Settembre 2012
editoriale
Spettacolo..... …..per …..per professione!
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di Vincenzo Morreale
Estate finita? Vi siamo mancati? In questo momento scrivo l'editoriale dopo una nottata di temporali che ha rinfrescato il fuoco di questa ultima settimana d'agosto. Un caldo davvero insopportabile tanto che avevo i miraggi mistici tipo i primi film di “Fantozzi” e, mentre l'Arcangelo Gabriele mi indicava la strada verso il più vicino condizionatore, pensavo a come fare più bello e ricco questo numero del nostro rientro settembrino... Comunque: c'è ancora un gran sole e non manca la voglia di uscire, vivere la provincia, partecipare a festival e manifestazioni. Cosa fare a casa se si è in ferie e si è rimasti a Varese? O se si è rientrati al lavoro ma si ha un magone enorme per la fine prematura delle vacanze? Questo settembre ci riserva un gran finale d'estate, se non altro per le due principali proposte relative ai festival che offre la provincia di Varese. Parlo dei festival Mollalosso e MAST (Malpensa street festival): il primo, giunto alla sua seconda edizione, porterà sul palco un cast di musicisti davvero ric-
chissimo ed eterogeneo mentre il secondo, alla sua prima edizione, proporrà una formula del tutto inedita e particolare. Qualcosa di sicuramente originale e mai visto prima sul nostro territorio. E se siete stati fuori provincia per tutta l'estate e siete curiosi di sapere come sono andate le tantissime manifestazioni, ci ha pensato la nostra rubrica “live report” con Jessica Musto che ha confezionato un vero e proprio resoconto dei migliori festival della nostra zona. Diamo anche il benvenuto, o in qualche modo il bentornato, ad una rubrica relativa al territorio che da diverso tempo mancava fra le nostre pagine: Urban Garden (Where the wild things are), curato da Laura Castoldi, parlerà di giardinaggio urbano e ci farà scoprire un mondo nascosto e del tutto nuovo agli occhi dei più (n.d.r. anche del sottoscritto!). E poi? E poi come sempre un'agenda ricca di eventi, arte, libri, le migliori recensioni di dischi, fumetti, poesia... Insomma: siamo tornati!
vivamag #04
3
varese e provincia | settembre 2012
sommario editore
Quattrocentocinquantuno Associazione di Promozione Sociale - via Giovanni XXIII, 12 21041 Albizzate VA
direttore responsabile
Giuseppe Morreale
direttore
Vincenzo Morreale info@vivamag.it
grafica
Gaia Daverio grafica@vivamag.it
web content Vera Morreale
collaboratori
Laura De Bernardi cultura@vivamag.it Laura Orlandi arte@vivamag.it Stefano “Monty” Montesano Ilaria Pamio Federica Pamio Cristina Santoro Daniele Piccoli Jessica Musto Paola Truglia Marta Campo Raffaele Riccioli Laura Castoldi
#04
agenda
musica
21
cultura
42
report
48
urban garden
53
fumetti
54
indirizzi
58
recensioni, appuntamenti
arte | libri
tiratura
8.000 copie
vivamag
Registrazione del tribunale di Varese n° 1/2012
contatti redazione e pubblicità www.vivamag.it www.myspace.com/vivamagvarese www.facebook.com/vivamag www.twitter.com/vivamagvarese +39 329 0170561
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BIEMME Grafica via Verdi, 8 21041 Albizzate (VA)
6
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Giornalisti e collaboratori scrivono e operano in forma gratuita sulla rivista. Tutti i diritti riservati. I punti di vista espressi non sono necessariamente quelli dell’editore. L’editore non si assume responsabilità per eventuali errori ed omissioni relativi alla pubblicità. Nessuna parte della pubblicazione può essere riprodotta salvo consenso esplicito dell’editore La segnalazione degli eventi relativi ai clubs si intendono riservati ai soci.
vivamag #04
5
eventi di settembre
agenda
01
domenica
sabato
sabor da terra festival brasiliano
19.00 0
Vai a p 48
aperitivo
con musica live o dj set, bancarelle e mostre d'arte
18.30 0
area pic nic
Cuasso al Monte
festa di fine estate prodotti tipici, degustazione
9.30 | 0.00 0
la baytina parco altomilanese
festival del teatro e della comicitĂ omaggio a Giorgio Gaber
6
vivamag #04
21.00 n.d.
arlecchino summertime
end summer fest reggae night
blues
General Levy, Villa Ada Posse e Powa Flowa
21.00 0
campo sportivo
Castronno
achtung babies U2 tribute band
21.30 n.d.
0
Maccagno
festa del rock
Malnate
21.00 teatro auditorium
josie pearl & burninside
Castellanza
lago di comabbio
Vergiate
03
02
fdb
Venegono Inferiore
hot coals 22.00 n.d.
area feste
Casorate Sempione
noisynight
live musc + hardrock & heavymetal djset by Radio Lupo Solitario
22.00 0
twister
Varese
rassegna antichi organi concerto
21.00 0
chiesa santa croce
Gazzada Schianno
sagra degli uccelli
tra cinguettii a premio e imbonitori di paese
dalle 5.30 n.d.
lunedĂŹ
ul vin de chi visin vino e specialitĂ gastronomiche
dalle 12.00 n.d.
ristoro lago d'elio
Maccagno
aperitivo latino
con Dj Gary el Mundo con 10 euro bevi 3 birre
18.00 0
area feste
twister
festa di fine estate
end summer fest rockabilly night
Cantello
prodotti tipici, degustazione
9.30 | 0.00 0
lago di comabbio
Vergiate
Varese
con The Waver e The Field
21.00 0
campo sportivo
Castronno
i maestri itineranti
percorsi di esplorazione per bambini (8-12 anni)
9.00 | 16.30 n.d.
casa del sole
Barasso
riapertura sdm tutto il mese gratis ai primi 10 nuovi iscritti
n.d. 0
stazione della musica
Besnate
nesli
showcase
18.00 0
casa del disco
Varese vivamag #04
7
04 05 06 martedì
mika marian
masterclass del famoso pianista polacco
9.30 n.d.
cfm
Barasso
i legnanesi
in 'Sem Nasü Par Patì... E Pateèm!'
21.00 n.d.
via verdi, 20
Cardano al Campo
passeggiando per rioni percorso pedonale a San Fermo
18.30 0
mercoledì
italo giglioli cena e cabaret
21.30 n.d.
oratorio di masnago
Varese
i maestri itineranti
campo natura: percorsi di esplorazione per bambini (8-12 anni)
9.00 | 16.30 n.d.
casa del sole
Barasso
notte latina
con Dj Gary el Mundo + corsi di ballo latino
22.00
parco di villa pergine
San Fermo
0
twister
Varese
giovedì
paesaggi sonori
con i Camilas, My Dear Killer, Apash2012
21.00 n.d.
parco area feste
Cardano al Campo
festoria '12
con M. Crolla e Edera
21.00 0
piazza rossa
Saronno
uniposka + collettivo 01 + penguins in the oven + sklem rock, ska, punk
21.00 n.d.
la bottega dell'orefice
di Karol Wojtyla. spettacolo teatrale rassegna tra Sacro e Sacromonte 2012
21.00 0
basilica di s. vittore
Varese
rassegna antichi organi concerto
21.00 0
chiesa di san vito
lido
Luino
21.00 n.d.
parco area feste
Cardano al Campo
epic last fest
con Hooch, Terza Pietra del Sole, Insooner, Continual Drift
20.00 0
rappresentazione di A. Hart
anche io
il palio a teatro 21.00 0
festoria '12
20 | 25
con Uochi Toki, The Blues Against Youth, I Like You Ok, Muschio
prato lungolago
club dogo
Malnate
paesaggi sonori
Somma Lombardo
sala della comunità
21.00
vivamag #04
venerdì
arlecchino summertime hip hop
8
07
Varese
con Albedo e Yokoano
21.00 0
piazza rossa
Angera
la festa di VareseNews conferenze, spettacoli, la musica di Apash, We, The Modern Age, The Unsense e molto altro...
dalle 18.00 0
lido schiranna
Varese
luvonrock 2012 concorso per band emergenti
20.00 n.d.
parco del sorriso
Luvinate
the blues boys
energetic 1950s r'n'r
18.00 0
piazza mazzini
Sesto Calende
moto perpetuo
blues d'autore con esposizione pittorica
21.00 0
circolo quarto stato
Cardano al Campo
il triangolo pop rock
21.30 0
metro day
Luino
Saronno
vivamag #04
9
09
08 sabato
anatomie plastiche 18.30 0
domenica
paesaggi sonori
inaugurazione mostra di Gianfranco Tassi
Vai a p 43
museo civico branda castiglioni
Castiglione Olona
anche io
la festa di VareseNews conferenze, spettacoli, aperitivo con i Frontaliers e molto altro....
dalle 15.30 0
con Lento, Putiferio, Sunpocrisy, Downlouders, L'Ocean
21.00 n.d.
parco area feste
Cardano al Campo
festoria '12
con Zero2, B:Folk, The Steady Mansion
dalle 19.00 0
piazza rossa
Saronno
lido schiranna
Varese
aperitivo
con musica live o dj set, bancarelle e mostre d'arte
18.30 0 la baytina parco altomilanese
Castellanza
epic last fest
la migliore musica live in circolazione a Varese
20.00 0
prato lungolago
Angera
festa della birra 18.00 n.d.
campo sportivo
Cugliate Fabiasco 10
vivamag #04
10
coloured swing band
@Palio di Masnago
21.30 0
sagrato della chiesa
Masnago
francesco di bella [24 grana] rock, raggae, dub
21.30 n.d.
maccastoria
Vedano Olona
le doppieviti folk rock ironico
21.30 n.d.
casa morandi c/o bar fuori fuori
Saronno
noisynight
live musc + hardrock & heavymetal djset
22.00 0
twister
Varese
fine estate, back to school laboratorio di cucina per bambini organizzato dall'Associazione Cresci con Gusto
15.00 | 18.00 0
centro commerciale belforte
Varese
anche io
la festa di VareseNews caccia al tesoro fotografica, conferenze, spettacoli, i Truzzi Volanti, la musica degli Shakers e di Dj Henry e molto altro...
dalle 10.30 0
lido schiranna
Varese
8a festa della grappa grigliata, polenta e musica dal vivo
dalle 12.00 n.d.
loc. passo forcora
Veddasca
lunedĂŹ
festa del bicc sagra dedicata al formaggio tipico
n.d. 0
loc. arcumeggia
Casalzuigno
crazy monday
prezzi invertiti tra birre medie e piccole
19.00 0
the scotsman
Varese
aperitivo latino
con Dj Gary el Mundo con 10 euro bevi 3 birre
18.00 0 twister
Varese
festoria '12
con Killing Me Softly, Closure
21.00 0
piazza rossa
Saronno
calogeros
rhcp tribute band
n.d. 0
parco lagozza
Arcisate
vivamag #04
11
11 12 13
14
tempo di sguardi
anatomie plastiche
martedì anatomie plastiche
mostra di Gianfranco Tassi
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00 3
museo civico branda castiglioni
Castiglione Olona
passeggiando per rioni
percorso pedonale San Carlo – Bizzozzero
18.00 0
mercoledì
inaugurazione mostra di Anna Siva
21.00 n.d.
