4100AC Il paleocontattone?!
Il Cazz@ro di 6502 Il Cazz@ro non_Edizioni, release v3.0 4100AC
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Note Legalesi: Questo testo e’ frutto di un copia incolla con miei post su it.discussioni.misteri assieme ad alcuni contributi di terzi, nelle discussioni avvenute sul newsgroup pubblico: Questo testo e’ frutto di un copia incolla con miei post su www.duepassinelmistero.it Il testo e’ FREE, non e’ un prodotto editoriale, ogni riferimento esplicito od implicito a fatti o persone, enti, organizzazioni, eventi, circostanze che taluni lettori possono riconoscere od associare e’ del tutto casuale ed immaginario. Il volume e’ liberamente stampabile in tutto od in parte, e' inoltre distribuibile senza alcuna limitazione legale, purche’ a)non ne sia alterato il suo contenuto b)purche' si faccia riferimento all’autore marco6502@libero.it ☺ Il file non ha una pubblicazione regolare, la sua evoluzione, articolazione e modifica si basa essenzialmente sulla volonta’ e l’interesse dell’autore che in modo gratuito, aleatorio decide di fare aggiornamenti o modifiche. L'ebook in PDF non contiene immagini, tranne 4 o 5 per scopi indicativi, dovrebbe essere facilmente stampabile ed intuitivamente rilegabile o spillabile in un vero libro gia' correttamente impaginato. Non e' "garantita al limone" la resa grafica ed il processo di stampa di cui ogni utente ne assume la responsabilita'.Il webmaster non si assume la responsabilita’ della completezza delle informazioni pubblicate, dei problemi, danni di ogni genere che eventualmente possono derivare dall'uso proprio od improprio, dalla stampa, interazione e/o download di quanto disponibile online. Tutti i marchi, loghi, organizzazioni, fogotrafie citati direttamente od indirettamente sono di proprieta’ dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... tutelati a norma di legge dal diritto nazionale internazionale, bla, bla, bla legalmente registrati ecc...Tutto quanto scritto e’ la mia personale opinione ☺ ove ho riportato copincollando e sintetizzando post altrui e’ esplicitamente evidenziato il nickname di chi e’ intervenuto su it.discussioni.misteri Se alla fine della lettura del file in PDF la Teoria della discontinuita’ di III specie sara’ anche in parte una vostra opinione, in quanto vi sarete incuriositi e/o avrete trovato spunti, dubbi o l’ipotesi affascinante, potete provare a dimostrarla come teoria scientifica ☺ smantellando la tesi dell’archeologia classica che IMHO appare molto fragile ☺ . Il PDF FREE raccoglie spunti, semina dubbi argomentando nel modo piu' logico e plausibile possibile. Sistema mine critiche sulla versione storica classica di Giza & la IV dinastia. La teoria della discontinuita' di III specie in H1: strong alien footprint progetto alieno costruzione aliena t<4100AC con il cemento degli alieni, i quali provenivano da Sirio e sono ripartiti per Orione. La IV° dinastia restauro’ le 3 piramidi e rimaneggio’ la sfinge. Infatti i proto.egizi e gli abitanti del sahara neolitico furono testimoni di un paleo.contattone accaduto tra il (6000AC,4100AC) forse nel 5000AC<=t<=4503AC* Eventuali conferme o confutazioni della teoria della Discontinuita’ di III°specie in H1 potrebbero giungere in seguito da dati & ricerche sull’erosione dei vertici delle piramidi, ulteriori stime sul plateau di Giza, altri ritrovamenti in scavi a nord e nordovest di giza (sin'ora negati), eventuali scoperte di camere nascoste ed inviolate nelle piramidi di Giza, e/o quant’altro di scientificamente attinente ☺ Se volete saperne di piu’, dovete leggere questo file ☺ Per maggiori informazioni e contatti: marco6502@libero.it
La discontinuita’ architettonica (egizia) di III° specie 4100AC release v3.0 e’ stampata in PDF, non e’ un prodotto editoriale ed e’coperta da Copyleft(BY-ND) http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/
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Indice: Introduzione-Il Il mistero delle Piramidi. Introduzione di Massimo70 che posto’ un interessante contributo su it.discussioni.misteri
Capitolo 1-La La premessa logica. Dove si discute in breve sulle critiche all’attribuzione.
Capitolo 2-II primi (grezzi) confronti. Dove si discute d'interessanti primi indizi di una retrodatazione di Giza. Giza
Capitolo 3-Lo Lo “spannometro” di Micerino. Micerino Dove si discute sul criterio dello “spannometro di Micerino”. Micerino”
Capitolo 4-Il Il criterio della Torre Eiffel. Eiffel Dove si confronta Giza con la Torre Eiffel
Capitolo 5-Il Il criterio a ponte di Brooklyn. Brooklyn Dove si confronta Giza con il ponte di Brooklyn
Capitolo 6-Giza non e’ un prefabbricato egizio. egizio Dove si dimostra che Giza non e’ un prefabbricato egiziano della IV° dinastia..
Capitolo 7-La La discontinuita’ di III° specie. Dove si prova ad affinare la stima compensando gli errori degli “spannometri metri di retrodatazione”. retrodatazione”
Capitolo 8-Il Il paleocontattone. Dove si traggono le deduzioni accettando la discontinuita’ di III° specie
Capitolo 9-Giza Giza non e’ un calendario. calendario Dove si dimostra che Giza non e’ un calendario megalitico agricolo.
Capitolo 10-Condizioni Condizioni necessarie ma non sufficienti. Dove si discute sulle condizioni necessarie ma non n sufficienti al possibile paleocontattone. eocontattone.
Capitolo 11-Il verticale / orizzontale. orizzontale Dove s'ipotizzano i possibili criteri di lettura verticale od orizzontale.
Capitolo 12-H0&H1 s.a. vincolo verticale. Dove si discute H0&H1 soggette oggette a criterio del vincolo verticale.
Capitolo 13-H0 s.a. vincolo orizzontale Dove si discute H0 soggetta a criterio del vincolo orizzontale.
Capitolo 14-Il Il “fermatempo alieno” in H1. Dove si discute H1 e l’ipotesi di Giza come un “fermatempo alieno”.
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Capitolo 15-H1 e’ piu’ forte di H0 Dove si discute sulla debolezza di H0 rispetto ad H1 per ragioni socioculturali.
Capitolo 16-Le conferme dal lago ciad su H1. Dove si discute in breve sulla storia del lago ciad che integra e conferma la H1
Capitolo 17-Le “testimonianze” rupestri sahariane. Dove si discute sull’attendibilita’ delle testimonianze di UFO nell’arte rupestre sahariana.
Capitolo 18-Le “smoking guns” egizie. Dove si discute sulle prove indirette di 2 manufatti aglieni in egitto.
Capitolo 19-Breve TEST di Archeometria Egizia. Dove si controverifica tutti gli indizi smentendo gli archeologi “epiciclici classici”
Capitolo 20-Il puzzle di evidenze Dove si riassume tutti i fatti e le evidenze a favore di H1 “strong alien footprint”.
Capitolo 21-Gli “effetti” della D3/H1 Dove si discute sugli “effetti della Discontinuita’ di III°specie in H1”.
Capitolo ?-Se qualche appassionato mi da una mano... Aggiungerei i capitoli riportando risultati altrui perche’ io non sono un tuttologo, un ingegnere, un astronomo od appassionato di astronomia, non ho la scienza infusa e lascio a terzi l’onere di rintracciare altre informazioni utili per migliorare la stima dello ☺ “spannometro a critero misto” o quant’altro indicato nell’ebook.
Capitolo !-La revisione del titolo Se ci saranno nuove stime e criteri tali da riesaminare (quasi sicuramente) il valore del 4100AC allora copincollero’ altre comparazioni rilasciando nuove release numerate v.xx con numerazione progressiva alla v1.0 ☺ in avanti. Per adesso l’ultima release stampata e’ la v3.0 del 31/mar/2010.
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Introduzione
delle piramidi
al mistero
di Giza
Introduzione-Il mistero delle piramidi di Giza.
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Questo interessante post scritto da Massimo70 l’ho copincollato cosi’ com’e’ per metterlo ad introduzione alla teoria della discontinuita’ di III° specie. Mi e’ sembrato un buon riassunto sul background del mistero delle piramidi di Giza. Massimo70 scrisse postando su it.discussioni.misteri dicendo:“Nonostante tutti gli sforzi per convincerci
che non sono opera loro, i quali adoperarono tecnologie equivalenti a quelle del xx secolo. Fatto ancora piu' importante, gli esperti non sanno dirci come mai monumenti enormi e inspiegabilmente complessi siano spesso costruiti in luoghi particolarmente isolati. E poichè non sanno che spiegazione dare, risolvendo ed'etichettando queste misteriose costruzioni come templi. Un esempio di antica ed alta tecnologia, le piramidi di Gizah in Egypt. Cosi' come agli Inca sono state attribuite le opere in pietra preistoriche del Perù, agli antichi Egizi sono state attribuite le Piramidi di Gizah. L'unica differenza sta nel fatto che queste piramidi vengono etichettate come "tombe" e non come templi. Ci viene spiegato che le tra piramidi di Gizah, furono costruite da 3 faraoni del 2° millennio ac. Kheope, Khepren, Micerino. Nel 1980 venne dimostrato scientificamente che il faraone Kheope non costrui' la Grande Piramide, eppure oggi continuiamo a sentirci dire il contrario. Passo quindi in rassegna le prove (non ancora smentite) che dimostrano come l'attribuzione a Kheope della grande piramide sia stata una vergognosa frode archeologica. Ma cominciamo a esaminare le piramidi e lo schema storico in cui sono state racchiuse. Secondo una diffusissima idea, le piramidi egizie sono tutte uguali tra loro. Se pochi di noi si rendono conto di quanto peculiari siano quelle di Gizah, è semplicemente perche' nessuno fornisce le giuste spiegazioni. Un libro di consultazione definisce genericamente tutta la zona di Gizah come un'ampia Necropoli, ed'e difficile trovare opere che rendono piena giustizia ai suoi aspetti straordinari, in particolare quelli peculiari della Grande piramide. A motivo degli stupefacenti aspetti matematico-geometrici in base ai quali e' stata progettata, la Grande Piramide e' stata definita "la costruzione piu' accuratamente e minuziosamente esaminata al mondo". Cio' nonostante continua a sorprenderci. La porta segreta scoperta da Rudolf Gantenbrink nel 1993, ( poi dal Signor Prof. Zahi Hawass fatto interrompere, perche' non voleva che si togliesse quella pietra, perche' andava oltre le sue conoscenze, facendo per questo, poi fare in modo che le ricerche e' il robot andasse a togliere quella pietra che chiudeva il cunicolo, dove il robot era passato. Ebbene fece in modo che non si potesse andare avanti, negando poi il nullaosta!! […] ) Questo perche' le autorita'' egiziane che, controllano il flusso di notizie, erano talmente irritati con Gantenbrink per l'annuncio da lui alla stampa, che da allora gli hanno impedito di ritornare alla piramide. Chi di noi visita l'Egitto se ne riparte assolutamente perplesso. Spetta all'Egittologia fornirci quel contesto, ma per quanto ci sia dato di capire, in questo suo compito l'egittologia fallisce miseramente. I suoi esperti sostengono con orgoglio di rappresentare l'Archeologia Scientifica piu' antica, ma se e' davvero tanto antica, e tanto scientifica, come mai non sa neppure spiegare come sia nata la ciivilta' egizia. Secondo la cronologia ortodossa, la civilta' egizia emerse autonomamente rispetto alle altre civilta'. Cio' accadde intorno ai primi insediamenti nel 3.250ac., poi dopo il primo Faraone Menes il quale unì o riunì, l'Alto e il Basso Egitto, il meridione e il settentrione. Chi era Menes, gli esperti non sanno dirci molto su di lui, Quale era il contesto in cui affronto' le guerre per unificare l'egitto ?. Non sanno dircelo. ! E come mai la cultura dell'antico Egitto ha tanto in comune con la loro civilta' Sumera che la precedette di circa 700 anni ? Questo loro lo negano ! E d'altronde e' veramente ingenuo ritenere che i Sumeri, che erano dei grandi viaggiatori ed esploratori, non abbiano influenzato la cultura egizia. Mentre le guide turistiche egiziane e gli esperti tentano di stordirci con tutte le loro specialistiche nozioni sull'argomento, convincendoci ben poco. Ricorrono a una
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cronologia che si basa ampiamente sull'elenco dei Re di Manetone, elaborato parecchio tempo dopo gli eventi e che a sua volta attinge a famosi documenti frammentari vecchi di migliaia di anni. L'archeologia moderna ci fornisce scarsissime prove a conferma delle identità e delle date che si riferiscono a questi monarchi. Possiamo dunque dire che l'intera cronologia riguardante la storia antica egiziana si basa su pochi fatti e su molte ipotesi. Ma non e' certo nell'interesse degli egittologi ammettere una simile abbondanza di certezze. Mentre e' interessante notare che l'Elenco dei Re di Manetone segnala una lunga serie di regnanti esistiti prima di Menes. Secondo Manetone, infatti, il Regno di Menes è stato preceduto da un periodo di 350 anni di caos (finalmente un po' di storia) e, prima ancora da, una dinastia di 30 semidèi che aveva regnato per circa 3650 anni. Il che ci riporta pressappoco al 7.100 ac.molto prima dell'inzio di qualsiasi civilta'. Ma siamo appena agli inizi, che Manetone elenca altre due altre dinastie di dèi che ancora prima avevano regnato per 13.900 anni. Questa importante pagina della storia del genere umano viene di solito lasciata in disparte, semplicemente perchè gli accenni agli dèi non rientrano nei paradigmi storici degli esperti. Eppure, quest'ampia gamma di dèi e' il perno sia dell'arte sia delle religioni egiziane. Alcune delle leggende egiziane relative agli dei sono determinanti per capire le consuetudini culturali di quel popolo, ma vengono studiate come mitologia. Nè è stato solo Manetone a riconoscere questi dèi come figure storiche. Anche storici romani e greci quali Erodotoe Diodoro Siculo ci hanno lasciato cronache particolareggiate di regni divini risalenti a migliaia di anni prima dei faraoni . Tutti questi storici antichi vengono derisi da quelli moderni per essere stati cosi' ingenui da credere alle storie raccontate dai sacerdoti egiziani. Spero di avervi acceso qualche dubbio sulla vostra vuota testolina, della storia egiziana, ma dapprima dobbiamo domandarci se appartennero davvero a Kheope a Khepren a Micerino. Situate sul margine Nord Orientale dell'altopiano, le piramidi di Gizah si stagliano nitide sull'orizzonte del Cairo, lontana appena pochi km. le cime delle 2 piramidi maggiori appaiono in direzione Nord-Est e sovrastano un'ampia città. La grande Piramide a cui manca la pietra di coronamento in cima, venne progettata per una altezza di 122m, e ha dunque la medesima altezza della piramide di Khepren pero' partendo da una base alquanto piu' bassa. Questa base copre addirittura 5,2 ettari e ha lati di 230m circa. L'esterno della Grande Piramide appare oggi molto eroso e ferrato a ramponi, ma in passato era rivestito da blocchi di lastre di calcare bianco che davano alla piramide l'aspetto levigato caratteristico di queste condizioni. Le lastre e molte di esse furono prese durante il terremoto lontano del Cairo, per una parte a ricostruire la citta' e per ricostruire le moschee del Cairo. Le stesse lastre pesavano poche tonnellate e sono servite a fare tenere e proteggere dalle intemperie la piramide per molti millenni !. I blocchi di rivestimento erano ancora intatti quando Erodoto nel V secolo a.c. visito' Gizah, mentre oggi ne rimangono soltanto alcuni nei musei e nella parte superiore della Piramide di Khepren. Queste pietre a sei facce pesanti 1,5t ciascuna circa, erano levigate e sagomate in modo da aderire perfettamente l'una all'altra e con quelle sottostanti, le congiunture misuravano meno di 0,5cm ! Sotto lo strato che e' stato rimosso, il corpo della Piramide conta qualcosa come 2,5 milioni di pietre squadrate, quasi tutte di calcare giallo, ma certe parti interne sono di duro granito. Il volume totale della Grande Piramide e' valutato in qualcosa come circa 2,6 milioni di mc. con un peso di 6 e i 7 milioni di tonnellate medio. Per meglio renderci conto della portata di questi numeri, immaginiamo che la navata piu' alta di una cattedrale europea starebbe 3 volte nella Grande piramide, il cui volume complessivo supera quello di tutte le cattedrali, le chiese e le cappelle costruite in Inghilterra dall'inizio del Cristianesimo. La G.Piramide viene spesso indicata come la piu' grande costruzione della terra e difatti ha due volte il volume e 30 volte il peso del celebre Empire State Building di NYork. La Piramide
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poggia su una piattaforma livellata artificialmente, spessa meno di 56 cm, e cio' nonostante perfettamente piatta, con dislivelli su tutta la superficie inferiori ai 2,5cm, nonostante che da migliaia di anni sostenga quel peso colossale. La base della piramide e' perfettamente quadrata, di per se' un esempio di elevata ingegneria. !!!! Si ritiene che la struttura interna della piramide sia a gradoni, progettata in modo superbo affinche' potesse reggere fortissime tensioni verticali. I blocchi di pietra risultano squadrati con precisione e combaciano cosi' perfettamente, che tutta la piramide sta su' senza uso di malta. ! Le pietre vanno da un peso di 2-2,5 t. per i blocchi di calcare centrali, alle 50-70t. degli enormi blocchi di granito, i quali sono stati trasportati dalla cava di Assuan, situata a circa 970 km piu' a sud. Inutile dire che gli studiosi hanno tentato disperatamente di spiegare come gli Antichi Egizi, abbiano potuto spostare e sollevare monoliti di quelle dimensioni, riuscire a fare un lavoro precisissimo, e di essere oltre che abili geometri ma abilissimi matematici !! Ovviamente non riescono a dare risposte convincenti. La moderna tecnologia delle gru industriali potrebbe affrontare questi problemi, ma nessuno se la sente di suggerire che i faraoni possano averle usate, e sopratutto abbiano progettato e costruito i macchinari del genere, va comunque detto che le tecnologie di cui oggi disponiamo, avrebbero difficolta' a eguagliare l'incredibile precisione raggiunta nella costruzione della Grande Piramide. Pari alla precisione tecnica e geografica con cui tutte e tre le Piramidi di Gizah sono state predisposte. Sir Williams Flinders Petrie appurò che la Grande Piramide venne allineata con il vero Nord con un margine di errori pari ad appena 1/12 di grado. Molti libri degnano questo menzionandolo, un fatto straordinario che va' al di la' del popolo Egizio per essere un caso. Napoleone uso' l'accuratezza della Piramide per adoperarlo come punto di riferimento per triangolare e mappare l'Egitto settentrionale. Ed inoltre la Grande Piramide e' collocata quasi esattamente sul 30° parallelo Nord, un fatto di particolare importanza.â&#x20AC;?.
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ecco
premessa
la mia
logica
Capitolo 1-La premessa logica.
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Personalmente io non credo che il complesso di Giza http://tinyurl.com/lmfoab (come dice la storiografia classica) sia stato costruito dalla civilta' egizia e penso che gli storici siano stati superficiali (e che nessuno sia interessato od appassionato a demolire il falso storico accettato per anni). Non sono mai stato in egitto ne a Giza (ma spero di andarci come turista piu’ prima che poi ;-) quindi mi sono solo limitato a googlare). Non sono un ingegnere ma la mole di materiale da trasportare per creare ex novo (ancorche' sopra una collina) 3 montagne artificiali e' piuttosto considerevole specie per la tecnica e la tecnologia e l'economia e la storia militare egizia dell'epoca. Questo secondo me e’ un aspetto che non e’ mai stato molto soppesato tranne alcuni spunti iniziali a cui nessuno ha mai dato risposta concreta. Questo perche’ la deduzione "classica" che gli storici tradizionalisti hanno fatto poggia sul fatto che hanno trovato: -dei massi semi intarsiati nelle cave di assuan, -dei massi sott'acqua (caduti nel trasporto) sul nilo, -le tombe degli operai/tecnici che hanno lavorato intorno alla piana di giza -delle effigi (non in scala ma comunque molto indicative sui mezzi usati all'epoca) che raffigurano operai egizi che trascinano massi e statue, -le piramidi sono sulla piana di Giza e qualcuno le ha costruite, quindi le piramidi di Giza le hanno costruite gli egizi ( imho e' sbagliata come induzione). L'attribuzione fatta con una statuina (oggetto mobile) oppure una scritta criptica (che a veder bene piu' che dimostrare, potrebbe inficiare l'attribuzione).
Ñ|ÜtÅ|wx vÉáàÜâ|àt wtzÄ| tÅ|v| w| V{xÉÑx-- fa sorgere molti dubbi IMHO.
Perche: -
La societa’ egizia era verticale e classista, si puo’ essere amici di un dio? Perche’ non c’e’ scritto –costruita dal popolo di Cheope- oppure costruita dagli ingegneri / costruttori / fidi manovali / operai di Cheope. Oppure qualche altra scritta di pari senso come “costruita da Chepe oppure costruita nel regno di Cheope / durante il regno di Cheope / costruita per il sovrano Cheope. Proprio perche’ dentro la piramide non sono stati trovati dipinti che invece sono costantemente presenti nelle piramidi passate e nelle successive e nelle tombe modello garage sotto la montagna. Insomma a me pare che siano reperti troppo superficiali IMHO e di minor conto che non hanno la forza per sorvolare sulla tecnica e la tecnologia dell'epoca e la massa che le 3 montagne artificiali in Giza piu’ la semi collina della sfinge scavata dentro ad una vasca, comporta. Anche perche' molto spesso gli egizi ristrutturavano o cambiavano monumenti o templi pre.esistenti attribuendoli poi ultimati i nuovi lavori ai nuovi faraoni che c'avevano messo le mani ristrutturandoli. Come e’ possibile quindi attribuire con cosi’ tanta sicurazza la costruzione tramite la sola attribuzione di oggetti mobili oppure inscrizioni che potrebbero essere state modificate od aggiunte successivamente? La corretta deduzione per attribuire una cosa dovrebbe tenere conto della sua plausibilita’ insomma i dati che si possono dedurre dalle piramidi *come il volume costruttivo, la tecnica nota, la produttivita’ raggiunta, la sostenibilita' di lungo periodo* insomma dovrebbero essere valutati per verificare la contestualizzazione dell’attribuzione. E questo imho gli archeologi del tempo non lo fecero perche'all'epoca pare che gli archeologi non lavorassero in team multidisciplinari (come accade oggi). E se qualcuno fa delle obiezioni inizialmente sensate, vedi gli archeologi inca%%arsi perche' IMHO non hanno
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argomenti con cui controbattere. Io pero’ dentro questo file minkiata in PDF dico un’altra cosa ☺ e qui cerco di evidenziare degli indizi che IMHO sono interessanti, anche se grossolani. Una cosa e' ristrutturare, tutt'altra cosa e' costruire ex_novo. Se si ristruttura non s'intagliano e muovono circa 5milioni di blocchi da 2,5 tonnellate l'uno ma molti meno, tuttavia non si pregiudica la capacita’ costruttiva perche’: - non si hanno costi opportunita’ in termini di mancate risorse umane sottratte all’agricoltura che era la primaria fonte di sostentamento per l’economia egizia, -non si hanno costi opportunita’ in termini di minori forze militari per difendere i confini, -non sono pregiudicate le capacita’ costruttive; infatti i templi GIGANTI sono spesso intarsiati direttamente nella roccia oppure hanno muri perimetrali e/o colonne alte ma pur essendo enormi sono vuoti ☺ e’ l’occhio dell’osservatore e la cubatura (vuota) dei templi che li rende stupefacenti, memorabili e bellissimi.
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ecco
oltre che i CONFRONTI iniziali
i dati e le deduzioni
sulla piana di Giza
Capitolo 2-I primi (grezzi) confronti.
