Vecchia capanna nuova casa, North Yorkshire | 2 Il Nuovo Portland Arms, London | 6 Stanze per le prove, Londra | 9 ArtLab, Svizzera | 12
Rivista Internazionale ISSN 1363-0148 www.zincatura.it
ZINCATURA A CALDO 02|2018
ZINCATURA A CALDO
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Editoriale I recenti eventi, ultimo solo in ordine di tempo, il crollo di Genova con i suoi lutti, ha messo in luce il degrado in cui versano alcune delle più importanti infrastrutture del Paese. É proprio di questi giorni la discussione sulla necessaria limitazione del traffico sull’ Autostrada dei Parchi, a causa della preoccuaziione generata dalla corrosione dei piloni che mostrano armature compromesse dalla mancata protezione e manutenzione. Il fenomeno è così diffuso che impone una seria riflessione e, nei fatti, una rivoluzione nell’ approccio: la durabilità delle opere, che fa rima insieme con protezione e sicurezza, deve essere progettata insieme all’opera, per garantire che siano preservate le proprietà dei materiali e la costanza delle resistenze meccaniche nel tempo. Il sistema di protezione dalla corrosione deve avere caratteristiche di robustezza e durata tali da garantire., con la minima esigenza di manutenzione, la presenzione di qualsiasi indebolimento strutturale. Minimizzazione della necessità dellle manutenzioni e faciltà di intervento, dovrebbero essere gli obiettivi da perseguire. La zincatura a caldo delll’acciaio, sia esso strutturake o meno, nelle carpenterie metalliche o come protezione del tondino per cemento armato, ha una potenzialità risolutiva che vale la pena mettere in evidenza. Essa, infatti, protegge l’acciao, lasciandone intatte le proprietà fino alla fine della durata del rivestimento. E per questo possiamo stare tranquilli, perché recenti studi eseguiti in Italia dall’ Università Politecnica delle Marche, hanno dimostrato che negli ambienti tipici delle zone climatiche del nostro Paese, la zincatura a caldo supera la prova del tempo con durate ultracentenarie. Carmine Ricciolino, Presidente Associazione Italiana Zincatura Zincatura a Caldo: Rivista Internazionale pubblicata dalle Associazioni degli zincatori di Germania, Regno Unito, Italia e Spagna
Il Marchio di Qualità della Zincatura a Caldo
Foto di copertina | Jack Hobhouse
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1 | Un capannone agricolo esistente è ora un edificio che ospita una collezione di libri e opere d'arte
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Architetti | Tonkin Liu Foto | Greg Storrar
di Iqbal Johal
Vecchia capanna Nuova casa
Great Ouseburn, North Yorkshire La casa è immersa nel paesaggio agricolo del North Yorkshire. Il committente voleva un edificio di alta qualità, che fosse efficiente e a basso costo dal punto di vista energetico e da utilizzare oltre che come abitazione anche come biblioteca e galleria d’arte. Il progetto ha vinto il premio GAGA 2018 Architecture per l’uso eccellente dei materiali. Un vecchio capannone agricolo, che una volta era un container per attrezzi e trattori, è stato trasformato in un edificio che ospita una collezione di libri e opere d'arte. Il telaio in acciaio e il massetto sono stati riutilizzati e ingranditi, mantenendo la forma originale del capannone. Recentemente rivestita di strisce di legno martellato di ampiezza variabile e alette in acciaio zincato, la facciata segue il ritmo argenteo della corteccia delle betulle, caratteristiche del posto. Attraverso grandi aperture assiali, il paesaggio circostante è inserito all’interno dei due principali blocchi a doppia altezza dell'edificio. Una lunga galleria, orientata da est a ovest seguendo il lungo accesso alberato, convoglia i visitatori e incornicia il sorgere e tramontare del sole dall'interno. Una alta biblioteca esposta a sud, delimitata da scaffalature dotate di specchi e da una tettoia leggera, evoca 1
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una foresta nel cuore della casa. L'acciaio zincato è utilizzato ovunque, sia all’interno che all’esterno, creando un esoscheletro esposto che sorregge le alette a sbalzo e forma il piccolo dettaglio della sporgenza sul bordo del tetto. All'interno, viene utilizzato strutturalmente per formare il profilo slanciato del ponte che fa da mezzanino nella galleria e nella biblioteca, oltre che per le zanzariere scorrevoli, e per formare ovunque i coprifili. Oltre alla sua robustezza, l'acciaio zincato è stato scelto per la facciata perché, con la sua patina argentata che riflette la luce, fa pensare alla corteccia delle betulle circostanti. Il suo uso diffuso nelle strutture agricole ben si adatta alla storia del sito e fa sì che la nuova casa sia in relazione sia con il vecchio capannone che con gli altri edifici agricoli della zona. "L'acciaio zincato è generalmente utilizzato per applicazioni strutturali, raramente come materiale per le finiture. Questo progetto dimostra che l’acciaio zincato possiede sia le qualità estetiche che quelle strutturali, poiché ne viene ulteriormente esplorato il potenziale in questo campo"- Greg Storrar, Tonkin Liu.
