BODRATO D. O. P. Di Origine Piemontese
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BODRATO D. O. P. Di Origine Piemontese
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Tesi di: COPYWRITING
Gaia D’Aguanno EVENT MANAGEMENT
Maura Gallitelli ART DIRECTION
Juan Ricardo Hernàndez Verbel Elisa Stagnoli Sharon Strada MARKETING
Giulio Stella DOCENTI
Sergio Menichelli Valentina Ascione ASSISTENTI
Camilla Gatti Flavia Pallavidini
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RICHIESTA DEL CLIENTE
L
’azienda Bodrato ci ha chiesto di aumentare la notorietà del suo marchio e di creare un’identità
e un’immagine aziendale più forte attraverso una comunicazione integrata. L’operazione deve essere svolta senza perdere mai di vista i valori del brand, la sua essenza più raffinata e ricercata, la sua attenzione ai prodotti, alla genuinità, all’artigianalità, e il suo forte legame con il Piemonte.
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INTRODUZIONE AL PROGETTO
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INTRODUZIONE AL PROGETTO
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ull’onda delle più recenti tendenze riguardanti lo slow- food, il glocal e il food-telling, il nostro punto di partenza è stato dar vita ad una diversa fruizione del cioccolato e ad un maggior coinvolgimento del consumatore finale. Ricordate il mercato rionale in cui si faceva una spesa genuina? Il fruttivendolo di fiducia che vendeva al peso i suoi prodotti? Questa stessa atmosfera e questo stesso modo di vivere in prima persona l’esperienza di acquisto saranno le basi della nuova veste Bodrato. Il tutto verrà realizzato attraverso un packaging che ricorderà la frutta fresca: sacchetti con una rinnovata veste grafica, al cui interno si troverà il cioccolato grezzo e sfuso, protagonista indiscusso della nostra operazione. I clienti avranno l’opportunità di scegliere con le proprie mani i pezzi di cioccolata, metterli all’interno dei pack, pesarli e chiuderli con originali etichette. Il filo conduttore del progetto è l’origine piemontese e la più pura essenza Made in Italy dell’azienda. Il forte legame con il territorio in cui Bodrato si trova ci ha fatto pensare a quello stesso rapporto che esisteva anticamente tra il territorio e i nobili proprietari terrieri: Bodrato diventa così un cioccolato nobile.
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MISSION Punto fermo dell’azienda, destinato a rimanere nel tempo, è la vasta offerta di prodotti genuini. Bodrato è simbolo del Made in Piemonte e affonda le sue radici in tutto ciò che questo territorio offre. Unisce ingredienti nobili e ricette semplici, per dar vita a un’esperienza che coinvolge tutti e cinque i sensi. “Per le persone con le quali lavoriamo, riconoscersi nel brand è possibile grazie alla voglia di stare al passo con i tempi, con le nuove tendenze e con le esigenze di chi sceglie il nostro cioccolato.”
VISION Bodrato è il cioccolato D. O. P. (Di Origine Piemontese) per eccellenza.
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TREND E ISPIRAZIONI
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IL RITORNO ALLE ORIGINI IL CIBO CHE ISPIRA (DI NUOVO) FIDUCIA
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candali alimentari, provenienze incerte, ingredienti nascosti, etichette indecifrabili: è tempo di tornare all’età dell’innocenza e comunicarla.
Torna inarrestabile la nostalgia per i valori di una volta, per quel cibo e quei produttori di cui fidarsi. Il consumatore pretende trasparenza non solo dal prodotto che ha tra le mani, ma anche dalla rete. La “Fiducia 2.0”, infatti, ruota proprio intorno a questo: la verificabilità e la tracciabilità del cibo che si sceglie. Tra i nomi internazionali delle aziende del food che già rispondono a queste esigenze compaiono la Dole Organic (agricoltura organica sul cui sito è possibile controllare la provenienza di ogni prodotto), la Ishiii Food e Ritter Sport.
