High dragon pump

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7/2/2016

NON EDIZIONI CHIP65C02

HIGH DRAGON PUMP

http://mia-fantascienza.blogspot.com | Collana JDAB


✔Note Legalesi. Il webmaster 6502 & Terminetor Magnetico ha costruito un omaggio ad IF worlds of science fiction giugno 1958 al racconto “High Dragon Bump” di D. Thomson, creando un remake con porting in multitrama: l’obiettivo del racconto é intrattenere, divertire, incuriosire il lettore. In nessun caso sono collegate al testo o all’autore, le persone, enti, organizzazioni e quant'altro citato direttamente od indirettamente nel testo. È importante tenere presente che ogni riferimento esplicito od implicito a fatti o persone, enti, organizzazioni, eventi, circostanze future o presenti o passate che taluni lettori possono riconoscere od associare è del tutto casuale ed immaginario. L'ebook.pdf è no-profit, l’autore non persegue nessuno scopo di lucro o profitto diffondendo online il materiale assemblato. Il volume è liberamente stampabile in tutto od in parte, è inoltre distribuibile senza alcuna limitazione legale, purché non ne sia alterato il suo contenuto e siano rispettate le condizioni di Copyleft(by-nc-nd) A tale proposito ricordo che questo documento non è un sito d'informazione e nemmeno un risultato di un prodotto editoriale, l'ebook in PDF non contiene immagini di qualità, per cui la resa grafica dovrebbe essere alquanto limitata. L’ebook dovrebbe essere facilmente stampabile ed intuitivamente rilegabile o spillabile in un vero libro già correttamente impaginato. Le immagini non dovrebbero essere coperte da copyright, le ho trovate con google.images e le ho lasciate in RGB e convertite in bianco e nero a 96dpi per complicare la stampa. E’ possibile che altre foto reperite con google.images io le abbia sintetizzate artificialmente mantenendo l’RGB per gli scopi letterari, oppure degradate in scala di grigio. In ogni caso le fotografie restano di proprietà dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... Non è "garantita al limone" la resa grafica ed il processo di stampa di cui ogni utente ne assume la piena responsabilità. Il webmaster non si assume la responsabilità della completezza dell’informazioni pubblicate, dei problemi, danni di ogni genere che eventualmente possono derivare dall'uso proprio od improprio di tale file, dalla stampa, dall'interazione e/o download di quanto disponibile online. Tutti i marchi, loghi, organizzazioni citati direttamente od indirettamente sono di proprietà dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... tutelati a norma di legge dal diritto nazionale/internazionale, bla, bla, bla... legalmente registrati ecc... sì insomma dai!, non dite che non avete capito!.

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“High Dragon Pump ” stampato il 7/02/2016 (v1.0) é in COPYLEFT(BY-NC-ND)

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Indice Prefazione: omaggio a IF worlds of science fiction 1958/giugno……….…… pag. 4

High Dragon Pump …………...……………………………..………………….. pag.6

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Prefazione: omaggio ad IF worlds of science fiction, giugno 1958

Questo ebook vuole essere un omaggio alla rivista IF worlds of science fiction, giugno 1958 in particolare al racconto “High Dragon Bump” di D. Thomson.

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Il plot originario è così s intetizzabile: degli alieni studiano la cultura umana intercettando le trasmissioni tv e radio. S i verifica un guasto al motore della nave aliena, gli alieni non possono attendere i soccorsi dei propri simili per tornare a casa. Decidono di progettare “un astuto piano alieno”. Teletrasportare nella loro astronave uno scienziato, una modella bona che sarà posta sotto controllo ipnotico alieno. La modella dovrà sedurre lo scienziato, così che nel più classico dei film gialli, lo scienziato una volta sedotto, avrebbe poi rivelato alla ragazza (sotto controllo ipnotico) come realizzare una reazione termonucleare con l’hardware alieno, così che gli alieni avrebbero potuto salpare, per il loro pianeta di origine. Come il lettore potrà scoprire, molto del farneticante plot originario del 1958 è rimasto nel testo. Sono stati aggiunti nuovi personaggi, nuovi ambienti, il racconto è stato reso interattivo, declinandolo in mult i-trama. E’ stato accentuato l’aspetto tragicomico di un


contesto delirante, con alieni bischeri che teletrasporteranno una modella bona (ma un po’ oca) presso un’astronave terrestre, in sosta in orbita di parcheggio.

