5 minute read

Monitoraggio della circolazione del SARS-CoV-2 nel setting scolastico

informazioni sulle differenze di prevalenza tra i generi, le fasce di età, di localizzazione territoriale e di attività economica così da meglio comprendere le caratteristiche epidemiologiche nelle varie aree del Paese e fornire utili informazioni per lo studio della patogenesi e per l’identificazione di coorti target di possibile vaccinazione una volta che il vaccino sarà disponibile. Il disegno del campione è stato effettuato dall’ISTAT ed ha previsto l’osservazione di 150.000 individui sull’intero territorio italiano, in particolare nel Veneto ha previsto il coinvolgimento di circa 10.500 unità, distribuiti per provincia. Per il territorio dell’AULSS 3 Serenissima l’indagine di siero-prevalenza è stata svolta tra giugno e luglio 2020 ed ha interessato 584 soggetti. L’indagine ha previsto il coinvolgimento dei Comitati regionali della Croce Rossa Italiana al fine di acquisire l’adesione alla partecipazione e verificare telefonicamente la disponibilità dei singoli soggetti all’effettuazione delle analisi sierologiche, fissando l’appuntamento per l’esecuzione del prelievo presso i centri prelievo resisi disponibili ed il trasporto dei campioni presso i 4 laboratori regionali individuati. Il SISP ha collaborato nella organizzazione dell’indagine di siero-prevalenza ed ha svolto le attività di competenza. identificando i Referenti che, per il percorso degli screening previsto dalla normativa, hanno comunicato l’esito dei prelievi ai soggetti interessati. Nel caso di esito positivo alla ricerca degli anticorpi al SARS-CoV-2, si è provveduto a contattare telefonicamente le persone per fissare un appuntamento per l’esecuzione del tampone molecolare, per il tracciamento e le misure di profilassi da adottare.

Al fine di contrastare la diffusione del SARS-CoV-2 e di garantire la continuità delle attività educative e formative in sicurezza, uniformando le indicazioni per la gestione dei contatti scolastici di soggetti infettati dal SARS-CoV-2 (alunni o personale scolastico), i Dipartimenti di Prevenzione hanno avviato il progetto “COVID Scuole” sulla scorta del Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”.

Il Rapporto è stato recepito dalla Direzione Prevenzione del Veneto con le “Linee di indirizzo per la gestione dei contatti di casi confermati di COVID-19 all’interno delle scuole e dei servizi per l’infanzia” rev. 01 del 26.10.2020 e smi. Tali indicazioni costituiscono uno strumento di riferimento importante, che fornisce un supporto operativo al personale del settore scolastico e ai Dipartimenti di Prevenzione (DdP), che sono a pieno titolo coinvolti nel monitoraggio e nella risposta a casi sospetti/probabili/confermati di infezione da SARS-CoV-2, nonché nell’attuare strategie di prevenzione a livello comunitario.

È stato organizzato un gruppo di lavoro COVID Scuole con a capo un team leader referente COVID Dipartimento in ciascuno dei 3 Distretti territorialmente competenti (Veneziano – Mirano-Dolo – Chioggia). Ciascun gruppo di lavoro è composto da un medico referente e 2-3 assistenti sanitarie che gestiscono il flusso operativo con le scuole. A seguito della segnalazione di caso positivo confermato (alunno o docente) il referente COVID Dipartimento e il suo team avviano l’inchiesta epidemiologica con il Contact Tracing dei contatti stretti scolastici, supportano il referente COVID Scuole incaricato nella individuazione dei contatti scolastici sulla base delle indicazioni regionali, gestiscono il flusso dei contatti con la Centrale Operativa Territoriale (COT) che si occupa di organizzare i test per lo screening dei contatti.

