11/6/2019
NON EDIZIONI CHIP65C02
UN BIGLIETTO PER IL NULLA!
http://mia-fantascienza.blogspot.com | Collana JDAB
✔Note Legalesi. Il webmaster 6502 & Terminetor Magnetico ha costruito un omaggio Amazing Stories –dicembre 1942- in particolare al racconto “One ticket to nowhere” di Leroy Yerxa assemblando un plot remastering: l’obiettivo del racconto é intrattenere, divertire, incuriosire il lettore. In nessun caso sono collegate al testo o all’autore, le persone, enti, organizzazioni e quant'altro citato direttamente od indirettamente nel testo. È importante tenere presente che ogni riferimento esplicito od implicito a fatti o persone, enti, organizzazioni, eventi, circostanze future o presenti o passate che taluni lettori possono riconoscere od associare è del tutto casuale ed immaginario. L'ebook.pdf è no-profit, l’autore non persegue nessuno scopo di lucro o profitto diffondendo online il materiale assemblato. Il volume è liberamente stampabile in tutto od in parte, è inoltre distribuibile senza alcuna limitazione legale, purché non ne sia alterato il suo contenuto e siano rispettate le condizioni di Copyleft(by-nc-nd) A tale proposito ricordo che questo documento non è un sito d'informazione e nemmeno un risultato di un prodotto editoriale, l'ebook in PDF non contiene immagini di qualità, per cui la resa grafica dovrebbe essere alquanto limitata. L’ebook dovrebbe essere facilmente stampabile ed intuitivamente rilegabile o spillabile in un vero libro già correttamente impaginato. Le immagini non dovrebbero essere coperte da copyright, le ho trovate con google.images e le ho lasciate in RGB e convertite in bianco e nero a 96dpi per complicare la stampa. E’ possibile che altre foto reperite con google.images io le abbia sintetizzate artificialmente mantenendo l’RGB per gli scopi letterari, oppure degradate in scala di grigio. In ogni caso le fotografie restano di proprietà dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... Non è "garantita al limone" la resa grafica ed il processo di stampa di cui ogni utente ne assume la piena responsabilità. Il webmaster non si assume la responsabilità della completezza dell’informazioni pubblicate, dei problemi, danni di ogni genere che eventualmente possono derivare dall'uso proprio od improprio di tale file, dalla stampa, dall'interazione e/o download di quanto disponibile online. Tutti i marchi, loghi, organizzazioni citati direttamente od indirettamente sono di proprietà dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... tutelati a norma di legge dal diritto nazionale/internazionale, bla, bla, bla... legalmente registrati ecc... sì insomma dai!, non dite che non avete capito!.
✔ Testo ottimizzato per una fruizione digitale in PDF ✔ Testo ottimizzato per la stampa in fronte retro ✔ Testo ottimizzato anche per la stampa “non in fronte
retro”
“Un biglietto per il nulla” stampato 11/06/2019 (v1.0) é in COPYLEFT(BY-NC-ND)
➜ http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ 6502 & Terminetor Magnetico
➜ http://mia-fantascienza.blogspot.com
2
Indice Prefazione: omaggio a Amazing Stories –Dicembre 1942- …………...… pag. 4
Capitolo 1-Un biglietto per il nulla ………..………..…….…….…… pag. 6
3
Prefazione: omaggio ad Amazing Stories, dicembre 1942
Questo ebook vuole essere un omaggio alla rivista Amazing Stories, Dicembre 1942 in part icolare al racconto “One ticket to nowhere” di Leroy Yerxa. In questo quarto anno della co llana JDAB ho deciso di continuare nella diffusione della rimasterizzazione del racconto di SciFi per proporre fabule di Scifi ancora gradevoli, a mio avviso, per un pubblico del XXI seco lo. Questo genere di ebook continuerà ad avere:
• una copertina sempre identica “10 e lode Amazing Stories rimasterizzato”, • un titolo diverso, ovviamente a seconda del racconto, • un’impaginazione interna differente rispetto ai tradizionali racconti JDAB, in modo che questo tipo di ebook abbia un gusto estetico più prossimo, al format delle storiche “Pulp Mags”. • La “rimasterizzazione” sarà una traduzione dall’americano all’italiano corrente, mantenendo fabula ed intreccio identico a quello del racconto originale che fu pubblicato nelle Pulp Mags. • Saranno ridotti all’essenziale gli interventi di editing con tagli o sintesi/adattament i, atti a sopprimere le part i prolisse o le divagaz ioni troppo lunghe ed inutili, che non potrebbero essere più idonee, ai gusti di un lettore del XXI°secolo.
