TIMKAT – L’ Epifania Copta a Lalibela 14 giorni / 12 notti

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ETIOPIA TIMKAT – L’ Epifania Copta a Lalibela 14 giorni / 12 notti il 19 gennaio di ogni anno si celebra in Etiopia e in tutto il mondo cristiano-copto la venuta dei tre Re Magi uno dei quali, Melchiorre, dice la leggenda, fosse etiope. E' un ottima occasione per visitare l'Etiopia della Rotta storica che in questo periodo brulica di manifestazioni religiose.

Punti Forti • Le Cascate del Nilo Azzurro • Il Lago Tana e le sue chiese • Gondar, i suoi castelli e le sue chiese • I Monti Simien • Il Tigray i suoi paesaggi e le sue chiese “acrobatiche” • Lalibela e le sue chiese rupestri • Le cerimonie dell’epifania Copta a Lalibela

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ITINERARIO GIORNO 1 – 8 GENNAIO Volo - Addis Abeba Arrivo in aeroporto in tempo utile per le formalità di imbarco. Partenza con volo di linea, pasti e pernottamento a bordo. Arrivo all’aeroporto internazionale di Addis Abeba, disbrigo delle formalità di frontiera. Incontro con la nostra assistenza locale e trasferimento in hotel per il pernottamento.

dell’Etiopia e che fu teatro di uno dei piu sanguinosi eccidi della colonizzazione italiana. L’arrivo Debre Markos è previsto nel pomeriggio. Pernottamento in hotel, pensione completa. GIORNO 3 – 11 GENNAIO Debre Markos – Tisisat - Bahir Dar - Lago Tana Al Mattino partenza la strada costeggia la valle del Nilo Azzurro offrendo stupendi panorami. attinata dedicata alla visita delle cascate di Tisisat. Formate dal Nilo Azzurro, che gli etiopi chiamano Abbai, per maestosità e portata d’acqua sono seconde solo alle Victoria Falls; l’acqua precipita per decine di metri polverizzandosi in una nebbiolina che si diffonde tutt’attorno dando origine ad un ambiente surreale. Arrivo a Bahir Dar pranzo ,pomeriggio dedicato alla navigazione e alla visita del Lago Tana e delle innumerevoli isole. Posto a 1.860 metri sul livello del mare, il lago è stato da sempre luogo religioso di grande importanza e, nei monasteri delle sue isole, come l’Isola Dek, sono conservati i più importanti manoscritti religiosi. Il lago è frequentato da pescatori di etnia Uoito.

GIORNO 2 - 9 GENNAIO Addis Abeba Colazione in hotel. Partenza per la visita della città di Addis Abeba. posta a 2.400 si altitudine letteralmente il suo nome significa “Il nuovo Fiore” divenne la nuova capitale voluta dal Negus (imperatore) Menelik II il quale nel 1887 la ampliò. In poco più di cento anni il piccolo villaggio che era agli inizi è divenuta una città di oltre un milione di abitanti, notevoli sono i suoi monumenti e nel museo di etnografia si può vedere il fossile di “Lucy” il primo Australopiteco del genere Afarensis , il cui ritrovamento nel 1974 nella valle dell’Awash, ha rivoluzionato le teorie sull’origine dell’uomo. Nel pomeriggio visita delle montagne che sovrastano la capitale e che offrono un panorama indimenticabile, pranzo e cena liberi, pernottamento in hotel.

GIORNO 4 – 12 GENNAIO Bahir Dar – Gondar Al Mattino e partenza per Gondar. Attraversiamo un bellissimo paesaggio rurale che termina nei monti su cui sorge Gondar. Arrivo e visita dell’antica capitale dell’impero dell’Etiopia. Incastonata in una bellissima cornice di montagne che la sovrastano, la “Camelot” africana deve il suo curioso soprannome agli innumerevoli castelli fatti costruire intorno al XVII° secolo dall’

GIORNO 3 – 10 GENNAIO Addis Abeba - Debre Libanos - Debre Markos Al mattino partenza per il nord ovest del Paese. Lungo il tragitto visita del Monastero di Debre Libanos, uno dei luoghi più sacri 2


