FCS News Jänner 25

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FABRIZIO CASTORI

CASTORI

L'unico allenatore italiano ad aver scalato tutti i campionati partendo dalla Terza categoria fino alla Serie A

Der einzige italienische Coach, der in allen Ligen –von der 3. Amateurliga bis in die Serie A – trainiert hat

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INHALT | INDICE

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IN PRIMO PIANO – “Castorizzati”, Mister Fabrizio Castori racconta la sua storia, il suo calcio IM FOKUS – „Castorizzati“, Fabrizio Castori über seine Lebensgeschichte und seine Fußballphilosophie

TRANSFERMARKT – Eugenio Lamanna

TRANSFERMARKT – Freddie Veseli

18 TRANSFERMARKT – Niklas Pyyhtiä

20 TRANSFERMARKT – Luca Belardinelli

22 TRANSFERMARKT – Marius Adamonis

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FOTOGALLERY – Cinque punti nelle ultime cinque partite   FOTOGALERIE – Spannung und Fortschritt: Die vergangenen fünf Spiele des FC Südtirol

38 LE AVVERSARIE AL “DRUSO” – Mantova e Cittadella DIE GEGNER IM DRUSUS-STADION – Mantova und Cittadella

42 EVENTI SOLIDALI – “Vola a Palermo con l’FCS!”, oltre 12mila euro pro „Südtirol hilft - L’Alto Adige Aiuta“ SOZIALES ENGAGAMENT – Erfolgreiche Weihnachtsauktion mit „Südtirol hilft“: Exklusives Paket für Palermo-Reise erzielt 12.200 €

44 INIZIATIVE – La famiglia biancorossa ospite alla Forst per la cena di Natale INITIATIVEN – Festlicher Glanz bei der Weihnachtsfeier 2024

46 IMPEGNO SOCIALE – FCS in Pediatria a tifare per e con i piccoli pazienti SOZIALES ENGAGAMENT – Weihnachtsbesuch in der Pädiatrie des Bozner Krankenhauses

48 IL PROGETTO – Comune–FCS, concessione per la valorizzazione di parti del “ Druso” DAS PROJEKT – FC Südtirol und Gemeinde Bozen setzen auf nachhaltige Stadionaufwertung

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GIOVANILI – Primavera 2, avanti con brio JUGENDSEKTOR – Primavera 2, eine vielversprechende erste Saisonhälfte

GIOVANILI – Scuola Calcio, intensa attività formativa JUGENDSEKTOR – Ein Blick in die Zukunft: Die Fußballschule im Fokus

56 FCS WOMEN – Mister Marco Castellaneta torna alla guida tecnica FCS WOMEN – Marco Castellaneta kehrt als Cheftrainer des Serie C-Teams zurück

60 KIDS CLUB – Oltre cento disegni carichi di passione KIDS CLUB – Über 100 Bilder, ein gemeinsamer Traum: Junge Fans im Rampenlicht

62 WHITEREDNEWS – Notizie in pillole WHITEREDNEWS – Kurz und knackig

“CASTORI ZZATI”

Mister Fabrizio Castori, il tecnico in attività con più presenze in serie B, al timone biancorosso da inizio dicembre, racconta il “suo” calcio: sudore, fatica, verticalizzazione e voglia di migliorarsi, sempre e comunque

“L’umanità dietro le (tante) vittorie con il sano profumo di provincia”: è questo il titolo della prefazione di Arrigo Sacchi del libro: “Fabrizio Castori – La storia di mister promozioni” scritto da Massimo Boccucci e Simone Paolo Ricci edito da Minerva. Dentro ci sono emozioni e sentimenti, gli intrecci del destino e i racconti.

“Dalle pagine di questo libro esce un sano profumo di provincia, quella che piace a me. Storie semplici di persone comuni che sono poi la colonna vertebrale che tiene in piedi questo scombinato Paese che è l’Italia. Fabrizio Castori lo conosco da diversi anni e da diversi anni ne seguo il lavoro. Lui è figlio di questa provincia, come del resto lo sono anch’io, e nella sua avventura di allenatore si respira questo profumo che andrebbe inalato a pieni polmoni perché abbiamo tanto bisogno, in questo periodo difficile per l’umanità, di esempi positivi da seguire, se non addirittura da imitare (…)”, prosegue Arrigo Sacchi, colpito dal fatto che “il mister” sia riuscito a vincere tutti i campionati della Figc, dalla Terza categoria alla Serie B, esclusa la Seconda categoria- “Ho ragionato un po’ su questa curiosità – aggiunge Arrigo Sacchi – e mi sono detto: vincere è difficile ovunque, che tu sia al Milan, al Real Madrid o al Fusignano. Lui

ci è riuscito, e ci è riuscito tante volte, significa che ha doti tecniche fuori dal comune. (…)”.

Sacchi parla del calcio di Castori, fatto di studio, fatica, lavoro e abnegazione e del “quid” del tecnico marchigiano, della sua tenacia e dignità e dell’idea che percorre le pagine del libro “… e che dovrebbe essere stampata in testa a tutti noi: la voglia di migliorarsi, sempre e comunque”.

L’8 dicembre scorso, mister Fabrizio Castori ha assunto la guida tecnica dell’FC Südtirol. Il tecnico marchigiano dalla forte personalità e dal grande temperamento, un “sergente di ferro dal cuore d’oro” ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2025. E, come ripete lui stesso: “Senza condizioni!”.

Fabrizio Castori, nato a San Severino Marche, in provincia di Macerata, l’11 luglio 1954, diventato allenatore a 26 anni, è l’unico tecnico italiano ad aver scalato tutti i campionati, conquistando dieci promozioni nel passare dai dilettanti ai professionisti con 46 presenze in Serie A, di cui 5 in Coppa Italia, 18 stagioni in B con (prima dell’approdo in biancorosso) 577 panchine, di cui 546 in campionato, 7 nei playoff

e 24 in Coppa Italia e 8 in C (4 C1 con 158 gare, di cui 6 playoff, 118 campionato e 34 Coppa Italia e 4 C2 con 136 presenze, di cui 2 playoff, 150 campionato e 12 Coppa Italia). Complessivamente: 1449 panchine, 841 tra i professionisti (623 tra A e B), di cui 15 playoff, 931 campionato, 75 Coppa Italia.

E’ l’allenatore in attività con più presenze in Serie B, nonché il secondo di tutta la storia della serie cadetta dietro Guido Mazzetti, che si trova “solo” a +15.

E’ una persona che ti entra nel cuore. A Cesena un fan club porta il suo nome. È l’uomo che ha portato il Carpi e la Salernitana in A, che ha vinto dieci campionati, alcuni consecutivi, aprendo cicli importanti all’insegna del calcio totale. Ma niente orpelli: “Con me i giocatori devono dare tutto”, ribadisce con costanza e fermezza.

La sua è una favola che ha lasciato l’impronta nelle città in cui ha lavorato, diventando un beniamino della tifoseria: da Tolentino a Lanciano, da Cesena ad Ascoli, da Carpi a Trapani, fino all’impresa (promozione in A) con la Salernitana nella stagione 2020-2021. Poi ha guidato

il Perugia e l’Ascoli, dal 13 novembre 2023 al 12 marzo 2024.

Mister, ci racconta com’è diventato allenatore?

“Sono diventato allenatore di calcio per caso a 26 anni dopo aver messo su famiglia presto ed essere diventato padre per la prima volta a vent’anni. Ragioniere e programmatore informatico, all’inizio dell’era dei computer, lavoravo e allenavo. Erano i tempi del Tolentino, guidato per sei anni: dall’Eccellenza alla C2. La svolta arrivò nel 1998, quando mi chiamò il d.s. del Lanciano, Franco Di Battista. Mi fece conoscere una realtà carica di ambizioni e con un progetto per salire nella scala gerarchica del calcio. Erano saliti in D e mi proposero di fare il mister a tempo pieno. Non fu facile decidere. Mia moglie Paola, conosciuta sui banchi di scuola, mi spronò e iniziò un nuovo percorso”.

Nel 1998-1999, a Lanciano, Castori vince il campionato di Serie D, ottenendo il primo posto con 81 punti, migliore difesa del campionato, 10 punti di distacco dalla seconda classificata e una sola sconfitta. Campionato e scudetto dilettanti, poi l’ascesa in C1 nel 2001, il quinto posto e la semifinale playoff per la B persa con il Taranto.

Mirabile esempio di self-made man, è l’unico tecnico italiano ad aver scalato tutti i campionati, conquistando dieci promozioni nel passare dai dilettanti ai professionisti con due avventure in Serie A, diciotto in B e otto in C. È conosciuto come l’uomo delle imprese impossibili che diventano possibili. Alle squadre dà l’identità e filosofia di gioco.

A Lanciano, tifosi e giornalisti coniano l’espressione “castorizzati” perché la squadra e l’ambiente incarnano il carattere del condottiero. Ha vinto perfino da volontario presso la comunità di San Patrignano, che si occupa di recupero dei tossicodipendenti, quando con Marcello Chianese ha usato il calcio come terapia, diventando testimonial della stessa comunità: la squadra si iscrive al campionato di Terza Categoria e viene promossa in Seconda. Per lui il calcio è soprattutto “responsabilità”, oltre che sudore e fatica.

Mister, com’è stato l’approccio con l’FCS e il contesto di riferimento?

“L’approccio è stato estremamente positivo. Ho trovato una società molto seria, con una struttura morale e mentale non da poco. E’ una realtà di quelle che piacciono a me, in cui sono abituato a lavorare. Una società di provincia, come tante nella mia

lunga carriera, e il mio calcio si rapporta con queste dimensioni. E’ un modello virtuoso da seguire, un club capace di distinguersi per la capacità di perseguire i propri obiettivi con risorse normali, non eccessive, in cui si valutano soprattutto le capacità e le idee e le motivazioni dei giocatori”.

Lei, in poche parole, come si descrive?

“Non sono un soggetto facilmente impressionabile, quindi se sono stato chiamato è per cercare di risolvere dei problemi. Sono un allenatore con una identità precisa. Sono anni che alleno e mi porto appresso il mio bagaglio di metodologia e la mia mentalità, che hanno portato frutti e che ho sempre cercato di adattare, tenendo comunque fermi alcuni principi: la squadra deve correre, attaccare, giocano in verticale, in profondità. Non mi piace fare il professore. Io sono me stesso, vado avanti con la mia metodologia, con le mie idee.

So di avere un’idea di calcio ben definita. Il calcio non lo ha inventato nessuno. Seguo un mio credo. L’ho fatto da autodidatta, mi piace definirmi così. Portando modifiche, correzioni, cambiamenti di volta in volta. Però non ho inventato nulla. Non sono un riflessivo, sono un tipo pratico”.

Il suo calcio segue la concretezza, l’essenza del gioco ed è scevro da ogni moda e filosofia. E’ vero che il Times di Londra l’ha definita: “il becchino dei tiki-taka”? “Mi fecero un articolo quando conquistai la Serie A con il Carpi, sottolineando che la cosa strana agli occhi della gente era che noi eravamo la squadra che tirava di più in porta, ma eravamo ultimi come possesso-palla. Del resto, le partite le vinci solo tirando in porta. Eravamo primi in campionato, primi come tiri in porta e ultimi nel possesso palla perché cercavamo sempre di arrivare al tiro con pochi passaggi.

“CASTORIZZATI VUOL DIRE UNA DETERMINATA MENTALITÀ, UN CERTO TIPO

DI GIOCO: GRANDE INTENSITÀ, VELOCITÀ, VERTICALIZZAZIONE, CAPACITÀ DI DARE TUTTO.

A Carpi avevo quattro attaccanti e tre sono andati in nazionale: Inglese, Verdi e Lasagna. Andarono in azzurro dal Carpi e non da un top-team. Le mie squadre devono avere fame e idee. Il campo è più lungo che largo”. Quello del Carpi fu un fenomeno che attirò l’attenzione dei media internazionali. Il Carpi degli immortali, accompagnato dalle note dell’omonima canzone di Jovanotti “… sotto la curva del cielo in un applauso di stelle”, il Carpi dal calcio essenziale, tradizionale e allo stesso tempo moderno e “perfidamente verticale”, cambiando pelle senza mai stravolgere l’identità per costruire un fenomeno sportivo in quella che qualcuno definì una delle periferie del calcio.

Essere “Castorizzati”, cosa significa? “Castorizzati vuol dire una determinata mentalità, un certo tipo di gioco: grande intensità, velocità, verticalizzazione, capa-

cità di dare tutto. Il termine lo coniarono a Lanciano, quando vinsi due campionati. Fu la svolta della mia vita: ci andai, come detto, dopo aver guidato il Tolentino e dopo aver allenato sempre nelle Marche e nei dilettanti. Il Tolentino lo guidai per sei anni, portandolo in C2. Lavoravo per vivere. Mi sono spostato a vent’anni e a 26 avevo tre figli, il calcio a quel tempo era un hobby, un secondo lavoro. Quando mi chiamò il Lanciano, neopromosso dall’Eccellenza, feci una riflessione e una valutazione del rischio di dover lasciare il lavoro per dedicarmi completamente al calcio. Mia moglie mi invitò a provare.

Con il Lanciano vinsi il campionato e lo scudetto Interregionale, facendo poi il doppio salto: prima la C2, poi la C1, perdendo i playoff per la B, dopo aver dato la parola al presidente Angelucci, colui che mi convinse a lasciare il lavoro.

Una persona a modo, alla quale il terzo anno, quando non stava bene e sapeva che il Cesena mi voleva, non esitai a stringere la mano per restare”.

Rino Foschi, da sempre forte di un proverbiale e riconosciuto fiuto, non mollò però la presa e la volle fortemente al Cesena, anche se non subito... “Foschi ha sempre avuto fiuto e un’intelligenza incredibili, oltre ad una competenza immensa. Mi volle al Cesena, piazza che aveva lanciato grandi tecnici, realtà con grande cultura calcistica e mentalità, carica di passione ed entusiasmo, un ambiente fantastico. Il primo anno vincemmo la C1 e la Coppa Italia di Serie C “.

Nel 2014 la chiamò il Metalurh Zaporižžja, militante nel massimo campionato ucraino, ma lo scoppio della Guerra del Donbass mandò tutto all’a-

ria. Si fece avanti, poco dopo, Cristiano Giuntoli, al tempo d.s. del Carpi, che le affidò la guida della squadra emiliana, in B e …

“Fu una stagione memorabile. L’obiettivo era la salvezza, vincemmo invece il campionato con quattro turni d’anticipo e il Car pi salì in Serie A per la prima volta nella sua storia.

Ho avuto il piacere di conoscere Cristiano Giuntoli e di lavorare bene con lui, costruendo qualcosa di importante. Già al tempo si vedeva che aveva stoffa e capacità per arrivare in alto”.

Poi tante, tante esperienze tra i cadetti, con imprese significative. Possiamo dire che la B è il “suo” campionato?

“La B la seguo completamente, da sempre, perché è proprio il mio campionato, è la mia dimensione”.

che degli anni scorsi. Una squadra compatta, tenace, tipica della serie B, che fa della lotta e della potenza la sua peculiarità. Ci deve essere equilibrio fra la fase di possesso e quella di non possesso. A me non piace il calcio difensivo, non fa per me. E’ chiaro che devi essere equilibrato, o ti devi difendere quando l’avversario è più bravo di te”.

Ai suoi g iocatori, in generale, cosa chiede?

“Voglio gente che ha fame, che si identifichi in un concetto di squadra e di mentalità. In allenamento una volta uno mi dice: ‘Mister, lavoriamo troppo, sono stanco’. ‘Dai tutto che domenica ti faccio riposare’. L’ho lasciato fuori”.

Gran tifoso dell’Ascoli fin da bambino, cresciuto nel mito di Renato Campanini, bomber e capitano dell’Ascoli di

Ci racconta il suo mito?

“Renato Campanini era il mio mito, quando tutti avevano altri personaggi di riferimento. In terza media il professore di italiano ci fece fare in tema: “Il vostro idolo”. Parlai di Campanini, capitano e cannoniere dell’Ascoli, suscitando la curiosità dell’insegnante, tutti infatti si erano focalizzati sui big di quel tempo”.

Il mister, inoltre, è un appassionato di musica rock, di Pino Daniele, Vasco Rossi, Ligabue e dei Rolling Stones.

Lo staff di mister Castori, in biancorosso, è composto da: Riccardo Bocchini, viceallenatore; Carlo Pescosolido, preparatore atletico; Tommaso Marolda, collaboratore tecnico e Marco Castori, match analyst, che si sono aggiunti ai confermati: Massi-

FC Südtirol sceglie Zerobody Dry Float di STARPOOL per il recupero post allenamento

Nello sport professionistico, riposo e recupero sono fondamentali per massimizzare le prestazioni e mantenere un alto livello di performance. La massimizzazione della prestazione sportiva e il mantenimento di una performance elevata nel medio e lungo periodo non possono basarsi solo sulla qualità dell’allenamento ma anche, e soprattutto, su quella dei momenti dedicati al recupero. Gli atleti del Fussball Club Südtirol condividono pienamente questa filosofia ed è per questo che hanno scelto Starpool per il loro recupero post-allenamento. Starpool, azienda leader con quasi 50 anni di esperienza nel campo del benessere, ha sviluppato un format innovativo che integra prodotti e programmi mirati al pieno recupero psico-fisico e al miglioramento della performance sportiva.

Questo approccio si basa su una solida ricerca scientifica e rappresenta un significativo avanzamento nel supporto agli atleti professionisti. Dopo uno sforzo fisico intenso, è essenziale concedere al corpo un adeguato periodo di riposo, affinché i muscoli possano recuperare e ripristinare le loro funzionalità ottimali. Allo stesso modo, il recuperopsichico è altrettanto cruciale: migliora la precisione e la rapidità decisionale,riduce il rischio di infortuni e favorisce una veloce ripresa.

I calciatori del FC Südtirol utilizzano Zerobody Dry Float, una tecnologia rivoluzionaria che offre i benefici della Dry Float Therapy. Questo sistema rigenera corpo e mente, grazie a un meccanismo unico che consente al corpo di galleggiare sopra oltre 400 litri di acqua calda senza la necessità di spogliarsi o bagnarsi. La ridotta percezione del peso e l’ambiente asciutto creano le condizioni ideali per il rilassamento e la rigenerazione, innescando un processo virtuoso che riduce l’attivazione del sistema neuromotorio e stimola il sistema parasimpatico.

La Dry Float Therapy sfrutta i benefici del galleggiamento in acqua per migliorare la circolazione e stimolare il sistema cardiovascolare. I benefici di questa innovativa tecnologia includono la riduzione dello stress, dei dolori muscolari e articolari, il miglioramento del sonno e della concentrazione, oltre a un efficace recupero psico-fisico.

Grazie ai programmi di Mindfulness e alle tecniche di respirazione inclusi nel software di utilizzo, Zerobody Dry Float massimizza anche l’efficacia dell’allenamento mentale, un elemento indispensabile nella vita di uno sportivo professionista.

Questo sistema brevettato si distingue per la sua versatilità e facilità d’uso, rendendo accessibili a tutti i benefici della riduzione della gravità. È una vera rivoluzione nel mondo del recupero sportivo, che integra tecnologie avanzate e programmi personalizzati per supportare gli atleti nel raggiungimento delle loro massime performance, garantendo un approccio completo al benessere e al recupero.

“CASTORI ZZATI”

Anfang Dezember gab der FC Südtirol bekannt, dass die technische Leitung der Profimannschaft dem erfahrenen bzw. dem erfahrensten Trainer der Serie B, Fabrizio Castori, anvertraut wurde. Seit seinem Amtsantritt hat der 70-jährige Übungsleiter den Weißroten mit seiner klaren, pragmatischen und zielstrebigen Herangehensweise neue Energie verliehen. Bereits in den ersten Spielen unter seiner Leitung konnte der FC Südtirol wichtige Punkte einfahren

“Die Menschlichkeit hinter den (zahlreichen) Siegen mit dem authentischen Charme der Provinz“ – so lautet der Titel des Vorworts von Arrigo Sacchi im Buch „Fabrizio Castori – La storia di mister promozioni“, verfasst von Massimo Boccucci und Simone Paolo Ricci und veröffentlicht bei Minerva. Es ist ein Werk voller Emotionen und tief empfundener Gefühle, das von Schicksalsfügungen und bewegenden Narrativen getragen wird.

