Ciad

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CHAD ENNEDI IL GRANDE LABIRINTO DI ARENARIA 19 giorni / 16 notti Meravigliosa spedizione nel deserto più remoto. Nel centro dell’Africa, tra Niger e Sudan, troviamo un intricato labirinto di arenaria nel quale si sviluppano i Gueltas canyon. Viaggio realizzato per veri e propri viaggiatori senza frontiere.

PUNTI FORTI:   

Viaggio ai confini del Sahara in un area di rara bellezza Viaggio per viaggiatori esperti e preparati Paesaggi e popolazioni sconosciute

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ITINERARIO* GIORNO 1 06 Novembre 2013 Roma – Addis Abeba Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo GIORNO 2 07 Novembre 2013 Addis Abeba - Ndjamena Arrivo all’aeroporto internazionale di Addis Abeba, cambio aeromobile e imbarco sul volo per Ndjamena.

All’arrivo a Ndjamena incontro con il personale locale e trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.

GIORNO 6 -7 11 -12 Novembre 2013 Bembeche – Lacs d’Ouniaga Kebir – Ounianga Sakher Visita del mercato che si svolge nella piazza principale di Faya. Proseguimento in direzione nord attraversando Bembechè ed arrivando ai Laghi dell’Ouniaga Khebir. Il paesaggio è incredibile : laghi circondati da palmeti che spuntano insospettati dalla sabbia, formazioni rocciose di arenaria multicolore, dune gialle e arancioni che discendono fino all’acqua. Il più affascinante e inaspettato paesaggio sahariano. I laghi assumono colori che vanno dal blu al verde al rosso (a seconda del plancton presente al loro interno).

Nell’area risiedono numerosi Bideyat e Ounias, popolazioni tipicamente nomadi.

GIORNO 3 – 4 – 5 08 – 09 – 10 Novembre 2013 Ndjamena – Erg du Djourab - Faya Al mattino partenza in direzione nord – ovest con i mezzi fuoristrada. Il percorso si snoda lungo il percorso del Bahr El Ghazal, antico emissari del Lago Chad.

Questo con altri numerosi corsi d’acqua temporanei sono testimonianza dell’antico aspetto dell’area.

Allevatori con cammelli affollano i pozzi per poter dissetare le proprie mandrie di cammelli, mucche e capre. Il percorso continua fino a raggiungere le fantastiche dune dell’Erg Djourab. L’ambiente è praticamente privo di insediamenti, con l’eccezione di qualche nomade arabo che vive essenzialmente di pastorizia. Arriviamo alla splendida oasi di Faya, capitale del Borkou – Ennedi – Tibesti, posta su una delle direttive che univano le ricche città fezzanesi agli imperi di Kanem e Bornou. Fu conquistata dai francesi nei primi del 900 e fino agli anni 60 è stata una delle più ricche e affascinanti oasi sahariane con le sue case bianche a portico e viali alberati. Pensione completa.

GIORNO 8 13 Novembre 2013 Salines de Teguedei – Demi Visita al lago salato di Teguedei. Le saline di Teguedei rappresentano una delle maggiori aree, di approvvigionamento del prezioso minerale, del paese.

L’ Eyo Demi, formazione arenacea rossastra, ci segnala il villaggio di Demi, costituito da pochissime palme e da povere abitazioni in terra. Questo nucleo abitato, situato in un ambiente assolutamente selvaggio ed

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inospitale, vive sull'esiguo commercio del "sale rosso cristallino", ricavato da saline a cielo aperto con un metodo di estrazione rudimentale, che viene poi portato dalle carovane, soprattutto di Tebu Ounias, nelle oasi del sud e scambiato con generi alimentari di prima sussistenza (miglio, sorgo).

