ZINCATURA A CALDO
04 | 2021 Rivista Internazionale www.zincatura.it
Ponte sul Salzach, Austria | 2 Swing Bridge, Londra | 6 Carbon footprint: l’impronta ridotta dell‘acciaio zincato | 12 L’acciaio zincato e la sfida del PRNN | 15
04|2021 ZINCATURA A CALDO
Editoriale Nell’attuale transizione ecologica, l’industria della zincatura a caldo è pronta a fare la sua parte, garantendo un alto livello di eco-sostenibilità e circolarità all’uso dell’acciaio. La protezione dalla corrosione, infatti, impedisce all’acciaio di perdere le proprie caratteristiche nel tempo. La zincatura a caldo è il trattamento di protezione più efficiente, in grado di difendere l’acciaio per un lunghissimo periodo senza esigenza di manutenzioni periodiche. Ciò va spesso oltre la vita utile dei manufatti e rende perciò perfettamente riutilizzabili i componenti che possono assumere anche altre funzioni rispetto a quella originale. Questo fa sì che l’acciaio zincato diventi la metafora perfetta per spiegare l’obiettivo dell’economia circolare: l’acciaio zincato non solo risponde al requisito minimo di essere riciclabile all’infinito ma gli articoli con cui è fatto possono anche essere riutilizzati. Anche quando la zincatura è a fine vita, se è garantita la condizione della smontabilità - cui l’acciaio ben si presta - una semplice ri-zincatura può donare loro nuova vita, senza il consumo di risorse energetiche ed naturali per la loro produzione ex-novo. Non solo l’acciaio, il mondo stesso è più durevole con la zincatura a caldo! Carmine Ricciolino, Segretario Generale Associazione Italiana Zincatura Zincatura a Caldo: Rivista Internazionale pubblicata dalle Associazioni degli zincatori di Germania, Regno Unito, Italia e Spagna
Foto di copertina | SSF Ingenieure/Florian Schreiber
2
04/2021
ZINCATURA A CALDO di Holger Glinde
Design
semplificato Ponte sul Salzach, Austria
3 1
04|2021 ZINCATURA A CALDO Ai piedi del Grossglockner, un nuovo ponte in acciaio attraversa il fiume Salzach vicino a Kaprun, in Austria. Il suo design semplificato a campata singola rappresenta un modello che può essere d’esempio per progetti simili. Gli obiettivi fondamentali che hanno condotto a questa soluzione di design sono stati l'uso efficiente dei materiali e la rapidità della costruzione e l’utilizzo della prefabbricazione.
Le sezioni prefabbricate formano 19 travi trasversali di travi a doppio spessore, denominate travi π , per la loro forma, rinforzate da componenti esterne nella parte inferiore soggetta a tensione. Hanno un’estensione di oltre 8,2 mt tra le travi longitudinali e consentono di evitare l’uso di casseforme. Questo metodo di costruzione efficiente e innovativo ha anche eliminato la necessità di protezioni per evitare l’inquinamento del fiume Salzach durante la costruzione.
Il ponte, dotato di passerella in calcestruzzo, ospita una carreggiata larga 3,25 mt oltre a una pista pedonale e ciclabile. È stato progettato come struttura a campata unica di 50 mt, da Lang Hugger Rampp Architects, I cui calcoli strutturali sono stati fatti da SSF Ingenieure
Le barre di rinforzo sono ricavate da un normal profilo tagliato a metà nella parte dell’anima, con una forma a “clotoide”(simile a un puzzle), in modo da garantire l’ancoraggio al cemento. Questa modalità di costruzione composita è caratterizzata da un uso economico dell'acciaio e può essere applicata per ottenere un design molto snello per le costruzioni basse. Anche i pilastri del ponte son realizzati con un design minimale che asseconda la semplicità della struttura. Gli elementi di rinforzo esterni sono stati progettati per essere zincati al fine di fornire una protezione permanente contro la corrosione dei componenti in acciaio.
Il ponte è delimitato da due coste longitudinali, alte 2,5 mt, costituite da travi in acciaio di sezione scatolare con corse superiori inclinate, usate per creare un ambiente protetto per i servizi di pubblica utilità. Le corse superiori sono divise in due superfici inclinate, che danno linearità al design e creano un effetto “di semplicità”. La carreggiata è composta di una sezione prefabbricata di 20 cm di spessore più sezioni di cemento gettato in opera di 20 - 33 cm di spessore.