„Dieses Buch verströmt den ehrlichen Geist der Provinz, einen Geist, der mich schon immer fasziniert hat. Es erzählt von einfachen Menschen, deren Geschichten die G rundlage für den Zusammenhalt unseres

oft chaotischen Landes bilden“, erklärt Arrigo Sacchi in seinem Vorwort. „Fabrizio Castori kenne ich seit vielen Jahren und habe seine Arbeit stets aufmerksam verfolgt. Er verkörpert die Werte der Provinz, die auch mich geprägt haben. In seiner Trainerlaufbahn spürt man diesen unverfälschten Geist – eine Kraft, die in einer Zeit wie dieser, in der die Menschheit nach Orientierung sucht, Mut und Inspiration schenkt. Solche Vorbilder brauchen wir dringend.“

Sacchi zeigt sich tief beeindruckt von der bemerkenswerten Karriere Castoris, der es vollbracht hat, in nahezu allen Spielklassen des italienischen Fußballs – von den unteren Ligen bis hin zur Serie B, mit

Ausnahme der Zweiten Amateurliga –Meisterschaften zu gewinnen. „Das hat mich zum Nachdenken angeregt“, bemerkt Sacchi. „Erfolg zu haben, ist nie einfach –egal, ob man bei einem Weltclub wie Milan oder Real Madrid tätig ist oder bei einem kleinen Verein wie Fusignano. Doch Castori hat es immer wieder geschafft. Das zeugt von herausragenden technischen Fähigkeiten.“

Arrigo Sacchi beschreibt Fabrizio Castoris Ansatz im Fußball als eine perfekte Mischung aus Fleiß, Hingabe und unermüdlichem Einsatz. Besonders beeindruckt ihn Castoris besondere Ausstrahlung – eine Kombination aus Hartnäckigkeit, Würde und dem Streben

nach kontinuierlicher Verbesserung. „Dieser Gedanke“, so Sacchi, „sollte uns allen als Leitmotiv dienen: der Wille, sich immer und unter allen Umständen weiterzuentwickeln.“

Am 8. Dezember 2024 übernahm Fabrizio Castori das Traineramt beim FC Südtirol. Der 70-jährige Übungsleiter, bekannt als „Trainer mit einer harten Schale und einem weichen Kern“, unterschrieb einen Vertrag bis zum 30. Juni 2025 – und das, wie er selbst betont, „ohne Wenn und Aber“.

Castori wurde am 11. Juli 1954 in San Severino Marche (Provinz Macerata) geobren und begann seine Trainerkarriere im Alter von 26 Jahren. Er ist der einzige Übungsleiter, der alle Ligen des italienischen Fußballs durchlaufen hat und dabei bemerkenswerte zehn Aufstiege von den Amateurligen bis in den Profibereich erzielte.

In der Serie A stand Castori bei 41 Partien an der Seitenlinie, ergänzt durch fünf weitere im Italienpokal. In der Serie B betreute er über den Verlauf von 18 Saisons insgesamt 581 Begegnungen, davon 550 in der Meisterschaft, sieben in den Playoffs und 24 im Italienpokal. Mit 557 absolvier-

ten Spielen (Meisterschaft und Playoffs) ist Castori der derzeit aktive Trainer mit den meisten Begegnungen in der Serie B. In der Geschichte der 2. Liga belegt er den zweiten Platz und liegt nur 15 Partien hinter der historischen Bestmarke von Guido Mazzetti, der 572 Spiele vorzuweisen hat.

Seine beeindruckende Bilanz setzt sich auch in der Serie C fort. In der Serie C1 absolvierte Castori 158 Partien, davon sechs in den Playoffs, 118 in der Meisterschaft und 34 im Italienpokal. In der Serie C2 kommt er auf 150 Einsätze, darunter zwei in den Playoffs, 136 in der Meisterschaft und zwölf im Italienpokal.

Seine Karriere gleicht einem Märchen, das in den Städten, in denen er Erfolge feierte, bleibende Spuren hinterließ. Überall avancierte er zum Liebling der Anhänger: sei es in Tolentino, Lanciano, Cesena, Ascoli, Carpi oder Trapani.

Besonders in Erinnerung bleibt sein Triumph mit Salernitana, als er in der Saison 2020/21 die historische Rückkehr in die Serie A bewerkstelligte. In Lanciano prägten Fans und Journalisten den Begriff „castorizzati“, weil die Mannschaft und das gesamte Umfeld den Charakter ihres

Trainers widerspiegelten.

Für Castori sind äußere Auszeichnungen und Anerkennungen jedoch von untergeordneter Bedeutung. Er betont stets: „Mit mir müssen die Spieler ihr Bestes geben“, und vermittelt damit eine klare, entschlossene Haltung. Dieser unermüdliche Einsatz zeigt sich auch in seiner Tätigkeit jenseits des Spielfeldes. Sogar als ehrenamtlicher Helfer in der San-PatrignanoGemeinschaft, die sich mit der Rehabilitation von Drogenabhängigen beschäftigt, erzielte er Erfolge. Gemeinsam mit Marcello Chianese nutzte er den Fußball als therapeutisches Mittel und wurde zum Botschafter dieser Einrichtung.

Unter seiner Leitung schaffte die Mannschaft den Aufstieg in die 2. Amateurliga. Für Castori ist Fußball vor allem ein Akt der „Verantwortung“, neben all dem Schweiß und der harten Arbeit.

Abseits des Spielfeldes ist Castori ein begeisterter Liebhaber der Rockmusik. Besonders die Werke von Pino Daniele, Vasco Rossi, Ligabue und den Rolling Stones haben es ihm angetan. In Cesena, wo er ebenfalls tiefe Spuren hinterließ, erfreut er sich eines eigenen Fanclubs.

„Mit 26 Jahren wurde ich eher zufällig Trainer“, erklärt er. „Ich hatte bereits eine Familie gegründet und zunächst eine Laufbahn als Buchhalter ins Auge gefasst, ehe ich mich letztlich im Schuhgeschäft selbstständig machte.“

Herr Castori, wie haben Sie den Einstieg beim FC Südtirol und das Umfeld erlebt?

„Mein erster Eindruck vom FC Südtirol war äußerst positiv. Der Verein beeindruckt mit einer exzellenten mentalen Struktur und agiert auf professionellste und seriöse Weise. Aus Erfahrung kann ich sagen, dass dieser Club hervorragend zu meinen fußballerischen Prinzipien passt. Der FC Südtirol ist dafür bekannt, auch mit begrenzten finanziellen Mitteln bemerkenswerte Ergebnisse zu erzielen. Hier stehen die Motivation und Überzeugung der Spieler stets im Vordergrund.“

Wie würden Sie sich selbst in wenigen Worten beschreiben?

„Ich lasse mich nicht leicht beeindrucken. Wenn ich also gerufen werde, dann, um konkrete Probleme zu lösen. Ich bin ein Trainer mit einer klaren Identität. Seit vielen Jahren bin ich im Geschäft und bringe eine Methode sowie eine Mentalität mit, die Erfolg gebracht haben. Natürlich habe ich versucht, mich an neue Gegebenheiten anzupassen, doch es gibt Prinzipien, die ich stets beibehalten habe: Die Mannschaft muss laufen, angreifen, vertikal spielen und in die Tiefe gehen. Ich halte mich nicht für einen Theoretiker. Ich bleibe mir selbst treu, verfolge meine Methodik und setze meine Ideen konsequent um. Ich bin mir meiner klaren Vorstellung vom Fußball bewusst. Niemand hat den Fußball erfunden. Ich folge meiner eigenen Überzeugung. Als Autodidakt habe ich all dies für mich entwickelt, dabei stets Anpassungen und Verbesserungen vorgenommen, jedoch nie etwas völlig Neues erfunden. Ich halte mich ganz klar für einen praktischen Menschen.“

Ihr Fußball folgt der Klarheit und Essenz des Spiels und ist frei von jeglichen Moden und philosophischen Strömungen. Ist es wahr, dass die „Times“ in London Sie als „den Bestatter des TikiTaka“ bezeichnet haben?

„Ja, das war in einem Artikel, der nach dem Aufstieg in die Serie A mit Carpi verfasst wurde. In diesem Bericht wurde betont, dass es für viele überraschend war, dass wir die Mannschaft waren, die die meisten Schüsse auf das Tor abgegeben

hat, jedoch mit dem geringsten Ballbesitzanteil. Aber letztlich gewinnt man ein Spiel nur, wenn man auf das Tor schießt. Wir haben einfach versucht, mit wenigen, aber gezielten Pässen zum Abschluss zu kommen. In Carpi hingegen hatte ich vier Stürmer, von denen drei in die Nationalmannschaft berufen wurden: Inglese, Verdi und Lasagna. Sie gingen von Carpi in die Nationalmannschaft, nicht aus einem der großen Top-Vereine. Meine Mannschaften müssen hungrig sein und konkrete Ideen verfolgen. Das Spielfeld ist länger als es breit ist.“

Für was genau steht Ihrer Meinung nach der Begriff „castorizzati“?

„‚Castorizzati‘ bezeichnet eine ganz spezielle Mentalität und einen unverwechselbaren Spielstil: hohe Intensität, Schnelligkeit, Vertikalität und die uneingeschränkte Bereitschaft, alles zu geben. Dieser Begriff wurde in Lanciano geprägt, wo ich zwei Meisterschaften gewinnen konnte. Es war ein entscheidender Wendepunkt in meinem Leben, da ich zuvor hauptsächlich im Amateurbereich in den Marken tätig war. Ich trainierte sechs Jahre lang Tolentino und führte den Verein in

die Serie C2. Zu dieser Zeit war Fußball für mich noch ein Nebenjob, während ich meinen Lebensunterhalt auf anderen Wegen verdiente.

Mit zwanzig Jahren zog ich von zu Hause fort und mit 26 Jahren hatte ich bereits drei Kinder. Als mir Lanciano den Trainerposten anbot, frisch aus der Oberliga aufgestiegen, überlegte ich lange, ob es der richtige Schritt war, meinen sicheren Beruf aufzugeben, um mich voll und ganz dem Fußball zu widmen. Viele, vor allem meine Frau, ermutigten mich, es zu wagen. Mit Lanciano gelang uns der doppelte Aufstieg von der Serie D in die Serie C1, wobei wir in den Playoffs knapp den Aufstieg in die Serie B verpassten. Ich hatte dem Präsidenten Angelucci, der mich dazu ermuntert hatte, meinen sicheren Job aufzugeben, mein Wort gegeben. Er war ein sehr respektabler Mann. Als er im dritten Jahr gesundheitlich angeschlagen war und wusste, dass Cesena mich wollte, zögerte ich nicht, ihm die Hand zu schütteln und zu bleiben.“

Rino Foschi, ein echter Fachmann im Fußballgeschäft mit einem bemer-

DAS TRAINERTEAM

Co–Trainer

kenswerten Gespür für Talente, trat an Sie heran, um Sie nach Cesena zu holen...

„Foschi ist stets ein Mann von außergewöhnlichem Gespür gewesen, dessen Intelligenz und tiefgehende Fachkompetenz immer unverkennbar waren. Er wollte mich als Trainer für Cesena gewinnen, einen Verein, der zahlreichen bedeutenden Trainern den Weg in den Erfolg ebnete. Cesena ist eine Stadt, in der der Fußball in der Luft liegt; das Ambiente und die Leidenschaft der Menschen dort sind wirklich einzigartig. Im ersten Jahr meiner Amtszeit errangen wir nicht nur den Meistertitel in der Serie C1, sondern sicherten uns auch den Serie C-Pokal.“

Im Juni 2014 erhielten Sie ein Angebot vom Metalurh Zaporižžja, einem Verein der höchsten ukrainischen Liga. Doch der Ausbruch des Krieges im Donbass durchkreuzte diese Pläne. Kurz darauf nahm Cristiano Giuntoli, damals Sportdirektor des Carpi, Kontakt mit Ihnen auf und betraute Sie mit der Leitung der Serie B-Mannschaft. „In Carpi erlebte ich eine unvergessliche Saison. Unser ursprüngliches Ziel war der Klassenerhalt, doch am Ende gewannen wir die Meisterschaft – und das vier Runden vor Schluss. Dieser Erfolg war von historischer Bedeutung, da Carpi zum ersten Mal in der Vereinsgeschichte den

Aufstieg in die Serie A schaffte. In Carpi hatte ich das Privileg, mit Cristiano Giuntoli zusammenzuarbeiten und ihn näher kennenzulernen. Schon damals war deutlich zu erkennen, dass er über das nötige Talent verfügt, um es ganz nach oben zu schaffen.“

Den Großteil Ihrer Karriere haben Sie in der Serie B verbracht. Kann man sagen, dass diese Liga wie für Sie gemacht ist? „Ich verfolge die Serie B rund um die Uhr und sehe mir an jedem Wochenende jedes Spiel an. Ich empfinde sie als meine Liga – die Meisterschaft, die mir am meisten zusagt.“

Welche Schwerpunkte sollte der FC Südtirol setzen, um erfolgreich zu sein?

„Die vorrangige Aufgabe besteht darin, möglichst schnell wieder die Mentalität zu erlangen, die das Team in den letzten Jahren ausgezeichnet hat. Es geht darum, eine kompakte und kämpferische Mannschaft zu formen, die mit einer starken physischen Präsenz ihre Stärke entfaltet – eine typische Eigenschaft für die Serie B. Dabei muss stets ein ausgewogenes Verhältnis zwischen Ballbesitz und der Phase ohne Ball gewahrt bleiben. Ein rein defensiver Ansatz entspricht nicht meiner Philosophie. Es ist zwar notwendig, sich zu verteidigen, wenn der Gegner überlegen ist, aber das Verteidigen sollte stets

Technischer Mitarbeiter

Tommaso Marolda

eine Reaktion und keine gewählte Strategie sein.“

Was erwarten Sie generell von Ihren Spielern?

„Ich will Spieler, die hungrig sind und sich mit dem Teamkonzept sowie der erforderlichen Mentalität identifizieren. Einmal sagte ein Spieler während des Trainings: ‚Trainer, wir arbeiten zu viel, ich bin erschöpft.‘ Meine Antwort darauf lautete: ‚Gib jetzt alles, und am Sonntag werde ich dir eine Pause gönnen.‘ Er wurde am Wochenende nicht aufgestellt.“

Wie war es für Sie, 2010, als leidenschaftlicher Anhänger von Ascoli und fasziniert von Renato Campanini, Ihren Herzensverein zu trainieren und dabei einen Klassenerhalt zu sichern, der anfangs nahezu unmöglich schien? Campanini war für mich eine Art Heldenfigur, während meine Freunde andere Idole hatten. Als ich in der dritten Mittelschulklasse war, gab uns unser ItalienischLehrer die Aufgabe, einen Aufsatz über unser Vorbild zu schreiben.

Ich wählte Campanini, den Kapitän und Torjäger von Ascoli. Dieser Aufsatz stieß beim Lehrer auf besonderes Interesse, da zu jener Zeit meist nur die Spieler der großen Spitzenmannschaften thematisiert wurden.“

Riccardo Bocchini
Marco Castori
William Luzi
Danilo Chiodi
Massimo MariniAlberto Andorlini
Carlo Pescosolido

EUGENIO LAMANNA

UN PORTIERE D’ESPERIENZA ARRICCHISCE

IL ROSTER

Il roster dell’FC Südtirol si è arricchito a ridosso della gara interna con il Cittadella con l’acquisizione dei diritti alle prestazioni sportive del portiere Eugenio Lamanna.

L’estremo difensore, 35 anni, svincolato, si è legato al club biancorosso con un contratto fino a fine stagione, ovvero fino al 30 giugno 2025. Nella scorsa stagione ha vestito la casacca del Lecco, in Serie B. Eugenio Lamanna, nato a Como il 7 agosto 1989, portiere svincolato, in prova all’FCS da alcune settimane, proviene dalla società lombarda, matricola nello scorso campionato di serie B. da cui si è svincolato a fine stagione.

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Como e maturato poi nel Genoa, ha iniziato l’esperienza nel calcio professionistico nel 2009, con il Gubbio in C2, conquistando prima la promozione in C1 e poi quella in B. Dopo due annate in Umbria è tornato al Genoa, che lo gira al Bari, in cui milita fino al 2013, disputando due campionati di Serie B (42 partite da titolare). Nella sua seconda stagione in Puglia disputa tutte le partite da titolare, ad eccezione delle ultime due. Nell‘estate 2013 torna al Genoa e viene ceduto al Siena, in Serie B, col quale colleziona 39 presenze. Conclude la sua esperienza in bianconero al nono posto e viene acquistato nuovamente dal Genoa. Esordisce in Serie A il 14 dicembre 2014, subentrando all‘espulso Mattia Perin nella gara persa in casa per 1-0 contro la Roma.

Durante il suo primo campionato con la maglia rossoblù para ben 3 rigori: a Ljajic della Roma, a Tevez della Juventus e a Simone Zaza del Sassuolo, 13 gare nella stagione successiva: le prime 7 giornate per infortunio del titolare Mattia Perin e le ultime 6 per lo stesso identico motivo. Anche nella sua terza stagione in rossoblù, sostituisce il portiere laziale, ma soltanto per le prime due giornate nell‘agosto 2016. Nella stagione 2016-2017 gioca 21 partite su 38 e contribuisce alla salvezza del Genoa parando un rigore ad Antonio Candreva, consentendo al Genoa di vincere per 1-0 contro l’Inter, in una gara fondamentale in chiave salvezza. Nella stagione 2017-2018 gioca in A solo alla penultima giornata, il 12 maggio 2018, nella sconfitta contro il Benevento per 1-0.

Il 12 luglio 2018 si trasferisce a titolo definitivo allo Spezia con cui firma un contratto biennale. Con i liguri disputa 32 gare del campionato di serie B chiudendo al sesto posto finale. Gioca inoltre la sfida spareggio playoff, in ci lo Spezia è sconfitto dal Cittadella per 2-1.

Il 13 luglio 2019 passa al Monza, legandosi al club brianzolo fino al 2022. Gioca da titolare nella stagione del ritorno in Serie B e vive dalla panchina la promozione in A; in quattro stagioni e mezzo con i brianzoli colleziona 39 presenze. Lo scorso anno l’esperienza a Lecco, in B, con l’infortunio, da cui si è completamente ristabilito.

EUGENIO LAMANNA

EIN ERFAHRENER GOALIE FÜR DEN FCS

Nachdem er mehrere Wochen mit den Weißroten mittrainiert hatte, unterzeichnete der ehemalige Schlussmann von Genoa und Monza Ende Dezember ein Arbeitspapier bis Saisonende

Ende Dezember stattete der FC Südtirol Eugenio Lamanna mit einem Vertrag bis zum 30. Juni 2025 aus. Der erfahrene Torwart hatte in den Wochen zuvor bereits regelmäßig mit der Profimannschaft der Weißroten trainiert.

Eugenio Lamanna wurde am 7. August 1989 in Como geboren. Seine fußballerische Ausbildung erhielt er im Club seiner Heimatstadt, bevor er in die Jugendabteilung von Genoa wechselte. In der Saison 2009/10 bestritt der Torwart mit Gubbio in der Serie C2 seine erste Profimeisterschaft und konnte am Ende der

Saison den Aufstieg in die Serie C1 feiern. Lamanna blieb auch in der darauffolgenden Spielzeit in Gubbio, wo der Verein als Meister den zweiten Aufstieg in Folge – diesmal in die Serie B – bejubeln durfte. Zu Beginn der Saison 2011/12 kehrte Lamanna zu seinem Stammverein Genoa zurück, der ihn nach Bari in die Serie B verlieh. In Apulien bestritt er zwei komplette Spielzeiten als Stammtorhüter. In der Saison 2013/14 setzte Lamanna seine Laufbahn erneut in der Serie B fort, diesmal auf Leihbasis bei Siena. Von 2014 bis 2018 absolvierte Lamanna vier Spielzeiten mit Genoa in der Serie A, wo er zwischen

Meisterschaft und Italienpokal insgesamt 50 Einsätze verzeichnen konnte. In der Saison 2018/19 war Lamanna als Stammtorhüter bei Spezia in der Serie B aktiv. Zu Beginn der Saison 2019/20 wechselte Lamanna zum aufstrebenden AC Monza, wo er den bemerkenswerten doppelten Aufstieg von der Serie C in die Serie A miterlebte. Nachdem er in der Hinrunde der letztjährigen Saison als Ersatztorwart bei den „Brianzoli“ agiert hatte, wechselte er im Winter zu Lecco in die Serie B. Aufgrund einer Verletzung konnte er jedoch lediglich drei Ligaspiele für den letztjährigen Zweitligisten bestreiten.

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FREDDIE VESELI

INNESTO DI ESPERIENZA IN RETROGUARDIA

Il 32enne difensore svizzero-albanese e nazionale dell’Albania proviene dal Klubi Sportiv

Egnatia: con mister Castori ha condiviso un percorso nella Salernitana

Uno dei primi movimenti dell’FC Südtirol nella finestra di mercato di gennaio è stata l’acquisizione a titolo definitivo dalla società Klubi Sportiv Egnatia, società albanese di Rrogozhinë militante nella Kategoria Superiore dell’Albania, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Frédéric Shtjefan Veseli, meglio conosciuto come Freddie Veseli.

Il difensore, 32 anni, si è legato al club biancorosso con un contratto fino al 30 giugno 2026. Proviene dal Klubi Sportiv Egnatia, formazione della massima serie albanese. Proviene dal Klubi Sportiv Egnatia, formazione della massima serie albanese.