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La facciata segue il ritmo argenteo della corteccia delle betulle caratteristiche del posto
3 | Recentemente rivestito di legno martellato di ampiezza variabile e alette in acciaio zincato, a un capanno agricolo è stata data una nuova vita 4, 5 | L'acciaio zincato è utilizzato internamente per formare il profilo slanciato del ponte e mezzanino nella galleria e nella biblioteca 6|
Un esoscheletro esposto sorregge le alette a sbalzo e forma ill piccolo dettaglio della sporgenza sul bordo del tetto
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1 di Iqbal Johal
Il nuovo
Portland Arms Wandsworth, London Grazie ad un sapiente rimodellamento della struttura tramite la selezione accurata dei materiali ed un approccio meticoloso ai dettagli, è stato possibile riconvertire un vecchio edificio pubblico in un edificio adattabile ad uso misto. Questo progetto ha vinto il premio dell’associazione inglese degli zincatori GA.
Il progetto di questa complessa struttura prevedeva che la facciata dell'edificio pubblico esistente, che si trova su Wandsworth Road all'interno di un'area protetta, fosse preservata e restaurata. Spazi commerciali e residenziali sono stati inoltre sviluppati alle spalle e a latere dell’edificio. L'elevazione posteriore si apre da dietro il parapetto del vecchio edificio, con una serie di terrazzi e balconi che vengono giù a cascata fino al cortile panoramico, che sta a livello della strada. È possibile godere del panorama sul Battersea e sulla sua centrale elettrica da più livelli e da più punti di vista, sia dai balconi che dalle grandi vetrate.
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3 Nel progetto dell'edificio, l'acciaio zincato è stato utilizzato anche per fissare il larice siberiano non trattato e la parete in muratura Normandy Grey, dando rilievo alle sporgenze dei balconi e rimarcando le lastre del pavimento.
Le ringhiere in larice siberiano, così come i cancelli all’ingresso, sono state incorniciate da coperture d’acciaio zincato che ne rinforzano la struttura e li proteggono in caso di pioggia. Stessa cosa continua anche per la balaustra fatta di mattoni a vista. Il telaio in acciaio zincato riveste anche la mattonatura delle pareti intorno ai balconi.
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1 + 3 | Il progetto di questa complessa struttura prevedeva che la facciata dell'edificio pubblico esistente, che si trova su Wandsworth Road, all'interno di un'area protetta, fosse preservata e restaurata
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2, 4, 5 | L'acciaio zincato è usato per unire e dare coerenza agli altri materiali utilizzati nel progetto. Dà rilievo ai profili sporgenti e al legno dei balconi fino a formare la struttura della balaustra. Il dettaglio conferisce alla
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struttura un aspetto lussuoso e dimostra le qualità robuste e Architetti| Michael Trentham Architects versatili dell'acciaio zincato Foto | Gareth Gardner
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Stanze
per le prove North Acton, Londra 9
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Questo è uno dei primi edifici a Londra ad utilizzo residenziale misto creato su misura per il mercato degli affitti privati (Private Rented Sector). Il dettaglio del trattamento sui manufatti in acciaio utilizzati nel progetto, ne ha fatto uno dei progetti più ammirati nel Regno Unito. L'edificio dotato di 173 appartamenti fa parte di un quartiere emergente che sta sorgendo sopra il terrapieno alberato della stazione della metropolitana di North Acton. Creato intorno ad un lotto in rapida espansione, l’edificio è un punto di riferimento che nella zona soddisfa sia le esigenze di incontro che le richieste di servizi.
