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Lascia che gli orizzonti divengano la dimora del tuo spirito nomade..

CosĂŹ i tuoi viaggi diverranno parte di te.....


GIORNO 8 SARDARGARH - JAIPUR Partenza per Jaipur, la città rosa, con 1.500.000 abitanti, è la capitale dello stato del Rajasthan. Fu fondata nel 1727 da Jai Singh II; dotato di capacità politiche e intellettuali, egli fu anche un coraggioso frequentatore dei campi di battaglia. All’età di 35 anni depose l’imperatore Bahadur Shah, ricongiunse i più importanti stati rajput, cacciò i Moghul da Jaipur e sedette sul trono abbandonando la guerra e dedicandosi alle scienze e alle arti. La città che vediamo è il frutto di queste attività pacifiche di Jai Singh.

GIORNO 1 ITALIA – VOLO Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi. Pasti e pernottamento a bordo. GIORNO 2 VOLO – DELHI Visita di Delhi, che con oltre 14 milioni di abitanti è la terza città del Paese. Foto al Forte Rosso – Lal Qila sito sulle rive del fiume Yamuna. Visita del Raj Ghat il sito commemorativo del Mahatma Gandi. Quindi si visita il Qutab Minar, una torre commemorativa del X secolo che fu voluta dal primo conquistatore musulmano di Delhi, Qurt al-Din Aibak, la Tomba di Humayun, l’India Gate, visita del tempio Sikh a Bangla Sahib. GIORNO 3 DELHI – JODHPUR (VOLO) Volo su Jodhpur, la città blu, è annidata nella profondità del deserto del Thar; Conosciuta anticamente come, “la terra della morte“, fu fondata nel 1459 da Suryavanshi Rao Jodha, e si estese gradualmente intorno all’imponente forte Mehrangarh. La città è protetta dal deserto da un imponente muro è ancora oggi uno dei più importanti centri per la lana, il bestiame, i cammelli e il sale. La città di Jodhpur è dominata dal maestoso forte Mehrangarh costruito nel 1806; localizzato al centro della città. Al suo interno il Mothi Mahal, il Phool Mahal, non lontano dal forte si trova un cenotafio di marmo bianco che commemora il Maharaja Jaswant Singh II. GIORNO 4 JODHPUR – JAISALMER Trasferimento a Jaisalmer attraversando il deserto del Thar, ai confini con il Pakistan. Jaisalmer rappresenta probabilmente la meta più affascinante dell’intero viaggio. GIORNO 5 JAISALMER – KHURI Visita alla cittadella e dei suoi palazzi. Soste verranno effettuate presso i suoi numerosi templi e Haveli come Nathmal Ji Ki Haveli, Salim Singh Ki Haveli e Patwon-Ji-Ki-Haveli. Trasferimento a Khuri, villaggio nel deserto del Thar tra i più affascinanti. Possiamo addentrarci per le stradine di sabbia del villaggio, incontrare i suoi abitanti, osservare le donne al lavoro e gli uomini che filano la lana. Una passeggiata a dorso di dromedario, guidato da esperti cammellieri, ci porta sulle dune del deserto per il tramonto. GIORNO 6 JAISALMER – BERA (PALI) Colazione. Partenza per BERA, arrivo e check in al Resort. In questo villaggio, vi è la possibilità di pernottare nell Haveli “Castle Bera” ospitati da un discendente Maharaja che vi accoglierà presso la propria abitazione e vi accompagnerà durante il safari in jeep per l’ avvistamento del leopardo. GIORNO 7 BERA (Pali) – SARDARGARH Colazione. Ultime visite di Bera e trasferimento nella vicina Sardargarh. Visita dell’antico forte, uno dei più belli e stravaganti del Rajasthan. Tempo a disposizione per godersi i magnifici ambienti del palazzo. Cena e pernottamento.