Freddie Veseli, nato il 20 novembre 1992 a Renens, comune svizzero del Cantone Vaud, nella parte occidentale dell’agglomerato urbano di Losanna, è un calciatore svizzero-albanese dal 2015, 183 cm per 78 kg, difensore centrale, all’occorrenza terzino di piede destro, nazionale dell’Albania

con cui ha collezionato 44 presenze ufficiali e in gioventù ha vestito le maglie di tutte le nazionali elvetiche dalla Under 17 alla Under 21 collezionando 57 presenze, Dopo le esperienze giovanili in Svizzera con il Team Vaud U16, vanta un trascorso inglese nell’Under 18 del Manchester City, Manchester United, Ipswich (in più momenti), Bury e Port Vale prima di approdare a Lugano, nella massima divisione elvetica, nel luglio 2015, quando scelse la nazionale albanese. Colleziona 33 gare con i ticinesi. Il 17 agosto 2016 viene acquistato a parametro zero dall’Empoli (A), e il 16 ottobre successivo debutta in campionato contro il Genoa (0-0).

Dopo una prima stagione da riserva, nelle 3 successive diviene titolare in pianta stabile della difesa empolese fino al gennaio 2020 (due stagioni in B e una in A), per poi venire ceduto al Le Mans, in seconda lega francese. Il 24 agosto 2020 viene acquistato a titolo definitivo dalla Salernitana.

Mette a segno la sua prima rete stagionale il 10 aprile 2021, alla 33ª giornata, in occasione del successo in trasferta dei granata per 0-3 contro la Virtus Entella. Con mister Fabrizio Castori condivide il successo in B nella stagione 2020-2021, conquistando la serie A, che a Salerno mancava da vent’anni. 23 gare in B e 9 in A prima di approdare al Benevento, in B, nell’agosto del 2022 (21 presenze).

Dal luglio 2024 al luglio scorso l’esperienza in Turchia con il Fatih Karagümrük prima di approdare in Albania, al K.S. Egnatia.

Il 9 novembre 2015 riceve la sua prima convocazione dalla nazionale maggiore albanese dal c.t. Giovanni De Biasi e il 13 novembre dello stesso anno, fa il suo esordio con la nazionale albanese nella partita amichevole contro il Kosovo per poi collezionare 44 presenze, con le convocazioni ai più importanti eventi internazionali della nazionale delle aquile.

FRÉDÉRIC VESELI

SCHLIESST SICH DEM FC SÜDTIROL AN – VERTRAG BIS 2026

Der 32-jährige Zentralverteidiger kommt vom albanischen Erstligisten KF Egnatia und hat bei den Weißroten einen Vertrag bis zum 30. Juni 2026 erhalten

Der FC Südtirol hat sich für die kommenden eineinhalb Jahre die Dienste von Frédéric Veseli gesichert. Der 32-jährige Innenverteidiger unterschrieb einen Vertrag bis zum 30. Juni 2026 und wird die Defensive der Weißroten verstärken.

Frédéric Veseli wurde am 20. November 1992 in Renens, im Schweizer Kanton Waadt, geboren und spielte in seiner Jugend – von der U15 bis zur U21 – für die Schweizer Nationalmannschaften. Anschließend entschied sich der 1,83 Meter große und 78 Kilogramm schwere Verteidiger, für die Herrennationalmannschaft Albaniens aufzulaufen. Seit 2015 bestritt Veseli 44 Länderspiele für Albanien und nahm unter anderem an der Europameisterschaft 2016 in Frankreich teil.

Nach seinen Ausbildungsjahren beim Team Vaud verließ Veseli im Juli 2011 die Schweiz und wechselte in die Akademie von Manchester City. Nach zehn Einsätzen in der Reserve League schloss sich der Verteidiger sechs Monate später dem Stadtrivalen Manchester United an. Während seiner 18 Monate bei den „Red Devils“ sammelte Veseli Spielpraxis in der Reserve League sowie in der U21 Premier League.

Im Sommer 2013 verließ Veseli Manchester United und stand in der Folge bei Ipswich Town, dem FC Bury und Port Vale FC unter Vertrag. Dort sammelte er Einsätze im EFL Cup sowie in der League One und League Two.

Im Juli 2015 kehrte er nach sieben Jahren in die Schweiz zurück und schloss sich dem Erstligisten Lugano an. Nach einer starken Saison mit dem FCL, in der er 33 Ligaspiele und fünf Pokalpartien absolviert hatte, wechselte er zu Beginn der S aison 2016/17 zu Empoli in die Serie A. Während seiner dreieinhalb Jahre in der Toskana bestritt Veseli insgesamt 100 Pflichtspiele. Danach führte ihn sein Weg für sechs Monate in die französische Ligue 2 zu Le Mans.

Im September 2020 wurden seine Spielerrechte vom italienischen Serie B-Verein Salernitana erworben. Unter Trainer Fabrizio Castori bestritt Veseli 23 Ligaspiele und trug am Ende der Saison entscheidend zur historischen Rückkehr des Vereins in die Serie A bei. Er war zudem Teil des Salernitana-Kaders, der in der Saison 2021/22 die vermeintlich unmögliche Mission des Klassenerhalts erfolgreich meisterte.

Die Spielzeit 2022/23 absolvierte Veseli bei Benevento in der Serie B, bevor er im S ommer 2023 zu Karagümrük in die höchste Liga der Türkei wechselte. Für den Verein aus Istanbul bestritt er insgesamt 22 Ligaspiele sowie vier weitere Partien im Pokal.

Im vergangenen Oktober einigte sich Veseli auf ein Abkommen mit dem albanischen Erstligisten KF Egnatia, für den er bis Dezember acht Ligaspiele absolvierte.

IL GIOVANE CENTRALE ARRIVA DAL BOLOGNA NIKLAS PYYHTIÄ

Il 21enne centrocampista finlandese è approdato all’FC Südtirol con la formula del prestito con diritto di riscatto ed eventuale controriscatto

Il mercato di gennaio dell’FC Südtirol è cominciato con l’arrivo di un giovane prospetto. Dal Bologna Football Club 1909 sono stati acquisiti i diritti alle prestazioni sportive del centrale finlandese Niklas Pyyhtiä.

Il centrocampista, 21 anni, approda al club biancorosso con la formula del prestito fino al 30 giugno 2025 con opzione e controopzione per il riscatto.

Niklas Anton Juhana Pyyhtiä è nato il 25 settembre 2003 a Turku, in Finlandia. Centrocampista centrale, all’occorrenza trequartista, di 188 cm, di piede sinistro, calcisticamente cresce nel Turun Palloseura, abbreviato in TPS, con sede a Turku, approdando alla prima squadra militante in Ykkönen, la seconda divisione del campionato finlandese, giocando una ventina di gare prima di approdare poi al Football Club Honka, compagine finlandese con sede nella città di Espoo, impegnata nella al tempo nella Veikkausliiga, la prima lega della Finlandia.

Nell’agosto del 2021 passa a titolo definitivo al Bologna. Esordisce in Serie A con i felsinei, il 17 gennaio 2022 nella gara casalinga con il Napoli (0-2). In due stagioni è impiegato nella rosa della formazione Primavera, venendo schierato occasi-

onalmente in prima squadra, disputando sette gare complessive, tutte da subentrato. Dopo aver disputato da titolare la prima gara con i felsinei sei giorni prima in Coppa Italia contro il Cesena, il 17 agosto 2023 viene ceduto in prestito alla Ternana. Due giorni dopo esordisce subito in Serie B nella sconfitta interna contro la Sampdoria, subentrando nel secondo tempo a Filippo Damian. Il 27 febbraio 2024 segna la sua prima rete con i rossoverdi umbri nel successo per 3-2 in casa del Palermo. Ha

collezionato fin qui 7 gare in A e 2 in Coppa Italia con il Bologna con un assist, 31 in B e una rete e due assist con la Ternana.

Ha giocato nelle giovanili finlandesi dall‘Under-17 all‘Under-21. 43 in Primavera 1 (6 reti e 7 assist) con il Bologna. 33 gare con 3 gol e 2 assist nella Veikkausliiga, la maggiore lega finlandese, Ha giocato nelle giovanili della Finlandia dall‘Under-17 all‘Under-21.

LEIHDEAL MIT PERSPEKTIVE:

NIKLAS PYYHTIÄ STÄRKT DIE MITTELFELDABTEILUNG DES FCS

Der 21-jährige Mittelfeldspieler, der in der letztjährigen Saison für Ternana in der Serie B im Einsatz war, kommt auf Leihbasis mit Kaufoption (und Gegenkaufoption) von Bologna

Seit Anfang Jänner steht dem Trainerteam um Fabrizio Castori ein vielversprechendes neues Talent zur Verfügung: Niklas Pyyhtiä. Der 21-jährige Mittelfeldspieler wurde für sechs Monate von Bologna ausgeliehen, wobei der Vertrag eine Kaufoption und eine mögliche Gegenkaufoption beinhaltet.

Geboren am 25. September 2003 in Turku (Finnland), erhielt Niklas Anton Juhana Pyyhtiä seine fußballerische Ausbildung im Jugendsektor von Turun Palloseura. Mit der Mannschaft seiner Heimatstadt gab der 1,88 Meter große Mittelfeldspie-

ler sein Debüt in der zweiten finnischen Liga (Ykkönen). Nach einer Saison in der höchsten Liga Finnlands, in der er es auf 16 Einsätze in der Meisterschaft und zwei in den Playouts brachte, wechselte Pyyhtiä ligaintern zum FC Honka. Mit dem Club aus Espoo durfte er in der Saison 2021/22 unter anderem an vier Qualifikationsspielen für die UEFA Conference League teilnehmen.

Im August 2021 wurden seine Spielerrechte von Bologna erworben, wo er der Primavera-1-Mannschaft angeschlossen wurde. Knapp sechs Monate später, am 17. Januar 2022, feierte Pyyhtiä gegen Napo-

li sein Debüt in der italienischen Serie A. Bis zum August 2023, als er auf Leihbasis zu Ternana in die Serie B wechselte, hatte der Mittelfeldspieler acht weitere Pflichtspiele für die Profimannschaft von Bologna absolviert, sechs davon in der Serie A. Für Ternana absolvierte er in der letztjährigen Saison 31 Serie B-Spiele, in denen er ein Tor und zwei Vorlagen beisteuerte.

Von 2018 bis 2024 wurde Pyyhtiä außerdem regelmäßig für die Jugendnationalmannschaften Finnlands einberufen, wo er von der U16- bis zur U21-Auswahl zum Einsatz kam.

C P I T T U R E E D I L I R I S T I A N I

LUCA BELARDINELLI

UN GRADITO RITORNO IN BIANCOROSSO

Il talentuoso mediano ventitrenne proviene dall’Empoli, dov’è maturato calcisticamente. Si tratta di un come-back dopo la stagione da protagonista vissuta nel 2022-2023 culminata con la semifinale playoff a Bari e caratterizzata da due reti e altrettanti assist

A titolo temporaneo (prestito) dalla società Empoli Football Club, l’FCS ha acquisito, nei giorni scorsi, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Luca Belardinelli.

Il centrale, 23enne, si è legato al club biancorosso con un contratto fino a fine stagione, ovvero fino al 30 giugno 2025. Per il centrocampista, già nazionale under 19, si tratta di un gradito ritorno in biancorosso dopo la stagione da protagonista 2022-2023, nel primo anno in B dell’FCS, in cui totalizzò 31 gare, impreziosite da 2 reti e 2 assist e culminata con l’infortunio nel corso della sfortunata semifinale playoff di Bari. Infortunio da cui si è perfettamente ristabilito.

Nato Ravenna il 14 marzo 2001, Luca Belardinelli, 190 centimetri, piede destro è un centrocampista offensivo. Cresce a Senigallia iniziando a muovere i primi passi nella Scuola Calcio Vigorina, contraddistinguendosi sin da subito per le sue qualità: fisico, spiccata personalità, grande tecnica e capacità balistiche. L’Empoli apprezza le sue qualità e, nel 2017, dopo un paio di provini lo tessera. Ben presto diventa un elemento di spicco dell’Under 17, di cui assume i gradi di capitano. Diventa titolare nella formazione Primavera, prima con mister Lamberto Zauli nella stagione della Promozione dalla Primavera-2 alla Primavera-1 e nella successiva culminata con la salvezza e nel 2021-2021, l’anno della conquista del titolo italiano di categoria con mister Antonio Buscè. Veste la maglia della nazionale Under 18 e poi quella dell’Under 19 di Alberto Bollini, venendo anche convocato nel febbraio 2020 dal c.t. della nazionale maggiore Roberto Mancini per uno stage, poi annullato a causa dall’emergenza Coronavirus. Sei gare da azzurrino. Prima stagione da professionista in serie C 2021-2022 con la casacca della Pro Vercelli (20 gare).

Approdato in biancorosso nell’estate del 2022, disputa una stagione maiuscola con la casacca dell’FCS, totalizzando 31 gettoni di presenza con 2 reti e altrettanti assist. Nell’ultima gara della stagione, nella semifinale playoff a Bari, si infortuna. Salta la stagione scorsa e nella corrente annata agonistica, completamente ristabilito, gioca alcune gare con la Primavera-1 empolese per poi scendere in campo 63’ con la prima squadra nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia Frecciarossa Empoli-Fiorentina 5-6 dopo i rigori.

NEUSTART FÜR BELARDINELLI:

DER 23-JÄHRIGE KEHRT ZUM FC SÜDTIROL ZURÜCK

Der junge Mittelfeldspieler, der in der Saison 2022/23 eine ausgezeichnete Spielzeit mit den Weißroten absolvierte, kommt auf Leihbasis bis zum Ende der Saison von Empoli

Luca Belardinelli kehrt zum FC Südtirol zurück. Der 23-jährige Mittelfeldspieler, der bereits in der Saison 2022/23 für die Weißroten im Einsatz war, wechselt auf Leihbasis bis zum 30. Juni 2025 von Empoli nach Südtirol.

Geboren am 14. März 2001 in Ravenna, ist Luca Belardinelli ein gelernter „8er“, obwohl er in jungen Jahren vorwiegend als offensiver Mittelfeldspieler eingesetzt wurde. Der heute 23-Jährige ist in Senigallia aufgewachsen und zeigte bereits in seinem ersten Verein, der Fußballschule Vigorina, außerordentliche Qualitäten in Technik, Beweglichkeit, Persönlichkeit und Körperstärke.

Scouts von Empoli erkannten in Belardinelli ein großes Talent und überzeugten sich nach einigen Probetrainings davon, den jungen Mittelfeldspieler in die eigene Fußballakademie aufzunehmen. Nachdem er in der Saison 2017/18 vorwiegend für die U17-Mannschaft zum Einsatz gekommen war, schaffte er in der darauffolgenden Spielzeit den endgültigen Sprung in den Primavera-Kader der Toskaner.

In der Saison 2020/21, seinem dritten vollständigen Jahr mit dem Juniorenteam, gewann Belardinelli den „Scudetto Primavera“, als sich Empoli in der Finalrunde gegen Juventus, Inter und im Endspiel gegen Atalanta durchsetzte.

Anschließend wechselte Belardinelli auf Leihbasis zu Pro Vercelli, wo er seine erste Meisterschaft im Profifußball absolvierte. Für die „Bianche Casacche“ bestritt der Mittelfeldspieler 20 Ligaspiele, zwei Playoff-Partien und eine Begegnung im Serie C-Pokal.

Im Sommer 2022 sicherte sich der FC Südtirol – auf Leihbasis von Empoli – für eine Saison seine Spielerrechte. Belardinelli erkämpfte sich in wenigen Wochen einen Stammplatz in der Mannschaft und trug mit zwei Treffern – gegen Pisa und Benevento – sowie zwei Vorlagen maßgeblich zur erfolgreichen ersten Serie-BMeisterschaft der Weißroten bei.

Am Ende der Saison standen für den Mittelfeldspieler 27 Ligaeinsätze, drei in den Playoffs und einer im Italienpokal zu Buche. In seiner allerletzten Partie für den FC Südtirol, dem Rückspiel des PlayoffHalbfinals in Bari, zog sich Belardinelli

nach nur wenigen Minuten eine schwere Knieverletzung zu, aufgrund derer er die gesamte letztjährige Saison verpasste.

Nachdem sich Belardinelli vollständig von dieser Verletzung erholt hatte, bestritt er am 2. November 2024 mit der „Primavera“ von Empoli erstmals wieder ein Pflichtspiel.

Auf diesen Einsatz folgte ein weiteres Ligaspiel mit den Junioren, bevor er am 4. Dezember im Italienpokalspiel der Profis gegen Fiorentina in der Startelf stand. Empoli gewann die Begegnung mit 6:5 nach Elfmeterschießen, wobei Belardinelli 63 Minuten auf dem Platz stand.

MARIUS ADAMONIS

IL PORTIERE LITUANO ARRIVA DAL CATANIA

L’estremo difensore 27enne ha sottoscritto un contratto fino al prossimo 30 giugno. Cresciuto nella Lazio, ha giocato con Salernitana, Casertana, Catanzaro, Sicula, Leonzio, Perugia e con gli etnei

FC Südtirol ha acquisito dal Catania Football Club i diritti alle prestazioni sportive del portiere Marius Adamonis.

L’estremo difensore, 27 anni, si è legato al club biancorosso con un contratto fino al 30 giugno 2025. Nella stagione corrente ha disputato 11 gare ufficiali con la maglia del Catania nel girone C del campionato di Serie C.

Marius Adamonis, nato a Panevėžys (Lituania) il 13 maggio 1997, portiere di 191 cm, vanta 23 gare nelle varie nazionali giovanili della Lituania e una con la nazionale senior, nel 2019, in occasione delle qualificazioni a Euro2020. Cresciuto calcisticamente nei settori giovanili delle squadre del suo paese, il 30 agosto 2016, la Lazio lo acquista dal Atlantas Klaipeda, con cui ha giocato otto partite nella massima serie lituana (A Lyga), una nelle qualificazioni di Europa League e una nella Litauischer Pokal Übergangsrunde. Nel primo semestre della stagione 2015-2016 aveva giocato in prestito con gli inglesi del Bournemouth.

Dopo un periodo di ambientamento diventa titolare del ruolo nella squadra Primavera biancoazzurra. Successivamente ha modo di aggregarsi alla prima squadra con la quale va in panchina, come

terzo, in occasione di alcune partite ufficiali. Nell‘estate 2017 passa in prestito alla Salernitana (12 gare di campionato e 2 di Coppa Italia). Il primo agosto 2017 firma un contratto quinquennale con la Lazio. Tornato a Roma, partecipa al ritiro estivo e il 30 agosto 2018 viene girato in prestito alla Casertana in C (25 gare in C, 1 nei playoff e 1 in Coppa Italia Lega Pro).

Torna alla Lazio, che, il 31 luglio 2019, lo gira in prestito annuale al Catanzaro (3 gare in Coppa Italia Frecciarossa, 1 in Coppa Italia Serie C) prima di passare nel gennaio 2020 in C alla Sicula Leonzio (10 gare). Nell‘estate 2020 è ancora tra i convocati al ritiro della Lazio e sembrava destinato a ricoprire il ruolo di terzo portiere per la stagione 2020-2021, invece il 5 ottobre 2020 passa, a titolo temporaneo, alla Salernitana, in B (10 gare di campionato e 2 di Coppa Italia Frecciarossa).

Nelle due stagioni successive ricopre il ruolo di terzo portiere della Lazio. Il 29 agosto 2023, passa al Perugia con la formula del prestito annuale (33 gare in C e 3 nei playoff). Il 29 giugno 2024, la Lazio comunica la cessione a titolo definitivo del portiere al Catania. Nella stagione in corso, con gli etnei colleziona 11 presenze, (10 nel girone C della Serie C e 1 in Coppa Italia Serie C).

SCHLIESST SICH DEM FCS AN TORWART MARIUS ADAMONIS

Der 27-jährige Schlussmann wechselte Anfang Jänner von Catania zu den Weißroten und unterzeichnete einen Vertrag bis zum 30. Juni 2025

Anfang Jänner einigten sich die Weißroten mit Catania auf den Transfer von Marius Adamonis. Damit kann der FC Südtirol einen weiteren erfahrenen Schlussmann in seinen Reihen begrüßen. Adamonis unterzeichnete einen Vertrag bis zum 30. Juni 2025. Geboren am 13. Mai 1997 in Panevėžys (Litauen), bestritt der 1,91

Meter große Schlussmann seine ersten Spiele im Erwachsenenfußball für Atlantas Klaipėda in Litauen. Nachdem Adamonis im Jänner 2016 zwischenzeitlich zu Bournemouth nach England gewechselt war, wurden seine Spielrechte im August desselben Jahres von Lazio erworben. Binnen weniger Wochen konnte er sich

einen Stammplatz in der „Primavera“ der Römer erkämpfen und wurde anschließend mehrfach in den Serie-A-Kader der „Biancocelesti“ einberufen. Im Sommer 2017 wechselte Adamonis auf Leihbasis zu Salernitana in die Serie B, wo er insgesamt sieben Begegnungen in der Meisterschaft und zwei im Italienpokal bestritt.

