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FERWOOD BERTOLOTTO PORTE

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TEKNOMOTOR

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www.ferwoodgroup.com - www.bertolotto.com

di Sonia Maritan e Pietro Ferrari

UNA SECONDA VITA

PER LA TECNOLOGIA

L’APPROCCIO DI FERWOOD A UNA GRANDE REALTÀ DELLA SERRAMENTISTICA.

Incontriamo nel mese di aprile, con lo staff di Ferwood, presso la Bertolotto Porte di Torre San Giorgio il responsabile di produzione Marco Pedrale, riferimento per il settore della serramentistica data la sua grandissima esperienza in questo settore, fino a costruire una vera e propria partnership che ha permesso – come conferma il Signor Pedrale – la messa a punto di un parco tecnologico produttivo di grande efficienza con un investimento mirato e oculato con il valore aggiunto non trascurabile della assoluta personalizzazione delle tecnologie installate. «È il modo in cui interagisci – ci dice il Signor Pedrale – che rende nuova o vecchia la macchina, sottolineando così la prevalenza, nelle moderne logiche di produzione in cui la trasmissione del dato è il fattore fondamentale: Una macchina prodotta nel 2021, se i dati vengono caricati manualmente è vecchia rispetto a un sistema in cui i dati viaggiano con codice a barre, FIQ o QR Code». Questo commento ci spiega perché il dialogo tra Ferwood e Bertolotto Porte è alla base di una visione modernissima della produzione che ben si inserisce nell'operatività di quest'ultima: Ferwood propone, infatti, all’industria del legno e del mobile un approccio alla tecnologia dell’usato in grado di creare valore aggiunto attraverso la riqualificazione di macchine, di linee e di interi processi produttivi con la capacità di interpretazione delle esigenze del cliente e di realizzazione chiavi in mano di impianti di altissima complessità e capacità prestazionale.

La sede dell’azienda è localizzata a Pollenzo, in provincia di Cuneo e a chi viene in visita, fin dal primo sguardo, si manifesta la qualità dell’approccio al mercato ma anche al mondo del legno nel suo complesso. L’edificio in cui si trovano gli uffici di Ferwood è carico di pregio architettonico e si risolve in una citazione forte ed elegante della

In alto: l’iconica sede di Ferwood a Pollenzo.

Nella show-room di Bertolotto Porte, lo staff dell’azienda con quello di Ferwood e i reporter di IDM-L’Industria del Mobile.

passione per il legno, caratterizzato nella genialità dell’uso di questo affascinante materiale. Protagonisti di questo impegno, che assume delle forti tinte nel senso della sostenibilità e della circolarità, è una famiglia, una famiglia-azienda in cui rapporti chiari e forti uniscono il fondatore Luigi Rossi, con un’esperienza quarantennale nel campo del trade delle tecnologie, con i figli Federica, Edoardo e Riccardo che dal 2004 hanno dato il nome alla Ferwood, l’acronimo delle iniziali della terza generazione con il riferimento immancabile al legno. Un’impresa che unisce una profonda italianità con il presidio, in entrata e in uscita, di un mercato internazionale che genera l’ottanta per cento del fatturato aziendale, e che può contare su una “famiglia allargata” di collaboratori giovani e motivati dal costante impegno di “problemsolving” che è la caratteristica dell’approccio professionale richiesto.

UNO STILE ORIGINALE DI BUSINESS

Quello di Ferwood è un modo molto particolare di fare business con un contenuto di proposta, di assistenza e di vera e propria consulenza. «Oltre alla fornitura di impianti e linee, revisionate e garantite, attualmente stiamo implementando la divisione “Service” per la fornitura di servizi quali manutenzione, revisione, assistenza, etc. –ci dice Luigi Rossi – in alcune aziende leader siamo presenti con un programma di manutenzione continuativo sulle loro linee di produzione. Questo è reso possibile anche grazie a una vasta disponibilità di ricambi disponibili a stock che otteniamo smantellando macchine che sono giunte a fine vita». «Questo approccio è sempre stato ed è tuttora vincente – ci dice ancora il Signor Rossi – noi, come Ferwood, in quindici anni di storia non abbiamo mai visto un periodo così positivo come questo primo semestre del 2021: oggi mobili, serramenti e housing sono richiestissimi, e il fronte tecnologico che si interfaccia con un mercato così spinto ha bisogno di tecnologie velocemente disponibili». Il percorso che porta al mercato è semplice e lineare, pur nella sua complessità: Le macchine acquistate arrivano presso Ferwood dove vengono immediatamente sottoposte a un trattamento criogenico di pulizia seguito dalla fase di verniciatura. Le macchine vengono poi trasferite nel reparto produttivo o preparate per essere visionate presso lo showroom da eventuali

dal 1959 IDML’INDUSTRIA DEL MOBILE 66 tecnologie grandangolo FERWOOD -BERTOLOTTO PORTE

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clienti. Ferwood è in grado di installare impianti o linee di produzione che, poi, vengono collaudati presso i clienti; il procedimento è molto simile a quello che si svolge presso un costruttore, perché al cliente finale vengono forniti gli stessi servizi. A seguito dell’ordine, si ha la revisione e preparazione della macchina, con conseguente accettazione da parte del cliente. INTORNO AL MONDO

