttoria) • Carciofo spinoso d’Albenga (fase istruttoria) • Pomodoro cuore di bue (fase istruttoria) • Pesto Genovese (fase istruttoria) • Canestrello di Torriglia (fase istruttoria) • Amaretto di Sassello (fase istruttoria) • Albicocca di Valleggia (fase istruttoria) M.C.G. (Marchi Collettivi Geografici) • U Cabanin – formaggio latte crudo di sola Cabannina MCG • Crescenza Genovese MCG • Antichi Ortaggi del Tigullio MCG

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Piatti tipici della tradizione Ligure La cucina ligure è una cucina di terra e di mare. La cucina ligure prevede la presenza sia di piatti della tradizione popolare che di piatti più elaborati idonei per le tavole dei “signori”. Gli ingredienti principali sono il pesce e le erbe, tra cui spicca il Pesto che viene usato sia come salsa per condire la pasta che per “insaporire” il minestrone genovese ricco di molte varietà di verdure fresche. Anche le torte salate di verdure assumono un ruolo importante nella tradizione ligure tra cui spiccano la torta Pasqualina e le verdure ripiene. Senza dimenticare le focacce e tra queste la più rinomata è la focaccia al formaggio di Recco. Ma la cucina ligure è anche mare con i suoi piatti nati a bordo delle navi o preparati nelle famiglie per accogliere i propri congiunti. Fondamentale nella cucina ligure, poi, è la conservazione degli alimenti con l’uso delle arbanelle riempite con funghi sott’olio, acciughe sotto sale, prodotti in salamoia, marmellate. Ecco alcuni esempi “Boghe in scabecio” Versione ligure del carpione. Si prepara friggendo pesci infarinati e quindi immersi in una marinata di aceto misto ad un soffritto di olio, cipolla, aglio, alloro, salvia e rosmarino. “Mesciua” È un piatto caratteristico della zona di La Spezia, è costituita da ceci, fagioli e frumento cotti in acqua bollente e conditi con sale, pepe e olio d’oliva. “Piccagge” È il nome dialettale delle fettuccine condite però con pesto o sugo di carciofi. Trenette al pesto È il piatto più conosciuto, anche a livello internazionale. Nella versione classica, le trenette scure, di farina integrale, vengono lessate insieme a pezzi di patata e fagiolini verdi e al momento di servire, vengono condite con il pesto genovese. Stoccafisso “accomodato” A base di stoccafisso, è la più classica delle ricette liguri. In un soffritto di olio, acciughe e aromi, si uniscono olive, pinoli e patate poi lo stoccafisso tagliato a pezzi. Verdure ripiene La polpa dell’ortaggio prescelto, viene mescolata con uovo, mollica di pane, trito d’aglio, prezzemolo ed erbe aromatiche. In alcuni posti è prevista l’aggiunta di patate bollite e funghi secchi. Ma la bandiera di questa cucina è senza dubbio il pesto. Ora – attraverso interessanti sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano srl (www.giallozafferano.it) – vi suggeriremo “come preparare” alcuni tipici piatti liguri.

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Pesto Genovese (Pesto Zeneize) Dopo aver parlato del Basilico Genovese DOP, che ne è l’ingrediente principale, è doveroso parlare anche della seconda salsa più nota e consumata al mondo (dopo la salsa di pomodoro): il Pesto Genovese Il Pesto Genovese è inserito tra i “Prodotti agroalimentari tradizionali liguri” riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e la denominazione “pesto genovese” è soggetta al disciplinare messo a punto dal Consorzio del pesto genovese. Dosi e ingredienti per 1 Kg: questa ricetta del Pesto è registrata da Virgilio Pronzati e Luigi Barile ed è proposta nei “Corsi per degustatori di pesto” promossi dalla Provincia di Genova • 300g di foglie di Basilico genovese DOP • 30g di spicchi d’Aglio di Vessalico • 100-120g di pinoli di Pisa prima scelta • 200-220g di Parmiggiano Reggiano DOP di 30 mesi grattugiato • 50g di Pecorino Sardo DOP di 15 mesi grattugiato • 10-15g di sale grosso marino • 260-285 ml di Olio extravergine Riviera Ligure DOP (dolce e maturo)

Preparazione Tradizionalmente il pesto viene prodotto con l'uso di mortaio e pestello. La ricetta con il mortaio è ben codificata dalla tradizione. Il mortaio tradizionale è di marmo, con il pestello in legno. Le foglie di basilico vengono lavate e lasciate ad asciugare, facendo attenzione a non stropicciarle per evitare la rottura delle vescicole con conseguente annerimento e alterazione del gusto [1]. Nel mortaio si schiacciano gli spicchi d'aglio [2], col sale [3]

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che essendo grosso svolge il ruolo abrasivo, necessario per triturare efficacemente [4-5]. Si aggiungono poi le foglie di basilico [6],

procedendo quindi a schiacciare il basilico tramite movimento rotatorio del pestello [7-8]. Quando il basilico stilla un liquido verde e non è a pezzi grossi, si aggiungono i pinoli [9]

e i formaggi (preventivamente grattugiati) e si amalgama il tutto [10]. Infine si aggiunge l'olio e.v.o. lavorazione dovrebbe terminare il prima possibile proprio per evitare l'ossidazione degli ingredienti. Il pesto deve risultare come una crema densa di colore uniforme verde, non troppo scuro [12]. I diversi ingredienti devono essere amalgamati per raggiungere equilibrio nei gusti, senza prevalenze.

• Vino da abbinare

Trofie o Trenette al pesto: Riviera Ligure di Ponente Pigato o Colli di Luni Vermentino (sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Salsa di Noci La salsa alle noci è una tipica ricetta della gastronomia Ligure, utilizzata per condire svariati primi piatti, è particolarmente conosciuta per essere il condimento perfetto per i famosi “pansotti alla genovese”. Tradizionalmente la salsa di noci era chiamata “Tocco de nux” e veniva preparata con le noci che si andavano a raccogliere durante l’autunno.

Ingredienti: 1 spicchio d’aglio – 250 ml di latte – 1 rametto di maggiorana – 250g di noci – ½ bicchiere d’olio d’oliva – 40g di mollica di pane – 40g di parmigiano reggiano – 30g di pinoli – sale q.b.

Preparazione

Per preparare la salsa alle noci, la prima cosa da fare è scottare i gherigli per almeno 5 minuti in acqua bollente (1), in modo che risulti poi più facile spellarli. Passati i 5 minuti, scolate i gherigli e lasciateli intiepidire. Nel frattempo mettete la mollica di pane a mollo nel latte dentro ad una ciotola (2) e quando sarà ben morbida ed inzuppata scolatela, tenendo da parte il latte strizzato (3).

