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De Faveri Sistemi invisibili, successo palese

DE FAVERI

SISTEMI INVISIBILI, SUCCESSO PALESE

L’azienda trevigiana famosa anche per i suoi telai monoblocco taglia il traguardo dei 60 compleanni. Ma non ferma la sua capacità di innovare: dall’organizzazione aziendale alla produzione, senza dimenticare distribuzione e rete di vendita

di Anna Molentini

Oltre mezzo secolo di sfide e successi per DeFaveri, azienda specializzata in monoblocchi e sistemi termo-isolanti per infissi. L’impresa di Refrontolo (Treviso), fondata da Luigi De Faveri, ha infatti spento quest’anno 60 candeline. Dopo dieci anni dedicati alla carpenteria in generale, la società è virata negli anni Settanta verso la progettazione e la produzione di controtelai per infissi. E nel 1987 ha lanciato sul mercato il primo controtelaio a taglio termico. Una novità che rappresenta ancora

DeFaveri festeggia 60 anni e punta a importanti obiettivi futuri nel prossimo triennio. Sotto, lo staff dell’azienda

Antonella e Luigi De Faveri

oggi il fiore all’occhiello d’azienda che, sotto la guida della figlia del fondatore, Antonella De Faveri, continua a portare innovazione nel mercato con nuove soluzioni e un piano industriale triennale che mira a triplicare la forza commerciale e produttiva della società.

SUCCESSO BREVETTATO

Con decine di brevetti, modelli di design e marchi, DeFaveri è in grado di proporre una gamma completa di sistemi per infissi performanti, sia su misura che in kit. Tra le ultime novità c’è TiQuadra, il monoblocco coibentato aderente ai Criteri ambientali minimi e di conseguenza idoneo al superbonus 110%. Oltre a evitare la formazione di muffe, condense, spifferi d’aria, completando la coibentazione della casa, questo prodotto guarda sempre più all’ambiente con l’introduzione di materiali riciclati. «Da 60 anni miglioriamo comfort, salute e riduciamo gli sprechi a migliaia di famiglie in Italia e non solo. Agiamo con la discrezione che ci contraddistingue e che caratterizza il monoblocco DeFaveri, che una volta installato non è più visibile, ma fa la differenza», commenta la titolare. «I nostri monoblocchi hanno il ruolo di connettere il muro e l’infisso. Evitano la formazione di muffe, condense, spifferi d’aria e completano la coibentazione di casa portando gli indici di dispersione tendenti allo zero».

LE NOVITÀ

Una storia di innovazione e dedizione, che guarda anche al futuro con l’implementazione di novità a 360 gradi, che vanno dall’organizzazione aziendale alla produzione, dalla comunicazione alla formazione interna e alla riorganizzazione della rete vendita. Un piano strategico che ha preso forma nel progetto «DeFaveri al cubo» e che mira a raggiungere nei prossimi tre anni importanti risultati, tra cui la triplicazione del fatturato e della forza lavoro, inclusi dipendenti, agenti e collaboratori. Altro punto del progetto è l’ampliamento della superficie produttiva e commerciale da 3 mila a 9 mila metri quadri: l’intervento, che include nuovi uffici e nuovi spazi produttivi, sarà ultimato alla fine di quest’anno. In più è in atto un progetto di espansione dei Technical Partner che sono già passati da dieci a trenta. L’obiettivo è quello di triplicare nel prossimo triennio gli specialisti e gli showroom dove conoscere e acquistare i prodotti DeFaveri, coprendo tutto il territorio nazionale. Ultimo, ma non ultimo, il tema ambientale: «Grazie al fotovoltaico, dal 2022 De Faveri sarà completamente sostenuta da energia pulita. Stiamo inoltre integrando materiali sempre più riciclati e riciclabili per i nostri prodotti e abbiamo iniziato un percorso verso importanti certificazioni in termini di qualità e sostegno ambientale», conclude la titolare.

Render della nuova sede DeFaveri, che passa da 3000 a 9000 metri quadri. Sarà completamente operativa nel 2022

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