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GLOCAL IL CIBO COME PATRIA DI QUALITÀ
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l consumatore di oggi si può definire “localivoro” a tutti gli effetti: preferisce vini D.O.C.C. (Denominazione di Origine Chilometrica Controllata) e i prodotti
delle agricolture biologiche. Il cibo locale sta per conquistare ogni mercato e quello che il consumatore si aspetta sarà un alimento bio-eco -equo-regionale. Questo nuovo patriottismo alimentare ha radici profonde: in tempi di incertezza sociale e ambientale torna la nostalgia per un mondo fatto di tradizioni e azioni a misura di comprensione. Di fatto la globalizzazione impone (come contro trend) il regionalismo. In molti paesi europei già un terzo dei consumatori è disposto a pagare di più per i prodotti locali, per una spesa a chilometro zero, per “il vero pomodoro italiano e il pane nostrano.” Il potenziale del cibo glocal, abbinato al trend degli alimenti eco e del fornitore di fiducia, è enorme. Tra le aziende che già puntano sul glocal compaiono Eataly, che offre prodotti di eccellenza realizzati da piccoli produttori con vocazione territoriale, e Coldiretti con i farmer’s market (mercati in cui i contadini sono essi stessi i venditori dei loro prodotti ortofrutticoli).
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L’ARTE ARALDICA
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l primo passo per la realizzazione del nostro progetto è stato lo studio dell’arte araldica e di tutti i campi a lei connessi, per avere una visione a 360° del mondo a cui ci stavamo avvicinando. L’arte araldica è la disciplina che ci spiega come costruire
uno stemma - dove per “stemma” si intende il complesso di tutte le figure, gli emblemi, i colori e le ornamentazioni che servono ad individuare una persona, una famiglia o un ente. Questa disciplina consente di identificare un soggetto attraverso il suo stemma ed è sicuramente destinata a diventare sempre più viva e attuale, soprattutto in una società come la nostra che tende a valorizzare maggiormente l’immagine rispetto alle altre forme di espressione. Proprio per questo, il nostro lavoro nasce da una rivisitazione creativa dell’arte araldica e ha lo scopo di creare un codice del tutto nuovo legato al cioccolato Bodrato. Elemento fondamentale è lo stemma, che deriva dagli emblemi che venivano riprodotti sulle bandiere degli eserciti medioevali. Dal momento che i guerrieri erano ricoperti dalle loro armature e che non era possibile identificarli, si pensò di utilizzare un emblema araldico che rappresentasse il territorio del signore a cui erano asserviti.
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L’antico stemma del territorio
un loro stemma. L’azienda
che vuole rappresentare,
diventò poi lo stemma
Bodrato, vista con i nostri
il lavoro dei suoi dodici
della famiglia del feudatario
occhi, è una famiglia nobile
dipendenti e l’importanza
di quella terra e, poiché
a tutti gli effetti:
che dà a tutti
la maggior parte di queste
il suo forte legame
i suoi ingredienti, ci hanno
famiglie era nobile, tutte
con il territorio piemontese,
portato all’idea che il loro sia
le famiglie nobili ebbero
la storia, la tradizione e i valori
un cioccolato nobile.
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MARKETING 65
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IL POSIZIONAMENTO VALORIALE DELLA MARCA
01.
AMBIENTE COMPETITIVO Cioccolato di qualità Made in Piemonte.
02. CONSUMATORE TARGET
È attento alla qualità del cioccolato, alla provenienza di ciò che mangia (meglio se cino genuino e a chilometro zero)
03. e promuove valori sostenibili.
INSIGHT
Genuinità e spesa quotidiana. 20
04. BENEFIT
Chi sceglie il cioccolato Bodrato soddisfa sia la sua golosità che i suoi valori etici.
05. VALORI E PERSONALITÀ Personalità sofisticata e ricercata.
06. ESSENZA
La tua nobile spesa quotidiana. 21
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IL POSIZIONAMENTO VALORIALE DELLA MARCA CARATTERISTICHE FISICHE Codice del cioccolato (forme e colore dei simboli degli ingredienti) Texture Cioccolato sfuso in pezzi grezzi
RELAZIONE Ricordare il valore del cibo genuino
AUTO-RAPPRESENTAZIONE Aggiornati sui trend pi첫 recenti (lifestyle, food, health) Attenti alla cura del dettaglio Desiderosi di conoscere il mondo che li circonda
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PERSONALITĂ€ Genuina e autentica Fidata Intima e personale Sofisticata
CULTURA Legame con il territorio Idea di spesa genuina Cioccolato nobile
AUTO-PROIEZIONE Appartenenza ad un club di persone che amano i sapori e i valori veri Cultura del cioccolato
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DAL LORO CODICE ARALDICO AL NOSTRO
CODICE DEL CIOCCOLATO
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o studio e l’analisi di tutti questi elementi sono stati il punto di partenza per la creazione di un codice tutto nostro, fatto di forme e colori nuovi.