Vai a p 43
chiesa di san cosma e damiano
Schianno
anatomie plastiche
mostra di Gianfranco Tassi
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00 3
oratorio san carlo
Varese
museo civico branda castiglioni
showcase
notte latina
gemelli diversi 18.00 0
Varese
i tre porcellini lettura teatralizzata Festival terra e laghi
16.00 0
biblioteca comunale
Morazzone
la festa dei capuleti
teatro/concerto Festival terra e laghi
21.00 0
castello visconti di san vito
3
0
lido schiranna
Varese
jolly blue
883 cover band
festa della resistenza
per non dimenticare...
19.00 lido schiranna
Varese
i legnanesi
festival di arte audiovisiva
Castiglione Olona in 'Sem Nasü Par Patì... E Pateèm!'
21.00 25
Saronno
dalle 9.30 n.d.
schiranna
Varese
fridead
il venerdì di Undead: la serata più oscura della provincia
22.00
0
museo civico branda castiglioni
per non dimenticare...
19.00
Varese
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00
campionati europei di canottaggio
con Dj Gary el Mundo + corsi di ballo latino
twister
mostra di Gianfranco Tassi
teatro giuditta pasta
festa della resistenza
0
venerdì
Somma Lombardo
Castiglione Olona
22.00
casa del disco
giovedì
0
twister
Varese
dia sotto le stelle
20.30 | 0.00 0
malpensafiere
Busto Arsizio
molla l'osso festival
con Lizhard, Ufficio Sinistri, Hot Box
21.00 0
Vai a p 24
area feste
Casorate Sempione
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio 12
vivamag #04
vivamag #04
13
16
15 sabato
la poesia dialettale nel canton ticino conferenza
6.30 0
chiostro di voltorre
Gavirate
i legnanesi
spettacolo comico
21.00 25
Saronno
31ma sagra del fungo porcino specialitĂ sul piatto e mostra micologica
n.d. 0
Brinzio
campionati europei di canottaggio dalle 9.30 n.d.
schiranna
Varese 14
domenica festa della resistenza
reggae party con Routical Foundation
19.00 0
lido schiranna
vivamag #04
molla l'osso
con Vallanzaska, Uncle Bard & Dirty Bastards, Crom Invasion, Kamayama
21.00 0
Vai a p 24
area feste
festival di arte audiovisiva
mast: malpensa street festival
dia sotto le stelle 15.30 | 0.00
malpensafiere
Busto Arsizio
festa dei popoli cena multietnica e musica live
20.00 0
anpi valcuvia
Casorate Sempione 15 compagnie e oltre 30 spettacoli
dalle 15.00 0
Cardano al Campo
Vai a p 21
double rebels
duo blues milanese
21.00 0
Cassano valcuvia
circolo quarto stato
con musica live
noisynight
aperitivo 18.30 0
la baytina parco altomilanese
Castellanza
Cardano al Campo
live musc + djset
22.00 0
twister
Varese
immagini dal silenzio
inaugurazione mostra fotografica di G. Carena
17.00 0
sala consiliare
Varese
0
teatro giuditta pasta
17
Besnate
i legnanesi
spettacolo comico
15.30 25
teatro giuditta pasta
Saronno
il sistema solare porte aperte all'osservatorio
10.00 | 16.00 0
lunedĂŹ
campionati europei di canottaggio dalle 9.30
schiranna
0
Varese
aperitivo latino
con 10 euro bevi 3 birre
18.00
Varese
molla l'osso
con Clairvoyants, Rustless, Diamond Beast, Etra
Vai a p 24
festa della resistenza
mast: malpensa street festival
19.00 0
lido schiranna
Varese
0
the scotsman
Varese
ok ein prosit festa della birra
21.00 0
area feste
popoular folk day con Trenincorsa
Besnate
crazy monday 19.00
twister
campo dei fiori
Varese
sala consiliare
prezzi invertiti tra birre medie e piccole
0
0
mostra fotografica di G. Carena - nudo artistico
10.00 | 12.00 15.00 | 19.00
n.d.
21.00
immagini dal silenzio
Casorate Sempione
colonia elioterapica
Busto Arsizio
15 compagnie e oltre 30 spettacoli
dalle 15.00 0
Cardano al Campo
Vai a p 21
vivamag #04
15
18 19 20 martedì
anatomie plastiche
mostra di Gianfranco Tassi
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00 3
museo civico branda castiglioni
Castiglione Olona
immagini dal silenzio
mostra fotografica di G. Carena - nudo artistico
10.00 | 12.00 0 sala consiliare
Besnate
passeggiando per rioni
percorso pedonale Bustecche – Giubiano
18.30 0
mercoledì anatomie plastiche
mostra di G.Tassi
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00 3
museo civico branda castiglioni
Castiglione Olona
immagini dal silenzio
mostra fotografica di G. Carena - nudo artistico
10.00 | 12.00 0 sala consiliare
Besnate
notte latina
con Dj Gary el Mundo
22.00 0
twister
Varese
bustecche
Varese
ok ein prosit festa della birra
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio 16
vivamag #04
giovedì
rassegna antichi organi concerto
21.00 0
chiesa parrocchiale di s. michele arcangelo
Mornago
vivi per amore spettacolo teatrale
21.00 n.d.
21 22 venerdì
sabato
immagini dal silenzio
rassegna antichi organi
mostra fotografica di G. Carena - nudo artistico
10.00 | 12.00 0
concerto
21.00 0
chiesa parrocchiale
sala consiliare
Caravate
noise market
mostra di G. Tassi
Besnate
rock acustico
21.00 0
anatomie plastiche
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00 3
parrocchia di caiello
circolo quarto stato
museo civico branda castiglioni
aperitivo + djset
fridead
interpretando suoni e luoghi
Gallarate 18.00 0
vida loca
Cugliate Fabiasco
single night
serata per chi cerca l'anima gemella...
22.00 0
twister
Varese
Cardano al Campo il venerdì di Undead: la serata più oscura della provincia
22.00 0
twister
Varese
ok ein prosit festa della birra
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio
pulenta e lasciada, pan poss e resumada
sagra + cabaret
21.00 n.d.
villa tatti tallachini
Comerio
er piotta
il supercafone live
22.00 n.d.
Castiglione Olona
l'arlecchino
omaggio a Robert
centenaro acoustic trio
21.00 0
chiesa di san pietro
Vedano Olona pop acustico
21.00 0
Gemonio
circolo quarto stato
mostra fotografica
noisynight
immagini dal silenzio
10.00 | 12.00 17.00 | 21.00 0 sala consiliare
Besnate
Cardano al Campo live musc + dj set
22.00 0
twister
Varese vivamag #04
17
23 24 25
domenica 500 in valle terzo raduno d'auto d'epoca
9.00 | 00.30 n.d.
area feste
Gorla Maggiore
agrivarese
fiera dell'agricoltura, esposizioni animali, passeggiate nel parco con asino e cavallo e molto altro....
tutto il giorno n.d.
giardini estensi piazza montegrappa via bernascone via sacco
Varese
aperitivo latino
con Dj Gary el Mundo con 10 euro bevi 3 birre
18.00 0 twister
Varese
lunedì
crazy monday
prezzi invertiti tra birre medie e piccole
19.00 0
the scotsman
Varese
ok ein prosit
festa della birra
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio
martedì
anatomie plastiche
mostra di Gianfranco Tassi
26 27 28 mercoledì anatomie plastiche
mostra di Gianfranco Tassi
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00
9.00 | 12.00 15.00 | 18.00
museo civico branda castiglioni
museo civico branda castiglioni
ok ein prosit
notte latina
3
Castiglione Olona
festa della birra
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio
3
Castiglione Olona
con Dj Gary el Mundo + corsi di ballo latino
22.00 0
twister
Varese
ok ein prosit festa della birra
21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio
giovedì
venerdì
aperitivo + djset
la provincia in musica
18.00 0
rassegna di cori
21.00
vida loca
0
Cugliate Fabiasco
chiesa del convento
festa della birra con musica live
hansel e gretel
beer fest 21.00
0 con tessera Fe.Na.L.C
spazio anteprima
Azzio
lettura teatralizzata Festival terra e laghi
20.45 0
Saronno
biblioteca comunale
single night
beer fest
serata per chi cerca l'anima gemella...
22.00 0
twister
Saltrio
festa della birra con musica live
21.00
0 con tessera Fe.Na.L.C
Varese
spazio anteprima
festa della birra
fridead
ok ein prosit 21.00 0
colonia elioterapica
Busto Arsizio
Saronno
la serata più oscura della provincia
22.00 0
twister
Varese 18
vivamag #04
vivamag #04
19
29 30 sabato
universi paralleli
spettacolo comico Festival terra e laghi
20.45 0
belvedere
Brezzo di Bedero
beer fest
con musica live
21.00
0 con tessera Fe.Na.L.C
spazio anteprima
Saronno
wood in stock: jazz night
rassegna tra rock, jazz, pop, arti figurative ecc-
n.d. 10
parco berrini
Ternate
davide buffoli rock acustico
21.00 0
circolo quarto stato
Cardano al Campo 20
vivamag #04
festival
domenica arriva l’autunno
laboratorio di cucina per bambini organizzato dall'Associazione Cresci con Gusto
15.00 | 18.00 0
centro commerciale belforte
Varese
festa della zucca
12 stand gastronomici e piatti a base di zucca
dalle 10.00 0
lungolago e isolino virginia
Gavirate
l giorno della castagna
concorso gastronomico e visite guidate alle selve castanili
n.d. 0
Brinzio
festa del fungo e castagnata
è il MA.ST ! Social Festival, il 15 e 16 Settembre
stand gastronomici e balli
21.00 0
tensostruttura
Brezzo di Bedero
aperitivo latino
con Dj Gary el Mundo con 10 euro bevi 3 birre
18.00 0 twister
Varese
wood in stock: rock night
music art festival con Arianna Antinori and the Turtle Blues + Andrea Braido, storico chitarrista di Vasco
n.d. 10
parco berrini
Ternate
il ma.st (Malpensa Street Festival) è il
primo festival grande internazionale di arti di strada e nuovo circo organizzato in provincia di Varese. ma.st nasce in un territorio storicamente a “vocazione aerea” e dedicherà parte del suo cartellone artistico a “spettacoli aerei” e di “teatro verticale” (tessuti, trapezio, corda molle e filo teso). ma.st è sicuramente uno dei pochi festival di settore presenti su tutto il territorio regionale, l’unico dedicato al teatro aereo e verticale. 15 e 16 Settembre: a Cardano sarà un social festival: “Per definizione, l’arte di strada investe uno spazio collettivo, aperto a tutti. L’arte di strada é oggi la sola arte capace di riunire un numero cosi vasto ed eterogeneo di pubblico”. Social Festival nell’era dei social networks, il ma.st festival nasce dalla necessità di creare un luogo d’incontro riservato ad un pubblico eterogeneo, per età ed estrazione sociale. Il ma.st , evento interamente gratuito, coinvolgerà il centro di Cardano al Campo Sabato 15 e Domenica 16 Settembre 2012.