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Tengo a precisare che io mi poggio solo su dei calcoli grossolani e sul buon senso ☺ http://it.wikipedia.org/wiki/Piramide_di_Cheope http://www.anticoegitto.net/piramidedicheope.htm http://www.duepassinelmistero.com/AnticoEgitto11.htm http://www.paleoseti.it/e107/news.php?extend.2428 http://www.aton-ra.com/flash06/html/faraoni.htm Cheope, Chefren e Micerino non potevano sapere quanto sarebbero campati, (ne loro, ne i costruttori delle piramidi), ma se il figlio campava quanto il padre, circa 60 anni di regno (in teoria) poteva essere una stima approssimativa possibile da farsi. Se la consegna dell'appalto piramide di Cheope fosse "slittata" come onere costruttivo al figlio e la piramide di Chefren fosse slittata come onere costruttivo al figlio successivo ecc... allora la piramide di Micerino avrebbe avuto un progetto iniziale di circa: 250'000 / (60*365*24) = 0,475 pietre all'ora circa 1 ogni 126 minuti ossia una ogni 2 ore, da mettere in opera (oppure da smantellare per restaurare ad es: una piramide vicina). I tempi di messa in opera prevedono l'ipotesi che Micerino non costruisca la sua piramide (ma sia completata da altri con altre tecniche costruttive e con un piano di costruzione di circa 60 anni "attesi" di regno) ma completi la piramide di Chefren, il quale Chefren inizia la costruzione della sua piramide e completa anche la piramide di Cheope la quale non e' completata in 63 anni (stima lunga, del regno di Cheope) da Cheope stesso. Osservando i tempi di messa in opera dei massi da circa di 2,5 tonnellate l'uno si deduce che e' necessario rispettare un flusso di lavoro di messa in opera di circa: ( 2'500'000 + 2'300'000 ) / ( [ 63 + 66 + 18 ] * 365 * 24 ) = 3,72 blocchi l'ora circa 1 blocco ogni 16 minuti da porre in essere. Non ci vuole la scienza infusa per capire che non e' possibile che gli egiziani abbiano Estratto / spostato / messo in opera un blocco in media di 2,5 tonnellate ogni 16 minuti lavorando per 150 anni di seguito 24 su 24 ore non stop. Non avrebbero avuto tempo di costruire la sfinge? Questo sito dice tutto su come e chi hanno costruito le piramidi, dettagliatissimo, a prima vista direi ineccepibile, una tesi non smantellabile e’ molto convincente! www.cheops-pyramide.ch/khufu-pyramid/pyramid-workers.html Peccato pero’ che le stime siano “cannate”. La preoccupazione del webmaster era di dimostrare che con una task force di operai specializzati (pure part-time oppure stagionali) mezzi cavatori / costruttori / contadini era possibile costruire le piramidi spalmando lo sforzo su 150 anni (durata dei regni di Cheope, Chefren e Micerino) potesse compiere la costruzione. Peccato che i livelli di produttivita' ipotizzati ed anche quelli impliciti che si possono dedurre dal volume dei 3 monti artificiali + la sfinge necessari alla costruzione ex novo, se si considera un arco di tempo di 150 anni, siano irrealizzabili.
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Perche sono irrealizzabili? Proviamo a fare qualche confronto “barbaro” fatto con il pallottoliere… 1) perche': www.cheops-pyramide.ch/khufu-pyramid/pyramid-workers.html in media il cantiere egizio di assuan si presuppone che abbia estratto circa 2'500'000 + 2'300'000 = 4'800'000 blocchi da 2,5 tonnellate l'uno (senza considerare una percentuale di estrazioni perse per rottura o dispersione nel trasporto e senza considerare il volume di costruzione della sfinge, costruita per differenza estraendo massi dalla vasca di giza. Il che non impatta sull'estrazione ma sui tempi di messa in opera a Giza si', spostando la "stima grossolana e spannometrica" oltre i 1150 anni circa imho). Il che porta per i 150 anni di continua e perenne attivita' del regno egizio 24/24H ad una produttivita' per unita' lavorativa estrattiva pari a: 4'800'000 * 2,5 / ( 150 * 1170 ) = 68,37tonnellate annue a persona 1170 la stima degli scavatori "stimati" ad assuan 1170 la stima delle mogli degli scavatori "stimati" ad assuan 2925 = 1170 * 2,5 la stima dei figli con tasso demografico crescente totale = 5265 persone la stima sul comprensorio delle cave di assuan 68370 / 5265 = 12,98kg/abitante Nel 1990 l'industria lapidea italiana nel 1990 ebbe un fattore di produttivita' di 127kg/abitante, in Cina 0,9Kg / abitante (sempre nel 1990 con 498 occupati ed una produzione di 1milione di tonnellate). La stima egizia e' minore della produttivita' italiana del 1990 ma e' superiore alla produttivita' cinese del 1990. Ok!, la stima e’ grossolana, il dato della produttivita’ del 1990 cinese e’ tarato su 1.1miliardi mentre io ho diviso per la stima del comprensorio delle cave. Inoltre c’e’ da tenere presente che nel 1990 i cinesi non erano cosi’ aggressivi commercialmente con le loro esportazioni. Passiamo oltre ☺ 2) perche': www.cheops-pyramide.ch/khufu-pyramid/pyramid-workers.html il numero degli occupati "stimati" ad estrarre granito dalle cave e' stimato a 1170 e tale valore e' addirittura inferiore in senso assoluto al numero degli occupati dell'industria lapidea in italia nel 1990 pari a 1773 che fecero 7250000 / 1773 ossia 4089 tonnellate a testa. Ecco questo e’ un indizio che gia’ la dice “grossa” sulla stima del numero dei cavatori. Si perche’ uno puo’ mettere “buffer” e magazzini di pietre per sterilizzare i tempi di estrazione piu’ lunghi dai tempi di messa in opera accatastando pietre, tuttavia alla fine dell’opera (a meno che non smonti Micerino) i blocchi da 2.5 t i cavatori li dovranno sempre estrarre e levigare e quindi sia i cavatori che gli operai sempre 5milioni di blocchi piu’ o meno doranno gestire nell’arco dei 150 anni di regno. Come e’ possibile che i cavatori egizi fossero ancora meno degli operai italiani dell’industria lapidea del 1990 ?!?
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Passiamo oltre ☺ 3) perche': un italiano nel 1990 aveva una produttivita' giornaliera annua di 4080 / ( 2,5 * 365 ) = 4,47 blocchi al giorno (ipotizzando turni e lavori su 365gg) per cui estraeva (da solo od in squadra) un livello di 1 blocco da 2,5 tonnellate ogni 5h:22min. Dilaviamo ancora di piu’ la produzione italiana, diciamo che hanno lavorato solo 5gg su 7 e che hanno fatto tutti gli operai lavorando ad isole 24/24h circa 15gg di ferie piu’ un'altra settimana di ferie varie. 5*52-(15+7)=238gg quindi 4080/(2.5*238)=6.85 blocchi al giorno quindi un livello di 24/6.85=3h:30min circa. Dilaviamo ancora di piu’ la produzione e diciamo che hanno lavorato non per 24/24H ma bensi’ solo in un turno quindi solo 8h al giorno per cui 8/6.85=1h:5min Niente da fare, gli operai egizi che lavoravano in turnazione di 3 turni stando in 400 sui cantieri instancabilmente mantenendo uno stock fisso per 365/365 per 150 anni di seguito hanno avuto una produttivita' pari a ( 2'500'000 + 2'300'000 ) / ( [ 63 + 66 + 18 ] * 365 * 24 ) = 3,72 blocchi l'ora circa 1 blocco ogni 16 minuti da porre in essere/estrarre Passiamo oltre ☺ 4)perche’ Nel 1950 c’erano tra i 4’000-5'000 occupati nel settore lapideo, produssero tra i 200-250mila tonnellate in un anno. Quindi prendendo la forchetta piu’ favorevole si desume 250’000/4’000=62.5 tonnellate a testa, ossia 62.5/(2.5*238)=0.10504 blocchi “egizi” al giorno quindi un livello di 24/0.10504=228.48 ossia 1 blocco ogni 9gg e 12 ore. Niente da fare, gli operai egizi che lavoravano in turnazione di 3 turni stando in 400 sui cantieri instancabilmente mantenendo uno stock fisso per 365/365 per 150 anni di seguito hanno avuto una produttivita' pari a ( 2'500'000 + 2'300'000 ) / ( [ 63 + 66 + 18 ] * 365 * 24 ) = 3,72 blocchi l'ora circa 1 blocco ogni 16 minuti da porre in essere/estrarre Passiamo oltre ☺ 5)perche’ Le risorse impiegabili per muovere nell'impero romano delle pietre di dimensioni largamente inferiori al peso medio di 2.5t a pietrone di Giza, furono enormi sotto l’imperatore Claudio http://cronologia.leonardo.it/storia/anno041a.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Claudio E' noto che l'imperatore Claudio solo per realizzare/restaurare i molti acquedotti (spesso fatti di mattoni) oppure dovendo rilastricare le strade romane, necessito' di ben 14 anni di lavoro, usando 40'000 carri di materiale all'anno!!. Cioe' solo per restaurare le strade romane servirono per 14 anni di seguito l'uso di: 40'000 carri a cui aggiungere 40'000 persone ossia 1 guidatore per carro 80'000 buoi, stimando 2 buoi per carro L’Egitto del 2000ac non aveva le risorse per restaurare le sole strade dell’impero romano in quanto il numero di carri e guidatori di carro e’ largamente superiore a quelli della battaglia di Kadesh. http://www.arsbellica.it/pagine/antica/Kadesh/Kadesh.html
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I carri romani furono usati solo per il trasporto delle pietre basaltiche o masserizie per la susistenza alle legioni romane che poi materialmente restaurarono le strade. Stiamo parlando di sassi o san pietrini di forma cubica, o parallelepipeda malamente smussati, insomma tutta roba piccola da pochi kg l'uno che poteva essere facilmente alzata a mano da una persona. 6) perche': prendiamo appunto il valore di produttivita' P, italiano del 1990, espresso in 2 parametri statistici: a) nel 1990 l'industria lapidea italiana nel 1990 ebbe un fattore di produttivita' di 127kg / abitante, che per il contesto dell'epoca e per il livello di produzione raggiunto, e' come dire che ogni lavoratore ha avuto un livello di produttivita' di 4089 tonnellate a testa. Proiettando tale valore di produttivita’ per 150 anni, che si puo' dire?! Si puo' dire che dP / dt > 0 in quanto le innovazioni di processo, la meccanizzazione nel futuro aumentera' la sicurezza sul lavoro ed il livello di output e ceteris paribus lo stock estratto in termini di produttivita’ raggiunta per livello di produzione sara' sicuramente crescente. b) al tempo degli egizi invece si stima 12,98 kg / abitante, ossia in ogni caso una produttivita’ pari a 1 blocco ogni 16minutu estratto o posto in essere. La prima stima puo’ essere errata in quanto estrapolata dal website www.cheops-pyramide.ch/khufu-pyramid/pyramid-workers.html che pone l'accento sulla possibilita' irreale di avere uno stock leggero di manodopera (che non era proprio proprio di 1170 ma di almeno 1170 cavatori professionali stagionali per produrre il volume costruttivo di giza ad un basso costo opportunita' per il paese. Il che e' come dire appunto che per assurdo almeno al primo anno di estrazione le cave hanno raggiunto il dato di 1 blocco ogni 16 minuti ossia ( 2'500'000 + 2'300'000 ) / ( [ 63 + 66 + 18 ] * 365 * 24 ) = 3,72 blocchi l'ora circa 1 blocco ogni 16 minuti da porre in essere. Anche ipotizzando la presenza di un buffer / magazzino ad Assuan e dando per scontato che il tragitto assuan porticciolo di giza via nilo durasse piu' di 16 minuti ☺ (si perche’ i “buffers” ed i magazzini possono permettere di mantenere la linea di estrazione e messa in opera sganciando le varie tempistiche) che cosa si puo' dire sulla dinamica e sostenibilita' di tale valore di produzione proiettando il valore di estrazione egizio di 1 blocco ogni 16minuti per i 149 anni residui?! Si puo' dire che dP / dt < 0 ossia e' decrescente in quanto: -non ci saranno mai state innovazioni di processo tali da meccanizzare la produzione, -il livello di output sara' stato sicuramente decrescente in quanto il costo opportunita' (manodopera sottratta all'agricultura, difesa dei confini ecc..) si sara' fatta sentire nel tempo dei 150 anni. -inoltre il lavoro duro e gli incidenti sul lavoro, -l'alta mortalita' infantile -e la bassa speranza di vita ( rispetto agli operai del 1990 ed alle attese del 1990 ) avranno comportato anche problemi di manovalanza ossia di rimpiazzi, addestramento della nuova forza lavoro. Ipotesi credibili e tendenza pienamente credibile dato che poi gli egizi si sono messi a fare
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tombe modello garage o e piramidi meno “durature” con materiali e tecniche differenti. Ma pero’ ☺ se il tasso di produttitiva' e' calante allora gli egizi non avrebbero mai potuto costruire le piramidi in 150 anni, ma le avrebbero potute solo ristrutturare in quanto sarebbero mancati loro i pietroni ☺ da estrarre e porre in essere. Considerazioni valide sia per l’estrazione del granito dalle cave di assuan, che del calcare dalle cave di http://tinyurl.com/ycmfcke ⌦Escludendo che gli egizi siano stati aiutati dalla Fata Turchina e da Babbo Natale, e’ ovvio che i pietroni se non li hanno intarsiati allora li devono aver presi ☺ da qualche altra parte. Indizi sono solo tanti indizi che se messi a sistema fanno riflettere sui presunti “classici” 60 anni necessari per costruire una piramide, quando gia’ guardando con 150 anni i ritmi che gli archeologi classici danno cosi’ tanto per scontati e facilmente sostenibili, appaiono per lo meno “assai dubbi”. Dove potrebbero aver preso i pietroni senza scavarli e levigarli?! Mmmhhh… forse smontando ad es: in tutto od in parte micerino (anche per apprenderne la tecnica costruttiva?) per poi ricostruirlo tant’e che le tecniche di costruzione sono differenti da Cheope e Chefren ed il volume di Micerino/60 ossia qualora si fosse pianificato la costruzione della piramide di Micerino sui 60 anni “teorici” di regno, Micerino 230'000 / 60 = 3833 blocchi all'anno pari a 74 blocchi da 2.5 tonnellate a settimana. Ora se guardate un po’ di foto di templi egizi, le dimensioni e l’immensita’ lascia strabiliati, gli egizi erano maestri a costruire e gestire il granito e la pietra. Tuttavia se contate dalle foto i pietroni che servono a costruire un tempio, notate che non servono un numero altissimo di blocchi. I muri perimetrali delimitano la struttura, quando addirittura c’e’ solo una fila di colonne gigantesche i templi pur se giganti sono vuoti dentro ossia la loro grandezza e’ anche data dal volume che l’occhio dell’osservatore nota, ma che gli egizi si sono ben guardati dal riempire. Insomma pur con 3833 blocchi teorici all’anno si aveva una buona capacita' di restaurazione (tanto da ricostruire ad es la piccola montagna artificiale attribuita a Micerino) ed un’ottima capacita’ di costruzione per costruire tempi bellissimi. Tuttavia 74 blocchi a settimana dalle cave di assuan (livello di restaurazione e costruzione) non ha niente a che vedere con 5'000’000/(150*52)=641 blocchi a settimana necessari per 150 anni per erigere (e riempire) le piramidi di Cheope e Chefren che gli egittologi classici danno implicitamente per scontati dicendo che le piramidi di Giza sono della IV dinastia. Io rifletterei su queste cifre ☺ 74 < 641 perche’ con 74 blocchi a settimana in 150 anni non c’e’ possibilita’ di completare le 2 piramidi. Dall’altra dire che le piramidi di Giza sono state erette dalla IV dinastia equivale a dire che sono stati scavati e messi in opera 641 blocchi a settimana 1 pietrone da 2.5 t ogni 16 minuti (estratto o messo in opera). E questo e’ obiettivamente irrealizzabile ed assai dubbio specie se lo si proietta per 150 anni, figuriamoci per 60 anni circa ☺ Th: La cosa piu’ semplice e contestualizzata e’allungare banalmente i tempi di costruzione delle piramidi di Cheope e Chefren.
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il criterio
del complesso di Giza
di retrodazione
tarato sui volumi di Micerino
Capitolo 3-Lo â&#x20AC;&#x153;spannometroâ&#x20AC;? di Micerino.
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E' ovvio che i dati qui' sono relativi a Babbo Natale e la Fata Turchina ☺ http://www.cheops-pyramide.ch:80/khufu-pyramid/khufu-numbers.html Non tutto il sito IMHO e’ errato, sono d'accordo sul processo elucubrativo della gestione delle cave espresse nel bel sito di cui sopra, ma dissento sul presunto volume produttivo. Una cosa e' estrarre e mantenere un ritmo pari al volume ad es di Micerino 230'000 / 60 = 3833 blocchi all'anno pari a 74 blocchi da 2.5 tonnellate a settimana (cosa che da una capacita' di restaurazione o rimaneggiamento / edificazione). Tutt'altra cosa dire che da quelle cave di assuan sono state estratte 5'000'000 / ( 150 *52 ) = 641 blocchi da 2.5 tonnellate l'uno a settimana per 150 anni di seguito. Ci sono anche molti altri "indizi" che il complesso di Giza sia stato datato in modo errato http://www.gizabuildingproject.com/art_reader1.php Quindi continuando il mio ragionamento spannometrico si puo' girare la frittata dalla padella nella brace cuocendo gli archeollogi "tradizionali", perche' i casi sono 2 ☺ ragionando come fanno gli ermetici egittologi “classici” h0: se la piana di Giza l'hanno costruita gli egiziani della IV ex novo con Cheope, Chefren e Micerino allora gli operai egizi c'avevano le ruspe caterpillar, le chiatte a motore, i trapani sonici, le seghe al diamante, le lampade di dendra e pure le gru antigravita' e chissa' che altri ca**i spaziali, perche' gli egiziani lavoravano part time e stagionali all'opera essendo principalmente coltivatori di campi ed impegnati a difendere i loro confini. ☺ Ma pero’ siccome ☺ non ci sono raffigurazioni di "strumenti alieni" (a parte qualche lampada ☺ di dendra sparsa qua’ e la’…) e tantomeno si sono ritrovati trapani sonici oppure gru ad anti.gravita' ☺ allora h1: gli egiziani erano principalmente agricoltori, ancorche' organizzati in manodopera specializzata lavoravano part time o come stagionali alla costruzione e ristrutturazioni di varie opere tra cui le piramidi di Giza (che erano gia' esistenti). Hanno forse smontato (per apprendere la tecnica) la piu' piccola di Micerino (poi assegnata a Micerino quando regno') per restaurare le altre 2 (Chepe, Chefren) e probabilmente rimaneggiare pure la sfinge. Quindi hanno terminato di ricostruire la piramide smontata assegnandola a Micerino (ultimo appaltatore che pero' non ha finito la sua piramide). Poi si sono rotti le balle di spostare i massi e per un po’ ☺ si sono dati alle tombe della valle dei re in stile modello garage. Il tutto ovviamente minimizzando lo sforzo ☺ e muovendo molto meno del volume che dicono gli archeologi classici di *almeno* 5 milioni di massi da 2,5 tonnellate l'uno (massa della costruzione della sfinge esclusa, appunto perche’ non ho trovato stime sui volume con google). Per il criterio di Micerino/60 In base alla stima di 2 ore a pietrone, (che ben lungi da me, dimostrare che 2h a pietrone potrebbe essere un ritmo ragionevole e sostenibile nel lungo periodo in quanto non sono un ingegnere e quindi non ho modo di dimostrare che dalle cave di assuan solo tale valore poteva essere mantenuto) dedotte dal progetto di Micerino stimando una vita del regno di Micerino sui 60 anni come Chefren e Cheope, allora a spanna grossolana 24 / 2h * 365 = 4380 blocchi all'anno, ossia circa tutto il complesso Cheope e Chefren sono 5'000'000 blocchi / 4380 = 1141 anni prima. Circa 1150 anni prima senza contare il volume che non conosco della piscina della
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sfinge e la sfinge costruita per estrazione nella vasca della sfinge. 2570 AC (data di completamento della piramide di Cheope) 2583 AC (data presunta di nascita di Cheope) -1150 circa si stima un 3720 AC (sulla data della piramide di Cheope) si stima un 3733 AC (sulla data di nascita di Cheope) IAC non prima di del 3700 AC (a cui pero' andrebbe aggiunto un periodo temporale di retrodatazione per il volume della sfinge costruita per scolpitura ed estrazione nella vasca). Nel 3700 A.C. c’era l’epoca pre.Dinastica, tuttavia leggendo appunto http://www.gizabuildingproject.com/art_reader1.php ipotizza un periodo di prima dinastia, o prime dinastie, quindi “il grezzo spannometro tarato su Micerino/60” potrebbe essere affidabile!!. Specie se si ipotizza che la spanna grossolana possa contenere un errore di misurazione del (3700-2950)/3700=20% ☺ che data l’unico criterio usato (per altro nemmeno tarato con altre stime per compensare gli errori), IMHO ci potrebbe stare tutto un 20% di errore di sovrastima ☺
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il criterio
del complesso di Giza
di retrodazione
tarato sulla Torre Eiffell
Capitolo 4-Il criterio della Torre Eiffel.
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Al momento non mi e' riuscito di trovare nulla: [?] sul peso medio di un mattone & blocco di pietra e numero di lavoratori del colosseo di Roma costruito dai romani. Anche i romani erano grandi costruttori, sarebbe interessante poter parametrare i livelli di produttivita’ intrinsechi ☺ di alcuni grandi costruzioni del passato. [??] dati statistici di settore dei primi del 1900 o della meta’ del 1800 sul volume prodotto e numero di occupati dell’industria lapidea in italia. Non credo che siano disponibili statistiche di settore precedenti a tali date, cmq avere tali valori sarebbe interessante perche’ all’epoca “la coltivazione del marmo” aveva una maggiore componente della forza lavoro umana rispetto all’aspetto della meccanizzazione; anche se esplosivi, picconi di acciaio, catene e corde di ferro e martinetti, macchine a vapore erano note ma completamente sconosciute agli egizi del 2000AC. IAC ogni costruzione eretta con i propri materiali e tecniche esprime un proprio livello di produttivita’ raggiunto nel periodo della costruzione ed ovviamente se si osservano i materiali usati, la complessita’ dell’opera e le tecniche conosciute, la produttivita’ dedotta dalle costruzioni piu’ antiche non puo’ superare gli stessi valori di opere piu’ recenti perche’ queste hanno giovato d'innovazioni di processo che le piu’ vecchie non ebbero mai. Mi sono dovuto accontentare dei dati di produttivita' del 1887 basandomi sulla torre Eiffel, 324mt costruita in 2 anni dal 1887, pesa 10'000t incluse le opere murarie, composta da 18038 pezzi di ferro, eretta con 300 operai. http://en.wikipedia.org/wiki/Eiffel_Tower Tour Eiffel eretta in 2 anni 10'000/18'038*1000=554kg a pezzo medio di ferro (opere murarie incluse) ossia 10'000/(2*300)=16,7tonnellate ad operaio pari 554kg messi in opera ogni 18'038/(365*2)=24,7 pezzi al giorno pari ad 1 pezzo l'ora circa. Confrontando tali dati con MEZZA PIANA DI GIZA, ossia Cheope e Chefren (senza la massa di Micerino e senza la massa della sfinge che non so il volume della vasca) si ha: ☺ 554kg a blocco medio della Tour Eiffel < 2,5 tonnellate Giza gia' qui' si capisce la differenza!! ogni blocco francese e' "appena" il 554/2500=22% di uno di Giza!!! cioe' ogni blocco pesa solo 1/5 ed e' stato movimentato con la tecnologia del 1887 mentre in Giza ogni blocco pesa 451% del blocco francese ed e' stato movimentato con una tecnologia del 2200 A.C. circa. Certo le costruzioni sono diverse, la prima e’ una torre in ferro costruita ergendosi verso l’alto, mentre la seconda e’ una montagna di granito fatta accatastando massi. La Tour Eiffel fu costruita in 2 anni < 120 anni ufficiali per la piana di Giza |La Tour Eiffel ebbe 300 operai nel 1887 < almeno 1770 per il 2200 A.C. circa niente da dire sul tempi di costruzione, la tecnologia del 1887 era diversa, molte sono le innovazioni di processo che distinguono il 1887 D.C. dal 2200A.C. basti pensare alla rivoluzione industriale che ci sta in mezzo ad esempio. Inoltre la tour Eiffel e' vuota e molto efficiente appunto, mentre le piramidi di Giza sono "piene" e' ovvio che il tempo per la costruzione delle 2 risulti minore.
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☺ Tuttavia la Tour Eiffel ebbe 24,7 pezzi al giorno in francia < 89,28 massi al giorno = (2'500'000+2'300'000)/([63+66+18]*365) messi in opera per 150 anni non_stop. Gia' qui' compaiono le prime differenze, il numero di pezzi messi in opera e' immenso in Giza il 361% in piu'. Certo si puo’ dire che all’epoca in francia si ponevano in essere sbarre di ferro costruendo verso l’alto. Mentre in Giza si accatastavano massi di granito da 2.5tonnellate l’uno in media, le differenze poggiano sulla diversa costruzione ed il tempo che le separa. ☺ Il volume lavorato era di 24,7*554kg=13,68t al giorno < 223,2 t =89,28*2.5 al giorno Anche la massa coinvolta e' totalmente differente movimentata come lavoro quotidiano, appena 13,68 tonnellate al giorno contro le quasi 90 tonnellate al giorno nell'arco di 24 ore stimate di lavoro. Lavorando in squadre e per isole, la Tour Eiffel ebbe 1 pezzo all'ora circa messo in opera > 1 ogni 16 minuti sulla piana di Giza. Anche il tempo di messa in opera medio e' straordinariamente differente, 1 ora di lavoro francese del 1887 contro i 16 minuti egizi del 2200A.C.!!!. E' indicativo sfruttando ANCHE i dati intrinseci alla Tour Eiffel del 1887 paragonare quanto ci avrebbero messo i francesi a fare le 2 piramidi di Giza con la produttivita' intrinseca espressa nel 1887 per produrre la Tour Eiffel. Allora vediamo, mmmhhh… i francesi lavoravano con un ritmo di 13,68 tonnellate al giorno, le piramidi pesano circa 5milioni di blocchi * 2,5t / 13,68 = 913'742giorni quindi qualcosa come circa a 2503 anni ☺ 2503 anni non sono pochi e’… ma forse la stima comparativa con la Torre Eiffel e’ viziata di sovrastima perche’ a quanto pare ergere una torre di ferro ed assemblarla con numerosissime sbarre di ferro nel 1887 potrebbe essere piu’ complicato che estrarre a mani nude blocchi di granito da 2.5 tonnellate, spostarli di molti chilometri e metterli in posa accatastandoli e reiterando l’intero processo per 150 anni lavorando 24/24 ore nel 2200AC ☺ Gia qui’ si dovrebbe capire che IMHO le piramidi di Giza in 150 non c’entrano come ritmi di coltivazione delle pietre, loro spostamento e messa in posa. L’unica e’ allungare il tempo di costruzione. Magari non proprio di 2503 anni, tuttavia anche il grezzo criterio della Torre Eiffel suggerisce un tempo di costruzione che sicuramente piu’ dei 150 anni come gia’ lo spannometro di Micerino aveva indicato.