di palme da dattero, con un piccolo mercato e abitato principalmente dai Tubu del clan Gaeda. La sua importanza come sede di sottoprefettura, il suo forte coloniale con una nutrita guarnigione militare e sentinelle armate che sorvegliano la piazza principale, fanno si che sia severamente proibito fotografare; tutto ciò a vantaggio di una maggior possibilità di poter avvicinare e scambiare qualche parola in francese con queste popolazioni solitamente molto schive. L'oasi è di una rara bellezza, qui il tempo sembra veramente essersi fermato, la civiltà che noi conosciamo è lontana anni luce da questo posto. Fada fu occupata per sette anni dall'esercito libico nel momento in cui invadeva il Tchad settentrionale; successivamente la Francia aiutò la sua ex colonia a cacciare gli invasori. Si stima che l'esercito libico nella sua ritirata abbia abbandonato circa il valore di un miliardo di dollari in attrezzature militari. E' quindi facile imbattersi nelle lamiere contorte e carbonizzate di carri armati e veicoli lanciamissili; sparse nel deserto granate di artiglieria, elmetti dei soldati, tettucci di auto e camion, mentre migliaia e migliaia di bossoli di mitragliatori sbucano fra le sabbie.

GIORNO 9 14 Novembre 2013 Depression du Mourdi Partenza verso sud. Il paesaggio si fa più piatto ed entriamo nella depressione di Mourdi, un’immensa lingua di sabbia che divide l’Ennedi dai rilievi degli Erdi, ricca di reperti neolitici molto raffinati, a testimonianza della presenza di insediamenti continuativi e numerosi.

Le pitture rupestri e i resti sono veramente unici nel suo genere.

GIORNO 11 16 Novembre 2013 Fada - Archei Partenza da Fada e ci dirigiamo a Archei e prima tappa del viaggio nella catena dell’Ennedi. Siamo in una regione ormai desertica, ai confini meridionali dell’Ennedi, abitata dalle popolazioni nomadi Tebu e allevatori seminomadi Zaghawa. Ci addentriamo in questo massiccio seguendo la direzione del oued Archei, gigantesco letto di fiume verdeggiante con direzione idrografica Nord-Est Sud-Ovest, costeggiato e delimitato da una magnifica serie di formazioni tassiliane arenacee, che assumono forme stravaganti di pinnacoli, castelli e cattedrali lambiti da sinuose lingue di sabbia. Il massiccio dell’Ennedi è un immenso altopiano di arenaria di circa 1000 m di altezza formatosi tra i 500 e i 300 mioni di anni fa. Si estende

GIORNO 10 15 Novembre 2013 Mourdi – Bichigara - Fada Proseguimento in direzione di Bichigara dalle magnifiche cattedrali arenacee. Proseguimento per Fada. Questo caratteristico villaggio sahariano costituito da case in banco (argilla con leganti vegetali battuta e essiccata) che circondano il vecchio forte coloniale francese è contenuto in un'oasi verdeggiante

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Trai torri e pinnacoli raggiungiamo Terkei, fantastico luogo di castelli, torri e archi di roccia che fanno da riparo ad uno dei siti di pitture rupestri più importanti di questa regione, denominato “dei cavalli in corsa”.

per circa 60.000 kmq (l’estensione della Svizzera).

L'oued, che si snoda per una trentina di chilometri, termina in un grande anfiteatro roccioso e verdeggiante da cui iniziano le vere e proprie gole che conducono alla guelta, punto d'acqua permanente dove i nomadi Tebu e Bideyat portano le proprie mandrie ad abbeverarsi. La gola e la guelta sono un vero e proprio monumento naturale; chiusa da alte e verticali muraglie di roccia rossastra larghe alcune centinaia di metri all'ingresso, che si restringono a circa 20-30 metri nel punto d'acqua permanente.

Fulcro di vita, la millenaria guelta è l’incredibile sede degli ultimi esemplari viventi di coccodrilli sahariani, testimonianza di epoche remote e possibilità davvero unica di poter ammirare gli ultimi testimoni dell’antica fauna sahariana.

GIORNO 14 19 Novembre 2013 Terkei – Oumchaloba - Kalait Partenza per Kalait attraversando Oumchaloba.

