UnitĂ 2.Utensili/4 _Libri:una genealogia (36)! Siracusa 11.01.12!
UnitĂ 2.Utensili/4 _Libri:una genealogia (36)! Siracusa 11.01.12!
Vitruvio Pollione, De Architectura, pubblicato in epoca protoaugustea 35-25 a.C. Libro I: Formazione e cultura dell’architetto Libro II: Antropologia vitruviana/teoria atomistica/materiali da costruzione Libro III: Architettura templare (disposizioni generali del tempio, sue configurazioni e categorie, sue articolazioni); ordine ionico e il suo sistema modulare. Libro IV: Architettura templare/Ordini architettonici (dorico, corinzio e tuscanico). Libro V: Aree pubbliche (piazza con i suoi tipi edilizi: portici, basiliche, erari, carceri, curie/teatri, terme. Ginnasi). Libro VI: Edilizia privata (metodi e rapporti modulari costituenti le symmetriae delle case di abitazione) Libro VII: Rifiniture degli edifici di abitazione privata Libro VIII: Idrologia e idraulica Libro IX: Gnomica Libro X: Machinationes (meccanica dei corpi)
Vitruvio Pollione, De Architectura, pubblicato in epoca protoaugustea 35-25 a.C. TRIADE VITRUVIANA “ In ogni costruzione si deve tener conto della solidità (FIRMITAS), dell’utilità (UTILITAS), della venustà (VENUSTAS)”. (Vitruvio)
[…] Io chiamerò Architetto colui il quale saprà disegnare con la mente e con l’animo, con regola e meravigliosa ragione; che, con la sua opera, possa portare a fine tutte quelle cose, le quali mediante movimenti di pesi, congiungimenti e ammassamenti di corpi, possono con grande dignità, accomodare benissimo all’uso degli uomini […]
[…] Noi certo abbiamo considerato che l’edificio è un certo corpo fatto, così come tutti gli altri corpi, di disegno e di materia, l’uno si produce dall’ingegno, l’altra dalla natura: nel primo si procede con l’applicazione della mente e del pensiero, nel secondo con la costruzione e la scelta. E abbiamo ancora considerato che né l’uno né l’altra è sufficiente senza la mano di un esercitato artefice che sappia comporre la materia attraverso il disegno. […]
[‌] Lo edificare consiste tutto in disegni e in costruzioni. Tutta la forza e la regola dei disegni consiste in saper adattare e congiungere insieme linee e angoli con perfetto ordine; onde la faccia dell’edificio li comprenda e li formi.[‌]