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Questo ebook fa parte della co llana JDAB-Joint Direct Attack Book, una serie di testi in PDF, composti da remix, porting in multitrama, remake, di tutti quei racconti di “Amazing Stories & Wonder Stories & IF worlds of science fiction” che sono meritevoli di una moderna rivisitazione SciFi, a mio gusto personale!. Saluti e buona lettura! Chip65C02


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Gli alieni osservavano la Terra in silenzio in modalità occultata, intercettavano le trasmissioni radio & tv terrestri, mentre il disco alieno s’avvicinava da Anni Luce di distanza. Gli alieni assopiti nell’ipersonno, si svegliarono solo quando furono vicini al pianeta Terra. Il grosso dello studio sull’umanità, fu effettuato in automatico dall’Intelligenza Art ificiale dell’astronave. Gradualmente avvicinandosi al pianeta Terra, le trasmissioni Televisive e radio ebbero a subire un mutamento sia nei protocolli di trasmissione, quanto nei contenuti, questo in ragione del progresso tecnologico. Nexus1 era il comandante del disco alieno, mentre Nexus7 era un guardiamarina di terza classe, supervisore delle ricerche effettuate in automatico dall’intelligenza art ificiale della nave, che raccoglieva dati, faceva analis i, catalogava la cultura umana. -Che cosa hai scoperto sulla cultura degli omi e delle ome?!-chiese Nexus1 al guardiamarina Nexus7.


-La loro attività principale è dormire, gli omi e le ome, passano più di un terzo della loro vita a dormire!. Questo, secondo me spiega perché la cultura degli omi e delle ome, sia ancora primitiva!-mmmhhhh… che cosa insolita!, l’universo è davvero strano! ma che vuoi, pianeta che vai, usanze che trovi!. Beh! che altro hai scoperto su questa strana cultura aliena?!-Il pianeta non ha uno sviluppo socio-tecnologico omogeneo, vi 7 sono tribù aliene più avanzate, mentre altre sono più arretrate. L’intelligenza artificiale ha concentrato lo studio e le analisi, sulle tribù aliene tecnologicamente più sofisticate. La seconda attività principale svolta più intensamente dalla cultura aliena è costruire scatole di metallo con le ruote, propulse con motori endotermici chimici, in cui gli alieni vi si rinchiudono dentro. E’ enorme il tempo trascorso dagli alieni, dentro questi cosi di metallo!-Ma dai?! Davvero?! Dimmi di più!-

-Questa è la prima scatola di ferro che fu prodotta con una produzione a catena di montaggio: ha le ruote, è aperta, ha un motore chimico endotermico propulso da idrocarburi. E’ stata


costruita dagli omi. Badi bene capo, all’epoca tale mezzo era guidato dagli omi!. Adesso capo, faccia molta attenzione: quello che segue è lo sviluppo tecnologico dello stesso mezzo alimentato sempre chimicamente, dopo 40,50,70,80 cicli solari-

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Gli omi ebbero a costruire questi mezzi, ma come può vedere, sono state le ome a prenderne il potere!. Compariranno sempre accanto a questi mezzi tecnologici. A quanto pare, gli omi producono questi mezzi, ma poi gli omi seguono il volere delle ome nella scelta.

Le ome sono sempre in primo piano. Gli omi hanno sempre continuato a produrre questi mezzi con catena di montaggio oppure ad isole, appare chiaro che gli omi abbiano provato più volte a riprendere il potere. Infatti in talune fonti è presente una oma ed un omo, ma gli omi ebbero a perdere!. Nei campioni che l’I.A. ha


raccolto, non ci sono più omi. Tuttavia è certo che gli omi sono tutt’ora presenti nella produzione di queste scatole di ferro. Sono però le ome che dettano agli omi le scelte, circa quale scatola di ferro gli omi devono produrre!.