GIORNO 9 JAIPUR - AGRA Escursione a Forte Amber, a 11 km. L’ultima tratta di salita al forte si percorre a dorso di placidi elefanti. All’interno delle mura si visitano palazzi e padiglioni di raffinata bellezza ed il piccolo tempio di Dea Kali. Pomeriggio visita della città , capitale del Rajasthan, città tra le più belle e pittoresche dell’India. Trasferimento a Agra. Prima di arrivare ad Agra, visita della ‘città abbandonata Fatehpur Sikri. Costruita interamente in arenaria rossa dal grande Moghul Akbar come sua residenza, fu abbandonata dopo pochi anni per mancanza di acqua. Arrivo ad Agra, città famosa per il Taj Mahal, è situata sulla riva destra dello Yamuna, uno dei fiumi sacri dell’India, conosciuto dagli indiani come “il tempio dell’amore”, quest’enorme costruzione completamente fatta in marmo bianco, di commovente bellezza e perfetta armonia, è sormontata da un enorme cupola e affiancata ai quattro lati da minareti; alcune pareti sono ornate con versi del Corano. Pernottamento in hotel. Mezza Pensione con cena. GIORNO 10 AGRA – KHAJURAHO (Treno notturno ) Mattinata dedicata alla visita di Agra. Il Taj Mahal, visita del Forte Rosso, testimonianza dell’evoluzione architettonica di tre generazioni di imperatori Moghul, e di Itimad-Ud-Dhaula, un mausoleo piccolo ma incantevole fatto costruire da Nur Jahan, moglie dell’imperatore Jehangir, in onore di suo padre (1622-1628). Trasferimento in tempo utile alla stazione per l imbarco sul treno che vi porterà a Khajuraho. Pernottamento in treno. GIORNO 11 Treno – KHAJURAHO Arrivo alle prime luci dell’ alba alla stazione di Khajuraho, che è situata in una vasta pianura verdeggiante, un tempo capitale della dinastia rajput de i Chandella, con ottantacinque templi aperti al culto, scomparsa per secoli nell’oblio e nell’abbraccio della giungla, per poi emergere nei giorni nostri e diventare famosa in tutto il mondo per le sculture erotiche che adornano i templi. Le sculture ispirate al Kama Sutra che rivestono i tre gruppi di templi di Khajuraho, dichiarati Patrimonio dell’Umanità. GIORNO 12 KHAJURAHO – VARANASI Prosegue la visita dei templi di Khajuraho. volo su Varanasi. Arrivo a Varanasi. Nel pomeriggio giro in barca sul Gange per il tramonto. GIORNO 13 VARANASI All’alba, andrete sulle rive del Gange per una gita sul fiume più sacro dell’India. La levataccia ha un suo motivo preciso: solo così si può assistere alla “celebrazione del nuovo giorno” uomini in abiti succinti e donne in sari colorati, scesi nel fiume dalle gradinate chiamate ‘ghat’, s’immergono nell’acqua e eseguono l’antico “saluto al sole”; Visita di Varanasi enormi mucche che circolano liberamente. Nel pomeriggio visita di Sarnath, luogo della prima predicazione del Buddha. Rientro a Varanasi per il pernottamento. GIORNO 14 VARANASI – volo DELHI Volo su Dheli nel pomeriggio. Arrivo e trasferimento in hotel. Tempo libero. Pernottamento in hotel. GIORNO 15 DELHI – volo ITALIA Colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto per le formalità di imbarco. Partenza con volo di linea per l Italia.


GIORNO 8 SARDARGARH - JAIPUR Partenza per Jaipur, la città rosa, con 1.500.000 abitanti, è la capitale dello stato del Rajasthan. Fu fondata nel 1727 da Jai Singh II; dotato di capacità politiche e intellettuali, egli fu anche un coraggioso frequentatore dei campi di battaglia. All’età di 35 anni depose l’imperatore Bahadur Shah, ricongiunse i più importanti stati rajput, cacciò i Moghul da Jaipur e sedette sul trono abbandonando la guerra e dedicandosi alle scienze e alle arti. La città che vediamo è il frutto di queste attività pacifiche di Jai Singh.