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Spellate i gherigli uno per uno (4) e metteteli in un frullatore (o nel mortaio se lo possedete) insieme ai pinoli, all’aglio, al formaggio (5) e all’olio (6).

Aggiungete quindi il pane precedentemente ammollato e scolato e la maggiorana (7): azionate il frullatore ed aggiungete un po’ di latte (potete utilizzare quello usato per ammollare la mollica di pane), tanto quanto basta ad ottenere una crema densa (8), quindi aggiustate di sale. Quando avrete ottenuto un bel composto omogeneo, la vostra salsa alle noci (9) sarà pronta per essere utilizzata come condimento per pasta semplice o ripiena, come i famosi pansotti liguri.

• Consiglio Nel caso usaste il mortaio per preparare la salsa alle noci, pestate il tutto con forza fino ad ottenere una preparazione densa che andrete a diluire aggiungendo a filo l’olio d’oliva e il latte necessario. Per preparare la salsa alle noci con minor fatica potete evitare di sgusciare tutte le noci utilizzando i gherigli che si trovano nei supermercati già sgusciati e pronti all’uso. Se non gradite il sapore dell’aglio nella preparazione della salsa alle noci, potete anche non metterlo: va da se che la vostra salsa di noci non sarà fedele all’originale, ma ugualmente molto buona!

• Curiosità Sembra che la ricetta della salsa di noci, sia stata inventata dai contadini liguri appositamente per condire i pansotti alla genovese, anch’essi tipici della gastronomia della Liguria.

• Vino da abbinare

Pansotti con Salsa di Noci: Golfo del Tigullio Vermentino

(sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Coniglio alla Ligure Come suggerisce il nome stesso, il coniglio alla Ligure è un secondo piatto tipico della regione Liguria e più precisamente del Ponente Ligure ma ormai, al giorno d’oggi è diffuso in tutto il territorio nazionale. Questo piatto prelibato, altro non è se non l’accostamento tra la carne delicata e “dolce” del coniglio, ed il sapore invece abbastanza amarognolo dato dalle olive nere taggiasche, il vino locale, ed ovviamente le immancabili noci e pinoli. La diffusione di questo piatto in Liguria, è facilmente spiegabile con la grande quantità di allevamenti di conigli che fin dall’antichità riempivano la regione e ne favorivano il sostentamento: in particolare Savona ed Imperia sono le province dove il coniglio alla Ligure viene preparato a regola d’arte vista la grande tradizione di allevamento seguita nel corso del tempo e giunta fino ad oggi. Ingredienti: 2 spicchi d’aglio – 2 o 3 foglie di alloro – brodo di carne q.b. – 1 cipolla – 1 coniglio da 1 ½ Kg – 4 o 5 cucchiai di olio extra vergine – 100g di olive taggiasche – 2 cucchiai di pinoli – 1 rametto di rosmarino – sale q.b. – 1 cucchiaio di timo o maggiorana – 1 bicchiere di vino rosso Rossese di Dolceacqua.

Preparazione

Per prima cosa tagliate almeno in una dozzina di pezzi il coniglio (1) ricordandovi di tenere da parte la testa, il fegato e i reni. Terminata questa operazione, mettete in un tegame capiente l’olio extra vergine d’oliva, scaldatelo, e fateci appassire a fuoco basso la cipolla e l’aglio tritati; unite il coniglio (2) e rosolatelo, poi aggiungete le foglie di alloro, di timo (o maggiorana) e il trito di aghi di rosmarino (3). Cuocete fino a quando il coniglio avrà assunto un bel colorito dorato.

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Lasciate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il bicchiere di vino rosso (4), lasciate evaporare il vino (5) , quindi unite le olive taggiasche. Se vi piacciono, potete unire i rognoni e il fegato del coniglio (6).

Aggiungete quindi i pinoli (7), amalgamate tutto per bene e poi coprite il coniglio con un coperchio (8) e lasciate cuocere per circa un’ora finché il coniglio non diventerà tenero (la carne dovrà staccarsi facilmente dall’osso). Di tanto in tanto aggiungete un mestolo di brodo in pentola e fate cuocere il tutto a fuoco lento (9). Impiattate il coniglio irrorandolo con abbondante sugo di cottura e buon appettito!!

• Consiglio

Se avete acquistato un coniglio intero, potete utilizzare la testa per preparare il brodo con cui andrete a irrorare il coniglio durante la cottura. Per prepararlo vi consigliamo di mettere a bollire la testa del coniglio insieme a qualche foglia di alloro, una carota e una costa di sedano. Il coniglio alla Ligure è uno di quei piatti che potete preparare in anticipo e scaldare al momento di servirlo: basta lasciare nel tegame, un po’ del liquido di cottura che farete ritirare al momento di portare la pietanza in tavola.

• Vino da abbinare

Per quanto riguarda il vino da utilizzare in questa preparazione, non c’è dubbio che quello più adatto sia il Rossese di Dolceacqua, un tipico vino Ligure.

• Curiosita’

Una chicca sul Rossese di Dolceacqua: pare che addirittura Napoleone fosse rimasto così impressionato dalla bontà e delicatezza di questo vino rosso, che concesse ai Liguri il “favore” di chiamarlo con il proprio nome ma, i Dolceacquesi, fieri ed orgogliosi rifiutarono la gentile offerta del condottiero e continuarono a chiamarlo con il nome che aveva sempre avuto.

(sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Torta Pasqualina La torta Pasqualina è una torta salata ripiena di erbe, ricotta e uova, racchiusa in sfoglie di pasta sottili: è l’ideale per essere gustata nelle gite fuori porta del giorno di Pasquetta (Lunedì dell’Angelo), in quanto si può preparare in precedenza, e può essere mangiata fredda. La torta Pasqualina è uno dei piatti simbolo della cucina ligure, diffusa e apprezzata in tutta Italia. Le origini della torta pasqualina sono molto antiche, infatti veniva preparata già nel 1400, e già allora era strettamente legata al periodo pasquale, da cui prende il nome. La torta Pasqualina viene preparata anche con i carciofi ma la preparazione tradizionale viene fatta solo con le bietole; sempre la tradizione vuole che la sfoglia sia composta da 33 fogli di pasta per onorare gli anni di Gesù (ma noi la prepareremo solo con 4!). La torta pasqualina prevede una preparazione piuttosto laboriosa, ma il risultato è di grande effetto sia per l’occhio che per il palato! Ingredienti per il ripieno: Bietole (o spinaci) 1 kg, mezza Cipolla, Maggiorana fresca 3 rametti, Noce moscata una spolverata, Olio extravergine d’oliva 1 bicchiere, Parmigiano Reggiano 130 gr, Pepe q.b., Ricotta cremosa di mucca 500 gr, Sale q.b., 13 Uova Ingredienti per le 4 sfoglie: Acqua 350 ml circa, Farina 600 gr, Olio extra vergine di oliva 35 ml

Preparazione

La prima cosa da fare per la torta pasqualina è preparare l’impasto per le sfoglie che dovranno essere 4; due serviranno per foderare la base della tortiera e 2 per ricoprire il ricco ripieno. In una ciotola capiente amalgamate la farina, l’olio, l’acqua (1-2) e lavorate l’impasto all’interno della ciotola (3).