Il festival offrirà ai suoi spettatori un cartellone artistico internazionale, composto da compagnie affermate e da giovani compagnie emergenti, proponendo spettacoli di arte e teatro di strada, giocoleria, nuovo circo, clownerie, pantomima e acrobatica. Numerosi saranno gli spettacoli aerei: verticalismi, tessuti, trapezio e spettacoli su filo teso e corda molle. Oltre 15 le compagnie che inserite nel cast ufficiale per un totale di circa 30 spettacoli interamente gratuiti: 2 anteprime nazionali e diverse anteprime per il Nord Italia. Numerose saranno le iniziative connesse che faranno da contorno agli spettacoli arricchendo il festival: “mast.tour” e “mast. bike” escursioni e visite guidate per scoprire il territorio e le risorse naturalistche/ monumentali del “Varesotto”, "mast.pix" concorso fotografico dedicato alle arti di strada, "mast.expo’" mostra-mercato dell’artigianato e dell'enogastronomia tipica e di qualità del territorio, con degustazioni, sempre gratuite, di cibi e vini locali, “mast.lab”, laboratori di circo dedicati ai bambini. Il ricco programma del ma.st è consultabile sul sito ufficiale all’indirizzo: www.mastfestival.it
vivamag #04
21
ma.st | malpensa street festival
• Alcuni degli spettacoli e delle performances in anteprima da vedere assolutamente! circopitanga direzione artistica: miloeolivia di e con: l. haenni & o. schreiber durata: 45 minuti genere: nuovo circo
i mattacchioni volanti
www.circopitanga.com
t Festival ma.st - Malpensa Streeiazione Culturale
dall’Assoc è un evento organizzato del Comune di Cardano ATRATTI con il sostegnoProvincia di Varese. la del al Campo e
un’illusione ottica, un capolavoro
êves d'été, uno spettacolo della compagnia svizzero-israeliana "CircoPitanga" che sta avendo enorme successo in Europa,. Amore contro gravità: uno spettacolo che attraverso il linguaggio dell’acrobatica racconta ,con finezza e humour , una storia d’amore con le sue incertezze, le sue complicità e sensualità. Un romanzo aereo pieno di malizia, che sa dosare saggiamente circo, teatro e poesia. Un viaggio di emozioni che commuoverà grandi e piccoli!singolo dei DotVibes " Now Think about it " che lancerà il “ Looking Forward Tour “. 22
vivamag #04
ival.it | Email: info@mastfest www.mastfestival.itTwi al stiv stfe ma : tter Facebook,
di ingegneria o sono l'applicazione occidentale di un desiderio orientale? Al primo sguardo penserete di sognare o di aver bevuto un goccio di troppo. E così succede a tutti quanti. E tutti i passanti si fermeranno. E tutti vorranno capire. E tutti crederanno di aver capito. E tutti spiegheranno al vicino dove sta il trucco. A trascrivere tutte le possibili opinioni ci sarebbe da divertirsi … Al ma.st un’animazione stupefacente che affascina chiunque e suscita domande inquietanti!
da NON p e rd e re ! vivamag #04
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il festival di beneficenza
molla l'osso fest • venerdì 14 settembre
anche quest’anno si replica l’appuntamento con l’Associazione Molla l’Osso, presso l’area feste di Casorate Sempione (VA) nei giorni 14 – 15 - 16 Settembre, con la seconda edizione del Festival di beneficenza “Molla l’Osso Fest”. I fondi raccolti durante l’edizione del 2011 sono stati interamente devoluti all’Associazione “Aldo Arienti Amici c.o.o – onlus”, e sono stati utilizzati per istituire un servizio di assistenza psicologica per i pazienti ricoverati presso il reparto di Chirurgia Oncologica Ortopedica dell’Ospedale Gaetano Pini di Milano. L’Associazione Molla l’Osso, per il 2012, si è posta un obiettivo ancor più ambizioso: riuscire a sostenere il gruppo di ricercatori impegnati nello studio di una soluzione per la cura degli osteosarcomi. Per raggiungere lo scopo prefissato, il “Molla l’Osso Fest 2012” si articolerà in tre giorni durante i quali si esibiranno sul palco numerose band di fama nazionale. A fare da contorno alla kermesse musicale saranno inoltre presenti: • un gioco gonfiabile per i bambini • una parete da arrampicata sportiva • spettacoli di giocoleria e spade laser
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Per coinvolgere ancora più persone a sostenere la causa dell’Associazione Molla l’Osso, rispetto all’edizione 2011, sono state inoltre organizzate anche le seguenti attività sportive, che si svolgeranno Sabato 15 e Domenica 16 Settembre a partire dalle ore 11.00: • torneo di basket 3vs3 info e iscrizioni: basket@mollalosso.it
• torneo di green volley
info e iscrizioni: greenvolley@mollalosso.it
• gara ad inseguimento per biciclette a scatto fisso su pista d’atletica. info e iscrizioni: suicidetrack@mollalosso.it
(solo domenica 16).
Entrambi i giorni alle ore 15.00 ci sarà un’escursione cicloturistica per famiglie nel parco del ticino con visita di alcune scuderie partecipanti alla manifestazione equestre “Il Cavallo, La Brughiera”. Come in tutti i festival musicali che si rispettino, durante i tre giorni sarà a disposizione uno stand gastronomico per pranzo (dalle 12.00 alle 14.00 circa) e cena (dalle 19.00 alle 22.00 circa) e litri di ottima birra.
lizhard: nati come hard rock band nel 2005, autoproducono l’EP “Sexy Lolita” cantato in italiano per via di alcuni contatti discografici che li spingono in questa direzione. Capiscono presto che non è la loro strada e ritornano al loro genere naturale producendo il loro primo album in lingua inglese, un insieme di grintosi pezzi hard rock e ballads emozionanti per cui ricevono critiche e recensioni molto positive in tutto il mondo. Il grande interesse della stampa di settore e del pubblico li portano in pochi mesi in tour in Inghilterra e ad aprire live di grandi nomi hard rock in Italia ed Europa, oltre a partecipare a festival internazionali. La vera forza della band è la passione per la musica, oltre alla presenza scenica e alla grande energia che trasmettono nei loro shows. ufficio sinistri: band concepita dall’unione di stili
eterogenei provenienti da esperienze culturali e musicali differenti. Il sound aggressivo delle chitarre distorte crea l’involucro, donando la giusta atmosfera per il concetto espresso. Il Rap che dà del Tu ad ogni persona e il Rock che abbraccia l’anima della gente sono il mezzo che usa il gruppo per esprimere le proprie emozioni; il catalizzatore è la musica, un vero e proprio passpartout emozionale. “Ci siamo uniti nel 2006, proponendoci tramite Myspace e per mezzo dei live, poi nel settembre del 2008 nasce la Teoria di Kasparov, primo album ufficiale della band edito da Warner Music Italy. Il nostro scopo è cercare di iniettare pillole musicali ad ascoltatori distratti, cercando di migliorare il sistema di cose in cui viviamo, un mondo, e si sa, logorato da futili stereotipi e da un attaccamento a beni materiali che sono imposti. Non scelti”.
hot box: Settembre 2004 è la data di nascita del gruppo
ma è il 2006 che consacra gli Hotbox come il gruppo Hardrock del varesotto. La pungente voce di Gispo e la predilezione per gli assoli sensuali dei G’n’R portano il gruppo a ripercorrere la storia dei Guns, AC/DC e Darkness proponendo un repertorio di cover assolutamente incredibile e di rara bellezza con all’attivo più di cinquanta date negli ultimi anni.
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Molla l'osso - il programma delle serate
• sabato 15 settembre crom invasion: I Crom
vallanzaska: I Vallanzaska nascono a Milano nel 1991. Nel 1994 pubblicano Otto etti di ottagono netti, salutato da ottime recensioni. Nel 1998 esce Cheope, che consolida la notorietà e la stima critica di cui gode la band. I Vallanzaska accompagnano gli OffSpring nel tour italiano del 1999. Nel 2001 esce Ancora una fetta, terzo album del gruppo. Nel 2004 nasce Maninalto!, etichetta indie fondata da alcuni elementi della band, e viene prodotto il quarto album dei Vallanzaska, Sì Sì Sì No No No, presentato con un tour di 143 date. Nel 2007 viene pubblicato Cose Spaventose mentre nel 2008 i Vallanzaska festeggiano il loro 1000° concerto. Nel 2011, per festeggiare i primi 20 anni di carriera esce The Best Spaghetti Ska – 1991/2011, una raccolta concepita e realizzata in collaborazione con i propri fans su Facebook, che ne hanno scelto le canzoni, la tracklist e lo scatto di copertina. Vengono realizzati 2 Videoclip nel giro di un paio di mesi: “Spaghetti Ska” girato a Messina dalla Space Donkeys Production e “iPod” che vede alla regia addirittura La Dava il cantante stesso della band. Il 2012 vedrà i Vallanzaska impegnati a festeggiare i loro primi 20 anni di carriera in giro per lo stivale. 26
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Invasion credono nella possibilità di creare un nuovo sound per il punk-rock moderno come sintesi tra le più diverse culture e sfumature del rock (con influenze musicali di ogni genere). Crom Invasion è un progetto musicale nato nell’estate 2005 dall'incontro fra Simone Ceriotti [fry] e Thomas Ettorre. Dopo aver ingaggiato Giuseppe Frisicaro come batterista e Alberto Bertuzzi come bassista cominciano a comporre un proprio repertorio di brani originali. Dall’ottobre 2008 Paolo Bassi entra nel gruppo come tastierista e terza voce.
info e contatti:
www.mollalosso.it | info@mollalosso.it Anche in caso di condizioni meteo avverse l’Associazione Molla l’Osso vi aspetta numerosi!!!
uncle bard & dirty bastards: Un
gruppo capace di creare una suggestiva miscela fra atmosfere tradizionali Irlandesi e musica rock & heavy. Formatosi nel 2007, con l'intenzione di mettere in piedi un unico show per rendere omaggio ad un caro amico scomparso, il gruppo riunisce musicisti veterani dell’area tra Varese e Milano e si fa notare grazie all'uso originale della commistione fra chitarre elettriche, mandolini, banjo e altri strumenti della tradizione anglosassone. Da quello che sarebbe dovuto essere un unico concerto, trascinati dall’entusiasmo del pubblico e dalla passione per la musica, è nata una band vera e propria, mossa dall’intento di riproporre un repertorio musicale ed artistico, destinato altrimenti a scomparire, unendo l’energia vibrante di un concerto rock all’approccio genuino di una pub session d’altri tempi.