GIORNO 1 ITALIA – VOLO Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi. Pasti e pernottamento a bordo. GIORNO 2 VOLO – DELHI Visita di Delhi, che con oltre 14 milioni di abitanti è la terza città del Paese. Foto al Forte Rosso – Lal Qila sito sulle rive del fiume Yamuna. Visita del Raj Ghat il sito commemorativo del Mahatma Gandi. Quindi si visita il Qutab Minar, una torre commemorativa del X secolo che fu voluta dal primo conquistatore musulmano di Delhi, Qurt al-Din Aibak, la Tomba di Humayun, l’India Gate, visita del tempio Sikh a Bangla Sahib. GIORNO 3 DELHI – JODHPUR (VOLO) Volo su Jodhpur, la città blu, è annidata nella profondità del deserto del Thar; Conosciuta anticamente come, “la terra della morte“, fu fondata nel 1459 da Suryavanshi Rao Jodha, e si estese gradualmente intorno all’imponente forte Mehrangarh. La città è protetta dal deserto da un imponente muro è ancora oggi uno dei più importanti centri per la lana, il bestiame, i cammelli e il sale. La città di Jodhpur è dominata dal maestoso forte Mehrangarh costruito nel 1806; localizzato al centro della città. Al suo interno il Mothi Mahal, il Phool Mahal, non lontano dal forte si trova un cenotafio di marmo bianco che commemora il Maharaja Jaswant Singh II. GIORNO 4 JODHPUR – JAISALMER Trasferimento a Jaisalmer attraversando il deserto del Thar, ai confini con il Pakistan. Jaisalmer rappresenta probabilmente la meta più affascinante dell’intero viaggio. GIORNO 5 JAISALMER – KHURI Visita alla cittadella e dei suoi palazzi. Soste verranno effettuate presso i suoi numerosi templi e Haveli come Nathmal Ji Ki Haveli, Salim Singh Ki Haveli e Patwon-Ji-Ki-Haveli. Trasferimento a Khuri, villaggio nel deserto del Thar tra i più affascinanti. Possiamo addentrarci per le stradine di sabbia del villaggio, incontrare i suoi abitanti, osservare le donne al lavoro e gli uomini che filano la lana. Una passeggiata a dorso di dromedario, guidato da esperti cammellieri, ci porta sulle dune del deserto per il tramonto. GIORNO 6 JAISALMER – BERA (PALI) Colazione. Partenza per BERA, arrivo e check in al Resort. In questo villaggio, vi è la possibilità di pernottare nell Haveli “Castle Bera” ospitati da un discendente Maharaja che vi accoglierà presso la propria abitazione e vi accompagnerà durante il safari in jeep per l’ avvistamento del leopardo. GIORNO 7 BERA (Pali) – SARDARGARH Colazione. Ultime visite di Bera e trasferimento nella vicina Sardargarh. Visita dell’antico forte, uno dei più belli e stravaganti del Rajasthan. Tempo a disposizione per godersi i magnifici ambienti del palazzo. Cena e pernottamento.