Quando i liquidi saranno stati assorbiti completamente, trasferite l’impasto su un piano e lavoratelo ancora per qualche minuto con le mani (4) finchè diventerà liscio, dopodiché suddivideteto in quatto panetti, 2 più grandi, del peso di circa 300 gr e 2 più piccoli del peso di circa 180 gr (5); copriteli con la pellicola trasparente e lasciateli riposare per circa un’ora in un luogo fresco (6).

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Nel frattempo occupatevi del ripieno della torta pasqualina. Lessate le bietole in pochissima acqua salata (oppure cuocetele a fuoco basso e senza acqua in una padella antiaderente), scolatele e strizzatele per bene, quindi tritatele (7). In una padella fate appassire metà cipolla tritata insieme all’olio, quando questa sarà diventata trasparente (ci vorranno almeno 10 minuti) (8), unite le bietole e fatele insaporire per qualche minuto (9).

Una volta che le bietole si saranno intiepidite, trasferitele in una ciotola e aggiungete 2 uova , 50 gr di formaggio grattugiato (10), le foglioline tritate di maggiorana fresca (11), salate, pepate e amalgamate bene il tutto. In un’altra ciotola unite alla ricotta, 3 uova (12),

aggiungete 30 gr di formaggio grattugiato, la spolverata di noce moscata e un pizzico di sale e mescolate bene servendovi di una frusta in modo che il composto risulti piuttosto cremoso e senza grumi (13-14). A questo punto potetevi occuparvi della sfoglia per la torta pasqualina. Prendete uno dei panetti da 300 gr e tiratelo con il mattarello fino a farlo diventare una sfoglia sottilissima (15),

Allargatela con le mani (16) e disponetela sul fondo di una tortiera dal diametro di 30 cm che avrete precedentemente spennellato con dell’olio (17). Non preoccupatevi se la sfoglia fuoriesce dalla teglia perché questa è una caratteristica propria della torta pasqualina. Fate aderire bene la sfoglia ai bordi della tortiera e poi spennellatela con l’olio (18). 171


A questo punto prendete il secondo panetto da 300 gr, tirate anch’esso con il mattarello e disponetelo sopra alla prima sfoglia (19), facendola aderire bene (20), quindi aggiungete il composto di bietole (21).

Livellate bene le bietole, dopodichè versateci sopra la crema di ricotta e livellate anch’essa.

Con il dorso di un cucchiaio praticate sette conche, una al centro e sei laterali (25) e all’interno di queste conche adagiate i 7 tuorli facendo attenzione a non romperli (26). Sbattete leggermente i bianchi d’uovo avanzati e cospargete la superficie (27) di ricotta con un velo di albumi.,

Spolverate la torta pasqualina con i 30 gr di parmigiano (28) rimasto, dopodiché stendete uno dei panetti da 180 gr e coprite il ripieno con la terza sfoglia (29), che sarà più piccola rispetto alle due precedenti; ancora una volta fatela aderire bene alla teglia (30). 172


Spennellate la sfoglia con l’olio (31), dopodiché tirate l’ultima sfoglia e coprite il tutto facendo aderire bene come al solito la sfoglia (32-33).

Tagliate la pasta in eccesso con un coltello o con una forbice da cucina (34), ripiegate poi i bordi verso l’interno formando un cordoncino che sigillerà le sfoglie (35); Spennellate con l’olio la superficie della torta pasqualina (36).

Come ultima operazione appiattite bene i bordi con i rebbi di una forchetta (37), questo servirà anche a formare un bel motivo decorativo (38). Ora non vi resta che infornare la torta pasqualina in forno già caldo a 180 gradi per 45 minuti. A cottura ultimata sfornate la torta pasqualina e prima di toglierla dalla teglia lasciatela intiepidire. Una volta tagliata otterrete delle fette in cui si vedranno chiaramente i due strati di bietole e di crema alla ricotta nonché i tuorli d’uovo che risulteranno sodi e compatti.

• Consiglio Si può abbellire la presentazione della torta Pasqualina ponendo un ulteriore uovo

al centro della torta, questa volta lasciandolo intero e magari disegnando sul guscio qualche soggetto Pasquale con colori per alimenti, oppure potete formare dei soggetti pasquali con la pasta stessa.

• Curiosità Come spesso accade nei piatti tipici di origini molto antiche gli ingredienti della tor-

ta Pasqualina, uova e formaggio, erano alimenti pregiati che venivano consumati solo nelle grandi ricorrenze. Persino i carciofi, che nel periodo Pasquale avevano prezzi proibitivi, vennero sostituiti con le più economiche erbette o bietole, da qui l’usanza di preparare la torta Pasqualina a Pasqua solo con questo ortaggio, o con gli spinaci.