Die Saison 2018/19 verbrachte er auf Leihbasis bei Casertana in der Serie C, während er in der darauffolgenden Spielzeit für Catanzaro und anschließend für Sicula Leonzio in der dritten Liga zum Einsatz kam.

Im Oktober 2020 wechselte Adamonis ein zweites Mal auf Leihbasis von Lazio zu Salernitana, für die er drei Ligaspiele bestritt und unter der Leitung von Fabrizio Castori den historischen Aufstieg in die Serie A feiern konnte.

Nachdem er in den Saisons 2021/22 und 2022/23 als dritter Torwart Teil des Serie A-Kaders von Lazio war, wechselte Adamonis im August 2023 zu Perugia in die Serie C. Für den Traditionsverein aus Umbrien bestritt der 27-Jährige 33 Meisterschaftsspiele und drei Playoff-Begegnungen. Im vergangenen Sommer wurden seine Spielrechte fest von Drittligist Catania erworben.

Im Dress der Sizilianer absolvierte er in der Hinrunde der laufenden Saison

zehn Ligaspiele und eine Partie im Serie C-Pokal.

Adamonis wurde in jungen Jahren regelmäßig für die Jugendnationalmannschaf-

ten von Litauen einberufen.

Am 19. November 2022, im Alter von 25 Jahren, feierte er gegen Estland sein Debüt für das A-Team seines Heimatlands.

CINQUE PUNTI nelle ultime cinque partite

Dopo lo stop a Castellammare di Stabia e l’avvicendamento tecnico con l’arrivo di mister Fabrizio Castori, i biancorossi hanno colto un pareggio interno con tanto rammarico contro il Mantova, per poi andare ad espugnare il difficile campo del Bari. E’ arrivata poi la rocambolesca battuta d’arresto casalinga con il Cittadella, nell’ultimo turno del girone d’andata. Nella prima giornata di ritorno, il pareggioche sta un po’ stretto - a reti inviolate allo Stadio “Braglia” di Modena.

Cinque punti nelle ultime cinque partite. Dopo lo stop a Castellammare di Stabia e l’avvicendamento tecnico con l’arrivo di mister Fabrizio Castori, i biancorossi hanno colto un pareggio interno con tanto rammarico contro il Mantova, per poi andare ad espugnare il difficile campo del Bari. E’ arrivata poi la rocambolesca battuta d’arresto casalinga con il Cittadella, nell’ultimo turno del girone d’andata. Poi, nella prima giornata di ritorno, il pareggio - che sta un po’ stretto - a reti inviolate a Modena.

L’ANTICIPO SE LO AGGIUDICA LA JUVE STABIA

Nell’anticipo del venerdì sera della 16esima giornata del girone d’andata della Serie BKT 2024-2025, l’FC Südtirol cede 2-1 (1-0 al riposo) sul terreno dello Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, contro la matricola Juve Stabia, incassando il quinto stop di fila. Nel riscaldamento mister Marco Zaffaroni è costretto a rinunciare a Masiello, infortunato e sostituito da Giorgini. I padroni di casa sbloccano il risultato dopo 8’, concretizzando la prima incursione degna di nota: sventagliata di Fortini dalla destra, incornata ravvicinata di Adorante, grande respinta di Poluzzi, la retroguardia non è tempestiva nel disimpegno e l’ex Candellone è lesto ad insaccare l’1-0. I biancorossi ospiti acciuffano il pareggio al 28’ della ripresa con una pregevole girata di Kofler, che raccoglie un corner dalla destra di Arrigoni e insacca al volo. I padroni di casa tornano in vantaggio al 34’: angolo dalla sinistra, testa di Bellich in mischia e palla in rete: 2-1.

CON IL MANTOVA UN PUNTO CHE STA STRETTO

Tra FC Südtirol e Mantova termina 2-2 (1-1 al riposo) nella 17esima e terzultima giornata del girone di andata del campionato di Serie BKT 2024/25. Sul terreno dello Stadio Druso di Bolzano, in condizioni perfette nonostante la neve caduta nella notte – non consistente, ma che ha reso comunque suggestiva la cornice – i biancorossi del neoallenatore Fabrizio Castori conquistano un punto, che a contri fatti sta stretto contro i mai domi virgiliani guidati da Davide Possanzini. I padroni di casa la sbloccano al primo affondo, al 4’: Molina dalla destra crossa al centro per il tocco a seguire di Odogwu ad innescare Merkaj, che al secondo tentativo insacca morbido, da due passi, la palla dell’ 1-0. Il Mantova riporta i conti in parità al 41’con l’ex Galuppini che con un tocco ravvicinato corregge in rete un colpo di testa ad incrociare di Mensah, servito sul secondo palo dal una sventagliata dalla destra di Maggioni. Nella ripresa, al 17’, Rover – entrato in campo da

Kofler esulta dopo il gol a Castellammare di Stabia

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un minuto – firma il 2-1 aggirando Cella in area, raccogliendo la sponda di testa da parte di Odogwu. Partita vibrante e carica di emozioni. I padroni di casa sfiorano il tris, ma al 44’ Fedel mette il piede sul rinvio di Simone Davi, rigore. Calcia Aramu di sinistro, para Poluzzi, riprende Aramu che insacca sulla ribattuta: 2-2.

TRE PUNTI DI PLATINO A BARI

L’FC Südtirol si impone in casa del Bari per 0-1 (0-0 al riposo) sul terreno dello Stadio San Nicola, conquistando una vittoria di platino nella 18esima e penultima giornata del girone di andata del campionato di Serie BKT 2024/25.

Dopo una manciata di grandi occasioni da reti mancate clamorosamente, i biancorossi ospiti sbloccano la gara quando stanno per scorrere i titoli di coda. Nella prima manciata di secondi del recupero: cross dalla sinistra di Casiraghi, Crespi anticipa Obaretin e gioca di sponda per El Kaouakibi, che vince il contrasto con Dor val e, da due passi, infila Radunovic per lo 0-1.

ROCAMBOLESCO STOP INTERNO CON IL CITTADELLA

L’FC Südtirol esce battuto dal match casalingo con il Cittadella nella diciannovesima e ultima giornata del girone di andata del campionato di Serie BKT 2024-2025. Sul terreno dello Stadio Druso di Bolzano il “boxing day” finisce 1-2 (1-1 al riposo) per i granata patavini, che conquistano tre punti pesanti approfittando di due episodi favorevoli.

JUVE STABIA (3-4-2–1): 20 Thiam; 6 Bellich, 24 Varnier, 23 Folino; 29 Fortini (46’ 3 Rocchetti), 55 Leone (83’ 14 Meli), 8 Buglio © (90’ 4 Ruggero), 15 Floriani Mussolini; 11 Piscopo (68’ 10 Pierobon), 27 Candellone; 9 Adorante (68’ 90 Artistico).

A disposizione/Reservebank: 1 Matosevic, 16 Signorini, 5 Di Marco, 7 Zuccon, 13 Baldi, 25 Gerbo, 99 Piovanello.

ALLENATORE/TRAINER: GUIDO PAGLIUCA

F C SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi ©; 30 Giorgini, 23 Ceppitelli, 28 Kofler; 7 Rover (69’ 24 S. Davi), 79 Molina (88’ 9 Crespi), 4 Arrigoni, 8 Mallamo (89’ 11 Zedadka), 2 El Kaouakibi; 33 Merkaj (83’ 17 Casiraghi), 90 Odogwu.

A disposizione/Reservebank: 12 Drago; 62 Theiner, 3 Cagnano, 5 Masiello, 6 Martini, 19 Pietrangeli, 24 S. Davi, 68 Vimercati, 99 Praszelik.

ALLENATORE/TRAINER: MARCO ZAFFARONI

ARBITRO/ SCHIEDSRICHTER: Ermanno Feliciani (Teramo)

ASSISTENTI/ASSISTENTEN: Andrea Zingarelli (Siena) & Ivan Catallo (Frosinone)

IV UFFICIALE/4. OFFIZIELLER: Leonardo Mastrodomenico (Matera)

VAR: Luig i Nasca (Bari)

AVAR: Salvatore Longo (Paola)

Ammoniti/Verwarnungen: 34’ Buglio (JS), 39’ Leone (JS), 40’ espulsi/des Feldes verwiesen Tarantino, viceallenatore/Co-Trainer Juve Stabia & Chiodi, prep.

Atletico/Athletiktrainer FCS, 63’ Arrigoni (FCS), 64’ Candellone (FCS), 67’ Floriani Mussolini e Folino (JS), 83’ S. Davi (FCS).

RETI/TORE: 8’ 1-0 Candellone (JS), 73’ 1-1 Kofler (FCS), 79’ Bellich (JS)

Angoli/Eckbälle: 8-3 (5-1)

Recupero/Nachspielzeit: 2’ + 5’

La gara si sblocca al 6’, quando El Kaouakibi prova la conclusione al volo da fuori area, generando di fatto un assist al bacio sotto porta per Casiraghi, che insacca da due passi dopo il tocco di Casolari: 1-0 (autorete). Il Cittadella rimette in equilibrio il match poco prima del riposo, al 45’ con un gran tirocross dello stesso Casolari: parabola a scendere dalla sinistra, da 25 metri e palla che si insacca sul secondo palo: 1-1. Cittadella in vantaggio al 35’ della ripresa:

HAST DU ES VERPASST?

cross dalla sinistra sul secondo palo per la testa di Pandolfi, che incrocia e insacca la palla dell’1-2.

A MODENA FINISCE SENZA RETI

L’FC Südtirol chiude senza reti e con qualche rammarico in casa del Modena, sul terreno dello Stadio Alberto Braglia, nella ventesima giornata, prima del girone di ritorno del campionato di Serie BKT 2024/25. I biancorossi, guidati per la quarta gara da mister Fabrizio Castori – in superiorità numerica dal 24’ per l’espulsione di Cauz, fino al 30’ della ripresa per il rosso a capitan Casiraghi per doppia ammonizione – disputano un buon primo tempo, senza riuscire però a trovare la conclusione pericolosa.

Anche in avvio di ripresa, gli ospiti si rivelano più propositivi, provano a calciare verso Gagno, ma non passano.

FC SÜDTIROL – MANTOVA 2-2

FC SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 19 Pietrangeli, 28 Kofler; 11 Zedadka (70’ 24 S. Davi), 17 Casiraghi ©, 4 Arrigoni (62’ 8 Mallamo), 99 Praszelik (90’ 6 Martini), 79 Molina; 33 Merkaj (62’ 7 Rover), 90 Odogwu (90’ 9 Crespi).

A disposizione/Reservebank: 12 Drago, 62 Theiner, 23 Ceppitelli, 68 Vimercati.

ALLENATORE/TRAINER: FABRIZIO CASTORI

M ANTOVA (4-3-3): 1 Festa; 27 Maggioni (79’ 20 Fedel), 4 Solini, 29 Cella, 6 Bani; 21 Trimboli, 24 Artioli (70’ 11 Fiori), 10 Wieser (79’ 30 Bragantini); 19 Mancuso (70’ 70 Aramu), 7 Mensah © (54’ 9 Debenedetti), 14 Galuppini. (80’ 9 Mulattieri) A disposizione/ Reservebank: 12 Sonzogni, 16 Botti, 5 Redolfi, 13 Brignani, 23 Panizzi, 28 Muroni, 87 De Maio.

ALLENATORE/TRAINER: DAVIDE POSSANZINI

ARBITRO/ SCHIEDSRICHTER: Francesco Cosso (Reggio Calabria)

ASSISTENTI/ASSISTENTEN: Claudio Barone (Roma) & Tiziana Trasciatti (Foligno) IV UFFICIALE/4. OFFIZIELLER: Mattia Drigo (Portogruaro)

VAR: Lor enzo Maggioni (Lecco)

AVAR: Matteo Gariglio (Pinerolo)

Ammoniti/Verwarnungen: 5’ Merkaj (FCS), 26’ Arrigoni (FCS), 36’ Trimboli (MN), 38’ Artioli (MN), 67’ Poluzzi (FCS), 74’ Kofler (FCS).

RETI/TORE: 1:0 4’ Merkaj (FCS), 1:1 41’ Galuppini (MN), 63’ 2:1 Rover (FCS), 2:2 90’ Aramu (MN)

Angoli/Eckbälle: 4-6 (1-4)

Recupero/Nachspielzeit: 0’ + 6’

Spannung und Fortschritt: Die vergangenen Spiele des FC Südtirol

Die Rückrunde der Serie B 2024/2025 hat bereits begonnen und der FC Südtirol blickt auf eine Reihe spannender, aber auch herausfordernder Partien zurück. In dieser Fotogalerie wird ein Blick auf die letzten Begegnungen und die vielversprechende Entwicklung der Mannschaft geworfen

KNAPPE NIEDERLAGE IN CASTELLAMMARE DI STABIA

Im vorgezogenen Freitagabendspiel des 16. Spieltags der Serie b musste der FC Südtirol gegen den Aufsteiger Juve Stabia die fünfte Niederlage in Folge hinnehmen.

Die Gastgeber gingen früh in Führung: In der 8. Spielminute brachte Fortini eine Flanke von der rechten Außenbahn in den Strafraum, wo Adorante per Kopf an den Reflexen von Poluzzi scheiterte. Beim Abstauber von Candellone war der FCS-Schlussmann jedoch chancenlos. Nach der Pause gelang den Gästen

der zwischenzeitliche Ausgleich: Kofler erzielte in der 73. Minute nach einer Ecke von Arrigoni per Volley den 1:1-Ausgleich. Doch nur sechs Minuten später gelang den Gastgebern der Siegtreffer: Bellich traf per Kopf zum 2:1 (79.), was das Spiel zu Gunsten von Juve Stabia entschied.

UNGLÜCKLICHES UNENTSCHIEDEN GEGEN MANTOVA

Am 17. Spieltag kam der FC Südtirol im Bozner Drusus-Stadion nach fünf Niederlagen in Folge zu einem Punktgewinn. Vor einer

BARI – FC SÜDTIROL 0-1

BARI (3-4-1–2): 1 Radunovic; 25 Pucino, 23 Vicari ©, 3 Mantovani (68’ 55 Obaretin); 7 Oliveri (82’ 10 Bellomo), 28 Lella (87’ 17 Maiello), 8 Benali (68’ 4 Maita), 93 Dorval; 19 Falletti (68’ 20 Sibilli); 15 Lasagna, 9 Novakovich.

A disposizione/Reservebank: 22 Pissardo, 5 Mattino, 11 Sgarbi, 18 Manzari, 27 Favasuli, 44 Simic, 94 Saco. ALLENATORE/TRAINER: MORENO LONGO

F C SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 19 Pietrangeli, 28 Kofler; 11 Zedadka; 4 Arrigoni 17 Casiraghi ©, 99 Praszelik (73’ 8 Mallamo), 79 Molina (88’ 2 El Kaouakibi); 33 Merkaj (79’ 7 Rover), 90 Odogwu (88’ 9 Crespi).

A disposizione/Reservebank: 12 Drago, 62 Theiner, 3 Cagnano, 6 Martini, 23 Ceppitelli, 24 S. Davi, 46 Brik.

ALLENATORE/TRAINER: FABRIZIO CASTORI

ARBITRO/ SCHIEDSRICHTER: Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno)

ASSISTENTI/ASSISTENTEN: Filippo Meli (Parma) & Eugenio Scarpa (Collegno)

IV UFFICIALE/4. OFFIZIELLER: Maria Marotta (Sapri)

VAR: Gianpier o Miele (Nola)

AVAR: Valerio Marini (Roma)

Ammoniti/Verwarnungen: 18’ Dorval (B), 33’ Giorgini (FCS), 12’ Novakocich (B), 58’ Odogwu (FCS), 59’ Mantovani (B), 70’ Sibilli (B), 90’+6’ El Kaouakibi (FCS).

RETI/TORE: 8’ 1-0 Candellone (JS), 73’ 1-1 Kofler (FCS), 79’ Bellich (JS)

Angoli/Eckbälle: 6-5 (4-3)

Recupero/Nachspielzeit: 1’ + 6’ (+3’)

tollen Kulisse zeigte das Team im ersten Match unter Fabrizio Castori eine kämpferische und beherzte Leistung. Die Gastgeber gingen bereits in der 4. Spielminute in Führung: Eine Molina-Hereingabe von der rechten Seite leitete Odogwu weiter, der

ter, der Merkaj den Ball perfekt zuspielte. Dieser brachte den Ball im zweiten Versuch über die Linie zum 1:0. Doch kurz vor der Halbzeitpause glichen die Gäste aus: Galuppini lenkte einen Kopfball von Mensah nach einer Flanke von Maggioni zum 1:1

Die Skihütten in ObereggenInmittenPampeago des Skigebietesnel centro sciistico

ins Tor (41.). In der zweiten Halbzeit brachte Rover den FC Südtirol in der 63. Minute wieder in Führung, nachdem er nur eine Minute zuvor eingewechselt worden war. Doch die Partie blieb spannend und kurz vor dem Ende hielt Fedel in einem Klärungsversuch den Fuß in den Schuss von Davi, woraufhin ein Elfmeterpfiff folgte. Aramu scheiterte zunächst an Poluzzi, doch der Nachschuss landete im Tor zum 2:2-Endstand (90.).

BEFREIUNGSSCHLAG IN BARI

Nach schwierigen Wochen gelang dem FC Südtirol im Rahmen des 18. Spieltags der Serie B ein wichtiger Auswärtssieg gegen Bari. Die Partie im Stadio San Nicola war hart umkämpft, doch die Weißroten belohnten sich in letzter Sekunde mit einem 1:0Sieg. Beide Mannschaften gingen ohne Tore in die Halbzeitpause, doch der FC Südtirol zeigte über die gesamte Spielzeit hinweg eine überzeugende Leistung und erarbeitete sich mehrere hochkarätige Chancen. In der 90. Spielminute setzte Casiraghi eine präzise Flanke von der linken Seite in den Strafraum. Dort setzte sich Crespi gegen Obaretin durch und legte den Ball quer. El Kaouakibi antizi-

FC SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 19 Pietrangeli, 28 Kofler (87’ 9 Crespi); 11 Zedadka, 17 Casiraghi ©, 4 Arrigoni (88’ 6 Martini), 8 Mallamo (46’ 99 Praszelik), 79 Molina; 7 Rover (57’ 33 Merkaj), 90 Odogwu.

A disposizione/Reservebank: 12 Drago, 16 Lamanna, 3 Cagnano, 15 Rottensteiner, 2 3 Ceppitelli, 24. S. Davi, 46 Brik.

ALLENATORE/TRAINER: FABRIZIO CASTORI

CITTADELLA (3-5-1-1): 36 Kastrati; 2 Salvi, 26 Pavan, 24 Carissoni; 19 D’Alessio, 17 Tronchin (71’ 21 Rabbi), 5 Casolari, 8 Amatucci, 32 Masciangelo (87’ 28 Rizza); 16 Vita ©; 7 Pandolfi (83’ 91 Ravasio). (80’ 9 Mulattieri) .

A disposizione/Reservebank: 22 Squizzato, 9 Magrassi, 10 Cassano, 11 Desogus, 20 Voltan, 23 Branca, 35 Piccinini, 65 Cecchetto.

ALLENATORE/TRAINER: ALESSANDRO DAL CANTO

ARBITRO/ SCHIEDSRICHTER: Daniele Chiffi (Padova)

ASSISTENTI/ASSISTENTEN: Mario Vigile (Cosenza) & Fabrizio Aniello Ricciardi (Ancona)

IV UFFICIALE/4. OFFIZIELLER: Michele Maccorin (Pordenone)

VAR: Giac omo Camplone (Pescara)

AVAR: Giacomo Paganessi (Bergamo)

Ammoniti/Verwarnungen: 0’ Zedadka (FCS), 36’ Mallamo (FCS), 54’ Kofler (FCS), 56’ Tronchin (C).

RETI/TORE: 1:0 6’ autorete/Eigentor Casolari (FCS), 1:1 45’ Casolari (C), 1:2 80’ Pandolfi (C)

Angoli/Eckbälle: 5-7 (2-4)

Recupero/Nachspielzeit: 1’ + 6’

SD: Dr. Hannes Mutschlechner

pierte die Situation perfekt und vollendete den Ball ins Tor von Radunovic zum umjubelten 1:0-Endstand.

VERHEXTER „BOXING DAY“

Am Stefanstag musste sich der FC Südtirol gegen Cittadella mit einer knappen 2:1-Heimniederlage geschlagen geben. Die Partie begann vielversprechend für die Weißroten: In der 6. Spielminute setzte ein versuchter Abschluss von El Kaouakibi den Ball ideal für Casiraghi in Szene, der aber in letzter Sekunde von Casolari antizipiert wurde – der Klärungsversuch des Cittadella-Spielers landete jedoch im Netz und brachte den FCS mit 1:0 in Führung. Doch der Vorsprung währte nicht lange und in der Nachspielzeit der ersten Hälfte erzielte Casolari den Ausgleich: Ein Schlenzer aus rund 25 Metern landete im rechten Kreuzeck und brachte den Gästen das 1:1 (45.). In der 80. Spielminute erzielte Cittadella den Siegtreffer: Eine Flanke von der linken Seite erreichte Pandolfi, dessen Kopfball sich als Bogenlampe ins linke Eck senkte und den 1:2-Endstand besiegelte.

