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GLI APPUNTAMENTI
INIZIATIVE & EVENTI
Alla scoperta degli eventi in città dedicati all’arte, alla tecnologia o alla musica, Where® ti invita a mettere in agenda alcuni appuntamenti da non perdere.
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10 OTTOBRE 2020 – 28 MARZO 2021
VITA, ARTE E TORMENTO DI FRIDA KAHLO
MULTIMEDIA Un percorso sensoriale altamente tecnologico e spettacolare della mostra, che immerge il visitatore nella vita della grande artista messicana Frida Kahlo, esplorandone la dimensione artistica, umana, spirituale. Un’occasione unica per entrare negli ambienti dove la pittrice visse, per capire, attraverso i suoi scritti e la riproduzione delle sue opere, la sua poetica e il fondamentale rapporto con il marito Diego Rivera, per vivere, attraverso i suoi abiti e i suoi oggetti, la sua quotidianità e gli elementi della cultura popolare tanto cari all’artista. La mostra, dopo una spettacolare sezione multimediale con immagini animate, entra nel vivo con la riproduzione minuziosa dei tre ambienti più vissuti da Frida a Casa Azul in Messico. Al piano superiore la mostra prosegue con una sezione dedicata a Diego Rivera dove sono proiettate le lettere più evocative che Frida scrisse al marito con una stanza dedicata alla cultura e all’arte popolare in Messico. Il percorso comprende anche alcune opere originali di Frida, tra cui Piden Aeroplanos y les dan Alas de Petate – Chiedono aeroplani e gli danno ali di paglia (1938).
26 NOVEMBRE 2020 - 28 MARZO 2021 ► L’UOMO E IL SUO DOPPIO ARTIFICIALE
MOSTRA L’avventura della robotica è un racconto affascinante, che il Mudec affronta in una mostra che mette al centro del percorso l’essere umano e il suo rapporto con il robot tra passato, presente e futuro. Sono in mostra gli antenati dei robot umanoidi, antichi capolavori della tecnica, fino ai cyborg, agli androidi e ai robot emotivi dei giorni nostri, per mostrare al pubblico i risultati concreti finora raggiunti, gli straordinari sviluppi tecnologici e le frontiere della robotica e della bionica. Da non perdere l’approfondimento sui “cobot“ (collaborative robot), i robot umanoidi che negli ultimi tempi stanno conquistando progressivamente la fiducia dell'uomo con i loro comportamenti, un esempio di collaborazione riuscita nella lotta al Covid-19.
ROBOT. The Human Project
MUDEC Museo delle Culture. Via Tortona, 56. www.mudec.it
PH BRESCIA E AMISANO © TEATRO ALLA SCALA
PH MARCO BRESCIA © TEATRO ALLA SCALA
3, 5, 6, 11, 13, 18 NOVEMBRE ▲ GISELLE, BALLETTO ROMANTICO PER ECCELLENZA
DANZA Una storia d’amore, tradimento e redenzione, tra gioiose feste contadine e il bianco stuolo di Willi (fanciulle morte prematuramente prima delle nozze), affascinanti quanto spietate: Giselle continua a commuovere il pubblico con la sua storia delicata, a coinvolgerlo grazie alla tecnica e alla sensibilità dell’interpretazione dei protagonisti, nel contrasto fra un mondo solare e un regno oscuro e terribile, popolato di spiriti. Il Corpo di Ballo scaligero porta di nuovo in scena l’indimenticabile coreografia di Coralli-Perrot nella ripresa di Yvette Chauviré.
David Coleman
Protagonista delle recenti stagioni scaligere e delle tournée internazionali Giselle viene messa in scena anche come omaggio alla Yvette Chauviré, straordinaria artista recentemente scomparsa. L'accompagnamento musicale è affidato all'Orchestra del Teatro alla Scala, diretta da David Coleman.
Giselle
Teatro alla Scala. Via Filodrammatici, 2. www.teatroallascala.org
9 OTTOBRE 2020 – 27 GIUGNO 2021 ► OMAGGIO
A UN’ARTISTA CONTEMPORANEA
ARTE Una donna coraggiosa e sperimentatrice che, in un momento in cui le istanze della pittura erano di competenza pressoché maschile, è diventata la prima astrattista italiana riconosciuta internazionalmente: Carla Accardi si esprimeva in un vivace orizzonte visivo, intrecciando il suo lavoro spesso anche con artisti più giovani. Il percorso della mostra si snoda attraverso una selezione di opere - dipinti, plastiche e installazioni - individuate non solo per la qualità estetica, ma anche in quanto testimonianza della partecipazione dell'artista a importanti occasioni espositive.
ROBERTO PINI © PH
CARLA ACCARDI. Contesti
Museo del Novecento. Piazza Duomo, 8 www.museodelnovecento.org
19 OTTOBRE 2020 – 10 GENNAIO 2021
IL MAESTRO DEL BRIVIDO
FUORI CITTÀ L’Arengario di Monza presenta 70 fotografie e contenuti speciali provenienti dagli archivi della Major americana che conducono il pubblico nel backstage dei principali film del regista del brivido Alfred Hitchcock. Il percorso espositivo porta alla scoperta di particolari curiosi sulla realizzazione delle scene più celebri, sull’impiego dei primi effetti speciali, sugli attori e sulla vita privata del regista inglese. Primo fra tutti Psyco (1960), una delle sue opere più controverse che riuscì a battere tutti i record di incassi e fece fuggire il pubblico dalle sale in preda al panico, che proprio quest’anno celebra i sessant’anni dall’uscita nelle sale. Poi ancora La finestra sul cortile, Gli uccelli, La donna che visse due volte e molti altri. Una parte della rassegna è inoltre dedicata alla musica di alcuni dei suoi film, tra cui quella di Bernard Herrmann.