Proseguimento su pista fino ad arrivare a Kalait, villaggio sorto in seguito al trasferimento degli abitanti dal vicino centro di Oum Chalouba, diventato una base militare.

GIORNO 12 17 Novembre 2013 Archei – Arche d’Aloba - Bachikele Ultime visite ad Archei e proseguimento per l’imponente Arco di Aloba. Il paesaggio è veramente spettacolare in quest’area remota. Da Bachikele il panorama che si apre ai vostri occhi racconta di quanto questa terra sia unica e irripetibile.

GIORNO 15 20 Novembre 2013 Kalait – Biltine - Abeche Il territorio inizia a cambiare percorrendo la pista verso sud. Dal deserto si passa alla savana, che diventa via via più rigogliosa col passare dei chilometri. Arriviamo a Abechè. Abéché è la quarta città più grande del Ciad e il capoluogo della regione di Ouaddaï. Fu un antico centro preislamico all'incrocio di strade carovaniere, per secoli è stata un fiorente mercato di schiavi. Dal 1850 la città era capitale del Regno di Ouaddai fino alla colonizzazione francese. A quel tempo, era la più grande città del Ciad con 28.000 abitanti, ma le epidemie ridussero la popolazione a 6000 (1919). Oggi, la città è conosciuta per l'importante mercato di prodotti agricoli (cotone) e del bestiame (ovini,

GIORNO 13 18 Novembre 2013 Bachikele – Tokou - Terkei Partenza per il massiccio di Tokou e il pozzo omonimo, per raggiungere poi il poi il campo dell’Elefante cosiddetto per il caratteristico arco.

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cammelli). Visita delle due moschee, la piazza dell'indipendenza e il palazzo del sultano.

GIORNO 17 22 Novembre 2013 Mongo - Ndjamena Partenza in direzione della capitale. Arrivo e trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.

GIORNO 16 21 Novembre 2013 Abeche - Mongo Partenza per Mongo. Attraversiamo la splendida e vivissima regione del Guerà, costellata dai suoi picchi granitici e sede di alcuni dei mercati più importanti del Chad. Sosta nel villaggio di Abtouyour, dominato dall’omonimo picco granitico, conosciuto come la montagna degli avvoltoi. Il panorama è veramente spettacolare. Proseguimento per Mongo.

GIORNO 18 23 Novembre 2013 Ndjamena – Addis Abeba Colazione in hotel. Tempo libero. Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per Addis Abeba.

GIORNO 19 24 Novembre 2013 Addis Abeba – Roma Fiumicino Scalo a Addis Abeba e cambio aeromobile.

* L’ itinerario può subire variazioni determinate dal verificarsi di situazioni o cause di forza maggiore quali eventi politici o climatici, epidemie, limitazioni imposte senza preavviso dalle autorità locali, cancellazioni di voli e scioperi dei mezzi di trasporto. Di fronte al verificarsi degli eventi indicati la nostra organizzazione farà il possibile per salvaguardare il livello dei servizi e le caratteristiche peculiari del programma di viaggio. Gli itinerari possono anche essere effettuati, per ragioni operative, in senso inverso senza pregiudicarne validità e completezza.

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PARTENZA DI GRUPPO 6 NOVEMBRE 2013

*QUOTA PER PERSONA IN CAMERA/TENDA DOPPIA MINIMO 8 PARTECIPANTI € 3120 SUPPLEMENTO SINGOLA (SOLO NOTTI IN HOTEL- TENDA SINGOLA CONCESSA GRATUITAMENTE): € 120 PER PERSONA TASSE AEROPORTUALI PER PERSONA: € 400 DA RICONFERMARE

*LA QUOTA COMPRENDE -PASSAGGI AEREI CON VOLI DI LINEA ETHIOPIAN AIRLINES IN CLASSE ECONOMICA 20 KG DI FRANCHIGIA BAGAGLIO -SISTEMAZIONE IN CAMERA / TENDA DOPPIA -TUTTO IL MATERIALE DA CAMPO ECCETTO SACCO A PELO E