Ad ogni ingrediente corrisponde un determinato simbolo, così da creare un alfabeto, punto cardine del nuovo linguaggio comunicativo del cioccolato Bodrato. Da questo nuovo codice sono nate le nostre texture: così come il cacao, lo zucchero e il burro, mescolati insieme, danno vita alla cioccolata, allo stesso modo i simboli di questi ingredienti insieme creano la texture della ricetta del prodotto.
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LATTE
CIOCCOLATO
ZUCCHERO
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BURRO
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MENTA
CIOCCOLATO
ZUCCHERO
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BURRO
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VANIGLIA
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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PEPERONCINO CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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NOCCIOLA CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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CAFFÈ
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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LIMONE
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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ARANCIA
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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CANNELLA
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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FRAGOLA
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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CILIEGIA
CIOCCOLATO
DOLCETTO
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VANIGLIA
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% CACAO
CIOCCOLATO
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ZUCCHERO
BURRO
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FORME GREZZE E
CIOCCOLATO SFUSO
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alla rivisitazione della veste grafica è nata la rivisitazione della forma del cioccolato: non più le classiche tavolette decorate
o le praline perfettamente regolari, ma pezzi dalla forma grezza e artigianale. Più genuinità e meno marketing: la nuova forma del cioccolato Bodrato (ri)susciterà nei clienti l’apprezzamento verso i prodotti semplici e tradizionali.
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IL DESIGN DEL PACKAGING LINEE GUIDA
01. IMMAGINE
Per incarnare e soddisfare i valori
dei sacchetti del fruttivendolo e
dei consumatori, il packaging
verrà ricoperta da una texture
dovrà essere del tutto in linea
che potrà essere declinata anche
con la filosofia di vita del marchio:
su altri mezzi (punto vendita, sito,
la struttura riprenderà quella
merchandising).
02. SOSTENIBILITÀ
Bodrato, che già punta molto sulla genuinità dei suoi prodotti, per le sue confezioni sceglierà un materiale eco e riciclabile.
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03. CONVENIENZA
Sarà scelto un materiale povero che permetterà un costo di produzione minore, senza mai intaccare l’estetica ricercata del prodotto.
04. PROTEZIONE
Il materiale seguirà le norme di legge sui prodotti alimentari, di cui conserva totalmente la freschezza.
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“
Dimmelo
e lo dimenticherò, fammelo vedere
e lo ricorderò per un po’, fammelo vivere
e non lo dimenticherò mai più. (Confucio)
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DESIGN EMOZIONALE
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na delle parole chiave per il mondo del design di oggi è emozione ed è proprio da questa che ha preso vita la nostra nuova idea
di packaging: saper emozionare, impressionare e stupire per far vivere al cliente un’esperienza reale. Tutti e cinque i sensi saranno coinvolti nell’esperienza Bodrato, sia attraverso il singolo packaging che attraverso l’allestimento del punto vendita. Il packaging non deve essere soltanto funzionale, ma anche capace di procurare piacere insieme a tutti i suoi componenti, scelti e apprezzati proprio per le sensazioni che ci trasmettono. Un esempio lampante di design emozionale è rappresentato da Freitag, azienda che produce e vende in tutto il mondo borse create con i teloni degli autocarri, le cinture di sicurezza delle automobili e le camere d’aria delle bici. Unendo la mentalità del riciclaggio creativo a quella della moda personalizzata e dell’oggetto unico, il consumatore sente di avere tra le mani un prodotto davvero suo. Partendo da quest’idea di emotive design , abbiamo deciso di realizzare dei pack che siano pezzi unici, diversi l’uno dall’altro.
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uesti servono a veicolare un concetto fondamentale del nostro progetto:
IL TUO PRODOTTO BODRATO È PENSATO SU MISURA PER TE e non sarà mai uguale a quello di qualcun altro.