• Vino da abbinare Per quanto riguarda il vino da utilizzare consigliamo il Cinque Terre Bianco (sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Farinata di ceci La farinata di ceci è una specialità tipica della Liguria, in particolar modo della città di Genova dove è stata inventata circa 2.000 anni fa. La farinata è una torta salata molto bassa preparata con ingredienti molto semplici e poveri: farina di ceci, acqua, sale ed olio. Per quanto riguarda le origini di questo surrogato del pane, dobbiamo andare molto indietro nel tempo, addirittura al periodo dei Greci e dei Romani, quando, i soldati usavano preparare un “intruglio” di farina di ceci ed acqua che facevano poi cuocere al sole o sul proprio scudo, per sfamarsi velocemente e con poca spesa. Il risultato era talmente nutriente, che la ricetta sopravvisse alla caduta dell’impero Romano arrivando dritta dritta al Medioevo quando veniva mangiata accompagnata con un trito di cipolle bagnate d’aceto, o con del formaggio fresco. Proprio legata a questo periodo è la leggenda secondo la quale si racconta che la farinata, come la conosciamo oggi, sia nata nel 1284, per una pura casualità, quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia di Meloria. Al ritorno dalla battaglia, le navi genovesi si trovarono coinvolte in una tempesta ed alcuni barili d’olio e farina di ceci si rovesciarono bagnandosi d’acqua salata. A causa della scarsità di provviste, fu recuperato tutto il possibile ed ai marinai fu servito quel miscuglio di ceci ed olio che, nel tentativo di rendere meno sgradevole, fu messo ad asciugare al sole ottenendo così una specie di frittella. Giunti a terra, i Genovesi, decisero di migliorare la ricetta di questa frittella improvvisata, cuocendo la purea che si otteneva in forno. Il risultato era così buono che per scherno agli sconfitti, venne chiamato l’oro di Pisa. Nel quindicesimo secolo un decreto, emesso a Genova, ne disciplinava la produzione, allora chiamata “scripilita”. Molto particolari erano i locali, chiamati “Sciamadde”, in cui si poteva gustare questa specialità insieme ad un pasto tipico ed un buon bicchiere di vino. Clienti abituali delle Sciamadde erano in particolar modo gli artisti ed i letterati, tra cui ricordiamo Fabrizio de Andrè, il quale amava frequentare queste locande. Ingredienti: per una teglia del diametro di 40 cm: Acqua 900 ml, Farina di Ceci 300 gr, Olio di oliva extravergine 1/2 bicchiere, Pepe una spolverata

Preparazione

Gli ingredienti della farinata sono pochi e semplici: farina di ceci, olio, sale e acqua (1). Mettete in una terrina la farina nella classica forma a fontana e versate al centro, un pò alla volta, l’acqua (2). Mescolate il tutto per bene facendo attenzione ai grumi (3), fino ad ottenere un composto liquido e omogeneo (4), che lascerete riposare, mescolando di tanto in tanto, dalle 4-5 ore, fino ad arrivare alle 10 ore, coperto con un coperchio e fuori dal frigorifero (5). 174


Trascorso il tempo necessario, è probabile che si sarà formata della schiuma in superficie: toglietela con un mestolo forato. Aggiungete al composto il sale e mezzo bicchiere di olio (6); versate il restante olio in una teglia antiaderente (la tradizione prevederebbe il rame o l’alluminio), coprendone tutto il fondo (7-8).

Versate dentro la teglia (10) il composto di ceci che farete cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa mezz’ora fino a quando la farinata non risulti di un bel colore dorato ; dopo, spegnete il forno e accendete il grill fino a quando la superficie della farinata non risulti di un bel colore nocciola (circa 15 minuti).

Quando sarà cotta, sfornate la farinata (11), cospargetela di sale e pepe macinato (12), tagliatela a quadrati e servitela ancora calda magari con un bell’accompagnamento di verdure o aromatizzata con un trito di rosmarino e olio.

• Curiosita’

In Liguria sono tanti i nomi con cui viene chiamata la farinata: in provincia di Imperia è la frisciolata, a Ventimiglia socca, ad Alassio turta mentre a Savona troviamo il turtellassu. Inoltre, in giro per i vari paesi della Liguria, non è difficile trovare delle versioni modificate dell’originale farinata con l’aggiunta di nuovi ingredienti: verso Ponente troviamo la farinata con le borragini, il rosmarino o l’origano, tipica di Voltri la farinata coi gianchetti, ovvero i bianchetti, tipica di Albissola quella coi carciofi, con la salsiccia o con lo stracchino. Per la farinata con la zucca bisogna invece spostarsi a Sestri Ponente, per quella col prezzemolo tritato ad Albenga ed ad Imperia per quella con la cipollina fresca.

• Vino da abbinare Con la farinata di ceci si abbina il Cinque Terre Bianco (sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Focaccia (fügassa) alla genovese La focaccia alla genovese, in dialetto “a fügassa”, è una specialità tipica della cucina ligure, e la tradizione della sua antica preparazione è cosi radicata nei genovesi, che ha fatto diventare la focaccia alla genovese un presidio slow food. Le origini della vera focaccia alla genovese sono da ricercare nella notte dei tempi, tanto che viene preparata ormai in tutto il mondo, anche se è praticamente impossibile ricreare la sua fragranza e la sua bontà al di fuori del capoluogo ligure. La focaccia alla genovese deve essere alta mediamente due centimetri, croccante, morbida e friabile, mai gommosa, lucida d’olio (meglio se extravergine che ne amplifica lo spettro aromatico); alcuni, prima d’infornarla, usano bagnarla con una leggera spruzzata di vino bianco. Secondo il presidio Slow Food l’intero ciclo di lavorazione della focaccia alla genovese non dovrebbe essere inferiore alle otto ore, con una lievitazione quindi molto lunga. Noi ve ne proponiamo una versione un po’ più veloce, ma lo stesso ottima. Ingredienti: Acqua 400 ml, Farina manitoba (o farina ricca di glutine) 600 gr, Lievito di birra 25 gr, Olio di oliva extravergine 140 ml, Sale 15 gr, Zucchero 2 cucchiaini o 1 di malto

Preparazione

Sciogliete il sale nell’acqua tiepida (1) e versate nella planetaria (2) (o in una qualsiasi altra ciotola se impastate a mano), il malto (3) (o, in alternativa, lo zucchero)

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40 ml di olio extra vergine di oliva (4); aggiungete metà della farina nella ciotola (5) e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea e piuttosto liquida (6).

Unite a questo punto il lievito di birra sbriciolato (7) e impastate per altri 2-3 minuti (8), dopodiché aggiungete la restante farina (9) ed impastate di nuovo fino ad ottenere un composto omogeneo (che risulterà piuttosto appiccicoso).

Versate 50ml di olio extravergine di oliva (10) sulla teglia per la cottura della focaccia, spolverizzate con pochissima farina un piano di lavoro e poneteci sopra l’impasto (11), poi lavoratelo qualche secondo per dargli forma rettangolare,ponetelo sulla teglia oliata e spennellate l’impasto con l’olio (12) presente nella teglia stessa e mettetelo a lievitare per circa un’ora o un’ora e mezza a circa 30°, fino a che il suo volume sarà raddoppiato (potete accendere la luce del forno e mettere l’impasto a lievitare li dentro con la porta chiusa).