4
Grazie all'elevato grado di prefabbricazione, il ponte è stato completato in tempi rapidi e il metodo di costruzione della trave composita rappresenta una soluzione pionieristica che può fungere da modello per progetti simili.
04/2021
ZINCATURA A CALDO 2
1 + 2 | Il metodo di costruzione della trave composita per la progettazione del ponte rappresenta una soluzione pionieristica che può fungere da modello per progetti simili 3 | Le travi “a clotoide” sono state zincate per garantire una protezione a vita ai componenti in acciaio del ponte
Architetti | Lang Hugger Rampp Architects Ingegneri | SSF Ingenieure Foto | SSF Ingenieure/Florian Schreiber
3
5
04|2021
ZINCATURA A CALDO
di Iqbal Johal
Geometria ondulata Swing Bridge, Londra La struttura dell'opera d'arte di Swing Bridge si ispira sia all’ambientazione unica delle Isole dei Dinosauri del Crystal Palace Park, per creare un necessario attraversamento sicuro. Il progetto è caratterizzato da tre innovazioni ben precise: un meccanismo di rotazione, una geometria particolare per ottenere la resistenza strutturale voluta, e la tecnica di costruzione “a pettine”.
6 1
04|2021
ZINCATURA A CALDO Le sculture di dinosauro presenti al Crystal Palace Park hanno 167 anni e sono in cemento, classificato di grado I. Sono state create per rappresentare animali estinti nei mondi perduti di lontane ere geologiche. La posizione del ponte serve a delimitare l'inizio di questa mostra, che al tempo stesso racconta una storia di evoluzione e si ispira al pesce osseo preistorico, il precursore dei dinosauri e alla linea temporale evolutiva rappresentata sulle isole Per proteggere l'accesso alle Isole Dinosauro, il ponte è stato progettato per rimanere sospeso sull’acqua e collegarsi alla terraferma solo quando l'accesso è consentito per le visite istruttive e per la manutenzione. In questo modo non serve avere una grande barriera protettiva, la distanza dai dinosauri viene mantenuta e sono sufficienti solo le fondamenta centrali. E quando il ponte non è in uso, in quanto tale, diviene una scultura che galleggia sull'acqua.
La sua particolare geometria distribuisce im modo equilibrato le forze a ciascuno dei componenti della struttura. Il ponte di regge su una trave costituita da una sequenza di triangoli in modo che tutta la struttura si scarichi sul pilone centrale. Essa è calcolata in modo da contrastarne efficacemente la flessione e sembrare quasi una “colonna vertebrale” su cui poggia la struttura esile della passerella. La forma del ponte guadagna forza complessiva dall'essere più ampia e più alta in corrispondenza del centro. Grazie alla particolare geometria della struttura è stato possibile ottenere uno spessore molto sottile. Ispirandosi alla struttura anatomica del primo pesce osseo in cui il movimento sinuoso produce la forza che lo spinge in avanti, anche la balaustra del ponte collaboraattraverso un’azione di push-pull. In questa conformazione a pettine i rebbi piegati e saldati si comportano come i raggi di una ruota per conferire rigidità laterale alla struttura. La forma del ponte è stata progettata in modo da ottenere un’oscillazione ottimale. 1 | Design fantasioso, produzione digitale, abilità artigianali e zincatura si combinano per fornire una soluzione estremamente elegante per il Crystal Palace Park
1
7
04|2021 ZINCATURA A CALDO
Rispondendo ai vincoli di bilancio e attingendo all'iconografia del pesce osseo, Tonkin Liu ha proposto la tecnica strutturale del pettine scheletrico tagliato al laser. La lastra è tagliata al laser su punte di tre diverse lunghezze. Un dente rimane piatto per formare l'impalcato del ponte, uno è piegato verso l'alto per formare la balaustra, uno piegato verso il basso per formare un puntone al bordo inferiore della trave centrale, utilizzando l'intera superficie della lamiera di acciaio da 10 mm. Ciò riduce al minimo il costo e lo spreco del materiale, riduce la quantità di saldatura del 50% e consente l'espressione diretta della forza in forma scultorea. Il progetto è stato avviato grazie all’impegno e alla perspicacia di Friends of Crystal Place Dinosaurs, che hanno raccolto fondi dal GLA e dalla rete, attraverso una stretta collaborazione con gli architetti Tonkin Liu, gli ingegneri Arup e i produttori locali, Cake Industries. Lo schema colma il divario tra la precisione della produzione digitale e le caratteristiche artigianali. La Cake Industries ha sviluppato prototipi e modelli per arricchire il design e per garantire che i processi innovativi fossero realizzabili. È stato quindi generato un modello 3D completo della struttura per definire gli schemi di taglio al laser dell'acciaio. Una volta tagliate le lamiere di acciaio sono arrivate impacchettate nella loro forma piana per essere poi piegate dagli operai per dare loro la geometria ondulata definitiva.