K-Fans: la tecnologia dei professionisti ora è per tutti

È appena stato lanciato sul mercato K-Fans, il progetto di K-Sport che trasforma l’allenamento degli sportivi dilettanti. Questo prodotto nasce dall’esperienza di K-Sport, azienda leader in Italia nella fornitura di tecnologie per l’analisi delle prestazioni sportive.

Grazie alla sua expertise, K-Sport è diventata un punto di riferimento per oltre l’80% delle squadre professionistiche di calcio tra Serie A, B e C, tra cui il nostro FC Sudtirol, dimostrando come la tecnologia possa essere un alleato fondamentale nello sport ad ogni livello. Ora, con K-Fans, questa tecnologia esclusiva è finalmente disponibile per tutti. Attraverso un dispositivo indossabile, gli utenti possono monitorare i propri dati, ottenendo una vera e propria “carta d’identità” delle loro prestazioni in tempo reale.

Un salto tecnologico per lo sport

Un’app che rivoluziona l’esperienza sportiva

K-Fans non si limita a misurare le tue performance: l’app permette agli utenti di confrontarsi con i propri amici e persino con i professionisti. Inoltre, gli allenamenti diventano una competizione grazie alla possibilità di vincere premi esclusivi come maglie autografate e biglietti. La gamification trasforma ogni sessione di allenamento in un’esperienza unica. Un aspetto fondamentale è la visibilità offerta dalla piattaforma: grazie all’accesso ai dati di allenamento, scout e team possono individuare talenti emergenti. In questo modo, K-Fans diventa un ponte tra il calcio amatoriale e quello professionistico.

La visione di K-Fans

Secondo Alberto Guidotti, CEO di K-Sport: «Con K-Fans, giovani ragazzi e ragazze, atleti dilettanti, potranno utilizzare la stessa tecnologia d’avanguardia dei professionisti. Vogliamo contribuire a coltivare i desideri di tante giovani promesse, perché ogni atleta deve correre con la speranza nel cuore e grandi sogni nella propria testa».

K-Fans rappresenta un’evoluzione naturale per K-Sport, come sottolinea il founder e General Manager, Mirko Marcolini: «Alla soglia dei vent’anni dalla nascita di K-Sport, questo progetto segna un ulteriore passo in avanti. Grazie a un incessante lavoro di ricerca e alla capacità di anticipare le sfide delle wearable technologies, portiamo la nostra tecnologia d’avanguardia a un pubblico sempre più ampio».

K-Fans rappresenta un alleato straordinario per migliorare le prestazioni, come sottolineaFilippo Inzaghi, ex calciatore e allenatore del Pisa: «Da giocatore prima e da allenatore poi, ho visto quanto sia cruciale il supporto tecnologico offerto da K-Sport».

Un futuro luminoso per lo sport dilettantistico

K-Fans è molto più di un prodotto: è una piattaforma che rende lo sport accessibile, tecnologico e inclusivo. Grazie a K-Sport e alla sua esperienza, anche gli atleti dilettanti possono vivere il loro sogno da professionisti. E per chi indossa la maglia del Sudtirol, l’orgoglio è doppio: questa tecnologia, già al servizio della nostra squadra, ora è nelle mani di tutti.

TORLOSES REMIS ZUM JAHRESABSCHLUSS

Zum Rückrundenauftakt am 20. Spieltag trennten sich Modena und der FC Südtirol mit einem torlosen Unentschieden. Der FC Südtirol spielte ab der 28. Minute in Überzahl, nachdem Modenas Cauz für ein Handspiel an der Strafraumgrenze des Feldes die Rote Karte gesehen hatte. In der 74. Minute wurde jedoch auch Casiraghi nach einem Foul mit Gelb-Rot vom Platz gestellt, sodass das numerische Gleichgewicht wiederhergestellt wurde. In einer intensiven ersten Halbzeit, in der die Weißroten gut ins Spiel fanden, blieb der entscheidende Treffer aus. Auch nach dem Seitenwechsel blieben beide Mannschaften gefährlich, doch weder Modena noch der FC Südtirol konnten die Partie für sich entscheiden. In den letzten Minuten gab es noch einige Chancen auf beiden Seiten, doch letztlich endete die Partie mit einem gerechten 0:0-Unentschieden.

MODENA – FC SÜDTIROL 0-0

MODENA (3-4-1–2): 26 Gagno; 23 Caldara, 19 Zaro, 33 Cauz; 29 Cotali (88’ 27 Idrissi), 8 Santoro, 16 Gerli ©, 18 Di Pardo (64’ 6 Magnino); 21 Bozhanaj (46’ 90 Abiuso), 5 Battistella (46’ 25 Dellavalle); 11 Pedro Mendes (64’ 9 Gliozzi).

A disposizione/Reservebank: 1 Sassi, 78 Bagheria, 2 Beyuku, 7 Duca, 24 Oliva, 92 Defrel, 99 Alberti.

ALLENATORE/TRAINER: PAOLO ANDREA MANDELLI

F C SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi; 30 Giorgini, 19 Pietrangeli, 28 Kofler (46’ 2 El Kaouakibi); 11 Zedadka; 6 Martini (86’ 4 Arrigoni), 17 Casiraghi ©, 99 Praszelik (86’ 8 Mallamo), 79 Molina; 33 Merkaj (73’ 7 Rover), 90 Odogwu.

A disposizione/Reservebank: 12 Drago, 16 Lamanna, 3 Cagnano, 9 Crespi, 14. F. Davi, 23 Ceppitelli, 24 S. Davi, 46 Brik.

ALLENATORE/TRAINER: FABRIZIO CASTORI

ARBITRO/ SCHIEDSRICHTER: Gabriele Scatena (Avezzano)

ASSISTENTI/ASSISTENTEN: Davide Imperiale (Genova) & Lorenzo Giuggioli (Grosseto)

IV UFFICIALE/4. OFFIZIELLER: Abdoulaye Diop (Treviglio)

VAR: Mar co Serra (Torino)

AVAR: Rodolfo Di Vuolo (Castellammare di Stabia)

Ammoniti/Verwarnungen: 1’ Zaro (MO), 38’ Kofler (FCS), 52’ Merkaj (FCS) & mister/Trainer Castori (FCS), 57’ Casiraghi (FCS), 68’ Caldara (MO), 78’ Abiuso (MO), 90+4’ Santoro (MO).

Angoli/Eckbälle: 2-2 (2-1)

Recupero/Nachspielzeit: 2’ + 4’ (+ 2’)

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CATANZARO

La prossima Avversaria al Druso

Der nächste Heimgegner im Drusus Stadion

Città|Stadt: Catanzaro (83.364 abitanti|Einwohner)

Distanza da Bolzano|Distanz von Bozen: 1.233 km

Fondazione|Gründungsjahr: 1929

Colori sociali|VVereinsfarben: giallo-rosso|Gelb-Rot

Stadio|Stadion: Nicola Ceravolo (14.650 posti/Sitzplätze)

Presidente|Präsident: Floriano Noto

Direttore sportivo|Sportdirektor: Ciro Polito

Allenatore|Trainer: Fabio Caserta

Capitano|Kapitän: Pietro Iemmello

Miglior marcatore|Bester Torschütze: Pietro Iemmello (10)

Marco Pompetti

LA ROSA / DER KADER

PORTIERI/TORHÜTER

22 Mirko Pigliacelli 1993

01 Andrea Dini 1996

Mister Caserta

CENTROCAMPISTI/MITTELFELDSPIELER

21 Marco Pompetti 2000

10 Jacopo Petriccione 1995

20 Simone Pontisso 1997

61 Francesco Maiolo 2007

99 Edoardo Borrelli 2004

DIFENSORI/VERTEIDIGER

06 Federico Bonini 2001

14 Stefano Scognamillo 1994

04 Matias Antonini 1998

23 Nicolò Brighenti 1989

34 Philipp Breit 2003

03 Riccardo Turicchia 2003

27 Andrea Ceresoli 2003

84 Tommaso Cassandro 2000

92 Mario Situm 1992

24 Riccardo Pagano 2004

08 Ilias Koutsoupias 2001

80 Mamadou Coulibaly 1999

ATTACCANTI/STÜRMER

29 Demba Seck 2001

07 Mattia Compagnon 2001

17 Enrico Brignola 1999

70 Marco D‘Alessandro 1991

28 Tommaso Biasci 1994

45 Nicolò Buso 2000

63 Gabriel Rafele 1995

09 Pietro Iemmello 1992

19 Andrea La Mantia 1991

90 Filippo Pittarello 1996

“Vola a Palermo con l’FC Südtirol”

Una preziosa asta di Natale con “Südtirol hilft“

Il pacchetto esclusivo messo in palio dal club biancorosso è stato acquistato online per la cifra di 12.200€, destinata a persone bisognose: il vincitore potrà vivere un’esperienza unica accanto alla squadra biancorossa in occasione della trasferta in Sicilia del prossimo primo maggio

Il 19 dicembre scorso si è conclusa con successo l’asta online del pacchetto esclusivo messo in palio dal club biancorosso. „Vola a Palermo con l’FC Südtirol“, iniziativa organizzata nell’ambito delle proposte natalizie a favore di „Südtirol hilft - L’Alto Adige Aiuta“, ha raccolto un importo rilevante e significativo: 12.200 euro, destinati al sostegno di persone bisognose. Il vincitore dell’asta avrà la straordinaria opportunità di vivere un’esperienza unica accanto alla squadra biancorossa in occasione della trasferta a Palermo per la partita di campionato del prossimo primo maggio. Il ricavato della vendita andrà a sostenere

i progetti benefici della piattaforma di solidarietà, che si impegna a supportare persone e famiglie in difficoltà. Il pacchetto, che include il volo charter da Bolzano a Palermo e ritorno, vitto, alloggio presso l’hotel della squadra biancorossa e i biglietti per la partita allo stadio Renzo Barbera, offrirà un’esperienza “all inclusive” unica al vincitore e alle cinque persone da lui scelte che lo accompagneranno. I sei partecipanti avranno, inoltre, la possibilità di scegliere una maglia originale indossata dai giocatori durante la partita e farla firmare nel corso del viaggio di ritorno. A guidare il gruppo, in questa esperienza esclusiva, sarà

l’ex capitano Hannes Fink - ora direttore tecnico -, che condividerà con il gruppo i dettagli del “dietro le quinte” della trasferta nel campionato di serie B.

Con questa iniziativa - rafforzata dalla presenza in studio, al radio Südtirol-1 nei giorni prima di Natale, dell’a.d. Dietmar Pfeifer, del d.t. Hannes Fink e del capitano Fabian Tait, a sostenere l’asta benefica-, l’FC Südtirol conferma il proprio impegno nell’unire sport e solidarietà, offrendo a tifosi e sostenitori la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile per una nobile causa.

Erfolgreiche Weihnachtsauktion mit „Südtirol hilft“: Exklusives Paket für Palermo-Reise erzielt 12.200 €

Der Erlös der Versteigerung fließt direkt in die wohltätigen Projekte der Hilfsorganisation, die sich der Unterstützung von Menschen und Familien in schwierigen Lebenssituationen widmet und damit einen wichtigen Beitrag zur Verbesserung ihrer Lebensumstände leistet

Am 19. Dezember wurde das exklusive Paket „Fliegen Sie mit dem FCS nach Palermo“ auf der Online-Plattform von „Südtirol hilft“ erfolgreich für 12.200 € versteigert. Der Gewinner der Auktion sicherte sich damit einmalige Gelegenheit, gemeinsam mit fünf Begleitpersonen das Auswärtsspiel des FC Südtirol am 1. Mai 2025 in Palermo hautnah zu erleben. Der Erlös der Versteigerung kommt den wohltätigen Projekten von „Südtirol hilft“ zugute, die Menschen und Familien in schwierigen Lebenssituationen unterstützen.

des FC Südtirol geht es von Bozen nach Palermo und zurück, während die Gäste im selben Hotel wie die Profimannschaft übernachten. Ein Besuch des Spiels im traditionsreichen Renzo Barbera-Stadion sowie ein signiertes Spieltrikot runden das außergewöhnliche Paket ab. Begleitet wird die Reise von Hannes Fink, dem ehemaligen Kapitän des FC Südtirol, der den Teilnehmern exklusive Einblicke in die Welt des Profifußballs gewährt.Zudem nahmen Geschäftsführer Dietmar Pfeifer, der technische Direktor und langjährige Kapitän Hannes Fink sowie der aktuelle Kapitän und Rekordspieler der Profimannschaft, Fabian Tait, in den Tagen vor Weihnachten ihre Plätze im Studio von

Südtirol 1 ein, um tatkräftig am Spendentelefon von „Südtirol hilft“ Spenden entgegenzunehmen

Mit diesen Initiativen bekräftigt der FC Südtirol sein tief verwurzeltes soziales Engagement und seine Verantwortung gegenüber der Gemeinschaft. Der Verein sieht es als seine Aufgabe, die große Plattform des Profifußballs für solidarische Projekte zu nutzen und damit einen positiven Unterschied für die Gemeinschaft zu machen.

LA FAMIGLIA BIANCOROSSA

ospite alla Forst per la cena di Natale

A Lagundo, nello splendido quartier generale di uno dei partner più longevi e prestigiosi del club biancorosso, si è svolto il tradizionale incontro conviviale culminato con lo scambio di auguri e con una donazione per sostenere nobili cause

Nel segno della consolidata e sempre più ramificata sinergia fra FC Südtirol e la Spezialbier-Brauerei Forst, si è svolta, come ormai da consolidata tradizione, la cena di Natale, a cui il club biancorosso è stato invitato dai vertici della prestigiosa azienda partner, che hanno ospitato la nutrita delegazione negli eleganti e caratteristici locali della Birreria Forst di Lagundo. Oltre alla prima squadra al gran completo, erano presenti lo stato maggiore biancorosso, soci, dirigenti e collaboratori dell’FC Südtirol. Oltre alla squisita ospitalità, gli invitati hanno particolarmente apprezzato anche il prelibato menù, accompagnato da diversi tipi di birre Forst. A fare gli onori di casa per la ditta Forst, il Direttore Amministrativo Gerhard Comper, che ha portato i saluti di Cellina von Mannstein e si è rivolto ai presenti anche nel suo prezioso ruolo di presidente biancorosso.

Il vice presidente vicario, Carlo Costa, a nome di tutto l’FC Südtirol e in modo particolare da parte di tutti i presenti ha ringraziato la Forst, esprimendo gratitudine e apprezzamento per

la splendida accoglienza, oltre che per la consolidata partnership e il concreto sostegno che da sempre Forst garantisce al club.

L’amministratore delegato Dietmar Pfeifer ha ricordato le tappe salienti che hanno caratterizzato l’anno 2024, porgendo poi un sentito ringraziamento e apprezzamento nei suoi confronti di tutte le persone che a vario titolo lavorano o collaborano con la società biancorossa, con passione, impegno, dedizione e professionalità, sottolineando che, in questa occasione, tutti i presenti hanno ricevuto una tavoletta di cioccolata, prodotta appositamente per l’FCS dall’azienda Oberhöller di Sarentino - che ha unito la delicatezza del cioccolato bianco alle fragole maturate al solecome segno di gratitudine.

In luogo del tradizionale regalo natalizio, il club ha scelto di perseguire una nobile causa, di sostenere con un gesto di grande altruismo, ovvero con una donazione, le cause della Casa del Gesù, struttura a meno di un chilometro dall’FCS Center, che si occupa da sempre di persone in stato di bisogno.

Hauptsitz Egeregg, 16 | 39050 Deutschnofen Technisches Büro Triesterstraße, 36 | 39100 Bozen

FESTLICHER GLANZ

BEI DER WEIHNACHTSFEIER 2024

Die Weihnachtsfeier des FC Südtirol fand traditionsgemäß in der zauberhaften Kulisse des Forster Weihnachtswaldes in Algund statt. Spieler, Trainer, Funktionäre, Aktionäre und Mitarbeitende genossen einen Abend, der durch Geselligkeit und exquisite Kulinarik in besonderer Erinnerung bleibt

Im Rahmen der langjährigen und erfolgreichen Partnerschaft zwischen dem FC Südtirol und der Spezialbier-Brauerei Forst fand die Weihnachtsfeier 2024 in der zauberhaften Kulisse des Forster Weihnachtswaldes in Algund statt. An der stilvollen Abendveranstaltung nahmen neben der gesamten Profimannschaft auch der Trainerstab um Chefcoach Fabrizio Castori, der Verwaltungsrat, die Aktionäre sowie die Büro-Mitarbeitenden teil.

Die Gäste wurden von Forst mit einem exquisiten, mehrgängigen Menü verwöhnt, das von einer Auswahl eigens gebrauter Bierspezialitäten begleitet wurde und kulinarisch keine Wünsche offenließ.

Traditionsgemäß eröffnete FCS-Präsident

Gerhard Comper den Abend mit einer herzlichen Ansprache und überbrachte die Grüße der Hausherrin, Frau Cellina von Mannstein. Im Anschluss würdigte Carlo Costa, 1. Vizepräsident des FC Südtirol, im Namen des Vereins die hervorragende Gastfreundschaft der Spezialbier-Brauerei Forst und betonte die langjährige, erfolgreiche Zusammenarbeit, die maßgeblich zum stetigen Wachstum des FC Südtirol beiträgt.

Geschäftsführer Dietmar Pfeifer würdigte in seinem Rückblick die bemerkenswerten Erfolge des Jahres 2024. Er hob zahlreiche erfolgreich umgesetzte und vielversprechende Projekte hervor und nutzte die Gelegenheit,den Mitarbeitenden

für deren Einsatzbereitschaft, Teamgeist, Professionalität und Engagement zu danken.

Als besondere Aufmerksamkeit erhielt jeder Gast eine exklusive FCSSchokolade, die vor wenigen Wochen in Zusammenarbeit mit dem neuen Partner Oberhöller aus dem Sarntal kreiert wurde. Der Verein entschied sich in diesem Jahr, auf traditionelle Weihnachtsgeschenke zu verzichten und stattdessen eine bedeutende Spende für wohltätige Zwecke zu leisten. Die Spende kam dem Jesuheim in Girlan zugute, das Senioren sowie Menschen mit besonderen Bedürfnissen unterstützt und nur wenige Kilometer vom FCS Center in Rungg entfernt liegt.

FC Südtirol in pediatria a tifare per e con i piccoli pazienti

Una delegazione biancorossa ha rinnovato, con una visita prenatalizia, lo stretto rapporto che lega da anni la società biancorossa al reparto di Pediatria dell’Ospedale provinciale di Bolzano

Dopo la visita compiuta in occasione delle festività pasquali, la squadra dell’FC Südtirol ha voluto allietare, anche in questi giorni prenatalizi, i piccoli e le piccole pazienti ricoverati nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale provinciale di Bolzano. Questa visita rinnova l’ormai consolidata tradizione che da parecchi anni, in occasione delle festività natalizie e pasquali, regala un momento di spensieratezza in reparto.

“È sempre un piacere vedere come la presenza dei calciatori dell’FCS porti gioia e serenità ai nostri piccoli ricoverati, un appuntamento oramai fisso che spero duri nel tempo” ha dichiarato la Primaria Laura Battisti, che ha accolto la delegazione nel Reparto di Pediatria del nosocomio di San Maurizio.

I giocatori, Andrea Masiello, Hamza El Kaouakibi, Jasmin Kurtic, Valerio Crespi, Matteo Rover e Giacomo Drago, in rappresentanza di tutta la squadra e la società biancorossa, hanno coinvolto con la loro allegria non solo le piccole e i piccoli ricoverate, ma anche i genitori e tutto il personale sanitario. Indossare le magliette autografate, potersi far fotografare con i calciatori, ricevere gadget, giochi e calendari d’avvento ha reso felici i bimbi e allontanato per un momento l’inquietudine e l’incertezza che accompagna il ricovero in ospedale di un bambino, di un figlio. La dirigenza dell’Ospedale e il Team della Pediatria hanno ringraziato l’FC Südtirol, esprimendo la loro gratitudine a tutti i giocatori e allo staff dirigenziale per la gradita visita che i piccoli e le piccole pazienti ricorderanno a lungo.

Weihnachtsbesuch in der Pädiatrie des Bozner KrankenhauseS

Anfang Dezember besuchte eine Delegation der Profimannschaft des FC Südtirol die jungen Patientinnen und Patienten, in der Hoffnung, ihren herausfordernden Alltag ein wenig aufzulockern und gemeinsam einige unbeschwerte Stunden zu verbringen

Nach dem Besuch in der Osterwoche Ende März kehrte der FC Südtirol auch in der Weihnachtszeit in die Pädiatrie-Abteilung des Bozner Krankenhauses zurück, um den jungen Patientinnen und Patienten einen Besuch abzustatten. Eine Delegation der Profimannschaft – bestehend aus Andrea Masiello, Hamza El Kaouakibi, Jasmin Kurtic, Valerio Crespi, Matteo Rover und Giacomo Drago – nahm sich Anfang Dezember die Zeit, um die jungen Patientinnen und Patienten zu besuchen und ihnen ein paar unbeschwerte Stunden zu bereiten.