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il criterio
del complesso di Giza
di retrodazione
tarato sul ponte di Brooklyn
Capitolo 5-Il criterio â&#x20AC;&#x153;ponte di Brooklynâ&#x20AC;?.
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Osservando il ponte di Brooklyn http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_di_Brooklyn si nota che sfortunatamente non e’ indicato la stima del peso ☺ occorrera’ googlare un po’ per stimare tale valore: http://www.xplorenewyork.it/davedere.asp?attrazione=18 http://www.nyc-site.com/vedere/pontedibrooklyn/index.html http://it.wikipedia.org/wiki/Tennis#Regolamento http://www.imolamarmi.it/graniti.htm 4(piloni)*89mt(altezza)*(23,78 * 10,97 m) * peso specifico [ 2,5t/m3 ] per cui i piloni stimo pesino 232'171 tonnellate. Iniziato nel 1863 finito dopo 20 anni nel 1883, con 600 operai, composto di acciaio e granito. 14680 il peso del ponte a cui aggiungere la parte in muratura stimata in 232'171+14'680=247'000tonnellate. Valore che sara’ sovrastimato in quanto se le 4 torri sono piu’ strette della fondamenta (come di certo sono) tutto l’intero peso del ponte appare sovrastimato. Da cui si ricava che: 247'000/(20*365)=33,83 tonnellate al giorno lavorate in brooklyn 1863DC 247'000/600=411 tonnellate a testa ad operaio di brooklyn nell'opera 247'000/(20*365*600)=56.39kg a testa ad operaio al giorno contro i dati di Giza: 5'000'000*2.5/150=228,31 tonnellate messe in posa al giorno nel 2200AC 4'800'000*2,5/(150*1170)=68,37tonnellate annue a persona 2200AC Gli americani di brooklyn nel 1863DC avrebbero ultimato le 2 piramidi di Cheope e Chefren in 5'000'000*2.5/33.83=369’433 giorni ossia 1012 anni!!!. Forse la stima comparativa con il ponte di Brooklyn e’viziata di sottostima perche’ costruire un ponte memorabile nel 1886 (dopo la rivoluzione industriale) ponendo le fondazioni in mare e’ meno complicato che estrarre a mani nude blocchi di granito da 2.5 tonnellate, spostarli di molti chilometri e metterli in posa accatastandoli e reiterando l’intero processo per 150 anni lavorando 24/24 ore nel 2200AC. Gia qui’ si dovrebbe capire che IMHO le piramidi di Giza in 150 non c’entrano come ritmi di coltivazione delle pietre, loro spostamento e messa in posa. Ma l’unica soluzione e’ allungare il tempo di costruzione. Magari non proprio esattamente di 1012 anni, tuttavia anche il grezzo criterio del ponte di Brooklyn suggerisce che il tempo di costruzione delle piramidi di Giza e’sicuramente piu’ dei 150 anni come gia’ lo spannometro di Micerino aveva indicato.
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Il complesso
sulla piana di Giza
dei monumenti
non sono dei prefabbricati egizi
Capitolo 6-La piana di Giza non eâ&#x20AC;&#x2122; un prefabbricato egiziano della IV dinastia.
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Seguite questi links, dove si parla della possibilita’ che i blocchi delle piramidi di Cheope e Chefren e Micerino siano in realta’ dei blocchi di pietra sintetica ☺ ossia dei blocchi di cemento, fatti con il cemento degli egiziani. http://it.wikipedia.org/wiki/Geopolimero http://www.geopolymer.org/category/archaeology http://www.geopolymer.org:80/archaeology/pyramids/famine-stele-hieroglyphs-pyramids-construction http://www.geopolymer.org/archaeology/pyramids/pyramids-3-the-formula-the-invention-of-stone
Blocchi di cemento creato li’ per li’ dagli operai?! ma che poi pero’ la formula “facile & segreta” venne persa e/o finirono i materiali per produrre in modo efficace il cemento degli egiziani talche’ le piramidi piu’ recenti iniziarono a “sciogliersi” con il tempo rispetto a quelle piu’ vecchie. 1-sono state trovate le cave, i massi nel fiume e le raffigurazioni nelle tombe degli operai (restauratori) mostrano operai che estraevano e trascinavano massi, non che costruiscono massi. ☺ Ammettendo che gli egizi abbiano fatto un mix, un po’ di pietroni da Assuan ed un po’ di blocchi di pietroni fatti con il cemento degli egiziani. Possibilissimo no?! ☺ Si!, ma pero’…☺ 2-il cemento degli egiziani non e' per niente intuitivo presuppone conoscenze di chimica che non potevano avere. Ok le componenti di sabbia e pietre macinate, sale, acqua, sono tutte li’ in abbondanza. Ma se fosse stato cosi' semplice e le piramidi fossero “davvero” dei prefabbricati di cemento degli egiziani allora gli egiziani non avrebbero smesso di costruire le piramidi gigantesche perche' non ci sarebbe stato costo di estrazione e trasporto ma solo un modico costo di di messa in opera (restando cmq le tempistiche della messa in opera da rispettare, 1 pietrone ogni 16minuti). Ma nel tempo si e’ perso la ricetta o le proporzioni, i componenti sono finiti?!. Puo’ finire la sabbia, il natron, l’acqua e le pietre macinate?! ☺ 3-Anche ammettendo che si fosse perso le proporzioni della ricetta del cemento degli egizi, non e' che tutti gli operai ultimata una piramide artificiale con massi di cemento poi spariscono “puff!” il giorno dopo istantaneamente portandosi via il segreto della ricetta. C'e' una continuita' sempre perche’ la vita e' un continuo e costruire e' un processo, inoltre proprio per esigenze di messa in opera quasi tutti gli operai ipoteticamente avrebbero conosciuto la ricetta ed i componenti dato che quotidianamente creavano i massi di cemento direttamente in sede. Quindi i 3 componenti erano a buon mercato e disponibili sarebbe bastato sperimentare per ricostruire la giusta formula duratura del cemento degli egiziani anche in caso di perdita di un capocantiere oppure della sparizione misteriosa di buona parte dei costruttori. Invece le piramidi dopo la IV dinastia cadono oppure si sciolgono perche’ non piu’ fatte con i pietroni di granito mentre Giza e' sempre. Inoltre gli egizi poi sono passati dalle tombe a piramide a quelle modello garage salvo poi essere incapaci di rifare il loro cemento egizio che proprio essi stessi avrebbero dovuto inventare. 4-per non parlare dei romani, che in egitto ci sguazzavano andando a letto con cleopatra “con tutto un anda e rianda” ☺ insomma anche i romani erano grandi costruttori avrebbero assorbito tale tecnica cosi' come era loro natura assorbire il meglio delle altrui culture senza
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imporre niente alle civilta'conquistate se non tasse e tributi e niente rivolte. Invece, niente blocchi di cemento egizio o cemento romano da 2.5 t. 5-in molte pietrone ci sono i colpi di scalpello insomma ci sono strane bozze, si vede che sono state smussate a mano con massi di diorite sui pietroni altro che blocchi di cemento degli egiziani. 6-i sepolcri giganteschi dentro le tombe, pesantissimi e levigati quasi al millimetro da far impallidire. Nessuno di questi ha l'aria del prefabbricato con il cemento degli egiziani che invece avrebbe fatto parecchio comodo se gli egizi lo avessero avuto all’epoca. 7-per non parlare degli obelischi, la cosa piu' difficile da fare, erano grossi e pesanti e potevano rompersi ne hanno trovati di rotti e mezzi estratti nelle cave. Perche' farla difficile quando potevano farla facile assemblando pietra e farli di cemento?! 8-Dalle piramidi ai tubi, ai mattoni, alle case alle mura ai presidi militari all’uso militare del cemento costruendo rapidamente muri e fortificazioni ai confini invece niente di tutto questo e’ stato fatto. Gli egizi usavano mattoni di terra e limo cotti al sole e non il piu’ rapido ed economico cemento. Come mai?!? Sara’ mica forse perche’ gli egizi non avevano il "know how" per fare il cemento dato che per poter fare il cemento si presuppone una conoscenza della chimica che all’epoca nessuno poteva avere?! ☺ Bella IAC l’ipotesi del cemento degli egizi e teoricamente possibile ma e'fantascientifica ed IMHO decontestualizzata. Perche' non ci sono raffigurazioni della costruzione dei massi tantomeno all’epoca qualcuno poteva avere il “know how” per fare il cemento ecc… Insomma il cemento degli egizi non ha presa ☺ non e' plasmabile sulla realta' dei ritrovamenti delle pitture ☺ messo sotto stress nel contesto del processo di produzione si sbriciola ☺ . Non hai coefficienti di resistenza ☺ necessari per cementare la teoria ☺ . Questo perche’ la presunta formula del cemento degli egiziani non era “facile e segreta” ma probabilmente era “segreta & facile” ossia era tanto invisibile e nascosta a causa della mancanza di “know how” per quanto in realta’ fosse facile ed economica da usare massivamente come innovazione di processo. http://www.geopolymer.org/archaeology/pyramids/pyramids-3-the-formula-the-invention-of-stone
⌦Tuttavia se si dovesse ipotizzare sulle tecniche di costruzione possibili usate in un periodo (t<4100AC) da parte di presunti visitatori, allora la tecnica ☺ dei geopolimeri sarebbe plausibile perche’ non sarebbe la conoscenza della chimica / “know how” a mancare ☺
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mescolando
per retrodatare Giza si giunge
i criteri di stima
alla discontinuita' egizia di III specie
Capitolo 7-La discontinuitaâ&#x20AC;&#x2122; di III° specie.
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Se e’ vero che ogni costruzione eretta con i propri materiali e tecniche esprime un proprio livello di produttivita’ raggiunto nel periodo della costruzione ed ovviamente se si osservano i materiali usati, la complessita’ dell’opera e le tecniche conosciute, la produttivita’ dedotta dalle costruzioni piu’ antiche non puo’ superare gli stessi valori di opere piu’ recenti perche’ queste hanno giovato di innovazioni di processo che le piu’ vecchie non ebbero mai. mai Allora piu’ stime grossolane “a spanna” si fanno tra costruzioni ed opere memorabili che hanno in comune forme e materiali, piu’ la stima si affina compensando gli errori!!☺ errori!!☺ per micerino/60 si retrodata di 1150 anni fa’ fa per la Tour Eiffel si retrodata a 2500 anni fa' per il ponte di Brooklyn yn si retrodata a 1000 anni fa' ⌦ in media si retrodaterebbe a 1550 anni fa’, fa quindi: 2570 AC (data di completamento della piramide di Cheope) 2583 AC (data presunta di nascita di Cheope) -1550 tra il 4120 AC ed il 4133 AC, quindi almeno prima il 4100AC (occorre ( aggiunge infatti il aggiungere volume che non on si e' stimato della Sfinge).
Accettando che esiste la discontinuita’ discontinuita architettonica (egizia) di III specie http://it.wikipedia.org/wiki/Piramidi_egizie vuol dire che: il complesso di Giza, gli egizi lo hanno solo ristrutturato, ristrutturato il complesso di Giza era gia' li' all'epoca della IV dinastia, la “piramide rossa” la “sabbat” sono le migliore approssimazioni egizie a Giza, micerino fu smontato e poi ricostruito ricostruito per Micerino in 60 anni circa, anche la Sfinge e’ stata rimaneggiata e ristrutturata. ristrutturata
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dalla discontinuita' di III째 specie
per induzione al 4100AC
si deduce
esiste un paleocontattone!
Capitolo 8-Il paleocontattone.
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Se infatti e’ vera la discontinuita’ architettonica egizia di III° specie, e se la retrodatazione fosse veramente ☺ intorno al 4100 AC http://www.archeaology.info/faraoni.htm Saremmo circa all'inizio dell'era pre.dinastica ☺ in cui non si sapeva ancora costruire le piramidi di mattoni, a malapena c'era un proto regno, pero' si sarebbe gia' dovuto iniziare ad estrarre pietroni da assuan, creare un buffer ad assuan, trasportarli a Giza, riempire il buffer di Giza e mettere in posa i pietroni. Anche ipotizzando non si sa come che le piramidi di mattoni siano il costo opportunita' da pagare per mantenere aperto lo sforzo produttivo per ergere Giza in tempi biblici, il ragionamento falla in quanto architettonicamente le piramidi egizie subiscono una evoluzione sia nella forma che nei materiali per cui non si capisce perche' da una parte si sarebbe dovuto porre in essere le piramidi di Giza (perfette con blocchi da 2,5 t l'uno, senza subire frani ed incidenti di costruzione) mentre altrove le stesse piramidi avrebbero dovuto avere angolazioni diverse e molto piu' larghe oppure rabberciate per evitare crolli strutturali oppure piramidi a gradoni con massi piu' piccoli oppure piramidi a mattoni. E' forte il sospetto quindi che osservando l'evoluzione per approssimazioni successive, nel 4100 A.C. non ci fosse nessuno in grado di progettare e poi implementare un processo continuo a 24/24H di 1550 anni che abbia cosi' potuto permettere di: -intarsiare granito ad assuan -estrarre blocchi di granito da 2,5t l'uno da assuan 70 a settimana con un dP/dt<0 calante -creare un buffer di massi granito ad Assuan -movimentare i massi di granito sino a Giza -creare un buffer di massi granito a Giza -iniziare la messa in opera dei massi a Giza 1 ogni 2h con dP/dt<0 con ritmo calante Anche se il parametro di stima fosse inferiore al 4100AC quindi fosse corretta l’era dell’antico regno o primi regni, potendo dimostrare una “fattibilita’ dell’opera nelle sue tempistiche anche con ratei calanti di produttivita’, le cose non sarebbero plausibili al 100%. Infatti IMHO , il ragionamento non quadrerebbe e sarebbe squadrato ☺ se lo si compara con i blocchi di Giza in rapporto allo sviluppo architettonico che invece si desume dall’osservazione delle piramidi egizie. http://it.wikipedia.org/wiki/Piramidi_egizie E’ indubbio che queste subiscono una evoluzione sia nella forma e nei materiali come processo continuo di approssimazioni successive e per cui non si capirebbe perche' da una parte si sarebbe dovuto iniziare a costruire le piramidi di Giza (perfette con blocchi da 2,5 t l'uno, senza subire frani ed incidenti di costruzione) mentre altrove le stesse piramidi avrebbero dovuto essere a gradoni e di mattoni oppure di a gradoni con piccole pietra e oppure avere angolazioni diverse oppure essere rabberciate per evitare crolli strutturali essendo tutto il progetto di Giza contemporaneo e di lungo periodo come durata di costruzione. Ritornando a bomba ☺ alla stima del 4100AC sorge una domandona.ona.ona ☺ Chi c’era nel 4100 A.C. ?!? Nessuno nel 4100 A.C. non c’era un cane ☺ nessuno ha costruito le piramidi di Giza, le piramidi a Giza erano gia' li' e si vedevano da chilometri di distanza “brilluccicando” ☺ al sole con il colore bianco dei graniti che davano a tutto il paesaggio una visione piuttosto insolita ed "aliena" rispetto all'ambiente circostante.
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Furono quindi da inspirazione per gli egizi, che appena creato un proto embrione di regno, si misero a costruire piramidi provando man mano ad approssimarsi a quelle di Giza revisionando progetti e materiali e forse smontando anche micerino (poi riassegnandola a Micerino) con un volume produttivo di pietre da Assuan che non ha mai superato probabilmente Micerino/60 . Inoltre essendo le piramidi di Giza gia' belle e costruite dal 4100 A.C. e' ovvio che ancorche' semi sommerse e protette dalla sabbia, l’erosione si sarebbe fatta sentire e la restaurazione e/o rimaneggiamento di tutto il complesso nell'epoca della IV dinastia sarebbe stata utile. Ma allora chi avrebbe potuto costruire le piramidi se la discontinuita’ architettonica egizia di III° specie fosse vera e se la stima del 4100AC fosse corretta?! MBOH!?!? Risposta ignota, essendo nel 4100AC le piramidi gia’ li, per induzione si potrebbero far scivolare anche a date molto lontane e di certo sarebbe difficile attribuirne la costruzione a qualcuno proprio perche’ non si trova piu’ nessuno ☺ andando man mano sempre piu’ indietro nel tempo. Resterebbero il problema delle piramidi che si riassumerebbe bene nell’antico proverbio che dice:
ÂaÉÇ áÉÇÉ Äx Ñ|ÜtÅ|w| tw täxÜ ÑtâÜt wxÄ àxÅÑÉ? Åt |Ä àxÅÑÉ wxÄÄx Ñ|ÜtÅ|w| Ñ|ÜtÅ|w|ÊÊ Le piramidi sarebbero li’ dal 4100AC ed anche prima (per induzione). Certo erose dai vari cambiamenti climatici e dal vento e protette ma anche allo stesso tempo erose dalla sabbia. Non si potrebbe dire chi avrebbe costruito le piramidi di Giza, ma si potrebbe parlare di una ESISTENZA DEBOLE collegandola ad un significato significante. Ossia e’ certo che nel passato l'inquinamento luminoso sulle citta' non c'era quindi se gli ignoti costruttori delle piramidi ne hanno messo una sbilenca, allora vuol dire che le hanno costruite proprio cosi’, quindi considerando la Piana di Giza come un significante http://www.otticademaria.it/astro/images/orbelt.jpg forse qualche significato “intrinseco” il gruppo delle 3 piramidi potrebbe averlo. http://www.edicolaweb.net/cheop05g.jpg Specie se esistesse una correlazione unica con i vertici delle piramidi e la distribuzione delle stelle di orione (oppure qualche altra parte di costellazione) onde intersecare i vertici delle piramidi la notte, nei giorni dei solstizi/equinozi (data la essenzialita’ dell’agricoltura). Allora a quella data (od in quel periodo di tempo) ove esistesse una correlazione unica e stabile, si potrebbe attribuire un significato e quindi un punto di esistenza debole delle piramidi di Giza assunte proprio come significante.
Il che vuol dire che miiiii… ☺ per deduzione ESISTEREBBE un palleocontattone!! ☺
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La piana di Giza
megalittico
non e' un calendario
perche' mai fare tutta quella faticaccia?!
Capitolo 9-Giza non eâ&#x20AC;&#x2122; un calendario.
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Se la piana di Giza composta dalle 3 piramidi Cheope, Chefren + Micerino (messo in sbilenco) poi la Sfinge + il tempio della sfinge fossero un significante, che significato avrebbe? Di certo non sarebbero un calendario megalitico ad uso dell’agricoltura, perche’ c’e’ gia’ l’orologio del Nilo a scandire i tempi dell’agricoltura. Perche’ mai fare tutta quella faticaccia per tirare su 3 montagne artificiali + estrarre la sfinge e costruire il tempio della sfinge con i suoi massi estratti dalla piscina per poi alla fine del processo di costruzione avere come output un calendario megalitico ad uso dell’agricoltura quando c’e’ il naturale orologio delle piene del Nilo?! ☺ Quindi e’ logico che il complesso di Giza non sia un calendario ad uso agricolo!. Ammesso e non concesso che il complesso di Giza abbia un senso: • astronomico • e non sia stata costruito senza seguire una vera logica nella disposizione dei monumenti se non quella di minimizzare i problemi di costruzione snellendo ed accelerando la sua costruzione Allora si puo’ supporre che sia stato importante che all’epoca nel lontano passato appunto ci fosse molto meno inquinamento luminoso rispetto ad oggi e quindi si puo’ supporre che: H0: gli egizi si siano inspirati al cielo osservando delle costellazioni astrali oppure zodiacali e talune di queste avrebbero avuto una particolare visibilita’ prolungata nel tempo in modo costante e/o ciclico, tale da influenzare la cultura e/o miti egizi e generare una logica celeste per la particolare disposizione dei monumenti. Questa ipotesi potrebbe essere compatibile solo con l’inizio della costruzione del complesso di Giza con i primi proto regni t>=4100AC con una dP/dt<0 (produttivita’ calante) e sarebbe di tipo “ÇÉÇ áÉÄÉ âÅtÇÉ” ☺ . In quanto la piana di Giza sarebbe stata completata con la IV° dinastia pero’ architettonicamente diventerebbe CONTEMPORANEA con tantissime altre piramidi precedenti come quelle a gradoni ed a mattoni, a gradoni ed a pietre piccole, piramidali a mattoni e poi piramidali a pietre piccole e materiali vari piu’ o meno rabberciate nella loro angolazione. http://it.wikipedia.org/wiki/Piramidi_egizie Tutto l’intero progetto non sarebbe stato redatto dagli egizi ma da altri ☺ gli egizi ne sarebbero stati solo i materiali e tenaci esecutori nel tempo. Questo perche’ altrimenti tutte le altre piramidi avrebbero dovute essere identiche a quelle di Giza. Dall’altra il progetto sarebbe stato portato a termine con un’incredibile mordacia dai proto.egizi passandosi l’onere della costruzione di generazione in generazione (circa 1150 anni a stima del criterio misto, con una dP/dt<0 produttivita’ calante) sino al completamento nella IV dinastia. Talche’ l’unica ragione valida per giustificare cio’ IMHO sarebbe nel significato astronomico del complesso perche’ relativo ad un evento o data religiosa attinente allo“Zep Tepi” ☺ . Indubbio che “il movente Zep Tepi” nella cultura egizia era d’incommensurabile significato basti osservare l’enfasi con cui lo narravano e tramandavano nelle varie tombe egizie. Altra ipotesi e’ ancora piu’ fantascientifica e paleocontattoide ☺ H1: la piana di Giza e’ un ferma tempo fisso sull’epoca dello Zep Tepi Ossia non esistono una o piu’ particolari combinazioni celesti visibili in modo costante e/o ciclico e tali
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da influenzare la cultura e/o i miti egizi (perche’ ☺ gli egizi non c’erano), tuttavia la particolare disposizione dei monumenti potrebbe essere correlata a delle costellazioni astrali e zodiacali tali che queste possano indicare una ristretta serie di date molto antiche dove si potrebbe ipotizzare un evento spazio-tempo di rilevante importanza da essere tramandato con monumenti megalitici fatti apposta “per durare nel tempo”. Tale ipotesi estrema ☺ sarebbe riconducibile all’epoca dello Zep Tepi nel caso che la retrodatazione suffragata da ulteriori dimostrazioni sull’epoca dell’inizio costruzione fossero anteriori al 4100AC e/o per induzione da raggiungere anche date molto lontane t<=4100AC se necessarie per eventuali allineamenti . In questa ipotesi di ESISTENZA DEBOLE non si saprebbe rispondere alla domanda, chi ha costruito il complesso di Giza ☺ ma si saprebbe indicare il come le potrebbero aver costruite (cemento e geopolimeri). La presunta data di costruzione sarebbe quando il significante piana di Giza correlato ad una serie di possibili allineamenti e date acquisterebbe senso. Il chi avesse mai costruito le piramidi sarebbe indicabile solo con miti egizi inerenti lo Zep Tepi ossia “âÇt vÉáàÜâé|ÉÇx vÉáàÜâé|ÉÇx ÇÉÇ âÅtÇt” ☺ . Proprio perche’ all’epoca t<4100AC, non ci sarebbe stato un cane ☺ capace di fare una cosa simile (ma le piramidi per induzione ci sarebbero state ☺ e qualcuno le avra’ pur costruite). Se H0 ed H1 sono false ☺ resterebbe la “sfigatissima” H2 ☺ H2: la piana di Giza non risponde ad “una particolare logica “celeste” (indipendenza astronomica/zodiacale) e la disposizione dei monumenti risponderebbe solo a “banali logiche terrestri” atte a minimizzare i problemi di costruzione snellendo le tempistiche della sua costruzione iniziata dal t>4100AC. Impossibile dare uno scopo, una motivazione celeste all’intero complesso che non sarebbe un significante di tipo astronomico. Nei prossimi capitoli si cerchera’ di caxxeggiare ☺ sulle ipotesi H0 ed H1, con l’aiuto di tutti gli appassionati di astronomia o dilettanti che vorranno portare evidenze a favore della H0 od H1. In quanto io sono un incompetente in astronomia :#) a malapena mi diletto a cliccare su HELLO NORTHERN SKY riuscendo a raccapezzarmi appena il giusto, per trovare la Stella Polare nel piccolo carro in cielo: http://it.wikipedia.org/wiki/Orsa_Minore_(costellazione)
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Evidenziazione delle condizioni
NECESSARI ma non SUFFICIENTI
e degli indizi sparsi
per supporre un possibile palleocontattattone
Capitolo 10-Condizioni necessarie ma non sufficienti per un paleocontattone.
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Qui si discute delle condizioni necessarie ma non sufficienti in relazione agli indizi possibili che un osservatore moderno potrebbe ritenere “suscettibili” d’interesse per sospettare l’esistenza di un possibile palleoconttattone ☺ Sono “indizi” che se si vuole sono un supporto debole delle ipotesi H0/H1 e non H2 ma non sono sufficienti a dimostrare vere H0/H1 a priori anche se mal si concilierebbero con H2. Prima di esprimere le condizioni necessarie ☺ mi occorre 2h di premessa fuffico logica ☺ se no, non mi riesce d’imbambolare il lettore che sta leggendo questo file ☺ per convincerlo della linearita’ delle mie minkiate!!! ☺ Prendiamo la teoria astratta degli antichi astronauti. http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_degli_antichi_astronauti Cosa c’e’ di condivisibile, seguendo il buon senso?! ☺ 1-il fatto che noi esseri umani non sappiamo viaggiare efficacemente nello spazio nel 2000DC costruendo "caravelle spaziali" efficienti, non implica che altre civilta' non lo sappiano e/o lo abbiano saputo fare. 2-c'e' tanto tempo dalla nascita del primo ominide alla scomparsa dei dinosauri causata da un meteorite circa 46milioni di anni quindi ritenere che se non fosse caduto il meteorite probabilmente dei rettili o degli insetti avrebbero potuto diventare dominanti sulla terra al posto degli attuali mammiferi, non mi sembra un'ipotesi impossibile anzi direi piuttosto plausibile specie per i rettili. 3-dai 4 ai 6 milioni di anni di anticipo nell'evoluzione e' parecchio tempo che da molto vantaggio, specie se si considera una linea esponenziale dello sviluppo 4-date le premesse 1,2,3, IMHO cercare un paleocontatto e' piu' facile rispetto a depurare eventi odierni connessi agli avvistamenti UFO. Dato che gli eventi di oggi avranno sicuramente un carattere terrestre molto spiccato, balle, burle, sperimentazioni civili o militari e per quali la gente normale, le associazioni, i gruppi di ricerca i volontari e probabilmente anche gli scienziati sarebbero costantemente in asimmetria informativa necessitando ingenti risorse per depurare gli eventi segnalati in quelli rilevanti da studiare piu’ attentamente. E' piu' facile ed economico ed impiega meno risorse IMHO in certi casi basta pure la rete internet e Google ☺ cercare il paleocontatto in quanto tanto piu' si va nel passato tanto piu' si e' certi di dire che non volava niente di artificiale e se ci fu qualche fenomeno di oggetti volanti che e' stato narrato e' riconducibile sicuramente od ad un evento naturale oppure a qualche presenza aliena (se non puo' avere correlazioni con eventi naturali che lo possano ben spiegare in modo verosimile). Dall'altra pero' e' importante anche contestualizzare e chiedersi, come potrebbero apparie eventuali prove teoriche di un palleocontattone ad un osservatore moderno nei reperti a sua disposizione http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_degli_antichi_astronauti Ma la teoria degli antichi astronauti e’ pienamente condivisibile oppure ha qualcosa di sballato? Insomma e’ proprio tutto oro quello che luccica in questa teoria del palleocontattone?| Direi che l'ipotesi della manipolazione genetica mi sembra una minkiata, in riferimento alla teoria ed alle prove darwiniane che dimostrano l'evoluzionismo. Al contrario non e' impossibile pensare a manipolazione genetica alieni-terrestri per degli "ibridi" ad uso alieno (ma ovviamente tale ipotesi astratta andrebbe dimostrata nel passato e non credo che sia possibile quindi ☺ e' aria fritta) La seconda affermazione ossia che "L'uomo avrebbe avuto contatti con extraterrestri sin dalle ere più antiche. Questi esseri sarebbero le divinità delle società antiche e sarebbero stati raffigurati in diversi dipinti ed opere d'arte, sia nell'antichità (egizi, maya, aztechi, popoli della mesopotamia, romani) sia in epoca medioevale. Altri indizi sono celati in testi religiosi, come la Bibbia, o in opere di carattere storico." ha un senso logico e' possibile e plausibile nella misura in cui si riesca a dimostrare caso per caso che trattasi di un paleocontatto, altrimenti e' fantastoria e fantascienza. Gli oopart (se si scremano dalle balle e dalle burle) sono interessanti ed indubbiamente in qualche caso " Il ritrovamento di OOPART, ossia "oggetti fuori dal tempo", che vedrebbero l'uomo e la sua tecnologia molto più antichi
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rispetto a ciò che l'archeologia canonica afferma" puo' indubbiamente essere un'ottima prova a supporto. Tutto sta non bersi le balle e le burle e riuscire a dimostrare quello che si argomenta.
L'universo non e' la nostra galassia, di galassie ce ne sono parecchie insomma c'e' un sacco di spazio, se ci fossimo solo noi sarebbe sicuramente uno spreco di spazio E siccome lo spazio e' tanto le stime su quante civilta' ci sono da valori elevati la risposta e’ ovvia. it.wikipedia.org/wiki/Equazione_di_Drake Resta la domandona di Fermi it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi A cui si puo' rispondere in vario modo. Che lo ampio spazio casca a fagiulo per impedire i contatti tra civilta' in diverso stadio evolutivo (basti vedere cosa e' successo sulla terra con i contatti sulla stessa razza ma diverso stadio evolutivo come pellirossa in nord america, civilta' mesoamericane, popoli di colore in africa, popoli australiani in australia.. Ma si puo' anche eccepire che dato conosciamo bene solo il 10% della massa visibile e niente sappiamo ad es sulla teoria inerente la materia oscura e le sue proprieta’. La conoscenza del cosmo e' per lo meno superficiale ed approssimativa per poter dire che qui' sulla terra sappiamo tutto!!. it.wikipedia.org/wiki/Materia_oscura Magari le grandi distanze sono colmabili quando lo stadio evolutivo e' piu' avanzato e proprio per questo il livello di civilta' comporta anche degli obblighi di ridurre al minimo contatti ed influenze con civilta' inferiori per non distruggerle od influenzarle distruggendo la cultura che si sarebbe potuto sviluppare. Ragione per cui trovare manufatti alieni in un paleocontatto sarebbe poco probabile anche per il lungo tempo intercorso appunto (se mai c'e' stato un paleocontatto che sia stato interiorizzato nei miti e religioni antiche). Con gli UFI od il paleocontatto la religione cristiana (lo dico subito IMHO cosi' sgombriamo il campo) non c'entra niente imho se non altro perche' l'impero romano ce ne avrebbe parlato . Per assurdo, se fossi un aglieno che deve tenere un impatto zero, all'epoca dello 0DC-AC studierei la civilta' umana e di certo nessuno saprebbe dell'avvento di un aglieno e tantomeno necessiterei di vivere sulla pelle le esperienze storiche dell'epoca ma studierei da remoto la civilta' dell'epoca proprio per non lasciare impatti e restare in incognito. Se fossi un aglieno cattivo, invaderei la terra mettendo KO l'impero romano e non sarebbe stato troppo difficile contrapponendo lancie e frecce a navi spaziali capaci di navigare nello spazio. Se fossi un aglieno buono, direi che sono un aglieno e sbarcherei ufficialmente a Roma "caput mundi" oppure nella societa' piu' evoluta che trovassi per informarli che ci sono altri pianeti abitati (ma non c'e' traccia storica di tali rivelazioni). Se fossi un aglieno “di passaggio oppure nomade” che studia da vicino & minimizza il proprio impatto sulla terra, contatterei i vertici del potere dell'epoca concedendo piccoli rudimenti di conoscenza per studiare dall'alto della societa' la storia ed i costumi della civilta' che stessi visitando, magari spacciandomi per deo per non subire eventuali rischi di venire accoppato barbaramente o non dovermi difendere sparando “a zero con i cannoni protonici” ☺ su tutto e tutti per difendermi da azioni ostili. Se poi avessi o potessi avere sembianze umane e/o tentassi uno studio ravvicinato delle societa' umane "infiltrandomi dal basso della piramide sociale", di certo non mi metterei in mostra, manterrei sempre un "basso profilo" proprio per restare in incognito, minimizzando i rischi di essere accoppato o coinvolto in banali beghe terrestri o tantomeno vorrei lasciare traccia del mio passaggio nel tempo (anzi tutt'altro); una volta ultimato (quanto prima lo studio) me ne andrei di soppiatto eclissandomi in silenzio (per eventualmente poter tornare senza essere identificato tutte le volte che vorrei). Ergo la correlazione UFO & alieni e religione cristiana e' una minkiata tremenda!!!. E' pero' possibile che possa essere esistito un paleocontatto nelle civilta' precedenti mischiato in religioni, credenze e miti antichi. Tutto sta dimostrarlo!!.
e che tale contatto sia
Ultima cosa sugli UFI e gli aglieni Se io fossi un aglieno cattivo, studierei le religioni, troverei il MCM/MCD e poi mi spaccerei come ☺ un DEO per infinocchiare tutti i bischeri 1-togliendo a molti la voglia di opporsi spacciandomi per deo 2-spacciando la mia venuta per qualcosa di ineluttabile 3-usando quanto piu' possibile la religione come potere dato che da sempre e' stata una delle leve del potere di governo delle masse quindi... trovo interessante il meeting
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(che lessi anni fa su google news) che la NASA organizzo' riunendo tutte le grandi religioni cattoliche, giudaiche, musulmane, buddiste induiste animiste ecc... sulle implicazioni che la scoperta di forme di vita agliene avrebbe sulle religioni.
Che c’entra questa divagazione? ☺ Serve a “digerire” in modo logico le premesse di DATA MINING ☺ sulle condizioni necessarie ma non sufficienti ad iniziare l’investigazione cazz@ra su una civilta’ piuttosto che un’altra ☺ Quali sono quindi gli “indizi” che se messi a sistema sono un supporto debole delle ipotesi H0/H1 e non H2 ma non sufficienti a dimostrare come vere H0/H1 anche se mal si concilierebbero con H2 ?! [1] miti e/o leggende e/o religioni antiche che narrano di “antichi dei portatori di pillole di conoscenza sparsa, poi partiti lontano” ossia I RESIDUI DI VERITA’ DI UN EVENTO LONTANO CHE SONO SPARSI TRA MITI E LEGGENDE. Ad es: [x] proprio come gli egizi nella loro religione del tempo Zep Tepi [x] proprio come varie culture meso americane
[2] "strani usi e consuetudini” rispetto alle popolazioni vicine ossia quali sono i sospetti RESIDUI DI UN’INFLUENZA INDIRETTA (supponendo un contatto minimo visitatori/antichi). Ad es: [x] proprio come gli egiziani che “c'avevano la fissa per le piramidi” mentre i popoli vicini con cui spesso entrarono in conflitto No!. [x] proprio come molte culture meso americane che c'avevano "la fissa dei sacrifici umani" nonostante fossero stanziali e conoscessero la scrittura (quindi piu’ evoluti ed in teoria avrebbero dovuto essere piu’ attenti al valore della vita umana, cosi’ come accade antropologicamente nel tempo dell’evoluzione umana). Elemento mesoamericano discordante ad es rispetto alla differenza delle culture del nord america dove erano nomadi con tradizione orale ma non praticavano i sacrifici umani. [x] Il “look con la testa a pinolo oppure la testa a pinolo”. Proprio come il farone quasi deo ☺ che portava la corona “che gli faceva una testa a pinolo” ☺ Certo la corona era simbolo dell’alto egitto con il delta del Nilo mentre la parte bassa della corona rappresentava il basso egitto, pero’ obiettivamente “il look anomalo della testa a pinolo” il farone sempre ce l’aveva quando portava la corona egizia. Oppure come nelle culture mesoamericane ma non quelle nord americane, dove nel sud america c'avevano "la fissa per le teste a pinolo" considerate sinonimo di bellezza ed erano pronti perfino a steccare le teste per vasocostringerne la crescita cranica seguendo un orientamento "a pinolo" ☺
[3] conoscenze o contesti socio-culturali fuori dal loro tempo ossia quali sono i sospetti RESIDUI DI UN’INFLUENZA DIRETTA (supponendo un minimo scambio di rudimenti di conoscenza tra visitatori ed antichi umani, in cambio di cosa?!). Ad es: [x] l'indipendenza della donna e’ un ottimo parametro per misurare l’evoluzione di una societa’. Nell’antico egitto la situazione di parita’ uomo donna non era paragonabile ad oggi ma per l’epoca lontana e rispetto alle altre civilta’ la donna egizia era sicuramente “emancipata socialmente”. [x] Nell'antico egitto e’ indubbio che i sacerdoti avessero strane e conoscenze astronomiche intorno alle 3 orbite di Sirio completamente fuori contesto storico, come ad es il sacerdote Selmuth con la farona Acepsuth ☺ [x] i maya invece conoscevano lo zero ed avevano un sistema numerico a base 20 (simile al sistema esadecimale dei computer moderni).
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[4] strutture megalitiche "fatte per durare" rimaste intatte o quasi sino ad oggi e che esprimono una produttivita’ fuori dal loro tempo ossia le prove di quello che rimane delle POSSIBILI EVIDENZE EMPIRICHE DI UN PASSAGGIO. Ad es: [x] proprio come le piramidi egizie [x] pure i maya facevano le piramidi (anche se piu’ basse).
ATTENZIONE!!!: Tutto questo IMHO non dimostra nulla!!! ☺ ma pero’ ricorda al lettore tutta una serie d’indizi qualitativi sparsi qua’ e la’ che se posti a sistema mettono in tutt’altra luce (per lo meno una luce possibilista) l’eventualita’ del paleocontattone ☺ in riferimento alla civilta’ egizia ed in specifico alle presunte prove o residui presenti sulla piana di Giza di sui sto caxxeggiando ☺ da almeno 36 pagine (se siete arrivati a leggere sino a qui’) ☺ Alla luce del discorsone bla, bla, bla socioculturale antropologico, nei prossimi capitoli si cerchera’ di caxxeggiare ☺ sulle ipotesi H0 ed H1, con l’aiuto di tutti gli appassionati di astronomia o dilettanti che vorranno portare evidenze a favore della H0 od H1. Ricordo che io sono un incompetente in astronomia :#) a malapena mi diletto a cliccare su HELLO NORTHERN SKY riuscendo a raccapezzarmi appena il giusto, per trovare la Stella Polare nel piccolo carro in cielo che guarda caso (come tante altre costellazioni) c’hanno spesso una porzione od una stella messa ☺ di sgumbescio 2+1 ☺ come orione. Perche’ ad es il braccio del piccolo carro ad occhio appare storto in un modo non troppo dissimile rispetto al pezzo delle 3 stelle del blasonato orione. http://it.wikipedia.org/wiki/Orsa_Minore_(costellazione) http://it.wikipedia.org/wiki/Orione_(costellazione)
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I criteri
del "timing" di Giza
di lettura
verticale / orizzontale
Capitolo 11-Il verticale/orizzontale.
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Osservando la piana di Giza dall’alto o dal basso si notano delle strade, sembrano delle linee piu’ o meno rette. Una linea retta puo’ essere disegnata in verticale oppure orizzontale / obliqua. Dovendo “simulare” un punto di vista plausibile per cogliere eventuali possibili correlazioni celesti, le condizioni di osservazione simulate sono: • Piana di Giza: 30°:01” Nord, 31°13”Est; 19mt SLM http://www.edicolaweb.net/giza_14g.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Giza • software Stellarium http://www.stellarium.org • modalita’ notturna, poiche’ di giorno le stelle non si vedono. • rappresentazione altazimutale comoda perche’ 0° sull’orizzonte 90° in verticale http://it.wikipedia.org:80/wiki/Astronomia_sferica • evidenziazione delle costellazioni con nomi e segmenti ma non contorni, evidenziazione delle stelle e pianeti e della luna, livello 1 di inquinamento atmosferico • periodo di osservazione simulata: per H0: 4100 AC <= t <= IV dinastia per H1: t < 4100AC • prime ore della sera o primissime ore del mattino 9:00PM / 4:00AM In Egitto il passaggio dal giorno alla notte e’ piuttosto repentino quindi gia’ alle prime ore della notte e’ possibile vedere bene le stelle dato che a quel tempo l’inquinamento luminoso era praticamente nullo. La civilta’ egizia basata prevalentemente sull’agricoltura, come tutte le culture contadine ha orari regolari, “andare presto a letto / alzarsi molto presto”. Mentre nelle ore della notte profonda gli egiziani sarebbero stati occupati con le loro mogli egizie ☺ e poco propensi a guardare le stelle, salvo poi addormentarsi profondamente per poi alzarsi molto presto la mattina prima dell’alba, in cui le stelle sono ancora molto ben visibili a causa del passaggio piu’ repentino giorno/notte. Non e’ quindi azzardato e privo di logica supporre osservazioni e/o riti propiziatori effettuati nelle prime ore della sera, ed osservazioni o/e riti propiziatori effettuati alle primissime ore del mattino. Ergo la densita’ delle osservazioni casuali e campionarie sono simulate intorno alle 9:00PM, 4:00AM •giorni a caso, non necessariamente i solstizi /equinozi dato che Giza non e’ un calendario megalitico. • Eventuali altre ipotesi logiche aggiuntive per H0/H1 esaminate di volta in volta per valutare possibli correlazioni.
Criteri di decodifica delle possibili correlazioni poste in verticale / orizzontale.
Il
criterio di decodifica delle possibili correlazioni celesti poste in verticale. • Il punto di vista dell’osservatore e’ nei pressi della verticale dei monumenti ponendo lo zenith delle piramidi e sfinge ad azimuth=90° • Il criterio verticale oltre all’interpretazione delle linee piu’ meno rette presenti in Giza che vanno dalle piramidi alla sfinge, considera il fatto che una linea retta e disegnabile anche in verticale. Una linea verticale e’ intuibile a questo logico comportamento un osservatore
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trovandosi di fronte alle piramidi, non puo’ non rimanere stupefatto dalla maestosita’ e dal volume (produttivita’ fuori dal tempo) delle piramidi in rapporto alle piccole dimensioni umane; dopo essersi guardato in giro incuriosito per trovare i costruttori delle piramidi, notando nei pressi del complesso solo acqua e sabbie e deserto (geopolimeri) alzerebbe gli occhi al cielo (zenith a 90°) guardando le stelle (modalita’ notturna). La possibilita’ di cogliere eventuali correlazioni “celesti” in modalita’notturna tra la particolare disposizione delle 2+1 piramidi e delle formazioni celesti contemporanee con la sfinge associata alla costellazione del leone (o del cane), definisce il criterio di decodifica verticale. Il
criterio di decodifica delle possibili correlazioni celesti poste in orizzontale. • Il punto di vista dell’osservatore e’ tra 0° e meno di 90° posto con lo sguardo 1. da Nord ad Est 2. da Est a Sud 3. da Sud ad Ovest, dal tempio della sfinge oppure in un punto a caso in un intorno preso dalle piramidi o dalla sfinge.
• Il criterio orizzontale oltre all’interpretazione delle linee piu’ meno rette presenti in Giza che vanno dalle piramidi alla sfinge, considera il fatto che una linea retta e disegnabile anche in orizzontale. Una linea orizzontale risponde alla seguente logica un osservatore a terra (posto in un intorno tra la sfinge e le piramidi o nel tempio della sfinge), osserva il luogo circostante considerando il cielo ed i suoi oggetti celesti che sono inevitabilmente da sfondo (sguardo a 1,2,3 tra 0° < azimuth < 90°) alle 2+1 piramidi, alla sfinge. La possibilita’ di cogliere eventuali correlazioni “celesti” in modalita’notturna tra la particolare disposizione delle 2+1 piramidi e delle formazioni celesti contemporanee con la sfinge associata alla costellazione del leone (o del cane), definisce il criterio di decodifica orizzontale. Tali criteri di possibili lettura, orizzontale/verticale si sono applicate sia ad H0 che H1 seguendo queste linee ☺ La esistenza di ALMENO una possibile buona combinazione visiva in H0, rende falsa la H2. La esistenza di ALMENO un criterio logico ed astronomico che sia plausibile per una datazione di H1, rende falsa H2 Se esistono sia combinazioni visive buone che plausibili criteri logici di datazione astronomica per H0 ed H1, entrambe le ipotesi sono possibili ☺ la confutazione di H0/H1 andrebbe da ricercarsi altrove ☺ ossia sull’incrocio e valutazioni di altri parametri come ad es: -il tasso di erosione delle punte dei vertici delle piramidi -la datazione del plateau intorno alla sfinge e del resto del comprensorio Che potrebbero confutare H0 od H1 ☺ dimostrando pure H2 IAC, la inesistenza di ALMENO una possibile buona combinazione visiva in H0 e/o di un criterio logico astronomico che sia plausibile ☺ per una datazione di H1, rende vera H2
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Lettura
in Giza
delle correlazioni
H0&H1 in verticale
Capitolo 12-H0&H1 s.a. vincolo verticale.
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Intanto ringrazio: • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.scienza.astronomia che sono intervenuti ai miei post • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.discussioni.misteri che sono intervenuti ai miei post In particolare ringrazio: • TheNanni, Aqualung, Lorenzo Micheletto, Dr.Fabio Marino, Kheope, THe_ZiPMaN, che sono intervenuti AFAIR piu’ spesso nella discussione portando preziosi suggerimenti, dati e verifiche. L’assunzione di base nella ricerca con il criterio verticale per H0&H1 e’ che: gli egizi abbiano avuto una conoscenza ampia e poco lontana dalla nostra riguardo alla disposizione delle costellazioni astronomiche, zodiacali ed altre costellazioni piu’ o meno fisse poste in cielo.
Si assume anche che gli egiziani le conoscessero e le chiamassero per lo meno alcune nello stesso modo e che le potessero anche disegnare anche in un altro modo unendo le linee in modo diverso od usando un numero non superiore di punti a quelli che noi usiamo oggi per indicarle, ma tali che il loro significato rimanga immutato o non diverso nel tempo dato che la definizione delle costellazioni spesso si perde nei tempi lontani anche se puo’ variare da cultura a cultura. IAC se le costellazioni non fossero quelle a noi note, allora non esisterebbe nemmeno un calendario astronomico nel mondo perche' tutte le civilta' avrebbero usato “pattern” stellari fuori standard usando codici del cielo diverso. http://it.wikipedia.org/wiki/Costellazione E questo non e' vero, perche' esiste almeno un calendario astronomico quindi e' vero che la definizione delle costellazioni risale spesso a periodi molto, molto antichi specie le piu' note, tranne queste che sono recenti e quindi http://it.wikipedia.org/wiki/Costellazioni_obsolete a parte argo, il resto delle costellazioni e' tutta roba recente ☺ e lontana dal t<2000AC mentre le costellazioni piu’ note http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_costellazioni ci sono da sempre. Inoltre anche se spesso varie costellazioni sono state associate a miti greci, i greci erano inevitabilmente dirimpettai dell'impero assiro-babilonese sia degli egiziani ☺
Inoltre se gli
egizi erano a conoscenza delle orbite di orione le quali non sono visibili ad occhio nudo, http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut.gif di certo non avrebbero avuto difficolta’ a conoscere le costellazioni piu’ note nel cielo del Nord, Est, Sud che compaiono in modo costante o ciclicamente frequente e molto ripetitivo. Il punto di vista dell’osservatore nei pressi della verticale dei monumenti ponendo lo zenith delle piramidi e sfinge ad azimuth=90° dal 10500AC al 2000AC rivela che tutto scorre velocemente, niente si addensa e niente si ferma sullo zenith dei monumenti in Giza.
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Lettura
in Giza
delle correlazioni
H0 in orizzontale
Capitolo 13-H0 s.a. vincolo orizzontale.
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Intanto ringrazio: • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.scienza.astronomia che sono intervenuti ai miei post • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.discussioni.misteri che sono intervenuti ai miei post In particolare ringrazio: • TheNanni, Aqualung, Lorenzo Micheletto, Dr.Fabio Marino, Kheope, THe_ZiPMaN, che sono intervenuti AFAIR piu’ spesso nella discussione portando preziosi suggerimenti, dati e verifiche. L’assunzione di base nella ricerca con il criterio orizzontale per H0 e’ che: gli egizi abbiano avuto una conoscenza ampia e poco lontana dalla nostra riguardo alla disposizione delle costellazioni astronomiche, zodiacali ed altre costellazioni piu’ o meno fisse poste in cielo.