Imperatore Fasilàdas da cui prende il nome uno dei più imponenti palazzi della città, ma Gondar è stato ed è ancora oggi un centro religioso di primissima importanza, e innumerevoli e bellissime sono le sue chiese, come quella di Debrà Berhan.. Gondar è stata a lungo capitale dell’impero Etiope, questo ha lasciato moltissime tracce; questa giornata è dedicata alla scoperta del vecchio monastero di Qusquam e del vecchio villaggio degli Etiopici-ebrei (i Falascia). Tra i secoli XVI° e il XVIII° Gondar era, oltre che la capitale anche un centro commerciale di primaria importanza. Le numerose comunità straniere ( soprattutto musulmane ed ebree) assicuravano un fitto scambio di merci sfruttando la sua posizione geografica di “cerniera” tra l’Africa Nera, il nord-est musulmano e soprattutto il non lontano Mar Rosso. Cena e Pernottamento in Hotel, pensione completa.

dell’ultima glaciazione, il babbuino Gelada dal folto pelo e dalla dieta unicamente erbivora; altro animale caratteristico è il Lupo del Simien, probabilmente il progenitore di tutti i cani africani. Il Simien riflette bene la leggenda popolare sull’origine dell’Etiopia: “Dio creò il mondo e alla fine gli rimase nelle mani moltissime rocce che non sapeva dove depositare, stanco di cercare trovò un luogo piacevole tra due mari ( il Mar Rosso e l’Oceano Indiano) per sedersi e riposare, così vi lascio cadere tutti i massi e le rocce che gli rimanevano. Destatosi dal suo riposo, non volle di nuovo riprendere la faticosa opera e così lasciò tutto li. Così, secondo la leggenda, nacque l’acrocoro Etiopico!” La suggestione del luogo esprime bene questa leggenda. Questa giornata è un tuffo in una natura nella sua massima espressione. Proseguimento per il Nord attraverso bellissimi e suggestivi paesaggi. Lungo la strada non sono rari gli incontri con la popolazione che vive in questi impervi altopiani. Contrariamente ad altre zone dell’Etiopia qui ci si veste con pesanti mantelli di lana che proteggono nelle notti e le albe gelate. Arrivo al Lodge per il pernottamento. Pensione Completa

GIORNO 6 – 13 GENNAIO Gondar - I Monti del Simien In mattinata presto partenza per il nord, lungo la strada che porta all’Eritrea, e quindi al porto di Massua. Una deviazione dal percorso principale ci porta nell’universo caotico dei Monti Del Simien. Un susseguirsi di Guglie, picchi, canyons, gole e crepacci, montagne a corno e a becco d’aquila, sui picchi e sugli altopiani che si stendono tra i 3.000 e i 4.000 metri. Questo paesaggio è costellato da una vegetazione “Afro –Alpina” assolutamente unica con delle piante endemiche che non si ritrovano in altre parti del mondo. Inoltre troveremo una fauna

GIORNO 7 – 14 GENNAIO I Monti del Simien - Axum Partenza al mattino in direzione di Axum, la più antica capitale dell’impero etiope, citata varie volte nelle cronache antiche e nel corano. Visita dei numerosi siti archeologici, e famosi centri di culto quali le due chiese della Ss Maria di Tsion, dove in una di esse si suppone sia conservata l’Arca dell’Alleanza. Axum è famosa per le sue steli, di cui un esemplare si trova anche a Roma (in attesa di essere restituito al suo paese di origine); ve ne sono tantissime, costituite da blocchi di granito, alte diverse decine di metri che furono scolpite presumibilmente tra il III e il IV secolo d.C.; oltre che essere di notevoli dimensioni sono anche egregiamente scolpite. Pernottamento in hotel, pensione completa.

particolare e unica, ad esempio gli stambecchi, rimasti isolati dall’epoca

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erge l'unico tempio pagano ben conservato del periodo axumita con iscrizioni in sabeo, l'alfabeto usato dai popoli della penisola arabica, accanto vi sorge una graziosa chiesa. Visita di chiese rupestri attorno a Mekellè, monasteri monolitici e semimonolitici. Si attraversano il villaggio di Atsbi e la piana di Wombertá. Cena e pernottamento al Lodge, pensione completa. GIORNO 10 – 17 GENNAIO Makalle - Lalibela Partenza per Lalibela. Il percorso si snoda attraverso lo spettacolare scenario delle montagne dell’ Amba Alague e dell’Alamata, con picchi che superano i 3.000 metri. La vegetazione varia chilometro dopo chilometro, con panorami che si alternano sotto i propri occhi. Sosta alla chiesa semi – monolitica di Genete Mariam e proseguimento per Lalibela. All’arrivo sistemazione in hotel, pensione completa.