ALFRED HITCHCOCK. Nei film della Universal Pictures
Monza (20 km da Milano) – Arengario, Piazza Roma. www.vidicultural.com
30 GENNAIO 2020 – 10 GENNAIO 2021
PREZIOSI DECORI
COLLEZIONI Questo elegante e insolito progetto della Fondazione Prada raccoglie oltre 1700 porcellane cinesi da esportazione molto rare, realizzate tra il XVI e il XIX secolo per diversi mercati, e ne esplora il contesto storico e le finalità. Il bell’allestimento, concepito come una stanza-nella-stanza con un cuore centrale dorato, si trova al 4° piano della Torre, sede di importanti installazioni di arte contemporanea della collezione permanente della Fondazione, che da sola vale la visita.
ESPOSIZIONE PERMANENTE ► ATLAS,
UN PROGETTO IN EVOLUZIONE
Nei 5 piani espositivi della Torre della Fondazione Prada è ospitato il progetto “Atlas” che riunisce opere della Collezione Prada mettendo in dialogo - per assonanza o contrasto - artisti come Carla Accardi e Jeff Koons, Walter De Maria, Michael Heizer e Pino Pascali, William N. Copley e Damien Hirst, John Baldessari e Carsten Höller. In questa foto: Tulips (1995-2004) di Jeff Koons, un bouquet di grandi fiori colorati in acciaio inossidabile, parte della serie “Celebration”.
Atlas
Fondazione Prada. Largo Isarco, 2. www.fondazioneprada.org The Porcelain Room. Chinese Export Porcelain Fondazione Prada. Largo Isarco, 2 www.fondazioneprada.org
Un tributo alla fotografia
Un’ampia proposta di mostre fotografiche caratterizza questa stagione. Protagonisti il grande fotografo Peter Lindbergh, famoso per gli scatti di moda e non solo, e una grande figura emblematica del fotogiornalismo del secolo scorso, Margaret Bourke-White.
22 FEBRUARY – 10 GENNAIO 2021
GIORGIO ARMANI CELEBRA LINDBERGH
Curata personalmente da Giorgio Armani, la mostra che offre uno sguardo inedito alle opere del grande fotografo Peter Lindbergh si sviluppa in tre tematiche, dai ritratti di “The Naked Truth”, alle profonde atmosfere di “Heimat”, alle immagini di “The Modern Heroine”. Il punto di vista unico del fotografo, la sua idea di spazio e di bellezza, la sua estetica inconfondibile e le sue fonti di ispirazione si svelano in un percorso che va oltre l’idea della fotografia di moda.
Heimat. A Sense of Belonging ARMANI/SILOS. Via Bergognone, 40 www.armanisilos.com
ROBERTO PINI © PH
25 SETTEMBRE – 14 FEBBRAIO 2021 UNA VITA CONTROCORRENTE
La mostra raccoglie, in una selezione del tutto inedita, le più straordinarie immagini realizzate da Margaret Bourke-White, una delle figure più emblematiche del fotogiornalismo. Accanto alle immagini, una serie di documenti personali, video e testi autobiografici, raccontano la personalità di una grande donna, la sua visione e la sua vita controcorrente. Oltre 100 fotografie, provenienti dall’archivio “Life” di New York, mostrano la capacità visionaria e narrativa della fotografa americana, in grado di comporre “storie” dense e folgoranti.
Prima, donna. Margaret Bourke-White Palazzo Reale. Piazza Duomo, 12 www.palazzorealemilano.it
30 SETTEMBRE – 18 DICEMBRE ▼ LA STORIA E IL SOGNO Nelle sale di Forma Meravigli, sono a confronto una serie di antiche e pregiate albumine dell’Ottocento con le recenti, insolite, colorate elaborazioni digitali del fotografo artista americano Bill Armstrong. Le prime visioni d’Italia che la fotografia ci ha regalato - il Duomo di Milano, la Piazza San Marco di Venezia o il Colosseo - sono qui confrontate con le visioni contemporanee di Armstrong che su queste ha lavorato per fornire una nuova interpretazione, un gioco colorato e profondo con cui ripensare il territorio e insieme, la storia della fotografia.
LA PROSSIMA IMMAGINE. Albumine del Fondo Antonetto e elaborazioni digitali di Bill Armstrong per tornare a vedere il paesaggio Forma Meravigli. Via Meravigli, 5 www.formafoto.it
After Francis Frith, Piramide II, 2016 (Piramidi di Giza da sud-ovest, 1858) © Bill Armstrong
9 OTTOBRE – 22 NOVEMBRE ◄ IL MIRACOLO DELLA RINASCITA
Tra oltre 3.300 fotografie dell’Archivio Publifoto che ritraggono la Milano bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale, Mario Calabresi, curatore della mostra, ha selezionato 70 immagini di undici luoghi simbolo della città – tra cui il Cenacolo, la Galleria Vittorio Emanuele, Sant’Ambrogio, Brera, l’Università Statale e piazza Fontana – devastati dagli attacchi aerei del 1943. Le immagini mostrano il volto di una città distrutta ma allo stesso tempo coraggiosa, scatti cruciali che ne raffigurano l’orgoglio e la capacità di rinascere. Con la testimonianza storica di eventi così drammatici, la mostra vuole, pur nella grande differenza di origini, situazioni ed effetti rispetto a quel periodo storico, essere di stimolo alla ripartenza attuale della città resa quasi irriconoscibile dall’epidemia di Covid-19.
“Ma noi ricostruiremo”. La Milano bombardata del 1943 nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia-Piazza Scala. Piazza della Scala, 6.. www.gallerieditalia.com