Per rendere ogni pack unico, le texture sono state stampate in versione esplosa su bobine di carta Kraft bianca (materiale in linea con le leggi sanitarie per gli alimenti e facile da trovare). L’alta qualità, la resistenza e l’adattabilità in vari formati permettono una resa ottimale. Per proiettare i consumatori in una dimensione più intima e familiare, vogliamo far nascere in loro quello stesso senso di fiducia che avevano per il fruttivendolo sotto casa. L’atmosfera di quella spesa genuina viene rievocata attraverso l’uso del sacchetto di carta, da sempre utilizzato per la frutta fresca, il pane ancora caldo e le verdure di stagione. Questo viene quindi decontestualizzato e utilizzato per la prima volta insieme al cioccolato.
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Da questa bobina vengono poi ricavate le fustelle per creare i packaging.
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ETICHETTE
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Su ogni pack verrà applicata un’etichetta che riporterà il titolo della storia posta all’interno, il simbolo dell’ingrediente principale e la descrizione degli ingredienti. 97
ALL’INTERNO
NON SOLO CIOCCOLATO
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ll’interno delle confezioni il consumatore troverà una pergamena che riporta la storia del prodotto che ha scelto: ogni creazione
Bodrato, infatti, nasce dalle vicende bizzarre dei nobili piemontesi. Queste storie sono state inventate ad hoc per l’occasione e aiutano a ricreare quell’atmosfera sospesa e sognante che accompagna il momento dell’assaggio del cioccolato.
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STORY TELLING AD OGNI INGREDIENTE LA SUA STORIA
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biettivo importante del nostro lavoro è rafforzare l’identità di Bodrato. In un mercato saturo di modi di comunicare la stessa cosa nello stesso modo,
abbiamo deciso di differenziarci creando brevi racconti sui prodotti artigianali dell’azienda. Da una parte il pensiero strategico di posizionarci in nuove aree merceologiche, dall’altra la volontà di avvicinare il consumatore in maniera più intima all’esperienza Bodrato, hanno fatto sì che le nostre storie prendessero vita. I racconti hanno come comune denominatore i concetti di nobiltà e territorialità: essendo Bodrato nobile e puntando sulla genuinità dei suoi ingredienti Made in Piemonte, ogni personaggio sarà un esponente dell’antica aristocrazia piemontese, che vive e agisce tra quei verdi e prosperi territori. I nomi dei protagonisti derivano direttamente dall’etimologia dell’ingrediente che rappresentano ed è dalle loro bizzarre e fortuite avventure che nascono i prodotti della vasta gamma Bodrato. Tutti questi brani sono stati raccolti in un libro intitolato “Il sogno del Re e altri racconti”: Bodrato punta così ad essere precursore di un nuovo trend all’interno del mercato editoriale.
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RE
REGINA
Teobromo
Nivis
PRINCIPESSA
Liliè DUCHESSA DI PANCALIERI
MARCHESA DI CUNEO
Arvensis
Berlubi
CONTESSINE DI GARBAGNA
CONTESSA DI OLEGGIO
Cerasunta e Giresana
Sinnamì
VISCONTE DELLE LANGHE
Tribolo
BARONE DEL MONFERRATO
Scilli
BARONI DI SICILIA
Limino
SIGNORE
Rubiacio
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Sinense
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BODRATO
IL CIOCCOLATO ALLA MONDADORI
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el panorama italiano ci sono già aziende del food che si ricollegano al mondo dell’editoria, prima tra tutti Grom, che ha realizzato un’operazione di
partenership insieme al Piccolo Principe, il cui libro è in vendita nelle sue gelaterie. La nostra idea è quella di proporre un ulteriore riposizionamento nelle librerie Mondadori. La scelta di questo punto vendita è dovuta al fatto che questa già unisce il valore della cultura a quella della pausa caffè, offrendo come servizio una postazione bar al suo interno. Il ruolo di Bodrato sarà quello di unire in un solo prodotto il piacere della lettura a quello del buon cibo. Nei bar Mondadori saranno collocate cassette della frutta al cui interno il consumatore troverà “Il sogno del re e altri racconti” insieme ad una confezione di cioccolato. In quest’ottica, i prodotti Bodrato diventano pretesto di regalo in svariate occasioni (dalla cena con gli amici al pensiero per una persona speciale, dalla sorpresa di San Valentino al compleanno di tuo figlio).