2
I Le singole aree sono state riscaldate con una fiamma ossiacetilenica per consentirne la piegatura a forma pettine. I componenti sono stati saldati assieme, e poi sono stati sottoposti a zincatura a caldo per una migliore protezione a lungo termine. (Contenuto fornito da Tonkin Liu)
2 + 3 | Il costo del materiale e gli sprechi sono stati ridotti utilizzando l'intera superficie di una lamiera di acciaio da 10 mm. La lastra è stata tagliata al laser con punte di tre diverse lunghezze per formare la struttura portante dell'impalcato del ponte e la balaustra 4 | Quando il ponte girevole non è in uso, funge da scultura galleggiante
3
Architetti | Tonkin Liu Ingegneri | Arup Produttori locali | Cake Industries Foto | James Balston Photography (1, 3, 4), Lewis Brown (2)
8
9
4
HOTDIPGALVANIZING 02|2021
04|2021
ZINCATURA A CALDO
1 di Holger Glinde
Progettato
per la “decostruzione” Fraunhofer IWKS, Germania
Il Fraunhofer IWKS (Istituto per il riciclo dei materiali e le strategie delle risorse) è in prima linea nella ricerca sull'uso responsabile delle risorse naturali, basato sul principio che le risorse dovrebbero essere utilizzate ma non consumate. Il suo obiettivo è il recupero dei materiali e la reintroduzione di tali materiali in nuovi cicli di prodotti. L'importante lavoro di Fraunhofer IWKS verrà ora svolto presso un nuovo edificio ad Hanau, in Germania, costruito secondo gli stessi principi di sostenibilità che guidano le sue attività. Questo edificio di 2.600 m2 è sia ufficio che centro tecnico e ospita 80 dipendenti. Il concetto modulare complessivo è stato realizzato con l'approccio innovativo del cosiddetto “percorso dei ricercatori", che collega agevolmente tutte le aree funzionali, e garantisce massima flessibilità sia per futuri approcci di ricerca che per ulteriori ingrandimenti. Il design dell'edificio presenta spazi eterogenei in termini di profondità e altezza, a seconda che si tratti di uffici, laboratori, strutture tecniche o laboratori specializzati.
10
04/2021
ZINCATURA A CALDO
Uno degli obiettivi prioritari è stato che l’edificio avesse la certificazione d’argento secondo le linee guida per l'edilizia sostenibile per gli edifici federali in Germania (BNB). Progettato da hammeskrause architekten bda, l'edificio è costruito con materiali privi di sostanze nocive e può essere facilmente smontato e riutilizzato o riciclato quando verrà smantellato. E’ stato previsto un uso esteso di acciaio zincato nelle facciate dell'edificio, poichè il rivestimento zincato svilupperà una patina superficiale altamente stabile per molti decenni a venire e creerà una soluzione esteticamente gradevole e sostenibile. “Nostra priorità assoluta sono stati l'edilizia sostenibile e l'infrastruttura di ricerca più moderna e tecnologicamente avanzata, sia all'esterno che all'interno, nonché l'efficienza energetica dell’edificio” ha affermato Andreas Meurer, membro del consiglio di amministrazione della Fraunhofer-Gesellschaft, all'inaugurazione ufficiale dell’edificio, aggiungendo che “la facciata è rivestita, ad esempio, con lastre di acciaio zincato. L'acciaio dà un contributo importante alla gestione dei rifiuti, perchè può essere completamente riciclato. Il ciclo del materiale si chiude così, senza alcuna perdita di qualità”.
2
1 + 3| Per le facciate della struttura di ricerca Fraunhofer è stato fatto ampio uso di acciaio zincato 2|
L'edificio è costruito con materiali che possono essere facilmente smontati e riutilizzati o riciclati quando sarà smantellato
Architetti | hammeskrause architekten bda Foto | Wolf-Dieter Gericke
11
3
04|2021 ZINCATURA A CALDO
di Iqbal Johal
Ridurre l’impronta di carbonio nell’intero ciclo di utilizzo La zincatura a caldo riduce drasticamente l’impatto della costruzione La mancanza di attenzione alla protezione ottimale dalla corrosione può lasciare un'eredità dannosa riguardo i costi di manutenzioni necessariamente ripetute, che possono aumentare significativamente l'impronta di carbonio nel ciclo di vita di edifici e infrastrutture. La ripetuta verniciatura delle strutture in acciaio è un onere ambientale ed economico che può essere evitato.
