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ESPERIENZE PROGETTI
Lo Strillo
di N° 15 - Nuova Serie
Dicembre 2021 TANTI AUGURI PER LE SANTE FESTE!
auguriamo di poter trascorrere le Sante Feste con serenità, in attesa dell’arrivo del Salvatore.
Con questo numero dello Strillo che giungerà nelle vostre case nel periodo natalizio e in prossimità del nuovo anno 2022 riprendiamo i contatti facendovi, cari lettori, tanti fraterni auguri e riportando alcune notizie relative alla nostra grande famiglia scout. Purtroppo speravamo di aver lasciato alle nostre spalle il virus, mentre ce lo troviamo ancora pericolosamente in agguato, vediamo comunque che la situazione è migliorata grazie al vaccino e alle norme sanitarie ancora da seguire. Le attività scout, con la gioia e l’entusiasmo di sempre, sono riprese, purtroppo ancora in sicurezza, e tutti ci
TANTI AUGURI PER LE SANTE FESTE!
RICORDIAMO INSIEME FRANCESCO
DUE ROVER ALFIERI DELLA REPUBBLICA
ENRICO CAPO DECORATO COMMENDATOR E DELLA REPUBBLICA ITALIANA
UN CALDO NATALE DEGLI ANNI CINQUANTA
Vittorio Pranzini, Presidente del “Centro Studi Esperienze e Progetti BadenPowell”
LA RIVISTA “ESPERIENZE E PROGETTI” CAMBIA VESTITO
L’INDICE DEI TEMI TRATTATI NEL N°239
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LO STRILLO DI
ESPERIENZE E PROGETTI
RICORDIAMO INSIEME FRANCESCO
Ricordiamo il nostro caro fratello scout Francesco Spadini, vicepresidente del nostro Centro Studi, tornato alla Casa del Padre il 29 ottobre di quest’anno, dopo una lunga e dolorosa malattia che ha affrontato con spirito cristiano e da vero scout. Nato nel 1972, a soli 50 anni, ha lasciato la sua famiglia con due figlie ancora giovani, e lo Scautismo aretino di cui per molti anni e stato protagonista, con molte iniziative realizzate con tanto entusiasmo e impegno organizzativo.
DUE ROVER ALFIERI DELLA REPUBBLICA
Siamo molto felici di riportare due belle notizie che fanno onore allo Scautismo italiano. La prima è relativa al conferimento dell’Attestato d’onore di Alfiere della Repubblica a due rover come ci segnala la seguente nota della presidenza dell’AGESCI:
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LO STRILLO DI
ESPERIENZE E PROGETTI
Lorenzo e Michelangelo, Alfieri della Repubblica
Il Presidente Sergio Mattarella ha conferito l’Attestato d’onore di Alfiere della Repubblica a Lorenzo Cerutti, rover dell’AGESCI. Gli Attestati d’onore sono conferiti a giovani che nel 2021 si sono distinti per l’uso consapevole e virtuoso degli strumenti tecnologici e dei social network, anche in relazione ai problemi posti dalla pandemia.
Lorenzo Cerutti, nato a Milano, 18 anni, insieme al suo Gruppo scout del San Giuliano 1, ha svolto servizio di front office per raccogliere le prenotazioni per i vaccini sulla piattaforma di regione Lombardia. Il Gruppo ha percepito questo bisogno derivante dal territorio e ha deciso di intervenire in uno dei quartieri più popolari di San Giuliano Milanese, dove la popolazione è soprattutto composta da persone anziane e poco avvezze all’utilizzo del computer.
Insieme a Lorenzo, anche Michelangelo Melchiorri, del gruppo scout del Macerata 2, è stato nominato Alfiere per diversi servizi svolti con altre Associazioni e realtà alle quali ha donato il suo tempo, come quello presso la “Croce Verde Macerata”, per i Vigili del fuoco volontari e per la fondazione dell’associazione di soccorso sanitario “H.R. Soccorso”. E, proprio grazie alla formazione sanitaria acquisita, si è distinto in attività di primo soccorso in diverse occasioni.
I Presidenti del Comitato nazionale Agesci, Roberta Vincini e Vincenzo Piccolo, hanno dichiarato: “Ringraziamo il Presidente Mattarella per questo prestigioso riconoscimento, che l’AGESCI tutta riceve con profonda gratitudine. L’Associazione rinnova con entusiasmo il suo impegno per la crescita di cittadini attivi e responsabili”. ,
ENRICO CAPO DECORATO COMMENDATORE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Ecco la seconda notizia: Enrico Capo, 92 anni, scout da sempre è stato recentemente insignito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, della decorazione di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per i suoi studi nel campo delle scienze sociali.
Autore di numerose pubblicazioni, l’ultimo suo volume, di quasi 400 pagine, ha visto la luce nell’aprile di quest’anno preso
l’Editrice Aracne, con il titolo
“Dalla culla alla tomba. Educazione permanente e personalismo comunitario”, in cui sono trattate diverse esperienze vissute in ambito MASCI, di cui è stato anche Segretario Generale. Attualmente fa parte della Comunità MASCI Roma 12.
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LO STRILLO DI
ESPERIENZE E PROGETTI
UN CALDO NATALE DEGLI ANNI CINQUANTA
Ora dal presente passiamo al passato con questa bella storia natalizia di tanti anni fa narrata da Alberto Albertini.