Trascorso il tempo necessario, prendete l’impasto per focaccia (13) e stendetelo su tutta la superficie della teglia (14), avendo cura di assicurarvi che al di sotto di esso vi sia ancora abbondante olio. Spennellate la superficie della focaccia di olio (15) 177


e cospargete con sale grosso, fate lievitare di nuovo a 30° per circa mezz’ora (16). Trascorsa la mezz’ora prendete l’impasto per focaccia e pressatelo con i polpastrelli delle dita, imprimendo decisamente nella pasta i caratteristici buchi che contraddistinguono la focaccia alla genovese (17-18)

a questo punto irrorate la focaccia con i restanti 50 ml di olio extravergine di oliva (19) e mettete di nuovo il tutto a lievitare (per l’ultima volta) per circa 30 minuti sempre a 30°. E’ ora di infornare la focaccia in forno già caldo a 200° per almeno 15 minuti, ma prima di farlo dovrete spruzzare la sua superficie con dell’acqua a temperatura ambiente (20); estraete la teglia dal forno e poi fate intiepidire la focaccia su una gratella prima di tagliarla (21).

• Consiglio

I genovesi non fanno quasi mai la focaccia in casa, semplicemente perché è più buona quella comprata al forno; quest’ultimo infatti, è un fattore molto importante per la buona riuscita della focaccia alla genovese, e i forni casalinghi difficilmente riescono a raggiungere le temperature ottimali, che sono piuttosto alte. Quando infornerete la focaccia, fate attenzione quindi a tenere aperto il meno possibile lo sportello del forno per evitare inutili dispersioni di calore.

• Curiosità

Per gustare la focaccia alla genovese esistono dei veri e propri riti, uno dei quali ci invita ad assaporarla rovesciata in modo che le papille gustative incontrino prima il sapore ardito del sale, poi quello gentile dell’olio e, infine, quello rassicurante della pasta. Un modo tutto genovese di mangiare la focaccia, e che spesso fa inorridire i non genovesi, è quella di inzupparla nel cappuccino... I genovesi DOC, riconoscono addirittura la qualità e la bontà di una focaccia proprio gustandola in questo modo. Provate ad assaggiarla, e ne rimarrete piacevolmente colpiti!

• Vino da abbinare

Con la focaccia genovese si abbina il Valpolcevera Vermentino. (sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Focaccia col formaggio (di Recco) La focaccia con il formaggio, o fugassa co formaggio, è una tipica ricetta Ligure, specialità di Recco, cittadina della riviera Ligure di Levante. La fama di Recco in fatto di focacce è riconosciuta in tutto il mondo e sicuramente questa focaccia ha contribuito in modo particolare alla creazione di tale notorietà. Sarà per il connubio particolarmente riuscito tra focaccia e formaggio, ma questa focaccia piace proprio a tutti, grandi e piccini. La storia della focaccia col formaggio inizia al tempo della terza crociata quando i contadini Recchesi, costretti a rifugiarsi nell’entroterra a causa delle invasioni saracene, e avendo a disposizione solo acqua, farina di semola, olio e formaggetta, inventarono questa focaccia che è restata nel patrimonio gastronomico locale. Alla fine dell’800, quando iniziarono a spuntare le prime trattorie, la focaccia col formaggio fu inserita nel “menù” ma veniva servita solamente nel periodo della ricorrenza dei morti. Agli inizi degli anni ‘50, con lo sviluppo del turismo, la focaccia col formaggio divenne uno dei piatti più amati e richiesti dai turisti e per questo motivo, i locandieri ed i panettieri, iniziarono a servirla non solo durante la ricorrenza dei morti, ma tutto l’anno. Al giorno d’oggi, trovare la focaccia col formaggio è veramente molto semplice: la si trova nei panifici, nei ristoranti, nelle pizzerie, tutti locali che hanno fatto della famosa focaccia il loro punto di forza. Ingredienti per l’impasto: Acqua 250 ml circa, Farina manitoba 400 gr, Olio di oliva extravergine 40 ml, Sale 10 gr Ingredienti per il ripieno e la copertura: Crescenza 400 gr, Olio di oliva extravergine 50 ml circa, Sale

Preparazione

Preparate per prima cosa l’impasto per la focaccia col formaggio (di Recco) in questo modo: unite olio e acqua in una ciotola e scioglietevi dentro il sale (1), versate nella planetaria (2) munita di gancio a foglia e iniziate a versare la farina a cucchiaiate (3) 179


impastando a media velocità (4) fino a ottenere un impasto sodo ed elastico (5); lasciatelo riposare per almeno due ore, in un luogo fresco, avvolto nella pellicola trasparente. (6)

Ungete la teglia con cui cuocerete la focaccia con olio (7) e trascorso il tempo necessario al riposo, togliete l’impasto dalla pellicola, dividetelo a metà (8) e stendetene una parte con un mattarello su di una superficie leggermente infarinata fino ad ottenere una sfoglia sottile almeno 2 cm; fate anche “cadere” l’impasto steso (9) in modo che il suo stesso peso aiuti a renderlo più sottile possibile.

Ora infarinatevi le mani e con il loro dorso stendete l’impasto fino a renderlo il più sottile possibile (10) (dovrebbe essere quasi trasparente); cercate di non bucare la sfoglia, altrimenti, durante la cottura fuoriuscirebbe il formaggio, bruciando. Adagiate la sfoglia ottenuta in una teglia (11), che avrete precedentemente unto con dell’olio, e disponeteci sopra la crescenza a pezzetti non troppo piccoli (12)

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Una volta che avrete disposto tutto il formaggio (13), stendete l’altra metà dell’impasto fino ad ottenere la solita sfoglia sottile e ricoprite la crescenza con questa sfoglia (14), chiudete le estremità delle due sfoglie per bene (15)

e tagliate la pasta in più che fuoriesce dalla teglia (16); bucate la superficie della sfoglia pizzicandola (17) e aprendola con le dita, per evitare che si gonfi durante la cottura in forno, quindi spennellatela con dell’olio (18) extravergine d’oliva

e cospargetela con poco sale fino (19). Cuocete in forno a 250 ° per almeno 10-15 minuti fino a che la vostra focaccia avrà un bel colore dorato (29).Sfornate e mangiate la focaccia col formaggio di Recco rigorosamente calda...Buon appetito!! (21)

• Consiglio

In reltà la focaccia col formaggio di Recco andrebbe cotta a 300° per 7-8 minuti: sappiamo tutti che i forni di casa non raggiungono tale calore, quindi scegliamo la temperatura massima del nostro forno casalingo e aumentiamo del doppio il tempo di cottura per cercare di raggiungere lo stesso risultato (o quello più vicino). Ricordate che sarebbe meglio cuocere la vostra focaccia nel ripiano più basso del forno in modo che il calore possa arrivare prima al fondo della teglia. Inoltre, volendo, potete sostituire la crescenza con del più comune stracchino (non previsto dall’ I.G.P).