GIORNO 9 JAIPUR - AGRA Escursione a Forte Amber, a 11 km. L’ultima tratta di salita al forte si percorre a dorso di placidi elefanti. All’interno delle mura si visitano palazzi e padiglioni di raffinata bellezza ed il piccolo tempio di Dea Kali. Pomeriggio visita della città , capitale del Rajasthan, città tra le più belle e pittoresche dell’India. Trasferimento a Agra. Prima di arrivare ad Agra, visita della ‘città abbandonata Fatehpur Sikri. Costruita interamente in arenaria rossa dal grande Moghul Akbar come sua residenza, fu abbandonata dopo pochi anni per mancanza di acqua. Arrivo ad Agra, città famosa per il Taj Mahal, è situata sulla riva destra dello Yamuna, uno dei fiumi sacri dell’India, conosciuto dagli indiani come “il tempio dell’amore”, quest’enorme costruzione completamente fatta in marmo bianco, di commovente bellezza e perfetta armonia, è sormontata da un enorme cupola e affiancata ai quattro lati da minareti; alcune pareti sono ornate con versi del Corano. Pernottamento in hotel. Mezza Pensione con cena. GIORNO 10 AGRA – KHAJURAHO (Treno notturno ) Mattinata dedicata alla visita di Agra. Il Taj Mahal, visita del Forte Rosso, testimonianza dell’evoluzione architettonica di tre generazioni di imperatori Moghul, e di Itimad-Ud-Dhaula, un mausoleo piccolo ma incantevole fatto costruire da Nur Jahan, moglie dell’imperatore Jehangir, in onore di suo padre (1622-1628). Trasferimento in tempo utile alla stazione per l imbarco sul treno che vi porterà a Khajuraho. Pernottamento in treno. GIORNO 11 Treno – KHAJURAHO Arrivo alle prime luci dell’ alba alla stazione di Khajuraho, che è situata in una vasta pianura verdeggiante, un tempo capitale della dinastia rajput de i Chandella, con ottantacinque templi aperti al culto, scomparsa per secoli nell’oblio e nell’abbraccio della giungla, per poi emergere nei giorni nostri e diventare famosa in tutto il mondo per le sculture erotiche che adornano i templi. Le sculture ispirate al Kama Sutra che rivestono i tre gruppi di templi di Khajuraho, dichiarati Patrimonio dell’Umanità. GIORNO 12 KHAJURAHO – VARANASI Prosegue la visita dei templi di Khajuraho. volo su Varanasi. Arrivo a Varanasi. Nel pomeriggio giro in barca sul Gange per il tramonto. GIORNO 13 VARANASI All’alba, andrete sulle rive del Gange per una gita sul fiume più sacro dell’India. La levataccia ha un suo motivo preciso: solo così si può assistere alla “celebrazione del nuovo giorno” uomini in abiti succinti e donne in sari colorati, scesi nel fiume dalle gradinate chiamate ‘ghat’, s’immergono nell’acqua e eseguono l’antico “saluto al sole”; Visita di Varanasi enormi mucche che circolano liberamente. Nel pomeriggio visita di Sarnath, luogo della prima predicazione del Buddha. Rientro a Varanasi per il pernottamento. GIORNO 14 VARANASI – volo DELHI Volo su Dheli nel pomeriggio. Arrivo e trasferimento in hotel. Tempo libero. Pernottamento in hotel. GIORNO 15 DELHI – volo ITALIA Colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto per le formalità di imbarco. Partenza con volo di linea per l Italia.


GIORNO 9 SAMDRUP JONKHAR - TRASHIGANG Visiteremo Trashigang Dzong: costruito 1659, il Dzong è utilizzato come sede amministrativa del distretto, nonché come casa del corpo dei monaci. GIORNO 10 TRASHIGANG Visita del tempio di Gom Kora, situato in una piccola pianura alluvionale, con vista sul fiume, a 24 km da Trashigang. Proseguiamo per Trashiyangtse. La zona è famosa per i suoi utensili in legno gli e i souvernirs prodotti in questa remota regione. Visita di Trashiyangtse Dzong, il quale domina la città.