Si assume anche che gli egiziani le conoscessero e le chiamassero per lo meno alcune nello stesso modo e che le potessero anche disegnare anche in un altro modo unendo le linee in modo diverso od usando un numero non superiore di punti a quelli che noi usiamo oggi per indicarle, ma tali che il loro significato rimanga immutato o non diverso nel tempo dato che la definizione delle costellazioni spesso si perde nei tempi lontani anche se puo’ variare da cultura a cultura. IAC se le costellazioni non fossero quelle a noi note, allora non esisterebbe nemmeno un calendario astronomico nel mondo perche' tutte le civilta' avrebbero usato “pattern” stellari fuori standard usando codici del cielo diverso. http://it.wikipedia.org/wiki/Costellazione E questo non e' vero, perche' esiste almeno un calendario astronomico quindi e' vero che la definizione delle costellazioni risale spesso a periodi molto, molto antichi specie le piu' note, tranne queste che sono recenti e quindi http://it.wikipedia.org/wiki/Costellazioni_obsolete a parte argo, il resto delle costellazioni e' tutta roba recente ☺ e lontana dal t<2000AC mentre le costellazioni piu’ note http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_costellazioni ci sono da sempre. Inoltre anche se spesso varie costellazioni sono state associate a miti greci, i greci erano inevitabilmente dirimpettai dell'impero assiro-babilonese sia degli egiziani ☺
Inoltre se gli
egizi erano a conoscenza delle orbite di orione le quali non sono visibili ad occhio nudo, http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut.gif di certo non avrebbero avuto difficolta’ a conoscere le costellazioni piu’ note nel cielo del Nord, Est, Sud che compaiono in modo costante o ciclicamente frequente e molto ripetitivo. Ricordo inoltre l’ipotesi H0 ☺ H0: gli egizi si sono inspirati al cielo osservando delle costellazioni astrali oppure zodiacali e talune di queste avrebbero avuto una particolare visibilita’ prolungata nel tempo in modo costante e/o ciclico, tale da influenzare la cultura e/o miti egizi e generare una logica celeste per la particolare disposizione dei monumenti. Questa ipotesi potrebbe essere compatibile solo
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con l’inizio della costruzione del complesso di Giza con i primi proto regni t>4100AC con una dP/dt<0 (produttivita’ calante) e sarebbe di tipo “ÇÉÇ áÉÄÉ âÅtÇÉ” ☺ . In quanto la piana di Giza sarebbe stata completata con la IV dinastia pero’ architettonicamente diventerebbe CONTEMPORANEA con tantissime altre piramidi precedenti come quelle a gradoni ed a mattoni, a gradoni ed a pietre piccole, piramidali a mattoni e poi piramidali a pietre piccole e materiali vari piu’ o meno rabberciate nella loro angolazione. http://it.wikipedia.org/wiki/Piramidi_egizie Tutto l’intero progetto non sarebbe stato redatto dagli egizi ma da altri ☺ gli egizi ne sarebbero stati solo i materiali e tenaci esecutori nel tempo. Questo perche’ altrimenti tutte le altre piramidi avrebbero dovute essere identiche a quelle di Giza. Dall’altra il progetto sarebbe stato portato a termine con un’incredibile mordacia dai proto.egizi passandosi l’onere della costruzione di generazione in generazione (circa 1150 anni a stima del criterio misto, con una dP/dt<0 produttivita’ calante) sino al completamento nella IV dinastia. Talche’ l’unica ragione valida per giustificare cio’ IMHO sarebbe nel significato astronomico del complesso perche’ relativo ad un evento o data religiosa attinente allo“Zep Tepi” ☺ . Indubbio che “il movente Zep Tepi” nella cultura egizia era d’incommensurabile significato basti osservare l’enfasi con cui lo narravano e tramandavano nelle varie tombe egizie. ⊗ [Punto di vista da NordOvest ad Est] [x] Per la IV dinastia, dal 2150AC al 2000AC il complesso prende un possibile senso alle 21:00 dal 20ottobre/2150AC sino grosso modo alla fine di dicembre 2150AC. La cosa si ripete “ciclicamente” ogni anno nello stesso periodo dal 20 ottobre sino alla fine di dicembre e dura sino al 2000AC (data di termine dell’osservazione simulata.) Da ottobre, ed ogni anno a partire dal 2150AC sino al 2000AC il cielo slitta tutto verso l'alto lo zenith e terminando a dicembre sino a 70° (se si accetta come 70° il coefficiente di perdita di significativita’ della combinazione delle formazioni possibili). In ogni caso il cielo e' sempre abbastanza simile anche quando la formazione ad Est del cane minore slitta sino ai 70° perche’ niente di attinente esce successivamente dopo la formazione attinente ad Est. Le altre costellazioni “spigolose” possibili candidati a spiegare la formazione insolita delle “+1 piramidi sono la costellazione dell’ORSA MAGGIORE, ORSA minore,DRACO queste da ottobre sino a dicembre cambiano di poco, ☺ ruoticchiando un po'. Una possibile e buona combinazione valida per ogni anno compreso tra 2150AC<=t<=2000AC potrebbe essere quindi: 2+1 piramidi ORSA M a nord, elevazione 40°circa DRACO, a nord, elevazione 30°circa ORSA m a nord, elevazione 20°circa
sfinge cane m ad est elevazione 0°-70° da ott->dic cane m ad est elevazione 0°-70° da ott->dic cane m ad est elevazione 0°-70° da ott->dic
Le possibili combinazioni rimangono valide sino grosso modo a dicembre in cui si assume che perdano poi di senso in quanto la costellazione del cane assume un’elevazione troppo elevata raggiungendo i 70°.
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In alternativa c’e’ la combinazione 2+1 piramidi ORSA M a nord, elevazione 40°circa DRACO, a nord, elevazione 30°circa ORSA m a nord, elevazione 20°circa
sfinge leone a nord-est leone a nord-est leone a nord-est
2+1 piramidi correlati con i pattern a nord: ORSA M, DRACO, ORSA m sono costellazioni spigolose hanno parecchi punti di sguiscio ☺ che potrebbero essere compatibili con le 2+1 stelle, occorrerebbe trovare un metodo di misurazione piu' preciso e meno intuitivo dell’osservazione visuale per valutare la e misurare il grado di correlazione e l'allineamento. In ogni caso usando meno punti delle costellazioni indicate, e’ possibili scegliere punti delle costellazioni per trovare una buona correlazione visiva IMHO tra le 3 grandi costellazioni e le 2+1 piramidi. sfinge correlata con i 2 pattern ad est: C'e' sia il cane minore che il leone (ma il leone sorge un po' piu' in ritardo ossia dopo ottobre e non ad Est ma a Nord-Est, mentre la costellazione del cane minore esce esattamente ad Est). Poiche' la testa della sfinge ha proporzioni evidentemente errate e la sfinge ha comunque figura animalesca a quattro zampe oltre che rappresentare un leone potrebbe identificare anche un canide (leone, cane, gatto ad es). Poiche’ il leone per la religione egizia ha poco a che fare, mentre il cane minore (ancorche’ cane minore, rappresentato come costellazione di cane minore accucciato) potrebbe avere a che fare con Anubi ☺ dato che di piccole sfingi con la testa di anubi ne sono state trovate moltissime. si puo’ supporre con facilita’ che l’ipotesi che la sfinge in origine avesse testa di cane e rappresentasse il dio anubi, non e’ un’ipotesi cosi’ peregrina ☺. Tutto il complesso manterrebbe il senso astronomico per l’intera durata della IV dinastia ossia dal 2150AC sino al 2000AC. Ma ☺ manterrebbe lo stesso significato anche dal 4100AC sino al 2150AC ☺ Mentre un allineamento nella IV dinastia della sfinge sul cane minore avrebbe poco senso in quanto la sfinge per l’archeologia classica avrebbe testa di Cheope, nell’ipotesi H0 della discontinuita’ di III specie, i lavori della sfinge sarebbero iniziati intorno al 4100AC ed un potenziale allineamento da Ottobre a Dicembre alle 9PM sul cane minore, qualora la sfinge avesse avuto testa di cane ed avesse rappresentato il dio anubi, avrebbe avuto tutto un altro significato. Specie perche’ l’allineamento da ottobre sino a dicembre del 4100AC viene mantenuto sino all’inizio della IV dinastia nel 2150AC e sino al 2000AC quindi per un lunghissimo periodo!!!. Essendo il complesso di Giza creato per anubi,(la sfinge era la statua di anubi, il tempio della sfinge era in realta’ il tempio di anubi, le piramidi 2+1 del complesso di Giza avrebbero funzioni e scopi sempre collegate all’epoca ZepTepi. Ora le piramidi di Giza (in origine micerino non era stato smontato dagli egizi) ☺ non avrebbero avuto pitture ed ogni piramide portava 2 sepolcri quindi un totale di 6 dei. Gli dei dello ZepTepi di certo non avevano nessun bisogno di farsi accompagnare o spiegare o narrare (come invece avevano bisogno i faraoni che erano dei, ma meno dei ☺ degli dei dello ZepTepi su) cosa o come dovevano fare per viaggiare nel regno
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dell’oltretomba (il cielo=lo spazio), dato che erano piu’ dei ☺ dei faroni. Ora, peculiarita’ “inattesa” egizia tipica dell'antico regno (prima che i sacerdoti nelle epoche successive rimaneggiassero i concetti religiosi sull’oltretomba dando un luogo fisico),☺ il mondo dell'oltretomba veniva identificato nell’antico regno con il cielo http://it.wikipedia.org/wiki/Duat Il che la direbbe lunga ☺ su cosa avrebbero potuto capire gli egizi, qualora s’ immaginasse che gli dei dello ZepTepi ripartendo per lo spazio, andarono in☺ ibernazione!. E soprattutto chissa’ cosa potrebbero rappresentare le 2+1 piramidi di Giza?! ☺ ed a cosa le potevano aver associate gli egizi?!.
⊗ [Punto di vista da Est a Sud-Ovest] Intanto ringrazio: • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.scienza.astronomia che sono intervenuti ai miei post • Tutti quelli del gruppo di discussione: it.discussioni.misteri che sono intervenuti ai miei post In particolare ringrazio: • TheNanni, Aqualung, Lorenzo Micheletto, Dr.Fabio Marino, Kheope, THe_ZiPMaN, che sono intervenuti AFAIR piu’ spesso nella discussione portando preziosi suggerimenti, dati e verifiche. L’assunzione di base nella ricerca con il criterio orizzontale per H0 e’ che: Gli
egizi conoscessero Orione (e lo conoscevano tant’e che sapevano delle 3 orbite di epsilon Orionis che non sono visibili ad occhio nudo) ☺ http://it.wikipedia.org/wiki/Orione_(costellazione) http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut-s.gif Gli
egizi associassero alla costellazione del cane Maggiore il dio anubi: http://it.wikipedia.org/wiki/Sirio http://it.wikipedia.org/wiki/Anubi http://www.iltempiodiermes.com/files/egiziana.htm
Gli
egizi usassero un numero di punti per indicare la costellazione <= punti stellari che usiamo noi oggi (cioe’ si assume che egli egizi per le costellazioni di Orione e Cane Maggiore usassero un numero di stelle non superiori a quelle che noi usiamo oggi per identificarle in cielo). Se osservate il cielo alle 21 tra il 12/ottobre ed il 22/gennaio di ogni anno a partire dal 4100AC sino al 2000AC, infatti il 12/ottobre orione=e' a SE a 30° altazimuttali circa, quando sirio=la costellazione del cane Maggiore sorge a 0° a SE
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man mano che passano i giorni ed i mesi da ottobre procedendo sino a gennaio, la combinazione [cane Maggiore<-->Orione] e' sempre visibile e ruota tutto attorno, raggiunge un massimo azimuth (che cmq e' basso sull'orizzonte) e poi ruota declinando verso ovest, quando grosso modo al 22 di gennaio orione non e' piu' visibile alle 21 di sera perche' sta sotto l'orizzonte. Vale quindi che tra 12/ottobre<-->22/gennaio ESISTE una correlazione visiva tra il Cane Maggiore/Orione<->Sfinge/Piramidi 2+1 se si osserva tutto da un punto generico a nord con lo sguardo rivolto a sud (in quanto la civilta’ egizia era agricoltura-nilocentrica, il nilo scandiva con le sue piene i ritmi dell’agricoltura, e scorreva dall’alto egitto verso il basso egitto cosi’ come l’acqua scende dall’alto al basso ☺ Sotto quest’ottica nilocentrica ed agricola si puo’ dire che: EST------------------SUD------------------OVEST orione / ^ / | cane Maggiore | ^ | | | | | sfinge | 2+1piramidi di giza
http://www.iouppo.com/life/pic1/1907febeec9ced69245cf20263ee4e89.JPG Poiche' la testa della sfinge ha proporzioni evidentemente errate e la sfinge ha comunque figura animalesca a quattro zampe oltre che rappresentare un leone potrebbe identificare anche un canide (leone, cane, gatto ad es). Poiche’ il leone per la religione egizia ha poco a che fare, mentre il cane Maggiore e’ da sempre associato dagli egizi sicuramente ad Anubi ☺ dato che di piccole sfingi con la testa di anubi ne sono state trovate moltissime. Si puo’ supporre con facilita’ che l’ipotesi che la sfinge in origine avesse testa di cane e rappresentasse il dio anubi, non e’ un’ipotesi cosi’ peregrina ☺. Tutto il complesso manterrebbe un senso astronomico per l’intera durata della IV dinastia ossia dal 2150AC sino al 2000AC. Ma ☺ manterrebbe lo stesso significato anche dal 4100AC sino al 2150AC ☺ immaginando di prolungare delle linee rette dalle 2+1 piramidi verso Orione e dalla Sfinge verso la costellazione del cane Maggiore. Mentre un allineamento nella IV dinastia della sfinge sul cane Maggiore avrebbe poco senso in quanto la sfinge per l’archeologia classica avrebbe testa di Cheope, nell’ipotesi H0 della discontinuita’ di III specie, i lavori della sfinge sarebbero iniziati intorno al 4100AC ed un potenziale allineamento da 12 Ottobre al 22 Gennaio sul cane Maggiore, qualora la sfinge avesse avuto testa di cane ed avesse rappresentato il dio anubi, avrebbe avuto tutto un altro significato. Specie perche’ l’allineamento da ottobre sino a dicembre nel 4100AC ha valori migliori rispetto a quelli della IV a causa della rotazione terrestre.
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Essendo il complesso di Giza creato per anubi,(la sfinge era la statua di anubi, il tempio della sfinge era in realta’ il tempio di anubi, le piramidi 2+1 del complesso di Giza avrebbero funzioni e scopi sempre collegate all’epoca ZepTepi. Ora le piramidi di Giza (in origine micerino non era stato smontato dagli egizi) ☺ non avrebbero avuto pitture ed ogni piramide portava 2 sepolcri quindi un totale di 6 dei. Gli dei dello ZepTepi di certo non avevano nessun bisogno di farsi accompagnare o spiegare o narrare (come invece avevano bisogno i faraoni che erano dei, ma meno dei ☺ degli dei dello ZepTepi su) cosa o come dovevano fare per viaggiare nel regno dell’oltretomba (il cielo=lo spazio), dato che erano piu’ dei ☺ dei faroni. Ora, peculiarita’ “inattesa” egizia tipica dell'antico regno (prima che i sacerdoti nelle epoche successive rimaneggiassero i concetti religiosi sull’oltretomba dando un luogo fisico),☺ il mondo dell'oltretomba veniva identificato nell’antico regno con il cielo http://it.wikipedia.org/wiki/Duat Il che la direbbe lunga ☺ su cosa avrebbero potuto capire gli egizi, qualora s’ immaginasse che gli dei dello ZepTepi ripartendo per lo spazio, andarono in☺ ibernazione!. E soprattutto chissa’ cosa potrebbero rappresentare le 2+1 piramidi di Giza?! ☺ ed a cosa le potevano aver associate gli egizi?!. Inoltre pur non avendo un senso particolare l’allineamento planetario che si rileva il 6 gennaio del 4100AC alle 21:00=9:00PM con Marte intorno ad Est, a circa 30° Giove intorno ad Est, a circa 20° Mercurio intorno ad Est, a circa 15° appare potenzialmente “curioso” se dovesse capitare piu’ centrato e magari correlabile con qualche altra costellazione perche’ tali eventi sono poco frequenti e meno ciclici rispetto ai piu’ frequenti passaggi ad es delle costellazioni astrologiche. Ragion per cui potrebbero essere indicativi di un ben specifico punto nel tempo. ☺ Tuttavia Acqualung ha fatto notare su it.discussioni.misteri che l’allineamento Cane Maggiore + Orione / Sfinge + 2+1 piramidi di Giza ad una misurazione piu’ attenta non e’ dei migliori ☺ ha una differenza di circa 10° http://img34.imageshack.us/i/diecigradi.jpg/ “Cioe’ una distanza che ad occhio apparirebbe guardando La piramide di Cheope (230m di lato) a 1300 metri di distanza avrebbe piu’ meno la stessa dimensione angolare. […] No, l'allineamento è pessimo. Dieci gradi di variazione sono un'enormità rispetto anche a monumenti megalitici creati da popoli molto meno evoluti. 20 volte il diametro della luna piena. La dimensione angolare della piramide di Cheope a 1300 metri. […] Ad ogni modo, la strada Sfinge-Chefren punta circa 14 gradi a sud rispetto la direzione della sfinge. Circa 13° 57' 36", ma la misura l'ho fatta sulle immagini di google maps, quindi sicuramente non è precisa. Direi che di 14° ci si può accontentare. L'Est è a 90° di azimut. Quindi la strada punta a 104° di azimut. La cintura di Orione sorgeva a 104° di Azimut intorno al 2200 AC. Sirio non può sorgere così a Nord. Troppo a sud dell'eclittica. Al massimo arriva 107° di azimut intorno al 1000 AD(!). In conclusione
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l’allineamento Cane Maggiore+Sirio / Sfinge+2+1 piramidi, non permette di risalire a un'epoca precisa, è ampiamente inesatto rispetto l'orientamento coi punti cardinali dei monumenti che segnali, implica assunzioni forzose”
Aggiugendo il fatto che i Dogon emigrati dall’alto egizio conoscevano l’esistenza di Sirio B vicino alla stella Sirio http://it.wikipedia.org/wiki/Dogon http://en.wikipedia.org/wiki/Dogon_people e rileggendo il post si puo’ concludere che H0 s.a. vincolo orizzontale e’ plausibile. Se le costruzioni del complesso di Giza fossero iniziate nel 4100AC e tutto il progetto (alieno) fosse stato portato avanti dai proto-egizi di generazione in generazione con una incredibile tenacia e mordacia, completandolo nella IV dinastia, e’ ragionevole supporre che durante i 1150 anni di costruzione (stando alle stime del criterio misto di retrodatazione) gli egizi abbiano inserito successivamente errori di costruzione. Errori sia causati dal fatto che i visitatori erano ormai partiti, sia dal fatto che il complesso potrebbe aver interiorizzato caratteristiche proprie di un calendario megalitico o caratteristiche religiose dovute ad elucubrazioni inventate da religiosi in rituali d’osservazione, finendo ad es per sbagliare l’allineamento con le costellazioni oppure orientando le piramidi in altro modo riducendo in parte le originarie caratteristiche del “fermatempo”. Quest’ultima considerazione puo’ apparire un po’ un “trucco” dell’ultimo momento per far tornare in un qualche modo le cose, ☺ tuttavia a leggere bene l’ipotesi H0, la lunga durata di costruzione, il passaggio di generazione in generazione dell’onere di costruzione, la crescente e graduale complessita’ della religione egizia con gli aggiustamenti di ruoli, la riscolpitura della sfinge, l’intenso sforzo costruttivo (ipotizzando dP/dt<0 con ritmi da 70-80 blocchi a settimana) non erano escluse a priori in H0. Anzi erano implicitamente contenute nelle ipotesi ☺ Tuttavia non essendo piu’ possibile verificare papiricamente il progetto di Giza data la lontananza nel tempo, tirando le fila di H0 ci si puo’ chiedere: ⇒A supporto dell’ipotesi H0: “light alien footprint” (progetto alieno e lunga costruzione umana iniziata dai proto.egizi) resterebbero solo questi indizi sparsi: [x] il fatto che le piramidi di Giza e la sfinge sono stabili ed ancora presenti e le altre sono di varie forme, diverse inclinazioni, costruite di vari materiali, piu’ “scassate” ☺ ed instabili e meno durature, [x] le non perfette proporzioni della testa della sfinge con il resto del corpo [x] l’emancipazione sociale della donna egizia nella societa’, [x] il fatto che nell’antico regno il mondo dell’oltretomba fosse stato rappresentato dal cielo http://it.wikipedia.org/wiki/Duat [x] il fatto che nell’antica religione e miti egizi si parli di uno ZepTepi in cui antichi dei abbiano portato pillole di conoscenza per poi essere ripartiti sulle loro canoe celesti, [x] la fissazione degli egizi nel costruire piramidi praticamente ovunque ed in modo piu’ o meno continuo nel tempo, [x] l’imbalsamazione delle mummie come tentativo tutto terrestre di emulare l’ibernazione o qualcosa di simile,
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[x] il popolo dei “Dogon” originari dell’alto egizio poi migrati piu’ ad Ovest, conoscevano la esistenza di Sirio B una stella invisibile ad occhio nudo che orbita vicino a Sirio [x] il look con la “testa a pinolo” del farone deo dell’egitto con la corona (che gli egizi avrebbero potuto realizzare in 100'000 altri modi diversi), [x] dei “rattoppi stradali sbilenchi” sulla strada Chefren + Sfinge di 13° per compensare l’errore del non perfetto allineamento di 10° di tutto il complesso con (cane Maggiore,Orione) [x] il fatto che i sacerdoti egizi erano a conoscenza delle 3 orbite (non visibili ad occhio umano) intorno ad epsilon Orionis, http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut-s.gif Sono tutti indizi sufficienti a dimostrare un paleocontattone o no?! ☺ Dipende… ☺ da maggiori dati sulla datazione di Giza, ad es dati di erosione dei vertici delle piramidi e stime aggiuntive sul plateau intorno alla sfinge , da ulteriori scavi che potrebbero essere fatti a nord oppure a nord-ovest oppure ad ovest. La scoperta di eventuali camere segrete dentro le piramidi. ⇒ Di certo ☺ ricercando le prove di un paleocontattone non ci si puo’ aspettare di trovare reperti inconfutabili come quelli che si possono trovare osservando i “fermatempo umani” lasciati dalla NASA, quando l’uomo ha messo piede sulla luna: http://www.pd.astro.it/othersites/sc/starchild/space_level2/apollo11_plaque.html http://xenophilius.files.wordpress.com/2008/03/lunarrover.jpg http://tinyurl.com/ydtuufa
perche' il paleocontattone (ammesso che ci sia stato) avrebbe una "footprint leggera" ma sarebbe ormai molto molto difficile da vedere. Qualora fosse accaduto un paleocontattone e’ importante tenere presente che sarebbe accaduto in un’epoca molto lontana nel tempo, che gli alieni potrebbero aver seguito un comportamento neutro, e che potrebbe essere stato mezzo cancellato dal fatto che la terra e' un pianeta vivo, o mezzo cancellato dal fatto che la terra e' un pianeta popolato, oltre a considerare il fatto che gli archeologi almeno all’inizio erano superficiali ☺ quindi IMHO l'unica cosa che si puo' tentare di fare e' d’intravedere se indizi possibili riordinati in moto plausibile come tanti tasselli mancanti di un puzzle, possono ridare una buona possibilita' di “un’immagine di una leggera footprint aliena da paleocontattone”. ☺
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L'ipotesi
"fermatempo alieno"
di Giza come
H1 con t<4100AC
Capitolo 14-H1 & â&#x20AC;&#x153;fermatempo alienoâ&#x20AC;?.
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Ipotesi della “foot print aliena forte”, in un lontano passato. H1: la piana di Giza e’ un ferma tempo fisso sull’epoca dello Zep Tepi Ossia non esistono una o piu’ particolari combinazioni celesti visibili in modo costante e/o ciclico e tali da influenzare la cultura e/o i miti egizi (perche’ ☺ gli egizi non c’erano), tuttavia la particolare disposizione dei monumenti potrebbe essere correlata a delle costellazioni astrali e zodiacali tali che queste possano indicare una ristretta serie di date molto antiche dove si potrebbe ipotizzare un evento spazio-tempo di rilevante importanza da essere tramandato con monumenti megalitici fatti apposta “per durare nel tempo”. Tale ipotesi estrema ☺ sarebbe riconducibile all’epoca dello Zep Tepi nel caso che la retrodatazione suffragata da ulteriori dimostrazioni sull’epoca dell’inizio costruzione fossero anteriori al 4100AC e/o per induzione da raggiungere anche date molto lontane t<=4100AC se necessarie per eventuali allineamenti . In questa ipotesi di ESISTENZA DEBOLE non si saprebbe rispondere alla domanda, chi ha costruito il complesso di Giza ☺ ma si saprebbe indicare il come le potrebbero aver costruite (cemento e geopolimeri). La presunta data di costruzione sarebbe quando il significante piana di Giza correlato ad una serie di possibili allineamenti e date acquisterebbe senso. Il chi avesse mai costruito le piramidi sarebbe indicabile solo con miti egizi inerenti lo Zep Tepi ossia “âÇt vÉáàÜâé|ÉÇx ÇÉÇ âÅtÇt” ☺ . Proprio perche’ all’epoca t<4100AC, non ci sarebbe stato un cane ☺ capace di fare una cosa simile (ma le piramidi per induzione ci sarebbero state ☺ e qualcuno le avra’ pur costruite). Ecco un esempio di “fermatempo terrestre” poco efficiente ☺ poco duraturo http://tommy2.net/staticgraphics/guestbook.gif
sono indicati molte testimonianze di numerosi passaggi ☺ un po’ come firmare un guestbook Questo invece e’ un fermatempo terrestre piu serio ma poco efficiente ☺ http://www.pd.astro.it/othersites/sc/starchild/space_level2/apollo11_plaque.html http://xenophilius.files.wordpress.com/2008/03/lunarrover.jpg http://tinyurl.com/ydtuufa
Sono le prove, il souvenir terrestri lasciati sulla Luna dalla NASA, tuttavia non sono fermatempo efficienti in quanto: -anche se la luna e’ un pianeta morto -non e’ popolato -non e’ escluso che tali oggetti possano essere colpiti da metoriti danneggiandoli. La loro numerosita’ (ridondanza, varie missioni Apollo successive alla 11) aumenterebbe la loro sopravvivenza nel tempo, tuttavia non sono efficienti come fermatempo, in quanto 1-possono essere danneggiati, 2-qualora si ipotizzasse una luna popolata da un’assurda civilta’ lunoide piu’ arretrata dei terrestri ☺ quei fermatempo della NASA, non avrebbero impatto zero sull’evoluzione tecnologica degli ipotetici lunoidi piu’ arretrati ☺ Un fermatempo non e’nemmeno un calendario megalitico in quanto i calendari megalitici sono calendari ad uso agricolo, si basano su unita’ di misura temporali trimestrali o stagionali ed indicano la stagione. Essendo ciclici, non hanno una unita’ di misura riconducibile ad un tempozero. Poggiano le loro osservazioni solo sui solstizi/equinozi, essendo manufatti umani poterono contare su astrologi sacerdoti antichi sempre disposti a ristrutturali ☺ essendo
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appunto strumenti che con elucubrazioi fantasiose potevano mischiarsi a miti e divinazione astrologica dai primi riferimenti astronomici. Un “fermatempo” invece e’ una cosa completamente diversa ed ha altre funzioni ☺ [∆ ∆] un fermatempo e' un significante, una costruzione artificale che esprima forme e livelli di produttivita’ fuori dal suo contesto, [∆ ∆] una costruzione solida dai caratteri artificiali in modo da non confonderla con “costruzioni naturali” [∆ ∆] una costruzione che duri nel tempo e resista ai cambiamenti che .la terra per lungo tempo puo' provocargli .resista agli smantellamenti che gli uomini possono apportare ⊗ conservi inalterato il contenuto del messaggio. I contenuti dei messaggi possibili di un fermatempo alieno con 2 significanti potrebbero essere: .da dove sono venuti e dove sono andati. .da dove sono venuti .dove sono andati .da dove sono venuti e quando sono arrivati .da dove sono venuti e quando sono ripartiti .dove sono andati e quando sono arrivati .dove sono andati e quando sono ripartiti .quando sono arrivati .quando sono partiti .quando sono arrivati e da dove venivano .quando sono arrivati e dove sono andati .quando sono partiti e da dove venivano .quando sono partiti e dove sono andati .quando sono arrivati e quando sono ripartiti ⇒Tutte le combinazioni possibili implicitamente contengono “il dove” che equivale ai luoghi ove porre il segnatempo, tuttavia tutte sono comunicazioni meno efficienti tranne: .da dove sono venuti e dove sono andati. .quando sono arrivati e quando sono partiti ⇒ In quanto o contengono meno informazioni delle 2 ipotesi di cui sopra, oppure mischiando il quando con il dove possono dare adito ad errori di comunicazione se si ipotizza l’uso di simboli (uno per ogni significato) in quanto si cambia il registro del senso del significante. ⇒ Tra le combinazioni di cui sopra, e’ sempre preferibile la prima alla seconda perche’: . le indicazioni temporali sul quando e' stato costruito il fermatempo potrebbero essere inserite nel materiale o metodologie di costruzione od indizi interni/esterni al significante
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incrociandoli con miti e leggende delle popolazioni terrestri che non avrebbero realizzato l’importanza dell’evento assimilandolo a situazioni religiose. .quando sono arrivati e quando sono partiti ⇒ il messaggio sarebbe efficace ma ripeterebbe implicitamente (nei dati deducibili dalla struttura del significante) lo stesso significato 2 volte e quindi sarebbe meno efficiente in quanto tale informazione sarebbe deducibile da miti e leggende e caratteristiche del significante inoltre sprecherebbe spazio informativo utile per dire altre cose piu’ importanti dato che un contatto se pur minimo con gli umani sarebbe poi stato posto in essere. ⇒ Dicendo esclusivamente “da dove si sarebbe venuti e dove si sarebbe andati” e collegando i 2 significanti a particolari eventi celesti ripetitivi ma non cosi’ frequenti come un continuo passaggio di segni zodiacali che difficilmente fisserebbero il tempo zero data la loro cilicita’, si potrebbe anche aggiungere una possibile datazione fissando un punto nel tempo e nello spazio. ☺ Essendo i possibili visitatori efficienti ☺ sul fermatempo avrebbero detto come significato: ⇒ da dove erano venuti e dove andarono. Oppure un molto meno probabile: quando arrivarono e quando ripartirono. ∆ 2+1 piramidi di Giza ⇔ Orione http://it.wikipedia.org/wiki/Orione_(costellazione) In quanto il pattern grafico e’ il migliore rispetto a tutte le altre possibili costellazioni. Inoltre le 3 stelle della cintura di orione sono molto vicine tra loro (hanno piu’ o meno la stessa distanza dal sole), sono sufficienti per identificare tale costellazione che appunto non sarebbe stata rappresentata con altri punti aggiuntivi (le altre stelle della costellazione in quanto piu’ lontane rispetto al sole e che non e’ detto che avrebbero avuto lo stesso senso per dei possibili visitatori). Rispettivamente le 3 stelle della cintura di Orione distano in anni luce dal sole circa delta Orionis 915 ani luce, epsilon Orionis 1340 anni luce, zeta Orionis 820 anni luce. Sfinge ⇔ Cane Maggiore Essendo entrati in contatto coni proto.Egizi ne avrebbero influenzato in parte la definizione di questa costellazione che sarebbe stata associata ad un possibile visitatore. Come l’altra non sarebbe stato necessario usare esattamente tutti i punti della costellazione come noi gli usiamo oggi, ma sarebbe bastato un numero minore per identificarla, fissando ad es l’attenzione solo su Sirio 8.6 Anni Luce dalla terra. http://it.wikipedia.org/wiki/Sirio http://it.wikipedia.org/wiki/Anubi http://www.iltempiodiermes.com/files/egiziana.htm ⌦Non e’ affatto detto che i presunti visitatori rappresentassero la costellazione del Leone nello stesso modo in cui noi oggi la rappresentiamo. Di certo la conoscevano ma quasi sicuramente poteva assumere una forma diversa ed un significato diverso. Inoltre i Dogon
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popolazione che emigro’ dall’alto Egitto, cosi’ come gli antichi Egitti gia’ conoscevano Sirio e tenevano in grande considerazione tale pianeta (elemento necessario per l’identificazione della costellazione di Sirio) e quindi per tutte queste ragioni poste assieme la costellazione del Leone non appare un significante plausibile ☺ http://it.wikipedia.org/wiki/Dogon http://en.wikipedia.org/wiki/Dogon_people Utile questo link per rendersi conto quando grande sia la galassia :#) e dove sia Sirio e dove sia Orione rispetto al sole/terra http://cfivarese.altervista.org/Dimensioni_Universo.html In breve quindi, se Giza fosse un fermatempo alieno allora cosa potrebbe indicare? ⇒ da dove i visitatori sono venuti e dove i visitatori sono andati. Arrivati da Sirio –STOPAtterrati in Egitto in Giza vicino al Nilo –STOPPartiti per Orione-STOPDetto in un modo piu’ completo incrociando i miti degll’antico Egitto e le deduzioni dalla Teoria della Discontinuita’ di III° specie, si potrebbe dire che: prima del 4100AC atterrarono in Egitto sulla piana di Giza degli alieni ⇒ il fiume Nilo poteva offrire ottime possibilita’ d’incontrare la prima civilta’ terrestre utile, essendo notoriamente i fiumi le culle delle civilta’ dato che offrono acqua dolce da bere e fonti d’acqua in abbondanza per l’agricoltura (se si e’ stanziali) oppure cibo ed acqua dolce (se si e’ allo stadio nomade) . I lontani visitatori provenivano da Sirio diretti verso la terra in quanto nel nostro sistema solare che e’ piu’ vicino di quello di Orione, avevano detectato da Sirio dell’acqua allo stato liquido. I 6 alieni potevano essere esploratori che affrontavano le lunghe distanze interplanetarie sfruttando l’ibernazione o tecniche simili compatibili con la loro biologia, andando in cerca di civilta’ poste nello stesso ramo della nostra galassia a spirale ⇒ Scavarono nella roccia di una collina vicina scolpendo per estrazione la sfinge che aveva testa di cane. Costruirono il tempio della sfinge anubi, poiche’ la costellazione Sirio cosi’era probabilmente a loro nota; oppure i proto.egizi e’ cosi’ che avevano associato il volto dei visitatori ad anubi e quindi Sirio indicava la loro provenienza. Poco vicino costruirono le 2+1 piramidi; gli altri significanti di Giza potevano essere la forma cubica o piramidale che sono le 2 forme piu’ stabili oltre che palesi forme artificiali. Scelsero la forma piramidale perche’ vollero dare forse una rappresentazione delle loro navi disposte in modo da indicare il significante di un’altra costellazione. Nella loro costruzione artificiale usarono i geopolimeri (cemento degli alieni ). Ebbero brevi e fugaci contatti con i proto.egizi a cui diedero pillole di conoscenza per mantenere un approccio neutro e non influenzare troppo l’embrione di civilta’ umana che andava formandosi. Furono scambiati dagli umani per dei, i proto.egizi narrarono le loro gesta per come le capirono, nell’epoca nei miti dello ZepTepi e ne furono influenzati per molti secoli a venire in termini di usi & costumi & architettura. Gli alieni una volta terminata la costruzione del segnatempo e/o le loro ricerche biologiche e/o socioculturali sulla terra ⇒ per ultimare le loro esplorazioni prima del 4100AC partirono per Orione.
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In breve quindi, se Giza fosse un fermatempo alieno, allora cosa potrebbe indicare? ⇒ quando i visitatori arrivarono e quando i visitatori ripartirono. ⌦ Non sorgendo e non tramontando mai proprio proprio esattamente ad Est ne Orione ne la costellazione del Cane Minore, ricercare la correlazione perfetta necessaria all’ipotesi H1 (progetto e costruzione aliena) rende la possibilita’ che il significato=quando(arrivo/partenza), privo di senso.
◊Che cosa accadrebbe se si aggiungesse un evento celeste ripetibile ma raro in termini di spazio e tempo e visibilita’ quali sono ad es: le eclissi di sole?! ⇒ da dove i visitatori sono venuti e dove i visitatori sono andati. +Evento eclisse di sole t<4100AC Immaginando Giza costruita dagli alieni t<4100AC, i quali avrebbero potuto scegliere anche altri luoghi, ci si potrebbe chiedere se tale luogo in un periodo lontano potesse aggiungere eventuali altre informazioni correlate ad es ad eventi celesti quali eclissi di sole e che informazioni aggiuntive potrebbero apportare al significante Giza un eclissi di sole. Ossia quale e quando potrebbe essere stata (se e’ mai e’ esistita?) una eclissi di sole totale tra il 10500AC ed il 4100AC tale da fissare il tempo di ripartenza ma non di arrivo dei visitatori. Considerando il fatto logico che non e’ detto che i visitatori siano mai atterrati contemporaneamente ad un eclisse di sole (data la rarita’ dell’evento). Inoltre c’e’ anche da considerare il tempo tecnico di costruzione di Giza come “fermatempo”, quindi sarebbe piu’ logico ritenere una data di arrivo t<4100 e correlare la presunta data dell’eclissi al tempo di partenza cosi’ che soddisfi: y=data di arrivo incognita, con y < 4100AC y + tempo costruzione Giza < data eclissi di sole (partenza alieni per Orione) < 4100AC ⇒ data dell’eclissi non troppo lontana dal 4100AC altrimenti verrebbero a cadere le ragioni dell’atterraggio in Giza. Nel 4000AC il sahara era una grande savana che man mano prese a desertificarsi dal 2500AC . Invece nel 6000AC il sahara aveva ancora il grande lago di acqua dolce ciad,(che poi evaporo’ perche’ i fiumi lo riempirono con i loro detriti) oltre che molti altri fiumi minori,l’ambiente aveva ampie precipitazioni e c’erano molte foreste, numerosissimi animali. http://www.marcomenichelli.it/eclissidisole.asp La prima eclissi totale di sole utile t<4100AC visibile in Giza e’ circa il 24/6/4503AC alle 15:46*
⇒ tale evento potrebbe indicare la data di partenza (considerando un tempo non istantaneo di costruzione delle piramidi 2+1 assieme alla sfinge) mentre i restanti significanti continuerebbero ad indicare da dove i visitatori sono venuti e dove i visitatori sono andati. Ossia: Arrivati da Sirio –STOPAtterrati in Egitto in Giza vicino al Nilo–STOPPartiti per Orione il 24/6/4503AC alle 15:46 ora locale -STOP- oppure
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Detto in un modo piu’ completo incrociando i miti dell’antico Egitto e le deduzioni dalla Teoria della Discontinuita’ di III° specie, ed aggiungendo l’ipotesi eclissi di sole, si potrebbe dire che: prima del 4503AC atterrarono in Egitto sulla piana di Giza degli alieni ⇒ il fiume Nilo poteva offrire ottime possibilita’ d’incontrare la prima civilta’ terrestre utile, essendo notoriamente i fiumi le culle delle civilta’ dato che offrono acqua dolce da bere e fonti d’acqua in abbondanza per l’agricoltura (se si e’ stanziali) oppure cibo ed acqua dolce (se si e’ allo stadio nomade) . I lontani visitatori provenivano da Sirio diretti verso la terra in quanto nel nostro sistema solare che e’ piu’ vicino di quello di Orione, avevano detectato da Sirio dell’acqua allo stato liquido. I 6 alieni potevano essere esploratori che affrontavano le lunghe distanze interplanetarie sfruttando l’ibernazione o tecniche simili compatibili con la loro biologia, andando in cerca di civilta’ poste nello stesso ramo della nostra galassia a spirale ⇒ Scavarono nella roccia di una collina vicina scolpendo per estrazione la sfinge che aveva testa di cane. Costruirono il tempio della sfinge anubi, poiche’ cosi’ la costellazione Sirio era probabilmente a loro nota; oppure i proto.egizi e’ cosi’ che avevano associato il volto dei visitatori a Sirio e quindi cio’ indicava la loro provenienza. Poco vicino costruirono le 2+1 piramidi. I visitatori potevano scegliere la forma cubica o piramidale che sono le 2 forme piu’ stabili oltre che nettamente artificiali. Scelsero la forma piramidale perche’ vollero dare forse una rappresentazione delle loro navi disposte in modo da indicare il significante di un’altra costellazione. Nella loro costruzione artificiale usarono i geopolimeri (cemento degli alieni ). Ebbero brevi e fugaci contatti con i proto.egizi a cui diedero pillole di conoscenza per mantenere un approccio neutro e non influenzare troppo l’embrione di civilta’ umana che andava formandosi. Furono scambiati dagli umani per dei, i proto.egizi narrarono le loro gesta per come le capirono, nei miti dello ZepTepi e ne furono influenzati per molti secoli a venire in termini di usi & costumi & architettura. Gli alieni una volta terminata la costruzione del segnatempo e/o le loro ricerche biologiche e/o socioculturali sulla terra ⇒ per ultimare le loro esplorazioni il 24/6/4503AC alle 15:46 partirono per Orione. La seconda lettura e’ pienamente compatibile con la prima ☺ ipotizza solo la possibilita’ d’integrare il significato del “fermatempo Giza” con una contemporanea eclisse di sole.
⇒A supporto dell’ipotesi H1:“strong alien footprint” (progetto alieno e costruzione aliena e successivo rimaneggiamento durante la IV dinastia) resterebbero solo questi indizi sparsi. [x] il fatto che le piramidi di Giza e la sfinge sono stabili ed ancora presenti e le altre sono di varie forme, diverse inclinazioni, costruite di vari materiali, piu’ “scassate” ☺ ed instabili e meno durature, [x] le non perfette proporzioni della testa della sfinge con il resto del corpo [x] l’emancipazione sociale della donna egizia nella societa’, [x] il fatto che nell’antico regno il mondo dell’oltretomba fosse stato rappresentato dal cielo http://it.wikipedia.org/wiki/Duat [x] il fatto che nell’antica religione e miti egizi si parli di uno ZepTepi in cui antichi dei abbiano portato pillole di conoscenza per poi essere ripartiti sulle loro canoe celesti, [x] la fissazione degli egizi nel costruire piramidi praticamente ovunque ed in modo piu’ o meno continuo nel tempo, [x] l’imbalsamazione delle mummie come tentativo tutto terrestre di emulare l’ibernazione o qualcosa di simile, [x]la prima eclisse di sole totale visibile in Giza=Il Cairo non ha una data enormemente distante in quanto e’ del 24/6/4503AC alle 15:46 [x] il popolo dei “Dogon” originari dell’alto egizio poi migrati piu’ ad Ovest, conoscevano la
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esistenza di Sirio B una stella invisibile ad occhio nudo che orbita vicino a Sirio [x] il look con la “testa a pinolo” del farone deo dell’egitto con la corona (che gli egizi avrebbero potuto realizzare in 100'000 altri modi diversi), [x] dei “rattoppi stradali sbilenchi” sulla strada Chefren + Sfinge di 13° per compensare l’errore del non perfetto allineamento di 10° di tutto il complesso con (cane Maggiore,Orione) [x] il fatto che i sacerdoti egizi erano a conoscenza delle 3 orbite (non visibili ad occhio umano) intorno ad epsilon Orionis, http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut-s.gif Sono tutti indizi sufficienti a dimostrare un paleocontattone o cosa?! ☺ Dipende… ☺ da maggiori dati sulla datazione di Giza, ad es dati e ricerche sull’erosione dei vertici delle piramidi e stime aggiuntive sul plateau intorno alla sfinge, da ulteriori scavi che potrebbero essere fatti a nord oppure a nord-ovest oppure ad ovest. La scoperta di eventuali camere segrete dentro le piramidi. ⇒ Di certo ☺ ricercando le prove di un paleocontattone non ci si puo’ aspettare di trovare reperti inconfutabili come quelli che si possono trovare osservando i “fermatempo umani” non neutri, lasciati dalla NASA, quando l’uomo ha messo piede sulla luna: http://www.pd.astro.it/othersites/sc/starchild/space_level2/apollo11_plaque.html http://xenophilius.files.wordpress.com/2008/03/lunarrover.jpg http://tinyurl.com/ydtuufa
perche' il paleocontattone (ammesso che ci sia stato) avrebbe una "footprint pesante" ma sarebbe ormai molto molto leggera e difficile da vedere. Qualora fosse accaduto un paleocontattone e’ importante tenere presente che sarebbe accaduto in un’epoca molto lontana nel tempo, che gli alieni potrebbero aver seguito un comportamento neutro, e che potrebbe essere stato mezzo cancellato dal fatto che la terra e' un pianeta vivo, o mezzo cancellato dal fatto che la terra e' un pianeta popolato, oltre a considerare il fatto che gli archeologi almeno all’inizio erano superficiali ☺ quindi IMHO l'unica cosa che si puo' tentare di fare e' d’intravedere se indizi possibili riordinati in moto plausibile come tanti tasselli mancanti di un puzzle, possono ridare una buona possibilita' di “un’immagine di una pesante footprint aliena da paleocontattone”. ☺ *Note sulla stima della prima eclissi di sole totale utile tra 10500AC <= t < 4100AC Tiziano Magni su it.scienza.astronomia cosi’ pure THe_ZiPMaN su it.discussioni.misteri segnalano che il calcolo della stima della data della prima eclisse di sole utile estrapolata dal software potrebbe non essere giusta e che occorra correggere il delta-T […] “perche’ per quelle date possiamo calcolare con buona precisione le posizioni relative di Sole e Luna(e quindi predire con sicurezza il verificarsi di un'eclisse), ma non conosciamo (o conosciamo solo con grande approssimazione) la differenza delta-T, ovvero la differenza tra la scala temporale uniforme utilizzata in meccanica celeste e la scala temporale intimamente legata alla rotazione della Terra. Poiché le variazioni nella rotazione terrestre sono conosciute soltanto per due o tre millenni (e la precisione diminuisce velocemente quanto più ci si allontana dall'epoca attuale), calcolare la zona di visibilità di un'eclisse di Sole verificatasi nel 10.000 aC (o, se per questo, anche solo nel 4.000 aC) è praticamente irrealizzabile. Una variazione nel delta-T di 60 minuti, ad esempio, comporterebbe uno spostamento in longitudine della fascia di visibilità di 15°... Per poter valutare il reale valore del delta-T nei tempi storici è necessario disporre di descrizioni sufficientemente dettagliate di osservazioni astronomiche di fenomeni che coinvolgono generalmente la Luna: se si trova che da una località dell'antica Babilonia in una certa data è stata osservata un'eclisse totale o anulare di Sole, oppure l'occultazione lunare di un pianeta o di una stella luminosa, allora è possibile stimare un intervallo di valori ammissibili per il dalta-T per quella data. Purtroppo le osservazioni astronomiche antecedenti l'anno 1.000 aC (e siamo già larghi) sono estremamente rare e di difficile datazione e localizzazione.”
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H0 e' piu'
rispetto ad H1
debole
per ragioni socioculturali
Capitolo 15-H1 eâ&#x20AC;&#x2122; piuâ&#x20AC;&#x2122; forte di H0.
