due caffè per favore
«È allora, nel cortile della scuola o al campo di calcio, che faccio di tutto per distrarmi: leggo un libro che ho sempre nella borsa o guardo la disposizione e i colori delle nuvole nel cielo o se qualche giovane rondinella ha fatto il nido sui pini, tra i rami. … Lo so non è tanto, ma io non cerco altro che immagini da tenere fisse negli occhi, e dentro la pelle. Forse mi basta.»
è nata a Bari il 15 settembre 1972. Insegna Lettere nella scuola secondaria di I grado “De Amicis-Dizonno” di Triggiano. Ha pubblicato La metafora tra letteratura e scienza, in “La Nuova Ricerca” n. 14-16, Fabrizio Serra Editore (2007); “La lettura non ti lascia mai solo” in Le avventure di Nick il Bullo, in qualità di coordinatrice del laboratorio di scrittura creativa, Casa Editrice Milella by 3Esse (2010); Le avventure di Popov. Storia di un polpo, WIP Edizioni (2011).
«… i loro sguardi carambolavano sui piattini, sulle tazze, sul nero fumante dei caffè, sulle loro mani, e finivano impazziti nel mare battuto dal levante; il vento che viene da est. Un vento pieno di luce e di riflessi che ravviva il mare di onde cariche di schiuma, che tinge di colore le nostre scogliere, che porta i semi di mirto e di rosmarino, che fa dolci i fichi d’India, che cuoce la terra scura.»
patrizia fano
Patrizia Fano
Un inserto al termine del testo invita il lettore a tracciare il proprio pensiero
€ 10,00
In copertina: Massimiliano Palazzo, Il tavolo rosso, 2011
wip edizioni
ISBN 978-88-8459-454-9
Patrizia Fano Due caffè per favore e altri racconti
L’autrice, attenta osservatrice di vizi e virtù, ci propone e ci regala un affresco a volte ridanciano a volte drammatico dove i sogni sopiti rimangono ancora sepolti, a causa della scarsa sensibilità dell’uomo verso se stesso. Una serie di racconti che fanno riflettere sull’animo umano, la sepolta gioventù, i desideri leciti di chi sfugge alle regole, mal codificate, del buon senso comune. Le riflessioni vengono ben calibrate da racconti brevi – ma consentitemi tosti – sulle debolezze umane e la forza dell’amore. Questa è Patrizia Fano: scrittrice che osserva senza piaggeria e sbavature i comportamenti dell’uomo, le aspirazioni e gli avvenimenti dolorosi che lasciano impronte indelebili. Sarà facile, per il lettore attento, ritrovare un po’ di se stesso e riflettere con quanta leggerezza si possa nuocere e creare una serie di disagi, incertezze e complessi di colpa. Francesca D’Amico