SHOWCASES GALLERY By FRANCO CRUGNOLA STUDIO DI ARCHITETTURA
UNA VITA LEMME LEMME GIANNI CELLA
SHOWCASES GALLERY By FRANCO CRUGNOLA STUDIO DI ARCHITETTURA
Via San Martino, 11 - Varese Dal 29 settembre al 27 ottobre 2018
GIANNI CELLA L’artista è nato a Pavia nel 1953, è un visionario della vita, prolifico, polimorfico e caleidoscopico che vive in un perenne isolamento adolescenziale. Nel gennaio 2000 ha abbandonato il collettivo Plumcake per sentirsi responsabile del suo mondo creativo ed iniziare un nuovo percorso individuale tra disegno, pittura e scultura. L’artista punta la sua attenzione, con i suoi rilievi plastici e le sue maschere allestite, sul senso di inadeguatezza sempre più crescente nei confronti di noi stessi e degli altri. I suoi personaggi sono l’allegoria dell’insensatezza, dell’immaginazione fantastica, caratterizzata tuttavia da uno sguardo affettuoso e buffo nei confronti della vita che attenua la malinconia. Spesso le sue opere sono una grottesca e caricaturale visione di volti con un occhio solo, sbuffanti, a forma di stella o asteroide, a raccontare una realtà concreta ma nel contempo “psichica”, che narra di pulsioni nascoste, stati d’animo attraverso un bernoccolo, un occhio solitario, una smorfia. La scelta ci parla del senso destabilizzante della vicinanza con “la gente”, della difficoltosa relazione che viene a crearsi tra noi e gli “altri”, amici o nemici che siano.
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I suoi lavori sono collocati nei più importanti musei e gallerie internazionali.
In copertina ALIENO ROSSO - 2017 Vetroresina e smalto – cm. 65x30x25
UNA VITA LEMME LEMME GIANNI CELLA
Gianni Cella è un artista contemporaneo “storicizzato” che da decenni ha sviluppato un percorso artistico personalissimo vicino allo spirito libero e dissacrante della componente dadaista dell’arte. Possiede l’estrosità del visionario e con il suo sguardo a volte grottesco e a volte malinconico, riesce a coniugare perfettamente l’intuizione creativa con il gioco conducendoci all’interno del “suo guardare” popolato di personaggi fantastici e coloratissimi. Cella, che negli ultimi anni ha portato avanti la sua personale ricerca attraverso il linguaggio della scultura, lavora con la vetroresina e gli smalti e realizza maschere come rappresentazioni di stati d’animo e sculture verticali in cui il soggetto a volte si ripete in sovrapposizione. Ma attenzione che il suo universo pop, cristallino, descrive con grande lucidità cultura vuota ed allucinata della “cultura dell’uomo di superare il proprio senso difficoltà di relazionarsi con gli altri.
vivace, colorato, quasi la contemporaneità, la di massa”, le difficoltà di inadeguatezza e le
Le opere di Gianni Cella hanno il dono di rendere più piacevole lo spazio e uniscono la riflessione all’ironia, ci coinvolgono, ci emozionano e risvegliano il fanciullo che è in noi. Palmira Rigamonti
LA PRINCIPESSA SUL PISELLO - 2018 Vetroresina smaltata (2 elementi) H cm. 60 circa
I GATTI NEGLI STIVALI - 2018 Vetroresina smaltata (2 elementi) H cm. 60 circa
TRIONFO DELLA VOLONTA’ - 2018 Vetroresina smaltata H cm. 60 circa
TOPOLINO E MINNI - 2018 Vetroresina smaltata (2 elementi)
L’AMERICA PRIMA DELL’ IMMIGRAZIONE - 2018 Vetroresina smaltata (18 elementi) Cm 120 x 170 circa
PAESAGGIO CON SCOOTER – 2004/2017 Vetroresina smaltata (4 elementi)
ANGELI E DIAVOLI - 2018 Vetroresina smaltata (2 elementi)
CAOS PRIMIGENIO - 2018 Vetroresina smaltata Cm. 23 x 23 circa
SONNO VEGETALE- 2018 Vetroresina smaltata Cm. 26 x 27 circa
CAOS PRIMIGENIO -2017 / CAOS PRIMIGENIO -2017 / CAOS PRIMIGENIO -2017 Vetroresina smaltata Cm. 25 x 28 circa cadauno
EGIZIAN BOY - 1981 Vetroresina smaltata Cm. 34 x 45 circa
UNA VITA LEMME LEMME (disegni, progetti, scritti) 2000/2018 Libro d’Artista Cm. 24 x 17 pag. 102
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