Il team COVID Scuole a seguito di un caso positivo provvede a emettere disposizioni contumaciali, avvia le strategie di testing appropriate, e attua le misure preventive di sorveglianza sulla base delle indicazioni regionali. I provvedimenti di sanità pubblica per il contenimento del rischio di diffusione virale sono diversificati in base al grado della scuola: infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado. Tutto il processo di gestione avviene attraverso una mail dedicata: covid_scuola@aulss3.veneto.it. 52

Infine, l’attività si conclude con l’inserimento dei contatti scolastici nell’applicativo regionale SIAVr (ONIT). Di seguito è riportato il flusso operativo per la gestione dei contatti di un caso:

CASO SINGOLO (senza link epidemiologico*)

Infanzia

1. Contact Tracing delle 48h precedenti l’inizio dei sintomi del caso indice o dal tampone se asintomatico 2. Quarantena di 14 giorni dall’ultimo contatto col caso indice 3. Test molecolare o antigenico di 3a generazione al 14° giorno ✔ se tutti negativi rientrano a scuola (l’esito negativo del test è consegnato al referente COVID Scuola) ✔ se ≥1 positivi seguiranno il percorso individuale previsto

Primarie – Secondarie di 1° e 2° grado

1. Contact Tracing 48h precedenti dall’inizio dei sintomi del caso indice o dal tampone se asintomatico 2. Test molecolare o antigenico di 3a generazione a tempo zero: ✔ se tutti negativi rientrano a scuola in automonitoraggio per 10 giorni ✔ se ≥1 positivi al test a tempo zero si configura un cluster (quarantena di 14 giorni e test al 14° giorno) 3. Retesting al 14° giorno con tampone molecolare o antigenico di 3a generazione CLUSTER INIZIALE (senza link epidemiologico*)

1. Contact Tracing 48h precedenti dall’inizio dei sintomi del caso indice o dal tampone se asintomatico 2. Quarantena di 14 giorni dall’ultimo contatto col caso indice 3. Test molecolare o antigenico di 3a generazione a tempo zero 4. Test molecolare o antigenico di 3a generazione al 14° giorno. Se ≥1 positivi al test al 14° giorno seguiranno il percorso individuale previsto CASO SINGOLO e/o CLUSTER INIZIALE (con link epidemiologico**)

1. Contact Tracing allargato oltre le 48h e fino a 14 giorni precedenti l’inizio dei sintomi o dal tampone molecolare del caso indice, includendo contatti ad alto rischio e a basso rischio (mensa, scuola-bus, tutti i docenti che hanno insegnato a prescindere dalla quantità di ore) 2. Quarantena di 14 giorni 3. Tampone molecolare a tempo zero 4. Tampone molecolare al 14° giorno 5. Avviare la ricerca delle varianti inviando segnalazione con e-mail a sisp.comunicazioni@aulss3.veneto.it (specificando che si tratta di sospetta variante, e indicando i dettagli dei tamponi dei casi da sequenziare)

* link epidemiologico di viaggio, contatto con viaggiatori, contatto con casi vaccinati o con reinfettati ** link epidemiologico di viaggio, contatto con viaggiatori, contatto con casi vaccinati o con reinfettati, delezione del gene S o qualsiasi caso confermato come variante VOC

Per i soggetti che non vogliono sottoporsi al test iniziale di screening va eseguita una quarantena di 14 giorni dall’ultimo contatto con il caso con test finale, mentre se il rifiuto è anche per il test finale la quarantena sarà allungata fino a un massimo di 21 giorni. L’entità dell’epidemia da SARS-CoV-2 nel contesto scolastico è descritta nel capitolo “COVID-19 IN AULSS 3 SERENISSIMA”. Con la DGR n. 159 del 09.02.2021 la Regione Veneto ha approvato il documento sul Sistema di monitoraggio per le infezioni da virus SARS-CoV-2 nel contesto scolastico e nei luoghi di socializzazione. Il progetto è coordinato dalla Direzione Prevenzione della Regione Veneto, in collaborazione con l’Università di Padova e i Dipartimenti di Prevenzione delle aziende ULSS del Veneto, Azienda Zero, Azienda Ospedaliera Universitaria integrata di Verona e gli Uffici Scolastici Regionali.

This article is from: