non lasciare che la mano sinistra

31/5/2020

NON EDIZIONI CHIP65C02

NON LASCIARE CHE LA MANO SINISTRA…

http://mia-fantascienza.blogspot.com | Collana JDAB

✔Note Legalesi.

Il webmaster 6502 & Terminetor Magnetico ha costruito un omaggio Amazing Stories –novembre 1954- in particolare al racconto “Never let the left hand…” di W.Nicholas Earl assemblando un plot remastering: l’obiettivo del racconto é intrattenere, divertire, incuriosire il lettore.

In nessun caso sono collegate al testo o all’autore, le persone, enti, organizzazioni e quant'altro citato direttamente od indirettamente nel testo. È importante tenere presente che ogni riferimento esplicito od implicito a fatti o persone, enti, organizzazioni, eventi, circostanze future o presenti o passate che taluni lettori possono riconoscere od associare è del tutto casuale ed immaginario. L'ebook.pdf è no-profit, l’autore non persegue nessuno scopo di lucro o profitto diffondendo online il materiale assemblato. Il volume è liberamente stampabile in tutto od in parte, è inoltre distribuibile senza alcuna limitazione legale, purché non ne sia alterato il suo contenuto e siano rispettate le condizioni di Copyleft(by-nc-nd) A tale proposito ricordo che questo documento non è un sito d'informazione e nemmeno un risultato di un prodotto editoriale, l'ebook in PDF non contiene immagini di qualità, per cui la resa grafica dovrebbe essere alquanto limitata. L’ebook dovrebbe essere facilmente stampabile ed intuitivamente rilegabile o spillabile in un vero libro già correttamente impaginato. Le immagini non dovrebbero essere coperte da copyright, le ho trovate con google.images e le ho lasciate in RGB e convertite in bianco e nero a 96dpi per complicare la stampa. E’ possibile che altre foto reperite con google.images io le abbia sintetizzate artificialmente mantenendo l’RGB per gli scopi letterari, oppure degradate in scala di grigio. In ogni caso le fotografie restano di proprietà dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... Non è "garantita al limone" la resa grafica ed il processo di stampa di cui ogni utente ne assume la piena responsabilità.

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“Non lasciare che la mano sinistra” stampato 31/5/2020 (v1.0)é in COPYLEFT(BY-NC-ND)

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Indice Prefazione: omaggio a Amazing Stories –Novembre 1954- …………...… pag. 4

Capitolo 1-Non lasciare che la mano sinistra ………….…..…… pag. 6

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Prefazione: omaggio ad Amazing Stories, Novembre 1954

Questo ebook vuole essere un omaggio alla rivista Amazing Stories, novembre 1954 in part icolare al racconto “Never let the left hand” di W.Nicholas Earl.

In questo quarto anno della co llana JDAB ho deciso di continuare nella diffusione della rimasterizzazione del racconto di SciFi per proporre fabule di Scifi ancora gradevoli, a mio avviso, per un pubblico del XXI seco lo. Questo genere di ebook continuerà ad avere:

• una copertina sempre identica “10 e lode Amazing Stories rimasterizzato”, • un titolo diverso, ovviamente a seconda del racconto, • un’impaginazione interna differente rispetto ai tradizionali racconti JDAB, in modo che questo tipo di ebook abbia un gusto estetico più prossimo, al format delle storiche “Pulp Mags”.

• La “rimasterizzazione” sarà una traduzione dall’americano all’italiano corrente, mantenendo fabula ed intreccio identico a quello del racconto originale che fu pubblicato nelle Pulp Mags.

• Saranno ridotti all’essenziale gli interventi di editing con tagli o sintesi/adattament i, atti a sopprimere le part i prolisse o le divagaz ioni troppo lunghe ed inutili, che non potrebbero essere più idonee, ai gusti di un lettore del XXI°secolo.

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• A differenza dei racconti di fantascienza sin’ora elaborati nella collana JDAB (remix, remake, porting in mult i-trama) la rimasterizzazione non conterrà una rielaborazione artistica.

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Questo ebook fa parte della co llana JDAB-Joint Direct Attack Book, una serie di testi in PDF, composti da remix, porting in multitrama, remake, di tutti quei racconti di “Amazing Stories & Wonder Stories & IF worlds of science fiction” che sono meritevoli di una moderna rivisitazione SciFi, a mio gusto personale!.

Saluti e buona lettura!