GIORNO 1 ITALIA – VOLO Arrivo in aeroporto, pernottamento a bordo. GIORNO 2 CALCUTTA – VOLO – GUWAHATI Arrivo a Calcutta, visita alla casa e alla tomba di Madre Teresa, all’ Orfanotrofio, al ponte di Howara, al mercato dei fiori, la Piazza Dalhousie, la chiesa di St. John e il Tempio di Kali. Volo su Guwahati. Arrivo a Guwahati, incontro con la nostra assistenza e trasferimento in hotel. Pernottamento. GIORNO 3 GUWAHATI Colazione in hotel. Guwahati, la porta per entrare nel Nord Est dell’india Visita al famoso Kamakhya Temple. Tempio+ antichissimo, datato ai tempi dei Veda e centro del Tantrismo una grotta naturale con una sorgente. Visita ai templi di: Umananda, Nabagraha ed il tempio di Basishtha Ashram. Visita dei cinque templi di Lord Shiva in forme diverse come Kamesvara (Umananda), Siddhesvara, Amratokesvara (Heruka), Aghpra, e kotilinga (Tatpurusa). Pernottamento in hotel. GIORNO 4 GUWAHATI – TEZPUR Ci dirigeremo verso Tezpur, visiteremo Hajo un importante centro di pellegrinaggio Hindu, Musulmano e pure Buddista, il tempio di Hayagriya Madhava, villaggio della tessitura delle sete e al villaggio di Sualkuchi Visiteremo anche le rovine del tempio di Madan Kamdev Temple e proseguiremo verso Tezpur, arrivati a Tezpur sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento a Tezpur. GIORNO 5 TEZPUR – JORHAT Oggi visiteremo i templi di Mahabhairava, Bhairabi Rudrapada e poi proseguiamo per Jorhat, arrivati a Jorhat sistemazione all’hotel. Cena e pernottamento. GIORNO 6 JORHAT – MAJULI ISLAND – JORHAT Con un traghetto raggiungeremo Majuli. MAJULI – E’ la più grande isola di fiume al mondo. E’ un tesoro del patrimonio della cultura della regione. Lungo il fiume si vedono riflesse nell’acqua grandi reti che i pescatori, visiteremo Kamalabari Satra, Garmur Satra e Auni Ati Satra. Nel pomeriggio danza tradizionale Satriya (Gayan Bayan). GIORNO 7 JORHAT – GUWAHATI Dopo colazione ci trasferiremo a Guwahati. Sistemata lungo le rive del Brahmaputra, questa città calda e polverosa è la principale via di accesso del Nord-Est. sistemazione in hotel e tempo libero a disposizione. Cena e pernottamento a Guwahati. GIORNO 8 GUWAHATI – SAMDRUP JONKHAR Partenza per Samdrup Jondhar (Bhutan). Passaggio della frontiera. All’arrivo sistemazione in hotel. Pernottamento.

GIORNO 11 TRASHIGANG – MONGAR Partiamo lungo la strada panoramica di montagna, verso l’altopiano orientale del Paese. Arrivo a Mongar e sistemazione in hotel. Proseguiamo con la visita di Mongar Dzong. La visita offre ai visitatori l’impressione di come l’architettura tradizionale Bhutanese continua la sua florida crescita nei secoli. Pernottamento in hotel in Mongar. GIORNO 12 MONGAR – BUMTHANG Andiamo in direzione di Bumthang. lungo il passo di Thrumshingla il più alto del Regno— 4000m. Visita a Kurje Lhakhang. Pernottamento in hotel a Bumthang. GIORNO 13 BUMTHANG – PUNAKHA Partenza per Bumthang via Trongsa. A Pela-La c’è un grande chorten con bandiere di preghiera. La foresta di montagna viene sostituita ad alta quota dal bambù nano. Sosta a Chendbji Chorten, Stupa, con gli occhi puntati verso i quattro punti cardinali. Visitiamo Trongsa Dzong, sede del potere del Bhutan Orientale e Centrale. Sia il primo che il secondo re del Bhutan governarono da questa antica sede il Paese. attraversando il passo di Yutong-la (3.400 m) arriviamo finalmente alla grande valle coltivata di Bumthang. Pernottamento a Punakha. GIORNO 14 PUNAKHA – PARO trekking UYGENTSEMO Vista di Paro discendendo da Dochu-La, seguendo le valli fluviali di Wang Chhu e Paro Chhu, visiteremo Simtokha Dzong. Arrivo a Paro. Salita di circa 2 ore sulla dorsale boschiva. A sud ammiriamo Paro e a nord le cime innevate dell’Himalaya. La nostra sistemazione per la notte è nascosta poco sotto il Monastero di Bumndra (Grotta delle Mille Preghiere) Pernottamento in campeggio. GIORNO 15 Pelri Monastery & Taktsang Monastery. Dopo una ricca colazione, ci immergeremo di nuovo nell’ antica foresta di pini per percorrere il sentiero dei monaci. Dopo circa due ore di discesa riusciremo a vedere gli scorci dei tetti d’oro dei templi. l percorso si snoda attraverso la montagna prima di raggiungere I giardini di Zangto Pelri un vero e proprio paradiso terrestre. Più tardi visiteremo il Monastero Taktsang (Nido della tigre) Il monastero è uno dei luoghi di pellegrinaggio più venerati, situato sull’ Himalaya e contiene 13 luoghi sacri. Il nome di “nido della tigre” deriva dalla storia della sua costruzione: nell’ 8° secolo, Guru Rinpoche arrivò a Taktsang volando sulla schiena di una tigre da Khenpajong situato nella regione di Kurteop. Secondo la tradizione del Buthan, la tigre aveva preso le sembianze proprio per l’occasione. Tornando sui nostri passi iniziamo la discesa finale di circa 45 minuti per raggiungere la Valle di Paro per recuperare i nostri mezzi per il trasferimento in hotel. Pernottamento in Hotel a Paro. (4-5 ore di cammino). GIORNO 16 PARO – VOLO – CALCUTTA Trasferimento in aeroporto per salire a bordo del volo di rientro. Arrivo a Calcutta, trasferimento in Hotel. GIORNO 17 Arrivo in Italia.