Ci sono tradizioni che finiscono ma che lasciano un segno significativo, sulla pelle delle persone, una di questa tradizioni è una nata qui a Venezia alla fine degli anni '50 si chiamava “CALDO NATALE” è un'iniziativa nata per aiutare le persone bisognose della città!! in cosa consisteva?? la missione era quella di raccogliere carbone e legna da portare nelle case a chi ne faceva richiesta, perché all'epoca molti non avevano neanche i soldi per il carbone e la legna allora gli scout hanno inventato questa iniziativa durante il periodo natalizio portavano nelle case carbone e legna da ardere. I mezzi utilizzati erano dei tricicli a pedali, (c'è una foto del futuro Don Mario Porcù fondatore degli scout Ranger e Pionnier) quei trabiccoli che oggi sono tornati di moda nelle zone a traffico limitato, a tre ruote azionali dalla forza umana, a pedali con catena, ricordo ancora oggi una fatica mostruosa per avviare il movimento. C'era un amico che li dava a noleggio alla parrocchia e noi andavamo a prenderli, ovviamente non c'erano limiti d'età e questo permetteva a tutti di collaborare, i rover tagliavano la lega e la preparavano e caricavano i sacchi di juta, vecchi sacchi delle patate, di Carbon Coke. Ogni pomeriggio finita la scuola si andava in sede e ci si rendeva utili, veniva consegnato un foglietto degli indirizzi e sacchi di carbone in ragione delle consegne massimo 3 su carretto. Uno scout alla guida del carretto e uno scout in bici di appoggio e aiuto. Iniziava così l'avventura, di una giornata difficile in mezzo al traffico del natale ma piena di emozioni, infatti noi scout trovavamo sempre persone speciali ad aspettarci. Con gli anni la tradizione si è modificata e da portare legna e carbone siamo passati a generi alimentari e coperte e giacche. Ma non è finita con gli anni nel periodo del natale si è costruito davanti al Duomo, un gazebo dove si raccoglievano indumenti e e giocattoli usati per i bambini bisognosi. Che venivano consegnati dalla locale San Vincenzo De Paoli,
Sono esperienze, scout che anche oggi, con gli effetti delle pandemia e la conseguente povertà che ha portato, si rendono necessarie per la consegna del cibo alle famiglie indigenti, ma hanno un valore educante enorme, se oggi molti di noi ormai vecchi fa del volontariato è sicuramente anche per aver fatto da ragazzo questa esperienza edificante, la famosa Buona Azione.
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LO STRILLO DI
ESPERIENZE E PROGETTI
LA RIVISTA “ESPERIENZE E PROGETTI” CAMBIA VESTITO
Con il N° 239 la nostra rivista “Esperienze e Progetti” ha una nuova vesta grafica che ci auguriamo sia gradita ai nostri lettori. Avevamo iniziato alcuni numeri fa con la copertina a colori poi abbiamo ritenuto opportuno, dopo 47 anni, rinnovare anche l’interno, mantenendo pero lo stile tradizionale.
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Questo numero, che dovrebbe arrivare nelle vostre case in questi giorni, contiene un documento molto importante, specialmente per i giovani capi: abbiamo riproposto, dopo 10 anni, la CARTA DEL METODO SCOUT DI B.-P. NELLA TRADIZIONE ITALIANA, un’ utile rilettura, anche critica, per riflettere a fondo sul nostro metodo scout, nel contesto educativo attuale.
Rivista del “Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell” Autorizzazione Trib. Modena n. 579 del 20-11-1975. Poste Italiane S.p.a tariffa associazioni senza fine di lucro. spedizione in abbonamento postale253/2003 (conv.In L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 2, DCB Padova Port payé Padova
2011-2021 Decimo Anniversario della Carta del Metodo Scout nella tradizione italiana 5
ANNO XLVII MARZO APRILE
2021
LO STRILLO DI
ESPERIENZE E PROGETTI
L’INDICE DEI TEMI TRATTATI NEL N°239
Rivista del “Centro Studi ed Esperienze Scout Baden-Powell” Autorizzazione Trib. Modena n. 579 del 20-11-1975. Amministrazione: Via della Torre, 4 - 30174 Venezia-Mestre VE Stampa - ADLE Edizioni sas, Padova
SOMMARIO LA VOCE DEL PRESIDENTE
Vittorio Pranzini
INSERTO SPECIALE
pag. 3
Carta del Metodo Scout di B.-P. nella tradizione italiana.
RICORDO
Ricordiamo il nostro vicepresidente Francesco Spadini Vittorio Pranzini
METODO
L’etimologia dei nomi dei personaggi della giungla, nelle storie di Mowgli
pag. 5
STORIA
Un Assistente ecclesiastico Scout, tra i Beati Attilio Gardini
Sulle aquile randagie non tutto è svelato Vittorio Cagnoni
L’allodola gialla Fausto Catani
La base della continuità del metodo è l'unicità del metodo (non dei mezzi) in tutte le branche
Paolo Semino
Anuraj R. L. e Attilio Gardini
Laicità (nel CNGEI)
pag. 6
Guido Corda
Andragogia e Scautismo Lillo Rizzo
pag. 7
Attilio Grieco
pag. 16 pag. 18
ATTUALITÀ
Lettera di una mamma ad un partente
pag. 8
Anonimo
pag. 20
RECENSIONI
Disegno scout. Forma, Stile e Metodo
pag. 10
Giovanni Morello
METODO
Oggi giochiamo a...
pag. 13
pag. 22
pag. 12
Si avvisa che l'Assemblea Nazionale è convocata per la mattina di sabato 7 maggio 2022. Seguiranno l' OdG e le note organizzative.
Ci scusiamo con i lettori se per problemi organizzativi non siamo riusciti a garantire le pubblicazioni previste, stiamo cercando di recuperare il ritardo in tempi brevi.
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ESPERIENZE E PROGETTI
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