Oltre ai vantaggi del ciclo di vita della zincatura dell'acciaio, l'uso efficace delle risorse è fondamentale per l'economia circolare. L'industria siderurgica ha sviluppato gradi di acciai ad alta ed altissima resistenza per molte applicazioni. Questi acciai contribuiscono alla leggerezza delle strutture, dalle turbine eoliche ai pannelli da costruzione e alle automobili, poiché è necessario meno acciaio per fornire la stessa resistenza e funzionalità. La zincatura consente l'utilizzo di soluzioni progettuali più efficienti, garantendo i massimi livelli di protezione dalla corrosione.
L'unità funzionale (la grandezza di riferimento per il confronto era che i due sistemi dovevano garantire la prevenzione dalla corrosione per una struttura in acciaio, utilizzata per 60 anni) è stata applicata a una struttura in acciaio da 500 tonnellate, un parcheggio auto a più piani con superficie in acciaio di 20 m²/t. Si è ipotizzato che la struttura fosse esposta esternamente a un livello medio di corrosione (categoria di corrosione C3 da ISO 9223).
La capacità della zincatura di ottimizzare la durabilità delle strutture e dei componenti in acciaio presenta importanti vantaggi ambientali, economici e sociali. Ci sono alti costi economici e ambientali associati alla verniciatura, a causa della necessità di ripetute manutenzioni delle strutture in acciaio. Questi oneri possono essere notevolmente ridotti con un investimento iniziale nella protezione a lungo termine. La durabilità a lungo termine garantita dalla zincatura si ottiene con un carico ambientale relativamente basso in termini di energia e di altri impatti rilevanti a livello globale, soprattutto se confrontato con il valore energetico dell'acciaio che viene protetto. Che si tratti di ridurre le operazioni di manutenzione o di evitare la sostituzione prematura dei prodotti in acciaio, la zincatura ridurrà il carbonio incorporato della costruzione. Uno studio del Dipartimento dei sistemi di tecnologia ambientale dell'Istituto per la tecnologia di protezione ambientale dell' Università tecnica di Berlino ha messo a confronto un rivestimento di vernice (EN ISO 12944) e la zincatura a caldo (EN ISO 1461) per un parcheggio in acciaio, in una valutazione del ciclo di vita (LCA).
Il sistema di zincatura a caldo è un trattamento anticorrosivo "una tantum" per immersione in zinco fuso. Con uno spessore del rivestimento zincato di 100 μm e una velocità di corrosione medio per la categoria C3 di 1 μm/anno, la durata calcolata supera di gran lunga i 60 anni richiesti. Per garantire la prevenzione dalla corrosione per 60 anni utilizzando il sistema di verniciatura, i componenti vengono prima sabbiati per abrasione per rimuovere la ruggine. Successivamente vengono verniciati in opera con un'applicazione a tre mani con uno spessore totale del rivestimento di 240 μm. Le operazioni di manutenzione in loco sono necessarie dopo 20 e 40 anni. Lunga durata e assenza di manutenzione, i noti vantaggi della zincatura a caldo, si traducono in un minor consumo di risorse e un minor inquinamento per tutta la sua durata. In questo esempio, come mostrato nella tabella sottostante, è stato ottenuto un risparmio di 57 tonnellate di CO2 durante i 60 anni di vita del parcheggio.
Confronto per un parcheggio con struttura in acciaio oltre 60 anni di vita: emissioni di CO2
12
Risparmio nel potenziale di
Vita utile (anni)
Struttura in acciaio zincato a
Struttura in acciaio verniciato
Acciaio zincato a caldo
caldo (equivalenti a kg CO2)
(equivalenti a kg CO2)
60
41,500
98,600
57,100
40
41,500
71,600
30,100
20
41,500
60,500
19,000
riscaldamento globale con la zincatura a caldo
04|2021
ZINCATURA A CALDO
La Torre Eiffel: l'eredità della manutenzione Quando Gustave Eiffel costruì la sua famosa torre nel 1889 per l'Esposizione Internazionale e le celebrazioni del centenario della Rivoluzione francese, pensava fosse una struttura temporanea. Non sapeva che sarebbe rimasto il punto di riferimento molto amato di Parigi dopo oltre 130 anni.
