Lo Strillo di ESPERIENZE e PROGETTI
N° 20 - Nuova Serie
Aprile 2023
E’ tempo di San Giorgio
La festa del Patrono di tutto il Movimento Scout mondiale il prossimo 23 Aprile.
In tale occasione, come di consueto, lo Scautismo di Roma si radunerà a San Giorgio in Velabro, chiesa ad esso particolarmente cara perché uno dei luoghi presso i quali, a Roma, si vedevano ed incontravano i “clandestini” durante la “Giungla Silente” del periodo fascista. All’epoca, a Roma furono attivi i Riparti ASCI 1, 5, 15 e 29 ed oltre ad essi si segnalarono per le loro attività anche alcuni “seniori” (equivalenti grosso modo ai rover).
In particolare proprio per la festa di San Giorgio, durante la quale veniva e viene solennemente pronunciata la Promessa e la Legge Scout, in ideale comunione con la fraternità scout mondiale, i “clandestini” si ritrovavano “al Velabro”, perché “la Promessa è l’elemento fondamentale della vita scout ed unisce tutti in una sola identità: rinnovarla vuol dire rinnovare il nostro impegno ad essere testimoni nello Scautismo e nella vita quotidiana" (cit. Maria Teresa Spagnoletti, già Capo Guida)”
Rinnovare la Promessa, secondo l’invito di Baden-Powell, il fondatore dello Scautismo, vuol dire "rammentarla" a sé stessi: per far ciò, B.-P. Consigliava e consiglia ancora oggi ai capi educatori di tornare alle fonti, cioè di rileggere il libro Scautismo per Ragazzi, soprattutto nelle pagine dedicate alla Legge scout, per riscoprirne lo spirito.
Ma perché Baden-Powell fa ampiamente riferimento all'esempio di San Giorgio?
B.-P., richiamando la figura del santo cavaliere, invita ripetutamente gli scout a rifarsi alle virtù eroiche di tale modello che può ispirare il loro itinerario di formazione educativa.
B.-P. propone San Giorgio come il modello a cui dovrebbe ispirarsi ogni scout o guida, anche di fedi diverse dalla cristiana.
In particolare, intende incitare ogni scout e guida ad impegnarsi, con cuore saldo e gioiosa fiducia, come ha fatto San Giorgio, ad aiutare gli altri, a mettersi a loro disposizione, a servizio dei poveri e degli indifesi.
Ecco allora perché San Giorgio é un modello per ogni scout e guida, che nella Promessa si impegnano a vivere la propria vita a servizio di Dio e dei fratelli, attraverso buone azioni ed il servizio per aiutare quanti sono in difficoltà.
San Giorgio è fedele perché comprende che la vita è bella e gioiosa quando la si dona.
Dà la sua vita per essere fedele alla Promessa. Eppure oggi essere fedeli talvolta è difficile.
A causa della fede viene perseguitato e torturato; si rifiuta di abiurare e così affronta la decollazione, pronto ad accogliere la volontà di Dio.
Con il martirio San Giorgio offre un esempio di fortezza nella fede in Cristo, in tutte le circostanze della vita.
Tutti sono chiamati alla santità perché questa consiste nel rispondere alla chiamata del Padre, ogni giorno della nostra vita
L’appuntamento è per le 16.00 di Sabato 22 Aprile con l’accoglienza dei partecipanti che ci auguriamo numerosi e provenienti da tutte le Associazioni, essendo l’evento aperto a tutti.
Vi invitiamo, infine, a leggere questa pagina del Blog di WebRadioScout.org (https:// www.webradioscout.org/wp/2023/04/17/23-aprile-san-giorgio/) dove, accanto ad un “abstract” di un lavoro del Centro Documentazione Agesci e ad alcuni suggerimenti bibliografici, potrete e potremo idealmente pregare insieme ed ascoltare un paio di interessanti trasmissioni centrate proprio sul nostro Patrono.
Don Minzoni, testimone per la libertà di educare
Il prossimo 19 Maggio, presso la Sala Capitolare del Senato in Piazza della Minerva 38 a Roma, si terrà il convegno “Don Minzoni, Testimone per la libertà di educare”, in occasione del centenario del suo assassinio ad Argenta ad opera di squadristi fascisti.
Per singolare coincidenza questo convegno si svolge anche a ridosso dell’apertura della causa di beatificazione di Don Giovanni promossa, oltreché dalla Chiesa di Ravenna-Cervia, dal MASCI, dall’Agesci e da Scout d’Europa-FSE.
Al convegno, indetto su iniziativa del senatore Lorenzo Basso, interverranno il Cardinale Arrigo Miglio già AE nazionale Agesci, Pierluigi Castagnetti, Vittorio Pranzini, Massimiliano Costa, Francesco Scoppola, Roberta Vincini e Francesco Di Fonzo.
I giornalisti e gli ospiti devono accreditarsi entro il giorno 8 Maggio, scrivendo a sede@masci.it
I lavori del convegno saranno disponibili LIVE sul canale You Tube del Senato (https://www.youtube.com/ @senatorepubblica) e sulla webtv del Senato medesimo (https://webtv.senato.it/)
Vi invitiamo a leggere questo articolo colloquio con Padre Festa, postulatore della causa di beatificazione, su Avvenire (https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/articolo-352490); questa pagina web dedicata a Don Giovanni (https://sites.google.com/site/santiebeatiscout/home/dongiovanni-minzoni) all’interno della quale potete trovare, a fondo pagina, i collegamenti RaiPlay e RaiSound tramite i quali si accede al film “Oltre la bufera” ed al podcast di Wikiradio su Rai Radio 3.
Per ultima, ma non ultima, la lettera scritta da Don Giovanni al gerarca fascista prima di essere ucciso (pagine 4 e 5 de “Il Galletto”, rivista di Agesci Emilia-Romagna scaricabile da qui: https://emiro.agesci.it/ download/il_galletto_-_rivista_per_capi/il_galletto_-_anno_2022/galletto_2_2022_web.pdf )
Scriveva in chiusura Don Giovanni: “L'avvenire? L'avvenire sarà quale le coscienze dell’oggi lo prepareranno”, un monito valido anche per i tempi presenti e futuri.
E’ USCITO IL N° 249 DI “ ESPERIENZE E PROGETTI “ ATTUALMENTE IN DISTRIBUZIONE DALLE POSTE.
Sicuramente lo avrete già ricevuto ma vi proponiamo ugualmente il sommario degli articoli.