• Vino da abbinare

Per quanto riguarda il vino si consiglia il Golfo del Tigullio Bianchetta Genovese.

(sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Baci di Alassio I Baci di Alassio prendono il nome dalla cittadina ligure alla quale appartengono come storia e prima preparazione. I Baci di Alassio sono dei dolcetti dal cuore di cioccolata e preparati con semplicità ma dal gusto morbido e sempre attuale.

Ingredienti per i Baci: Cacao in polvere amaro 40 gr, Miele di acacia o millefiori 30 gr, Farina di Nocciole 500 gr, Uova 3 albumi, Zucchero semolato 250 gr Ingredienti per la ganache: Cioccolato fondente 150 gr, Panna 100 gr

Preparazione

Tostate in forno caldo a 180° le nocciole sparse su una teglia per circa 5 minuti, così che rilascino il loro olio; fatele raffreddare e poi trasferitele nel mixer insieme al cacao e allo zucchero semolato (1); azionare fino a ottenere una polvere il più liscia possibile. (2) Montate a neve molto ferma gli albumi con un pizzico di sale. Trasferite la farina ottenuta in una terrina (3) e aggiungete gli albumi in un paio di riprese mescolando delicatamente con una spatola; in ultimo il miele (3).

Dotatevi di una sacca da pasticcere e munitela di bocchetta a stella di 1cm di diametro; versate un pò di composto alla volta nella sacca (4) e poi formate dei ciuffetti omogenei tenendo la sacca perpendicolare sulla placca da forno (5) , meglio se rivestita con l’apposita carta; formate circa 30 mucchietti (così da avere poi 15 baci finali) e cuoceteli in forno caldo a 200° per circa 12 minuti; fateli freddare completamente. Preparate la ganache montata (6); 182


portate al limite del bollore la panna e poi versatela bollente nel cioccolato fondente (7) spezzettato in una terrina; lasciate risposare così senza mescolare per 5-10 minuti; mescolate ora con un cucchiaio (8) e poi montate bene per circa 10 minuti con le fruste elettriche oppure con l’aiuto della planetaria (9).

Versate la ganache in un’altra tasca da pasticcere senza usare bicchette metalliche (10) e poi versate poco composto su uno dei baci (11) e unite con un altro (12). Lasciate riposare eventualmente anche in frigo al fine di compattare al meglio la ganache.

• Curiosità

Baci di Alassio nascono nel 1919 ad Alassio, cittadina ligure diventata famosa proprio per questi biscottini di piccola pasticceria. Questa golosità ha fatto si che la cittadina entrasse a far parte del Club del Cioccolato e ormai è nota in tutto il mondo proprio grazie a queste piccole perle di golosità.

• Vino da abbinare

Per quanto riguarda il vino da abbinare si consiglia il Cinque Terre Sciacchetrà Passito (sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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Canestrelli I canestrelli sono dei deliziosi e friabili biscotti spolverati di zucchero a velo. Tipici della Liguria e del Piemonte, presentano numerose versioni. Noi vi proponiamo la versione più diffusa, i canestrelli liguri, piccoli frollini molto friabili dalla caratteristica forma di fiore con bucato al centro. La versione piemontese prevede invece l’utilizzo di farina di nocciole nell’impasto. I canestrelli si realizzano con ingredienti molto semplici (farina, burro, zucchero a velo, uova), la loro particolarità è l’utilizzo del tuorlo sodo nell’impasto. I canestrelli sono ottimi da gustare a colazione, a merenda o in ogni momento della giornata, provate a farli in casa e non ne sarete delusi! Ingredienti per 100 canestrelli: Burro 300 gr, Farina 00 300 gr, Fecola di patate 200 gr, scorza di 1 limone, Uova 6 tuorli sodi, Vanillina 1 bustina, Zucchero a velo 150 gr

Preparazione

Per preparare i canestrelli iniziate ponendo le uova a rassodare per 8 minuti in acqua bollente. Scolatele e quando saranno tiepide separate gli albumi dai tuorli, che verranno utilizzati per preparare i biscotti. Ponete quindi nella ciotola di una planetaria (o su una spianatoia) la farina, la fecola, la vanillina e lo zucchero a velo ben setacciati (1), unite il burro a cubetti ammorbidito (2) e la scorza grattugiata del limone (3).

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Aggiungete in ultimo i tuorli che avrete passato al setaccio (o nello schiacciapatate) (5). Impastate velocemente (5) quel tanto che basta per amalgamare bene tutti gli ingredienti, ottenendo un impasto morbido e liscio (6); formate un panetto piuttosto basso, ricopritelo con della pellicola trasparente e lasciatelo rassodare in frigorifero per circa un’ora. Trascorso questo tempo estraete l’impasto dal frigo e stendetelo in una sfoglia alta 1 cm.

Ricavate dei fiorellini con l’apposito stampo largo circa 3 cm (7) e realizzate al centro di ogni fiorellino un buco di 1 cm con l’apposito taglia biscotti (8) (esistono in commercio gli stampini apposta per i canestrelli che permettono di formare direttamente il buco centrale). Disponete i biscotti su carta da forno e infornateli (forno statico) per circa 18 minuti a 170°C. I biscotti dovranno cuocersi ma non scurirsi. Quando i canestrelli saranno freddi spolverizzateli con abbondante zucchero a velo (9)!

• Consiglio

II canestrelli una volta freddi e spolverizzati con zucchero a velo, possono essere conservati fino a due settimane se ben chiusi in contenitori ermetici.

• Vino da abbinare

Per quanto riguarda il vino da utilizzare, il Golfo del Tigullio Moscato è il più indicato.