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LOGO
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’impronta digitale dell’azienda è sicuramente il suo logo: la struttura circolare che lo contiene, la B del nome e il colore rosso compongono un marchio che parla e
racconta l’essenza dell’azienda. Per rimanere in linea con la nostra idea di progetto proponiamo una rivisitazione del logo Bodrato, senza però abbandonare i tre fattori fondamentali sopraccitati. Anche in questo caso abbiamo preso spunto dall’arte araldica e più in particolare dallo stemma nobiliare. Sebbene gli stemmi siano da sempre frutto della fantasia di chi li inventa, questi hanno l’obbligo di rappresentare immagini concrete e legate al nome della famiglia. Più precisamente, quelle figure che recano un’immagine collegata al nome del proprietario vengono dette “armi parlanti”. La B di Bodrato, presente nel marchio e usata come sigillo dei suoi prodotti, resta protagonista insieme al suo rosso ufficiale e ci ispira verso quello che vuole essere un logo parlante: una rivisitazione della B in chiave nobile, che diventa essa stessa stemma. Sulla testa della B di Bodrato viene posta la corona, utilizzata in araldica come contrassegno onorifico del proprietario dello stemma: ogni tipo di corona mostra, infatti, diversi gradi di nobiltà. Rivista anch’essa in chiave moderna, perde la struttura e conserva le perle che cingono la “testa” della B. Per noi, la corona di Bodrato non poteva non essere la corona normale nobile, cimata da perle. 106
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Per la realizzazione grafica
conto delle tre parti che
del logo abbiamo ripreso
lo compongono (scudo, elmo
la tecnica utilizzata per disegnare
e corona) e delle dimensioni
uno stemma nobiliare, tenendo
che il suo scudo deve avere. 108
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Il logo che noi proponiamo si declina in due diverse versioni: la prima funge da sigillo e chiude tutte le confezioni Bodrato. 110
La seconda invece viene utilizzata su tutti gli altri prodotti che il nostro progetto prevede (stationary, merchandising, etc.).
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a nuova veste grafica Bodrato si ritrova non solo sui pack, ma anche in tutto lo stationery previsto. Il concetto di pezzo unico torna: dai biglietti da visita alla carta intestata, nessun elemento presenta una texture uguale, proprio come prodotti da collezione che il cliente può scegliere secondo il suo gusto.
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MERCHANDISING
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a nostra texture, facilmente declinabile su vari prodotti e materiali, viene applicata su una linea di merchandising che servirà ad aumentare
la notorietà del brand. Grazie all’affaccio sul mondo dell’editoria tramite “Il sogno del re e altri racconti”, nel merchandising che noi proponiamo compaiono anche agendine, segnalibri e penne accanto alle classiche t-shirt e shopper.
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MERCHANDISING
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MERCHANDISING
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PUNTO VENDITA
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BODRATO APRE LE PORTE AI SUOI CONSUMATORI
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l punto vendita aziendale diventa il Flag Ship Store Bodrato e fa emergere una diversa idea della classica boutique del cioccolato.
Questo infatti sarà un luogo in cui fermarsi, parlare e fare la spesa, riconquistando il piacere della socialità e rafforzando il fondamentale rapporto (già esistente) tra l’azienda e il cliente. All’intero degli ambienti, le nostre texture saranno riprodotte sulle pareti e diventeranno elemento fondamentale di arredo; l’allestimento del punto vendita ricorderà, inoltre, l’ambientazione di un mercato rionale con bancali a vista, mobili in materiale povero e cassette della frutta come contenitori dei prodotti.
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Vogliamo che il punto vendita richiami alla memoria del consumatore un vissuto personale e ricrei un’ ambientazione carica di fascino, tanto da indurlo a diffondere tra i suoi conoscenti il desiderio di sperimentare la stessa esperienza. In questo modolo store produrrà una riduzione dei costi in pubblicità perché la conoscenza del marchio e dei prodotti verrà diffusa spontaneamente dal pubblico.
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Il concept store sarà accogliente e offrirà al pubblico la possibilità di seguire con i propri occhi il processo di lavorazione del cioccolato, così da incrementare il numero dei visitatori e aumentare la loro permanenza all’interno del negozio. Più la visita sarà lunga, maggiore sarà la propensione all’acquisto.
