Presentazione Sinistra e sovranismo di vittorio moioli

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Presentazione Presentazione del saggio del saggio

« Sinistra e «Sinistra e sovranismo » sovranismo» di Vittorio Moioli di Vittorio Moioli


Promesse Lega • Eliminazione dei clandestini e maggior sicurezza • Abbassamento delle tasse • Difesa della famiglia • Autonomia regionale • Lotta alla corruzione


Immigrati sbarcati (Ministero Interni) 100,310

20,525 5,853 2017

2018

2019


Presenza clandestini (Ismu, Istat) 600 533 461

2017

2018

2019


Rimpatri (media giornaliera – valori unitari – Ministero Interni) 20

19

Minniti

Salvini


Risorse italiane alla cooperazione internazionale (valori percentuali – Istat) 100

99.76

78.7

0.24


A maggio Salvini ha dichiarato che tra i primi mesi del 2018 e quelli del 2019 i delitti in Italia sarebbero diminuiti del 15% Omicidi -12,2% ; tentati omicidi -16,2%; violenze sessuali -32,1%; rapine -20,9% ; furti -15,1% ; lesioni dolose -21,8%; sfruttamento prostituzione e pornografia minorile -42%; usura -47%; ricettazione -29,8%; contrabbando -26,3%; reati per stupefacenti -9,9%; truffe e frodi informatiche -8,3% In aumento sarebbero stati solo gli incendi dolosi


Forse che la trasformazione del «ministro della paura» in «ministro sceriffo» è bastata a scoraggiare i delinquenti? Stranamente, secondo una nota ufficiale dello stesso Viminale di quei medesimi giorni, nei primi 4 mesi del 2019, in calo erano anche i delitti scoperti (-11, 4%); le persone denunciate e arrestate (-12,7%); le persone arrestate rispetto ai delitti commessi (4,9%), il che suscita seri dubbi sulla attendibilità dei dati forniti da Salvini


Pressione fiscale (valori % - 1° trim. - Istat) 38 37.9

37.7

2016

2017

37.7

2018

2019


Nel 2018 le tasse pagate in piĂš dagli italiani rispetto agli altri cittadini europei sono ammontate a

33,4 miliardi di euro, pari a 552 euro in media a testa (Cgia Mestre)


Aumento imposizione fiscale x operai e impiegati a fronte aumento salariale dell’1,7% (valori % - 2018-2019 – Cgia Mestre) 2.5 2

Imposizione fiscale lavoratori dipendenti a fronte di un aumento salariale dell’1,7% (valori % - Cgia Mestre)

Operai

Impiegati


Altra promessa non mantenuta: accise carburanti

Politica fiscale Lega • favorito lavoratori autonomi ed evasori

•

ai quali ha scontato oltre a interessi e penali parte consistente delle stesse imposte non versate Non esiste un solo atto del governo giallo-verde che abbia penalizzo gli interessi di questi ceti


La

flat tax

sovverte il criterio di progressivitĂ e penalizza il mondo del lavoro dipendente, i pensionati e le classi sociali indigenti mettendo in crisi il welfare


Richieste “Quota 100” su totale occupati = 0,76% (Assegno pensione dal 70% al 63%) (Inps)


Legge Fornero tutt’oggi in vigore,

articolo 18 compreso Mercato del lavoro – luglio 2019 (valori % - Istat)

10.8

38.3

34.3


Distribuzione popolazione 15-64 a. Italia (valori % - 2019 - Istat) Inattivi

Disoccupati

Precari

47.1 4.5 6.3

42.1

Lavoratori fissi


Dipendenza anziani sul mondo del lavoro (valori % - 2017 - Eurostat)

34.8

Italia

29.9

Europa


Tranne l’istituzione del reddito di cittadinanza, la cui efficacia si rivela sempre piÚ effimera, per risolvere il problema della disoccupazione il governo giallo-verde ha fatto nulla


Crescita reddito delle famiglie 2018-2019 (valori percentuali – Ocse) 4.1

2

Ocse

Italia


Ammontare debito dello Stato italiano (mesi di luglio 2019 – valori in miliardi –Linkiesta)

2,406

2,327

2018

2019


Debito pro capite – Italia (valori in euro) 38,700

35,000

2017

2019


Andamento spread (Money) 332

211 145

Marzo '18

Ottobre '18

Agosto '19


2019: 65 miliardi di euro per interessi su Bond, Bot e Cct (Linkiesta)

(178 miloni al giorno)

