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AMBIENTE

Come in ogni piccolo borgo, anche a Bassano negli ultimi anni il centro storico si è andato spopolando, dal momento che tanti scelgono di spostarsi, e ha perso la sua vitalità originaria. Infondergli nuova linfa è stata una delle tappe principali del nostro percorso, fin dall’inizio; ci siamo chiesti quali fossero i punti di forza del cuore del nostro paese, da rivalorizzare, e quali gli interventi che ancora mancavano. Abbiamo capito che bisognava agire su tre fronti, pensando ogni strategia possibile: rendere l’ambiente più decoroso, donargli migliori servizi, e incentivare anche economicamente abitanti e commercianti a preferirlo ad altre zone. Si tratta di un percorso lungo per raggiungere l’obiettivo, per tempi richiesti e risorse da investire, ma siamo fiduciosi che la strada intrapresa sia quella giusta. UN NUOVO VOLTO

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Innanzitutto, per tornare a vivere ed essere vissuto, il nostro meraviglioso borgo ha bisogno di splendere al massimo. Abbiamo quindi portato a termine numerosi e importanti interventi di restauro per valorizzare vicoli, piazzette e scorci, puntando a dare maggior decoro ai luoghi che parlano della nostra storia e dei nostri avi. Nello specifico: - In via Gai, col rifacimento del muro di fronte alla piazza e la messa in funzione della fontana;

- In via Roma, col rifacimento del muro sulla piazzetta all’incrocio con via Cesare Battisti. Sempre in via Roma, inoltre, sono stati ripristinati il manto stradale e la conduttura idrica. - In largo Cairoli è stata eseguita un’altra importante opera di messa in sicurezza con la ricostruzione del tratto stradale soprastante la conduttura fognaria, che era stato interessato da fenomeni di cedimento.

- Grazie a un finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sono stati effettuati lavori di manutenzione straordinaria del parapetto di piazza Umberto I; - È stato portato a termine il progetto, avviato dalla precedente amministrazione, del restauro delle facciate di via Borgo San Filippo; - La pavimentazione stradale è stata rimessa a nuovo anche lungo Ponte delle Vaschie, uno dei punti cardine poiché dà accesso all’interno del centro;

- Si è realizzata la manutenzione del muro in piazza Guglielmo Marconi, per tutti la “piazzetta dell’Impero”, sostituendo anche la rete con una ringhiera in ferro battuto; dopo l’intervento sul muro antistante via Maria Giustiniani, è stato quindi ristrutturato anche il belvedere.

SCEGLIERE IL CENTRO STORICO CONVIENE

Valorizzazione, crescita e promozione. Sono questi i principi che hanno guidato l’Amministrazione Comunale nell’adozione di alcuni incentivi per far rivivere il centro storico, che riguardano sia cittadini sia attività commerciali. Abbiamo infatti scelto di modificare i regolamenti TARI (Tassa sui rifiuti) e TOSAP (Tassa Occupazione del Suolo Pubblico). Così facendo, le utenze domestiche collocate nel centro storico e occupate da giovani compresi tra i 18 e i 35 anni che vi stabiliscono la loro residenza da zone diverse, compresi altri Comuni, non pagano la Tari. Chi invece effettua migliorie come il rifacimento del tetto, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle facciate, la sostituzione di infissi negli immobili del centro storico, per le quali è necessario occupare il suolo pubblico, è esentato dal pagamento della TOSAP e dei diritti di segreteria. Per quanto riguarda il commercio, infine, abbiamo confermato l’esenzione dal pagamento della TARI per chi sceglie di aprire la propria attività nel centro storico.

LA FARMACIA COMUNALE

Uno dei traguardi che più ci rendono orgogliosi è senza dubbio la farmacia comunale, un servizio importante che di solito caratterizza le grandi città e non i piccoli centri come il nostro. Il percorso che ha portato ad ottenerla non è stato semplice né rapido, è stata un’operazione alla quale abbiamo lavorato tantissimo, e in tempi ristretti perché la licenza concessa dalla Regione aveva una scadenza. Questo ce la fa considerare a maggior ragione una grande conquista. Come Comune, possedevamo la licenza della Regione Lazio per l’apertura della farmacia. Abbiamo venduto il 49% della società Farmabassano Srl, mantenendone la quota di maggioranza – l’introito della vendita naturalmente è affluito alle casse comunali ed è stato reinvestito per altre opere. Ricordiamo tutti come un giorno felicissimo e speciale l’inaugurazione, il 22 dicembre 2019.

Durante il primo anno l’attività è andata addirittura in attivo; tuttavia, il nostro obiettivo non era quello di “fare cassa”: la scelta politica e civica era confermare la presenza di una farmacia nel centro storico, proprio per dare un servizio pubblico essenziale al paese e in particolare a tutti gli abitanti dell’area, portando persone e creando dinamismo nella parte storica del paese. L’altra ricaduta è stata quella occupazionale, dato che al momento vi sono impiegati due farmacisti, e questo permette una copertura totale di sette giorni su sette.

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