GIORNO 8 – 15 GENNAIO Axum – Tigray (Hawtzen) Prima colazione e partenza per Hawzien, in direzione sud. Entrati nella regione del Tigray si visitano alcune delle importanti chiese che hanno reso nota questa zona. Come a Lalibela, anche ad Hawzien le chiese si dividono in tre categorie: monolitiche, semimonolitiche ed ipogee. La chiesa di Petros e Paulos è sospesa su uno sperone di roccia molto ripido e conserva graziosi affreschi antichi, purtroppo seriamente danneggiati dal tempo. Poco distante, la piccola chiesa di Michael Milayazengi scavata in una roccia isolata utilizzando una cavità naturale con il soffitto decorato ed una cupola alta 3 metri. Arrivo ad Hawzien e sistemazione in lodge.

GIORNO 11 – 18 GENNAIO Lalibela (Vigilia del Timkat) Colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di Lalibela. La leggenda dice che nel XIII° secolo, un imperatore della dinastia Zague dal nome Lalibela, andando in pellegrinaggio in terra santa rimase talmente rapito dalla spiritualità di questi luoghi che decise di farne una copia in Etiopia, e fece costruire le 11 chiese che si ispiravano ad altrettante presenti a Gerusalemme. Il metodo di costruzione è sicuramente unico, infatti le fece scavare direttamente nella roccia; è per questo motivo che le chiese di Lalibela sono monolitiche, cioè ottenute scavando la roccia madre. Il tetto, le pareti, le finestre, l’altare sono tutte ricavate da un unico blocco di pietra che funge anche da fondamenta. Furono chiamati artigiani dalla Palestina e dall’Egitto che impiegarono ben 23 anni per realizzare tutte le undici chiese. Visita della chiesa Beta Maryam, decorata da splendide pitture a carattere religioso. Nel pomeriggio seguiremo le

GIORNO 9 – 16 GENNAIO Tigray – Mekellè Prima colazione in Hotel. In mattinata si prosegue verso il Tigray. Ci si ferma a visitare il vecchio tempio di Yeha (conosciuto anche come tempio della Luna), piccolo villaggio costruito sui resti di un monumento dalle mura ciclopiche. Fin dall’antichità precristiana questo era un luogo sacro; qui si

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cerimonie della vigilia dell´ epifania copta. E´ il momento in cui ognuna delle "Tabot” esce dalla propria chiesa e va ad incontrarsi con le altre per proseguire in un unico corteo fino al punto d´acqua dove sarà la veglia notturna di preghiere e di canti. Pensione completa.

parte sacra e inaccessibile una copia delle Tavole sacre, una copia dell´Arca dell´Alleanza, le sacre "Tabot”. Le processioni del Timkat che si tengono in ogni città e paese dell´Etiopia cristiana, sono dei percorsi di preghiera, canti e danze religiose fatti per accompagnare le sacre Tavole verso un punto d´acqua, simbolo della fonte battesimale. La bellezza di queste processioni è nel fervore religioso e nella genuinità dei fedeli che vi partecipano. Pernottamento in hotel.