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Il progetto prevede che le ampie aree sul tetto che sono in condivisione siano utilizzate come giardini. La disposizione interna gestisce intelligentemente gli spazi fornendo ampi ambienti e nel contempo garantendo servizi ausiliari, come aree comuni, un servizio di portineria e una sala riunioni. La planimetria razionale e gli eleganti prospetti sono parte integrante l'una dell'altro, combinando in sé simultaneamente forma e funzione, in modo che la geometria e il dettaglio dei suoi peculiari balconi forniscano al tempo stesso privacy, ritmo, articolazione e interesse visivo. Gli open-space enfatizzano spazio e luce e consentono la visuale dall’interno verso gli ampi balconi.
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Al fine di assicurare loro una lunga durata di vita, i manufatti in acciaio, che hanno un ruolo chiave nei prospetti, sono stati prima zincati a caldo poi verniciati a polveri. Il dettaglio del trattamento sui complementi in acciaio delle ringhiere completa la forma dei balconi in cemento. La distanza variabile tra i montanti tubolari in acciaio di 42 mm di diametro, in sequenza, ha uno scopo sia visivo che pratico, perché crea curiosità nell’osservatore e al tempo stesso rende certe parti del balcone più racchiuse. Il design si replica intorno alle varie aperture in generale e in particolare sui cancelli e le ombreggiature delle finestre più in alto. La luce e la visuale attraverso le ringhiere dei “balconi di Giulietta” e tutte le finestre, sono migliorate dall’uso di montanti più sottili che si vedono appena in un edificio di questa grandezza.
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Architetti | Newground Architects Foto | Jack Hobhouse
1 + 2 | Al fine di assicurare loro una lunga durata di vita, i manufatti in acciaio, che hanno un ruolo chiave nei prospetti, sono stati prima zincati a caldo poi verniciati a polveri. Il dettaglio del trattamento sui complementi in acciaio delle ringhiere completa la forma dei balconi in cemento 3, 4, 5 | Il progetto prevede che le ampie aree sul tetto che sono in condivisione siano utilizzate come giardini. Lo schema aperto, enfatizza lo spazio e la luce e consente di avere una visuale dall'interno fino agli spaziosi balconi
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di Holger Glinde
1 | Il tetto rivestito in ardesia si trasforma in un origami che crea la sensazione di “vivere sotto lo stesso tetto” che gli architetti volevano ottenere
alla perfezione
2 | I profili perforati inacciaiozincatoa caldo sono utilizzatiper coprire il legnomultistrato:in questo modo la struttura è piùrigida
Perforato ArtLab, Svizzera
Il campus della prestigiosa Università “École Polytechnique Fédérale” di Losanna, in Svizzera, è stato ampliato con un nuovo particolarissimo edificio. Nelle immediate vicinanze del Rolex Learning Center di SANAA e della Facoltà di Ingegneria Meccanica “Dominique Perrault”, sorge ArtLab, progettato da Kengo Kuma and Associates. L'edificio lungo 235 mt, con il suo tetto in ardesia, si assottiglia in modo continuo da 16 a 5 mt di larghezza, consentendo di godere senza ostacoli del panorama del vicino Lago di Ginevra.
ArtLab ospita tre aree espositive sotto un unico tetto. Le registrazioni dei concerti del famoso festival jazz degli ultimi decenni vengono archiviate nel “Montreux Jazz Festival Heritage Lab”. C’è anche il bar annesso. La presenza della luce sapientemente convogliata sulle opere d’arte di Pierre Soulange rappresenta il punto focale dell'area espositiva. Lo spazio "Datasquare" nella parte finale si concentra su "Big Data". La struttura di ArtLab è una costruzione ibrida di acciaio zincato e legno multistrato. Una griglia di 3,8 mt, con un totale di 57 telai ibridi formano la struttura principale. I profili perforati in acciaio zincato a caldo sono utilizzati per coprire il legno multistrato: in questo modo la struttura ha un’ulteriore rigidità che permette un profilo più slanciato, e danno ai telai hanno una finitura più leggera. Il tetto rivestito in ardesia si trasforma in un origami che crea la sensazione di “vivere sotto lo stesso tetto” che gli architetti volevano ottenere.