kayamama: Kaya è roccia, Mama è madre. Roccia è unione, omogeneità, è la forza che scaturisce dalla fusione di tre fondamentali concetti: “peace, love and harmony”. Madre è colei che custodisce e protegge questa roccia. Nei Kayamama il reggae è il filo conduttore di un percorso musicale che attinge colore ed energia anche da altri stili. Il risultato è un muro sonoro che investe ed avvolge il pubblico, che difficilmente resta composto ad ascoltare: i concerti diventano presto un’esperienza collettiva in cui tutti ballano e si lasciano coinvolgere da un ritmo irresistibile. I Kayamama propongono pezzi propri, cantati in lingua inglese e in lingua Wolof, la lingua del Senegal. I Kayamama non hanno una connotazione politica: i valori che vogliono trasmettere sono appannaggio di tutta l’umanità, non possono colorarsi di altre sfumature se non quelle multicolori nate dall’interscambio costruttivo di culture e tradizioni. Incitano alla gioia e alla serenità, invitano chi li ascolta a lasciarsi andare al ritmo, a farsi coinvolgere dall’atmosfera di festa e condivisione, a dimenticare le differenze e ricordare che la musica è un magnifico strumento nelle mani dell’integrazione. vivamag #04
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Molla l'osso - il programma delle serate
• domenica 16 settembre the clairvoyants: Nascono nel novembre del 2000, arrivando ad essere una delle band tributo agli Iron Maiden più attiva in Italia. Luca Princiotta - uno dei due chitarristi - grazie alle collaborazioni internazionali della band, oggi è anche membro fisso di Doro, la band della metal queen tedesca con la quale ha suonato in tutto il mondo, ed in passato è stato membro anche dei Blaze, band inglese capitanata dall’ex frontman degli Iron Maiden, Blaze Bailey. Lo show dei Clairvoyants è energetico, travolgente e coinvolgente. Si passa dai super classici indimenticabili della band britannica per arrivare fino alle hits più recenti per far rivivere nei cuori di tutti i Maiden fans le emozioni che solo la più grande rock band di tutti i tempi ha saputo creare! rustless: Pochi musicisti possono vantare il percorso ar-
tistico di Stefano Tessarin, Lio Mascheroni e Ruggero Zanolini, fieri portabandiera in Italia e in Europa di un rock sano e genuino suonato con maestria e sentimento. Forti di una carriera che li ha visti realizzare ben 8 album di successo tra gli anni ‘80 e i primi anni ‘90 sotto l’egida del nome Vanadium, si ripropongono con immutata energia e passione nel progetto Rustless, con Roberto Zari alla voce e Daniela Marelli al basso. Forti di una lunga esperienza live che li ha visti dividere i palchi con i grandi gruppi rock della scena internazionale, tornano ora sulle scene per presentare il loro secondo album Silent scream, accolto molto favorevolmente sia dalla stampa specializzata che dal pubblico.
diamond beast: Il primo ed unico tributo europeo interamente femminile agli Iron Maiden. Grazie all’ormai solida esperienza live maturata in giro per l’Italia e al di là dei propri confini nazionali, le cinque ragazze sono in grado di offrire uno show davvero unico nel suo genere, unendo divertimento e adrenalina senza trascurare l’aspetto tecnico/musicale. etra: Rock band di Somma Lombardo, nel 2000 registrano la prima demo omonima. Live on stage dal 2001, calcano molti palchi del nord Italia e vincono alcuni concorsi. Da poco hanno concluso le registrazioni del loro primo disco contenente 12 canzoni originali. Sono stati coinvolti nella realizzazione di un cortometraggio che avrà come colonna sonora un pezzo del nuovo disco della band. 28
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recensioni, appunti, dischi
• Artisti Varesini Ewe Mama volume 1
La recensione questo mese cede il passo ad un po' di sana promozione beneficomusicale. Ewe Mama, vol. I è, in breve, una raccolta di brani di artisti che arrivano da Varese e dintorni. La compilation nasce dall'Ewe Mama Tour, che l'anno scorso ha messo insieme venti band e otto locali per la bellezza di quarantadue concerti: da lì, l'idea di pubblicare un disco che raccogliesse almeno una parte di questa prima, importante esperienza. Dentro c'è un po' di tutto, dal folk cantautorale di Lorenzo Bertocchini (tra l'altro uno dei principali promotori dell'iniziativa) a quello intimista di Lait & The Whistle, dallo ska di Marinobeat al jazz di Salt & Winegar e avanti così. In apertura e chiusura, due inediti messi insieme da un collettivo estemporaneo di musicisti che si firmano come “Artisti varesini”.
L'idea dietro tutto questo lavoro è raccogliere fondi per portare avanti le iniziative di aiuto e sviluppo che Ewe Mama sta realizzando in Uganda dal 2010. Si tratta di una ONLUS che dal 2010 sfida la difficile situazione ugandese (tormentata da carestie, malattie e rivolte sanguinarie) con l'obiettivo di garantire alla popolazione i diritti fondamentali della salute, dell'istruzione e di una vita dignitosa. L'associazione opera sul campo, in modo trasparente e realmente disinteressato, sostenendo l'auto-organizzazione e l'autosviluppo. Il cd è disponibile presso Record Runners (via Albuzzi 8, Varese) e per saperne di più su Ewe Mama il sito da consultare è www.ewemama.org . Daniele Piccoli stillagoodthing.com
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speciale musica • Adam's Castle Vices
1. Sasha Grey 2. Doppelgänger 3. Tieni il Tempo (883 cover) 4. Stalking (With Dead People) 5. Cervelli in Fuga 6. Dinoerre 7. Unfriend 8. V.F.U.S.C.M.S.P.M.? 9. Domopak
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recensioni, appunti, dischi
tripel down records 2012
tracklisting 1. Angel Dust 2. TKO 3. You're Fucking The Best 4.VLM 5. Babiasz 6. Bender 7. Alarm Clock 8. Dark Party 9. But Do You Have A Flag?
C'è di buono che la mia curiosità spesso mi porta a conoscere cose un pò strane, difficilmente mi serviranno nella vita, ma non si sa mai. Ho appena scoperto, per esempio, che la band in oggetto, residente a New York, ma originaria del Michigan, molto probabilmente deve il suo nome ad una stupenda villa degli anni 20, molto conosciuta negli States, non lontano da Detroit. Dopo aver visto on line foto e racconti sulla suddetta abitazione da favola ho anche scoperto che, un paio d'anni fa, gli Adam's Castle lamentavano difficoltà a trovare un'etichetta, forse perchè, a detta loro, suscitano pareri netti tra gli ascoltatori: o li si ama o li si odia. Ora, io non riesco a pensare a nessuno che possa permettersi di non amarli. Read More A testa bassa nella strumentalità del loro lavoro, questi tre detroitiani (gente che condivide i natali con Motown Records e Touch and Go, mica niente) danno vita ad un
flusso musicale che si costruisce pezzo per pezzo nel dipanarsi delle tracce - Babaisz -, senza nessuna voce ad interpuntare, senza scoppi eccessivi o nette divisioni tra strofa e ritornello - TKO -, più che di canzoni, io parlerei di suggestioni. Ogni pezzo richiama facilmente immagini e storie - Angel Dust -, un pò di tempo fa si sarebbe parlato forse di postrock virato verso le sponde del math - You're Fucking The Best, VLM -, ma, alla fine, chissenefrega di incastonare la gente in contenitori. Ok, è per far capire chi legge che cosa aspettarsi, però, diamine (che bella parola retrò...), esistono siti come Soundcloud o Bandcamp ad aiutare chi vuol farsi un'idea per cui... Comunque se vogliamo far due nomi di riferimento, diciamoli: The Sea And The Cake e qualcosa di Isotope 217, meno jazz, ma lo stessa vivacità. Bell'album questo Vices. Vincenzo Morreale
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recensioni, appunti, dischi
• Cafeteria Dance Fever Danceology
tracklisting
hovercraft 2012 Garage quasi tipo Cramps. Suoni sporchissimi che in confronto il tradizionale Lo-fi è una roba passata sotto l'engineering di Brian Eno. Voce alta (non forte, proprio alta come tonalità), volutamente poco curata e vagamente stridula al limite del fastidioso. Questo mi dicono da subito i quattro componenti dei Cafeteria Dance Fever, gruppo di Portland - che sta agli States come a noi Berlino, nel senso che da lì esce spesso la roba che poi diventa trendy in un certo giro e nel giro di poco - che non fa mistero di gradire sonorità retrò-casinare come quelle che a loro tempo potevano proporre i Sonics (ecco, diciamo che un classicone come Psycho, magari anche versione live, può dare un'idea). Read More Ma al di là del semplice yè-yè divertissement - I Don’t Wanna Be A Tenant Farmer -, della batteria che tiene ritmi decisi, grassi ed
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essenziali tipici di quegli anni - I've Got Rabies - e di un non vago ricordo dei miei tanto amati quanto di breve vita Ikara Colt - Add Hominid Attacks -, Danceology è costruito pezzo dopo pezzo su 24 tracce che tengono lo spazio di mezz'ora (ossìssignori, ventiquattro in trenta minuti, sarebbe una dura lotta con i Ramones che, guarda un pò, sono cresciuti all'ombra di una pianta simile), ma che non si limitano a riferimenti 60s. Io - e vi giuro, è proprio il caso di dirlo - 'tirerei in ballo' forti simpatie per un lavoro come Westing di Stephen Malkmus e i suoi Pavement (leggisi 'primo periodo, allo stato brado'): una There’s a Hot Dog Coin Under the Table o Dead in the Ball Pit sanno regalare bei giri sbilenchi e in continui feedback a sostenere voce e melodia che sono su due binari diversi e piacevolmente divergenti. I deliri di delay (che sarebbe anche un bel nome per una
band... dai, nella prossima vita provo a fare la copywriter...) portati allo svalvolo più inconclusivo di Color Coded, denotano un attaccamento anche alla scena noise pop e non fanno che indurmi a pensare che sì, i CDF valgono la pena di essere ascoltati. Sono divertenti, salutano l'estate che è alle porte (anticiclone delle Azzorre permettendo) e, nonostante o soprattutto grazie al casino che producono in poco tempo, hanno saputo dare alle stampe un album ben fatto e studiato ad arte. Se, come dicono i miei amici varesini Minuta H (pubblicità occultata male), 'La semplicità è l'anticamera della sciatteria', qui siamo in presenza di materiale solidamente complicato e, quindi, lontano da tale pericolo. A quanto pare, poi, è pure il primo long playing dopo una serie di EP e split vari per cui, ottima partenza sulla lunga distanza (evviva l'assonanza)..