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IL NUOVO MODO DI MANGIARE CIOCCOLATO
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i siamo voluti concentrare sull’esperienza che può vivere il consumatore all’interno del punto vendita. Sporcarsi le mani di cioccolata, prendere la quantità desiderata con grandi palette e costruire in maniera molto semplice il proprio packaging.
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COMPONI LA TUA CONFEZIONE DI CIOCCOLATO BODRATO
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EVENTO
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IL TEMPORARY SHOW ROOM
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l nostro progetto prevede la realizzazione di un Temporary Show Room del cioccolato per rilanciare i prodotti e mostrare la nuova veste di Bodrato. Così come il punto vendita diventa un riferimento per il cliente, allo stesso modo il Temporary Show Room al centro di Milano richiamerà l’attenzione di un più vasto pubblico: non solo chi compra il cioccolato, ma anche giornalisti, blogger ed esperti del settore. Nel mese di Ottobre verrà aperto un luogo di comunicazione dove poter mostrare ai consumatori la qualità del cioccolato Bodrato e sensibilizzarli sugli aspetti dell’artigianalità, della qualità del prodotto e della valorizzazione del territorio Piemontese. Sarà uno spazio polivalente, una location per talk ed eventi che ruoteranno intorno al concept di: “BODRATO D.O.P. (Di Origine Piemontese)”. Punto di forza sarà anche la valorizzazione della genuinità del cioccolato, veicolata dal nuovo packaging e dalla possibilità di comprare il cioccolato al peso.
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OBIETTIVI
Mostrare in più modi che la freschezza inalterata dalla cioccolateria al cioccolato è una realtà:
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Far vivere una “choco experience” ai consumatori
Assaporare i prodotti Bodrato
Reputation Building con stakeholder
Pubbliche Relazioni
Area talk
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AREA TALK
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ll’interno del Temporary Show Room Bodrato verrà allestita un’Area Talk. Per creare awareness e proiettare l’azienda in più ambiti merceologici, sono stati previsti tre incontri con il pubblico, in cui saranno trattati i seguenti temi:
BEAUTY “Prodotti cosmetici: l’importanza del cacao” Ospite: Lush (azienda cosmetica).
LIFE STYLE “Il ritorno alle origini e ad un’alimentazione consapevole” Ospite: Cascina Cuccagna di Milano.
FOOD “Le associazioni con altri cibi” Ospite: Sonia Peronaci (scrittice e blogger del sito Giallo Zafferano).
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LE FERMATE DEL GUSTO GUERRILLA
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esperienza Bodrato continuerà anche nel mese successivo all’apertura del Temporary. L’Ape Car si trasformerà in una cioccolateria itinerante, protagonista di un tour ispirato al concetto di fruttivendolo ambulante che sarà presente in altre aree fieristiche rilevanti. Per ogni fermata del gusto, sarà allestito un ambient media dedicato: queste tappe offriranno ai passanti la possibilità di gustare un cioccolato genuino e conoscere tutti i prodotti e la rinnovata filosofia di vita dell’azienda. Opinioni e commenti saranno raccolti tramite interviste ai passanti e verranno poi pubblicate sulla pagina Facebook Bodrato per alimentare il passaparola.
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LE TAPPE DELLE FERMATE DEL GUSTO
SALONE INTERNAZIONALE DEL GUSTO (Torino) Dal 25 al 29 Ottobre, Salone del Gusto e Terra Madre in un unico grande evento, completamente aperto al pubblico. CASCINA CUCCAGNA (Milano) Dall’1 al 3 Novembre, con la tappa alla Cascina Cuccagna di Milano, Bodrato afferma il concetto di genuinità del cioccolato. WEEKEND DONNA (Milano) Dal 9 all’11 Novembre, un appuntamento dedicato interamente all’universo femminile. L’Ape Car Bodrato verrà inserita nell’Area Wellness. G! COME GIOCARE (FieraMilanoCity) Dal 15 al 17 Novembre, un salone rivolto al gioco, ai bambini e alle loro famiglie. Un’occasione per raccontare la storia del cioccolato Bodrato attraverso il libro “Il sogno del Re ed altri racconti”. L’ ARTIGIANO IN FIERA A/F (Milano) Dal 30 Novembre all’ 8 Dicembre presso FieraMilano.