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ZINCATURA A CALDO 02|2018 3 + 4 | La combinazione di profili perforati in acciaio zincato e legno multistrato conferisce leggerezza a tutto il progetto
Architetti | Kengo Kuma and Associates Foto | Michel DenancĂŠ (1, 2), Adrien Barakat (3), Alain Herzog (4)
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1 + 4 | Una delle caratteristiche principali del progetto è l’ampia vetrata a tutta altezza supportata da acciaio zincato e vetro 2 | L'acciaio zincato e il cemento grezzo si combinano per creare un'elegante estetica industriale
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3 | La scultorea tromba delle scale a torre in cemento grezzo fornisce un accesso protetto agli appartamenti
Estetica by Holger Glinde
grezza
Complesso residenziale, Svizzera A prima vista, il nuovo complesso residenziale costruito a Winterthur, in Svizzera sembrerebbe un tipico edificio in cemento. In realtà si tratta di un progetto all’avanguardia: il complesso, la cui facciata verticale è composta di acciaio zincato, vetro e cemento grezzo, è costruito su un terreno di 2 soli 400 m . Nonostante l’area limitata, la “wild bär heule Architekten” ha creato ampi 2 spazi abitativi con un ingombro di 70 m , posizionando all’esterno colonne di supporto in acciaio zincato e creando accessi all’interno e la possibilità di muoversi da uno spazio all’altro tutt’intorno alla facciata, con un blocco centrale per i servizi tecnici. Caratteristiche principali del progetto includono un’ampia vetrata a tutta altezza (supportata da acciaio zincato e vetro) e una scultorea tromba delle scale a torre in cemento. Il cemento è rifinito da un rivestimento in acciaio zincato per le pareti e i soffitti della tromba delle scale, mentre nei bagni è stato levigato per lasciar in vista la ghiaia. L'acciaio zincato e il cemento grezzo si combinano per creare un'elegante estetica industriale. 14
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Architetti | wild bär heule architekten Fotos | Roger Frei
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di Associazione Italiana Zincatura
Durabilità dell’acciaio zincato La mappatura della corrosione in Italia L’Università Politecnica delle Marche ha condotto al termine un ciclo di tre anni di esposizione di acciaio zincato in undici siti rappresentativi delle zone climatiche italiane, caratterizzandone l’aggressività. Ne sono scaturiti risultati ottimi per le resistenza e a corrosione del rivestimento di zincatura a caldo nel nostro Paese. Associazione Italiana Zincatura ha commissionato una mappatura del territorio italiano ad un team di ricercatori sotto la giuda specialistica del Prof. Fratesi, uno dei massimi esperti europei di corrosione e protezione dei materiali metallici e della zincatura. il fine di AIZ è stato quello di fornire un ulteriore strumento a progettisti e committenti delle opere per valutare la durabilità offerta all’acciaio dal trattamento di zincatura a caldo secondo UNI EN ISO 1461. I risultati ottenuti sono di tutto riguardo: le perdite di peso del rivestimento di zinco sono proporzionai al tempo di esposizione e, seppure con le differenze attese tra i vari siti (vedi Tabella1), le velocità di corrosione riscontrate sono state sempre inferiori ad 1μm per anno, anche negli ambienti più aggressivi. La corrosione è sempre stata uniforme e generalizzata, il che significa che fino alla fine della sua lunghissima durata, il rivestimento è in grado di offrire una protezione totale e continua all’acciaio, che conserva per intero inalterate nel tempo le sue caratteristiche meccaniche. I risultati della ricerca hanno mostrato come il miglioramento della qualità dell’aria, raggiunto nelle ultime decadi, abbia comportato un aumento della durata della zincatura, ben al di sopra delle durate già previste dalle normative UNI EN ISO 9223 ed UNI EN ISO 14713-2. Tale conclusione è valida nella totalità degli ambienti di esposizione ed è tanto più importante se di considera che i dati sono caratteristici della situazione italiana. Le perdite in peso sono state determinate con l’ausilio di una bilancia di elevata precisione. La velocità di corrosione è stata calcolata come media dei valori ottenuti delle singole misurazioni effettuate prelevando i campioni a tempi fissati per ogni singolo sito di esposizione. (vedi tabella 1).