(sequenze fotografiche gentilmente concesse da Giallozafferano)

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I ristoranti della qualità e tradizione ligure Messaggeri del gusto con prodotti del territorio Genova Gourmet è il marchio collettivo geografico (MCG) per la ristorazione genovese ideato, registrato e garantito dalla Camera di Commercio di Genova per valorizzare e tutelare l´eccellenza e tipicità della gastronomia locale, certificando la “Vera Genova nel piatto...”. I Ristoranti certificati Genova Gourmet debbono offrire piatti realizzati secondo le ricette dell´antica tradizione genovese e preparati con i prodotti certificati del territorio. Inoltre debbono prevedere nel loro menù quotidiano almeno: - quattro pietanze (di cui almeno un primo ed un secondo) fra quelli contenuti nell´elenco dei piatti appositamente realizzato in collaborazione con l´Accademia Italiana della Cucina e Slow, consultabile all’indirizzo internet http://genovagourmet.exec.it/multimedia/253/Elenco-piattiGG_15_02_11.pdf; - quattro vini DOC liguri (o tre DOC e un IGT) di cui almeno due della provincia di Genova; Altresì i ristoranti Genova Gourmet si impegnano ad utilizzare l´olio extravergine di oliva “Riviera Ligure” DOP ed altri prodotti tutelati a marchio di qualità comunitario DOP, IGP, STG, ovvero protetti attraverso Marchi Collettivi Geografici (MCG), tutte le volte che gli stessi siano espressamente menzionati come ingredienti nell´elenco dei piatti Genova Gourmet.

AL VELIERO Via Ponte Calvi 10 R, Genova Tel. 010 2465773

LUPO ANTICA TRATTORIA Vico delle Monachette 20 R Genova Tel 010 267036/Cell 340 3280957

ANTICA CANTINA I TRE MERLI Vico dietro il CoroMaddalena 26 R, Ge Tel. 010 2474095

MANUE Via Marco Sala 13 R - Genova Tel 010.3726035/Cell 327 3256705

ANTICA OSTERIA DELLA CASTAGNA Via Romana della Castagna 20 R, Ge Tel. 010 3990265

MANUELINA Via Roma 296 – Recco (Ge) Tel. 0185 74128

DA ANDREA Via Trieste 9, Genova Tel. 010 312033

OMBRE ROSSE Vico degli Indoratori 20 R, Genova Tel. 010 2757608

DA Ö VITTORIO Via Roma 160, Recco (GE) Tel. 0185 74029 / 0185 75896

OSTAIA DA U SANTU Via al Santuario delle Grazie 33, Ge Tel. 010 6130477

EDEN Via Armando Diaz 5 – Rapallo (Ge) Tel. 0185 50553

OSTERIA DELLA FONTE BUONA Via Piano 4, Favale di Malvaro (GE) Tel 0185 975024 /Cell 333 7849327

ENOTECA SOLA RISTORANTE Via C. Barabino 120 R, Genova Tel. 010 594513

RISTORANTE BENITA Via Aurelia di Ponente 84, Cogoleto Tel. 010 9181916 186


FERRANDO Via D. Carli 110 S. Cipriano di Serra Riccò (GE) Tel. 010 751925

RISTORANTE DA MONIQUE Lungomare Vittorio Veneto 5 Rapallo (Ge) Tel. 0185 50541

HOSTARIA VECCHIA RAPALLO Via Cairoli, 20 – Rapallo (Ge) Tel. 0185 50053

RISTORANTE DA RINA Via Mura delle Grazie 3 R, Genova Tel. 010 2466475

HOTEL RISTORANTE MONTALLEGRO Salita al Santuario 22 – Rapallo (Ge) Tel. 0185 50268 / Cell 340.3636164

RISTORANTE GRANDE ITALIA Lungomare Castello, 4 – Rapallo Ge Tel. 0185 271617

I TRE MERLI PORTO ANTICO Calata Cattaneo 17, Genova Tel. 010 2464416

RISTORANTE LA SACRESTIA Via Vernazza 38 R, Genova Tel. 010 3075398

IL GENOVINO CUCINA E CANTINA Via alla Stazione per Casella 3 (Ge) Tel. 010 8311362

TRATTORIA DETTA DEL BRUXABOSCHI 1862 Via F. Mignone,8 – San Desiderio Ge Tel. 010 3450320

IL PORTICHETTO P.zza del Centro 12, Arenzano (GE) Tel. 010 9135309

THE COOK Via Marco Sala 77-79 R, Genova Tel. 010 3202952

LA BRINCA Via Campo di Ne 58, Ne (GE) Tel. 0185 337480

TRATTORIA BEDIN P.zza Dante 54 - 56 R, Genova Tel. 010 580996 / Cell 347 8524100

LA CASA DEI CAPITANI Piazzale Rusca 1, Genova Tel. 010 3727185

TRATTORIA DA MARIO Piazza Garibaldi 23, Rapallo (GE) Tel. 0185 51736

LA CUCINA DI GIAN PAOLO Via M.Massone 1,Pieve Ligure(Ge) Tel. 010 3460154 / Cell 3409280175

TRATTORIA FRANCA Vico della Lepre, 4 R - Genova Tel. 010 2474473

LA CUCINA DI NONNA NINA Via Franco Molfino 126 San Rocco di Camogli (GE) Tel 0185 773835 / Cell 3471546624

LA ROSE EN TABLE VINO E DESINARE Lungomare di Pegli 79 R, Pegli Ge Tel. 010 4074156