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-mmmhhhh… le ome sono la specie dominante, da una cultura omo-triarcale, si sono trasformati in una cultura oma-triarcale! Sono le ome, quindi quelle che hanno il potere!-Sì signore, infatti il piano organizzato dall’I.A. per recuperare del caburante atomico, tiene di conto di questo vincolo sociale!-Che cosa propone l’I.A.?!-C’è un’astronave aliena che sta entrando in orbita sul terzo pianeta solare. L’I.A. suggerisce di teletrasportare a bordo dell’astronave aliena, una oma. Questa oma, sarà controllata in ipnosi da remoto da noi. Le programmeremo l’obiettivo di ottenere le pile nucleari dell’astronave. Il materiale fissile alieno, sarà sufficiente per permetterci di riparare il nostro guasto e far ritorno alla base!-Ottimo! Quale sono le candidate aliene?!-Ci sono molte ome, mi sono anche permesso di modificare la lista automatica proposta dall’I.A. aggiungendo una oma. Vede signore, sospetto che ci sia qualcosa che non funzioni nei nostri traduttori automatici. Non è razionale che una specie intelligente, abbia come


attività principale, solo il dormire ed il costruire scatole di ferro ambulanti, in cui rinchiudersi dentro. Forse, ci sfugge qualcosa, nello studio di questa cultura aliena!-Non ti permettere di criticare la nostra I.A. lo sai quanti pianeti alieni ha vis itato questo disco?! Nexus7 sei un guardiamarina di terza classe!, limitati a seguire le istruzioni dell’I.A. Adesso vediamo le candidate aliene, per il nostro piano!10

-Questa è la prima scelta dell’I.A. è stata scelta perché è bionda, ha le tette grosse e gli occhi azzurri. Lavora in un network denominato Hollywood, dove si produce informazione audiovis ivia sulle tecniche di procreazione aliena. Il network alieno racconta strane storie di omi e di ome che copulano continuamente. Considerando il rateo di crescita della popolazione aliena, secondo me, la seconda attività aliena per importanza, non è il rinchiudersi in scatole di metallo come suggerisce l’I.A. ma la seconda importante attività aliena, è la copulazione!-Nexus7, queste sono tue valutazioni personali!, t ienile per te, lascia studiare la cultura aliena all’I.A. che ne sa più di te. Va bene!, teletrasporta la oma, nell’astronave aliena!-


-Mmmhhh.. signore, non riesco a geolocalizzare la oma… ecco, come dire, sì!... ho capito!. Signore, la oma è morta! Ecco perché non la possiamo teletrasportare sull’astronave aliena!-Fammi capire! Sul pianeta ci sono 3 MILIARDI di ome, l’I.A. ha selezionato una oma che è morta?!-Sì, è corretto!, le ho detto che c’era qualcosa che non andava nella nostra I.A.-Fammi vedere?! Mmhhh… dovevi flaggare l’autoserching nella I.A. ma te non lo hai fatto! Tuo errore!. Vediamo la seconda candidata!-

-Questa seconda candidata è stata scelta da me: perché come l’altra, ha le tette grosse, gli occhi azzurri, anche lei diffonde storie di copulazione!-Va bene, teletrasportala!-Signore!, l’I.A. non me la fa geo localizzare, l’I.A. mi interdisce il teletrasporto. L’I.A. dice che la oma che ho selezionato non è la candidata adatta per la missione: perché la oma ha i capelli neri. Gli omi preferiscono le bionde. La valutazione dell’I.A. è che la oma, non avrebbe potere!-

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-Se lo dice l’I.A. sarà vero. Hai sbagliato un’altra vo lta Nexus7 io mi sto stancando! noi stiamo perdendo tempo prezioso!-

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-Questa è la terza candidata aliena!. E’ bionda, ha gli occhi azzurri, ha le tette grosse. Anche lei narra di storie di copulazione. Non è però teletrasportabile perché l’I.A. segnala il fatto che la oma deve essere una scienziata. Ha sviluppato una tecnologia aliena per viaggiare nel tempo!. Sfortunatamente la oma, é andata dispersa, durante il suo secondo viaggio temporale, in uno spaziotempo chiamato Romaines!-Stupefacente!, una cultura aliena così arretrata, che spende tutto il suo tempo a dormire, costruire scatole di metallo in cui vi si rinchiude dentro!, ha persino trovato il tempo di sviluppare una tecnologia di viaggio nel tempo, anche se non ancora affidabile!-Signore non le pare strano che l’I.A. abbia selezionato solo ome che non sono reperibili?!-Il primo errore non è imputabile all’I.A. Il secondo errore è motivato dal fatto che l’I.A. ha compilato una lista di eminent i ome di potere e/o alto interesse tecnologico!. Quale è la quarta candidata suggerita dall’I.A. per il nostro piano?!-