2020: 76 miliardi

=

Bancarotta


Autonomia differenziata di fatto

Separatismo • •

Trattenuta 75% imposte Insindacabilità Stato per 23 ambiti d’intervento

Antimeridionalismo perseverante


Promesse sulla dirittura morale 1989 – Primo Congresso : «Rifiuto di qualsiasi logica lottizzatrice» 1993 – Bossi: «Militanti dotati di autentico spirito di servizio» 2001 – Bossi: «Caccio chi è sensibile ai soldi» 2006 – Borghezio: «Chi sbaglia paga» 2012 – Maroni: «Passo indietro dei governatori e dei ministri in caso di avviso di garanzia» 2013 – Salvini: «Chi usa male anche un solo euro è fuori» 2014 – Zaia: «Chi prende tangenti, interdetti a vita»


1992-1993 – In Parlamento sono state depositate una ventina di richieste di autorizzazioni a procedere nei confronti di deputati leghisti imputati di reali Fine 1993 – I magistrati che avevano aperto fascicoli nei riguardi di militanti leghisti erano 40 1993-1997 – Sono stati indagati una trentina di dirigenti leghisti o ex appartenenti alla Lega 1996 – Lo stesso Bossi ha dichiarato di avere in corso 240 procedimenti giudiziari Dal 2000 in poi – Gli appartenenti alla Lega indagati dalla Magistratura e di cui ne ha parlato la stampa nazionale (quella che ho potuto leggere io) sono stati almeno un centinaio


Basta ricordare tre episodi di cui è stata protagonista la Lega per avere un ulteriore conferma dei suoi pessimi rapporti con la dirittura morale:

* Fallimento del complesso turistico in Istria croata * Fallimento Banca Eurocredinord * Vicenda Quote latte

Per non dire poi dei fallimenti imprenditoriali (dalla Scuola Bosina alla Bianchi)


A seguito delle vicenda Bossi-Belsito dalle casse della Lega sono spariti

49 milioni di euro di finanziamenti dello Stato e nessuno sa dire dove siano finiti E’ forse da considerarsi trasparente e onesto un tale comportamento?


Ed è forse segno di trasparenza il rifiuto di Salvini di spiegare al Parlamento la non implicazione della Lega nell’affare «Metropolcompravendita petrolio» dai russi ?


Ambiente •Assenza di programma ufficiale

pubblico della Lega •Grandi opere senza tener conto dell’impatto ambientale •Condoni edilizi •Cementificazione del suolo •Contestazioni blocchi auto per superamento livelli d’inquinamento


Se a queste considerazioni si aggiungono:

xenofobia che col tempo si è coniugata al vecchio razzismo

• • • •

intolleranza delle diversità culturali e di genere

natura cesaristica del movimento e megalomania dei suoi leader

etica e morale integralista e ipocrita visione antiscientifica del mondo e della vita rapporti internazionali in funzione anti Europa, pro Putin e Trump

il quadro si completa: siamo di fronte a una forza neoconservatrice ed eversiva


Se si prendono in considerazione le 20 economie piĂš industrializzate del mondo ci si rende conto che

79%

Peso demografico

21% Altri Sovranisti

67%

Peso economico

0%

20%

40%

35%

60%

80%

100%


Ebbene, a fronte di un pedigree politico del genere e ai pericoli che ha rappresentato ci si aspetterebbero atteggiamenti di ripulsa da parte dell’opinione pubblica, invece:

Il governo giallo-verde ha goduto di un aumento straordinario di consensi mentre la sinistra è rimasta al palo Lega

35.8

17.4

Marzo '18

23.6

35.9

Luglio '19

50.1 23.4

Destra

Sinistra


Non è un caso che la crisi di governo sia stata provocata dalla miopia politica, dall’ambizione di potere e dall’egocentrismo dello stesso Salvini, il quale aveva più volte assicurato 5 anni di governo

Nonostante diversità (dna) tra M5s-Lega, la sinistra è risultata spettatrice Aspetto positivo della crisi:

la minaccia di una deriva politica, economica e culturale, non solo per l’Italia ma per l’Europa, si è per il momento allontanata


La sinistra ha sottovalutato il pericolo della Lega e ha dimostrato di essere incapace a far fronte a 3 paradossi:

• quale partito del ceto medio, la Lega si è fatta forte del consenso delle classi lavoratrici e dei ceti popolari;

• essa è andata al governo del Paese grazie

anche ai voti dei meridionali quando la sua politica è separatista;

• ancor oggi essa invoca e pretende dagli altri il rispetto della democrazia quando la sua natura è cesarista


La sottovalutazione del leghismo da parte della sinistra risale agli anni ‘90 • Considerata una meteora (Uomo qualunque) • Non compresa la sua natura neoconservatrice e cesarista

(Spirito calvinista / Giorgetti: “Nella Lega non c’è dibattito, non c’è democrazia. Decide un capo…”.)