4
• A differenza dei racconti di fantascienza sin’ora elaborati nella collana JDAB (remix, remake, porting in mult i-trama) la rimasterizzazione non conterrà una rielaborazione artistica.
5
Questo ebook fa parte della co llana JDAB-Joint Direct Attack Book, una serie di testi in PDF, composti da remix, porting in multitrama, remake, di tutti quei racconti di “Amazing Stories & Wonder Stories & IF worlds of science fiction” che sono meritevoli di una moderna rivisitazione SciFi, a mio gusto personale!. Saluti e buona lettura! Chip65C02
Capitolo 1
6
-Jeff Blake!disse Holly O’Toole, mentre la sua mano destra afferrò il mancorrente della scaletta del trasporto a razzo –Questa è una maledetta nottata, per tornare a casa, per uno come me, che è stato lontano da casa propria, tutto questo tempo!-. Jeff Blake sorrise, poi restò fermo sotto la pensilina ferroviaria. Il suo viso era marrone e rigato dai viaggi spaziali, l’uomo disse –Non mi curo più del tempo da tanto tempo. Sono stato dentro e fuori tante volte, questa pioggia non è niente, in compenso a quella che è caduta sulla Luna l’altra settimana!-. I due camminarono in silenzio, diretti verso l’ufficio illuminato. Holly O’Toole tossì entrando
nell’ufficio poi mettendosi davanti al radiatore per scaldarsi disse –L’ultima volta che sei stato qui, eri un giovincello che era radioso della propria pistola a raggi!-. I due non erano fratelli, ma erano nati lo stesso giorno, e per quanto non fossero parenti, condividevano in modo strano piccoli partico lari. Jeff Blake s’accese una sigaretta, aspirandola avidamente poi disse –L’ultima volta che ti ho visto O’Toole, eri un piccolo rosso irlandese, che aveva più problemi di mio fratello. Beh! adesso che c’è?-. O’Toole sorrise, in una smorfia sardonica, e quando faceva quella espressione, Blake sapeva che c’erano sempre rogne in arrivo. –E’ tuo
fratello Wade, è nella mota sin sopra i capelli!- disse O’Toole, che poi continuò dicendo – Wade sta progettando di sposare Dauna Ferrell, sta giocando una brutta partita d’affari tra lui e Walter Ferrell, il padre di Dauna. Non ti posso stare a dire tutti i particolari, ma se non succede qualcosa di buono in poco tempo, Wade, Dauna, e suo padre, perderanno tutto, incluso la propria sanità mentale!-. –Dov’è Wade ora?- chiese Blake. –Alla stazione Sud, dall’altra notte, ancora non sa che sei tornato e che sei sulla Terra- disse O’Toole. –Beh!, allora andrò a trovarlo- disse Blake-.-Jeff- disse titubante O’Toole, che s’interruppe nell’esposizione, mentre sorseggiava una tazza di caffè –Ho idea che ti troverai in un mare di guai, se proverai a dare una mano a Wade. Stai attento!-. Jeff Blake aprì la porta dell’ufficio per uscire, quando un coltello affilato come una lama, gli passò a pochi centimetri dal volto, andando a conficcarsi nella porta di legno. Blake si ritrasse, poi guardingo, uscì lentamente guardandosi