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http://it.wikipedia.org/wiki/Religione_egizia Osservando la storia delle religione egizia, si nota che lo sviluppo della cosmogonia locale fa propendere per un’evidenza di una bassa circolazione delle idee e quindi delle persone in Egitto, anche dopo la costituzione dei primi proto.regni. Quindi l'ipotesi discontinuita' III°specie in H0 (light alien footprint) tenderebbe ad essere meno coerente dal punto di vista socioculturale e piu' debole rispetto alla discontinuita’ III°specie in H1 (strong alien footprint) proprio perche' la H0 presuppone da una parte un flusso costante di massi e materiale (ancorche' con produttivita' calante) dall'alto al basso egitto. Dall’altra parte la H0 implica una maggiore coesione socioculturale e delle sue usanze e miti, proprio perche’ nell'arco dei 1150 anni i lavori di costruzione avrebbero necessariamente prodotto anche scambi interculturali tra le popolazioni dell’alto e basso egitto e quindi degli “effetti anche di tipo religioso e socioculturale”. Di riflesso quindi, una maggiore coesione anche religiosa nei miti locali. Tale implicazione pero’ contrasta con la storia dell'evoluzione delle religioni egizie in quanto allo stato delle conoscenze esiste una separazione ed uno sviluppo separato dei vari culti locali e dei vari miti, rendendo l'ipotesi H0 (light alien footptrint) piu' debole rispetto all'ipotesi H1 (strong alien footprint) almeno sotto l’aspetto socioculturale. La H1 (strong alien footprint) ⇒ Costruzione del fermatempo aglieno prima del 4100AC invece calza benissimo con la storia dell’egitto anche sotto l’aspetto religioso. In quanto non necessita di alcuna coesione socioculturale religiosa. La struttura di Giza era quindi gia’ presente all’epoca del 4100AC. Tale opera fu prima inspirazione per i proto.egizi i quali poi durante la IV° dinastia smontarono micerino (per apprendere la tecnica di costruzione solida e ristrutturare le altre 2 piramidi vicine) per poi ricostruirlo assegnangolo a Micerino e pianificando i lavori in circa “60 anni di regno atteso”. Inoltre la IV° dinastia rimaneggio’ & ristrutturo’ anche la sfinge che in origine testa di cane, essendo il monumento ed il tempio prossimo, dedicato al dio Anubi ossia alla stella Sirio. Gli egizi aggiunsero e costruirono molto attorno a Giza, strade sbilenche, piscine altre piramidi un ampio cimitero ecc… cercando in qualche modo di allineare le costruzioni sulle stelle orione e sirio e facendo prendere al fermatempo caratteri prossimi ad un calendario rituale che in realta’ non aveva originariamente nell’intento dei progettisti aglieni ☺
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Il lago ciad conferma e supporta e la sua storia
l'ipotesi H1
Capitolo 16-Le conferme del lago ciad su H1
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Uno degli "effetti" della teoria della discontinuita' (architettonica egizia) di III°specie in H1 e' fondata sulle ragioni di sbarco che sono collegate al Nilo ed al fatto che fosse l’unico corso d’acqua dolce importante in Africa centro-nord alla data ignota di atterraggio. Per integrare la storia e verificare tale ipotesi, e’ necessario appoggiarsi alla storia paleoclimatica del lago ciad che conferma in pieno l’ipotesi H1 (strong alien footprint). Tra le ragioni a supporto di H1, c’e’appunto l’ipotesi STRETTAMENTE NECESSARIA che il Nilo all’epoca della data di atterraggio fosse il corso d’acqua dolce piu’ grande ed importante per il continente Africano. Oggi tutto cio’ e’ lapalissiano, nel passato non fu sempre vero; la contestualizzazione comporta un’attenta ricerca paleoclimatica t<4100AC. Il sahara non fu sempre un deserto, al contrario piu’ si va indietro nel tempo piu’ il sahara era verde e popolato da molti animali. Ad es nel 6000AC c’era anche un grande lago d’acqua dolce, il lago ciad, il quale aveva molti affluenti e tutto il comprensorio africano era un grosso candidato catalizzante di forme di vita, umane ed animali ben piu’ importante del Nilo. Perche’ mai gli aglieni avrebbero dovuto atterrare proprio in Giza quando prima del 6000AC c’erano altri corsi d’acqua e laghi, ben piu’ importanti del Nilo? L’ipotesi H1 suppone che l’atterraggio in giza avvenne prima del t<4100AC. Non si hanno dati sulla partenza, tuttavia si ipotizza una data indicativa del 4503AC* E’ incognita la data di atterraggio, di certo se fosse vera H1 dovra’ essere stata in un periodo di tempo in cui c’era solo il Nilo come corso d’acqua dolce importante per l’africa ☺ Osserviamo la storia del lago ciad e della savana sahariana prima che questa si desertificasse, Googlando con la stringa $=”lago ciad 6000ac” , si scopre questo utile links http://www.invalsi.it/areadati/ocsepisa/00/ProvePISA2000.pdf
da cui ho estratto queste tabelle che indicano la storia paleo climatica del lago ciad!! ☺
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Le evidenze paleo climatiche DIMOSTRANO che tra il 6000AC ed il 4100AC il lago ciad ebbe proprio un periodo di minimo, scomparendo o quasi dall’Africa. Intorno probabilmente al 5000AC o giu’ di li’, per poi ricomparire in quanto il periodo glaciale spari’ e la fascai temperata piano piano si traslo’ verso il nord del mediterraneo. ⇒ La teoria della discontinuita’ di III°specie in H1 trova quindi delle conferme scientifiche di compatibilita’ paleoclimatica 9000AC<5000AC<4503AC*<4100AC
Successivamente il lago ciad torno’ a sparire o quasi, in quanto i vari fiumi affluenti del lago lo “insabbiarono” con i loro detriti e questi in funzione del cambio climatico evaporo’ rapidamente. Il clima della savana del sahara cambio’ e da una savana verde con oasi sparse de facto prese ad inaridirsi per poi desertificarsi definitivamente. Anche il secondo grafico e’ interessante mostra la dinamica della fauna nel sahara. ⇒ Ad esempio, tra 5500AC ed il 5000AC ☺ nel sahara verde c’erano moltissime forme di vita, in quanto era una savana lussureggiante con molte oasi ma l’unica sorgente d’acqua dolce rilevante era solamente il Nilo!!! ☺ Orientativamente potrebbe essere quello un buon periodo per supporre la data di arrivo ed atterraggio degli aglieni in Giza. ⇒ Ma anche il 9000AC intorno al secondo minimo del lago ciad potrebbe essere una possibile data di atterraggio in quanto tale periodo e’ un candidato compatibile per le premesse logiche di H1. Personalmente preferisco “la prima data compatibile utile” ossia il 5000AC andando a ritroso nel tempo dal t<4100AC date le premesse di H1. Se la data di partenza della prima eclissi di sole utile non fosse solo indicativa potrebbe essere una data “spartiacque” per accettare il primo od il secondo candidato. Non e’ da escludere che il fermatempo aglieno ☺ possa essere piu’ vecchio rendendo necessarie le ristrutturazioni della IV dinastia. Rilievi geologici sulla sfinge del geologo Shock la datano in periodo compatibile con un atterraggio nel 9000AC dato che 9000AC<[7000AC,5000AC] http://www.archeologia.com/forum/fantarcheologia/1318-leta-della-sfinge.html mentre i pochi altri geologi “non allineati” che si sono avventurati sul datare la sfinge hanno proposto date non troppo distanti dal 4920AC< 4503AC*≅ ≅4100AC <3280AC considerando ipoteticamente un errore del e=20% sulla stima del criterio misto di retrodatazione di Giza. http://www.gizabuildingproject.com/art_reader1.php
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L'arte rupestre sahariana
prove e testimonianze
contiene molte
a supporto di H1
Capitolo 17-Le â&#x20AC;&#x153;testimonianzeâ&#x20AC;? rupestri sahariane
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Come se si stesse giocando ad un puzzle, facendo attenzione a ricomporre i tasselli storici riordinati con altre logiche, si scopre inevitabilmente che molte tessere sono mancanti ☺. Tuttavia molti altri tasselli storici sono a supporto di H1, l’arte rupestre sahariana risale a quando il sahara era verde, queste opere hanno molte “prove e testimonianze dirette” a favore dell’ipotesi H1 strong alien footprint. Ecco che come per “magia” calzerebbero a pennello il fatto che le strane pitture sulle grotte del sahara che sembrano criptiche (quando all'epoca il sahara era verde, una savana verde con parecchie oasi e tanti animali diciamo tra il 5000AC-4100AC) potrebbero essere delle istantanee di UFI che i nostri progenitori sahariani nomadi hanno dipinto nelle caverne e nei muri di roccia. L'archeologia ufficiale prende per veri i disegni in termini "letterali" tanto da dedurne clima ed animali. Infatti l’arte rupestre antica ha pitture e disegni molto intuitivi tanto che si capisce al volo nonostante i tantissimi secoli trascorsi, se le pitture rupestri narrano di animali, leoni, mucche, felini, uomini ecc... Peculiarita’ “negazionista” della scienza e’ quella di trovare il sistema per non considerare attendibili le rappresentazioni di “strani esseri " che sono dipinti qua’ e la’ nelle grotte. La scienza spiega tali pitture rupestri cambiando registro scientifico, ed adducendo una sorta di licenza artistica & poetica & religiosa dei pittori e scultori neolitici sahariani e non. Insomma sino a quando i nostri progenitori avrebbero dipinto animali e foreste sarebbero stati testimoni affidabili. Quando invece sono dipinti strani esseri allora i nostri progenitori avrebbero solo caxxeggiato a panza piena davanti al fuoco ruttando e scurreggiando qua’ e la’☺ ☺.
Tutt’altra cosa rappresenterebbero tali dipinti (ne basterebbe almeno 1 a confermare il paleo.contattone egizio) per la teoria della discontinuita' di III°specie in H1 (strong alien footprint) in quanto proprio quelle strane presenze sarebbero antiche istantanee neolitiche fatte agli alieni atterrati in Giza intorno al 5000AC e ripartiti indicativamente intorno al 4503AC. Tali pitture rupestri, sarebbero le testimonianze di avvistamenti da parte dei nostro progenitori. Per altro tali evidenze verrebbero decodificate usando lo stesso registro d'interpretazione che gli scienziati usano per dedurre fauna e flora nel sahara!. I disegni sui muri e nelle grotte rappresenterebbero esattamente cio’ che gli abitanti del luogo avvistarono, scambiando i visitatori per dei e/o non rendendosi conto del fatto che era il primo contatto con gente ☺ di altri mondi. Questo perche' i visitatori ☺ atterrando in Giza avrebbero esplorato il sahara verde ed altre zone, compiuto di certo una sorta di ricognizione dentro scafandri ecc… per ultimare le loro ricerche socioculturali. Ed e’ anche logico ritenere
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che nelle loro ricognizioni gli aglieni abbiano preso anche campioni di quello che trovarono nella savana verde e lussureggiante del sahara ☺ mantenendo sempre un approccio neutro. http://www.acacus.it/ita/ricter_arte_ru1.htm qui' si citano date un pochino troppo lontano dal 5000AC-4100AC comunque e' anche vero che le datazioni dei dipinti sono “certissime” ma con una spanna molto larga e quindi moltissime altre “istantanee” del passato potrebbero benissimo avere una datazione compatibile con il periodo indicato. Data incognita y=atterraggio aglieno ☺ < 4100AC alla luce delle testimonianze, alcune potrebbero far slittare dal 5000AC al 9000AC la data di atterraggio. Cosa del tutto plausibile dato che lascerebbe inalterata la retrodatazione della sfinge intorno al 4503AC* perche’la costruzione del fermatempo potrebbe essere stato posticipato trattandosi di una “sosta aliena” ☺ e non di una “fermata aliena” ☺ . Ossia, l’analisi delle testimonianze rupestri che hanno date relativamente certe ma spanne di datazione molto ampie, potrebbe aiutare a fissare elementi per valutare se gli aglieni hanno fatto: ⇒ Fermata agliena ☺ [arrivo intorno al 5000AC – partenza indicativa al 4503AC* ] < 4100AC ⇔ H1 Grosso modo una permanenza “neutra” con un’impatto minimo sulla civilta’ umana di circa 500 anni, minimizzando il contatto umano all’essenziale, fornendo solo qualche rudimento di conoscenza ☺ ed essere volutamente scambiati per dei ,per non avere grane e poter mantenere un’approccio neutro. ⇒ Sosta agliena ☺ [arrivo intorno al 9000AC – partenza indicativa al 4503AC*] < 4100AC ⇔ H1 Grosso modo una permanenza “neutra” con un impatto minimo sulla civilta’ umana di circa 4500 anni. Detta cosi’ sembra un’ipotesi allucinogena ☺ ma a pensarci bene non e’ del tutto assurda. Cosa di certo non impossibile per una civilta’ centinaia di secoli piu’ avanti a noi che gia’ a quel tempo riusciva a navigare nello spazio in cerca di civilta’ nel ramo della nostra galassia. Impatto minimo sulla civilta’ umana che e’ bene ricordare all’epoca era esigua in relazione al pianeta terra. C’erano ampi territori climaticamente inospitali per l’uomo (ma non per degli aglieni ipertecnologici). Gli umani estremamente arretrati culturalmente non sarebbero stati un problema e gli aglieni sarebbero di certo riusciti ad evitare qualsiasi contatto non voluto. Durante i presunti 4500 anni di sosta gli aglieni avrebbero cosi’ “condiviso” qualche stanza della “castello.terra”, in quanto e’ l’unico pianeta ad ospitare vita complessa nel nostro sistema solare. Ricca d’acqua, piante animali e biodiversita’ e con varie culture in sviluppo, sarebbe stata sia un’importante risorsa di studio, comprensione ed evoluzione anche per i pianeti aglieni di origine.Ottima base per far tappa durante i lunghi viaggi di esplorazione nel ramo “del limite esterno” della galassia. Man mano che la popolazione terrestre cresceva occupando nuovi territori, l’approccio neutro avrebbe comportato un silenzioso ritiro, salvo lasciare il fermatempo ☺ come prova di un passaggio. Entrambe le ipotesi contengono la possibilita’ d’ulteriori possibili paleo contatti con t>4100. Ecco una sventagliata di links tutti interessanti ☺ ordinati con criterio scientifico tradizionale
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decrescente ☺ piu’ o meno e per topic di “testimonianza”. Ringrazio anche TdS2005 che postando su it.discussioni.ufo ha postato links interessanti ☺ http://wapedia.mobi/it/Deserto_del_Sahara http://www.sahara.it/bm/saharaThree/cultura/approfondimenti/larte-rupestre-sahariana.shtml http://www.acacus.it/ita/ricter_arte_ru1.htm http://members.xoom.virgilio.it/imaran/arterupestre.htm http://editingecomunicazione.blogspot.com/2009/10/l-arte-rupestre-preistorica-nel-sahara.html http://it.wikipedia.org/wiki/Arte_preistorica http://www.frammentiarte.it/dalla%20preistoria/01%20Arte%20rupestre.htm http://www.4dmatrix.it/SAHARA/manuale/010_2.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Tassili_n'Ajjer http:// www.archeolink.it/Acacus_al.pdf http://marcolarosa.blogspot.com/2008/09/graal-il-pane-di-dio.html http://antiguosastronautas.blogspot.com/2008/06/pinturas-de-tassili.html http://www.youtube.com/watch?v=-YRxtRUmmJs http://www.sahara.it/bm/saharaThree/viaggi/resoconti/algeria-tassili-najjer.shtml http://www.fiorenzaferretti.com/algeria-prog01-15gg.html http://www.liutprand.it/Tass1.pdf http://www.altrogiornale.org/_/forum/forum_viewtopic.php?77827.post http://it.wikipedia.org/wiki/Arte_aborigena http://it.wikipedia.org/wiki/Kimberley_(Australia) http://www.zhora.it/abhorigen2.htm http://www.cun-italia.net/dipinti-graffiti/dipinti-graffiti.htm ⊗ http://www.gianobifronte.it/2_ARGOMENTI/2a_alien/sc_4x_81_il_grande_segreto.htm interessante links ☺ mmhhh pero’ il contatto non e’ multiplo e’ unico ☺ dall’atterraggio sino al 4503AC* indicativamente. Successivamente si puo’ solo ipotizzare contatti separati su altri continenti, considerando un tempo di andata e ritorno ignoto ☺
⊗http://www.paleoseti.it/e107/e107_plugins/content/content.php?content.50 Da notare che nell’ultimo links ci sono dei “falsi” almeno l’aglieno egizio e’ un’errata interpretazione di un disegno egizio. In ogni caso e’ un utile links riepilogativo! [x] le pitture australiane di Kimberly [x] il rituale Tassili (ne piu’ e ne meno come gli egizi interpretarono l’ibernazione con la mummificazione) http://it.wikipedia.org/wiki/Duat per il contatto alieno e/o per l’avvistamento degli aglieni gironzolare nel sahara a prendere campioni e studi. [x] le pitture rupestri della valcamonica [..] chissa’ quante altra robba strana google non trova ☺ come ad es una directory fotografica omnicomprensiva di tutti i graffiti misteriosi dell’arte rupestre sahariana e non . Dalla superficiale e frammentaria ricerca di “testimonianze neolitiche” si evince un “addensamento” intorno alla data del 5000AC ⇔H1 in fermata agliena e’l’ipotesi piu’ plausibile ☺ allo stato attuale dei links.
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Residui di
"smocking gun egizia"
manufatti aglieni
CRT made in egypt, modelli 3D di astronavi
Capitolo 18-Le smocking guns egizie.
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Dove stanno le astronavone agliene scassate?! Dove stanno gli aglieni fossilizzati?! Senza queste prove non esiste paleo.contattone (diranno gli scettici). Siamo sicuri che il principio di neutralita’ avrebbe permesso agli aglieni di lasciare delle evidenti smocking guns sulla terra mutando l’evoluzione e/o dando forti vantaggi a questa o quella popolazione sulle altre? Inoltre la terra e’ popolata, e’ un pianeta vivo, un’atterraggio intorno al 5000AC e ripartenza indicativa per il 4503AC* beh… sono date ☺ teoriche assai lontanuccie nel tempo!. Naaaa, tutte balle!!! Motivazioni surreali usate per giustificare l’inesistenza di prove definitive sul paleocontattone.one. Dove sarebbero i resti di manufatti aglieni, o tracce indirette di manufatti aglieni?! Evidenza n°1: la traccia indiretta del manufatto aglieno ☺ spiega come caxxo hanno fatto gli egizi a dipingere al buio dentro le bellissime, ampie e grandi e profonde tombe modello garage scolpite nella roccia della valle dei re. http://it.wikipedia.org/wiki/Lampade_di_Dendera http://it.wikipedia.org/wiki/Tubo_a_raggi_catodici Naaaaa… i classici archeologi dicono che la scultura simboleggia la costruzione del tempio del giglio bla, bla, bla... Forse si’, forse no’ ☺ ma che parole avrebbero usato gli egizi per descrivere un tubo catodico? L'avrebbero descritto cosi' o c'avrebbero scritto Tubo Catodico made in egypt ?! Evidenza n°2: il modello in 3D di 3 astronavi spaziali (in scala 1:1) Le 3 piramidi di Cheope, Chefren e Micerino fanno parte del fermatempo aglieno e sono la rappresentazioni in scala 1:1 delle loro navi. ☺ Infatti era con quelle 3 navi che sono ripartiti per Orione andando in una sorta di stasi od ibernazione (data la loro presunta fisiologia). Gli egizi pero’ avevano capito fischi per fiaschi ☺ Infatti avevano capito che il cielo era il regno dei morti, e che gli dei dello ZepTepi si sotterravano mantenendo il corpo dentro delle mega piramidi. Da qui’ l’inspirazione e la mania cronica d’emulazione nel costruire piramidi, oltre a quella di mummificare (tentativo tutto egizio di emulare una sorta di stasi od ibernazione per affrontare le lunghe distanze spaziali). La destinazione d’uso delle piramidi da fermatempo e modello 3d fu fraintesa in un concetto prossimo ma distante: piramidi come opere funerarie gigantesche atte a durare nel tempo per conservare il corpo. Gli egizi usarono i pietroni delle varie piramidi perche’ erano gia’ tagliati e squadrati. Finirono anche per smontare la piccola piramide micerino per apprenderne la tecnica di costruzione. Poi micerino la ricostruirono con varie tecniche pianificando una vita utile di 60 anni di regno di Micerino (che pero’ non avvenne dato che campo’ solo una ventina d’anni di regno circa). ☺ La sfinge che in origine aveva testa di cane era dedicata al dio Anubi ossia a Sirio ed il tempio era dedicato al dio Anubi. Tempio dove gli dei dello ZepTepi “incontravano” il re e/o sacerdoti proto.egizi concedendo spunti di conoscenza. La sfinge nella IV° dinastia era parecchio corrosa e/o sommersa dalla sabbia e fu rimaneggiata e riscolpita. Con il tempo, il complesso fermatempo interiorizzo’ particolari allineamenti astronomici forzati dalle elucubrazioni dei sacerdoti. Riti e credenze e strade costruite ad hoc oltre che piscine ed altre tombe, si mischiarono con l’astrologia e l’immaginazione incamerando forse nel complesso anche qualche funzione di calendario agricolo. Altre piramidi furono costruite tutte attorno, il complesso divento’ un caotico mega cimitero in cui si stratificarono molti lavori dei faraoni. La destinazione d’uso delle piramidi non fu mai cambiata, ne cambio’ solo un “possessore”. Fu fatto perche’ in linea laterale i faroni forse avevano una discendenza reale da Osiride. Osiride era probabilmente un ibrido tra la specie umana e quella agliena, fu addotto dagli aglieni ripartiti nel 4503AC*. Indicativamente la data molto lontana, il pianeta terra vivo ed
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abitato, gli egizi rimaneggioni e gli archeologi superficiali… avrebbero fatto scomparire le caratteristiche evidenti del fermatempo. Evidenza n°3: le rappresentazioni egizie degli “aglieni”=dei dello ZepTepi. Se le istantanee neolitiche dell’arte del sahara mostrano un contatto aglieno piu’ o meno ravvicinato, i proto.egizi furono sicuramente quelli che il paleo.contattone lo videro da vicino. Come rappresentarono gli aglieni? ☺ Come sarebbero quindi gli aglieni del paleocontattone? Sono una sorta di “razza rettiloide” oppure una sorta di “razza insettoide”?. La storia mitica dello ZepTepi e’ sicuramente tutta da rileggere e reinterpretare in chiave ufologica & esobiologica & genetica per poterci capire qualcosa ☺
Osiride con “il testone a pinolo” ha l’aria di un incrocio, un ibrido tra gli aglieni & terrestri, in cui il dna umano e’ dominante. ☺ Sembianze umane, il testone a pinolo e la pelle verdastra sono caratteri genetici rettiloidi od insettoidi ☺
Seth ed Anubi e Tot sono molto simili. Seth e Tot hanno il becco, un elemento che in un certo senso li accumunerebbe con una presunta “razza insettoide”. Anubi associato piu’ ad un cane
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o sciacallo apparentemente sembra ne “insettoide ne rettiloide”. Tutti hanno una specie di parruccone o folta chioma o copricapo integrante della forma zoomorfa. Questo e’ imho un elemento assai importante che li accomunerebbe tutti alla “razza rettiloide” rettiloide dato che proprio codesto elemento caratteristico li farebbe rassomigliare ad ad un cobra reale africano http://it.wikipedia.org/wiki/Naja_haje iconografia ripresa paro paro ☺ per lee maschere funerarie dei faroni, i quali erano discendenti degli dei dello ZepTepi come dimostra questa imamgine:
Orus (figlio di Osiride) e’ infati la chiave di tutto. Dalla II generazione ibrida sembrano riemergere i caratteri aglieni originari come “becco” e chioma voluminosa ☺ mantenendo pero’ la testa a pinolo del padre. padre Tale evidenze se rilette in chiave genetica ☺ http://it.wikipedia.org/wiki/Gregor_Mendel appaiono davvero probanti da un punto p di vista paleo.astronomico e poco deliranti di quanto siano a prima vista ☺ Questa e’ quanto si deduce da un’osservazione grossolana ed approssimativa dei dipinti rileggendone solo i piu’ marcati caratteri antropomorfi e tenendo presente la Teoria della discontinuita’ di III°specie in H1 ed altri principi e criteri esterni. ☺ Gli aglieni egizi erano “rettiloidi” oppure “insettoidi”?! “insettoidi”? ⇒Piu’ probabilmente l’attenzione va posta sul “becco”, potrebbero essere una sorta di “razza insettoide”. ⇒ Gli egizi avevano sulla loro terra sia dei rettili velenosi che degli uccelli e degli insetti. Sapevano quindi discernere tra un rettile ed un uccello quindi dovendo paragonare qualcosa di alieno con un archetipo “rettile” o “ucello” “ di certo avrebbero saputo farlo. A mio avviso i caratteri insettoidi sono nascosti dall’uso di patterns zoomorfi di tipo uccellide ☺ il core della razza risiede qui’ http://it.wikipedia.org/wiki/Scarabeo_(egizio) ⇒Meno probabilmente poggiando p l’attenzione sulla vasta chioma e muso pronunciato, forse scambiato per un becco, tutti gli dei dello ZepTepi potrebbero essere una sorta di “razza rettiloide”.
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Dove si dimostra
della IV dinastia
che gli Egiziani
hanno RISTRUTTURATO
Capitolo 19-Breve TEST di Archeometria.