«Queste tecnologie vengono acquistate tramite le nostre filiali dirette nel Regno Unito, in Francia, Germania e negli Stati Uniti, ma anche una rete di corrispondenti in tutto il mondo. Ovviamente i processi di vendita e di acquisto vivono e coesistono in modo virtuoso e dove c’è una possibilità di vendita molto spesso c’è anche una possibilità di acquisto. È una sorta di economia circolare: recuperiamo ciò che altri non usano e lo valorizziamo, dando una seconda vita alla macchina, fornendo una tecnologia avanzatissima a un costo ridotto – ci dice Federica –Ferwood propone diversi livelli di fornitura: il certificato “Ferwood Approved” garantisce il pacchetto completo, in cui si cerca di fornire un prodotto del più alto livello qualitativo possibile, le prestazioni che riceve il cliente sono massime e garantiscono la più grande soddisfazione: revisione completa, conformità a capitolati, installazione, corsi di training, messa in funzione». «Quello che abbiamo capito –conferma Riccardo – è che la presenza nei confronti del cliente è importante: oggi ci poniamo come un partner in grado di fornire un’assistenza a 360 gradi e teniamo il cliente aggiornato sulle proposte del mercato. Facciamo collaudi streaming in linea diretta via digitale. Nel mese di novembre-dicembre con una multinazionale americana abbiamo collaudato on-line un impianto, allestendo uno studio televisivo con diverse angolazioni di ripresa per un collaudo digitale che ha coinvolto sette-otto persone». In Ferwood il futuro è già cominciato e si concretizza in un approccio creativo e personalizzato alle tecnologie con un dialogo intenso e continuo, con tutti i mezzi, indipendentemente dalle contingenze generali… e chissà che per molte macchine la seconda vita non sia migliore della prima.

A SECOND LIFE FOR TECHNOLOGY

■■ In April, with the staff of Ferwood, at Bertolotto Porte in Torre San Giorgio, we meet the production manager Marco Pedrale reference for the window and door sector, given its great experience in this sector, to the point of building a real and its own partnership that has allowed – as confirmed by Mr. Pedrale – the development of a highly efficient production technology park with a targeted and prudent investment with the non-negligible added value of the absolute customization of the technologies installed. "It is the way you interact – Mr. Pedrale tells us – that makes the car new or old." thus underlining the prevalence, in modern production logic in which data transmission is the fundamental factor: "A machine produced in 2021, if the data is loaded manually, is old compared to a system in which data travels with a bar

code, FIQ or QR Code", comments. This comment explains why the dialogue between Ferwood and Bertolotto Porte is the basis of a very modern vision of production that fits well into the operation of the latter: Indeed, Ferwood offers the wood and furniture industry an approach to second-hand technology capable of creating added value through the redevelopment of machines, lines and entire production processes with the ability to interpret customer needs and turnkey construction of very complex and high-performance plants. The company's headquarters are located in Pollenzo, in the province of Cuneo and those who come to visit, from the first glance, show the quality of their approach to the market but also to the world of wood as a whole. The building in which the Ferwood offices are located is full of architectural value and is resolved in a strong and elegant reference to the passion for wood, characterized by ingenious use of this fascinating material. The protagonists of this commitment, which takes on strong tints of commitment in the sense of sustainability and circularity, is a family, a family-company in which clear and strong relationships unite the founder Luigi Rossi, with forty years of experience in the field of technology trade, with their sons Federica, Edoardo and Riccardo who since 2004 have given the name to Ferwood, the acronym of the initials of the third generation with the inevitable reference to wood. A company that combines a profound Italian spirit with an incoming presence and outbound, of an international market that generates eighty percent of the company's turnover, and which can count on an "extended family" of young collaborators motivated by the constant commitment to "problem-solving" which is the characteristic of the approach professional required. Ferwood is a very particular way of doing business with a content of proposal, assistance and real advice. "In addition to the supply of systems and lines, overhauled and guaranteed, we are currently implementing the "Service" division for the provision of services such as maintenance, overhaul, assistance, etc. – Luigi Rossi tells us – In some leading companies we are present with a continuous maintenance program on their production lines. This is also made possible thanks to the vast availability of spare parts available in stock that we obtain by dismantling machines that have reached the end of their life". This approach has always been and still is a winning one, Mr. Rossi tells us again "We, like Ferwood, in fifteen years of history have never seen such a positive period as this first half of 2021: today furniture, doors and windows and housing are in great demand, and the technological front that interfaces with such a strong market needs quickly available technologies". The path that leads to the market is simple and straightforward, despite its complexity: The machines purchased arrive at Ferwood where they are immediately subjected to a cryogenic cleaning treatment followed by the painting phase. The machines are then transferred to the production department or prepared to be viewed at the showroom by any customers. Ferwood is able to install plants or production lines which are then tested at the customers' premises; the procedure is very similar to that which takes place at a manufacturer, because the same services are provided to the end customer. Following the order, the machine is reviewed and prepared, with consequent acceptance by the customer. Around the world – “These technologies are purchased through our direct subsidiaries in the UK, France, Germany and the US, as well as a network of correspondents around the world. Obviously the sales and purchase processes live and coexist in a virtuous way and where there is a possibility of selling very often there is also a possibility of buying. It is a sort of circular economy: we recover what others do not use and enhance it, giving the machine a second life, providing state-of-the-art technology at a reduced cost " – Federica tells us – Ferwood offers different levels of supply: the “Ferwood Approved” certificate guarantees the complete package, in which we try to provide a product of the highest possible quality level, the performances received by the customer are maximum and guarantee the greatest satisfaction: complete revision, compliance with specifications, installation, training courses, commissioning. "What we have understood – Riccardo confirms – is that the presence towards the customer is important: today we place ourselves as a partner able to provide all-round assistance and we keep the customer updated on market proposals. We do live streaming tests via digital. In NovemberDecember we tested a system online with an American multinational, setting up a television studio with different camera angles for a digital test that involved seven to eight people in Iowa". In Ferwood, the future has already begun and takes the form of a creative and personalized approach to technologies with an intense and continuous dialogue, by all means, regardless of general contingencies ... and who knows that for many machines the second life is not better than the first one.

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