Ma questa longevità ha un prezzo. La struttura in ferro della Torre Eiffel è stata ridipinta 19 volte e un ciclo di verniciatura di manutenzione dura 18 mesi per un costo di 4 milioni di euro. I costi di riverniciatura sono stimati a circa il 14% dell'attuale costo di costruzione della torre.
Ogni riverniciatura applica 60 tonnellate di vernice e 15-20 tonnellate di vernice vengono erose tra ogni riverniciatura
Le sezioni superiori della Torre Eiffel vengono dipinte ogni 5 anni e le sezioni inferiori ogni 10 anni
La rimozione di tutta la vernice esistente prima della riverniciatura non può essere eseguita senza lunghe chiusure
Ogni riverniciatura aggiunge ~40 tonnellate di vernice, rendendola 700 tonnellate più pesante del design originale
25 pittori, indossano 1.500 set di attrezzi da lavoro e 1.000 paia di guanti di pelle
Facendo affidamento su 50 km di linee di sicurezza e 800 m2 di reti di sicurezza, 1.500 pennelli e 5.000 dischi abrasivi
€4 millioni per l'ultima riverniciatura
Sono tutti costi in risorse, in rischi per la sicurezza dei lavoratori e in conseguenze strutturali di queste ripeturte verniciature di cui i milioni di turisti che visitano questa struttura iconica non si rendono conto. Le circa 40 tonnellate di vernice aggiunte alla struttura ad ogni riverniciatura
provocano conseguenze strutturali che dovranno essere risolte. Nei recenti programmi di verniciatura, è stato necessario iniziare a rimuovere tutti i 19 strati di pittura precedenti da alcune aree della torre per mantenerne l'integrità strutturale..
Una lezione per le strutture odierne, troppo spesso costruite senza avere in mente la durabilità e l'assenza di manutenzione.
13
04|2021 ZINCATURA A CALDO
Risultato della collaborazione internazionale, "Acciaio zincato e costruzioni sostenibili: soluzioni per un'economia circolare" si basa su ricerche accademiche ed esempi di buone pratiche provenienti da tutta Europa. Spiega chiaramente come l'acciaio zincato può aiutare il settore delle costruzioni ad adattarsi a un futuro a emissioni zero. Consulta il testo su www.aiz.it/editoria di Associazione Italiana Zincatura
Linee Guida del CSLP per PNRR e PNC Come l’acciaio zincato a caldo contribuisce alla sostenibilità ambientale delle opere Recentemente approvate dall’Assemblea del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, le linee guida per il progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE) per l’affidamento delle opere ed interventi contenuti nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e nel PNC (Piano Nazionale per gli investimenti Complementari), sono considerate un documento guida non solo per le grandi opere ma anche “per tutte le altre occasioni di affidamento di incarichi” come sostenuto dal CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Esse dettano le condizioni per la valutazione della sostenibilità ambientale delle opere e sembrano scritte per rimarcare le caratteristiche dell’acciaio zincato: la zincatura a caldo secondo UNI EN ISO 1461 risponde pienamente agli obiettivi di transizione ecologica ed ecosostenibile, auspicati da Governo Italiano e Commissione Europea. La zincatura a caldo costituisce il sistema anticorrosivo per l’acciaio strutturale e per le barre di rinforzo del cemento armato, con le migliori caratteristiche in fatto di sostenibilità ambientale: - efficientamento energetico: Bassa energia di produzione della zincatura che rappresenta una frazione piccola dell’energia necessaria alla produzione dell’acciaio che protegge (15-16%). La zincatura a caldo rappresenta il migliore metodo per conservare “in cassaforte” il patrimonio energetico speso per la produzione 14
dell’acciaio. Di notevole importanza è, inoltre, il risparmio energetico connesso al diradamento nel tempo (quasi annullamento) degli interventi di manutenzione. La zincatura a caldo, infatti, offre dalla prima applicazione una protezione pluridecennale, potremmo dire secolare, in tutti gli ambienti espositivi. - durabilità dei materiali e dei componenti: Potenzialità di durate ultracentenarie! Rispettando gli spessori indicati nelle norme