1. Satanic Hyena 2. Eyeball Feast Of The Horrid Leeches 3. I've Got Rabies 4.Ocular Evulsor 5. A Rainbow That Shoots Nunchuks At People 6. Decapitation At Teh Twistparty 7. I emerge 8. CDF Yeah ... Per ascoltare le prime 8 tracce visitate il MySpace del gruppo: www.myspace.com/cafeteriadancefever oppure potete acquistare l'intero album (prezzo: 5 euro) su: www.hovercraftpdx.com
Vincenzo Morreale
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recensioni, consigli, sconsigli
speciale musica My Little Underground pt. 4 Speciale Starfuckers
Alcuni mesi fa, sulle pagine di Blow Up, Stefano Isidoro Bianchi dissertava sul fatto che oltre al conclamato appiattimento verso il basso della qualità delle proposte, uno degli aspetti negativi della bulimia musicale indotta dalla sovrabbondanza di offerta nell’epoca di internet sia la scomparsa del desiderio. Verissimo, ma a volte un piccolo miracolo succede. Questo mese con un numero monografico si celebra il ritrovamento presso Torino, ai banchetti del No Fest, del disco rimasto in cima alla mia wishlist per anni. Il Download questa scossa non te la dà. Se c’è davvero qualcuno a cui frega (ma
dai?) e se lo stesse chiedendo, è un disco degli Starfuckers che si intitola “Infinitive Sessions” che, fra l’altro, è il disco (italiano?) più importante degli ultimi venti anni. Adesso ne ho le prove. “Infinitive sessions” è l’approdo e la summa della ricerca musicale degli Starfuckers, una formazione inquieta e spiazzante come poche e forse è questo, oltre al fatto di produrre una musica effettivamente piuttosto ostica, il motivo del loro scarso successo: a differenza della quasi totalità dei loro colleghi che trovano la formula vincente, talvolta perfino originale ma il più delle volte neanche quello, poi la ripetono all’infinito, loro hanno trovato
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...continua a pag. 38
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my little underground pt. 4 - starfuckers
migliaia di formule geniali e non ne hanno brevettata neanche una ed è toccato ad altri fare fortuna con intuizioni di cui loro si erano già sbarazzati da tempo. Quando sono arrivati i Massimo Volume gli Starfuckers erano già lontani anni luce e i Massimo Volume sono ancora lì. Immobili. Tanto per dirne una. Infinite Sessions è un disco di una maturità ed una sofisticatezza assolutamente impensabili per la scena indipendente italiana dell’epoca. Con questo disco gli Starfuckers danno la loro rilettura di un secolo di black music: ci sono sgocciolii di blues astratto, frammenti di funk decostruito, detriti di free jazz liofilizzato. La batteria di Roberto Bertacchini è zoppicante, asimmetrica, asincrona, il lavoro sulla chitarra di Manuele Giannini è stupefacente, siamo al centro di un triangolo equilatero che ha ai vertici Arto Linday, Loren Mazzacane Connors e Derek Bailey, a far da collante l’elettronica scattosa e scostante di Alessandro Bocci, costui davvero avanti se pensate che l’elettronica in ambito avant-rock-noise-jazz ha iniziato ad essere usata diffusamente in quel modo solo anni dopo. “Infinite Sessions” possiede la bellezza brutista e minimale della migliore arte informale e sebbene richiede all’ascoltatore un notevole sforzo concettuale nella musica contenuta in questo disco, non c’è traccia di snobismo arty e non ha perso l’impatto frontale del miglior noise rock. Gli Starfuckers hanno sempre tenuto i piedi ben piantati nel rock’n’roll più rumoroso e molesto. Sono quelle contraddizioni avanguardia/ bassifondi che puoi trovare nei quartieri più hip di New York, decisamente meno sull’Appennino tosco emiliano più off. Dovrete
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aggiungere un nome alla lunga lista di quelli che questo Paese non ha capito e non si meritava. Ecco, vorrei poterne fare a meno, ma mi tocca usare le due frasi fatte più abusate nella storia della critica rock ovvero: 1) Gli Starfuckers non hanno avuto quello che si meritavano e 2) Gli Starfuckers erano nettamente in anticipo sui tempi. Triste ma vero. Ricordate veramente gli anni Novanta? C’erano il Consorzio Produttori Indipendenti, i Ritmo Tribale, i Timoria. E non c’era veramente un cazzo da ridere. Suonare negli Starfuckers voleva dire sul serio predicare nel deserto, il pubblico italiano, anche quello che doveva essere illuminato non aspettava altro che fare i singalong di “Nuotando nell’aria” e ci ha messo vent’anni per capire quella...roba che facevano loro a base di avanguardie del Novecento, free jazz, improvvisazione radicale, elettroacustica, no wave, a capire che quello era l’unico modo di suonare rock in quel momento. E oggi. Perché è solo oggi, dopo che queste musiche non convenzionali sono diventate se non ordinarie per lo meno un po’ meno aliene che è possibile per gli Starfuckers raccogliere onori, tant’è che la band si è riformata e si è imbarcata in un trionfale reunion tour. Sempre che per trionfo intendiate un concerto davanti a trenta persone nel tardo pomeriggio del secondo giorno del No Fest. A parte che tecnicamente non sono neanche sicuro che si tratti di una reunion, di sicuro nessuno l’ha avvertita come tale: gli Starfuckers facevano vent’anni fa quello
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my little underground pt. 4 - starfuckers
che gli altri fanno adesso e ciò equivale a dire che sono a tutti gli effetti una band odierna, fregherà anche a trenta persone ma qui, adesso c’è bisogno di loro. Grazie. Per non sostenere la pace sociale. E per tutta la musica.
discografia:
I cinque dischi degli Stafuckers sono sempre usciti per etichette minuscole e male o per niente distribuite e si intitolano Metallic Diseases, Brodo Di Cagne Strategico, Sinistri, Infrantumi e Infinitive Sessions più una manciata di pezzi disseminati su varie compilation, se li trovate in qualche distro, in qualche negozio di collezionismo non fateveli sfuggire (non ho controllato, ma non mi stupirei se, oltre al danno di essere stati condannati ad anni di fame, si aggiungesse la beffa di veder rispuntare i dischi a prezzi scollegati da qualsiasi concetto di realtà su ebay). Di abbastanza facile reperibilità è la recente raccolta intitolata “Ordine 91/96” pubblicata dalla Sometimes Records che comprende “Brodo”, “Sinistri” più qualche rarità ed addirittura un inedito. La raccolta è utile per farvi un’idea della stupefacente metamorfosi della band dalle reiterazioni stoogesiane della programmatica “Saturazione” alle astrattezze elettroacustiche di “Quattro studi su un’intervista”, passando per i monolitici ed implacabili “Freddo cancro bianco” o “Ordine pubblico” con cui gli Starfuckers espressero al massimo la loro ricerca testuale e poetica e gettarono le basi di molto di quello che si sarebbe sentito in Italia negli anni successivi. La forma canzone rock che negli anni perde pezzi/viene fatta a pezzi
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con dosi immani di elettricità, rumore, caos. Per rendersene conto basta ascoltare il trattamento riservato alla beatlesiana “Dear Prudence”, scarnificata e abrasa dal rumore bianco fino a diventare lo scheletro liscio e bianco della canzonetta che era. Il nome che salta fuori spesso parlando degli Starfuckers è quello degli Area, quelli che flirtavano con l'elettronica di matrice stockhauseniana, quelli free form della performance alla Statale con Steve Lacy o quelli avantjazz dei pezzi con Paul Lytton finiti su “Maledetti”. Ma sono paragoni da prendere con le pinze, se da un lato è innegabile che le fonti a cui gli Starfuckers hanno scelto di abbeverarsi per certi versi coincidono con quelle della band di Demetrio Stratos, è anche vero che gli Starfuckers hanno elaborato queste influenze in maniera assolutamente autonoma, aggiungendo molto altro a partire dalla loro incredibile personalità ed una creatività senza limiti, “portando ogni conseguenza sino al suo estremo” e spingendosi dove pochissimi altri si erano spinti, con una lucidità ed una coerenza difficili da trovare nel panorama musicale di allora come di oggi. Stefano 'Monty' Montesano
Sezione a cura di Laura Orlandi
gli appuntamenti di settembre
arte
• Prendi l’arte… a settembre Finite le vacanze? Per qualche fortunato lettore mancano ancora gli ultimi giorni di ferie mentre la maggior parte sarà già tornato a studiare o al lavoro. Anche i musei della nostra provincia stanno riprendendo la loro consueta attività espositiva con qualche ultima “offerta” estiva. A Gallarate le sale della collezione permanente del MAGA saranno a disposizione dei visitatori gratuitamente per tutto il mese (fino ai primi giorni di ottobre). Un ‘occasione da non perdere per chi ancora non ha avuto il piacere di vedere lamoderna struttura museale che contiene - tra le gli oltre 5.000 pezzi esposti - opere di Emilio Vedova, Enrico Prampolini, Mario Radice, Atanasio Soldati, Lucio Fontana, Fausto Melotti, Piero Manzoni, Enrico Castellani, Gianni Colombo, Enrico Baj, Giovanni Anselmo, Emilio Isgrò, Giulio Paolini, Vanessa Beecroft, Adrian Paci.
Alcune delle opere esposte al maga
Oltre ai musei anche altri spazi, gallerie e luoghi dedicati all’arte di tutto il territorio stanno ricominciando la loro attività espositiva. A Castiglione Olona, dopo le geometrie di Bertolio è la volta delle Anatomie Plastiche di Gianfranco Tassi… Una mostra curata dallo storico dell’arte Rolando Bellini e da Melanie Zefferino.
Gianfranco Tassi Anatomie plastiche
8 settembre - 7 ottobre 2012
museo civico branda castiglioni Piazza Garibaldi, 1 | Castiglione Olona Spostandosi nella piccola frazione di Schianno si può dal 12 settembre ammirare una brava artista. Merita una visita la mostra di ANNA SIVA aperta per una settimana nella deliziosa chiesetta di San Cosma e Damiano proprio al centro del paese. Una piccola esposizione (a mio parere da non perdere!) che propone delle pitture di una rara intensità emotiva. Anna Siva guarda l’umanità – non solo fisicamente – e la traspone su tele dalla forte accezione materica che si presentano, a lavoro compiuto, come raffinate ricerche anatomiche o squisiti studi di volti. Una doppia anima persiste nel suo lavoro dove all’insistenza del segno che si accavalla sul supporto lasciando strati di materia di varia natura, si aggiunge una raffinata pennellata di superficie in cui traspare l’animo dell’artista e la sua delicata mano femminile.
Anna Siva Tempo di sguardi
dal 12 settembre 2012
chiesa di san cosma e damiano Via San Giorgio | Schianno (di Gazzada)
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gli appuntamenti di settembre con l'arte
• Oltre la terra ferma Sempre sull’onda nostalgica di fine estate consiglio - a chi non ha ancora avuto il tempo di andare, o a chi romanticamente ritorna ogni anno - di visitare l’isolino Virginia. L'isola (raggiungibile da Biandronno-Lago di Varese) è il più antico abitato preistorico palafitticolo dell'Arco Alpino ed è inserito nel Patrimonio Mondiale Unesco. È un luogo affascinante dove si può respirare il passaggio dei popoli antichi e assaporare il gusto della scoperta archeologica. Periodicamente si svolgono attività di ricerca e scavi che hanno portato alla costituzione di un interessante spazio museale, aperto solo stagionalmente (fino al 4 novembre) o su prenotazione, Il Museo Preistorico e del parco Archeologico dell'lsolino Virginia mostra ai visitatori dei “piccoli tesori” frutto dell’attento studio dell’equipe che fa capo a Daria Banchieri, archeologa e studiosa, direttrice del Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello. Il piccolo Museo Preistorico propone anche dei divertenti percorsi didattici adatti a i bambini e ragazzi di tutte le età.