GIORNO 12 – 19 GENNAIO Lalibela (Giorno del Timkat) Il Timkat o "Epifania copta” è una ricorrenza religiosa che cade ogni anno verso la metà di gennaio. Durante questa festa si palesa la fusione tra le due grandi influenze che hanno modellato la tradizione religiosa etiope: quella ebraica e quella cristiana. Secondo la credenza etiope Menelik I°, capostipite della dinastia salomonide in Etiopia, nato dall´incontro tra la regina di Saba e Salomone, durante uno dei viaggi a Gerusalemme, trafugò dalla casa di Salomone le "Tavole della Legge” che Dio aveva donato a Mosè. Quelle tavole portate in territorio etiope vengono sin da allora conservate ad Axum, l´antica capitale del regno. La tradizione vuole che ogni chiesa celi all´interno della

GIORNO 13 – 20 GENNAIO Lalibela – volo – Addis Abeba Dopo colazione in hotel, trasferimento in tempo utile in aeroporto per l’imbarco sul volo diretto su Addis Abeba. Arrivo nella capitale, camere in day use. Ultime visite della città. Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo. GIORNO 14 – 21 GENNAIO Volo – Italia Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.

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Guida parlate Italiano Partenza unica martedì 8 Gennaio 2013

Quota per persona in doppia da Roma con Lufthansa, partenze da altre città italiane su richiesta: prezzi a partire da: Base 2 partecipanti : € 3.680 Base 3 partecipanti : € 3.190 Base 4 partecipanti : € 2.980 Base 5 partecipanti : € 3.090 (2 auto) Base 6 partecipanti : € 2.920 (2 auto) Base 7 partecipanti : € 2.790 (2 auto) Base 8 partecipanti : € 2.650 (2 auto) Base 9 partecipanti : € 2.820 (3 auto) Base 10 partecipanti : € 2.730 (3 auto)

Supplemento Singola

€ 550

LE NOSTRE SISTEMAZIONI Addis Abeba – Jupiter hotel o Kz Hotel – 2 notti Debre Markos - Summerland hotel o similare - 1 notte Bahir Dar - Taye Hotel o similare - 1 notte Gondar - Summerland Hotel o similare - 1 notte Simien – Simien lodge o similare – 1 notte Axum – Yeha Hotel o similare – 1 notte Hatzwen – Gheralta lodge o similare – 1 notte Makallé – Axum Hotel o similare - 1 notte Lalibela - Lal Hotel o similare - 3 notti CLIMA ETIOPIA L’Etiopia, grazie alle sue altitudini medie di 2.400 metri, offre un clima temperato e moderato, mentre nella depressione dancala il clima è arduo, a causa delle temperature quasi sempre molto elevate. Il caldo è umido solo nelle aree intorno ai laghi ma anche là dove è secco le temperature sono così alte da rendere comunque difficile adattarvisi per lunghi periodi. Climaticamente l'anno si divide in due periodi: quello delle piogge, da metà giugno a tutto settembre, e quello secco, da ottobre a giugno, interrotto dal periodo delle piccole piogge, tra marzo ed aprile. ASPETTI PRATICI In vetture fuoristrada 4x4 o Minibus durante il circuito. Consigliamo di equipaggiarsi con scarpe da trekking comode e traspiranti, sacco lenzuolo, pila portatile, crema solare e occhiali polarizzati. Durante il camping a Hamed Ela, è richiesto un forte spirito di adattamento.

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Visto Etiopia : Viene rilasciato direttamente in frontiera al costo di 20 dollari per entrata ricordatevi che in questo caso dovete farne uno ad entrate multiple ( 2 )

Per i visti occorre: Passaporto con almeno 6 mesi di validità e con almeno due pagine libere LA QUOTA COMPRENDE • Passaggi aerei con voli di linea Lufthansa da Roma in classe economica (da altre città con supplemento). • Voli domestici con ethiopian Airlines se previsti nel programma • 20 Kg di franchigia bagaglio. • Sistemazioni in hotels come da programma o similari. • Trattamento di pensione completa durante tutto il viaggio tranne che ad Addis Abeba dov è compresa soltanto la colazione. • Tutti i trasferimenti in Etiopia. • Trasporto con mezzo fuoristrada 4x4 o minibus • Visite ed escursioni come da programma. • Assistenza di guida locale qualificata parlante italiano. • Tasse di ingresso a parchi, musei, chiese.

LA QUOTA NON COMPRENDE o Spese di ottenimento visto (in loco usd 20). o Tasse aeroportuali. o Eventuali tasse aeroportuali, di sicurezza, doganali pagabili solamente in loco. o Bevande. o Le mance e le spese personali. o facchinaggio e quant’altro non espressamente menzionato ne “La quota comprende”.

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