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Fig.1| Mappa d’Italia con la localizzazione dei siti selezionati nelle varie aree climatiche
Città
Provincia
Zona climatica
Nord
Solero Torino Castel Franco Veneto S.Vito al Tagliamento Trezzano Rosa Reggio Emilia Cesena Ancona Lacedonia Galatina Carini
Alessandria (AL) Torino (TO) Treviso (TV)
Rurale Urbano Rurale
Pordenone (PN)
Industriale
2,47
Milano (MI)
Rurale/Urbano
1,45
Reggio Emilia (RE) Forlì-Cesena (FC) Ancona (AN) Avellino (AV) Lecce (LE) Palermo (PA)
Rurale/Urbano Industriale Marino Industriale Industriale Marino
1,27 3,53 3,35 2,99 2,44 2,44
Centro
Sud
Velocità di corrosione 2 [g/m anno] 1,51 1,14 1,58
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Macro-area Italiana
Tabella 1| Quadro sinottico dei risultati ottenuti in tutti i siti, con l’indicazione della tipologia di ambiente di esposizione ed i risultati in termini di perdita annua, espressa in grammi di zinco al metro quadro.
Strato di zinco in µm 120 70 55 Coefficiente di sicurezza
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Valori rilevati g/m anno in zona rurale/urbana 2 Zona g/m anno 100% rurale 1,51 3,02 urbano 1,14 2,28 rurale 1,58 3,16 rurale/urbano 1,45 2,90 rurale/urbano 1,27 2,54 media 1,39 2,78
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Valori rilevati g/m anno in zona industriale/marina 2 Zona g/m anno 100% Industriale 2,47 4,94 Industriale 3,53 7,06 Marina 3,35 6,70 Industriale 2,99 5,98 Industriale 2,44 4,88 Marina 2,44 4,88 media 2,96 5,91
Spessori Acciaio >6mm >3mm ≤3mm 2 Stato di zinco in g/m 864 504 396 ANNI ANNI ANNI 286 167 131 379 221 174 273 159 125 298 174 137 340 198 156 311 181 142 Spessori Acciaio >6mm >3mm ≤3mm 2 Stato di zinco in g/m 864 504 396 ANNI ANNI ANNI 175 102 80 122 71 56 129 75 59 144 84 66 177 103 81 177 103 81 146 85 67
Tabella 2| Simulazione di durabilità effettuata avendo come riferimento i valori di velocità di corrosione di 2 tabella1, per rivestimenti di zincatura corrispondenti a 120, 70 e 55 μm (864, 504 e 396 g/m rispettivamente). Per effettuare la stima di tabella 2, è stato applicato un fattore di sicurezza pari a 2, ovvero sono state considerate velocità di corrosione doppie. Per spessori di acciaio superiori a 6mm si è scelto uno spessore di rivestimento maggiore rispetto a quello previsto dalla normativa UNI EN ISO 1461, perché è esperienza comune che, in quel caso, gli spessori siano spesso anche considerevolmente maggiori. Nonostante la severità del fattore di
sicurezza adottato, si vede che le durate calcolate, anche se dimezzate, sono sempre ragguardevoli e, nella maggior parte degli ambienti di esposizione tipici, il rivestimento di zincatura è tranquillamente in grado di superare il secolo senza esigenza alcuna di manutenzione. Il rivestimento di zinco si conferma come alleato affidabile dell’acciaio in tutte le applicazioni che richiedono elevate durabilità e costanza delle prestazioni del materiale.
Delizia Delight
Boiled Lobster è una scultura di 3 m di altezza, creata per il Festival di Staithes Arts & Heritage. La scultura è stata creata per dare risalto alla storica industria della pesca che caratterizza l’antico villaggio di pescatori sulla costa del North Yorkshire. L’opera d’arte è stata costruita partendo da un'armatura d'acciaio sulla quale sono stati meticolosamente intrecciati a mano fili d'acciaio leggero di vari spessori, quindi è stato zincato a caldo e verniciato a polveri. Artista | Emma Stothard Crediti fotografici | Ceri Oakes