„Es erfüllt uns immer wieder mit großer Freude, zu sehen, wie die Spieler des FC Südtirol bei den Patientinnen und Patienten Freude und Leichtigkeit wecken. Wir hoffen, dass diese wertvolle Tradition noch viele Jahre fortgeführt wird“, so Dr.in Laura Battisti, Primarärztin der Pädiatrie, die die FCSDelegation herzlich im Krankenhaus willkommen hieß. Der Besuch der Profispieler hatte zum Ziel, den jungen Patientinnen

und Patienten, die sich in einer schwierigen Phase ihres Lebens befinden, Momente der Freude und der Unbekümmertheit zu schenken. Mit ihrer empathischen und offenen Art gelang es Masiello & Co., für eine Weile die Sorgen und die Ungewissheit des Alltags in den Hintergrund zu rücken. Der Besuch kam nicht nur bei den Kindern gut an, sondern fand auch bei den Eltern sowie dem Krankenhaus-Team großen Anklang. Im Gepäck hatten die Spieler zahlreiche Geschenke, darunter signierte FCS-Trikots, Spielzeug, Adventskalender, Accessoires und Autogrammkarten. Die Profis nahmen sich viel Zeit für die Gespräche mit den Kindern und Eltern und standen gerne für Erinnerungsfotos zur Verfügung.

Für den FC Südtirol war dieser Besuch eine bereichernde Erfahrung, die einmal mehr verdeutlicht, wie herausfordernd das Leben vieler Menschen sein kann und wie wertvoll es ist, das größte Gut, unsere Zeit, mit ihnen zu teilen.

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Comune di Bolzano e Fc Südtirol

stipulano la concessione di valorizzazione di parti del “Druso”

Nell’accordo della durata di quindici anni è stato contemplato il progetto che prevede, oltre al completamento-finitura della “zona business” e di allestimento del fan shop per attività di merchandising, la realizzazione e allestimento delle cucine e la gestione degli uffici e dei chioschi interni

Comune di Bolzano e l’FC Südtirol hanno sottoscritto in Municipio la concessione di valorizzazione di parti dello Stadio Druso, segnatamente dell’area “ospitalità” situata al 2° piano della struttura di viale Trieste, per l’utilizzo della stessa da parte della società biancorossa. Si tratta di una concessione della durata di quindici anni e riguarda la costruzione e la gestione della “zona Business”, delle relative cucine e del Fanstore. Della concessione fanno parte anche la gestione degli uffici e dei chioschi dello stadio.

L’FC Südtirol ha elaborato una proposta dettagliata di valorizzazione dello Stadio Druso, garantendo la sostenibilità economica e finanziaria dell’intervento e assumendosi integralmente i costi degli investimenti previsti. Dopo un’attenta valutazione, il Comune di Bolzano, proprietario

dell’impianto, ha approvato il progetto. La concessione riguarda una superficie di 1.080 m², attualmente realizzata al grezzo, e l’approvazione ha portato alla stipula di un contratto di concessione della durata di 15 anni, adeguato al piano di valorizzazione e volto al raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario dell’investimento.

L’FC Südtirol punta a trasformare lo Stadio Druso di Bolzano in un luogo ancora più accogliente e adatto alle famiglie, rendendo le partite casalinghe autentiche esperienze di grande prestigio e richiamo. Parallelamente, l’obiettivo è quello di consolidare il ruolo dello stadio come punto di riferimento strategico per il tessuto economico altoatesino, offrendo un livello di ospitalità sempre più elevato a partner e sponsor. La struttura sarà aperta anche durante la settimana, con il Fanstore e

Info-Point destinato a diventare polo di riferimento per i tifosi. Grazie alla concessione, l’FC Südtirol avrà inoltre l’opportunità di organizzare eventi al di fuori del calendario sportivo, incrementando la versatilità dello stadio e valorizzandone appieno le potenzialità. Con questo investimento, l’FC Südtirol contribuisce a potenziare ulteriormente lo stadio – già riconosciuto come un piccolo gioiello –consolidandolo come una struttura sportiva di eccellenza e arricchendola di nuove opportunità e vitalità. La firma dell’atto è avvenuta in municipio alla presenza del Vice Sindaco e Assessore ai lavori pubblici Stephan Konder e dei rappresentanti dell’FCS: il presidente Gerhard Comper, il consigliere di amministrazione e main sponsor Hans Krapf e dall’amministratore delegato Dietmar Pfeifer. Soddisfazione è stata espressa da entrambe le parti.

FC Südtirol und Gemeinde Bozen setzen

auf nachhaltige Stadionaufwertung

Im Rahmen einer wegweisenden Vereinbarung haben die Gemeinde Bozen und der FCS eine 15-jährige Konzession zur Aufwertung und Nutzung spezifischer Bereiche des Drusus-Stadions unterzeichnet

Die Gemeinde Bozen hat dem FC Südtirol eine 15-jährige Konzession für die Nutzung und Aufwertung bestimmter Bereiche des Drusus-Stadions gewährt. Diese umfasst die „Hospitality“Zone im zweiten Stock des Gebäudes an der Triester-Straße, die industrielle Küche im Erdgeschoss sowie den Fanshop im Eingangsbereich der Zanvettor-Tribüne. Auch die Nutzung der Büros und Kioske des Stadions fällt in den Geltungsbereich der Konzession.

Der FC Südtirol hat der Gemeinde Bozen ein umfassendes Konzept zur Aufwertung und Nutzung des Drusus-Stadions vorgelegt, das sowohl die finanzielle als auch die wirtschaftliche Tragfähigkeit des Projekts sicherstellt. Nach eingehender Prüfung wurde der Vorschlag von der Gemeinde genehmigt und in einen Konzessionsvertrag überführt, der mit einer Laufzeit von 15 Jahren sowohl den Investitionsaufwand als auch ein ausgeglichenes Wirtschaftsergebnis berücksichtigt. Die Konzession umfasst eine Fläche von insgesamt 1.080 m², die bisher im Rohbauzustand vorliegt. Der FC Südtirol verpflichtet sich im Rahmen der Vereinbarung, sämtliche Ausbau- und Fertigstellungsmaßnahmen auf eigene Kosten zu realisieren. Der FC Südtirol verfolgt das Ziel, das Bozner Drusus-Stadion

noch attraktiver und familienfreundlicher zu gestalten, um die Heimspiele in eindrucksvolle Fußballerlebnisse zu verwandeln. Gleichzeitig soll die Spielstätte zu einem bedeutenden Treffpunkt für die Südtiroler Wirtschaft werden, wobei die Betreuung von Partnern und Sponsoren auf ein neues Niveau gehoben wird. Künftig wird das Drusus-Stadion auch unter der Woche geöffnet sein, wobei der Fanshop bzw. Info-Point als zentrale Anlaufstellen für die Fans dient. Die Konzession ermöglicht es dem FC Südtirol außerdem, über den regulären Spielbetrieb hinaus weitere Veranstaltungen im Stadion zu organisieren und dessen Nutzung vielseitig auszubauen.

Mit diesem Investment trägt der FC Südtirol dazu bei, das Stadion – das bereits als kleines Juwel gilt – weiter auszubauen und es als erstklassige Sporteinrichtung zu festigen und mit Leben zu füllen. Die Vertragsunterzeichnung erfolgte im Bozner Rathaus in Anwesenheit des stellvertretenden Bürgermeisters und Assessors für öffentliche Arbeiten, Stephan Konder, sowie der Vertreter des FC Südtirol: Präsident Gerhard Comper, Verwaltungsratsmitglied und Hauptsponsor Hans Krapf und Geschäftsführer Dietmar Pfeifer. Beide Seiten betonten die strategische Bedeutung der Vereinbarung und ihre Zufriedenheit mit der Zusammenarbeit.

JUGENDSPONSOREN

SPONSOR SETTORE GIOVANILE

avanti con brio

Dopo 13 giornate di campionato, la squadra di mister Abbate si trova a ridosso delle protagoniste. In Coppa Italia, dopo il successo a Benevento, i biancorossi sono stati sconfitti di misura dal Bologna nella gara secca valevole per i sedicesimi di finale: decisiva un’autorete negli ultimi secondi di recupero

La formazione Primavera 2 biancorossa è arrivata alla sosta di fine anno solare, in ottava posizione con 18 punti, tanti quanti il Padova, dopo 13 delle 15 giornate del girone di andata del raggruppamento A del campionato nazionale di categoria con “grandi firme”. La formazione guidata da mister Matteo Abbate ha colto 5 vittorie e 3 pareggi, subendo 5 stop, con 19 reti all’attivo (di cui 8 a firma di Frederick Samuel Ndongue, 5 ad opera di Pietro Fiorini e tre, in un colpo solo, di Simone Padovani) e 18 al passivo.

I biancorossi si trovano ad un solo punto dal Modena e a 4 dalla Spal, che è a ridosso della zona playoff, che al momento comprende Vicenza (23 punti), Renate ed Entella appaiate a quota 24, il Como

(27) e la capolista Parma (31). Saranno proprio i giovani “ducali”, primi della classe i prossimi avversari dell’FCS alla ripresa del campionato dopo la sosta di fine-inizio anno con gara in programma all’FCS Center di Maso Ronco sabato 11 gennaio. Poi è in calendario l’ultimo turno del girone di andata, con la trasferta sul campo dei brianzoli del Renate e il girone di ritorno.

La compagine di mister Abbate è stata impegnata anche nel tabellone nazionale della Coppa Italia Primavera, approdando ai sedicesimi di finale, dopo aver superato nel primo impegno il Benevento. Entrambi gli incontri si sono svolti in “gara secca”. L’FC Südtirol ha disputato una gara maiuscola contro i rossoblù felsinei, ma

ha dovuto cedere di misura nel finale. Sul terreno del Centro Sportivo di Crespellano, il Bologna l’ha spuntata per 1-0, all’ultimo assalto. Un’eliminazione inopinata e beffarda quella subita dai biancorossi di mister Matteo Abbate, che avevano superato il primo turno imponendosi ai rigori sul campo del Benevento.

Nei secondi finali del tempo di recupero, ovvero nell’ultima occasione della gara (al 45’+3’ della ripresa), il Bologna ha messo a segno la rete che ha deciso le sorti del match: sugli sviluppi di un calcio di punizione, su un cross in area, l’ultima palla della gara è stata sfortunatamente deviata di testa Halili nella propria porta determina il gol che ha segnato lo score finale.

Primavera 2, eine vielversprechende erste Saisonhälfte

Die Junioren des FC Südtirol liegen nach 13 Spieltagen auf dem starken 8. Tabellenplatz. In der 2. Runde des Italienpokals durften die Weißroten lange Zeit von einem Sensationssieg gegen Bologna träumen, mussten sich jedoch in allerletzter Sekunde unglücklich geschlagen geben

Die „Primavera 2“ des FC Südtirol, die älteste Jugendmannschaft der Weißroten, kann auf eine durchaus zufriedenstellende erste Saisonhälfte zurückblicken.

Nachdem bereits 13 der insgesamt 15 Begegnungen der Hinrunde absolviert wurden, belegt das Team von Coach Matteo Abbate punktgleich mit Padova den 8. Rang. Die Weißroten erzielten im bisherigen Saisonverlauf fünf Siege, drei Unentschieden und fünf Niederlagen, wobei das Torverhältnis momentan bei 19:18 steht. Die erfolgreichsten Torschützen des FC Südtirol sind Frederick Samuel Ndongue (5 Tore), Pietro Fiorini (5 Tore) und Simone Padovani (3 Tore).

In der Tabelle liegt der FC Südtirol einen Punkt hinter Modena und vier Zähler hinter SPAL. Den letzten Playoff-Platz nimmt derzeit Vicenza ein, mit einem Vorsprung von fünf Zählern auf die Weißroten. Den dritten Platz teilen sich aktuell Renate und Virtus Entella mit jeweils 24 Punkten, während Como

(27 Punkte) als erster Verfolger des Spitzenreiters Parma (31 Punkte) positioniert ist. Am 11. Jänner werden die Weißroten im FCS Center den Spielbetrieb wieder aufnehmen, wenn der Tabellenführer aus Parma zu Gast ist. Es folgt ein Auswärtsspiel bei Renate in der Lombardei, bevor die Rückrunde der Primavera2-Meisterschaft beginnt.

Die Mannschaft von Trainer Matteo Abbate hat sich auch im Italienpokal „Primvera“ wacker geschlagen. Nach einem dramatischen Elfmeterschießen-Auswärtserfolg gegen Benevento, trafen die Weißroten auf die Junioren des diesjährigen Champions League-Teilnehmers Bologna. In einem packenden Duell im Sportzentrum von Cresepllano zeigten die Südtiroler eine beherzte Leistung, mussten sich jedoch in der allerletzten Sekunde mit 1:0 geschlagen geben. Ein unglückliches Eigentor in der 93. Minute, nach einer verlängerten Aktion der Hausherren, bescherte Bologna den Einzug in die nächste Runde.

SCUOLA CALCIO Intensa attività formativa

I giovani biancorossi delle annate 2014 e 2015 sono pronti a riprendere la preparazione dopo la sosta invernale per proseguire gli impegni della stagione e portare avanti il percorso di crescita

Prosegue a pieno regime l’attività formativa sul campo dei giovani biancorossi. Con Daniel Ochner, coordinatore della Scuola Calcio dell’FCD Alto Adige, ovvero delle formazioni della categoria Esordienti junior, annata 2014, Under 11 e Pulcini, annata 2015, Under 10 abbiamo fatto il punto a ridosso della sosta invernale.

“L’attività sul campo dell’annata 2014, che partecipa al programma relativo alla categoria Under 11, è gestita sul campo dal mister è Gianluca Zini, che ha a disposizione 17 ragazzi.

Al suo fianco il vice Stefano Rossi, tornato da noi dopo qualche stagione e il team manager e terzo mister Marenglen Gjo -

ka. Gianluca Zini è ormai con noi da 3-4 anni, quindi vanta una buona esperienza, come pure Marenglen Gjoka”.

Poi ci sono i Pulcini … “Esattamente. Abbiamo poi la squadra dell’annata 2015, categoria Under 10. Sono 13 giocatori e due tecnici. Mister Simone Ferrari, che era con noi anche l’anno scorso. e Massimo Nicolosi che è il secondo mister”.

Preziosi sono anche tutti i collaboratori, da mister Fabrizio Galvan, tecnico dei portieri ci supporta ogni giovedì e poi ci i componenti dello staff e lo scouting, dal responsabile Thomas Frendo e tutti gli altri”.

„Wo die Liebe den Tisch deckt, schmeckt das Essen am besten.

Come si è sviluppata l’attività nella prima parte della stagione? “L’attività è cominciata nello scorso mese di agosto. Abbiamo giocato fatto alcune partite amichevoli in Veneto, a Cittadella, Vicenza, Arzignano a settembre e abbiamo disputato alcuni tornei, oltre ovviamente il nostro campionato interno quindi l’under 11-2014 gioca già a 9, sempre sotto età, invece i 2015 partecipano al campionato Figc Pulcini a 7 adesso. Ora stiamo osservando la sosta invernale e riprenderemo nel corso della seconda settimana di gennaio. Durante la pausa del campionato ci saranno alcune partite con pari età di società professionistiche: Vicenza, Cittadel-

la, Arzignano, Feralpisalò e Verona, con ci confrontiamo portando avanti il nostro percorso strutturato di crescita complessiva”.

Il campionato quando riprenderà?

“Il campionato si rimetterà in moto a fine febbraio-inizio marzo e saremo impegnati quasi esclusivamente sul quel fronte. Nei mesi di aprile, maggio e giugno ci saranno altri impegni, ovvero anche alcuni tornei importanti, a cui siamo abbiamo partecipato anche negli scorsi anni. Concluderemo in questo modo l’annata”.

ANTOAN GERGINOV VELIZAR

07.05.2012 – TRENTO/TRIENTUNDER 13

ALPERIA GIOCATORE DEL MESE DI DICEMBRE

ALPERIA JUGENDSPIELER DES MONATS DEZEMBER

Antoan Gerginov Velizar, classe 2012, è un promettente centrocampista della formazione Under 13 dell’FC Südtirol, club in cui milita da due stagioni conecutive. Giocatore completo, dotato di un’ottima tecnica, resistenza e un fisico prestante, Velizar si distingue come un “coast to coast player”, intelligente e capace di leggere il gioco con grande anticipo. Tra le sue migliori qualità spiccano la determinazione e l’altruismo, tratti che lo rendono apprezzato sia dai compagni di squadra che dallo staff tecnico. Sempre rispettoso, umile e corretto, rappresenta un esempio positivo dentro e fuori dal campo. In questa prima parte della stagione, Velizar si è distinto come protagonista assoluto, grazie a prestazioni di buon livello, impreziosite reto e assist decisivi per i suoi compagni.

Velizar Antoan Gerginov, Jahrgang 2012, ist ein talentierter Jugendspieler der U13-Mannschaft des FC Südtirol, dem er seit zwei Jahren angehört. Der technisch versierte Mittelfeldspieler überzeugt nicht nur durch seine herausragende Ausdauer, sondern auch durch ein bemerkenswertes physisches Potenzial. Als „Coast-to-Coast“-Spieler versteht er es, das Spiel in all seinen Facetten zu lesen. Neben seiner beeindruckenden Entschlossenheit fällt Velizar insbesondere durch seinen Altruismus auf – sowohl auf dem Spielfeld als auch außerhalb. Diese Eigenschaften verschaffen ihm den tiefen Respekt sowie die Sympathie seiner Mitspieler und Trainer. Seine stets bescheidene und höfliche Art macht ihn zu einem vorbildlichen Teamkollegen und einem geschätzten Menschen im gesamten Umfeld.

In der ersten Saisonhälfte hat Velizar durch exzellente Leistungen überzeugt, die er mit zahlreichen Toren und Assists für seine Mitspieler eindrucksvoll untermauert hat.

Ein Blick in die Zukunft: Die Fußballschule im Fokus

Daniel Ochner, langjähriger Leiter der Fußballschule, gewährt den Leserinnen und Leser der FCS News Einblicke in die Entwicklung der jüngsten Nachwuchsteams der Weißroten und zieht eine Bilanz der ersten Saisonhälfte

Auch die beiden jüngsten Nachwuchsmannschaften der Weißroten, die zur sogenannten Fußballschule gehören, erleben in dieser Saison eine Spielzeit voller spannender Höhepunkte. Im Interview mit der Redaktion der FCS News gewährt Daniel Ochner, der langjährige Leiter der „Scuola Calcio“, den Leserinnen und Lesern einen detaillierten und inspirierenden Einblick in die Nachwuchsarbeit des Vereins.

„Die ältere der beiden Mannschaften unse-

rer Fußballschule, bestehend aus talentierten Jungs des Jahrgangs 2014, nimmt in dieser Saison an der U11-Meisterschaft teil. Trainiert wird das 17-köpfige Team, das voller Leidenschaft und Begeisterung für den Fußball ist, von Gianluca Zini, der bereits seit drei bis vier Jahren ein geschätzter Teil unseres Vereins ist. Unterstützt wird er von Co-Trainer Stefano Rossi, der nach einer kurzen Auszeit wieder zu uns gestoßen ist. Ein weiterer wertvoller Bestandteil des Betreuerteams

ist Marenglen Gjoka, der die Mannschaft sowohl als dritter Trainer als auch in seiner Funktion als Team Manager kompetent begleitet“, erläuterte Daniel Ochner zu Beginn seines Überblicks.

Das jüngste Nachwuchsteam der Weißroten ist also die U10, korrekt? „Ganz genau. Unsere U10-Mannschaft setzt sich aus 13 talentierten Jungs des Jahrgangs 2015 zusammen. Trainiert wird das Team von Simone Ferrari, der bereits

Conero Sicurezza di Del Monte Francesco Via dell'Agricoltura, 12A, 60127 Ancona (AN)

im vergangenen Jahr erfolgreich mit uns zusammengearbeitet hat, und Assistenzcoach Massimo Nicolosi. Hervorzuheben ist auch Fabrizio Galvan, der die Mannschaften als Torwarttrainer unterstützt, ebenso wie alle weiteren engagierten Mitarbeiter und Scouts, die unter der Leitung von Thomas Frendo hervorragende Arbeit leisten.“

Welche Bilanz ziehst du aus der ersten Saisonhälfte?