CALCUTTA – VOLO – ITALIA


Parchi Nazionali I parchi nazionali , come il Kruger offrono una varietà di paesaggi e di attività per vedere la grande fauna in situazioni che le sue prestigiose riserve private offrono agli ospiti

Gli oceani si incontrano

La Costa del sudafrica , si divide tra il freddo oceano atlantico e le acque calde dell’Oceano Indiano. attraversarla significa, vedere cittadine stupende, poter avvistare daipinguini del acaap, alle balene, alla possibilità di immergersi per avvistare lo squalo bianco a spiagge chilometriche

Paese di contrasti

La sua storia e la sua natura, il cocktail che rende la nazione arcobaleno un tassello ineludibile nella memoria dei viaggiatori. Le città, le sue tendenza, fanno da apripista a migliaia di chilometri di costa intatta, che con animali come balene, foche e pinguini completano l’incredibile varietà di animali dei grandi parchi nazionali.

Accoglienza unica il Capo e la garden Route Voglio venire a vivere quà..uno dei tanti commenti che La tradizione dei lodge sono un fiore all’occhiello dell’accoglienza accompagnano chi ritorna da Città del Capo. Luogo capace di sudafricana. Capace di stupire per varietà , ricercatezza e lusso abbinare storia, tradizioni, glamour e natura in pochi chilomentri. .

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Parchi Nazionali

Nonostante il lungo periodo di instabilità e di guerra degli anni successivi all’indipendenza. alcuni parchi mantengono un fascino unico con paesaggi veramente selvaggi. Gorongosa e Nyassa sono due parchi dove. si possono vedere tutti gli animali importanti della fauna africana e i principali eco-tipi, dalle montagne, le savane alle aree umide.

Quirimbas Ila de Mozambique La regione del Parco naturale dell’Arcipelago delle Quirimbas è un area naturale che comprende, isole coralline meravigliose, lagune pulsanti di vita dove si possono osservare gli elefanti bagnarsi nell’ acqua salmastra, e spiagge sul continente che si perdono all’orizzonte senza altre costruzioni. Inoltre vi sono molte popolazioni tradizionali.

Testimonianza della lunga stagione coloniale sono le numerose fortezze e cittadine portoghesi. A lungo capitale della colonia del Mozambico la cittadina di Ila de Mozambique conserva numerosi palazzi della sua storia passata. Il mare inoltre è senza subbio molto bello .