Chip65C02

Capitolo 1

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Il rapido cambiamento del mio amico George, mi colse di sprovvista, almeno sino alla sua morte. Continuo a chiedermi ed a ripetermi: avrei potuto salvarlo? Avrei potuto aiutarlo?. Ma che cosa avrei potuto fare, anche se avessi saputo? E c’era davvero qualcosa che si poteva fare?. […] L’ultima volta che vidi il mio amico George, era stanco, ma non vi diedi molto peso, era solito lavorare duro, inoltre fu evasivo alle mie domande. […] Anche i suoi occhi erano cambiat i, lo sguardo era diverso, non guardava più in volto le persone, […] inoltre quando andai via, lo salutai stringendoli la sua mano sinistra, e George ebbe un’espressione strana. Non vi

diedi peso, ma oggi che ho letto il suo diario personale, mi pare evidente che c’era di più di una grossa crisi di nervi od esaurimento nervoso. ____________ 16 Gennaio. L’essenza vitale di oggi, risiede nel cervello. […]

Abbiamo bisogno di più intelligenza, abbiamo bisogno di cervelli più grandi, per poter sviluppare un’intelligenza superiore.

17 Gennaio. Oggi ho letto il trattato di medicina che aiuta i veterani con danni celebrali al lobo frontale. Oggi la medicina può salvare anche persone con danni mentali. Ma un uomo, può contenere l’essenza di due uomini?

23 Gennaio. Può essere fatto, sono sicuro che può essere

fatto. C’è poco nella libreria del congresso sul tema che m’interessa. Carissimo, sono felice di vederti oggi, ti voglio bene, tanto quanto voglio bene a me stesso.

24 Gennaio. Il lobo dominante del cervello, soggioga l’altro lobo mentale, il quale diventa succube, facendo scomparire la propria personalità. Se si è destri, il lobo dominante è il sinistro. Se si è mancini, il lobo dominante è il destro. E’ solo un problema d’approccio.

30 Gennaio. I miei sforzi di usare un approccio mentale, per comunicare con il mio lobo non dominante non conducono a niente. […] Non c’è niente che io possa fare, per mettere in sospensione il mio lobo dominante, per far emergere quello che c’è nell’altro lobo del mio cervello. Invece di tentare approcci mentali, proverò tecniche più pratiche, che forse saranno più efficaci.

17 Febbraio. Sono diventato ambidestro, posso scrivere con la mano destra, quanto con la mano sinistra. E’ stato facilissimo e velocissimo. Mo lto più facile di quanto avessi mai potuto immaginare.

18 Febbraio. Ho letto un trattato che dice che diventare ambidestri in modo coatto e non naturale, è pericoloso, perché intossica il cervello. Il potere logora ed intossica la mente. […] Sta emergendo la personalità che sin’ora è stata succube dal lobo dominante, forse è un caso di personalità divisa e schizzofrenica. […]

Dopotutto quello che sta nell’altro lobo, non può che essere me, forse un altro me. […] Posso scrivere con la mano sinistra, anche alla rovescia con le lettere invertite e rotate sull’asse orizzontale.

Anzi, a dire il vero, mi viene spontaneo scrivere in questo modo, usando la mano sinistra. […] Io so cosa ho scritto, ma per leggerlo, lo devo mettere davanti ad uno specchio per poterlo rileggere. Questa cosa è surreale ed affascinante.

19 Febbraio. Solo adesso ho realizzato che per tanti anni ho lavorato duro, sono stato sfruttato, ma io ero più intelligente di quello che pensava la gente. La prova è nel mio lobo non dominante, che sta emergendo. L’altro mi ha detto d’andare a trovarla.

Ma io vorrei riposare, mi sento

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stanco. […] Non sapevo più come fermarlo, poi nella discussione, l’altro che alberga nel mio lobo non dominante, che sta diventando sempre più dominante, sempre più forte, mi ha detto che tutto quello che io so, lui lo ha sempre saputo. Mentre tutto quello che sa lui, io non l’ho mai saputo.

20 Febbraio. Il ragazzo dei telegrafo mi ha recapitato un telegramma. Oddio!, aiutami te. Io non mi ricordo d’essere andato da lei dopo cena. Non mi ricordo nemmeno cosa le ho detto. Non mi ricordo cosa ho fatto. Non comprendo il significato di questo telegramma che lei mi ha spedito!.

21 Febbraio. E’ venuto Bill a trovarmi a casa. Dalla sua espressione, ho capito che era un po’ sorpreso nel vedermi. Io ero destro, adesso ora sono ambidestro. Anzi, sono mancino, Bill è rimasto sorpreso nello scoprire questa cosa, però non mi ha detto niente. […] Penso che andrò a fare una nuotata nel fiume, perché per me, quello che alberga nell’altro lobo del mio cervello, è uno sconosciuto, è

un mio nemico, ed è molto ostile. Lui non è me, ed io non sono lui. Oh! Signore aiutami!, non so se riuscirò ad impedirgli di riprendere il controllo. […] _____________ Era il 21 Febbraio, i testimoni riferirono che un’auto con un solo uomo alla guida, era transitato lungo la strada che correva lungo il fiume. C’era un cartello stradale che presidiava un falso incrocio: svoltando a destra, si sarebbe continuato a percorrere la strada 413 della contea, per raggiungere il centro del paese.

L’auto però svoltò a sinistra, cadendo per 30 piedi, dentro al fiume ghiacciato!.

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