attorno ma non c’era nessuno. –Te l’avevo detto, che saresti caduto in mezzo ai guai, andando ad aiutare Wadedisse O’Toole. –Mio fratello deve essere cambiato parecchio, lo ricordo ancora che suonava il violino!.- Blake 7 staccò il coltello che aveva sfiorato la testa, lo studiava cercando di carpire qualche informazione, sui grossi guai che circondavano Wade, Dauna e Walter Ferrel. – Quell’aggeggio, è un giocattolo dei ragazzi di Grudge Harrordisse O’Toole. –Chi diavolo è Grudge Harror, cosa ha contro mio fratello Wade?- chiese Jeff Blake. –Ti dirò tutto quello che so su Grudge Harror, ma intanto andiamo alla stazione della monorotaia, tra un ora passerà il super treno, dobbiamo essere lì prima di un ora, altrimenti lo perderemorispose O’Toole, che appoggiò la tazza di caffè e s i chiuse nel suo impermeabile scuro. ___________ Grudge Harror era il capo di una banda di tagliagole, che saccheggiano i treni da qui sino al confine, il suo obiettivo è di ridurre in bancarotta Walter
Ferrell con la sua linea Hope To Horn. La linea Hope To Horn, era una super rotaia dall’Alaska a Capo Horn, un treno superveloce entrato in servizio sulla linea ferroviaria ad alta velocità nel 2100. Il mezzo futuristico era propulso da 16 motori diesel, capace di spingere il supertreno a circa 500 miglia l’ora. Era un super treno futuristico, mescolava acciaio e plastica, dalla linea aerodinamica che sembrava un pesce. In poche ore era possibile andare dalla costa USA Occidentale a quella Orientale e bastavano solo 22 ore di viaggio, per fare il viaggio dall’A laska a Capo Horn, in sud America!. La linea correva su una monorotaia, giroscopi ed altri apparati controllavano il super viaggio veloce, per garantire la sicurezza dei vagoni ferroviari. Ogni sezione della linea ferroviaria era divisa in 500miglia, che era percorsa da un treno in una delle due direzioni possibili. Alla stazione i treni s’incontravano, i segnali di controllo da rossi diventavano verdi, permettendo il passaggio dei
due treni, nelle diverse tratte, con direzioni opposte. -Che c’entra mio fratello Wade, in questa storia?!- chiese Blake. –Wade aiutava il suo futuro genero, Walter Ferrell, il suo obiettivo era di tracciare e scovare Grudge Harror, in 8 questi mesi, Wade è sempre stato a bordo dei treni, per cercare di stanare Harror-. –E’ un peccato, che una banda di scalzacani, stia rovinando un così bel business dei trasportidisse Blake. –Secondo me, Ferrell s’è rivolto al Blake sbagliato, ma forse adesso, con il tuo aiuto, potrebbe uscirne fuori una soluzione!disse O’Toole. La mega stazione del super treno a monorotaia, era enorme, ospitava il supertreno fermo in stazione, che era illuminato da una luce arcobaleno. C’era parecchia gente ai cancelli in attesa di salire, il treno era tutto di color grigio metallizzato, elegantemente colorato da strisce marroni. Una volta salito a bordo, Jacke si rilassò, tra i morbidi cuscini ad aria, dei comodi sedili. –E’ bello stare nel lusso- disse ridendo Blake, mentre
prendeva una sigaretta e ne offriva un’altra ad O’Toole che ne prese una. I due fumavano una sigaretta ciascuno, mentre osservavano in silenzio, i passeggeri che entravano nella carrozza, riempiendo i vari sedili. Entrò nel mentre una ragazza, che appena vide Blake gli corse in contro, abbracciandolo e baciandolo sulla bocca. –E’ bello rivedertidisse la donna. B lake divenne rosso come un peperone, poi disse –Signorina, bacia sempre così, tutti gli sconosciuti che trova su un treno?!- -Mi scusi, pensavo fosse una persona che conoscevo bene!- disse la donna, che lo guardò meglio, poi disse –Ma lei, forse… è Jeff Blake? Il fratello di Wade!. Io l’avevo scambiata per Wade, il mio fidanzato. Sono Daina Farell- disse la donna, il cui viso virò di un rosso purpureo, imbarazzatissima, la giovane aggiunse –Chissà cosa deve pensare di me, adesso!-. –Non si preoccupi- rispose Jack che aggiunse –Sono felice per mio fratello, che ha trovato una bella ragazza come lei-. _________ Blacke conobbe anche Walter Ferell, un anziano ed alto