Museo Preistorico e del parco Archeologico dell'lsolino Virginia apertura: Sabato, Domenica e festivi 14.00-18.00 per informazioni e dettagli tecnici: Dr.ssa Daria G. Banchieri 334 6659567 daria.banchieri@comune.varese.it cspa.va@alice.it tel: 0332 255485- fax: 0332 281460
trasbordo con barca da biandronno tel: 0332 766268
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recensioni | novità in arrivo
libri Sezione a cura di Laura De Bernardi
S. Boldetti
Le galline di comare Guendalina La “nostra” Sara Boldetti ha messo il suo lavoro nelle mani dell’Associazione di Volontariato Koru e della Cooperativa sociale Progetto98, offrendo loro alcune filastrocche belle e simpatiche che non mancano di trasmettere un messaggio pregnante di valori e sentimenti, pur presentati in maniera leggera e talvolta buffa al lettore (grazie anche al prezioso apporto dato dalle illustrazioni di Elettra Riolo, nonché dall’attenta cura di Olga Moia al progetto grafico). Vale la pena di procurarsi questo piccolo e prezioso volumetto anche perché le offerte saranno interamente devolute in beneficenza a Koru, organizzazione che si occupa del supporto, del sostegno e del recupero di giovani e adulti che hanno subìto uno stato di coma.
per l'aquisto contattare: legallinedicomareguendalina@gmail.com
P. Rumiz
A piedi Un mattino di settembre presi il sacco e uscii di casa senza voltarmi indietro. La mia mèta stava a sud, un sud così perfettamente astronomico che sarebbe bastata la bussola a raggiungerlo. Era la punta meridionale dell’Istria, un promontorio magnifico sui mari ruggenti di Bora, regina dei venti d’inverno, e di Maestrale, che è il più glorioso dei venti d’estate. Sette giorni per arrivare da Trieste a Promontore raccontati da un camminatore d’eccezione: Paolo Rumiz, che apre finestre su molti temi: le frontiere da attraversare, i confini che cambiano, la guerra dei Balcani, gli animali selvatici che si incontrano, l’orientamento con le stelle, le mappe. E una riflessione sull’importanza di camminare: esercizio che abbiamo dimenticato, sostituendo sempre più spesso i viaggi virtuali a quelli reali.
editore: Feltrinelli pagine: 128 euro 12,00
B. Selznick
La stanza delle meraviglie Ben e Rose hanno un sogno in comune: una vita diversa da quella che il destino ha riservato loro. Ben vorrebbe riunirsi al padre che non ha mai conosciuto. Rose desidera fuggire dalla prigione dorata in cui è rinchiusa. Quando si imbattono in una tessera del puzzle che potrebbe aiutarli a realizzare le loro speranze, entrambi partono alla ricerca di quello che hanno perduto. Due storie lontane, una raccontata in parole e l’altra per immagini, a cinquant'anni di distanza si tengono per mano senza vedersi mai e si ritrovano nel luogo magico in cui, tra gemme preziose, ossa di unicorno, superbe opere d’arte e minuti capolavori della natura, si incontrano ricordi e prodigi: la stanza delle meraviglie. Con lo stile che ha reso unico e inconfondibile il suo narrare, Selznick salpa ancora una volta verso rotte inesplorate e accompagna i lettori in un viaggio pieno di stupore.
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editore: Mondadori pagine: 656 euro 16,00
Luca Attrattivo: esordiente freschezza Nelle scorse settimane, tra Roddy Doyle e Danny Wallace, ho avuto la piacevole fortuna di imbattermi nella lettura di Viva la vida (0111 Edizioni), romanzo d’esordio di Luca Attrattivo: devo ringraziare Ilenia, la quale, sapendo che Luca aveva scritto e pubblicato (cosa non così facile al giorno d’oggi) un libro, nonché sapendo quanto io ami leggere, mi ha consigliato di leggere ciò che si è rivelata una sorpresa. Luca ha trentun anni e abita a Laveno Mombello, ma prima di leggere il suo lavoro io non lo conoscevo. Ho così avuto la possibilità di fare prima la conoscenza dei suoi personaggi, della storia da loro vissuta e raccontata in prima persona da Paolo Orlando: si tratta di una trama che ha qualche spunto autobiografico di base, ma che poi evolve e si modella sotto forma di romanzo, prendendo debitamente le distanze sia da Luca, sia dagli amici che lo hanno ispirato, sia dai luoghi che, anche se mai esplicitamente menzionati, sono la scena di sfondo del romanzo. Viva la vida è la storia di cinque amici, Paolo, Marco, Davide, Gianca e Pollo che decidono di partire insieme per un viaggio che, originatosi come addio al celibato per festeggiare le imminenti nozze di Marco, condurrà gli amici in un viaggio in camper, “on the road”, a toccare le località italiane che in passato avevano ospitato loro vacanze e avventure di varia sorta. È un romanzo semplice, piacevole, simpatico, fresco, ma non è una lettura da spiaggia: non è uno di quei libri che si leggono e poi si abbandonano prima di scendere dall’aereo o nel luogo in cui si sono trascorse le vacanze. È un libro che parla non solo di amicizia, di famiglia, di amore, ma anche
delle tragedie improvvise che la vita riserva, prima o poi, a chiunque, anziani o giovani che si sia. È un libro che per lo più fa sorridere, ma è anche un libro che commuove e lo fa in maniera tenera, spontanea, non forzata. Dopo aver letto il libro ho avuto il piacere di incontrare, a una presentazione in libreria, gli amici reali di Luca, riconoscendo visivamente i personaggi del libro così come me li ero immaginati dalle descrizioni fisicocaratteriali che ne Paolo; e, nella stessa occasione, ho fatto anche la conoscenza personale di Luca: mi ritengo fortunata perché ora posso fare mie le parole di J.D. Salinger ne Il giovane Holden, “Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l’autore fosse tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira”. Poiché oltre a leggere, io amo scrivere lettere d’inchiostro su carta, a Luca non ho fatto una telefonata post-lettura, ma ho scritto una lettera per ringraziarlo dei sentimenti e delle emozioni che il suo libro mi hanno suscitato: spero possa essere così anche per qualcuno di voi.… L.D.B.
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Di Marta Campo
Festa Brasileira Cuasso al Monte Il piccolo angolino di bosco dove le fate cantano Bossa nova Le mie vacanze si possono descrivere come: il mio paesino a 60 km da Barcellona. Di nuovo. Un eritema solare il secondo giorno di spiaggia. Niente spiaggia per i 12 giorni seguenti. Sfigata. La pazienza del mio ragazzo. Avere un fratello quattordicenne insopportabilmente amorevole-adolescente. Ritrovare mio padre dopo 1 anno senza saperne niente. Un bagno in mare, di notte, bellissimo. Vedere che, ormai, casa mia è altrove. Non so dove, ma non là. Odio dichiarato alle autostrade francesi, ed il ritorno afoso a Cocquio Trevisago city. Poteva andare peggio. Poteva piovere. Comunque eccoci qua di nuovo! Con tre milioni e mezzo di progetti in testa e la capacità di portarne a capo tipo due e mezzo. Ma è così che funzionano le cose. Giovedì 23 agosto, con Dario, andiamo fino a Cuasso al Monte. La freschezza e l’aria pulita sono quasi commoventi. Troviamo un parcheggio enorme che alle 20.30 è mezzo vuoto ma che ha tutta la faccia di riempirsi in fretta. Costa un euro. Ci stà. La festa Brasileira organizzata dall’Associazione Sabor da Tera si trova imboscata in un’area picnic nel bel mezzo di un pezzettino di bosco gestito dagli alpini della zona: meraviglioso. Mi sembra un boschetto di fate, pieno di luci, di musica e di gente. Non ce l’aspettavamo così. Ci sono due enormi gazebi dove si servono Caipirinha, bevande e cibo a volontà, due palchi e 140 persone dell’organizzazione, tutte indaffarate, tutte pronte. Prima missione, trovare la cassa: abbiamo una fame allucinante. Dario insinua la possibilità di prendere un panino alla salamella. Lo fulmino con lo sguardo. Dopo un democratico dibattito
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durato due secondi, decidiamo, di comune accordo, di prendere Feijoada, costine, patatine fritte a due bottigliette d’acqua. Mi costa il compromesso di andare al Mc settimana prossima, ma penso ne valga la pena. Il tutto lo abbiamo pagato 23 euro Ci siamo smezzati le porzioni, che erano abbondanti oltre che deliziose. Veramente. Dopo il festino, chiedo di un responsabile per fargli un po’ di domande. Mi presentano Aldo Filpa che ci spiega che questa è la 18esima festa brasiliana organizzata da loro e che ormai sono abituati a passare l’ultima settimana di ferie a montare tutte le infrastrutture in mezzo ai boschi: “Lo facciamo volentieri, il presidente dell’Associazione dorme addirittura qua!”. I soldi ricavati vanno destinati ad un ambulatorio e a delle famiglie nella zona di São Luís nella zona di Maranhão a nordest del Paese, l’ambulatorio è stato costruito grazie a questi soldi. In più, la festa serve per integrare il tessuto associativo della zona, a cui partecipano la Croce Rossa, la banda di Cuasso al Monte (che gestisce il parcheggio in cambio dei proventi delle macchine parcheggiate), danno anche dei buoni pasto alle famiglie disagiate della Val Ceresio… “Le male lingue dicono che ci teniamo i soldi per noi, che poi ci facciamo dei viaggi da sogno
in Brasile” spiega Aldo “ma non è vero, non è questo lo scopo delle nostre iniziative, siamo volontari e cerchiamo di portare un po’ di vita sia qui, che oltre oceano”. Praticamente l’associazione è il cuore di una ragnatela di iniziative che rendono vivi i paesi vicini. La festa dura 6 giorni, dal 23 al 26 di agosto, il 31 agosto ed il 1 settembre. Ogni sera c’è uno spettacolo ed un gruppo diverso, c’è musica brasiliana live, c’è un palco strapieno di ballerini (di solito nove, il sabato sono quindici!) più un DJ per concludere la serata alle due di mattina. Passeggiando per la festa si trovano chiari messaggi di responsabilità verso gli assistenti: all’ingresso, una macchina distrutta davanti ad un manifesto su cui c’è scritto Non ribaltarti la vita; di fianco alle casse ci sono cestini pieni di preservativi; le Caipirinha non superano i 21 gradi… “Insomma, cerchiamo di fare tutto il possibile per rendere le persone che vengono consapevoli del fatto che, oltre a divertirsi, devono anche essere responsabili”. Aldo ci spiega che, nonostante non siano mai riusciti a contare quante persone assistono alla festa, l’anno scorso, solo il sabato sera, hanno fatto fuori 70 fusti di birra (2100 litri). Ribadisco, solo di birra, e solo in una sera. Contando le macchine nei diversi parcheggi,
si può più o meno calcolare che in una notte circolano per il bucolico angolino brasileiro dalle 4000 alle 5000 persone. Ci credo! Veramente la festa vale la pena! Dopo aver salutato Aldo, mi guardo intorno e vedo Caipirinhas, Feijoadas, costine, uno stand che fa Crêpes alla Nutella… e penso che se non sono in Paradiso, poco ci manca. C’è gente di tutte le età. La pista da ballo è invasa da bambini che corrono e saltano al ritmo marcato dai Pimy e Banda, il gruppo che suona sul placo. Da notare, l’albero travestito da signora con bikini. Deciso: l’anno prossimo, il sabato sera, tacchi, minigonna, abbronzatura e… samba! Darò sicuramente un abbraccio ed un grazie di cuore a Chico, il cuoco ufficiale della festa che, veramente, dovrebbe proprio fare un pensierino e dedicarsi seriamente alla cucina brasiliana e spero di ritrovare il presidente dell’associazione per fargli i complimenti e chiedergli di non fermarsi mai. Certi piccoli tesori vanno difesi e protetti. Adoro fare questi report, ogni volta mi fanno recuperare la fiducia nell’umanità. Per avere più informazioni, visitate il sito: www.sabordaterraweb.com.