04|2021 ZINCATURA A CALDO UNI EN ISO 1461 e UNI EN 10348-2, il rapporto durata/costo è ineguagliabile da altri sistemi anticorrosivi. La zincatura è ideale per la protezione dalla corrosione delle opere strategiche. Una ricerca condotta dall’Università Politecnica delle Marche, mediante esposizione diretta negli ambienti tipici della realtà italiana, ha dimostrato durate del rivestimento molto superiori rispetto a quelle prevedibili dalle stesse normative internazionali per lo zinco (UNI EN ISO 9224 ed UNI EN ISO 14713-1); - facilità di manutenzione e gestione: Anche quando il rivestimento ha raggiunto il suo “fine vita” consumandosi, la superficie dell’acciaio non manifesta corrosione. In genere, la durata del rivestimento è superiore alla “vita utile” attesa dei manufatti. Anche nel caso in cui la si voglia prolungare, è possibile applicare un nuovo ciclo protettivo che può essere costituito da una rizincatura se i componenti sono smontabili, come può accadere per opere in acciaio; - sostituibilità degli elementi tecnici: Nell’offrire lunghissima durabilità all’acciaio, la zincatura a caldo ne esalta le sue proprietà di versatilità, leggerezza e modularità, caratteristiche tipiche che rendono possibile la sostituibilità di elementi eventualmente danneggiati da incidenti o eventi calamitosi (ad esempio, una progettazione antisismica che prevede la sostituzione di componenti in cui si concentrano intensionalmente le tensioni in un evento sismico); - compatibilità tecnica ed ambientale dei materiali: Lo zinco è un elemento naturale bioessenziale, è cioè necessario per la vita. L’utilizzo della zincatura a caldo non arreca danno alla salute umana e preserva l’ambiente; - agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo: Le strutture da zincare possono essere facilmente progettate in modo che le prestazioni possano essere monitorate nel tempo. Un semplice controllo dello spessore del rivestimento di zinco permette in ogni momento una agevole previsione della durata della protezione; 15
- minimizzazione dell’impegno di risorse materiali non rinnovabili e massimo utilizzo delle risorse naturali impegnate dall’intervento e dei materiali impiegati: La protezione di lunghissima durata della protezione dell’acciaio, non ottenibile attraverso altri sistemi anticorrosivi, conduce all’ottimizzazione nell’impiego delle risorse materiali non rinnovabili non solo nella produzione delle strutture ma, in generale, dell’opera nella sua interezza; - prevenzione della produzione di rifiuti e incremento delle operazioni di riutilizzo, riciclaggio: La zincatura a caldo rappresenta uno strumento efficacissimo per imporre la svolta della “circolarità” alle costruzioni. Il manufatto in acciaio completamente preservato dalla corrosione può essere riutilizzato in molteplici vite con scopi anche completamente diversi rispetto all’originale e all’utilizzazione strutturale. L’acciaio zincato offre opportunità per il riuso e la prevenzione della produzione di rifiuto, ineguagliabili da altri metodi protettivi. Comunque, la possibilità di riciclo è molto vicina al 100% sia per l’acciaio (che con la zincatura non soffre minimamente di perdite dovute all’ossidazione) sia per lo zinco residuo sui manufatti a “fine vita”. Con la zincatura a caldo non c’è ruggine e nessuna parte del prodotto acciaio zincato vedrà mai la discarica! Il settore della zincatura a caldo, offrendo un prodotto di elevata qualità e prestazioni ambientali è pronto ad offrire il suo contributo per l’efficientamento delle opere e la ripresa del Paese.
Quanto sostenuto in questo articolo per la valutazione dei benefici della zincatura a caldo, l’ispezionabilità e manutenibilità, le efficienze riscontrate nel ciclo di vita dei manufatti rivestiti, compresi anche i benefici di “fine vita”, è contenuto nei testi di Associazione Italiana Zincatura liberamente consultabili nella pagina di editoria del sito web www.aiz.it. È anche disponibile una EPD settoriale su base europea (in corso di estensione di validità), certificata dall’Istituto svedese SEMC- Swedish Environmental Management Council.
Delizia zincata
L'altopiano roccioso del Sonnenstein, alto 486 mt, offre panorami unici che si estendono fino all'Harz meridionale e al Kyffhäuser, in Germania. Di recente, è stata aggiunta una spettacolare piattaforma panoramica che sporge sulla valle tranquilla. La struttura portante della passerella lunga 14 mt è in acciaio zincato a caldo e verniciato. Il pavimento e la ringhiera della passerella sono stati realizzati con vetro stratificato di sicurezza. Di conseguenza, il terreno si dissolve letteralmente sotto i piedi dopo pochi passi, per trovarsi totalmente sospesi nel vuoto, a più di 100 mt sopra il fondovalle. Architetti + Foto | Stadermann Architects BDA