*LA QUOTA NON COMPRENDE -TASSE AEROPORTUALI -BEVANDE EXTRA - EVENTUALI TASSE LOCALI NON QUANTIFICABILI - VISTO € 120 -QUOTA GEST. PRATICA + ASS. OBBLIGATORIA MED/BAG€ 50 - ASSICURAZIONE FACOLTATIVA ANNULLAMENTO -MANCE -QUANT’ALTRO NON ESPRESSAMENTE MENZIONATO NE “LA QUOTA COMPRENDE”

CUSCINO

- TRASPORTO IN 4X4 -PENSIONE COMPLETA DALLA COLAZIONE DEL TERZO GIORNO AL PRANZO DEL DICIASSETTESIMO GIORNO. TRATTAMENTO DI PERNOTTAMENTO E PRIMA COLAZIONE A NDJAMENA -VISITE ED ESCURSIONI COME DA PROGRAMMA - TRASPORTO IN VETTURE FUORISTRADA - CUOCO DURANTE IL TOUR - GUIDA PARLANTE FRANCESE + ACCOMPAGNATORE - TASSE GOVERNATIVE - ACQUA POTABILE TRATTATA CON MICROPUR

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Documenti necessari per il viaggio: Passaporto in corso di validità minimo 6 mesi di validità residua con almeno 2 pagine libere, visto e vaccinazione contro la febbre gialla.

Elenco sistemazioni previste o similari NDJAMENA: RESTO DEL TOUR:

HOTEL SAHEL TENDA IGLOO

2 NOTTI 14 NOTTI**

** DURANTE I CAMPING NON SONO PREVISTI SERVIZI IGENICI NE DOCCE (SARÀ COMUNQUE FORNITA ACQUA A SUFFICIENZA PER LAVARSI Piano volo 06 NOVEMBRE 2013 07 NOVEMBRE 2013 23 NOVEMBRE 2013 24 NOVEMBRE 2013

ROMA FIUMICINO – ADDIS ABEBA ADDIS ABEBA – NDJAMENA NDJAMENA – ADDIS ABEBA ADDIS ABEBA – ROMA FIUMICINO

23.40 – 06.55 10.15 – 12.15 14.15 – 20.00 00.30 – 05.50

Clima Ciad Percorrendo il Ciad da nord a sud, si passa da un clima desertico a un clima tropicale, con un clima intermedio saeliano (nella arte centrale, dove si trova N'Djamena), caratterizzato da paesaggi di savana. Durante la stagione delle piogge, che inizia a giugno e termina a settembre, le temperature vanno da 25 a 35°C. La stagione secca si estende da ottobre a maggio. Da ottobre a febbraio, fa "fresco", vale a dire intorno a 20°C, mentre da marzo a maggio, la temperatura si trova spesso tra 40 e 45°C.

Aspetti Pratici I campi mobili sono allestiti ogni sera con gli equipaggiamenti a bordo delle vetture. Sono fornite tende del tipo ad igloo da due posti e materassini in gommapiuma. Per il montaggio delle tende, molto facile e veloce, è necessaria la collaborazione dei partecipanti. Per le cene si utilizzano tavolini e sedie. La cucina sarà curata da un cuoco locale. Acqua (in quantità moderata) purificata con Micropur e catini saranno a disposizione per lavarsi. Per i trasporti si utilizzano vetture fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser attrezzate per spedizioni sahariane con 3-4 clienti per auto. Tappe quotidiane da 5 a 6 ore. Guida-autista locale di lingua francese, accompagnatore italiano / parlante italiano. Spedizione sahariana impegnativa di circa 3000 Km di pista e fuoripista con vetture fuoristrada, attraverso paesaggi di dune e montagne incontrando nomadi e ammirando interessanti pitture rupestri. Tutti i pernottamenti in tenda tranne la prima l’ultima sera.

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