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-Questa è la quarta candidata aliena!. E’ bionda, ha gli occhi azzurri, ha le tette grosse. E’ presente nelle fonti delle scatole di metallo. Anche lei narra di storie di copulaz ione ad Hollywood.-

-Perché la fonte dell’informaz ione è in bianco e nero?! E perché la oma è sempre in piedi sulla scala?!-A causa di una tempesta solare, durante l’intercettazione dei segnali, l’informazione sul colore si sono perse. La I.A. stima che la oma sia sulla scala di metallo, perché la scala è un simbolo di potere. La oma acquisisce potere mostrandosi vicino alla scatola di


ferro con le ruote. La oma così sale d’influenza, nella gerarchia della società aliena, che è oma-triarcale!-Non sarà mica morta, questa oma?!-No! signore, l’ho geolocalizzata, ma è scappata dalla sua auto, si è nascosta nei boschi, tra il fogliame. E’ in preda al panico, teme la presenza delle nostre sonde. Comunque l’ho già posta sotto ipnosiipnopompica, le ho programmato gli obiettivi della missione, la sto 14 per teletrasportare a bordo dell’astronave aliena!- Ottimo! Riferisci quando il carburante atomico alieno, sarà a bordo della nostra nave!_________

A bordo della nave spaziale Uss Challenger2 il comandante John Titan supervisionava l’entrata automatica in orbita, mentre lo scienziato (fisico nucleare) Wayne Brighton era di ritorno sulla Terra, dopo da una missione di 4 mesi sulla colonia di Marte. La nave spaziale era un traghetto con rotta Terra↔Marte, aveva un motore nucleare a fissione e percorreva da 3 anni la tratta siderale


in appena 2 mesi. Il comandante Titan chiamò all’interfono il dottore, per comunicargli che erano entrati in orbita di parcheggio come previsto dalla tabella di marcia e senza ritardi od intoppi inattesi. Il cantiere della seconda ISS avrebbe permesso l’attracco tra 24H e previa vis ita medica, lo scienziato sarebbe potuto sbarcare sulla Terra.

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-Dottore che farà quando sarà a Terra?!- chiese il capitano. -Sarò felice di rivedere mia moglie, manco da casa da 8 mesi!rispose ridendo lo scienziato. -Brutto maiale di uno scienziato!- rise il capitano, che ormai era grande amico dello scienziato, dato che erano vissuti per 2+2 mesi nello spazio ristretto del Challenger2 –Io invece, non vedo l’ora di sbarcare, per andare a spassarmela in un locale notturno, che conosco io!-Ah! e sarei io… il maiale infoiato?!- rise lo scienziato.

Il traghetto spaziale era composto essenzialmente da due vani: il primo vano era la sala pilotaggio, era un locale biposto, non era