LA PINETA Via Gualco 82, Genova Tel. 010 802772

TRATTORIA LOMBARDA Via Finocchiaro Aprile 26 R, Genova Tel. 010 594629

LE PERLAGE Via Mascherpa 4 R, Genova Tel. 010 588551

VITTURIN 1860 Via Giustiniani 48, Recco (GE) Tel 0185 720225 /Cell 349 7049997

LE RUNE Vico Domoculta 14 R, Genova Tel. 010 594951

ZEFFIRINO Via XX settembre 20/7, Genova Tel. 010 591990 / 010 57059 187


Perché i Buio Pesto in questa Guida? Ma perché la caratteristica predominante dei brani dei Buio Pesto è la forte ironia e la comicità che conferisce alla musica una particolare vis giocosa e goliardica al tempo stesso. Ebbene, con lo stesso spirito ho voluto giocare con il loro nome, con la loro ironia ed inserirli – perché no – tra i “Prodotti Tipici Liguri”. “Prodotto” perché il nome stesso richiama la salsa ligure più famosa al mondo:il pesto “Tipico” perché nessuno è più tipico e caratterizzante dei Buio Pesto in tutta la Liguria “Ligure” perché oramai sono rimasti solo loro a tenere alto il vessillo della lingua dialettale genovese I Buio Pesto sono la più grande e divertente band dialettale ligure degli ultimi 17 anni. Dal 1995 ad oggi hanno venduto 79.000 dischi (Disco d’Oro alla carriera), hanno eseguito 555 concerti, per un pubblico di oltre 1.090.000 di persone e raccogliendo 180.000 euro per beneficenza. Il nome del gruppo fa leva su un gioco di parole derivato dalla lingua ligure, dove il termine pesto può essere riferito egualmente tanto all’aggettivo scuro o profondo, quanto al tipico condimento ligure, il pesto appunto. Lo stile musicale del gruppo varia dal pop, al rap, al reggae, al rock demenziale fino alla musica popolare. « Morini o l’è “O Cappo”, un zôenottôn bravo e tosto, ma tutto “O Gruppo” o l’è forte, pe no parlâ do resto... A muxica a l’è bonn-a e...me piaxe anche o testo, e o nomme co profûmma de Zena: “Buio Pesto”. Côse posso ancon azzunze, o mae cäi figgiêu insemme a l’augurio ch’o me sgörga da-o chêu? » (“Buio Pesto” di Piero Parodi dedicata ai Buio Pesto) « Morini è il “Boss”, un ragazzo bravo e tosto, ma tutta “La Band” è forte, per non dire del resto... La musica è bella e... mi piace anche il testo, e il nome che profuma di Genova: “Buio Pesto”. Cosa posso ancora aggiungere, o miei cari ragazzi insieme all’augurio che mi viene dal cuore? » I Buio Pesto sono conosciuti anche per la vis creativa che spesso li ha spinti e li spinge a ideare curiose bizzarrie. Tra queste, fa spicco l’ideazione - con tanto di brevetto - di quello che è considerato il primo strumento musicale a corde prettamente ligure della storia: Il “Bandrillon”. Lo strumento - che rievoca nella forma e nel colore la tipica foglia di Ocimum basilicum - ha fatto la sua prima apparizione nel brano Pasiensa (Pazienza) contenuto nell’album Basilico, pubblicato nel 2004. Il Bandrillon è suonato da Maurizio Borzone.

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Formazione • Massimo Morini - voce e tastiere • Davide Ageno - chitarre e voce • Danilo Straulino - batteria • Nino Cancilla – basso • Federica Saba - voce • Gianni Casella - voce • Massimo Bosso – cori e testi • Maurizio Borzone - violino, tastiere e cori

Inno del pesto (M.Morini – M.Borzone – M.Bosso – F.Saba – G.Cancilla – G.Casella – D.Ageno) Quello ch’o l’ha inventôu, dovievan fälo santo, perché mangiälo l’è un regallo do Segnò. Un bello mortâ de marmo e in legno o sêu pestello l’è quello che ghe vêu pe’ un pesto fæto ben. Ti metti drento di pignêu e un bello spigo d’aggio, ti sciacchi ben in tò mortâ, finché unn-a cremma a l’è. Azzunzi un granin de sâ e de baxeicò e feûggie pestella ben in riondo, finn-a quande sarsa a l’è. Un tocco de parmigian, e do formaggio sardo. Urtimo poi ghe vâ un po’ d’êuio d’oia dop. Fæto coscì o l’è o mëgio che gh’è a-o mondo e a-a toa do Segnò o l’è segûo ch’o gh’è. Capïo, foresto? Coscì se fâ o pesto! Quello che l’ha inventato dovrebbe essere proclamato Santo, perché mangiarlo è un regalo del Signore. Un bel mortaio in marmo e il suo pestello in legno, è quello che ci vuole per un pesto fatto bene. Ci metti dentro dei pinoli e un bello spicchio d’aglio, poi schiacci bene nel mortaio finchè diventa una crema. Aggiungi un granino di sale e foglie di basilico, pestella bene roteando finchè diventa una salsa. Un pezzo di parmigiano e del formaggio sardo, ultimo poi ci va un po’ d’olio d’oliva dop. Fatto così è il migliore che c’è al mondo, e alla tavola del Signore è sicuro che ci sia. Capito forestiero? Così si fa il pesto! 189


INDICE Introduzione - Vinificazione – Classificazione Vini Legenda Vini della Liguria Vini,”Sentori” ed Abbinamenti - DOC Dolceacqua IM - DOC Pornassio IM - IGT Terrazze dell’Imperiese IM - DOC Riviera Ligure di Ponente IM/SV - IGT Colline Savonesi SV - DOC Valpolcevera GE - IGT Colline del Genovesato GE - DOC Golfo del Tigullio o Portofino GE - IGT Golfo dei Poeti o Liguria di Levante GE - DOC Colline di Levanto SP - DOC Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà - DOC Colli di Luni SP Le Schede Tecniche di Vinario (descrizione) Imperia - Alessandri Carlo - Alessandri Massimo - Altavia - Anfosso Alessandro - Bruna - Caldi - Calvini - Cascina Nirasca - Colle dei Bardellini - Deperi - Du Nemu - Fontanacota - Foresti - Guglielmi - Guglierame - Kà Manciné - Laura Aschero - Lombardi - Luisa Guglierame - Maccario - Maixei - Pisano Danila - Podere Grecale - Ramoino - Specchio di Vitae - Tenuta Maffone - Tenuta Selvadolce - Terre Bianche - Testalonga - Vis Amoris - Zino - Casciameia - Case Rosse - Taggiasco Leonardo - Tenuta Meregone - Amacia - Donata Bianchi - Gajaudo - Poggio dei Gorleri 190

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Savona - Anfossi - Arnasco - Biovio - Cantina Sancio - Cantine Calleri - Casanova - Cascina Praiè - Durin - Enrico Dario - Innocenzo Turco - Massaretti - Monte Carmelo - Torre Pernice - Valleponci - Viticoltori Ingauni

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Genova - Bisson - Bruzzone Andrea - Cantine Bregante - La Ricolla

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La Spezia - Bonanini Heydi - Burasca - CheO - Forlini Cappellini - Il Chioso - La Baia del Sole - La Pietra del Focolare - Litan - Ottaviano Lambruschi - Pagni - Prima Terra - R’ Mesueto - Tenuta La Ghiaia - Valdiscalve

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- Giacomelli - Il Monticello - Lunae Bosoni - Santa Caterina Tutela prodotti tipici

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Piatti Tipici della tradizione ligure Salse - Pesto Genovese - Salsa di Noci Secondi - Coniglio alla Ligure - Torta Pasqualina Focacce - Farinata - Focaccia Genovese - Focaccia al formaggio di Recco Dolci - Baci di Alassio - Canestrelli

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I ristoranti della qualità e tradizione

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I Buio Pesto

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1 ÂŞ edizione

Finito di stampare nel mese di marzo 2012 dalla societĂ Press Up s.r.l. di Ladispoli (RM) presso il proprio stabilimento di Roma

Š Tutti i diritti riservati ISBN 978-88-907024-0-2

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