signore, ben distinto, con i capelli bianchi e dalla vigorosa stretta di mano, poi Daina si mise a sedere accanto al padre, e Ferell chiese a Blake di raccontargli, come mai fosse stato olter 10 anni, lontano dalla Terra. Mentre parlavano, 9 un rapinatore mascherato armato di pistola a raggi intimò a tutti d’alzare le mani. Blake rimase fermo e non obbedì, il bandito mascherato s’avvicinò incautamente troppo vicino, puntandogli la pistola a raggi, poi chiese a Blake se aveva capito, quello che aveva detto poco prima. Blake gli dette una testata e poi lo atterrò con un pugno al mento, il bandito cadde come un sacco di patate. Daina urlava di paura, la pistola a raggi cadde a terra, ma il suo raggio che partì accidentalmente non ferì nessuno. –Ce ne sono a dozzine sul mio treno. Io avevo dato a Wade cinquanta uomini, per ripulire il mio treno da questi rapinatori. Ma Wade Blake se ne sta nella sua stazione Sud, a praticare qualche insana attività con il suo violino, senza aver risolto niente dei miei problemi- disse laconico Walter Ferell. –Questo
non è bello da dire di Wadedisse Daina, che poi aggiunse – Papà, lo sai cosa è capitato a Wade!-. –Mio fratello Wade è ad 8000mila miglia da qui, chiuso in una stazione, Daina lo protegge, mentre lei se ne lamenta. O’Toole che mette il naso da tutte le parti non sa niente e non mi ha detto niente. Più tardi parleremo di cosa è capitato a mio fratello Wade, per adesso, restate quì con O’Toole, io vado a vedere cosa posso fare- disse Jack Blake. ____________ -Da ore avremmo dovuto arrivare a Vancouver, viaggiando verso Ovest, invece stiamo viaggiando ancora verso Sud- disse Ferrell – Questa cosa non può essere giusta!-. Entrò nel momento un altro bandito con la maschera di ferro che disse –Esatto!, ho sentito quello che ha detto Ferrell, voi avete preso un biglietto diretto verso il niente!. Se saremo fortunati, avremo la vostra società stanotte!-.-Esigo di sapere chi è lei?- disse coraggiosamente l’anziano padre di Daina. -Sono Grudge Harror! In persona!.
Non provate a lasciare questa carrozza, perché i miei uomini che sono agli estremi, nelle carrozze vicine hanno l’ordine di sparare a tutti quelli che tentassero di fuggire!-. ___________ Il treno era fermo in una 10 galleria, tutto era buio, dal finestrino fu lanciato un giornale dentro la carrozza, dove c’erano Daina e suo padre, O’Toole e Jack Blake. Il giornale diceva che un intero convoglio della linea ferroviaria veloce Hope to Horn era disperso, il presidente della compagnia Walter Ferrell e sua figlia Diana erano scomparsi. Il resto del consiglio d’amministrazione non sapeva cosa fare. S’era sparso il panico, tutti i viaggiatori avevano disdettato i biglietti, ritenendo la linea ferroviaria insicura. Le autorità stavano investigando ma branco lavano nel buio, se non fosse stata trovata una soluzione, la linea ferroviaria velode Hope to Horn, avrebbe presto fatto bancarotta. Wade era scomparso e per il momento non poteva essere utile. Jack dopo aver letto il giornale, lo tirò sul pavimento, con stizza.