molto più largo di tre cabine telefoniche affiancate. Nel secondo vano del Challenger2, c’era invece un grande vano equipaggio che poteva ospitare sino a 10 persone. Conteneva un piccolo bagno grande quanto una cabina telefonica, 10 sacchi a pelo legat i alle pareti, un picco lo centro medico con una lettiga a forma di asse da stiro, che si sganciava dalla parete. Apparati per il riciclo aria e fluidi vari, mo lti computer e tute spaziali e numerosi scomparti in cui c’era sempre riposto qualcosa di utile. C’era poi l’angolo cucina, 16 l’angolo palestra con gli attrezzi ed una pista in tartan che si snodava per tutta la sezione trasversale del cilindro. Erano stoccate molte provviste, acqua, il classico l’occorrente per la sopravvivenza per 4 mes i per 10 persone. Non c’erano soffitti o pavimento: nello spazio il design non concepiva le stesse regole terrestri dell’alto o basso. Per cui ogni spazio era sfruttato ed ottimizzato per contenere qualcosa. Il grande cilindro rotante offriva un ambiente confortevole a bassa gravità. Era la metà della gravità lunare: per avere un riferimento, la gravità lunare era appena ⅙G di quella terrestre, quindi il tamburo rotante del Challenger2 offriva solo 0.816m/s² di acceleraz ione angolare. Un surrogato di appena 1/12G della gravità terrestre. Era ovvio che il Challenger2 non era la Terra, non era la lussuosa base lunare internazionale Arcobaleno, non era la tecnologica colonia di Marte. Tuttavia la bassa gravità del traghetto spaziale, era sufficiente a garant ire un viaggio molto confortevole, rapido e privo di rischi. Nessuno ospite aveva mai sofferto di mal di spazio, il viaggio non superava mai i 2 mesi. Da quando era entrato in servizio il traghetto spaziale, era sempre stata marginale la perdita di massa corporea degli astronauti in tratta Terra↔Marte. Il dottor Brighton era nel vano equipaggio e si stava radendo con il rasoio elettrico, quando, all’improvviso vide una bionda sexy che era comparsa dal nulla, vicino all’angolo di cucina. Il dottore si girò incredulo a quello che vedeva: non poté fare a meno di notare le curve pericolose della donna. La donna era ben attrezzata, come allucinazione sembrava reale, stranamente si frapponeva tra lui e l’interfono che comunicava con la cabina del


pilota e non era dentro un sacco a pelo. La giovane era vestita con un tailleur ed una gonna corta e molto stretta di colore rosa, con calze scure e tacchi alt i. Sembrava fosse sporca di terra nel viso. Brighton non aveva idea, da dove fosse piovuta la ragazza dato che non erano ancora attraccati alla ISS2. Per essere un’allucinazione, la giovane aveva un’espressione un po’ assurda, guardava il dottore Brighton tenendo la bocca aperta, boccheggiando come una trota, mentre gli occhi erano dilatat i fissando il niente.

-Chi sei?!- chiese lo scienziato, mentre le guardava la scollatura. - devo fae fusso i lavooo!- rispose la giovane a bocca aperta. Un’allucinazione che rispondeva, parlando a bocca aperta, non era una cosa molto bella, pensò Brighton: possibile che si fosse fritto il cervello per stress da volo spaziale, dopo appena 8 mesi di viaggio spaziale?!. La ragazza s’inginocchiò davanti a lui, incominciò a tirargli giù la patta della tuta. Il dottor Brighton era incredulo a quello che stava succedendo!.

Devi prendere una decisione, mettendoti nei panni del dottor Brighton: che cosa decidi 1-lasci che l’allucinazione o la ragazza, oppure l’aliena comparsa dal niente ti tiri giù la patta della tuta spaziale oppure 2-ti divincoli e cerchi di capire di più, su chi sia questa misteriosa entità?!

Se lasci che la ragazza tiri giù la patta della tuta, continua a pag.19 Se ti divincoli per prendere tempo e valutare la situazione, continua a pag.23

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Il dilemma del capitano John Titan. Entrò il comandante nel vano equipaggio, trovò il dottor Brighton che era rinchiuso nel suo zaino e dormiva come un sasso. Avrebbero attraccato tra 23 ore e mezza alla ISS2, ma il capitano Titan trovò un po’ strano che il suo amico stesse già dormendo come una marmotta. Prima di lasciare la nave, Brighton aveva promesso all’amico un’ultima rivincita alla playstation a ping-pong!. 19

Mentre il capitano si diresse lentamente per la bassa gravità, verso l’area della cucina per prendere una bibita ed una pizza, vide la ragazza che era appesa al soffitto e lo guardava. Non è che la giovane fosse proprio a testa all’ingiù!. Sull’astronave era tutto relativo, il fatto era che la ragazza era aggrappata alla doccia, la quale a causa della rotazione del cilindro rotante, in quel momento era alle ore 12, rispetto al punto di vista del capitano Titan. La donna era ben attrezzata, come allucinazione sembrava reale, la giovane era vestita con un tailleur ed una gonna corta e stretta di colore rosa, con calze scure e tacchi alti. Sembrava fosse sporca di terra nel viso, aveva la bocca e le labbra vistosamente sporche di latte?!. Il capitano Titan non aveva la minima idea da dove fosse piovuta una super-gnocca così. Non erano ancora attraccati alla ISS2 e non c’erano passeggeri sull’astronave. Inoltre per essere un’allucinazione, la giovane aveva un’espressione assurda, guardava il capitano Titan tenendo la bocca aperta, boccheggiando come una trota, mentre gli occhi erano dilatat i, come se stessero fissando il niente. - devo fae fusso i lavooo!- disse la giovane a bocca aperta, poi s’inginocchiò davanti al comandante, quindi prese a tirargli giù la patta della tuta.