Un arcipelago molto vario con bellissime spiagge e lagune smeraldine. Un luogo dove si possono trovare pescatori che passano con i loro Drow , le imbarcazioni tradizionali. Un luogo dove si possono fare lunghe cavalcate lungo spiagge deserte. .

sono numerosi i popoli di questo paese lungo 3.000 Km, si possono trovare numerose etnie tutte molto gentili e poco abituate al turismo di massa. Non aspettatevi vestiti particolari, maschere o danze particolari ma rimarrete affascinati dalla sua spontaneità.

Bazaruto e Benguerra

Popolazioni


Cittò imperiai

Marrakech, Fes, Meknes, Ouazarzade, Rabat, sono state in tempi alterni le capitali dei vari regni che si sono alternati lasciando un patrimonio di monumenti, quartieri storici , santuari e moschee. Ancora oggi queste città sono vive.

Deserto

Valli di Draa e Dades

La meraviglia che coglie il viaggiatore quando, attraversato Quello che colpisce del deserto marocchino non è la maestosità delle l’Atlante si trova di fronte le valli di Draa e Dades è grandissima. dune ma la varietà dei paesaggi e degli ambienti. Dalle montagne Castelli di terra, palmeti, gole villaggi vi stregheranno. agli erg e le sterminate hamade, il tutto abitato dai nomadi berberi,

Atlante

Con i suoi massicci montuosi che a volte superano i 4.000 metri, l’atlante divide in due il paese, a ovest le valli fertili, a est il deserto. Nelle sue pendici vi sono numerosissimi villaggi di case di terra, spesso colorate, con vista delle dune del deserto e le vette innevate .

Folclore

La varietà delle culture che costituiscono il Marocco odierno è notevole. Ai berberi , che abitano qui da sempre si sono mescolati nel tempo popolazioni arabo-beduine, nord europee ( Vandali) e iberiche oltre che molte popolazioni dalla pelle scura provenienti dal Sahel.


Lago Titicaca Le popolazioni che vivono lungo le sponde e nelle isole galleggianti del più alto lago del mondo hanno origini antichissime. bellissimi sono i paesaggi e le occasioni di osservazione della natura selvaggia ed aspra delle Ande. .

La cultura inca

Nord e cultura Moche

Il Nord del Perù è molto meno conosciuta del sud ma ospita dei siti archeologici molto importanti ed antichi come quelli della cultura Moche sviluppatasi in epoca preincaica, tra il I secolo ed il VII secolo D.C.e quella Chachapoyas, presso le foreste nebbiose.

le popolazioni e i mercrcati

Cusco Pisaq e la Mitica Machu Piccu sono i resti dell’immenso In Perù la maggioranza di popolazione è di origine amerinda, impero Inca che dominò le Ande prima dell’arrivo dei Nelle numerose occasioni di mercati e feste si possono incontrare conquistadores spagnoli. Sono le principali attrazioni del Perù. i discendenti degli incas che parlano ancora la lingua quechua.


Uluru & Olgas Mountains

Uluru ( Conosciuto come Ayers Rock) è il simbolo dell’Australia nella vasta area desertica troviamo anche le Olgas Mountains, Kings Canyon e Alice Springs, vi consigliamo di associarlo con Perth e la regione Ovest con i suoi Pinnacoli e la Monkey Island.

Perth Adelaide Melbourne

Kiberley E Northen Outback

Kiberley e Northen Territory sono i due stati più selvaggi e ricchi di aree aborigene del paese come Kakadu National Park, Ubirr, JabiruArhem Land, Gunlom waterfall creek e il Kunurrura. Si consiglia di visitarli durante la nostra estate .

Nuova Caledonia

La regione Sud dell’Australia offre paesaggi suggestivi Dopo i deserti e le aree selvagge dell’Australia non troverete e contrastati, si va dal selvaggio e desertico Outback nulla di meglio che le spiagge e i paesaggi lussureggianti della ai vigneti di Adelaide, ai 12 aposotoli, e Perth.. Nuova Caledonia per ritemprarvi in resort di primo livello.



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