„Wir haben im August mit dem Training begonnen und bereits nach wenigen Übungseinheiten Testspiele in der Region Venetien absolviert, unter anderem in Cittadella, Vicenza und Arzignano. Neben den jeweiligen Meisterschaften nahmen unsere Mannschaften im September an mehreren renommierten Turnieren teil. Die U11 spielt in einer Meisterschaft, in der die Teams mit neun Spielern antreten. Dabei ist unser Team ein Jahr jünger als die gesamte Konkurrenz. Die U10 hingegen wurde für die 7-gegen-7-Meisterschaft der ‚Pulcini FIGC‘ angemeldet. Nach einer kurzen Winterpause über die

Weihnachtszeit werden wir in der zweiten Jänner-Woche wieder ins Training einsteigen. Bis zum Beginn der Meisterschaft stehen für beide Teams weitere Testspiele gegen namhafte Vereine wie Vicenza, Cittadella, Arzignano, Feralpisalò und Verona auf dem Programm.

Diese Freundschaftsspiele bieten uns die Möglichkeit, die Fortschritte und Ergebnisse unseres strukturierten Entwicklungsprozesses genauer zu analysieren und zu bewerten.“

Wann ist der Rückrundenauftakt geplant?

„Der erste Spieltag der Rückrunde ist für Ende Februar beziehungsweise Anfang März vorgesehen. Ab diesem Zeitpunkt wird unser Fokus nahezu vollständig auf den Meisterschaftswettbewerben liegen. In den Monaten April, Mai und Juni stehen mehrere hochkarätige Turniere an, an denen wir bereits in den vergangenen Jahren erfolgreich teilgenommen haben. Auf diese Weise werden wir die Saison 2024/25 abschließen.“

Wo die Kälte wärmt und die Natur begeistert

MISTER MARCO CASTELLANETA

è tornato alla guida tecnica dell’FCS Women

Il tecnico della promozione in C e del primo campionato in terza divisione è subentrato a Ruggero Santuari che ha lasciato l’incarico per motivi personali dopo le prime tredici giornate insieme al collaboratore tecnico Massimiliano Salvi. In Coppa Italia Serie C la squadra – vittoriosa sul campo dell’Isera e in casa con il Trento - è stata condotta dal preparatore atletico Marco Longo

Il campionato nazionale di Serie C femminile ha chiuso l’anno solare 2024 con la disputa della tredicesima giornata, terzultima del girone di andata (a 15 squadre) per lasciare spazio poi agli impegni di Coppa Italia.

FC Südtirol Women ha chiuso la prima parte del raggruppamento B del campionato di categoria con il successo per 3-0 conseguito sul campo delle trevigiane del Villorba, che ha portato a 6 i successi, che si aggiungono a 4 pareggi in un ruolino di marcia completato da due stop e caratterizzato da 28 reti realizzate e 11 subite e una posizione di classifica a ridosso delle squadre fin qui protagoniste: 22 punti, tanti quanti l’Accademia Spal, uno meno del Vicenza Calcio Femminile, terzo

della classe, dietro al Trento Femminile, secondo alle spalle della lanciata capolista FC Venezia (31 punti). All’inizio della sosta, in casa FC Südtirol Women è avvenuto l’avvicendamento al timone.

Il responsabile Ruggero Santuari e il collaboratore tecnico Massimiliano Salvi hanno rassegnato le rispettive dimissioni, per motivi personali, ricevendo i più sentiti ringraziamenti della società per l’impegno, la dedizione costante, la professionalità e l’attaccamento ai colori biancorossi dimostrati nei mesi scorsi.

Il collaboratore tecnico, Marco Longo ha guidato temporaneamente gli allenamenti e ha gestito la squadra nelle due gare di Coppa Italia Serie C. Nel frattempo è stato nominato il nuovo responsabile tecnico.

Si tratta di un “comeback”. Mister Marco Castellaneta è tornato alla guida del club che ha avuto il piacere e l’onore di condurre in Serie C e di guidare con profitto nella prima stagione nella terza divisione nazionale.

Il tecnico, artefice della prima e storica ascesa dell’FCS Women in Serie Serie C, a cui è seguito poi il brillante piazzamento al termine dello scorso campionato, ha iniziato il lavoro lo scorso 3 gennaio, alla ripresa della preparazione in vista della seconda parte della stagione. Contestualmente, il club biancorosso ha ringraziato di cuore Marco Longo – che prosegue nel ruolo di preparatore atletico - per l’impegno profuso nella conduzione della squadra in occasione delle due gare di Coppa

Italia Serie C e ha accolto con un caloroso benvenuto Mister Castellaneta, augurandogli buon lavoro.

Nelle due gare di Coppa Italia di Serie C, la formazione biancorossa ha colto altrettanti, rotondi successi. Nel primo confronto è arrivato un perentorio 3-0 sul campo dell’Isera. Prima rete al 41’ ad opera di

Vuerich, in mischia sugli sviluppi di una punizione calciata da Peer e raddoppio al 45’: Peer subisce fallo in area e trasforma il conseguente rigore e tris allo scadere, al 45’ della ripresa: passaggio di Prearo e Fischer con un rimpallo spinge in rete. Nel secondo incontro l’L’FCS Women ha superato il Trento per 3-2 nel match decisivo per il gruppo 11 di qualificazione, guadagnan-

do con pieno merito l’accesso agli ottavi di finale, dove incontrerà in gara secca (il prossimo 2 marzo), l’avversaria che sarà decisa con sorteggio, come pure il fattore campo. Biancorosse in vantaggio al 13’ con Tschöll con una conclusione all’angolo alto sugli sviluppi del corner calciato da Prearo. Al 23’ il raddoppio: bella azione di Bielak, palla in mezzo per Prearo che spinge in rete. Al 1’ della ripresa Stockner si gira in area, Fenzi respinge sui piedi di Fischer, lesta a spingere in rete, Al 3’, il Trento accorcia le distanze con Pavana, che insacca direttamente da calcio d’angolo. Al 44’ Bonfanti firma il 3-2 finale infilando Holzer sul primo palo.

Archiviati gli impegni in Coppa Italia di categoria e terminata la sosta, le ragazze biancorosse hanno ripreso gli allenamenti subito dopo le festività natalizie e di fineinizio anno per prepararsi alla ripresa del campionato, in programma domenica 12 gennaio con la quattordicesima e penultima giornata del girone di andata, che prevede la gara interna con la formazione trentina dell’Isera.

NEW RENAULT CAPTUR

kehrt als Cheftrainer des Serie C-Teams zurück MARCO CASTELLANETA

Der erfahrene Übungsleiter, der die erste Mannschaft der FCS Women von 2022 bis Sommer 2024 erfolgreich betreut hatte, übernimmt die technische Leitung des Teams, nachdem Santuari und Salvi wenige Wochen zuvor ihren Rücktritt bekanntgegeben hatten

Die Serie C-Meisterschaft der italienischen Damenfußballmannschaften hat sich mit der Austragung des 13. Spieltags in die Winterpause verabschiedet. Bevor es jedoch zu dieser Unterbrechung kam, kämpften die Teams in Dreiergruppen um den Einzug in die nächste Runde des Italienpokals.

Am letzten Spieltag des Kalenderjahres 2024 feierten die FCS Women einen souveränen 3:0-Auswärtssieg gegen Villorba. Dies stellte den sechsten Erfolg im laufenden Wettbewerb dar, in dem die Weißroten zudem vier Unentschieden und zwei Niederlagen verzeichneten. Mit insgesamt 22 Punkten belegen die FCS Women aktuell den vierten Tabellenplatz, punktgleich mit Spal Ferrara. An der Spitze der Gruppe B steht Venedig mit 31 Zählern, gefolgt von Trient und Vicenza, die mit 27 bzw. 23 Punkten auf Plätzen 2 und 3 rangieren. In den bisherigen 13 Ligaspielen erzielten die Weißroten 28 Tore und mussten lediglich 11 Gegentreffer hinnehmen. Nach dem Auswärtserfolg gegen Villorba gaben Cheftrainer Ruggero Santuari und sein technischer Mitarbeiter Massimiliano Salvi bekannt, ihre Ämter aus persönlichen Gründen niederzulegen. Der Verein nahm die Entscheidung mit Bedauern zur Kenntnis und sprach den beiden für ihren engagierten Einsatz, ihre Hingabe und die Professionalität, mit der sie die Mannschaft in den vergangenen Monaten begleitet haben, seinen Dank aus. Am 23. Dezember gab der FC Südtirol bekannt, dass Marco Castellaneta als neuer Cheftrainer der Serie C-Mannschaft engagiert wurde. Für Castellaneta bedeutet dies eine freudige Rückkehr, da er die FCS Women in den vergangenen Jahren erfolgreich von der Oberliga in die Serie C führte und dort in der vergangenen Saison eine hervorragende dritte Platzierung erreichte. Während der beiden in der Zwischenzeit ausgetragenen Italienpokal-Matches stand Athletiktrainer Marco Longo an der Seitenlinie. Der Verein dankte ihm dabei für seine Verfügbarkeit. Mit der Rückkehr von Castellaneta nimmt Longo wieder seine ursprüngliche Position als Athletiktrainer ein.

RESÜMEE ITALIENPOKAL

Im Italienpokal wurde der FC Südtirol einer Dreiergruppe mit Trient und Isera, zwei Mannschaften aus der benachbarten Provinz Trentino, zugeteilt. Im ersten Gruppenspiel setzten sich die Weißroten souverän mit 3:0 gegen Isera durch. Die Führung

erzielte Vuerich in der 41. Spielminute, als sie nach einem Freistoß von Peer im Gewühl am schnellsten reagierte. Noch vor der Pause legte Peer in der 45. Minute nach, als sie einen Foulelfmeter zum 2:0 verwandelte, nachdem sie selbst im Strafraum zu Fall gebracht worden war. Den 3:0-Endstand erzielte Fischer in der Schlussminute (90.) nach einer Vorarbeit von Prearo. Im zweiten Gruppenspiel konnte sich der FCS mit 3:2 gegen Trient durchsetzen. Mit diesem Erfolg sicherten sich die FCS Women den Einzug ins Achtelfinale, das am 2. März 2025 ausgetragen wird. Der Gegner sowie der Austragungsort werden per Los ermittelt. Im Duell gegen Trient gingen die Weißroten bereits nach 13 Minuten durch einen präzisen Schuss von Tschöll ins Eck, der auf einen Eckball von Prearo folgte, mit 1:0 in Führung. Zehn Minuten später, in der 23. Spielminute, erhöhte Prearo nach einer sehenswerten Aktion von Bielak auf 2:0. Direkt nach der Pause (46.) fiel das dritte Tor für den FCS: Stockner setzte zu einer Drehung im Strafraum an, deren Schuss von der Torhüterin nur abgewehrt werden konnte, sodass Fischer aus kurzer Distanz zum 3:0 einschob. Trient gab sich jedoch nicht auf, erzielte durch Pavana (48.) und Bonfanti (89.) noch zwei Tore, die jedoch nicht mehr zur Verhinderung der Niederlage führten.

Zu Beginn des neuen Jahres nahmen die FCS Women unter der Leitung von Trainer Marco Castellaneta die Vorbereitung auf die zweite Saisonhälfte auf. Das erste Ligaspiel des neuen Kalenderjahres findet am Sonntag, den 12. Jänner im FCS Center gegen Isera statt.

Fußball ist unsere Leidenschaft

Deshalb stecken wir immer unsere ganze Energie hinein.

Il calcio è la nostra passione

Per questo da sempre ci mettiamo tutta la nostra energia.

Oltre cento disegni carichi di passione

I piccoli artisti che si sono cimentati nel contest hanno raffigurato la realtà biancorossa nei vari aspetti: la squadra, i giocatori, il logo, l’atmosfera allo stadio e tanto altro, dando vita a creazioni davvero originali

Oltre cento bambini hanno partecipato al contest creativo lanciato dal Kids Club dell’FC Südtirol. Un’opportunità unica per mettere in mostra la grande passione per la squadra attraverso il disegno. I piccoli artisti hanno rappresentato la realtà biancorossa ispirandosi alla squadra, al suo logo, ai giocatori, all’atmosfera allo stadio e a tanto altro, dando vita a creazioni davvero originali.

I vincitori del contest hanno avuto l’onore di entrare in campo con i calciatori dell’FC Südtirol, il 15 dicembre scorso, in occasione della partita casalinga di campionato contro il Mantova, che si è conclusa con un pareggio per 2-2. Un’emozione indescrivibile per i bambini, che hanno vissuto un momento da veri protagonisti, accanto ai rispettivi idoli.

Anche per tutti coloro che non hanno vinto, l’esperienza è stata comunque speciale. Ogni partecipante ha ricevuto, infatti, un biglietto gratuito per assistere alla partita e sostenere la squadra dal vivo. Con questa iniziativa, l’FC Südtirol ha voluto coinvolgere ancora una volta i giovani tifosi, rendendoli protagonisti fuori e dentro il campo.

Über 100 Bilder, ein gemeinsamer Traum:

Junge Fans im Rampenlicht

Mit ihren fantasievollen Zeichnungen zeigten die Mitglieder des Kids Club, was die Leidenschaft für die Weißroten für sie bedeutet. Die Gewinnerinnen und Gewinner erlebten ein unvergessliches Highlight, während auch alle anderen Teilnehmenden nicht leer ausgingen

Mehr als 100 Kinder folgten der Einladung des Kids Clubs und nahmen voller Begeisterung am kreativen Wettbewerb des FC Südtirol teil – eine wundervolle Gelegenheit, ihre Begeisterung für die Weißroten auf künstlerische Weise zum Ausdruck zu bringen. Mit großer Fantasie und Leidenschaft schufen die jungen Talente beeindruckende Werke, inspiriert von Vereinslogo, Spielern und der elektrisierenden Atmosphäre des Stadions.

Für die Gewinnerinnen und Gewinner des Wettbewerbs erfüllte sich am 15. Dezember 2024 ein Traum: Sie durften beim Heimspiel gegen Mantova Hand in Hand mit den Spielern des FC Südtirol das Spielfeld betreten. In einem packenden Spiel, das mit einem 2:2-Unentschieden endete, wurden sie Teil eines einmaligen Augenblicks, der ihre Herzen höherschlagen ließ und ihnen bleibende Erinnerungen schenkte.

Doch auch für die übrigen Teilnehmer wurde gesorgt: Sie erhielten ein Gratisticket, um das Spiel live im Drusus-Stadion zu verfolgen.

Mit dieser herzlich umgesetzten Aktion versucht der FC Südtirol, eine besondere Verbundenheit mit seinen jungen Fans aufzubauen und sie einzuladen, die Leidenschaft für den Fußball als Teil der großen FCS-Familie zu erleben.

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Nehmen Sie Entspannung neu wahr. Schwerelos, harmonisch, frei und voller Gefühl.

Percepire il relax nel suo stato puro. Liberarsi di pesi, piena di armoni e sintonia liberi di pensieri e pieno di sentimenti.

L’amministratore delegato biancorosso è stato gradito ospite e relatore dell’evento aperto al pubblico organizzato a Brunico dai promotori della neonata Alps Ice Academy, di stanza nel capoluogo pusterese. Dietmar Pfeifer è intervenuto al convegno intitolato: „Mentalität macht Märkte – Wie sportlicher Ehrgeiz Unternehmen prägt“, illustrando le preziose esperienze e significative „case history“ del club professionistico biancorosso, cresciuto in modo esponenziale negli anni perseguendo una linea bene tracciata e condivisa, nel contesto di una programmazione sostenibile e lungimirante, All’evento sono intervenuti anche l’ex sciatore Manfred Mölgg, l’ex capitano dell’Hockey Club Bolzano nel recente passato, Anton Bernard e Norbert Gasser, ex giocatore dell’HCB di alcuni anni or sono. Al cospetto di oltre centocinquanta persone, tra le quali molti imprenditori, si è discusso dell’importanza della mentalità nello sport ma anche nelle aziende.

GESCHÄFTSFÜHRER PFEIFER PRÄSENTIERT DAS MODELL DES FC SÜDTIROL BEI DER ALPS ICE ACADEMY

Der Geschäftsführer des FC Südtirol, Dietmar Pfeifer, war ein hochgeschätzter Gast und Redner bei einer öffentlichen Veranstaltung, die von den Initiatoren der neu gegründeten Alps Ice Academy in Bruneck organisiert wurde. Im Rahmen des Kongresses, der unter dem Titel „Mentalität macht Märkte – Wie sportlicher Ehrgeiz Unternehmen prägt“ stand, teilte Pfeifer seine wertvollen Erfahrungen und präsentierte eindrucksvolle „Best-Practice“-Beispiele aus der Geschichte des FC Südtirol. In den vergangenen Jahren hat sich der Verein dank einer klar formulierten, gemeinschaftlich getragenen Strategie sowie einer nachhaltigen und zukunftsorientierten Planung signifikant

weiterentwickelt. Die Veranstaltung wurde durch die Teilnahme weiterer prominenter Persönlichkeiten bereichert: Der ehemalige Weltklasse-Skirennläufer Manfred Mölgg, der langjährige Kapitän des HC Bozen Anton Bernard sowie Norbert Gasser, ein früherer Spieler desselben Vereins, gewährten spannende Einblicke in ihre Perspektiven.

Vor einem Publikum von über 150 Personen, darunter zahlreiche namhafte Unternehmer, wurde die entscheidende Rolle der Mentalität als Schlüssel zum Erfolg – sowohl im Sport als auch in der Wirtschaft – facettenreich beleuchtet und intensiv diskutiert.

IL PRESIDENTE COMPER PREMIA CASIRAGHI, MISTER 200

Un lustro in biancorosso per diventare il secondo giocatore della rosa con il maggior numero di presenze. Daniele Casiraghi ha collezionato contro lo Spezia, la duecentesima partita in maglia biancorossa, arrivando al prestigioso traguardo con 59) reti e 37 assist, che lo rendono uno degli indiscussi leader, oltre che un beniamino tra i più amati dai tifosi.

Fantasista, impeccabile dal dischetto, abile nei calci piazzati, talento puro senza se e senza ma. Gol di straordinaria fattura e giocate di spessore, da applausi per quello che diventato il goleador principe nella storia del club. E poi, balzano subito alla memoria le reti a Trieste, quelle che hanno suggellato l’ascesa in Serie B dell’FC Südtirol. “Dani” è stato premiato per le sue 200 gare con l’FCS dal presidente Gerhard Comper al termine del riscaldamento della gara interna con il Mantova.

L’A.D. PFEIFER ILLUSTRA IL MODELLO FCS ALL’ALPS ICE ACADEMY

PRÄSIDENT COMPER EHRT CASIRAGHI FÜR SEINE 200 EINSÄTZE IM FCS-TRIKOT

Daniele Casiraghi spielt seit Sommer 2019 ununterbrochen für den FC Südtirol und ist mittlerweile der Spieler mit den zweitmeisten Einsätzen im aktuellen Kader der Weißroten. Ende November absolvierte der 31-jährige Offensivkünstler in La Spezia sein zweihundertstes Pflichtspiel für den FCS. Über die Jahre hinweg hat Casiraghi die Fans des FC Südtirol mit herausragenden Spielzügen,

zahlreichen Geniestreichen und spektakulären Toren begeistert. Unvergessen bleibt sein Doppelpack am letzten Spieltag der Serie C 2021/22 gegen Triestina, der dem FC Südtirol erstmals in der Vereinsgeschichte den Aufstieg in die Serie B ermöglichte.

Im Dezember 2023 – beim 3:2-Auswärtssieg in Venedig – erzielte er seinen 50. Treffer für die Weißroten und wurde

RAPHAEL KOFLER GIOCATORE DEL MESE “PUTZER”

Raphael Kofler è stato scelto dai tifosi dell’FC Südtirol come miglior giocatore per i mesi di ottobre e novembre, nell’ambito della tradizionale iniziativa “Putzer Player of the Month”. L’elezione, avvenuta tramite un sondaggio sulla pagina Instagram ufficiale del club, ha visto Kofler superare la concorrenza dei compagni Raphael Odogwu e Tommaso Arrigoni. Nei due mesi presi in considerazione, Kofler ha giocato da titolare e per intero cinque partite, per un totale di 450 minuti. Le sue prestazioni in campo sono state caratterizzate da concentrazione, determinazione ed efficacia, all’insegna della grande maturità, qualità che lo stanno

damit zum erfolgreichsten Torschützen in der Geschichte des FC Südtirol. Stand heute kann Casiraghi auf 57 Tore und 39 Vorlagen im Trikot des FCS zurückblicken.

Für seine 200 Einsätze im Dress der Weißroten wurde der 31-Jährige vor dem Heimspiel gegen Mantova von Präsident Gerhard Comper geehrt, der ihm eine personalisierte Holztrophäe überreichte.

rendendo un punto di riferimento sempre più importante all’interno della squadra. Alla sua seconda stagione con la prima squadra, Kofler si è distinto per grinta e per costante voglia di crescere, doti che gli consentono di essere uno dei giovani più promettenti del gruppo biancorosso.

Il premio gli è stato consegnato prima del match interno contro il Mantova, con una cerimonia simbolica tenutasi alla fine del riscaldamento. L’onore di consegnare il trofeo è spettato a Lissi Tschöll, responsabile marketing e vendite di Putzer, sponsor dell’iniziativa.