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Di Jessica Musto e Paola Truglia
In una lunga estate caldissima...
Sta per iniziare settembre. Prima di mettermi al pc, mi ero promessa di non inserire il fattore “caldo” all’interno del report. Ma Io con Me, non so essere di parola. In fin dei conti poi, il caldo è stato il vero protagonista di quest’estate 2012. Osservo quindi, le “sudate carte” che ho accumulato sulla scrivania nell’arco di questi tre mesi e decido da dove incominciare: appunti, volantini, biglietti d’ingresso, foto … tutto materiale proveniente dai maggiori festival di Varese, provincia e oltre. La mia estate è andata così, niente lidi assolati e feste in spiaggia, io e il mare ci siamo concessi solo un amichevole toccata e fuga. È stata festival, sottopalchi, trasferte, caselli, musica, una dieta a base di birra e salamella, dormire poco, autogrill, entusiasmo, consapevolezza e delusioni. La mia estate comincia l’8 giugno, terza giornata del miami festival, che si tiene ogni anno al Magnolia, all’interno dell’ Idro-
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scalo di Milano. Fa caldo. Da poco, io e Paola abbiamo avviato una nostra divisione fotografica di report live, Dafne’s Photo. Un mese prima, decidiamo d’iscriverci alla selezione fotografica del miami. Per chi come noi è all’inizio di questa professione, il miami rappresenta la migliore delle arene. Due palchi, Sandro Pertini e la collinetta di Jack, dove si susseguono, dalle 16.00 fin dopo alla mezzanotte le migliori band e solisti del panorama indipendente nazionale. Il miami mi fa sempre l’effetto di un'enorme bolla di sapone. Passati i cancelli, il mondo fuori è solo un eco lontano. Non è lontana la crisi. Di gente al festival, a dir la verità ce n'è parecchia, ma questa volta è diverso. Se il miami è sempre stato una consuetudine , il must che apre la stagione estiva, quest’anno per molti è stato un investimento che si è scelto d’affrontare,
salvandolo dalla lista di tutte quelle cose a cui, per necessità, si è dovuto rinunciare. Viva il festival dei baci quindi, purché in modalità low cost: pranzo al sacco, birra da casa ecc… .Quest’ anno ad esibirsi sulla collinetta di Jack, c’erano anche i Triangolo, il gruppo vincitore della penultima edizione del va sul palco, nonché mia prima intervista per VivaMag. Mi ha fatto un po’ effetto vederli lì. L’anno scorso erano fra il pubblico del miami ad assistere, sullo stesso palco, all’esordio dei Cani, mentre quest’anno ad esordire erano loro. Camminando per il festival però, ho notato come l’ambiente indie sia diventato uno stereotipo per i più: un esercito di ragazzi e ragazze dal taglio minimal, incorniciato da grossi occhialoni da intellettuale retro. Nella tracolla per lui, una copia di Infinite Jest di David Foster, per lei tutte le Poesie di Sylvia Plath e magari, a far da segno tra un capitolo e l’altro, i biglietti per l’anteprima del nuovo film di Wes Anderson.
Non voglio fare dell’ilarità acida e gratuita, lo stereotipo viene a crearsi sempre e comunque, ma in mezzo a quella parata, dove prima si poteva diversificare e diversificarsi, mi sono sentita totalmente inglobata. Oggi Rock it è il nuovo impero Forrester, detta la moda e la potenza dell’onda e anziché accogliere e scegliere la proposta, i più si fanno investire. Quindi, viva ancora il festival dei baci, ma chi baciare e come farlo, quello ancora, preferisco sceglierlo da me. Dal 28 giugno al 1 Luglio, abbiamo partecipato con lo stand VivaMag , all’albizzate valley festival, forse il festival più riuscito di questa intensa e calorosa estate 2012. Gli organizzatori hanno pensato davvero a tutto: una location immensa, che ha accolto un'affluenza di persone superiore alle più favorevoli previsioni, incentivata da un costo d’ingresso più che ragionevole; uno staff organizzatissimo, bancarelle, stand gastronomici, tornei sportivi, contest. Ma il vero
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nel paese delle creature selvagge
in una lunga estate caldissima...
urban garden Where the wild things are...
asso della manica è stata la variegata proposta musicale con nomi di spicco che hanno attirato l’attenzione di un pubblico diversificato, dall’adolescente ai gruppi di famiglie. Gli headliner del festival sono stati: gli Africa Unite, I Pendolum, Roy Paci & Aretuska e, a chiudere il festival, il Teatro degli Orrori, protagonisti della scena musicale indipendente di quest’anno, che li ha consacrati ad un più vasto pubblico. C’è chi dice, che nonostante lo sfarzo, l’Albizzate Valley Festival odori comunque di provincia. Odio il provincialismo, ma se il risultato è offrire un festival di tale portata, per il solo scopo di offrire un bel festival a casa propria aldilà delle tendenze, allora non mi dispiace qualche volta "puzzare" di provincia. Il 7 luglio, al summer fest di San Fermo (Varese), ho partecipato invece come membro dello staff di Notturno Giovani, progetto del comune di Varese a cui aderisco ormai da due anni. La portata del festival, è nettamente minore rispetto ai due precedenti, la sua funzione è quella di rivalutare il quartiere di San Fermo, con l’organizzazione di un evento musicale: comunicati stampa, gruppi spalla, l’artista da ingaggiare, permessi dal comune, sponsor, chi fa la radio? Chi si occupa delle foto? E i tornei sportivi? E se piove?. Non ha piovuto ed è stato un festival all’altezza delle sue possibilità, investendo il tutto sull’artista di punta ingaggiato, Brunori Sas. Brunori senza dubbio è uno dei maggiori rappresentanti del nuovo e sdoganato cantautorato italiano.
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Ma è fra le eccezioni salvabili. Ha sostanza e ha offerto al Summer Fest uno spettacolo completo e divertente, perché sinceramente divertente è la personalità di Dario Brunori. Si può riassumere la serata così: il piacere di fare e ascoltare musica. Ed infine l’ultima tappa del mio tour, ma come spettatrice, al gasch music festival di Gazzada dal 13 al 15 luglio. A far da protagonisti: Dot Vibes, Rising Hope, Ex-Otago, lo Stato sociale (forse la band rivelazione di quest’estate), Minuta H e Dente. L’atmosfera, tanto per citare una canzone di Dente, è quella di una “cena d’addio”, quella che chiude la stagione dei festival prima di agosto. A dominare solo l’atmosfera del parco di Villa De Strens, che circonda il piccolo palco, niente stand, niente bancarelle. Io sono stanchissima. Di gente ce n'è quanto basta. Seduti sull’erba si ascolta la musica. C’è chi parla già di settembre con tutti i suoi progetti e chi ha voglia solo di rilassarsi, bere, mangiare e magari scambiare qualche saluto. E come in una cena d’addio vado via senza tergiversare troppo, esattamente l’attimo dopo in cui spengono il microfono. Sta per iniziare settembre. Per chi è rimasto e per chi è appena rientrato a casa. Bentornati! Il resto delle foto dei vari festival, lo potete trovare sulla nostra pagina Fb: www.facebook.com/dafnesphoto
Pensando ad un titolo per questa rubrica avrei potuto citare i Toddes e la canzone che li ha portati alla ribalta, Wild Thing, anno 1966, ma avrebbe fin troppo sottolineato il mio essere ancorata musicalmente al rock che fu… Avrei potuto banalmente far riferimento al film “Into the wild”, ma anche lì sarebbe rimasto troppo legato al mio amore per la geografia e al fascino esotico delle terre selvagge, popolate da animali selvaggi e da piante spontanee che se si sbaglia a scegliere la bacca si fa una fine più che selvaggia…Come un bagliore nel buio totale della mia mente, ecco che nel titolo di uno dei romanzi d’avventura per ragazzi più famosi trovo l’illuminazione per racchiudere in un titolo ciò di cui vorrei scrivere e raccontare. Rendo dunque omaggio a Maurice Sendak, scrittore scomparso pochi mesi or sono, e al suo “Where the wild things are”, tradotto in italiano “Nel paese delle creature selvagge”. Il mio, e spero anche il vostro cari lettori, sarà come il viaggio di Max nella terra delle strane bestie che popolano la sua immaginazione, rimanendo semplicemente tra le quattro mura della sua stanza, rifugio salvifico dal castigo materno: qui le pareti scompaiono per lasciar posto ad un selva lussureggiante dimora di “cose selvagge” delle quali il nostro buffo protagonista, che indossa un altrettanto buffo vestito da lupo, diventa amico e re, tra risate e danze, rigorosamente selvagge. Leggerete quindi di Wilderness, mentre sorseggiate una birra in uno dei locali varesini che
Di Laura Castoldi espone VivaMag, mentre aspettate il treno categoricamente in ritardo alle Nord o mentre camminate per la città chiedendovi a chi appartengono i giardini nascosti dietro le cancellate delle ville da sogno della ricca Varese. Leggerete di come c’è stato e ci sia qualcuno che teorizza la Selvaticchezza, ma che soprattutto la mette in pratica tentando di condurre una vita nella quale le uniche regole sono decrescita-rallentarmento-autosufficienza, via realista, efficace e davvero reazionaria (e pure divertente) per uscire dal circolo vizioso dei dogmi anticrisi di crescita-sviluppo-produttività-austerità, ma solo per alcuni, tagli alle spese, ma rigorosamente per cultura e istruzione. Leggerete di ciò che ancora può non essere addomesticato. Magari partendo proprio da noi stessi. E non è per fare un torto al Piccolo Principe che, da bambino qual'è, vuole cercare di fare amicizia con una volpe… Anzi, è per rendere omaggio ancora una volta a quel piccolo Selvaggio che abbiamo dentro, il piccolo Conan o la piccola Flò dei cartoni animati che guardavamo dopo aver fatto i compiti. Un po’ per ritornare a comprendere il senso della parola “addomesticare”, ovvero “prendersi cura”, ricominciando dalla terra e dalle sue risorse. Saranno semplici (e per questo complessi!) spunti per guardare dentro alla natura umana e uscire automaticamente da essa, per analizzarla e riportarla appunto nella Natura alla quale appartiene, Natura che basta a se stessa e alla quale spesso e volentieri il tocco dell’uomo non serve o, per lo meno, non in maniera così fondamentale come crediamo. Prima tappa del viaggio: inside all of us there is a wild thing.
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elogio all’arte inchiostrata
fumetti Star Wars
Btooom!