Devi prendere una decisione, mettendoti nei panni del capitano Titan: che

cosa decidi 1-lasci che l’allucinazione o la ragazza, oppure l’aliena comparsa dal niente ti tiri giù la patta della tuta spaziale oppure 2-ti divincoli e cerchi di capire di più, su chi sia questa misteriosa entità?!

Se lasci che la ragazza tiri giù la patta della tuta, continua a pag.21 Se ti divincoli per prendere tempo e valutare la situazione, continua a pag.27


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Oma missione compiuta. La ragazza aveva messo a dormire anche il capitano, poi si era diretta nella zona motori ed aveva estratto le due pile nucleari che alimentavano l’astronave, tutto fu istantaneamente buio e silenzioso nella nave. La ragazza come se stesse parlando da sola disse –Sheilah ha raggiunto obiettivo, Sheilah ha fatto tanti flussi di lavoro sino a 21 sfiancare equipaggio, Shilah si é impossessata delle pile atomiche, Sheilah attende istruzioni!La donna e le pile nucleari, si dissolsero in un punto di luce che andò espandendosi nel buio dell’astronave terrestre. Gli alieni ebbero le pile atomiche e prima di ripartire sani e salvi per il loro pianeta, teletrasportarono la ragazza sulla Terra, nei pressi dell’auto, da dove solo due ore prima era stata addotta!. Questo racconto termina qui, puoi tornare a pagina 2


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L’interrogatorio del dottor Brighton. Lo scienziato si divincolò dalla donna e si allontanò raggiungendo con un balzo la zona dei sacchi a pelo poi disse –Chi sei?!-Sono Sheilah- rispose la ragazza. -Sei umana?!- domandò il dottore. -Sì, io oma, sono Sheilah-Da dove vieni?! Come sei arrivata qui?-Vengo nella scatola di ferro con le ruote, propulsa da motore endotermico, alimentato ad idrocarburiLo scienziato rifletté un secondo e disse –Un’auto?! Come fai ad essere arrivata in auto?! Noi siamo nello spazio, in orbita!. E poi perché chiami le autovetture in questo strano modo?!-Sheilah arrivata bene in auto, Sheilah ha fidanzato superdotato, mio fidanzato c’ha una tega così!- poi la ragazza aprì il pollice e l’indice, divaricandoli alla massima distanza. -Oddio! ma questa è pazza!- esordì lo scienziato – Ma che cosa vuoi?! Chi sei?!-Sono Sheilah, Sheilah deve fare flusso di lavoro!- quindi la ragazza con un balzo raggiunse lo scienziato, s’inginocchiò ancora una volta davanti a lui, riprese a tirargli giù la patta della tuta.

Devi prendere una decisione, mettendoti nei panni del dottor Brighton: che cosa decidi 1-lasci che l’allucinazione o la ragazza, oppure l’aliena comparsa dal niente ti tiri giù la patta della tuta spaziale oppure 2-ti divincoli e cerchi di capire di più, su chi sia questa misteriosa entità?!

Se lasci che la ragazza tiri giù la patta della tuta, continua a pag.19 Se ti divincoli per prendere tempo e valutare la situazione, continua a pag.25

