Galleria Ariele presenta
Spadavecchia Pino
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Antonio Squeo impaginazione e grafica
Gianguido Oggeri Breda Rosaria Di DIo
in copertina
particolare dell’opera “Colori legat”.
Galleria Ariele presenta
Spadavecchia Pino
BIOGRAFIA
Pino Spadavecchia nasce a Molfetta ( BA), ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bari sez.Pittura. Lavora presso la Soprintendenza Archivistica per la Puglia di Bari dove cura per l’Istituto l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di mostre a tema di notevole interesse culturale. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero, finalista a Premio Arte Laguna 2011 con mostra alle Nappe delle Corderie-Venezia.Personal exhibition 2006: Nepi (VT), “Imago” - Galleria Arturarte 2002: Cefalù (PA), – Spazio Arte Misuraca 2001: Molfetta, spazio S. Orsola – Galleria del Progetto 2000: Molfetta, Galleria “Il Cavalletto” Collettive exhibition 2011: Venezia- Finalista Premio Arte Laguna 2010: Microbo2.net- mostra itinerante 2010: Roma Ospita- teatro Ugo Betti 2010: Premio Celeste 2010 Pubblicazioni Il Manifesto – La Gazzetta del Mezzogiorno – Puglia – Segno – Jullet – Stage – Reggio Storia – Dea Cagna – Quindicigiorni – Media e TV polacca - Media e TV nazionali – Tv Stato polacca. Hanno scritto E. Germano Finocchiaro – A. d’Elia – V. Fontana – P. Marino – M. Bignardi – E. Di Grazia – P. P. Simone – M. Vinella – D. Zaccarelli – L. Marinelli – A. Squeo – N. Pomodoro – G. De Gennaro – T. Carpentieri – S. Elena – P. M. Greco – F.G. Farachi.
CRITICA
Portare il silenzio di ieri su una superficie, renderlo immagine e lasciare la parola a chi guarda, a quelli che come noi chiedono nuova conoscenza, rispetto reciproco. L’autore trasporta la sua curiosità, pari ad un bambino, e dà vita ad un alfabeto nuovo. Cerca il matrimonio, sacrale e mai profano, con la pittura e la più giovane fotografia. Unisce le due arti, ne fa corpo unico per una ricerca che ripropone mmagini antiche, nuovi simbolismi, paesaggi assenti da corpi. La mano dell’artista coniuga il tratto veloce della pittura con la figurazione di una foto qualunque dando nuova dignità a persone che hanno fatto società appena ieri................................................................................................. Sconosciute tutte, ma con un quotidiano che ha scritto la storia del tempo. Altre volte l’autore presta il suo corpo e quello della sua compagna e, citando la Bibbia, rende luce al Premio che ogni uomo vorrebbe. Un mescolarsi continuo, una mano libera, una intelligenza che non può fermarsi alla perifrasi dell’estetica, ma navigare ancora tenendo ferma l’arte nobile della pittura e il linguaggio contemporaneo. Antonio Squeo
“Senza Titolo” Smalto su cartone, 2008, cm 23 x27
“Dialogo interrotto� Foto originale, intervento con china 2010, cm 18 x 13
“Imago� Stampa, opera su cartone smalto/olio, 2006, cm 80 x 100
“Paesaggio 1” Smalto/china su cartone, 2011, cm 17,5x 26
“Paesaggio 2” Smalto/olio su cartone, 2011, cm 18 x 26
“Il premio� Stampa su tela, intervento con smalto, 2004, cm 120 x80
www.galleria-ariele.com Via Lauro Rossi, 9/c 10155 Torino tel. 0112073905