A trentacinque anni dall'uscita del film che ha cambiato la storia del cinema, ecco la serie mensile di 80 pagine che contiene il meglio dei fumetti legati a Star Wars. Colonne portanti dell'albo saranno Star Wars: Knights of the Old Republic, ambientata prima della trilogia classica e che ha per protagonista un padawan accusato di un delitto che non ha commesso e inseguito dal suo stesso Ordine, e Star Wars: Invasion, che racconta la guerra di Luke Skywalker contro i terribili alieni Yuuzhan Vong. A completare il sommario, la miniserie in cui vengono raccontate le prime missioni di Dart Fener dopo i fatti avvenuti al termine de La vendetta dei Sith. Disponibile con 2 cover diverse.
autore: J. J. Miller editore: Panini Comics uscita: 06/09 dimensioni: 17 X 26 pag: 80 col euro 3,50
Le nostre tracce nel tempo Esistono persone per le quali il peso degli errori e delle colpe del passato diventa così opprimente da impedire di andare avanti. Per questo nel 2022 Aki ha aperto il centro Time Travel Kasuga. Grazie alla straordinaria invenzione del padre della protagonista, nell'istituto è possibile "tornare indietro nel tempo" rivivendo eventi passati nella propria mente. Così Aki e i suoi clienti ci accompagnano in tanti viaggi nel passato, a scoprire i pesi che le persone si portano sulle spalle, ma anche a svelarci i mille modi con cui ognuno di noi può pagare i debiti e ricominciare una nuova vita.
autore: Kumichi Yoshizuki editore: Panini Comics uscita: 06/09 dimensioni: 13x18 pagine: 208 b/n + col euro 6,50
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A cura di Cristina Santoro
Ryota Sakamoto è il tipico neet che se ne sta nella sua stanza tutto il giorno a giocare a un videogame online. Finché non viene paracadutato insieme ad altre persone su un'isola deserta per mano di uomini misteriosi che non ha mai visto prima, allo scopo di uccidersi a vicenda! Perché? E chi è stato? Il nome del gioco è BTOOOM!, lo stesso del videogioco che lo appassiona tanto, ed è uguale anche nelle regole. Impara a usare alla perfezione vari tipi di bombe e fai esplodere gli altri se vuoi sopravvivere! Il nuovo spietatissimo survival manga, grande successo in giappone!
autore: Inoue Junya editore: Panini comics uscita: 20/09 dimensioni: 13 x 18 pagine: 192 b/n euro: 6,50
mina antiuomo | vignette, satira e scarabocchi
poesia
lettere e immagini Parole di Ilaria Pamio Fotocollages di Federica Pamio
Ilaria Pamio: poetessa e scrittrice. I suoi lavori sono stati pubblicati su diverse antologie. Attualmente lavora al suo primo romanzo. blog: http://infondoagliocchi.blogspot.com
Nuvole
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di Raffaele RIccioli Blog | minaantiuomo.blogspot.it
mail: violainside@gmail.com
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bar | pub | negozi | discoteche | locali
indirizzi
- pizza al trancio via carrobbio, 8 tel. 0332 289553
varese via bertini, 3 viale aguggiari, 26 tel. 0332 281842
at music
- strumenti musicali vicolo san michele, 11 tel. 0332 281842
ata hotel
via Albani, 79 Tel. 0332.466001
barlafus lounge bar via giuseppe rovani, 44 tel. 0332 830056
biblioteca comunale
civico museo d'arte moderna e contemporanea Castello di Masnago Via Cola di Rienzo, 42 Tel.0332 820409
crazy comics
- fumetteria via medaglie d’oro, 8 tel. 0332 284185
cinema teatro nuovo viale dei mille, 39 tel. 0332 237325
colors tattoo
via sacco, 5 tel. 0332 255274
- tattoo & piercing via cavour, 11 tel. 0332 286851
via bernardino luini, 2 tel. 0332 238593
via carlo cattaneo, 1 tel. 0332 235742
café mangia&bevi calicò
- bigiotteria e accessori via carrobbio, 15 tel. 0332 234945
casa del disco piazza podestà, 1 tel. 0332 232229
cavedium bar
via felice cavallotti, 9 tel. 349 2329349
centro congressi ville ponti Piazza Litta, 2 Tel. 0332 239130
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conrad café
extravagante - rock bar café via ettore ponti, 54 tel. 347 2541184
flashback
- alternative shop via san martino, 6/8 tel. 0332 284014
home
- cocktail bar via carlo cattaneo, 10 tel. 340 7207758
il laboratorio associazione viale Valganna, 16
via giuseppe garibaldi, 23 tel. 0332 831244
pizzeria zei
= punto di distribuzione: qui trovi viva!mag
art hotel
pizza al trancio da gianni
il libraccio
piazza xx settembre, 2 tel. 0332 282333
il panino giusto via veratti, 9 tel. 0332 1893533
informagiovani informalavoro via como, 21 tel. 0332 255445
iris bar
via del cairo
la feltrinelli
corso aldo moro, 3 tel. 0332 282182
libreria del corso
corso g. matteotti, 22/24 tel. 0332 282182
luciano strumenti musicali via como, 18 tel. 0332 281355
drop in
- skate & snow shop via piave, 8 tel. 0332 830213
nano’s café
viale luigi borri, 62 tel. 0332 260066
palawhirlpool
Piazzale Antonio Gramsci, 1
petali preziosi - negozio creativo via cavour, 34 tel. 333 3765659
record runners - cd/dvd/vinile via albuzzi, 8 tel. 0332 234550
sala studi forzinetti
biblioteca civica
boragno libreria
manfri pasticceria
cinema fratello sole
piazza iv novembre, 10 tel. 0331 985277 piazza IV Novembre tel. 0331 994004
osteria giro di vite via magenta, 2 tel. 0331 987527
per bacco bar vineria via roma, 1 tel. 0331 991722
piazza xx settembre tel. 0332 255293
arsago seprio
- real scottish pub via garibaldi, 25 tel. 0332 236984
via macchi, 1 tel. 0331 767045
the scotsman
tuv srl - biglietteria
lory pizza
besnate
via milano, 2 tel. 0332 830613
cartolibreria chiara
- live club & café via de cristoforis, 5 tel. 346 7918418
hangar pub
twiggy club/café
www.twiggyclub.com
twister
viale Belforte 178
ufficio iat
via romagnosi, 9 tel. 0332 281913
urp - ufficio relazioni con il pubblico via veratti, 12 tel. 0332 255479
via san martino, 3 tel. 0331 273419
largo cesare battisti tel. 0331 274838
studio fotografico di giorgia carena
via roma, 43 tel. 0331 273968 | 347 4620061
stazione della musica
via roma, 43 tel. 0331 273968 | 338 9580924
brenta texas bar
via Valcuvia, 86
albizzate 3 jolie café
via c. bruni, 10 tel. 349 4144212
bar stazione via mazzini, 18 tel. 0331 993244
busto arsizio biblioteca comunale via marliani, 7 tel. 0331 635123
black dog
via milano, 4 tel. 0331 626752
via massimo d’azeglio, 1 tel. 0331 626031
cinema teatro lux piazza san donato, 5
cinema teatro manzoni via calatafimi, 5 tel. 0331 328217
cinema teatro s. bosco via bergamo, 21
code club
via magenta, 108 tel. 348 3931098
colonia elioterapica via contardo ferrini 14
comunità giovanile
- associazione culturale vicolo carpi, 5 tel. 0331 623727 www.comunitagiovanile.org
fumettolandia via g. ferrari, 2c tel. 0331 322095
il passalibro via cattaneo, 2 tel. 0331 634231
millenote club Via Pozzi, 5 Tel. 348 3931098
museum café
via luigi galvani, 2 tel. 0331 628109
studio decibel - sale prova via salemi, 7 tel. 339 1891450
teatro sociale piazza plebiscito, 1 tel. 0331 679000
- streetwear outlet via fratelli d'italia, 4 tel. 0331 333859
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cardano al campo circolo quarto stato via vittorio veneto, 1 tel. 349 4003799
nautilus
via Giovanni XXIII, 152
carnago teatro agorà
piazza san giovanni bosco, 6 tel. 338 4267776
cassano magnago biblioteca comunale via giuseppe ungaretti, 2 tel. 0331 204289
cinema teatro auditorio piazza san giulio
libreria nuovi giorni
castellanza
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via san giovanni bosco, 3 tel. 347 1553117
bar baresco via verdi, 6 tel. 0331 790016
bar pizzeria da giulio
teatro del popolo
l’espresso café
piazza f. buffoni, 3 tel. 0331 794332
tabaccheria veronesi
piazza san lorenzo tel. 0331 795364
via roma, 34 tel. 0332 892130 via roma, 8 tel. 346 3257762
via cavour, 47 tel. 0332 893643
cavaria
barabba music bar biblioteca luigi maino café 2 galli
via g. mazzini, 28 tel. 0331 777851
carù dischi e libri
cassano valcuvia
pasticceria manzoni via ronchetti, 324 tel. 0331 212135
- concept store via damiano chiesa tel. 0331 792234
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graffi e carezze
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la fonderia tabacchi
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scuderie martignoni
via postporta, 4 tel. 0331 795316
viale lombardia, 25 tel. 0331 1952501
- fumetteria via francesco d’assisi, 1 tel. 0331 282371
via IV novembre 4 tel. 0331 202782
- american live bar via varese, 49 tel. 0331 790543
gelateria il mio gelato
via camillo cavour, 7 tel. 0331 791004
teatro comunale
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teatro condominio vittorio gassman
piazza giuseppe garibaldi, 6 tel. 0331 776122
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vicolo del gambero, 10 tel. 0331 774968
via eusebio pastori, 1 tel. 0331 791736
biblioteca comunale
piazza xxv aprile, 12 tel. 0331 202782
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via e. fermi tel. 0331 212084
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via montello, 27 tel. 331 3127729 | 347 9366812
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Via Giuseppe Verdi, 2 Tel. 0331 754325
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teatro sociale via xxv aprile tel. 0332 543584
via Palestro, 5 Tel. 0331.774700
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via vittorio veneto, 8 tel. 0331 785877
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Via Magenta, 3 Tel. 0331.776373
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the donegal pub università del melo urban shop piazza ponti, 1 tel. 0331 701088
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- museo d’arte moderna via de magri, 1 tel. 0331 706011
club azzurro csca
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Via Alessandro Volta, 53 Tel. 0332 533940
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via cavour, 2 tel. 0331 754325
biblioteca comunale via de ambrosis, 11 tel. 0332 748278
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circolo fratellanza e pace - "il circolone" via san bernardino, 12 tel. 0331 548766
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RadioTaxi Varese 0332.24.18.00
amsc Impianti&Servizi SpA
fnma Autoservizi 02.96.19.21 Trenitalia 89.20.21 199.30.30.60
Azienda Varesina Trasporti S.p.a.
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(trasporto pubblico Gallarate)
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(trasporto pubblico Busto Arsizio)
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(numeri a pagamento)
(trasporto pubblico Saronno)
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Ferrovie Nord Varese 0332.28.41.74
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varese
a.v.t.
(Azienda Varesina Trasporti Funicolare Sacro Monte)
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numeri utili RadioTaxi Gallarate 0331. 77.75.49
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