O’Toole prese il giornale da terra e lo lesse, poi commentò che a suo parere il piano organizzato era stato attentamente studiato, non poteva essere stato improvvisato. Nascondere un treno non era una cosa facile da fare!, specie su una linea a monorotaia. Blake disse, che era d’accordo, a suo avviso Grudge Harror doveva aver lavorato alla costruzione della monorotaia, avendo traforato una galleria aggiunt iva, in cui nascondere il treno che aveva dirottato. […] Jack B lake ed O’Toole decisero d’andare a parlare con Grudge Harror, l’obiettivo era d’uscire dalla carrozza, per poter fare qualcos’altro. Furono ricevuti, in modo incauto, forse Harror si sentiva troppo sicuro di se, ne scaturì immediatamente una violenta colluttazione, violenti pugni ed uppercut, alla fine Blake ed O’Toole ebbero la meglio, su Harror ed un paio di suoi tagliagole. I due riuscirono a tramortirli, recuperando tre armi a raggi. La mossa successiva era di proteggere i passeggeri, e conquistare la sala comando del treno, per farlo ripartire, allontanandosi
da questa galleria, per ritornare sul normale tragitto ferroviario della supermonorotaia. Presto o tardi, sarebbero stati anche soccorsi dalle autorità, che sicuramente erano ancora in ricerca del treno scomparso. […] ___________ L’azione ebbe successo, il treno lentamente, in silenz io ebbe a lasciare la misteriosa galleria, per tornare sul suo normale percorso, poi una volta rientrati sulla linea ufficiale della monorotaia, B lake spinse la manetta della potenza, raggiungendo le 100 miglia orarie. Ma dentro la cabina di pilotaggio, trovò un’evidenza che legava O’Toole ad Harror. –Perché eri incombutta con Harror? E cosa ti ha fatto cambiare idea?-. –Io sapevo che te, Jack, eri un contrabbandiere, avevi fatto i soldi contrabbandando ogni genere di cose nel sistema solare. La mia idea era di condurre sul lastrico Ferrell, usando Grudge Harror, poi inserendo te, avremmo potuto battere Harror, ed io, Wade e te, avremmo gestito la linea ferroviaria Hope to Hornrispose O’Toole. –E’ meglio che
11
tu scenda alla prossima stazione di Loon Lake- disse Blake, che poi aggiunse –Prima che io cambi idea!-. […] __________ In cabina di pilotaggio giunse anche Dauna e Walter Ferrell, mentre la donna abbracciò Blake e lo baciò. Walter Ferrell disse –Anche se Jack è un eroe, non credo che suo fratello Wade, sarebbe felice di federe la sua fidanzata, che flirta con suo fratello!-. –Non sono Jack Blake- disse Blake – Mio fratello Jack è morto in un conflitto a fuoco nello spazio, molti mesi fa, mentre contrabbandava roba rubata, nel sistema solare!-. –Allora sei Wade Blake!- disse sorpreso l’anziano padre di Dauna. Avevo intuito che O’Toole era in combutta con Harror, ma non sapevo in che modo, o perché. Mi sono spacciato per mio fratello defunto, in modo da sviare O’Toole.- disse Wade Blake. […] –In questo caso, la devo ringraziare!, la mia compagnia è salva, Grudge Harror è messo KO, legato ed imbavagliato in una carrozza. Lei ha salvato il mio business e la mia compagnia. Capisco perché mia figlia si sia
innamorata, è davvero una persona di valore!- disse Walter Ferrell. […] –Il nostro piano, Dauna ed io- disse ridendo Wade Blake mentre stringeva al suo fianco la giovane donna –è di sposarci ed andare in luna di miele sulla 12 Luna. Se lei non ha niente in contrario da dire!-. […] -Avete il mio assenso- disse ridendo l’anziano Ferrell. -Ha detto Grudge Harror che noi avevamo un biglietto per il niente!- disse ridendo Dauna. – Ovunque sia questo niente, deve essere sicuramente, un fantastico posto!rispose ridendo Wade Blake.
13