KOFLER IST DER „PUTZER“ SPIELER DES MONATS OKTOBER-NOVEMBER

Raphael Kofler wurde von den Fans des FC Südtirol zum besten Spieler der Monate Oktober und November gewählt. Diese Auszeichnung ist Teil der etablierten Initiative “Putzer Player of the Month”. Die Wahl erfolgte durch eine Abstimmung auf der offiziellen Instagram-Seite des Vereins, bei der Kofler die Konkurrenz seiner Teamkollegen Raphael Odogwu und Tommaso Arrigoni hin

den beiden betrachteten Monaten absolvierte der junge Abwehrspieler fünf Partien als Stammspieler und stand in jeder davon 90 Minuten auf dem Platz, was ihm insgesamt 450 Spielminuten einbrachte. Seine Auftritte zeichnen sich durch Konzentration, Entschlossenheit und eine bemerkenswerte Reife aus – Eigenschaften, die ihn zu einer immer wichtigeren Stütze für die Mannschaft machen.

ben, kam Lissi Tschöll zu, der Leiterin für Marketing und Vertrieb bei Putzer, dem Sponsor dieser anerkannten Initiative.

FC SÜDTIROL E ALPERIA: AVANTI INSIEME!

FCS e Alperia proseguono a braccetto. Il provider di servizi energetici 100% sostenibile, produttore di energia da fonti rinnovabili, gestore della rete elettrica e dei sistemi di teleriscaldamento, impegnato nella transizione energetica, oltre che nella vendita di energia e mobilità elettrica e sostenitore della smart energy e die progetti innovativi per l’ambiente, è un sostenitore importante e partner di lunga data dell’FC Südtirol. Oltre alla sponsorizzazione della maglia della prima squadra, Alperia è lo sponsor principale delle squadre giovanili e dei Camp Junior, consentendo a migliaia di bambini di divertirsi nei mesi estivi attraverso le iniziative formative e ludiche. Di recente, il direttore generale di Alperia Luis Amort e il presidente biancorosso Gerhard Comper hanno sottoscritto il rinnovo della collaborazione.

LANGJÄHRIGE PARTNERSCHAFT ZWISCHEN FC SÜDTIROL UND ALPERIA WIRD FORTGESETZT

Alperia, der Anbieter von 100 % nachhaltigen Energiedienstleistungen, bleibt weiterhin ein zentraler Partner des FC Südtirol. Als Unternehmen, das sich auf die Erzeugung erneuerbarer Energie, die Verwaltung von Stromnetzen und Fernwärmesystemen sowie die Förderung der Energiewende spezialisiert hat, engagiert sich Alperia auch aktiv in den Bereichen Elektromobilität, Smart Energy und innovative Umweltprojekte. Neben

der Trikotwerbung der Profimannschaft engagiert sich Alperia als wesentlicher Förderer der Nachwuchsteams sowie der Junior Camps des Vereins. Letztere bieten jährlich mehr als 1.000 Kindern eine wertvolle Gelegenheit zum spielerischen Lernen und zur sportlichen Weiterentwicklung. Mit diesem Engagement leistet Alperia einen entscheidenden Beitrag zur Förderung junger Talente und zur Schaffung abwechslungsreicher Freizeitmögli-

chkeiten in den Sommermonaten. Vor kurzem haben der Generaldirektor von Alperia, Luis Amort, und der Präsident des FC Südtirol, Gerhard Comper, die Fortsetzung der erfolgreichen Zusammenarbeit durch die Unterzeichnung einer neuen Vereinbarung besiegelt. Diese Partnerschaft, die auf gemeinsamen Werten und einer nachhaltigen Kooperation beruht, wird auch künftig eine zentrale Bedeutung für beide Unternehmen haben.

SORRISO ACADEMY IN FESTA CON I CALCIATORI BIANCOROSSI

Piacevole e gradito incontro pre-natalizio tra i ragazzi della Sorriso Academy e alcuni calciatori bioancorossi, Giacomo Poluzzi, Andrea Giorgini e Simone Davi, accompagnati dallo Slo Gianluca Tuttolomondo hanno raccolto con piacere l’invito e si sono recati in visita al Bistro Caffè al Volo del Thuniversum Bolzano gestito dai ragazzi della „Sorriso Academy“, guidati da Simone Pantano.

EIN BESINNLICHER WEIHNACHTSBESUCH:

DER FCS ZU GAST BEI DER „SORRISO ACADEMY“

L’iniziativa che ha visto protagonisti i tifosi della Gradinata Nord, oltre a condividere alcuni momenti gradevoli è servita a promuovere una raccolta fondi per sostenere il camp estivo della squadra di calcio a 5 “Sorriso Academy “. Ein angenehmes Treffen fand in der Weihnachtszeit zwischen den Jugendlichen der „Sorriso Academy“ und den Profispielern des FC Südtirol statt. Giacomo Poluzzi, Andrea Giorgini und Simone Davi, begleitet vom Vereinsmitarbeiter Gianluca Tuttolomondo, nahmen die Einladung mit Freude an und statteten dem Bistro Caffè al Volo im Thuniversum Bozen, das von den Jugendlichen der „Sorriso Academy“ - unter der Leitung von Simone Pantano - betrieben

Dalla gara in trasferta sul campo della Juve Stabia, svoltasi lo scoro 6 dicembre, i sostenitori biancorossi hanno la possibilità di seguire le gare dell’FC Südtirol anche su LaB Channel, il nuovo canale della Lega B disponibile su Prime Video. L’offerta si affianca a quella già garantita da DAZN,

per una copertura ancora più completa delle emozioni del campionato di Serie BKT. Per accedere al canale di Lega B su Prime Video, è necessario essere abbonati a Amazon Prime (amazon.it/amazonprime) e aggiungere al proprio abbonamento il canale LaB Channel, al costo di 4,99€ al

LAB CHANNEL: DER FC SÜDTIROL LIVE AUF PRIME VIDEO

Seit dem Auswärtsspiel gegen Juve Stabia am 6. Dezember 2024 haben die Fans des FC Südtirol eine neue Möglichkeit, die Meisterschaftsspiele der Weißroten live zu verfolgen: Neben DAZN über-

mese per i primi tre mesi e 9,99€ al mese a partire dal quarto mese. Il canale della Lega B sbarcato su Amazon Prime Video in Italia martedì 3 dicembre - a ridosso della sedicesima giornata - e visibile su Prime Video permette di vedere tutti i match delle squadre della Serie BKT

trägt die Lega B seit Neuestem die Partien auch auf ihrem neuen Kanal LaB Channel über Prime Video. Um die Spiele der Serie B auf LaB Channel zu verfolgen, ist ein Amazon Prime-Abonnement (amazon. it/amazonprime) erforderlich. Zusätzlich muss der Kanal LaB Channel abonniert werden. Die Kosten hierfür betragen 4,99 € pro Monat für die ersten drei Monate und 9,99 € ab dem vierten Monat.

Assemblea elettiva della Lega Serie B a Milano con tutte le società partecipanti al voto. In apertura è stato approvato l’adeguamento dello Statuto della LNPB in base alle nuove disposizioni dello Statuto Federale approvato dalla Giunta Nazionale del CONI. Quindi, i candidati presidenti hanno esposto ai club il loro programma per poi procedere alle elezioni. Alla presidenza è stato eletto Paolo Bedin. Per la carica di Consigliere sono stati eletti: Andrea Corradino, Luigi De Laurentiis, Francesco Dini, Filippo Piccoli, Carmelo Salerno e Matteo Manfredi.

Nell’ambito del nuovo Consiglio direttivo Luigi De Laurentiis è stato votato vicepresidente. Per la carica di Consigliere indipendenti sono stati eletti: Enrico Mambelli e Andrea Sartori. Paolo Bedin, al termine dell’Assemblea, ha parlato di priorità da affrontare: “Sono quelle evidenziate nel programma, ci sono degli aspetti economico-finanziari di grande urgenza dettati dall’esito dell’ultimo bando dei ricavi audiovisivi. Ci sono, inoltre, temi a me molto cari di struttura organizzativa e di dialettica, oltre che di sinergie, con la federazione e le due leghe (A e C) che ritengo debbano essere uno dei punti focali di questa governance”.

SERIE B

Vor wenigen Wochen fand in Mailand die Wahl des neuen Präsidenten der Lega Serie B statt. Zu Beginn der Versammlung wurde die Anpassung der Satzung der LNPB an die neuen Bestimmungen der vom CONI-Vorstand verabschiedeten Föderationssatzung genehmigt. Anschließend präsentierten die Präsidentschaftskandidaten den Vereinen ihre Programme.

Neuer Präsident der Lega Serie B wurde Paolo Bedin, der von den Vereinen die meisten Stimmen erhielt. Teil des neuen Vorstands sind außerdem Andrea Corradi-

no, Luigi De Laurentiis (neuer Vizepräsident der Lega B), Francesco Dini, Filippo Piccoli, Carmelo Salerno und Matteo Manfredi. Enrico Mambelli und Andrea Sartori wurden hingegen als unabhängige Mitglieder in den Vorstand berufen.

Nach seiner Wahl zum Präsidenten äußerte sich Paolo Bedin zu den zentralen Themen, die seiner Ansicht nach dringend angegangen werden müssen:

„Es handelt sich um die in meinem Pro-

gramm hervorgehobenen Punkte. Es gibt drängende wirtschaftlich-finanzielle Fragen, die sich aus den Ergebnissen der letzten Ausschreibung der TV-Rechte ergeben.

Darüber hinaus gibt es für mich wesentliche Aspekte in Bezug auf die organisatorische Struktur, die Kommunikation sowie die Synergien mit dem Verband und den beiden Ligen (A und C), die meiner Meinung nach zu den zentralen Eckpunkten dieser neuen Führung gehören sollten.“

PAOLO BEDIN NUOVO PRESIDENTE DELLA LEGA B
PAOLO BEDIN IST NEUER PRÄSIDENT DER LEGA

Tutte insieme, appassionatamente! Le ragazze del settore giovanile femminile, che costituiscono da sempre uno dei fiori all’occhiello del club biancorosso, si sono ritrovate tutte insieme presso l’FCS Center per festeggiare in Natale. Le giocatrici e gli staff

delle formazioni juniores nazionale, Under 17, Under 12 e Under 12 hanno condiviso, con il sorriso e con grande entusiasmo un bel momento di festa e di scambi di auguri e buoni propositi in vista della seconda parte della stagione.

WEIHNACHTSFEIER FÜR DIE JUGENDSPIELERINNEN DER FCS WOMEN

Die Jugendspielerinnen der Damenabteilung des FC Südtirol, die seit jeher einen bedeutenden Mehrwert für die Vereinsaktivitäten darstellt, versammelten sich im Dezember im FCS Center, um gemeinsam das Weihnachtsfest zu feiern. Die Mannschaften der U19, U17, U15 und U12 sowie deren Trainer und Betreuer

FAN CLUB MERANO, FESTA DI NATALE CON I GIOCATORI

verbrachten mit großer Freude und Enthusiasmus einen stimmungsvollen Moment des Beisammenseins. In dieser herzlichen Atmosphäre wurden nicht nur Weihnachtswünsche ausgetauscht, sondern auch gute Vorsätze für die zweite Saisonhälfte formuliert.

Il 9 dicembre scorso, il Fan Club Merano ha organizzato una riuscita festa di Natale presso il bar “il Pido”, sede del club. Alla serata, promossa dal responsabile Francesco Foschi e dallo staff del locale, sono intervenuti i calciatori biancorossi Raphael Kofler, Jacopo Martini, Nicola Pietrangeli, Andrea Cagnano e Valerio Crespi, insieme allo Slo, Gianluca Tuttolomondo. Nel corso della serata, oltre alle iniziative di raccolto fondi per l’attività, i giocatori hanno consegnato ai pulcini dell’Olimpia Merano presenti in sala una maglia ufficiale come regalo di Natale.

Il Fan Club Merano, oltre all’aspetto sportivo del tifo organizzato in occasione delle partite dell’FCS, ha come scopo sociale l’integrazione. In tal senso, i ragazzi seguiti direttamente dal collaboratore Nicola Gasperi in ambito scolastico, sono stati protagonisti in occasione della festa natalizia e hanno potuto esprimere ancora una volta la loro passione per l’FC Südtirol, ricevendo le magliette ufficiali della squadra, consegnate direttamente dai giocatori presenti.

GEMEINSCHAFT UND INTEGRATION: DIE STIMMUNGSVOLLE WEIHNACHTSFEIER DES FAN CLUBS MERAN

Am 9. Dezember veranstaltete der Fan Club Meran eine stimmungsvolle Weihnachtsfeier im „Il Pido“, dem beliebten Treffpunkt des Clubs. Die Veranstaltung, die unter der Leitung von Francesco Foschi und dem engagierten Team des Lokals organisiert wurde, war ein großer Erfolg. Zu den Gästen gehörten auch einige Profispieler des FCS: Raphael Kofler, Jacopo Martini, Nicola Pietrangeli, Andrea Cagnano und Valerio Crespi, die zusammen mit dem SLO Gianluca

Tuttolomondo an dem Event teilnahmen. Neben einer Spendensammlung zugunsten des Fan Clubs wurden die anwesenden Jugendspieler von Olimpia Meran mit einem besonderen Geschenk überrascht, als die Profis des FC Südtirol den Kindern ein offizielles Trikot überreichten.

Der Fan Club Meran fördert nicht nur die Begeisterung und den organisierten Support bei den Heimspielen des FC Südtirol, sondern engagiert sich auch aktiv in sozia-

len Projekten. Besonders hervorzuheben ist das Engagement für die Integration von Jugendlichen. In diesem Rahmen standen die von Nicola Gasperi betreuten Kinder, die schulische Unterstützung erhalten, im Mittelpunkt der Feier.

Sie hatten die Gelegenheit, ihre Leidenschaft für den FC Südtirol zum Ausdruck zu bringen und freuten sich über die Trikots, die ihnen von den Spielern persönlich überreicht wurden.

LA FESTA DI NATALE DEL SETTORE GIOVANILE WOMEN

Dall’esperienza in Champions League al rapporto con l’FC Südtirol: Andrea Masiello racconta storie e aneddoti curiosi, significatiti e sconosciuti nel primo episodio dell’FCS Podcast della stagione 2024-2025, disponibile ora su Spotify e YouTube. Il difensore biancorosso di lungo corso e protagonista della puntata, registrata nello spogliatoio dello Stadio Druso. A moderare il dialogo è Daniele Tavernini, host ufficiale del podcast biancorosso. Durante la conversazione, Andrea Masiello racconta del periodo trascorso all’Atalanta, le esperienze indimenticabili in Champions League contro campioni del calibro di De Bruyne e Aguero e gli allenamenti ad alta intensità sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Non mancano riflessioni sul presente, con un approfondimento sul rapporto con l’ambiente dell’FC Südtirol e il legame speciale che si è creato con il club e i tifosi. Il racconto si fa ancora più personale quando Masiello racconta la vita fuori dal campo, del ruolo di padre e delle sfide quotidiane per conciliare famiglia e impegno professionale. Un tocco di originalità è dato dalle domande a sorpresa inviate sia dai suoi compagni di squadra che dai tifosi - raccolte in precedenza tramite WhatsApp -, che offrono spunti inaspettati e curiosità da non perdere.

ANDREA MASIELLO IM FCS PODCAST

Der FC Südtirol hat vor wenigen Wochen die erste Folge seines Podcasts für die Saison 2024/25 veröffentlicht. Auf Spotify und YouTube verfügbar, bietet die Episode einen exklusiven Einblick in die Karriere von Andrea Masiello. In einem Gespräch, das von Daniele Tavernini, dem Host des FCS Podcasts, moderiert wurde, erzählt Masiello von seiner Zeit bei Atalanta, seinen Erlebnissen in der Champions League und seiner engen Bindung

zum FC Südtirol. Besonders persönlich wird es, als Masiello über sein Leben abseits des Spielfelds spricht, inklusive seiner Rolle als Vater und der Balance zwischen Familie und Karriere.

Abgerundet wird die Episode durch spannende Überraschungsfragen von seinen Mitspielern und Fans, die zuvor über WhatsApp eingereicht wurden.

Organic Gin & Aperitivo

VISITA PRENATALIZIA ALLA SCUOLA ELEMENTARE DI SAN GENESIO

Nel clima gioioso che ha preceduto le festività natalizie, una delegazione dell’FC Südtirol ha portato sport, di calcio e passione, in un clima sereno e di allegria tra i banchi della scuola elementare di San Genesio. La mattinata è iniziata con una sessione di allenamento guidata da Mohamed Hilmi, allenatore della squadra Under 15, affiancato da Dominik Lercher, collaboratore del reparto marketing del club. Attraverso giochi e attività coinvolgenti, gli alunni delle classi terze e quarte si sono divertiti scoprendo il piacere del movimento. A seguire, le classi terze, quarte e quinte hanno avuto il piacere di incontrare il capitano biancorosso, Fabian Tait. L’incontro è stato particolarmente sentito e partecipato. Tante le domande a tema e curiose, prima degli autografi che hanno regalato sorrisi e ricordi indimenticabili ai ragazzi presenti. La mattinata si è conclusa con una seconda sessione di allenamento, dedicata agli alunni delle quinte classi. Con entusiasmo e partecipazione, i ragazzi si sono messi in gioco, vivendo un’esperienza ricca di emozioni e spirito di squadra.

In der Vorweihnachtszeit besuchte eine Delegation des FC Südtirol die Grundschule Jenesien und verbrachte mit den Schülerinnen und Schülern einen besonderen Vormittag voller Sport, Spaß und inspirierender Begegnungen. Von 9.00 bis 10.00 Uhr leitete Mohamed Hilmi, Trainer der U15-Mannschaft, unterstützt von Dominik Lercher, Marketing-Mitarbeiter des Vereins, eine Trainingsstunde

für die Schüler der 3. und 4. Klasse. Mit abwechslungsreichen Übungen und spielerischen Aktivitäten wurde die Freude an der Bewegung gefördert. Zwischen 10.30 und 11.00 Uhr hatten die Schüler der 3., 4. und 5. Klasse die Gelegenheit, Fabian Tait persönlich kennenzulernen. In einer lebhaften Fragerunde beantwortete der Kapitän des FC Südtirol die neugierigen Fragen der Kinder, bevor er zahlrei-

che Autogrammwünsche erfüllte. Den Abschluss des Vormittags bildete eine weitere Trainingsstunde mit Coach Hilmi, diesmal für die Schüler der 5. Klasse.

Mit sichtbarer Begeisterung und Engagement nahmen die Kinder an der Ü bungseinheit teil und erlebten einen ereignisreichen Tag, geprägt von Bewegung und spannenden Momenten.

EVENTO FORMATIVO CON ALEX SCHWAZER

Dopo il grande successo riscontrato nella scorsa stagione, tornano le serate informative riservate alle società aderenti al Club Partner. Il primo ospite del nuovo programma è stato Alex Schwazer, ex atleta di successo, campione olimpico nella 50 km di marcia a Pechino 2008. Tema dell’evento: “Migliorare le prestazioni atletiche - Come ottimizzare le prestazioni del singolo e quindi anche quelle dell’intera squadra?”. Alex Schwazer ha parlato in modo particolare della sua esperienza di atleta ai massimi livelli e ha spiegato come l’interazione tra prestazioni fisiche e mentali sia fondamentale per arrivare al successo nelle sue diverse accezioni. Il campione olimpico ha interagito con il direttore tecnico biancorosso Hannes Fink, affrontando anche il tema inerente l’incremento della forma fisica e mentale e l’individualizzazione del lavoro in ambito calcistico.

MENTALE UND PHYSISCHE STÄRKE IM SPORT: EIN ABEND MIT ALEX SCHWAZER

Nach dem großen Erfolg der vergangenen Saison werden die Informationsabende für Trainer und Funktionäre der Club Partner auch in dieser Spielzeit fortgesetzt. Der erste Gast des neuen Programms war Alex Schwazer, der ehemalige Spitzensportler und Olympiasieger im 50 km Gehen bei den Olympischen Spielen 2008 in Peking. Im Mittelpunkt des Abends stand das Thema: „Leistungssteigerung im Sport – Wie lässt sich die Performance des Einzelnen und damit auch die der gesamten Mannschaft optimieren?“ Schwazer ließ die Anwesenden an seinen wertvollen Erfahrungen als Eliteathlet teilhaben und verdeutlichte, wie eng die physische und mentale Leistungsfähigkeit miteinander verknüpft sind, um auf höchstem Niveau erfolgreich zu sein. In einem anregenden Austausch mit Hannes Fink, dem technischen Direktor des FC Südtirol, wurden auch praxisnahe Aspekte wie die Steigerung der körperlichen und mentalen Fitness sowie die Individualisierung des Trainings im Fußball beleuchtet. Ein Abend voller Inspiration, der wertvolle Impulse für die weitere Entwicklung der sportlichen Leistung bot.

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