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La fuga nella sala comando. Entrò il comandante nella sala equipaggio e vide tutta la scena. Sul momento il capitano Titan fu imbarazzato, poi pensò che la sua astronave non aveva ancora attraccato, non c’era nessun’altro passeggero a bordo: quella bella bionda se non era un’irrazionale allucinaz ione, doveva essere un’aliena!. -Wayne!, dimmi!, la vedi anche tu, quella strafica che è inginocchiata davanti a te, che sta cercando di tirarti giù la patta della tuta?!- disse il comandante, un po’ imbarazzato. -Malediz ione John!, Aiutami!, questa è un’aliena! è comparsa con il teletrasporto di star treck!, Non vorrei mi staccasse il cazzo a morsi!, è matta da legare!, delira di scatole di ferro, di fidanzati superdotati, dice di chiamarsi Sheila, forse proviene dal pianeta Oma?!Il capitano si avvicinò con un estintore e lanciò addosso alla donna tutta la schiuma estinguente –Succhia questa!, aliena del cazzo!Lo scienziato si divincolò, i due si barricarono nella sala comandi, per prendere una siringa tranquillante nel kit di emergenza della cabina, con l’idea di catturare l’aliena!. La ragazza sotto il controllo remoto ipnotico alieno, scatenò un cortocircuito armeggiando sapientemente nel vano comandi porta di accesso, rinchiudendo i due astronauti. Poi la giovane si diresse nella zona motori, estrasse le due pile nucleari che alimentavano l’astronave e tutto fu buio e silenzio nella nave. La ragazza disse –Sheilah ha raggiunto obiettivo, Shilah si é impossessata delle pile atomiche, Sheilah attende istruzioni!La donna e le pile nucleari, si dissolsero in un punto di luce che andò espandendosi nel buio dell’astronave terrestre. Gli alieni ebbero le pile atomiche e prima di ripartire sani e salvi per il loro pianeta, teletrasportarono la ragazza sulla Terra, nei pressi dell’auto, da dove solo due ore prima era stata addotta!. Questo racconto termina qui, puoi tornare a pagina 2

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Il patto segreto del capitano John Titan. Il co mandante si divinco lò dalla donna, s’allontanò raggiungendo con un balzo la zona dei sacchi a pelo, dove Brighton russava come un sasso, poi disse rivolgendosi alla donna –Chi sei?!-Sono Sheilah- rispose la ragazza. -Sei umana?!- domandò il capitano. 27

-Sì, io oma, sono Sheilah-Da dove vieni?! Come sei arrivata qui?-Vengo nella scatola di ferro con le ruote, propulsa da motore endotermico, alimentato ad idrocarburi-Non ho capito una sega, di quello che hai detto!- rispose secco il comandante Titan. -Sheilah lavora di sega!, assieme a tanti flussi di lavoro!- quindi la ragazza con un balzo raggiunse il comandante, ma il comandante prese una cima di sicurezza delle tute spaziali, legò facendo valere la forza maschia, prima le mani e poi i piedi della donna, che aveva i riflessi molto addormentati. –Adesso dimmi chi sei?! Come hai fatto a materializzarti nella mia astronave?! Da dove vieni?! Cosa vuoi?!- domandò Titan. Ci fu silenzio per un paio di minuti. –Nexus7 ha il controllo di Sheilah, Nexus7 parla per bocca di Sheilah, Nexus7 è un alieno per vo i. Nexus7 non è un omo, Nexus7 non è una oma. Nexus7 proviene da lontano. Sheilah è una oma, Shilah proviene dal pianeta che vo i chiamate Terra. Nexus7 ha scelto Sheilah, perché Sheilah ha tette grosse, occhi azzurri e capelli gialli. Sheilah grande modella di film di Ho llywood, Sheilah grande narratrice esperta di storie di Ho llywood di copulazione. Nexus7 ha teletrasportato Sheilah sulla tua astronave perché Sheilah fare tanti lavori di flusso, quando voi tutti addormenti, Sheilah prendere le vostre due pile atomiche. Voi siete in orbita sulla Terra, voi non servire più pile atomiche. A noi servire pile


atomiche per tornare a nostra casa. Se tu dare pile atomiche a Nexus7, Nexus7 dare Sheilah a te, per sempre!Il capitano Titan rimase silenzioso per un paio di minuti. Guardò la giovane, guardò il bel decolté della donna, poi Titan disse –Io capitano John Titan, domando a Nexus7, cosa significare per John Titan avere Sheilah per sempre?!La ragazza rispose –Nexus7 programmare desideri di Sheilah per copulare con John Titan per sempre, se John Titan dare pile atomiche a Nexus7-Ok! Affare fatto!- rise il comandante –Titan dare pile atomiche a Nexus7, Nexus7 programmare Sheila per copulare con Titan per sempre, sulla Terra!-

Questo racconto termina qui, puoi tornare a pagina 2

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