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Questo capitolo l’ho inserito qui’, in quanto i dati per il TEST di Archeometria ☺ sono riuscito a raccogliergli solo dopo molto tempo. Inoltre inserendo il capitolo in fondo all’ebook l’aggiornamento da v2.3 ⇒ v3.0 (per chi avesse gia’ stampato la v2.3) sarebbe stato assai piu’ facile, in quanto la numerazione delle pagine sarebbe saltata solo negli ultimi 2 capitoli. Dopo tutte le tracce ed evidenze raccolte, potremo chiederci se tutti questi indizi raccolti organicamente a sistema sono frutto di un abbaglio od allucinazione collettiva? Sappiamo da un censimento nel I secolo AC che gli egizi erano circa 7milioni http://tinyurl.com/yabbn9q Scorrendo il link nel libro in pdf consultabile via Google, si puo' trovare il valore di 7milioni di egiziani al I secolo AC. Senza stare a scomodarsi in noiosi traslazioni di anamorfosi lineare, si scopre in un'altro link interessante: sempre nel I sec AC il tasso di crescita era +0.037% con una speranza di vita media di 22 anni circa. Dopo 1854 anni a quel regime si sarebbe raddoppiato la popolazione, quindi nel 2000ac circa gli egiziani dovevano essere grosso modo occhio e croce sui 3.5milioni di cui circa 1.75milioni di maschi ed altrettante femmine. http://itcscalvi.padova.scuolaservizi.it/MaterialeScolastico/Cavedon/PopolazioneTerza.doc
nel 2000ac gli egizi erano grosso modo circa 3.5milioni di cui 1.75 femmine, 1.75 maschi. Siamo in un contesto di una societa' pre rivoluzione industriale 2000ac<1700dc il modello di sviluppo e' basato per intero sul settore primario ossia l'agricoltura. Tuttavia i concimi chimici non c'erano, i trattori nemmeno, l'industria non c'era ma c'erano gli artigiani, essendo la vita media circa 22 anni, le basse condizioni igienico-sanitarie l'assenza di medicina, malattie e mille altre ragioni portano un po' tutte le societa' agricole/pre.agricole ad avere una piramide demografica orientata in alto (mentre i paesi ricchi ed evoluti hanno una piramide demografica rovesciata oppure deformata "a mitra"). A spanna larga quindi: 1/3 =584'000persone=1.75*1/3=numero di vecchi, adulti, giovani 2/3=1'166'000persone=1.75*2/3=neonati, infanti, bambini,adolescenti Attenzione che la stima di 1/3 e' piuttosto valida http://tinyurl.com/yabbn9q Ora se la casta dei militari si assume sempre pari allo stock di militari della battaglia di Kadesh (qualche divisione di riserva in Egitto l'avranno lasciata prima di battersi contro gli Ittiti, quindi i militari in servizio nel 2000ac sarebbero stati di certo minori rispetto a quelli della battaglia di kadesh, essendoci meno minacce imminenti e chiare.) http://www.arsbellica.it/pagine/antica/Kadesh/Kadesh.html 30'000 fanti + 2carristi*2500=35000 militari, quindi la massa maschile, ossia una massa restante e' di 549'000 persone. Se immaginiamo il numero di persone reali, sacerdoti, scribi, artigiani, commercianti, pescatori, cammellieri... tutte le classi sociali possibili in Egitto tranne la casta degli (agricoltori+cavatori), e se diciamo per convenzione pratica che tutti quelli che non erano ne (agricoltori+cavatori) erano tanti quanti i militari, allora la massa maschile restante si attesta intorno ai 514'000. Gli archeologi dicono che la costruzione delle piramidi veniva fatta dal popolo, non da schiavi; quindi esistevano delle “corve'” a cui in rotazione per mesi gli agricoltori andavano a lavorare alle piramidi assieme ai cavatori. Non ci sono tracce di lavori di corve' di donne che per altro erano incompatibili con lavori pesanti ma al contrario potevano essere impiegate in agricoltura per tamponare i periodi di "corve" imposti agli agricoltori. Per convenzione diciamo che per periodi dell'anno tutti andavano a lavorare alle piramidi. Per altro cavatori e
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coltivatori sono tutti nel settore primario quindi non c'e' bisogno di stimare quanti erano gli uni e quanti erano gli altri. 514'000 /(514'000+35000*2 ) = 88% < 90% livello di equilibrio per la societa' egizia della manodopera al settore primario per non entrare in crisi. Il dato dei lavoratori e' sottostimato ma se a questi aggiungiamo la plausibile possibilita' che le mogli e parte degli adolescenti che vivevano in campagna lavorassero nei campi facendo i lavori meno pesanti, si puo' dire con ampia sicurezza e plausibilita' che il numero degli occupati in agricoltura stava sopra il 90% e che l'Egitto era in equilibrio in tale porzione d'impiego della manodopera, senza subire carestie (se non causate da ragioni metereologiche!). Il valore di 514'000 unita', e’ un numero sicuramente elevato che se da una parte e'ampi garanzia di un catino di manodopera da cui attingere, dall'altra senza i contadini il regno non mangiava. E poiche' i trattori non c'erano, non c'erano i diserbanti, non c'erano i concimi chimici, c'e' da tenere conto che piu' manodopera si toglie dai campi e meno si mangia ☺ Per converso e' vero che in epoca romana l'Egitto era il granaio dell'impero, ma occorre ricordare che al tempo di Roma, gli egizi avevano smesso da parecchio tempo di fare mega piramidi galattiche e proprio per questo poterono dedicarsi a tempo pieno all'agricoltura avendo rese elevate per l'epoca, pagando cosi' le tasse a Roma. Questo perche' esiste un "trade-off" assai intuitivo tra lavori sterili e lavori non sterili, nell'impiego di risorse scarse suscettibili d'impieghi alternativi e concorrenti. Mentre le opere pubbliche d'epoca romana generarono un impatto positivo maggiore del costo sostenuto, le piramidi egizie produssero un par di ciufoli!. Infatti l'attivita' di cavare e levigare e trasportare ed accatastare pietre per opere sterili come tombe, non rilasciava utilita' alcuna per la comunita'. Mentre fare gli stessi lavori d'estrazione ed intaglio della pietra per assemblare ponti, strade, fognature, terme, mura di protezione, case ecc... ecco tali opere rilasciarono nel tempo un'utilita' per la tutta la societa' in termini di piu' commercio, piu' sicurezza, migliore igiene e maggiore produttivita', insomma nel complesso le opere romane produssero indubbiamente migliori condizioni di vita per tutti i cittadini dell'impero!. Ergo tutte le energie spese per le piramidi non determinavano alcun impatto positivo sull'economia rurale egizia anzi la deprimevano dato che si sottraeva appunto manodopera alla produzione agricola ed alla sicurezza militare generando costi sociali stratosferici anche nell'ipotesi della turnazione del personale. E' poi ragionevole supporre livelli d'incidenti e morti, feriti, invalidi con indici stratosferici sia per le condizioni di lavoro che per le basse tecnologie oltre che l'assenza di una medicina efficace . Quelli che fortunatamente sopravvivevano alla corve' poi campavano poco e male essendo menomati per sempre e senza poter avere alcun rilascio di utilita' dalle opere edilizie faraoniche, una volta ultimate (speranza di vita media 22 anni nel I sec AC). Difatti, il bum demografico anche in Egitto e' avvenuto appena hanno smesso di restaurare & far piramidi :-) ossia un po' prima dell'avvio della pax romana Come mai? ☺ Mistero delle piramidi?! ☺ No!, Forse No! http://www.ispesl.it/statistiche/ind79-99/leggiTab.php?nomefile=Italia&sheetnum=0 ⇒ livello di produzione di 71 blocchi a settimana ⇒ morti/mutilati al 3%, Assumiamo tale equivalenza e diciamo per far conto pari ☺ ed aiutare gli archeologi epiciclici, il tasso di morti e mutilati era piu' basso di quello del 1950 che l'Inail registro' nel settore dell'edilizia, ossia assumiamo un 3% annuo di morti e mutilati.
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⇒ livello di produzione di 641 blocchi bl a settimana => 6% ossia 3 %*2 Assumiamo il doppio dei morti e mutilati italiani nel 1950 statisticati dall'Inail in virtu' del fatto che la tecnologia in Egitto del 2000ac non era di certo comparabile con la tecnologia edilizia del 1950 e che laa mole di lavoro di 641 blocchi a settimana da 2.5t comporta sicuramente un volume piu' elevato dei rischi di quelli di un livello di produzione da 71 blocchi da 2.5t a settimana. Per altro anche questo valore e’ favorevole all’ all’“archeologia epiciclica classica” ☺ in quanto il tasso di morti/mutilati per i 2 livelli di produzione raddoppia 2=6/3 mentre il volume produttivo (impossibile a livello tecnologico) cresce di 9 volte di piu’ 9=641/71 quindi, il numero di morti/mutilati dovrebbe essere per il trascinamento rascinamento esponenziale dei volumi e l’assenza di tecnologia, almeno il 27%=9*3 Le stime sono indubbiamente favorevoli agli archeologi rcheologi epiciclici, i dati sono largamente sottostimati rispetto agli ignoti valori del 2000ac, 200 ac, che saranno stati elevati in quanto: -l'alimentazione nel 1950 -la speranza di vita nel 1950 e la considerazione del valore della vita umana, -la medicina e l’Inail e la presenza dei sindacati nel 1950, -le tecnologie di lavoro e le norme di sicurezza nell'edilizia del 1950, non erano minimamente paragonabili a quelli del 2000ac, per cui stimare il rateo di morti e mutilati con i dati del 1950 (anche solo raddoppiati) di certo implica ottenere dei valori in simulazione che saranno largamente sottostimati come impatti!!.
⇒ Assumiamo sumiamo che la piramide demografica & sociale egizia rimanga costante, il modello di sviluppo e' costante e l'incidenza del settore primario rimarra' tale nel mondo sino a quando non si arrivera' alla rivoluzione industriale nel 1700dc che creera' una perdita di occupati dal settore primario al quello secondario con il fenomeno della migrazione campagne⇒ campagne⇒citta' e nascita dell'industria. Quindi nel periodo considerato, il 2000ac il modello d’equilibrio d’ era 90% settoree primario, pochi artigiani (proto.settore secondario) quindi militari e re come settore dei proto.servizi, il grosso era il popolo. PIRAMIDE DEMOGRAFICA & SOCIALE, MASCHILE III.proto.servizi proto.servizi (Re, corte, e militari)=35'000 II.proto.secondario proto.secondario (artigiani, commercianti, sacerdoti, scribi...)=35'000 I.settore settore primario, massa agricola/cavatori=514'000 0.infanti,, bambini adolescenti=1'166'000
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PIRAMIDE DEMOGRAFICA & SOCIALE,FEMMINILE III.lato feminile del settore proto.servizi =35'000 II.lato femminile del settore pro.secondario=35'000 I.mogli dei cavatori & agricoltori=514'000 0.infanti, bambine, adolescenti=1'166'000 Totale=3'500'000 abitanti Che impatti ci sarebbero stati sulla piramide demografica & sociale egizia dopo 60 anni di corve'?! â&#x2021;&#x2019;con un livello di 641 blocchi a settimana = 514'000*(1-0.06)^60=12'549
â&#x2122; l'impatto egizio di 641 blocchi con una massa maschile di 12'549 ossia -97% da cui 12'549/(12'549+35'000*2)=15.2% <90% il peso forza lavoro nel primario dopo 60 anni. Si erge che il settore primario sarebbe collassato, avrebbe causato molto prima dei 60 anni di corve' una mega.carestia in tutto il regno. Solo impiegando tutte le donne nel settore primario infatti: (12'549+584'000)/(12'549+35'000*2+584'000)=89.5%<90% il livello di agricolo di produzione avrebbe potuto essere stato garantito. Un costo enorme per la societa' che sarebbe stato possibile pagare una volta sola, per la costruzione di una sola piramide! la classe maschile degli agricoltori sarebbe stata distrutta da tali corve'!!!, al pari di un effetto di una mega guerra!!!!. Guarda caso una piramide (vedi infatti la piramide rossa) fu costruita ed e' la migliore approssimazione a Giza anche se le dimensioni, i volumi, i materiali di costruzione non sono paragonabili alle 1+2 piramidi di Giza + la sfinge + tempio megalitico annesso. â&#x2021;&#x2019;con un livello di 71 blocchi a settimana = 514'000*(1-0.03)^60=82'654
â&#x2122;ŁL'impatto egizio di 71 blocchi con una massa maschile di 82'654 ossia -84% quale sarebbe stato il peso sul settore primario? 88'282/(88'282+35'000*2)=55.7% < 88% < 90% sarebbe
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scoppiata anche in questo caso una grossa carestia in tutto il regno, appena dopo l’attivita’ di RISTRUTTURAZIONE PER UN VOLUME PARI A QUELLO DELLA PIRAMIDE DI MICERINO. Una carestia pesante per il regno, salvo dirottare tutte le donne nei campi ☺ (88'282+584'000)/(584'000+88'282+35'000*2)=90.5% in buona sostanza il livello di restaurazione di 71 blocchi a settimana E' SOSTENIBILE NEL LUNGO PERIODO di 60 anni, basterebbe dirottare tutte le donne nei campi rischiando una latente carestia dovuta alle minore rese agricole causate dal lavoro femminile nei campi meno efficace di quello della tradizionale manodopera maschile. Oltre a tale rischio c’e’ da aggiungere l’inevitabile impatto sulla classe maschile agricola e cavatoria, con un devastante -84% Che impatti ci sarebbero stati sulla piramide demografica egizia dopo 150 anni di corve'?! ⇒ con un livello di 641 blocchi a settimana 514'000*(1-0.06)^150=47 = morto che parla ☺
♠Il valore 47 e’ un valore della simulazione che va interpretato
dimostra che la classe maschile agricola/cavatori si sarebbe estinta prima dei 150 anni di corve' con un volume di costruzione di 641 blocchi a settimana applicando un tasso di morti e mutilati del 6% annuo. Sarebbe scoppiata una tremenda carestia in quanto il lavoro femminile nei campi non avrebbe comportato le stesse rese agricole del lavoro svolto dai maschi (si pensi agli aratri ed alla necessita' di scavare a fondo per rivoltare la terra. Aratro rudimentale che offre gia' rese modeste ed e' gia' scarso nell'uso quando e' tirato da mucca e sospinto da un uomo, figuriamoci quando e' sospinto da una donna). Infatti osservando il quoziente settore primario, 584'000/(584'000+3*35'000)=89%<90% se pur vicini al 90% mandando tutte le donne a lavorare nei campi, le rese sarebbero state basse con una pesante carestia latente e strisciante. Tuttavia sarebbe mancato l’intero volume di costruzione della sfinge e del tempio megalitico annesso!!! per cui i lavori dopo 150 anni si sarebbero dovuti interrompere per palese estinzione della manodopera!!!. Di certo gli egizi non hanno costruito Giza, infatti la semi-estinzione della classe maschile cavatori/operaia con 150 anni di corve', avrebbe comportato una riduzione del tasso di natalita' ⇒ ossia l‘impossibilita' di raddoppiare la massa demografica dopo 1'000 anni, cosa che invece e' avvenuta!! come riscontrano i testi di demografia antica⇒ ⇒ gli egizi non hanno costruito Giza, le cifre delle simulazioni d’impatto e dei costi economici lo dimostrano!!.
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⇒ con un livello di 71 blocchi a settimana 514'000*(1-0.03)^150=5'329 ossia -98.9%
♣Il valore 5'329 indica una pesantissima contrazione della manodopera nel settore primario -98.9% prostrando tutto il regno come se fosse stata una pesantissima guerra. Il settore primario (584'000+5'329) / (584'000+3*35'000+5'329)=89% dopo 150 anni sarebbe stato sorretto interamente dalla manodopera femminile, la quale sarebbe stata meno efficace nei lavori della terra, comportando rese piu’ magre; una costante e pericolosa carestia latente. Inoltre con un livello di produzione di 71 blocchi a settimana per 150 anni si sarebbe potuto solo ristrutturare solo il 10% della massa del complesso di Giza!!. Mancherebbero il 90% dei volumi delle 2 piramidi di Cheope e Chefren oltre al volume della sfinge e del tempio megalitico annesso. Questa breve simulazione d’impatto sulla piramide demografica egizia dimostra che: 641 blocchi a settimana non era un livello di produzione raggiungibile e/o sostenibile nel lungo periodo, (come gia' detto nei capitoli iniziali sugli strani indizi di ☺ produttivita’ aliena al contesto che erano deducibili dalle piramidi stesse). 71 blocchi a settimana (un livello di capacita’ produttiva pari all’ipotesi ristrutturare ma non costruire ex_novo) era un livello stratosferico di produzione!!. Ora e’ certo che tale valore decadde ☺ con V<71 blocchi a settimana, la capacita’ produttiva fu contratta da una altamente possibile migrazione dei Dogon (coltivatori & cavatori) i quali emigrando non avrebbero piu’ dovuto sottostare alle corve’ . I Dogon egizi che non lasciarono l’Egitto non avrebbero avuto la massa lavorativa necessaria per mantenere ritmi da 71 blocchi a settimana, talche’ i faraoni si sarebbero trovati di fronte al fatto compiuto di una decurtazione della forza lavoro impiegabile. Le unita’ dei lavoratori sopravvissuti e non emigrati, avrebbero avuto sicuramente un miglioramento delle condizioni pena la perdita del know-how nella lavorazione della pietra ☺ I numeri indicano che con 514'000 unita’ non bastano 1'000 lavoratori o tantomeno 514'000 operai acostruire Giza in 150 anni, con tassi di morte/invalidita’ del 3%-6% annuo, dato il trade-off alimentare. ⇒ Gli archeologi non hanno il senso della misura quando affermano che le 1+2 piramidi e la sfinge, il tempio megalitico sono stati costruiti in 150 anni!!. gli indizi posti a sistema, non sono un’irrazionale allucinazione collettiva il fermatempo appare alieno al contesto storico in cui e’ stato erroneamente datato!
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Le evidenze
"strong alien footprint"
a supporto pieno di
& fermata agliena sulla terra
Capitolo 20-Il puzzle di evidenze.
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Ora come se giocassimo ad un puzzle, stando attenti a ricomporre i tasselli storici classici riordinati in altro modo, si scopre che inevitabilmente molte tessere sono mancanti. ☺ come ad es: le astronavone spaziali fossilizzate e gli aglieni morti mummificati non si trovano ☺ Se pero’ ci si aspetta di trovare questo tipo di prove come “pistola fumante egizia” allora secondo me non si e’ capito un caxxo ☺ A guardar bene non sono pochi i tasselli storici a favore della H1-strong alien footprint *plausibilita’ sulla capacita’ costruttiva egizia: ristrutturare ma non costruire ex_novo, *plausibilita’ nella impossibilita’dell’opera in 150 anni dato il trade-off della manodopera *plausibilita’ sul fraintendimento della funzione funeraria delle piramidi, *plausibilita’ sulla evoluzione della religione e culti locali egizi, *plausibilita’, paleo.climatologica del lago ciad nel 5000AC, *plausibilita’ delle testimonianze neolitiche rupestri sahariane e non, *plausibilita’ con i principi dell’ereditarieta’ genetica nei dipinti egizi, *plausibilita’ di tracce indirette di manufatti aglieni. Sono tutti indizi sufficienti a dimostrare un paleocontattone o cosa?! ☺ Forse si,’ basta volerli vedere. Forse no perche’ l’astronavona o l’aglieno fossilizzato ed i manufatti aglieni garantiti al limone “made in sirio” oppure “made in orione” non ci sono. Riepiloghiamo in dettaglio le numerose evidenze interpretate in chiave letterale o genetica, esobiologia, ufologica contattoide, che calzano a favore della teoria della Discontinuita’ (architettonica egizia) di III° specie in H1 (strong alien footprint): [x] il fatto che le piramidi di Giza e la sfinge sono stabili ed ancora presenti e le altre sono di varie forme, diverse inclinazioni, costruite di vari materiali, piu’ “scassate” ☺ ed instabili e meno durature, [x] le non perfette proporzioni della testa della sfinge con il resto del corpo [x] l’emancipazione sociale della donna egizia nella societa’, [x] il fatto che nell’antico regno il mondo dell’oltretomba fosse stato rappresentato dal cielo http://it.wikipedia.org/wiki/Duat [x] il fatto che nell’antica religione e miti egizi si parli di uno ZepTepi in cui antichi dei abbiano portato pillole di conoscenza per poi essere ripartiti sulle loro canoe celesti, [x] la fissazione degli egizi nel costruire piramidi praticamente ovunque ed in modo piu’ o meno continuo nel tempo, [x] l’imbalsamazione delle mummie come tentativo tutto terrestre di emulare l’ibernazione o qualcosa di simile, [x]la prima eclisse di sole totale visibile in Giza=Il Cairo non ha una data enormemente distante in quanto e’ del 24/6/4503AC alle 15:46* [x] il popolo dei “Dogon” originari dell’alto egizio poi migrati piu’ ad Ovest, conoscevano la esistenza di Sirio B una stella invisibile ad occhio nudo che orbita vicino a Sirio [x] il look con la “testa a pinolo” del farone deo dell’egitto con la corona (che gli egizi avrebbero potuto realizzare in 100'000 altri modi diversi), [x] dei “rattoppi stradali sbilenchi” sulla strada Chefren + Sfinge di 13° per compensare l’errore del non perfetto allineamento di 10° di tutto il complesso con (cane Maggiore,Orione)
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[x] il fatto che i sacerdoti egizi erano a conoscenza delle 3 orbite (non visibili ad occhio umano) intorno ad epsilon Orionis, http://www.catchpenny.org/xp/images/senmut-s.gif [x] la storia paleo.climatica del lago ciad conferma un punto di minimo tra il 6000AC ed il 4100AC, probabilmente intorno al 5000AC [x] la storia delle religioni egizie a la sua dinamica socio culturale egizia non e’ in contrasto con l’ipotesi H1 [x] le pitture australiane di Kimberly [x] il rituale Tassili (ne piu’ e ne meno come gli egizi interpretarono l’ibernazione con la mummificazione) per il contatto alieno e per l’avvistamento degli aglieni gironzolare nel sahara a prendere campioni e studi [x] le pitture rupestri della valcononica […] varie altre opere di arte rupestre sahariana e non (inedite o non rintracciabili) databili sicuramente nello stesso periodo del 5000AC circa, che attualmente google non trova (asimmetria informativa) ma che potrebbero esserci ☺ e che mostrerebbero “strani esseri” ⇔ istantanee scattate dai nostri progenitori in era neolitica che ritraggono gli aglieni aggirarsi per la savana verde del sahara e non, in cerca di campioni e/o per ultimare le loro ricerche socio/culturali. [x] le lampade di dendera ☺ smocking gun egizia, CRT made in egypt! [x] modello in 3D in scala 1:1 aglieno di 3 navi spaziali scambiate per tombe dagli egizi. [x] i caratteri genetici ereditari aglieni di Orus che riemergono alla II generazione ibridata [x] non bastano 1'000 operai o tantomeno 514'000 operai per costruire Giza nel 2000ac [x] unicita’ del pianeta terra come culla della vita con acqua, animali e forme di vita in evoluzione ad uno stadio complesso, unico caso nel nostro sistema solare. [x] conformita’ di tutte le evidenze con il principio di neutralita’ aglieno, per minimizzare il contatto con i terrestri e non influenzare, distruggere, deviare lo sviluppo terrestre. Se tutte le prove ☺ fossero state male interpretate sarebbe un caso singolare perche’ non sono poche le coincidenze che sono emerse con successo a favore della teoria della discontinuita’ di III° specie. Se si rilegge l’impronta di tutti i tasselli raccolti, l’immagine sbiadita dal lungo tempo passato riesce ancora oggi a dare molte informazioni. Basta ricordare che la terra e’ viva, che la terra e’ abitata, che gli egizi erano rimaneggioni ☺ che gli egittologi erano superficiali ☺ e che parecchio rumore di fondo ha nascosto e ricoperto una traccia. Una traccia interessante!, perche’ tutti gli indizi raccolto ed osservati con una chiave di lettura razionale narrano di una strong alien footprint [5000AC,4503AC*] meglio dire 6000AC<paleocontatto<4100AC.
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Quali sono gli
della Discontinuita'
effetti globali
di III째specie in H1
Capitolo 21-Gli effetti di D3/H1.
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Come ogni buona teoria che tenta di spiegare logicamente le cose ☺ la validita’ la si misura anche sulla capacita’ della stessa di essere “predittiva” ☺ e quindi di essere posta sul banco di prova per verificare quanto sia capace di extrapolare circostanze che siano logicamente collegate e compatibili con quanto interno alla teoria stessa. Quali sono gli “Effetti della teoria della Discontinuita’ di III°specie in H1”?! ⇒ H1/A: gli alieni sono piu' vicini di quanto si creda, nello stesso ramo della nostra galassia, quindi la teoria “predice” che dovrebbero essere possibili segnali WOW dalle parti di sirio & orione oppure dalle parti di epsilon-Orionis e SirioB. Forse pianeti di origine e/o stazioni spaziali in orbita degli aglieni?! mboh? ☺ ⇒H1/B(1): se gli aglieni sono arrivati una volta, possono essere tornati altre volte per studiare la nostra evoluzione e prendere altri campioni di forme di vita, quindi sono possibili altri paleocontatti con altre civilita' terrestri, forse in altri continenti ,ipotizzando date di possibili altri paleocontatti tali che t>4100AC+(data di viaggio di andata e ritorno) ⇒ H1/B(2 ): ma allora per induzione anche oggi una ristrettissima parte dei presunti avvistamenti UFO (tolte burle, balle, caxxate, palloni aerostatici, bolidi, meteore, aerei spia, aerei militari e prototipi segretissimi civili e militari) potrebbero essere robba agliena, come ad es: una sorta di sonde automatiche o simili per ridurre al minimo il rischio di contatto diretto. ⇒ H1/C: E’ possibile ipotizzare una futura guerra dei mondi? Ossia gli aglieni sono “buoni” oppure sono “cattivi”? A parte il cinema hollywoodiano, non pare che sia mai accaduta una “guerra dei mondi”, questo perche' gli aglieni non esistono oppure se esistono sono buoni e tendenzialmente piu' pacifici di noi terricoli guerrafondai ammazzasette?. Oppure “una guerra dei mondi” non e’ ancora scoppiata perche’ gli aglieni temono l'arsenale nucleare mondiale (che ha avuto anche il merito di non aver fatto scoppiare la WWIII tra il blocco NATO/Patto di Varsavia)? Un eventuale conflitto planetario con largo uso di armi NBC porterebbe all’estinzione sia tutto il genere umano che tutte le altre forme di vita sulla terra,. Puo’ darsi che agli aglieni questo non vada a genio, perche’ la terra e’ l’unico pianeta ad ospitare la vita complessa nel nostro sistema solare. Quale e’ l’ipotesi piu’ credibile? Io penso sia buona la prima, anche perche' se c'e' stato almeno un paleo.contattone come i tanti indizi accumulati indicano e’ ovvio che gli aglieni se ci avessero voluto invadere… e' da parecchio tempo che il genere umano avrebbe fatto la fine: -dei pellirossa del nord america, quando sono venuti a contatto con gli europei -delle civilta' sudamericane, quando sono venuti a contatto con gli europei -degli africani, quando sono venuti a contatto con gli europei -degli australiani, quando sono venuti a contatto con gli europei Non essendo il genere umano estinto o marginalizzato o deportato chissa' dove ☺ (almeno per ora), si puo’ desumere che gli aglieni dovrebbero essere meno guerrafondai ammazzasette di noi terricoli! ☺ E la lettura del link http://tinyurl.com/yzuyftq (file da 70Mb in PDF in FREE download), potrebbe essere inutile ☺ per voi lettori che avete letto sino qua’!. Ciao bischeri!! ☺
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