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Premessa

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Introduzione

Introduzione

Il Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge attività di controllo sulla corretta applicazione, da parte degli Operatori del Settore Alimentare, delle normative comunitarie e nazionali in materia di sicurezza degli alimenti di origine animale nelle fasi di macellazione, conservazione, trasformazione, lavorazione, deposito, trasporto e vendita, con l’obiettivo di: • tutelare la salute pubblica attraverso la prevenzione, eliminazione o riduzione a livelli accettabili dei rischi per gli esseri umani e gli animali, siano essi rischi diretti o veicolati dall’ambiente; • garantire pratiche commerciali leali per gli alimenti e tutelare gli interessi dei consumatori, comprese l’etichettatura degli alimenti e altre forme di informazione dei consumatori. Le funzioni del Servizio includono:

A. Attività di controllo ufficiale; • Ispezione antemortem degli animali macellati d’urgenza presso gli allevamenti; • Controllo sistematico degli stabilimenti di produzione, trasformazione e deposito di carni, latte, uova, prodotti ittici, molluschi bivalvi vivi, rane, lumache, grassi animali, gelatina, collagene, involucri di origine animale e miele; • Certificazioni per l’esportazione verso Paesi Terzi degli alimenti di origine animale; • Controlli su scambi da e verso Paesi UE e importazioni da Paesi Terzi, degli alimenti di origine animale; • Prelievo di campioni di alimenti in base ai Piani Nazionali e Regionali di monitoraggio e sorveglianza e nei casi di problematiche contingenti di sicurezza alimentare; • Il controllo sulla corretta applicazione delle disposizioni regionali riguardanti le Piccole Produzioni Locali;

B. Attività istruttoria e procedure autorizzative; • Rilascio di consulenze e conduzione delle verifiche ai fini del riconoscimento comunitario degli stabilimenti ove si producono e trasformano alimenti di origine animale; • Gestione anagrafe stabilimenti e registrazione dati sui Sistemi informatici;

C. Gestione delle allerte alimentari inerenti i prodotti di origine animale;

D. Gestione degli esposti dei privati cittadini per problemi igienici sugli alimenti acquistati e/o consumati;

E. Collaborazione, attraverso attività integrate, con gli altri Servizi Medici e Veterinari del Dipartimento di Prevenzione e, su richiesta, con altri Organi di Controllo e Amministrazioni nel campo della sicurezza alimentare;

F. Gestione delle allerte alimentari inerenti i prodotti di origine animale;

G. Gestione degli esposti dei privati cittadini per problemi igienici sugli alimenti acquistati e/o consumati;

H. Collaborazione, attraverso attività integrate, con gli altri Servizi Medici e Veterinari del Dipartimento di Prevenzione e, su richiesta, con altri Organi di Controllo e Amministrazioni nel campo della sicurezza alimentare.

La drammatica esperienza da SARS-CoV-2 ha messo in evidenza la necessità che il Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale nell’ottica dell’approccio One Health, ponesse nuovi obiettivi organizzativi con cui esprimere i valori professionali dei diversi operatori impegnandoli in attività progettate e programmate sempre più in modo integrato e coordinato tra le diverse strutture e servizi del Dipartimento di Prevenzione. Le attività dei singoli servizi, se realizzate in modo autonomo e isolato dal contesto territoriale non avrebbero potuto rappresentare una risposta efficace ed univoca ai nuovi bisogni di salute determinatisi in seguito alla pandemia da COVID-19. Nella prima fase, dunque, l’obiettivo si è contestualizzato nel fornire una risposta efficace e tempestiva alla richiesta di collaborazione con altre professionalità dipartimentali per lo svolgimento di attività dettate dall’emergenza pandemica. Questo si è realizzato grazie ad una rapida conversione nelle funzioni di prevenzione, con attivazione di

sinergie tra professionalità e conoscenze tecniche differenti e complementari, che hanno permesso di sviluppare uno scambio e una “contaminazione” di competenze utile anche per collaborazioni future. Nella seconda fase le collaborazioni e le competenze acquisite si sono consolidate ed inoltre, stante il perdurare della criticità da COVID-19, vi è stata anche una ridefinizione degli obiettivi con revisione dei processi e dei servizi erogati in base alla nuova realtà operativa. È stato così possibile riformulare la vision del servizio includendo nel concetto di promozione e tutela della salute pubblica, non solo l’obiettivo di garantire la salubrità e la qualità degli alimenti a prevenzione delle cosiddette malattie alimentari, ma anche una rivalutazione degli obiettivi di promozione della salute in senso globale consolidando l’attenzione sulla centralità della persona e riconoscendo che la garanzia della salute pubblica è un processo complesso e dinamico che implica interdipendenza tra molteplici fattori e determinanti. Di seguito si riportano gli obiettivi consolidati e relativi all’attuazione delle attività programmate: a. controlli ufficiali predeterminati da normative comunitarie, nazionali e regionali; b. Obiettivi aziendali di Budget strettamente connessi a quelli di Qualità ed il loro grado di raggiungimento; c. risultati del Piano Aziendale Integrato dei Controlli 2020; d. risultati degli Audit Interni, delle Supervisioni e della verifica dell’Efficacia; e. Non Conformità; f. Azioni Correttive adottate. Elementi aggiuntivi e determinanti per la ridefinizione degli obiettivi di salute sono stati infine la professionalità e competenza del personale nonché la capacità di cooperazione e condivisione di strategie operative tra servizi in grado non solo di far fronte a situazioni emergenziali, ma anche di mantenere e migliorare lo stato di salute della popolazione.

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