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CIOCCOLATO IN MONFERRATO (Torino) Sagra del cioccolato con esposizione, assaggi e vendita dei prodotti dei migliori mastri cioccolatieri. CIOCCOLATÒ (Torino) Dolcezza e cultura del cibo degli dei torneranno ad essere protagonisti nella manifestazione dedicata al cioccolato Made in Italy e internazionale, con un focus particolare sulle produzioni artigianali della tradizione cioccolatiera piemontese. SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO (Torino) Un’importantissima fiera dedicata all’editoria dove non mancano occasioni per parlare di Slow Food, qualità e provenienza degli ingredienti. Bodrato può mostrare sia la sua abilità nel lavorare il cioccolato in maniera artigianale, sia la sua storia con il libro “Il sogno del Re ed altri racconti”. Le tappe del tour possono essere replicabili in altri luoghi che danno all’azienda quel tocco in più e fanno emergere la sua ritrovata e rinnovata essenza.
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PIANIFICAZIONE MEDIA
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BODRATO IN RETE
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el mercato attuale, in cui la rete svolge un ruolo sempre più importante, anche Bodrato dovrà̀ essere presente e attivo per aumentare la sua conoscibilità̀ e rafforzare la sua identità. Proprio per questo, abbiamo programmato che Bodrato dovrà̀ essere operativo su tutti quei social network e quelle attività̀ studiate appositamente per coloro che scelgono questo nobile cioccolato.
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SITO INTERNET
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obiettivo del sito è quello di aumentare l’awareness Bodrato e comunicare la sua filosofia di vita. Esso servirà anche come brochure virtuale,
facilmente consultabile e stampabile grazie a cataloghi online e PDF. Tutti i contenuti dovranno essere sempre aggiornati, curati e selezionati: un esempio è l’attenzione nel riportare la partecipazione alle fiere, ben descritte e accompagnate da foto e riferimenti utili per chi fosse interessato. In una sezione dedicata sarà possibile trovare l’elenco di tutti i punti vendita, le fiere e gli eventi previsti. Il consumatore avrà accesso diretto alla pagina ufficiale Facebook, l’opportunità di registrarsi alla newsletter e la possibilità di scaricare il wallpaper con la texture del suo gusto preferito. È prevista una sezione dedicata al libro “Il sogno del re e altri racconti”, in cui il consumatore potrà leggere l’incipit di tutte le storie e troverà le informazioni necessarie per sapere quali sono i negozi Mondadori più vicini a lui. Infine è prevista una cartina dettagliata con le indicazioni stradali per chiunque volesse raggiungere il punto vendita aziendale. Il sito internet seguirà la linea grafica di tutto il nostro progetto, unendo i punti chiave della nuova veste Bodrato ad una facile e piacevole navigazione.
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Un sito funzionale, ben strutturato e in costante aggiornamento non è ancora abbastanza: è di fondamentale importanza che questo risponda a criteri di posizionamento SEO (Search Engine Optimization), in modo 173
E
ssere presente sui social network significa entrare in una nuova dimensione di dialogo con clienti attuali e potenziali. Di fondamentale importanza
è la creazione di una pagina aziendale e non di una fan page: attraverso una pagina aziendale, infatti, è possibile creare sponsorizzazioni ed essere percepiti dal cliente in maniera più autorevole. L’obiettivo è quello di creare una community, aumentare l’awareness e l’interesse nei confronti di Bodrato. Per incrementare il traffico sulla pagina aziendale sarà utile creare post che coinvolgano il consumatore e rispondano alle sue aspettative e domande. Qui dovranno essere pubblicati i video e le foto in anteprima dei nuovi prodotti, svelando le nuove iniziative del brand. Per far sì che la pagina funzioni realmente e crei quel coinvolgimento a cui aspiriamo, questa dovrà essere curata quotidianamente, bisognerà prestare attenzione alle domande e alle richieste dei consumatori e mantenere un tono autorevole, senza per questo intaccare il dialogo con gli utenti.
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WE TRANSFER
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a strategia è molto semplice: la pubblicità compare sul sito ed è utile per avere già un selezionato pubblico di riferimento, richiamandone l’attenzione
attraverso la Brand Page. We Transfer offre la possibilità alle aziende di posizionare la loro pubblicità come sfondo della pagina da cui vengono inviati i file. Gli sfondi cambiano ogni volta che la pagina viene aggiornata, creando un rapido turn over di annunci pubblicitari. Invece di utilizzare i classici banner o altre forme di advertising già viste, Bodrato avrà così a disposizione un’intera pagina da customizzare utilizzando le texture relative ai suoi prodotti. A un primo sguardo sembreranno delle illustrazioni e il cliente si accorgerà della presenza dello sponsor solo quando andrà a cliccare sulla linguetta in basso a destra, che li rimanderà direttamente al sito aziendale.
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Dopo avervi fatto entrare nel nostro progetto e avervi guidati nell’esplorazione di tutte le aree che lo compongono, vogliamo lasciarvi raccontandovi una storia... Anzi, la storia: “Il sogno del re” - La vera storia del cioccolato Bodrato.
Ringraziamo Sergio e Valentina che ci hanno accompagnati in un percorso luuuunghissimo, Flavia e Camilla che hanno sopportato nevrosi e ansie, e infine noi stessi che... CE L’ABBIAMO FATTA!
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IL SOGNO DEL RE
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ra le basse colline del Piemonte, in un vasto territotorio fertile e ricco viveva l’anziano sovrano Oliviero con la sua unica figlia Nivis. Essendo egli ormai stanco e affaticato, decise di richiamare
a corte un valoroso cavaliere delle lontane Americhe, a cui la bella Nivis
era stata promessa in sposa: si trattava del re Teobromo, un giovane dall’aspetto fiero e gentile, dalla carnagione bruna e con occhi neri, profondi come la notte. Arrivato a Palazzo dopo trenta lunghi giorni di viaggio, il giovane portò in dono delle fave di cacao, con le quali era in grado di creare una bevanda amara tipica delle sue zone. I primi giorni a corte per il bel Teobromo non furono semplici: parlare con la principessa era impossibile, perché nessuno dei due conosceva la lingua dell’altro, e quel dono, che lui recava con tanta dedizione, non piaceva a Nivis, per niente abituata a quel sapore così amaro. Sconsolato per non essere riuscito a far breccia nel cuore della principessa con il suo amato cacao, passò giorni e giorni girovagando tra i verdi territori piemontesi, alla ricerca di un rimedio. Si narra che una sera, stanco e triste, il buon Teobromo si fermò nei pressi di una stalla e qui, tra un forte aroma di latte e una lieve brezza, cadde in un sonno profondo. Nella sua mente assopita apparvero cascate di latte fresco che si mescolava alla polvere di cacao, creando guizzi profumatissimi che si spargevano ovunque.Al risveglio il giovane vide in quel sogno la soluzione del suo problema: tornò a palazzo, si rinchiuse nelle sue stanze e ne uscì solo dopo alcuni giorni, con una tavoletta dal profumo dolcissimo, dono speciale per la sua principessa. La avvolse in una carta sottile e vi pose accanto un biglietto che recava il suo sigillo. Quando Nivis la assaggiò rimase inebriata: quello era sicuramente il cibo più buono mai esistito, ed era stato inventato solo per lei! Finalmente furono celebrate le loro nozze: quel giorno a Palazzo arrivarono i nobili di tutto il contado, dalla duchessa di Pancalieri ai conti di Garbagna, dal Visconte delle Langhe ai Baroni di Sicilia. Tutti quanti, durante la festa, ebbero occasione di assaggiare quel nuovo cibo dal sapore divino. Fu così che il matrimonio tra Teobromo e Nivis sancì in Piemonte un’unione duratura, che c’era una volta e che c’è ancora oggi.
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BIBLIOGRAFIA PER TREND “Future Food Business”- Distillato di tendenze future a cura di Thomas Bialas
PER ARTE ARALDICA “Guide pratiche Mondadori- Araldica” di Lorenzo Caratti di Valfrei “Araldica- linguaggio, simboli e significati” di G.Mazzini
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INTRODUZIONE AL PROGETTO
6 TREND E ISPIRAZIONI
10 MARKETING
16 BODRATO D.O.P.
22 PUNTO VENDITA
142 EVENTO
164 PIANIFICAZIONE MEDIA
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