• Non colto la sua potenzialità (una 40ntina di

aggregazioni sociali-territoriali) • Interpretato come soggetto localistico • Vissuto come fenomeno politico e non socioculturale • Demonizzato (fascisti, razzisti) • Assunto poi come partner nei governi locali


L’assenza di analisi le ha impedito di comprendere che il leghismo è il prodotto della crisi di sistema

e che le cause che lo hanno generato sono da ricercarsi nelle contraddizioni del capitalismo


•Disordine mondiale e disuguaglianze (guerra tra poveri)

•Sviluppo fondato su tecnologia, finanza, profitto, speculazione e rendita (penalizzazione del lavoro, dell’uomo e dell’ambiente)

•Crisi della rappresentanza e accentramento dei

poteri economici e istituzionali (astensionismo e tendenze autoritarie)

•Individualismo, competizione ed esaltazione del presente (trascuranza del passato e del futuro)

•Alienazione, crisi dei valori tradizionali, perdita della coscienza sociale


Dal governo M5s-Pd-Leu non mi aspetto altro che una garanzia di agibilità democratica

• M5s = ambizioni di rinnovamento, ma è • •

privo di memoria storica e di cultura della trasformazione Pd = rotto con tradizione socialista, garante dell’ordine costituito. Poi incoerente e inaffidabile (es. alleanza M5s) Leu = tutto dentro la logica istituzionale e vanta scarso peso sociale


La lotta al leghismo-sovranismo è un’operazione complessa che richiede lucidità, lungimiranza, trasparenza

Non servono ricette particolari, esige invece una teoria della trasformazione che non vedo in nessun soggetto politico

L’intera sinistra è intrappolata nell’acquisizione della delega ed è ripiegata su se stessa

Non avverte la necessità di una distribuzione del potere fuori dai palazzi

E’ rivolta all’indietro piuttosto che in avanti (big data, algoritmi, cyborg, robot, microcip, privatizzazione spazio, ecc. = temi ignorati)


La sinistra odierna ha smarrito quattro fattori fondamentati per un cambiamento:

• • • •

Capacità di analisi e di critica Teoria Egemonia su classi subalterne Spirito internazionalista

Dissipando il suo patrimonio storico


Internazionalismo = requisito fondamentale Padri del socialismo

Marxisti e socialdemocratici

(Proletari di tutti i Paesi..unitevi)

(dopo 170 anni di lotte)


Dunque sinistra fuori gioco?

NO ! • • • • •

Storicamente: destra = conservazione; sinistra = cambiamento progressivo Sinistra non è solo la realtà rappresentata dalle forze politiche che si definiscono tali Sinistra è l’insieme delle aspettative di giustizia sociale che le classi subalterne coltivano (difformità d’intenti tra vertici partito e base) E’ il patrimonio storico delle lotte dei nostri antenati

E’ il soggetto del progresso umano


Suo compito

a)Superare l’economia politica Politica economica odierna sinistra = ibrido tra esperienza socialismo reale e keynesismo; lottato per plusvalore, non per riappropiazione sapere sociale

Teoria marxiana:

No statalizzazione, ma socializzazione e ÂŤgeneral intellectÂť


b) Andare oltre la delega • •

Di fronte a crisi rappresentanza (globale) Suffragio universale in via di superamento, x protagonismo individuale suscitato dal sistema capitalistico, mentre politica ferma a fine‘800

Astensionismo e spinte accentratrici, autoritarie e sovraniste in costante aumento

Crisi Stato nazione e accentramento poteri

Senza elezioni i partiti farebbero flop

mentre la sinistra è prigioniera nella gabbia della rappresentanza borghese A imperare è il cretinismo parlamentare


Padri socialismo scientifico per: Estinzione Stato Oltre la delega e la politica Per l’autogoverno consapevole il che significa

Democrazia diretta, non quella dei referendum, ma la

strategia consiliare


c) L’uomo nuovo • •

Oggi a formare le coscienze e i comportamenti degli individui è il capitalismo con il suo modo di produrre e consumare Le generazioni odierne subiscono un processo di alienazione a tutti i livelli. Sono anestetizzate culturalmente ed eticamente

La stessa sinistra ha dimenticato l’importanza della formazione e della cultura. Ha messo in vetrina Gramsci, ma in archivio la sua riforma morale e intellettuale. C’è bisogno di una nuova

rivoluzione culturale la quale deve combinarsi con la trasformazione dell’economia e delle forme statuali


Data la complessitĂ di una tale alternativa ritengo improbabile la realizzazione di un simile progetto da parte delle forze oggi in campo, a realizzarlo saranno le generazioni future Preziose sono le esperienze del mondo del volontariato Nostro compito è trasmettere loro le nostre esperienze con spirito autocritico e aiutarle a ricercare un nuovo percorso e avere il coraggio di fare sperimentazione Senza quest’ottica e questo senso della responsabilitĂ davanti a noi resta la prospettiva di un mondo di

barbarie


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